PREMESSA - cd2siani.it versione online.pdf · Gli alberi sono comparsi sulla Terra circa 300...

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PREMESSA

Questo libro è stato realizzato con il contributo di tutti

gli alunni del 2° Circolo Didattico di Mugnano di

Napoli. I bambini con le loro semplici riflessioni,le

significative rappresentazioni grafiche e i gioiosi canti

hanno dato risalto all’importanza,ai doni,alla bellezza e

ai colori della natura che noi adulti troppo spesso diamo

per scontato. Con le loro voci innocenti,ma decise

“hanno gridato”in coro:

L’AMBIENTE SIAMO NOI

BASTA INQUINAMENTO

SALVIAMO GLI ALBERI

PROTEGGIAMO LA NATURA

INSIEME IL MONDO CAMBIEREMO

…e sì…insieme il mondo cambieremo…ancora una

volta sono proprio questi “piccoli uomini”e “piccole

donne” a insegnare qualcosa a noi “grandi”.

Impariamo a guardare il mondo con “gli occhi” di un

bambino e tutto sicuramente sarà più “puro e pulito”.

Grazie “piccoli” siete “grandi” in tutto ciò che fate!

Ins. Rosaria Cipolletta

GLI ALBERI

Gli abeti, lo sai tu

han braccia che van in giù

e con dolce movimento

si dondolano al vento.

I pioppi han braccia in su

rivolte al cielo blu

e con dolce movimento

si dondolano al vento.

I cedri son speciali

han braccia orizzontali

e con dolce movimento

si dondolano al vento.

E questo dolce dondolare

tutti gli alberi ci fa amare.

MUSICA DAGLI ALBERI

Su un tappeto di aghi di pino sono arrivato quaggiù.

Il silenzio e la luce del mattino profumavano di

resina perché come uno scrigno segreto la tua voce

arrivò fino a me, era un canto dolcissimo parole e

musiche facevano così:

Rit. Apri e distendi le tue braccia al cielo

gira e rigira le foglie al vento

è musica dagli alberi e son contento

è musica dagli alberi e son contento

è musica dagli alberi e son contento

è musica dagli alberi e son contento oohh

Come tamburo usai la tua corteccia mentre il vento

suonava più su. Tante pigne facevano da gran cassa

gli uccellini nel cielo cip cip .Sui tuoi rami

d’autunno le foglie colorate cadevano giù. Era un

canto dolcissimo un concerto che suonava per me.

Rit……

IO SONO COME UN ALBERO

Rit. Io sono come un albero

sto con i piedi per terra

cerco la luce del sole

e così cresco di più.

I piedi radici

le gambe il tronco

le braccia i rami

i capelli le foglie

la pelle la corteccia

il sangue la linfa

il cuore della Terra

batte dentro la mia pancia.

Rit.

L’ ALFALBERO

Se un albero potesse parlare direbbe a noi

bambini:<<Io sono vita, ama la natura e rispetta

l’ambiente>>.

Noi alunni della classe prima quest’anno stiamo

imparando le letterine dell’alfabeto…

…e noi della 1a D vi presentiamo l’alfalbero.

Grazie alle letterine possiamo dar vita a tutte le

parole che vogliamo come l’albero dà vita ai propri

frutti.

L’alfalbero è un albero dove ci sono tutte le

letterine dell’alfabeto.

L

ALBERELLI…STAGIONALI

Alberi verdi,rossi e gialli

coprite il cielo come mantelli.

Vi veste la primavera di mille colori

e l’aria profumate con i vostri fiori.

In autunno perdete le foglie,

vi preparate a dormire

perché l’inverno sta per venire.

Arriva di nuovo la bella stagione

e il tempo migliora.

Il cielo si colora e voi alberi

tornate a vivere con nuovi germogli.

LA STORIA DELLA FESTA DELL’ALBERO

Gli alberi sono comparsi sulla Terra circa 300

milioni di anni fa e costituiscono un elemento

indispensabile per il ciclo della vita. Nell’antichità i

popoli veneravano gli alberi come fossero degli dei

e molte rappresentazioni erano legate all’albero,

infatti, era il luogo dove si celebravano giuramenti,

feste, riti e avvenimenti storici. Con l’aumento della

popolazione, però, iniziò in modo sistematico l’uso

del legno e la conseguente diminuzione del

patrimonio boschivo. La festa dell’albero, infatti, è

nata negli Stati Uniti,in conseguenza di gravi

disastri naturali dovuti principalmente ai grandi

disboscamenti che interessarono quei territori. In

Italia la festa dell'albero si celebra il 21 novembre

di ogni anno. In questo giorno noi bambini

vogliamo dire ad alta voce a voi adulti che:

L’ AMBIENTE SIAMO NOI BASTA INQUINAMENTO

SALVIAMO GLI ALBERI

PROTEGGIAMO LA NATURA

INSIEME IL MONDO CAMBIEREMO

RIFLESSIONI

Gli alberi sono esseri semplici, umili e gentili ma

soprattutto sono amici generosi . Sono preziosi

compagni di viaggio per l’umanità che però spesso

dimentica i veri valori della vita. Se imparassimo

dagli alberi il mondo sarebbe migliore. A loro

dobbiamo ispirarci per tutte le nostre azioni.

Albero

con i tuoi fiori

riempi il bosco di colori.

I tuoi frutti saporiti

da tutti son graditi.

Le tue foglie variopinte

dal vento sono spinte.

Sprigioni l’ossigeno vitale

elemento,per la natura essenziale.

Grazie albero per la tua generosità

e per tanta ospitalità.

Grazie

Grazie

Grazie

RIFLESSIONI

Se non ci fossero gli alberi il mondo non avrebbe

i colori,i profumi e la fresca ombra per godere la

bellezza della natura.

LA NASCITA DI UNA NUOVA PIANTA:

IL POTHOS

In occasione della festa dell’albero noi bambini

delle classi seconde C-D abbiamo dato vita,insieme

alle nostre maestre,a nuove piantine. Abbiamo

messo, infatti, dei rametti in un barattolo di vetro

pieno d’acqua per la radicazione.

In primavera li trasferiremo in piccoli vasi col

terreno e li doneremo agli adulti e ai bambini delle

altre classi che a loro volta dovranno dare origine a

nuove piante da regalare ad altre classi che… a loro

volta… continueranno a riprodurle fino a colorare

di …VERDE… la nostra scuola.

IL TESTAMENTO DELL’ALBERO

Un albero d’un bosco

chiamò gli uccelli e fece testamento:

“Lascio i miei fiori al mare,

lascio le foglie al vento,

i frutti al sole e poi

tutti i semetti a voi,

a voi, poveri uccelli,

perchè mi cantavate la canzone

della bella stagione…

E voglio che gli stecchi,

quando saranno secchi,

facciano il fuoco per i poverelli.

L’ALBERO

L’albero per un uccellino

è come una casa per un bambino,

una specie di palazzo

pieno di inquilini,

ma al posto della gente

ci sono gli uccellini.

L’albero per il bambino

è come un grande e verde

ombrello un amico generoso

che gli regala tutto:

l’aria pura,l’ombra fresca,

il fiore,le foglie,il frutto.

E in cambio non chiede niente.

LA MAGNOLIA DELLA SCUOLA

Nel cortile della scuola, proprio all’ingresso vicino

al cancello c’è una grande magnolia che con la sua

silenziosa presenza sembra una sentinella che ci

augura il buongiorno ogni mattina. Questo

bellissimo albero fu piantumato tanti anni fa,

quando è nata la nostra scuola. La magnolia è un

albero sempreverde, le sue grandi foglie restano

verdi in tutte le stagioni. In primavera ci dona fiori

di un profumo intenso e gradevole, la sua chioma

ci fa ombra nelle giornate calde, è come un’amica

che ci tiene compagnia ogni giorno. Oggi che è la

festa degli alberi, vogliamo festeggiare anche lei

dedicandole una poesia che abbiamo scritto noi. E

vogliamo ringraziare tutti gli alberi del mondo così

preziosi per la nostra vita.

LA MAGNOLIA DELLA SCUOLA

Bella, alta e maestosa

ci saluta ogni mattina

con la sua chioma festosa

del cortile è la regina.

Sono anni che ci osserva

con i suoi fiori odorosi

la sua ombra ci riserva

coi suoi rami generosi.

Noi che le vogliamo bene

le diciamo con affetto:

<< grazie all’ albero e al suo seme

sarà il mondo più perfetto ! >>.

L’ALBERO RACCONTA…

In questo giorno siamo riuniti per la festa

dell’albero.

Io sono un albero grande e forte.

Sono l’albero del mondo .

Mi cambio per tutte le stagioni.

Bentornata primavera.

Estate ancor più bella.

Autunno c’è odor di vino .

Inverno abbracciamoci nel freddo.

Nel bosco son la casa degli animali.

Il nido per gli uccellini.

La casa per gli scoiattoli.

Con la mia grande chioma faccio ombra.

Regalo soprattutto aria pulita.

Parchi e giardini mi diverto ad abbellire.

Piccoli o giganti,

fratelli protettivi,

fratelli generosi.

Dai vetri della scuola,

dai vetri delle case,

ormai ci rallegrate e a tutti voi chiediamo:

lasciamo che il mondo sia migliore.

VIVA GLI ALBERI

L’AMICO ALBERO

Solista:

Il giorno in cui son nata il mio papà

sembrava pazzo di felicità

con tutto l’entusiasmo di un bambino

piantò un bell’albero in mezzo al giardino.

Passaron gli anni e all’improvviso un dì

l’amico albero parlò così:

Sono l’aria che respiri,

sono nave in mezzo ai mari.

Sono trave del tuo tetto

sono legno del tuo letto.

Sono bosco che protegge

da una grande nevicata

la valanga è mia nemica

tante volte l’ho fermata.

Rit.

Ricordate, ricordatevi bambini:

Rispettate gli alberelli,

li dovete sempre amare

come fossero fratelli

Solista

Sono carta del tuo libro

il mio legno dà la voce

alle corde del violino.

Sono frutta nel tuo piatto,

nella chiesa sono fiore.

Son radice nella terra

che non deve più franare.

Rit.

Solista:

Sono arpa per le dita

della pioggia delicata

sono magico strumento

nel concerto che fa il vento.

Son maestro per il coro

di cicale e raganelle.

E sto zitto ad ascoltare

le parole delle stelle.

Rit.

CI VUOLE UN FIORE

Le cose di ogni giorno raccontano segreti

a chi le sa guardare ed ascoltare .

Rit.

Per fare un tavolo ci vuole il legno

per fare il legno ci vuole l'albero

per fare l'albero ci vuole il seme

per fare il seme ci vuole il frutto

per fare il frutto ci vuole il fiore

ci vuole un fiore, ci vuole un fiore

per fare un tavolo ci vuole un fiore

Rit…

Per fare un fiore ci vuole un ramo

per fare il ramo ci vuole l'albero

per fare l'albero ci vuole il bosco

per fare il bosco ci vuole il monte

per fare il monte ci vuol la terra

per far la terra ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

Rit…

Per fare l'albero ci vuole il seme

per fare il seme ci vuole il frutto

per fare il frutto ci vuole il fiore

ci vuole un fiore, ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore

per fare tutto ci vuole un fiore...

VIVA GLI

ALBERI

NOI BAMBINI DELLE CLASSI TERZE

IN DIFESA DEGLI ALBERI

Perché questa festa.

La festa degli alberi vuole richiamare

l’attenzione sull’utilità

e sulla bellezza degli alberi.

DIRITTI E DOVERI DEI BAMBINI

Noi bambini abbiamo il DIRITTO di vivere in un

mondo bello con tanto verde e abbiamo il DOVERE

di rispettare gli alberi.

L’IMPORTANZA DELLE PIANTE

Le piante sono importanti perché:

purificano l’aria.

ci forniscono gran parte del cibo.

si ricava il legno.

nutrono gli animali erbivori.

LE STAGIONI

Se non ci fossero gli alberi come potremmo

ammirare la bellezza della natura nelle quattro

stagioni?

AMORE PER GLI ALBERI

Gli alberi son amici

che i bambini fan felici.

Gli alberelli sanno amare

e ricorda…non li incendiare!

INFINE…

Noi bambini abbiamo capito quanto gli alberi siano

importanti.

Noi abbiamo cominciato a riflettere,ora tocca a voi

“grandi” continuare…

L’ALBERO …INNAMORATO

Stai fermo nel terreno,

tocchi il cielo con le foglie,

io ti guardo e mi consolo

e ti vedo sempre attorno a me.

Il più bello di tutti i belli

non è mai più bello di te…

Rit…Oh albero,albero bello

sei grande e mio fratello

sei sempre maltrattato

dal primo all’ultimo sempre così.

Quando l’uomo ti abbatte,

quando il fuoco ti distrugge

io mi sento un perdente e mi stringo forte a te.

Il più bello di tutti i belli

non è mai più bello di te…

Rit. Oh albero,albero bello

sei forte e buono,guardando sta meraviglia

vicino a te mi sento consolar

Si scrive sempre che,dai tutto per me:

la vita e l’aria buona,il terreno sempre fermo

e la frutta per mangiar

il più buono di tutti i buoni

non è mai più buono di te…

ohi vita,ohi vita mia,ohi albero,albero mio

sei tutta la mia vita,senza di te non posso star

GLI ALBERI

Non vogliono il loro nome

scritto nel cielo

non vogliono cantare poesie d’amore

non amano illuminarsi nelle notti buie.

Non trattengono per sé i frutti e neppure le foglie.

Si fanno accarezzare dal vento

riscaldare dal sole

dissetare dalla pioggia

vestire dalla primavera,

vivono guardandosi intorno,in silenzio.

È il silenzio il loro gran parlare…..

Agli uomini ,alla Terra

di uguaglianza, di pace

e non di guerra.

ALBERI

Sempre fermi,sempre ritti,sempre ritti

come impavidi soldati

stanno i buoni alberelli,armati

sol di foglie,fiori e frutti

di cui fanno dono a tutti.

Tutti danno quel che hanno

e per sé tengono solo

un gorgheggio d’usignolo

un fischietto di fringuello

un sussurro di ruscello.

L’ALBERO E I SUOI COLORI

L’albero ci dà frutti ogni stagione.

Con quella chioma da leone

non ci fa mai svenire,

perché l’aria ci aiuta a pulire.

Si muove col vento

come fosse contento.

L’albero è un nostro amico

e se non lo tagliamo

vivrà all’infinito!

Non si deve mai tagliare, e a Natale

nelle nostre case quello vero

non ci deve stare!

IL NOCE

Un dì in campagna si sparse la voce

che un contadino presso una foce

trovò una bella pianta di noce.

La portò subito nel suo orticello

per farla crescere nel modo più bello.

Dopo trent’anni o giù di lì

l’uomo felice si stupì

di aver piantato con gran perizia

un albero fonte di delizia

che col suo legno e i bei frutti tondi

rendeva tutti forti e giocondi.

L’ALBERO CENTENARIO

C’era in un bosco…

un albero centenario

e temerario!

Si vedeva di rado

nella fitta foresta

dove c’era

una grande festa!

L’albero ,infatti,di notte

raccoglieva l’anidride carbonica

al suono di una bella fisarmonica!

Di giorno ci dà aria pura

e questa è una vera fortuna!

L’ALBERO E IL BOSCAIOLO

Un giorno un albero disse al boscaiolo che lo

voleva tagliare:<< Tu non devi tagliare tutti gli

alberi,altrimenti come farete voi uomini senza

qualcuno che vi dà l’ossigeno, e come farete senza

nessuno che vi liberi l’aria dall’anidride carbonica?

E chi manterrà il terreno fermo per non far franare

la montagna?>>Il boscaiolo ci pensò e disse:

<< Giusto!Come faremmo senza gli alberi che ci

danno così tante cose?Mi hai convinto,gli alberi

servono un po’ a tutto!>>

PER SALVARE UN ALBERO

C’era in un bosco un abete molto vecchio e molto

alto che era la casa di moltissimi animali,tra cui

Rex, uno scoiattolo molto coraggioso e di buon

cuore.

In un paese vicino viveva un uomo molto ricco che

si chiamava Marco. Lui voleva abbattere tutti gli

alberi del bosco per costruirci una casa. Marco non

amava la natura,amava solamente le cose belle e

dorate.

Un giorno ordinò al suo esercito di taglialegna di

iniziare a tagliare gli alberi. Essi lavorarono per

tutto il pomeriggio,ma poi si fermarono perché per

tagliare un albero di quelle dimensioni ci volevano

dei giorni. Appena lo scoiattolo vide arrivare i

taglialegna capì che bisognava agire per proteggere

il suo amico albero.

Rex era uno scoiattolo magico,infatti poco prima

che i taglialegna se ne andassero trasformò le ruote

dei camion in mattoncini,le motoseghe in carote e i

mattoni in pomodori.

Marco venuto a sapere dell’esistenza dello

scoiattolo magico incontrò Rex e così,per levarselo

davanti,lo mise in una gabbia. Jey, il gatto,stretto

amico di Rex,molto gentile e premuroso lo andò a

liberare. Marco allora si rese conto che tutti gli

animali,incluso Rex e Jey erano rattristati ed imparò

ad amare la natura e gli animali e così da quel

momento decise di non tagliare più gli alberi.

L’ALBERO È UNA FORTUNA

L’albero è una fortuna,

perché ci dà aria pura.

Non odiarlo,non tagliarlo

è vivo come noi!

Lui ci aiuta nella nostra vita

e produce molti frutti.

Grazie albero per quello che fai!

UN ALBERO DA SALVARE

C’era una volta in un bosco un albero molto

vecchio e molto alto.

Sopra l’albero viveva uno gnomo magico che gli

dava dei poteri speciali. Lui era magro,basso,con gli

occhi marroni e indossava scarpe verdi,maglietta

blu e pantaloncini rossi.

Nel paese vicino viveva un taglialegna molto

malvagio che voleva tagliare tutti gli alberi per poi

scegliere il più bello e piantarlo nel suo giardino.

Dopo qualche mese il taglialegna,accompagnato dai

suoi amici,andò nel bosco. Tutti gli animali

attaccarono l’uomo e lo gnomo,facendo una

magia,fece scomparire tutti i taglialegna

cattivi,vivendo così il resto della vita felice e

contento nel tronco del suo albero.

L’ALBERO

Tu albero ci dai la vita,

sei indispensabile per noi.

La tua chioma è la più bella

che ci sia,

piena di colori,

luci,gioia e armonia.

I tuoi frutti piacciono a tutti!

È una fortuna la tua aria pura.

L’ALBERO (Lussemburgo)

Rit. L’universo: acqua, aria, terra, fuoco ha poi

dato vita all’albero che forma assieme a noi

la più grande orchestra, la più bella che ci sia

piena di colori, luci, gioia ed armonia

non conosciamo nessun limite al mondo

né frontiere azzurre nel ciel.

L’orgoglioso tuo tronco che è in me

tra le mie braccia stretto è

l’uragano ti assale, ma

il capo non ti piegherà

Coro:

Grazie terra, sei d’argilla e pietra

doni asilo, tu bella terra mia.

Sono l’acqua che penetra in te

dono linfa chiara al tronco e se

troppo arido il suolo hai

resisti e non disperi mai

Coro:

Grazie acqua le tue gocce doni

e disseti, tu acqua buona mia.

Sono l’aria, respirar ti fa

e alle tue foglie ossigeno dà

so esser forte e delicata

insieme faremo una cantata

Coro:

Grazie aria non ti vedi, ma grande sei

doni vita tu forte aria mia.

Sono il fuoco ti dono calor

ti riscaldo il tronco, i rami e ancor

nel momento del gelo, io

la luce ti darò di dio

Coro:

Grazie fuoco figlio sei del sole

luce calda dai fuoco grande mio…

Rit.

L’universo: acqua, aria, terra, fuoco ha poi

dato vita all’albero che forma assieme a noi

la più grande orchestra, la più bella che ci sia

piena di colori, luci, gioia ed armonia

non conosciamo nessun limite al mondo

né frontiere azzurre nel ciel.

GLI ALBERI

Dove lì c’era un prato

l’uomo ha operato…

ed ora c’è una città.

Non farti ingannare

puoi sempre aiutare

l’albero puoi salvare:

impegnati…

ascolta il tuo cuore

e mettici amore!

Non si tratta di legalità

è questione di semplicità.

Ci uniremo e l’albero salveremo.

LA FESTA DELL’ALBERO

È una festa colorata,

tanto bella e tanto amata,

è tantissimo importante

e di specie ne son tante.

Questo giorno è fortunato,

perché da tutti è apprezzato.

Finalmente avete indovinato

è la festa dell’albero

che con le sue risorse aiuta tutti noi.

Perché un albero da piantare

è un futuro da progettare!!!

Giocare con la natura è un’avventura!!!

L’ALBERO È IMPORTANTE!

Tutti stanno aspettando il ventuno novembre,

per una festa bella e divertente.

Non vogliamo anticipare tutto

che da questo nasce un frutto.

Forza non capite!

Ragionate che primo o poi lo scoprirete!

Adesso vi do un indizio importante

Questo è grande e pesante.

Ha foglie di color verde,

ma in autunno tante ne perde.

È un albero speciale,

che ci permette di respirare.

Ogni aiuto che voi darete

i vostri figli felici renderete.

MA CHI HA INQUINATO?

Ma chi è arrivato

che lo smog ha portato?

È stato l’uomo che ha costruito e distrutto.

Ha ucciso gli alberi e con loro tutto.

Gli animali che si nutrono dei loro frutti

ormai sono spariti quasi tutti.

Se noi non interveniamo

la natura perdiamo.

Se lo smog non se ne andrà

un’estinzione di massa provocherà.

GRAZIE ALBERO

Grazie albero!

GRAZIE per tutto l’aiuto che ci dai,per l’aria che ci

fai respirare e per i frutti che ci fai assaporare.

GRAZIE per l’ombra che ci fornisci, per i dubbi

che ci chiarisci.

GRAZIE per la bellezza che hai ogni giorno che

illumina quasi tutto il mondo.

GRAZIE per le foglie che fai cadere e per il

meraviglioso spettacolo che fai vedere.

GRAZIE anche perché ti sacrifichi per noi e per le

meravigliose magie che fai.

GRAZIE per una cosa, la più speciale : ci proteggi

da tutto il male!

L’ALBERO SRADICATO

Han sradicato un albero. Ancora stamani

il vento, il sole, gli uccelli

l'accarezzavano benignamente! Era

felice e giovane, candido e eretto,

con una chiara vocazione di cielo

e un alto futuro di stelle.

Stasera giace come un bimbo

esiliato dalla sua culla, spezzate

le tenere gambe, affondato

il capo, sparso per terra e triste,

disfatto in foglie

e in pianto ancora verde, in pianto.

Questa notte uscirò , quando nessuno

potrà vedere, quando sarò solo

a chiudergli gli occhi ed a cantargli

quella canzone che stamani il vento

passando sussurrava.

IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK

Adriano Celentano nei panni di un immaginario

amico rivede se stesso,bimbo felice,che vive

liberamente ai bordi di una incontaminata periferia

e ricorda la sua casa che ha lasciato per lavorare in

città.

Ritorna dopo pochi anni per comprare con i soldi

guadagnati in città la sua vecchia casa,ma ahimè…

trova tutto cambiato...il cemento… ha divorato tutto

il verde.

Anche noi bambini siamo circondati da cemento e

sentiamo il bisogno di correre a piedi nudi nei

campi ,sdraiarci sfiniti sui prati per lasciarci

inebriare dai profumi della natura e sognare ad

occhi aperti …

IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK

Questa è la storia di uno di noi, anche lui nato per

caso in via Gluck ,in una casa, fuori città, gente

tranquilla, che lavorava. Là dove c'era l'erba ora c'è

una città, e quella casa in mezzo al verde ormai,

dove sarà? Questo ragazzo della via Gluck, si

divertiva a giocare con me, ma un giorno disse: -

“Vado in città”- e lo diceva mentre piangeva, io gli

domando: -“Amico non sei contento?Vai

finalmente a stare in città. Là troverai le cose che

non hai avuto qui. Potrai lavarti in casa senza andar

giù nel cortile”.- “Mio caro amico” - disse - “Qui

sono nato e in questa strada ora lascio il mio cuore,

ma come fai a non capire, è una fortuna per voi che

restate a piedi nudi a giocare nei prati,mentre là in

centro io respiro il cemento,ma verrà un giorno che

ritornerò ancora qui e sentirò l'amico treno che

fischia così... ua ua”.- Passano gli anni ,ma otto son

lunghi, però quel ragazzo ne ha fatta di strada,ma

non si scorda la sua prima casa, ora coi soldi lui può

comperarla, torna e non trova gli amici che

aveva,solo case su case,catrame e cemento.

Là dove c'era l'erba ora c'è una città,

e quella casa in mezzo al verde ormai

dove sarà.

Eh no…

non so, non so perché continuano

a costruire le case e non lasciano l'erba,

non lasciano l'erba, non lasciano l'erba,

non lasciano l’erba.

Eh no…

se andiamo avanti così chissà come

si farà ,chissà…

Si ringrazia il Dirigente Scolastico,i docenti,

il Direttore Amministrativo,il personale ATA,

i collaboratori scolastici e la Regione Campania,

settore tecnico amministrativo provinciale delle

foreste di Napoli,per la cortese collaborazione.