LA POLITICA

La salma del Papa in mezzo alla folla a San Pietro Foto Reuters

papa sarà tumulato venerdì alle 10.00 nelle Grotte vaticane, nello stesso sepolcro dov'era Giovanni XXIII. Svanisce così il sognodei polacchi di poter riavere il loro Lolek a Cracovia. Attesi milioni di persone e almeno duecento fra capì di stato e di governo

Una folla immensa in attesa del papi

prcèiadellel'artico!

di Ramerò I

L a morte,l'eredità

Questa è la seventi quandsona, papa oche sia. Nel <Paolo II anchine naturale etravolta, comtante altre opentì e imprpontificato, emoria hannmorte, hannla sua lunga imondo non]in silenzio ehsonale si conavesse fretta <lancio, in urchesierafatt;

Talvolta èmondo più egura del Papacelebrare semarsi nelle ]Così è awen

di Fulvio Fania stesso sepolcro dov'era Gio- elettori sia gli ottuagenari, che tro i cardinali che erano attesi pure una foto furtiva scattata°

te ster-..uu., VJX

uuoioano dei ranno aeiia mronaazione uomunistaedizione nazionale Anno XV n.79 Spedizione in abbonamentopostale 45% art. 2 comma 20/b L. 662/96 Milano

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Redazione Homa, OU1B1 viale del Policlinico, 131tei. 06441831 (15 lineerà.) fax0644183247MRC SpA viale del Policlinico, 131 00161 Roma

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I TAMBURI DELL'AMAZZONIA

I festeggiamenti in onore uella Madonna della Fontana proseguono con il " mattini-é1

del Città ai Conversano,con l'uscita pomeridiana della Processione che ha avuto il

suo momento più solenne di fronte al Monumento ai Caduti con il " Silenzio fuori or-

dinanza " eseguito dal giovane trombettista Antonio Mesta dal balcone della FamigliaDe Gennaro e con la strepitosa batteria pirotecnica accesa -ner la " ritirata ".

La sera del giovedì i febteg^iarnenti si concludono con la esibizione del cantante

Gianni Bella e con al fuoc^ Pirotecnico di cMusura.

per i oomlzi e per altre forme di propaganda elettorale resta a disposizione degliinteressati soltanto la serata di venerdì,primo di aprile,ma poiché la televisione

annuncia il peggioramento delle condizioni di salute di Papa Giovanni Paolo Secondo

i partiti in lizza,di comune accordo,rinunciano alla propaganza comiziale della ul-

tima sera impegnandosi in una fiaccolata comune o in una marcia silenziosa che poi

non avranno luogo.Sabato sera,mentre gli scutatori dei diciassette seggi elettorali hanno contro-

firmate le schede la televisione annuncia la morte del Sommo Pontefice e che le o—

perazioni di voto avverranno lo stesso.

Una immagine di Papa Carol Woitila ripresa dalla Ti-vù,

Quando nelle alte sfere Vaticane venne stabilito che Sua Santità si sarebbe reca-

to in provincia di Poggia per rendere omaggio alla tomba di Padre Pio da Péetrelci-na in San Giovanni Rorondo,di fare una puntata al Santuariodi San Michele Arcange-lo a Kontesantangelo e di visitare alcune delle sedi Vescovili della Provincia,il

collega del Quotidiano " Puglia " Antonio D'Amico fece titolare un suo servizio

hiornalistico " II Papa deve venire anche a ^an. Seveto " e fu proprio dal contesto

dell'articolo di Antonio D'Amico che il popolo ed i pubblici Amministratori di San

Severo si prodigarono per accogliere degnamente il Santo Padre costruendo ex. novoil quartiere cittadino-a Lui dedicato.

Quando il Papa venne a San Severo tra le migliaia di fedeli ad accoglierlo c'ero

anch'io. Mi riservarono un posto tra quelli assegnati alla Stampa e quando il Ponte

martedì 5 aprile 2005 Liberazione

ELEZIONI

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m.ente -oceanica"lese: se trasperabile -Ve de zi ionielta, «non faròntesoi,,e nosltire:lleretarici -

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sia con i voti che con•verno senza consenso»stoli giià dalle prime proiezioni con i voti dì Abruzzo e Liguria

AvellineSciopero del voto aSavignano Irpino:«Questa discaricanon s'ha da fare»

uesta discarica nons'ha da fare». A

Savignano Irpino e aMontacuto, due paesi inprovincia di Avelline,sono in tanti a pensarlacosì. Tanto che, tenendofede a una minaccialanciata in tempi nonsospetti dal localecomitato di lotta controrimpianto destinato asorgere nella zona, hannodisertato in massa le urnedove avrebbero dovutocontribuire a scegliere ilprossimo governatoredella Campania. ASavignano Irpino, inparticolare, sui 1.072aventi diritto, hannovotato in 6 (per lacronaca, al termine di unrapidissimo scrutinio 4preferenze sono andate aBassolino e 2 aBocchino): in 700 hannorestituito la tesseraelettorale alla Prefetturache, preso atto dellasingolare protesta, non hapotuto far altro che"girarle" al Comune; in300 pur tenendosi latessera, si sono tenuti lostesso lontani dal seggio.A Montacuto, lo scioperoha avuto una adesionemeno entusiastica, maaltrettanto clamorosa: dei484 aventi diritto, hannovotato appena in 70. Gliultimi dati del Viminale perla Campania relativi a1.357 sezioni scrutinatesu 5.717 da in testaAntonio Bassolino, ilcandidato delcentrosinistra egovernatore uscente, conil 62,8%, contro ilcandidato delcentrodestra ItaloBocchino con il 33,2%.Eppure Bassolino dovràtener conto anche diquesto.

ìerlusc oni. «Se gli lasciaten anno chissà cosa combi-

smo legato al voto disgiunto occor-rerà aspettare fino all'ultimo».

Ieri Passino ha chiamato uno peruno i "quasi-governatori" delle re- Primarie

CORPO DECAPITATO

Trovato morto a Fatìmaricercato per omicidio

PALMIERI IN CRONACA

EHA DI CAPITMAJAANTI-TERRORISMO DUE ASSOLI

Gli «Amx» diAmendola La bimba nonsui deli del Vaticano per colpa -dei n

LEVANTACI IN CRONACA SERVIZIO IN CRONA

^remier rompe il silenzio: avevo previsto tutto. Poi duello tv VERSO IFUNERALI

usconh vincerò nel 2006La Di Bello fa il bis a Tarantoidi nuovojindaco al^primojurno

Vendola dopo il voto-finish: ora liberi dalle camicie di forzaVoto:una regione spaccata in due

Puglia, il modellodel neopresidente

GIUSEPPE DE TOMASO

a vittoria dell'Unione per 11 a 2 sulla Ca-sa della Libertà e l'exploit di Vendola inPuglia hanno prodotto il primo effetto

nel centrosinistra: l'addio alle primarie nazio-nali. Anche Fausto Bertinotti, che pure caldeg-giava parecchio il bis generale delle consulta-zioni interne che, in Puglia, avevano spianatola strada alla candidatura di Vendola alla Re-gione, ha condiviso la decisione di RomanoProdi, fl trionfo alle regionali non meritava itempi supplementari nella scelta del candidatopremier per il 2006: la leadership di Prodi, oltreche dal successo in termini di voti complessivie di Regioni conquistate, oggi risulta ulterior-mente rafforzata dalla performance delle listeunitarie della Fed (Ds, Margherita, Sdi e Re-pubblicani europei) che, presente in solo 8 re-gioni, ha superato la somma dei voti presi daForza Italia nell'intero Paese. .

Inutile dire che gli occhi, nei prossimi mesi,saranno nnntaficww»—"""—"

fioUN PUGNO D

VOTI

SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 11

Prodi all'Unioneora niente primarie

Addio alle primarie. Laquestione, che ha agitato neimesi passati il centrosinistra,

viene spazzata via dal votoregionale e Prodi è rinforzato

dal clamoroso successoelettorale. A Venezia per le

comunali sarà ballottaggio acentrosinistra tra I 'expm

Casson e il professar Cacciarì

SERVIZI ALLE PAGINE 9 E 13

La lunga fila di fedeli in via della Condliazk

SERVÌZI ALLE PAGi. 15, le, 17, !8,lV

IA GAZZETTA DELMEZZ' ELEZION

A Rifondazione c'è l'entu-siasmo da Champion Lea-gue. Nichi Vendola, il sov-verviso, ha vinto due volte: agennaio le primarie, ad apri-le le elezioni. «Non possiamoche essere soddisfatti per ilrisultato ottenuto da Vendo-la, ma anche per quello che èriuscito a fare Rifondazionecomunista. Il risultato diRifondazione è infatti ecce-zionale», spiega Fedele Can-nerozzi, segretario provin-ciale del partito, eletto qual-che settimana fa a conclusio-ne del congresso. «Per noi a-desso ci sono maggiori re-sponsabilità, ma Rifondazio-ne vuole portare nella coali-zione di centrosinistra unlinguaggio nuovo. Con l'ele-zione del presidente Vendolaportiamo in coalizione an-che accenti nuovi, linguaggiplurali. Spero che sia l'inizioper una rifondazione a qual-siasi livello di gestione, nonsolo alla Regione, ma anchealla Provincia ed al Comu-ne», dice ancora Cannerozziche tiene a sottolineare come«il centrosinistra possa vin-cere anche senza un candi-dato moderato». Il segretarioprovinciale di Rifondazionecomunista rimarca inoltre ilcontributo di Foggia per ilsuccesso di Vendola: «Uncontributo decisivo due vol-te, prima in occasione delleprimarie e poi nel voto del 3e 4 aprile. Se c'è quella diffe-renza che ci ha consentito divincere lo si deve proprio alrisultato di Foggia». Nonmancano le questioni inter-ne. A Rifondazione comuni-sta dovrebbero essere scatta-ti i seggi in tutte le circoscri-zioni. Arcangelo Sannican-dro dovrebbe cedere un po-sto nella circoscrizione di

Sabino Colangelo, segretario dei Ds: «Dopo provinciali

«II centrosinisti«II cuore dello scontro era qui a

Sabino Colangelo (Ds) Pino Marasco (Margherita) Michele Santarelli (Sdì)

Foggia:Pafazzo

Dogana,sede della

IL SIN

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«Nontrionfali^mento conostro Pamorte de)il risultaiè davvenCosì Ora:daco di F<te di pr:Margher:tenuto urdi ogni pconcretocentrosirdelle noscredibili!didati», eberti sodsposta dsua provcesso deldente on«Credo d

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Viva sel'elezionela alla pr<gione Puinazione

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Eletti 11 consiglieri regionali:3 deiDs, uno ciascuno per Sdì, Rifondazione, Udeur, Margherita, An, Fi, Udc e Cìvica Puglia

Venola si prende FoggiaComunali, il centrosinistra vince le elezioni anche nei grandi centri

REGIONALI

Decisivo il risultato di Fog-gia per il successo di Vendolaa presidente della RegionePuglia. Il centrosinistra ha e-letto sette consiglieri regio-nali, quattro invece il centro-destra. Si tratta di: Riccardi,Marino e Gentile (Ds), Ognis-santi (Margherita), Lonigro(Sdi), De Leonardis (Udeur),Sannicandro (Rifondazione),Tarquinio (Forza Italia),Ruocco (An), Cera (Udc) e Da-mone (civica Puglia). Tra inon eletti spiccano gli uscen-ti Santaniello (Forza Italia) eOrlando (An).

COMUNALI

Il centrosinistra si ripete allecomunali. A Manfredonia eCerignola la coalizione vinceal primo turno confermandoCampo (Ds) nella città siponti-na ed eleggendo Valentino (Ds)in quella di Di Vittorio. A Ceri-gnola si è chiusa la stagionedella destra. Si va al ballottag-gio a San Giovanni Rotondo e aTorremaggiore. Il centrosini-stra vince le elezioni anche aS.Paolo Civitate, Margherita,Roseto, Rocchetta e Cagnano. Ilcentrodestra invece a Ordona,Faeto, Carlantino, Casalvec-chio, Monteleone e Mattinata.

SERVIZI IN CRONACA

81 caso/ fannotta prevale su Polena

E in quel di MattinataDavide abbattè GoliaC os'è quella «macchio lina» azzti.rm~irìùtì'prato rosso

a distesa? Qui alle porte delGargano c'è un altro Da-vide che abbatte Golia. Nella Puglia del grande ri-

baltone e nella Capitaata che si schiera con Vendola c'è unsolo sindaco a vincere il match per il centrodestra. Più che ilnome del vincitore-l'architetto Angelo lannotta, espressionedei una lista civica vicina a Fitto, riconfermato primo citta-dino - è quello dello sconfitto a tintinnar di sorpresa: Pietro

Italia é?i valori con Pi P«NH3

Voti

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Alternativa sodale con A.Mussolini•azia Cristiana

Sette banditi Guerra di mafia

II pm chiede

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FOGGIA 2 I Mercoledì 6 Aprile 2005 ELEZIONI IA GAZZETIADELMESOGIORNO

Sono undici i consiglieri elet-ti in provincia di Foggia. Nonmancano le sorprese, legateproprio al successo elettoraledi Vendola che ha fatto scattarequalche seggio in più alla coali-zione che appoggiava il candi-dato presidente di Rifondazio-ne.

Nella ripartizione dei seggisette sono stati assegnati allacoalizione di centrosinistra equattro a quella di centrode-stra.

Nel centrosinistra la riparti-zione dei seggi è la seguente:tre consiglieri per i Democrati-ci dì sinistra; uno ciascuno perSdi, Alleanza popolare-Udeur,Margherita e Rifondazione co-munista, n centrodestra inveceottiene quattro consiglieri cosìripartiti: uno ciascuno per For-za Italia, Alleanza nazionale,Udc e la Puglia prima di tutto.

Ed ecco i nomi degli eletti.Nel centrosinistra vanno a Ba-ri, in ordine di preferenze otte-nute, Angelo Riccardi (Ds),manfredoniano, assessore ailavori pubblici della Provinciadi Foggia e del Comune di Man-fredonia; Dino Marino (Ds),sanseverese, consigliere regio-nale uscente, già segretarioprovinciale della federazionefoggiana; Elena Gentile (Ds),cerignolana, ex sindaco dellasua città; Pino Lonigro (Sdi),foggiano, attuale capogruppodel partito al consiglio comu-nale di Foggia; Franco Ognis-santi (Margherita), manfredo-niano, attuale presidente delgruppo consiliare della Mar-gherita alla Provincia di Fog-gia; Giannicola De Leonardis

' Tre seggi ai Ds, uno ciascuno per Sdi, Udeur, Margherita, Rifondazione, Forza Italia, Udc,An e Puglia prima di tutta

squadra foggiana alla RegioneUndici gli eletti, sette del centrosinistra e quattro del centrodestra

Angelo Riccardi (Ds) Dino Marino (Ds) Elena Gentile (Ds) Pino Lonigro (Sdi) Franco Ognissanti (Margherita) Arcangelo Sannicandro (Re)

Tra gli uscentirestano a casa

Santaniello (FI),Orlando (An).

ConfermatiMarino (Ds),Sannicandro

(Re), Tarquinìo(FI), Ruocco (An)

e Cera (Udc)gliere uscente.

si tratta di una rivincita visto non venne eletto per una man- candro (Rifondazione comuni- polese, anche per luì si tratta di Nel centrodestra, invece, so-che nelle precedenti elezioni data di voti); Arcangelo Sanni- sta), nato a Corate ma trinità- una conferma visto che è consi- no risultati eletti: Lucio Tar-

Giannicola De Leonardis (Udeur) Lucio Tarquinio (Forza Italia) Roberto Ruocco (An)

(Udeur), foggiano, presidentedella Confcooperative (per lui

Angelo Cera (Udc) Francesco Damone (civica Puglia)

quinio (Forza Italia), foggiano,capogruppo uscente alla Regio-ne; Roberto Ruocco (An), ceri-gnolano, assessore regionale u-scente al demanio e al patrimo-nio; Angelo Cera (Udc), sam-marchese, assessore regionaleuscente alla formazione profes-sionale; Francesco Damone(Puglia prima di tutto), sanse-verese, già presidente della Usi.

Tra gli uscenti, dunque, rie-scono ad ottenere la riconfer-ma Lucio Tarquinìo (Forza Ita-lia), Angelo Cera (Udc), DinoMarino (Ds). Roberto Ruocco(Alleanza nazionale) e Arcan-gelo Sannicandro (Rifondazio-ne).

Escono di scena, invece, Enri-co Santaniello, Forza Italia,consigliere regionale per duelegislature e nell'ultima asses-sore all'urbanistica e all'edili-zia; Oronzo Orlando, Alleanzanazionale, presidente del grup-po consiliare alla Regione. Trai debuttanti figurano infineAngelo Riccardi, Elena Genti-le, Franco Ognissanti, Pino Lo-nigro, Giannicola De Leonar-dis e Cecchino Damone.

La mappa degli undici consi-glieri vede tre foggiani (due dimaggioranza ed uno di mino-ranza), due manfredoniani (en-trambi di maggioranza), duecerignolanì (uno dei maggio-ranza ed uno di minoranza),due sanseveresi (uno di mag-gioranza ed uno di minoranza),un garganico (di minoranza)ed un esponente della parte fog-giana della Bat (di maggioran-za).

Filippo Santlgllano

Mercoledì 6 Aprile 2005 ELEZIONI

il primo giorno dopo il successo sofferto contro Fitto. Ore di riposo a Terlizzi. Il segreto? «Il contatto con la piazza»

éndola si gode la vittorianeopresidente:giunta aperta. Prodi sorpreso, Bertinotti piange

TlHUZZI - Ventola si gode lav i ttoria, Un successo inspera-to, a legare le stesse dichiara-temi di Prodi («Non me l'a-spettavo»), e colto sul filo di la-na.

Ieri il neopresidente della Re-gione ha rilasciato numeroseinterviste e ha trascorso un po'tempo a casa sua, per ripren-dersi dalla stanchezze e dallostress. Il candidato pensa già al-la squadra di governo: «Ho del-le idee e intendo discuterle in-nanzitutto con Romano Prodi:l'idea fondamentale è che la Pu-lì I ia debba diventare uri vero la-boratorio politico culturale dilivello europeo».

Per Vcndòla la Puglia deve«proporsi non di affondare nel-le logiche da manuale Cancelliina deve proporsi la costruzio-ne di una nuova classe dirigen-te».

Vendola si rende conto di ave-re su di sé una grossa responsa-bilità non solo a livello regiona-le ma anche nazionale in quan-to primo esponente di Rifonda-zione comunista alla guida diuna Regione. «Anticipo unacondizione imminente a livellonazionale che riguarda l'in-gresso del mio partito alle fun-zioni di governo - ha detto - l'a-spettativa è molto grande: dalmio partito che si aspetta che iogoverni inserendo il germe del

gliese ci ha chiesto di essereprotagonisti di un grande cam-biamento. Questo mandato - hadetto Vendola - dovrà essere ri-spettato. Questa è l'intenzionedel presidente.

Un'intenzione che intendefar pesare al tavolo della com-posizione degli equilibri politi-ci».

«Ho avuto veramente la sen-sazione - ha aggiunto - che gior-no dopo giorno spostavo unpezzettino di consenso da unaparte all'altra. E per quello miostinavo a immaginare che lacosa più importante per me fos-se toccare quante più piazzepossibili. Avevo bisogno di isti-tuire un contatto quasi fisicocon il popolo pugliese». «Digiorno in giorno - ha spiegatoVendola - calcolavo di spostaretre-quattromila voti da unaparte all'altra, perché eranopiazze enormi con una grandeplatea di indecisi». Poi, ha rile-vato che Bertinotti «piangevaquando mi ha parlato. Poi hadetto "è una storia nuova per ilSud"». Il neo-presidente dellaRegione Puglia Nichi Vendolaha raccontato così la telefonataricevuta dal segretario nazio-nale di Rifondazione Comuni-sta Fausto Bertinotti, che sicongratulava con lui per lastrepitosa vittoria in Puglia. I quattro fratelli Vendola ieri a Terlizzi: da sinistra Enzo, Patrizia, Nichi e Gianni (Foto Luca Turi)

Una telefonata

E Berlusconifa gli auguriavendola

BARI - II presidente del Con-siglio Silvio Berlusconi hachiamato ieri sera il neo pre-sidente della Regione PugliaNichi Vendola, complimen-tandosi per il successo otte-nuto. «E' stato un segno digrande civiltà -ha detto Ven-dola ai giornalisti ai quali ildeputato del Prc aveva appe-na reso una dichiarazione- ilpresidente Berlusconi mi hafatto gli auguri sinceri e hasottolineato più volte questasincerità». «Mi ha detto -haproseguito Vendola- che da lapiù totale e piena disponibi-lità a discutere subito con medei problemi della Puglia per-ché intende darmi una manocome avrebbe fatto se avessevinto il mio antagonista. Hosempre avuto rapporti cor-diali con il presidente Berlu-sconi -ha sottolineato Vendo-la- e devo dire che apprezzomolto la civiltà dei modi».

IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ELEZIONI Mercoledì 6 Aprile 2005

REGIONALI

200»BARI - Nichi Vendola al 49,84% contro

il 49,24% di Raffaele Fitto: quindi, unadifferenza dello 0,6% tra i due candidati.Lo spoglio finale delle schede ha riavvici-nato Fitto a Vendola, senza però mai met-tere in dubbio il successo del candidatodell'Unione. Vendola ha ottenuto 1.165.536voti contro 1.151.405 di Fitto: tra i due unadifferenza 14.131 voti. Consistente il nu-mero di schede nulle: oltre 141mila. Un ci-fra cosi alta che lascia aperta la strada a e-ventuali ricorsi. Fitto sul riguardo nonparla, ma ricorda che ci sarebbero alcunicandidati già pronti a farlo.

In una forbice così ristretta di voti risul-tano determinati le percentuali raccoltedalla Scalabrini (0,45%) e da Calassi(0,47%) ed equivalenti a 20.450 voti. Dueschieramenti collocati nel campo del cen-trodestra. Allo stesso modo pesa contro ilpresidente Fitto la dissidenza del Dcu (ilpartito di Mongiello) passato col centro-sinistra e che ha raccolto 8.454 voti, pariallo 0,39%.

Entrambi i candidati hanno ottenutopiù voti della loro coalizione: Vendola po-co più di lOlmila voti e Fitto poco più di91mila. Quindi, il voto disgiunto, dal pun-

Tra l'esponente dell'Unione e l'ex presidente una differenza dello 0,6%. Il voto disgiunto a destra e a sinistra. La divisione dei seggi

Vendola vince per 14mila votiForza Italia crolla, ma resta il primo partito. Bene la «lista Fitto» e i Ds

to di vista oggettìvo, ha premiato di più ilcandidato dell'Unione.

Per quanto riguarda i partiti, le due coa-lizioni sì sono equivalse: il centrodestraha raggiunto il 49,52% e il centrosinistrail 49,74. Nel centrodestra, primo partitoresta Forza Italia con il 17,79% (cinque an-ni fa aveva ottenuto il 28,6%). Una nettaCessione, quindi, del partito degli azzurri.An ha ottenuto 1112,11% contro il 15,5%del 2000. «La Puglia prima di tutto», la li-sta di Fitto ha ottenuto il 9, 13%. Un risul-tato sicuramente dì grande rilievo per ilpresidente uscente; l'Udc ha ottenuto il7,77% contro il 6,2% del Ccc-Cdu, il NuovoPsi-Pri ha ottenuto il 2,25% .

Nel centrosinistra, i Ds con il 16,63% so-no il primo partito, con una percentualein crescita rispetto al 15,7% di cinque an-ni fa. La Margherita ha ottenuto il 9,73% ,l'Italia dei valori l'I, 78%, la «Primaverapugliese» il 2,59%, i comunisti italiani il2,26%, il Prc il 5,11%, Socialisti autonomi-sti-Psdi il 2,22%, i Popolari Udeur il3,28%, lo Sdì, il 4,01, i verdi per la pace

Esterni ai poli, Alternativa sociale haottenuto lo 0,43% e la Democrazìa cristia-

na lo 0,31.In base a queste percentuali, compreso

il nuovo presidente, il centrosinistra con-quista 42 seggi mentre l'opposizione dicentrodestra ne dispone di 28. In partico-lare i Ds avranno 14 presenze in Consi-glio, la Margherita 8, Italia dei valori 1,Comunisti Italiani 2, Rifondazione comu-nista 4, socialisti autonomisti 2, Sdì 3, U-deur 3, Verdi 1 e la Lista primavera 3.

L'altro schieramento, quello della Casadelle libertà, nel nuovo consiglio Forza I-talia avrà 10 eletti, An 7, Udc 4 e 1 Nuovo-Psi insieme con Fri, infine 5 consiglieri a-vrà la Puglia prima di tutto, la lista civicapromossa dallo stesso Fitto, È da sottoli-neare che le liste della De di Rotondi e diAlternativa sociale, pur non conquistan-do neanche un seggio, .hanno comunqueraccolto oltre 20mila voti, un po' più diquanti ne sono mancati al centrodestraper evitare la sconfitta. Due sono le donneelette: Elerta Gentile, nella lista dei Dsnella circoscrizione dì Foggia con 7.291preferenze, e Giuseppina Marmo (LaMargherita), circoscrizione Barletta-Àn-dria-Trani, che ha avuto 4.997 voti.

(mic.coz.)

Elezione Regionale -

Candidato Totale votiPresidente Presidente

IL. SCALABRINI I 10.477

R. FITTO I 1.151 .405

N. VENDOLA | 1.165.536

IF.G. (SALASSI | 10.973

Riepilogo regionale PugliaSezioni 3916 su 3.916Elettori 3.518.164Votanti 2.338.391

%Lista

%

0,45 Democrazia Cristiana

49,24 Movimento Idea Sociale con Rauti M.I.S.Libertas U.D.C.Alleanza Nazionale M.S.I.La Puglia prima di tuttoForza Italia

totali

49,84 Verdi per la PaceDemocrazia è Libertà • La MargheritaDem. di Sinistra - Part. del Socialismo EuropeoItalia dei Valori con Di PietroUdeur PopolariDemocratici Cristiani - Uniti DcuPer la Sinistra Comunisti ItalianiLa Primavera PuglieseSinistra Europea Part. Comunista RifondazionePensionatiUnità Socialista SdìSocial. Autonomisti - Social. Psdi - Repubb. Europei

totali

0,47 Alternativa sociale con Alessandra Mussolini

Totalevoti

6.741

10.117166.388259.110195.355380.843

1.059.869

33.298208.355355.84238.12170.2118.454

48.28755.375

109.2673.956

85.75547.507

1.064.428

9.307

% Seggi

0,31

0,477,77

12,119,13

17,79

49,52

1,569,73

16,631,783,280,392,262,595,110,184,012,22

49,74

0,43

MUOVA GIUNTA 11 papabili in Uzza

BARI - La vittoria è calda,ma nel centrosinistra già sipensa alla squadra di gover-no. La prima giunta dell'e-poca di Vendola al potere.Certo, i partiti stanno anco-

(per Sandro Frisullo?). Intal caso, se la sanità andrà aiDs, la vicepresidenza andràalla Margherita.

Le scelte per gli assessora-ti forti farà dioendere anche

41 consiglieri (*Vendola)&..Margherita 8tófòndaDOnè i"Pnwvera, ?..Udeura;;;:;Comunisti italiani

SÓcBsMSépùbbìicarii''yUni i"«alia ilei Valori i"

Cosino Borraccine 2.832 Tarante)

UDEURNicola OmonimGiovanni De Leonardi;Antonio Buodiett

SDÌQnofno IntronaGiuseppe LonigroBonaBPeJegrino

*,378 Bari4.232 foggia3.547 Lecce

3.913 tei6.570 roggia

3,749 Lecce

UARI - Non è ancora la «pattu-glia rosa», ma, almeno, è un se-gnale. Si, in consiglio regionaleentrano a far parte anche duedonne. Sono Elena Gentile, e-letta nella lista dei Ds nella cir-coscrizione di Foggia, e PinaMarmo (La Margherita), circo-scrizione Barletta-Andria-Tra-ni.

Tante le sorprese e le boccia-ture. Soprattutto, ovviamente,nel centrodestra. A cominciaredall'esclusione, davvero clamo-rosa, del vicepresidente uscen-

PUGLIA/So/o due donne in Consiglio

I nuovi consiglierifra vecchi e nuovi

Mincuzzi e Francesco Pirolo al chele Boccardi, Gaetano Volpefoggiano Enrico Santaniello; e l'ex sindaco di Molfetta, Enzodai leccesi Aldo Aloisi e Fabri- de Cosmo. Per non parlare dei-zio Camilli al tarantino Nicola l'ex presidente della Provinciatagliente. di Foggia, Antonio Pelegrino,

quando fu battuto da NunzioLiso.

Lungo l'elenco dei delusi del-la Margherita. A Bari, ad esem-pio, non sono stati riconferma-ti Emanuele Sannicandro e Ti-na Fiorentino. E non ce l'hannofatta nemmeno Peppino Longo(primo dei non eletti), Vjto Lec-cese e Savino Lasorsa.

Ci è rimasto male pure Cesa-re Veronico, capogruppo dellaLista Emiliano al Comune diBari, primo dei non eletti nellalista «La primavera pugliese».

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