PORTFOLIO - Performa Architettura€¦ · • Masterplan per una nuova città da 30.000 abitanti...

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PERFORMA A+U STUDIO PERFORMA ARCHITETTURA + URBANISTICA PORTFOLIO

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PERFORMA A+USTUDIO PERFORMA ARCHITETTURA + URBANISTICA

PORTFOLIO

PERFORMA A+U 2

Nicola Marzot e Luca Righetti sono senior partners dello studio PERFORMA A+U. Svolgono la loro attività professionale nel campo della progettazione e della consulenza, sia a livello individuale che in collaborazione con altri gruppi.Nonostante il loro coinvolgimento in tutte le fasi nel processo di progettazione architettonica, da quella di concept a quella esecutiva, l'attività si specializza principalmente nella progettazione urbana, nella valutazione delle trasformazioni urbane e nelle strategie di sviluppo e valorizzazione con specifico riferimento ai programmi funzionali complessi di riqualificazione urbana e territoriale, sostenuti sia da attori pubblici che privati. Una parte consistente dell'attività di studio è svolta per conto di amministrazioni locali, rivolta principalmente alla definizione e al coordinamento dei diversi partner coinvolti nello sviluppo di processi di Real Estate, spesso partecipando a pubbliche strategie di pianificazione e verifiche di fattibilità tecnica. Questa attività è promossa attraverso azioni di marketing urbano e territoriale, vautazione delle ricadute finanziarie dei progetti, proposte di progettazione urbana, studi di mix funzionale e definizione di regole insediative. Hanno vinto diversi concorsi relativi a studi di fattibilità per Società di Trasformazione Urbana, in collaborazione con importanti istituti di ricerca, multinazionali e società di consulenza. Svolgono inoltre attività editoriali per prestigiose riviste internazionali di progettazione architettonica e urbana.

Specializzazione:

Strategie di Progettazione UrbanaStudi di fattibilitàConsulenza alle Società di Trasformazione UrbanaProgettazione urbana e architettonicaMarketing Urbano e Territoriale

clienti e riferimenti:

Regione Emilia Romagna - Comune di Castel Maggiore (Bo) - Comune di Argelato (Bo) - Comune di Verona - Comune di Padova - Comune di Milano - Comune di Cetraro - Comune di Firenze - Nomisma Spa Bologna - OIKOS. Bologna - Frabboni Spa Bologna - Galotti Spa Bologna - BPL Spa, Lodi (Milano) - Editrice Compositori, Bologna - Maggioli Editore, Rimini - Intesa San Paolo Spa - Ripresa Srl - Parco delle Stelle Srl - Agricola Ar.Ca.Be. - Villa Matilde Srl - Officina Edile Srl - Fortitudo Pallacanestro Srl.

PERFORMA A+UArchitettura e Urbanistica

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Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

Immagine del ModelloModel Image

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PERFORMA A+U 3

nicola marzot

Personale:

Nato: 27 Novembre 1965, Imola (Bologna), Italia. Sesso: Maschile Natizionalità: Italiana

Educazione:

• Diplomadiscuolasuperiore(1984),LiceoScentifico,Bologna;• Laurea(1994),UniversitàdiFirenze(FacoltàdiArchitettura),tesisumetodi di indagine per la riabilitazione di edifici storici e gli spazi pubblici in aree storichediFerrara,110/110cumlaude(Votomassimo);• PhD(2000),UniversitàdiBologna(FacoltàdiIngegneria),tesiinmetodologie del progetto urbano, Supervisore Prof. Pier Luigi Giordani.• PhD(2006incorso),TUDelftPolytechnic(FacoltàdiArchitettura),tesiinmetodologie del progetto architettonico, Supervisore Prof. S.Umberto Barbieri

Posizione accademica:

• ProfessoreinComposizioneArchitettonicaeProgettoUrbano,Facoltàdi Architettura (*), Università di Ferrara, Italia e Responsabile del laboratorio di progettazione, “Laboratorio di Progettazione II B” (* attualmente classificata la migliore a livello nazionale in Italia)

Precedenti esperienze:

• Docenteacontratto,UniversitàdiFerrara,FacoltàdiArchitettura(1995/96-1996/97-1997/98-2001/02-2002/03),insegnamentodi“Analisidellamorfologiaurbanaedelletipologieedilizie”;• Docenteacontratto,UniversitàdiFirenze,FacoltàdiArchitettura(1997/98),insegnamentodi“Teoriedellaricercaarchitettonicacontemporanea”;• Docenteacontratto,UniversitàdiFirenze,FacoltàdiArchitettura(1998/99),insegnamentodi“Caratteritipologiciemorfologicidell’architettura”;• Docenteacontratto,UniversitàdiBologna,FacoltàdiIngegneria(2000/01-2001/02-2002/03), insegnamento di “Tecnica Urbanistica” e Responsabile del Laboratorio “Tecnica Urbanistica I”. • CorsodiMaster:FacoltàdiArchitetturadiFerrara,“CityManager”(1996/97-1997/98),“RiqualificazioneUrbana”(2002/03);FacoltàdiIngegneriadiPadova,“CorsodiPerfezionamentoinIngegneriadelTerritorio”(1997/98-1998/99-1999/2000-2000/01-2001/02)e“EcologiaUmana”(1998/99-1999/2000)

Visiting Positions:

• VisitingProfessorinArchitettura,UniversitàdiHosei,Tokyo,Giappone(2003-04),invitatodalProfessorHidenobuJinnai;• VisitingProfessorinIngegneria,UniversitàdiLund,Svezia(2004-05),invitato dal Professor Göran Sandberg.• VisitingProfessorinArchitettura,TUDelftPolytechnic,Delft,Olanda,(2006-2010 in corso), invitato dal Professor Umberto Barbieri.

Attività Istituzionale:

• ResponsabiledellaPianificazioneUrbana,OsservatorioImmobiliarediNomisma Real Estate.• Consulentedellaamministrazionepubblicaregionale(RegioneEmilia-Romagna, Città di Bologna, Comune di Reggio Emilia, Argelato, Castel Maggiore, Padova, Firenze, Milano e Verona) e istituzioni private (OIKOS e NOMISMA Spa) sulle tematiche di progetti di pianificazione urbana e progetto urbano.• MembrodelCounciloftheInternationalSeminaronUrbanForm(2005incorso)• SegretarioGeneraledelInternationalSeminaronUrbanForm(2006incorso)• CuratoredelPadiglioneItalianoalla10°BiennalediArchitetturadiVenezia, con Franco Purini, Livio Sacchi e Margherita Petranzan (2006)

PERFORMA A+U

Curriculum scientifico

luca righetti

Personale:

Nato:15Gennaio1964,Bologna,Italia. Sesso: Maschile Natizionalità: Italiana

Educazione: • Diplomadiscuolasuperiore(1983),LiceoScientifico,Bologna;• Laurea(1993),UniversitàdiFirenze(FacoltàdiArchitettura),tesiinanalisi e consolidamento strutturale di un Ponte in pietra Romano nel fiume Taro aParma,Italia,110/110cumlaude(Votomassimo);

Attività Istituzionale:

• MembrodellaCommissioneEdiliziadelComunediPianoro,Bologna(1999-2010).• ConsulentediIntesaSanPaoloSpaperlaregioneEmilia-Romagnaperla rete di agenzie (2005-2009)• Consulentedell'impresadiCostruzioneBasileusSpa(1996-2003)• Consulentedell'impresadiCostruzioneErnestoFrabboniSpa(1996-2003)

PERFORMA A+U 4

dell’incaricoperlaredazionediunoStudiogeneraledell’usodelterritoriodellaRiserva Naturale Statale “Isola di Ventotene e Santo Stefano”, in raggruppamento conl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediVentotene-2°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraperlapredisposizionediunostudiodi fattibilità finalizzato alla costituzione della Società di Trasformazione Urbana “NuovoCentro”aLivorno,inraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediLivorno-2°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraperlapredisposizionediunostudio di fattibilità finalizzato alla costituzione di una Società di Trasformazione Urbanaperl’ambitoterritorialeSud-OvestMilanoeComuniconterminidiCesanoBoscone,CorsicoeTrezzanosulNaviglio,inraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediMilano-2°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraperl’affidamentodistudiodifattibilità per la costituzione di una società di trasformazione urbana (STU) per l’attuazionedelprogettostrategico“Cetraroedilporto”,inraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismas.p.Committente:ComunediCetraro-1°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraperlapredisposizionediunostudiodi fattibilità finalizzato alla costituzione di una Società di Trasformazione Urbana nell’ambitodellaZonaIndustrialediPadova,nelleareeindividuatecomeZIPNordeZIPSud,inraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediPadova-1°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraperlapredisposizionediunostudiodi fattibilità finalizzato alla costituzione di una Società di Trasformazione Urbana neiterritoricomunalidiMilanoSud-Est,PeschieraBorromeoeSanDonatoMilaneseinraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediMilano-1°classificato• 1998-Concorsodiprogettazioneacaratterenazionaleperlariqualificazione urbanistica, architettonica ed ambientale del centro urbano di Pianoro, Bologna. Committente: Comune di Pianoro - Progetto segnalato ex-aequo

interior DeSign, DeSign eD eDitoria:

• 2008-2009-ProgettodiinternidellanuovasedeNomismaRealEstateaPalazzoDavia-Bargellini.Committente:NomismaSpa–Societàdistudieconomici-Statoattuale:realizzato-dimensioni:mq340• 2009-Libro“IconsumidellaCittà”,imiglioriprogettieuropeisulrisparmio energetico delle città. Committente: Editrice Compositori e Festival della creatività di Firenze - Stato attuale: realizzato - dimensioni: 120 pagine

concorSi:

• 2009-ConcorsoperilconceptdellostanddellacittàdiBolognaall’ExpoShanghai2010,Cina.Committente:Promobologna-2°classificato

urbaniStica:

incarichi:

• 2012-incorso-ProgrammaditrasformazioneurbanisticadelleareeRavone,CavediReno,PratidiCaprara,PiazzaleOvestBoviCampeggi,ZoneIE via Matteotti, ex OMA via Muggia. Committente: Ferservizi S.p.a.-Gruppo FS- Stato attuale: in corso - dimensioni: 135.000 mq Slp circa.• 2009-2010-Progettodiriqualificazioneurbanaedediliziadiimmobilifacentipartedell’areaEx-GrignascoaVillanuovasulClisi(BS).Committente:IntermediazioniS.r.l.-Statoattuale:incorso-dimensioni:45.000mqcirca• 2008-2010-Progettoarchitettonicoperlarealizzazionediedificiadusoresidenzialeinterniall’ATEVillaVolpeinCasalecchiodiReno.Committente:Privato - Stato attuale: progetto preliminare in corso di stesura - dimensioni: mq 2500 circa• 2008-2010-Progettoarchitettonicointernoall’ATEVillaVolpeperlaristrutturazioneediliziatotaleditrecasolariinCasalecchiodiReno;Committente:Privato - Stato attuale: progetto definitivo in corso di stesura - dimensioni: mq 2816circa• 2008-2010-Conceptplanperl’inserimentodiunparcotematiconeglistrumentidellapianificazioneterritorialerelativoadun’areasitanelcomunediCastel Maggiore (Bo). Committente: Agricola Sabbiuno - Stato attuale: progetto in corso di elaborazione - dimensioni: ha 10• 2008-2010-Progettourbanisticoearchitettonicopercomplessosportivo multifunzionale integrato al Campus Fortitudo, “Parco delle Stelle”. Committente: Società Fortitudo Pallacanestro - Stato attuale: incarico in corso - dimensioni: mq 92.000 circa• 2007-2010-ContrattodiConsulenzaperNomismaSocietàdistudieconomici e per il Consorzio CAM Aree a Nord Bologna per lo sviluppo urbanisticodell’areadelConsorzio.Committente:Privato-Statoattuale:incaricoin corso - dimensioni: ha 90• 2007-2010-Masterplaneprogettodipianoparticolareggiatorelativoadun’areasitanelterritoriodiArgelato(Bo).Committente:Privato-Statoattuale:progetto inserito nella nuova pianificazione urbanistica - dimensioni: ha 35• 2007-ConceptMasterplaneprogettoarchitettonicodiunparcotematico con complesso multifunzionale a Borgo Panigale (BO). Committente: Cafi S.r.l. - Stato attuale: progetto in corso di elaborazione - dimensioni: 36.500 mqsuperficiedelparco860.000mq• 2006-2007-ConceptplanperunparcotematicoinprovinciadiBolognainserito in ambito più esteso del progetto urbanistico Romilia. Committente: Privato - Stato attuale: progetto completato - dimensioni: ha 50• Masterplanperunanuovacittàda30.000abitantitraVeronaePadova,chiamata VEMA. Committente: Biennale di Architettura di Venezia - Stato attuale: Progetto preliminare - dimensioni: 6.000.000 mq• 2006-Progettoperlaristrutturazioneediliziatotalediunapalazzinain Sasso Marconi (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: mq 300 circa• 2006-MasterplaneProgettoarchitettonicoperunparcotematicoinTiblisi - Georgia. Committente: Privato - Stato attuale: progetto terminato. Parco in corso di realizzazione - dimensioni: ha 300• 2005-ConstruzionediunRealEstateStockindirizzatoacasesocialia Bologna, consulenza in pianificazione urbana a nome di Nomisma Real Estate. Committente: Bologna Manufacturer Association - Stato attuale: progetto terminato• 2004-StudiodifattibilitàperunParcoTematicoincomunediMedicina,(Bo). Committente: Mondo Europa S.r.l. - Stato attuale: incarico svolto• 2004-StudiodifattibilitàperlaredazionedelloStudiodiFattibilitàperlacostruzione di una Società di Trasformazione Urbana, Padova, in collaborazione conNOMISMAS.p.A.,DipartimentodiIngegneriadell’UniversitàdiPadova,StudioDelliSantieMediobanca.Committente:ComunediPadova-Stato

attuale: incarico svolto• 2003-Progettodivalorizzazioneambientaleepaesaggisticainambitoterritoriale sito in Comune di Castel Maggiore, in collaborazione con OIKOS Centro Studi. Committente: Comune di Castel Maggiore - Stato attuale: incarico svolto• 2003-Studiodifattibilitàperlamappaturamorfologicadelterritoriourbanizzato di Castel Maggiore al fine della definizione di criteri per la gestione degli interventi edilizi e di programmi di manutenzione del patrimonio edilizio. Committente: Comune di Castel Maggiore - Stato attuale: realizzato - dimensioni: 75 ha• 2003-ProgrammaIntegratodiRiqualificazioneUrbanaeAmbientale“Ex Officine Adige”, Verona. In collaborazione con Richard Rogers Partnership, OsservatorioImmobiliarediNOMISMAS.p.A.,JTSAssociati.Committente:C.I.S.Verona - Stato attuale: incarico svolto - dimensioni: euro 16000000 Su 153500 mq.• 2003-StudiodiFattibilitàperlaprogettazionediparcotematicoaduso sportivo denominato “Parco dello Sport”, Bologna. In collaborazione con Osservatorio Immobiliare di NOMISMA S.p.A., Impresa di costruzioni GALOTTI S.p.A., OIKOS Ricerche e SISPLAN. Committente: C.A.F.I. e Victoria 2000 S.r.l. -Statoattuale:approvato-dimensioni:450Ha• 2000-Progettodifattibilitàperlaridefinizionediareedifrangiatraicomuni di Argelato e Castel Maggiore (BO). Committente: Comune di Castel MaggioreeArgelato-Statoattuale:approvato-dimensioni:ha109.00.94,Su1250 mq/Ha

concorSi:

• 2012-Appaltoperl'affidamentodelserviziodiredazionedelPianoRegolatore di Illuminazione Comunale (P.R.I.C.) di Trento. Committente: Comune di Trento• 2009-Concorsoperl’elaborazionedimasterplanerelativostudiodifattibilitàeconomico-finanziarioperilnuovoassettourbanisticodell’ambitodenominato “Città delle colonie a nord di Cesenatico”. Committente: Città del mareCesenaticoS.p.A.-3°classificato• 2008-Concorsointernazionalediprogettazioneinduegradi“menoè più 5”, servizi e spazi pubblici in Roma, Paglian Casale. Committente: DipartimentoVI-RomaCapitale-Primafase• 2007-2008-ConcorsoInternazionalediProgettazioneperilNuovoComplessoIntegratonell’AmbitodellaStazionediBolognaCentrale.Committente: RFI. Gruppo Ferrovie dello Stato - Selezionato alla fase finale. • 2006-ConcorsosviluppatodallacittadinanzalocaleINU-WWFinVia Larga, Bologna, (con arch. Alessandro Tugnoli, arch. Carlo Bughi, arch. LeonardoTizi,dott.AlessandroPirani,Dott.AgronomoRitaBega,Dott.ForestaleMarcoPassatelli)Committente:INU-WWF-propostasegnalata;• 2006-BandodigaraperlaredazionedelPianoStrutturaleIntercomunale dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Svignano sul Panaro, Spilanberto e Vignola, in raggruppamento con l’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediCastelnuovoRangone-1°classificato• 2005-Bandodigaraperl’affidamentodistudiodifattibilitàfinalizzatoalla costituzione di una società per azioni mista per la progettazione, la realizzazioneelagestionedegliinterventidiriqualificazionedell’ambitourbanoincuisicollocal’areadellePiagge”,inraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.Committente:ComunediFirenze-1°classificato• 2005-Bandodigaraperlapredisposizionediunostudiodifattibilitàfinalizzato alla costituzione di una Società di Trasformazione Urbana nei territori comunalidiMilanoSud-Est,PeschieraBorromeoeSanDonatoMilaneseinraggruppamentoconl’OsservatorioImmobiliarediNomismaS.p.A.(1°classificato). Committente: Comune di Milano, Peschiera Borromeo e San DonatoMilanese-1°classificato• 2004-Bandointernazionaledigaraaproceduraapertaperl’affidamento

PERFORMA A+U 5

architettura:

incarichi:

• 2009-2010-DirezioneartisticadiHotelsitoaZolaPredosa(BO).Committente: Valeta S.r.l. - Stato attuale: realizzato - dimensioni: mq 2500 circa• 2009-2010-Progettoperilrestauroelaristrutturazioneediliziadiunimmobile facente parte del complesso storico di Villa Tanari in Bazzano (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: in corso - dimensioni: mq 700• 2007-2010-ContrattodiConsulenzaperlosviluppourbanisticodell'area del Consorzio CAM. Committente: Nomisma Società di studi economici e Consorzio CAM Aree a Nord Bologna - Stato attuale: in corso• 2005-2010-ProgettoarchitettonicoperedificioalberghieroinZolaPredosa, (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: in corso di realizzazione• 2008-2009-Progettoarchitettonicointernoall’ATEVillaVolpeperlaristrutturazione edilizia totale di tre casolari in Casalecchio di Reno. Committente: Privato - Stato attuale: progetto preliminare approvato e progetto definitivo in corsodistesura-dimensioni:mq2816circa• 2008-2009-ProgettodiristrutturazionedelPaladozzaaBologna.Committente: Società Fortitudo Pallacanestro - Stato attuale: progetto di massima - dimensioni: mq 16.000 circa• 2005-2009-ConsulenzaperlapiattaformaEmiliaRomagnadellesedidi Banca Intesa con ristrutturazione di varie filiali in Sassuolo, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Carpi, Riccione, Lugo. Committente: Banca Intesa - Stato attuale: in corso• 2007-Progettoarchitettonicoedesecutivoperlaristrutturazioneediliziatotale di una palazzina in Bologna sita in zona collinare di vincolo ambientale. Committente: Privato - Stato attuale: progetto architettonico approvato e progetto esecutivo in corso di stesura - dimensioni: mq 300 circa• 2007-ProgettopercantinavinicolaeedificiodiabitazioneannessonelComune di Sasso Marconi (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: in corso di realizzazione - dimensioni: mq 1200 circa• 2007-Progettoperlaristrutturazioneediliziatotalediunapalazzinain Cervia (RA). Committente: Privato - Stato attuale: in corso di realizzazione -dimensioni:mq400circa• 2007-ProgettoperlarealizzazionestrutturamedicaprivatainBologna.Committente: Privato - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: mq 300• 2005-2007-ProgettodiampliamentodicomplessoturisticoAlberghieroin Sardegna. Aglientu (SS). Committente: Banca popolare di Lodi - Stato attuale: realizzato• 2000-2005-QuartiereresidenzialeinzonaFiera,Bologna,cantiereedisegni esecutivi. dimensioni: 15.000 mq• 2004-Progettoesecutivodiedificioadusoproduttivoedirezionaleinvia del Pilastro a Bologna. Committente: Pilastro S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 1200000• 2004-ProgettoarchitettonicoperlarealizzazionedifilialebancaIntesain edificio sito in Bologna. Committente: Galotti S.p.A. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 300000• 2004-Progettodimassimaperlarealizzazionediunalbergodicircamq 7.000 in Casalecchio di Reno, Bologna. Committente: Privato - Stato attuale: incaricosvolto-dimensioni:euro8000000• 2004-Progettoarchitettonicoedesecutivoperilrecuperodellacortecolonica, via Carlina, Castenaso (Bo). Committente: Isaia S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 1500000• 2004-Progettazionearchitettonica,esecutivaedirezionelavoriper il restauro di casa colonica ad uso residenziale, Funo di Argelato (Bo). Committente: Ar.Ca.Be. Srl - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 1000000• 2004-Progettodiedificioresidenzialeeannesseoperepubblicheconrealizzazionedicentrosportivo,Gambettola,Forli-Cesena.Committente:DIVAS.r.l. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 2150000. S.f. mq 1600 S.u. mq.

1280• 2004-2001-QuartiereresidenzialenelquartiereINACASA“Barca”viaVighi, progetto architettonico, cantiere, disegni esecutivi e direzione cantiere. Committente:INACASA-dimensioni:850mq• 2002-2003-NuovaSedeGeneraleperlaproduzionedipellicceaPianoro Nuova (Bo). progetto architettonico, cantiere, disegni esecutivi e direzione cantiere. Committente: Bel Fur S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni:area1.482mq,superficieedificata1.790mq• 2003-Progettoarchitettonicoedesecutivoperlarealizzazionedinegozio e palestra privata in edificio ex Standa, Via San Felice, Bologna. Committente: Galotti S.p.A. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 1000000• 2003-Progettoarchitettonicoperilrecuperodisottotettoadusoresidenziale in edificio sito in Via Albertoni 3, Bologna. Committente: B.C. Building & Contractors S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - dimensioni: euro 250000• 2003-Progettazionearchitettonica,esecutivaedirezionelavoriperlaristrutturazione di stalla-fienile ad uso residenziale, Argelato (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: realizzato - dimensioni: euro 750000• 1997-2002-NuovaSedeGeneralediCoopAdriaticaaVillanovadiCastenaso, Bologna. progetto architettonico, cantiere, disegni esecutivi e direzione cantiere. Committente: Coop Adriatica - Stato attuale: realizzato - dimensioni:8.500mq• 2002-ProgettoarchitettonicodelcomplessoresidenzialeP.P.areaVS-V,quartiereBorgoPanigale,Bologna.Committente:ZucchiniCostruzioni-Statoattuale: incarico svolto - dimensioni: euro 7000000• 2002-ProgettoarchitettonicodimassimaperilrecuperoadestinazioneresidenzialeeterziariadiPalazzoMarsili,(Bo).Committente:DittaErnestoFrabboni S.p.A. - Stato attuale: Incarico svolto • 2002-Ristrutturazioneedampliamentodicomplessoadusoproduttivo-commerciale con annessa residenza nel Comune di Pianoro, Bologna. Committente:MDVS.r.l.-Statoattuale:Realizzato-DIMENSIONI:Sfmq.1482Su mq. 1790• 2001-ProgettoarchitettonicoedesecutivodirestaurodeifrontidelPalazzo Ricci-Curbastro in Via San Vitale, (Bo). Committente: Condominio di via SanVitale25-27-Statoattuale:Realizzato-Importolavori:euro240000• 2001-ProgettoarchitettonicoedesecutivodiRestauroeRisanamentoconservativo di edificio storico, via Felice Orsini, Imola (Bo). Committente: Privato - Stato attuale: Incarico svolto - Importo lavori: euro 200.000• 2001-Progettazionearchitettonicaedesecutivaperlaristrutturazionedi edificio residenziale, Via Marco Emilio Lepido (Bo). Committente: Pavirani Costruzioni-Statoattuale:realizzato-Importolavori:euro18.000.000• 2001-Progettazionearchitettonicaedesecutivaperilrestaurodicasacolonica ad uso residenziale, Via Marco Emilio Lepido, Bologna. Committente: Pavirani Costruzioni - Stato attuale: realizzato - Importo lavori: euro 750.000• 2001-Progettazionearchitettonicaperlaristrutturazionedicasacolonica ad uso ristorante-residenziale, Pontegradella (Fe). Committente: Privato - Stato attuale: approvato - Importo lavori: euro 500.000• 2001-ProgettodiedificioresidenzialenelquartiereBarca,Bologna.Committente: VI.BO. Immobiliare S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - Importo lavori edimensioni:euro1.500.000.S.f.mq770S.u.mq.385• 2001-Progettazioneesecutiva,DUCFieraZisR5.1,lotti19-20-24,Bologna. Committente: Pavirani S.r.l. - Stato attuale: Realizzato - Importo lavori edimensioni:euro20.000.000.S.u.res.mq.7080S.u.res.conv.mq.1770S.u.comm. Mq 370• 2000-Progettoesecutivodicomplessoedilizioadestinazioneresidenziale e commerciale presso il quartiere urbano “La Meridiana”, Casalecchio di Reno (Bologna). Committente: No Gap progetti S.r.l. - Stato attuale:Realizzato-Importolavoriedimensioni:euro15.000.000.S.f.mq3800S.u.c.mq3800S.u.r.mq8161• 2000-Progettoarchitettonicoedesecutivodistrutturaalberghiera

“JollyHotel”inlocalitàVillanovadiCastenaso.Committente:ErnestoFrabboniS.p.A., Bologna - Stato attuale: Realizzato - Importo lavori e dimensioni: euro 16.000.000. Sf mq 7766 Su mq 9006• 2000-Progettodifattibilitàperlaridefinizionediareedifrangiatrai comuni di Argelato e Castel Maggiore, Bologna. Committente: Comune di Argelato e Castel Maggiore - Stato attuale: approvato - dimensioni: St ha. 109.00.94,Su.1250mq/ha• 1999-Progettoarchitettonicoedesecutivoperlaristrutturazionedicomplesso a destinazione residenziale, terziaria e scolastica, con annesse nuove autorimessepluripiano,sitoinViaTorreggiani,Bologna.Committente:DittaErnesto Frabboni - Stato attuale: realizzato - dimensioni: euro 3.000.000, mq 2500.• 1998-Progettoarchitettonicoperedificioospedalierodiproprietà“Clinica Esperia”, Villanova di Castenaso. Committente: Ernesto Frabboni S.p.A. - Stato attuale: Incarico svolto• 1998-Progettoperedificioadestinazionealberghieradimq9000circain Castenaso (Bo). Committente: Ernesto Frabboni S.p.A. - Stato attuale: Titolo abilitativo ottenuto, edificio non realizzato• 1998-ProgettoarchitettonicodiRestaurodellaseicentescaVillaMutiBussi,Grottaferrata(Roma).Committente:DittaErnestoFrabboniS.p.A.-Statoattuale: Incarico svolto• 1998-Progettoesecutivodelcentrocommercialeintegrato“leCicogne”, Faenza. Committente: SO.CE.CO. S.p.A. Bologna - Stato attuale: Realizzato - Importo lavori e dimensioni: euro 13.000.000. Sf mq. 27120 Sc mq. 7055• 1998-Progettoarchitettonicoedesecutivodiedificiodirezionaleperla nuova sede della società Coop Adriatica in località Villanova di Castenaso. Committente: Ernesto Frabboni S.p.A., Bologna - Stato attuale: Realizzato - Importolavoriedimensioni:euro9.000.000.Sfmq4380Sumq7236• 1997-ProgettoesecutivoarchitettonicodistrutturaalberghierainOzzano (Bologna). Committente: No Gap progetti S.r.l. - Stato attuale: Realizzato -Importolavoriedimensioni:euro10.000.000Su4560mq.• 1997-Progettourbanisticopreliminareperl’ampliamentodelcentroturistico “Pianeta Maratea”, Maratea (Pz). Committente: Unipol Assicurazioni, Bologna, CMC di Ravenna - Stato attuale: Fase progettuale conclusa• 1997-ProgettodiPianoParticolareggiatoperampliamentoadusoricettivo del Villaggio Turistico “Pianeta Maratea”, Maratea (Pz). Committente: Unipol Assicurazioni, Bologna - Stato attuale: Incarico svolto• 1996-1997-Progettiperlaconcessioneediliziadivariedificiresidenzialie direzionali (tra i quali la sede di Nike Italia) presso il quartiere urbano “La Meridiana”, Casalecchio di Reno (Bologna). Committente: Piero Bracaloni Architetto S.r.l. - Stato attuale: Realizzati

concorSi:

• 2007-ProgettoAcquarioComunediPero(Mi).Concorsoprivatoper progetto preliminare per lotto direzionale. Committente: Galotti S.p.A. - Selezionatoallasecondafase.3°classificato• 2004-PremionazionaleArchitettura-Qualità,propostasegnalata.

PERFORMA A+U 6

URBAN ENTERTAINEMENT CENTRE, PARCO DELLE STELLE

Area CAAM, Bologna, Italia

Ilpresentelavoroillustraun“concept”diprogetto,all’internodelPoloFunzionaleCAAB, relativo ad un polo sportivo e per il tempo libero di rango metropolitano integrato al Campus di Fortitudo Pallacanestro Bologna, denominato “Parco delle Stelle". La proposta progettuale prevede la realizzazione di un nuovo Palazzetto dello Sport per lo svolgimento di varie pratiche sportive al coperto. La nuova arena avrà una capienza di oltre 15.000 spettatori e sarà conforme agli standand delle competizioni di basket europee e mondiali. Il Palazzetto consentirà altresì lo svolgimento di attività non sportive a carattere spettacolare e di altro genere. Il progetto si integra con ulteriori superfici da destinarsi a spazi sportivi coperti polivalenti, spazi per attività ludico-ricreative, sale congressi, strutture ricettive e direzionali, spazi commerciali destinati prevalentemente allo sport e al wellness e spazi di ristorazione. Sono inoltre previsti ambiti dedicati a parcosportivoattrezzatoconcampiespazigiocoall’aperto,verdeattrezzatoespaziconnettividiaggregazione.L’iniziativasicollocanelfilonetematicodegliUrban Entertainment Center nei quali le funzioni legate allo svago e al tempo libero si integrano a quelle commerciali, per spettacoli ed eventi, creando una sinergia tra le stesse ed innescando dinamiche di richiamo per un bacino di utenzadirangosovracomunale,europeoedancheinternazionale.L’offertadeiservizi integrati, nel progetto specifico declinati al tema sportivo, vogliono essere richiamo per un pubblico di utilizzatori di diverse fasce di età, dalla famiglia al singolo utente.

DimenSioni:Superficiedell’area:200.000mqSuperficiedell’edificio:150.000mq

programma funzionale:arenada15.000postiasedere(BASKET)+4palestreinterneHotel:4stelleda300stanzeUffici: 6.000 mqSpazi commerciali: 17.000 mqCentro di intrattenimento: 29.000 mqPiazza e spzi aperti: 30.000 mqParcosportivo:180.000mq

Cliente:FORTITUDOPALLACANESTROSRL–PARCODELLESTELLESRLProgetto: 2007, in corsoFase di progetto: progetto preliminarePERFORMA A+U ruolo nel processo di progettazione: Progettazione Urbanistica ed Architettonica

PERFORMA A+U 7

COMPLESSO INTEGRATO DELLA STAZIONE DI BOLOGNA CENTRALE

Bologna, Italia

L’edificiodellanuovaStazioneCentralediBolognaelosviluppodelleareelimitrofe offrono la possibilità di collegare le parti a nord e a sud della città di Bologna e di interpretare il complesso della stazione come frammento urbano in sé compiuto e integrato al contesto. È per questo motivo che si propone di adottare il tessuto urbano circostante come riferimento ispiratore del progetto.Cisiamoconcentratiinparticolarmodonell’attentaanalisidellastrutturadella città, convinti che le stazioni contemporanee debbano agire come parte integrantedellastessa.Ilprogettoprevedeche,all’internodellastazione,idiversi sistemi di trasporto siano collegati in rete e che le funzioni della vita quotidiana, indipendenti dalle necessità del viaggio, possano essere vissute attraverso una piacevole esperienza. Nella coesistenza di connettività intermodali e di suoli artificiali stratificati, destinati ad ospitare le richieste del bando, può quindiessereraggiuntaunaconnettivitàottimalerendendol’infrastrutturastessaabitabile e vivace. Noi ci proponiamo di far “fluttuare” questa nuova parte della città sul piano del ferro, collegando il cuore di Bologna a sud con il quartiere dellaBologninaanord.All’internodelprogettosiaiviaggiatoricheicittadinipossono raggiungere il centro della nuova stazione ferroviaria, denominata “Città sospesa” per la sua morfologia, con scale mobili, rampe e ponti che si diramano in tutte le direzioni. Una volta raggiunta la piattaforma, tutta una serie di isolati urbani e spazi pubblici interconnettono le funzioni pubbliche con quelle della stazione. Tutte le attività commerciali e ricreative affacciano sulle strade e le piazze, al riparo dal sole e dalla pioggia grazie ai generosi “portici”. La stazione e la città sono quindi in grado di produrre un ambiente attraente, dotato della necessaria flessibilità per poter modificare il proprio utilizzo in funzione delle varie necessità. Il suolo artificiale della piastra a ponte è attraversato da continui vuoti che collegano visivamente la città sospesa ai binari, fornendo così una generosa illuminazione alle piattaforme.Le coperture degli edifici hanno la possibilità di essere utilizzate come ulteriore livello ad uso pubblico, per offrire relax ai viaggiatori e ai cittadini di Bologna, ed un sorprendente panorama della città.Strade, piazze, scale mobili e ascensori formano una rete tridimensionale di flussi che consente un rapido accesso ai diversi binari. Tutte le aree di accesso editrasferimentosonoall’ariaapertaeallalucedelsole,inmododaoffrireun’ampiapanoramicaaiviaggiatoriintutteledirezioniLepiazzeporticateegli eleganti ponti pedonali, combinati alla costruzione di rampe connesse con l’esternodellastazione,offronointimitàeprotezionedagliagentiatmosferici.

DimenSioni:Superficiedell’area:35ettari(suddivisain4aree).Superficie netta: 162.000 mq

programma funzionale:Stazione centrale

Cliente: RFIProgetto:2008,concorsodiprogettazioneFase di progetto: invite al concorsoPERFORMAA+Uruolonelprocessodiprogettazione:Partnerlocale,MVRDVteam leader.

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market

fashion show playground

carnaval

Event plaza scenarios

PERFORMA A+U 8

MASTERPLAN DI UNA NUOVA CITTÀ DA 30.000 ABITANTI, CHIAMATA VEMA

Venezia, Italia

Questoprogettourbanoèstatoespostoinoccasionedell’inaugurazioneufficialedelnuovopadiglioneitalianoalla10°BiennalediArchitetturadiVenezia.E‘statointitolato:“LaCittàNuova.Italia-y-2026.BenvenutiaVEMA“.L’“y”neltitoloèstatapensatapersuggerirelaletturasubliminale“Italy”,comeunaestensionedelpaesealdifuorideipropriconfini;unatrascendenzacreativache si sta rivelando sempre più necessaria. Il tema proposto da Franco Purini, con Margherita Petranzan, Nicola Marzot e Livio Sacchi, è la progettazione di una nuova città. Una “nuova” città che è anche una città “ideale”, innovativa ed“utopica”-espressionerammemorantedell’“utopiadellarealtà”teorizzatadaErnestoNathanRogers-contiguaall’incrociodeicorridoiferroviarieuropeiLisbona-Kiev, Berlino-Palermo. Questa città, situata tra Verona e Mantova, da cui l’acronimoVEMA,estatasviluppatadaventiarchitettiogruppidiarchitettidietàcompresatraitrentaeiquarant’anni,chehannoaffrontatounvastonumerodiquestioniurbane,tracuilacasa,illuogodilavoro,ilcorpo,l’arte,leinfrastrutture,imedia,lanatura,iltempoliberoel’energia.Iltuttotrattatoallalucedeltemadella sostenibilità, riconfermando il ruolo essenziale dello spazio pubblico, anche a livello di “immagine”. VEMA aspira, entro i limiti della simulazione virtuale, ad essere un esperimento totale che ri-esplora ogni aspetto della pianificazione urbanistica. Agli architetti invitati a lavorare per la città è stato fornito un piano concepitodaicuratori,sempliceeflessibile;unmodellobasatosullaalternanzadifasceparalleledispaziverdieareecostruite,intersecatidaun’altrabandadi verde che corre lungo il confine tra la Lombardia e il Veneto ed una rete di strade affiancate ai canali di collegamento tra il Mincio e il Po. VEMA ricapitola e ridisegna il mondo urbano della pianura padana in una struttura più complessa, espressione di una dinamica di rango europeo. Il paesaggio in questione è caratterizzato da marcate omogeneità ambientali e architettoniche, anche se questo è sempre contraddetto da sottili differenze e animato da potenti presenze monumentali. La struttura della città, basata sul rettangolo aureo (misura 2260 metri da 3700 metri), è concepita per una popolazione di circa 30.000 persone ed incorpora una serie di pre-esistenti strade ed edifici, quale memoria attiva del contesto locale, che assieme alle sue strutture e trame agisce quale fonte di espressione per il nuovo. La decisione di proporre un progetto “aperto” e in evoluzionehaintesononvincolarel’architetturaconunpianourbanotroppoforte, così come ha inteso risponde al desiderio di lasciare i progettisti la libertà di proporre varianti, alternative, integrazioni, e ibridazioni nel piano.Sul piano architettonico, i venti gruppi sono stati invitati a preparare soluzioni che potrebbero servire da modelli tipologici e linguistici futuri, con sofisticate soluzioni basate su significative accelerazioni di temi, eterotopiche deviazioni dal pensiero acquisito e su una vasta ricerca di elementi extradisciplinari. Gli architetti sono stati inoltre invitati a scegliere gli artisti con i quali sentono un’affinitàpercoinvolgerlineiloroprogetti,alfinediriaffermarelacontiguitàtraarte e architettura. Si deve aggiungere che un altro obiettivo di VEMA era quello di combattere lo “sprawl”, per sostituire la crescente proliferazione indifferenziata di case, capannoni e centri commerciali del paesaggio contemporaneo con una entità urbana riconoscibile, in grado di favorire nuove relazioni con le aree circostanti e di articolare il potenziale inespresso di quelle che già esistono nella pianura padana.

DimenSioni:Superficidell'area:8.362.000mq.

Cliente: Biennale dell'architettura di VeneziaProgetto: 2006Fase di progetto: progetto per l'esposizioneNicola Marzot ruolo: curatore, con Franco Purini, Margherita Pietranzan e Livio Sacchi.

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Perspective view from above.Perspective view from above.Volumetric plan.

Following pages. Perspective view of parts of the city.

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PERFORMA A+U 9

PARCO TEMATICO CON COMPLESSO MULTIFUNZIONALE

Quartiere Borgo Panigale, Bologna, Italia

L’ideaprogettualenascedallaricercadicolmarelaprofondafratturatrailtessutoruraleel’ambienteantropizzato,separatinettamentedaunastradadisezione notevole ed intenso traffico veicolare. Impossibilitati nel deviare il flusso stradale, il gesto simbolico di recuperare un tratto di campagna perduto ed un collegamento interrotto con lo spazio urbano si concretizza nella progettazione di una complessa piastra multifunzionale che soddisfa molteplici esigenze. Il terreno artificiale collega la megastruttura alla campagna attraverso un disegno del parco che attenua il passaggio da geografia naturale ad artificiale, mentre il movimentoditerraannullal’impattovisivodellasottostantestrutturamultipianoadibitaaparcheggi,ubicatainfregioallastrada.Datessutoartificialelapiastradiventaponte:l’ingegneriadelportalechesovrastailtraffico,realizzatoconstrutture reticolari spaziali, permette la realizzazione di una piastra artificiale a destinazione centro commerciale, che definisce a sua volta il suolo artificiale sulqualevieneimpostatoilnuovotessutoedificato.Duenucleipermeabiliverso il parco organizzano una serie di ambiti predisposti a piazze fruite dal pubblico come dai residenti. In una commistione di funzioni che accolgono uffici, residenze per studenti ed alberghi, il progetto rimane attivo durante tutte le ore delgiorno:lasuddivisioneverticaleperfunzioninefacilital’approccioanchedelvisitatore occasionale mentre il disegno dei percorsi diversificati evita congestioni di spazi o zone morte. Il progetto attua anche una rivalutazione dei parcheggi del centro commerciale esistente, coprendoli con la naturale prosecuzione del parco a cui attribuire funzioni sportive e ludiche.

DimenSioni:Superficiedell'area:860.000mq.Superficie utile: 36.500 mq.Superficiedelparco:850.000mq.

programma funzionale:Sale conferenze: 1300 mqUffici: 6.000 mqHotel: 3.000 mqStudentato: 3.000 mqSpazi sportivi: 1.3000 mqResidenze per lavoratori: 9.600 mqCommerciale: 12.300 mqParcheggi: 59.500 mq

Cliente: CAFI S.r.l, COOP Adriatica S.r.l., Cesenate Trotto S.r.l., Progetto: 2006-2007Fase di progetto: in fase di sviluppo dal comune di BolognaPERFORMA A+U ruolo: Progettazione urbana e architettonica. In collaborazione con Sisplan S.r.l. (Pianificazione infrastrutturale) e Nomisma Real Estate (Valutazioni socio-economiche).

PERFORMA A+U 10

VIA LARGA

Quartiere San Vitale, Bologna, Italia

Segnalato tra i gruppi premiati nel concorso di progettazione partecipata e comunicativaINU-WWFaBologna,ilprogettointegraericonnetteareelimitrofegià destinate allo scopo, ma insufficienti di per sé a fornire un servizio per la nuovacittadinanzache,contribuendonell’ideazionetramiteunpercorsodiprogettazione partecipata, ha evidenziato il “desiderio” di uno spazio naturale chepreserviunframmentodicampagnaincittà.Lalocalizzazionedell’areasuggerisce infatti di realizzare un parco a scala territoriale che promuova la ricucitura di un verde disarticolato da infrastrutture e sviluppi urbanistici. I segni e gli elementi del paesaggio agrario sono gli ispiratori principali del disegno complessivo del parco e le presistenze (la centuriazione, i filari, le piantate ed il macero) sono valorizzate reinterpretandole ed ampliandole. Il paesaggio viene riconnesso attraverso il sovrappasso verde, la riqualificazione di un sottopasso e la chiusura di una strada carrabile.L’assestrutturaledelparcoèunnuovopercorsopedonaleattrezzatocheriprende la posizione del decumano, dotato di attrezzature ludiche e sportive.La riappropriazione del territorio passa attraverso la localizzazione delle nuove residenze vicino agli insediamenti presistenti, perseguendo gli obiettivi di minimoconsumodelterritorioagricoloeminimizzandol’impattosulpaesaggio,definendo un sistema di piazze integrate con i nuovi spazi universitari. Ampi spazi nei piani terra delle residenze accolgono funzioni collettive, mentre ai livelli superiori sono previsti alloggi sociali.

DimenSioni:Superficie dell'area: 125.000 mqSuperficie utile: 5.000 mq.Superficie a parcheggio:120.000 mq

programma funzionale:Alloggi sociali (inclusi spazi pubblici, sale multifunzionalie e servizi pubblici): 5.000 mq

Cliente:INU-WWFProgetto: 2006Fase di progetto: proposta segnalataPERFORMA A+U ruolo: Progetto urbano e architettonico. In collaborazione con arch. Alessandro Tugnoli, arch. Carlo Bughi, arch. Leonardo Tizi, dott. Alessandro Pirani,Dott.AgronomoRitaBega,Dott.ForestaleMarcoPassatelli.

PERFORMA A+U 11

EX OFFICINE ADIGE

Verona, Italia

Il masterplan individua uno spazio urbano, parte di una più grande zona, che aspira a collegare la città storica con i quartieri periferici a sud, contraddistinti da un tessuto urbano discontinuo e scarsamente qualificato. Il progetto mira a definire un nuovo importante accesso alla città, capace di promuovere una “città sostenibile”. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto comprende hotel e strutture culturali che creano una rete di servizi pubblici con il centro storico e le sue strutture, performando il collegamento con le nuove espansioni. Altri importanti obiettivi sono stabiliti nella creazione di una zona ad alta qualità, con spazi pubblici per i residenti ed i visitatori, un mix funzionale ricco e diversificato- caratterizzatodadiverseattivitàcheassicuranounavitanelquartiereper24ore- un nuovo grande parco nella zona centrale accessibile a tutti e strutture collettive,comeunascuolaeunachiesa.L’infrastrutturadellamobilitàdeveesseremiglioratapercollegarel’areaconilcentrocittà.Laprogettazionedegliedificicercadirisolverel’allineamentostradaledefinendogli edifici sul perimetro della zona, attraverso un “super blocco” appoggiante su piastraartificialedinuovaconcezione.All’internoilparcoèdivisoinduediversispazi pubblici: a nord una piazza a forma triangolare circondata da strutture pubblicheeasudunparcoverdesucuisiaffaccial’ediliziaresidenziale.L’accessopedonaleprincipalesitrovanellatonordvicinoallafermatadeiprincipali mezzi di trasporto pubblici. Attività commerciali e residenziali sono organizzate in edifici a corte. Lo spazio a corte semi-privato è collegato direttamenteconl’areaverdesemi-pubblicadelparco.L’insediamentoospitastruttureculturalidibaseposteall’ingressoallapiazzaealparco.Lospaziointerno di fronte alla piazza principale ospita attività di vendita al dettaglio. Digradandodolcementeversoilparco,sitrasformainuntettoverde.Iblocchiresidenziali verso sud vanno scalando le altezze del fronte, più coerentemente conipropriscopieilvicinoedificioesistente.All’internodelparcosonocollocatiulterioripiccolivolumi,progettatiperl’accoglienza.

DimenSioni:Superficie dell'area: 111.935 mqSuperficie netta: 237.300 mq.Superficieparcheggiointerrato:147.723mq

programma funzionale:Alloggi sociali (inclusi spazi pubblici, sale multifunzionalie e servizi pubblici): 5.000 mq

Cliente: CIS VERONAProgetto:2003/2004Fase di progetto: in via di definizionePERFORMA A+U ruolo: Consulente per la progettazione urbana. Progetto architettonico Richard Rogers Partnership.

Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

B - Massa Critica e Densita’B - Critical Mass and Density

3500m

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Cine/ArtcentreCasaScuola Primaria

Negozi

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BarUfficio Postale

Negozi - SuperstoreSport/Luoghi d'Incontro

ScuoleSuperiori

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Parchi Oltre1 Hectaree

Scuole Di specializzacione

Off.

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Santa Lucia

Periferia UrbanaCentro storico

1000m

7000m

Brief sqm people+/-

Residential 71,000 2,130

Direzionale 65,000 4,500

Commerciale 26,000 2,000

Hotel 12,000 500

Ricreativo/sport 6,000 300

Total 180,000 9,500

collettivo (chiesa, centro sociale, istruzione) 5,000 300 - 500

Diagramma Urbano del Sito nel Contesto di Verona

Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

2 - Accessibilita’ (Access to the site)1 - Il Centro Focale (The focal Centre)

4 - Spazi pubblici (Public Spaces)3 - Mix di Funzioni (Mix of Activities)

Elementi per la Progettazione Design Elements

Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

Immagine del ModelloModel Image

Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

Immagine del ModelloModel Image

Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers PartnershipMaggio 2004

Immagine del ModelloModel Image Ex officine Adige - Verona

Richard Rogers Partnership

Maggio 2004

Destinazioni d’usoActivities

Parcheggio Pubblico

Parcheggio Privato

Direzionale

Residenziale

Commerciale Collettivo/Istruzione

Sport/Ricreativo

Hotel

Pianta Piano Interrato Pianta Piano Terra

Pianta Piano Primo Pianta Piano Tipo

x3 x3

x3 x2

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Vial

e de

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Via Nicolo’ C

opernico

Via Ciro Ferrari

Via A. CagnoliViale del C

ommercio

Via Roncisvalle

Largo PerlarVia A. Righi

Anti Piazza

Piazza

Chiesa

Parco

Assicurazione Cattolica di Verona

Possibili ufficicomunali

PERFORMA A+U 12

ACQUARIO

Rho-Pero, Milano, Italia

Ilprogettointendeopporreallaculturapredominantedell’oggettoedilizioisolato e autoreferenziale un sistema articolato e dinamico di corpi di fabbrica, capaci di rispondere alle esigenze funzionali del bando, generando allo stesso tempo spazi urbani chiaramente gerarchizzati. Una particolare attenzione èstatariservataalladefinizionedellecaratteristichedelcorpodifabbrica;lasceltadisbilanciarefortementel’usodeglispaziinternidell’edificiohagarantitounaumentocomplessivodellaflessibilitàdell’intervento,rispondendocontemporaneamente alla richiesta di massimizzare il rendimento energetico dell’edificionelquadrodiunapropostafortementeintegrata.Lamorfologiadei corpi di fabbrica, che si piegano per assecondare i limiti posti dal lotto di intervento - tanto verso Pero quanto verso Milano - senza per questo rinunciare alle condizioni di orientamento ottimali, permette inoltre di ottenere con facilità concentrazioni e rarefazioni volumetriche, allargamenti e restringimenti della sezione trasversale, sovrapposizioni e compenetrazioni degli spazi di lavoro, ovvero situazioni capaci di generare ricchezza e varietà sorprendenti, pur rispondendoallafunzionalitàcomplessivadell’intervento.Laricercadeimiglioriorientamenti e le scelte dei materiali in ragione della sostenibilità energetica va intesa come portato congruente a una visione olistica del progetto e della relativa sostenibilità. In estrema sintesi, il progetto si pone consapevolmente quale momento di sintesi tra le esigenze di controllo energetico richieste dal bando e il sistema di vincoli/opportunità offerti dal contesto di appartenenza.

DimenSioni:Superficie dell'area: 29.372 mq.Superficieutile:11.308mq.

programma funzionale:Uffici:11.308mq

Cliente: GALOTTI SPAProgetto: 2006Fase di progetto: concorso ad inviti.PERFORMA A+U ruolo: Progetto urbano e architettonico. In collaborazione conGBa_STUDIOS.r.l.,DOLMENPROJECTS.r.l,STAINEngineeringS.r.l,Ing.Radi(consulenzaspecialeperlestrutture),KMDSanFrancisco(consulenzastrutturale dall'estero).

PERFORMA A+U 13

EDIFICIO RESIDENZIALE "VIA VIGHI"

Bologna, Italia

L’edificiosiinserisceinunlottodeltessutoresidenziale,chesisviluppalungo il parco fluviale del Reno, ai margini del Quartiere Barca, originato dal masterplandell’architettorazionalistaGiuseppeVaccaro.L’areaassumeicaratteri di un relitto del processo pianificatorio, grazie al suo profilo irregolare. Infatti,essaregistrapassivamentel’esistenzadiunadoppiatramalottizzativa,mutuamentedivergenteacausadellapresenzadiun’inflessionenellaretelocaledella mobilità. La sola eccezione alla qualità anonima delle zone circostanti è rappresentatadaunedificiodegliannisettanta,sulfronteovest.L’unicarisorsalocale veramente interessante consiste nel dato ambientale e paesaggistico. Nel rispetto delle irregolarità insediative esistenti, la nostra intenzione è di evitare l’utilizzodiunmodellotipologicopre-determinato,afavorediunaattentaanalisidelleinterferenzetralediversegiaciturecollidentinell’areadiinterventoqualigenerative del progetto. Una volta definita la posizione della costruzione, la sua massa è stata progressivamentescavata,conl’intenzionediottenereunprofilointegratoal parco fluviale, sviluppando così la progettazione verso il paesaggio circostante.Relativamenteallealtezze,l’edificiosembraessereilrisultatodiunastratificazione di suoli artificiali, rimarcato dalla struttura, tamponati da semplici diaframmi in muratura. Ogni diaframma differisce quanto a geometria, grado di permeabilità e plasticità, per definire le gerarchie urbane. Le caratteristiche dellatramasuggerisconol’integrazionedischermiinlegnoalfinediattenuarelecondizioni di introspezione visiva, agendo contestualmente come brise-soleil e supporto del verde rampicante proveniente dal giardino, estendendo gli ambienti divitaall’ariaaperta.L’usosistematicodilastricisolariconsentedioffrireatuttigliappartamentigeneroseapertureversol’esterno,inparteutilizzaticomegiardinipensili,alfine di compensare nei piani alti la mancanza di un giardino privato. I materiali utilizzati,oltreallegno,sonoilmattonefacciaavistael’intonacotinteggiato.

DimenSioni:Superficie dell'area: 770 mqSuperficienetta:385mq

programma funzionale:Edificio residenziale

Cliente: VI.BOProgetto: 2001Fase di progetto: costruitoPERFORMA A+U ruolo: Progetto architettonico. In collaborazione con GBa_STUDIOS.r.l..

PERFORMA A+U 14

UFFICI NOMISMA

Palazzo Davia Bargellini, Bologna, Italia

L’interventodiprogettazioned’internipergliufficiNomismasicollocaalpianoquintoesestodiPalazzoDaviaBargellini,unodeipiùprestigiosiemeglioconservati palazzi senatori di Bologna. Il programma funzionale prevede lo spostamento iniziale di due aree di ricerca della società, attualmente locate al piano nobile.Al sesto piano è presente una grande aula coperta da capriate lignee. In questo ambiente scenografico sono concentrate la maggior parte delle postazioni di lavoro, gli uffici dei due capi area, due sale riunioni e alcuni spazi di servizio e di accoglienza dei visitatori. Il pregio di questo luogo, esaltato da un precedente progetto di restauro, risiede nella qualità dello spazio continuo chiuso dal soffitto acapriateligneemagnificamenteconservate,dalleproporzionidell’insiemee dalla prevalenze di una illuminazione naturale zenitale, limitatamente contrappuntata da memorabili viste sui tetti della città e le colline.Lasceltadell’openspaceèstataconcepitacomerispostaallaqualitàdelcontesto, finalizzata tanto al mantenimento di un complessivo senso di trasparenza ed unità quanto al desiderio di costruire un senso di appartenenza allacomunitàdeiricercatori.Taliobiettivieuncertogradodiprivacyhannoportato a una progettazione per cluster relativamente autonomi, gravitanti attorno aun’astacentralediservizi.Adogniclusterdi4o6postazionidilavorovengonogarantiteprivacyeindipendenzagraziealposizionamentodellescaffalatureUSMcheagisconocomesistemadipartizionamentoleggeroeall’articolazionedell’impiantoilluminotecnico,progettatoconViabizzuno.Aicapiareaègarantitaunamaggioreprivacy,poichéhannoadisposizioneunufficiosingoloconsistema di pareti vetrate UNIFORM dal quale è comunque possibile percepire l’interospazio.Ilposizionamentodiquestiuffici,eccentricorispettoall’ambientedilavoro,permettecontestualmenteunpresidiodell’attivitàdiricercaedegliaccessi degli ospiti.Al quinto piano lo spazio è caratterizzato dalla presenza di capriate a tutta altezza, i cui puntoni scendono fino a terra e le cui catene sono integrate nella struttura di solaio. Queste strutture vincolano decisamente i gradi di libertà nellafruizionedellospazioeneldisegnodellayoutinterno,purcostituendoneunelementospettacolare.Ilprogrammafunzionalecomprendeun’areasegreteria, postazioni di lavoro, un archivio e sale riunioni. La presenza dellecapriatedivental’elementoordinatoredellaproposta,traducendosidavincolo in opportunità. Le unità di lavoro, organizzate a coppie, si sviluppano perpendicolarmente alle strutture. In uesta zona si è resa necessaria una progettazioneadhocdell’impiantoilluminotecnicoacausadellamorfologiadel soffitto che non è adatta al pendinamento dei punti luce, come avviene nel sesto piano, in ragione delle vernici ignifughe utilizzate. I corpi illuminanti non vengono quindi sospesi, ma bensì ammorsati alla capriata in maniera non invasiva.Inquest’otticaconViabizzunoèstatostudiatounelementospecialeche reinterpreta procedimenti tradizionali valorizzando il ruolo della componente strutturale.

DimenSioni:Superficie netta: 350 mq

programma funzionale:Uffici

Cliente: NOMISMA REAL ESTATEProgetto: 2009RealizzatoPERFORMA A+U ruolo nel processo di progettazione: Team Leader

PERFORMA A+U 15

PADIGLIONE DELLA CITTÀ DI BOLOGNA AL WORLD EXPO 2010, 2° PREMIO

Shanghai, Cina

Il progetto, proiettato idealmente nel futuro prossimo, intende far coesistere cultura materiale ed immateriale, intimità dello spazio architettonico e dinamismo di un esterno urbano, isolamento e relazionalità a rete, reale e virtuale, continuità e discontinuità, dimensione individuale e collettiva, programmabilità e imprevedibilità degli eventi. In tal modo si intende costruire virtualmente le condizione di comunicazione a cui è quotidianamente esposto l’individuonella“societàliquida”,simulandosituazioniincuil’esperienzaprivatasfuma e si mescola con quella pubblica producendo articolazioni inedite, sollecitata in condizioni di simultaneità da un ampio spettro di messaggi. Questoobiettivoèperseguitoattraversol’identificazionedistanzeatema(che abbiamo denominato ”wunderkammer” o “stanze delle meraviglie” in coerenzaconl’originecinquecentescadeltermineidentificanteunaraccoltadioggetti straordinari e diomogenei per temi e provenienza), che si dispongono inmodoagerarchicoall’internodelpadiglioneespositivo.Ciòconsentedistabilireunprincipiominimodiordinenell’articolazionedellospazio.Lestanzecorrispondonoalle4motivazionichehannogiustificatolaselezionedellacittàdiBolognanell’UrbanBestPrecticeAreaeallanecessitàespressadalcommittente di avere un corner dedicato ad attività commerciali e promozionali, egarantisconounaFRUIZIONELIBERAdegliambitiinterstiziali,intesiqualipartiintegranti della proposta.LaCOMPLESSITA’dellapropostaderivadallacoesistenzadimodalitàcomplementaridiesposizioneall’internodiogniWunderkammer:perognunadellemotivazioniufficiali-Culturaecreatività,Innovazioneetecnologia,Dirittiumani e partecipazione sociale, Trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali- coesistono oggetti emblematici della produzione di eccellenza del bacino bolognese, video divulgativi del territorio e di promozione dei processi produttivi, immaginiingradodirestituirel’atmosferadellacittà,disegnieplasticidellepiù significative trasformazioni in corso, editoria specialistica e divulgativa sullacittàeisuoieventi.LoSPAZIOSMATERIALIZZATOdell’immagine,qualetratto prevalente della proposta, entra in risonanza con la presenza dinamica emutevoledeivisitatori,chediventanoparteattivadell’evento:performance,logica commerciale, funzione espositivo-museale e logica pubblicitaria si riverberano nello spazio, moltiplicando gli effetti reciproci. Il sistema di opportunità offerto dalla città reale viene virtualmente rappreso e accelerato, nella dimensione a scala umana di un “paesaggio domestico” che il progetto intende restituire. DimenSioni:Superficie dell'area: 330 mq.

programma funzionale:Area espositivaArea conferenzeArea commerciale

Cliente:BFSERVIZIProgetto:2009,2°PremioFase progettuale: Progetto di conceptPERFORMA A+U ruolo nel progetto: Progettista.

PERFORMA A+U 16

AMATI' DESIGN HOTEL

Zola Predosa, Bologna, Italia

L’AmatìDesignHotelsorgeaZolaPredosainun’areainterclusa,servitadaunacapillare rete di collegamenti viari di rango locale, sovracomunale, regionale, sugommaeferro.Laposizionestrategicael’elevatavisibilitàdell’immobile;le dimensioni e la forma del lotto hanno definito la composizione planimetrica e volumetrica del manufatto e il relativo orientamento. Il volume è il risultato dell’intersezionediformegeometrichespazialielementari,unparallelepipedoeduecilindriditestata,checonsentel’inserimentoarmoniconellavarietàdelpaesaggio (pianura e collina) e nei flussi della mobilità. La facciata ventilata in pannelli di Alucobond®, nella versione grigio satinata, riflette parzialmente lalucesolareenfatizzandolaplasticitàdel’edificio.Ilmaterialehaconsentito,inoltre, di realizzare ampie superficie curve e di migliorare le prestazioni energetichedell’edificioconl’usocongiuntodiunpacchettoisolanteediinfissiad alte prestazioni termiche.L’organizzazionefunzionaleprevedezonecomunieservizicollocatialpianointerrato e terra e con le camere situate tra il primo ed il quinto piano fuori terra. Le distribuzione delle camere, con corridoio centrale e camere su ambo ilati,haordinatolastrutturadelcorpoprincipale;lefunzioniprevistealpianoterrasisonoliberamenteorganizzateall’internodellamaglia,mentrelesaleriunioni sono in un corpo basso, ad un solo piano fuori terra, addossato al corpo di fabbrica principale, da questo strutturalmente disgiunto. Tutti gli ambientidelpianoterrasiaffaccianoall’esternograzieagrandisuperficievetrate che creano continuità spaziale tra gli spazi chiusi e quelli aperti e/o coperti e testimoniano la grande attenzione del progetto alla luce ed al colore. L’ingresso,lahall,lareception,glispazicomuni,lasalacolazione/ristorantee le sale riunioni si caratterizzano per un rigoroso utilizzo del colore nero (parzialmente lucido) per i pavimenti e del colore bianco per tutti gli elementi verticaliediarredofissi;intalmodolalucenaturaleamplificaglispaziesidiffondenell’ambientesecondocromiedifferenti.Ilrigoredellevolumetrieesterne si riflette nel disegno degli elementi di arredo fissi quali il banco receptionedilbancobuffetentrambidicolorebianco.L’effettodiplasticitàmaterica di tali arredi è stata affidata al Corian® materiale facilmente pulibile, resistenteall’usuraedifacileripristinoincasodiscalfitturesuperficiali.Ilrigoredellacromiadeglispazicomunièrottodall’inserimentodialcuniarredicoloratie da un attento studio della luce artificiale. In tutti gli spazi e servizi comuni al piano terra, dalla hall alle sale riunioni, i controsoffitti si fanno essi stessi corpi illuminanti ricorrendo al Barrisol®, un materiale plastico tessile traslucido, retro-illuminato con strips di led a controllo luminoso RGB. Tutti gli ambienti possono assumere aspetto diverso in funzione del controllo delle luce e dei livelli di luminosità dei controsoffitti. Il colore è protagonista anche ai piani delle camere dove si è scelto di caratterizzare ogni piano in maniera specifica con suggestioni che rimandano ognuno ad un diverso continente: Europa, Africa, Asia e America. DimenSioni:Superficie netta: 2500 mq

programma funzionale: Edificioricettivo–albergo

Cliente: Valeta S.r.l. Progetto: 2005-2010 Fase di progetto: realizzato PERFORMA A+U Ruolo nel processo di progettazione: concept, progetto architettonico, interior design e direzione artistica.

PERFORMA A+U 17

NORDHAVNEN: THE BREATHING CITY

Copenaghen, Danimarca

“Breathingcity”:lacittàrespiraevivedeirapporticonilluogoeconledinamiche sociali, economiche e delle relazioni umane che in essa si sviluppano. Rispetto ai rapporti con i luoghi il progetto propone una continua varietà di situazioni nelle quali il costruito dialoga con la rete ecologica degli spaziverdiedeglispecchid’acquaeconglispaziurbanidiaggregazionespontaneaodedicatiafunzionispecialistiche.Rispettoall’uomolacittàpropone varietà continua di tipi edilizi e funzioni. La città che respira dialoga conl’ambientesiaallascalaminuta,conglispaziverdieleoasid’acqua,verso le quali aprono gli spazi di relazione e le abitazioni, sia alla grande scala organizzandosi e sviluppandosi attorno ad un grande polmone verde.

Nella proposta progettuale si contrappone a questa realtà urbanizzata e molto articolata un sistema di reti di servizio e della mobilità semplice e disposta ad anello,cosìdaottimizzarnel’efficienze,ridurreglisprechiemassimizzarnelereseavantaggiodellasostenibilitàambientaleedeconomicadell’intervento.

Lanuovaurbanizzazionesiarticolasuunasseordinatorecostituitodall’ampioboulevardciclo-pedonale.L’asseponeordinenellospaziocollegandotralorogli insediamenti già esistenti nella penisola (villaggio pescatori, ecc) con la città storica, ma pone ordine anche nel tempo, consentendo una crescita urbana possibileperfasisuccessive;attornoall’assesiconsolidanoeaccresconoi nuclei edificati esistenti e attorno allo stesso si collocano le nuove forti emergenze.Rispettoallaurbanizzazionecomplessival’assedivienetroncodiun sistema ad albero degli spazi urbani nel quale le fronde sono connesse dal parco centrale e dal sistema semplice ad anello dei servizi.

IL Masterplan ha una struttura semplice e rigorosa per consentire la massima flessibilità nei futuri sviluppi urbanistici ed architettonici, premessa ad uno sviluppo economicamente sostenibile e paesaggisticamente armonico dell’interaarea.

team Di progetto: PERFORMA A+U, Iotti e Pavarani.

Progetto:2008

PERFORMA A+U 18

PROGRAMMA DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA

aree Ravone, Cave di Reno, Prati di Caprara, Piazzale Ovest Bovi Campeggi, Zone IE via Matteotti, ex OMA via Muggia,Bologna, Italia

Ilprogrammadiconversionedell’areaRavonesiinserisceall’internodiuncontestourbano e territoriale complesso perchè oggetto di numerose trasformazioni, futureoincorsodirealizzazione.L’ambitooggettodiinterventosiinsinuatrailtorrente Ravone e il piano ferrato, configurandosi come una “virgola” allungata in direzione est ovest, del tutto avulsa rispetto al tessuto storico ottocentesco circostante.

L’ipotesidiprogettoriconoscealtorrenteRavoneilruolodiassediimpiantodiunnuovosistemaverde;parallelamente,ilriammagliamentoconiquartierilimitrofidefinisce un tessuto urbano a quattro fasce, in ciascuna delle quali verde e costruito si relazionano con modalità differenti. Il corridoio verde di connessione conilparcodelRenoentranell’areadelRavoneattraversounsistemadigitato,complementare al disegno di riammagliamento del costruito esistente.

La nuova Sussidiaria alla via Emilia Ponente assume le valenze di asse di collegamento tra il sistema della viabilità sovra-comunale e il nuovo parcheggio scambiatore ex Tanari, testata di ingresso all’ampia dotazione ambientaleecologica a nord della sussidiaria.

A partire da una tipologia insediativa di matrice ottocentesca, l’impiantourbano si modifica rendendosi permeabile e relazionandosi al tessuto urbano consolidato. È evidente la volontà di una forte integrazione tra verde pubblico, verde pertinenziale e costruito, in una logica complessiva che massimizza la sostenibilità ambientale ed energetica del progetto.

Sono distinguibili due logiche di tessuto edilizio: la prima, con tipi a corte, garantisce alta densità, mix funzionale, e al contempo controllo qualitativo e ambientale degli spazi pertinenziali. La seconda, con edifici in linea di altezza variabile, è a minor densità e ha carattere prevalentemente residenziale. Procedendo in direzione ovest, l’edificato cresce in altezza, liberando progressivamente lasuperficie disponibile.

La nuova stazione ponte SFM Prati di Caprara diviene asse di connessione nord e sud. A nord, il tessuto edilizio si articola in una serie di percorsi che distribuiscono i flussi verso il nuovo quartiere del Lazzaretto. A sud, interseca con un innesto a “T” il corridoio verde, risultando nel contempo connessa alla piastra chegarantiscelacontinuitàciclo-pedonaleest-ovestall’internodelparcolineare.

DimenSioni:Superficiedell’area:330.780mq

programma funzionale: residenze sociali: 21600 mqresidenza:86400mqcommerciale: 7500 mqdirezionale: 10000 mqtempo libero: 9500 mq

Cliente:FERSERVIZISPA-GRUPPOFSinnomediFSSISTEMIURBANISrlProgetto: 2012 Fase di progetto: progetto preliminarePERFORMA A+U Ruolo nel processo di progettazione: progetto urbanistico.

STUDIO PERFORMA ARCHITETTURA + URBANISTICAVIA GALLIERA 15, VICOLO QUARTIROLO 4/A, 20121 BOLOGNA, ITALYTEL/FAX 0039.051.221405 - PI 02774401208WWW.STUDIOPERFORMA.COMARCH. NICOLA MARZOT, ARCH. LUCA RIGHETTI