Pordenone Ospedale Santa Maria degli Angeli di · Dopo un primo incerto avvio nel 1604 il Monte pio...

Ospedale "Santa Maria degli Angeli" diPordenone

1882 - 1984

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Ospedale "Santa Maria degli Angeli" di Pordenone1882 - 1984

Soggetto conservatore

Azienda per l'assistenza sanitaria n. 5 "Friuli Occidentale"

Tipologia

ente sanitario

Condizione giuridica

pubblico

Storia archivistica

L'ente è operativo dal 1° gennaio 2015, nato dall'unione dell'Azienda Ospedaliera "Santa Maria degli Angeli" diPordenone e l'Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 "Friuli Occidentale" (riforma sanitaria definita dalla LeggeRegionale 16 ottobre 2014, n. 17 "Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionalee norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria").

Soggetti produttori

Ospedale "Santa Maria degli Angeli" di Pordenone

Estremi cronologici

fine sec. XIII -

Tipologia

Ente

Tipologia ente

ente sanitario

Profilo storico / Biografia

Le origini dell'ospedale “Santa Maria degli Angeli” di Pordenone risalgono presumibilmente alla fine del XIIIsecolo; se incerta è la data di fondazione documentato è invece il suo legame con la Confraternita dei Battuti.Inserendosi in un più ampio fenomeno di carattere insieme spirituale e solidaristico, le confraternite dei Battuti sidiffusero nell'Italia settentrionale nella seconda metà del XIII secolo; generalmente di carattere laicale, avevanocome principi portanti la devozione, con caratteristiche forme di penitenza come la flagellazione, e l'esercizio dellacarità. La vocazione di queste fraterne all'assistenza ed esigenze pratiche determinarono anche in Friuli lafondazione di una rete di ospedali in cui veniva offerto soccorso e ricovero ai pellegrini, ai poveri del luogo, aimalati indigenti ed agli esposti. Con l'approvazione delle autorità ecclesiastiche e civili vennero istituiti da questeconfraternite, tra gli altri, gli ospitali di “San Gregorio” di Sacile, “San Giovanni dei Battuti” di Spilimbergo, sotto ilmedesimo nome di “Santa Maria dei Battuti” gli ospedali di San Vito al Tagliamento e di Cividale, “San Tommaso

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Apostolo” di Portogruaro e “Santa Maria della Misericordia” di Udine. Allo stesso modo la Confraternita di SantaMaria dei Battuti di Pordenone trasformò gli interventi caritativi di carattere estemporaneo in un'azionecontinuativa di assistenza fondando un luogo di ricovero di fronte alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, chiamatafin dal XV secolo anche “chiesa del Cristo” per il Crocefisso ligneo che vi si conserva. Citato come hospitale beateMarie virginis de Portu Naonis appare in un decreto di indulgenza redatto dalla Curia pontificia ad Avignone nel1319, oggi esposto presso il Museo diocesano d'Arte Sacra di Pordenone assieme all'icona simbolo dell'ospedaleraffigurante la Madonna che allatta il Bambino. Tra XIV e XV secolo l'ospitale sancte Marie, assieme alla chiesa edalla confraternita, fu destinatario di legati testamentari e donazioni tra cui si annoverano quelli della famigliaRicchieri. Dalle rendite e dalle elemosine la Confraternita traeva i mezzi necessari per la gestione dell'ospedale, lacui amministrazione era affidata ad uno dei consiglieri della fraterna stessa. L'assistenza ai poveri ed ai malati eraconsiderata in senso ampio e molteplici furono quindi i modi in cui il patrimonio dell'ospedale venne utilizzatonell'età moderna: la distribuzione di cibo, medicinali, vestiti e biancheria agli indigenti, le sovvenzioni in denaro, laliberazione dei poveri carcerati per debiti contratti onestamente, il soccorso ai danneggiati da incendi, ilmantenimento e l'avviamento al lavoro dei figli illegittimi e degli orfani, la garanzia di alloggio, vitto e cura per ipoveri del Comune affetti da malattia acuta o cronica, l'elargizione della dote per giovani in stato di necessità e deisussidi per gli ebrei convertiti, oltre al contributo per il sostentamento dei religiosi della città e per i paramentidelle chiese. L'assistenza medico-sanitaria rappresentava quindi solo un aspetto dell'attività che veniva svolta coni proventi dell'ospedale e tale rimase fino al XIX secolo quando si avvertì la necessità di separare l'assistenza aimalati da quella agli indigenti e vennero attuate le prime riforme degli istituti di carità e beneficenza.Nel corso del XV secolo la nomina del cameraro preposto all'amministrazione del patrimonio dell'ospedale passò alConsiglio comunale che nel secolo successivo, con l'ingresso della città di Pordenone sotto il dominio dellaRepubblica di Venezia, ne assunse il pieno governo contribuendo anche economicamente al suo sostentamento. Ilcameraro era affiancato da un priore (o una priora) a cui era demandata la responsabilità della conduzione e le cuifunzioni dall'inizio del XVII secolo furono spesso esercitate dal cerusico, una figura complementare benchésubalterna al medico; quest'ultimo non rientrava nell'organico dell'ospedale e fino alla fine dell'Ottocento fu ilmedico condotto del Comune ad assicurare gratuitamente la sua opera per i ricoverati. Nel frattempo laConfraternita dei Battuti continuò il suo impegno verso la comunità promuovendo l'istituzione a Pordenone di unMonte di Pietà che garantisse prestiti su pegno con tassi al 5%, inferiori quindi a quelli applicati dai banchifeneratizi autorizzati. Dopo un primo incerto avvio nel 1604 il Monte pio venne definitivamente aperto dalComune nel 1676. Un secolo più tardi, quando la sua sede si trovava al piano superiore della casa del priore, lospazio non fu più sufficiente per la custodia dei pegni e dopo diversi ampliamenti nel 1766 venne completato adopera del maestro Gio. Batta Cagial un nuovo edificio in piazza della Motta. Dalle rare notizie relative all'attività sanitaria a Pordenone riportate nelle cronache del XVIII secolo si rilevano lapresenza di medici di origine friulana e veneta, quest'ultimo dato a conferma dell'apertura della città verso il poloaccademico patavino, e l'istituzione nel 1782 di una seconda condotta medica. Dalle stesse cronache risulta chel'ospedale in questo periodo godette di una situazione economica decisamente florida, fatto che contribuì ad unampliamento delle strutture con la separazione di uomini e donne ed alla presenza di un aiuto chirurgo e di unospeziale. Le monache agostiniane, per le quali era stato costruito un convento annesso alla chiesa del Cristo, nel1771 si trasferirono nell'edificio in piazza XX settembre, lasciato libero dai padri Domenicani. I diritti sulla chiesa diSanta Maria degli Angeli, che erano stati concessi alle monache nel 1658, tornarono così all'ospedale ed ilfabbricato lasciato vuoto divenne nell'Ottocento la nuova sede dell'ospedale stesso, presenza ricordata nei nomi dipiazza e via "Ospedale vecchio".Il XIX secolo si aprì con la soppressione della Confraternita dei Battuti e nello stesso anno, il 1808, le opere pie,ossia gli enti di assistenza e beneficenza, vennero accentrate nella Congregazione di Carità, un organo di gestione econtrollo istituito in ogni comune del Regno italico sotto la dominazione francese. Soppressa nel 1819 in seguito alritorno del Friuli sotto la casa d'Austria al vertice dell'ospedale vennero nominati dall'autorità un direttoreonorario, che doveva essere un medico, ed un amministratore. Con decreto imperiale del 21 agosto 1839 l'ospedaleed il Monte di Pietà vennero riuniti in un unico edificio (quello in piazza della Motta) e, pur conservando la

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separazione del patrimonio, sotto la medesima direzione; con il 1° gennaio 1847 venne adottato il nuovoRegolamento per la direzione e l'amministrazione costituito da diciotto capitoli, firmato dal direttore onorario dott.Antonio Panizzutti e dall'amministratore Giuseppe Monti, approvato dalla Delegazione provinciale del Friuli nel1852. Il regolamento era destinato all'Ospitale civico, al Monte pignoratizio, alla Commissaria di S. Leonardo edalla Commissaria di S. Martino. Le Commissarie di S. Martino e di S. Leonardo vennero aggregate all'ospedale nel1842: si trattava di un insieme di rendite derivanti dai lasciti testamentari di don Antonio Piccolo (testamento del1447) e di Benvenuto Sguardo Serrario (testamento del 1623) con lo scopo di dare ricovero e sussidiorispettivamente a due donne vedove del Comune ed a quattro donne di qualsiasi età e di religiosi costumi. Le dueistituzioni, amministrate in precedenza dagli altaristi di San Marco e, per un breve lasso di tempo, dal Comune,furono definitivamente soppresse nel 1887 ed i loro patrimoni confluirono nel fondo per la casa di ricovero erettaad ente morale nel luglio di quello stesso anno, in seguito denominata Casa di riposo Umberto I.All'amministrazione dell'ospedale per un periodo spettò anche la gestione di altri due legati: il legato Trevisan ed illegato Brausin. Il primo, istituito con il testamento del 1591 da Arminio Trevisano di Aviano per l'erogazione didoti, nell'Ottocento venne amministrato dall'ospedale, poi dal Comune ed infine dal 1894 dalla Congregazione diCarità. Il legato Brausin, costituito con il testamento del 1646 da Giacomo Brausin prevedeva annualmentel'elargizione di una grazia dotale ad una giovane, del cui sorteggio rimane traccia nei verbali delle deliberazioni delConsiglio dell'ospedale conservati presso l'Archivio di Stato di Pordenone: venne gestito dall'ospedale dal 1839 al1892 quando fu assegnato alla Congregazione di Carità. Entrambi i lasciti furono sospesi durante la prima guerramondiale e destinati in seguito al Comitato provinciale “Pro orfani di guerra”.Dalla statistica realizzata all'indomani dell'Unità d'Italia sulle Opere pie l'amministrazione dell'ospedale e delMonte di Pietà di Pordenone risultava essere composta da un direttore onorario, un amministratore, un cassiereed uno scrivano, a cui, per la gestione dei pegni, si aggiungevano un guardarobbiere ed un assistente. L'attività delMonte era il prestito in denaro a pegno per un periodo di 13 mesi al tasso del 6%, mentre quella dell'ospedalecomprendeva il ricovero e la cura dei poveri del Comune infermi di malattia acuta, l'accoglimento degli esposti invia provvisoria, la distribuzione di medicinali agli infermi a domicilio e la corresponsione della grazia dotale in forzadel legato Brausin. Nella seconda metà del XIX secolo vennero avviate una serie di riforme che portarono allariorganizzazione della beneficenza e dell'assistenza tramite la disciplina degli istituti laici e religiosi ereditati dagliStati preunitari. La legge Rattazzi del 1862 istituì in ogni Comune una Congregazione di Carità, il cui nomeriprendeva quello utilizzato nel periodo napoleonico, con il compito di coordinare e rendere più efficiente l'attivitàdelle opere pie già presenti sul territorio, ma non modificando nella sostanza questi istituti e demandando alsingolo Comune la scelta se farli dipendere o meno dalla Congregazione. La legge Crispi del 1890 sancìdefinitivamente il passaggio del sistema assistenziale all'ambito del diritto pubblico con una ridefinizione delleistituzioni e delle loro competenze. Alla trasformazione dell'ospedale di Pordenone da struttura assistenziale astruttura sanitaria che portò all'inserimento nell'organico di un medico chirurgo primario con funzioni di direttoresanitario, si affiancò una riforma amministrativa: dopo una serie di progetti e proposte, con il decreto del 29gennaio 1882 si stabilì che il Comune avrebbe nominato i cinque membri del Consiglio di Amministrazione in caricaper cinque anni e rinnovati per un quinto ogni anno, che a loro volta nella prima seduta avrebbero eletto ilpresidente.Tra 1858 e 1864 l'ospedale acquistò i locali annessi alla chiesa lasciati liberi il secolo precedente dalle Agostinianeed il fabbricato di proprietà di Gio. Batta Bonelli su piazza della Pescheria (l'insieme dei fabbricati e dei terreni nelCatasto lombardo-veneto è indicato con i numeri di mappale 1295, 2413 e 3157), fece eseguire alcune modificheper ampliarne la superficie e vi si trasferì. L'edificio di fronte alla chiesa del Cristo che aveva occupato fin dalleorigini (Catasto lombardo-veneto, mapp. 1314) era già stato lasciato da diverso tempo, tanto che nel 1850risultava di proprietà di Pietro di Filippo Rigutti e veniva descritto come “ospitale abbandonato”; successivamentefrazionato verrà in parte ridotto ad abitazioni private ed in parte abbattuto per dar luce alla piazza.Nell'aprile del 1885 l'amministrazione dell'Ospedale e del Monte di Pietà venne consegnata a Pericle Crosara, regiodelegato straordinario per la riforma delle opere pie cittadine. Alle riforme di carattere economico al fine dicolmare il disavanzo di gestione si unirono quelle relative alla pianta organica. All'arrivo del Crosara l'economato

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era affidato da circa vent'anni ad una priora ed i lavori di assistenza e di servizio erano svolti da due infermieri edue inservienti; il nuovo organico prevedeva l'impiego di quattro suore terziarie di San Giuseppe, un infermiere,un inserviente ed una lavandaia. Crosara istituì inoltre nella sezione maschile una succursale del manicomioprovinciale che rimase attiva fino al 1905. Nel 1904 fu terminata la nuova sala per operazioni chirurgiche volutadal dott. Angelo Valan ed erano funzionanti un ambulatorio ed un laboratorio per le analisi chimiche, ma ifabbricati non potevano soddisfare l'aumentato numero di ricoveri e le nuove esigenze dettate dal progresso dellascienza medica: tra il 1909 ed il 1912 perciò l'Amministrazione acquistò alcuni terreni lungo via della Colombera(mapp. 1586, 1588, 2465, 2700, 3473) e fu indetta una tombola nazionale per la costruzione di un nuovo edificioospedaliero, a cui avrebbero concorso i Comuni del circondario. Quando il Comune non poté dar corso alla nominadi un nuovo Consiglio fu inviato per la gestione dei due enti nel biennio 1913-1915 un commissario prefettizio,Luigi Borgomanero, che aveva ricoperto un ruolo analogo per l'ospedale di Latisana. Oltre ad una riesamina dellespese, dei contratti per le forniture e delle tariffe per i degenti, stabilì una nuova pianta organica che comprendevanove suore Terziare Francescane Elisabettine, altrettanti infermieri, un portinaio, quattro inservienti, duelavandaie, un barbiere, un segretario, un economo, uno scrivano, un massaro ed un vice-massaro con anche lefunzioni di credito per il Monte. Si ebbe anche la separazione dei degenti in due reparti, Chirurgia e Medicina, cona capo due medici, il dott. Valan ed il dott. Giovanni Del Bon.Nell'ultima fase della Prima Guerra Mondiale, quando la città venne occupata dalle truppe austriache e tedesche,l'ospedale continuò a funzionare sotto la guida del cappellano della chiesa del Cristo don Celestino Sclabi, con l'aiutodi Augusto Franceschini e del personale rimasto in città. In quel periodo esisteva a Firenze un'amministrazione“ufficiale” guidata da Antonio Querini, commissario prefettizio delle Opere pie di Pordenone e con segretarioAntonio Dolfini, ma dai pochi documenti rimasti è difficile stabilire se vi fosse comunicazione tra questa el'ospedale. Al ritorno in città dell'amministrazione italiana si pose nuovamente il problema dell'inadeguatezza deifabbricati ospedalieri, acuito dal periodo di guerra e dalla mancanza di risorse. Nel luglio del 1920 il Presidentedell'ospedale riuscì ad ottenere la concessione della caserma di Artiglieria “Umberto I” in via Montereale. L'annosuccessivo terminarono i lavori di adattamento dei fabbricati e fu completato il trasferimento dei reparti. Lapalazzina comando, tutt'oggi visibile, fu adibita ad Uffici, le due casermette perpendicolari alla strada vennerooccupate dalle divisioni di Medicina e Chirurgia e le scuderie furono trasformate in cucina, magazzino, lavanderia ecappella (l'attuale biblioteca). Nel 1925 vennero venduti all'asta i terreni ed i fabbricati del vecchio ospedale adeccezione della chiesa e della canonica che furono accordati alla fabbriceria di San Marco. Dopo una serie ditrattative venne raggiunto un accordo con l'Autorità militare: il 26 luglio 1932 i terreni ed i locali occupati dell'excaserma furono ceduti all'ospedale, in cambio il Comune si impegnava a concorrere nella spesa per la costruzionedi una nuova caserma e l'ospedale avrebbe rimborsato il Comune di parte del denaro con versamenti annuali.Negli anni Trenta vennero aperti la farmacia interna e gli ambulatori di Otorinolaringoiatria, Oculistica e Pediatriaed in seguito i reparti delle medesime specialità. Il 1° settembre 1933 entrò in funzione il sanatorio “VittorioEmanuele III” l'attuale padiglione D; su progetto dell'ing. Plinio Polverosi fu realizzato sui terreni adiacenti lacaserma acquistati dall'ospedale. Dal1935 il Monte di Pietà non venne più gestito dal Consiglio ospedaliero“ritenuta la natura ed i fini del tutto diversi dei due enti che richiedono anche competenze diverse dei rispettiviamministratori e funzionari”; passò all'Ente Comunale di Assistenza, subentrato alle funzioni della soppressaCongregazione di Carità e nel 1946 il suo patrimonio venne assorbito dalla Cassa di Risparmio di Udine ePordenone.Con il secondo dopoguerra iniziarono i piani per la riorganizzazione e l'ammodernamento delle strutture, resiindispensabili dallo sviluppo dei reparti e dei servizi offerti, tra i quali uno dei primi centri in Italia per la lottacontro le malattie cardiovascolari ed il reumatismo guidato dal prof. Enzo Rizzetto, il quale diede vita ad un Centrodi cardiochirurgia che si distinse tra il 1955 ed il 1963 per i pionieristici interventi “a cuore battente”. Del progettoiniziale di riordino dei fabbricati venne realizzato il primo stralcio con la costruzione del padiglione d'ingresso che siconservò fino agli anni Novanta. I 500 posti letto dei primi anni '60 vennero raddoppiati con la realizzazione degliattuali padiglioni H, A e B, questi ultimi due su progetto dell'ing. Marzin e dell'arch. Donadon. La costituzione dellaProvincia e la crescita economica del territorio della Destra Tagliamento furono accompagnati dall'evoluzione e

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dall'ampliamento dei servizi di degenza, diagnosi e cura rivolti ad un bacino di utenza sempre più vasto. Nel 1969fu predisposta una variante al progetto nella prospettiva di acquisire l'area delle caserme a nord della sedeprincipale; sebbene il progetto non ebbe un seguito, l'area della caserma “Franco Martelli” fu acquisita nel 1980con il contributo straordinario della Regione e del Comune. Con la riforma ospedaliera del 1968 venne ridisegnata la struttura amministrativa ed organizzativa dell'enteuniformandone le prestazioni a livello nazionale ed inquadrandone l'attività nella programmazione economico-politica a livello territoriale. Divenuto ente ospedaliero con personalità giuridica, al Presidente ed ai novecomponenti del Consiglio di amministrazione, furono affiancati il Consiglio dei sanitari ed il Collegio dei revisori.L'attività sanitaria venne organizzata in undici divisioni: tre di Medicina generale, una di Chirurgia, Pediatria conannesso Centro Immaturi, Tisiatria, Otorinolaringoiatria, Oculistica, Ostetricia e Ginecologia, Ortopedia eTraumatologia ed Urologia. A quelli Immuno Trasfusionale e Cardioreumatologico si aggiunsero i CentriOncologico, di Audiologia e Fonetica e di Oftalmologia. Negli anni Settanta si inaugurarono il dipartimento diemergenza, la nuova sede del servizio di Medicina Nucleare ed una stagione di convegni e congressi sui principalitemi legati alla salute ed alla sanità. Nel 1982 il passaggio a presidio nell'Unità sanitaria locale n. 11 “Pordenonese”,in attuazione della legge del 1978 sull'istituzione del Servizio sanitario nazionale e delle leggi regionali in materia,con un ridimensionamento della presenza statale nell'attività decisionale e di gestione delle risorse in favore dellaRegione. Nel 1996 venne restituita all'ospedale la personalità giuridica e l'Azienda ospedaliera “Santa Maria degliAngeli” divenne un organismo autonomo di rilievo regionale. Con il 1° gennaio 2015 si è unita all'Azienda per iservizi sanitari n. 6 formando l'Azienda per l'assistenza sanitaria n. 5 “Friuli Occidentale” (Delibera della Giuntaregionale n. 2667 del 30 dicembre 2014 seguita alla L. Regionale 16 ottobre 2014, n. 17 “Riordino dell'assettoistituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria esociosanitaria”), un unico ente in grado di razionalizzare e coordinare gli interventi per garantire servizi diprevenzione, cura e assistenza sempre più ampi e rispondenti alle necessità della popolazione.

Consigli d'amministrazione e Commissari prefettizi dell'Ospedale Civile Santa Maria degli Angeli dal 1882 al1981

1882-1885 Ferrando Ferro (presidente), Placido Perrotti, Enea Ellero, Giuseppe Salice, Francesco Varisco1885-1887 Pericle Crosara (Regio Delegato Straordinario per l'amministrazione temporanea delle Opere pieriunite di Pordenone)1887-1893 Luigi Cossetti (presidente), Leone Cacitti, Ferrando Ferro, Francesco Varisco, Basilio Frattina,Alessandro Rosso (dal 1888), Lorenzo Cao (1889-1891)1893-1897 Luigi Cossetti (presidente), Alessandro Rosso, Damiano Roviglio, Carlo Bassani, Valentino Guarnieri1897-1903 Carlo Bassani (presidente), Luigi Cossetti, Antonio D'Harmant, Lodovico Concini, Giuseppe Verga,Ernesto Cossetti, Riccardo Etro (dal 1899), Pietro Montereale (dal 1901)1903-1907 Carlo Bassani (presidente), Leone Valenzin, Augusto Cecchetto, Enea Ellero, Antonio D'Harmant, LuigiSam (dal 1904), Luigi Salice (dal 1905)1907-1910 Lodovico Concini (presidente), Giovanni Vittorio De Marco, Augusto Mior, Gino Rosso, GiuseppeEllero, Stefano Stefani (dal 1909)1910-1913 Arturo Ellero (presidente), Riccardo Etro, Luigi De Carli, G.Batta Tomaselli, Guido Rosso1913-1915 Luigi Borgomanero (Commissario Prefettizio) 1915-1920 Ernesto Cossetti (presidente fino al 1916), Luigi Barzan (presidente dal 1916), Gio. Batta Cavarzerani,Riccardo Etro, Girolamo Roviglio, Luigi Querini (dal 1919)1917 novembre-1918 novembre: Antonio Querini (Commissario Prefettizio delle Opere pie di Pordenone con sedea Firenze durante l'occupazione); Consiglio d'Amministrazione nominato durante l'occupazione: don CelestinoSclabi, Camillo di Zoppola Panciera, Ernesto Galvani, Antonio Coran1921-1922 Gino Rosso (presidente), Davide Sartor, Alberto Monti, Umberto De Gottardo, Giona Biasin, FrancescoOrtiga (dal 1922), Ilario Fantuzzi (dal 1922)1922 Umberto Pastore (Commissario Prefettizio)

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1922-1923 Umberto Pastore (presidente), Enrico Cattaneo, Nello Marsure, Giacomo Guarnieri, Ernesto Cossetti1923-1926 Umberto Pastore (presidente), Ernesto Cossetti, Giacomo Guarnieri, Ermenegildo Zannerio, GustavoPisenti1926-1927 Napoleone Spollaore (presidente), Gio. Batta Cavarzerani, Angelo Tomadini, Gino Canor, AntonioSalice, Antonio Locatelli1927-1931 Ernesto Cossetti (presidente fino al 1929), Enrico Cattaneo (presidente dal 1929), Pompeo Pitter (f.f.presidente dal 1929), Luigi Perin (f.f. presidente dal 1930), Pietro Puppin1931-1935 Antonio Salice (presidente), Remo Amenta, Augusto Cassini, Enrico Casarini, Luigi Moroni1935 Salvatore Tranchida (Commissario Prefettizio) 1935-1940 Domenico Bortolini (presidente), Edoardo Cavicchi, Marco Romor, Guido Pagotto, Luigi Fenzi1940 Arturo Cattaneo (Commissario Prefettizio) 1940-1942 Alvise Gozzi (Commissario Prefettizio) 1942-1945 Eugenio Nicolella (Commissario Prefettizio) 1945 Gino Rosso (presidente con attribuzioni del Consiglio) 1945-1946 Gino Rosso (presidente), Carlo Endrigo, Felice Fabbro, Bruno Filippetto, Arturo Durat, Aldo Asquini(dal 1946)1946-1951 Lucio Zuletti (presidente), Alfonso Marchi, Eliseo Perissinotti, Remigio PecorariGiuseppe Del Negro1951-1956 Lucio Zuletti (presidente), Alfonso Marchi, Remigio Pecorari, Marco Romor, Edoardo Cavicchi1956-1961 Giorgio Asquini (presidente), Marco Romor, Edoardo Cavicchi, Luigi Fabbro, Renzo Longo1961-1965 Zefferino Tomè (presidente), Renzo Longo, Pietro Bagnariol, Aldo Bresil, Elso Fellet, Giovanni Rosalen(dal 1963)1965-1971 Omero Raengo (presidente), Aldo Bresil (fino al 1967), Elso Fellet, Livio Ragagnin, Giovanni Rosalen,Alfredo Taiariol, Giuseppe Viel, Girolamo Zamper (dal 1968)1971-1975 Romano Rizzo (presidente), Gino Bottos (fino al 1973), Gino Bovolenta (dal 1974), Edoardo Cavicchi,Elso Fellet, Margherita Filoni, Giovanni Rosalen, Alfredo Taiariol, Giuseppe Toffolutti, Silvio Vecellio1975-1976 Edoardo Cavicchi (presidente), Gino Bovolenta, Elso Fellet, Margherita Filoni, Romano Rizzo, GiovanniRosalen, Alfredo Taiariol, Giuseppe Toffolutti1976-1981 Giancarlo Zannier (presidente), Gino Bovolenta (fino al 1977), Pietro Biasin (dal 1977), GiovanniRosalen, Adeodato Ortez, Bruno Rosset, Ido Roveredo, Angelo Sette, Giuseppe Toffolutti, Renzo Vazzoler

Condizione

pubblico

Fonti

*Statistica del Regno d'Italia. Le opere pie nel 1867: compartimento del Veneto, Tipografia Tofani, 1870

*Crosara Pericle, Sulla riforma amministrativa delle opere pie cittadine: relazione al Consiglio comunale diPordenone del dott. Pericle Crosara segretario di Prefettura R. delegato straordinario per l'amministrazionedelle Opere pie riunite, Tipo-Litografia di A.Gatti, 1886

*Crosara Pericle, Amministrazione delle Opere pie riunite di Pordenone: seconda relazione del regio delegatostraordinario dott. Pericle Crosara letta al ricostituito consiglio d'amministrazione il 5 maggio 1887, Tipo-Litografia Ant. Gatti, 1887

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Valan Angelo, Relazione sull'andamento dell'Ospitale Civile di Pordenone dall'aprile 1904 al marzo 1905 redattadal dott. Angelo Valan medico-chirurgo direttore, Tipo-Litografia F.lli Gatti, 1905

*Relazioni, ordinanze e documenti allegati alla nota 15 novembre 1913, n. 2075 concernente il mutuo di favore"pro erigendo Ospedale", Arti Grafiche Pordenone, 1913

*Borgomanero Luigi, Ospedale civile e Monte di Pietà, Pordenone. Relazione del Commissario prefettizio (avv.Luigi Borgomanero): febbraio 1913 - febbraio 1915, Arti Grafiche Pordenone, 1915

*Relazione del Consiglio d'Ammministrazione sulla gestione dell'ospedale civile di Pordenone nel periodo dal 7luglio 1946 al 30 giugno 1951., Tip. Savio, 1951

*L' assistenza ospedaliera a Pordenone: dall'ospizio-ospedale, al moderno presidio nell'USL, Ospedale civile diPordenone, 1981

*Valentinelli Giuseppe (a cura di), Diplomatarium Portusnaonense: fonti di storia pordenonese 1, Sartor, 1984

*Ornella Antonio (a cura di), Diplomatarium Portusnaonense: fonti di storia pordenonese 2. Appendici., Sartor,1990

*Candiani Vendramino, Pordenone ricordi cronistorici dall'origine del Friuli a tutto il 1900, Edizioni Errepi, 1988(ristampa conforme all'edizione del 1902)

*Tasca Giacomo, Piccoli e grandi ospedali d'Italia: storia e arte, Edizioni Centronove, 2006

*Castenetto Roberto (a cura di), I battuti nella diocesi di Concordia-Pordenone. Studi in memoria di monsignorCesare del Zotto, Centro Culturale "Augusto Del Noce" - Lito immagine, 2014

*Benedetti Andrea, Storia di Pordenone, Edizioni de “Il Noncello”, 1964

*Ospedale civile "S. Maria degli Angeli" Pordenone, stampa 1971 (Grafiche Le.Ma)

Monte di Pietà di Pordenone

Estremi cronologici

sec. XVII – 1935

Tipologia

Ente

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Tipologia ente

ente di assistenza e beneficenza

Tipologia del livello di descrizione

archivio

Storia archivistica

La documentazione storica relativa all'ospedale civile “Santa Maria degli Angeli” di Pordenone è oggi conservata inparte presso l'Archivio di Stato di Pordenone ed in parte presso la sede ospedaliera di via Montereale. Il materialeconservato presso l'ente, oggetto di questo inventario, è stato rinvenuto successivamente al deposito pressol'Archivio di Stato della parte più antica del fondo ospedaliero; dallo stato di conservazione si desume che ilmateriale fosse conservato in due luoghi distinti, dal momento che i registri di radiologia presentano danni dovutiall'umidità, che sono completamente assenti nella restante documentazione. Il deposito presso l'Archivio di Statodel materiale più antico risale al 1978 e comprende atti e registri dell'attività amministrativa dal 1870 al 1952,oltre ad alcuni documenti dei secoli XIV-XVIII. Nell'introduzione all'inventario del 1986 Tullio Perfetti rilevava che non era stato possibile ricostruire un ordineoriginario ed il materiale era stato quindi suddiviso in serie ben distinte rispecchiando la documentazione giuntafino a noi. La mancanza di segnature o altri tipi di organizzazione degli atti si conferma anche per ladocumentazione rinvenuta in un secondo momento presso l'ospedale e qui conservata. L'unica eccezione èrappresentata dal periodo 1913-1915, in cui il Commissario prefettizio per la gestione dell'Ospedale e del Monte diPietà introdusse uno schema di ordinamento in cui alla trattazione di affari diversi corrispondevano una posizioneed un numero di fascicolo. Grazie alle note della relazione a stampa del 1915, alle indicazioni delle ordinanze di quelperiodo ed alle tracce sui documenti è possibile ricostruire una parte dello schema: a titolo di esempio si citano laposizione VII Ispezioni, inchieste, relazioni (ASPn, b. 23), la pos. XI Personale cessato: fasc. 1 personaled'amministrazione (Archivio Storico Ospedale, n. 20), fasc. 2 personale sanitario, fasc. 3 personale di assistenza eservizio, la pos. XII Cassa di previdenza – fondo pensioni: fasc. 1 per i sanitari, fasc. 2 per gli impiegati, fasc. 3norme, istruzioni, stampati e moduli (Archivio Storico Ospedale, n. 21), le posizioni XXV e XXVI bilanci diesercizio, la pos. XXVIII provvedimenti per la nuova sede. La documentazione che si conserva di questo periodo ètuttavia esigua e lo schema non fu adottato dalle Amministrazioni successive.Il materiale archivistico conservato presso l'ospedale è composto da documentazione di carattere amministrativo(10 registri, 5 faldoni) e documentazione di carattere sanitario (214 registri, 27 rubriche). Per quanto riguarda ladocumentazione amministrativa si segnala che i documenti relativi al personale ed alla sede ospedaliera furonoraccolti in due faldoni negli anni Cinquanta e la restante documentazione si trovava in fascicoli in parte coevi, inparte realizzati successivamente. Si è scelto di conservare tutte le camicie coeve rinvenute ed in linea di massimamantenere l'ordine dei documenti così come sono stati ritrovati, eccettuato il caso di un palese disordine frutto diuno spostamento accidentale. La scelta delle serie in cui suddividere i documenti è stata dettata dal materialepresente e dal confronto con le scelte operate nel riordino ed inventariazione del fondo conservato pressol'Archivio di Stato: in questo modo sarà più agevole mettere in relazione i due nuclei documentari. Il materiale relativo all'attività sanitaria dell'ente è stato suddiviso in sottoserie: i registri dei ricoveri, i registridell'attività ambulatoriale ed i registri del servizio di Radiologia. Per questi ultimi è stato possibile ricostruirel'ordinamento originario grazie alle vecchie segnature presenti sul dorso dei registri che sono contraddistinti da unnumero progressivo da 1 a 247 (con lacune); nel 1946 venne creata una serie di registri parallela alla prima connumerazione da 1 a 76 per gli esami richiesti dagli enti mutualistici.Si aggiunge una raccolta di fotografie ed articoli di giornale degli anni Settanta e Ottanta sull'attività congressualedell'ente e la sede ospedaliera (15 raccoglitori).

Documentazione collegata

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Presso l'Archivio di Stato di Pordenone si conserva il fondo "Ospedale civile di Pordenone" con la documentazionedell'ente depositata nel 1978. Il fondo è composto da regg. 161 e bb. 31 (1372-1952); pergg. 10 (secc. XVI-XVIII).Nell'inventario redatto da Tullio Prefetti il fondo è articolato nelle seguenti serie:

Statuti e regolamenti (1870-1948)Livelli e censi (1525-1952)Deliberazioni Consiglio di Amministrazione (1882-1945)Bilanci (1919-1946)Ispezioni, inchieste e relazioni (1906-1946)Vecchio Ospedale "Santa Maria degli Angeli": documentazione storica e vendita del vecchio ospedale (1372-1927)Nuova sede dell'Ospedale: acquisizione ex caserma Umberto I, compravendita terreni, assicurazioni ecc.(1880-1938)Nuovo padiglione sanatoriale: progetto e costruzione, mutui contributi e prestiti, acquisti vendite e permuteterreni, installazioni e impianti, arredi e attrezzature (1923-1937)Registri (1845-1945)

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Deliberazioni1913 febbraio 4 - 1961 dicembre 28


serie

Consistenza

10 registri

Contenuto

La serie conserva i registri dal 1913 al 1961 con la trascrizione estesa delle deliberazioni del Consiglio diamministrazione dell'Ospedale civile di Pordenone e delle ordinanze del Commissario prefettizio nominato per lagestione temporanea dell'ente (negli anni 1913-1915, 1922, 1935, 1940-1945). La numerazione progressivaall'interno dell'anno solare è riferita generalmente alle singole deliberazioni/ordinanze, ma in alcuni periodi èassegnata ai processi verbali (o sedute del Consiglio).Fino al 1935 sono presenti anche le deliberazioni relative al Monte di Pietà di Pordenone che, pur mantenendoseparati i due patrimoni, venne unito sotto la medesima amministrazione dell'ospedale con decreto imperiale del21 agosto 1839 [1]. Mancano atti deliberativi per il periodo compreso tra giugno 1917 e febbraio 1919; tale assenza è da ricondurreagli avvenimenti che interessarono la città di Pordenone in quel periodo. Durante l'anno in cui la città fu sottopostaal dominio delle truppe tedesche e austriache in seguito alla rotta di Caporetto (6 novembre 1917-1 novembre1918) l'amministrazione dell'ente e del Monte di Pietà fu affidata all'avvocato Antonio Querini in qualità diCommissario prefettizio delle Opere pie di Pordenone con sede a Firenze ed al segretario Antonio Dolfini [2].Mentre il Monte pio dovette arrestare la sua attività, l'ospedale continuò a funzionare sotto la gestione di donCelestino Sclabi, cappellano della chiesa di Santa Maria degli Angeli, coadiuvato da Augusto Franceschini e dalpersonale sanitario e di servizio che rimase in città [3].

[1] Crosara Pericle, Sulla riforma amministrativa delle opere pie cittadine: relazione al Consiglio comunale diPordenone, Pordenone, 1886.[2] ASPn, Ospedale civile di Pordenone, Deliberazioni Consiglio di Amministrazione, b. 7.[3] Memorie di don Celestino Sclabi dal 30/10/1917 al 4/11/1918, Miscellanea storica pordenonese di VincenzoMuzzatti, vol. XII, pp. 55-78; Archivio Storico Ospedale, Deliberazioni, Registro delle ordinanze e delledeliberazioni (1914-1921), deliberazione 2/1919.


Archivio di Stato di Pordenone, Ospedale civile di Pordenone, Deliberazioni Consiglio di Amministrazione (1882-1945), bb. 6-16.

Unità archivistiche

10


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1

2

"Registro delle ordinanze soggette al bollo" (tit. est.)

Estremi cronologici

1913 febbraio 4 – 1913 dicembre 28

Contenuto

Contiene la trascrizione delle ordinanze del commissario prefettizio per la gestione temporanea dell'Ospedale civilee del Monte di Pietà Luigi Borgomanero. Ordinanze dalla n. 1 del 4 febbraio 1913 alla n. 45 del 28 dicembre 1913.Alla c. 1r “Indice del registro ordinanze dell'ospedale civile di Pordenone”.Manca il testo dell'ordinanza n. 1, il cui originale si trova presso l'Archivio di Stato di Pordenone (ASPn, Ospedalecivile di Pordenone, Deliberazioni Consiglio di Amministrazione, b. 6, n. 103).

Descrizione estrinseca

reg. cart., cm. 49×35, cc. 1-32 (num. mod.); le cc. 3, 4 e 15 sono di formato più piccolo

Stato di conservazione

buono

Segnatura definitiva

1

“Registro delle ordinanze” (tit. est.) del commissario prefettizio e delle deliberazioni delConsiglio di Amministrazione

Estremi cronologici

1914 gennaio 9 – 1921 febbraio 13

Contenuto

Contiene le trascrizioni delle ordinanze del commissario prefettizio per la gestione temporanea dell'Ospedale civilee del Monte di Pietà Luigi Borgomanero fino al 27 marzo 1915 e le deliberazioni del Consiglio di Amministrazionedei due enti dal 31 marzo 1915 al 13 febbraio 1921. Presidenti Ernesto Cossetti, Luigi Barzan, Gino Rosso.Ordinanze del commissario prefettizio: dalla n. 1 del 9 gennaio 1914 alla n. 52 del 31 dicembre 1914, dalla n. 1 del 7gennaio 1915 alla n. 15 del 27 marzo 1915. Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione: dalla n. 16 del 31 marzo1915 alla n. 31 del 14 dicembre 1915, dalla n. 1 del 14 gennaio 1916 alla n. 5 del 16 ottobre 1916, dalla n. 1 del 18gennaio 1917 alla n. 3 del 8 giugno 1917, dalla n. 1 del 25 febbraio 1919 alla n. 7 del 23 dicembre 1919, dalla n. 1 del11 marzo 1920 alla n. 13 del 9 dicembre 1920, dalla n. 1 del 4 gennaio 1921 al processo verbale n. 7 del 13 febbraio1921.Mancano le deliberazioni relative al periodo compreso tra 8 giugno 1917 e 25 febbraio 1919.


reg. cart., cm. 54×37, pp. 1-160 (pp. 118-160 num. mod.)


mediocre

Note sullo stato di conservazione

I piatti sono danneggiati e staccati dal corpo del registro. I fascicoli sono parzialmente legati gli uni agli altri.


2

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3

4

“Registro deliberazioni dell'Ospedale Civile e Monte di Pietà Pordenone” (tit. int.)

Estremi cronologici

1921 febbraio 23 – 1924 aprile 15

Contenuto

Contiene le trascrizioni dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale civile e del Monte diPietà. Presidente Gino Rosso fino al 28 ottobre 1922; in seguito allo scioglimento del Consiglio viene nominatocommissario prefettizio Umberto Pastore fino al 7 novembre 1922 quando diviene presidente del nuovo Consigliodi Amministrazione. Processi verbali dal n. 8 del 23 febbraio 1921 al n. 30 del 19 dicembre 1921, dal n. 1 del 16gennaio 1922 al n. 25 del 28 dicembre 1922, dal n. 1 del 23 gennaio 1923 al n. 12 del 6 dicembre 1923, dal n. 1 del8 gennaio 1924 al n. 5 del 15 aprile 1924.


reg. cart., cm. 47×33, cc. 1-100 (num. mod.)


ottimo


3

“Registro delle deliberazioni” (tit. est.)

Estremi cronologici

1924 aprile 26 – 1927 novembre 3

Contenuto

Contiene le trascrizioni dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale Civile e del Montedi Pietà. Presidenti Umberto Pastore, Napoleone Spollaore, Ernesto Cossetti. Processi verbali dal n. 6 del 26 aprile1924 al n. 17 del 30 dicembre 1924, dal n. 1 del 5 gennaio 1925 al n. 17 del 30 dicembre 1925, dal n. 1 del 3gennaio 1926 al n. 21 del 18 dicembre 1926, dal n. 1 del 22 gennaio 1927 al n. 13 del 3 novembre 1927.




buono


Distacco della coperta dai fascicoli.


4

13 di 175

5

“Registro delle deliberazioni del Consiglio d'Amministrazione” (tit. int.)

Estremi cronologici

1927 novembre 30 – 1932 dicembre 17

Contenuto

Contiene le trascrizioni dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale Civile e del Montedi Pietà. Presidenti Ernesto Cossetti, Enrico Cattaneo, Antonio Salice. Dal processo verbale n. 14 del 30 novembre1927 al processo verbale n. 15 del 19 dicembre 1927. Processi verbali dal n. 1 del 5 gennaio 1928 al n. 8 del 30dicembre 1928, dal n. 1 del 9 febbraio 1929 al n. 10 del 30 dicembre 1929, dal n. 1 del 23 gennaio 1930 al n. 14 del31 dicembre 1930, dal n. 1 del 2 gennaio 1931 al n. 16 del 29 dicembre 1931, dal n. 17 del 26 gennaio 1932 al n. 27del 17 dicembre 1932.All'interno il verbale dattiloscritto della seduta del 9 novembre 1928 della Commissione esecutiva pro erigendopadiglione per tubercolosi che è oggetto della deliberazione (alla c. 36), il rapportino giornaliero dell'entrata deidipendenti del 19 settembre 1936 (alla c. 62) e le minute di alcune sedute a fine del registro (cc. 6).




ottimo


5

14 di 175

6


Estremi cronologici


Contenuto

Contiene il testo dattiloscritto dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale Civile e delMonte di Pietà, la cui amministrazione sarà separata da quella dell'ospedale nel 1935 (deliberazione n. 15/1935).Presidente Antonio Salice fino a marzo 1935, commissario prefettizio Salvatore Tranchida fino a novembre 1935,presidente Domenico Bortolini; tra 1940 e 1945 si susseguono come commissari prefettizi Arturo Cattaneo, AlviseGozzi ed Eugenio Nicolella. Il 22 maggio 1945 viene nominato presidente con i poteri attribuiti al Consiglio diAmministrazione Gino Rosso. Deliberazioni dalla n. 1 del 25 febbraio 1933 alla n. 76 del 23 dicembre 1933, dalla n.1 del 12 gennaio 1934 alla n. 87 del 28 dicembre 1934, dalla n. 1 del 22 gennaio 1935 alla n. 127 del 27 dicembre1935, dalla n. 1 del 10 gennaio 1936 alla n. 155 del 31 dicembre 1936, dalla n. 1 del 26 febbraio 1937 alla n. 127 del23 dicembre 1937, dalla n. 1 del 3 febbraio 1938 alla n. 78 del 23 dicembre 1938, dalla n. 1 del 10 febbraio 1939alla n. 134 del 30 dicembre 1939, dalla n. 135 del 8 febbraio 1940 alla n. 156 del 7 marzo 1940, dalla n. 1 del 26marzo 1940 alla n. 55 del 30 dicembre 1940, dalla n. 1 del 2 gennaio 1941 alla n. 79 del 31 dicembre 1941, dalla n.1 del 9 gennaio 1942 alla n. 87 del 31 dicembre 1942, dalla n. 1 del 2 gennaio 1943 alla n. 81 del 31 dicembre 1943,dalla n. 1 del 5 gennaio 1944 alla n. 72 del 31 dicembre 1944, dalla n. 1 del 2 gennaio 1945 alla n. 110 del 22dicembre 1945. All'interno rubriche manoscritte: “Rubrica di delibera dal 25 febbraio 1933 al 9 luglio 1938” conaggiunto a matita “15-XII-940” (pp. 377-411), “Rubrica delle deliberazioni. Anno 1941” (pp. 417-457) che riportal'elenco delle deliberazioni fino al 10 novembre del 1949, da cui sono state depennate quelle dal 26 dicembre 1945e ricopiate nel registro relativo agli anni 1945-1951. Nella “Rubrica delle deliberazioni dal 25 febbraio 1933 al 22dicembre 1945” (p. 463) sono state ricopiate le parti delle altre due rubriche pertinenti al periodo indicato.


reg. cart., cm. 54×37, pp. 1-517 (pp. 377-517 num. mod.); le pp. 377-462 sono di formato più piccolo


buono


Lievemente compromessa la legatura.


6

15 di 175

7

8


Estremi cronologici

1945 dicembre 26 – 1951 dicembre 29

Contenuto

Contiene il testo dattiloscritto dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale. PresidentiGino Rosso, Lucio Zuletti. Processi verbali dal n. 1 del 26 dicembre 1945 al n. 26 del 21 dicembre 1946(deliberazioni nn. 1-179), dal n. 1 del 4 gennaio 1947 al n. 16 del 28 dicembre 1947 (deliberazioni nn. 1-140), dal n.1 del 24 gennaio 1948 al n. 11 del 22 dicembre 1948 (deliberazioni nn. 1-93), dal n. 1 del 22 gennaio 1949 al n. 13del 31 dicembre 1949 (deliberazioni nn. 1-101), dal n. 1 del 21 gennaio 1950 al n. 13 del 14 dicembre 1950(deliberazioni nn. 1-85), dal n. 1 del 13 gennaio 1951 al n. 15 del 29 dicembre 1951 (deliberazioni nn. 1-104).All'interno “Rubrica delle deliberazioni dal 26 dicebre (sic) 1945 al 29 dicembre 1951” manoscritta (p. 249).




buono


7


Estremi cronologici

1952 gennaio 5 – 1954 dicembre 10

Contenuto

Contiene il testo dattiloscritto dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale. PresidenteLucio Zuletti. Deliberazioni dalla n. 1 del 5 gennaio 1952 alla n. 142 del 18 dicembre 1952. Dalla n. 1 del 13 gennaio1953 alla n. 148 del 30 dicembre 1953. Dalla n. 1 del 23 gennaio 1954 alla n. 137 del 10 dicembre 1954. All'interno“Rubrica delle deliberazioni 1952-53-54” manoscritta (p. 197).




buono


La legatura è compromessa ed alcuni fogli sono staccati.


8

16 di 175

9

10

“Ospedale Civile Pordenone. Deliberazioni” (tit. est.)

Estremi cronologici


Contenuto

Contiene il testo dattiloscritto dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale. PresidentiLucio Zuletti, Giorgio Asquini. Deliberazioni dalla n. 1 del 1 febbraio 1955 alla n. 165 del 20 dicembre 1955, dalla n.1 del 7 gennaio 1956 alla n. 167 del 31 dicembre 1956, dalla n. 1 del 29 gennaio 1957 alla n. 206 del 31 dicembre1957, dalla n. 1 del 24 gennaio 1958 alla n. 168 del 30 dicembre 1958. All'interno “Rubrica delle deliberazioni1955-1956-1957-1958” manoscritta (p. 326).


reg. cart., cm. 40×31, pp. I, 1-354 (pp. 326-354 num. mod.)


buono


La legatura è compromessa ed alcuni fogli sono staccati.


9

“Deliberazioni” (tit. est.)

Estremi cronologici


Contenuto

Contiene il testo dattiloscritto dei verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale. PresidentiGiorgio Asquini, Zefferino Tomè. Verbali di seduta dal n. 1 del 6 febbraio 1959 al n. 15 del 23 dicembre 1959(oggetti 1-177), dal n. 1 del 20 gennaio 1960 al n. 16 del 20 dicembre (oggetti 1-250), dal n. 1 del 11 gennaio 1961al n. 44 del 28 dicembre 1961 (oggetti 1-284). All'interno “Indice. Anni 1959-1960-1961” dattiloscritto con irimandi al numero di deliberazione e di pagina (p. 453).




buono


La legatura è in parte compromessa, scollato il dorso e staccati alcuni fogli.


10

17 di 175

Iscrizioni ipotecarie, censi, livelli e canonifine sec. XIX - 1980 novembre 18


serie

Consistenza

1 faldone

Contenuto

Si conservano tre quaderni redatti tra fine XIX sec. e 1922 con la registrazione sintetica delle iscrizioni ipotecarie edei vincoli a favore dell'ente e la documentazione residuale relativa al pagamento dei canoni di affitto e all'affrancodei livelli (bollettini di versamento, carteggio tra l'ente e gli affittuari, articoli sulla normativa); i livelli attivi infavore dell'ospedale gravano su terreni in provincia di Pordenone (San Quirino, Azzano Decimo, Aviano,Vallenoncello, Cinto Caomaggiore, Prodolone, San Leonardo).In assenza di elementi che possano far risalire all'ordinamento originario di tale documentazione si è scelto diseguire il tipo di ordinamento utilizzato per la documentazione più antica conservata presso l'Archivio di Stato,ossia una suddivisione in base al nominativo del debitore, al fine anche di rendere più agevole il collegamento tra idue nuclei. È stato qui inserito il registro redatto nel 1914 dei crediti per titoli diversi in favore dell'ospedale checomprende, oltre ad affitti e interessi sui capitali, i risarcimenti per danni, i proventi da vendite ecc.


Archivio di Stato di Pordenone, Ospedale civile di Pordenone, Livelli e censi (1525-1952), bb. 3-5.


20


18 di 175

11

12

“Prontuario iscrizioni ipotecarie del civico ospitale di Pordenone” (tit. est.)

Estremi cronologici

ultimo quarto sec. XIX – 1941Il registro è stato scritto tra il 1889 e il 1895 e riporta annotazioni fino al 1941.

Contenuto

Contiene la registrazione delle iscrizioni ipotecarie di cui vengono riportati numero progressivo, numero delquaderno, nominativo della persona iscritta, riferimenti del documento/rogito di iscrizione ipotecaria, sommacapitale inscritta, numero e data delle ultime iscrizioni, annotazioni. Con riferimento ad ipoteche costituite tra il1845 ed il 1904, con note su affranco o rinnovo fino al 1941.


quad. cart., cc. 1-8 non num.


buono


11

Registro delle iscrizioni ipotecarie e vincoli a favore dell'ospedale di S. Maria degli AngeliPordenone

Estremi cronologici

1922 – 1937Il registro è stato scritto nel 1922 e riporta i riferimenti alle annualità 1920-1937.

Contenuto

Contiene la registrazione dei vincoli esistenti a favore dell'ospedale di cui vengono indicati il nominativo dellapersona a cui si promosse il prestito o a cui è legato un censo e i riferimenti ai relativi registri (dei crediti, degliinteressi, dei censi), l'oggetto del debito, la somma e le annualità. Con riferimento alle annualità dal 1920 al 1937.All'interno: vaglia per un versamento del Comune di Polcenigo (25/04/1931), vaglia per un versamento diGalletto Angelo (30/12/1931), ricevuta di pagamento per interessi di Romano G.Batta fu Valentino(30/06/1925), richiesta dell'Amministrazione delle Poste e Telegrafi all'ospedale di verificare il conto dei singolilibretti e rimandare gli uniti modelli bollati e firmati (dopo il 31/12/1922).


quad. cart., cc. scritte 1-18


ottimo


12

19 di 175

13

14

“Registro delle iscrizioni ipotecarie e vincoli a favore dello ospedale di S. Maria degli Angeli.Pordenone” (tit. est.)

Estremi cronologici

circa 1911 – 1943Il registro è stato scritto attorno al 1911 e riporta note del 1943.

Contenuto

Contiene la registrazione sintetica dei vincoli esistenti a favore dell'ospedale dei quali vengono indicati la qualità, ladata del titolo costitutivo, la persona a cui si promosse l'ipoteca, l'oggetto del debito e la somma dovuta. Conriferimento ad ipoteche costituite tra il 1844 ed il 1904 e note del 1943.


reg. cart., cm. 21×31, cc. scritte 1-18


ottimo


13

Censi, livelli e canoni

Estremi cronologici

1932 ottobre 19 – 1980 novembre 5

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione relativa a canoni di affitto e interessi su capitali a favore dell'ospedale(bollettini di versamento, carteggio tra l'ente e gli affittuari) e documentazione riguardante la normativa perl'affranco dei livelli.La documentazione è stata suddivisa in fascicoli per nominativo.


ottimo


14

20 di 175

14.1

14.2

14.3

Antonel (o Antonelli) – Zanetti

Estremi cronologici

1932 ottobre 19 – 1958 dicembre 31Con lacune

Contenuto

Il fascicolo contiene documenti relativi al terreno adiacente all'ospedale occupato da Antonel Roberto ed in seguitoaffittato alla moglie Zanetti Giovanna.


ottimo


14.1

Basso Boccabella (prima Basso – Del Cont)

Estremi cronologici

1951 marzo 15 – 1956 novembre 29

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento di Basso Boccabella Giovanni per gli interessi su beni in Giais diAviano.


ottimo


14.2

Buna

Estremi cronologici

1933 gennaio 25 – 1933 luglio 26

Contenuto

Il fascicolo contiene i documenti relativi alla rescissione del contratto di affitto del terreno in San Quirino stipulatocon Buna Celeste fu Luigi e Buna Beniamino di Giovanni.V. anche De Franceschi


ottimo


14.3

21 di 175

14.4

14.5

14.6

Candido (prima Burella)

Estremi cronologici

1951 marzo 10 – 1958 dicembre 31

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento di Candido Emma per il censo annuo su beni in Azzano Decimo.


ottimo


14.4

Casagrande (ora Battiston – Brusadin – Pezzot – Taiariol – Santarossa)

Estremi cronologici

1950 febbraio 3 – 1960 febbraio 16

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento e la richiesta di affranco del censo annuo su beni in Vallenoncellointestati a Casagrande Maria ed i suoi eredi.


ottimo


14.5

Comune di Polcenigo – Monti

Estremi cronologici

1938 dicembre 20 – 1957 gennaio 5Con lacune

Contenuto

Il fascicolo contiene il carteggio ed i bollettini relativi agli interessi su capitali dovuti dal Comune di Polcenigo.


ottimo


14.6

22 di 175

14.7

14.8

14.9

De Franceschi

Estremi cronologici

1955 gennaio 19 – 1977 novembre 8

Contenuto

Il fascicolo contiene i conteggi per il canone annuo ed i bollettini di versamento per il terreno in San Quirinoaffittato a De Franceschi Sante.


ottimo


14.7

Del Ben (prima Sist-Cosset)

Estremi cronologici

1951 aprile 4 – 1957 giugno 12

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento di Del Ben Umberto per interessi su capitali per beni inVallenoncello.


ottimo


14.8

Gobbato

Estremi cronologici

1951 marzo 15 – 1957 giugno 22

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento di Gobbato Vittorio per interessi su capitali per beni in CintoCaomaggiore.


ottimo


14.9

23 di 175

14.10

14.11

14.12

Marcuola – Massaria

Estremi cronologici

1941 novembre 12 – 1951 marzo 10

Contenuto

Il fascicolo contiene documenti e bollettini di versamento per interessi di capitali su beni a Marsure di Avianointestati a Marcuola Maria fu Giacomo e venduti a Massaria Giovanni.


ottimo


14.10

Mazzolo (prima Leonarduzzi – Petracco)

Estremi cronologici

1946 febbraio 28

Contenuto

Il fascicolo contiene due bollettini di versamento per affranco del livello su beni in Prodolone.


ottimo


14.11

Paier – De Anna (prima Puppi – Tombazzi – Pajer)

Estremi cronologici

1950 marzo 13 – 1956 giugno 26

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento per interessi di capitali su beni in Cordenons intestatioriginariamente a Innocente Giuseppe e De Anna Gino, ora Paier Augusta vedova Innocente e De Anna Mario.


ottimo


14.12

24 di 175

14.13

14.14

14.15

Pin (prima Zavagno)

Estremi cronologici

1948 febbraio 20 – 1954 febbraio 4

Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento di Pin Antonio per il censo su beni in San Leonardo.


ottimo


14.13

Policreti (o Policretti)

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene i bollettini di versamento degli eredi di Policreti Carlo per gli interessi di capitali.


ottimo


14.14

Carteggio e normativa

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene alcune minute e appunti per le richieste di versamento dei canoni, fotocopie di leggi e articolidi giornale in tema di enfiteusi, coefficienti delle rendite catastali e affrancazione dei censi.


ottimo


14.15

25 di 175

15

“Ospedale Civile di Pordenone. Partitario crediti per titoli diversi” (tit. est.)

Estremi cronologici

1914 – 1972Il registro è stato scritto nel 1914 e riporta annotazioni fino al 1972.

Contenuto

Contiene la registrazione dei crediti in favore dell'ospedale (canoni livellari, interessi su capitali, risarcimenti perdanni, proventi da vendite ecc.). Sono indicati ente/nominativo debitore, causale, somme dovute, data delpagamento, estremi dei versamenti, annotazioni. Nella tasca interna del piatto anteriore la rubrica alfabetica deinominativi. Alla c. 27 elenco delle partite livellarie per le quali andarono smarriti i titoli originari (s.d.), alla c. 55 elenco deititoli di proprietà dell'ospedale (1952).


reg. cart., cc. 1-200 num. coeva di cui scritte 1-76


ottimo


15

26 di 175

Sede: danni di guerra, ampliamento e riordino dei fabbricati1944 giugno 20 - 1966 giugno


serie

Consistenza

1 faldone

Contenuto

La serie conserva la documentazione relativa agli edifici del complesso ospedaliero in via Montereale 24.

Danni di guerra: il fascicolo contiene le minute delle richieste di risarcimento per danni ai beni mobili eimmobili, il carteggio con le autorità competenti per i lavori di riatto alla sede ospedaliera, i mandati dipagamento e le fatture;Progetto di ampliamento e riordino dei fabbricati (ing. A. Pujatti): il fascicolo contiene la documentazioneinerente il primo stralcio del progetto di riordino dei fabbricati del complesso ospedaliero con oggetto ilpadiglione di ingresso (pad. D) oggi non più esistente. Vi sono conservate minute e copie delle relazioniamministrative e tecniche, piante, capitolati d'appalto, preventivi, perizie ed il carteggio con le autoritàcompetenti. Inoltre alcuni documenti relativi ad un primo progetto per la sistemazione della sedeospedaliera del 1944.Sistemazione stabularium (geom. E. Santin): il fascicolo contiene relazione, preventivo e appunti per lasistemazione dei locali di allevamento ed osservazione degli animali per ricerche cliniche (stabularium).“Nuovo progetto generale per l'ampliamento e l'ammodernamento dell'ospedale” (ing. Mario Marzin, arch.Nino Donadon): il faldone contiene 19 tavole relative al progetto di cui 10 riguardano l'attuale padiglione Arealizzato per la Divisione di Chirurgia generale e le specialità chirurgiche.


Presso l'Archivio di Stato si conserva documentazione relativa al medesimo oggetto, pur non facendo parte dellepratiche conservate presso l'ospedale.Archivio di Stato di Pordenone, Ospedale civile di Pordenone, Nuova sede dell'ospedale (1880-1932), bb. 26-27,con documentazione relativa all'acquisizione della caserma Umberto I e la compravendita di terreni.Archivio di Stato di Pordenone, Ospedale civile di Pordenone, Nuovo padiglione sanatoriale (1923-1937), bb. 28-31, con la documentazione relativa al progetto, alla costruzione, agli impianti ed all'arredo del sanatorio (attualepadiglione D).


7


27 di 175

16

16.1

16.2

Danni di guerra

Estremi cronologici

1944 giugno 20 – 1949 aprile 30

Contenuto

Il fascicolo contiene le minute delle richieste presentate per il risarcimento dei danni causati da fatti di guerra aibeni mobili e immobili dell'ospedale civile, il carteggio con le autorità competenti per i lavori di riatto dei fabbricatidella sede ospedaliera, i mandati di pagamento e le fatture.


ottimo


16

Danni a beni mobili

Estremi cronologici

1944 giugno 20 – 1946 marzo 8

Contenuto

Contiene le minute delle richieste di risarcimento dei danni causati da fatti di guerra ai beni mobili dell'ospedalecivile e dell'ospedale ausiliario istituito presso il seminario vescovile (letti, materassi, coperte, biancheria, mobili,strumenti chirurgici, utensili asportati etc.; due partite di medicinali andate distrutte durante eventi bellici).


ottimo


16.1

Danni ai beni immobili

Estremi cronologici

1945 maggio 20 – 1949 aprile 30

Contenuto

Il fascicolo contiene la minuta della richiesta di risarcimento per i danni apportati da eventi bellici ai fabbricatiospedalieri ed il carteggio con le autorità competenti per i lavori di riatto dei fabbricati. L'incarico dei rilievi deidanni fu affidato all'ing. Alberto Monti che redige una prima perizia e tra 1945 e 1946 vengono svolti i lavori diriatto che vengono seguiti dall'ing. Angelo Pujatti e dal geom. Enrico Santin.


ottimo


16.2

28 di 175

16.3

17

18

Mandati di pagamento

Estremi cronologici

1944 agosto 31 – 1946 novembre 15

Contenuto

Contiene le minute dei mandati di pagamento per la liquidazione dei lavori di manutenzione ordinaria, fornituramateriali e riatto fabbricati danneggiati da eventi bellici.


ottimo


16.3

Progetto di ampliamento e riordino dei fabbricati: padiglione D (ing. A. Pujatti)

Estremi cronologici

1944 settembre 29 – 1955 maggio 28Prevalentemente si tratta di documentazione dal 1946 al 1951.

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione inerente il primo stralcio del progetto di riordino dei fabbricati delcomplesso ospedaliero: oggetto dei lavori il padiglione di ingresso (pad. D) oggi non più esistente. Vi sonoconservate minute e copie delle relazioni amministrative e tecniche, piante, capitolati d'appalto, preventivi, perizieed il carteggio con le autorità competenti. Inoltre alcuni documenti relativi ad un primo progetto per lasistemazione della sede ospedaliera del 1944.


ottimo


17

Sistemazione stabularium (geom. E. Santin)

Estremi cronologici

1950 luglio 10 – 1950 ottobre 11

Contenuto

Il fascicolo contiene relazione, preventivo e appunti per la sistemazione dei locali di allevamento ed osservazionedegli animali per ricerche cliniche (stabularium).


ottimo


18

29 di 175

19

“Nuovo progetto generale per l'ampliamento e l'ammodernamento dell'ospedale” (ing. MarioMarzin, arch. Nino Donadon)

Estremi cronologici

1965 novembre – 1966 giugno

Contenuto

Il faldone contiene 19 tavole relative al progetto per l'ampliamento e l'ammodernamento della sede ospedalierapresentato nel 1966 dallo studio tecnico ing. Marzin e arch. Donadon.

Nuovo progetto generaleIl progetto comprende gli edifici B (specialità varie e ambulatori, sull'area dell'attuale pad. C), E (ufficiamministrativi), F (alloggio suore), I (padiglione isolamento), L (stabulari), N (alloggio personale religioso), P(portineria), Q (magazzini), R (garage), T (farmacia).Progetto esecutivo 1° stralcio (pad. A)“Circondario di Pordenone. Nuovo progetto generale per il completamento e l'ammodernamentodell'Ospedale Civile S. Maria degli Angeli – Pordenone – in sostituzione del progetto generale: Padiglionedelle divisioni di chirurgia generale, di ortopedia e traumatologia, dell'istituto di radiologia e della farmaciainterna (approvato dal Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato alle OO.PP. Per il Friuli-Venezia Giulia con voto n. 3098 del 4-2-1966). Progetto esecutivo 1° stralcio. Disegni di progetto.Pordenone, 30 maggio 1966”.


Dimensioni delle tavole: cm. 90,5×78,5, 62×105,5 e 62×63,5.


ottimo


19

30 di 175

Personale1882 - 1944


serie

Consistenza

2 faldoni

Contenuto

La serie conserva parte della documentazione relativa al personale dell'Ospedale e del Monte di Pietà:

Personale cessato (1882-1917): il fascicolo relativo al personale amministrativo del Monte di Pietà edell'Ospedale.Cassa di previdenza-fondo pensioni (1907-1920): carteggio, elenchi e richieste relativi al fondo pensione disanitari e impiegati dell'Ospedale e del Monte di Pietà.Saluto romano fascista, giuramento, dichiarazioni di non appartenere a società occulte (1925-1940):disposizioni sul saluto romano, verbali del giuramento prescritto dal R.D.L. del 23 ottobre 1925 n. 2113 pertutti gli impiegati pubblici, dichiarazioni di non appartenenza a società occulte.Esoneri, richiami, mobilitazione e sostituzioni (1931-1943): richieste di esonero, carteggi relativi allamobilitazione, al richiamo alle armi ed alla sostituzione del personale sanitario e amministrativo.Domande di assunzione (1929-1934): documenti presentati o richiesti dall'Amministrazione per lacandidatura ai posti del personale assistenziale e di servizio dell'ospedale, probabilmente in concomitanzacon l'apertura del sanatorio.Provvedimenti disciplinari (1929-1934): dichiarazioni e appunti sul personale dell'Ospedale.Fogli paga (1942-1944): i fogli paga del personale dell'Ospedale.


34


31 di 175

20

20.1

20.2

“Personale cessato: personale d'amministrazione” (V.S. Pos. n. 11 O.M., fasc. 1)

Estremi cronologici

1882 ottobre 15 – 1917 settembre 10con documenti dal 1847

Contenuto

Il fascicolo contiene documenti relativi al personale amministrativo del Monte di Pietà e dell'Ospedale. Ladocumentazione è suddivisa in sotto-fascicoli per nominativo.


ottimo


20

Sartori (o Sartor) Carlo

Estremi cronologici

1882 ottobre 15 – 1915 gennaio 15con documenti dal 1847

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Carlo Sartori: scrivano contabile dal 01/08/1878 al30/11/1882, assistente massaro dal 01/12/1882 al 1912, morto il 04/04/1914. La pratica per la concessione dellapensione alla vedova e la documentazione relativa all'assunzione di Sartori presso il Monte di Pietà.


ottimo


20.1

Zannerio Antonio

Estremi cronologici

1913 marzo 29 – 1915 gennaio 31con documenti dal 1880

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Antonio Zannerio: segretario degli Istituti Pii Ospedale eMonte dal 16/05/1880 al 12/06/1913, morto prima del 31/01/1915. Pratica per la concessione della pensione edocumentazione relativa alla sua assunzione.


ottimo


20.2

32 di 175

20.3

20.4

20.5

Poletti Luigi

Estremi cronologici

1913 luglio 16 – 1913 dicembre 17

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Luigi Poletti: segretario dell'ospedale dal 16/07/1913 al31/01/1914.


ottimo


20.3

Casetta Giovanni Battista

Estremi cronologici

1912 febbraio 15 – 1917 giugno 28

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Giovanni Battista Casetta: assistente al massaro cassiere dal06/03/1912 al 31/08/1915, morto il 22/12/1915.


ottimo


20.4

Poletti Giovanni Battista e sua sostituzione con l'economo Poletti Tiziano

Estremi cronologici

1910 dicembre 16 – 1916 maggio 25

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Giovanni Battista Poletti, segretario contabile dal 30/01/1914al 21/01/1916: assunzione, richiamo alle armi (16/04/1915) e sua sostituzione con Tiziano Poletti, già economo etesoriere, con le funzioni di segretario contabile degli enti pii dal 1916 al 1920.


ottimo


20.5

33 di 175

20.6

20.7

20.8

Perissinotti Scipione

Estremi cronologici

1915 aprile 8 – 1916 agosto 25

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Scipione Perissinotti, impiegato dal 01/11/1915 al22/09/1916, assunto in sostituzione di Bortolo Polesello, impiegato dal 04/06/1915 al 10/08/1915.


ottimo


20.6

Bellini Ferruccio

Estremi cronologici

1915 maggio 2 – 1915 luglio 12

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Ferruccio Bellini, assistente al massaro cassiere dal10/05/1915 (il periodo di lavoro termina prima del 10/01/1916).


ottimo


20.7

Ragogna Alfonso e sua sostituzione con Brusadin Giacomo

Estremi cronologici

1916 gennaio 10 – 1916 aprile 25

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Alfonso Ragogna, assistente al massaro cassiere dal01/02/1916 al 01/03/1916, e la sua sostituzione con Giacomo Brusadin, assistente al massaro cassiere dal29/04/1916 al 30/04/1917.


ottimo


20.8

34 di 175

20.9

21

21.1

Chiodi Antonio

Estremi cronologici

1917 agosto 7 – 1917 settembre 10

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione riguardante Antonio Chiodi, contabile dal 01/05/1917 al 30/09/1917.


ottimo


20.9

“Cassa di previdenza: fondo pensioni” (V.S. Pos. n. 12 O.M.)

Estremi cronologici

1907 ottobre 12 – 1920 giugno 5

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione relativa al fondo pensione dei dipendenti dell'ospedale e del Monte di Pietà:carteggio, elenchi e richieste. I documenti sono suddivisi in tre sottofascicoli.


ottimo


21

“Cassa di previdenza: fondo pensioni per i sanitari” (V.S. Pos. n. 12, fasc. 1)

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene il carteggio con le istituzioni competenti in merito al fondo pensione del personale medicodell'ospedale. Nominativi rilevati: Del Bon, Frangipane, Furlanetto, Norcia, Scolari, Soldi, Valan.


ottimo


21.1

35 di 175

21.2

21.3

22

“Cassa di previdenza: fondo pensioni per gli impiegati” (V.S. Pos. n. 12, fasc. 2)

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene il carteggio con le istituzioni competenti in merito al fondo pensione del personaleamministrativo dell'ospedale e del Monte di Pietà ed i moduli prestampati dell'Amministrazione della Cassadepositi e prestiti direzione generale degli istituti di previdenza per le pensioni a favore di segretari e impiegatidegli enti locali. Nominativi rilevati: Casetta, Marcolin, Poletti G.B., Poletti T., Sartori, Zannerio.


ottimo


21.2

“Cassa di previdenza: norme, istruzioni, stampati, moduli” (V.S. Pos. n. 12, fasc. 3)

Estremi cronologici

1909 – 1916 gennaio 3

Contenuto

Il fascicolo contiene istruzioni, appunti e moduli per il censimento dei dipendenti delle opere pie iscritti alla Cassaprevidenza. Inoltre si conserva il carteggio del Commissario prefettizio sull'iscrizione o meno del personalereligioso.


ottimo


21.3

“Saluto Romano Fascista / Giuramento / Dichiarazioni di non appartenere a società occulte”

Estremi cronologici

1925 novembre 28 – 1940 novembre 20

Contenuto

Il fascicolo contiene la documentazione relativa all'introduzione del saluto romano fascista per i dipendenti e la nonobbligatorietà del saluto per il personale religioso; i verbali di giuramento e le dichiarazioni di non appartenenza adassociazioni clandestine o occulte del personale impiegatizio, medico ed assistenziale dell'ospedale.


ottimo


22

36 di 175

22.1

22.2

“Saluto Romano Fascista”

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene alcuni documenti sull'introduzione del saluto romano fascista per il personale degli entipubblici ed il carteggio con la Prefettura sulla non obbligatorietà del saluto per il personale religioso.


ottimo


22.1

“Dichiarazioni sulla appartenenza o meno ad Associazioni, Enti od Istituti a carattereclandestino od occulto”

Estremi cronologici

1926 luglio 23 – 1926 agosto 4

Contenuto

Il fascicolo contiene alcuni documenti relativi all'applicazione della legge 26 novembre 1925 n. 2029. In baseall'art. 2 funzionari e impiegati degli istituti sottoposti per legge a tutela dello Stato, della Provincia, del Comune,sono tenuti a dichiarare se abbiano appartenuto o appartengano ad associazioni, enti o istituti operanti in modoclandestino o occulto.


ottimo


22.2

37 di 175

22.3

23

“Verbali di giuramento del personale in servizio”

Estremi cronologici

1926 marzo 1 – 1940 novembre 20

Contenuto

Il fascicolo contiene i verbali del giuramento prescritto dal R.D.L. del 23 ottobre 1925 n. 2113 per tutti gliimpiegati pubblici, ed esteso al personale degli istituti di beneficenza con R.D.L. del 2 febbraio 1926 n. 207; ilgiuramento prestato dal personale prevedeva una formula di fedeltà al re, lealtà allo Statuto ed alle Leggi,diligenza e zelo nell'ufficio e si dichiarava inoltre di non appartenere a partiti o associazioni la cui attività non siconciliassero con i doveri d'ufficio.


ottimo


22.3

Esoneri, richiami, mobilitazione e sostituzioni

Estremi cronologici

1931 ottobre 6 – 1943 settembre 22

Contenuto

Il fascicolo contiene le richieste di esonero, i carteggi relativi alla mobilitazione, al richiamo alle armi ed allasostituzione del personale sanitario ed amministrativo dell'ospedale e del Monte di Pietà. Nominativi rilevati:segretario Pujatti Agostino, vice-segretario Gaspardo Pietro; medici Botteselle, Bottura, Cantoni, Coiazzi, DeAntoni, Furlanetto, Grandi, Iavicoli, Scaramuzza, Vietti; infermieri Cattaruzza, Fabbro, Fiorotto, Paludetto,Scagnol, Sist, Tubello, Zanin; personale di servizio Portolan Giovanni.


ottimo


23

38 di 175

24

24.1

24.2

“Domande di assunzione”

Estremi cronologici

1929 marzo 19 – 1934 febbraio 20con documenti dal 22 giugno 1914.

Contenuto

Il fascicolo contiene i documenti presentati o richiesti dall'Amministrazione per la candidatura ai posti delpersonale assistenziale e di servizio dell'ospedale: domande di assunzione, lettere di referenze, certificati dinascita, diplomi scolastici, certificati giudiziari, di buona condotta politica e morale, certificati medici. Il periodo diriferimento coincide con l'apertura del Sanatorio. Solo una parte si trovava condizionata in sottofascicoli.


ottimo


24

“N° 2 Inservienti (donne): Bortolin Giulia di Giovanni, De Piero Angela fu Giovanni”

Estremi cronologici

1933 luglio 10 – 1933 luglio 12

Contenuto

Il fascicolo contiene documenti presentati da Bortolin Giulia ed un appunto su De Piero Angela.


ottimo


24.1

“N° 3 facchini: De Martin Enrico fu Giuseppe, Pazzaia Modesto di Antonio, Sartor Aquilino diFederico”

Estremi cronologici

1933 marzo 1 – 1933 luglio 1

Contenuto

Il fascicolo contiene un documento relativo a Sartor Aquilino e l'appunto per il rinvio dei documenti a PazzaiaModesto.


ottimo


24.2

39 di 175

24.3

24.4

24.5

“N° 1 aiuto giardiniere: Tomasi Gino di Stefano”

Estremi cronologici

1933 luglio 20

Contenuto

Il fascicolo contiene due documenti di Tomasi Gino.


ottimo


24.3

“N° 1 meccanico: Puppin Luigi di Bortolo”

Estremi cronologici

1933 maggio 5 – 1933 giugno 10

Contenuto

Il fascicolo contiene due domande di assunzione di Puppin Luigi.


ottimo


24.4

“N° 1 giardiniere: Moras Mirco fu Angelo”

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene la domanda di assunzione ed i documenti presentati da Moras Mirco.


ottimo


24.5

40 di 175

24.6

24.7

“N° 1 portinaio: Canor Giovanni di Domenico”

Estremi cronologici

1933 luglio 26 – 1933 settembre 16

Contenuto

Il fascicolo contiene i documenti di Canor Giovanni e la corrispondenza per la sua assunzione.


ottimo


24.6

“N° 4 infermiere: Puppin Gemma di Luigi, Martinuzzi Maria di Osvaldo, Gardonio Antonietta diRomano, Del Pup Teresa di Antonio”

Estremi cronologici

1933 marzo 6 – 1933 luglio 24

Contenuto

Il fascicolo contiene le domande di assunzione ed I documenti di Puppin Gemma, Martinuzzi Maria e GardonioAntonietta.


ottimo


24.7

41 di 175

24.8

Domande di assunzione (personale assunto)

Estremi cronologici

1929 marzo 19 – 1934 gennaio 22con documenti dal 1914 giu. 22

Contenuto

Il fascicolo contiene i documenti presentati con la domanda di assunzione come personale di assistenza o di serviziopresso l'ospedale. Nominativi rilevati: Ballarin Giacinta di SilvioBasso EmmaBasso Giovanna (Teresa) di LuigiBittolo Maria di StefanoBomben AntonioBonamigo Teresa Bordelot Antonio fu DomenicoBreda Iole di GiovanniCola Ortensia di GiuseppeCostalonga Nella TeresaDamian Vittoria di GiacomoDanelon Antonia di SanteDe Roia Marcellina di AngeloFranchin Clelia di GiovanniGaiotti Palmira fu GiovanniLamo Pasqua di RomanoLattanegia Luigia fu FrancescoMarin Caterina di AntonioMaronese Bruna di DomenicoMartin Gina di ErnestoMorassut Luigia Agnese fu PietroMoretto Cunegonda Iolanda di Giovan BattistaMoro Italia Luigia di BasilioPelleatti Riccardo fu AntonioPellegrin (o Pellegrini) Eugenia di PellegrinoPellegrini Caterina (Giuseppina) di PellegrinoPiccinin Giovanna di CarloPiccinin Maria di CarloPivato Rita di GiuseppeRosset Maria di ErnestoSigalotti (o Segalotti) Caterina di LuigiToneguzzi Assunta di PietroToneguzzi Maria di PietroToneguzzi Tranquilla di PietroVerardo Tersilla di SilvioZanin Santa (Santina) di SanteZavattin Rina di Domenico


ottimo


24.8

42 di 175

24.9

Domande di assunzione (personale non assunto)

Estremi cronologici

1931 aprile 4 – 1934 febbraio 20

Contenuto

Il fascicolo contiene domande di assunzione, alcuni documenti ed appunti per i posti di assistenza e di serviziodell'ospedale. Nominativi rilevati: Bertuzzi EdoardoBordin Pietro di Giovanni BattistaBortolotto Luigia di AntonioBoscariol Angelo di MarioBozza MatteoBresil GiuseppeBrusadin Domenica di GiovanniBrusadin Ruggero di GiovanniCadamuro AntonioCameroni Giuseppe di FrancescoCarlis ErnestaCesco GiuseppeDal Bon Elisa Dalcin Maria di AngeloDe Marchi MaryDe Martin Maria di DanteDe Mattia Antonietta di AntonioDe Re Ermenegildo di ArturoDella Zuana GiuseppeDiamante GiacomoFacchin Angelina di OsvaldoFlora Celestino di Giov. BattistaGasparotto Giuditta di ArcangeloMalisan(?) GiuseppeMarcolin Martino Marcolini Alfredo di AntonioMarson SilvioMartin Gina di ErnestoMartin GiuseppeMascherin Ernesto di FrancescoNadalin Agostino di PietroNardi Gioacchino di AntonioPellarini Ardemia di VincenzoPerin Benedetto Perissinotto Olimpia di GiacomoPitton Camillo di MarcoPitton Guglielmo di PaoloPizzati Ferdinando di ErbestoPoletto Pietro di OsvaldoRacetti Paolino di GiuseppeSacco Ida di GiuseppeSantarossa Giorgio di LuigiSantarossa Luigi di AngeloSburlin AngeloSoncini(?) LuigiTomasi Umberto, Da Ros GiuseppeTonello PasquaTonon FeliceTubero Maria di PietroVariol(?) Giuseppe Venier Francesco di Giov. BattistaViol ElisaZanatta Attilio FiorinoZorzit Luigi di AchilleZucchiatti Silvio di Vincenzo


43 di 175

25

26

ottimo


24.9

“Provvedimenti disciplinari”

Estremi cronologici

1929 ottobre 10 – 1934 settembre 24

Contenuto

Il fascicolo contiene dichiarazioni ed appunti in merito a provvedimenti disciplinari nei confronti del personaledell'Ospedale.


ottimo


25

Fogli paga

Estremi cronologici

1942 – 1944

Contenuto

Il faldone contiene i fogli paga del personale dell'Ospedale civile di Pordenone sui quali sono riportati cognome enome del dipendente, la qualifica, lo stipendio con eventuali aumenti e indennità, le ritenute di previdenza,INFADEL, RM e compl., le eventuali variazioni del rapporto di lavoro. Sul verso il dettaglio mensile delle sommecorrisposte.


26

44 di 175

26.1

“Fogli paga” (tit. est.)

Estremi cronologici

1942

Contenuto

Nominativi rilevati:

AmministrazionePuiatti Agostino (segretario), Gaspardo Pietro (vice segretario), Zanetti Rosetta (impiegata giornaliera), ZanolinClara / Montanari Amalia (impiegata giornaliera), don Giacomo Forte (cappellano, dimissionario con il 14/05), donErnesto Artico (cappellano, da luglio)Personale medico e sanitarioFurlanetto dott. Libero (direttore sanitario), Botteselle cav. Ruggero (primario chirurgo), Cantoni prof. Oscar(primario medico), Vietti dott. Marco (primario radiologo), Iavicoli dott. Italo (medico), Della Bona dott. Abramo(assistente), Coiazzi dott. Giacomo (assistente), Manisco dott. Basilio (11/05-7/08), Poletti dott. Giovanni (dal4/06), Da Re dott. Mario (dal 10/04), Brisotto dott. Piero (da novembre), De Zan dott.ssa Isabella (farmacista),Castelluzzo Nives (levatrice), Rev. Suore e per esse Superiora (1 Superiora, 6 Capo Sala, 16 suore)InfermieriTubello Antonio, Scagnol Pietro, Zanin Amadio, Fiorotto Riccardo, Fabbro Benedetto, Paludetto Lorenzo, TomasiGino, Sist Giovanni, Paschetto Sante, Pignatton Lino, Zatti Angelo, Baggio Elisa, Delle Vedove Anna, PiccininGiovanna, Bittolo Maria, Basso Teresa, Martinuzzi Maria, Boldarin Regina, Campagnutta Angelina, De LorenziMaria, Marcuzzi Teresina, Finos Giovanna, Portich Emilia, De Roia Marcellina, Zentil Teresina, Gobbo Rosina,Franco Nella, Martinuzzi Matilde, Zentil EvarildePersonale non sanitarioVerardo Luigi (fattorino), Zanin Domenico (portinaio), Canor Giovanni (portinaio), Michelazzi Umberto(elettricista rad.), Basso Guglielmo (meccanico autista), Vignando Sante (giardiniere), Santarossa Sante (facchino),Sartor Aquilino (facchino), Colombo Osiride (muratore), Sellan Fioravante (barbiere), Brun Giacomo (facchino-sagrestano), Vendrame Virginio (portinaio dall'8/10), Gallo Silvio (meccanico giornaliero), Muccignat Stanislao(senza qualifica)InservientiFranchin Clelia, Zorzit Rina, Aere Anna, Rusalen Caterina, Lisotti Irma, Pujatti Maria, Silvestrini Almarina,Martinuzzi Giovanna, Grizzo Gina, Ugel Giovanna (lav.), Gerolami Maria, Marino Maria Cristina, Labelli Maria,Cereser Luigia.Personale del SanatorioNenni Egidia (infermiera sanatorio dal 25/06), Populin Armida (inserviente dall'11/08), Bellomo Lidia(inserviente sanatorio), Parzianello Vanda, Moro Graziella (inserviente sanatorio), Del Pup Letizia (inservientesanatorio), De Roia Solidea (infermiera sanatorio, licenziata spont. Col 15/07) sostituita da Ciriani Clelia (dal 19/11infermiera Sanatorio), Malfante Severina (infermiera) sostituita nel mese di dicembre da Bomben Santa(inserviente sanatorio) e da Santin Santa, Camilot Angela sostituita nel mese di dicembre da De Marco Luigia, daNadalin Silvana, da Perissinutti Antonietta, Rossit Antonietta ved. Pupolin (inserviente), Bortolussi Norma,Presotto Anna (inserviente, licenziata col 22/05), Artini Eleonora (inserviente, cessa il servizio col 11/02),Pignatton Giovanni (fino a maggio?), Corazza Palmira (inserviente fino ad agosto), Piccolo Cesira (inserviente finoa ottobre), Durighello Elsa (inserviente), Pagura Rino (fattorino), De Martin Enrico (facchino).


ottimo


26.1

45 di 175

26.2


Estremi cronologici

1943

Contenuto

Nominativi rilevati:

AmministrazionePuiatti Agostino (segretario), Gaspardo Pietro (vice segretario), Zanetti Rosetta (impiegata giornaliera),Montanari Amalia / Battistella Anna (impiegata giornaliera), Verardo Luigi (fattorino, dal 20/11 sostituito daMilone Bernardo), don Ernesto Artico (cappellano)Personale medico e sanitarioFurlanetto dott. Libero (direttore sanitario), Botteselle cav. dott. Ruggero (primario chirurgo), Cantoni prof. Oscar(primario medico), Vietti dott. Marco (primario radiologo), Iavicoli dott. Italo (medico), Della Bona dott. Abramo(assistente), Coiazzi dott. Giacomo (assistente), Manisco dott. Basilio (11/05-7/08), Poletti dott. Giovanni(sostituito da Mion dott. Secondo da maggio), Da Re dott. Mario (dal 10/04), Brisotto dott. Piero , Caucci dott.Manlio (assunto il 20/01/1943 fino ad agosto), Iacopino dott. Carmelo (dal 7/07/1943), Borsatti Eugenio (agosto-dicembre), Milani Gabriele (agosto-dicembre), Giani dott. Gino (novembre-dicembre), De Zan dott.ssa Isabella(farmacista), Furlan Tomaso (farmacista, dicembre), Castelluzzo Nives (levatrice), Rev. Suore e per esseSuperiora (1 Superiora, 6 Capo Sala, 16 suore)InfermieriTubello Antonio, Scagnol Pietro, Zanin Amadio, Fiorotto Riccardo, Fabbro Benedetto, Paludetto Lorenzo, TomasiGino, Sist Giovanni, Paschetto Sante, Pignatton Lino, Zatti Angelo, Baggio Elisa, Delle Vedove Anna, PiccininGiovanna, Bittolo Maria, Basso Teresa, Martinuzzi Maria, Boldarin Regina, Campagnutta Angelina, De LorenziMaria, Marcuzzi Teresina, Finos Giovanna, Portich Emilia, De Roia Marcellina, Zentil Teresina, Gobbo Rosina,Franco Nella, Martinuzzi Matilde (a settembre sostituita con Piccinin Maria e da ottobre con Grigoletti Adainserviente isolamento), Zentil EvarildePersonale non sanitarioZanin Domenico (portinaio), Canor Giovanni (portinaio), Michelazzi Umberto (elettricista rad.), Basso Guglielmo(meccanico autista), Vignando Sante (giardiniere), Santarossa Sante (facchino), Sartor Aquilino (facchino),Colombo Osiride (muratore), Sellan Fioravante (barbiere), Brun Giacomo (facchino-sagrestano), VendrameVirginio (portinaio dall'8/10), Gallo Silvio (meccanico giornaliero, cessa servizio col 15/03), Muccignat Stanislao(senza qualifica)InservientiFranchin Clelia, Zorzit Rina, Aere Anna, Rusalen Caterina (infermiera isolamento, sostituita da giugno con CiscatoAngelina sanatorio), Lisotti Irma, Pujatti Maria, Silvestrini Almarina, Martinuzzi Giovanna, Grizzo Gina, UgelGiovanna (sostituita da settembre con Bortolotto Angela, a dicembre da Santin Emma), Gerolami Maria, MarinoMaria Cristina, Labelli Maria, Cereser Luigia, Babuin Eugenia (infermiera), Colautti Francesca (inserviente),Nenni Egidia (inserviente sanatorio, sostituita da settembre con De Piero Teodolinda, da ottobre con Rossin Elsa),Populin Armida (inserviente dall'11/08), Bellomo Lidia (inserviente sanatorio), Parzianello Vanda, Moro Graziella(inserviente sanatorio, sostituita da giugno con De Piero Gemma), Del Pup Letizia (inserviente sanatorio), De RoiaSolidea (infermiera sanatorio, licenziata spont. con il 15/07) sostituita da Ciriani Clelia (infermiera, da settembresostituita con Turrin Erminia), Malfante Severina (infermiera) sostituita nel mese di dicembre da Bomben Santa(inserviente sanatorio) e da Santin Santa, Camilot Angela sostituita nel mese di dicembre da De Marco Luigia (inf.Sanatorio, sostituita da marzo con Cenci Marisa, infermiera), da Nadalin Silvana, da Perissinutti Antonietta, RossitAntonietta ved. Pupolin (inserviente), Bortolussi Norma, Presotto Anna (inserviente, licenziata col 22/05), ArtiniEleonora (inserviente, cessa il servizio col 11/02), Rezzin Genoveffa (inserviente, sostituita da maggio con MasatGioconda inserviente cucina sanatorio), Fasan Adelfa (infermiera luglio-ottobre), Tombassi Mario (commesso dagiugno), Moretti Elisa (agosto-settembre), Bomben Palmira (agosto-dicembre), Babuin Lidia (inserviente agosto-dicembre), Bertoli Frida (agosto-ottobre), Babuin Ida (inserviente agosto), Tomasi Antonietta (cucina sanatorioagosto-dicembre), Portello Assunta (da settembre inserviente isolamento), Facca Angela (novembre inservientesanatorio), Pignatton Giovanni, Corazza Palmira (inserviente), Piccolo Cesira (inserviente), Durighello Elsa(inserviente), Pagura Rino (fattorino), De Martin Enrico (facchino), Fedrigo Emilia, Fantuzzi Rosina, LorenzanoLeo, Disogna Francesco.


ottimo


26.2

46 di 175

26.3


Estremi cronologici

1944

Contenuto

Nomi rilevati:

AmministrazionePuiatti cav. Agostino (segretario capo), Gaspardo Pietro (vice segretario), Zanetti Rosetta (impiegata giornaliera),Battistella Anna (impiegata giornaliera), Verardo Luigi (fattorino), Pezzetta Pasqua, don Ernesto Artico(cappellano) Personale medico e sanitarioFurlanetto dott. Libero (marzo-maggio), Botteselle dott. cav. uff. Ruggero (primario chirurgo), Cantoni prof. Oscar(primario medico), Vietti dott. cav. Marco (primario radiologo), Bottura dott. Giovanni (primario otoiatra), Iavicolidott. cav. Italo (medico), Servadei dott. Bruno (aiuto chirurgo), Della Bona dott. Abramo (assistente), Scaramuzzadott. Guido, Coiazzi dott. Giacomo (assistente), Manisco dott. Basilio (11/05-7/08), Poletti dott. Giovanni, Da Redott. Mario (dal 10/04), Brisotto dott. Piero , Mion dott. Secondo, Caucci dott. Manlio (assunto il 20/01/1943 finoad agosto), Iacopino dott. Carmelo (dal 7/07/1943), Borsatti Eugenio, Forzano dott. Cesare, Milani Gabriele(agosto-dicembre), Giani dott. Gino, De Zan dott.ssa Isabella (farmacista), Brasi dott. Giovanni (farmacista),Castelluzzo Nives (levatrice), Rev. Suore e per esse Superiora (1 Superiora, 5 Capo Sala, 16 suore)InfermieriTubello Antonio, Scagnol Pietro (infermiere sanatorio), Zanin Amadio, Fabbro Benedetto (infermiere sanatorio),Fiorotto Riccardo, Paludetto Lorenzo, Tomasi Gino, Sist Giovanni Antonio, Paschetto Sante, Pignaton(sic?) Lino,De Martin Toselli (infermiere med.), Zatti Angelo, Baggio Elisa, Delle Vedove Anna, Piccinin Giovanna, BittoloMaria, Basso Teresa, Martinuzzi Maria, Boldarin Regina, Campagnutta Angelina, De Lorenzi Maria, MarcuzziTeresina, Finos Giovanna, Portic(sic?) Emilia, De Roia Marcellina, Zentil Teresina, De Benedetto Genoveffa,Gobbo Rosina, Franco Nella, Babuin Eugenia (infermiera), Cenci Marisa, De Piero Gemma Martinuzzi Matilde (asettembre sostituita con Piccinin Maria e da ottobre con Grigoletto(sic?) Ada inserviente isolamento), ZentilEvarilde, Fedrigo Emilia, Quattrin Rina, Santin Emma, Bottecchia Vanilia, Marzotto Gemma (inserviente dal3/03/1944), Turrin Erminia, Zanin Domenico (facchino), Santarossa Sante (facchino), Sartor Aquilino (facchino),Canor Giovanni (portinaio), Vendrame Virginio (portinaio), Michelazzi Umberto (elettricista), Basso Guglielmo(meccanico autista), Muccignat Stanislao (autista giornaliero), Vignando Sante (giardiniere-ortolano),ColomboOsiride (muratore), Sellan Fioravante (barbiere giornaliero), Brun Giacomo (commesso sagrestano), Inservienti Franchin Clelia, Zorzit Rina, Aere Anna, Lisotti Irma, Pujatti Maria, Martinuzzi Giovanna (sostituita da VillaltaNilde dal 14/09/1944), Del Pup Letizia (inserviente sanatorio), Labelli Maria (inserviente sanatorio), CereserLuigia, Parzianello Vanda, Bomben Santa (inserviente sanatorio), Colautti Francesca (inserviente sanatorio),Bomben Palmira, Tomasi Antonietta (inserviente sanatorio), Portello Assunta, Gobbo Maria, Aere Ines(inserviente cucina sanatorio settembre-dicembre), Pilot Ines Elsa (inserviente ambulatori), ParzianelloNazzarena (inserviente chirurgia), Fantuzzi Rosina (inserviente sanatorio sostituita da Mazzon Rosina dal 18/09),Gerolami Maria, Marino Maria Cristin, Aprilis Elisa (dic.), Pujatti Luciana (dic.), Galassi Alberta (dic.), TurrinMaria (dic.), Ceschin Marina (dic.), De Roia Vittoria (nov.), Raffin Margherita (nov.), Ruggeri Maria (nov. Dic.),Quattrin Marietta (nov. dic.), Milone Bernardino (sic?), Disogna Francesco, Lorenzano Leo, De Roia Lucia (inserviente sanatorio, sostituita daDel Sano Bruna? ad agosto e da De Bernardo Luisa da settembre).


ottimo


26.3

47 di 175

27

Amministrazione1934 - 1972 ?


serie

Consistenza

1 faldone

Contenuto

Si raccolgono in questa serie i bollettini degli atti ufficiali della Prefettura, la corrispondenza del direttore sanitarioper la gestione del servizio ospedaliero, e tutto il materiale rinvenuto coerente con il governo dell'ente.


19


"Bollettini degli atti ufficiali della Prefettura di Udine"

Estremi cronologici

1940 – 1945Si conservano le serie complete degli anni 1943 e 1944.

Contenuto

Indice generale per categoria delle circolari pubblicate nei bollettini atti ufficiali della R. Prefettura di Udinenell'anno 1940, Udine, Stabilimento Tipografico Giovanni Missio, 1941, pp. 1-66.Bollettini atti ufficiali della Prefettura di Udine (anno 1943, nn. 1-54, manca il n. 25) e Indice generale percategoria delle circolari pubblicate nei Bollettini Atti Ufficiali della Prefettura di Udine nell'anno 1943, Udine,Stabilimento Tipografico Giovanni Missio, 1943.Bollettini atti ufficiali della Prefettura di Udine (anno 1944, nn. 1-53, 2 copie dei nn. 7 e 43), Udine,Stabilimento Tipografico Giovanni Missio, 1944.Bollettino atti ufficiali della Prefettura di Udine (anno 1945, n. 8), Udine, Stabilimento Tipografico GiovanniMissio, 1945.


ottimo


27

48 di 175

28

28.1

28.2

“Comunicazioni varie ed ordini di servizio”

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene la corrispondenza del direttore sanitario: lettere a lui inviate dal personale, dai pazienti e dalladirezione amministrativa in merito alla gestione del servizio ospedaliero e del personale, minute delle relazionisull'andamento del servizio ospedaliero richieste dalla direzione. L'incarico di direttore sanitario vennedisimpegnato dal dott. Angelo Valan dal 1904 al 1926, dal dott. Libero Furlanetto dal 1926 al 1944 (periodo a cuirisale la quasi totalità della documentazione conservata), primario di Medicina, ufficiale sanitario del Comune,direttore del Sanatorio e dal 1937 anche del reparto psichiatrico. Dal 1944 al 1947 ricoprì il ruolo di direttoresanitario il dott. Giovanni Bottura, primario di Otorinolaringoiatria, dal 1947 al 1950 il dott. Mirko Manzotti,primario di Dermatologia, ed il dott. Giovanni Manconi, primario di Oculistica dal 1950 al 1960, quando l'incaricotorna al dott. Bottura.La documentazione è suddivisa per anno.


ottimo


28

Comunicazioni varie ed ordini di servizio, 1934

Estremi cronologici

1934 gennaio 27 – 1934 marzo 29

Contenuto

Si conservano solo tre documenti.


ottimo


28.1


Estremi cronologici



ottimo


28.2

49 di 175

28.3

28.4

28.5

28.6


Estremi cronologici

1936 gennaio 31 – 1936 settembre 26


ottimo


28.3


Estremi cronologici



ottimo


28.4


Estremi cronologici

1938 giugno 6 – 1938 settembre 24


ottimo


28.5


Estremi cronologici



ottimo


28.6

50 di 175

28.7

28.8

28.9


Estremi cronologici



ottimo


28.7


Estremi cronologici

1941 aprile 28 – 1941 ottobre 11

Contenuto

Si conservano solo tre documenti.


ottimo


28.8


Estremi cronologici



ottimo


28.9

51 di 175

28.10

28.11

28.12


Estremi cronologici

1943 gennaio 10 – 1943 giugno 15


ottimo


28.10


Estremi cronologici

1944 novembre 26

Contenuto

Si conserva un unico documento.


ottimo


28.11


Estremi cronologici

1945 aprile 15 – 1945 novembre 22


ottimo


28.12

52 di 175

29

29.1

29.2

Corrispondenza dei medici

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene la corrispondenza relativa a pazienti ed alla attività medica del dott. Giovanni Manconi,specialista oculista dal 1945 e primario oculista dal 1947, e del dott. Giovanni Bottura, specialistaotorinolaringoiatra dal 1931 e primario di Otorinolaringoiatria dal 1942. Entrambi hanno ricoperto anche il ruolo didirettore sanitario.


ottimo


29

Corrispondenza del dott. Giovanni Manconi

Estremi cronologici

1950 aprile 25 – 1957 agosto 30

Contenuto

Il fascicolo contiene la corrispondenza del dott. Giovanni Manconi, specialista oculista dal 1945 e primario oculistadal 1947, per un periodo anche direttore sanitario dell'ospedale. In particolare la documentazione della visitaoculistica per infortunio a Moro Attilio (1950 mag. 24-1951 feb. 26).


ottimo


29.1

Corrispondenza del dott. Giovanni Bottura

Estremi cronologici


Contenuto

Il fascicolo contiene la corrispondenza del dott. Giovanni Bottura, specialista otorinolaringoiatra dal 1931 eprimario di Otorinolaringoiatria dal 1942, per un periodo direttore sanitario dell'ospedale.


ottimo


29.2

53 di 175

30

31

Concorsi

Estremi cronologici

1937 settembre 27 – 1958 gennaio 11con un documento del 7 luglio 1977

Contenuto

Il fascicolo contiene bandi e comunicazioni relative ai concorsi per sanitari sul territorio nazionale.


ottimo


30

“Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. Documentazione preliminare al piano ospedalieroregionale”

Estremi cronologici

[1972 ?]

Contenuto

Si conservano i quattro allegati alla documentazione preliminare con tabelle e dati statistici sulle attivitàospedaliere nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia.

Allegato A: 10 tavole b/n numerate con piano distribuzione posti letto per ospedali, settori e pazienti in basea tipologia, figure di sintesi per distribuzione posti letto e ipotesi.Allegato B: 6 tavole b/n non numerate con rappresentazioni della regione Friuli Venezia Giulia: rapporto traabitanti e ospedali di zona, provinciali, regionali, distribuzione lungodegenti, psichiatrici e sanatoriali.Allegato C: 23 tavole b/n numerate sui reparti con confronto dei numeri di posti letto per gli ospedali delFriuli Venezia Giulia.Allegato D: 21 tavole b/n numerate sulle caratteristiche degli ospedali del Friuli Venezia Giulia (Aviano,Cividale, Cormons, Gemona, Grado, Latisana, Maniago, Sacile, San Daniele, Spilimbergo, Tolmezzo, Gorizia,Monfalcone, Palmanova, Pordenone, San Vito al Tagliamento, Udine-istituto medicina fisica per lariabilitazione, Trieste O.O.R.R., ospedale regionale Udine, Burlo Garofolo + totale specialità). Numeripazienti e tipologia.


Dimensioni minime cm 44×35, dimensioni massime 58×36,5


ottimo


31

54 di 175

Raccolta fotograficaterzo quarto sec. XX - 1984


serie

Consistenza

15 raccoglitori ad anelli

Contenuto

La raccolta comprende fotografie degli edifici del complesso ospedaliero degli anni '60-'70 e delle apparecchiaturescientifiche dei primi anni '80; fotografie, ritagli di giornale, manifesti ed altro materiale relativo ai convegni ed allegiornate di aggiornamento tenute presso l'istituto tra il 1977 ed il 1984.La raccolta è stata realizzata dal geom. Luigi Bucciol che si occupava del servizio Grafico e Fotografico dell'ente.


15


55 di 175

32

33

Raccolta fotografica 1

Estremi cronologici

1977 – 1978

Contenuto

Dettaglio degli eventi documentati:

Dono dell'autolettiga all'ospedale da parte della Mercedes-Benz (1977).Presentazione del progetto per il nuovo ospedale.Convegno “Attuali indirizzi organizzativi nella lotta contro il cancro” (1° congresso lotta contro il cancro,26.02.1977).Pubblicazione “Quaderni Ospedale civile di Pordenone 1. Il dipartimento di emergenza” (inaugurato il12.11.1977?).Convegno sul tema "Problemi metodologici in batteriologia" (31.03.1978).Convegno “Problemi medico-sociali del cancro del grosso intestino” (7-8.04.1978).Pubblicazione “Ipotesi di organizzazione delle strutture oncologiche del Friuli Venezia Giulia” a cura degliOspedali civili di Pordenone e Aviano, presentata in occasione del congresso sui tumori del 7-8 aprile 1978.Meeting sul tema “Diagnostica con ultrasuoni” (17.06.1978).Inaugurazione della nuova sala convegni dell'ospedale (7.10.1978).Riunione interregionale medici dermatologici (7.10.1978).Inaugurazione centro per stomizzati presso l'ospedale (16.05.1978).Recensione “Quaderni Ospedale civile di Pordenone 4”.


32


Estremi cronologici

1979

Contenuto


Corso di aggiornamento per il personale paramedico (25.01.1979).Inaugurazione della nuova sede del Servizio di Medicina Nucleare (17.02.1979) alla presenza del prof. GiulioTarro e del prof. Guido Galli), articoli e foto.Tavola rotonda sul tema "Patologia respiratoria nel politraumatizzato" (24.03.1979), articoli e foto.Inaugurazione del settore di Elettrocardiografia dinamica (16.06.1979) alla presenza del dott. Bazzi primariocardiologo.


33

56 di 175

34

35


Estremi cronologici

1979 – 1980

Contenuto


7° convegno dell'Associazione triveneta di Urologia (18.11.1979) relazione sul tema “La nostra esperienza intema di carcinoma prostatico”.Immunoregolazione nell'uomo in condizioni normali patologiche (26.01.1980).Tavola rotonda “La protezione del paziente e della popolazione nella diagnostica radiologica” (15.03.1980).Il servizio di fisica nella riforma sanitaria (26.04.1980).


34


Estremi cronologici

1980

Contenuto


Il servizio di fisica nella riforma sanitaria (26.04.1980).Convegno della sezione Triveneta di Cardiologia (24.05.1980).Indicazioni e limiti della terapia con psicofarmaci (15.11.1980).


35

57 di 175

36

37


Estremi cronologici

1980 – 1981

Contenuto


Giornate di studio e di aggiornamento sulla riforma sanitaria (26.11.1980 e 6.12 1980).apertura del muro di divisione tra l'area ospedaliera e quella dell'ex-caserma e festeggiamenti per l'acquistodel lotto A della caserma "F. Martelli" (gennaio 1981).Corso di aggiornamento per il personale delle sale operatorie (1981). Convegno sulle allergopatie respiratorie(21.02.1981?).


36


Estremi cronologici

1981

Contenuto


Corso di aggiornamento professionale sulla diagnostica cardiologica (1981).Convegno "L'ipertensione nefrovascolare" (28.03.1981).Convegno "Uso clinico degli ormoni timici" (31.03.1981).Convegno "I geni virali tra patologia e fisiologia: agenti di trasformazione tumorale o di normaledifferenziamento?" (11.04.1981).Corso di aggiornamento per il personale di assistenza (1981).


37

58 di 175

38

39


Estremi cronologici

1981 – 1982

Contenuto


Incontro scientifico "Recenti acquisizioni sulla sterilità coniugale" (22.05.1981).Convegno "Linfomi non-Hodgkin" (20.06.1981).Convegno "Chemioantibiotici e loro impiego razionale" (18.06.1981).Convegno "Le enterobacteriaceae" (26.06.1981).Incontro scientifico "Attualità in chirurgia" (10.07.1981).Convegno "Guida al corretto uso degli esami di laboratorio" (1.10.1981).


38


Estremi cronologici

1981

Contenuto


Convegno "Il cancro della prostata: ruolo della radioterapia" (6.11.1981).Convegno "Attualità in fisiopatologia e clinica dell'aterosclerosi" (12.11.1981).Convegno "Il carcinoma mammario: attualità terapeutiche. Prospettive nella cura dei tumori nel FriuliVenezia Giulia per il 1982" (18.12.1981).Cerimonia di consegna delle medaglie di riconoscimento per il servizio prestato in ospedale da operatorisanitari pensionati nell'anno 1981 (22.12.1981).Foto in bianco e nero in parte utilizzate per la pubblicazione del volume sulla storia dell'ospedale"L'assistenza ospedaliera a Pordenone: dall'ospizio-ospedale al moderno presidio dell'USL" (nov. 1981):quattro fotografie della pergamena del 1319 (oggi esposta presso il Museo diocesano di arte sacra diPordenone), due fotografie di copia dell'atto di donazione del conte Francesco Ricchieri all'ospedale diPordenone del 1396, due fotografie della coperta dell'inventario dei beni lasciati dai testatori antichi al pioospitale di S. Maria con anniversari in detta chiesa del 1300(?), sette foto in bianco e nero della chiesa delCristo,otto foto in bianco e nero dell'edificio ex Monte di Pietà, due di piazza Ospedale vecchio, una di viaOspedale vecchio.


39

59 di 175

40

41


Estremi cronologici

1982

Contenuto


Fotografie ed articoli sulla presentazione del libro "L'assistenza ospedaliera a Pordenone: dall'ospizio-ospedale al moderno presidio nell'USL".Concorso per Capo Servizio Fotografico.Convegno "Attualità in patologia esofagea" (19.02.1982).Convegno "I tumori cervico-facciali: attualità terapeutiche" (26.02.1982).Convegno "Chirurgia delle arterie cerebrali extracraniche" (13.03.1982).Riunione con i sindaci per la presentazione del Piano Sanitario regionale (26.03.1982).Convegno di medicina in laboratorio: biochimica emetologica (26-27.03.1982).


40


Estremi cronologici

1982

Contenuto


Incontri di aggiornamento per tecnici di laboratorio (1982).Corso di aggiornamento sul nursing (1982).Comunicazioni del comitato di gestione (1982).Incontro "Il rischio operatorio nel paziente anziano" (14.05.1982).Convegno sul tema "Argomenti di oncologia" (21.05.1982).Incontro "Il sistema informativo sanitario locale di governo dell'USL" (28.05.1982).Incontro "Antibioticoterapia" (11.06.1982).Convegno nazionale "Riforma psichiatrica strutture e modelli operativi" (25-26-27.06.1982).


41

60 di 175

42

43


Estremi cronologici

1982 – 1984

Contenuto


Incontro "Attualità nel trattamento medico e chirurgico della pancreatite acuta" (25.06.1982).Convegno "Evoluzione dei problemi dei ciechi nel decennio 1972-'82" (1-5.10.1982).Convegno "Tossicodipendenze: quali servizi?" (11.12.1982).Assemblea Consultorio familiare (18.03.1983).Corso di aggiornamento per infermieri (maggio 1983).Incontro "Temi di diagnostica microbiologica" (24.06.1983).Conferenza stampa per la presentazione della stipula della convenzione USC-Assoc. di volontariato(22.03.1984).


42


Estremi cronologici

terzo quarto sec. XX – 1979

Contenuto

Il raccoglitore contiene fotografie in bianco e nero ed a colori sugli edifici del complesso ospedaliero: padiglione Aesterno ed ingresso, padiglione B esterno, padiglione D esterno, tre fotografie in bianco e nero da via del Traversodei padiglioni di Medicina e Chirurgia in seguito abbattuti, padiglione H in costruzione, edificio davanti al padiglioneA poi abbattuto, area delle ex caserme. Si conserva inoltre una serie di fotografie in bianco e nero degli interni dell'ospedale, delle sale operatorie, deilaboratori, degli strumenti di analisi, delle apparecchiature scientifiche, delle cucine e delle lavanderie, in parteutilizzate per la pubblicazione "Ospedale civile S. Maria degli Angeli Pordenone" (stampa 1971, Maniago, GraficheLe.Ma.).


43

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Estremi cronologici

terzo quarto sec. XX

Contenuto

Il raccoglitore contiene una pianta e delle fotografie in bianco e nero degli edifici nell'area delle caserme:casermetta “Fratelli De Carli”, circolo sottufficiali ed altri edifici, caserma "Cova-Formis", palazzine comando,docce, sala musica, casermetta “Alberto Riva”, casermetta “Ferraris”.


44


Estremi cronologici

terzo quarto sec. XX

Contenuto

Il raccoglitore contiene una pianta e delle fotografie in bianco e nero degli edifici nell'area delle caserme:casermetta “Fratelli De Carli”, circolo sottufficiali ed altri edifici, caserma "Cova-Formis", palazzine comando,docce, sala musica, casermetta “Alberto Riva”.


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Estremi cronologici

1983 aprile

Contenuto

Il raccoglitore contiene fotografie a colori delle apparecchiature scientifiche dell'ospedale. In una busta sonoconservati i negativi e diverse stampe delle fotografie.


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Registri sanitari1898 settembre 1 - 1958 dicembre 31


serie

Consistenza

214 registri, 27 rubriche

Contenuto

La serie conserva i registri dei ricoveri (1898-1927, con lacune) e le rubriche dei pazienti ricoverati (1932-1936).Con ordinanza del 28 febbraio 1913 del Commissario prefettizio per la gestione temporanea dell'ospedale civileLuigi Borgomanero si stabilisce la divisione in due reparti: Chirurgia e Medicina. Al reparto di Chirurgia è prepostodal 1904 il dott. Angelo Valan che assume anche l'incarico di direttore dei servizi sanitari fino al 1926; conordinanza del 20 marzo 1913 viene nominato temporaneamente capo del reparto Medicina il dott. Giovanni DelBon che mantiene l'incarico fino al 1916.Vi si trovano i registri delle visite e degli esami del reparto di Radiologia (1925-1958) con le relative rubriche deipazienti (1932-1955, con lacune). In tale periodo il reparto è sotto la guida del dott. Marco Vietti.Inoltre si conservano il registro delle visite dell'ambulatorio di Chirurgia ad opera del primario dott. RuggeroBotteselle (1936-1938) ed il registro diagnostico del reparto di Otorinolaringoiatria guidato dal dott. GiovanniBottura (1937-1945).Infine un ricettario per le sostanze stupefacenti di un ambulatorio (1935-1961).

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Ricoveri1898 - 1936


sottoserie

Consistenza

16 registri, 7 rubriche (condizionate in un faldone)


23


“Registro ammalati” (tit. est.). Uomini e donne.

Estremi cronologici

1898 settembre 1 – 1899 luglio 4

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero progressivo(1-130 per l'anno 1898, 1-235 per l'anno 1899), «ricapito», nome del medico o del Comune che ha rilasciatol'ordine di accoglimento, cognome, nome, paternità, luogo di nascita, domicilio ed età del ricoverato, qualità dellamalattia (raramente), date di ingresso, di uscita o del decesso, annotazioni di carattere contabile in merito alricovero e osservazioni.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti non ancora dimessi (il primo del registro è stato ricoverato il 30 ottobre1893); dalla c. 3r. la registrazione dei pazienti ricoverati dal 1° settembre 1898; dalla c. 8v., dopo il visto dellasuora capo sala, l'elenco dei pazienti non ancora dimessi seguita dalla registrazione dal 1° gennaio 1899 (c. 11v.) al4 luglio 1899.




buono


alcuni danni alla coperta e leggeri strappi o piegature sui bordi esterni dei fogli


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49

“Registro ammalati” (tit. est.). Uomini e donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero progressivo(1-290), «ricapito», nome del medico o del Comune che ha rilasciato l'ordine di accoglimento, cognome, nome,paternità, luogo di nascita, domicilio ed età del ricoverato, qualità della malattia, date di ingresso, di uscita o deldecesso, annotazioni di carattere contabile in merito al ricovero (raramente) e osservazioni tra le quali note suitrasferimenti.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 30 ottobre 1893); dalla c. 3v. la registrazione dei pazienti con ingresso dal 7 luglio 1899.




buono




48

Registro dei ricoveri. Uomini e donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero progressivo(1-564), «ricapito», nome del medico o del Comune che ha rilasciato l'ordine di accoglimento, cognome, nome,paternità, luogo di nascita, domicilio ed età del ricoverato, qualità della malattia, date di ingresso, di uscita o deldecesso, annotazioni di carattere contabile in merito al ricovero (raramente) e osservazioni tra le quali note suitrasferimenti.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 30 ottobre 1893); dalla c. 4v. la registrazione dei pazienti con «ricapito» dal 1° gennaio 1900.




buono


manca la coperta


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50

51

“Registro ammalati” (tit. est.) Uomini e donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero progressivo(1-458), «ricapito», nome del medico, del Comune o del reparto militare che ha rilasciato l'ordine di accoglimento,cognome, nome, paternità, luogo di nascita, domicilio ed età del ricoverato, nessun dato sulla qualità della malattia,date di ingresso, di uscita o del decesso, annotazioni di carattere contabile in merito al ricovero (raramente) eosservazioni tra le quali note sui trasferimenti.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 30 ottobre 1893); dalla c. 4v. la registrazione dei pazienti con «ricapito» dal 1° gennaio 1901.




buono




50

“Registro nosologico. Uomini.” (tit. est.)

Estremi cronologici

1905 giugno 1 – 1906 dicembre 31

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: cognome, nome,paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscita dall'ospedale e lacondizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Per le prime registrazioni le informazioni sono scarne e siriducono a cognome e nome, provenienza, età, giorno di ingresso e di uscita.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 1° gennaio 1905); alla c. 15v. la registrazione dei «rimasti al 31 dicembre 1905» che prosegue con gli«entrati 1906» da c. 17v.; i pazienti che vengono dimessi sono depennati a matita.




buono


danno al piatto inferiore


51

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53

Registro dei ricoveri. Uomini.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: cognome, nome,paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscita dall'ospedale e lacondizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 1° gennaio 1905); dalla c. 5v. la registrazione degli «entrati» dal 1° gennaio 1911; dalla c. 43v. laregistrazione degli ingressi dal 1° gennaio 1912; i pazienti che vengono dimessi sono depennati a matita.




buono


52

Registro dei ricoveri. Uomini.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: cognome, nome,paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscita dall'ospedale e lacondizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo del registro è statoricoverato il 20 agosto 1907); dalla c. 5v. la registrazione degli ingressi dal 1° gennaio 1913 al 16 luglio 1913; ipazienti che vengono dimessi sono depennati a matita.




buono


53

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54

55

Registro dei ricoveri. Donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: cognome, nome,paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscita dall'ospedale e lacondizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo ricovero è del 29settembre 1918 (sic, per 1908); dalla c. 4v. la registrazione dal 2 gennaio al 16 luglio 1913.




buono


54

“Chirurgia. Donne” (tit. est.)

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati dal 16 luglio al 23 dicembre 1913; alla c. 21v. i «rimasti del 913»(la prima paziente annotata è stata ricoverata il 3 settembre 1908) e dalla c. 25v. la registrazione degli ingressi dal3 gennaio al 29 dicembre 1914. All'interno (c. 11) bifoglio prestampato per la cartella clinica di Formiz Olga,entrata il 28 febbraio 1916.




buono


55

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57

Chirurgia. Registro dei ricoveri. Donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati dal 4 gennaio 1915; alla c. 19v. i «rimasti al 31 dicembre 1915»(la prima paziente annotata è stata ricoverata il 3 ottobre 1908) e dalla c. 22v. la registrazione degli ingressi dal 3gennaio al 12 giugno 1916.




buono


alcuni fogli sono staccati, le cc. 31-38 non sono legate alle altre


56

Chirurgia. “Registro uomini” (tit. est.)

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Mancano le informazioni su diagnosi eterapia per i pazienti entrati dal luglio 1917.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati dal 6 luglio al 28 dicembre 1916; alla c. 11v. i «rimasti 31decembre (sic) 1916» (con il primo ricoverato dal 8 maggio 1915); dalla c. 13v. la registrazione degli ingressi dal 3gennaio al 23 ottobre 1917.


reg. cart., cm. 47×33, cc. 1-31 scritte (num. mod.)


buono


57

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58

59

“Chirurgia. Uomini e donne” (tit. est.)

Estremi cronologici

1918 settembre 25 – 1918 dicembre 30

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Scarne e talvolta assenti le informazionisulla diagnosi e sulla terapia.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi (il primo ricovero è del 9novembre 1917) segue l'elenco dei pazienti ricoverati dal 25 settembre (c. 6v.) al 30 dicembre 1918. Si segnalal'ingresso di pazienti stranieri di cui si annota il trasferimento all'ospedale militare o inglese.


reg. cart., cm. 47×33, cc. 1-26 scritte (num. mod.)


buono


fascicoli e coperta scuciti


58

“Ammalati di Chirurgia.” (tit. est.). Uomini e donne.

Estremi cronologici


Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Per alcuni ricoverati non è indicata laterapia.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi al 31 dicembre 1919. Dallac. 5v. registrazione dei ricoverati dal 2 gennaio 1920 al 31 dicembre 1920. Alla c. 60v. elenco dei pazienti rimasti al31 dicembre 1920 e dalla c. 65v. registrazione dei ricoverati dal 3 gennaio 1921 al 14(?) luglio 1921. All'interno sitrovano 11 documenti sciolti (tra il piatto anteriore e la carta di guardia).


reg. cart., cm. 45,5×32, cc. 1-97 (num. mod.)


buono


59

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60

61

Medicina. Registro dei ricoveri. Uomini e donne.

Estremi cronologici

1922 gennaio 1 – 1922 maggio 11

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Non per tutti i ricoverati sono indicatediagnosi e terapia; è indicata l'ora del decesso.Il registro inizia con l'elenco dei pazienti ricoverati in precedenza e non ancora dimessi al 31 dicembre 1921. Dallac. 4v. registrazione dei ricoverati dal 1° gennaio 1922 al' 11 maggio 1922.




buono


manca la coperta ed i fogli non sono legati tra di loro


60

“Registro ammalati Chirurgia” (tit. est.) Uomini e donne.

Estremi cronologici

1925 gennaio 1 – 1926 gennaio 31

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni.Dalla p. 1 registrazione dei ricoveri dal 2 gennaio al 31 dicembre 1925 (nn. 1-739). Il fascicolo inserito (pp- 117-127) riporta il «Registro provvisorio degli ammalati della Divisione chirurgica» dal 1° gennaio 1926 e laregistrazione continua (p. 113) fino al 31 gennaio 1926 (nn. 1-61). Le registrazioni sono precedute da unospecchietto riassuntivo sui ricoveri, i decessi e le guarigioni dell'anno precedente (per l'anno 1924 alla pagina cheprecede p. 1, per l'anno 1925 a p. 111, firmato dal dr. Timoteo Rebecca).


reg. cart., cm. 45,5×32, pp. 1-96 (num. coeva) + pp. 97-127 (num. mod.)


buono


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63

“Divisione Medica” (tit. est.) Uomini e donne.

Estremi cronologici

1926 gennaio 1 – 1927 ottobre 24

Contenuto

Registro prestampato per l'annotazione dei pazienti ricoverati. Sono rilevati i seguenti dati: numero di riferimento,cognome, nome, paternità, patria ed età del paziente, giorno d'ingresso, diagnosi, terapia, giorno d'uscitadall'ospedale e la condizione (guarito, migliorato o morto) ed osservazioni. Raramente è indicata la terapia. Il registro inizia con l'elenco degli «ammalati presenti al 1° gennaio 1926». Dalla c. 4v. registrazione dei ricoveratidal 2 gennaio 1926 al 30 dicembre 1926. Dalla c. 17v. registrazione dei ricoverati dal 2 gennaio 1927 al 24 ottobre1927. All'interno foglio prestampato di Diario compilato per un paziente (c. 2) e cartoncino azzurro con disegno (c.10).


reg. cart., cm. 44,5×31,5, cc. 1-30 (num. mod.)


buono


coperta staccata dai fascicoli


62

Rubrica degli uomini ricoverati

Estremi cronologici

1932 – 1933

Contenuto

A cognome e nome sono associati: data di ingresso in ospedale, reparto del ricovero, informazioni sul pagamento(ad es. il Comune o l'ente che se ne fa carico).


rub. cart., cm. 27,5×12,5


buono


alcuni danni al dorso


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64

65

“Rubrica ricoverati”

Estremi cronologici

1934

Contenuto



rub. cart., cm. 30,5×21


ottimo


64

Rubrica “Ospedalieri uomini”

Estremi cronologici

1935

Contenuto



rub. cart., cm. 34×12


buono


65

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66

67

Rubrica delle donne ricoverate

Estremi cronologici

1935

Contenuto





ottimo


66

Rubrica degli uomini ricoverati

Estremi cronologici

1936

Contenuto



rub. cart., cm. 27,5×12,5


buono


alcuni danni al dorso


67

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68

69

Rubrica delle donne ricoverate

Estremi cronologici

1936

Contenuto



rub. cart., cm. 27,5×12,5


buono


68

"Rubrica malati" (?)

Estremi cronologici

metà sec. XXanni '40?

Contenuto

Rubrica con nomi di uomini e donne. Accanto a nome e cognome sono indicati due numeri: il primo da 1 a 9potrebbe indicare il mese, il secondo è un numero solitamente compreso tra 1 e 800.




ottimo


69

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70

Ambulatori1936 - 1961


sottoserie

Consistenza

3 registri


3


Registro delle visite dell'ambulatorio di Chirurgia (dott. Ruggero Botteselle)

Estremi cronologici

1936 – 1938

Contenuto

Rubrica dei pazienti del dr. Ruggero Botteselle primario chirurgo dell'ospedale civile di Pordenone. Contiene lelettere e gli appunti dei medici (interni o esterni all'ospedale) che hanno visitato i pazienti e li hanno inviati per unparere all'ambulatorio del dott. Botteselle. Vengono registrate anamnesi, diagnosi e cura o terapia proposta.


reg. cart., cm. 36,5×27×5, cc. 1-88 (num. mod.)


buono


deformazione dei piatti per l'umidità e l'inserimento di fogli sciolti


70

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71

72

Registro diagnostico del reparto di Otorinolaringoiatria (dott. Giovanni Bottura)

Estremi cronologici

1937 ottobre 16 – 1945 giugno

Contenuto

Contiene la registrazione dei pazienti di Otorinolaringoiatria di cui vengono riportati nome e cognome, età,saltuariamente la residenza, indicazioni diagnostiche e non sempre la terapia. Da c. IIv. pazienti dell'anno 1937, da c. 3v. pazienti del 1938 (nn.1-421), da c. 20v. pazienti del 1939 (1-324), da c.36v. pazienti del 1940 (nn. 1-394), da c. 52v. pazienti dell'anno 1941 (nn. 1-292?), da c. 64v. il 1942 (nn. 1-524),da c. 88v. il 1943 (nn. 1-713), da c. 116v. il 1944 (nn. 1-551), da c. 139v. il 1945 fino a giugno (nn. 1-286).


reg. cart., cm. 49×35, cc. I-II, 1-149


buono


71

“Ambulatorio”: ricettario per la prescrizione di medicinali stupefacenti

Estremi cronologici

1935 febbraio 9 – 1961 maggio 2

Contenuto

Registro di ricette prestampate nel formato madre-figlia per la prescrizione di medicinali stupefacenti. Vieneriportata la data, la divisione (reparto), il tipo di medicinale e l'uso. Ambulatorio di oculistica?


reg. cart., cm. 35×13


ottimo


72

77 di 175

73

Radiologia1925 - 1958


sottoserie

Consistenza

195 registri, 20 rubriche (condizionate in un faldone)

Contenuto

I registri delle visite del gabinetto di Radiologia, guidato dal 1926 al 1958 dal dott. Marco Vietti, riportano suldorso una vecchia segnatura e spesso il periodo di riferimento ed il numero delle visite. La numerazione deiregistri si divide nel 1946: continua quella progressiva dei registri delle visite a privati, ed una nuova numerazioneidentifica i registri delle visite a carico degli enti mutualistici. Due registri riguardano le sedute di radioterapia e ladiagnostica.


215


Radiologia. Registro visite, 1925 (da 1121 a 1505), v.s. 1

Estremi cronologici

1925 maggio 1 – 1925 agosto 31




mediocre


la metà inferiore presenta una vasta zona con macchie di umidità e muffe, la legatura è in parte compromessa; lalettura non è quasi mai compromessa


73

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74

75


Estremi cronologici





mediocre


l'unità presenta danni da umidità e muffe; la meccanica della legatura non è compromessa; danni alla coperturadei piatti; diversi fogli, soprattutto a fine registro, sono incollati


74


Estremi cronologici





mediocre


presenta alcune aree di umidità con muffe; la legatura è in parte compromessa; danni alla copertura dei piatti; lalettura non è compromessa


75

79 di 175

76

77


Estremi cronologici

1927 settembre 5 – 1927 ottobre 22




buono


la metà inferiore presenta macchie di umidità e muffe solo sui piatti e sui fogli a questi vicini; la coperta è staccatadai fascicoli


76


Estremi cronologici





ottimo


77

80 di 175

78

79


Estremi cronologici

1928 marzo 1 – 1928 giugno 21




buono


la metà inferiore presenta alcuni danni dovuti all'umidità (piatti imbarcati, carte ondulate, muffe); la legatura nonappare del tutto compromessa ed i danni riguardano quasi unicamente il rivestimento cartaceo dei piatti


78


Estremi cronologici

1928 giugno 21 – 1928 dicembre 4




mediocre


la metà inferiore presenta una vasta zona con macchie di umidità e muffe, che sembra però aver intaccato solo ipiatti ed i fogli ad essi vicini; la lettura non è quasi mai compromessa


79

81 di 175

80

81


Estremi cronologici





mediocre


la metà inferiore presenta alcuni danni dovuti all'umidità localizzati soprattutto sui piatti


80


Estremi cronologici

1929 giugno 10 – 1929 agosto 16




mediocre


la metà inferiore presenta alcuni danni dovuti all'umidità localizzati soprattutto sui piatti


81

82 di 175

82

83


Estremi cronologici





mediocre


la metà inferiore presenta alcuni danni dovuti all'umidità come curvatura piatti, ondulazione ed ingiallimento dellecarte; la legatura non appare del tutto compromessa


82


Estremi cronologici

1930 marzo 26 – 1930 giugno 6




mediocre


la metà inferiore presenta alcuni danni dovuti all'umidità come ondulazione ed ingiallimento delle carte; la legaturanon appare compromessa


83

83 di 175

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85


Estremi cronologici





buono


la metà inferiore presenta danni dovuti all'umidità ma localizzati sui piatti e le carte vicine; la legatura non ècompromessa


84


Estremi cronologici





buono


la metà inferiore presenta danni dovuti all'umidità; la legatura non è compromessa


85

84 di 175

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Estremi cronologici





mediocre


la metà inferiore presenta danni dovuti all'umidità (inchiostro sbiadito in diversi punti o passato di foglio in foglio);la legatura non è compromessa


86


Estremi cronologici

1933 aprile 19 – 1933 luglio 11




buono


la metà inferiore presenta danni dovuti all'umidità; la legatura non è compromessa


87

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88

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Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità prevalentemente sui piatti e le carte vicine; la legatura non è del tuttocompromessa, ma i piatti sono molto fragili e presentano buchi


88


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità prevalentemente sui piatti e le carte vicine; la legatura non è compromessa


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Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità localizzati soprattutto sui piatti e le carte vicine


90


Estremi cronologici

1937 agosto 28 – 1937 ottobre 7




mediocre


presenta danni dovuti all'umidità soprattutto nella parte inferiore; la legatura è stata rinforzata


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Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità localizzati soprattutto sui piatti e le carte vicine; danni alla legatura


92


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità nella parte inferiore; la legatura non è del tutto compromessa


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88 di 175

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Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità localizzati soprattutto sui piatti e il dorso (scollatura etichette e coperte deipiatti)


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Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità nella parte inferiore; la coperta è completamente staccata dai fascicoli


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97

Radiologia. Registro visite, 1938 (da 1573 a 1657), 1939 (da 1568 a 1640)

Estremi cronologici

1938 dicembre – 1939 dicembreL'unità è composta da due registri uniti assieme: nel primo sono registrate le visite dal 6 dicembre 1938 al 29dicembre 1938, nel secondo le visite dal 9 dicembre 1939 al 30 dicembre 1939.




ottimo


96


Estremi cronologici

1939 marzo 22 – 1939 giugno 5




mediocre


presenta danni da umidità soprattutto ai piatti ed alla legatura


97

90 di 175

98

99


Estremi cronologici

1939 giugno 5 – 1939 agosto 25




mediocre


presenta danni da umidità soprattutto nella parte inferiore e sui piatti


98


Estremi cronologici

1939 agosto 25 – 1939 dicembre 6




mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; la coperta è completamente staccata dai fascicoli


99

91 di 175

100

101

Radiologia. Registro visite, 1940 (da 1 a 390), v.s 61

Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; il piatto inferiore è danneggiato


100


Estremi cronologici

1940 giugno 22 – 1940 agosto 28




mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; la legatura è compromessa


101

92 di 175

102

103


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; la coperta è staccata dai fascicoli


102


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità per lo più localizzati sui piatti e sulle pagine adiacenti


103

93 di 175

104

105


Estremi cronologici

1941 gennaio 2 – 1941 marzo 21




mediocre


presenta danni dovuti all'umidità ai piatti e alle carte adiacenti


104


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; la coperta è staccata dai fascicoli


105

94 di 175

106

107

Radiologia. Registro visite, 1941 ( da 1180 a 1633), v.s. 69

Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità


106


Estremi cronologici

1941 ottobre 20 – 1941 dicembre 23




mediocre




107

95 di 175

108

109


Estremi cronologici





mediocre




108


Estremi cronologici





mediocre




109

96 di 175

110

111


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; la coperta è staccata


110


Estremi cronologici

1943 marzo 27 – 1943 maggio 4




mediocre




111

97 di 175

112

113


Estremi cronologici





mediocre




112

Radiologia. Registro visite, 1943 (da 1578 a 1970), v.s.83

Estremi cronologici

1943 giugno 7 – 1943 luglio 7




mediocre




113

98 di 175

114

115


Estremi cronologici





mediocre




114


Estremi cronologici

1943 settembre 16 – 1943 novembre 4




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità


115

99 di 175

116

117


Estremi cronologici

1944 febbraio 10 – 1944 marzo 14




buono




116


Estremi cronologici

1944 marzo 14 – 1944 aprile 14




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità nella parte superiore; molti dei biglietti delle visite all'interno sono scollati


117

100 di 175

118

119


Estremi cronologici

1944 aprile 16 – 1944 maggio 11




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità nella parte superiore


118


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; piatti scollati e dorso mancante


119

101 di 175

120

121


Estremi cronologici

1944 luglio 4 – 1944 luglio 31




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; piatti e dorso scollati dal corpo del registro


120


Estremi cronologici

1944 agosto 1 – 1944 agosto 29




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; piatti e dorso scollati dal corpo del registro


121

102 di 175

122

123


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; legatura in parte scollata


122


Estremi cronologici

1944 ottobre 2 – 1944 ottobre 28




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso scollato


123

103 di 175

124

125


Estremi cronologici





buono




124

Radiologia. Registro visite, 1944 (da 4269 a 4295), 1945 (da 1 a 370), v.s. 99

Estremi cronologici

1944 dicembre 21 – 1945 febbraio 19




buono




125

104 di 175

126

127


Estremi cronologici





buono




126


Estremi cronologici

1945 maggio 1 – 1945 maggio 22




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso staccato


127

105 di 175

128

129


Estremi cronologici

1945 maggio 22 – 1945 giugno 14




buono




128


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; legatura in parte scollata; gli ultimi fogli del registro sono staccati


129

106 di 175

130

131


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità.


130


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; manca il dorso ed il piatto anteriore è staccato


131

107 di 175

132

133


Estremi cronologici





buono




132


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; legatura in parte scollata


133

108 di 175

134

135

Radiologia. Registro visite. Privati, 1946 (da 801 a 1196), v.s. 113

Estremi cronologici





buono




134


Estremi cronologici





buono




135

109 di 175

136

137


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso e piatto anteriore scollati


136


Estremi cronologici





buono




137

110 di 175

138

139

Radiologia. Registro visite. Privati, 1946 (da 2588 a 2787), 1947 (da 1 a 96), v.s. 118

Estremi cronologici

1946 novembre 27 – 1947 gennaio 16




buono




138


Estremi cronologici

1947 marzo 1 – 1947 aprile 1




buono




139

111 di 175

140

141


Estremi cronologici

1947 aprile 30 – 1947 maggio 28




buono




140


Estremi cronologici

1947 maggio 29 – 1947 giugno 25




buono




141

112 di 175

142

143


Estremi cronologici





buono




142


Estremi cronologici





buono




143

113 di 175

144

145


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso e piatti staccati


144


Estremi cronologici





buono




145

114 di 175

146

147


Estremi cronologici





buono




146


Estremi cronologici

1948 aprile 8 – 1948 maggio 18




buono




147

115 di 175

148

149


Estremi cronologici

1948 maggio 19 – 1948 giugno 25




buono




148


Estremi cronologici

1948 giugno 26 – 1948 agosto 10




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; carte saldate


149

116 di 175

150

151


Estremi cronologici





buono




150


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità e carte saldate


151

117 di 175

152

153


Estremi cronologici





buono




152


Estremi cronologici

1949 marzo 16 – 1949 aprile 26




buono




153

118 di 175

154

155


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso in parte scollato


154


Estremi cronologici





buono




155

119 di 175

156

157


Estremi cronologici





buono




156


Estremi cronologici





buono




157

120 di 175

158

159


Estremi cronologici

1949 dicembre 2 – 1950 gennaio 20




buono




158


Estremi cronologici





buono




159

121 di 175

160

161


Estremi cronologici

1950 marzo 4 – 1950 aprile 14




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; muffe


160


Estremi cronologici

1950 aprile 14 – 1950 maggio 20




buono




161

122 di 175

162

163


Estremi cronologici





buono




162


Estremi cronologici





buono




163

123 di 175

164

165


Estremi cronologici





buono




164


Estremi cronologici





buono




165

124 di 175

166

167

168


Estremi cronologici





buono




166


Estremi cronologici





buono




167


Estremi cronologici





buono


168

125 di 175

169

170


Estremi cronologici

1951 dicembre 8 – 1952 gennaio 22


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




169


Estremi cronologici

1952 marzo 7 – 1952 aprile 21


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




170

126 di 175

171

172


Estremi cronologici

1952 aprile 21 – 1952 maggio 31


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




171


Estremi cronologici

1952 maggio 31 – 1952 luglio 14


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




172

127 di 175

173

174


Estremi cronologici

1952 luglio 14 – 1952 agosto 27


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




173


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




174

128 di 175

175

176


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso e piatti in parte scollati


175


Estremi cronologici

1953 aprile 11 – 1953 maggio 23


reg. cart., cm. 31×21,5


buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; dorso e piatti in parte scollati


176

129 di 175

177

178


Estremi cronologici

1953 maggio 23 – 1953 luglio 14


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




177


Estremi cronologici

1953 luglio 14 – 1953 agosto 26


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




178

130 di 175

179

180


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




179


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




180

131 di 175

181

182


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




181


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




182

132 di 175

183

184


Estremi cronologici

1954 marzo 9 – 1954 aprile 2


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




183


Estremi cronologici

1954 aprile 28 – 1954 maggio 25


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




184

133 di 175

185

186


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




185


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




186

134 di 175

187

188


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




187


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




188

135 di 175

189

190


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




189


Estremi cronologici

1955 aprile 16 – 1955 maggio 10


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




190

136 di 175

191

192


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




191


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




192

137 di 175

193

194


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




193


Estremi cronologici

1955 luglio 29 – 1955 agosto 29


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




194

138 di 175

195

196

197


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




195


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




196


Estremi cronologici





buono


197

139 di 175

198

199

200


Estremi cronologici





buono


198


Estremi cronologici





buono




199


Estremi cronologici





buono




200

140 di 175

201

202

203


Estremi cronologici





buono


201


Estremi cronologici





buono




202


Estremi cronologici

1956 dicembre 4 – 1956 dicembre 31




buono


203

141 di 175

204

205

206


Estremi cronologici

1957 gennaio 2 – 1957 gennaio 23




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; piatti deformati


204


Estremi cronologici





buono


205


Estremi cronologici

1957 marzo 12 – 1957 aprile 4




buono




206

142 di 175

207

208

209


Estremi cronologici

1957 aprile 29 – 1957 maggio 21




buono


207


Estremi cronologici

1957 maggio 21 – 1957 giugno 17




buono


208


Estremi cronologici

1957 luglio 17 – 1957 agosto 14




buono


209

143 di 175

210

211

212


Estremi cronologici





buono


210


Estremi cronologici





buono


211


Estremi cronologici

1957 ottobre 5 – 1957 ottobre 30




buono


212

144 di 175

213

214

215


Estremi cronologici





buono


213


Estremi cronologici





buono


214


Estremi cronologici





buono


215

145 di 175

216

217

Radiologia. Registro visite. Casse mutue, 1946 (da 395 a 790), v.s. 2

Estremi cronologici

1946 aprile 23 – 1946 luglio 18




buono




216


Estremi cronologici





buono




217

146 di 175

218

219


Estremi cronologici





buono




218

Radiologia. Registro visite. Casse mutue, 1946 (da 1489 a 1585), 1947 (da 1 a 203), v.s. 5

Estremi cronologici





buono




219

147 di 175

220

221

222


Estremi cronologici





buono




220


Estremi cronologici

1947 aprile 4 – 1947 maggio 13




buono


221


Estremi cronologici

1947 maggio 13 – 1947 giugno 12




buono




222

148 di 175

223

224


Estremi cronologici

1947 giugno 13 – 1947 luglio 10




buono




223


Estremi cronologici





buono




224

149 di 175

225

226


Estremi cronologici

1947 ottobre 17 – 1948 gennaio 29




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; parte della coperta staccata


225


Estremi cronologici

1948 gennaio 30 – 1948 marzo 25




buono




226

150 di 175

227

228


Estremi cronologici

1948 marzo 26 – 1948 maggio 14




buono




227


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; danni alla legatura


228

151 di 175

229

230


Estremi cronologici





buono




229


Estremi cronologici





buono




230

152 di 175

231

232


Estremi cronologici





buono




231


Estremi cronologici





buono




232

153 di 175

233

234

235


Estremi cronologici

1949 aprile 28 – 1949 giugno 28




buono




233


Estremi cronologici

1949 giugno 28 – 1949 agosto 10




buono




234


Estremi cronologici





buono


235

154 di 175

236

237

238


Estremi cronologici

1949 novembre 24 – 1950 febbraio 2




buono


236

Radiologia. Registro visite. Casse mutue, 1951 (da 172 a 566), v.s. 31?

Estremi cronologici





buono




237


Estremi cronologici





buono




238

155 di 175

239

240


Estremi cronologici

1952 gennaio 30 – 1952 marzo 26


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




239


Estremi cronologici

1952 marzo 27 – 1952 maggio 17


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




240

156 di 175

241

242


Estremi cronologici

1952 maggio 19 – 1952 luglio 15


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




241


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




242

157 di 175

243

244


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




243


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




244

158 di 175

245

246


Estremi cronologici

1953 aprile 18 – 1953 giugno 20


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




245


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




246

159 di 175

247

248


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




247


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




248

160 di 175

249

250


Estremi cronologici

1954 marzo 17 – 1954 aprile 16


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




249


Estremi cronologici

1954 maggio 19 – 1954 giugno 18


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




250

161 di 175

251

252


Estremi cronologici

1954 giugno 18 – 1954 luglio 20


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




251


Estremi cronologici

1954 luglio 20 – 1954 agosto 18


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




252

162 di 175

253

254


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




253


Estremi cronologici



reg. cart., cm. 31×21,5


buono




254

163 di 175

255

256

257


Estremi cronologici

1954 dicembre 29 – 1955 maggio 3


reg. cart., cm. 31×21,5


buono




255


Estremi cronologici





buono




256


Estremi cronologici

1956 maggio 25 – 1956 agosto 17




buono


257

164 di 175

258

259

260


Estremi cronologici





buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; piatto anteriore e parte del dorso staccati


258


Estremi cronologici

1956 novembre 10 – 1957 febbraio 7




buono


presenta alcuni danni dovuti all'umidità; piatto anteriore e parte del dorso staccati; distacco dei primi fogli


259


Estremi cronologici





buono


260

165 di 175

261

262

263


Estremi cronologici





buono


261


Estremi cronologici





buono


262


Estremi cronologici

1957 ottobre 17 – 1958 gennaio 8




buono


263

166 di 175

264

265

266


Estremi cronologici





buono


264


Estremi cronologici





buono


265

Radiologia. Rubrica pazienti, 1932

Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


266

167 di 175

267

268

269


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


267


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


buono


presenta alcuni danni al dorso dovuti all'umidità ed alcuni fogli staccati


268


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


269

168 di 175

270

271

272


Estremi cronologici

1937 gennaio 1 – 1937 agosto 31


rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


270


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


buono


presenta alcuni danni al dorso


271


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


buono




272

169 di 175

273

274

275


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


273


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


274


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 27,5×13


ottimo


275

170 di 175

276

277

278


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×12,5


ottimo


276


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×12,5


mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; ondulazione e saldamento delle carte, muffe


277


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 36×12,5


mediocre


presenta danni dovuti all'umidità; piatto anteriore staccato


278

171 di 175

279

280

281


Estremi cronologici





mediocre


presenta danni dovuti all'umidità sulla metà superiore


279


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 36×12,5


buono




280


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×15,5


ottimo


281

172 di 175

282

283

284


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×15,5


ottimo


282


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×15,5


ottimo


283


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×15,5


ottimo


284

173 di 175

285

286

287


Estremi cronologici



rub. cart., cm. 31×15,5


ottimo


285

“R. Terapia” (tit. est.), 1955-1956

Estremi cronologici

1955 – 1956




buono




286

“Diagnostica II.a scopie” (tit. est.), 1955

Estremi cronologici

1955




buono




287

174 di 175

175 di 175

Pordenone Ospedale Santa Maria degli Angeli di · Dopo un primo incerto avvio nel 1604 il Monte pio...

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