popolo_24_maggio_2012

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Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1 DCB/AL - Pubblicità 45% Fornitori del Vaticano CAMPANE & OROLOGI 16030 USCIO (GE) Tel. 0185 919410 - Fax 0185 919427 Una copia EURO 1,00 Giovedì 24 maggio 2012 Anno XIV n. 20 TORTONESE NOVESE OLTREPO’ Broni Stradella Gas s.r.l. IL IL TUO FORNIT TUO FORNITORE DI FIDUCIA ORE DI FIDUCIA Intervista a Lombardi primo cittadino di Stradella Fiera dell’editoria: a Novi c’è “Librinmostra 2012” “AssaggiaTortona ...e dintorni” si rinnova 21 11 VIA CAVOUR, 28 27049 STRADELLA (PV) TEL. 0385/246632 E-MAIL: info@br onistradellagas.it periodico Omologato Settimanale di informazione della Diocesi di Tortona fondato nel 1896 [email protected] Tel. 0131.811322 - Fax 0131.821427 19 Locandina da ritagliare Torna l’appuntamento con l’ACR a Cegni PAGINA 6 Un luogo, una storia Il libro sul borgo di Montesegale PAGINA 13 Serravalle Scrivia Shopping e musica in arrivo all’Outlet PAGINA 16 Tortona Il Divisionismo in mostra in Fondazione PAGINA 23 continua a PAGINA 4 VOGHERA / PAG. 7 VOGHERA - Fibra Ottica in Oltrepò Pavese: ora c’è. Merito di Fastcon, azienda vogherese specializzata nelle connessioni a banda larga, che ha recentemente attivato il primo POP (Point of Presence) privato in fibra ottica sul territorio. La tecnologia in fibra trasferisce i dati sotto for- ma di segnali ottici, su cavi di materiale vetroso. Rispetto al doppino telefonico in rame, i vantaggi sono indubbi a partire dall’ampiezza di banda e dalla bassa attenuazione del segnale, senza dimenticare l’immunità alle interferenze e i bassi tempi di risposta. Il progetto, che punta ad abbat- tere il divario digitale e ad offrire pari opportunità di ac- cesso alla tecnologia, collegando in breve tempo quanti più municipi possibili, non ha certo lasciato indifferente il comune di Voghera, con il quale l’azienda sta trattando la fornitura e l’implementazione dei servizi. CHIESA / PAG. 4 ROMA - “Nessun credito da parte di alcuno può esse- re dato a coloro che, co- munque travestiti, usano violenza e perpetrano cri- mini”. È il monito lanciato dal card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nella prolusione alla 64ª assem- blea della Cei, che si è a- perta lunedì 21 maggio in Vaticano. Nella parte finale il cardinale ha aggiunto che in Italia “c’è bisogno di la- voro, lavoro, lavoro”. Il cardinale Bagnasco: “C’è bisogno di lavoro” La sfida del “digital” parte da qua, ecco le infrastrutture del futuro Brindisi Brindisi e Finale Emilia e Finale Emilia epicentr epicentr o del dolor o del dolor e e Due eventi drammatici hanno segnato il Paese lo scorso fine settimana Due eventi drammatici hanno segnato la vita del nostro Paese lo scorso fi- ne settimana. Sabato 19 maggio, a Brin- disi, un attentato davanti alla scuola “Morvillo - Falcone” ha provocato la morte di Melissa Bassi, 16 anni, che in una nor- male mattinata stava re- candosi a scuola. Tra le persone ferite la più grave è Veronica Ca- podieci, 15 anni, che ha subito due delicati inter- venti chirurgici al torace: al momento di andare in stampa le sue condizioni sono ancora gravi, seppur in miglioramento. Le altre due studentesse ferite non versano in pericolo di vi- ta. Tutte le piste investi- gative rimangono aperte, anche se nelle ultime ore si fa strada l’ipotesi che l’attentato – con tre bom- FINALE EMILIA - La Torre dei Modenesi, costruita nel 1213 e conosciuta come “Torre dell’orolo- gio”, simbolo di questa tragedia, crollata al suolo nel primo pomeriggio di domenica 20 maggio

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  • Poste Italiane s.p.a.Spedizione in Abbonamento Postale

    D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1DCB/AL - Pubblicit 45%

    Fornitori del Vaticano

    CAMPANE & OROLOGI16030 USCIO (GE)

    Tel. 0185 919410 - Fax 0185 919427

    Una copia EURO 1,00Gioved 24 maggio 2012

    Anno XIV n. 20

    TT OO RR TT OO NN EE SS EE NN OO VV EE SS EE OO LL TT RR EE PP OO

    Broni StradellaGas s.r.l.ILIL TUO FORNITTUO FORNITORE DI FIDUCIAORE DI FIDUCIA

    Intervista a Lombardiprimo cittadinodi Stradella

    Fiera delleditoria:a Novi cLibrinmostra 2012

    AssaggiaTortona...e dintornisi rinnova 21 11

    VIA CAVOUR, 2827049 STRADELLA (PV)

    TEL. 0385/246632E-MAIL: [email protected]

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    SSeettttiimmaannaallee ddii iinnffoorrmmaazziioonnee ddeellllaa DDiioocceessii ddii TToorrttoonnaa ffoonnddaattoo nneell 11889966

    [email protected] Tel. 0131.811322 - Fax 0131.821427

    19Locandina da ritagliareTorna lappuntamentocon lACR a Cegni

    PAGINA 6

    Un luogo, una storiaIl libro sul borgodi Montesegale

    PAGINA 13

    Serravalle ScriviaShopping e musicain arrivo allOutlet

    PAGINA 16

    TortonaIl Divisionismoin mostra in Fondazione

    PAGINA 23

    continua a PAGINA 4

    VVOOGGHHEERRAA // PPAAGG.. 77

    VOGHERA - Fibra Ottica in Oltrep Pavese: ora c.Merito di Fastcon, azienda vogherese specializzata nelleconnessioni a banda larga, che ha recentemente attivato ilprimo POP (Point of Presence) privato in fibra ottica sulterritorio. La tecnologia in fibra trasferisce i dati sotto for-ma di segnali ottici, su cavi di materiale vetroso. Rispettoal doppino telefonico in rame, i vantaggi sono indubbi apartire dallampiezza di banda e dalla bassa attenuazionedel segnale, senza dimenticare limmunit alle interferenzee i bassi tempi di risposta. Il progetto, che punta ad abbat-tere il divario digitale e ad offrire pari opportunit di ac-cesso alla tecnologia, collegando in breve tempo quantipi municipi possibili, non ha certo lasciato indifferente ilcomune di Voghera, con il quale lazienda sta trattando lafornitura e limplementazione dei servizi.

    CCHHIIEESSAA // PPAAGG.. 44

    ROMA - Nessun creditoda parte di alcuno pu esse-re dato a coloro che, co-munque travestiti, usanoviolenza e perpetrano cri-mini. il monito lanciatodal card. Angelo Bagnasco,presidente della Cei, nellaprolusione alla 64 assem-blea della Cei, che si a-perta luned 21 maggio inVaticano. Nella parte finaleil cardinale ha aggiunto chein Italia c bisogno di la-voro, lavoro, lavoro.

    Il cardinale Bagnasco:C bisogno di lavoro

    La sfida del digital parte da qua,ecco le infrastrutture del futuro

    BrindisiBrindisie Finale Emiliae Finale Emilia

    epicentrepicentro del doloro del doloree

    Due eventi drammatici hanno segnato il Paeselo scorso fine settimana

    Due eventi drammaticihanno segnato la vita delnostro Paese lo scorso fi-ne settimana.Sabato 19 maggio, a Brin-disi, un attentato davantialla scuola Morvillo -Falcone ha provocato lamorte di Melissa Bassi,16 anni, che in una nor-male mattinata stava re-candosi a scuola.Tra le persone ferite lapi grave Veronica Ca-podieci, 15 anni, che hasubito due delicati inter-venti chirurgici al torace:al momento di andare instampa le sue condizionisono ancora gravi, seppurin miglioramento. Le altredue studentesse ferite nonversano in pericolo di vi-ta. Tutte le piste investi-gative rimangono aperte,anche se nelle ultime oresi fa strada lipotesi chelattentato con tre bom-

    FINALE EMILIA - La Torre dei Modenesi, costruita nel 1213 e conosciuta come Torre dellorolo-gio, simbolo di questa tragedia, crollata al suolo nel primo pomeriggio di domenica 20 maggio

  • Dal 23 al 27 aprile si sono ritro-vati a Cancun (Messico) i rappre-sentanti di 41 paesi di 4 continentiper il VII Congresso mondiale dipastorale del turismo.Il Santo Padre Benedetto XVI nelmessaggio inviato per loccasioneal card. Antonio Maria Vegli,presidente del Pontificio Consi-glio per la pastorale dei migrantied itineranti, e a mons. Pedro Pa-blo Elizondo Cardena, vescovo diCancun, ha invitato ad aumenta-re la vigilanza e prevenire e con-trastare aberrazioni come il turi-smo sessuale o la tratta di esseriumani.Il turismo sessuale - ha ammoni-to il Santo Padre - una delle for-me pi abiette di queste deviazio-ni che devastano, dal punto di vi-sta morale, psicologico e sanita-rio, la vita delle persone, di tantefamiglie e, a volte, di intere co-munit. La tratta di esseri umaniper motivi sessuali o per trapianti

    di organi, come lo sfruttamento diminori, il loro abbandono in manoa persone senza scrupoli, labuso,la tortura, avvengono tristementein molti contesti turistici. Di quilappello a coloro che si dedica-

    no pastoralmente o per motivi dilavoro al mondo del turismo, co-me pure lintera comunit interna-zionale, ad aumentare la vigilan-za, a prevenire e contrastare que-ste aberrazioni, attraverso la ca-

    pacit di promuovere un turismodifferente, inserendo il fenome-no del turismo internazionale nelcontesto dello sviluppo umano in-tegrale.Il Pontefice ha dato tre consegne

    alla pastorale del turismo: pro-muovere una cultura del turismoetico e responsabile, in modo chegiunga ad essere rispettoso delladignit delle persone e dei popoli,accessibile a tutti, giusto, sosteni-bile ed ecologico; valorizzare lavia della bellezza, in particolarecurando laccoglienza ed organiz-zando le visite turistiche semprenel rispetto del luogo sacro e dellafunzione liturgica per la quale so-no nate molte di queste opere eche continua ad essere il loro fineprincipale e accompagnare icristiani nellusufruire delle loroferie e del tempo libero, in modoche siano di profitto per la lorocrescita spirituale. La nuova evangelizzazione, so-stiene Benedetto XVI, ci chiededi usare le numerose occasioniche il fenomeno del turismo ci of-fre per presentare Cristo come ri-sposta suprema agli interrogatividelluomo di oggi.

    ppaagg.. GGiioovveedd 2244 mmaaggggiioo 22001122IILL PPOOPPOOLLOO22 PPRRIIMMOOPPIIAANNOO

    SOCIETA CATTOLICA DI ASSICURAZIONEDDAALL 11889966

    PAOLO SIMONE CALDIROLAAgenzia Generale di Tortona

    Largo Carabinieri dItalia15057 TORTONA (AL)

    Tel. 0131861175Trasformiamo il futuro in un orizzonte

    di obiettivi e sicurezze

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    Tel. 0131861175Trasformiamo il futuro in un orizzonte

    di obiettivi e sicurezze

    Al termine del vertice diCancun, Luigi Crimella, peril Sir, ha intervistato mons.Mario Lusek, direttore del-lUfficio nazionale Cei dipastorale del turismo.

    Che bilancio generale sipu trarre dai lavori delVII Congresso mondiale?Lappuntamento di Cancun arrivato dopo otto anni dalprecedente congresso che sitenne in Tailandia.A Cancun si cercato di rap-presentare un nuovo voltodel turismo, quello che fa ladifferenza, e che cerca di ri-spondere ai bisogni dellho-mo viator di oggi: un turi-smo etico, umano, responsa-bile e consapevole. Molta at-tenzione stata data allo svi-luppo crescente che hanno iluoghi della fede come de-stinazione di molti viaggia-tori che ha dato origine al fe-nomeno del turismo religio-so: Papa Benedetto XVI nelmessaggio di saluto al Con-gresso, li ha definiti verestrade verso Dio... opere che

    nascono dalla fede e cheesprimono la fede. Il con-gresso ha messo in guardiacontro gli abusi del fenome-no turistico invitando a valo-rizzare il Codice mondiale dietica del turismo nellambitodelle iniziative pastorali.

    Cosa cambia tra il turismodi una volta, pi nazionale,e quello odierno, pi globa-lizzato e spesso con prezzie strutture low-cost?Il turismo contemporaneosi sta sviluppando e sta mu-tando. Viviamo dentro la so-ciet globale dei viaggiatori:chi per necessit, chi spintodalla fame e dalla dispera-zione, chi dal bisogno di la-voro, chi per turismo. Lindustria turistica intercet-ta questo bisogno profondodi andare lontano, di incon-trare culture diverse. Si parteper dare risposte false a biso-gni veri: i bisogni veri sonoquelli di avventura, gioco,cambiamento, conoscenza,contatto con gli altri. Le ri-sposte false sono le mandrie

    di turisti in luoghi magici, ivillaggi turistici come campidi concentramento con tuttele comodit, divertimentificicome Disneyland intesa co-me Mecca della societ stan-dardizzata.

    Come si pu porre laChiesa nei confronti deglioperatori turistici?Il panorama italiano parti-colarmente variegato ed haenorme potenzialit: non di-menticando la specifica fun-zione della pastorale del turi-smo che quella di educarealla fede e favorire la ricercadi Dio, ci sono alcuni aspettiche stanno assumendo lafunzione di promozione nonsolo culturale e sociale, maanche economica. Per questocrediamo molto in quellacultura turistica che fa la dif-ferenza e si nutre di un pen-siero forte: ecco allora le ini-ziative culturali e di forma-zione con le Universit chesi stanno allacciando in alcu-ne parti dItalia, il dialogocon i tour operato laici che

    si occupano di mete religioseper la formazione dei loroaccompagnatori che partirin Lombardia prossimamen-te, i protocolli dintesa traDiocesi e Conferenze Epi-scopali Regionali con regio-ni, province e comuni suquesto versante, lo studio elanalisi dei flussi turistici, lapresenza nelle iniziative dipromozione del turismo qua-li la Borsa Internazionale delTurismo (Bit). bene ipotizzare un turi-smo religioso specializza-to, oppure meglio pensarea momenti e mete religioseallinterno di pacchetti tu-ristici generali? un termine ambiguo e ri-schioso: la Chiesa nel turi-smo non si presenta comeuna azienda e non ha unmarchio da vendere. La pa-rola che pi ci qualifica itinerario. Ben venganoquindi Itinerari, Cammini,sistemi territoriali che veico-lano e propongono anche gli

    aspetti religiosi di un territo-rio: la presenza di un luogosacro permea, impregna,plasma il territorio di atteg-giamenti, comportamenti,stili di vita, valori o megliolo identifica, ne manifesta ilvolto, lo caratterizza, lo pro-muove.

    Quali possono essere deipercorsi innovativi dellapastorale del turismo oggi?Quello di valorizzare la viadella minorit: si parla spes-so oggi di Santuari minorio anche di luoghi minori. Non si tratta di un minoritreligiosa, culturale e socialedal punto di vista qualitativoe di ruolo, ma minore perchfuori dagli abituali circuiti diitinerari ben consolidati, ofuori delle rotte tradizionali,o non debitamente conosciu-ti e valorizzati.C una grande riscopertadei luoghi minori. In Italiasono pi di 3500, questi luo-ghi dove si rivelata in mo-do particolare la gloria diDio attraverso segni e prodi-

    gi, o dove si manifestata lamaterna predilezione dellaVergine Maria o del fraternosoccorso dei Santi. Luogosanto il Santuario, dimoradivina, meta privilegiata delpellegrinaggio.

    Che contributo pu offrirela Chiesa per un turismofattore di sviluppo sociale?Un turismo eco-compatibi-le, solidale, sociale, in gra-do di combattere povert esottosviluppo e rendere pro-tagoniste le popolazione lo-cali del loro destino. Anchein Italia con il progettoPolicoro dellUfficio per laPastorale del lavoro, e lim-pegno di diverse organizza-zioni di turismo sociale di-spirazione cristiana, assistia-mo al sorgere e consolidarsidi cooperative di giovani perla gestione e la valorizzazio-ne a fini turistici dei beniculturali e del patrimonioculturale della Chiesa. Ed un segno di speranza perquesto tempo di crisi globa-le.

    Alla ricerca diITINERARI

    fuori dalle rotte tradizionali

    SI E SVOLTO A CANCUN IL VII CONGRESSO MONDIALE DI PASTORALE DEL TURISMO

    Cancun, Messico, dove si svolto il VII Congresso mondiale di pastorale del turismo

    Mons. Mario Lusek, direttore dellUfficio nazionale Cei di pastorale del turismo

    TURISMO MINORE - A sinistra il santuario di Oropa; a destra il santuario di Loreto

  • ARQUATA SCRIVIA -Avevamo intitolato il po-meriggio arquatese propriocos. In cammino con Ma-ria, perch era previsto uncamminare insieme verso ilsantuario di Montaldero,sopra Arquata. Pioggia e freddo, per, nonci consentono la salita, maun cammino c ugualmen-te, perch la preghiera in-sieme non lascia mai ugualie fa crescere nella com-prensione di se stessi comefigli di Dio. Lappuntamento alle ore16 di domenica 20 maggioalla chiesetta di SantAnto-nio Abate ed arriviamo,non moltissimi, vero, maci sono le associazioni par-rocchiali di Novi Ligure, diPozzolo Formigaro, di Tor-tona e paesi limitrofi Insomma, ci siamo e siamoaccolti da don Lino Picci-nini, parroco di Arquata, edalla vivace Azione Catto-lica arquatese che, nellepersone di Marisa, Danielee Raffaele, ci illustra le mo-difiche al programma: re-steremo l sia per il Rosariosia per la celebrazione dellaSanta Messa, per poi trasfe-rirci in oratorio, dove ci at-tende una sorpresaE allora si inizia. Lincipit di Virginia: preghiamoMaria attraverso alcuneicone attinte dai testi bibli-ci; la invochiamo, infatti,come serva del Signore,consolatrice dei sofferenti,donna della semplicit, ma-dre dellascolto e regina ve-stita di sole.Ogni icona introdotta daun brano del Nuovo Testa-mento proclamato dalla vo-ce di Piero, il Presidentediocesano, poi altre voci sialternano per un brevecommento, quindi don Ro-meo, lAssistente diocesanodi AC, presiede alla recita

    del Rosario e la chitarra diGianfranco accompagnacon il canto. bello pregare cos, tuttiinsieme, ed importante,poi, riflettere sulla mariolo-gia che esce dal ConcilioVaticano II, perch donRomeo presenta la figura diMaria nellottavo capitolodella Lumen gentium,quel capitolo che costitui-sce una svolta decisiva nel-la riflessione teologica sullagiovane donna di Nazareth. Pi che di un nuovo inse-gnamento su Maria, infatti,il capitolo VIII della Lu-men gentium riassume edordina quanto la Chiesa ha

    sostenuto nei secoli, collo-cando Maria nel misterodella salvezza e ribadendoquanto la Chiesa ha semprecreduto e cio che lelezio-ne di Maria, la sua liberacooperazione e la sua inter-cessione riecheggiano lapi grande gloria di Dio.In Maria, donna feriale, noici riconosciamo, perch la

    quotidianit il nostro oriz-zonte e, allora, le chiedia-mo di camminare con noiogni giorno della nostra vi-ta, perch Maria, prima diessere incoronata reginadel cielo ha conosciuto lapolvere della nostra poveraterra. Il Rosario, allora, di decinain decina, ci prepara allaCelebrazione Eucaristicanella domenica dellAscen-sione e don Romeo, nelcorso dellomelia, richiamala nostra attenzione su quelcielo al quale Ges a-sceso: non spazio fisico, macondizione di vita, il cieloindica la situazione della

    gloria ed la meta ultimaalla quale siamo tutti chia-mati; lAscensione, pertan-to, mistero che ci coinvol-ge, forte richiamo a nonperdere mai di vista i benifuturi che il Signore ha pro-messo, restando, per, inse-riti sul serio nella storia do-ve siamo chiamati a viverecon responsabilit, perch il

    destino di gloria dipendeanche da come abbiamospeso i giorni della vita ter-rena. E, nel giorno dellAscen-sione, vale davvero la penadi saperne di pi su comeha scelto di vivere un cam-pione dellascesi, un giova-ne di molti secoli fa, Anto-nio, il Santo a cui dedica-ta la chiesetta che ci ospita.Siamo agli inizi del IV se-colo d.C, quando le perse-cuzioni contro i cristianistanno per finire, ma il gio-vane Antonio non tran-quillo: vende tutti i suoi be-ni e va vivere poveramentenei luoghi deserti dellE-gitto e della Siria, dove sce-glie di vivere nella solitudi-ne, anche se presto altrigiovani seguono il suoesempio e diventano com-battenti di Dio, lottando inprimo luogo contro se stessied imparando a non lasciar-si vincere dalle passioni. pi che mai attuale le-sempio di Antonio Abate,perch anche noi abbiamobisogno di dominare noistessi, di convertirci ad unostile di vita pi sobrio, doveci sia pi tempo per Dio,ma ora arrivato davvero ilmomento di lasciare lachiesetta di SantAntonio,che sorge da prima del1452 nello stesso luogo do-ve era situata una basilicapaleocristiana, lungo il trac-ciato dellantica via Postu-mia: qui, nel corso dei se-coli, molti hanno pregato equi, oggi, abbiamo pregatoanche noiOra, per, ci aspetta un belmomento di convivialit inoratorio, con una ricca me-renda da gustare in allegriae, allora, alla faccia del cat-tivo tempo, ecco una bellaconclusione di un grandepomeriggio!

    Patrizia Govi

    Reg. Santo Stefano 23/25 - 15019 STREVI (AL)Tel./Fax 0144/37.27.90 - 339/32.73.917

    CAPANNIPIEMONTE S.n.c.

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    GGiioovveedd 2244 mmaaggggiioo 22001122

    Il Vescovo riceve in udienza marted 29 maggio dalleore 8,30 alle ore 10; mercoled 30 maggio e venerd 1giugno dalle ore 8.30 alle ore 12.30.Per eventuali comunicazioni, prendere contatto con laSegreteria Vescovile, al mattino (escluso il luned), tramitetelefono (0131 816635 - fax 0131 816637).Via mail: [email protected]. o attraverso il sitowww.diocesitortona.it

    DiariodelVescovo

    NOTIZIE DIOCESANELAzione Cattolica ad Arquata Scrivia per un pellegrinaggio diverso

    Festa della BeataVergine di Caravaggio

    Dal 17 maggio scorso iniziata al Santuario di Fumo, aCorvino San Quirico, la novena in preparazione alla festadella B. V. di Caravaggio che sar il 26 maggio.Questanno cade in sabato perci si prevede una numerosaaffluenza di fedeli di varie zone della nostra Diocesi.Ogni sera la S. Messa viene celebrata alle ore 21 e prece-duta dalla recita del S. Rosario.Il triduo, dal 23 al 25 maggio, predicato dal Vescovomons. Andrea Gemma.Il programma della giornata di sabato 26 maggio sar ilseguente: Sante Messe: ore 7, 8, 9, 10, 11, 16, 18, 21.Ore 16: Santa Messa dellApparizione - Supplica - Proces-sione.Ore 21: Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Martino Ca-nessa, Vescovo di Tortona.

    Il 26 maggio al Santuario di Fumo

    Ultimo incontro condon Claudio Doglio

    Marted 29 maggio al Mater Dei

    IN CAMMINO CON MARIA

    Al passo con la Peregrinatio MariaeIn questa ultima settimanadel mese di maggio, laMadonna Pellegrina sarancora presente nel Vica-riato di Voghera. Con la finalit di sentirciuniti nella preghiera contutta la realt diocesana, ilnostro settimanale vi se-gnala luoghi e orari diquesta settimana.

    Gioved 24 maggioVogheraParrocchia San PietroOre 21: Celebrazionegiovanile.

    Venerd 25 maggioVogheraCasa di riposo GerlinaOre 16: Accoglienzae S. Messa.

    Sabato 26 maggioVogheraCasa di riposo GerlinaOre 10: S. Rosarioe saluto.Parrocchiadella ResurrezioneOre 16,30: Preghiera del

    S. Rosario.

    Domenica 27 maggioVogheraParrocchiadella ResurrezioneOre 10: Catechesi marianaper i bambini.Ore 11: S. Messa.Suore BenedettineNel pomeriggio rito di ac-coglienza della MadonnaPellegrina.Ore 17.45: AdorazioneEucaristica.

    Luned 28 maggioVogheraSuore BenedettineIn mattinata preghiera de-gli allievi della scuola aturno.Pomeriggio preghiera per-sonale.Partenza per lIstituto S.Caterina Suore Agosti-niane.Suore AgostinianeOre 18,30 e 21:S. Rosario.

    Marted 29 maggio

    VogheraSuore AgostinianeGiornata mariana degli a-lunni della scuola SantaCaterina.Suore BenedettineOre 21: processione con laMadonna Pellegrina allin-terno dellIstituto e recitadel Rosario con la parteci-pazione degli alunni, le fa-miglie e gli insegnanti.

    Mercoled 30 maggioVogheraDuomoCappella del S. CuoreOre 7,50: S. Rosario eLodi Mattutine.Ore 8,30: S. Messa conomelia.Ore 9-12: Preghiera perso-nale.Chiesa di San SebastianoOre 15,30-18: Preghierapersonale.Ore 20,45: Veglia di pre-ghiera vocazionale.

    Gioved 31 maggioVoghera

    DuomoCappella del S. CuoreOre 7,50: S. Rosario eLodi Mattutine.Ore 8,30: S. Messa conomelia.Ore 9-12; 15,30-16,30:Preghiera personale.Ore 16,30: Adorazione, S.Rosario, Vespri.Ore 17,30: S. Messa conomelia.DuomoOre 21: Celebrazione vi-cariale di commiato.

    Venerd 1 giugnoVogheraParrocchiaSan LorenzoDuomoOre 7,50: S. Rosario eLodi MattutineOre 8,30: S. Messa eAdorazione vocazionale.Ore 10-12: Preghiera per-sonale.

    Vergine del silenzio, cheascolti la Parola e la con-servi, donna del futuro,aprici il cammino.

    Marted 29 maggio, alle ore 21, al Mater Dei di Tortona, siconclude il ciclo di incontri organizzato dalla Diocesi peril clero e per i laici, incentrato sul tema Il Dio dei Padri. Introduzione al libro della Genesi.Don Claudio Doglio, biblista della Facolt TeologicadellItalia Settentrionale, affronter il tema Una storia difraternit e provvidenza: Giuseppe e i suoi fratelli - Dio miha mandato qui prima di voi per conservarvi in vita (Gen37-45).

    In moto con lOftalper aiutare un malato

    Sabato 2 e domenica 3 giugno

    LO.F.T.A.L. diocesana organizza il primo pellegrinaggio inmoto al Santuario di Notre Dame de la Salette in Francia chesi terr sabato 2 e domenica 3 giugno. La partenza previstail 2 giugno alle ore 9 da Piazza Duomo a Tortona; larrivo previsto al Santuario nel pomeriggio. Seguir la visita e la S.Messa. Dopo la sistemazione in camere doppie con servizi ela cena, si svolger la processione aux flambeaux serale. Domenica 3 dopo la mattinata libera, si riparte alle ore 11circa passando per il colle di Sestriere. Obiettivo del tour inmoto la raccolta di fondi per offrire un viaggio a Lourdesad un malato. Il tour aperto a tutti i tipi di motociclette dimedia-grossa cilindrata. Percorso in prevalenza in strade dialta montagna per circa 350 Km allandata e altrettanti al ri-torno. consigliato un equipaggiamento pesante.Il costo di euro 80 comprensivo di cena e pernottamentodel sabato, colazione della domenica e del fondo di contribu-to per donare un viaggio a Lourdes ad un malato.Per informazioni e adesioni rivolgersi a: Fabrizio Cavanna(tel. 3802108959), Edo Dellagiovanna (tel. 3358314998).

    Convegno adulti:occhio allorario!

    Tutto confermato per il Convegno Adulti di Azione Cat-tolica: sempre venerd 25 maggio, sempre presso la par-rocchia di SantAntonio di Novi Ligure; sempre conRoberto Falciola e sempre sul tema Tempo per luomo,tempo per Dio, ma con inizio alle 18,30.

  • ROMA - Da diversi mesi,da anni, ormai, con schiet-tezza, il cardinale AngeloBagnasco segue la crisi, neisuoi molteplici aspetti, conlo sguardo della fede e conlattenzione al concreto del-le situazioni, della vita dellepersone, delle famiglie, del-le comunit.Per questo la sua analisi precisa, senza sconti, maanche mai pessimista.Cos nella prolusione cheluned 21 maggio apre i la-vori dellassemblea dellaCei declina una certezza:Si definitivamente chiu-so un ciclo economico e so-ciale, quello del consumi-smo, del debito. Ma il buionon totale e inesorabile. possibile riavviarci ver-so un processo di crescita,ma questa non potr esserequella che immaginavamoin precedenza.Deve poggiare su basi soli-de.

    Ecco, allora, alcuni punti diriferimento: le verit pe-renni, il senso del limite,la cultura dei legami, a par-tire dalla famiglia. Ecco cheil presidente della Cei rilan-cia e impegna il camminodella Chiesa in Italia sullavia indicata da BenedettoXVI: la fede.Ecco lappello al lavoro,che richiesta pressante,ma anche strada di rinascitasociale: C bisogno di la-voro, lavoro, lavoro.

    Insomma, a un Paese fra-stornato ma che non vuolecedere allo scoramento, sadire parole non scontatedincoraggiamento e di spe-ranza, inquadrando i rischinei quali stiamo incorrendo,ma anche i segnali positivie le potenzialit che sonorealisticamente alla nostraportata. latteggiamento che ilcardinale Bagnasco ha te-nuto in questi anni, pazien-temente riannodando le tra-

    me di uno spirito pubblicodepresso e sfilacciato.Questo implica anche saperopporre dei rifiuti secchi:alla logica cieca della fi-nanza speculativa, alla co-municazione selvaggia, inrelazione alla pubblicazionedi documenti riservati delVaticano, ai traditori dellapolitica, a unEuropa reti-cente e vuota di valori, allaviolenza cieca, in Italia maanche nel mondo, in parti-colare contro i cristiani.Anche la chiarezza dellecritiche fa risaltare lappel-lo allimpegno, lincalzareleconomia e la politica. Evoca cos Giuseppe To-niolo, un ottimista tuttal-tro che ingenuo, una figuraautorevole di riferimentoquando i cattolici sia sulversante interno sia su quel-lo esterno stanno metten-do in campo iniziativeprovvidenziali per il benedel Paese e che noi incorag-

    giamo, verbo-chiave.C lIncontro mondialedelle famiglie, il rilanciodella catechesi e dellacco-glienza di chi riscopre la fe-de, c lAnno della fede,lanniversario del Concilio,grande riferimento. Ci sonole nuove prospettive di unaEuropa che deve ritrovarelo slancio comunitario, cisono le sfide della politica,nel senso della sobriet edella capacit di visione.

    Molte sfide per un impegnoa tutto campo. Perch quelche conta lorientamentoessenziale, la fede intesacome fiducia nella fedeltdi Dio che, in Ges, si le-gato al destino delluomo. Per questo fa rima con feli-cit, anche qui, oggi, intempo di crisi. Perch offreil propellente per la speran-za e, dunque, unazione ori-ginale ed efficace.

    Sir

    Reg. Santo Stefano 23/25 - 15019 STREVI (AL)Tel./Fax 0144/37.27.90 - 339/32.73.917

    CAPANNIPIEMONTE S.n.c.

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    CAMPANE OROLOGIE AUTOMAZIONI

    ppaagg.. GGiioovveedd 2244 mmaaggggiioo 22001122IILL PPOOPPOOLLOO44 VVIITTAADDEELLLLAA CCHHIIEESSAA

    LE NOSTRE SEDI: Servizi CISL AGEVOLAZIONI PER I NOSTRI SOCI

    Se la terra trema(per il terremoto e per le bombe)

    non tremi la speranzacontinua dalla pagina 1

    bole a gas posizionate afianco di un cassonetto del-limmondizia e fatte esplo-dere con un dispositivo adistanza sia stato un gestoisolato e individuale,compiuto da una personain guerra con il mondo, vit-tima e nemico di tutti, chevuole dare sfogo alla suarabbia, per usare le paroledel procuratore di BrindisiMarco Dinapoli.I funerali della giovaneMelissa, in pochi minuti di-venuta figlia, sorella e ami-ca di tutta Italia, si sono

    svolti luned 21 maggio nelsuo paese Mesagne, allapresenza del Presidente delConsiglio Mario Monti.Latro evento ci porta inEmilia Romagna, nella Pia-nura Padana, tra Ferrara eModena.Nella notte tra sabato e do-menica un terremoto di in-tensit pari al sesto gradodella scala Richter ha porta-to morte e distruzione. Tragico il bilancio: 7 morti(tra cui quattro operai delturno di notte travolti infabbrica), oltre 50 feriti, pidi cinquemila persone co-strette a lasciare le proprie

    abitazioni, chiese inagibili,patrimonio artistico andatodistrutto, abitazioni lesiona-te ed evacuate. Ferrara-Co-macchio, Modena-Nonan-tola, Carpi e Bologna lediocesi maggiormente inte-ressate, mentre danni si so-no registrati pure in Lom-bardia.Dopo la prima scossa nelpieno della notte, ne sonoseguite moltissime. E la ter-ra continua a tremare in tut-to il Nord Italia. Epicentrodel sisma nel comune mo-denese di Finale Emilia, do-ve andata completamentedistrutta la torre con loro-logio di epoca medievale,simbolo del paese.In entrambi i casi non mancata la preghiera e lavicinanza della Chiesa. Nella domenica in cui la li-turgia ricordava la festadellAscensione, si levataaccorata la voce del Papa.Benedetto XVI allAngelusha ricordato le ragazze e iragazzi della scuola diBrindisi, coinvolti in un vi-le attentato e ha invitato apregare insieme per i feri-ti, tra cui alcuni gravi, especialmente per la giovaneMelissa, vittima innocentedi una brutale violenza eper i suoi familiari, che so-no nel dolore. Ha rivolto

    inoltre un affettuoso pen-siero alle care popolazio-ni dellEmilia Romagnacolpite da un terremoto. Si detto spiritualmente vici-no alle persone provate daquesta calamit, imploran-do da Dio la misericordiaper quanti sono morti e ilsollievo nella sofferenzaper i feriti.Vogliamo soffermarci inparticolare sullattentato diBrindisi che ha colpito unascuola, luogo che dovrebbeessere laboratorio di futuro,dove la cultura della vita,della legalit, della condivi-sione cerca tutti i giorni diaffermarsi, dove le genera-zioni si scambiano fiducia esperanza, dove ragazzi e ra-gazze alzano la testa, con iloro insegnanti, per dire noalla criminalit e allingiu-stizia.Colpire una scuola, dei ra-gazzi - si legge in una notadel Sir - va contro a tuttoquesto, ha un forte signifi-cato simbolico. In partico-lare, in un momento cosdifficile della vita del Paesecome quello che stiamo at-traversando, incupito damolte ombre tra le quali an-che il riapparire, con pivolti, di maestri di morte. E, allora, una volta di pi,bisogna dire forte oggi che

    non ci stiamo alla culturadella morte. Labbraccioforte, sincero e dolente airagazzi colpiti dai folli omi-cidi, ai loro genitori, allascuola e alla comunit diBrindisi, si accompagni allaribellione civile e alla ri-chiesta di unazione decisaed efficace dello Stato e di-venti rilancio di una culturadi vita e di speranza chenon si abbatte con le bombee la violenza.Era la domenica dellA-scensione. In una domenicadi gioia, abbiamo fatto iconti con il dolore. Ritornano alla mente e alcuore ancora le parole diPapa Benedetto: Anche seGes sale al cielo, Egli nonsi separato dalla nostracondizione; infatti, nellasua umanit, ha assunto con

    s gli uomini nellintimitdel Padre e cos ha rivelatola destinazione finale delnostro pellegrinaggio terre-no. Come per noi discesodal Cielo, e per noi ha pati-to ed morto sulla croce,cos per noi risorto ed risalito a Dio, che percinon pi lontano, ma Dionostro, Padre nostro. la nostra fede, la nostrasperanza e la nostra pre-ghiera, il nostro impegno,anche di fronte a fatti che cigettano nello sconforto. latteggiamento di chinon cancella gli eventi, dichi versa lacrime amare difronte al male innocente,ma cerca di innalzare alSignore la fervida e fidu-ciosa preghiera in Cristo,Signore della storia e dellavita.

    A BRINDISI e in EMILIA ROMAGNA due eventi drammatici hanno segnato la vita del nostro Paese

    Ricordiamo che il tempo massimo per le iscrizioni alpellegrinaggio diocesano in Armenia (che si terr dal-l11 al 18 ottobre, come precedentemente comunicato),presieduto da Sua Eccellenza Mons. Martino Canessa,dovranno pervenire allUfficio Diocesano Missionarioentro e non oltre il 15 giugno 2012.

    Le iscrizionientro il 15 giugno

    Pellegrinaggio diocesano in Armenia

    Distruzione a Finale Emilia, epicentro del sisma

    La scuola di Brindisi epicentro del vile attentato

    La prolusione del cardinale Angelo Bagnasco allapertura dei lavori dellAssemblea Generale della Cei

    C bisogno di lavoro, lavoro, lavoro e segnali concreti per i giovani

  • La Pentecoste la Pasquacompleta. Oggi, infatti, loSpirito Santo rende pre-sente il Risorto e questapresenza d inizio al tem-po della Chiesa: Come ilPadre ha mandato me, iomando voi.Da questo momento ilvento dello Spirito porteri discepoli fino alle ultimefrontiere della terra. Sette sono i doni delloSpirito. I sette doni - sa-pienza, intelletto, consi-glio, fortezza, scienza, pi-et e timore di Dio - nascono tutti dallamore e ognunoci permette di riconoscere le cose divine. La sapienza fagustare e vedere quanto buono il Signore.Lintelletto d il senso delle realt della fede, ce ne duna sicurezza amorosa e ce ne fa percepire la bellezza.Il consiglio lamore che ci rende attenti a capire comecomportarci per essere figli di Dio. La fortezza la sop-portazione e la fermezza calma nelle prove; la mitezzadellAgnello immolato e vincitore. La scienza dona li-stintiva capacit di distinguere il bene e il male, perce-pendo la nostra piccolezza e che tutto nelle mani diDio. La piet ci dice fino a che punto Dio nostroPadre e va amato al di sopra di tutto. Il timore di Dio la percezione della nostra piccolezza dinanzi alla suamaest e ci rende docili spingendoci nelle sue braccia.

    La carit, che laltro nome dello Spirito, cammina co-me i cerchi concentrici in un lago: di dono in dono.Allorigine del dono c sempre Dio Padre, che riversalAmore di Cristo nei nostri cuori per mezzo del SuoSpirito. Se siamo aperti allAmore, la carit prende cor-po e casa in noi e comincia a dilatarsi... con noi e moltoal di l. Gli spazi preferiti dalla carit sono le frontiere:quella del cuore delluomo e quella degli estremi confi-ni della terra. La carit si decide, infatti, nel segreto delcuore, ma raggiunge tutti gli uomini e i popoli della ter-ra. Chiede di aprire la vita a popoli e culture lontane,ma inizia a fiorire quando apriamo la porta della nostracasa a tutti quelli che si affacciano sempre nuovi allanostra vita.

    Quando uno di noi parla sempre un piccolo prodigioquello che si ripete. Urs von Balthasar diceva che lagrandezza delluomo non sta tanto nel fatto che un gior-no vedr Dio, ma che fin dora, grazie alla parola, pudialogare con Lui come con un amico. C una persona,c qualcosa che ha dentro e che comunica attraverso laparola, e c il respiro, un alito che, inscindibilmenteunito alla parola, la fa arrivare a destinazione. Persona,parola e soffio sono inseparabili, esistono insieme. questa una buona analogia per capire lo Spirito Santo.Il Padre la persona che si esprime ed cos bravo chegli basta una parola per dire tutto quello che e chepensa e prova, il Verbo... e questa Parola inseparabiledal soffio della vita: lo Spirito Santo. Il Verbo arrivadove arriva lo Spirito della vita. La prima volta, la Pa-rola per noi il Padre lha pronunciata nella creazione euna seconda volta nella redenzione. La Parola per mez-zo della quale stato fatto tutto ci che esiste stataportata dallo Spirito. La Parola fatta carne, crocifissa erisorta arrivata e continua ad arrivare fino a noi grazieallo Spirito. Lo Spirito rende presente il Verbo nel Bat-tesimo, nellEucarestia e in ogni pensiero di bene pergli altri che attraversa la nostra mente. Siamo docili alloSpirito. Lasciamoci portare dal suo Vento, secondo li-spirazione di questa stupenda preghiera di Paolo VI:

    Spirito Santo,Tu sei lanimatore e il santificatore della Chiesa,

    suo respiro divino, il vento delle sue vele, suo principio unificatore,

    sua sorgente interiore di luce e di forza, suo sostegno e suo consolatore,

    sua sorgente di carismi e di canti, sua pace e suo gaudio,

    suo pegno e preludio di vita beata ed eterna. La Chiesa ha bisogno di una perenne Pentecoste,

    ha bisogno di fuoco nel cuore, di parola sulle labbra,

    di profezia nello sguardo. Amen

    ppaagg.. GGiioovveedd 2244 mmaaggggiioo 22001122

    27 Maggio - Domenica di Pentecoste

    La Chiesa il 26 maggio ricorda Santa Maria Anna di Ges deParedes, che fu la prima santa dellEquatore, nota come ilgiglio di Quito. Marianita, come la chiamavano, nacque31 ottobre 1618, a Quito, allepoca dominio del Per, ultimadegli otto figli di Girolamo Zenel de Paredes y Flores, mem-bro di una famiglia benestante spagnola. Presto orfana di en-trambi i genitori, a otto anni fu ammessa alla prima comunio-ne perch allesame di ammissione lasci tutti stupiti per lasua devozione, la sua maturit e la profondit della sua pre-parazione al sacramento. Il Padre gesuita che la esamin lainizi anche agli esercizi spirituali di S. Ignazio e la fanciullapromise di essere una vera figlia dellOrdine e volle esserechiamata Marianna di Ges. Nel 1630, a soli dodici anni de-cise di andare a predicare il Van-gelo agli indiani di Maians, sullaCordigliera delle Ande. Costretta arinunciare alle missioni, pens diritirarsi e fare vita eremitica, madesistette anche da questa idea. La sorella Girolama e il marito chelavevano presa in affidamento allamorte dei genitori, le proposero dientrare prima tra le Domenicane,poi tra le Clarisse, ma Maria Annaconfid al suo confessore, PadreMonosalvas di aver percepito unavoce distinta che le diceva che si sarebbe santificata nellapropria casa vivendo nel raccoglimento e nella penitenza. I due decisero allora di assegnare a Marianita un piccolo ap-partamento di tre stanze, indipendenti dal resto della casa chelei fece ammobiliare con un letto di legno, una croce copertadi spine, una scala di legno della sua statura e un altarino conle statue di Ges Bambino e della Madonna. Vestita di nero,come i Gesuiti, trascorreva nel suo ritiro la maggior partedella giornata, fedele ad un regolamento di vita pensato perlei dal direttore spirituale, il gesuita P. Juan Camacho, chelaveva esortata anche a pronunciare i tre voti di povert, ca-stit ed obbedienza. Non usciva quasi mai se non al mattinopresto per andare a Messa e per occuparsi dei poveri.La sua vita era caratterizzata da tanta preghiera, penitenza,

    tante ore di letturaspirituale, lunghidigiuni e uninten-sa e profonda co-munione con Dio.In citt si diffusela fama di santitdi Maria Anna.Tutti ne parlavano, specialmente i poveri ed i malati che an-davano sotto la sua finestra per ricevere denaro, cibi e vestitiche lei pagava di tasca sua con tutto quello che guadagnavadai suoi lavoretti di tessitrice.Molte persone si rivolgevano a lei per consigli e preghiere e

    ottennero anche dei miracoli. Facevaanche catechismo ai bambini e inse-gnava loro a leggere, scrivere e suona-re, perch era molto brava con il violi-no e il pianoforte. A 21 anni entr nelTerzOrdine francescano che ben siadattava al suo spirito di rinuncia e disacrificio. Le privazioni e le mortifica-zioni provarono molto il suo fisico mail Signore, per mostrarle quanto gradi-va le sue mortificazioni, le don un vi-so bello e sereno fino alla morte. Negliultimi sei anni di vita si cib quasi

    esclusivamente dellEucaristia. Nel 1645 la citt di Quito fudevastata dal terremoto e dalla peste. Il 25 marzo 1645, men-tre era a Messa, Marianita, decise di offrire la vita per il suopopolo e per la fine delle disgrazie. Le scosse di terremotocessarono e la peste si plac perch il Signore aveva accoltolofferta della sua figlia, la quale cominci ad accusare unmale improvviso. Fu colpita da forte febbre e fu sottoposta afrequenti salassi. Mor, a soli 26 anni, nella notte del 26 mag-gio 1645, mentre nellaria si diffondeva una fragranza di gi-gli. Nella fossa dove era stato gettato il sangue dei salassi diMarianita morente, infatti, era nata una pianta di profumatigigli che continu a fiorire per molti anni. Nel 1946 fu di-chiarata patrona dellEcuador e canonizzata nel 1950. Le suespoglie si venerano nella chiesa dei Gesuiti a Quito.

    Il Santo della settimana

    PATRONA DELLECUADORVISSE NEL RACCOGLIMENTO

    E NELLA PREGHIERAE SI IMMOL PER LA SALVEZZA

    DEL SUO POPOLO

    IILL PPOOPPOOLLOO 55IILL VVAANNGGEELLOODDEELLLLAA DDOOMMEENNIICCAA

    Prima LetturaAt 2, 1-11

    Salmo ResponsorialeSal 103

    Seconda LetturaGal 5,16-25

    SANTA MARIA ANNA DI GES

    le letture della domenica

    a cura di Daniela Catalano

    Vi mander lo Spiritodella verit

    In quel tempo, Ges disseai suoi discepoli: Quandoverr il Parclito, che io vimander dal Padre, lo Spirito della verit che procede dal Padre, egli dar testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perch siete con me fin dal principio. Molte coseho ancora da dirvi, ma peril momento non siete capa-ci di portarne il peso.

    Quando verr lui, lo Spiritodella verit, vi guider atutta la verit, perch nonparler da se stesso, madir tutto ci che avr udi-to e vi annuncer le cosefuture. Egli mi glorificher,perch prender da quelche mio e ve lo annuncer. Tutto quelloche il Padre possiede mio; per questo ho dettoche prender da quel che mio e ve lo annuncer.

    Gv 15,26-27;16,12-15

  • Azione Cattolica dei Ragazzi

    10 GIUGNO 2012

    CCEEGGNNII 22001122PPUUNNTTAA IINN AALLTTOO!!

    10.30: Benvenuti a Cegni11.30: S. Messa

    con il Vescovo Mons. Martino Canessa12.30: Pranzo al sacco

    14.00: Grande gioco per le vie del paese16.00: Momento finale

    Diocesi di Tortona

    Iscrizioni entro il 3 giugnopresso le vostre parrocchie

    o in diocesi al num. 0131-861868(via sms al 349.5454335)

    ACR Tortona

  • VOGHERA - CASTEGGIO - BRONI STRADELLA - VALLE STAFFORAOLTREPOGioved 24 maggio 2012

    IL POPOLO dellSS. MESSE FESTIVE: SS. MESSE FESTIVEDuomo di Voghera (tel. 43532): ore 8,30-10-11,15-17.30 (sa-bato 17.30); S. Rocco (tel. 41206): ore 8-10,30-12-18 (sabato18); Pombio (tel. 43688): ore 8,45 (Centro Madonna di Fatima )11-18 (sabato 18); S. Maria della Salute (tel. 41315): ore 8-10,30-18 (sabato 18); S. Pietro (tel. 41856): ore 8-10-11,15 (sa-bato 18); Resurrezione (tel. 44674): ore 10 (sabato 17); S.Vittore (tel. 41677): ore 10,30-18 (sabato 18); Medassino (tel.640395): ore 8-11-18 (sabato 18); Santa Maria delle Grazie(tel. 47889): ore 7,30-9,30-11,30-18 (sabato 18); Oriolo (tel.379578): ore 11; Torremenapace (tel. 646108): ore 11;

    Campoferro ore 11; Ospedale (tel. 6951): ore 17; Gerlina: ore9.Farmacie di turno aperte dal 24 al 30 maggio 2012Gioved 24: Gazzaniga, P.tta Garibaldi, 17 - (tel. 0383 43104)Venerd 25: Comunale 2, V.le Repubblica, 51 - (tel. 038340436)Sabato 26: Comunale 3, Via Emilia, 251 - (tel. 0383 62063)Domenica 27: Garavani, Via Plana 55 - (tel. 0383 41426)Luned 28: Comunale 1, Viale del Lavoro 1 - (tel. 0383642135)Marted 29: Gregotti, Piazza Duomo, 16 - (tel. 0383 41427)

    Mercoled 30: Lugano, Via Emilia, 168 - (tel. 0383 41428)Edicole aperte domenica 27 maggio 2012(Turno A): Alliani, corso XXVII Marzo; Serini, via Gramsci;Corradi, via Matteotti; Corti, piazza Castello; Lucchini, RondCarducci; Moglia, via Lomellina; 18; Rossi, via Facchinetti;Ruggeri, via Emilia 275; Soldani, via Emilia 33; Uberti, viaGaribaldi; Il Mondo, via Emilia 116.Distributori aperti domenica 27 maggio 2012(Turno H): TAMOIL via F. Parri 7 tang. Voghera-Casteggio;TAMOIL, via Piacenza 12.

    VOGHERA - Fibra Otticain Oltrep Pavese: ora c. Merito di Fastcon, aziendavogherese specializzata nel-le connessioni a banda lar-ga, che ha recentemente at-tivato il primo POP (Pointof Presence) privato in fibraottica sul territorio.La tecnologia in fibra tra-sferisce i dati sotto forma disegnali ottici, su cavi dimateriale vetroso. Rispettoal doppino telefonico in ra-me, i vantaggi sono indubbia partire dallampiezza dibanda e dalla bassa attenua-zione del segnale, senza di-menticare limmunit alleinterferenze e i bassi tempidi risposta. Un traguardoimportante - spiega lammi-nistratore Nicola Frassone -poich enti pubblici comemunicipi, scuole ed ospeda-li potranno, tramite la fibraottica, usufruire di unamaggiore quantit di banda,garantita e a prezzi compe-titivi. E non solo: La qua-si totalit delle abitazioni edelle aziende locali sar co-perta dal servizio grazie al-la capillare rete wireless dicui disponiamo.Il progetto, che punta adabbattere il divario digitalee ad offrire pari opportunitdi accesso alla tecnologia,collegando in breve tempo

    quanti pi municipi possi-bili, non ha certo lasciatoindifferente il comune diVoghera, con il quale la-zienda sta trattando la for-nitura e limplementazionedei servizi.Sottolinea il sindaco CarloBarbieri: Uno dei princi-pali punti del nostro pro-gramma elettorale riguarda-

    va proprio il digital divi-de, con la realizzazione dialcuni progetti, come il wi-reless a libero accesso neglispazi pubblici, che stiamorealizzando in questi mesi. Lobiettivo , infatti, quellodi realizzare a Vogheraquelle infrastrutture, anchedigitali, che rendano il no-stro territorio interessante

    ed appetibile per aziendeche hanno intenzione di in-sediarsi e per consentire al-lente pubblico di lavorarein condizioni ottimali. Nonpossiamo quindi che acco-gliere positivamente questainiziativa.Un traguardo che Fastcon sipropone dal 2006, quandoinizia a studiare soluzioniflessibili e modulari perportare lAdsl nelle areegeografiche non raggiuntedal servizio.Molte zone del nostro ter-ritorio - prosegue lammini-stratore - non sono raggiun-te da connettivit Adsl abanda larga a causa di par-ticolari condizioni geo-morfologiche che non faci-litano certo lo scavo per laposa dei cavi. Grazie allapropria rete wireless indi-pendente, oggi laziendacopre la quasi totalit deicomuni della provincia diPavia, di cui circa quarantagi collegati alla rete. Lintroduzione della fibraottica rappresenta per lacitt di Voghera, e pi ingenerale per lOltrep, unanovit di rilievo per i bene-fici in termini di potenza,velocit e facilit di con-nessione.

    Ugo Celasco

    VOGHERA - Continuanogli appuntamenti del Festi-val dei Diritti organizzatodalla Consulta per i Proble-mi Sociali del Comune diVoghera con il supporto delCentro Sevizi Volontariatodi Pavia, patrocinato ancheda Comune, Provincia eRegione. Il Festival com-prende molte iniziative unitedallo stesso tema: Il con-fronto tra generazioni.Per il pomeriggio di sabato26 maggio segnaliamo unappuntamento dedicato allefamiglie, agli educatori eagli insegnanti, proposto eorganizzato dal gruppo scoutvogherese. Si tratta di un se-minario condotto da DanieleNovara, noto pedagogistacontemporaneo, direttore delCentro Psicopedagogico perla Pace e la gestione dei con-flitti di Piacenza, che parlerdi come gestire conflitti e re-gole in famiglia e nelle di-verse istituzioni educative. Ildott. Novara autore di di-

    versi libri e ha ideato prezio-si strumenti pedagogici inte-rattivi come il diario deiconflitti e il cestino dellarabbia; segue progetti anchea livello internazionale e ge-stisce vari sportelli di consu-lenza pedagogica per genito-ri. Il seminario si terr pres-so la Fondazione Adolescere(Viale Repubblica 25 Voghera), ore 15.30-18.30;per tutta la durata del semi-nario sar previsto anche unintrattenimento per bambinie ragazzi a cura del grupposcout.

    m.b.

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    Il sindaco Barbieri: Puntiamo sulle infrastrutture come il wireless

    Il 26 maggio al Festival dei Diritti

    VOGHERA - Si chiusadomenica sera la 630esimaedizione della Sensia diVoghera che aveva preso ilvia gioved alle ore 18 conil tradizionale taglio del na-stro alla presenza del sinda-co Carlo Barbieri e di tanteautorit civili, militari e re-ligiose.La manifestazione dedicataquestanno a Peppino Ma-lacalza, storico poeta e arti-sta dialettale vogherese re-centemente scomparso, stata incentrata sulla cultu-ra. Oltre allex Caserma diCavalleria, storica sede del-la manifestazione, sono sta-ti organizzati prestigiosi ap-puntamenti anche in altridue edifici storici restituitialla citt: il castello Vi-sconteo, dove stata alle-stita una galleria fotografi-ca a cura dellunione Indu-striali e Palazzo Gallini,che per loccasione di-ventato sede di una mostradel Museo di Scienze Na-turali. Il week end di festa stato caratterizzato dallebancarelle allestite per levie del centro storico, dal

    luna park e dalla fiera agri-cola e da tanti appuntamen-ti culturali ed enogastrono-mici. Allinterno della Ca-serma uno dei veri protago-nisti stato il padiglionedegli spettacoli che ha vistolesibizione delle band gio-vani Radio Killer, Direzio-ni Opposte e Little Coo-kies, lesibizione di Zumbae Rueda de Casino promos-sa da Zumba Fitness, deiCalifornia Dance Academy,di Passione Danza e delCentro Studi Danza, il con-certo della Big Box Band eil concerto del gruppo An-dy & the Boxers. Nel tea-tro San Rocco invece av-venuta la premiazione del17 Concorso Internazio-nale di Poesia citt di Vo-ghera, mentre domenicamattina in piazza del Duo-mo residenti e non hannopotuto assistere al rito del-lostensione della SacraSpina.Tra i protagonisti indiscussidella manifestazione segna-liamo la fiera agricola alle-stita nellarea Fermi.

    Mattia Tanzi

    Ricordato Peppino Malacalza

    Conclusa la Sensia

    Seminario con Novara

    La sfida del Digital parte da Voghera

    RIVANAZZANO TER-ME - Dopo il grande suc-cesso dellappuntamento diaprile, ritornano sabato 26maggio alle ore 10 i labora-tori narrativi creativi orga-nizzati dalla Biblioteca Ci-vica Paolo Migliora di Ri-vanazzano Terme e dedicatiai giovani lettori dai 6 ai 10anni.Se il primo incontro statointeramente dedicato allestorie di maghi e principes-se, questa volta, MicaelaBuratti, curatrice dei tre la-boratori, ci incanter con unracconto dal titolo Lalberoche parla tratto dalle fiabedi Luigi Capuana.Un mondo incantato e unbosco magico fanno da sfon-do alle avventure di un recoraggioso: un viaggio pie-no di sorprese e di straordi-nari incontri, un albero ma-gnifico che proprio alberonon Star ai giovani partecipantiaiutare i protagonisti a supe-

    rare le difficili prove per ar-rivare alla soluzione del mi-stero!Vogliamo che la Bibliote-ca diventi un luogo amato edapprezzato sia dai bambini,sia dai loro genitori; un luo-go dove imparare ad avvici-narsi ai libri e alla lettura inmodo allegro e spensierato,senza costrizioni o forzatu-re, dice il Presidente dellaBiblioteca RivanazzaneseMarco Largaiolli.La partecipazione al labora-torio gratuita ma riserva-ta ad un massimo di trentapartecipanti per cui neces-sario prenotarsi presso laBiblioteca Paolo Migliora.Ogni incontro un raccon-to si concluder con unultimo appuntamento sabato16 giugno.In attesa di nuove proposteche verranno dalla stagioneautunnale e che vedranno laBiblioteca ancora una voltaprotagonista di iniziativeculturali.

    Il laboratorio per i pi piccoli

    Lalbero... che parla

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    ZAVATTARELLO - Sarinaugurata la nuova pale-stra comunale di Zavatta-rello adiacente ai campi dacalcetto e pallacanestro.La cerimonia si terr sabato26 maggio alle ore 11 in viadella Chiesa con la SantaMessa nella chiesa di SanPaolo alla presenza del Ve-scovo della Diocesi di Tor-tona Monsignor MartinoCanessa e la presentazioneufficiale del Parroco donLeonard Sticlaru. Al termi-ne delle funzioni religiosesi terr alle ore 11.45 il ta-glio del nastro della Pale-stra. Allevento parteciperanno

    il consigliere regionale Vit-torio Pesato, il presidentedella Comunit montanadellOltrep Pavese BrunoTagliani e molti sindaci deicomuni limitrofi.Lopera che andr a com-pletare il nostro centrosportivo - spiega il primocittadino Simone Tiglio -sar utilizzata anche fuoridagli orari scolastici permanifestazioni ed eventisportivi.La palestra, 30 metri quadriper 15, presenta una struttu-ra in muratura con paretiintonacate e un tetto in le-gno lamellare ricoperto dacoppi anticati.

    Al suo interno vi un cam-po polivalente (pallacane-stro, pallavolo e adattabileal calcetto).Il costo di circa 400 milaeuro di cui 216 mila sonostati finanziati dalla Regio-ne Lombardia e la restanteparte con fondi comunali. Nel pomeriggio e pi preci-samente alle ore 16 aprirufficialmente la mostra inti-tolata Zavattarello tra pit-tura e poesia: una retro-spettiva di Giuseppe MariaCattano e una audiovisivadegli spettacoli di IsabellaCattano Cornalba. La mo-stra, nellambito di Estatein Arte 2012 sar visitabi-

    le da sabato 26 maggio adomenica 1 luglio. Ma leinaugurazioni non finisconoqui.Infatti, nella giornata di do-menica alle ore 16.30,lamministrazione comuna-le inaugurer il Parco Gio-chi situato in via Malaspinarealizzato con un contributodel comune pari a 50 milaeuro.La cerimonia avverr alle16.30 alla presenza delladelegazione polacca del co-mune di Rytro e di BrunoTagliani presidente dellaComunit Montana OltrepPavese.

    Mattia Tanzi

    Palestra, parco giochi e mostra di pittura al taglio del nastro

    MILANO - Un forte impe-gno di Regione Lombardiacontro il gioco dazzardo.Lo prevede una mozionedella Lega Nord approvatanei giorni scorsi allunani-mit dal Consiglio Regio-nale. In merito intervenutoil consigliere Angelo Cioc-ca. Il gioco dazzardo nelnostro Paese - spiega Ciocca- sta assumendo connotatisempre pi preoccupanti,coinvolgendo un numerosempre maggiore di giocato-ri fra cui viene a svilupparsiuna percentuale via via pialta di soggetti con disturbipatologici. In Italia lindu-stria del gioco per fatturatola quinta impresa. Ogni annosono pi di 28 milioni i gio-catori dazzardo in Italia eper 7 milioni diventato unappuntamento settimanale.Nel 2009 lo Stato ha incas-sato dal gioco 54,4 miliardidi euro, che salgono a 76

    miliardi di euro nel 2011.Secondo i dati della Con-sulta nazionale fondazioniAntiusura, il gioco dazzar-do la maggior causa di ri-corso a debiti e allusura nelnostro Paese. Si tratta di datiin forte aumento, anche acausa della veloce diffusionedel gioco tramite Internet.Con la mozione - continuaCiocca - abbiamo impegnatola Giunta regionale a soste-nere azioni di prevenzione econtenimento del fenomenodel Gioco dAzzardo Pato-logico, favorendo il sostegnoalle persone affette da questepatologie.Abbiamo chiesto inoltre diattivarsi presso la Conferen-za Stato-Regioni per darepi competenze e risorseagli Enti Locali, per aumen-tare i controlli delle ForzedellOrdine e prevedere lac-cesso alle slot machines solomediante il codice fiscale.

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    Un week end dinaugurazioni a Zavattarello

    Anniversario per Madre CanopiVARZI - Il territorio dellaComunit Montana dellOl-trep Pavese potrebbe di-ventare unarea sperimenta-le di gestione dei servizi informa associata per la pro-vincia di Pavia. Di questaopportunit se ne discussoa Varzi, durante lassem-blea dellente.Il presidente Bruno Taglia-ni e il presidente dellas-semblea Gianluigi Bedini sierano recati a Pavia, pressola sede della Regione Lom-bardia per esporre la vo-lont del territorio di rima-nere compatto, unito su unalinea di convenzionamento. Un convenzionamento fat-to su un modello gestiona-le, definito da noi a geogra-

    fia variabile, che tenga con-to di una realt territorial-mente molto ampia. - hadetto il presidente della Co-munit Montana Bruno Ta-gliani - La nostra idea sta-ta molto apprezzata dal di-rigente che ha deciso di il-lustrarla al Pirellone.La Regione Lombardia, inogni provincia, intende at-tuare un modello sperimen-tale di gestione associatadei servizi.Un modello che per la pro-vincia di Pavia potrebbe es-sere identificato nel territo-rio dei 19 comuni che van-no a formare la ComunitMontana.Quindi la Regione potrebbemetterci a disposizione del-

    le risorse per dare vita aquesto progetto. Secondola nuova normativa sarannole Regioni ad individuarecon propria legge, previaconcertazione con i comuniinteressati e con il sistemadelle autonomie locali, iterritori e gli ambiti omoge-nei per aree geografiche perlo svolgimento in forma ob-bligatoriamente associatadella gestione. Quindi di-venta importante per la Co-munit Montana avere sta-bilito un contatto con la re-gione al fine di poter diven-tare un modello sperimen-tale per la provincia di Pa-via.Durante lassemblea statoapprovato il rendiconto del-

    la gestione per lanno 2011. La gestione finanziaria2011 si chiusa con unavanzo importante di 992mila euro dei quali 414 mi-la vincolati per dare seguitoad interventi gi program-mati quali ad esempio ilTaxibus e la Seggiovia diPian del Poggio e 47 milacome fondi di ammorta-mento. Resta comunque unavanzo importante di 530mila euro che si verificatograzie alleliminazione deipregressi. Va sottolineatoche nonostante il periodo dicrisi Regione Lombardia hatrasferito alle comunitmontane anche la quota or-dinaria per la gestione.

    Ugo Celasco

    Intervento di Angelo Ciocca

    Il sindaco di Montalto ai festeggiamenti

    Comunit Montana modello per la gestione dei serviziUn progetto sperimentale che coinvolgerebbe 19 Comuni

    BASTIDA DE DOSSI - Ilpittore di Bastida de DossiGiuseppe Frascaroli, invita-to al 54 PellegrinaggioMilitare Internazionale chesi svolto a Lourdes dal-l11 al 14 maggio, ha porta-to una sua tela raffiguranteil Beato Giovanni Paolo IIche prega al cospetto dellaMadonna. Il quadro, com-missionato allartista per laricorrenza dellinsediamen-to del nuovo Vescovo diLourdes, Mons. NicolasBrouwet, stato espostonella Basilica di San Pio X,

    alla visione di migliaia difedeli.Al termine del pellegrinag-gio lopera stata donata alVescovo di Lourdes.Alla delegazione per la ce-rimonia di consegna del di-

    pinto hanno partecipato di-verse autorit, tra cuilArcivescovo Mons Vin-cenzo Pelvi, Ordinario Mi-litare per lItalia, MonsGiovanni Denegri, Cappel-lano Militare Capo del

    Comando Regionale Ligu-ria della Guardia di Finan-za, il Principe DomenicoPallavicino, Console Gene-rale dellAmbasciata diMonaco e il ComandanteIng. Giosu Allegrini, notocritico darte, che ha pre-sentato lopera.Il quadro di Frascaroli stato collocato nella sala dirappresentanza dello Cha-let Episcopal di Lourdes,ch ospit Giovanni PaoloII nel 1983 e che tuttoraospita insigni Autorit.

    a.b.

    Il pittore di Bastida de Dossi invitato al Pellegrinaggio Militare Internazionale

    La Regione Lombardiacontro il gioco dazzardo

    SAN GIULIO - Domenica13 maggio il sindaco diMontalto Pavese MarinaCasarini invitata da MadreCanopi si recato nellAb-bazia benedettina MaterEcclesiae nella piccolaisola di San Giulio, sul La-go dOrta, per festeggiare ilcinquantesimo di professio-ne monastica dellAbba-dessa originaria di Montal-to. Tra le pi importanti re-ligiose italiane, autrice ditesti sulla Bibbia tradotti intutto il mondo, esperta dispiritualit cristiana, MadreCanopi ha presentato il suolibro Una vita per amare,un affascinante viaggio nel-la memoria dei 50 anni divita monastica. Domenicaalle ore 10.45 si svolta laSanta Messa nella basilicadellisola presieduta dal

    Vescovo della locale Dio-cesi nel corso della quale laMadre ha rinnovato i voti ele promesse fatte al Signo-re. Numerosi i messaggi di au-guri da parte di personalitdi spicco del mondo cristia-no, fra i quali gli auguri diSua Santit Benedetto XVI. Dopo la Santa Messa il sin-daco di Montalto PaveseMarina Casarini stato ri-cevuto in udienza da MadreCanopi felice e commossa. Spiega il Sindaco: statoun traguardo molto impor-tante per Madre Canopi, unmomento al quale non po-tevo mancare, in rappresen-tanza della gente del suoamato paese che lillustreconcittadina porta semprenel cuore e ricorda nellesue preghiere.

    Quadro di Frascaroli nella Basilica di S. Pio X a Lourdes

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    RIVANAZZANO TER-ME - A causa del climagenerale di sfiducia che si creato nelle ultime ele-zioni comunali sono riu-sciti ad emergere soltantocoloro che al di l dellap-partenenza politica hannodimostrato di operare con-cretamente per i cittadini. Questo successo a Riva-nazzano Terme dove lam-ministrazione uscente gui-data dal primo cittadinoRomano Ferrari stata ri-confermata con un risulta-to elettorale importante:67.27% delle preferenzecon 2.062 voti acquisti su3.173 votanti. Il consiglie-re pi votato della lista stato Marco Largaiolli con

    286 voti seguito da MarcoPoggi (255), Francesco DiGiovanni (251), AndreaDegli Alberti (232) e LucaSchiavi (180).La compagine Patto perRiva che avr cinque rap-presentanti in consiglio(due alla minoranza: Gra-ziella Zelaschi e MarcoBertelegni) ha quasi rad-doppiato i voti rispetto alleelezioni precedenti (1.268voti e 40.8% delle prefe-renze).La maggioranza dei citta-dini ha quindi scelto di ri-confermare lamministra-zione che ha lavorato negliscorsi cinque anni di man-dato.

    Romano Ferrari, insiemealla sua squadra di gover-no, ha saputo mantenere lapromessa realizzando im-portanti opere.Questa amministrazione riuscita attraverso il refe-rendum a cambiare il no-me del comune in Riva-nazzano Terme, ha riquali-ficato il Parco Brugnatellifacendolo diventare un im-portante centro di manife-stazioni, ha saputo operareinsieme alle associazionipromuovendo il territorioe ha realizzato interventisu scuole, edifici pubblicie teatro che ogni anno o-spita spettacoli di livello.Ora si apre un nuovo corso

    con una nuova giunta che stata presentata nellulti-mo consiglio comunale. Ilsindaco Romano Ferarri hatenuto le deleghe ai LavoriPubblici, Urbanistica, Cul-tura, Bilancio, ProtezioneCivile, Personale, Com-mercio e Agricoltura). Marco Largaiolli il nuo-vo assessore alla Sanit,Polizia Locale e PoliticheSociali (servizi alla perso-na, alla famiglia), mentreMarco Poggi ha ottenutole deleghe al Turismo,Sport , Manifestazioni,Rapporti con le Associa-zioni e Gemellaggio.Invece al nuovo entratoFrancesco Di Giovanni so-no state affidate le deleghedi Arredo Urbano, Parchi eGiardini, Ciclo delle A-cque e dei Rifiuti, ServiziCimiteriali, InsediamentiProduttivi e IstruzionePubblica.Come consiglieri si sonoinsediati Andrea Deglial-berti e Luca Schiavi.Agricoltura, Commercio eUrbanistica (ora al sinda-co) verranno assegnate do-po una modifica dello sta-tuto mentre per le altre de-leghe sar creata una figu-ra di supporto al sindacoper la gestione di questematerie.

    m.t.

    IN BREVEIN BREVE

    La 104enne Maria mascotte delle Terme

    Proiezione del dvd di Tullio Scol

    Memorial don Ettore

    Si conclude lanno dellUnitre

    PERSONAGGI / SALICE TERME

    STORIA / CORNALE

    EVENTI / CASTEGGIO

    SPORT / BORGORATTO M.

    La 104enne Maria Edipo, diventata la mascotte delleTerme di Salice. La ultracentenaria, residente a Stradella,ma nata il 9 di febbraio del 1908 a Nibbiano Val Tidone,da dieci anni accompagna la figlia Pasqualina nel centrotermale per un ciclo di cure.Anche il nuovo direttore sanitario delle Terme di SaliceMauro Martini (nella foto) ha voluto conoscere di personaquesta donna che per tutta la vita ha affrontato il duro la-voro dei campi.Maria diventata un vera e propria mascotte e simbolodella salute.

    Il Comune di Cornale organizza per venerd 1 giugno, inoccasione della festa della Repubblica, nella Sala Consi-liare, la proiezione dellopera multimediale in dvd, di Tul-lio Scol, 100 anni allOmbra del Tricolore dal Risorgi-mento alla Repubblica.

    Anche questanno volgono al termine le attivit culturalidellUnitre di Casteggio. Molto apprezzata stata la pre-sentazione del romanzo di Fabrizio Falchetto Le paroleche non ti ho mai detto - Prima di quella fotografia. svol-tasi venerd 18 maggio scorso presso la nuova sede di viaCastello. Dopo una breve analisi narratologica di Giovan-na Franzin, lautore ha spiegato la genesi del suo libro e ilcollegamento con la poetica delle sue opere visive, oltrealle finalit benefiche a cui destina il ricavato delle vendi-te, coinvolgendo lattento pubblico sulle tematiche artisti-che e sociali da lui trattate.

    Si terr nelle serate di marted 5 e gioved 7 giugno aBorgoratto Mormorolo la terza edizione del torneo di cal-cio a 5 Memorial don Ettore. La manifestazione sporti-va, che sar organizzata presso il centro sportivo intitolatoalla memoria del compianto parroco don Cazzulo, ospiterun numero massimo di sedici squadre.

    Nominato vice sindaco Largaiolli e assessori Poggi e Di Giovanni

    Organizzata da Calyx domenica 27 maggio con il pic-nic del mulattiere

    Ecco la nuova giunta di Rivanazzano Terme

    Una passeggiata golosa tra Oramala e SantAlbertoORAMALA - Per la seriePasseggiate golose tra na-tura e storia, lassociazio-ne ricreativa culturale Ca-lyx organizza per domenica27 maggio una camminatacon accompagnatori localie pic-nic del mulattiere trala rocca di Oramala e lE-remo di SantAlberto diButrio lungo uno dei per-corsi pi belli e ricchi distoria dellOltrep Pavesemontano. Il ritrovo dei par-tecipanti previsto per leore 9.45 al cancello di in-gresso della Rocca di Ora-mala. Le attivit inizieran-no con la visita guidata del-la Rocca, oggi residenzaprivata, ma un tempo culladella famosa dinastia deiMalaspina che domin levie appenniniche tra laPianura Padana ed il MarLigure dal Medioevo finoallet moderna.Terminata la visita si intra-prender il cammino versoS. Alberto di Butrio attra-verso un paesaggio daltritempi, caratterizzato da bo-schi secolari e squarci pa-noramici sulle vette Appen-niche. Il percorso si sno-

    der a quota 700 metri, par-te su fondo stradale e partesu sentieri sterrati e avruna durata di circa 2 ore e30 minuti (Km. 5), offrendonumerose occasioni di co-noscere, tramite gli accom-pagnatori locali, storie e cu-riosit su questi antichi per-corsi e sul paesaggio, la flo-ra e la fauna che li caratte-rizzano.Allarrivo della passeggiata

    gli organizzatori in collabo-razione a produttori localipredisporranno presso laforesteria dellabbazia unpranzo freddo a base dispecialit di strada tipi-che del territorio e provve-deranno anche a spiegarelorigine dei vari cibi.Una volta consumato ilpranzo verr effettuata lavisita guidata dellAbbaziamedievale, situata in posi-

    zione panoramica sopra lavalle del Begna e famosaper lo splendido ciclo di af-freschi quattrocenteschi cheraccontano la storia e lim-portanza di questo territorioper il transito dei pellegrinimedievali diretti a Roma eGerusalemme.Le attivit si concluderannoverso le ore 17 circa. Dopola visita dellabbazia, lor-ganizzazione riaccompa-gner i guidatori alla roccadi Oramala in modo daconsentire il recupero dellapropria auto.Ai partecipanti richiestodi adottare un abbigliamen-to comodo.

    BAGNARIA - LAssocia-zione Albero Fiorito Onlusorganizza il 9 giugno pres-so il Ristorante Jerrys diBagnaria una cena con lal-lenatore del Siena, BeppeSannino. Una parte del ri-cavato servir per finanzia-re le iniziative volte a so-

    stenere persone meno ab-bienti e in particolare queinuclei familiari con minori,anziani e portatori di handi-cap. La Onlus, guidata dalpresidente Marco Chiesa,intende dare vita ad un ban-co alimentare per le perso-ne bisognose e creare unabanca dati di situazioni dicriticit alle quali dare unsostegno. Chi volesse par-tecipare alla cena deve te-lefonare al ristorante, per laprenotazione, entro dome-nica 3 giugno. Si precisache i posti disponibili sonolimitati.

    Cena benefica con Sannino

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    Prime comunionie cresimenei nostri paesi

    Prima Comunione a Canneto Pavese, 6 maggio 2012 (foto Alfredo - Broni)

    Cresima a Canneto Pavese, 22 aprile 2012 (foto Alfredo - Broni) Prima Comunione a Verrua Po, 29 aprile 2012 (foto Alfredo - Broni)

    Prima Comunione a Redavalle, 29 aprile 2012 (foto Alfredo - Broni) Prima Comunione a Castelnuovo Scrivia, 13 maggio 2012, (foto Controluce - Tortona)

    Prima Comunione a Retorbido, 13 maggio 2012, (foto Pescador - Voghera) Prima Comunione a Baselica, 13 maggio 2012, (foto Alfredo - Broni)

  • ppaagg.. IILL PPOOPPOOLLOO 1111AATTTTUUAALLIITTAAGGiioovveedd 2244 mmaaggggiioo 22001122

    Intervista a PIERANGELO LOMBARDI primo cittadino di STRADELLA

    Signor Sindaco, Lei statoeletto alla carica di primocittadino nel 2009. Untempo sufficiente ormai pertracciare un parziale bilan-cio di questo mandato. Faccia un ipotetico podiodelle tre realizzazioni cheLe stanno maggiormente acuore.Tra luci ed ombre, senzainopportuni trionfalismi, ilbilancio di questi primi treanni stato sicuramente po-sitivo. Limpegno statogrande. Forse i risultati rag-giunti non sempre sono statiproporzionati allimpegnoprofuso. Ma non abbiamomai rinunciato alla nostraidea di una citt amica, soli-dale, pi ordinata, in cresci-ta. Certo sempre meno fa-cile. Certo con la consapevo-lezza dei nostri limiti. Consempre meno risorse diventasempre pi difficile coniuga-re la citt delle idee con li-dea di citt che abbiamo inmente. Le cose fatte sonostate molte. Se devo sce-glierne tre o quattro direisenzaltro: la importanteVariante urbanistica che haampliato larea PIP in loca-lit Mattellotta, favorendo,in controtendenza generale,nuovi insediamenti produtti-vi; lo sviluppo e il potenzia-mento della rete dei sevizialla persona (tra cui lavviodel progetto Pedibus); la si-stemazione delle aree merca-tali e la nuova illuminazionedei Giardini pubblici; il nuo-vo Regolamento di poliziaamministrativa con la relati-va variante delle norme tec-niche di attuazione (inter-vento fondamentale - e pio-nieristico - per la nostra pro-vincia per contrastare la dif-fusione della febbre delgioco).Ed ora il podio di quantovorrebbe ancora realizzareper il bene della citt?Anche in questo caso le ideee i progetti (e le ambizioni)sono davvero molti. Dovendo scegliere: un arti-colato e coerente progetto diriqualificazione urbana (ar-redo urbano, potenziamentoilluminazione pubblica, areeverdi e marciapiedi); la ri-qualificazione della Stazioneferroviaria (il progetto incorso di attuazione attraver-so il bando regionale Sta-zioni in Comune); la costi-tuzione della Fondazione dipartecipazione per la gestio-ne del teatro Sociale e delleattivit di promozione cultu-rale.

    Facciamo un passo indie-tro. Pierangelo Lombardicome politico e come ammi-nistratore quando nasce?Molto indietro nel tempo. Lamia stata una formazionepre-politica, legata allatti-vit culturale e alla CivicaBiblioteca (allora diretta dal-lindimenticabile PietroBazzini) nei primi anni 70. Sono entrato in Consiglio

    Comunale nel 1980. Dopoanni di opposizione nel 1988sono stato eletto sindaco allaguida della prima giuntaanomala della Provincia,formata in base a un accordoprogrammatico tra PCI eDC. Riconfermato nel 1990,ho attraversato, in questoruolo e con la medesima for-mula politica, i travagliatiprimi anni 90, ponendo lepremesse per la successivaesperienza di Torre Civica(anche questa, ancora unavolta, in anticipo sui tempi). Dopo quattro anni di espe-rienza come capogruppo dimaggioranza, sono entratonel 1999 come vice sindaconella giunta riconfermata apieni voti e presieduta dal-lamico Maurizio Visponetti(gi ai tempi mio vice-sinda-co!). Nel 2004 e poi nel2009 sono stato rieletto sin-daco, con ampio consenso,sempre con la formula dellaTorre civica.

    Viviamo tempi difficili, se-gnati da una profonda crisieconomica. Come si puconciliare secondo Lei rigo-re e sviluppo a livello locale,in una citt come Stradella?Il Paese sta vivendo una for-te crisi finanziaria, economi-ca, sociale che investe i fon-damenti del patto civile cheha permesso stagioni di cre-scita e sviluppo. I Comunine sono consapevoli e hannoavvertito la crisi ben primache questa esplodesse anchesui media nazionali, regi-strando laumento di richie-ste di aiuto e assistenza e lecrescenti difficolt economi-che. La crisi morde anchequi, evidente. Se veroche Stradella mantiene un li-vello di vivacit e di dinami-smo che ci viene sottolineato quando non invidiato dachi viene da fuori e fa il con-fronto con altre realt (anchepi importanti della nostra),la sfida diventa ogni giornopi difficile. Le risorse sonosempre pi inversamenteproporzionali alle idee che sivorrebbero realizzare. Masoprattutto, sono sempre me-no congrue rispetto ai biso-gni e alle necessit della co-munit locale. E, quando pu-re esse ci sono, sono blocca-te da crescenti rigidit emeccanismi perversi cherendono tutto pi assurdo ecomplicato. Oggi pi chemai, sempre meno facilepianificare in modo soddi-sfacente lattivit dellente,quando lesigenza di usciredalla quotidianit si scontracon la difficolt di delineareuna strategia di medio perio-do dominata da rilevanti ecrescenti elementi di incer-tezza. Siamo tuttavia abituatiad essere in trincea e a rim-boccarci le maniche. Perconciliare rigore e sviluppolocale bisogna fare scelteprecise (fin quando ci sar,ovviamente, possibile): di-fendere il welfare locale,spesso sostituendosi ad altri

    livelli di governo (nel nostrobilancio pi di un terzo dellaspesa a carico dei servizisociali); afferrare le opportu-nit di investimenti (emble-matico limpegno che ab-biamo consapevolmente viavia profuso nelladeguare glistrumenti urbanistici, stimo-lando investimenti nellareaPIP per centinaia di milionidi euro); ridurre le spese me-no necessarie (il bilancio2012 appena approvato con-tiene riduzioni di spesa cor-rente rispetto allanno primaper 450.000 euro!); darequalche segnale ai cittadini(sindaco, assessori e consi-glieri si sono ridotti inden-nit e gettoni del 30% per ri-finanziare i bandi a sostegnodelle fragilit e dei disoccu-pati); non perdere occasioniper promuovere sul piano

    culturale, turistico, limma-gine il territorio. Laltragrande strozzatura che pena-lizza lo sviluppo, locale enon solo, rappresentata daivincoli del Patto di stabilit. pi che mai necessaria og-gi unazione forte da partedel sistema degli Enti localiper ottenere un significativoallentamento dei vincoli delpatto che impedisce di inve-stire fondi che abbiamo a di-sposizione e ci impedisce dipagare le imprese del territo-rio, rilanciando leconomia edeclinando concretamente laparola crescita.

    Parliamo di tagli ai comuni.Abbiamo sentito di tutto. Qual il suo pensiero sullaquestione? Come si com-porter il suo comune sulfronte Imu e addizionali va-

    rie? Cosa ha messo in attola sua amministrazione perconciliare tagli e manteni-mento dei servizi?Io non considero lIMU lamadre di tutti i mali, comevorrebbe qualcuno (magarile stesse forze politiche chelhanno pensata e previstaper il 2014!). Credo anzi chein s non sia una impostasbagliata. Lerrore non pic-colo, secondo me, statoquello di averla tolta nel2008, aggravando il debitopubblico. Quello che nonoggi accetto il carattere chele stato dato e le modalitdi applicazione. Cos come stata concepita lIMU non unimposta municipale chevalorizza lautonomia locale. Andr, invece, in gran parteallo Stato, anche perch loStato taglier trasferimenti aicomuni per ogni singolo eu-ro che la nuova tassa doves-se portare in pi rispetto alleentrate attuali. Ai comuniviene imposto poi un ulterio-re taglio sul fondo di riequi-librio. LIMU appare a tutticome una patrimoniale im-propria imposta tramite iComuni, senza nessuna au-tonomia impositiva effettiva,con un taglio ulteriore, dopole precedenti manovre dellascorsa estate, che grava suibilanci. E tutto ci in mezzoa gravissime incertezze distima e conseguenti impossi-bilit di una seria program-mazione. A Stradella abbia-mo avviato un ampio con-fronto, in Consiglio comuna-le e fuori. Abbiamo operatodecine e decine di simulazio-ni. Stabilito che il manteni-mento dellaliquota baseavrebbe comportato una sen-sibile riduzione di risorse ri-spetto allo scorso anno, ab-biamo convenuto di fissarelaliquota per la prima casaallo 0,47 per mille. Considerate le maggiori de-duzioni, in tal modo per ilcittadino non si andrebbe asuperare limporto della vec-chia ICI ante 2007 (in molticasi, e specie per i redditi pibassi, addirittura con ridu-zioni pi o meno sensibili). Laltra aliquota stata previ-sta allo 0,81 (con qualche ar-ticolazione interna). Per ilresto abbiamo mantenutoinalterata allo 0,50% lali-quota IRPEF e non abbiamoaumentato (se non con ade-guamento ISTAT) le tariffedei servizi.

    Sono sempre pi numerosi icasi di famiglie che versanoin stato di difficolt e disa-gio economico. Sul frontedel sociale cosa stato mes-so in atto a Stradella?In parte ho gi risposto. Abbiamo difeso lampia retedi servizi alla persona, ab-biamo cercato di sopperire altaglio generalizzato dei fon-di statali e regionali (Fondonazionale per le politiche so-ciali e Fondo per le non au-tosufficienze - questultimointeramente azzerato!) esten-

    dendo, nel limite del possibi-le, la nostra rete di protezio-ne per anziani, disabili, di-soccupati, persone in diffi-colt. La quota di bilancioinvestito, pur nel quadro diuna riduzione generale, ne la prova documentata.

    Sta per aprirsi la stagioneestiva. Quali saranno glieventi principali che la cittoffrir a cittadini e turisti? chiaro che dovendo faredelle scelte in un periodo dicrisi, le poche risorse dispo-nibili saranno soggette a sa-crifici.Meno circenses, potrem-mo dire, proprio per garanti-re servizi essenziali. Nondi-meno, i Caff Concerto pertutta la stagione estiva ripro-porranno un successo ormaiconsolidato. A settembreVinuva, dopo il successodella scorsa edizione, offriral visitatore nuovi stimoli erinnovate attrattive. Si con-cluder ai primi di giugno laPrimavera dello sport, do-po due mesi di iniziative edeventi. La stagione teatrale si conclusa con grande suc-cesso dando appuntamentoallautunno. I nostri musei(Naturalistico e della Fisar-monica) sono diventati unvivace punto di attrazioneper turisti e appassionati.

    Unultima battuta Sindaco. Di fronte ad un panoramanazionale ed internazionalecomplesso facile caderenel pessimismo. Ce la fare-mo ad uscirne, possiamodare una speranza alle nuo-ve generazioni?Guai se rinunciassimo allasperanza! Tocca proprio allenuove generazioni con la lo-ro forza e il loro entusiasmogiovanile essere protagoni-sti. Tante sono le forme peressere attori di una buonapolitica. Ho sempre diffida-to del termine antipolitica,che spesso rappresenta la do-manda di unaltra politica. Talvolta si usa il linguaggiodella cosiddetta antipoliti-ca per criticare il modo incui la politica praticata eper sfruttare il malcontentoverso le forme tradizionali diesercizio della politica. Lottimismo della volontdeve prevalere sul pessimi-smo della ragione. Chiaroche servono modelli di rife-rimento; modelli di compor-tamento coerenti che i giova-ni hanno il diritto di preten-dere da noi adulti. I giovaninon si accontentano dellechiacchiere, ma di compor-tamenti ed esempi di vitacoerenti! Di fronte alla sfi-ducia e a tanta confusionecredo che occorra, nonostan-te tutto, abbandonare i fanta-smi dellindifferenza e gliaccomodamenti della rinun-cia e ricordare per dirlacon Giorgio Gaber che lanostra libert non star so-pra un albero, ma che la ve-ra libert partecipazione.

    Marco Rezzani

    Vogliamo coniugare la citt delle idee con la nostra idea di cittSTRADELLA - La citt di Stradella, con i suoi 11.000 abitanti ed oltre, una delle pi importanti e popolose della provincia di

    Pavia. la citt della fisarmonica (come non ricordare la fabbrica Dallap), di Agostino Depretis, del vino, del pane. cittadina laboriosa e dinamica che vive i problemi e le ansie di questi giorni, segnati da crisi economica e di valori.

    Abbiamo incontrato il Sindaco di Stradella e con lui abbiamo parlato delloggi e del domani della sua citt.

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    Immerso nel verde delle col-line dellOltrep Pavese, inquello straordinario lembodi terra tra i comuni di Go-diasco, Rocca Susella, For-tunago e Ponte Nizza, nellavalle percorsa dal torrenteArdivestra, si trova Monte-segale. borgo antico in cuicoesistono memorie storichee significative testimonianzedi civilt contadina, domina-to dallimponente castellorisalente allXI secolo chene il simbolo.A Montesegale, alla sua sto-ria, alla ricchezza del suopaesaggio e della sua storia,ha dedicato un libro Ales-sandro Disperati, giornalistae scrittore, cultore appassio-nato dellOltrep. In una ve-ste tipografica moderna edaccattivante (Bell&TanyEdizioni), a partire dal for-mato che ne facilita la lettu-ra, il volume di Disperati ri-percorre il passato e il pre-sente di Montesegale, il tut-to arricchito da bellissimefotografie a colori.Lopera stata realizzatagrazie al contributo dellaFondazione Comunitariadella provincia di Pavia (incollaborazione con Provin-cia, Comune di Montesega-le, Comunit Montana Ol-trep, Borghi Autentici dI-talia).Passato e presente, diceva-mo, in un connubio che prospettiva di futuro. Lo fanotare il Sindaco di Monte-segale nella sua prefazione. Questo libro - afferma ilprimo cittadino - nasce daldesiderio di tutta la comu-nit di scoprire le proprie ra-dici storiche, nella consape-volezza che conoscere leproprie origini sempre sta-to importante per ogni popo-lo, nonch segno di grandecivilt. Con la certezzaper che senza memoriadel passato non pu essercipiena consapevolezza delpresente e del futuro. quindi estremamente ne-cessario raccontare di questi

    piccoli borghi, poco pi cheun puntino sulle carte geo-grafiche.Lo dice bene, sempre nellaprefazione, Antonio Morra,giornalista del Corriere dellaSera: Ma che storia voleteche abbia un paese con unamanciata di abitanti, imbu-cato in una valletta dellOl-trep Pavese? A che cosapu servire raccontarla? Eccome se serve! Perchconoscere la Storia serve adare alla sua gente sparsa inben 21 frazioni il senso diuna comunit che ha originimedievali, serve a farle ri-conquistare lidea di appar-tenere, serve a unire, a rico-noscersi. Serve anche perdare speranza perch gettaun seme per orientarsi nel-lavvenire, apparentementenon facile, di Montesegale,in fondo serve per innamo-rarsi di un luogo, per nonfuggire da esso, attraverso ladescrizione di luoghi affa-scinanti, la riscoperta dellasua cultura, attraverso laforza straordinaria delpaese simboleggiata dalsuo castello risorto dalle ce-neri.Ancora nella prefazione

    Ruggiero Jannuzzelli, pro-prietario del Castello diMontesegale, punta la suaattenzione sulledificio sim-bolo del paese, protagonistaindiscusso della vita che dasecoli lontani scorre su que-ste valli. Il castello dasempre l, a dominare, a ve-gliare sulla vita dei borghie della gente umile che lavera protagonista della sto-ria, anche se si ha da millen-ni il cattivo costume di lega-re solo al nome dei condot-tieri e governanti le impresedellumanit. Passato epresente, anche per il castel-lo che continua dopo i re-stauri ad essere protagoni-sta, accogliendo nelle pro-prie sale e nelle proprie cortieventi culturali e luoghi diritrovo di personaggi del-larte e della cultura. Dal1974 ad oggi il castello diMontesegale ha ospitato ben75 mostre personali di autoricontemporanei, due colletti-ve e 15 concerti. Di qui sonopassati personaggi notissimi,tra i quali Kissinger e Gor-baciov.Su tutto per una questio-ne di valori, di quei valoripositivi di cui lumanit

    continua ad avvertire il biso-gno, quei valori di cui i bor-ghi come Montesegale con-tinueranno ad essere deposi-tari privilegiati. il succodella riflessione di MaurizioCapelli dellassociazioneBorghi Autentici dItalia. Nei borghi, nei prossimianni, si chieder pi sicurez-za ma aumenter anche lacapacit di capire e di riflet-tere sugli altri. Si diffonde-ranno i valori tipici del setpost-materialista, ma il valo-re della famiglia rimarr unriferimento fondamentale. Come quelli del rispettodegli altri e del bisogno divalorizzare lesperienza per-sonale (professione, lavoro,ecc.), del rispetto perlambiente e leconomiaecologica; il rispetto per lavita; la tolleranza e la soli-dariet e in questo scena-rio, in forte movimento, sicolloca il piccolo comune diMontesegale.Nel libro Disperati raccon-ta Montesegale, di un terri-torio che ha una superficiedi 1483 ettari ed unaltitudi-ne variabile tra i 224 ed i560 metri sul livello del ma-re, in una posizione incante-vole dove dallalto del ca-stello la vista spazia a 360gradi sulla grande pianura.Un comune che rientra tra i19 comuni che fanno partedella Comunit MontanadellOltrep Pavese e tra i15 comuni produttore delsalame D.o.p. di Varzi, conle sue molte frazioni che va-le la pena citare: a fondo-valle, lungo lArdivestra tro-viamo Balestrero, C Frac-ce, Case del Molino, Forna-ce e C Varni.Tra i colli emergono invecetutte le altre localit comeBregne, C Biotto, Camoli-no, Castignoli, Cencerate,Frascate, Languzzano, Mo-lino della Mont, Poggio,Poggiolo, Poggio Rasone,Sanguinano, San Vittore,Borianco, San Damiano eZuccarello.

    Un capitolo importante - enon poteva essere altrimenti- dedicato al castello chefu costruito nellXI secolo ecompletato dai conti Gam-barana, fortezza che nel pas-sato rivest grande importan-za a tal punto che nel 1322la rocca di Montesegale eramunita di duecento cavalierie quattrocento fanti coman-dati da Vergasio Landi capi-tano dellesercito pontificiocome annota il conte Anto-nio lavagna Sangiuliani nelsuo libro lAgro Voghere-se.Ma Montesegale non solocastello.Ci sono le chiese, luoghi incui intere generazioni di uo-mini e di donne hanno colti-vato la fede. Tre sono quelleprincipali cui si aggiungonouna serie di piccole cappel-le: a Languzzano si trova laparrocchiale dedicata a San-ta Maria Annunziata; a San-guinano la chiesetta dellaNativit di Maria Verginementre lungo la strada pro-vinciale che collega Monte-segale alla Val di Nizza, sitrova la pi antica e belladelle chiese, la parrocchialededicata ai santi Cosma e

    Damiano. Delle frazioniabbiamo gi detto.C infine il presente diMontesegale, il suo esseregemellato con il comunefrancese di Valbelle, in AltaProvenza, la sua economiaprevalentemente agricola ebasata sulla produzione diforaggi, frumento, granotur-co, frutta, vini, salumi (as-saggiate il salame di VarziDop che qui si produce e so-gnerete!), il folklore e le tra-dizioni, le manifestazionioccasioni dincontro e disvago.C in fondo la vita belladi una comunit, della suagente, quella semplice chedi giorno in giorno, dai se-coli pi lontani, oggi e do-mani, ha fatto, fa e far lastoria di Montesegale.Ci voleva questo libro.A ricordarci - per usare leparole del cardinale CarloMaria Martini che il Sinda-co di Montesegale cita nellaprefazione - che se la me-moria del passato si fa debo-le, lesperienza del presentediviene frammentaria e pre-vale il senso della solitudi-ne. Ciascuno si sente pi solo.

    pagina a cura di MARCO REZZANI

    Montesegaleda Gorbaciov...

    ...al salame

    La storiadel borgonel nuovo

    librodi

    AlessandroDisperati

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    Comune di Rivanazzano Terme

    Concorso letterario

    RETORBIDO - Prender ilvia sabato 26 maggio il ter-zo anno di attivit dellasso-ciazione culturale Costadel Rile a Retorbido. Arte, musica, teatro e in-contri di approfondimentoaccompagneranno il perio-do estivo, sino al 22 settem-bre, con un calendario dieventi che abbinano allaproposta culturale la valo-rizzazione del territorio. Cultura della provincia diPavia e dellOltrep Pave-se, ma non solo: gli eventiprogrammati varcano, perpresenze e coinvolgimenti, iconfini amministrativi. Lavalorizzazione, invece,

    dedicata allOltrep, in par-ticolare alla sua voce dibrand pi nota, quella dellavitivinicoltura. Ogni appun-tamento si conclude infatticon assaggi di vini, abbinatia portate della tradizione.Si inizier sabato 26 mag-gio, alle ore 21.00, con li-naugurazione della MostraLa cucina di Olivia diLucia Pescador, artista vo-gherese nota a livello inter-nazionale (presentazione acura di Giorgia Mazzotti) ela proiezione della trilogiadi video di Gabriello Ansel-mi, artista e figlio dellaero-poeta futurista veronesePiero. Lucia Pescador ha

    studiato e insegnato allAc-cademia di Brera a Milano. La sua mostra sar una sortadi wunderkammer, ossiadi stanza delle meravi-glie, sul tema della memo-ria, con un focus legato allafigura del padre e dellin-fanzia. I tre video realizzatidal regista Gabriello An-selmi sono invece dedicati atemi futuristi e della guerra.Fonofotointervista basa-ta su un testo inedito scrittodal padre Piero, amico diMarinetti e di altri esponen-ti del Futurismo. I videohanno la colonna sonora diStefano Gueresi. In conclusione della serata,sar siglato laccordo diGemellaggio fra la Costadel Rile e lassociazione107 cent sept arte & terri-torio di Verona.Lesposizione rester apertaanche domenica 27 maggioe per tutto il week end suc-cessivo, da venerd 25.Lingresso riservato ai so-ci (quota discrizione an-nuale Euro 10).Ci sar anche un appunta-mento straordinario sabato2 giugno con la Merendadella Repubblica a partiredalle ore 16 (ingresso a of-ferta).

    RIVANAZZANO TER-ME - Se il 2011 statolanno della riuscitissimaseconda edizione di Riva-leggendo la fiera del librodel territorio pavese, ritornaquestanno il tradizionaleappuntamento con il PremioBiennale Letterario Nazio-nale di poesia e narrativaComune di RivanazzanoTerme organizzato dallaBiblioteca Civica PaoloMigliora e dellAmmini-strazione Comunale, con ilpatrocinio della Provinciadi Pavia.La formula generale delconcorso non cambia rispet-to alle passate edizioni, vi-sto il gradimento semprecrescente che il premio ri-scuote fra scrittori e poeti ditutta Italia.Questanno, del resto, lor-ganizzazione ha voluto in-trodurre nel bando una no-vit: la sezione dedicata aigiovani poeti fino a 14 annidi et.In breve, il Premio Lettera-rio si divide in tre sezioni:Poesia, a tema libero;Narrativa, riservata a rac-conti sul tema Ricordi discuola e dedicata alla me-moria dello scrittore e gior-nalista Giovanni Mosca;

    Poesia Junior, a tema li-bero e riservata ai giovanitalenti fino a 14 anni di et.Per tutte e tre le sezioni so-no previsti premi in denaroper i primi tre classificati; laGiuria, composta da scritto-ri, giornalisti e addetti ai la-vori, potr attribuire altri ri-conoscimenti e attestazionidi merito.La scadenza per la p