Polimedica per Voi

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Polimedica Brianza srl Via Ugo Foscolo snc 20040 Roncello -Mi- Tel. 039.6957358 Fax 039.6823492 Ufficio commerciale Tel. 039.6885468 [email protected] www.polimedicabrianza.it Polimedica Brianza Per voi! Periodico trimestrale Autorizzazione del Tribunale di Monza n.1910 del 3.4.08 Polimedica Brianza Redazione: Via Ugo Foscolo snc, Roncello -Mi- Direttore Responsabile: Elena Consonni Stampa: Tipolitografia Colombo, Bellusco -Mi- Quattro chiacchiere con... Focus su: L’argomento “di stagione”: Inoltre: Dott. Domenico Restifo Medico specialista ematologo La sordità rinogena I traumi negli sport estivi... Terapia breve strategica Sei un medico neospecializzato alla ricerca di soddisfazioni professionali? In Polimedica Brianza c’è un progetto per te... Sei un’artista emergente? Polimedica Brianza ti offre uno spazio espositivo per farti conoscere! Nel prossimo numero: Polimedica in breve: Ambulatori Polispecialistici Diagnostica strumentale Ambulatorio odontoiatrico Medicina complementare Medicina fisica e riabilitativa Punto prelievi (convenzionato SSN) Ambulatorio infermieristico Medicina del lavoro Medicina dello sport Medicina estetica Ambulatorio per aiuto ai fumatori Centro di terapia termale inalatoria Sede di corsi di formazione La salute parte dai piedi Li chiudiamo dentro scarpe troppo strette, magari con il tacco alto, li trascuriamo, li ignoriamo. Eppure la salute dei piedi è importante per il nostro benessere. Al punto che dei piedi e della sua salute si occupa una branca della medicina: la podologia. Il podologo è in grado di curare tutte le cause legate al piede doloroso, di natura biomeccanica, traumatica, pre e post-operatoria. Inoltre tratta verruche, unghie incarnite, tilomi, ulcere, ipercheratosi, borsiti, micosi, onicocriptosi, onicodistrofie e ipertrofie. Il podologo effettua: Cura e prevenzione legate a problemi di natura metabolica (diabete) Valutazione del piede statico/dinamico Analisi del passo Ogni tipo di ortesi plantare Periodico d’informazione sanitaria Sommario: 2 2 2 2 pag.1: pag.2: pag.3: pag.4: E...state attenti al sole! Quattro chiacchiere con... intervista alla Dottoressa Paola Nicolini e al Dottor Lorenzo Innocenti Quando il sonno “va in apnea” E ora... a voi la parola! I nostri servizi Nel prossimo numero La salute parte dai piedi! Anno 2_ N.2 -giugno 2009 www.polimedicabrianza.it per Voi! per Voi! E...state Attenti al sole! L uce, calore, vita: di solito l’estate è vista come la stagione del divertimento; passeggiate in montagna, bagni e tintarella al mare, afa in città; la speranza è “che faccia bel tempo” e ci sia il sole. Già, il sole, croce e delizia dei villeggianti, ma anche dei medici e, in particolare, dei dermatologi. Sole=benessere è stato per lungo tempo uno dei capisaldi della cultura italica. Da qualche anno, però, ci si è dovuti, confrontare con gli effetti negativi del sole: il melanoma in primis e gli effetti cancerogeni, per la cute, di una scriteriata fotoesposizione. Per fortuna è ormai di dominio comune che per alcuni tipi di carnagione (quelli chiari) la fotoesposizione non protetta aumenta il rischio di sviluppare tumori cutanei e quasi tutti, per fortuna, ricorrono ai prodotti antisolari. Ci sono però alcuni aspetti della correlazione sole- malattie cutanee che meritano un cenno. In primo luogo è importante ricordare che l’assunzione di alcuni medicinali può provocare reazioni cutanee da luce solare. Fra le terapie “rischiose” una menzione spetta alla terapia anticoncezionale: la “pillola” è causa nota di macchie antiestetiche di colore caffelatte nelle aree colpite dalla luce solare. Un’altra categoria di farmaci “a rischio” è quella degli antistaminici per uso locale, d’estate spesso applicati in crema dopo punture di zanzara. Anche taluni farmaci usati dai cardiopatici, come il Cordarone, richiedono un’adeguata fotoprotezione cutanea. Un cenno particolare va fatto ai prodotti da erboristeria: la comune convinzione che si tratti di prodotti innocui, che “tanto non fanno male” è un’idea da contrastare. Anche i prodotti da erboristeria o “naturali possono dare allergia e/o reazioni cutanee da fotoesposizione. Tanto per fare un esempio, non sono rare reazioni cutanee dopo applicazione di topici a base di calendula, magari applicati addirittura a scopo lenitivo. In caso di dubbi vale sempre la pena consultare il medico. Non è necessario che sia lo specialista, va benissimo anche il medico di base. E’ da evitare invece il “fai da te”! Un ultimo accenno circa la tintarella. Nei secoli è cambiata la mentalità: una volta la carnagione lattea era molto apprezzata, oggi va di moda l’abbronzatura. Come sempre “in medio stat virtus”. E’ noto che il sole faccia bene alle ossa, però l’abbronzatura deve avvenire con moderazione e in modo progressivo. Non scordiamo poi che non tutti i tipi di cute si abbronzano allo stesso modo e con la stessa entità. E’ inutile e dannoso voler ottenere ciò che il proprio fototipo non consente. Lo stesso vale per le tanto discusse “lampade” anche in questo caso la parola d’ordine è moderazione. Una volta rispettate poche semplici regole, l’estate ci aspetta con tutto il suo bagaglio di positività. Dott. Norberto Levati Specialista in Dematologia Terapia termale inalatoria sotto casa? In Polimedica Brianza è possibile! Info: 039/6957358 [email protected] Terapia termale inalatoria sotto casa? In Polimedica Brianza è possibile! Info: 039/6957358 [email protected]

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Via Ugo Foscolo snc20040 Roncello -Mi-Tel. 039.6957358Fax 039.6823492Ufficio commercialeTel. [email protected]

Polimedica Brianza Per voi!

Periodico trimestraleAutorizzazione del Tribunale di Monza n.1910 del 3.4.08Polimedica BrianzaRedazione: Via Ugo Foscolo snc, Roncello -Mi-Direttore Responsabile: Elena ConsonniStampa: Tipolitografia Colombo, Bellusco -Mi-

Quattro chiacchiere con...

Focus su:

L’argomento “di stagione”:

Inoltre:

Dott. Domenico RestifoMedico specialistaematologo

La sordità rinogena

I traumi negli sport estivi...

Terapia breve strategica

Sei un medico neospecializzato alla ricerca di soddisfazioniprofessionali? In Polimedica Brianza c’è un progetto per te...

Sei un’artista emergente? Polimedica Brianza tioffre uno spazio espositivo per farti conoscere!

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Ambulatorio odontoiatricoMedicina complementare

Medicina fisica e riabilitativaPunto prelievi (convenzionato SSN)

Ambulatorio infermieristicoMedicina del lavoroMedicina dello sport

Medicina esteticaAmbulatorio per aiuto ai fumatori

Centro di terapia termale inalatoriaSede di corsi di formazione

La salute parte dai piediLi chiudiamo dentro scarpe troppo strette,

magari con il tacco alto, li trascuriamo, li ignoriamo.Eppure la salute dei piedi è importante per il nostrobenessere. Al punto che dei piedi e della sua salute sioccupa una branca della medicina: la podologia. Ilpodologo è in grado di curare tutte le cause legate alpiede doloroso, di natura biomeccanica, traumatica,pre e post-operatoria. Inoltre tratta verruche, unghieincarnite, tilomi, ulcere, ipercheratosi, borsiti, micosi,onicocriptosi, onicodistrofie e ipertrofie.

Il podologo effettua:

Cura e prevenzionelegate a problemi dinatura metabolica(diabete)

Valutazione del piedestatico/dinamico

Analisi del passo

Ogni tipo di ortesiplantare

Periodico d’informazione sanitaria

Sommario:

pag.1:

pag.2:

pag.3:

pag.4:

E...state attenti al sole!

Quattro chiacchierecon...intervista allaDottoressa PaolaNicolini e al DottorLorenzo Innocenti

Quando il sonno “va inapnea”E ora... a voi la parola!

I nostri serviziNel prossimo numeroLa salute parte daipiedi!

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E...stateAttenti al sole!

Luce, calore, vita: di solitol’estate è vista come las t a g i o n e d e l

divertimento; passeggiate inmontagna, bagni e tintarellaal mare, afa in città; lasperanza è “che faccia beltempo” e ci sia il sole. Già, ilsole, croce e delizia deivilleggianti, ma anche deimedici e, in particolare, deidermatologi. Sole=benessereè stato per lungo tempo unodei capisaldi della culturaitalica.Da qualche anno, però, ci si èdovuti, confrontare con glieffetti negativi del sole: ilmelanoma in primis e glieffetti cancerogeni, per lacute, di una scriteriatafotoesposizione. Per fortuna èormai di dominio comuneche per a lcun i t ip i d icarnagione (quelli chiari) lafotoesposizione non protettaa u m e n t a i l r i s c h i o d isviluppare tumori cutanei equasi tutti, per fortuna,ricorrono ai prodotti antisolari.Ci sono però alcuni aspettidel la correlazione sole-m a l a t t i e c u t a n e e c h emeritano un cenno. In primoluogo è importante ricordareche l’assunzione di alcunimedicinali può provocarereazioni cutanee da luces o l a r e . F r a l e t e r a p i e“rischiose” una menziones p e t t a a l l a t e r a p i aanticoncezionale: la “pillola”è causa nota di macchieant iestet iche di colorecaffelatte nelle aree colpitedalla luce solare. Un’altracategoria di farmaci “ar i schio” è quel la degl iantistaminici per uso locale,

d’estate spesso applicati increma dopo punture diz a n z a r a . A n c h e t a l u n if a r m a c i u s a t i d a ic a r d i o p a t i c i , c o m e i lCordarone, r ich iedonoun’adeguata fotoprotezionecutanea.Un cenno particolare va fattoai prodotti da erboristeria: lacomune convinzione che sitratti di prodotti innocui, che“tanto non fanno male” èun’idea da contrastare.A n c h e i p r o d o t t i d aerbor i s ter ia o “natura l ipossono dare allergia e/or e a z i o n i c u t a n e e d afotoesposizione. Tanto perfare un esempio, non sonorare reazioni cutanee dopoapplicazione di topici a based i c a l e n d u l a , m a g a r iapplicati addirittura a scopolenitivo.In caso di dubbi vale semprela pena consultare il medico.Non è necessario che sia lospecialista, va benissimoanche il medico di base. E’da evitare invece il “fai date”!Un ultimo accenno circa la

t intare l la. Nei secol i ècambiata la mentalità: unavolta la carnagione latteaera molto apprezzata, oggiva di moda l’abbronzatura.Come sempre “in medio statvirtus”. E’ noto che il solefaccia bene alle ossa, peròl ’ a b b r o n z a t u r a d e v eavvenire con moderazione ein modo progressivo. Nonscordiamo poi che non tutti itipi di cute si abbronzano allostesso modo e con la stessaentità. E’ inutile e dannosovoler ottenere ciò che ilp r o p r i o f o t o t i p o n o nconsente. Lo stesso vale per letanto discusse “lampade”anche in questo caso lap a r o l a d ’ o r d i n e èmoderazione.Una volta rispettate pochesemplici regole, l’estate ciaspetta con tutto il suobagaglio di positività.

Dott. Norberto LevatiSpecialista in Dematologia

Terapia termale inalatoria sotto casa?In Polimedica Brianza è possibile!

Info: 039/[email protected]

Terapia termale inalatoria sotto casa?In Polimedica Brianza è possibile!

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Un approccio integrato alle disfunzioni sessuali

L’Ambulatrio di Sessuologia Clinica e Andrologia di PolimedicaBrianza si avvale della stretta collaborazione di diverse figureprofessionali: psicoterapeuta-sessuologa clinica, urologo-andrologo e ginecologa, in cui ognuno, nella sua specificità,persegue come obiettivo comune la comprensione e la risoluzionedel sintomo, senza mai dimenticare l’importanza del partner.Nel percorso terapeutico di tipo sessuologico, questa integrazioneparte fin dall’inizio del processo diagnostico, in cui il medico e lapsicosessuologa si confrontano per la valutazione degli aspettipsichici e somatici implicati nella origine e nello sviluppo deldisturbo. Inoltre, qualora si ritenga utile, ci si avvale dellacollaborazione di altri professionisti, quali l’endocrinologo, ilcardiologo e l’ortopedico.

Quattro chiacchiere con...Paola Nicolini e Lorenzo Innocenti

La Dottoressa PaolaNicolini PsicoterapeutaClinica e Sessuologa conil Dottor LorenzoInnocenti, Specialista inUrologia, ChirurgiaApparato Digerente edEndoscopia OperativaChirurgica, Andrologo.

“Riteniamofondamentaleconsiderare lasessualità e i suoiproblemi comeeventipsicosomaticiinseriti nellaglobalità dellapersona”

Paola NicoliniLorenzo Innocenti

Gi o v a n i e m e n ogiovani... le disfunzionis e s s u a l i p o s s o n o

c o l p i r e t u t t i . A n z i c h évergognarsene è opportunorivolgersi a medici esperti,come la Dottoressa PaolaNicolini e il Dottor Lorenzoinnocenti, cui abbiamo rivoltoqualche domanda.

Spesso si pensa erroneamenteche parlare di sesso significhiaver superato i pregiudizi etabù (personali, familiari esociali) legati alla sessualità,intesa come un bene dellapersona che si può vivereanche in coppia, all’interno delproprio progetto di vita, nelrispetto di sé e degli altri (OMS,1948). In realtà, paure, sensi dicolpa, vecchie credenze edifficoltà a parlare non di sessoma di sessualità permangonoancora oggi. La maggiorfacilità nel parlare di sesso nonha provocato un aumento onuove disfunzioni sessualir i s p e t t o a l p a s s a t o ,semplicemente ci si sente piùlegittimi a chiedere aiuto,grazie anche agli interventi dis e n s i b i l i z z a z i o n e e a l l acampagna di educazionesessuale che da anni si stafacendo. Tuttavia nella nostraepoca l’aumento di stress eansia, la discutibile qualitàdella vita e la mancanza ditempo sono senza ombra didubbio dei nemici per viverebene, anche la sessualità!

Negli ultimi anni si è riscontratou n m i g l i o r a m e n t o n e l l alegittimazione della propriasessualità, in entrambi i sessi. Inparticolare, grazie anche aicambiamenti socio-culturali eall’emancipazione del ruolofemminile, la donna si sente indiritto di chiedere aiuto pervivere in modo appagante lapropria sessualità, Tuttaviaspesso le persone arrivano dalsessuologo clinico su consiglioo invio di colleghi professionistiin andrologia, ginecologia,

Una volta il sesso era un tabù,oggi è addirittura esibito.Questo cambiamento neicostumi ha, secondo voi, effettis u l m o d o d i v i v e r e l asessualità? Quali “mali” dellan o s t r a e p o c a p o s s o n oaggravare le dis funzionisessuali?

E a fronte di tanta facilità nelparlare di sesso, riscontrate, neivostri ambulatori, la stessadisponibilità ad esporre i propriproblemi in materia?

cardiologia, endocrinologia....Questa modalità può essereinterpretata come una difficoltà,purtroppo ancora presentesoprattutto nei piccoli centriabitati come i nostri paesi dellaBrianza, a considerare i disagiintrapsichici e interpersonali noncon la stessa importanza deidisturbi di base organica e aconsiderare mente e corpo comedue entità a se stanti e non inrelazione stretta tra loro.

Le attuali tecniche diagnostiche ele nuove terapie mediche epsicologiche hanno permesso diconoscere sempre meglio larisposta sessuale e hanno fornitosoluzioni mirate a problemi che, untempo, erano considerati difficili onon trattabili. Queste nuovepossibilità di cura dei problemisessuali, nonostante le ottimepercentuali di successo, sonoancora poco conosciute. E‘emerso, negli ultimi anni, che irapporto fra cause organiche epsicologiche può essere moltocomplesso. Anche quando ladiagnosi di un disturbo sessualepone in evidenza un problema ditipo organico, fattori psicologicipossono essere sempre presenti:inibizioni e sensi di colpa, pauradell’insuccesso, ansia patologica,traumi passati, disturbi dell’umore,conflitti di coppia, stile di vita... Perqueste ragioni un approcciointegrato al paziente sessuologicosembra essere l’intervento d’élite.R i t e n i a m o f o n d a m e n t a l e

Oggi è diffusa la convinzione chebasti una pillola blu per risolveretutti i problemi di natura sessuali,quantomeno quelli maschili. E’davvero così? Qual’è la manieramigliore per affrontare e risolverequeste disfunzioni?

considerare la sessualità e i suoip r o b l e m i c o m e e v e n t ipsicosomatici inseriti nellaglobalità della persona.

Le DSF (Disfunzioni SessualiFemminili) hanno una incidenzaimportante sulla sessualitàfemminile. Infatti sono emersidati shock da uno studiop u b b l i c a t o d a l l a r i v i s t aspecializzata Obstetrics &Gynecology, in cui emerge chei l 43,2% del le donne hadisfunzioni sessuali, anche ses o l o p e r i l 1 2 % q u e s t orappresenta un problema.Secondo i dati dell’Istituto diSessuologia Clinica (Simonelliet.al.,2004) il dolore sessualefemminile è la problematica piùfrequente della donna incoppia, insieme alla difficoltàn e l r a g g i u n g i m e n t odell’orgasmo. Il 50% dei casi divaginismo riportati dallo studiod e l l ’ I S C i n d i c a n o u n aassociazione significativa con ladisfunzione erettile. Come ledisfunzioni maschili, anche leDSF devono essere affrontateatt raverso un approcciopolispecialistico, considerandoil disturbo come un sintomo(individuale o della coppia) ched e v e e s s e r e a c c o l t o ecompreso, attraverso “più maniesperte” e, qualora sia possibile,attraverso il coinvolgimentodel/la partner nella terapiaprescelta.

Le disfunzioni maschili sonoforse le più “eclatant i”ec h i a c c h i e r a t e , m a c h ed i f f u s i o n e h a n n o q u e l l efemminili? Come vengonoaffrontate?

Effettivamente Polimedica mette a disposizione di artisti giovani o“emergenti”, una serie di spazi situati nei locali accessibili al pubblico,per esporre le proprie opere per un periodo di tempo definito, di solitouno o due mesi. Proprio in questo periodo è in corso una mostra di telesul tema dell’impressionismo. Il numero di tele che è possibile mostraredipende dalle dimensioni delle stesse, ma mediamente si aggira sulladecina.L’amministrazione di Polimedica ha deciso di non chiedere alcuncompenso per la disponibilità di questi spazi, in modo da donare ai suoiutenti i benefici che derivano dalla contemplazione delle opere stessee distrarli dall’austerità tipica degli ambienti medici durante l’attesa.Auspichiamo che l’iniziativa trovi consenso e la fattiva collaborazione ditanti artisti come lei.Arrivederci al prossimo numero.

La redazione

Quando il sonno “va in apnea”Russamento ed apnee notturne

Da giugno entrano nel nostro staff il dott.Fabio Torsello (medicina estetica),ladott.ssa Alessandra Pozzi (psichiatra), il dott.Giovanni Flocchini (chirurgiagenerale)e il dott. Antonino Cucè (allergologia pediatrica):benvenuti!

Il Dottor Gian PaoloMonzani, Specialista inPneumologia,Coordinatore delCentro Polispecialistico

E ora...a voi la parola!

Hai dubbi, quesiti odomande… da sottoporrea uno dei medici dello staffdi Polimedica Brianza?Scrivi una mail a:[email protected]à lo specialistapiù qualificato sul tema.

Spettabile Polimedica;Ho appreso dal vostro sito che la struttura è disponibile a ospitare mostred’arte tempoanee anche di artisti giovani e/o emergenti.Mi dedico alla pittura da alcuni anni a livello amatoriale e vorrei, sepossibile, che mi deste maggiori ragguagli su questa possibilità.Colgo l’occasione per farvi i complimenti per lo spirito che anima ilcentro sanitario, continuate così!

Lettera firmata

Polimedica e il sonno....Presso la nostra struttura è possibile eseguire:-Semplici registrazioni della saturimetria notturna-Registrazioni cardiorespiratorie complete conrilevazione dei seguenti parametri:

-Movimento del torace e dell’addome;-Posizione del corpo, flusso nasale,pulsazioni cardiache, ossigeno e russamento

Gli es se r i uman ipassano ci rca unterzo della loro vita a

dormire. Per anni il sonno èstato considerato come unanormale condiz ione cheseparava la giornata dallea t t i v i tà de l la g io rnatasuccessiva senza pensareche durante il sonno potesseaccadere n ien te d iimportante se non i l solosognare. Dal la metà delnovecento la r ice rcascientifica si è resa contoche durante i l sonno s iverificavano tutta una seried i fenomen i , ca rd io -circolatori e respiratori, e chealcuni disturbi del pazientedurante i l g io rno eranoatt r ibu ib i l i a l per iodo disonno.Tra i vari disturbi respiratoridel sonno il più comune èl'apnea. L'apnea consistene l l 'a r res to del l 'a t t iv i tàrespiratoria per una duratasuperiore ai dieci secondi.Questo fenomeno è molto

frequente: interessa il 2-4%della popolazione adulta, inparticolare i maschi tra i 40 e i60 anni, ma anche i bambinipossono avere disturbi.Durante il sonno in tutte lepersone si modifica l'attivitàrespiratoria per alterazionedei centr i respirator i e laposizione del corpo, inoltre viè un r i la s samento de imuscoli della bocca e dellagola; se questi fenomenisono par t ico la rmentemarcat i possono condi -zionare in alcuni soggetti ilrussamento mentre in altripossono causare progres-sive ostruzioni delle vie aereeche caratterizzano l'apnea.Durante l'apnea si verifica unca lo de l l ' o s s igeno ne lsangue e g l i ep i sod iterminano con microrisveglinon percepiti dal paziente.In alcuni casi gli episodi sonof requent i s s im i , f i no acentinaia, condizionandoun sonno frammentato conep i sod i d i ru s samento

a l te rnat i a d a r re s t irespiratori, che non risultaper nulla riposante.I s in tomi segna lat i sonosolitamente la sonnolenzadiurna che può raggiungerevari l ivelli sino a situazionipericolose per se e per glialtri (infortuni sul lavoro oinc ident i s t rada l i ) e i lrussamento con quadri talida compromettere la vita direlazione coniugale.I pazienti affetti da apneeostruttive notturne presen-tano un rischio aumentatoper accident i cardiova-sco la r i ( i n fa r t i , i c tu sischemici) e inoltre le apneesono un fattore di rischio perl'ipertensione arteriosa.Una diagnos i precoce èimportante per mettere inat to tu t ta una se r ie d iprovvedimenti: dai consiglidietetici e comportamentalif ino a valutaz ion i ORL osupporti ventilatori notturni.