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Pof Pof Pof Pof Scuola del Scuola del Scuola del Scuola dell’ Infanzia l’ Infanzia l’ Infanzia l’ Infanzia anno scolastico 2011 anno scolastico 2011 anno scolastico 2011 anno scolastico 2011 20 20 20 2012 12 12 12 QUALE SCUOLA PER I NOSTRI BAMBINI? UNA SCUOLA CHE PROMUOVE LA FORMAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONALITÀ DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE ATTRAVERSO: LA MATURAZIONE DELL'IDENTITÀ LA CONQUISTA DELL'AUTONOMIA LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE UNA SCUOLA CHE: GARANTISCE CITTADINANZA SPERIMENTA LA SOLIDARIETÀ RICERCA SCELTE DIDATTICHE E METODOLOGIE ADEGUATE

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Pof Pof Pof Pof Scuola delScuola delScuola delScuola dell’ Infanzial’ Infanzial’ Infanzial’ Infanzia

anno scolastico 2011anno scolastico 2011anno scolastico 2011anno scolastico 2011 2020202012121212

QUALE SCUOLA PER I NOSTRI BAMBINI?

UNA SCUOLA CHE PROMUOVE LA FORMAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONALITÀ DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE ATTRAVERSO:

� LA MATURAZIONE DELL'IDENTITÀ

� LA CONQUISTA DELL'AUTONOMIA

� LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

UNA SCUOLA CHE:

� GARANTISCE CITTADINANZA � SPERIMENTA LA SOLIDARIETÀ � RICERCA SCELTE DIDATTICHE E METODOLOGIE ADEGUATE

PREMESSA

La Scuola dell'Infanzia accoglie bambini e bambine dai tre ai sei anni, promuovendo attività riferite all'unicità della persona e all'unitarietà dell'esperienza dei bambini che, nella “loro scuola”, trovano proposte educative pensate ed attuate per la loro crescita. La Scuola dell'Infanzia costituisce quindi UN CONTESTO EDUCATIVO - RELAZIONALE - AFFETTIVO - COGNITIVO, importante per lo sviluppo di ogni bambino/a e concorre ad evidenziare ed a coltivare le potenzialità di ognuno. Essa:

• Allarga l'orizzonte relazionale • Approfondisce e diversifica, in altro contesto, i processi già avviati in famiglia • Arricchisce i bambini di esperienze nuove • Ne promuove le capacità di interpretazione

È, inoltre, UN CONTESTO DI APPRENDIMENTO GLOBALE, in quanto, oltre a promuovere un programma di sviluppo intellettuale (individuale e di gruppo), rappresenta per i bambini un luogo di vita dove ogni momento costituisce occasione di crescita. Con questa premessa la Scuola dell'Infanzia intende delineare il proprio modello di scuola e definire le sue specifiche caratteristiche di ambiente educativo.

• Ambiente che favorisce lo sviluppo, consolida i rapporti tra bambini/e e bambini/e, tra adulti e bambini/e, tra adulti e adulti e rapporti con il territorio;

• Ambiente che promuove esperienze al fine di far prendere coscienza al bambino/a della realtà che lo circonda e di intervenire su di essa;

• Ambiente che tiene conto dei tempi, dei ritmi di apprendimento e di sviluppo dei bambini/e e che si organizza con flessibilità di orari, spazi e raggruppamenti di bambini/e;

• Ambiente che tiene conto del successivo passaggio dei bambini/e ad un altro ordine di scuola, sviluppando capacità di base che permetteranno apprendimenti formali;

• Ambiente che utilizza le risorse umane, culturali e didattiche presenti nelle famiglie, nel territorio e messe a disposizione dall'Ente Locale, che aderisce ad iniziative funzionali al sistema scolastico;

• Ambiente che partecipa alle iniziative proposte da enti che, a vario titolo,collaborano con l'Istituzione Scolastica;

• Ambiente aperto all'intercultura, al rispetto del diverso, alla solidarietà, alla tolleranza.

LA GIORNATA SCOLASTICA

7.45 - 8.45 accoglienza 8.45 - 9.30 giochi liberi, attività di registrazione delle presenze 9.30 - 10.00 attività di registrazione del tempo cronologico e meteorologico, espletamento delle pratiche igieniche e piccolo spuntino 10.00 - 11,30 attività ed esperienze relative al progetto scolastico 11.30 – 13.00 riordino, espletamento delle pratiche igieniche, preparazione al pranzo e sua consumazione 13.00 – 13.30 momento ludico all'interno o in giardino 13.30 – 15.30 riposo per i bambini/e di tre e quattro anni; attività specifiche per i bambini /e di cinque anni 15.30 – 16.15 preparazione all'uscita e uscita

ACCOGLIENZA

La Scuola dell'Infanzia promuove diverse attività mirate all'accoglienza dei genitori e degli alunni/e. La prima parte dell'anno viene dedicata agli inserimenti e all'accoglienza dei bambini neo-iscritti che, generalmente, escono per la prima volta dall'ambiente familiare. I nuovi iscritti vengono accolti a scuola con orario individualizzato e concordato con la famiglia per garantire al bambino/a la serenità nel distacco e una positiva accettazione del nuovo ambiente. A giugno di ciascun anno,viene organizzato un incontro rivolto alle famiglie e ai bambini nuovi iscritti (scuola aperta). Scopo di questo incontro è presentare il Piano dell'Offerta Formativa, dare l'opportunità di visitare l'edificio scolastico, informare le famiglie circa le modalità di accoglienza e programmare gli inserimenti tenendo conto delle esigenze dei genitori Nel mese di ottobre viene organizzata la “Festa dell'accoglienza” durante la quale, bambini e genitori hanno l'opportunità di incontrarsi. I bambini già frequentanti danno il benvenuto ai neo-iscritti. Tra ottobre e novembre, le insegnanti incontrano individualmente i genitori per confrontarsi sull' andamento dell’ inserimento. L' accoglienza continua anche nei successivi due anni di frequenza alla scuola dell'Infanzia, al momento dell'entrata a scuola è, importante che, non solo i nuovi iscritti, ma anche i già frequentanti trovino un ambiente sereno ed accogliente.

ORGANIZZAZIONE ORARIA DEL PERSONALE

DOCENTE

Le insegnanti della Scuola dell'Infanzia hanno organizzato il loro orario in modo tale da poter usufruire di un certo numero di ore settimanali di compresenza. Le ore di compresenza sono concentrate in orario antimeridiano a partire dalle ore 10.30, momento della giornata nel quale si svolgono il maggior numero di attività didattiche. La presenza di due insegnanti per ogni sezione in questa fascia oraria, consente di lavorare con gruppi più piccoli di bambini/e, prestando maggior attenzione alle loro esigenze e alle loro necessità.

ORGANIZZAZIONE

DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Le attività didattiche vengono organizzate e svolte con modalità diverse allo scopo di rendere più efficace l'intervento educativo:

� “attività di sezione” in sezione vengono affrontate le tematiche comuni a tutte le fasce di età (calendario, trascorrere del tempo, le stagioni, ricorrenze e altre attività del progetto educativo-didattico che coinvolgono contemporaneamente tutta la sezione).

� “attività di piccolo gruppo” durante le ore di compresenza, le insegnanti organizzano gruppi meno numerosi di bambini/e, affrontano tematiche più specifiche relative alle diverse fasce di età e attuano interventi più mirati e individuali rispettando le esigenze dei singoli bambini.

� “attività di laboratorio” le attività di laboratorio, svolte al mattino con tutte e tre le fasce di età e al pomeriggio solo con i cinquenni, vedono coinvolti gruppi formati da bambini/e di sezioni diverse che si uniscono per fruire di esperienze di laboratorio più specifiche. Durante queste attività, ogni bambino/a ha la possibilità, non solo di fare esperienze didattiche diverse, ma anche di relazionarsi e mettersi a confronto con altre insegnanti e altri compagni. Alcuni di questi laboratori, vengono gestiti dalle stesse insegnanti, altri da esperti esterni.

Nelle Scuole dell'Infanzia i laboratori specifici per le tre fasce di età, vengono programmati di anno in anno, in base alla disponibilità organizzativa interna alla scuola e possono essere diversi tra un plesso e l'altro: − laboratorio linguistico (per i bambini dell'ultimo anno) − laboratorio logico matematico (per i bambini dell'ultimo anno) − laboratori di attività espressive − laboratorio di musica − laboratorio scientifico − atelier di pittura…..

I PROGETTI QUALITÀ

I laboratori e le attività di seguito illustrate afferiscono a tre macroprogetti , che qualificano il POF di Istituto: � CRESCERE � CAPIRE � CITTADINANZA All'interno del progetto “CRESCERE” rientrano le attività di: CONTINUITÀ: nido/ scuola dell’infanzia – scuola dell’infanzia/scuola primaria

Le insegnanti in collaborazione con le colleghe degli altri ordini di scuola (nido e primaria) progettano un percorso per favorire un sereno passaggio da un ordine all'altro di scuola che prevede:

� Incontri con le educatrici del nido per uno scambio di informazioni sui bambini � Giornata di “conoscenza” (in genere organizzata nel mese di giugno), durante la

quale le educatrici del nido, accompagnano i bambini in visita alla scuola dell'Infanzia

� Laboratori “Ponte”: attività rivolte ai bambini/e in passaggio, per permettere loro di conoscere il nuovo ambiente e alle insegnanti un lavoro di osservazione sui futuri alunni

� Formazione delle classi: le insegnanti della Scuola dell'Infanzia forniscono alle colleghe della Scuola Primaria indicazioni circa la formazione dei gruppi classe,

tenendo conto delle caratteristiche relazionali e delle competenze dei singoli.

ACCOGLIENZA E PROMOZIONE DELL'AGIO

Gli obiettivi di questo macroprogetto mirano a: − agevolare l'inserimento in un nuovo ambiente educativo e in un nuovo gruppo di pari; − rendere i bambini consapevoli della loro crescita; − permettere una maggiore conoscenza dei bambini singoli e del gruppo, da parte

degli adulti educatori, valorizzando l'osservazione e l'ascolto, per l'individuazione di disarmonie di sviluppo e di disagio;

− prevenire eventuali situazioni di difficoltà nella crescita, cogliendone i segnali e promuovendo interventi compensativi;

− realizzare la piena integrazione scolastica e sociale dei portatori di disabilità, attraverso interventi educativi e didattici differenziati e tali da valorizzare le potenzialità di ciascuno;

− sviluppare una sensibilità individuale e di gruppo, volta a promuovere la specificità di ciascuno;

− rendere le famiglie partecipi del progetto educativo attraverso la promozione di incontri tra genitori, con i docenti e con gli esperti.

A questo si collega organicamente il progetto “Promozione dell’agio “(potenziare e recuperare) che ha lo scopo di: − promuovere e potenziare interventi atti a valorizzare le individualità di ognuno

individuare e conoscere in modo approfondito le situazioni di difficoltà − favorire l'integrazione scolastica e sociale di minori stranieri, nomadi e migranti

stanziati sul territorio di Borgaretto − promuovere interventi di recupero attraverso la Psicomotricità Relazionale.

L’attività di psicomotricità, si articola in 8/10 incontri, a cadenza settimanale con i bambini ed altri incontri di presentazione e di restituzione con insegnanti e genitori. Scopo di questo laboratorio è lo studio delle dinamiche relazionali (del singolo e collettive) che si creano all'interno del gruppo e l'analisi di eventuali problematiche che ne possono emergere. L’attività viene svolta da esperti esterni. Attraverso gli incontri con l'esperto si discute sulle problematiche emerse e si ipotizzano eventuali interventi possibili

Il progetto “CAPIRE” si pone l’obiettivo di:

• integrare le esperienze e i processi già avviati nelle singole scuole per la esplicitazione e la definizione dell'identità culturale della istituzione scolastica, che pone al centro della propria azione didattica la costruzione della conoscenza e il capire.

Le attività per raggiungere questo obiettivo si articolano in due processi : � un processo di formazione e ricerca attraverso la realizzazione di un piano di

aggiornamento predisposto dal Collegio dei Docenti � un'attività di sperimentazione didattica e di valutazione, attraverso la promozione

e la realizzazione di esperienze significative nel percorso scolastico degli alunni e dei docenti.

Il progetto “CITTADINANZA” mira a: � realizzare un piano di arricchimento dell'offerta formativa � promuovere il superamento delle diseguaglianze � valorizzare il contributo delle competenze interne alla scuola � utilizzare esperti esterni per integrare le risorse interne. In modo specifico, la Scuola dell'Infanzia, PROPONE: PER I BAMBINI/E DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA

MOTRICITÀ : condotto dalle stesse insegnanti di sezione. Lo scopo di questo laboratorio è favorire la scoperta dell’ambiente scolastico, dei diversi materiali, del proprio corpo e la capacità di orientarsi nei vari spazi.

PER I BAMBINI/E DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA

GIOCOMOTRICITÀ: condotto da un esperto esterno,articolato in 12 incontri. Scopo di questo laboratorio è quello di promuovere e sviluppare le capacità motorie dei bambini attraverso esercizi finalizzati.

PER I BAMBINI /E DEL TERZO ANNO DI FREQUENZA

LINGUA STRANIERA: � Francese nella scuola “ W. DISNEY ” � Inglese nella scuola “ M:L.GATTI ”

ACQUATICITÀ (con contributo dei genitori): si articola in 10 incontri e si svolge presso la piscina “MITO” di Orbassano

RELIGIONE CATTOLICA Tutti i bambini/e hanno la possibilità di essere inseriti nell'attività di Religione Cattolica, condotta da un insegnante curriculare o da un insegnante esterno, relativamente alla disponibilità del personale docente. In alternativa, per le famiglie che non desiderano inserire il proprio figlio nel progetto di attività religiosa, è possibile usufruire di attività alternative che vengono programmate di anno in anno dal Collegio dei Docenti. ATTIVITÀ INTERCULTURALI E DI SOLIDARIETÀ La Scuola dell'Infanzia promuove l'inserimento di bambini stranieri e programma attività di educazione interculturale che sono trasversali alla programmazione didattica. Attraverso attività creative e di costruzione artistica si realizzano manufatti finalizzati all’allestimento di:“Il Mercatino di Natale”, e/o grazie al contributo economico volontario delle famiglie, si sostiene nei due plessi il progetto “adozione a distanza”.

COLLABORAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA

La Scuola dell'Infanzia dà molta importanza alla collaborazione tra scuola e famiglia. È indispensabile che, fra insegnanti e genitori, si instauri un rapporto sincero di collaborazione, di fiducia e stima reciproca, sulla base del comune riconoscimento del diritto del bambino/a all'educazione. Le insegnanti si impegnano a rendere trasparenti le modalità di organizzazione della giornata, le scelte educative e di metodo, attraverso precise strategie:

o informare i genitori mediante avvisi, libretti informativi o comunicati individuali delle diverse iniziative della scuola.

o rendere partecipi le famiglie, del progetto didattico-educativo attraverso riunioni di sezione, assemblee con i genitori e consigli di intersezione

o coinvolgere i genitori nell'educazione dei bambini/e attraverso colloqui individuali, su richiesta delle insegnanti o delle famiglie.

La famiglia, per contro, si impegna a: • far frequentare costantemente il proprio figlio/a • rispettare gli orari di ingresso e di uscita • partecipare attivamente alla vita della scuola presenziando, il più possibile, alle

riunioni e informandosi periodicamente su cosa si fa • collaborare con la scuola per attivare una comune linea educativa

La relazione docente-famiglia, se assume una valenza positiva, allevierà eventuali ansie di bambini/e e genitori: occorre rendersi consapevoli che il passaggio del bambino dalla famiglia alla comunità (con le sue inevitabili crisi), rappresenta un momento fondamentale per la crescita. Questa consapevolezza sarà di aiuto nell'affrontare anche le possibili preoccupazioni che possano sorgere nei genitori nel “passaggio scolastico” dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Primaria. Le famiglie, inoltre, possono partecipare agli organi collegiali e commissioni quali:

o consiglio di istituto composto da 8 genitori (scuola dell'infanzia, primaria e secondaria), 8 docenti, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario

o consiglio di intersezione composto dagli insegnanti del plesso e da un rappresentante dei genitori di ogni classe/sezione

o commissione mensa: 1 genitore rappresentante per ogni plesso.

FUNZIONAMENTO GIORNALIERO

L'orario di apertura della Scuola dell'Infanzia è stabilito in base alla delibera del Consiglio d'Istituto. La scuola apre alle ore 7.45 per le attività di pre-scuola per coloro che ne fanno richiesta. L'ingresso avviene per tutti dalle ore 8.00 alle ore 8.50.Uscita ore 16.00-16.15 POST SCUOLA I bambini/e possono usufruire di un servizio di post-scuola a partire dalle ore 16.15. Il servizio è gestito da un'associazione esterna. La richiesta deve essere effettuata mediante la voce specifica sul modulo di iscrizione alla scuola dell’infanzia e confermata ad inizio anno scolastico per verificare il raggiungimento del numero minimo richiesto per garantire l’attivazione del servizio.

INFORMAZIONI Il genitore, che sia impossibilitato a ritirare il bambino/a a scuola, è tenuto a rilasciare una delega scritta alla persona maggiorenne che lo sostituisce. Non vengono consegnati i bambini/e ai minori di anni diciotto. In caso di entrata o uscita al di fuori degli orari stabiliti, i genitori sono tenuti ad avvisare le insegnanti e firmare apposito registro . È opportuno avvisare anticipatamente l'insegnante quando il bambino/a si assenta per motivi famigliari. MEDICINALI Il personale della scuola non può somministrare alcun tipo di medicinale. Nei casi di urgente e grave necessità, occorre far pervenire al Dirigente Scolastico un’apposita richiesta corredata da una dettagliata certificazione medica (su modello predisposto dalla Scuola, da richiedere ai docenti di classe/sezione) per avviare la procedura di somministrazione. MENSA Il servizio mensa viene assicurato dalla cucina centralizzata del Comune di Beinasco. I cibi vengono cucinati giornalmente. I buoni mensa si acquistano presso l'Ufficio del cittadino del Comune o presso i negozi autorizzati. I/Le bambini/e che devono seguire diete per intolleranze alimentari, o altro, devono farne specifica richiesta all'Ufficio Mensa, con allegato certificato medico. CIBI A SCUOLA In occasione delle feste di compleanno, si possono portare cibi confezionati con evidenti date di scadenza ed elenco degli ingredienti. Alle feste in cui sono presenti i genitori sono questi responsabili di ciò che mangiano i propri figli. Si ricorda, inoltre, che per la sicurezza dei bambini/e sono vietate le gomme da masticare. USCITE DIDATTICHE Per eventuali uscite didattiche, si richiede l'autorizzazione scritta dei genitori. All’atto dell’iscrizione verrà richiesto ai genitori di consegnare una fototessera del/la bambino/a per la carta di riconoscimento.

I SERVIZI AMMINISTRATIVI

Sono situati presso la scuola Media "Antonio Vivaldi", Via Trento n.24 a Borgaretto, Beinasco - Tel. 011/3580904 Fax 011/3580904. Sono a disposizione degli utenti tutti i giorni secondo il seguente orario: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle 8.30 alle 9.30 martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00. Le domande di iscrizione devono essere effettuate presso la segreteria entro il 20 febbraio. Tutte le notizie relative all’iscrizione si possono consultare sul sito dell’Istituto http://www.icborgaretto.it che rappresenta un fondamentale organo di collegamento con le famiglie. A livello ministeriale è stato approntato un sito di informazione relativo alle iscrizioni (http://www.istruzione.it e di seguito scegliere l’icona “Scuola in chiaro”). Le sezioni verranno formate entro il mese di giugno 2012 dai docenti della scuola dell’Infanzia che in tal modo potranno assicurare omogeneità ai gruppi sulla base dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto. Entro il mese di giugno 2012 verrà effettuato un giorno di scuola aperta “Open day” per una visita della scuola e prime informazioni alle famiglie È possibile richiedere documenti via e-mail: [email protected] o informazioni telefoniche al n. 0113580904. È possibile incontrare il Dirigente Scolastico, Termini Vincenzo, richiedendo un appuntamento via mail o telefono e specificando il motivo. In ciascuna scuola è presente un responsabile di plesso cui possono fare riferimento in prima istanza le famiglie. Responsabile plesso Scuola Infanzia Disney maestra Castellaro tel. 011-3581332 Responsabile plesso Scuola Infanzia Gatti maestra Grassone tel. 011-3581278

ORGANIGRAMMA

Dirigente Scolastico Vincenzo Termini

Direttore Servizi Generali Amministrativi Daniela Lepore

Collaboratore Vicario del Dirigente Scolastico Collaboratore del Dirigente Scolastico

Rosa Iavarone Hanouska Usai