Il punto di riferimento per il mondo dell’Ingegneria,dell’Architettura e dell’IT in Sanità

workshop PRE-CONVEGNO - 22 ottobre 2012 Garantire la Sicurezza degli Impianti Elettrici in Ospedale

workshop POST-CONVEGNO - 24 ottobre 2012 Le strutture per Intensità di Cura: opportunità e criticità

Milano, Atahotel Executive23 ottobre 2012

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2a edizione

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Previsti 8 crediti ECM per medici,infermieri, biologi e farmacisti!

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Un Panel di Relatori unico! 43 Speaker confermati, 35 case study, in rappresentanza di:‡ Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona ‡ A.O.Niguarda Ca’Granda - Milano ‡ Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma‡ Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino ‡ A.O.U. Ospedali Riuniti di Ancona ‡ Azienda Ospedaliera diMelegnano ‡ Azienda Ospedaliero Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine ‡ Azienda Ospedaliera San Paolo - Milano ‡ Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano ‡ Istituto Clinico Humanitas - Milano ‡ USL 9 di Grosseto ‡ Azienda Ospedaliera G. Brotzu -Cagliari ‡ ESTAV SudEst ‡ Azienda ULSS 18 Rovigo ‡ Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia ‡ ASL Asti ‡ AUSL Rimini ‡ Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia ‡ Gruppo Multimedica ‡ Azienda ULSS n. 10 “Veneto Orientale” ‡ IRCCS CentroCardiologico Monzino ‡ Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico Milano ‡ Azienda Ospedaliera Università Maggiore della Carità- Novara ‡ A.O. Luigi Sacco di Milano ‡ E.O.Ospedali Galliera Genova ‡ Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma ‡ Azienda Ulss12Veneziana ‡ AUSL Piacenza ‡ Azienda Sanitaria Locale TO2 ‡ IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri ‡ Emerson ‡ IB ‡ Wonderware

green hospital layout ospedaliero arredoilluminazione efficienza energetica climatizzazionetecnica & tecnologia digital signage gas medicinali

manutenzione legionella trattamento acqua e-health telemedicina cartella elettronica cloud computing

Exhibitor

Sessione Speciale | 23 ottobre 2012 ore 10.00-17.00

e-HEALTHUna giornata dedicata ai CIO e IT Manager

Chairman: Claudio CacciaDirettore Sistema InformativoAziendale

GRUPPO MULTIMEDICA Presidente AISIS - A.I.S.I.S. -ASSOCIAZIONE ITALIANA SISTEMIINFORMATIVI IN SANITÀ

Cartella Clinica Elettronica 10.00 Cartella Clinica di terapiaintensiva: progettualità multidisciplinareper il software dispositivo medico

Tommaso SabbatiniS.C. Ingegneria Clinica Area OvestAZIENDA SANITARIA LOCALETO2

PatientT Summary -Informazioni Sanitarie traOspedale e Territorio

10.30 Come garantire la continuitàdi cura del paziente tra ospedale eterritorio. Il dialogo tra il medico difamiglia e gli specialisti ospedalierigrazie al PatienT Summary

Mario AzzaliResp. Ufficio Relazioni con ilPubblico AUSL PIACENZA

Tracciabilità11.00 Tracciabilità sicura delleprovette dei laboratori d’analisi graziead un mix di tecnologie, tra cui RFIDe sensoristica‡ Inquadramento logistico - organizzativo‡ Requisiti di sistema: requisiti

normativi e necessità organizzative‡ Soluzioni: materiali e metodi

Celio Lazzarini Direttore UOC - Laboratorio diPatologia ClinicaAZIENDA ULSS N. 10“VENETO ORIENTALE”

11.30 Coffee Break

Cloud Computing in Sanità12.00 Quali le prospettive e iprogetti già in atto in materia diCloud Computing in Sanità. Il casodel Policlinico Universitario AgostinoGemelli di Roma

Giovanni HozDirettore Sistemi InformativiPOLICLINICO UNIVERSITARIOAGOSTINO GEMELLI DI ROMA

Telecardiologia

12.30 Telecardiologia: diminuiredrasticamente la mortalità coronaricagrazie la trasmissione di datibiomedici a distanza

Luigi GrilliResp. Sistemi InformativiCENTRO CARDIOLOGICOMONZINO IRCCS

Telemedicina13.00 La continuità assistenzialeospedale-territorio: l’esperienza diFondazione Maugeri

Simonetta ScalviniResponsabile dell’UnitàOperativa di ContinuitàAssistenziale Ospedaliera

IRCCS FONDAZIONE SALVATOREMAUGERI

13.30 Colazione di Lavoro

Interfaccia Radiologia eSistemi Informativi

14.30 Quale la sinergia tra laRadiologia e i Sistemi Informativi ‡ La complessità dei dati testuali

alfanumerici e delle immagini deimoderni servizi di Radiologia devonoessere gestite tramite i sistemi RIS /PACS che richiedono unaconoscenza sempre più approfonditadei Sistemi di Information Technologydedicati all’uso clinico edamministrativo anche da parte delteam di Radiologia, integratinell’Hospital Information System(Sistema Informativo Ospedaliero oAziendale) o in un area geografica

‡ La gestione integrata del RIS:registrazione esame, gestioneoperativa esame, gestione storicaesame, gestione tecnica applicativa,gestioni accessorie

‡ La necessità della flessibilità deisistemi PACS per adeguarel’architettura del sistema alledimensioni del servizio dove èimplementato e agli obiettivi che siintendono raggiungere

Filippo Gattoni Dirigente UOC Radiologia AZIENDA OSPEDALIERAFATEBENEFRATELLI E

OFTALMICO MILANO

Business Continuity per Ris-Pacs

15.00 La definizione del piano diBusiness Continuity per un sistemaRIS-PACS. Il Case Study dell’A.O.U.Maggiore della Carità - Novara”

Mario Fregonara MediciResponsabile ITAZIENDA OSPEDALIERAUNIVERSITÀ MAGGIORE

DELLA CARITÀ - NOVARA

15.30 Tea Break

I Sistemi Informativi e i Referti 16.00 La consegna dei refertidematerializzati nell’esperienzadell’Ospedale GallieraI modelli organizzativi e gli strumenti diconsegna utilizzati nei diversi contesti:‡ Agli operatori dei reparti di degenza‡ Agli operatori di pronto soccorso‡ Ai pazienti ed ai MMGcon evidenza dei benefici indotti neidiversi contesti

Carlo Berutti Bergotto Resp.Sistemi InformativiE.O.OSPEDALI GALLIERAGENOVA

Teleconsulto Metropolitano 16.30 La rete metropolitana diteleconsulto orientata all’emergenza:l’esperienza dell’ospedale Sacco

Giorgio OrsiDirettore Sistema InformativoA.O. LUIGI SACCO DI MILANO

17.00 Chiusura dei Lavori

workshop pre-convegno 22 ottobre 2012ore 13.30-17.30

Garantire la Sicurezza degliImpianti Elettrici in Ospedale

13.30 Registrazione dei Partecipanti 13.45 Inizio lavori‡ Percorso logico finalizzato alla

progettazione di un impianto elettricoal servizio di un Ospedale

‡ Layout generale di un impiantoelettrico al servizio di un Ospedale

‡ Tipologie di locali secondo la normaCEI 64-8/7 e relative particolaritàimpiantistiche

‡ Problematiche connesse alla necessitàdi garantire continuità di servizio

‡ La selettività dei sistemi di protezione‡ Problemi legati alla manutenzione

degli impianti elettrici negli ambientiad uso medico

‡ La gestione delle emergenzeelettriche in ospedale

17.30 Fine del Workshop

4 ore di Workshop intense e pratiche sultutto quello che l’Ufficio Tecnico devesapere in materia di sicurezza degliimpianti. Non perda questa occasione! A cura di: Pasquale Romio DirettoreUnità Operativa Complessa Progettazionee Sviluppo Impianti AUSL BOLOGNA

L’Ospedale Sostenibile

8.45 Registrazione dei Partecipanti

9.15 CASE STUDY INTERNAZIONALE

Il nuovo Al Ain Hospital di Abu DhabiSabine Steinert will present the innovativeAl Ain Hospital project, where low carbondesign as well as future clinical considera-tions (and their necessary alterations), thehealing environment as well as the localcultural and environmental needs have beentaken into consideration. Sabine SteinertProjects Director Healthcare and ResearchOBERMEYER PLANEN + BERATENGMBH

9.45 TAVOLA ROTONDA -L’OSPEDALE SOSTENIBILEDal 16 marzo 2012 il via alle domande peraccedere ai 600 milioni di euro- attraversoi presiti agevolati del Fondo rotativo perKyoto - sbloccati dal Ministero dell’Am-biente per scommettere sui Poli a bassoconsumo e ad alta efficienza. Si investiràsu involucro, infissi, microgenerazione dif-fusa, rinnovabili e molto altro ancora, conl’obiettivo di rientrare nel giro dei 10 annidei propri investimenti e di riconvertire gliospedali a “energia quasi zero” a decorre-re dal 2019. Non solo Ospedali Sostenibili però: le Strut-ture Sanitarie moderne devono garantirecura dei particolari, luminosità e fruibilitàdegli ambienti per offrire qualità al perso-nale sanitario e ai pazienti. Questa Tavola Rotonda ha l’obiettivo di ag-giornarci sullo stato dell’arte dei progettiinnovativi in Italia grazie al supporto del-l’Ing.Libertini, che si sta occupando diGREEN@Hospital, una ricerca finanziatadall’Unione Europea sullo sviluppo di unSistema Informatico per la gestione otti-male dei consumi energetici degli Ospe-dali Riuniti di Ancona; dell’Arch.Iamele checi illustrerà come riqualificare un padiglio-ne in corten, integrando armonicamenteun ampliamento precedentemente noncompletato in una struttura preesistente efavorendone l’inserimento di attività moltodiverse fra loro (i laboratori analisi e la mor-gue); del Dott.Toniati, Responsabile delnuovo Ospedale di Udine la cui centralesarà in grado di garantire autonomia ener-getica per l’ospedale ed energia termica aedifici esterni, nonché dell’Arch.Bellini, checi illustrerà come, rispetto ad interventi diprogettazione e umanizzazione degli spa-zi ospedalieri, il concetto di sostenibilitàpossa essere promosso anche grazie a mo-dalità di progettazione partecipata, attra-verso il coinvolgimento del personale e de-gli utenti dell’ospedale.

Giovanni LibertiniDirettore Sistemi InformativiA.O.U. OSPEDALI RIUNITI DIANCONA

Sessione PlenariaMattino - ore 9.15-10.45

Sessioni ParalleleMattino - ore 11.15-13.30

SESSIONE A Il Nuovo LayoutOspedaliero

Chairman: Alessandro Lenzi

11.15 Implementare di sistemi didigital signage in ospedale.L’esperienza dell’A.O. OspedaleNiguarda Ca’ Granda‡ Collocazione dei “totem”‡ Peculiarità della comunicazione‡ Benefici riscontrati

Matteo Stocco Direttore S.C.Marketing &Accoglienza UtentiA.O.OSPEDALE NIGUARDACA’GRANDA

11.40 Nuovi reparti dedicatiall’emergenza dell’Ospedale Maurizianodi Torino: il rinnovamento del DEA el’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica Mitigare l’impatto del nuovo volumedefinito da linee contemporanee etecnologicamente all’avanguardia con ilcontesto storico di inserimento

Pier Luigi ArmanoArchitetto Dirigente ServizioTecnico AZIENDA OSPEDALIERAORDINE MAURIZIANO

12.05 Arredo, Attrezzature,Attivazione. La nuova AziendaOspedaliera Universitaria di Verona

Luca MozziniDirettore Dipartimento TecnicoAZIENDA OSPEDALIERAUNIVERSITARIA DI VERONA

12.30 Nuovi sistemi di illuminazionenei nostri ospedali: immagine erisparmi energetici‡ I nuovi sistemi di illuminazione a

risparmio energetico‡ Calcolo di convenienza e tempo di

ritorno dell’investimento‡ Le lampade a led: pro e contro‡ Caso di studio ed esempio applicativo

Marco MassaronDirettore TecnicoISTITUTO CLINICOHUMANITAS - MILANO

12.55 Troppo colore nei nostriospedali? ‡ Dal non colore arrivato sino agli anni

sessanta, ai colori ospedalieri deglianni ‘70, all’irruzione del colore comerottura col passato alla fine del secoloscorso

‡ Dall’attuale eccesso di colori nelle nostrestrutture ospedaliere, occorre passarea un uso maturo ed equilibrato di tuttele componenti dell’immagine finale

‡ I piani del colore, lo studio delle softqualities, il responsabile del layoutfinale

Alessandro LenziDirigente Area Tecnicadell’Azienda USL 9 DI GROSSETO

13.20 Discussione13.30 Colazione di lavoro

SESSIONE B Climatizzazione

Efficienza energetica - Aria

Chairman: Luca Alberto Piterà AICARR

11.15 L’applicazione di un sistemadi recupero termico innovativo sulleUTA di un blocco operatorio

Daniela PedriniResponsabile CoordinamentoAttività Tecniche Integrate,Direzione Progettazione,

Sviluppo e Investimenti, AziendaOspedaliero - Universitaria Di BolognaPOLICLINICO S. ORSOLA - MALPIGHIPresidente S.I.A.I.S.

11.35 Monitora come l’Ospedaleusa l’energia! Efficienza energetica,manutenzione e gestione degli assetcon InfoHEALTH®. Vieni a scoprirecosa ti stai perdendo

Gabriele RomaninFacilty & Health Division SalesManagerIB

11.55 Edifici sanitari energeticamenteautosufficienti. Il Nuovo Distretto diFavaro Veneto in classe energetica A+‡ Iter progettuale

Giovanni Iamele Direttore Ufficio TecnicoAZIENDA OSPEDALIERA DIMELEGNANO

Walter ToniatiDirettore Dipartimento Tecnico -Direttore S.O.C. Grandi OpereAZIENDA OSPEDALIERO

UNIVERSITARIA SANTA MARIA DELLAMISERICORDIA DI UDINE

Eva BelliniResp. U.S. Progetti eUmanizzazioneAZIENDA OSPEDALIERA SANPAOLO - MILANO

Coordina la Tavola Rotonda: Matteo GiuffridaDipartimento di Management e Tecnologia UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGIBOCCONI

10.45 Coffee Break

Sessioni Parallele Pomeriggio - ore 14.30-18.00

SESSIONE C Tecnica e tecnologia

si incontrano

Chairman: Gianluca Borelli

14.30 Tecnologie ed Evidence BasedDesign‡ L’impatto delle tecnologie nella

progettazione degli ospedali‡ L’evoluzione dell’ambiente che

accoglie le tecnologie‡ La zolla condivisa ovvero la

piattaforma interventistica integrata‡ Progettare lo spazio che accoglie le

tecnologie‡ L’Evidence Based Design‡ Dai prodotti all’esperienza‡ High-performance imaging‡ Soluzioni progettuali per Dipartimenti

di ImagingGianluca Borelli Direttore Servizio ManutenzioniAZIENDA OSPEDALIERA G. BROTZU - CAGLIARI

15.00 La scelta delle Tecnologie edei Medical Device : il ruolo dell’HTA‡ HTA e Ingegneria Clinica‡ Dispositivi Medici: Tecnologie

Biomediche e Medical DeviceSoftware

‡ Competenze, professionalità e ruoli‡ L’Health Technology Assessment e il

Rischio ClinicoPaola Freda Direttore Struttura ComplessaIngegneria ClinicaA.O. CITTÀ della SALUTE e

della SCIENZA DI TORINO (Ex Molinette)PresidenteAIIC - ASSOCIAZIONE ITALIANAINGEGNERI CLINICI

15.30 L’acquisizione delletecnologie: il ruolo dei tecnici nelleprocedure di affidamento edesecuzione dei contratti‡ L’analisi del fabbisogno e

l’appropriatezza dell’esigenza‡ La scelta tra l’acquisto e le altre forme

di acquisizione (leasing, service ecc.)‡ La “progettazione” della fornitura ‡ La valutazione delle offerte‡ La direzione dell’esecuzione del

contratto‡ La valutazione di conformità

Sergio Rossolini Direttore Dipartimento TecnicoESTAV SUDEST

16.00 Tea break

16.30 Come integrare progettazionee tecnologie per il nuovo bloccooperatorio Azienda ULSS 18 Rovigo

Adriano MarcolongoDirettore GeneraleAZIENDA ULSS 18 ROVIGO

17.00 L’impatto delle tecnologiebiomediche in ospedale nell’usorazionale dell’energia‡ Esigenze energetiche delle tecnologie

biomediche‡ Inquadramento delle tecnologie

biomediche in ospedale‡ Valutazioni dell’impatto sul sistema di

erogazione energetica ‡ Significato di ‘razionale’ nell’uso

dell’energia in relazione all’impiegodella tecnologia

Mario Lugli Direttore Area IngegneriaClinica e Dipartimento Tecnicoe delle Tecnologie

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI MODENA -POLICLINICO

17.30 Quali le novità legislative inmateria impiantistica, progettuale eautorizzativa per il Reparto diMedicina Nucleare‡ L’iter tecnico-amministrativo per

ottenere l’autorizzazione alle attività diuna Medicina Nucleare

‡ Le principali norme tecniche per laprogettazione

‡ Le problematiche dei flussi delpersonale, dei pazienti e dellesorgenti radioattive

‡ Le modifiche progettuali introdottedalle «Linee guida per l’applicazionedelle norme di buona preparazionedei radiofarmaci in medicina nucleare”

Riccardo Di Liberto Direttore Struttura Complessadi Fisica SanitariaFONDAZIONE IRCCSPOLICLINICO SAN MATTEO

18.00 Chiusura della giornata

SESSIONE D Gas medicinali

Manutenzione LegionellaAcqua

Chairman: Vittorio NistrioASSOGASTECNICI(FEDERCHIMICA)

14.30 Misure tecniche,impiantistiche ed organizzative diprevenzione e controllo dellaLegionella: quali i risultati ottenutinegli ultimi 3 anni dall’ASL di asti e leaspettative per le attività future

‡ L’impianto fotovoltaico ‡ L’impianto geotermico ‡ Comparazione economica

Adriana Zuccato Responsabile UOC ServizioImpiantiAZIENDA ULSS12 VENEZIANA

12.15 Come garantire la continuitàdel servizio nelle strutture sanitarie

Alessandro Nalbone Consulenza CSCEMERSON NETWORKPOWER ITALIA

12.35 Classificazione dei padiglioniai sensi della UNI 15232 -l’esperienza dell’AOU di Parma ‡ Il ruolo dell’automazione nell’efficienza

energetica degli edifici: la regolazionedegli impianti termici e la gestioneautomatica degli edifici

‡ Gli aspetti normativi e regolamentari‡ Considerazioni sulle peculiarità degli

edifici ospedalieri‡ Esempi di classificazione e

considerazioniLorenzo PuzziEnergy ManagerAZIENDA OSPEDALIEROUNIVERSITARIA DI PARMA

12.55 Strategie e strumenti di FacilityManagement per la riduzione dei costienergetici e di gestione all’interno diinfrastrutture ospedaliereL’utilizzo di una soluzione di FacilityManagement, basata su standardindustriali aperti, permette agli operatoriuna migliore visibilità e un controllocentralizzato delle installazioni elettrichee termiche. Una soluzione omogenea,geograficamente distribuita, checontribuisce ad una migliore gestione dei

consumi energetici.Ermanno Rumi Area Sales ManagerWONDERWARE ITALIA

13.15 Ridurre subito i consumienergetici: esperienza in un ospedalead alta tecnologia‡ Quando i tempi di risposta richiesti

non permettono l’analisi dellacomplessità

‡ Risparmio energetico ed economico‡ Equilibrio difficile: qualità costante con

minor energiaCarlo Maria BadiDirettore S.C. Progettazione eGestione PatrimonioA.O. OSPEDALE NIGUARDA CA’GRANDA

Paola Mongelli S.C. Edile ImpiantiA.O. OSPEDALE NIGUARDA CA’ GRANDA

13.35 Colazione di lavoro

Franco MigliarinaResp. ManutenzioneASL ASTI

15.15 Sinergie e conflitti tra gestionedell’emergenza e organizzazionedell’attività programmata

Paolo BiancoDirigente Ingegnere dellaSicurezzaAUSL RIMINI

16.00 Tea break

16.30 Il nuovo piano dimanutenzione e la sua digitalizzazionedell’Ospedale dei Bambini di BresciaRaffaele SpiazziDirettore Sanitario Presidio OspedalieroPediatrico AZIENDA OSPEDALIERA SPEDALICIVILI DI BRESCIA

17.15 La manutenzione degliimpianti di distribuzione dei gasmedicinali presso la FondazioneIRCCS Policlinico San Matteo di Pavia ‡ Assicurare la continuità di erogazione

nei reparti ospedalieri e contribuirealla salute dei pazienti: il ruolo chiavedegli impianti di distribuzione dei gasmedicinali (IDGM)

‡ La progettazione e la realizzazione degliIDGM secondo la norma UNI EN 737 e,da Aprile 2007, secondo la norma UNIEN ISO 7396, norme tecnichearmonizzate alla direttiva in materia didispositivi medici 93/42/CEE e s.m.i..

‡ Il ruolo della manutenzione ordinariapreventiva degli IDGM a garanzia delcorretto funzionamento dell’impiantosecondo la norma UNI 11100 ecompletate dai manuali dei costruttori:l’importanza della formazione deitecnici addetti alle manutenzioni

‡ La Fondazione IRCCS Policlinico SanMatteo di Pavia è una strutturacomplessa, solo una precisa e correttaorganizzazione di aspetti logistici,tecnici e amministrativi può mantenerealto il livello di efficienza: il servizio dimanutenzione è affidato a una dittaspecializzata e la supervisione delleattività da parte della Struttura TecnicoPatrimoniale è assicurata da proceduregestionali e sistemi informatizzati checonsentono una rapida condivisionedelle informazioni, in modo darispondere ai requisiti di gestioneoperativa dell’Allegato G della normaUNI EN ISO 7396-1.

Rossella DelbòStruttura Tecnico Patrimoniale FONDAZIONE IRCCSPOLICLINICO SAN MATTEO -PAVIA

18.00 Chiusura della giornata

Un’assistenza ospedaliera per Intensità di Cura comporta una riassestamento di funzioni eruoli nonché un’infrastruttura logistica e un’organizzazione degli spazi completamente rinno-vate rispetto agli Ospedali per unità operative. L’introduzione del modello per aree a diversacomplessità assistenziale risponde all’esigenza di garantire qualità, sicurezza e integrazioneclinica, ottimizzando le risorse tecnologiche, diminuendo i posti letti non utilizzati e impiegandoal meglio le risorse infermieristiche (da mettere a disposizione non più in base al numero diposti letto di un reparto, ma secondo l’intensità dei bisogni assistenziali). Questa rivoluzionecopernicana che alcune Aziende Ospedaliere “pioniere” in Italia stanno portando avanti na-sconde criticità di diversa natura, ma anche alcune opportunità intrinseche nell’innovazione.La mattinata, avvalorata dalle testimonianze di svariate figure aziendali, si pone l’obiettivo diapprofondimento e confronto di diverse realtà ospedaliere che hanno intrapreso questo per-corso e sarà di sicuro interesse per chi si è già strutturato secondo il modello americano o perchi sta affondando le prime problematiche nel fronteggiare il cambiamento.

Luciano GrassoDirettore AmministrativoE.O.OSPEDALI GALLIERA GENOVA

Alessandro CavigliaINFRASTRUTTURE LOMBARDE

Giuseppe Brazzoli Anna MichettiDirettore Sanitario Responsabile S.I.T.R.A.

(Personale Sanitario)AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE SANT’ANNA DI COMO

Maria Pompea BernardiDirigente Medico Responsabile del Programma “Organizzazione Sviluppo eMonitoraggio dei Processi Sanitari” e Resp. Scientifico del Progetto finanziatodalla Regione Emilia-Romagna “Riorganizzazione per intensità di cure

dell’attività specialistica di Ortopedia” AOU DI PARMA

AGENDA 09.00 Registrazione dei Partecipanti09.15 Inizio lavori con illustrazioni dei Casi Pratici Aziendali: Infrastrutture Lombarde09.45 E.O. Ospedali Galliera Genova10.15 Azienda Ospedaliera Ospedale Sant’Anna di Como 11.00 AOU Parma 11.30 Coffee Break12.00 Tavola Rotonda di Confronto e Discussione con i Partecipanti 13.00 Fine del Workshop

workshop post-convegno 24 ottobre 2012 - ore 9.00-13.30

Le strutture per Intensità di Cura: opportunità e criticità

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Speciale ISCRIZIONI MULTIPLE al solo CONVEGNOSolo per Operatori della Sanità

SCONTO 10% sul 2° iscritto - SCONTO 15% sul 3° iscrittoSCONTO 20% sul 4° iscrittoÈ necessario l’invio di una scheda per ciascun Partecipante.Offerta NON cumulabile con altre promozioni in corso.

Modalità di disdettaL’eventuale disdetta di partecipazione (o richiesta di trasferimento) all’even-to dovrà essere comunicata in forma scritta all’Istituto Internazionale di Ri-cerca entro e non oltre il 6° giorno lavorativo (compreso il sabato) preceden-te la data d’inizio dell’evento. Trascorso tale termine, sarà inevitabile l’adde-bito dell’intera quota d’iscrizione. Saremo comunque lieti di accettare un Suocollega in sostituzione purchè il nominativo venga comunicato via fax alme-no un giorno prima della data dell’evento.Stam

pa n. 57

Sede dell’evento: Milano, Atahotel ExecutiveViale Don Luigi Sturzo, 45 (MM P.ta Garibaldi, Linea Verde)Tel. 02.62941 IIR si riserva la facoltà di operare eventuali cambiamenti di sede.

IMPORTANTE!Inserire il priority code

indicato nell’e-mail ricevuta

Priority Code ____________

La quota d’iscrizione comprende la documentazione didattica, la colazione e icoffee break. Per circostanze imprevedibili, IIR si riserva il diritto di modificaresenza prevviso il programma e le modalità didattiche, e/o cambiare i relatori e idocenti. IIR si riserva altresì il diritto di cancellare l’evento nel caso di nonraggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicando l’avvenutacancellazione alla persona segnalata come “contatto per l’iscrizione” via email ovia fax entro 5 giorni lavorativi dalla data di inizio dell’evento. In questo caso laresponsabilità di IIR si intende limitata al solo rimborso delle quote di iscrizionepervenute. Le offerte sono valide esclusivamente per i pagamentipervenuti entro la data di scadenza della promozione.

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Modalità di pagamentoIl pagamento è richiesto a ricevimento fattura e in ogni caso primadella data di inizio dell’evento. La quota deve essere versata secondole modalità di seguito indicate. Copia della fattura/contratto diadesione al corso verrà spedita a stretto giro di posta.

� Versamento effettuato sul ns. c/c postale n.16834202� Assegno bancario - assegno circolare� Bonifico bancario: Banca Popolare di Sondrio, Agenzia 10

Milano, C/C 000002805x07, ABI 05696, CAB 01609, CIN Z; IBAN IT29 Z056 9601 6090 0000 2805 X07; Swift POS OIT22, intestato a Istituto Internazionale diRicerca Srl, indicando il codice dell’edizione dell’evento;

� Carta di credito: ❍ Eurocard/Mastercard❍ Visa ❍ CartaSì

N°

Codice di sicurezza CVV* Scadenza

Titolare

Firma del titolare

*Per la maggior parte delle carte di credito, il codice CVV é costituito dagliultimi tre numeri riportati sul retro della carta sopra la striscia della firma.

Planet Hospital scheda di iscrizione

Timbro e firma

TUTELA DATI PERSONALI - INFORMATIVASi informa il Partecipante ai sensi del D.Lgs. 196/03: (1) che i propri dati personali riportati sulla scheda di iscrizione (“Dati”) saran-no trattati in forma automatizzata dall’Istituto Internazionale di Ricerca (I.I.R.) per l’adempimento di ogni onere relativo alla Sua par-tecipazione alla conferenza, per finalità statistiche e per l’invio di materiale promozionale di I.I.R. I dati raccolti potranno essere co-municati ai partner di I.I.R. e a società del medesimo Gruppo, nell'ambito delle loro attività di comunicazione promozionale; (2) il con-ferimento dei Dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso al servizio. In relazione ai Dati, il Partecipante hadiritto di opporsi al trattamento sopra previsto.

TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO è l’Istituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui confrontiil Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D.Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento, indi-cazione delle finalità del trattamento). Potrà trovare ulteriori informazioni su modalità e finalità del trattamento sul sito: www.iir-italy.it

La comunicazione potrà pervenire via: e-mail variazioni@iir-italy.it – fax 02.83.95.118 – tel. 02.83.847.634

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Si, desidero ricevere informazioni su altri eventi via (segnalare preferenza):

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5 MODI PER ISCRIVERSI

Si, desidero partecipare a:

p Convegno: 23 ottobre 2012 (P5137)indicare la sessione parallela prescelta barrando la casella:Mattino p A p B Pomeriggio p C p D

p Sessione Speciale e-Health (P5137S)

p Workshop pre-convegno: 22 ottobre 2012 (P5137w1)

p Workshop post-convegno: 24 ottobre 2012 (P5137w2)

Per partecipante +21% IVA Entro il Dopo il30.09.2012 30.09.2012

Convegno o e-HealthPer Operatori della Sanità 640 € SCONTO 150€ 790 €

Per tutte le altre Aziende 940 € SCONTO 150€ 1.090 €

Workshop 490 €

Quota d’iscrizione