PIERINO EDIZIONE SPECIALE EDIZIONE SPECIALE EDIZIONE SPECIALE EDIZIONE SPECIALE

“Terra: la nostra grande casa”

Anno scolastico 2010/2011Anno scolastico 2010/2011Anno scolastico 2010/2011Anno scolastico 2010/2011

IL PIANETA TERRA È N

IL PIANETA TERRA È N

IL PIANETA TERRA È NELLE NOSTRE M

ANI ...

ELLE NOSTRE M

ANI ...

ELLE NOSTRE M

ANI ...

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... E NEL NOSTRO CUO

... E NEL NOSTRO CUO

... E NEL NOSTRO CUORE

RE

RE

3

4

La Terra è la nostra grande

casa che bisogna amare e

rispettare. L’amore, però,

richiede conoscenza così

che in ciascuno di noi si

possa consolidare una sen-

sibilità positiva e di rispetto

nei confronti del nostro pia-

neta.

Gli elementi costitutivi del

nostro pianeta, come noi o-

ra li conosciamo, sono il risultato di molte trasformazioni nei

tempi lunghissimi.

Pensare alla Terra come a un organismo dinamico in conti-

nua evoluzione, dove i diversi fenomeni, sono tra loro inter-

dipendenti e dove l’azione della natura e dell’uomo determi-

nano rilevanti cambiamenti, aiuta a focalizzare i nessi di cau-

salità che consentono lo sviluppo di una coscienza ecologica.

SSSSi ama davvero solo ciò che si conosce e nell’amore è incli ama davvero solo ciò che si conosce e nell’amore è incli ama davvero solo ciò che si conosce e nell’amore è incli ama davvero solo ciò che si conosce e nell’amore è inclu-u-u-u-

so il rispetto. Per questo la conoscenza del pianeta Terra, so il rispetto. Per questo la conoscenza del pianeta Terra, so il rispetto. Per questo la conoscenza del pianeta Terra, so il rispetto. Per questo la conoscenza del pianeta Terra,

della sua collocazione, degli elementi che lo costituiscono e della sua collocazione, degli elementi che lo costituiscono e della sua collocazione, degli elementi che lo costituiscono e della sua collocazione, degli elementi che lo costituiscono e

dei fenomeni che lo caratterizzano è fondamentale per credei fenomeni che lo caratterizzano è fondamentale per credei fenomeni che lo caratterizzano è fondamentale per credei fenomeni che lo caratterizzano è fondamentale per crea-a-a-a-

re atteggiamenti positivi nei confronti della nostra “grande re atteggiamenti positivi nei confronti della nostra “grande re atteggiamenti positivi nei confronti della nostra “grande re atteggiamenti positivi nei confronti della nostra “grande

casa”. casa”. casa”. casa”.

Conoscere la Terra è il primo passo per sviluppare una radConoscere la Terra è il primo passo per sviluppare una radConoscere la Terra è il primo passo per sviluppare una radConoscere la Terra è il primo passo per sviluppare una radi-i-i-i-

cata coscienza ecologica.cata coscienza ecologica.cata coscienza ecologica.cata coscienza ecologica.

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La Terra si trova in uno spazio infinito, scuro. Attorno ad essa vi è una fascia celeste che la racchiude come in un involucro, come un enorme sacco d’aria, che noi chia-miamo cielo o volta celeste. È l’atmosfera, costituita dai vari gas, tra cui azoto, argo, anidride carbonica e ossigeno. Di essi il più importante è l’ossigeno. Nell’aria vi è an-che vapore acqueo, invisibile all’occhio, che quando si condensa in minuscole goccio-line forma le nubi. L’atmosfera consente l’esistenza degli animali e delle piante e regola la vita con una serie di importanti fenomeni meteorologi quali: la pioggia, la grandine, la neve, la nebbia, il vento….. L’atmosfera cambia sia per la composizione, sia per la funzione:

- la troposfera è composta da un miscuglio di gas e di vapore acqueo; in essa avvengono i vari fenomeni meteorologici (venti, piogge, nevi), per questo ha un nome che significa “sfera di movimento”;

- la stratosfera è così chiamata perché in essa i vari gas sono disposti a strati; qui regna una grande calma;

- la ionosfera è molto importante perché assorbe quelle radiazioni solari che impedirebbero la vita sulla Terra.

Se non ci fosse l’aria, il cielo ci apparirebbe nero anche di giorno: il cielo ci ap-pare azzur-ro solo per-ché le mole-c o l e dell’aria dif-fondono la luce solare.

PIANETA TERRA E ATMOSFERA

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PIANETA TERRA E I SUOI MOVIMENTIPIANETA TERRA E I SUOI MOVIMENTIPIANETA TERRA E I SUOI MOVIMENTIPIANETA TERRA E I SUOI MOVIMENTI

La Terra ha la forma di

una sfera leggermente

schiacciata ai poli

(sopra e sotto). Essa

ruota su se stessa, at-

torno al suo asse, co-

me una trottola.

Il pianeta Terra non è una sfera, ma un elissoide

schiacciato ai poli: questa forma dipende dal suo

movimento di rotazione.

La Terra ruota anche intorno al Sole con un movimento

leggermente ovale (ellisse).

Questo movimento si chiama rivoluzionerivoluzionerivoluzionerivoluzione e spiega l’

alternarsi delle stagioni. Per fare un giro intorno al Sole

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LA NASCITA DELLA TERRA

La Terra, così come l possiamo vedere, è il risulta-

to di molte trasformazioni che in tempi lunghissimi

si sono verificate nella natura (aspetti naturali) e

per azioni dell’uomo (aspetti antropici).

Per quanto riguarda la sua nascita si possono fare

solo ipotesi, ma il dubbio persiste assieme alla cu-

riosità.

La Terra, la nostra grande casa, non è un piedistallo su cui sono posti degli ele-menti: essa è il “ luogo ” in cui natura e uomo entrano in rapporto, in cui si realizza il “ fatto antropofisico” che è un prodotto di “ lega tra abilità umana e materia na-turale ” .

( O . Baldacci )

Secondo alcuni, la Terra, all’inizio era una grande

sfera gassosa.

Questa sfera si sa-

rebbe piano piano

raffreddata e con-

densata.

Secondo altri, la Terra era, all’inizio, una

massa abbastanza piccola.

Piano piano, attorno a questa massa, si sarebbero

raccolti frammenti di materia cosmica e pulviscolo.

IL DUBBIO RESTA!

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COMPOSIZIONE DELLA TERRACOMPOSIZIONE DELLA TERRACOMPOSIZIONE DELLA TERRACOMPOSIZIONE DELLA TERRA

Sulla crosta, che “ galleggia ”

sul mantello come fosse una

grande zattera o. meglio, una

serie di zatteroni, vi sono le

terre emerse che si alternano

con vaste distese d ’ acqua, i

mari e gli oceani. I continenti

hanno cambiato la loro posizio-

ne nel corso del tempo: da un ’

unica massa continentale, cir-

condata dall ’ oceano, chiamata

“ Pangea ” , si giunge, attra-

verso trasformazioni e sposta-

menti, alla configurazione at-

tuale. Gli elementi della crosta terrestreGli elementi della crosta terrestreGli elementi della crosta terrestreGli elementi della crosta terrestre

Il nostro è il pianeta dell ’ acqua: esso

ne possiede in abbondanza e la maggior

parte si trova nei mari e negli oceani.

L ’ acqua assume la forma di ghiaccio

dove le temperature sono costantemen-

Z

O

N

E

D ’

A

C

Q

U

A

Mari e oceani

Fiumi

Laghi

Z

O

N

E

D

I

T

E

R

R

A

Z O N E D I G H I A C C I O

Montagne e

Vulcani

Pianure

Deserti

Foreste Polo Nord Polo Sud Ghiacciai

1) La Terra è racchiusa in un involucro fatta di tanti gas che si

chiama

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ORA I METTIAMO ALLA PROVA...SCEGLI LA RISPOSTA ESATTA!ORA I METTIAMO ALLA PROVA...SCEGLI LA RISPOSTA ESATTA!ORA I METTIAMO ALLA PROVA...SCEGLI LA RISPOSTA ESATTA!ORA I METTIAMO ALLA PROVA...SCEGLI LA RISPOSTA ESATTA!

a) Ossigeno

b) Atmosfera

c) Universo

2) La parte più esterna della Terra si chiama

a) Mantello

b) Nucleo

c) Crosta

3) La parte più interna della Terra si chiama

a) Mantello

b) Nucleo

c) Crosta

4) I fenomeni meteorologici (venti, piogge, ecc) avvengono

a) Nella stratosfera

b) Nella troposfera

c) Nella ionosfera

5) La ionosfera è importante perchè

a) Dà il colore azzurro al cielo

b) Assorbe le radiazioni solari

c) Vi si formano le nubi

6) Per fare un giro intorno al Sole la Terra impiega

a) 24 ore

b) 30 ore

c) 365 giorni

7) Il movimento che la Terra fa girando sul suo asse si chiama

a) Rotazione

b) Rivoluzione

c) Direzione

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L’UOMO E L’AMBIENTEL’UOMO E L’AMBIENTEL’UOMO E L’AMBIENTEL’UOMO E L’AMBIENTE

Da sempre gli uomini hanno sfruttato la natura pensando che essa

fosse talmente grande e resistente da non potersi mai esaurire.

Hanno ritenuto di essere parte se stessi indipendenti dalla biosfe-

ra, quella struttura che comprende la terra, l’acqua, l’aria e tutti

gli organismi viventi in costante dinamica di adattamento tra di lo-

ro.

Oggi però questa convinzione vacilla e il mondo si accorge che:

• lo scudo di ozono che protegge gli esseri viventi dai raggi ul-

travioletti del Sole è indebolito e pieno di “buchi”;

• che nell’atmosfera inquinata da gas nocivi l’ossigeno è dimi-

nuito in modo allarmante;

• che le acque sono inquinate, perfino quelle oceaniche e quelle

polari trasformate in ghiaccio;

• che le specie animali e vegetali scompaiono;

AAAAMBIENTEMBIENTEMBIENTEMBIENTE = l’insieme degli organismi vi-venti e degli elementi fisici e chimici che in-fluiscono sulla vita di tali organismi. BIOSFERABIOSFERABIOSFERABIOSFERA = insieme di acqua, terra, aria dove sono distribuiti gli organismi viventi. ECOLOGIAECOLOGIAECOLOGIAECOLOGIA = (dal greco “oikos” = casa e “logos” = studio, discorso) scienza che stu-dia le correlazioni fra gli organismi viventi e l’ambiente, e si occupa del mantenimento e dell’utilizzazione delle riserve naturali, della sopravvivenza e del benessere delle specie, ivi inclusa quella umana. ECOSISTEMAECOSISTEMAECOSISTEMAECOSISTEMA = unità ambientale di una de-terminata zona e degli organismi che la abi-tano, strettamente correlati da interscambi energetici.

PER CAPIREPER CAPIREPER CAPIREPER CAPIRE

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Sulla Terra, tutti gli organismi esi-stenti sono strettamente collegati tra loro da una serie di relazioni, cioè collaborazioni che consentono ad essi di vivere. Il fango, l’erba, i sassi, la luce del sole, il freddo o il caldo, le foglie secche e molti altri elementi fanno parte dell’ecosistema e collabo-rano per la vita sulla Terra. In un ecosistema, qualsiasi cambia-mento si ripercuote su tutti i suoi abi-tanti perché esiste una catena di rap-porto fra di loro. Noi oggi ci chiedia-mo: “Perché l’uomo che un tempo riusciva a vivere in armonia con l’ambiente, adesso è in guerra con es-so e ne turba gravemente gli equili-bri? Distruggendo intere foreste per repe-rire legname da costruzione, l’uomo provoca la “deforestazione” che è una forma di inquinamento che danneggia l’equilibrio naturale. Alterando il cor-so dei fiumi per soddisfare il bisogno d’acqua nei campi, nelle industrie, co-struendo dighe per formare laghi arti-ficiali per la produzione di energia elettrica, edificando case, ponti, stra-de, l’uomo modifica l’aspetto di stu-pendi paesaggi e danneggia in modo irreversibile molti equilibri che per-mettono l’esistenza della vita sulla

Per il proprio benessere materiale, gli uomini hanno sacrificato la Natura su tutti i

fronti:

- hanno distrutto il 40% delle foreste, che sono il polmone della Terra in

quanto liberano ossigeno nell ’ aria;

- con la combustione del carbone, del petrolio e del gas naturale hanno alte-

rato la composizione dei gas dell ’ atmosfera, aumentando di circa il 25% la

concentrazione del biodissido di carbonio responsabile dell ’ effetto serra;

- con l ’ effetto serra, dovuto al fatto che l’ a tmosfera si è riscaldata, hanno

provocato un ’ alterazione generale del clima e di conseguenza la scomparsa

delle stagioni, la diminuzione della piovosità, l ’ inaridimento di vaste zone

della Terra delle quali la vita scompare.

LA CRISI ECOLOGICALA CRISI ECOLOGICALA CRISI ECOLOGICALA CRISI ECOLOGICA

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A CHE COSA RINUNCIANO GLI UOMINI, CHE NON TORNERÀ PIÙ?

Hanno rinunciato :

- ai cieli limpidi e tersi attraverso i quali gli astri apparivano vividi di luce e pulsanti;

- alle acque chiare popolate da miliardi di pesci; - alla purezza dell’aria; - la verde delle foreste e delle campagne; - alla naturale bellezza dei paesaggi; - alle infinite specie di fiori che popolavano i prati e i campi; - alle lucciole e a migliaia di specie animali viventi partecipanti a ecosistemi

vitali.

È ora di dire basta! Se non si porrà rimedio a questa grave crisi mediante la DIFESA DELL’AMBIENTE, nei prossimi 50 anni l’uomo cancellerà il 25% delle specie viventi rimaste.

Le cause che hanno scatenato l’alterarsi rovinoso dell’ambiente naturale e dell’equilibrio tra le specie biologiche sono soprattutto:

- l’aumento della popolazione e l’urbanizzazione di massa; - l’industrializzazione;

lo sfruttamento irrazionale delle risorse.

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NOI PICCOLI ECOLOGISTI

Il concetto di sostenibilità e sviluppo sostenibile nasce dalla considerazione che

è necessario garantire i bisogni alle generazioni attuali senza compromettere

quelli delle generazioni future.

Di conseguenza cresce in noi l’esigenza di tutelare e salvaguardare le risorse

naturali per vivere in un ambiente non dannoso per l’uomo e per le altre specie

viventi cercando di inquinare il meno possibile. Noi bambini nel nostro piccolo ci

siamo attivati cercando di limitare i rifiuti e con la nostra creatività abbiamo ri-

ciclato la plastica delle bottiglie, producendo oggetti che hanno una funzionalità

nuova e diversa da quella che avevano originariamente.

Abbiamo cercato una soluzione efficace ad un duplice problema: il primo è quello

del riciclo della plastica, il secondo è quello di tenere in ordine l’aula, evitando di

alzarci continuamente dal posto verso il cestino dove non sempre, temperando le

matite, i trucioli vanno nel posto designato.

Così tutti insieme con il nostro impe-

gno e la nostra creatività abbiamo re-

alizzato lo “Strucioletto”.

Continua nella pagina seguente

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Continua dalla pagina precedente Lo “Strucioletto”

è un temperama-

tite ecologico da

portare a scuola

nel nostro zaino.

E non è finta

qui….

I trucioli raccol-

ti ci serviranno

per fare delle

belle composizio-

ni nell’ora di Ar-

te e Immagine.

Occorrente per realizzare lo “Strucioletto”: una bottiglia di plastica vuota,

incollatutto, una cerniera che possiamo recuperare da vestiti vecchi, un comune

temperamatite di plastica, una forbice e un coltello.

Realizzazione: tagliare con un col-

tello il fondo di una bottiglia

all’altezza di 3 cm e la parte su-

periore del collo all’altezza di 7-8

cm. Rifilare con la forbice ambe-

due le parti all’altezza desidera-

ta, mettere l’incollatutto sui bor-

di e incollare la cerniera. Al cen-

tro del fondo della bottiglia in-

collare il temperamatite di plasti-

ca e lasciare asciugare per alme-

no due giorni.

Ogni bambino può anche persona-

lizzarlo, dipingendo il suo Stru-

cioletto” con colori uniposca o ap-

plicando degli adesivi.

Buon lavoro!

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IL FONDALE MARINO NON È UNA DISCARICA!

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CONSEGNIAM

O A

LLE G

ENER

AZIONI

FUTUR

E U

N M

ONDO “SANO”

NE H

ANNO D

IR

ITTO

!!!

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Tuteliamo la Terra

per promuovere la Vita.

Il futuro nostro e dei nostri Il futuro nostro e dei nostri Il futuro nostro e dei nostri Il futuro nostro e dei nostri

figli dipende da un’oculata figli dipende da un’oculata figli dipende da un’oculata figli dipende da un’oculata

difesa dell’ambiente. difesa dell’ambiente. difesa dell’ambiente. difesa dell’ambiente.

Dirigente Scolastico: Rosa Crupi Docente Responsabile: Linda Cigala

Il gruppo di “GIORNALISTI NELL’ERBA” della Scuola Primaria

Altadonna Giorgia Crisafulli Giulia Foti Federica Lepori Matteo Rigano Alessia

Redazione c/o Istituto Comprensivo S. Teresa di Riva eeee----mail: meic88900b@istruzione.itmail: meic88900b@istruzione.itmail: meic88900b@istruzione.itmail: meic88900b@istruzione.it

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