Piccoli cuochi crescono con i nostri progetti per le scuole · avere a disposizione un ospedale...

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QUESTA RIVISTA ESCE GRAZIE ALLE OFFERTE DEI SOSTENITORI DEL FONDO EDO TEMPIA DEL FONDO A N N O X X - N U M E R O 2 - A G O S T O 2 0 1 4 QUESTA RIVISTA ESCE GRAZIE ALLE OFFERTE DEI SOSTENITORI DEL FONDO EDO TEMPIA Piccoli cuochi crescono... con i nostri progetti per le scuole

Transcript of Piccoli cuochi crescono con i nostri progetti per le scuole · avere a disposizione un ospedale...

QUESTA RIVISTA ESCE GRAZIE ALLE OFFERTE DEI SOSTENITORI DEL FONDO EDO TEMPIA

DEL FONDO

a n n o X X - n u m e r o 2 - a G o S T o 2 0 1 4

questa rivista esce grazie alle offerte dei sostenitori del fondo edo tempia

Piccoli cuochi crescono... con i nostri progetti per le scuole

La squadra agonistica della Biella NuotoInsieme al Fondo Edo Tempiaper la promozione della cultura della salute

Lo sport per stare insieme per essere attivi e sani per diventare adulti attivi e sani

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Comitato ScientificoPresidente Umberto VERONESIDirettore Scientifico Istituto europeo di oncologia, mi-lano, Vicepresidente FIrC, Fondatore della Fondazione «umberto Veronesi» per il progresso delle scienze

MembriMassimo AGLIETTAProfessore ordinario di oncologia medica, università degli Studi di Torino, Direttore unità di oncologia medica I.r.C.C. CandioloOscar ALABISODirettore della S.C. di oncologia, azienda ospedalie-ro-universitaria, «maggiore della Carità» di novara – Coordinatore operativo, del Polo oncologico del nord-est (rete oncologica del Piemonte e della Valle d’aosta)Oscar BERTETTODirettore S.C. oncologia medica delle molinette di Torino, Coordinatore operativo rete oncologica regionale Piemontese, Cofondatore Fondazione F.a.r.o.Paolo COMOGLIOProfessore ordinario, università degli Studi di Tori-no, Direttore Scientifico della ricerca Clinica, IrCC CandioloAlberto COSTACoordinatore Centro di Senologia della Fondazione maugeri di Pavia, Direttore Scuola europea di on-cologia, Coordinatore del Centro di Senologia del Canton TicinoMaurizio D’INCALCIDirettore Dipartimento di oncologia, Istituto di ricerca Farmacologica mario negri, milano, Preclinical Coordinator della Fondazione SenDo, milanoGiovanni GANDINIProfessore ordinario, università degli Studi di Torino, Direttore Dipartimento di Diagnostica per Immagini, S.C.D.u. radiodiagnostica 4, azienda ospedaliero universitaria S.Giovanni Battista, TorinoFabio MALAVASIProfessore ordinario, Laboratorio di Immunogenetica, Dipartimento di Genetica, Biologia e Biochimica università degli Studi di Torino Silvia MARSONIDirettore della Clinical Trial unit - Direzione scientifica FPo-IrCC TorinoGuido MONGAGià prof. ordinario, Dipartimento Scienze della Salute, università degli Studi del Piemonte orientaleMarco PIEROTTIDirettore scientifico della Fondazione Irccs Istituto na-zionale Tumori di milano, Presidente dell’organization of european Cancer Institutes (oeCI)Mauro RISIO Direttore S.C. anatomia Patologica, IrCC CandioloNereo SEGNANDirettore Dipartimento Interaziendale di Prevenzione Secondaria dei Tumori, SCDo epidemiologia dei Tumori - CPo Piemonte e aou S.Giovanni Battista, TorinoGabriella SOZZIresponsabile Struttura Semplice di Citogenetica, e Citogenetica molecolare, Dipartimento oncologia Sperimentale, I.n.T. milano

Cari lettori,il lungo percorso del nuovo ospedale, di cui Elvo Tempia fu instancabile sostenitore fin dall’inizio, si sta concludendo. Io vorrei ripercorre con voi alcune tappe significative dell’impegno del Fondo nelle parole di mio padre.

Nel giugno 1992 scriveva (“La Provincia” n. 89 del 4/6/1992) “ Il problema della costruzione di un nuovo ospedale a Biella è ritornato al centro di un acceso dibattito. La necessità di un nuovo ospedale è quanto mai d’attualità. E’ difficile però dire se questa volta verranno fatti passi in avanti o se, come per il passato, tutto si risolverà in un fuoco di paglia. Eppure lo ripetiamo, di un nuovo ospedale la provincia di Biella ha proprio bisogno: direi urgente bisogno.In occasione di un incontro con l’assessore alla Sanità della Regione, Eugenio Maccari, a cui erano presenti il sindaco di Biella, Luigi Petrini, il presidente della Ussl 47, Eugenio Zamperone, e il sottoscritto, per discutere le possibilità di superare le difficoltà che si presenta-vano per inserire Biella nel programma regionale (atto indispensabile) di costruzione di nuovi ospedali in Piemonte, l’assessore abbozzò l’idea di una possibilità per ottenere un intervento governativo: la nascita della provincia di Biella.Ecco, senza fermarsi continuamente a piangere su quello che ci manca, può essere utile giocare la carta della provincia adesso che c’è; giocarla tutta questa carta, consapevoli che il nuovo ospedale si potrà costruirlo solo se otterremo il concorso dello Stato, concorso che è un diritto pretenderlo. Per la pro-vincia di Biella è irrinunciabile la necessità di poter avere a disposizione un ospedale concepito secondo le nuove concezioni di diagnosi, cura, assistenza, e capace di assicurare le migliori condizioni umane agli ospedalizzati. Si dice che un ospedale nuovo nasca già vecchio. Figuriamoci cosa significherebbe imbarcarsi nella ristrutturazione dell’attuale ospe-dale, vecchio di 60 anni. Per l’istituenda provincia è una grande sfida. Intanto bisogna costruire in concreto subito le condizioni, passando dalle parole ai fatti, verificando tutte le possibilità pubbliche e private, ragionando su cifre precise e possibili. Se l’ospedale interessa tutti, proprio tutti, bisogna mo-bilitare tutte le forze esistenti e operare uniti, sulla base di un piano di proposte ben definite. Fino ad ora questo non è stato ancora fatto, al di là di qualche ordine del giorno.Per affrontare con tutto l’impegno necessario il pro-blema ospedale, occorre mettere in primo piano il problema salute, diritto dell’individuo e interesse della collettività.

La vicenda del nuovo ospedale deve essere un motivo di profonda solidarietà verso coloro che più hanno bisogno e più soffrono.”Nel gennaio del 1994, Elvo Tempia si preoccupava di sollecitare la Regione con la pura intenzione, come ente privato, di sostenere l’ASL per accelerare le pratiche burocratiche, senza conflitti di competenzeScriveva (“Il Biellese” n. 5 del 21/1/1994): “ nei prossimi giorni provvederò ad affidare l’incarico per la realizzazione di un piano dai fattibilità e non credo di incontrare ostacoli particolari in tal senso. Non ap-pena disporrò di quello strumento, lo farò pervenire al Sindaco di Biella, Gian Luca Susta, all’amministratore straordinario dell’Ussl 47, Maurizio Russo, ed al consi-gliere regionale Silvana Bortolin. Il nostro vuole essere un supporto a tutto vantaggio delle amministrazioni pubbliche che, per affidare l’incarico della redazione di un simile documento, dovrebbero avviare un iter burocratico che comporterebbe un’ulteriore perdita di tempo prezioso. Del resto è lo stesso procedimento che abbiamo seguito per realizzare la struttura che attualmente ospita la Tac e mi pare, che in quel caso, questa sorta di sinergia tra pubblico e privato abbia portato a buoni risultati.Perchè il “Fondo Edo Tempia”ha deciso di ampliare in questo modo il proprio raggio d’azione? Per age-volare gli Enti pubblici, prima di tutto e poi perché noi operiamo per la difesa della salute dei cittadini. Indubbiamente, la disponibilità di di una nuova strut-tura ospedaliera a Biella, agevolerebbe ulteriormente la costituzione di quel polo oncologico che già oggi viene considerato, per importanza ed attività, tra i due più significativi a livello regionale”.

Il 16 giugno 1994 Tempia presentò, nella villa del Fondo, dopo un intenso periodo di dibattiti in varie sedi, uno studio di fattibilità finanziaria per il nuovo ospedale . Erano presenti le autorità politiche e istitu-zionali di Biella e del Piemonte.

Queste le sue parole (“Il Biellese” n.47 del 17/6/1994) “Abbiamo commissionato questo studio con puro spirito collaborativo, senza volere in alcun modo prevaricare nessuno, cercando solo di portare la nostra disponibilità al servizio della comunità della nuova Provincia che dimostra di sentire in modo esplicito la necessità di dotare Biella di un presidio ospedaliero veramente moderno ed efficiente”.

E ora ci apprestiamo a veder realizzato davvero un grande progetto: il “sogno”, come lo aveva vissuto e sostenuto Elvo Tempia, è diventato realtà.

Simona Tempia ValentaScrivetemi all’indirizzo: [email protected]

Fondatore Foglie Elvo Tempia

PresidenteFondo Edo Tempia Simona Tempia

Direttore Responsabile Corradino Pretti

Direttore Esecutivo Maria Teresa Guido

Responsabiletematiche sanitarie Paolo Bagnasacco

In redazione Mariella Debernardi Pierfrancesco Gasparetto Benedetta Lanza Pietro Presti Ivana Ramella

Grafica Inedita – Biella

Stampa Tipolitografia Botalla srl

Coordinamento stampae spedizione Via s. ferrero 21

Ed. o c. editrice Tipolitografia Botalla

In copertinaAlunni della Scuola Primaria di Cossato Capoluogo ripetono a casa le ricette sperimentate a scuola.

InfoRMATIVA DATI non RACCoLTI

PRESSo L’InTERESSATo

Informiamo che, secondo quanto disposto dall’art. 13 comma 1 della legge 675/96 sulla “Tutela dei dati personali”, le persone citate hanno diritto, in qualsiasi momento e del tutto gratuitamente, di consultare, far modificare e cancellare i propri dati o semplicemente opporsi al loro utilizzo ed inoltre di ottenere informazioni sulle iniziative di cui si sono rese partecipi. Tale diritto po-trà essere esercitato semplicemente scrivendo al fondo Edo Tempia, via Malta 3 - 13900 BIELLAResponsabile del trattamento: Camilla Erdini

Medicina 5 Il pensiero di Umberto Veronesi 6 La giornata nazionale del malato oncologico

Convegni e congressi 8 L’accesso ai trial clinici e la scarsità dei farmaci a livello europe 9 Giornata seminariale: cure palliative e terapia del dolore10 Europa Donna: 300 parrucche rosa per chiedere le breast unit

Giornata mondiale senza tabacco13 Un fumatore non è mai sano

Laboratori14 Riconoscimento per il Laboratorio di Oncologia Molecolare15 Oncologia molecolare a sostegno dell’Ospedale Mauriziano di Torino16 Il congresso dell’Associazione Internazione dei Registri Tumori17 Studi e collaborazioni19 Progetto con Lauretana “L’acqua dà vita alla ricerca”

Supporto alla sanità pubblica20 Lotta ai tumori: la sinergia tra Asl Bi e Fondazione Tempia

Registro Tumori22 Registro Tumori di Vercelli: presentazione dei primi dati

Ambulatori24 Le visite dermatologiche in piscina, nelle aziende e negli ambulatori

Volontariato25 Lezione di una volontaria ai master in cure pallative e in psiconcologia a Torino

Storie vere26 4 letti alle donne, 4 agli uomini: così nel ‘600 l’Ospedale di Biella di Pier Francesco Gasparetto

Riconoscimenti28 Il premio Fraternity Award del Lions Club Biella Host ai volontari del trasporto bambini

Prevenzione in azienda30 Conferenza e cena per i dipendenti di Banca Patrimoni a Torino

Progetti nelle scuole31 “Ciak si gira... la salute!32 Raccontare la malattia attraverso il cinema34 Un “musical” sull’alimentazione

Notizie dal mondo35 Rubrica a cura di Corradino Pretti

Mostre e letture36 La collezione “Fenomeni”37 “Come i libri mi hanno salvato la vita” a cura di Mariella Debernardi

Iniziative e manifestazioni39 Un uovo per la ricerca...

Avvenimenti44 Rubrica a cura di Ivana Ramella

Offerte dei cittadini

Sommario

segreta della chemioterapia se prima della somministrazione dei farmaci i pazienti lo osservano per 24 ore, bevendo solo acqua. Questa procedura ha l’effetto di proteggere le cellule sane e di rendere invece più vul-nerabili dalla chemio quelle tumorali, che non sono in grado di adattarsi in modo efficiente alla privazione dei nutrienti.I ricercatori hanno scoperto che le cellule normali e quelle neoplastiche differiscono tra di loro anche per la diversa capacità di rispondere a stimoli esterni: in assenza di nutrienti disponibili, le cellule

normali attivano delle vie meta-

boliche di

Combattere il cancro con il digiuno? Arma segreta che funziona…“Un mio parente ha appena iniziato un ciclo di chemioterapia. Ho letto che il digiuno può aumentarne l’effetto sui tumori… È vero, e per quale motivo?”

protezione, mentre quelle tumorali non sembrano possedere questa capacità. In definitiva, se i primi risultati verran-no confermati, sarà a portata di mano la possibilità di rendere più efficace la chemioterapia senza dover aumentare le dosi dei farmaci o somministrarne di più aggressivi. Ciò permetterà di abbattere gli effetti collaterali della chemio, rispar-miando quindi ai degenti un disagio che si esprime con nausea, vomito, diffuso senso di stanchezza, calo di peso.Personalmente considero questo fronte di indagine molto promettente. Se ne sta parlando a Milano nel corso di un ciclo di incontri (“Colloqui per la Scienza”) proprio in questi mesi. Gli scienziati divulgheran-no infine la nuove strategie di cura. Nella visione di una Milano “città della scienza”, in cui ho sempre creduto.

Confermo: è una novità che entra a far parte della strategia com-plessiva che da alcuni anni viene

applicata per trattare i tumori. Accanto alle cure-base, in pratica, si prendono in considerazione tutti i fattori che pos-sono risultare di aiuto (“adiuvanti”, è la definizione scientifica) nel combattere la vita delle cellule tumorali. Io ho sempre sostenuto gli effetti benefici del digiuno o di una dieta assai povera di calorie su patologie come il diabete, l’ipertensione o l’obesità. Adesso sto seguendo con grande attenzione gli esiti di uno studio finanziato dalla Fondazione che porta il mio nome e condotto da Alessio Nencioni, dell’Univer-sità di Genova, in team con Valter Longo della University of Southern California di Los Angeles.Di che si tratta? Il digiuno diventa l’arma

il pensiero Di umberto veronesi

negli ambienti del ministero del-la Difesa si infuriano quando gli si rammenta che con il costo di otto cacciabombardieri F-35 si costruirebbero 3 mila asili nido, dando lavoro in modo stabile a molti più addetti (mentre i posti di lavoro per gli F-35 saranno, a fine programma, non più di 2 mila). Dicono che fare questo paragone non è pertinente, che è come paragonare le mele con le pere, e che è una manifestazione di infantilismo politico. e così il programma va avanti, ignorando cinicamente le 80 mila firme raccolte, e il pressante appello a cui ho aderito anch’io.nonostante le difese d’ufficio e la risposta poco chiara data in par-lamento alla mozione presentata a suo tempo da 158 deputati, la

contraddizione c’è, ed è enorme. se ne è parlato in una sessione della quinta Conferenza mondia-le science for peace, organizzata dalla Fondazione che porta il mio nome e che si è svolta a milano lo scorso novembre, con un titolo emblematico: “mercato senza crisi. spese militari in ue”. tutti i paesi europei hanno praticato qualche taglio alle spese militari.

poca roba. i costi restano sempre scandalosi. sarebbe utile mette-re a confronto quanto si spende per gli armamenti e quanto per la sanità, ma mentre la spesa militare del 2012 è stata di oltre 26 miliardi di euro, per quella sanitaria è difficile arrivare al valore assoluto, e ci si smarrisce nei meandri di una spesa suddi-visa per regioni, o calcolata per

ciascun cittadino. non voglio pensare che ciò venga fatto di proposito per confondere le idee, ma mi basta un solo dato per ritenere che la nostra sanità rischia il collas-so: l’italia nel 2012 ha speso per le cure dei suoi cittadini il 25 per cento in meno della media dell’unione europea. Dato significativo, ma non ce ne sarebbe nemmeno bisogno: basta ascoltare un discorso al bar o nella sala d’attesa di una Asl, per capire quanta fatica facciano i malati per un posto letto, un intervento, un esa-me diagnostico. ma le armi no, quelle non si toccano: l’italia, che è una piccola nazione, è al nono posto nel mondo per la spesa militare.

Sanità ecacciabombardieri

“La Costituzione dice che l’Italia ripudia la guerra, ma intanto spreca soldi in armi… e continua a tagliare sulla Sanità. Non è una contraddizione?”

meDiCinA

La giornata nazionale delmalato oncologico18 maggio: appello della Coalizione Europea dei malati oncologici ai parlamentari europei

Il Fondo Edo Tempia, in ambito re-gionale, anche nel 2014 è al fianco delle oltre 500 associazioni promo-

trici della Giornata nazionale del malato oncologico e riunite nella Federazione italiana delle associazioni di volonta-riato in oncologia (Favo). Quest’anno la Giornata si è celebrata a ridosso di una scadenza elettorale importante per l’Europa, e proprio a questo proposito la Coalizione Europea dei malati onco-logici (Ecpc), di cui la Federazione fa parte, ha lanciato una call to action (che riportiamo più sotto), una vera e propria chiamata alle armi contro il cancro, rivolta a coloro che sono stati eletti nel nuovo Parlamento Europeo e alla Com-missione stessa. La Giornata, nei suoi

È tempo di agire: un man-dato per assicurare ai cittadini europei migliori strategie di controllo dei tumori. nel 2012, il cancro ha fatto registrare in europa tre decessi al minuto. nel “rapporto sulla salute in europa 2012: tracciare la via verso il benessere”, pubbli-cato dall’oms, si afferma che i tumori hanno sostituito le malattie cardiovascolari come principale causa di morte pre-coce in 28 dei 53 paesi della regione europea. i risultati del recente studio paneuro-peo eurocare-5 basato sui dati di 93 registri dei tumori di 23 paesi europei mettono in evi-denza le notevoli disparità esi-stenti tra i diversi stati europei

relativamente alle percentuali di mortalità. le grandi differenze di soprav-vivenza al cancro riflettono le disuguaglianze in materia di organizzazione sanitaria e delle relative spese pubbliche nei diversi paesi europei. negli ultimi anni, la grave crisi eco-nomica che ha colpito l’europa ha acuito le disparità esistenti sul piano sanitario, privando i malati oncologici dell’assi-stenza di cui hanno bisogno. il crescente aumento dei casi di tumore che si registra in europa non soltanto inciderà profondamente sui malati e sulle loro famiglie, ma mette-rà anche a dura prova i sistemi sanitari e la futura competi-

tività economica del vecchio Continente. per effetto dell’in-vecchiamento della popola-zione, si stima che il numero di casi di tumore crescerà in maniera esponenziale al pun-to che ogni dieci secondi un cittadino europeo morirà di questa malattia. per arrestare questa terribile “epidemia” è indispensabile agire subito. oggi, come già in occasione della passata Giornata mon-diale contro il Cancro dello scorso 4 febbraio, la european cancer patient coalition (ecpc) e le 342 associazioni di tutti i paesi europei che rappresen-ta, in sinergia con european cancer concord (ecc), impe-gnano i parlamentari europei

neoeletti a: 1. mettere il cancro al pri-mo posto dell’agenda poli-tica sanitaria e a risolvere le disuguaglianze che i malati oncologici e le loro famiglie devono affrontare ogni giorno in europa; 2. eliminare le inaccettabili discriminazioni attraverso la definizione di un piano onco-logico europeo che garantisca ai malati oncologici europei un migliore standard di trat-tamento; 3. tutelare il diritto dei citta-dini europei di beneficiare di questo migliorato standard di trattamento ovunque risie-dano e senza discriminazioni legate al reddito;

I ricercatori dei Laboratori di Farmacogenomica e Oncologia Molecolare della Fondazione con il direttore sanitario Paolo Bagnasacco

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intenti, intende portare all’attenzione nazionale lo sviluppo delle problemati-che legate alla malattia oncologica che, nell’arco degli anni, ha mutato di fatto la sua natura grazie al perfezionamento di cure e terapie che hanno dato un senso altro alla speranza di vita dei malati e al loro approccio con la malattia stessa. Insomma, le possibilità di sopravvivere a un cancro sono di gran lunga maggiori rispetto al passato, grazie alla ricerca che ha fatto passi da gigante negli ul-timi anni. Questa situazione, di per sé assolutamente positiva, ha comportato una differente evoluzione nell’assistenza al malato: dall’intensificarsi delle cure palliative al suo reinserimento in società fino, in alcuni casi, alla cronicizzazione della patologia. Questi aspetti hanno quindi assunto una rilevanza nuova in termini di assistenza e costo sociale e necessitano, a loro volta, di un approc-cio nuovo alle problematiche che si ven-gono a presentare. È questa la sostanza di un appello comune, a livello europeo, affinché l’assistenza sanitaria ai malati di cancro e ai loro familiari sia garantita in egual misura, e con pari dignità, negli stati dell’intera Comunità Europea. Un appello che vede il Fondo Edo Tempia protagonista anche nella sostanza con i suoi programmi di ricerca e con la par-tecipazione attiva con i suoi progetti di prevenzione, cura e volontariato nelle province di Biella, Novara, Vercelli e Valsesia.

4. agire proattivamente con l’european Cancer Concord (ecc), un’associazione che riu-nisce malati, rappresentanti di organizzazioni di malati, ricer-catori e oncologi provenienti da tutti i paesi europei; 5. adottare i principi propu-gnati dalla succitata Carta dei diritti dei malati di cancro, un documento destinato a cam-biare l’assistenza oncologica in europa;6. rafforzare il gruppo di par-lamentari impegnati a una comune attività politica con-tro il cancro, finalizzata alla definizione di un programma europeo per superare le di-sparità attualmente esistenti, garantire l’accesso agli essen-

ziali trattamenti diagnostici e terapeutici e favorire il ritorno al lavoro.

Noi ci riVolgiamo 7. ai nuovi Europarlamentari affinché inseriscano i bisogni dei malati oncologici nel loro prossimo mandato elettorale, con fermezza e in piena tra-sparenza, e aderiscano al mep against cancer (mac); 8. alla commissione Europea affinché: a. collochi il cancro tra le prio-rità dell’agenda politica; b. sostenga l’eccellenza nella ricerca in oncologia e faccia in modo che i risultati raggiunti si traducano in benefici quan-tificabili per i malati di cancro europei;

c. presenti un piano d’Azione comunitario che, attenendosi a quanto disposto dall’art. 20 delle Conclusioni del Con-siglio in merito all’incidenza dei tumori (lussemburgo, 10 giugno 2008): “prenda in con-siderazione tutti gli aspetti della lotta globale contro il cancro, inclusi prevenzione, diagnosi precoce, trattamen-to, riabilitazione e cure pallia-tive attraverso un approccio multidisciplinare e la creazio-ne di un quadro adeguato per sviluppare linee guida efficaci per la lotta contro il cancro e per condividere le migliori pratiche nelle aree della pre-venzione e della terapia”. ribadiamo l’esigenza che

il parlamento europeo e la Commissione ascoltino e ri-spondano ai bisogni dei malati di cancro europei. il cancro non tiene conto dei confini nazionali, non conosce barriere geografiche o sociali, ma colpisce tutte le parti del-la nostra società. non è un problema confinato a un solo paese, e tutti dobbiamo con-tribuire a individuare la solu-zione. per questo, in quanto europei, tutti - pazienti, medi-ci, ricercatori, industrie farma-ceutiche e politici – dobbiamo unire le forze, ponendoci un unico obiettivo per combattere contro un nemico comune: il cancro.

il Fondo edo tempia da anni mette a dispo-sizione un ambulatorio di pneumologia rivolto in particolare ai fuma-tori. “il 30% delle per-sone che si rivolgono al nostro ambulato-rio sono intenzionate a smettere”, spiega Franca sandigliano, pneumologa consu-lente del Fondo edo tempia. “Alcuni già conoscono il Centro per il trattamento del tabagismo del Fondo, altri sono indirizzati direttamente da me, indipenden-temente dalla visita. smettere di fumare rimane il primo passo per la preven-zione di moltissime patologie non solo oncologiche ma anche di altra natura”. “in ambulatorio – prosegue la dottoressa sandigliano – si presentano spesso persone che già soffrono di patologie polmonari tipiche o disturbi respiratori. Chi presenta patologie particolari, dopo la visita viene spesso indirizzato diret-tamente all’ospedale.ma l’ambulatorio è rivolto anche ai non fumatori per una visita specialistica di prevenzione. oltre al fumo (non solo quello attivo, ma anche quello passivo), infatti, ci sono altri fattori di rischio per i polmoni: ad esempio, l’inquinamento ambientale e l’esposizione a sostanze cancerogene per motivi di lavoro”.attualmente le psicologhe del centro per il Trattamento del Tabagismo del Fondo seguono 50 persone.

pneumologia: un ambulatorio rivolto in particolare ai fumatori

Franca Sandigliano, pneumologa consulente del Fondo

L’accesso ai trial clinici e ai farmaci a livello europeoL’intervento del nostro Direttore al Congresso Europeo della EHAP

comunicazione sempre più necessarie. Lo stesso Presidente dell’EAHP, il dr. Roberto Frontini, ha affermato come “l’attività del farmacista ospedaliero non debba limitarsi alla gestione e prepara-zione dei farmaci, ma arrivare al letto del paziente e contribuire, di concerto con il medico e gli infermieri, ad assi-curare una presa in carico ottimale a 360° non è un’idea nuova”. Allo stesso tempo, uno dei compiti più ambiziosi e ardui dell’EAHP è di affrontare le dise-guaglianze di indirizzo delle prestazioni nei diversi paesi europei, “offrendo una

visione condivisa su quello che dovrebbe essere raggiunto dai sistemi sanitari per migliorare la cura dei pazienti”, come ha sottolineato lo stesso Frontini. Il Direttore Generale della Fondazio-ne Edo ed Elvo Tempia, il dott. Pietro Presti, ha partecipato come ospite del Congresso, in rappresentanza dell’ECPC (European Cancer Patient Coalition) con-tribuendo su tematiche fondamentali per le cure e le terapie del pazienti oncologici, in particolare sull’accesso ai trial clinici e alla disponibilità dei farmaci a livello europeo.

Dal 26 marzo al 28 marzo 2014 si è tenuto a Barcellona il Con-gresso Europeo della Associa-

zione Europea dei Farmacisti Ospedalieri (EAHP), federazione che riunisce le asso-ciazioni nazionali di farmacisti ospedalieri di tutti gli stati membri della Unione euro-pea (UE), insieme a quelle della Svizzera, Norvegia e Croazia.L’innovazione è stato il tema conduttore di questa 19esima edizione, l’innovazio-ne declinata nella immaginazione, nelle competenze e nell’organizzazione della farmacia ospedaliera alla luce delle emer-genti sfide e problematiche connesse, da una parte, al cambiamento dei contesti clinici sanitari e alle richieste dei pazienti e, dall’altra, alle diseguaglianze che convi-vono ancora tra gli stati europei in termini di continuità, qualità e omogeneità dei servizi offerti. Per garantire, infatti, un miglior sup-porto ai medici nella gestione di terapie sempre più complesse e personalizzate, e offrire un counselling sempre più efficace, il profilo del farmacista ospeda-liero dovrà evolvere nel prossimo futuro rimodulando il proprio ruolo e ridefi-nendo le proprie aeree di competenza, introducendo capacità di relazione e di

ConveGni e ConGressi

Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia e Andrea Frontini presidente dell’EAHP

si è svolta il 20 e il 21 giugno scorso, a bucarest, l’Assemblea Generale della european Can-cer patients Coalition (eCpC), l’organizzazione ombrello che raccoglie più di 300 organizza-zioni di volontariato oncologico in europa. il Fondo edo tempia, membro di eCpC da alcuni anni, è stato

invitato nella persona del suo direttore, il dott. pietro presti, che ricopre nella federazione europea il ruolo di membro del Collegio di revisione dei Conti. l’Assemblea è stata un’occa-sione importante per fare rete fra le associazioni a livello eu-ropeo, e definire le strategie di advocacy future per riportare

il cancro al centro dell’agenda politico-sanitaria europea. il Fondo edo tempia, insieme alla Fondazione tempia, è atti-vo sul piano internazionale dal 2007 su tematiche oncologiche fondamentali, quali il Controllo dei Cancro (entrando a far parte come membro attivo dell’unione internazionale Contro il Cancro

- uiCC – di Ginevra), Advocacy e volontariato (eCpC), portando la sua trentennale esperienza nel-la prevenzione, cura e ricerca a tavoli europei ed extraeuropei, a riprova di come i suoi pro-grammi, progetti e attività siano riconosciuti tra le più efficienti ed efficaci nella lotta contro il cancro.

l’esperienza del Fondo per l’europa del volontariato oncologico

Giornata seminariale:“Assistenza, organizzazione, formazione e ricerca in cure palliative

rapisti hanno aderito all’evento per ascoltare presentazioni di esperti nei diversi ambiti: primary nursing, musi-coterapia, pet-therapy, ricerca in ambito infermieristico.Tra i relatori anche Elisa Tamiazzo, infermiera che la Fondazione Tempia mette a disposizione dell’équipe di Cure Palliative domiciliari dell’ASL di Biella, Guido Antoniotti, musicoterapista della Fondazione Tempia, e Paolo Cerlati, coordinatore delle attività musicotera-peutiche della stessa Fondazione.

Nell’ambito del Master Universitario di I livello in “Cure palliative e terapia del dolore” promosso dall’ Università degli Studi del Piemonte Orientale e dalla Fondazione Tempia, il 3 aprile si è svolta una giornata seminariale di approfondimento su: “Assistenza, organizzazione, formazione e ricerca in cure palliative: esempi e modelli concreti” presso la sala conferenze del Fondo Edo Tempia.Più di un centinaio di iscritti, tra cui infermieri, medici, studenti, fisiote-

si è tenuto il 23 maggio scorso a milano, presso la sala Confe-renze di palazzo reale, il con-vegno della Federazione Cure palliative, Fcp (www.fedcp.org), dal titolo “15 anni insieme per le cure palliative” per celebrare, al fianco della società italiana di Cure palliative (siCp), la pro-mozione dei diritti dei malati inguaribili e delle loro famiglie. Ad oggi fanno parte della Fede-razione 5000 volontari e migliaia di professionisti afferenti a ben 76 associazioni non profit. tra queste il Fondo edo tempia che già nel 1998 aveva attivato la sua équipe di cure palliative domiciliari.il convegno ha offerto l’oppor-tunità di presentare e di appro-fondire l’attività e l’impegno del terzo settore nel promuovere, mantenere ed implementare la rete delle cure palliative in italia. impegno e attenzione che da sempre le associazioni rivol-gono anche alla strutturazione di progetti per il sostegno di persone in lutto, grazie alla pre-senza accanto alle famiglie di professionisti e di volontari ade-guatamente formati. e proprio

sul lavoro nel tempo del lutto si è concentrato l’intervento di luisa Fiorina, psiconcologa e psicoterapeuta della Fonda-zione Tempia. luisa Fiorina ha evidenziato co-me a fronte di eventi di vita “sog-gettivamente” gravi, la sofferen-za e il disagio non sono criteri necessari per definire disfun-zionali o patologiche le reazioni emotive e comportamentali.la maggior parte delle persone in lutto non va incontro a com-plicazioni: nella grande parte dei casi è un evento doloroso, ma le persone raggiungono uno stato di accettazione e di com-pleto adattamento in seguito di esso. Freud, consultato verso la fine della sua vita da una donna che lamentava umore depresso conseguente alla morte del ma-rito, rispose “signora, lei non ha una nevrosi, ha solo avuto una disgrazia”.infine, si è soffermata sui tre livelli di supporto nel lutto. il supporto nel lutto generale favorisce la risocializzazione e la condivisione dei vissuti, ne sono un esempio i gruppi di auto-mutuo-aiuto dove è pre-

visto l’impiego di personale ben addestrato per lo più volontari. Questo livello è fondamentale nel sopperire alla mancanza di supporto sociale e isolamento. in un’epoca in cui l’argomento della morte è tabù, la presenza dei volontari al fianco dei fami-liari ha anche un importante valore simbolico. essi rappre-sentano la società intorno alla persona morente. il loro lavoro evoca la solidarietà dei vicini del passato, quando le persone mo-rivano per lo più a casa. essi ‘ri-socializzano’ la morte e mostra-no che non è solo una questione per professionisti sanitari, ma che coinvolge anche la società nel suo insieme. il secondo li-vello è la terapia del lutto, che dovrebbe essere erogata da personale qualificato integrato con un servizio di cure pallia-tive specializzato o territoriale. Questo intervento professiona-le è indicato per chi ha subito una perdita più complessa con l’eventuale presenza di ulteriori fattori di stress o di inadeguati meccanismi psicologici di ge-stione della perdita. l’ultimo livello, rivolto ad un limitato

numero di persone, prevede un percorso di psicoterapia vero e proprio per sostenere il dolente di fronte ad uno scompenso in senso psicopatologico. il lavoro nel tempo del lutto è un argomento di cui la dott.ssa Fio-rina si occupa ormai da tempo, grazie alla proficua collabora-zione con “il Geode”, gruppo che vede coinvolti psicologi italiani esperti in cure palliative. Ha presentato il frutto di questo lavoro il 27 giugno al seminario tenutosi al Convento dell’An-nunciata di Abbiategrasso, che ha visto la partecipazione di 120 psicologi.

Convegno Federazione Cure palliative

Paolo Cerlati

La dottoressa Luisa Fiorina

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Europa Donna: 300 parrucche rosa per chiedere le breast unit

Milano 17 giugno, Palazzo Pi-relli. In occasione del 20° an-niversario di Europa Donna

(movimento fondato da Umberto Veronesi per dare voce al mondo femminile nei riguardi del tumore al seno) all’Auditorio Giorgio Gaber si è tenuto, con grande successo di pubblico, il convegno “Tumore al seno: dalla prevenzione alla cura di qua-lità. Il ruolo del volontariato”, condotto da Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna.Una giornata dedicata all’ascolto di esperti che hanno fatto il punto sulla situazione di prevenzione e cura, ma anche una giornata per chiedere alle istituzioni, attraverso il gesto simbolico di indossare parrucche rosa davanti al palazzo della Regione Lombardia, di accelerare l’implementazione delle Breast Unit (Unità di Senologia). Infatti, sta per essere deliberato dal Ministero della Salute il decreto che affronta il tema sociale del tumore al seno nel Sistema Sanitario Nazio-nale, istituendo la rete dei centri in Italia e le loro caratteristiche quali-quantitative, in grado di gestire tutte le fasi della malattia. L’obiettivo che ci si propone - dichiara Rosanna D’Antona- è di realizzare, entro il 2016, 120 Breast Unit in Italia, per ade-

del tumore al seno e Europa Donna Italia con lo scopo di promuovere le Breast Unit che rispettano i requisiti europei, certificate e diffuse su tutto il territorio nazionale, per offrire a tutte le donne pari opportunità di cura. A oggi sono stati censiti 136 centri: 80 registrati e 56 pubblicati sul sito. Luigi Cataliotti, presidente di SenoNetwork Italia Onlus, dichiara: «Gli obiettivi prioritari di Senonetwork, per garantire alle pazienti l’appropriatezza delle cure, sono la for-mazione specialistica di tutti gli operatori coinvolti nel trattamento della patologia della mammella e il controllo di qualità».

All’Asl di Biella, dall’inverno 2012 è operativa la Breast Unit diretta dalla dottoressa Adriana Paduos, e possiamo definire, quello biellese, come un polo d’eccellenza per la prevenzione e la cura del tumore al seno; dotato di un team con una formazione di grande livello: medi-ci, psiconcologi, fisiatri, fisioterapisti, infermieri, tecnici e personale ammini-strativo. È uno dei centri piemontesi con i migliori indicatori di qualità e si auspica che, con l’apertura del nuovo ospedale, possa diventare un riferimento anche oltre i confini locali.

Con grande successo di pubblico, il convegno “Tumore al seno: dalla prevenzione alla cura di qualità. Il ruolo del volonta-riato” - Milano

guarsi a una risoluzione del Parlamento Europeo del 2006, che indica che gli Stati membri si dotino di almeno un centro ogni 500.000 abitanti.

Le Breast Unit sono centri nei quali la donna con tumore al seno viene curata con un approccio multidisciplinare, vale a dire: dal chirurgo, dall’oncologo, dal radioterapista, dallo psicologo, dal die-tologo e da tutte quelle figure coinvolte nel percorso di cura dalla diagnosi al follow up. Un trattamento condiviso da più professionisti personalizzando la terapia, comprensivo dell’attenzione alla riabilitazione e agli aspetti psicologici che la malattia comporta.

Come attestano diverse evidenze scientifi-che, infatti, “il tumore trattato in centri mul-tidisciplinari aumenta del 20%, nei primi cinque anni, la possibilità di guarigione ed evita i pellegrinaggi della salute, causa di for-ti costi sociali e familiari”, confema Corrado Tinterri, attuale coordinatore del Comitato scientifico di Europa Donna Italia.Il progetto “Senonetwork Italia” raccoglie i centri di senologia italiani, le società scien-tifiche coinvolte nella diagnosi e nella cura

ConveGni

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Durante il convegno, la senatrice Laura Bianconi ha evidenziato che, nel 2003, anno in cui in Senato è partita l’indagine sulle donne affette da tumore al seno, le donne censite che si ammalavano erano 33.000 (oggi sono 46.000), ma il dato confortante è che la mortalità è diminuita del 30-50%. Grazie allo screening viene diagnosticato un numero maggiore di lesioni, spesso millimetriche, che hanno una maggiore probabilità di guarigione.

La senatrice ha sottolineato la differenza esistente nelle cure tra Italia del Nord e quella del Sud: «Ci sono due Italie che viaggiano a due diverse velocità». Pertanto, uno degli obiettivi dichiarati è che tutte le donne possano godere degli stessi diritti in fatto di salute avendo a disposizione le stesse cure per una malattia che, ancora oggi, colpisce una donna su otto e vede un aumento di incidenza tra le più giovani. L’imple-mentazione dello screening in tutta Italia avrebbe potuto evitare la morte di 48.000 donne nell’ultimo ventennio. Per il vicepresidente della Regione Lom-bardia, Mario Mantovani, dobbiamo misurarci su due concetti principali: il tema della prevenzione e quello della qualità, che devono diventare parole chiave nella trasformazione del nostro sistema.Parlare di cura di tumore al seno non significa parlare di chirurgia e di qualità dei centri chirurgici, ma di un percorso che parte dalla prevenzione e si realizza nella diagnosi precoce e nelle diverse terapie, fino alla riabilitazione. Risul-ta quindi necessario definire percorsi personalizzati di qualità per le donne

autobiografico “Wondy”, pubblicato nel 2014 da Rizzoli, nel quale racconta la sua esperienza di percorso attraverso la malattia; cercando di farlo con ironia, per esortare le donne a vivere con un po’ di leggerezza e senza paura una vicenda così difficile; perché non si è soli, ma, con l’as-sociazionismo, i social network, Europa Donna, la rete, si possono avere parole di conforto e scoprire che le donne sono più forti di quanto pensino.

Al convegno è intervenuto anche Alberto Costa, direttore esecutivo del Centro di senologia della Svizzera Italiana del Canton Ticino e della Scuola europea di oncologia, ribadendo la necessità della presa in carico della paziente a 360 gradi in tutto il per-corso curativo, mettendo in risalto il ruolo fondamentale del supporto psicologico e della necessità dell’istituzione di Breast Unit che, specializzandosi, si occupino esclusivamente di questa patologia. A conclusione dei lavori è stato proposto un video-saluto da parte di Umberto Veronesi, che ha ricordato le origini di Europa Donna e il difficile compito del-l’organizzazione per ottenere norme più protettive, rivolgendosi alla società civile per ricevere appoggi e finanziamenti ne-cessari per arrivare al cuore delle donne. Veronesi, oltre all’impegno di insistere nella creazione di Breast Unit, ha ribadito l’importanza di avere disponibilità di più mezzi diagnostici (ecografia, mammo-grafia, risonanze magnetiche), perché la diagnosi precoce rappresenta ancora oggi la salvezza, riuscendo a curare con esito positivo il 90% dei casi.

Viola Erdini

che sono a rischio ereditario per lo sviluppo del tumore. Ancora Mantovani ribadisce che connotati di questo percorso di qualità devono essere: l’accessibilità, la tempestività, l’efficacia, l’effi-cienza, la continuità del tempo, la bontà della riabilitazione, il coordinamento del percorso e che gli stessi si riferiscono non a un solo luogo fisico, ma alla combinazione vincente di professionisti e di tecnologie che devono lavorare in rete e trovare collocazione nei

centri di senologia. Altro obiettivo futuro è l’identificazione di donne ad alto rischio eredo-familiare e la definizione, per loro, di un percorso di scree-ning personalizzato, migliorando le modalità di arruolamento, garantendo miglior appro-priatezza nell’offerta dei test genetici e per-mettendo alle stesse di fruire di programmi di sorveglianza senza dover sostenere costi per queste attività diagnostiche.Significativa è stata la testimonianza di alcune associazioni e di donne che hanno raccon-tato la loro esperienza di supporto e cura del tumore all’interno di una Breast Unit. È emerso il tema imprescindibile dell’impor-tanza del collegamento tra gli specialisti, per poter dare un supporto globale alla donna. Fondamentale diventa l’umanizzazione del percorso ospedaliero che ogni paziente è chiamata a percorrere, comunque doloroso e drammatico, di modo che possa sentirsi pro-tetta sia dai medici che dalle altre donne che hanno già vissuto quest’esperienza, perché, come dice Veronesi: «È più difficile estirpare il cancro dalla mente delle donne, che dal loro corpo».In questo senso, l’intervento della giornalista Francesca Del Rosso è stato molto significa-tivo. La Del Rosso ha presentato il romanzo

Nella pagina accanto Rosanna D’Antona (in bianco) con il gruppo di Europa Donna. Qui sopra Marisa Cortinovis (al centro) e Viola Erdini; la manifestazione davanti al palazzo della Regione Lombardia

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GiornAtA monDiAle senzA tAbACCo

relative al prossimo corso che partirà in autunno ed è stato distribuito materiale informativo. Venerdì 6 giugno nella sala conferen-ze dell’Agorà Palace Hotel di Biella la dottoressa Gabriella Sozzi, ha presen-tato lo studio BioMILD, per la diagnosi precoce del tumore al polmone.Sport e salute si sono incontrati, in-vece, sabato 7 giugno al pomeriggio alla Cittadella del rugby a Biella con la partita della squadra locale del Biella Rugby under 14. In rappresentanza della Fondazione erano presenti Anna Rivetti, Paolo Bagnasacco e Paola Mi-nacapelli (psicologa del Centro per il Trattamento del Tabagismo).

i programmi dElla FoNdazioNE TEmpiaNelle scuole biellesi da tre anni è attivo il programma “Unplugged” rivolto agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo livello. “Unplugged” rappresenta il primo programma scola-

stico di prevenzione all’uso di sostanze con provata efficacia. Da molti anni , inoltre, è attivo un Centro per il Trattamento del Taba-gismo (CTT) che sostiene i fumatori biellesi nel delicato processo di disas-suefazione. I fumatori possono preno-tare una visita pneumologica gratuita negli ambulatori di diagnosi precoce della Fondazione.

Sensibilizzazione e informa-zione: è questo il messaggio della Fondazione Edo ed Elvo

Tempia in occasione della Giornata Mondiale senza tabacco. Come ogni anno, in tutto il mondo si organizzano manifestazioni ed iniziative volte alla riflessione sugli effetti nocivi della si-garetta sulla salute.

Martedì 27 maggio a Torino, in occa-sione del convegno “Insieme per pro-muovere ambienti liberi dal fumo”, il dott. Paolo Bagnasacco (direttore sanitario della Fondazione Tempia) ha ribadito l’impegno della Fondazione nella lotta al tabagismo, presentando i dati del Centro per il Trattamento del Tabagismo (CTT) e di “Unplugged”.Il 31 maggio, al Centro Commerciale “Gli Orsi”, è stato allestito uno stand informativo gestito dalle psicologhe del Centro per il Trattamento del Ta-bagismo della Fondazione Tempia e da alcune volontarie. Alle persone inte-ressate sono state fornite informazioni

31 MAGGIO: GIORNATA MONDIALE SENzA TABACCO

la squadra under 14 del Biella rugby con i rappresentanti del Fondo Edo Tempia. a lato il banchetto agli orsi con le psicologhe paola mina-capelli e Valentina Furno e la volontaria del Fondo germana.

Foto

Cor

rado

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tini

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“Un fumatore non è mai sano”La conferenza di Gabriella Sozzi all’Agorà di Biella in occasione della Giornata Mondiale senza tabacco: presentato lo studio BioMild

con un valore predittivo diagnostico e prognostico che migliora decisamente l’efficacia dello screening per questa malattia”. Per questo studio, chiamato BioMILD, si stanno reclutando volon-tari: uomini e donne di età superiore ai 50 anni che siano forti fumatori o che abbiano smesso di fumare da meno di 10 anni, l’adesione è volontaria e gratui-ta. In sala era presente una donna che si è sottoposta volontariamente al test: “In due ore mi hanno fatto l’esame del sangue, la spirometria e la Tac spirale – ha raccontato -; mi sono trovata bene con l’équipe che mi ha seguita. Ora aspetto gli esiti”. La dottoressa Sozzi ha poi risposto alle numerose domande dei presenti, sot-tolineando sempre l’importanza di non fare uso di tabacco per prevenire non solo il cancro al polmone, ma anche molte altre patologie, in primis quelle

cardivascolari. “Recentemente abbiamo fatto uno studio di fronte ad alcuni studenti – ha raccontato -: le polveri che si insediano negli alveoli polmonari in una persona che fuma per 8 minuti sono 10 volte superiori allo scarico di un tir sempre in 8 minuti”. Paolo Bagnasacco ha ricordato che alla Fondazione Tempia è attivo un centro per il trattamento del tabagismo che sostiene i fumatori nel delicato processo di disassuefazione.

Benedetta lanza

Chi fosse interessato a biomilD o volesse aderire volontarimente al progetto può trovare le informazioni sul sito www.biomild.org, scrivere a [email protected] o telefonare al numero verde 800 213 601.

“Un fumatore non è mai sano”: Gabriella Sozzi, biologa e ricercatrice

biellese, ha presentato venerdì 6 giu-gno all’Agorà Palace di Biella, lo studio BioMILD per la diagnosi precoce del tumore al polmone, nell’ambito del-la conferenza “Tumore al polmone – prevenzione e ricerca”, organizzata dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia e moderata da Paolo Bagnasacco. Il fumo uccide ogni anno quasi 6 milioni di persone delle quali circa 600.000 sono non fumatori che muoiono per il fumo passivo. Tra le cause della morte al pri-mo posto c’è il tumore al polmone, che è considerato una tra le forme di cancro a prognosi più infausta: dei 37.000 nuo-vi casi diagnosticati ogni anno in Italia, più del 70% viene scoperto quando la malattia è già in fase avanzata, spesso inoperabile. “Lo strumento diagnostico più usato è la TAC spirale – ha spiegato la dottoressa Sozzi – che consente di intervenire in modo tempestivo in caso di nodulo maligno, ma non permette di distinguere le lesioni “indolenti”, ovvero quelle che non si evolveranno in can-cro polmonare, da quelle aggressive”. Ecco perchè da anni il gruppo diretto dalla dottoressa Sozzi (responsabile della Struttura di Genomica moleco-lare dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano) e il gruppo del dottor Ugo Pastorino (direttore del Dipartimento di Chirurgia dell’Istituto Tumori) stanno studiando un esame più efficace, più precoce e meno invasivo. “Lo studio – precisa Gabriella Sozzi – spiega come, con un semplice prelievo di sangue, sia possibile scoprire un tumore al polmone ben prima rispetto alla Tac spirale, senza radiazioni, riducendo in modo significativo i falsi positivi e

Da sinistra Alfredo Pino, vice presidente Fondazione Tempia; Paolo Bagnasacco e Gabriella Sozzi relatrice della serata

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lAborAtorio onColoGiA moleColAre

Riconoscimento per il Laboratorio di Oncologia MolecolareSuperato con il massimo punteggio il III controllo di qualità nazionale AIOM-SIAPEC

chemioterapico.Più recentemente, un analogo anticorpo monoclonale, il Panitumumab, ha di-mostrato, in monoterapia, un vantaggio in sopravvivenza libera da malattia in pazienti selezionati.È stato dimostrato che lo stato mutazio-nale dei geni KRAS e NRAS, proteine a valle nella via di segnale attivata da EGFR, nelle cellule tumorali condiziona la risposta al Cetuximab (e al Panitumu-mab). In presenza di queste mutazioni,

che ne determinano l’attivazione costi-tutiva, il segnale proliferativo risulta indipendente dallo stimolo dell’EGF. In questi casi il blocco dell’EGFR non è in grado di inibire la proliferazione cellulare, rendendo vano l’effetto tera-peutico del farmaco. Di conseguenza, a beneficiare del trattamento con tali anticorpi monoclonali sono soltanto i portatori della proteina non mutata. In alcuni casi è stato persino osservato che in pazienti aventi queste proteine mutate, il trattamento risulta dannoso in termini di sopravvivenza rispetto al solo trattamento con chemioterapia.Inoltre, lo stato di mutazione dell’on-cogene BRAF nel mCRC, seppur non essendo un fattore predittivo di risposta a queste terapie mirate, risulta un im-portante indice prognostico negativo che aiuta i clinici a predire l’avanzamen-to della malattia.Nel controllo di qualità eseguito è stato richiesto di determinatare lo stato mu-tazionale di 10 campioni sequenziando, per ognuno di questi, 7 differenti re-gioni del DNA corrispondenti ai siti di mutazione più probabili (esone 2, 3, 4 di KRAS; esone 2,3,4 di NRAS; codone 600 di BRAF).Quest’analisi viene eseguita di routi-ne nel Laboratorio di Oncologia Mo-lecolare della Fondazione, per conto della S.C. di Anatomia Patologica diretta dal Prof. Boldorini dell’A.O.U. “Maggiore della carità” di Novara, a partire da Settembre 2013, in seguito alla nota informativa dell’AIFA di metà agosto.

E.g.

L’Associazione Italiana di On-cologia Medica e la Società Italiana di Anatomia Pato-

logica e Citologia diagnostica hanno organizzato, nell’aprile scorso, il III Controllo di Qualità Nazionale del Carcinoma Colo-rettale Metastatico (mCRC) che ha riguardato le mutazio-ni predittive e prognostiche dei geni KRAS, NRAS e BRAF. L’obiettivo è stato quello di identificare i laboratori in gra-do di valutare le diverse possibili mu-tazioni mediante metodiche adeguate, economicamente sostenibili, accessibili sull’intero territorio nazionale e in un tempo “clinicamente” accettabile.Dopo aver partecipato, nel 2012, ai Controlli di Qualità Nazionale per le mutazioni predittive del gene BRAF nel melanoma metastatico e di KRAS nel mCRC, il Laboratorio di Oncologia Molecolare della Fondazione ha bril-lantemente superato il III Controllo di Qualità Nazionale totalizzando il massimo punteggio, in accordo agli standard europei, e rispettando “il tempo di risposta per il clinico”, come richiesto dal test.Questo test é necessario per la scelta del trattamento dei pazienti affetti da mCRC con i farmaci a bersaglio mole-colare Cetuximab e Panitumumab.Il Cetuximab, un anticorpo mono-clonale diretto contro il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), ha dimostrato di incrementare la so-pravvivenza globale e la sopravviven-za libera da malattia nei pazienti con carcinoma del colon-retto metastatico resistente ad un precedente trattamento

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Oncologia Molecolare a sostegno dell’Ospedale Mauriziano di Torino

Siglato importante accordo nell’ambito della diagnostica molecolare delle lesioni tiroidee

predittivo nei TIR5. Mutazioni attivanti nell’oncogene BRAF sono state evidenziate in varie neoplasie umane, prevalentemente nel melanoma, nel carcinoma papillare della tiroide e nel carcinoma del colon retto. Nel-la tiroide le mutazioni di BRAF sono specifiche del carcinoma papillare e riguardano circa il 50% delle lesioni. I carcinomi papillari con BRAF mutato presentano spesso un decorso più ag-gressivo e dati di letteratura correlano la presenza della mutazione in BRAF alla resistenza alla radioiodio terapia a cui solitamente questi pazienti vengono sottoposti a seguito della chirurgia.Infine è importante evidenziare che studi preliminari hanno suggerito che, nelle neoplasie in cui è coinvolto, BRAF è un potenziale target terapeutico. Sono attualmente in corso sperimentazio-ni cliniche di fase II che prevedono l’utilizzo di inibitori multi-chinasi nei pazienti affetti da carcinomi papillari mutati in BRAF.Questa convenzione ha l’auspicio di ri-calcare le orme della collaborazione con il nosocomio novarese, ottimo esempio di integrazione tra pubblico e privato non-profit, dove la Fondazione non si limita ad, un seppur importante, impe-gno di tipo economico, ma ad un vero e proprio lavoro in sinergia in cui vengono messe a disposizioni degli ospedali com-petenze e tecnologie specifiche.Riteniamo quindi che la nascita della collaborazione con l’ospedale Mauri-ziano non potrà che essere una grande opportunità per la Fondazione.

Enrico grosso

Nel febbraio scorso l’azienda ospedaliera “Ordine Mauri-ziano” di Torino e la Fonda-

zione Tempia hanno sottoscritto una convenzione nell’ambito dell’attività afferente all’oncologia molecolare.La convenzione, della durata di due anni, definisce le modalità della collabo-razione tra il Laboratorio di Oncologia Molecolare della Fondazione e la S.C. di Endocrinologia diretta dal prof. Paolo Limone e la S.C. di Anatomia Patolo-gica diretta dal prof. Mauro Papotti del nosocomio torinese, ospedale di riferimento per le patologie della tiroide a livello regionale.Da oltre 50 anni, infatti, l’Ospedale Mauriziano dispone di un CENTRO DI MALATTIE DELLA TIROIDE costitui-to da un’équipe multidisciplinare dedi-cata, come è ampiamente documentato dai casi trattati e dalle pubblicazioni scientifiche edite a stampa. Il Centro è una struttura interdisciplinare a cui affe-riscono oltre all’S.C. di Endocrinologia, anche la S.S.D. Chirurgia della Tiroide, le S.C. Medicina Nucleare, Radioterapia, Otorinolaringoiatria, Anatomia Pato-logica, Oculistica, la S.S. Oncologia, e che si contraddistingue nella realtà ospedaliera torinese per essere in grado di assicurare, grazie alla collaborazione tra le varie professionalità, lo svolgi-mento all’interno della stessa struttura ospedaliera di tutto l’iter diagnostico e terapeutico di cui può necessitare il paziente affetto da patologia tiroidea.Questa convenzione rappresenta un van-to per la Fondazione e premia la crescita svolta in questi anni dal Laboratorio di

il professor paolo limone

Oncologia Molecolare che, sotto la di-rezione della d.ssa Maria Scatolini, ha saputo sviluppare in maniera proficua la collaborazione con la S.C. di Anatomia Patologica diretta dal prof. Boldorini dell’A.O.U. “Maggiore della carità” di Novara e affermarsi come realtà anche nel panorama torinese, grazie all’attiva partecipazione ai gruppi di studio pro-mossi dalla Rete Oncologica.In particolare la collaborazione riguar-derà la valutazione dello stato muta-zionale dell’oncogene BRAF, da sempre nell’interesse del Laboratorio di Onco-logia Molecolare, come dimostrano le pubblicazioni scientifiche e la parteci-pazione a specifici controlli di qualità nazionali.Questo oncogene, infatti, nelle lesioni tiroidee può ricoprire diversi significati clinici a seconda del tipo di diagnosi: diagnostico nei TIR4 e prognostico/

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lAborAtori: ConveGni e pubbliCAzioni

La Fondazione Tempia al Congresso dell’Associazione Internazionale dei Registri Tumori 2014 - IACRAnalisi dei dati clinici dei pazienti affetti da melanoma cutaneo mutato in BRAF

l’oncogene BRAF. Il gene BRAF è mutato in circa il 50% dei melanomi cutanei e rappresenta un ottimo target per la tera-pia a bersaglio molecolare con farmaci inibitori della proteina mutata. Da maggio 2013 è, infatti, disponibile anche in Italia il farmaco Vemurafenib per i pazienti affetti da melanoma cutaneo metastatico e positivo per la presenza di mutazioni in BRAF. Poiché questi farmaci biologici sono molto costosi, è necessario essere in grado di prevedere il loro impatto anche dal punto di vista economico sul sistema Sanitario Nazionale.Il congresso è stato dedicato al tema “Capitalizing on cancer surveillance data for improved cancer control” e si è svolto ad Ottawa (Canada) dal 26 al 28 giugno 2014, subito dopo il meeting annuale della North American Associations of Central Cancer Registries (NAACCR, 21-26 giugno).

maria Scatolini

Al convegno IACR 2014 (Inter-national Association of Cancer Registries) sono stati presentati

i dati ottenuti dall’analisi di casistiche di melanomi analizzati presso il Laboratorio di Oncologia Molecolare della Fondazio-ne Tempia e il Laboratorio di Patologia Molecolare dell’IRCC di Candiolo. I dati ottenuti sono stati integrati ed analizzati grazie alla collaborazione con il Regi-stro Tumori del Piemonte (CPO) ed in particolare con il dr. Roberto zanetti, il dr. Stefano Rosso e la dr.ssa Lidia Sacchetto attualmente finanziata dalla Fondazione ed impegnata anche nelle attività di ricerca del Laboratorio di Farmacogenomica.Il lavoro svolto ha l’obiettivo di presentare una previsione dei dati di incidenza del melanoma nella regione Piemonte facendo particolare riferimento ai pazienti il cui tumore presenti mutazioni a livello del-

Che cos’è il Cpo il Cpo (Centro di prevenzione oncolo-gica) svolge, nell’ambito del servizio sanitario regionale, funzioni epide-miologiche di ricerca e valutazione sulla diffusione dei tumori, su attività di prevenzione e diagnosi precoce, di monitoraggio e promozione della qualità dell’assistenza e di riconosci-mento dei rischi di cancerogenicità ambientali, lavorativi e legati agli stili di vita.

il registro tumoriil registro tumori piemonte, attivo dal 1985, è un’articolazione del Cen-tro di prevenzione oncologica della regione piemonte. l’rtp partecipa, ormai da decenni, a tutte le banche dati internazionali e nazionali ed è tra i soci fondatori di Airtum.rESpoNSaBilEDott. roberto zanettie-mail: [email protected] telefonico: 011 5665355SEdE cpopiemonte, sC epidemiologia dei tu-mori 2, Aou Città della salute e della scienza di torino e università di to-rino, via san Francesco da paola 31, 10123 torinoSiTo WEBhttp://www.cpo.itoBiETTiVipubblicare e divulgare i dati di inci-denza, mortalità, prevalenza e so-pravvivenza per tumori nella città di torino. Collaborare con strutture della regione piemonte che lavorano nel campo della prevenzione primaria e secondaria, della diagnosi e della cura dei tumori.

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Continuano con successo gli studi e le collaborazioni dei nostri ricercatori

poster aacr (San diego: tumore prostata Biella e Bellinzona – colangiocarcinoma Biella e candiolo)Al convegno annuale dell’Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro, tenutosi a San Diego lo scorso aprile, sono stati pre-sentati due poster relativi a studi condotti presso il Laboratorio di Farmacogenomica: il primo riguarda il tumore prostatico, realizzato in collaborazione con il gruppo della dott.ssa Giusep-pina Carbone dello IOSI di Bellinzona, il secondo riguarda il colangiocarcinoma, con la collaborazione dell’IRCC di Candiolo. Entrambi gli studi hanno suscitato grande interesse, per la pre-senza di dati innovativi relativi da un lato alla sottoclassificazione del tumore prostatico e dall’altro alla possibilità di trattare il co-langiocarcinoma con un farmaco di origine marina, già in uso in clinica per il tumore dell’ovaio e per alcuni tipi di sarcoma.

la Fondazione ha ospitato ilWorkshop melanoma & parkinsonNei giorni 9 e 10 aprile si è svolto, nella sede della Fondazione Tempia, un workshop dedicato al tema del melanoma cutaneo e della sua relazione con il morbo di Parkinson, patologie per le quali esiste effettivamente un’associazione. Contra-riamente a quanto si supponeva in passato, però, questa non è da ricondursi agli effetti del principale farmaco utilizzato per combattere il Parkinson, il Levodopa, che si riteneva potesse causare il melanoma, bensì, è legata a fattori genetici di predispo-sizione ad entrambe le patologie, che hanno una base comune. Il morbo di Parkinson, infatti, si manifesta quando avviene una degenerazione di un certo tipo di cellule nervose, i neuroni dopaminergici, della “sostanza nera” e viene di conseguenza a mancare il rigido controllo del movimento. Il nome “sostanza nera” è dovuto proprio alla presenza, nei neuroni che compongo-no questa struttura, di elevate quantità di melanina, il pigmento che conferisce appunto il colore scuro. I neuroni della sostanza nera sono per buona parte dopaminergici: ciò vuol dire che essi utilizzano dopamina (un neurotrasmettitore) per stabilire una comunicazione con gli altri neuroni. I melanociti, cellule da cui si origina il melanoma, sono cellule simili alle cellule neuronali del sistema nervoso: ciò è dovuto al fatto che hanno la stessa origine embrionale, anche se poi sono andate incontro ad una specializzazione diversa nel corso del processo evolutivo. Sulla membrana dei melanociti esistono pertanto gli stessi recettori che si trovano sulla membrana delle cellule nervose e che bloccano i mediatori dell’impulso nervoso, soltanto che nei melanociti questi recettori non sono in attività.Le relazioni finali del workshop sulla genetica del melanoma e del morbo di Parkinson, tenute dal dr Nadem Soufir di Parigi e

dai dr. Roberto Zanetti e Stefano Rosso del Registro Tumori del Piemonte e della Valle d’Aosta, hanno messo in evidenza questi aspetti e posto le basi per un progetto di ricerca volto ad identi-ficare i principali geni alla base delle due malattie. Altri relatori al convegno sono stati: Maria Scatolini, Giovanna Chiorino, Lidia Sacchetto, Paolo Broganelli, Renzo Boldorini e Graziano Gusmaroli.

Nuove pubblicazioniSul numero del 28 aprile 2014 della prestigiosa rivista Journal of Cell Science è uscito un articolo, intitolato “IASPP is a novel autophagy inhibitor in kertainocytes”, dove viene dimostrato che il gene che codifica la proteina iASPP è importante nel mantenimento dell’integrità dell’epitelio che costituisce la pelle quando viene sottoposto ad uno stress ambientale. Questa pro-teina ha un ruolo in due processi molto importanti che regolano la crescita e l’equilibrio dei tessuti: l’apoptosi (morte program-mata della cellula) e l’autofagia (meccanismo di sostituzione dei componenti del citoplasma e di rimozione degli organelli danneggiati che interviene in numerosi processi cellulari, tra i quali lo sviluppo dei tumori). Lo studio descritto nell’articolo è stato condotto nei laboratori del dott. Bergamaschi, presso l’itituto Barts and the London School of Medicine and Dentistry, ed è nato grazie ad un’analisi condotta presso il laboratorio di Farmacogenomica. La rielaborazione dei dati di espressione genica dei collaboratori londinesi ha permesso di definire me-glio il ruolo ed il meccanismo di azione della proteina iASPP, gettando le basi per una più completa comprensione di varie tipologie di malattie della pelle.

Da molti anni a questa parte il laboratorio di Genomica dei Tumori della Fondazione Tempia affianca il prof. Dotto dell’Uni-versità di Losanna nello studio del gene Notch1, noto per il suo importante ruolo di oncosoppressore in particolari tumori, co-

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me quelli squa-mocellulari della pelle.A tal riguardo, abbiamo da po-co concluso uno studio che ha delineato i mec-canismi di con-trollo di Notch1 all’interno delle cellule epitelia-li, risultato che ha importanti implicazioni te-rapeutiche nei confronti dei tu-mori che origi-nano da questo tipo di cellule. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista interna-zionale Journal of Clinical Investigation.

In collaborazione con la dott.ssa Giulia Taraboletti dell’Isti-tuto Mario Negri di Bergamo, abbiamo condotto uno studio, pubblicato su Matrix Biology, volto a ricostruire l’insieme di interazioni che una proteina chiamata Trombospondina 1 (TSP-1) ha con altre molecole dai diversi ruoli. TSP-1 è una proteina della matrice extracelulare (ossia lo spazio che si trova tra le cellule) ed ha un ruolo come adattatore e mo-dulatore delle interazioni della matrice stessa. Il complesso sistema di interazioni in cui è coinvolta contribuisce alla modulazione della risposta della cellula agli stimoli esterni ed a seconda dello stimolo ricevuto fa sì che si mantenga-no condizioni fisiologiche o che si sviluppino condizioni patologiche. Il nostro ruolo è stato quello di aiutare ad organizzare l’insieme delle molecole che interagiscono con

TSP-1 e di mettere in luce i principali processi biologici di cui esse fanno parte.Infine, abbiamo contribuito anche alla realizzazione di un interessante lavoro condotto con un gruppo di bioinformatici dell’Università di Padova e con il Dipartimento di Oncologia dell’Istituto Mario Negri di Milano. Lo studio è stato pubbli-cato su Nucleid Acids Research e riguarda l’analisi integrata di dati di espressione di geni e di microRNA. Queste ultime molecole, importanti nella regolazione dell’espressione geni-ca e della formazione delle proteine corrispondenti, interagi-scono con numerosissimi geni. Siccome non esistono ancora strumenti che considerino anche il contributo dei microRNA nei network di interazione tra geni, il nostro studio si è con-centrato su questo tipo di integrazione ed ha generato uno strumento, scaricabile gratuitamente dal sito dell’Università di Padova, che si può utilizzare per queste analisi.

Giovanna Chiorino

Durante il congresso dell’American so-ciety of Clinical oncology (Asco), tenutosi recentemente a Chicago, è emersa l’im-portanza e l’efficacia dell’immunoterapia, un particolare tipo di terapia biologica applicata nella cura del cancro. l’immu-noterapia consiste nel pilotare il sistema immunitario del paziente oncologico af-finché possa far scaturire una risposta attiva e continuativa nei confronti del tu-more, visto come un agente estraneo da eliminare, proprio come avviene nel caso di un’infezione virale. Questo risultato si ottiene attraverso l’utilizzo di anticorpi monoclonali prodotti in laboratorio, una classe di farmaci del tutto simile agli an-

ticorpi presenti nel nostro organismo, ma che in questo caso contrastano la cresci-ta e le recidive tumorali impedendo che la risposta immunitaria del paziente nei confronti del tumore si affievolisca e per-mettendogli di continuare la sua azione nel tempo.l’efficacia dell’immunoterapia è stata ampiamente dimostrata per il melano-ma, il più diffuso cancro della pelle. il prof. michele maio, direttore del diparti-

mento di immuno-oncologia dell’azienda ospedaliera le scotte di siena e pioniere della disciplina, spiega: “prima dell’av-vento dei nuovi farmaci il melanoma, se diagnosticato in fase avanzata, era una neoplasia che non lasciava scampo. oggi la situazione è radicalmente cambiata e la sopravvivenza è arrivata al 20% a 5 anni dalla diagnosi”. secondo gli studi presentati all’Asco, l’immunoterapia of-fre nuove speranze di cura non solo per il melanoma, ma anche per altre neopla-sie come il tumore del polmone, il cancro della cervice uterina ed il mesotelioma pleurico.

g.c.

l’immunoterapia nella cura del cancro

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lAborAtorio Di FArmACoGenomiCA

L’acqua dà vita alla ricerca

Si è tenuta il 6 maggio al Fon-do Edo Tempia la conferenza stampa di aggiornamento sulla

convenzione siglata tra Lauretana S.p.A. e Fondazione Tempia. Giovanni Vietti, pre-sidente di Lauretana S.p.A., da due anni a questa parte si è, infatti, impegnato a sostenere un progetto di ricerca del Labo-ratorio di Farmacogenomica dei Tumori della Fondazione Tempia riguardante lo studio delle cellule staminali tumorali. Le cellule staminali sono cellule relati-vamente indifferenziate, dotate di una notevole capacità di auto-rigenerarsi e di differenziarsi in tipi cellulari specializzati. Recentemente è stata avanzata l’ipotesi che rivestano un ruolo peculiare anche nello sviluppo e nel mantenimento di molti tipi di tumore. Con il termine di cellule staminali tumorali ci si riferisce ad un sottoinsieme di cellule presenti

dai tumori, per garantire ai pazienti una lunga sopravvivenza libera da malattia, attraverso l’Identificazione di bersagli adeguati e terapie mirate.

Nel progetto finanziato da Lau-retana S.p.A., il Laboratorio di Farmacogenomica dei Tumori del Fondo Edo Tempia, si è posto proprio questo obiettivo: ricercare geni espressi in modo esclusivo nelle cellule staminali tumorali del cancro della prostata e del melanoma cutaneo, per poter comprendere i meccanismi coin-volti nella loro genesi e nel loro mantenimento e poter identificare bersagli diagnostici, prognostici e terapeutici.

Questi studi sono stati realizzati anche grazie alla collaborazione con illustri enti di ricerca a livello mondiale, tra i quali l’Istituto Oncologico della Svizzera Ita-liana (IOSI) di Bellinzona. Di recente, la dott.ssa Giuseppina Carbone dello IOSI ha illustrato al convegno internazionale della società americana per la ricerca sul cancro (AACR), tenutosi ad aprile a San Diego, gli ultimi risultati ottenuti in colla-borazione con la Fondazione Tempia.“Crediamo fermamente che la ricerca sia l’elemento imprescindibile nella lotta contro i tumori”, ha affermato Giovanni Vietti durante la conferenza stampa, “la ricerca e la prevenzione rappresentano l’unica speranza per chi è affetto da can-cro e il finanziamento di Enti come la Fondazione Tempia dovrebbe essere un impegno collettivo.”

Francesca crivelli

Aggiornamento sul progetto del Laboratorio di Farmacogenomica della Fondazione Tempia, finanziato da Lauretana S.p.A.

all’interno della massa tumorale, in grado di rigenerarsi e, a loro volta, di dare origine alle diverse cellule che compongono il tumore. Questa tipolo-gia di cellule è generalmente resistente ai chemioterapici, sia perché si divide più lentamente rispetto alle altre popolazioni cellulari, sia per l’elevata espressione di trasportatori di membrana che favorisco-no la fuoriuscita di farmaci dalla cellula.Queste caratteristiche, insieme ad efficien-ti sistemi di riparazione del DNA, le ren-dono particolarmente difficili da eradicare con le normali terapie antitumorali, quali chemio e radioterapia. Oltre a ciò ci sono evidenze sperimentali che dimostrano come i tumori ricchi di cellule staminali tumorali siano associati a maggiore ag-gressività e a prognosi infausta.Risulta quindi di grande importanza l’eli-minazione della componente staminale

da sinistra: pietro presti, giovanni Vietti, giovanna chiorino e paola ostano ]

[

Lotta ai tumori: la sinergia tra Asl Bi e Fondazione TempiaRinnovate le convenzioni con l’Azienda Sanitaria

due strutture fa sì che il Polo Oncologico Biellese sia avanguardia e fiore all’occhiel-lo della Sanità locale e regionale. A questo proposito, oltre alle varie forme di collaborazione e sinergie già ampia-mente collaudate e tuttora in essere, quali i programmi di screening mammografico, citologico e del colon retto, in questo primo semestre 2014 ASL BI e Fonda-zione Tempia hanno rinnovato alcune delle convenzioni già avviate e ne hanno attivate di nuove, consentendo all’Azien-da Sanitaria di poter disporre di ben 13 professionisti tra medici, operatori socio-sanitari, psiconcologi e infermieri.Nello specifico, nel primo semestre del-l’anno in corso si è proceduto: • al rinnovo delle convenzioni a favore del Polo Oncologico Biellese, diretto da Mario Alberto Clerico, e in tal senso l’ap-

Grazie alla prosecuzione di alcune convenzioni e all’attivazione di nuove, l’Azienda Sanitaria Lo-

cale può disporre di ben 13 professionisti tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari che supportano le attività della Sanità pubblica in ambito oncologicoSi rinnova la collaborazione tra Asl Bi e Fondazione Edo ed Elvo Tempia Onlus, con l’obiettivo condiviso di migliorare i servizi e le prestazioni fornite in ambito oncologico alla popolazione biellese.La Fondazione Tempia, fedele alla mis-sione indicata a suo tempo dal fondatore Elvo Tempia, trova nella sanità pubblica l’interlocutore privilegiato per lo sviluppo nel territorio locale di questi tipi di attivi-tà, sia nell’ambito della prevenzione, sia nell’ambito della cura e della ricerca sui tumori. Il costante e fertile dialogo tra le

porto specifico della Fondazione Tempia consiste attualmente nel finanziare tre contratti per medici oncologi;• al rinnovo della convenzione a favore della Struttura semplice di Psicologia Clinica, sotto la responsabilità di Patrizia Tempia, per sostenere i contratti di due psiconcologi, figure professionali che stanno assumendo un ruolo sempre più determinante nel sostegno del paziente con patologia oncologica e dei suoi fa-migliari;• all’attivazione di una convenzione a favore della Struttura semplice Direzione delle Professioni Sanitarie, sotto la respon-sabilità di Antonella Croso, per sostenere economicamente due contratti per ope-ratori socio-sanitari, figure indispensabili a supporto delle attività mediche ed in-fermieristiche;

supporto AllA sAnità pubbliCA

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Il tavolo della conferenza stampa

generazione con Tomosintesi e dell’appa-recchiatura per effettuare la colonscopia virtuale, donate all’ASL BI proprio dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia.

Pietro Presti, Direttore Generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia, ha commentato: «La collaborazione siner-gica e proficua tra la Fondazione Elvo ed Edo Tempia Onlus e l’Asl di Biella continua a rafforzarsi e a svilupparsi attraverso progetti e programmi negli ambiti dell’oncologia medica, della psi-concologia, delle cure palliative domici-liari e della ricerca e prevenzione. Anche per il 2014, la Fondazione Tempia ha rinnovato il proprio impegno nei con-fronti della Sanità pubblica biellese per garantire insieme all’ASL BI la qualità e la continuità di attività fondamentali per la migliore realizzazione del Piano Oncologico regionale in ambito locale e per migliorare le condizioni dei pazienti oncologici. La Fondazione ringrazia dunque le istituzioni e la popolazione per il continuo e positivo sostegno che, a distanza di 33 anni dall’idea fondativa di Elvo Tempia, mantengono inalterato il loro impegno e la loro partecipazione attiva in tutte le iniziative della nostra organizzazione».

Anche Gianfranco zulian, Direttore Generale dell’ASL BI, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della si-nergia con la Fondazione Edo ed Elvo

• al rinnovo della convenzione a favore della Struttura semplice Cure Palliati-ve, diretta da Michele Maffeo, per la messa a disposizione di tre infermieri e due medici, i quali svolgono un ruolo determinante anche per la gestione dei pazienti a domicilio e per continuare a garantire al reparto la presa in carico dell’ammalato entro le 48 ore dalla segnalazione del caso. Nel 2013, di 2.124 visite mediche effettuate, ben 905 sono state eseguite dai medici messi a disposizione dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia; di 4.728 visite infermieri-stiche, 1.585 sono state effettuate dagli infermieri messi a disposizione proprio dalla Fondazione Tempia;• al rinnovo della convenzione per po-ter consentire alla Struttura complessa Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale degli Infermi di Biella, diretta da Rober-to Jura, di poter disporre di un medico ginecologo.A tutto ciò si aggiunge il prezioso so-stegno che la Fondazione Edo ed Elvo Tempia fornisce all’ASL BI mettendo a disposizione dell’Ospedale degli Infermi i propri volontari per attività di sostegno ai reparti; la messa a disposizione di personale medico ed infermieristico per i programmi di screening di primo e se-condo livello in ambito mammografico, citologico e per i tumori del colon retto; la possibilità di usufruire di apparecchia-ture mediche all’avanguardia, come nel caso del mammografo digitale di ultima

Tempia per consentire alla popolazione di poter disporre di servizi di eccellenza nell’ambito della prevenzione e della cura dei tumori: «Ho accolto favore-volmente la proposta da parte della Fondazione Tempia di illustrare con una conferenza stampa il rinnovo delle convenzioni in essere tra i due Enti, al fine di sottolineare una volta di più l’importanza di una logica di sistema su questo territorio, che permette a una realtà come quella biellese di realizzare progetti importanti, coordinando le proprie attività e le proprie risorse per un fine comune, pur nel rispetto delle rispettive “mission”. La Fondazione Tempia prosegue il suo sviluppo con questa mentalità, in un’ottica di sinergia e integrazione dei servizi della nostra Azienda sanitaria. Con l’attivazione del Nuovo Ospedale si apriranno ulteriori prospettive anche di condivisione di spazi. Ringrazio, innanzitutto, Simona Tempia e Pietro Presti per la disponi-bilità a venire incontro alle esigenze della Sanità biellese, restituendo ai Biellesi ciò che essi stessi offrono in un rapporto di fiducia con la Fondazione Tempia. Ricordo, infine, che proprio in questa logica di reciprocità, tanti nostri medici scelgono di dedicare, a turno, alcune ore presso gli ambulatori di via Malta per visite ed esami in favore della prevenzione».

lele ghisio

È stato stroncato a 67 anni da un infarto il professor lorenzo Capussotti, direttore della Chi-rurgia oncologica all’ospedale ordine mauriziano di torino da numerosi anni, e consulente del-l’istituto europeo di oncologia da un mese.il campo di maggior interes-se del dr. lorenzo Capussotti e della sua équipe è sempre stata la chirurgia epato-bilio-pancreatica, che ha sviluppato negli anni sia dal punto di vista clinico sia da quello della ricer-ca scientifica. Dopo la laurea conseguita a torino nel 1972, nel 1978 si era specializzato in

Chirurgia Generale. professore a contratto presso le scuole di specializzazione in Chirurgia

Generale dell’università di to-rino e dell’università Cattolica del sacro Cuore di milano, era membro onorario della Asso-ciation Francaise de Chirurgie e visiting professor dell’uni-versità di buenos Aires. entrato all’ospedale mauriziano, fin dai primi anni ‘90 si era dedicato al perfezionamento delle tec-niche di chirurgia mininvasiva, applicando fra i primi le ultime innovazioni tecnologiche.personaggio molto noto, era di-rettore del corso annuale di ag-giornamento in Chirurgia epatica ed è stato direttore della scuola nazionale di Chirurgia epatica

dell’Associazione dei Chirurghi ospedalieri italiani. membro dallo scorso anno del Comitato scientifico della Fondazione edo ed elvo tempia, era in pensione da un mese. Grazie al suo ruo-lo di coordinatore del gruppo italiano studi sul colangiocarci-noma intraepatico, il nostro la-boratorio di Farmacogenomica dei tumori, insieme all’irCC di Candiolo, al polo oncologico del-l’Asl di biella e all’Humanitas di rozzano (mi), sta realizzando un progetto sul colangiocarcinoma che coinvolge diversi ospedali italiani (roma, verona, napoli, torino).

È mancato lorenzo Capussotti membro del Comitato scientifico della Fondazione edo ed elvo tempia

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reGistro tumori

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Registro Tumori di Vercelli: presentazione dei primi dati

Durante la conferenza stampa che si è tenuta nell’aula magna dell’Ospedale Sant’Andrea di

Vercelli, sono stati presentati i dati del Registro Tumori di Vercelli, istituito grazie alla Fondazione Tempia e con la collaborazione di Asl Vercelli, Asl Biella, CPO e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli. I dati, riferiti agli anni 2007-2009, sono stati presentati da Adriano Giacomin, direttore scientifico del progetto che ha permesso di esten-dere il Registro biellese alla provincia di Vercelli. Ad introdurre dati e grafici sono stati Federico Gallo (direttore generale Asl Vc) e Piergiorgio Fossale (presidente Ordine dei Medici Vc).Il dottor Giacomin è subito entrato nel dettaglio spiegando che “apparentemente i dati di Vercelli sembrano più alti di quelli di Biella, ma si tratta di una differenza non significativa. La stessa che si riscontra con il resto del nord Italia. Discrepanze signi-ficative si riscontrano soltanto rispetto

ai registri del centro-sud, dove, però, ci sono stili di vita più favorevoli”. Un stile di vita corretto, che comprende la disas-suefazione da fumo e alcol e una dieta equilibrata, resta la prevenzione primaria più efficace per l’insorgenza non solo delle patologie oncologiche, ma anche di quelle cardiovascolari. Ha proseguito Giacomin: “E quando i dati di Vercelli sono significativamen-te peggiori di quelli di Torino (per le donne) è perché la popolazione di To-rino ha una forte presenza di persone immigrate dal Sud, che beneficiano di rischi più bassi, mentre gli immigrati del Vercellese sono in prevalenza del nord-est. Se è vero che a Vercelli c’è una presenza maggiore rispetto a Biella di tumori al colon-retto, è anche vero che i nostri vicini hanno iniziato molto prima con lo screening; stesso discorso per i tumori alla tiroide delle donne. I maschi vercellesi si ammalano, invece, meno di tumore al pancreas”.

La relazione di Adriano Giacomin direttore scientifico del progetto

Un momento della conferenza stampa a Vercelli: Pietro Presti, direttore della Fon-dazione Tempia, introduce i relatori

nel 1995 il Fondo edo tempia ha promosso e avviato, in collabora-zione con la provincia di biella, l’Asl bi e la regione piemonte, il registro tumori per la provincia di biella, il secondo in piemonte dopo torino. nel 2011 la Fondazione edo ed elvo tempia ha promosso e fi-nanziato insieme alla Fondazio-ne Cassa di risparmio di vercelli, in collaborazione con l’Asl vC e il registro tumori di torino e biel-la, il primo registro tumori per la provincia di vercelli.

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La Fondazione Tempiae il Piemonte Nord-Orientale

operativa in una rete composta da positive e proficue collaborazioni e integrazioni, insie-me all’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” ed altre importanti realtà pubbliche, istituzionali e private (tra cui la nostra stessa Fondazione). L’uso del condizionale è d’obbligo, giacché, per quanti passi si siano già compiuti in que-sta direzione, rimane ancora molto da fare, soprattutto in termini di reale cambiamento che, come tutte le questioni che riguardano l’essere umano, richiede consapevolezza, sforzo, coraggio e sacrificio, insieme a un’ef-fettiva volontà al cambiamento, condotta dalla determinazione, insieme alle capacità e competenze necessarie: in due sole parole, volontà e risorse. E la Fondazione Edo ed Elvo Tempia Onlus di Biella trova in questo scenario il proprio ruolo di soggetto privato no profit super partes che mette a disposizione della sanità pubblica la propria esperienza, le proprie risorse (finanziarie e umane) e le proprie competenze, al fine di continuare a supportare questo importante disegno di politica sanitaria, in una prospettiva di appropriatezza, di sostenibilità e di acces-sibilità delle cure mediche, dei farmaci e dei servizi di assistenza sanitaria, avendo sempre in mente l’idea originaria con cui è nato il Fondo Edo Tempia nel 1981, l’idea del padre Elvo promessa al proprio figlio Edo: fare il possibile per migliorare le condizioni del malati di cancro, tutto il possibile.

pietro presti

Da oltre trentatré anni, il Fondo “Edo Tempia” opera nei prin-cipali ambiti oncologici legati

alla prevenzione, assistenza, cura e ricerca, come ente privato, apolitico, apartitico, grazie alla solidarietà della popolazione e delle Istituzioni che continuano a sostenerci nelle nostre attività. Nel 2005, all’indomani della morte di Elvo Tempia, è stata costituita la Fondazione “Edo ed Elvo Tempia” Onlus con l’obiettivo di distinguere le attività sanitarie e di ricerca (in capo alla Fondazione) da quelle del vo-lontariato e del sociale (in capo al Fondo), in modo da trovare una dualità sinergica e complementare tra professionisti e volontari perseguendo, giorno dopo giorno, la nostra mission fondativa, ovvero, migliorare le condizioni dei malati oncologici e dei loro famigliari, sostenendo e integrandoci con il sistema sanitario pubblico. In particolare, negli ultimi cinque anni, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia è diven-tata un punto di riferimento del non profit oncologico per l’area del Piemonte Nord-Orientale negli ambiti della prevenzione, dei programmi di diagnosi precoce, degli screening regionali, dei registri tumore, delle cure palliative, della psiconcologia e dell’oncologia molecolare, grazie alle virtuo-se collaborazioni sviluppate insieme alle Asl di Biella, di Vercelli e all’AOU di Novara. Nel territorio novarese, la collaborazione con l’AOU Maggiore della Carità di Nova-ra ci ha permesso di sostenere importanti iniziative sia a supporto dell’Ospedale,

con la messa a disposizione di personale medico sanitario negli ambiti dell’Onco-logia Medica, Neurochirurgia, Anatomia Patologica e della Chirurgia Maxillofacciale, o con acquisto di apparecchiature mediche all’avanguardia, sia in termini di integra-zione sinergica nell’ambito dell’Oncologia Molecolare (attraverso sofisticate analisi molecolari effettuate in sinergia dal nostro Laboratorio per tutta l’area del Piemonte Nord-Orientale insieme al Laboratorio novarese). Progetti, programmi e attività novaresi che hanno portato vantaggi e ricadute positive anche sul territorio biellese, in particolare per il Vecchio Ospedale, ma an-cor più in previsione del Nuovo Ospedale, in una prospettiva di sinergia tra l’ASL di Biella e l’AOU di Novara, in cui trova luogo l’impegno della nostra Fondazione al fine di collegare, potenziare e consolidare quelle attività medico-sanitarie e scientifiche che possano trovare una reale efficacia (diretta o indiretta) sul nostro territorio biellese. Da diversi anni, infatti, si sta sempre più profilando una politica sanitaria regionale che vede la sanità della Provincia di Biel-la collocata in un quadro geografico più ampio, più volte ridefinito con appellativi tecnico-organizzativi (quadrante, area so-vrazonale funzionale, federazioni), ma che non è altro che una visione di un territorio allargato in cui i poli di riferimento di sanità pubblica delle quattro province (BI, NO, VC, VCO) dovrebbero trovare una strate-gica e corretta collocazione organizzativa ed

AmbulAtori

pillole di salute alla coop la sezione soci Coop di biella e il Fondo edo tempia hanno organizzato, sabato 14 giugno nella sala punto d’incontro dell’iper Coop di biella, la conferenza “pillole di salute. Come prevenire i tu-mori della pelle”, con Francesca muzio, dermatologa consulente del Fondo edo tempia. l’iniziativa, che ha riscosso un buon successo di pubblico, è stata mol-to apprezzata.

Le visite dermatologichenelle piscine con il Fondo Tempia

Elevata poi la percentuale di pazienti che presentavano fattori di rischio per lo sviluppo di tumori della pelle, come ad esempio fototipo chiaro (22% dei visitati), storia di scottature solari (il 40%), uso di lampade abbronzanti (il 22%) e un numero elevato di nei (il 19%).Durante la visita sono state individuate 13 lesioni sospette tutte inviate per una visita dermatologica per approfondimenti all’Ospedale di Biella.I dati raccolti sono sicuramente inte-ressanti e meritevoli di ulteriori appro-fondimenti, considerando soprattutto che è stato osservato un campione di popolazione giovane e che tra i pazienti osservati una percentuale elevata presen-tava fattori di rischio per lo sviluppo di tumori della pelle.In generale, sembrerebbe poi che l’essere stato sottoposto in precedenza a una valutazione dermatologica possa aver sensibilizzato il paziente, che quindi sa-rebbe maggiormente spinto a proseguire nel follow-up, in alcuni casi seguendo anche le indicazioni per un controllo a distanza di pochi mesi.

Francesca muzio Elisa zavattaro

Dermatologhe consulenti del Fondo

Nel mese di luglio sono state ef-fettuate visite dermatologiche gratuite e senza prenotazione

sui camper posizionati all’interno delle pi-scine di Biella, Lessona, Tricerro e Mottal-ciata, rivolte a tutti i clienti della struttura presenti il giorno dell’iniziativa.L’evento è ormai alla sua quarta edizione e ha dimostrato di essere un importante mezzo di diffusione della cultura della prevenzione. Da un’analisi retrospettiva dei dati raccolti all’interno del Progetto Vittone, attraverso l’analisi delle cartelle cliniche, nel 2013 sono stati visitati in piscina 204 pazienti, tra cui numerosi giovani (32 pazienti avevano meno di 18 anni) e con un’età media di 38 anni.Abbiamo potuto osservare che 62 pa-zienti (il 30,4%) si erano già sottoposti al controllo dei nei negli anni precedenti, mediante visite negli ambulatori o nelle strutture mobili del Fondo Edo Tempia e, in particolare, 42 di questi erano già stati sensibilizzati dalla visita in piscina e tornavano uno o due anni dopo per il controllo (il 20%del totale). Le donne si confermano, come in altre osservazioni, le più sensibili a questo tipo di iniziative di prevenzione, essendo il 67% delle visitate anche nel 2013.

i danni del sole sono ampiamente dimo-strati e la diagnosi precoce è senza dubbio l’arma più efficace per l’individuazione e il trattamento dei tumori cutanei. l’ambula-torio di prevenzione dei tumori della pelle è attivo da molti anni al Fondo tempia e funziona molto bene: nel corso di un anno vengono effettuate circa 3000 visite gratui-te da medici specialisti. noi dermatologi consigliamo a tutti, indipendentemente dall’età e dal fototipo della pelle, una visita periodica. Chi ha o ha già avuto problema-

tiche particolari (precedenti tumori cuta-nei o fattori di rischio alti) dovrebbe farsi controllare almeno una volta all’anno. A tutti consigliamo una moderata esposizio-ne al sole usando una buona protezione cutanea. tutti sono spaventati dal melano-ma, che è e resta il tumore della pelle più aggressivo e quindi pericoloso, ma esisto-no molte altre forme tumorali: tutti i tipi di carcinomi, anche se meno pericolosi, sono da tenere sotto controllo. l’ambulatorio di diagnosi precoce serve proprio a que-

sto: prima vengono individuate le lesioni, prima vengono tolte e anche le terapie risultano più efficaci. esiste un’ottima col-laborazione tra l’ambulatorio di prevenzio-ne del Fondo e il reparto di dermatologia dell’Asl di biella: i pazienti che riportano casi sospetti vengono, infatti, indirizzati al reparto, dove i colleghi valuteranno il caso e le procedure da seguire.

maurizio leonesiDermatologo e consulente

del Fondo edo tempia

l’importanza della diagnosi precoce

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ViSiTE dErmaTologichE dal 1/1/14 al 30/06/14

aziENdE lauretana 14banca simetica 10Fiat 36 banca sella 278ormezzano 43

amBulaTorivilla berlanghino Cossato 172Crocemosso 78biella 945

ToTalE 1576

“I malati di tumore, in particola-re quelli che attraversano la fase terminale di malattia, aspirano a poter trascorrere la vita vici-no all’affetto dei propri cari. A queste persone è doveroso assi-curare una vita dignitosa.”

Elvo Tempia (1998)

Il Fondo Edo Tempia è stato invitato a portare l’esperienza dei suoi vo-lontari domiciliari ai Master in Cure

Palliative rivolti a medici specialisti e a futuri psiconcologi. La signora Miriam Monje, in rappresentanza dei volontari domiciliari, ha tenuto una lezione ve-nerdì 16 maggio presso l’Azienda Ospe-daliera Universitaria Città della Salute e della Scienza (Molinette) di Torino.L’intervento di Miriam è stato molto apprezzato dalla platea, che si è dimo-strata attenta e desiderosa di approfon-dimenti e confronti tra realtà territoriali differenti. Dopo un breve excursus storico (non dimentichiamo che la prima équipe di cure palliative domiciliari era com-posta esclusivamente da operatori del Fondo Edo Tempia) si è sottolineato il valore aggiunto che il volontario può apportare nell’assistenza al paziente oncologico, con esempi derivati dal-l’esperienza. Ad esempio, se capita che

alcune informazioni importanti e utili vengano fornite ai volontari e non sem-pre ai componenti dell’équipe curante, un feed back costante tra il personale sanitario e il volontario può rilevarsi di grande utilità anche da un punto di vista assistenziale.Miriam ha, inoltre, sottolineato la ne-cessità della formazione per i volontari in oncologia, orientata al sapere, saper fare e saper essere.Queste tre componenti, di fondamen-tale importanza, vengono sviluppate e apprese durante il percorso formativo e costituiscono la mappa delle competen-ze per il futuro volontario che sarà tenu-to a frequentare percorsi di formazione permanente e di supervisione.Le sezioni che hanno suscitato maggiore curiosità, e di conseguenza domande tra gli interlocutori, sono state quelle in cui sono stati illustrati il modello di lavoro e le possibili criticità (sociali, relazionali, ecc) che i volontari possono riscontrare

nel loro operato.In conclusione, suggestiva la lettura di due testimonianze che sono state presentate agli interlocutori come solu-zioni possibili di situazioni assistenziali apparentemente ingestibili che si sono, invece, rivelate significative per i pa-zienti ed i volontari.

paola minacapelli

miriam monje mentre tiene la lezione al master di Torino

Essere volontario in oncologiaLezione di una volontaria del Fondo Edo Tempia ai Master in Cure Palliative e in Psiconcologia a Torino

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volontAriAto

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storie vere

Quattro letti alle donne, quattro agli uomini: così nel ‘600 l’Ospedale di Biella

Gli infermieri dovevano badare alle cure, alle pulizie, al cibo e alle preghiere giornaliere.

non bastava mai a sostenere le molte spese richieste dalla cura e ospitalità degli infermi, considerando, inoltre, che era compito dell’ospedale provvedere non solo agli ammalati ma anche ai pelle-grini, come negli statuti dettati per le confraternite da Papa Gregorio XIII. Il registro della Confraternita precisa, infatti, l’intenzione originaria di “…visitare e soc-correre gli infermi della Città e adattare ad uso di Ospedale una casa pel ricovero dei pellegrini che da lontani paesi vengono a venerare il Simulacro di Maria SS.ma dell’insigne Santuario di Oropa”. Ed ecco, quindi, fin dal 1623, la Confra-ternita della Trinità dare mano all’ospe-dale destinato ad infermi e a pellegrini, ma in particolare, come recita un articolo dei suoi statuti, “per gli infermi poveri, i quali non possono essere soccorsi nelle loro case”. La costruzione procederà a

“Hospitale sub titulo S.me Trinitatis duos habet de-putatos cum facultate

questuandi per totam diocesim”. Così, da una Visita Pastorale in data 1692, come nella minuziosa ricostruzione storica del Lebole. In altre parole, in quella metà del Seicento due volenterosi funds-raiser era-no espressamente incaricati di raccogliere offerte in tutta la diocesi a sostegno del nuovo ospedale di Biella gestito dalla Con-fraternita della Trinità. E bisogna pure che siano stati scelti bene, da come riuscirono a moltiplicare beneficenze e benefattori. Accanto ad offerte più modeste, infatti, ne otterranno di rilevanti, come nel caso di quell’Andrea Gambarova che donerà un terreno coltivato a viti dalle parti di Chiavazza, mentre un Sebastiano Guelpa donerà un prato sul confine di Biella, e una cascina il prevosto di Sostegno, ma vi

saranno pure molti a decidere di istituire l’ospedale come loro erede universale. Chi in cambio si accontentava di poche decine di Requiem da recitarsi periodicamente in suffragio della sua anima, chi desiderava, invece, un’intera messa. Non mancava il Benefattore Esigente a richiedere, come Giovanni Antonio Cortella, che nove ragazze si recassero sette volte all’anno a Oropa a confessarsi a nome suo (“… con obbligo di mandare in perpetuo nove Figlie accompagnate da una Donna alla SS.ma d’Oroppa a confessarsi e comu-nicarsi secondo l’intenzione del detto Testatore …). Case, terreni, donazioni, lasciti testamentari, costituiscono un risultato più che ragguardevole, tanto che il reddito dell’ospedale nel 1731 sarà sulle tremila lire, per raddoppiare quasi nel giro di una decina di anni. Troppa grazia? Ma già allora il denaro

pier Francesco Gasparetto

ideali come sede di un nuovo ospedale cittadino. Così, il 22 nevoso (11 gennaio) del 1799, il nuovo governo repubblicano si affrette-rà ad emanare l’ordinanza che autorizzava il trasloco dell’ospedale dalla secolare sede adiacente la chiesa della Trinità al-l’ex convento degli Agostiniani. Inoltre, per garantirsene l’esclusiva gestione, si affretterà anche a privare di ogni incarico quella Confraternita della SS. Trinità, che lo aveva fondato e sino allora amministra-to, per farle subentrare una Commissione Amministrativa degli Ospedali e Ospizi del Comune di Biella. Non si rivelerà saggia disposizione. Con la caduta del governo repubblicano e il ritorno della monarchia, infatti, quando nel 1814 la Confraternita della Trinità verrà richiamata ad assumere la direzio-ne dell’ospedale, troverà una situazione deplorevole, come registrato nel Libro II degli Ordinati: ”…l’infermeria chiusa e infetta da micidiali esalazioni, la cassa affatto vuota di fondi, non vittuaglie né altro chicchesia d’indispensabile”. Quasi non bastasse, oltre a quella cassa vuota si scoprirà anche che durante la precedente gestione il direttore nominato dal Comu-ne “… sovente invitava amici a pranzo e dava alloggio a conoscenti, il tutto a spese dell’ente”. Benvenuta fedele e benemerita ammi-nistrazione originaria? Pare di no. Alla fine dell’Ottocento, consolidata l’unità nazionale, la confraternita verrà nuova-mente esclusa dall’amministrazione di quell’ospedale che pure aveva retto per secoli.

pier Francesco gasparetto

rilento, e del resto sappiamo tutti bene come riesca arduo ultimare un ospedale in quattro e quattr’otto. Otto erano anche i letti, quattro per le donne, quattro per gli uomini. Gli uomini al piano inferiore, con una loro infermeria, le donne al piano superiore, a loro volta con una loro infermeria. Con lo scorrere del tempo, i letti saliranno gra-dualmente di numero, fino ad essere, ad inizio Settecento, dodici per gli uomini, e undici per le donne. Non mancavano gli infermieri. Con compiti multipli e all’insegna della più asindacale mobilità. Alle mansioni più propriamente infermieristiche dovevano contemporaneamente moltiplicarsi nelle mansioni aggiuntive di responsabili delle accettazioni, di cuochi, di addetti alle pulizie, addetti agli acquisti e persino di addetti alle devozioni. Le loro norme richiedevano, infatti che “pelli Sg.ri In-fermieri spetta la vigilanza perché non siano accettati malati infetti, preferir li più poveri e più aggravati, la pulizia delle infermerie, preparare il cibo e pro-curare che sia di bona qualità, ben cotto, condito et a dovere, accompagnare li medici e chirurghi durante le visite, far recitare tutti i giorno un Deprofundis o un Pater e un’Ave per l’anima del conte Carlo Giovanni Battista Avogadro, insigne benefattore”. Siamo sul finire del Settecento, e nel-l’ospedale i letti sono ora 27, di cui due destinati ai pellegrini e due agli incurabili. Nelle sue Memorie di Biella, il Mullatera ha parole di vivo elogio per la gestione dell’ospedale quale affidata alla Confra-ternita della Trinità. “Gli infermi – scrive – sono assai bene assistiti, non facendo risparmio di spesa e tenendosi una puli-zia che molte volte ne’ più vasti Spedali può difficilmente ottenersi”. Aumento di letti, ma aumento anche di ammalati e di richieste di ricovero, urge, quindi, considerare l’ipotesi di un nuovo e più funzionale ospedale in grado di ospitare non meno di 40 letti. Altro problema: nuovo ospedale, si, ma dove? Impossibile ampliare gli spazi at-tuali, essendo la zona già tutta occupata da abitazioni private e risultando, inoltre, inopportuno costruirlo in centro città per ragioni di igiene pubblica prima ancora che urbanistiche “potendo facilmente oc-correre de’ mali epidemici ed attaccaticci quali per il pubblico bene conviene ven-

ghino curati in siti appartati e remoti”. Parte, quindi, la ricerca del “sito ap-partato e remoto”, parte soprattutto la ricerca di mezzi adeguati ad affrontare e sostenere le ingenti spese inerenti ad una nuova costruzione. Ottenuti nuovi lasciti e individuata la località ideale nella contrada detta di San Pietro, ver-ranno redatti diversi progetti e sollecitate le dovute autorizzazioni. Ma passavano gli anni, i progetti rimanevano sulla carta e amministratori, medici, infermieri e ammalati continuavano a usufruire dei vecchi locali, sia pure con l’aggiunta di contenuti ampliamenti e di volenterosi ammodernamenti. Tutto questo fino agli anni dell’occupa-zione francese a cavallo dell’Ottocento, quando la soppressione degli ordini reli-giosi colpirà, fra gli altri, i frati Agostiniani costringendoli a lasciare il loro convento di S. Pietro (oggi il cosiddetto Vecchio Ospedale). Venivano, cosi, a trovarsi disponibili proprio quei locali spaziosi e (per quei tempi) lontani dal centro città

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Il premio Fraternity Award del Lions Club Biella Host ai volontari del trasporto dei bambini malati

Giovedì 19 giugno al Circolo Sociale si è tenuta la serata, organizzata dal Lions Club

Biella Host, per la consegna del premio Fraternity Award, per l’impegno e l’alto valore morale delle iniziative di solida-rietà, conferito al gruppo volontari per il trasporto dei bambini malati oncologici della Fondazione Tempia. La Fondazione e il Fondo sono onorati per aver ricevuto questo riconoscimento che premia l’attivi-tà svolta con grande dedizione e impegno dai volontari dei trasporti in oncologia.Per il Fondo Edo Tempia era presente Mauro Alberti, da 7 anni volontario per i trasporti dei malati oncologici e dal 2009, in particolare, anche per il trasporto dei bambini malati o colpiti dalla perdita di un genitore alle varie attività previste dal Progetto Bambini. Mauro ha parlato del servizio portando alcune sue esperienze con i bambini.“Il primo bimbo che ho seguito – ha detto Mauro - aveva, all’epoca, 4 anni, ora ne ha nove. Aveva subito un’operazione delicata a causa di un tumore invasivo. Noi lo ab-biamo accompagnato a Torino, al Regina Margherita, per seguire le diverse terapie.Le sensazioni provate durante i viaggi so-no sempre state molto forti. Era la prima volta che trasportavamo un bambino; era così piccolo, così fragile. Lo abbiamo visto trasformarsi durante questi anni: la perdita dei capelli, il viso sfigurato dai medicina-li, il corpo scosso dalle terapie. E poi la mamma, straziata dal dolore. L’angoscia ha lasciato il posto alla speranza quando, dopo l’ennesima cura, la risonanza ha svelato che del male non c’era più traccia. Io e la mamma del bimbo siamo scoppiati

riConosCimenti

Lions Club Biella Host

in un pianto liberatorio. Lacrime di feli-cità. Il bimbo ci vede piangere. “Perché piangete?”, ci chiede. “Perché sei guarito”. Lui ci guarda sgomento: “Ma perché? Ero malato?”. Questo mi ha dato la forza di continuare. È arrivato anche il caso di un altro bim-bo malato con una situazione familiare piuttosto grave. Mentre aspettavo con il mio collega che il bimbo concludesse la

terapia, la mamma si è sentita male ed è stata ricoverata per una profonda depres-sione. Siamo rimasti soli, in ospedale, io e il bambino. A casa era rimasto il padre, con altri sei figli. Contattati i servizi sociali dalla responsabile del progetto, io e Ivana (anche lei volontaria del Fondo) siamo stati individuati quasi come tutori per il bambino, una sorta di “sostituzione” di babbo e mamma. Così ci siamo presi a

A palazzo boglietti il Kiwa-nis Club victimula pagus ha organizzato una serata benefica a favore del pro-getto bambini del Fondo edo tempia, presentando la spettacolo-commedia “the problem”, interpreta-to da Annika strohm e saba salvemini dell’Associazione Aretè ensemble.Gli attori sono stati molto applauditi dal pubblico di-vertito e la presidente del club maria Francesca mo-sca era molto soddisfatta.

Al termine della serata, commossa davanti alla bel-lissima e scintillante torta preparata dal cuoco miche-le, ha ringraziato tutti i soci del club per la collabora-zione e laura boglietti ed il suo staff per la capacità e la grande disponibilità nell’aver curato nei minimi particolari la serata.il Fondo edo tempia rin-grazia la presidente del Kiwanis Club biella e i suoi collaboratori per aver de-stinato il service annuale

al nostro progetto bambini e il dottor Giovanni Angeli del Kiwanis Club della val-sesia.

Nella foto: Maria Francesca Mosca, a destra, presenta gli artisti che si sono esibiti durante la serata.

Kiwanis: uno spettacolo per il progetto bambini del Fondo edo tempia

carico il bimbo: oltre ad accompagnarlo a fare le terapie lo abbiamo accudito in tutte le vicende legate al ricovero. Ora la mamma sta meglio, mentre il bimbo è ancora in cura. Anche lui mi è rimasto nel cuore. Questo terzo caso per me è stato straziante. Seguivo una mamma giovane, gravemente malata di tumore. Lei sapeva di stare mol-to male e aveva la consapevolezza di essere alla fine dei suoi giorni. Aveva un bimbo di 8 anni. Un giorno, distrutta dal dolore, questa giovane madre mi chiede: “Come faccio a dire al mio bambino che sto per morire?”. Io, spiazzato, ho chiesto aiuto alle psicologhe del Fondo, che mi hanno dato un opuscolo intitolato “Come dirlo a mio figlio”, da consegnare alla mamma. Con la collaborazione della famiglia della donna, il bambino è stato informato. Po-chi giorni dopo la mamma è mancata”.

A tutti i bimbi che abbiamo seguito noi tutti volontari dei trasporti vogliamo dire grazie! Grazie per la forza che ci date per cercare di aiutarvi nel modo migliore. Rin-graziamo anche il Fondo che ci ha dato la possibilità di far parte di questo bellissimo Progetto Bambini. Grazie anche ai medici, agli psicologi, agli infermieri e a tutti gli operatori socio-sanitari che collaborano alla buona riuscita del progetto. E io de-sidero ringraziare tutti i miei colleghi dei trasporti per l’amicizia e l’affetto che da anni ci legano in questa avventura.

Un momento della serata al Circolo Sociale di Biella. Mauro Alberti, a destra, racconta la sua esperienza. Al centro il dottor Paolo Bagnasacco direttore sanitario della Fondazione

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prevenzione in AzienDA

Conferenza e cena per i dipendenti di Banca Patrimoni a TorinoNella prestigiosa cornice di palazzo Bricherasio, nel cuore di Torino, dove ha sede Banca Patrimoni

La Fondazione Tempia ha organizzato una serata dedicata alla prevenzione delle patologie oncolo-giche attraverso le abitudini alimentari.

Dopo la giornata lavorativa, i dipendenti interessati, ave-vano la possibilità di fermarsi in ufficio e partecipare al-l’incontro, fortemente voluto dall’amministratore delegato Federico Sella, desideroso di realizzare un’iniziativa sulla prevenzione dedicata ai suoi dipendenti. Ospite d’onore della serata è stata la dottoressa Patrizia Pasanisi, medico epidemiologo e nutrizionista presso l’Istituto Tumori di Milano, che ha tenuto un’interessante conferenza sul tema della prevenzione delle malattie oncologiche attraverso l’alimentazione.A conclusione della conferenza lo chef Giovanni Allegro ha presentato il menu della cena a buffet, preparata con l’aiuto dei cuochi Alessia Maffiotti, Fabrizio Canale e Mas-simo Rizzato. Questa serata è stata anche l’occasione per i direttori, Pietro Presti e Paolo Bagnasacco, di presentare ad un entusiasta pubblico torinese le attività che il Fondo e la Fondazione svolgono sul territorio piemontese. Un ringraziamento speciale va ai cuochi Alessia e Massimo che hanno lavorato come volontari alla realizzazione della cena.

Federico Sella e Patrizia Pasanisi

il menu della cena • Cocktail dell’allegria• Tartine con Hummus di ceci tradizionale• Tartine con pâté di tofu mediterraneo• Tortino di erbette• Cus cus con carote novelle e piselli• Tempeh con brunoise di verdure di stagione• Coppettine con frutti di bosco• Biancomangiare all’arancia• Tè verde

Alessia Maffiotti, Fabrizio Canale, Massimo Rizzato e Giovanni Allegro

“Ciak si gira..la salute!”Successo per i film degli studenti che hanno aderito al nostro progetto

aNiTa E lE FogliE dElla SaluTE A.s. 2013-14 classe 4° sez. B di Ponderano

Entro in aula in punta di piedi. Con gesto rapido e deciso mi porto l’indice a sbarrare le labbra per invitare i bambini a continuare il silenzio del lavoro. Le riprese del corto-metraggio, infatti, sono in atto. I bambini stanno girando ”Anita e le foglie della sa-lute”. Faccio qualche foto nell’intervallo tra un ciak e l’altro: anche la luce del flash e lo scatto dell’otturatore potrebbero disturbare la scena.In un momento di pausa mi inserisco nel lavoro con un apprezzamento che trabocca di entusiasmo: “Bella la sceneggiatura che avete scritto, ragazzi, proprio bella!”“Scenografiaaaa, maestra, si chiama sceno-grafiaaaaa!”, esplodono all’unisono, fieri di poter correggere un adulto. Incasso. Infatti, etimologicamente, sceno-grafia=scrittura di scene. E la scenografia scaturisce brillan-te, vivace, briosa dal dialogo irrispettoso e monello tra il diavoletto e l’angioletto che abitano in Anita , così come la lotta tra il bene e il male è sempre presente dentro di noi. Il conflitto tipicamente

umano tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ciò che ci fa bene e ciò che razionalmente sappiamo farci del male è portato sullo schermo quale occasione per parlare della sana alimentazione, dell’imparare a mangiar bene.Ci vuole onestà nell’educare all’alimen-tazione: i cibi spazzatura sono una forte tentazione per i bambini perché magistral-mente costruiti in modo da solleticare il gusto e stimolare la sensazione del piacere. Sapori ben identificabili con l’immagine del prodotto reclamizzato attraverso un bombardamento pubblicitario. Che si tratti di una bibita, di una barretta di cioccolato, di patatine, brioches yogurt o biscotti, gli interessi dell’industria alimen-tare irrompono prepotenti con l’obiettivo prioritario di vendere, non di difendere la salute. E nella nostra mente spesso inter-viene una strana equivalenza, risultato di chissà quale calcolo: ciò che è buono ci fa del male, ciò che è sano non è gradevole e al palato. Bisogna scalzare questo stereotipo, minarlo dall’interno: i cibi che ci fanno bene sono molti, vari, colorati, appeti-tosi, nutrienti, e soprattutto si prestano alla preparazione di piatti squisiti che ci fanno pure fare bella figura quando li portiamo in tavola per famigliari o amici . Ed i bambini, una volta che li hanno assaggiati, li richiedono perché sono belli e buoni. Questo, appena descritto, è il programma del progetto “Ciak...si gira la salute!!!” promosso dal Fondo Edo Tempia e condotto dal regista Luca Percivalle. Durante i laboratori, i bambini scoprono che è bello fare amicizia con cibi diversi, che non bisogna averne paura. La diffiden-za nei confronti di alimenti “diversi” per i nostri antenati, infatti, era giustificata dalla necessità di difendersi contro i cibi che po-tevano far loro del male. Oggi questo atavico comportamento assume un senso diverso: è importante imparare a scegliere, tra tutte le possibilità di cui disponiamo, i cibi che proteggono la nostra salute, senza escluder-ne alcuni per forma, colore, sapore.

Billa

SoTTodicioTTo Film FESTiValToriNoSchErmi gioVaNiA Sottodiciotto, Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole, lunedì 9 dicembre 2013 al cinema Massimo 2 di Torino è stato proiettato il film “La magia dell’alfabeto della salute”, prodotto dalla scuola primaria Pascoli di Biella, con la menzione speciale “Per evitare che tutto perda i colori è necessario imparare le parole della salute.”Per la sezione riservata alle scuole secon-darie di II grado martedì 10 dicembre 2013, al cinema Massimo 3, è stato proiettato il film “Amarsi”, prodotto dalla classe II S Bona – Biella – sezione staccata di Mosso, con la motivazione “Alcuni stili di vita vincenti in ambito di educazione alla salute”. Un plauso particolare al regista Luca Percivalle che da anni collabora con il Fondo Edo Tempia nella produzione di cortometraggi sul tema della salute nelle scuole della provincia di Biella.

Gli alunni della classe IV B di Ponderano durante le riprese. Il cortometraggio è stato presen-tato alla festa di fine anno scolastico presso la scuola elementare

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Raccontare la malattiaattraverso il cinemaIl progetto del Fondo Tempia al Liceo Scientifico delle Scienze Umane

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autori, ma i video saranno disponibili a breve sul sito del Fondo Edo Tempia.

Affronta la malattia con il piede giusto

Guardando questo video vi chiederete che cosa c’entrino i piedi con la malat-tia. I piedi sono la metafora della vita con il cancro. Questo, infatti, diventa il protagonista del nostro video, nel quale i diversi terreni rappresentano i vari momenti che il malato attraversa durante questo fragile percorso. In esso compare una figura di supporto che ci permette di alleviare e condividere i sentimenti dolorosi e ci aiuta ad affron-tare la battaglia per uscirne vincitori. Valentina Maffeo, Emra Memic, Eleono-ra Ruaro, Elisa Sivala, Elisa Vallivero.

ma il cancro non era un segno zodiacale?

In questo filmato abbiamo voluto rap-presentare alcune scene di vita comu-ne tra giovani coetanei all’interno di

“Raccontiamo la malattia con il cine-ma” è un progetto destinato alle classi dell’ultimo biennio di scuola superiore ed è volto a sensibilizzare i ragazzi alla tematica della malattia oncologica, ap-profondendo le caratteristiche affettive e relazionali di questa esperienza e in particolare esplorando le risorse che ognuno di noi ha per far fronte ai mo-menti di crisi. Il progetto utilizza un linguaggio parti-colare sia come punto di partenza per la riflessione, sia come strumento con cui è possibile conoscersi, esprimersi e raccontarsi agli altri: il linguaggio filmico. I protagonisti della prima edizione di questo progetto sono stati gli studen-ti della 5 M del Liceo delle Scienze Umane di Biella e i loro video. Video e film hanno rappresentato il filo conduttore di questo viaggio: hanno consentito ai ragazzi di aprirsi a tema-tiche delicate e dolorose discutendole in gruppo e sono stati poi il motore del confronto e della condivisione fra i ragazzi nella fase che li ha visti ideatori e realizzatori di un proprio video. Dall’impegno dei ragazzi sono nati così quattro video e una sceneggiatura. Un potente messaggio quello che la classe, suddivisa in piccoli gruppi, ha voluto realizzare con la regia di Luca Perci-valle e Sebastiano Pucciarelli (registi e esperti in comunicazione che da anni collaborano con il Fondo Edo Tempia) trasformando in immagini i pensieri sull’esperienza della malattia oncologica con l’intento di farli giun-gere alle persone affette dalla malattia, ai loro famigliari, ad altri ragazzi della loro età e a operatori del settore.Qui possiamo conoscerli solo attraverso qualche immagine e la descrizione degli

un ambiente scolastico per far capire l’importanza che può avere un soste-gno morale. Il messaggio che si vuole trasmettere con questo video è che molto spesso non ci rendiamo conto dell’importanza che può avere una parola, uno sguardo o un gesto per una persona malata: non è mai troppo tardi per prendere l’iniziativa di comu-nicare, anche con qualcuno affetto da una malattia.Chantal Bordone, Marco Bergonzi, Luca Cabrelle, Carolina Dondi, Irene Gobber e Luca Mercandino.

non spezzare il ritmo dei tuoi passi

Le immagini dei film che abbiamo visionato, senza giri di parole, hanno toccato diversi aspetti della malattia. Il nostro video vuole mettere in evidenza il rapporto tra un adolescente malato e i suoi coetanei, attraverso una visione ottimistica della situazione, in maniera da poterla affrontare nel migliore dei modi. Per trasmettere questo messaggio ab-biamo utilizzato la metafora della corsa, per rendere l’idea del percorso faticoso che si deve affrontare, pur non essendo da soli in questo viaggio.Marco Bergonzi, Maria Ortensia Gui-dotti, Sara Ioppolo, Veronica Minari, Aurora Molesini, Cristina Mondelli

non sei solo di fronte alla malattia

Il nostro video ha deciso di concen-trarsi sull’aspetto relazionale che inter-corre tra un adolescente e un familiare malato,indagando tra i sentimenti del giovane e soffermandosi, in particolare, sul senso di solitudine provato da que-st’ultimo. L’opportunità che ci è stata offerta potrebbe divenire patrimonio col-lettivo, un’esperienza di arricchimento, di aiuto per i giovani ad affrontare tematiche spesso di difficile comprensione ma es-senziali per un riconoscimento dell’indi-viduo come essere sensibile all’appello di chi soffre. Ilaria Bernardi, Beatrice Cappello, Miria-na Caucino, Carolina Dondi, Gabriella Ileasi, Aurora Molesini, Marika Polla, Elena Revello, Beatrice Russo

togliti la mascherasintesi della sceneggiatura per un quinto videoUn paziente e un medico sono a confron-to nel critico momento della diagnosi, momento di profonda paura, incertezza e instabilità. I loro pensieri e le loro vite sono a confronto, così come la modalità con cui avviene quest’incontro: nella risonanza emotiva che ha per entrambi e nella sua importanza per l’esito delle cure.Mattia Pianca, Edoardo Florio, Bridget Duncan, Martina Raviglione, Riccardo Marangon, Andrea Lanza

I video sono stati presentati nella serata del 7 maggio nella sede centrale del Liceo Scientifico di Biella: un primo momento di gioia e di commozione per il lavoro svolto, ma anche di riflessione e di condivisione con le famiglie, con i docenti della scuola, con gli operatori del Fondo Edo Tempia e dei Servizi Ter-ritoriali che si occupano della malattia oncologica.

Nella foto qui sopra Luca Percivalle, Isabella Graziola, il dirigente scolastico David Coen, la professoressa Teresa Cortese e Maria Teresa Guido responsabile dei progetti del Fondo per le scuole. Nella foto sotto i ragazzi della 5 M

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Hanno ricevuto l’apprezzamento del dottor Mario Clerico, direttore del Dipar-timento di Oncologia dell’Asl di Biella, presente alla serata. I video parteciperan-no a due concorsi nazionali di cinema e verranno utilizzati e diffusi per sostenere le iniziative di prevenzione e cura, in particolare rivolte al mondo dei giovani e dei ragazzi, del Fondo Edo Tempia, anche in collaborazione con altri Enti.A conclusione di questo percorso dicia-mo grazie ai ragazzi che ci hanno aperto con sensibilità e coraggio il loro mondo; al dirigente scolastico David Coen e alle insegnanti di classe; alla professoressa Teresa Cortese che ha sempre creduto con entusiasmo alla realizzazione di un

progetto che portava fra i banchi di scuola una tematica così delicata, ma su cui è possibile soffermarsi, anche con i ragazzi, spesso coinvolti in queste vicende e desi-derosi di trovare uno spazio di confronto e di contenimento anche rispetto alle loro emozioni.

operatori del Fondo edo tempia che hanno seguito il progetto Isabella Graziola (psicologa)Valentina Furno (psiconcologa)Luca Percivalle (regista)Sebastiano Pucciarelli (regista)

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Un “musical” sull’alimentazione:che cosa può nascere dai nostri progetti per le scuoleA Cossato la recita della scuola primaria di Capoluogo: tra i protagonisti anche la lingua dei segni (LIS)

gior rischio di obesità e di altre malattie ad essa correlate. Alla luce di questa premessa il progetto della scuola ha voluto promuovere il concetto che “gran parte della nostra salu-te si può costruire a partire dalle sostanze che ingeriamo fin da bambini”, incentivando un comportamento cosciente in rapporto ai gesti dell’alimentazione quotidiana. I laboratori svolti dalle varie classi du-rante l’anno, realizzati grazie al Fondo Edo Tempia e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, hanno consentito il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Lo chef Giovanni Allegro, con il progetto-laboratorio “Scelgo cosa mangiare”, ha promosso la costruzione di un atteggiamen-to consapevole rispetto alle proprie abitudini alimentari e ha stimolato la curiosità e la fantasia dei ragazzi coinvolgendoli con una sperimentazione attiva: la preparazione del

Il 21 maggio al Teatro Comunale di Cos-sato si è svolta la seconda edizione della recita di fine anno della Scuola Primaria

di Capoluogo. Lo spettacolo di quest’anno è nato all’interno della scuola quasi per gioco. L’idea iniziale è stata quella di lavorare sul tema dell’alimentazione per sensibilizzare i bambini ad un corretto approccio al cibo.L’alimentazione dei bambini negli ultimi anni è cambiata sotto il profilo qualitativo e quantitativo e, contemporaneamente, si è diffuso uno stile di vita prevalentemente sedentario. Sul piano nutrizionale tali mu-tamenti hanno determinato modificazioni dell’assunzione alimentare che si è sempre più caratterizzata per l’eccesso di energia da grassi e da proteine. Questi squilibri nutrizionali, unitamente allo stile di vita poco attivo, hanno avuto conseguenze sulla salute dei bambini esponendoli a un mag-

pane e dei plum-cake alle carote. Chiara Go-tardo, dietista del Fondo Edo Tempia, con il laboratorio “A tutta fibra” ha guidato i bambini più piccoli verso l’uso consapevole ed efficace dei propri sensi per esprimere giudizi mirati e costruttivi.Piano piano ha preso corpo l’idea di uno spettacolo con l’intento di aggregare in modo efficace tutti i 150 bambini che fre-quentano la scuola. Si è costruito quasi un musical fatto di canti, balli e recitazione! La lingua dei segni utilizzata dai bam-bini (LIS) stessi e dalle nostre interpreti ha contribuito a rendere particolarmente emozionante ogni momento dello spettaco-lo. Una bella sfida per un gruppo di attori allo sbaraglio, che si è rivelata un grande successo, uno spettacolo ricco di emozioni e di momenti divertenti.

le insegnanti

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In diversi ospedali della zona di Parigi un team di tecnici di Iff (Internatio-nal Flavors and Fragrance), leader mondiale nella creazione di aromi alimentari e di profumi, in colla-borazione con i sanitari, ha creato “atéliers olfattivi” per aiutare la ria-

Notizie dal mondo a cura di Corradino Pretti

odori curativi negli ospedali

perdere peso dal lunedì al venerdìNon è il caso di allarmarsi - questo il messaggio rassicurante di uno studio realizzato dall’americana Cornell University in collaborazione con i finlandesi dell’Università di Tampere e del centro di ricerca VTT - se il lunedì mattina la cintura stringe e l’ago della bilancia punta verso l’alto… L’analisi delle fluttuazioni di peso di un gruppo di ottanta adulti, americani e finlandesi, suddivisi in base al loro rapporto con la bilancia (alcuni con ten-denza a dimagrire, alcuni ad ingrassare, alcuni stabili) ha rivelato una caratteristica comune: tutti quanti tendevano a perdere peso dal lunedì al venerdì e a guadagnarne durante il week-end. A questo punto, i ricercatori hanno solennemente decretato che a fare la differenza - fra chi rimane “in linea” e chi ingrassa - non sono le mangiate del week-end, ma i chili persi dal lunedì al venerdì. Durante il fine settimana si tende a mangiare fuori e a consumare alcolici, quindi una variazione di peso è prevedibile. E non dovrebbe nemmeno preoccupare… purché si riesca a rimettersi “in riga” durante la settimana. Ovvio.

I contenuti di questa rubrica sono tratti da articoli apparsi su periodici seri, attendibili e documentati. Ciò nonostante, le notizie qui riportate vanno considerate pura e semplice informazione orientativa, suscettibile al limite di eventuali revisioni o smentite. Per ogni eventuale orientamento o comportamento a fini terapeutici ci si deve rivolgere esclusivamente al proprio medico curante o a uno specialista.

bilitazione mnemonica degli amma-lati. La memoria olfattiva e gli odori aiuterebbero infatti i pazienti colpiti da ictus, traumi cranici ed emorragie cerebrali a recuperare i propri ricor-di, con indubbi effetti benefici. Sono stati elaborati dall’équipe di ricercatori circa centocinquanta odori diversi, alcuni legati al paesaggio, altri all’in-fanzia (l’astuccio di scuola, il gesso, le matite) o agli alimenti (la torta della nonna, le spezie, le bevande). La reazione - affermano i ricercatori - è soggettiva: il percorso a volte è lento, a volte immediato. Sono stati coinvolti anche malati oncologici che, con la chemioterapia, avevano perso completamente il senso del gusto e dell’odorato, e pazienti con disturbi alimentari.

super muscoli artificialinei laboratori del nano tech in-stitute dell’università del texs, usa, è stato sviluppato un parti-colare tessuto muscolare in grado di sollevare carichi 100 volte più pesanti rispetto a quelli sostenuti da muscoli umani e di generare una potenza di 5,3 chilowatt per chilogrammo. l’aspetto più inte-ressante sta nel fatto che queste particolari fibre sono state otte-nute a partire da un materiale comunissimo: il polimero di nylon o polietilene (praticamente, una lenza da pesca). i nuovi super-tes-suti potranno avere molte appli-cazioni: dal trasporto di materiali pesanti alla creazione di protesi per sostituire o riabilitare muscoli danneggiati.

iniziAtive e mAniFestAzioni

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Luciana Penna, artista torinese, sin da bambina manifesta una personalità libera di guardare

al di là degli schemi precostituiti per indagare le cause vere delle cose e per dedurne le conseguenze. Autodidat-ta, si indirizza all’arte pura. Affascinata dagli impressionisti, rivela presto uno stile personale di acuta sintesi, espressa con sinuose geometrie entro le quali la figura umana è traslata o sdoppiata, quel che è importante è proiettata in un’immagine psicologica. Grosse linee sono come scavate e demarcano i colori stesi a campiture nette, vissute in modo armonico e scomposte dalla velocità delle emozioni. Personaggio eclettico, ella sa gestire di-versi materiali ed adoperarsi in diverse tecniche... dalla matita al bronzo al legno al marmo al ferro al cemento alla creta al metacrilato alla stoffa... È fondamentale, nel percorso di creazione artistica di Lu-ciana, l’indagine sulla possibilità evocati-va ed espressiva insita nei materiali. Numerose le mostre collettive a cui ella partecipa e le personali che allestisce durante la sua carriera. Tra le altre si ri-cordano, a Torino, l’Antologica realizzata presso “Il Piemonte Artistico Culturale” nel 2005, la Personale al Museo di Storia Naturale presso il Salesiano Valsalice nel 2009 e la partecipazione ad una collet-tiva di otto autori al Museo Regionale di Scienze nel 2011. Significative sono le opere create su committenza di Aziende quali, ad esempio, ENEL, FIAT, CO.GE.FA, GEAM, GEO-DATA, IMPER ITALIA, ITA-AITES, SIG, SITAF. Importanti, ancora, le due sculture-monumento realizzate per il Comune di Collegno,

l’una, eseguita nel 2005, per celebrare i Caduti, l’altra, creata nel 2011, per ri-cordare Giuseppe Impastato, ucciso nel 1978 dalla mafia. E siamo alla nostra collezione andata in mostra al Cantinone di Biella dal 28 marzo al 13 aprile di quest’anno, col-lezione che vuole essere un omaggio agli scienziati, uomini e donne, che nel corso del tempo, con i loro studi, hanno saputo rivelare alcuni enigmi dell’universo. Le opere di Luciana andate esposte al Cantinone, dipinti e bassorilievi, sebbene in prima battuta siano incomprensibili ai più nella specificità del linguaggio scienti-fico tradotto in formulario per specialisti, risultano per tutti accattivanti catturando l’occhio e il cuore del riguardante nella singolare proposta grafico-cromatica. La natura degli esperimenti riprodotti susci-

ta interesse, meraviglia, a tratti angoscia per il senso di imperscrutabilità di un universo che l’uomo, il debole uomo, non può leggere se non in piccola porzione, per provvidenziale ed entusiastica ispira-zione. Quando ciò avviene è il miracolo che accade e l’uomo resta basito dinanzi allo spaginarsi del trascendente.L’impresa di Luciana è stata coraggiosa, decifrare il linguaggio scientifico non è facile, renderlo fruibile ancora me-no. L’universo che Luciana ha indagato è quello sondato dai grandi scienziati avvicendatisi nel corso del tempo... ed è anche l’universo prodigioso che è il corpo umano. È importante che il Fondo “Edo ed Elvo Tempia” abbia promosso questa mostra perché esso stesso è quotidianamente impegnato in modo encomiastico nella lotta contro ciò che talora irrompe nel corpo umano e lo manda in cortocircui-to: è la malattia, talora presto degenerata nella morte.È importante che il Liceo Scientifico “A. Avogadro” di Biella abbia voluto inserire l’impresa di tale esposizione nel percorso della propria esperienza formativa. I gio-vani sono il nostro futuro.È importante che Luciana abbia voluto impiegare la sua arte per omaggiare il genio umano, nell’anelito disperato e disperante della finale sconfitta del ma-le, questo vissuto come sorta di rottura diabolica della perfezione conclamata nell’ancestrale evocazione di un quid misterico, tentativo eroico, galvanizzato e galvanizzante, in meritorio servizio salvifico a favore dell’umanità tutta.

claudia ghiraldellocuratrice della mostra

L’artista Luciana Penna e la collezione “Fenomeni”

La mostra a cura del Fondo e degli studenti del Liceo Scientifico

L’artista Luciana Penna

mostrA

letture

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Anna oliverio Ferraris e Alberto oliverio illustrano nel loro testo “più forti delle avversità”come medesimi eventi stressanti ab-biano un effetto molto diverso sulle persone: alcune possono sentirsi travolte e schiacciate da essi mentre altre possono avvalersi di una risorsa interiore che permette di affrontare le av-versità senza subirle come fatti ineluttabili.Questa capacità di fronteggiare gli eventi negativi è nota con il concetto di resilienza, termine mutuato dalla scienza dei ma-teriali, per indicare la capacità di resistere e di conservare la propria struttura o forma ini-ziale da parte di materiali com-pressi o schiacciati. Applicata ai sentimenti e alla struttura

della personalità la resilien-za definisce un processo che consente di adattarsi alle av-versità e alle fonti di stress. È definita da Cyrulinik, famoso neuropsichiatra di fama inter-nazionale, “l’arte di navigare nei torrenti” proprio per indicare la capacità dell’essere umano di destreggiarsi di fronte alla difficoltà della vita. i primi studi epidemiologici sulla resilienza sono stati condotti su bambini ed hanno consentito una prima messa a fuoco di fattori di rischio più frequenti nell’infanzia, quali ad esempio: un cronico disaccor-do tra i genitori, problematiche psichiche e/o con la giustizia, un livello molto basso di autostima, difficoltà economiche.di contro, tra i più rilevanti fatto-

ri protettivi quello che gioca un ruolo fondamentale è il legame di attaccamento affettivo che si costituisce nei primi anni di vita tra il bambino e quanti si pren-dono cura di lui. È stato dimo-strato, infatti, che non solo i geni-tori giocano un ruolo cruciale ma anche nonni, fratelli, educatori ed insegnanti. Anche la scuola può compensare un’educazio-ne familiare carente e fornire in alcuni momenti un appoggio emotivo di cui l’alunno può avere bisogno in un passaggio difficile della propria esistenza.un concetto innovativo di questo saggio è quello di sottolineare come si possa essere resilienti anche durante la terza età, ac-cettando i cambiamenti psicofisici che, inevitabilmente, si verificano

con il progredire degli anni, cercando di tenere la mente e la memoria in allenamento e dedicandosi ad un hobby.infine, gli autori ampliano il loro spettro di osservazione metten-do in evidenza come anche le organizzazioni, stando al passo con i cambiamenti economici, sociali e culturali della società in cui sono inserite, possono mettere in atto comportamenti resilienti.

paola minacapelli

“Più forti delle avversità”: un saggio che insegna come il coraggio ognuno se lo possa dare

“Come i libri mi hanno salvato la vita”

Questa è la storia del libro giu-sto, o dei libri giusti. Spiega l’autrice, che sta per andare in

ospedale dove subirà una mastectomia: “Ognuno di noi ha una vita, una certa quota di azione, di visione, di denaro. Un’unica vita per tutti i discorsi e i pen-sieri, i gesti lodevoli e le decisioni che possono condurci alla rovina, per l’amore accolto o quello non ricambiato, per le feste riuscite e quelle disertate. Una vita per soddisfare il nostro immenso e uma-no senso del viaggiare. Con i libri giusti scopriamo quello che degli sconosciuti hanno fatto con la loro quota di questa cosa straordinaria che è la vita”.Vita straordinaria ma fuggevole, specie ora che un cancro al seno gliel’ha scon-volta. Eppure l’amore per il figlio che ha

dalla lettura. Perché in quei libri ‘giusti’ lei ha trovato altre vite, altri luoghi, altri destini che consolano, riempiono le ore angosciose, danno un senso al presente e al domani. Sia lei che il lettore sanno che prima o poi è inevitabile mettersi di fronte alla morte. Ma tra quel momento e quello che si sta vivendo pienamente, nonostante tutte le tribolazioni del mondo, ci sono pagine e pagine per esplorare insieme agli altri ancora un pezzo di vita.Grazie, amico libro. E grazie a chi ci ha insegnato ad amarlo e a renderlo indispensabile compagno di ore tristi o allegre, disperate o annoiate, solitarie o affollate.

mariella de Bernardi

Brenda Walker racconta la storia del libro giusto

ancora tanto bisogno di lei, e per i libri, un pezzo essenziale del suo percorso terreno, la aiuterà. Perciò il racconto è costellato da una quantità ragionata e ragionevole di titoli che l’hanno accompagnata, han-no suonato la musica di tanti momenti, l’hanno sorretta, motivata, confortata, distratta, divertita, l’hanno fatta sognare e crescere.Per lei, ma non solo per lei, come inse-gnano queste pagine, il libro viene inteso come bisogno per stanare anche il cancro e tutto ciò che ne consegue: chirurgia, chemioterapia, radioterapia, ricostruzio-ne, sopravvivenza.Brenda Walker insegna anche che si può passare dalla sensazione di precipitare in caduta libera verso la morte alla speranza, in un viaggio cosciente e sereno, scandito

L’arteterapia e la musicoterapia vengono definite in letteratura indistintamente “terapie com-

plementari, terapie espressive, non verbali o psicosociali” per indicare interventi speci-fici che vanno a integrarsi con il lavoro psi-cologico e le procedure mediche standard, per accrescere il benessere dei pazienti oncologici attraverso un miglioramento della qualità di vita e potenziando un at-teggiamento di responsabilità nei confronti del proprio percorso assistenziale.In arteterapia, l’immagine creata permette di esternare, dare forma a pensieri ed emo-zioni e consente un’attribuzione di senso per un processo di auto-comprensione più profonda e di trasformazione del proprio vissuto. Negli anni ‘30 e ‘40, in America e in Inghilterra, in ambito psicoterapeutico si iniziò a introdurre il disegno spontaneo come metodo per contattare l’inconscio più rapidamente. Dopo il 1939, negli ospedali psichiatrici americani fu introdotta l’arte come metodo di trattamento per offrire un supporto psichico e facilitare un recupero sociale dei pazienti e, nello stesso periodo, in Inghilterra, approfonditi studi decreta-

rono l’utilizzo del linguaggio artistico con finalità terapeutiche. La musica, il canto e l’arte sono modalità espressive con cui l’uomo ha sempre avuto a che fare e che permettono di comunicare qualcosa di sé agli altri. Già nelle civiltà Sumeriche (8000 a.c) si parlava di “proprietà guaritrici” della musica, nell’Antica Grecia i medici avevano notato gli influssi benefici che la musica aveva “sul corpo e sull’anima” dei pazienti prescrivendo il suono del flauto per allevia-re molti dolori. Nella prospettiva moderna occidentale, durante la Seconda Guerra Mondiale, negli ospedali statunitensi si iniziò a utilizzare la musica per aiutare i soldati a superare gli shock subiti e nel 1944 nacque il primo corso di formazione in musicoterapia.All’attività artistica possono essere rico-nosciute qualità “terapeutiche” intrin-seche, in quanto il processo creativo è spesso accompagnato dall’espressione di emozioni positive e di benessere. Inoltre, il processo creativo, attraverso il medium artistico, può facilitare l’espressione di sentimenti e aspetti difficilmente verba-lizzabili e dai quali il paziente stesso può

cercare di prendere le distanze in quanto di difficile accettazione. Per queste ragioni la Fondazione Tempia ha creato i laboratori di arteterapia e di musicoterapia, entrambi rivolti a pazienti oncologici che sentono il desiderio e il bisogno di esprimere le pro-prie emozioni attraverso l’arte e la musica.Per maggiori informazioni o per le iscrizio-ni ai laboratori telefonare allo 015-351830 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 17.

Ripartono i laboratori di arteterapia e musicoterapia della Fondazione

lAborAtori terApeutiCi

“la malattia, quando arriva, va affrontata su più livelli: chi-rurgico, psicologico, emotivo. una volta risolto il problema medico, ho curato altri aspetti e questo metodo ha funzio-nato”. Chi parla è un paziente oncologico, che ha avuto una situazione complicata a livello medico, ma è riuscito a su-perare tutto grazie ad un’in-telligenza viva e ad una forza d’animo che hanno coadiuva-to le terapie nel migliore dei modi. “Già conoscevo il Fondo edo tempia, ma sono venuto a conoscenza del laboratorio di musicoterapia dalla vostra brochure. Ho preso contatti, ho conosciuto il musicoterapista Guido Antoniotti e ho iniziato il

mio percorso. Con la musica ho imparato a placare l’ansia. il tamburo mi ricordava il battito del cuore e mi faceva sentire vivo. e’ stata da subito una sensazione bella e piacevole, una presa di coscienza del mio corpo: le mie emozioni veniva-no a galla e io le esternavo con il riso o con il pianto. Guido mi ha trasmesso grande fiducia, con lui sono riuscito ad essere me stesso. Credo che la mu-sica sia un potente veicolo per

creare armonia. la bellezza e l’armonia si tro-vano anche in montagna, che io amo, dove l’aria è pura, il cielo è azzurro e il sole forte. nei momenti “neri” mi veniva in mente il bianco della neve e così mi rilassavo”. Gli occhi non nascondono il dolore, ma hanno saputo affrontarlo: “il laboratorio di musicoterapia è un’esperien-za forte, bella, viva, intensa, che mi ha sostenuto, mi ha

dato sostegno e conforto; un’esperienza di ascolto e di contatto (suonare gli strumen-ti) che si è integrata perfet-tamente nel mio percorso. il merito del Fondo tempia è di prendersi cura di tutta la persona nel suo complesso e di andare oltre all’aspetto me-dico, consentendo al paziente una visione allargata della malattia e di curarne tutti gli ambiti: il risvolto psicologico e quello emotivo sono deter-minanti per poter affrontare una situazione medica tanto complicata. Al Fondo tempia, quindi, un sincero grazie e i complimenti per saper dare ai pazienti un valore aggiunto così importante”.

“la musica è un veicolo potente per creare armonia”

m.p.

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Un uovo per la ricerca al Fondo Edo Tempia

È stato un piccolo grande suc-cesso l’iniziativa “Un uovo per la ricerca” che ha visto

protagoniste la scuola dell’infanzia di Pratrivero e la scuola primaria di Por-tula. Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento dei bimbi con le uova pasquali di cioccolato, a favore del Fondo

Edo Tempia. Dalle famiglie dei piccoli alunni sono stati così raccolti circa 700 euro che verranno investiti nei programmi di ricerca del Fondo per la lotta contro i tumori. La festa di consegna delle uova si è svolta mercoledì 16 aprile alla presenza degli alunni e della vicepresidente del Fondo Edo Tempia, Anna Rivetti.

in alto la scuola dell’infanzia di pratrivero, sotto la primaria di portula

Festa dei bambinigiochi e svago per tuttila “Grande Festa dei bambini” del gruppo “tutti insieme per la vita” del Fondo edo tempia in pro-gramma per domenica 25 maggio ai giardini zumaglini di biella è stata posticipata a domenica 28 settembre (causa concomitanza di altri eventi, Giro d’italia e ele-zioni politiche). la manifestazione, che negli anni ha mantenuto inalterata la sua struttura, unisce il divertimento alla solidarietà: il ricavato della giornata sarà devoluto al pro-getto Bambini del Fondo Edo Tempia. Questo progetto è stato pensato e costruito per sostenere le famiglie colpite dalla malattia oncologica che sentono il bisogno di un sostegno per i propri figli. il progetto è sviluppato in collabo-razione con i servizi già presenti sul territorio (scuola, ospedale, servizi sanitari, servizi sociali) per poter così rispondere in modo armonico ai molteplici bisogni delle famiglie. la formula della “Grande Festa dei bambini” è quella di sem-pre: un piccolo luna park in cui i bambini trovano i gazebo con le loro attrazioni preferite. Ci sa-ranno, come di consueto, il tiro ai barattoli, la pesca ai pesciolini, gli stand della pittura visi, delle fotografie e della merenda.

Azalee della ricerca: Airc e Fondo per la festa della mamma

Festeggiare la mamma con un fiore che simboleggia gratitudi-ne e speranza: questo lo scopo

dell’ormai tradizionale appuntamento di domenica 11 maggio. In occasione della festa della mamma e della giornata na-zionale delle Azalee della Ricerca, infatti, il Fondo Edo Tempia, sede provinciale dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro) ha promosso la distribuzione delle piantine per la pro-vincia di Biella. Le volontarie del Fondo si sono trovate domenica mattina a Biella (Piazza della Trinità e al Santuario di Oropa) e sabato mattina a Cossato (Piazza della Chiesa) per distribuire, in cambio di un contributo di 15 euro, le azalee. La giornata, che da sempre vuole sensi-bilizzare la ricerca sul cancro, è stata un successo: grazie alla generosità dei Biellesi sono state raccolte molte offerte.

un gruppo di volontari del Fondo Edo Tempia con giovanna chiorino (responsabile la-boratorio Farmacogenomica Fondazione Tempia) e anna rivetti (vicepresidente del Fondo Edo Tempia)

La corsa della speranza: Insieme per la ricerca

la Corsa della speranza è un’iniziativa che coniuga attività fisica, che significa salute, e speranza di trovare una cura per il cancro. e’ una camminata libera, aperta a tutti: l’importante è partecipare per raggiungere tutti insieme lo stesso obiettivo: sconfiggere il cancro. l’appuntamento è per domenica 21 settembre alle ore 10,30 a biella, in piazza vittorio veneto. Grazie alla generosità dei biellesi sono stati raccolti, nel corso degli anni e delle diverse edizioni, preziosi fondi che sono stati investiti in progetti di ricerca contro il cancro. la scorsa edizione ha visto la partecipazione di 1300 persone: siamo certi che anche quest’anno i biellesi vorranno partecipare ancora più numerosi. vi aspettiamo!

Lotteria benefica: prosegue la vendita dei biglietti

sono in vendita i biglietti della tra-dizionale lotteria benefica per so-stenere i progetti del Fondo edo tempia. l’iniziativa, grazie al grande impe-gno della vice presidente del Fondo maria marcon, affiancata da volon-tari e collaboratori, è diventata un appuntamento importante.i biglietti si possono acquistare nel-la sede del Fondo (biella, via malta 3), in molti esercizi biellesi (negozi, farmacie...) e durante le feste di paese. l’estrazione avverrà nella sede del Fondo il 13 novembre alle ore 11.

il costo dell’iscrizione è di 10 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini fino a 12 anni. ai primi mille iscritti verrà con-segnata la maglietta ricordo.

iniziAtive e mAniFestAzioni

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bella, sentita e partecipata l’esibizione del coro “noi Cantando” di Cossato che si è svolta nel municipio di Cerreto Castello. l’occasione è stata un’iniziativa benefica: la pro loco, infatti, ha or-ganizzato la serata con l’intenzione di devolvere le offerte raccolte al Fondo edo tempia per sostenere la ricerca, la prevenzione e la cura delle malattie oncologiche. Grazie alla generosità di tutti i partecipanti alla se-rata sono stati raccolti 600,75 euro che il presidente della pro loco Giorgio Cametti ha personalmente consegnato a viola erdini (co-presidente della Fondazione tempia) e ad Alfredo pino (vice presi-dente della Fondazione) che hanno partecipato al concerto.

“Noi cantando”: a Cerreto Castello una serata di successo

Nella foto giorgio cametti con Viola Erdini, Vitaliano zambon (direttore del coro) e alfredo pino

il Circolo del Golf di biella “le betulle”, nello splendido campo di magnano, ha organizzato il 2 giugno un torneo benefico a favore dei progetti di pre-venzione, ricerca e cura del Fondo edo tempia. Ancora una volta si è constatato il legame che unisce la generosità e il sostegno dei biellesi verso le attività svolte dal Fondo edo tempia da oltre trent’anni.

il Fondo edo tempia ringrazia lore-dana vineis che ha offerto i premi ai vincitori, in memoria della mamma maddalena.

Nella foto un momento della premiazione

Il Golf Biella a favore del Fondo Edo Tempia

il Fondo edo tempia è stato presente alla manifestazione di ronco biellese (domenica 18 maggio) dedicata ai bam-bini allo scopo di sensibilizzare e promuovere l’adozione di uno stile di vita sano. i partecipanti che hanno aderito alle attività proposte dal Fondo edo tempia sono stati numerosissimi e ad ognuno di loro è stato regalato un frutto come simbolo di prevenzione e cura della salute. i disegni e i collage dei bambini su sport e cibi sani hanno composto, infatti, un grande cartellone. il pomeriggio è trascorso rapidamente tra giochi e attività ludiche proposte dalle tante associazioni di volontariato che hanno aderito all’iniziativa.

Uno stile di vita sano

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iniziAtive e mAniFestAzioni

Grazie alle donne del gruppo di socializzazione “libera-mente donne” spi CGil lega di biella, che anche quest’an-no hanno organizzato, in memoria della loro cara amica livia bocchino, l’annuale cena solidale a favore del Fondo, che si è tenuta a mottalciata al ristorante mompolino sabato 17 maggio.

pubblichiamo di seguito la lettera consegnata alla presi-dente simona tempia: “siamo liete di poterle consegnare la somma di 1.369 euro raccolti durante la cena. le chiedia-mo di destinare questa cifra alla ricerca e alla prevenzione oncologica del Fondo tempia, come era desiderio della cara livia. ringraziamo, inoltre, le due vice presidenti del Fondo, Anna rivetti e maria teresa Guido, della loro presenza durante la serata e rinnoviamo a lei la nostra stima per il lavoro che insieme al Fondo porta avanti con grande impegno”.

La solidarietà a tavola

Ancora molti applausi per “Donne...che spettacolo!”, messo in scena da “i Candelotti” nel teatro di ponzone trivero il 29 marzo. la rappresenta-zione, ricca di emozioni, esperienze e amicizia, è stata molto intensa, grazie all’entusiasmo degli interpreti e dalla “regista” Carmen Colombera. Durante la serata sono stati raccolti 1.510 euro, interamente devoluti ai progetti di prevenzione, ricerca e cura del Fondo edo tempia.

“I Candelotti” in scena al teatro di Trivero Ponzone

i lavori eseguiti nei laboratori del Fondo edo tempia con la pittura su tessuto a tecnica stencil vengono esposti e sono acquistabili al gazebo del Fondo, durante le giornate dei mercatini locali. sono il frutto della fantasia, della creatività e del-l’impegno delle signore che hanno partecipato al corso e della passione, della competenza e della sensibilità che le “insegnanti” Amalia, liliana e Giovanna hanno saputo trasmettere. il corso è terminato a fine maggio. tutte le partecipanti desiderano ringraziare il Fondo edo tempia e le insegnanti per aver offerto loro non solo la possibilità di apprendere una tecnica di lavoro coinvolgente e piacevole, ma soprattutto di poter condividere momenti sereni e proficui di collabo-razione e amicizia.

Fantasia e creatività

Con grande soddisfazione, alla consueta cena delle attività motorie del Fondo edo tempia, abbiamo visto partecipare ben 120 persone. Come sempre Josè e le sue amiche cuo-che hanno preparato una cena ricca e gustosa, celebrata da un buffet di dolci ineguagliabile: 20 torte tutte diverse per accontentare anche i gusti più esigenti. Quando si partecipa ad una cena, difficilmente ci si accor-ge di quanto sia complessa l’organizzazione: la scelta del menu, la preparazione di ogni portata in giornata, i tempi del servizio per non far attendere troppo i commensali. se penso che in cucina hanno lavorato un “semplice” gruppo di appassionate amiche, allora capisco quanto grande sia stata la loro bravura. Altro importante traguardo raggiunto durante la serata, è stata la cifra raccolta da devolvere al Fondo: 1850 euro. An-cora un grazie e se volete partecipare ai corsi di ginnastica chiamatemi al 339-5304065!

Sergio Casalone

Battuto ogni record

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interessante e partecipato l’incontro, pro-posto dai soci Coop e promosso dalla Fon-dazione tempia, che si è tenuto a fine aprile all’interno del centro commerciale Gli orsi di biella: Giovanni Allegro, chef esperto in cucina naturale, ha spiegato la storia, le tecniche e i “segreti” della panificazione naturale fatta in casa. Al termine della “lezione” i partecipanti hanno potuto assag-giare il pane preparato con il lievito madre (o pasta acida), accompagnato da alcuni patè vegetali: un trionfo di gusti e profumi.

Il pane in tavola

una mostra fotografica per illustrare il viaggio. non un viaggio qualsiasi, ma quello di un fotografo professionista curioso del mondo. la mostra di pa-trizio zuffo (allestita durante le ultime due settimane di maggio a villa schnei-der) è una somma di ricordi, di strade percorse, di volti sconosciuti - e poi conosciuti - di paesi lontani. sono volti, angoli di città, oggetti di altre culture. patrizio zuffo mette a disposizione i suoi sguardi. le fotografie esposte sono documenti di viaggio che non hanno la pretesa di essere immagini artistiche, ma rispecchiano le varie realtà nel mondo: il mondo visto con gli occhi di patrizio zuffo. il ricavato della mostra è stato devoluto al Fondo edo tempia.

Giromondofoto di viaggio

il Fondo alla“Fera d’la caplina” Domenica 6 aprile si è tenuta la con-sueta “Fera d’la caplina” a sandigliano. le signore del laboratorio di bricolage con ago e filo, hanno allestito, per l’oc-casione, un banchetto con i manufatti realizzati durante gli incontri di gruppo. il ricavato della giornata è stato intera-mente devoluto al Fondo edo tempia per la lotta contro i tumori.

nell’androne della villa di via malta, a luglio, è andata in scena l’esibizione delle donne che hanno aderito alla proposta scaturita dal progetto “insieme per vin-cere nella vita e nello sport” pensato dal Fondo con il panathlon club biella. una stagione di lavoro in palestra per apprendere e condividere un pensiero, una filosofia che ha fatto breccia in queste autentiche «sportive». si vuole scoprire o riscoprire il piacere di muoversi con gesti semplici e alla portata di tutte, mantenere il proprio corpo in attività sostenendo uno stile di vita attivo. Con la creazione di un gruppo si possono poi allacciare nuove amicizie riconoscendo l’importanza dello stare insieme, parola chiave per un vero essere umano. e infine, ma non ultimo negli obiettivi di salute in movimento, ac-compagnare un messaggio di solidarietà, aiuto e sostegno alle donne che, attraver-so un momento di difficoltà personale, vogliono condividere esperienze comuni.il risultato del primo anno sul campo, è sorprendente. per qualità del lavoro prodotto, per le emozioni trasmesse e per l’aiuto che questa piccola cosa è stata in grado di donare agli altri. le esibizioni proposte prendono il nome di espressione corporea, ma sembra che sia solo il «cuo-re» il vero protagonista dei cinque lavori proposti dalla curatrice dello spettacolo anna zumaglini. sentimenti e pensieri che scaturiscono da movenze che seguo-

Salute in movimento: bilancio positivo

note della colonna sonora del film “la vita è bella” segnano, dopo i problemi, il ritorno alla serenità e alla speranza di tempi nuovi alla porta. infine un invito: essere uniti. Atlete e pubblico protagonisti sull’atrio/palco, con un accattivante cha cha cha: Hoedown trowdown ovvero Con energia.non si fa fatica dopo questo spettacolo ad Anna, Annamaria, Carmen, Daniela, lella, lia, manuela, mariangela, pamela, roberta, tiziana, dire grazie. ma un pen-siero va anche a chi non se l’è sentita di affacciarsi al proscenio ma ha condiviso lo stesso il percorso comune: Katia, Giulia, Giuseppina, Germana.

no i ritmi delle note. note gettate lontano dagli altoparlanti, ma che arrivano soffici in chi ascolta e delicate agli occhi di chi guarda. Come per il primo esercizio ideato per rappresentare la nascita del gruppo con l’unione d’intenti attraverso il lavoro e il sacrificio comune: «la farfalla vola di nuovo» è il titolo del brano di milley Cyrus e billy ray Cyrus. nella seconda offerta al pubblico, sono rappresentati i momenti difficili della vita alleggeriti dall’aiuto degli altri e proposti attraverso la voce di Ami stewart, mentre nella terza esibizione, temi come fede, speranza si oppongono al buio e alla paura (ti penso e cambia il mondo, parole di Adriano Celentano). le

Avvenimentia cura di Ivana Ramella

storie che costruiscono salute“Pensieri Circolari” intorno a narrazione, formazione e cura

“mi ricordo un paziente diffi-cile”. Dopo aver completato il breve paragrafo, i parteci-panti al laboratorio ascoltano un altro invito della relatrice: “ed ora immaginate che si il vostro paziente a raccontare”. l’attività chiarisce lo scopo della medicina narrativa: far nascere tra paziente e ope-ratore sanitario un rapporto

relazionale basato su dialogo, ascolto e reciprocità interes-sata. narrando un’esperienza come quella della malattia, il paziente cerca di dare continui-tà e coerenza alla propria storia riscrivendo un nuovo racconto della sua vita, una agenda in cui annotare paure, aspettative, nuovi rapporti con il “mondo fuori”. il medico o comunque

l’operatore sanitario può rac-cogliere questa narrazione e co-costruire una via di cura e, auspicabilmente, di guarigione con il partner-paziente. non ci si improvvisa operatore nar-rativo: fondamentale da parte dell’operatore è mettersi in gio-co interrogandosi sulla vera natura del suo lavoro e del suo relazionarsi con l’altro. Consi-

derare il vissuto del paziente (la sua agenda di malattia) una cartella “parallela” indispensa-bile nel percorso medico al pari della diagnosi e della terapia, può essere il punto di partenza per integrare la medicina nar-rativa nella prassi sanitaria.

rosanna Summo volontaria del Fondo che ha

partecipato al laboratorio

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C’era una volta un medico...

Più di 500 persone hanno partecipato al convegno “Pensieri Circolari”: narra-zione, formazione e cura” che si è tenuto il 10 e l’11 aprile presso il complesso universitario di Città Studi. Il convegno, organizzato dal Servizio Formazione dell’Asl di Biella in collabo-razione con “Le storie siamo noi”, ha visto il sostegno e il contributo di numerose Isti-tuzioni Biellesi (Fondazione Edo ed Elvo Tempia, Fon-dazione Cassa di Risparmio di Biella, Città Studi s.p.a, i Consorzi intercomunali Cissabo e I.R.I.S.). È stata un’occasione importante per promuovere e diffondere, sia nelle pra-tiche di cura sia nella formazione del personale sanitario, un processo di rinnovamento incentrato sul paradigma della narrazione. Nella pratica di cura questo paradigma si delinea come l’evo-

all’interno di una storia di cura che il paziente trova il senso di quello che gli sta accadendo e ricerca le ener-gie, le risorse e i valori che lo guideranno nel processo di guarigione. In relazione alle pratiche formative del personale sanitario e so-cio-educativo, forte è stato lo sprone dei relatori e dei ricercatori che hanno parte-cipato ai lavori, ad integrare i curricula accademici e le iniziative di aggiornamento con quelle discipline fon-damentali per accrescere le competenze necessarie al-l’esercizio della professione

di cura (ascoltare, osservare, descrivere, comprendere e riflettere) quali la lette-ratura, l’arte, la musica e il cinema. Nelle due giornate i partecipanti hanno potuto frequentare oltre 20 laboratori formativo-esperienziali, nei quali sono entrati più a diretto contatto con alcune

luzione di una medicina centrata sul paziente e sulla relazione, una medicina volta al recupero e alla valorizzazione delle storie di vita e di malattia. È all’interno di una narrazione che ciascun individuo costruisce, custodi-sce e modifica la propria identità, ed è

Giovanna Pepe Diaz e Guido Antoniotti, operatori della Fondazione Tempia, che hanno condotto i laboratori di arteterapia e musicotera-pia durante il convegno

la dea Kalìun omaggio alle donnel’immagine è emblematica. Da subito si capisce come le donne siano in difficoltà a conciliare la vita professionale con la privata. Da un’indagine solo il 60% delle donne lavora, rispetto al 92% degli uomini. la disparità è dovuta in parte, al-l’impegno domestico femminile.l’unione europea ha promulgato leggi a sostegno delle famiglie, ma non sempre vengono attuate.

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l’associazione piccola Fata di pettinengo che si è esibita durante la serata

di queste pratiche formative, acqui-sendone spunti operativi e suggestioni progettuali. Durante le due giornate sono stati, inoltre, raccolti frammenti narrativi sul convegno stesso, attraverso linguaggi diversi: video, foto, blog, raccolta di scritture poetiche e segni che verranno pubblicati sul web. Alla luce dei positivi riscontri, sia in ter-mini di partecipazione che di interesse suscitato, l’auspicio è che “Pensieri Cir-colari” possa diventare un appuntamen-to periodico dedicato allo studio e alla riflessione sui temi della medicina narra-tiva e dell’apprendimento-esperienziale in ambito sanitario e socio-educativo, contribuendo a rafforzare la comunità nazionale multiprofessionale che condi-vide l’impegno intorno a questi temi.

rosa introcaso servizio Formazione Asl bi

la legge del buon samaritano leGGe 155/2003: “leGGe Del buon sAmAritAno” - in un monDo Così poCo Attento Ai bisoGni soCiAli, sembrerebbe QuAsi un’utopiA.

Qualcuno, invece, prende coscienza della situazione e si impegna. e’ il caso del progetto “biella solidale” che vede coinvolte due entità: l’Asl bi e l’associazione “la rete” responsabile della mensa di condivisione “il pane quotidiano” di via novara a biella. Con la firma del protocollo di intesa, l’azienda sanitaria fornisce 20 porzioni di cibo al giorno. sono pasti non consumati dal personale aziendale. perfettamente sigillati, vengono consegnati all’associazione di cui è presidente tiziano zanotti. Alla firma del protocollo era presente Gianfranco zulian, direttore generale Asl bi. il progetto, illustrato da michelangelo valenti, direttore dipartimento di nutrizione dell’Asl bi, oltre alla lotta alla povertà, vuole ridurre lo spreco di cibo e la quantità di rifiuti prodotti. un tema affrontato dall’unione europea che ha dichiarato che il 2014 è l’anno europeo contro gli sprechi alimentari. Gli sprechi sono una vergogna, se si pensa che attualmente nel mondo ci sono circa 16 milioni di affamati.

teatro Angelus Al teatro Angelus di mezzana mortigliengo è di scena telebiella. sul palco silvano esposito, direttore de “il biellese”, racconta l’avventura della prima televisione libera italiana che definisce “la più grande rivoluzione non solo italiana del se-colo scorso”. lui c’era. era un giovanissimo giornalista particolarmente dotato e visse in prima persona quell’evento. l’altro personaggio sul palco è peppo sacchi, l’artefice della rivoluzione. Quel Davide che combatté Golia. e vinse. Con i proliferare di antenne nacquero migliaia di posti di lavoro. sacchi lo perse: la rai lo licenziò. ostinato e caparbio, non si diede per vinto. Ancora oggi combatte la sua battaglia. le armi spuntate, i capelli bianchi, l’amarezza di tante ingiustizie, ma la schiena sempre dritta. silvano esposito ha presentato il suo libro “telebiella e niente fu come prima” su invito del sindaco Alfio serafia e della pro loco. una saggio storico descritto con dovizia di particolari. sullo schermo scorrevano le immagini di una realtà locale che in breve tempo sconfisse i confini, allargò orizzonti, diede voce a chi non l’avrebbe mai avuta.

negli scorsi mesi sono stati organizzati tre appuntamenti di cineforum al Fondo edo e elvo tempia; il pubblico era composto dai volontari cui le proiezioni pomeridiane erano espressamente dedicate. lo scopo, raggiunto, di questo piccolo progetto era quello di proporre una riflessione che, a partire dalle storie narrate dai film, potesse accrescere la condivisione di approccio al sostegno di malati e loro fa-miliari, opera svolta con dedi-zione e cura da tutti i volontari

che operano al Fondo.Grazie all’impulso e all’invito della dottoressa paola mina-capelli, chi scrive ha potuto con grande libertà propor-re tre pellicole recenti cui abbinare spunti di lettura al termine delle proiezioni; in tutti i casi la voglia di con-

fronto e commento è stata grande da parte del pubblico e si sono potute condividere sensibilità che avevano nel-la narrazione filmica il loro punto cardine ma facilmente sconfinavano, come giusto che fosse, nel vissuto per-sonale dei volontari. Con lin-

guaggi drammatici insieme a toni più leggeri, attraverso approcci contemporanei o più classici, i film proposti (tutti già recensiti nei prece-denti numeri di Foglie) hanno permesso una panoramica su come raccontare (e così aiutare a vivere) l’irrompere del tumore nelle nostre vite. Come il titolo di un grande film del compianto massimo troisi, l’augurio per l’anno prossimo è di “ricominciare da tre”!

marco cassisa

Cineforum al Fondo:ricominciamo da tre?

“Io cammino” è un progetto del Fondo Edo Tempia che intende promuovere l’attività

fisica e uno stile di vita corretto. Fare sport e trascorrere un po’ di tempo in mezzo alla natura sono “regole” fondamentali per una vita sana. Il progetto è nato nel giugno 2012: è una camminata libera che si pratica all’aria aperta. L’obiettivo è quello di iniziare le persone all’attività fisica: una camminata di buon passo aiuta a stare bene e a mantenersi in forma. L’invito a partecipare è rivolto a tutti: non ci sono limiti di età e non si richiede un abbigliamento particolare (è sufficiente avere vestiti comodi e scarpe da ginna-stica). La camminata dura circa due ore e si svolge al lunedì pomeriggio. Per altre informazioni contattare Anna Rivetti al numero 334.9415001.

“Siamo un bel gruppo, circa trenta persone. Gli incontri sono momenti di camminata, ma anche di aggregazione e amicizia. Si cammina e si chiacchiera, si sta all’aria aperta, in mezzo alla natu-ra. A seconda delle stagioni gli itinerari cambiano: in primavera e in autunno andiamo in Bessa e in Baraggia, in tarda primavera al parco del Bellone e durante le meravigliose fioriture di

rododendri andiamo in Burcina. Altre mete più estive sono il Gorgomoro, la bella passeggiata lungo il torrente Oropa. E’ bello e salutare per il fisico e per la mente passeggiare chiacchierando: abbiamo notato che l’argomento più gettonato resta la cucina. Nel grup-po ci sono eccellenti cuoche che si

scambiano consigli, ricette, novità. Camminando in mezzo alla natura abbiamo anche la possibilità di os-servare le meraviglie del sottobosco, i fiori, la campagna, i colori. Una bella esperienza per tutti”.

le conduttrici del gruppo raffaella e rinangela

“Io cammino” compie 2 anni!

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le offerte dei cittadiniCon infinita riconoscenza ringraziamo i tantissimi cittadini i quali, con offerte volontarie,

ognuno nell’ambito delle proprie possibilità, formano, goccia a goccia, un fiume di solidarietà che ci permette di realizzare i numerosi programmi per combattere i tumori: ricerca scientifica,

diagnosi precoce, cure palliative, sostegno ai malati.

A TUTTI LORO ESPRIMIAMO LA PIù PROFONDA GRATITUDINE.

FEBBRAIO 2014“CiAo mirCo” Gli AmiCi DellA Com-pAGniA teAtrAle usQue tAnDem ...300,00 A.li s.eurosiA ............................ 50,00 A.n.A. Gruppo ponzone. ...... 100,00 AboC sHerlitA ........................... 20,00 ACQuADro bAsilio ..................... 20,00 ACQuADro brunA ...................... 20,00 AGAbio Giuseppe ....................... 30,00 AGolli lAuretA ......................... 15,00 Alberti mAuro ............................ 5,00 Albertinetti pierA .................. 20,00 AlGerino Giuseppe e FernAnDA ...30,00 AnDorno AntonellA ............... 10,00 AnDreotti Gioele ..................... 20,00 AnGiono mArziA .......................... 5,00 AnGiono zonA ritA ................... 10,00 AnGiono zonA sAnDrA ............ 10,00 Antonietti e zArino ................. 20,00 Antoniotti CArlA ....................... 5,00 Antoniotti mAriA ...................... 20,00 ArbeGliA pier CArlo ............. 100,00 Arborio livio .............................. 10,00 ArneoDo tiziAnA ....................... 50,00 Ass. turistiCA proloCo Cerreto CAstello in riCorDo Di piero vAlen-tino perotti ............................. 100,00 AssoCiAzione “AnDumA lì” CossAto- torneo FiFA ‘14 Del 15-16/02/2014 .97,74 AstAlDi ADelinA ........................ 10,00 AvonDino AnDus, elmer e lorenzo 150,00 AzzAriti FloriAnA ..................... 10,00 bADone pAolA ............................ 10,00 bAGAtin eDviGe .......................... 10,00 bAietto mireille ....................... 20,00 bAlDo eDoArDo e Cosimo ADriAnA 50,00 bAloCCo DAnielA ...................... 10,00 bAlterA FrAnCesCo ............... 10,00 bAnCA sellA spA in memoriA Di elsA ArGentero ............................... 200,00 bAnDere leA .............................. 10,00 bArberis neGrA FiorellA e AnnAli-sA ................................................... 50,00 bAttAYorK AliCe .......................... 5,00 bAttistellA GiovAnni .............. 50,00 beGGiAto GiliAnA ......................... 5,00 beltrAmi DAniele ..................... 30,00 berGAmini GiuseppinA in memoriA Di FinArDi AlFreDo................... 50,00 bernAsCone pierAntonio ....... 5,00 berrA mAriA e Grosso GiAComo....20,00 berri GrAziellA ........................ 10,00 bertetti Dipre’ CArlA ............. 10,00 bertini steFAno ........................ 20,00 bertonA AnGelinA riCorDAnDo peri GiuliAnA..................................... 250,00 bertonA steFAniA e FoGliA penel ornellA....................................... 20,00 bessone CristinA ..................... 50,00 betto moniCA ............................... 5,00 biAnCHetto sAnDrA ................. 10,00 biAnCHetto sonGiA AntonellA ....

30,00 biAnCHin iolAnDA ..................... 20,00 biAnCo rAFFAellA .................... 10,00 bissettA FrAnCA ....................... 10,00 boCCHio rAmAzio zitA .............. 20,00 boFFA roCulo mAriA piA ......... 20,00 boloGno Giuseppe ................... 50,00 bonAnDini ArmAnDo ............... 10,00 bonArDi GiAnFrAnCo .............. 10,00 bonAso DAniele ........................ 30,00 bonAssoli AlbinA in memoriA Di bonAssoli mAriA GrAziA ....... 110,00 bonDonno GrAziellA .............. 20,00 borin AntoniettA ..................... 15,00 bosCHetto elisA ....................... 20,00 bosio Fortin oFeliA in memoriA Di bosio GiAnCArlo ....................... 10,00 botAllA GiGliolA ...................... 30,00 bottA elio ................................... 10,00 bozzolA AnnA rosA ................. 20,00 bozzone leAnDro .................... 10,00 brAGHin AnnA ............................ 20,00 broGGio loreDAnA in memoriA Di silvio broGGio ......................... 100,00 bruA GiAn pAolo ....................... 40,00 bruno FrAnCesCA ...................... 5,00 bruno FrAnCesCA .................... 10,00 buCino lorenzo........................ 10,00 C.s.A. Centro servizio AutoripArA-zioni .............................................. 10,00 CAbrio serAFino ....................... 60,00 CAinero CristinA e CorrADo in me-moriA Del pApà GiAn CArlo ... 25,00 CAmetti Fulvio e FosCArin elenA in memoriA Di GuiDo CleriCo ..... 50,00 CAmoriAno reGinA ................... 15,00 CAmpi simonA ............................. 20,00 CAmprA CinziA ........................... 50,00 CAnAzzA simonettA ................... 5,00 CAnepA FeDeriCo ...................... 10,00 CAnepA mArisA .......................... 20,00 CAnovA DAnielA .......................... 5,00 CAntoiA luCiAnA ....................... 10,00 CAppAi AnnA piA ......................... 10,00 CAprA GiuseppinA..................... 20,00 CArinGellA mAriA .................... 10,00 CArion mAriA ritA ..................... 10,00 CArletto mAriA, CoGGiolA CHAntAl e nADiA in memoriA Di GiuseppinA DemAestri ................................... 50,00 CAsA CArlA ................................. 25,00 CAsACCio renzA......................... 10,00 CAstAlDi orestinA ................... 10,00 CAstello FrAnCesCA .............. 10,00 CAuCino CArlA .......................... 20,00 CAviGGiA GArbArino DinA in memo-riA Di noCA Dino ........................ 50,00 Ceretti ADA ................................ 10,00 Ceretto renAto ...................... 100,00 CertAno mAuro ........................ 20,00 CHelmA mArtinA ....................... 20,00 CHilo’ AnnA ................................ 20,00 CHinA elDA .................................. 10,00 CHioAtto itAlo ........................... 50,00 CHioCCHetti Gino .................... 150,00 CHivetto CristinA ..................... 20,00 CiAnCiolo beneDettA ................ 5,00 CiCeri enriCo ............................. 20,00 CiGAnA GiAnCArlo .................... 10,00

CipriAni FrAnCo ........................ 30,00 CleriCo mosinA mAuro ........... 10,00 CoDA FAtin mAssimo ................. 15,00 CoDA Forno silvino ................. 20,00 CoDA silviA .................................. 50,00 CoDA steFAno .......................... 100,00 CoDA zAbettA FrAnCA ............. 10,00 CoDA zAbettA serGio ............... 15,00 Coletto CinziA........................... 10,00 ColnAGHi CristinA ................... 10,00 ColombArA bruno ................... 20,00 ComellA CArlo ........................... 5,00 Comini GiuliAnA ........................ 10,00 Complesso ConDominiAle primAve in memoriA Di Colombi ritA . 300,00 Comune Di tolleGno - Contributo Anno 2013 ............................... 1.500,00 ConCAs mArinellA ..................... 5,00 CoppA ines .................................. 10,00 CoppA lorenzo .......................... 50,00 Corso Di pilAtes ..................... 220,00 Corso Di tAi-CHi - GennAio 2014 .....275,00 Corso Di YoGA Di FebbrAio ... 190,00 CostA mAriA DinA ...................... 20,00 CrepAlDi lino - lAnAti leA ... 20,00 Criveller nAtAlinA ................. 50,00 CrosA rossi CristinA .............. 10,00 CuGini tArino e AmiCi DellA mAsse-riA in memoriA Di Antonio CeriA ..50,00 CurCio teresA ........................... 20,00 CurzolA vittorio ...................... 10,00 DAl molin DAnte....................... 20,00 DAl pio luoGo lAurA in memoriA Di mAnCin mArino ....................... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di CArrer olivA ....................... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di mAnCin mArino ................... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di reDAmAnti mAuro ............. 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di zennAro GAbriele ............. 100,00 DAnese AlessAnDrA ................ 20,00 De putti evelinA in memoriA Di sAr-tori Clelio .................................. 20,00 DebernArDi serGio in memoriA Di prACCA rinA ............................... 20,00 Derivi GrAziellA ....................... 50,00 DesteFAnis - CrestAni ............ 50,00 Destinoli roGnone GiorGettA 30,00 DetomAti ezio e GiGliolA ........ 20,00 Di steFAno GiovAnni................... 5,00 DiDone renzA in memoriA Di loren-zo DiDone .................................. 250,00 DieGo e mArCo in memoriA Del pApà GiovAnni viGliAni ...................... 50,00 DilAnzo GAbriellA ..................... 5,00 DoCenti itis “Q.sellA” in riCorDo DellA mAmmA Del presiDe CesAre molinAri .................................... 390,00 DolAsi serAFinA in memoriA Di vAl-lino umberto ............................ 50,00 Dominioni FrAnCesCo ............. 50,00 Donetti simonettA e CArlo .. 25,00 DorolDi mAriA elenA .............. 10,00 DuCCo mArCo ............................. 20,00 DuppuCAto mArinA .................. 10,00

elis serGio .................................. 30,00 emprino pierA CArlA ............ 400,00 enriCo,mArilenA e pAolo riCorDA-no ADelAiDe rossA ................... 25,00 FADDA Antonio e mAriA ........... 25,00 FAm. rosso FrAnCo .................. 30,00 FAmiGliA Di ConCA in memoriA Di FAbris GervAsio ...................... 200,00 FAmiGliA GrAnDotto in memoriA Di sAlA roberto ............................ 20,00 FAmiGliA renzi - bArbieri ...... 10,00 FAnetti AlessAnDro ................ 50,00 FAntinAti riCCArDo .................. 10,00 FArris mArAnGoni FerDinAnDA ....20,00 FAsAnino CAterinA ................... 20,00 FAsoletti pierA in memoriA Di Cr FAsoletti e Genitori ................ 80,00 FAsoletti pierA in memoriA Di l. pAstore ....................................... 50,00 FAvero GAmetro in riCorDo Di mo-niCA ............................................. 100,00 FerlA DAviDe .............................. 30,00 FerlA DieGo ................................ 30,00 FerrAis GloriA e itAlo in memoriA Del FrAtello pAolo ............... 150,00 FerrAri AnnunziAtA .................. 5,00 FerrAris mAriA teresA .......... 25,00 FerrAro FoGlio rinA ................. 5,00 Ferrero FrAnCA ....................... 20,00 Ferro liDiA in memoriA Del mArito 100,00 FerronAto mAriA elenA ........ 10,00 Filippone FrAnCA ..................... 20,00 Finotti luiGi ............................... 15,00 Fiore GiovAnnA.......................... 10,00 Fiori Diez GiovAnnA .................. 30,00 FiorinA CArlA ............................ 17,00 FiorinA piero ............................. 50,00 Fizzotti remo e AnnAmAriA ... 30,00 FloriAnA ...................................... 20,00 FoGliA FrAnCo ........................... 20,00 FoGliAno steFAno .................... 30,00 FoGlio bonDA GrAziellA ...... 100,00 Follis moCAFiCo GiuseppinA . 25,00 FonDAzione pistoletto per libro “il seGreto Del muCronCino” 10,50 FontAnA AnGelA ....................... 20,00 FrAnzolin pAtriziA .................... 5,00 Fumero bertolA emmA ........... 20,00 GAlAzzo AnGelA ........................ 50,00 GAlvAn mAriA teresA .............. 10,00 GArbACCio linA mAriA ............. 20,00 GArbACCio oriAnA .................... 10,00 GArbACCio zAnAt renzo ......... 30,00 GArzenA lAurA ........................... 5,00 GAvioli DAnte - FAnGAzio Clene ...200,00 GAzzolA AnnA ............................ 25,00 GiAComini mArisA .................... 100,00 GiAComone .................................. 10,00 GiAnA Doris................................. 10,00 GiAnellA mAriA luisA .............. 15,00 GiArA renAto ............................. 20,00 Gibbin ruzzA eliA ..................... 30,00 Gibello GiAnCArlo ................... 10,00 GilArDino AnnA - rAmellA pollone enzo .............................................. 20,00 Giomo solAnGe in memoriA Del mA-

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rito mArio sAGGiA ..................... 30,00 Giusio GiuseppinA ..................... 25,00 Giusso nADiA .............................. 20,00 Givone vAnellA in memoriA Del FrAtello WAlter ...................... 20,00 Gli AmiCi Del bAr CAliCe Di CoGGio-lA ................................................. 130,00 Gorini FeDeriCo ........................ 20,00 GrACis CHiArA .............................. 5,00 GrAneris mArGHeritA ............. 20,00 GrAziolA isAbellA.................... 10,00 Gromo bArbArA ........................ 10,00 GronDA DAnielA...................... 100,00 Grosso Alvio ............................ 100,00 Grosso luCiAnA, DonAzione oGGetti in oro in memoriA Del mArito mello rellA FrAnCesCo ................ 5.000,00 Gruppo Alpini e AmiCi zumAGliA ...150,00 Gruppo AmiCi presepe prAY in me-moriA Di piero selvAGGio ....... 50,00 GuAbello FernAnDA ............... 20,00 GuAlAzzini luCiAnA ................. 20,00 GubernAti pier luiGi ............... 20,00 GuGlielmi mAriA piA ................. 15,00 Hui YAnG ....................................... 20,00 iAnno CHiArA.............................. 10,00 ielAsi CristinA ........................... 10,00 ierArDi GiuseppinA .................. 10,00 imperADori elisAbettA........... 10,00 in memoriA Del FrAtello AuGusto le sorelle ACQuADro ADele, silviA, CAterinA e mAriA .................... 100,00 in memoriA Di AlDo prestiGiAComo lA moGlie vAnDA ..................... 200,00 in memoriA Di Antonio oCCleppo lA moGlie .......................................... 10,00 in memoriA Di ArDuino AlDo - i Con-Domini Del ConDominio AurorA ...100,00 in memoriA Di CAGnA Albi - AmiCi e CosCritti ................................... 235,00 in memoriA Di CAppAbiAnCHi ADriA-no lA Direzione e il personAle DellA DittA ilvet Di QuAronA 120,00 in memoriA Di CHiAverinA roberto - rosAnnA e GAbriellA ......... 100,00 in memoriA Di CleriCo Dott. GuiDo i CosCritti ..................................... 60,00 in memoriA Di DonDi ornellA i Con-Domini CAse GesCAl 377 ........ 145,00 in memoriA Di FAbris GervAsio i ColleGHi.................................... 125,00 in memoriA Di Ferrero silvAnA Gli AmiCi DellA pAlestrA “villAGGio” 135,00 in memoriA Di GiovAnni mArtello lA moGlie brunA ............................ 10,00 in memoriA Di messin silviA i ConDo-mini Del ConDominio pAtriziA Di viA Dei CAmpi, 16 ............................. 140,00 in memoriA Di mirCo Cerino CAnovA Gli zii ........................................... 135,00 in memoriA Di mirCo Cerino CAnovA i ColleGHi .................................. 335,00 in memoriA Di mirCo Cerino CAnovA i ColleGHi Delle lAnerie piero to-nellA srl .................................. 250,00 in memoriA Di nAtAlinA sCArpAro i suoi CosCritti............................ 35,00 in memoriA Di peronA FrAnCo lA moGlie .......................................... 50,00 in memoriA Di selvA bonino verA le CuGine .......................................... 80,00 in memoriA.Di mAntovAni sillA le FAmiGlie Del ConDominio .... 110,00 in riCorDo Di ArtiGliA Dilmo - Co-GnAti, CoGnAte e nipoti ........ 250,00 in riCorDo Di Gilio GobbAto - inQui-lini ConD. veneziA 1° ............. 155,00 in riCorDo Di rAvinetto mArGHeritA sorelle, nipoti, pronipoti .. 300,00 iniziAtivA nuoto pinnAto pisCinA rivetti biellA ............................. 30,90 JAsiunAitC surGitA .................... 5,00 lA GuzzA rosA ............................ 10,00 lA sAlA GloriA ........................... 20,00 lAnDolFA ConCettA................... 5,00 lAnFrAnCHini ritA ................... 25,00 lAnnoCCA mAriA ....................... 10,00 lAnvAre GiuseppA e tomAsoni pier FrAnCo in memoriA Di mAmmA mA-riA .................................................. 10,00 lAnvArio CArlo ......................... 50,00

lAnzA emAnuelA e mAssimo in ri-CorDo Del pApà euGenio lAnzA ....1.500,00 lAnzA mAssimo e mAriA in memoriA Di euGenio lAnzA .................... 153,00 le FiGlie ClAuDiA e rossAnA in ri-CorDo Del pApà romAno tArzio ...20,00 le priore s. Antonio 2014 Di Cerrio-ne ................................................ 195,00 lembo GiovAnnA ....................... 50,00 leone FrAnCo ........................... 10,00 levis leA in memoriA Del mArito vAlter ........................................ 100,00 livA DArio .................................... 10,00 loCAtelli mAriA ........................ 10,00 loDo Dino tonino ..................... 20,00 loDolA rinA................................ 25,00 lorenzini moreno ................... 20,00 loverA luiGinA in memoriA Di riC-CArDi lorenzo ........................... 30,00 luorDo AnnA ............................ 10,00 luotti AnGelo............................ 25,00 mACHetto CristinA .................. 20,00 mAFFeis mAriA FeDeriCA ......... 20,00 mAFFeo elsA in GilArDino ..... 30,00 mAFFeo GiovAnni ....................... 20,00 mAFFeo GiuliAnA in riCorDo DellA mAmmA rAvinetto mArGHeritA .....200,00 mAFFeo ivAno in riCorDo DellA mAmmA rAvinetto mArGHeritA .....200,00 mAFFeo nellA in riCorDo DellA sorellA AlmA ............................ 10,00 mAGAGnA ArmAnDo .................... 5,00 mAiA FortunA FrAnCesCA riCor-DAnDo i suoi CAri ...................... 30,00 mAnCin virGilio e DAriA .......... 15,00 mAntello vittorinA ................ 20,00 mAoret robertA ....................... 10,00 mArAnGon ClAuDiA .................. 10,00 mArCHiAlli ersiliA ................... 10,00 mArCHisio luCiAno................. 100,00 mArCon GiuliAnA ...................... 30,00 mArin Fulvio .............................. 20,00 mAroino mAuro ........................ 50,00 mArtiner bot lAurA in memoriA Di AnDeri GiAnFrAnCo ................. 30,00 mArtiner bot luisA ................. 10,00 mAsiero GiuliAno ....................... 5,00 mAssone isAbellA.................... 10,00 mAtterA mAriA AntoniA ......... 10,00 mAttioli AnnA mAriA ............... 20,00 mAzzAlovo Willer .................... 10,00 meliConi DAnielA ..................... 50,00 mello GrAnD AnDreA ............. 20,00 menAlDo lAurA ........................ 50,00 menArDi simonettA ................. 10,00 merCAnDino soniA ................... 10,00 miAri Arturo e GiAComo ......... 20,00 miCHeletti elDA ........................ 25,00 miGlietti Giuseppe ................... 15,00 miGlietti roberto .................... 30,00 miGlietti verA ............................ 50,00 miGlioretti AnGiolettA .......... 10,00 milAn silviAnA ........................... 10,00 milAni GiuliAno ......................... 25,00 milAnolo DArio ......................... 20,00 minetto GiovAnni in memoriA DellA moGlie AnnA mAriA ................ 100,00 miserenDino GiAn luCA .......... 10,00 moDenA vAlentino in memoriA Di moDenA AlFeo ........................... 10,00 moGGio mArio ............................. 20,00 monDin nADiA ............................ 20,00 montAnAro eDen ..................... 10,00 montibelli nelli ...................... 50,00 moresCo mArtA in memoriA Di mo-resCo eCCelso e bAGnArA mAriA .50,00 morino vilmer Antonio ....... 100,00 moroCutti ArmAnDo ............... 30,00 mosCA mAurizio ........................ 10,00 mottA Antonio .......................... 50,00 mottA piero ................................ 50,00 musso rosAnnA ...................... 100,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 30,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 15,00 n. n. ................................................. 5,00 n. n. ................................................. 5,00 n. n. ............................................... 20,00

n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 30,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. biellA ................................. 20,00 n.n. ................................................ 15,00 n.n. ................................................ 20,00 n.n. ................................................ 20,00 n.n. in riCorDo Di Alberto .... 20,00 n.n. trivero .............................. 100,00 nApolitAno vinCenzo e niCHele ADriAnA ....................................... 50,00 neGrini lAurA ........................... 10,00 neGro AnnA mAriA ..................... 5,00 neGro CAmusin mAriA ............. 20,00 neGro leA ................................... 15,00 nolli ADA e piero in memoriA Di rAmellA renzo ......................... 30,00 oFFertA rACColtA il 25/01/13 15,00 oFFerte Del Giorno 25/01/13 A Cro-Cemosso e vAllemosso ........ 200,00 oFFerte per Corso Di GinnAstiCA mese Di DiCembre 2013 .......... 249,40 oFFerte rACColte DomeniCA 25/01/14 A CossAto .................. 260,00 oFFerte rACColte DomeniCA 25/01/14 A mosso s.mAriA ........ 38,00 oFFerte rACColte DomeniCA 25/01/14 A ponzone ................. 200,00 oFFerte rACColte in oCCAsione Del CiClo “musiCA e meDiCinA” 14° eD. il 9/02 presso il Centro ConGressi Hotel AGorà ............................. 261,00 orlAnDi pAsQuinA .................... 20,00 ortolAn mArinellA................. 20,00 ostiGH ADriAno ......................... 10,00 pAGAni enzo in memoriA Di pAGAni enriCo, eriCA e elenA ........... 300,00 pAGliArello luCiA .................... 10,00 pAlestrA europA Club - oFFerte per Corsi Di DiCembre e GennAio 540,00 pAniFiCio pAtti per proGetto ini-ziAtive e spettAColo per Gruppo “i CAnDelotti”.............................. 500,00 pAnozzo CApellAro AnGelinA 20,00 pArlAmento elisA .................... 50,00 pAro bruno .............................. 100,00 pAsCHetto pAolA ...................... 20,00 pAsQuAli GioriA mAriArosA ... 25,00 pAsQuArelli mAriA .................. 10,00 pAsteris emiliAno .................... 10,00 pe’ AnGelA .................................. 20,00 pelle renAto ........................... 100,00 peloso nellA............................. 20,00 per bortolAn GrAziellA le Ami-CHe .............................................. 300,00 per Corso Di pilAtes ............... 30,00 per mArtinA i nonni ................ 50,00 perino CAterinA ....................... 50,00 perino mAriA piA ....................... 20,00 perino tiziAnA ........................... 25,00 petro GiorGio ............................ 10,00 pezzAnA silviA ........................... 10,00 piAnA AnnA ................................. 20,00 piAzzA GiAComo.......................... 10,00 piCCHetto melCHiorre ........... 50,00 piCColo AnGelA ........................ 10,00 pierA e umberto in memoriA Di rosA GrAziellA .................................... 50,00 pietrobelli miCHAelA ............. 10,00 pini mArtA in memoriA Di rAnieri vinCenzo ..................................... 50,00 piovAn robertA ......................... 20,00 pivettA GinA ................................ 20,00 pizzi vAleriA ............................... 10,00 pizzi vAleriA AlbinA ................. 10,00 pizzo ADriAnA in memoriA Dei suoi CAri ............................................... 30,00 poGlio riCCi GrAziellA riCorDAnDo i suoi CAri .................................... 50,00 poleDro FrAnCo ...................... 15,00 porCAri biCe .............................. 50,00 porro roberto ......................... 50,00 pozzAto GiuseppinA ................. 20,00 priAro mAriA lAurA ................. 20,00 pulieri AnGelo GiovAnni .......... 5,00 QuAGliA brunA prellA ........... 20,00 QuArenA ornellA in memoriA Di iotti FilomenA ........................... 20,00 rAbACCHin mArilenA .............. 10,00 rADossi ArmAnDo ..................... 10,00

rAmAzzinA mAriAnGelA .......... 10,00 rAmello FrAnCo ...................... 10,00 rAmpone luCiAnA ..................... 10,00 rAniero AnnA ............................ 20,00 rAvetti GiuliA ............................ 10,00 reGinA Giuseppe ....................... 10,00 riCorDAnDo GiAnolA enriCo moGlie e FiGli ........................................... 30,00 ristA risCossA FeDeriCA ........ 20,00 rivoirA mAssimiliAno .............. 10,00 rizzAto vAlerio ......................... 10,00 roCCo FrAnCA ........................... 50,00 roGnoni Antonio ...................... 20,00 romAnello luCiAno in memoriA Di piCColi liviA ................................ 30,00 ronCo emilio ............................. 10,00 ronCo ornellA ......................... 10,00 ronCo rosAnnA CleriCo mosinA .10,00 ronzAni mAriA ........................... 10,00 rosAs GiuseppinA ..................... 20,00 rosAzzA buro isolinA ............. 20,00 rossAto silvAno ....................... 20,00 rossetti FrAnCesCA ................ 10,00 rossetti mAriA rosA ............... 10,00 rossi ClAuDio ............................ 10,00 rossi mArio ................................ 50,00 rubiolio AnGelo in memoriA Di ClAuDio CostAnzo .................. 250,00 ruFFino eDDA e bosCHini nevio ....30,00 ruGGiA vAlentinA ..................... 20,00 s.A. servizi AssoC. s.r.l. .......... 50,00 sAbbAtini pAolo ........................ 50,00 sACCenti elenA ........................... 5,00 sACCenti elenA ........................... 5,00 sACCo GiuliAnA in memoriA Del mA-rito GiovAnni viGliAni ............. 50,00 sACColetto mAriA AntoniettA 50,00 sAlA Antonino .......................... 20,00 sAlA ilAriA .................................. 10,00 sAlà mArinA ............................... 10,00 sAlGArellA Giuseppe ............. 10,00 sAliCe miCHelA .......................... 20,00 sAlviAto loreDAnA ................... 20,00 sAnDonA’ FrAnCesCo .............. 10,00 sAnDretto bArbArA ................ 25,00 sAntArelli silviA ........................ 5,00 sApiA rosAnnA .......................... 10,00 sArtore severino .................... 40,00 sArtorello Antonio ............... 10,00 sAvinA FrAnCo ........................... 25,00 sCAGliA GiorGio ......................... 25,00 sCAlAbrino rosellA ............... 13,00 sCAnziAni ornellA .................. 10,00 sCAnziAni ornellA .................. 10,00 sCArAmAl renzo....................... 20,00 sCAtolini mAriA GrAziA ........... 10,00 sCHiAvello viennA ................... 20,00 sCompArin GiorGio .................. 30,00 siGnorelli DorinA ................... 20,00 siletti oropino ......................... 20,00 sittA esterinA ............................. 5,00 solA GrAziellA e CAnovA AnnAlisA 10,00 sollAi mAriA ioseF ................... 50,00 soniA Destro e AlessAnDro Gilet-ti .................................................... 20,00 spAuDo liliAnA .......................... 20,00 spiGA GesuinA, CrestAni vAlter e vlADimiro .................................... 50,00 stAlliviere GuGlielmo ........... 30,00 steFAni CAterinA in memoriA Di perotti ozino pietro ............... 50,00 steininGer ursulA elisAbettA mA-riA .................................................. 10,00 stoppA biAnCA ........................... 50,00 stoppA linA ................................ 10,00 sturAro AnnA ........................... 20,00 suppA luisA in riCorDo Dei suoi CAri Genitori liliAnA e niColA .... 200,00 tAmburelli emAnuelA ........... 10,00 tArello piAnAle ADA ............... 10,00 tAroppio GAbriellA ................. 10,00 tessAri FiorenzA ...................... 10,00 testenD Di luCA GAvAsso ....... 10,00 tomiello GiAn FrAnCesCo .... 25,00 tomiello moirA, lArA e AlessAn-Dro .............................................. 100,00 tonA biAnCA ............................... 25,00 torello piero............................ 10,00 trAbAneli elisA ........................ 10,00 treDesini DermA ...................... 40,00 trentA luCiAnA ......................... 20,00

��

trezzi AnnA ................................ 30,00 turA lisA ..................................... 20,00 turAtto GiovAnnA in memoriA Di GiACCHetti GiovAnni ................ 30,00 turConi bArbArA ..................... 20,00 uGAF Ass. seniores AzienDe FiAt in memoriA Del soCio FACCio elio .....25,00 un GrAzie A robertA ............... 50,00 vACCAri AntonellA .................. 50,00 vAleGGiA AnnA ........................... 10,00 vAllivero elenA ....................... 20,00 vAresAno Alberto ................... 15,00 vAuDAno mArisA ........................ 30,00 veronese liCiA .......................... 10,00 veronese pAtriziA .................... 10,00 verzotti ornellA, CrAvettA GiAn pAolo e steFAniA in memoriA Di mirCo Cerino CAnovA ............ 250,00 XAusA - FerlA ............................ 30,00 YoKo KomAtsubArA .................. 20,00 zAFFArAno FAbiolA .................. 10,00 zAmpieri DAnielA ........................ 5,00 zAmuner m. GrAziA................... 15,00 zAnelli Clemente .................... 20,00 zAnello rosY ............................. 10,00 zAni DAnielA riCorDAnDo AlDo, vinCenzo, liliAnA e olGA ...... 125,00 zAnone rosAnnA ...................... 10,00 zeGnA CHiArA ............................. 50,00 zuppeCHin roberto................. 20,00 ToTalE .................................31.605,54

MARZO 2014A renzo zeGnA Ci mAnCHi tAnto - lA tuA FAmiGliA ............................. 100,00 A.li s.eurosiA ............................ 50,00 AbbAttistA Giuseppe ............... 10,00 ACQuADro GisellA e vArAle renA-to ................................................. 100,00 AGlietti eDne e Delser in riCorDo Dei loro CAri .............................. 50,00 AlAsiA mArA ................................ 10,00 AlAsiA ritA .................................... 5,00 AlGerino Giuseppe e FernAnDA ...30,00 AmiCi e viCini Di CAsA in memoriA Di lAzzArini erminiA (CossAto) . 55,00 AmiCi volontAri bioGlio Distribu-zione mimosA 2014 ............... 1.166,00 AnDreotti mAssimo ................. 20,00 Anpi CossAto .............................. 20,00 AntonA AriAnnA ....................... 10,00 Antoniotti AstriD .................... 10,00 Antoniotti luiGinA ................... 20,00 ArGentero iole ........................ 20,00 Arzente FrAnCA ....................... 10,00 Ass. nAz.Alpini Gruppo Di verro-ne per lA “FestA DellA DonnA 09/03/14” ..................................... 650,00 AssoCiAzione AmiCi volontAriAto Di prAlunGo per lA “FestA DellA DonnA 2014” .............................. 170,00 AssoCiAzione moDellisti Di CossAto A riCorDo Dell’AmiCo previAle sil-vio ................................................ 180,00 Aterini enriCo ........................... 50,00 AviGnone GrAziAnA .................. 20,00 AviGnone rossA GiuliAnA per pro-Getto “io CAmmino” .................. 20,00 bACollA vilmA, nello e FAmiGliA .100,00 bADone vAlter .......................... 40,00 bAilo pAsQuAlinA in memoriA Di silvestri peppino ..................... 50,00 bAlbo CinziA ............................ 100,00 bAlDoni CristinA .................... 100,00 bAlletto riCCArDA .................. 50,00 bArACCo luCiA ........................... 20,00 bArAlDi lino .............................. 50,00 bArAzzotto stepHAnie ........... 10,00 bArbAzzA elenA ....................... 50,00 bArberis neGrA FiorellA in memo-riA Di bArberis neGrA GuiDo 50,00 bArberis piolA vilmA in memoriA Di pietro bArberis neGrA .......... 20,00 bArbero AlDo ........................... 30,00 bArbieri FrAnCo ....................... 20,00 bArison isAbellA ....................... 5,00 bAslA benito in riCorDo DellA mAmmA ......................................... 20,00 bAttesimo Di rolle tommAso 200,00

beCCAro AnnA mAriA ............... 30,00 beCCHiA ilvo ............................... 30,00 bellArDone pADA..................... 10,00 beneDetto tiziAnA ..................... 5,00 berGAmo AnnA .......................... 10,00 berGHi pAtriziA ......................... 20,00 berrone steFAniA ...................... 5,00 bertoli Alberto ....................... 20,00 bertonCini rominA .................. 20,00 biAsetti silviA ............................ 20,00 blotto pierAntonio ................ 20,00 boCCA nellA .............................. 10,00 boCCHino AlDA .......................... 50,00 boCCHino CelestinA................ 10,00 bollA mArio ............................... 10,00 bollAti enriCA .......................... 20,00 bolzAnellA sAnDrA in memoriA Di ACHino lilli ................................ 20,00 bonAto itAlA .............................. 10,00 borini bruno ............................. 10,00 bortolozzi Albertini ............. 50,00 bortoluzzi mAriAsilviA .......... 40,00 bosCHetti pAolA ....................... 10,00 bosCHini CinziA ......................... 20,00 bottA GrAziellA........................ 20,00 brAGHin moniCA ........................ 20,00 breno Golzio mAriA luisA ..... 10,00 briAsCo ADriAno....................... 20,00 briAsCo stellA ........................... 5,00 brusCo GiorGio e mArY in riCorDo Di brusCo GiovAnni ................ 100,00 buCino mArziA ........................... 10,00 busAto simonA .......................... 10,00 busCA eriCA per 1° Comunione Di AlessAnDro ............................. 300,00 CAFAsso loreDAnA e bor pietro in oCCAsione Del 40° AnniversArio Di mAtrimonio .............................. 700,00 CAGnA FiorellA ......................... 10,00 CAnellA mAriA .......................... 20,00 CAnepA mAriA in riCorDo DellA sorellA GinettA ....................... 50,00 CAnepAro lorenzo .................. 30,00 CAnovA DAnielA .......................... 5,00 CApACCi CinziA ........................... 50,00 CApellAro AnnitA .................... 20,00 CArlino iolAnDA ....................... 10,00 CArlino sAnDrA ........................ 10,00 CArpAni emmA ............................ 10,00 CArrerA orilio e FerlA pAolA ......100,00 CAsAzzA AnnA mAriA ................ 10,00 CAvAllAro brunA ..................... 10,00 CAvAllini DAnielA ..................... 20,00 CAvAllini mAriA GrAziA ......... 100,00 CAviGGiA nello .......................... 20,00 Ceretti eliAnA e pierA in riCorDo Di elsA bACollA ........................... 300,00 CerrA elisA ................................ 10,00 Cerruti rosAnnA ..................... 20,00 CHiAppA GiAnnA ......................... 10,00 CHivino enriCo .......................... 10,00 CiArletti Alberto .................... 20,00 CleriCo Cilis ADA ...................... 10,00 CoDA enzo ................................... 40,00 CoGliAno FilomenA.................. 20,00 Colli viGnArelli mArinA ........ 10,00 ColnAGHi CristinA ................... 10,00 ColombArA mAriA..................... 25,00 Colpo GiAnnA in riCorDo Del mAri-to sAnDro ................................... 50,00 ComoGlio CesAre in riCorDo DellA CArA GinettA ............................ 400,00 Comune Di CAstelletto Cervo - Contributo Anno 2013 .......... 100,00 Comune Di Cerreto CAstello - Con-tributo Anno 2014 .................. 500,00 Comune Di GAGliAniCo - Contributo Anno 2013 .................................. 500,00 Comune Di GuArDAbosone - Contri-buto Anno 2013 ....................... 148,00 Comune Di mosso - Contributo An-no 2012 ....................................... 500,00 Comune Di mosso - Contributo An-no 2013 ....................................... 500,00 Comune Di zubienA - Contributo Anno 2013 .................................. 100,00 Conti esmerAlDA ....................... 5,00 Conzon mArinellA .................. 20,00 CoppA mAriA luisA .................... 10,00 CorAle sAn miCHele Di piAtto in memoriA Di CiAno Giuseppe . 100,00 Corso Di pilAtes mArzo 2014 145,00 Corso pAlestrA WHY not mese Di

GennAio 2014 ............................ 519,94 Corso tAi CHi FebbrAio 2014 345,00 Crotti AnnA ............................... 25,00 CuneGo nADiA ............................ 10,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di DAl pio luoGo mAriAno .... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di mAnCin mArino ................... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di reDAmAnti mAuro ............. 100,00 DAll’omo GiuseppinA ............... 20,00 DAllA bà AnnAmAriA e bisson no-vello ............................................ 10,00 DAllA CostA ritA ....................... 20,00 DAllA DeA elisA ........................ 10,00 DAllADeA elisA ......................... 10,00 DAnese mAriA AntoniettA ..... 30,00 DAru’ pier GiorGio.................... 10,00 De zotti luCiA ............................ 15,00 DepAlmA AlessAnDro, mAriA, An-DreA e momo mAriA .................. 25,00 Di pAlmA mAriA rosAriA ............ 5,00 Di roCCo CristinA ..................... 10,00 DoriAnA in riCorDo Di mAmmA e pApà ............................................ 100,00 DorolDi mAriA elenA .............. 15,00 DrAGo CesArinA ........................ 10,00 DriGo DAniele ............................ 10,00 e. C. ................................................ 50,00 euro AntonellA ....................... 10,00 FAbbro GAbriele ...................... 10,00 FAmiGliA mottA mAnuelA e mAuro 100,00 FAmiGlie niColA, AlDinA, AliDe e Al-mA in memoriA Di sAppino eliAno 80,00 FAntone DelFinA ...................... 20,00 FAsti inDustriAle spA in memoriA DellA siG.rA Jole Cerruti mADre Del loro DipenDente GiAn mArio nelvA .......................................... 210,00 FerrAnte mAriA .......................... 5,00 FerrArese ADriAno ................. 20,00 FerrAris ClAuDiA ..................... 40,00 Ferro lAurA .............................. 30,00 Ferro olGA ................................... 5,00 FiAmmA Giuseppe ...................... 50,00 Fierro AlFonso......................... 20,00 FilA vAuDAno ornellA............ 50,00 FiorinA pAolo ............................ 50,00 FloriAn AnnAlisA ..................... 10,00 FonDACAro DomeniCA ............. 10,00 FornAro mArisA ..................... 200,00 FosCAle ezio e FAmiGliA per i suoi 80 Anni .............................................. 50,00 FosCHiAni GiuseppinA ............. 15,00 FrAnCiosA teresA .................... 10,00 FrAnCo silvAnA ......................... 20,00 FreGuGliA steFAno .................. 25,00 Furo AntonellA ....................... 15,00 GAbbA serenA ............................ 20,00 GAlAzzo mAriAnGelA ............... 20,00 GAllAnA luiGi ............................ 10,00 GAlliA riCCArDo ....................... 10,00 GArA Di burrACo C/o Centro AnziA-ni Di serrAvAlle sesiA il 1° mArzo 2014.............................................. 750,00 GArbACCio pAolo ...................... 50,00 GArbi rosinA .............................. 20,00 GAspAretto robertA ............... 10,00 GAstAlDi GAbriellA ................. 20,00 GAstAlDi pier Antonio ............ 20,00 GiAComin GiorGio ...................... 20,00 GiAnnuzzi mArio ....................... 10,00 GiAnsetti DArio ......................... 10,00 GiArDino CArlo ......................... 50,00 GiArDino GiAComo..................... 20,00 GibbA mAriA GrAziA .................. 10,00 Gibello mAriA piA ..................... 20,00 GilArDino AnnA in memoriA Di Gi-lArDino DAnilo ......................... 30,00 Gilli lorenzo ............................. 20,00 GiorsA lorellA ........................... 5,00 Girolimetto pAsQuA ................ 25,00 Giulio e mAriuCCiA perrA in memo-riA Del CuGino borio FrAnCo 50,00 GrAsso rinAlDA ........................ 50,00 GrAzi eGiziA ................................. 10,00 GrAziAno AnGelA ...................... 20,00 GreGnAnin severino ............... 20,00 Gremmo silvAnA ........................ 50,00 Gromo siDro sAnDrA .............. 50,00 Grosso AnnA .............................. 20,00 Gruppo Alpini Di pAviGnAno in me-

moriA Di CrivellAro FeDrA . 100,00 Gruppo Alpini viverone roppolo in memoriA Di GrAziellA Grosso ..100,00 GuGliottA roberto .................. 10,00 i ColleGHi Di lAvoro in oCCAsione Del pensionAmento Di perin FrAn-CA ................................................. 115,00 i rAppresentAnti Dei Genitori Del-lA sCuolA primAriA Di vAllemosso in memoriA Di mAGurno steFAno FrAtello DellA mAestrA rosAnGe-lA ................................................... 50,00 iACuzzi mArinellA ...................... 5,00 iAnno CHiArA.............................. 20,00 in memoriA Del siG. uGo DA steFAniA ,immA, elenA, teresA, CinziA, JonA-tHAn e mirKo .............................. 55,00 in memoriA Di ADriAnA FrAnCo i viCini Di CAsA e AmiCi .............. 135,00 in memoriA Di bertinAzzi AnDreA - i ColleGHi Di bertinAzzi FAbiolA DellA DittA suCC. reDA ........ 200,00 in memoriA Di CeDro sAnDrA i Con-Domini Di viA GrAmsCi 3 tolleGno 70,00 in memoriA Di GottArDo primo i FAGiolAi CuoCHi Di verrone .. 50,00 in memoriA Di luCA moGliA i Dete-nuti DellA CAsA CirConDAriAle Di biellA ......................................... 126,00 in memoriA Di mArGHeritA toGnon - ColleGHi e titolAri DellA DittA ArteX ............................................ 65,00 in memoriA Di miCHeletti pAolo i nipoti itAlA e GiovAnni ............ 50,00 in memoriA Di noCA Dino - DA GiuliA-nA C. e piero r. .......................... 50,00 in memoriA Di noCA Dino - Gli AmiCi “lAnCiA” ..................................... 135,00 in memoriA Di osteni v i ConDomini Di piCCo 89 ................................. 160,00 in memoriA Di renAto verCellone - AnnA, luCiA e mAssimo bAlestri 300,00 in memoriA Di romAno mAriA e Gio-vAnni .......................................... 100,00 in memoriA Di sAlvADori GuiDo lA sorellA ....................................... 50,00 in memoriA Di sereno luCiAno il Fi-Glio enGels e lA nuorA rosAnnA 100,00 in memoriA Di solA lAurA i FiGli ...130,00 in memoriA Di zAnone mAuro 770,00 in memoriADi CArlo CAmetti i suoi AmiCi e il Consorzio ACQueDotto Di CAsACCiA .................................... 475,00 in riCorDo Del siG. nino le “rAGAz-ze” ............................................... 200,00 in riCorDo DellA CArissimA mirellA bertuzzi - AmiCHe e AmiCi .... 435,00 in riCorDo Dello zio FerrAis pAolo il nipote mAssimo .................. 100,00 in riCorDo Di AnnA il mArito 100,00 in riCorDo Di GiuliAno AntonuCCi 100,00 in riCorDo Di zAnone mAuro 180,00 izzo FrAnCesCo ....................... 135,00 lA soCietà Di beneFiCenzA Del-le borGAte Di sAn FrAnCesCo Di pettinenGo in memoriA Del soCio perAzio renzo ........................... 50,00 lA soCietà Di beneFiCenzA Del-le borGAte Di sAn FrAnCesCo Di pettinenGo in memoriA Del soCio rApetti eDoArDo ...................... 50,00 liprAnDi luCiA ........................... 10,00 loCAtelli sAbrinA .................... 10,00 lomusCio sAmuele ................... 40,00 lonGo rosAnnA ........................ 10,00 loro GiAnnA ............................... 10,00 loro piAnA ellen nAtHAn 6.000,00 loziA nADiA ................................... 5,00 mACCAlli mArinA ...................... 30,00 mACCAro tonA itAlA ................ 20,00 mAFFeo CinziA ............................ 20,00 mAFFeo luiGi in memoriA Di CHiAr-pArin AmAliA ritA ..................... 50,00 mAFFeo luiGinA ......................... 15,00 mAGliolA CristiAnA ................. 20,00 mAGlioli simonA ....................... 20,00 mAinArDi FrAnCA ...................... 15,00 mAinini vAlerio ......................... 30,00

�0

mAioni FrAnCo ........................... 10,00 mAiorAno AureliA .................... 15,00 mAnCuso GiuliAnA in memoriA Di ADriAnA FrAnCo - CHiAvAzzA . 30,00 mAnCuso rACHele ................... 10,00 mAnnA nunziAtA ....................... 10,00 mArAuCCi vinCenzo ................. 20,00 mArCHetti stellA .................... 10,00 mAroso - borsAto .................... 10,00 mAsCHio rinAlDA ...................... 10,00 mAsiero CArlA in riCorDo DellA CArA AmiCA GinettA................ 100,00 mAssiGnAn ClArA ..................... 20,00 mAstrAntuono GermAnA ...... 10,00 mAzzA CArlottA ........................ 20,00 mAzziA piCiot rosellA .......... 200,00 mAzzuCCo DAnielA per Comunione Di AnGeliCA 11/05/14 ............... 100,00 meneGAlDo mAriellA in riCorDo Di mAmmA mAriA - sorellA irene .....50,00 merCAnDino eDDA .................. 100,00 mereu GesuinA .......................... 35,00 mezzACApo miCHelA ................ 20,00 miAri AnnA .................................. 20,00 miGlio vilmer e morrone ninnA in memoriA Dei loro CAri ............ 50,00 milenA e sAnDro in riCorDo Di solA lAurA ......................................... 100,00 minuzzo eGiDio .......................... 20,00 moGGio mArCo e pAsCHetto mirellA in riCorDo Di solA lAurA ....... 70,00 monDin ADriAnA ....................... 20,00 monteleone immAColAtA ...... 15,00 montesin elio ........................... 40,00 mosCA CristinA ......................... 50,00 mosCA mAuriziA........................... 5,00 mosCA renAtA ............................ 15,00 mosCA vAlentinA ...................... 10,00 mossotti lino ............................ 50,00 multAri FrAnCesCo ................. 15,00 munDulA erminiA GiuseppinA 50,00 musCAs silviA ............................. 10,00 mussone - DoDin ...................... 40,00 n. D. - biellA ............................... 20,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 40,00 n. n. ............................................. 100,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 15,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 25,00 n. n. ............................................... 23,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. brusnenGo ....................... 45,00 n. n. monGrAnDo ...................... 10,00 n. n. monGrAnDo ...................... 25,00 n. n. sAGliAno ............................ 10,00 n. n. verrone ........................... 100,00 n.n. ................................................ 20,00 n.n. ................................................ 10,00 nACCAri pAolA ............................. 5,00 neGro mArGHeritA .................. 20,00 niColello elenA ...................... 50,00 novello ivAnA.......................... 100,00 oCCHienA FrAnCA ..................... 50,00 oFeliA A riCorDo Di piero e CArlo 50,00 oFFerte rACColte AmbulAtorio pAp- test biellA ..................... 120,00 oFFerte rACColte sAbAto 1/3/14 Al teAtro erios Di viGliAno per pro-Getto sAlute e movimento . 294,56 oFFerte rACColte su Amb. mobile “pAp-test” A brusnenGo ....... 50,00 oioli vittorio ............................. 10,00 ortAGliA loreDAnA .................. 20,00 osto CArino FrAnCo ................ 50,00 pAGAno AlessAnDro ................ 50,00 pAGlierAni AnDreA .................. 20,00 pAGnone AntoninA .................. 10,00 pAJAto sAnDrA ............................ 5,00 pAnellA bruno in memoriA Di lino bertoli ...................................... 100,00 pAnelli rosAnnA ........................ 5,00 pAnizzA ritA ................................ 10,00 pAsQuArDi bisCeGlie niColettA....20,00 pAssero AntonellA .............. 100,00 pAvetto KAtJA ............................ 20,00

pelle mArinA ............................. 20,00 pellin morenA in memoriA Di pel-lin Albino ................................... 10,00 per il CompleAnno Di GiovAnni pAe-sAnte ............................................ 50,00 perAlDo FerrA ritA ................. 20,00 perArDi mAriA ClArA e bernero Alberto ..................................... 750,00 perin piz GennY ........................ 10,00 perini simonA in memoriA Di mosCA lerinA ........................................ 100,00 perino mAriellA ....................... 30,00 piAnA silviA ................................... 5,00 piAntAniDA mAriA ..................... 10,00 piCColi pAolo in memoriA Di Grosso GrAziellA .................................... 50,00 piGnAtA emiliA ........................... 15,00 piolA silvAnA ............................. 15,00 pivA bArbArA ............................. 20,00 pizzAto AlbA ............................... 20,00 poletti simonA .......................... 20,00 poletto lorenA ........................ 50,00 portA vAriolo AnnA ritA ........ 10,00 prevelAto elisA ........................ 30,00 priAro mAriA lAurA ................. 20,00 proietti mArisA ......................... 10,00 pron mAFFiotti AlbA ............... 40,00 prosDoCimo neli ...................... 25,00 prospero seGHizzi mAriuCCiA in memoriA Delle FAm.seGHizzi pro-spero ........................................... 50,00 r.m. per emi ................................ 20,00 rADA bArDone DAnte .............. 10,00 rADiCe remo ............................... 10,00 rAmellA bAGneri mirKo......... 10,00 rAmellA roberto .................... 15,00 rAvinetto AntonellA ............. 20,00 reY moniCA ritA ......................... 70,00 riello ADriAnA .......................... 35,00 riGHetti AnnA mAriA ............... 20,00 riGobello ottino Contin irene ...10,00 riserbAto AnnA .......................... 5,00 rispo rAFFAellA ....................... 10,00 rivArDo ADA ................................ 10,00 rizzioli steFAniA ....................... 20,00 rizzo umberto .......................... 30,00 rolAnDo lArA............................ 10,00 romeo AnDreA........................... 20,00 ronCo DAnielA .......................... 10,00 ronzAni DAnielA e pellizzAro An-Gelino in riCorDo Di pistore roC-Co ................................................. 230,00 ronzAni zitA ............................... 10,00 rorAto mAriA teresA .............. 15,00 rossetti FrAnCesCA ................ 50,00 rossetti rAoul ......................... 20,00 rosso elvirA .............................. 10,00 rosso mAriA CostAnzA ........... 10,00 rotArY Club Di GAttinArA per proGetto “A tuttA.....FibrA!” nellA sCuolA primAriA Di GAttinArA ......500,00 rottin silvio ............................... 10,00 sACCHet DAnielA riCorDAnDo pApà ruGGero e mAmmA FiorenzA . 30,00 sAlA’ mArinA .............................. 10,00 sAlino lisA ................................. 20,00 sAlino mAssA teresinA .......... 25,00 sAmbonet serGio ................... 200,00 sAporiti FrAnCA........................ 10,00 sAppino Giulio ........................... 30,00 sCAnzio pier GiorGio ............... 30,00 sCArlAttA GiuliA....................... 20,00 sellA nADiA .................................. 5,00 serAFin GiAnnA ......................... 20,00 serAtA Con “i CAnDelotti” A trivero - ponzone il 29/03/14........... 1.510,55 sessA letiziA ................................ 5,00 siletti mAriA pierA .................. 50,00 siniGAlliA nerinA ..................... 10,00 soGno leA ................................... 30,00 sorelle noDAri riCorDAnDo pApà e mAmmA ......................................... 30,00 sorrentino Giuseppe ............. 40,00 spreAFiCo mAriA letiziA ......... 10,00 sQuArA elenA ............................ 20,00 stellA GiuliAnA ........................ 20,00 stronA Denis e mArCo ............ 80,00 stuDio GirArDi e tuA .......... 1.000,00 tACus CinziA ............................... 10,00 tACus ClAuDiA ........................... 10,00 tAmburelli emAnuelA ........... 10,00 tArtAGlino mirellA ............... 100,00

tibolDo bArDo’ AnnAlisA ...... 20,00 toGnA biCe .................................. 10,00 toiA oliviA ................................... 10,00 tomAsoni vAnDA ........................ 50,00 trAvAGliA riCCArDo ................. 10,00 treDesini DermA ...................... 50,00 turino simonA ........................... 30,00 turollA AnDreA in memoriA Di rol-Fo DonAto FrAnCo ................. 110,00 turotti mArisA in memoriA Di Fio-relli FrAnCo ............................. 50,00 turotti piero ............................. 50,00 vAlerio enriCA .......................... 20,00 vAlle Alberto ........................... 25,00 vAlle elis e serGio .................. 30,00 vAlotA AnnA ............................... 10,00 vAsAllo AnnAmAriA ................. 20,00 veCCHio ........................................ 10,00 veGA ClAuDiA .............................. 10,00 vezzu’ GiorGiA ............................ 15,00 villAni miCHele......................... 20,00 visentin novellA...................... 15,00 volontAri Di bioGlio e AmiCi Del merColeDì riCorDAnDo AnnA mAriA FArAone ..................................... 165,00 volpe AlbA.................................. 40,00 zAFFArAno FAbiolA in memoriA Di nonnA AnnA ............................. 160,00 zAGo enriCo e CAuCino AnGelinA in riCorDo Dei Genitori ............... 30,00 zAGo GiAnCArlo ........................ 50,00 zAmpeDri luCiA - GArzenA AlessAn-Dro ................................................ 10,00 zAmpieri DAnielA ........................ 5,00 zeGnA tiziAnA............................. 30,00 ziA niColò .................................... 20,00 zoCCHi CostAnzA ...................... 20,00 zombolo AnnA ........................... 15,00 zuCCArellA rosA ....................... 5,00 ToTalE .................................34.588,05

APRILE 2014“teAm Del pelo Duro” ............. 60,00 A. m. ............................................... 20,00 A.li s.eurosiA ............................ 50,00 ACCAstello AnGelo ................. 20,00 ACQuADro GiorGinA ................. 10,00 AGAzzone brunA sCotti ......... 15,00 AGosti luCiAnA .......................... 10,00 AGostino GiAmpietro - mostrA “Fe-nomeni 2014” .............................. 40,00 Albis GiAnFrAnCo .................... 20,00 AlFio e pAolo in memoriA Di An-DreA .............................................. 70,00 AlGerino Giuseppe e FernAnDA ...30,00 AlliAtA serenA .......................... 20,00 Allievi sCuolA mAternA Di prAtri-vero per “uovA Di pAsQuA” ... 375,00 Allievi sCuolA primAriA - portulA mAtriCe per “uovA Di pAsQuA” .......327,00 Aloe DAnielA .............................. 20,00 Aloe DAnielA .............................. 20,00 Ambrosini loreDAnA ............... 10,00 AnCArolA sAnDrA .................... 10,00 AnDreAttA KAtiA ....................... 50,00 ArDuini mAriA ............................ 30,00 AriCo AntoninA e CAntArellA per AriCo FrAnCesCA .................... 120,00AviGnone rossA FeDeriCA...... 10,00 AviGnone rossA FeDeriCA........ 5,00 bADone pAolA .............................. 5,00 bAlmA sAbrinA .......................... 20,00 bAnCA sellA spA in oCCAsione Del-lA nAsCitA Di AurorA .............. 60,00 bArAGiottA bruno ..................... 5,00 bArberA iDA ............................... 10,00 bArDone GiovAnni .................... 10,00 bAssoli roberto ...................... 10,00 beCCHio GAloppo mArinA ...... 10,00 bellAn mAnuelA per primA Comu-nione Di vAlentino .................. 80,00 bellArDone pAolA .................. 10,00 bellArDone pAolA - bomboniere per Comunione isAbel ........... 70,00 bello’ irmA ................................. 15,00 belluCo mAriA vittoriA .......... 20,00 beltrAme KAtiA ......................... 19,00 beltrAmi FiorellA ................... 20,00 beltrAmo sAnDrA .................... 20,00 bertAGnolio nADiA .................... 5,00

bertinAriA lArA ....................... 10,00 bertinAzzi FAbiolA per Comunione Di luCreziA in memoriA Di nonno AnDreA......................................... 75,00 bertonA steFAniA e FoGliA penel ornellA in memoriA Di GiovAnni DAlle noGAre .......................... 100,00 bessero mArisA ........................ 10,00 bessone CArlA .......................... 10,00 biAnCo rAFFAellA ...................... 5,00 biGliA FrAnCesCA ..................... 15,00 bionDi AlessAnDro .................. 10,00 bionDi CHiArA ............................ 20,00 bisiCCHiA elisAbettA ............... 20,00 bisson lAurA - moritA tAtsuYA .....20,00 bono ADA ..................................... 50,00 borDoGni susAnnA .................. 20,00 borri AnGelo, elso e siviero primi-nA in memoriA Di borri DAnte .......300,00 borrione elsA........................... 10,00 botAllA GAmbettA CristinA .. 30,00 bovo CAterinA luCiA ................ 10,00 brACCo mAuriziA ...................... 40,00 broCCA elisAbettA e Giuseppe .....20,00 brovArone elio e FAmiGliA in oCCA-sione Del 50° AnniversArio Di mA-trimonio Di GiuliAnA e piero prinA DellA tAlliA ............................. 120,00 bulFoni mirKo ........................... 10,00 busAto simonA ............................ 5,00 CAGnA ClArA lAurA ................. 10,00 CAGnAssolA GAbriellA .......... 10,00 CAlzone FrAnCA ....................... 50,00 CAnnA vAnDA .............................. 10,00 CAnovA DAnielA .......................... 5,00 CAntAvolo CinziA ...................... 20,00 CAppAroni nAtAlinA in memoriA Del mArito AuGusto mArolA ........ 50,00 CAprA pierA in riCorDo Del mArito rossi luCA................................... 50,00 CArDinAle ClAuDiA .................. 10,00 CArinGellA mAriA .................... 30,00 CArion lAurA ............................. 10,00 CArrerA AlDA ............................ 10,00 CAruso AmAliA .......................... 10,00 CAsArin Alberto ...................... 20,00 CAsAzzA JonAtHAn ................... 10,00 CAstellin CristinA .................. 20,00 CAsto mAriA................................ 10,00 CAttAneo simonettA................ 15,00 CAuCino steFAno ...................... 10,00 Cellino luCiA - mostrA “Fenomeni 2014” .............................................. 20,00 CeriA mArCo ............................... 15,00 CeriA rAFFAellA ....................... 10,00 Cerruti miClet DAnielA ......... 20,00 CesAno mAriellA ...................... 20,00 CHiAppo AnnA ............................ 10,00 CHiGHini mArGHeritA ............... 10,00 CHioCCA GiovAnni...................... 50,00 CHioCCHetti FrAnCo ................ 20,00 CHioetto luisellA ...................... 5,00 CiArliero GerArDA .................. 10,00 CiGolini AntonellA ................. 20,00 Ciotti AlessAnDrA ................... 50,00 CleriCo bruttero rosAliA ... 15,00 CoDA zAbettA AleX ................... 10,00 Cominetti sAlinA ...................... 20,00 CoppA zop silviA ........................ 20,00 Corso Di pilAtes mese Di Aprile ..65,00 Corso Di pilAtes mArzo 2014 130,00 Corso Di YoGA .......................... 185,00 Corso Di YoGA e Centro AsColto .180,00 Corso tAi CHi mArzo 2014 ..... 310,00 Cortese DilvA ............................ 20,00 CossA piero - mostrA “Fenomeni 2014” .............................................. 20,00 CostAlunGA pAtriziA ................. 5,00 CostAlunGA pAtriziA ............... 20,00 CostenAro ruGGero ............. 100,00 CottA morAnDini robertA ..... 10,00 CrAvero ADAlberto in riCorDo Di DAviDe CrAvero ....................... 300,00 CrepAlDi Denise ......................... 5,00 CrestAni mAssimo .................... 25,00 Crolle oDiliA in memoriA Del mAri-to roDolFo ................................. 20,00 D’AGostin serGio....................... 50,00 D’erriGo GrAziellA .................. 10,00

�1

DAl bello FrAnCA .................... 20,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di prAssino DArio ................... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di reDAmAnti mAuro ............. 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di sperAnDio AlDo ................. 100,00 De bonA GAmberini .................. 50,00 De Giuli FAbio ............................. 10,00 De niColA DAnielA .................... 50,00 Del CArlo sAbrinA ..................... 5,00 Dell’AnGelA nellA ................... 15,00 Derossi vAlentinA X bomboniere 80,00 Di bArtolo tonino ...................... 5,00 Di mAnnA AlessAnDro ............ 20,00 Di steFAno GiovAnni................... 5,00 DieGo ivo ...................................... 20,00 DomAnte mAriA ......................... 25,00 Duò GinA ...................................... 10,00 Duò GinA ........................................ 5,00 ereDi ACHille zorio ................. 30,00 esposito luCiA ........................... 20,00 FAbbri pAolA .............................. 20,00 FAenzA mADDAlenA .................. 30,00 FAmiGliA CAreri in memoriA Di FrAn-CA pozzo ...................................... 30,00 FAmiGliA vAJrA in riCorDo Di mAriA rosA ............................................ 300,00 FeDeli GiovAnni ......................... 15,00 FerrArese DonAtA ................... 50,00 FerrAri DAnielA ....................... 50,00 FerrAri GiuliAnA - mostrA “Feno-meni 2014”.................................... 20,00 FerrAri rosettA ....................... 20,00 FerrAro FoGno rinA ................. 5,00 FestA DellA “CArlinA” Del 6/4 A sAnDiGliAno ............................. 250,00 FiGHerA silvinA ......................... 20,00 FilA robAttino pAolA - Aimone brAi-DA roberto ................................. 30,00 Filiberti GiAnFrAnCo .............. 15,00 FoGliA GiAn mArio .................... 30,00 FormAGnAnA silviA .................. 20,00 FortinA elisAbettA per primA Co-munione Di CArolinA ............ 150,00 FrAnCHino FAusto ................... 50,00 FrAnzolin pAtriziA .................... 5,00 Fronini simonettA ................... 10,00 Fuselli mAriA pAolA ................ 10,00 GAlAzzo ritA ............................... 50,00 GAllo CinziA ............................... 20,00 GAmAri ClAuDiA eD eliA AGostino in memoriA Del pApà romAno GAmAri tArzio ........................................... 10,00 GArAvAnA DAnielA .................... 10,00 GArbACCio FernAnDA .............. 10,00 GArbACCio luCiAno .................. 10,00 GArbACCio oriAnA ...................... 5,00 GArrone sArA ........................... 10,00 GAspArello robertA............... 10,00 GAtti mAuro................................ 15,00 GAtto nADiA .................................. 5,00 GAuDino CHiArA ......................... 50,00 GerArDi luiGino ........................ 30,00 GiAComone silvAnA .................. 15,00 GiArDino renzo ......................... 20,00 GioriA CArlA ............................... 50,00 Gorini FeDeriCo ........................ 20,00 Gremmo FAbrizio ...................... 20,00 Greppi rAFFAellA - mostrA “Feno-meni 2014”.................................... 10,00 Grometto lisA in memoriA Del non-no ................................................ 200,00 GuAbello ClArA ....................... 15,00 GuiGliA AlDo ............................... 50,00 in memoriA Del mArJto belviso mArio lA moGlie bArbero iose .....10,00 in memoriA Di Alberto GuerrA i ColleGHi Di pierAntonio...... 150,00 in memoriA Di Antonio - mAriA .....30,00 in memoriA Di bACCAro AlDo - lA moGlie mAriu ............................. 50,00 in memoriA Di beppe - enriCA Con mAmmA e pApà ............................ 50,00 in memoriA Di CAnovA AnGelo i Co-GnAti e CoGnAte ...................... 250,00 in memoriA Di Cerri pAolo ... 150,00 in memoriA Di Dino mello rellA - GinA, Giuseppe, ClAuDio, AlDo e venAnzio ................................... 130,00 in memoriA Di enzo steFAnuto .....

250,00 in memoriA Di enzo steFAnuto .....30,00 in memoriA Di FrAte GuiDo lA Co-GnAtA, i nipoti e le sorelle 380,00 in memoriA Di GAtti Quinto lA FAmi-GliA ............................................. 500,00 in memoriA Di ilvA sCAlAbrino Gu-GlielmellA le mAestre Del villAG-Gio lAmArmorA ......................... 75,00 in memoriA Di mAriA e renzo Gu-GlielminA - i ColleGHi Di mArCo ..300,00 in memoriA Di mAriA rosA vAJrA i DipenDenti Del Comune Di AronA 60,00 in memoriA Di mirCo - Gli AmiCi .....385,00 in memoriA Di pilettA mAssAro CA-silDA i nipoti .............................. 50,00 in memoriA Di pizzAto AntoniA DA DorinA .......................................... 50,00 in memoriA Di pizzAto AntoniA DA vAlentinA ................................... 50,00 in memoriA Di ruGGero AnDriAn i CosCritti e CosCritte Del 1943 Di DonAto ....................................... 215,00 in memoriA Di sAbAtino sAviAno AmiCi e ColleGHi ..................... 472,00 in memoriA Di sAnsone nino - sAn-tinA e pAolA ............................... 50,00 in memoriA Di sAppino eliAno i Cu-Gini borri brunetto e mAGri 350,00 in oCCAsione Delle nozze D’oro Di GiuliAnA e piero ....................... 70,00 in riCorDo Di roberto vezzoli i FrAtelli renzo, piero, mAriA luisA Con rispettive FAmiGlie, CoGnAti e nipoti .......................................... 370,00 in riCorDo Di rosellA mAriAni - FA-miGlie re e toson e Gli AmiCi DellA pAlestrA ................................... 225,00 in riCorDo Do rosellA mAriAni - Gli AmiCi euGenio, mArilenA, vittorio e emiliAnA ...................................... 50,00 Juventus Club vAlsesserA in ri-CorDo Di mir ............................. 150,00 lAnDoni GiorGio ....................... 15,00 lAnnoCCA mAriA ADDolorAtA . 5,00 lAnzA sAnDrA e zAntA mAssimo ...50,00 lAvoretti pAsQuAli - seDe Di vArAl-lo ................................................. 217,00 lAvoretti pAsQuAli - seDe Di vArAl-lo ................................................. 264,00 lAzzArotto GrAziellA in riCorDo Di GirArDi DomeniCo .................. 100,00 leone Alberto .......................... 20,00 leto elisAbettA ........................ 20,00 liGAto pAlminA ............................ 5,00 lotto GiuliAnA ............................ 5,00 luCCA bArbero AlDo............... 10,00 luCiAnA ........................................ 10,00 lusso mArGHeritA in riCorDo Di ermes CAnCelliere ................. 20,00 mACAGnAto DAnielA ................. 20,00 mACCHierAlDo eDviGe ............... 5,00 mAFFeo e pellerei ................... 50,00 mAGliolA mAriA ......................... 20,00 mAGlioli AuGusto isCrizione “io CAmmino” .................................... 20,00 mAlAGutti renAtA .................... 20,00 mAlAvoltA ................................... 20,00 mAnCini imperio per vAlle GiAnlo-renzo ......................................... 100,00 mAntello CHiArA...................... 10,00 mArAzzi silviA ............................ 20,00 mArietti GuiDo........................... 25,00 mArtelli sAbrinA ..................... 10,00 mArtinAzzo vAnnA ................... 50,00 mArtiner AnnAlisA in riCorDo Del-lA nonnA GilArDino iriDe...... 10,00 mAruCCHi CHAntAl in memoriA Di FrAnCo brovArone ............... 150,00 mAruCCHi mAnuelA ................... 5,00 mAstrAntuono GermAnA ........ 5,00 mAttioDA pietro Antonio....... 20,00 mAzziA renAtA ............................. 5,00 mAzzoCCo rAFFAellA .............. 20,00 mAzzolA GiAComino ................. 50,00 merCAnDino GemmA ................ 10,00 merCAnDino riCCArDo ........... 20,00 milAni Aurelio ........................ 100,00 minAGiAmbollo mArinellA ... 10,00

moCCiolA AnGeliCA .................... 5,00 monGilArDi Anselmo - mostrA “ Fenomeni 2014” .......................... 20,00 monGrAnDi vArinA luisellA . 40,00 montAlDi rosAliA ..................... 30,00 moronCo moniCA -mostrA “Feno-meni 2014”.................................... 20,00 mosCA melCHiorre .................. 15,00 mosCAtello oriAnA ................... 6,00 mostrA Al CAntinone “Fenomeni 2014” ............................................ 580,00 munAretto luCA....................... 10,00 musCAs FAustA ............................ 5,00 musCAs silviA ............................... 5,00 n. n. ............................................... 30,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ................................................. 5,00 n. n. ............................................... 40,00 n. n. ............................................... 10,00 nADAlin FrAnCA ........................ 30,00 nArDi CArlA ............................... 20,00 neGri pierAntonio ................... 15,00 neGro AnnA mAriA ..................... 5,00 niColi GiuseppinA..................... 10,00 oFFerte per Corso Di GinnAstiCA in ACQuA pisCinA rivetti Di biellA 420,00 oFFerte rACColte su Amb. mobile “pAp-test 3 “ A brusnenGo .... 19,00 oFFerte rACColte su Amb.mobile pAp-test A mAsserAno ......... 105,00 oFFiCinA meCCAniCA sestese 150,00 oGlietti sAbrinA ....................... 10,00 olDrini pAolo ............................ 20,00 olinKA pAsQuAl......................... 25,00 onGAretto AntonellA ........... 10,00 orso CostADone ....................... 20,00 ortAGliA pAolA in memoriA Di zAno-ne mAuro .................................. 155,00 ortenzi ivAnA............................... 5,00 ottone CostAntino - mostrA “Feno-meni 2014”.................................... 20,00 pAGAn GiorGiA in memoriA Di iGri e FrAnCo pAGAn ........................... 25,00 pAlestrA europA Club - Corsi Di FebbrAio e mArzo .................. 765,00 pAlestrA WHY not - Corso Di Feb-brAio 2014.................................. 539,96 pAluello pAtriziA ....................... 5,00 pAsQuAl olinKA......................... 25,00 pelleGrini bArbArA ................ 10,00 perAzzone lorellA ................. 20,00 perAzzone sArA ....................... 30,00 periotto FAustA ........................ 10,00 perotto robertA ..................... 10,00 perrone ivAnA........................... 20,00 perrone mArio ......................... 25,00 peruCCA evelinA ...................... 10,00 petretti pier mArio ................... 5,00 pezzetti isA ................................ 10,00 piACenzA ...................................... 20,00 piAnA silvAnA ............................. 10,00 piCCinA rAFFAellA ................... 10,00 piettA pAolA isCrizione “io CAmmino “ ...................................................... 20,00 piGA AnDreA in memoriA Di piGA Gesuino ..................................... 110,00 piliA rosAnnA ............................ 10,00 pilleri mAriA AntoniA ............ 10,00 piolA silvAnA ............................. 15,00 piolA silvAnA ............................. 30,00 piovAn nAzAreno...................... 30,00 poGGiAli FAbio in memoriA Di poG-GiAli vittorio......................... 1.000,00 polliCino teresA ..................... 10,00 portA pierA ................................ 30,00 portA pierA e GrAnDotto umberto riCorDAnDo le nozze D’oro Di CAri AmiCi ............................................. 50,00 prAnDoni mAriA ........................ 20,00 prAti GinA .................................... 10,00 preGnolAto AnnA mAriA .......... 5,00 preti isA ...................................... 50,00 pulz AnGelA ................................. 5,00 QuAGliA serGio .......................... 10,00 QuAreGnA mAriA GrAziA DAi Colle-GHi per il pensionAmento .. 267,00 rAbozzi CristinA ....................... 10,00 rAGno mAurizio .......................... 5,00 reGis CinziA in memoriA DellA ziA reGis CAterinA .......................... 50,00 revolon pAolA .......................... 10,00 riCorDAnDo lA mAestrA DelleAni pierA Gli Alunni Di oCCHieppo inF.

Anno sColAstiCo 1959/60...... 220,00 robiCHon lorenzA ................... 20,00 robino bArbArA ....................... 10,00 roGGiA steFAno ......................... 20,00 rolAnDo lArA............................ 10,00 rolAnDo sAnDro . mostrA “Feno-meni 2014”.................................... 20,00 romA mADDAlenA ..................... 10,00 romAno mArtinA ...................... 10,00 ronCArolo sArA ......................... 5,00 rosA GAbriele “mostrA Fenomeni 2014” .............................................. 30,00 rosA ritA ..................................... 10,00 rosAnnA ...................................... 10,00 rosettA ezio in riCorDo DellA mo-Glie vAniA .................................... 50,00 rossetti AntonellA ................ 20,00 rossetti pAolA .......................... 30,00 rosso lorettA ........................... 20,00 rosso mAurA in riCorDo Di CAlle-GAri luiGiA ................................ 240,00 rovtAr elisA............................... 20,00 sACCHi pierAntonio ................. 30,00 sAnDrini pierinA ...................... 10,00 sAnDro GiAnni e bellon AurorA .20,00 sAntAnGelo mArinA ................ 30,00 sAsselli CHiArA ........................ 20,00 sCArpA esterinA ....................... 10,00 sCAruFFi elisAbettA ............... 40,00 sCAruFFi elisAbettA ............... 40,00 sCAtolini rAFFAellA ............... 10,00 sCHott pAtriziA ......................... 10,00 sCippA sAnDrA ........................... 10,00 sColeri pAolA ............................ 15,00 sCremin AntoniA ...................... 10,00 seimAnDi CinziA ........................... 5,00 semenzAto moniCA .................. 10,00 serAtA teAtro A vArAllo CompAGniA “Delle CHiACCHere” .............. 552,90 sette mArCo .............................. 20,00 siCiliAno mAriA ......................... 20,00 siGnoriello rosAlbA ................ 5,00 silvestri sAbAtinA ................... 10,00 simeoni ADele .............................. 5,00 simonAto elisAbettA ............... 10,00 soCietà boCCioFilA s.seConDo Di sAlussolA A riCorDo Di CrepAlDi FrAnCo ....................................... 200,00 soGno vAleriA ........................... 20,00 solA GrAziellA e CAnovA AnnAlisA 10,00 spolA CArlo ............................... 15,00 stAnCA eleonorA ..................... 10,00 strinA FAbriziA ......................... 10,00 strobino serenA...................... 15,00 strobino serenA...................... 15,00 suriCo GiAnDAviDe ................... 20,00 tADDiA mArinA ........................... 10,00 tArGA venere ............................. 50,00 tAsCA AnnA in riCorDo Di luisellA zAFFAlon ..................................... 25,00 tAsCA GiAnni ............................... 60,00 tAsserA GiovAnnA piA ............. 10,00 tibolDo CHiArA.......................... 50,00 tiron liliAnA ............................. 10,00 titolAri e DipenDenti oFFiCine riGA-monti in memoriA Di piGA Gesuino 200,00 tolu rossAnA ............................ 30,00 tomAsi bArbArA ........................ 20,00 totolo orAzio .......................... 100,00 trAbbiA FrAnCesCA ................. 20,00 trAverso mAnuelA .................. 15,00 treDesini DermA ...................... 50,00 tresolDi CAtiA ........................... 10,00 trezzi AnnA ................................ 40,00 uGAF verrone Gr 42 in memoriA Del soCio speCCHio bArtolomeo 25,00 uGo, mAuro e FAmiGlie riCorDAnDo AnGelA Con AFFetto ............. 250,00 urAni ivAn ..................................... 5,00 vAllone vittorino e bonino liDA 50,00 vArAle elenA ............................. 50,00 verGnAsCo pAtriziA ................. 20,00 veronese serGio ...................... 50,00 viAlArDi CHiArA ........................... 5,00 vissA ‘ mAriA .............................. 20,00 vitAnGeli enriCA e Finotti renzA in riCorDo Di vitAnGeli Attilio . 20,00 zAFFiro pAolo ermAnno in memoriA Del FrAterno AmiCo luCiAno 40,00 zAnello rosY ............................. 10,00

�2

zAnello rosY ............................. 10,00 zAninetti nAtAlinA .................. 10,00 zAnini rosolino e CAzzolA m. GrAziA in memoriA Di mArCo zAnini 300,00 zAnone GiuseppinA .................. 20,00 zoGno CArmelA ......................... 20,00 zombolo AnnA ........................... 15,00 zoppo ronzero elenA .............. 5,00 zoppo ronzero elenA .............. 5,00 ToTalE .................................22.403,86

MAGGIO 2014A.li s.eurosiA ............................ 50,00 ACQuADro pierA .......................... 5,00 ACQuAvivA emmA ........................ 20,00 AlAsiA ritA .................................... 5,00 Alberelli AnnA ritA ................ 10,00 Alberti pierinA ......................... 10,00 Albertini simonA ..................... 20,00 Albertino ADA in memoriA Di Di ortAllA Giuseppino ................ 10,00 Alberto luiGi ............................. 10,00 AlGerino Giuseppe e FernAnDA ...30,00 AlleGrAnzini AlJosA per bombo-niere Di rebeCCA .................... 120,00 Alloisio mArY............................. 10,00 AmiCi DellA musiCA Con lA pesCHie-rA Di vAlDenGo ........................ 750,00 AmiCi Di verGnAsCo ................ 200,00 AnCArolA sAnDrA ...................... 5,00 Ansermino osvAlDo ................ 20,00 Antonioli reDeA ....................... 20,00 ArGentero mAriA ..................... 20,00 Arietti roberto ...................... 100,00 AsAro steFAniA in riCorDo Di FrAn-CA FronzAroli ......................... 105,00 AssoCiAzione Dil. sportivA rosA-CHAllenG C/o sCi Club ...... 2.000,00 Avellino Giusto ........................ 10,00 bACCHis FloriAnA ..................... 20,00 bAlACCo GiuliAnA ..................... 20,00 bAlDAssi lino ............................ 20,00 bAloCCo GuAltiero .................. 10,00 bAlossini GiovAnni in memoriA Di tutti i suoi DeFunti ................. 50,00 bAlossino mAriA rosA ............ 10,00 bArAzzotto roberto .............. 25,00 bArbAGin mAurizio .................. 20,00 bArbero mAriA linA .............. 100,00 bArbero serGio ........................ 20,00 bAronio elenA .......................... 20,00 bAruFFAlDi mAriA CAterinA 100,00 bAttAGliA osCAr CArlo........... 30,00 bAu’ rosAnnA e DAbenini GiorGio 20,00 bAuDo veroniCA .......................... 5,00 beCCHio GAloppo mArinA ........ 5,00 beCHAz FrAnCo ......................... 50,00 beGGiAto GiliAnA ......................... 5,00 belliero sAntinA ..................... 20,00 beloGi loreDAnA ...................... 20,00 benzio AlessAnDrA ................. 10,00 berGHino bruno e bAnino renAtA 30,00 berillo moniCA ......................... 20,00 bernArDi AntonellA ................ 5,00 bernArDi FrAnCA ..................... 25,00 bernuzzo mAriA AntoniettA 20,00 bertAGnolio ermAnno ........... 10,00 bertelli CAterinA ................... 10,00 bertesinA GiAnnA .................... 20,00 bertone DAnielA in memoriA Di bertone luCiAno ..................... 20,00 bertotto mAriA in riCorDo Di ber-totto GiAnFrAnCo .................... 20,00 berzero mArCo ......................... 20,00 bessone CArlA .......................... 10,00 bettinelli benito .................... 15,00 biAGGi GiAnCArlo e verri Antoniet-tA ................................................... 50,00 biAnCHi pAolA mAriA ............... 20,00 biesuz biAnCA ............................ 30,00 biolCAti rinAlDi mAssimo ...... 20,00 boAno CAnAle AnnA mAriA per pri-mA Comunione Di CArolA ..... 100,00 boCCArDo teresA ..................... 20,00 boCCArDo teresA ..................... 10,00 boCCHio lorenzo ..................... 30,00 boCCHio rAmAzio zitA .............. 20,00 boFFA roCulo pierA................. 10,00 boloGnini ornilDes ................ 10,00

bomboniere per lA CresimA Di mAt-tiA trivero ................................ 100,00 bomboniere per mAtrimonio CArA-pezzA - ronDonotti ............... 500,00 bonArDi GiAnFrAnCo .............. 10,00 bonAto CHiArA........................... 20,00 bonino GAbriele ...................... 20,00 bonino nellA ............................ 20,00 borile GiAn CArlA .................... 20,00 borri bertrAmAsso GiAnni ... 20,00 bortolini ADeliA ...................... 20,00 bosCHi GAstone ........................ 20,00 bozzonetti roberto ............... 20,00 brACCo luisA ............................. 50,00 brAnDolini ADeliA ................... 20,00 brerA mAriA piA ........................ 15,00 broGlio liliAnA ......................... 20,00 bronzini emiliA ......................... 30,00 bruGo tullio ............................. 65,00 bruno elisA ............................... 20,00 brusA mAriA CristinA ............. 30,00 brusAFerro oriAnA ................ 10,00 brusCo teresitA ....................... 30,00 bui iolAnDA ................................ 25,00 bullo CArlA ............................... 20,00 buroCCo pAolA ......................... 50,00 burzio vAltere rositA .............. 5,00 CAbrio lAurA ............................. 10,00 CAlDAnA lAurA ......................... 50,00 CAmpi susAnnA.......................... 10,00 CAnepA emmA e FrAnCo .......... 52,00 CAnovA DAnielA .......................... 5,00 CAppAi AnnA piA ......................... 10,00 CArACeto Giuseppe .................. 30,00 CArAmel WAlter ....................... 10,00 CArinGellA mAriA ...................... 5,00 CArisio elisAbettA ................... 20,00 CArollo pierA AnnA in memoriA Di mArCHesini lino ....................... 10,00 CArrAFiello steFAniA per bombo-niere .......................................... 100,00 CArturAn elisAbettA e mAselli mArCo .......................................... 20,00 CAsACCHiA rosAriA................... 20,00 CAsAlone luCiAno ................... 50,00 CAtto ClAuDio............................ 10,00 CAtto mAriellA riCorDAnDo i suoi DeFunti ........................................ 10,00 CAuCino steFAno ...................... 10,00 CAvAllotti FAbrizio ................. 10,00 CAvAllotti mAriA GrAziA ........ 20,00 CeCCAto AmbrA ......................... 10,00 Ceppo renAto ............................ 20,00 CeresA GiorGio .......................... 10,00 Ceretti silviA ............................. 10,00 CeriA CelestinA ........................ 10,00 Cerino mArilenA ...................... 10,00 Cerri luiGi .................................. 50,00 Cerruti AlessAnDrA ............... 20,00 CesAnA milenA in memoriA Di virGi-niA mArCone .............................. 50,00 CHiAppA GiAnnA ......................... 10,00 CHiminello GiuseppinA .......... 20,00 CHioCCHetti mArino ................ 25,00 CHioDo silviA .............................. 50,00 CiAlDellA GrAziA ...................... 30,00 CioFFi AntonellA ..................... 10,00 CisCAto AnGelo e GiAnFrAnCo in memoriA DellA sorellA AnselminA CisCAto ....................................... 100,00 CoDA zAbettA pAolA ................ 10,00 ColleGHe e ColleGHi Di elisAbettA pAlumbo in oCCAsione Del suo pen-sionAmento .............................. 250,00 ColmAs srl ............................... 250,00 ColombArA bruno ................... 20,00 ColombAri mArio in memoriA Del CosCritto AnGelo .................... 55,00 ColomberA AnnA mAriA ......... 10,00 Colombo FeDeriCo ................... 20,00 Colpo FrAnCesCA ..................... 20,00 Coltro ruGGero ....................... 10,00 ComellA GrAziellA .................. 20,00 Comune Di borGosesiA - Contribu-to .............................................. 1.000,00 Comune Di CrosA .................... 100,00 ConCinA elenA .......................... 50,00 ConDominio lA pACe - sCAle 6/7/8 in memoriA Del proF. FrAnCesCo pAolo sCHenA .......................... 165,00 ConFortini lunA ....................... 10,00 Conti mAriA luisA ..................... 25,00 Conventi DAnielA ..................... 10,00 CoppiAno Giuseppe .................. 25,00

Corso Di GinnAstiCA in ACQuA - Apri-le/GiuGno 2014 ......................... 430,00 Corso Di pilAtes ..................... 110,00 Corso Di tAi-CHi - mese Di Aprile ..370,00 Corso Di YoGA mese Di mAGGio .......170,00 Cortese AnDreA ....................... 20,00 CosCritti Del 1934 per i loro 80 Anni ............................................ 100,00 CostAlunGA ClArA in memoriA Del mArito FerruCCio rinAlDi..... 50,00 CostenAro bAttistA, romAnA e mA-riA in memoriA Dei Genitori .. 60,00 Coviello tiziAnA ....................... 30,00 CrAveiA ArnAlDo ...................... 20,00 CrestAni ivonne in memoriA Di Ci-sCAto AnselminA ...................... 50,00 CrestAni ornellA .................... 50,00 Crivello mirellA ..................... 10,00 CrosA CletA ............................... 20,00 CuneGo ritA ............................... 20,00 DA “inContro trA Culture” A CiGliA-no ............................................. 1.000,00 DAFFArA luiGi ............................. 15,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di DAl pio luoGo mAriA ......... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di DAl pio luoGo mAssimo .... 100,00 DAl pio luoGo miCHele in memoriA Di reDAmAnti mAuro ............. 100,00 DAlle noGAre biAnCA ............. 15,00 DAzzi mArinA in memoriA Di DAzzi AGostino ................................... 300,00 De Grossi bruno....................... 20,00 De pAolA CArmelA ...................... 5,00 De steFAni GuiDo e orGiAssA luisA per Comunione lorenzo De steFAni 11/5/14 e mAtrimonio luGlio 2014 ..200,00 DelDeGAn tiziAnA e GiAnFrAnCo ..80,00 DelmAstro elisAbettA per bombo-niere .......................................... 100,00 Destinoli roGnone GiorGettA 30,00 Di bArtolo tonino e GiAnnA ... 5,00 DiDone’ rosAnnA ...................... 10,00 DonAnA AnnAlisA per esAuDire il DesiDerio Di un’AmiCA GenerosA ..130,00 DriGo niColettA per lA mAmmA e per tutti i CAri DeFunti ......... 50,00 eClAir nelson ........................... 15,00 eliA AGostino e GAmArì ClAuDiA in riCorDo Del pApà GAmArì romAno (tArzio) ......................................... 10,00 euloGio pietro .......................... 20,00 FAletto eliAnA .......................... 10,00 FAllA steFAno per bomboniere ..300,00 FAlsini noemi ............................. 10,00 FAmiGliA ivAlDi ........................... 20,00 FAmiGlie GirArDo e tribuiAni 200,00 FAnGAzio oDettA riCorDAnDo Ales-sAnDrA CArrArA .................... 100,00 FAppAni AlDo .............................. 20,00 FAvAretto AGnese in riCorDo Di tienGo FAbio ............................... 20,00 FeGGi orFeo ................................ 10,00 FerlA AnGelo e CArlA ............ 10,00 FerrAri AnnunziAtA ................ 10,00 FerrAro FoGno rinA ................. 5,00 FerrAro rinA ............................. 10,00 Ferrero loreDAnA .................. 10,00 Ferro AnDreA e milviA ............ 10,00 Ferro lAurA .............................. 20,00 FiAmmenGo mAriA orsolinA .. 25,00 FiorA WAlter ............................. 20,00 FloriDiA vinCenzo .................... 10,00 Fornero GreGGio GuiDo ......... 25,00 Forni brunA............................... 50,00 Forni rotA elDA .......................... 9,00 Forno FrAnCo ........................... 30,00 Forno vilmA ............................... 10,00 FrAnCHino Denis ...................... 20,00 FrAnCHino riCCArDo............... 50,00 FrAnCoGlio FrAnCA ................. 50,00 GAion roberto .......................... 50,00 GAllAnA mAnuelA .................... 10,00 GAllo renAto ............................. 40,00 GAmbA DAviDe ............................. 10,00 GAmbino serAFino ................... 50,00 GArA Di burrACo C/o pArCo mAGni Di borGosesiA .......................... 500,00

GArbACCio roberto ................. 50,00 GArDino AnnA eD elenA ......... 20,00 GAriAzzo GiAnFrAnCo ............. 10,00 GAspAretto mAnuelA ............. 20,00 GAtti renAtA ............................... 30,00 GHerArDi roberto ................... 40,00 GHirArDi DAnilo ........................ 50,00 GHirlAnDA Alberto ................. 20,00 GiACobino AnnA mAurA .......... 10,00 Gibello GiAnCArlo ................... 10,00 Gibello luiGinA ......................... 20,00 Gibello mAriA piA ..................... 15,00 GilArDino bArbArA .................. 20,00 Gillio CArlA ............................... 10,00 GiorDAnA rAFFAellA ............... 10,00 GiorDAnetti luiGi ..................... 25,00 GirArDi AnnA mAriA ................. 20,00 GirArDi eusebiA ........................ 20,00 Girelli pietro .............................. 5,00 Giusso nADiA .............................. 20,00 Givone vAnellA ......................... 10,00 Givonetti FrAnCA ..................... 10,00 GobbAto AureliA in oCCAsione Del-lA CresimA Di eDoArDo ......... 100,00 GobbAto miCHAelA per lA primA Comunione Di mAtilDe .......... 150,00 Gobbi mArCo .............................. 15,00 Goi pierAnGelA .......................... 20,00 GonellA mArilenA ................... 60,00 GrACis CHiArA .............................. 5,00 GrAziAno elisA e mArCo ......... 50,00 Grosso AlDo .............................. 15,00 Grotti FrAnCo in memoriA Di GArel-lA silviA ....................................... 50,00 Gruppo ConDominiAle Alberto in memoriA Di notArAnGelo FrAnCe-sCo .............................................. 100,00 Gruppo Di volontAriAto vinCen-ziAno s.lorenzo Di AnDorno miCCA riCorDAnDo GAllo mAriA verA .....110,00 GuAitoli niColettA .................. 10,00 GuerrA vAlentinA ...................... 5,00 GuGlielmetti FlemmA sAnDrA 30,00 GuGlielminA enriCA ................ 15,00 iACAzio renAtA ........................... 20,00 iACuzzi mArinellA ...................... 5,00 iDA e enriCo in riCorDo DellA loro CArA AmiCA mAriA ..................... 50,00 in memoriA Di AnGelino mADDAlenA i CosCritti Del 38 Di CoGGiolA 160,00 in memoriA Di bonArDi nellA - FAm. tonellotto FrAnCo e FiGli ... 20,00 in memoriA Di CArAnDo FiorenzA - i ColleGHi Del FiGlio ............... 110,00 in memoriA Di CArlA pACellA DA pArte Dei CosCritti 1945 e AmiCi ...100,00 in memoriA Di CArrer renzo lA FAmiGliA ..................................... 100,00 in memoriA Di CestAri GiuseppinA i nipoti .......................................... 400,00 in memoriA Di CrAppA GrAziAno i CosCritti Del 61 ........................ 75,00 in memoriA Di CrAvettA DArio - CoG-GiolA - DA AmiCi e CosCritti 140,00 in memoriA Di DAmA ester e CrAppA GrAziAno i FAmiGliAri .............. 50,00 in memoriA Di FoGliA pAruCCin Fio-rentino e lunArDon sAntinA - lA FiGliA ritA ................................... 50,00 in memoriA Di FoGliA pAruCCin Fio-rentino il suo CAro AmiCo pAolo GiAnotti ....................................... 50,00 in memoriA Di GAllo mAriA verA - zio pietro - sAbrinA - zio CostAnte e FAmiGliA, miGAzzo AnGelo e pierA - miGAzzo ClArA ...................... 400,00 in memoriA Di GAllo mAriA verA i ConDomini Del ConDominio portiCi Di AnDorno miCCA .................. 160,00 in memoriA Di GermAnetti GiAnpAo-lo i CuGini Ferro .................... 200,00 in memoriA Di GeromelllA i Co-sCritti Di CAvAGlià ................. 130,00 in memoriA Di GHerArDo nAtAlinA le sorelle e FAmiGliA ........... 120,00 in memoriA Di Girelli ettore - FrA-telli e nipoti ............................ 100,00 in memoriA Di luCA - mArCo e Guer-rinA ............................................... 20,00 in memoriA Di mArisA bottAro i Col-leGHi FilAt Cb .......................... 420,00 in memoriA Di pAstorello mAriA i

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FAmiGliAri ................................. 330,00 in memoriA Di rosA luiGi le FAmiGlie Givone FrAnCo e rAmpino ines .....40,00 in memoriA Di rosso mAriA CostAn-zA - AGnese, AnnA mAriA, ritA e AnGelA ......................................... 80,00 in memoriA Di verCelli DAnnA Giu-seppe i CuGini Di biellA ........ 200,00 in oCCAsione Del 50° AnniversArio Di mAtrimonio Di AnnAmAriA e Gior-Gio - zii e CuGini ....................... 220,00 in riCorDo Di Alberto, pApà Del C.s. GuerrA - ColleGHi viGili Del FuoCo Del turno C e uFF. Amm. Del ComAnDo Di biellA ................. 110,00 in riCorDo Di vittoni mArio DA pArte DeGli AmiCi ................................ 400,00 ion titApiCColo mAriA ............. 20,00 iriCo Giuseppe ......................... 100,00 JAnno silvAnA ........................... 10,00 lACCHiA FrAnCo ........................ 50,00 lACCHiA FrAnCo ........................ 50,00 lACCHiA GiuseppinA ................. 10,00 lACCHio DArio ernesto .......... 10,00 lAnino mAriellA....................... 30,00 lAnzA iGinA ................................. 10,00 lApAti mirellA ........................... 20,00 lAveDer ClAuDio e QuAiA m. loren-zA ................................................... 70,00 lAvoretti .................................... 10,00 lAzzArini simonettA ............... 10,00 leone FrAnCo ........................... 10,00 leone tiziAnA ............................ 10,00 levis enriCo ................................. 5,00 loreDAnA, mAssimo, mArvin e Glo-riA in riCorDo DellA loro CArA ziA mAriA .......................................... 100,00 lorio ritA .................................... 50,00 lovero AnnA .............................. 10,00 lunArDon GiovAnni ................. 10,00 mACHierAlDo ADriAno ............ 50,00 mAGArAGGiA pAolo e simonA . 20,00 mAGliAno GiAnCArlo ............... 20,00 mAiolo GiuseppinA ................... 10,00 mAlinA GermAnA ........................ 5,00 mAnFreDi tuA mArA ................. 50,00 mAnGione FrAnCo .................... 10,00 mAntello mArisA ..................... 20,00 mAnuello CArolinA in memoriA Di luCiAno torrione e Dei suoi DeFun-ti .................................................... 30,00 mArAzzi silviA ............................ 20,00 mArColonGo silvAno .............. 10,00 mArCon ArmAnDo .................. 100,00 mArino rossellA ..................... 10,00 mArletti ornellA .................... 20,00 mArone minoiA WAlter .......... 10,00 mArostiCA GiovAnnA ............... 10,00 mArtinelli mAriA teresA ...... 30,00 mArtiner bot pAtriziA ............ 20,00 mArtiner testA roberto ....... 10,00 mAsCHio rinAlDA ........................ 5,00 mAssobrio serGio .................... 20,00 mAzzoni pAolA ........................... 10,00 mAzzuCCo AlDo ......................... 10,00 melissA GiAnpiero in memoriA Dei DeFunti ........................................ 20,00 mello rellA DeliA ................... 50,00 merlo mArziA ............................ 25,00 mersi GiovAnnA ......................... 20,00 mersi pierA - tuA tArCisio ..... 20,00 mersi vinCenzA ......................... 15,00 miAri GiAComo .............................. 5,00 miCCiCHe’ niColA....................... 10,00 miGlietti pierCArlo ................. 50,00 miGnone Alberto ..................... 40,00 milAn silviA ................................ 20,00 milAn silviAnA ........................... 10,00 milAni GiuliAno ......................... 30,00 milAni mArisA ............................ 30,00 mitiDieri m.FrAnCesCA ............ 10,00 monAsterolo teresA CAterinA ....20,00 monDini GAbriele e GiuliA ..... 20,00 montibelli mArio ..................... 30,00 montibelli mArio ..................... 30,00 montibelli nelli ...................... 20,00 morione vittorio ...................... 20,00 mornArini mAssimo ................. 25,00 mosCA AntonellA .................... 40,00 mosCA DAniele .......................... 20,00 mosCA nunziA .............................. 5,00 mosCA pAolo .............................. 10,00

mottA GiovAnni.......................... 25,00 motturA ronCo rAFFAellA ... 10,00 murroni FrAnCA....................... 20,00 musso mAriuCCiA .................... 200,00 muzzin eDoArDo per lA suA primA Comunione in memoriA DellA ziA DevA sAnDrinA .......................... 40,00 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 30,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. ................................................. 5,00 n. n. ............................................. 107,82 n. n. ............................................... 10,00 n. n. ............................................... 15,00 n. n. ............................................... 50,00 n. n. ............................................... 91,00 n. n. ............................................... 20,00 n. n. GrAGliA .............................. 20,00 n. n. in memoriA Di GAbriellA mA-GliolA ........................................... 50,00 n. n. roAsio ................................. 50,00 n.n. ................................................ 25,00 n.n. CAnDelo .............................. 10,00 nArDiello DelFinA .................. 15,00 neGri GiAnCArlo ....................... 10,00 neGro AnnA mAriA ..................... 5,00 neGroni CristinA ....................... 5,00 nel riCorDo Di zAnusso GiAnnino moGlie e FiGli............................. 60,00 nettis DomeniCo ...................... 10,00 nevoso sArA............................... 10,00 niColA mAriA GAbriellA ......... 20,00 niColello mArCo ....................... 5,00 niColo emmA .............................. 10,00 nobile GiAn piero..................... 20,00 noDAri elisAbettA ................... 20,00 oFFerte rACColte DomeniCA 11/5/14 ......................................... 430,92 oFFerte rACColte nel neGozio Ali-mentAre Del siG. GiAnotti ubAlDo 100,00 oFFerte rACColte su Amb. mobile pAp-test 3 A stronA .............. 110,00 oFFerte rACColte su Amb. mobile pAp-test A sAnDiGliAno ....... 490,00 oFFerte rACColte su Amb.mobile pAp-test A stronA ................... 50,00 oioli vittorio ............................. 10,00 ottin boCAt CArlA ................... 20,00 ottoboni simonettA X CresimA Di mArtA - 22/06/14 ....................... 100,00 pACuCCi beAtriCe ..................... 10,00 pAlestrA europA Club CossAto - oFFerte per Corso Aprile 2014 .300,00 pAlestrA WHY not - oFFerte per Corsi pAlestrA mArzo 2014 . 396,66 pAssArellA sAntinA ................ 10,00 pAstiCCeriA monGini per uovA pA-sQuAli sCuole elementAri ... 77,20 peDron normA .......................... 20,00 peDroni GiorGio ........................ 10,00 peDullA DomeniCA in memoriA Di monteleone AnnA mAriA ....... 30,00 pelleGrini normA .................... 50,00 pennino veroniCA ...................... 5,00 perArDi simonA......................... 15,00 perAzzi bruno ventre AmeliA 15,00 perGAmene per bAttesimo Di niCo-lò De vivo .................................. 100,00 perino elenA ............................. 10,00 perotti itAliA ............................. 10,00 perrone Giuseppe ..................... 5,00 peuto GuAlA olimpiA in memoriA Di AlFio GuAlA ................................ 50,00 peverAti liDiA per proGetto “io CAmmino” .................................... 20,00 piAzzA milenA ............................ 10,00 piFFeri GiuliAnA ........................ 20,00 pinCiroli mArCo ....................... 10,00 piolA silvAnA ............................. 10,00 piovAn nAzAreno...................... 30,00 pisoni CArlA............................... 10,00 pitto mAriA AssuntA ............... 50,00 polesello pietro e FAlCetto ro-selDA ............................................ 50,00 ponCino pAolo Alberto ......... 20,00 pozzA serGio .............................. 20,00 pozzA serGio .............................. 10,00 pozzAti AntoniettA e DomeniCo ...10,00 pozzAti moniCA .......................... 30,00 pozzo imelDA e CArlo ............. 20,00 prior beAtriCe .......................... 40,00

pro-loCo Di Cerreto CAstello - oF-Ferte rACColte in oCCAsione DellA serAtA “noi CAntAnDo” Di CossAto 600,75 prone vittorio e rosY in memoriA Di Alessi lino .................................. 30,00 puDDu letiziA ............................ 10,00 QuAGlio vAlentinA ................... 10,00 rAmAsCo liviA pierA................... 5,00 rAmellA ADA rosA.................... 20,00 rAmellA GAbriellA ................. 10,00 rAmellA GAbriellA ................. 30,00 rAmellA levrin mArCo .......... 10,00 rAmellA pezzA AlFreDo ........ 50,00 rAvetti CliDe.............................. 10,00 rAvetto Attilio eD inGriD ...... 50,00 riCorDAnDo Dino - liDiA, mire, Giu-liA e luiGi .................................... 40,00 riGAzio CHiArA ........................... 20,00 ritA Di riCorDiAmo ................... 50,00 rivoirA mAssimiliAno .............. 10,00 roCCo stelvio ............................ 20,00 rolino mirellA ........................... 5,00 rolino mirellA ........................... 5,00 romA mArisA .............................. 20,00 romAGnA rinA............................ 20,00 romAnello AnnA mAriA ......... 20,00 romAno Giuseppe ..................... 10,00 ronCHettA mAriA ..................... 20,00 rosAlbA pAlminA...................... 10,00 rossAto silvAno ....................... 20,00 rossetti pierA ........................... 10,00 rossi ClAuDio ............................ 20,00 rossi silvAno ............................. 20,00 rosso pier GiorGio in memoriA Dei suoi Genitori ............................. 50,00 rotA GiuseppinA ....................... 10,00 sAGGiA luAnA ............................. 10,00 sAGGioro Giuseppe .................. 10,00 sAGliAsCHi CArolA ................... 10,00 sAlvAn DAnielA ......................... 10,00 sAlvi elenA ................................. 10,00 sAntAmbroGio Giuseppe ........ 50,00 sAntellA Giuseppe .................. 25,00 sAnviDo AntonellA in memoriA Di mAuro sAnviDo .......................... 10,00 sArtore GiovAnni ..................... 20,00 sArtori AntoniA ....................... 10,00 sCAGlione AntoniA in memoriA Di Gulmini iiDo .......................................#sCAlDAFerro letiziA ............... 10,00 sCArAmAl AlDo ......................... 15,00 sCHiAvello viennA per trAsporto Di FrAnseis Grillo FrAnCo . 100,00 sCillA ClAuDiA .......................... 10,00 seCHi ADriAno............................ 50,00 sellA silvAnA ............................ 20,00 selvA Celso ................................ 25,00 serrAtriCe sAnDrA ................. 25,00 sessA letiziA ................................ 5,00 sittA esterinA ........................... 10,00 smolizzA tiziAnA ....................... 20,00 solA GrAziellA e CAnovA AnnAlisA 10,00 solA GrAziellA e CAnovA AnnAlisA 10,00 sQuillACe CAterinA ................... 5,00 stAmpini AnnAmAriA ................ 30,00 steFAni DomeniCo .................... 25,00 steni ivAnA in memoriA Del mArito villArDino Anselmo ............... 50,00 stoppA mAriA AntoniA .......... 100,00 tAFAni robertA ......................... 20,00 tAFAni robertA ......................... 30,00 tAGliAbo AnGelo..................... 390,00 tAGliAni mAriA luisA ................ 20,00 tAnno mArilenA ....................... 20,00 tAnti AuGuri DA riCCArDo e pierA per rAYneri vilmo e rosemmA ......200,00 tArGA lorenzA e GAlAnte CArmelo in memoriA Di CAporAle uGHettA 300,00 tArGA vAnDA ............................... 20,00 tAssinAri iDA in memoriA Di GiuliA-no .................................................. 50,00 tempiA mACCiA osCAr .............. 20,00 terrAzzi pAtriziA ...................... 20,00 tesCAri tiziAnA ........................ 250,00 tiritAn ivAno .............................. 30,00 toCCHio niColA ......................... 20,00 toCCHio pierA ............................ 50,00 tonellA mAriA teresA e pivotto AnDreA in memoriA Di luCiAno pi-

votto ....................................... 1.000,00 tonino GiuliA ............................. 20,00 tonso AnGelA ............................ 15,00 toso enriCo per bomboniere toso mArtino ....................................... 50,00 trAbbiA FrAnCesCA ................. 15,00 treDesini DermA ...................... 30,00 troGolo mAriA .......................... 10,00 turConi bArbArA ..................... 15,00 ubertino rosso Clemente in memo-riA Di Genitori e FrAtelli .... 100,00 umAno GiAnvito in riCorDo Di bru-no e ivonne umAno ................ 100,00 vAGlio bernÈ FrAnCA .............. 10,00 vAGlio berne’ eleonorA ........ 20,00 vAGlio Jori GiAnpAolo in memoriA DellA ziA rinA .......................... 150,00 vAlCAuDA teresinA .................. 20,00 vAlenti pAolA ............................ 10,00 vAlenti pAolo ............................ 20,00 vAlle elis e serGio .................. 30,00 vAlle luiGino ............................. 20,00 vAlle osCHer ............................. 25,00 vArAllo lAvoretti pAsQuAli . 53,00 vArolo GrAziellA per proGetto “io CAmmino” .................................... 20,00 vAsinA GiorGinA ........................ 20,00 veDovelli CArlo ....................... 10,00 venDitA beGonie 2014 A roAsio ......915,00 venturA sAntinA ...................... 50,00 verCellA bAGlione elisA ....... 20,00 verCelletto GrAziA in memoriA Di sAbAttoli mAriA GiuliA ......... 250,00 verCelli bAGlione elisA ........ 20,00 verCellone piero in riCorDo Di emAnuelA lenArDon .............. 40,00 verDiGlione niColA ................. 25,00 verGnAno mAriA teresA e bertero AnDreA......................................... 50,00 verGnAsCo mAriA rosA ........... 10,00 vernACi GiuliA ........................... 30,00 vettori mAuro ........................... 20,00 viAlArDi lellA ........................... 20,00 viAzzo pietro ............................. 10,00 villArDino AnnA mAriA .......... 10,00 vilmo e rosemmA rAYieri 50° Anni-versArio Di mAtrimonio 2.5.2014 ...50,00 volA luCiAno in oCCAsione Del CompleAnno Dell’AmiCo Dr. serA-Fino GAmbino ........................... 150,00 vurCHio Giuseppe ..................... 15,00 zAmbelli - seGHizzi .................. 10,00 zAmpA pier Antonio per Arte/ me-stieri e AFFini .......................... 200,00 zAmpese ADriAno - pApà e mAmmA 50,00 zAnelli Clemente .................... 20,00 zAnettA rositA .......................... 25,00 zAnForlin AntonellA ............ 50,00 zAnin meGGiorin AnnA mAriA 10,00 zAnone erAlDo Dino ............... 20,00 zAntA mArio ............................... 20,00 zArAtin GiAnni ........................... 10,00 zeGnA CHiArA ............................. 10,00 zeGnA pAolA e tAGlioretti DAviDe 20,00 zenerino WAlter...................... 15,00 zerbolA silviA ........................... 20,00 ziGnone Denis in memoriA Di isAbel-lA ziGnone eD eDo CoronA ... 50,00 ziGnone GemmA in memoriA DellA sorellA isAbellA ..................... 20,00 ziGnone pAlmA in memoriA DellA sorellA isAbellA ..................... 20,00 zoCColA GuiDo in memoriA Dei FrA-telli serGio e Celestino ....... 50,00 zorzenoni mAnuelA .................. 5,00

ToTalE .................................32.828,35

per un errore di stampa nel-lo scorso numero sono state omesse le offerte di A.li s. eurosia (50 euro) e Acquadro Gianna (50 euro) del mese di gennaio 2014. Ci scusiamo con gli interessati

le offerte per finanziare i programmi si ricevono presso:

NOME BANCA CODICE IBANBANCO POSTA IT 92 S 07601 10000 000010990133 BIVERBANCA IT 71 G 06090 22300 000040611675 BANCA SELLA IT 14 C 03268 22300 053878200230 INTESA SAN PAOLO via Italia IT 33 M 03069 22300 100000101171 UBI BANCA REGIONALE EUROPEA IT 19 C 06906 22300 000000080226 BNL IT 18 J 01005 22300 000000020000 UNICREDIT BANCA IT 34 S 02008 22310 000002025245 UGF BANCA (UNIPOL) IT 35 T 03127 22300 000000000500 BANCA POPOLARE DI NOVARA IT 66 T 05034 22300 000000014000 CREDEM, PIAzzA ADUA 3/B, BIELLA IT86L0303222300010000001403

… E PRESSO LA NOSTRA SEDE in Via Malta 3-13900 BIELLAPer poter DETRARRE FISCALMENTE le offerte è necessario utilizzare la forma del bonifico

bancario, del bollettino di conto corrente postale o dell’assegno bancario.SONO ESENTI DA COMMISSIONI I VERSAMENTI EFFETTUATI AGLI SPORTELLI DI BIVERBANCA

Siamo certi che i nostri lettori lo sanno, ma per la trasparenza che ha sempre contraddistinto l’attività del Fondo Tempia, ci pare utile ricordare alcuni punti

fondamentali sulle fonti di finanziamento dell’Associazione e sul loro utilizzo.Il Fondo Edo Tempia e la Fondazione Edo ed Elvo Tempia si sostengono con:

offerte di cittadini, Enti e Istituzioni, lasciti e donazioniconvenzioni con strutture sanitarie pubbliche, finanziamento di progetti di ricerca

Tutto quello che il Fondo riceve dal territorio biellese, con le offerte e con il 5 per mille, viene reinvestito nel Biellese per la realizzazione dei vari progetti: prevenzione,

diagnosi precoci, assistenza ai malati, cure palliative, sostegno psicologico...

Oltre alle offerte, sono fondamentali e indispensabili le risorse che provengono da lasciti e donazioni, da convenzioni con ASL e Regione, che ci consentono, con un impegno veramente notevole, di supportare la sanità pubblica ( messa a disposizione di medici, infermieri, psicologi ) per

contribuire ad offrire servizi più efficienti ai malati e attuare programmi di prevenzione.Rinnoviamo il nostro grazie a voi cittadini biellesi, che continuate a sostenerci riconoscendo

nel Fondo uno strumento di fondamentale importanza per la tutela della salute di tutti.

Con voi, per voi, grazie a voi continueremo nella nostra azione con impegno, professionalità e trasparenza.

Dona 1 Euro Dona 2 Euro Dona 5 Euro Dona 10 Euro Dona 20 Euro

È possibile eFFettuAre oFFerte AnCHe Con i Qr CoDe

IL FOndO EdO TEMPIA nOn chIEdE OFFERTE PORTA A PORTA né TRAMITE TELEFOnO.

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