PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed...

127
1 istituto d'istruzione superiore liceo classico e scientifico “v. julia” ACRI (CS) PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO SCOLASTICO 2016/2017 2017/2018 2018/2019 Deliberato dal Collegio dei docenti in data 08/01/2016 Approvato dal Consiglio d’Istituto il 20/01/2016 Affisso all’albo in data 21/01/2016 Revisione PTOF a. s. 2018-2019: Deliberato dal Collegio dei docenti in data 24/10/2018 Approvato dal Consiglio d’Istituto il 24/10/2018 Pubblicato all’albo in data 31/10/2018 prot. 5391

Transcript of PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed...

Page 1: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

1

istituto d'istruzione superiore liceo classico e scientifico

“v. julia” – ACRI (CS)

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA

FORMATIVA

TRIENNIO SCOLASTICO

2016/2017 2017/2018 2018/2019

Deliberato dal Collegio dei docenti in data 08/01/2016

Approvato dal Consiglio d’Istituto il 20/01/2016

Affisso all’albo in data 21/01/2016

Revisione PTOF a. s. 2018-2019:

Deliberato dal Collegio dei docenti in data 24/10/2018

Approvato dal Consiglio d’Istituto il 24/10/2018

Pubblicato all’albo in data 31/10/2018 prot. 5391

Page 2: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

2

INDICE

Premessa

PRIORITÀ TRAGUARDI E OBIETTIVI

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DALL’UTENZA

AZIONI PIANIFICATE DALL’ISTITUTO

CONTESTO E POPOLAZIONE SCOLASTICA

SPAZI E STRUTTURE

SICUREZZA

PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

PROGETTAZIONE CURRICOLARE

AREA INCLUSIONE - DISAGIO

PROGETTAZIONE ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI ED EDUCATIVE

FABBISOGNO DI ORGANICO

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

AUTOVALUTAZIONE

ALLEGATI

Page 3: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

10

Premessa

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto

d’Istruzione Superiore Liceo Classico e Scientifico “V. Julia” di Acri, è stato

elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la

“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino

delle disposizioni legislative vigenti”.

Il Piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le

attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal

Dirigente Scolastico con proprio Atto di indirizzo prot. 3810 C/27 del 02/10/2015.

Il Piano ha recepito proposte e pareri provenienti dai rappresentanti del

territorio e dell’utenza;

Il Piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 20/01/2016.

Il Piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le

verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di

organico assegnato.

Il Piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole,

comunicato con nota prot. del ;

Il Piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Page 4: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

11

Il P.T.O.F. è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e

progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare,

extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano

nell'ambito della loro autonomia.

Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi degli indirizzi di studi

dell’Istituto, determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto

culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della

programmazione territoriale dell'offerta formativa.

Page 5: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

12

Page 6: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

13

OBIETTIVI

PRIORITA’

TRAGUARDI

Dall'elaborazione dei dati è emersa la necessità di ridurre le differenze, in termini di competenze, degli

studenti interne alle classi e tra le classi e di finalizzare l'azione didattica ad un allineamento agli

standard nazionali.

ESITI DEGLI STUDENTI - RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI

➢ Riduzione della variabilità fra le classi

Adozione di strategie per il miglioramento delle competenze degli studenti

soprattutto in matematica

Riduzione delle differenze in termini di competenze tra le classi e dentro le classi

Allineamento ai livelli nazionali soprattutto per quanto riguarda le competenze in

matematica

Progettazione e predisposizione di prove, a scadenza mensile, sul modello

INVALSI Valutazione condotta dal Gruppo Operativo INVALSI

➢ Privilegiare modalità di intervento per classi aperte o per gruppi di studenti con le

medesime criticità.

Generalizzare la pratica di didattiche innovative(in coerenza con il PNSD)

Promuovere una didattica per competenze

RAV RAPPORTO DI

AUTOVALUTAZIONE

Page 7: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

14

POTENZIAMENTO DISCIPLINARE

AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA

FORMATIVA

POTENZIAMENTO METODOLOGIE

LABORATORIALI

APERTURA POMERIDIANA

in coerenza con le Indicazioni nazionali e le priorità previste nella Legge 107 (comma 7) e in

osservanza del Decreto USR Calabria relativo agli obiettivi regionali:

Competenze linguistiche (lingua madre)

Competenze matematico-logiche e scientifiche

Competenze linguistiche in lingua straniera (Inglese)

➢ Competenze specifiche (digitali) e di comportamenti ispirati alla legalità e al rispetto per

l’ambiente

Pratica e cultura musicale, arte cinema, tecniche e media di produzione e diffusione di immagini

e suoni

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di una vita sana

Sviluppo delle competenze digitali in coerenza con il PNSD

➢ Realizzazione delle attività di potenziamento e di ampliamento

OBIETTIVI PRIORITARI ADOTTATI

DALLA SCUOLA

Page 8: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

15

➢ Progetto “Legalità” - Proposto dal Presidente del Consiglio d’Istituto

➢ Progetto “Sensibilizzare alla cultura della donazione” - Proposto dall’AVIS

➢ Progetto “Lotta al femminicidio” – Proposto dalla FIDAPA

➢ Progetto “Primo soccorso e disagio giovanile” – Proposto dall’ASPA

Page 9: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

16

OFFERTA

FORMATIVA

FORMAZIONE

DOCENTI

MIGLIORAMENTO PERFOMANCE

DELL’ISTITUTO

A partire dalle criticità emerse dalla stesura del RAV, attraverso l’elaborazione del PdM, in

coerenza con le Indicazioni nazionali e le priorità previste nella Legge 107 (comma 7) e in

osservanza del Decreto USR Calabria relativo agli obiettivi regionali, tenuto conto, anche, dei

pareri e delle proposte provenienti dall’utenza, sono state individuate e pianificate le seguenti

azioni relative a:

Page 10: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

17

POTENZIAMENTO DISCIPLINARE

AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA

FORMATIVA

Per quanto riguarda l’offerta formativa sono state elaborate dai Dipartimenti disciplinari le seguenti

proposte progettuali coerentemente con gli obiettivi prioritari individuati nel PdM e con le priorità

indicate nella Legge n. 107/15 (Comma 7):

Vengono di seguito riportati, in sintesi, i progetti elaborati suddivisi per tipologia di obiettivi. Gli

stessi sono riportati integralmente nella sezione del PTOF “ALLEGATI”

COMPETENZE LINGUISTICHE (LINGUA MADRE)

Progetti:

1. Palestra INVALSI (Italiano)

2. Potenziamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze all’uso della lingua italiana

3. Potenziamento di Lingua e Cultura Greca e di Lingua e Cultura Latina (materie di indirizzo)

COMPETENZE MATEMATICO-LOGICHE E SCIENTIFICHE

Progetti:

1. Palestra INVALSI (Matematica)

2. Focus Scuola

COMPETENZE LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (INGLESE)

Progetti:

1. Teatro in lingua inglese

2. Instant theatre

3. More English ...more success

Page 11: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

18

POTENZIAMENTO METODOLOGIE

LABORATORIALI

APERTURA POMERIDIANA

COMPETENZE SPECIFICHE (DIGITALI) E DI COMPORTAMENTI ISPIRATI ALLA

LEGALITÀ E AL RISPETTO PER L’AMBIENTE

Progetti:

1. “EmozionartARTI”

2. Generazioni connesse

➢ POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE E SVILUPPO DI UNA VITA

SANA

1. Giochi sportivi studenteschi

➢ SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI IN COERENZA CON IL PNSD

Progetti:

➢ Dalla scuola al web fra tradizione e innovazione

Tutte le attività progettuali prevedono un’articolazione flessibile, che consenta compatibilmente con le

l’apertura della scuola oltre l’orario curricolare e la flessibilità didattica e organizzativa

Page 12: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

19

PON 2014-2020 FSE - Inclusione sociale e lotta al disagio Riepilogo moduli - 10.1.1A Interventi per il successo scolastico degli studenti

Educazione motoria; sport; gioco didattico Tennis tavolo

Educazione motoria; sport; gioco didattico Atletica leggera

Arte; scrittura creativa; teatro Laboratorio teatrale

Potenziamento della lingua straniera Laboratorio di lingua inglese

Potenziamento della lingua straniera Laboratorio di lingua tedesca

Innovazione didattica e digitale Laboratorio multimediale

Potenziamento delle competenze di base Laboratorio di matematica

Potenziamento delle competenze di base Laboratorio di italiano

PON 2014-2020 FSE – Competenze di base

Riepilogo moduli

• Innoviamoci per competenze: Palestra INVALSI

• Teatrando…si impara

• I sentieri della matematica: Palestra INVALSI

• Giocando con la matematica

• La materia e le sue trasformazioni

• Knowing English better “Conoscendo meglio l’inglese”

• Es Ge fallt Mir! “Mi piace molto

AZIONI PROGETTUALI APPROVATE

PON 2014-2020 FSE – Competenze di cittadinanza globale Riepilogo moduli

• EAT & FIT – Come promuovere l’educazione alimentare, la valorizzazione del cibo e del territorio

• “A scuola di benessere”! Promozione di corretti stili di vita, educazione motoria e sport

Page 13: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

20

PON 2014-2020 FSE – Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico

Riepilogo moduli

• Verso la conoscenza del patrimonio culturale

• Verso la santificazione del Beato Angelo

• Sviluppare contenuti curricolari digitali sulle tradizioni culturali locali

• Comunicare il patrimonio culturale

PON 2014-2020 FSE – Potenziamento della Cittadinanza europea Riepilogo moduli

• Avanti con l’Europa 1

• Avanti con l’Europa 2

• Avanti con l’Europa 3

• Potenziamento linguistico 1

• Potenziamento linguistico 2

• On the Wai to Dublin

Page 14: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

21

➢ SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI IN COERENZA CON IL PNSD

Progetti:

➢ Sportello digitale

➢ Innovazione didattica e competenze digitali

Progetti:

➢ Progettare e valutare per competenze

COMPETENZE DIGITALI E NUOVI AMBIENTI DI

APPRENDIMENTO

DIDATTICA PER COMPETENZE E INNOVAZIONE

METODOLOGICA

INCLUSIONE E DISABILITÀ

Page 15: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

22

L’I.I.S. Liceo Classico e Scientifico “V. Julia” opera nel comune di Acri, cittadina che

sorge a 750 metri s.l.m., sugli estremi margini sud- occidentali della Sila Greca. Il suo

territorio presenta un’ orografia prevalentemente montuosa con un’ estensione di 200 km;

conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di strade

comunali.

Molte zone sono troppo distanti dal centro per permettere una integrazione omogenea e,

quindi, pari opportunità di crescita sociale e culturale.

La realtà socio- economica del territorio di Acri è caratterizzata da una varietà di attività:

un’agricoltura di stampo tradizionale, un artigianato ed un commercio che risentono

dell’attuale crisi economica.

La qualità della vita è condizionata dalla posizione decentrata del territorio rispetto ai

circuiti regionali aggregati (Piana di Sibari, capoluogo cosentino ecc.).

L’utenza dell’Istituto è eterogenea per provenienza e composizione; molti alunni

risiedono in Acri centro, altri provengono dalle frazioni e dai paesi limitrofi. La scuola, in

questo contesto, costituisce la risorsa principale per la formazione culturale e umana

anche attraverso l’uso dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie.

Il Liceo intende proporre un’offerta formativa che sia il risultato di una collaborazione

sinergica con altri Enti, associazioni culturali, e tutte le istituzioni presenti sul nostro

territorio al fine di preparare i giovani a diventare soggetti attivi, protagonisti del loro

futuro.

Page 16: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

23

La scuola si attiva presso le altre agenzie educative e le associazioni culturali presenti sul

territorio per organizzare incontri e attività comuni che perseguano le seguenti finalità:

1) favorire l’interazione tra sistema scolastico e territorio attraverso lo scambio di

esperienze;

2) rimuovere gli ostacoli di ordine economico e socio - culturale che determinano

situazioni di svantaggio;

3) promuovere un più elevato livello culturale della popolazione scolastica.

Page 17: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

24

• UNICAL;

• Sede dell’agenzia regionale “ Calabria Verde “ sede - Destra Crati ” ;

• Fondazione “Vincenzo Padula”;

• Protezione Civile;

• Volontariato A.S.P.A;

• Pro – Loco;

• Associazione Culturale P. Mango-G.Tempesta;

• Associazione Culturale “Il Ritrovo”;

• Associazione Culturale “Il Sassolino”;

• Associazione Culturale “Il Faro”

• Legambiente;

• Associazione Micologica “Gruppo Sila Greca”;

• Associazione “ La casa di Abou”

• AVIS;

• C.R.I.;

• C.S.I.;

• CARITAS;

• FIDAPA;

• Fondazione “Francesco Maria Greco”;

• Associazione AMACA;

• Associazione ARACNE;

• Museo MACA;

Page 18: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

25

L’Istituto comprende due edifici:

1. la sede del Liceo Classico ubicata in via Don Luigi Sturzo;

2. la sede del Liceo Scientifico ubicata in via Alcide De Gasperi.

L’edificio del Liceo Classico, sottoposto negli anni scorsi a lavori di adeguamento

sismico, è stato inaugurato in concomitanza con l’inizio dell’a. s. 2016/2017.

La struttura si sviluppa su due piani: all’ingresso principale vi è un ampio atrio dal quale

si accede alle varie aule nonché alla sala docenti; il piano superiore, ospita, oltre alle aule,

gli uffici della Dirigenza e due laboratori, uno linguistico ed uno multimediale. Nella

parte sottostante l’edificio si trova un ampio spazio recintato, di pertinenza esclusiva

della Scuola, all’interno del quale non è consentito l’ingresso di mezzi appartenenti a

persone estranee. L’edificio gode anche di uno spazio antistante l’ingresso principale

transitabile a piedi e delimitato da relativa recinzione e cancello di accesso.

La Scuola è dotata, infine, di una palestra e di un’aula magna temporaneamente non

agibili, in attesa del completamento dei lavori.

L’edificio del Liceo Scientifico si sviluppa su 4 piani ed un seminterrato; gode di un

ampio spazio recintato, pertinenza esclusiva della Scuola, all’interno del quale non è

consentito l’ingresso di mezzi appartenenti a persone estranee.

Sul piano dell’ingresso principale si trovano spazi comuni, come l’aula magna e la sala

docenti, alcune aule destinate alle attività grafiche (aula di disegno) , un laboratorio di

Fisica e un laboratorio scientifico-tecnologico.

Nel piano sottostante si trovano i laboratori per l’apprendimento delle competenze di

base: laboratorio informatico e laboratorio linguistico - multimediale.

• Associazione Beato Angelo d’Acri.

Page 19: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

26

Le classi sono ospitate nei piani soprastanti a quello d’ingresso. Al terzo piano si trovano

anche gli uffici del Dirigente Scolastico, un’aula riunioni e un archivio.

Al quarto piano sono ubicate le aule del secondo biennio e del quinto anno, gli uffici del

DSGA e gli uffici amministrativi.

Page 20: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

27

8 AULE DOTATE DI LIM

N. 2 LABORATORI LINGUISTICO –

MULTIMEDIALI

SALA DOCENTI

BIBLIOTECA

PALESTRA

AULA MAGNA

Page 21: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

28

Page 22: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

29

Page 23: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

30

N. 1 LABORATORIO

SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

AULA DI DISEGNO

AULA MAGNA

N. 3 LABORATORI LINGUISTICO –

MULTIMEDIALI

N. 1 LABORATORIO DI FISICA

10 AULE DOTATE DI LIM

SALA DOCENTI

4 AULE NON DOTATE DI

LIM

BIBLIOTECA

Page 24: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

31

PON B-2 FESR 2007-145

Laboratori linguistico-multimediali

Page 25: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

32

PON B-2.A-FESR-2008-35

Laboratorio di Fisica - Matematica

A-2-FESR-2008-24

LIM in aula al Liceo Julia.

Page 26: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

33

Sulla struttura dell’edificio sono stati attuati opportuni interventi per l’adeguamento alla normativa

vigente sulla sicurezza (Decreti legislativi 81/2008; 106/2009).

Ogni locale è dotato di segnaletica e di piantine della scuola con i tracciati relativi ai percorsi per

raggiungere le uscite di sicurezza.

Così come previsto nel Piano di emergenza, predisposto dal responsabile della sicurezza (RSPP), ing.

Saverio Biafora, sono stati assegnati al personale docente e non docente operante nella scuola specifici

incarichi nominativi per la gestione dell’emergenza e per il pronto intervento.

ORGANIGRAMMA SICUREZZA D.L. 81 /2008 D.L.106 / 2009

DATORE DI LAVORO –

DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa ROSA PELLEGRINO

DELEGATO DEL

DIRIGENTE SCOLASTICO

R.S.P.P. R.L.S.

DELEGATI DEL DIRIGENTE

AI FINI ANTINFORTUNISTICI

ATA DOCENTI

ADDETTI ALLE MISURE DI PRIMO

SOCCORSO BLS D

PREPOSTI

ADDETTI ALLE MISURE DI PREVENZIONE

INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO ADDETTI ALLE MISURE DI SALVATAGGIO

E PRIMO SOCCORSO

DOCENTI ATA

LABORATORIO DEL RESPONSABILI

MULTIMEDIALE

RESPONSABILI DEL LABORATORIO DI

FISICA - SCIENZE:

RREESSPPOONNSSAABBIILLEE DDIIVVIIEETTOO DDII FFUUMMOO EE DDII UUTTIILLIIZZZZOO

CCEELLLLUULLAARRII::

RREESSPPOONNSSAABBIILLEE DDEELL LLAABBOORRAATTOORRIIOO LLIINNGGUUIISSTTIICCOO::

Page 27: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

34

ORGANIGRAMMA SICUREZZA D.L. 81 /2008 D.L.106 / 2009

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DATORE DI LAVORO -

DELEGATO DEL

DIRIGENTE

SCOLASTICO

Prof. Mario BONACCI

R.S.P.P.

Ing. Nicola FRANZESE R.L.S.

Prof. Piero luigi CAPALBO

DELEGATO DEL DIRIGENTE

AI FINI

ANTINFORTUNISTICI

VICARIO

Prof. Mario BONACCI M. BONACCI L. MARCHESE

C. SCAGLIONE G. MORRONE

B. TARANTINO G. AIELLO

G. ESPOSITO A. SGANGA (DSGA)

ATA DOCENTI

ADDETTI ALLE MISURE DI PRIMO

SOCCORSO BLS D

PREPOSTI LICEO CLASSICO

Prof ssa M. DE TOMMASO Piano Terra

Prof.ssa R. COSCHIGNANO Piano 1°

Piano Terra

Piano S1

F. RANALDI N. FRANZESE

M. G. FERRARO Piano 3°

Piano 2° P. CELSO

L. GIORDANO Piano 1° Prof.ssa

Prof.ssa

Prof.ssa

Prof. Prof.

PREPOSTI LICEO SCIENTIFICO

RREESSPPOONNSSAABBIILLEE DDEELL LLAABBOORRAATTOORRIIOO

LLIICCEEOO SSCCIIEENNTTIIFFIICCOO

PROF. SSA LILIANA FUSARO

LICEO CLASSICO

PROF. SSA ROBERTA MAGLIOCCHI

RREESSPPOONNSSAABBIILLEE DDIIVVIIEETTOO FFUUMMOO EE

DDII UUTTIILLIIZZZZOO CCEELLLLUULLAARRII

Prof.ssa R. MONTALTO (L.C.)

Prof.ssa G. CELSO (L. S.)

C. S. - G. AIELLO

C. S. - U. FORTE

C. S. - G. MORRONE

LICEO SCIENTIFICO

Responsabili del Laboratorio di Fisica -

Scienze: PROF. SSA S. A. REALE

PROF.SSA G. CELSO

RESPONSABILI DEL LABORATORIO

MULTIMEDIALE LICEO CLASSICO

Prof.ssa R. MONTALTO

LICEO SCIENTIFICO

Prof. N. FRANZESE

ADDETTI ALLE MISURE DI

SALVATAGGIO E PRIMO

SOCCORSO

DOCENTI ATA

LICEO CLASSICO

G. FRAZZINGARO G. AIELLO

L. AIELLO

F. CARRICATO

LICEO SCIENTIFICO

B. TARANTINO G. BELSITO

E. FERRARO

U. FORTE

A. GUIDO

L. V. GROCCIA

C. SPOSATO

G. MORRONE

M. NIGRO

ADDETTI ALLE MISURE DI

PREVENZIONE INCENDI E LOTTA

ANTINCENDIO

LICEO CLASSICO

G. AIELLO

L. AIELLO

F. CARRICATO

LICEO SCIENTIFICO

G. BELSITO

U. FORTE

L. V. GROCCIA

L. MARCHESE

G. MORRONE

Page 28: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

35

DIRIGENTE SCOLASTICO:

PROF.SSA Rosa Pellegrino

Tel: 0984/953217

E-mail [email protected]

[email protected]

DIRETTRICE S.G.A. Dott.ssa Maria Sposato

E-mail [email protected] Tel. 0984/953222

UFFICI AMMINISTRATIVI Tel. 0984/1861923

SEDE LICEO CLASSICO Tel. 0984/953088

SITO INTERNET www.liceojulia.it

E-MAIL [email protected]

POSTA CERTIFICATA [email protected]

Page 29: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

Emanuela GUIDO

36

RESPONSABILE TRANSIZIONE DIGITALE

FUNZIONI STRUMENTALI AL P.T.O.F.

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO (10% DELL’ORGANICO)

STAFF DI PRESIDENZA COLLABORATORE VICARIO

MAPPA ORGANIZZATIVO - GESTIONALE

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

GRUPPO DI LAVORO INTEGRAZIONE SCOLASTICA (GLI)

D.S.

I Docenti di sostegno

I genitori degli allievi diversamente abili

L’equipe socio-psico-pedagogica

La Funzione Strumentale al POF Area del disagio

COMITATO DI VALUTAZIONE DOCENTI (Ai sensi della Legge 107/15)

REFERENTI CYBERBULLISMO REFERENTE LEGALITÀ

E

CORRESPONSABILITA’

REFERENTE PER LA

FORMAZIONE DEI DOCENTI AMMINISTRATORE DI SISTEMA Nicola FRANZESE

Assistenti amministrativi 4

Assistenti tecnici 2+1 potenziamento

Collaboratori scolastici 7 + 1 potenziamento

SERVIZI AMMINISTRATIVI

1 D.S.G.A.

COMMISSIONE ORIENTAMENTO

COMITATO SCIENTIFICO ASL Dirigente Scolastico Funzione strumentale referente ASL Componente genitori Componente mondo dell’impresa e del terzo settore

GRUPPO OPERATIVO DI PROGETTO

RESPONSABILI SITO WEB

ANIMATORE DIGITALE

TEAM INNOVAZIONE DIGITALE

UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE (Ai sensi della DM n. 11 del 18/09/2014)

Page 30: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

Emanuela GUIDO

37

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

PROF.SSA ROSA

PELLEGRINO

STAFF DI PRESIDENZA

COLLABORATORI DEL D. S.

Mario BONACCI COLLABORATORE VICARIO

Catia SCAGLIONE FUNZIONE STRUMENTALE PTOF E SOSTEGNO AI DOCENTI

Maria Gabriella FERRARO FUNZIONE STRUMENTALE RAPPORTO CON GLI ENTI A. S. L.

Bruno TARANTINO FUNZIONE STRUMENTALE INTERV. E SERV. PER GLI ALUNNI E LE FAMIGLIE

Rosaria GALASSO FUNZIONE STRUMENTALE INCLUSIONE E DISAGIO

Emanuela GUIDO ANIMATORE DIGITALE

Antonio SGANGA D.S.G.A

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (GLI)

I Docenti di sostegno: Rosaria GALASSO, Angela TENUTA, Veronica

CAPITANO

Un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe

La Funzione Strumentale al PTOF Area del disagio Rosaria GALASSO

Componente genitori Componente Alunni

Componente ATA: Giuseppe AIELLO Componente ASL: Maria Gabriella FERRARO

FUNZIONI STRUMENTALI AL P.T.O.F.

Rosaria GALASSO

Maria Gabriella FERRARO

Catia SCAGLIONE

Bruno TARANTINO

REFERENTE FORMAZIONE

Catia SCAGLIONE

COMITATO SCIENTIFICO ASL Dirigente Scolastico Rosa PELLEGRINO Funzione strumentale referente ASL Maria Gabriella FERRARO Componente genitori Giulio ROMAGNINO

Componente mondo dell’impresa e del terzo settore

RESPONSABILE TRANSIZIONE DIGITALE

AMMINISTRATORE DI SISTEMA Nicola FRANZESE

REFERENTI CYBERBULLISMO

Simona ARCURI

M. Gabriella FERRARO

REFERENTE LEGALITÀ E

CORRESPONSABILITA’

M. Gabriella FERRARO

SERVIZI AMMINISTRATIVI

D.S.G.A. 1

Assistenti amministrativi 4

Assistenti tecnici 2

Collaboratori scolastici 7

GRUPPO DI PROGETTO

D. S. Rosa PELLEGRINO

Mario BONACCI Rita COSCHIGNANO

Catia SCAGLIONE M. Gabriella

FERRARO Emanuela GUIDO

Rosaria GALASSO

Bruno TARANTINO

RESPONSABILI SITO WEB

Emanuela GUIDO Mario NIGRO

GRUPPO PdM

D. S. Rosa PELLEGRINO

Mario BONACCI

Catia SCAGLIONE

GUIDO EMANUELA

UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE (Ai sensi della Direttiva Ministeriale n. 11 del 18/09/2014)

D.S. Rosa

PELLEGRINO Mario

BONACCI

Catia SCAGLIONE

COMMISSIONE ORIENTAMENTO

Da nominare

MAPPA ORGANIZZATIVO – GESTIONALE a. s. 2018 - 2019

Page 31: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

38

DIRIGENTE

SCOLASTICO Prof.ssa ROSA PELLEGRINO

STAFF DI PRESIDENZA

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (GLI) I docenti di sostegno:

Un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe

La Funzione Strumentale al POF Area del disagio

NUCLEO OPERATIVO INVALSI

GRUPPO PROGETTI PON 2014-2020 D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

COORDINAMENTO

COMPONENTI

COMITATO DI VALUTAZIONE

D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

Prof. Simona ARCURI

Prof.ssa Rosalia MONTALTO

Prof. da nominare

Un rappresentante dei genitori

Un rappresentante degli alunni

Membro esterno USR

COORDINATORI CONSIGLI DI CLASSE

COORDINATORI DIPARTIMENTI Dipartimento Umanistico:

Dipartimento Scientifico:

FUNZIONI STRUMENTALI

AL P.T. O. F. GESTIONE DEL PTOF

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL

PTOF

SOSTEGNO AI DOCENTI

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

SCOLASTICHE ED

EXTRASCOLASTICHE

DISAGIO

RAPPORTO CON GLI ENTI

MAPPA ORGANIZZATIVO - DIDATTICA

Page 32: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

39

MAPPA ORGANIZZATIVA DIDATTICA A.S. 2018/2019

STAFF DI PRESIDENZA D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

Prof. Mario BONACCI

Prof.ssa Catia SCAGLIONE Prof.ssa

Maria Gabriella FERRARO Prof.

Bruno TARANTINO

Prof.ssa Emanuela GUIDO

FUNZIONI STRUMENTALI AL P. T O. F. Prof.ssa Catia SCAGLIONE Prof.ssa

Rosaria GALASSO Prof.ssa Maria

Gabriella FERRARO Prof. Bruno

TARANTINO

COORDINATORI DIPARTIMENTI

Dipartimento Umanistico: Prof.ssa Emanuela

GUIDO Dipartimento Scientifico: Prof.ssa Sara A.

REALE

GRUPPO PROGETTI PON 2014-2020 D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

COMPONENTI

Prof.ssa Catia SCAGLIONE

Prof.ssa Emanuela GUIDO

Prof.ssa Mariangela DE TOMMASO

Prof. Bruno TARANTINO DSGA A. SGANGA

COMITATO DI VALUTAZIONE

D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

Prof. Simona ARCURI

Prof.ssa Rosalia MONTALTO

Prof. ?

Un rappresentante dei genitori: Sig. Angelo ROMANO

Un rappresentante degli alunni: Ruben LUPINACCI

Membro esterno USR: ?

NUCLEO OPERATIVO INVALSI D. S. Prof.ssa Rosa PELLEGRINO

Catia SCAGLIONE

Cecilia DONATO

Sara A. REALE

Rosalia MONTALTO

ANIMATORE DIGITALE

Emanuela GUIDO

TEAM INNOVAZIONE DIGITALE Bruno TARANTINO Catia SCAGLIONE

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (GLI)

I Docenti di sostegno: Rosaria GALASSO Angela TENUTA, Veronica

CAPITANO

Un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe

La Funzione Strumentale al PTOF Area del disagio Rosaria GALASSO

Componente genitori:

Componente ATA: Giuseppe AIELLO

Componente ASL: Maria Gabriella FERRARO

COORDINATORI CONSIGLI DI CLASSE

LICEO CLASSICO 1 A Pietro CALABRESE 1C (SC. A) Carmelo ROSA

2 A Luigina VITERITTI 2C (SC. A) Loretana CONGI

3 A Emanuela GUIDO 4 C Liliana FUSARO

4 A Rosalia MONTALTO 5 C Lorella

GIORDANO 5 A Paola BONFIGLIO

LICEO SCIENTIFICO 1 A Maria Gabriella

FERRARO 2 A Bruno TARANTINO

3 A Giuseppa CELSO

4 A Piero Luigi

CAPALBO 5 A Simona

ARCURI

1 B (SC. A.)Franceschina VITERITTI

2 B Roberta MAGLIOCCHI

3 B Cecilia DONATO

4 B Sandra FUSARO

5B Rosaria

MARTINO

Page 33: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

40

MACRO Area Aree

1. GESTIONE DEL

PTOF

2. MONITORAGGIO E

VALUTAZIONE DEL

PTOF

3. SOSTEGNO AI

DOCENTI

1. GESTIONE DEL POF

MONITORAGGIO E

VALUTAZIONE POF

SOSTEGNO AI DOCENTI

a. Coordinamento commissione

PTOF

b. Supporto attività presenti nel

PTOF

c. Diffusione PTOF

d. Coordinamento attività, relative

all’attuazione della Legge

107/2015, contenute nel PTOF

e. Coordinamento delle attività di

pianificazione e svolgimento

delle prove strutturate per classi

parallele, in collaborazione con i

coordinatori di dipartimento.

f. Valutazione iniziale, intermedia

e finale delle attività previste dal

PTOF in collaborazione con il

nucleo di valutazione interna

g. Rilevazione esigenze di

rimodulazione nella

organizzazione e realizzazione

progettuale,organizzativa e

gestionale

h. Coordinamento nucleo

valutazione interna

i. Accoglienza dei nuovi docenti:

informazioni sulle finalità, sulla

struttura organizzativa, sulle

modalità operative

j. Analisi dei bisogni formativi e

elaborazione del Piano di

formazione e aggiornamento

k. Attività di sostegno al lavoro dei

docenti

l. Cura documentazione didattica-

educativa, elaborazione modelli

utili per la programmazione, la

didattica e in generale la

modulistica per il coordinamento

dei consigli di classe

Page 34: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

41

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

SCOLASTICHE ED

EXTRASCOLASTICHE

1.INTERVENTI E SERVIZI

PER GLI ALUNNI E LE

FAMIGLIE

- Cura del rapporto con gli

alunni

- Informazione su assemblee e

concorsi

- Sportello didattico

- Iniziative atte a valorizzare le

eccellenze

- Collaborazione ad attività di

orientamento

- Cura i contatti con le altre

istituzioni scolastiche del

territorio per l’orientamento in

entrata e in uscita

- Predisposizione di materiale

informativo sull’offerta

formativa, cura della

diffusione, organizzazione di

manifestazioni ed eventi per la

promozione della stessa

- Organizzazione dei viaggi

d’istruzione

- Organizzazione di visite

guidate

- Organizzazione di stages

culturali

DISAGIO - Organizzazione e

coordinamento delle azioni di

accoglienza e integrazione

scolastica e culturale

- Coordinamento GLIH, GLI

- Interventi per l’integrazione e

il successo scolastico degli

alunni con DA e con DSA

RAPPORTO CON GLI ENTI

ALTERNANZA SCUOLA

LAVORO

- Coordina i rapporti con enti

pubblici o aziende anche per la

realizzazione di progetti

- Promuove l’immagine

dell’Istituto all’esterno

- Organizza la partecipazione ad

eventi esterni

- Cura le comunicazioni alla

stampa relativamente ad eventi

ai quali partecipano studenti

dell’Istituto

Page 35: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

42

I Dipartimenti sono coordinati da due docenti secondo la seguente articolazione:

• Macroarea umanistica

• Macroarea scientifica

All’interno di ogni livello sono stati individuati dei docenti responsabili delle discipline

affini.

- Per il I Biennio l’articolazione segue la suddivisione in assi culturali

Asse Umanistico

Asse Scientifico

Asse Storico - sociale

Asse Matematico

-Per il II Biennio e il V Anno l’articolazione segue la suddivisione per aree disciplinari

Cura la stesura della documentazione prodotta dal Dipartimento predisponendola in formato

elettronico.

➢ Coordina e presiede le riunioni del Dipartimento programmate dal Piano annuale delle attività.

Partecipa alle riunioni dei Coordinatori dei Dipartimenti convocate dal Dirigente Scolastico.

COMPITI

Page 36: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

43

NUMERO COORDINATORI 7

NUMERO COORDINATORI 14

Compiti:

• Segretario Verbalizzante;

• Si occupa della stesura del piano didattico della classe;

• Si tiene regolarmente informato sul profitto e il comportamento della classe tramite frequenti

contatti con gli altri docenti del consiglio;

• È il punto di riferimento circa tutti i problemi specifici del consiglio di classe;

• Ha un collegamento diretto con la presidenza e informa il dirigente sugli avvenimenti più significativi della classe facendo presente eventuali problemi emersi;

• Mantiene, in collaborazione con gli altri docenti della classe, il contatto con la rappresentanza

dei genitori. In particolare, mantiene la corrispondenza con i genitori di alunni in difficoltà;

• Controlla regolarmente le assenze degli studenti ponendo particolare attenzione ai casi di

irregolare frequenza ed inadeguato rendimento.

• Presiede le sedute del CdC, quando ad esse non intervenga il Dirigente.

LICEO CLASSICO

LICEO SCIENTIFICO

COMPITI

Page 37: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

44

ARTICOLAZIONE DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

DIPARTIMENTI

UMANISTICO

Coordinatore:

GUIDO E.

I BIENNIO

Lettere Viteritti F.

Italiano Congi L.

Latino Viteritti F.

Greco Calabrese P.

Lingua Straniera Fusaro L.

Storia - Geografia – Religione Ferraro M.G.

Disegno e storia dell’arte Ranaldi F.

II BIENNIO

V ANNO

Lettere Scaglione C.

Italiano Arcuri S.

Latino Coschignano R.

Greco Scaglione C.

Lingua Straniera Magliocchi R.

Storia - Filosofia -Religione Capalbo M. P.

Disegno e storia dell’arte Padula M.

SCIENTIFICO

Coordinatore:

REALE S.

I BIENNIO

Matematica e Fisica Malizia

Scienze Capalbo P.

Informatica Policicchio V.

Scienze motorie e sportive Tarantino B.

II BIENNIO

V ANNO

Matematica e Fisica Bonacci M.

Scienze De Tommaso M.

Scienze motorie e sportive Tarantino B.

Page 38: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

45

Un sapere all’insegna dell’humanitas e della scienza

IILL

CCUURRRRIICCOOLLOO DDUURRAATTAA QQUUIINNQQUUEENNNNAALLEE

A conclusione del corso

ESAME DI STATO

Conseguimento del

diploma

Raccordo I – II biennio – V anno

Secondo biennio –

quinto anno

• Acquisizione di

conoscenze

specifiche

• Potenziamento

delle capacità

critiche

• Raccordo con

l’universit

à

Primo biennio

• Raccordo con la

scuola media

• Acquisizione dei

contenuti di base

delle discipline

• Sviluppo capacità

critiche

Page 39: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

46

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO

La scuola certifica l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e

l’acquisizione da parte dell’alunno delle competenze di base

relative ai seguenti assi culturali:

• asse dei linguaggi

• asse matematico

• asse scientifico- tecnologico

• asse storico- sociale

PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE

ABILI

• ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO

certificazione dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione e delle

competenze di base sarà redatta in base al relativo P.E.I.(Piano

Educativo Individualizzato)

• ALLA FINE DEL QUINTO ANNO

valutazione per l’ammissione agli Esami di Stato e certificazione

delle competenze acquisite effettuata in base al relativo P.E.I.

Page 40: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

47

DISCIPLINE

I

Liceo

II Liceo III Liceo IV Liceo V Liceo

Religione cattolica o

attività alternativa

1 1 1 1 1

Lingua e letteratura

italiana

4 4 4 4 4

Lingua e cultura

latina

5 5 4 4 4

Lingua e cultura

greca

4 4 3 3 3

Storia 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Filosofia 3 3 3

Lingua e cultura

straniera

3 3 3 3 3

Matematica 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte 2 2 2

Scienze motorie e

sportive

2 2 2 2 2

LICEO CLASSICO

Quadro orario delle discipline

Page 41: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

48

DISCIPLINE

I Liceo II Liceo III Liceo IV Liceo V Liceo

Religione cattolica

o attività

alternativa

1 1 1 1 1

Lingua e

letteratura italiana

4 4 4 4 4

Lingua e cultura

latina

3 3 3 3 3

Lingua e cultura

straniera

3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali 2 2 3 3 3

Disegno e Storia

dell’Arte

2 2 2 2 2

Scienze motorie e

sportive

2 2 2 2 2

LICEO SCIENTIFICO

Quadro orario delle discipline

Page 42: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

49

DISCIPLINE

I Liceo II Liceo III Liceo IV Liceo V Liceo

Religione cattolica

o attività

alternativa

1 1 1 1 1

Lingua e

letteratura italiana

4 4 4 4 4

Lingua e cultura

straniera

3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali 3 4 5 5 5

Disegno e Storia

dell’Arte

2 2 2 2 2

Scienze motorie e

sportive

2 2 2 2 2

SCIENZE APPLICATE

Quadro orario delle discipline

L’anno scolastico è suddiviso in quadrimestri

Page 43: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

50

DOCENTI CLASSE DI CONCORSO ORE

BASILE GIANPIERO A-27 3h

BELSITO MACRINA A-19 2h

BONACCI MARIO A-27 2h

BONFIGLIO PAOLA A-24 3h

CALABRESE PIETRO A-13 2h

FERRARO FRANCESCA A-24 6h

FERRARO MARIA GABRIELLA

A-11 1h

FRANZESE NICOLA A-27 1h

GIORDANO LORELLA A-11 1h

GRECO CARMELO A-27 10h

GUIDO EMANUELA A-11 2h

LANZILLOTTA ADA A-11 12h

REALE SARA A. A-27 1h

SCAGLIONE CATIA A-13 1h

VITERITTI FRANCESCHINA

A-11 1h

VITERITTI LUIGINA A-13 2h

Page 44: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

51

RIFERIMENTI NORMATIVI

ART. 8 D.P.R. 275/99 – LEGGE 53/2003

PREMESSA

Il curricolo locale rappresenta una delle possibilità offerte dalla normativa sull’autonomia alle singole

istituzioni scolastiche di rispondere in modo adeguato ai bisogni formativi evidenziati nel proprio

contesto di riferimento, pur nel rispetto del senso di appartenenza, della memoria culturale, dell’identità

storica dello Stato e di uniformi opportunità di formazione sul territorio nazionale, elementi, questi

ultimi, garantiti dalla presenza di una quota del curricolo (l’80%) di livello nazionale, quindi condivisa

da ogni scuola.

L’I.I.S. V. Julia, a seguito di incontri dipartimentali finalizzati all’individuazione di percorsi attraverso

i quali valorizzare il territorio nelle sue diverse risorse, ha elaborato le seguenti proposte:

1. Acri, tra arte, storia, letteratura e tradizioni: percorsi di cultura locale tra tradizione e innovazione

2. Acri e le sue chiese: struttura e geometria.

3. Il “Premio Padula”.

Tali percorsi costituiranno parte integrante delle progettazioni dei Consigli di Classe. Ciascun docente

coinvolto curerà, per la propria disciplina, la trattazione degli argomenti e lo svolgimento delle attività

connesse.

Ove possibile, inoltre, nel rispetto della normativa vigente, i docenti, nelle programmazioni

disciplinari, avranno cura di trattare argomenti che, previsti nelle Indicazioni nazionali, abbiano una

particolare attinenza con la quota locale del curricolo.

Nello specifico i percorsi saranno così articolati:

Page 45: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

52

Descrizione del percorso ed attivita’ previste

Il percorso, per la realizzazione del quale ci si avvarrà della collaborazione delle associazioni ACRA

(Associazione culturale ricerca archeologica) e “Acri Pandosia”, con il patrocinio dell’Amministrazione

comunale, si articolerà nelle seguenti attività:

• Presentazione storica dell’argomento

• Incontro con esponenti dell’associazione ed esperti dell’argomento

Visita guidata al sito archeologico Colle Logna

Conoscenza delle tecniche di studio archeologico

Visita guidata del Museo di Sibari

Realizzazione di un lavoro multimediale

Obiettivi

Valorizzare il territorio attraverso la collaborazione con gli Enti locali

Promuovere la conoscenza della storia locale in relazione a quella preistorica e greco-romana

• Conoscere le diverse ipotesi di relative all’origine del toponimo

Favorire la discussione e il confronto sulle diverse tesi

Conoscere le tecniche di studio di un sito archeologico

• Promuovere un approccio pluridisciplinare allo studio dell’argomento

• Promuovere l’utilizzo di strumenti multimediali, anche per la realizzazione di un prodotto finale

Destinatari

Alunni delle classi prime e terze

materie coinvolte

Storia e Geografia, Lingua e Letteratura italiana, Scienze e Lingua e cultura inglese per le classi

prime

Storia e Geografia, Lingua e Letteratura italiana, Scienze, Lingua e cultura inglese, Lingua e

cultura Greca, Lingua e cultura Latina, Arte.

Tempistica

• Marzo – aprile

Orientativamente 5 ore per ciascuna delle materie coinvolte

Ore complessive

20 ore classi prime

20 ore classi terze

ACRI, TRA ARTE, STORIA, LETTERATURA E TRADIZIONI: percorsi di

cultura locale tra tradizione e innovazione

Page 46: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

53

Descrizione del percorso ed attivita’ previste

Il progetto, realizzato in collaborazione con i parroci delle chiese presenti sul territorio acrese, presenta

le seguenti attività:

Ricerca, attraverso lo studio sul campo, delle strutture e delle geometrie degli edifici religiosi, in

particolare della basilica

Studio delle forme, delle caratteristiche strutturali, dei materiali utilizzati nella costruzione

Obiettivi

• Motivare allo studio partendo dall’osservazione diretta e dal vissuto, nonché rafforzare lo studio

nelle discipline scientifiche

Conoscere elementi di storia locale

Conoscere le risorse territoriali

Acquisire consapevolezza delle strutture architettoniche e dei materiali da costruzione

Destinatari

• Tutte le classi dell’Istituto

materie coinvolte

• Storia, Matematica, Fisica, Scienze naturali, Disegno e Storia dell’Arte, Sostegno

Tempistica

Intero anno scolastico, a partire da ottobre

ACRI E LE SUE CHIESE: GEOMETRIA e ANALISI DEI MATERIALI

Page 47: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

54

Descrizione del percorso ed attivita’ previste

Il percorso, realizzato in stretta collaborazione con la Fondazione Padula, promotrice del “Premio

Padula”, prevede le seguenti attività:

Lettura dei tre romanzi selezionati dalla giuria tecnica

Incontro con gli autori

Analisi e recensione dei testi letti

Confronto e discussione sulle opere lette

Operazioni di voto per decretare il vincitore del premio, sezione narrativa

• Partecipazione agli incontri seminariali su “Cinema, letteratura e società”

• Partecipazione alle giornate conclusive dell’evento

Traduzione in lingua inglese delle recensioni prodotte

Obiettivi

Valorizzare il territorio attraverso la partecipazione alle iniziative culturali promosse da

associazioni ed enti locali

Promuovere la lettura

Arricchire il bagaglio lessicale

Favorire la discussione e il confronto

• Potenziare le capacità critiche

Incentivare il lavoro cooperativo

• Acquisire consapevolezza della molteplicità delle forme artistico-espressive

Sviluppare le competenze in lingua inglese

Destinatari

• Alunni delle classi terze, quarte e quinte. La partecipazione delle classi terze sarà limitata

all’incontro seminariale su cinema, letteratura e società

Materie coinvolte

Storia e Filosofia, Lingua e Letteratura italiana, Lingua e cultura inglese, Lingua e cultura

Latina, Arte

Tempistica

Ottobre - novembre

Orientativamente 5 ore per ciascuna delle materie coinvolte (classi quarte e quinte)

Orientativamente 2 ore per ciascuna delle materie coinvolte (classi terze)

Ore complessive

20 ore classi quarte e quinte

8 ore classi terze

IL “PREMIO PADULA”

Page 48: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

55

Descrizione del percorso ed attivita’ previste

Il progetto prevede la creazione di un sito web quale luogo della memoria in cui far confluire percorsi

storico-culturali relativi al territorio acrese. L’intento è quello di mettere le abilità digitali diffuse tra i

giovani al servizio di un positivo e costruttivo rapporto tra saperi disciplinari e espressioni della storia e

della cultura locali.

Il progetto si configura come risposta al bisogno di ritagliare all’interno del curricolo una quota locale e

nello stesso tempo offre la possibilità, attraverso un’azione sinergica tra tecnologia e saperi, di scoprire

le ricadute che un tale approccio può avere nel mondo del lavoro.

È importante sottolineare che sul piano formativo creare e gestire un sito web richiede la mobilitazione

di una serie di conoscenze e abilità che vanno dalla ideazione alla rielaborazione di contenuti, dalla

progettazione alla realizzazione concreta.

Attività

Le attività previste sono le seguenti

• individuazione dello strumento più idoneo

progettazione della struttura

selezione dei percorsi

• predisposizione dei materiali (documenti, foto, video…) da inserire

caricamento materiali

Obiettivi

Sensibilizzare allo studio della storia locale

Conoscere figure rappresentative della cultura di Acri

Saper utilizzare gli strumenti della ricerca storico-letteraria

Saper analizzare e interpretare criticamente le fonti

• Saper selezionare i materiali in vista dell’efficacia comunicativa

• Potenziare le abilità di scrittura

Utilizzare linguaggi di comunicazione verbali e non verbali

Padroneggiare strumenti digitali utili alla comunicazione sul web

• Educare all’uso del web sfruttandone le potenzialità nel campo della grafica, dell’interattività e

multimedialità e della aggregazione di contenuti di vari formati

Favorire la motivazione allo studio attraverso strategie didattiche innovative

• Stimolare la creatività

Destinatari

Alunni delle classi terze e quarte del Liceo classico e Scientifico

.

Docenti coinvolti

Storia e filosofia

Lingua e Letteratura italiana

Tempistica

Da gennaio a maggio

Ore complessive

Orientativamente 40 ore

DALLA SCUOLA AL WEB: PERCORSI DI CULTURA LOCALE TRA

TRADIZIONE E INNOVAZIONE

Page 49: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

56

al ragionamento e all’esercizio critico

❖ Formazione e sviluppo armonico della persona all’autonomia culturale

attraverso l’educazione

al rispetto dell’altro

❖ Acquisizione degli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della

realtà atta ad affrontare i processi ed i cambiamenti della società attuale.

❖ Sviluppo delle capacità di tradurre le conoscenze e le competenze acquisite, in scelte di vita

consapevoli e responsabili

❖ Acquisizione di un sapere unitario e significativo, sviluppo delle abilità e competenze utili al

prosieguo degli studi, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,

creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed

acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di

ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con

le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione

dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”)

In conformità con la Carta Costituzionale della Repubblica la scuola s’impegna ad

agire nel rispetto dei principi della democrazia, quindi dell’uguaglianza, imparzialità,

accoglienza, solidarietà ed integrazione, diritto di scelta, partecipazione, trasparenza,

tolleranza e rispetto per tutte le culture e le religioni.

Page 50: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

57

AREA METODOLOGICA

• Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre

ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi

studi superiori, naturale prosecuzione degli studi liceali

• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari

• Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline

AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

• Saper sostenere una propria tesi con rigore logico;

• Comprendere, interpretare e valutare criticamente le argomentazioni altrui;

• Maturare una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di

risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline

specificamente studiate;

• Leggere ed interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e, in particolare, dominare la

scrittura in tutti gli aspetti comunicativi, saper leggere e comprendere testi

complessi di diversa natura, curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai

diversi contesti.

• Acquisire in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze

comunicative di Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per

studiare, fare ricerca, comunicare.

Page 51: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

58

AREA STORICO-UMANISTICA

• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,

giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e

all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere

cittadini.

• Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale,

dall’antichità sino ai giorni nostri. • Utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei

processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,

artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea e acquisire gli strumenti

necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,

architettonico e artistico italiano.

• Collocare il pensiero scientifico nell’ambito più vasto della storia delle idee.

• Saper fruire delle espressioni creative di tutte le arti.

• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei

paesi di cui si studiano le lingue.

AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA

• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper

utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti

fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della

realtà.

• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze

naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone

le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel

campo delle scienze applicate.

• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici

nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza

metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei

processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

Page 52: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

59

ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LA SCUOLA RILASCIA LA CERTIFICAZIONE

DELLE SEGUENTI COMPETENZE DI BASE:

• Padronanza della lingua italiana:

1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; 2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

• Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed

operativi

• Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del

patrimonio artistico e letterario • Utilizzare e produrre testi multimediali

• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma grafica

• Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e

relazioni

• Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche di tipo informatico

ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO

ASSE DEI LINGUAGGI

ASSE MATEMATICO

Page 53: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

60

• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale

e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di

complessità

• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle

trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

culturale e sociale in cui vengono applicate

• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,

della collettività e dell’ambiente

• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per

orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

ASSE STORICO-SOCIALE

ASSE

SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Page 54: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

61

“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura

umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a

comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel

mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori.

Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di

un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e

naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica

della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e

a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi

aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso

lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore

della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;

avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e

latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali,

semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di

raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;

aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline

scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse

tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;

saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il

pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

Page 55: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

62

“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e

tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri

della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e

a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire

lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le

diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle

metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e

scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione

storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e

quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,

anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e

risolvere problemi di varia natura;

saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di

problemi;

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali

(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del

laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze

sperimentali;

essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,

in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle

dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più

recenti;

saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Page 56: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

63

D. lgs. 62/2017

• CONOSCENZE

• COMPETENZE

• CAPACITA’

COMPRENDE

I PROVA SCRITTA: ITALIANO

II PROVA SCRITTA: MATEMATICA (scientifico), LATINO O GRECO (classico)

“…Il colloquio ha la finalita' di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale

della studentessa o dello studente. A tal fine la commissione, tenendo conto anche di quanto previsto

dall'articolo 1, comma 30, della legge 13 luglio 2015, n. 107, propone al candidato di analizzare testi,

documenti, esperienze, progetti, problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle

singole discipline, la capacita' di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera

critica e personale anche utilizzando la lingua straniera…” D. lgs. 62/2017.

È espresso in centesimi

è così articolato:

Un massimo di 40 punti per le due prove scritte

Un massimo di 20 punti per la prova orale

Un massimo di 40 punti per il CREDITO SCOLASTICO

• La soglia minima di sufficienza è di 60 /100.

• La valutazione massima è di 100/100 e lode

Certifica

DUE PROVE SCRITTE

UN COLLOQUIO

IL PUNTEGGIO

Page 57: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

64

IL PUNTEGGIO FINALE

PROCESSI

-Pratiche educative e didattiche –

CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

CONSIGLI DI CLASSE

Elaborazione, a cura del docente Coordinatore, della Progettazione del Consiglio

di classe sulla base della progettazione didattica definita nei dei Dipartimenti

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

DIPARTIMENTI

ASSE DEI LINGUAGGI

ASSE STORICO-SOCIALE

ASSE MATEMATICO

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Elaborazione e condivisione della Programmazione dipartimentale articolata in:

I biennio, II biennio, V anno

Elaborazione e condivisione di griglie per la valutazione disciplinare

Progettazione di prove strutturate per classi parallele

Page 58: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

65

Interventi didattici

individualizzati/di

gruppo

Organizzazione

modulare Consolidamento e

approfondimento

Interventi di

recupero/sostegno

Flessibilità

dell’organizzazione

didattica

Attività laboratoriali:

teatro, cineforum,

seminari, quotidiano

in classe.

Utilizzo delle

tecnologie digitali

Page 59: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

66

A LIVELLO REGIONALE E TERRITORIALE:

A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA

GRUPPO DI LAVORO

PER L’INCLUSIONE

(GLI )

GRUPPO DI LAVORO

INTEGRAZIONE

SCOLASTICA (GLHO)

PIANO ANNUALE

INCLUSIONE (PAI per

a. s. 2018-19); dall’a. s.

2019 Triennale

Il Liceo Julia progetta ed attua strategie di intervento che possano rispondere ai bisogni educativi e didattici propri

di ciascun alunno, in linea con il decreto legislativo n. 66/2017 e la direttiva BES del 27 dicembre 2012 che

dispone, rispetto agli alunni che manifestano bisogni educativi speciali (BES), la definizione da parte della scuola

Direttiva 27/12/2012 del Ministero della Pubblica

Istruzione

Circolare Ministeriale 6 marzo 2013, n. 8

D. lgs. 66/2017

GLIR

GRUPPO REGIONALE

INCLUSIONE

GIT

GRUPPO

TERRITORIALE

INCLUSIONE

Page 60: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

67

di un curricolo in grado di rispondere ai bisogni di ciascuno attraverso l’individualizzazione e la personalizzazione

dei percorsi.

Relativamente all’inclusione degli alunni con disabilità, il decreto legislativo n. 66/2017 prevede che nel

PTOF sia inserito il Piano per l’inclusione ( vedi allegato ) che “… definisce le modalità per l’utilizzo

coordinato delle risorse, compreso il superamento delle barriere e l’individuazione dei facilitatori del

contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della

qualità dell’inclusione scolastica” (articolo 8) .

Il D.lg n. 66/2017 colloca l’inclusione scolastica in un nuovo quadro che parte dal presupposto che “ le

potenzialità di ciascuno debbano trovare le risposte per consentire a ognuno di esprimere il meglio di sé ,

nelle proposte didattiche, nella progettualità della scuola, nella costruzione degli ambienti di

apprendimento.”

TRA LE IMPORTANTI NOVITÀ PREVISTE NEL DECRETO VI È L’INTRODUZIONE, NEL PROCESSO DI

VALUTAZIONE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, ATTRAVERSO LA DEFINIZIONE DI SPECIFICI

INDICATORI , DI QUELLO CHE VIENE DEFINITO “LIVELLO DI INCLUSIVITÀ”. NELLA VALUTAZIONE DELLA

QUALITÀ DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA , COME CHIARISCE L’ART.4 COMMA 2 DEL DDL APPROVATO,

UN RUOLO DETERMINANTE SPETTA ALL’INVALSI CHE HA L’IMPORTANTE COMPITO DI DEFINIRE GLI

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE SULLA BASE DEI SEGUENTI CRITERI:

a) livello di inclusività del Piano Triennale dell’Offerta Formativa come concretizzato nel Piano per l’inclusione scolastica;

b) realizzazione di percorsi per la personalizzazione, individualizzazione e differenziazione dei processi di

educazione, istruzione e formazione, definiti ed attivati dalla scuola, in funzione delle caratteristiche specifiche

delle studentesse e degli studenti;

c) livello di coinvolgimento dei diversi soggetti nell’elaborazione del Piano per l’inclusione e nell’attuazione dei processi di inclusione;

d) realizzazione di iniziative finalizzate alla valorizzazione delle competenze professionali del personale della

scuola incluse le specifiche attività formative;

e) utilizzo di strumenti e criteri condivisi per la valutazione dei risultati di apprendimento delle alunne e degli

alunni, delle studentesse e degli studenti, anche attraverso il riconoscimento delle differenti modalità di

comunicazione;

f) grado di accessibilità e di fruibilità delle risorse, attrezzature, strutture e spazi, in particolare, dei libri di testo

adottati e dei programmi gestionali utilizzati dalla scuola.

All’interno della scuola è presente un gruppo di lavoro denominato GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione),

come previsto dal’art.9 DLgs 66-2017 , che ha compiti di:

programmazione, proposta e supporto.

Il GLI è composto da docenti curricolari, docenti di sostegno ed, eventualmente, da personale ATA, nonché da

specialisti della Azienda Sanitaria Locale del territorio di riferimento dell’istituzione scolastica. Il gruppo è

nominato e presieduto dal Dirigente Scolastico ed ha il compito di supportare il collegio dei docenti nella

definizione e realizzazione del Piano per l’inclusione nonché i docenti contitolari e i consigli di classe

nell’attuazione dei PEI.

In sede di definizione e attuazione del Piano di inclusione, il GLI si avvale della consulenza e del supporto degli

studenti, dei genitori e delle associazioni delle persone con disabilità maggiormente rappresentative del territorio

nel campo dell’inclusione scolastica.

Al fine di realizzare il Piano di inclusione e il PEI, il GLI collabora con le istituzioni pubbliche e private presenti

sul territorio.

TALE GRUPPO SVOLGE LE SEGUENTI FUNZIONI: ➢ rilevare gli studenti con BES (DSA, disturbi evolutivi dell’apprendimento, disagio sociale,

alunni stranieri di prima generazione, alunni adottati italiani e stranieri);

➢ raccogliere e documentare gli interventi didattico-educativi posti in essere;

➢ focalizzare l’attenzione sui casi individuati;

➢ rilevare, monitorare e valutare il livello di inclusività della scuola;

➢ elaborare il Piano per l’Inclusività.

Page 61: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

68

➢ azione di accoglienza e tutoraggio dei nuovi docenti nell’area di sostegno;

➢ raccordo tra le diverse realtà (Enti territoriali,Enti di formazione, Cooperative, scuole,ASL e

famiglie);

➢ organizzazione degli incontri con i genitori degli alunni certificati in uscita dalla terza media.

Per ogni allievo con bisogni educativi speciali viene adottato un progetto che troverà concreta

realizzazione all’interno di:

✓ PDP per gli alunni DSA e BES per disagio socio-culturale e linguistico.

✓ PEI per alunni con disabilità.

I PERCORSI EDUCATIVI-DIDATTICI SONO ELABORATI INDIVIDUANDO LE POTENZIALITÀ ED I BISOGNI

DELLO STUDENTE ED ESPLICITANDO:

a. Gli obiettivi specifici di apprendimento;

b. Le metodologie e le strategie didattiche adottate per realizzare l’inclusione ed il successo

formativo;

c. Il coordinamento con le attività degli assistenti educatori e alla comunicazione;

d. Gli interventi integrati tra l’istituzione scolastica e le realtà socio-sanitarie ed educative

territoriali.

IL PROGETTO ACCOGLIENZA ACCOMPAGNA GLI ALUNNI DI NUOVA ISCRIZIONE:

✓ per gli alunni bes viene realizzato un raccordo con la scuola secondaria di primo grado per un esame

preliminare delle necessità educative specifiche degli studenti. vengono effettuati colloqui con i genitori

ed i servizi socio-sanitari che seguono lo studente al fine di individuare la classe più adatta nella quale

inserirli;

✓ sono previsti periodicamente colloqui individuali per verificare la corrispondenza tra le inclinazioni

personali degli studenti ed il percorso di studio scelto e, quando necessario, un percorso di orientamento

verso un diverso corso di studi;

✓ attività di orientamento vengono effettuate anche in occasione della definizione del periodo di alternanza

scuola-lavoro ed in uscita per l’inserimento lavorativo e/o la prosecuzione degli studi.

PER OGNI ALUNNO CON DISABILITÀ È ISTITUITO UN GRUPPO DI LAVORO HANDICAP

OPERATIVO COMPOSTO DA: ✓ il Dirigente Scolastico (o un suo delegato);

✓ docenti curricolari e di sostegno responsabili degli insegnamenti e delle attività educative riferite

all’alunno

✓ figure professionali interne ed esterne (assistenti, operatori scocio-sanitari, altri esperti);

✓ i genitori dell’alunno con disabilità;

✓ eventuali altri soggetti autorizzati dal Dirigente Scolastico coinvolti nel processo di inclusione.

Page 62: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

69

Il gruppo di lavoro ha il compito di:

• Elabora e approva il PEI sulla base della certificazione di disabilità e del Profilo di

Funzionamento

• Verifica il PEI e apporta eventuali modifiche ed integrazioni

• Propone ore di sostegno sulla base dei bisogni dell’alunno

• Opera nel segno della continuità scolastica, sociale e lavorativa dell’alunno

individuando le prospettive di sviluppo del suo Progetto di Vita.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ ( DVA)

NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI CON MINORAZIONI FISICHE O SENSORIALI NON SI PROCEDE,

DI NORMA, A VALUTAZIONI DIFFERENZIATE, MENTRE, PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI

HANDICAP PSICHICO, LA VALUTAZIONE, ADEGUATAMENTE DIFFERENZIATA, TIENE CONTO

DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI NEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI).

L’INDIVIDUALIZZAZIONE DEL PERCORSO EDUCATIVO PREVISTO DAL PEI PER L’ALUNNO

CON DISABILITÀ PUÒ INCIDERE, SECONDO LA TIPOLOGIA DI DISABILITÀ E DELLA SUA

GRAVITÀ, SUI METODI DI VALUTAZIONE E SUL VALORE LEGALE DEL TITOLO DI STUDIO

CONSEGUITO.

NEL CASO IN CUI GLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PEI NON SIANO RICONDUCIBILI AI

PROGRAMMI MINISTERIALI, IL PERCORSO FORMATIVO CONSENTE L’ACQUISIZIONE DI UN

ATTESTATO DI CREDITO FORMATIVO VALIDO ANCHE PER L’ACCESSO AI PERCORSI

INTEGRATI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE (ART. 9 DPR 122/2009). PER LE PROVE DI ESAME

(ART. 318 DEL TESTO UNICO - D.LVO 297/1994) SONO PREDISPOSTE PER IL 2° CICLO PROVE

EQUIPOLLENTI E TEMPI PIÙ LUNGHI PER L'EFFETTUAZIONE DELLE PROVE SCRITTE.

Page 63: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

70

EDUCAZIONE/PREVENZIONE DIPENDENZE (Alcol, tabagismo, droghe,

gioco)

EDUCAZIONE/PREVENZIONE DISTURBI ALIMENTARI

EDUCAZIONE A UN USO CORRETTO DELLE TECNOLOGIE

DIGITALI

PREVENZIONE DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO

Sono previste, in collaborazione con l’ASL, l’Arma dei Carabinieri e le Associazioni operanti sul

territorio, specifiche iniziative di sensibilizzazione e informazione sui temi del disagio suindicati

con particolare riferimento al fenomeno del cyberbullismo.

Page 64: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

71

Lavori di gruppo

Lezione partecipata Metodo

sperimentale

Lezione frontale

Cooperative learning Discussione

guidata

Problem solving

Libri di testo

rativi

LIM

omputer

Lavagna

C

Testi integ

Page 65: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

72

ANALIZZA LA

SITUAZIONE DI

PARTENZA

DEFINISCE GLI

OBIETTIVI

INDIVIDUA

CONTENUTI E

STRATEGIE

STABILISCE

MODALITA’ DI

VERIFICA E

VALUTAZIONE

VERIFICA IN ITINERE

E RIDEFINISCE

OBIETTIVI E

STRATEGIE

VERIFICA E VALUTA A

FINE TRIMESTRE

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Page 66: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

73

Dal D.P.R. 122/2009

“… concorre con la sua finalità anche formativa e attraverso

l’individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun

alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al

miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo…

LA VALUTAZIONE

OGGETTO

COMPORTAMENTO N. B. Dall’a. s. 2008-2009 il voto di

comportamento concorre a determinare

la media

PROCESSO DI APPRENDIMENTO

RENDIMENTO SCOLASTICO

…Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare

omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel rispetto del

principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità

fanno parte integrante del piano dell’offerta formativa…

disposizioni in materia di riservatezza, anche degli strumenti

offerti dalle moderne tecnologie”.

vigenti delle rispetto percorso

del diversi momenti nei

nel scolastico avvalendosi,

…Le istituzioni scolastiche assicurano alle famiglie una

informazione tempestiva circa il processo di apprendimento e la

valutazione degli alunni effettuata

Page 67: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

7

Valutazione iniziale

Valutazione formativa

Valutazione sommativa

CONSENTE DI

Attraverso tre momenti

VERIFICA E VALUTAZIONE

❖ Attuare un feed-back sul percorso didattico ❖ Fornire elementi utili all’eventuale

miglioramento delle strategie didattiche

livello di raggiungimento degli il ❖ Accertare

obiettivi

Al termine di ogni segmento del percorso

formativo definisce il livello di competenza

raggiunto e diagnostica eventuali carenze

Al termine di un percorso didattico (modulo; unità

didattica; trimestre) verifica il raggiungimento

degli obiettivi prefissati

“Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali sul

rendimento scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi di

apprendimento previsti dal piano dell’offerta formativa…” 4

Consente una diagnosi delle conoscenze possedute

per offrire una tempestiva compensazione delle

difficoltà rilevate

Page 68: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

75

Che verrà tenuto sotto controllo attraverso Che verrà misurato attraverso

• Prove scritte.

• Prove strutturate per classi parallele.

•Verifiche orali.

•Verifiche in laboratorio (se previsto).

• Osservazioni sui singoli allievi.

•Controllo dei compiti a casa.

•Esercitazioni svolte in classe e/o in

laboratorio.

•Lavori di gruppo.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Criteri comuni di valutazione

• Acquisizione di conoscenze e abilità cognitive (profitto)

• Impegno (continuità nello studio a casa)

• Partecipazione, attenzione (in classe)

• Metodo di lavoro

• Progresso nel raggiungimento degli obiettivi didattici ed

educativi fissati dal Consiglio di Classe

Per poter misurare in modo omogeneo

il livello di apprendimento

Page 69: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

76

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO ADOTTATA DAL COLLEGIO DEI

DOCENTI

Valutazione Conoscenze -Competenze- Abilità

Dieci

Evidenzia eccellenti capacità di personalizzare e approfondire autonomamente i contenuti,

mostrando spiccato senso critico e apertura verso ogni stimolo culturale, anche

extrascolastico; opera significativi collegamenti interdisciplinari; si esprime con fluidità

mostrando una piena padronanza nell’uso dei linguaggi specifici.

Giudizio: ECCELLENTE

Nove

Conosce in modo approfondito gli argomenti che rielabora criticamente stabilendo validi

collegamenti tra le discipline; mostra molteplici interessi culturali, anche al di là del

programma di studio; espone in maniera ben strutturata, ricca, precisa lessicalmente e

sintatticamente.

Giudizio: OTTIMO

Otto

Conosce in modo sicuro ed approfondito i contenuti; argomenta con efficacia ed opera

collegamenti tra le discipline manifestando anche capacità critiche e di rielaborazione

personale; espone in modo chiaro e scorrevole utilizzando un lessico appropriato

Giudizio: BUONO

Sette Conosce con sicurezza gli argomenti; coglie le relazioni ed istituisce collegamenti tra i

contenuti disciplinari; imposta una adeguata argomentazione ed espone con chiarezza

utilizzando anche elementi del lessico specifico. Giudizio: DISCRETO

Sei Conosce in modo essenziale gli argomenti; coglie i principali rapporti tra i contenuti

operando generici collegamenti; espone con correttezza utilizzando un linguaggio

sintatticamente semplice ma adeguato. Giudizio: SUFFICIENTE

Cinque Conosce in modo superficiale e approssimativo gli argomenti delle discipline; opera alcuni

collegamenti a volte non appropriati; espone in modo non sempre corretto ed utilizza un

lessico generico. Giudizio: MEDIOCRE

Quattro Conosce in modo frammentario e lacunoso gli argomenti delle discipline; opera collegamenti

inappropriati; espone in modo scorretto e usa un lessico elementare.

Giudizio: INSUFFICIENTE

Tre Conosce in modo estremamente confuso e frammentario; non mostra interesse verso lo

studio; stenta ad operare collegamenti; espone in modo impacciato e incoerente, usa un

lessico povero. Giudizio: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Due - Uno

Manifesta gravissime lacune nei contenuti basilari delle discipline e presenta notevoli

difficoltà nell’elaborazione concettuale e nell’esposizione; rifiuta qualsiasi stimolo culturale

proposto dimostrando un atteggiamento di totale chiusura. Giudizio: PREPARAZIONE NULLA

Page 70: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

77

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA

GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO (I BIENNIO)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

CO

RR

ET

TE

ZZ

A

E P

RO

PR

IET

A’

LIN

GU

IST

ICA

Si esprime in modo corretto, ricco e fluido 3

Si esprime in modo corretto ed adeguato 2,5

Si esprime in modo semplice ma corretto 2

Si esprime in modo non sempre corretto ed appropriato 1,5

Si esprime in modo gravemente scorretto 1

PA

DR

ON

AN

ZA

DE

I C

ON

TE

NU

TI

ED

AD

ER

EN

ZA

AL

LA

TR

AC

CIA

Conoscenze approfondite e pertinenti alla traccia 3

Conoscenze soddisfacenti e pertinenti alla traccia 2,5

Conoscenze essenziali ma pertinenti 2

Conoscenze parziali e non sempre pertinenti 1,5

Conoscenze molto lacunose e non pertinenti 1

SV

ILU

PP

O D

EL

LE

AR

GO

ME

NT

AZ

ION

I

Argomenta in modo ricco ed articolato 2

Argomenta in modo chiaro ed ordinato 1,5

Argomenta in modo schematico ma coerente 1

Argomenta in modo disorganico e poco coerente 0,5

Argomentazione nulla 0

CA

PA

CIT

A’

CR

ITIC

HE

ED

OR

IGIN

AL

ITA

Sicuro impianto critico e originale rielaborazione personale 2

Validi giudizi critici ed opinioni personali validamente motivate 1,5

Presenza di qualche spunto critico 1

Rielaborazione personale limitata e valutazioni critiche non

adeguate

0,5

Assenza di note personali e di valutazioni critiche 0

PUNTI TOTALI

Page 71: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

78

GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ITALIANO -

VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO)

Indicatori Descrittori Esiti Punteggio

in decimi

Voto

parziale

Organizzazione

testuale

• Rispetto delle consegne

• Uso del registro linguistico adeguato alla tipologia testuale

• Coerenza e coesione nella struttura del discorso

• Articolazione chiara e ordinata

• Ordine e chiarezza

nell’impaginazione e nell’aspetto grafico

Completa ed esauriente 2

Adeguata 1

Parziale/scarsa 0,5

Rispetto della

tipologia testuale

• Testo informativo

• Testo espressivo

• Testo narrativo

• Testo poetico

• Testo argomentativo

Puntuale 1,5

Adeguato 1

Parziale/scarso 0,5

Contributi

personali

(Argomentazione

personale)

• Scelta di argomenti pertinenti

• Analisi e sintesi personali ed efficaci

• Ricchezza e precisione di informazioni e dati

• Rielaborazione delle informazioni

• Presenza di commenti e

valutazioni personali

Originali ed efficaci 2

Accettabili 1

Carenti/inadeguati 0,5

Correttezza

morfosintattica e

ortografica

• Padronanza delle strutture

morfosintattiche e della loro flessibilità e varietà

• Correttezza ortografica

• Punteggiatura corretta

Completa 3

Essenziale 2

Parziale 1

Scorretta 0,5

Lessico e stile • Proprietà e ampiezza del repertorio lessicale

• Adeguatezza del lessico alla

tipologia testuale ed al registro linguistico

Adeguato e appropriato 1,5

Accettabile 1

Inadeguato 0,5

PUNTEGGIO TOTALE VOTO /10

Legenda:

Organizzazione testuale e contributi personali:

Insufficiente 0,5 (Voti 1-5); Sufficiente 1 (Voti 6-7); Buono/Ottimo 2 (voti 8-10)

Conoscenze e Lessico

Insufficiente 0,5 (Voti 1-5); Sufficiente 1 (Voti 6-7); Buono/Ottimo 1,5 (voti 8-10)

Correttezza morfosintattica e lessicale

Gravemente insufficiente 0,5 (Voti 1-4); Insufficiente 1 (Voto: 5); Sufficiente 2 (Voti 6-7); Buono/Ottimo 3 (voti 8-10)

Page 72: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

79

GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA A (Analisi del testo)

indicatori descrittori p.

in/10

p.

ass.

p.

in/15

p.

ass.

Comprensione

sintesi

Corretta e puntuale(l’alunno parafrasa e/o sintetizza in modo efficace ed individua con esattezza e puntualità il contenuto del testo)

2 3,5

Soddisfacente(L’alunno individua tema di fondo e i motivi più importanti del testo; la parafrasi e la sintesi sono corrette)

1,75 3

Essenziale (L’alunno comprende l’idea centrale del testo ma trascura i motivi accessori; mostra qualche incertezza nella parafrasi e nella sintesi)

1,5 2,5

Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una frammentaria comprensione del contenuto del testo)

1 2

Gravemente lacunosa (la parafrasi e/o la sintesi sono molto incerte e denotano un sostanziale travisamento del contenuto del testo)

0,5 1

Analisi

Esauriente ed approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale ed effettua con sicurezza e precisione l’analisi delle strutture formali)

3 4

Esauriente (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale ed effettua un’analisi corretta e completa ma non sempre approfondita delle strutture formali)

2 3

Essenziale (l’alunno individua la natura del testo ed effettua un’analisi essenziale delle strutture formali fondamentali)

1,5 2,5

Incompleta (l’alunno individua con molta incertezza la natura del testo ed analizza alcune strutture più evidenti)

1 2

Gravemente incompleta (l’alunno non individua gli elementi relativi alla natura del testo ed alle sue strutture formali )

0,5 1

Commento

interpretazione

Corretto ed approfondito (l’alunno mette in relazione i diversi livelli del testo, contestualizza in modo approfondito, esprime valutazioni critiche puntuali sostenute da fondati e validi apporti personali)

3 4

Esauriente (l’alunno compie opportuni e pertinenti riferimenti al contesto, esprime valutazioni critiche corrette, ma senza particolari apporti personali)

2 3

Essenziale (l’alunno si riferisce al contesto in maniera schematica ed essenziale, le valutazioni critiche corrette non sono sempre ben articolate)

1,5 2,5

Parziale (l’alunno si riferisce al contesto in maniera non sempre adeguata e molto incerte sono le valutazioni critiche )

1 2

Inadeguato (inconsistenti i riferimenti al contesto, assente lo sviluppo critico ) 0,5 1

Uso della lingua

Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il

mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )

2 3,5

Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato)

1,75 3

Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime

talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)

1,5 2,5

Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)

1 2

Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)

0,5 1

Data voto

Docente

alunno classe

Page 73: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

80

GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA B (saggio breve/articolo di giornale)

indicatori descrittori p.

in/10

p.

ass.

p.

in/15

p.

ass.

Utilizzo delle

fonti

Corretto e puntuale(l’alunno utilizza le fonti in modo pieno interpretandole in modo efficace ed integrandole con contributi personali pertinenti ed approfonditi)

3 4

Soddisfacente(L’alunno utilizza puntualmente le fonti proposte, le interpreta e le integra con qualche contributo personale)

2 3

Essenziale (L’alunno utilizza le fonti in modo semplice ma coerente, sintetizzandole senza particolari approfondimenti)

1,5 2,5

Approssimativo (le fonti sono utilizzate in maniera frammentaria e poco coerente)

1 2

Gravemente insufficiente (le fonti non sono utilizzate o il loro utilizzo denota un sostanziale travisamento del contenuto )

0,5 1

Rispetto delle

consegne

Puntuale (l’alunno rispetta rigorosamente le consegne -destinazione editoriale, titolo, limiti di spazio- e si attiene con sicura padronanza all’impianto ed alle convenzioni della tipologia prescelta)

2 3,5

Soddisfacente (l’alunno rispetta pienamente le consegne e si attiene con una certa padronanza alle convenzioni della tipologia prescelta )

1,75 3

Sufficiente (l’alunno rispetta le consegne anche se non mostra piena sicurezza rispetto alle convenzioni della tipologia prescelta)

1,5 2,5

Parziale (l’alunno rispetta le consegne in modo parziale attenendosi solo a tratti alle convenzioni della tipologia prescelta)

1 2

Inadeguato (l’alunno non rispetta le consegne né si attiene alle convenzioni della tipologia prescelta )

0,5 1

Capacità logiche

ed argomentative

Molto efficaci (l’alunno costruisce un discorso dal sicuro impianto informativo e/o argomentativo dimostrando attitudine allo sviluppo critico delle questioni ed originalità di apporti personali)

3 4

Esaurienti (l’alunno sviluppa un discorso ben articolato mostrando capacità critiche ed argomentative anche con qualche apporto personale)

2 3

Essenziali (l’alunno costruisce un discorso semplice ma ordinato con argomentazioni essenziali e qualche spunto critico non adeguatamente sviluppato)

1,5 2,5

Parziali (l’alunno sviluppa i contenuti in maniera non sempre chiara ed adeguata e molto incerte sono le valutazioni critiche )

1 2

Inadeguate (contenuti strutturati in modo confuso ed incoerente, assente lo sviluppo critico )

0,5 1

Uso della lingua

Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )

2 3,5

Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo

linguistico, il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato)

1,75 3

Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime

talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)

1,5 2,5

Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)

1 2

Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)

0,5 1

Data voto

Docente

alunno classe

Page 74: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

81

GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA C-D (Tema di argomento storico- Tema di ordine generale)

indicatori descrittori p. in/10

p. ass.

p. in/15

p. ass.

Conoscenza

dell’argomento

Corretta e puntuale(l’alunno sviluppa esaurientemente tutti i punti mostrando

conoscenze ricche e approfondite) 3 4

Soddisfacente(L’alunno sviluppa tutti i punti e rivela conoscenze corrette e puntuali)

2 3

Essenziale (L’alunno dimostra di possedere le conoscenze essenziali per sviluppare la traccia proposta)

1,5 2,5

Approssimativa ( L’alunno dimostra di possedere conoscenze sommarie e imprecise; superficiale e incompleta la trattazione)

1 2

Gravemente lacunosa (le conoscenze risultano molto lacunose e alcune parti del tema sono fuori traccia)

0,5 1

Capacità logica

ed

argomentativa

Molto efficace (contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare e significative)

3 4

Esauriente (contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara, argomentazione ben articolatai)

2 3

Essenziale (contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione non sempre motivatai)

1,5 2,5

Parziale (contenuti sviluppati in modo poco coerente, tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni)

1 2

Inadeguata (contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione ) 0,5 1

Rielaborazione

personale e

valutazione

critica

Efficace e approfondita ( l’alunno esprime valutazioni critiche puntuali sostenute da fondati e validi apporti personali)

2 3,5

Esauriente (l’alunno esprime valutazioni critiche corrette proponendo giudizi ed opinioni personali adeguatamente motivati)

1,75 3

Essenziale (l’alunno propone degli spunti critici non sono sempre adeguatamente sviluppati; qualche apporto personale)

1,5 2,5

Parziale( Insufficiente la rielaborazione personale, molto incerte sono le valutazioni critiche )

1 2

Inadeguato (assente lo sviluppo critico e l’apporto personale ) 0,5 1

Uso della

lingua

Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )

2 3,5

Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico,

il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato) 1,75 3

Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime

talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)

1,5 2,5

Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e

lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)

1 2

Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi

errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)

0,5 1

Data voto

Il Docente

alunno classe

Page 75: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

82

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LINGUA E CULTURA LATINA

(ANALISI DI UN TESTO)

TRADUZIONE –COMPRENSIONE- SINTESI

Corretta traduzione e completa comprensione dell’intero testo 2

Corretta traduzione di una parte del testo. Comprensione completa pur con qualche lieve errore 1.5-1

Errata traduzione di una parte del testo. Comprensione parziale 0.5

Errata traduzione dell’intero testo. Comprensione scarsa o nulla 0

INTERPRETAZIONE

Puntuale e completa, si individuano con esattezza e sicurezza tutte le strutture tematiche e formali 2

Esauriente, ma non sempre approfondita, si riconosce la tipologia testuale e se ne individuano le strutture più importanti a livello tematico e formale

1.5

Essenziale, si individua la natura generale del testo e qualche struttura più evidente 1

Incompleta e spesso superficiale, si individua la natura del testo solo nei suoi aspetti più immediati 0.5

Lacunosa ed incerta, non si individuano le strutture fondamentali del testo 0

ANALISI

Analisi morfosintattica esauriente, analisi lessicale precisa e puntuale 2

Analisi morfosintattica complessivamente adeguata, pur con qualche imprecisione, analisi lessicale corretta, pur con qualche genericità

1.5

Analisi morfosintattica limitata, ma essenziale; analisi lessicale limitata, ma globalmente non scorretta 1

Analisi morfosintattica parziale; analisi lessicale imprecisa e parzialmente errata 0.5

Analisi morfosintattica irrilevante o quasi nulla; analisi lessicale del tutto inadeguata 0

APPROFONDIMENTI

Ampi e ricchi spunti critici, si rapporta opportunamente l ‘opera al contesto e all’autore, argomentazioni valide e efficaci

2

Opportuni i riferimenti al contesto, valide le argomentazioni e qualche spunto critico personale, discreta di

interpretazione 1.5

Essenziale; le argomentazioni sono sufficienti, sommari i riferimenti al contesto e le valutazioni critiche 1

Parziale e modesto, scarsi i riferimenti al contesto e incerte le valutazioni critiche 0.5

Irrilevante sia nel contenuto sia nelle argomentazioni 0

CORRETTEZZA MORFOSINTATICA E LESSICALE

Ottima capacità di usare il sistema linguistico, presenza di un registro espressivo e di uno stile personali ed originali

2

Appropriato l’uso del sistema linguistico 1.5

Controllo del sistema linguistico generalmente adeguato. Alcune improprietà nell’uso della lingua 1

Parziale controllo della grammatica e della sintassi. Inadeguato il registro stilistico 0.5

Gravi inadeguatezze lessicali, grammaticali, ortografiche, scorretto uso della punteggiatura 0

Page 76: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

83

GRIGLIA PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE PROVE

SCRITTE DI LINGUA E CULTURA LATINA E DI LINGUA E CULTURA GRECA

INDICATORI DESCRITTORI P./10 P./15 P. ASS.

COMPRENSIONE

Il testo è travisato completamente o in gran parte o per nulla tradotto

1 1 - 2

Il testo è compreso a tratti e il senso generale è lacunoso

1,5 3 - 3,5

Il testo è compreso nella sua essenzialità

2-2,5 4 - 4,5

Il testo è compreso in modo soddisfacente

3-3,5 5 - 5,5

Il testo è compreso con puntualità e rigore

4 6

CONOSCENZE E

COMPETENZE

MORFOSINTATTICHE

Molto lacunose o nulle 1 1 - 1,5

Incerte e frammentarie 1,5 2 - 2,5

Sufficienti 2 3 - 3,5

Soddisfacenti 2,5 4 - 4,5

Complete e puntuali 3 5

RICODIFICA

Del tutto inadeguata o nulla 1 1

Stentata e approssimativa 1,5 2 - 2,5

Accettabile 2 3

Abbastanza corretta nella sintassi e nel lessico

2,5 3,5

Molto efficace e rielaborata 3 4

NELL’ATTRIBUZIONE DEL VOTO IN QUINDICESIMI IL TOTALE DECIMALE È ARROTONDATO ALL’UNITÀ

SUPERIORE.

Page 77: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

84

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Primo Biennio INDICATORI DESCRITTORI PUNTI IN

DECIMI

Conoscenza dei contenuti Puntuale, esaustiva, approfondita e sicura 2

Precisa, completa e sicura 1,50

Generale, a volte mnemonica, abbastanza

precisa e sicura

1,25

Poco precisa e/o troppo mnemonica e

incompleta

1

Lacunosa e frammentaria 0,75

Comprensione degli argomenti e/o dei testi studiati Piena, dettagliata e autonoma 2

Adeguata e autonoma, in più punti analitica 1,50

Globale e sufficientemente corretta, non

sempre autonoma 1,25

Parziale e superficiale 1

Minima e/o scorretta 0,75

Esposizione e argomentazione Esposizione coerente e organica, ampia e originale argomentazione

2

Esposizione coerente e lineare, adeguata

argomentazione

1,75

Esposizione abbastanza chiara e lineare,

argomentazione essenziale 1,25

Esposizione non sempre chiara e poco

lineare, argomentazione minima

1

Esposizione confusa e non lineare,

argomentazione assente

0,75

Capacità di collegamento, confronto, rielaborazione,

riconoscimento e utilizzo di regole/costrutti grammaticali

Appropriate, originali e personali 2

Adeguate e personali 1,50

Essenziali, non sempre appropriate 1,25

Superficiali e poco appropriate 1

Inappropriate e/o assenti 0,75

Proprietà lessicale Ottima: ampio e corretto utilizzo di un lessico disciplinare specifico

2

Buona: utilizzo di un lessico disciplinare

adeguato e quasi sempre corretto

1,75

Sufficiente: utilizzo di un lessico limitato,

ma sostanzialmente corretto 1,25

Mediocre: utilizzo di un lessico molto

limitato e generalmente scorretto

1

Insufficiente: completamente inadeguata 0,75

TOTALE PUNTI /10

Page 78: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

85

Griglia di valutazione della verifica orale

Secondo Biennio – V Anno

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI IN DECIMI

PUNTI IN VENTESIMI

Conoscenza dei contenuti Puntuale, esaustiva, approfondita

e sicura

2 4

Precisa, completa e sicura 1,50 3,50

Generale, a volte mnemonica,

abbastanza precisa e sicura 1,25 3

Poco precisa e/o troppo

mnemonica e incompleta

1 2

Lacunosa e frammentaria 0,75 1,50

Comprensione degli argomenti e/o dei testi studiati Piena, dettagliata e autonoma 2 4

Adeguata e autonoma, in più

punti analitica

1,50 3,50

Globale e sufficientemente

corretta, non sempre autonoma 1,25 3

Parziale e superficiale 1 2

Minima e/o scorretta 0,75 1,50

Esposizione e argomentazione Esposizione coerente e organica,

ampia e originale

argomentazione

2 4

Esposizione coerente e lineare,

adeguata argomentazione

1,75 3,50

Esposizione abbastanza chiara e

lineare, argomentazione

essenziale

1,25 3

Esposizione non sempre chiara e

poco lineare, argomentazione

minima

1 2

Esposizione confusa e non

lineare, argomentazione assente

0,75 1,50

Capacità di collegamento multidisciplinare, analisi,

sintesi, rielaborazione critica,riconoscimento e utilizzo

delle strutture linguistiche

Appropriate, originali e personali 2 4

Adeguate e personali 1,50 3,50

Essenziali, non sempre

appropriate 1,25 3

Superficiali e poco appropriate 1 2

Inappropriate e/o assenti 0,75 1,50

Proprietà lessicale Ottima: ampio e corretto utilizzo

di un lessico disciplinare specifico

2 4

Buona: utilizzo di un lessico

disciplinare adeguato e quasi

sempre corretto

1,75 3,50

Sufficiente: utilizzo di un lessico

limitato, ma sostanzialmente

corretto

1,25 3

Mediocre: utilizzo di un lessico

molto limitato e generalmente

scorretto

1 2

Insufficiente: completamente

inadeguata

0,75 1,50

TOTALE PUNTI /10 /20

Page 79: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

86

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE DI INGLESE

I BIENNIO

Voto Comprensione produzione

Contenuti Uso della lingua (morfosintassi, lessico, spelling)

1-2 Scarsissima comprensione e

produzione di messaggi/informazioni

Conoscenza dei contenuti

scarsissima

Scarsissima conoscenza delle

strutture morfosintattiche, del lessico e spelling

3 Gravi difficoltà nella

comprensione/produzione di

messaggi/informazioni

Scarsa conoscenza dei

contenuti

Conoscenza della morfosintassi

scarsa, con gravi e diffusi errori;

molto inadeguati lessico e spelling

4 Frammentaria e molto

lacunosa la comprensione/

produzione di messaggi/informazioni

Conoscenza dei contenuti

decisamente inadeguata

Conoscenza delle strutture

morfosintattiche frammentaria,

lessico e spelling inadeguati

5 Incompleta la

comprensione/produzione di messaggi/informazioni

Lacunosa la conoscenza dei

contenuti

Uso incerto e non sempre

adeguato della morfosintassi e del lessico

6-6½ Comprensione/produzione di

messaggi/informazioni essenziale e semplice

Conoscenza dei contenuti

adeguata, ma non approfondita

Conoscenza adeguata, ma non

approfondita della morfosintassi e del lessico. Spelling accettabile

7-7½ Abbastanza sicura e

pertinente la

comprensione/produzione di messaggi/informazioni

Appropriata la conoscenza

dei contenuti

Uso sostanzialmente corretto

delle strutture morfosintattiche,

del lessico e dello spelling

8-8½ Completa la

comprensione/produzione di messaggi/informazioni

Sicura la conoscenza dei

contenuti

Corretto l’uso della morfosintassi

pur se con qualche errore; lessico

e spelling precisi

9-9½ Approfondita e ampia la

comprensione/produzione di

messaggi/informazioni

Conoscenza dei contenuti

approfondita e precisa

Accurato l’uso delle strutture

linguistiche; precisi lessico e

spelling; qualche imprecisione

10 Spiccata padronanza nella

comprensione e produzione

molto approfondita e articolata

Molto approfondita e sicura

la conoscenza dei contenuti

con spunti personali ed originali

Uso della morfosintassi e del

lessico molto appropriato;

eventuali imprecisioni irrilevanti

La presente griglia può essere adattata a diverse tipologie di verifica scritta prendendo in considerazione

solo gli indicatori che interessano

Page 80: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

87

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI DI INGLESE

I BIENNIO

Voto Comprensione Produzione Contenuti Morfosintassi Lessico Fluency Pronuncia

1-2 Scarsissima la

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Scarsissima la

conoscenza dei

contenuti

Scarsissima la

conoscenza della

morfosintassi e del lessico

Esposizione molto

stentata con numerosi e

gravi errori di pronuncia

3 Gravi difficoltà nella

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Molto frammentaria e

limitata la conoscenza

dei contenuti

Uso della morfosintassi

con gravi errori e lessico

molto inadeguato

Esposizione molto

impacciata e contorta

con pronuncia scorretta

4 Frammentaria e carente la

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Contenuti molto

limitati e decisamente

inadeguati

Uso scorretto della

morfosintassi e del

lessico

Esposizione difficoltosa

e poco chiara; scorretta

la pronuncia

5 Incompleta e parziale la

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Lacunosi e modesti i

contenuti

Incerta la conoscenza

delle strutture

linguistiche e del lessico

Poco scorrevole

l’esposizione con errori

di pronuncia

6-6½ Essenziale ma accettabile

la comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Adeguata ma non

approfondita la

conoscenza dei contenuti

Conoscenza globale ma

non approfondita della

morfosintassi e del lessico

Esposizione semplice,

ma abbastanza

scorrevole con qualche errore nella pronuncia

7-7½ Abbastanza completa la

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Appropriata la

conoscenza dei

contenuti

Corretto l’uso delle

strutture linguistiche e

del lessico

Sicura l’esposizione pur

se con qualche

inesattezza nella pronuncia

8-8½ Completa la comprensione

e produzione di messaggi e informazioni

Sicura la conoscenza

dei contenuti

Uso sicuro e preciso

della morfosintassi e del lessico

Fluente e chiara l’esposizione con qualche imprecisione

9-9½ Completa e precisa la

comprensione e

produzione di messaggi e

informazioni

Approfondita la

conoscenza dei

contenuti

Ampia la conoscenza

della morfosintassi e del

lessico

Sicura e personale l’esposizione

10 Notevole la capacità di

comprensione e

produzione di messaggi e informazioni

Approfondita, ampia e

personale la

conoscenza dei contenuti

Estremamente appropriato l’uso della

morfosintassi e del

lessico

Esposizione molto

fluente e articolata;

eventuali imprecisioni irrilevanti

Page 81: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

88

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE DI INGLESE

II BIENNIO – V ANNO

Voto Contenuti (quantità, qualità

dell’informazione, pertinenza) Capacità di analisi e sintesi

capacità argomentative contestualizzazione

Uso della lingua (morfosintassi

lessico spelling)

1-2 Scarsissima conoscenza dei

contenuti e di pertinenza al

tema proposto

Capacità di analisi e sintesi molto

scarse; inconsistenti la

contestualizzazione e l’argomentazione

Esposizione molto molto confusa e

contorta con gravi e numerosi

errori

3 Scarsa conoscenza dei

contenuti; poca pertinenza al

tema proposto

Scarsa abilità di analisi e sintesi;

contestualizzazione e

argomentazione molto carenti

Esposizione frammentaria, e

disorganica con diffusi e gravi

errori

4 Carente e frammentaria la

conoscenza dei contenuti e la

pertinenza al tema proposto

Inadeguate le capacità di analisi e

sintesi, argomentazioni e

contestualizzazione poco chiare

Esposizione difficoltosa, poco

chiara e ripetitiva; scorretta la

forma

5 Lacunosi e modesti i contenuti;

parziale la pertinenza al tema

proposto

Modeste le capacità di analisi e di

sintesi; non sempre chiare e

corrette le argomentazioni e la contestualizzazione

Poco sicura l’esposizione con

errori vari errori formali

6-6½ Adeguata ma non approfondita

la conoscenza dei contenuti; accettabile la pertinenza al tema

proposto

Non sempre consistenti le

capacità di analisi e sintesi; generiche le argomentazioni e la

contestualizzazione

Esposizione semplice, ma

abbastanza chiara con alcuni errori

7-7½ Appropriata la conoscenza dei

contenuti e abbastanza corretta

la pertinenza al tema proposto

Accettabili le capacità di analisi e

di sintesi, abbastanza precise le

argomentazioni e la contestualizzazione

Scorrevole e chiara l’esposizione

pur se con qualche incertezza

grammaticale e lessicale

8-8½ Sicura la conoscenza dei

contenuti e corretta la

pertinenza al tema proposto

Più che adegua tele capacità di

analisi e di sintesi; precise e

puntuali le argomentazioni e la contestualizzazione

Fluente e chiara l’esposizione pur

se con qualche imprecisione

9-9½ Completa e approfondita la

conoscenza dei contenuti; piena

pertinenza al tema proposto

Alquanto elevate le capacità di

analisi e di sintesi; originali e

personali le argomentazioni e la contestualizzazione

Esposizione fluente, articolata e

personale con qualche

imprecisione

10 Molto approfondita e ampia la

conoscenza dei contenuti; piena

pertinenza al tema proposto

Elevate e spiccate le capacità di

analisi e di sintesi; originali,

personali e molto appropriate le

argomentazioni e la contestualizzazione

Esposizione molto scorrevole,

articolata e personale. Irrilevanti le

eventuali imprecisioni

La presente griglia può essere adattata a diverse tipologie di verifica scritta prendendo in considerazione

solo gli indicatori che interessano

Page 82: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

89

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE II BIENNIO – V ANNO

INGLESE

A) CONOSCENZA (di artisti, opere e contesto)

1) conosce in modo serio e approfondito i temi 8 - 10

2) conosce in modo corretto e con qualche approfondimento gli argomenti 7 - 8

3) conosce in modo corretto gli argomenti essenziali, limitatamente alla spiegazione fatta 6 - 7

4) conosce in modo parziale e non sempre corretto gli argomenti 4 - 5

5) non conosce gli elementi fondamentali degli argomenti 2 - 4

B) COMPRENSIONE (di artisti, opere e contesto)

1) comprende in modo puntuale gli argomenti, focalizzandoli subito in ampiezza e profondità 8 - 10

2) comprende nella corretta articolazione gli argomenti 7 - 8

3) comprende in modo corretto gli argomenti essenziali, limitatamente alla spiegazione fatta 6 - 7

4) comprende in modo parziale e non sempre corretto gli argomenti 4 - 5

5) non comprende gli elementi fondamentali delle questioni 2 - 4

C) APPLICAZIONE (competenza nell'uso operativo delle conoscenze acquisite; sviluppo di leggi e principi

teorici)

1) applica appieno le conoscenze anche in situazioni complesse 8 - 10

2) applica correttamente le conoscenze acquisite talora anche in situazioni complesse 7 - 8

3) applica correttamente le conoscenze acquisite talora in compiti standard, con qualche difficoltà in situazioni più complesse

6 - 7

4) applica le conoscenze ma in ambiti limitati e con vari errori 4 - 5

5) non sa applicare i dati acquisiti sotto forma di conoscenza 2 - 4

D) ANALISI (sistematicità ed organicità nell'indagare il contesto ed il testo visivo)

1) analizza con sistematicità ed articolazione ricca ed organica 8 - 10

2) analizza in modo coerente e con articolazione adeguata 7 - 8

3) analizza in modo semplice ma coerente 6 - 7

4) analizza in modo non sempre coerente ed appropriato 4 - 5

5) analizza con notevole difficoltà ed in modo contraddittorio e frammentario 2 - 4

E) SINTESI (selezione e connessione dei concetti basilari)

1) sa individuare i concetti chiave e stabilire efficaci collegamenti 8 - 10

2) sa individuare i concetti chiave e collegarli adeguatamente 7 - 8

3) sa individuare gli elementi essenziali e collegarli sufficientemente 6 - 7

4) sa individuare i concetti chiave ma non sa collegarli 4 - 5

5) non sa individuare i concetti chiave e collegarli 2 - 4

F) VALUTAZIONE (apporti personali e critici)

1) rielabora criticamente e creativamente , con frequenti valutazioni personali 8 - 10

2) rielabora con qualche considerazione personale 7 - 8

3) rielabora senza particolari apporti personali 6 - 7

4) ripete in modo passivo e lacunoso quanto studiato 4 - 5

5) assenza più o meno diffusa di rielaborazione e di valutazione 2 - 4

Page 83: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

90

LICEO SCIENTIFICO “V.Julia” ACRI

DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE (A017)

CLASSI: CORSI - A - B - C -

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

CRITERI

L’alunno inteso come persona, come individuo umano in quanto oggetto di considerazione

nell'ambito delle funzioni e dei rapporti della vita sociale, con la sua individualità da valutare nella

dinamica dello sviluppo della sua personalità, delle sue capacità, dell’impegno dimostrato e

documentato, sarà il fondamento che accompagnerà la valutazione nel corso dell’Anno Scolastico

2018-2019.

Gli elementi fondanti che concorreranno alla “costruzione” della valutazione e poi del voto sono:

1. i livelli di partenza (fondamentali nella valutazione finale)

2. le conoscenze acquisite

3. le competenze raggiunte

4. l’evoluzione dei processi di apprendimento

5. il metodo

VALUTAZIONE DELLE PROVE GRAFICHE

Il voto è attribuito sulla base di griglie di valutazione predeterminate (a conoscenza degli alunni).

Tali criteri di giudizio hanno come parametri le conoscenze e le competenze relative all’esecuzione

dell’elaborato grafico insieme all’abilità intesa come capacità associata a sicurezza nella realizzazione del

compito e nelle procedure.

----Le prove strutturate saranno valutate in base a parametri oggettivi e predefiniti----

VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Il voto sarà attribuito sulla base dei seguenti parametri:

- conoscenze: conoscenza specifica degli argomenti

- capacità espressiva (proprietà lessicale e chiarezza espositiva)

- capacità critica e di sintesi (capacità di rielaborare contenuti ed operare confronti)

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Le griglie in allegato sono adottate dal Dipartimento mantenendo ferma, comunque, la libertà del singolo

docente di utilizzarne altre, in base alle esigenze didattiche della classe e/o alla tipologia di verifica effettuata.

Il voto è attribuito sulla base di griglie di valutazione predeterminate che assumono come parametri:

Conoscenze, Competenze e Abilità.

Page 84: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

91

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - DISEGNO

Disegno Geometrico e Ornato

DISEGNO Nulla Gravemente

Insufficiente

Insufficiente Sufficiente Discreta Buona Ottima VOTO

CORRETTEZZA DEL

PROCEDIMENTO 1 2 2,5 3 3,5 4 5

ESECUZIONE 0,5 1 1,25 1,5 1,75 2 2,5

QUALITA’ GRAFICA 0,5 1 1,25 1,5 1,75 2 2,5

TOTALE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE – STORIA DELL’ARTE

STORIA DELL’ARTE Nulla Gravemente Insufficiente

Insufficiente Sufficiente Discreta Buona Ottima VOTO

CONOSCENZA E

COMPLETEZZA DEI

CONTENUTI

1 2 2,5 3 3,5 4 5

PROPRIETA’ E CHIAREZZA

ESPRESSIVA. USO DEL

LINGUAGGIO SPECIFICO

0,5 1 1,25 1,5 1,75 2 2,5

CAPACITA’ DI

CONTESTUALIZZARE E

STABILIRE COLLEGAMENTI

0,5 1 1,25 1,5 1,75 2 2,5

TOTALE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI STORIA DELL’ARTE:

Quesiti a risposta breve

INDICATORI DESCRITTORI DI LIVELLO VOTO • Non articola il discorso/assenza del lessico

specifico

• Scorrettezza morfosintattica/improprietà

lessicali

• Articola il discorso con correttezza

morfosintattica/uso del lessico specifico

• Articola il discorso in modo adeguato, ricco ed

organico

0 1 2

COMPETENZA, PADRONANZA DEL LESSICO

SPECIFICO/CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA 3

• Non conosce i contenuti 0

CONOSCENZA DEI CONTENUTI • Conoscenza frammentaria e superficiale

• Conoscenza dei contenuti principali

1

2

• Conoscenza completa ed approfondita 3

• Non effettua sintesi 0 • Effettua sintesi parziale e non pertinente alla 1

traccia 2

CAPACITÀ DI SINTESI E RIELABORAZIONE • Sintetizza gli aspetti principali 3

• Sintetizza e rielabora le conoscenze 4

• Sintetizza, interpreta con collegamenti

interdisciplinari le conoscenze

Page 85: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

92

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA

Griglia per la valutazione della prova scritta di matematica e fisica CRITERI PER LA VALUTAZIONE DESCRITTORI PUNTEGGIO DA

ASSEGNARE

PUNTEGGIO

ASSEGNATO

A CONOSCENZE/ABILITA’ Conoscenze e utilizzo di principi,

teorie, concetti, termini, regole,

procedure, metodi e tecniche

Approfondite, ampliate e sistematizzate

3

Pertinenti e corrette 2,5 Adeguate 2 Essenziali 1,5 Superficiali e incerte 1 Scarse e confuse 0,5 Nulle 0

B CAPACITA’ LOGICHE ED

ARGOMENTATIVE

Organizzazione e utilizzazione di

conoscenze ed abilità per

analizzare, scomporre, elaborare.

Proprietà di linguaggio, chiarezza

e correttezza dei riferimenti

teorici e delle procedure scelte,

comunicazione e commento

della soluzione puntuali e

logicamente rigorosi.

Originale e valida 2

Coerente e lineare 1,5

Essenziale ma con qualche imprecisione

1

Incompleta e incomprensibile

0,5

Nessuna 0,25

C CORRETTEZZA E CHIAREZZA

DEGLI SVOLGIMENTI

Correttezza nei calcoli,

nell’applicazione di tecniche e

procedure.

Correttezza e precisione

nell’esecuzione delle

rappresentazioni geometriche e

dei grafici.

Appropriata, precisa,

ordinata 2,5

Coerente e precisa 2 Sufficientemente coerente ma imprecisa

1,5

Imprecisa e/o incoerente 1 Approssimata e sconnessa 0,5 nessuna 0,25

D COMPLETEZZA DELLA

RISOLUZIONE

Rispetto della consegna circa il

numero delle questioni da

risolvere

Completo e particolareggiato

2,5

Completo 2 Quasi completo 1,5 Svolto per metà 1 Ridotto e confuso 0,5 Non svolto 0,25

PUNTEGGIO

Somma:

(voto)

Page 86: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

93

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE VOTO

IN DECIMI E GIUDIZIO

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’

10

OTTIMO Complete,

approfondite e

rielaborate in

modo personale.

Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze

motorie acquisite, affronta criticamente e con

sicurezza nuovi problemi ricercando con creatività

soluzioni alternative.

Ottime qualità motorie

Esprime gesti tecnici e sportivi

con sicurezza operando

in modo autonomo nei diversi

contesti disciplinari.

Comprende e affronta le attività

con responsabilità e

collaborazione. Si dimostra particolarmente interessato alle lezioni sia

pratiche che teoriche.

9

DISTINTO Complete,

articolate

ed approfondite.

Utilizza le conoscenze e controlla

il

proprio corpo in modo completo

e

autonomo.

Si rapporta in modo responsabile

verso gli altri, gli oggetti e l’ambiente.

Buone qualità motorie

Sa organizzare il gesto motorio

con padronanza

scioltezza ed autonomia

Svolge attività di diversa durata

e intensità. Si dimostra

interessato alle lezioni sia

pratiche che teoriche.

8-7

BUONO Complete e

corrette.

Utilizza le conoscenze e le applica

correttamente anche in situazioni

nuove. Sa rielaborare gli

apprendimenti acquisiti.

Rivela buona esecuzione del

gesto motorio e buone capacità

di collegamento. Sa valutare i

propri limiti e prestazioni. Mostra interesse verso le lezioni.

6

SUFFICIENTE Essenziali ed

appropriate.

Guidato, gestisce in modo

sostanzialmente corretto

conoscenze e attività motorie

proposte.

Esegue il gesto motorio in modo semplice e

adeguato. E’sufficientemente

interessato.

5

MEDIOCRE Incerte e

incomplete.

Esprime insicurezza ed errori

nelle diverse attività motorie e

sportive.

Gestisce con difficoltà semplici

collegamenti e relazioni.

Esegue il gesto motorio

esprimendo imprecisioni e

Incertezze. Non compie

esercitazioni adeguate per

migliorare i propri limiti.

Dimostra un interesse parziale.

4

INSUFFICIENTE Frammentarie e

superficiali.

Non sa produrre risposte

motorie

adeguate alle richieste e al

contesto.

Non accetta i propri limiti e

quelli dei compagni.

Esegue il gesto motorio in modo

parziale e approssimativo.

Non si impegna e non collabora. In modo adeguato.

E’alquanto disinteressato.

3

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Scarse e

lacunose.

Non applica le conoscenze

motorie

esprimendo errori e limiti.

Non affronta gli impegni

cercando di evitarli e non

rispetta le regole.

Esegue il gesto motorio in modo

molto scorretto e

superficiale. Non controlla il

proprio corpo e non rispetta le

attività di gruppo. E’ del tutto

disinteressato.

1-2

NULLO

Non espresse. Non evidenziate per grave

mancanza di applicazione,

partecipazione e rispetto delle

regole.

Si rifiuta di eseguire quanto richiesto.

Non partecipa e non collabora. Ha rifiuto

verso la materia.

Page 87: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

94

La valutazione del comportamento degli studenti introdotta con l’O. M.

15.08 e successivi regolamenti risponde alle seguenti finalità:

1. “accertare i livelli di apprendimento e di consapevolezza raggiunti,

con specifico riferimento alla cultura ed ai valori della cittadinanza e

della convivenza civile

2. verificare la capacità di rispettare il complesso delle disposizioni che

disciplinano la vita di ciascuna istituzione scolastica

3. diffondere la consapevolezza dei diritti e dei doveri degli studenti

all’interno della comunità scolastica, promuovendo comportamenti

coerenti con il corretto esercizio dei propri diritti e al tempo stesso

con i rispetti dei propri doveri, che corrispondono sempre al

riconoscimento dei diritti e delle libertà degli altri

4. dare significato e valenza educativa anche ad un voto inferiore a

sei/decimi” (O. M. 15.08)

VALUTAZIONE DEL

COMPORTAMENTO

DEGLI STUDENTI

Page 88: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

95

Il voto di comportamento viene attribuito dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio

sulla base dei seguenti criteri:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPORTAMENTO ALUNNI

voto indicatori descrittori

10

RISPETTO DELLE

REGOLE

MOLTO CORRETTO E RESPONSABILE

L’alunno/a è sempre molto corretto nei comportamenti con il D. S., i docenti, i compagni e il

personale della scuola.

Ha sempre un ruolo responsabile e propositivo all’interno della classe e nella vita della

scuola; rispetta in modo rigoroso il regolamento scolastico. Ottima la socializzazione e la disponibilità all’aiuto verso i compagni.

Ineccepibile negli atteggiamenti tenuti a scuola.

Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari (ammonizioni verbali registrate e/o note

disciplinari)

Rispetta rigorosamente l’orario scolastico (ritardi/ uscite anticipate con carattere di

eccezionalità)

Giustificazione tempestiva e puntuale delle assenze e/o ritardi (Come da Regolamento

d’Istituto)

Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola.

INTERESSE-

IMPEGNO-

PARTECIPAZIONE

Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante ed è sempre munito del

materiale richiesto dai docenti (libri di testo, supporti didattici, ecc)

Interesse vivo e partecipazione attiva; media dei voti 9≤M<10

FREQUENZA

REGOLARE

La frequenza alle lezioni è assidua (il numero di assenze non supera il limite di 10 per

quadrimestre con le deroghe previste dalla normativa vigente - C. M. n. 20/2011*; il numero

dei ritardi e/o delle uscite anticipate non supera il limite di cinque per quadrimestre).

Non si rende responsabile di assenze e/o ritardi individuali e/o collettivi non motivati.

9

RISPETTO DELLE

REGOLE

MOLTO CORRETTO

L’alunno/a è sempre corretto nei comportamenti con il D. S., i docenti, i compagni e il

personale della scuola.

Ha un ruolo propositivo all’interno della classe; rispetta in modo adeguato il regolamento

scolastico

Buona la socializzazione e la disponibilità all’aiuto verso i compagni

Corretto negli atteggiamenti tenuti a scuola (totale assenza di note disciplinari). Rispetta rigorosamente l’orario scolastico (ritardi/ uscite anticipate con carattere di

eccezionalità)

Giustificazione tempestiva e puntuale delle assenze e/o ritardi (Come da Regolamento

d’Istituto)

Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola.

INTERESSE-

IMPEGNO-

PARTECIPAZIONE

Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante

Interesse e partecipazione costanti; media dei voti 8≤M<9

FREQUENZA

REGOLARE

La frequenza alle lezioni è assidua (il numero di assenze non supera il limite di 10 per

quadrimestre con le deroghe previste dalla normativa vigente - C. M. n. 20/2011; il numero

dei ritardi e/o delle uscite anticipate non supera il limite di cinque per quadrimestre).

Non si rende responsabile di assenze e/o ritardi individuali e/o collettivi non motivati

8

RISPETTO DELLE

REGOLE

SOLITAMENTE CORRETTO E RISPETTOSO DELLE REGOLE

Il comportamento dell’alunno nei confronti del D. S., dei docenti, dei compagni e del

personale della scuola è sostanzialmente adeguato.

L’alunno manifesta un atteggiamento solitamente corretto, talvolta si rende responsabile di

qualche assenza e/o ritardo non giustificato tempestivamente ma non partecipa ad assenze di

massa.

Sporadiche le ammonizioni verbali e/o scritte (non superiori a due nell’arco del

quadrimestre).

Non sempre utilizza in maniera diligente il materiale e le strutture della scuola.

Page 89: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

96

INTERESSE-

IMPEGNO-

PARTECIPAZIONE

Talvolta non rispetta le consegne e non sempre è munito del materiale richiesto dai docenti

(libri di testo, supporti didattici, ecc.) Interesse e partecipazione adeguati; media dei voti 7≤M<8

FREQUENZA RARAMENTE IRREGOLARE

La frequenza alle lezioni è raramente irregolare ((il numero di assenze non supera il limite di

15 per quadrimestre con le deroghe previste dalla normativa vigente - C. M. n. 20/2011*; il

numero dei ritardi e/o delle uscite anticipate non supera il limite di sette per quadrimestre).

7

RISPETTO DELLE

REGOLE

POCO CORRETTO E NON SEMPRE RISPETTOSO DELLE REGOLE

L’alunno/a ha spesso comportamenti poco corretti nei confronti del D. S., dei docenti, dei

compagni e del personale della scuola. L’alunno viene spesso richiamato ad un atteggiamento più consono, si rende responsabile di

assenze e ritardi ingiustificati e abituali; partecipa ad assenze di massa.

Frequenti le ammonizioni verbali e scritte (max 3 note disciplinari, copiatura durante le prove

scritte, uso cellulare, fumo nei locali della scuola, uso improprio e/o rischioso delle

attrezzature scolastiche).

Utilizza in maniera poco diligente il materiale e le strutture della scuola.

INTERESSE-

IMPEGNO-

PARTECIPAZIONE

Non assolve alle consegne in maniera puntuale e costante, a volte è sprovvisto del

materiale richiesto dai docenti (libri di testo, supporti didattici, ecc). Interesse e partecipazione sufficienti e nel complesso regolari; media dei voti 6≤M<7

FREQUENZA IRREGOLARE La frequenza alle lezioni è irregolare (numero di assenze tra 16 e 20 per quadrimestre

con le deroghe previste dalla normativa vigente - C. M. n. 20/2011*; il numero dei

ritardi e/o delle uscite anticipate è compreso tra sette e dieci).

6

RISPETTO DELLE

REGOLE

NON SEMPRE CORRETTO E RISPETTOSO DELLE REGOLE

Il comportamento dell’alunno nei confronti del D.s.,dei docenti, dei compagni e del

personale della scuola è spesso connotato da azioni sconvenienti. Osservazione non regolare

delle norme di istituto.

Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni.

L’alunno viene ripetutamente ripreso per l’arroganza con cui si atteggia nei

confronti dei docenti e dei compagni e del personale ATA.

RIPETUTE E NON GRAVI ammonizioni verbali e/o scritte e/o allontanamento dalla

comunità scolastica per violazioni non gravi.

NEGLIGENTE utilizza in maniera trascurata e/o impropria il materiale e le strutture

della scuola.

Comportamento scorretto nei confronti del personale e dei compagni (oltre 3 note

disciplinari, copiatura durante le prove scritte, uso cellulare per uso non didattico, fumo nei

locali della scuola, uso improprio e/o rischioso delle attrezzature scolastiche; ritardi/ uscite

anticipate abituali non giustificati)

Tutte le infrazioni saranno comunicate tempestivamente ai genitori a cura del coordinatore

del consiglio di classe

INTERESSE-

IMPEGNO-

PARTECIPAZIONE

Rispetta le consegne solo saltuariamente.

Poco assiduo nell’esecuzione dei compiti assegnati. Ripetutamente sprovvisto del materiale

richiesto dai docenti (libri di testo, supporti didattici, ecc).

Interesse e partecipazione limitati e discontinui; promozione con debito

FREQUENZA

IRREGOLARE

La frequenza alle lezioni è connotata da numerose assenze e ricorrenti ritardi (numero

di assenze superiore a 20 per quadrimestre, ma comunque non superiori al limite

fissato dalla normativa per la validità dell’anno scolastico- con le deroghe previste

dalla normativa vigente - C. M. n. 20/2011*; il numero dei ritardi e/o delle uscite

anticipate è superiore a dieci).

5 L'alunno nel corso dell'anno è stato destinatario di almeno una sanzione disciplinare che comporti l'allontanamento

temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 5 giorni o almeno di due sanzioni per

periodi inferiori per comportamenti “a) previsti dai commi 9 e 9-bis dell’articolo 4 del decreto del Presidente della

Repubblica 24 giugno 1998, n.249, e successive modificazioni; b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5

dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249, e successive modificazioni”

Page 90: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

97

N. B. Il voto di comportamento scaturirà dalla media dei punteggi relativi ai tre indicatori:

• RISPETTO DELLE REGOLE

• INTERESSE, IMPEGNO E PARTECIPAZIONE

• FREQUENZA

In presenza di un punteggio decimale si procede come di seguito indicato:

fino a 0,50 si arrotonda per difetto da 0,51 si arrotonda per eccesso

Casi particolari verranno esaminati dal Consiglio di Classe.

*Le tipologie di assenza ammesse alla deroga riguardano: salve le casistiche di deroghe alla materia previste

dalla normativa vigente (Circolare Ministeriale n. 20 prot. 1483 del 04.03.2011)

a) motivi di salute certificati (ricovero ospedaliero o cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente)

b) day hospital e visite specialistiche (documentate da relativa attestazione di presenza presso presidio sanitario)

c) partecipazione a gare e a concorsi, stage, olimpiadi di matematica o progetti organizzati dall’Istituto o a cui lo

stesso ha aderito.

N.B. Tutte le motivazioni devono essere preventivamente o, comunque tempestivamente, documentate.

Al di fuori delle suddette deroghe qualsiasi altra assenza (ad es. uscite anticipate, ingressi posticipati non previsti

e non predisposti dalla scuola) sarà computata ai fini del calcolo del monte ore di presenza obbligatorio

(75%) e avrà anche una ricaduta negativa sulla valutazione del comportamento. . Il mancato conseguimento del

limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale

e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo.

Riferimento normativo: Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122, art. 14, comma 7

INOLTRE

Premesso che il rispetto dell’orario è condizione imprescindibile per un proficuo lavoro, si stabilisce che i ritardi

siano così disciplinati:

a) Ritardi dovuti a visite mediche, analisi, motivi di forza maggiore dovranno sempre essere giustificati con

certificazione: solo per tali motivi è eccezionalmente ammesso l’ingresso.

b) Le assenze devono essere giustificate dai genitori tramite il Libretto Personale, che è presentato al rientro a

scuola, all’inizio della prima ora di lezione entro i termini stabiliti nel Regolamento d’Istituto; l’insegnante

provvederà a prendere nota sul Registro di Classe.

(D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009) e successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria

previste dal sistema disciplinare non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da

evidenziare un sufficiente miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione.

Page 91: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

98

ATT

Riferimenti normativi:

- DPR 22 giugno 2009, n. 122, art. 6. comma 2; - Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009 n. 99; - Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000 n. 49; - Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34, art. 1. - Decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62

L’attribuzione del credito scolastico agli alunni del triennio riveste grande importanza ai fini dell’Esame di Stato. Essa deve rispondere a criteri di equità ed omogeneità, propri in generale del procedimento di valutazione (DPR 122/2010), e deve pertanto risultare del tutto comprensibile e trasparente all’utenza.

A decorrere del 1° settembre 2018 si applicano le disposizioni di cui al Capo III (esame di Stato nel secondo ciclo di istruzione), articoli 22, 24 e 25 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n.107. Sulla base di tali disposizioni il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino a un massimo di quaranta punti, di cui dodici per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno, secondo la tabella allegata al D.L. 62/2017 e di seguito riportata:

media dei voti

fasce di credito III anno

fasce di credito IV anno

fasce di credito V anno

M < 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6< M ≤ 7 8-9 9-10 10-11

7< M ≤ 8 9-10 10-11 11-12

8< M ≤ 9 10-11 11-12 13-14

9< M ≤ 10 11-12 12-13 14-15

Tabella: Attribuzione del credito scolastico (Decorrenza dal 1° settembre 2018)

Per i candidati che svolgeranno l’esame di Stato negli anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020, in regime transitorio, si applica la conversione del credito scolastico conseguito, rispettivamente nel terzo e quarto anno di corso e nel terzo anno di corso, secondo la seguente tabella:

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Page 92: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

99

Regime transitorio Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019: Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:

Somma dei crediti conseguiti per il III e per il IV anno

Nuovo credito attribuito per il III e per il IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

Tabella: regime transitorio

Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2019/2020: Tabella di conversione del credito conseguito nel III anno:

Credito conseguito per il III anno Nuovo credito attribuito per il III anno

3 7

4 8

5 9

6 10

7 11

8 12

Tabella: regime transitorio

Al fine di assicurare omogeneità di comportamento nelle decisioni dei Consigli di classe, il Collegio dei Docenti delibera di attribuire il credito tenendo conto, oltre che della media dei voti, anche dei seguenti elementi: a) Frequenza delle lezioni b) Partecipazione al dialogo educativo c) Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F

INDICATORI D’ISTITUTO PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO MASSIMO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE

Page 93: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

100

d) Credito formativo: documentazione di qualificate esperienze formative acquisite fuori dalla scuola

QUANDO SI ATTRIBUISCE LA FASCIA ALTA? Nell'attribuzione del punteggio massimo della banda di oscillazione la scuola pone in rilievo la media dei voti conseguiti, suddividendo la fascia della media nello 0,50 inferiore e nello 0,50 superiore (fino allo 0,50: fascia inferiore; dallo 0,51: fascia superiore). Unitamente alla media, si terrà conto del possesso dei seguenti requisiti:

a) Frequenza delle lezioni: assenze non superiori al 10% del monte ore annuale (20 giorni; per le deroghe oltre tale limite si rimanda alle tipologie previste dalla normativa vigente e deliberate dal Collegio docenti); numero di ingressi in ritardo e di uscite anticipate non superiore a 15.

b) Partecipazione al dialogo educativo: atteggiamento propositivo nei confronti dei compagni; attività di ricerca e di approfondimento individuali o di gruppo; interventi pertinenti durante le attività didattiche; rispetto costante delle consegne e dei carichi di lavoro; attenzione qualificata durante le spiegazioni orali e durante le verifiche.

c) Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F: attività progettuali organizzate dalla scuola in orario extrascolastico della durata di almeno 15 ore; concorsi, olimpiadi e certamina a cui la scuola aderisce; attività sportive in rappresentanza dell’Istituto; partecipazione a singoli incontri di valenza culturale certificati.

d) Credito formativo: documentazione di qualificate esperienze formative acquisite fuori dalla scuola, debitamente documentate da enti esterni, dalle quali derivino competenze coerenti con l’indirizzo di studio frequentato. Le esperienze formative valutabili sono le seguenti:

• ECDL Patente Europea del Computer • Cambridge First Certificate, PET, Trinity

• Frequenza sistematica di corsi di lingue presso scuole legittimate ad emettere certificazioni ufficiali

• Frequenza sistematica di corsi di studio musicali ed artistici • Frequenza Conservatorio • Concorsi di poesia, narrativa, filosofia,... a livello provinciale,regionale o superiore

• Partecipazione sistematica ad attività sportive agonistiche e campionati di livello almeno regionale nel contesto di società ed associazioni regolarmente costituite

• Attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti, associazioni, istituzioni riconosciuti, aventi personalità giuridica (enti civili, militari, religiosi e morali purché rilascino dei crediti riferiti all’acquisizione di specifiche competenze che siano affini al corso di studio frequentato),

Le suddette esperienze formative dovranno essere: - acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale; - svolte nel periodo 17 settembre 2018 - 30 maggio 2019; - documentate attraverso un’attestazione proveniente dagli enti, associazioni o istituzioni presso cui sono state svolte; - coerenti con l’indirizzo di studio frequentato.

La documentazione che attesta i crediti formativi deve essere consegnata entro il 30 maggio 2019 in due copie: una al coordinatore di classe e una alla segreteria didattica. Il Consiglio di Classe stabilirà in sede di scrutinio finale se la documentazione presentata è coerente con le indicazioni della scuola.

Le condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della relativa fascia sono riassunte nella seguente tabella:

media dei voti fascia criteri

M = 6 M=6 in presenza di almeno 3 dei 4 requisiti sopra elencati

Page 94: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

101

6< M ≤ 7

6.1≤ M ≤ 6.5

6.51≤ M ≤ 7

in presenza di almeno 3 dei 4 requisiti sopra elencati

in presenza di almeno 2 dei 4 requisiti sopra elencati

7< M ≤ 8

7.1≤M≤7.5

7.51≤M≤8

in presenza di almeno 3 dei 4 requisiti sopra elencati

in presenza di almeno 2 dei 4 requisiti sopra elencati

8< M ≤ 9

8.1≤M≤8.5

8.51≤M≤9

in presenza di almeno 2 dei 4 requisiti sopra elencati

in presenza di almeno 1 dei 4 requisiti sopra elencati

9< M ≤ 10 9.1≤M≤10 in presenza di almeno 1 dei 4 requisiti sopra elencati

Esempi:

Quarto anno, media = 7,1

Ipotesi 1

Ipotesi 2

media 7,1

frequenza SI

Partecipazione al dialogo educativo NO

Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F NO

Credito formativo SI

credito 10 (fascia BASSA)

media 7,1

frequenza SI

Partecipazione al dialogo educativo SI

Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F NO

Credito formativo SI

credito 11 (fascia ALTA)

Page 95: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

102

Quarto anno, media = 7,6

Ipotesi 3

Ipotesi 4

media 7,6

frequenza SI

Partecipazione al dialogo educativo SI

Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F NO

Credito formativo NO

credito 11 (fascia ALTA)

QUANDO SI ATTRIBUISCE INDEROGABILMENTE LA FASCIA BASSA ?

Il Consiglio di Classe attribuisce il punteggio minimo della banda di oscillazione agli alunni che, in seguito a sospensione di giudizio negli scrutini di giugno, vengano eventualmente promossi nello scrutinio integrativo.

media 7,6

frequenza NO

Partecipazione al dialogo educativo NO

Partecipazione con interesse ed impegno ad attività didattiche o ad attività integrative del P.T.O.F NO

Credito formativo SI

credito 10 (fascia BASSA)

Page 96: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

103

Il Collegio dei Docenti ha deliberato quanto segue:

I Consigli di classe si riservano di valutare diversamente eventuali casi particolari

debitamente documentati.

Monitoraggio delle assenze

Le assenze ed i ritardi/uscite anticipate degli alunni sono rilevate quotidianamente dall’ufficio di

segreteria e comunicate ai genitori periodicamente.

Le assenze consentite ai fini della validità dell’anno scolastico,

come previsto dalla normativa ministeriale, non devono essere

superiori al 25% del monte ore annuale (ca 50 gg di assenze).

Pertanto, l’alunno che supera il numero di ore di assenza suddetto

non verrà ammesso alla classe successiva (Art. 14, comma 7,

DPR 122/2009).

Non è consentito entrare in ritardo né uscire in anticipo rispetto

all’orario scolastico, se non per motivi documentati.

In ogni caso

• L’alunno che entra in ritardo, pur ammesso in classe,

risulta assente nella prima ora.

Page 97: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

104

Il Consiglio di Classe in sede di scrutini finali, in presenza di insufficienze in una o

più discipline, valutata la possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi

formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno

scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la

frequenza di appositi interventi di recupero, procede al rinvio della formulazione

del giudizio finale.

Il Collegio dei Docenti ha stabilito il seguente

criterio:

Nell’esprimere un eventuale giudizio di ammissione/non ammissione alla classe successiva i

consigli di classe terranno conto, oltre che dei criteri già indicati, anche dei seguenti elementi:

STORIA INDIVIDUALE DELL’ALUNNO: situazione socio-culturale, carriera e curriculum,

difficoltà di salute, difficoltà di ambiente, difficoltà di rapporti,lacune precedenti.

VICENDE PARTICOLARI DELLA CLASSE (eventuale mancanza di continuità didattica in una

o più materie, assenza prolungata di docente titolare e simili).

L’insufficienza anche in una sola disciplina comporta la mancata

ammissione agli Esami di Stato (D.M. 42, 2007)

(D.M. n.80, 03/10/2007 e O. M. n. 92, 06/11/2007)

La sospensione del giudizio finale viene adottata per gli alunni che

presentano insufficienze valutate recuperabili dal Consiglio di classe

in non più di quattro discipline, di cui max due scritte.

Page 98: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

105

SE IL GIUDIZIO È SOSPESO...

LA SCUOLA

LE FAMIGLIE

L’ALUNNO

Comunica tempestivamente alle famiglie, per

iscritto, le decisioni assunte dal Consiglio di

classe, indicando le specifiche carenze rilevate

per ciascun alunno dai docenti delle singole

discipline ed i voti proposti in sede di scrutinio

nella/e disciplina/e nella/e quale/i l’alunno non

ha raggiunto la sufficienza.

Comunica gli interventi didattici finalizzati al

recupero dei debiti formativi, che la scuola è

tenuta a portare a termine entro la fine dell’a. s.

(31 agosto), le modalità ed i tempi delle

relative verifiche. Le suddette verifiche

dovranno svolgersi non oltre la data di inizio

delle lezioni del nuovo a. s.

Sulla base delle verifiche finali, il Consiglio di

classe conclude lo scrutinio con il giudizio

definitivo di promozione o bocciatura.

Le famiglie, che non intendano avvalersi

delle iniziative di recupero organizzate

dalla scuola, devono darne alla stessa

comunicazione formale.

L’alunno ha l’obbligo, sia che si avvalga

o che non si avvalga delle iniziative di

recupero organizzate dalla scuola, di

sottoporsi alle verifiche programmate

dal Consiglio di classe.

Il mancato superamento delle prove di accertamento

ESCLUDE la promozione.

Page 99: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

106

Per gli studenti che in sede di verifica dei prerequisiti, di scrutinio

intermedio, o a seguito di altre verifiche periodiche previste dal Piano

dell’offerta formativa della scuola, presentano insufficienze in una o più

discipline

Finalizzati alla prevenzione dell’insuccesso scolastico

IL CONSIGLIO DI

CLASSE

LE FAMIGLIE

Predispone interventi di recupero delle

carenze rilevate

Tiene conto anche della possibilità degli

studenti di raggiungere autonomamente gli

obiettivi formativi stabiliti dai docenti.

Comunica alle famiglie degli studenti

interessati modalità e tempi delle iniziative

di recupero programmate.

Comunica alle famiglie degli studenti

interessati l’esito delle verifiche scritte e/o

orali deliberate e svolte al termine delle

attività di recupero.

Le famiglie, che non intendano avvalersi

delle eventuali iniziative di recupero

extracurricolari delle carenze organizzate

dalla scuola, devono darne alla stessa

comunicazione formale.

GLI ALUNNI

Sia che si avvalgano, sia che non si avvalgano delle

iniziative di recupero organizzate dalla scuola, hanno

l’obbligo di sottoporsi alle verifiche programmate dal

Consiglio di classe

Page 100: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

107

I BIENNIO

II BIENNIO

V ANNO

• Accoglienza classi prime

• Consolidamento dei prerequisiti

delle discipline di: ITALIANO,

MATEMETICA, INGLESE

• Invito alla lettura.

• Lettura del quotidiano in classe.

• Partecipazione a gare e concorsi.

• Raccordo I Biennio, II biennio e

Quinto anno

• Invito alla lettura.

• Lettura del quotidiano in classe

• Partecipazione a gare, concorsi e

manifestazioni culturali.

• Attività seminariali

Page 101: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

108

❖ Attività extracurricolari finalizzate

al recupero delle insufficienze

registrate in sede di scrutinio.

❖ Attività curricolari volte a colmare

le insufficienze registrate in itinere

e/o a rinforzare conoscenze e

competenze.

❖ Attività extracurricolare di

rafforzamento dei prerequisiti per

le classi prime.

❖ Attività curricolari ed

extracurricolari volte a consolidare

le conoscenze e le competenze

acquisite

❖ Attività extracurricolari volte

all’approfondimento tematico, ed al

potenziamento delle competenze .

RECUPERO

CONSOLIDAMENTO

POTENZIAMENTO

RECUPERO

CONSOLIDAMENTO

POTENZIAMENTO

Page 102: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

109

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

• Orientamento in entrata

Iniziative di orientamento per gli alunni del terzo anno delle Scuole Medie del territorio.

Attività didattiche extracurricolari che coinvolgano gli alunni delle terze medie e delle classi

ginnasiali.

• Orientamento in itinere ed in uscita

Iniziative di orientamento per gli studenti del penultimo ed ultimo anno in collaborazione con

altre Scuole, con le Università, con le associazioni professionali.

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

• Uscite didattiche: sono lezioni tenute in luoghi diversi rispetto all’aula

scolastica; sono finalizzate al potenziamento, alla qualificazione ed allo

sviluppo del curricolo.

• Visite guidate di un giorno (senza pernottamento);

• Viaggi d’istruzione di più giorni: sono definiti dai Consigli di classe in

base all’utilità formativa ed al collegamento con i programmi di studio e

ratificate dal Consiglio.

• Teatro in lingua inglese

• Teatro “Greco” di Siracusa

Page 103: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

110

RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/

VALORIZZAZIONE ECCELLENZE

ARTICOLAZIONE ORE DESTINATARI TEMPI

MODULI 10/15 GRUPPI CLASSE E/O GRUPPI DI LIVELLO

OTTOBRE- MAGGIO

AREE

DISCIPLINARI ITALIANO- LATINO – GRECO – MATEMATICA - INGLESE

MATEMATICA

INGLESE

ITALIANO – LATINO -

GRECO

Page 104: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

111

CLASSE DI CONCORSO/SOSTEGNO

a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019

A025 DISEGNO E ST. ARTE

1 interna 1 esterna

1 interna 1 esterna

2

A037 FILOSOFIA E STORIA

4 4 4

A0346 LINGUA E CIV. STRANIERA

4 4 4

A047 MATEMATICA 2 1 2

A049 MATEMATICA E FISICA

5 6 6

A051 LETTERE, LAT. NEI LICEI E IST. MAG.

8 8 8

A052 LETTERE,

LATINO E GRECO LIC. CL.

4 4 4

A060 SCIENZE NATURALI, CH, GEOG.,

3 3 3

A061 STORIA DELL’ARTE

1 1 1

SOSTEGNO 2 3 3

TOTALE POSTI 35 36 36

Sono presenti tre alunni diversamente abili

Page 105: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

112

PERSONALE DOCENTE

CLASSE DI CONCORSO/SOSTEGNO

a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019

A051 2 1 1

A047/A049 2 0 2

A346 1+6h 9h 1

A019 1 Non assegnata 1 Non assegnata 1

TOTALE POSTI 4 2catt.+9h 4

PERSONALE ATA

ASS. TECNICO 1 non assegnato 1 non assegnato 1

COL. SCOLASTICO 1 non assegnato 1 non assegnato 1

TOTALE POSTI 2 non assegnati 2 non assegnati 2

PROFILI a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019

DSGA 1 1 1

ASS. AMMISTRATIVO

4 4 4

ASS. TECN. 2 2 2

COL. SCOLASTICO 7 7 7

TOTALE POSTI 14 14+2 14+2

Page 106: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

113

In vista dell’adozione del piano nazionale di formazione previsto dal comma 124 della legge 107 l’Istituto

ha individuato la seguenti attività sulla base delle priorità strategiche

ATTIVITÀ

FORMATIVA

PERSONALE

COINVOLTO

ORE a.s.2015-

2016

a.s.2016-

2017

a. s. 2017-

2018

Tecnologie per

l’innovazione della

didattica e

competenze digitali

(PNSD)

TUTTI I DOCENTI 75 25 25 25

Supporto al

miglioramento

GRUPPO

MIGLIORAMENTO

15 5 5 5

VALUTAZIONE NIV 15 5 5 5

INCLUSIONE E

INTEGRAZIONE

TUTTI I DOCENTI 10 4 3 3

SICUREZZA TUTTI I DOCENTI 10 3 4 3

ATTIVITÀ FORMATIVA PERSONALE COINVOLTO PRIORITÀ STRATEGICA

ORE

Dematerializzazione e archiviazione

digitale

Dsga e personale

amministrativo

Applicazione

normativa piano digitale

25

DOCENTI

PERSONALE ATA

Page 107: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

114

La Legge 107 ha previsto che la formazione dei docenti sia obbligatoria, permanente e strutturale al fine

di garantire la crescita professionale del singolo docente, il miglioramento della scuola e lo sviluppo

dell’intero Paese.

La scuola diventa ambiente di apprendimento continuo

Il MIUR ha individuato nove priorità tematiche: ➢ Lingue straniere

➢ Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento

➢ Scuola e lavoro

➢ Autonomia didattica e organizzativa

➢ Valutazione e miglioramento

➢ Didattica per competenze e innovazione metodologica

➢ Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale

➢ Inclusione e disabilità

➢ Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile

Le scuole sulla base delle esigenze formative espresse dai singoli docenti attraverso i Piani individuali di

Formazione, progettano e organizzano la formazione del personale, che sarà coerente con il progetto

didattico di ogni istituto e incardinato nel PTOF.

Ogni docente avrà un:

La formazione potrà svolgersi in modo diversificato; con lezioni in presenza o a distanza, attraverso una

documentata sperimentazione didattica e attraverso la progettazione.

Il percorso di formazione si articolerà in:

PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI

PORTFOLIO DIGITALE Che raccoglierà esperienze professionali, qualifiche,

certificazioni, attività di ricerca e pubblicazioni, storia

formativa: Curriculum professionale

Attività didattica

Piano individuale di sviluppo professionale

UNITA’ FORMATIVE Sulla base delle priorità del singolo

docente

ENTI EROGATORI

Istituzioni scolastiche (singolarmente e/o in rete)

Enti accreditati MIUR (Università, Poli formativi, etc)

Page 108: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

115

Sulla base dei bisogni individuali dei docenti, dei bisogni della scuola e del territorio è elaborato il

Piano di Formazione dell’Istituto

Contenente la progettazione e la pianificazione delle attività promosse dalla scuola.

ELABORA PIANI NAZIONALI E STANDARD DI QUALITA’

EFFETTUA MONITORAGGIO COMPLESSIVO

DANNO SOSTEGNO AGLI AMBITI

EFFETTUANO MONITORAGGIO TERRITORIALE

PROGETTANO IN RETE ALL’INTERNO DEGLI AMBITI

TERRITORIALI

SI COORDINANO CON ALTRI POLI FORMATIVI

REDIGONO I PIANI DI FORMAZIONE DELL’ISTITUTO

ESPRIMONO I PROPRI BISOGNI FORMATIVI

PARTECIPANO ALLA FORMAZIONE E LA VALUTANO

COME SARA’ ORGANIZZATA LA FORMAZIONE

DOCENTI

SCUOLE

MIUR USR

MIUR

Page 109: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

116

Sulla base di un questionario appositamente predisposto dall’Istituto e inviato ai singoli docenti, sono

emerse le seguenti priorità formative:

1. Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento (52%)

2. Didattica per competenze e innovazione metodologica (43%)

3. Autonomia organizzativa e didattica (34%)

4. Inclusione e disabilità (34%)

Bisogni formativi relativamente alle competenze digitali:

1. Utilizzo nella didattica di software gratuiti

2. Gestione di una classe virtuale su una piattaforma di apprendimento

3. Didattica multimediale per BES e DSA

4. Creazione di e-book

5. Utilizzo avanzato della LIM

In collaborazione con l’Animatore digitale e il Team dell’innovazione

➢ Sportello digitale e attività specificate nel PNSD

In collaborazione con il referente per l’Inclusione

➢ Partecipazione a iniziative di formazione promosse dal Miur, dagli enti territoriali e

da associazioni

In collaborazione con i coordinatori di Dipartimento

➢ Partecipazione a iniziative di formazione promosse dal MIUR, dagli enti territoriali

e da associazioni

PIANO DI FORMAZIONE DELL’IIS

“V. JULIA” - TRENNIO 2016-2019 -

AZIONI PROGRAMMATE

Page 110: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

117

Strategia complessiva di innovazione della scuola italiana per un nuovo

posizionamento del sistema educativo nell’era digitale.

Per favorire il processo di digitalizzazione

Per diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni

di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano nazionale scuola

digitale

Per la realizzazione delle azioni previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale il nostro Istituto

prevede interventi sui tre ambiti della:

PNSD Piano Nazionale Scuola Digitale

AZIONI DELLA NOSTRA SCUOLA COERENTI CON IL PNSD

FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, sia

organizzando laboratori formativi, sia animando e coordinando la partecipazione di tutta la

comunità scolastica alle altre attività formative, come ad esempio quelle organizzate

attraverso gli snodi formativi.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il

protagonismo degli studenti nell’organizzazione di attività sui temi del PNSD, coinvolgendo

anche le famiglie e altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale

condivisa.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e

tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola(es. uso di

particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia

comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per

tutti gli studenti), coerentemente con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa.

Page 111: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

118

Piano Triennale

PNSD

Interventi a.s. 2016/2017

Interventi a.s. 2017/2018

Interventi a.s. 2018/2019

Page 112: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

119

Interventi

a.s. 2016/2017

• Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione dei bisogni formativi.

• Creazione di uno “Sportello digitale” di supporto ai docenti.

• Formazione specifica per Animatore Digitale, Team per l’innovazione, docenti e personale

tecnico e amministrativo.

• Partecipazione a comunità di pratiche in rete.

• Segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.

• Formazione base per tutti i docenti sull’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola.

• Formazione sull’uso di software open source.

• Formazione per un migliore utilizzo degli ampliamenti digitali dei testi in adozione.

• Sicurezza e privacy in rete

• Sensibilizzazione all’uso del coding.

• Sensibilizzazione e sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del pensiero

computazionale.

• Sostegno all’utilizzo del registro elettronico.

• Creazione e formazione inerente uno spazio cloud: utilizzo di cartelle e documenti di Google

Drive per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche.

• Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite

• Creazione di un gruppo di lavoro costituito dall’ animatore digitale e dal team per l’innovazione

che metta a disposizione le proprie competenze in un’ottica di crescita condivisa con i colleghi.

• Creazioni sul sito scolastico di spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni relative al PNSD.

• Creazione e formazione inerente uno spazio cloud: utilizzo di cartelle e documenti di Google

Drive per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche.

• Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte in formato multimediale.

• Utilizzo sperimentale di strumenti per la condivisione con gli alunni (classi virtuali, gruppi,

community).

• Partecipazione al progetto “Programma il futuro” e all’ora di coding attraverso la realizzazione

di laboratori.

• Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni, sui temi del PNSD

(cittadinanza digitale, sicurezza, privacy, uso dei social network, educazione ai media,

cyberbullismo )

1 FORMAZIONE INTERNA

2 COINVOLGIMENTO DELLA

COMUNITÀ SCOLASTICA

Page 113: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

120

• Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale integrazione/manutenzione.

• Ampliamento e utilizzo della rete wi-fi di Istituto attraverso l’azione #2 del PNSD e attraverso

interventi programmabili a valere sulle risorse PON.

• Revisione e utilizzo degli ambienti di apprendimento digitali creati mediante la partecipazione

all’azione #4 del PNSD e attraverso interventi programmabili a valere sulle risorse PON.

• Creazione di un repository d’Istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la

condivisione del materiale prodotto.

• Aggiornamento dei curricula verticali per la costruzione di competenze digitali, soprattutto trasversali o calati nelle discipline.

• Sviluppo del pensiero computazionale.

• Selezione e presentazione di:

✓ contenuti digitali di qualità, riuso e condivisione di contenuti didattici

✓ siti dedicati, App, Webware, Software e Cloud per la didattica

✓ strumenti di condivisione, di repository, di documenti, forum, blog e classi virtuali.

• Diffusione del concetto di Cittadinanza digitale.

• Creazione di aule 2.0 o 3.0 attraverso le azioni del PNSD e attraverso interventi programmabili

a valere sulle risorse PON.

Interventi

a.s. 2017/2018

• “Sportello digitale” permanente per assistenza e supporto ai docenti.

• Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione dei bisogni formativi.

• Formazione specifica per Animatore Digitale, Team per l’innovazione, docenti e personale

tecnico e amministrativo.

• Partecipazione a comunità di pratiche in rete con altri animatori del territorio e con la rete

nazionale.

• Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.

• Formazione di secondo livello per:

✓ l’uso di software open source per la Lim.

✓ l’uso di applicazioni utili per l’inclusione.

✓ l’utilizzo delle Google Apps for Educational per l’organizzazione e per la didattica.

CREAZIONE DI SOLUZIONI

INNOVATIVE 3

1 FORMAZIONE INTERNA

Page 114: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

121

✓ l’uso di strumenti per la realizzazione di digital storytelling.

✓ l’uso del coding nella didattica.

• Sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale anche in ambiti non scientifici.

• Introduzione alla stesura dell’ e-portfolio di ogni studente per la registrazione delle attività

svolte, del processo di sviluppo delle competenze e delle certificazioni acquisite.(cfr. azione #9

del PNSD).

• Formazione all’utilizzo registro elettronico (nuovi docenti dell’Istituto).

• Formazione per utilizzo spazi Drive condivisi e documentazione di sistema.

• Utilizzo di piattaforme di elearning (Edmodo) per potenziare e rendere interattivo il processo di

insegnamento/apprendimento e favorire la comunicazione tra i membri della comunità scolastica.

• Introduzione e sperimentazione di percorsi didattici basati sull’utilizzo di dispositivi individuali

( BYOD ).

• Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.

• Coordinamento delle attività attraverso il gruppo di lavoro costituito dall’ animatore digitale e

dal team per l’innovazione.

• Implementazione degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni relative

al PNSD.

• Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione

di eventi / progetti di Istituto.

• Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte in formato multimediale.

• Utilizzo di cartelle e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e consegna di documentazione:

✓ Programmazioni

✓ relazioni finali

✓ monitoraggi azioni del PTOF e del PdM

• Creazione di un Calendario condiviso per il piano delle attività.

• Utilizzo di strumenti per la condivisione con gli alunni (classi virtuali, gruppi, community).

• Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” a Code Week e a all’ora di

coding attraverso la realizzazione di laboratori di coding aperti anche al territorio.

• Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD

( cittadinanza digitale, sicurezza, privacy, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo ).

• Partecipazione a eventi nazionali, europei ed internazionali (eTwinning, Erasmus)

2 COINVOLGIMENTO DELLA

COMUNITÀ SCOLASTICA

Page 115: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

122

• Accesso ad Internet wireless/LAN per tutto il personale della scuola.

• Aggiornamento del repository d’Istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la

condivisione del materiale prodotto.

• Creazione di repository disciplinari di video per la didattica auto-prodotti e/o selezionati a cura

della comunità docenti.

• Sviluppo di attività di alfabetizzazione civica del cittadino digitale.

• Attività rivolte allo sviluppo di competenze dell’area computazionale degli alunni.

• Diffusione dell’utilizzo del coding nella didattica (es. linguaggio Scratch).

• Attivazione di un Canale Youtube per la raccolta di video delle attività svolte nella scuola.

• Sperimentazione di nuove soluzioni digitali hardware e software.

• Attivazione di postazioni per la connessione ad Internet a disposizione delle famiglie per il

disbrigo di pratiche amministrative.

• Costruire curricula verticali per le competenze digitali, soprattutto trasversali o calati nelle

discipline.

• Ricognizione per eventuali nuovi acquisti.

• Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in

dotazione alla scuola sia partecipando ai bandi del PNSD, sia attraverso interventi programmabili a valere sulle risorse PON

Interventi

a.s. 2018/2019

• Sportello permanente per assistenza e supporto ai docenti.

• Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione dei bisogni formativi.

• Utilizzo da parte dei docenti dell’e-portfolio (cfr. azione #10 del PNSD) e stesura dell’e-

portfolio di ogni studente per la registrazione delle attività svolte, del processo di sviluppo delle

competenze e delle certificazioni acquisite.(cfr. azione #9 del PNSD).

• Azioni di ricerca di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni

successivi.

• Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.

• Formazione per l’uso degli strumenti da utilizzare per una didattica digitale integrata.

• Formazione per l’uso di strumenti per la realizzazione di test, web quiz.

• Formazione e uso di soluzioni tecnologiche da sperimentare per la didattica (uso del linguaggio

Scratch).

1 FORMAZIONE INTERNA

3 CREAZIONE DI SOLUZIONI

INNOVATIVE

Page 116: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

123

• Aggiornamento/Integrazione da parte dei docenti del proprio e-portfolio.

• Formazione all’utilizzo registro elettronico (nuovi docenti dell’Istituto).

• Formazione sull’uso di ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata: soluzioni

on line per la creazione di classi virtuali, social network etc.

• Sperimentazione di percorsi didattici basati sull’utilizzo di dispositivi individuali ( BYOD ).

• Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.

• Coordinamento con lo staff di direzione e con le figure di sistema

• Coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione.

• Implementazione degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni relative

al PNSD.

• Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione di

eventi / progetti di Istituto.

• Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato

multimediale

• Utilizzo di cartelle e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e consegna di

documentazione: ✓ programmazioni

✓ relazioni finali

✓ monitoraggi azioni del PTOF e del PdM

✓ richieste ( svolgimento di attività, incarichi, preferenze orario)

• Creazione di un Calendario condiviso per il piano delle attività.

• Utilizzo di strumenti per la condivisione con gli alunni (classi virtuali, gruppi, community)

• Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” a Code Week e a all’ora di

coding attraverso la realizzazione di laboratori di coding aperti al territorio.

• Realizzazione di workshop e programmi formativi sul digitale a favore di studenti, docenti, famiglie, comunità.

• Accesso ad Internet wireless/LAN per tutto il personale della scuola.

• Creazione di laboratorio mobile sfruttando oltre alla tecnologia in dotazione della scuola, la tecnologia in possesso degli alunni e dei docenti.

• Aggiornamento del repository d’Istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la

condivisione del materiale prodotto.

2 COINVOLGIMENTO DELLA

COMUNITÀ SCOLASTICA

3 CREAZIONE DI SOLUZIONI

INNOVATIVE

Page 117: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

124

• Implementazione di repository disciplinari di video per la didattica auto-prodotti e/o selezionati

a cura della comunità docenti.

• Potenziamento dell’utilizzo del coding con software dedicati.

• Utilizzo di classi virtuali.

• Produzione percorsi didattici disciplinari e interdisciplinari con particolare riferimento agli

alunni BES

• Realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata con

l’utilizzo di nuove metodologie: webquest, EAS, flipped classroom, BYOD, eTwinning.

• Sperimentazione di soluzioni digitali hardware e software sempre più innovative e condivisione delle esperienze

• Realizzazione di biblioteche scolastiche come ambienti multimediali

• Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità

virtuali di pratica e di ricerca.

• Creazione di aule 2.0 o 3.0

• Ricognizione strumentazione per eventuali nuovi acquisti.

• Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in dotazione alla scuola.

Page 118: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

125

➢ POSTAZIONI INFORMATICHE PER L’ACCESSO DELL’UTENZA

AI DATI E AI SERVIZI DELLA SCUOLA (N. 24+4)

LABORATORI DI INFORMATICA (N.3 ESISTENTI + 2

NECESSARI)

PC/TABLET+ LIM (N. 18 ESISTENTI + 7 NECESSARI)

LABORATORI LINGUISTICI (N.1 ESISTENTE + 2 NECESSARI)

AULE MULTIMEDIALI (N. 2 ESISTENTI + 2 NECESSARI)

’Istituto parteciperà a tutte le attività previste nella programmazione del Piano Operativo

nazionale per il periodo 2014-2020.

Page 119: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

126

Nei Piani triennali dell’offerta formativa della scuola secondaria di secondo grado

vanno inclusi anche i percorsi di alternanza scuola-lavoro così come indicato nel

comma 33 della legge 107.

PIANIFICAZIONE TRIENNALE

➢ Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo educativo e culturale che colleghino la

formazione a scuola con l’esperienza pratica. ➢ Stimolare interesse per il percorso formativo con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel

mercato del lavoro.

➢ Aprire la scuola alla società civile soprattutto nei suoi aspetti storico- artistici e socio – economici

allo scopo di favorire la partecipazione attiva dei soggetti di cui all’art. 1, comma 2, nei processi

formativi.

Valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali.

➢ Avvicinare il mondo della scuola e dell’impresa concepiti come attori di un unico processo che

favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale dei

giovani nonché l'orientamento a scelte future più consapevoli. ➢ Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall’aula

➢ Documentare l’esperienza realizzata

➢ Potenziare la capacità di problem solving

CLASSI III, IV, V

CLASSI III 60h

CLASSI IV 100h 200 ore totali

CLASSI V 40h

OBIETTIVI

CLASSI COINVOLTE

Page 120: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

127

Amministrazione comunale di Acri

- Dalla biblioteca alla rete: un percorso di catalogazione e digitalizzazione per la promozione

culturale

- Lavorare in Amministrazione al servizio del cittadino

• Museo degli Enotri

- Gestione, valorizzazione e promozione del patrimonio museale

• Museo MACA

- Gestione, valorizzazione e promozione del patrimonio museale

• Quotidiano della Calabria

- Dal fatto alla notizia: il processo della comunicazione giornalistica

• UNICAL

- Orientarsi nei luoghi del sapere

• ASL

• Fondazione Padula

- Catalogazione del patrimonio librario

SUCCESSIVE CONVENZIONI CON ALTRI ENTI POTRANNO ESSERE STIPULATE NEL CORSO

DELL’ANNO SCOLASTICO

➢ GRUPPO PER L’ALTERNANZA

➢ TUTOR SCUOLA

➢ TUTOR AZIENDA

➢ STUDENTI

ATTOR

I

VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE

PARTNER

Page 121: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

128

VALUTAZIONE ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante della valutazione finale dello

studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del

secondo biennio e dell’ultimo anno del corso di studi. In sede di scrutinio, il Consiglio di

classe deve avere a disposizione tutte le informazioni, i report e la certificazione delle

competenze acquisite con l’esperienza fatta dallo studente. La valutazione degli esiti delle attività di alternanza riguarda:

• la ricaduta sugli apprendimenti disciplinari

• la ricaduta sul voto di condotta, tenendo conto del comportamento dello studente

durante l’attività nella struttura ospitante e valorizzando il ruolo attivo e

propositivo eventualmente manifestato ed evidenziato dal tutor esterno;

Quanto alla frequenza, per la validità del percorso di ASL è necessaria la frequenza di

almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto. Se si svolge durante l’attività

didattica, la presenza dell’alunno in alternanza va computata ai fini del raggiungimento

del limite minimo di frequenza per la validità dell’anno scolastico.

VALUTAZIONE DISCIPLINARE DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’alternanza scuola lavoro è soggetta a valutazione a cura dei docenti di tutte le

discipline. Sui registri personali degli insegnanti dovrà quindi comparire un voto relativo

a questa attività che farà media con gli altri voti della disciplina per la valutazione di fine

anno. La valutazione disciplinare terrà conto del raggiungimento delle competenze

previste in fase di programmazione nel modulo dell’alternanza. In sede di scrutinio finale

viene ulteriormente valorizzato l’impegno del ragazzo in base alla valutazione finale del

percorso di alternanza scuola lavoro risultante dalla: valutazione del tutor aziendale

(presente nei fascicoli dell’alternanza dei singoli alunni) valutazione del tutor scolastico

(presente nei fascicoli dell’alternanza dei singoli alunni).

Page 122: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

129

Segna con una crocetta il punteggio che meglio descrive il grado di soddisfazione.

Denominazione e valutazione delle competenze specifiche acquisite con ricaduta didattica sulle discipline

afferenti ai percorsi ASL svolti :

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 NV*

Svolgere un ruolo di interfaccia efficace fra il Liceo

e l’utenza, LINGUA E LETT ITALIANA

Sapersi relazionare con gli studenti affidati in

tutoraggio e con i docenti tutor, in termini di chiarezza,

puntualità, precisione, senso del ruolo

LINGUA E LETT ITALIANA/ LINGUA

STRANIERA

Conoscere i principi cardine di un metodo di studio

efficace TUTTE LE DISCIPLINE

Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, adattandola

ai diversi contesti e scopi comunicativi LINGUA ITALIANA/LINGUE CLASSICHE

Aver acquisito, in una lingua straniera moderna,

competenze corrispondenti almeno al Livello B2del

Quadro Comune Europeo di Riferimento. LINGUE STRANIERE

Conoscere natura e genesi delle istituzioni politiche,

giuridiche, sociali ed economiche e comprendere i

diritti e i doveri di cittadinanza STORIA

Essere consapevoli del significato culturale del

patrimonio archeologico, architettonico e artistico

italiano. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei

mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le

arti visive STORIA DELL’ARTE

Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e

telematici nelle attività di studio e di approfondimento

MATEMATICA/ INFORMATICA

Acquisire conoscenza dei contenuti fondamentali delle

scienze fisiche e naturali SCIENZE

Comprendere il ruolo della tecnologia come

mediazione fra scienza e vita quotidiana MAT/INFORMATICA

Page 123: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

130

LA COLLABORAZIONE DEI GENITORI E’ FONDAMENTALE PER

FAVORIRE UN PERCORSO FORMATIVO EFFICACE

Incontri di fine

quadrimestre

❖ Consegna delle schede

di valutazione

❖ Comunicazione giorni

di assenze

❖ Confronto con i

genitori sul percorso

formativo dell’allievo

Partecipazione

componente genitori nei

Consigli di classe

❖ Comunicazione sulla

situazione della classe

❖ Comunicazioni circa

l’andamento didattico-

educativo

❖ Confronto su eventuali

problematiche

Ricevimento settimanale

dei singoli docenti (secondo il calendario pubblicato

sul sito della scuola)

Comunicazioni

individuali su:

❖ eventuali

problematiche rilevate.

❖ situazione scolastica

dell’allievo

❖ strategie d’intervento

Page 124: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

131

AUTOVALUTAZIONE ➢ PROVE INTERNE DISCIPLINARI

➢ PROVE STRUTTURATE PER CLASSI PARALLELE

➢ PROVE INVALSI

➢ ESITI SCRUTINI

➢ ESITI A DISTANZA

VALUTAZIONE ESTERNA ➢ PROVE INVALSI

➢ NEV

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANIFICAZIONE E REALIZZAZIONE DI

INTERVENTI CORRETTIVI

RENDICONTAZIONE SOCIALE

MIGLIORAMENTO OFFERTA

FORMATIVA

MIGLIORAMENTO RISULTATI DI

APPRENDIMENTO

SUCCESSO FORMATIVO

Page 125: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

132

Il PTOF, dopo aver ricevuto parere favorevole dell’USR CALABRIA e

MIUR, sarà sottoposto a valutazione in itinere e finale a cura dell’Unità

di Autovalutazione

• Ogni riunione dei Consigli di Classe e del Collegio docenti costituirà un’occasione per

verificare e valutare la validità delle iniziative, degli obiettivi prefissati, delle modalità

di attuazione e dei risultati ottenuti

Schede di monitoraggio e di valutazione saranno distribuite agli alunni per ricavare

dall’utenza osservazioni e dati concreti sull’attuazione del Piano

• Un questionario finalizzato alla verifica e valutazione del Piano nella sua complessità e

delle singole iniziative verrà proposto anche ai docenti a fine anno scolastico.

• Il Collegio dei docenti, alla fine dell’anno scolastico, discuterà sul monitoraggio del

PTOF, sugli esiti dello stesso esprimendo una valutazione finale in merito

all’attuazione del Piano.

Page 126: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

133

Presidente del Consiglio di Istituto

Il genitore eletto

Dirigente scolastico

prof.ssa Rosa Pellegrino

Componente docenti

n. 6 rappresentanti

Componente genitori

n. 3 genitori

Componente ATA

n. 1 rappresentante

Componente alunni

n. 3 rappresentanti

COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Page 127: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA PTOF... · CONTESTO E POPOLAZIONE ... conta 23000 ab. ed è costituito da 7 frazioni e 105 contrade collegate da 700 km di ... territorio

134

ORARIO FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUTO

▪ Orario delle lezioni

8:10 - 14:00

▪ Apertura pomeridiana (per attività extracurricolari, di

approfondimento e di recupero)

Da lunedì a venerdì

14:30-18:30

▪ Apertura al pubblico degli uffici amministrativi

Da lunedì a sabato: 10:00-13:00

▪ Orario ricevimento del Dirigente scolastico

Da lunedì a sabato: 10:30-13:30