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1 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 Collegio docenti 6 dicembre 2017 Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017 Istituto Comprensivo di Mozzate Viale Libertà, 3 22076 Mozzate (CO) tel. 0331 831491 codice meccanografico COIC83400P c.f. 80017540131 email: [email protected] - [email protected] PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/17-2017/18-2018/19

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1 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 – Collegio docenti 6 dicembre 2017 – Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017

Istituto Comprensivo di Mozzate V i a l e L i b e r t à , 3 – 2 2 0 7 6 M o z z a t e ( C O )

t e l . 0 3 3 1 8 3 1 4 9 1

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PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA

a.s. 2016/17-2017/18-2018/19

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INDICE DELLE SEZIONI E DEI PARAGRAFI INTRODUZIONE E RIFERIMENTI GENERALI pag. 3 SEZIONE N° 1: L’ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO pag. 4 1.1 L'ISTITUTO pag. 4 1.2 COME CONTATTARCI pag. 4 1.3 COME RAGGIUNGERCI pag. 5 1.4 IL SITO SCOLASTICO pag. 6 1.5 LA MISSION DI ISTITUTO pag. 7 SEZIONE N° 2: IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE pag. 8 2.1 LA SITUAZIONE DEMOGRAFICA E I SERVIZI DEL TERRITORIO pag. 8 2.2 ELEMENTI DI MULTICURALITÀ pag. 9 2.3 INFANZIA 'A.MORO' – MOZZATE pag. 10 2.4 INFANZIA 'C.GIUSSANI' – MOZZATE pag. 10 2.5 PRIMARIA 'G. RODARI' - CARBONATE pag. 10 2.6 PRIMARIA 'A.MORO' - LOCATE VARESINO pag. 10 2.7 PRIMARIA 'L.CASTIGLIONI' – MOZZATE pag. 11 2.8 SECONDARIA 'M.E.BOSSI' – CONSORTILE pag. 11 SEZIONE N° 3 LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE pag. 12 3.1 RIFERIMENTI GENERALI pag. 12 3.2 SCUOLA DELL'INFANZIA pag. 12 3.3 SCUOLA PRIMARIA pag. 13 3.4 SECONDARIA DI I GRADO pag. 15 3.5 CURRICOLO DI ISTITUTO pag. 16 3.6 PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA pag. 16 3.7 IMPEGNO PROGRAMMATICO PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA' E LA PREVENZIONE DELLA DIFFERENZA DI GENERE E DI TUTTE LE DISCRIMINAZIONI pag. 19 3.8 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO SUPPORTATI DALLE TECNOLOGIE DIGITALI pag. 20 3.8.1 IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE - PNSD pag. 21 3.9 PIANO DI MIGLIORAMENTO DEL PAI pag. 22 3.10 LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE pag. 23 3.11 CONTINUITA' E ORIENTAMENTO pag. 25 3.12 I RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA pag. 27 SEZIONE N° 4 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITUTO pag. 29 4.1 GLI ORGANISMI COLLEGIALI D’ISTITUTO pag. 29 4.2 IL DIRIGENTE SCOLASTICO pag. 29 4.3 I COLLABORATORI DEL DS pag. 29 4.4 I RESPONSABILI DI PLESSO pag. 29 4.5 I DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE pag. 30 4.6 I DOCENTI REFERENTI pag. 31 4.7 I GRUPPI DI LAVORO pag. 32 4.8 I DOCUMENTI FONDAMENTALI DI ISTITUTO pag. 32 SEZIONE N° 5 I SERVIZI DI SEGRETERIA pag. 33 SEZIONE N° 6 IL PERSONALE DELLA SCUOLA pag. 34 SEZIONE N° 7 INFRASTRUTTURE E MATERIALI pag. 35 SEZIONE N° 8 PIANO DI MIGLIORAMENTO pag. 36 SEZIONE N° 9 IL PIANO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE pag. 37 9.1 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE pag. 37 9.2 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA pag. 38

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INTRODUZIONE E RIFERIMENTI GENERALI

L’Istituto Comprensivo di Mozzate ha predisposto, con la partecipazione di tutte le sue componenti, questo Piano Triennale dell’Offerta Formativa, vale a dire il documento fondamentale, che costituisce l’identità culturale e progettuale della scuola. Sulla base delle scelte di gestione e di amministrazione definite dal Dirigente Scolastico, in rete con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, il Collegio dei docenti, articolato in gruppi di lavoro formati dagli insegnanti di tutti gli ordini di scuola con incarichi di coordinamento e funzioni strumentali, ha elaborato il documento, poi approvato dal Consiglio di Istituto. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa esplicita, quindi, la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa dell’istituzione scolastica; è valido per un triennio e può essere rivisto annualmente, entro il mese di ottobre. Esso riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico del territorio da cui proviene l’utenza dell’Istituto; è coerente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale e determina il fabbisogno delle risorse professionali – docenti di posto comune/di disciplina, docenti di sostegno, docenti per il potenziamento dell’offerta formativa, personale amministrativo, tecnico e ausiliario – necessarie al raggiungimento degli standard dichiarati. Il Piano Triennale, infine, prevede il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali, nonché le azioni e le risorse per la realizzazione del piano di miglioramento. L’Istituzione scolastica pubblica il Piano e le sue eventuali revisioni, assicurando la piena trasparenza e pubblicità delle proprie scelte educative e didattiche.

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SEZIONE N° 1: L’ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO

1.1 L'ISTITUTO L’ Istituto Comprensivo di Mozzate è stato costituito nell’anno scolastico 1999/2000. Attualmente è composto da:

due scuole dell’Infanzia statali situate a Mozzate, di cui una in località San Martino

tre scuole Primarie ubicate nei Comuni di Carbonate, Locate Varesino e Mozzate

una scuola Secondaria di primo grado, consortile, con sede a Mozzate.

Oltre ai plessi citati, sul territorio sono presenti altre tre scuole dell’infanzia private: una a Mozzate, una a Carbonate e una a Locate Varesino. I tre paesi rientrano nell’area interprovinciale del Parco della Pineta di Appiano Gentile. Efficienti collegamenti stradali (S.S. Varesina 233, di linea S.P.T.) e ferroviari (Ferrovie Trenord) servono i cittadini residenti nei tre Comuni. Il trasporto alunni presso la scuola secondaria di primo grado, edificio di proprietà dei tre Comuni, viene effettuato dal Comune di Locate in convenzione con le Ferrovie Trenord. Numerose sono le attività artigianali, medio e piccolo industriali e commerciali presenti in tutti e tre i Comuni; si rileva anche un certo pendolarismo verso Saronno, Milano e Varese nell’ambito del settore terziario. 1.2 COME CONTATTARCI Comunicazioni da e per l’esterno. L’Istituto assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico; il personale che risponde alle telefonate si presenta e si qualifica e indirizza l’utenza ai responsabili di procedimento. Presidenza. Il Dirigente Scolastico riceve genitori, docenti, studenti, personale ATA e fornitori tutti i giorni previo appuntamento. Risponde a questo indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Apertura al pubblico dell’ufficio di segreteria. Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (D.S.G.A.) riceve solo su appuntamento. Risponde a questo indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico tutti i giorni secondo l’orario pubblicato sul sito della scuola ed esposto in tutte le sedi all’inizio dell’anno scolastico. Presso l’ingresso e presso gli uffici sono presenti e riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio. Posta elettronica istituzionale La scuola, oltre alla casella istituzionale del MIUR – [email protected] - è dotata della casella di posta certificata (PEC): [email protected] e di una casella generale: [email protected].

Nome Scuola – Indirizzo – Numero di telefono e fax – Codice

Motivi possibili del contatto Indirizzo di posta elettronica

Sede amministrativa/segreteria tel. 0331/83.14.91 fax 0331/83.18.97 COIC83400P

Informazioni generali. Servizi erogati dall’Istituto. Informazioni per certificazione frequenza corsi e attestati.

[email protected] [email protected] [email protected]

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Nome Scuola – Indirizzo – Numero di telefono e fax – Codice

Motivi possibili del contatto Indirizzo di posta elettronica

Informazioni personale docente e A.T.A. Richieste utenti – alunni e famiglie, fornitori.

Scuola Secondaria di I Grado “M.E. Bossi”, via Libertà, 3 – 22076 Mozzate tel. 0331/83.14.91 fax 0331/83.18.97 COMM83401Q

Informazioni generali sulla scuola. Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi. Orari.

[email protected]

Ufficio di Presidenza tel. 0331/83.14.91 fax 0331/83.18.97

Il dirigente riceve su appuntamento. [email protected]

Scuola Primaria di Mozzate “L. Castiglioni” Via Cornaggia – 22076 Mozzate tel./fax 0331/18.12.880 COEE83401R

Informazioni generali sulla scuola. Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi. Orari.

[email protected]

Scuola Primaria di Carbonate “G. Rodari”, Via A. De Gasperi – 22070 Carbonate tel. /fax 0331/83.11.60 COEE83402T

Informazioni generali sulla scuola. Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi. Orari.

[email protected]

Scuola Primaria di L. Varesino “A. Moro”, Piazzale Don Augusto Gianola – 22070 Locate Varesino tel./fax 0331/83.11.81 COEE83403V

Informazioni generali sulla scuola. Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi. Orari.

[email protected]

Scuola dell’Infanzia “A. Moro”, Via Castelli, 1 – 22076 Mozzate tel./fax 0331/83.13.57 COAA83402L

Informazioni generali sulla scuola Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi Orari

[email protected]

Scuola dell’Infanzia “C. Giussani”, Piazza S. Maria Solaro, 1/2 – 22076 Mozzate tel. /fax 0331/82.33.32 COAA83401G

Informazioni generali sulla scuola Piano della offerta formativa, progetti, attività, incontri, servizi. Orari.

[email protected]

Webmaster

Informazioni sul sito e sui suoi contenuti. Segnalazioni di errori, virus o spam, malfunzionamento, accessibilità, usabilità. Suggerimenti

[email protected]

1.3 COME RAGGIUNGERCI http://www.comprensivomozzate.it/dove-siamo/

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1.4 IL SITO SCOLASTICO Il sito dell'Istituto Comprensivo di Mozzate con indirizzo www.comprensivomozzate.it è stato pubblicato nel luglio 2014, utilizzando un format che ci consentisse di uniformarci alla maggior parte degli istituti comprensivi e agli enti della pubblica amministrazione. E’ iniziata così la nostra attiva partecipazione alla comunità di pratica di Porte aperte sul web che nasce nel 2003, su iniziativa della Direzione Generale, in collaborazione con Asphi e Istituto dei Ciechi di Milano con l’obiettivo di supportare le scuole nella costruzione di siti scolastici accessibili, cioè fruibili da tutti, comprese le persone con disabilità. Dal 2006 è comunità di pratiche, dal 2009/2010 propone alle scuole, lombarde e non, modelli di siti a norma realizzati con i principali CMS (Content Management System) open source. Attraverso la comunicazione web, la scuola può informare, può mettersi in relazione con gli studenti, le famiglie e il territorio, può creare spazi collaborativi e cooperativi; inoltre, può favorire coesione tra le componenti, sollecitando il senso di appartenenza a un'istituzione. E’ stato utilizzato il CMS WordPress seguendo il format pensato per tutti gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali PASW2011, ma in seguito a problemi dovuti ad aggiornamenti non riusciti, è stato deciso di optare per il più aggiornato PASW2013. Obiettivo di questo nuovo modello fornito dal team di Porte aperte sul Web è quello di creare uno strumento condiviso tra gli enti della pubblica amministrazione avente un’architettura comune per quanto riguarda la navigazione e la organizzazione delle sezioni; infatti, i templates, le voci dei menu, i widgets e i plugins utilizzati non si discostano molto da un sito scolastico all’altro, questo affinché i contenuti e la grafica rispettassero i 22 requisiti definiti nel DM 8 luglio 2005, allegato A – attuazione della Legge “Stanca”, numero 4 del 2004 e rendessero, allo stesso tempo, la comunicazione più efficace ed immediata, rendendo il sito usufruibile dal maggior numero di persone; infatti sono accessibili i servizi realizzati tramite sistemi informatici che presentano i seguenti requisiti: 1. accessibilità al contenuto del servizio da parte dell’utente 2. fruibilità delle informazioni offerte, caratterizzata anche da:

a. facilità e semplicità d’uso, assicurando, fra l’altro, che le azioni da compiere per ottenere servizi e informazioni siano sempre uniformi tra loro

b. efficienza nell’uso, assicurando, fra l’altro, la separazione tra contenuto, presentazione e modalità di funzionamento delle interfacce, nonché la possibilità di rendere disponibile l’informazione attraverso differenti canali sensoriali

c. efficacia nell’uso e rispondenza alle esigenze dell’utente, assicurando, fra l’altro, che le azioni da compiere per ottenere in modo corretto servizi e informazioni siano indipendenti dal dispositivo utilizzato per l’accesso

d. soddisfazione nell’uso, assicurando, fra l’altro, l’accesso al servizio e all’informazione senza ingiustificati disagi o vincoli per l’utente

3. compatibilità con le linee guida indicate nelle comunicazioni, nelle raccomandazioni e nelle direttive sull’accessibilità dell’Unione europea, nonché nelle normative internazionalmente riconosciute e tenendo conto degli indirizzi forniti dagli organismi pubblici e privati, anche internazionali, operanti nel settore, quali l’International Organization for Standardization (ISO) e il World Wide Web Consortium (W3C).

Nel sito attuale è stato implementato l’albo pretorio on line, obbligatorio da gennaio 2011 e l’inserimento di altri plugins a supporto delle scuole per realizzazione e gestione della nuova sezione Amministrazione trasparente (D.lgs. 33/2013), obblighi accessibilità; sono stati inoltre implementati il registro elettronico (tramite accesso riservato con userid e password da parte di docenti e genitori) e altri collegamenti utili alla scuola e alle persone che visitano il sito (es.: Comuni di riferimento

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dell’Istituto, Comitati che collaborano con la scuola) e altri prodotti gratuiti a disposizione delle scuole. Le principali aree del sito dell’Istituto Comprensivo di Mozzate sono dedicate :

alle scuole e ai progetti in esse attivati

all’organizzazione dell’Istituto

al Piano dell’Offerta Formativa e ai regolamenti interni

alla Segreteria. Tutti gli utenti che accedono al sito possono consultare gli appuntamenti dell’Istituto dalla home in Agenda.

1.5 LA MISSION DI ISTITUTO La scuola, in tutti i suoi ordini, promuove il benessere dello studente praticando

il rispetto e la valorizzazione delle differenze

il raggiungimento delle competenze di base. Le linee prioritarie di intervento individuate dal Collegio dei docenti mirano al consolidamento delle competenze afferenti le seguenti aree:

educazione alla salute e al ben-essere

cittadinanza attiva e dimensione europea

inclusione.

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SEZIONE N° 2: IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE

2.1 LA SITUAZIONE DEMOGRAFICA E I SERVIZI DEL TERRITORIO Il numero degli abitanti nei tre Comuni, al 30/11/2015, è così distribuito: Carbonate: 2.908 Locate Varesino: 4.363 Mozzate: 8.749 A livello sanitario i Comuni dipendono dall’ASST Lariana. Alcuni servizi a favore dei minori vengono altresì svolti dall’ASST Valle Olona. I tre Comuni dispongono di palestre utilizzate, oltre che prioritariamente dalla scuola, anche dalle diverse società sportive del territorio che propongono molteplici attività a favore degli studenti. I ragazzi possono altresì frequentare gli Oratori, importanti centri di aggregazione dei nostri paesi. Le biblioteche comunali di Carbonate e di Locate V. fanno parte del Sistema bibliotecario della Valle Olona, mentre la biblioteca comunale di Mozzate fa parte del Sistema bibliotecario Ovest Como. Le scuole dell’Istituto hanno rapporti con Enti e Istituzioni del territorio con i quali collaborano per la realizzazione di progetti specifici:

Amministrazioni comunali

Azienda Sociale Comuni Insieme (ASCI)

Azienda Servizi Persona (ASP di Mozzate)

Locale Stazione dei Carabinieri

Corpi di Polizia municipale

Protezione civile.

Ulteriori servizi sono offerti alla scuola, in modo continuativo e/o con finalità progettuali condivise, da:

Comitato genitori

Caritas parrocchiali

Avis – Aido - Airc

Centro Anziani

Gruppo Alpini

Oratori

Associazione Essere Bambini di Locate V.

Associazione di genitori “L’albero fiorito” di Mozzate

Associazione Pedibus di Mozzate

Guardia di Finanza

Carabinieri

Questura

CTI di Appiano Gentile

Antenna Europa (Como).

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2.2 ELEMENTI DI MULTICULTURALITÀ Negli ultimi anni si è verificato un aumento di nuclei familiari stranieri, anche a seguito di ricongiungimenti familiari. Nell’Istituto sono presenti studenti di diverse etnie: A.S. 2017/2018 (dati aggiornati al 30 settembre 2017)

PAESE

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

A. Moro C. Giussani Carbonate Locate Mozzate Mozzate n. studenti n. studenti n. studenti n. studenti n. studenti n. studenti Tot.

Marocco 12 3 7 15 33 16 86

Albania 0 5 0 9 6 2 22

Egitto 4 3 0 3 11 6 27

Romania 1 1 1 3 3 5 14

Perù 0 0 0 1 2 5 8

Ecuador 0 2 0 4 0 4 10

Ghana 0 0 0 0 1 0 1

Tunisia 0 1 0 3 3 6 13

Brasile 0 0 1 0 0 1 2

Colombia 1 0 0 0 0 1 2

Pakistan 3 1 0 0 2 1 7

Cina 0 0 0 3 1 0 4

Senegal 1 0 0 0 4 3 8

Sri-Lanka 0 0 0 0 2 0 2

San Salvador 0 0 0 0 0 1 1

Uganda 0 0 0 0 1 0 1

Nigeria 0 0 0 0 0 1 1

Ucraina 0 1 0 1 0 0 2

Portogallo 0 0 0 0 1 0 1

Bangladesh 2 0 0 0 0 0 2

Polonia 0 0 0 0 1 0 1

Moldavia 1 0 0 0 0 0 1

Totale 25 17 9 42 71 52 216

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2.3 INFANZIA 'A.MORO' – MOZZATE La scuola dell’Infanzia Aldo Moro è stata inaugurata nel settembre 1979, nasce come scuola comunale, diventa ente privato nel 2003 per poi trasformarsi nel 2005 in scuola statale. L'utenza il primo anno è stata di 45 alunni, dal secondo anno si sono formate tre sezioni con un numero complessivo di 65 bambini. Dal 2005 il numero di bambini accolti si è innalzato ed ora vede iscritti 81 alunni con un personale docente di sezione, di sostegno più educatori. L'utenza attuale è multietnica e multireligiosa. Sorge in una zona tranquilla di Mozzate a poca distanza dalla scuola Primaria e dal centro paese. L’edificio è tutto disposto su un piano, facilmente accessibile e fruibile dai bambini, anche i più piccoli, con scivoli laterali per gli alunni diversamente abili. L’ubicazione della scuola agevola le uscite sul territorio, perché a piedi con poco impegno si raggiungono biblioteca, piazza, comune, scuola Primaria, consorzio. Durante le uscite sul territorio la scuola si avvale della presenza dei volontari Pedibus. Infanzia Moro 2.4 INFANZIA 'C.GIUSSANI' - MOZZATE La scuola dell’infanzia “C. Giussani” si trova in località San Martino. L’edificio è stato costruito nel 2002 in stile moderno, si sviluppa su tre livelli, è dotato di ascensore. La scuola ha 4 sezioni spaziose, tutte al pianterreno, con grandi vetrate che si aprono sul giardino ed un salone molto ampio che viene utilizzato come spazio gioco durante la stagione fredda e come laboratorio per le attività motorie, teatrali e musicali. Al primo piano ci sono un’aula polifunzionale con servizi ed un ufficio insegnanti. Il locale mensa si trova nel piano seminterrato con servizi igienici adiacenti. E' circondata da un ampio giardino soleggiato, attrezzato nella parte anteriore con strutture gioco, sabbionaie ed una pista ciclabile mentre nella parte posteriore vi sono alberi molto grandi che rendono il prato più ombroso e quindi sfruttabile nelle calde giornate di giugno. Infanzia Giussani 2.5 PRIMARIA 'G. RODARI' - CARBONATE La nuova Scuola Primaria di Carbonate è ubicata vicino alla Scuola Secondaria di Primo grado - di cui condivide refettorio e palestra - dove ha sede la Dirigenza del nostro Istituto Comprensivo. La sua costruzione, iniziata nel 2015, ha avuto termine a settembre 2016, permettendo l’inizio dell’anno scolastico 2016/17 nella sede attuale. Si sviluppa su un unico piano ed è dotata di 5 aule. L’edificio ospita un luminoso ed ampio atrio, un’aula informatica attrezzata con alcuni computer, un’aula video con LIM, una biblioteca, altri spazi/aule per attività di piccolo gruppo, una sala riunioni per insegnanti e un’infermeria. Lo stabile è circondato da prati sui quali gli alunni potranno giocare nei momenti di intervallo. Primaria Carbonate 2.6 PRIMARIA 'A.MORO' - LOCATE VARESINO La scuola primaria “A. Moro ” è stata inaugurata nel 1962, ampliata e ristrutturata nel 1978, anno in cui fu intitolata all’onorevole rapito e ucciso dalle Brigate Rosse. Si sviluppa su tre piani, con cinque aule per piano che si affacciano su un corridoio. 10 aule sono destinate alle 5 classi che contano 2 sezioni ciascuna. L’edificio ospita un’aula informatica attrezzata con undici computer, un’aula video con LIM, una mensa, una biblioteca e altri spazi per attività di piccolo gruppo. Adiacente alla scuola è situata una palestra ben attrezzata. L’ingresso dell’edificio si affaccia su un cortile in cui i bambini possono giocare nei momenti di pausa. Primaria Locate Varesino

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2.7 PRIMARIA 'L.CASTIGLIONI' – MOZZATE La scuola primaria “L. Castiglioni”, dedicata a un nobile originario di Mozzate, noto per la sua grande passione per i viaggi, le scienze e soprattutto la botanica, è una struttura moderna e accogliente, situata in una zona tranquilla del paese. Si sviluppa su un unico piano con atrio centrale e classi spaziose, munite di LIM, che si affacciano direttamente sull’ampio giardino. L’edificio ospita una mensa, una biblioteca, un’aula multimediale, una grande palestra ben attrezzata e numerosi altri spazi dove gli alunni possono esprimere la loro creatività. Primaria Mozzate 2.8 SECONDARIA 'M.E.BOSSI' - CONSORTILE La Scuola secondaria di I grado è dedicata a “Marco Enrico Bossi”, compositore di fama europea e mondiale, vissuto dal 1861 al 1925, e appartenente a una famosa famiglia di organisti; lui stesso fu organista e maestro di cappella presso la cattedrale di Como. L'edificio, situato nel Comune di Mozzate al confine con il Comune di Carbonate, è composto da tre lotti funzionali a ventaglio disposti su due piani, con la concavità volta verso l'ingresso principale: nel primo due corpi di aule e un auditorium all'aperto, interposto; nel secondo un altro corpo aule; nel terzo la palestra, ad accesso indipendente, utilizzabile anche fuori orario. Sono presenti aule speciali: due aule di arte, un'aula di musica, un'aula di informatica, un'aula di tecnologia, un'aula di lingue e una sala riunioni. Adiacente all'istituto è stata costruita successivamente una struttura adibita a mensa. Secondaria di I grado

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SEZIONE N° 3: LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE 3.1 RIFERIMENTI GENERALI La parola curriculum è di etimologia latina e deriva dal verbo currere che significa correre, percorrere, partire da un punto per giungere ad un altro, ad una meta. In pedagogia e nelle teorie della didattica, essa indica l’organizzazione pianificata di tutti gli aspetti (obiettivi, contenuti, conoscenze, metodi, mezzi, valutazioni) di un corso di studi, ovvero il percorso di esperienze che dichiara i principi essenziali di una proposta educativa, il "corso degli studi" che tutte le scuole predispongono sulla base di "standard di competenza" fissati dal Ministero della Pubblica Istruzione. A guidare le scelte della scuola, per quanto riguarda la predisposizione dei curricoli, non sono più le "materie", bensì le capacità e le abilità che gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito al termine degli studi "per mezzo" delle materie. L'idea del curricolo pertanto ha in sé la consapevolezza delle variabili che entrano in gioco nella costruzione delle conoscenze: un percorso non centrato esclusivamente sugli aspetti disciplinari o sugli intenti istituzionali, ma soprattutto, identificato come un sistema integrato che coinvolge la “persona” e l'offerta formativa della scuola. In Italia, il dibattito intorno al curricolo è stato avviato intorno agli anni Settanta coinvolgendo soprattutto quello che oggi viene definito il primo ciclo di istruzione. L’idea di curricolo doveva superare la rigidità dei programmi e una struttura organizzativa che vedeva da una parte l’organo centrale cui spettava l’elaborazione della proposta formativa e, dall’altra, il singolo insegnante a cui era affidata l’applicazione di tale proposta. A partire dagli anni Settanta fino agli anni Ottanta, il modello di programmazione che dominava in Italia era quello per “obiettivi” che finiva però per essere troppo centrato sul prodotto (gli obiettivi di apprendimento) e non sul processo di conoscenza che l’alunno segue e si costruisce. Gli anni Ottanta hanno visto affermarsi l’idea di un curricolo per mappe concettuali e gli anni Novanta hanno affermato la distinzione tra curriculum esplicito, curriculum implicito curricolo trasversale. Prende pertanto sempre più piede la distinzione tra obiettivo da un lato e competenza dall’altro e si assiste al passaggio dalla scuola del “sapere” alla scuola del “saper fare”. Attualmente in Italia siamo pervenuti ai nuovi assetti curricolari definiti, con atto normativo, dalle Indicazioni Nazionali del 2012 che indicano, per ogni ordine di scuola, i “traguardi per lo sviluppo delle competenze”:

traguardi: i risultati attesi, gli standard formativi;

sviluppo: il dinamismo dei processi di apprendimento e di crescita degli studenti, l’attenzione ai percorsi, ai contesti, alle motivazioni;

competenze: le otto competenze chiave delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo (18 dicembre 2006) per l’apprendimento permanente, “…una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”.

Queste costituiscono la base per affrontare la vita adulta, sia sul piano di ulteriori apprendimenti sia su quello lavorativo. 3.2 SCUOLA DELL'INFANZIA In base al DPR 89 del 20 marzo 2009 art 2. comma 5 il modello orario è scelto dalle famiglie. Nelle nostre scuole dell’infanzia l’orario di funzionamento richiesto è di 40 ore settimanali. Il pranzo scolastico è obbligatorio nel caso di scelta “intera giornata”. L’iscrizione al servizio mensa deve essere formalizzata, entro il 30 maggio di ogni anno, con un’iscrizione presso ASP sia per i residenti a Mozzate che per i non residenti.

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Nei primi giorni del mese di settembre si effettua la modulazione personalizzata dell’orario, realizzando il Progetto Accoglienza, per garantire un adeguato inserimento dei piccoli. Nel plesso “Giussani” è organizzato un servizio di prescuola e di postscuola da parte dell’Amministrazione comunale.

3.3 SCUOLA PRIMARIA Il tempo scuola della primaria, in base al DPR 89 del 20 marzo 2009 art. 4, è proposto alle famiglie con differenti modulazioni orarie:

24 ore/settimana

27 ore/settimana

fino a 30 ore/settimana

40 ore/settimana La richiesta dei genitori ha consentito l’attivazione di classi a 40 ore settimanali solo a Mozzate, di classi a 27 ore a Carbonate e Mozzate, di classi a 29 ore a Carbonate, Locate e Mozzate. Il servizio mensa è scelto dalle famiglie e dovrà essere formalizzato, entro il 30 maggio di ogni anno, con un’iscrizione presso gli uffici comunali di Carbonate e Locate Varesino per i residenti in questi Comuni, presso ASP per i residenti a Mozzate.

A. MORO GIUSSANI

7.30/8.00 prescuola (con numero minimo di iscritti) 7.30/8.00

8.00/9.15 accoglienza e gioco libero 8.00/9.15

9.15/10.30 momenti di routine - igiene - frutta a

merenda 9.15/10.30

10.30/12.00 attività di sezione/intersezione 10.30/12.00

12.00/1300 mensa I turno 12.00/12.40 II turno 12.40/13.20

13.00/14.00 gioco libero fino alle 14.00

13.30/14.00 1^ uscita 13.30/14.00

14.00/15.45 attività di sezione 14.00/15.45

15.45/16.00 2 ^ uscita 15.45/16.00

postscuola (con numero minimo di iscritti) 16.00/18.00

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ORARI PLESSO DI CARBONATE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.00/13.00 8.00/16.30 8.00/13.00 8.00/13.00 8.00/13.00

(27 ore + 1.30 di mensa)

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.00/13.00 8.00/16.30 8.00/13.00 8.00/16.30 8.00/13.00

(29 ore + 2.30 di mensa)

PLESSO DI LOCATE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.00/16.30 8.00/13.00 8.00/16.30 8.00/13.00 8.00/13.00

(29 ore + 3 ore di mensa)

PLESSO DI MOZZATE

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.30/16.30 8.30/16.30 8.30/16.30 8.30/16.30 8.30/16.30

(40 ore)

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.30/13.30 8.30/13.30 8.30/16.30 8.30/13.30 8.30/13.30

(27 ore + 1 ora di mensa)

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.30/16.30 8.30/13.30 8.30/16.30 8.30/13.30 8.30/13.30

(29 ore + 2 ore di mensa)

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3.4 SECONDARIA DI I GRADO

Nel nostro Istituto funzionano classi sia a 36, sia a 30 ore settimanali (DPR 89 del 20 marzo 2009 art. 5).

Gli alunni hanno altresì la possibilità di frequentare attività opzionali programmate dalla scuola in

orario extrascolastico, nel limite delle risorse a disposizione.

Il servizio mensa è scelto dalle famiglie che dovranno formalizzarlo, entro il 30 maggio di ogni anno,

con un’iscrizione presso gli uffici comunali di Carbonate e Locate Varesino per i residenti in questi

Comuni, presso ASP per i residenti a Mozzate.

TEMPO PROLUNGATO: 36 ore settimanali n. 33 ore di lezione, di cui 3 di laboratorio collocate all'ultima ora, cioè dalle ore 15.05 alle ore 16.05,

delle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì + 3 ore mensa dalle ore 13.05 alle ore 14.05.

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.05 – 16.05 8.05 – 14.05 8.05 – 16.05 8.05 – 16.05 8.05 – 14.05

TEMPO NORMALE: 30 ore settimanali in orario antimeridiano

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.05 – 14.05 8.05 – 14.05 8.05 – 14.05 8.05 – 14.05 8.05 – 14.05

SERVIZI AGGIUNTIVI PER GLI ALUNNI DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO

Mensa

Il tempo mensa è un momento educativo e offre l’opportunità di valorizzare l’autonomia personale. Il servizio è proposto con onere parziale a carico delle famiglie. I buoni pasto hanno costo differente per i residenti e i non residenti. L'iscrizione al servizio si effettua entro il 30 maggio:

a Locate e Carbonate presso il Comune

a Mozzate presso ASP.

Trasporto

alunni

Scuola secondaria: Per Mozzate il servizio è gestito dal Comitato Genitori Mozzate. L’onere è a carico delle famiglie che richiedono di avvalersi del servizio. Per Locate il servizio è gestito dall’Amministrazione comunale, che ha stipulato apposita convenzione con Trenord. L’onere è a parziale carico delle famiglie che richiedono di avvalersi del servizio.

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3.5 CURRICOLO DI ISTITUTO

Riferimenti generali e bibliografia

Premessa

Curricolo Scuola dell’Infanzia

Curricolo Scuola Primaria

Curricolo Scuola Secondaria di I grado

Curricolo Cittadinanza e Costituzione

3.6 PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTI IN ORARIO CURRICOLARE I progetti elaborati e deliberati dal Collegio dei Docenti attivano itinerari trasversali di ampliamento del curricolo di istituto. Essi garantiscono a tutti maggiori opportunità per la crescita culturale, il raggiungimento di un buon livello di competenze e di autonomia e la formazione della persona attraverso il rispetto di sé e degli altri. La finalità ultima dei progetti è la promozione del successo formativo. I progetti nascono come risposta ai bisogni rilevati e mobilitano sia le risorse della scuola che del territorio, creando occasioni di interscambio e di crescita culturale e sociale, anche per quegli alunni che, di fronte alle attività didattiche, incontrano difficoltà. Sono così organizzati:

progetti per l’inclusione

Pedibus Nel Comune di Locate, il servizio è organizzato con la collaborazione della scuola, dell’Amministrazione comunale e della ProCiv. Nel Comune di Mozzate, il servizio è organizzato dall’Associazione Piedibus.

Pre-scuola

e post-scuola

Scuola dell’infanzia: Il servizio di post-scuola è garantito da ASP al raggiungimento del numero minimo di 12 iscrizioni. L’onere è a carico delle famiglie. Per il corrente anno scolastico, il servizio è realizzato dall’associazione di genitori “Albero fiorito”. Il servizio di pre-scuola è realizzato in entrambi i plessi dall'associazione di genitori "Albero fiorito". L’onere è a carico delle famiglie. Scuola primaria di Mozzate: il servizio della fascia pranzo (ore 13.30 - 14.30) è gestito da ASP. L’onere è a carico parziale o totale delle famiglie.

Doposcuola

Scuola primaria: Le Amministrazioni comunali attivano un servizio di doposcuola per venire incontro alle esigenze delle famiglie che lavorano. I docenti incontrano periodicamente gli educatori. L’onere è a parziale o a totale carico delle famiglie. La scuola primaria di Mozzate predispone in autonomia un progetto che vede la presenza dei docenti stessi della scuola. Scuola secondaria: L'Istituto, in collaborazione con ASP, offre uno "spazio compiti" all'interno del Progetto "Scuola territorio".

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progetti per l’educazione alla salute e il ben-essere

progetti per la cittadinanza attiva e per la dimensione europea. PROGETTI IN ORARIO EXTRACURRICOLARE L’Istituto promuove per la scuola secondaria la realizzazione di corsi elettivi, fortemente motivanti per i ragazzi e gestiti da docenti della scuola

per potenziare le competenze nelle attività motorie è presente il C.S.S., il Centro Sportivo Scolastico

per perseguire le eccellenze in inglese

per avviare allo studio del latino

per potenziare le competenze informatiche di base con il conseguimento di una certificazione europea

al fine di:

favorire il raggiungimento del successo formativo

rispondere alle richieste dei ragazzi

evitare la dispersione scolastica. Vengono inoltre attivati per gli studenti corsi di recupero di:

italiano

matematica

inglese.

E' attivo per gli alunni della scuola secondaria di I grado il progetto di scuola aperta e di sostegno ai compiti ‘Scuola e territorio’, in collaborazione con ASP, Comitato Genitori e Terzo settore. Nella scuola primaria di Mozzate viene organizzato e realizzato dai docenti, in collaborazione con ASP e Terzo settore, un progetto di scuola aperta e di doposcuola nei giorni nei quali non viene effettuato il rientro scolastico. Nella scuola primaria di Locate Varesino il progetto di scuola aperta, in collaborazione con la Caritas locale, viene realizzato dai docenti e dalle volontarie presso la Casa Caritas.

PROGETTI PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PER IL BEN-ESSERE

Destinatari Tutti gli studenti

Educazione alimentare Promozione del benessere

Infanzia

Visita a fattorie

Laboratorio di cucina

Orto

Frutta a merenda

Psicologia scolastica

Psicomotricità

Progetto metalinguistico

Musica e movimento

Alla scoperta del libro

Arte e manipolazione

Animazione teatrale

Giornate speciali

Primaria

Orto

Frutta a merenda

Frutta nella scuola

Psicomotricità

Educazione all’affettività

Psicologia scolastica

Animazione teatrale

Giornate speciali

Arte e musica

Libri…che passione!

Crescere con lo sport

Secondaria di I grado

Educazione alla sana alimentazione

Psicologia scolastica

Attività sportive

Orienteering

Aiuole fiorite

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PROGETTI PER LA CITTADINANZA ATTIVA E PER LA DIMENSIONE EUROPEA

Destinatari Gli studenti

Cittadinanza attiva Dimensione europea

Infanzia Esplorazione dell’ambiente Inglese: prime parole

Primaria

Conoscenza della carta costituzionale

La giornata della memoria

Partecipazione alle ricorrenze civili

Incontri con i nonni

Esplorazione del Parco Pineta

Educazione stradale

Raccolta differenziata

Cittadini solidali (AVIS – AIDO – AIRC)

Potenziamento della lingua inglese

E-Twinning

Secondaria di primo grado

Incontro con l’Europa

Educazione alla legalità

Cittadini solidali ora (AVIS)

Improve your English

Metèo des écoles

E-Twinning

Scambio culturale con scuole francesi

Valorizzazione delle eccellenze

KET for school

Corso di latino

Algebra potenziata

Teatro con il liceo

Certificazioni informatiche

Erasmus +, realizzato nel triennio 2014-17

PROGETTI FUNZIONALI

Destinatari Tutti gli studenti

Infanzia

Formazione sezioni; Progetto "Accoglienza nuovi iscritti"; formazione classi prime primaria.

Progetto di ricerca-azione

Visite di istruzione

Sicurezza.

Primaria Formazione classi prime.

Visite di istruzione

Sicurezza.

Secondaria di

I grado

Formazione classi prime.

Visite di istruzione

Sicurezza.

Orientamento in uscita verso la scuola secondaria di II grado.

Iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche

di primo soccorso (…) in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale «118» del

Servizio sanitario nazionale e con il contributo delle realtà del territorio.

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3.7 IMPEGNO PROGRAMMATICO PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E LA PREVENZIONE DELLA DIFFERENZA DI GENERE E DI TUTTE LE DISCRIMINAZIONI Nell'erogare il servizio scolastico, la scuola:

intende progettare e realizzare interventi che impediscano il crearsi di condizioni di discriminazione di fatto;

assume la diversità come valore e ricchezza;

si impegna a dare una risposta congrua ai bisogni di ciascuno, personalizzando ed individualizzando il più possibile la risposta nei vari momenti educativi, formativi e d'istruzione;

garantisce che non venga fatta nessuna discriminazione nell'erogazione del servizio scolastico per motivi riguardanti genere, etnia, lingua, religione, condizioni psicofisiche e socioeconomiche.

I criteri d'imparzialità e di equità sono alla base della formazione delle classi e dei piccoli gruppi degli allievi e dell’assegnazione dei docenti alle classi. Per garantire il diritto alla buona qualità della vita scolastica, tutti i soggetti coinvolti nell'azione educativa si impegnano a realizzare "lo star bene a scuola" e a fare in modo che le diversità non diventino disuguaglianze. A tale scopo, gli erogatori del servizio si attengono alle buone pratiche codificate nel “Protocollo Inclusione” e favoriscono:

la continuità formativa verticale: la scuola individua ed elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa, nominando annualmente una commissione di docenti che curi il collegamento tra la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria

iniziative atte a conoscere gli alunni delle classi prime attraverso incontri tra i docenti (scuola dell’infanzia e primaria; scuola primaria e secondaria)

colloqui con le famiglie per meglio conoscere gli alunni. Particolare attenzione viene riservata alla conoscenza e all'integrazione degli alunni diversamente abili e in situazione di disagio

soluzioni organizzative dell'orario delle lezioni in grado di contemperare le esigenze di studenti di religioni diverse da quella cristiana di confessione cattolica

contatti con A.S.L. ed Enti locali allo scopo di garantire assistenza adeguata ad alunni con situazione di svantaggio

iniziative di aggiornamento degli operatori, compatibilmente con la disponibilità di risorse finanziarie, sui temi relativi ai bisogni educativi speciali.

L’Istituto Comprensivo persegue un miglioramento continuo del grado di inclusività, attraverso: a. un’attenta lettura del proprio grado di inclusione b. la definizione annuale di obiettivi di miglioramento concreti e perseguibili attraverso l’elaborazione e l’approvazione del Piano Annuale dell’Inclusione c. una progettazione funzionale alle esigenze concrete degli studenti, alle risorse professionali e alle esperienze della scuola d. l’esplicitazione di criteri e procedure di utilizzo delle risorse professionali presenti, che sono:

i docenti di sostegno

i docenti curricolari/di sostegno impegnati in Progetti finalizzati all’inclusione

le risorse esterne: psicologia scolastica, mediatori e facilitatori del Progetto “ASCI-LINK”, educatori

e. la partecipazione dei docenti ad azioni di formazione e di prevenzione.

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PROGETTI PER L’INCLUSIONE

Destinatari Studenti stranieri

Studenti diversamente abili

Studenti in situazione di disagio e/o con Bisogni

Educativi Speciali

Integrazione Integrazione/ Continuità Prevenzione del disagio e

della dispersione scolastica

Infanzia L’italiano per comunicare:

progetto intercultura

ASCI-LINK Progetto ponte Progetto Metalinguistico

Primaria L’italiano per comunicare

ASCI-LINK Progetto ponte

Scuola e territorio (Locate e Mozzate)

Doposcuola (Mozzate)

Istruzione domiciliare

Progetto prevenzione DSA classi prime

Secondaria di I grado

L’italiano per comunicare

ASCI-LINK Progetto ponte

Corsi di recupero T.N.

Progetto prevenzioni

Scuola e territorio

Sportello di ascolto

L'Istituto persegue il graduale miglioramento del grado di inclusione anche attraverso:

l'apertura del Gruppo di Lavoro per l'Inclusione alla componente genitori, individuata dal Consiglio di Istituto in rappresentanza dei tre ordini di scuola;

la definizione di "buone pratiche" in favore dell'inclusione degli alunni adottati. A tal fine l'Istituto: promuove la conoscenza delle "Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli

alunni adottati"; individua il docente referente per gli alunni adottati nella figura del referente Inclusione; adotta, nella modulistica per le iscrizioni, gli Allegati alle Linee di indirizzo; introduce la riserva di posti alla scuola dell'infanzia per gli alunni in affido, in affido pre-

adottivo e adottati. 3.8 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO SUPPORTATI DALLE TECNOLOGIE DIGITALI L'istituto tende a fare sua, attraverso l’ammodernamento e l’acquisizione di nuove tecnologie, la tipologia di apprendimento significativo mediante la cornice teorica del costruttivismo socio-culturale. È la competenza che viene alimentata in ambienti di apprendimento che valorizzano i saperi naturali dello studente e danno enfasi al suo ruolo attivo e riflessivo nei processi di costruzione, co-costruzione e condivisione di conoscenza e significato. Sono contesti “autentici”, in cui l’interazione comunicativa e sociale si realizza con altri soggetti, i pari e gli adulti (insegnanti, esperti) facilitatori, coaches e counselors, il tutto supportato dalle tecnologie, dalle più tradizionali alle digitali e telematiche, fino alle moderne tecnologie sociali (web 2.0). La classe diventa knowledge-building

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community, in cui tutti i membri sono impegnati in compiti autentici, che incoraggiano l’interdipendenza, nell’apprendimento efficace, tra saperi formali, informali e non formali. Si parteciperà alle azioni proposte nei PON che risultino coerenti con il presente Piano e a eventuali ulteriori bandi che consentano l’acquisizione/implementazione dell’attuale dotazione. E’ stato individuato il docente che svolgerà la funzione di Animatore digitale come previsto dal piano nazionale scuola digitale, avente la funzione di favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno all’interno dell’istituto. L’animatore digitale avrà, dunque, un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola. 3.8.1 IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE - PNSD Il PNSD è uno dei punti più innovativi della legge 107/2015. In esso viene delineata la scuola come laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione, innovazione, condivisione e formazione digitale. ICT, in questo contesto, può essere l’acrostico non soltanto di “Information and Communication Technologies”, ma anche di “Includere Cooperando con la Tecnologia”, che sono le parole chiave per spiegare come l’uso intelligente della tecnologia possa favorire l’apprendimento - operativo e cooperativo e possa aiutare chiunque ad essere partecipe della propria formazione. In un’epoca in cui le tecnologie fanno parte della vita quotidiana, è opportuno che la scuola non assuma soltanto un’ottica funzionalista (imparare a usare lo strumento e declinare tutto in base al setting adatto a tali strumenti), bensì un’ottica costruttivista, volta a sviluppare tutti i pensieri insiti nei ragazzi incluso il pensiero computazionale e critico. Entrando nel merito degli adempimenti specifici del PNSD, è stata individuata la figura di un Animatore Digitale che ha tali compiti:

Formazione interna: stimolare la formazione del personale scolastico, organizzando laboratori e coinvolgendo tutti nelle attività di formazione;

Coinvolgimento della comunità scolastica: coinvolgere gli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività previste dal PNSD, anche attraverso momenti condivisi dalle famiglie;

Creazione di soluzioni innovative: cioè individuare soluzioni per innovare la didattica, da diffondere negli ambienti della scuola (come per esempio l’uso di particolari strumenti in dotazione all’Istituto), oppure informare su metodologie e pratiche innovative diffuse in altre scuole, costituire un laboratorio di coding per gli studenti.

Nell’anno scolastico 2015/2016 è stato individuato anche il Team dell’innovazione digitale e il Responsabile Tecnico. Con la partecipazione a tutti i bandi PON, alle Azioni del PNSD e con risorse interne ed esterne la scuola ha come obiettivo quello di uniformare l'apparato ICT trasversalmente su tutto l'Istituto. Il supporto informatico può costituire uno strumento compensativo per alunni DSA e, contemporaneamente, un mezzo indispensabile per gli alunni diversamente abili e per quelli di cittadinanza non italiana. Di conseguenza, le ICT sono da vedersi anche come strumenti al servizio dell’integrazione e dell’inclusione: potrebbero essere impiegate anche per favorire un maggiore dialogo ed una migliore e fattiva collaborazione tra i docenti, in una prospettiva di verticalizzazione del curricolo.

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3.9 PIANO DI MIGLIORAMENTO DEL PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE Dalla rilevazione effettuata a settembre 2017, risulta che il 13% circa della popolazione scolastica dell’Istituto presenta bisogni educativi speciali. La situazione al 20 ottobre 2017 è di seguito sintetizzata:

Infanzia

“A. Moro”

Infanzia “C.

Giussani”

Primaria Carbonate

Primaria Locate V.

Primaria Mozzate

Secondaria di I grado

Totale

n. alunni 77 100 110 202 393 394 1276

con disabilità 0 3 5 13 30 22 73

con Disturbo Specifico di

Apprendimento certificato

0 0 3 4 6 25 38

con piano didattico

personalizzato (*)

0 0 1

0

3 4 8

n. delle classi/sezioni

3 4 5 9 17 16 57

(*) Nuovi Alunni Italiani e alunni individuati come alunni con Bisogni Educativi Speciali

Il Collegio dei Docenti ha individuato questi ambiti di intervento per realizzare concreti obiettivi di incremento dell’inclusività:

AMBITO AZIONI

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo

Aggiornamento del Protocollo Inclusione

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive.

Formazione dei docenti su queste tematiche ritenute prioritarie:

1. ICF : proseguire la sperimentazione coinvolgendo il Collegio di Docenti e con forme di ricerca-azione e autoaggiornamento 2. la valutazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali: cosa può significare definire un curricolo "essenziale"?

Valorizzazione delle risorse esistenti Introdurre la compilazione del registro delle attività di sostegno in Classeviva.

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3.10 LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Il processo formativo si completa con la verifica e la valutazione degli esiti processuali e finali degli apprendimenti oltre che dello sviluppo socio – relazionale degli alunni. La valutazione viene effettuata in modo sistematico, prestando costante attenzione ai progressi che l’alunno compie nel corso del processo formativo, garantendo interventi nel percorso di lavoro per adeguarlo alle esigenze e personalizzarlo il più possibile.

I compiti in classe dovranno costituire la conclusione dei processi didattici condotti in precedenza e avranno carattere di normali esercitazioni, di razionale e sistematico controllo del lavoro svolto e dei processi di apprendimento. La valutazione deve essere trasparente e condivisa, nei suoi fini e nelle procedure, da tutti coloro che vi sono coinvolti, i quali si attengono ai criteri di valutazione esplicitati nel Piano dell’Offerta Formativa e pubblicati sul sito dell’istituto. Il risultato di tutte le prove viene registrato sul sito web nell’area riservata ai genitori dopo essere stato motivato e verbalmente illustrato dall’insegnante dopo la prova stessa. Il risultato viene comunicato agli studenti nel più breve tempo possibile. Le interrogazioni (o, in ogni caso, le varie forme di controllo) saranno frequenti, in modo da risultare uno stimolo all’impegno per l’alunno e una possibilità di verifica dell’azione svolta per l’insegnante. Le interrogazioni si concretizzano in un colloquio tra docente e discente aperto, sereno, organico.

TEMPI STRUMENTI FUNZIONI

All’inizio dell’anno scolastico, per avviare i piani di studio

in itinere, per accertare l’andamento delle proposte e determinare eventuali modifiche e adattamenti

alla fine dell’anno scolastico, per valutare le conoscenze, le abilità e le competenze raggiunte.

Analisi dei documenti che accompagnano gli allievi

prove d’ingresso

osservazioni sistematiche

prove orali

esercitazioni scritte

prove grafiche o altre attività pratiche

compiti in situazione

prove strutturate dall’insegnante

prove comuni per classi parallele

test standardizzati

Prove Invalsi.

Accertamento dei progressi rispetto alle possibilità individuali

rilevazione delle abilità, conoscenze e delle competenze acquisite rispetto al livello della classe e/o delle stesse classi dell’Istituto

certificazione delle competenze raggiunte.

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L’esito della valutazione diviene oggetto di confronto con le famiglie nel corso degli incontri promossi dalla scuola allo scopo di coinvolgere le stesse nell’esperienza educativa e di informare sui processi di apprendimento dei figli. Sul documento di valutazione si registrano i voti relativi ai risultati riportati nelle diverse discipline, la valutazione del comportamento espressa con giudizio sintetico e la descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti. Il voto di comportamento, per entrambi gli ordini di scuola, è espressione di collegialità. LA VALUTAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI Le verifiche e la valutazione, oltre che ad accertare l’adeguatezza delle competenze raggiunte da ogni alunno rispetto agli obiettivi che si intendono perseguire, rappresentano un accertamento della validità degli interventi didattici messi in atto dagli insegnanti, vale a dire un controllo dell’azione didattica e dell’efficacia di tale azione. Il Collegio dei docenti delibera, come previsto dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, al fine di garantire equità e trasparenza, i criteri e le modalità di valutazione degli apprendimenti e del comportamento che vengono resi pubblici, al pari delle modalità e dei tempi della comunicazione alle famiglie:

osservazioni conclusive al termine dell'infanzia (1 - 2 - 3 - 4)

corrispondenza tra le votazioni in decimi e i livelli di apprendimento

valutazione delle verifiche oggettive

criteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato

criteri di valutazione del comportamento e modalità di espressione del giudizio

descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti scuola primaria

descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti scuola secondaria di I grado

deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale per la valutazione degli alunni della scuola secondaria di I grado

criteri di conduzione dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione

La funzione della valutazione non si esplicita nel momento conclusivo dell’azione educativa, ma si pone come condizione di continua rivedibilità attraverso la ricerca di integrazioni e correzioni migliorative, in risposta alle necessità rilevate. Per far ciò, sono previsti:

incontri di progettazione ad inizio anno scolastico

incontri a scadenza quindicinale per i docenti della scuola dell’infanzia

incontri settimanali nei team per i docenti della scuola primaria

incontri bimestrali dei consigli di classe per i docenti della scuola secondaria di I°

incontri per ambito disciplinare per i docenti della scuola primaria e secondaria di I°

incontri mensili delle classi parallele della scuola primaria per la progettazione disciplinare

Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione con e/o senza la presenza di genitori

Collegio dei Docenti

Commissioni collegiali e gruppi di lavoro istituiti dal collegio dei docenti trasversali ai diversi ordini di scuola.

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LA VALUTAZIONE INTERNA DEL PTOF La valutazione del PTOF avviene regolarmente da parte del Collegio attraverso l’analisi del documento e la revisione dello stesso, così da sottoporlo, rivisitato, all’approvazione degli organismi collegiali. Ciò al fine di:

rendere il Piano Triennale dell’Offerta Formativa sempre più rispondente alle necessità degli studenti, delle loro famiglie e del territorio

accogliere e valorizzare le progettualità e le competenze dei docenti

garantire la conformità alle norme legislative. Il monitoraggio delle attività viene effettuato dai responsabili dei progetti in accordo con il Dirigente scolastico attraverso rilevazioni periodiche. Il gradimento da parte degli utenti viene rilevato mediante questionario on line. Ciò al fine di:

verificare la validità e l’efficacia delle azioni messe in campo

il grado di conseguimento degli obiettivi formativi mirati e realizzati

indirizzare le scelte per gli anni successivi. La rendicontazione dei progetti viene effettuata mediante pubblicazione online dei risultati delle rilevazioni sul sito dell’istituto. I risultati INVALSI aggregati a livello di istituto vengono illustrati alle famiglie e pubblicati sul sito. Il Nucleo di Autovalutazione di istituto coadiuva il dirigente nella predisposizione del Rapporto di Valutazione che viene pubblicato sul sito e in 'Scuola in chiaro'.

3.11 CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Realizzare un progetto di orientamento scolastico nella scuola dell’infanzia, significa sottolineare che l’apprendimento tutto, anche quello più precoce, concorre a formare individui in grado di elaborare un proprio progetto di vita. La scuola dell’infanzia ha pertanto il compito di attivare un processo mirato alla progressiva crescita personale, intesa come presa di coscienza di sé e accrescimento globale delle proprie capacità, attraverso tutte quelle strategie che consentono di orientare, sostenere e guidare lo sviluppo del bambino. In questa prospettiva il ricorso a materiali sia informali che strutturati, da manipolare, esplorare ed ordinare, innesca una serie di procedimenti di natura logica e avvia una serie di occasioni che portano il bambino alla conquista di una maggiore sicurezza ed autonomia, allentando i legami di dipendenza nei confronti degli adulti di riferimento, oltre che ad una prima organizzazione delle conoscenze. In questo contesto va tenuto presente che la dimensione affettiva rappresenta una componente essenziale dei processi di crescita anche sul piano cognitivo. Consentono di concretizzare l’obiettivo di attenuare il disagio nel passaggio ad altro ordine di scuola alcune “buone pratiche”, consolidate e co-costruite nel tempo:

l’uso di strumenti di valutazione concordati

il passaggio di informazioni di tutti gli alunni iscritti

la condivisione, anche con le scuole non statali presenti sul territorio, della progettazione dei momenti relativi all’accoglienza uniformando le attività e gli obiettivi

la conoscenza delle scuole, coinvolgendo gli alunni della scuola primaria

gli incontri di conferma gruppo classi prime

la presenza delle docenti della scuola dell’infanzia il primo giorno di scuola alla primaria e delle docenti della scuola primaria il primo giorno di scuola alla secondaria di I grado.

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26 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 – Collegio docenti 6 dicembre 2017 – Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017

Le azioni di continuità si pongono dunque come obiettivo di facilitare il passaggio degli alunni tra i tre ordini di scuola, nonché di accompagnare e accogliere il bambino/il ragazzo nel momento del passaggio. A questo scopo, viene realizzato il “Progetto Accoglienza”:

in collaborazione con tutte le scuole dell’infanzia non statali del territorio, per accompagnare il passaggio dei bambini alla scuola primaria. Il progetto d’istituto prevede, per i bambini in uscita dalle scuole dell’infanzia, una visita alla scuola primaria al fine di conoscerne la struttura e l’organizzazione. In questa “giornata dell’accoglienza” vengono coinvolti anche gli alunni delle classi quinte che, insieme agli insegnanti, li accolgono con la lettura e l’animazione di una storia, un canto e la proposta di un semplice lavoro che ritroveranno successivamente al loro ingresso a settembre;

per tutti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto.

Vengono altresì effettuate azioni di orientamento interno nel sostegno e nell’accompagnamento delle famiglie nel passaggio da un grado all'altro e nella scelta del tempo scuola, con particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali. Le azioni di orientamento in uscita si pongono come obiettivo di facilitare il passaggio degli studenti alla scuola secondaria di secondo grado garantendo le informazioni utili e la formazione dei genitori. La nostra scuola realizza le attività di orientamento sia nelle classi seconde che nelle terze, per permettere ai ragazzi e alle loro famiglie di avere maggior tempo a disposizione per arrivare ad una scelta il più possibile consapevole. In quest'ottica si collocano gli interventi dell'operatore esterno, psicopedagogista, sui ragazzi delle seconde e sui loro genitori. L'esperto esterno consente ai primi di individuare le diverse tipologie di scuole secondarie di II grado, sottolineando l'importanza della consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti per orientarsi nel modo corretto, mentre alle famiglie fornisce una panoramica dei percorsi nella secondaria di II grado, affrontando anche alcune tematiche relative al ruolo dei genitori e della scuola per facilitare la scelta dei figli. Durante una serata organizzata a scuola i ragazzi delle classi terze e i loro familiari hanno la possibilità di incontrare a scuola i docenti della maggior parte delle secondarie di II grado del territorio, per un confronto diretto e uno scambio necessario di informazioni. Anche la partecipazione ad uno o più stage presso un istituto superiore rappresenta per i ragazzi un valido strumento per orientarsi. Le visite alle aziende del territorio, proposte dall’AT di Como, forniscono l'opportunità ai ragazzi delle seconde di prendere contatto con il mondo del lavoro a loro poco noto, offrendo spunti interessanti di osservazione.

FORMAZIONE CLASSI / SEZIONI

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

La formazione dei gruppi avviene in base al numero dei posti liberi presenti nelle sezioni; queste vengono equilibrate rispettando il numero dei bambini divisi per età, per genere e nel rispetto della legge che prevede un tetto massimo di alunni con cittadinanza straniera (30%).

Le classi si formano in base a:

informazioni fornite dai colleghi della scuola dell’infanzia

informazioni fornite attraverso una scheda di presentazione

tabulazione delle informazioni con un database

Le classi prime vengono formate dopo un’attenta analisi della situazione iniziale attraverso :

informazioni fornite dai colleghi della scuola primaria

scheda di valutazione

certificazione delle competenze

genere

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3.12 I RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Gli incontri con i genitori hanno lo scopo di realizzare un’interazione formativa con la famiglia, condizione indispensabile perché si possa esplicare in modo efficace e completo l’azione scolastica. La scuola favorisce ogni forma di collaborazione con la famiglia attraverso la partecipazione agli organismi collegiali, come previsto dalle norme legislative.

Ad esaurimento dei posti disponibili gli alunni che si iscrivono danno origine ad una lista d’attesa alla quale si attingerà nel rispetto dei criteri di accoglibilità. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre il terzo anno di età. Questi potranno frequentare a partire dal mese di settembre. Possono, altresì, essere iscritti le bambine e i bambini che compiano tre anni di età dopo il 31 dicembre e comunque non oltre il termine del 30 aprile. Questi saranno inseriti a partire dal compimento del terzo anno di età, se vi sono posti disponibili e se sussistono le condizioni, nel rispetto delle modalità previste dal Progetto Accoglienza nuovi iscritti. Gli alunni con disabilità potranno frequentare, dopo valutazione con gli operatori della NPI, un tempo scuola personalizzato.

predisposto per ottenere “gruppi grezzi”

genere

colloqui effettuati con i genitori degli alunni

osservazioni sull’aspetto socio-relazionale durante le prime settimane di scuola

richieste delle famiglie, se reciproche

cittadinanza straniera (30%). Le classi vengono formate dopo un periodo di osservazione e di lavoro a classi, salvaguardando l’omogeneità tra i gruppi e l’eterogeneità all’interno dei gruppi costituiti. Gli alunni con disabilità potranno frequentare, dopo valutazione con gli operatori della NPI, un tempo scuola personalizzato.

comune di provenienza

richieste delle famiglie, se reciproche

cittadinanza straniera (30%)

voto di comportamento. Le informazioni sono tabulate con un database predisposto per ottenere “gruppi grezzi”. Sono quindi previsti colloqui tra i docenti dei due ordini di scuola finalizzati a evidenziare eventuali situazioni di disagio e/o particolari condizioni degli alunni. Gli studenti bocciati saranno inseriti, di norma, nello stesso corso, salvo diversa richiesta motivata della famiglia o della scuola. Gli alunni con disabilità potranno frequentare, dopo valutazione con gli operatori della NPI, un tempo scuola personalizzato.

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

A maggio dell’anno scolastico precedente, le insegnanti convocano i genitori degli alunni nuovi iscritti per trattare argomenti di carattere organizzativo.

Gli insegnanti di classe prima convocano i genitori degli alunni all’inizio di settembre per trattare argomenti di carattere organizzativo.

Entro il mese di ottobre viene

Entro il mese di ottobre viene convocata l’assemblea dei genitori degli alunni durante la quale il coordinatore di classe illustra la programmazione educativo-

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Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.comprensivomozzate.it e quando previsto sono esposte all’Albo Pretorio della scuola. Nella Scuola dell’Infanzia, comunicazioni di particolare rilievo saranno richiamate con avvisi esposti all’ingresso. Ad ogni alunno iscritto e frequentante le Scuole Primarie, annualmente viene consegnato il diario di Istituto, mentre ad ogni alunno iscritto e frequentante la Scuola Secondaria di I grado viene consegnato annualmente il libretto scolastico personale per le comunicazioni scuola-famiglia e le note disciplinari: è responsabilità dell'alunno la diligente custodia del diario e dello stesso libretto, nei quali deve risultare depositata la firma dei familiari. Il rilascio di duplicato del libretto, su richiesta scritta, consegue all'eventuale esaurimento o smarrimento del primo libretto. Strumento di comunicazione è il registro elettronico Classeviva per la registrazione di assenze, valutazioni, note disciplinari, comunicazioni. I docenti si attengono a questi tempi nella registrazione:

assenze degli alunni: di norma entro la prima ora di lezione;

entrate fuori orario: nel momento in cui si verificano;

permessi di uscita fuori orario: alla prima ora di lezione;

argomento delle lezioni sul registro di classe: prima di lasciare la sede di servizio;

valutazioni delle prove scritte: entro 15 giorni dall’effettuazione;

valutazioni delle prove orali: il giorno stesso dell’effettuazione.

nel momento in cui si verifica il comportamento scorretto.

LE INIZIATIVE PER I GENITORI

PROGETTO FINALITÀ

Sportello genitori

Permettere ai genitori di incontrare uno psicologo e gestire, con il suo aiuto, le problematiche familiari.

Mediazione linguistica Assistere i genitori stranieri con l’aiuto di mediatori linguistici per favorire i rapporti scuola famiglia e la compilazione dei documenti.

Entro il mese di ottobre viene convocata l’assemblea dei genitori degli alunni per illustrare la programmazione educativo-didattica e per procedere all’elezione dei rappresentanti di classe.

A metà anno scolastico è previsto un altro incontro collettivo per una verifica intermedia.

Durante l’anno scolastico sono previsti incontri individuali periodici con i genitori degli alunni secondo scadenze indicate nel piano annuale delle attività e secondo le richieste delle famiglie.

convocata l’assemblea dei genitori degli alunni per illustrare la programmazione educativo-didattica e per procedere all’elezione dei rappresentanti di classe.

Successivamente si prevedono incontri individuali periodici con i genitori degli alunni secondo scadenze previste: novembre – febbraio – aprile - giugno.

Tutti i docenti sono a disposizione per concordare ulteriori incontri richiesti dalla famiglia.

didattica.

Durante l’anno gli insegnanti sono a disposizione un’ora a settimana per colloqui individuali con i genitori degli alunni.

Sono previsti tre incontri (a dicembre, a metà del secondo quadrimestre e a giugno) nei quali i docenti sono a disposizione di tutti i genitori per colloqui individuali, negli orari stabiliti dal consiglio d’Istituto.

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Orientamento Facilitare il passaggio degli studenti alla scuola secondaria di secondo grado garantendo le informazioni utili e la formazione dei genitori.

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SEZIONE N° 4: LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E LA GOVERNANCE D’ISTITUTO

4.1 GLI ORGANISMI COLLEGIALI D’ISTITUTO

http://www.comprensivomozzate.it/wp-content/uploads/2014/05/organismi-collegiali.pdf 4.2 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dall’anno scolastico 2014/2015 il Dirigente Scolastico dell’istituto è Laura Mauri. Il Dirigente riceve previo appuntamento, che può essere fissato telefonicamente al numero 0331/83.14.91, oppure contattando la segreteria via posta elettronica all’indirizzo: [email protected].

Curriculum vitae dirigente scolastico mail: [email protected][email protected]

4.3 I COLLABORATORI DEL DS

Il collaboratore

Referente scuola secondaria di I grado 4.4 I RESPONSABILI DI PLESSO

Incarichi

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4.5 I DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE Il Collegio dei Docenti ha deliberato la nomina di docenti che si occupano di specifiche aree di

intervento:

FUNZIONI STRUMENTALI COMPITI

AREA 1

Didattica

DIDATTICA: prove comuni per classi parallele e valutazione

AREA 2 sostegno al lavoro

dei docenti

rilevazione INVALSI e VALUTAZIONE esiti

MULTIMEDIALITÀ: gestione laboratori e registro elettronico – aggiornamento macro sito – aggiornamento tic

AREA 3

interventi e servizi per gli studenti

ORIENTAMENTO IN USCITA

CONTINUITÀ raccordo - orientamento interno

Area 1 - didattica

Area 2 - Invalsi e valutazione

Area 2 - multimedialità

Area 3 - orientamento in uscita

Area 3 - continuità

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4.6 I DOCENTI REFERENTI Il Collegio dei Docenti ha altresì incaricato dei docenti che si occupano di specifici progetti di istituto:

INCARICHI COMPITI

Visite di istruzione organizzazione visite di istruzione e uscite didattiche

definizione e coordinamento Progetto visite di istruzione

Responsabili sicurezza

addetti alla gestione delle emergenze

incaricati all’evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato ed al salvataggio, prevenzione e lotta agli incendi

incaricati al primo soccorso.

Coordinamento “Progetto Metalinguistico” infanzie

realizzazione e coordinamento del Progetto Ricerca azione anche nelle scuole dell’infanzia non statali del territorio

monitoraggio attuazione delle “Linee Guida per l’individuazione precoce delle problematiche comunicative/linguistiche nella scuola dell’infanzia”

Coordinamento scuola infanzia

pianificazione dei contenuti da discutere negli incontri di Programmazione comune

collaborazione con le Funzioni strumentali dell’Area 1 e Area 3

monitoraggio progetti di ampliamento dell’offerta formativa

definizione di strumenti comuni per la didattica e per la valutazione

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4.7 I GRUPPI DI LAVORO

4.8 I DOCUMENTI FONDAMENTALI DI ISTITUTO

Regolamento di Istituto

Protocollo inclusione

GRUPPO DI LAVORO COMPITI

G.L.I. Gruppo di Lavoro per

l’Inclusione

Definire pratiche condivise all’interno dell’Istituto in tema di inclusione

facilitare l’ingresso di bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali nel sistema scolastico e sociale

favorire un clima di accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione/inclusione.

N.A.V. Nucleo di Autovalutazione o

unità di autovalutazione

Collaborare con il dirigente scolastico e con il docente referente della valutazione nell’effettuare l'autovalutazione di Istituto

occuparsi dell'analisi e della verifica del servizio

provvedere alla redazione ed al monitoraggio del Rapporto di autovalutazione, contenente gli obiettivi di miglioramento.

C.S.S. Centro Sportivo Scolastico

presente dall’a.s. 2010/2011 nella scuola secondaria e dall’a.s.

2014/2015 nella scuola primaria

Promuovere e organizzare attività sportive in collaborazione con gli enti territoriali e gli organismi sportivi operanti sul territorio per attuare, nel rispetto dei reciproci fini istituzionali, una sinergia che ha quale fine il benessere dello studente.

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SEZIONE N° 5: I SERVIZI DI SEGRETERIA

Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi è la dott.ssa Eleonora Marangon, alla quale è affidato il coordinamento dell’intera area “amministrativa” e cioè:

lavora in stretta collaborazione col Dirigente affinché sia attuabile l’Offerta Formativa dell’Istituto, compatibilmente con le risorse economiche disponibili

dirige ed organizza il piano di lavoro a tutto il personale ATA

cura l’organizzazione della Segreteria

sovraintende ai servizi amministrativo-contabili

redige gli atti di ragioneria ed economato Contatti: e-mail: [email protected] Tel. 0331/83.14.91 La segreteria, situata presso la scuola secondaria di I grado in via Libertà, 3 Mozzate, è aperta al pubblico:

dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,30

su appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.00

il sabato dalle ore 11,00 alle ore 12,30. Contatti: e-mail: [email protected] Tel. 0331/83.14.91 UFFICIO DIDATTICA INFANZIA e PRIMARIA: sig.ra Stella Vincenza

UFFICIO DIDATTICA SECONDARIA: sig.ra Di Lorenzo Maria

UFFICIO PERSONALE: sig.ra Rossi Anna, sig.ra Lenares Maria

UFFICIO AMMINISTRAZIONE: sig.ra Valenti Grazia

UFFICIO CONTABILITA' E PATRIMONIO: sig. Grasso Michele

UFFICIO AFFARI GENERALI: sig.ra Ruffo Livia

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SEZIONE N° 6: IL PERSONALE DELLA SCUOLA

DIRIGENTE SCOLASTICO PERSONALE AMMINISTRATIVO

Mauri Laura direttore amministrativo

Marangon Eleonora

7 assistenti amministrativi

SCUOLE

DELL'INFANZIA PRIMARIE SECONDARIA

Sezioni/Classi 7 31 16

Docenti 14 55 30

10 di A043 - 6 di A059 – 3 di A345 – 2 di A245 –

3 di A028 – 2 di A033 – 2 di A032 - 2 di A030

Religione 1 3 1

Sostegno 2 23 10

ATA 4 11 6

Priorità richieste per organico dell'autonomia, in accordo con le priorità del RAV e le azioni previste nell’ambito del Piano di Miglioramento:

1. umanistico, socio-economico e per la legalità 2. linguistico 3. scientifico 4. laboratoriale 5. artistico e musicale 6. motorio.

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36 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 – Collegio docenti 6 dicembre 2017 – Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017

SEZIONE N°7: INFRASTRUTTURE E MATERIALI

AREA ESTERNA

infanzia Giussani

infanzia Aldo Moro

primaria Carbonate

primaria Locate

primaria Mozzate

secondaria di I grado

cortile sì sì no sì sì sì

prato sì sì si no sì sì

parcheggio sì sì no sì sì sì

AREA INTERNA

infanzia Giussani

infanzia Aldo Moro

primaria Carbonate

primaria Locate

primaria Mozzate

secondaria di I grado

aule/sezioni 4 3 5 10 18 18

aule laboratorio - - 2 3 2 10

aule polifunzionali 1 1 3 2 2 4

cucina - - - - - -

refettorio 1 1 - 1 1 1

sala riunioni 1 - 1 - 1 2

spazio polifunzionale 1 1 1 - 1 -

palestra - - - 1 1 1

spogliatoi 1 3 - 2 2 2

infermeria - - 1 1 1 1

servizi alunni 5 3 4 4 12 11

servizi adulti 4 2 1 2 3 6

Tutti i plessi sono dotati di un laboratorio informatico, progettato per diffondere l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche applicate alla didattica. Le finalità consistono nel:

promuovere un’alfabetizzazione informatica adeguata; favorire un approccio autonomo allo strumento informatico, inteso come mezzo potente di

apprendimento e di trasmissione culturale; contribuire a sviluppare la creatività attraverso l’uso di sistemi software specifici, favorendo

l’organizzazione interdisciplinare delle conoscenze; consolidare gli apprendimenti disciplinari con uno strumento differente rispetto a quello

tradizionale e una didattica collaborativa; sensibilizzare gli alunni alla conoscenza e all’utilizzo consapevole dei mezzi di comunicazione

digitali; organizzare l’ambiente scolastico di apprendimento in senso multimediale, rendendo comuni

e diffusi attraverso l’utilizzo di LIM, tablet e PC l’elaborazione di testi, il disegno elettronico, l’utilizzo di Cd Rom Multimediali collegati ai libri di testo e di Internet a scopo didattico, moltiplicando le possibilità espressive degli alunni;

potenziare gli apprendimenti degli alunni in difficoltà anche per disabilità attraverso l’uso di software didattici specifici.

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37 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 – Collegio docenti 6 dicembre 2017 – Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017

Nelle classi dell’Istituto sono in dotazione delle LIM. L’utilizzo di questi strumenti risulta particolarmente adatto a realizzare lezioni di carattere interattivo, rendendo più chiaro e accattivante lo svolgimento delle attività tramite la visualizzazione di immagini, video, presentazioni e schemi. Questo strumento non si sostituisce all’insegnante ma fa in modo che la lezione sia supportata da più “media” per una più profonda comprensione e memorizzazione dei contenuti e per una partecipazione attiva da parte degli alunni alle lezioni. La maggioranza delle classi dell’Istituto è infine dotata di un tablet utilizzato da ogni insegnante per l’accesso al Registro Elettronico e all’occorrenza per scopi didattici ed educativi. Per il miglioramento e l’implementazione dei vari servizi utili per la didattica ed il funzionamento della scuola, l’Istituto partecipa ai bandi PON. L’obiettivo del progetto è il completamento e il potenziamento della connettività di Istituto tramite un cablaggio distribuito nelle aule, nei laboratori e una copertura wireless efficiente e di portata sufficiente a supportare tecnologie e servizi informatici, quali ad esempio il Registro Elettronico, la comunicazione digitale scuola-famiglia ecc. In particolare sarà possibile:

potenziare l’apprendimento attraverso modalità didattiche mediate dalle ICT;

migliorare il controllo dello strumento Internet nel contesto scolastico;

potenziare la didattica collaborativa di classe;

facilitare la comunicazione, la ricerca, l’accesso alle informazioni e alle risorse, ai materiali didattici da parte degli insegnanti e degli alunni;

aprire un nuovo canale di comunicazione con gli alunni.

DOTAZIONE MULTIMEDIALE

infanzia Giussani

infanzia Moro

primaria Carbonate

primaria Locate

primaria Mozzate

secondaria di I grado

PC 5 3 24 31 30 30

Tablet 0 0 0 0 18 20

LIM 0 0 1 3 20 7

Proiettori 1 1 0 1 1 1

Lab. informatica no no si si si si

Altro Atelier creativo

SEZIONE N° 8: PIANO DI MIGLIORAMENTO

Pdm

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38 PTOF IC Mozzate triennio 2016-2019 – Collegio docenti 6 dicembre 2017 – Consiglio di Istituto 12 dicembre 2017

SEZIONE N° 9: IL PIANO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE

9.1 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE: Coerentemente con quanto previsto dall'art. 1 c. 124 della dalla legge 107/15, nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, che indica la formazione in servizio dei docenti come “obbligatoria, permanente e strutturale”, l’Istituto individua alcune aree di intervento per la formazione docente. Il piano di formazione dell’Istituto è sviluppato in coerenza con il piano di miglioramento di cui al DPR 80/13 (e quindi al RAV) ma anche con il Piano Nazionale per la Formazione su decreto del MIUR. Il Piano della formazione dei docenti persegue obiettivi:

di crescita personale e professionale del singolo docente;

di miglioramento della scuola;

di sviluppo dell’intero Paese. Questa previsione delle azioni formative che l’Istituto si impegna a progettare e a realizzare per i propri docenti e per tutto il personale in forma differenziata in relazione ai bisogni rilevati, tiene conto delle esigenze formative espresse dai docenti nei propri piani individuali. Dalla rilevazione dei bisogni formativi effettuata - a cui hanno risposto 96 docenti su 131 - sono emerse queste priorità:

Inclusione e disabilità

Didattica per competenze

Competenze digitali e nuovi ambienti per l'apprendimento

Autonomia didattica e organizzativa

Integrazione, competenze di Cittadinanza e Cittadinanza globale

Sistema nazionale di valutazione: lettura dati SNV e ricadute sulla didattica

Prevenzione del disagio giovanile

Dispersione scolastica

CLIL L’elaborazione del Piano di formazione dell’Istituto comprenderà unità formative sulle tre aree che sono risultate prevalenti nella raccolta dei bisogni, che risultano peraltro coerenti con il piano di miglioramento:

Inclusione e disabilità

Didattica per competenze

Competenze digitali e nuovi ambienti per l'apprendimento Inoltre, sono già previste unità formative su questi contenuti:

dal Piano Annuale per l'inclusione, formazione sulla classificazione ICF e sull'elaborazione di curricoli inclusivi

iniziativa di formazione per docenti di sostegno privi del titolo di specializzazione, promosso dalla rete CTS/CTI

corso online "Dislessia amica"

formazione sulla “giustizia riparativa” per la prevenzione del disagio

formazione dei docenti sulle responsabilità connesse all'utilizzo dei social media

corsi sulle competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica (uso delle LIM, tablet).

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Infine, unità formative specifiche saranno destinate a particolari gruppi di docenti o alle figure significative per l'Istituto:

formazione team digitale e corsi PNSD

formazione referenti Inclusione

formazione docenti neoassunti

formazione gruppo di lavoro su "Progettare e valutare per competenze" L’obbligatorietà non si traduce, quindi, automaticamente in un numero di ore da svolgere ogni anno, ma nel rispetto del contenuto di questo piano. La formazione liberamente affidata all’iniziativa dei singoli docenti contribuisce alla crescita dell’ intera comunità professionale e diventa uno stile di lavoro collaborativo. A tal fine è prevista la possibilità di autogestire e autofinanziare gruppi di ricerca, comunità di pratiche e laboratori da parte dei docenti in coerenza con quanto la scuola progetta nel proprio piano di formazione: all'interno di un percorso di ricerca-azione in collaborazione con l'Università dell'Insubria, formazione finalizzata a:

elaborare attività legate allo sviluppo e alla valutazione delle competenze base di italiano, matematica e lingua inglese

strutturare attività legate allo sviluppo e alla valutazione delle competenze di cittadinanza nei vari ordini di scuola.

Il singolo docente attesterà il proprio piano di formazione, nel triennio, anche con forme di autocertificazione dei percorsi svolti. 9.2 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA:

sicurezza

azioni di formazione-aggiornamento che consentano, nel triennio, la realizzazione dei piani di digitalizzazione della scuola, sia di origine interna sia su indicazione ministeriale e la costante formazione/aggiornamento nelle specifiche competenze del profilo (segreteria digitale).