A U T O R I T À ' P O H T U A U DI N A P O L I

PIANO P E R LA FORMAZIONE

D E L PERSONALE DELL'AUTORITÀ* PORTUALE DI NAPOLI E X L. 190/2012

(Attuazione del Piano Triennale Anticorruzione, del Piano Triennale della Trasparenza e del Ciclo d i Gestione delle Performance)

ANNI 2016-2018

A U T O R I T À " PORTUAL I - DI N A P O L I

Premessa

La legge n. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione e le

repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubbl ica amministrazione",

ind iv idua nella formazione del personale uno dei più r i levanti s t rument i gestionali

per diffondere la cu l tu ra della legalità.

Proprio la su esposta convinzione ha guidato la redazione del Piano della

Formazione dell'Autorità Portuale d i Napoli, nel la certezza che u n a formazione

adeguata favorisca da u n lato u n a maggior consapevolezza nell 'assunzione d i

decisioni, i n quanto u n a più ampia ed approfondita conoscenza riduce i l r ischio

che l'azione i l lecita possa essere compiuta i n maniera inconsapevole; dal l 'altro,

consenta l'acquisizione d i competenze specifiche per lo svolgimento delle attività

nelle aree indiv iduate a più elevato rischio d i corruzione, rappresentando

l'occasione d i u n confronto t ra esperienze diverse ed evitando l'insorgere d i prassi

contrarie al la corretta interpretazione della norma da applicare.

I soggetti target della formazione e pianificazione del piano formativo.

II Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (ex

art. 7 e 8 della Legge 190/12), che:

• entro i l 31 Gennaio d i ogni anno, definisce "procedure appropriate per

selezionare e formare, ai sensi del comma 10, i dipendenti destinati ad

operare in settori particolarmente esposti alla corruzione *;

• provvede "c) ad individuare il personale da inserire nei programmi di

formazione di cui al comma 11 ", ovvero su i temi dell 'etica e della legalità;

I supporti al Responsabile della prevenzione della corruzione, dest inatar i d i

u n a formazione specifica i n mater ia d i anticorruzione, etica, trasparenza, legalità,

codice d i comportamento ed individuazione dei r i sch i e valutazione delle

performance, coadiuvano l'attività del r.p.c.t. nel l 'adempimento dei compi t i

prescr i t t i dal la legge.

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[ A U T O R I T À ' P O R T U A L I : DI N A P O L I

I dirigenti del l 'Amministrazione, fanno da t ramite fra 1 Area/Ufficio d i

r i fer imento dell 'Ente ed i l Responsabile e svolgono un'attività d i identificazione e

anal is i del r ischio corruzione nelle aree/uffici d i r i ferimento, proponendo misure

d i prevenzione. Oltre al loro coinvolgimento nel piano formativo come protagonist i

della formazione, i Dir igent i hanno i l compito d i indiv iduare i soggetti da formare,

le eventuali carenze su l piano del dell ' informazione e sugl i u l t e r i o r i provvedimenti

che possono essere presi per la prevenzione att iva della corruzione.

I I personale del l 'Ente è destinatario d i u n a formazione specifica, i n relazione ai

processi presidiat i e alle funzioni e ai ruo l i r icopert i , secondo l ' inquadramento

previsto e le mans ion i affidate ex CCNL dei lavoratori por tua l i , nonché d i u n a

formazione d i carattere più generale, legata al la conoscenza dei p ian i adottat i

dal l 'Amministrazione (Piano Triennale Anticorruzione, Piano Triennale della

Trasparenza e Ciclo d i Gestione delle Performance), del Codice d i Comportamento

delle pubbl iche amminis t raz ion i e d i quello della Autorità Portuale d i Napoli è

stata prevista . Particolare attenzione va data alla formazione sul la promozione

della trasparenza tramite i modern i s t rument i tecnologici, alle modalità d i

pubblicazione nel sito web ist ituzionale dei procedimenti ammin is t ra t i v i i n

maniera esaustiva e accessibile.

Nello specifico, i l Piano Nazionale Anticorruzione, così come r iportato al paragrafo

7 del Piano Triennale d i Prevenzione della Corruzione 2016-2018 adottato

dall'Autorità Portuale d i Napoli, stabilisce che l 'Ente deve programmare adeguati

percorsi d i aggiornamento e d i formazione art ico lat i su due l ivel l i :

> livello generale, rivolto a t u t t i i d ipendent i , con r iguardo all 'aggiornamento

delle competenze (approccio contenutistico) e alle tematiche dell 'etica e della

legalità (approccio valoriale);

> livello specifico, rivolto a i referenti del R.P.C.T., ai component i degli organismi

d i control lo, ai d ir igent i e ai funzionar i addett i alle aree a r ischio: r iguarda le

pol it iche, i programmi e i var i s t rument i ut i l i zzat i per la prevenzione e

tematiche settorial i , i n relazione a l ruolo svolto da c iascun soggetto

del l 'amministrazione.

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A U T O R I T À ' P O R T U A L E DI N A P O L I

Gl i interventi formativi negli anni 2013 -2015

La formazione del personale dell'Autorità i n tema d i anticorruzione e

trasparenza ha avuto inizio con i l Piano della Formazione anno 2014-2016.

In u n a pr ima fase l'Autorità Portuale ha pianificato u n unico percorso

formativo, sia d i livello generale che d i livello specifico, rivolto a tu t to i l personale

d i garantire un'adeguata formazione e conoscenza della normat iva anticorruzione,

secondo quanto previsto dal la L. 190/2012.

I p r im i incontr i formativ i sono stat i organizzati e t enut i dall'avv. Antonio del

Mese, nominato responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della

Trasparenza dell'Autorità Portuale d i Napoli con delibera A.P. n . 378 del

12.9.2013, t r a dicembre 2013 e marzo 2014. Tal i incontr i , r ivo l t i a tu t to i l

personale dell 'Ente, hanno avuto u n taglio in t rodut t i vo con lo scopo d i fornire

u n a pr ima panoramica sul la normat iva d i settore (Indirizzi generali sul la

normat iva d i r i fer imento i n ambito d i anticorruzione e trasparenza -

D.Lgs. 150/09, L. 190/2012, D.Lgs.33/2013) e su i compi t i del responsabile

Anticorruzione e Trasparenza.

Nelle giornate del 18 e 19 dicembre 2013, è stato organizzato u n corso d i

formazione i n house per tu t t o i l personale, a cura della società ITA SOI S.p.A.,

specializzata i n ambito nazionale nell 'aggiornamento delle risorse umane degli

En t i Pubblic i , negli ambi t i specifici d i r i ferimento.

Accanto a questo percorso non sono però mancat i specifici corsi d i

formazione per i l R.P.C.T. (3 corsi) e per i l suo gruppo d i supporto ( l corso).

Ogni componente del pr imo gruppo d i supporto, cost i tuito con ordine d i

servizio n . 13 del 14/11/2013, ha inoltre partecipato ad uno specifico corso al

fine d i approfondire le tematiche d i competenza.

I I percorso formativo intrapreso è stato svi luppato nell 'anno 2015 con altre

iniziative, i n particolare mirate ad u n approccio consapevole e approfondito al la

revisione del Piano Anticorruzione interno.

L'attuale R.P.C.T. dr. Ugo Vestr i , nominato con delibera A.P. n . 14 del

27.1.2014, e i membr i del nuovo gruppo d i supporto, così come modificato e

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A U T O R I T À " P O R T U A L E DI N A P O L I

integrato con ordine d i servizio n . 9 del 25/09/2015, hanno partecipato ad u n

corso d i formazione specifico dedicato all 'aggiornamento del Piano secondo le

linee della circolare ANAC 12/2015, che ha permesso loro d i indiv iduare le

criticità dimostrate da l Piano anticorruzione 2014-2016 e finalizzare gli intervent i

d i aggiornamento ad u n a corretta attuazione delle diverse fasi d i gestione del

r ischio. I l R.P.C.T. ed u n componente del gruppo d i supporto hanno inoltre

partecipato ad incont r i organizzati da Assoporti sull 'attuazione della normat iva

per le Autorità Portual i . U n corso su tecniche d i programmazione ha invece

coinvolto i membr i del gruppo coinvolt i nella predisposizione e aggiornamento

della sezione "Amministrazione Trasparente".

Infine, sempre nel 2015, a l cun i d ipendent i dell'Area Istituzionale-Ufficio

Demanio, settore inserito t ra le aree ad alto rischio d i corruzione, hanno

partecipato ad u n corso specifico su argomenti del demanio, integrato da cenni

sul la normat iva anticorruzione.

L'esperienza e la conoscenza matura ta nei corsi sono state poi util izzate per

coinvolgere ed indirizzare i d ir igent i ed i l personale nella redazione

dell 'aggiornamento del Piano Anticorruzione. Si può qu ind i parlare d i un'attività

formativa propedeutica e cont inua svolta dal R.P.C.T. e da l gruppo d i supporto i n

occasione della redazione del sopra r ichiamato documento e finalizzata a rendere

consapevole ed attivo i l coinvolgimento degli uff ici e del personale nella

predisposizione del Piano.

Argomenti trattat i e calendario formativo ANNO 2016

La convinzione della centralità della formazione nel percorso d i

affermazione dell'etica e della legalità d i u n Ente è stato, dunque, da subito

fortemente avvertito dall'Autorità Portuale. I l percorso formativo iniziato ha però

risentito sia delle scarse risorse a disposizione dell 'Ente sia d i u n approccio

generalista, comunque necessario, nel la p r ima fase d i introduzione al nuovo

impianto normativo.

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A U T O R I T À ' P O R T U A L E DI N A P O L I

L'offerta formativa per l 'anno 2016 prevede dappr ima u n a preparazione

trasversale sulle tematiche d i interesse comune a tu t to i l personale, toccando

qu ind i i temi dell'etica e della legalità r ipresi dal la L. 190/2012, i concetti chiave

alla base della redazione dei Piani adottat i dall'Autorità Portuale, le regole d i

comportamento contenute nel Codice, la modul is t ica e le azioni da intraprendere

nel caso d i confl itto d i interessi, i l percorso da seguire nel caso d i segnalazione d i

il lecito (ed . whisteblower).

I n sede d i aggiornamento del piano anno 2016-2018, la formazione verrà

programmata avendo a ri ferimento le categorie professionali contrat tualmente

previste e contestualizzata rispetto ai processi presidiat i ed alle funzioni e ai ruo l i

r icopert i , anche i n considerazione delle novità legislative intervenute o i n corso d i

approvazione relative al la r i forma portuale, al rilascio delle concessioni ex art . 18

L.84/94, al l 'entrata i n vigore del nuovo codice degli appalt i .

Formazione specifica sarà dedicata pertanto al personale inquadrato nelle

aree considerate ad alto rischio corruzione (affidamento d i lavori servizi e

forni ture, provvedimenti ampl iat iv i della sfera g iur id ica dei destinatari ) .

Per tale formazione si rit iene necessario coinvolgere società esterne. A tale

scopo i l R.P.C.T. monitorerà cont inuamente le offerte formative sulle tematiche d i

interesse ed andrà a proporre d i volta i n volta i l corso o i corsi d i formazione che

riterrà più idonei a perseguire le finalità del presente piano, i n l inea con le

disponibilità d i bi lancio dell 'Ente.

Le metodologie della formazione saranno coerenti agli argomenti

approfondit i e qu ind i si divideranno i n teoriche, per quanto concerne gli aspetti

in format iv i e d i aggiornamento i n mater ia normativa, e pratiche per gli aspett i che

richiedono approcci at t iv i da parte dei discenti .

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A U T O R I T À ' P O R T U A L E DI N A P O L I

CALENDARIO DEI CORS I

ANNO PROGETTO FORMATIVO DOCENTI PERSONALE

COINVOLTO

2016

2016

• Corso di autoapprendimento su

etica e legalità L. 190/2012

ITA S.p.A. Tutto i l

personale AP

2016

2016 • Anticorruzione e trasparenza

alla luce del decreto attuativo

della riforma Madia e dei

recenti orientamenti ANAC

Maggioli

formazione

spa

Dirigenti AP/

personale

individuato di

aree ad alto

rischio

2016 Tutte le novità sul procedimento amministrativo dopo la riforma Madia

R.P.C.T. e

Dirigenti

2016 La riforma dei pubblici appalti, i l

recepimento direttive UE/2014 -

i l nuovo codice appalti (d.lgs.

50/2016)

Personale

dell'ufficio

contratti

2016 La gestione ambientale nei porti UFFICIO

AMBIENTE

2016 PRIVACY 2016 IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO 27/04/16 n. 679 (GUUE 4/05/16 Legislazione 119)

Dirigente

ufficio

personale

PRIVACY 2016 IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO 27/04/16 n. 679 (GUUE 4/05/16 Legislazione 119)

2016 I l nuovo codice dell' amministrazione digitale dopo la riforma Madia: aspetti applicativi (in vigore dal 1 luglio 2016).

Dirigente

A.A.C.,

R.P.C.T.

[ Napoli

A U T O R I T À ' P O R T U A L E OI N A P O L I

2016 Imposte di bollo e registro su Personale scritture private, contratti, istanze e provvedimenti addetto alla

elettronici registrazione

degli atti 2016 Performance organizzativa ed

individuale nelle p.a.: impatto sui sistemi di carriera e coordinamento con le misure di trasparenza e anticorruzione

Dirigenti e

Segretario

Generale

2016 L'iter amministrativo dei pagamenti p.a.: verifiche, controllo, documentazione, responsabilità

Personale

ufficio

ragioneria

2016 DURC: dlgs 50/2016 e criticità -Richiesta DURC on line -DURC irregolare e intervento sostitutivo del committente -DURC in caso di cessione dei

Personale

addetto

verifica DURC

crediti a mezzo PCC -DURC in caso di cessione dei contratti -DURC nei subappalti, ATI e consorzi -Verifiche sui lavoratori iscritti alla gestione separata -Verifiche sui soci lavoratori -Impatti del D.Lgs. 50/2016 (nuovo codice degli appalti)

2016 I l ruolo del R.P.C.T. dopo la legge Madia e i l codice degli appalti

R.p.c.t. e

gruppo di

supporto

2016 le risorse umane nella riforma della Pubblica amministrazione: strumenti di organizzazione e sviluppo

Dirigente le risorse umane nella riforma della Pubblica amministrazione: strumenti di organizzazione e sviluppo

ufficio

personale

2016 I controlli sulle fatture elettroniche e gli adempimenti sulla piattaforma della certificazione dei crediti

Dirigente

ufficio I controlli sulle fatture elettroniche e gli adempimenti sulla piattaforma della certificazione dei crediti Ragioneria

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Napoli

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Per quanto concerne la programmazione della formazione per gli anni 2017 e 2018 s i resta in attesa delle riforme di imminente approvazione, che incideranno in maniera diretta sul l 'assetto politico e organizzativo del l 'Ente, delineandone natura, compit i e funzioni.

S i segnalano, nel mentre, le tematiche di maggiore interesse cu i dovrà essere dedicata una formazione specifica.

ANNO PROGETTO FORMATIVO DOCENTI PERSONALE

COINVOLTO

2017 I l nuovo regolamento sul Ufficio rilascio delle concessioni ex art. 18 legge 84/94

Demanio

2017 La riforma delle Autorità Tutto i l Portuali personale

dell'Ente

2018

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( k iParto,,

[ JNapou A U T O R I T À ' P O R T U A L E DI N A P O L I

Risultat i attesi

I l seguente piano ponendosi come obiettivo quello d i formare i d ipendent i

m i ra a d ottenere i seguenti r i su l ta t i :

o la capacità d i c iascun soggetto informato d i cogliere gli aspetti sal ienti della

r i forma operata dal l ' impianto normativo anticorruzione vedendo accresciute

le proprie conoscenze sulle norme entrate in vigore che regolamentano i

comportament i del personale della pubbl ica amministrazione, l'etica e la

legalità, nonché gli aspetti penali e ammin is t ra t i v i del fenomeno corrutt ivo;

o i d ipendent i format i devono avere matura to la capacità d i applicare i l Piano

Triennale Anticorruzione, i l Piano Triennale della Trasparenza ed i l Ciclo d i

Gestione delle Performance, sapendo identificare le s i tuazioni d i pericolo e,

coerentemente con le disposizioni i n esso contenute, porvi r imedio al fine d i

preservare l'integrità e la trasparenza dell'Autorità Portuale d i Napoli;

o i d ipendent i format i devono essere consapevoli delle modifiche intervenute

su l piano normativo e procedimentale a seguito al l 'entrata i n vigore delle

nuove normative i n settori ad alto rischio corruzione.

Monitoraggio dell'attività formativa

La qualità del piano formativo è garant i ta dal monitoraggio costante

previsto per ciascuna attività formativa attraverso la compilazione d i u n

questionario volto ad accertare le conoscenze dei partec ipant i e capace d i

evidenziare le maggiori criticità sorte sul campo, d i modo che possano essere

attivate le misure formative necessarie alla risoluzione delle problematiche sorte

i n sede d i valutazione.

A ta l proposito è stato creato u n questionario d i rilevazione della qualità

della formazione (Allegato I) da d is tr ibuire a t u t t i i soggetti interessati dal piano

della formazione. Dai r i su l t a t i della valutazione potrà essere modificato i l

calendario della formazione allo scopo d i migliorare l'attività didatt ica e la qualità

del piano stesso.

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