PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L’ACCOGLIENZA E …
Transcript of PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L’ACCOGLIENZA E …
1
DIREZIONE DIDATTICA “SAN GIOVANNI BOSCO”
Via Pia Opera Pastore n° 67 - 91011 Alcamo (TP)
Cod. Fisc. 80003340819 - /fax. 0924 21678 - cell. 3667888372-4
E-mail [email protected] – [email protected]
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
PER L’ACCOGLIENZA E
L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON CITTADINANZA
NON ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
2
1. DATI RELATIVI ALL’ALUNNO
Alunno/a (Cognome e Nome) ________________________________________________
Classe _______ (DPR n° 394/99 – art. 45 – inserimento alunni stranieri)
Data di nascita___________________ Nazionalità ___________________________________
Indirizzo N° telefono ___________________
Data di arrivo in Italia _______________________________________________
Numero degli anni di scolarità in Italia ____________ nel paese d’origine __________
Corsi di studi seguiti nel paese di provenienza:________________________________________
__________________________________________________________________________________
Scuole e classi frequentate in Italia:________________________________________________
__________________________________________________________________________________
Lingua parlata in famiglia ___________________________________________________________
Lingua di scolarità nel paese d’origine ___________________________________
Altre lingue conosciute ______________________________________________________________
Eventuali corsi di alfabetizzazione frequentati (data e luogo)
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONE DIRETTA DELL’ALUNN _____________
Descrizione delle caratteristiche comportamentali
Relazione con le figure adulte Adeguata Inadeguata
Relazione con i pari Adeguata Inadeguata
Rispetto delle regole Scarso Sufficiente Adeguato
Partecipazione alle attività proposte Attiva Passiva
Modalità di affronto delle difficoltà Responsabile Passiva
Capacità organizzative Autonome Da guidare Inadeguate
Consapevolezza delle proprie difficoltà(ne parla, le accetta, evita il
discorso…) ____________________________________
Ha difficoltà nella……………..
Memorizzazione SI NO IN PARTE
Rielaborazione SI NO IN PARTE
Concentrazione SI NO IN PARTE
Attenzione SI NO IN PARTE
Logica SI NO IN PARTE
3
2. DESCRIZIONE DELLE COMPETENZE IN ENTRATA
(ITALIANO L2: in riferimento ai livelli linguistici del Quadro Comune Europeo)
a. (A CURA DEL GRUPPO DI ACCOGLIENZA)
Risultato del colloquio pluridisciplinare e delle verifiche in ingresso
Condotto con mediazione linguistica: Sì No
(solo per alunni non scolarizzati in Italia)
COMPETENZA
INADEGUATA PARZIALMENTE
ADEGUATA
ADEGUATA
COMPRENSIONE ORALE: Linguaggio quotidiano
Istruzioni di lavoro
Comprensione termini specifici
CAPACITÀ COMUNICATIVA, ESPRESSIONE ORALE
Linguaggio quotidiano
Utilizzo di alcuni termini specifici
COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO Testo facilitato
Manuale di studio
PRODUZIONE SCRITTA Uso del lessico
Competenze grammaticali e sintattiche
B . (A CURA DEL TEAM DOCENTI)
Sulla base dei risultati precedenti e in ottemperanza alla normativa vigente, si determina l’inserimento
nella classe ………………………………
SITUAZIONE DI PARTENZA (crocettare le voci che interessano)
Facendo riferimento a
test di ingresso
incontri con il mediatore culturale
osservazioni sistematiche
risulta la seguente situazione di partenza:
prime verifiche
colloquio con la famiglia
L’alunno /a dimostra specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari (crocettare le voci che
interessano) :
Linguistico- espressivo
Logico-matematico
Artistico-espressivo
Musicale
Motorio
Tecnologico e Scientifico
Storico-geografico
L’alunno /a dimostra difficoltà nei seguenti ambiti disciplinari (crocettare le voci che interessano)
Linguistico- espressivo
Logico-matematico
Artistico-espressivo
Musicale
Motorio
Tecnologico e Scientifico
Storico-geografico
4
DOVUTA A … (crocettare le voci che interessano)
totale mancanza di conoscenza della disciplina
lacune pregresse
scarsa scolarizzazione
mancanza di conoscenza della lingua italiana
scarsa conoscenza della lingua italiana
difficoltà nella “lingua dello studio”
altro………………………………………………
………………………………………………
La normativa prevede, in relazione al livello di competenza dei singoli alunni stranieri, che il Collegio Docenti
definisca il necessario adattamento dei programmi di insegnamento (DPR. 394/99, art.45; Decreto Legislativo
N°76/2005)
Il Team Docenti, tenuto conto delle problematiche rilevate, propone un intervento personalizzato nei contenuti e nei
tempi, allo scopo di raggiungere i seguenti obiettivi, tenendo conto delle competenze attese e utilizzando gli
strumenti indicati:
OBIETTIVI TRASVERSALI
Promuovere la relazione
Valorizzare l’identità culturale
Favorire lo scambio e il confronto tra culture.
COMPETENZE ATTESE (in riferimento al Quadro Comune Europeo delle Lingue)
Riconoscere le strutture e il funzionamento dei meccanismi linguistici essenziali
Comprendere e saper usare il lessico di base,
Saper utilizzare gli strumenti linguistici essenziali.
NEL CORSO DELL’ANNO NEL CORSO DEL BIENNIO
(A CURA DEL TEAM DOCENTI)
Il Team Docenti si propone, nelle singole discipline, il raggiungimento dei seguenti obiettivi (crocettare le voci che
interessano e/o aggiungerne altre):
ITALIANO 1° Quadr 2° Quadr
Comprendere un discorso purché riferito ad argomenti relativamente noti
Comprendere delle spiegazioni in classe espresse in modo semplice
Comprendere testi in linguaggio corrente su temi a lui accessibili
Adeguatamente supportato, comprendere i libri di testo
Comunicare in modo coerente su argomenti familiari
Partecipare in modo adeguato a conversazioni su argomenti familiari
Riferire su un'esperienza, un avvenimento, un film, un testo letto
Scrivere sotto dettatura
Produrre brevi frasi e messaggi
Produrre un testo semplice, comprensibile, anche se con alcuni errori
Produrre testi semplici e coerenti su argomenti noti
5
STORIA 1° Quadr 2° Quadr
Comprendere alcuni termini relativi alla disciplina
Riferire oralmente a grandi linee qualche evento storico in un'interrogazione guidata
Rispondere a semplici domande chiuse
GEOGRAFIA 1° Quadr 2° Quadr
Leggere una cartina fisica e politica individuando: monti, colline, mari, laghi, fiumi,
pianure, isole, clima, stati e continenti
Rispondere a semplici domande chiuse
LINGUA STRANIERA
1° Quadr 2° Quadr
Comprendere e utilizzare espressioni di uso quotidiano
Comprendere e utilizzare frasi semplici tese a soddisfare bisogni di tipo concreto
Presentare se stesso e gli altri
Interagire su temi di carattere personale ad es.: dove abita, le persone che conosce, le
cose che possiede, gli hobby
Interagire in modo semplice purché l'interlocutore parli lentamente, chiaramente e sia
disposto a collaborare
CLASSE PRIMA
IL NUMERO
Conosce, utilizza, legge e scrive i numeri naturali fino a 20, riconoscendo il valore posizionale delle cifre.
Esegue addizioni e sottrazioni utilizzando materiale strutturato e non.
Riconosce, rappresenta e risolve situazioni problematiche con addizione e sottrazione.
GEOMETRIA
Localizza oggetti nello spazio avendo come riferimento se stesso, persone ed oggetti.
Osserva ed analizza le proprietà degli oggetti piani (principali figure geometriche, linee, regioni).
CLASSE SECONDA
IL NUMERO
Conosce, utilizza, legge e scrive i numeri naturali fino alle centinaia.
Esegue addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni.
Rappresenta, esplora e risolve situazioni problematiche utilizzando addizione, sottrazione e moltiplicazione.
GEOMETRIA
Conosce le principali figure geometriche del piano e dello spazio.
Scopre la simmetria nella realtà e nelle figure.
Individua confine e regione.
6
CLASSE TERZA
IL NUMERO
Conosce, utilizza, legge e scrive i numeri nell’ordine delle centinaia e delle migliaia.
Esegue addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni con i numeri naturali entro le unità di migliaia.
Esegue moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con i numeri naturali.
Distingue le frazioni dalle non frazioni.
Esplora, rappresenta con disegni, parole, simboli e risolve situazioni problematiche utilizzando le quattro
operazioni.
GEOMETRIA
Conosce i vari tipi di linee.
Riconosce poligoni e non poligoni.
Conosce le rette e le loro posizioni nello spazio.
Individua gli angoli in figure e contesti diversi.
CLASSE QUARTA
IL NUMERO
Legge e scrive numeri naturali e decimali.
Conosce il concetto di frazione.
Calcola la frazione di un numero.
Esegue le quattro operazioni anche con numeri decimali.
Avvia procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.
GEOMETRIA
Usa in contesti concreti il concetto di angolo.
Classifica e misura gli angoli.
Esplora modelli di figure geometriche, costruisce e disegna le principali figure geometriche esplorate.
Classifica i poligoni in base ai lati, agli angoli.
Acquisisce il concetto di perimetro.
Acquisisce il concetto di superficie.
CLASSE QUINTA
IL NUMERO
Legge e scrive numeri naturali e decimali .
Confronta e ordina numeri decimali e opera con essi.
Riconosce e costruisce relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori e numeri primi).
Esegue le quattro operazioni anche con numeri decimali.
Risolve semplici espressioni numeriche.
Confronta, distingue e ordina vari tipi di frazioni.
Conosce il sistema metrico decimale.
GEOMETRIA
Analizza gli elementi significativi (lati, angoli, basi, altezze, diagonali) delle principali figure geometriche
piane.
Classifica i poligoni in base ai lati, agli angoli, agli assi di simmetria, alla regolarità ed irregolarità.
Acquisisce il concetto di isoperimetria e di equiestensione in contesti concreti.
SCIENZE 1° Quadr 2° Quadr
Conoscere alcuni elementi specifici della disciplina
Usare gli strumenti Saper rispondere a semplici domande chiuse
7
TECNOLOGIA 1° Quadr 2° Quadr
Usare correttamente gli strumenti per progettare e realizzare alcune esperienze
operative
Riportare verbalmente qualche semplice argomento acquisito
EDUCAZIONE ALL’ IMMAGINE 1° Quadr 2° Quadr
Conoscere ed usare alcune tecniche espressive
Saper spiegare ciò che fa
MUSICA 1° Quadr 2° Quadr
Saper riprodurre un ritmo
Saper riprodurre per imitazione qualche semplice sequenza melodica
Riconoscere alcuni strumenti musicali
EDUCAZIONE FISICA 1° Quadr 2° Quadr
Riconoscere e rispettare le regole dei giochi di squadra
Conoscere e usare il linguaggio di base
8
Il Team Docenti, tenuto conto degli esiti del colloquio e delle prime prove, propone i seguenti interventi nel
Primo Quadrimestre (vedi Legenda e Schede di lavoro pag. 8, 9, 10, 11):
DISCIPLINA
Metodologia
Strumenti di valutazione
1
2
3
4
5
6
7
8
1a
1b
1c
2
3
4
9
Il Team Docenti, tenuto conto degli esiti del I Quadrimestre, propone i seguenti interventi nel Secondo
Quadrimestre (vedi Legenda e Schede di lavoro pag. 8, 9, 10, 11):
DISCIPLINA
Metodologia
Strumenti di valutazione
1
2
3
4
5
6
7
8
1a
1b
1c
2
3
4
10
LEGENDA:
METODOLOGIE
1. Semplificazione del testo
2. Tabelle
3. Schemi
4. Questionari
5. Spiegazioni individuali e individualizzate
6. Lavori di gruppo
7. Mappe concettuali
8. Altro
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
1. Prove oggettive:
a) Vero-falso
b) Scelta multipla con una sola risposta
c) Scelta multipla con più risposte
2. Completamento
3. Tempi di verifica più lunghi
4. Altro
SCHEDE DI LAVORO PER SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO
In ogni occasione
Fornire mappe o
appunti schematici
(strategia utile
anche per il resto
della
classe/didattica
inclusiva)
Favorire il tutoring
e lo studio
cooperativo
durante le lezioni
Non imporre la
lettura ad alta voce
Comprensione e
lettura non devono
essere valutate
contemporaneament
e
Consentire tempi
adeguati per
l’elaborazione della
risposta
Possibilmente
verificare in itinere
la comprensione
verifiche scritte
Spiegare a voce le
consegne scritte
Strumenti DISPENSATIVI
Non valutare gli
errori ortografici
Nella valutazione
privilegiare il
contenuto rispetto
alla forma.
Fornire un tempo
maggiore di
esecuzione.
Verifiche ridotte,
suddivise o per
difficoltà crescente
Dare la possibilità
di eseguire alcune
verifiche scritte in
forma orale
In caso di necessità
l’insegnante scrive
al posto dell’alunno
Utilizzare per le
11
verifiche scritte,
quando possibile,
domande a scelta
multipla
Consentire l’uso
dello stampato
maiuscolo o del
carattere meno
impegnativo
Strumenti
COMPENSATIVI
Far utilizzare il
Tablet o il Pc con
programma di
videoscrittura e con
correttore
ortografico.
Fornire mappe,
schemi e tabelle
precompilati
interrogazioni orali
Interrogazioni
programmate con
giusto anticipo
Supporto con
tabelle, schemi e
mappe ecc.
compiti a casa
Semplificazione dei
testi
Privilegiare la parte
orale a quella scritta
Uso del testo
digitale
LINGUA STRANIERA
In ogni occasione
Privilegiare le prove della lingua in forma orale
Prevedere tempi aggiuntivi
durante le lezioni
Utilizzare immagini, tabelle e schemi
verifiche scritte Utilizzare lettura dell’insegnante e risposte orali
Utilizzare immagini o domande a scelta multipla.
Interrogazioni orali Consentire l’uso di mappe, tabelle, liste di parole e simili.
Compiti a casa Uso del testo in formato digitale
Uso di registrazioni (mp3, mp4)
MATEMATICA - ED. TECNOLOGICA
In ogni occasione Fornire, se necessario, ogni testo scritto in stampatello maiuscolo
verifiche scritte
.
Stesso tempo dei compagni, ma con meno esercizi per tipo, senza penalizzare la
valutazione.
Spiegare a voce le consegne di ogni esercizio.
Prove oggettive o strutturate Stessa prova dei compagni, maggior tempo a disposizione
(quella Invalsi e quelle Spiegare a voce le consegne di ogni parte della prova.
preparatorie) Possibilità di rispondere oralmente alle domande aperte.
12
STORIA – GEOGRAFIA – SCIENZE – ED. ARTISTICA
In ogni occasione Privilegiare l’apprendimento per via visiva, mediante immagini, documentari,
film, enciclopedie multimediali, internet
durante le lezioni
Fornire appunti scritti, il più possibile schematici, tramite mappe, concetti.
Evitare di far prendere appunti
verifiche scritte Utilizzare verifiche scritte con domande a scelta multipla
ED.MUSICALE
Durante le lezioni
dispensa da lettura ad alta voce, di testi
dispensa da scrittura veloce sotto dettatura,
verifiche scritte Utilizzare per le verifiche scritte domande a scelta multipla
interrogazioni orali organizzazione di interrogazioni programmate
Luogo e data
Gli insegnanti
13
PATTO CON LA FAMIGLIA
Si concorda la seguente collaborazione:
Controllo costante del diario (argomenti svolti, compiti e comunicazioni)
Controllo sul materiale occorrente per lo svolgimento delle lezioni
Aiuto da parte di un familiare e/o tutor
Rapporti costanti e collaborativi con i Docenti
Il patto con la famiglia deve essere costantemente arricchito dalla ricerca di
strategie condivise e dalla fiducia nella possibilità di perseguire il successo
formativo, anche mediante la rilevazione e la valorizzazione dei progressi in
itinere.
Luogo e data
Il Dirigente Scolastico
……………………………………………………
I genitori Gli insegnanti
14
ALLEGATI
QUADRO COMUNE EUROPEO DELLE LINGUE
Livello base
A1
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a
soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli
altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari
personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che
possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli
lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.
A2
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad
ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari
di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica
in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio
di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in
termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati.
Livello
autonomo
B1
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la
scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in
situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si
parla la lingua. E’ in grado di produrre un testo semplice relativo ad
argomenti che siano familiari o di interesse personale. E’ in grado di
descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e
spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.
B2
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia
concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo
di specializzazione. E’ in grado di interagire con una certa scioltezza
e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i
parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo
chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un
punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie
opzioni.
Livello
padronanza
C1
Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa
riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e
naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi
sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben
costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro
controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di
coesione.
C2
Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa
riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa
esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso,
individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni
complesse.