PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO...

14
1 ISTITUZIONE SCOLASTICA SAN FRANCESCO Anno scolastico 20 … - 20 … PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Legge n.170, 8 ottobre 2010, e D.M.12 luglio 2011 recanti Nuove norme e Linee guida in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe: Referente/i:

Transcript of PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO...

Page 1: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

1

ISTITUZIONE SCOLASTICA SAN FRANCESCO

Anno scolastico 20 … - 20 …

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Legge n.170, 8 ottobre 2010, e D.M.12 luglio 2011 recanti

Nuove norme e Linee guida in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Classe: …

Referente/i: …

Page 2: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

2

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELL’ALUNNO/A Diagnosi di DSA

Alunno/a con diagnosi dalla classe 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª della scuola primaria. Diagnosi effettuata il … da … , neuropsichiatra infantile (NPI), operatore dell’Azienda USL VDA – …

Problematiche

Disturbo specifico della lettura (DISLESSIA: cod. F 81.0) Disturbo specifico della compitazione (DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA: cod. F 81.1) Disturbo specifico delle abilità aritmetiche (DISCALCULIA: cod. F 81.2) Disturbi misti delle capacità scolastiche (DISLESSIA, DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA e DISCALCULIA: cod.

F 81.3)

Operatori di riferimento

Logopedista: … azienda USL VDA / … servizio privato / … offre consulenza alla scuola offre supporto diretto l’alunno/a sta attuando il 1ª 2ª 3ª ciclo di terapia / n. 1 n. 2 sedute settimanali ha già attuato i cicli di terapia previsti, non sono previsti ulteriori cicli.

Psicologo/a: … azienda USL VDA / … servizio privato / … offre consulenza alla scuola offre supporto diretto l’alunno/a sta attuando il 1ª 2ª 3ª ciclo di terapia / n. 1 n. 2 sedute settimanali ha già attuato i cicli di terapia previsti, non sono previsti ulteriori cicli.

Neuropsicomotricista: … azienda USL VDA / … servizio privato / … offre consulenza alla scuola offre supporto diretto l’alunno/a sta attuando il 1ª 2ª 3ª ciclo di terapia / n. 1 n. 2 sedute settimanali ha già attuato i cicli di terapia previsti, non sono previsti ulteriori cicli.

Informazioni significative sulla scolarità pregressa

Alunno/a bilingue, di madrelingua …

Ripete n 1 anno di scolarità obbligatoria classe 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Iscritto/a presso il Convitto regionale F. Chabod come semiconvittore/trice. Dall’anamnesi risulta che un familiare dell’alunno/a ha una certificazione di DSA. …

Documentazione

Relazione logopedica (data…) - logopedista … documento presente nel fascicolo dell’alunno/a

Relazione psicologica (data…) - psicologa … documento presente nel fascicolo dell’alunno/a

Relazione clinica (data…) - NPI … documento presente nel fascicolo dell’alunno/a

Diagnosi di DSA (data…) - NPI … documento presente nel fascicolo dell’alunno/a

Alunno/a: … Data e luogo di nascita: … Residente a: … Via: … …

Page 3: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

3

STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A

PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

adeguata sufficientemente adeguata scarsa / incostante / altalenante …

Autostima

adeguata sufficientemente adeguata fragile / poco equilibrata / poco realistica / poco costruttiva scarsa / poca consapevolezza e/o accettazione delle proprie difficoltà tendenza alla passività insicurezza / ricorso frequente all’altro (adulto, coetaneo) …

Relazione con i compagni

adeguata sufficientemente adeguata tendenza all’isolamento / all’introversione tendenza alla prevaricazione …

Relazione con i docenti

adeguata sufficientemente adeguata dipendenza/ricorso frequente all’adulto scarsa disponibilità / oppositività / rifiuto …

COMPETENZE COGNITIVE E NEUROPSICOLOGICHE Capacità cognitive adeguate

sufficientemente adeguate lentezza nell’organizzazione del proprio pensiero difficoltà nei processi di automatizzazione e di gestione di tecnicismi e di procedure difficoltà nei compiti implicanti l’uso integrato di competenze diverse difficoltà di gestione di simboli astratti convenzionali …

Capacità percettive adeguate sufficientemente adeguate prevalentemente visive prevalentemente uditive prevalentemente pratico-operative …

Capacità attentive adeguate sufficientemente adeguate limitate / incostanti / altalenanti difficoltà a mantenere l’attenzione e la concentrazione per tempi prolungati (contesti

di ascolto, contesti di lavoro individuale, …) difficoltà in situazioni visive confusive difficoltà nei compiti implicanti l’uso integrato di competenze diverse …

Capacità di memorizzazione a breve e a lungo termine

adeguate sufficientemente adeguate rallentamento dei processi di memorizzazione di automatismi, di tecnicismi, … rievocazione sommaria / frammentaria / disorganizzata delle informazioni …

COMPETENZE PSICOMOTORIE Motricità globale adeguata

sufficientemente adeguata lieve / modesto impaccio motorio / scarsa fluidità e/o coordinazione motoria difficoltà di adattamento del corpo alle variabili ambientali …

Motricità fine e capacità di gestione di prassie

adeguate sufficientemente adeguate lievi / modeste difficoltà di coordinazione visuo-motoria scarsa specializzazione motoria manuale difficoltà a livello pratico-organizzativo di gestione dello spazio foglio

difficoltà di gestione di prassie abituali necessità di supporto minimo / calibrato / sistematico dell’altro (adulto, compagno)

Page 4: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

4

METODO DI STUDIO E DI APPRENDIMENTO Strategie di studio e di apprendimento, modalità di gestione di un compito

adeguate e autonome sufficientemente adeguate e autonome strategie prevalentemente basate su: sottolineare, identificare parole-chiave,

costruire schemi, sintetizzare, … strategie prevalentemente basate sull’imitazione strategie prevalentemente basate sull’agire per “tentativi ed errori” ritmo di lavoro più lento rispetto a quello alla classe difficoltà a gestire nel tempo un compito (superficialità / dispersività / difficoltà pratico-

organizzative, …) ricorso frequente all’altro (insegnante, compagno) per spiegazioni, … necessità di azioni di supporto da parte dell’altro (docente, compagno) …

ITALIANO Produzione orale adeguata

sufficientemente adeguata sufficienti / limitate competenze morfo-sintattiche e lessicali difficoltà di pronuncia dei suoni sufficiente / limitato patrimonio lessicale attivo e passivo …

Lettura e comprensione di un testo scritto

adeguate sufficientemente adeguate sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di lettura ad alta voce velocità di lettura un po’ lenta / poco fluida/stentata alcuni / frequenti errori di pronuncia dei suoni, confusioni, inversioni, omissioni,

parole inventate, fusioni illegali, … difficoltà di lettura e/o di comprensione autonoma di un testo scritto …

Scrittura adeguata sufficientemente adeguata sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di scrittura velocità di scrittura un po’ lenta / poco fluida / stentata grafia sufficientemente chiara e leggibile / poco fluida grafia solo in stampatello / in stampatello e in corsivo alcuni / frequenti errori ortografici, confusioni, inversioni, omissioni, parole inventate,

fusioni illegali, … difficoltà di automatizzazione di regole morfo-sintattiche e grammaticali difficoltà nella produzione di testi (ideazione, coerenza, pianificazione, revisione,

correttezza ortografica, …) difficoltà nelle attività di copiatura, sotto dettatura, … …

FRANÇAIS Produzione orale adeguata

sufficientemente adeguata sufficienti/limitate competenze morfo-sintattiche e lessicali difficoltà di pronuncia dei suoni sufficiente/limitato patrimonio lessicale attivo e passivo …

Lettura e comprensione di un testo scritto

adeguate sufficientemente adeguate sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di lettura ad alta voce velocità di lettura un po’ lenta / poco fluida /stentata alcuni / frequenti errori di pronuncia dei suoni, confusioni, inversioni, omissioni, parole

inventate, fusioni illegali, … difficoltà di lettura e/o di comprensione autonoma di un testo scritto …

Scrittura adeguata sufficientemente adeguata sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di scrittura velocità di scrittura un po’ lenta/poco fluida / stentata alcuni / frequenti errori ortografici, confusioni, inversioni, omissioni, parole inventate,

fusioni illegali, … difficoltà di automatizzazione di regole morfo-sintattiche e grammaticali difficoltà nella produzione di testi (ideazione, coerenza, pianificazione, revisione,

Page 5: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

5

correttezza ortografica, …) difficoltà nelle attività di copiatura, sotto dettatura, … …

INGLESE Produzione orale adeguata

sufficientemente adeguata sufficienti / limitate competenze morfo-sintattiche e lessicali difficoltà di pronuncia dei suoni sufficiente/limitato patrimonio lessicale attivo e passivo …

Lettura e comprensione di un testo scritto

adeguate sufficientemente adeguate sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di lettura ad alta voce velocità di lettura un po’ lenta / poco fluida / stentata alcuni/frequenti errori di pronuncia dei suoni, confusioni, inversioni, omissioni, parole

inventate, fusioni illegali, … difficoltà di lettura e/o di comprensione autonoma di un testo scritto …

Scrittura adeguata sufficientemente adeguata sufficiente / scarsa disponibilità nei confronti delle attività di scrittura velocità di scrittura un po’ lenta/poco fluida / stentata alcuni / frequenti errori ortografici, confusioni, inversioni, omissioni, parole inventate,

fusioni illegali, … difficoltà di automatizzazione di regole morfo-sintattiche e grammaticali difficoltà nella produzione di testi (ideazione, coerenza, pianificazione, revisione,

correttezza ortografica, …) difficoltà nelle attività di copiatura, sotto dettatura, … …

MATEMATICA Scrittura/lettura di numeri

adeguate sufficientemente adeguate difficoltà di automatizzazione della lettura dei numeri difficoltà di automatizzazione della scrittura dei numeri (specularità, inversioni, …) …

Gestione di operazioni riferibili alla sequenza numerica

adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di automatizzazione della sequenza numerica …

Memorizzazione delle tabelline

adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di automatizzazione delle tabelline …

Gestione di simboli adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di automatizzazione dei simboli …

Gestione di procedure di calcolo scritte

adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di automatizzazione delle procedure di calcolo scritte …

Calcolo a mente adeguato sufficientemente adeguato lento / poco efficace …

Gestione di situazioni problematiche logico-matematiche

adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di tipo pratico-organizzativo difficoltà nella lettura e/o comprensione autonoma del testo scritto …

OSSERVAZIONI IN ALTRE DISCIPLINE Gestione dei concetti disciplinari

adeguata sufficientemente adeguata difficoltà di lettura e/o di comprensione autonoma dei testi scritti

Page 6: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

6

difficoltà nella produzione orale …

UTILIZZO STRUMENTI COMPENSATIVI Utilizzo del PC/tablet con programma di videoscrittura

sino a ora non necessario autonomo / sufficientemente autonomo per … …

Utilizzo di libri in versione pdf/pdf A

sino a ora non necessario autonomo / sufficientemente autonomo per … …

Utilizzo della calcolatrice

sino a ora non necessario autonomo / sufficientemente autonomo per … …

Utilizzo del registratore

sino a ora non necessario autonomo / sufficientemente autonomo per … …

PUNTI DI FORZA

Interessi, attitudini particolari dell’alunno/a

Nulla da segnalare. Mostra una buona motivazione all’apprendimento. Manifesta una particolare attitudine e/o un marcato interesse per … …

Progetti e/o collaborazioni significative

Nulla da segnalare. Progetto di collaborazione con il logopedista di riferimento per lo svolgimento di attività didattico-educative

personalizzate. …

STRATEGIE DI INTERVENTO, OBIETTIVI, STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE, PROVE INVALSI

Il consiglio di classe, fermo restando che la “presa in carico” dell’alunno/a con DSA e l’attuazione di strategie di intervento spettano a tutti gli insegnanti di classe costituenti il team, alla luce dei bisogni educativi speciali dell’alunno/a,

prevede le seguenti modalità di svolgimento delle programmazioni disciplinari curricolari:

l’alunno/a svolge le programmazioni disciplinari curricolari previste per la classe in oggetto. l’alunno/a svolge solo parzialmente le programmazioni disciplinari curricolari previste per la classe in oggetto,

si prevedono infatti le seguenti variazioni (specificare le discipline interessate e i contenuti curricolari selezionati su cui si intende lavorare preminentemente): …

l’alunno/a è esonerato dall’insegnamento della lingua straniera, visto l’art.6, comma 6, del DM 12 luglio 2011

e visto quanto espressamente indicato nella relazione diagnostica; prevede quindi l’applicazione di quanto

prescritto dal comma in oggetto. …

prevede le seguenti strategie di intervento:

il supporto didattico-educativo all’alunno/a in classe, attuabile in itinere e al bisogno, da parte degli insegnanti di classe e non (titolari, compresenti, risorsa BES, …), durante lo svolgimento delle attività curricolari;

il supporto didattico-educativo all’alunno/a di un insegnante (titolare, compresente, risorsa BES, ...) per lo svolgimento in itinere di attività in piccolo gruppo e/o in coppia;

il supporto didattico-educativo all’alunno/a di un insegnante (titolare, compresente, risorsa BES, …) in rapporto esclusivo alunno/docente per lo svolgimento di … (specificare), per n. … ore settimanali;

il supporto didattico-educativo all’alunno/a dell’insegnante di Lingua 2 per lo svolgimento di … (specificare), per n. … ore settimanali;

il supporto didattico-educativo di un insegnante per lo svolgimento di attività per classi parallele di … (specificare), per n. … ore settimanali;

Page 7: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

7

il supporto all’alunno/a della risorsa territoriale … (specificare quale) per lo svolgimento di … (specificare), per n. … ore settimanali;

prevede i seguenti obiettivi trasversali previsti dal Protocollo DSA:

sviluppare e migliorare la motivazione allo studio: migliorare la partecipazione, acquisire un adeguato senso di responsabilità personale, …;

sviluppare e migliorare la capacità di autostima; sviluppare e migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle proprie modalità di apprendimento

(potenzialità e/o difficoltà personali, strategie, …); sviluppare e migliorare le competenze metacognitive: migliorare l’attenzione, la concentrazione, l’autocontrol-

lo, l’autovalutazione, sviluppare la capacità di pianificazione, …; sviluppare e migliorare l’autonomia nello studio individuale e strutturare un metodo di studio/lavoro personale

efficace, sia a casa sia a scuola: migliorare la gestione autonoma di un compito, acquisire strategie di studio, gestire il proprio materiale, gestire gli strumenti compensativi, organizzare e pianificare il lavoro, …;

acquisire una familiarizzazione/una gestione consapevole ed efficace dei seguenti strumenti compensativi: libri in versione pdf/pdf A, calcolatrice, registratore, …;

prevede le seguenti strategie metodologiche e didattiche:

una didattica di tipo metacognitivo per sollecitare nell’alunno/a l’autocontrollo e l’autovalutazione dei propri processi di apprendimento;

una didattica basata sul “pattuire passo passo” con l’alunno/a le modalità più funzionali; una didattica basata sull’utilizzo della lingua orale (sintesi orali, spiegazioni, esposizioni orali e interrogazioni,

…) per valorizzare le competenze orali dell’alunno/a; una didattica basata sull’utilizzo di materiali specifici (testi adattati, …) e/o di facilitatori e/o di mediatori

didattici (immagini, disegni, griglie predefinite, …) una didattica basata sull’utilizzo di schemi, di mappe concettuali, …; una didattica basata sulla sperimentazione e l’attività di laboratorio; una didattica basata sull’apprendimento cooperativo, l’attività in piccolo gruppo e il tutoraggio tra pari; una didattica atta a guidare l’alunno/a nella strutturazione di un metodo di studio personale (strategie, ...); una didattica atta a guidare l’alunno/a nella familiarizzazione/gestione consapevole e funzionale degli

strumenti compensativi utili per facilitare l’apprendimento e per promuovere la sua autonomia nello studio; …

prevede e attiva le seguenti procedure per lo svolgimento delle Prove Invalsi (Italiano e Matematica):

l’alunno/a svolge le prove come previsto per la classe in quanto non necessita di alcuna misura dispensativa e/o compensativa.

l’alunno/a, per poter svolgere le prove previste, necessita delle seguenti misure compensative e/o dispensative:

… …

MISURE COMPENSATIVE E DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI PREVISTI NELLE DIFFERENTI DISCIPLINE

( Se necessario, accorpare le discipline in modo più confacente al caso)

Il consiglio di classe prevede per l’alunno/a l’attuazione delle seguenti misure compensative e dispensative e dei

seguenti strumenti compensativi (misure attuabili in base alle esigenze contingenti dell’alunno/a):

ITALIANO Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

per le attività di lettura non necessarie per le attività di scrittura non necessarie commisurazione/dispensa dell’attività di lettura ad alta voce (solo dopo la

lettura di altri, …) utilizzo privilegiato della lingua orale lettura e/o rilettura a cura di altri (docente, tutor, …) dei testi scritti ai fini

della comprensione adattamento dei testi forniti all’alunno/a (semplificazione, sintesi, quesiti a

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

rammentatori fonetici mappe, schemi, … libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A registratore, cuffiette, …

Page 8: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

8

scelta multipla, facilitatori didattici, …) più tempo per le produzioni scritte commisurazione/dispensa dell’attività di scrittura sotto dettatura commisurazione/dispensa dell’attività di copiatura commisurazione/dispensa dell’attività di annotazione di appunti dettatura da parte dell’alunno/a ad altri delle produzioni scritte personali utilizzo funzionale degli strumenti compensativi previsti durante le attività utilizzo delle modalità di verifica/valutazione concordate nella sezione 6 registrazioni/ascolto di lezioni (spiegazioni di argomenti, letture, consegne,

…) per lo studio e/o il lavoro individuale assegnazione di attività di revisione e/o di studio degli apprendimenti

scolastici (compiti a casa) identica a quella prevista per la classe assegnazione commisurata delle attività di revisione e/o di studio degli

apprendimenti scolastici (compiti a casa): riduzione della quantità, più tempo per lo studio, commisurazione dello studio mnemonico di poesie, verbi, regole, …

verifica e/o compilazione del diario dell’alunno/a a cura del docente …

computer/tablet con correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta dizionario chiavetta USB Mp3, cuffiette software didattici specifici …

FRANCESE Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

per le attività di lettura non necessarie per le attività di scrittura non necessarie commisurazione/dispensa dell’attività di lettura ad alta voce (solo dopo la

lettura di altri, …) utilizzo privilegiato della lingua orale lettura e/o rilettura a cura di altri (docente, tutor, …) dei testi scritti ai fini

della comprensione adattamento dei testi forniti all’alunno/a (semplificazione, sintesi, quesiti a

scelta multipla, facilitatori didattici, …) più tempo per le produzioni scritte commisurazione/dispensa dell’attività di scrittura sotto dettatura commisurazione/dispensa dell’attività di copiatura commisurazione/dispensa dell’attività di annotazione di appunti dettatura da parte dell’alunno/a ad altri delle produzioni scritte personali utilizzo funzionale degli strumenti compensativi previsti durante le attività utilizzo delle modalità di verifica/valutazione concordate nella sezione 6 registrazioni/ascolto di lezioni (spiegazioni di argomenti, letture, consegne,

…) per lo studio e/o il lavoro individuale assegnazione di attività di revisione e/o di studio degli apprendimenti

scolastici (compiti a casa) identica a quella prevista per la classe assegnazione commisurata delle attività di revisione e/o di studio degli

apprendimenti scolastici (compiti a casa): riduzione della quantità, più tempo per lo studio, commisurazione dello studio mnemonico di poesie, verbi, regole, …

verifica e/o compilazione del diario dell’alunno/a a cura del docente …

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

rammentatori fonetici mappe, schemi, … libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A registratore, cuffiette, … computer/tablet con

correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta dizionario chiavetta USB Mp3, cuffiette software didattici specifici …

INGLESE Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

per le attività di lettura non necessarie per le attività di scrittura non necessarie commisurazione/dispensa dell’attività di lettura ad alta voce (solo dopo la

lettura di altri, …) utilizzo privilegiato della lingua orale lettura e/o rilettura a cura di altri (docente, tutor, …) dei testi scritti ai fini

della comprensione adattamento dei testi forniti all’alunno/a (semplificazione, sintesi, quesiti a

scelta multipla, facilitatori didattici, …) più tempo per le produzioni scritte commisurazione/dispensa dell’attività di scrittura sotto dettatura commisurazione/dispensa dell’attività di copiatura commisurazione/dispensa dell’attività di annotazione di appunti dettatura da parte dell’alunno/a ad altri delle produzioni scritte personali

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

tabella dell’alfabeto rammentatori fonetici mappe, schemi, … libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A registratore, cuffiette, … computer/tablet con

correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta dizionario

Page 9: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

9

utilizzo funzionale degli strumenti compensativi previsti durante le attività utilizzo delle modalità di verifica/valutazione concordate nella sezione 6 registrazioni/ascolto di lezioni (spiegazioni di argomenti, letture, consegne,

…) per lo studio e/o il lavoro individuale assegnazione di attività di revisione e/o di studio degli apprendimenti

scolastici (compiti a casa) identica a quella prevista per la classe assegnazione commisurata delle attività di revisione e/o di studio degli

apprendimenti scolastici (compiti a casa): riduzione della quantità, più tempo per lo studio, commisurazione dello studio mnemonico di poesie, verbi, regole, …

verifica e/o compilazione del diario dell’alunno/a a cura del docente …

chiavetta USB Mp3, cuffiette software didattici specifici …

MATEMATICA Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

per le attività di lettura non necessarie per le attività di scrittura non necessarie commisurazione/dispensa dell’attività di lettura ad alta voce (solo dopo la

lettura di altri, …) utilizzo privilegiato della lingua orale lettura e/o rilettura a cura di altri (docente, tutor, …) dei testi scritti ai fini

della comprensione adattamento dei testi forniti all’alunno/a (semplificazione, sintesi, quesiti a

scelta multipla, facilitatori didattici, …) commisurazione/dispensa dell’attività di scrittura sotto dettatura commisurazione/dispensa dell’attività di copiatura commisurazione/dispensa dell’attività di annotazione di appunti dettatura da parte dell’alunno/a ad altri delle produzioni scritte personali utilizzo funzionale degli strumenti compensativi previsti durante le attività utilizzo delle modalità di verifica/valutazione concordate nella sezione 6 registrazioni/ascolto di lezioni (spiegazioni di argomenti, consegne, …) per

lo studio e/o il lavoro individuale assegnazione di attività di revisione e/o di studio degli apprendimenti

scolastici (compiti a casa) identica a quella prevista per la classe assegnazione commisurata delle attività di revisione e/o di studio degli

apprendimenti scolastici (compiti a casa): riduzione della quantità, più tempo per lo studio, commisurazione dello studio mnemonico di regole, procedure, formule, …

verifica e/o compilazione del diario dell’alunno/a a cura del docente …

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A tavola pitagorica griglie predefinite per i calcoli

scritti tabella delle misure e delle

formule geometriche linea ordinata dei numeri linea del 10 linea del 100 linea del 1000 formulari, mappe, schemi

procedurali, … calcolatrice registratore, cuffiette, … computer/tablet con

correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta USB Mp3, cuffiette software didattici specifici …

STORIA GEOGRAFIA SCIENZE Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

per le attività di lettura non necessarie per le attività di scrittura non necessarie commisurazione/dispensa dell’attività di lettura ad alta voce (solo dopo la

lettura di altri, …) utilizzo privilegiato della lingua orale lettura e/o rilettura a cura di altri (docente, tutor, …) dei testi scritti ai fini

della comprensione adattamento dei testi forniti all’alunno/a (semplificazione, sintesi, quesiti a

scelta multipla, facilitatori didattici, …) commisurazione/dispensa dell’attività di scrittura sotto dettatura commisurazione/dispensa dell’attività di copiatura commisurazione/dispensa dell’attività di annotazione di appunti dettatura da parte dell’alunno/a ad altri delle produzioni scritte personali utilizzo funzionale degli strumenti compensativi previsti durante le attività utilizzo delle modalità di verifica/valutazione concordate nella sezione 6 registrazioni/ascolto di lezioni (spiegazioni di argomenti, letture, consegne,

…) per lo studio e/o il lavoro individuale assegnazione di attività di revisione e/o di studio degli apprendimenti

scolastici (compiti a casa) identica a quella prevista per la classe assegnazione commisurata delle attività di revisione e/o di studio degli

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

formulari schemi procedurali, mappe libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A registratore, cuffiette, … computer/tablet con

correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta dizionario chiavetta USB Mp3, cuffiette software didattici specifici …

Page 10: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

10

apprendimenti scolastici (compiti a casa): riduzione della quantità, più tempo per lo studio, commisurazione dello studio mnemonico di regole, procedure, formule, …

verifica e/o compilazione del diario dell’alunno/a a cura del docente …

EDUCAZIONE TECNICA ARTE E IMMAGINE Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

non necessarie …

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

MUSICA EDUCAZIONE FISICA Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

non necessarie …

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

RELIGIONE CATTOLICA Misure compensative e dispensative Strumenti compensativi

non necessarie …

non necessari, l’alunno/a utilizza gli strumenti forniti alla classe

libri in versione mista libri in versione pdf/pdf A computer/tablet con

correttore ortografico, sintesi vocale, programma di videoscrittura, …

chiavetta USB …

MODALITA’ DI VERIFICA/VALUTAZIONE Il consiglio di classe, fermo restando che valuta l’alunno/a in base alla rilevazione dei suoi livelli di acquisizione degli apprendimenti disciplinari previsti e dei suoi progressi nell’apprendimento personale e sociale, alla luce dei bisogni educativi speciali dell’alunno/a, concorda e applica,

in tutti gli ambiti disciplinari, preminentemente in … (specificare gli ambiti disciplinari interessati),

le seguenti modalità personalizzate e individualizzate di verifica/valutazione (modalità attuabili in base alle esigenze contingenti dell’alunno/a):

programmazione concordata con l’alunno/a delle verifiche (interrogazioni e verifiche scritte programmate); utilizzo privilegiato delle prove orali; programmazione di tempi più lunghi per le elaborazioni scritte; valutazione che tiene conto maggiormente del contenuto più che della forma; commisurazione/adattamento (qualitativo e/o quantitativo) delle verifiche scritte: lettura del testo da parte del

docente ai fini della comprensione, utilizzo di spiegazioni individuali delle consegne, utilizzo di testi adattati, svolgimento di alcune parti più significative, riduzione e/o semplificazione delle richieste didattico-disciplinari, utilizzo di mediatori/facilitatori didattici (disegni, immagini, simboli, …), utilizzo di verifiche scalari, a scelta multipla, a completamento, con vero/falso, …;

utilizzo degli strumenti compensativi adatti al caso durante le prove scritte e/o orali (sintesi, schemi guida, tabelle, mappe, formulari, rammentatori, …);

utilizzo degli strumenti tecnologici compensativi (PC, registrazioni, libri pdf, Mp3, …) adatti al caso per le produzioni scritte;

utilizzo di prove informatizzate; …

Page 11: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

11

COLLABORAZIONE SCUOLAFAMIGLIA

COLLABORAZIONE SCUOLAOPERATORI EXTRASCOLASTICI

Modalità di collaborazione scuolafamiglia

Sono previsti gli incontri periodici previsti dal Protocollo DSA e dall’Istituzione scolastica. Nel contesto familiare, è previsto il supporto all’alunno/a di un familiare/di un tutor esterno durante lo

svolgimento delle attività di revisione e/o di studio individuale. …

Modalità di collaborazione scuolaoperatori extrascolastici

Convitto Regionale → È previsto il supporto all’alunno/a dell’educatore di riferimento durante lo svolgimento delle attività di revisione e/o di studio individuale.

FORME DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE IN SEDE DI ESAME DI STATO Il consiglio di classe, in sede di Esame di Stato, prevede e attiva per l’alunno/a le procedure necessarie per attuare,

in tutti gli ambiti disciplinari, in … (indicare gli ambiti disciplinari interessati),

quanto segue esecuzione delle prove di verifica e di valutazione secondo le modalità previste per la classe in oggetto; tempi più lunghi rispetto a quelli ordinari per lo svolgimento delle prove scritte (fino a un 30% in più del tempo

ordinario concesso); lettura a cura del docente dei testi esplicativi ai fini della comprensione durante le prove (specificare se nelle

forme scritte, se in fase di colloquio o se in entrambi); uso di formulari, schede, modelli procedurali utilizzati in corso d’anno (specificare quali); uso di prove informatizzate; uso della sintesi vocale; uso dell’Mp3/risorse audio per ascoltare consegne, … ; utilizzo del computer con programma di videoscrittura utilizzato in corso d’anno per lo svolgimento delle prove

scritte (con correttore ortografico, …); uso del dizionario digitale in lingua italiana e/o francese e/o inglese; uso della calcolatrice; applicazione di criteri valutativi attenti soprattutto ai contenuti piuttosto che alla forma (specificare se nelle

forme scritte, se in fase di colloquio, se in entrambi); applicazione delle forme di verifica e di valutazione previste dall’art.6, comma 5, del D.M. del 12 luglio 2011

(dispensa dalle prove scritte di lingua straniera); applicazione delle forme di verifica e di valutazione previste dall’art.6, comma 6, del D.M. del 12 luglio 2011

(esonero dall’insegnamento delle lingue straniere); …

PERIODO: entro novembre

VERIFICA/VALUTAZIONE INIZIALE (elaborazione PDP) Il consiglio di classe, in sede di riunione del …, alla luce dei bisogni educativi speciali dell’alunno/a, ritiene opportuno attuare le strategie di intervento personalizzate documentate nelle varie sezioni del presente fascicolo. Gli insegnanti condivideranno con la famiglia i contenuti del presente documento il …, in sede di Incontro di Verifica/valutazione iniziale con la famiglia e acquisiranno la firma di tutti i soggetti coinvolti.

Page 12: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

12

VERIFICA/VALUTAZIONE INIZIALE CON LA FAMIGLIA (condivisione/firma PDP)

data: … sede: scuola primaria San Francesco

SOGGETTI COINVOLTI Insegnanti: …

Familiari: …

OGGETTO Condivisione dei contenuti delle varie sezioni del presente documento e firma di tutti i soggetti coinvolti.

SINTESI Gli insegnanti condividono i contenuti delle varie sezioni del presente documento con la famiglia (se previsto, con l’alunno/a stesso/a) e acquisiscono la firma di tutti i soggetti coinvolti. I genitori (o chi ne fa le veci) Il consiglio di classe (o i docenti incaricati) _______________________________ __________________________________________ _______________________________ __________________________________________

_______________________________ __________________________________________

__________________________________________

__________________________________________

PERIODO: fine primo quadrimestre

VERIFICA/VALUTAZIONE INTERMEDIA (aggiornamento PDP) Il consiglio di classe, in sede di riunione del …, procede alla verifica/valutazione intermedia dell’attività didattico-educativa personalizzata condotta e della situazione dell’alunno/a. In sintesi, sottolinea quanto segue:

… Il consiglio di classe quindi, alla luce degli attuali bisogni educativi speciali dell’alunno/a, decide di continuare ad

attuare le modalità didattico-educative personalizzate concordate a inizio anno e documentate nelle varie sezioni del presente fascicolo.

Il consiglio di classe quindi, alla luce degli attuali bisogni educativi speciali dell’alunno/a, decide quanto segue:

… Gli insegnanti condivideranno con la famiglia i contenuti del presente documento il …, in sede di Incontro di Verifica/valutazione intermedia con la famiglia.

VERIFICA/VALUTAZIONE INTERMEDIA CON LA FAMIGLIA (aggiornamento PDP)

data: … sede: scuola primaria San Francesco

SOGGETTI COINVOLTI Insegnanti: …

Familiari: …

OGGETTO Condivisione dei contenuti della sezione Verifica/valutazione intermedia (aggiornamento PDP).

SINTESI Gli insegnanti condividono con la famiglia (se previsto, con l’alunno/a stesso/a) i contenuti della sezione Verifica/valutazione intermedia (aggiornamento PDP).

Page 13: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

13

PERIODO: fine anno scolastico

VERIFICA/VALUTAZIONE FINALE E PROSPETTIVE Il consiglio di classe, in sede di riunione del …, alla luce dei progressi del percorso di apprendimento dall’alunno/a al termine dell’anno scolastico, esprime quanto segue:

le strategie metodologiche e didattiche, le misure dispensative e/o compensative, gli strumenti compensativi e le modalità di verifica/valutazione attuati in corso d’anno e documentati nel presente fascicolo sono risultati efficaci e funzionali;

le modalità di collaborazione con la famiglia attuate in corso d’anno e documentate nel presente fascicolo sono risultate efficaci e funzionali;

le valutazioni periodiche degli apprendimenti disciplinari e la rilevazione dei progressi nell’apprendimento e nello sviluppo personale e sociale dell’alunno/a, alle quali si fa esplicito riferimento, sono formalizzate nel Documento di valutazione dell’Istituzione;

la verifica/valutazione degli obiettivi trasversali previsti dal Protocollo DSA dell’Istituzione è la seguente:

Obiettivi trasversali previsti dal Protocollo DSA

Verifica/valutazione finale

Sviluppare un’adeguata capacità di autostima.

L’alunno/a ha acquisito una capacità di autostima

adeguata/sufficientemente equilibrata/ancora fragile …. L’alunno/a necessita della mediazione dell’adulto. Competenza in positiva evoluzione/da potenziare.

Conoscere ed essere consapevole delle proprie modalità di apprendimento (potenzialità e/o difficoltà personali, competenze metacognitive, …).

L’alunno/a ha una adeguata/sufficiente/… conoscenza e

consapevolezza delle proprie modalità di apprendimento. L’alunno/a necessita della mediazione dell’adulto. Competenza in positiva evoluzione/da potenziare.

Sviluppare l’autonomia nello studio individuale e strutturare un metodo di studio personale efficace (gestione di un compito, strategie di studio, …), sia a casa sia a scuola.

L’alunno/a ha acquisito un metodo di studio personale efficace

e autonomo/sufficientemente efficace e autonomo/ …, sia a casa sia a scuola.

L’alunno/a necessita di azioni di supporto. Competenza in positiva evoluzione/da potenziare.

Familiarizzare/Gestire in modo consapevole ed efficace gli strumenti compensativi adatti al caso nei vari contesti di apprendimento.

Competenza al momento non prevista. L’alunno/a ha acquisito una adeguata/sufficiente/… gestione/

familiarizzazione degli strumenti compensativi adatti al caso. Competenza in fase di acquisizione/da potenziare.

Il consiglio di classe, inoltre, ritiene opportuno proporre per il prossimo anno quanto segue: ipotizza l’elaborazione di una progettazione didattico-educativa personalizzata del tutto simile a quella

documentata nelle varie sezioni del presente fascicolo; ipotizza l’avvio, nel contesto scolastico, di attività finalizzate a una maggiore familiarizzazione/gestione degli

strumenti tecnologici compensativi; consiglia alla famiglia di proporre all’alunno/a, durante il periodo estivo, lo svolgimento delle attività di revisione

e/o degli apprendimenti scolastici concordate; consiglia alla famiglia di proporre all’alunno/a, durante il periodo estivo, lo svolgimento sistematico di attività

finalizzate all’apprendimento dell’uso della tastiera e della gestione dei libri in versione pdf/pdf A (specificare i programmi gratuiti consigliati … ); la gestione funzionale di tali strumenti da parte dell’alunno/a può infatti promuovere progressivamente la sua autonomia nello studio e agevolare il suo percorso scolastico;

… Gli insegnanti condivideranno con la famiglia i contenuti del presente documento il …, in sede di Incontro di Verifica/valutazione finale e prospettive con la famiglia.

VERIFICA/VALUTAZIONE FINALE E PROSPETTIVE CON LA FAMIGLIA

data: … sede: scuola primaria San Francesco

SOGGETTI COINVOLTI Insegnanti: …

Familiari: …

Page 14: PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - I.S. S.Francesco AO DSA... · 3 STILE DI APPRENDIMENTO DELL’ALUNNO/A PERCEZIONE DI SÉ E MODALITÁ AFFETTIVO-RELAZIONALI Motivazione all’apprendimento

14

OGGETTO Condivisione dei contenuti della sezione Verifica/valutazione finale e prospettive e firma di tutti i soggetti coinvolti.

SINTESI Gli insegnanti condividono con la famiglia (se previsto, con l’alunno/a stesso/a) i contenuti della sezione Verifica/valutazione finale e prospettive e acquisiscono la firma di tutti i soggetti coinvolti. I genitori (o chi ne fa le veci) Il consiglio di classe (o i docenti incaricati) _______________________________ __________________________________________ _______________________________ __________________________________________

_______________________________ __________________________________________

__________________________________________

__________________________________________

Il Dirigente scolastico

____________________________________________