PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. 2016/2017 · Per la prova scritta di matematica e di lingua...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “MARCONI-OLIVA” 70010 LOCOROTONDO (BA) PIAZZA MITRANO,30 Tel. e Fax 080-4311074 C.F. 91108250720 E-mail [email protected] [email protected] Sito internet www.icmarconioliva.gov.it Prot.n. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. 2016/2017 1Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-Legge 170/2010) 2 Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013 e Legge 28 marzo 2003, n53) La compilazione del PDP è effettuata dopo un periodo di osservazione dell’allievo, entro il primo trimestre. Il PDP viene deliberato dal Consiglio di classe/Team, firmato dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dalla famiglia (e dall’allievo qualora lo si ritenga opportuno). 1. Dati dell’alunno Nome e Cognome: .............................................................................. Nato/a il ……….…………….. a ……………….……......... Classe:…………….………… Sezione: ………….. sede …………………… 2. Diagnosi "................................................................................................................................................" redatta da (ente): ………………………………………. dal dott.(neuropsichiatra o psicologo): ……………………………………………………. Data......................... 3. DSA: Tipologia del disturbo (dalla diagnosi ) Dislessia di grado □ lieve □ medio □ severo Disgrafia di grado □ lieve □ medio □ severo Disortografia di grado □ lieve □ medio □ severo Discalculia di grado □ lieve □ medio □ severo

Transcript of PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. 2016/2017 · Per la prova scritta di matematica e di lingua...

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“MARCONI-OLIVA” 70010 LOCOROTONDO (BA)

PIAZZA MITRANO,30 Tel. e Fax 080-4311074

C.F. 91108250720 E-mail [email protected] [email protected]

Sito internet www.icmarconioliva.gov.it

Prot.n.

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. 2016/2017

1Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-Legge 170/2010)

2 Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali

(BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013 e Legge 28 marzo 2003, n53)

La compilazione del PDP è effettuata dopo un periodo di osservazione dell’allievo, entro il primo trimestre. Il

PDP viene deliberato dal Consiglio di classe/Team, firmato dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dalla

famiglia (e dall’allievo qualora lo si ritenga opportuno).

1. Dati dell’alunno

Nome e Cognome: ..............................................................................

Nato/a il ……….…………….. a ……………….…….........

Classe:…………….………… Sezione: ………….. sede ……………………

2. Diagnosi

"................................................................................................................................................"

redatta da (ente): ……………………………………….

dal dott.(neuropsichiatra o psicologo): …………………………………………………….

Data.........................

3. DSA: Tipologia del disturbo (dalla diagnosi )

□ Dislessia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Disgrafia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Disortografia di grado □ lieve □ medio □ severo

□ Discalculia di grado □ lieve □ medio □ severo

2

BES non DSA:

□ ADHD

□ Borderline intellettivo

□ Svantaggio socio-culturale

□ Alunno di recente immigrazione

□ Altro................................

4. Interventi educativo-riabilitativi extrascolastici

□ Logopedia Tempi: ………………………………………..

□ Tutor Tempi:……………….......................................

□ Altro................. Tempi:……………….......................................

5. Curriculum scolastico

Anno scolastico Classe frequentata Scuola PDP (sì o no)

6. Osservazione delle abilità strumentali e informazioni utili desumibili dalla diagnosi o da

un’osservazione sistematica dell’alunno (per DSA)

Lettura:

□ stentata

□ lenta

□ con inversioni

□ con omissioni

□ con sostituzioni (legge una parola per un’altra)

□ con scambio di grafemi (b-p, b-d, f-v, r-l, q-p, a-e)

Scrittura

□ lenta

□ normale

□ veloce

□ solo in stampato maiuscolo o minuscolo

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Difficoltà ortografiche:

□ errori fonologici (omissioni, sostituzioni, omissioni/aggiunte, inversioni, scambio grafemi b-p,

b-d, f-v, r-l, q-p, a-e)

□ errori non fonologici (fusioni illegali, raddoppiamenti, accenti, scambio di grafema omofono,

non omografo)

□ errori fonetici (scambio di suoni, inversioni, migrazioni, omissioni, inserzioni…)

□ difficoltà a comporre testi (personali, descrittivi, narrativi, argomentativi,…)

□ difficoltà nel seguire la dettatura

□ difficoltà nella copia (lavagna/testo o testo/testo…)

□ difficoltà grammaticali e sintattiche

□ problemi di lentezza nello scrivere

□ problemi di realizzazione e/o regolarità del tratto grafico

Calcolo

□ difficoltà nel ragionamento logico

□ errori di processamento numerico (difficoltà nel leggere e scrivere i numeri, negli aspetti

cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità)

□ difficoltà di uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente)

□ scarsa comprensione del testo in un problema

□ scarsa conoscenza con carente memorizzazione delle tabelline

Proprietà linguistica

□ difficoltà di esposizione orale e di organizzazione del discorso (difficoltà nel riassumere dati

ed argomenti)

□ difficoltà o confusione nel ricordare nomi e date

7. Caratteristiche del processo di apprendimento (per tutti i BES)

Eventualmente desumibili dalla diagnosi o da un’osservazione sistematica dell’alunno

□ lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo;

□ difficoltà nei processi di automatizzazione della letto-scrittura che rende difficile o impossibile

eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire sul

testo);

□ difficoltà nell’espressione della lingua scritta.

□ difficoltà nel recuperare rapidamente dalla memoria nozioni già acquisite e comprese, cui

consegue difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni;

□ difficoltà nella lingua straniera (comprensione, lettura e scrittura);

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□ scarse capacità di concentrazione prolungata;

□ facile stancabilità e lentezza nei tempi di recupero.

Difficoltà nel memorizzare:

□ tabelline, formule, algoritmi, forme grammaticali

□ sequenze e procedure

□ categorizzazioni, nomi dei tempi verbali, nomi delle strutture grammaticali italiane e

straniere...

Nello svolgimento di un compito assegnato a scuola:

□ ricorre all’aiuto dell’insegnante per ulteriori spiegazioni

□ ricorre all’aiuto di un compagno

□ utilizza strumenti compensativi

Consapevolezza del diverso metodo di apprendimento

Da parte dei genitori Da parte dell'alunno

□ acquisita □ acquisita

□ da rafforzare □ da rafforzare

□ da sviluppare □ da sviluppare

8. Caratteristiche comportamentali (per tutti i BES)

Molto

adeguata

Adeguata Poco

adeguata

Non

adeguata

Regolarità frequenza scolastica

Accettazione e rispetto delle regole

Rispetto degli impegni

Consapevolezza delle proprie difficoltà

Accettazione consapevole degli strumenti

compensativi e delle misure dispensative

Autonomia nel lavoro

Attenzione durante la lezione

Collaborazione e partecipazione

Richiesta di informazioni e/o chiarimenti

Relazionalità con compagni/adulti

Gestione del materiale scolastico

5

Uso autonomo ed efficiente del diario

Svolgimento dei compiti assegnati

Motivazione nei confronti del lavoro

scolastico

Punti di forza dell’alunno/a:

……………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………

9. Descrizione del contesto, delle abilità e dei comportamenti (alunni di recente immigrazione)

- Nazionalità: .......................................... Data del primo arrivo in Italia:........................

- Numero degli anni di scolarità:............................ di cui nel Paese d'origine:.......................

- Scuole e classi frequentate in Italia:.........................

- Lingua parlata in famiglia:.....................

- Altre lingue conosciute:........................

- Composizione del nucleo familiare:

Padre:.......................................

Madre:.................................

Fratelli:................

Sorelle:.........................

Altri:...................................

Comprensione orale Adeguata Poco adeguata Non adeguata

Linguaggio quotidiano

Istruzioni di lavoro

Comprensione di termini specifici

Capacità comunicativa, espressione orale Adeguata Poco adeguata Non adeguata

Linguaggio quotidiano

Utilizzo di termini specifici

Comprensione del testo scritto Adeguata Poco adeguata Non adeguata

Manuale di studio

Testo letterario

Scrittura Adeguata Poco adeguata Non adeguata

Uso del lessico

Competenze grammaticali sintattiche

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Annotazioni (aspetti relazionali, interessi, attitudini rilevate)

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

10. Strategie metodologiche e didattiche (per tutti i BES)

□ Promuovere processi metacognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione

dei propri processi di apprendimento

□ Sollecitare le conoscenze precedenti per introdurre nuovi argomenti e creare aspettative

□ Utilizzare mediatori didattici per facilitare l'apprendimento: immagini, mappe concettuali,

schemi, parole chiave etc.

□ Insegnare l'uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini etc)

□ Sollecitare collegamenti tra le nuove informazioni e quelle già acquisite

□ Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline

□ Dividere gli obiettivi di un compito in "sotto obiettivi"

□ Scrivere alla lavagna, possibilmente in stampato maiuscolo

□ Ridurre la richiesta di prestazioni nelle ultime ore

□ Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all'argomento di studio, per orientare l'alunno nella

discriminazione delle informazioni essenziali

□ Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico,

parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce

□ Privilegiare l’apprendimento dall’esperienza e la didattica laboratoriale

□ Incentivare la didattica di piccolo gruppo e il tutoraggio tra pari

□ Promuovere l’apprendimento collaborativo

□ Usare il PC in classe anche per le verifiche

□ Insegnare l'uso delle dieci dita sulla tastiera

□ Consentire la registrazione delle lezioni

□ Ridurre la quantità di esercizi e di materiali di studio

□ Dare più tempo per l'esecuzione delle consegne

□ Concedere l'uso temporaneo del libro, mediato dall’intervento del docente, anche durante le

verifiche orali e scritte

□ Adottare gli audiolibri

□ Altro (specificare) ..........................................

11. MISURE DISPENSATIVE

All’alunno è garantito l’essere dispensato da alcune prestazioni non essenziali ai fini dei concetti da

apprendere. Esse possono essere diverse, a seconda della disciplina e del caso:

ITA STO GEO MAT SCI TEC ING FRA MUS ART MOT REL

Utilizzo

contemporaneo

dei quattro

caratteri

Lettura ad alta

voce

7

Scrittura sotto

dettatura

Scrittura

veloce

(Prendere

appunti)

Copiatura

dalla lavagna

Uso del

vocabolario

Studio

mnemonico di

tabelline,

formule,

definizioni

Studio della

lingua straniera

in forma scritta

Rispetto della

tempistica per

la consegna dei

compiti scritti

Quantità

eccessiva dei

compiti a casa

Altro

(specificare).....

12. STRUMENTI COMPENSATIVI Altresì l’alunno può usufruire di strumenti compensativi che gli consentano di compensare le

carenze funzionali determinate dal disturbo o dalla situazione. Tali strumenti permettono all’alunno

di concentrarsi sulla parte cognitiva dei compiti, piuttosto che su quella automatica, oltre che avere

importanti ripercussioni sulla velocità e sulla correttezza. A seconda della disciplina e del caso,

possono essere:

ITA STO GEO MAT SCI TEC ING FRA MUS ART MOT REL

Tabella

dell'alfabeto

Tabella mesi,

stagioni, giorni

settimana...

Retta ordinata

dei numeri

Tavola

pitagorica

Tabella delle

misure e delle

formule geom.

Linea del

8

tempo

Formulari,

sintesi, schemi,

mappe

concettuali

Computer con

programma di

videoscrittura,

correttore

ortografico e

sintesi vocale

Calcolatrice o

PC con foglio

di calcolo

Vocabolario

multimediale

Registratore e

risorse audio

Software

didattici

specifici

Altro

(specificare)...

13.CRITERI E MODALITA' DI VERIFICA E VALUTAZIONE FORMATIVA E FINALE

Si concordano:

ITA STO GEO MAT SCI TEC ING FRA MUS ART MOT REL

Predisposizione

di verifiche

scalari

Programmazione

delle verifiche

Previsione di

prove orali a

compensazione

di quelle scritte

Uso di strumenti

e mediatori

didattici durante

prove sia scritte

sia orali

Valutazioni più

attente alle

conoscenze e

alle competenze

che alla

correttezza

formale

9

Uso del

computer per le

verifiche scritte

Introduzione di

prove

informatizzate

Programmazione

di tempi più

lunghi per

l'esecuzione

delle prove

Ricorso alle e-

mail, alle

community in

web per le

consegne, le

ricerche etc.

Altro

(specificare) ...

14.ESAME DI LICENZA MEDIA

Cfr. D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122 - Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 - art. 10. Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)

Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica

degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto delle

specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica e delle prove di esame,

sono adottati, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-

didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.

Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e della

differenziazione delle prove.

□ Sarà consentito utilizzare tutti gli strumenti compensativi e le azioni dispensative, nonché tutte le

metodologie utilizzate durante l'anno scolastico.

□ Vengono utilizzati gli stessi criteri di valutazione seguiti durante l'anno

□ Per la prova scritta di matematica e di lingua straniera la verifica sarà formulata in maniera

graduale

15.PATTO EDUCATIVO CON LA FAMIGLIA

(Parte compilata con la collaborazione docenti/genitori in fase di consegna)

Autostima dell’alunno/a □ nulla o scarsa □ sufficiente □ buona □ esagerata

Grado di autonomia dell’alunno/a: □ insufficiente □ scarso □ buono □ ottimo

10

Eventuali aiuti:

□ ricorre all’aiuto di un tutor

□ ricorre all’aiuto di un genitore

□ ricorre all’aiuto di un compagno

□ utilizza strumenti compensativi

Strategie utilizzate nello studio: □ sottolinea, identifica parole-chiave, fa schemi e/o mappe autonomamente…

□ utilizza schemi e/o mappe fatte da altri (insegnanti, tutor, genitori…)

□ elabora il testo scritto al computer, utilizzando il correttore ortografico e/o la sintesi vocale….

Strumenti utilizzati a casa:

□ strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico)

□ tecnologia di sintesi vocale

□ testi semplificati e/o ridotti

□ fotocopie adattate

□ schemi e mappe

□ appunti scritti al pc

□ registrazioni digitali

□ materiali multimediali (video, simulazioni…)

□ testi con immagini strettamente attinenti al testo

□ testi adattati con ampie spaziature e interlinee

□ altro (specificare) ...........................................

Nello svolgimento dei compiti a casa i genitori (o il tutor) si impegnano a controllare il diario e

verificare lo svolgimento dei compiti assegnati.

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Il presente Piano Didattico Personalizzato è stato concordato e redatto da

Nome e Cognome

(in stampatello) FIRMA

FAMIGLIA

DOCENTE

COORDINATORE

DOCENTI

OPERATORI

SANITARI

REFERENTE DSA

Locorotondo,.......................

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof.ssa Grazia Convertini)

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Consenso informato al Percorso didattico specifico I sottoscritti _____________________________________________________________________

genitori dell’alunno/a______________________________________________________________

esprimono il proprio consenso al Percorso didattico specifico programmato dal Consiglio di Classe.

In fede

Data__________________

Firma della madre Firma del padre

(o di chi ne fa le veci) (o di chi ne fa le veci)

_________________ _________________

Trattamento dei dati sensibili I sottoscritti ______________________________________________________________________

genitori dell’alunno/a_______________________________________________________________

esprimono il proprio consenso al trattamento ed alla comunicazione e diffusione dei dati personali

che riguardano il proprio figlio, ivi compresi quelli strettamente sensibili ai fini assolutamente

necessari (D. lgs 30/06/2003 n. 196)

Altresì, per garantire un’efficace ricaduta formativa sul contesto classe, i sottoscritti autorizzano i

docenti a portare a conoscenza la classe delle diverse modalità di apprendimento dell’alunno.

In fede

Data__________________

Firma della madre Firma del padre

(o di chi ne fa le veci) (o di chi ne fa le veci)

_________________ _________________