Piano Di Miglioramento

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Piano di Miglioramento a. s. 2016-2019

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  • Piano di MiglioramentoANIC80400C ANCONA - ANCONA NORD

    SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo pi rilevantie necessari in tre passi

    Passo 1 - Vericare la congruenza tra obiettivi di processo epriorit/traguardi

    Relazione tra obiettivi di processo e priorit strategiche (Sez.1-tab.1)

    Area di processo Obiettivi di processoPriorit

    1 2

    Curricolo, progettazione e valutazione

    Prevedere incontri tra docenti di scuola primaria esecondaria per la denizione di prove oggettive,da valutare assieme, con criteri comuni

    S

    Promuovere una nuova denizione di Curricolo diIstituto, prevedendo incontri di monitoraggio eaggiornamento tra docenti

    S

    Continuit e orientamento Incontro e confronto in verticale con insegnantidella scuola secondaria di II grado S

    Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo

    Calcolo della necessit dell'intervento sulla base di fattibilit ed impatto (Sez.1-tab.2)

    Obiettivo di processo Fattibilit Impatto Prodotto

    Prevedere incontri tra docenti di scuolaprimaria e secondaria per la denizionedi prove oggettive, da valutareassieme, con criteri comuni

    4 4 16

    Promuovere una nuova denizione diCurricolo di Istituto, prevedendoincontri di monitoraggio eaggiornamento tra docenti

    5 3 15

    Incontro e confronto in verticale coninsegnanti della scuola secondaria di IIgrado

    3 3 9

    Passo 3 - Ridenire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalit dimisurazione dei risultati

    Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)

  • Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalit di rilevazione

    Prevedere incontritra docenti discuola primaria esecondaria per ladenizione diprove oggettive,da valutareassieme, con critericomuni

    Uniformare i criteridi valutazione trascuola primaria esecondaria diprimo grado.

    Fissare un soglia massima didiscrepanza tra le valutazionidei due ordini di scuola sullastessa prova somministrata inuscita dalla scuola primaria ein entrata nella scuolasecondaria di I grado.

    Somministrazione di proveoggettive strutturare daidocenti di due ordini discuola.

    Promuovere unanuova denizionedi Curricolo diIstituto,prevedendoincontri dimonitoraggio eaggiornamento tradocenti

    Aggiornamento delCurricolo diIstituto. Costituireun modello diriferimento per laprogrammazionedisciplinare edindividuale deidocenti.

    Denire 5 incontri tra docenti,divisi per ordine di scuola edambiti e coordinati da docentidesignati dal DirigenteScolastico.

    Utilizzare un documentounico in formato digitale econdiviso su cui misurarel'evoluzione della stesuradel Curricolo di Istituto.

    Incontro econfronto inverticale coninsegnanti dellascuola secondariadi II grado

    Accedere airisultati a distanzarelativi al percorsoscolastico deglialunni. Vericasull'ecacia delconsiglioorientativo.Denizione dicompetenze inuscita dalla scuolasec di I grado ed inentrata nellascuola sec di IIgrado.

    Dati forniti dalla scuolasecondaria di II gradosull'andamento didattico deglialunni.

    Incontri di continuit tradocenti dei due ordini discuola. Indicatori del RAV

    OBIETTIVO DI PROCESSO: #8237 Prevedere incontri tradocenti di scuola primaria e secondaria per la denizione diprove oggettive, da valutare assieme, con criteri comuni

    SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

    Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili eettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

    Valutazione degli eetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

    Azione prevista Incontro tra docenti di scuola primaria e secondaria di Igrado

    Eetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

    Prendere atto di diversi criteri di valutazione adottati daogni ordine di scuola

  • Eetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

    Messa in discussione delle personali modalit divalutazione del singolo docente

    Eetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

    Diminuire la discrepanza nella valutazione tra i due ordinidi scuola, alleviando i possibili disagi nel passaggio traordini di scuola diversi.

    Eetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

    Dicolt a condividere una diversa modalit di valutazionerispetto a quella precedentemente adottata.

    Passo 2 - Rapportare gli eetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

    Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

    Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

    L' azione pu essere connessaall'obiettivo presente nella legge 107:creare nuove modalit diinsegnamento, apprendimento evalutazione

    L' azione fa si mette in relazione con alcuni tra gli obiettiviprevisti nella legge 107 e in particolare: prevenzione econtrasto della dispersione scolastica, di ogni forma didiscriminazione; denizione di un sistema di orientamento.

    SEZIONE 3 - Pianicare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

    Passo 1 - Denire l'impegno delle risorse umane e strumentali

    Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

    Figure professionali Docenti

    Tipologia di attivit Incontri per 9 docenti (5 di scuola primaria - 4 di scuolasecondaria di I grado)

    Numero di ore aggiuntive presunte 54

    Costo previsto () 945

    Fonte nanziaria Fondo d'Istituto

    Figure professionali Personale ATA

    Tipologia di attivit

    Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Figure professionali Altre gure

    Tipologia di attivit

    Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Descrivere l'impegno nanziario per gure professionali esterne alla scuola e/o beni e

  • servizi (Sez.3 - tab. 7)

    Impegni nanziari per tipologia dispesa Impegno presunto () Fonte nanziaria

    Formatori

    Consulenti

    Attrezzature

    Servizi

    Altro

    Passo 2 - Denire i tempi di attuazione delle attivit

    Tempistica delle attivit (Sez.3-tab. 8)

    Attivit Pianicazione delle attivit

    Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

    Incontri tra docenti discuola primaria esecondaria per ladenizione di proveoggettive, davalutare assieme,con criteri comuni

    S - Nessuno S - Nessuno S - Nessuno

    In fase di pianicazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

    Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianicato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

    Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

    Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

    Data di rilevazione 30/09/2016

    Indicatori di monitoraggio delprocesso

    Rilevazione dei dati numerici che determinano ladiscrepanza nella valutazione tra i due ordini di scuola

    Strumenti di misurazione Tabelle di valutazione

    Criticit rilevate

    Progressi rilevati

    Modiche / necessit diaggiunstamenti

  • OBIETTIVO DI PROCESSO: #8238 Promuovere una nuovadenizione di Curricolo di Istituto, prevedendo incontri dimonitoraggio e aggiornamento tra docenti

    SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

    Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili eettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

    Valutazione degli eetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

    Azione prevista Istituzione di Dipartimenti Disciplinari per la redazione delCurricolo di Istituto

    Eetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

    Riessione sugli obiettivi di apprendimento disciplinari inriferimento alle Indicazioni Nazionali per il Curricolo.Confronto tra docenti su contenuti e metodologie edesigenze formative condivisibili

    Eetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

    Eetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

    Potenziare la collaborazione in verticale tra docenti.Miglioramento di strategie e metodologie didattiche peragevolare il successo scolastico degli alunni.

    Eetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

    Passo 2 - Rapportare gli eetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

    Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

    Nessun dato inserito

    SEZIONE 3 - Pianicare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

    Passo 1 - Denire l'impegno delle risorse umane e strumentali

    Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

    Figure professionali Docenti

    Tipologia di attivit Incontri per i Dipartimenti Disciplinari tra tutti i docentidell'Istituto

    Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Figure professionali Personale ATA

    Tipologia di attivit

  • Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Figure professionali Altre gure

    Tipologia di attivit Stesura del Curricolo di Istituto da parte di 6 docenticoordinatori dei Dipartimenti Disciplinari

    Numero di ore aggiuntive presunte 24

    Costo previsto () 420

    Fonte nanziaria

    Descrivere l'impegno nanziario per gure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

    Nessun dato inserito

    Passo 2 - Denire i tempi di attuazione delle attivit

    Tempistica delle attivit (Sez.3-tab. 8)

    Attivit Pianicazione delle attivit

    Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

    Revisione delCurricolo di Istituto S - Nessuno

    In fase di pianicazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

    Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianicato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

    Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

    Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

    Data di rilevazione 30/06/2016

    Indicatori di monitoraggio delprocesso Completamento della stesura del Curricolo di Istituto

    Strumenti di misurazione

    Criticit rilevate

    Progressi rilevati

    Modiche / necessit diaggiunstamenti

  • OBIETTIVO DI PROCESSO: #8239 Incontro e confronto inverticale con insegnanti della scuola secondaria di II grado

    SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

    Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili eettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

    Valutazione degli eetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

    Azione previstaIncontri con docenti di scuola secondaria di II gradocoordinati dalla Funzione Strumentale per l'orientamento ela continuit.

    Eetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

    Circolazione di informazioni necessarie per la pianicazionedelle attivit didattiche.

    Eetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

    Eetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

    Denire un consiglio orientativo ecace. Prevenzione delladispersione scolastica.

    Eetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

    Passo 2 - Rapportare gli eetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

    Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

    Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

    Il carattere innovativo di questa azione rappresentato dal fatto che la scuolasi preoccupa di conoscere il percorsoscolastico dei suoi alunni anche oltre lascuola dell'obbligo per migliorare lapropria oerta formativa, anche al nedi prevenire la dispersione scolastica

    L'azione si connette ad alcuni obiettivi presenti nella legge107, in particolare: prevenzione e contrasto delladispersione scolastica; denizione di un sistema diorientamento; investire sul capitale umano, ripensando irapporti (dentro/fuori).

    SEZIONE 3 - Pianicare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

    Passo 1 - Denire l'impegno delle risorse umane e strumentali

    Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

    Figure professionali Docenti

    Tipologia di attivitContatti di collaborazione tra la Funzione Strumentale perl'Orientamento e la Continuit e gure di sistema dellascuola secondaria di II grado

  • Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Figure professionali Personale ATA

    Tipologia di attivit

    Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Figure professionali Altre gure

    Tipologia di attivit

    Numero di ore aggiuntive presunte

    Costo previsto ()

    Fonte nanziaria

    Descrivere l'impegno nanziario per gure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

    Impegni nanziari per tipologia dispesa Impegno presunto () Fonte nanziaria

    Formatori

    Consulenti

    Attrezzature

    Servizi

    Altro

    Passo 2 - Denire i tempi di attuazione delle attivit

    Tempistica delle attivit (Sez.3-tab. 8)

    Attivit Pianicazione delle attivit

    Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

    Pianicazione diincontri per lacontinuit tra i dueordini di scuola perstabilire le modalitdi raccolta datirelativi agli esitiscolastici degli alunnifrequentanti la primaclasse della scuolasecondaria di II grado

    S - Nessuno S - Nessuno S - Nessuno

    In fase di pianicazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

    Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianicato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa

  • Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

    Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

    Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

    Data di rilevazione 28/10/2016

    Indicatori di monitoraggio delprocesso

    Esiti in rapporto al consiglio orientativo espresso daidocenti della scuola secondaria di I grado

    Strumenti di misurazione Tabelle di valutazione

    Criticit rilevate

    Progressi rilevati

    Modiche / necessit diaggiunstamenti

    SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi

    Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV

    Priorit 1 Uniformare i criteri di valutazione tra la scuola primaria e lascuola secondaria di I grado

    Priorit 2Disporre di informazioni sui risultati degli studenti neisuccessivi percorsi di studio e di avviamento nel mondo dellavoro

    La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)

    Nessun dato inserito

    Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola

    Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)

    Momenti di condivisione internaCollegio dei Docenti, Sta di Direzione, DipartimentiDisciplinari, Gruppi di lavoro coordinati dalleFunzioni Strumentali

    Persone coinvolte Tutti i docenti dell'Istituto

    Strumenti Comunicazione e proiezione dei dati relativi al Piano diMiglioramento

    Considerazioni nate dallacondivisione

  • Passo 3 - Descrivere le modalit di diusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica

    Strategie di diusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)

    Metodi / Strumenti Destinatari Tempi

    Comunicazione al Collegio dei Docenti Tutti i docenti Collegio dei Docenti nale

    Azioni di diusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)

    Metodi / Strumenti Destinatari Tempi

    Sito web dell'Istituto ComprensivoAncona Nord Docenti e genitori Fine giugno

    Passo 4 - Descrivere le modalit di lavoro del Nucleo di valutazione

    Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)

    Nome Ruolo

    Francesco Carnevali Docente referente rete AUMIRE

    Maria Cristina Baldini Docente Funzione Strumentale per la Valutazione

    Roberto Sconocchini Docente collaboratore del Dirigente Scolastico

    Cinzia Anna Pelliccioni Dirigente Scolastico

    Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)

    Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunitscolastica, in qualche fase del

    Piano di Miglioramento?

    No

    La scuola si avvalsa diconsulenze esterne? No

    Il Dirigente stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?

    S

    Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di

    Miglioramento?S

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