Piano dell’Offerta Formativa - icducadaostanovara.gov.it · extrascolastiche, di una motivata...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “DUCA D’AOSTA”
a.s. 2015/2016
Piano
dell’Offerta
Formativa
“Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita”
Albert Einstein
INDICE CAPITOLO 1: Organigramma – I.C. “Duca d’Aosta”
CAPITOLO 2: Organizzazione Plessi
CAPITOLO 3: AREA 1 – “Gestione pedagogica dell’ offerta formativa ed innovazione metodologica e ricerca”
CAPITOLO 4: AREA 2 – “Continuità e orientamento”
CAPITOLO 5: AREA 3 “Bisogni educativi speciali e intercultura”
CAPITOLO 6: AREA 4 – “Organizzazione Piano Digitale”
ALLEGATI
CAPITOLO 1: ORGANIGRAMMA – I.C. “DUCA D’AOSTA”
DIRIGENTE SCOLASTICO – COLLABORATORI DEL DIRIGENTE – DIRETTORE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. BERGAMASCHI CARLO PIETRO
COLLABORATORE VICARIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa SGUAZZINI PAOLA
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Ins. TACCHINI CLAUDIA
DIRETTORE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI Rag. TOPPINO CATERINA
FUNZIONI STRUMENTALI – I.C. “DUCA D’AOSTA”
FUNZIONI STRUMENTALI
INFANZIA
“LAZZARINO”
PRIMARIA
“BOLLINI”
PRIMARIA
“GIOVANNI XXIII”
SECONDARIA 1°
GRADO
“Gestione del Piano triennale
dell’Offerta Formativa e
innovazione metodologica e
ricerca”
MACALUSO
“Continuità e orientamento” NESTI – DELFINI ROSSI
“BES/disturbi
evolutivi e
intercultura”
CRESCIMBENI
Bisogni
Educativi
Speciali e
Intercultura
“Handicap”
MIGLIORINI ZANNI
“Organizzazione Piano Digitale” VIOLINO
INCARICHI SECONDARIA PRIMO GRADO “DUCA D’AOSTA”
INCARICO DOCENTI
POF GESTIONE PEDAGOGICA E CURRICOLI MACALUSO
SUPPLENZE LACETERA
ORARIO GUGLIELMETTI
SICUREZZA - ASPP BRISCA
VISITE/VIAGGI DI ISTRUZIONE BRISCA
PROGETTO CONTRO DISP. SCOL.. “Ce la possiamo fare” NICOLETTA
REFERENTE PROGETTO MUSICALE SIGNORELLI
REFERENTE SEZIONE MUSICALE/CONTATTI PRIMARIA CASIRAGHI
ORIENTAMENTO CLASSI TERZE MORGANTI
MOTORIA MORETTI
BIBLIOTECA MORGANTI - IACONO
ORGANIZZAZIONE FESTE MANZULLI
MENSA MANZULLI
AMBIENTE DEL CONTE
COORDINATORE DI CLASSE Nomina
INTERCULTURA IACONO
ACQUISTI POF gestione economica
INCARICHI PRIMARIA “BOLLINI”
INCARICO DOCENTI
COORDINATORE DI PLESSO/LEGALITA’/PRE POST-SCUOLA CANIATO
POF GESTIONE PEDAGOGICA E CURRICOLI PALMIERI
POF GESTIONE ECONOMICA INVERNIZZI
SUPPLENZE RABUANO
SICUREZZA PALMIERI
REFERENTE BES - INTERCULTURA CANIATO
SALUTE MENSA AMBIENTE (incontri rete ambientale) DELLERA
ATTIVITA’ MOTORIE STRIDI
BIBLIOTECA PANSINI
ORGANIZZAZIONE FESTE CANIATO, SENNA,
DELFINI, PASTORI, VIRTUOSO
INFORMATICA CRESCIMBENI
ACQUISTI POF gestione economica
INCARICHI PRIMARIA “GIOVANNI XXIII”
INCARICO DOCENTI
COORDINATORE DI PLESSO/LEGALITA’/PRE POST-SCUOLA BONSEGNA
POF GESTIONE PEDAGOGICA E CURRICOLI COLOMBO - PERRONE
SUPPLENZE BONSEGNA
SICUREZZA CORONETTI – ERBEIA
REFERENTE BES - INTERCULTURA RICCOBENE
SALUTE MENSA AMBIENTE (incontri rete ambientale) GALESI
BIBLIOTECA VIOLINI
ORGANIZZAZIONE FESTE CACCIATORI – LA CAPRIA
INFORMATICA RIZZOTTI
ACQUISTI POF gestione economica
INCARICHI INFANZIA “LAZZARINO”
INCARICO DOCENTI
COORDINATORE DI PLESSO/LEGALITA’/FESTE CERRI
POF GESTIONE PEDAGOGICA E CURRICOLI TRIFIRO’
SICUREZZA GRAZIANO
REFERENTE BES - INTERCULTURA FISCO
HANDICAP CALVI
CONTINUITA’ LAMEDICA
ACQUISTI POF gestione economica
INCARICHI RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE E PIANO DI MIGLIORAMENTO
INCARICO DOCENTI
COORDINATORE GRUPPO RAV E PDM MACALUSO
REFERENTE INFANZIA CERRI
REFERENTE PRIMARIA BOLLINI NESTI
REFERENTI PRIMARIA GIOVANNI XXIII TIRABOSCHI
REFERENTE SECONDARIA DI PRIMO GRADO SGUAZZINI
CAPITOLO 2: ORGANIZZAZIONE PLESSI CONTESTO SOCIO-AMBIENTALE L’Istituto comprensivo "Duca d’Aosta” è costituito da quattro plessi: la scuola dell’infanzia “Lazzarino”, la scuola
primaria “Bollini”, la scuola secondaria di primo grado “Duca d’Aosta”, situate in una zona centrale della città e la
scuola primaria “Giovanni XXIII” localizzata in una zona più decentrata. Tutte raccolgono alunni provenienti non solo
dal quartiere di provenienza ma dall'intero territorio cittadino ed extra-cittadino, in base alle esigenze familiari.
Dal punto di vista dell’ambiente socio-culturale di provenienza, pur presentandosi casi di alunni disagiati e
problematici, buona parte degli iscritti riceve dalle famiglie stimoli culturali positivi che anche l’ambiente circostante
contribuisce a sviluppare. Ciò nonostante occorre sottolineare che le modifiche intervenute nel sistema produttivo
hanno avuto ripercussioni sul livello complessivo della qualità della vita delle famiglie. I problemi occupazionali, la
precarizzazione del rapporto di lavoro, l’immigrazione stessa contribuiscono a creare un quadro socioeconomico
diverso da pochi anni fa. Tali cambiamenti insieme a quelli che riguardano la modificazione della struttura del nucleo
famigliare si configurano come potenziali agenti di disagio per alcuni dei nostri alunni che cercano riferimento nel
gruppo dei pari e che mostrano maggiori difficoltà nei rapporti interpersonali con compagni ed insegnanti.
Le scuole si sono attivate per rispondere concretamente e prontamente a questi bisogni e per accogliere gli alunni
stranieri, le cui iscrizioni sono in costante aumento, secondo l’andamento nazionale, integrandoli nel nuovo contesto
sociale attraverso specifiche attività loro rivolte.
Generalmente, le aspettative degli alunni e delle relative famiglie sono rivolte al conseguimento di una preparazione
adeguata, accanto ad aspettative di aggregazione, di autonomia e di orientamento.
Ad esse le scuole rispondono proponendosi di qualificare la propria azione educativa sviluppando negli alunni, in
relazione alla loro età, la capacità di misurarsi con se stessi, con la realtà, con i cambiamenti, ponendo massima
attenzione all’analisi, all’uso di linguaggi e di strumenti della comunicazione nell’ambito delle diverse competenze.
OBIETTIVI GENERALI COMUNI ALL’ISTITUZIONE SCOLASTICA Tenuto conto delle finalità e degli obiettivi delle singole discipline e dei singoli progetti, il Collegio Docenti, nel
predisporre ed organizzare il presente Piano dell'offerta formativa annuale, si propone di operare affinché gli alunni
al termine del percorso scolastico siano in possesso di una formazione integrale della persona, di una disponibilità
all’ascolto, al dialogo e al confronto, di un adeguato senso di responsabilità nell’affrontare le situazioni scolastiche ed
extrascolastiche, di una motivata capacità di apprendere, attraverso un metodo adeguato, di competenze disciplinari
e trasversali per operare scelte consapevoli.
SCELTE METODOLOGICHE DI SFONDO Per realizzare gli obiettivi generali sopra esposti, il nostro Istituto Comprensivo propone l’attuazione di interventi
educativi e didattici per la rimozione degli ostacoli educativi e di apprendimento che impediscono il successo
scolastico (deficit, recupero, problemi relazionali, disagio socio-ambientale, problemi linguistici e inserimenti in
ambienti socio-culturali diversi dai propri), per la graduale conquista, da parte dell’alunno, dell’identità personale,
intesa come autonomia e capacità di auto-orientamento (saper essere, saper scegliere), per la tutela e la promozione
della salute psicofisica (prevenzione, star bene a scuola, sviluppo) e per il rispetto, la conoscenza, l’intervento
sull’ambiente, per un consapevole rapporto con il territorio.
FUNZIONAMENTO ORGANIZZATIVO DEI PLESSI
DATI GENERALI DI ISTITUTO
PLESSO NUMERO ALUNNI NUMERO CLASSI
Scuola dell’Infanzia “Lazzarino” 130 5
Scuola Primaria “Bollini” 382 17
Scuola Primaria “Giovanni XXIII” 222 9
Scuola Secondaria di primo grado “Duca d’Aosta” 520 22
Totale generale di Istituto 1254 53
Gli alunni diversamente abili sono 41 così inseriti:
- n. 6 bambini nella scuola dell’infanzia;
- n. 27 alunni nelle scuole primarie;
- n. 8 alunni nella scuola secondaria di primo grado.
Gli alunni con cittadinanza non italiana sono complessivamente n. 178 così distribuiti:
- n. 24 nella scuole dell’infanzia;
- n. 85 nelle scuole primarie;
- n. 69 nella scuola secondaria di primo grado.
Gli alunni che non si avvalgono della religione cattolica sono 133 così distribuiti:
- n. 21 nella scuola dell’infanzia;
- n. 50 nelle scuole primarie;
- n. 62 nella scuola secondaria di primo grado.
SCUOLA DELL’INFANZIA “LAZZARINO”
Le attività educative/didattiche della scuola dell’infanzia Lazzarino si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle
16:30, per un totale di 40 ore comprensive del momento della mensa. Le sezioni di riferimento sono 5: azzurra,
gialla, quadrotta, verde e rossa. Le insegnanti per sezione sono due con l’eventuale aggiunta dell’insegnante di
sostegno a supporto della classe con la presenza di alunni diversamente abili.
INSERIMENTO DEI BAMBINI DI 2 ANNI E MEZZO Il Regolamento Nazionale scuole dell'infanzia del MIUR (DPR 89/2009) prevede l'inserimento dei bambini di 2 anni e
mezzo. A tale proposito la scuola dell'infanzia “Lazzarino”, tenuto conto della realtà contingente in cui opera è così
organizzata: quattro sezioni bietà e una sezione omogenea di 27 alunni all'interno delle quali dovrebbero convivere
bambini di 2 anni e mezzo, con livelli di autonomia completamente differenti. Nonostante la mancanza di personale
comunale aggiunto e l’assenza di spazi ludico/didattici adatti a bambini di 2 anni e mezzo, la scuola adotterà criteri
d'inserimento adeguati alla particolarità del caso. Pertanto, proprio per garantire le opportune condizioni di
sicurezza e benessere per i più piccoli, i bambini che compiono i 3 anni a gennaio dell'anno scolastico di riferimento
verranno inseriti, in accordo con le famiglie, al compimento del terzo anno (come da delibera del Collegio docenti).
Per questi bambini si seguiranno gli obiettivi educativi-didattici previsti dal progetto educativo per la fascia dei
treenni.
SCUOLA PRIMARIE “BOLLINI” E “GIOVANNI XIII” Le lezioni delle scuole primarie si svolgono dal lunedì al venerdì per un totale di 40 ore settimanali di cui 30 di
lezione-attività e 10 di mensa o per un totale di 27 ore settimanali di lezione e 5 di mensa.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “DUCA D’AOSTA” La lezione ha durata di 55 minuti (modulo lezione).
In tutte le classi si attuano: 30 moduli settimanali curricolari di cui uno di approfondimento di Materie Letterarie.
Nelle classi del corso/laboratorio ad indirizzo musicale, oltre a 30 moduli settimanali curricolari, sono previste lezioni
pomeridiane individuali di strumento, musica d’insieme e orchestra per complessivi 2 moduli.
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica è programmata la frequenza dell’ora
di Alternativa all’IRC.
I moduli giornalieri sono in totale 6, dal lunedì al venerdì, con due intervalli di 10 minuti dopo il secondo ed il quarto
modulo. Orario di ingresso: ore 07:50. Inizio delle lezioni: ore 07:55. Primo intervallo: ore 09:45. Secondo intervallo:
11:45. Termine delle lezioni: ore 13:45.
La scuola organizza inoltre attività di ampliamento del curricolo di istituto in orario pomeridiano extrascolastico. A
tale scopo fornisce un servizio di assistenza mensa (dalle ore 13:45 alle ore 14:15) gestito dai docenti dell’Istituto in
collaborazione con il personale ATA della scuola.
CORSI DI STRUMENTO AD INDIRIZZO MUSICALE La nostra scuola si caratterizza come istituto con un corso ad indirizzo musicale ed attiva gli insegnamenti di
strumento musicale quali: chitarra, flauto traverso, pianoforte e violino. Prevede la seguente strutturazione delle
attività: una lezione pomeridiana individuale di strumento e una lezione di musica di insieme per ogni alunno,
entrambe con frequenza obbligatoria.
L’ammissione al corso musicale si realizza con una prova orientativo-attitudinale, predisposta dai docenti di musica e
di strumento e rivolta agli alunni che, all’atto di iscrizione, abbiano manifestato la volontà di frequentare i corsi ad
indirizzo musicale. La prova, prevista dalla normativa, serve ad individuare le attitudini musicali degli alunni e a
stabilire quale, fra gli strumenti offerti dalla Scuola, sia più adatto a ciascun alunno.
A fronte delle numerose richieste che riguardano la sezione ad indirizzo musicale, la Scuola, impossibilitata a
realizzare tutte le istanze, ha elaborato un progetto didattico con il quale assecondare l’utenza: il laboratorio musicale
“La Musica Insieme“, i cui destinatari, nell’a.s. 2015-16, sono parte degli alunni delle sezioni F, A e D.
Nel corso dell’ approfondimento strumentale i ragazzi, per sperimentarsi e farsi conoscere, saranno gradualmente
coinvolti in manifestazioni pubbliche e, quando possibile, nella la partecipazione ai concorsi proposti agli Istituti ad
indirizzo Musicale.
SICUREZZA – I.C. “DUCA D’AOSTA” Tutte le scuole che compongono l’istituto comprensivo Duca D’Aosta, sono impegnate nel garantire la sicurezza delle
strutture scolastiche, monitorando lo stato di efficienza e le condizioni di rischio. A tal fine, viene assegnato a un
docente di ciascun plesso l’incarico di referente coadiuvato da un’agenzia esterna preposta alla sicurezza. Ogni anno
vengono promossi corsi di aggiornamento sulle tecniche di pronto soccorso per garantire in ogni plesso scolastico la
presenza di esperti capaci di assumere decisioni pronte ed efficaci sia in caso di infortunio che in caso di episodi
patologici improvvisi. Tutto il personale docente è stato formato sul D.L.81/08 e s.m.i.. Le nostre scuole sono dotate
anche di squadre antincendio formate da insegnanti che hanno frequentato i relativi corsi e superato gli esami.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Si considera la collaborazione con le famiglie di importanza basilare per il conseguimento delle finalità educative e
cognitive della scuola. I momenti in cui è particolarmente importante la partecipazione dei genitori sono: le
assemblee di classe e le elezioni dei rappresentanti di classe e interclasse, le assemblee generali tenute dal Dirigente
o da altri docenti per illustrare le linee educative della scuola; i Consigli di interclasse e di classe alla presenza dei
rappresentanti dei genitori; la consegna delle schede di valutazione quadrimestrali; i colloquio generali pomeridiani
quadrimestrali; i colloqui individuali con gli insegnanti della scuola media che hanno luogo al mattino, nell’orario
stabilito dai singoli docenti, secondo un calendario che viene concordato dal Collegio Docenti e comunicato alle
famiglie. In caso di particolari problemi, le famiglie potranno comunque contattare gli insegnanti, previa richiesta, in
momenti diversi da quelli stabiliti.
Presso la scuola dell’infanzia “Lazzarino” è attivo un comitato dei genitori, composto dai rappresentanti di sezione
che, nell’ottica della collaborazione e della partecipazione, coadiuva le insegnanti nell’organizzazione delle feste, si
occupa di gestire i momenti di raccolta fondi e interviene nella gestione/sistemazione degli spazi interni ed esterni
alla scuola.
Anche nella scuola primaria “Giovanni XXIII” le famiglie partecipano ad alcuni momenti della vita della scuola,
mentre nella scuola “Bollini”, è attiva l'associazione genitori “Matita Blu”, senza fine di lucro, ma con l'obiettivo di
facilitare e stimolare la partecipazione di tutti i genitori alla vita della scuola, aumentando così l'offerta dei servizi
della scuola. A tal fine, oltre ad avere contribuito in modo sostanziale al completo rinnovamento dell'aula
informatica della scuola “Bollini”, l'associazione ha svolto un ruolo importante, insieme alla Fondazione Comunità
Novarese alla realizzazione della biblioteca nei locali della ex segreteria della scuola. Inoltre l’associazione
sovvenziona alcuni progetti curricolari, nello specifico, in questo anno scolastico offrirà il Progetto di Musica per le
classi seconde, il Progetto “Scacchi”, il Progetto ANPANA, il Progetto Telefono Azzurro, il Progetto di Conversazione
in Inglese “Wall Street”.
CAPITOLO 3: AREA 1 “Gestione pedagogica dell’ offerta formativa ed innovazione
metodologica e ricerca” In questa area viene presentata la progettazione educativo/didattica dell’Istituto Comprensivo “Duca d’Aosta” per
a.s. 2015/2016 attraverso l’inserimento dei seguenti Progetti di Istituto:
Attività rivolte agli alunni
� Progetti disciplinari.
� Progetti di recupero scolastico.
� Progetti di potenziamento disciplinare.
� Progetti connessi con le Educazioni.
� Progetti di sperimentazione e ricerca.
� Progetti Laboratorio Musicale.
Attività rivolte al corpo docente
� Progetti di formazione per il personale docente.
� Progetti sicurezza.
� Progetti organizzativi.
I Progetti sono sintetizzati attraverso schede che hanno lo scopo di illustrare le attività nelle loro linee essenziali e,
insieme al Curricolo di Istituto, forniscono le scelte didattiche ed organizzative alla base del percorso scolastico
predisposto dalla nostra scuola.
Le schede progetto infine riguardano attività che si svolgeranno in orario scolastico, curricolare, o in orario
extrascolastico, extracurricolare, e sono state articolate per ordine di scuola.
SCUOLA DELL’INFANZIA - “LAZZARINO”
Denominazione progetto e area di appartenenza
La biblioteca dei bambini
Responsabile del progetto Debernardi Paola
Denominazione progetto e area di appartenenza Dal grano al pane
Responsabile del progetto
Stefania Cerri
Denominazione progetto e area di appartenenza
Acquaticità, un percorso di crescita
Responsabile del progetto
Stefania Cerri
Denominazione progetto e area di appartenenza
English is fun – Inglese per i più piccoli
Responsabile del progetto
Trifirò Maria Gabriella
Denominazione progetto e area di appartenenza
Colori, musica, emozioni
Responsabile del progetto
Iaquinta, Cerri, Trifirò
Denominazione progetto e area di appartenenza
“Dal fiore al miele” Area 1
Responsabile del progetto
Stefania Cerri
Denominazione progetto e area di appartenenza
Dona cibo
Responsabile del progetto
Cerri
Denominazione progetto e area di appartenenza
Mettiamoci in movimento
Responsabile del progetto
Calvi Gelsomina
Denominazione progetto e area di appartenenza
Educare alla cittadinanza
Responsabile del progetto
Cerri
Denominazione progetto e area di appartenenza
Muoviamoci
Responsabile del progetto
Cerri
SCUOLA PRIMARIA - “BOLLINI”
Denominazione progetto e area di appartenenza
PROGETTO EDUCAZIONE MOTORIA
Responsabile del progetto
Stridi Antonio
Denominazione progetto e area di appartenenza
Uscita al bosco di Agognate
Responsabile del progetto Ferrario Emma, Micheloni Silvana
Denominazione progetto e area di appartenenza “Amico bosco”
Responsabile del progetto
Ferrario Emma
Denominazione progetto e area di appartenenza
Viaggio dentro al piccolo col microscopio
Responsabile del progetto
Dellera Cristina
Denominazione progetto e area di appartenenza
Educazione alla Sicurezza Stradale
Responsabile del progetto
Referente ambiente
Denominazione progetto e area di appartenenza
Gli animali come insegnanti di vita
Responsabile del progetto
Tacchini Claudia
Denominazione progetto e area di appartenenza
Il cibo nella storia e nell’arte
Responsabile del progetto
Frontini - Micheloni
Denominazione progetto e area di appartenenza
Musica in classe
Responsabile del progetto
Virtuoso Patrizia
Denominazione progetto e area di appartenenza
Vivi L’Archeologia
Responsabile del progetto
Ilaria Pastori
Denominazione progetto e area di appartenenza
Alla velocità della luce
Responsabile del progetto
Pastori Ilaria
Denominazione progetto e area di appartenenza Mini-progetto di scienze: “ Indovina chi?... dei sensi”
Responsabile del progetto
Dellera Cristina
Denominazione progetto e area di appartenenza
Mini-progetto di scienze: “Le pozioni magiche, miscugli e soluzioni”
Responsabile del progetto
DELLERA CRISTINA- responsabile laboratorio di scienze
Denominazione progetto e area di appartenenza PROGETTI RIGUARDANTI LA COMMISSIONE DI RETE PER L’AMBIENTE (puliamo il mondo, festa in piazza, acqua, ecc.)
Progetto di Istituto
Responsabile del progetto DELLERA, GALESI, CERRI, DEL CONTE
Denominazione progetto e area di appartenenza Frutta nelle scuole
Responsabile del progetto
Pastori Ilaria
Denominazione progetto e area di appartenenza
Progetto lettura: “Le favole viste dal lupo”
Responsabile del progetto
Barbera Luisa
Denominazione progetto e area di appartenenza
Progetto In-Nova
Responsabile del progetto
CANIATO
Denominazione progetto e area di appartenenza
Un albero speciale
Responsabile del progetto
Invernizzi
Denominazione progetto e area di appartenenza
Il riso
Responsabile del progetto
Ferrario
Denominazione progetto e area di appartenenza
Scacchi a scuola 2015/2016
Responsabile del progetto
Senna Silvia
Denominazione progetto e area di appartenenza
Teatro
Responsabile del progetto
Ferrario, De Giorgio
Denominazione progetto e area di appartenenza
Puliamo il mondo Legambiente
Responsabile del progetto Dellera Repaci, Allatta
Denominazione progetto e area di appartenenza
Telefono azzurro
Responsabile del progetto
LA MATITA BLU
Denominazione progetto e area di appartenenza
Spettacolo teatrale: “Cenerentola”
Responsabile del progetto
Emma Ferrario
Denominazione progetto e area di appartenenza
Progetto Dedalo
Responsabile del progetto
Caniato, Di Donato
Denominazione progetto e area di appartenenza
Lettura libro Cuore
Responsabile del progetto
Pansini
Denominazione progetto e area di appartenenza
Diderot
Responsabile del progetto
Docenti classi seconde terze e quarte
Denominazione progetto e area di appartenenza
Libriamoci – settimana della lettura
Responsabile del progetto Pansini
Denominazione progetto e area di appartenenza Cibo e cultura, salute e benessere: "Tutti i gusti sono giusti" - "GnamGnamMondo"
Responsabile del progetto
Ins. Allatta Angela
Denominazione progetto e area di appartenenza
“Una finestra sulla citta”
Responsabile del progetto
Crescimbeni, classe IV A
Denominazione progetto e area di appartenenza
DONACIBO
Responsabile del progetto
Caniato
Denominazione progetto e area di appartenenza
CONVERSAZIONE IN INGLESE “WALL STREET”
Responsabile del progetto
Crescimbeni, CLASSI QUARTE E QUINTE
SCUOLA PRIMARIA - “GIOVANNI XXIII”
Denominazione progetto e area di appartenenza
DAL TEATRO ASCUOLA A.. NOI PICCOLI ATTORI
Responsabile del progetto
Murer- Cilurso -Perrone
Denominazione progetto e area di appartenenza
NOI PICCOLI CANTANTI LIRICI
Responsabile del progetto
Bonsegna, Coronetti, Violini
Denominazione progetto e area di appartenenza
MUSICHIAMO INSIEME..
Responsabile del progetto
Riservato, Merlo, Tannorella
Denominazione progetto e area di appartenenza
L’ ARTE IN INGLESE
Responsabile del progetto
Colombo, Riccobene, Zanni
Denominazione progetto e area di appartenenza
I METODI MATEMATICI CHE VENGONO DA LONTANO
Responsabile del progetto Piccirillo, Rizzotti
Denominazione progetto e area di appartenenza
PICCOLI ARTISTI
Responsabile del progetto
Tiraboschi
Denominazione progetto e area di appartenenza
AGRICOLTORI PER UN GIORNO
Responsabile del progetto
Messina, Erbeia
Denominazione progetto e area di appartenenza
AGENTI PULITORI
Responsabile del progetto
Colombo, La Capria
Denominazione progetto e area di appartenenza
LEGGIAMO I TESTI VISIVI
Responsabile del progetto
Cacciatore
Denominazione progetto e area di appartenenza
PARTECIPAZIONE ALL’ OPERA LIRICA BOHEME
Responsabile del progetto
Colombo- La Capria
Denominazione progetto e area di appartenenza
LE FOTO CI RACCONTANO..
Responsabile del progetto
GALESI
Denominazione progetto e area di appartenenza
Boheme
Responsabile del progetto
Riservato, Riccobene, Piccirillo, Erbeia, Zanni
Denominazione progetto e area di appartenenza Piccoli artisti
Responsabile del progetto
Perrone, Coronetti, Violini
Denominazione progetto e area di appartenenza
Il Cibo nell’arte
Responsabile del progetto
Murer, Cilurso
Denominazione progetto e area di appartenenza
NovaCoop: Piccoli cerchi
Responsabile del progetto
Perrone, Tiraboschi, Galesi, La Capria
Denominazione progetto e area di appartenenza
Ti affido Fido
Responsabile del progetto
Perrone, Tiraboschi
Denominazione progetto e area di appartenenza
Programma il futuro: l’ora del codice
Responsabile del progetto
Rizzotti
Denominazione progetto e area di appartenenza
Manos Blancas
Responsabile del progetto Tutte le docenti del Plesso
Denominazione progetto e area di appartenenza Giocando gustando
Responsabile del progetto
Tannorella, Riservato
Denominazione progetto e area di appartenenza
Un albero speciale
Responsabile del progetto
Merlo, Cilurso
Denominazione progetto e area di appartenenza
Progetto Coop: Robinson Crosue
Responsabile del progetto
Bonsegna
Denominazione progetto e area di appartenenza
Il consiglio dei bambini
Responsabile del progetto
Bonsegna, Coronetti IN ORARIO EXTRACURRICOLARE
Denominazione progetto e area di appartenenza
L’opera d’arte: il ritratto
Responsabile del progetto
Messina
Denominazione progetto e area di appartenenza Viaggio istruzione: gite
Responsabile del progetto
Tutti i docenti
Denominazione progetto e area di appartenenza
Il cioccolato
Responsabile del progetto
Colombo, La Capria
Denominazione progetto e area di appartenenza
Film AGIS Scuola: L’ultimo lupo
Responsabile del progetto
Colombo, La Capria
Denominazione progetto e area di appartenenza
ANPANA
Responsabile del progetto
Riccobene, Perrone
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - “DUCA D’AOSTA”
Denominazione progetto e area di appartenenza
Laboratorio musicale
Responsabile del progetto Lucia Signorelli
Denominazione progetto
PROGETTO ANTI BULLISMO RISERVATO ALLE SCUOLE in collaborazione con:
CENTRO SPORTIVO A.M.O.S. di NOVARA
Responsabile del progetto
Prof. Moretti in collaborazione con i sig. Bruno Maule e Marco Ceraso del Centro Sportivo A.M.O.S.
Denominazione progetto e area di appartenenza
Corso di eccellenza del disegno tecnico
Responsabile del progetto
Prof.ssa Patrizia Sacco
Denominazione progetto e area di appartenenza
NOVARA CI STA A CUORE
Responsabile del progetto
Prof.sse Del Conte Elena, Torgano Marcella, Moretti Rossana
Denominazione progetto
Assistenza mensa
Settore responsabilità
Manzulli Maria
Denominazione progetto e area di appartenenza
SOS COMPITI
Responsabile del progetto
Prof. Paola Scollo
Denominazione progetto e area di appartenenza Corso sull’affettività
Responsabile del progetto
Prof. Elena Del Conte
Denominazione progetto e area di appartenenza
CERTIFICAZIONE KET (LINGUA INGLESE)
Responsabile del progetto
Prof.sse Manzulli Maria e Torgano Marcella
Denominazione progetto e area di appartenenza
Orario
Responsabile del progetto
Pietro Guglielmetti
Denominazione progetto e area di appartenenza
“A scuola di cinema” – Realizzazione di uno spot
Responsabile del progetto
Prof.ssa Mariangela IACONO
Denominazione progetto e area di appartenenza
PERCORRENDO LA STRADA DELLA SICUREZZA
Responsabile del progetto
Prof. Matteo Brisca
Denominazione progetto e area di appartenenza
IL VIAGGIO DELLA SPERANZA
Responsabile del progetto ARDIZIO M. e MACALUSO M.G.
Denominazione progetto e area di appartenenza
Studio assistito
Responsabile del progetto
Manzulli Maria
Denominazione progetto e area di appartenenza
Peer education
Responsabile del progetto
Nicoletta Antonella
Denominazione progetto e area di appartenenza
DONACIBO
Responsabile del progetto
Erbeia
Denominazione progetto e area di appartenenza
“RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE - PIANO DI MIGLIORAMENTO”
Responsabile del progetto
Prof.ssa Macaluso Maria Grazia
CAPITOLO 4: AREA 2 – “Continuità e orientamento”
CONTINUITA’ - SCUOLE PRIMARIE Si articola in vari momenti per permettere al bambino di ambientarsi nella nuova realtà scolastica, intesa sia come
luogo fisico sia come luogo di relazioni. A tale scopo si predispongono e si realizzano percorsi finalizzati, a partire
dalle scuole dell’infanzia fino alle scuole secondarie di primo grado. In particolare si pone attenzione alle costruzione
di un ponte tra scuola dell'infanzia-primaria con incontri nel secondo quadrimestre tra le nostre scuole di riferimento
(materne del quartiere e la scuola dell'infanzia del nostro istituto “Lazzarino” e le nostre scuole primarie) e un ponte
tra scuola primarie e media. A tal fine, vista la riuscita della sperimentazione dello scorso anno di un percorso di
continuità tra i diversi ordini di scuola, anche quest'anno si vuole proseguire con un lavoro di continuità da proporre
non solo alle classi quinte, ma verranno attivati degli incontri e attività a partire dalla classe quarta, affinché si possa
costruire un cammino che preveda la conoscenza della nostra scuola media, attraverso piccoli percorsi nelle diverse
discipline che caratterizzeranno il nuovo grado di scuola.
Nell'ambito della continuità è stato proposto un progetto ponte con le scuole materne Beretta e Carboni che fanno
parte dell'utenza della scuola primaria Giovanni XXIII per riallacciare i rapporti in maniera più incisiva. Lo scorso anno
è stato già predisposto un progetto ad hoc chiamato “Incontriamoci” con attività in comune con gli alunni delle due
quinte sulle due materne.
CONTINUITA’- SCUOLA MEDIA Nell'ottica di valorizzare il passaggio scuola primaria-media, appena citato, nel nostro istituto, il gruppo Continuità,
ha il compito di creare, mantenere nel tempo e rafforzare i rapporti di collaborazione e d’intesa con i Colleghi delle
Scuole Primarie.
Per perseguire tale obiettivo il lavoro viene diversificato in diversi momenti:
Nel mese di ottobre di ogni anno scolastico, la Commissione provvede a prendere i contatti e ad incontrare le
insegnanti delle classi quinte del nostro Istituto per concordare le attività da proporre agli alunni delle loro classi in
uscita, che risultino diversificate secondo le esigenze ed i tempi di attuazione.
A partire da fine ottobre fino a dicembre, le scolaresche, in alcune mattine, vengono presso il nostro Istituto a
visitare l’edificio e partecipano ad alcune iniziative di carattere ludico e didattico. Suddivisi in piccoli gruppi, a turno, i
bambini delle classi quinte parteciperanno ad alcune lezioni, potranno fare domande e in alcuni casi potranno
effettuare lavoretti creativi, quali origami, segnalibri o figure geometriche, parteciperanno a mini lezioni di inglese e
di danza. Da ultimo, ma per loro non meno importante, condividono con i nostri allievi il momento dell’intervallo.
Tutte queste proposte sono ritenute proficue al fine di favorire e cementare lo spirito di fattiva collaborazione tra i
due ordini di scuola e rendere più sereno l’approccio con i futuri iscritti, allo scopo di far superare lo stato d’ansia
con cui essi vivono l’inserimento nella nuova realtà scolastica.
Nei mesi di novembre e dicembre, grazie alla collaborazione dei Dirigenti Scolastici e dei referenti delle scuole
Primarie, vengono realizzati alcuni incontri con le famiglie delle classi quinte, per pubblicizzare il nostro Istituto,
spiegare l’organizzazione interna, illustrare i criteri di formazione delle classi, rispondere alle domande e fugare i
dubbi.
A dicembre e ai primi di gennaio si organizza un Open Day, presso la nostra sede, rivolto ai genitori degli alunni delle
classi quinte per la presentazione del Piano dell’Offerta Formativa. In tale occasione è gradita la presenza anche dei
piccoli che possono presenziare ad un breve saggio, offerto dagli alunni del corso musicale e ad altre attività, nonché
visitare l’edificio.
Nel mese di marzo si provvede ad una prima suddivisione delle domande in base alle richieste delle famiglie ed ai
criteri approvati dal Consiglio Docenti e ritenuti adeguati dal Consiglio d'Istituto
Nel mese di maggio si svolge l’attività di incontro con gli insegnanti delle diverse scuole di provenienza degli iscritti
per raccogliere le informazioni riguardanti ogni singolo alunno. In seconda battuta, entro il mese di giugno, avviene
la formazione delle classi; infine, entro i primi dieci giorni di luglio, gli elenchi degli allievi sono, ufficialmente esposti
all’entrata dell’edificio scolastico.
A settembre, prima dell’inizio delle lezioni, i diversi Consigli di Classe esaminano tutte le schede, provenienti dai
circoli delle Scuole Primarie, per operare scelte didatticamente mirate relativamente ad ogni singolo alunno ed
attuare una strategia comune, che porti al superamento di eventuali difficoltà iniziali o alla stesura di percorsi
individualizzati a lungo termine.
Prima dell’inizio delle lezioni presentazione di tutti i Consigli di Classe alle famiglie degli alunni in entrata.
ORIENTAMENTO – SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Per gli alunni delle classi seconde, l’orientamento, sostanzialmente, riguarda la presentazione della realtà socio-
economica e del mondo del lavoro ed una prima conoscenza della propria realtà adolescenziale, con particolare
attenzione a fenomeni sempre più dilaganti, quali ad esempio il bullismo; questo argomento viene affrontato in
classe, attraverso l’attività di approfondimento da parte dei docenti e con l’intervento di esperti esterni.
Proseguirà la collaborazione con le psicologhe della provincia che però interverranno solo nelle classi seconde con
due lezioni di due moduli ciascuna per favorire l’autoanalisi riguardo, in particolare, le proprie attitudini e favorire un
approccio corretto alla futura scelta della scuola superiore.
Durante gli anni scolastici a partire dal 2008/2009, inoltre, prosegue un progetto di orientamento tra allievi di classi
terze della nostra Scuola e del Liceo Classico “Carlo Alberto” e del Liceo Scientifico “Antonelli”, incentrato, nel primo
caso, sulla partecipazione da parte dei ragazzi ad alcune lezioni, mentre nel secondo su esperimenti di laboratorio. Si
prevede inoltre di proporre ai ragazzi interessati anche la partecipazione ad altri laboratori eventualmente offerti da
altri istituti.
Si inaugurerà quest’anno un diverso progetto di collaborazione, in via sperimentale, con il Classico Carlo Alberto che
prevede l’intervento, questa volta nelle classi seconde interessate, di insegnanti accompagnati dai loro studenti per
svolgere lezioni su temi concordati.
Dal mese di novembre, seguendo le indicazioni fornite dagli alunni, i docenti presentano i Piani dell’Offerta Formativa
dei diversi Istituti Superiori, per fornire chiarificazioni sul piano di studi, su eventuali sperimentazioni e
specializzazioni attuate dalle diverse scuole, in modo che i ragazzi possano selezionare adeguatamente gli Open day
ai quali partecipare. Questa attività si conclude, ogni anno nel mese di gennaio, con la consegna del consiglio
orientativo alle famiglie degli alunni delle classi terze e con l’iscrizione agli Istituti Superiori, inoltrata tramite la nostra
segreteria.
PROGETTO CONTINUITA’ – I.C. “DUCA D’AOSTA”
Denominazione progetto e area di appartenenza
Continuità
Responsabile del progetto
Delfini Michela, Nesti Francesca, Rossi Patrizia
PROGETTO ORIENTAMENTO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - “DUCA D’AOSTA” Denominazione progetto
PROGETTO ORIENTAMENTO
Responsabile del progetto
Morganti Paola
CAPITOLO 5: AREA 3 “Bisogni educativi speciali e intercultura”
Il nostro istituto dà notevole importanza al principio dell’integrazione sociale e scolastica come momento
fondamentale per la tutela della dignità umana della persona diversamente abile, attribuendo priorità al percorso
formativo individualizzato dell’alunno con disabilità. In tal senso si valutano attentamente le problematiche ma
soprattutto le risorse e le potenzialità dello stesso al fine di predisporre un piano educativo e formativo atto a
sviluppare al massimo le sue capacità e attitudini.
SCUOLE INFANZIA E PRIMARIA Nello specifico accoglienza significa anche attenzione alle diversità dei bambini portatori di handicap e dei bambini
soprattutto se di altre culture.
In ordine all’aspetto “handicap e integrazione scolastica” nelle nostre scuole è attiva una specifica Commissione
formata da insegnanti di sostegno e coordinata dagli insegnanti referenti per ciascun plesso. Si sottolinea che tutti gli
insegnanti di classe e i collaboratori scolastici dei vari plessi sono impegnati per creare all’interno degli stessi un
clima di accoglienza e rispetto.
Per tali ragioni è indispensabile: sostenere e rinforzare le attività e le iniziative intraprese dalla Commissione;
affrontare tematiche di approfondimento (condivisione di esperienze, formazione specifica, partecipazione a
convegni); mantenere rapporti di collaborazione con il servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda sanitaria
Pubblica, con l’Ufficio Scolastico Provinciale (USP) e con il Servizio Educativo Territoriale per l’handicap; mantenere
rapporti di collaborazione e scambio di informazioni con le famiglie;
assegnare specifiche risorse per l’integrazione di alunni in difficoltà (organico di sostegno) garantire il diritto-dovere
all’istruzione degli alunni che presentano gravi problemi di salute, tali da impedire la regolare frequenza alle lezioni;
aderire ad un Progetto d’Integrazione, con laboratori aggiuntivi, proposto dal Comune di Novara a favore degli alunni
diversamente abili; condividere il materiale e sussidi specifici per la didattica dell’handicap; scambiare le
informazioni con le assistenti comunali; assegnare una funzione strumentale (suddivisa tra docenti dei tre ordini di
scuola) per coordinare il lavoro della commissione.
B.E.S.: La circolare ministeriale n.8 del 06.03.2013 (e successive integrazioni nel corso del 2014), prevede
l'elaborazione di un Piano Annuale per l'Inclusione, riferito a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali (BES).
Questo strumento sarà utile al fine di stimolare una riflessione condivisa sull'importanza di una scuola inclusiva.
L'elaborazione del piano è stata affidata al gruppo di lavoro per l'inclusione G.L.I..
SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO La scuola predispone piani d’intervento verso alunni frequentanti la classe quinta delle primarie, per accompagnare
in modo graduale e non traumatico il passaggio dalla primaria alla secondaria di primo grado. Sono previste: visite
nella scuola frequentata dall’alunno, giornate di esperienze nella scuola media, incontri con insegnanti della scuola
primaria, insegnanti di sostegno, professionisti che ruotano attorno allo stesso e i genitori per acquisire informazioni
importanti per un inserimento proficuo.
Prevede, inoltre, quanto necessario, progetti ponte o incontri con i docenti delle classi prime della scuola secondaria
di secondo grado.
Promuove attività di aggiornamento e di formazione.
Predispone progetti aventi il fine di potenziare le capacità creative e attitudinali dei ragazzi senza tralasciare i
processi d'integrazione;
Pone particolare attenzione alla stesura del P.E.I (Piano Educativo Individualizzato) e del P.D.P (Piano Didattico
Personalizzato) come momento di condivisione e lavoro del Consiglio di Classe interessato, della famiglia dell’alunno
e degli eventuali specialisti che, per gli alunni con handicap, seguono lo stesso in orario extrascolastico; vengono
vagliate attentamente tutte le iniziative didattiche per trovare le soluzioni più idonee a tutti gli alunni frequentanti la
scuola.
Non tralascia l’aspetto d’integrazione nel gruppo classe, lavorando, per l’alunno con handicap, prevalentemente
nella classe e predisponendo unità didattiche che alternino lavori individuali con altri, in gruppi eterogenei e
introducendo la figura del “tutor”.
Pone particolare attenzione all’orientamento nella scelta della scuola secondaria di secondo grado, momento in cui
in team si vagliano le possibili scelte lavorative future.
Forma il G.L.H. d’Istituto avente il compito di esaminare i vari casi, predisporre strategie didattiche d’intervento, e
possibili soluzioni ai vari problemi che si presentano in corso d’anno.
Infine per il Disagio la scuola aderisce al Progetto Interistituzionale Torinese ed il progetto antidispersione “Ce la
posso fare” rivolta ad alunni pluri-ripetenti tra i quattordici e i sedici anni ancora iscritti alla scuola secondaria di
primo grado, e quindi ancora privi di licenza media. Lo scopo è quello di offrire loro la possibilità di recuperare gli
anni perduti frequentando laboratori di scuola-formazione presso le agenzie formative del territorio. Questo
percorso, oltre a permettere il conseguimento della licenza media ha come obiettivo quello di recupero,di
rimotivazione, di orientamento professionale o funzionali all’avvio di un contratto di apprendistato.
Coinvolge le seguenti aree disciplinari: italiano, matematica, inglese, tecnologia per quanto concerna la scuola
media. Gli indirizzi professionali da scegliere sono diversi e dipendono da quello che offrono le agenzie formative
territoriali.
La frequenza ai corsi può essere:
a) full-time: prevede la frequenza di laboratori presso un’agenzia formativa accreditata; dei docenti della scuola polo
intervengono nei laboratori per garantire il conseguimenti degli obiettivi didattici previsti per il diploma di scuola
secondaria di primo grado;
b) part-time: gli allievi frequentano la scuola secondaria di primo grado con orario parziale e sono inseriti in attività
integrative presso un’agenzia formativa accreditata.
Entrambi hanno il fine di offrire un contributo determinante per l’interazione tra Istituzioni e realtà educative
diverse.
Le finalità del progetto sono:
Il pieno inserimento in un ambiente scolastico-formativo;
l’offerta di opportunità per contribuire allo sviluppo della personalità nel nuovo contesto socio-culturale;
la diminuzione dei rischi di dispersione;
il miglioramento del successo formativo (conseguimento del titolo);
l’accompagnamento in un percorso di orientamento-formazione professionale.
L’attuazione viene centrata sulle attività dei “laboratori” visti come “momenti didattici” tramite un approccio
metodologico nuovo in cui proporre competenze professionali unitamente ad una “didattica per problemi”.
Va precisato che questi laboratori non rappresentano un’alternativa alla scuola ma dei percorsi di continua ricerca
educativa.
Proprio per questo il ragazzo si sentirà coinvolto in un percorso educativo che promuove ed accompagna la sua
crescita.
Denominazione progetto e area di appartenenza
INSIEME E’ BELLO
Responsabile del progetto
DUCA D’AOSTA: Iacono-Signorelli; BOLLINI Caniato; GIOVANNI XXIII: Coronetti, Rizzotti, Colombo, Riccobene
OBIETTIVI
OBIETTIVI/FINALITA’
Il progetto ha l’obiettivo di aiutare i partecipanti a costruire e condividere con altri la consapevolezza che la
diversità di ciascuno è una ricchezza per tutti. Inoltre il confronto reciproco delle diverse prospettive culturali mira
allo sviluppo di un’autentica educazione alla pace.
METODOLOGIE
Scuola primaria: l’insegnante responsabile del progetto realizza, in ogni classe quarta e quinta coinvolta, due
interventi di 1h e 30’ ciascuno durante i quali propone delle attività riconducibili al tema scelto per quest’anno
scolastico: la musica nel mondo.
Tali interventi saranno calibrati in base alla composizione della classe. Tenendo presenti gli alunni stranieri presenti
e le loro nazionalità si potrà scegliere se proporre uno o più percorsi musicali alla scoperta degli strumenti e della
musicalità caratteristica di un determinato continente.
Al termine del primo incontro (dedicato alla presentazione del percorso) verrà lasciato qualche spunto per chi
volesse approfondire il discorso prima del secondo intervento (in cui verrà proposta un’attività più pratica che
preveda il coinvolgimento diretto dei bambini).
Ogni classe utilizzerà le informazioni acquisite nei due incontri per strutturare nuove domande da utilizzare come
espansione per il gioco “mondopoli” presentato nelle stesse classi lo scorso anno.
Nelle classi terze, che l’anno scorso non sono state coinvolte nel progetto e non conoscono il gioco “mondopoli”, è
previsto un primo incontro (1h 30’) di presentazione del gioco e delle informazioni raccolte negli anni precedenti
rispetto al cibo, ai giochi e ai Nobel per la Pace di diversi Paesi e Continenti e un secondo incontro della stessa
durata più centrato sulla musica nel mondo, il tema dell’anno.
Scuola secondaria: saranno coinvolte due classi dell’istituto, in particolare gli alunni stranieri in esse presenti.
Partendo dalle loro nazionalità, saranno scelti i percorsi musicali alla scoperta degli strumenti e della musicalità
caratteristica di un determinato continente. Sarà presentato loro il percorso, e verrà dato loro qualche spunto per
reperire le prime informazioni. Successivamente si passerà all’attività pratica, anche con l’aiuto dell’insegnante di
Arte e Immagine. Tutto il materiale acquisito sarà utilizzato per strutturare nuove domande da utilizzare come
espansione per il gioco “mondopoli”.
Il progetto si concluderà con un evento proposto alle classi parallele o a tutte le classi coinvolte in cui le conoscenze
acquisite verranno utilizzate per rispondere alle domande del gioco preparate dai ragazzi stessi. L’incontro
conclusivo può essere anche l’occasione per condividere con gli altri gli approfondimenti eventualmente realizzati
insieme agli insegnanti di classe.
Per poter realizzare in ogni classe un percorso personalizzato è necessario che il gruppo di responsabili del progetto
utilizzino i primi mesi dell’anno per programmare accuratamente i possibili percorsi da proporre alle classi.
I percorsi individuati sono i seguenti:
1 LA MUSICA AFRICANA (tamburi)
2 LA MUSICA D’ORIENTE (gong)
3 LA MUSICA LATINA (congas)
4 LA MUSICA EUROPEA (xilofono)
Per ogni percorso devono essere messe a punto delle tracce di approfondimento che verranno presentate alle classi
prima dell’avvio del percorso stesso. Ogni classe sceglierà quello più adatto e potrà decidere di approfondirlo nel
tempo che intercorre tra un incontro e l’altro (2 o 3 settimane). Il lavoro, se realizzato, sarà parte integrante della
seconda lezione prevista dal percorso.
Possibili percorsi di approfondimento possono toccare indirettamente obiettivi disciplinari che interessano
direttamente gli insegnanti:
A – approfondimento 1 (immagine/musica) realizzazione di strumenti simili a quelli presentati
B – approfondimento 2 (musica/matematica) realizzazione di partiture da eseguire con gli
strumenti a percussione
C – approfondimento 3 (informatica/italiano) realizzazione di un ipertesto che raccoglie infor-
mazioni sul tipo di musica che si è approfondita
Al termine di tutta l’attività è previsto un incontro di verifica con tutti i docenti che hanno partecipato in modo da
raccogliere opinioni e commenti sulla ricaduta che il progetto ha avuto su ciascuna classe e per acquisire
osservazioni e suggerimenti utili alla ricalibrazione del progetto per l’anno scolastico successivo.
DESTINATARI
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: 2 classi del plesso
PER LA SCUOLA PRIMARIA Classi terze, quarte e quinte
DURATA
Da dicembre a giugno sono distribuiti gli interventi sulle classi. Prima di dicembre i responsabili si devono
coordinare per programmare i percorsi da proporre alle classi.
SCUOLA PRIMARIA - “GIOVANNI XXIII”
Denominazione progetto e area di appartenenza
Vado a scuola
Responsabile del progetto Riccobene, Erbeia
Denominazione progetto e area di appartenenza Abacashi
Responsabile del progetto
Galesi, Erbeia, Zanni
Denominazione progetto e area di appartenenza
Dalla materia prima al sapone
Responsabile del progetto
Riccobene
Denominazione progetto e area di appartenenza
Tutti i gusti sono gusti
Responsabile del progetto
Erbeia, Zanni
Denominazione progetto e area di appartenenza
P.Ponte: incontriamoci
Responsabile del progetto
Docenti delle classi quinte, Zanni
Denominazione progetto e area di appartenenza
Cento strade per giocare
Responsabile del progetto
Merlo
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - “DUCA D’AOSTA” Denominazione progetto e area di appartenenza
PROGETTO LABORATORI SCUOLA – FORMAZIONE (Dispersione)
Responsabile del progetto
Prof.ssa Nicoletta Antonella
PROGETTI DI ISTITUTO
Denominazione progetto e area di appartenenza
Progetto Bisogni Speciali: BES E INTERCULTURA
Responsabile del progetto
CRESCIMBENI LAURA | X| INFANZIA |X| PRIMARIA | | SECONDARIA 1° grado
Denominazione progetto
Progetto Bisogni Speciali: HANDICAP
Settore responsabilità
MIGLIORINI - ZANNI |X| INFANZIA |X| PRIMARIA |X| SECONDARIA 1° grado
Settore progettazione
1. Scopo del progetto
Nell’Istituto Comprensivo sono presenti 41 alunni diversamente abili. Il progetto intende realizzare una
rete di collaborazione tra operatori scolastici ed extrascolastici che trovi soluzioni ai bisogni educativi
individuali e alle problematiche di integrazione degli alunni con bisogni speciali, offrendo strategie e
percorsi adeguati alle diverse esigenze.
2. Destinatari
� Alunni con “Profilo descrittivo di funzionamento” e gruppi classe/sezione nei quali sono inseriti.
� Insegnanti delle classi in cui sono inseriti gli alunni diversamente abili.
� Famiglie direttamente coinvolte e interessate.
� Insegnanti di sostegno.
3. Obiettivi generali complessivi
� Attivare, in accordo con tutti i docenti, iniziative e forme di collaborazione concrete a favore di una
reale integrazione degli alunni diversamente abili.
� Coordinare il gruppo di lavoro handicap (GLH).
� Promuovere la collaborazione con il servizio di Neuropsichiatria Infantile e con gli specialisti del
settore per una collaborazione più estesa e approfondita possibile degli alunni in difficoltà e per la
segnalazione di eventuali situazioni problematiche.
� Promuovere la collaborazione con le famiglie, attivando interventi il più possibile integrati e
coordinati.
4. Strumenti di verifica dei risultati attesi
� Monitoraggio pedagogico e finanziario in itinere (a febbraio) e al termine del progetto
� Realizzazione di adeguate condizioni di integrazione attente ai bisogni dei singoli alunni
� Corresponsabilità dell’intero team docente/consiglio di classe rispetto agli alunni diversamente abili
� Rapporto di fiducia con i genitori
� Restituzione da parte degli insegnanti e dei genitori rispetto alla situazione di benessere degli alunni
in ambito scolastico
� Monitoraggio del grado di collaborazione dei servizi
Tempi e durata
|_| mensile |_| quadrimestrale |X| annuale |_| pluriennale
specificare l’arco temporale
CAPITOLO 6: AREA 4 – “Organizzazione Piano Digitale”
Il nostro Istituto persegue i seguenti obiettivi formativi:
• Acquisire consapevolezza dell’uso del computer come mezzo e non come fine.
• Uso di Open Office.
• Essere in grado di salvare il file nella versione più indicata sull'uso in altri PC.
• Saper usare “paint”,( area di lavoro - nozioni di base, palette e menù, strumenti) o Creazione e proprietà di
un nuovo file (nome, dimensioni, risoluzione) o Il colore (metodi di colore, regolare colori e tonalità) o
Selezionare, creare le selezioni, lavorare con le selezioni - ritoccare e trasformare (ridimensionare, ruotare,
ritagliare e correggere le immagini).
• Utilizzo casella di posta elettronica.
• Disegnare (gli strumenti vettoriali, forme e tracciati) o Colorare (i pennelli, il timbro, le sfumature) - lavorare
su una casella di testo - • Servirsi delle conoscenze acquisite per creare e manipolare immagini • Lavorare in
piccolo gruppo su tema assegnato.
REGISTRO ELETTRONICO Anche la nostra scuola, si è dotata del registro elettronico, uno strumento che contribuisce a rendere più facile la
condivisione delle informazioni con le famiglie. Il registro elettronico sostituisce il tradizionale registro dei docenti, e
nelle classi il registro di classe cartaceo. Attraverso codici di accesso e password personali,, le famiglie possono avere
in tempo reale informazioni riguardanti gli alunni, come assenze, ingressi anticipati o posticipati, valutazioni delle
verifiche e delle prove orali e pratiche, note sul comportamento. Tutte le informazioni, naturalmente, sono protette
dalle attuali norme sulla privacy e sono visionabili soltanto da parte dei diretti interessati.
ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTRODUZIONE DI NUOVE TECNOLOGIE Da alcuni anni il nostro istituto segue con attenzione i progetti di informatizzazione delle scuole dell’obbligo,
aderendo ai progetti ministeriali e incrementando la dotazione hardware. Si è così mantenuto l'uso di tre aule
speciali informatica di cui due dotate di accesso internet, scanner e stampanti. L'aula Multimediale sarà utilizzata
dagli insegnanti delle singole discipline per: approfondimenti specifici, elaborazione testi, relazioni ecc...
Si segnala la presernza in più classi di Lim, con relativo computer portatile, aula multimediale con lavagna :Lim, aula
magna con lavagna LIM e presenza di un video proiettore.
Sulle lavagne Interattive Multimediali (Lim), è possibile scrivere come su una vecchia lavagna d’ardesia, ( tramite
l'uso di un matitone apposito) gestire immagini, riprodurre file audiovisivi, consultare risorse web. Le potenzialità
delle Lim nell’azione educativa e didattica sono molto versatili, volte soprattutto a personalizzare i percorsi formativi
e a favorire un apprendimento di tipo attivo e cooperativo. La Lim facilita la spiegazione dei processi, la descrizione
di situazioni e ambienti, l’analisi di testi. Consente una visualizzazione diretta e condivisa dell’oggetto su cui è
impostata la lezione e offre la possibilità di salvare i percorsi didattici proposti, per successivi utilizzi o per la
distribuzione agli studenti. Senza considerare la "proprietà" della LIM di allinearsi al linguaggio delle immagini, dei
filmati, della fruizione interattiva, quindi agli stili di apprendimento cui le nuove generazioni sono ormai abituate.
L’organizzazione laboratoriale che si cerca di dare alla nostra scuola vuole consentire a tutti gli alunni e a tutti i
docenti, nel corso della mattinata, di usufruire delle aule attrezzate con la Lim, secondo una equa ripartizione oraria.
Obiettivi: 1. "aprire" la classe al digitale, quindi invertire il senso di marcia della tecnologia. Non sono più infatti gli
allievi ad essere "portati" in sala per la classica "ora di informatica", ma è il multimediale ad entrare in classe e a
rendersi immagine, video, web, risorse interattive; 2. creare un ambiente di apprendimento e di formazione in cui
tutti possono interagire con quanto avviene sullo schermo. Mantenendo il classico paradigma centrato sulla lavagna
e utilizzando metodi tradizionali d’insegnamento come la lezione frontale, il docente potenzia, con la multimedialità
e la possibilità d’utilizzare software didattico in modo condiviso, la propria attività.
PROGETTO DI ISTITUTO
Non solo gioco - informatica
Responsabile del progetto
Violino Isabella
SCUOLA PRIMARIA - “GIOVANNI XXIII”
Denominazione progetto e area di appartenenza
Compilazione ed aggiornamento degli account creati a nome della classe quinta (imagnifici26)
Responsabile del progetto
Colombo
ALLEGATI Sul sito dell’I.C. “Duca d’Aosta” saranno consultabili quei documenti che sono stati alla base della formulazione del
piano per l’offerta formativa e che sono i seguenti:
� Curricoli di Istituto.
� Programmazioni curricolari annuali di Istituto.
� Regolamento di Istituto.
� Protocollo di valutazione.
� Protocollo annuale per l’inclusione (P.A.I.).
� Protocollo alunni stranieri.
� Piano di miglioramento (P.D.M).