Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua...

119
Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 1

Transcript of Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua...

Page 1: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Piano dell’Offerta FormativaAnno scolastico 2013/2014

1

Page 2: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMIGLIANO

DIRIGENTE SCOLASTICO: DOTT. GIORGIO DALSASSO

Direttore Servizi Generali Amministrativi: Giuliana Della Maggiora

Direzione:

Loc. Pianacce 55010 Camigliano -Lucca-

Tel. 0583926526 Fax 0583922568

e-mail: [email protected]

Orario di apertura al pubblico

Giorno MattinaMattina PomeriggioPomeriggiodalle alle dalle alle

Lunedì 11,00 13,00Martedì 11,00 13,00Mercoledì 11,00 13,00Giovedì 11,00 13,00 15,00 17,00Venerdì 11,00 13,00Sabato 11,00 13,00

2

Page 3: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

SOMMARIOL'indice è vuoto perché non stai utilizzando gli stili paragrafo selezionati nelle impostazioni del documento.

3

Page 4: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

4

Page 5: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Che cos’è

Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa, costituendo la cornice di riferimento per tutti i singoli progetti relativi ai vari segmenti del percorso formativo.

· Costituisce una modalità di progettazione unitaria delle singole attività;· Viene elaborato dal Collegio dei docenti, in coerenza con gli assi di riferimento dallo

stesso stabiliti;

5

Page 6: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Contiene i segmenti del percorso formativo mirati a favorire l’inserimento, l’orientamento, il superamento del disagio e la promozione del successo scolastico;

· E’ il risultato di una consapevole concertazione fra le componenti delle istituzioni scolastiche (Dirigente scolastico, docenti, alunni, genitori) e fra queste e il territorio

6

Page 7: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

7

Page 8: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

8

Page 9: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

TERRITORIO

Il nostro territorio si estende nella parte nord-est del Comune di Capannori. E’ una zona che offre ampie opportunità; essa infatti riesce a conciliare una natura dolce e amena, tipica delle colline toscane, con una grande tradizione storica e culturale che fa di questi luoghi una miniera di conoscenze e di occasioni di ogni tipo.L’ambiente paesaggistico spazia dai Monti delle Pizzorne alla Piana Lucchese, dalle colline a nord del Comune di Capannori fino al confine con la Provincia di Pistoia e, in particolare con la florida cittadina di Pescia.La zona collinare ha ritrovato in questi anni una sua nuova dimensione: le case agricole, ristrutturate, sono divenute dimore privilegiate, in particolare di cittadini provenienti da alcuni paesi del nord-ovest dell’Europa.L’agricoltura oggi vede un nuovo sviluppo e si sta sempre più specializzando nella coltivazione della vite e dell’olivo. Molte sono le cantine aperte e gli agriturismi.La zona pianeggiante, negli ultimi trent’anni, è stata radicalmente trasformata: le tipiche coltivazioni di mais sono state via via sostituite dal sorgere di zone industriali del settore calzaturiero e cartario. Tuttavia negli ultimi anni l’agricoltura ha ripreso nuovo vigore anche con nuovi tipi di coltivazioni. I processi socio-economici in atto, la presenza delle aziende del territorio ha richiamato negli ultimi anni un numero crescente di lavoratori immigrati, con conseguente espansione demografica e ulteriore urbanizzazione.

Page 10: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

PRINCIPI ISPIRATORI

Principi ispiratori

UGUAGLIANZAIMPARZIALITA’

EREGOLARITA’

ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE

PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA

E TRASPARENZA

LIBERTA’ DI INSEGNAMENTOE

AGGIORNAMENTO

DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO

Page 11: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

CARATTERI E FINI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

Il dettato costituzionale

La scuola ha per suo fine la formazione dell’uomo e del cittadino nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione della Repubblica Italiana; essa s’ispira, altresì, alle dichiarazioni internazionali dei diritti dell’uomo e del fanciullo ed opera per la comprensione e la cooperazione con gli altri popoli.La scuola costituisce una delle formazioni sociali basilari per lo sviluppo della personalità del fanciullo, dà un sostanziale contributo a rimuovere “gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando, di fato, la libertà e l’uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana” (art. 3 Cost.) e pone le premesse all’esercizio effettivo del diritto-dovere di partecipare alla vita sociale e di “svolgere secondo le proprie possibilità e le proprie scelte, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società” (art. 4 Cost.).

Finalità educative della Scuola

La didattica personalizzata si esplicita attraverso l’impiego di metodologie e strategie didattiche che promuovano le potenzialità di ciascun alunno e quindi favoriscano il successo formativo.La scuola si propone di essere:

Una comunità dove alunni, famiglie e tutto il personale, nella ricchezza delle relazioni, costruiscono insieme un ambiente positivo, attento ai bisogni di ognuno. La scuola s’impegna dunque, con opportune iniziative, a favorire l’accoglienza nella fase d’ingresso delle classi iniziali rivolte sia agli alunni, che alle loro famiglie.

Un centro di cultura capace di fondere e integrare in un percorso unitario di conoscenze e di approfondimento, la varietà delle proposte educative offerte dalla famiglia e dalle varie agenzie educative.

Un luogo dove il progetto educativo si realizza.

Mira alla formazione di un alunno: Consapevole di sé e degli altri e desideroso di apprendere; Capace di collaborare al raggiungimento degli obiettivi prefissati; Capace di confrontarsi; Solidale ed aperto verso le diversità; Abituato a porsi delle domande e a ricercare delle risposte.

Page 12: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Scelte educative della scuola

In questo contesto ambientale la scuola propone le seguenti finalità:

· costruzione del concetto di identità e differenza, riconoscimento e superamento di stereotipi e pregiudizi, conoscenza dell’altro inteso come pluralità di soggetti lontani nel tempo e nello spazio.

· costruzione di un percorso che promuova la coscienza e la conoscenza di sé, delle proprie possibilità e prospettive, la capacità di orientare le proprie azioni secondo scelte criticamente maturate.

· realizzazione di una continuità didattica e metodologica tra i vari ordini di scuola.· formazione di una maturità psico – affettiva , tramite la promozione di un processo di

crescita e di analisi critica delle problematiche dell’infanzia e dell’adolescenza.· potenziamento delle abilità di comunicazione, di ascolto, di interazione sociale,

combattendo le forme di comportamento aggressivo nella scuola e promuovendo valori tesi al rispetto, alla collaborazione ed all’aiuto reciproco.

· acquisizione e rispetto delle regole della comunità e della vita democratica e consapevolezza del proprio ruolo all’interno della comunità scolastica e della società civile.

· integrazione dei ragazzi in situazione di handicap, raccordando competenze, risorse ed esperienze in modo da rispondere in maniera sempre più efficace e personalizzata ai diversificati bisogni ed alle richieste della persona in situazione di handicap.

· acquisizione di una cultura ambientale ed educazione al rispetto ed alla conservazione dei beni ambientali.

· apertura della scuola al territorio facendola luogo di incontro e di confronto, coinvolgendo i genitori nel progetto educativo, attraverso esperienze concrete di collaborazione.

· Acquisire conoscenze, abilità, competenze.

Piano di inclusione bisogni speciali

La scuola oggi richiede una costante attività di ricerca didattica, con un’organizzazione interna che permetta la condivisione di esperienze, la progettazione comune di interventi mirati per gli alunni in difficoltà, con una particolare attenzione a una continua rimodulazione della didattica che tenga conto dei bisogni speciali di ciascun alunno, non solo disabilità e DSA, avendo cura di predisporre piani di intervento personalizzati anche all’interno di laboratori progettuali attivati sia con l’apporto del personale docente, dell’insegnante di sostegno e degli operatori Anffas, in esplicazione della L. 104 e successive integrazioni.La didattica personalizzata si esplicita attraverso l’impiego di metodologie e strategie didattiche che promuovano le potenzialità di ciascun alunno e quindi favoriscano il successo formativo.Griglia orari delle scuole con supporto Anffas:

Page 13: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

ORARI ANFFAS

SCUOLA INFANZIA DI BORGONUOVO

ORARIO ALL’ 80% - ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO – 11.10 / 12.50 / / / 10.35 / 13.40ALUNNO - / 14.00 / 15.30 14.05 / 15.45 / 13.40 / 15.15

ORARIO AL 100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO 11.10/12.50 9.55-10.55 / / 10.35-13.55ALUNNO / 14.00-16.00 14.05-16.00 / 13.55-16.00

SCUOLA INFANZIA DI CAMIGLIANO

ORARIO ALL’ 80% - ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNA – 11.30-13.30 11.00-13.30 12.15-13.45 / 9.30-11.30ALUNNO - / 9.00-11.00 / / 11.30-13.30

ORARIO AL 100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNA – 11.15-13.45 11.00-13.45 12.15-13.45 / 8.15-11.30ALUNNO - / 8.30-11.00 / / 11.30-14.00

SCUOLA PRIMARIA DI CAMIGLIANO

ORARIO ALL’ 80% - ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO – 14 - 16 / 14 – 16 9.00-11.30 /

ORARIO AL 100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO – 14 - 16 / 14 – 16 8.00-12.00 /

Page 14: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

SCUOLA PRIMARIA DI GRAGNANO

ORARIO ALL’ 80% - ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNA 13.10-15.30 8.20-9.45 10.35-12.25 8.20-10.45 /

ORARIO AL 100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNA 13.00-15.30 8.20-9.45 10.30-14.00 8.20-10.55 /

SCUOLA PRIMARIA DI SAN COLOMBANO

ORARIO ALL’ 80% - ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO 9.00-11.00 / 8.30-11.00 / /

ORARIO AL 100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI

ALUNNO 8.30-11.00 / 8.30 – 12.00 / /

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ORARIO ALL’80% ATTUALELUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO

ALUNNO 11.10-12.05 / 8.00-12.05 / / 10.15-12.05

ORARIO ALL’100% LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO

ALUNNO 11.10-13.00 / 8.00-12.05 / 12.05-13.00 10.15-12.30

Page 15: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

LABORATORI

SCUOLA DELL'INFANZIA DI CAMIGLIANO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

LABORATORIO DI MUSICA E MOVIMENTO PER BAMBINI DI 4/5 ANNI

Finalità Educare alla musica e con la musica, proponendo al bambino un'esperienza sonora creativa e stimolante. Valorizzare le potenzialità musicali, espressive e corporee individuali e di gruppo.

Soggetti coinvolti Bambini di 4/5 anni. Insegnante di sostegno Bambini Rosita, insegnante di classe Papera Deborah, operatrice ANFAAS.

Obiettivi Socializzazione.Comprensione della differenza tra sentire e ascoltare.Sviluppo del senso ritmico e della coordinazione.Scoperta delle potenzialità sonore, del proprio corpo e della propria voce.Interpretazione e drammatizzazione con il movimento di rumori e melodie.

Metodologia Utilizzare il piccolo gruppo in un ambiente spazioso, ad esempio il “salone”.Ascolto di brani musicali semplici e ritmati.Utilizzo di giochi sonori (ad. esempio tombole sonore).Costruzione di semplici strumenti musicali.Riproduzione con alcune parti del corpo, quali mani e piedi, di semplici ritmi.

SCUOLA DELL'INFANZIA DI BORGONUOVO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

LABORATORIO DI CUCINA Questo progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini ad un approccio all'educazione alimentare un po' diverso dal solito, attraverso esperienze sensoriali legate alla manipolazione e al consumo del cibo.L'acquisizione di corrette abitudini alimentari, non passa solo dalla conoscenza delle categorie e caratteristiche nutrizionali, ma dalla sensazione trasmesse dai cibi stessi.L'ambiente scolastico, con le sue esperienze di condivisione, è uno strumento insostituibile di socializzazione anche alimentare.Il progetto prevede un percorso di ascolto, di scoperta e di esperienze pratiche manipolative e di piacere ludico.

Page 16: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Tempi : Da Novembre a Giugno due incontri settimanali di 1 ora e mezzo.Utenti : Piccolo gruppo di bambini con la costante presenza dei 4 bimbi H, bimbi con difficoltà e a rotazione tutti gli altri bambini.Spazi : Laboratorio in sezione e all'aperto (se possibile).Materiali : Alimenti, utensili e attrezzi da cucina, materiale di cancelleria libri e sussidi a tema alimentare.Operatori : Insegnante di sostegno, insegnante di sezione, operatrice ANFFAS

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO· Comprendere le principali norme igieniche (lavarsi le mani, indossare il grembiule,

riordinare dopo aver eseguito il Laboratorio).· Scoprire le caratteristiche organolettiche degli alimenti.· Comprendere e regolare un testo regolativo (la ricetta).· Pianificare un'attività in sequenza.· Scoprire la frutta e la verdura di stagione.· Acquisire capacità di controllo della manualità fine (uso di utensili e alimenti).· Condividere momenti di socializzazione legati all'alimentazione.· Favorire la capacità di collaborazione tra bambini.· Favorire la crescita individuale attraverso la condivisione di un'esperienza.

Al termine di ogni incontro i bambini avranno preparato una ricetta (dolce o salata) con frutta e verdura di stagione da offrire alla propria sezione e un ricettario delle varie preparazioni da portare a casa per sperimentare in famiglia.In Primavera è prevista la realizzazione di un piccolo orto interamente curato dai bimbi.Per la realizzazione di questo laboratorio si richiede un aumento di ore dell'operatrice A.N.F.F.A.S.

LABORATORIO DI LETTURAIl laboratorio di lettura è uno strumento utile ai bambini per conoscere ed esplorare il mondo.La lettura ad alta voce offre al bambino un senso di protezione e di piacere nel sentirsi accanto ad un adulto che legge e racconta storie, concorre in modo determinate allo sviluppo del linguaggio, amplia il vocabolario e rafforza la capacità di mantenere l'attenzione e la concentrazione.È un laboratorio che unisce la lettura di storie al movimento del corpo attraverso esperienze di drammatizzazione la quale favorisce e rafforza lo sviluppo del nascente gioco simbolico ed invita il bambino ad usare il corpo per esprimere se stesso e le sue emozioni.MetodologiaIl laboratorio prevede la lettura di storie semplici e significative per il bambino, esperienze di drammatizzazione attraverso giochi con marionette, percorsi tattili e corporei.È un laboratorio basato sull'esperienza concreta e creativa e non sull'ascolto passivo.Tempi : Da Novembre a Giugno due incontri settimanali di 1 ora e mezzo.Utenti :Piccolo gruppo di bambini con la costante presenza dei 4 bimbi H, bimbi con difficoltà e a rotazione tutti gli altri bambini.Spazi : Laboratorio in sezione e all'aperto (se possibile).Materiali : Materiale di cancelleria (pennarelli, tempere, pastelli, fogli colorati,...)marionette, burattini, musiche e racconti musicali, canzoncine e filastrocche, libri e sussidi a tema.

Page 17: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Operatori : Insegnante di sostegno, insegnante di sezione, operatrice ANFFAS

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO• Ascoltare le storie raccontate e “riprodurle” con il corpo (suoni, passi,...)• Ascoltare ed imparare termini nuovi• Creare movimenti nuovi e personali• Sviluppare la memoria • Sviluppare le abilità fisiche del bambino• Accrescere la sicurezza del bambino controllando le proprie azioni e sperimentando con il

corpo nuovi movimenti• Interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella comunicazione espressiva• Favorire la crescita individuale attraverso la condivisione di materiali ed esperienze

Per la realizzazione di questo laboratorio si richiede un aumento di ore dell'operatrice A.N.F.F.A.S.

Page 18: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

REGOLAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO CAMIGLIANO

1) RELAZIONI CON LE FAMIGLIELe relazioni saranno in assonanza con le finalità espresse dal contratto formativo ed improntate quindi al rispetto reciproco ed alla collaborazione. A tal fine sono stabilite le seguenti occasioni:· Colloqui individuali mensili (primi quindici giorni di ciascun mese per la scuola secondaria di

primo grado)· Ricevimento generale (uno per quadrimestre per i tre ordini di scuola)· Consegna schede per la scuola primaria e secondaria di primo grado· Su eventuale richiesta del genitore o del coordinatore di classe (per ogni ordine di scuola)

Tali incontri hanno lo scopo preciso di informare sul percorso di apprendimento degli alunni.Tutti gli avvisi relativi, inviati per mezzo degli alunni, saranno restituiti firmati da un responsabile dell’obbligo.

2) ATTIVITA’ DI SOCIALIZZAZIONEQueste attività devono essere oggetto di programmazione e rispondere alle finalità del POF.Nell’organizzazione di esse gli insegnanti sono tenuti a rispettare le norme igienico-sanitarie e quelle sulla sicurezza e prevenzione degli infortuni.Date e modalità devono essere comunicate al Dirigente Scolastico e autorizzate dal Consiglio d’Istituto nel caso in cui intervengano persone esterne.Attività di socializzazione in orario extra-scolastico (spettacoli, mostre, feste, ecc.) possono essere organizzate, oltre che dagli insegnanti, anche da comitati di genitori. In tal caso le richieste vanno indirizzate al Consiglio d’Istituto.

3) INTERVENTO DI ESPERTIPer esigenze legate alla programmazione didattica gli insegnanti possono richiedere l’intervento di figure esterne alla scuola, seguendo l’iter ordinario che prevede: la proposta del Consiglio di Classe, l’approvazione del Collegio dei Docenti e quindi l’approvazione del Consiglio d’Istituto.La richiesta deve contenere:

1. Tipologia e modalità dell’intervento2. Identità della persona ed eventuale curriculum3. Dichiarazione che l’intervento avviene a titolo gratuito. Forme d’intervento retribuito

sono possibili in riferimento a Progetti che abbiano ottenuto un finanziamento.4. Data dell’intervento.

Data ed orario, per cause di forza maggiore, potranno subire variazioni che si intendono approvate purché comunicate al Dirigente Scolastico.Il Consiglio d’Istituto curerà, all’inizio dell’anno, le pratiche per la copertura assicurativa. Si ricorda comunque che la responsabilità degli insegnanti verso gli alunni rimane invariata.

4) ANAGRAFE

Page 19: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

I docenti controlleranno che gli alunni presenti in classe corrispondano all’elenco generale trasmesso dalla Segreteria dell’Istituto e segnaleranno tempestivamente eventuali variazioni o casi di alunni inadempienti. Nel corso dell’anno si accetteranno in classe solo gli alunni per i quali il Dirigente Scolastico abbia disposto l’iscrizione o l’assegnazione alla classe o alla sezione.

5) VIGILANZA SUGLI ALUNNIINGRESSOPrima dell’inizio dell’anno scolastico gli insegnanti di ogni sede, stabiliscono in dettaglio le modalità in base alle caratteristiche dell’edificio e al personale disponibile.Durante l’orario scolastico gli edifici devono rimanere chiusi. E’ consentito l’accesso alla Segreteria, presso la sede di Camigliano, nell’orario stabilito e, per i colloqui con i docenti, esclusivamente nell’orario prestabilito di ricevimento.Gli alunni che si presentano a scuola dopo l’inizio delle lezioni, sono accolti dai Collaboratori scolastici, che li accompagnano nelle rispettive aule. L’alunno, al momento dell’ingresso in aula, presenterà giustificazione scritta del ritardo, firmata da un responsabile dell’obbligo (permesso di entrata). Per gli alunni della scuola secondaria la richiesta di giustificazione per ritardo o uscita anticipata è accolta dalla segreteria. Qualora il ritardo si presentasse in forma ricorrente, gli insegnanti convocheranno i genitori che, se non avessero una giustificazione esauriente, potranno essere convocati dal Dirigente Scolastico per ulteriori chiarimenti.USCITAAl termine delle lezioni l’uscita avviene con la vigilanza degli insegnanti e dei Collaboratori scolastici.Ogni uscita anticipata ( che deve rivestire il carattere di eccezionalità) va, di norma, segnalata per scritto dai genitori che poi si recheranno a prendere personalmente in consegna il minore. I genitori che si trovassero nell’impossibilità di venire personalmente segnaleranno per scritto l’identità dell’adulto maggiorenne autorizzato a prendere in consegna il minore.Prima di uscire il responsabile o la persona da lui delegata, firmeranno sul modulo il permesso di uscita, per la scuola primaria e secondaria di primo grado. Qualora gli insegnanti notassero un’alta frequenza di uscite fuori orario, segnaleranno il caso al Dirigente Scolastico che convocherà i responsabili dell’obbligo per chiarimenti.INDISPOSIZIONE ALUNNIIn caso di indisposizione degli alunni, gli insegnanti curano di rintracciare in primo luogo i responsabili dell’obbligo, o altre persone di riferimento indicate dai genitori o dagli alunni (vedi uscita anticipata).ASSENZEPer gli alunni della Scuola secondaria di primo grado: tutte le assenze devono essere giustificate dalla famiglia. Per le scuole di ogni ordine: Per le assenze da malattia che si protraggono oltre i 5 giorni è necessario presentare al docente il certificato medico attestante la guarigione per la tutela degli alunni. Nel caso di malattie infettive, è necessario presentare, al rientro, il certificato medico rilasciato dall’Ufficiale Sanitario.Assenze per motivi di famiglia potranno essere accordate anticipatamente su richiesta scritta e motivata dai genitori con l’assicurazione che l’alunno svolgerà, se l’assenza si protrae per più di una settimana, le attività scolastiche in programma per la classe.

Page 20: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Qualora le assenze si presentassero in forma ricorrente, gli insegnanti potranno convocare i genitori per chiarimenti.INFORTUNIOnde evitare responsabilità civili e penali, gli alunni non devono essere lasciati mai soli, né devono essere permessi giochi che possano risultare pericolosi per sé e per gli altri.In caso di infortunio l’insegnante deve inviare, tramite Segreteria, entro il periodo di legge, regolare denuncia all’istituto assicuratore che provvederà ad indennizzare eventuali spese sostenute e documentate dalla famiglia per le cure del caso, come da polizze e deve invitare la famiglia a seguire la pratica fino alla chiusura della stessa.RICREAZIONENella scuola Secondaria di primo grado la ricreazione ha la durata di 15 minuti, per la scuola primaria varia secondo le diverse modalità orarie. Il suono della campanella ne segna l’inizio e il termine. Ciascuna sede ne predispone l’orario.La ricreazione avviene sotto la sorveglianza degli insegnanti predisposti. Gli operatori scolastici, durante la ricreazione, effettueranno un’accurata vigilanza nei bagni.MENSANelle classi a tempo prolungato dell’infanzia e nelle scuole primarie dove è previsto il servizio, il tempo mensa è parte integrante del progetto educativo. I responsabili dell’obbligo degli alunni, che per motivi di salute non possono partecipare a questo momento educativo, debbono presentare certificazione medica ed impegnarsi a far rientrare l’alunno in tempo per la ripresa pomeridiana dell’attività didattica. Essendo il momento del pasto significativo nell’esperienza degli alunni, docenti ed operatori vigileranno sulle condizioni igienico sanitarie e si impegneranno affinché esso si svolga serenamente ed in modo educativo.USO DEGLI SPAZILe stanze adibite a laboratori saranno utilizzate secondo gli orari stabiliti da ciascuna sede.L’orario di utilizzo delle palestre è definito da ciascuna sede all’inizio di ciascun anno scolastico.La palestra della sede di Camigliano potrà essere utilizzata da società sportive, previa autorizzazione da parte del Consiglio d’Istituto.SCIOPEROIn caso di agitazione sindacale, si rispetteranno le norme previste dalla L. 146 del 12/5/90 e della contrattazione d’Istituto.

VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

PREMESSALe uscite, le visite d’istruzione, le gite e i gemellaggi costituiscono un momento importante della vita della scuola e della didattica in particolare. Senza di esse la scuola sarebbe una istituzione più chiusa alle opportunità che offre il territorio, inteso come ambiente naturale e umano. La scuola, dunque, che si apre al territorio, non può farlo in astratto, ma deve consentire che i ragazzi possano, nell’ambito del piano dell’offerta formativa, sia della programmazione dei Consigli di classe, uscire, osservare, rendersi conto direttamente delle problematiche storiche, civili, ambientali, economiche, che vengono affrontate teoricamente nelle lezioni a scuola.PROGRAMMAZIONEI Consigli di classe, d’interclasse e d’intersezione, all’interno della programmazione didattica ed educativa programmeranno, entro novembre, sia le uscite della mattina sia le visite d’istruzione

Page 21: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

di un giorno o più, sia gli eventuali gemellaggi a cui aderiranno. Tutta la programmazione ed il relativo piano delle gite, delle visite, dei gemellaggi sarà ovviamente presentato al Consiglio d’Istituto per l’approvazione. Per le uscite legate alle manifestazioni sportive ed altre a cui la scuola normalmente aderisce e per le quali non è possibile entro novembre conoscere i calendari, sarà data comunicazione quanto prima in modo da garantire un certa programmazione.NUMEROLe uscite comunque, visti i costi che saranno per la maggior parte a carico delle famiglie, non dovranno essere un numero troppo alto tutte quante, compresa la gita annuale e dovranno avere una finalità didattica ed educativa, Dovranno essere attentamente valutate dal Consiglio di classe, d’interclasse e d’intersezione e dal Dirigente Scolastico. I trasporti per i trasferimenti sportivi non avranno costi o saranno molto limitati almeno finché sarà attiva la collaborazione con il Comune di Capannori.PARTECIPAZIONENessun viaggio potrà essere effettuato se non sarà assicurata la partecipazione di almeno i due terzi degli alunni delle classi coinvolte. Poiché è ovviamente auspicabile la presenza di tutti gli alunni, la scuola con i suoi fondi dovrà, in tutto o in parte , aiutare le famiglie che non possono sostenere il costo delle uscite. Sarà compito dei coordinatori segnalare eventuali casi di necessità di aiuto economico.Le trasferte per motivi sportivi avvengono per rappresentative o squadre formate per scelte tecniche.DOCUMENTAZIONETutti i partecipanti dovranno essere in possesso di un documento di identificazione al momento delle uscite. La famiglia dovrà presentare una dichiarazione di consenso da acquisire agli atti della scuola.Al momento dell’uscita sarà consegnato agli insegnanti accompagnatori l’elenco nominativo degli alunni con specifico affidamento dell’incarico. Agli accompagnatori sarà richiesta una dichiarazione circa l’assunzione di obbligo della vigilanza. Sarà altresì consegnato il programma analitico della visita guidata. In particolare per i viaggi d’istruzione sarà presentata in Segreteria la documentazione i il programma almeno 7 giorni prima della partenza.Per le uscite a piedi vale l’autorizzazione annuale rilasciata all’inizio dell’anno scolastico dai genitori. Gli insegnanti dovranno avvisare la Direzione prima dello svolgimento delle stesse.Esse rientrano nel normale svolgimento delle lezioni.METE E DURATALe uscite si orienteranno verso il territorio circostante del Comune, della Provincia o delle Province vicine, della Regione, dello Stato e, per le classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado, anche delle nazioni europee, salvo eccezioni da sottoporre alla valutazione del Dirigente. I viaggi d’istruzione non dovranno superare la durata di tre giorni.La durata dei gemellaggi sarà da valutare caso per caso sia da parte dei Consigli di classe che del Dirigente.ACCOMPAGNATORIGli insegnanti accompagnatori dovranno essere uno ogni quindici alunni, salvo casi particolari, da sottoporre comunque ad uno specifico nulla osta da parte del Dirigente che, nell’ambito del programma di bilancio e compatibilmente con le esigenze di servizio, valuterà l’opportunità di aumentare fino ad un massimo di tre gli accompagnatori per classe. Nei casi di particolare necessità anche i collaboratori scolastici potranno accompagnare gli alunni previo l’accordo del Consiglio di Classe e del Dirigente.

Page 22: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Gli alunni disabili dovranno essere accompagnati da un insegnante di sostegno o da un altro insegnante della classe e, se ritenuto necessario, da un genitore.Per le uscite alle manifestazioni sportive è opportuni che gli accompagnatori, per motivi di sicurezza, siano sempre almeno due.TEMPI DI REALIZZAZIONENon si potranno effettuare uscite e visite d’istruzione nell’ultimo mese di scuola, ad eccezione di attività legate all’educazione ambientale e sportiva, visto che tali attività all’aperto, non possono essere effettuate in altri momenti dell’anno scolastico. Per ragioni di sicurezza, si dovranno evitare, per quanto possibile, viaggi nei periodi di alta stagione, nei giorni prefestivi e in periodi coincidenti con particolari attività istituzionali (scrutini, elezioni scolastiche, esami, ecc.).FINANZIAMENTILe famiglie saranno chiamate a pagare le uscite dei figli, a meno che non ci siano particolari finanziamenti di enti o istituzioni. La scuola contribuirà solo in casi di estremo bisogno. Per le procedure di pagamento ci si atterrà alla normativa in merito.L’Istituto si attiverà per reperire sul mercato il miglior servizio al prezzo più competitivo e sarà, per quanto possibile, privilegiato l’uso di mezzi pubblici.

Scuole dell’infanzia

ORARIO La scuola rimane aperta dalle ore 8.00 alle ore 16.00

ORARIO ENTRATA: 8.00 /9.30ORARIO USCITA: dalle ore 11.45 alle ore 12.00 (per i bambini che non usufruiscono del servizio Mensa);

dalle ore 13.00 alle ore 14.00dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Page 23: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Si prega di rispettare l'orario di entrata e uscita per non interrompere lo svolgimento delle attività scolastiche.Qualora un genitore avesse la necessità di portare o riprendere il proprio figlio ( per vaccini, visite mediche..) al di fuori dell’orario suddetto, è pregato di avvisare in precedenza l’insegnante di sezione e firmare l’apposito modulo entrata/uscita. I bambini che usufruiscono della mensa lo dovranno comunicare entro le 9.30.•I genitori che accompagnano i propri figli all'interno della scuola possono fermarsi solo per il tempo necessario per la consegna dei bambini.•I bambini che escono prima del servizio mensa non possono rientrare per la frequenza pomeridiana se non per motivi di salute certificati.•I genitori sono tenuti a contribuire alla sicurezza dei bambini chiudendo sempre porta e cancelli.•Al momento dell'uscita il bambino verrà affidato solo al genitore, o a persona maggiorenne delegata•Quando l'assenza del bambino da scuola (per malattia) si protrae per un periodo superiore a 5 giorni (compreso il sabato e la domenica), la riammissione è subordinata alla presentazione del certificato medico; il bambino senza certificato di guarigione non può essere riammesso a scuola. In caso di assenza per motivi di famiglia si deve presentare un’autocertificazione precedente all’assenza.•Non possono essere somministrati medicinali ad eccezione dei medicinali salvavita per i quali è necessaria una procedura di autorizzazione secondo il Protocollo di intesa tra Istituzione Scolastica e ASL.•È obbligatorio indossare il grembiulino per eseguire le attività scolastiche.•All’uscita è vietato trattenersi negli ambienti scolastici ( salone, aule, giardino) dopo aver preso in consegna i bambini.

Scuola primaria

REGOLAMENTO SCOLASTICO DEGLI ALUNNI

INGRESSO A SCUOLA· Durante il trasporto in pullman gli alunni devono avere un comportamento corretto,

evitando spinte, urla, danneggiamenti al mezzo, a se stessi, ad altri.· L'ingresso nel cortile della scuola deve avvenire in modo ordinato.· Non è consentito sostare nei pressi del cancello.· Al suono della prima campanella gli alunni accedono alle rispettive classi accolti

dall'insegnante.· Gli alunni che usufruiscono del servizio pre-scuola e durante il quale non hanno un

comportamento adeguato, possono incorrere nella sospensione del servizio.

SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' SCOLASTICHE

Page 24: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Nei cambi dell'insegnante è obbligo attendere sempre in classe.· L'intervallo si svolge, secondo le modalità orarie di ciascun plesso,in classe,all'aperto sotto

la sorveglianza degli insegnanti,non si può andare in luoghi che non sono sotto il controllo dell'insegnante.

· Durante l'intervallo non si possono fare giochi pericolosi,non sono ammessi spintoni e comportamenti poco controllati, si deve chiedere il permesso per recarsi in bagno. Al suono della campanella che segnala la fine dell’ intervallo gli alunni devono rientrare nelle proprie classi. In caso di mancanze gravi l' intervallo può essere sospeso.

· Gli spostamenti all'interno dell'edificio devono avvenire in modo ordinato e silenzioso sotto la guida dell'insegnante.

· Al termine delle lezioni gli insegnanti accompagnano ordinatamente glialunni fino all'uscita dell'edificio.

ASSENZE E RITARDI· Le assenze vanno giustificate con dichiarazione del genitore, quelle per malattia, superiori

a 5 giorni, compresi i festivi, richiedono certificato medico. Se un alunno rimane assente per motivi di famiglia per più di 5 giorni, i genitori devono dichiararlo anticipatamente.

· L’alunno può entrare e uscire fuori orario, compreso l’orario pomeridiano, solo se accompagnato da un familiare che firmerà l’apposito modulo e comunque sempre e soltanto per motivi di salute e di famiglia.

· I genitori che ritirano sistematicamente i propri figli prima del servizio mensa, devono presentare alla Direzione un’autocertificazione o certificazione medica che ne attesti la necessità.

· Nel caso di ritardo a scuola al mattino, è necessario comunicare la presenza a mensa entro la prima ora di lezione.

· Per le uscite legate alle visite didattiche in orario scolastico è valida l’autorizzazione annuale rilasciata dai genitori, per le gite scolastiche ne è richiesta una apposita.

· Devono essere rispettati gli orari di ingresso e di uscita delle lezioni.· Nel caso di alunni ritirati da altri genitori, è necessaria una dichiarazione scritta.

COMPORTAMENTO ALUNNI· E’ vietato portare penne o altri oggetti dotati di raggio laser, usare il cellulare.· Chiunque danneggi le strutture,l’arredo e le dotazioni scolastiche è tenuto al risarcimento.· La scuola deve essere mantenuta pulita e non devono essere gettate per terra carte od

altro· Ogni alunno è responsabile della propria classe e degli spazi di cui usufruisce e perciò deve

collaborare al mantenimento dell’ordine.· All’ingresso di una persona in classe gli alunni devono tenere un comportamento educato.· Gli alunni sono tenuti a portare il materiale necessario e richiesto.· Gli alunni sono tenuti a svolgere i compiti assegnati dagli insegnanti.

SANZIONI DISCIPLINARI· Qualunque episodio che comporti un intervento di tipo disciplinare sarà riportato sul

registro dell’insegnante, ne sarà informato il Dirigente Scolastico. e sarà notificato ai genitori.

Page 25: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Il ripetersi di episodi scorretti e sanzionati porterà all’attribuzione del 5 in condotta sulla scheda di valutazione ed eventualmente si provvederà alla sospensione dalle lezioni.

Scuola secondaria di primo grado

REGOLAMENTO SCOLASTICO DEGLI ALUNNI/E

INGRESSO A SCUOLA· Durante il trasporto in pullman alunni/e devono avere un comportamento corretto,

evitando spinte, urla, danneggiamenti al mezzo, che potrebbero far sospendere l’alunno/a dal servizio.

· L’ingresso nel cortile della scuola deve avvenire in modo ordinato esclusivamente dal cancello lato est.

· Per garantire la sicurezza dei ragazzi, non è consentito alle auto sostare in prossimità dei cancelli d’ingresso negli orari di inizio e termine delle lezioni.

· Al suono della prima campanella (ore 7.55) ragazzi/e accedono alle rispettive classi in modo ordinato e in silenzio.

SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE· Giunti in classe gli alunni preparano il materiale necessario per la lezione che

avrà inizio al suono della seconda campanella; non è consentito stare sulla porta o nel corridoio.

· Nei cambi dell’ora è obbligo attendere i propri insegnanti sempre in classe. Non è consentito uscire nei corridoi.

Page 26: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· È fatto divieto di aprire ed affacciarsi alle finestre· Le uscite di classe per usufruire dei servizi igienici non sono ammesse durante la

prima e la terza ora, se non per gravi necessità, e nell’ultima mezz’ora di lezione. E’ consentito uscire dall’aula per telefonare, col telefono della scuola, solo per motivi di salute o comunque per gravi motivi, mai per farsi portare a scuola il materiale o la merenda dimenticata a casa; non è comunque ammesso farsi portare il materiale scolastico dimenticato a casa dopo l’orario di inizio delle lezioni.

· L’intervallo si svolge nei corridoi , nel piano assegnato ad ogni classe, dalle ore 10.00 alle ore 10.15, sotto la sorveglianza degli insegnanti incaricati; gli alunni/e non possono rimanere o entrare nelle aule né spostarsi da un piano all’altro. Non è permesso accedere durante l’intervallo al corridoio sud del piano superiore.

· Durante l’intervallo non sono ammessi atteggiamenti poco controllati e sguaiati ( spintoni, corse, urla, ecc.) tali da mettere in pericolo l’incolumità propria e dei compagni. Al suono della campanella della fine dell’intervallo alunni/e devono immediatamente rientrare in modo ordinato nelle proprie classi. In caso di mancanze gravi da parte di alunni/e, l’intervallo viene sospeso.

· Gli spostamenti in aule speciali o in palestra devono avvenire in modo ordinato ed educato sotto la guida dell’insegnante.

· In caso di assenza dell’insegnante, gli alunni sono obbligati a raggiungere, nel più breve tempo possibile, la classe alla quale sono stati assegnati portando il necessario per un lavoro individuale; non è consentito tornare in classe una volta raggiunta l’aula assegnata.

· Al termine delle lezioni gli insegnanti accompagneranno ordinatamente ragazzi/e fino all’uscita dell’edificio scolastico.

ASSENZE E RITARDI• Le assenze vanno sempre giustificate tempestivamente all’insegnante della prima ora con

dichiarazione del genitore che ha depositato la firma. Se si ripetono con una certa frequenza il Coordinatore, tramite la Segreteria, provvede ad informare la famiglia. Quelle per malattia, superiori ai cinque giorni, compresi i festivi, richiedono certificato medico.

• Se un alunno/a rimane assente per motivi di famiglia per più di cinque giorni, i genitori devono dichiararlo anticipatamente.

• Nell’eventualità che l’alunno non porti la giustificazione, il primo giorno verrà ammesso in classe previa ammonizione e annotazione sul registro di classe; successivamente, nel caso di prolungata dimenticanza, verrà contattata la famiglia. Tale procedura sarà applicata anche per gli avvisi di particolare importanza (scioperi del personale, assemblee sindacali, ecc.).

• L’alunno può entrare o uscire fuori orario solo con l’autorizzazione del Dirigente Scolastico e se accompagnato da un familiare o da un suo delegato, che è tenuto a compilare l’apposito modulo, e comunque sempre e soltanto per gravi motivi di salute o di famiglia. I ripetuti ingressi in ritardo, senza valido motivo, verranno sanzionati con una nota sull’apposito registro; se saranno superiori a cinque nell’arco del mese saranno sanzionati con rapporto disciplinare sul registro di classe.

Si ricorda che le sanzioni annotate sul registro di classe influiscono sul voto di condotta.

Page 27: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• Per le uscite legate alle visite didattiche in orario scolastico all’interno del territorio comunale, è valida l’autorizzazione annuale rilasciata dai genitori. Per le gite scolastiche o altre uscite ne è richiesta una apposita.

COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI/E· Si ricorda che l’abbigliamento e gli atteggiamenti devono essere adeguati

all’ambiente.· Si consiglia di non portare oggetti di valore o denaro: la scuola non è

responsabile di oggetti lasciati incustoditi.· Gli alunni sono tenuti a comportarsi correttamente verso tutto il personale

scolastico.· E’ vietato masticare caramelle e chewing-gum durante le ore di lezione; portare

lattine e bottigliette di vetro; portare penne o altri oggetti dotati di raggio laser.· E’ vietato l’uso del cellulare a scuola (Circ. Min. del 15/03/07). L’uso del cellulare in

classe o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi, ne comporterà il ritiro temporaneo da parte del docente presente in aula. Il cellulare sarà consegnato al Dirigente o ad un suo incaricato che lo restituirà all’alunno/a solo all’uscita. Il sequestro sarà annotato sul giornale di classe e comunicato ai genitori da parte del Coordinatore, il Consiglio di classe stabilirà eventuali sanzioni disciplinari.

· Chiunque danneggi le strutture, l’arredo e le dotazioni scolastiche è tenuto al risarcimento.

· La scuola deve essere mantenuta pulita e non devono essere gettate per terra carte o altro.

· Ogni alunno/a è responsabile della propria classe e degli spazi di cui usufruisce e perciò deve collaborare al mantenimento dell’ordine.

· All’ingresso di una persona in classe ragazzi/e devono tenere un comportamento educato.

SANZIONI DISCIPLINARI· Qualunque episodio che comporti un intervento di tipo disciplinare sarà riportato sul

giornale di classe, sarà debitamente motivato e portato a conoscenza del Dirigente Scolastico o di un suo collaboratore e notificato alla famiglia.

· I comportamenti scorretti verranno sanzionati, a seconda della loro gravità, con:- Note sull’apposito registro;- Rapporto disciplinare sul registro di classe;- Comunicazione scritta alla famiglia dell’episodio avvenuto e della sanzione ricevuta;- Sospensione dell’alunno/a o della/e classe/i dalla ricreazione, con attività di studio

personalizzato o altro, sotto la sorveglianza dell’insegnante;- Sospensione dalle lezioni per periodi progressivamente più lunghi;- Eventuale esclusione da gite o altre attività, su decisione del Consiglio di Classe;- Eventuale richiesta di risarcimento per danni provocati a cose o persone.- Il ripetersi di episodi scorretti e sanzionati con sospensioni porterà all’attribuzione del 5

in condotta sulla scheda.

Page 28: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO

In questo contesto ambientale la scuola propone le seguenti finalità:· Favorire la conoscenza di se stessi e rafforzare l’identità di ciascuno· Far acquisire una mentalità critica per saper riorganizzare le proprie esperienze· Favorire il confronto interpersonale e la corresponsabilità per il miglioramento di sé e

della realtà sociale, culturale e ambientale· Educare al rispetto della diversità delle persone e delle culture utilizzandone le

potenzialità educative· Favorire l’acquisizione di conoscenze e abilità per trasformarle in quelle competenze che

costituiscono il punto di arrivo del processo di apprendimento

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Scuola dell’infanzia

IL SE’ E L’ALTRO· Conoscere e rafforzare la propria identità personale· Rispettare e aiutare gli altri· Conoscere la propria realtà territoriale e di altri (luoghi, storie, tradizioni...)

CORPO, MOVIMENTO, SALUTE· Interiorizzare e rappresentare lo schema corporeo· Muoversi con destrezza nell’ambiente e nel gioco

Page 29: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Imparare a controllare le proprie emozioni e saper gestire in autonomia la propria persona

FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI· Utilizzare varie tecniche espressive libere o finalizzate individualmente o in gruppo· Arricchire il lessico attraverso l’ascolto e la comprensione di narrazioni (storie,

poesie…)· Comunicare e rappresentare emozioni ed esperienze attraverso linguaggi di varia

natura

ESPLORARE, CONOSCERE E PROGETTARE

· Esplorare l’ambiente con i cinque sensi· Saper porre domande pertinenti ai contesti di ricerca, formulare ipotesi e verificarle

Localizzare, collocare, registrare se stesso, oggetti, eventi e persone nel tempo e nello spazio

· Mettere in relazione, ordine e corrispondenza elementi dati

Scuola primaria

AREA LINGUISTICAASCOLTARE, COMUNICARE E PARLARE· Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale

e i contenuti essenziali.· Cogliere in una discussione le posizioni dei compagni ed esprimere la propria opinione.· Intervenire in modo ordinato e pertinente nel dialogo, nella conversazione.· Esprimere esperienze personali e racconti seguendo l’ordine temporale e causale.· Relazionare oralmente su un argomento di studio o un’attività scolastica e non.· Usare registri linguistici diversi. · Ascoltare e comprendere indicazioni, istruzioni e regole.· Memorizzare per utilizzare dati, informazioni e per recitare.

LEGGERE E COMPRENDERE· Leggere ad alta voce ed in maniera espressiva testi di vario tipo, individuandone le principali

caratteristiche strutturali e di genere.· Rilevare l’idea centrale e lo scopo di un testo.· Ricavare informazioni e dati da testi letti per elaborare schemi, grafici, tabelle, sintesi.· Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati.· Leggere per il piacere di leggere.

SCRIVERE· Comunicare per iscritto con frasi compiute, correttamente strutturate, che rispettino le

convenzioni ortografiche.· Produrre testi di vario tipo, legati a scopi diversi: descrittivi, narrativi, argomentativi,

informativi.· Stendere una relazione di fatti o fenomeni usando un lessico appropriato.

Page 30: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Compiere operazioni di rielaborazione sui testi. · Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.· Apprezzare l’espressione linguistica come valore estetico.

RIFLETTERE SULLA LINGUA· Riconoscere e denominare le parti principali di un discorso e gli elementi logici e morfologici

di una frase.· Comprendere i principali meccanismi di formazione delle parole.· Utilizzare il dizionario per arricchire il lessico personale.· Riconoscere e usare i segni di interpunzione.

AREA ESPRESSIVO –CREATIVA- CORPOREA· Sviluppare il senso estetico e della creatività.· Sviluppare le capacità pratiche sensoriali.· Sviluppare le capacità linguistiche e mimiche.· Sviluppare l’equilibrio psico-motorio.· Avviare alla comprensione e alla fruizione dei linguaggi non verbali anche con l’ausilio di

strumenti tecnico-espressivi.· Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali, ambientali ed artigianali presenti nel

territorio.· Memorizzare dati e informazioni per utilizzarli in drammatizzazioni e recite.

AREA ANTROPOLOGICA· Prendere coscienza del rapporto individuo società.· Avviare alla formazione di una coscienza storica attraverso l’acquisizione dei concetti di

evoluzione, cambiamento, successione, contemporaneità, durata, rapporto causa effetto.· Scoprire il rapporto uomo ambiente.· Riconoscere l’organizzazione e l’uso del territorio da parte dell’uomo attraverso le capacità di

sapersi orientare, di decifrare codici e conquistare concetti di spazio rappresentato, progettato e codificato,.

· Conoscere elementi fisici e antropici dei paesaggi italiani e non.· Conoscere i fatti storici più salienti delle civiltà.· Relazionare oralmente su un argomento di studio.

LINGUA 2• Ascoltare e comprendere semplici messaggi.• Leggere e comprendere brevi testi.• Saper partecipare ad una semplice conversazione utilizzando un lessico gradualmente più ampio.• Scrivere semplici e brevi messaggi riferiti al proprio vissuto.• Avviare alla consapevolezza dell’esistenza di altre culture.• Motivare all’apprendimento della lingua 2.

AREA LOGICO-MATEMATICO-SCIENTIFICA· Conoscenza dei numeri naturali e decimali , con la consapevolezza del valore che le cifre

hanno a seconda della loro posizione, confronto e ordinamento .

Page 31: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Acquisizione dei concetti logico-matematici fondamentali , degli strumenti tecnici operativi relativi e loro proprietà fondamentali.

· Acquisizione dei fondamentali concetti topologici, della geometria piana e simmetrie, identificando gli elementi significativi.

· Acquisire i concetti base e le regole fondamentali della geometria Euclidea.· Misura di grandezze: conoscere le principali unità di misura , il valore e la relatività degli

strumenti della misura; saper passare da un'unità di misura ad un'altra.· Rappresentare relazioni, classificazioni , dati , risolvere problemi con diagrammi , grafici,

schemi e tabelle, per ricavarne informazioni , formulare giudizi e prendere decisioni.· Calcolo mentale, calcolo statistico e probabilistico e loro rappresentazioni grafiche.· Avvio alla formazione di una mentalità scientifica attraverso l'attività di osservazione ,

descrizione , confronto degli elementi della realtà circostante mediante l'utilizzo di strumenti vari.

· Conoscenza dei numeri naturali nei loro aspetti ordinali e cardinali.· Acquisizione dei concetti logici matematici fondamentali e degli strumenti tecnici operativi

relativi e loro proprietà fondamentali.· Acquisizione dei fondamentali concetti di topologia e geometria proiettiva, dei concetti base

e delle leggi fondamentali della geometria euclidea.· Misura di grandezze.· Valore e relatività degli strumenti di misura.· Calcolo mentale , calcolo statistico e probabilistico e loro rappresentazioni grafiche.· Avvio alla formazione di una mentalità scientifica attraverso l’ individualizzazione dei

concetti focali della realtà.· Identificazione e classificazione di oggetti inanimati e viventi.· Identificazione dei materiali.· Identificazione di ambiente e natura in rapporto con l’uomo.· Varietà di forme animali e vegetali· Gli elementi essenziali alla vita.· I cicli vitali· L’uomo, la salute e l’igiene· L’energia e la sicurezza. · Avvio alla comprensione degli strumenti tecnologici.· Acquisizione di linguaggi specifici.

Page 32: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Scuola secondaria di primo grado

Classi primeI) Comprendere i testi sia orali che scritti(di tipo narrativo, giornalistico, storico, scientifico…)OBIETTIVI

1) Saper leggere in modo chiaro e scorrevole2) Saper individuare le parole del testo non chiare, anche con l’aiuto del vocabolario

II) Comunicare ad altri idee e datiOBIETTIVI

1) Saper formulare risposte, anche brevi, a specifiche richieste2) Saper intervenire in modo appropriato in una discussione3) Saper organizzare le informazioni:

a) prendere appuntib) impostare un verbalec) fare osservazioni

III) Impostare e risolvere problemiOBIETTIVI

1) Saper definire un problema2) Saper ordinare, seriare dati conoscenze e informazioni

IV) Disporre di strumenti e pratiche di fruizione e produzione di arte, cinema, teatro, poesiaOBIETTIVI

1) Saper progettare e realizzare un prodotto attraverso l’uso di materiali di vario genere (cartelloni, giornalini, cortometraggi, ipertesti e altri prodotti multimediali…)

2) Acquisire manualità: far corrispondere l’idea alla sua realizzazione

V) Lavorare e collaborare con gli altriOBIETTIVI

1) Portare il materiale di lavoro2) Essere puntuali nell’organizzazione del lavoro scolastico e dei compiti a casa3) Accettare il contributo degli altri, rispettandone i tempi e le diverse modalità

Page 33: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

4) Saper dialogare con gli altri, accettandone i punti di vista e confrontandosi con essi, anche attraverso il lavoro di gruppo

5)Saper riconoscere e superare pregiudizi e stereotipi nella conoscenza degli altri.

Classi seconde

I) Comprendere i testi sia orali che scritti(di tipo narrativo, giornalistico, storico, scientifico…)OBIETTIVI

1)Saper individuare l’informazione principale del messaggio2)Saper riconoscere le proprie difficoltà di comprensione del testo

II) Comunicare ad altri idee e datiOBIETTIVI

1) Saper intervenire in modo appropriato in una discussione2) Saper rivedere lo scritto per completarlo, riorganizzarlo, chiarirlo3) Saper organizzare le informazioni:

a) prendere appuntib) impostare un verbalec) fare osservazionid) costruire una mappa sintetica (se guidati)e) fare un semplice commento a poesie, film, telegiornali…

III) Impostare e risolvere problemiOBIETTIVI

1) Saper definire un problema2) Saper fare ipotesi di soluzione (anticipare)3) Saper predisporre le operazioni necessarie per la soluzione di un problema (pianificare)4) Saper ordinare, seriare dati conoscenze e informazioni

IV) Disporre di strumenti e pratiche di fruizione e produzione di arte, cinema, teatro, poesiaOBIETTIVI

1) Saper progettare e realizzare un prodotto attraverso l’uso di materiali di vario genere (cartelloni, giornalini, cortometraggi, ipertesti e altri materiali multimediali…)

2) Acquisire manualità: far corrispondere l’idea alla sua realizzazione

V) Lavorare e collaborare con gli altriOBIETTIVI

1) Portare il materiale di lavoro2) Essere puntuali nell’organizzazione del lavoro scolastico e dei compiti a casa3) Accettare il contributo degli altri, rispettandone i tempi e le diverse modalità4) Saper dialogare con gli altri, accettandone i punti di vista e confrontandosi con essi,

anche attraverso il lavoro di gruppo5) Saper riconoscere e superare pregiudizi e stereotipi nella conoscenza degli altri

Page 34: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Classi terze

I) Comprendere i testi sia orali che scritti(di tipo narrativo, giornalistico, storico, scientifico…)OBIETTIVI

1) Saper riconoscere lo sviluppo logico e cronologico di un testo2) Saper sintetizzare un testo

II) Comunicare ad altri idee e datiOBIETTIVI

1) Saper utilizzare un lessico appropriato e riutilizzare i termini appresi2) Saper adeguare il proprio testo all’argomento da trattare3) Saper produrre testi di vario genere secondo uno schema fornito o organizzato

autonomamente4) Saper organizzare le informazioni:

a. prendere appuntib. fare un verbalec. fare osservazionid. costruire una mappa sinteticae. fare un commento a poesie, film, telegiornali…

III) Impostare e risolvere problemiOBIETTIVI

1) Saper predisporre le operazioni necessarie per la soluzione di un problema (pianificare)2) Saper ordinare, seriare dati conoscenze e informazioni

IV) Disporre di strumenti e pratiche di fruizione e produzione di arte, cinema, teatro, poesiaOBIETTIVI

1) Saper progettare e realizzare un prodotto attraverso l’uso di materiali di vario genere (cartelloni, giornalini, cortometraggi, ipertesti e altri materiali multimediali…)

2)Acquisire manualità: far corrispondere l’idea alla sua realizzazione

V) Lavorare e collaborare con gli altriOBIETTIVI

1) Portare il materiale di lavoro2) Essere puntuali nell’organizzazione del lavoro scolastico e dei compiti a casa3) Accettare il contributo degli altri, rispettandone i tempi e le diverse modalità4) Saper dialogare con gli altri, accettandone i punti di vista e confrontandosi con essi,

anche attraverso il lavoro di gruppo5) Saper riconoscere e superare pregiudizi e stereotipi nella conoscenza degli altri

Page 35: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SC. PRIMARIA

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE(al termine della scuola primaria)

Anno scolastico 2011-2012Visti gli atti di ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal consiglio d’interclasse negli anni scolastici, tenuto conto del percorso scolastico svolto

SI CERTIFICA CHE

L’alunno/a.......……………………………………………………..………………….

Nato/a ……………..……………… (prov. ……………) il …………….……………

Scuola ……………………………………..…………………………………………..

Classe ……………………………………. Sezione …………………………………..

ha conseguito i seguenti livelli di competenza:

Competenze Descrizione livello raggiunto VotoTrasversali A1-Individua con capacità critica, i propri punti di forza e di debolezza

A2-Esplicita giudizi sul proprio comportamento/attivitàA3-Gestisce in maniera responsabile impegni presi autonomamente e/o affidati da altriA4- Si comporta nelle diverse situazioni, in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri, nel rispetto di regole condiviseA5-Riconosce e rispetta il proprio e altrui ruolo all’interno di un gruppoA6- Si relaziona con gli altri esprimendo e motivando il proprio punto di vistaB1- Riconosce i propri punti di forza e di debolezzaB2-Fornisce spiegazioni rispetto ai propri comportamentiB3- Gestisce il proprio tempo e le proprie risorse per portare a termine una consegna dataB4-Rispetta in maniera autonoma e responsabile, le regole della vita scolasticaB5- Collabora con gli altri nel rispetto del ruolo assegnatoB6- Si relaziona con gli altri manifestando il proprio punto di vista C1-Riconosce le proprie difficoltà e successiC2-Accetta, all’interno di contesti noti, i propri risultatiC3-Svolge e porta a termine un impegno presoC4-Rispetta le regole basilari della vita scolasticaC5- Lavora insieme ad altri per la realizzazione di obiettivi specificiC6- Interagisce con gli altri in maniera rispettosa ed educataD1- Riconosce le proprie difficoltà e successi, attraverso una riflessione guidata dall’insegnanteD2- Riconosce, se guidato, l’appropriatezza o meno dei risultati raggiuntiD3- Rispetta se sollecitato, gli impegni presiD4-Rispetta alcune regole condiviseD5- Interagisce con gli altri in attività definiteD6- Si confronta con gli altri rispettando le regole basilari della convivenza civile

Competenze Descrizione livello raggiunto Voto

Page 36: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Linguistiche A1-Si esprime oralmente con stile e ricercatezza di linguaggio.A2-Legge testi di diverso tipo in modo scorrevole ed espressivo cogliendone il significato in modo completoA3-Produce testi coerenti e organici con ricchezza di contenuti.A4-Riconosce e utilizza con sicurezza le differenti funzioni e strutture linguistiche.B1-Si esprime oralmente con proprietà di linguaggio e organicità. B2-Legge testi di tipo diverso in modo scorrevole, cogliendone il significato globale. B3-Produce testi organizzando con logicità e chiarezza i contenuti. B4-Riconosce e utilizza correttamente funzioni e strutture linguistiche.C1-Si esprime oralmente con un linguaggio chiaro. C2-Legge testi di tipo diverso e individua le informazioni principali in essi contenute. C3-Produce testi adeguati per forma e contenuto.C4-Conosce e utilizza in modo adeguato le principali funzioni e strutture linguistiche.D1-Si esprime oralmente in modo comprensibileD2-Legge e comprende testi brevi cogliendone il messaggio essenziale. D3-Produce testi semplici nella forma ed essenziali nel contenuto D4-Conosce e utilizza le regole ortografiche di base.

Antropologiche A1-Collega con sicurezza fatti ed eventi.A2-Colloca con sicurezza fatti ed eventi nel tempo e nello spazio.A3-Sceglie ed utilizza una terminologia varia ed appropriata alla disciplina.B1-Collega correttamente fatti ed eventi. B2-Colloca correttamente fatti ed eventi nel tempo e nello spazioB3-Utilizza adeguatamente la terminologia specifica della disciplinaC1-Collega semplici fatti ed eventi. C2-Colloca semplici fatti ed eventi nel tempo e nello spazioC3-Utilizza i termini specifici della disciplinaD1- Collega fatti ed eventi conosciutiD2-Colloca fatti ed eventi conosciuti nel tempo e nello spazioD3-Utilizza termini semplici e comprensibili per comunicare contenuti inerenti la disciplina

Lingue straniere A1-Ascolta e comprende messaggi su argomenti familiari e non. A2-Interagisce usando un lessico gradualmente più ampio. A3-Legge in maniera corretta, comprendendo il significato. A4-Scrive testi di vario tipo.B1-Ascolta e comprende informazioni di base. B2-Comunica in attività semplici e di routine. B3-Legge e comprende brevi testi ricavandone informazioni significative. B4-Scrive brevi e semplici testi.C1-Ascolta e comprende semplici messaggi familiari. C2-Interagisce in brevi scambi dialogici. C3-Legge e comprende brevi testi. C4-Scrive parole e semplici frasi.D1-Ascolta e comprende semplici istruzioni. D2-Interagisce in situazioni che implicano semplici domande. D3-Legge e comprende semplici testi relativi ad argomenti noti.D4-Scrive parole coerenti con il contesto di riferimento

Page 37: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Matematiche A1-Si muove con sicurezza e prontezza nel calcolo scritto e orale sia con i numeri interi che con i decimali.A2-Risolve problemi di vario tipo utilizzando strategie diverseA3-Opera con le figure piane, calcolando perimetro, area e ampiezza, utilizzando anche diverse unità di misuraA4-Tabula e utilizza in modo appropriato rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavarne informazioni.B1- Opera correttamente nel calcolo scritto e orale sia con i numeri interi che decimaliB2- Risolve problemi di vario tipo utilizzando la strategia adeguataB3-Riconosce, classifica, descrive e disegna le figure piane , calcola perimetro e area. B4-Utilizza correttamente rappresentazioni di dati e li sa riutilizzare in modo adeguato per ricavarne informazioni.C1-Esegue semplici calcoli scritti e orali con i numeri interi e decimali.C2-Risolve problemi dalla struttura conosciuta individuandone le informazioni utili per la procedura risolutiva. C3- Descrive,disegna e individua figure in modo adeguato in base a caratteristiche geometriche.C4-Conosce e utilizza rappresentazioni di dati per ricavarne informazioni.D1-Esegue calcoli scritti con numeri interi.D2-Risolve semplici problemi relativi a situazioni concrete, cogliendo gli elementi essenziali per la procedura risolutiva. D3- Disegna ed individua figure in base alle principali caratteristiche geometriche. D4-Legge i dati riportati in tabelle.

Scientifiche A1-Osserva, analizza, comprende e descrive fenomeni naturali e artificialiA2-Conosce ed espone in modo sicuro e approfondito i contenuti studiati.A3-Manifesta un atteggiamento di rispetto nei confronti dell’ambiente in genere, dimostrando di conoscerlo e di apprezzarne il valore.B1-Analizza e racconta le esperienze effettuate utilizzando il linguaggio appropriatoB2-Conosce ed espone correttamente i contenuti studiati.B3-Manifesta un atteggiamento corretto nei confronti dell’ambiente in genere, dimostrando di conoscerlo e rispettandone il valore.C1-Osserva e spiega i fenomeni direttamente esperiti. C3-Conosce ed espone le principali informazioni relative ai contenuti studiati.C3-Rispetta l’ambiente in genere e ne comprende il valore.D1-Osserva e pone domande esplicite sulla realtà in base alle caratteristiche prese in esame. D2-Conosce ed espone il contenuto essenziale di testi studiati.D3-Rispetta l’ambiente in genere.

Artistico/Espressive A1-Produce ed elabora in modo creativo le immagini utilizzando anche strumenti audiovisivi e multimediali.A2-Descrive, rappresenta e ricostruisce la realtà e le esperienze attraverso i linguaggi espressivi (artistici e musicali)A3-Dimostra una sicura conoscenza e apprezzamento del patrimonio artistico culturale del territorioB1-Produce e rielabora le immagini attraverso tecniche, materiali e strumenti diversi B2-Comprende e rappresenta la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi (artistici e musicali)B3-Dimostra una conoscenza intuitiva del patrimonio artistico culturale del territorio.C1-Riproduce le immagini di un modello dato con linguaggi espressivi semplici.C2-Conosce la realtà e comprende le esperienze artistiche e musicali. C3-Si dimostra interessato al patrimonio artistico e culturale del territorio.D1-Utilizza le conoscenze di base del linguaggio visuale per produrre le immagini.D2-Conosce la realtà e comprende semplici esperienze artistiche e musicali. D3-Si avvia alla conoscenza del patrimonio artistico del territorio.

Page 38: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Motorie A1-Sperimenta in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa diverse gestualità tecniche fino ad arrivare a conoscere ed apprezzare molteplici discipline sportive.A2- Risolve in modo personale e creativo situazioni motorie e sportive con l’uso di abilità tecniche e tatticheA3- Partecipa attivamente e consapevolmente all’attività di gruppo, rispettando le regole e accettando i propri limitiB1-Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d'animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico musicali.B2- Utilizza consapevolmente le proprie abilità motorie di base in situazioni combinate .B3- Partecipa attivamente a giochi motori tradizionali, sportivi, collaborando con gli altri in modo costruttivo.C1- Si muove nell'ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri.C2- Padroneggia le abilità motorie di base e le tecniche essenziali di alcune discipline sportive. C3-Partecipa a giochi di gruppo.D1-E' consapevole di sé e si adatta alle variabili spaziali e temporali.D2-Padroneggia abilità motorie di base in situazioni semplici. D3-Svolge giochi e attività individuali.

Firma dei docenti dell’equipe pedagogica Firma del dirigente scolastico………………………….………….…… …………………………………... …………………………………………..……………………………….………….………………………………..……………………………………………….……

Data __________________

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DEL PRIMO CICLO

D’ISTRUZIONE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Page 39: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Il Dirigente scolastico e il Presidente della Commissione d’esameVisti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai giudizi definiti dal consiglio di classe,

agli esiti conseguiti e alle documentazioni acquisite in sede di esame di Stato;

CERTIFICANO CHE

l’alunno/a _____________________________nato/a a XXXXX (prov. XX ) il 00/00/0000

ha superato l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di (1)

Tenuto conto del percorso scolastico e delle prove di esame, ha conseguito i seguenti livelli di competenza nelle discipline di studio

Competenze Descrizione livello raggiunto Voto

- Trasversali A1- È consapevole delle proprie capacità e attitudini e dei propri limiti ed opera scelte conseguentiA2-Valuta in modo autonomo e motivato il proprio comportamento e le proprie prestazioniA3-Accetta in modo critico i risultati personali e agisce di conseguenzaA4- È responsabile e autonomo nell’organizzare il proprio lavoro e nella cura del materiale.A5- Porta a termine in modo autonomo le attività assegnateA6- È consapevole della necessità di regole e le rispetta comprendendone il significato.A7- Riconosce e gestisce le proprie reazioni emotive adeguandosi alle diverse situazioniA8- Riconosce il proprio ruolo ed opera scelte adeguate e consapevoli nel rispetto degli altri e dell’ambiente.A9- Interagisce correttamente con coetanei e adulti rispettando e valorizzando le diversitàA10- Compie scelte in modo autonomo e motivatoB1- È consapevole delle proprie capacità e attitudiniB2- Valuta le proprie prestazioni, spiegando le ragioni dei propri comportamentiB3-Accetta i risultati personali ed opera scelte per migliorare le proprie prestazioniB4-Organizza il proprio tempo in relazione agli impegni della vita scolasticaB5- Porta a termine le attività assegnate seguendo correttamente le indicazioni di lavoroB6- Rispetta le regole della vita scolastica.B7- Mantiene in ogni momento un comportamento corretto ed educatoB8-Collabora con gli altri offrendo il proprio contributo nel rispetto del ruolo assegnatoB9- Interagisce in modo generalmente adeguato con coetanei e adulti anche nel rispetto delle diversitàB10- Compie scelte in modo autonomoC1- Riconosce le proprie capacità e attitudiniC2- Valuta in contesti limitati e specifici le proprie prestazioniC3- Accetta, all’interno di contesti noti, i propri risultatiC4-È puntuale nel portare il materiale di lavoro che sa gestire in modo ordinatoC5- Porta a termine in modo adeguato le attività assegnateC6-Rispetta generalmente le principali regole della vita scolasticaC7- Mantiene generalmente un comportamento correttoC8-Lavora insieme ad altri all’interno di attività proposteC9- Interagisce con coetanei e adultiC10-Compie scelte seguendo regole e schemi predefinitiD1- Individua le caratteristiche principali del proprio carattereD2- Valuta in modo guidato il proprio comportamento/ attivitàD3- Riconosce, se guidato, l’appropriatezza o meno dei risultati raggiuntiD4-Porta generalmente il materiale di lavoro e lo gestisce in modo piuttosto ordinatoD5-Porta a termine, se sollecitato, un’attività assegnata.D6- Se sollecitato rispetta le principali regole della vita scolastica.D7-Esprime in modo spontaneo le proprie reazioni emotiveD8-Lavora insieme ad altri all’interno di attività proposte se sollecitatoD9-Interagisce con coetanei se sostenuto da un adulto di riferimento.D10- Sceglie in modo guidato tra opzioni diverse

Page 40: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Lingua italiana A1-Ricorda e riferisce in modo completo il significato di una comunicazione orale dimostrando di comprendere il senso del messaggio. A2- Legge con scorrevolezza e intonazioneA3- Comunica esperienze e conoscenze con lessico corretto A4- Interviene in modo pertinente nelle conversazioni esprimendo considerazioni personali appropriateA5-Ccomunica conoscenze, di un testo letto, esprimendo giudizi personali A6- Utilizza un lessico corretto, identificando, di un testo letto, sia l'informazione centrale che gli elementi analitici e lo scopo del brano.A7-Produce testi chiari con ottima proprietà lessicale e rielaborazione personale, corretti sia dal punto di vista grammaticale che sintattico.A8- Analizza frasi semplici e complesse.B1- Ricorda e riferisce il significato di una comunicazione orale dimostrando di comprendere il significato generale del messaggio. B2-Legge scorrevolmente.B3-Comunica esperienze e conoscenze con un lessico piuttosto corretto B4- Interviene nelle conversazioni in modo piuttosto pertinente.B5- Comunica, di un testo letto, alcune conoscenze, esprimendo opinioni personali con un lessico piuttosto correttoB6- Identifica, di un testo letto, le informazioni significative e gli clementi analitici.B7-Produce testi chiari e con buona proprietà lessicale, piuttosto corretti sia dal punto di vista grammaticale che sintattico. B8-Analizza frasi semplici e articolate.C1- Ricorda e riferisce alcune parti di una comunicazione orale con un lessico accettabile dimostrando di comprendere il significato generale del messaggioC2- Legge in modo piuttosto scorrevoleC3-Comunica esperienze e conoscenze con un lessico adeguato C4- Interviene nelle conversazioni.C5- Comunica le conoscenze fondamentali di un testo letto, con un lessico accettabile, C6- Identifica di un testo letto l'informazione centrale e alcuni elementi analitici.C7- Produce testi con lessico semplice, piuttosto corretti sia dal punto di vista grammaticale che sintatticoC8-Analizza la frase nelle sue parti fondamentali.D1-Ricorda e riferisce, se guidato, alcune parti di una comunicazione orale D2- Legge lentamente e, a volte, deve essere guidato.D3- Comunica esperienze e conoscenze con un lessico piuttosto adeguatoD4- Interviene nelle conversazioni se sollecitato.D5- Comunica, se guidato, alcune conoscenze di un testo lettoD6-Identifica, se guidato, l'informazione centrale e alcuni elementi analiticiD7- Produce, se guidato, testi con lessico essenziale D8-Riconosce alcuni elementi di morfologia e sintassi

Page 41: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Inglese A1- Ascolta e comprende in modo dettagliato messaggi chiari, in lingua standard, relativi alla vita quotidiana.A2-Legge e comprende in modo dettagliato testi di varia tipologia, ricavando il significato delle informazioni implicite.A3- Produce con pronuncia intonazione e forma corrette, espressioni articolate funzionali allo scopo.A4- Interagisce con uno o più interlocutori in contesti noti, utilizzando lessico, strutture e funzioni in modo correttoA5-Produce testi di vario tipo attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana, usando in modo corretto lessico, strutture e funzioni.B1-Ascolta e comprende in modo globale messaggi su argomenti noti di vita quotidiana espressi con articolazione chiara.B2-Legge e comprende in modo globale testi di varia tipologia, anche ricavando dal contesto il significato di nuovi vocaboli.B3- Produce con pronuncia, intonazione e forma generalmente corrette, espressioni relative ad argomenti noti. B4- Interagisce in brevi conversazioni su argomenti noti utilizzando lessico, strutture e funzioni globalmente corrette.B5-Produce brevi testi scritti attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana usando lessico e sintassi in modo appropriato.C1-Ascolta e comprende in modo essenziale semplici messaggi su argomenti familiari espressi con articolazione lenta e chiara.C2-Legge e comprende brevi testi su argomenti di vita quotidiana cogliendone le informazioni principali.C3-Produce espressioni e frasi brevi isolate su argomenti di vita quotidiana. C4- Interagisce in brevi conversazioni di routine.C5-Produce brevi frasi e messaggi scritti su argomenti noti usando lessico, strutture e funzioni elementari.D1-Ascolta e comprende brevi messaggi ed espressioni ricorrenti in contesti già noti e su argomenti familiari.D2-Legge e comprende il senso generale di brevi e semplici testi su argomenti familiari.D4-Produce brevi frasi isolate per fornire semplici informazioni personali.D4-Interagisce riproducendo schemi noti in semplici conversazioni di routine.D5-Produce brevi frasi scritte utilizzando semplici funzioni e strutture e un lessico di base.

Page 42: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Seconda lingua comunitaria A1- Ascolta e comprende in modo dettagliato messaggi chiari, in lingua standard, relativi alla vita quotidiana.A2-Legge e comprende in modo dettagliato testi di varia tipologia, ricavando il significato delle informazioni implicite.A3- Produce con pronuncia intonazione e forma corrette, espressioni articolate funzionali allo scopo.A4- Interagisce con uno o più interlocutori in contesti noti, utilizzando lessico, strutture e funzioni in modo correttoA5-Produce testi di vario tipo attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana, usando in modo corretto lessico, strutture e funzioni.B1-Ascolta e comprende in modo globale messaggi su argomenti noti di vita quotidiana espressi con articolazione chiara.B2-Legge e comprende in modo globale testi di varia tipologia, anche ricavando dal contesto il significato di nuovi vocaboli.B3- Produce con pronuncia, intonazione e forma generalmente corrette, espressioni relative ad argomenti noti. B4- Interagisce in brevi conversazioni su argomenti noti utilizzando lessico, strutture e funzioni globalmente corrette.B5-Produce brevi testi scritti attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana usando lessico e sintassi in modo appropriato.C1-Ascolta e comprende in modo essenziale semplici messaggi su argomenti familiari espressi con articolazione lenta e chiara.C2-Legge e comprende brevi testi su argomenti di vita quotidiana cogliendone le informazioni principali.C3-Produce espressioni e frasi brevi isolate su argomenti di vita quotidiana. C4- Interagisce in brevi conversazioni di routine.C5-Produce brevi frasi e messaggi scritti su argomenti noti usando lessico, strutture e funzioni elementari.D1-Ascolta e comprende brevi messaggi ed espressioni ricorrenti in contesti già noti e su argomenti familiari.D2-Legge e comprende il senso generale di brevi e semplici testi su argomenti familiari.D4-Produce brevi frasi isolate per fornire semplici informazioni personali.D4-Interagisce riproducendo schemi noti in semplici conversazioni di routine.D5-Produce brevi frasi scritte utilizzando semplici funzioni e strutture e un lessico di base.

Page 43: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Matematiche A1-Conosce e comprende in modo completo ed approfondito definizioni, regole, proprietà, teoremi, relazioni riguardo agli insiemi numerici, alle figure geometriche e alle rappresentazioni grafiche.A2- Applica con padronanza i vari procedimenti di calcolo, le regole e le proprietà nei diversi insiemi numerici, scegliendo i più adatti alla situazioneA3- Individua correttamente e con sicurezza strategie e tecniche risolutive relative a problemi di vario genere, utilizzando il percorso risolutivo più appropriato .A4- Conosce il significato delle diverse unità di misura e sa operare con esse in modo sicuro in ambiti diversi. A5-Comprende ed utilizza consapevolmente il linguaggio specifico, relativamente alla terminologia, ai diversi tipi di rappresentazioni grafiche e alla costruzione e interpretazione di formule.B1-Conosce in modo completo definizioni, regole, proprietà, teoremi, relazioni riguardo agli insiemi numerici, alle figure geometriche e alle rappresentazioni grafiche.B2-Applica correttamente procedimenti di calcolo e proprietà nei vari insiemi numerici. B3- Risolve problemi aritmetici, geometrici e algebrici, strutturati e non, usando opportunamente proprietà, procedimenti e formule .B4-Conosce e utilizza correttamente le diverse unità di misura B5-Comprende ed usa in modo appropriato la terminologia specifica, i linguaggi grafici e simboliciC1- Conosce le principali definizioni, regole, proprietà, teoremi, relazioni riguardo agli insiemi numerici e alla figure geometriche.C2- Risolve operazioni ed espressioni e applica le proprietà in alcuni insiemi numerici. C3- Risolve problemi aritmetici e geometrici già strutturati facendo anche ricorso alle strategie grafiche più usate .C4-Conosce le principali unità di misura e sa utilizzare quelle più comuni. C5-Comprende ed usa il linguaggio matematico in modo essenziale nella situazioni più comuni D1-Conosce le principali proprietà degli insiemi numerici e riconosce le caratteristiche di alcune figure geometriche D2-Risolve operazioni e semplici espressioni, anche con l’aiuto di strumenti di calcolo D3- Risolve, se guidato, problemi relativi a situazioni reali o semplici sia aritmetici che geometrici. D4-Utilizza, se guidato, le più comuni unità di misuraD5-Comprende ed usa il linguaggio matematico in situazioni semplici

- Scientifiche A1-Conosce in modo completo ed approfondito le caratteristiche della materia e degli organismi viventi, i fenomeni fisici, chimici, biologici e le loro interazioniA2- Comprende ed utilizza con padronanza i termini e il linguaggio scientifico A3-Osserva e descrive analiticamente anche nei dettagli i fenomeni scientifici, selezionando dati e informazioni significativeA4- Si pone problemi, prospetta soluzioni corrette, spiega e valuta esperienze, leggi e teorie scientifiche e opera opportuni collegamentiB1- Conosce le caratteristiche della materia e degli organismi viventi, i fenomeni fisici, chimici, biologici e le loro interazioniB2- Comprende ed utilizza i termini specifici in modo piuttosto appropriato .B3- Osserva e descrive correttamente i fenomeni scientifici analizzando dati ed informazioniB4-Formula ipotesi e trova soluzioni in modo abbastanza autonomo, individuando alcune relazioniC1- Conosce le caratteristiche essenziali della materia e degli organismi viventi, i principali fenomeni fisici, chimici, biologici C2- Comprende ed utilizza i termini specifici più semplici. C3- Osserva e descrive nelle linee essenziali i fenomeni scientifici. C4- Formula ipotesi e trova soluzioni riguardo a situazioni e fenomeni conosciutiD1- Riconosce, se guidato, le caratteristiche principali della materia e degli organismi viventi D2-Comprende ed utilizza alcuni termini semplici del linguaggio specifico. D3- Raccoglie, se guidato, alcuni dati e informazioni di carattere scientifico.D4- Coglie, se guidato, alcune relazioni causa-effetto riguardo a fenomeni conosciuti

Page 44: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

-Tecnologiche A1-Riconosce e descrive criticamente le trasformazioni dell'ambiente operate dall'uomo con il suo lavoro e con l'uso delle diverse tecnologie. A2-Conosce i problemi economici, ecologici e relativi alla salute legati alla produzione dell'energia e esprime criticamente il proprio pensiero A3-Utilizza in modo corretto e con sicurezza il disegno tecnico come mezzo di rappresentazione grafica.A4-Utilizza le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali come strumenti per il proprio lavoro e per presentarne i risultatiB1-Riconosce e descrive le trasformazioni dell'ambiente operate dall'uomo con il suo lavoro e con l'uso delle diverse tecnologieB2-Conosce i problemi economici, ecologici e relativi alla salute legati alla produzione dell'energiaB3-Utilizza in modo corretto il disegno tecnico come mezzo di rappresentazione grafica. B4-Utilizza le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali come strumenti per il proprio lavoro.C1-Riconosce le trasformazioni dell'ambiente operate dall'uomo con il suo lavoro e con l'uso delle diverse tecnologieC2-Conosce fonti, forme e trasformazioni dell'energia.C3-Utilizza in modo corretto il disegno tecnico per rappresentare forme sempliciC4-Utilizza per il proprio lavoro, semplici materiali digitaliD1-Osserva guidato le trasformazioni dell'ambiente operate dall'uomo con il suo lavoro e con l'uso delle diverse tecnologieD2-Riconosce guidato fonti, forme e trasformazioni dell'energia.D3-Utilizza guidato il disegno tecnico come mezzo di rappresentazione grafica di forme sempliciD4-Utilizza guidato, per il proprio lavoro, semplici materiali digitali

- Storiche A1-Conosce gli eventi storici e li sa collocare con sicurezza nel tempo e nello spazio. A2- Individua le relazioni tra fatti, cause e conseguenze. A3-Comprende ed usa in modo sicuro il linguaggio proprio della disciplina.A4- Interpreta le fonti storiche e ne trae informazioni .B1- Conosce i principali eventi storici e li sa collocare nel tempo e nello spazio.B2- Mette in relazione cause e conseguenze .B3-Comprende ed usa in modo consapevole il linguaggio proprio della disciplina. B4- Interpreta alcune fonti storiche e ne trae le informazioni principaliC1- Conosce gli eventi storici fondamentali. C2- Se guidato, mette in relazione cause e conseguenze. C3- Comprende ed usa alcuni elementi del linguaggio proprio della disciplina.C4- Se guidato, interpreta alcune fonti storiche e ne trae informazioni D1- Conosce alcuni degli eventi storici fondamentaliD3- Comprende ed utilizza in modo semplice il linguaggio proprio della disciplina, se guidato.D4- Se guidato, trae informazioni da alcune semplici fonti storiche.

- Geografiche A1- Conosce in modo approfondito le caratteristiche dell'ambiente fisico e umano A2- Stabilisce relazioni tra ambiente, cultura ed economiaA3- Comprende ed utilizza con proprietà il linguaggio e gli strumenti propri della disciplina.B1- Conosce le principali caratteristiche dell'ambiente fisico e umanoB2- Stabilisce le relazioni fondamentali tra ambiente, cultura ed economiaB3- Comprende ed utilizza il linguaggio e gli strumenti propri della disciplina.C1- Conosce le caratteristiche generali dell'ambiente fisico e umanoC2- Se guidato, stabilisce relazioni tra ambiente, cultura ed economiaC3-Comprende e utilizza il linguaggio di base e gli strumenti propri della disciplina.D1- Se guidato riconosce le caratteristiche fondamentali dell'ambiente fisico e umano.D3- Se guidato, comprende e utilizza in modo elementare la terminologia specifica e gli strumenti propri della disciplina.

Page 45: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Artistiche A1-Legge interpreta ed espone i contenuti di messaggi visivi rapportandoli ai contesti in cui sono stati prodotti.A2-Produce messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali diversificati corrispondenti alle immagini visualizzate.A3- Riconosce e legge le tipologie più complesse dei beni artistico-culturali contestualizzandole nelle epoche più appropriateB1-Legge interpreta ed espone i contenuti di messaggi visivi.B2-Produce messaggi visivi con l’uso di tecniche diversificate corrispondenti alle immagini visualizzate.B3-Riconosce e legge le tipologie principali dei beni artistico-culturali inserendole nelle epoche più appropriateC1-Legge i più semplici contenuti di messaggi visivi.C2-Riproduce e produce messaggi visivi con l’uso di tecniche semplici.C3-Riconosce e leggere le tipologie più semplici dei beni artistico-culturali.D1-Legge, se guidato, i più semplici contenuti di messaggi visivi.D2-Produce, se guidato messaggi visivi con l’uso di tecniche elementari D3-Legge, se guidato le tipologie più semplici dei beni artistico-culturali.

- Musicali A1-Conosce la notazione, i valori musicali, i segni di prolungamento di un suono e i segni di espressione e dinamicaA2-Esegue con lo strumento una melodia di media difficoltà, sia come solista che in formazione. A3- Riproduce vocalmente una sequenza data rispettando i parametri sonori, i segni di espressione e di dinamica A4- Riconosce gli aspetti funzionali ed estetici di brani musicali di vario genere e stile in relazione a culture, tempi e luoghi diversi e ne riconosce la struttura formale. A5- Elabora il linguaggio musicale negli elementi ritmici e melodici utilizzando strutture aperte.B1-Conosce la notazione, i valori musicali e i segni di prolungamento di un suono. B2- Esegue con lo strumento una semplice melodia come solista e in formazione. B3-Riproduce vocalmente una sequenza sonora rispettando i segni d'espressione. B4-Riconosce gli aspetti funzionali ed estetici di brani musicali conosciuti e li pone in relazione a culture, tempi e luoghi diversi. B5- Elabora il linguaggio musicale negli elementi ritmici e melodici utilizzando modelli complessiC1-Conosce la notazione e i valori musicali. C2-Esegue con lo strumento una semplice melodia. C3- Riproduce vocalmente una sequenza sonora adeguandosi al gruppo. C4-Colloca un brano nell’epoca e nello stile appropriato. C5-Elabora il linguaggio musicale negli elementi ritmici e melodici utilizzando modelli elementari.D1-Individua, se guidato, il nome delle note sul pentagramma. D2-Esegue con lo strumento semplici frammenti melodici. D3- Riproduce, se guidato, vocalmente una sequenza sonora.D4-Colloca, se guidato, un brano nell’epoca e nello stile appropriato D5- Elabora se guidato il linguaggio musicale negli elementi ritmici.

- Motorie A1-Realizza efficaci gesti motori controllandoli in situazioni complesse.A2-Esprime i corretti valori dello sport in contesti diversificatiA3-Si integra nel gruppo, ne condivide e rispetta le regole.B1-Realizza gesti motori controllandoli in situazioni da semplici a complesseB2-Rispetta le regole nei giochi di squadra utilizzando le proprie abilità tecniche.B3- Stabilisce rapporti corretti e collaborativi all’interno del gruppo.C1-Realizza gesti motori controllandoli in situazioni dinamiche semplici.C2-Rispetta le regole nei giochi di squadra.C3- Collabora all’interno del gruppo in modo piuttosto soddisfacenteD1-Realizza semplici gesti motori.D2-Rispetta le regole nei giochi di squadra se sollecitato.D3- Collabora se sollecitato all’interno del gruppo.

Anche con riferimento a prove d’esame sostenute con esito molto positivo, ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari: Anche con riferimento a prove d’esame sostenute con esito molto positivo, ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari: Anche con riferimento a prove d’esame sostenute con esito molto positivo, ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari:

Capannori li 00/00/0000

Page 46: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

IL PRESIDENTE DI COMMISSIONE

……………………………………………...

IL DIRIGENTE SCOLASTICODott. Giorgio Dalsasso

……………………………………………...____________________________(1) UTILIZZARE SEI, SETTE, OTTO, NOVE, DIECI

Page 47: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA L’Istituto Comprensivo di Camigliano è distribuito sulle seguenti sedi:

SCUOLE DELL’INFANZIA

• Borgonuovo• Camigliano• Lappato

SCUOLE PRIMARIE

• Camigliano• Gragnano• S. Colombano• Segromigno Piaggiori• Segromigno Piano

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

• Camigliano

47

Page 48: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

SCUOLA DELL’INFANZIA DI BORGONUOVO

Via della Chiesa, 8 - BORGONUOVO

Tel. 0583/928389 Fax: 0583/928389

E-mail: [email protected]

48

Page 49: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuola

Territorio: La scuola dell’infanzia “Borgonuovo” è situata nella frazione di Borgonuovo di fronte al convento delle suore di S. Gemma e in prossimità della via Pesciatina.Risorse strutturali: L’edificio è posto su un unico piano. Lo spazio interno della scuola comprende: un salone per i momenti in comune, 3 aule, 1 aula multifunzionale di appoggio alle sezioni, un refettorio, una cucina con ripostiglio, un piccolo ufficio, un bagno per il personale, 4 servizi igienici per i bambini. Lo spazio esterno comprende un ampio giardino attrezzato con giochi.Risorse umane:Insegnanti: 6 insegnanti di sezione, 2 insegnanti di sostegno (ore 21 e ore 14),1 insegnante di religione cattolica, 1 assistente ANFFAS.Collaboratori: 2 addetti alla sorveglianza e alla pulizia della scuola , 2 addetti alla refezione.Risorse esterne: Comune, biblioteca di Camigliano.Organizzazione: Per l’anno scolastico 2013/2014 sono iscritti 73 alunni divisi in 3 sezioni miste di 3, 4, 5 anni. In ogni sezione operano 2 insegnanti che si alternano coprendo l’intero orario settimanale che vede la scuola aperta dalle ore 8,00 alle ore 16.00. 2 giorni la settimana le attività didattiche del mattino vengono svolte in intersezione, cioè si formano gruppi di bambini suddivisi per età in modo da proporre attività specifiche secondo i vari obiettivi da raggiungere.Il Comune garantisce il servizio trasporti per i bambini appartenenti al bacino di utenza (Segromigno Monte, zona sud Camigliano, Zone, Gragnano via Vecchia Pasciatina ).Per gli alunni, che, per esigenze familiari certificate, necessitano di un ingresso anticipato, funziona un servizio gratuito di prescuola dalle ore 7.45 alle ore 8.00 a carico dell’Istituto.Il sabato la scuola rimane chiusa.

Proposte educativeL’impegno educativo di questo plesso, per la realizzazione dei progetti, si articola attraverso i percorsi individuati dal programma interdisciplinare di Istituto seguendo le proposte sotto elencate:

BENESSERE E SCUOLAProgetto “Lettura”Progetto realizzato in collaborazione con le operatrici ANFFAS, rivolto agli alunni certificati, agli alunni in difficoltà e, a rotazione, a tutti gli altri bambini. Il percorso vuole favorire lo sviluppo del linguaggio e rafforzare la capacità di mantenere l’attenzione e la concentrazione.

Progetto “Cucina” Progetto realizzato in collaborazione con le operatrici ANFFAS, rivolto agli alunni certificati, agli alunni in difficoltà e, a rotazione, a tutti gli altri bambini.

49

Page 50: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Lo scopo del progetto è quello di favorire le esperienze sensoriali legate alla manipolazione e al consumo del cibo.

SCUOLA E TERRITORIOProgetto “Dal baco al filo, dal filo al tessuto”Attività inserita nel progetto d’Istituto “Puntiamo alla didattica”.Laboratorio finalizzato ad avvicinare i bambini alla natura grazie al contatto con i bachi da seta e a far conoscere i diversi tipi di filati e le loro caratteristiche.L’esperienza sarà guidata da una esperta esterna e rivolta a tutti i bambini.

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOProgetto “Continuità”La proposta intende organizzare un raccordo pedagogico fra i diversi ordini di scuola ed aiutare i bambini nel passaggio da un ordine all’altro.Il progetto prevede momenti di incontro tra insegnanti ed alunni degli anni ponte (5/6 anni).Attività: Giochi motori, conversazioni, racconti, attività grafico pittoriche, colloqui e scambi di informazione.Verrà effettuata la visita alla scuola primaria di Camigliano per conoscere il nuovo ambiente e familiarizzare con le insegnanti in modo da aiutare i bambini ad affrontare positivamente il passaggio.Il progetto verrà effettuato nel II quadrimestre.

COMUNICAZIONE CREATIVAProgetto “Lettura”Attività inserita nel progetto d’Istituto “Puntiamo alla didattica”.Il percorso, guidato da un esperto in animazione alla lettura, è stato studiato per favorire l’avvicinamento affettivo del bambino alle storie, per suscitare interesse e curiosità nei confronti del libro e della lettura.Il progetto è rivolto a tutti i bambini.

Progetto “Musica”Laboratorio di propedeutica musicale “Musica, colori e sentimenti” inserito nella vetrina scolastica del Comune di Capannori.Il progetto si propone avvicinare il bambino all’attività di ascolto, alla scoperta del ritmo, allo sviluppo della creatività e alle possibilità sonore della voce. Un’insegnante esterna, esperta di educazione musicale, guiderà i bambini al raggiungimento degli obiettivi previsti. Saranno coinvolti i bambini di 5 anni.

SCUOLA DELL’INFANZIA DI CAMIGLIANO

Via delle Ralle – CAMIGLIANO

50

Page 51: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Tel. 0583-929384 Fax: 0583/929384

E-mail: [email protected]

La nostra scuola

Territorio: la scuola dell’infanzia di Camigliano è situata nella frazione di Camigliano in via delle Ralle. Accedono a questa scuola i bambini provenienti da Camigliano, Segromigno in Piano, Segromigno in Monte, Tofori, S.Pietro a Marcigliano e San Colombano.

51

Page 52: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Risorse strutturali: l’edificio è posto su di un unico piano. Lo spazio interno della scuola comprende: un salone per i momenti in comune;cinque aule, sei servizi igienici per i bambini, uno per i portatori di handicap. Lo spazio esterno comprende due ampi giardini attrezzati con giochi.Nella scuola funziona la cucina interna con un ampio refettorio ed uno più piccolo.Risorse umane: 9 insegnanti di sezione, 1 insegnante di religione cattolica, 1 insegnante di sostegno, 1 operatrice ANFFAS. Collaboratori: 2 collaboratrici scolastiche, 1 cuoca e 1 aiuto cuoca.Risorse esterne: Comune, associazioni, enti locali e biblioteca, Museo archeologico, Certosa di Calci ……..Organizzazione: Per l’anno scolastico 2013/14 sono iscritti 137 alunni divisi in cinque sezioni, di cui tre eterogenee con bambini di 3, 4, 5 anni, di cui una funzionante dalle ore 8.30 alle ore 13.30 con una sola insegnante. Nelle altre quattro sezioni operano 2 insegnanti che si alternano coprendo l’intero orario settimanale che vede la scuola aperta dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Nella quinta sezione opera una sola insegnante con orario 8.30 – 13.30.Il sabato la scuola rimane chiusa.Il servizio trasporti è gestito dal Comune di Capannori

Proposte educative

Progetto interdisciplinare di Istituto:

“La storia siamo noi” La nostra progettazione didattica presenta degli itinerari di lavoro che si sviluppano intorno ad un progetto centrale dal titolo “La storia siamo noi”.Nel corso dell'anno scolastico effettueremo un percorso che porti all'arricchimento personale traendo emozioni e sensazioni oltre ad offrire la possibilità di scoprire il tempo dei dinosauri, la preistoria, la nostra storia e la storia di altre culture.

SCUOLA E TERRITORIOProgetto di educazione ambientaleL’obiettivo è quello di promuovere la salvaguardia dell’ambiente e delle sue risorse, avviando il bambino alla conoscenza e al rispetto della natura.Saranno coinvolti tutti gli alunni delle cinque sezioni e i loro insegnanti.Progetto per gli insegnanti sulla gestione dei conflitti tra bambini“Ma lo sai che oggi mi sento arrabbiato?”. Il progetto è promosso dalla vetrina scolastica del Comune di Capannori, curato e organizzato dalla dott.ssa Eloisa Tonci Incontri con i genitori“...perchè fa così?! A volte proprio non so come prenderlo mio figlio!” Il progetto è rivolto ai genitori e prevede 3 incontri. Anche questo è promosso dalla vetrina scolastica del Comune di Capannori e tenuto dalla dott,ssa Eloisa Tonci.

COMUNICAZIONE CREATIVA

52

Page 53: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Progetto letturaTale iniziativa ha lo scopo di diffondere nei bambini il piacere della lettura ancora prima di aver imparato a leggere. L’obiettivo è quello di promuovere un rapporto di familiarità tra il bambino e il libro, educando gli alunni all’ascolto e al piacere di leggere per leggere. Tutto ciò attivando sinergie tra la scuola, la biblioteca e le famiglie.Si prevedono visite alla biblioteca per il prestito dei libriProgetto psicomotricitàAttraverso proposte strutturate e libere i bambini prenderanno coscienza dello spazio e delle forme di motricità che con il corpo si possono sperimentare. Tale progetto è rivolto a tutti gli alunni delle cinque sezioni e sarà coordinato dagli insegnanti della sezione stessa seguendo un calendario settimanale.Progetto “Puntiamo alla didattica”Tale progetto, realizzato con il contributo volontario dei genitori, viene realizzato in due significativi interventi:1- attività di “Animazione alla lettura”2- progetto “Dal baco al filo, dal filo al tessuto”. Laboratori finalizzati ad avvicinare i bambini alla natura, grazie al contatto con i bachi da seta e a far conoscere i diversi tipi di filati, le loro caratteristiche e da dove provengono.

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOProgetto continuitàLa proposta intende organizzare un raccordo pedagogico fra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria ed aiutare i bambini nel passaggio da un ordine all’altro. Il progetto prevede momenti di incontro tra insegnanti ed alunni degli anni ponte (5/6 anni), attività insieme, colloqui e scambi di informazioni.Progetto lingua ingleseIl progetto per l’apprendimento della lingua inglese ha come obiettivi generali: favorire l’apertura verso altre culture, contribuire allo sviluppo cognitivo e socio-affettivo e familiarizzare con i suoni della lingua inglese. Un’ora alla settimana, due insegnanti del plesso specializzate in lingua inglese, saranno presenti con il gruppo dei bambini di cinque anni.

SCUOLA DELL’INFANZIA DI LAPPATO

Via di S.Antonio Lappato

Tel e Fax 0583 974009 E- mail [email protected]

53

Page 54: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

54

Page 55: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuola

Territorio: La scuola è situata nel paese di Lappato vicino alla chiesa. Ha come bacin di utenza i paesi di Gragnano, Lappato, San Gennaro, San Martino in Colle, Tofori e Petrognano.

Risorse strutturali: La scuola è posta su un piano unico e comprende: due aule, un’aula con diverse funzioni ( palestra e biblioteca), un ampio salone, una cucina, un refettorio, un bagno per bambini con quattro servizi, un bagno per il personale, un bagno per disabili, un piccolo ripostiglio e uno spazio esterno alla scuola con giardino attrezzato.

Risorse umane: Vi operano 4 insegnanti,2 insegnanti di sostegno e un insegnante di religione cattolica Sono presenti 2 collaboratrici scolastiche addette alla sorveglianza e alla pulizia della scuola e una cuoca che si occupa della preparazione dei pasti essendo dotati di cucina interna.

Risorse esterne: La scuola ha rapporti con il Comune di Capannori, Esperte di musica e Associazioni del territorio.

Organizzazione: Attualmente la scuola è frequentata da 52 alunni suddivisi in 2 sezioni. E’ aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Le insegnanti hanno strutturato il loro orario in modo da avere maggiore compresenza nel momento delle attività didattiche inerenti alla programmazione. A tal fine sono presenti tutte le docenti dalle 10.00 alle 12.30.

Viene offerto un servizio pre- scuola dalle 7.40 alle 8.00 a carico dell’Istituto.Il Comune garantisce il servizio trasporti.Il sabato la scuola rimane chiusa.

Proposte educativeL’impegno educativo di questo plesso, per la realizzazione dei progetti, si articola attraverso i seguenti percorsi sotto elencati.

BibliotecaI bambini possono scegliere un libro da portare a casa per leggerlo con i genitori.Il martedì, riportandolo a scuola, si eseguirà la schedatura e piccole drammatizzazioni Questo progetto permette al bambino di avvicinarsi sempre di più al piacere dell’ascolto e della lettura.

“Ma lo sai che oggi mi sento un po’ arrabbiato”“…….perché fa così?! A volte proprio non so come prenderlo mio figlio!”E’ un progetto, offerto dal comune di Capannori, per le insegnanti e i genitori, per riflettere, contenere e affrontare le emozioni che i bambini e noi stessi

55

Page 56: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

manifestiamo. Favorire la gestione dei conflitti e il riconoscimento delle proprie reazioni emotive.

Progetto Lingua 2 Il progetto di approccio alla lingua inglese, rivolto ai bambini di 5 anni, ha come obiettivi generali il rispondere al naturale interesse dei bambini verso la lingua straniera e favorire l’apertura verso altre culture.In questo ambito, le diverse esperienze che verranno proposte, saranno in parallelo all’attività di programmazione, rafforzando i concetti acquisiti

Progetto ContinuitàQuesto progetto, rivolto ai bambini di 5 anni, favorisce la conoscenza e lo scambio con i bambini della scuola primaria.Viene elaborato un’ itinerario educativo nel quale entrambi gli ordini di scuola lavoreranno per poi incontrarsi e scambiare le esperienze fatte

Propedeutica musicale Questo progetto, rivolto a tutti i bambini, permette di avvicinare i bambini alla musicalità e al suono.L’attività prevede l’utilizzo di strumenti musicali uniti a canti e ballate, in tema con la programmazione dell’anno.Il progetto si conclude con la messa in scena di uno spettacolino di fine anno.

Progetto InformaticaIl progetto, rivolto ai bambini di cinque anni, ha l’obiettivo di avvicinare i bambini all’utilizzo del computer che spesso hanno anche a casa.E’ un approccio essenziale ma che permette la sperimentazione di diverse tecniche espressive e favorisce lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale.

Dal baco al filoIl laboratorio intende avvicinare i bambini alla natura grazie al contatto con i bachi da seta che li rende più consapevoli del passaggio delle stagioni. Vengono coinvolti i sensi e le emozioni toccando i bachi e seguendo tutto il processo fino alla creazione di tessuti.

Animazione alla letturaIl progetto prevede l’intervento di un’esperta di lettura animata che verrà a scuola e, attraverso il racconto, coinvolgerà i bambini nella costruzione di storie.

SCUOLA PRIMARIA S. GEMMA GALGANI

56

Page 57: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Località Pianacce

TEL. 0583/928384 FAX :0583/928384

E- mail [email protected]

La nostra scuola

Territorio Il plesso di Camigliano è frequentato da bambini provenienti dalle frazioni di Camigliano, Tofori, S. Andrea in Caprile e da altri residenti nei paesi vicini.

57

Page 58: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La scuola ha contatti sul territorio con:

Risorse strutturali L’edificio è posto su due piani e comprende:n°9 aule per attività curriculari di cui una situata nei locali della Scuola Secondaria di I grado; una piccola stanza per attività di recupero; un atrio per ciascun piano per i momenti in comune; una stanza adibita a mensa; due locali per i servizi degli alunni per ogni piano, due bagni per portatori di handicap uno per piano, un bagno per gli insegnanti; una stanza per il materiale scolastico e di facile consumo; un ripostiglio; una palestra nei locali della Scuola Secondaria di I grado; sala cinema nei locali della Scuola Secondaria di I grado; la scuola è provvista di allarme; l’ accesso ai locali è idoneo per i portatori di handicap.

Risorse umane Nel plesso operano:Insegnanti N° 23 (comprese l’insegnante specialista di Inglese, le insegnanti di religione e le insegnanti di sostegno)Collaboratori N° 2 più una terza persona che effettua N°30 ore nella nostra scuola.Organizzazione della scuola Per l’anno scolastico 2013/2014 sono iscritti 163 alunni divisi in 9 classi:Classe 1°A alunni 21Classe 1°B alunni 21Classe 2°A alunni 14Classe 2°B alunni 18Classe 3°A alunni 16Classe 3°B alunni 20Classe 4°A alunni 18Classe 4°B alunni 18Classe 5° alunni 18Nel plesso lavorano 23 insegnanti.L’orario prevede la chiusura nel giorno del sabato.Il servizio mensa è organizzato dal Comune e gestito dalla società Eudania.Il Comune garantisce anche il servizio trasporti.Nell’edificio operano 2 collaboratrici scolastiche a tempo pieno e una terza collaboratrice che effettua 30 ore nel nostro plesso.L’insegnamento della lingua inglese viene effettuato in tutte le classi, secondo le indicazioni e le modalità stabilite dai vigenti programmi. In modo particolare:

58

· Gruppi di lavoro coordinati dall’Ente Locale· Associazioni di volontariato culturale· Donatori di sangue di Camigliano· Biblioteca di Camigliano;· Comune di Capannori ;

Page 59: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

nelle classi 1ªA e 1ª B opera l’ins. Rosi Melania, nella 2a A e 2a B opera l’ins. Volpe Daniela, nella 3ªA l’ins. Ansaldi Maria Rita, nella 3ª B e nella 5 ª l’ins. Bertoli Barsotti Rita, nella 4ª A l’ins. Panattoni Beatrice, e nella 4a B Bonini Roberto.

Orario

classe Orario giorni1aA, 1aB2aA, 2aB3aA, 3aB4aA, 4aB5a

08.00 – 16.00 dal lunedì al venerdì

Proposte educative

I progetti elencati in questo fascicoletto rappresentano il percorso e l’ impegno educativo della nostra scuola primaria di Camigliano.I progetti con l’asterisco sono comuni a tutti i plessi del nostro Istituto Comprensivo. BENESSERE SCUOLA

Progetto “Una Scuola su Misura”Gli insegnati a tempo pieno inserite nel Progetto “una scuola su misura” , hanno elaborato, avvalendosi della consulenza del Prof. Aldo Marchesini, un percorso che si articola in cinque anni e che prevede come obiettivo principale la maturazione globale di ciascun bambino, sia sul piano relazionale che su quello cognitivo, nel rispetto dei singoli tempi di apprendimento. Ciò che guida tutto il percorso è il raggiungimento di un senso di responsabilità che permetterà ad ogni alunno di compiere scelte adeguate alla situazione anche in futuro. Gli spazi interni e gli arredi sono stati pensati a misura di bambino per fare in modo che sia soggetto attivo, parte integrante del suo processo di apprendimento. La didattica si articolerà in sinergia con quanto detto a proposito dell’aspetto educativo. Dare un senso a “ciò che si fa”, lo sperimentare in prima persona, la possibilità di lavorare a livello interdisciplinare collegando tra loro i vari apprendimenti, anche con gruppi a classi aperte, permette a ciascun alunno di “sentire” la scuola come ambiente ospitale e accogliente. Una scuola perciò, che renda i bambini partecipi del momento progettuale, condivida con loro l’elaborazione delle regole, degli spazi e della vita scolastica, insegni loro a lavorare in modo autonomo.

Progetto “Life Skills” *Alcune classi hanno aderito al progetto “Life skills”. Durante l’anno scolastico la Dott.ssa Nutini osserverà i gruppi classe e suggerirà agli insegnanti alcune strategie

59

Page 60: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

per la gestione di alcune situazioni critiche. La dott.ssa Nutini terrà anche degli incontri con i genitori sui temi riguardanti la genitorialità.

Progetto “Area a forte processo immigratorio” *Alcuni insegnanti del Plesso, nell’ambito del progetto “Area a forte processo immigratorio” dedicano alcune ore ad attività di recupero e di rafforzamento agli alunni stranieri.

Progetto “Frutta nelle scuole” *Il Progetto, promosso dal Ministero Dell’Istruzione, si propone di educare i bambini a sviluppare corrette abitudini alimentari, distribuendo frutta o verdura fresche durante la ricreazione mattutina in date stabilite per 5/6 volte al mese.

Progetto attività alternative *Titolo “Noi e Gli Altri”Vi partecipano gruppi di alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione Cattolica. Obiettivi Formativi• Promuovere l’autonomia operativa• Aumentare i tempi di attenzione• Favorire la motivazione ad apprendere• Scoprire soluzioni tecniche offerte dai software, per realizzare progetti di

lavoro comune e/o individuale • Potenziare l'apprendimento tra pari • Usare la rete informatica a supporto delle attività didattiche• Comprendere fatti narrati o letti• Leggere e comprendere racconti e avvenimenti e coglierne lo sviluppo temporale• Produrre testi scritti di vario tipo• Comprendere, usare, ampliare il patrimonio lessicale partendo dal testo e

contesto• Utilizzare in modo adeguato i principali segni di punteggiatura e le fondamentali

regole ortograficheAttivitàLe attività interesseranno alunni di diverse classi e si svolgeranno in piccoli gruppi, utilizzando materiali vari:• lettura di semplici testi• comprensione delle parole sconosciute partendo dal contesto e utilizzando il

dizionario• verbalizzazione dei brani letti o ascoltati• utilizzo di software didattici per favorire l’apprendimento delle regole

grammaticali• attività legate alla scrittura autonoma di testi.

Progetto “La valigia del sapere”Si propone di seguire i seguenti obiettivi:

60

Page 61: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• saper ascoltare• saper leggere• saper produrre testi diversi• saper usare mezzi multimediali per la produzione di elaborati scritti• colmare le lacune linguistico-espressive• potenziare le conoscenze acquisite• arricchire il proprio bagaglio lessicale

Attività• svolgimento di esercizi mirati per il recupero, il consolidamento ed il

potenziamento delle abilità linguistico-espressive• lettura in classe ed in piccoli gruppi• animazione della lettura• realizzazione di storie a fumetti attraverso l’uso del computer.

Progetto Sport e Movimento a scuolaSi tratta di un’ iniziativa ministeriale, rivolta a tutte le classi ed è curata da esperti esterni alla scuola. Si propone i seguenti obiettivi :• Alfabetizzazione motoria per tutti gli alunni, in quanto ciascun alunno possa

ampliare la propria esperienza motoria individuale, con particolare riferimento a tutti gli schemi motori di base

• Esperienze di Gioco Sport per il passaggio da attività ludico motorie semplici ad attività di livello motorio pre-sportivo

• Educazione e sviluppo del sistema senso-motorio, degli schemi motori di base e delle abilità motorie.

SCUOLA E TERRITORIOOrto in condottaA partire dal corrente anno scolastico, la nostra scuola, in collaborazione con Slow Food e Comune di Capannori, partecipa all’esperienza di “Orto in condotta”. Si tratta di un progetto triennale, che prevede percorsi formativi per gli insegnanti, attività di educazione alimentare, del gusto e di educazione ambientale per gli studenti, e seminari per genitori e nonni “ortolani”. A questo proposito verrà realizzato un orto scolastico che, a vario livello, vedrà coinvolte le classi del plesso. L’orto rappresenta infatti uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le sue ricette, ma anche occasione per incontrare esperti artigiani, produttori e chef della comunità locale. Insieme agli studenti, gli insegnanti, i genitori, i nonni e i produttori locali sono quindi gli attori del progetto, costituendo la comunità dell’apprendimento per la trasmissione alle giovani generazioni dei saperi legati alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell’ambiente. Tutti questi soggetti hanno la possibilità di fare rete tra di loro e di scambiarsi idee ed esperienze anche a distanza grazie ad una piattaforma virtuale.

Progetto ambiente

61

Page 62: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Con il progetto ambiente ci proponiamo di dare agli alunni una conoscenza più approfondita dell’ambiente in cui viviamo ed una maggiore attenzione e sensibilità ecologica.E’ prevista la collaborazione con esperti esterni e con altre agenzie che operano sul territorio (Coop, Ente Comunale, Ascit, Laboratorio Ambientale della Provincia di Lucca, etc …).

Obiettivo FormativoConoscere l’ambiente e rispettarlo.Obiettivi specifici di apprendimento

1. Recuperare e valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturalistico del territorio.

2. Acquisire la conoscenza dei principali problemi ecologici.Competenze

· Conoscere il proprio territorio dal punto di vista storico-culturale, geografico, naturalistico.

· Acquisire la consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata e del riciclaggio dei rifiuti.

· Individuare le maggiori fonti di inquinamento.Attività

· Osservazione e visite sul territorio· Conversazioni, letture, attività laboratoriali di pittura, teatro, musica…· Collaborazione con enti locali e associazioni (Coop, Comieco, Ascit…)

Metodologia· Lavori in classe con attività interdisciplinare· Lavoro a classi aperte e a gruppi orizzontali e verticali· Visite guidate· Incontri con esperti

COMUNICAZIONE CREATIVA Progetto LetturaAnche quest’anno, come in passato, il nostro lavoro avrà come fulcro il processo creativo, privilegiando le abilità espressive e relazionali. Nel II quadrimestre è prevista “la settimana della lettura” curata direttamente dagli insegnanti del Plesso, e prevede l’eventuale partecipazione di nonni e/o genitori.In questo progetto saranno coinvolte tutte le classi, suddivise in gruppi di lavoro.

• Biblioteca di classe e Circoscrizionale;• Ascolto e animazione alla lettura;• Attività teatrale;• Eventuale incontro con l’autore.

Progetto Musica*Si articola attraverso il Laboratorio Musicale, vi partecipano tutte le classi e, come ogni anno, la fine del Progetto è caratterizzata da uno spettacolo.

62

Page 63: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Le classi 2a B, e 4a prenderanno parte allo spettacolo, organizzato dal Coro Arcobaleno, “Il linchetto e la memoria storica” che si terrà al Palazzetto dello Sport di Lucca.A questo proposito è prevista la partecipazione di esperti esterni.

CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO Progetto ContinuitàAnche quest’anno, come in passato, partecipano a questo progetto le classi – ponte, con scambi di visite, di materiale, di giochi, di attività e di momenti socializzanti.

DIVERSI MA UGUALIProgetto Intercultura e alfabetizzazioneIl Progetto si propone di avvicinare gli alunni alle diverse realtà sociali e culturali attraverso l’organizzazione di attività mirate e concordate con associazioni no-profit e con gli altri ordini di scuola.Obiettivo:favorire la conoscenza di ambienti e culture diverse soprattutto in relazione al vissuto dei bambini.Attività

· Conversazioni· Visione di film· Lettura di storie· Incontri con associazioni umanitarie

Metodologia: Attività condotte per gruppi di alunni al fine di promuovere la cooperazione e la convivenza responsabili.

Comitato Ilio MicheloniNell’ambito del Progetto Ilo Micheloni sono state assegnate alcune ore alla scuola Primaria di Camigliano per effettuare attività di recupero ai bambini stranieri. Quest’attività sarà svolta da un’insegnante in quiescenza.

COMENIUS Progetto ComeniusIl Progetto si propone di educare l’alunno ad essere cittadino consapevole dei propri diritti e dei propri doveri ed educarlo al rispetto dei beni comuni per una buona convivenza civile. Il Partenariato Multilaterale Comenius è un’azione del Programma comunitario nel campo dell'apprendimento permanente, o Lifelong Learning Programme (LLP). Il suo obiettivo generale è favorire una dimensione europea dell’apprendimento. Il Progetto, di durata biennale, avrà come oggetto temi strettamente legati al territorio dei diversi Paesi aderenti. L’anno in corso sarà dedicato all’elaborazione del Progetto unitariamente alle altre scuole dei seguenti Stati europei: Polonia, Bulgaria, Regno Unito, Spagna, Turchia, Estonia.

63

Page 64: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

INFORMATICAProgetto Informatica * Vi partecipano tutte le classi seguite dagli insegnanti della disciplina.

Obiettivi• Valorizzare il lavoro di team per raggiungere un obiettivo comune; • acquisire la consapevolezza che il codice scritto si avvale di varie tecniche per

comunicare; • comprendere che la comunicazione può avvenire con modalità diverse anche se

l'obiettivo è lo stesso; • acquisire e/o potenziare le proprie competenze nell'uso degli strumenti

informatici; • scoprire soluzioni tecniche offerte dai software, per realizzare progetti di

lavoro comune e/o individuale; • potenziare l'apprendimento tra pari; • usare la rete a supporto delle attività didattiche

Metodologia• Progettazione nella classe e/o nei gruppi verticali; • realizzazione del lavoro in gruppi verticali nell'aula d'informatica

Momenti insieme· Assemblee di alunni· Visite d’istruzione· Viaggi d’istruzione brevi e lunghi· Incontri con i genitori· Incontri con autori e/o animatori· Feste in particolari momenti dell’anno scolastico· Marcia della Pace· Incontri con rappresentanti di associazioni (Unicef, Amici del Perù, Donatori

di sangue…)· Festa di fine anno scolastico

64

Page 65: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

SCUOLA PRIMARIA DI GRAGNANO“Angela Doroni”

Via dei Pieroni, 55010 Capannori (LU)

Tel 0583974167 -- fax 0583974167 –

E-mail [email protected]

65

Page 66: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuola

TERRITORIO La Scuola Primaria di Gragnano ha un bacino d’utenza ampio e frazionato, in quanto raccoglie i bambini della zona nord-est del Comune di Capannori (San Gennaro, San Martino, Lappato, Petrognano, Borgonuovo, Gragnano).Tale territorio, per la sua naturale conformazione e posizione, è caratterizzato da un flusso crescente di immigrazione di varia estrazione sociale e nazionalità. L’edificio si trova in posizione centrale rispetto al territorio di utenza e rappresenta un forte punto di incontro, di scambio e di crescita.

RISORSE STRUTTURALI L’edificio, di nuova costruzione, è posto su un unico piano e comprende:♦7 aule spaziose, di cui una è utilizzata per la mensa.♦1 aula attrezzata con strumenti multimediali.♦Un atrio.♦Un ampio e luminoso corridoio per accedere ai vari locali.♦2 locali per i servizi con 8 bagni normali più 2 per disabili.♦Un locale provvisto di antibagno e bagno per disabili.♦Spazi esterni intorno alla scuola

RISORSE UMANE• n° 8 insegnanti nei vari ambiti disciplinari • n° 1 insegnante di Religione• n°1 insegnante di sostegno.• n° 2 insegnanti per l’attività alternativa alla religione cattolica ( 10 ore)• n° 1 operatore A.R.A.L.• n° 1 operatore ANFFAS• n° 1 collaboratore scolastico + 3 presenti a rotazione nei giorni di rientro.

RISORSE ESTERNE♦Associazioni culturali ♦Filarmonica di S. Gennaro♦Biblioteche di Camigliano e Capannori.♦Comune di Capannori.♦A.S.C.I.T. Acquetour A.S.L., Coop, Confartigianato.♦Gruppi sportivi.♦Genitori♦Cooperativa Eudania per il servizio mensa♦Aral♦ANFASS

66

Page 67: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

ORGANIZZAZIONE♦Per l’anno scolastico 2013/2014 sono iscritti 114 alunni divisi in 6 classi.♦La scuola adotta un orario che prevede la chiusura del sabato con tre rientri

pomeridiani per tutte le classi. Classi I –II–III- IV-VA-VB Lunedì - Mercoledì - Giovedì 8,20/15,30 Martedì- Venerdì 8,20/12,35Per gli alunni che per esigenze familiari necessitano di un ingresso anticipato, funziona un servizio prescuola gratuito, a carico dell’Istituto, dalle ore 8:00 alle ore 8:20

♦Il servizio mensa è organizzato dal Comune e funziona con due turni nei giorni di rientro pomeridiano: Lunedì, Mercoledì e Giovedì

♦Il Comune garantisce il servizio trasporti per gli alunni appartenenti al bacino di utenza

Proposte educativePROGETTO BESDISAGIO, HANDICAP, EDUCAZIONE ALLA SALUTE COOPEducazione alimentare :

Prevede la partecipazione degli alunni ad iniziative che conducono ad assumere comportamenti alimentari più corretti e consapevoli:

“Frutta nella scuola”

Coop- “Acqua in bocca” cl.3° - “Amici per natura” cl.4°

PROGETTO RECUPERO “Laboratorio di recupero e/o avanzamento“ : le attività saranno svolte dalle insegnanti del plesso stesso in orario aggiuntivo ed è rivolto ad alunni con gravi difficoltà di apprendimento.PROGETTO ARAL Riguarda la presenza di due giovani del Servizio Civile Volontario che supportano le insegnanti durante attività scolastiche nelle classi più numerose e con evidenti situazioni di disagio.

PROGETTO SCUOLA E TERRITORIO Il Progetto si propone di affrontare tematiche di grande importanza e attualità che favoriscano una conoscenza più approfondita dell’ambiente in cui viviamo ed una maggiore sensibilità ecologica. Si svolge attraverso diverse iniziative e avrà come oggetto di ricerca e studio “La collina, il bosco, il prato, il territorio e le sue risorse naturali, culturali e architettoniche“; le attività saranno di tipo interdisciplinare e trasversali ad altri progetti realizzati nel plesso; è prevista la collaborazione con esperti ed altre agenzie sul territorio ( COOP, ENTE COMUNALE, CONFARTIGIANATO, ASCIT, ACQUETOUR….).

67

Page 68: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Classe 1° Percorso Acquetour “ Il fontaniere d’oro”. Museo della Cattedrale “Il drago di lucca”._Classe II : Acquetour “Acqualandia”. Vetrina del Comune: percorso “La danza delle api”. Museo della Cattedrale : “Il drago di Lucca”._ Classe III, Acquetour “L’acqua nascosta” . Coop:” Acqua in bocca”. Museo della Cattedrale : “It’s time for art”. Museo civico “L’età dei metalli”. Progetto “La camelia in festa”. Museo Civico di Capannori : “L’età dei metalli”._Classe IV : Acquetour “L’ acqua nascosta”. Coop: ”Amici per natura”. Museo della Cattedrale :” It’s time for art”. La filarmonica di San Gennaro. Museo civico “L’età dei metalli”. Progetto “La camelia in festa”. Museo civico di Capannori: “L’età dei metalli”. Ed. Musicale (Filarmonica S. Gennaro)._Classi V° A e B: Acquatour “ L’acqua nascosta”. Museo della Cattedrale: “ Lucca romana”. La filarmonica di San Gennaro . Progetto “La camelia in festa”. Museo civico di Capannori: “I Romani e i Liguri”. Progetto Cinema “Le lanterne magiche”(5°A). Ed. Musicale (Filarmonica S. Gennaro)_ Tutte le classi : Progetto “Orto in condotta” con il supporto dell’associazione Slow Food ed interventi di esperti esterni.

PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO La nostra scuola aderisce al progetto continuità dell’Istituto secondo le modalità previste dalla commissione incaricata; si prevedono attività in collegamento con la Scuola dell’Infanzia e con la Scuola Secondaria di Primo grado. PROGETTO LEGALITA’, PACE ED INTERCULTURASi rivolge a tutti gli alunni proponendo riflessioni sulle norme di convivenza, sui diritti e doveri dei cittadini ed esperienze di cittadinanza consapevole. Nell’ambito del progetto sono previsti incontri con autorità pubbliche, con tutori dell’ordine, con vigili urbani, associazioni culturali e umanitarie.PROGETTO COMENIUSPartenariato multilaterale, biennale, prevede scambio di attività , fra classi di paesi diversi della comunità europea (Danimarca, Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Polonia, Spagna,Turchia) in lingua Inglese. Classi V A, V B.

PROGETTO COMUNICAZIONE CREATIVASaranno coinvolte tutte le classi nel lavoro che sarà focalizzato sulle potenzialità creative degli alunni, privilegiando e valorizzando l’espressività in tutte le sue forme e favorendo molteplici occasioni relazionali. · Attività musicale e drammatizzazione (Filarmonica).· Biblioteca della scuola e di Circoscrizione. · Animazione alla lettura con intervento di esperto. · Attività di alfabetizzazione motoria: si rivolge a tutte le classi ed è condotto

da un istruttore esperto che affianca l’insegnante di classe: gli alunni sperimentano schemi motori di base e praticano il movimento finalizzato

68

Page 69: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

all’acquisizione di sport specifici. Attraverso giochi organizzati sia a livello individuale che di gruppo, si favorisce l’acquisizione di regole e di atteggiamenti positivi di competizione sportiva.

· Assemblee fra bambini.· Feste organizzate in particolari periodi dell’anno.· Visite e viaggi d’istruzione: Lucca Città. Museo civico di Capannori. Palazzetto dello sport Lucca: Coro Arcobaleno “ Il mago di Oz”. Viaggio di Istruzione dell’intera giornata. Uscite sul territorio, anche a piedi.· Riunioni con genitori.· Attività ludiche, motorie e di animazione.· Festa di fine anno scolastico.· Compagnia teatrale itinerante a scuola.

SCUOLA PRIMARIA “C. DEL PRETE” DI S.COLOMBANO

Via S.Antonio N. 3 – S.Colombano

Tel 05839276 Fax 058392769369

Page 70: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

E-mail: [email protected]

70

Page 71: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuola

Territorio Il plesso di S.Colombano è frequentato da bambini provenienti dalle seguenti frazioni del Comune di Capannori: S.Colombano, Lammari, Segromigno in Monte, Segromigno Piano, Marlia, Matraia, Valgiano, Camiglian.oLa scuola ha contatti sul territorio con:

• genitori· gruppi di lavoro coordinati dell’Ente Locale (Scuola ti voglio bene Comune) · Comitato paesano di San Colombano · Amnesty International· Amici del Perù· Biblioteca di Camigliano· Comune di Capannori · Rione S. Caterina· Associazioni ambientaliste e protezionistiche· Filarmonica “G. Puccini” di Segromigno in Monte· COOP· Provincia di Lucca

Risorse strutturali L'edificio è posto su di un unico piano e comprende:· cinque aule per le attività curricolari· un atrio per i momenti in comune, dove vengono svolte anche attività motoria

e attività di gruppo· una piccola stanza, attrezzata con mezzi multimediali· due locali per i servizi degli alunni (uno per i maschi e uno per le femmine);

un bagno per gli insegnanti e per i disabili; una piccola stanza adibita a ripostiglio per gli attrezzi e i materiali per le pulizie.

Nel cortile scolastico, sul lato ovest dell'edificio è presente una piccola struttura prefabbricata di legno, utilizzata come magazzino/deposito per lasciare più spazio libero nei locali scolastici.Un'altra struttura di materiale plastico è una vera e propria serra, dove è possibile realizzare attività di giardinaggio e botanica con gli alunni.

Risorse umane: nel plesso operano:

• 6 insegnanti, di cui una con orario part-time (18 h); un’insegnante

specialista di Inglese, un’insegnante di religione, 2 di sostegno, un’

operatrice ANFFAS;

• una collaboratrice scolastica.

Organizzazione della scuola : nell’anno scolastico 2012/ 2013: 71

Page 72: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• sono iscritti 84 alunni divisi in 5 classi:15 in classe prima 22 in classe seconda, 12 in classe terza, 17 in classe quarta;18 in classe quinta

• il Comune garantisce il servizio mensa per tutte le classi; • il Comune garantisce il servizio di trasporto per gli alunni appartenenti al

bacino di utenza; • l’insegnamento della lingua inglese viene effettuato in classe prima

dall’insegnante Pasquinelli Lucia e nelle altre classi dall’insegnante specialista Panettoni Beatrice;

• nella classe terza un’operatrice ANFFAS. Alessia Del Grande, svolge la sua attività di supporto nei giorni di lunedì dalle 8.30 alle 10.15 e mercoledì dalle 8.30 alle 11.00;

• l’orario è articolato su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, con due rientri pomeridiani per tutte le classi, uno il martedì e uno il giovedì (quest’ultimo è facoltativo):

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.00.Martedì e giovedì dalle ore 8.20 alle ore 16.20.

Proposte educative

CO-PROGETTIAMO: LA SCUOLA SI APRE AL TERRITORIOIn questo anno scolastico alcuni progetti del plesso saranno realizzati con la collaborazione di genitori e di volontari di Associazioni che operano sul territorio. I laboratori si terranno il giovedì pomeriggio o in altri momenti dell’orario scolastico in accordo con le insegnanti le quali coordineranno questi esperti esterni.Tutte le attività svolte saranno in raccordo con le programmazioni curriculari e le proposte educative del plesso. Le attività interessano tutte le classi e saranno svolte da insegnanti del plesso, anche in orario aggiuntivo.Il progetto si propone di superare il disagio scolastico di alunni che necessitano di interventi individualizzati o in piccolo gruppo per acquisire e consolidare abilità e conoscenze.BENESSERE A SCUOLA• HANDICAP E DISAGIO

L’Istituto aderisce al Progetto “Life skills” che promuove le competenze emotive, cognitive e sociali che favoriscono il benessere personale e aiutano a prevenire il disagio: anche la nostra scuola, con attività mirate, partecipa al percorso coinvolgendo gli alunni di tutte le classi.

PROGETTO RECUPERO Le attività interessano tutte le classi e saranno svolte da insegnanti del plesso, anche in orario aggiuntivo. Il progetto si propone di superare il

72

Page 73: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

disagio scolastico di alunni che necessitano di interventi individualizzati o in piccolo gruppo per acquisire e consolidare abilità e conoscenze.

• EDUCAZIONE ALLA SALUTEPrevede la partecipazione degli alunni ad iniziative che conducono ad assumere comportamenti alimentari più corretti e consapevoli (adesione ai progetti Coop)

SCUOLA E TERRITORIOPROGETTO AMBIENTEIl progetto si propone di affrontare tematiche di importanza e attualità che favoriscano una conoscenza più approfondita dell’ambiente in cui viviamo ed una maggiore sensibilità ecologica.Il progetto si articola secondo diverse modalità nelle varie classi e prevede anche uscite sul territorio.Si affronteranno tematiche legate agli eco-sistemi, alla bio-diversità, al mondo animale.Sarà affrontato anche lo studio del territorio, delle sue risorse naturali, culturali e architettoniche.Nelle classi terza e quarta è previsto l’intervento di due esperti che proporranno agli alunni attività volte a favorire l’approccio al metodo scientifico attraverso l’osservazione sistematica della luna e della volta celeste. E’ prevista, in questo ambito, la collaborazione con esperti ed altre agenzie sul territorio: Provincia, Coop, volontari, Comitato paesano di San Colombano, Legambiente.

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOQuesto progetto d'Istituto intende favorire una maggiore integrazione tra i vari ordini di scuola e interessa gli alunni delle classi I e V.Verranno realizzate attività in collegamento con la scuola dell’infanzia e con la scuola secondaria di primo grado per favorire l’orientamento degli alunni.

DIVERSI MA UGUALI• progetto intercultura

Il progetto si propone di favorire la conoscenza di ambienti e culture diverse, per comprenderle ed interagire con esse.Questo progetto sarà realizzato anche con la collaborazione dell’Associazione “Amici del Perù” che svolgerà attività con alcune classi..

• progetto alfabetizzazioneIl progetto si rivolge ad alunni di lingua straniera che necessitano di acquisire o consolidare le competenze di base dell’Italiano per migliorare la comunicazione e facilitare gli apprendimenti.Sarà svolto da insegnanti del plesso in orario aggiuntivo o da esperti esterni (volontari del Comitato Micheloni)

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA PACE

73

Page 74: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Il progetto proposto dall’associazione “Amnesty International” prevede l’insegnamento ai bambini dei Diritti Umani: la conoscenza di diritti e doveri è fondamentale per una convivenza civile, rispettosa e consapevole. Per attuare il percorso saranno utilizzati materiali prodotti dalla sezione Italiana di “Amnesty International” come il “Quadernone” che sarà utilizzato dai ragazzi durante tutto il percorso educativo.

COMUNICAZIONE CREATIVA

ALFABETIZZAZIONE MOTORIAIniziativa ministeriale rivolta a tutti gli alunni, prevede due ore settimanali per classe di attività di educazione motoria, con esperti esterni (istruttori diplomati ISEF) che affiancano l’insegnante di classe.

LABORATORIO ARTISTICOL’obiettivo del laboratorio è di avvicinare gli alunni al mondo dell’arte e dell’immagine; le varie attività saranno introdotte da brevi spiegazioni teoriche, i lavori proposti saranno legati all’interesse e alle capacità dei bambini. Si sperimenteranno varie tecniche, anche con l’utilizzo di materiali di recupero per sensibilizzare al ri-uso.

LABORATORIO MUSICALEL’obiettivo del percorso è promuovere la sensibilità verso la musica, riconoscerla nel mondo che ci circonda, sperimentare emozioni attraverso essa.Saranno svolte attività di ascolto per individuare le caratteristiche del suono e per favorire il riconoscimento degli strumenti musicali, saranno introdotti elementi della teoria musicale rinforzati a livello operativo dall’utilizzo del flauto e degli strumenti a percussione; sarà inoltre curato il canto corale. In classe quinta sarà introdotta la storia della musica attraverso la conoscenza della vita di musicisti.

MOMENTI INSIEMEDurante l’anno scolastico, saranno svolte insieme le seguenti attività:• Assemblee fra i bambini • Feste organizzate in particolari momenti dell’anno• Attività ludiche e di animazione• Visite d’istruzione, in orario scolastico o per l’intera giornata• Riunioni con i genitori

SCUOLA PRIMARIA DI SEGROMIGNO MONTE

Via di Piaggiori loc. Indiana

TEL. 0583 927696 FAX 0583 927696

E- mail [email protected]

74

Page 75: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuola

TERRITORIO

La scuola di Segromigno Monte è situata in una traversa di via di Piaggiori , in

posizione facilmente accessibile e protetta dal traffico .Il paese è tuttora in

espansione e negli ultimi anni si è verificato un sensibile aumento delle iscrizioni , sia

di alunni abitanti in zone limitrofe , sia di alunni stranieri residenti in loco.

RISORSE STRUTTURALI

L’edificio è posto su un unico piano e comprende :75

Page 76: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• 7 aule per le attività curricolari .

• 1 aula con biblioteca scolastica e sussidi multimediali .

• 1 atrio per i momenti in comune .

• 2 locali per la mensa scolastica .

• 4 locali per i servizi igienici degli alunni .

• 1 bagno per disabili.

• 1 bagno per gli insegnanti .

L’accesso ai locali è idoneo anche per i portatori di handicaps. All’esterno della scuola

gli alunni possono usufruire di ampi spazi verdi, in parte attrezzati per le attività

sportive e di un cortile ghiaioso per i momenti di ricreazione , dopo- mensa, ecc.

RISORSE UMANE nella scuola operano: 10 insegnanti per i vari ambiti disciplinari; 1

insegnante per la lingua inglese ; 1 insegnante per la religione cattolica; 1 insegnante

di sostegno; 2 collaboratrici scolastiche.

Durante l’anno scolastico è previsto l’intervento di personale esperto sia per

l’educazione musicale che per l'educazione motoria degli alunni del plesso, inoltre di

un 'insegnante volontaria per il recupero agli alunni extracomunitari. Saranno previsti

incontri con enti e associazioni del territorio che intendano sviluppare proposte

didattiche significative , in relazioni agli obiettivi programmati.

RISORSE ESTERNE

La scuola tiene contatti sul territorio con le seguenti organizzazioni:

• Gruppi di lavoro coordinati dall’ente comunale

• Associazioni di volontariato culturale

• Provincia

• Regione Toscana

• Centro culturale Artemisia

• Biblioteca circoscrizionale di Camigliano

• Comune di Capannori

• Protezione civile

• Rione S.Caterina

• Filarmonica Puccini di Segromigno Monte

• Confartigianato di Lucca76

Page 77: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• A.S.L di Lucca

• CONI

• COOP

• ASS. “INDIANA”

• Coro Arcobaleno

• UNICEF

• Donatori di sangue “Fratres” di Segromigno Monte

ORGANIZZAZIONE E ORARIO

La nostra scuola è frequentata da bambini provenienti dalle frazioni di Segromigno

Monte, Piano, S.Colombano, Camigliano, Petrognano , ecc.

• Per l’anno scolastico 2013/2014 sono iscritti n. 134 alunni divisi in 7 classi.

• Per questo anno scolastico la scuola adotta un orario che prevede tre rientri

pomeridiani con il servizio mensa per tutte le classi nei giorni di martedì ,

giovedì e venerdì : Classi IA-IB- II-III–IV-VA–VB

Lunedì - Mercoledì 8,15/ 12,30

Martedì – Giovedì – Venerdì 8.15/15,25

Il sabato la scuola rimane chiusa

• L'istituto garantisce un servizio di prescuola gratuito per gli alunni che per

motivate esigenze familiari necessitano di un ingresso anticipato .

• Il servizio mensa è organizzato dal comune di Capannori e funziona nei tre

giorni di rientro pomeridiano per tutte le classi.

Il Comune garantisce inoltre il servizio trasporto per gli alunni appartenenti al bacino

di utenza che ne fanno richiesta.

Proposte educativeL’impegno educativo di questo plesso , per la realizzazione dei progetti di Istituto, si articola attraverso i seguenti percorsi sotto elencati.

PROGETTO “BENESSERE SCUOLA”

77

Page 78: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

RECUPERO E ALFABETIZZAZIONEIl progetto ha lo scopo di rafforzare ed ampliare le competenze nell’area linguistica e logico-matematica per bambini con difficoltà di apprendimento e per gli alunni extracomunitari delle varie classi del plesso .Il progetto recupero verrà svolto nel corso del secondo quadrimestre da alcune insegnanti del plesso, in orario straordinario.PROGETTO TUTORIn collaborazione con il Comune di Capannori ha lo scopo di inviare dei giovani volontari nelle famiglie degli alunni che ne faranno richiesta per un supporto nello svolgimento del compito a casa.PROGETTO “EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI”Il progetto coinvolge tutte le classi e prevede un percorso di promozione della salute e di educazione al benessere degli alunni. Le attività ,tenute dagli insegnanti nelle classi , avranno la finalità di promuovere una maggiore conoscenza di se stessi , delle proprie emozioni e reazioni , affinché gli alunni possano diventare gradualmente sempre più consapevoli dei propri vissuti e imparare ad accettare tutti gli aspetti di sé .

SCUOLA E TERRITORIOAl fine di sviluppare la conoscenza del proprio ambiente di vita sono state prescelte due linee di osservazione e studio del territorio :

Vetrina Comune di Capannori:La classe seconda parteciperà al progetto :”La danza delle api”I doni della natura :”Dal baco …al filo”Progetto GuggheneimLe classi terza e quarta parteciperanno al Progetto di educazione musicale in collaborazione con la banda di Segromigno MonteLe classi prime , seconda , terza e quarta parteciperanno al Progetto TACSI Azione 1B:”A spasso per il mondo”. Conoscere altre culture accompagnate dai nostri sensi.

PROGETTO COOP: “E MANGIARONO FELICI E CONTENTI”E’ rivolto alle classi prime e si propone di fornire elementi conoscitivi sulla buona educazione alimentare. L’articolazione prevede due incontri in classe con esperti sul tema e attività ludico-espressive. COMUNICAZIONE CREATIVAPROGETTO LETTURAIl progetto che ha come finalità lo sviluppo dell’interesse per la lettura e la capacità di interpretazione dei testi con l’utilizzo di tecniche manipolatorie ed espressive si articolerà in diverse fasi:• L'attività di “Animazione alla lettura” nell'ambito del Progetto “Puntiamo alla

didattica” scelto dai genitori , rivolto a tutte le classi con l'intervento di esperti qualificati.

78

Page 79: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

• L’esperienza di animazione alla lettura condotta da alcune insegnanti del plesso sulle classi che prevede la lettura di testi appositamente selezionati, la rielaborazione grafica, l’interpretazione mimico-gestuale.

• L’acquisto di libri e sussidi per tutte le scuole dell’Istituto.

CONTINUITA' E ORIENTAMENTOPROGETTO CONTINUITA’Il progetto intende favorire una maggiore integrazione tra i vari ordini di scuola previsti nel nostro Istituto Comprensivo e aiutare i bambini delle classi ponte nel passaggio .

· Sono previsti incontri tra la classe prima del plesso con la scuola dell’infanzia di Camigliano e/o Borgonuovo, durante i quali i bambini svolgeranno attività comuni. Come elaborato conclusivo delle esperienze verrà prodotto un libro su una fiaba da concordare , che verrà poi scambiato tra i bambini nel corso degli incontri previsti.

· Si terranno contatti, durante l’anno scolastico, anche con la scuola secondaria di primo grado di Camigliano per favorire l’inserimento degli alunni della classe quinta.

PROGETTO COMENIUSL’istituto di Camigliano ha ottenuto l’adesione ad un progetto di partenariato con altre scuole europee che vede le classi quarte e quinta coinvolte in percorsi di scambi interculturali in lingua inglese. Da quest'anno scolastico potranno partecipare anche alcuni alunni ai gemellaggi con una scuola del progetto .

ALTRI PROGETTICONFARTIGIANATOProgetto UHU –Artisti con la colla –vivi la natura e l’ambienteProgetto ACQUETOUR rivolto a tutte le classi.Progetto GAC in collaborazione con il museo archeologico di Capannori per le classi terza , quarta e quinte.Progetto “orto in condotta “ rivolto alle classi quinte E' un progetto di durata triennale che prevede percorsi formativi per gli insegnanti , attività di educazione alimentare e del gusto e di educazione ambientale per gli studenti. Per il primo anno gli insegnanti referenti predisporranno l'ambiente scolastico in modo da iniziare con gli alunni le attività di semina e messa a dimora di alcune piantine tipiche delle nostre zone in terrapieni e cassette appositamente riempite di terra concimata biologicamente.

ATTIVITA’ MOTORIE E SPORTIVEDestinatario : tutte le classiIl progetto in collaborazione con il CONI prevede l’intervento di un esperto per due ore settimanali con attività motorie e sportive.

MOMENTI INSIEME

79

Page 80: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Assemblee fra gli alunni· Feste organizzate in particolari periodi dell’anno· Collaborazione con gli enti locali durante le manifestazioni sul territorio· Viaggi di istruzione brevi · Incontri con i genitori· Attività ludiche, motorie e di animazione· Festa finale

VISITE D’ISTRUZIONEScambi con la scuola Secondaria di Primo grado di Camigliano : uscita prevista per la classe quinta.Partecipazione alla manifestazione “Tutti in gioco” presso la scuola media di Capannori per la classe terza.Partecipazione allo spettacolo del Coro Arcobaleno: ”Il mago di Oz” per tutte le classiGita a Volterra con visita a museo etrusco per le classi quinte Visita guidata a Lucca con il percorso “Lucca Romana” per le classi quinteGita al museo egizio e visita alla città di Firenze per la classe quartaGita a Peccioli al parco preistorico per la classe terza Gita allo zoo di Pistoia per le classi 1A-1B-2°Uscite per le classi terza , quarta e quinte al museo archeologico di Capannori.

SCUOLA PRIMARIA DI SEGROMIGNO PIANO

Via dei Bocchi, 55010 Segromigno Piano Lucca

Tel. 0583/927695 Fax 0583/927695E-mail [email protected]

80

Page 81: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La nostra scuolaTERRITORIO Il plesso di Segromigno in Piano è situato nella zona nord del Comune di Capannori ed è frequentato dai bambini del bacino di utenza che comprende: Segromigno Piano e Zone (loc.Fratina). Risultano inoltre iscritti bambini provenienti da:Borgonuovo, S.Colombano,S. Pietro a Marcigliano, S.Andrea in Caprile, Segromigno in Monte,Camigliano,Gragnano,Lappato,Montecarlo,Collodi,Altopascio,Porcari,Rughi,Zone,Lunata,Capannori,Lammari,Marlia,SaltocchioLucca,S.Anna- Lucca

RISORSE STRUTTURALI L'edificio di vecchia costruzione, è stato ristrutturato ed è posto su un unico piano. Comprende:1. cinque aule;2. un'aula piccola utilizzata come biblioteca;3. un'aula multimediale con LIM, utilizzata anche per lavori di gruppo4. un' aula per sussidi e materiale di facile consumo, utilizzata anche per realizzazione di piccoli gruppi di lavoro5. un ampio atrio per i momenti in comune e per le attività di educazione motoria6. due locali con servizi igienici per gli alunni 7. un locale con i servizi igienici per gli insegnanti8. una stanza adibita a ripostiglio per attrezzi ginnici e prodotti di pulizia9. un piccolo vano per la fotocopiatrice e il fax10. spazio verde su tutti i lati dell'edificio.

RISORSE UMANE: Nell'anno scolastico 2013-2014 risultano iscritti 115 alunnidivisi in 5 classi a sezione unica. Nella scuola lavorano dodici docenti, di cui: 5 insegnanti di ruolo a tempo pieno, 2 insegnanti di ruolo part-time e le rispettive colleghe che ne completano l’orario, una specialista in lingua inglese, un'insegnante di R.C., un docente incaricato per le attività alternative all’I.R.C.Nella scuola opera anche una collega in pensione, come aiuto-volontario all’interno del progetto comunale “Scuola ti voglio bene comune”, per alunni stranieri che necessitano di interventi di prima alfabetizzazioneNell'edificio è presente una sola collaboratrice scolastica che svolge anche la mansione di sorveglianza degli alunni che usufruiscono dell’ingresso anticipato all’interno della scuola.

81

Page 82: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

RISORSE ESTERNE La scuola ha contatti sul territorio con:1. Gruppi di lavoro coordinati dall'Ente Locale; 2. Biblioteca circoscrizionale M.Tobino di Camigliano3. Scuola privata limitrofa che offre servizio di doposcuola a molti alunni;4. Coop;5. Associazioni culturali varie;6. Filarmonica “G. Puccini” di Segromigno Piano7. Genitori. Durante l'anno scolastico potranno intervenire esperti di supporto alle insegnanti.

ORGANIZZAZIONE e ORARIO I 115 alunni sono suddivisi in 5 classi ,dalla prima alla quinta, a sezione unica.La scuola adotta un orario antimeridiano, dal lunedì al sabato, con due rientri pomeridiani (il martedì e il giovedì) per tutte le classi.Il totale delle ore effettive di lezione è 30.Mattino: dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 12,20Rientro pomeridiano: martedì e il giovedì dalle ore 14.45 alle ore 16.45.L’Ente Comunale garantisce il servizio di trasporto per gli alunni residenti nel bacino d’utenza.Gli alunni che, per esigenze di famiglia motivate e comprovate, necessitano di un ingresso anticipato, possono usufruire del servizio di prescuola dalle ore 7,40 e di uscita posticipata a carico dell’istituzione scolastica.

Proposte educative A corredo e completamento dell'offerta formativa dell'anno scolastico in corso, gli insegnanti del plesso intendono aderire ai seguenti progetti .

PROGETTO RECUPEROFinalità: superare i disagi socio-comportamentali e le difficoltà di apprendimento relative soprattutto all’area linguistica e logico-matematica.Il progetto verrà realizzato dalle insegnanti del plesso, disponibili in orario aggiuntivo, per un totale di ore annuali ancora da definire.

PROGETTO SCUOLA E TERRITORIOProgetto di plesso: “Coltiviamoci… terra, corpo, spirito”PremessaNel rispetto delle scelte espresse dai genitori attraverso le consultazioni, tenutesi a maggio ,relative al progetto d’Istituto “Democrazia e partecipazione, scuola bene comune: percorsi di partecipazione e di gestione del bilancio scolastico”, verranno realizzate attività “intorno all’orto”.

82

Page 83: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

L’orto rappresenta uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le tradizioni ad essi legati.Attraverso l’orto si crea l’occasione per fare educazione alimentare e per crescere insieme agli altri.Coltivare un orto significa anche coltivare se stessi, la propria salute e il proprio spirito.Finalità1. Rendere l’apprendimento sempre più attivo, motivante e significativo .2. Promuovere lo sviluppo dell’identità personale attraverso: - l’interazione con gli altri - l’analisi delle proprie capacità, dei limiti da accettare o superare, delle aspirazioni e dei sogni da coltivare3. Incentivare l’autostima ma anche atteggiamenti di rispetto delle diversità.4. Stimolare la riscoperta , la valorizzazione e il rispetto del proprio territorio. 5. Favorire lo scambio dei saperi con la comunità localeObiettivi 1. Sviluppare la capacità di :

· osservare· classificare· schematizzare· comparare· analisi e riflessione· rappresentazione iconica· verbalizzazione orale e scritta delle proprie osservazioni, sensazioni e

sentimenti· comprendere istruzioni date· assumersi responsabilità· collaborare

2. Conoscere i principi di una corretta alimentazione3. Riflettere sulle proprie abitudini alimentari4. Cogliere le relazione tra ambiente e azione dell’uomo.Attività Osservazioni dirette sul territorio di tipo scientifico e antropologico, con particolare attenzione ai cicli naturali e stagionali.Esperienze concrete di coltivazione in terrari . Realizzazione di un piccolo orto, in una porzione del giardino della scuola collaborazione con nonni e genitori che si rendano disponibiliVisita agli orti nelle vicinanze della scuola, all’azienda agricola Paolini( gestita dalla famiglia di un alunno).Incontri con i nonni “ortolani”Incentivare il consumo di frutta e verduraAttività culinarieRealizzazione di ricettariDescrizioni orali e scritte, cronache e relazioni sugli ambienti osservati, sulle esperienze vissute e le scoperte fatteLettura di leggende

83

Page 84: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Ricerca di aneddoti, proverbi e cantiInvenzione di storie, filastrocche e poesieCantiRealizzazione di disegni dal vero o riproduzioni di opere d’ arteVisione di films e documentariLettura di testi narrativi a carattere introspettivoRealizzazione di cartelloniUso del computer e della LIMRealizzazione di manufatti con materiale di recupero

Sarà privilegiato il lavoro di gruppo, anche a classi aperte.

I progetti scelti all’interno delle proposte educative di Unicoop di Firenze saranno inserite come parte integrante del progetto di plesso.Progetto “…e mangiarono tutti felici e contenti”Rivolto alla classe prima con le seguenti finalità:· stimolare la conoscenza del cibo attraverso i sensi· scoprire la valenza emotiva del cibo· stimolare un rapporto positivo e consapevole con l’alimentazione

Progetto “il pianeta di cioccolato”Rivolto alla classe terza con le seguenti finalità:· conoscere la pianta e alcuni fasi della trasformazione del cacao· esplorare il cioccolato attraverso i sensi

Verifica: Osservazione in itinere e finaleDiffusione dei risultati tramite mostra e festa di fine anno scolastico: cartelloni, film, foto,canti e drammatizzazioni

PROGETTO CONTINUITA' ED ORIENTAMENTOQuesto progetto d'Istituto intende favorire una maggiore integrazione tra i variordini di scuola e aiutare i bambini nel passaggio graduale tra un ordine e l'altro di scuola. Dove sarà possibile, gli alunni delle classi ponte visiteranno le nuove scuole ed incontreranno i futuri insegnanti.Insieme svolgeranno attività stabilite a livello d’Istituto, attività che saranno concordate nella commissione Continuità ed in relazione ai vari ordini di scuola.

PROGETTO DIVERSI MA UGUALIRivolto agli alunni stranieri in orario scolastico, condotto dai docenti del plesso che si rendono disponibili in orario aggiuntivo.Finalità: favorire l’alfabetizzazione della lingua italiana e arricchire il patrimonio linguistico.

COMUNICAZIONE CREATIVAProgetto di animazione alla letturaPer tutte le classi, in collaborazione con il Centro didattico Doroni Favilla.

84

Page 85: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Finalità: • suscitare interesse nei confronti del libro e della lettura• favorire la consapevolezza che il libro e la lettura sono fondamentali compagni

di viaggio nel percorso di crescita di ogni persona

La spesa per gli interventi degli animatori sarà coperta da una parte del contributo volontario versato dagli utenti nell’a.s. 2012/2013, come sancito in data 24 maggio, in seguito alla votazione delle proposte elaborate dai gruppi di genitori che hanno partecipato al progetto d’Istituto “Democrazia e partecipazione scuola bene comune: percorsi di partecipazione e di gestione del bilancio scolastico” .

Progetto “Gioco danza”Per le classi, 1°, 3° , 4° e 5°, condotto da Tiziana Pellegrini , insegnante presso la scuola dell’infanzia di Camigliano, svolto gratuitamente in orario sia antimeridiano che pomeridiano.

Finalità: • favorire la comunicazione e l’interazione con gli altri mediante l’espressione

corporea e la musica • favorire lo spirito di collaborazione incentivare l’autocontrollo e l’autonomia

Progetto di “propedeutica musicale”Per le classi 5°, condotto dal personale della Filarmonica Puccini di Segromigno Monte in collaborazione con l’Ente Comunale.

Finalità: • stimolare nei bambini la capacità di ascolto e di produzione musicale;• avvicinarsi alla conoscenza della notazione musicale e all’uso del flauto dolce

Progetto teatroPer la classe 2° e 3° è previsto un lavoro sull’affettività, l’amicizia e l’accoglienza anche delle diversità . L’esperienza è condotta da Chandra Vanni, esperta nel settore teatrale, che ha lavorato nella scuola già lo scorso anno scolastico

Finalità: • promuovere l’espressione di sè • favorire la comunicazione e l’ interazione con gli altri mediante

l’espressione corporea• favorire lo spirito di collaborazione• incentivare l’autocontrollo e l’autonomia

Progetto di alfabetizzazione motoria ( se verrà riproposto come progetto triennale dal Ministero)Per tutte le classi, condotto da un insegnante laureato in scienze motorie selezionate dal MIUR , a partire dal secondo quadrimestre per due ore settimanali .

Finalità: • sviluppare schemi motori di base ed avviare al gioco di squadra.

85

Page 86: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

MOMENTI INSIEME

Durante l’anno scolastico sono previsti momenti ed esperienze da vivere tutti insieme, quali:

- assemblee fra alunni- attività ludiche e di animazione - visite d’istruzione in orario scolastico e dell’intera giornata (relative

al progetto di plesso e alla programmazione disciplinare)- incontri con i genitori

86

Page 87: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CAMIGLIANO

Loc. Pianacce- Camigliano

Tel. 0583/927845

E mail: [email protected]

La nostra scuola

Territorio La scuola secondaria di primo grado di Camigliano si trova in località

87

Page 88: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Pianacce a Camigliano e raccoglie un’utenza che va dai paesi della zona nord del Comune di Capannori ad alcune frazioni del Comune di Porcari, Montecarlo e Pescia.Risorse umane Insegnanti n 29 Collaboratori scolastici n. 4Risorse strutturali L’edificio è composto da una struttura moderna, posta su due piani e comprende: due palestre dotate di spogliatoi maschili e femminili, un ampio salone d’ingresso con spazio per momenti di spettacolo o mostre, laboratorio di musica, laboratorio d’informatica, laboratorio di ed. artistica, sala cinema, aule per ragazzi disabili, cucina, servizi igienici per persone disabili, ascensore.All’esterno troviamo un ampio giardino alberato, campi da pallavolo, basket e altre attrezzature sportive.Al piano terra è presente anche la sede dell’Istituto Comprensivo Camigliano con i locali di Segreteria e di Presidenza.Risorse esterneLa scuola ha contatti sul territorio con:- La biblioteca di Camigliano;- Il Comune di Capannori;- Il Rione S. Caterina di Marlia;- Club Job;- Associazioni di volontariato culturale (gruppo archeologico capannorese, Amici

del Perù, Mani Tese, Emergency,Amnesty ecc.)- Istituti scolastici superiori operanti nel Comune di Capannori e nei Comuni

limitrofi.- Scuole primarie o secondarie di primo grado.

Organizzazione Per l'anno scolastico 2013/14 sono iscritti nella scuola n 293 alunni così suddivisi:- N. 4 classi prime per un totale di n. 102 alunni.- N. 4 classi seconde per un totale di n. 101 alunni.- N. 4 classi terze per un totale di n. 90 alunni.

Il tempo scuola è di 30 ore settimanali per tutte le classi ( dal Lunedì al Sabato ore 07.55 alle 13.00)

Proposte educativeNel corrente anno scolastico la nostra scuola ha aderito a numerosi Progetti d’Istituto che caratterizzano l’Offerta Formativa delle diverse classi e permettono agli alunni di svolgere percorsi didattici di arricchimento al curricolo tradizionale.

88

Page 89: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

PROGETTO RECUPEROIl progetto nasce dalla considerazione che la presenza nelle scuole di alunni in difficoltà di apprendimento richiede una integrazione delle attività didattiche di tipo personalizzato; in mancanza di ore di compresenza sufficienti al fabbisogno, è necessario usufruire di ore straordinarie messe a disposizione dal personale interno e del servizio volontario e gratuito di insegnanti esterni Insegnanti volontari (Banca del Tempo)L’attività sarà svolta durante tutto l’anno scolastico

PROGETTO CHIUSO PER LAVORI Si tratta di una pausa didattica da attuare all’inizio del secondo quadrimestre, quando dopo le valutazioni, i singoli Consigli di Classe hanno messo a fuoco i bisogni degli alunni. In relazione alle necessità di ciascuno, gli alunni a gruppi di lavoro, o per classi parallele, o con attività diversificate all’interno della classe, saranno guidati in lavori di recupero nelle discipline nelle quali evidenziassero carenze, o in attività di avanzamento secondo i loro interessi e le attitudini.La pausa, a seconda dei bisogni si protrarrà per una settimana e interesserà tutte le classi.Potranno essere coinvolti, oltre ai docenti dell’Istituto, anche volontari esterni che fossero disponibili alla collaborazione.

PROGETTO ARALProgetto di servizio civile volontario promosso dal Centro nazionale Volontariato e gestito dal Comune di Capannori. Il progetto è nato per:- Aiutare i bambini in situazioni di disagio socio-affettivo.- Sostenere i bambini diversamente abili nei percorsi educativi.- Accogliere e supportare alunni extracomunitari nei bisogni di prima alfabetizzazione.I volontari che prestano servizio operano per 30 ore settimanali svolgendo attività diverse: conversazioni, giochi linguistici, uso del computer, attività ludiche, motorie e manipolative, allestimento di laboratori.Il Progetto si svolgerà appena saranno individuati e assegnati all’istituto gli operatori.

PROGETTO BENESSERE A SCUOLATale Progetto si articola nelle seguenti modalità:

- Disagio – handicap- Ed. alla salute- Prevenzione bullismo- Operatore skacciaguai

Disagio - handicapIl progetto, che si svolge per tutto l’anno scolastico, è rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Camigliano in situazione di disagio, handicap o a rischio di dispersione scolastica. Nasce per rispondere alle esigenze di informazione e formazione degli utenti, delle famiglie e degli operatori e si pone come priorità la

89

Page 90: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

lotta al disagio scolastico. Coinvolge oltre ai docenti, diversi operatori esterni (neuropsichiatria, psicologo, genitori, educatori Club Job)Progetto piscinaIl progetto che si svolgerà nel secondo quadrimestre, è indirizzato prevalentemente agli alunni con disabilità; impegna gli insegnanti di sostegno della scuola con la collaborazione di un istruttore messo a disposizione dall’ente locale.Si pone come obiettivi principali l’acquisizione di una sempre maggiore autonomia personale e di una migliore coordinazione motoria.Progetto Oikos (Club Job)È rivolto agli alunni a rischio di dispersione scolastica e si pone come obiettivi:· Favorire situazioni orientative dal punto di vista formativo.· Promuovere situazioni in cui l’alunno si senta gratificato da un’esperienza

didattica.· Coinvolgere gli alunni in difficoltà in attività pratiche che suscitino in loro

interesse e partecipazione.I laboratori si svolgono in due giorni alla settimana per tutto l’anno scolastico.Educazione alla saluteCoinvolge gli alunni delle classi terze, e sarà attuato nel secondo quadrimestre; ha come obiettivo quello di sviluppare negli adolescenti la conoscenza di sé e del proprio corpo anche con l’intervento di personale esperto (ginecologo ,andrologo, psicologo) “Handicap”È rivolto alle classi in cui sono inseriti alunni disabili e si pone l’obiettivo di migliorare la qualità ed il livello dell’integrazione scolastica con le modalità e gli interventi che le diverse situazioni suggeriranno.Il progetto si svolge durante il corso dell’intero anno scolastico.“Un mondo imperfetto . Bullismo comprenderlo, prevenirlo”E’ rivolto a tutte le classi. Ha come obiettivo quello di approfondire le tematiche del bullismo e della vittimizzazione a scuola come tipologie di comportamenti che segnalano disagio e difficoltà negli alunni, per comprenderne la natura e sperimentare percorsi di intervento scolastico e di comunità volti a prevenire e ridurre il fenomeno. Prevede momenti di formazione per i docenti e per gli alunni. La classe, dopo aver riflettuto con diverse attività sui temi delle prepotenze, eleggerà al suo interno 2 “operatori amici” che , prima di iniziare la loro attività parteciperanno ad un breve corso di formazione tenuto da personale esterno specializzato. Il compito di questi alunni sarà quello di intervenire nel gruppo classe per individuare e, quando possibile risolvere, conflitti tra pari.Operatore SkacciaguaiÈ attuato per tutto l’anno scolastico ed è rivolto a tutte le classi ma vede protagonisti come operatori, a turno, i ragazzi delle classi seconde e terze. Si tratta di alunni che, in collaborazione con i docenti di sorveglianza durante l’intervallo, intervengono se necessario per evitare o risolvere conflitti tra i compagni o frenare comportamenti scorretti nei momenti di ricreazione.

SCUOLA E TERRITORIO

90

Page 91: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Il progetto ambiente si propone di affrontare tematiche di grande importanza e attualità che favoriranno una conoscenza approfondita dell’ambiente in cui viviamo ed una maggiore sensibilità ecologica.Le parole chiave del progetto sono: equilibrio – risorsa – sviluppo sostenibile.La peculiarità è data dall’approccio che parte dall’analisi storico-geografica del territorio.Ogni classe attuerà questo progetto in maniera diversa, trovando nel proprio territorio gli aspetti caratterizzanti o le problematiche da affrontare.Le attività svolte saranno di tipo interdisciplinare e trasversali ad altri progetti realizzati nel plesso stesso Il lavoro raccontato Storia ed evoluzione del lavoro artigianale ed industriale negli ultimi 50 anni. Due classi terze incontreranno i Maestri del Lavoro di Lucca per riflettere sui problemi del lavoro, riscoprire vecchie attività svolte nel territorio, conoscere le origini e le tecniche di lavorazione utilizzate nel passato relative alle attività produttive che caratterizzano il territorio ( carta, filati, canapa…). Prodotti del Sud consumi del NordIl progetto pone l’attenzione alle principali cause economiche del divario tra consumi e produzione del Nord e del Sud del mondo. Gli alunni sono coinvolti con giochi di ruolo e altre attività che stimolano la loro riflessione sui pregiudizi e stereotipi legati a definizioni e rappresentazioni del Nord e del Sud. Sono previsti tre incontri di due ore ciascuno e un’uscita al supermercato.Flip Flop Il progetto, attraverso giochi di ruolo e momenti di riflessione, stimola i ragazzi a considerare pregiudizi, stereotipi, squilibri e interdipendenze che caratterizzano i rapporti tra Paesi all’interno del mercato globale. Si articolerà in due incontri, di due ore ciascuno, con la finalità di avviare una riflessione critica sul valore delle scelte e sulle ripercussioni ambientali, sociali ed economiche, che si possono avere in altre parti del mondo. Cose di questo mondo Con varie attività la classe sperimenta sia l’interdipendenza che caratterizza il commercio internazionale, sia le cause economiche dell’attuale divario di consumi a livello mondiale.Il progetto, proposto dalla Coop, si propone di sollecitare tra i ragazzi una riflessione sulle nostre scelte di consumatori.Progetto tacsi“Le immagini dolci e amare della migrazione. Un viaggio tra passato e presente attraverso le graphic novel”Il laboratorio intende fornire stimoli agli studenti per riflettere sul fenomeno della migrazione oggi e sulle sue implicazioni sociali e individuali a partire dal recupero della memoria storica dell’immigrazione italiana.“Punti di svista, come i mass media contribuiscono a formare i nostri punti di vista”Il laboratorio intende offrire al gruppo classe l’occasione per avvicinarsi alle “diversità” culturali a partire da alcune riflessioni sulla relazione noi- altri. Questo

91

Page 92: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

permetterà di mettere a nudo stereotipi e pregiudizi diffusi tra ragazzi e di affrontare il tema del “diverso” insieme a loro in modo critico e costruttivo.

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOIl progetto nasce per· Stimolare l’alunno a crescere secondo il principio di una formazione integrale

della personalità. · Favorire lo scambio e la relazionalità tra docenti e alunni di ordini scolastici

diversi. · Favorire la capacità di introspezione e autotrasformazione all’interno della

dimensione sociale e collettiva del gruppo classe.· Effettuare forme di raccordo pedagogico e relazionale tra i diversi ordini

scolastici.· Favorire la continuità e lo scambio delle esperienze fra i diversi ordini di scuola.· Favorire situazioni orientative dal punto di vista formativo.

Sono previste: visite alle varie scuole, accoglienza degli alunni delle classi quinte, conoscenza degli ordini di scuola con serate di incontri con docenti e studenti, incontri con esperti del Centro per l’Impiego, giornate di scuola apertaLe attività e le esperienze si svolgeranno durante l’anno scolastico 2013/14 secondo spazi e tempi che saranno definiti attraverso la commissione per la continuità educativa.

DIVERSI MA UGUALIAttuato per tutto l’anno scolastico è rivolto agli alunni stranieri dei quali vuole favorire l’integrazione scolastica ed è finalizzato alla conoscenza della lingua italiana e al suo utilizzo a scopo cognitivo. Coinvolge come docenti insegnati esterni ( Comitato Micheloni progetto L2 Vetrina Scolastica) e interni. Prevede attività di alfabetizzazione e consolidamento della lingua italiana.

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA PACEPartecipano tutte le classi della Scuola Secondaria di primo grado di Camigliano. Il progetto si propone di formare una coscienza civile nei ragazzi, educarli alla legalità e al rispetto dell’altro far loro conoscere da vicino i corpi della Polizia, dei Carabinieri e dei Vigili UrbaniPer questo saranno organizzati incontri con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, è prevista la partecipazione alla Giornata della Memoria e la visita a luoghi particolarmente legati alla memoria storica (S. Anna di Stazzema, ecc.)Le classi terze seguiranno un percorso, condotto da volontari di Amnesty,che li condurrà a riflettere sul tema dei Diritti Umani; ogni coordinatore sceglierà, tra quelli proposti, il percorso più adeguato per la propria classe.Si riconducono a questo progetto anche : “Sbatti i più educati in prima pagina” “Sbatti i più educati in prima pagina”Coinvolge tutte le classi per tutto l’anno scolastico. Si pone l’obiettivo di stimolare negli alunni la riflessione critica sui comportamenti individuali per favorire la

92

Page 93: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

consapevolezza che l’essere educati nel confronto dell’altro, rispettosi delle regole costituite, è un valore che sovverte una prospettiva di vita banalizzata e amplificata dai media.Tutti i docenti saranno chiamati a partecipare alla realizzazione del progetto cercando di dar risalto ai comportamenti virtuosi, ammonendo con severità atti e atteggiamenti maleducati, ricordando che nel regolamento d’Istituto e nelle programmazione dei consigli di classe, sono ben evidenziati gli obiettivi non cognitivi. Quindi i regolamenti già esistenti, dovranno divenire una sorta di bussola alla quale far riferimento per individuare gli alunni che tengono comportamenti corretti. Pertanto ad ogni registro di classe è allegato un piccolo giornale nel quale vengono segnati comportamenti scorretti e positivi di ciascun alunno. Al termine di ogni quadrimestre coloro che non hanno ricevuto note negative o hanno fatto registrare comportamenti lodevoli saranno premiati.Primo soccorsoModulo informativo ( introduzione al primo soccorso, cosa saper dire al 118 ecc)Il progetto è curato e organizzato dall’Associazione Mirco Ungaretti Onlus ed è rivolto alle classi terzeProgetto You & Me ( Young & Memory)Conoscere I luoghi della memoria del territorio per costruire percorsi di paceDopo una fase iniziale di raccolta di testimonianze, documenti di vario tipo - relativi agli eventi significativi da non dimenticare avvenuti durante la seconda guerra mondiale nel territorio del Comune di Capannori- e l’organizzazione di un archivio digitale saranno coinvolte le scuole. Gruppi di studenti senza esperienza diretta del periodo della seconda guerra mondiale acquisiranno informazioni su di essa. Ci sarà uno studio di documenti e collegamenti con l’obiettivo di formare studenti a diventare portatori di memoria con il ruolo di diffondere questa memoria tra i loro coetanei ( peer education). Si costruirà inoltre, se possibile, un percorso di memoria attraverso il territorio del Comune di Capannori ed ogni scuola “adotterà” il proprio sito di memoria per preservarlo e prendersene cura.COMUNICAZIONE CREATIVATale progetto si suddivide a sua volta in:

· Progetto Ed. all’immagine” Primi passi al museo” (percorso didattico in collaborazione col complesso museale della Cattedrale di S. Martino a Lucca)

· Progetto cinema “Ciak si gira” (Vetrina Scolastica)· Progetto Lettura e biblioteca “ All’ultimo Libro”( Vetrina Scolastica)· Puntiamo alla didattica· Saggi musicali nel periodo natalizio e a fine anno per tutte le classi· Giochi sportivi

Primi passi al museoE’ rivolto agli alunni delle classi seconde in collaborazione con il complesso museale di S. MartinoCiaK si giraIl progetto prevede la realizzazione di un cortometraggio da parte della classe coinvolta dall’esperto Pier Dario Marzi . Gli alunni parteciperanno attivamente alla costruzione del soggetto da cui deriverà la sceneggiatura. Il lavoro finale verrà

93

Page 94: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

proiettato pubblicamente, prevedendo una sorta di premiazione tra la performance “artistiche” più meritevoli. Sono previste 20 ore di attività in classe e 20 ore di montaggio a cura dell’esperto. All’ultimo libroÈ un campionato di lettura strutturato come un vero e proprio torneo a squadre che si propone di far scoprire ai ragazzi il piacere della lettura ricorrendo al loro innato spirito di competizione. Le due classi partecipanti dell’istituto si sfideranno prime tra loro, poi la vincitrice si incontrerà con le classi di altri istituti. Alla classe vincitrice sarà consegnato un premio “simbolico” in libri.Giochi sportiviSono coinvolte tutte le classi e si pone come obiettivi quelli di promuovere negli alunni il piacere del gioco e dell’attività fisica, favorire l’attività di gruppo, sviluppare nei ragazzi le capacità di rispetto delle regole e degli altri. Ha come momenti forti i tornei sportivi di pallamano e baseball e le attività di orienteering.Puntiamo alla didattica Progetto di comunicazione creativa ancora da definire, che prevede intervento di esperti esterni. Il progetto è realizzato grazie al contributo volontario versato dalle famiglie degli alunni frequentanti l’a.s. 2012/2013 che, in seguito alla votazione delle proposte elaborate dai gruppi di genitori, nell’ambito del progetto “Democrazia e partecipazione scuola bene comune: percorsi di partecipazione e di gestione del bilancio scolastico”, hanno scelto come macroarea “Puntiamo alla didattica”.

PROGETTO LINGUE Trinity e Fit in DeutschÈ rivolto agli alunni delle classi terze che ne faranno richiesta e ha come obiettivo quello di favorire l’acquisizione dei livelli di competenza necessaria a sostenere gli esami per la certificazione europea. Coinvolgerà come docenti personale interno in servizio straordinario e si svolgerà nel secondo quadrimestre.

94

Page 95: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

MODALITA’ DI STRUTTURAZIONE DEI PERCORSI

Le scuole dell’infanzia strutturano il percorso in 8 ore giornaliere .

Nella scuola primaria i percorsi si differenziano per ogni singola scuola in base alla domanda dell’utenza e alla disponibilità dell’organico del personale docente.· Scuola primaria di Camigliano:

- Cl. I A, B e II A, B e III AB IV AB e V: 40 ore settimanali (modulo TEMPO PIENO)

· Scuola Primaria di Gragnano: 30 ore settimanali· Scuola Primaria di S. Colombano: 30 ore settimanali· Scuola Primaria di Segromigno Monte: 30 ore settimanali· Scuola Primaria di Segromigno Piano: 30 ore settimanali (senza il servizio

mensa)

Nella Scuola Secondaria di primo grado di Camigliano nelle classi prime, seconde e terze ( sezioni A,B, C, D, E) è previsto un orario di 30 ore settimanali

ORARI DISCIPLINE95

Page 96: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Gli orari sono contemplati nel fascicolo allegato e riguardano la distribuzione delle discipline curricolari all’interno del monte ore obbligatorio e la quota delle attività opzionali per la Scuola Primaria di Segromigno Monte.Il tempo delle discipline sarà utilizzato in maniera flessibile (Legge sull’Autonomia Scolastica 59/97 e successiva C. M. 335 del 29/7/96), tenendo conto anche di una possibile periodizzazione differenziata dei diversi insegnamenti nel corso dell’anno scolastico, per dare la possibilità ai progetti di essere realizzati.Nel quadro della flessibilità organizzativa si fa riferimento ad una gamma di soluzioni rapportate al monte ore annuo, ricavando spazi in tempi calcolati che possono includere anche la realizzazione di attività non programmate a seconda dell’offerta del territorio. Tale monte ore non supera comunque il 20% della quota stabilita.

Il gruppo di insegnamento garantisce la modularità e l’unitarietà degli interventi, attraverso una progettazione didattica corresponsabile.

SCUOLA PRIMARIA

La suddivisione delle competenze tra gli insegnanti, nella scuola primaria è realizzata per ambiti disciplinari e stabilita secondo criteri adottati dal Collegio dei Docenti.Le discipline si aggregano per affinità o anche in maniera diversa ma sempre nel rispetto del principio di continuità e nelle classi d’inizio sono da considerarsi trasversali (è l’insegnante stesso che ne distribuisce l’orario all’interno della propria classe).Fanno eccezione la religione cattolica: 66 ore annue, la lingua straniera: 33 ore in 1ª, 66 ore in 2ª , 99 ore in 3, 4ª e 5ª.Nelle classi prime la fascia di prevalenza assegnata all’insegnante va dalle 16 alle 18 ore settimanali.Per le altre classi prosegue il percorso modulare in continuità con gli anni passati, ma le quote orarie assegnate alle singole discipline sono state modificate a causa dei tagli all’offerta formativa.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Gli orari che sono contemplati nel fascicolo allegato riguardano la distribuzione delle discipline curricolari all’interno del monte ore obbligatorio.

96

Page 97: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

DISCIPLINE E ATTIVITA’ DEL CURRICOLO

Le discipline curricolari svolte nelle classi delle scuole primarie dell’istituto e previste dalle indicazioni nazionali sono:Lingua italiana, lingua inglese, matematica, scienze, storia, geografia, musica, arte e immagine, attività motorie e sportive, cittadinanza e costituzione.

Nella scuola secondaria di primo grado presente nell’Istituto vengono svolte le seguenti attività e discipline:

Discipline curricolari classi I e II e III: italiano, inglese, francese o tedesco,storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia, musica, arte e immagine, scienze motorie e sportive, cittadinanza e costituzione.

97

Page 98: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

COMPETENZE COLLEGIALI DEGLI INSEGNANTI

Gli insegnanti di ogni ordine di scuola svolgeranno le seguenti funzioni sulle classi di propria competenza in maniera collegiale:

· Coordinanento delle attività didattiche· Programmazione dei percorsi educativi e didattici sulle classi di

appartenenza· Orientamento/Continuità· Relazioni con le famiglie· Documentazione del percorso formativo

LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

La programmazione educativa e didattica elaborata dal Collegio dei Docenti, progetta i percorsi formativi correlati agli obiettivi e alle finalità delineati nelle Indicazioni Nazionali per i tre ordini di scuola, per garantire il diritto personale sociale e civile all’istruzione e alla formazione di qualità.Saranno messe in atto tutte quelle modalità educative promosse dagli insegnanti che permettano all’alunno in ogni attività, di manifestare la propria identità e promuovere ed accrescere le proprie conoscenze, abilità e competenze.

Tali modalità mirano al:· Raggiungimento di obiettivi specifici di apprendimento per l’educazione alla

convivenza civile: educazione alla cittadinanza, ed. stradale, ed. ambientale. ed. alla salute, ed. alimentare, ed. all’affettività.

98

Page 99: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

· Riconoscimento, presa in carico ed integrazione delle diversità (culturali, linguistiche, etniche…) e della situazione di handicap attraverso la progettazione di percorsi individualizzati.

· Interazione formativa con la famiglia (scuola-famiglia-partecipazione)

METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO

Le metodologie saranno scelte in maniera da permettere itinerari molto flessibili per adeguarsi alle necessità individuali degli alunni.Sarà cura dei vari docenti articolare le attività intorno a unità di apprendimento in modo da facilitare l’acquisizione di abilità e competenze trasversali.Al fine di perseguire gli obiettivi programmati nel rispetto della realtà di ogni classe, saranno adottate modalità diverse di lavoro, alternando momenti di lezione frontale a momenti di lavoro di gruppo (classi aperte, lab. didattici) che possono riguardare attività di recupero, di consolidamento e/o potenziamento.Sarà curata la ricerca-azione per l’attuazione di momenti di formazione con la ricaduta delle esperienze concrete di laboratorio.

VISITE GUIDATE, GITE D’ISTRUZIONE E GEMELLAGGI

Le attività previste dai percorsi formativi, saranno integrate da visite guidate e viaggi d’istruzione, gite scolastiche, escursioni didattiche, gemellaggi, settimane bianche con l’unico scopo di rendere gli alunni più partecipi verso iniziative di formazione curriculare secondo i criteri della ricerca-azione, ma anche più vicini alla realtà territoriale e umana in cui sono inseriti.

Tali iniziative riguarderanno le diverse attività curricolari e/o i Progetti svolti nell’Istituto:

- Giochi sportivi- Ed. stradale- Gemellaggi- Archeologia- Ambiente- Lettura e biblioteca- Teatro- Ed. all’immagine- Cinema- Disagio- Orientamento - Intercultura- Handicap- Continuità- Alternanza scuola – lavoro

99

Page 100: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- ComeniusLe visite guidate e le gite d’istruzione potranno essere effettuate con diverse modalità (previa autorizzazione dei genitori):

- a piedi, nel territorio circostante gli edifici scolastici - con scuolabus, pullman, treno, traghetto( tramite prenotazione dell’Istituto - aereo di linea (per svolgere gemellaggi con scuole europee e Progetti europei))

Tali iniziative verranno organizzate dai team docenti già dall’inizio dell’anno scolastico e previste in un piano di programmazione annuale; potranno essere integrate o variate se durante lo svolgimento delle attività si dimostra necessario e, se possibile, si potranno unire più classi in modo da contenere la spesa, soprattutto per le gite lunghe.In particolare, per la scuola secondaria di primo grado sede di Camigliano, è previsto uno scambio culturale con l’istituzione scolastica di Losheim così articolato:Visita degli studenti tedeschi alla nostra scuola e successivo incontro degli alunni in Germania . Il programma di tale iniziativa sarà organizzato dai docenti della Commissione: “visite e viaggi di istruzione” ed in particolare dal referente della sopra citata Commissione.

Al fine di garantire la sicurezza di tali visite guidate, la segreteria dell’Istituto, in accordo con la Commissione gite, controllerà che ogni uscita sia ben organizzata, che ci sia un numero di insegnanti accompagnatori adeguato, come da Legge, che i genitori degli alunni abbiano autorizzato i propri figli a compiere tali uscite.Per facilitare l’attuazione di tali uscite, la Segreteria dell’Istituto ha predisposto una modulistica che viene allegata al POF.

VALUTAZIONE – AUTOVALUTAZIONE MONITORAGGIO

La valutazione assume, nel mutato quadro programmativo e ordinamentale della scuola un carattere globale, in quanto, oltre ad essere un momento significativo per gli alunni e le famiglie, riveste un ruolo regolativo nel processo di insegnamento/apprendimento e nell’intera organizzazione scolastica.Gli alunni saranno valutati tramite un processo di osservazione continua e mediante prove di verifica periodiche di varia tipologia (scritta, orale, di gruppo, ecc).Da questo anno scolastico la valutazione degli alunni sarà attuata in scala numerica come da D.L. n.133/08. Durante il corso dell’anno scolastico verranno svolti incontri periodici con le famiglie degli alunni sia durante la mattinata (in orario di ricevimento degli insegnanti) che in appositi incontri di ricevimento generale con cadenza quadrimestrale. Inoltre, se necessario, gli insegnanti potranno richiedere ulteriori incontri con le famiglie per urgenti scambi di notizia relative agli alunni.Per quanto riguarda la valutazione dell’Istituto saranno eseguite verifiche costanti in itinere per il controllo dei risultati ottenuti attraverso questionari, griglie di rilevazione, osservazioni sistematiche , monitoraggio quadrimestrale dell’attività delle Commissioni e dell’attuazione dei Progetti d’Istituto. A questo proposito è stata elaborata dalla Commissione POF una scheda di monitoraggio per la valutazione dell’operato degli insegnanti che ricoprono incarichi o che sono referenti di Commissioni o Progetti.

100

Page 101: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Infatti l’autovalutazione riveste un momento significativo del monitoraggio sui processi promossi dall’Istituzione scolastica.Dall’analisi dei punti deboli e di forza individuati, la Commissione POF lavorerà per migliorare l’Offerta formativa e definire i criteri di qualità dell’Istituto.Tutti i processi valutativi sono volti a consentire di migliorare la valutazione formativa e sommativa degli alunni secondo il documento di valutazione elaborato dall’Istituto

CUSTOMER SATISFACTION

All’interno di ogni Consiglio di Classe o d’interclasse verrà rilevata la qualità del servizio scolastico tramite i suggerimenti di tutte le componenti.Tali suggerimenti verranno presi in considerazione per la stesura dell’offerta formativa dell’anno scolastico successivo.

FORMAZIONE

Il potenziamento delle azioni di formazione e autoformazione per il personale rappresenta un elemento decisivo per qualificare la professionalità docente e di conseguenza l’azione educativa e didattica. Nell’ambito dell’Autonomia, saranno organizzati momenti formativi autonomi e in rete con altre Istituzioni Scolastiche. In particolare, in ogni anno scolastico, si organizzeranno giornate di formazione e aggiornamento in forma di seminari e/o convegni su tematiche significative individuate dal Collegio dei docenti .In questo hanno sono attivati i progetti:

Gruppo di ricerca a seguito dell’entrata a regime delle INDICAZIONI NAZIONALI ( maggio 2012)

Formazione in rete con Istituti della piana di Lucca e gruppo di ricerca docenti per ambiti disciplinariProgetto UibiIl progetto, organizzato e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, mira alla realizzazione di un Ambiente di Apprendimento Sociale, si svolge in tre fasi: una di tipo teorico pratico, una seconda di tipo didattico- applicativo, ed infine una dedicata in modo specifico alla creazione e all’uso delle risorse a disposizione nel Portale Social Learning e nelle App Mobile .

CONTINUITA’ DIDATTICA E METODOLOGICA FRA I VARI ORDINI DI SCUOLA

101

Page 102: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

La continuità è realizzata attraverso le seguenti esperienze:• Costituzione di una commissione mista formata da insegnanti di scuole

dell’infanzia, primarie, superiori di primo e secondo grado. · Istituzionalizzazione degli incontri fra insegnanti dei vari cicli scolastici al fine

di procedere ad un utile scambio di informazioni anche al fine della formazione delle classi.

· Elaborazione degli esiti finali degli alunni del I anno del Superiore per verificare la rispondenza tra il giudizio orientativo espresso dalla Scuola Secondaria, le reali scelte operate dagli alunni ed i risultati finali conseguiti nelle scuole superiori.

· Individuazione, in via di attuazione, di percorsi didattici comuni, tra Scuola dell’Infanzia e scuola primaria e fra scuola primaria e secondaria di primo grado (raccordo anni ponte).

· Procedure di valutazione comune per la certificazione delle competenze.

INIZIATIVE DI ARRICCHIMENTO AI PROGETTI DEL POF

Durante l’anno scolastico verranno individuate occasioni e momenti particolari di arricchimento dell’Offerta Formativa inerenti a Progetti o attività del POF.Fra queste è intenzione dell’Istituto organizzare incontri con autori, artisti, sportivi, giornalisti, esperti ecc.In particolare è intenzione dell’Istituto promuovere un intervento relazionale a cura di uno psicologo scolastico, centrato sull’alunno e sulla promozione del suo benessere a scuola. Tale iniziativa potrà essere attuata con uno sportello d’ascolto e/o colloquio individuale riservato per genitori, docenti e alunni.Saranno organizzate giornate di Comunicazione (Scuola Aperta), sia in ogni singolo plesso che a livello d’Istituto, in cui l’istituzione scolastica si aprirà al territorio e alla comunità educante attraverso la presentazione dei principali percorsi didattici svolti durante l’anno, coinvolgendo i rappresentanti degli organi collegiali, gli operatori scolastici, i genitori e gli alunni.In particolare sarà nostro intento rendere visibile il POF all’utenza scolastica; saranno quindi date informazioni generali sulle scuole, ma soprattutto saranno evidenziati i progetti e le iniziative didattiche.I genitori che intendono iscrivere i propri figli potranno avere informazioni , parlando con gli insegnanti, su qualsiasi aspetto della vita scolastica e, inoltre potranno visitare i vari edifici, le aule e i laboratori.

102

Page 103: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

INCARICHI ATTRIBUITI COLLABORATORI D.S.Docente vicario: M. Lidia Berrettini Collaboratore scuola secondaria di I° grado : Paola Perfetti Competenze:Coordinano l’organizzazione e gestione di:• POF: incarichi, commissioni, progetti, programmazione, monitoraggio, verifica.• Rapporti scuola – famiglia.• Organico:

-Formazione classi-Orario scolastico.

-Calendario impegni. -Predisposizione O.d.G. del Collegio docenti e dei Consigli di classe in collaborazione con i coordinatori di classe e presidenti delegati del Consiglio di Intersezione/Interclasse/Classe. -Responsabili delle sostituzioni dei colleghi assenti.La docente Vicaria, assume tutte le funzioni del Dirigente Scolastico in delega ed in sostituzione dello stesso, compresa la firma.

COORDINATORE SCUOLE DELL’INFANZIA DELL’INTERO ISTITUTO: Sarti SilviaCompetenze: • Coordinare e organizzare le attività educative della Scuola dell’infanzia

FUNZIONI STRUMENTALIl’individuazione delle FF.SS. è così definita:

1. Gestione del Piano dell’Offerta FormativaCasci Lucia e Morini Teresa

2. Sostegno lavoro docenti: documentazione informatica Morotti Genni e Scarpulla Francesca

3. Sostegno agli alunni: disagio e handicap Stefani Morena e Rossi Linda

4. Rapporti scuola – territorio: 5. Corapi Teresa e Lenzi Barbara

Area 1 Gestione POF1° UNITA’

- Impaginazione e struttura del POF- Progettazione, realizzazione e verifica del POF - Aggiornamento della Carta dei Servizi, regolamento della scuola e degli alunni- Monitoraggio, verifica e controllo delle Commissioni e cura della relativa

documentazione- Coordina la commissione POF e ne cura la documentazione

103

Page 104: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Cura il modello relativo alla costruzione delle programmazioni educative e didattiche e ne cura la documentazione

- Controlla il modello relativo alla certificazione delle competenze- Verifica lo sviluppo delle iniziative previste nel POF- Definisce e coordina la definizione del mini-pof

2° UNITA’- Individuazione obiettivi formativi e curricolari - Cura e promuove l’arricchimento dell’Offerta formativa - Cura del fascicolo relativo all’analisi del territorio e dell’offerta formativa di

ogni singola scuola - Monitora, verifica e controlla i Progetti e ne cura la documentazione- Coordina la commissione POF e cura della documentazione- Cura il modello relativo alla costruzione delle programmazioni educative e

didattiche e ne cura la documentazione- Controlla il modello relativo alla certificazione delle competenze- Verifica lo sviluppo delle iniziative previste nel POF- Definisce e coordina la definizione del mini-pof

Area 2 Sostegno docenti – Settore nuove tecnologie1° UNITA’

- Cura la realizzazione e l’aggiornamento della rete di comunicazione informatica- Collabora per l’inoltro della corrispondenza on-line - Cura il sito Web e inserisce la documentazione e materiali vari on-line- Collabora alla realizzazione di depliant e/o brochure compreso il mini-pof- Raccoglie in modo informatico le schede di plesso e le schede dei percorsi

educativi- Coordina la commissione informatica e ne cura la documentazione

2° UNITA’- Cura le necessità delle scuole riguardo le dotazioni dei laboratori multimediali- Redige modelli commissioni, calendario incontri, organigramma e funzionigramma

d’Istituto- Raccoglie in modo informatico la documentazione relativa alle programmazioni

educative- Coordina la commissione informatica e ne cura la documentazione- Collabora alla realizzazione di depliant e/o brochure compreso il minipof- Cura l’informatizzazione delle schede di valutazione per la scuola primaria- Sostiene il processo di digitalizzazione dei documenti dell’Istituto

Area 3 Interventi servizi alunni Disagio- Handicap- Ed. alla salute- Recupero - Alfabetizzazione 1 ° UNITA’ Riguardo all’handicap

- Cura i problemi relativi agli alunni in situazione di handicap raccogliendo notizie e promuovendo progetti formativi

- Cura i rapporti con la ASL- Coordina il calendario degli incontri con la ASL per gli alunni disabili

104

Page 105: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

- Cura e coordina la programmazione personalizzata degli alunni disabili e l’elaborazione del PIS

- Promuove iniziative di educazione alla salute- E’ referente per il Progetto MIRIAM- Coordina la commissione benessere e ne cura la documentazione

2° UNITA’ Riguardo al disagio

- Promuove azioni per la prevenzione del disagio- Coordina azioni di prevenzione di dispersione scolastica- Cura e coordina la formazione dei docenti per il Disagio/Handicap- Coordina le iniziative relative al percorso Life Skills, Peer Education- Organizza e coordina le attività di recupero- Coordina la commissione benessere e ne cura la documentazione- Organizza e coordina attività di educazione alla salute per l’intero Istituto con

particolare attenzione agli “stili di vita” degli alunni- Collabora con la ASL n2 in particolare con l’UO di educazione alla salute- Coordina le iniziative relative al progetto “Mangia giusto muoviti con gusto”

Area 4 Rapporti scuola-territorio1° UNITA’

- Cura rapporti con gli Enti Locali, istituzioni, associazioni e agenzie- Promuove azioni per l’integrazione degli alunni stranieri e alfabetizzazione ed in

particolare cura le iniziative previste dal PEZ zonale- Coordina il progetto “Aree a forte processo immigratorio”- Coordina la commissione legalità, pace intercultura, scuola e territorio e ne cura

la documentazione.- Cura la giornata dedicata alla legalità e alla memoria- Coordina e partecipa alle iniziative organizzate dalla Provincia e dalla Scuola per

la Pace su contenuti della legalità, integrazione, intercultura e pace.2° UNITA’

- Promuove azioni per l’integrazione degli alunni stranieri- Cura i rapporti con Enti Locali, istituzioni, associazioni e agenzie- Coordina la commissione continuità e orientamento e ne cura la documentazione- Cura la continuità e l’orientamento con il territorio ( informagiovani, OIKOS-

ACLI, Centro per l’impiego, ecc.)- Cura le giornate dedicate alla continuità tra i diversi ordini di scuola- Responsabile orientamento scolastico per l’intero Istituto- Organizza e promuove iniziative di orientamento per gli alunni- Individua e stabilisce in accordo con le altre funzioni strumentali giornate di

“scuola aperta”.

Responsabili delle sostituzioni Competenze: Si occupano delle sostituzioni dei colleghi assenti.Sede scuola secondaria di primo grado di Camigliano: Mariotti R. – Andreini A.

105

Page 106: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Coordinatori dei Consigli di classe della scuola secondaria di primo grado Competenze:• Predispongono O.d.G. dei Consigli di classe assieme ai Collaboratori D.S.;• Sono delegati a presiedere le riunioni;• Sono referenti sui problemi della classe (per i colleghi, per il personale A.T.A.,

per i genitori)• Sono referenti dei problemi disciplinari (cura dei rapporti disciplinari);• Sono referenti su programmazione e verifica Ed. alla legalità, Ed. alla salute.• Si occupano della consegna delle Schede di valutazione ai genitori.• Si occupano di visite e viaggi d’istruzione dopo che gli Insegnanti proponenti

hanno disposto tutti gli atti necessari e dovuti.

Nella scuola secondaria di primo grado sono state programmate riunioni periodiche dei Coordinatori, almeno una per quadrimestre, con lo scopo di creare omogeneità nell’azione educativa e didattica dei vari Consigli di Classe, individuare e cadenzare le

106

Coordinatori di plessoCompetenze• Curano i rapporti con la Segreteria;• Curano i rapporti con il territorio (mensa, trasporti, ecc.);• Si occupano della sostituzione dei colleghi assenti;• Raccolgono le domande per i permessi brevi dei colleghi e ne curano il

recupero;• Ritirano la posta in Segreteria;• Controllano la firma di presa visione delle Circolari;• Si occupano dell’organizzazione di visite d’istruzione e gite;• Sono referenti sui problemi della scuola

Coordinatori di plessoCompetenze• Curano i rapporti con la Segreteria;• Curano i rapporti con il territorio (mensa, trasporti, ecc.);• Si occupano della sostituzione dei colleghi assenti;• Raccolgono le domande per i permessi brevi dei colleghi e ne curano il

recupero;• Ritirano la posta in Segreteria;• Controllano la firma di presa visione delle Circolari;• Si occupano dell’organizzazione di visite d’istruzione e gite;• Sono referenti sui problemi della scuola

Scuola dell’infanziaScuola dell’infanziaBorgonuovo N° 1 docente: Casella PieraCamigliano N° 1 docente :Di NardoLappato N° 1 docente :Sarti Silvia

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 2 docenti: Tori-Ansaldi Gragnano N° 1 docente: Casci LuciaS. Colombano N° 1 docente: RaffaelliSegromigno Monte N° 1 docente: Stefani MorenaSegromigno Piano: N° 1 docente: Bertini

Scuola secondaria di 1° gradoScuola secondaria di 1° gradoCamigliano N. 1 docente: Perfetti Paola

Page 107: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

varie iniziative, evidenziate le problematiche da sottoporre alla discussione nell’arco

107

Insegnante delegato a presiedere il Consiglio d’Intersezione e d’interclasse

Competenze: predispone l’O.d.G. dei Consigli di Intersezione e d’Interclasse insieme con i collaboratori della Dirigente Scolastica; presiede le riunioni

Scuola dell’infanzia

Insegnante delegato a presiedere il Consiglio d’Intersezione e d’interclasse

Competenze: predispone l’O.d.G. dei Consigli di Intersezione e d’Interclasse insieme con i collaboratori della Dirigente Scolastica; presiede le riunioni

Scuola dell’infanzia

Borgonuovo N° 1 docente: Casella PieraCamigliano N° 1 docente :Di NardoLappato N° 1 docente :Sarti Silvia

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 1 docenti: Ansaldi Gragnano N° 1 docente: Casci LuciaS. Colombano N° 1 docente: RaffaelliSegromigno Monte N° 1 docente: Stefani MorenaSegromigno Piano: N° 1 docente: Bertini

Responsabile della biblioteca/videoteca Competenze: Si occupa della gestione della biblioteca e videotecaScuola dell’infanzia

Responsabile della biblioteca/videoteca Competenze: Si occupa della gestione della biblioteca e videotecaScuola dell’infanziaBorgonuovo N° 1 docente: Salvetti MariaCamigliano N° 1 docente : NelliLappato N° 1 docente : Michelini G.

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 2 docenti: Bonini Gragnano N° 1 docente: RagoS. Colombano N° 1 docente: Mennucci LorellaSegromigno Monte N° 1 docente: Giuntini CarlaSegromigno Piano: N° 1 docente:Quilici Roberta

Scuola secondaria di 1° gradoScuola secondaria di 1° gradoCamigliano N. 1 docente: Corapi Teresa

Segretario del Consiglio d’ Intersezione , d’ Interclasse e di IstitutoCompetenze: Redige i verbali del Consiglio d’Intersezione, d’Interclasse o d’Istituto

Scuola dell’infanzia

Segretario del Consiglio d’ Intersezione , d’ Interclasse e di IstitutoCompetenze: Redige i verbali del Consiglio d’Intersezione, d’Interclasse o d’Istituto

Scuola dell’infanziaBorgonuovo N° 1 docente: DinelliCamigliano N° 1 docente : PaperaLappato N° 1 docente : Rossi

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 2 docenti: Andreuccetti Gragnano N° 1 docente: Ghini ChiaraS. Colombano N° 1 docente: Pasquinelli LuciaSegromigno Monte N° 1 docente: Giuntini CarlaSegromigno Piano: N° 1 docente: Lunardi

Responsabile dei sussidiCompetenze: si occupa del controllo dei sussidi audiovisivi, multimediali, ecc.

Scuola dell’infanzia

Responsabile dei sussidiCompetenze: si occupa del controllo dei sussidi audiovisivi, multimediali, ecc.

Scuola dell’infanziaBorgonuovo N° 1 docente: Salvetti MariaCamigliano N° 1 docente : MalerbiLappato N° 1 docente : Malfatti

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 2 docenti: Zimbone Gragnano N° 1 docente: Scarpulla FrancescaS. Colombano N° 1 docente: RenzoniSegromigno Monte N° 1 docente: Lorenzetti PatriziaSegromigno Piano: N° 1 docente: Quilici Roberta

Scuola secondaria di 1° gradoScuola secondaria di 1° gradoCamigliano N. 1 docente: Felloni Amedeo

Page 108: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

del quadrimestre.

Classe Docente 1 A Rosanna Mariotti 1 B Paola Perfetti 1 C Rita Bigotti

108

Responsabile della biblioteca/videotecaCompetenze: : Si occupa della gestione della biblioteca e videoteca .

Scuola dell’infanziaN° 1 docente: Salvetti MariaN° 1 docente : NelliN° 1 docente : Michelini G.

Scuola primariaN° 2 docenti: Bonini N° 1 docente: RagoN° 1 docente: Mennucci LorellaN° 1 docente: Giuntini carlaN° 1 docente: Quilici Roberta

Scuola secondaria di 1° gradoN. 1 docente: Corapi Teresa

Sostituti coordinatori emergenzeCompetenze: Collabora con il responsabile alla sicurezza; Segnala eventuali fonti di pericolo nella scuola di competenza; Collabora all’attuazione delle prove di evacuazione Scuola dell’infanzia

Sostituti coordinatori emergenzeCompetenze: Collabora con il responsabile alla sicurezza; Segnala eventuali fonti di pericolo nella scuola di competenza; Collabora all’attuazione delle prove di evacuazione Scuola dell’infanziaBorgonuovo N° 1 docente: Casella PieraCamigliano N° 1 docente :Di NardoLappato N° 1 docente :Sarti Silvia

Scuola primariaScuola primariaCamigliano N° 1 docenti: Tori Gragnano N° 1 docente: Casci LuciaS. Colombano N° 1 docente: RaffaelliSegromigno Monte N° 1 docente: Stefani MorenaSegromigno Piano: N° 1 docente: Bertini

Scuola secondaria di 1° gradoScuola secondaria di 1° gradoCamigliano N. 1 docente: Perfetti Paola

Page 109: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

D.S.Giorgio Dalsasso

FF.SS.

1 D Daniela Bianchi2 A Mariagrazia Di Ricco2 B Giuseppe Paolinelli 2 C Monica Benvenuti2 D Ancilla Manfredi3 A Francesca Roncoli3 B Teresa Corapi3 C Alessandra Bevilacqua 3 D Iacopo Fasano

Segretario del Collegio dei Docenti: Morotti Genni

ORGANIGRAMMA EDUCATIVO-DIDATTICO

Responsabilità dirigenza scolastica

109

COLLABORATORI: Docente vicario: Lidia Berrettini

Collaboratore : Paola Perfetti

COORDINATORE INFANZIASarti Silvia

Funzione organizzativa Funzione amministrativaIn collaborazione con lo staff, i docenti e il personale A.T.A.

In collaborazione con la

D.S.G.A. e il personale A.T.A.

Comitato di Valutazione

· Elaborazione P.O.F.· Attività di formazione

docenti· Costruire il curricolo

d’Istituto· Innovazione tecnologica

· Comunicazione creativa

· Documentazione di plesso· Documentazione progetti singole

scuole· Documentazione progettazione

educativa di Istituto· Documentazione piani di studio

curricolari· Elaborazione informatica delle

schede di valutazione· Costruzione e aggiornamento sito

web· Brochure e depliant· Comunicazioni on-line

· Benessere dello studente· Recupero sulle discipline del

Curricolo· Alimentazione· Collaborazione Azienda Usl 2 Lucca· Adesioni reti progettuali PEZ 3^area· ARAL· DSA/BES· Vetrina Comune di Capannori· Psicomotricità· ANFFAS

· Integrazione alunni stranieri · Alfabetizzazione alunni stranieri· Collegamento tra gli ordini di

scuola e “Club Job”· Rapporti con la questura· Rapporti con il comando dei Vigili

Urbani· Rapporti con il comando dei Carabinieri. · Gemellaggi della solidarietà

.

AREA 1P.O.F. e Formazione

Lucia CasciTeresa Morini

AREA 2Documentazione

informaticaFrancesca Scarpulla

Genni Morotti

AREA 3Handicap e Disagio

Morena StefaniLinda Rossi

COORDINATORI DI SEDE

P.O.F. Benessere Scuola Educazione alla

legalità e alla pace e Intercultura

Informaticae

documentazione

AREA 4Scuola e Territorio

Barbara LenziTeresa Corapi

CommissioniCommissioni Commissioni Commissioni

DOCENTI

Page 110: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

COMMISSIONI ANNO SCOLASTICO. 2013/2014

. .

Commissioni Referente Elenco componenti

Progetto e/o iniziative collegate

Proposta monte ore 2013-14

110

Continuità e OrientamentoDOCENTI REFERENTI

DOCENTICommissioni gestite da altri referentiOrario : Paolinelli - PerfettiScambi con l’estero: Petrini – Toffetti -Feliciano Invalsi : PerfettiTecnica degli acquisti : Berettini, Scarpulla, Felloni

Commissione Scuola e territorio

Page 111: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Benessere

a) GLH (gruppo di lavoro sull’ h a n d i c a p d’Istituto)

coordinata dalle F F S S + C o o r d i n a t o r e Scuola secondaria

b) GLI (gruppo di l a v o r o s u l l ’ inclusione) BES e allestimento PDP - ALFABETIZZAZIONE

c) DSA referente

(F.S. Area 3)

StefaniPasquinelliAstiGiuntini R.RagghiantiToriZ i m b o n e + sostegno (16 h)

RossiToscanoCasciani+ s o s t e g n o (2+18h)

ToschiMelanixBigottiFeliciano

Benessere Scuola:

Adesioni reti p r o g e t t u a l i P.E Z. 3^ Area

ARAL collaborazione

ASL 2 D a n z a t e

stesso D i s a g i o -

Handicap DSA Ed. alla Salute E d u c a z i o n e

P s i c o -a f f e t t i v a -sessuale)

Frutta nelle scuole

Gioco danza Recupero S p o r t e l l o

d’ascolto Tutti in gioco

I n f o r m a t i c a e Documentazione (F.S. Area 2)

Di CaprioMichelini D.GuidiGiuntini R.Bertoli-Barsotti

PaperaDinelliSarti

Morini

I n f o r m a t i c a e Documentazione

A t t i v i t à d i documentazione nei plessi

Comunicazione on line fra le scuole

Informatizzazio n e documenti di valutazione*

Sito Web Regis t r i on

line

111

Page 112: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Scuola e Territorio(Ambiente ) ( F.S. Area 4)

Giuntini C.RaffaelliLunardi De CiaLenzi

MalerbiDel CarloMichelini G.

S.Secondaria

Acquetour Confartigianato C o o p :

“educazione al c o n s u m o consapevole”

Il mondo di una volta

INFEA P e r c o r s o

archeologico T r a d i z i o n i e

folklore V e t r i n a d e l

C o m u n e d i Capannori

- Mantenere 4 ore di incontro con la commissione i contenuti e il ruolo di FFSS

C o n t i n u i t à e Orientamento

( F.S. Area 4)

LorenzettiMennucciCerriFranceschiniBonini

PieroniMalfattiPucci

Benvenuti

Collegamento tra g l i o r d i n i scuola.

E.N.A.I.P. “Club JOB”

Mantenere con

revisione dei compiti

Orario PaolinelliPerfetti

orario scuola primaria e secondaria di 1°grado

Ridurre l’orario

della scuola secondaria

Scambi con l’estero1 * G e m e l l a g g i - 2*Comenius

FelicianoToffettiMariottiManfrediBenvenutiPerfetti

PetriniCasciAnsaldi

ComeniusProgetto di Partenariato

Ridurre le ore

destinate

112

Page 113: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

Commissione P.O.F. ( F.S. Area 1 )

LorenzettiRenzoniBertiniCasciAndreuccetti

DinelliSoldainiSarti

Feliciano

Elaborazione del c u r r i c o l o d’istituto

P.o.f :Mantenere

Valutaz ione de l l e competenze sistema di valutazione INVALSI

Gestione e tabulazione prove del s is tema di valutazione INVALSI

Potenziare in b a s e a l n u m e r o d i alunni (1 ora ogni 5 alunni)

Sicurezza privacy

StefaniSan ColombanoBertiniCasciTori

SartiDi NardoCasella

Perfetti

Ridurre al minimo legale

o togliere

Tecnica degli acquisti e collaudi Felloni

Visite e viaggi PerfettiMorottiSarti

Passare alle mansioni di segreteria

Totale

(*) Il compenso relativo non verrà erogato perché individuato nelle competenze specifiche relative alla FFSS o al ruolo di coordinatore/collaboratori.

Page 114: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Denominazione progetto

Ordine di scuola

Referente Commissione collegata

Iniziative collegate(le iniziative indicate possono essere

ridefinite)

P.1 Informatica

P. 1A Sito WebP. 1B Schede di valutazioneRegistri on line

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S. Area 2

Informatica e Documentazione

· Documentaz. di plesso· Documentaz. progetti singole

scuole· Documentaz. progettazione

educativa di Istituto· Elaborazione schede di

valutazione· Documentazione attività

didattiche

P.7 Recupero* PrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.Area 3 Benessere scuola · Recupero sulle discipline del

Curricolo

P. 9 ARAL:Servizio Civile Volontario

Primaria GragnanoSecondaria di Primo Grado

Benessere Scuola · Prevenzione casi disagio

· Recupero Potenziamento

P. 27 FormazioneInfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.

Area 1Commiss. P.O.F.

· Attivita’ di formazione docenti

· Prog. “A scuola di diversità”· Life Skills – Azienda USL N.

2

Page 115: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

P. 30 Benessere Scuola:

P.30A Disagio P.30B Handicap P.30C Ed. alla Salute

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.SArea 3

Benessere Scuola

· Benessere dello studente· Alimentazione· Life Skills· Peer education· Vetrina Comune di Capannoni· Prog. ICF –Miur : dal modello

ICF dell’Oms alla progettazione nella scuola “ Progetto di vita per l’inclusione scolastica e sociale”

· P.E.Z. Conferenza Zonale Lucca

· “Sportello d’ascolto· “Tutti in gioco” (IC Capannori)

P. 31: “Scuola e territorio” (Ambiente)

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.Area 4 Ambiente

· Proposte UniCoop· Vetrina Comune di Capannori· ACQUETOUR· Visita ai musei del territorio· Prog. Confartigianato

P. 32 Continuità e Orientamento:

P. 32A Progetto O.I.K.O.S. “CLUB JOB”

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.Area 4 Continuità e

Orientam.

· Collegamento tra i diversi ordini scuola

· Scambi di informazioni· Percorso di orientamento· Attività di avviamento al

mondo del lavoro· Prog. “Educare alle

differenze”

P. 33 Diversi ma uguali:

P. 33A Progetto comitato MicheloniInsegnamento di italiano come L2 agli alunni stranieriP. 33C Progetto Aree a forte processo migratorio

PrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.Area 4

Commiss. Ed. alla legalità e alla pace

· Integrazione alunni stranieri · Alfabetizzazione· Vetrina comune di Capannori.

Page 116: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

P. 34 Ed. alla legalità e alla pace

“ Essere cittadini del mondo”

P. 34A Intercultura e integrazione “Gemellaggi della solidarietà”P.34B Educazione stradale: patentino del ciclomotore.P. 34C Progetto bullismo*

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S. Area 4

· Giornata per la legalità· Rapporti con la questura· Rapporti con il comando dei

Vigili Urbani· Rapporti con il comando dei Carabinieri. · Mani Tese· Amici del Perù · Amnesty International· Istituto Storico di Lucca· Progetto FEI

P. 35 Comunicazione

Creativa:

P 35° Ed. Immagine: cinema televisione fotografiaP 35B Musica e poesia P 35C Lettura e BibliotecaP35D Corpo, movimento/ Prog di alfabetizzazione motoria S.PrimariaP35E Prog. Giochi studenteschi (orienteering..) S.Secondaria di primo grado

InfanziaPrimariaSecondaria di Primo Grado

F.S.

Area 1

P.O.FContinuità

· Vetrina del Comune di Capannori

· Progetto Musica per l’Infanzia e Primaria

· Progetto Pilota Alfabetizzazione motoria scuola primaria

· Giochi studenteschi e sportivi

P.38 LINGUA “ Trinity” e “Fit in

deutsch”*P38A - L2 Inglese scuola Primaria S.

Colombano

Secondaria di Primo Grado NON RISULTA

· Acquisizione di livelli di competenza certificata in lingua inglese e tedesca

· Secondo pomeriggio facoltativo (Venerdì ore 14.30 – 16.00) Scuola Primaria S. Colombano

Page 117: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

P 39 -La scuola si apre al territorio

Scuola primaria di San Colombano

· Organizzazione attività secondo pomeriggio facoltativo

· Collaborazione associazioni del territorio

· Patto per la scuola

P 40 - COMENIUS

Scuola primaria di CamiglianoGragnanoS. Monte

· Progetto di Parternariato :Italia, Polonia, Francia, Inghilterra, Danimarca, Turchia, Grecia, Spagna.

CALENDARIO SCOLASTICO

Inizio lezioni: lunedì 11 settembre 2013Termine lezioni: 7 giugno 2014 (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado) 30 giugno 2014 Scuola dell’infanziaFestività: tutte le domeniche,1 novembre 2013, 8 dicembre 2013, 25 aprile 2014, 1 maggio 2014, 2 giugno 2014.Vacanze Natalizie: dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 compresi.Vacanze Pasquali: dal 17 aprile 2013 al 22 aprile 2014 compresi.Il calendario Regionale prevede anche la chiusura nei giorni 3 novembre 2013, 26 aprile 2014, 2 maggio 2014, 3 maggio 2014

Durante il periodo estivo gli uffici della Segreteria resteranno chiusi il sabato mattina

Page 118: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE ATA

Il personale ATA è costituito da:

N°1 Direttore dei Servizi Generali e AmministrativiN°6 Assistenti Amministrativi N°18 Collaboratori Scolastici

Competenze

· Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi organizza e coordina l’attività di tutto il personale ATA.Provvede alla predisposizione e attuazione degli atti connessi alla gestione del Programma Annuale dell’Istituto.

· Gli Assistenti Amministrativi coadiuvano il DSGA nella cura degli adempimenti e nel fornire i servizi connessi al percorso didattico degli alunni (es. iscrizioni, rilascio certificazioni e diplomi, informazioni agli utenti e alle famiglie). Curano gli adempimenti relativi alla gestione del personale docente e non docente dipendente dall’Istituto. Danno pratica attuazione alle direttive della Dirigente Scolastica e degli Organi Collegiali per quanto riguarda l’impegno di beni e delle risorse a disposizione.

· I Collaboratori Scolastici provvedono all’apertura, alla chiusura e custodia dei locali dell’Istituto, alla sorveglianza degli alunni.

Per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro del personale ATA si fa riferimento al piano di lavoro all’a.s. 2013/2014.

118

Page 119: Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 · Che cos’è Il P.O.F. nella sua complessità ed unitarietà esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

ALLEGATI

1. Progettazione educativa e Progetti2. Tempo scuola3. Attribuzione cattedre4. Orari e discipline5. Regolamento della scuola6. Carta dei servizi7. Analisi del territorio8. Protocollo valutazione alunni

119