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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTAZIONE 2012-2013 Il Piano dell’offerta formativa è il documento principale di una scuola dove sono descritti tutti gli aspetti significativi d alla progettazione alla organizzazione, dalla valutazione alla gestione…Sono declinate mission e vision della Dirigenza, descritte le modalità organizzative e gestionali, elencate le risorse materiali, logistiche, professionali, finanziarie, tecnologiche…Il Piano descrive, utilizzando indicatori e descrittori, che tipologia di scuola s’intende attuare, specificando scelte organizzative, economiche e gestionali, attività aggiuntive e progetti specifici, nonché modalità e procedure per l’autovalutazione. Punto focale è senza dubbio il capitolo dedicato al curricolo declinato nelle sue sfaccettature e nelle sue articolazioni: curricolo obbligatorio, verticale, locale, facoltativo, elettivo, connotativo, aggiuntivo. La progettazione dunque include tutte le scelte pedagogico-didattico-metodologiche del Collegio dei docenti e concentra il nucleo fondamentale e fondante del documento programmatico. Il Pof , alla cui redazione collabora la funzione strumentale specifica, è elaborato dal Collegio dei docenti ed adottato dal Consiglio d’istituto con apposita delibera. L’istituto garantisce la pubblicazione del documento sia nella forma integrale sia una sintesi più agevole, sul sito della scuola.

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTAZIONE 2012-2013

Il Piano dell’offerta formativa è il documento principale di una scuola dove sono descritti tutti gli aspetti significativi dalla

progettazione alla organizzazione, dalla valutazione alla gestione…Sono declinate mission e vision della Dirigenza, descritte le

modalità organizzative e gestionali, elencate le risorse materiali, logistiche, professionali, finanziarie, tecnologiche…Il Piano

descrive, utilizzando indicatori e descrittori, che tipologia di scuola s’intende attuare, specificando scelte organizzative, economiche e

gestionali, attività aggiuntive e progetti specifici, nonché modalità e procedure per l’autovalutazione. Punto focale è senza dubbio il

capitolo dedicato al curricolo declinato nelle sue sfaccettature e nelle sue articolazioni: curricolo obbligatorio, verticale, locale,

facoltativo, elettivo, connotativo, aggiuntivo. La progettazione dunque include tutte le scelte pedagogico-didattico-metodologiche del

Collegio dei docenti e concentra il nucleo fondamentale e fondante del documento programmatico.

Il Pof , alla cui redazione collabora la funzione strumentale specifica, è elaborato dal Collegio dei docenti ed adottato dal Consiglio

d’istituto con apposita delibera. L’istituto garantisce la pubblicazione del documento sia nella forma integrale sia una sintesi più

agevole, sul sito della scuola.

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“... il nostro impegno per costruire insieme modelli culturali e sociali positivi”

L’istituto comprensivo “ Gaetano Donizetti” sin dall’inizio ha promosso un’azione di riflessione e di

rielaborazione in chiave pedagogica, metodologico-didattica, organizzativa per rispondere adeguatamente

alle reali esigenze degli alunni. Infatti sono state realizzate significative esperienze in relazione a vari

ambiti di ricerca che vanno dalla costruzione dell’impianto curricolare della scuola dell’infanzia, della

scuola elementare e della scuola secondaria all’implementazione del sistema di qualità e di analisi dei

processi formativi, all’innovazione e sperimentazione metodologico-didattica, all’individuazione e

definizione di uno specifico curricolo connotativo dell’istituzione scolastica. Le esperienze pregresse

dell’istituto si possono così sintetizzare:

Impianto pedagogico- curricolare

Per la realizzazione della continuità orizzontale e verticale l’istituto è stato impegnato in azioni di

revisione e contestualizzazione dei curricoli lavorando intorno ad alcuni nodi di struttura:

- progettazione:definizione del curricolo esplicito, implicito e trasversale; modalità di

progettazione/programmazione per nodi concettuali;

- organizzazione:scelta di spazi/tempi, organici flessibili, mezzi e strumenti;

- esperienze: psicomotoria, sportiva, artistico- grafico-manipolativa, linguistico-espressiva, logico-

matematica, musicale, scientifica, multimediale;

- riflessione intellettuale: logica,comunicativa,linguistica,espressiva, rielaborativa, metacognitiva;

- rielaborazione:rappresentazione delle esperienze,livelli di concettualizzazione (attivo, iconico, analogico,

simbolico);

- verifiche: osservazione in situazione, osservazioni sistematiche, verifica delle competenze attraverso

predisposizione di percorsi complessi e strutturati in relazione ai diversi livelli di concettualizzazione.

Sistema di qualità

- individuazione delle aree di azione: area decisionale, gestionale, amministrativa, organizzativa,

didattica, comunicativa, valutativa;

- individuazione dei fattori, indicatori, standards di qualità: parametri di efficacia, efficienza e

trasparenza per ogni area ;

- strumenti di rilevazione statistica: tabulati, grafici, questionari, tabelle, griglie di controllo;

- sistema di monitoraggio: formalizzazione delle procedure e della tempistica;

- autovalutazione: analisi degli scostamenti, ceck list di riscontro, azioni correttive e di miglioramento

Innovazione metodologico-didattica

- formazione: nuovi modelli di programmazione, metodologie attive, apprendimento organizzativo e

cooperativo, elearning, i sistemi di autoanalisi

- formazione in situazione: la didattica laboratoriale, organizzazione degli spazi e dei tempi, la continuità

orizzontale e verticale, tecniche di valutazione, nuove forme di documentazione;

- ricerca: i nuovi curricoli per la scuola di base, nuove teorie psicologiche e pedagogiche, la didattica

metacognitiva, la didattica modulare, la didattica multimediale, il tutoring, il cooperative-learning;

- prassi: ristrutturazione degli spazi e dei tempi, laboratori nella scuola dell’infanzia, nella scuola

elementare e nella scuola secondaria, organici funzionali, orari modulari e flessibili, progetti per la

continuità, disciplinari, trasversali, organizzazione gruppi di apprendimento per livello e per interesse.

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ESPERIENZE E TRADIZIONI

hanno costruito

l’identità culturale e psicopedagogica dell’istituto comprensivo L’istituto comprensivo di Pollena Trocchia, istituito nell’anno 2012, ha recepito le esperienze di entrambe le

istituzioni scolastiche attuando scelte mirate che hanno contribuito a delineare una sua precisa identità

pedagogico culturale. In particolare:

- negli anni scolastici 1996/1997/1998 ha realizzato progetti anticamorra, dispersione e progetto H

contribuendo così a connotare l’istituzione scolastica come luogo d’incontro per l’integrazione;

- ha aderito sempre, sin dal 1996, ai Giochi della gioventù conducendo i ragazzi all’avvicinamento della

pratica sportiva;

- ha partecipato alla sperimentazione dell’autonomia con il progetto “Start” nell’anno scolastico 1998/99 che

prevedeva la ristrutturazione dei curricoli dalla scuola dell’infanzia al primo ciclo di scuola elementare, il

riassetto organizzativo scuola materna- scuola elementare all’interno dell’organizzazione funzionale e la

ricerca sui sistemi di autovalutazione;

- ha partecipato negli anni 1998/1999/2000 al monitoraggio dell’autonomia MPI - IRRSAE - BDP - CEDE;

- ha partecipato al progetto MPI - IRRSAE - OR.M.E. negli anni scolastici 1998/1999/2000;

- ha partecipato dall’anno scolastico 1999/2000/2001 al progetto MPI - ALICE presso il polo Capmania 1per

l’ambito organizzativo (organizzazione degli spazi);

- nell’anno 1999 ha realizzato dei laboratori artigianali volti al recupero e all’integrazione di ragazzi

“difficili”;

- nell’anno scolastico 1999/2000 in collaborazione con IRRSAE, Università di Salerno, IRIS, Agenzia

Formativa Stoà di Ercolano, ha costruito il Manuale per la Qualità del Circolo;

- nell’anno scolastico 1999/2000 ha organizzato un corso di formazione di 30 h. sui sistemi di qualità e i

processi di autovalutazione, per i docenti del Circolo;

- nel 1999 il gruppo di ricerca del Circolo ha svolto attività di formazione sui sistemi di autovalutazione

presso il 1° Circolo di Cercola per n° 16 ore complessive;

- nell’anno 2000 ha stipulato il Protocollo d’intesa con l’Ente Comunale per la promozione di iniziative

culturali aperte sul territorio e in tale ambito ha progettato e istituito la Biblioteca Territoriale (scolastica,

extrascolastica, Centro Multimediale);

- ha realizzato dal 2000 il progetto “ Il Flauto magico” di orchestra per flauti dell’istituto;

- nell’anno scolastico 2000/2001 ha stipulato un protocollo d’intesa con l’ASL NA4 per la promozione di

iniziative aperte sul territorio a favore dell’integrazione degli alunni diversamente abili (Centro di

musicoterapia e ricerca sulla sindrome autistica);

- nell’anno scolastico 2000/2001ha aderito al progetto Qualità dell’IRIS e al programma ministeriale sui

sistemi di autovalutazione condotto dal servizio di rilevazione di sistema operante presso il CEDE;

- ha aderito per il triennio 2000/2001/2002 al progetto “La scuola in rete a Napoli” Ufficio scolastico

Provinciale area 1;

- nell’anno scolastico 2000/2001 il Circolo si è costituito quale Ente Promotore culturale stilando uno

specifico statuto, per le iniziative aperte al territorio:

a) Centro sportivo con affiliazione CONI (federazione calcetto - danza - pallavolo) - Teatro stabile con

accordo di programma con l’ente comunale e convenzione con il Teatro Nuovo di Napoli

b) Centro sperimentale Arti grafiche (bottega d’arte pittorica - laboratorio di arte grafica multimediale e

pubblicitaria)

- nel 2003 ha realizzato il concorso per poesia in collaborazione con la Proloco di Pollena Trocchia:

- ha partecipato fino all’anno scolastico 2003/2004 al Progetto Pilota per la valutazione degli apprendimenti

organizzato dall’Invalsi, attualmente inserito tra le scuole campionate per il sistema di valutazione nazionale;

- dal 2000 al 2004 ha organizzato iniziative e progetti didattici per la costruzione del curricolo locale in

situazione, pubblicando alcuni testi operativi;

- ha aderito a tutte le proposte di formazione ministeriale organizzando specifici corsi in sede: Monfortic -

sperimentazione DM61 e ha altresì intrapreso iniziative di autoformazione relativamente ai contenuti della

Riforma del sistema scolastico;

- ha aderito, nell’anno 2003, alla sperimentazione della riforma degli Ordinamenti scolastici;

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- ha organizzato e realizzato, nell’ultimo triennio, progetti di Circolo sull’educazione ambientale, alla

legalità, all’intercultura gemellandosi con la scuola “Notre Dame de la Misericordie” di Kinkala e con il

villaggio di Togoville;

- ha partecipato ai progetti PON programmazione 2000/2006 con progetti PON G.1 e PON formazione

adulti;

- ha partecipato ai progetti PON programmazione 207/2013 realizzando corsi F1, B1, B4, B9, C1;

- ha organizzato nel 2011 il progetto “Scuola aperta” realizzando un modello di scuola primaria a

tempo pieno con l’implementazione della certificazione dei corsi di lingua inglese Trinity e per la

patente europea;

- ha avviato nell’anno 2011 il processo di innovazione metodologico-didattica attraverso

l’implementazione della didattica LIM;

- ha aderito nel 2011 al progetto CAF per i sistemi di autovalutazione europei;

- nell’anno 2012 ha organizzato il progetto di sperimentazione di continuità metodologico-didattica-

curriculare tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria;

- nell’anno 2012 ha dato avvio alla nascita della band dell’istituto avviando i ragazzi alla

conoscenza ed all’uso di diversi strumenti musicali;

- ha partecipato nel 2012 al concorso teatrale nella città di Agropoli con la propria compagnia

teatrale;

- ha organizzato nel 2012 i laboratori pomeridiani di ceramica, latino, scienze, musica, inglese,

francese, fumetto, informatica, attività motorie, teatro;

- ha dato avvio nel 2012 alle giornate sportive vela, equitazione, trekking etc.;

- ha organizzato nel 2012 nel ruolo di scuola pilota il progetto F3 per l’inclusione scolastica

coordinando le attività con il circolo didattico di San Sebastiano, l’istituto Custra, l’istituto

Tognazzi-De Cillis, il comune di Pollena Trocchia, l’associazione Liberi pensieri;

- nel 2012 ha ottenuto la certificazione CAF di Qualità valida fino al 2015;

- ha organizzato nel 2013 in collaborazione con la Proloco di Pollena Trocchia, il Ministero delle

politiche ambientali e la lega ambiente la giornata nazionale “ Puliamo il mondo” che ha interessato

l’alveo di Trocchia fino alla briglia borbonica;

- ha implementato nel 2013 le nuove modalità di comunicazione digitale utilizzando il sistema

ARGO;

CI CONNOTIAMO COME SCUOLA DELLA PERSONA

PROMUOVE: l’integrità della persona umana di ogni alunno per prepararlo ad affrontare la vita in tutte le

sue dimensioni.

TRACCIA: le competenze attese da un preadolescente dopo otto anni di esercizio del diritto/ dovere

all’istruzione e formazione.

ESPLICITA: ciò che ogni studente alla fine della scuola secondaria deve

sapere (conoscenze disciplinari e extradisciplinari)

e

fare ( abilità operative e professionali)

per

essere (uomo e cittadino).

IDENTITA’ Il ragazzo alla fine del Primo segmento di Istruzione

Deve aver maturato una propria identità, cioè deve aver acquisito gli strumenti di giudizio adatti per valutare

se stesso, le proprie azioni e i comportamenti umani e sociali alla luce dei valori sociali che ispirano la

Convivenza Civile.

Deve saper interagire positivamente con gli altri e con l’ambiente scoprendo le difficoltà ma anche le

necessità dell’ascolto delle ragioni degli altri, del rispetto, della tolleranza, della cooperazione e della

solidarietà.

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Deve avviarsi a divenire capace di elaborare un proprio progetto di vita che attua con l’aiuto delle varie

organizzazioni sociali e territoriali.

STRUMENTI CULTURALI Tali competenze si concretizzano nelle conoscenze disciplinari e interdisciplinari ed extradisciplinari che si

esercitano nelle abilità:

ABILITA’ COGNITIVE

Lettura: tecnica, comprensione, comunicazione, confronto, espressione

Scrittura: tecnica, evoluzione, comunicazione, confronto, espressione

Comunicazione interpersonale: musica, pittura, scultura, cinema, teatro, internet

Antropologia: orientamento nello spazio e nel tempo , confronti tra realtà storiche-geografiche diverse,

civiltà europea

Matematica e Scienze: aritmetica, geometria, linguaggio matematico, tecnologia, informatica, concetti

scientifici, universo animale, universo vegetale

ABILITA’ METACOGNITIVE

metodo di studio - capacità di affrontare e risolvere problemi matematici - autoregolazione (capacità di

riflessione critica sulle abilità di metacognizione)

ABILITA’ RELAZIONALI – MOTIVAZIONALI

educazione alla cittadinanzae - ducazione all’affettività - educazione stradale - educazione alimentare -

educazione alla salute - educazione ambientale - religione cattolica.

CONVIVENZA CIVILE

Le educazioni relative alle abilità relazionali e motivazionali costituiscono un nuovo ambito concettuale : la

Convivenza Civile.

Maturare l’ identità

- Conquistare l’autonomia

- Educare alla convivenza

democratica

- Sviluppare le competenze

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O F F E R T A F O R M A T I V A Determinazione quota del curricoloNazionale e definizione della quota rimanente

che rappresenta l’appartenenza della scuola allo specifico territorio in cui opera

P . O . F.

Definizione quote Quota curricolo nazionale

obbligatorio

80% Nuove Indicazioni per il

curricolo

Quota O.F. qualificante l’U.S.

obbligatorio 20%

Individuazioni Campi di esperienza: linguaggi,

creativita’, espressione, la conoscenza del

mondo, il corpo in movimento, il se’ e

l’altro,i discorsi e le parole

Ambiti Disciplinari: Espressivo-

linguistico – Storico-

antropologico- Locigico-

scientifico- Tecnologico –

Discipline: italiano, storia,

geografia, edicazione civica,

matematica, scienze, inglese,

francese, tecnologia, musica,

arte, scienze motorie, religione,

Educazione socio- ambientale

Educazione alla cittadinanza

attiva

Educazione antropologica,

sociale, storica

Motivazioni Obiettivi formativi e

competenze irrinunciabili

Interazione scuola, famiglia ,

territorio. Sviluppo di una cultura

della collaborazione, della

cittadinanza attiva, della tutela

ambientale e della solidarietà

Finalità Autonomia e responsabilità.

Orientamento.

Alfabetizzazione culturale.

Convivenza democratica.

Rispettare se stessi e il proprio

ambiente di vita. Acquisire corrette

abitudini igienico alimentari. e

socio ambientali. Formazione di

una coscienza socio-civica..

Consapevolezza delle proprie

origini

Collocazione oraria e

ambiti

Classi I-II-III-IV-V: docente tutor,

docente laboratorista, docente L2,

docente RC

Classi I-II-III: consiglio di classe

Appr. trasversali

Attivazione Piano annuale delle attività.

Piani di Studio Personalizzati.

Programmazione delle Unità di

Apprendimento

Programmazione educativa.

Progettazione d’istituto.. Didattica

modulare e trasversale (gruppi di

livello, di compito, elettivi)

Moduli formativi: docenti/famiglie

con coinvolgimento esperti Enti locali

ed associazioni presenti sul territorio.

Controllo Valutazione dei processi: Processo di

verifica - Portfolio delle competenze

Valutazione formale: Scheda e

attestato. Valutazione condivisa.

Autoanalisi d’Istituto.

Valutazione Nazionale (Invalsi)

Valutazione dei processi: Processo di

verifica - Portfolio delle competenze

Valutazione formale: Scheda e

attestato. Valutazione condivisa.

Autoanalisi d’Istituto.

Valutazione Nazionale (Invalsi)

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I LABORATORI SONO ATTIVATI CON L’OBIETTIVO PRIMARIO DI SVILUPPARE IL PENSIERO

DIVERGENTE E LE CAPACITA’ ESPRESSIVE, MEDIANTE UNA MOLTEPLICITA’ DI LINGUAGGI E

TECNICHE

NEL NOSTRO ISTITUTO QUASI LA TOTALITA’ DEGLI ALUNNI SI AVVALE DELL’INSEGNAMENTO

DELLA RELIGIONE CATTOLICA

TENENDO CONTO DEI BISOGNI E DELLE ASPETTATIVE IMPLICITE ED ESPLICITE

DELL’UTENZA SI INTENDE PROPORRE UN’OFFERTA FORMATIVA MIRATA ALLO SVILUPPO

DI

APPRENDIMENTI DISCIPLINARI nel rispetto

del curricolo nazionale relativo all’ordine di scuola di

riferimento

APPRENDIMENTI FORMATIVI legati al curricolo

elettivo per lo sviluppo di competenze spendibili nella vita

quotidiana

APPRENDIMENTI TRASVERSALI per lo sviluppo

di comportamenti socialmente positivi e di metacompetenze

apprendimenti legati allo sviluppo autoregolativo della persona

attraverso l’acquisizione di specifiche abilità tecnico- pratiche.

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Il curricolo

Obiettivi formativi contestualizzati nel rispetto dei documenti programmatici di riferimento -

Progettazione di specifiche unità di apprendimento che inglobino gli obiettivi di apprendimento

relativi a tutti i campi di esperienza. Tempo dedicato all’alfabetizzazione culturale: 80% del monte

ore annuale. Introduzione di attività la cui organizzazione oraria va a coprire la quota del 20% del

monte ore annuale. Tali attività si inquadrano in una progettualità più ampia che vede tutto

l’istituto comprensivo “G. Donizetti” impegnato in azioni e percorsi comuni

quali:l’interculturalità, l’educazione ambientale, l’educazione scientifico- tecnologica,

l’educazione razionale- emotiva.

Scuola dell’infanzia

Campi di esperienza scuola infanzia: il sè e l’altro, il corpo in movimento, linguaggi creatività

espressione, i discorsi e le parole, la conoscenza del mondo

In laboratorio... liberi di esprimersi e di creare! (Progetti didattici in orario curricolare per gli alunni ed extracurricolare per i docenti)

.

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Scuola primaria

Nella scuola primaria il curricolo risulta composto da una parte obbligatoria (curricolo nazionale e curricolo

locale) e da una parte facoltativa (attività aggiuntive opzionali). Nella nostra realtà, si può formulare una

offerta fondata sulla continuità e contiguità fra tutte le attività, nella quale:

tutte le attività concorrono alla formazione della persona, hanno pari dignità nell'offerta formativa ed

assumono una piena rilevanza educativa; viene, quindi, esclusa qualsiasi gerarchizzazione, reale o

percepita, fra le attività e fra i rispettivi tempi;

anche le attività opzionali-facoltative assumono una piena rilevanza curricolare: riguardano

insegnamenti “fondamentali" espansi ed intensificati attraverso approfondimenti di contenuti e

adozione di metodologie operative (produzione culturale, laboratorio, socializzazione di conoscenze,

ecc.).

Pertanto l'offerta si fonda su assi curricolari, fra di loro complementari:

il curricolo nazionale

il curricolo locale

attività aggiuntive.

Il curricolo nazionale Nella scuola primaria il curricolo nazionale, è costituito dalle attività nelle diverse discipline, riunite in

ambiti disciplinari:

Lingua italiana

Lingua inglese (ovvero lingua straniera)

Storia

Geografia

Matematica

Scienze

Tecnologia e informatica

Musica

Arte e immagine

Attività motorie e sportive

Cittadinanza e costituzione

Religione cattolica o attività alternativa

Le discipline sono aggregate in aree formative osservando i seguenti criteri generali:

coerenza epistemologica e contiguità dei saperi

competenze disciplinari dei docenti componenti il team di classe

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Le discipline sono curate da un docente tutor che interagisce con il docente laboratorista a cui sono affidate

le discipline "musica", "arte e immagine", "scienze motorie e sportive", “tecnologia e informatica” non

aggregate in unico ambito, ma sviluppate utilizzando la metodologia laboratoriale.

L’educazione alla cittadinanza e costituzione (conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana;

comprendere regole e norme della convivenza democratica e distinguere le principali forme di

organizzazione sociale; riconoscere la funzione del codice stradale: le norme, le regole, i diritti-doveri;

riconoscere l’importanza della tutela e del rispetto dell’ambiente; assumere condotte ed iniziative appropriate

per la tutela del benessere psicofisico; acquisire consapevolezza di sé e capacità autoregolative e di relazione

positiva con gli altri) non costituisce una disciplina a sé stante, ma viene intesa come attività educativo-

didattica trasversale e trans-disciplinare. La disciplina "inglese" è assegnata a docenti aventi titolo per detto

insegnamento (insegnante specialista ovvero insegnante specializzato).

Lingua inglese

L'apprendimento di una lingua straniera è inteso non solo come fatto tecnico, ma, e soprattutto, come apporto

culturale, costituendo uno strumento di pensiero ed un contributo alla formazione ed allo sviluppo della

personalità. L'insegnamento della lingua straniera, nel corrente anno scolastico, viene impartito dalla prima

classe elementare con insegnanti specializzati (che insegnano la lingua straniera nella propria classe ed in

un'altra) e/o insegnanti specialisti (che insegnano unicamente la lingua straniera).

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CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA

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RIFLESSIONI CRITICHE

Le indicazioni ministerialisono impegnative non per le novità che contengono, ma per l’idea di

scuola che propongono.

Scenari culturali per una nuova cittadinanza, per un nuovo umanesimo: centralità della

persona in un contesto di vita ospitale, la scuola come comunità educante dove gli alunni

lavorano in un ambiente di apprendimento cooperativo in cui ha spazio la negoziazione e le

diversità sono valorizzate, i docenti come comunità professionale, riflessiva, di ricerca, i

genitori come partners educativi, interlocutori con i quali stringere alleanza educativa;

i cambiamenti continui (indicazioni De Mauro del 2001 – riforma Moratti del 2004 –

indicazioni Fioroni,le ultime indicazioni 2012) rispecchiano l’instabilità politica e la scuola

ha pagato un eccesso di politicizzazione. Prospettive auspicabili sono le convergenze e

l’eliminazione della discontinuità;

la scuola non può rincorrere il rapidissimo cambiamento formando al futuro con competenze

continuamente diverse, occorre una solida formazione di base confrontata con il passato e

con il futuro, non è preparazione alla vita, è essa la vita stessa;

mission della scuola in una società, quella di oggi, che fa i conti con la pluralità delle

culture, idea di cittadinanza che si apre a dimensioni europee e planetarie;

coordinate pedagogiche del nuovo progetto culturale, nodi concettuali: la struttura delle

discipline, il concetto di ambiente di apprendimento, gli elementi di continuità e

discontinuità, la valutazione, le famiglie, il territorio, il senso dell’esperienza, la

cittadinanza, i traguardi. Scomparsa dei programmi, affermazione delle indicazioni,

strutturazione del POF e del curricolo didattico proprio di ogni scuola, varietà di proposte. Il

curricolo come strumento fortemente localizzato, attento a leggere e interpretare in chiave

pedagogica e didattica l’ambiente nel quale la scuola opera, è fatto su misura delle scuole,

dà risposte concretamente riscontrabili, tende a soddisfare la specificità di un preciso

contesto sociale e culturale;

il curricolo come strumento di progettazione didattica: la sua costruzione è collegiale, in

essa si confrontano punti di vista, si negoziano scelte, si fissano i riferimenti comuni in un

costante processo di ricerca perché la scuola è una comunità che apprende;

nuove identità dei tre segmenti che, nel loro reciproco richiamarsi, configurano una vera e

propria scuola di base in continuità dai 3 ai 14 anni pur restando distinta nelle sue classiche

articolazioni (infanzia, primaria, scuola secondaria di primo grado);

didattica orientata a promuovere l’apprendimento attivo, processo in cui gli alunni sono

protagonisti;

le discipline come alfabeti culturali e strumenti di ricerca

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SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

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Curricolo verticale

saper fare

capacità individuali di svolgere un compito (istruzione, saperi nazionali,

saperi locali, progettualità)

identità culturale

lingua, tradizioni e stili di vita

socialità

convivenza pacifica, lavoro di gruppo, capacità di solidarizzare

qualità ambientali del territorio di appartenenza

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CURRICOLO TRASVERSALE

MAPPA DELLE COMPETENZE

OSSERVAZIONE (osservare,

percepire, esplorare, indagare)

COMPETENZA

SIMBOLIZZAZIONE

CRITICA

ASTRAZIONE

PROGETTAZIONE

RIELABORAZIONE

INTERPRETAZIONE

IDEAZIONE ED

ESPRESSIONE

COMUNICAZIONE

PRODUZIONE

(produrre, esprimere,

comunicare, rappresentare)

FORMULAZIONE

DI IPOTESI

COSTRUZIONE DI

ARGOMENTAZIONE E DISCO RSI

COMPRENSIONI DELLE

RELAZIONI LOGICHE

PROBLEMATIZZAZIONE

ORIENTAMENTO

PERCEZIONE

ED ANALISI

SCOPERTA (giocare, manipolare,

sperimentare, verificare)

RICOSTRUZIONE

(codificare, periodizzare)

Confrontare,

analizzare, misurare

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LE DISCIPLINE E L’INTEGRAZIONE DEI SAPERI

Alla luce delle più recenti ed accreditate ricerche in campo psicopedagogico, il curricolo valorizza tutte le discipline riconoscendone la pari dignità. Viene dunque a cadere la vecchia gerarchia esistente tra le varie discipline e, il sapere è organizzato partecipando alla sua stessa evoluzione. Non si tratta più di informare, quanto di formare partendo dall’idea del sapere come reti di modelli per considerarlo non come stabile, ma qualcosa di imprevisto nel suo farsi continuo. La finalità essenziale è la ricostruzione della realtà tramite la mediazione dei linguaggi, concetti, modalità di rappresentazione che i sistemi simbolico- culturali possiedono. Si tratta di mettere a fuoco le strutture del sapere e non le nozioni. La teoria della pluralità delle intelligenze sostiene questa considerazione, in quanto apprendere significa imparare non tanto delle cose, quanto attraverso le cose, cioè affinare la capacità di simbolizzazione, di produzione di sistemi di rappresentazione, di condivisione, di interpretazione.

CAMPI

ESPERIENZA

SCUOLA INFANZIA

TIPOLOGIA

DELL’INTELLIGENZA

DISCIPLINE

SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINE

SCUOLA SECONDARIA

I discorsi e le

parole

Intelligenza

linguistica,comunica

tiva

espressiva

Lingua italiana,

inglese,ed.all’immagine,

ed.al suono

Lingua italiana, inglese,

francese,arte,musica

La conoscenza

del mondo

Intelligenza

temporale-spaziale-

logico-matematica

Matematica-Scienze,

Ed.tecnologica,storia,

geografia

Matematica-Scienze-

Storia,Tecnologia,,geografia

Il sé e l’altro

Intelligenza spaziale-logico,corporeo-

cinestetica, espressiva,etico-

morale

Scienze, Educazione

all’immagine. ed.

motoria, Studi sociali,

religione

scienze

Arte, scienze motorie,

ed.civica, religione

Linguaggi, creatività ed espressione.

Intelligenza spaziale-logico,musicale,

corporeo-cinestetica, espressiva

Educazione

all’immagine. Ed. al

suono e alla musica, ed.

motoria, tecnologia

Arte, Musica, scienze

motorie, tecnologia

Il corpo in movimento

Intelligenza spaziale, musicale, corporeo-cinestetica, espressiva

Scienze Ed. al suono e

alla musica, ed. motoria

scienze ,Musica, scienze

motorie,

I saperi disciplinari diventano integrati nella formazione di quelle capacità di adattamento e di

cambiamento che sono sempre più richieste dalle trasformazioni in ogni ambito della vita sociale.

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Grande importanza va attribuita all’interazione fra i linguaggi della mente e i linguaggi del corpo,

che abbatte la tradizionale barriera fra processi cognitivi ed emozioni, facendo emergere un’idea di

persona come sistema integrato, alla cui formazione e al cui equilibrio dinamico concorrono la

componente percettivo- motoria, quella logico-razionale e quella affettivo-sociale. Ne consegue

un’impostazione della didattica volta a favorire l’integrazione delle diverse matrici di cui si

compone l’esperienza quotidiana, riconoscendo pari dignità al segno di scrittura, all’immagine, al

suono, al colore, all’animazione.

Questo obiettivo di integrazione fra le diverse componenti in cui si articolano l’esperienza e la

conoscenza deve guidare verso la costruzione di una scuola che, nel porre su un piano di pari

dignità i diversi saperi, in quanto tutti prodotti della mente umana, superi le tradizionali partizioni

disciplinari. Il traguardo finale sarà un insegnamento-apprendimento organizzato per temi… in

modo da dare una chiara percezione di quanto sia oggi essenziale, per la risoluzione di problemi

complessi, un approccio multidisciplinare integrato

SFONDI EPISTEMOLOGICI

ED APPROCCI METODOLOGICI

ALLE DISCIPLINE

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I DISCORSI E LE PAROLE -LINGUA ITALIANA

SFONDO EPISTEMOLOGICO

LINGUA

FENOMENO SOCIO-CULTURALE DIVERSI ASPETTI DI USO DEL

LINGUAGGIO

REGOLE DELL'INTERAZIONE

VERBALE NELLE

RELAZIONI SOCIALI

Sistema di segni in

funzione di

comunicazione

Adattamenti

alle nuove

esigenze

comunicative

Cambiamenti

continui

Funzione

interpersonale

Funzione

personale

Funzione

euristica

Funzione

referenziale

Funzione

immaginativa

Funzione

argomentativa

Funzione

metalinguistica

Comunicare

con uno o

più soggetti

Esprimere e

comunicare

esperienze

personali,

cognitive ed

emotive

Ricercare e

risolvere

problemi,

svolgere

indagini,

ragionare

Descrivere

la realtà

Creare

mondi

fantastici

e possibili

Proporre le

proprie

opinioni,

ascoltare quelle

degli altri e

sostenere il

confronto

Riflettere sulle

caratteristiche

dei linguaggi e

padroneggiare

il sistema

simbolico

Promuovere l'acquisizione della lingua come strumento del pensiero, mezzo per stabilire un rapporto,

veicolo per articolare le esperienze, espressione di sentimenti e stati d'animo, oggetto culturale.

Fornire mezzi linguistici adeguati

Potenziare le capacità di porsi in relazione linguistica

Offrire mezzi linguistici articolati e differenziati

Promuovere la creatività

Rilevare che la lingua vive con le società umane

AL FINE DI

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I DISCORSI E LE PAROLE-LINGUA ITALIANA

CURRICOLO IMPLICITO

APPROCCIO METODOLOGICO ALLA DISCIPLINA

DIDATTICA DELLA COMUNICAZIONE

Conversazione

regolata dall’adulto Interazione tra i

compagni

Parlare ed ascoltare

Condividere informazioni e

proposte

Discutere e ragionare.

Confrontarsi e

produrre

Riproduzione dei vissuti e verbalizzazione delle proprie esperienze

Espressione personale e libera

Conversazione in circle- time, racconti narrazioni,descrizioni, pensiero degli alunni.

Invenzione di nuove dimensioni.

Drammatizzazione dei vissuti mediante simulazione

Analisi del discorso,sintesi e parafrasi testuale, controllo della parola nelle diverse

modalità enunciative

Produzione di messaggi pratici essenziali

Consolidamento e memorizzazione di abilità strumentali, di schemi operativi, di concetti e

relazioni e loro applicazione a contesti diversi

Lettura guidata per problematizzare, per integrare e approfondire le attività.

Commento ed esposizione. Conversazione occasionale e clinica.

ORGANIZZAZIONE

DEGLI SPAZI

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

MEZZI E STRUMENTI

Predisposizione di

angoli per la lettura,

la scrittura,la

conversazione

Flessibilità dell’uso

degli arredi in modo

funzionale ai diversi

momenti

dell’attività

Lavoro

individuale, a

due, in piccolo

gruppo, in

classe

Risorse umane

Sussidi audiovisivi

Supporti

Ausili occasionali

Materiali strutturati

Uso dei mediatori attivi, iconici, analogici e simbolici in

maniera rispetto ai livelli di età ed alle dimensioni di

sviluppo

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LA CONOSCENZA DEL MONDO -AREA LOGICO- MATEMATICA-MATEMATICA

SFONDO EPISTEMOLOGICO

LA MATEMATICA COME

Scienza teorico-

razionale che

produce sistemi

concettuali

Conglomerato

eterogeneo di

pratiche

Sapere guida

delle scienze

fisiche nella

cultura moderna

SI CARATTERIZZA PER

RIGORE CONCETTUALE, TEORICO,

APPLICATIVO

Linguaggio

gioco di simboli

governato da

regole

Strumento per

comprendere il reale

e adattarvisi

Metodologia

di pensiero e

azione

Sistema convenzionale

fatto di numeri che

sono costruzioni della

nostra mente e

strumenti di

conoscenza Scoperta della

dipendenza tra gli

eventi

Specificazione

Schematizzazione

Sviluppare concetti, atteggiamenti , metodi, abilità di tipo logico-scientifico

Problematizzare continuamente la realtà

Sviluppare il pensiero nelle forme di intuizione, immaginazione, progettazione, controllo,

ipotesi e deduzione, verifica o smentita

AL FINE DI

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LA CONOSCENZA DEL MONDO-AREA LOGICO-MATEMATICA- MATEMATICA

Approccio metodologico

PROBLEM SOLVING

(Problematizzazione continua della realtà)

Matematizzare attraverso il gioco, l’esplorazione, l’osservazione diretta, la

collaborazione, il confronto con gli altri, lo scambio fra pari, le sollecitazioni con

l’insegnante

Elaborare e conquistare i concetti matematici attraverso le esperienze reali, potenziali e

fantastiche.

Usare idee e tecniche di tipo matematico nella soluzioni di problemi diversi

Ricercare percorsi alternativi di soluzione

Appropriarsi di metodologie matematiche che consentono di controllare l’errore

TECNICHE E

STRATEGIE

Escursioni strutturate

Ideazione,

progettazione e

costruzione di oggetti

con materiale scelto o

adattato allo scopo

Attività con

manipolazione di

materiali predisposti

per la scoperta di

somiglianze e

differenze, regolarità,

definizione di concetti

e principi

Attività di

consolidamento,

memorizzazione di

abilità strumentali di

schemi operativi, di

concetti e relazioni

ORGANIZZAZIONE

DEGLI SPAZI

Strutturazione

flessibile degli

spazi

Angoli strutturati

Uso degli arredi in

maniera funzionale

alle attività

RAGGRUPPAME

NTO

ALUNNI

Lavoro

individuale, a

due (tutoring)

in piccolo

gruppo, in

classe

MEZZI E STRUMENTI

Supporti

Ausili

occasionali

Materiali

strutturati

(Blocchi logici,

numeri in colore,

multibase,

schede, esercizi

utilizzati

autonomamente

dagli alunni

Uso dei mediatori attivi, iconici,

analogici e simbolici in maniera

diversificata rispetto ai livelli di età

ed alle dimensioni di sviluppo

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LA CONOSCENZA DEL MONDO- SCIENZE

SFONDO EPISTEMOLOGICO

SCIENZA COME

PROBLEMI VERIFICA PREVISIONE

OSSERVAZIONE

ESPLORAZIONE

SCOPERTA

IDENTIFICAZIONE DEL

PROBLEMA, CRITICA

ACCOGLIENDO

UNA

PLURALITA' DI

PUNTI DI VISTA

PER

FORMULARE

IPOTESI E

CONGETTURE

INDIVIDUARE

CONTRADDIZIONI E

FALSIFICARE

L'IPOTESI (CRITERI

E PARAMETRI DI

AFFIDABILITA')

MIGLIORARE IL

GRADO DI

CONTROLLABILITA'

SISTEMATIZZAZIONE

DELLE CONOSCENZE

(CLASSIFICAZIONE,

COSTRUZIONI DI RETI,

DI MODELLI E DI

LEGAMI DI SENSO

DELLA ESPERIENZA

COGNITIVA

AL FINE DI

SVILUPPARE L'INTELLIGENZA LOGICO - SCIENTIFICA

SVILUPPARE IL PENSIERO IPOTETICO DEDUTTIVO

FAR ACQUISIRE UN METODO DI STUDIO DI TIPO SCENTIFICO

FORMALE

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LA CONOSCENZA DEL MONDO -SCIENZE CURRICOLO IMPLICITO

APPROCCIO METODOLOGICO

RICERCA E SCOPERTA

Esplora-

zione

Osserva-

zione e

confron-

to

Analisi

Antici-

pazione

ed ipote-

si

Combi-

nazione Indagine Verifica

Perseveranza nella ricerca e

ordine

nella procedura

SCOPERTA CRITICA SISTEMA-TIZZAZIONE

DEI DATI

CONFUTA-ZIONE E

CONTROLLO

PROBLEM SOLVING

METACOGNIZIONE

TECNICHE E STRATEGIE

Escursioni esplorative

finalizzate e strutturate

Manipolazione di materiali

predisposti per a scoperta

di somiglianze, differenze,

regolarità, definizioni di

concetti

Attività finalizzate ad

osservare e classificare

fenomeni diversi

Esperimenti

Conversazioni, discussioni

e riflessioni sui dati

dell’esperienza

Verbalizzazione e

rappresentazione grafica di

fatti ed eventi

Ideazione, progettazione e

costruzione di oggetti

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

Lavoro di gruppo

SPAZI

Spazi attrezzati

con strumenti di

tipo scientifico

Tavoli da

lavoro

Angolo dei

libri,

documenti,

immagini e foto

MEZZI E STRU-

MENTI

Ausili

occasionali

Materiali non

strutturati

Materiali

strutturati

Strumenti

scientifici

Sussidi

audiovisivi

Uso dei mediatori attivi, iconici,

analogici e simbolici, in maniera

diversificata rispetto ai livelli di età

ed alle dimensioni di sviluppo

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LA CONOSCENZA DEL MONDO- STORIA

SFONDO EPISTEMOLOGICO

RIFERIMENTI TEORICO- PROGRAMMATICI

ASPETTO IRREVERSIBILE

DEL TEMPO ASPETTO

REVERSIBILE DEL

TEMPO

PASSATO

PRESENTE

FUTURO

CICLICITA'

IL TEMPO INTUITIVO

IL TEMPO OPERATIVO

IL TEMPO VISSUTO

IL TEMPO STORICO

CONCEZIONE

DELLE FONTI

(ANALISI

SINCRONICHE E

ANALISI

DIACRONICHE)

CONCEZIONE

DEL FATTO

STORICO

CONCEZION

E DEL

TEMPO

STORICO

L'EVOLUZIONE E LE TRASFORMAZIONI

LA DURATA E LA PERIODIZZAZIONE

INQUADRAMEN

TO E

RICOSTRUZIONI

DEI FATTI

STORICI

PROBLEMATIZZAZION

E E FORMULAZIONE

D'IPOTESI

LETTURA DI

SEGNI E

RICERCA DI

DOCUMENTI

RICONOSCIMEN

TO

DELL'IDENTITA'

CULTURALE DEI

POPOLI

AL FINE DI

COGLIERE I LEGAMI TRA IL PASSATO E IL FUTURO

PROGETTARE IL FUTURO

CONOSCERE ED ELABORARE PROGRESSIVAMENTE IL SIGNIFICATO DI PATRIMONIO

CULTURALE

SVILUPPARE IL PENSIERO CRITICO E RIFLESSO E L'AUTONOMIA DI GIUDIZIO

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LA CONOSCENZA DEL MONDO- STORIA CURRICOLO IMPLICITO

approccio metodologico

a t t r a v e r s o

ORGANIZZAZIONE

RICOSTRUZIONE CRITICA

DEI FENOMENI STORICI NEL

TEMPO E NELLO SPAZIO

Reperiment

o e

consultazio

ne di

fonti

Formulazio

ne di

ipotesi

Selezione

dei dati

Analisi dei

documenti

Confronto

e verifica

RICERCA STORIOGRAFICA

TECNICHE E STRATEGIE

Conversazioni

Brainstorming

Problem solving

Ricerca di fonti

Ricerca e analisi di testi,

documenti e cartine storiche

Elaborazione

Stimolo all’osservazione ed

al- la verbalizzazione

Costruzione di schemi logici

Rielaborazione ed

esposizione di contenuti e

concetti

Discussione sistematica fina-

lizzata a verbalizzare concetti,

a definire ipotesi interpretative

Discussione riassuntiva e car-

telloni di sintesi sull’ attività

____svolta

Raccolta di immagini, foto,

rappresentazioni filmati

Simulazioni

Visite a musei

Escursioni sul territorio

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

Lavoro di gruppo

SPAZI

Angolo dei

libri e dei

documenti

Angolo

delle im-

magini

Uso flessi-

bile degli

arredi

MEZZI E STRU-

MENTI

Sussidi audio-

visivi,supporti,

testimonianze,

schede,

esercitazioni,

questionari,

reperti e/o ri-

produzioni

Uso dei mediatori attivi, iconici, analogici

E simbolici in maniera diversificata rispetto

Ai livelli di età ed alle dimensioni di sviluppo

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LA CONOSCENZA DEL MONDO- GEOGRAFIA

SFONDO EPISTEMOLOGICO

GEOGRAFIA COME

RILEVAZIONE E

INTERPRETAZIONE DEI

PAESAGGI GEOGRAFICI

E STUDIO TRA I

RAPPORTI TRA

L'AMBIENTE E LE

SOCIETA' UMANE

NELLE SUE DIMENSIONI

LUOGO DI TRANSIZIONE

FRA TEMPORALITA'

NATURALE E

TEMPORALITA' UMANA

TRAMITE DI

RACCORDO TRA

SCIENZE DELLA

NATURA E SCIENZE

SOCIALI

DESCRITTIVA

STORICO- POLITICA COMPRENSIONE

DEL SISTEMA

TERRA

ELABORAZIONE E PROPOSTE DI

MODELLI DI SPIEGAZIONE

DELL'INTERVENTO DEGLI UOMINI

SUL TERRITORIO

LO SPAZIO FISICO

LO SPAZIO

RAPPRESENTATIVO

LO SPAZIO

PROGETTATO

LO SPAZIO CODIFICATO

ATTRAVERSO

AMBIENTE NELLA SUA

GLOBALITA' COME RISULTANTE

DELLE INTERAZIONI TRA TUTTE

LE SUE COMPONENTI

ANTROPICHE E NON ANTROPICHE

L'INDAGINE SUI FENOMENI, LA RICERCA GEOGRAFICA COME VERIFICA E

INTERPRETAZIONE DEL RAPPORTO DINAMICO DI RECIPROCITA' UOMO-AMBIENTE

PROMUOVERE LO SPIRITO CRITICO

PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALLA REALTA' CULTURALE,SOCIALE ED ECONOMICA

ORIENTARE A COMPIERE SCELTE MATURE E CONSAPEVOLI

AL FINE DI

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LA CONOSCENZA DEL MONDO-GEOGRAFIA

Metodo di indagine geografica

CURRICOLO IMPLICITO

a t t r a v e r s o

ORGANIZZAZIONE

SPAZI

Uso flessibile

ESPLORAZIONE degli spazi

RICERCA degli ambienti

Orientamento

osservazione

descrizione

Problematizzazio

ne

Formulazione

di

ipotesi

Organizzazione

e rappresenta-

zione dello

spazio

RICERCA GEOGRAFICA

TECNICHE E STRATEGIE

Escursioni esplorative finaliz-

zate e strutturate

Indagine d’ambiente

Osservazione problematizza-

zione, analisi, deduzione

Realizzazione di plastici attra-

verso l’ideazione, la progetta-

zione e costruzione con mate-

riale scelto adatto allo scopo

Rappresentazioni

Lettura cartografica

Proiezione e commento di au-

diovisivi

Conversazione clinica

Ricerca ed analisi di testi

Attività ordinate a classificare

ambienti diversi mediante il

confronto e l’individuazione di

somiglianze e/o differenze

Discussioni ed esposizioni fi-

nalizzate a mettere in evidenza

concetti e relazioni

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

Lavoro di gruppo

MEZZI E STRU-

MENTI

Sussidi audio-

visivi, supporti,

ausili occasiona-

li, risorse umane,

risorse am-

bientali,schede,

esercitazioni,

grafici, tabelle,

cartine geografi-

che, planisfero,

mappamondo

SPAZI

Uso flessibile

degli arredi

Angolo delle

carte geografi-

che, dei libri e

delle immagi-

ni

Uso dei mediatori attivi, iconici,

analogici e simbolici in maniera

diversificata rispetto ai livelli di età

ed alle dimensioni di sviluppo

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IL SE’ E L’ALTRO- ED. CIVICA

SFONDO EPISTEMOLOGICO

COMPRENSIONE DELLA

NECESSITA' DI

DARSI REGOLE

RIFERIRSI A NORME DI

COMPORTAMENTO E

RELAZIONE

CONVIVENZA

UMANAMENTE VALIDA

CONQUISTA

DELL'AUTONOMIA

MATURAZIONE

DELL'IDENTITA'

SISTEMI

SIMBOLICI

STRUTTURE

SOCIALI,ECONOMICHE,

POLITICO, RELIGIOSE

SVILUPPO

EMOTIVO

SVILUPPO

ETICO-

MORALE

SVILUPPO

CULTURALE

INTERCULTURALE

SVILUPPO

SOCIALE

ECONOMICO,

AMBIENTALE

SVILUPPO

AFFETTIVO

AL FINE DI

CONQUISTARE LA FIDUCIA IN SE' E NEGLI ALTRI RAPPORTANDOSI IN MODO CORRETTO

AL PROPRIO CONTESTO DI VITA E A CONTESTI PIU' AMPI

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IL SE’ E L’ALTRO- STUDI SOCIALI-ED. CIVICA Approccio metodologico

AUTOREGOLAZIONE

Esperienza

quotidiana

di vita co-

munitaria

Esercizio

di vita

democra-

tica

Partecipa

zione

Discussione sul

mondo e anali-

si della sua

evoluzione

Ricerca e dialo-

go nel rispetto

della libertà di

coscienza di

ciascuno

Valuta-

zione

critica

dei fatti

ORGANIZZAZIONE

TECNICHE E STRATEGIE

Attività di gioco e di lavoro

Esperienze di scambio, di

condivisione del lavoro, di

confronto con gli altri

Esplorazione dell’ambiente

indagine, partecipazione ad

eventi significativi della vita

della comunità

Conversazioni in circle-time

ed esercizio della discussione

democratica

Performance prosociali

Dibattiti, interviste sui temi so-

cialmente rilevanti

Approccio integrato per bloc-

chi tematici

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

Lavoro in piccolo

gruppo

Lavoro un grande

gruppo

SPAZI

Aula, laborato-

ri

Atrio durante

l’uscita e

palestra nel

corso delle

attività motorie

MEZZI E STRU-

MENTI

Supporti

Ausili occasio-

nali

Giochi didattici

aperti

Risorse umane

Uso dei mediatori attivi, iconici, analo-

gici e simbolici in maniera diversificata

rispetto ai livelli di età ed alle dimensio-

ni di sviluppo

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CREATIVITA’ LINGUAGGI ED ESPRESSIONE-IMMAGINE-ARTE

SFONDO EPISTEMOLOGICO

EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE COME

MESSAGGIO

TRASMESSO CON

SEGNALI ICONICI

CODICE CHE

CONSENTE DI

COMUNICARE

MEZZO ATTRAVERSO

IL QUALE PASSA LA

COMUNICAZIONE

PRODUZIONE,

COMPRENSIONE,

RIELABORAZIONE,

INTERPRETAZIONE

MANIFESTAZIONE E

PARTECIPAZIONE

DEI PROPRI

SENTIMENTI E

PENSIERI, SCAMBIO

DI MESSAGGI CON

ALTRI

INTERAZIONE

CONDIVISIONE

CON L'UTILIZZO

DI DIVERSI

LINGUAGGI

PER UNA

FRUIZIONE ATTIVAMENTE CRITICA

AL FINE DI

MATURARE LE CAPACITA' PERCETTIVE, VISIVE,

MANIPOLATIVE

FAVORIRE L'APPROCCIO A TUTTI I LINGUAGGI

SVILUPPARE L'OPERATIVITA', L'INVENTIVA, LA

COMUNICAZIONE, IL GIUDIZIO

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CREATIVITÀ LINGUAGGI ED ESPRESSIONE-EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE-ARTE

Curricolo implicito

Approccio metodologico fondamentale

Comunicazione massmediale

STRATEGIE

Approccio rivolto a tutti i

linguaggi

Attività percettive, visive

manipolative

Giochi

Espressioni spontanee ed

attività libere con materiali

vari e scarsamente strutturati,

volte alla realizzazione di

prodotti creativi

Conversazione e dialogo

Esplorazione di mezzi

diversi e sperimentazioni di

tecniche diverse

Esplorazione della realtà

Organizzazione,

modificazione e

progettazione di interventi su

contesti vari

Osservazione , analisi e

rappresentazione della realtà

Realizzazioni collettive

Immersione in un ambiente

esteticamente ed

artisticamente valido

MEZZI E STRUMENTI

Immagini

Audiovisivi

Nuove tecnologie

Ausili occasionali

Materiali strutturati e non

SPAZI

Aula

Laboratorio

RAGGRUPPAMENTO

ALUNNI

Lavoro individuale

Lavoro a due

Lavoro di gruppo

Uso dei mediatori attivi, iconici, analogici e

simbolici in maniera diversificata rispetto ai

livelli di età ed alle dimensioni di sviluppo

Concettualizza

zione grafiche PRODUZIONI FRUIZIONE

Utilizzazione di segni , tecniche,

prodotti

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SFONDO EPISTEMOLOGICO

CRATIVITà LINGUAGGI ED ESPRESSIONE-MUSICA

COME

TRAMITE LA QUALE SI GIUNGE A

FRUIZIONE

PERSONALE,E

INTERPERSONALE

OGGETTO DELLA

COMUNICAZIONE

MODI CONDIVISI

PER FARSI CAPIRE MEZZO CHE SI

UTILIZZA PER

ESPRIMERSI

COMUNICARE

MESSAGGIO

EMITTENTE/RICEVENTE

FORMA, CODICE,

ACCORDO, INSIEME

DI REGOLE

MEDIA

MEZZO CHE PORTA

IL MESSAGGIO

DALL'EMITTENTE AL

RICEVENTE

SIGNIFICA

MANIFESTARE, FARE

COMUNI I PROPRI

SENTIMENTI E

PENSIERI, SCAMBIARE

MESSAGGI CON ALTRI

SI DISTINGUE

PER

LA SUA

COMPLESSITA'

ESPRESSIVA

CHE CONSENTE

LA COMUNICAZIONE

TRA PERSONECHE

CONOSCONO LO

STESSO CODICE

MODO

PARTECIPATO DI

STARE IN

RAPPORTO CON GLI

OGGETTI E I

LINGUAGGI SONORI CHE E'

DETTA NON DETTA

L'ESPERIENZA UDITIVA

ACUSTICA E MUSICALE ESPRESSIONE COME

MANIFESTAZIONI,

CON PAROLE E

SEGNI, DI PENSIERI E

DI EMOZIONI

RELAZIONE COMUNICAZIONE/ ESPRESSIONE:

"DA ESSA SI DIPANANO I FILI CHE LEGANO LA

MENTE CON L'AZIONE E LA MENTE E L'AZIONE

DI UNO CON LA MENTE E L'AZIONE DI ALTRI"

L'INTERPRETAZIONE

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IL CORPO E IL MOVIMENTO-ED.PSICOMOTORIA-SCIENZE

MOTORIE

SFONDO EPISTEMOLOGICO

SCHEMA

CORPOREO

VISSUTO MOVIMENTO

STIMOLO

-

RISPOSTA

DISTINZION

E FRA

MONDO

INTERIORE

E MONDO-

OGGETTI

RELAZIONI

COME

RISULTATO

DELLE

PERCEZIONI

DELL'IO

CORPOREO

MOTRICITA' COME

ESPRESSIONE:

FARE, RIEVOCARE,

RIELABORARE PROCESSO DI

ASSIMILAZIONE E

ACCOMODAMENTO

DELLE CONDOTTE

MOTORIE

INTERAZIONE

CON IL MONDO INTERIORIZZAZION

E DELL'IMMAGINE CORPOREA

COSTRUZIONE DEL RAPPORTO

IO/MONDO ATTRAVERSO

PERCORSI FUNZIONALI,

STRUTTURALI, RELAZIONALI

ATTRAVERSO UNA PROGRESSIVA

CAPACITA' DI…

ASTRAZIONE E

SIMBOLIZZAZIONE

SENSIBILITA'

ESTETICA

ESPRESSIONE

CREATIVA CON IL

LINGUAGGIO

CORPOREO LEGATO

AD ALTRI LINGUAGGI

AL FINE

PRENDERE COSCIENZA DEL VALORE DEL CORPO INTESO COME ESPRESSIONE DELLA

PERSONALITA' E COME CONDIZIONE RELAZIONALE, ESPRESSIVA, OPERATIVA

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IL CORPO E IL MOVIMENTO -EDUCAZIONE PSICOMOTORIA-SCIENZE MOTORIE

Approccio metodologico

IL GIOCO - IL MOVIMENTO-LO SPORT

PER L’AUTOREGOLAZIONE

Organizzazione, ani-

mazione, coordina-

mento di ogni forma

di attività motoria

Relazione fra

coetanei

Cooperazione

sociale

IL GIOCO IN TUTTE

LE SUE FORME

I° livello:

dall’egocentrismo

al

sociocentrismo II° livello: giochi di

gruppo

giochi di

regole

TECNICHE E STRATEGIE

Giochi: liberi, di regole, con

materiali, simbolici, di eserci-

zio, programmati, imitativi, di

immaginazione, interattivi, co-

operativistici, tradizionali, gio-

codramma

, attività

presportiva:atletica,pallavolo,

pllacanestro,etc.

SPAZI

Spazi aperti, attrez-

zati e non

Palestra

Spazi recuperati o

ricondizionati allo

scopo

MEZZI E STRUMENTI

Materiali di fortuna da

utilizzare come attrez-

zature leggere

Piccoli attrezzi

palloni

Uso dei mediatori attivi, iconici, analogi-

ci e simbolici in maniera diversificata ri-

spetto ai livelli di età e alle dimensioni

di sviluppo

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I DISCORSI LE PAROLE-LINGUA INGLESE-FRANCESE

SFONDO EPISTEMOLOGICO

Obiettivo primario dell'insegnamento di una lingua è quello di sviluppare una "capacità di

comunicazione" nel senso di guidare, intenzionalmente, gli studenti a riconoscere e a produrre una

lingua che non sia soltanto "corretta", ma anche appropriata nelle varie situazioni sociali in cui se ne

fa uso. Poiché l'apprendimento della lingua è un processo di continua crescita e sviluppo, bisogna

far sì che tutto quanto di nuovo si apprende sia posto sempre in relazione con quanto l'alunno ha già

appreso precedentemente per porlo in condizione di "continuare ad apprendere".

EPISTEMOLOGIA DELLA LINGUA STRANIERA

LINGUA STRANIERA

FENOMENO

SOCIO- CULTURALE ULTERIORE STRUMENTO

DI ORGANIZZAZIONE

DELLE CONOSCENZE

DIVERSI ASPETTI

DELL'USO DEL

LINGUAGGIO

LE FUNZIONI DELLA LINGUA

INTERPERSONALE- PERSONALE- EURISTICA-

REFERENZIALE- IMMAGINATIVA E POETICA-

ARGOMENTATIVA - METALINGUISTICA

ESPRESSE

ATTRAVERSO LE VARIE CAPACITA' SU GRADI

DIVERSI A SECONDA DEI VARI LIVELLI DI

COMPETENZE

LINGUA STRUMENTO

DI CONOSCENZA DI

UNA REALTA' SOCIO-

CULTURALE DIVERSA

DALLA PROPRIA

ARRICCHIMENTO

CULTURALE -

LESSICALE

INTELLETTIVO E DI

CONFRONTO

ADATTAMENTI

ALLE NUOVE

ESIGENZE

COMUNICATIVE

DEL MONDO DEL

BAMBINO

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I-II LIVELLO

III LIVELLO

COMPETENZE

LISTENING SPEAKING

CIVILITATION

READING WRITING

Capacità progressiva di comprendere l'inglese in relazione all'età

Capacità progressiva di sostenere una conversazione, con parlanti di lingua inglese, su

argomenti che possono interessare persone della stessa età

Capacità progressiva di leggere in inglese con facilità, comprensione e piacere

Capacità progressiva di scrivere correttamente in inglese e magari creativamente

Capacità di cogliere somiglianze culturali e differenze attraverso l'informazione e la

conoscenza

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IL SE’ E L’ALTRO-RELIGIONE

SFONDO EPISTEMOLOGICO

SISTEMA DI

SIMBOLI ETICI E

MORALI

STRUTTURE

DOMINANTI NELLA

VITADELL'UOM O,

NELLA SUA STORIA,

NELLA SUA CULTURA

DIMENSIONE

DEL MISTERO

DELL'ALTRO,

DI DIO

REALTA' RELIGIOSA NELLE SUE

ESPRESSIONI

STORICA- ETICA- CULTURALE- SOCIALE

COMUNICAZIONE

SUL PIANO DEI

VALORI

FONDAMENTALI

PATRIMONIO

DELLA

TRADIZIONE

CRISTIANA

ACCOSTAMENTO

ALLE FONTI

CONFRONTO

CON VALORI

VISSUTI, CON

PERSONE ED

EVENTI

STORICI

DIALOGO CON

DIFFERENTI

CREDENZE E

CULTURE

ESPRESSIONE

DELLA

REALTA'

INTERIORE

AL FINE DI

RICONOSCERE I VALORI RELIGIOSI NELLA VITA DEI SINGOLI E DELLA SOCIETA'

RISPETTARE E GARANTIRE IL PLURALISMO RELIGIOSO E LA LIBERTA' DI

COSCIENZA DEI CITTADINI

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IL SE’ E L’ALTRO-RELIGIONE

CURRICOLO IMPLICITO

Indicazioni metodologiche

L'acquisizione delle conoscenze dei valori religiosi e una loro prima elaborazione concettuale

nell'alunno, sarà favorita dall'uso di metodologie di lavoro e dalle attività tipiche dell'esperienza

scolastica. Le fonti bibliche e del Magistero saranno oggetto di analisi, discussione,

rappresentazione grafica e ricerca; saranno inoltre privilegiati giochi, drammatizzazioni, visite a

luoghi sacri e collegamenti con le comunità locali. Dati di realtà desumibili dall'esperienza degli

alunni saranno rivisitati alla luce di quelli religiosi e saranno spunto per attività di classe individuali

e di gruppo. Le attività saranno predisposte ed avranno corpo in base ai tre livelli e assumendo il più

possibile come punto di partenza l'esperienza degli alunni, si privilegerà la partecipazione degli

stessi nelle diverse fasi di sviluppo dei percorsi proposti.

Completeranno il quadro delle attività di classe individuali e di gruppo, interviste a testimoni

privilegiati, discussioni e confronto di opere d'arte e del messaggio di musiche sacre, confronto di

fonti religiose diverse ed uscite per visite a musei e chiese.

L'impegno, l'interesse e il livello di coinvolgimento dell'alunno saranno colti con osservazioni

sistematiche e le varie attività saranno guidate da griglie e tabelle di analisi

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CREATIVITA’ LINGUAGGI ED ESPRESSIONE-TECNOLOGIA

Pensando all’idea di “sapere” come frutto di una costruzione attiva del soggetto;

al ruolo che rivestono i processi di negoziazione sociale; alla conseguente

enfatizzazione della costruzione cooperativa delle conoscenze; all’insegnante come

“facilitatore” del processo educativo…. Su questa

base teorica si

fonda il nostro

progetto

didattico nel

quale le

tecnologie

multimediali

non

costituiscono

né il fine da

raggiungere,

né semplici

espedienti

tecnici, ma si

caratterizzano

nell’ottica

bruneriana

come

amplificatori delle funzioni conoscitive e dell’attività di costruzione collaborativa . Nel nostro caso i

media saranno sia il supporto dell’ insegnamento/apprendimento sia un nuovo ambiente dentro il

quale l’insegnamento e l’apprendimento verranno riconcettualizzati. La comunicazione e la

cooperazione on-line sarà motivante in quanto gli attori potranno vedersi come membri di una più

ampia comunità collaborativa dove ognuno dei quali potrà rendere visibile il proprio operato. Dal

punto di vista epistemologico, la ridefinizione della conoscenza nei termini di una costruzione

negoziata di senso, di un accordo intersoggettivo favorirà il raggiungimento di un sapere che

richiederà grande flessibilità nel rimettersi in gioco e nel ridefinire le proprie mappe concettuali.

Nello specifico si svilupperanno i seguenti obiettivi specifici e trasversali:

- Costruire una comunità di apprendimento attorno ad un progetto condiviso.

- Ampliamento del contesto di ricerca in un anfiteatro ermeneutico polifonico

- Realizzazione di materiali che permettono la riflessione sui diversi linguaggi e il loro utilizzo per

una efficace comunicazione (Giornale- CD)

- Maturazione di metacompetenze per un utilizzo delle nuove tecnologie

- Ottimizzazione dei ritmi di lavoro - Comprensione di nuovi linguaggi

- Acquisire competenze relative all’uso delle tecnologie utilizzate per la comunicazione all’interno

di gruppi di lavoro in rete

- Acquisire conoscenza e competenza delle modalità di cooperazione e condivisione di materiali in

rete attraverso la formulazione di un comune percorso didattico-curricolare

- Allargare la propria mappa cognitiva attraverso il confronto nel gruppo dei pari e con il gruppo

che lavora in continuità

- Conoscenza di software specifici - Conoscenza e utilizzo di strumenti multimediale.

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tradizionali (stampa, radio,

televisione), sempre più spesso,

la parte principale nel processo

di produzione della conoscenza,

spetta proprio agli elaboratori.

Questo particolare stato di cose

sta generando un contesto

culturale con caratteristiche del

tutto nuove e accompagnato da

risvolti imprevisti: le concezioni

di spazio e tempo assumono

significati diversi da quelli

tradizionali; i vari tipi di media

(che rappresentano suono,

immagine, testo) vengono

inglobati ed integrati in modo

originale, ed infine si trasforma

il concetto di fantastico in

“virtuale” travolgendo in tal

“…conoscenza come “criss-crossed landscape”, cioè come attraversamento non lineare e multiprospettico di un

territorio, per cui occorre passare più volte dallo stesso luogo, ma da direzioni diverse. I contenuti devono

essere riusati più volte; è fondamentale per una reale padronanza rivisitare lo stesso materiale in tempi

differenti in contesti modificati.”

“istruttore” e/o come

“strumento” a disposizione del

soggetto che può inventare,

creare e produrre in piccolo

gruppo e con un uso flessibile

del P.C. Ne deriverà un modello

di apprendimento attivo,

interattivo, collaborativo che

metterà in circolo:

osservazione, riflessione,

articolazione e attività, e che

consentirà di ampliare le

proprie idee e quelle degli altri,

dare il proprio contributo,

creare nuovi motivi di

discussione, costruire sopra le

conoscenze immagazzinate

dando luogo ad un circolo

dialogico. In questo modo

l’apprendimento non porterà ad

un’apertura interculturale sarà

solo conseguenza di un compito

L’utilizzo delle tecnologie

dell’informazione nella

didattica interessa attualmente

tutti gli ordini e i gradi del

sistema scolastico e annovera

tra i vivaci contributi quelli di

psicologi, tecnologi

dell’istruzione,

psicopedagogisti ma anche di

informatici e tecnici

dell’informazione.

Paradossalmente, non si tratta di

elaborare una nuova teoria su come

utilizzare le tecnologie dell’informazione

nella didattica, ma piuttosto rendersi

conto che esse hanno già trasformato il

nostro modo di comunicare e di produrre

conoscenza. Anche se si continuano ad

usare i media

modo il senso del reale... La nostra

epoca si può, quindi, definire come un

periodo di grande transizione in cui le

rappresentazioni dei linguaggi, delle

immagini e dei suoni si possono

riprodurre su supporti e rielaborare

(liberandole in tal modo dal contesto

temporale e spaziale). La storia e la

ricerca nel campo dell’informatica

hanno enfatizzato gli studi

sull’intelligenza. I computer ormai

sono diventati strumenti in mano a

milioni di persone che li utilizzano

quotidianamente per lavoro, ricerche,

hobby, per giocare, …per sognare.

L’informatica sembra

ricongiungere quelle che per

tradizione sono state due culture

antagoniste: quella umanistica e

quella scientifica. Insegnare ed

usare l’informatica non è solo

una questione tecnica, ma

significa ripensare la nostra

attività intellettuale. Il

laboratorio

d’informatica/multimediale

diventa in quest’ottica luogo di

ricerca e gli alunni i ricercatori

primari. L’informazione

ricercata, costruita e rielaborata

attraverso la dimensione

multimediale impegna il

soggetto in percorsi formativi

originali e creativi da

condividere e socializzare nel

gruppo di lavoro e volendo,

anche nell’ampio raggio dello

contesto, sia dal confronto di

altri contesti (utilizzo di

internet). Nel laboratorio

d’informatica il raggiungimento

dei nostri obiettivi dove lo

scambio non significherà

modellizzare o emulare, ma

“pensare globalmente”. I mezzi

informatici e telematici

rappresenteranno un “plus

valore” per i ragazzi in

“difficoltà di apprendimento”

che troveranno in questi una

varietà di strumenti da utilizzare

e la possibilità di accedere a

diversi canali comunicativi. In

tal senso l’utilizzo di questi

strumenti in ambito scolastico

renderà possibile la

prevenzione e il recupero

dell’insuccesso formativo, la

dispersione scolastica

promuovendo un servizio

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SCUOLA DELL’INFANZIA

OBIETTIVI FORMATIVI E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL

TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

- Acquisire fiducia nelle

proprie capacità

comunicative ed

espressive.

- Essere in grado di

utilizzare il

linguaggio verbale e

non, in forma creativa.

- Fruire con attenzione e piacere dei messaggi dei

linguaggi massmediali

- Esprimersi con la molteplicità dei linguaggi nelle

loro varie forme: disegno, pittura, mimica,

drammatizzazione, attività manipolative

- Percepire, localizzare e distinguere i suoni della

realtà circostante

- Sperimentare semplici composizioni musicali ed

eseguire canti

- Familiarizzare con strumenti tecnologici per

allargare la possibilità di comunicazione ed espressione

LA CONOSCENZA

DEL MONDO

Ordine, misura,

spazio, tempo,

natura

IL CORPO IN

MOVIMENTO

identità, autonomia,

salute

- Promuovere la

presa di

coscienza del valore

del corpo.

- Maturare l’autonomia personale nell’alimentazione, nel

vestirsi e nella cura del sé

- Assumere positive abitudini igienico- alimentari- sanitarie

- Muoversi con destrezza e piacere nell’ambiente e nel gioco

controllando e coordinando i movimenti degli arti

- Affinare le capacità sensoriali

- Promuovere forme espressive e comunicative del corpo

(ritmiche, mimiche, gestuali)

- Denominare, riconoscere su di sé e sugli altri le principali

parti del corpo e rappresentarle graficamente

IL SE’ E

L’ALTRO

le grandi domande,

il senso morale, il

vivere insieme

- Saper interagire con

gli altri.

- Acquisire norme di

comportamento per

la convivenza

democratica.

- Maturare l’identità mediante il rafforzamento della

fiducia in se stessi

- Esprimere e comunicare bisogni, desideri, ansie e

paure

- Controlla i propri bisogni ed emozioni e sa rispettare

le regole della vita associata

- Condividere i valori e le ricorrenze della comunità di

appartenenza

- Comprendere e rispettare le diversità nelle varie

espressioni

- Interiorizzare comportamenti corretti riconoscendo i

propri diritti e quelli degli altri

- Saper ascoltare e confrontarsi con il mondo degli

adulti e dei coetanei

- Collaborare per la realizzazione di un progetto comune

- Cogliere l’autorità nelle figure adulte di riferimento

- Sapere osservare la

realtà in modo

organizzato e

prenderne coscienza.

- Saper risolvere i

problemi e chiedersi il

perché degli

eventi.

- Promuovere una

coscienza ecologica

- Raggruppare e quantificare oggetti collegandoli in

base ad una proprietà comune

- Muoversi nell’ambiente spazio alla scoperta delle

prime relazioni topologiche

- Riconoscere la dimensione e le caratteristiche

temporali degli eventi (ieri, oggi, domani, mesi anni, …)

- Acquisire conoscenze in relazione al mondo animale

e vegetale

- Avvicinare alla conoscenza di strumenti di misura

- Documentare e ricostruire esperienze

- Scomporre e ricomporre figure

LINGUAGGI,

CREATIVITA’,

ESPRESSIONE

gestualità, arte,

musica,

multimedialità

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I CAMPI DI ESPERIENZA COME LUOGHI DEL FARE E DELL’AGIRE DEL

BAMBINO:

Orientati dall’azione consapevole degli insegnanti

Introducono ai sistemi simbolici culturali

per

favorire il percorso educativo di ogni bambino ed aiutarlo ad orientarsi nella

molteplicità e nella diversità degli stimoli e delle attività

I DISCORSI E LE

PAROLE

Comunicazione,

lingua, cultura

PROMUOVERE IN TUTTI I BAMBINI LA

PADRONANZA DELLA LINGUA

ITALIANA E LA CONSAPEVOLEZZA

DELL’IMPORTANZA DELL’USO DELLA

PROPRIA LINGUA D’ORIGINE

- Apprendere a comunicare

verbalmente, a descrivere le proprie

esperienze e il mondo

- Esprimersi in modi personali,

creativi e sempre più articolati

- Riflettere per comprendere il

funzionamento della lingua

- Arricchire il patrimonio linguistico

- Parlare, descrivere, raccontare, dialogare

con i grandi e con i coetanei lasciando

trasparire fiducia nelle proprie capacità di

espressione, scambiandosi domande,

impressioni e sentimenti

- Ascoltare, comprendere e ripetere

narrazioni e letture

- Familiarizzare con la lingua scritta e

riconoscere alcuni fonemi stranieri

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SCUOLA PRIMARIA

L’organizzazione degli apprendimenti è progressivamente orientata ai saperi

disciplinari, promuovendo la ricerca delle connessioni tra saperi disciplinari.

Va promossa l’interazione e la collaborazione sia tra le discipline della stessa

area sia di aree diverse.

IL SENSO DELLE DISCIPLINE “Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la

crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza...

L'apprendimento della storia contribuisce all’educazione civica della nazione…

La geografia è scienza che studia l'umanizzazione del nostro pianeta…

Le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche, sviluppano le capacità di mettere in

stretto rapporto il "pensare"e il "fare" e offrono strumenti adatti a percepire, interpretare e

collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall'uomo, eventi

quotidiani…sviluppano le capacità di critica e di giudizio…”

VVaalluuttaazziioonnee

CCeerrttiiffiiccaazziioonnee

SSaappeerrii

PPrroocceessssii ddii

PPrrooggrreessssiivvaa ccoossttrruuzziioonnee ddeellllee ccoonnoosscceennzzee

RRiicccchheezzzzaa ddeellllaa ppeerrssoonnaa

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSE PRIMA

ITALIANO

1. Ascoltare e parlare

1.1 Comprendere e riferire i contenuti essenziali di semplici

testi narrativi ascoltati.

1.2 Individuare: i personaggi,il luogo,il

protagonista,l’antagonista e la sequenza logico-temporale.

1.3 Definire le caratteristiche dei personaggi principali..

2. Leggere

2.1 Leggere e comprendere parole e frasi.

2.2 Leggere brevi testi comprendendone il significato.

2.3 Ricavare informazioni da un testo letto.

2.4 Riferire un testo narrativo con l’aiuto di domande-guida

3. Scrivere

3.1 Conoscere gli elementi fonici e tradurli nei rispettivi

grafemi nei diversi caratteri.

3.2 Mettere in relazione le lettere per formare le sillabe,le

sillabe per formare parole.

3.3 Scrivere parole contenenti digrammi e/o gruppi

consonantici complessi.

3.4 Scrivere parole sotto dettatura associandole all’immagine.

3.5 Produrre autonomamente brevi testi.

4. Riflettere sulla lingua

4.1 Arricchire il lessico riflettendo sui significati delle parole.

4.2 Rispettare le principali regole ortografiche.

ARTE E IMMAGINE

- Conoscere i colori primari e secondari.

- Usare il colore per riconoscere e differenziare gli

oggetti.

- Rappresentare figure tridimensionali con materiali

plastici.

- Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le

relazioni spaziali,rapporto verticale-orizzontale e

figure.

- Utilizzare la linea di terra e di cielo ed inserire

elementi del paesaggio fisico tra due linee.

MUSICA

- Usare la voce in modo espressivo nel parlato,nel

recitato e nel cantato.

- Riprodurre con la voce suoni e voci del paesaggio

sonoro e/o eventi naturali.

- Sonorizzare situazioni e/o racconti brevi.

- Discriminare e interpretare gli eventi sonori dal vivo

o registrato.

SCIENZE MOTORIE

- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.

- Potenziare i concetti topologici riferiti alle posture ed

ai movimenti.

- Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità.

- Coordinare i movimenti naturali del

camminare,saltare,correre,lanciare,afferrare,strisciare,r

otolare,arrampicarsi,ecc…

- Drammatizzare situazioni comunicative reali e

fantastiche.

- Comprendere il linguaggio dei gesti.

Partecipare al gioco collettivo rispettando le regole

STORIA

Conoscere ed analizzare il concetto di successione,di

contemporaneità e di durata delle azioni e delle situazioni.

Conoscere ed utilizzare il concetto di cambiamento,di

trasformazione e di causa-effetto per il trascorrere del tempo.

Conoscere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro

durata(giorni,settimane,mesi,stagioni e anni).

GEOGRAFIA

- Usare correttamente gli organizzatori spaziali.

- Riconoscere la propria posizione rispetto allo spazio

circostante.

- Riconoscere la posizione degli oggetti nello spazio vissuto

rispetto a diversi punti di riferimento.

- Descrivere verbalmente utilizzando indicatori topologici,gli

spostamenti propri e di altri nello spazio vissuto.

- Ricostruire nel foglio la posizione di vari oggetti reali

- Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti e percorsi

effettuati utilizzando una simbologia non convenzionale..

LINGUA INGLESE

- Conoscere e produrre formule di saluto in L2

- Utilizzare il lessico adeguato per presentarsi.

- Comprendere semplici comandi relativi all’attività

scolastica.

- Comprendere il lessico relativo ai

colori,giocattoli,animali domestici e i numeri fino a 10.

- Produrre verbalmente il lessico relativo ai

colori,giocattoli,animali domestici e i numeri fino a 10.

INFORMATICA

- Riconoscere il nome delle parti principali del pc(mouse,tastiera,ecc…)e la loro funzione.

- Conoscere le funzioni del tasto sinistro e destro del mouse all’interno del programma Paint.

- Utilizzare il tasto sx per aprire un programma o un file.

- Avviare il pc.

- Ridurre ad icona,ampliare e chiudere una finestra di un programma.

- Conoscere ed utilizzare un programma di disegno:PAINT.

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MATEMATICA

1. Numeri

1.1 Riconoscere i simboli numerici.

1.2 Associare il numero alla quantità.

1.3 Contare in senso progressivo e regressivo.

1.4 Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in

parole.

1.5 Collocare i numeri sulla retta.

1.6 Eseguire addizioni e sottrazioni

2. Spazio

2.1 Comunicare la posizione di oggetti nello spazio

fisico sia rispetto al soggetto e a persone o oggetti

utilizzando gli organizzatori spaziali.

2.2 Eseguire un semplice percorso partendo dalla

descrizione verbale.

2.3 Eseguire un semplice percorso indicato in una

rappresentazione grafica.

2.4 Individuare la posizione di caselle o incroci sul piano

quadrettato.

3. Relazioni, misure dati e previsioni 3.1 Classificare oggetti e figure in base ad uno o più

proprietà.

3.2 Conoscere il concetto di =,>,<.

3.3 Risolvere semplici situazioni problematiche.

3.4 Identificare e riconoscere grandezze e operare

confronti.

SCIENZE

1. Sperimentare con oggetti e materiali

1.2 Esplorare il mondo attraverso i cinque

sensi.

1.2 Classificare gli oggetti e gli strumenti

secondo la loro funzione.

2. Osservare e sperimentare sul campo

2.1 Osservare in più momenti per cogliere

trasformazioni(in sé,nel mondo,nella storia

personale).

2.2 Leggere relazioni tra fenomeni(eventi e

trasformazioni)in chiave temporale o causale..

3. L’uomo,i viventi e l’ambiente 3.1 Conoscere i cinque sensi e gli organi ad

essi corrispondenti..

3.2 Individuare i bisogni primari degli esseri

viventi.

3.3 Leggere relazioni tra più fenomeni,eventi e

trasformazioni in chiave temporale o causale..

CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

- Conoscere e praticare l’igiene della persona

- Attivare comportamenti di prevenzione

- Conoscere parti e funzioni principali del nostro corpo

EDUCAZIONE ALIMENTARE

- Conoscere le principali tipologie di alimenti e le funzioni nutrizionali

- Individuare l’alimentazione più adeguata alla crescita

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’

- Riconoscere il sé, le proprie capacità, i propri interessi

- Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri

- Esprimere le proprie emozioni e sentimenti in riferimento a contesti diversi

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

- Mettere in atto comportamenti di autonomia

- Favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse

- Interagire utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non,con scopi diversi

EDUCAZIONE STRADALE

- Conoscere la segnaletica con particolare riferimento al pedone

- Attivare comportamenti corretti in qualità di pedone

- Eseguire correttamente un percorso e descriverlo

EDUCAZIONE AMBIENTALE

- Conoscere i bisogni essenziali dell’uomo

- Assumere comportamenti di rispetto e di tutela dell’ambiente

- Usare in modo corretto le risorse, evitando sprechi

- Conoscere il proprio territorio e le tradizioni locali

- Rispettare le bellezze naturali e artistiche del proprio ambiente

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSE SECONDA

ITALIANO

1. Ascoltare e parlare

2. Leggere

3. Scrivere

4. Riflettere sulla lingua

1.1 Interagire nello

scambio comunicativo in

modo adeguato alla

situazione

1.2 Porsi in modo attivo

all’ascolto e formulare

domande.

1.3 Comprendere il

significato di semplici

testi di vario genere.

1.4 Produrre oralmente

testi di tipo narrativo,

regolativo e descrittivo,

usando i connettivi logici

adeguati.

1.5 Raccontare

esperienze personali e

collettive.

1.6 Recitare e

drammatizzare.

2.1 Leggere testi di vario

tipo in modo corretto,

chiaro e scorrevole.

2.2 Leggere a voce alta e in

modo espressivo

2.3 Effettuare la lettura

silenziosa di testi

2.4 Dimostrare la

comprensione del

contenuto di un testo letto

attraverso la compilazione

di questionari, schede,

tabelle e schemi logici

2.5 Rilevare personaggi,

ambienti, situazioni e

successioni temporali in

testi narrativi

2.6 Riconoscere la struttura

di testi narrativi fantastici

(fiaba, favola, miti,

leggende)

2.7 Rilevare le

caratteristiche di persone,

animali e oggetti in testi di

tipo descrittivo

2.8 Riconosce la varietà dei

messaggi scritti presenti

nell’ambiente

2.9 Ricavare informazioni

dai messaggi scritti

presenti nei contesti di vita

quotidiana: insegne,

etichette, titoli…

3.1 Scrivere frasi,

messaggi, avvisi,

indicazioni in relazione

allo scopo comunicativo

3.2 Descrivere paesaggi

ed oggetti utilizzando i

dati visivi e gli ordinatori

spaziali ( dati di

posizione)

3.3 Descrivere

personaggi ed animali

dal punto di vista fisico e

caratteriale

3.4 Riordinare e

completare sequenze

narrative

3.5 Completare testi

narrativi presentati con

parti mancanti

3.6 Costruire storie

seguendo la linea

narrativa

3.7 Rielaborare in modo

creativo un testo

operando variazioni

3.8 Ricavare schemi e/o

mappe concettuali di

sintesi da testi letti o

ascoltati

3.9 Compilare grafici,

tabelle e schemi

4.1 Riconoscere i tratti

prosodici del parlato e

saperli tradurre mediante

punteggiatura

4.2 Applicare le

convenzioni ortografiche

(elisione, divisione in

sillabe nei casi più

semplici, digrammi e

trigrammi, raddoppiamenti,

accento)

4.3 Utilizza semplici

strategie di autocorrezione

4.4 Distinguere la frase,

come parte del discorso

contenente un significato,

dalla non frase

4.5 Riflette sulla struttura

sintattica della frase :

soggetto, predicato

4.6 Descrivere azioni e

collocarle nel tempo

(presente, passato,futuro)

4.7 Riconoscere il rapporto

fra morfologia della parola

e significato: numero e

genere

4.8 Riconoscere all’interno

di una frase nomi, articoli,

azioni, aggettivi

4.9 Sperimentare tecniche

di memorizzazione di

semplici testi poetici

ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE

- Esplorare e riconoscere immagini, forme,

oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le

capacità visive

- Riconoscere ed usare gli elementi del

linguaggio visivo: linea, punto, colore, spazio

- Collocare oggetti nello spazio

individuandone campi e piani

- Individuare e riconoscere i colori primari,

secondari, terziari, complementari, caldi,

freddi

- Ha acquisito la capacità di colorare una

composizione anche mediante la tecnologia

informatica

- Utilizza tecniche grafo-pittoriche-

polimateriche

- Percepire suoni e rumori

ambientali

- Riconoscere le fonti da cui

proviene un suono

- Ascoltare e interpreta brani

musicali di differenti repertori

- Utilizzare la propria vocalità in

vari contesti

- Riconoscere le potenzialità

sonore degli oggetti e degli

strumenti utilizzate nelle varie

attività

- Produrre suoni e ritmi anche

attraverso l’uso di semplici

strumenti

- Eseguire giochi di gruppo

rispettandone le regole

- Percepire gli elementi del

proprio corpo

- Applicare gli schemi motori e

posturali a giochi organizzati e

ad attività motorie

- Utilizzare la gestualità fino-

motoria per comunicare ed

esprimersi

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STORIA

- Riconoscere le scansioni temporali: giorno, mese,

anno…cicli stagionali

- Cogliere le relazioni di contemporaneità e successione tra

fatti accaduti nel presente e nel passato

- Individuare le relazioni tra causa ed effetto

-Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali e

riordinare eventi appartenenti alla vita quotidiana o a

narrazioni

- Conoscere le misure della durata e sa utilizzare l’orologio

nelle sue funzioni

- Distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica

- Ricostruire cronologicamente la storia della propria vita

utilizzando testimonianze, documenti, memoria

- Cogliere i mutamenti più evidenti prodotti dal trascorrere

del tempo nella realtà circostante ( casa, scuola, paese …)

- Avviare ad una prima forma di narrazione storica di fatti ed

eventi legati all’esperienza personale o collettiva

GEOGRAFIA

- Conoscere e utilizzare in modo appropriato gli indicatori

spaziali

- Conoscere la differenza tra spazio aperto e chiuso, tra

elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del

proprio territorio cogliendo i principali rapporti di

connessione e interdipendenza

- Riconoscere e descrivere i paesaggi geografici attraverso gli

elementi naturali e artificiali che li caratterizzano e

individuare le relazioni tra territorio e opere dell’uomo

- Rappresentare gli elementi di uno spazio mediante simboli

e legende

- Realizzare disegni e piante di ambienti familiari

- Avviare ad una prima forma di descrizione relativa

all’osservazione di spazi geografici

- Cogliere il concetto che lo spazio geografico è il luogo

dove si sviluppano le dinamiche del rapporto uomo-ambiente

LINGUA INGLESE

- Conoscere formule di saluto in Lingua Inglese

- Sapersi presentare

- Comprendere semplici comandi

- Saper chiedere e dire l’età

- Produrre verbalmente il lessico relativo ai

numeri fino a 20

INFORMATICA

- Riconoscere le parti che costituiscono un

computer e individuarne le relative funzioni

operative

- Sa aprire, modificare, salvare un file

- Sa creare cartelle e sottocartelle

- Sa esplorare il software Paint, analizzare gli

strumenti offerti dal programma, salvare i file

TECNOLOGIA

- Riconoscere i materiali negli oggetti di uso

comune e li classifica in base ad alcune

caratteristiche

- Realizzare semplici modelli di manufatti di uso

comune con materiali e tecniche varie

- Conoscere il funzionamento e le parti delle

varie macchine di uso comune

SCIENZE

- Riconoscere le proprietà di alcuni materiali caratteristici degli oggetti

- Rilevare le differenze fra esseri viventi e non viventi

- Osservare e confrontare gli esseri viventi classificandoli in base a caratteristiche comuni

- Scoprire le modalità di adattamento degli esseri viventi al cambiamento del tempo e delle stagioni

- Individuare le funzioni vitali degli esseri viventi (respirazione, nutrizione, movimento, difesa e

adattamento all’ambiente)

- Osservare e riconoscere i fenomeni climatici e i cicli stagionali

- Riconoscere le più semplici caratteristiche degli stati della materia (solido, liquido, aeriforme )

- Ricostruire il ciclo dell’acqua e i suoi cambiamenti di stato

- Distinguere le principali funzioni del corpo umano

- Esplorare i 5 sensi e le parti del corpo ad essi collegati attraverso attività ludiche

- Riconoscere le caratteristiche di una corretta alimentazione

- Rispettare le basilari norme igieniche di pulizia e rispetto del corpo umano

- Sviluppare sensibilità in relazione al rapporto tra esseri umani e natura e alla difesa dell’ambiente.

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MATEMATICA

1. Numeri

1.3 Legge, scrive, ordina, confronta, stabilisce relazioni, compone, scompone numeri entro il 100

1.2 Sa formare raggruppamenti di 1° e 2° ordine (in tutte le basi, compresa la base 10)

1.3 Sa stabilire successioni o data la successione individuarne la regola

1.4 Sa eseguire il cambio entro le centinaia

1.5 Individua la funzione dello 0 nella struttura del numero

1.6 Sa eseguire addizioni e sottrazioni senza e con il cambio entro il 100

1.7 Sa rappresentare la moltiplicazione come addizione ripetuta con gli schieramenti e con il prodotto cartesiano

1.8 Costruisce e memorizza tabelle di moltiplicazioni

1.9 Rappresentare la divisione come partizione in sottoinsiemi equipotenti e con gli schieramenti

1.10 eseguire la divisione attraverso la ripartizione grafica

2. Spazio

2.1 Individuare la posizione nello spazio di oggetti, persone e animali

2.2 Utilizzare correttamente le definizioni spaziali (vicino, lontano, sopra, sotto, dentro, fuori, davanti, dietro,

destra, sinistra)

2.3 Effettuare percorsi su comandi e tradurre in rappresentazione grafica

2.4 Intuire che le figure piane sono proiezioni delle figure solide

2.5 Sa classificare le figure piane

2.6 Acquisire il concetto di regione e confine

2.7 Riconoscere e classificare le linee

2.8 Acquisire il concetto di simmetria

2.9 Intuire il concetto di perimetro e area

3. Relazioni, misure dati e previsioni 3.1 Classificare e ordinare oggetti, figure e numeri

3.2 Raccogliere e rappresentare dati attraverso tabelle e semplici rappresentazioni grafiche

3.3 Confrontare e misurare grandezze

3.4 Effettuare sommarie misurazioni di lunghezze, pesi, capacità con misure arbitrarie

3.5 Formulare ipotesi di spiegazione di un fenomeno

3.6 Progettare esperienze per verificare semplici ipotesi

4. Problemi

4.1 Individuare situazioni problematiche in ambiti di esperienza e/o in situazioni rappresentate

4.2 Individuare dati e domande

4.3 Intuire il procedimento risolutivo e sa tradurlo in termini matematici

4.4 Saper interpretare e riflettere sui risultati

4.5 Saper analizzare la rappresentazione grafica per formulare un semplice testo problematico

4.6 Saper trasferire il procedimento risolutivo a situazioni analoghe

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA

1. Ascoltare e parlare 2. Leggere 3. Scrivere 4. Riflettere sulla lingua

1.1. Porsi in modo attivo

all’ascolto

1.2. Comprendere

l’argomento e le

informazioni principali di

discorsi affrontati in classe

1.3. Interagire in una

conversazione formulando

domande e dando risposte

pertinenti su argomenti di

esperienza diretta

1.4. Raccontare oralmente

una storia personale o

fantastica rispettando

l’ordine cronologico e/o

logico

1.5 Comunicare per

informarsi, informare,

richiedere, raccontare

2.1. Utilizzare

forme di lettura

diverse (silenziosa

e ad alta voce, per

il piacere di

leggere, per lo

studio, per la

ricerca)

2.2. Cogliere il

senso globale in

brevi testi letterari

di tipo poetico e

narrativo e saperlo

riferire

2.3. Cogliere in un

testo le principali

informazioni e

saperle riferire

3.1. Produrre semplici

testi di vario tipo per

esprimere idee ed

esperienze personali

3.2. Produrre testi legati a

scopi diversi (narrare,

descrivere, informare)

3.3. Utilizzare semplici

strategie di

autocorrezione

3.4. Produrre brevi testi

rispettando le principali

convenzioni ortografiche

3.5. Parafrasare e

riassumere il contenuto di

testi vari

4.1. Sa rispettare e

applicare convenzioni

ortografiche nella

scrittura autonoma e non

4.2. Conoscere le parti

variabili del discorso e gli

elementi principali della

frase semplice

4.3. Attivare semplici

ricerche su parole ed

espressioni presenti nei

testi

4.4. Utilizzare tecniche di

memorizzazione e

memorizzare poesie

MUSICA SCIENZE MOTORIE

ARTE E IMMAGINE

- Eseguire in gruppo semplici

brani musicali curando

l’espressività e l’accuratezza

esecutiva.

- Acquisire la capacità di abbinare

ad un brano musicale la gestualità

e il movimento del corpo.

- Riconoscere il ritmo e riprodurlo

con semplici strumenti di uso

comune o con il corpo.

- Ascoltare e classificare suoni

dell’ambiente, oggetti, strumenti

usati per riprodurli.

- Si muove con scioltezza,

destrezza, disinvoltura, ritmo.

- Sa eseguire movimenti

dissociati.

- Sa utilizzare la gestualità fino-

motoria con piccoli attrezzi.

- Sa variare la velocità di

esecuzione dei movimenti.

- Sa determinare la durata dei

movimenti.

- Sa associare il movimento all’

intensità del ritmo.

- Utilizza in modo corretto e

sicuro spazi e attrezzature.

- Rispetta le regole dei giochi

organizzati anche in forma di

gare.

- Analizza semplici messaggi visivi:

immagini pubblicitarie, descrittive,

artistiche, estetiche, espressive,

metalinguistiche.

- Sa esprimere un semplice giudizio

estetico.

- Riconosce ed usa gli elementi del

linguaggio visivo: la linea, il colore,

lo spazio.

- Utilizza tecniche grafiche e

pittoriche, manipola materiali

plastici e polimaterici a fini

espressivi.

- Colloca gli oggetti nello spazio

individuando i campi e i piani.

- Legge e produce una storia a

fumetti, riconoscendo e facendo

interagire personaggi e azioni del

racconto.

- Utilizza immagini e le

accompagna con suoni al computer.

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STORIA GEOGRAFIA SCIENZE

- Reperire e decodificare le

testimonianze relative alla

storia personale

- Ricostruire la storia

dell’uomo attraverso l’uso

delle fonti

- Saper ricostruire la storia

dell’origine della vita sulla

terra

- Comprendere e analizzare

esperienze umane nel tempo:

l’evoluzione dell’uomo.

- Ordinare in successione

eventi e individuare relazioni

di causa-effetto

- Acquisire il concetto di

periodizzazione (analisi di

situazioni di concomitanza

spaziale e di

contemporaneità)

- Rappresentare conoscenze

e concetti appresi mediante

grafismi,racconti orali,

disegni.

- Orientarsi nello spazio

vissuto e sulle carte

geografiche secondo

punti di riferimento e

utilizzando gli

organizzatori topologici.

-Acquisire ad un primo

livello di competenza la

capacità di ridurre in

scala.

- Saper localizzare su una

carta geografica

significativi elementi

fisici e antropici.

- Saper analizzare un

paesaggio geografico e

riconoscere in esso la

funzione degli elementi

ambientali.

- Individuare attraverso interazioni e

manipolazioni qualità e proprietà di oggetti e

materiali.

- Effettuare osservazioni sulle trasformazioni dei

materiali.

- Osservare, descrivere, confrontare, correlare

elementi della realtà circostante.

- Riconoscere le caratteristiche degli ambienti e

porre in relazione le risorse dell’ambiente con le

attività umane.

- Riconoscere le parti nella struttura delle piante.

- Cogliere le diverse caratteristiche e i

comportamenti di animali e piante di un

determinato ambiente.

- Rielaborare e interpretare dati per rappresentarli.

- Conoscere relazioni casuali tra fenomeni ed

eventi.

- Rielaborare verbalmente le proprie esperienze.

- Conoscere le potenzialità e i rischi del proprio

ambiente di vita.

- Conoscere la struttura e le funzioni fondamentali

degli organismi viventi.

- Sa assumere corretti comportamenti alimentari.

MATEMATICA

Numeri Spazio e figure Relazioni, misure, dati e

previsioni

Problemi

- Riconoscere nei numeri in base 10 il

valore posizionale delle cifre, il

significato di numero 0 e del numero1

- Leggere, scrivere, confrontare ed

ordinare i numeri naturali fino a 1000

- Eseguire mentalmente semplici

operazioni con in numeri naturali e

verbalizzare operazioni di calcolo

- Eseguire addizioni e sottrazioni con

i numeri naturali fino al migliaio

- Costruire e memorizzare le tabelline

della moltiplicazione fino a 10

- Eseguire le operazioni di

moltiplicazioni e divisioni con i

numeri naturali fino al 1000

- Leggere, scrivere, confrontare e

ordinare numeri decimali,

rappresentarli sulla retta ed eseguire

le operazioni di addizioni e

sottrazioni con riferimento alle

monete e ai risultati di semplici

misure.

- Riconoscere e

rappresentare

rette, semirette,

segmenti, linee,

angoli

- Riconoscere,

denominare,

descrivere

figure

geometriche

- Individuare gli

assi di

simmetria nelle

figure piane

- Calcolare il

perimetro e

individuare

l’area delle

figure

poligonali

- Disegnare e

costruire figure

solide.

- Classificare numeri, figure,

oggetti in base ad una o più

proprietà, utilizzando

rappresentazioni opportune a

secondo dei contenuti e dei fini

- Argomentare sui criteri che sono

stati usati per realizzare

classificazioni e ordinamenti

assegnati

- Rappresentare relazioni e dati con

diagrammi, schemi e tabelle

- Analizzare situazioni di vita

quotidiana attraverso la raccolta e

l’elaborazione dei dati utilizzando

diagrammi, schemi e tabelle

- Riconoscere relazioni certe e/o

incerte legate al vissuto

- Misurare con le unità di misura

convenzionali più utilizzate

(metro/litro/grammo/kg) multipli e

sottomultipli

- Risolvere problemi con le quattro

operazioni utilizzando strategie

operative e unità di misura

- Analizzare

contesti

problematici

risolvibili con le

quattro operazioni

- Cogliere le

corrispondenze tra i

dati di un problema

per risolverlo

- Individuare le

informazioni in una

situazione

problematica

- Sperimentare

percorsi alternativi

di soluzione.

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TECNOLOGIA INFORMATICA

-Sa riconosce i materiali negli oggetti di uso comune.

-- Sa classifica i materiali in base alle caratteristiche di

pesantezza, leggerezza, resistenza, durezza, elasticità e

plasticità.

- Sa realizzare semplici modelli di manufatti di uso comune.

- Sa schematizzare le fasi di realizzazione di un manufatto.

- Conoscere il funzionamento delle macchine.

- Conoscere le varie parti delle macchine di uso comune.

- Sa osservare i materiali usati per la loro costruzione.

- Sa osservare il funzionamento di una macchina.

- Sa analizzare una trasformazione con l’ utilizzo di

macchine.

- Sa aprire e modificare e salvare un file.

- Sa creare cartelle e sottocartelle.

- Sa esplorare il software (paint).

- Sa analizzare gli strumenti offerti dal

programma paint.

- Sa collegarsi ai motori di ricerca e

utilizzare la parola “chiave”.

- Sa salvare testi e immagini, scegliere ad

eseguire giochi didattici.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSE QUARTA

MATEMATICA

- Consolidare la conoscenza dei numeri naturali ed il valore posizionale delle cifre

- Operare con le quattro operazioni - Conoscere ed applicare le proprietà delle operazioni - Riconoscere e risolvere situazioni problematiche nell’ambito dell’esperienza

- Classificare oggetti, figure in base a proprietà date - Conoscere gli elementi geometrici più significativi

- Riconoscere, denominare e disegnare figure piane - Riconoscere, leggere e rappresentare frazioni e numeri decimali - Utilizzare le regole dei numeri decimali nel calcolo monetario

- Scoprire i numeri nel tempo e nella storia: le cifre romane - Misurare e calcolare perimetri di figure piane

- Conoscere ed operare con le misure - Analizzare, classificare, confrontare dati e fare previsioni

SCIENZE E TECNOLOGIA - Osservare, analizzare, riconoscere e descrivere l’ambiente ed alcuni suoi

fenomeni - Saper ipotizzare, porre domande, confrontare e verificare i principali fenomeni fisici

- Individuare relazioni di causa ed effetto - Conoscere le caratteristiche e l’importanza dell’acqua ed alcuni problemi di

educazione ambientale ad essa relativi - Conoscere le caratteristiche del calore ed i fenomeni ad essi legati - Conoscere forme diverse di energia ed alcuni problemi di educazione

ambientale ad essa relativi - Osservare e conoscere le caratteristiche di alcuni animali e vegetali

- Organizzare informazioni e rielaborare verbalmente le proprie esperienze

STORIA

- Sapersi orientare sulle carte geostoriche individuando le zone di sviluppo e di espansione di una civiltà - Ordinare eventi sulla linea del tempo

- Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni storiche - Conoscere, comprendere e ricostruire aspetti delle civiltà studiate

- Saper raccontare i fatti studiati - Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio

- Comprendere l’importanza del patrimonio artistico e culturale

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GEOGRAFIA

Utilizzare e leggere carte geografiche a diversa scala Calcolare distanze utilizzando scale Leggere ed utilizzare grafici, carte tematiche, tabelle

Conoscere gli aspetti morfologici ed idrografici del territorio italiano Conoscere gli ambienti climatici in Italia

Analizzare le relazioni tra ambiente ed attività economiche dell’uomo

Leggere la carta fisico-politica d’Italia

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Saper rispettare le regole partecipando alle attività di gioco-sport Conoscere e sperimentare schemi motori e condizioni d’equilibrio

del proprio corpo Saper interagire con gli altri partecipando ai giochi organizzati nel

rispetto delle regole

Utilizzare gli schemi motori e posturali e le loro interazioni Consolidare le capacità coordinative generali e speciali

Sviluppare comportamenti sociali positivi

MUSICA - Percepire, discriminare ed analizzare le componenti strutturali del linguaggio musicale

- Conoscere ritmi musicali abbinandoli al movimento del corpo ed al suono della voce

- Eseguire, da solo ed in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture

differenti

CONVIVENZA DEMOCRATICA

EDUCAZIONE alla CITTADINANZA

Mettere in atto comportamenti corretti in situazioni diverse

Conoscere i principi fondamentali della costituzione

Confrontare diversi usi, costumi e tradizioni

Conoscere alcuni servizi presenti sul territorio

EDUCAZIONE all’AFFETTIVITA’

Conoscere ed esprimere stati d’animo, sentimenti ed emozioni in situazioni diverse

INTERCULTURA

Conoscere e rispettare diverse lingue, culture, popoli e nazionalità

EDUCAZIONE STRADALE

Conoscere forme e significati dei segnali stradali

EDUCAZIONE all’AMBIENTE

Identificare situazioni di rispetto/sfruttamento dell’ambiente

Usare in modo corretto le risorse evitando sprechi e forme d’inquinamento

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ITALIANO

ASCOLTARE E

PARLARE

LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE SULLA

LINGUA

- Partecipare a scambi

comunicativi di gruppo.

- Seguire lo sviluppo della

conversazione inserendosi in

modo pertinente, ponendo

domande di chiarimento.

- Realizzare un intervento in

cui esprimono le opinioni

personali su un argomento.

- Raccontare esperienze

rispettando l’ordine

temporale e causale.

- Saper dare e saper eseguire

semplici istruzioni per

l’esecuzione del prodotto.

- Individuare in

facili contesti di tipo

letterario i principali

aspetti formali.

- Comprendere testi

da utilizzare per

scopi pratici e/o di

intrattenimento.

- Leggere e

confrontare

informazioni

provenienti da testi

diversi per scopi

conoscitivi.

- Scrivere racconti di

esperienza in forma di

lettera e di pagina

autobiografica.

- Produrre semplici

testi argomentativi,

narrativi, descrittivi

utilizzando il lessico

specifico.

- Rielaborare testi in

funzione di uno scopo

dato.

- Riflettere sul lessico, sui

significati, sulle relazioni

fra parole.

- Riconoscere e raccogliere

per categorie le parole

ricorrenti.

- Riconoscere in un testo le

parti variabili e invariabili

del discorso.

- Riconoscere la frase

semplice.

- Espandere la frase

semplice mediante

l’aggiunta di elementi di

complemento.

- Usare il dizionario.

ARTE E IMMAGINE

- Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

- Leggere e scomporre un’immagine con l’ausilio delle capacità sensoriali.

- Identificare in un testo visivo gli elementi del relativo linguaggio (linee, colore, distribuzione delle

forme, ecc…).

- Scegliere e usare materiali diversi a seconda delle proprie esigenze espressive.

- Usare creativamente conoscenze e tecniche acquisite.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSE QUINTA LINGUA ITALIANA

Ascoltare e parlare Leggere Scrivere e riflettere sulla

lingua

- Attivare strategie essenziali per

l’ascolto finalizzato e l’ascolto attivo

- Prestare attenzione in situazioni

comunicative orali diverse usando

registri diversi in relazione al contesto

- Relazionare oralmente su un

argomento di studio, un’esperienza,

ecc…

- Partecipare a discussioni di gruppo

individuando il problema affrontato e le

principali opinioni espresse

- Dare e ricevere istruzioni

- Prendere appunti

- Organizzare un breve discorso orale

utilizzando scalette mentali o scritte

- Leggere una varietà di testi

relativi a differenti generi

letterari e non

- Elaborare in modo creativo

testi di vario genere

- Utilizzare tecniche di

lettura silenziosa con scopi

mirati, leggere ad alta voce e

in maniera espressiva testi di

vario genere

- Individuare caratteristiche

strutturali, sequenze,

informazioni principali e

secondarie, personaggi,

tempo, luogo nei vari testi

- Ricercare informazioni

generali in funzione di una

sintesi

- Tradurre testi discorsivi in

grafici, tabelle, schemi e

viceversa

- Produrre testi scritti coesi e coerenti

per raccontare esperienze proprie o

altrui

- Esprimere opinioni e stati d’animo in

forme adeguate allo scopo e al

destinatario

- Compiere operazioni di

rielaborazione sui testi

- Riconoscere le funzioni che

distinguono le parti di un discorso

- Usare e distinguere le parti del

discorso e le categorie grammaticali

- Riconoscere la funzione del soggetto,

del predicato e delle espansioni

- Utilizzare il dizionario come

strumento di consultazione per trovare

una risposta ai propri dubbi linguistici

- Riconoscere e usare corretta,mente i

segni di interpunzione

STORIA

Ricavare informazioni da documenti diversi utili alla comprensione di un fenomeno storico

Leggere ed usare una carta geostorica

Mettere in relazione caratteristiche ambientali alla nascita ed allo sviluppo di determinate

civiltà

Operare confronti per individuare mutamenti e permanenze

Conoscere le parole della storia

Esporre i contenuti secondo un ordine logico e con un lessico adeguato

Stabilire nessi significativi tra eventi storici e cultura di un popolo

Ricavare informazioni da immagini e monumenti

Collegare cause e conseguenze

ARTE E IMMAGINE

- Conoscere ed utilizzare gli elementi della comunicazione per leggere e produrre messaggi

visivi

- Leggere e scomporre un’immagine

- Produzioni iconografiche con tecniche diverse

- Elaborare un progetto utilizzando materiali differenti

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GEOGRAFIA

Leggere e rappresentare carte geografiche di vario tipo

Riconoscere il legame tra l’ambiente fisico, le risorse naturali ed economiche e le

condizioni di vita dell’uomo

Ricavare informazioni su fenomeni di carattere fisico ed antropico della lettura di carte,

grafici e tabelle

Orientarsi sulla carta politica d’Italia

Riconoscere i principali elementi caratteristici delle regioni italiane

Utilizzare carte, tabelle e grafici per effettuare confronti fra realtà fisiche ed antropiche

diverse

Trasformare una serie di dati di tipo geografico in un testo informativo

SCIENZE

Conoscere gli stati della materia ed il volume dei corpi

Conoscere il funzionamento del corpo umano

Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti individuando somiglianze e

diversità

Comparare la riproduzione dell’uomo, degli animali, delle piante

Conoscere le norme per rispettare il proprio corpo (educazione alla salute – educazione

alimentare – educazione all’igiene)

Conoscere e descrivere le principali tipologie di energia

TECNOLOGIA ED INFORMATICA

Imparare ad analizzare e costruire una macchina semplice

Rappresentare oggetti e processi con disegni e modelli

Realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale

Rilevare le trasformazioni di un oggetto ed inquadrarlo in tappe evolutive della storia

dell’umanità

Imparare a conoscere ed ad utilizzare gli elementi della comunicazione per leggere e

produrre messaggi visivi

MUSICA

Eseguire semplici brani con correttezza di ritmo ed intonazione

Inventare semplici brani partendo da stimoli di diverso tipo

Distinguere ed usare in forma creativa le modalità d’uso della voce: parlare – cantare -

gridare – sussurrare

Cogliere i più immediati valori espressivi del canto, traducendoli in azione motoria

Riconoscere all’ascolto brani musicali di diversa provenienza stilistica e di epoche storiche

differenti

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EDUCAZIONE MOTORIA

Cogliere le informazioni che provengono da tutti i sensi

Esprimere informazioni e stati d’animo attraverso la comunicazione non verbale

Fornire messaggi congruenti tra il piano verbale e quello non verbale

Spostarsi nello spazio con modalità e ritmi adatti ed efficaci

Rispondere velocemente alle consegne

Memorizzare un percorso e saperlo ricostruire,anche a distanza di tempo

Svolgere giochi cooperando con i compagni e rispettando le regole

Mettersi in gioco attraverso attività ludiche di finzione

Essere in grado di rilassarsi

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Indicazioni Nazionali per i Piani di studio personalizzati per la scuola secondaria di primo grado

Obiettivi specifici di apprendimento per le classi prima e seconda

(primo biennio) Al termine del primo biennio, la scuola ha organizzato per lo studente attività educative e didattiche unitarie che hanno avuto lo scopo di aiutarlo a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità disciplinari:

RELIGIONE CATTOLICA (Si rimanda alle Indicazioni vigenti o a quelle che saranno indicate d.intesa con la Cei)

ITALIANO Per ascoltare: - Strategie dell.ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo di testi orali complessi (giornale radio, telegiornale, conferenza, documentario, .). - Appunti: prenderli mentre si ascolta e riutilizzarli. - Avvio all.ascolto critico di testi espositivi, narrativi, descrittivi. - Identificare attraverso l.ascolto attivo e finalizzato vari tipi di testo e il loro scopo. - Comprendere testi d.uso quotidiani ( racconti, trasmissioni radiofoniche e televisive, istruzioni, canzoni, .) e riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, tabelle, testi di sintesi vari.

- Interventi correttivi delle difficoltà dell’ascolto.

Per parlare: - Tratti fondamentali che distinguono il parlato e lo scritto. - Registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico. - Strategie di memoria e tecniche di supporto al discorso orale (appunti, schemi, cartelloni, lucidi e altro). - Analisi critica dei "luoghi comuni" e degli stereotipi linguistici.

- Caratteristiche dei testi parlati più comuni

(telegiornale, talk-show, pubblicità, .). - Ricostruire oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale con/senza l’aiuto di note strutturali. - Interagire con flessibilità in una gamma ampia di

situazioni comunicative orali formali e informali con chiarezza e proprietà lessicale, attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richieste dalla situazione. - Sostenere, attraverso il parlato parzialmente pianificato, interazioni e semplici dialoghi programmati.

Per leggere - Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non (biografia, autobiografia, diario, lettera, cronaca, articolo di giornale, racconto, leggenda, mito,ecc.) - Elementi caratterizzanti il testo poetico (lirica, epica, canzone d’autore e non). - Meccanismi di costituzione dei significati traslati (metonimia, metafora,ecc.) e altre figure retoriche. - Strategie di controllo del processo di lettura ad alta voce al fine di migliorarne l’efficacia (semplici artifici retorici: pause, intonazioni, ecc.). - Strategie di lettura silenziosa e tecniche di miglioramento dell’efficacia quali la sottolineatura e le note a margine. - Esperienze autorevoli di lettura come fonte di - Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando tecniche adeguate. - Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti e non di diverso tipo con pronuncia orientata allo standard nazionale. - Comprendere ed interpretare in forma guidata e/o autonoma testi letterari e non (espositivi, narrativi,

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descrittivi, regolativi,ecc.) attivando le seguenti abilità: • individuare informazioni ed elementi costitutivi dei testi, • individuare il punto vista narrativo e descrittivo, • comprendere le principali intenzioni comunicative dell. autore, piacere e di arricchimento personale anche fuori dalla scuola. - Testi presenti su software, cd-rom e la "navigazione" in Internet. • operare inferenze ed anticipazioni di senso, anche in riferimento ad un lessema non noto, • leggere integrando informazioni provenienti da diversi elementi del testo (immagini, tabelle, indici, grafici, capitoli, didascalie,ecc.), • comprendere impliciti e presupposizioni. - Leggere in forma guidata e/o autonoma testi poetici d’autore e analizzarli a livello fonico, metricosintattico, polisemico. - Leggere testi su supporto digitale e ricavarne dati per integrare le conoscenze scolastiche. - Riferirsi con pertinenza ed usare nei giusti contesti brani e riferimenti poetici imparati a memoria. Per scrivere - Procedure per isolare ed evidenziare negli appunti concetti importanti (sottolineature, utilizzo di segnali grafici, ecc.), uso di abbreviazioni, sigle, disegni, mappe, uso della punteggiatura come elemento di registrazione. - Caratteristiche testuali fondamentali dei testi d’uso, informativi, regolativi, espressivi, epistolari, descrittivi. - Riscrittura e manipolazione di un testo narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo, poetico (condensazioni, espansioni, introduzione di nuove parti, spostamento di paragrafi, riassunto, parafrasi, ecc.). - Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari, espositivi, epistolari, espressivi, poetici, regolativi, informativi, testi d’uso. - Svolgere progetti tematici (relazioni di ricerca, monografie frutto di lavori di gruppo, ecc.) e produrre testi adeguati sulla base di un progetto stabilito

(pianificazione, revisione, manipolazione). - Compilare autonomamente una "scheda di lettura" ragionata per testi di vario tipo. - Costruire un semplice ipertesto. - Manipolare racconti fictional, smontarli e riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli. - Riscrivere testi narrativi applicando trasformazioni quali: • modificare l’ordine delle sequenze del testo, riscrivendolo a partire dalla fine, • eliminare o aggiungere personaggi, • modificare gli ambienti, • operare transcodifiche (da un genere all’altro, da una favola ad un racconto, da un romanzo ad una sceneggiatura, da una biografia ad un testo teatrale, .) e contaminazioni (di più testi e più stili). Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica) - Studio sistematico delle categorie sintattiche. - Classi di parole e loro modificazioni. - Struttura logica della frase semplice (diversi tipi di sintagmi, loro funzione, loro legame al verbo). - Struttura comunicativa della frase semplice (tema/rema, fuoco/sfondo, ecc.) e mezzi per attribuire un determinato profilo comunicativo alla frase. - Il lessico (famiglie di parole, campi semantici, legami semantici tra parole, impieghi figurati, ecc.); l.uso dei dizionari. - Basi della metrica (divisione in versi, ripresa di - Riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice. - Utilizzare tecniche di costruzione della frase semplice in base al profilo comunicativo. - Applicare modalità di coesione-coerenza. - Usare consapevolmente strumenti di consultazione. - Usare creativamente il lessico. - Utilizzare tecniche di lettura metrica. - Individuare le caratteristiche fondamentali che collocano e spiegano storicamente un testo o una parola. gruppi di suoni, rima, assonanza, consonanza, allitterazione, ecc.). - Principali tappe evolutive della lingua italiana, valorizzandone, in particolare, l.origine latina. - Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto storico-sociale.

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INGLESE - Approfondimento delle funzioni già conosciute e introduzione di funzioni per: • chiedere e dare informazioni personali e familiari; • esprimere bisogni elementari, obbligo e divieto; • esprimere capacità/incapacità; • chiedere e dare informazioni/ spiegazioni (orari

di mezzi di trasporto, numeri telefonici.); • chiedere e dire ciò che si sta facendo; • dire e chiedere il significato di.; • chiedere e parlare di azioni passate, di azioni programmate o intenzioni; • offrire, invitare, accettare, rifiutare; • esprimere consenso, disaccordo, fare confronti. - Espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana. - Riflessione sulla lingua: • tempi presente, passato,futuro, imperativo; • modali: "can", "may", "must", "shall"; • aggettivo predicativo e qualificativo nei vari gradi; • avverbi di quantità e modo; • preposizioni di tempo e luogo;

• pronomi complemento e pronomi possessivi; • indefiniti semplici. Civiltà: approfondimenti su aspetti della cultura anglosassone: tradizioni e festività. - Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate. - Scrivere appunti, cartoline, messaggi e brevi lettere. - Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano. - Identificare informazioni specifiche in testi semi-autentici/autentici di diversa natura. - Descrivere con semplici frasi di senso compiuto la propria famiglia e i propri vissuti. - Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito d’interesse. - Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglosassone e operare confronti con la propria.

SECONDA LINGUA COMUNITARIA - Aspetti fonologici della lingua. - Brevi espressioni finalizzate ad un semplice scambio dialogico nella vita sociale quotidiana. - Aree lessicali concernenti numeri, date, colori, oggetti dell.ambiente circostante. - Ambiti semantici relativi all.identità delle - Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono. - Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche. - Comprendere semplici e chiari messaggi persone, alle loro condizioni di salute, ai fattori temporali, al tempo meteorologico. - Verbi ausiliari. - Principali tempi verbali : presente, passato recente e remoto, futuro (forme regolari). - Aggettivi possessivi, dimostrativi, qualificativi. - Pronomi personali e possessivi. - Alcune preposizioni di tempo e luogo.

- Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi. - Alcuni tipi di testo scritto. - Aspetti della cultura e della civiltà straniera impliciti nella lingua. orali riguardanti la vita quotidiana. - Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe. - Presentarsi, presentare, congedarsi, ringraziare. - Descrivere luoghi, oggetti, persone. - Narrare semplici avvenimenti. - Chiedere e parlare di abitudini, di condizioni di salute e di tempo. - Esprimere possesso, bisogni. - Seguire itinerari, istruzioni, chiedere ed ottenere servizi. - Leggere e comprendere brevi testi d.uso e semplici descrizioni. - Produrre brevi testi scritti, utilizzando il lessico conosciuto. - Confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.

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STORIA - In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: ! l’Europa medioevale fino al Mille; ! la nascita dell.Islam e la sua espansione; ! la civiltà europea dopo il Mille e l.unificazione culturale e religiosa dell.Europa: le radici di una identità comune pur nella diversità dei diversi sistemi politici; ! l.apertura dell.Europa ad un sistema mondiale di relazioni: la scoperta dell.«altro» e le sue conseguenze; ! la crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo; ! Umanesimo e Rinascimento; ! la crisi dell.unità religiosa e la destabilizzazione del rapporto sociale; ! il Seicento e il Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi; la nascita dell.idea di progresso e sue conseguenze; ! l.Illuminismo, la Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese. - Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. - Costruire «quadri di civiltà» in base ad indicatori dati di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.

- Comprendere aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica. - Distinguere tra svolgimento storico, microstorie e storie settoriali o tematiche. - Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti. - Utilizzare, in modo pertinente, gli aspetti essenziali della periodizzazione e organizzatori temporali tipo ciclo, congiuntura, accelerazione, stasi. - Utilizzare in funzione di ricostruzione storiografica testi letterari, epici, biografici, . - Scoprire specifiche radici storiche medievali e moderne nella realtà locale e regionale. - Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sovranazionale. - Identificare in una narrazione storica problemi cui rispondere adoperando gli strumenti della storiografia.

GEOGRAFIA Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica (carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche e topologiche). - Concetti di: distanza itineraria, distanza economica in termini di tempo e costi, reticolo geografico, coordinate geografiche (latitudine, longitudine, altitudine), fuso orario. - La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori. - Sistema territoriale e sistema antropofisico. - Caratteristiche fisico-antropiche dell.Europa e di alcuni Stati che la compongono: aspetti fisici, socioeconomici e culturali. - Le origini dell.Unione Europea e le sue diverse forme istituzionali - L.Italia nell.Unione Europea. - Orientarsi sul terreno con l.uso della carta topografica, della pianta, della bussola. - Riconoscere le trasformazioni apportate dall.uomo sul territorio, utilizzando carte ed immagini.

- Leggere ed interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da terra e aeree (oblique e zenitali) e immagini da satellite. - Analizzare i più significativi temi (antropici, economici, ecologici, storici) utilizzando fonti varie. - Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta, un territorio (del proprio Comune, della propria Regione, dell.Italia, dell.Europa) per conoscere e comprendere la sua organizzazione, individuare aspetti e problemi dell.interazione uomo-ambiente nel tempo. - Operare confronti tra realtà territoriali diverse. - Disegnare, utilizzando una simbologia convenzionale, schizzi di carte mentali dell.Europa, carte tematiche e grafici.

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MATEMATICA Il numero - Ripresa complessiva dei numeri interi e dell.aritmetica della Scuola Primaria: • operazioni con i numeri naturali; • i multipli e i divisori di un numero; • i numeri primi; • minimo comune multiplo, massimo

comun divisore; • potenze di numeri naturali; • numeri interi relativi. - Approfondimento e ampliamento del concetto di numero: • la frazione come rapporto e come quoziente; • i numeri razionali; • rapporti, percentuali e proporzioni; • scrittura decimale dei numeri razionali; • operazioni tra numeri razionali; • confronto tra numeri razionali; • la radice quadrata come operazione

inversa dell.elevamento al quadrato. Geometria - Ripresa complessiva della Geometria piana e solida della Scuola Primaria. • Figure piane; proprietà caratteristiche di triangoli e quadrilateri, poligoni regolari. • Somma degli angoli di un triangolo e di un poligono. • Equiscomponibilità di semplici figure poligonali. • Teorema di Pitagora. - Nozione intuitiva di trasformazione geometrica: traslazione, rotazione e simmetria - Rapporto tra grandezze. - Qmotetie, similitudini. - Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate cartesiane, il piano cartesiano. - Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l.uso delle quattro operazioni. - Elevare a potenza numeri naturali. - Ricercare multipli e divisori di un numero; individuare multipli e divisori comuni a due o più numeri - Scomporre in fattori primi un numero naturale. - Leggere e scrivere numeri naturali e decimali in base dieci usando la notazione polinomiale e quella scientifica. - Riconoscere frazioni equivalenti. - Confrontare numeri razionali e rappresentarli sulla retta numerica.. - Eseguire operazioni con i numeri razionali in forma decimale. - Eseguire semplici calcoli con numeri razionali usando

metodi e strumenti diversi. - Conoscere proprietà di figure piane e solide e classificare le figure sulla base di diversi criteri. - Riconoscere figure uguali e descrivere le isometrie necessarie per portarle a coincidere. - Costruire figure isometriche con proprietà assegnate - Utilizzare le trasformazioni per osservare, classificare ed argomentare proprietà delle figure. - Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso e, eventualmente, software di geometria). - Riconoscere grandezze proporzionali in vari contesti; riprodurre in scala. - Calcolare aree e perimetri di figure piane. - Riconoscere figure simili in vari contesti. - Costruire figure simili dato il rapporto di similitudine. - Rappresentare sul piano cartesiano punti, segmenti, figure. Misura - Le grandezze geometriche. - Il sistema internazionale di misura. - Esprimere le misure in unità di misura nel sistema internazionale, utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative. Dati e previsioni - Fasi di un.indagine statistica. - Tabelle e grafici statistici. - Valori medi e campo di variazione. - Concetto di popolazione e di campione. - Probabilità di un evento: valutazione di probabilità in casi semplici Aspetti storici connessi alla matematica - Aspetti storici connessi alla matematica, ad esempio: sistemi di numerazione nella storia, il metodo di Eratostene per la misura del raggio della Terra, i diversi valori di pi-greco nella geometria antica. - Effettuare e stimare misure in modo diretto e indiretto. - Valutare la significatività delle cifre del risultato di una data misura. - Identificare un problema affrontabile con un.indagine statistica, individuare la popolazione e le unità statistiche

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ad esso relative, formulare un questionario, raccogliere dati, organizzare gli stessi in tabelle di frequenze. - Rappresentare graficamente e analizzare gli indici adeguati alle caratteristiche: la moda, se qualitativamente sconnessi; la mediana, se ordinabili; la media aritmetica e il campo di variazione, se quantitativi. - Realizzare esempi di campione casuale e rappresentativo. - Realizzare previsioni di probabilità in contesti semplici. Introduzione al pensiero razionale(da coordinare in maniera particolare con tutte le altre discipline nelle attività educative e didattiche unitarie promosse) - Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto. - Comprendere il ruolo della definizione. - Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati. - Produrre congetture relative all. interpretazione e

spiegazione di osservazioni effettuate in diversi contesti. - Analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e di argomentarle in modo adeguato. - Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni. - Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente. - Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l.obiettivo da conseguire. - Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un problema, allo scopo di elaborare in modo adeguato una possibile procedura risolutiva. - Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro collegamento. - Confrontare criticamente eventuali diversi procedimenti di soluzione.

SCIENZE - Come si muovono i corpi: velocità e traiettoria, accelerazione. - Le forze in situazioni statiche e come cause di variazioni del moto. - Peso, massa, peso specifico. - Lavoro e energia. - Il galleggiamento; il principio di Archimede. - Primo approccio alla chimica: acidi, basi e sali nell’esperienza ordinaria come esempi di sostanze chimiche; - Caratteristiche dei suoli: loro origine e relazione con le sostanze chimiche presenti in essi. Cenno ai concimi - Cellule e organismi unicellulari e pluricellulari. - Piante vascolari: ciclo vitale - Animali vertebrati ed invertebrati - Sistemi e apparati del corpo umano: apparato motorio, sistema circolatorio, apparato respiratorio. - Ecosistema terra; ambiente terrestre e marino. - Ecosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio. - Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare. - Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di movimento; interpretare i diagrammi. - Fare forza e deformare; osservare gli effetti del peso;

trovare situazioni di equilibri. - Misurare forze (dinamometro, bilancia) - Stimare il peso specifico di diversi materiali d’uso comune.

- Dare esempi tratti dall’esperienza quotidiana in

cui si riconosce la differenza tra il temperatura e calore - Eseguire semplici reazioni chimiche (p.es. acidi e basi con alcuni metalli, carbonato di calcio, .saponi, dentifrici) e descriverle ordinatamente.

- Illustrare praticamente l’importanza delle

proporzioni fra le sostanze chimiche che prendono parte ad una reazione (p.es. usando indicatori).

- Effettuare semplici esperimenti di

caratterizzazione di terreni diversi.

- Riconoscere le piante più comuni in base a

semi, radici, foglie, fiori e frutti. - Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività ( nutrimento, movimento, respirazione, ..).

- Raccogliere dati sulla frequenza cardiaca e su

quella

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respiratoria. - Individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli che cosa accade nel movimento del corpo umano. - Identificare in termini essenziali i rapporti tra uomo, animali e vegetali in ambienti noti.

- Raccogliere informazioni sulle catene alimentari in ambienti noti.

- Collegare le caratteristiche dell’organismo di

animali e piante con le condizioni e le caratteristiche ambientali.

TECNOLOGIA - I settori dell.economia. - La transizione dall.industriale ai sistemi biodigitali - Elementi del disegno tecnico e sistemi di rappresentazione - Riconoscere ed analizzare il settore produttivo di provenienza di oggetti presi in esame. - Riconoscere, analizzare e descrivere oggetti, utensili, macchine, impianti, reti e assetti territoriali nelle loro procedure costruttive, nelle loro parti, nella loro contestualizzazione e in base alla loro sostenibilità/qualità sociale. - Principi di economia domestica - Rappresentare graficamente un oggetto in modo intuitivo o con il supporto di mezzi tecnologici, applicando regole delle proiezioni ortogonali e forme

elementari di assonometria - Individuato un bisogno, realizzare il modello di un sistema operativo per soddisfarlo, seguendo la procedura: ideazione-progettazione . rappresentazione . realizzazione . collaudo - produzione . dismissione . riciclo. - Individuare e praticare esperienze di design, cucitura, tessitura e ricamo per scopi funzionali ed estetici - Costruire bozzetti o modelli riferiti ad oggetti d.uso comune, dai vasi ai tessuti ai vestiti, utilizzando materiali elementari e di facile uso - Esercitare attività di decorazione e grafica su modelli volumetrici

INFORMATICA - Approfondimento delle funzioni dei diversi

componenti del sistema operativo, della gestione dei file, della struttura logica di un calcolatore, del rapporto tra elaboratore e varie forme di periferiche.

- La risoluzione di problemi propria

dell.informatica.

- Introduzione di un semplice linguaggio di

programmazione.

- Comunicazione in rete in tempo reale.

- Esperienze di gruppo e di lavoro di gruppo specie a distanza

- Utilizzare programmi specifici per presentazioni e comunicazioni di idee, contenuti, immagini ecc. - Tradurre in programmi algoritmi (ordinamento, calcolo, ragionamento logico-matematico) utilizzando un semplice linguaggio di programmazione. - Utilizzare computer e software specifici per approfondire o recuperare aspetti disciplinari e interdisciplinari. - Utilizzare le risorse reperibili sia in Internet sia negli archivi locali. - Utilizzare la comunicazione in rete locale.

MUSICA - Fondamenti della tecnica di uno strumento musicale.

- Famiglie strumentali. Pratica strumentale - Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e eseguire semplici brani ritmici e

melodici, sia a orecchio sia decifrando una notazione. - Percorsi progettuali visivi grafico-notazionali (mappe sonore, ideografiche, pittoriche, .). - Fattori prosodici di parole e frasi, onomatopee, strutture ritmiche delle parole e valori espressivi dei fonemi.

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- Tecnica di base del canto - Relazioni tra linguaggi. - Criteri di organizzazione formale tradizionali, principali strutture del linguaggio musicale e loro valenza espressiva. - Analogie, differenze e peculiarità stilistiche di epoche e generi musicali diversi, con riferimento anche alle aree extraeuropee. - Principali usi e funzioni della musica nella realtà contemporanea, con particolare riguardo ai mass media. - Realizzare improvvisazioni guidate che approdino a sequenze dotate di senso musicale. Pratica vocale - Riprodurre con la voce, per imitazione e/o per lettura, brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali, desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili.

Produzione musicale - Improvvisare sequenze ritmiche e melodiche a partire da stimoli di diversa natura (musicali, grafici, verbali, ecc.). - Elaborare commenti musicali a testi verbali o figurativi, azioni sceniche, ecc. - Elaborare semplici materiali sonori mediante l.analisi, la sperimentazione e la manipolazione di oggetti sonori, utilizzando semplici software appropriati. Ascolto, interpretazione e analisi - Riconoscere e analizzare con linguaggio appropriato le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva, anche in relazione ad altri linguaggi, mediante l’ascolto di opere musicali scelte come paradigmatiche di generi, forme e stili storicamente rilevanti.

ARTE ED IMMAGINE - Il rapporto immagine-comunicazione nel testo visivo e narrativo. - Funzioni e caratteri dell.immagine espressiva, emozionale, enfatica, estetica; gli stereotipi e la generatività iconica - Il linguaggio visivo e i suoi codici; segni iconici e simbolici. - Gli strumenti, i materiali e le metodologie operative delle differenti tecniche artistiche; i processi di manipolazione materica; le tecniche di manipolazione tecnologica. - La raffigurazione dello spazio nelle tre dimensioni; la prospettiva intuitiva, la rappresentazione prospettica; proporzione tra le parti di un disegno e le relazioni tra i piani e il fondo; i contrasti luce-ombra e gli effetti cromatici; il movimento e la composizione; staticità e dinamismo; il ritmo e l.aritmia. - Paradigmi del percorso dell.arte nei secoli: dalla preistoria al XIX secolo. - Il valore sociale e il valore estetico del paesaggio e del patrimonio ambientale e culturale. - Leggere e interpretare i contenuti di messaggi visivi rapportandoli ai contesti in cui sono stati prodotti. - Utilizzare criticamente immagini di diverso tipo; riconoscere e visualizzare le metafore visive, cogliendo il valore simbolico di oggetti, animali,

paesaggi; individuare e classificare simboli e metafore utilizzate nel campo dell.arte e della pubblicità. - Inventare e produrre messaggi visivi con l.uso di tecniche e materiali diversi - Rappresentare oggetti piani e solidi, ed ambienti in prospettiva (frontale e d.angolo)

- Analisi di opere d.arte d.epoche storiche diverse

attraverso criteri quali: superfici e figure geometriche piane; textures e contrasto materico di superfici; volumi chiusi, volumi aperti e la tridimensionalità volumetrica; il fenomeno cromatico e i colori fondamentali (primari, secondari, terziari); colori acromatici e miscele cromatiche; regole della composizione; effetti del movimento. - Riconoscere e leggere le tipologie principali dei beni artistico-culturali (zone archeologiche, complessi architettonici, collezioni pittoriche, .); - Gli elementi fondamentali dei linguaggi audiovisivi, multimediali e informatici: dalla fotografia all.arte elettronica. beni artistici e culturali presenti nel territorio, compreso l.arredo urbano, riconoscendo le stratificazioni dell.intervento dell.uomo. - Utilizzare l.immagine fotografica, multimediale ed elettronica (rielaborazione con software interattivi di opere, progettazione di oggetti e di ambienti,ecc.).

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Consolidamento delle capacità coordinative. - Livello di sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare). - Elementi tecnici e regolamentari di alcuni sport (in particolare quelli realizzabili a livello scolastico). - Effetti delle attività motorie e sportive per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie. - L.attività sportiva come valore etico. - Valore del confronto e della competizione. - Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione (accoppiamento e combinazione dei movimenti, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione, .). - Utilizzare consapevolmente piani di lavoro razionali per l.incremento delle capacità condizionali, secondo i propri livelli di maturazione, sviluppo e apprendimento. - Modulare e distribuire il carico motorio-sportivo secondo i giusti parametri fisiologici e rispettare le pause di recupero. - Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche negli sport individuali e di squadra. - Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giuria e arbitraggio. - Inventare nuove forme di attività ludico-sportive. - Applicare i principi metodologici dell.allenamento funzionali al mantenimento di uno stato di salute ottimale. - Relazionarsi positivamente con il gruppo rispettando

le diverse capacità, le esperienze pregresse, le caratteristiche personali. - Rispettare il codice deontologico dello sportivo e le regole delle discipline sportive praticate. - Tecniche di espressione corporea. - Presa di coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l.autovalutazione delle personali capacità e performance. - Usare consapevolmente il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi, combinando la componente comunicativa e quella estetica. - Rappresentare idee, stati d.animo e storie mediante gestualità e posture, individualmente, a coppie, in gruppo. - Sperimentare piani di lavoro personalizzati. - Rapporto tra la prontezza di riflessi ed una situazione di benessere fisico. - Norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all.attività fisica anche in strada. - La segnaletica stradale e le norme di conduzione dei cicli e ciclomotori. - Riconoscere il corretto rapporto tra esercizio fisico . alimentazione - benessere . - Ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile spazi, attrezzature, veicoli sia individualmente, sia in gruppo. - Mettere in atto comportamenti corretti nell.uso della bicicletta.

Obiettivi specifici di apprendimento per la classe terza Al termine della classe terza, la scuola ha organizzato per lo studente attività educative e didattiche unitarie che hanno avuto lo scopo di aiutarlo a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità disciplinari:

RELIGIONE CATTOLICA (Si rimanda alle Indicazioni vigenti o a quelle che saranno indicate d.intesa con la Cei)

ITALIANO Per ascoltare - Strategie di utilizzo degli elementi predittivi di un testo orale (contesto, titolo, collocazione, .)

- Elementi che servono a identificare anche a distanza di tempo gli appunti (data, situazione, argomento,

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autore) e a utilizzarli. - Il punto di vista altrui in contesti e testi diversi. - Esempi di argomentazione come forma di ragionamento che parte da un problema, formula ipotesi di soluzione, scarta quelle insostenibili, formula una tesi basandosi su prove. - Alcuni film come comunicazione che utilizza vari linguaggi e codici (linguistico, visivo, sonoro,ecc.) - Adottare, secondo la situazione comunicativa, opportune strategie di attenzione e comprensione. - Dato un testo orale adeguato identificare e confrontare opinioni e punti di vista del mittente. - Valutare la natura e l.attendibilità del messaggio ascoltato secondo il proprio punto di vista. - Sostenere tramite esempi il proprio punto di vista o quello degli altri. - Avviarsi alla selezione di fonti ritenute occasioni di arricchimento personale e culturale. Per parlare - Tecniche e strategie per argomentare. - Alcuni semplici concetti retorici (captatio benevolentiae, funzioni di proemio ecc.). - Interventi critici mirati in situazioni scolastiche ed extrascolastiche. - Ricostruire oralmente la struttura argomentativa di una comunicazione orale. - Intervenire nelle discussioni usando argomentazioni per formulare e validare ipotesi, per sostenere tesi o confutare tesi opposte a quella sostenuta; per giustificare, persuadere, convincere, per esprimere accordo e disaccordo, per fare proposte. - Descrivere, argomentando, il proprio progetto di vita e le scelte che si intendono fare per realizzarlo. - Memorizzare testi e poesie Per leggere - Elementi caratterizzanti il testo argomentativo. - Elementi caratterizzanti il testo letterario narrativo (novella, racconto della memoria, monologo interiore, romanzo, ecc.). - Elementi caratterizzanti il testo poetico e l’intenzione comunicativa dell’autore. - Principali caratteristiche testuali di quotidiani, periodici, riviste specializzate. - Testi presenti su supporti digitali. - Navigazione in una enciclopedia classica e in Internet. - Comprendere e interpretare autonomamente/con guida testi, non solo letterari, di tipologie diverse per: • riconoscere e formulare ipotesi sul significato di particolari scelte narrative e stilistiche,

• riconoscere le tesi esposte e l.opinione

dell.autore • esplicitare le principali relazioni extra-testuali

(rapporti del testo con altri testi, col contesto culturale e le poetiche di riferimento, .), • approfondire la comprensione degli impliciti e delle presupposizioni. • riflettere sulla tesi centrale di un testo a dominanza argomentativa ed esprimere semplici giudizi • dimostrare la competenza della sintesi. Per scrivere - La struttura del testo argomentativo: gli elementi di cornice (tema, riferimenti allo scopo, ai destinatari, informazioni sul contesto, tempo, spazio, fonti), e gli elementi che fanno parte del nucleo argomentativo (una tesi o un.opinione, le argomentazioni, un ragionamento che utilizzi le argomentazioni per confermare o dedurre la tesi oppure per negarla) - La scrittura imitativa, la riscrittura, la manipolazione di testi narrativi letterari. - L’ipertesto. - Ricercare materiali e fonti da utilizzare nello sviluppo di un testo a dominanza argomentativa. - Riconoscere e riprodurre le caratteristiche testuali delle più consuete tipologie di comunicazione scritta. - Scrivere testi a dominanza argomentativa (tema, commento, recensione, intervista, dialoghi, .) su argomenti specifici usando un linguaggio oggettivo e un registro adeguato. - Riscrivere testi letterari con procedure creative guidate, applicando manipolazioni a livello stilistico (riscrivere un racconto modificando tempi verbali, passando dalla prima alla terza persona, cambiando punto di vista del narratore, ecc.). - Scrivere testi "imitativi" dello stile di un autore cogliendone le peculiarità più significative. - Scrivere testi di tipo diverso (relazione, curriculum vitae, .) per spiegare e argomentare le scelte orientative compiute. - Organizzare testi mono/pluri tematici articolati anche in forma multimediale. Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica) - Approfondimenti su classi di parole e loro modificazioni. - Approfondimenti sulla struttura logica e comunicativa della frase semplice.

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- Struttura logica e comunicativa della frase complessa (coordinazione, subordinazione). - Struttura logica e argomentativi di brevi segmenti testuali; alcune classi di .movimenti. testuali (esemplificazione, giustificazione, consecuzione, ...). - Approfondimenti sul lessico. - Approfondimenti sulla metrica. - Approfondimenti sulle principali tappe evolutive della lingua italiana, valorizzando l.origine latina. - Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto storico-sociale. - Riconoscere i principali mutamenti e le permanenze lessicali e semantiche della lingua latina nell.italiano e

nei dialetti. - Individuare ed utilizzare strumenti di consultazione per dare risposta ai propri dubbi linguistici. - Essere consapevole della variabilità delle forme di comunicazione nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. - Operare confronti tra parole e testi latini, lingua italiana, dialetti, e altre lingue studiate. - Collocare cronologicamente testi diversi nell’epoca corrispondente. - Riconoscere le caratteristiche più significative di alcuni importanti periodi della storia della lingua italiana.

INGLESE - Funzioni per: • chiedere e parlare di avvenimenti presenti, passati, futuri e di intenzioni; • fare confronti, proposte, previsioni; • riferire ciò che è stato detto; • esprimere stati d.animo, opinioni, desideri,

fare scelte; • formulare ipotesi ed esprimere probabilità; • dare consigli e persuadere; • descrivere sequenze di azioni; • esprimere rapporti di tempo, causa, effetto. - Lessico: ampliamento degli ambiti lessicali relativi alla sfera personale, istituzionale e pubblica; abitudini quotidiane, parti del corpo, malattie, esperienze e fatti. - Riflessioni sulla lingua: • pronomi indefiniti composti e pronomi relativi; • connettori, avverbi; indicatori di causalità (perché) e di possibilità (se); • verbi irregolari di uso più frequente; • tempi: passato prossimo, futuro con "will", condizionale, forma passiva; • modali: "might", "could", "should"; • discorso diretto/ indiretto, proposizioni infinitive.

- Civiltà: aspetti culturali più significativi del paese straniero relativi a istituzioni, organizzazione sociale, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e storico-culturale. - Interagire in brevi conversazioni concernenti situazioni di vita quotidiana ed argomenti familiari. - Scrivere messaggi e lettere motivando opinioni e scelte. - Individuare il punto principale in una sequenza audiovisiva/televisiva (messaggi, annunci, previsioni meteorologiche, avvenimenti, notiziari). - Comprendere un semplice brano scritto, individuandone l’argomento e le informazioni specifiche. - Descrivere o presentare oralmente, in forma articolata e con sicurezza, persone, situazioni di vita ed esperienze. - Produrre testi scritti coerenti e coesi usando il registro adeguato. - Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della civiltà anglosassone e confrontarle con la propria.

SECONDA LINGUA COMUNITARIA Modalità di interazione in brevi scambi dialogici. - Brevi messaggi orali relativi a contesti significativi della vita sociale, dei mass media, dei servizi. - Lessico relativo alle situazioni di vita personali e lavorative (scuola, ambiente di

lavoro, del tempo libero, dei luoghi di vacanza). - Ambiti semantici relativi alla vita personale, familiare, parentale, di amici. - Tempi verbali: presente, passato recente e remoto (forme irregolari), futuro (nelle varie forme).

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- Comprendere e formulare semplici messaggi in contesti di vita sociale. - Chiedere e rispondere a quesiti riguardanti la sfera personale. - Descrivere persone, luoghi ed oggetti, in forma semplice, usando lessico e forme note. - Parlare e chiedere di avvenimenti presenti, passati e futuri, facendo uso di un lessico semplice. - Comprendere il significato di elementi lessicali nuovi dal contesto. - Utilizzare strategie di studio: usare il vocabolario per il controllo della grafia, - Fissazione ed applicazione di alcuni aspetti fonologici, morfologici, sintattici e semantici della comunicazione orale/

scritta. - Semplici testi informativi, descrittivi, narrativi, epistolari, poetici. - Specifici aspetti della cultura e della civiltà straniera impliciti nella lingua. del significato di una parola e della pronuncia di vocaboli nuovi. - Individuare le informazioni utili in un semplice e breve testo quale istruzioni d.uso, tabelle orarie, elenchi telefonici, menu, ricette, itinerari. - Leggere semplici testi narrativi e cogliere in essi le informazioni principali. - Individuare il messaggio chiave in un breve e semplice atto comunicativo. - Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture.

STORIA In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: ! Napoleone e l.Europa post-napoleonica; ! il collegamento tra cittadinanza, libertà, nazione: la costituzione dei principali stati liberali dell.Ottocento; ! lo stato nazionale italiano e il rapporto con le realtà regionali; il significato di simboli quali la bandiera tricolore, gli stemmi regionali, l.inno nazionale; ! l.Europa ed il mondo degli ultimi decenni dell.Ottocento; ! le istituzioni liberali e i problemi, in questo contesto, dell.Italia unita; ! le ideologie come tentativi di dar senso al rapporto uomo, società, storia; ! la competizione tra Stati e le sue conseguenze; ! la I° guerra mondiale; ! l.età delle masse e la fine della centralità europea; ! crisi e modificazione delle democrazie; ! i totalitarismi; ! la II guerra mondiale; ! la nascita della Repubblica italiana; ! la «società del benessere» e la crisi degli anni .70;

! il crollo del comunismo nei Paesi dell.est europeo; ! l.integrazione europea. - Distinguere tra storia locale, regionale, nazionale, europea, mondiale, e coglierne le connessioni, nonché le principali differenze (anche di scrittura narrativa). - Mettere a confronto fonti documentarie e storiografiche relative allo stesso fatto, problema, personaggio, e interrogarle, riscontrandone le diversità e le somiglianze. - Approfondire il concetto di fonte storica e individuare la specificità dell.interpretazione storica. - Utilizzare in modo paradigmatico alcune fonti documentarie per verificarne la deformazione, volontaria o involontaria, soprattutto per quanto riguarda i mass-media. - Riconoscere la peculiarità della finzione filmica e letteraria in rapporto alla ricostruzione storica. - Usare il passato per rendere comprensibile il presente e comprendere che domande poste dal presente al futuro trovano la loro radice nella conoscenza del passato. - Di un quotidiano o di un telegiornale comprendere le notizie principali, utilizzando i nessi storici fondamentali necessari per inquadrarle o sapendo dove andare a reperirli.

GEOGRAFIA - Sviluppo umano, sviluppo sostenibile e processi di globalizzazione: modelli di applicabilità a sistemi territoriali. - Modelli relativi all.organizzazione del territorio e ai principali temi e problemi del mondo.

- Orientarsi e muoversi in situazione utilizzando carte e nuovi strumenti e metodi di rappresentazione dello spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata).

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- Carta mentale del mondo con la distribuzione delle terre emerse, di alcuni stati e città, dei più significativi elementi fisici e delle grandi aree socioeconomiche e culturali. - Caratteristiche degli ambienti extraeuropei e loro rapporto con le popolazioni che li abitano, analizzate per grandi aree culturali e geopolitiche. - La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza. - I più significativi temi geo-antropici contemporanei attraverso l.utilizzo di documenti e dati quantitativi e qualitativi, desunti da diverse fonti (testi specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi, Internet). piante, orari di mezzi pubblici, tabelle chilometriche. - Produrre schizzi di carte mentali del mondo o di sue parti, carte tematiche, cartogrammi e grafici, utilizzando una simbologia convenzionale. - Analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l.utilizzo di modelli relativi all.organizzazione del territorio e strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, testi

specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi, Internet). - Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche. - Presentare un tema o problema del mondo di oggi utilizzando schemi di sintesi, carte di vario tipo, grafici,immagini. - Presentare uno Stato del mondo, operando confronti con altri Stati e con l.Italia, utilizzando soprattutto carte, dati statistici, grafici, immagini. - Ricostruire, in forma di disegno o di plastico, paesaggi o ambienti descritti in testi letterari o in resoconti di viaggiatori. - Utilizzare informazioni quantitative relative a fatti e fenomeni geografici e ricavarne valutazioni d.ordine qualitativo; motivare valutazioni di ordine qualitativo utilizzando criteri quantitativi. - Conoscere e comprendere i tratti peculiari delle aree di povertà, analizzando e mettendo in relazione i fattori che le hanno determinate.

MATEMATICA Il numero - Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni. - Allineamenti decimali, periodici e non, esempi di numeri irrazionali. - Ordine di grandezza, approssimazione, errore, uso consapevole degli strumenti di calcolo. - Scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere come generalizzazione dei numeri in casi semplici. - Elementi fondamentali di calcolo algebrico. - Semplici equazioni di primo grado. Le relazioni - Alcune relazioni significative (essere uguale a, essere multiplo di, essere maggiore di, essere parallelo o perpendicolare a, .) - Funzioni: tabulazioni e grafici. - Funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2 e loro rappresentazione grafica. - Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi matematiche. Geometria

- Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. - Significato di π e cenni storici ad esso relativi. - Ripresa dei solidi, calcolo dei volumi dei principali solidi e calcolo delle aree delle loro superfici ( cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro, sfera). Dati e previsioni - Raccolte di dati relativi a grandezze continue: costruzione degli intervalli di ampiezza uguale o diversa. - Istogramma di frequenze. - Frequenze relative, percentuali, cumulate. - Fonti ufficiali dei dati: loro utilizzo. - Comprendere in modo adeguato le varie concezioni di probabilità: classica, frequentista e soggettiva. Introduzione al pensiero razionale(da coordinare in - Riconoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà formali e operare in essi. - Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati.

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- Rappresentare con lettere le principali proprietà delle operazioni. - Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni; risolvere equazioni in casi semplici. - In contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze. - Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità (numeriche, geometriche, fisiche, .). - Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze. - Usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni. - Calcolare lunghezze di circonferenze e aree di cerchi. - Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da una rappresentazione bidimensionale e viceversa, rappresentare su un piano una figura solida. - Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso e, eventualmente, software di geometria). - Calcolare i volumi e le aree delle superfici delle principali figure solide. - Costruire istogrammi e leggerli. - Riconoscere grafici errati e correggerli, se possibile. Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di

varie fonti. - Utilizzare strumenti informatici per organizzare e rappresentare dati. - Calcolare frequenze relative, percentuali e cumulate e darvi significato. - Utilizzare frequenze relative, percentuali e cumulate per attuare confronti tra raccolte di dati. - Comprendere quando e come utilizzare le diverse misure di probabilità (classica, frequentista, soggettiva) (in maniera particolare con tutte le altre discipline nelle attività educative e didattiche unitarie promosse) - Intuizione della nozione di insieme e introduzione delle operazioni elementari tra essi. - Dal linguaggio naturale al linguaggio formale: le proposizioni e l.introduzione dei connettivi logici non, et, vel. - Utilizzare diversi procedimenti logici: induzione e generalizzazione, deduzione, funzione di esempi e controesempi. - Giustificare in modo adeguato enunciazioni, distinguendo tra affermazioni indotte dall.osservazione, intuite ed ipotizzate, argomentate e dimostrate. - Documentare i procedimenti scelti e applicati nella risoluzione dei problemi. - Valutare criticamente le diverse strategie risolutive di un problema.

SCIENZE - Introduzione ai principi della meccanica con semplici esperimenti illustrativi - Flusso dei liquidi: velocità dell’acqua e portata di un canale o di una tubatura. - Differenza fra temperatura e calore. Il termometro. - Elettricità: concetti di carica e corrente elettrica. - Il magnetismo; la calamita, i poli magnetici terrestri, la bussola. - Onde elettromagnetiche e trasmissione di segnali radio. - Il sole e il sistema solare: dalle osservazioni degli antichi alle ipotesi della scienza contemporanea. - Principali movimenti della terra: rotazione, rivoluzione; il giorno e la notte, le stagioni. - Il globo terracqueo: dimensioni, struttura.

- Principali tipi di rocce (magmatiche, sedimentarie e metamorfiche) attraverso i loro caratteri macroscopici. - La funzione nutritiva: gli alimenti e i loro componenti, controllo dell’alimentazione, sostanze dannose. - Sistema nervoso nell’organismo umano ed effetti di psicofarmaci, sostanze stupefacenti od eccitanti. - Notizie generali sulla riproduzione dei viventi e sulla genetica - Malattie che si trasmettono per via sessuale - La riproduzione nell’uomo: sua specificità, specie per quanto riguarda l’allevamento della prole - Raccogliere dati da prove sperimentali (misure di tempi,

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spazi, velocità); rappresentare graficamente e interpretare i dati raccolti. - Determinare la temperatura di fusione del ghiaccio e di ebollizione dell’acqua. - Effettuare esperimenti che permettano di distinguere temperatura e calore. - Dimostrare sperimentalmente l’esistenza di cariche elettriche e la differenza tra conduttori e isolanti. - Effettuare esperimenti con calamite e limatura di ferro. - Descrivere i principali moti della terra e le loro conseguenze. - Mostrare come il moto apparente del sole permetta di individuare le stagioni, la latitudine, l’ora del giorno: la

meridiana. - Attribuire il nome ai diversi tipi di rocce in base alle loro caratteristiche e alla loro origine. - Classificare gli alimenti in base ai loro principi alimentari. - Valutare l’equilibrio della propria alimentazione e fare un esame del proprio stile di vita alimentare. - Spiegare perché i farmaci, in particolare gli anabolizzanti e gli psicofarmaci, vanno assunti solo in caso di necessità e con il consiglio del medico. - Spiegare perché e in che modo l’uso di sostanze stupefacenti, dell.alcool e del fumo nuoce gravemente alla salute. - Confrontare i cicli riproduttivi di piante, e animali invertebrati e vertebrati.

TECNOLOGIA Modalità di produzione e di trasformazioni tra differenti tipi d.energia. - - Formulare ipotesi per il risparmio energetico e d analizzare modalità di utilizzazione. - Le fonti non rinnovabili e rinnovabili. - Lo spreco energetico. - Le conseguenze dell.uso dell.energia sulle componenti dell.ecosistema. le tecnologie esistenti già in grado di attuarlo. - Rappresentare in modelli semplificati le principali tipologie di generatori di energia. - Riconoscere il ruolo delle ecotecnologie per i punti critici della sostenibilità (depurazioni, smaltimento, trattamenti

speciali, riciclo, riusi ecc.). - Utilizzare il disegno tecnico (proiezioni ortogonali e assonometrie) per la progettazione e la realizzazione di modelli di oggetti in generale (bricolage, modellismo ecc.) o riferibili all.energia e al suo uso. - Leggere e comprendere alcuni semplici disegni tecnici, in particolare planimetrie di manufatti ed assonometrie di componenti meccaniche.

INFORMATICA Organizzazione delle informazioni in strutture informative. - Approfondimento dei programmi applicativi

- Dimensioni delle attività a distanza (automazioni, telecomunicazioni, telelavoro, telesplorazione terrestre ed esogea). - Utilizzare gli ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità. - Utilizzare un semplice linguaggio di programmazione per risolvere problemi concreti o attinenti le altre discipline (organizzazione di una bibliografia ecc.).

- Utilizzare in modo approfondito ed estensivo i programmi applicativi per la gestione dei documenti, l.elaborazione dei testi, la raccolta, presentazione e archiviazione dei dati (foglio elettronico), la realizzazione di ipertesti, l.uso delle reti, l.avvio a processi robotizzati. - Padroneggiare i primi moduli utili al conseguimento della Patente europea ECDL

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MUSICA Tecniche e strategie di elaborazione musicale tradizionale e non tradizionale. - Varietà tecniche ed espressive del canto, con impiego di repertori di epoche e culture diverse. - Progettazione e realizzazione di messaggi musicali autonomi o associati ad altri linguaggi. Uso di strumenti multimediali e di software specifici e progressivi per l.elaborazione sonora.

- Organizzazioni formali complesse anche non

tradizionali.

- Significato e funzioni delle opere musicali nei

contesti

storici specifici, ivi compreso l.ultimo .900, in

relazione anche ad altre espressioni artistiche e culturali. Pratica strumentale - Eseguire composizioni strumentali di epoche, stili e tradizioni differenti, sia individualmente sia in gruppo, utilizzando notazioni intuitive (grafico-notazionali, pittoriche, ecc.) e/o tradizionali. Pratica vocale: - Eseguire individualmente e in coro brani a una o più

voci (parlati, declamati e intonati), controllando l.espressione e curando il sincronismo e l.amalgama delle voci. Produzione musicale - Arrangiare musiche preesistenti, modificandone intenzionalmente caratteri sonori ed espressivi. - Creare semplici brani musicali, avvalendosi della voce, di strumenti, di tecnologie elettroniche e multimediali. Ascolto, interpretazione e analisi

- Analizzare caratteristiche e forma di opere

musicali di vario genere, stile e tradizione. - Distinguere, in brani esemplari,i caratteri che ne

consentono l.attribuzione storica, di genere e stile. - Individuare rapporti tra la musica e altri

linguaggi sia in brani musicali che in messaggi multimediali del nostro tempo. - Approfondire le funzioni sociali della musica

nella nostra e nelle altre civiltà.

ARTE ED IMMAGINE - Approfondimenti sulla rappresentazione dello spazio nelle tre dimensioni e sull.uso della prospettiva; gli effetti dell.illuminazione; il movimento e la composizione; staticità e dinamismo; il ritmo e l.aritmia; la composizione e le leggi del peso visivo; simmetria ed asimmetria; il fenomeno dello spettro solare e le onde luminose; la spazialità, la luminosità e la temperatura del colore; armonie e contrasti cromatici; le simbologie cromatiche. - Approfondimenti dell.utilizzo di varie tecniche artistiche, audiovisive ed informatiche. - Gli elementi fondamentali dei linguaggi informatici interattivi: la progettualità del design. - Paradigmi del percorso dell.arte dal XIX secolo ad oggi. - Le funzioni dell.arte nel tempo e il valore estetico del patrimonio culturale; le attività di cura del bene artistico e la funzione del restauro.

- Modalità di sensibilizzazione (segnalazione alle

istituzioni preposte) verso le problematiche relative alla tutela del patrimonio artistico e paesaggistico. - Comprendere le relazioni tra la realtà e le diverse forme di raffigurazione; utilizzare procedure per l.osservazione analitica e selettiva.

- Riconoscere e applicare le metodologie operative delle differenti tecniche artistiche, audiovisive ed informatiche (testi filmici, testi video, testi web ecc.). - Rappresentare e documentare, anche utilizzando il PC, le fasi della progettazione di un oggetto mettendo in rapporto materiali, colori, destinazione d.uso, funzionalità, qualità. - Analisi di opere d.arte del periodo storico considerato, attraverso le varie componenti della comunicazione visiva, i fattori che determinano soluzioni rappresentative e compositive, il contesto sociale, le tecniche. - Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale individuandone il valore estetico. - Elaborare semplici ipotesi di interventi conservativi e migliorativi del patrimonio artistico del proprio territorio e piccoli progetti di cura e riutilizzo dei beni presenti nel proprio territorio.

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Fase di sviluppo della disponibilità variabile. - L.anticipazione motoria. - Utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse in contesti problematici, non solo in ambito sportivo, ma anche in esperienze di vita quotidiana. - Prevedere correttamente l.andamento - Fantasia motoria. - Metodi di allenamento. - Tecniche e tattiche dei giochi sportivi. - I gesti arbitrali in diverse discipline sportive. - Tecniche relazionali che valorizzano le diversità di capacità, di sviluppo, di prestazione. - L.espressione corporea e la comunicazione efficace. - Rapporto tra l.attività fisica e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. - Regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni. - Regole del codice stradale anche per la guida di cicli e motocicli. un.azione.

- Risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio e sportivo ma anche variare, ristrutturare e riprodurre nuove forme di movimento. - Ampliare l.applicazione dei principi metodologici dell.allenamento per mantenere un buon stato di salute. - Gestire un proprio programma di allenamento. - Rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo, basket, calcio, ecc.), svolgere un ruolo attivo utilizzando la meglio le proprie abilità tecniche e tattiche. - Arbitrare una partita degli sport praticati. - Impostare, a turno, una tattica di squadra. - Stabilire corretti rapporti interpersonali e mettere in atto comportamenti operativi ed organizzativi all.interno del gruppo. - Mettere in atto, nel gioco e nella vita, comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, emotivo, cognitivo - Mettere in atto, in modo autonomo, comportamenti funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita, compreso quello stradale.

Obiettivi specifici di apprendimento per l.educazione alla Convivenza civile (educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare e all.affettività) Entro il termine della classe terza , la scuola ha organizzato per lo studente attività educative e didattiche unitarie che,a partire da problemi, hanno avuto lo scopo di aiutarlo a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità:

Educazione alla cittadinanza La funzione delle norme e delle regole - La Costituzione e i suoi principi. - L.organizzazione della Repubblica Italiana. - Le modifiche del Titolo V del 1948 con la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. - Distinzioni concettuali tra Repubblica, Stato, Regione, Provincia, Città metropolitana, Comune. - Confrontare l.organizzazione della Repubblica italiana con quella degli Stati Ue di cui si studia la lingua. - Analizzare, anche attraverso la stampa e i mass media, l.organizzazione della Repubblica e la funzione delle varie istituzioni.

- Riconoscere le radici storiche e i contesti geografici di riferimento degli stemmi regionali, provinciali e comunali. - Il rapporto .centro periferia. nel governo e nella gestione delle attività sociali, educative, economiche, culturali. - Come, perché e quando, nel corso della storia nazionale, lo Stato è intervenuto nei settori della vita sociale ed economica. - Il valore dell.autonomia degli enti territoriali, delle istituzioni scolastiche e delle formazioni sociali della società civile. - I principi di sussidiarietà, adeguatezza e

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differenziazione nei servizi. - E-governement e gestione delle organizzazioni pubbliche. - Il rapporto tra scuola ed enti territoriali. - Riconoscere in situazione l.istituzione che ha promosso determinate attività e iniziative. - Organizzare un Consiglio Comunale dei Ragazzi. - Comparare l. efficacia comunicativa attraverso la grafica dei siti e gli altri strumenti di comunicazione utilizzati dalle istituzioni. - Analizzare il linguaggio delle diverse istituzioni per valutarne l.efficacia ai fini di una comunicazione adeguata ai destinatari. - Utilizzare i mezzi informatici per richiedere certificati, dichiarazioni, servizi,... - Organizzare visite guidate, reali o virtuali, agli Uffici Comunali, per risolvere problemi o utilizzare servizi. - Identificare le iniziative che nascono dal rapporto tra la scuola e gli enti territoriali. - Organizzazione politica ed economica dell.UE. - La moneta unica. - Carta dei Diritti dell.UE e Costituzione europea. - Ricostruire le tappe dell.unificazione Europea e le

modalità di governo dell.Europa. - Dichiarazione universale dei Diritti dell.uomo - ONU. - Unesco, Tribunale internazionale dell.Aia - Alleanza Atlantica - Amnesty International, Croce Rossa

- Leggendo i giornali e seguendo i mass media,

riconoscere, nelle informazioni date, le azioni, il ruolo e la storia di: -organizzazioni mondiali e internazionali, -alleanze di carattere politico-militare, -associazioni internazionali umanitarie. - Statuto dei lavoratori e Statuto dei lavori. - L.organizzazione del mercato del lavoro. - Il sistema scolastico italiano tra istruzione e formazione. - Identificare gli elementi significativi della .coscienza professionale. nei vari settori lavorativi. - Prepararsi alla scelta del percorso formativo del secondo ciclo degli studi consapevoli delle offerte presenti nel territorio e delle proprie inclinazioni. - Fattori che determinano lo squilibrio nord-sud ed est- ovest del nostro pianeta. - Individuare, analizzare, visualizzare ed esporre i collegamenti esistenti tra globalizzazione, flussi migratori e problemi identitari. - Il dialogo tra culture e sensibilità diverse.

Educazione stradale - Il nuovo codice della strada: segnaletica stradale, tipologia dei veicoli e norme per la loro conduzione. - Realizzare percorsi in situazione reale e simulata vissuti nei diversi ruoli (pedone, ciclista, motociclista). - Acquisire comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada (pedoni, ciclisti, motociclisti). - Il valore giuridico del divieto. - Riconoscere e rispettare, in situazione, la segnaletica stradale. - Rischi tecnici derivanti dalla mitizzazione del mezzo meccanico, istinto di potenza, eccesso di velocità, sottovalutazione del pericolo, errata valutazione del rapporto mezzo-prestazioni richieste, ecc. - Chiedere al mezzo di locomozione che si usa niente di più di ciò che meccanicamente può dare, senza abusi e forzature d.impiego. - Principi di sicurezza stradale; l.uso del casco.

- Scorretta assunzione di farmaci, uso di droghe e alcool, mancato equilibrio alimentare e conseguenze sulla guida.

- Primi elementi di pronto soccorso. - Progettare e realizzare situazioni simulate di intervento e mettere in atto comportamenti di prevenzione e di pronto soccorso. - Le funzioni fisiologiche e cognitive che entrano in gioco nell.utilizzo dei vari mezzi di locomozione (energia visiva, vigilanza sensoriale, .). - Riconoscere le situazioni negative, psicologiche e fisiche, che interagiscono con la circolazione stradale.

- L.inquinamento ambientale legato al traffico

(atmosferico, acustico, .). - Essere consapevole del rapporto traffico-ambiente ed assumere comportamenti coerenti a mantenerlo in una condizione di equilibrio. - Analizzare problematiche ambientali relative alla circolazione: problemi ed ipotesi di soluzione.

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Educazione ambientale - Analisi scientifica dei problemi ambientali individuati nel proprio territorio. - Relazione tra problematiche ambientali e patrimonio artistico. - Estetica e funzionalità del territorio e delle sue sistemazioni anche paesaggistiche - Analisi scientifiche e differenti scuole di pensiero nell.affrontare i problemi ambientali. - Funzioni delle varie istituzioni esistenti a difesa e tutela dell.ambiente. - Individuare ed analizzare da un punto di vista scientifico le maggiori problematiche dell.ambiente in cui si vive ed elaborare ipotesi d.intervento. - Scoprire problemi di manutenzione delle piante in ambienti diversi (orti, giardini interni ed esterni, serre ecc.) - Individuare le modalità comunicative più efficaci per diffondere nel proprio territorio le analisi elaborate. - Analizzare documenti specifici elaborati da organismi nazionali ed internazionali sulle problematiche ambientali. - Analizzare dati internazionali, nazionali, locali relativi ai più vistosi problemi ambientali. - Analizzare l.efficacia di intervento delle varie Istituzioni. - Strumenti tecnologici utilizzati dalle varie Istituzioni per il controllo e il monitoraggio ambientale (laboratori, rilevatori satellitari, impianti di depurazione, .). - Riconoscere in situazione gli interventi delle istituzioni pubbliche e non che si occupano dei problemi ambientali. - Progettare e realizzare visite guidate. - Varie forme di inquinamento, desertificazione, deforestazione, effetto serra: cause ed ipotesi di soluzione; il dibattito scientifico. - Collegamento tra locale e globale nei comportamenti individuali: il contributo di ciascuno alla soluzione dei problemi di tutti. - Individuare, nell.ambiente prossimo, un problema di

salvaguardia ambientale, elaborare un progetto d.intervento e realizzarlo. - Verificare, in Laboratorio, i problemi connessi al restauro di oggetti.

Educazione alla salute - Comportamenti corretti e responsabili nelle varie situazioni di vita. - Adottare comportamenti sani e corretti. - Esercitare la responsabilità personale in attività che richiedano assunzione di compiti. - Distribuire correttamente le attività motorie e sportive nell.arco della giornata - Fumo e salute: le malattie del sistema respiratorio e cardiocircolatorio e l.incidenza del fumo attivo e passivo. - Attività controindicate per i fumatori: limitazioni e rischi. - Riconoscere in situazione o nei mass media le problematiche legate al fumo attivo e passivo nel privato e nei luoghi pubblici e gli effetti del tabagismo. - Collaborare con esperti alla realizzazione di progetti comuni di prevenzione. - Le problematiche affettive e psicologiche tipiche della preadolescenza e le manifestazioni psicosomatiche. - Primi elementi di Pronto Soccorso. - Utilizzare tecniche di controllo dell.emotività, di rilassamento, di osservazione critica del rapporto mente-corpo. - Realizzare esercitazioni e simulazioni di Pronto Soccorso. - Conoscenze scientifiche indispensabili per affrontare improvvise situazioni di tossicità. - Le biotecnologie: strumenti, mezzi, finalità. - La biotecnologia e il mondo dello sport. - Mettere in atto comportamenti corretti in situazione di pericolo ambientale o personale. - Partecipare alla elaborazione del progetto sicurezza della scuola. - Utilizzando dati disponibili, su casi specifici legati all.utilizzo delle biotecnologie, elaborare un.opinione personale argomentata.

Educazione alimentare Rapporto: alimentazione . benessere . realizzazione personale. - Fabbisogno calorico medio dei vari nutrienti. - Il fabbisogno calorico in rapporto all.attività - Riconoscere in situazioni concrete gli effetti del rapporto alimentazione-benessere-realizzazione personale.

- Distinguere gli alimenti in relazione alla loro densità motoria, fisica e sportiva. calorica. - Consultare regolarmente le etichette dei cibi e le informazioni nutrizionali. - Relazione tra i pasti e le energie necessarie al nostro organismo.

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- Un.alimentazione equilibrata: i L.A.R.N. (livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti). - Composizione e valore energetico dei principali alimenti: frutta, verdura, legumi, pesce. - Abitudini alimentari in paesi ed epoche diverse. - Operare una corretta distribuzione dei pasti nell.arco della giornata in relazione alla propria attività. - Consumare in quantità adeguata frutta, verdura, legumi, pesce. - Le problematiche alimentari nella storia e nella geografia (fabbisogno, carestie, eccesso di produzione,ecc.). - Tappe storiche della tecnologia alimentare. - Predisporre menù equilibrati, anche attraverso Laboratori di cucina. - Cucinare usando tecnologie e metodi diversi, contestualizzati anche alle tappe storiche più importanti della tecnologia alimentare - Il fabbisogno idrico dell.organismo in relazione all.attività motoria, fisica e sportiva. - Calcolare e regolare l.equilibrio del proprio bilancio idrico.

- Condotte alimentari devianti. - Comportamenti alimentari in presenza di malattie. - Conseguenze fisiche e psichiche della denutrizione, della malnutrizione e dell.ipernutrizione. - Valutare il proprio regime alimentare paragonandolo con un regime equilibrato. - Organizzare la comunicazione per un incontro tra esperti, ragazzi e famiglie sull.educazione alimentare. - Mettere in rapporto le proprie scelte alimentari con le dinamiche relazionali connesse. - Organismi internazionali che combattono la fame nel mondo; - Cause storiche, geografiche, politiche della fame nel mondo, la discussione sulle possibili soluzioni. - Essere consapevole del problema alimentare nel mondo e contribuire, nei propri limiti personali, a risolverlo con opportune iniziative e con adeguati comportamenti.

Educazione all.affettivà

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Testi letterari e non che affrontino il problema della conoscenza di sé, dell.autostima, della ricerca dell.identità propria del periodo preadolescenziale. - La preadolescenza nell.arte (pittura, musica, cinema,ecc. ). - Espressioni artistiche dell.affettività e della sessualità in epoca odierna e in epoche passate. - Cambiamenti fisici e situazioni psicologiche - Approfondire la conoscenza e l.accettazione di sé, rafforzando l.autostima, anche apprendendo dai propri errori. - Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo e metterle in relazione con quelle psicologiche e di comportamento sociale. - Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti di sesso diverso, sforzandosi di correggere le eventuali inadeguatezze. - Leggere e produrre testi (scritti, multimediali, iconici, filmici), oppure condurre discussioni argomentate su esperienze di relazioni interpersonali significative e sui problemi dei diversi momenti della vita umana (la nascita, la fanciullezza, la preadolescenza, la giovinezza, la vita coniugale e familiare, la vecchiaia). - Anatomia dell.apparato riproduttivo, la fecondazione, la nascita, le fasi della vita umana. - L.aspetto culturale e valoriale della connessione tra affettività-sessualità-moralità. - Riconoscere il rapporto affettività- sessualità-moralità. - Riconoscere attività e atteggiamenti che sottolineano nelle relazioni interpersonali gli aspetti affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione.

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Strategie ed azioni

Le strategie e le azioni adottate per il perseguimento degli obiettivi

prefissati si concretizzano in:

attivazione progetto “Ricerca-azione percorsi letto-scrittura e

tecno/scientifici” o.culturale

attivazione progetto “La storia tra le storie” o.culturale

attivazione progetto ”Adotta un monumento” o.culturale

attivazione progetto” La frutta a scuola” o.culturale/sociale

attivazione progetto “Intercultura”- o.culturale/sociale

attivazione progetto “Orti didattici” o.culturale

attivazione progetto “Sana alimentazione” o.culturale/sociale

attivazione progetto “Comenius - partenariati con l’estero”

o.culturale

attivazione progetto ”Cittadini si diventa” o.culturale

attivazione progetto ”Il consiglio dei bambini e dei ragazzi”-

o.culturale

attivazione progetto “Sicurezza nelle scuole”-o.sociale

attivazione progetto ”Open day”-o.culturale/sociale

attivazione progetto “ Linkiostro”-o.culturale/sociale

attivazione progetto “Convegni e seminari”- o.culturale

attivazione progetto “Formazione e aggiornamento” o. culturale

attivazione progetto “Sportello amico”- o.customer satisfaction

attivazione progetto “Internet point”- o.customer satisfaction

attivazione progetto “Tutoring didattico”- o.customer satisfaction

attivazione progetto “Giocaestate”- o.customer satisfaction

attivazione progetto ” Scuole in chiaro”- o.customer satisfaction

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lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

8.00-9.00 □ □ □ □ □

9.00-10.00 □ □ □ □ □

10.00-11.00 □ □ □ □ □

11.00-12.00 □ □ □ □ □

12.00-13.00 Mensa comunale

Mensa comunale

Mensa comunale

Mensa comunale

Mensa comunale

13.00-14.00 □ □ □ □ □

14.00-15.00 □ □ □ □ □

15.00-16.00 □ □ □ □ □

MODELLO ORARIO

SCUOLA INFANZIA

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MODELLO ORARIO

SCUOLA PRIMARIA

31

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Il modello orario della scuola secondaria di primo grado prevede la distribuzione delle

attività didattiche in 5 giorni settimanali di sei moduli ciascuno (tre di 60 minuti e tre di 55

minuti).

Gli allievi completeranno il monte ore obbligatorio di 990 ore annue mediante le seguenti

attività svolte in orario pomeridiano Recupero/consolidamento/potenziamento

Cineforum

visite guidate intera giornata

Festa di fine anno

Attività inerenti percorsi ambientali, archeologici, artistici - monumentali, teatrali

MODELLO ORARIO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

32

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891 ore curricolo obbligatorio di cui 713 ore curricolo disciplinare e

178 ore curricolo locale per tutte le classi scuola primaria

990 ore curricolo obbligatorio di cui 792 ore curricolo disciplinare e

198 ore curricolo locale per tutte le classi scuola secondaria di 1°

grado

Discipline: italiano, lingue comunitarie, musica, arte, scienze motorie e

sportive, storia e geografia, matematica e scienze, tecnologia, religione

cattolica

Il curricolo della scuola primaria si svolge su 178 ore annue, per una media di cinque ore

settimanali, a discrezione dei consigli d’interclasse i docenti di classe possono aggregare e

distribuire in maniera differenziata le ore per realizzare al meglio gli obiettivi formativi.

Scuola primaria: percorsi storico-filologici, La storia tra le storie, Adotta un monumento

Percorsi tecno-scientifici, Il Vesuvio, L’educazione ambientale ed

alimentare

Percorsi di lingua inglese con docenti madrelingua con il contributo

delle famiglie su richiesta specifica.

------------------------------------- Il curricolo della scuola secondaria si svolge su 198 ore annue, per una media di sei ore settimanali,

a discrezione dei consigli di classe i docenti di classe possono aggregare e distribuire in maniera

differenziata le ore per realizzare al meglio gli obiettivi formativi.

Scuola secondaria: percorsi storico-filologici, Le trasformazioni della lingua italiana,

Latino

Percorsi tecno-scientifici, Educazione ambientale, educazione

alimentare

Non smettere mai di sognare – Il castello della felicità

Laboratorio multimediale

Con..creta…mente

CURRICOLO OBBLIGATORIO

Ampliamento Offerta formativa

Scuola Infanzia

CURRICOLO LOCALE

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Lingua inglese

Educazione musicale

Re Cartone e Regina Cartapesta

Orto didattico

Numeri e forme

Napoli prima e dopo

Non solo capriole (Progetto psicomotricità)

Classi in movimento

Crescere nella cultura della legalità

Incontrarsi in una fiaba (Progetto lettura)

Officina degli Artisti

Delf scolaire A1 (con certificazione esterna)

Super sette

Scienze in laboratorio

Mani in pasta

Giochi sportivi studenteschi

Anche noi con voi (orto didattico, laboratorio scientifico,

alfabetizzazione informatica, laboratorio di decoupage)

Cambridge exams: From YLE to KET ( con certificazione esterna)

Alla scoperta delle radici

Coro Gospel

Scuola e Volontariato CSV

Il flauto magico

Ampliamento Offerta formativa

Scuola Primaria

Ampliamento Offerta formativa

Scuola Secondaria

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A scuola si gira

Lamp Arte “Accendi l’arte”

La scuola “ s’ incarta”

Alimentazione- Benessere psico/fisico e un po’ di fitness

Digit@lmente bravi (patente europea per l’uso del computer con

certificazione esterna)

Progetto Musica “G. D. Band”

Disco school

Giochi matematici del Mediterraneo

Giochi scientifici Fitness a scuola (per tutti i docenti)

PON FSE F3

Viene realizzato da una rete di scuole unite in partenariato con

associazioni ed enti no-profit per il recupero delle competenze di base

e il contrasto alla dispersione scolastica.

Il prodotto finale dell'intervento deve essere un 'prototipo di azioni

educative in aree di grave esclusione sociale e culturale'.

L'I.C. 'G. DONIZETTI' per il PON FSE-F3 è scuola capofila in rete

con:

• il C.D. SAN SEBASTIANO AL VESUVIO

• l'I.C. 'ANTONIO CUSTRA'

• l'IPSAR 'UGO TOGNAZZI'

• l'ASSOCIAZIONE ONLUS 'LIBERI PENSIERI'

PON FESR

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Piano d'intervento progettuale:

• area della digitalizzazione e dematerializzazione per la condivisione

delle esperienze e la facilitazione delle comunicazioni;

• area del completamento delle dotazioni tecnologiche con la

costituzione di un laboratorio informatico nell'unico plesso sfornito;

• area della didattica multimediale con il proseguimento delle

dotazioni multimediali in 13 classi di scuola primaria.

PON FSE

Piano d'intervento progettuale: • 2 corsi D1 destinati alla formazione sulle competenze digitali dei

docenti

Totale ore di attività formativa per i docenti: 60

• 7 corsi C1 per gli alunni della scuola primaria;

• 5 corsi C1 destinati agli alunni della scuola secondaria plesso

Viviani;

Totale ore di attività formativa per gli alunni: 420

PATENTE EUROPEA

50 Il nostro Istituto è stato riconosciuto come

ENTE CERTIFICATORE EIPASS

50 50

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Scuola Infanzia Sezione anni 3 Spettacoli teatrali o di animazione nel plesso

Visite presso fattorie didattiche o Agriturismi

Circo

Cineforum

Scuola Infanzia Sezione anni 4 Spettacoli teatrali o di animazione nel plesso

Visite presso Fattorie didattiche o Agriturismi

Circo

Cineforum

Visite sul territorio (Conetti – Carcavone)

Acquario

Percorsi Città della Scienza

PIANO VISITE

GUIDATE

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Scuola Infanzia Sezione anni 5

Spettacoli teatrali o di animazione nel plesso

Percorsi strutturati a tema presso fattorie didattiche o Agriturismi

Circo

Cineforum

Visite sul territorio (Conetti- Carcavone)

Acquario

Percorsi Città della Scienza

53

Classi prime

Spettacoli teatrali

Visite presso fattorie didattiche

Circo

Oasi WWF

Percorsi strutturati a tema

Città della Scienza

Acquario

Cineforum

Classi Terze

Spettacoli teatrali

Visita Impianti riciclaggio

Percorsi strutturati per avvenimenti

storici o periodi storici

Museo Parco Geo-Paleontologico e

Città dei Dinosauri

Museo Paleontologico di Napoli

L’Arte Presepiale – percorso mostra

dei Presepi

Città della Scienza

Cineforum

Classi seconde

Circo

Visite presso fattorie didattiche

Spettacoli teatrali

Oasi WWF

Città della Scienza

Percorsi strutturati a tema

Fabbrica della pizza

Caseificio

Cineforum

SCUOLA PRIMARIA Le docenti possono scegliere per la propria classe numero ( massimo 4) e mete

delle visite guidate tra quelle proposte nel seguente piano annuale

Classi quarte

Spettacoli teatrali

Teatro San Carlo

Cineforum

Museo Archeologico di Napoli

Mostra Futuro Remoto

Solfatara di Pozzuoli

Percorsi Città della Scienza

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54

Classi quinte

Spettacoli teatrali

Cineforum

Scavi Ercolano o Pompei

Percorsi nel Parco nazionale del Vesuvio Museo di

Pulcinella

Teatro San Carlo

MAV Ercolano

Arte presepiale (San Gregorio Armeno) Solfatara di

Pozzuoli

MOVIE DAYS Film Festival

Percorso sul fiume Alento

Minicrociera nel Golfo di Napoli

Roma Palazzi istituzionali

Viaggio d’istruzione ( tre giorni)

55

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Le docenti possono scegliere per la propria classe numero ( massimo 4) e mete delle visite guidate tra quelle

proposte nel seguente piano annuale

Classi prime

Scavi di Cimitile/Ercolano/ Pompei

Museo Archeologico

Anfiteatro e Antro della Sibilla

Orto botanico/Acquario

Fabbrica di ceramica /cartiera

Teatro/Conservatorio

Uscite sul territorio

Cineforum

Roma

Istituto di zoologia

Castello di Baia

Caseificio

Classi seconde

Reggia di Caserta

Seterie di San Leucio

Museo di Capodimonte

Classi Terze

Osservatorio vesuviano/Campi

Flegrei

Teatro/spettacoli musicali

Paestum

Mostre

Palazzo Reale

Centrale idroelettrica/solare

Pastificio

Città della scienza

Cineforum

Palazzi istituzionali

Uscite sul territorio

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La valutazione e la certificazione delle competenze è a cura dei singoli

docenti e ai consigli d’interclasse e di classe con le operazioni di

scrutinio e si sostanzia nella documentazione esterna formale.

Valutazione esterna delle competenze:

• Scheda ministeriale

• Prove INVALSI

• Comparazione e documentazione

VALUTAZIONE

Certificazione competenze

60

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Il Collegio dei docenti ha elaborato la seguente progettazione ai fini

dell’autovalutazione d’istituto:

Progetto ministeriale PON FSE- CAF- Migliorare la governance e la

valutazione del sistema scolastico

Progetto Polo Qualità Regione Campania

Dal rapporto di Autovalutazione condotto con il Modello CAF, è emerso

uno scenario dell’organizzazione che ha indotto la Dirigenza Scolastica e

il Gruppo di Autovalutazione a ricercare delle possibili azioni di

miglioramento in alcune aree di criticità risultate non conformi alle

indicazioni del modello stesso.

Nell’ambito di questa valutazione è emerso che tutte le iniziative

confluiscono verso un’unica area, quella relazionale, riferita alla

comunicazione interna ed esterna.

Pertanto la finalità generale del progetto sarà quella di consentire una

riflessione generale sull’assetto organizzativo relativo al processo

nevralgico della comunicazione con tutti gli stakeholder esterni, ma anche

rivedere la veicolazione verticale ed orizzontale delle informazioni-

comunicazioni interne all’istituzione scolastica in modo da favorire la

condivisione delle esperienze del personale docente e il rafforzamento del

senso di appartenenza del personale verso le finalità dell’organizzazione

stessa.

Il Collegio dei docenti ha elaborato la seguente progettazione rispetto alle

esigenze di documentazione/informazione dell’istituto approvata dal

Consiglio d’Istituto che è parte integrante del presente documento:

Il Sistema di Autovalutazione

PUBBLICITA’ ATTI

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• Redazione POF

• Redazione Carta dei servizi

• Redazione Regolamento d’istituto

• Regolamento Attività negoziale

• Regolamento gestione fondo minute spese

• Codice privacy

• Patto formativo

• Contrattazione decentrata d’istituto

• Sito web

• Servizi documentativi

• Servizi pubblicitari

• Progetto “Scuole in chiaro”

• Casella postale reclami Dirigente

In modo particolare si rimanda alla lettura del Patto formativo

integralmente riportato nella Sintesi Pof pubblicata sul sito ed in forma

cartacea offerta ai sigg. genitori al momento dell’iscrizione;

il regolamento d’istituto e la carta dei servizi pubblicati sul sito per quanto

riguarda norme, regole e servizi offerti dall’istituto.

ORGANICI

Nell’’anno scolastico 2013/14 l’organico in dotazione all’Istituto risulta

formato da:

DOCENTI

Scuola infanzia: 37 docenti

Scuola primaria: 61docenti

Scuola secondaria 1°grado: 53 docenti

PERSONALE ATA

Collaboratori scolastici: 15

Assistenti amministrativi: 7

ORGANIGRAMMA

Il Collegio dei docenti ha approvato il seguente organigramma d’istituto:

Dirigente

Staff dirigenziale - figure di sistema

Segreteria didattica

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Segreteria amministrativa

Organi collegiali: collegio docenti, consiglio d’istituto, consigli

d’intersezione, d’interclasse, di classe e comitato di valutazione

Gruppo H

R.s.u.

Servizio di prevenzione e protezione: RSPP; RLS, Addetti, Preposti

Revisori dei conti

RESPONSABILI DI PLESSO

Il responsabile di plesso sostituisce il dirigente nel plesso pertanto è

responsabile della sicurezza nel plesso,della gestione,dell’ organizzazione,

della comunicazione,del controllo e della valutazione organizzativa,

gestionale e progettuale del plesso stesso:

- Gestione e controllo personale docente e collaboratori scolastici

- Concessioni al personale docente e collaboratore scolastico permessi

brevi

- Tenuta della bacheca esterna “famiglie” e di quella interna “personale

scolastico”

- Controllo uscite di sicurezza, dispositivi sicurezza e degli estintori

- Tenuta del registro generale delle presenze

- Sostituzione docente assente in attesa di supplenza secondo i criteri del

collegio: docente a disposizione, docente in compresenza, divisione alunni

al di sotto di 25 unità, collaboratore scolastico

- Comunicazioni alle famiglie

- Comunicazioni alla direzione

- Organizzazione delle operazioni di entrata e di uscita alunni

- Organizzazione orari di ricevimento

- Organizzazione operazioni evacuazione

- Presidenza assemblee di plesso

- Responsabile progettazione e organizzazione didattica di plesso

- Responsabile della dotazione e strumentazione nel plesso

- Sovraintende le operazioni di pronto soccorso

- Ammette gli alunni a scuola dopo infortunio scolastico

- Ammette gli alunni in ritardo a scuola

- Autorizza l’entrata a scuola dei genitori al di fuori degli orari di

ricevimento

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CALENDARIO SCOLASTICO

Inizio lezioni: 16 settembre 2013 (su proposta del C.d.D. anticipo al

12/09/2013)

termine lezioni: 7 giugno 2014

festività natalizie: dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014

festività pasquali: dal 17 aprile 2013 al 22 aprile 2014

altre festività: dal 1 al 3 novembre 2013, 4 marzo 2014

Nota: la scuola dell’infanzia termina le attività il 30 giugno 2014

Festività :

tutte le domeniche;

il 1° novembre, festa di tutti i Santi;

l’8 dicembre, Immacolata Concezione;

il 25 dicembre, Natale;

il 26 dicembre, Santo Stefano

il 1° gennaio, Capodanno;

il 6 gennaio, Epifania;

lunedì dopo Pasqua;

il 25 aprile, anniversario della liberazione;

il 1° maggio, festa del Lavoro;

il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;

la festa del Santo Patrono

Il consiglio d’istituto ha approvato l’interruzione delle attività didattiche

nei giorni

3 e 5 marzo 2014, 23-24 aprile 2014

PARTENARIATI

Il Collegio dei docenti ed il Consiglio d’Istituto , con l’approvazione di

tutta la progettazione per l’anno scolastico 2013-2014, ha approvato la

seguente stipula di protocolli, convenzioni, partenariati o semplici

collaborazioni con le seguenti agenzie/enti/istituti/altro:

Comune Pollena Trocchia, Polo Qualità Campania, Città della Scienza

Napoli, Università di Chieti, Arianna - Anagrafe della ricerca,

Sperimentazione e ricerca Indire, Lega Ambiente, Università Federico II

Napoli, Benedict School, Casa famiglia Mama Africa Togoville, Facoltà

Page 107: PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVAww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites... · 2014-01-18 · ambiti di ricerca che vanno dalla costruzione dell’impianto curricolare della

Scienze della formazione Salerno, Comando dei vigili del fuoco Napoli,

Agenzia “I Sarchiaponi”, Associazione ambientalista L’Olivella, Agenzia

ANSAS-PLL, etwinning, Agenzia Formez, R.T.I. Benessere a colori per

“Frutta nelle scuole”, Supermercati Conad per “Un buono per la scuola”,

Ufficio segreteria Senato della Repubblica, Suor Orsola Benincasa, Pro

Loco Pollena Trocchia, Associazione Liberi Pensieri, I.P.S.A.R. Tognazzi,

I.C. Custra Cercola, I.C. Lombardo Radice di Massa di Somma, C.D. San

Sebastiano al Vesuvio, Associazione ABIO, Croce Rossa, Protezione

Civile Fire Fox, Associazione musicale Largo alla Musica, Soavo Personal

Fitness, Associazione sportiva Sensual Dance, Apolline Project, Ordine

degli Psicologi di Napoli, Associazione Paidea, ASL Napoli 3 Sud.