Petillo Liberato
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Università degli Studi di Napoli “Parthenope”Facoltà di Economia
Corso di Laurea in
Management delle Aziende Marittime
Tesi di Laurea
in Economia e Gestione delle Imprese Marittime
LE ECONOMIE DI SCALA NEL TRASPORTO MARITTIMO: DETERMINANTI, TREND E CRITICITÀ.
ANNO ACCADEMICO 2010 – 2011
RelatoreCh.mo Prof.Francesco Parola
CorrelatoreCh.mo Prof.Mauro Catalani
Liberato Petillo
Indice argomentativo :
L’azienda
Impresa di Shipping
Gigantismo Navale
Processo di Investimento
Transhipment
Modalità di Integrazione
Funzionale (1)
Modalità di Integrazione
Funzionale (2)
Porto di Gioia Tauro (1)
Porto di Gioia Tauro (2)
Porto di Gioia Tauro (3)
Il porto di Bahia de Algeciras (1)
Il porto di Bahia de Algeciras (2)
Il porto di Bahia de Algeciras (3)
L’azienda
Strategie di vantaggio competitivo: 1. vantaggio competitivo da costo;2. vantaggio competitivo di differenziazione; 3. vantaggio competitivo di focalizzazione.
Impresa di Shipping. L’impresa di navigazione effettua il suo servizio principalmente mediante l’utilizzo
della nave si qualificano come contesti imprenditoriali a capital intensive contenere il livello dei costi unitari:
• economie di scala tecniche: Gigantismo navale e Trasbordo; • economie di scala organizzative: Ricorso a più flessibili forme consortili ed
accordi di cooperazione, quali alleanze, merger e acquisition.
Zappa (1936) definisce l’azienda come :istituto economico atto a perdurare nel tempo. ..... L’azienda ovvero l’impresa , obiettivo:
Costi ≤ Ricavi
Economie di Scala: • Vantaggi
• Limiti
Gigantismo Navale
Limiti:1. La dimensione dei canali
navigabili;2. La profondità dei fondali nei
terminal portuali; 3. La qualità delle
infrastrutture e sovrastrutture terminali;
4. Localizzazione.
Nato come una strategia di vantaggio competitivo da costi, per usufruire di economie di volume, in questo caso di economie di scala.
L’investimento risulta conveniente se il VAN è maggiore di zero, cioè se i ricavi netti (ricavi meno costi) attualizzati risultano superiori al costo del progetto.
Determinazione di un valore (limite) della nave, cui dovrebbe tendere il prezzo della negoziazione.
Processo di Investimento..... valutazioni di rischio e d’investimento affinché si studi la fattibilità del progetto stesso. L’accumulazione di tutti i benefici attualizzati relativi alla prevista durata della vita economico-tecnica della nave, aumentata del valore residuo attualizzato della nave stessa, sarà equivalente al più probabile valore di mercato della nave oggetto di stima.
Valore attuale netto:
Transhipment
L'operazione con cui si procede al trasferimento della merce dalla nave o da altro mezzo adibito al trasporto, a terra oppure su altra nave o altro mezzo di trasporto onde consentire alla medesima di raggiungere la località di finale destinazione.
Tre filosofie operative:1. Hub & Spoke;
2. Relay;3. Interlining.
Massimizzare il “Load Factor” :• Presenza di una rete più o meno fitta di scali feeder;
• Valorizzi lo scalo minore per la valenza che veste nel sistema logistico;• I traffici si concentrano in minor porti in grado di accogliere una determinata
tipologia di nave.
Hub & Spoke Relay
Interlining
Modalità di Integrazione Funzionale (2)
2.Le Alleanze seguono sostanzialmente le esperienze precedenti dei Consorzi. Dal punto di vista giuridico però le alleanze seguono consuetudini diverse.
1.Consorzi, accordi temporanei per raggiungere obiettivi comuni attraverso la razionalizzazione delle risorse impiegate.
3.Fusioni e acquisizioni rappresentano attualmente la strategia prevalente nel settore del trasporto marittimo di linea che è diretta verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali. L'importanza della fusioni e acquisizioni nel conseguimento degli obiettivi finanziari, economici e strategici delle compagnie di navigazione è indiscussa. Non vi è dubbio che le compagnie marittime di linea che si fondono in orizzontale o in verticale possono migliorare o ridurre il valore dell'impresa.
Porto di Gioia Tauro (1)
Il porto di Gioia Tauro nato per essere il 5° grande centro siderurgico.Accordo stipulato nel 1993 fra il Gruppo Contship e il Governo italiano.Apertura a capitali esterni mediante la ricapitalizzazione sia della Holding che della
Mct (Medcenter Container Terminal) che ha portato a termine un aumento di capitale per complessivi 47 miliardi, sottoscritti da :
• La Spezia Container Terminal Spa (subholding della Contship Italia per le attività dei terminal portuali);
• Gepi;• Il presidente e l’amministratore delegato di Contship Italia e l’amministratore
delegato della Mct.
Porto di Gioia Tauro (2)
L’attività operativa ha avuto inizio nel 1995 e si è sviluppata a ritmo elevato fino a far assumere allo scalo il ruolo leader nel settore del transhipment, è composto da due terminalisti di impronta internazionale e non dedicati, che occupano una posizione rilevante nel fornire servizi speciali a navi molto più grandi dello standard.
Avvio ad un trasporto intermodale:
Costituzione di un sistema di trasporto collegato ad una stazione ferroviaria e con collegamenti autostradali a scorrimento veloce per poter congiungere in maniera efficace ed efficiente il porto con l’Italia Meridionale.
Porto di Gioia Tauro (3)
• L'imboccatura del porto è di 250 metri e la sua profondità è 18 metri; • La lunghezza di banchina è 3100 metri;
• Il canale lungo la banchina presenta una configurazione di multi- profondità variando in un range tra 13.5 a 15.5 metri;
• Presenti 23 banchine con una gru sollevatore, delle quali 18 collegate a servizi di trasporto su binari mentre le altre dedicate al trasporto su gomma;
• La superficie del piazzale può immagazzinare quasi 50.000 TEUs; • L'area di deposito è divisa in baie, di cui ognuno di essa, è fatta su 32 file, ognuna
composta da 16 slot.
Situazione che va complicandosi, per l’hub calabrese, alcuni mesi dopo:
1. Dopo 16 anni di continuo e remunerato traffico, è restato senza quest’ultimo per poco più di 30 ore;
2. Maersk lascia Gioia Tauro (25 % del traffico).
Il porto di Bahia de Algeciras (1)
Situato nei pressi dello stretto di Gibilterra; à 1992, gestito ed amministrato dall’Autorità portuale conseguentemente alla
promulgazione della legge 27/92, che è preordinata alla valorizzazione del territorio ed alla promozione dello scalo marittimo, tenendo in particolare analisi la demanialità delle area portuali, provvede, pertanto, alla programmazione, costruzione, amministrazione e manutenzione delle infrastrutture, delegando, in linea di principio, ai privati la gestione delle attività commerciali, compresi i servizi portuali aventi tale carattere.
à 1993, il detto porto, viene ad essere il primo nella classifica dei porti spagnoli come movimentazione di container e passeggeri.
Il porto di Bahia de Algeciras (2)
Il territorio portuale di Algeciras suddiviso, in aree:
1) Algeciras: A) Juan Carlos I, all’interno del quale vi è il Terminal 2000 della società APM di
Maersk adibito,quindi, al traffico container;B)Isla Verde è area in fase di costruzione, all’interno del quale vi è la sede della
Operatore TCA;C) Stazione Marittima, situata su un riempimento artificiale ed è dedicata alla
gestione del traffico passeggeri, merci, ro-ro, crocieristica;D) Fishing.
2) Tarifa, situato a circa 30 Km a sud dal resto del porto, è il nuovo terminal passeggeri
3) Campamento, è l’area in cui vengono riparate le imbarcazioni fino a 8.000 tonnellate
4) La lìnea, zona destinata ad un ambizioso progetto di servizi per il pubblico: un grande centro commerciale
5) Settore industriale
6) La marina, porto turistico
Il porto di Bahia de Algeciras (3)
Dispone di una varietà di infrastrutture e sovrastrutture specializzate che permettono la gestione di tutti i tipi di traffico passeggeri/merci.
à Nel 2009, ha chiuso con un traffico di 3.042.759 TEUs (-8,47% rispetto al 2008).
Motivo di questo calo : Maersk. Traffico dirottato dalla compagnia danese da Algeciras al vicino mega-porto di Tanger Med, in Marocco trasferendo
così il 18/20 per cento dei traffici (Puertos del Estado)
Grazie per l’Attenzione