Personal Branding - Come brandizzare se stessi senza spaventarsi
Embed Size (px)
description
Transcript of Personal Branding - Come brandizzare se stessi senza spaventarsi

Come Brandizzare se stessi
senza perdere dignità
12-13 Luglio 2013Biblioteca San Giorgio Pistoia
Made with tainted loveBy Filippo GruniLet’s Start

Indica la capacità di promuovere se stessi, al fine di essere gradito o comunque appetibile nei confronti di una comunità di consociati, con modalità simili a quanto avviene in campo economico, con i prodotti commerciali.Il personal branding suggerisce di concentrarsi oltre che sul valore anche sulle modalità di promozione.


«Ognuno di noi è il presidente, l’amministratore delegato e il responsabile Marketing dell’azienda chiamata “Io S.r.l.” »
Tom Peters
Pensare a sé stessi come ad un’azienda non è diventata una vocazione ma una vera e propria necessità. Il mondo del lavoro è cambiato; paura e incertezza per chi deve assumere e rassegnazione per chi cerca (o ricerca) lavoro. L’obiettivo è salire sul palco e far vedere quello che si sa fare, con trasparenza e soprattutto… ONESTÀ.

OGNI PRODOTTO HA BISOGNO DI UN BRAND E NOI DOBBIAMO CURARE LA NOSTRA COLLOCAZIONE SUL MERCATO, COME FAREBBE UN’AZIENDA. SEGUIAMO QUESTI PUNTI FONDAMENTALI:
Vantaggio competitivo, perché scegliere me? Pensiamo di promuovere un’azienda: Cosa fa? Come lo fa? Perché lo fa? Target di riferimento Colore, Logo, Canali di Comunicazione
Nel nostro piccolo tutti noi abbiamo ricevuto dei feedback dalla «clientela»
<<È una persona onesta e affidabile>> <<È uno schietto che arriva sempre al sodo>><<Ha un gran cervello ma è un po’ strano>> <<Cerca sempre di rigirare il discorso>><<Si attiva solo quando prova del vero interesse>> <<Quando sente la responsabilitàreagisce alla grande>> <<È molto creativo ma va saputo prendere…>

RACCONTA LA TUA STORIA EPICA
1. C’era una volta: Quello che ho da dire è2. La guerra: Devo essere interessante perché3. Personaggio/eroe: Scegli me perché4. La Trama: Mi devo raccontare con coerenza,
non a casaccio!

«I giovani devono abituarsi all'idea che non lo avranno. Che monotonia il posto fisso, è bello
cambiare» Mario Monti.
Qualcuno l’ha preso in parola…
Scherzi a parte, Il mondo del lavoro è cambiato, i giovani devono fare i conti con
la , la mobilità e una giungla sempre più fitta.
Nonostante i toni utilizzati, Mario Monti ha detto un’inevitabile verità. (nel modo sbagliato)

Cura la tua immagine Coerenza tra tutti i profili Social Networks
(stesso nickname) Privacy, interazione, mostrare interesse Abbattere i luoghi comuni (Instagram e gatti) Mostra quello che sai fare Tira fuori il tuo personaggio, mostra te stesso Da Online a Offline, sempre e comunque!

Cura la tua immagine Coerenza tra tutti i profili Social Networks
(stesso nickname) Privacy, interazione, mostrare interesse Abbattere i luoghi comuni (Instagram e gatti) Mostra quello che sai fare Diventa un personaggio, mostra te stesso Da Online a Offline, sempre e comunque!
Evitiamo di postare queste foto sui Social

Questo è il risultato di un sondaggio effettuato da thehrsource.com ad i responsabili delle risorse umane di 200 aziende
Prima di valutare il candidato per un colloquio, utilizza altri strumenti?
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Niente

Dobbiamo sempre ricordarci che seguire la filosofia il Personal Branding, richiede, inevitabilmente, una buona dose di creatività e spirito di iniziativa. In molti lo attribuiscono soltanto a lavori puramente creativi (Designer, Fotografi, Architetti, DJ, Comunicatori…), in realtà il P.B. è un approccio deciso alla percezione che gli altri hanno di noi stessi. E ricordiamoci di farci sempre, sempre, sempre, sempre…
Questa domanda:
Perché dovrebbero scegliere me?
Tips & Advice:
• Scrivi su Google il tuo nome e cognome e cerca di limitare i danni (buona lettura)
• Per colloqui e comunicazioni, utilizza email decenti (gmail va benissimo) evitando nomignoli imbarazzanti ([email protected])
• Osa sapendo di osare, rifletti su tutto, sempre e comunque. Hai un cervello, utilizzalo!
• Sfrutta le tue manie, rendile pubbliche (se legali) e falle diventare un modo per farti subito riconoscere.
• Chiedi ai tuoi amici di scrivere un titolo da prima pagina su di te… E poi riflettici su…

Gli strumenti web per sviluppare il proprio marchio
12-13 Luglio 2013Biblioteca San Giorgio Pistoia
Made with connected loveBy Filippo GruniONLINE

1. PRIVACY E NETIQUETTE AI TEMPI DEI SOCIAL
3. SOCIAL DI SETTORE
5. BLOG & VLOG: ESSERE UN INFLUENCER
2. SOCIAL GENERICI: FACEBOOK, GOOGLE+, TWITTER
6. VISUAL RESUME, VIDEO RESUME, PERSONAL GUERRILLA MARKETING
4. LINKEDIN

✔Ultime realizzazioni – Interessi – Desideri per il futuro – Risultati –
Aggiornamenti professionali - Viaggi e esperienze.
Non aver paura di condividere ciò che può metterti in buona luceL’importante è sempre dire la verità, nient’altro che la verità.
✘ Fanatismo sportivo – Fanatismo religioso – Atteggiamenti
disprezzanti – Volgarità – Foto compromettenti - Banalità da bar.
Non significa fare dell’autocensura ma decidere chi può vedere questo tipo di contenuti. Facebook e Google+ dispongono di un avanzato sistema di controllo privacy..

Il
Il 66% dei Recruiters si è dedicato ad un dettagliata «spulciata» di Facebook per cercare validi candidati. Seguite le aziende che vi interessano, tenetevi aggiornati, mirate ad un collegamento e selezionate con cura i vostri interessi.
Il 54% dei Recruiters si è dedicato anche a Twitter. Seguite le aziende, scrivete di argomenti inerenti al vostro campo, dimostratevi attivi. Se lo utilizzate, stateci dietro, o fatelo tacere per sempre.
4 persone su 10 hanno trovato lavoro sui Social Media. Il 98% dei Recruiters «googla» il vostro nome. Se avete un profilo su Google+ dovete essere consapevoli che sarà tra i primissimi risultati. A buon intenditor…
Fonte: 2012 womseo.com

Il
Se siete liberi professionisti, non potete non far parte di
una social community di specialisti del settore.
Fotografi, Designer, Scrittori, Medici,
Programmatori… Facendone parte attiva, il
vostro Brand risulta maggiormente qualificato.
Buona ricerca!!!

Il
Fai sapere che sei in cerca di lavoro, scrivilo sul tuo profilo!
LINKED
«HR Recruiter» «HR» «Risorse Umane» Usa queste parole chiave per collegarti con le aziende di tuo interesse
Cerca di non superare i 2 gradi di collegamento prima di metterti in contatto con chi offre lavoro
Collegati con i colleghi del Manager alle risorse umane, una loro eventuale mediazione aiuterà la consegna del tuo c.v.
Tieni sempre aggiornato il tuo profilo, cerca di ottenere raccomandazioni, partecipa alle community tematiche

Il
È possibile convertire la nostra grande passione o
hobby in un lavoro. La strada è complicata e ardua
ma se si dispone di molto tempo, molta energia e
soprattutto di un’innata capacità comunicativa…
allora potrebbe fare al caso vostro.

Il
Andare oltre le strutture consuete, aiuta a trovare lavori che richiedono molta creatività.
Mettersi in gioco in un video è molto apprezzato. Denota intraprendenza e sicurezza.
Philippe Dubost e il suo c.v. formato Amazon
http://www.slideshare.net/FVenter1
http://www.slideshare.net/EmilandDC

Far coincidere il Social Curriculum con il classico Curriculum Vitae
12-13 Luglio 2013Biblioteca San Giorgio Pistoia
Made with real loveBy Filippo GruniOFFLINE

1. L’IMPORTANZA DI ESSERE COME DICHIARIAMO DI ESSERE
3. CONCETTI FONDAMENTALI DI UN CV
5. 11 CONSIGLI PER UN BUON COLLOQUIO
2. CURRICULM VITAE, LO IMPOSTIAMO SUL MODELLO EUROPEO?
6. HIRE ME: RACCOMANDAZIONI E PRESENTAZIONI
4. L’EUROPA È GRANDE, DOVE VADO?

!!!ATTENZIONE!!!
UN DETECTIVE È COSTANTEMENTE SULLE NOSTRE TRACCE. NON POSSIAMO FARE PASSI FALSI
«IO NE SO QUALCOSA!!!»
1. Credibilità2. Stress3. Poca Chiarezza

Diciamoci la verità: il C.V. Europeo è totalmente anonimo, un recruiter impiega in media 5 secondi per visionare un curriculum. Vogliamo veramente regalare 5 secondi con il c.v. europeo?
Prendiamolo solo come spunto per argomentare tutte le sezioni riportate
Immedesimatevi nel recuiter… E datevi una valutazione
Impostiamo le Keywords per i software di ricerca delle grandi aziende

• Dati personali, nome, data di nascita, stato civile, indirizzo, numero di telefono• Titoli scolastici e eventuali corsi di specializzazione• Esperienze lavorative, evidenziando stage, lavori saltuari, collaborazioni di
qualunque genere• Conoscenze linguistiche, specificando eventuali titoli e il livello di conoscenza,
specificando il livello di lingua scritta e parlata• Conoscenze informatiche• Eventuali incarichi di responsabilità, anche piccoli, ricoperti in associazioni,
studentesche, di volontariato, etc…
Ed ecco alcuni suggerimenti per evitare gli errori più comuni e perché il vostro curriculum sia il più efficace possibile:
• Scrivere il CV al computer, in modo che la lettura sia facile e comprensibile;• Evitare cose superflue che distolgono dal “nocciolo” della questione: la lunghezza
media del CV di un giovane laureato è di una pagina e mezza;• Impaginare in modo ordinato i paragrafi, numerandoli e sottolineando i titoli;• Selezionare le informazioni in modo da far risaltare le capacità personali in
relazione al tipo di posizione per cui ci si candida;

LE PRINCIPALI DIFFERENZE CON LA MAGGIOR PARTE DEI C.V. ITALIANI SONO:
LUNGHEZZA – OLTRE 1 PAGINA È PECCATO FOTO – NON PROVATE A METTERLA ESPERIENZE LAVORATIVE – SOLO SE INERENTI ALL’ATTIVITÀ IN CUI CI SI
PROPONE ANNI «VUOTI» SONO DA GIUSTIFICARE (ASSOCIAZIONI, VOLONTARIATO,
MOTIVI PERSONALI)
DOBBIAMO CONOSCERE LE CONSUETUDINI E I METODI
DEL PAESE IN CUI ANDREMO A CERCARE LAVORO!

1. CONOSCI L’AZIENDA: NON TI PIACE? NON INVIARE NESSUN C.V.2. NON ARRIVARE TROPPO IN ANTICIPO, BASTANO 10 MINUTI PER
ACCLIMATARSI 3. POSTURA SULLA SEDIA CON BARICENTRO SPOSTATO IN AVANTI, RILASSARE
LA SCHIENA ALL’INDIETRO DA L’IDEA DI UNO SCARSO INTERESSE4. LA PAROLA «NO» NON ESISTE, MAI DARE GIUDIZI SCHIETTI, E RISPOSTE MONOSILLABICHE, ARTICOLA SEMPRE IL TUO PENSIERO
(SENZA CREARE MONOLOGHI)
5. ABBIGLIAMENTO CONSONO ALL’AMBIENTE LAVORATIVO, VUOI STUPIRE? FALLO SOLO SE TI TROVI A TUO AGIO
6. NON MENTIRE7. DIMOSTRATI DISPONIBILE E FLESSIBILE (senza spezzarti)
8. NON PARLARE SUBITO DI FERIE E BONUS9. DIMOSTRATI INTERESSATO ALLA CARRIERA E A MIGLIORARE LA TUA
POSIZIONE10. BASTA FRASI «IDONEO AL LAVORO IN TEAM» PENSA!
11. SE TI CHIEDONO «QUALCHE DOMANDA?»… FAI LA DOMANDA.

Lo ripeterò fino all’estremo: l’omologazione è la morte del C.V. e questo vale anche per gli strumenti complementari… NON prendete i format delle lettere di presentazione per farle vostre, pensate, sforzatevi, riflettere e siate trasparenti.
Forse non tutti sanno che…
Farsi racomandare da ex colleghi o ex datori di lavoro è una prassi comune in molti paesi. In Italia la interpretiamo in modo «lievemente» diverso…
Strano ma vero!
Una lettera di presentazione che inizia per «Desidero sottoporre alla Vostra cortese attenzione»
costituisce un importante deterrente per non far leggere nemmeno il tuo C.V.

BIBLIOGRAFIA
SITOGRAFIA
Infografica Social C.V.
Adam Pacitti
Definizione P.B.
C.V. Amazon Style
Lista Social Network
C.V. e Software delle Risorse Umane
Consigli C.V.
Guy Kawasaki Enchantment: The Art of Changing Hearts, Minds, and Actions (2011)
Luigi Centenaro, Tommaso Sorchiotti Personal Branding. L'arte di promuovere e vendere se stessi online (2010)
Dan Schawbel Me 2.0: Build a Powerful Brand to Achieve Career Success (2009)
Alex Whipperfurth brand Hijack: Marketing Without Marketing (2005)
Donatella Rampado Self Brand: Fate di voi stessi un autentico Brand (2008)
SPECIAL THANKS TO
Dott.sa Maria Stella Rasetti
Ryan McLeod
YOU

Me: Filippo Gruni(sometimes i can
smile too…)
+39 3393481187
I Have it!
@Philog
I Have it!
lotrek.blogspot.it
Lotrek3
I Have it!
www.lotrek.it
It beats