Periodico semiserio a cura del settore basket della ... · cellenza (Under 18, Under 16 e Under...

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Periodico semiserio a cura del settore basket della polisportiva MASI—distribuzione gratuita NUMERO 1 ANNO 2015 NUMERO 1 ANNO 2015 NUMERO 1 ANNO 2015 NUMERO 1 ANNO 2015 A febbraio, in una seduta del consiglio direttivo del Basket, presieduto da Alessandro Serrazanetti, lungimirante presi- dente del settore, fu deciso all’unanimità di fare richiesta alla federazione di Bologna di partecipare a tutti i campionati ec- cellenza (Under 18, Under 16 e Under 15), oltre naturalmente a chiedere l’ammissione per gli under 18 “B”, per gli under 14 e per gli under 13 al campio- nato elite. Questa avrebbe significato essere tra le grandi società di Bologna (Virtus, San Lazzaro su tutte) e dimostrare che il tempo dei soli campionati provinciali è finito e che la MASI vuole diventare un punto di riferi- mento tecnico importante e credibile. Erava- mo consapevoli che sarebbero potuti arriva- re problemi e incomprensioni, ma eravamo altrettanto consapevoli di avere un parco giocatori all’altezza e uno staff tecnicamente pronto per un così grande salto di qualità. Pur sapendo che, visti i trascorsi, non ci sarebbe- ro stati problemi per l’ammissione all’eccellenza per i 2000 e 2001, abbiamo dovuto aspettare il responso per i 98/99. La notizia ci ha riempiti di orgoglio, ma le cose belle a volte du- rano poco e così è arrivata anche la necessità di trovare un nuovo coach per questo gruppo. Fortunatamente coach Fa- bio Leonardi ha accettato la nostra proposta e assieme a Marco Teglio, dimostratosi quanto mai professionale e colla- borativo visti i problemi, siamo partiti, consapevoli che sareb- be stato duro competere nel campionato giovanile più impor- tante dopo la ristrutturazione delle annate. A settembre è arrivata una telefonata che ci ha dato una grandissima gioia: Simone Ballanti e Stafano Zanotti, giocatori Virtus a fianco di Lorenzo Penna, ritornano a vestire la maglia Masi. Questa bella notizia non ha però cancellato il rammarico per gli infortuni di tanti giocatori che hanno minato la partenza del campionato. I due coach non si sono persi d’animo e han- no continuato nel loro lavoro. Siamo sicuri che con la squadra al completo questo gruppo potrà fare la voce grossa in un campionato veramente importante. Per quanto riguarda invece i gruppi 2001 e 2000 la questione è stata diversa, non ci sono stati infortuni ma mi- grazioni di alcuni giocatori decisivi ad altre squadre. La politica del settore in merito alle decisioni dei giocatori di cambiare squadra è sempre stata quella di non bloc- care nessuno nello spirito di dare la possi- bilità ai ragazzi di giocare. Per il gruppo un- der 16 eccellenza sono arrivati 4 giocatori che potrebbero dare una grossa mano, mentre negli under 15 eccellenza non ci sono stati arrivi. Anche qui l’importanza e la bravura del coach si è fatta sentire: si è rimboccato le maniche ed ha valorizzato al massimo i buoni giocatori del gruppo. Il co- ach degli under 16 eccellenza è Lorenzo “Ponz” Forni con Riccardo Campazzi in veste di assistente, per gli under 15 eccellenza le parti si invertono. Importante è stata anche l’ammissione degli Under 18 “B” nel campionato elite, im- portante in previsione futura per i ‘99 che il prossimo anno saranno parte fondamentale degli under 18 assieme ai 2000. Per i 2002 e i 2003 è la conferma della bontà del nostro progetto, progetto che abbiamo portato avanti con convinzione, nel bene e nel male e che quest’anno è stato riconosciuto dalla federazione e dalle altre società che a- desso devono fare i conti con la MASI. M.L. LA MASI TRA LE GRANDI DI BASKET CITY In questo numero In questo numero In questo numero In questo numero Il punto della promozione Le giovanili viste da Riccardo Intervista a Gemelli L’estate della MASI BASKET Il minibasket è un gioco da ragazzi 24 secondi con…. Facce da staff 24 ORE 2015 di Marco Lucaccini Due parole per raccontare la 15° edizione della 24 ore di basket di que- st’anno. Come sempre grande partecipazione ma soprattutto una edi- zione all’insegna del nuovo: la notte, tutta la notte, è stata animata dai 2002 e 2003 che fino all’alba sono stati in campo a giocare e divertirsi incuranti del sonno e della stanchezza, non solo ma proprio i 2002 hanno chiuso la manifestazione dimostrando quanto sia bello. Grazie a tutti ragazzi, genitori e staff che hanno permesso tutto questo.

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Periodico semiserio a cura del settore basket della polisportiva MASI—distribuzione gratuita

NUMERO 1 ANNO 2015NUMERO 1 ANNO 2015NUMERO 1 ANNO 2015NUMERO 1 ANNO 2015

A febbraio, in una seduta del consiglio direttivo del Basket, presieduto da Alessandro Serrazanetti, lungimirante presi-dente del settore, fu deciso all’unanimità di fare richiesta alla federazione di Bologna di partecipare a tutti i campionati ec-cellenza (Under 18, Under 16 e Under 15), oltre naturalmente a chiedere l’ammissione per gli under 18 “B”, per gli under 14 e per gli under 13 al campio-nato elite. Questa avrebbe significato essere tra le grandi società di Bologna (Virtus, San Lazzaro su tutte) e dimostrare che il tempo dei soli campionati provinciali è finito e che la MASI vuole diventare un punto di riferi-mento tecnico importante e credibile. Erava-mo consapevoli che sarebbero potuti arriva-re problemi e incomprensioni, ma eravamo altrettanto consapevoli di avere un parco giocatori all’altezza e uno staff tecnicamente pronto per un così grande salto di qualità. Pur sapendo che, visti i trascorsi, non ci sarebbe-ro stati problemi per l’ammissione all’eccellenza per i 2000 e 2001, abbiamo dovuto aspettare il responso per i 98/99. La notizia ci ha riempiti di orgoglio, ma le cose belle a volte du-rano poco e così è arrivata anche la necessità di trovare un nuovo coach per questo gruppo. Fortunatamente coach Fa-bio Leonardi ha accettato la nostra proposta e assieme a Marco Teglio, dimostratosi quanto mai professionale e colla-borativo visti i problemi, siamo partiti, consapevoli che sareb-be stato duro competere nel campionato giovanile più impor-tante dopo la ristrutturazione delle annate. A settembre è arrivata una telefonata che ci ha dato una grandissima gioia: Simone Ballanti e Stafano Zanotti, giocatori Virtus a fianco di Lorenzo Penna, ritornano a vestire la maglia Masi. Questa

bella notizia non ha però cancellato il rammarico per gli infortuni di tanti giocatori che hanno minato la partenza del campionato. I due coach non si sono persi d’animo e han-no continuato nel loro lavoro. Siamo sicuri che con la

squadra al completo questo gruppo potrà fare la voce grossa in un campionato veramente importante. Per quanto riguarda invece i gruppi 2001 e 2000 la questione è stata diversa, non ci sono stati infortuni ma mi-grazioni di alcuni giocatori decisivi ad altre squadre. La politica del settore in merito alle decisioni dei giocatori di cambiare squadra è sempre stata quella di non bloc-care nessuno nello spirito di dare la possi-bilità ai ragazzi di giocare. Per il gruppo un-der 16 eccellenza sono arrivati 4 giocatori che potrebbero dare una grossa mano, mentre negli under 15 eccellenza non ci

sono stati arrivi. Anche qui l’importanza e la bravura del coach si è fatta sentire: si è rimboccato le maniche ed ha valorizzato al massimo i buoni giocatori del gruppo. Il co-ach degli under 16 eccellenza è Lorenzo “Ponz” Forni con Riccardo Campazzi in veste di assistente, per gli under 15 eccellenza le parti si invertono. Importante è stata anche l’ammissione degli Under 18 “B” nel campionato elite, im-portante in previsione futura per i ‘99 che il prossimo anno saranno parte fondamentale degli under 18 assieme ai 2000. Per i 2002 e i 2003 è la conferma della bontà del nostro progetto, progetto che abbiamo portato avanti con convinzione, nel bene e nel male e che quest’anno è stato riconosciuto dalla federazione e dalle altre società che a-desso devono fare i conti con la MASI. M.L.

LA MASI TRA LE GRANDI DI BASKET CITY

In questo numeroIn questo numeroIn questo numeroIn questo numero

Il punto della promozione

Le giovanili viste da Riccardo

Intervista a Gemelli

L’estate della MASI BASKET

Il minibasket è un gioco da ragazzi

24 secondi con….

Facce da staff

24 ORE 2015 di Marco Lucaccini

Due parole per raccontare la 15° edizione della 24 ore di basket di que-st’anno. Come sempre grande partecipazione ma soprattutto una edi-zione all’insegna del nuovo: la notte, tutta la notte, è stata animata dai 2002 e 2003 che fino all’alba sono stati in campo a giocare e divertirsi incuranti del sonno e della stanchezza, non solo ma proprio i 2002 hanno chiuso la manifestazione dimostrando quanto sia bello. Grazie a tutti ragazzi, genitori e staff che hanno permesso tutto questo.

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E’ scattato a metà settembre il campionato di Promozione, che vede coinvolta la nostra prima squadra. Quest’anno la squadra è stata affidata a coach Alessandro Gemelli (vedi intervista nelle prossime pagine), coach di grande esperienza, che vede nella difesa e nella valorizzazione dei giovani i suoi punti di forza. La rosa è stata radicalmente modificata, e l’età netta-mente abbassata. Pensate che oggi, il più vecchio della squa-dra è un classe 1991, IVAN PROTO, play di grande esperienza che ha rinunciato a partecipare al campionato di serie D per-ché crede nel nostro progetto. Dietro al “vecchietto” Ivan scal-pitano molti giovani, che partecipano anche al campionato under 20 elite, sempre diretti da coach Gemelli, e sono SA-MUELE ABAGNATO, FRANCESCO CALZINI, GIACOMO MANFERDINI, ALEX VERATTI, NICCOLO’ PENNA, GIORGIO MALAVASI, STEFANO FORTUZZI, ALESSIO CIFIELLO, GREGORIO GALASSI, FEDERICO CARRARA E STEFANO ZANOTTI. Da non di-menticare la vecchia ossatura di questa squa-dra, MATTEO CAVANA, TOMMASO CASTAL-DINI e RICCARDO BERTACCHINI (classe 199-8), giocatori che hanno già affrontato questo campionato e hanno condotto la squadra ad ottimi risultati negli ultimi anni. Completano il roster MICHELE MAGLIARO, RICCARDO NERETTI E CAMPANELLA GIACO-MO e ANDREA TOSSANI voluti fortemente da coach Gemelli. La squadra magari non sarà spettacolare, ma è una squadra concreta, che difende e ci mette sempre l’anima. Questa squa-dra merita di essere seguita, e vogliamo riempire il PalaCabral, perché questi ragazzi trasmettono i valori che da sempre vo-gliamo che siano impressi nella mente dei ragazzi che allenia-mo: sacrificio, sudore, voglia di buttarsi su ogni pallone, capaci-tà di ascoltare e di provare a fare ciò che gli viene richiesto. La squadra è attesa da un campionato insidioso; nessuno si a-spetta di vincere il campionato, ma finalmente si vede una squadra lottare, mettere il cuore oltre all’ostacolo. Per ora, dopo aver visto le prime tre partite, i risultati sembrano dare ragione al duro lavoro svolto in palestra. Tre partite, e tre vittorie, tutte sudate, mai banali, soffrendo contro squadre più alte, più grosse e più esperte, ma a vincere siamo stati sempre NOI! Sicuramente il calendario non è stato proibitivo (Happy Basket, Pgs Corticella e Horizon), ma le partite vanno giocate, e soprattutto vinte. Oltretutto due vittorie sono arrivate in tra-sferta, su campi pericolosi e notoriamente difficili da sbancare, come Castel Maggiore e la Barca. Ma chi saranno i nostri av-

versari durante la stagione? Andiamo a vedere le squa-dre che insieme alla Masi compongono il Girone D della promozione. -FRANCESCO FRANCIA, la favorita del girone, nel ro-ster ha giocatori del calibro di Perrotta e Romagnoli (ex Voltone, squadra di Serie D). E’allenata molto bene da coach Brochetto, coach di grande esperienza e annove-ra tra le proprie file anche Barilli, ex della Pol.Masi. -STEFY BASKET, squadra composta da giocatori di grande esperienza come Piccinini e Tradii. Spesso si fanno tradire dai nervi, ma se ingranano sono una delle squadre da battere. -MONTEVENERE, uno dei derby più sentiti, quest’anno lo sarà ancora di più, dopo che molti ex Masi (Forni,

Conti, Sechi e Orlandi) hanno deciso di trasfe-rirsi lì. -SPORT INSIEME squadra imprevedibile, mol-ti suoi giocatori disputano anche il campionato di C2 con gli Stars (Skocaj, Flori e Bertoncello su tutti), bestia nera! -CALDERARA squadra giovane, che pressa forte e corre molto; occhio ai ragazzi di coach

Murtas, potrebbero essere una mina vagante di questo girone. -HORIZON altro derby, altre vecchie conoscenze. Al PalaBarca giocano due nostri coach Flavio Neri e Tom-maso Menichetti. La squadra ha vinto lo scorso campio-nato di prima divisione e gioca veramente a memoria; insidiosa! -PGS CORTICELLA altra squadra vincitrice della prima divisione, giocano assieme da molti anni e si trovano veramente ad occhi chiusi. A questo aggiungete l’espe-rienza di coach Amanti; imprevedibili! -HAPPY BASKET squadra completamente rifondata, tanti giocatori nuovi ed un’alchimia ancora da trovare. Sarà compito di coach Munzio trovare l’intesa perfetta. -PIUMAZZO non ci sono più DeMartini e Verdoliva, la squadra sembra meno insidiosa, ma andare a vincere a Piumazzo è sempre difficile. Da segnalare l’innesto di Di Talia, giocatore fondamentale per questa squadra. -FIORANO e I GIGANTI DI MODENA, squadre scono-sciute, ma sicuramente insidiose: andare a vincere la, sarà difficile per tutti!

IL PUNTO DELLA PROMOZIONE di Giacomo Salvarezza

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LE GIOVANILI VISTE DA RICCARDO di Riccardo Campazzi

Inizia una nuova avventura per tutte le squadre del settore giovanile della Pol Masi. Per molti ragazzi quest’anno è stato chiesto maggior impegno e un salto di qualità, so-prattutto dal punto di vista mentale; infatti dopo alcuni anni si tornano a vedere 3 squadre in eccellenza, 4 squadre in elitè e 3 che parteciperanno ai campionati provinciali. L’ini-zio stagione è sempre un momento importante e a due facce per tutte le squadre; la voglia di iniziare e di mettersi alla prova è tantissima ma dall’altro lato la chimica di gruppo e gli aspetti tattici richiedono tempo e pazienza. Il mese di ottobre però sancisce l’inizio di tutti i campionati e tutte le squadre con poco più di un mese di lavoro alle spalle si devono far trovare pronte alle prime partite di campionato. U20 elitèU20 elitèU20 elitèU20 elitè: le prime partite di campionato dimostrano che questo gruppo ha capacità e talento. Nonostante sia un gruppo al 50% nuovo, l’intesa e il gruppo stanno già dando i suoi frutti; la mancanza di una “stella”, infatti fa si che tutti i ragazzi siano sempre protagonisti. Si candidano per uno dei primi posti nel girone. U18 eccellenzaU18 eccellenzaU18 eccellenzaU18 eccellenza: primo gruppo ad iniziare la stagione, in un campionato molto competitivo e dal livello tecnico e fisico molto alto. Inizio difficile per la squadra di coach Leonardi, che si trova ad affrontare tutto il girone d’andata non al completo per vari infortuni. Il gioco e le idee nonostante tutto non stentano a decollare, regalando, infatti la prima vittoria, che permette di tornare a lavorare e pensare subi-to ai prossimi impegni con l’obbiettivo di recuperare tutti i ragazzi e giocarsi le sue carte per il passaggio del turno. U18 elitèU18 elitèU18 elitèU18 elitè: gruppo formato da metà 98 e metà 99. Dopo lo scorso anno, per completare il percorso di crescita si andrà ad affrontare un campionato più competitivo e a livello tecnico si troveranno squadre più preparate. Le prime usci-te per la truppa di coach Marani fanno capire che la sta-gione sarà molto impegnativa perché si andranno ad af-frontare squadre con identità ben precise. I ragazzi dovran-no essere bravi a mettersi in gioco giorno dopo giorno e seguire i consigli dello staff per perseguire gli obbiettivi iniziali. U16 eccellenzaU16 eccellenzaU16 eccellenzaU16 eccellenza: gruppo totalmente rinnovato rispetto alla scorso anno ma con la stessa voglia di fare bene e rega-larsi qualche piccola soddisfazione. Prime uscite che dan-no già i primi segnali a coach Forni. Esordio con sconfitta ma con grande atteggiamento su un campo difficilissimo come quello di San Lazzaro. La conferma doveva arrivare nelle due partite successive contro squadre più alla porta-ta, ed infatti il talento dei ragazzi è venuto fuori dando se-gnali importanti, per poi cadere nella paura di vincere. Il lavoro da fare è tanto ma ci sono molti segnali positivi. U16 provincialeU16 provincialeU16 provincialeU16 provinciale: anche per questo gruppo si apre un nuo-vo ciclo; nuovo coach e squadra in parte nuova. Obbiettivo

è la continua crescita dei ragazzi, dopo le scorse stagioni passate sempre nelle parti alte della classifica. L’inizio campionato è subito impegnativo, serve tempo per tutti i cambiamenti prima che diventino automatismi. Dopo l’e-sordio difficile, il riscatto era obbligatorio ed infatti i ragazzi di coach Luppi si sono fatti trovare subito pronti. Ora si torna in palestra a lavorare per farsi trovare sempre pronti. U15 eccellenzaU15 eccellenzaU15 eccellenzaU15 eccellenza: anche per i 2001, il percorso di crescita era da completare ed infatti anche gli u15 faranno parte del campionato d’eccellenza. L’obbiettivo di inizio anno è la crescita dei ragazzi, provando a fare il meglio possibile. La stagione sarà impegnativa e allo stesso tempo stimolante. Le prime partite fanno capire che il lavoro da fare è ancora tanto, ma la voglia, la concentrazione e gli stimoli per mi-gliorare ci sono. In più non dovrà mai mancare l’impegno ad ogni allenamento, elemento fondamentale per farsi trovare sempre pronti. U14 femminileU14 femminileU14 femminileU14 femminile: anche per le ragazze del 2002 il campio-nato è alle porte. Dalla squadra capitanata dai coach Po-lombito e Leonardi ci si aspetta una grande stagione, che dia continuità alle belle cose fatte lo scorso anno. Le av-versarie saranno tutte molto competitive, visto il livello della competizione ed è per questo che le nostre ragazze dovranno farsi trovare pronte per puntare il più in alto pos-sibile. Forza ragazze. U14 elitèU14 elitèU14 elitèU14 elitè: inizia l’avventura anche della squadra di coach Salvarezza. Le prime partite mettono subito alla prova i ragazzi del 2002, che si trovano davanti alcune delle squa-dre più pronte e talentuose; le risposte però sono buone, riuscendo, infatti a stare in partita con tutte, lasciando solo alcuni sprazzi di partita agli avversari. I segnali sono inco-raggianti per il futuro e siamo sicuri che questo gruppo possa ancora migliorare molto, lavorando tanto. U14 provincialeU14 provincialeU14 provincialeU14 provinciale: gruppo misto tra 2002 e 2003, quest’-anno capitanato da coach Bologni. Il lavoro da svolgere è tanto, soprattutto a livello tecnico, ma questi ragazzi hanno molta passione e pronti a mettersi in gioco. Il campionato sarà un bel banco di prova per questi ragazzi. U13 elitèU13 elitèU13 elitèU13 elitè: grandi aspettative per questo gruppo, che si af-faccia nel mondo dei grandi. Percorso di crescita comple-tato per i ragazzi di coach Ventura, che andranno ad af-frontare un campionato molto competitivo e con molto talento. Stagione molto impegnativa, che però li candida ad essere protagonisti fino alla fine e giocarsela per un posto al turno successivo. U13 provincialeU13 provincialeU13 provincialeU13 provinciale: anche per loro si prepara il campionato dei”grandi” e ancora condotti da coach Ventura con a fian-co il giovane Mazza. I ragazzi di Ventura hanno il compito di crescere per poter essere sempre più competitivi. Buon lavoro.

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In un freddo pomeriggio di Ottobre ho avuto la possibilità di intervistare Alessandro Gemelli, coach della prima squadra e dell’Under 20 Elite. Un’intervista profonda con una persona che non ha paura di niente e di nessuno e che ti guarda sem-pre negli occhi. Buonasera Alessandro, partiamo parlando Buonasera Alessandro, partiamo parlando Buonasera Alessandro, partiamo parlando Buonasera Alessandro, partiamo parlando di te e delle tue ultime esperienze da allenatore; di te e delle tue ultime esperienze da allenatore; di te e delle tue ultime esperienze da allenatore; di te e delle tue ultime esperienze da allenatore; “buonasera Giacomo, sono un allenatore che notoriamente lavora molto bene con i ragazzi e ha un rapporto un po’ più conflittuale con la dirigenza; negli ultimi anni abbiamo svolto un lavoro splendido a Borgo, dove abbiamo vinto un campionato Under 19 ed un cam-pionato di promozione. Molti di quei ragazzi oggi giocano in Serie D e tengono il campo a testa alta. Lo scorso anno allenavo in Ghepard in Serie C ed è stata un’altra splendida esperienza; siamo arrivati a due punti dai playoff per andare in Serie B. ”Le Le Le Le tue prime impressioni sulla Polisportiva tue prime impressioni sulla Polisportiva tue prime impressioni sulla Polisportiva tue prime impressioni sulla Polisportiva Masi e l’ambiente casalecchiese; Masi e l’ambiente casalecchiese; Masi e l’ambiente casalecchiese; Masi e l’ambiente casalecchiese; “Casalecchio mi piace davvero tanto perché è un posto dove si può davvero fare pallaca-nestro; quando Marco mi ha contattato gli ho detto subito le mie idee e gli ho detto che se voleva fare come con Guidetti, io non ero la persona adatta. Se tu mi chiami per creare qualcosa di nuovo, dove in prima squadra giocano i TUOI giovani, allora possiamo trovare un accordo. E così è stato. ”In campo quali In campo quali In campo quali In campo quali sono le tue idee? sono le tue idee? sono le tue idee? sono le tue idee? “Dobbiamo farci rispettare con una difesa importante e granitica perché la difesa unisce sempre i gruppi e in attacco bisogna dare delle direttive semplici e non tanto vincolanti perché questi ragazzi di 18-19 anni devono esprime-re sempre il loro massimo potenziale.”Manca forse qualche Manca forse qualche Manca forse qualche Manca forse qualche cm sotto le plance? “cm sotto le plance? “cm sotto le plance? “cm sotto le plance? “In 34 anni da allenatore penso di avere avuto 3 pivot!!! I due campionati vinti a Borgo penso che ne siano la prova, non è necessario avere dei lunghi per vincere, è necessario avere dei giocatori che sappiano marcare i lunghi, senza arretrare e senza farsi intimorire”.Chi sono i leader di Chi sono i leader di Chi sono i leader di Chi sono i leader di questa squadra? questa squadra? questa squadra? questa squadra? “Ivan Proto, che ha rinunciato a due serie D per seguire questo progetto, e Matteo Cavana, un ragazzo d’o-ro valorizzato poco dalle passate gestioni che rappresenta una sorta di collegamento con il passato.”La tua soddisfazione La tua soddisfazione La tua soddisfazione La tua soddisfazione più grande? più grande? più grande? più grande? “Sicuramente vedere un giocatore come Sam Abagnato, giocare 12 minuti in promozione e vedergli fare un solo errore in 12 minuti; se Samuele mi seguirà potrà diventare un giocatore diligente che potrà stare in campo fino alla serie C.”Possiamo dire quindi che è il tuo giocatore tipo? Possiamo dire quindi che è il tuo giocatore tipo? Possiamo dire quindi che è il tuo giocatore tipo? Possiamo dire quindi che è il tuo giocatore tipo? “il mio giocatore tipo è Michele Magliaro, un giocatore che ha delle caratteristiche che fanno la ricchezza degli altri giocatori, palle recuperate, rimbalzi e tante buone difese, insostituibile. Quali sono le favorite? Quali sono le favorite? Quali sono le favorite? Quali sono le favorite? “Francesco Francia e Stefy Basket su tutte, ma tutte le squadre hanno qualcosa in più di noi; sta a noi sovvertire il pronostico e riempire il palazzetto!”

Obbiettivo stagionale? Obbiettivo stagionale? Obbiettivo stagionale? Obbiettivo stagionale? “Essere tra le prime otto ed essere una sorpresa nei playoff, una mina vagante pronta a sorprendere chiunque!”Fuori dal campo che Fuori dal campo che Fuori dal campo che Fuori dal campo che persona è Alessandro Gemelli? persona è Alessandro Gemelli? persona è Alessandro Gemelli? persona è Alessandro Gemelli? “Bisognerebbe chie-derlo a mia moglie, e a mio figlio...Sono un grandissimo pantofolaio e amo tantissimo la mia terra, la Sicilia. Mi perdo a guardare il mare, a sentire lo scroscio dell’ac-qua;devo compensare la mia agitazione in panchina con la calma in casa!”Virtus o Fortitudo? Virtus o Fortitudo? Virtus o Fortitudo? Virtus o Fortitudo? “Tifoso di Varese,

che seguo dappertutto, ma abbonato Fortitudo per colpa di mio figlio che a vedere la Virtus si annoiava”.Sogni nel Sogni nel Sogni nel Sogni nel cassetto? cassetto? cassetto? cassetto? “Vorrei allenare una squadra siciliana di pallacanestro; mentre fuori dal basket che ritorni Mourinho ad alle-nare l’Inter (ride, questa sera l’Inter gioca proprio a Bologna, ndr) Vi assomigliate Vi assomigliate Vi assomigliate Vi assomigliate tu e Mourinho? tu e Mourinho? tu e Mourinho? tu e Mourinho? “Siamo entrambi due allenatori medi, ma grandi comunicatori, anche se non oserei mai metterlo al mio stesso livello.”

In conclusione, venite a palazzo; i ragazzi in campo dan-no il 110% e in panchina il coach è uno spettacolo nello spettacolo: TUTTI AL CABRAL!!!

INTERVISTA A COACH GEMELLI di Giacomo Salvarezza

LO STAFF AL COMPLETO PRESIDENTEPRESIDENTEPRESIDENTEPRESIDENTE:::: Alessandro Serrazanetti VICE PRESIDENTEVICE PRESIDENTEVICE PRESIDENTEVICE PRESIDENTE: Baschieri Luca DIRETTORE SPORTIVODIRETTORE SPORTIVODIRETTORE SPORTIVODIRETTORE SPORTIVO:::: Marco Lucaccini RESPONSABILE SEGRETERIARESPONSABILE SEGRETERIARESPONSABILE SEGRETERIARESPONSABILE SEGRETERIA:::: Barbara Cioppi RESPONSABILE SETTORE GIOVANILERESPONSABILE SETTORE GIOVANILERESPONSABILE SETTORE GIOVANILERESPONSABILE SETTORE GIOVANILE:::: Lucaccini Marco RESP.MINIBASKET E BABY BASKETRESP.MINIBASKET E BABY BASKETRESP.MINIBASKET E BABY BASKETRESP.MINIBASKET E BABY BASKET:::: Roberto Ventura DIRIGENTI:DIRIGENTI:DIRIGENTI:DIRIGENTI: Giorgi Fausto, Renzo Beghelli, Arash Bahavar, Dall'Olio Davide ALLENATORI E ASSISTENTI SETTORE AGONISTICOALLENATORI E ASSISTENTI SETTORE AGONISTICOALLENATORI E ASSISTENTI SETTORE AGONISTICOALLENATORI E ASSISTENTI SETTORE AGONISTICO:::: Promozione: Alessandro Gemelli, Riccardo Mazzanti Under 20 Elite: Alessandro Gemelli, Riccardo Mazzanti Under 18 Eccellenza: Fabio Leonardi, Teglio Marco, Flavio Neri Under 18 Elite: Marani Fabrizio, Ferroni Nico Under 16 Eccellenza: Forni Lorenzo, Riccardo Campazzi, Filippo Govi Under 16 Provinciali: Luppi Tommaso, Borelli Marco Under 15 Eccellenza: Campazzi Riccardo, Forni Lorenzo Under 14 Elite: Salvarezza Giacomo, Marco Borelli Under 13 Elite: Ventura Roberto, Bertoli Raffaella Under 13 provinciale: Ventura Roberto, Mazza Stefano Under 14 Femminile: Polombito Diego, Fabio Leonardi Esordienti Verde: Matteo Campazzi, Flavio Neri Esordienti Bianco: Flavio Neri, Filippo Govi ISTRUTTORI MINI E BABY BASKET:

Domenico Salvarezza, Matteo Campazzi, Laura Cenesi, Paolo Guzzo, Davide Beghelli, Giulia Serrazanetti, Riccardo Masi, Ro-berto Ventura, Giacomo Salvarezza, Marco Lucaccini, Tommaso Menichetti, Abagnato Samuele, Gregorio Galassi, Borelli Marco, Mela Roberto, Scarabelli Masimo, Giulia Galli, Pascali Ilaria, Mi-chele Magliaro.

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L’ESTATE DELLA MASI BASKET

di Marco Lucaccini IL CAMP 2015!!!

Finisce la scuola ed inizia l’estate del Basket, un’estate fatta di divertimento, risate, gioia, corse, sole, bagni, tiri, palleggi, partite, gare, premi…….vi racconteremo come noi istruttori abbiamo visto l’estate 2015 del basket:

DIARIO DEL CAMP 2015, IL PALIO DEL CESTO BIANCOVERDE 2015, BASKET SUN 2015

Come ogni anno, d’estate, subito dopo il Masicamp, par-te il Palio, che si disputa nel campetto del Parco Rodari. Un torneo a 4 squadre suddiviso in 4 categorie in base all’età dei nostri giovani atleti bianco-verdi. Le squadre coinvolte vengono identificate con i quattro quartieri in cui Casalecchio di Reno è diviso: Croce (blu chiaro), San Biagio (giallo), Centro (rosso) e Ceretolo (blu scuro). Le 4 categorie, invece sono Elementari, Medie, Superiori e Over (tutti i partecipanti sono ammessi). Il torneo che è totalmente a carattere amichevole non manca di partite giocate con grande agonismo, perché d’altronde perdere non piace a nessuno, e vinte all’ultimo secondo. Al termi-ne dell’ultima giornata a risultare vincitore è stato il quar-tiere Ceretolo con un distacco considerevole sull’ inse-guitrice. Anche al Palio sono stati votati i migliori giocato-ri dagli allenatori stessi per partecipare all’All Star Game. San Biagio-Centro vs Croce-Ceretolo ha mostrato gio-

Per raccontare quanto sia stato bello ed emozionante il Masi Camp 2015 ci vorrebbero così tanti fogli da tappezzare tutta la Meridiana!!! Ma per esigenze editoriali cercherò di concen-trare in poche righe il racconto di una settimana a dir poco fantasmagorica. Tutto inizia il lunedì mattina davanti a un branco di genitori che come sempre parcheggiano, no-nostante le raccomandazioni, in ordine sparso così da fermare il traffico fino a Bazzano. Il branco festante scende borse e forzieri pieni di strani vestiti e attrezzature che i bimbi non useranno mai (“non si sa mai dovesse nevicare ti do i guanti” o “l’imbracatura e la pic-cozza è nella tasca esterna”). I pullman arrivano a Cesenati-co in perfetto orario e con tutti ancora vivi. Solita rincorsa per accaparrarsi il letto e l’armadio seguiti dai cammelli cari-chi dei borsoni a seguito. Primo bagno nel caldo.., splendi-do…, nel mare e basta!!! Dal pomeriggio tutti sui campi a darsi battaglia per vincere le gare che sanciranno i campioni del Masi Camp 2015. La settimana si snoda tra una gara di tiro, una partita del tre contro 3, le squadre del 5 contro 5,

PALIO DEL CESTO BIANCOVERDE 2015 cate spettacolari e canestri incredibili e ha portato alla vittoria la compagine tutta in blu. Bravi e grazie a tutti per la grande e continuativa presenza.

torneo quest’ultimo più importante dell’NBA e NCAA mes-se insieme, quest’anno i diritti televisivi se li è accaparrati Rupert Murdoch. Non solo basket ma anche una bella gita alla ridente cittadina di Zadina, una riposante giornata a

Mirabilandia, un tranquillo torneo in nottur-na di calcetto e un pomeriggio salutare al parco acquatico di Atlantica, insomma tutta roba per cuori forti. Purtroppo però il sabato arriva rapidamente e tutte le emo-zioni che i sorrisi dei bimbi e bimbe regala-no tutti i giorni sono quasi pronte per rien-trare nei borsoni. Solo l’ultimo momento per festeggiare chi ha vinto gare e tornei, per premiare chi si è distinto per correttez-

za, simpatia e tecnica. Un ultimo momento che riempie tutti di un ricordo speciale fatto di corse, risate, tuffi e…...basket, un basket libero e senza pressioni che arriva proprio alla fine di una lunga stagione. La domenica matti-na si torna a Bologna per iniziare l’estate con stampato bene in mente il ricordo di una settimana fantastica. Se volete saperne di più vi consigliamo la lettura di: “Il diario del camp 2015” settore basket www.polmasi.it

di Marco Borelli

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IL MINIBASKET E’ UN GIOCO DA RAGAZZI

VENTURA ROBERTO: VENTURA ROBERTO: VENTURA ROBERTO: VENTURA ROBERTO: Pilastro della società se ce n’è uno. In campo politico e musicale ha una cultura rivedibile, ma con i bimbi sul parquet ha sempre quel qualcosa in più degli altri. Allena dal 1973 si fermerà mai? ETERNO.ETERNO.ETERNO.ETERNO. MAZZANTI RICCARDO: MAZZANTI RICCARDO: MAZZANTI RICCARDO: MAZZANTI RICCARDO: non mollerebbe i suoi 96 neanche dovessero cadere meteoriti. In compenso, Ricky: “faccela ’na riunione che non fa ammalare!”. Di lui si dice che nella botte piccola c’è il vino buono… speriamo che i luoghi comuni ci por-tino in alto.. #GIUROCHEUNARIUNIONELAFACCIO.#GIUROCHEUNARIUNIONELAFACCIO.#GIUROCHEUNARIUNIONELAFACCIO.#GIUROCHEUNARIUNIONELAFACCIO. TEGLIO MARCO: TEGLIO MARCO: TEGLIO MARCO: TEGLIO MARCO: ha una birra sempre con sé. Spesso al po-sto del ghiaccio nella borsa medica ha un paio di Dreher per il dopopartita, vincere o perdere non è importante. Tutto quello che conta è la birretta. Quest’anno ha il compito non facile di portare in alto un U18 con grandi speranze. BUD.BUD.BUD.BUD. CAMPAZZI RICCARDO: CAMPAZZI RICCARDO: CAMPAZZI RICCARDO: CAMPAZZI RICCARDO: i suoi giocatori lo seguono con ri-spetto e ammirazione. Un generale in palestra: farebbe ‘piegare 10’ anche una sedia se potesse sbagliare un appoggio

facile. Le sue scarpe giallo-fluo e la tuta nel calzino lo rendono l’allenatore più tamarro della polisportiva. TUNZ TUNZ NINI TUNZ.TUNZ TUNZ NINI TUNZ.TUNZ TUNZ NINI TUNZ.TUNZ TUNZ NINI TUNZ. LUPPI TOMMASO: LUPPI TOMMASO: LUPPI TOMMASO: LUPPI TOMMASO: forgiatosi dai milleuno allenamenti con la nazionale, a braccetto con Obradovich è al 1° test importante da allenatore. Pronto mentalmente da salta-re le vacanze per assistere agli allenamenti di Pianigiani. Il gruppo U16 attende ordini, coach. DEFENSE FIRST.DEFENSE FIRST.DEFENSE FIRST.DEFENSE FIRST.

FACCE DA STAFF di Marco Borelli

BASKET SUN 2015 Per la prima volta quest’anno il nostro “camp in città” si è tenu-to al Palacabral. Una struttura indubbiamente più adeguata per fare attività di basket e non solo, visto i grandi spazi che cir-condano il palazzetto di via Allende. Grazie ad un preciso e puntuale lavoro di promozione quest’anno hanno partecipato anche tanti bambini che non fanno parte del nostro settore. Il tutto si è svolto sotto il consolidato controllo di Danilo Benini, organizzatore ormai da sempre dei centri estivi, e l’organizza-

zione tecnica del settore, Roberto Ventura, Giacomo Salvarezza, Forni Lorenzo e Matteo Campazzi. Questi hanno fatto sì che il divertimento fosse alle stelle e che sia bambini che i genitori si sentissero tranquilli e a loro agio. Vista la buona a partecipazione settimana dopo settimana in questi giorni prenderà il via l’organizzazione del prossimo anno, che speriamo sia ancora più nume-rosa.

di Giacomo Salvarezza

E’iniziata la stagione del minibasket ed in attesa dei campionati sono già incominciati i primi raduni per i 2006 (PROGETTO 2006)e le feste per i più piccoli. Quest’anno lo staff ha deciso di impegnarsi ancora di più per dedicare più tempo, più feste e più occasioni di gioco anche ai più piccoli! Capitanati dal no-stro responsabile Roberto Veggio Ventura, gli istruttori miniba-sket sono pronti a fare divertire i vostri bambini facendoli gio-care e crescere insieme a noi! Anche per noi istruttori stare in palestra con i bambini è molto divertente; vuol dire tornare bambini per un’oretta/due la settimana e vedere il basket con gli occhi di un bambino. La gioia di vedere quella palla un po’-bianca un po’arancione rotolare per terra, prenderla, toccarla e lanciarla in alto verso il ferro, è unica ed è subito percepibile appena si entra in palestra in uno dei nostri corsi. Magari le palestre non saranno le più belle, ma per tutti i bimbi ogni alle-namento è il match decisivo e la palestra rappresenta il loro Madison Square Garden. Anche quest’anno gli istruttori sono tanti, Dodo e Marco Borelli alle 25 Aprile, Roberto Mela al mo-nosettimanale del mercoledi, sempre alle 25 Aprile, Matteo Campazzi alle Garibaldi con i più grandi, la Laura Cenesi alle Tovoli e alle Garibaldi con i più piccoli, Jack e Tommaso alle Finco, Veggio e Max alle Ciari, Marco e Tommaso con i 2005 e Matteo,Flavio e Filippo con i 2004, senza dimenticare i gio-catori della prima squadra che danno una mano nei corsi ov-vero Michele, Sam e Gregorio. Siamo davvero tanti, ma è an-che vero che i vostri ragazzi sono tanti, anzi TANTISSIMI,e per

questo non smetteremo mai di ringraziarvi. Metteremo sempre a disposizione le nostre competenze, la nostra disponibilità e la nostra voglia di stare in palestra, per-ché il minibasket è davvero IL NOSTRO PUNTO DI FORZA!!! PROSSIMI APPUNTAMENTI: DOMENICHE IN PALESTRA: per tutti i bimbi e le bimbe dal 2007 al 2009 Domenica 24 Gennaio dalle ore 15 alle ore 17 al Liceo, Via Pio Panfili 17/3 PROGETTO 2006, per tutti i bimbi dell’annata 2006, più qualche 2007 “infiltrato” Domenica 8 Novembre dalle ore 15 alle ore 17 alle Gali-lei Domenica 29 Novembre dalle ore 15 alle ore 17 al Lice-o, via Pio Panfili 17/3 Domenica 17 Gennaio dalle ore 15 alle ore 17 al Liceo, Via Pio Panfili 17/3 Sono appuntamenti molto importanti dove i bambini possono stare insieme ad altri bimbi della loro età che di solito non si allenano con loro, e sentono una voce diversa da quella del loro istruttore. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!! Per eventuali dubbi o richieste: Roberto Ventura 34532-59179

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24 SECONDI CON…..IL PRES

ALESSANDRO SERRAZANETTI Se esiste ancora una BasketSe esiste ancora una BasketSe esiste ancora una BasketSe esiste ancora una Basket----city, la prima domanda non city, la prima domanda non city, la prima domanda non city, la prima domanda non può che essere una sola: Virtus o Fortitudo? può che essere una sola: Virtus o Fortitudo? può che essere una sola: Virtus o Fortitudo? può che essere una sola: Virtus o Fortitudo? Virtus, da sem-pre……e sono tra quelli che “non ha cugini.” Da quanto tempo si trova nell’ambiente pallacanestro? Lei Da quanto tempo si trova nell’ambiente pallacanestro? Lei Da quanto tempo si trova nell’ambiente pallacanestro? Lei Da quanto tempo si trova nell’ambiente pallacanestro? Lei giocava? giocava? giocava? giocava? Ho cominciato a giocare a 14/15 anni da autodidatta. Molto campetto, mai fatto un campionato giovanile. Ho fatto con la Masi il campionato amatori fine anni “70, e sempre con la masi la prima divisione e una brevissima apparizione, solo pochi allenamenti in sere D. Giocatore ogni tempo preferito e un giocatore Masi attuale Giocatore ogni tempo preferito e un giocatore Masi attuale Giocatore ogni tempo preferito e un giocatore Masi attuale Giocatore ogni tempo preferito e un giocatore Masi attuale e del passato. e del passato. e del passato. e del passato. Un giocatore in particolare mi ha impressiona-to e che ho avuto la fortuna di vedere giocare è Ginobili. In Ma-si del passato non posso non ricordare Luca Meliconi, vero talento naturale, con cui ho avuto la fortuna di giocare. Attua-le? Rifammi la domada a fine campionato! Quali sono i sogni nel cassetto di un presidente? Quali sono i sogni nel cassetto di un presidente? Quali sono i sogni nel cassetto di un presidente? Quali sono i sogni nel cassetto di un presidente? Una pri-ma squadra di solo atleti Masi, un campionato senza “falli tec-nici”, 0 euro di multe a fine campionato. Ti sembra troppo? Come ci si trova ad essere per così dire a capo di un set-Come ci si trova ad essere per così dire a capo di un set-Come ci si trova ad essere per così dire a capo di un set-Come ci si trova ad essere per così dire a capo di un set-tore con quasi 500 iscritti? Le responsabilità pesano? tore con quasi 500 iscritti? Le responsabilità pesano? tore con quasi 500 iscritti? Le responsabilità pesano? tore con quasi 500 iscritti? Le responsabilità pesano? Certo le resposabilità pesano, fare svolgere un’attività sportiva corretta a e sicura a 500 ragazzi non è semplice ma le soddi-sfazioni ripagano ampliamente gli sforzi che si fanno per fare “funzionare” il settore. Abbiamo visto come nel giro di po-Abbiamo visto come nel giro di po-Abbiamo visto come nel giro di po-Abbiamo visto come nel giro di po-co tempo si rinfreschi l’apparato co tempo si rinfreschi l’apparato co tempo si rinfreschi l’apparato co tempo si rinfreschi l’apparato allenatori. Ritiene che sia un punto allenatori. Ritiene che sia un punto allenatori. Ritiene che sia un punto allenatori. Ritiene che sia un punto di forza della società? di forza della società? di forza della società? di forza della società? Il nostro punto di forza deve essere non il ricambio degli allenatori ma la scelta. Serve e-sperienza dai “veterani” e nuove idee ed entusiasmo dai giovani. Il giusto equilibrio fa la solidità del settore. Questo è l’anno delle rivoluzioni: il Questo è l’anno delle rivoluzioni: il Questo è l’anno delle rivoluzioni: il Questo è l’anno delle rivoluzioni: il super gruppo, le eccellenze. Sono super gruppo, le eccellenze. Sono super gruppo, le eccellenze. Sono super gruppo, le eccellenze. Sono obiettivi importanti, ma dove si vuole arrivare? obiettivi importanti, ma dove si vuole arrivare? obiettivi importanti, ma dove si vuole arrivare? obiettivi importanti, ma dove si vuole arrivare? Per me l’ob-biettivo rimane sempre uno: fare meglio della stagione prece-dente e non parlo solo di risultato agonistico, che rimane co-munque di fondamentale importanza. Si è parlato tanto di ruoli, nuovi e vecchi, ma cosa vuol Si è parlato tanto di ruoli, nuovi e vecchi, ma cosa vuol Si è parlato tanto di ruoli, nuovi e vecchi, ma cosa vuol Si è parlato tanto di ruoli, nuovi e vecchi, ma cosa vuol dire avere un ruolo in una società polisportiva come la dire avere un ruolo in una società polisportiva come la dire avere un ruolo in una società polisportiva come la dire avere un ruolo in una società polisportiva come la Masi? Masi? Masi? Masi? Ogni figura all’interno del settore, dirigente, istruttore, allenatore ha un compito preciso da svolgere, dato dalle sue competenza specifiche e dalle conoscenze tecniche, senza interferire nelle mansioni o competenze di altri e evitando so-vrapposizione di ruoli che creano quasi sempre incomprensio-ni o peggio problemi. E’ uno staff giovane quello di quest’anno nel settore e cre-E’ uno staff giovane quello di quest’anno nel settore e cre-E’ uno staff giovane quello di quest’anno nel settore e cre-E’ uno staff giovane quello di quest’anno nel settore e cre-do di poter affermare che sia tutto sommato un marchio do di poter affermare che sia tutto sommato un marchio do di poter affermare che sia tutto sommato un marchio do di poter affermare che sia tutto sommato un marchio di fabbrica che possiamo ritenere nostro. Quanto vale di fabbrica che possiamo ritenere nostro. Quanto vale di fabbrica che possiamo ritenere nostro. Quanto vale di fabbrica che possiamo ritenere nostro. Quanto vale

questo anche in funzione degli eventi che il settore questo anche in funzione degli eventi che il settore questo anche in funzione degli eventi che il settore questo anche in funzione degli eventi che il settore propone ogni anno? propone ogni anno? propone ogni anno? propone ogni anno? Avere uno staff giovane è sicura-mente un nostro “marchio”. Ma è altrettanto significati-vo che molti dei nostri allenatori e istruttori sono stati atleti Masi. Il coinvogimento negli eventi che organiz-ziamo diventa più semplice e naturale per chi è abituato a condividere i valori della nostra Polisportiva. La 24 ore, al palio del cesto bianco verde o al Masi-La 24 ore, al palio del cesto bianco verde o al Masi-La 24 ore, al palio del cesto bianco verde o al Masi-La 24 ore, al palio del cesto bianco verde o al Masi-camp. Si può dire che questi ‘eventi’ siano un modo camp. Si può dire che questi ‘eventi’ siano un modo camp. Si può dire che questi ‘eventi’ siano un modo camp. Si può dire che questi ‘eventi’ siano un modo per ‘fare famiglia’ in Masi? per ‘fare famiglia’ in Masi? per ‘fare famiglia’ in Masi? per ‘fare famiglia’ in Masi? La 24 ore è il momento molto importante, in cui il settore si presenta nella sua totalità dai più piccoli alla prima squadra. Come il Palio e il Masicamp però diventa un momento di aggregazio-ne incredibile dove si ha la possibilità di giocare con altri giocatori e “sentire” che si fa parte di una società e non semplicemente di una squadra. Le nuove facce sono molte quest’anno, ma in prima Le nuove facce sono molte quest’anno, ma in prima Le nuove facce sono molte quest’anno, ma in prima Le nuove facce sono molte quest’anno, ma in prima squadra sono veramente tante. Si dice ‘nuove facce, squadra sono veramente tante. Si dice ‘nuove facce, squadra sono veramente tante. Si dice ‘nuove facce, squadra sono veramente tante. Si dice ‘nuove facce, nuove storie, nuove vite’, cosa ne pensa? nuove storie, nuove vite’, cosa ne pensa? nuove storie, nuove vite’, cosa ne pensa? nuove storie, nuove vite’, cosa ne pensa? Avevamo bisogno di una scossa. Nelle passate stagioni nonostan-te l’impegno nostro, dei ragazzi e dell’allenatore e dello staff, non siamo riusciti a fare il “salto” che ci eravamo

posto. Bisognava creare nuovi pre-supposti e nuovi stimoli. Anche con facce nuove. Alessandro Gemelli ha un ruolo di Alessandro Gemelli ha un ruolo di Alessandro Gemelli ha un ruolo di Alessandro Gemelli ha un ruolo di grande responsabilità: è l’uomo grande responsabilità: è l’uomo grande responsabilità: è l’uomo grande responsabilità: è l’uomo giusto? Cosa può portare di nuovo giusto? Cosa può portare di nuovo giusto? Cosa può portare di nuovo giusto? Cosa può portare di nuovo ed efficace? ed efficace? ed efficace? ed efficace? Quando ho parlato con Alessandro mi ha colpito la determi-nazione e la condivisione non solo del progetto tecnico ma anche dei valori della Polisportiva. L’uomo giusto? Penso di si. Tanti volti nuovi è vero, ma per Tanti volti nuovi è vero, ma per Tanti volti nuovi è vero, ma per Tanti volti nuovi è vero, ma per

forza di cose anche alcuni vecchi che se ne vanno. forza di cose anche alcuni vecchi che se ne vanno. forza di cose anche alcuni vecchi che se ne vanno. forza di cose anche alcuni vecchi che se ne vanno. Rimpiange scelte fatte nel passato più prossimo? Rimpiange scelte fatte nel passato più prossimo? Rimpiange scelte fatte nel passato più prossimo? Rimpiange scelte fatte nel passato più prossimo? Puntare sui giovani e tenere i “vecchi”? Difficile. I giovani per crescere hanno bisogno di giocare ma soprattutto di prendersi delle responsabilità. Troppo facile affidarsi e delegare a mani esperte. I nostri giovani hanno le capa-cità tecniche per ripercorrere i successi passati e prova-re a fare di meglio. Col senno di poi qualche scelta la cambierei, ma in quel momento mi sembrava la scelta migliore. La Masi è un polisportiva: questo cosa comporta per La Masi è un polisportiva: questo cosa comporta per La Masi è un polisportiva: questo cosa comporta per La Masi è un polisportiva: questo cosa comporta per il settore pallacanestro? il settore pallacanestro? il settore pallacanestro? il settore pallacanestro? Il Basket è un settore della Polisportiva Masi. Il quanto tale deve rispettare lo Statu-to della polisportiva e il Patto Educativo. Il nostro bilan-cio deve essere approvato dal Consiglio Direttivo della Polisportiva. Ogni settore comunque gode di completa autonomia sia sul piano organizzativo che su quello tec-nico. Qual è stata secondo lei negli ultimi anni la miglior Qual è stata secondo lei negli ultimi anni la miglior Qual è stata secondo lei negli ultimi anni la miglior Qual è stata secondo lei negli ultimi anni la miglior scelta a livello societario? Quella che ha dato i scelta a livello societario? Quella che ha dato i scelta a livello societario? Quella che ha dato i scelta a livello societario? Quella che ha dato i maggiori frutti per il settore? maggiori frutti per il settore? maggiori frutti per il settore? maggiori frutti per il settore? Capire che “un uomo

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solo al comando” non funziona. Avere deciso (non da solo ) di avere Presidente, vicepresidente, Direttore Sportivo, re-sponsabili tecnici ed allenatori con compiti divisi e precisi e stato un cambiamento che ha dato i suoi frutti. Delineare per ogni dirigente prerequisiti e competenze necessarie sarà il prossimo passo. Ricordo la scelta di scambiare ruoli tra Ventura e Lu-Ricordo la scelta di scambiare ruoli tra Ventura e Lu-Ricordo la scelta di scambiare ruoli tra Ventura e Lu-Ricordo la scelta di scambiare ruoli tra Ventura e Lu-caccini, da chi venne l’idea? caccini, da chi venne l’idea? caccini, da chi venne l’idea? caccini, da chi venne l’idea? Pensa che quella scelta ab-bia pagato? Marco e Veggio ne hanno parlato e deciso che in questo momento era la scelta migliore. Scelta che ho condiviso insieme al C.D del Settore. E credo che questa scelta abbia pagato. Il rapporto con i responsabili dei due settori: Lucaccini Il rapporto con i responsabili dei due settori: Lucaccini Il rapporto con i responsabili dei due settori: Lucaccini Il rapporto con i responsabili dei due settori: Lucaccini e Ventura. Lo definisca con due parole. e Ventura. Lo definisca con due parole. e Ventura. Lo definisca con due parole. e Ventura. Lo definisca con due parole. Sono persone con caratteri e percorsi differenti. Ma quando ti rapporti con persone così competenti hai solo da imparare. La cosa importante è che mi fido di loro. Segue a pagina 8 Comunque il loro attaccamento alla Masi è forte. E’ una Masi meno provinciale, ma cosa vuol dire? E E’ una Masi meno provinciale, ma cosa vuol dire? E E’ una Masi meno provinciale, ma cosa vuol dire? E E’ una Masi meno provinciale, ma cosa vuol dire? E soprattutto, grazie a chi o a cosa? soprattutto, grazie a chi o a cosa? soprattutto, grazie a chi o a cosa? soprattutto, grazie a chi o a cosa? Essere meno provin-ciale è un atteggiamento mentale e di comportamento che tutti devono tenere. Nei rapporti con le altre società, verso i giocatori e verso la Federazione e verso i propri “ colleghi “. Una profonda conoscenza e rispetto dei ruoli all’interno dello staff. Essere dei professionisti sempre in campo e fuori, cercare il massimo risultato possibile e non il minimo sindacale rispettando i valori della polisportiva. Cambiando argomento. E’ stata da poco inaugurata la Cambiando argomento. E’ stata da poco inaugurata la Cambiando argomento. E’ stata da poco inaugurata la Cambiando argomento. E’ stata da poco inaugurata la palestra GIMI vicino al palazzetto Cabral in via Allen-palestra GIMI vicino al palazzetto Cabral in via Allen-palestra GIMI vicino al palazzetto Cabral in via Allen-palestra GIMI vicino al palazzetto Cabral in via Allen-de. Quanto vale per il settore basket, per i ragazzi e per de. Quanto vale per il settore basket, per i ragazzi e per de. Quanto vale per il settore basket, per i ragazzi e per de. Quanto vale per il settore basket, per i ragazzi e per

l’intera polisportiva? l’intera polisportiva? l’intera polisportiva? l’intera polisportiva? Per giocare bene a Basket servono 3 cose: tecnica, fisico e cuore. Alla tecnica ci pensano i nostri allenatori, per la parte fisica la GIMI, un valore ag-giunto e importantissimo per la crescita dei nostri ragazzi. In quanto al cuore, quello lo dovete mettere voi……. Sembra ancora che GIMI però non sia super trafficata. Sembra ancora che GIMI però non sia super trafficata. Sembra ancora che GIMI però non sia super trafficata. Sembra ancora che GIMI però non sia super trafficata. I giocatori non si sentono in dovere ad andarci quanto I giocatori non si sentono in dovere ad andarci quanto I giocatori non si sentono in dovere ad andarci quanto I giocatori non si sentono in dovere ad andarci quanto fare allenamento in palestra. Da cosa dipende secon-fare allenamento in palestra. Da cosa dipende secon-fare allenamento in palestra. Da cosa dipende secon-fare allenamento in palestra. Da cosa dipende secon-do lei? do lei? do lei? do lei? I vantaggi di una buona preparazione atletica pre-sto diventeranno evidenti e convinceranno anche i più scettici a farne uso. Il settore pallacanestro è il settore agonistico che meglio a risposto a questo invito e credo che col tempo diventerà normale fare preparazione alla GIMI. I risultati si vedranno anche in palestra. Obiettivi stagionali? Obiettivi stagionali? Obiettivi stagionali? Obiettivi stagionali? Come già detto il mio obbiettivo e fare meglio dello scorso anno. Abbiamo campionati più dificili è vero ma se diamo il cento per cento i risultati non mancheranno. È una stagione molto impegnativa. Quali sono le prospettive future per i ragazzi che fanno Quali sono le prospettive future per i ragazzi che fanno Quali sono le prospettive future per i ragazzi che fanno Quali sono le prospettive future per i ragazzi che fanno l’eccellenza? Quanto dipenderà dall’andamento della l’eccellenza? Quanto dipenderà dall’andamento della l’eccellenza? Quanto dipenderà dall’andamento della l’eccellenza? Quanto dipenderà dall’andamento della prima squadra? prima squadra? prima squadra? prima squadra? La mia idea è che la prima squadra deve essere il risultato di “quanto siamo bravi prima”. I nostri ragazzi devono avere come riferimento la prima squadra, l’ambizione di farci parte un giorno. La loro prospettiva deve essere questa. E anche la nostra. Ho finito di torturarla. Si è divertito? Io un sacco e una Ho finito di torturarla. Si è divertito? Io un sacco e una Ho finito di torturarla. Si è divertito? Io un sacco e una Ho finito di torturarla. Si è divertito? Io un sacco e una sporta. sporta. sporta. sporta. Molto. E mi darà modo tra qualche anno di rifarmi le stesse domande e riflettere. Ma quindi alla fine di tutto.. non è che ha cambiato Ma quindi alla fine di tutto.. non è che ha cambiato Ma quindi alla fine di tutto.. non è che ha cambiato Ma quindi alla fine di tutto.. non è che ha cambiato idea e mi fa fare il giornalista eh? idea e mi fa fare il giornalista eh? idea e mi fa fare il giornalista eh? idea e mi fa fare il giornalista eh? Domande interes-

DA SAPERE -Sono disponibili zaini per il settore basket e felpe taglia S e 7/8 anni. E’ possibile acquistare lo zaino a € 6 mentre il costo delle felpe è di € 10. Chi fosse interessato può rivol-gersi in segreteria. -Ricordiamo che per poter svolgere attività è INDISPENSA-BILE avere il certificato di idoneità: per il minibasket per il minibasket per il minibasket per il minibasket (attività non agonistica prima degli 11 anni)(attività non agonistica prima degli 11 anni)(attività non agonistica prima degli 11 anni)(attività non agonistica prima degli 11 anni) devono risul-tare idonei dopo essersi sottoposti a visita medica intesa ad accertare il loro "stato di buona salute". La certificazione dello "stato di buona salute", riscontrata all'atto della visita medica, deve essere redatta in conformità al Modello previ-

sto dal Decreto Ministeriale 28.2.1983 e deve essere con-servata in originale agli atti della società; per il settore gio-per il settore gio-per il settore gio-per il settore gio-vanile (attività agonistica dopo gli 11 anni)vanile (attività agonistica dopo gli 11 anni)vanile (attività agonistica dopo gli 11 anni)vanile (attività agonistica dopo gli 11 anni) devono risul-tare idonei dopo essersi sottoposti a: visita clinica generale; esame completo delle urine; elettrocardiogramma a riposo e dopo sforzo; spirografia. La certificazione deve essere conservata in originale agli atti della società. - In caso di infortunio importante la Polisportiva ha una assicurazione. Per aprire la pratica è necessario un referto medico; il tutto deve essere presentato all’ufficio generale della Masi in Via Nino Bixio.

Un piccolo gesto che può fare tanto.Un piccolo gesto che può fare tanto.Un piccolo gesto che può fare tanto.Un piccolo gesto che può fare tanto. Ogni anno, in sede di dichiarazione dei redditi, è possibile devolvere il 5X1000 alla Polisportiva Masi, indicandone il codice fiscale nello spazio riservato alle associazioni sportive dilettantisti-che. Il codice fiscale della polisportiva da indi-care è il seguente: 8 0 1 5 2 3 8 0 3 7 6

POLISPORTIVA G.MASI POLISPORTIVA G.MASI POLISPORTIVA G.MASI POLISPORTIVA G.MASI ---- VIA BIXIO 12 CASALECCHIO DI RENO VIA BIXIO 12 CASALECCHIO DI RENO VIA BIXIO 12 CASALECCHIO DI RENO VIA BIXIO 12 CASALECCHIO DI RENO

www.polmasi.it - [email protected]

Polisportiva Masi Polisportiva Masi Polisportiva Masi Polisportiva Masi ---- Settore Basket Settore Basket Settore Basket Settore Basket @masibasket@masibasket@masibasket@masibasket

Orari segreteria basket (dalla Barbara)Orari segreteria basket (dalla Barbara)Orari segreteria basket (dalla Barbara)Orari segreteria basket (dalla Barbara) Lunedì-giovedì e venerdì dalle 17 alle 19

Mercoledì dalle 17 alle 18.30 Martedì chiusa