PER UN MONDO PIU’ PULITO

RICICLAGGIO

Per riciclaggio dei rifiuti, nell'ambito della gestione dei rifiuti, si intende l'insieme di strategie e metodologie volte a recuperare materiali utili dai rifiuti al fine di riutilizzarli anziché smaltirli direttamente in discarica e inceneritori.

TIPI DI RICICLAGGIO

• Riciclaggio dei materiali ferrosi

• Riciclaggio del vetro

• Riciclaggio dell'alluminio

• Riciclaggio della carta

• Riciclaggio del sughero

• Riciclaggio della plastica

• Riciclaggio degli oli esausti

• Riciclaggio materiale organico

COME ORGANIZZARE LA RACCOLTA

• Indifferenziato

• Plastica

• Carta

• Vetro e lattine

• Organico

• Ecocentro

INDIFFERENZIATA

PLASTICA• Borsa della spesa

• Bottiglia in plastica

• Cassetta verdura

• Confezione alimenti

• Contenitore polistirolo

• Vasetto yogurt

• Flacone detersivo

• Pellicola

• Rete per verdura

• Contenitore shampoo

CARTA

• Carta Cartone

• Foglio

• Fotocopia

• Giornale

• Libro

• Opuscolo

• Tetrapack

• Quaderno

• Rivista

Vetro e lattine

• Bicchiere di vetro

• Bomboletta

• Bottiglia di vetro

• Carta stagnola

• Lattina in alluminio

• Scatolame

• Vaschetta in alluminio

ORGANICO• Alimento avariato

• Avanzo cibo

• Carne

• Cortecce

• Filtro di the

• Fiore

• Fondo caffè

• Guscio d'uovo

• Stuzzicadenti

• Paglia

• Pane e Pasta

• Pesce

• Pianta domestica

• Riso

• Scarto cucina

• Scarto verdura

• Segatura

• Terriccio

• Tovagliolo

ECOCENTRO

Come funziona ?Il funzionamento di un ecocentro è estremamente semplice: tutti irifiuti in ingresso vengono debitamente pesati e controllati, pervalutarne la compatibilità e la conformità. Container

Il materiale raccolto viene stoccato in container progettatiappositamente per garantire un isolamento dagli agentiatmosferici che potrebbero disperderli nell'ambiente (come ilvento) o dilavarli rischiando di contaminare l'ambientecircostante (come la pioggia).

Inoltre sono progettati per poter essere facilmente trasportabilisu specifici automezzi.

Infatti i container, appena raggiunta una idonea quantità dimateriale, vengono caricati sugli automezzi che trasportano irifiuti nei centri di riciclaggio (come vetro, alluminio, plastica ecarta), nei luoghi deputati al loro corretto smaltimento(materiali pericolosi come batterie, materiale elettrico, solventi,vernici eccetera).

Perché differenziareCarta

Produzione da materia prima Produzione da materiale riciclato

Per produrre una tonnellata di carta occorrono: Per produrre una tonnellata di carta riciclata occorrono:

15 alberi nessun albero

440.000 litri d'acqua 1.800 litri d'acqua

7.600 kWh di energia elettrica 2.700 kWh di energia elettrica

Vetro

Per produrre vetro occorrono: Per produrre vetro con uguali quantità di materia

prima e vetro di recupero si risparmia:

Silice, Soda e Carbonato di Calcio Metà del fabbisogno di materia prima.

La temperatura di fusione è pari a 1500 °C Un terzo di energia in quanto la temperatura di fusione è più bassa.

Metalli

Per produrre 1 Kg di alluminio occorrono: Per produrre 1 Kg di alluminio da materiale

riciclato occorre:

Bauxite (minerale dal quale si ottiene l'alluminio) 14/16 kWh di energia

Solo 0.7/0.8 kWh di energia

Come utilizzare i rifiuti in modo intelligente

PROCESSO

Si inizia con RSU e si ottiene:

1) Plastica

2)Metalli ferrosi e non ferrosi

3)Vetro

4)Biogas

5)Fertilizzante

6)Acqua e Residuo

VANTAGGI1. Tratta rifiuti indifferenziati2. Recupera materiali riciclabili3. Produrre fertilizzanti e Biogas(fonte pulita di energia)4. Utilizza Acqua5. Recuperare l’80-90% dei materiali riciclabili 6. Produce Biogas, essenzialmente metano, utile per ottenere energia elettrica7. Non produce cattivi odori, né micro-particelle, né diossina, né alcun tipo di elemento inquinante per l’aria, l’acqua e il suolo8. Percentuale di residuo è bassa (< 20%) e ulteriormente riducibile, e comunque è inerte9. Vantaggi tecnici (qualità e stabilità del metano e del compost prodotti dalla fermentazione anaerobica rispetto a quella aerobica, etc.)10. Costi(grafico)

Dal grafico si può notare come il processo ArrowBio si inserisce tra gli altri metodi di trattamento dei RSU. E’ senz’altro il metodo che produce di più e inquina di meno, con costi medi sufficientemente bassi(differente rapporto costo/efficacia in favore di ARROWBIO).

Per un impianto di tipo ArrowBio da 75.000 t/anno (circa la metà dell’esigenza dell’intera provincia di Avellino), il costo dell’impianto è di circa 15 milioni di Euro. Considerando un periodo di ammortamento di 15 anni, ogni tonnellata di rifiuti in ingresso costa circa 40 Euro, ma produce una ricchezza (materiali riciclati + Biogas + fertilizzanti) pari a 25 Euro, cioè in pratica con questo sistema smaltire una tonnellata di rifiuti costa “solo” 15 Euro. Tanto per fare un raffronto mandare i rifiuti all’inceneritore costa 90 Euro a tonnellata e per quanto possa essere fatto bene ci sarà sempre una percentuale di ceneri e micro-particelle tossiche prodotte.

Impianti operativi più importanti nel Mondo:

1. Tel Aviv (Israele) da 40.000 t/anno

2. Falkirk (Scozia) da 70.000 t/anno

3. Pachuca (Messico) da 180.000 t/anno

4. Sidney (Australia) da 90.000 t/anno

SISTEMA THOR

Vantaggi

1. Sistema di trattamento dei rifiuti indifferenziati a freddo2. Non necessita di raccolta differenziata essendo la separazione dei vari componenti alla base dello stesso processo3. Consente di recuperare gran parte dei materiali riciclabili come i metalli ferrosi e non ferrosi, la plastica e il vetro4. Viene prodotto combustibile solido (polveri inferiori a dieci millesimi di millimetro) ad alto potere calorifero che può essere impiegato per tutti gli usi tipici dei combustibili (motori, caldaie, sistemi di riscaldamento centralizzati, impianti di termovalorizzazione), senza produrre i residui nocivi (solidi ed aeriformi) tipici dei termovalorizzatori attuali5. Grazie alla produzione di combustibile l’energia termica prodotta rende completamente autonomo l’impianto6. Dimensioni estremamente ridotte dell’impianto

Svantaggi1. Non molto educativo nei confronti dei cittadini

2. Non vengono prodotti fertilizzanti e Biogas

PROCESSO

E’ una combinazione di trattamenti

di tipo fisico-chimico e

mineralurgico, cioè trattamenti

tipici delle industrie minerarie che

separano ed arricchiscono le

materie prime minerali con metodi

a basso costo

Un esempio concreto delle sue possibilità: consideriamo un’area urbana di 5000 abitanti che produce circa 50 tonnellate al giorno di rifiuti solidi. In queste condizioni il sistema THOR permette di ricavare una media giornaliera di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate tra metalli ferrosi e non ferrosi e 1 tonnellata di inerti, nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro dei rifiuti, che viene separata per non inquinare il combustibile. Il resto dei rifiuti è acqua, che viene espulsa sotto forma di vapore durante il processo di micronizzazione. Il prodotto che esce da Thor è sterilizzato perché le pressioni che si generano nel mulino determinano la completa distruzione delle flore batteriche, e, inoltre, non produce odori da fermentazione: resta inerte dal punto di vista biologico, ma combustibile.

Costi e guadagni1. 20 mila tonnellate di rifiuti l’anno costa circa 40 Euro per tonnellata di materiale, molto meno della metà rispetto a quanti ne richiederebbero discariche e inceneritori, anche perché ai costi di questi ultimi andrebbero aggiunti quelli di gestione, e in particolare le spese legate allo smaltimento delle scorie e ceneri per gli inceneritori, o della gestione degli odori, dei gas e del percolato delle discariche, entrambi inesistenti nel THOR.

2. Il potere calorico dei rifiuti dopo la raffinazione meccanica raddoppia (5.300 Kcal/kg) rispetto a quello di rifiuti contenenti normali cascami di carta (2.500 Kcal/kg)

3. Un impianto da 4 tonnellate/ora occupa un massimo di 300 metri quadrati e ha un costo medio di 2 milioni di Euro

4. A questi valori, inoltre, occorrerebbe aggiungere il ricavo dalla vendita dei materiali riciclati, quelli per l’edilizia e il combustibile (o l’energia termica prodotta)

Antoine Lavoisier: “Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”

Questi sono alcuni dei sistemi che risolverebbero per sempre il problema dei rifiuti. Chi ha il

coraggio di dire che sono solo fandonie e che invece bisogna continuare ad arricchire politici corrotti

e la solita Camorra, a inquinare le falde acquifere e l’aria che respiriamo, tutto a spese del

denaro delle nostre tasche e della salute dei nostri figli?