PER TUTTE LE SUPERFICI , E LE PAVIMENTAZIONI · Rivestimenti TESSILI • ... Impasto di argilla e...

PER TUTTE LE SUPERFICI ,E LE

PAVIMENTAZIONI

CORSO DI PULIZIA ED IGIENE


CHE COSA E’ LO SPORCO ?

PUO’ ESSERE DEFINITO COME UNA SOSTANZA NEL

POSTO SBAGLIATO


UN’ALTRA DEFINIZIONE AD ESSOATTRIBUIBILE E’ :

OGNI COMPONENTE CHE COMPROMETTE L’ESTETICA O CHE

PUO’ DETERIORARE UNA SUPERFICIE


Nell’ambiente ospedaliero si parla di sanificazione o disinfezione , piuttosto che di pulizia

In realtà PULIZIA e DISINFEZIONE sono due operazionidistinte ma dipendenti - Non si può fare disinfezione senza

prima aver fatto pulizia

L’eliminazione fisica dello sporco porta alla eliminazione della carica microorganica patogena in esso contenuta


Lo sporco è il nemico da

combattere per mezzo della pulizia

e, per vincerlo, è opportuno

conoscerlo il più a fondo possibile


LO SPORCO SI DIFFERENZIA A SECONDA DELLA SUA :

• NATURA

• ETA’

• POSIZIONE

• LEGAME CON LA SUPERFICIE


NATURA

• GRASSO ALIMENTARE (burro, sugo)• GRASSO NON ALIMENTARE (olio motore)• MAGRO (polvere, fango)• DEPOSITI SALINI (CALCARE)• OSSIDI METALLICI (ruggine, verderame)• PIGMENTI (nerofumo, fuliggine)• INVISIBILE (microrganismi)• MISTO


ETA’

• FRESCO

• INVECCHIATO

• DISSECCATO

• INCROSTATO


POSIZIONE

• FACILMENTE RIMOVIBILE (superfici orizzontali)

• RIMOVIBILE (superfici verticali)

• DIFFICILMENTE RIMOVIBILE (soffitti)


LEGAME CON LA SUPERFICIE

• DEPOSITATO/APPOGGIATO

• ADERITO SUPERFICIALMENTE

• ASSORBITO (pavimenti porosi)

• ADSORBITO (fibre tessili)


PAVIMENTI E RIVESTIMENTI


PAVIMENTI E RIVESTIMENTI

Il pavimentoè la parte dell’immobile

che si sporca maggiormente


Il costo della pavimentazionerappresenta il 10 % circa

del costo globale

E’ fondamentale possedere una certa conoscenzadei pavimenti, delle loro caratteristiche ,

del loro trattamento e manutenzione


A seconda della loro natura i pavimentied i rivestimenti si dividono in :

• Pavimenti DURI• Pavimenti RESILIENTI• Rivestimenti TESSILI• Pavimenti IN LEGNO e SIMILI• Pavimenti ALTRI


Esistono anche due grandi classia cui i pavimenti appartengono pertalune loro caratteristiche fisiche :

• Pavimenti OMOGENEI• Pavimenti NON OMOGENEI


PAVIMENTI OMOGENEI• Sono lisci o resi tali • Porosità non visibili• Impermeabili o di permeabilità

trascurabile


PAVIMENTI NON OMOGENEI

• Non sono lisci• Con porosità visibili• Permeabili


PAVIMENTI DURI

OMOGENEI NON OMOGENEI

GRES CEMENTOMARMO PIOMBATO MARMO NON

PIOMBATO( es. : travertino )

CERAMICA COTTO , ECC.


PAVIMENTI RESILIENTI

OMOGENEI NON OMOGENEI

GOMMA NUOVA GOMMA VECCHIALINOLEUM NUOVO LINOLEUM VECCHIOPVC OMOGENEO LINOLEUM DI SUGHERO

VINILE ASBESTO


Distinguere i vari tipi di pavimenti

è una cosa che nasce soprattutto

dalla pratica


Infatti non si hanno indicazioni precise ad eccezione delle :

1) Specifiche caratteristiche di colorazione e disegno

2) Misura delle piastrelle3) Spessore4) Flessibilità5) Resistenza al calore6) Durezza


TIPI DI PAVIMENTO

1. PAVIMENTI DURI

A) PIETRA

Prodotti prelevati direttamente dalla natura , generalmente in cava


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTO

A1 ) MARMO

Pietra calcarea relativamente tenera di vario colore (bianco di Carrara, rosso di Verona,

bianco-rosa di Botticino, giallo di Siena, ecc.)


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOPIETRA

A2 ) TRAVERTINO

Biancastro , simile al marmo , da cui sidifferenzia però anche per il caratteristico

“ CAMOLATO “ con porosità molto grandi



A3 ) GRANITO

Tra le pietre più dure per la pavimentazione -Compatto ( non poroso ). Notevoli sono i problemi di ceratura : con cera lucidabile

diventa il più delle volte scivoloso mentre le normali metallizzate aderiscono male .

Diventa scivoloso con l’umidità



A4 ) ARDESIA

Pietra di colore grigio topo.Molto fragile e molto porosa. Se non trattata tende nel tempo a “ SBIANCARE “



A5 ) PIETRA SOLARA

Durissima , resistente ,è scelta come bordatura dei marciapiedi


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTO

B ) PAVIMENTI DURIAGGLOMERATI

Pietre frantumate e messe assieme“ LEGATE “ dal cemento


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOAGGLOMERATI

B1 ) MOSAICO

Pezzetti di pietra di qualità e di coloridifferenti messi insieme con giusti

accostamenti che in taluni casi assurgonoad esempio di vera arte ( Ravenna )



B2 ) GRANIGLIA

Pezzetti più o meno fini di pietra e cementoapplicati al pavimento “ A GETTATA “,

quindi lisciati con spatola e levigati



B3 ) ALLA VENEZIANA

Una via di mezzo tra il Mosaico e la GranigliaSulla gettata di graniglia viene applicato un

mosaico con semplici disegni geometrici



B4 ) PALLADIANA

Palladio fu il pensatore e realizzò una specie di graniglia dove i pezzi di pietra erano

quasi lastroni



B5 ) MARMETTONI

Piastre di graniglia realizzatain gormette che dopo l’essicatura

possono andare in posa una per volta


LA PIOMBATURA DI PIETRE

NATURALI ED ARTIFICIALI

I pavimenti di pietra sia naturale che artificiale utilizzati per interni vengono

quasi sempre sottoposti ad un trattamento di finitura, definito comunemente piombatura.


Essa si esegue in opera sulla pietra già

posata e fugata, e ha lo scopo di rendere il

pavimento molto brillante e compatto,

chiudendo la porosità superficiale della

pietra.


Per eseguirlo si usano apposite levigatrici molto

pesanti; si effettuano vari passaggi e da ultimo

si lavora con pani di piombo (da cui il nome), il

quale ha lo scopo di reagire chimicamente con

la superficie della pietra, sino ad ottenere la

tipica brillantezza e compattezza.


Oggi al posto delle tradizionali levigatrici si

possono anche usare macchine più

leggere (tipo monospazzola), con dischi

diamantati di diversa finezza, senza

passaggio finale con piombo.


A seconda della natura della pietra di base

avremo :

pietra silicea piombata , è molto dura e resistente al

passaggio, per cui dura moltissimi anni. Una

eventuale ripiombatura può essere eseguita solo

con levigatrice o appositi dischi diamantati.


pietra calcarea piombata , è molto più tenera ed in zone

ad elevato passaggio si inizia a rovinare dopo pochi anni

(anche meno di 1). Può essere ripiombata, oltre che con

diamante e levigatrice, anche con normale monospazzola

con disco in lana d’acciaio e apposito prodotto

(Nettoclar rapid). In questo caso si parla di

cristallizzazione o piombatura chimica.


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTI

C ) IMPASTI

“ IMPASTO NATURALE come “ARGILLA “


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOIMPASTI

C1 ) SUOLA DI CEMENTO

Impasto di cemento Portland , sabbia e pietrisco di cava Può essere più o meno porosa con differenti tipi di calandratura :

• E’ duro• Resistente all’abrasione• Polveroso se non viene trattato



C2 ) CEMENTO INDURITO

All’impasto precedente si aggiungono sostanze correttive :

• Polvere di quarzo• Polvere di basalto• Polvere di granito ecc.

Per aumentare la resistenza all’abrasione.



C3 ) COTTOImpasto di argilla e acqua essiccato al sole o in apposito forno. Riferito al pavimento più antico. Es.: è il mattone pieno che , col tempo , la forma tipica si è trasformata in piastra quadrata o rettangolare. Molto poroso - assorbe molto lo sporco e si macchia in maniera quasi irreparabile se non trattato preventivamente.



Sono presenti sul mercato :

• COTTO GREZZO• COTTO LEVIGATO

Alcuni tipi vengono preparati con un indurente superficiale che dovrebbe sostituire la levigatura ( Cotto ceramicato )



C4 ) GRES

• Versione industriale del Cotto• Argilla , sabbia fine ed altre materie indurenti• Compresso fortemente ( maggiore compattezza ) e

successivamente cotto ad oltre 900°C• Assorbe molto meno• Molto più resistente al traffico pesante


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOIMPASTICOTTO

Il Grès può diventare scivolosoquando è unto o bagnato

Per ovviare a questo inconveniente ne esistono alcuni tipi :ZIGRINATOA BUCCIA D’ARANCIAA SCANALATURE



C5 ) KLINKER

Assimilabile al Grès con maggiori caratteristichedi RESISTENZA MECCANICA, dovuta alla

vetrificazione superficiale.



C6 ) CERAMICA- Tipo biscotto

Tradizionale piastrella lucida e quindi compatta ,variamente colorata e disegnata


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOIMPASTICERAMICA (biscotto)

• Usata come pavimento male sopporta l’usura ed il traffico

• Consumata la vetrificazione è da sostituire• Non è porosa e rifiuta qualsiasi tipo di

protezione• Si consiglia di usare un manutentore specifico


PAVIMENTI DURI TIPI DI PAVIMENTOIMPASTICERAMICA (Biscotto)

Biscotto perché è soggettoa doppia cottura

Sensibile agli acidi specialmente nelle colorazioni a graduazione accentuata



C7 ) CERAMICA - TIPO MONOCOTTURA

• Impasto di terra , acqua e additivi particolari destinato

soprattutto alla pavimentazione semi-industriale

• Piastrelle di forma rettangolare , colore bruno scuro

• Superficie compatta consente però l’adesione di

protezioni



C8 ) GRES CERAMICATO LEVIGATOusatissimo in ipermercati, uffici, ecc. Caratterizzato

da microporosità a goccia d’acqua, difficoltosissimo da pulire. Infatti anche se

superficialmente poco sporco, nel microporo ne ingloba moltissimo, costituendo un problema che

si presenta più tardi, consolidato.


TIPI DI PAVIMENTO

D ) LEGNO E SIMILI

“Parquet” indica una pavimentazione fatta di tavolette di legno ( doghette )


LEGNO E SIMILI TIPI DI PAVIMENTO

Le doghette possono esserericavate da un’infinità di tipidi alberi che ne determinano

il pregio o meno



Fra i più usati :Resinosi ( legno tenero ) = Pino , Abete

Pregiati ( legno duro ) = Noce , Ulivo ,

Quercia , Faggio ,

Castagno , Ciliegio

Esotici ( legno extra-duro ) = Mogano , Teak ,

ecc .



Per quanto duro ,il legno è per sua naturamolto poroso ed assorbe

sporco e acqua



E’ previstoun trattamento speciale

di vetrificazione che lo rende impermeabile



D1 ) SUGHERO ( Parquet in sughero )

• Dà un ottimo isolamento fonico e termico• Elevatissimo grado di assorbimento se destinato alla

pavimentazione , si rende quasi obbligatorio il trattamento di impregnazione

• Si usura molto facilmente


TIPI DI PAVIMENTO

E ) TERMOPLASTICI O RESILIENTI( Elastico )

• LINOLEUM• GOMMA• P V C


TERMOPLASTICI TIPI DI PAVIMENTOO RESILIENTI

E1 ) LINOLEUM

E’ un composto fatto di segatura di legno e sughero , di resine e coloranti impastati con olio di lino , colato su un supporto di juta spatolato

e calandrato , cioè reso liscio



LINOLEUME’ commercializzato e installato sia in bandeche a quadrotti con uno spessore di 2 - 5 mm

colori comuni :Verde , Bruno , Rosso , Grigio , Nero



Caratteristiche del Linoleum :

• Buon isolante fonico e termico• Teme i prodotti molto alcalini come la soda , varechina

e la saponaria che lo decolorano e lo essiccano rendendolo come cartone

• Attenzione anche ai possibili viraggi di colore



Il Linoleum si distingue dalla gomma perché nella parte sottostante

ha sempre la base in juta

Non teme i prodotti a base di solvente



E2 ) GOMMA

• E’ un’alternativa meno costosa del Linoleum• Teme come il Linoleum i prodotti molto alcalini

ed è anche aggredito dai solventi


TERMOPLASTICI TIPI DI PAVIMENTOO RESILIENTI ( GOMMA )

ATTENZIONE : sui rotoli di gomma

usciti dalla produzione vuoi per evitare

che un foglio si incolli sull’altro ,

vuoi per rendere più lucido l’aspetto , viene

vaporizzato un velo di resine , siliconi o paraffine



Questa patina può provocare inconvenienti di adesione alle cere e ai protettori che verranno applicati

successivamente , tanto da doverla asportarecon prodotti idonei prima del trattamento :

solvantati o idrocarburici



E’ ovvio che la gomma liscia diventascivolosa specialmente con l’umidità

Ecco la nascita del Bullonato , lo Scanalato ,il Bucciardato ( per palestre ) molto poroso , molto assorbente e che deve essere trattato immediatamente



E3 ) P. V. C.

Alternativa alla gomma



• E3.1 ) P.V.C. AMIANTO• Rivestimento duro con buona resistenza termica• Limitato grado di assorbimento fonico ( è molto duro )• Resiste al traffico ed all’usura• Meno bene all’urto e si spezza se piegato• Resiste molto bene a tutta la gamma di prodotti chimici

pulenti


TERMOPLASTICI TIPI DI PAVIMENTO O RESILIENTI ( P.V.C. Amianto )

• E’ commercializzato esclusivamente in piastre che vengono incollate sul pavimento

• Evitare l’uso di solventi


TERMOPLASTICI TIPI DI PAVIMENTO O RESILIENTI

E3.2 ) P. V. C. OMOGENEO

Il materiale è più morbido ed elasticodel P. V. C. Amianto



E3.3 ) P. V. C. ETEROGENEOE’ un PVC formato da due o più strati , una partesottostante che fa da base , una parte in superficie che lorende molto compatto ( poco poroso ).Molto resistente al segno del tacco nero e all’urtoPer contro non ha resistenza al taglio e al graffio profondo


TERMOPLASTICI TIPI DI PAVIMENTOO RESILIENTI ( P.V.C. Eterogeneo )

Lo svantaggio maggiore è che quando

il traffico consuma il film di superficie

emerge la base perdendo ogni valore

estetico ed è da sostituire



F) ALTRI

• RESINA SPATOLATA• SOPRAELEVATI



F1.) RESINA SPATOLATA (vedi cemento quarzato); la resina viene messa in opera su di un pavimento sottostante, solitamente di cemento matalvolta anche di altro tipo. E’ utilizzata di solito per magazzini o particolari esigenze industriali. La resina ha tra gli altri effetti quello di chiuderela porosità del pavimento sottostante.



F2.) SOPRAELEVATI ; usati in centri EDP o uffici. Vengono montati su un pavimento sottostante con un telaio tipo controsoffittature, e sotto di essi passano i cavi elettrici. Sono di solito costituiti da una base di alcuni cm. di legno truciolato, ad azione isolante, e da uno strato superficiale in pvc non poroso di qualche mm., per il calpestio. Non essendo le varie piastrelle fugate tra loro, occorre avere cura, durante il lavaggio, nel non bagnare troppo per evitare infiltrazioni di umidità sui cavi.


PRODOTTI CHIMICI

PULENTI


PRODOTTI CHIMICI PULENTI

Un prodotto pulente è una combinazione di sostanze chimichein grado di staccare lo sporco dalle

superfici senza rovinare le stesse



Tra i più usati nel nostro settore avremo :• Detergenti per il lavaggio di superfici dure e moquette• Solventi• Detersolventi• Detergenti fortemente alcalini• Acidi• Detergenti combinati con cere• Polveri abrasive• shampoo• Prodotti speciali



Il tradizionale sapone liquido o

solido , in questo settore , non è

praticamente più usato



Tuttavia prima dell’avvento deimoderni tensioattivi era l’unico

detergente impiegato



I saponi si ottengono dalla reazione

ad una certa temperatura degli acidi

grassi con la soda o la potassa



Questo processo si chiama

saponificazione e viene utilizzato

per la pulizia di superfici grasse



Un prodotto moderno per la detergenza è composto da :

• Agenti tensioattivi ed emulsionanti• Agenti sequestranti e vari sali per il controllo

del pH e migliorarne alcune caratteristiche



Approfondiamo ora alcuni concetti molto importanti :



Il significato di :

DUREZZA DELL’ACQUA

PH



LA DUREZZA

La concentrazione dei sali di magnesio , e di calcio nell’acqua , è espressa come durezza



In Italia viene utilizzata la durezza espressa in gradi francesi

1° F = 1/10 della concentrazione dei sali in mg/lt

es. : un’acqua che contiene 200 mg/lt di sali ,si dice che ha una durezza di 20° F



• Acqua poco dura ( molle ) sotto i 10° F

• Acqua mediamente dura sotto i 20° F

• Acqua dura sotto i 30° F

• Acqua molto dura sopra i 30° F



I tensioattivi moderni ( detergenti )risentono proporzionalmente alla durezza dell’acqua anche se molto

meno che il sapone tradizionale



A questo scopo si usano agenti “ sequestranti “che sono in grado di bloccare o

solubilizzare i sali di calcio e di magnesio , edimpedire che questi diminuiscano l’efficacia

tensioattiva del detergente

Il contenuto di questi sali determinano la ricchezza del detergente stesso



Passiamo ora insieme a determinare la durezza dell’acqua con il

metodo fornitovi in dotazione



Vediamo ora il significato

di pH che così spesso ricorre

nel discorso dei prodotti chimici


PRODOTTI CHIMICI PULENTI pH

Il pH è un numero che va da 0 a 14

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

ACIDO ALCALINO O BASICO DISINCROSTAZIONE = = DETERSIONEeliminazione del calcare eliminazione dello sporcoRispetto delle superfici di natura grassa

Neutro



VEDIAMO INSIEME COS’E’

LA CARTINA TORNASOLE


PRODOTTI CHIMICI PULENTI pH

L’acqua pura ha pH 7

Quando si versa un acido in acqua , laconcentrazione degli ioni di idrogeno

aumenta ed il valore del pH diminuisce ,viceversa se si versa un alcalino il valore del pH

sale.



LA DETERGENZA�L’azione di un detergente è piuttosto

complessa, ed è influenzata da diversi fattori come :- LA DUREZZA- IL pH- IL TIPO DI TENSIOATTIVI- IL TIPO DI SPORCO- IL TIPO DI SUBSTRATO


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZA

Vediamo il meccanismo di baseche può spiegare in che modo

lo sporco viene rimosso dauna superficie



Le sostanze sono formate damolecole

La molecola di un tensioattivo può essere raffigurata come :

UN CERINO CON LA TESTA ED IL GAMBO



Il GAMBO ha una struttura affine al grasso, mentrela TESTA è solubile in acqua

IDROFILA e LIPOFOBA

IDROFOBO e LIPOFILO

IDROFOBO rifiuta l’acqua LIPOFILO ama l’olio IDROFILO ama l’acqua LIPOFOBO rifiuta l’olio



A seconda della formulazionela parte di TESTA si rivolgerà sempre verso l’acqua mentre

il GAMBO si attaccherà sempre al grasso



1 ) Vediamo il meccanismo di distacco nell’azione del detergente

1 .) Immaginiamo un substrato ( pavimento , scrivania , lenzuolo ecc. ) con una macchia



H2O + Detergente

2.) Sul substrato e quindi sulla macchia di sporco versiamo una soluzione detergente , oppure immergiamo il substrato dentro la soluzione detergente



H2O + Detergente

3.) Le molecole detergenti si attaccano con forza e tutt’attorno alla macchia di sporco



H2O + Detergente

4.) Le molecole si incuneano anche tra il substrato e la macchia



H2O + Detergente

5.) Fino a staccare la macchia dal substratoIl detergente è più o meno efficace in funzione della facilità con cui ha agito



H2O + Detergente

6.) La macchia di sporco resta in sospensione nel liquido . Azione sospensivante combinata con un’azione antiridepositante



Lo sporco sarà facilmente asportabile con aspiraliquidi o un Mop o con la semplice strizzatura

(lenzuolo)Dalla figura 6 appare evidente

la necessità del risciacquo



Basta avere un prodotto pulenteper fare una perfetta pulizia ?

QUASI MAI



I quattro fattori determinanti per avere una detergenza ideale sono stati a suo tempo indicati dal

Prof. SINNER :



Cerchio di SINNER

PROCESSO DOMESTICO PROCESSO INDUSTRIALE

TEMPO



Detergenti per il lavaggio di fondo disuperfici dure e moquette

1 ) Detergenti destinati alle pulizie di fondo dei

pavimenti :• Detergente decerante• Detergente decerante sgrassante• Detergente sgrassante generale



2 ) Manutentori e detergenti• Detergente neutro per pavimenti

• A basso residuo

• Specifico per lavasciuga

• Specifico per vetri

• Per pulizie generali

• Specifico per lavaggio ad estrazione della moquette



Detergente decerante :

E’ un detergente specifico per l’asportazione della cera metallizzata



Detergente Decerante

Nella nostra gamma di prodotti

i detergenti specifici sono :



Detergente sgrassante generale

Nella nostra gamma di prodotti i detergenti specifici sono :



Detergenti per la manutenzione



PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergenti per la manutenzione

Detergente a basso residuo

Risolvono il problema dei segni del mop e dellostraccio impiegati su pavimenti di per sé già brillanti

come quelli trattati o quelli in ceramica .Utilizzati su pavimenti mediamente o poco sporchie consentono un lavaggio rapido e senza risciacquo



Detergenti per la manutenzione

Nella nostra gamma di prodottii detergenti specifici sono :


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente sgrassante generale

Detergente specifico per“ lavasciuga “

Il prodotto è in grado di asportare lo sporco inun tempo pari a quello del passaggio della macchina.

Deve essere a bassa schiuma



Detergente sgrassante generale



PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente sgrassante

Detergente specifico per ambienti industriali

Unico obiettivo è la rapidità di interventosullo sporco grasso , unto , carico di scorie ,

morchia , ecc .



Detergente sgrassante



PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente sgrassante

Detergente specifico per vetri

rapido senza lasciare ombre


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente sgrassante specifico

Nella nostra gamma di prodotti il detergente specifico è :

EKLA’ VETRO


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente sgrassante specifico

Detergente per le pulizie generali

Di solito neutro , con abbondante schiuma ,necessita del risciacquo .

Usato soprattutto per il lavaggio delle stoviglie a mano



Detergenti per le pulizie generali




Detergente specifico per il lavaggio ad estrazione della moquette

Oltre alle caratteristiche richieste agli altri detergenti , occorre avere :

- Bassissima schiuma- Neutralità - Tenuta colori - Impedire infeltrimento del tessuto


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZADetergente specifico per moquette

Nella nostra gamma di prodotti il detergente specifico è :



Solventi e detersolventiSolubilizzano il grasso e l’untoPrincipali inconvenienti :- Infiammabilità- Tossicità

In passato hanno avuto un certo impiego che è sceso via via che si sono resi disponibili prodotti alternativi a base acquosa


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZASolventi e detersolventi

Eccezione fatta per

L’ALCOOL DENATURATO



SAPONIFICANTI ( detergenti fortemente alcalini )A base di soda e potassa caustica rimozione rapida di sporco e grasso ( particolarmente quello alimentare )

Principalmente vengono utilizzati per :- Pulizia di forni- Pavimenti di macellai e nell’industria alimentare

La temperatura influenza fortemente questa reazione



Saponificanti




ACIDI

Servono ad asportare le incrostazionicalcaree nelle toilette , macchie di rugginenegli orinatoi ; il bianco che si forma sul

Grès e sul Cotto , i residui di calce e cemento


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZAAcidi

Il processo d’azione è semplice

L’acido reagisce con i carbonati e gli ossidi dicalcio , magnesio e ferro insolubili per formare i rispettivi sali che sono solubili in acqua efacilmente risciacquabili



L’acido più usato , erroneamente, nel settore delle pulizie , è l’acido cloridrico o muriatico ;

quest’ultimo è solo la versione in commercio del primo , al 30 % di concentrazione

E’ un acido forte



Attenzione a questo acido :

• A contatto degli occhi provoca gravi lesioni • A contatto della pelle provoca gravi ustioni• Se cade sugli abiti li buca• E’ un ‘acido volatile - Emette vapori che

provocano forti irritazioni alle vie respiratorie



Anche nei confronti dei materialiè altrettanto dannoso :

• Provoca immediatamente ruggine sui metalli cromati

• I vapori sono dannosi alle cromature e al metallo in genere



Oggi si preferiscono acidi cosiddetti

TAMPONATI

• Realizzati con miscele di acidi deboli e sequestranti• Anche se più costosi , decisamente più professionali



Questi acidi + tensioattivi formano prodotti che hanno un buon potere disincrostante senza avere una spiccata aggressività nei

confronti dei metalli ed un limitato potere irritante per gli utilizzatori



Acidi




Un discorso a parte viene fattoper l’acido fosforicoche si posiziona tra

gli acidi deboli e gli acidi forti



Acidi




Le vigenti normative sulle sostanzepericolose obbligano il fabbricante a

dichiarare sull’etichetta il tipo di acido usato ed in alcuni casi

la concentrazione



• Gli acidi deboli richiedono la croce di Sant’Andrea e l’avviso di IRRITANTE

• Gli acidi forti devono essere dichiarati corrosivi ed il simbolo ha la MANO SCARNIFICATA



Polveri abrasive

Le polveri abrasive sono a base di polvere disilice o di carbonato di calcio

L’effetto detergente è ottenuto dall’azioneabrasiva in combinazione con i tensioattivi


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZAPolveri abrasive

Il grado di abrasione dipende dallagrossolanità delle particelle

Si possono trovare in forma liquida o in polvere



Il carbonato di calcio è menoabrasivo della silice e viene utilizzato

principalmente per le “ polveri liquide “che sono dispersioni di carbonato

di calcio in acqua



Polveri abrasive liquide

Nella nostra gamma di prodottiil detergente specifico è :



Le polveri abrasive vengonoutilizzate per lavandini ,

lucidatura dei metalli


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZAPolveri abrasive liquide speciali

E per le carrozzerie delle auto dovel’abrasivo è talmente fine da non

rovinare la vernice abbiamo i

POLISHES



Detergenti combinati con cere

Sono i cosiddetti “ LAVAINCERA “ formati da tensioattivi , da cere e da altri ingredienti che esaltano sia il potere pulente che lucido


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZALavaincera

lavaincera autolucidante

Viene utilizzato come manutentoredi cere metallizzate o, appunto,

autolucidanti


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZALavaincera

Nella nostra gamma di prodottiil lavaincera specifico è :

Lavaincera per tutte le nostre cere autolucidanti



Pulitori di impiego a secco

Non più Mop o straccio ma Monodisco ,Disco abrasivo ed il prodotto “ SPRAY “


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZASpray cleaner

TIPO CLEANER ( Spray cleaner )

• Tensioattivi , solventi , cera lucidante e cera filmogena

• Lo sporco resta attaccato al disco

• Un film di cera lucidante rimane sul pavimento


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZASpray cleaner



PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZASpray buffing

TIPO BUFFER ( Spray buffing )• Prodotto che rimuove i segni e lo sporco

mediante un’azione chimico-fisica direttamente sul pavimento

• Lo sporco resta sul disco• Il prodotto ripristina il film della cera

metallizzata grazie alla temperatura• Alta velocità



Spray buffing



PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZASpray stripping

TIPO DECERANTE ( Spray stripping )

Agendo sulla cera metallizzata provoca il suosfarinamento e quindi la sua rimozione Lo sporco e la cera vengono parzialmente eliminati dal disco e successivamente con scopa a frangia e/o Mop umido ( non bagnato )


PRODOTTI CHIMICI PULENTI DETERGENZAShampoo

SHAMPOO PER MOQUETTESMentre i detergenti per pavimenti :• sono di norma alcalini , lo shampoo lavora a pH 7• devono fare poca schiuma , lo shampoo deve avere una

schiuma abbondante e finissima• deve bagnare molto poco le fibre



• La schiuma essiccando deve cristallizzare per consentire la successiva facile asportazione con l’aspirapolvere o il battitappeto

• Non deve scolorire il tessuto• Deve lavorare con acque molto dure• Non deve lasciare residui “ saponosi “


I TRATTAMENTI PER LE

PAVIMENTAZIONI


PROTEZIONE

INCERATURA

MANUTENZIONE


Il LAVAGGIO DI FONDO èl’operazione preliminare ad ogni

successivo trattamento di :

• PROTEZIONE

• INCERATURA

• MANUTENZIONE ORDINARIA


La scelta del prodottopiù adatto per questa operazionee relativa attrezzatura dipende :

• dal tipo di sporco• dal tipo di pavimento


A ) Pavimenti con vecchi stratidi cera metallizzata o consporchi normali del trafficopedonale .


Lavaggio con soluzione soluzione al 10 % .di un buon Il prodotto deve avere detergente il tempo di agire decerante (tranne linoleum ea bassa schiuma sughero, in questi

casi usare il FORTE)


ATTREZZATURE• Monodisco• Serbatoio• Disco abrasivo ( nero o verde )• Nel caso di pavimenti non lisci è opportuno usare la spazzola• Aspiraliquidi attrezzato con tubo flessibile , asta rigida e

succhiatore• Frattazzo o apposito attrezzo per lavorare lungo i bordi dove non

arriva la macchina• Panni• Almeno due secchi per il cambio acqua nella lavapavimenti


LA TECNICA DEL LAVAGGIO

E’ LA SEGUENTE


1° FASE : sgombero di tutti gli arredi( sedie , tavolini , letti , ecc. )

2° FASE : si prepara la soluzione didecerante , possibilmentein acqua calda e si versanel serbatoio della macchina .


3° FASE : si applica sul pavimento lasoluzione stendendolaabbondantemente con la macchina ( munita di discoverde , nero o marrone ) sututta la superficie del vano ,quindi si ritorna e si“lavora” con la macchina


Si inizia pertanto dalla porta diingresso del vano .

Il lavoro si esegue razionalmente in due persone :uno addetto alla monospazzola

e uno addetto alla aspiraliquidi .


Quest’ultimo procede all’asciugaturadopo che il primo ha “lavorato”la soluzione e dopo aver lavorato

accuratamente lungo i bordi con l’apposito attrezzo .


4° FASE : dopo il lavaggio è indispensabile il risciacquocon acqua , possibilmentecalda , procedendo come per il lavaggio con monospazzola e aspiraliquidi .


Se il pavimento è molto porosoed assorbe molto

è consigliabile effettuare due risciacqui per eliminare leeventuali tracce di decerante .


Un cattivo o affrettato risciacquopuò produrre lo “ sfarinamento “

successivo della cerametallizzata .


Le tracce di deceranteche rimangono inglobate nella cera

diminuiscono la resistenzaall’acqua del film .


Un’inaspettato scadimentodelle prestazioni di una cera

( durata , brillantezza ,resistenza all’usura )

è spesso causato da un risciacquoaffrettato o mal fatto .


B ) Pavimenti con vecchi strati di cera lucidabile

tradizionale


L’accumulo della cera rilucidabilee dello sporco ,

quasi sempre su pavimenti di marmoo graniglia , è generalmente lungo

i bordi ed i punti di minore traffico


• Lavare a fondo con monodisco ( spazzola ) e aspiraliquidi con la tecnica descritta al punto A , utilizzando però la soluzione di detergenti solvantati . Per gli angoli , usare apposito frattazzo e panno abrasivo .


C ) Pavimenti macchiati di calce ,pittura , cemento dopo i lavoridi muratura o pittura


In questo caso è preferibile effettuareil lavaggio di fondo con un

DETERGENTE A BASE DI ACIDITAMPONATI

in concentrazione del 5- 10 %( 1/2 litro - 1 litro in 10 litri di acqua )


Non usare acidisu pavimenti in marmo o graniglia

nuovi o lucidati a piomboin quanto si toglierebbe il lucido


Su questi pavimenti è necessariousare detergenti neutri o

leggermente alcalini a bassa schiuma


Se le macchiesono di pittura o di vernice

è consigliabile un detergente solvantatoin diluizione del 5 - 10 %


Dopo ogni lavaggio ,risciacquare accuratamente

con acqua ,specie se si deve poi incerare


D) Pavimento con sporco di tipo

industriale come olio da taglio

grasso , morchia , catrame , ecc...


Utilizzare un detergente specifico a concentrazione

variabile con una diluizione del 5 % o più , a seconda della necessità


E) Pavimenti in grès o cotti nuoviche spurgano il biancoo con tracce di calce ePavimenti in ceramica o grèsdei servizi


Utilizzare un detergentea base di acidi tamponati

in concentrazionedel 5 - 10 %


Stendere la soluzione del prodotto ,

lasciare agire

quindi risciacquare ed aspirare


F ) Pavimenti in legno


Sovente capita

di dover lavare a fondo

pavimenti in legno


Si consiglia il lavaggio del legno con acqua

La soluzione migliore resta lapagliatura o la lamatura


Saltuariamente ( ogni 2 - 3 anni )un lavaggio rapido con

monospazzolae disco nero ( o marrone ) ,passando immediatamente

l’aspiraliquidi , può essere fatto


Il prodotto da utilizzare è un detergente specifico

( )limitando molto l’uso dell’acqua


Per evitare di bagnare troppo il legnoè preferibile non risciacquare

con molta acqua maspruzzare il pavimento con acqua e ,

utilizzando la macchinacon disco morbido , aspirare

immediatamente con aspiraliquidi


G ) Pavimenti nuovi in gomma ,liscia o bullonata

Eliminazione del silicone :


Tutti questi pavimenti nuovi

hanno applicato sulla superficie

delle sostanze a base di paraffina

o silicone


Vanno quindi lavati a fondocon monospazzola munita di

disco nero e soluzione di detergentespecifico al 5 - 10 %

( )o più se necessario .

Risciacquare accuratamente


Prima di incerareaccertarsi che l’odore

presente nel detergentesia evaporato del tutto

dal pavimento


Per il bullonato ,lavare con monospazzola

munita di spazzola a setolerelativamente dure

affinché puliscano anche la base della “pastiglia”


H ) Lavaggio a fondo di scale ,portoni , pianerottolied altre superficiche normalmentenon vengono incerate :


Esistono situazioni nelle qualil’inceratura risulta antieconomicaperché trattasi di piccole superfici

a grande traffico .E’ necessario effettuare

un lavaggio a fondo frequente ,anche senza macchina ,


utilizzando un detergenteleggermente alcalino a bassa schiuma ,

con mop e frattazzo ,avendo cura di asportare sempre

lo sporco disciolto


INCERATURAL’ospedale , l’impresa di pulizia ,

la Comunità Collegi , Scuole , IstitutiReligiosi , ecc

sono gli utilizzatori “ INDUSTRIALI “delle cere per pavimenti


Questi utilizzatori hanno la

necessità di PROTEGGERE

i pavimenti per motivi

IGIENICI ed ESTETICI


L’intera operazione deve

risultare gratificante

sia dal punto di vista

ECONOMICO che TECNICO


E’ importante chel’utilizzatore sia in grado di poterne giudicare sia la

specificità che la qualità globaledelle prestazioni


Nel nostro settore oggigiornoquando di parla di cere

non si tratta quasi più delle tradizionali rilucidabili a base di cere

naturali ( Carnauba )ma di cere

“INDUSTRIALI “ autolucidanti


Le cere industriali formano sul pavimento

un film continuoun “ RIVESTIMENTO “simile a quello formato

dalle vernici


Le cere industriali

sono delle emulsioni

di polimeri acrilici


Sono cioè delle dispersioni in

acqua di biglie di dimensioni

molto piccole , fatte di materiale

plastico ( tipo plexiglas )


Queste biglie sonoformate da gomitoli di

lunghe catene che si chiamano POLIMERI

Particella dipolimero


Quando questo prodottoè applicato su una superficie ,l’acqua inizia ad evaporaree le particelle si avvicinano

fino al punto che comincianoa fondere insieme

( Agenti coalescenti )


Dispersione polimerica depositata sulla superficie

Evaporazione dell’acqua


Nella terza fase ,dopo che anche gli agenti coalescenti

sono evaporatisi ha la formazione

di un film continuo .


Avvicinamento delle particelle e deformazione delle stesse

Meccanismodi formazionedel filmdelle ceremetallizzate

Evaporazione completa dell’acqua


Uno dei problemi da risolvereè stato quello

di ottenere dei film che potesseroessere contemporaneamente

resistenti al lavaggioe rimuovibili quando necessario


Questa operazione si chiama“ METALLIZZAZIONE “

perché è effettuatamediante l’aggiunta

di un metallo ( Zinco ) al prodotto


Lo zinco ha la funzione di bloccarei gruppi sensibili all’acquaed essere solubilizzato dal

detergente deceranteche contiene ammoniaca o ammine .

Questo solo quando è necessariotogliere la cera


All’inizio degli anni ‘70la parola METALLIZZAZIONEè divenuta in Italia sinonimo dicera di tipo industriale molto

più resistente delle normali cere emulsionate, autolucidante anziché

rilucidabile


Vediamo ora come scegliereuna cera industriale ,

ovvero il prodotto adattoa ciascun tipo di pavimento

o di utilizzo


Fondamentali due condizioni

per far sì che il film ceroso

possa esplicare la sua funzione :

CORSO DI PULIZIA ED IGENE

A ) Il film deve potersi ancoraresaldamente al pavimento ,altrimenti si verificherannoscarsi risultati di tenuta eresistenza all’abrasione


B ) Il film deve essere più

flessibile o più rigido

a seconda che il pavimento

sia morbido o duro


Un film rigido si comporta infatticome una lastra di vetro .

Se questo poggia su una superficieliscia non si rompe se sollecitato

meccanicamente ,ma se poggia sulla gomma

o su superfici spigolosela sollecitazione tende a frantumarlo


Per soddisfare la condizionedell’ancoraggio il pavimento deve

avere una certa porosità , compatibilecon la struttura del polimero ,

nonché con la viscosità e la bagnabilità dell’emulsione


Questo

per consentire la penetrazione

e la conseguente adesione

del film


Ecco alcuni valori di porosità dei vari pavimentiMarmo e graniglia a piombo 2 %Ceramica -Grès ceramicato 4 %Marmo e graniglia levigate ad acido 8 %Grès 12 %Gomma bullonata o liscia 6 - 10 %PVC omogeneo 16 %PVC amianto 24 %Cotto 70 - 100 %Cemento 50 - 100 %Linoleum poroso 70 %Gomma buccia d’arancia 150 %


Pavimenti con assorbimento inferiori al 10 %

possono essere trattatisolo con cere metallizzate

che hanno delle catene polimericheo molto corte o molto ramificatee con bagnabilità molto elevata


L’ancoraggio su pavimenti compatti

e quindi la durata della cera

migliorano utilizzando

la tecnica dello spray - buffing


Come è notolo Spray - Buffing consiste

nell’utilizzare una macchina munita didisco beige o rosso e , spruzzando ilprodotto , nel lavorare per tirare la

superficie fino ad asciugamentocompleto


L’azione combinata del prodottocon il calore generato dal disco

produce un effetto simile a quello della

“PIOMBATURA “dei pavimenti


Con la macchina “ HIGH - SPEED “

( 700 - 1600 giri / minuto )si ottengono

i migliori risultati


Per i pavimenti porosisi devono usare prodotti specificie si debbono stendere più mani

per avere un lucidoresistente ai segni e allo sporco


Per soddisfare la condizione Bper i pavimenti più o meno soffici

è necessario formularedelle cere metallizzateche formano un film

a diverso grado di flessibilità


Così per esempiosulla gomma bullonatadovrà essere applicata

una metallizzata più flessibile


Nella nostra gamma di prodottiil più idoneo è


Mentre sulPVC , PVC amianto , Linoleum

un film più rigidodarà dei risultati migliori

di durata

CORSO DI PULIZIA ED IGENE

Altra esigenza richiesta talvolta ai filmdelle cere metallizzate :

La resistenzaagli agenti chimici

e all’alcool


Non potendo offrire una cera unicavalida per tutti i tipi di pavimentii produttori più all’avanguardia

propongono generalmenteUNA CERA METALLIZZATA

CON UN USO PIU’ AMPIOPOSSIBILE


Ed una seriedi cere metallizzate specificheper i casi limite di porosità ,

flessibilità , resistenza chimica ,idro - oleorepellenza


Caratteristiche qualitative da ricercarsiin una cera industriale

• Stendibilità• Grado di lucido• Resistenza all’abrasione• Resistenza ai segni dei tacchi neri• Resistenza allo sporco• Resistenza all’acqua e ai detergenti• Resistenza all’alcool• Comportamento alla macchina• Resistenza allo scivolo• Resistenza al graffio• Rimovibilità


Ovviamentesolo un laboratorio attrezzato

è in grado di valutare rapidamentele relative qualità di due cere

messe a confronto


Per pavimenti mediamente porosi( PVC , PVC amianto )si spandono 35 g di cera

su tutta la porzione ,quindi mediante uno spandicera

si distribuisce il prodottouniformemente

incrociando almeno 3 volte le mani


Dopo l’asciugamento completo( 1 - 2 ore circa )

si applica la seconda manoutilizzando 30 g di cera


Nel caso di pavimento più porosoè necessario aumentare la quantità

della prima manoa 40 - 60 g per metro quadro


Per pavimenti molto compatti

diminuire la quantità

a 25 - 30 g


Dopo 24 ore dalla preparazione delle piastresi eseguono test di confronto , la valutazione può

venire espressa mediante la seguente scala valori :

0 = uguale al campione di riferimento+1 = leggermente superiore al campione di riferimento+2 = superiore al campione di riferimento+3 = molto superiore al campione di riferimento


INCERATURA TRADIZIONALE

CERE RILUCIDABILI


Le cere “ Tradizionali “ rilucidabilisono delle emulsioni di cere

naturali o sintetiche che asciugando non formano

un film continuoma un semplice deposito di cera

sulla superficie


Il loro utilizzo è consigliato quando :

• I pavimenti sono stati di recente levigati a

piombo• Piccole superfici• Abitudini che si vogliono mantenere• Mancano le attrezzature• Manca il personale preparato


Questo tipo di cera si applica

con un panno umido

e si lucida quando è asciutta


Per lucidare si può usare

sia la macchina di tipo industrialeche domestica


LA MANUTENZIONE ORDINARIA DEI

PAVIMENTI


Dopo il

LAVAGGIO DI FONDO

e L’INCERATURA

è fondamentale la manutenzione .


Una buona protezione

consente di realizzare

una facile manutenzione


Un’errata manutenzione

danneggia , talvolta , irreparabilmente

una buona protezione .


PULIZIA CORRENTEO

PERIODICA


Il lavaggio di fondo e l’inceratura

rappresentano le operazioni che

richiedono il maggior impiego di tempo ,

uomini e mezzi .


Pertanto

devono essere

delle operazioni straordinarie


Si calcola che la protezionedi un pavimento fra :

- Spostamento mobili- Lavaggio , risciacquo- Applicazione di due mani di cera

“ Costa “ 1 ora di due persone preparate per 50 mq


La manutenzione ordinaria

è un’operazione che deve garantire

il miglior standard di pulito costante


Deve anche “ PROTEGGERE “nel tempo “ L’INCERATURA “cioè rimandare il più possibile

l’operazione di lavaggio di fondoe seguenti


Il tipo di manutenzione ordinariadipende dal :

- Tipo di protezione realizzata- Tipo di ambiente- Tipo di attrezzatura disponibile- Preparazione del personale addetto- Disponibilità del bilancio- Grado di immagine che si vuole ottenere


La manutenzione ordinariadei pavimenti si ottiene

con due operazioni :

• La SCOPATURA o ASPIRAZIONE per l’asportazione dello sporco non “ ancorato “ .

• PULIZIA AD UMIDO , oppure PULIZIA A SECCO per l’asportazione dello sporco ancorato .


SCOPATURAO

ASPIRAZIONE


E’ la prima operazione

assolutamente necessaria

con cui inizia la manutenzione .


Con questa operazione si vuole eliminare :

- La polvere vera e propria- Residui solidi ( carta , mozziconi , ecc. )


L’operazione può essere fatta :

- Con la scopa- Con l’aspiratore


SCOPATURA


Per questa operazionesono sconsigliabili :

• Le scope tradizionali ( saggina , crine ,ecc. ) in quanto : - La polvere viene sollevata e si rideposita

sull’arredamento - Restano immancabilmente residui - I tempi si allungano


Si consiglia :La scopatura ad umido

con la scopa a frangia ( ricoperta dauna garza inumidita o spruzzata con

apposito prodotto antistatico )


Avremo i seguenti vantaggi :

• La polvere non viene sollevata• Lo sporco minuto viene facilmente asportato• Si scopa e si spolvera in una unica operazione


Si possono averedifferenti misure di attrezzi

per differenti ampiezze d’area


Si ottengono perciò :

• Più igiene• Minor fatica• Maggior velocità


IMPORTANTE :

Nell’ambiente ospedaliero si consiglia l’usodella scopa trapezoidale( in sostituzione della scopa a frangia )e delle apposite garze monouso impregnate .


Modo corretto di procederenella scopatura ad umido :

1 - Scopare prima lungo le pareti2 - Scopare quindi attorno ai mobili3 - Scopare da ultimo lo spazio libero


ASPIRAZIONE


In alternativa alla scopatura

si può utilizzare l’aspirapolvere


Il risultato è molto simile a quelloottenuto con la scopatura .

Occorrerà asportare diversamente i residuisolidi grossi ( carta appallottolata , pacchetti disigarette , ecc. )


Con l’aspiratore si procede a margherita


MANUTENZIONEAD UMIDO

LAVAGGIO


Con la scopatura o aspirazione

abbiamo rimosso il cosiddetto

sporco non ancorato


Andiamo ora a rimuoverelo sporco ancoratosulla superficie .


Per fare ciò abbiamo bisogno di :

• Un’azione chimica• Un’azione meccanica• Temperatura e tempo


Il lavaggio corrente

può essere fatto

in diversi modi :


A MANOUSANDO LO STRACCIO

TRADIZIONALE

- E’ un sistema poco igienico , faticoso e conrisultati approssimativi


A MANO CON CARRELLO STRIZZATORE

E MOP O RASANT

- E’ decisamente più funzionale


• Consente di operare in posizione eretta

• Di disporre di un secchio d’acqua con la soluzione detergente ed uno di recupero

• Di non toccare con le mani lo sporco

• Di non sporcare la soluzione detergente


CON LA MACCHINALAVASCIUGA

• E’ il mezzo più razionale per la manutenzione di ampie superfici mediamente sgombre .

• Capannoni ampi e sporchi• Aeroporti• Ospedali , ecc....


MANUTENZIONEA SECCO


E’ applicatasu superfici

preventivamente protettecon cere autolucidanti

( metallizzate )


E’ il sistemapiù sicuro

e conveniente perMANTENERE A LUNGO

LA PROTEZIONE


La manutenzione a secco chiamata“ SPRAY CLEANING “ o

“ SPRAY BUFFING “a seconda del prodotto che si usa

è la MODERNA ALTERNATIVAAL LAVAGGIO AD UMIDO


Consiste nello spruzzare( nebulizzare ) sul pavimento

un apposito prodottoche viene steso ed asciugato

dalla monospazzola munita di disco .


Ciò consente di :• Rimuovere lo sporco , che resta inglobato nel disco ;• Eliminare i segni neri dei tacchi ;• “ Ricucire “ i tagli che il traffico può aver prodotto nel

film di cera ;• Lasciare la superficie lucida e pulita con un livello

estetico elevato ;• Poter effettuare il lavoro di pulizia senza intralciare il

normale svolgimento dell’attività dell’ambiente ;• Vulcanizzare certi tipi di cere .


E’ fondamentale ,prima di effettuarela pulizia a secco ,

procedere con la scopaturaad umido .


Lo “ SPRAY CLEANING “è indicato per pavimenti

che richiedono un frequenteintervento di pulizia .


Lo “ SPRAY BUFFING “è più indicato

per il ripristino del filmdelle cere metallizzate

che stanno deteriorandosiper l’usura .


Il prodottoper lo SPRAY CLEANING

è formato da emulsione di solventie da cere lucidanti

che non danno accumulo .


Il prodottoper lo SPRAY BUFFING

rifonde il vecchio filme l’azione abrasiva della macchina

consente di ripristinareil grado di lucido iniziale .


Per loSPRAY CLEANING

è indicato l’usodi una macchina

di media velocità .( 400 - 700 giri al minuto )


Per loSPRAY BUFFING

è indicato l’usodella macchina

ad alta velocità .( 700 - 1600 giri al minuto )

CORSO PULIZIA ED IGIENE

10095908580757065605550454035

manutenzione :scop. ad umidomoppinglucidatura

Spraycleaning

SprayCleaning +

Buffing

Limite oltre il quale non è più convenientelo Spray Cleaning + Buffing

DLMMGVS

I sett. II sett. III sett. IV sett. V sett. VI sett.

Diagramma di un pavimento sottoposto a manutenzione

SPRAY CLEANING e SPRAY BUFFING

PER TUTTE LE SUPERFICI , E LE PAVIMENTAZIONI · Rivestimenti TESSILI • ... Impasto di argilla e...

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