Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che...

1379

Transcript of Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che...

Page 1: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi
Page 2: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Per JoshSommes-nous les deux livres

d’un meme ouvrage?

Page 3: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Cassandra Clare

Traduzione di Manuela Carozzi

Page 4: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

[eBL 041]Cassandra Clare - Città degli

angeli caduti[by Pico & Elena77]

Page 5: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Parte Prima

Ci sono piaghe che si aggiranonelle tenebre;e ci sono angeli sterminatoriche volano avvoltinel manto dell’ immaterialità edi una natura taciturna;

Page 6: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non possiamo vederli, mapercepiamo la loro forza, esoccombiamo sotto la lorolama.

JEREMY TAYLOR, AFuneral Sermon

Page 7: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

IL PADRONE

— Solo un caffè, grazie.La cameriera sollevò le

sopracciglia disegnate. — Niente damangiare? — chiese con aria delusae un marcato accento slavo.

Simon Lewis non poteva darletorto: probabilmente la ragazzasperava in una mancia migliore diquella che avrebbe ricevuto per unasemplice tazza di caffè. Ma non eracolpa di Simon se i vampiri non

Page 8: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mangiavano. A volte, al ristorante,ordinava comunque un po' di cibo,giusto per dare una parvenza dinormalità, ma la sera tardi di unmartedì, in un Veselka dove eraquasi l'unico cliente, non valeva lapena sforzarsi. — Caffè e basta.

Con un'alzata di spalle lacameriera riprese il menuplastificato e si allontanò perconsegnare l'ordinazione. Simonappoggiò la schiena contro la sediadi plastica dura e si guardò attorno.Veselka, una tavola caldaspecializzata in cucina slavaall'angolo fra Ninth Street e SecondAvenue, era uno dei suoi posti

Page 9: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

preferiti in tutto il Lower East Side:un vecchio locale di poche pretesetappezzato di murales bianchi eneri, dove ti lasciavano stare sedutotutto il giorno a patto di ordinarealmeno un caffè a intervalli dimezz'ora. Facevano anche quelli cheuna volta erano i suoi tortellivegetariani preferiti con zuppa dibarbabietola, ma ormai quei tempierano acqua passata.

Era la metà di ottobre, e alristorante avevano iniziato aesporre i primi addobbi perHalloween: un cartello in equilibrioprecario con la scritta dolcetto otortello? e la sagoma di cartone del

Page 10: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conte Blintzula, una specie diDracula russo. Un tempo quelledecorazioni un po' squallidefacevano morir dal ridere Simon eClary. Ora invece il conte, con queicanini finti e il mantello nero, nonlo metteva più tanto di buonumore.

Il ragazzo lanciò un'occhiata indirezione della finestra. Era unaserata fresca e il vento facevavolteggiare le foglie su SecondAvenue come fossero manciate dicoriandoli. Per strada c'era unaragazza che camminava, unaragazza con un impermeabile legatostretto in vita e con lunghi capellineri che ondeggiavano al vento.

Page 11: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Quando passava, la gente si voltavaa squadrarla. Anche Simon unavolta guardava così le ragazze,fantasticando e domandandosi dovefossero dirette, chi avrebberoincontrato: non dei tipi come lui,poco ma sicuro.

Quella invece sì. La porta dellatavola calda si aprì al suono di uncampanello e Isabelle Lightwoodfece il suo ingresso. Appena videSimon sorrise e gli andò incontro,togliendosi l'impermeabile eappoggiandolo sullo schienale dellasedia prima di accomodarsi. Sotto lagiacca portava quella che Clarydefiniva la "tipica tenuta da

Page 12: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle": vestito di velluto corto eaderente, calze a rete e stivali.Infilato in cima allo stivale sinistro,c'era un coltello che Simon sapevadi essere l'unico a poter vedere.Nonostante ciò, mentre la ragazza sisedeva gettando indietro i capelli,tutti i presenti rimasero a guardarla.Qualunque cosa indossasse,Isabelle attirava l'attenzione comeuno spettacolo di fuochi d'artificio.

La bellissima IsabelleLightwood. Quando Simon l'avevaconosciuta, pensava che unaragazza così non avrebbe certoavuto tempo da perdere con unocome lui. E in effetti non si era del

Page 13: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tutto sbagliato. A Isabelle piacevanoi ragazzi che i suoi genitoriavrebbero disapprovato, e nel suomondo questo significava"Nascosti": lupi mannari, vampiri,gente così. Il fatto che sifrequentassero regolarmente da unmese o due lo sorprendeva, benchéil loro rapporto si limitasse per lopiù a incontri sporadici comequello. E in tutto questo, Simonnon poteva fare a meno di chiedersise, senza la trasformazione invampiro che gli aveva rivoluzionatola vita in un solo istante, due comeloro sarebbero mai usciti insieme.

Isabelle si portò una ciocca di

Page 14: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

capelli dietro l'orecchio, sorridendoraggiante. — Ti trovo bene.

Simon si guardò di sfuggita nelriflesso della finestra della tavolacalda. Da quando si frequentavano,l'influenza di Isabelle era evidentenel suo nuovo look. Lei lo avevacostretto ad abbandonare le felpeper i giubbotti di pelle, le scarpe datennis per gli stivali firmati. Stivaliche, guarda un po', costavanotrecento dollari al paio. Continuavaa portare le solite magliette con lescritte (quella sera era il turno di gliesistenzialisti lo fanno per niente),ma i suoi jeans non avevano più leginocchia bucate o le tasche

Page 15: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strappate. Si era anche fattocrescere i capelli, che ora glicadevano fin sopra gli occhi, maquello era più il frutto di unanecessità che di Isabelle.

Clary lo prendeva in giro per ilsuo nuovo stile, anche perchétrovava tutto ciò che riguardava lavita sentimentale di Simon aiconfini dell'assurdo. Non riusciva acredere che potesse frequentareIsabelle in modo serio. Ovviamentenon riusciva nemmeno a credereche frequentasse anche MaiaRoberts, una loro amica, nonchélupo mannaro, in modo altrettantoserio. Né tantomeno si capacitava

Page 16: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che Simon non avesse ancora dettoall'una dell'altra.

Simon non sapeva bene comeera successo. A Maia piaceva andarea casa sua per usare l'Xbox, perchénon c'era nella stazione di poliziaabbandonata dove viveva il brancodei lupi mannari. La terza o quartavolta che si era presentata da lui,prima di andarsene, si era sporta inavanti e gli aveva dato un bacio. Luine era stato felice e aveva telefonatoa Clary per chiederle se fosse il casodi dirlo a Isabelle. — Prima pensabene a quello che sta succedendofra voi — aveva risposto lei. — Epoi... diglielo.

Page 17: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Si era rivelato un pessimoconsiglio. A distanza di un mese,Simon non era ancora sicuro di cosaci fosse fra lui e Isabelle, perciò nonle aveva detto niente. E più passavail tempo, più l'idea di parlarne glisembrava strana. Fino a quelmomento era filato tutto liscio:Isabelle e Maia non erano amiche esi vedevano di rado. Purtroppo perlui, però, le cose stavano percambiare. La madre di Clary sisarebbe sposata dopo qualchesettimana con Luke, suo amico divecchia data, e alla cerimoniaavrebbero partecipato sia Isabellesia Maia. Solo a pensarci gli veniva

Page 18: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

più paura che all'idea di essererincorso per le strade di New Yorkda una torma inferocita di cacciatoridi vampiri.

— Dunque? — fece Isabelle,svegliandolo di colpo dai suoi sognia occhi aperti. — Perché qui e nonda Taki? Lì ti darebbero del sangue.

Il volume della sua voce lo fecetrasalire: Isabelle era tutto tranneche discreta. Per fortuna nessunol'aveva sentita, nemmeno lacameriera che nel frattempo si eraavvicinata, aveva sbattuto la tazza dicaffè sul tavolo di fronte a Simon,lanciato un'occhiata a Isabelle e sen'era andata senza nemmeno

Page 19: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiederle se voleva qualcosa.Mi piace venire qui — rispose il

ragazzo. — Io e Clary ci venivamoquando lei prendeva lezioni daTisch. Fanno dei pierogi con borschteccezionali, vale a dire tortelli dolcie zuppa di barbabietole, e poi restaaperto tutta la notte.

Isabelle però non lo stavaascoltando. Guardava alle suespalle. — E quello chi è?

Simon seguì lo sguardo dellaragazza. — Quello è il conteBlintzula.

Il conte Blintzula?.Simon fece spallucce. — Fa parte

degli addobbi per Halloween. Il

Page 20: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conte Blintzula è per i bambini. Ècome il conte del programma"Sesame Street". — Sorrise notandolo sguardo perplesso di Isabelle. —Ma sì, quello che insegna a contareai bambini.

Lei scuoteva la testa. — C'è unprogramma televisivo in cui unvampiro insegna ai bambini acontare?

Se lo avessi visto, capiresti —mormorò Simon.

In effetti la cosa ha delle basistoriche — osservò Isabelle,entrando in modalitàShadowhunter saputella. — Alcuneleggende sostengono che per i

Page 21: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vampiri contare è un'ossessione eche, se gli rovesci davanti unmucchietto di riso, devonointerrompere quello che stannofacendo per contare i chicchi.Ovviamente non c'è niente di veroin tutto questo, come nella storiadell'aglio. E poi i vampiri nonperdono tempo a insegnare aibambini. I vampiri fanno paura.

Grazie tante, Isabelle — disseSimon. — È un gioco di parole. Alconte piace contare, capito?"Bambini, che cosa ha mangiatooggi il conte? Un biscotto con legocce di cioccolato, due biscotti conle gocce di cioccolato, tre biscotti

Page 22: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con le gocce di cioccolato..."La porta del ristorante si aprì per

lasciare entrare un altro cliente, e idue ragazzi vennero raggiunti dauna folata di aria fredda. Isabellerabbrividì e prese la sciarpa di setanera che aveva con sé. — Non èrealistico.

Cosa avresti preferito?"Bambini, che cosa ha mangiatooggi il conte? Un contadinoindifeso, due contadini indifesi, trecontadini indifesi...

Ssst! — Isabelle finì di annodarsila sciarpa attorno al collo e si sporsein avanti, appoggiando una manosul fianco di Simon. All'improvviso i

Page 23: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

grandi occhi neri della ragazzaavevano preso vita, come succedevasolo quando era a caccia di demonio stava pensando di farlo. — Guardalaggiù.

Simon seguì il suo sguardo.C'erano due uomini in piedi davantialla vetrinetta dei dolci: tortericoperte da uno strato di glassa,involtini dolci della tradizioneebraica, sfogliatine danesi ripiene dicrema. Ma nessuno dei due aveval'aria di essere interessato ai dolci.Erano bassi e incredibilmentemagri, tanto che i loro zigomisporgevano sul viso, sotto la pelle,come fossero lame di coltello.

Page 24: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Avevano i capelli grigi, radi, eindossavano cappotti color grigioardesia che arrivavano fino a terra.

— Chi pensi che siano, quelli? —chiese Isabelle. Simon li studiò conattenzione. Loro ricambiarono losguardo con occhi privi di ciglia, piùsimili a buchi. — Mi ricordano deglignomi da giardino in versionecattiva.

Sono dei Soggiogati — sibilòIsabelle. — Umani cheappartengono a un vampiro.

Appartengono... in che senso?La ragazza sbuffò, spazientita. —

Per l'Angelo! Non sai niente sullatua specie, vero? Ma almeno sai

Page 25: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come nascono i vampiri?Be', quando una mamma

vampiro e un papà vampiro sivogliono tanto bene...

Isabelle lo guardò storto. —Bene, tu sai che i vampiri nondevono fare sesso per riprodursi,ma scommetto che non saiveramente come funziona.

Sì, invece — ribatté Simon. — Iosono un vampiro perché, prima dimorire, ho bevuto il sangue diRaphael. Bere sangue più morte,uguale vampiro.

Non proprio — precisò Isabelle.— Sei un vampiro perché hai bevutoil sangue di Raphael, poi sei stato

Page 26: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

morso da altri vampiri, e solo a quelpunto sei morto. È necessario che, aun certo punto del processo, sivenga morsi.

Perché?La saliva dei vampiri ha... delle

proprietà. Delle proprietà ditrasformazione.

Bleah! — fece Simon.Non dire bleah a me. Sei tu

quello con la saliva magica. Ivampiri si circondano di umani concui nutrirsi, quando sono a corto disangue. Dei distributori ambulanti,in pratica. — Izzy parlava in tonodisgustato. — Penserai che perderesangue li indebolisca sempre di più,

Page 27: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ma in realtà la saliva di vampiro hadelle proprietà curative. Aumenta ilnumero di globuli rossi, rafforza erinvigorisce gli umani che laricevono, li fa vivere più a lungo. Èper questo motivo che la Legge nonvieta ai vampiri di nutrirsi di sanguedi umani; in realtà, a loro, non famale. Ovviamente di tanto in tantoil vampiro decide che un semplicespuntino non gli basta più e che civorrebbe un Soggiogato... A quelpunto comincia a somministrareall'umano morsicato delle piccolequantità del proprio sangue, tantoper tenerlo buono, fedele al suopadrone. I Soggiogati venerano i

Page 28: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

propri padroni e adorano servirli.Tutto ciò che desiderano è starevicino a loro, un po' come hai fattotu quando sei tornato dal Dumont:sei stato attirato dal vampiro di cuiavevi bevuto il sangue.

Raphael... — disse Simon convoce lugubre. — In questo momentonon muoio dalla voglia di stareinsieme a lui, se proprio vuoisaperlo.

No, perché quando diventi unvero vampiro il desiderio svanisce.Sono i Soggiogati che adorano i lorosignori, ai quali non possonodisubbidire. Quando sei tornato dalDumont, il clan di Raphael ti ha

Page 29: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dissanguato, tu sei morto, e seidiventato un vampiro. Ma se non tiavessero prosciugato tutto ilsangue, se anzi ti avessero dato unpo' del loro sangue, alla fine sarestidiventato anche tu un Soggiogato.

Tutto molto interessante —commentò Simon. — Ma non spiegail motivo per cui stanno guardandonoi.

Isabelle diede un'occhiata ai duesconosciuti. — Stanno fissando te.Forse il loro padrone è morto e nestanno cercando un altro. Ehi,potresti farti degli animali dacompagnia! — esclamò sorridendo.

Oppure — ribatté Simon — sono

Page 30: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qui per le crocchette di patate.I Soggiogati umani non

mangiano cibo. Vivono nutrendosidi un miscuglio di sanguevampiresco e sangue animale, che limantiene in uno stato dianimazione sospesa. Non sonoimmortali, ma invecchiano moltolentamente.

Purtroppo però — commentòSimon guardandoli — non sembrache stiano invecchiando tanto bene.

Isabelle drizzò la schiena. —Stanno venendo qui. Credo chepresto sapremo cosa vogliono.

Soggiogati si muovevano comese sotto i piedi avessero delle

Page 31: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rotelle. Invece di fare dei passi,sembravano scivolare in avantisenza far rumore. Ci misero solopochi secondi ad attraversare tuttoil ristorante e, quando furono vicinial tavolo di Simon, Isabelle avevagià sfilato il suo piccolo pugnaledallo stivale. Ora giaceva sul tavolo,splendente sotto le luci fluorescentidella tavola calda. Era d'argentoscuro e massiccio, con delle crocimarchiate a fuoco su entrambi i latidell'impugnatura. A quanto pareva,erano motivi ricorrenti su moltedelle armi usate contro i vampiri,forse perché, pensò Simon, siriteneva che fossero in prevalenza

Page 32: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cristiani.Come distanza può bastare —

dichiarò Isabelle, tenendo le dita apochi centimetri dal pugnale,mentre i due Soggiogati sifermavano accanto al tavolo.

Shadowhunter — disse con unmormorio sibilante la creatura disinistra — non sapevamo che anchetu fossi coinvolta in questasituazione.

Isabelle sollevò uno dei suoidelicati sopraccigli. — Qualesituazione?

Il secondo Soggiogato puntòcontro Simon un dito lungo e grigioche terminava in un'unghia

Page 33: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

giallastra e appuntita. — Trattativein corso con il Daylighter.

Non è vero — disse Simon. —Non so nemmeno chi siete. Maivisti prima.

Io sono il signor Walker — sipresentò la prima creatura. — Equesto è il signor Archer. Siamo agliordini del vampiro più potente diNew York, il capo del più grandeclan di Manhattan.

Raphael Santiago — disseIsabelle. — In tal caso dovrestesapere che Simon non fa parte dinessun clan. È un liberoprofessionista.

Il signor Walker accennò un

Page 34: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sorriso. — Il mio padrone ritieneche la sua sia una condizionetemporanea.

Gli occhi di Simon incrociaronoquelli di Isabelle, dall'altra parte deltavolo, che scrollò le spalle. — MaRaphael non ti aveva detto di starelontano dal clan?

Magari ha cambiato idea —suggerì Simon. — Sai com'è:lunatico, scostante.

No, non lo so. In pratica non lovedo dalla volta in cui minacciai diucciderlo con un candelabro. Però laprese bene. Non si tirò indietro.

Fantastico — fece Simon. I dueSoggiogati lo stavano fissando;

Page 35: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avevano gli occhi di un grigiopallido, biancastro, simile a nevesporca. — Se Raphael ha intenzionedi accogliermi nel clan, è perchévuole qualcosa da me. Tanto valeche mi diciate di cosa si tratta.

Non siamo al corrente dei pianidel nostro padrone — rispose ilsignor Archer in tono altezzoso.

Allora niente da fare — dichiaròSimon. — Non vengo.

Se non vuoi venire con noi,siamo autorizzati a prenderti con laforza.

In quell'istante fu come se ilpugnale saltasse in mano a Isabelle,o per lo meno lei parve muoversi

Page 36: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

appena. Lo fece rotearevelocemente. — Se fossi in voi, nonlo farei.

Il signor Archer digrignò i denti.— Da quando in qua i figlidell'Angelo sono le guardie delcorpo dei Nascosti solitari? Tipensavo al di sopra di questo generedi cose, Isabelle Lightwood.

Non sono la sua guardia delcorpo — rispose lei. — Sono la suafidanzata. E questo mi dà il diritto«di spaccarvi la faccia, se gli datefastidio. È così che funziona.

Fidanzata?. Simon rimase cosìsbalordito da guardare Isabelle conocchi increduli, ma lei era

Page 37: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

impegnata a fissare i dueSoggiogati, fulminandoli coi suoiocchi neri. Simon era quasi certoche fino a quel momento Isabellenon si era mai presentata come lasua fidanzata. E al tempo stesso sirendeva conto di quanto eradiventata strana la sua vita, se lacosa che più lo stupiva, quella Sera,era la dichiarazione di Isabelle enon il fatto di essere statoconvocato al cospetto del vampiropiù potente di New York.

—Il mio padrone — disse ilsignor Walker in quello cheprobabilmente voleva essere untono di voce suadente ha una

Page 38: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

proposta da fare al Daylighter...— Si chiama Simon. Simon

Lewis.— Da fare al signor Lewis. Vi

prometto che il signor Lewis latroverà estremamente vantaggiosa,se solo fosse disposto a venire connoi per sentire cosa ha da dirgli ilnostro padrone. Giuro sul suoonore che non ti sarà fatto alcunmale, Daylighter, e che, se vorrairifiutare la sua offerta, sarai liberodi farlo.

Il nostro padrone, il nostropadrone. Il signor Walkerpronunciava quelle parole con unmisto di adorazione e timore

Page 39: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

reverenziale. Dentro di sé Simonrabbrividì per un istante. Che bruttoessere così legati a un'altra personasenza avere una propria volontà.

Isabelle scosse la testa,formulando un “no”. Probabilmenteaveva ragione, pensò Simon. Lei erauna Shadowhunter eccezionale. Daquando aveva dodici anni cacciavademoni e Nascosti fuorilegge, tracui vampiri diventati criminali,stregoni dediti alla magia nera, lupimannari impazziti e colpevoli diaver divorato qualcuno, eprobabilmente era più brava diqualsiasi altro Shadowhunter dellasua età, a parte suo fratello Jace. E

Page 40: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poi c'era Sebastian, pensò Simon,che era meglio di tutt'e due. Maormai era morto.

Va bene — disse. — Vengo.A Isabelle uscirono gli occhi

fuori dalle orbite. — Simon!Entrambi i Soggiogati si

fregarono le mani, come i cattivi diuna storia a fumetti. In realtà nonera il gesto in sé a dare i brividi, mail fatto che quei due lo avevanofatto esattamente nello stessoistante e nello stesso modo, comedue burattini i cui fili venivanotirati all'unisono.

Eccellente — disse il signorArcher.

Page 41: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle buttò rumorosamente ilcoltello sul tavolo e si sporse inavanti, sfiorando la tovaglia con isuoi lucenti capelli neri. — Simon —sussurrò in tono insistente. — Nonessere sciocco. Non hai nessunaragione per andare con loro. E poiRaphael è un imbecille!

Raphael è un grande vampiro —ribatté il ragazzo. — Il suo sanguemi ha reso un vampiro. Lui è ilmio... o come cavolo lo chiamanoloro.

Signore, creatore, padre. C'è unmilione di definizioni per quello cheha fatto — disse Isabelle, turbata. —Forse il suo sangue avrà anche fatto

Page 42: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di te un vampiro, ma non è statoquello a fare di te un Daylighter... —I suoi occhi incontrarono quelli dilui, dall'altra parte del tavolo. Èstato Jace a farlo. Ma non loavrebbe mai detto a voce alta. Eranosolo in pochi a sapere la verità, inpochi a conoscere tutta la storiadella vera identità di Jace e dellerelative conseguenze per Simon. —Non sei tenuto a fare quello che tidice.

Certo, lo so — rispose il ragazzoabbassando il tono di voce. — Ma semi rifiuto di seguirli, pensi cheRaphael lascerà perdere e basta?No, non lo farà. Continuerà a

Page 43: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cercarmi. — Lanciò un'occhiataobliqua verso i Soggiogati; avevanol'aria di essere d'accordo con lui,anche se forse se lo stava soloimmaginando. — Mi farebbecontrollare ovunque. Mentre sonoin giro, a scuola, da Clary...

E allora? Pensi che Clary nonsaprebbe cavarsela, con loro? —sbottò Isabelle, lanciando in aria lemani. — Come vuoi. Ma almenolasciami venire con te.

Neanche per idea — intervenneil signor Archer. — Queste non sonocose da Shadowhunters. Questesono faccende da Figli della Notte.

Io non...

Page 44: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La Legge ci riserva il diritto dicondurre i nostri affari in privato —dichiarò fermamente il signorWalker — insieme a quelli dellanostra specie.

Simon li guardò. — Datemi unmomento, per favore — disse ai due.— Vorrei parlare con Isabelle.

Seguì un attimo di silenzio.Attorno a loro, la vita all'internodella tavola calda continuava il suocorso. Il cinema in fondo all'isolatoaveva chiuso e aveva portatoun'ondata di clienti per i quali lecameriere correvano a destra e amanca servendo piatti fumanti. Aitavoli vicini, due coppiette

Page 45: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiacchieravano e ridevano; dietro ilbancone, i cuochi si gridavano leordinazioni a vicenda. Nessunostava guardando i due, né avevanotato che stava accadendoqualcosa di strano. Simon eraabituato agli incantesimi, ma avolte, quando era con Isabelle, nonpoteva fare a meno di sentirsiintrappolato in un muro di vetroinvisibile, tagliato fuori dal restodell'umanità e dalle sue normalivicissitudini.

Molto bene — commentò ilsignor Walker, facendo un passoindietro — anche se al mio padronenon piace aspettare.

Page 46: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

I due Soggiogati si diresseroverso la porta, mostrandosiindifferenti alle folate d'aria freddache arrivavano quando qualcunoentrava o usciva, e rimasero lì inpiedi come statue.

Simon si rivolse a Isabelle. — Vatutto bene — la rassicurò. — Non mifaranno del male. Non possonofarmi del male. Raphael sa tuttodel... — E, con un certo imbarazzo,si indicò la fronte. — Di questo.

Isabelle allungò le mani sultavolo e gli scostò all'indietro icapelli, con fare più pratico cheaffettuoso, poi corrugò la fronte.Simon aveva visto il Marchio

Page 47: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

abbastanza volte, allo specchio, daconoscerne perfettamente la forma.Era come se qualcuno, con unpennello a punta sottile, gli avessetracciato un semplice disegno sullafronte, al centro, appena sopra gliocchi. Ogni tanto sembrava checambiasse forma, come le immaginimobili che si indovinano talvoltanelle nuvole, ma restava semprenero ed evidente, e pure un po'inquietante, come un segnaled'allerta scritto in una linguasconosciuta.

Ma... funziona veramente? —sussurrò Isabelle.

Raphael crede di sì — rispose

Page 48: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — E non ho motivo dipensare che si sbagli — Con quelleparole le prese il polso e se loallontanò dal viso. — Andrà tuttobene, Isabelle.

Lei sospirò. — Ogni singola cosache ho imparato finora mi dice chenon si tratta di una buona idea.

Simon le strinse le dita. — Dai,su, in fondo anche tu sei curiosa disapere cosa vuole Raphael, non èvero?

Isabelle gli diede una leggerapacca sulla mano e tornò a sedersi.— Me lo racconterai quando torni.Chiamami subito, per prima.

Lo farò. — Simon, fermo in

Page 49: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piedi, si chiuse la cerniera dellagiacca. — E fammi un favore, ti va?Anzi due.

Lei rimase a osservarlo fra ildivertito e il diffidente. — Cosa?

Clary ha detto che questa sera sisarebbe allenata all'Istituto. Se percaso la vedi, non dirle dove sonoandato. Si preoccuperebbe senzamotivo.

Isabelle alzò gli occhi al cielo. —E va bene. Il secondo favore?

Simon si sporse verso di lei e lediede un bacio sulla guancia. —Prima di andartene assaggia ilborscht. È troppo buono!

Page 50: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Il signor Walker e il signor

Archer non erano fra i compagni diviaggio più loquaci che si potesseroincontrare. Guidarono Simonattraverso le strade del Lower EastSide in silenzio, procedendo alcunipassi davanti a lui con la lorocuriosa andatura scivolante. Si stavafacendo tardi, ma i marciapiedicittadini brulicavano ancora digente che aveva staccato dal turnoserale e correva a casa con la testabassa e il bavero alzato perdifendersi dal vento freddo einsistente. Lungo St. Mark's Placespuntavano bancarelle che

Page 51: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vendevano di tutto, dalle calze abuon mercato, all'incenso al legnodi sandalo, fino agli schizzi incarboncino di New York. Le fogliecrepitavano su marciapiede comeossa essiccate. L'aria sapeva di gasdi scarico misto a sandalo, ma sottosi indovinava l'odore di essereumano: pelle e sangue.

A Simon si strinse lo stomaco.Cercava di tenere in camerabottiglie di sangue animale asufficienza (in fondo all'armadionascondeva un piccolo frigoriferoche sua madre non poteva vedere)per evitare di ritrovarsi troppoaffamato. Il sangue gli faceva

Page 52: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

schifo. Pensava che un giorno sisarebbe abituato, che anzi avrebbeiniziato a desiderarlo, ma, anche seplacava i morsi della fame, nonaveva niente di paragonabile algusto del cioccolato, del burritovegetariano o del gelato al caffè. Erasangue, punto.

Avere fame però era peggio.Avere fame significava sentire coseche non voleva sentire: il sale sullapelle degli altri, l'odore pungente edolciastro del sangue che trasuda dapori sconosciuti. Tutto questo lofaceva sentire famelico,scombussolato, totalmentesbagliato. Curvando le spalle in

Page 53: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avanti, si infilò i pugni nelle taschedella giacca e cercò di respirare conla bocca.

Svoltarono proprio su ThirdAvenue e si fermarono davanti a unristorante sulla cui insegnacampeggiava la scritta CLOISTERCAFÉ — GIARDINO APERTOTUTTO L’ ANNO. Simon la osservò,stupito. — Cosa ci facciamo qui?

Questo è il luogo d'incontroscelto dal nostro padrone — risposeil signor Walker in tonocarezzevole.

Ah — fece Simon, colto allasprovvista. — Pensavo che Raphaelfosse più il tipo da... ecco, da

Page 54: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

appuntamento in cima a unacattedrale sconsacrata o dentro unacripta piena di ossa. Non lo facevouno da ristorante modaiolo.

I due Soggiogati rimasero afissarlo. — Ci sono problemi,Daylighter? — chiese infine il signorArcher.

Simon si sentì indirettamenterimproverato. — No. Nessunproblema.

L'interno del ristorante era buio,con un bancone di marmo checorreva lungo una delle pareti.Nessun cameriere venne adaccoglierli mentre attraversavano lastanza per raggiungere una porta

Page 55: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sul retro e poi il giardino.A New York c'erano molti

ristoranti con spazi all'aperto, masolo pochi erano accessibili adautunno così inoltrato. Questo sitrovava in un cortile circondato dadiversi edifici e aveva le paretidecorate da trompe-l'oeil cheraffiguravano giardini all'italianatraboccanti di fiori. Gli alberi, con lefoglie tinte d'oro e rugginedall'autunno, erano percorsi da filidi luci bianche e i funghi termicidisposti qua e là fra i tavoliemanavano un bagliore rossastro.Al centro del cortile, una piccolafontana sprigionava schizzi d'acqua

Page 56: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scroscianti.C'era un unico tavolo occupato,

e non da Raphael. Una donnamagra, con un cappello a tesa larga,era seduta vicino al muro. Sotto losguardo stupito di Simon, sollevòuna mano e fece segno al ragazzo diavvicinarsi. Lui si voltò e si guardòalle spalle; ovviamente non c'eranessuno. Walker e Archer ripreseroa muoversi. Confuso, Simon li seguìmentre attraversavano il cortile e sifermavano a pochi passi dal puntoin cui sedeva la donna.

Walker fece un profondoinchino. — Padrone — disse.

La donna sorrise. — Walker —

Page 57: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rispose. — E anche tu, Archer.Molto bene, grazie per avermiportato Simon.

Fermi un attimo! — disse Simonguardando prima la donna, poi i dueSoggiogati, poi di nuovo la donna. —Lei non è Raphael.

Oh cielo, no! — rispose lasconosciuta togliendosi il cappello.Sulle sue spalle si riversò unacascata di capelli biondo platino,splendenti sotto le luci in stilenatalizio. Aveva un viso levigato,bianco e ovale, bellissimo,dominato da enormi occhi verdechiaro. Indossava dei lunghi guantineri, una camicetta di seta dello

Page 58: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stesso colore, una gonna a tubo eun foulard anch'esso nero attorno alcollo. Impossibile decifrare l'età cheaveva, o per lo meno l'età di quandoera stata trasformata in unavampira. — Mi chiamo CamilleBelcourt. Piacere di fare la tuaconoscenza — disse porgendo unamano guantata di nero.

Mi hanno detto che qui avreiincontrato Raphael Santiago —disse Simon, senza muoversi perstringergliela. — Lei lavora per lui?

Camille Belcourt rise con ilsuono di una fontana gorgogliante.— Assolutamente no! Anche se unavolta lui lavorava per me.

Page 59: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E a quel punto Simon ricordò.Pensavo che il vampiro fosse unaltro, aveva, detto una volta aRaphael, nella città di Idris.Sembravano passati secoli.

Camille non è ancora tornata danoi, aveva risposto Raphael. Faccioio le sue veci.

Il vampiro capo è lei. Il capo delclan di Manhattan — disserivolgendosi ai Soggiogati. — Miavete ingannato. Mi avevate dettoche avrei incontrato Raphael.

Io ho detto che avrestiincontrato il nostro padrone —rispose il signor Walker. I suoiocchi erano grandi e vuoti, così

Page 60: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vuoti che Simon si chiese se queidue avessero davvero volutoingannarlo o se fosserosemplicemente creatureprogrammate come robot per direqualunque cosa il loro padrone gliavesse ordinato di dire, incapaci diallontanarsi dal copione. — Edeccolo qui.

Esatto — disse Camillerivolgendo ai Soggiogati un sorrisosmagliante. — Walker, Archer, oraandate, per favore. Io e Simondobbiamo parlare da soli. — Simonsentì che c'era qualcosa nel modo incui aveva pronunciato quella frase...il suo nome, e anche la parola

Page 61: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

"soli"... erano come una carezzasegreta.

I Soggiogati si inchinarono e sene andarono. Mentre il signorArcher si voltava, Simon notò sulsuo collo un segno, un lividoprofondo, così scuro che sembravadi vernice, con due punti ancora piùscuri nel mezzo: erano punture,circondate da carne lacera erinsecchita. Simon si sentìattraversare da un brividosilenzioso.

Prego — gli disse Camillebattendo la mano sulla sedia cheaveva accanto. — Siediti. Ti va delvino?

Page 62: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon si sedette, appollaiandosiscomodamente sul bordo dellasedia di metallo. — In realtà nonbevo.

Ovvio — rispose lei,comprensiva. — Ma nonpreoccuparti troppo, col temporiuscirai ad abituarti a bere vino ealtre bevande. Alcuni fra i piùanziani della nostra specie riesconopersino a nutrirsi di cibo umanosenza troppi effetti collaterali.

Senza troppi effetti collaterali? ASimon quella frase non piacevamolto. — Ci vorrà molto tempo? —volle sapere, abbassando diproposito lo sguardo sul cellulare e

Page 63: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vedendo che erano già passate ledieci e mezza. — Devo tornare acasa.

Camille bevve un sorso di vino.— Ah sì? E come mai?

Perché mia madre mi staaspettando alzata. Okay, non c'eramotivo per cui quella sconosciutadovesse per forza venirlo a sapere.— Avevo un appuntamento e lei mista facendo ritardare — disse invece.— Mi stavo solo chiedendo che cosaci fosse di tanto importante.

—Vivi ancora con tua madre,vero? — chiese lei appoggiando ilbicchiere. — Strano che un vampiropotente come te non voglia lasciare

Page 64: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

casa e unirsi a un clan, non trovi?È per questo, allora, che lei mi fa

arrivare in ritardo al mioappuntamento. Voleva prendermi ingiro perché vivo ancora in famiglia.Non avrebbe potuto farlo una serain cui ero libero? Ovvero la maggiorparte delle volte, nel caso leinteressasse.

Non ti sto prendendo in giro,Simon. — Si passò la lingua sullabbro inferiore, come perassaporare il vino appena bevuto. —Voglio sapere perché non seientrato a far parte del clan diRaphael.

Che poi è il tuo stesso clan,

Page 65: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

giusto?. — Ho la netta sensazioneche lui non mi voleva — risposeSimon. — In pratica ha detto che miavrebbe lasciato in pace se io avessilasciato in pace lui. E così l'holasciato in pace, punto.

Ah è così... — fece lei, gli occhiverdi accesi da un bagliore.

Non ho mai desiderato essere unvampiro — proseguì Simon,cominciando a chiedersi perché maistesse raccontando quelle cose aquella sconosciuta. — Volevo unavita normale. Quando scoprii diessere un Daylighter, pensavo che cisarei riuscito, almeno fino a uncerto punto. Posso andare a scuola,

Page 66: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vivere a casa mia, vedere mia madree mia sorella...

Purché non ti capiti di mangiaredi fronte a loro — osservò Camille— e tu tenga nascosta la tua sete disangue. Non ti sei mai nutrito di unumano, vero? Solo sangueconservato. Stantio. Animale —proseguì arricciando il naso.

Simon ripensò a Jace e siaffrettò a rimuoverne il ricordo.Jace non era esattamente unumano. — No, mai.

Succederà. E quando lo farai,non te ne dimenticherai. — Si chinòin avanti, verso di lui, e i suoicapelli chiari gli accarezzarono la

Page 67: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mano. — Non puoi nascondere latua vera identità per sempre.

Quale ragazzino non mente aipropri genitori? — rispose Simon. —E comunque non capisco perché lacosa le interessi tanto. Anzi, inrealtà non ho ancora capito che cosaci faccio qui.

Camille si sporse di nuovo e lacamicetta di seta nera le si aprì sullascollatura. Se Simon fosse statoancora umano, sarebbe arrossito. —Me lo faresti vedere?

Simon si sentiva gli occhi che glischizzavano fuori dalle orbite. —Vedere cosa?

Lei sorrise. — Il Marchio,

Page 68: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sciocchino. Il Marchio di Caino.Ramingo e fuggiasco sarai sullaTerra.

Il ragazzo aprì la bocca, poi lachiuse di nuovo. Come fa a saperlo?Erano in pochissimi a conoscerel'esistenza del Marchio che Clary, aIdris, gli aveva impresso sullafronte. Raphael aveva detto che sitrattava di un segreto letale e Simonsi era comportato di conseguenza.

Gli occhi di Camille però eranocosì verdi e decisi che Simon, perqualche ragione, voleva obbedirle;c'era qualcosa nel modo in cui lei loguardava, qualcosa nella musicalitàdella sua voce. Si alzò e scostò il

Page 69: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ciuffo di capelli, scoprendo la fronteperché lei la potesse osservare.

Camille sgranò gli occhi edischiuse le labbra. Si sfiorò appenail collo con le dita, come percontrollare le pulsazioni,inesistenti.

— Oh — esclamò. — Come seifortunato, Simon. Che privilegio!

— È una maledizione — ribattélui — non una fortuna. se ne rendeconto, vero?

A lei brillarono gli occhi. —Caino disse al Signore: "Il miocastigo è troppo grande perché iopossa sopportarlo". È davvero più diquanto tu possa sopportare, Simon?

Page 70: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Il ragazzo si rimise a sedere,lasciando che i capelli tornassero alloro posto. — No. Posso sopportarlo.

Però non vuoi farlo. — La donnapassò un dito guantato sul bordodel bicchiere di vino, senza staccaregli occhi da Simon. — E se io fossiin grado di offrirti un modo pertrasformare in un vantaggio quellache per te è una maledizione?

Direi che finalmente ci stiamoavvicinando al motivo per cui mi hafatto venire qui, ed è già qualcosa.— La ascolto.

Hai riconosciuto il mio nome,quando te l'ho detto? — chieseCamille. — Raphael ti ha già parlato

Page 71: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di me, vero? — Aveva un accentomolto leggero, che Simon nonriusciva bene a individuare.

Ha detto che lei era il capo delclan e che lui lo guidava soltanto insua vece. Un po' come unvicepresidente, o qualcosa di simile.

Ah. — La donna si morse appenail labbro inferiore. — In realtà non èesatto. Vorrei dirti la verità, Simon,vorrei farti una proposta. Ma primami devi dare la tua parola su unaquestione.

Quale?Sul fatto che tutto ciò che

accadrà fra di noi qui, stasera,resterà un segreto. Nessuno può

Page 72: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

venirlo a sapere. Non la tua amicapel di carota, Clary, né le tue duebelle. E nemmeno la famigliaLightwood. Nessuno, Simon.

Il ragazzo si appoggiò contro loschienale della sedia. — E se nonvolessi promettere?

Allora te ne puoi andare, se èquesto che vuoi — rispose. — Manon saprai mai quello che avreivoluto dirti. E sarà un'occasionesprecata di cui ti pentirai.

— Sono curioso — rispose Simon— ma non sono sicuro di esserlocosì tanto.

Negli occhi di Camille c'era unbarlume di sorpresa, ilarità e forse,

Page 73: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensò Simon, persino di rispetto. —Niente di ciò che ho da dirti liriguarda. Non metterà a rischio laloro sicurezza o la loro salute. Lasegretezza serve solo a proteggereme stessa.

Simon la guardò con sospetto.Era sincera? I vampiri non eranocome le fate, non sapevano mentire.Però doveva ammettere di esserecurioso. — E va bene. Manterrò ilsegreto, sempre che secondo menon possa mettere in pericolo i mieiamici. Fine delle trattative.

Camille aveva un sorriso dighiaccio e Simon capiva bene chenon amava essere messa in

Page 74: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

discussione. — Perfetto — disse. —Presumo di non avere molta scelta,se ho un bisogno così disperato deltuo aiuto. — Si sporse in avanti,mentre la sua mano sottilegiocherellava con lo stelo delbicchiere. — Fino a poco tempo faho gestito il clan di Manhattan, econ molto piacere. La nostra baseera in un edificio d'epoca nell'UpperWest Side, risalente a prima dellaguerra, e non quella fogna di hoteldove ora Santiago tiene i miei.Santiago, o Raphael come lo chiamitu, era il mio braccio destro. Il miocompagno più fidato... o almenocosì pensavo. Una notte ho scoperto

Page 75: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che uccideva gli umani, portandoliin quel vecchio albergo di EastHarlem e succhiando loro il sangueper puro divertimento. Alla finebuttava le ossa fuori, nei cassonettidell'immondizia. Rischi inutili, cheinfrangevano la Legge dell'Alleanza.— Si interruppe per bere un sorso divino. — Quando andai a chiederglispiegazioni, capii cosa aveva detto alclan: l'assassina, la fuorilegge, eroio. Il suo era un piano ben preciso.Voleva uccidermi per impossessarsidel mio potere. Così sono fuggita,protetta soltanto da Walker e daArcher.

E per tutto questo tempo lui ha

Page 76: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

detto di essere a capo del clan soloin attesa del suo ritorno...

Lei fece una smorfia. — Santiagoè un bugiardo patentato. Vuole cheio torni, questo è certo, ma solo perpotermi uccidere e assumereveramente il controllo del clan.

Simon non capiva bene cosaCamille volesse sentirsi dire. Nonera abituato a donne adulte che loguardavano così, con grandi occhicolmi di lacrime che gliraccontavano la storia della lorovita.

Mi dispiace — si decise infine adire.

Lei scrollò le spalle, in un modo

Page 77: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

così particolare da fargli pensareche quel suo lieve accento potevaessere francese. — Acqua passata —fu la risposta. — Per tutto questotempo sono rimasta «nascosta aLondra in cerca di alleati, in attesache qualcosa cambiasse. E poi hosentito parlare di te. — Alzò unamano. — Non posso dirti come, hogiurato di mantenere il segreto. Manel momento in cui è accaduto, hocapito che tu eri ciò che aspettavo.

Io?La donna si sporse in avanti e gli

toccò una mano. — Raphael hapaura di te, Simon, e fa bene. Seiuno della sua specie, un vampiro,

Page 78: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ma non puoi essere ferito né ucciso;non può alzare un dito contro di tesenza scatenare su di sé l'ira di Dio.

Seguì un attimo di silenzio.Simon riusciva a sentire il leggeroronzio delle luci natalizie sopra leloro teste, l'acqua che sgorgavanella fontana di pietra al centro delcortile, il brusio della città. Quandotornò a parlare, lo fece con vocesommessa. — L'ha detto.

Detto cosa, Simon?Quella parola. L'ira di... — Quelle

tre lettere gli pungevano sullalingua e gliela facevano bruciare,come sempre.

Sì. Dio. — Camille ritrasse la

Page 79: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mano, ma il suo sguardo erabenevolo. — La nostra specie hatanti segreti, tanti segreti che tiposso mostrare e spiegare.Imparerai che la tua non è unacondanna.

Signora...— Camille. Chiamami Camille.Continuo a non capire che cosa

vuoi da me, Camille.No? — Scosse la testa, e la

chioma lucente le ondeggiò sul viso.— Vorrei che ti unissi a me, Simon.Unisciti a me contro Santiago.Andremo insieme in quella topaiadel suo albergo e, nell'istante in cuii suoi seguaci vedranno che sei con

Page 80: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

me, lo abbandoneranno eseguiranno noi. Credo che,nonostante il timore nei confrontidi Santiago, mi siano ancora fedeli.Quando ci vedranno insieme, queltimore si dissolverà e loro sarannotutti al nostro fianco. L'uomo nonpuò combattere contro il divino.

Non lo so — disse Simon. —Nella Bibbia, Giacobbe ha lottatocontro un angelo e ha vinto. Camillelo guardò inarcando le sopracciglia.Simon fece spallucce. — Scuolaebraica.

Giacobbe chiamò quel luogoPeniel e disse: "Ho visto Dio faccia afaccia". Vedi, non sei l'unico che

Page 81: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conosce le Sacre Scritture. — Losguardo a fessura era sparito dalsuo volto, lasciando il posto a unsorriso. — Magari non te ne rendiconto, Daylighter, ma finché portiquel Marchio sei il bracciovendicatore del Cielo. Nessuno puòopporsi a te. Sicuramente non unsingolo vampiro.

Tu hai paura di me? — le chieseSimon.

Se ne pentì quasi subito. Gliocchi verdi della sua interlocutricesi rabbuiarono come un cielotempestoso. — Io, paura di te? —Poi si ricompose, e i suoi lineamentitornarono a distendersi. — Certo

Page 82: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che no — disse. — Sei una personaintelligente. Sono convinta checapirai la saggezza della miaproposta e ti unirai a me.

E qual è di preciso la tuaproposta? Voglio dire, capisco laparte in cui affrontiamo Raphael,ma dopo? In realtà io non lo odio,né voglio sbarazzarmi di lui solo peril gusto di farlo. Lui mi lascia inpace, ed è quello che ho sempredesiderato.

Camille piegò le mani davanti asé. Sul dito medio della manosinistra, sopra il guanto, aveva unanello d'argento con incastonatauna pietra azzurra. — Tu pensi che

Page 83: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sia questo ciò che vuoi, Simon. Tupensi che Raphael ti faccia unfavore a "lasciarti in pace", comedici tu. Invece lui ti sta tenendo inesilio. In questo momento credi chenon ti servano altri della tua specie,ti accontenti degli amici che hai,umani e Shadowhunters. Tiaccontenti di nascondere bottiglie disangue in camera e menti a tuamadre sulla tua vera identità.

Come fai a...Lei proseguì, ignorandolo. — Ma

che cosa succederà fra dieci anni,quando ne avrai ventisei? E fraventi? Trenta? Pensi che nessunonoterà che loro invecchiano,

Page 84: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cambiano, e tu no?Simon non disse nulla. Non

voleva ammettere di non averguardato così in là nel futuro. Anzi,di non voler guardare così in là.

— Raphael ti ha detto che glialtri vampiri per te sono veleno. Manon deve essere così. L'eternità è unlungo periodo da passare da solo,senza altri tuoi simili. Senza altriche capiscano. Tu sei amico degliShadowhunters, ma non potrai maiessere uno di loro. Sarai semprediverso, un escluso. Con noi invecesaresti come tutti gli altri. — Mentresi chinava, l'anello brillò di lucebianca, pungendo Simon negli

Page 85: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

occhi. — Abbiamo migliaia di annidi conoscenza da condividere con te,Simon. Potresti imparare comemantenere il tuo segreto, impararea mangiare e a bere, pronunciare ilnome di Dio. Raphael è statocrudele e ti ha nascosto questeinformazioni, anzi ti ha spinto acredere che nemmeno esistano.Non è così. E io ti posso aiutare.

— Se io prima aiuto te — disseSimon.

Lei sorrise, mostrando dentibianchi e affilati. — Ci aiuteremo avicenda.

Simon si appoggiò all'indietro.La sedia di metallo era dura e

Page 86: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scomoda e, all'improvviso, si sentìstanco. Guardandosi le mani,riusciva a vedere le vene che sierano scurite e si diramavano comeuna ragnatela. Aveva bisogno disangue. Aveva bisogno di parlarecon Clary. Aveva bisogno di tempoper pensare.

— Ti ho sconvolto — ripreseCamille. — Lo so. Hai molteinformazioni da assimilare. Mipiacerebbe poterti lasciare tutto iltempo che ti serve per prendere unadecisione su quanto ci siamo detti eanche su di me. Il fatto è che non cene resta molto, Simon. Mentrerimango in questa città, sono

Page 87: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

esposta agli attacchi di Raphael edei suoi scagnozzi.

—Scagnozzi? — Malgrado lasituazione, Simon abbozzò unsorriso.

Camille parve perplessa. — Cheproblema c'è?

Be', è che "scagnozzi" è comedire "sgherri", o "tirapiedi". — Lei lofissava con aria incuriosita. Simonsospirò. — Lasciamo perdere,probabilmente tu non hai visto tuttii filmacci di terz'ordine che ho vistoio.

Camille increspò lievemente lafronte, facendo comparire fra lesopracciglia l'accenno di una ruga.

Page 88: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Me l'avevano detto che eri untipo un po' particolare. Forse èperché non conosco molti vampiridella tua generazione. Però sentoche mi farà bene stare con qualcunodi così... giovane.

Sangue fresco — disse Simon.Stavolta Camille rise. — Allora,

sei pronto? Accetti la mia offerta?Iniziamo a collaborare?

Simon alzò gli occhi al cielo.Sembrava che i fili con le lucibianche oscurassero le stelle. —Senti — disse a un tratto. —Apprezzo la tua proposta, davvero.— Merda, pensò. Doveva pur esserciun modo per dirlo senza sembrare

Page 89: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uno che rifiutava l'invito al ballo difine anno. Sono molto, moltolusingato che tu l'abbia chiesto ame, però... Camille, come Raphael,parlava senza scomporsi, in tonoformale, come il personaggio di unafiaba. Forse poteva provare con lasua stessa strategia. — La miadecisione richiede tempo. Suppongoche tu mi possa capire.

Lei sorrise, con molta grazia,scoprendo solo la punta dei canini.— Cinque giorni — disse. — Nonuno di più. — Allungò verso di luiuna mano guantata; qualcosabrillava dentro il palmo. Era unflaconcino di vetro, simile a uno di

Page 90: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quei campioncini di profumo, mapieno di una polvere brunastra. —Terra di tomba. Rompi il flacone eio saprò che mi stai chiamando. Senon lo farai entro cinque giorni,manderò Walker a sentire qual è latua risposta.

Simon prese il contenitore e lofece scivolare in tasca — E se larisposta sarà no?

— In tal caso ne sareidispiaciuta, ma ci lasceremo daamici. — A quel punto,allontanando il bicchiere di vino cheaveva davanti, lo congedò. —Arrivederci, Simon.

Il ragazzo si alzò in piedi. La

Page 91: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sedia, strisciando contro ilpavimento, emise uno stridoremetallico troppo rumoroso. Sentì didover aggiungere qualcos'altro, maproprio non sapeva cosa. Per ilmomento, comunque, Camille loaveva congedato, perciò decise chepreferiva sembrare uno di queglistrani vampiri moderni, un po'maleducati, piuttosto che rischiaredi essere di nuovo coinvolto nellaconversazione. Se ne andò senzaaggiungere altro.

Ripercorrendo il ristorante indirezione dell'uscita, passò davantia Walker e ad Archer, in piediaccanto al grande bancone di legno

Page 92: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con le spalle ricurve sotto i lunghiCappotti grigi. Riuscì a sentirel'intensità dei loro sguardi dirimprovero mentre si allontanava eli salutava sfarfallando le dita, ungesto a metà fra un cennoamichevole e un “a mai piùrivederci”. Archer scoprì i denti, deibanali denti umani, e lo oltrepassòfurtivamente dirigendosi verso ilgiardino, con Walker alle calcagna.Simon rimase a guardare mentreprendevano posto sulle sedieaccanto a Camille, che non alzò losguardo mentre loro si sedevano. Leluci bianche, che fino a poco primailluminavano il giardino, si

Page 93: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spensero improvvisamente, nonuna dopo l'altra, ma tutte insieme,lasciando Simon dentro uninquietante quadrato di tenebra,come se qualcuno avesse spento lestelle. Quando i camerieri del localesi accorsero del blackout e corserofuori per inondare di nuovo ilgiardino di luce, di Camille e deisuoi Soggiogati umani non c'era piùtraccia.

Simon aprì la porta d'ingresso di

casa sua — una fra tante villette aschiera tutte identiche, in mattoni,che fiancheggiavano le strade delsuo quartiere — e la socchiuse

Page 94: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

appena, con le orecchie tese.A sua madre, prima di uscire,

aveva detto che avrebbe incontratoEric e gli altri membri della bandper prepararsi al concerto previstoper sabato. Un tempo lei gli avrebbecreduto e basta, senza problemi.Elaine Lewis era una madre dimentalità aperta, che non imponevamai il coprifuoco né a Simon né allasorella, e nemmeno li obbligava atornare a casa presto le sere insettimana. Simon era abituato arestare fuori a qualsiasi ora conClary, a rientrare usando il suomazzo di chiavi e a sprofondare nelletto alle due di notte, un

Page 95: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

comportamento che fino ad alloranon aveva suscitato particolaricommenti.

Ora invece le cose eranocambiate. Simon era rimasto a Idris,la patria degli Shadowhunters, perquasi due settimane: sparito dacasa, senza possibilità di fornirescuse o spiegazioni. Lo stregoneMagnus Bane era intervenutofacendo a sua madre unincantesimo per cancellarle lamemoria e ora lei non ricordavaniente dell'assenza di Simon. O, perlo meno, non la ricordavaconsciamente. Infatti si comportavain modo diverso: era sospettosa, gli

Page 96: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stava addosso, lo osservavacontinuamente, insisteva perchérincasasse entro certi orari. L'ultimavolta che era rientrato da unappuntamento con Maia si eraritrovato Elaine seduta nell'atrio, suuna sedia rivolta verso la porta, conle braccia incrociate e una malcelatairritazione dipinta sul viso.

Quella notte era riuscito asentire il respiro di sua madreprima ancora di vederla. Ora inveceudiva solo il debole brusio dellatelevisione che proveniva dalsoggiorno. Doveva averlo aspettatosveglia, probabilmente guardandopuntate su puntate di qualche serial

Page 97: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ospedaliero che lei amava tanto.Simon si chiuse la porta alle spalle eci si appoggiò contro con la schiena,cercando di raccogliere le energienecessarie per mentire.

Già non era semplice evitare dimangiare insieme alla sua famiglia.Per fortuna sua madre andava allavoro presto e tornava tardi,mentre Rebecca, che frequentava ilcollege in New Jersey e tornava solodi tanto in tanto per lavare le suecose, non lo vedeva abbastanzaspesso da notare che qualcosa nonandava. Quando lui si svegliava almattino, in genere sua madre eragià uscita, lasciando sul bancone

Page 98: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della cucina una colazione e unpranzo preparati con amore. Lui,sulla via per la scuola, buttava tuttoin un bidone della spazzatura. Lacena era più complicata: le sere incui la madre era a casa, gli toccavasparpagliare tutto il cibo nel piatto,con l'aria di chi non ha fame e vuoleportare tutto in camera permangiare studiando. Una volta odue si era sforzato, giusto per farlacontenta, ma dopo aveva passatoore chiuso in bagno a sudare e avomitare finché quella roba non gliera uscita dal corpo.

Non sopportava di doverlementire. Si era sempre un po'

Page 99: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dispiaciuto per Clary e per il suorapporto a volte conflittuale conJocelyn, il genitore piùiperprotettivo che avesse maiconosciuto. Adesso però toccava alui. Da quando Valentine era morto,la stretta di Jocelyn attorno allafiglia si era allentata al punto darientrare quasi nella normalità.Simon invece, ogni volta che era incasa, poteva sentire su di sé losguardo di sua madre, pesante comeun'accusa, che lo seguiva ovunquesi spostasse.

Raddrizzando le spalle, lasciòcadere la borsa a tracolla sulpavimento vicino alla porta e andò

Page 100: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in soggiorno preparandosi aricevere la prevedibile ramanzina. Iltelevisore era acceso, coltelegiornale ad alto volume. Ilgiornalista locale stava facendo unservizio sul caso di un bambinotrovato abbandonato in una stradadietro un ospedale del centro.Simon rimase sorpreso: sua madredetestava i TG, li trovavadeprimenti. Guardò verso il divanoe ogni traccia di stupore svanì. Suamadre stava dormendo, con gliocchiali appoggiati sul tavolinoaccanto e un bicchiere mezzo vuotosul pavimento. Simon lo riconobbesubito da quella distanza: whisky,

Page 101: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

probabilmente. Sentì una fitta. Suamadre non beveva quasi mai.

Andò nella camera della donna etornò con in mano una coperta fattaa maglia. Lei dormiva ancora,respirando in modo lento eregolare. Elaine era una signoraminuta, uno scricciolo con un cascodi capelli neri e ricci, striati digrigio, che si rifiutava di tingere. Digiorno lavorava per unorganizzazione ambientalista noprofit e gran parte dei vestiti cheindossava erano decorati condisegni di animali. In quelmomento portava un vestito conuna fantasia di onde e delfini

Page 102: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

corredato da una spilla che untempo era un pesciolino vero eadesso era incastonato nella resina.Mentre Simon si piegava perrimboccare la coperta attorno allespalle della madre, ebbe lasensazione che l'occhio laccato delpesce lo stesse guardando ditraverso.

Elaine si mosse, di scatto,girando la testa dall'altra parte. —Simon — sussurrò. — Simon, dovesei?

Dispiaciuto, lui lasciò andare lacoperta e si raddrizzò. Forseavrebbe dovuto svegliarla, dirle chestava bene. Poi però ci sarebbero

Page 103: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

state delle domande a cui avrebbepreferito non rispondere e, sul visodella madre, quell'espressione feritache non sopportava. Si voltò e andòin camera sua.

Si era buttato sul letto e, senzanemmeno pensarci, aveva preso iltelefono sul comodino per chiamareClary. Rimase un istante in silenzioad ascoltare il segnale di libero. Nonpoteva raccontarle di Camille, leaveva promesso che la sua propostasarebbe rimasta un segreto. Nonche si sentisse particolarmente indovere verso quella donna, ma, sec'era una cosa che aveva imparatonegli ultimi mesi, era che tradire la

Page 104: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

parola data alle creaturesoprannaturali era una mossa daevitare. Però voleva comunquesentire la voce di Clary, come facevasempre dopo una giornata difficile.Be', aveva sempre di che lagnarsisulla propria vita sentimentale e lacosa sembrava divertire l'amica anon finire. Rigirandosi nel letto, sicoprì la testa con il cuscino ecompose il numero.

Page 105: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

LA CADUTA

— Allora, questa sera ti sei divertitocon Isabelle? — Clary, col telefonopremuto contro l'orecchio, sidestreggiava con prudenza da unalunga trave a un'altra. Le travi eranocollocate a circa sei metri di altezza,nel sottotetto dell'Istituto adibito asala allenamenti. Camminare «sulletravi serviva a imparare amantenere l'equilibrio. Clary leodiava. La sua paura delle altezze

Page 106: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rendeva l'intera faccenda unadiscreta fonte di nausea, malgradola fune elastica che aveva legataattorno la vita, utile per impedirle dischiantarsi a terra in caso di caduta.— Le hai già detto di Maia?

Simon emise un suono debole esvogliato, che Clary interpretò comeun chiaro "no". Sentiva della musicain sottofondo; si immaginavaSimon sdraiato sul letto, al telefono,con lo stereo acceso a bassovolume. Le sembrò stanco, quelgenere di stanchezza capace dirivelarle che il suo stato d'animonon era dei migliori. All'inizio dellatelefonata gli aveva chiesto diverse

Page 107: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

volte se andava tutto bene, ma luiaveva minimizzato.

Clary sbuffò. — Stai scherzandocol fuoco, Simon. Spero che tu losappia.

Non lo so, in realtà. Pensi chesia davvero così importante? —chiese Simon in tono lamentoso. —Non ho parlato con Isabelle, né conMaia, di volere un rapportoesclusivo.

Lascia che ti spieghi una cosa sunoi ragazze — rispose Clarysedendosi sulla trave e lasciandopenzolare le gambe. Le finestre amezzaluna del sottotetto eranoaperte e lasciavano entrare una

Page 108: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fredda brezza notturna che le gelavail sudore sulla pelle. Aveva semprepensato che gli Shadowhunters siallenassero con la loro divisa daduri, in un materiale simile allapelle, ma poi aveva scoperto chequella era per gli allenamenti digrado avanzato, quelli in cui siusavano anche le armi. Per il generedi esercizi che stava facendo ora,mirati ad aumentare flessibilità,velocità e senso dell'equilibrio,indossava una canottiera e deipantaloni chiusi con una cordicellache facevano tanto personaleospedaliero. — Anche se non haiparlato di esclusiva, si

Page 109: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

arrabbieranno comunque sescopriranno che stai uscendo conuna persona che conoscono e di cuitu non dici niente. È una regola nonscritta di tutte le relazionisentimentali.

Be', e io come dovrei fare aconoscere questa regola?

La conoscono tutti.Pensavo che tu stessi dalla mia

parte.Ma io sono dalla tua parte!Clary passò il telefono all'altro

orecchio e sbirciò in basso, versol'ombra che proiettava sotto di sé.Dov'era Jace? Se n'era andato perprendere un'altra corda dicendo che

Page 110: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarebbe tornato dopo cinqueminuti. Ovviamente, se l'avessesorpresa al cellulare, a quell'altezza,si sarebbe arrabbiato parecchio.Capitava di rado che fosse lui ilresponsabile del suo allenamento;in genere era un compito chespettava a Maryse, a Kadir o ad altrimembri del Conclave di New York ,che si arrabattavano in attesa che sitrovasse il sostituto di Hodge, ilprecedente insegnante dell'Istituto.— Perché — riprese Clary — i tuoiproblemi non sono problemi reali.Stai frequentando due bellissimeragazze. Pensaci! Questi sono...problemi da rockstar!

Page 111: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Avere dei problemi da rockstarpotrebbe essere un modo perdiventare davvero una rockstar...

Non te l'ho detto io di chiamarela tua band Salacious Mold, caromio.

Ora siamo i Millennium Lint —protestò Simon.

Senti, pensaci un po' prima chearrivi il giorno delle nozze. Se tutt'edue sono convinte che ci andrai conloro e poi scoprono che stai facendoil doppio gioco, ti faranno a pezzi. —Si alzò in piedi. — E a quel punto ilmatrimonio di mia madre saràrovinato e anche lei ti ucciderà.Quindi sarai morto due volte. Anzi

Page 112: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tre, per essere precisi...Non ho mai detto a nessuna

delle due che voglio sposarla! —esclamò Simon, ora ufficialmentenel panico.

Certo, ma si aspetteranno che tuglielo chieda. È questo il motivo percui le ragazze hanno il ragazzo: peravere qualcuno che le accompagniagli eventi più barbosi... — Nelfrattempo Clary raggiunse il bordodella trave, guardando giù verso leombre illuminate dalla stregaluce.Sul pavimento era tracciato con ilgesso un cerchio usato per gliallenamenti. — Senti, ora devosaltare giù da questa trave e

Page 113: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

probabilmente precipitare versouna morte orrenda. Ci sentiamodomani.

Alle due ho le prove con la band,te lo ricordi? Ci vediamo là.

Okay, ciao! — Clary riagganciò esi infilò il cellulare nel reggiseno. Ivestiti leggeri da allenamento nonavevano tasche, perciò cos'altropoteva fare una ragazza?

Ehi, hai intenzione di restarelassù tutta la notte? — le chieseJace mettendosi al centro delcerchio di gesso e alzando gli occhisu di lei. Indossava la divisa dacombattimento, non i semplicivestiti da allenamento di Clary, e i

Page 114: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

suoi capelli biondi risaltavano albuio in maniera sorprendente. Dallafine dell'estate si erano scuritileggermente e adesso erano di unbiondo dorato più scuro, tonalitàche, secondo Clary, gli donavaancora di più. Riuscire a notareanche i più piccoli cambiamentinell'aspetto di Jace la rendeva felicein modo assurdo.

Pensavo che saresti salitoquassù! — gli gridò lei dall'alto. —Cambiato programma?

E una lunga storia — risposeJace sorridendole. — Dunque, vuoiallenarti con i salti mortali?

Clary fece un sospiro. Provare i

Page 115: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

salti mortali consisteva nel lasciarela trave e lanciarsi nel vuoto,utilizzando la fune elastica perrestare sospesi mentre ci si dava laspinta contro le pareti e si facevanodelle capriole in avanti verso ilbasso, il tutto per imparare aruotare, calciare e abbassarsi senzapreoccuparsi di quanto fosse duro ilpavimento o di quanto facesseromale i lividi. Aveva visto Jace farlo ele era sembrato un angelo checadeva dal cielo, si librava nell'aria,volteggiava e girava su se stesso conla grazia incantevole di un ballerino.Lei, invece, si raggomitolava comeun bruco appena si avvicinava il

Page 116: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pavimento, e il fatto di sapere,razionalmente, che non si sarebbeschiantata, sembrava non fare ladifferenza.

Iniziava a chiedersi se esserenata Shadowhunter fosse poi cosìimportante: forse era tropo tardi perpoter diventare una di loro, o per lomeno una davvero in gamba. Oforse il dono che rendeva lei e Jacequello che erano era statodistribuito fra loro in manieradiseguale, per cui a lui era andatatutta la grazia fisica e a lei... be', nonmolta.

Muoviti, Clary — la incitò Jace.— Salta! — La ragazza chiuse gli

Page 117: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

occhi e si lanciò. Per un momento sisentì sospesa nel vuoto, totalmentelibera. Poi però subentrò la forza digravità, che la fece precipitare versoil pavimento. D'istinto avvolse legambe fra braccia, strizzando gliocchi. La fune entrò in tensione eClary rimbalzò verso l'alto, per poiricadere di nuovo giù. Mentrerallentava aprì gli occhi e si ritrovòappesa all'estremità della fune, circaun metro e mezzo sopra Jace. Luistava sorridendo.

Bello — commentò. —Aggraziata come un fiocco di neveche scende leggero...

Ho gridato? — chiese lei, seria.

Page 118: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Intendo mentre scendevo.Jace annuì. — Per fortuna non

c'è nessun altro, altrimentiavrebbero pensato che ti stavouccidendo.

Tsé! Non riusciresti nemmeno aprendermi — fece lei allungandouna gamba e iniziando a rotearelentamente a mezz'aria.

Negli occhi di Jace comparveuna scintilla. — Scommettiamo?

Clary conoscevaquell'espressione. — No — siaffrettò a dire — qualunque cosa tuabbia intenzione di fare...

Ma ormai l'aveva già fatta.Quando Jace si muoveva in fretta, i

Page 119: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

suoi singoli gesti risultavano quasiinvisibili. Clary vide solo la manoche gli andava alla cintura, poiqualcosa che balenò nell'aria. Sentìun rumore, come di stoffa che sistrappava: la fune elastica era statatagliata in due. Senza più sostegno,e troppo sbalordita anche solo pergridare, Clary precipitò... fra lebraccia di Jace. L'impatto lo fecebarcollare all'indietro e insiemecaddero su uno dei materassiniimbottiti che ricoprivano ilpavimento, con Clary sopra. Lui laguardò e le sorrise.

Ecco — le disse. — Stavolta èandata molto meglio. Non hai

Page 120: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gridato neanche un po'!Non ne ho avuto il tempo —

rispose lei. Era senza fiato, e nonsolo per la caduta. Essere sdraiatasopra Jace, sentire il suo corpocontro il proprio, le faceva tremarele mani e battere in fretta il cuore.Tempo prima aveva pensato chel'effetto che lui aveva su di lei (o,meglio, gli effetti che siprovocavano a vicenda) prima o poisarebbero scomparsi, conoscendosimeglio, ma non era stato così. Anzi,se possibile, più tempo passavainsieme a Jace e più la situazionepeggiorava. O migliorava, a secondadei punti di vista.

Page 121: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ora lui la stava guardando conquei suoi occhi color verde noccioladorato, spingendola a domandarsise il loro colore si fosseintensificato dopo l'incontro conRaziel, l'Angelo, sulle rive del lagoLyn di Idris. Ma non potevachiederlo a nessuno: anche se tuttisapevano che Valentine avevaevocato l'Angelo, e che quest'ultimoaveva guarito Jace dalle feriteinflittegli dal padre adottivo, soloClary e Jace sapevano che Valentinenon si era limitato a procurarglidelle semplici ferite: nel corso dellacerimonia d'evocazione avevapugnalato il ragazzo dritto nel

Page 122: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cuore. Lo aveva pugnalato e loaveva sorretto mentre moriva. Surichiesta di Clary, poi, Raziel avevariportato Jace in vita. L'enormità diquell'evento non smetteva discioccare Clary, sicura che lo stessovaleva anche per Jace. Così avevanodeciso di non rivelare mai anessuno che lui, anche se solo perpochi istanti, era morto sul serio.Era il loro segreto.

Jace alzò una mano e le scostò icapelli dal viso. — Sto scherzando —disse — non sei così male. Ce lafarai. Avresti dovuto vedere Alec,quando faceva i primi salti mortali...Una volta si è dato un calcio in

Page 123: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

testa.Sicuro — rispose Clary. — Ma

avrà avuto undici anni! — Loosservò attentamente. —Scommetto che tu invece seisempre stato speciale.

Io sono nato speciale — fece luiaccarezzandole la guancia con lapunta delle dita, un gesto delicatoma abbastanza intenso da farlevenire i brividi. Clary non disse unaparola; Jace stava scherzando, main un certo senso aveva ragione: luiera nato per essere ciò che era. —Per quanto puoi fermarti, stasera?

Lei accennò un sorriso. —Abbiamo finito di allenarci?

Page 124: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Mi piacerebbe pensare cheabbiamo concluso gli eserciziassolutamente indispensabili. Peròci sono due o tre cosette che vorreifare ancora... — Jace fece per tirarlaverso di sé, ma in quell'istante siaprì la porta e Isabelle entrò agrandi passi, battendo i tacchi altidegli stivali sul parquet lucido.

Quando si accorse di Jace eClary sdraiati sul pavimento,sollevò perplessa un sopracciglio. —Vedo che qui si amoreggia. Ma nondovevate allenarvi?

Nessuno ti ha detto che potevientrare senza bussare, Iz. — Jacenon si mosse, girò solo la testa di

Page 125: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lato per guardare Isabelle con unmisto di irritazione e affetto. Claryinvece si alzò di corsa e si risistemòi vestiti spiegazzati.

È la sala allenamenti, un luogopubblico — replicò Isabelle,sfilandosi un guanto di vellutorosso fiamma e fermandosi aguardarlo. — Li ho appena presi daTrash and Vaudeville, la mecca dellook da rockstar. Erano in saldo.Non vi piacciono da morire? Non nevorreste un paio anche voi? — dissepuntando il dito verso gli altri due.

Non so — disse Jace. — Hopaura che stonerebbero con la miadivisa.

Page 126: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle fece una smorfia. — Haisentito dello Shadowhunter trovatomorto a Brooklyn? Il cadavere eracompletamente dilaniato, perciònon sono ancora riusciti aidentificarlo. Credo che la mammasia già sul posto.

Sì — rispose Jace alzandosi. —Riunione del Conclave. L'hoincontrata mentre usciva.

Non me l'hai detto — disseClary. — È per questo che ci haimesso così tanto ad andare aprendere quella corda?

Lui annuì. — Scusami. È che nonvolevo spaventarti.

In realtà non voleva rovinare

Page 127: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'atmosfera romantica — disseIsabelle, mordendosi un labbro. —Spero solo che non si tratti diqualcuno che conosciamo.

Non credo. Il cadavere è statoritrovato in una fabbricaabbandonata, dove è rimasto perdiversi giorni. Se fosse statoqualcuno dei nostri, ci saremmoaccorti della sua assenza. — Jace siinfilò i capelli dietro le orecchie.Clary era convinta che stesseguardando Isabelle con ariaimpaziente, come infastidito dallascelta di quell'argomento. In realtàavrebbe preferito se lui glieneavesse parlato prima, anche a costo

Page 128: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di rovinare l'atmosfera. Gran partedi quello che Jace faceva, anzi diquello che tutti loro facevano, liportava spesso a contato con larealtà della morte. Tutti iLightwood, ciascuno a modo suo,soffrivano ancora per la perdita delfiglio più piccolo, Max, mortosemplicemente per essersi trovatonel posto sbagliato al momentosbagliato. Era strano: Jace avevaaccettato la decisione di Clary dilasciare la scuola e iniziare gliallenamenti senza batter ciglio, maevitava di parlare con lei dei pericolidella vita da Shadowhunter.

Vado a cambiarmi — annunciò

Page 129: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dirigendosi verso la porta cheimmetteva nei piccoli spogliatoiattigui all'area allenamento. Eranomolto semplici: pareti di legnochiaro, uno specchio, una doccia,ganci appendiabiti. Su una panca dilegno accanto alla porta c'eranodelle pile ordinate di asciugamani.Clary si fece una doccia veloce e sivestì: collant, stivali, gonna di jeanse maglione rosa. Guardandosi allospecchio notò che le calze eranosmagliate e i suoi capelli rossi,umidi e arricciati, erano ungroviglio disordinato. Non sarebbemai riuscita ad avere un lookperfetto come quello di Isabelle, ma

Page 130: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace sembrava non farci caso.Quando tornò in palestra, lui e

Isabelle avevano accantonato iltema dello Shadowhunter mortoper passare a qualcosa di cui, aquanto pareva, Jace era ancora piùinorridito... L'appuntamento diIsabelle con Simon. — Non ci credoche ti ha portato in un veroristorante! — Jace era in piedi,impegnato a rimettere a posto itappetini e il resto dell'attrezzatura,mentre Isabelle, appoggiata almuro, giocherellava coi guantinuovi. — Pensavo che la sua idea diappuntamento consistesse nelportarti a vedere lui che gioca a

Page 131: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

World of Warcraft coi suoi amicisfigati.

Io — gli fece notare Clary —sarei uno dei suoi amici sfigati,grazie tante.

Jace le sorrise.Non era un vero e proprio

ristorante, diciamo più una tavolacalda. E poi voleva che assaggiassiuna zuppa rosa... — disse Isabelleripensando alla serata. — È statomolto dolce.

Clary si sentì subito in colpa pernon poter confessare né a lei né aJace di Maia. — Ha detto che visiete divertiti — disse.

Lo sguardo di Isabelle guizzò

Page 132: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

verso di lei. Sul viso le comparveun'espressione particolare, come senascondesse qualcosa, ma svanìtalmente in fretta che Clary non funemmeno sicura di averla davveronotata. — Hai parlato con lui?

Sì, mi ha telefonato qualcheminuto fa, giusto per farmi unsaluto — rispose Clary facendospallucce.

Capisco — disse Isabelle con lavoce fattasi all'improvviso fredda edistaccata. — Dunque, dicevo,Simon è molto dolce. Ma forse untantino troppo dolce... E la cosa puòdiventare noiosa — commentòinfilandosi i guanti in tasca. —

Page 133: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Comunque non è una cosa stabile.Per adesso ci stiamo solodivertendo.

A quelle parole il senso di colpadi Clary svanì. — Avete maiparlato... sì, insomma, del fatto dinon uscire con nessun altro?

Isabelle sembrò scandalizzata. —Certo che no! — A quel puntorivolse agli altri due uno sbadiglio e,come un gatto, si stiracchiò lebraccia sopra la testa. — Okay, e oraa letto. Ci vediamo, piccioncini!

Detto questo, se ne andò,lasciando dietro di sé un'avvolgentescia di profumo al gelsomino.

Jace rivolse lo sguardo verso

Page 134: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary. Aveva iniziato a slacciare ladivisa, una sorta di guscio protettivosopra i vestiti normali, che scattodavanti e dietro ai polsi. — Devitornare a casa, vero?

Lei annuì senza entusiasmo. Giàil convincere sua madre a lasciarleseguire gli allenamenti degliShadowhunters era stato causa diuna lunga e spiacevole discussione.Jocelyn aveva puntato i piedi,dicendo di aver faticato tutta la vitaper tenerla fuori da quel mondonon solo pericoloso e violento, maanche crudele e settario. Solo unanno prima le aveva detto che, se sifosse voluta allenare, non le

Page 135: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avrebbe più rivolto la parola; laragazza aveva ribattuto dicendo che,se il Conclave aveva sospeso quelgenere di regole mentre il nuovoConcilio rivedeva la Legge,significava che era cambiatorispetto ai tempi in cui Jocelyn eragiovane, e che, in ogni caso, leidoveva imparare a difendersi.

Spero che il motivo non sia Jace— aveva commentato infine lamadre. — So cosa vuol dire essereinnamorati di una persona: vuoistare dove sta lei e fare quello che falei. Però, Clary...

Io non sono te — le avevarisposto, sforzandosi di trattenere la

Page 136: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rabbia. — Gli Shadowhunters nonsono il Circolo e Jace non èValentine.

Non ho parlato di Valentine.Ma è quello a cui stavi pensando

— aveva ribattuto Clary. —Valentine lo avrà anche cresciuto,ma Jace non c'entra niente con lui!

Be', spero proprio che tu abbiaragione... — aveva sussurrato lamadre. — Per il bene di tutti.

Alla fine Jocelyn si era arresa,ma aveva imposto delle condizioni:Clary non poteva vivere all'Istituto,ma doveva restare con lei a casa diLuke; tutte le settimane Maryse leavrebbe riferito i progressi fatti

Page 137: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dalla figlia, per assicurarle che Clarystesse davvero imparando e nonmagari passando le giornate acontemplare Jace o a fare altro. Esoprattutto, Clary non doveva maitrascorrere la notte all'Istituto. Mai.— Non dormi nello stesso postodove c'è il tuo ragazzo — avevadichiarato fermamente Jocelyn. —Non mi importa se si trattadell'Istituto, ho detto di no.

Il tuo ragazzo... Sentire quelleparole era ancora uno shock. Permolto tempo le era sembrato deltutto impossibile che lei e Jacepotessero mettersi insieme,diventare l'uno per l'altra qualcosa

Page 138: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di diverso da fratello e sorella, equesta cosa era stata troppo brutta edifficile da accettare. Avevanodeciso che sarebbe stato meglio nonrivedersi mai più, ma anche chesarebbe stato come morire. Poi, permiracolo, erano stati liberati. Il mioragazzo: ormai erano passate seisettimane, ma Clary non si eraancora stancata di quelle parole.

Devo tornare a casa — disse. —Sono quasi le undici e mia mammava fuori di testa se mi fermo quioltre le dieci.

D'accordo. — Jace appoggiò ladivisa, o almeno la metà superiore,sulla panca. Indossava una

Page 139: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maglietta sotto la quale Claryriusciva a intravedere, comeinchiostro attraverso la carta umida,i marchi. — Ti accompagno fuori.

Mentre passavano per le suestanze, nell'Istituto regnava ilsilenzio. In quel momento nonc'erano Shadowhunters ospiti invisita da altre città: Robert, il padredi Alec e Isabelle, era a Idris percontribuire alla formazione delnuovo Concilio. Con Hodge e Maxscomparsi per sempre, e Alec inviaggio con Magnus Bane, Clary sisentiva come se gli altri presentifossero gli ospiti di un albergosemivuoto. Le sarebbe piaciuto

Page 140: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ricevere più spesso visite da partedegli altri membri del Conclave, maimmaginava che al momento tuttistessero lasciando tempo aiLightwood. Tempo per ricordareMax, e tempo per dimenticare.

Dimmi un po', hai sentito direcente Alec e Magnus? — chieseClary. — Si stanno divertendo?

Sembrerebbe di sì — risposeJace togliendosi il cellulare dallatasca e porgendolo alla ragazza. —Alec continua a mandarmi fotoirritanti, con molte didascalie deltipo VORREI CHE CI FOSSIANCHE TU, MA NON PROPRIO.

Be', come dargli torto. È nata

Page 141: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come vacanza romantica. — Clarypassò in rassegna le foto sultelefono di Jace e si mise aridacchiare. Alec e Magnus di frontealla torre Eiffel, Alec in jeans comeal solito e Magnus con maglione arighe da marinaio, pantaloni di pellee un basco assurdo. A Firenze, aiGiardini di Boboli, Alec portavaancora i jeans, Magnus invece unamaestosa mantella venezianaabbinata a un cappello dagondoliere. Sembrava il Fantasmadell'Opera! Di fronte al Pradosfoggiava invece un boleroluccicante da torero e degli stivalicon plateau, mentre Alec era sullo

Page 142: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sfondo, tranquillo, che dava damangiare ai piccioni.

Te lo tolgo di mano prima chearrivi all'India — disse Jaceriprendendosi il cellulare. —Magnus con il sari. Sono cose chenon si dimenticano tantofacilmente.

Clary scoppiò a ridere. Erano giàarrivati all'ascensore, che aprì il suocancelletto traballante dopo cheJace ebbe premuto il pulsante dichiamata. La ragazza entrò perprima, e lui la seguì. Nell'istante incui l'ascensore cominciò a scendere(Clary pensò che non si sarebbe maiabituata al barcollamento iniziale,

Page 143: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

da infarto, di quando partiva), lui,nella penombra, le si avvicinò e latirò a sé. Lei gli mise le mani controil petto, riconoscendo sotto lamaglietta i suoi muscoli possenti e,più sotto, il battito del cuore. Anchein quella luce tenue, gli occhi glibrillavano. — Mi dispiace non poterrestare — sussurro Clary.

Non ti devi dispiacere — fu larisposta. Nella voce di Jace c'era unche di severo che la colse disorpresa. — Jocelyn non vuole chediventi come me. E non posso darletorto.

Jace... — fece Clary, un po'scossa dall'amarezza del tono con

Page 144: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cui il ragazzo aveva parlato. — Vatutto bene?

Invece di risponderle il ragazzola baciò, stringendola a sé. Il corpodi lui premette quello di lei controla parete, facendole sentire il freddodello specchio sulla schiena, e lemani le scivolarono attorno allavita, salendo su da sotto ilmaglione. A Clary era semprepiaciuto il modo in cui lui lastringeva. Dolce, ma non troppodelicato, almeno non così delicatoda non darle la sensazione che luiavesse il controllo della situazionepiù di quanto non lo avesse lei.Nessuno dei due riusciva a tenere a

Page 145: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

freno quello che provava per l'altro,e a lei questo piaceva, come lepiaceva sentire il cuore di Jace chemartellava contro il suo e le paroleche le mormorava sulla boccaquando rispondeva ai suoi baci.

L'ascensore si fermò cigolando eil cancelletto si aprì. Dall'altra parteClary vide la vuota navata dellacattedrale illuminata da una fila dicandelabri. Si strinse a Jace, feliceche l'ascensore fosse abbastanzabuio da impedire allo specchio dimostrarle le guance in fiamme.

Forse posso restare — sussurrò.— Ancora un pochino.

Lui non disse nulla. Clary

Page 146: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

riusciva a percepire la tensionedentro al suo corpo, e anche lei siirrigidì. Era più di una semplicepassione: Jace aveva i brividi e tuttii muscoli gli tremavano mentre leaffondava il viso sopra la spalla.

— Jace — disse lei.Lui la lasciò andare, di colpo, e

fece un passo indietro. Aveva leguance paonazze, gli occhifebbricitanti. — No — disse. — Nonvoglio dare a tua madre un'altraragione per detestarmi. Lei già mivede come la reincarnazione di miopadre...

Si interruppe prima che Clarypotesse dire: Valentine non era tuo

Page 147: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

padre. In genere Jace stava moltoattento a chiamare ValentineMorgenstern per nome anzichédefinirlo "mio padre", sempre che lonominasse. Erano abituati a evitarel'argomento, e Clary non aveva maiammesso di fronte a Jace che suamadre temeva di ritrovare in lui unsecondo Valentine: sapeva che ilsolo accennare a quel sospetto loavrebbe ferito profondamente.Quindi Clary, il più delle volte,faceva tutto il possibile per tenerelui e sua madre a debita distanza.

Jace le passò accanto prima chelei potesse aggiungere qualunquecosa, e spalancò il cancelletto

Page 148: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dell'ascensore. — Ti amo, Clary — ledisse senza guardarla. Stavafissando la navata della chiesa; lafila di candele accese si riflettevanei suoi occhi con un baglioredorato. — Più di quanto non abbiamai... — Si interruppe. — Dio... forsepiù di quanto dovrei. Lo sai, vero?

Clary uscì dall'ascensore e si giròper guardarlo in faccia. C'era unmilione di cose che avrebbe volutodirgli, ma lui aveva già distolto losguardo e stava premendo ilbottone che avrebbe riportatol'ascensore ai piani dell'Istituto.Fece per parlare, ma l'ascensore eragià sul punto di muoversi; le porte

Page 149: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stavano per chiudersi, e in unistante sarebbe iniziata la cigolanterisalita. Infine le porte si serraronodi scatto, e Clary restò a fissarle perun momento. Sopra era dipintol'Angelo, con le ali spiegate e gliocchi levati al cielo. La suaimmagine era raffigurata ovunque.

Quando aprì bocca in quellospazio vuoto, la sua voce echeggiòseria. — Anche io ti amo.

Page 150: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

SETTE VOLTE

— Sai cos'è la cosa bella? — disseEric appoggiando le bacchette. —Avere nella band un vampiro.

È questo il fattore che ci faràdavvero decollare. Kirk, abbassandoil microfono, alzò gli occhi al cielo.Eric non faceva che parlare diquando il gruppo avrebbe sfondato,ma fino ad allora non era maisuccesso nulla di concreto. Il loroevento più importante restava un

Page 151: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

concerto alla Knitting Factory, a cuiavevano partecipato solo quattropersone... di cui una era la madre diSimon. — Non capisco come faremoa decollare se non possiamo rivelarea nessuno la sua vera identità! —disse.

— Peccato — commentò ildiretto interessato. Era seduto suuno degli amplificatori accanto aClary, nel frattempo impegnata amandare messaggi, probabilmente aJace. — E comunque non ticrederebbe nessuno, perché guarda:eccomi qui, vivo e vegeto alla lucedel sole — disse alzando le bracciaper indicare i raggi che penetravano

Page 152: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dai buchi sul tetto del garage diEric, la loro attuale sala prove.

— In effetti questo inciderebbenegativamente sulla nostracredibilità — osservò Matt,spostandosi i capelli rosso brillantedagli occhi e guardando Simon ditraverso. — Forse potresti mettertidei canini finti.

—Non gli servirebbero — ribattéClary, infastidita, mentre mettevagiù il telefono. — Ce li ha già,autentici. E li avete anche visti.

Era vero. Quando avevaconfessato la notizia alla band,Simon aveva subito dovutomostrare i denti. All'inizio

Page 153: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensavano tutti che avessepicchiato la testa o fosse in preda aun esaurimento nervoso, ma unavolta visti i canini si erano convinti.Eric aveva addirittura ammesso dinon essere particolarmentesorpreso. — L'ho sempre saputo cheesistono i vampiri, amico — gliaveva detto. — Eh sì, hai presentequelle persone che restano sempreuguali anche quando hanno centoanni? Tipo David Bowie? Succedeperché sono vampiri.

Simon aveva evitato di dire cheClary e Isabelle eranoShadowhunters; non spettava a luirivelarlo. Anche il fatto che Maia

Page 154: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fosse un lupo mannaro restava unsegreto: per i ragazzi della band lei eIsabelle erano soltanto due ragazzeda urlo che, inspiegabilmente,avevano entrambe accettato diuscire con Simon. La cosa venivaattribuita a quello che Kirk avevadefinito il "sex appeal vampiresco"del loro amico. A Simon nonimportava come lo chiamassero,purché non si lasciassero maisfuggire con l'una della storia conl'altra. Fino a quel momento erariuscito con successo a invitarle aconcerti diversi, in modo che non sipresentassero maicontemporaneamente.

Page 155: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Magari potresti mostrare icanini mentre sei sul palco, che nedici? — propose Eric. — Ma sì, tipouna volta. Mostrali alla folla.

Se lo facesse, il capo clan deivampiri di New York vi ucciderebbetutti — disse Clary. — Ve ne rendeteconto, vero? — Scosse la testa indirezione di Simon. — Hai detto aquesti qui che sei un vampiro, nonposso crederci... — aggiunseabbassando il tono di voce per nonfarsi sentire dagli altri. — Sono degliidioti, nel caso tu non te ne fossiaccorto.

Sono i miei amici — borbottò ilragazzo.

Page 156: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sono i tuoi amici e sono anchedegli idioti.

Le persone a cui voglio benedevono sapere la verità su di me.

Ah sì? — fece Clary, in tono pocogentile. — E allora quand'è che lodirai a tua madre?

Simon non fece in tempo arisponderle che sentì bussare fortesulla porta del garage. Un secondodopo si aprì, lasciando entrare altraluce. Simon rimase a guardare,aprendo e chiudendo le palpebre.Era un riflesso istintivo dei tempi incui era un umano; in realtà ora isuoi occhi impiegavano meno diuna frazione di secondo ad adattarsi

Page 157: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

al buio o alla luce.Sull'ingresso del garage, davanti

ai raggi del sole autunnale, c'era unragazzo. Teneva fra le mani unfoglio di carta; lo guardò titubante epoi alzò di nuovo gli occhi sullaband. — Ehilà — esordì. — È qui cheposso trovare i Dangerous Stain, laband?

Ora siamo i DichotomousLemur — rispose Eric facendosiavanti. — Chi è che lo vuole sapere?

Mi chiamo Kyle — disse ilragazzo abbassandosi per entraredalla porta del garage. Rialzandosi,si buttò all'indietro i capelli castaniche gli cadevano sugli occhi e

Page 158: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

consegnò il foglio che teneva inmano a Eric. — Ho visto checercavate un cantante solista.

Tsé, buonanotte! — esclamòMatt. — Abbiamo attaccato quelvolantino qualcosa tipo un anno fa.Me ne ero completamentedimenticato.

Sì — confermò Eric. — All'epocafacevamo cose diverse, orarinunciamo quasi del tutto allavoce. Tu hai esperienza?

Kyle, un ragazzo molto alto maben proporzionato, notò Simon,fece spallucce. — Non molta. Peròmi dicono che so cantare. — Parlavacon una pronuncia un po'

Page 159: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strascicata, più da surfista che daamericano del Sud.

I membri del gruppo siguardarono a vicenda, titubanti.Eric si grattò dietro l'orecchio. — Cipuoi dare un secondo, amico?

Certo. — Kyle uscì dal garageabbassandosi di nuovo echiudendosi la porta alle spalle.Simon riusciva a sentirlo anche dafuori mentre fischiettava appena:sembrava qualcosa tipo JohnBrown, e non era nemmenoparticolarmente intonato.

Non so — disse Eric. — Noncredo che in questo momentopossiamo permetterci qualcuno di

Page 160: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nuovo. Sì, insomma, non possiamoraccontargli la storia del vampiro,giusto?

No — confermò Simon. — Nonpotete.

Be', allora è un peccato — disseMatt scrollando le spalle. — Uncantante ci serve, Kirk fa schifo.Senza offesa, Kirk.

Fottiti — disse l'altro. — Io nonfaccio schifo.

Sì invece — ribatté Matt — faischifo, fai proprio schifo.

Io penso — intervenne Claryalzando la voce — che dovrestedargli una possibilità.

Simon la guardò stupito. — E

Page 161: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

perché?Perché è un gran pezzo di

ragazzo — rispose Clary, lasciandodi stucco Simon. Lui non erarimasto granché colpito dall'aspettodi Kyle, ma forse non era il giudicepiù adatto per valutare la bellezzamaschile. — E al vostro grupposerve un po' di sex appeal.

Grazie — disse Simon. — Anome di tutti noi, grazie tanto.

Clary sbuffò. — Okay, okay, voisiete tutti dei bei ragazzi,soprattutto tu, Simon — li rassicurò,dando a lui una leggera pacca sullamano. — Però Kyle... è proprio figo.Sentite, niente di personale, ma il

Page 162: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mio parere di donna è che se lo fateentrare nella band raddoppierete ilnumero delle fan.

E questo vorrà dire avere bendue fan femmine invece di unasola! — commentò Kirk.

Quale fan, scusa? — domandòKirk, sinceramente curioso.

L'amica della cugina di Eric.Com'è che si chiama? Quella che siera presa una cotta per Simon.Viene a tutti i nostri concerti e dicein giro di essere la sua ragazza.

Simon rabbrividì. — Ma hatredici anni!

Quello è il tuo sex appealvampiresco in azione, bello mio —

Page 163: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gli disse Matt. — Le donne nonsanno resisterti.

Ehi, ragazzi, per favore, nonesiste niente del genere! — Dichiaròpuntando un dito contro Eric. — Enon venite nemmeno a dirmi cheSex Appeal Vampiresco sembra ilnome di una band, altrimenti...

La porta del garage si riaprì discatto. — Allora, ragazzi? — Era dinuovo Kyle. — Sentite, se nonvolete farmi provare, per me non c'èproblema. Magari avete cambiatosound, pazienza. Basta dirlo e me nevado.

Eric lo osservò inclinando latesta di lato. — Entra, fatti vedere.

Page 164: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Kyle fece come gli era statodetto. Simon rimase a osservarlo,cercando di indovinare cos'era chelo aveva reso attraente agli occhi diClary. Era alto, magro e con lespalle larghe; zigomi pronunciati,capelli neri ricci un po' lunghi chegli ricadevano sulla fronte e sulcollo, pelle ambrata che ancora nonaveva perso l'abbronzatura estiva.Le lunghe ciglia sopra queisorprendenti occhi color verdenocciola lo facevano sembrare unavera rockstar da copertina.Indossava dei jeans e una magliettaverde aderente e le sue bracciaerano coperte di tatuaggi; nessun

Page 165: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

marchio, solo normali tatuaggi chegli avvolgevano la pelle a spirale,salendo e scomparendo sotto lemaniche della t-shirt.

Okay, Simon dovevaammetterlo. Kyle non era male.

— Sai — disse infine Kirk,interrompendo il silenzio. — Ora locapisco. È bello, davvero.

Kyle batté le palpebre e si voltòverso Eric. — Allora, volete sentirmicantare o no?

Eric staccò il microfono dall'astae glielo passò. — Vai, è tutto tuo.

— Sapete, non era davvero

Page 166: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

niente male — disse Clary. — Io unpo' scherzavo sul fatto di far entrareKyle nella band, ma in effetti sacantare sul serio.

Stavano camminando lungoKent Avenue, verso casa di Luke. Ilcielo, ora che era quasi il tramonto,dall'azzurro era passato al grigioscuro, e sull'East Riverincombevano nuvole basse. Clarystava facendo scorrere una manorivestita da un guanto lungo la reteche separava lei e Simon dallasponda di cemento crepato,provocando un tintinnio metallico.

— Lo dici solo perché per te èbello — rispose Simon. Sulle guance

Page 167: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di Clary si formarono delle fossette.— Non è così bello. Diciamo chenon è il ragazzo più bello che abbiamai visto. — Quel ruolo spettava,Simon ne era quasi certo, a Jace, mafu abbastanza discreto da non dirlo.— Però, davvero, penso che averlocon voi nella band sia una buonaidea. Se Eric e gli altri non possonodire a lui che sei un vampiro, alloranon possono dirlo a nessun altro.Speriamo che serva a metter fine aquella loro stupida idea. — Nelfrattempo erano quasi arrivati acasa di Luke; Simon la vedeva,dall'altra parte della strada, con lefinestre illuminate di luce gialla che

Page 168: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

contrastava col buio imminente.Clary si fermò davanti a un punto incui la rete era rotta. — Ti ricordiquando qui abbiamo ucciso ungruppo di demoni Raum?

Tu e Jace avete ucciso deidemoni Raum. Io per poco nonvomitavo — ricordò Simon, ma conla mente era altrove. Stavapensando a Camille, seduta davantia lui nel giardino, che gli diceva: Tusei amico degli Shadowhunters, manon potrai malessere uno di loro.Sarai sempre diverso, un escluso.Lanciò uno sguardo obliquo versoClary, domandandosi cosa gliavrebbe detto se lui le avesse

Page 169: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

raccontato dell'incontro con lavampira e della sua offerta.Probabilmente si sarebbespaventata tantissimo. Il fatto cheera diventato invulnerabile non leimpediva di continuare apreoccuparsi per lui.

Ora non avresti più paura —sussurrò lei, come se gli leggessenel pensiero. — Adesso hai ilMarchio. — Si voltò per guardarlo,restando appoggiata alla rete. —Qualcuno se n'è accorto, o ti ha maichiesto qualcosa?

Simon fece di no con la testa. —Il più delle volte lo copro con icapelli, e poi si è scolorito molto.

Page 170: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Vedi? — disse scostandosi il ciuffo.Clary allungò una mano per

toccargli la fronte e il Marchio inrilievo. Lo sguardo della ragazza eratriste come quel giorno in cui, nellaSala degli Accordi di Alicante, avevadovuto imprimere sulla pelle delsuo amico la maledizione più stranadel mondo. — Fa male?

No, no, non fa male. — Cainodisse al Signore: "Il mio castigo ètroppo grande perché io possasopportarlo". — Lo sai, vero, chenon te ne faccio una colpa? Mi haisalvato la vita.

Sì, lo so. — Ora lo sguardo diClary luccicava. Gli tolse la mano

Page 171: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dalla fonte e si sfregò il dorso delguanto sulla guancia. — Accidenti,detesto piangere.

Mi sa che farai meglio adabituarti — disse Simon, e quandolei sgranò gli occhi, si affrettò adaggiungere: — Mi riferivo almatrimonio. Quand'è, sabatoprossimo? Tutti piangono aimatrimoni!

Clary sbuffò.A proposito, come stanno Luke e

tua madre?Disgustosamente innamorati. È

terribile. Comunque.. . — dissedandogli una pacca sulla spalla —ora devo entrare. Ci vediamo

Page 172: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

domani?Il ragazzo annuì. — Certo. A

domaniRestò a guardarla mentre

attraversava di corsa la strada esaliva le scale fino alla portad'ingresso di Luke. Domani. Sichiese quanto tempo era rimastosenza vederla per più di qualchegiorno di fila. Si chiese cosasignificasse essere "ramingo efuggiasco sulla Terra", come avevadetto Camille. Come aveva dettoanche Raphael. La voce del sanguedi tuo fratello grida a me dal suolo.Lui non era Caino, assassino delproprio fratello, ma la maledizione

Page 173: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lo riteneva tale. Era strano, pensò,aspettare di dover perdere tutto, ocomunque non sapere se sarebbeaccaduto oppure no.

La porta si chiuse dietro le spalledi Clary. Simon si girò perpercorrere Kent Avenue, verso lafermata di Lorimer Street dellalinea G della metropolitana. Ormaiera quasi completamente buio, ilcielo sopra di lui un vortice di grigioe di nero. Simon sentiva le auto chesgommavano sulla strada dietro dilui, ma non si voltava. In quel puntoandavano sempre troppo veloce,malgrado le buche e l'asfaltosconnesso. Fu solo quando un

Page 174: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

furgone azzurro lo affiancò e sifermò stridendo che si voltò perguardare.

L'autista del mezzo strappò lechiavi dal cruscotto, spegnendo dicolpo il motore, e spalancò laportiera. Era un uomo alto, cheindossava scarpe da tennis e unatuta grigia con il cappuccioabbassato fino a nascondere quasicompletamente il viso. Quandosaltò giù dal sedile di guida, Simonnotò che in mano teneva un lungo elucente coltello.

Simon, più tardi, pensò cheavrebbe dovuto scappare. Era unvampiro, più veloce degli umani.

Page 175: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Poteva seminare chiunque. Avrebbedovuto scappare, ma in quelmomento era troppo spaventato.Rimase immobile mentre losconosciuto, coltello scintillantealla mano, si muoveva verso di lui.Gli disse qualcosa con voce bassa egutturale, qualcosa in una linguache Simon non capiva.

Il ragazzo fece un passo indietro.— Senti — disse mettendosi unamano in tasca. — Ti lascio ilportafoglio... L'uomo invece scattòin avanti verso di lui, spingendo ilcoltello in direzione del suo petto.Era come se tutto accadesse alrallentatore, col tempo che si

Page 176: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dilatava all'infinito. Simon si videprima la punta del coltello vicino alpetto, poi la lama che intaccava lapelle della giacca, infinequest'ultima che veniva lacerata ditraverso, come se qualcuno avesseafferrato il braccio dell'aggressore el'avesse strattonato. Lo sconosciutolanciò un urlo mentre venivasbalzato in aria come un burattino acui erano stati tirati i fili. Simon siguardò attorno con ansia: qualcunodoveva aver visto o sentito iltentativo di aggressione, ma neiparaggi non c'era nessuno. L'uomocontinuava a urlare e si contorcevadisperato, mentre la maglietta gli si

Page 177: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

squarciava in mezzo al petto comese a strapparla fosse una manoinvisibile.

Simon rimase a guardarlo, inpreda al terrore. Sul toracedell'aggressore stavano comparendodelle ferite enormi; a un tratto latesta gli cadde all'indietro e dallabocca gli uscì un fiotto di sangue.Smise all'improvviso di gridare. E aquel punto cadde, come se la manoinvisibile che lo teneva sospeso sifosse aperta e avesse mollato lapresa. Appena toccato l'asfalto,l'uomo si sgretolò come unbicchiere che tocca terra e siinfrange in mille schegge luccicanti.

Page 178: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon cadde in ginocchio. Ilcoltello che avrebbe dovutoucciderlo giaceva poco distante, aportata di mano. Era tutto quel cherestava del suo aggressore, fattosalvo un mucchio cristalli luccicantiche il vento iniziava già adisperdere. Ne toccò uno concautela.

Era sale. Si guardò le mani:stavano tremando. Sapeva cos'eraaccaduto, e anche perché.

Ma il Signore gli disse: "Peròchiunque ucciderà Caino subirà lavendetta sette volte!".

Allora era questo che significavasette volte.

Page 179: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Riuscì a malapena a raggiungereil tombino prima di piegarsi su sestesso e vomitare sangue per strada.

Nell'istante in cui Simon aprì la

porta, capì di aver fatto male icalcoli. Pensava di trovare suamadre già a letto, ma si erasbagliato. Era sveglia, seduta su unapoltrona rivolta verso la portad'ingresso, col telefono sul tavolinoaccanto, e ci mise un secondo anotargli il sangue sulla giacca.

Simon rimase sorpreso dal fattodi non sentirla gridare, ma la videportarsi comunque una mano allabocca. — Simon...

Page 180: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non è sangue mio — si affrettò arispondere lui. — Ero a casa di Eric,e Matt ha perso sangue dal naso...

Non voglio stare a sentire —replicò sua madre con un tonobrusco, che usava solo di rado. Gliricordava il modo in cui parlavanegli ultimi mesi di malattia delpadre, quando l'ansia era come uncoltello nella sua voce. — Nonvoglio più stare a sentire le tuebugie.

Simon lasciò cadere le chiavi sultavolino accanto alla porta. —Mamma...

Non fai che raccontarmi storie.E io mi sono stancata.

Page 181: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non è vero — si difese lui, ma sisentì male dentro, perché sapevache lei aveva ragione. — E che inquesto momento della mia vitastanno succedendo un sacco di cose.

Lo so — disse sua madrealzandosi in piedi. Era sempre statauna donna molto magra, ma ora glipareva addirittura scheletrica; neipunti in cui i capelli, scuri come isuoi, le ricadevano attorno al viso,facevano capolino più striaturegrigie di quante ne ricordasse. —Vieni con me, giovanotto. Adesso.

Confuso, Simon la seguì nellapiccola cucina giallo canarino. Lamadre si fermò e indicò il bancone.

Page 182: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Ti dispiacerebbe spiegarmi quellaroba?

A Simon si azzerò la salivazione.Allineati sul mobile, come una filadi soldatini, c'erano le bottiglie disangue che teneva nascoste nelminifrigo dentro l'armadio. Una erapiena a metà, le altrecompletamente, e il liquido rosso alloro interno brillava comeun'accusa. Aveva trovato anche lesacche di sangue vuote che lui si erapreoccupato di risciacquare eriporre ordinatamente dentro unsacchetto della spesa, per poibuttarle nella spazzatura. Anchequelle erano sparse sul bancone

Page 183: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della cucina, come una grottescadecorazione.

All'inizio ho pensato che fosserobottiglie di vino — disse ElaineLewis con voce tremante. — Poiperò ho trovato le sacche. E ne hoaperta una. È sangue, vero?

Simon rimase in silenzio.Sembrava che la voce gli fossesparita per non tornare mai più.

In quest'ultimo periodo ticomporti in modo così strano —proseguì la madre. — Fuori a tuttele ore, non mangi mai, dormi amalapena, frequenti amici che nonho mai visto e di cui non ho maisentito parlare prima. Pensi che non

Page 184: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mi accorga, quando menti? Me neaccorgo, Simon. Ho anche pensatoche magari ti drogavi...

Simon ritrovò la voce. — Haifrugato in camera mia?

Sua madre arrossì. — Ho dovutofarlo! Ho pensato... ho pensato chese trovavo della droga avrei potutoaiutarti, inserirti in un programmadi disintossicazione. Ma questaroba? — disse indicando agitata lebottiglie. — Non so nemmeno cosapensare. Che sta succedendo,Simon? Sei entrato in qualchespecie di setta?

Simon fece di no con la testa.E allora parla — gli disse con le

Page 185: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

labbra che le tremavano. — Perchéle uniche spiegazioni che mivengono in mente sono disgustose,malate. Simon, ti prego…

Sono un vampiro — le disse.Non aveva idea di come gli fosseuscito, e nemmeno del motivo percui lo aveva fatto. Ma ormai eccolalì, quella frase, le cui parolealeggiavano sospese fra loro comegas tossico.

Sua madre non sembrò più ingrado di reggersi sulle ginocchia, esi accasciò su una sedia dellacucina. — Che cosa hai detto? — glichiese con un filo di voce.

Sono un vampiro — ripeté

Page 186: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — Ormai lo sono da duemesi. Mi dispiace non avertelo dettoprima, ma non sapevo come fare...

Il viso di Elaine Lewis era biancocome uno straccio. — I vampiri nonesistono, Simon.

Invece sì — rispose lui. —Esistono. Ascolta, non è stata unamia scelta. Mi hanno attaccato enon ho avuto scelta. Cambierei, sesolo potessi. — Ripensòdisperatamente al libretto che Clarygli aveva dato molto tempo prima,quello che spiegava comedichiararsi ai propri genitori. Aitempi gli era sembrata unasciocchezza, ora non più.

Page 187: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Tu pensi di essere un vampiro —disse, come intontita, la madre diSimon. — Tu pensi di bere sangue.

Lo bevo sul serio — precisòSimon. — Bevo sangue animale.

Ma tu sei vegetariano!. —esclamò lei, ormai sul punto discoppiare in lacrime.

Lo ero, ora non più. Non possopermettermelo. Il sangue è la miavita. — Simon si sentì stringere lagola. — Non ho mai torto un capelloa nessuno, non potrei mai beresangue umano. Resto sempre lastessa persona, il solito Simon!

Era evidente che sua madre sistava sforzando di non perdere il

Page 188: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

controllo. — I tuoi nuovi amici...sono anche loro vampiri?

Simon pensò a Isabelle, a Maia ea Jace. Non poteva spiegare anchel'esistenza degli Shadowhunters edei lupi mannari, sarebbe statotroppo. — No, però loro sanno cheio lo sono.

Ti hanno... ti hanno dato delladroga? Forse ti fai di qualcosa?Qualcosa che magari provocaallucinazioni? — Sembrava avessesentito a malapena la sua risposta.

No. Mamma, è la realtà.Non è la realtà... — sussurrò la

donna. — Tu pensi che lo sia. Oddio,Simon. Mi dispiace così tanto. Avrei

Page 189: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dovuto accorgermene. Cercheremoaiuto, qualcuno troveremo. Unmedico. Non importa quantocosterà...

Mamma, io non posso andaredal medico.

Certo che sì. Devi andare daqualche parte. In ospedale, magari...

Simon le porse un braccio. —Sentimi il polso — le disse.

Lei lo guardò, scioccata. — Cosa?Il polso — ripeté lui. — Sentilo.

Se ci sono battiti, hai ragione tu, eio verrò in ospedale insieme a te.Ma se non è così, allora mi dovraicredere.

La donna si asciugò gli occhi

Page 190: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dalle lacrime e si mosse lentamenteper prendergli il braccio. Dopo tuttoquel tempo passato a occuparsi disuo marito durante la malattia, eracapace di misurare il battitocardiaco come una vera infermiera.Gli premette l'indice sul polso erimase in attesa.

Simon restò a guardarla mentresul viso le passava primaun'espressione di tristezza e diturbamento, poi di puro terrore. Sialzò in piedi, lasciandogli cadere lamano, allontanandosi da lui. I suoiocchi spiccavano grandi e neri inmezzo al volto bianco. — Che cosasei?

Page 191: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon si sentì male. — Te l'hodetto. Sono un vampiro.

Tu non sei mio figlio. Tu non seiSimon! — Stava tremando. — Qualeessere vivente non ha battitocardiaco? Che genere di mostro sei?Che ne hai fatto di mio figlio?.

Sono Simon, mamma — le disseil ragazzo facendo un passo verso dilei.

La donna lanciò un grido. Nonl'aveva mai sentita urlare così, enon voleva che succedesse dinuovo. Era un suono orrendo.

Allontanati da me. — La voce lesi spezzò in gola. — Non fare unaltro passo. — A quel punto iniziò a

Page 192: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sussurrare. — Barukh ata Adonaisho'me'a t'fila...

Stava pregando, si rese contoSimon con una scossa. L'avevaimpaurita al punto da spingerla apregare che se ne andasse, chevenisse bandito! E la cosa peggioreera che riusciva a percepirlo. Ilnome di Dio gli strinse lo stomaco egli fece provare dolore alla gola.

Sua madre aveva ragione, apregare, pensò, sentendosi male nelprofondo. Era una creaturamaledetta, e nel mondo non c'eraposto per lui. Quale essere viventenon ha battito cardiaco?

Mamma — mormorò. —

Page 193: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Mamma, basta.Lei lo guardò con gli occhi

spalancati e le labbra ancoratremanti.

Mamma, non devi essere cosìsconvolta. — Simon sentiva lapropria voce come se provenisse dalontano, pacata e suadente, la vocedi un estraneo. Mentre parlavateneva gli occhi fissi su sua madre,usandoli per catturare lo sguardo dilei come un gatto potrebbecatturare un topo. — Non è successoniente. Ti sei addormentata sullapoltrona del soggiorno. Stai avendoun brutto sogno in cui io torno acasa e ti dico di essere un vampiro,

Page 194: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ma è una follia, una cosa del generenon potrebbe mai accadere.

La donna smise di pregare. Aprìe richiuse più volte le palpebre. —Sto sognando — ripeté.

E un brutto sogno — le disseSimon. Le si avvicinò e le mise unamano sulla spalla. Lei non siritrasse. La testa le ciondolava,come quella di un bambino moltostanco. — Soltanto un sogno. Nonhai mai trovato niente in cameramia. Non è successo nulla. Dormivi,tutto qui.

Le prese la mano. Lei si lasciòguidare in soggiorno, dove Simon lafece sedere su una poltrona. Sorrise,

Page 195: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quando lui la avvolse con unacoperta, dopodiché chiuse gli occhi.

Simon tornò in cucina, dove confare svelto e meticoloso buttò in unsacco della spazzatura sia lebottiglie sia le sacche. Chiuse ilsacco con uno spago e se lo portò incamera, dove cambiò la giaccainsanguinata con una pulita e buttòin fretta alcune cose dentro unozaino. Spense la luce e uscì,chiudendosi la porta alle spalle.

Quando attraversò il soggiorno,sua madre stava già dormendo. Sifermò per accarezzarle dolcementela mano.

Vado via per qualche giorno —

Page 196: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sussurrò. — Ma tu non tipreoccuperai. Non aspetterai il mioritorno. Penserai che sono in gitascolastica. Non ci sarà bisogno ditelefonare, va tutto bene.

Ritrasse la mano. Nella lucefioca sua madre sembrava allostesso tempo più vecchia e piùgiovane di quanto ricordasse.Raggomitolata sotto la coperta, erapiccola come una bambina, ma sulviso le erano comparse nuove rugheche Simon non aveva mai notatoprima.

Mamma — mormorò.Le toccò la mano e lei si mosse.

Per evitare che si svegliasse, ritrasse

Page 197: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di scatto le dita e si allontanò senzafar rumore verso la porta, senzadimenticare di prendere le chiavidal tavolino.

All'Istituto c'era silenzio. Era

sempre così, in quei giorni. Jace siera abituato, di notte, a tenere lafinestra spalancata, perciò sentiva ilrumore del traffico, le sporadichesirene di un'ambulanza o i clacsonsu York Avenue. Riusciva a sentireanche cose che ai mondanisfuggivano, come lo spostamentod'aria causato dalla moto volante diun vampiro, il battito d'ali delle fate,

Page 198: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'ululato lontano dei lupi mannaridurante le notti di luna piena.

Ora invece la finestra era apertasolo a metà e lasciava entrare giustola luce che gli serviva per leggeresdraiato sul letto. Davanti a luic'era, aperta, la scatola d'argento disuo padre, di cui stava esaminandoil contenuto. All'interno c'erano unostilo dei suoi e un pugnale da cacciacon l'elsa d'argento, incisa con leiniziali SWH. Inoltre, e questa era lacosa che a Jace interessava di più, lascatola conteneva anche unpacchetto di lettere.

Negli ultimi sei mesi Jace avevainiziato a leggerne più o meno una

Page 199: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ogni notte, cercando di capirequalcosa di quello che era il suopadre biologico. A poco a poco neera emerso un ritratto, quello di ungiovane uomo riflessivo, congenitori ambiziosi, che si eraavvicinato a Valentine e al Circoloperché sembravano offrirglil'occasione di distinguersi dal restodel mondo. Aveva continuato ascrivere ad Amatis anche dopo ildivorzio, un dettaglio che lei nonaveva mai riferito a Jace. In quellelettere erano evidenti il suodisincanto nei confronti diValentine e il suo disgusto per leattività del Circolo, ma solo

Page 200: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

raramente parlava della madre diJace, Celine. Era comprensibile:Amatis non voleva sentir parlaredella sua sostituta, eppure Jace nonriusciva a non odiare un po' suopadre per questo. Se non gliimportava di Celine, perché l'avevasposata? Se odiava il Circolo a talpunto, perché non ne era uscito?Valentine era un pazzo, ma per lomeno era rimasto coerente ai propriprincipi.

E poi, ovviamente, Jace sisentiva ancora peggio per averpreferito Valentine al suo veropadre. Che genere di persona eraper il fatto di aver compiuto una

Page 201: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scelta simile?Un colpo secco alla porta lo

distolse dai sensi di colpa. Si alzò eandò a vedere chi fosse,aspettandosi Isabelle che glichiedeva questo o si lamentava diquello.

Invece non era Isabelle. Sullasoglia c'era Clary.

Non era vestita come al solito.Aveva una canottiera nera scollata,coperta da una camicetta biancachiusa con un nodo, e una gonnacorta, abbastanza corta da scoprirlele curve delle gambe fino a metàcoscia. Aveva raccolto i capelli rossovivo in due trecce, da cui sfuggivano

Page 202: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

riccioli sospesi sopra l'incavo delletempie, come se fuori avessepiovuto leggermente. Quando lovide sorrise, inarcando lesopracciglia. Erano color rame,come le sottili ciglia che leincorniciavano gli occhi verdi. —Non mi fai entrare?

Lui guardò a destra e a sinistranel corridoio. Non c'era nessunaltro, grazie a Dio. Prese Clary perun braccio, la tirò camera e chiusesubito. — Cosa ci fai tu qui? Esuccesso qualcosa? — le chiesetenendo la schiena appoggiata allaporta.

— No, va tutto bene. — Clary si

Page 203: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tolse le scarpe e si sedette sul bordodel letto. Mentre si sdraiavaall'indietro, con le mani sotto latesta, la gonna le si alzò, scoprendouna porzione ancora più ampia digambe. Non era il massimo per laconcentrazione di Jace. — Mimancavi. Mia madre e Luke stannodormendo, non si accorgeranno chenon ci sono.

Non dovresti essere qui. — Leparole gli uscirono di bocca comeuna specie di lamento. Detestavapronunciarle, ma sapeva chebisognava farlo, per motivi chenemmeno sapeva. E che sperava dinon sapere mai.

Page 204: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Be', se vuoi che me ne vadabasta dirlo. — Clary si alzò in piedi,gli occhi verdi che tremolavano.Fece un passo verso di lui. — Masono venuta fin qui. Almenopotresti darmi un bacio di saluto.

Lui la prese, la strinse a sé e labaciò. C'erano cose che andavanofatte e basta, anche se erano unapessima idea. Lei scivolò fra le suebraccia come morbida seta. Jace lemise le mani fra i capelli e lasciòscorrere le dita, sciogliendole letrecce finché tutti i riccioli lericaddero sulle spalle, come piacevaa lui. Ricordò di averlo voluto faregià la prima volta che l'aveva vista,

Page 205: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

salvo poi pensare che fosse un'ideaassurda. Era una mondana, nonsapeva chi fosse, desiderarla nonaveva alcun senso. E poi quel primobacio, nella serra, che per poco nonlo aveva fatto impazzire. Erano scesial piano di sotto, ma poi Simon liaveva interrotti, e Jace avrebbevoluto ucciderlo come mai avevadesiderato uccidere nessun altro,anche se razionalmente sapeva cheil poverino non aveva fatto niente dimale. Quello che provava, tuttavia,non aveva niente a che vedere conla razionalità e, quando era statosfiorato dal pensiero che lei avrebbepotuto lasciarlo per Simon, si era

Page 206: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spaventato ed era stato male in unmodo sconosciuto a qualsiasidemone.

E poi Valentine aveva detto cheloro due erano fratello e sorella, eJace aveva capito che c'erano cosepeggiori, cose immensamentepeggiori che vedere Clary lasciarloper un altro: sapere, appunto, che lamaniera in cui lui l'amava era, in unmodo o nell'altro, totalmentesbagliata; che quella che sembravala cosa più pura e irreprensibiledella sua vita era corrotta senzapossibilità di riscatto. Si ricordò diquando suo padre diceva che, nelmomento in cui gli angeli cadono,

Page 207: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lo fanno in preda all'angoscia,perché hanno visto il volto di Dioma sanno che non lo rivedrannomai più. Ora, pensò, capiva comedovessero sentirsi.

Non per questo la desiderava dimeno; soltanto, il desiderio si eratrasformato in tortura. A volte,l'ombra di quel supplizio invadeva isuoi ricordi anche quando, comeadesso, la baciava, e quando lei lospingeva a stringerla ancora piùforte contro di sé. Clary emise ungemito di sorpresa, ma nonprotestò, nemmeno quando lui lasollevò e la riportò sul letto.

Ci si sdraiarono sopra insieme,

Page 208: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

accartocciando alcune lettere, conJace che buttava da una parte lascatola per lasciare spazio ai lorocorpi. Sentiva il cuore che glimartellava dentro le costole. Non sierano mai ritrovati insieme su unletto in quel modo, non così. C'erastata quella sera a Idris, in cameradi lei, ma si erano a malapenasfiorati. Jocelyn stava attenta aevitare che l'una passasse la nottenello stesso posto in cui c'era anchel'altro. Jace sapeva di non piacerlemolto, ma non poteva biasimarla:anche lui, al suo posto,probabilmente non si sarebbepiaciuto.

Page 209: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Ti amo — sussurrò Clary. Gliaveva tolto la maglietta e stavafacendo scorrere le dita sopra lecicatrici che aveva sulla schiena,anche su quella a forma di stellaidentica a quella che aveva lei,reliquia dell'angelo a cuiapparteneva il sangue condiviso daentrambi. — Non ti voglio perdere,mai.

Lui fece scivolare una manoverso il basso per slegarle il nododella camicetta. L'altra mano toccòil freddo metallo del pugnale dacaccia che doveva essere caduto dalletto col materiale contenutoall'interno della scatola. — Non

Page 210: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

succederà mai.Clary alzò lo sguardo su di lui,

gli occhi luminosi. — Come fai aesserne così sicuro?

La mano di Jace si strinseattorno all'impugnatura del coltello.La luce della luna che entrava dallafinestra andò a riflettersi sull'arma,ora alzata. — Sono sicuro — disse, enel farlo riabbassò il pugnale: lalama lacerò le carni della ragazzacome fossero carta. Mentre la boccadi Clary si apriva per lo stupore e ilsangue le inzuppava la camicettabianca, lui pensò: Buon Dio, no, maipiù.

Page 211: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Svegliarsi da quell'incubo fucome schiantarsi contro unavetrata, le cui schegge taglienticontinuavano a ferire Jace anchequando si alzò e si mise a sedere sulletto, ansimando. Rotolò a terra,sentendo il bisogno di scappare, ecolpì il pavimento di marmo con lemani e le ginocchia. Dalla finestraaperta entrava un'aria fredda che glidava i brividi, ma che almenocancellava gli ultimi frammenti disogno che ancora gli stavanoaggrappati.

Si guardò le mani. Non c'eranotracce di sangue. Il letto era undisastro, lenzuola e coperte

Page 212: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

raggomitolate alla rinfusa comeeffetto di un sonno inquieto. Lascatola con gli oggetti di suo padreperò era ancora sul comodino, dovel'aveva lasciata prima di andare adormire.

La prima volta che aveva avutoquell'incubo si era alzato pervomitare. Ora stava attento a nonmangiare anche fino a parecchie oreprima di dormire, con laconseguenza che il suo corpo, pervendicarsi, gli provocava febbre espasmi di dolore. Uno di questi locolpì proprio in quel momento e lofece rannicchiare su se stesso e poiannaspare e tossire in preda a

Page 213: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conati.Passata la crisi, Jace rimase con

la testa premuta contro ilpavimento gelido. Il sudore gli sistava gelando sul corpo, la magliettaera incollata alla pelle, e si chiese, aragione, se quei sogni avrebberofinito per ucciderlo. Aveva tentatodi tutto, per liberarsene: pastiglie epozioni per dormire, rune delsonno, rune della pace e dellaguarigione.

Tutto inutile. Quegli incubi siinsinuavano nella sua mente comeveleno, e non c'era niente chepotesse fare per evitarli.

Anche durante le ore di veglia

Page 214: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

faceva fatica a guardare Clary. Leiera sempre stata capace diguardargli dentro in un modo chenessun altro sapeva fare e luipoteva solo immaginare che cosaavrebbe pensato se solo avessesaputo dei suoi sogni. Rotolò su unfianco e fissò la scatola sulcomodino, illuminato dai riflessidella luna. Ripensò a Valentine.Valentine, che aveva tenutoprigioniera e torturato l'unicadonna che avesse mai amato,Valentine, che aveva insegnato asuo figlio, anzi a entrambi i suoifigli, che amare una cosa significavadistruggerla per sempre.

Page 215: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La testa gli giravavorticosamente mentre si ripetevale stesse parole, di continuo. Eranodiventate una specie di mantra eavevano iniziato a perdere il lorosignificato letterale.

Non sono come Valentine. Nonvoglio essere come lui. Non saròcome lui. Non lo farò.

Vide Sebastian (Jonathan, inrealtà), il suo quasi fratello, che glisorrideva attraverso un groviglio dicapelli bianco ghiaccio, con queisuoi occhi neri che brillavano digioia spietata. E poi vide il propriopugnale che entrava e usciva dalcorpo di Jonathan, finché questo,

Page 216: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

esanime, cadeva verso il fiumementre il sangue si mescolava agliarbusti e all'erba delle sponde. Ionon sono come Valentine.

Uccidere Jonathan non gli eradispiaciuto. Se ne avesse avuto lapossibilità, lo avrebbe rifatto ancheora. Non voglio essere come lui.

Di sicuro non era normaleuccidere qualcuno, anzi uccidere ilproprio fratello adottivo, e nonprovare la minima emozione.

Non sarò come lui.Ma suo padre gli aveva

insegnato che uccidere senza pietàera una virtù. E forse non sipossono dimenticare gli

Page 217: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

insegnamenti dei propri genitori,per quanto disperatamente lo sipossa desiderare.

Non sarò come lui.Molte persone non riuscivano

mai a cambiare davvero. Non lofarò.

Page 218: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'ARTE DELLE OTTOBRACCIA

QUI SI CUSTODISCONO

L'ANELITO DI GRANDI CUORIE NOBILI COSE CHE

TORREGGIANO SULLA MAREA,LA PAROLA MAGICA CHE

GENERA MERAVIGLIE ALATE,LA SAGGEZZA RIPOSTA CHE NON

È MAI MORTA.

Page 219: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Queste erano le parole incisesull'ingresso principale dellabiblioteca pubblica di Brooklyn, inGrand Army Plaza. Seduto suigradini antistanti c'era Simon,intento a osservare la facciatadell'edificio. L'oro sbiaditodell'iscrizione luccicava sulla pietrae ciascuna parola brillava di vitafugace ogni volta che venivacatturata dai fari delle auto dipassaggio.

La biblioteca era sempre statauno dei suoi posti preferiti, sin daquando era bambino. Da una partec'era l'ingresso riservato ai piccoli,

Page 220: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ed era lì che per anni, ogni sabato, siera dato appuntamento con Clary.Insieme radunavano pile di libri eandavano al vicino Orto Botanico,dove potevano leggere per ore,sdraiati sull'erba, col rumore deltraffico che ronzava monotono ecostante in lontananza. Comeavesse fatto quella sera a finire lì,non lo sapeva bene. Se n'era andatodi casa il più in fretta possibile, perpoi rendersi conto di non avere unposto dove andare. Non potevaaffrontare Clary: sarebbe rimastasconvolta dal suo gesto e di sicurogli avrebbe chiesto di tornare a casae aggiustare le cose. Quanto a Eric e

Page 221: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gli altri, loro non avrebbero capito.Jace invece non lo amava, ecomunque non poteva andareall'Istituto. Era una chiesa, e laragione principale per cui iNephilim l'avevano scelta eraproprio per tenere alla larga lecreature come lui. Alla fine avevacapito chi era la persona cheavrebbe potuto chiamare, ma solol'idea era stata abbastanzasgradevole da farlo indugiare ancoraun po' prima di trovare il coraggionecessario per metterla in pratica.

Sentì la moto prima ancora divederla, con il rombo potente delmotore che fendeva il suono dei

Page 222: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

semafori di Grand Army Plaza. Ilveicolo attraversò l'incrocioondeggiando e salì sul marciapiede,dopodiché fece inversione e silanciò su per i gradini. Simon si feceda parte mentre la moto gliatterrava dolcemente accanto eRaphael staccava le mani dalmanubrio.

La moto si fece subitosilenziosa. Come tutte quelle deivampiri, funzionava grazie aglispiriti demoniaci e reagiva come uncucciolo ai desideri del proprietario.A Simon facevano paura.

Volevi vedermi, Daylighter? —Raphael, elegante come sempre con

Page 223: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la sua giacca nera e i jeansdall'aspetto costoso, scese dallamoto e l'appoggiò contro il cancellodella biblioteca. — Spero ci sia unbuon motivo — aggiunse. — Nonvengo fino a Brooklyn per niente...Raphael Santiago non è tipo daquartieri periferici.

Ah, bene, inizi a parlare in terzapersona. Non è segno dimegalomania incombente o cosedel genere, vero?

Raphael fece spallucce. — Mipuoi dire quello che mi volevi direoppure lasciare che me ne vada. A tela scelta. — Si guardò l'orologio. —Hai trenta secondi.

Page 224: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ho detto a mia madre che sonoun vampiro.

A Raphael si sollevarono lesopracciglia. Erano molto sottili emolto scure e, in un altro momento,Simon si sarebbe chiesto se fosserotruccate a matita. — E che cosa èsuccesso?

Ha detto che sono un mostro eha cercato di cacciarmi pregando. —Ricordare quella scena gli facevasalire in gola il retrogusto amaro disangue stantio.

E quindi?E quindi non sono sicuro di cosa

sia successo. Ho cominciato aparlarle in modo molto strano, con

Page 225: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

voce suadente, dicendole che nonera successo niente e che si trattavasolo di un brutto sogno.

E lei ti ha creduto.Lei mi ha creduto — confermò

Simon a malincuore.Ma certo — disse l'altro. —

Perché tu sei un vampiro. E uno deinostri poteri. L'encanto, la malìa. Lacapacità di persuasione, si potrebbedefinire. Puoi convincere i mondania fare quasi qualunque cosa, seimpari a usare questa abilità comesi deve.

Ma io non volevo usarla su dilei. È mia madre! C'è un modo perrisvegliarla, per sistemare le cose?

Page 226: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sistemare le cose per farti odiaredi nuovo? Per farti ritenere unmostro? Strana definizione di"sistemare le cose".

Non mi importa — risposeSimon. — Si può fare?

No! — esclamò allegro Raphael.— Non c'è rimedio. E lo sapresti,ovviamente, se non disprezzassicosì tanto la specie a cui appartieni.

E va bene. Comportati purecome se io avessi respinto te. Non èche magari hai cercato di uccidermio cose del genere, no...

Raphael scrollò di nuovo lespalle. — Pure e semplici politichevampiresche. Niente di personale.

Page 227: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Si appoggiò contro il cancello eincrociò le braccia sul petto.Indossava guanti neri damotociclista e Simon dovetteammettere che nell'insieme facevala sua figura. — Ti prego, dimmi chenon mi hai fatto venire fin qui perannoiarmi a morte con una storiasu tua sorella.

Mia madre — lo corresse Simon.Raphael sventolò la mano, come

se non gli interessasse. — Okay,okay, tua madre. Una donna dellatua vita ti ha respinto. Sappi chenon sarà l'ultima, lascia che te lodica. Perché mi infastidisci conquesta storia?

Page 228: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Volevo sapere se posso venire alDumont... — disse Simon, parlandomolto in fretta per non rischiare dicambiare idea a metà frase. L'avevachiesto davvero, quasi non riuscivaa crederci. Ciò che ricordavadell'hotel dei vampiri erano sangue,terrore e dolore. Ma era pur sempreun posto in cui rifugiarsi, un postodove stare e dove nessuno loavrebbe cercato, se non volevatornare a casa. Era un vampiro: erastupido avere paura di un albergopieno di altri vampiri. — Non ho unaltro posto dove stare.

A Raphael brillarono gli occhi. —A-ha — esclamò con una punta di

Page 229: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

trionfo che a Simon non piacqueparticolarmente. — Quindi ora vuoiqualcosa da me.

Credo di sì. Anche se mispaventa vedere che la cosa ti eccitatanto, Raphael.

L'altro sbuffò. — Se vieni avivere al Dumont, non ti rivolgerai ame con Raphael, ma con Padrone,Sire o Grande Capo.

Simon si fece coraggio. — ECamille? Raphael trasalì. — Checosa intendi dire?

Mi hai sempre ripetuto che noneri tu il vero capo dei vampiri —proseguì Simon con calma — finché,a Idris, non mi dicesti che quel

Page 230: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ruolo spettava a una certa Camille,giusto? Mi spiegasti che non eraancora tornata da New York, mapresumo che, quando lo farà, il caposarà di nuovo lei, giusto?

Lo sguardo di Raphael si incupì.— Non credo di gradire la tua rafficadi domande, Daylighter.

Ho il diritto di sapere comestanno le cose.

No — ribatté Raphael — non cel'hai. Vieni da me e mi chiedi sepuoi restare nel mio hotel perchénon hai un altro posto dove andare,ma non perché desideri lacompagnia dei tuoi simili. Tu cieviti.

Page 231: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Cosa che, come ho già precisato,deriva dal fatto che una volta tutentasti di uccidermi.

Dumont non è una casa famigliaper vampiri scontenti di essere tali— proseguì Raphael. — Vivi fra gliumani, cammini alla luce delgiorno, suoni nella tua stupidaband. Già, non pensare che non losappia. In ogni cosa che fai dimostridi non accettare ciò che seiveramente. Se le cose stanno così, alDumont non sei il benvenuto.

Simon ripensò a Camille che glidiceva: Nell'istante in cui i suoiseguaci vedranno che sei con me, loabbandoneranno e seguiranno noi.

Page 232: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Credo che, nonostante il timore neiconfronti di Santiago, mi sianoancora fedeli. Quando ci vedrannoinsieme, quel timore si dissolverà eloro saranno al nostro fianco. —Devi sapere — disse allora — che horicevuto altre offerte.

Raphael lo guardò come se fossepazzo. — Offerte di che genere?

Soltanto... offerte — risposeSimon, vago.

Tu non ci sai fare con questigiochetti, Simon Lewis. Ti consigliodi non riprovarci mai.

Bene. Ero venuto qui per dirtiuna cosa, ma ora non lo farò più —dichiarò il ragazzo.

Page 233: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

—Certo. E scommetto chebutterai anche il regalo dicompleanno che mi avevi comprato— replicò Raphael. — Che tragedia,che tragedia! — Recuperò lamotocicletta, salì in sella e il motoreprese vita. Dal tubo di scappamentouscivano scintille rosse. — Laprossima volta che mi disturbi,Daylighter, cerca di farlo per unbuon motivo. Altrimenti non saròcosì comprensivo.

E a quel punto la moto sfrecciòverso l'alto e in avanti. Simonreclinò il collo per guardare Raphaelche, come l'angelo da cui prendevail nome, saliva in cielo lasciandosi

Page 234: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dietro una scia infuocata. Clary, seduta con il blocco da

disegno sulle ginocchia,mordicchiava pensierosa la matita.Aveva disegnato Jace decine di volte(era la sua personale alternativa aquello che la maggior parte delleragazze scrivevano sul loro diariodei fidanzati), ma le sembrava dinon essere mai riuscita a ritrarlodavvero bene.

Innanzitutto era praticamenteimpossibile convincerlo a posare,così aveva pensato che quelmomento, mentre lui dormiva,sarebbe stato perfetto. Eppure il

Page 235: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disegno non stava riuscendo comesperava. Non sembrava lui, eccotutto.

Lanciò il blocco sulla coperta,sbuffando esasperata, e si fermò aosservare Jace portandosi leginocchia al petto. Erano andati aCentral Park per pranzare eallenarsi all'aperto, intanto che iltempo era ancora buono, maavevano fatto solo la prima cosa.Sull'erba, vicino alla coperta,c'erano i contenitori di cibo di Taki.Jace non aveva mangiato granché,si era limitato a spizzicare di tantoin tanto qualche noodle al sesamo,ma poi aveva messo da parte il

Page 236: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cartone e s'era sdraiato a pancia insu sulla coperta a fissare il cielo.Clary si era seduta a guardarlo, aguardare il modo in cui le nuvole siriflettevano nei suoi occhi limpidi, ildisegno dei muscoli delle bracciaincrociate dietro la testa, la pelleperfetta che appariva fra l'orlo dellamaglietta e la cintura dei jeans.Avrebbe voluto allungare una manoe farla scivolare sui suoi addominaliscolpiti, invece aveva distolto losguardo e si era messa a rovistareper trovare il blocco da disegno.Quando si era girata di nuovo,matita alla mano, lui aveva gli occhichiusi e respirava in modo

Page 237: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tranquillo e regolare.Ormai aveva già fatto tre schizzi

preparatori e non era neanchelontanamente vicina al disegno chevoleva ottenere. Osservando Jaceadesso, si chiese per quale stranomotivo non riuscisse a ritrarlo. Laluce era perfetta, un dolce chiarorebronzeo d'ottobre che gli gettavasulla pelle e sui capelli una tintadorata ma meno intensa di quellache già avevano naturalmente.Anche le palpebre chiuse eranoincorniciate d'oro, in una tonalitàappena più scura dei capelli. Unadelle mani era morbidamenteappoggiata sul petto, l'altra aperta

Page 238: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lungo un fianco. Mentre dormiva ilsuo viso era rilassato e indifeso, piùdolce e meno spigoloso di quandoera sveglio. Forse era quello ilproblema; capitava così di rado cheJace fosse tranquillo e vulnerabileche ritrarlo in quelle condizionisembrava... strano.

In quell'esatto istante si mosse.Nel sonno aveva iniziato adansimare leggermente, mentre gliocchi, sotto le palpebre chiuse,saettavano a destra e a sinistra. Lamano appoggiata sul petto sobbalzò,finché il ragazzo non si mise asedere talmente all'improvviso cheper poco non fece ribaltare Clary.

Page 239: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Spalancò gli occhi. Per un istanteparve semplicemente confuso,- eraimpallidito in maniera spaventosa.

Jace? — fece Clary, incapace dinascondere lo stupore.

Gli occhi di lui fissarono i suoi;un istante dopo lui l'aveva tirata asé senza traccia della consuetadolcezza. Se la mise sulle gambe e labaciò con passione, facendoleserpeggiare le mani fra la chiomarossa. Clary sentiva il cuore di luiche martellava all'unisono colproprio e si accorse di avere leguance in fiamme. Erano in unparco pubblico, pensò, ed eraprobabile che qualcuno li stesse

Page 240: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardando.Wow — fece lui allontanandosi e

curvando le labbra in un sorriso. —Scusami. Mi sa che non te loaspettavi.

È stata una gradita sorpresa. —Si sentì parlare con voce profonda egutturale. — Ma che cosa stavisognando, scusa?

Te — rispose Jace prendendoleuna ciocca di capelli earrotolandosela sul dito. — Ti sognosempre.

Ancora a cavalcioni su di lui,Clary rispose: — Oh, davvero?Perché ho pensato che invece stessiavendo un incubo.

Page 241: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lui tirò indietro la testa perguardarla meglio. — A volte sognoche non ci sei più — le disse. —Continuo a chiedermi quandocapirai che faresti davvero meglio alasciarmi.

Lei gli accarezzo il viso con lapunta delle dita, facendole scorreredelicatamente sulla superficie deglizigomi, giù fino alla curva dellabocca. Jace non aveva mai dettoquelle cose a nessuno, soltanto alei. Alec e Isabelle sapevano, poichévivevano insieme a lui e glivolevano bene, che sottoquell'armatura difensiva disarcasmo e di finta arroganza lo

Page 242: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tormentavano ancora le schegge dimemoria del suo passato. Claryperò era l'unica a cui lui diceva certecose a voce alta. La ragazza scosse latesta; i capelli le ricaddero sullafronte e li scostò con impazienza. —Vorrei essere capace di dire le cosecome le dici tu — disse a Jace. —Tutto quello che dici, le parole chescegli, sono così perfette. Trovisempre la citazione perfetta, o lafrase giusta per convincermi del tuoamore. Io invece non riesco adassicurarti che non ti lascerò mai...Lui le prese le mani. — Dillo dinuovo.

Non ti lascerò mai — ripeté

Page 243: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary.Qualsiasi cosa succederà,

qualsiasi cosa farò?Io non mi stancherò mai di te.

Mai. Quello che provo nei tuoiconfronti... — Incespicò con leparole. — È il sentimento piùimportante che abbia mai provato.

Cavolo, pensò Clary fra sé. Chefrase idiota!

Jace però non sembrava avereapprezzato, perché sorrisemalinconico e disse, in italiano: —L'amor che move il sole e l'altrestelle.

E latino?Italiano. E un verso di Dante —

Page 244: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rispose.Lei gli passò la punta delle dita

sulle labbra e lui rabbrividì. — Ionon so l'italiano — disse Clary, conun filo di voce.

Significa che l'amore è la forzapiù potente al mondo, capace di farequalsiasi cosa.

Lei sfilò la mano dalla sua,consapevole che lui la stavaguardando con gli occhi socchiusi.Gliele allacciò dietro il collo, sipiegò in avanti e gli toccò le labbracon le sue. Non un bacio, questavolta, ma soltanto delle labbra chesi sfioravano. Era sufficiente: Clarysentì che il cuore di face batteva più

Page 245: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

forte e lo vide avvicinarsi percercare di catturare la sua bocca conla propria. Scosse la testa,scuotendo i capelli attorno a lorodue come una tenda che li avrebbenascosti dagli occhi indiscreti dellealtre persone nel parco. — Se seistanco, possiamo tornare all'Istituto— gli disse con un mezzo sussurro.— E fare un pisolino. Nondormiamo insieme nello stessoletto da... da Idris.

I loro sguardi si incatenaronol'uno all'altro, e Clary capì che Jacestava ripensando alla stessa cosa acui stava pensando lei... La deboleluce che filtrava attraverso la

Page 246: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

finestra della cameretta di Amatis,la disperazione nella sua voce.Voglio solo sdraiarmi con te esvegliarmi con te, una volta sola,una volta sola nella vita. Una notteintera, sdraiati fianco a fianco,toccandoci solo le mani. Da quellavolta si erano toccati molto di più,ma non avevano mai dormitoinsieme. Lui sapeva che lei gli stavaoffrendo più di un sempliceriposino in una delle stanzeinutilizzate dell'Istituto. Lei erasicura che lui glielo leggesse negliocchi, anche se per prima nonsapeva fino in fondo quanto stesseoffrendo. Ma non importava: Jace

Page 247: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non le avrebbe mai chiesto nienteche non fosse disposta a dare.

— Voglio farlo. — Il calore chegli vide negli occhi e la voce rottacon cui aveva parlato le facevanocapire che non stava mentendo. —Però... non possiamo. — Le prese ipolsi con decisione e li spinse versoil basso, con le mani a formare unabarriera fra di loro.

Clary spalancò gli occhi. —Perché no?

Lui fece un respiro profondo. —Siamo venuti qui per allenarci, ed èquello che dovremmo fare. Sepassiamo tutto il tempo asbaciucchiarci finirà che non mi

Page 248: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

permetteranno più di aiutarti.Ma non dovrebbero comunque

assumere qualcun altro che mialleni a tempo pieno?

Sì — rispose Jace alzandosi eaiutandola a fare lo stesso. — Esono preoccupato che se ti abitui abaciare l'attuale istruttore, alla finelo farai con tutti!

Non essere maschilista. Magarimi trovano un'insegnante donna.

In quel caso avresti il miopermesso. Te la puoi baciare, ma iodevo poter guardare...

Bene — fece Clary sorridendo ecurvandosi per ripiegare la copertache avevano portato per sdraiarsi. —

Page 249: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

In realtà hai paura che prendano unragazzo più bello di te.

Jace sollevò le sopracciglia. —Più bello di me?

Potrebbe succedere — disseClary. — Almeno in teoria.

In teoria il mondo potrebbespaccarsi di colpo in due lasciandome da una parte e te dall'altra,tragicamente ed eternamente divisi.Però nemmeno questo mipreoccupa. Ci sono cose... — dissecon il suo tipico sorrisoasimmetrico — troppo improbabiliper pensarci troppo su.

Le porse la mano, lei la prese einsieme attraversarono il prato

Page 250: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

camminando verso un boschettoceduo al confine dell'area di EastMeadow, noto probabilmente soloagli Shadowhunters.

Clary sospettava che fosseincantato, perché lei e Jace siallenavano lì abbastanza spesso, manessuno li aveva mai interrotti aeccezione di Isabelle o Maryse.

In autunno Central Park eraun'esplosione di colori. Gli alberi aiconfini della distesa erbosa si eranoaccesi delle loro tonalità più vivide ecircondavano il verde con bagliorid'oro, rosso, rame e ruggine. Erauna giornata bellissima per fare unapasseggiata romantica nel parco e

Page 251: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

baciarsi su uno dei ponti di pietra.Peccato che non sarebbe successo!Il parco, almeno per Jace, era unprolungamento esterno dellapalestra dell'Istituto e lui era lì perinsegnare a Clary svariati esercizi,fra cui orientamento terrestre,tecniche di fuga e di evasione,uccisione a mani nude.

Normalmente l'idea di impararea uccidere qualcosa senz'armil'avrebbe esaltata, ma c'eraqualcosa, in Jace, che lapreoccupava. Non riusciva aliberarsi di quella fastidiosasensazione che le faceva pensare aun problema serio. Se solo ci fosse

Page 252: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stata una runa, pensò, percostringerlo a dire quello cheveramente provava... Ma non neavrebbe mai creata una simile,ricordò subito a se stessa. Nonsarebbe stato corretto sfruttare ilproprio potere per cercare dicontrollare qualcun altro; e poi, daquando a Idris aveva creato la runavincolante, era come se quel poterefosse inattivo. Non aveva sentito ilbisogno di disegnare vecchie rune enemmeno aveva avuto visioni in cuine percepiva di nuove. Maryse leaveva detto che, una voltacominciati seriamente gliallenamenti, le avrebbero trovato

Page 253: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come insegnante un esperto dirune, ma fino a quel momento nonsi era ancora visto nessuno. Nonche le importasse, in realtà. Dovevaammettere che, se anche il suopotere fosse sparito per sempre,forse non le sarebbe dispiaciuto cosìtanto.

—Prima o poi ti capiterà diincontrare un demone e dovraiavere armi con cui affrontarlo — lestava dicendo Jace mentrepassavano sotto una fila di albericarichi di foglie basse, i cui coloriandavano dal verde al giallo acceso.— Quando succederà, non puoipermetterti di andare nel panico.

Page 254: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Innanzitutto devi ricordarti chequalsiasi cosa può trasformarsi inun'arma: il ramo di un albero, unamanciata di monete (possonotrasformarsi in un eccellentetirapugni), una scarpa, tutto. E poinon dimenticare che tu stessa seiun'arma. In teoria, quando avraifinito l'allenamento, dovresti esserein grado di fare un buco in un muroo mettere al tappeto un alce con unsolo pugno.

Non darei mai un pugno a unalce! — protestò Clary. — È unaspecie protetta.

Jace sorrise appena e si giròrapidamente per mettersi di fronte

Page 255: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a lei. Avevano raggiunto il boschettoceduo, una piccola area al centro diun gruppo di alberi. Nei tronchimozzati che li circondavano eranoincise delle rune, segno che quelloera un dominio degliShadowhunters.

C'è un'antica disciplina dicombattimento che si chiama muaythai — spiegò Jace. — Ne hai maisentito parlare?

Lei fece di no con la testa. Il solesplendeva costante e luminoso, econ quei pantaloni della tutaaddosso, più la felpa, aveva caldo.Jace si tolse la giacca e tornò arivolgersi a lei, stiracchiando le

Page 256: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mani flessuose da pianista. Inquella luce autunnale, il suosguardo era oro puro. Marchi dellavelocità, dell'agilità e della forzasalivano come rampicanti dal polsoe superavano il rigonfiamento deibicipiti, sparendo poi sotto lemaniche della maglietta. Clary sichiese come mai Jace avesse persotempo a riempirsi di marchi,neanche fosse stata una nemica concui fare i conti.

Ho sentito dire che il nuovoistruttore, in arrivo la settimanaprossima, è maestro di muay thai —spiegò. — Nonché di sambo,lethwei, tomo, krav maga, jujitsu e

Page 257: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di un'altra disciplina di cui ora nonricordo il nome, ma con cui siuccide la gente usando deibastoncini o qualcosa del genere.Quello che voglio dire è che questotizio non è abituato a lavorare conqualcuno della tua età e con il tuobasso livello d'esperienza, perciò, seti insegno almeno le basi, spero cheverrai trattata un po' meglio... — Lemise le mani sui fianchi. — Oragirati e guardami in faccia.

Clary obbedì. In quellaposizione, uno davanti all'altra, conla testa arrivava sotto il mento diJace. Gli appoggiò delicatamente lemani sui bicipiti.

Page 258: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Il muay thai è detto l'arte delleotto braccia. Questo perché, percolpire, non si usano soltanto pugnie piedi, ma anche ginocchia egomiti. Prima trascini l'avversarioverso di te, poi lo martelli di colpiusando tutti gli otto punti finchénon crolla.

E con i demoni funziona? —domandò Clary, perplessa.

Con quelli più piccoli. — Jace lesi avvicinò ancora di più. — Okay.Ora fammi passare una mano dietroal collo e afferramelo.

Poteva riuscirci solamentesollevandosi in punta di piedi, e perl'ennesima volta si ritrovò a

Page 259: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maledire la sua bassa statura.Ora alza anche l'altra mano e fai

la stessa cosa, in modo da averletutte e due attorno alla mia nuca.

Clary obbedì. Jace aveva la pellecalda per il sole e i suoi morbidicapelli le solleticavano le dita. I lorocorpi erano l'uno contro l'altro;l'anello che portava al collo a mo' diciondolo le dava la sensazione di unsassolino pigiato fra due palmi diuna mano.

In un vero combattimento lamossa sarebbe molto più rapida —le spiegò. Forse lo stavaimmaginando, ma le sembrò cheJace avesse la voce un tantino

Page 260: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incerta. — Ecco, puoi usare questapresa per fare leva: la sfrutterai perspingerti in avanti e dare più slancioal calcio verso l'alto con ilginocchio...

Accipicchia — disse una vocecalma e divertita. — Solo seisettimane e già vi prendete per ilcollo? Come svanisce in frettal'amore fatale!

Clary lasciò la presa su Jace e sigirò di scatto, anche se già sapeva dichi si trattasse. Lì, in piedi in mezzoall'ombra fra due alberi, c'era laRegina della Corte Seelie. La Reginaindossava infatti un abito verdecome l'erba, e i capelli, lunghi sulle

Page 261: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spalle, erano del colore delle foglieautunnali. Era bellissima e terribilecome la stagione morente, e Clarynon si era mai fidata di lei.

Che cosa ci fai tu qui? — chieseJace affilando lo sguardo. — Questoposto è degli Shadowhunters.

Ho delle notizie che potrebberointeressare proprio agliShadowhunters. — Mentre laRegina incedeva con grazia, il soleche filtrava fra gli alberi le facevascintillare la corona di baccheattorno alla testa. A volte Clary sichiedeva se studiasse appostaquelle entrate a effetto e, se sì,come ci riusciva. — C'è stata

Page 262: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un'altra morte.Che tipo di morte?Un altro dei vostri. È morto un

Nephilim. — C'era un sottilegodimento nel modo in cui avevadato quell'annuncio. — Il corpo èstato ritrovato all'alba di oggi, sottoil Ponte di Oak. Come saprete, ilparco è sotto il mio dominio.L'omicidio di un umano non miriguarda, ma quella morte nonsembra di origini mondane. Ilcadavere è stato portato alla Corteper essere analizzato dai mieimedici, i quali hanno dichiarato chesi tratta di uno di voi.

Clary lanciò un rapido sguardo

Page 263: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

verso Jace, ricordando la notizia,ricevuta due giorni prima, delloShadowhunter trovato morto. Eracerta che anche lui stesse pensandoalla stessa cosa: era impallidito. —Dov'è il cadavere? — chiese.

Vi preoccupa la mia ospitalità?Giace presso la mia Corte e vigarantisco che gli abbiamo tributatotutto il rispetto che si meriterebbeuno Shadowhunter da vivo. Ora cheuno dei miei ha un seggio nelConsiglio, accanto ai vostri,suppongo che non possiate dubitaredella nostra buona fede.

Come sempre, buonafede e suaMaestà vanno a braccetto. — Il

Page 264: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarcasmo nella voce di Jace eraevidente, ma la Regina si limitò asorridere. Lui le piaceva, Clary neera sempre stata convinta, lepiaceva nel modo in cui alle fatepiacciono le cose belle solo perchésono belle. La cosa non valevainvece per lei, e il sentimento erareciproco. — E perché informi noiinvece di Maryse? La tradizionevorrebbe che...

Oh, la tradizione. — La Reginaliquidò l'argomento con un gestodella mano. — Voi eravate già qui.Mi è sembrato più comodo.

Jace le lanciò un'altra occhiatasospettosa e aprì il cellulare. Fece

Page 265: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

segno a Clary di restare dov'era, epoi si allontanò di qualche passo. —Maryse? — gli sentì dire la ragazzanon appena qualcuno ebbe risposto,ma poi la voce di Jace vennesoffocata da grida provenienti daivicini campi da gioco.

Colta da un gelido terrore, Clarytornò a posare gli occhi sullaRegina. Non la vedeva dall'ultimanotte trascorsa a Idris, quando nonera stata propriamente gentile neisuoi confronti. Aveva i suoi dubbiche la Regina se ne fossedimenticata o che l'avesseperdonata…Davvero rifiuteresti unfavore dalla Regina della Corte

Page 266: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Seelie?So che Meliorn ha ottenuto un

posto nel Consiglio — disse Clary. —Sarai contenta, no?

Certo — rispose la Regina,guardandola con fare divertito. —Ne sono lieta quanto basta.

Dunque niente rancori, giusto?— chiese Clary.

Il sorriso della Regina si raggelòagli angoli, come ghiaccio sulle rivedi uno stagno. — Immagino che tuti riferisca alla mia offerta, quellache hai molto sgarbatamentedeclinato — rispose. — Come sai, ilmio obiettivo è stato comunqueraggiunto. Chi ci ha perso in quel

Page 267: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

frangente, e suppongo che tuttisiano d'accordo, sei stata tu.

Il tuo accordo non miinteressava — spiegò Clarycercando, senza riuscirci, dinascondere l'ostilità nella sua voce.— Sai com'è, la gente non puòsempre fare quello che vuoi tu.

Non osare dare lezioni a me,bambina. — Con lo sguardo laRegina si rivolse a Jace, che stavapasseggiando avanti e indietro,accanto agli alberi, col cellulare inmano. — È bellissimo — commentò.— Capisco perché ne seiinnamorata. Ma ti sei mai chiestacos'è che ti attira a lui?

Page 268: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary non reagì; le sembrava chenon ci fosse nulla da dire.

—Siete legati dal sangue delCielo. Sotto la pelle, sangue chiamasangue. Ma il sangue e l'amore nonsono la stessa cosa — concluse laRegina.

—Nient'altro che enigmi —ribatté Clary con rabbia. — Maquando parli così, dici mai qualcosaveramente?

Lui è legato a te — proseguìl'altra. — Ma ti ama?

Clary si sentì prudere le mani.Avrebbe voluto provare con laRegina qualcuna della nuove mossedi combattimento appena imparate,

Page 269: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ma sapeva che sarebbe statodavvero poco saggio. — Sì, mi ama.

E ti vuole? Perché amore edesiderio non sempre sono la stessacosa...

Questi non sono affari tuoi —replicò secca Clary, ma vedeva chela Regina le stava puntando addossoocchi taglienti come lame.

Tu lo desideri come non hai maidesiderato nient'altro. Ma lui, perte, prova la stessa cosa? — La vocemorbida della Regina eraimplacabile. — Potrebbe averechiunque o qualunque cosadesideri. Ti sei mai chiesta perchéabbia scelto te? Non ti domandi mai

Page 270: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

se se n'è pentito? È cambiato neituoi confronti?

Clary sentì le lacrime bruciarlein fondo agli occhi. — No, non l'hafatto — disse, ma dentro di séripensò al viso di Jacesull'ascensore, quella sera, e almodo in cui lui le aveva detto ditornare a casa quando lei si eraofferta di restare.

Mi hai detto che non volevistringere un patto con me perché ionon avevo niente da darti. Hai dettoanche che al mondo non c'eraniente che tu desiderassi. — Gliocchi della Regina scintillavano. —Quando immagini la tua vita senza

Page 271: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di lui, sei ancora convinta di quelleparole?

Perché mi stai facendo questo?Clary voleva gridare, ma non dissenulla, perché la Fata Regina leguardò alle spalle e sorrise dicendo:— Asciugati le lacrime, lui statornando qui. Non c'è bisogno che tiveda piangere.

Clary si sfregò in fretta gli occhicol dorso della mano, poi si voltò.Jace stava camminando verso diloro e aveva il broncio. — Marysesta andando alla Corte. Dov'èandata la Regina? — chiese.

Clary lo guardò, sorpresa. — Èqui... — disse girandosi, e a quel

Page 272: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

punto si interruppe. Jace avevaragione: la Regina se n'era andata,lasciando come segno del suopassaggio solo un turbine di foglieai piedi di Clary, nel punto in cuiaveva sostato.

Simon, con la giacca

raggomitolata sotto la testa, erasdraiato sulla schiena e guardava insu, verso il soffitto pieno di buchidel garage di Eric, provando unsenso di disgrazia incombente.Aveva lo zaino coi vestiti ai suoipiedi e il telefono premuto control'orecchio. In quel momento la vocefamiliare di Clary, dall'altro capo

Page 273: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della linea, era l'unica cosa che gliimpedisse di crollarecompletamente.

Simon, mi dispiace tanto. —Clary doveva essere da qualcheparte in centro. Dietro di lei sisentiva il frastuono del traffico, chele smorzava la voce. — Sei davveronel garage di Eric? E lui lo sa?

No — ammise Simon. — Adessoa casa non c'è nessuno, ma io ho lachiave. Mi è sembrata unapossibilità... E tu, invece, dove sei?

In città. — Per gli abitanti diBrooklyn, Manhattan restavasempre "la città", l'unica e solametropoli. — Mi stavo allenando

Page 274: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con Jace, ma poi lui è dovutotornare all'Istituto per non so qualeimpegno con il Conclave. Ora stotornando a casa di Luke. — Insottofondo si sentì un'auto suonareforte il clacson. — Senti, vuoi venirea stare da noi? Potresti dormire suldivano di Luke.

Simon esitò. Conservava dei beiricordi di quel posto. Da quandoconosceva Clary, Luke avevasempre vissuto nella stessa casa aschiera, vecchia ma accogliente,sopra il negozio di libri. Clary avevala chiave per entrarci e insieme lei eSimon avevano trascorso una granquantità di ore felici leggendo libri

Page 275: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

"presi in prestito" dal piano di sottooppure guardando vecchi film intivù. Ora però le cose erano diverse.

Forse mia madre potrebbeparlare con la tua — propose Clary,preoccupata dal silenzio dell'altro.— Farle capire la situazione...

Farle capire che sono unvampiro?. Clary, credo che quello locapisca, in qualche strano modo.Ma questo non significa che loaccetterà o che se ne farà mai unaragione.

Be', Simon, non puoi nemmenocontinuare a farglielo dimenticare— osservò Clary. — Non puòfunzionare per sempre.

Page 276: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E perché no? — Sapeva che nonstava ragionando in manierarazionale, ma lì, sdraiato su quelpavimento duro, circondatodall'odore di benzina e dal sibilo deiragni che tessevano la ragnatelanegli angoli del garage, sentendosipiù solo che mai, la razionalità glisembrava un concetto quanto maidistante.

Perché tutto il tuo rapporto conlei si fonderebbe su una bugia. Nonpotresti più tornare a casa...

E allora? — la interruppebruscamente Simon. — Fa partedella maledizione, no? "Ramingo efuggiasco sarai sulla Terra".

Page 277: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Malgrado il rumore del traffico edelle chiacchiere in sottofondo, ilragazzo sentì Clary che inspirava dicolpo.

Pensi che dovrei raccontarleanche di quello? — proseguì lui. —Di come mi hai segnato con ilMarchio di Caino? Di come io sia inpratica una maledizioneambulante? E tu pensi che leivorrebbe una cosa del genere incasa sua?

I rumori di sottofondo siplacarono; Clary doveva essersiriparata dentro un portone. Lasentiva sforzarsi di ricacciareindietro le lacrime mentre gli

Page 278: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diceva: — Simon, mi dispiace cosìtanto! Tu lo sai che mi dispiace, losai...

Non è colpa tua. —All'improvviso si sentì sfinito.Complimenti, prima terrorizzi tuamadre e poi fai piangere la tuamigliore amica. È proprio la tuagiornata, Simon. — Senti, è chiaroche in questo momento è meglio seevito la compagnia della gente. Mifermo un po' qui, e quando Erictorna dormirò in casa con lui.

Clary soffocò il suono di unarisata fra le lacrime. — Cosa? EdEric non fa parte della "gente"?

Ti spiegherò più tardi — rispose

Page 279: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lui, poi esitò. — Ti telefono domani,va bene?

Tu mi vedi, domani. Avevipromesso di accompagnarmi aprovare quel vestito, te ne seidimenticato?

Wow — fece lui. — Mi sa cheallora ti voglio davvero bene.

— Lo so. Anche io te ne voglio.Simon riagganciò e, ancora

sdraiato, si tenne il cellulare sulpetto. Che buffo, pensò, ora riuscivaa dire a Clary che le voleva bene,quando invece per anni ci avevaprovato senza che certe cose gliuscissero mai dalla bocca. Ora chedopo "ti" c'erano due parole, "voglio

Page 280: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bene", anziché una, era tutto moltopiù semplice.

A volte si chiedeva che cosasarebbe successo se non ci fossestato nessun Jace Wayland e seClary non avesse mai scoperto diessere una Shadowhunter.Allontanò il pensiero: inutile,Simon, tieni a freno la mente. Nonpoteva cambiare il passato, potevasolo guardare avanti. Non cheavesse la minima idea su cosa ilfuturo gli avrebbe riservato: restareper sempre nel garage di Eric, dicerto, era escluso. Anche nello statod'animo attuale, dovette ammettereche si trattava di una sistemazione a

Page 281: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dir poco pessima. Non sentivafreddo (perché materialmente nonavvertiva più né il freddo né ilcaldo), ma il pavimento era duro, eper di più faceva fatica a dormire.Gli sarebbe piaciuto poterottenebrare i sensi. Il frastuono deltraffico proveniente dall'esterno gliimpediva di riposare, come del restofaceva anche la puzza di benzina.Ma la cosa peggiore era il tormentodi dover pensare a come si sarebbedovuto comportare d'ora in avanti.

Aveva buttato via quasi tutte lescorte di sangue e si era tenuto ilresto nascosto nello zaino. Potevaandare avanti per qualche giorno,

Page 282: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ma poi sarebbe stato nei guai. Eric,ovunque fosse, gli avrebbecertamente dato il permesso distare da lui, ma probabilmente igenitori avrebbero voluto chiamaresua madre. E dato che lei lo pensavain gita scolastica, una telefonata delgenere non sarebbe stataapprezzata.

Giorni, pensò. Era quello iltempo che aveva a disposizione.Prima di finire le scorte di sangue,prima che sua madre iniziasse achiedersi dove fosse sparito echiamasse la scuola per cercarlo.Prima che ricordasse tutto. Ora eraun vampiro, avrebbe avuto diritto

Page 283: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

all'eternità, invece gli restavanosoltanto dei giorni.

Era stato così attento... Si eraimpegnato tanto per vivere quellache riteneva una vita normale:scuola, amici, casa sua, camera sua.Era stato difficile, ma anche la vitalo era. Altre opzioni gli parevanotalmente deprimenti e solitarie cheanche solo immaginarle gli erainsopportabile. Eppure nella testagli risuonò la voce di Camille: Mache cosa succederà fra dieci anni,quando ne avrai ventisei? E fraventi? Trenta? Pensi che nessunonoterà che loro invecchiano,cambiano, e tu invece no? La

Page 284: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

situazione che aveva creato per sestesso, che aveva scolpito con curafino a farle assumere la forma dellasua vecchia vita, non era mai stataimmutabile, pensò adesso con untuffo al cuore, non avrebbe potutoesserlo. Era rimasto attaccato aombre e ricordi. Ripensò di nuovo aCamille, alla sua offerta, che ora glisembrava migliore di quanto nonavesse pensato all'inizio. Eral'offerta di una comunità, anche senon era la comunità che voleva. Glirestavano solo circa tre giorni primadi darle una risposta definitiva. Ecosa le avrebbe detto, a quel punto?Aveva pensato di saperlo, ma ora

Page 285: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non ne era più così sicuro.Le sue riflessioni vennero

interrotte da un forte cigolio. Laporta del garage si stava aprendo dalbasso in alto, finché la luce noninvase il buio all'interno. Simon simise a sedere, ogni muscolo delcorpo improvvisamente all'erta.

Eric?No. Sono Kyle.Kyle? — ripeté Simon perplesso,

prima di ricordare che si trattava delragazzo appena entrato nella bandcome cantante solista. Per poco nonsi ributtò di nuovo all'indietro sulpavimento. — Ah, giusto. Gli altrinon ci sono, perciò se speravi di fare

Page 286: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un po' di prove...Non c'è problema. Non e quello

il motivo per cui sono venuto. —Kyle entrò nel garage, battendo lepalpebre per adattarsi al buio etenendo le mani infilate nelletasche posteriori dei jeans. — Tu seicomesichiama... il bassista, giusto?

Simon si alzò e si ripulì i vestitidalla polvere del pavimento. —Simon.

Kyle si guardò attorno, con unaruga di preoccupazione fra lesopracciglia. — Mi sa che ieri hodimenticato qui le chiavi. Le hocercate dappertutto, ma niente. Ah,eccole lì! — Si abbassò sotto la

Page 287: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

batteria e riemerse un secondodopo, trionfante, facendo tintinnarefra le dita un mazzo di chiavi. Avevaun aspetto simile a quello delgiorno precedente: maglietta,azzurra stavolta, giubbino di pelle emedaglietta d'oro con un santo chegli brillava attorno al collo. Lachioma bruna era più scompostache mai. — Allora? — gli chiese,appoggiandosi contro uno degliamplificatori. — Stavi per casodormendo qui, sul pavimento?

Simon annuì. — Mi hannobuttato fuori di casa. — Non era deltutto vero, ma era comunque quelloche si sentiva di dire.

Page 288: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Kyle annuì in segno dicomprensione. — Mammina hatrovato la scorta di erba, eh? Bruttastoria.

No. Nessuna... scorta di erba —rispose Simon scrollando le spalle.— Divergenza di opinioni sul miostile di vita.

E così ha scoperto delle tue duefidanzate? — ritentò l'altroridacchiando. Era bello, Simondoveva ammetterlo, ma a differenzadi face, che era perfettamenteconsapevole di esserlo, Kyle aveval'aria di uno che con ogniprobabilità non si spazzolava icapelli da settimane. Nonostante

Page 289: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ciò, in lui c'era una tenerezzaspontanea e amichevole. — Sì, Kirkme lo ha detto. Buon per te, amico— gli disse.

Simon scosse la testa. — Non èstato quello il motivo. Fra i due ci fuqualche istante di silenzio.

Nemmeno io... nemmeno io vivoin casa — confessò poi Kyle. — Mene sono andato un paio di anni fa.— Si avvolse le braccia attorno altorso, abbassando la testa. Parlava avoce bassa. — Da allora non ho piùparlato coi miei genitori. Sì, vogliodire, da solo me la cavo, però... ticapisco.

Quei tatuaggi — disse Simon,

Page 290: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sfiorandosi di riflesso le braccia. —Che significato hanno?

Kyle distese le braccia. —Shaantih shaantih shaantih — disse.— Sono mantra delle Upanishad. Èsanscrito, sono preghiere di pace.

In un'altra situazione Simonavrebbe pensato che farsi tatuaredelle scritte in sanscrito fosse unpo' pretenzioso, ma in quelmomento non fu così. — Shalom —gli disse invece.

Kyle lo guardò esitante. — Eh?Significa "pace" — gli spiegò. —

In ebraico. Stavo pensando chesono parole simili.

Kyle lo studiò con attenzione,-

Page 291: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sembrava stesse riflettendo. Allafine gli disse: — Ti sembrerà un po'assurdo...

Oh, non lo penso — lointerruppe Simon. — La miadefinizione di "assurdo" è diventatapiuttosto flessibile negli ultimimesi.

Ho un appartamento. AManhattan, nel quartiere diAlphabet City. Il mio coinquilino siè appena trasferito; ci sono duecamere, se vuoi puoi dormire nellasua. C'è un letto e tutto il resto.

Simon esitò. Da un lato nonconosceva Kyle per niente, etrasferirsi da un perfetto

Page 292: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sconosciuto gli sembrava unamossa di una stupidità epica. Queltipo avrebbe potuto rivelarsi unserial killer, nonostante i tatuaggi dipace. D'altro canto, proprio perchénon conosceva Kyle per niente,nessuno sarebbe mai andato acercarlo da lui. E se invece si fosserivelato veramente un maniaco?pensò preoccupato. Per Kylesarebbe finita peggio che per lui,proprio come era successo la notteprima al suo aggressore.

— Sai che c'è? — fece Simon. —Mi sa che ti prendo in parola, se perte va bene.

Kyle annuì. — Ho qui fuori il

Page 293: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

furgone, se vuoi venire in città conme.

Simon si abbassò per raccoglierelo zaino coi vestiti e si rialzòmettendoselo in spalla. Si fecescivolare in tasca il cellulare espalancò i palmi delle mani, perindicare che era pronto. —Andiamo.

Page 294: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

INFERNO CHIAMAINFERNO

[eBL 041] Cassandra Clare - cittàdegli angeli caduti[by Pico &

Elena77]L’appartamento di Kyle si rivelò

una piacevole sorpresa. Simon siaspettava un bugigattolo in un Icasermone popolare di Avenue D,con gli scarafaggi che siarrampicavano sulle pareti e il letto

Page 295: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fatto di gommapiuma e di cassettedel latte. Invece trovò unappartamento pulito, con duecamere da letto, un sa-lottino, unatonnellata di scaffali di libri edozzine di fotografie alle pareti coni migliori posti dove fare surf. Aquanto pareva Kyle coltivavapiantine di marijuana sulla scalaantincendio, ma tutto non si potevaavere.

La stanza di Simon erafondamentalmente una scatolavuota. Chiunque ci avesse vissutofino a quel momento non avevalasciato dietro di sé nient'altro cheun materasso giapponese. Pareti

Page 296: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spoglie, pavimento sgombro, unafinestra dalla quale Simon potevavedere l'insegna al neon delristorante cinese dall'altra partedella strada. — Ti piace? — glichiese Kyle, affacciandosi sullaporta con quei suoi occhi verdenocciola espansivi e cordiali.

— Stupendo — rispose Simon,sincero. — Esattamente quello chefa al caso mio La cosa più costosa ditutto l'appartamento era iltelevisore a schermo piatto delsoggiorno. Si buttarono sul divano eguardarono un po' di programmi discarso livello, finché fuori la lucedel sole non cominciò ad

Page 297: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

affievolirsi. Simon decise che Kyleera un tipo in gamba. Non rompeva,non si impicciava, non facevadomande. A quanto pareva, poi, incambio della stanza non volevaniente se non un contributo per lespese. Era un ragazzo simpatico,ecco tutto. Simon si chiese se nonavesse dimenticato com'erano gliesseri umani normali.

Dopo che Kyle fu uscito per ilturno di lavoro serale, Simon andòin camera sua, crollò sul materassoe rimase ad ascoltare il traffico chescorreva su Avenue B.

L'immagine del volto di suamadre lo perseguitava da quando se

Page 298: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ne era andato di casa: il modo in cuilei lo aveva guardato, con disgustomisto a terrore, come se fosse unintruso fra le mura domestiche.Anche se non aveva bisogno direspirare, ripensarci gli provocavaancora una stretta al petto. Orainvece...

Da bambino gli era semprepiaciuto viaggiare, perché andare inun posto nuovo significava starelontano da tutti i problemi. Anchein quel luogo, separato da Brooklynsolo da un corso d'acqua, i ricordiche prima lo avevano divorato comeacido - la morte dell'aggressore, lareazione di sua madre quando le

Page 299: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aveva confessato la sua veraidentità - sembravano confusi edistanti.

Forse era quello il segreto,pensò. Andare avanti. Come unosqualo. Andare dove nessuno ti puòtrovare. Ramingo e fuggiasco saraisulla Terra.

Ma quello funzionava soltantose non c'era nessuno di cui tiimportava da lasciarsi dietro lespalle.

Simon dormì agitato tutta lanotte. L'istinto naturale lo portava adormire durante il giorno,nonostante i poteri da Daylighter,ma si sforzò di scacciare

Page 300: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

inquietudine e sogni. Si alzò tardi,col sole che invadeva la stanza dallafinestra. Dopo essersi messo ivestiti puliti che si era portato dacasa, uscì dalla stanza e incontròKyle che cucinava uova e bacon inuna padella antiaderente.

— Ehi, coinquilino — lo salutòcon entusiasmo. — Ti va di farecolazione?

La vista del cibo provocò inSimon un certo senso di nausea allostomaco. — No, grazie. Però prendodel caffè — disse appollaiandosi suuno degli sgabelli da bar,leggermente barcollanti.

Kyle gli spinse davanti, sul

Page 301: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bancone, una tazza sbeccata. — Lacolazione è il pasto più importantedella giornata, bello. Anche se è giàquasi mezzogiorno.

Simon circondò la tazza conentrambe le mani e sentì il calorepenetrargli nella pelle fredda. Pensòa un argomento di conversazioneche magari non fosse il suo scarsoappetito. - Ah, ieri poi non te l'hopiù chiesto. Che cosa fai nella vita?— fu la sua scelta.

Kyle prese una fetta di bacondalla padella e la addentò. Simonnotò che la medaglietta d'oro cheportava al collo era decorata condelle foglie e con la scritta in

Page 302: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

italiano "Beati bellicosi", da cuidedusse che il suo coinquilino eraprobabilmente di religione cattolica.— Faccio consegne in bicicletta —rispose il ragazzo masticando. — Efantastico. Posso girare perManhattan, guardare un sacco diroba, parlare con tutti. Moltomeglio delle scuole superiori.

Hai lasciato la scuola?Ho preso un diploma da

privatista l'anno scorso.Ma sai, preferisco la scuola della

vita. — Simon l'avrebbe trovata unarisposta ridicola, se non fosse cheKyle aveva detto le parole "scuoladella vita" nello stesso modo in cui

Page 303: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diceva tutto il resto: con totalenaturalezza. — E tu invece? Cheprogetti hai?

Oh, niente di che. Vagare per laTerra portando morte e distruzionea persone innocenti. Magari bereanche del sangue. Vivere persempre ma non divertirmi mai. Ilsolito, insomma. — Bah, in questomomento prendo un po' le cosecome vengono.

Nel senso che non vuoi fare ilmusicista? — chiese Kyle.

Per la gioia di Simon, il telefonogli squillò prima che dovesserispondere a quella domanda. Andòa pescarlo dalla tasca e guardò lo

Page 304: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

schermo. Era Maia. — Ehi! Comestai? — la salutò.

Questo pomeriggio accompagniClary a provare il vestito? — chiesecon voce rotta per via della lineadisturbata. Probabilmente stavachiamando dal quartier generale delbranco, a Chinatown, dove i telefoninon prendevano benissimo. — Miaveva detto che saresti andato conlei, per farle compagnia.

Come? Ah, giusto. Sì, ci andrò!— Clary gli aveva chiesto diaccompagnarla a provare il vestitoda damigella di nozze, e doposarebbero andati insieme acomprare dei fumetti e lei si

Page 305: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarebbe potuta sentire, così avevadetto, "meno ragazza gné gné tuttatrine e merletti".

Bene, allora vengo anch'io —disse Maia. — Devo dare a Luke unmessaggio da parte del branco, e poimi sembrano secoli che non ti vedo.

Lo so. Mi dispiace molto...Non ti preoccupare — disse lei,

piano. — Ma prima o poi mi dovraidire cosa ti metti al matrimonio,altrimenti i nostri look potrebberostonare.

Riattaccò, e Simon rimase afissare lo schermo del cellulare.Clary aveva ragione: il giorno dellenozze sarebbe stato un D-Day e lui

Page 306: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

era dolorosamente impreparato perscendere in guerra.

Era una delle tue due ragazze? —chiese Kyle, curioso. — Quella coicapelli rossi che ho visto al garage èuna di loro? Perché era carina.

No. Lei è Clary, la mia miglioreamica. — Simon si infilò il cellularein tasca. — Ed è fidanzata. Cioè, èmolto, molto, molto fidanzata. Diquelle coppie a prova di bombaatomica. Fidati!

Kyle sorrise. — Chiedevo ebasta! — Mise la padella del bacon,di cui ormai non c'era più traccia,nel lavandino. — E quindi comesono le tue due ragazze?

Page 307: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sono molto, molto... diverse. —Per certi versi, Simon pensò, eranoagli antipodi. Maia era calma e coipiedi per terra, Isabelle viveva in unperenne stato d'eccitazione. Maiaera una luce costante nelle tenebre,Isabelle una stella infuocata cheturbinava nel vuoto. — Sì, ecco,sono tutt'e due favolose. Bellissime,intelligenti...

E non sanno l'una dell'altra? —chiese Kyle appoggiandosi albancone. — Cioè, non ne hanno laminima idea?

Simon si ritrovò a spiegarecome, al ritorno da Idris (senza peròcitarne il nome), entrambe avessero

Page 308: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cominciato a chiamarlo per uscire.E dato che a lui piacevano tutt'edue, aveva accettato entrambi gliinviti. E poi, in qualche modo, lecose con ognuna avevano preso unapiega sentimentale, ma non c'eramai stata l'occasione di spiegareall'una che c'era anche un'altra. Lacosa sera ingigantita sempre di più,e ora Simon si ritrovava in quellasituazione assurda, senza volerferire nessuna delle due, ma senzanemmeno sapere come andareavanti.

Be', se vuoi il mio parere — feceKyle girandosi per svuotare il caffèavanzato da Simon nel lavandino —

Page 309: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dovresti sceglierne una e smetterladi fare il furbo. Niente di personale,eh.

Kyle gli stava dando le spalle,perciò Simon, non potendo vederloin faccia, si chiese per un istante sel'altro fosse un po' arrabbiato. Avevaparlato con un tono di vocestranamente severo... Quando peròsi voltò, la sua espressione eraallegra e spontanea come sempre,motivo per cui Simon decise chedoveva esserselo immaginato.

Lo so — gli rispose. — Hairagione. — Si girò per lanciareun'occhiata in direzione dellacamera da letto dove aveva dormito.

Page 310: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Senti, sei sicuro che ti va bene seresto qui? Quando vuoi, me neposso...

Nessun problema. Resta tutto iltempo che ti serve — lo anticipòKyle, aprendo nel frattempo uno deicassetti della cucina per trovarequello che cercava: chiavi di scortalegate a un anello di gomma. —Eccoti un mazzo di chiavi. Qui seiassolutamente il benvenuto, okay?Adesso devo andare al lavoro, ma sevuoi puoi restare. Fatti una partita aHalo o quello che ti pare. Quandotorno sarai qui?

Simon scrollò le spalle. —Probabilmente no. Alle tre mi

Page 311: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aspettano per una prova d'abito.Bello! — commentò l'altro

appendendosi una borsa a tracollasulla spalla e dirigendosi verso laporta. — Fatti fare qualcosa dirosso. È decisamente il tuo colore.

— Allora? — chiese Clary

uscendo dal camerino. — Cosa nepensi?

La ragazza fece una giravolta suse stessa. Simon, in equilibrio suuna delle scomode sedie bianchedel Karin's Bridal Shop, cambiòposizione e rimase di stucco. — Staibene — le disse.

E in effetti Clary stava più che

Page 312: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bene. Era l'unica damigella di nozzedi sua madre, perciò potevascegliere il vestito che preferiva.Aveva optato per un modello moltosemplice, di seta color rame, condelle spalline sottili che mettevanoin risalto la sua figura esile. L'unicogioiello era l'anello deiMorgenstern, portato al collo suuna semplice catenina d'argento chele valorizzava la forma delle spalle ela curva del collo.

Fino a non molti mesi prima,vedere Clary vestita per unacerimonia di nozze avrebbesuscitato in Simon un misto disentimenti contrastanti: nera

Page 313: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disperazione (lei non lo avrebbemai amato) ed esaltazione piùtotale (o magari sì, se solo avesseavuto il coraggio di dirle come sisentiva). Ora invece gli facevasoltanto venire un po' dimalinconia.

—Bene? — ripeté Clary. — Tuttoqui? Bah! Maia, tu invece che nepensi?

Maia aveva rinunciato alla sediascomoda e si era messa sulpavimento, con la schienaappoggiata a un muro decorato concoroncine e lunghi veli trasparenti.Su una delle ginocchia teneva ilNintendo DS di Simon e sembrava

Page 314: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

assorta in una partita di GrandTheft Auto. — Non chiedere a me —fu là risposta. — Io odio gli abiti. Sepotessi, al matrimonio verrei con ijeans.

Era vero: a Simon era capitatoraramente di vederla con qualcosache non fossero jeans e maglietta.In quel senso era l'opposto diIsabelle, sempre con la gonna e itacchi anche nelle occasioni menoadatte (in realtà, dopo averla vistamandare all'altro mondo undemone Vermis col tacco a stilettodegli stivali, era meno incline apreoccuparsi del suo look).

Il campanello del negozio suonò,

Page 315: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

annunciando l'ingresso di Jocelyn,seguita da Luke. Entrambi avevanoin mano del caffè fumante, e lei loguardava con gli occhi chebrillavano e le guance rosse. ASimon vennero in mente le paroledi Clary sul fatto che i due erano"disgustosamente innamorati". Luiin realtà non ci trovava niente didisgustoso, ma forse perché non sitrattava dei suoi genitori.Sembravano così felici! Sì, dovevaammettere che erano davverocarini.

Quando Jocelyn vide Clary,spalancò gli occhi. — Tesoro, staid'incanto!

Page 316: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Eh già, tu devi dirlo per forza, seimia madre — rispose Clary senzaperò nascondere un sorriso. —Scusate, per caso quello è del caffènero?

Proprio così. Consideralo unregalo per farci perdonare il ritardo— disse Luke porgendole unbicchiere. — Abbiamo avuto uncontrattempo. Problemi con ilcatering e cose del genere. — Feceun cenno in direzione di Simon e diMaia. — Ehi, ciao ragazzi!

Maia inchinò la testa. Luke era ilcapo del branco di lupi mannaridella zona di cui lei faceva parte.Anche se era riuscita a perdere

Page 317: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'abitudine di chiamarlo "padrone" o"signore", quando era davanti a luigli mostrava comunque rispetto. —Ho un messaggio per te da parte delbranco — gli disse mettendo via ilvideogioco. — Devono farti delledomande sulla festa agliIronworks...

Mentre Maia e Luke iniziarono aparlare del ricevimento che i lupimannari stavano organizzando perle nozze del loro maschio alfa, laproprietaria del negozio, una donnaalta che era rimasta a sfogliareriviste dietro la cassa mentre iragazzi chiacchieravano, si reseconto che le due persone appena

Page 318: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

arrivate erano quelle che poiavrebbero di fatto pagato il vestito,perciò corse ad accoglierli. — Mihanno appena rimandato il suoabito, signora, ed è me-ra-vi-glio-so— commentò, in brodo di giuggiole,prendendo la madre di Clary per unbraccio e accompagnandola verso ilfondo del negozio. — Venga aprovarlo. — Appena Luke fece perseguirle, la negoziante gli puntòminacciosamente un dito verso lafaccia. — Lei resti qui.

Luke, con un'espressioneperplessa, rimase fermo a guardarela sua promessa sposa che sparivadietro una porta scorrevole bianca,

Page 319: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

decorata con campanelleinfiocchettate.

I mondani dicono che nonbisogna vedere la sposa col vestitodi nozze prima della cerimonia — gliricordò Clary. — Porta male. Anzi,alla signora sembrerà strano anchesolo il fatto di vederti qui adesso.

Ma Jocelyn voleva la miaopinione... — disse Luke, per poiinterrompersi e scuotere il capo. —Eh, già, le tradizioni dei mondanisono così particolari.

E i matrimoni degliShadowhunters, invece, come sono?— volle sapere Maia, incuriosita. —Anche loro hanno delle tradizioni?

Page 320: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sì, le hanno — rispose Lukelentamente. — Ma questa non saràuna classica cerimoniaShadowhunter. La tradizione nonriguarda i casi in cui uno dei duenon è uno Shadowhunter.

Davvero? — fece Maia stupita. —Non lo sapevo.

La cerimonia nuziale fraShadowhunters, tra le varie fasi, neprevede anche una in cui vengonotracciate delle rune permanenti suicorpi degli sposi — spiegò Luke.Aveva la voce calma, ma lo sguardotriste. — Rune d'amore e d'impegno.Ma ovviamente chi non è unoShadowhunter non può portare le

Page 321: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rune dell'Angelo, perciò io e Jocelynci scambieremo solo degli anelli.

Che brutto! — sentenziò Maia.Luke sorrise a quel commento.

— Direi di no, invece. SposareJocelyn è quello che ho semprevoluto, e i particolari non miinteressano granché. Le cose poistanno cambiando; i nuovi membridel Consiglio hanno fatto moltoaffinché il Conclave possa tollerarequesto genere di...

Clary! — esclamò Jocelyn dalfondo del negozio. — Puoi venirequi un secondo?

Arrivo! — rispose l'altratrangugiando in fretta quello che

Page 322: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

restava del suo caffè. — Mi sa che sitratta di un'emergenza-abito...

Allora buona fortuna. — Maia sialzò e appoggiò il Nintendo DS sullegambe di Simon, per poi chinarsi adare al ragazzo un bacio sullaguancia. — Io devo andare, hoappuntamento con degli amiciall'Hunter's Moon.

Aveva un buon profumo divaniglia. Sotto di esso, comesempre, Simon riusciva a sentire ilsapore salato del sangue misto aquell'odore pungente, vagamentesimile al limone, tipico dei lupimannari. Ogni Nascosto aveva ilsangue di un odore diverso: le fate

Page 323: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sapevano di fiori morti, gli stregonidi fiammiferi bruciati, altri vampiridi metallo. Clary una volta gli avevachiesto di cosa odorassero gliShadowhunters. "Luce del sole", leaveva risposto.

A dopo, caro. — Maia si alzò,diede un'ultima arruffata ai capellidi Simon e se ne andò. Mentre laporta si chiudeva dietro la ragazza,Clary fissò Simon con uno sguardopenetrante.

Tu devi sistemare la tua vitasentimentale entro sabato prossimo— gli disse. — Dico sul serio, Simon.Se non glielo dirai tu, lo farò io.

Luke aveva un'espressione

Page 324: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

confusa. — Dire cosa a chi, scusa?Clary scosse la testa. — Stai

tirando troppo la corda, SimonLewis.

Detto questo la ragazza siallontanò di corsa, reggendo unlembo della gonna. Simon sorrisefra sé quando vide che, sotto l'abitoelegante, la ragazza portava un paiodi scarpe da tennis verdi.

È evidente — disse Luke — chequi sta succedendo qualcosa di cuiio non sono al corrente.

Simon gli rivolse uno sguardo. —A volte quello sembra proprio ilmotto della mia vita.

Luke sollevò le sopracciglia. — È

Page 325: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

successo qualcosa?Simon esitò. Di certo non poteva

raccontare a Luke della sua vitasentimentale: Maia faceva parte delsuo stesso branco, e i branchi dilupi mannari erano più leali dellebande di strada. Parlandone, sisarebbe messo sotto una stranaluce. Però Luke e rappresentavacomunque una risorsa: in quantocapo dei lupi mannari di Manhattanaveva accesso a ogni genered'informazione ed eraparticolarmente ferrato in materiadi Nascosti. — Hai mai sentitoparlare di un vampiro che si chiamaCamille?

Page 326: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Luke fece un lungo fischio. — Sochi è. E mi sorprende che anche tulo sappia.

Be', è il capo clan dei vampiri diNew York. Sì, devo dire che su diloro qualcosa so, in effetti — risposeSimon, un po' a disagio.

Pensavo che tu volessi vivere ilpiù possibile come un umano. — Lavoce di Luke non esprimeva giudizi,solo curiosità. — Devi sapere che,quando presi il posto delcapobranco precedente, lei delegò isuoi poteri a Raphael e se ne andò.Credo che nessuno sapesse dipreciso dove fosse diretta. Camille èuna specie di leggenda: una vampira

Page 327: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

straordinariamente vecchia, daquanto ho potuto capire, famosa perla sua crudeltà e la sua astuzia.Potrebbe competere con le fate!

Tu l'hai mai vista?Luke scosse la testa. — No, credo

di no. Come mai questa curiosità?Mi ha parlato di lei Raphael —

rispose Simon in tono evasivo.Luke corrugò la fronte. — Lo hai

visto di recente?Prima che Simon potesse

rispondere, il campanello delnegozio suonò di nuovo e Simon fusorpreso di vedere Jace. Clary nonaveva detto che ci sarebbe statoanche lui. Anzi, a essere precisi,

Page 328: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nell'ultimo periodo Clary non avevaparlato granché di Jace.

Il nuovo arrivato guardò primaLuke e poi Simon. Sembrava quasisorpreso di vederli, anche se inrealtà era difficile a dirsi. Simonimmaginava che Jace, quando erasolo con Clary, sfoggiasse l'interagamma delle espressioni faccialiesistenti, ma quella standard cheesibiva in mezzo agli altri era unmisto di disinteresse e di orgoglio.— È come — aveva detto una voltaSimon a Isabelle — se stessepensando a qualcosa di profondo esignificativo ma, se uno glichiedesse di cosa di tratta, lui gli

Page 329: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tirerebbe un pugno in faccia.E tu non chiederglielo — gli

aveva detto Isabelle, trovandoprobabilmente ridicola l'opinione diSimon. — Non c'è scritto da nessunaparte che dovete essere per forzaamici.

C'è Clary? — chiese Jacechiudendosi la porta dietro le spalle.Aveva l'aria stanca. Sotto gli occhigli spuntavano delle occhiaie e nonsi era preso la briga di mettersi unagiacca benché il vento autunnaleiniziasse a farsi pungente. Anche seper Simon il freddo non era più unapreoccupazione, il solo guardareJace in jeans e maglietta gli dava i

Page 330: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brividi.Sta aiutando Jocelyn — spiegò

Luke. — Ma se vuoi aspettare quicon noi sei il benvenuto.

Jace si guardò attorno, a disagio:pareti addobbate con veli, ventagli,coroncine, strascichi ornati diperline. — È tutto così... bianco.

Certo che è bianco — confermòSimon. — È un negozio per imatrimoni!

Per gli Shadowhunters il biancoè il colore dei funerali — spiegòLuke — ma per i mondani, Jace, è ilcolore dei matrimoni. Per le donneè simbolo di purezza.

Ma Jocelyn ha detto che il suo

Page 331: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vestito non è bianco, o sbaglio? —disse Simon.

Be' — fece Jace. — Mi sa che ineffetti quell'occasione è ormaiandata...

A Luke andò il caffè di traverso.Prima che potesse dire o farequalunque cosa, nella stanzaricomparve Clary. Ora aveva icapelli raccolti con delle molletteluccicanti e qualche boccolo lericadeva sulla fronte. — Non so —disse mentre si avvicinava a loro. —Karyn mi ha pettinato e sistemato icapelli, ma le mollette non miconvincono...

Si interruppe non appena vide

Page 332: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace. Dall'espressione che lecomparve sul volto era chiaro chenemmeno lei si aspettava ditrovarlo lì. Dischiuse le labbra perlo stupore, ma non disse nulla. Jace,da parte sua, la guardava fisso, e perla prima volta nella sua vita Simonriuscì a leggere quell'espressionecome un libro aperto: era come seper Jace il resto del mondo fossescomparso, lasciandolo solo conClary. La stava osservando con undesiderio così palese che Simon sisentiva in imbarazzo, come se sifosse intromesso in una scenaintima. Jace si schiarì la voce. — Seibellissima.

Page 333: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace — Clary era assolutamentesbalordita — va tutto bene? Nonavevi detto che non saresti venutoperché c'era la riunione delConclave?

Infatti — confermò Luke. — Hosentito del cadavere di unoShadowhunter ritrovato nel parco...Ci sono novità?

Jace fece di no con la testa,senza staccare gli occhi da Clary. —No. Di sicuro non è un membro delConclave di New York, ma a partequesto non si sa niente. Il corponon è stato ancora identificato, iFratelli Silenti lo stannoesaminando in questo momento.

Page 334: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Bene. Loro riusciranno a capiredi chi si tratta — commentò Luke.

Jace non parlò. Stava ancorafissando Clary. Simon pensò cheavesse uno sguardo stranissimo,quel genere di sguardo che potrestirivolgere a una persona che ami masai che mai e poi mai sarà tua.Immaginava che a Jace fosse giàcapitato di sentirsi così, neiconfronti di Clary, ma perchéproprio adesso?

— Jace? — fece Clary, muovendoun passo verso di lui. Il ragazzodistolse lo sguardo. — La giacca cheti ho prestato ieri, al parco — ledisse. — Ce l'hai ancora?

Page 335: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ancora più sbalordita, Claryindicò con un dito il punto in cuiaveva lasciato l'oggetto inquestione, un normalissimogiubbino scamosciato beige, appesosullo schienale di una delle sedie. —Laggiù. Te l'avrei riportata dopo...

Be' — fece Jace prendendola einfilandoci dentro le braccia in tuttafretta. — Ora non ne hai piùbisogno.

Jace — lo chiamò Luke con quelsuo tipico tono di voce pacato. —Quando finiamo qui, andiamo acenare a Park Slope. Se vuoi unirti anoi sei il benvenuto.

No — rispose Jace chiudendo la

Page 336: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

zip della giacca. — Questopomeriggio mi devo allenare, anzisarà meglio se mi sbrigo.

Allenare? Ma se ci siamoallenati ieri! — esclamò Clary.

Alcuni di noi devono farlo tutti igiorni, Clary — rispose Jace. Nonsembrava arrabbiato, ma nel suotono di voce c'era qualcosa dibrusco che la fece arrossire. — Civediamo più tardi — aggiunse senzaguardarla, dopodiché si lanciòletteralmente verso l'uscita delnegozio.

Mentre la porta si chiudevadietro le spalle di Jace, Clary si misele mani fra i capelli e strappò con

Page 337: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rabbia le mollette. I ricci lericaddero, tutti arruffati, sopra lespalle.

Clary — disse piano Luke,alzandosi in piedi. — Che cosa staifacendo?

I capelli — disse lei togliendosianche l'ultima molletta. Gli occhi leluccicavano, e Simon era sicuro chesi stesse sforzando di non piangere.— Non li voglio portare così, sembrouna cretina.

Non è vero — la rassicurò Luke,prendendo le mollette eappoggiandole su'uno dei tavolinibianchi. — Ascolta, i matrimonirendono gli uomini nervosi, okay?

Page 338: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non significa nulla.Giusto. — Clary si sforzò di

sorridere e quasi ce la fece, maSimon sapeva che Luke non erariuscito a convincerla. Non potevadarle torto. E dopo aver vistol'espressione di Jace, Simon non cicredeva nemmeno lui.

In lontananza, il Fifth AvenueDiner brillava come una stella sullosfondo bluastro del crepuscolo.Simon stava attraversando i variisolati camminando accanto a Clary,mentre Jocelyn e Luke liprecedevano di qualche passo. Clarysi era cambiata e ora portava dinuovo i jeans, con una spessa

Page 339: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sciarpa bianca attorno al collo. Ditanto in tanto giocherellava conl'anello appeso alla catenina, un ticnervoso di cui Simon non sapevabene se la sua amica fosseconsapevole o meno.

Lasciato il negozio di abiti dasposa, Simon le aveva chiesto se cifosse qualche problema con Jace,ma Clary non gli aveva dato unavera e propria risposta. Si eralimitata a schivare l'argomentofacendo a lui delle domande su cosagli stava succedendo, se aveva giàparlato con sua madre, se avevaintenzione di rimanere ancora daEric... Quando le rispose che stava

Page 340: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

da Kyle, Clary rimase sorpresa.Ma lo conosci a malapena —

commentò. — Potrebbe essere unserial killer!

Ci ho pensato. Ho controllatol'appartamento, ma se ha laghiacciaia piena di armi ancora nonl'ho trovata. Comunque mi sembraun tipo piuttosto sincero.

E com'è il suo appartamento?Bello, per essere ad Alphabet

City. Più tardi dovresti passare afare un giro.

Non stasera — disse Clary, unpo' distratta. Stava di nuovogiocherellando con l'anello. —Magari domani?

Page 341: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Andrà a trovare Jace? si chieseSimon, ma non disse nulla. Se leinon aveva voglia di parlarne, luinon avrebbe certo insistito. —Eccoci, siamo arrivati. — Le aprì laporta del ristorante, ed entrambivennero investiti da una folata diodori speziati.

Trovarono posto vicino a uno deigrandi televisori a schermo piattoallineati lungo le pareti. Si miserotutti a sedere sui divanetti, mentreJocelyn e Luke chiacchieravanoanimatamente di questionimatrimoniali. A quanto pareva, ilbranco di Luke si era offeso per nonessere stato invitato alla cerimonia

Page 342: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

(anche se gli invitati erano pochi) einsisteva per organizzare un'altrafesta all'interno di una ex fabbricaristrutturata del Queens. Clary liascoltava senza dire niente. Arrivòla cameriera, distribuendo dei menutalmente rigidi e affilati chepotevano essere usati come armi;Simon appoggiò il suo sul tavolo eguardò fuori dalla finestra.Dall'altra parte della strada c'erauna palestra con una parete divetro, attraverso la quale si vedevadella gente che correva sui tapisrou-lant o faceva i pesi con le cuffieincollate alle orecchie. Corri, corri enon arrivi mai da nessuna parte. La

Page 343: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stona della mia vita.Si sforzò di dirottare la mente

verso luoghi meno bui, e quasi ciriuscì. Era una delle scene piùfamiliari di tutta la sua vita, pensò: idivanetti di una tavola calda, sestesso Con Clary e la famiglia di lei.Era come se Luke ne avesse semprefatto parte, anche prima di volersposare Jocelyn. Simon avrebbedovuto sentirsi a casa. Tentò di fareun sorriso, ma si accorse che lamadre di Clary gli aveva appenafatto una domanda che lui nonaveva sentito. Tutti, al tavolo, lostavano guardando in attesa di unarisposta.

Page 344: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Scusate — disse. — Non ho...dicevi?

Jocelyn fece un sorriso paziente.— Clary mi ha detto che aveteaggiunto un nuovo membro allaband?

Simon sapeva che stava solocercando di essere gentile, o per lomeno gentile con quel tipico mododi fare dei genitori che fingono diprendere sul serio i tuoi hobby.Eppure Jocelyn aveva partecipato adiversi loro concerti, tanto per farnumero. Di lui le importava, le erasempre importato. Dentro di sé, inqualche angolo recondito dellamente, sospettava che quella donna

Page 345: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avesse sempre saputo ciò che luiprovava per Clary e si chiese se leinon avrebbe preferito che sua figliafacesse una scelta diversa. Sapevache Jace non le piaceva molto, lo sicapiva anche solo da comepronunciava il suo nome.

— Già — rispose Simon. — Kyle.È un tipo un po' strano, ma moltosimpatico. — Invitato da Luke aspiegare meglio questa "stranezza"di Kyle, Simon raccontòdell'appartamento del ragazzo(stando attento a tralasciare ildettaglio che ora era anche il suo),delle sue consegne in bicicletta, delsuo furgone malconcio e

Page 346: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

antidiluviano. — E poi sul balconecoltiva delle strane piante —aggiunse. — Non marijuana, hocontrollato, hanno delle foglie colorargento...

Luke corrugò la fronte, maprima che potesse aprire boccaarrivò la cameriera con in mano unacaraffa di caffè. Era giovane, coicapelli biondi ossigenati legati indue trecce. Quando si piegò perriempire la tazza di Simon, una diesse gli sfiorò la mano. Sentiva su dilei l'odore del sudore e, sotto, quellodel sangue. Sangue umano, il piùdolce di tutti gli odori. Avvertì unamorsa familiare allo stomaco e

Page 347: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un'ondata di freddo gli si propagòper tutto il corpo. Aveva fame, etutto ciò che aveva mangiato a casadi Kyle era sangue a temperaturaambiente. Un evento disgustoso,persino per un vampiro.

Non ti sei mai nutrito di unumano, vero? Succederà. E quandolo farai, non te ne dimenticherai.

Chiuse gli occhi. Quando liriaprì, la cameriera se n'era andata eClary, dall'altra parte del tavolo, lofissava incuriosita. — Va tuttobene?

Benone. — Avvolse la tazza delcaffè con una mano. Stavatremando. Sopra di loro, la tivù

Page 348: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sputava ancora, a tutto volume, ilnotiziario serale.

Ah! — esclamò Clary, alzando losguardo verso lo schermo. — Staiascoltando?

Simon seguì lo sguardo di lei.L'annunciatore avevaquell'espressione contrita chehanno sempre i giornalisti curandodevono dare una notiziaparticolarmente brutta. — Nessunosi è fatto avanti per identificare unneonato trovato abbandonatodiversi giorni fa in una strada dietrol'ospedale Beth Israel — stavadicendo. — Il bambino è di razzabianca, pesa tre chili esatti e non ha

Page 349: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

problemi di salute. È stato ritrovatolegato a un seggiolino per auto,dietro un cassonettodell'immondizia — proseguì. — Ilfatto più sconvolgente è che unbiglietto scritto a mano, infilatonella coperta del bambino, pregavale autorità ospedaliere di uccidere ilpiccolo tramite eutanasia, perché,c'era scritto, "Io non ho la forza perfarlo". La polizia dice cheprobabilmente la madre soffriva didisturbi mentali, e sostiene diessere sulla pista giusta. Chiunqueabbia informazioni su questobambino, contatti il numero verde…

Che cosa terribile — disse Clary,

Page 350: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

distogliendo lo sguardo daltelevisore con un brivido. — Proprionon riesco a capire come facciacerta gente ad abbandonare i figlicome fossero spazzatura...

Jocelyn — disse Luke, con vocedensa di preoccupazione. Simonguardò la madre di Clary. Era biancacome uno straccio e sembrava sulpunto di vomitare. Allontanò dicolpo il piatto che aveva davanti, sialzò da tavola e corse verso il bagno.Un secondo dopo Luke lasciò cadereil tovagliolo e la seguì.

O merda! — Clary si portò unamano alla bocca. — Non possocredere di averlo detto davvero.

Page 351: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sono una stupida.Simon era interdetto. — Ma che

cosa sta succedendo?Clary scivolò in giù sul

divanetto. — Ha ripensato aSebastian — disse. — Volevo direJonathan. Mio fratello. Penso che tene ricorderai...

Il suo era sarcasmo. Nessuno deidue avrebbe mai dimenticatoSebastian, vero nome Jonathan,assassino di Hodge e di Max che perpoco non era riuscito ad aiutareValentine a vincere una guerra ingrado di concludersi con ladistruzione di tutti gliShadowhunters. Jonathan, occhi

Page 352: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

neri come il carbone e un sorrisoaffilato come la lama di un rasoio.Jonathan, con un sangue che,quando Simon l'aveva morso,sapeva di acido di batteria. Non chese ne fosse pentito, chiaro.

Ma tua madre non lo haabbandonato — disse Simon. —Aveva deciso di crescerlo pursapendo che in lui c'era qualcosa diterribilmente sbagliato.

Però lo odiava — ribatté Clary. —Non credo abbia mai superatoquesta cosa. Prova a immaginarecosa significhi odiare il propriofiglio... Ogni anno, il giorno del suocompleanno, prendeva una scatola

Page 353: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con tutte le sue cose di quando erapiccolo e ci piangeva sopra. Pensopiangesse per il figlio che avrebbevoluto avere... Sì, se Valentine nonavesse fatto quello che ha fatto.

E tu avresti avuto un fratello —disse Simon. — Voglio dire, unfratello vero. Non uno assassinopsicopatico.

Clary, con l'aria di esseresull'orlo delle lacrime, spinse via ilpiatto. — Ho la nausea. Haipresente quando hai fame ma nonriesci a sforzarti di mangiare?

Simon guardò la cameriera coicapelli ossigenati, appoggiata albancone del ristorante. — Eh sì. Ho

Page 354: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

presente — rispose. Alla fine Luke tornò al tavolo,

ma solo per dire a Clary e a Simonche riportava Jocelyn a casa. Lasciòdei soldi, e i ragazzi li usarono perpagare il conto prima di lasciare latavola calda e raggiungere il negozioGalaxy Comics, sulla SeventhAvenue. Nessuno dei due peròriuscì a rilassarsi abbastanza dapotersi divertire, perciò si divisero,promettendosi che si sarebberorivisti il giorno successivo.

Per tornare in città, Simon salìin metropolitana con il cappuccioalzato e le cuffie dell'iPod a tutto

Page 355: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

volume. La musica era sempre statala sua via di fuga. Quando uscì suSecond Avenue e si diresse verso laHouston, dal cielo aveva iniziato ascendere una pioggia leggera. Sisentiva lo stomaco legato.

Tagliò verso First Street, quasideserta, una striscia di tenebre frale luci sfavillanti di First Avenue eAvenue A. Per via delle cuffiette,non li sentì arrivare da dietro finchénon gli furono quasi addosso. Ilprimo segnale che qualcosa nonandava fu una lunga ombra cheattraversava il marciapiedesovrapponendosi, alla sua. Poi nearrivò un'altra, questa volta

Page 356: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dall'altro lato. Si girò.Dietro di sé vide due uomini,

entrambi vestiti esattamente comeil tizio che lo aveva aggredito l'altrasera: pantaloni della tuta grigi, felpadello stesso colore col cappuccioabbassato per nascondersi il volto.Erano abbastanza vicini da poterlotoccare.

Simon fece un salto all'indietro,con una forza che lo sorprese. Ipoteri da vampiro erano ancora unanovità per lui e non avevano smessodi sorprenderlo. Quando, un istantedopo, si ritrovò sui gradinid'ingresso di una casa, a qualchemetro di distanza dagli aggressori,

Page 357: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ne fu talmente sbalordito darimanere di sasso.

Gli sconosciuti avanzaronoverso di lui. Parlavano la stessalingua gutturale del primorapinatore, che, sospettava Simon,non era affatto tale. I rapinatori dastrada, per quanto ne sapeva, nonerano organizzati in bande, ed eramolto improbabile che il primoavesse degli amici delinquenti cheavevano deciso di vendicarsi di luiper la brutta fine del loro compare.Era chiaro che c'era di mezzodell'altro...

Avevano raggiunto i gradini, ederano riusciti a metterlo in trappola.

Page 358: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon si tolse le cuffie dell'iPoddalle orecchie e alzò subito le mani.— Sentite — disse. — Non so cosavolete, ma vi assicuro che è megliose mi lasciate in pace.

Gli aggressori si limitarono aguardarlo. O almeno era quello cheSimon immaginò, visto che sottol'ombra dei cappucci era impossibilevedere i loro volti.

Ho la sensazione che vi abbiamandato qualcuno — aggiunse. —Ma la vostra è una missione suicida.Sul serio. Non so quanto vi paghino,ma di sicuro non abbastanza.

Uno degli incappucciati si mise aridere. L'altro aveva messo una

Page 359: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mano in tasca e ne aveva estrattoqualcosa... Qualcosa che, sotto ilampioni cittadini, splendeva di lucenera.

Una pistola.O Signore! — disse Simon. —

Non vorrai mica fare una cosa delgenere, vero? Non sto scherzando.— Fece un passo indietro, salendouno dei gradini. Magari, se fosseriuscito ad arrivare abbastanza inalto, avrebbe davvero potuto saltaresopra di loro, o anche più in là.Qualsiasi cosa pur di non lasciareche lo attaccassero,- sapeva che nonsarebbe riuscito a limitarne leconseguenze.

Page 360: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'uomo armato sollevò la pistolae ne alzò il cane con un click.

Simon si morse il labbro. Per ilpanico gli erano usciti i canini, chegli perforarono la carne con dolore.— Non...

Dal cielo cadde un oggetto scuro.All'inizio Simon pensò che fossesemplicemente volato giù da unadelle finestre dei piani superiori,magari un condizionatore cheperdeva o qualcuno troppo pigro perportare la spazzatura giù dalle scale.Scese in modo preciso, mirato,aggraziato. In realtà era un persona,che atterrò sopra l'aggressorebuttandolo al tappeto.

Page 361: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'incappucciato urlò con un filo divoce stridula, mentre la pistola gliscivolava via dalla mano. Il secondoaggressore si piegò per afferrarla e,prima che Simon potesse reagire,l'aveva già presa e stava tirando ilgrilletto. Dalla bocca dell'arma partìuna scintilla fiammante.

La pistola esplose. Esplose, e l’aggressore con essa, troppo in frettaanche solo per gridare. Avrebbevoluto per Simon una morte rapida,ma quella che aveva ricevuto incambio lo era stata ancora di più.Andò in pezzi come un bicchiererotto, come i tasselli colorati di uncaleidoscopio. L'esplosione fu

Page 362: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

leggera, come il rumore di unospostamento d'aria, e poi nient'altroche una lieve pioggia di sale chericadeva sul marciapiede comepioggia solidificata.

Simon, la vista appannata, siaccasciò sui gradini. Nelle orecchiesentiva un forte brusio, finchéqualcuno non lo afferròbruscamente per i polsi e lo scosseforte. — Simon. Simon!

Alzò lo sguardo.La persona che lo aveva preso e

scrollato era Jace.Non indossava la divisa, portava

ancora i jeans e il giubbino che siera ripreso da Clary. Era tutto in

Page 363: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disordine: il viso imbrattato disporco e fuliggine, i capelli bagnatidi pioggia.

Ma cosa diavolo è stato? —chiese a Simon. L'altro guardò adestra e a sinistra lungo la strada.

Era ancora deserta. L'asfaltoluccicava nero e umido,completamente sgombro. Ilsecondo aggressore era sparito.

Tu! — esclamò, ancora un po'intontito. — Hai assalito irapinatori...

Quelli non erano rapinatori. Tiseguivano da quando sei sceso dallametropolitana. Qualcuno li hamessi sulle tue tracce — dichiarò

Page 364: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace, senza la benché minimaesitazione.

L'altro tizio — fece Simon. —Che cosa gli è successo?

È sparito, così — disse Jaceschioccando le dita. — Ha visto quelche è successo al suo compare e sel'è data a gambe. Non so bene cosafossero quei due. Demoni no, manemmeno dei veri umani.

Be', quello lo avevo capito,grazie!

Jace lo guardò più da vicino. —Poco fa... quello che è successoall'aggressore... Sei stato tu, vero? Iltuo Marchio, lì — disse a Simonindicandogli la fronte. — L'ho visto

Page 365: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brillare di bianco prima che queltizio... si dissolvesse.

Simon tacque.Fidati, io ne ho viste tante —

riprese Jace. E per una volta nel suotono di voce non c'era sarcasmo néironia. — Ma una cosa del genere...mai.

Non sono stato io — risposepiano Simon. — Io non ho fattoniente.

Non ne hai avuto bisogno —disse Jace. I suoi occhi doratisplendevano in mezzo a quel visosporco di fuliggine. — Sta scrittoinfatti: A me la vendetta, sono ioche ricambierò, dice il Signore.

Page 366: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

IL RISVEGLIO DEIMORTI

La stanza di Jace era in ordine comesempre: letto rifatto alla perfezione,libri allineati sugli scaffali in ordinealfabetico, appunti e quaderniaccuratamente impilati sopra lascrivania. Persino le sue armi eranoallineate lungo la parete in ordine digrandezza, da uno spadone gigantefino a una serie di piccoli pugnali.

Page 367: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary, in piedi sulla porta,trattenne un sospiro. L'ordineandava bene, ci era abituata. Infondo, aveva sempre pensato, era ilmodo in cui Jace esercitava ilcontrollo sugli elementi di una vitache altrimenti sarebbe sembrata inpreda al caos. Aveva vissuto così alungo senza sapere chi e cosa fossedavvero, quindi non poteva certorimproverarlo per l'ordinealfabetico con cui aveva disposto lasua raccolta di poesie.

Invece poteva, e lo faceva anche,rimproverarlo per il fatto che nonera lì in quel momento. Se non eratornato a casa dopo essere uscito

Page 368: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dal negozio di abiti da sposa, alloradov'era finito? Guardandosi attornonella stanza, Clary si sentì cogliereda un senso di irrealtà. Non erapossibile che stesse succedendo unacosa del genere, giusto? Sapevacome andava quando una coppia siseparava, per averlo sentito dire daaltre ragazze. Primal'allontanamento, con l'altrapersona che evita sempre piùspesso di rispondere ai messaggi oalle chiamate. Poi quelle rispostevaghe, in cui dice che va tutto benee che ha solo bisogno di un po' dispazio. A quel punto il discorso deltipo "non dipende da te, sono io". E

Page 369: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

infine le lacrime.Non aveva mai immaginato che

una cosa del genere sarebbe potutasuccedere a lei e Jace. Quello chec'era fra loro non era qualcosa dinormale, che obbediva alle soliteregole delle coppie che si prendonoe poi si lasciano. Loroappartenevano l'uno all'altra inmaniera totale, e sarebbe stato cosìper sempre, fine del discorso.

O magari tutti la pensavano così,finché poi si rendevano conto cheerano come tutti gli altri e chequello che ritenevano eterno eraandato in mille pezzi?

Qualcosa di argenteo che

Page 370: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

luccicava, dall'altra parte dellastanza, attirò il suo sguardo. Era illibro che Jace aveva ricevuto daAmatis, con quel raffinato disegnodi uccelli. Sapeva che lo stavaleggendo a poco a poco,assaporandone lentamente leparole, analizzando tutti gli appuntie le immagini. Lui non le avevadetto molto, in proposito, e lei nonaveva voluto impicciarsi; isentimenti di Jace verso il propriopadre biologico erano una cosa concui avrebbe dovuto fare i conti dasolo.

Eppure ora si sentiva attiratadalla scatola. Si ricordò ili Jace

Page 371: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

seduto sui gradini frontali della Saladegli Accordi di Idris, con la scatolasulle ginocchia. Come se potessismettere di amarti, aveva detto.Clary toccò il coperchio delcontenitore e le sue dita trovaronola fibbia, che si aprì subito.All'interno c'erano dei fogli sparsi edelle vecchie fotografie. Ne preseuna e la osservò, incantata. C'eranodue persone, una ragazza e unragazzo. Riconobbe subito lei: era lasorella di Luke, Amatis. Guardavain su, verso quel giovane uomo contutto il fulgore del primo amore. Luiera bello, alto e biondo, però,diversamente da Jace, aveva gli

Page 372: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

occhi azzurri, non ambrati, e ilineamenti erano meno spigolosi.Eppure sapere chi era, cioè il padredi Jace, bastava per far stringere aClary lo stomaco.

Rimise subito giù la foto diStephen Herondale e per poco nonsi tagliò un dito con la lama di unsottile pugnale da caccia che giacevadi traverso all'interno della scatola.Sull'impugnatura erano incisi degliuccelli. La lama era macchiata diruggine, o di qualcosa che sembravatale. Probabilmente non era statopulito per bene. Richiuse in fretta ilcontenitore e si allontanò, col sensodi colpa che le pesava sulle spalle.

Page 373: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

All'inizio aveva pensato dilasciare un biglietto, ma poi avevadeciso che sarebbe stato, meglioaspettare di poter parlare con Jacedi persona, perciò uscì dalla stanzae attraversò il corridoio in direzionedell'ascensore. Prima aveva bussatoalla porta di Isabelle, ma a quantopareva non c'era nemmeno lei.Anche le torce di stregaluce deicorridoi sembravano brillare menointensamente del solito. Clary, conaddosso un senso di profondadepressione, fece per premere iltasto di chiamata dell'ascensorema... si accorse che era giàilluminato. Qualcuno stava salendo

Page 374: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dal piano terra dell'Istituto.Jace, pensò immediatamente

mentre il cuore le balzava in gola.Ma no, non poteva essere lui, sidisse, magari era Izzy, o Maryse, o...

— Luke? — disse con stuporequando la porta dell'ascensore siaprì. — Che cosa ci fai qui?

— Potrei farti la stessa domanda.— Luke uscì dall’ ascensore erichiuse il cancello alle sue spalle.Indossava la giacca di flanella,chiusa con una zip e foderata dilana, che Jocelyn lo implorava dibuttare sin da quando avevanoiniziato a uscire insieme. Era bello,pensò Clary, che niente sembrava in

Page 375: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

grado di cambiare Luke, qualunquecosa accadesse nella sua vita. Glipiaceva quello che gli piaceva,punto e basta, anche se si trattava diuna giacca cenciosa — Io però possoimmaginarmelo... Lui è qui?

Jace? No — disse Clary facendospallucce e cercando di nasconderela preoccupazione. — Non fa niente,lo vedrò domani.

Luke esitò. — Clary...Lucian. — La voce fredda che

arrivò da dietro di loro era quella diMaryse. — Grazie per esserearrivato subito.

Luke si voltò per farle un cenno.— Maryse.

Page 376: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maryse Lightwood era in piedisulla porta, con una manodelicatamente appoggiata sullostipite. Indossava dei guanti colorgrigio chiaro che si abbinavano allagonna di sartoria della stessa tinta.Clary si chiese se Maryse avessemai portato un paio di jeans: nonaveva mai visto la madre di Isabellee di Alec con indosso qualcosa chenon fosse un tailleur o la divisa daShadowhunter. — Clary — disse. —Non mi ero accorta che ci fossianche tu.

Clary si sentì arrossire.Sembrava che a Maryse nonimportasse il suo andirivieni, ma

Page 377: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

forse non si era neanche resa contodella relazione fra lei e Jace. Comebiasimarla: stava ancora cercando disuperare la morte di Max, avvenutasolo sei settimane prima, e lo stavafacendo da sola, con RobertLightwood ancora a Idris. Per latesta aveva cose ben più importantidella vita sentimentale di Jace.

Me ne stavo appunto andando —disse Clary.

Quando ho finito qui ti do unpassaggio verso casa — proposeLuke, mettendole una mano sullaspalla. — Maryse, per te è unproblema se Clary sta con noimentre parliamo? Preferirei ci fosse

Page 378: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

anche lei.Maryse scosse la testa. — Direi

che non c'è problema. — Fece unsospiro e si pettinò i capelli con ledita. — Credimi, l'ultima cosa chevorrei fare è darti dei pensieriproprio in questo momento. So chela settimana prossima ti sposi... Aproposito, auguri. Non so te li hogià fatti.

No — disse Luke. — Ma liapprezzo, grazie.

Solo sei settimane — disseMaryse con un sorriso stanco. — Uncorteggiamento piuttosto intenso.

La mano di Luke si strinse sullaspalla di Clary, unico segnale del

Page 379: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fastidio che stava provando. —Suppongo che tu non mi abbia fattovenire fin qui solo per farmi gliauguri di nozze, o sbaglio?

Maryse fece di no con la testa.Aveva l'aria molto stanca, pensòClary, e nei suoi capelli neri raccoltisopra la testa spuntava qualcheciocca grigia che prima non c'era. —Non sbagli. Avrai sentito,immagino, dei cadaveri cheabbiamo ritrovato nell'ultimasettimana, vero?

Gli Shadowhunters morti, sì.Stasera ne abbiamo trovato un

altro. Infilato in un cassonettodell'immondizia, vicino a Columbus

Page 380: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Park, territorio del tuo branco.Luke sollevò le sopracciglia. —

Sì, ma gli altri...Il primo è stato trovato a

Greenpoint, dominio degli stregoni.Il secondo galleggiava in uno stagnodi Central Park, di competenza dellefate. E adesso la zona dei lupimannari... — Tenne lo sguardo fissosu di Luke. — A te cosa viene inmente?

Che qualcuno non moltocontento dei nuovi Accordi stacercando di mettere i Nascosti gliuni contro gli altri — rispose Luke.— Ti posso assicurare che il miobranco è del tutto estraneo alla

Page 381: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

faccenda. Non so chi ci sta dietro,ma, se vuoi la mia opinione, lotrovo un tentativo decisamentemaldestro. Spero che il Conclaveriesca a vederci chiaro, in questafaccenda.

Non è finita qui — ripreseMaryse. — Abbiamo identificato iprimi due cadaveri. C'è voluto deltempo, perché il primo eracarbonizzato, quasi irriconoscibile,e il secondo in avanzato stato didecomposizione. Non vuoiindovinare di chi potrebbe trattarsi?

Maryse...Anson Pangborn — disse la

donna — e Charles Freeman. Ti

Page 382: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

faccio notare che di nessuno dei duesi avevano notizie dal momentodella morte di Valentine...

Ma non è possibile — lainterruppe Clary. — Luke ha uccisoPangborn ad agosto... da Renwick.

Ha ucciso Emil Pangborn —spiegò Maryse. — Anson era suofratello minore. Entrambi erano nelCircolo.

Come Freeman — osservò Luke.— Allora c'è qualcuno che nonuccide solo gli Shadowhunters, magli ex membri del Circolo? E chelascia i loro cadaveri sul territoriodei Nascosti? — Scosse il capo. —Sembra quasi che qualcuno stia

Page 383: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cercando di dare una scossa adalcuni dei membri più...recalcitranti del Conclave. Magariper convincerli a ripensare ai nuoviAccordi. Avremmo dovutoaspettarcelo.

Forse sì — rispose Maryse. — Hogià avuto un incontro con la Reginadella Corte Seelie e ho mandato unmessaggio per Magnus, ovunquesia. — Alzò gli occhi al cielo.Sembrava che lei e Robert avesseroaccettato la relazione di Alec eMagnus con sorprendentebenevolenza, anche se in realtà,pensava Clary, non la prendevanotroppo sul serio. — In tal caso... — si

Page 384: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

interruppe con un sospiro. — Sonocosì esausta, in questo periodo, misento come se non riuscissinemmeno a pensare razionalmente.Speravo che tu avessi qualche ideasu chi possa essere il colpevole,qualche idea che a me non è venutain mente.

Luke scosse la testa. — Saràqualcuno che nutre rancore controil nuovo sistema, ma potrebbetrattarsi di chiunque. Sui corpi nonsono stati trovati indizi, vero?

Maryse sospirò di nuovo. —Niente di concreto. Se i cadaveripotessero parlare... vero, Lucian?

Era come se Maryse avesse

Page 385: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sollevato una mano per tirare unatenda davanti agli occhi di Clary: sifece tutto nero, tranne un unicosimbolo, sospeso come un cartelloluminoso sullo sfondo di un vuotocielo notturno.

Forse, dopotutto, i suoi poterinon erano svaniti.

— E se... — disse piano, alzando-lo sguardo verso Maryse. — E sepotessero farlo?

Guardandosi nello specchio del

bagno del piccolo appartamento diKyle, Simon non riusciva a fare ameno di chiedersi da dove saltassefuori quella storia sui vampiri che

Page 386: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non possono vedere il proprioriflesso. Lui, su quella superficie unpo' ammaccata, ci stava riuscendosenza problemi. Capelli castaniarruffati, grandi occhi dello stessocolore, pelle bianca e senza difetti.Si era pulito con una spugna ilsangue uscito dal labbro tagliato,ma la ferita si era già rimarginata.

Sapeva, da un punto di vistaoggettivo, che essere diventato unvampiro lo aveva reso più attraente.Isabelle gli aveva spiegato che i suoimovimenti si erano fatti piùarmoniosi e che se prima sembravadisordinato e basta, adesso avevaquell'accattivante aria scompigliata

Page 387: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di chi è appena sceso dal letto.— Dal letto di qualcun altro —

aveva specificato. Eppure, quando siguardava allo specchio, non vedevaniente di tutto ciò. Il biancouniforme della pelle, come sempre,lo inquietava, e lo stesso facevano levene scure e ramificate che siintravedevano all'altezza delletempie, segno del fatto che quelgiorno non aveva mangiato. Sivedeva come un alieno, non comese stesso. Forse tutta la storia dinon potersi vedere allo specchioquando ci si è trasformati invampiri era una metafora: il sensoera l'incapacità di riconoscersi nel

Page 388: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

riflesso davanti ai propri occhi.Una volta asciugatosi, tornò in

soggiorno, dove Jace era sdraiatosul divano a leggere una copiamalconcia del Signore degli anelli.La appoggiò sul tavolino nonappena vide Simon. Aveva i capelliche sembravano bagnati da poco,come se si fosse sciacquato il visocon dell'acqua nel lavandino dellacucina.

Ora capisco perché ti piace starequi — disse a Simon indicando, conun gesto del braccio, tutta lacollezione di locandine e libri difantascienza di Kyle. — Questo è ilparadiso dei nerd!

Page 389: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Grazie, gentile. — Simon studiòJace con attenzione. Da vicino,sotto la luce intensa e diretta dellalampadina, Jace gli sembrava...malato. Le ombre scure che gliaveva notato poco prima sotto gliocchi erano ora più evidenti chemai, e la pelle sembravaletteralmente tirata sopra le ossadella faccia. La mano gli tremava unpo' mentre si allontanava i capellidalla fronte con il suo gesto tipico.

Simon scosse la testa come perscacciare quel pensiero. Da quandoconosceva Jace così bene da capirequali fossero i suoi gesti tipici? Nonerano mica amici! — Che brutta

Page 390: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cera — gli venne però spontaneodirgli.

Jace lo guardò perplesso. —Momento insolito per iniziare unagara di insulti, ma se insisti potreifarmi venire in mente qualcosa disimpatico.

No, dico sul serio. Non hai unbell'aspetto.

E me lo viene a dire un tizio conil sex appeal di un pinguino? Senti,capisco che magari sei gelosoperché il Padreterno con te non èstato straordinariamente generosocome con me, ma non è un buonmotivo per...

Non sto cercando di insultarti,

Page 391: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

okay? — ribatté Simon. — Sembrimalato. Quand'è l'ultima volta chehai mangiato?

Jace ci pensò su. — Ieri?— Ieri hai mangiato qualcosa.

Ne sei sicuro? L'altro fece spallucce.— Be', non ci metterei la mano sulfuoco. Comunque credo sia statoieri, sì.

Perlustrando l'appartamento diKyle, Simon aveva indagato anchesul contenuto del frigorifero e nonaveva trovato molto. Un limoneraggrinzito, lattine di bibite, mezzochilo di carne macinata e,inspiegabilmente, una barretta dicereali nel freezer. Prese il suo

Page 392: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mazzo di chiavi dal bancone dellacucina. — Seguimi — disse a Jace. —C'è un supermercato all'angolo.Andiamo a comprare qualcosa damangiare.

Jace sembrava sul punto diobiettare, ma alla fine scrollò lespalle in segno di resa. — Bene —disse, con il tono di uno a cui nonimporta granché di dove stiaandando o di cosa stia per fare. —Andiamo.

Sui gradini dell'ingresso, Simonsi fermò per chiudere la porta con lechiavi che ancora stava imparando ausare, mentre Jace esaminava lalista di nomi allineati accanto ai

Page 393: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

campanelli del citofono.Quello è il tuo, vero? — chiese

indicando l'interno 3A. — Come maidice solo "Kyle"? Non ha uncognome?

Kyle vuole diventare unarockstar — spiegò Simon scendendoi gradini. — Credo stia lavorando aun nome d'arte. Tipo Rihanna.

Jace lo seguì, incurvandoleggermente le spalle al vento, masenza nemmeno tentare di chiuderela lampo della giacca scamosciatarecuperata da Clary quel giorno. —Non ho la minima idea di quello chestai dicendo.

Non avevo dubbi.

Page 394: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Mentre svoltavano l'angolo sullaAvenue B, Simon guardò Jace ditraverso. — E quindi? — gli chiese.— Mi stavi seguendo?. O il fatto cheti trovavi sul tetto di un edificio difianco al quale stavo camminandoquando mi hanno attaccato è statasolo un'incredibile coincidenza.

Jace si fermò sull'angolo, peraspettare che scattasse il semaforo.A quanto pareva anche gliShadowhunters dovevanosottostare alle leggi del traffico. —Ti stavo seguendo.

Questa è la parte in cui mi diciche sei segretamente innamorato dime? Il fascino del vampiro colpisce

Page 395: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ancora!Il fascino del vampiro non esiste

— ribatté Jace, citando con farepiuttosto sinistro un commento giàespresso da Clary. — E stavoseguendo Clary, ma poi lei ha presoun taxi, e i taxi non so seguirli. Cosìsono tornato indietro e mi sonomesso a tallonare te. Tanto per farequalcosa.

Stavi seguendo Clary? — ripetéSimon. — Ti do un consiglioprezioso: alla maggior parte delleragazze non piacciono i maniacipersecutori.

Ha lasciato il telefono nellatasca della mia giacca — spiegò Jace

Page 396: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dandosi una pacca nel punto dove, aquanto pareva, era rimastol'apparecchio. — Ho pensato che secapivo dov'era diretta, avrei potutolasciarlo in un punto in cui loavrebbe trovato da sola.

Oppure — disse Simon — avrestipotuto chiamarla a casa e dirle cheavevi il suo cellulare, e lei sarebbepotuta venire a riprenderlo da te.

Jace non disse nulla. Il semaforoscattò e i due ragazzi puntaronoverso il supermercato C-Town,dall'altra parte della strada. Eraancora aperto. A Simon venne inmente che certi negozi diManhattan non chiudevano mai,

Page 397: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

una bella novità rispetto aBrooklyn. Sì, Manhattan era un belposto per un vampiro: potevi andarea fare la spesa a mezzanotte enessuno ti avrebbe guardato male.

Stai evitando Clary — concluseSimon. — E immagino che non mivuoi dire perché, giusto?

Giusto — rispose Jace. —Comincia a ritenerti fortunato per ilfatto che ti stavo seguendo,altrimenti...

Altrimenti cosa? Ci sarebbe unaltro aggressore morto? — Simonriusciva a sentire il tono aspro concui parlava. — Hai visto cosa èsuccesso.

Page 398: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sì. E ho anche visto che facciaavevi tu mentre succedeva. — Jaceparlava in tono neutrale. — Non erala prima volta che ti capitava unacosa del genere, vero?

A Simon venne spontaneoraccontare dell'individuo con la tutache lo aveva attaccato aWilliamsburg, da lui considerato unrapinatore qualunque. — Quando èmorto, si è trasformato in sale —disse. — Proprio come il secondotizio. Credo si tratti di una faccendabiblica... Colonne di sale, come lamoglie di Lot.

Avevano raggiunto ilsupermercato; Jace spinse la porta e

Page 399: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon lo seguì, prendendo uncarrellino fra quelli disposti accantoall'ingresso. Si mise a spingerlolungo una delle corsie e Jace gliandò dietro, visibilmente assortonei suoi pensieri. — Credo che laquestione sia: hai idea di chipotrebbe volerti uccidere? — chiesedi colpo a Simon.

Simon scrollò le spalle. La vistadi tutto quel cibo attorno a sé glifaceva venire i crampi allo stomaco,ricordandogli quanto avesse fame.Ma non delle cose in vendita suquegli scaffali. — Forse Raphael. Aquanto pare mi odia, e mi volevamorto prima che...

Page 400: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non è Raphael — lo interruppeJace.

Come fai a esserne così sicuro?Perché Raphael sa del tuo

Marchio e non sarebbe così stupidoda aggredirti in modo tanto diretto.Sa bene quali sarebbero leconseguenze. Chiunque sia sulletue tracce, è qualcuno che ticonosce abbastanza da prevedere letue mosse, ma non da sapere chehai il Marchio.

Ma potrebbe essere chiunque.Esatto — gli confermò Jace

sorridendo. Per un istante sembròquasi tornare se stesso.

Simon scosse la testa. — Senti,

Page 401: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sai già cosa ti andrebbe ili mangiareo vuoi che continui a spingerequesto carrello su e giù dalle corsiesolo perché ti diverte?

Questo di sicuro — disse Jace. —E in più non conosco bene la robache vendono nei negozi dialimentari mondani. Di solitocucina Maryse, oppure ordiniamocibo d'asporto. — Detto questo, feceun'alzata di spalle e prese un fruttoa caso. — Che cos'è?

Un mango. — Simon fissò Jace.A volte sembrava davvero che gliShadowhunters venissero da unpianeta alieno.

Non credo di averne mai visto

Page 402: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uno che non fosse già a pezzi —rifletté Jace. — Il mango mi piace.

Simon agguantò il frutto e lobuttò nel carrello. — Fantastico.Cos'altro ti piace?

Jace ci pensò su un istante. — Lazuppa di pomodoro — disse infine.

Zuppa di pomodoro? Per cenavuoi zuppa di pomodoro e unmango?

Jace fece spallucce. — Non è chemi importi molto del cibo.

Bene. Come vuoi. Tu resta qui,io torno subito. — Shadowhunters,mormorò fra sé Simon, esasperato,svoltando l'angolo di una corsiapiena di scatolame. Quella gente era

Page 403: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uno strano incrocio fra deimiliardari - ossia gente che non si èmai dovuta preoccupare del latopratico della vita, tipo fare la spesao comprare il biglietto del metròalle macchinette - e dei militari, conla loro severa autodisciplina e ilpostante addestramento. Forse perloro era più facile correre attraversola vita con il paraocchi, pensòprendendo dallo scaffale una zuppain scatola. Magari era unatteggiamento necessario permantenere la concentrazione sulloscopo finale, scopo che, se il tuolavoro consiste nel difendere ilmondo dal male, è in effetti

Page 404: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piuttosto impegnativo.Mentre si avvicinava alla corsia

dove aveva lasciato Jace, quasiprovava compassione per lui. A untratto si fermò. Jace era appoggiatoal carrello, e fra le mani rigiravaqualcosa. Da quella distanza Simonnon capiva cosa fosse, ma nonpoteva avvicinarsi, perché dueragazze gli bloccavano la strada,ferme in mezzo alla corsia aridacchiare e bisbigliare vicinevicine in quel modo tipico delledonne. Si erano chiaramente vestiteper sembrare più grandi: tacchi alti,gonna corta, reggiseno imbottito enessuna giacca per ripararsi dal

Page 405: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

freddo.Sapevano di lucidalabbra. Di

lucidalabbra, borotalco e... sangue.Malgrado stessero sussurrando,

Simon riusciva a sentirle benissimo.Stavano parlando di Jace, di quantofosse carino, e si sfidavano avicenda ad andargli a parlare. Eranoin corso grandi discussioni sui suoicapelli e anche sugli addominali,anche se Simon non capiva benecome facessero a vederli sotto lamaglietta. Bleah! Pensò. Tuttoquesto è ridicolo. Stava per dire"Scusatemi", quando una delle due,quella più alta e coi capelli piùscuri, partì all'attacco di Jace,

Page 406: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

barcollando leggermente sullescarpe coi tacchi. Simon rimase aguardarla mentre si avvicinava aJace, che nel frattempo avevaassunto un'espressione diffidente, ea un tratto venne coltodall'agghiacciante timore che l'altroavrebbe potuto scambiare la ragazzaper un vampiro o un qualchedemone, estrarre di punto in biancouna delle sue lame dei serafini efinire in galera insieme a lui Nondoveva preoccuparsi. Jace si limitòa sollevare un sopracciglio. Laragazza, senza fiato, gli dissequalcosa. Lui scrollò le spalle, lei glipremette qualcosa nella mano e

Page 407: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tornò subito dall'amica, finché ledue non uscirono insieme dalnegozio ridacchiando e ondeggiandosui tacchi.

Simon a quel punto raggiunseJace e buttò la lattina di zuppa nelcarrello. — E allora? Cosa èsuccesso?

Se non sbaglio — rispose l'altro— ha chiesto se poteva toccarmi ilmango.

Eeeh? Sul serio?Jace fece spallucce. — Sì, e poi

mi ha lasciato il suo numero ditelefono — aggiunse mostrando aSimon, con blanda indifferenza, unpezzo di carta che poi buttò nel

Page 408: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

carrello. — Ora possiamo andare?Non la chiamerai, vero?Jace lo guardò come se fosse

pazzo.Scusami, come non detto. A te

queste cose succedono di continuo,eh? Le ragazze ti piovono fra lebraccia.

Solo se non sono sottoincantesimo.

Certo, perché quando lo sei leragazze non ti vedono. Nonpossono, sei invisibile! — Simonscosse la testa. — Sei una minacciapubblica. Non dovrebbero darti ilpermesso di girare a piede libero.

Che brutto sentimento, Simon

Page 409: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lewis, l'invidia... — Jace fece uno diquei sorrisi sghembi che in genereavrebbero fatto venire a Simon lavoglia di tirargli un pugno in faccia.Non quella volta, però. Avevaappena capito cos'era l'oggetto concui Jace stava giocherellando,girandolo e rigirandolo fra le ditacome se fosse qualcosa di prezioso epericoloso allo stesso tempo. Era ilcellulare di Clary.

— Ancora non sono sicuro che

sia una buona idea — disse Luke.Clary, con le braccia incrociate

sul petto per difendersi dal freddodella Città Silente, lo stava

Page 410: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardando di traverso. — Magariavresti potuto dirlo prima chevenissimo qui.

Sono abbastanza sicuro di averlodetto. E diverse volte. — La voce diLuke riverberò contro i pilastri chesi innalzavano fin sopra le loroteste, fatti di pietra a venaturecolorate di onice nera, giada verde,corniola rosa, lapislazzuli blu.Attaccate ai pilastri c'erano delletorce di stregaluce che illuminavanoi sarcofagi disposti lungo ogniparete e di un bianco così intensoda far quasi male agli occhi.

La Città Silente era cambiatapoco, dall'ultima volta che Clary

Page 411: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'aveva vista. Sembrava ancora unluogo alieno, misterioso, anche se lerune incise sui pavimenti, che sirincorrevano formando spirali eschemi ripetuti, invece di risultarletotalmente incomprensibili, ora lestuzzicavano la mente con i loromolteplici significati. Maryse avevalasciato lei e Luke in quell'atrioappena erano arrivati, preferendoandare di persona a colloquio con iFratelli Silenti. Aveva inoltreavvisato Clary che non c'eranogaranzie che li avrebbero lasciatientrare tutti e t re a vedere i corpi. INephilim morti erano competenzadei guardiani della Città di Ossa e

Page 412: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nessun altro aveva potere su di loro.Non che fossero rimasti molti

guardiani del genere. Valentine liaveva uccisi quasi tutti mentrecercava la Spada Mortale, lasciandoin vita solo quelli che, in quelmomento, non si trovavano nellaCittà Silente. Da allora erano statiaggiunti nuovi membri all'ordine,ma Clary dubitava che al mondo cifossero più di dieci o quindiciFratelli Silenti in tutto.

Il forte rumore dei tacchi diMaryse sul pavimento di pietra liavvertì del suo imminente ritornoprima che la vedessero ricomparire,seguita da un Fratello Silente

Page 413: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avvolto nella sua tunica. — Eccoviqui — disse, come se Clary e Lukenon fossero esattamente dove liaveva lasciati. — Questo è fratelloZaccaria. Fratello Zaccaria, questa èla ragazza di cui ti parlavo.

Il Fratello Silente si scostò ilcappuccio dal viso, moltolentamente. Clary cercò di nonlasciare trasparire lo stupore: nonaveva l'aspetto di fratello Geremia,con la bocca cucita e gli occhiinfossati. Quelli di fratello Zaccariaerano chiusi e i suoi zigomi eranosegnati ciascuno dalla cicatrice diuna runa nera. La bocca non eraserrata con dei punti e, secondo

Page 414: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary, i capelli non erano rasati,anche se con il cappuccio alzato eradifficile dire se stava vedendo delleombre o una chioma scura.

Si sentì toccare la mente dallasua voce. Pensi davvero di poterlofare, figlia di Valentine?

Si sentì arrossire. Nonsopportava che le ricordassero dichi era figlia.

— Di sicuro avrai sentito parlaredelle altre cose che ha fatto —intervenne Luke. — La sua runadell'alleanza ci ha aiutato aconcludere la Guerra Mortale.

Fratello Zaccaria si coprì dinuovo il volto con il cappuccio.

Page 415: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Vieni con me all'Ossario.Clary guardò Luke, sperando di

ricevere un cennod'incoraggiamento, ma lui teneva losguardo dritto e maneggiava gliocchiali come faceva semprequando era in ansia. Clary fece unsospiro e si mise a seguire Maryse efratello Zaccaria, che si muovevasilenzioso come la nebbia, mentre itacchi della donna risuonavano suipavimenti di pietra come spari.Clary si chiese se la predilezione diIsabelle per le calzature scomodefosse di natura genetica.

Seguirono un percorso tortuosoattraverso i pilastri, oltrepassando

Page 416: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la grande piazza delle StelleParlanti, dove i Fratelli Silentiavevano detto a Clary di MagnusBane. Al di là di quel punto c'era uningresso sovrastato da un arco echiuso con due enormi battenti diferro. Sopra vi erano marchiate afuoco delle rune che Claryriconobbe come rune di morte e dipace. Compariva inoltreun'iscrizione latina che le fecedesiderare di aver portato con sé isuoi appunti: per essere unaShadowhunter, col latino era moltoindietro; la maggior parte di loro loparlava come seconda lingua.

Taceant colloquia. Effugiat risus.

Page 417: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Hic locus est ubi nìors gaudetsuccurrere vitae.

— Cessino le conversazioni. Sispengano le risate — tradusse Lukead alta voce. — Questo è il luogodove la morte e lieta di soccorrere lavita.

Fratello Zaccaria appoggiò unamano sulla porta. L'ultimo degliassassinati è stato preparato per te.Sei pronta?

Clary deglutì forte, chiedendosiin cosa di preciso si fosse cacciata.— Pronta.

La porta si spalancò e tuttientrarono. Dentro c'era una stanzagrande e senza finestre, con le

Page 418: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pareti di marmo bianco e liscio.Erano completamente spoglie, aeccezione dei ganci a cui eranoappesi degli strumenti d'argento perla dissezione dei cadaveri. Scalpellilucenti, arnesi che ricordavano deimartelli, seghe ortopediche,divaricatori costali. Accanto a quelli,su dei ripiani, c'erano altristrumenti ancora più strani: aggeggisimili a enormi cavatappi, fogli dicarta vetrata e ampolle di liquidimulticolori, fra cui una conl'etichetta "Acido" che sembravaemettere fumo.

Al centro della stanza c'era unafila di alti tavoli di marmo, per la

Page 419: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maggior parte vuoti. Tre però eranooccupati e su due di essi Clary riuscìa intravedere una sagoma umanacoperta da un lenzuolo bianco. Sulterzo tavolo c'era un corpo con illenzuolo abbassato fin sotto lagabbia toracica. Nudo dalla vita insu, era chiaramente un uomo ealtrettanto chiaramente unoShadowhunter. La pelle cadavericaera completamente coperta dimarchi, come voleva la tradizionedella specie.

Clary ricacciò indietro l'ondatadi nausea che le stava salendo dallostomaco e si avvicinò al cadavere.Luke la seguì, tenendole una mano

Page 420: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sulla spalla con fare protettivo;Maryse era in piedi di fronte a loroe osservava tutto con occhi curiosi,azzurri come quelli di Alee.

Clary prese dalla tasca il suostilo. Mentre si chinava sull'uomomorto, sentiva il freddo del marmoche le penetrava dentro lamaglietta. Da quella distanzaravvicinata riusciva a vedere iparticolari della salma: i capellierano color castano ramato e la golaincisa con precisione da tagliverticali, come avrebbe potuto fareun enorme artiglio.

Fratello Zaccaria si fece avantiper togliere la benda di seta che

Page 421: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

copriva gli occhi del defunto; eranochiusi. Puoi cominciare.

Clary fece un respiro profondo eappoggiò la punta dello stilo sullapelle del cadavere, sul braccio. Laruna che aveva visualizzato prima,all'ingresso dell'Istituto, le tornò inmente chiara quanto le lettere checomponevano il suo stesso nome.Iniziò a disegnare.

Le linee del marchio nerouscirono a spirale dalla punta dellostilo, come avevano sempre fatto,ma questa volta Clary sentiva lamano pesante e lo stilo che simuoveva lentamente, come seanziché sulla pelle stesse scrivendo

Page 422: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nel fango: era come se lo strumentofosse confuso e si spostasse qua e làsulla superficie di quel corpo mortoalla ricerca dello spirito vitale chenon c'era più. Mentre disegnava,Clary si sentì un nodo allo stomaco;quando finì e rialzò lo stilo, stavasudando e aveva la nausea.

Per un lungo istante nonaccadde nulla. Poi, in modoimprovviso e terribile, gli occhidello Shadowhunter morto sispalancarono. L'iride era azzurra, lasclera a chiazze rosse di sangue.

Maryse trasalì, e dalla suareazione si dedusse cheprobabilmente non aveva davvero

Page 423: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

creduto ai poteri delle rune. — Perl'Angelo!

Dal cadavere giunse un respirorantolante, il suono di qualcuno checercava di respirare attraverso unagola tagliata. La pelle dilaniata delcollo si muoveva come le pinne diun pesce. Il petto dell'uomo sigonfiò e dalla sua bocca uscironodelle parole.

Fa male...Luke imprecò e guardò verso

Zaccaria, ma il Fratello Silente eraimpassibile.

Maryse si avvicinò al tavolo,mentre lo sguardo le si era fatto dicolpo tagliente, quasi da predatrice.

Page 424: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Shadowhunter — disse. — Chisei? Voglio sapere il tuo nome.

La testa dell'uomo si dibatteva adestra e a sinistra, le mani sialzavano e abbassavanoconvulsamente. — Il dolore...Fermate questo dolore.

Per poco a Clary non cadde lostilo dalla mano. Era ancora piùorribile di quanto si fosseimmaginata. Guardò verso Luke evide che, con gli occhi spalancati perl'orrore, stava indietreggiando daltavolo.

— Shadowhunter — ripetéMaryse, in tono perentorio. — Chi èstato a farti questo?

Page 425: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Vi prego...Luke si girò, dando le spalle a

Clary. Sembrava stesse rovistandofra gli strumenti dei Fratelli Silenti.Clary restò impietrita quando videla mano di Maryse, ricoperta dalguanto grigio, che scattava e sistringeva attorno alla spalla delcadavere, affondando le dita nellacarne. — In nome dell'Angelo, tiordino di rispondermi.

Lo Shadowhunter tossì. —Nascosto... Vampiro...

Quale vampiro? — chieseMaryse.

Camille, la venerabile vampira...— Il suono di quelle parole si

Page 426: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

smorzò quando, dalla bocca deldefunto, uscì una goccia di sanguenero raggrumato.

Maryse trasalì e ritrasse subitola mano. In quell'istante ricomparveLuke, con in mano l'ampolla diacido verde che Clary aveva notatopoco prima. Tolse il coperchio conun unico gesto e riversò ilcontenuto sul marchio appenatracciato sul braccio del cadavere,sfigurandolo. Il cadavere, mentre lasua pelle sfrigolava, lanciò un grido,dopodiché ricadde all'indietro sultavolo con lo sguardo vuoto e fisso,dimentico di qualsiasi forza loavesse riportato in vita per quel

Page 427: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

breve periodo.Luke appoggiò l'ampolla sul

tavolo. — Maryse — le disse in tonodi rimprovero. — Non è così chetrattiamo i nostri morti.

Lo decido io come trattiamo inostri morti, Nascosto. — Maryseera pallida e aveva le guancechiazzate di rosso. — Ora abbiamoun nome, Camille, e forse possiamoevitare altre morti.

Ci sono cose peggiori dellamorte. — Luke allungò un braccioverso Clary, senza guardarla. —Vieni, Clary. Credo che per noi siaarrivato il momento di andare.

Page 428: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Davvero non ti viene in mentenessun altro che potrebbe volertiuccidere? — chiese Jace, non per laprima volta. Avevano passato inrassegna l'elenco diverse volte, eSimon si stava stancando di sentirsifare sempre le stesse domande. Pernon parlare del fatto che, secondolui, Jace gli stava prestandoattenzione solo in parte. Mangiatala zuppa che aveva comprato alsupermercato (fredda, direttamentedalla lattina con il cucchiaio, cosache non aveva potuto fare a meno ditrovare disgustosa), Jace se ne stavaappoggiato alla finestra con la tendascostata leggermente, per poter

Page 429: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vedere il traffico che scorreva suAvenue B e le finestre illuminatedegli appartamenti dall'altra partedella strada. Al loro interno Simonvedeva gente che cenava, guardavala tele, sedeva a parlare attorno a untavolo. Cose normali fatte da gentenormale. E questo lo faceva sentirestranamente vuoto.

A differenza di quanto succede ate — rispose Simon — devo dire chenon ci sono molte persone a cui nonpiaccio.

Jace lo ignorò. — Mi stainascondendo qualcosa.

Simon fece un sospiro. Nonaveva voluto dire niente dell'offerta

Page 430: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di Camille, ma di fronte allaminaccia di qualcuno che lo volevauccidere, mantenere il segreto forsenon era una priorità. Decise dispiegare quello che era accadutodurante l'incontro con la vampira,mentre |ace lo osservava consguardo attento.

Finito il racconto, Jace disse: —Interessante, ma non credo sia leiche sta cercando di ucciderti.Innanzitutto è a conoscenza delMarchio. E non credo che muoiadalla voglia di essere sorpresa ainfrangere gli Accordi in quel modo.Quando i Nascosti sono così vecchi,in genere sanno come tenersi alla

Page 431: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

larga dai guai. — Mise giù la lattinadi zuppa. — Potremmo uscire dinuovo — propose. — Vedere seattaccano un'altra volta. Sepotessimo catturarne uno, alloraforse...

No — si oppose Simon. — Perchécerchi continuamente di fartiuccidere?

È il mio mestiere.È un pericolo del tuo mestiere, o

almeno è così per gran parte degliShadowhunters. Nel tuo caso invecesembra lo scopo finale.

Jace scrollò le spalle. — Miopadre diceva sempre che... — Siinterruppe, e i lineamenti gli si

Page 432: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

irrigidirono. — Ehm, volevo direValentine. Per l'Angelo, ogni voltache lo chiamo così mi sembra ditradire il mio vero padre.

Simon, suo malgrado, provòcompassione per Jace. — Senti, haipensato che fosse tuo padre perquanto, sedici anni? Non è una cosache si dimentica in un giorno. E nonincontrerai mai l'uomo che eradavvero tuo padre. È morto, perciòin realtà non puoi tradirlo. Pensa ate stesso come a una persona condue padri, per un po'.

Non si possono avere due padri.Certo che sì — ribatté Simon. —

Chi dice il contrario? Posso

Page 433: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

comprarti uno di quei libri perbambini, Tim-myha due papà. Manon credo ne abbiano uno intitolatoTimmy ha due papà, di cui unocattivo. A quello dovrai pensarci dasolo.

Jace alzò gli occhi al cielo. —Affascinante — disse. — Tu conosciun sacco di parole e tutte sonoscritte nel dizionario, ma quandocerchi di metterle insieme performare delle frasi... be', non hannosenso! — Tirò leggermente la tendadella finestra. — Comunque non miaspetto che tu capisca.

— Mio padre è morto — disseSimon. Jace si girò per guardarlo. —

Page 434: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Che cosa?Immaginavo che non lo sapessi

— rispose l'altro. — Cioè, lo so chenon mi avresti mai chiesto o chemai ti saresti interessato a saperequalcosa su di me. Sì, mio padre èmorto. Quindi, lo vedi, una cosa incomune ce l'abbiamo. — Sentendosiesausto all'improvviso, Simon siappoggiò all'indietro sul divano.Sentiva nausea, capogiri e unastanchezza, una profondastanchezza che sembrava esserglipenetrata sin dentro le ossa face, alcontrario, aveva l'aria di possedereun'energia inesauribile che Simontrovava un po' fastidiosa. Anche

Page 435: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardarlo mentre mangiava quellazuppa di pomodoro non era statofacile. Troppo simile al sangue pernon agitarsi...

Jace gli lanciò un'occhiata. — Daquant'è che non... mangi? Hai unbrutto aspetto.

Simon fece un sospiro. Sapevache, dopo aver assillato Jace permangiare qualcosa, non era nellaposizione di controbattere. —Aspetta un attimo — disse. — Tornosubito.

Staccandosi piano dal divano,andò in camera sua e recuperòl'ultima bottiglia di sangue da sottoil letto. Cercò di non guardarla: il

Page 436: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sangue separato era uno spettacolonauseabondo. La scosse fortementre tornava in soggiorno, doveJace stava ancora guardando fuoridalla finestra.

Appoggiandosi al bancone dellacucina, aprì il tappo della bottiglia ebevve un sorso. Di solito non glipiaceva farsi vedere dagli altrimentre lo faceva, ma si trattava diJace, e quello che pensava non gliinteressava. E poi, non era la primavolta che Jace lo vedeva beresangue. Almeno Kyle non era incasa: quello sì che sarebbe statodifficile da spiegare al suocoinquilino... Difficile riscuotere

Page 437: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

entusiasmo nei coinquilini quandosi tiene del sangue in frigo.

A guardarlo erano due Jace: unoera quello vero, l'altro il suo riflessonel vetro. — Non puoi continuare anon nutrirti, lo sai.

Simon scrollò le spalle. — Ora losto facendo.

— Già. Ma tu sei un vampiro. Ilsangue per te non è come il cibo. Ilsangue... è sangue — ribatté Jace.

Molto illuminante, grazie — feceSimon buttandosi sulla poltronadavanti al televisore; un tempodoveva essere stata ricoperta di unvelluto giallo, ma ora era talmenteconsunta che si vedeva il

Page 438: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rivestimento grigiastro sottostante.— Hai molti altri pensieri profondicome questo? Il sangue è sangue?Un tostapane è un tostapane? IlCubo Gelatinoso di Dungeons &Dragons è il Cubo Gelatinoso diDungeons &. Dragons?

Jace scrollò le spalle. — Bene,ignora pure il mio consiglio. Vedraiche te ne pentirai.

Prima che Simon potesseribattere, sentì il rumore della portad'ingresso che si apriva. FulminòJace con lo sguardo. — È arrivato ilmio coinquilino, Kyle. Fai il bravo.

Jace sorrise amabilmente. — Maio sono sempre bravo.

Page 439: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon non ebbe la possibilità dirispondere come avrebbe voluto,perché un secondo dopo Kyle si eragià precipitato in soggiorno con losguardo vispo e pieno di energia. —Cavolo, oggi ho girato tutta la città!— annunciò. — Per poco non misono perso, ma poi gira di qui, giradi là... — Si fermò a guardare Jace,accorgendosi solo in quel momentoche nella stanza c'era un'altrapersona. — Oh, ciao. Non sapevoche avessi portato un amico. —Porse a Jace la mano. — Kyle,piacere.

Jace non rispose allo stessomodo. Con grande sorpresa di

Page 440: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon, si era completamenteirrigidito; gli occhi ambrati eranodiventati fessure e l'intero corpomostrava i segnali di quello stato diallerta, tipici di uno Shadowhunter,che sembravano trasformarlo danormale adolescente in qualcosa diben più temibile.

Interessante — disse. — Sai,Simon non mi aveva detto che il suonuovo coinquilino fosse un lupomannaro.

Clary e Luke passarono gran

parte del viaggio di ritorno aBrooklyn in silenzio. Lei guardòscorrere fuori dalla finestra prima

Page 441: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Chinatown, poi WilliamsburgBridge, brillante come una collanadi diamanti sullo sfondo del cielonotturno. In lontananza, sull'acquanera del fiume, vedeva Renwick,illuminato come sempre. Orasembrava di nuovo un rudere, conle finestre buie che spuntavanocome le orbite di un teschio. Lavoce dello Shadowhunter morto lesussurrò nella mente:

Il dolore... Fermate questodolore.

Rabbrividì e si tirò la giaccaancora più giù sulle spalle. Lukeguardò Clary per un istante, ma nondisse nulla. Fu solo dopo essere

Page 442: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

arrivato di fronte a casa ed averspento il motore del furgone che sivoltò verso di lei e aprì bocca.

Clary — le disse — quello che haifatto poco fa...

È sbagliato — rispose lei. — Loso che è sbagliato. C'ero anch'io. —Si asciugò il viso con la manica dellagiacca. — Su, dai, adesso sgridamiLuke guardava fisso fuori dalparabrezza. — Non voglio sgridarti.Tu non sapevi cosa sarebbesuccesso. Accidenti, anch'io pensavoche avrebbe potuto funzionare,altrimenti non ti avreiaccompagnato.

Clary sapeva che lo diceva per

Page 443: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

farla sentire meglio, ma non fu così.— Se tu non avessi buttato l'acidosulla runa...

Ma l'ho fatto.Neanche sapevo che fosse

possibile. Distruggere una runacosì, intendo.

Se la si sfigura abbastanza, èpossibile ridurne o distruggerne ipoteri. A volte capita che, durante ilcombattimento, il nemico cerchi diustionare o ferire la pelle delloShadowhunter proprio per privarlodel potere delle sue rune — spiegòLuke con aria assente.

Clary sentì che le tremavano lelabbra e, per fermarle, le serrò forte.

Page 444: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

A volte dimenticava gli aspetti piùinquietanti della vita daShadowhunter: "questa vita dicicatrici e morte", le aveva detto unavolta Hodge. — Be' , non lo rifarò.

Non rifarò cosa? Quella runa inparticolare? Non ho dubbi che nonla rifarai, ma non sono certo che siaquesto il punto — fece Luketamburellando le dita sul volante. —Tu hai un dono, Clary, un grandedono, ma non hai la minima idea dicosa significhi, non hai la minimapreparazione. Non sai quasi nientedella storia delle rune, né di quelloche hanno significato nei secoli peri Nephilim. Non sai distinguere una

Page 445: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

runa disegnata per fare del bene dauna disegnata per fare del male.

Però quando si trattava dellaruna dell'Alleanza sei stato contentoche la usassi — ribatté Clary conrabbia. — Quella volta non mi haichiesto di non creare rune.

Non ti sto dicendo di nonutilizzare il tuo potere adesso. Anzi,credo che il problema sia che lo usitroppo di rado. Non lo fai percambiarti il colore dello smalto oper far arrivare la metropolitanaquando ti serve, lo fai solo in questirari momenti in cui è questione divita o di morte.

Le rune mi vengono solo in

Page 446: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quelle situazioni.Forse succede perché non ti

hanno insegnato come funziona iltuo potere. Pensa a Magnus, il suopotere è parte di lui. Invece sembrache tu consideri il tuo come unacosa separata da te stessa, che ticapita e basta. Non è così. È unostrumento, e devi imparare a usarlo.

Jace ha detto che Maryse vuoleconsultale un esperto di rune perfarlo lavorare con me, ma ancoranon è arrivato.

Sì — disse Luke. — Maimmagino che Maryse abbia altrecose per la mente. — Tolse la chiavedal cruscotto e per un momento

Page 447: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

restò seduto in silenzio. — Perdereun figlio come lei ha perso Max...non riesco a immaginarmelo.Dovrei essere più indulgente neisuoi confronti. Se ti fosse successoqualcosa, io... — La voce gli sispense.

— Vorrei che Robert tornasse daIdris — disse Clary. — Non vedoperché Maryse debba affrontaretutto questo da sola. Deve esseretremendo...

Molti matrimoni finisconoquando muore un figlio. Marito emoglie non riescono a smettere didare la colpa a se stessi o all'altro.Immagino che Robert stia lontano

Page 448: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

proprio perché gli serve spazio, omagari è Maryse che ne ha bisogno.

Ma loro si amano — osservòClary, sbalordita. — Non è questoche significa amarsi? Essere semprepresenti per l'altra persona,qualunque cosa accada?

Luke guardò verso il fiume,verso l'acqua scura che si muovevalenta sotto la luce di una lunad'autunno. — A volte, Clary — ledisse — l'amore non basta.

Page 449: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

IL PRAETOR LUPUS

La bottiglia scivolò di mano aSimon e cadde sul pavimento, dovesi infranse mandando schegge intutte le direzioni. — Kyle è un lupomannaro?

Certo che sì, idiota — risposeJace. Guardò Kyle. — O mi sbaglio?

Kyle non disse nulla.L'espressione allegra e rilassata cheprima aveva in volto era sparita, losguardo verde nocciola era

Page 450: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diventato duro e senza vita come ilvetro. — Chi è che me lo chiede?

Jace si allontanò dalla finestra.Nel suo comportamento non c'eraniente di apertamente ostile, matutto in lui lasciava pensare a unaminaccia certa. Teneva le manipenzoloni lungo i fianchi, ma Simonsi ricordava quando lo aveva vistoscattare in azione senza lasciarpassare un istante tra il pensiero el'azione. — Jace Lightwood —rispose. — Dell'Istituto Lightwood.A quale branco sei giurato?

Gesù! — esclamò Kyle. — Seiuno Shadowhunter? — guardòSimon. — La ragazza carina, quella

Page 451: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che era con te al garage... anche lei èuna Shadowhunter, vero?

Colto alla sprovvista, Simonannuì.

È che per alcune persone gliShadowhunters sono solo leggende.Come le mummie e i geni dellalampada. — Kyle fece a Jace unsorriso. — Puoi esaudire i desideri?

Il fatto che Kyle avesse appenadefinito Clary "carina" nonsembrava averlo reso più simpaticoa Jace, il cui viso si era fattopericolosamente teso. — Dipende —disse. — Il tuo desiderio è quello diricevere un pugno in faccia?

Ehi, ehi... E io che pensavo che

Page 452: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in questi giorni foste tutti felici pergli Accordi... — disse Kyle.

Gli Accordi si applicano aivampiri e ai licantropi con dellealleanze chiare — lo interruppeJace. — Dimmi di che branco faiparte, altrimenti dovrò dedurre chesei un vagabondo.

Okay, basta così voi due —intervenne Simon. — Piantatela dicomportarvi come se foste sulpunto di picchiarvi. — Poi guardòKyle. — Avresti dovuto dirmelo cheeri un lupo mannaro.

Mmh... Non ricordo che tu miabbia detto di essere un vampiro.Magari ho pensato che non fossero

Page 453: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

affari tuoi.Simon, per la sorpresa, si sentì

scuotere dalla testa ai piedi. —Cosa?! — disse guardando labottiglia di vetro rotta e il sanguesul pavimento. — Io non ho... non...

—Non ti preoccupare — gli disseJace con calma. — Lui lo sente chesei un vampiro. Proprio come tupotresti avvertire la presenza di lupimannari e altri Nascosti, se soloavessi più esperienza. Conosce latua vera identità sin dal giorno incui ti ha incontrato. Vero, Kyle? —chiese al ragazzo fissando il suogelido sguardo verde nocciola con ilproprio. Kyle non disse una parola.

Page 454: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— E quella pianta che coltiva sulbalcone, poi? È aconito strozzalupo,ora lo sai.

Simon incrociò le braccia sulpetto e guardò Kyle di traverso. —Quindi cos'è tutta questa storia?Una messinscena? Perché mi haichiesto di venire a vivere da te? Ilupi mannari odiano i vampiri.

Io no — rispose Kyle — anche seil genere non mi fa impazzire. — Glipuntò un dito contro. — Pensano diessere migliori degli altri.

No, sono io che penso di esseremigliore degli altri. Un'opinione cheè stata ampiamente confermata inuna vasta gamma di situazioni —

Page 455: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

intervenne JaceKyle guardò Simon. — Ma

questo parla sempre così?Sì.Non si può fare niente per

chiudergli la bocca? A partegonfiarlo di botte, ovviamente.

Jace si allontanò dalla finestra.— Quanto mi piacerebbe che ciprovassi...

Simon si mise fra i due. —Fermi, non ho intenzione dilasciarvi picchiare.

E che cosa faresti se... oh. — Losguardo di Jace si fissò sulla frontedi Simon, e a quel punto dovettesforzarsi di sorridere. — Quindi in

Page 456: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pratica stai minacciando ditrasformarmi in qualcosa con cui sipossono condire i popcorn, se nonfaccio quello che dici?

Kyle sembrava perplesso. — Checosa...

Penso solo che voi due dovresteparlare — lo interruppe Simon. —Dunque Kyle è un lupo mannaro. Iosono un vampiro. E anche tu, Jace,non sei esattamente il ragazzo dellaporta accanto. Io direi di cercare dicapire cosa sta succedendo e partireda lì.

La tua fiduciosa idiozia nonconosce limiti — commentò Jace,ma si sedette sul davanzale della

Page 457: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

finestra con le braccia conserte. Unmomento dopo si sedette ancheKyle, sul divano. Continuavano aguardarsi in cagnesco. Eppure,pensò Simon, è già un passo avanti.

Bene — disse Kyle. — Io sono unlupo mannaro. Non laccio parte diun branco, ma un'alleanza ce l'ho.Avete mai sentito parlare delPraetor Lupus?

Ho sentito parlare del lupus —rispose Simon. — Non e unamalattia?

Jace lo fulminò con lo sguardo.— Lupus è "lupo" in latino — spiegò.— E i pretoriani erano la guardiascelta dell'imperatore nell'antica

Page 458: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Roma. Perciò loro sono in praticadei Lupi Guardiani. — Scrollò lespalle. — Ne ho incontrati unamarea, ma sono un'organizzazionepiuttosto riservata.

E gli Shadowhunters no? —disse Kyle.

Abbiamo le nostre buoneragioni.

E noi anche — rispose l'altropiegandosi in avanti per appoggiarei gomiti sulle ginocchia, facendocosì gonfiare i bicipiti. — Esistonodue categorie di lupi mannarispiegò. — Chi lo è perché è nato dagenitori come loro e chi è diventatolicantropo, parola che, per inciso,

Page 459: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

viene dal greco e vuol dire "uomo-lupo", dopo essere stato morso. —Simon rimase a guardarlo, sorpreso.Non avrebbe mai pensato che Kyle,fattorino su due ruote un po'perdigiorno, conoscesse parolegreche. Questo però era un altroKyle: concentrato, deciso, diretto. —Per chi di noi è stato morso, sonofondamentali i primi anni. La forzademoniaca che causa la licantropiaporta con sé un'infinità di altricambiamenti: ondate di aggressivitàincontenibile, incapacità a tenere abada la collera, rabbia edisperazione suicide. Il branco puòessere d'aiuto, ma molti dei neo-

Page 460: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

infetti non sono così fortunati datrovarne uno. Sono soli, cercano digestire quella situazioneopprimente, ma molti di lorodiventano violenti, contro gli altri ocontro se stessi. C'è un'altapercentuale di suicidi e di violenzedomestiche. — Detto questo guardòSimon. — Lo stesso vale per ivampiri, se non fosse che loro avolte sono anche peggio. Unuccellino rimasto orfano noncapisce cosa gli è successo. Senzauna guida, non sa come nutrirsi inmodo sicuro e nemmeno comeevitare la luce del sole. Ed è a quelpunto che interveniamo noi.

Page 461: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Per fare cosa? — chiese Simon.Individuiamo i Nascosti "orfani",

ad esempio vampiri e lupi mannariappena trasformati che ancora nonsanno cosa sono. A volte anchestregoni; ce ne sono alcuni cherestano anni senza conoscere la lorovera identità. Noi interveniamo,cerchiamo di inserirli in un brancoo in un clan e li aiutiamo a teneresotto controllo i loro poteri.

Buoni samaritani, insomma —commentò Jace con una scintillanegli occhi.

In pratica sì — rispose Kyle,cercando di mantenere un tono divoce neutrale. Entriamo in gioco

Page 462: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

prima che il nuovo Nascosto possadiventare violento, facendo del malea se stesso o agli altri. So cosasarebbe successo a me se non fossestato per i membri del PraetorLupus... Ho fatto delle cose brutte,veramente brutte.

Quanto brutte? — chiese Jace. —Brutte legalmente?

Taci, Jace — disse Simon. — Seifuori servizio, okay? Piantala di farelo Shadowhunter almeno per unsecondo. — Si voltò verso Kyle. — Equindi com'è che sei venuto a fareun'audizione per entrare nel miopessimo gruppo?

Sai che è pessimo? Non

Page 463: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensavo!Rispondi alla domanda.Ci ha parlato di te un nuovo

vampiro, un Daylighter che vive dasolo e non con un clan. Il tuosegreto non è segreto come pensi. Ivampiri alle prime armi, senza unclan che li supporti, possono esseremolto pericolosi. Mi hanno detto diaiutarti.

Dunque quello che stai dicendonon è solo che non mi butterai fuoricasa perché ora so che sei un lupomannaro, ma che nemmeno milascerai andare via, giusto?

Giusto — confermò Kyle. —Cioè, se vuoi te ne puoi andare, ma

Page 464: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

io vengo con te.Non è necessario — dichiarò

Jace. — Posso benissimo tenered'occhio io Simon. Lui è il mioneofita Nascosto da prendere in giroe comandare a bacchetta, non il tuo.

Basta! — gridò Simon. — Tutti edue. Nessuno di voi era con me,prima, quando hanno cercato diuccidermi...

Veramente io c'ero — disse Jace— verso la fine, almeno.

A Kyle brillarono gli occhi, comeavrebbero potuto fare quelli di unlupo, di notte. — Hanno cercato diucciderti? E cosa è successo?

Lo sguardo di Simon incontrò

Page 465: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quello di Jace dall'altra parte dellastanza e fra i due nacque il tacitoaccordo di non parlare del Marchiodi Caino. — Due giorni fa, e ancheoggi, sono stato seguito e attaccatoda dei tizi con La tuta grigia.

Umani?Non ne siamo sicuri.E proprio non sai cosa vogliono

da te?Di sicuro mi vogliono morto —

rispose Simon. — Ma a parte quellonon lo so.

Abbiamo degli indizi — disseJace. — Indagheremo.

Kyle scosse la testa. — Bene.Qualunque cosa abbiate deciso di

Page 466: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non dirmi, sappiate che la scopriròcomunque. — Si alzò in piedi. — Eora sono a pezzi, perciò me ne vadoa dormire. Ci vediamo domanimattina — disse a Simon. — Quantoa te... — riprese, rivolgendosistavolta a Jace — penso che cibeccheremo in giro. Sei il primoShadowhunter che conosco.

Peccato — fece l'altro. — Perchéadesso tutti quelli che incontreraisaranno una delusione pazzesca.

Kyle sbuffò e se ne andò,sbattendo dietro di sé la porta dellasua stanza.

Simon guardò Jace. — Non torniall'Istituto, vero? — gli chiese.

Page 467: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace scosse la testa. — Haibisogno di protezione. Chi lo saquando potrebbero di nuovo tentaredi ucciderti?

Questa tua idea di evitare Claryha davvero preso una svolta epica —dichiarò Simon alzandosi. —Tornerai mai a casa?

Jace lo guardò. — E tu?Simon entrò deciso in cucina,

prese una scopa e si mise araccogliere i frammenti di vetrodella bottiglia rotta. Era l'ultima cheaveva. Buttò tutto in pattumiera epassò accanto a Jace per dirigersiverso la sua stanza, dove si sfilògiacca e scarpe per buttarsi sul

Page 468: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

materasso.Un momento dopo Jace lo

raggiunse. Si guardò attorno con lesopracciglia sollevate el'espressione divertita. — Che belposticino ti sei trovato. Minimalista.Mi piace!

Simon rotolò su un fianco efissò Jace con aria incredula. — Tiprego, dimmi che non haiintenzione di restare in camera mia.

Jace si sedette sul davanzaledella finestra e lo guardo. — Questacosa della guardia del corpo proprionon la capisci, vero?

È che non avrei mai immaginatodi piacerti così tanto — ribatté

Page 469: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — "Tieni i tuoi amici vicini ei nemici ancora di più", è questo chevuoi fare?

Pensavo fosse "tieni i tuoi amicivicini così hai qualcuno che guidamentre ti intrufoli di notte in casadel nemico per vomitargli nellacassetta delle lettere".

Sono quasi certo che non siacosì. E secondo me questa storiadella protezione è più inquietanteche commovente, se proprio vuoisaperlo. Io sto bene, e poi hai vistocosa succede, se qualcuno cerca difarmi male.

Sì, ho visto — rispose Jace. —Ma prima o poi la persona che sta

Page 470: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cercando di farti fuori si accorgeràdel Marchio di Caino. E a quelpunto avrà due possibilità:arrendersi oppure trovare un altromodo per ucciderti. — Così dicendo,si appoggiò alla cornice della linostra. — Ed è per questo che sonoqui.

Malgrado l'esasperazione, Simondovette ammettere che ilragionamento di Jace filava allaperfezione, o per lo menoabbastanza bene da non richiederealtre domande. Si sdraiò sullapancia e sprofondò il viso fra lebraccia. Dopo pochi minuti era giàaddormentato.

Page 471: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Stava camminando nel deserto,

sulla sabbia ardente, accanto a ossache si scolorivano al sole. Maiaveva avuto così sete. Quandodeglutiva, si sentiva la boccafoderata di sabbia, e la golabordata di lame. Il cellulare squillòall'improvviso e Simon si svegliò.

Rotolò di lato e mise

svogliatamente una mano sulla suagiacca. Quando finalmente riuscì asfilare il cellulare dalla tasca, avevagià smesso di suonare.

Lo girò per controllare chi loaveva chiamato. Luke.

Page 472: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Accidenti. Scommetto che miamadre ha chiamato a casa di Claryper cercarmi, pensò mettendosi asedere sul letto. Aveva ancora lamente annebbiata dal sonno e gli civolle un momento per ricordarsiche, quando si era addormentato incamera sua, non era solo.

Lanciò subito uno sguardo versola finestra. Jace era ancora là, maadesso dormiva. Seduto, con la testaappoggiata al vetro, era circondatodai raggi di luce pallida dell'alba.Così sembrava molto giovane,pensò Simon. Nessuna traccia diimpertinenza sul viso, nienteatteggiamenti difensivi né

Page 473: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarcasmo. Quasi si riusciva aimmaginare quello che Clarypotesse trovare in lui.

Chiaramente non stavaprendendo troppo sul serio il suoruolo di guardia del corpo, maquello si era capito sin dall'inizio.Simon si chiese, non per la primavolta, cosa diavolo stessesuccedendo fra lui e Clary.

Il cellulare squillò di nuovo.Simon scattò in piedi e andò insoggiorno, premendo il tasto diricezione un secondo prima cheentrasse per la seconda volta lasegreteria telefonica. — Luke?

Scusami se ti ho svegliato,

Page 474: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon — esordì l'altro, educatocome sempre.

No, ero sveglio — mentì ilragazzo.

Ho bisogno di incontrarti alWashington Square Park tramezz'ora. Alla fontana.

Ora Simon era davveroallarmato. — Tutto a posto? Clarysta bene?

Sì, sta bene. Lei non c'entra. —In sottofondo si senti un rumoresordo, da cui Simon intuì che Lukestava mettendo in moto il furgone.— Vieni al parco. E non portarenessuno.

Dopo quelle parole, la linea

Page 475: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tornò libera. Il rumore del furgone di Luke

che usciva dal vialetto svegliò Clarydai suoi sogni tormentati. Si alzòcon un sussulto. Durante il sonno,la catenina che portava al collo le siera impigliata fra i capelli e perliberarla se la sfilò dalla testa.

Lasciò cadere l'anello sul palmodella mano, con la catenina attorno.Il cerchietto d'argento, con lestelline incise, sembrava strizzarlel'occhio per prenderla in giro. Siricordò di quando Jace glielo avevaregalato, avvolto nel biglietto cheaveva lasciato quando era partito a

Page 476: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

caccia di Jonathan. Nonostantetutto, non sopporto il pensiero chequesto anello vada perso persempre, come non sopporto ilpensiero di lasciare te per sempre.

Erano passati quasi due mesi.Era sicura che lui la amasse,talmente sicura che la Regina dellaCorte Seelie non era stata in gradodi tentarla. Come poteva desideraredell'altro, quando aveva Jace?

Ma forse, le venne da pensare,avere qualcuno non era mai davveropossibile. Forse, per quanto si possaamare una persona, lei può semprescivolarti via dalle dita come acqua,senza che tu possa farci niente. Ora

Page 477: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

capiva perché la gente parlava dicuori "infranti": si sentiva come seil suo fosse di vetro rotto, con leschegge come coltelli che letrafiggevano il petto ogni volta cherespirava. Immaginati la tua vitasenza di lui, aveva detto la Regina...

Squillò il telefono e per unistante Clary si sentì sollevata dalfatto che, se non altro, qualcosainterveniva per distrarla dalla suatristezza. Il suo secondo pensiero fuJace. Magari non riusciva araggiungerla sul cellulare, perciò lachiamava a casa. Appoggiò l'anellosul comodino e si allungò per alzarela cornetta. Un secondo prima che

Page 478: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

potesse aprire bocca, si accorse chesua madre aveva già sollevato l'altracornetta di casa.

Pronto? — disse una donna,carica d'ansia.

La voce all'altro capo dellacornetta non le risultava familiare eaveva uno strano accento. — SonoCatarina, dell'ospedale Beth Israel.Vorrei parlare con Jocelyn.

Clary rabbrividì. L'ospedale? Erasuccesso qualcosa, magari a Luke?Magari era uscito dal vialetto dicasa sgommando pericolosamente...

Sono io. — Sua madre nonsembrava spaventata, anzisembrava fosse in attesa di quella

Page 479: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiamata. — Grazie per avermirichiamata così in fretta — disseinfatti.

Figurati. Mi ha fatto piaceresentirti. Non capita spesso di vederequalcuno che si riprende da unadisgrazia come quella capitata a te.— Già, pensò Clary. Sua madre erastata ricoverata al Beth Israel incoma, per gli effetti della pozionepresa per impedire a Valentine diinterrogarla. — Gli amici di MagnusBane sono anche amici miei.

Jocelyne sembrava tesa. — Haicapito il mio messaggio? Lo saiperché chiamavo?

Volevi sapere del bambino —

Page 480: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disse la donna all'altro capo dellalinea. Clary sapeva che avrebbe,dovuto riagganciare, ma non ciriusciva. Quale bambino? Cosastava succedendo? — Quello che èstato abbandonato.

La voce di Jocelyn tradìesitazione. — S-sì... pensavo...

Mi spiace dovertelo dire, ma èmorto. Se n'è andato la scorsa notte.

Per un istante Jocelyn rimase insilenzio. Clary, anche attraverso lacornetta, riusciva a percepire ilturbamento della madre. — Morto?E come?

Non lo so bene nemmeno io. Ilprete e venuto a battezzarlo ieri sera

Page 481: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e...O mio Dio! — esclamò Jocelyn

con voce tremante. — Posso... potreiper favore venire a vedere la salma?

Seguì un lungo silenzio.Finalmente l'infermiera disse: —Non ne sono sicura. Ora èall'obitorio, in attesa di esseretrasferito al laboratorio di medicinalegale.

Catarina, credo di sapere cosasia successo al bambino — disseJocelyn con un filo di voce. — E, sefossi in grado di confermarlo, forsepotrei impedire che l'episodio siripeta.

Jocelyn...

Page 482: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sto venendo lì — dichiarò lamadre di Clary prima di riattaccare.Clary restò un attimo a guardare lacornetta con aria intontita,dopodiché riattaccò a sua volta.Balzò in piedi, si diede un colpo dispazzola, infilò jeans e felpa e uscìdal bagno appena in tempo perincrociare sua madre in soggiorno,intenta a lasciare un bigliettoaccanto al telefono. All'arrivo diClary alzò lo sguardo e trasalì comese si sentisse in colpa.

Stavo proprio per uscire — disse.— Ci sono delle incombenzematrimoniali dell'ultimo minuto e...

Risparmiati la fatica di mentire

Page 483: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— dichiarò Clary andando subito alpunto. — Ho ascoltato la telefonatae so benissimo dove stai andando.

Jocelyn impallidì. Riappoggiòlentamente la penna che teneva inmano. — Clary...

La devi smettere di cercare diproteggermi — disse la ragazza. —Scommetto che non hai dettoniente nemmeno a Luke dellatelefonata in ospedale.

Jocelyn si tirò indietro i capelli,nervosa. — Mi sembrerebbeingiusto. Il matrimonio è alle porte,e poi...

Giusto, il matrimonio. Perché tuti stai sposando. Non pensi sia ora

Page 484: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di fidarti di Luke? E di fidarti anchedi me?

Ma io mi fido di te — ribattépiano Jocelyn.

Allora non ti dispiacerà se vengocon te in ospedale, giusto?

Clary, non penso sia...Lo so cosa pensi. Pensi che sia la

stessa cosa successa a Sebastian,anzi volevo dire Jonathan. Pensiche magari là fuori ci sia qualcunoche fa ai bambini quello cheValentine ha fatto a mio fratello.

La voce di Jocelyn tremòappena. — Valentine è morto. Madel Circolo facevano parte altri chenon sono mai stati presi.

Page 485: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E non hanno mai trovato ilcorpo di Jonathan. Non era undettaglio a cui Clary piacevaripensare. Ma Isabelle era presente,al momento dei fatti, e ha sempredetto che Jace aveva reciso la spinadorsale di Jonathan con la lama diun pugnale, lasciandolo morto,morto stecchito. Ha detto di essereanche entrata in acqua percontrollare. Niente polso né battitocardiaco.

Mamma — disse Clary. — Eramio fratello. Ho il diritto di venirecon te.

Jocelyn annuì, moltolentamente. — Hai ragione. Credo

Page 486: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sia giusto. — Prese la borsettaappesa all'attaccapanni vicino allaporta. — Bene, allora prendi lagiacca. Le previsioni dicono chepotrebbe piovere.

Di mattina presto, il Washington

Square Park era praticamentedeserto. L'aria era fresca e pulita, lefoglie una coltre già spessa chericopriva i marciapiedi in strati dirosso, giallo e verde scuro. Simon lescalcio via mentre passava sottol'arco in pietra dell'estremitàmeridionale del parco.

In giro c'erano poche persone:due senzatetto che dormivano sulle

Page 487: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

panchine, avvolti in sacchi a pelo odentro logore coperte, e dei tizi conla divisa verde della nettezza urbanache svuotavano i cestini dellaspazzatura. Un ragazzo spingeva uncarretto che vendeva ciambelle,caffè e panini. Al centro del parco,vicino alla grande fontana rotonda,c'era Luke. Indossava una giacca avento verde chiusa con la zip e,quando vide Simon, lo salutò Con lamano.

Lui rispose allo stesso modo, maesitando: ancora non aveva capitose si era messo nei guai.L'espressione di Luke, mentre gli siavvicinava, non fece che aggravare il

Page 488: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

suo brutto presagio... Aveva l'ariamolto stanca, e seminava qualcosadi più che soltanto stressato. Losguardo, appena si posò su Simon,rivelò grande preoccupazione.

Simon! Grazie per essere venuto— gli disse.

Figurati. — Simon non avevafreddo, ma tanto per far qualcosacon le mani se le infilò nelle taschedella giacca. — Qual è il problema?

Non ho detto che ci sono deiproblemi.

Non mi avresti fatto venire finqui, alle prime luci dell'alba, se nonci fossero dei problemi — gli fecenotare Simon. — Se Clary non

Page 489: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

c'entra, allora cosa...?Ieri, al negozio di abiti da sposa,

mi hai chiesto di una persona,Camille — disse Luke.

Dagli alberi accanto si sollevò daterra, gracchiando, uno stormo diuccelli. Simon ricordò un vecchioproverbio anglosassone sui corviche gli ripeteva sua madre.Bisognava contarli e ripetere: Unoper il dolore, due per la gioia, tre perle nozze, quattro per una nascita;cinque per l'argento, sei per l'oro,sette per un segreto mai raccontato.

Giusto — confermò Simon.Aveva già perso il conto degli uccelliche c'erano. Sette, forse. Un segreto

Page 490: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mai raccontato. Di qualunque cosasi trattasse.

Hai sentito parlare degliShadowhunters trovati uccisi in giroper la città in questi ultimi giorni,vero?

Simon annuì lentamente. Nonera felice di pensare a dove sarebbesfociato il discorso.

Pare che la responsabile siaCamille — riprese Luke. — Non hopotuto fare a meno di ricordare chemi avevi chiesto di lei. Sentire il suonome due volte in un giorno, dopoanni di silenzio totale, mi èsembrata una strana coincidenza.

Le coincidenze esistono.

Page 491: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

A volte — rispose Luke. — Ma.solo di rado sono la soluzione piùprobabile. Questa notte Maryseconvocherà Raphael perinterrogarlo sul ruolo di Camille inquesti omicidi. Se salta fuori chesapevi qualcosa di lei, che hai avutocontatti con lei... Non voglio che tiprendano alla sprovvista, Simon.

Allora siamo in due. — La testadi Simon aveva ricominciato amartellare. Ma era normale che ivampiri soffrissero di mal di testa?Non ricordava nemmeno l'ultimavolta che ne aveva avuto uno, primadegli eventi di quegli ultimi giorni.— Ho incontrato Camille — disse. —

Page 492: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Circa quattro giorni fa. Pensavofosse Raphael ad avermi fattochiamare, invece era lei. Mi ha fattouna proposta: accetta di lavorareper me e io ti faccio diventare ilsecondo vampiro più importantedella città.

E perché vuole che lavori perlei? — domandò Luke in tononeutrale.

Sa del Marchio — rispose ilragazzo. — Ha detto che Raphaell'ha tradita e che grazie a meavrebbe potuto riconquistare ilcontrollo del clan. Ho la sensazioneche Raphael non le piacciamoltissimo.

Page 493: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Molto interessante — osservòLuke. — Io invece ho saputo che,circa un anno fa, Camille s'eracongedata dal suo ruolo di capo clanfino a data da destinarsi,nominando Raphael suo successoretemporaneo. Se lo ha scelto comesuo sostituto perché ora dovrebbecombatterlo?

Simon fece spallucce. — Non loso. Ti dico solo quello che mi hadetto lei.

Perché non ce ne hai parlato,Simon? — disse Luke Con moltacalma.

Mi ha chiesto lei di non farlo —disse lui rendendosi conto di

Page 494: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quanto fosse stupida quellarisposta. — Era la prima volta cheincontravo un vampiro come lei —aggiunse — a parte Raphael e glialtri del Dumont. È difficilespiegare com'era... Mi veniva dacredere a tutto quello che diceva, dafare tutto quello che mi chiedeva.Desideravo obbedirle, anche sesapevo che mi stava usando.

L'uomo con il carretto stavapassando di nuovo. Luke comprò uncaffè e un panino, poi si sedette sulbordo della fontana. Dopo unistante Simon fece lo stesso.

L'uomo che mi ha fatto il nomedi Camille l'ha chiamata "la

Page 495: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

venerabile vampira" — spiegò Luke.— Deve essere uno degli esemplaripiù vecchi al mondo. Ci credo cheriesce a far sentire le persone cosìpiccole!

Piccole? Mi ha fatto sentire unmicrobo! — precisò Simon. — Mami ha promesso che, se dopo cinquegiorni non avessi accettato dilavorare per lei, non mi avrebbe maipiù cercato, lo le ho risposto che ciavrei pensato.

E lo hai fatto? Ci hai pensato?Se uccide gli Shadowhunters

non voglio avere niente a che farecon lei — rispose Simon. — Questoè poco ma sicuro.

Page 496: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sono certo che Maryse saràfelice di saperlo.

Ora però stai facendo ilsarcastico.

Niente affatto — rispose Lukecon aria molto seria. Era neimomenti come quello che Simonriusciva a mettere da partel'immagine che aveva di Luke - ilpiù o meno patrigno di Clarysempre disponibile, sempre prontoa darti un passaggio per riportarti acasa da scuola o a prestarti diecidollari per un libro o un bigliettodel cinema - e a ricordarsi che era ilcapo del più grande branco di lupimannari di Manhattan, una persona

Page 497: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

alla quale, nei momenti cruciali,l'intero Conclave aveva prestatoascolto. — Tu dimentichi ciò cheSei, Simon. Dimentichi il potere chehai.

Vorrei poterlo fare — dissel'altro amaramente. — Vorrei che,non usandolo, sparisse e basta.

Luke scosse la testa. — Il potereè una calamita, che attira chi lodesidera. Camille fa parte di questacategoria, ma ne arriveranno altri.In un certo senso, siamo statifortunati che ci sia voluto così tantotempo. — Guardò Simon. — Pensiche, se ti ricontatterà di nuovo,potresti dirlo a me o al Conclave,

Page 498: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

indicandoci dove trovarla?Sì — rispose piano Simon. — Mi

ha spiegato come cercarla. Ma non èche soffio in un fischietto magico elei compare all'istante. L'ultimavolta che mi voleva parlare hamandato a sorpresa i suoi schiavettie loro poi mi hanno accompagnatoda lei. Perciò avere gente attornomentre cerco di contattarla nonfunzionerà. Potresti prendere i suoiSoggiogati, ma lei no.

Mmh... — Luke aveva l'ariapensierosa. Allora dovremo pensarea qualcosa di intelligente.

Meglio pensarci in fretta. Hadetto che mi avrebbe dato cinque

Page 499: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

giorni, quindi entro domani siaspetta qualche notizia.

Credo proprio di sì — disse Luke.— Anzi, ci spero proprio.

Simon aprì con cautela la porta

d'ingresso dell'appartamento diKyle. — Ehi! — chiamò, entrando eappendendo la giaccasull'attaccapanni. — C'è nessuno incasa?

Non ricevette risposta, ma dalsoggiorno sentì i familiari Zap!Bang! Crash! di un videogiocoancora acceso. Entrò nella stanzatenendosi davanti, come un'offertasacrificale, il sacchetto bianco dei

Page 500: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bagel comprati nel Bagel Zone diAvenue A. — Ho portato lacolazione...

La voce gli si smorzò. Nonsapeva come avrebbero potutoreagire le sue autonominate guardiedel corpo se si fossero accorte chese l'era filata di nascosto. Di sicuroci sarebbe stata una frase tipo"Provaci di nuovo e ti uccido".Quello che non si aspettava eranoKyle e Jace, seduti vicini sul divano,con l'aria di essere diventati grandiamiconi. Kyle teneva fra le mani iljoystick, mentre Jace, chinato inavanti coi gomiti sulle ginocchia,osservava attento. Quasi non

Page 501: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sembrarono accorgersi dell'arrivo diSimon.

Quello là, quello nell'angolo, staguardando da tutt'altra parte —commentò Jace indicando loschermo. — Un calcio rotante lometterebbe fuori combattimento.

In questo gioco non si possonodare calci, si può solo sparare. Vedi?— rispose Kyle massacrandosvariati tasti.

Che cavolata. — A quel puntoJace alzò lo sguardo, e fu come sevedesse Simon per la prima volta. —Sei tornato dall'appuntamento cheavevi per colazione, vedo — dissesenza troppa gentilezza nella voce.

Page 502: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Scommetto che hai pensato diessere molto furbo, a svignartelacosì.

Diciamo abbastanza furbo —ammise Simon. — Una specie diincrocio fra il George Clooney diOcean's Eleven e gli esperti di Mitida sfatare su Discovery Channel,però più bello, ovviamente.

Sono sempre molto felice di nonavere la minima idea di cosa vaiblaterando — ribatté Jace. — Lacosa mi infonde un senso di pace ebenessere.

Kyle riappoggiò il joystick,bloccando lo schermosull'immagine ingrandita di

Page 503: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un'enorme pistola con un ago sullapunta. — Io mi mangio un bagel.

Simon gliene lanciò uno, e Kyleandò alla cucina, che un lungobancone separava dal soggiorno, perscaldare e imburrare la suacolazione a domicilio. Jace invecediede un'occhiata al sacchettobianco e lo liquidò con un gestodella mano. — No grazie.

Simon si sedette sul tavolinodavanti al divano. — Dovrestimangiare qualcosa.

Senti chi parla.Ormai ho finito il sangue —

rispose Simon. — A meno che non tioffri volontario.

Page 504: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

No, ti ringrazio. Ci abbiamo giàprovato, ma preferisco se restiamosolo amici... — Nel tono di Jacec'era, come sempre, una punta disarcasmo, ma da quella distanzaSimon riusciva a vedere quantofosse pallido e con gli occhicerchiati da ombre grigiastre. Leossa del viso, poi, sporgevanoancora più di prima.

Davvero — disse Simonspingendo il sacchetto sul tavolo,verso Jace. — Dovresti mangiarequalcosa, non sto scherzando.

Jace abbassò lo sguardo sullaspesa e fece una smorfia. Aveva lepalpebre talmente affaticate che gli

Page 505: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

erano ili ventate grigiastre. — Solo apensarci mi viene da vomitare, sedevo essere sincero.

Ieri notte ti sei addormentato —gli fece notare Simon — mentreavresti dovuto sorvegliarmi. So cheper te questa storia della guardia delcorpo è più uno scherzo che altro,però... da quand'è che non dormivi?

Che non dormivo per una notteintera? — chiese Jace. — Alloravediamo... Due settimane. Forse tre.

Simon rimase a bocca aperta. —Perché? Voglio dire, cosa c'è chenon va?

Jace rispose con quella che erasolo l'ombra di un sorriso. — Potrei

Page 506: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

venir chiuso in un guscio di noce econsiderarmi il re dello spazioinfinito, se non fosse che facciobrutti sogni.

Questa la conosco. Amleto.Quindi non dormi perché tivengono gli incubi?

Vampiro — gli disse Jace constanca determinazione — tu nonpuoi neanche immaginare.

Ehi! — Nel frattempo Kyle eratornato dalla cucina e si era buttatosulla poltrona bitorzoluta prima didare un morso al suo bagel. — Cosasta succedendo?

Sono andato a incontrare Luke— disse Simon, e non vedendo il

Page 507: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

motivo di nasconderlo spiegò quelloche era successo. In ogni caso stetteben attento a non dire che Camillelo voleva con sé non solo perché eraun Daylighter, ma anche per via delMarchio di Caino. Quando ebbeterminato, Kyle annuì. — LukeGarroway. È il capo del branco diManhattan, un pezzo grosso.

Il suo vero nome non èGarroway. Una volta era unoShadowhunter — disse Jace.

Esatto, anche io l'ho sentito dire.E ha pure dato un forte contributo atutta la questione degli Accordi. —Kyle lanciò a Simon uno sguardo. —Ne conosci di gente importante, eh?

Page 508: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La gente importante crea unsacco di guai — rispose l'altro. —Basti pensare a Camille.

Una volta che Luke avràraccontato a Maryse quello che stasuccedendo, a lei ci penserà ilConclave — lo rassicurò Jace. —Esistono dei protocolli specifici peri Nascosti ribelli. — A quelle parole,Kyle lo guardò di sottecchi, ma Jacenon sembrò notarlo, e continuò aparlare con Simon. — Ti ho già dettoche, secondo me, non è lei chevuole ucciderti. Lei sa... siinterruppe. — Sa il fatto suo.

E ti vuole sfruttare — aggiunseKyle.

Page 509: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Giusto. E nessuno si brucerebbeuna preziosa fonte d'aiuto come te— gli fece eco Jace.

Simon guardò prima l'uno e poil'altro, dopodiché scosse la testa. —Da quand'è che voi due sietediventati come Cip e Ciop? Ieri seraera tutto un "Sono io il combattentepiù valoroso!" "No, io sono ilcombattente più valoroso!", inveceoggi vi ritrovo che giocate ad Halo evi date manforte a vicenda perconvincermi.

Ci siamo accorti di averequalcosa in comune — disse Jace. —Te. Che dai fastidio a entrambi.

A proposito, mi è venuta un'idea

Page 510: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— fece Simon. — Anche se pensonon piacerà a nessuno dei due.

Kyle sollevò le sopracciglia. —Sentiamola.

Il problema è che, se mi tenetecostantemente sotto controllo, i tiziche stanno cercando di ucciderminon ci proveranno più, e se non ciproveranno più, non sapremo maichi sono. Senza contare che poi,appunto, dovreste tenermi sempred'occhio, invece suppongo che tuttie due abbiate di meglio da fare —spiegò il ragazzo. — Anzi — riprese,guardando in direzione di Jace —forse tu no.

Quindi? Tu che cosa proponi? —

Page 511: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiese Kyle.Tendiamo una trappola. Li

spingiamo ad attaccarmi di nuovo.Cerchiamo di catturarne uno escopriamo chi li manda.

Se non ricordo male —intervenne Jace — questa è la stessaidea che ho avuto io l'altro giorno, ea te non piaceva molto.

Ero stanco — si difese Simon. —Ma ora ho riflettuto. E finora, nellamia esperienza coi cattivi, possodire che non ti lasciano in pacesoltanto perché li ignori.Continuano a tornare in modidiversi. Perciò, o faccio in modo chetornino da me, o aspetto in eterno

Page 512: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che siano loro ad attaccare.Io ci sto — disse JaceKyle invece aveva un'aria

perplessa. — Volete che ce neandiamo in giro a zonzo finché nonsaltano fuori di nuovo, giusto? —chiese.

Ho pensato che renderebbe lecose più facili. Farmi vedere inqualche posto dove tutti siaspetterebbero di trovarmi...

— Vuoi dire... ? — fece Kyle.Simon indicò il volantino

incollato al frigo. Millennium lint.l6 ottobre, alto bar. brooklyn. H.21.00. — Sì, mi riferisco al concerto.Perché no? — Il mal di testa non gli

Page 513: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

era ancora passato. Era sempre lì,che pulsava a pieno ritmo; fece unosforzo per dimenticarselo, cercandodi non pensare a quanto fosseesausto o a come avrebbe fatto perarrivare alla fine del concerto inquelle condizioni. In un modo onell'altro doveva procurarsidell'altro sangue: non aveva scelta.

A Jace brillavano gli occhi. —Sai, vampiro, devo ammettere chehai avuto un'idea niente male.

Vuoi che ti attacchino sul palco?.— chiese Kyle.

Renderebbe lo spettacoloemozionante — affermò Simon conpiù spavalderia di quanta ne avesse

Page 514: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in realtà. L'idea di essere attaccatoun'altra volta era quasiinsopportabile, anche se nontemeva per la propria incolumità: ilproblema era sopportare ancora unavolta la vista del Marchio di Cainoall'opera.

Jace scosse la testa. — Nonattaccheranno in pubblico.Aspetteranno fino alla fine delconcerto, e noi saremo lì adaffrontarli.

Kyle non era convinto. — Nonso...

Continuarono così ancora per unpo', Jace e Simon da una parte, Kyledall'altra. Simon si sentiva un po' in

Page 515: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

colpa: se Kyle avesse saputo delMarchio, convincerlo sarebbe statomolto più semplice. Alla fine però ilragazzo cedette alle pressioni eaccettò a malincuore quello chesecondo lui restava senza dubbio un"piano idiota".

Però — concluse alzandosi escrollandosi di dosso le briciole delbagel — ci sto solo perché mi rendoconto che voi lo fareste comunque,con o senza il mio appoggio. Quinditanto vale che partecipi anche io. —Guardò Simon. — Chi l'avrebbe maidetto che proteggerti da te stessosarebbe stato così difficile?

Avrei potuto dirtelo io — disse

Page 516: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace, mentre Kyle si infilava unagiacca e imboccava la portad'ingresso. Aveva detto agli altri chedoveva andare al lavoro. A quantopareva faceva davvero le consegnein bicicletta: il Praetor Lupus,malgrado il nome altisonante, nonpagava poi così bene. Chiuse laporta dietro di sé, e a quel puntoface tornò a rivolgersi a Simon. —Dunque, il concerto è alle nove,giusto? Cosa facciamo per il restodella giornata?

Facciamo? — ripeté Simon consguardo incredulo. — Ma a casapensi di non tornarci mai?

Ma come, ti sei già stancato

Page 517: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della mia compagnia?Posso chiederti una cosa, Jace?

Vuoi starmi attorno perché mi troviaffascinante?

Come scusa?! — fece Jace. —Perdonami, è che credo di essermiaddormentato per un secondo. Cosastavi dicendo di così interessante?

— Piantala — gli disse Simon. —Piantala con il sarcasmo almeno perun secondo. Non mangi, non dormi.Sai chi altro fa lo stesso? Clary. Nonso cosa sta succedendo fra voi,perché sinceramente lei non me neha parlato, e presumo chenemmeno abbia voglia di farlo. Peròè abbastanza chiaro che state

Page 518: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

litigando. E se pensi di volerlalasciare...

— Volerla lasciare?. — Jace lofissò. — Sei impazzito?

Se continui a evitarla — ribattéSimon — sarà lei a lasciare te.

Jace si alzò in piedi. Ladisinvoltura di poco prima erasparita, lasciando il posto a unaforte tensione: sembrava una tigrein gabbia. Andò alla finestra earrotolò la tenda, inquieto. Dallafessura entrò la luce della tardamattinata, che gli schiariva il coloredegli occhi. — Ci sono dei motivi perquello che faccio — dichiarò infine.

— Perfetto — rispose Simon. — E

Page 519: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary li conosce?Jace tacque.Tutto ciò che lei fa è amarti e

fidarsi di te — continuò Simon. —Tu le devi...

Esistono cose più importantidella sincerità — lo interruppe Jace.— Pensi che mi diverta a farla staremale? Pensi che mi piaccia sapereche la sto facendo arrabbiare, o chemagari mi sto facendo odiare?Perché pensi che sia qui? — GuardòSimon con addosso una specie dirabbia triste. — Non posso stare conlei — disse. — E se non posso starecon lei, allora non mi importa moltodi dove sto. Tanto vale che sto con

Page 520: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

te, Simon, perché se almenosapesse che ti sto proteggendo,forse ne sarebbe contenta.

Cerchi di farla felice pursapendo che il motivo principale percui non lo è sei proprio tu — disseSimon, senza molto tatto. — Non tisembra un po' una contraddizione?

Ma l'amore è una contraddizione— rispose Jace tornando a guardarefuori dalla finestra.

Page 521: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

CAMMINANDO NELLETENEBRE

Clary non ricordò quanto odiaval'odore degli ospedali finché nonoltrepassò con la madre l'ingressodel Beth Israel. Disinfettante,metallo, caffè stanno, e nonabbastanza candeggina da coprirel'odore pungente di malattia esofferenza. Il ricordo del ricovero disua madre, di Jocelyn che giaceva

Page 522: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

inerte e priva di sensi nel suo nidodi tubi e fili, la colpì come unoschiaffo in pieno viso. Trattenne ilrespiro, cercando di non sentire ilsapore dell'aria.

— Stai bene? — Jocelyn si tolseil cappuccio della giacca e fissòClary, i cui occhi verdi erano carichid'ansia.

La ragazza annuì, incurvando lespalle dentro il giubilino, e siguardò attorno. La reception era unmisto di freddo marmo, metallo eplastica. C'era un grande bancoinformazioni dietro al qualeandavano e venivano diverse donne,probabilmente infermiere,- i cartelli

Page 523: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

indicavano la sala rianimazione, ilreparto di radiologia, di oncologiachirurgica, di pediatria e così via. Ilbar lo avrebbe trovato anche a occhichiusi: aveva portato a Luketalmente tanti caffè macchiati clicsarebbero bastati a riempire il lagodi Central Park.

Scusatemi — disse,oltrepassandole, un'infermiera altae magra che spingeva un anzianosulla sedia a rotelle. Per un pelonon passò con le ruote sui piedi diClary. La ragazza la seguì con losguardo: sì, c'era qualcosa, unluccichio...

Clary, non si fissa la gente! —

Page 524: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disse sua madre a bassa voce. Lemise un braccio attorno alle spalle,in modo da girarsi entrambe versola sala d'aspetto del laboratorio dianalisi del sangue. Clary si vedevariflessa, con sua madre, nel vetro.Anche se era ancora mezza testa piùbassa di lei, si assomigliavanodavvero, o no? Una volta, quando lagente lo diceva, lei rispondeva chenon era vero: Jocelyn erabellissima, lei no. Però la formadegli occhi e della bocca era lastessa, come anche i capelli rossi,gli occhi verdi e le mani sottili.Come mai lei aveva preso così pocodell'aspetto di Valentine e suo

Page 525: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fratello tutto? Lui aveva i suoi stessicapelli biondi e quegli inquietantiocchi scuri. Forse però, a guardarbene, riusciva a vedere anche nelproprio aspetto qualcosa diValentine... La mascella un po'pronunciata, forse...

Jocelyn. — Si voltaronoentrambe. L'infermiera che primaera passata spingendo la carrozzinaora era ferma davanti a loro. Magra,aspetto giovanile, pelle e occhiscuri. Quando Clary la osservòbene, l'incantesimo che la coprivascomparve: rimase la donna magrae giovanile, ma ora aveva la pelleblu e i capelli, legati in uno chignon,

Page 526: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bianchi come neve. La carnagionescura era in netto contrasto con ladivisa rosa pallido.

— Clary — disse Jocelyn. — Lei èCatarina Loss e si è presa cura dime quando ero ricoverata qui.Inoltre è un'amica di Magnus.

Sei una stregona. — Le parolesfuggirono di bocca a Clary primache potesse fermarle.

Ssst! — La donna aveva losguardo terrorizzato e poi guardòJocelyn di traverso. — Non ricordodi averti sentito dire che avrestiportato anche tua figlia. È unaragazzina!

Clarissa è capace di comportarsi

Page 527: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come si deve — dichiarò Jocelynguardando la ragazza con occhiseveri. — Dico bene?

Clary annuì. Aveva già visto altrevolte degli stregoni, oltre a Magnus,durante la battaglia di Idris.Dall'esperienza sapeva che tuttiavevano delle caratteristiche che lidistinguevano dagli umani, come gliocchi da gatto nel caso di Magnus.Alcuni avevano le ali, le dita deipiedi palmate o quelle delle manimunite di artigli. Avere però la pellecompletamente blu era qualcosa didifficile da nascondere con dellelenti a contatto o dei cappottiextralarge e di sicuro Catarina Loss

Page 528: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

doveva compiere tutti i giorniincantesimi anche solo per metterpiede fuori di casa, soprattuttoconsiderando che lavorava in unospedale di mondani.

La stregona puntò il pollice indirezione degli ascensori. — Presto,seguitemi, cerchiamo di fare infretta.

Clary e Jocelyn corsero dietro dilei agli ascensori, finché non se neaprì uno. Mentre le porte sirichiudevano alle loro spalle con unsibilo, Catarina schiacciò unbottone contrassegnato dalla letteraO. Sotto c'era una fessura dimetallo, chiaro segno che quel

Page 529: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piano poteva essere aggiunto solocon l'ausilio di un'apposita chiave.Toccando il tasto, Catarina lo avevailluminato facendo partire dal ditouna scintilla azzurra, dopodichél'ascensore aveva iniziato ascendere.

Catarina stava facendo di no conla testa. — Se tu non fossi amica diMagnus Bane, mia cara JocelynFairchild...

Fray — la corresse l'altra. — Orami faccio chiamare Jocelyn Fray.

Niente più nomi daShadowhunter, allora? — chiesel'altra con un sorriso compiaciuto;le sue labbra, sullo sfondo di quella

Page 530: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pelle blu, erano di un rossoabbacinante. — E tu, ragazzina,sarai una Shadowhunter come tuopadre?

Clary cercò di nasconderel'irritazione. — No — rispose. —Sarò una Shadowhunter, ma noncome mio padre. E comunque michiamo Clarissa, ma puoichiamarmi Clary.

L'ascensore si fermò e le porte siaprirono. Gli occhi azzurri dellastregona rimasero posati su Claryper qualche secondo. — Oh, lo socome ti chiami, ClarissaMorgenstern. Una piccola ragazzache ha fermato una grande guerra.

Page 531: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Così pare — rispose Clary,uscendo dall'ascensore subito dopoCatarina, con la madre che leseguiva da vicino. — C'eri anche tu?Non ricordo di averti vista...

Sì, Catarina c'era — disseJocelyn, tenendo il passo delle altredue. Stavano attraversando uncorridoio spoglio: lungo i muri,niente finestre né porte. Le paretierano di un verde pallidonauseabondo. — Ha aiutato Magnusa usare il Libro Bianco perrisvegliarmi, poi è rimasta asorvegliarlo mentre lui tornava aIdris.

A sorvegliare un libro?

Page 532: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E un volume molto importante— disse Catarina, con le suole digomma delle scarpe che cigolavanosul pavimento mentre avanzava apasso svelto.

— Pensavo che fosse la guerra aesserlo mormorò Clary a bassavoce.

Avevano finalmente raggiunto laporta, nella quale c'era unafinestrella quadrata di vetrosmerigliato e la scritta "Obitorio"che campeggiava a lettere nere.Catarina, con un'espressionedivertita sul volto, girò la mano sulpomello e guardò fisso Clary. — Hoimparato presto nella vita di avere

Page 533: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poteri di guarigione — disse. —Sono le magie di cui mi occupo io. Ecosì lavoro qui, in questo ospedale,per uno stipendio da fame, e faccioquello che posso per guaine deimondani che urlerebbero se solovedessero il mio vero aspetto. Potreiguadagnare una fortuna vendendole mie capacità agli Shadowhunterse agli stupidi mondani che pensanodi sapere cosa sia la magia, invecenon lo faccio. Lavoro qui. Perciònon fare tanto la saputella, piccolapel di carota. Non vali più di mesolo perché sei famosa.

Clary si sentì le guance infiamme. Prima d'ora non aveva mai

Page 534: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensato a se stessa come a unapersona "famosa". — Hai ragione —rispose. — Scusami.

Gli occhi azzurri di Catarinaguizzarono in direzione di Jocelyn,che aveva il viso pallido e teso. —Pronta?

L'altra annuì e guardò Clary, chefece lo stesso. Catarina spinse laporta, e madre e figlia la seguironodentro l'obitorio.

La prima cosa che colpì Clary fuil freddo; in quella stanza si gelava,perciò chiuse subito la giacca. Laseconda fu l'odore: quelloaggressivo dei disinfettantisovrastava il tanfo dolciastro della

Page 535: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

decomposizione. Una lucegiallognola pioveva dall'alto dellelampadine fluorescenti. Al centrodella stanza sorgevano due tavolianatomici, grandi e vuoti; c'eranoanche un lavandino e un tavolino dimetallo con una bilancia per lapesatura degli organi. Lungo unadelle pareti correva un armadio dicontenitori d'acciaio, simili allecassette di sicurezza di una bancama molto più grandi. Catarinaattraversò la stanza puntando versouno di essi, ne afferrò la maniglia ela tirò. Dall'armadio uscì, scorrendosu delle rotelle, una lastra dimetallo su cui giaceva la salma di

Page 536: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un neonato.La gola di Jocelyn produsse

l'accenno di un rumore. Un secondopiù tardi era corsa al fianco diCatarina; Clary la seguì piùlentamente. Aveva già visto deicadaveri: quello di Max Lightwood,per esempio, che conosceva e cheaveva solo nove anni. Ma unneonato...

Jocelyn si portò una mano allabocca. Aveva gli occhi molto grandie scuri, fissi sul corpo del piccolo.Clary abbassò lo sguardo. A primavista il bambino, un maschio,sembrava normale: dieci dita dellemani e dieci dei piedi. Tuttavia,

Page 537: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

osservandolo più da vicino (ossiaosservandolo come se avesse volutovedere al di là di un incantesimo),notò che le dita non erano affattodita, bensì artigli appuntiti e ricurvi.La pelle era grigia e gli occhi,spalancati e fissi, completamenteneri. Non solo l'iride, ma anche lasclera.

Jocelyn sussurrò: — Sono comegli occhi di Jonathan quando è nato.Dei cunicoli di tenebre. Sonocambiati tempo dopo, diventandopiù umani, ma ricordo che...

Con un brivido Jocelyn si girò ecorse fuori dalla stanza, mentre laporta dell'obitorio sbatteva alle sue

Page 538: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spalle.Clary guardò Catarina, che

invece era impassibile. — E i dottorinon avevano capito? — chiese. —Insomma, quegli occhi... e quellemani...

Catarina scosse la testa. — Nonvedono quello che non voglionovedere — rispose facendo spallucce.— Qui c'è in ballo qualche forzamagica che non ho mai visto moltevolte prima d'ora. Magia diabolica.Cose brutte. — Sfilò qualcosa dallatasca. Era un campione di stoffa,chiuso dentro una bustina diplastica trasparente. Questo è pezzodella stoffa in cui era avvolto

Page 539: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quando l'hanno portato qui. Anchequesto puzza di magia diabolica.Dallo a tua madre, magari lei lo puòmostrare ai Fratelli Silenti, pervedere se riescono a capirciqualcosa e magari scoprire chi èstato a fare tutto questo.

Clary, frastornata, lo prese inmano. Appena strinse le maniattorno alla bustina, davanti agliocchi le comparve una runa: erauna matrice di linee e di cerchi,l'accenno di un'immagine chescomparve appena l'involucro le finìdentro la tasca della giacca.

Però il cuore continuava abatterle forte. Questa non andrà ai

Page 540: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Fratelli Silenti, pensò. Non finchénon vedo come funziona quellaruna.

— Parlerai con Magnus? —chiese Catarina. — Digli che homostrato a tua madre quello chevoleva vedere.

Clary annuì meccanicamente,come una bambola. All'improvvisol'unica cosa che desiderava eraandarsene da lì, da quella stanzailluminata di luce gialla, lontanodall’odore di morte e da quelminuscolo corpo profanato cheancora giaceva sulla lastra dimetallo. Pensò a sua madre cheogni anno, il giorno del compleanno

Page 541: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di Jonathan, tirava fuori quellascatola e piangeva sulla ciocca deiBuoi capelli, sul figlio che avrebbedovuto avere, sostituito da una cosacome quella. Credo che non fossequesto tinello che voleva vedere,pensò Clary. Credo che questo siaquello che sperava fosseimpossibile. Invece "Va bene, glielodirò" fu tutto quello che riuscì arispondere.

L’Alto Bar era il tipico locale

alternativo, situato in parte sotto ilcavalcavia della superstradaBrooklyn-Queens, nel quartiereGreenpoint. Ogni sabato sera era

Page 542: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aperto a gente di tutte le età, e ilproprietario era amico di Eric,perciò lasciava suonare il gruppo diSimon praticamente ogni volta chevoleva, benché cambiassero sempreil nome e non fossero noti perattirare orde di fan.

Kyle e gli altri membri delgruppo erano già sul palco asistemare la strumentazione e afare gli ultimi controlli. Avrebberoproposto una delle loro vecchiescalette, con Kyle alla voce; avevadimostrato di imparare in fretta itesti, perciò si sentivano piuttostotranquilli. Simon aveva accettato dirimanere nel backstage fino

Page 543: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

all'inizio del concerto, e la cosasembrava allentare almeno in partela tensione di Kyle. Ora stavasbirciando attraverso la tenda divelluto che lo separava dal palco,cercando di intravedere chi eravenuto a vederli.

L'interno del bar, un tempo, eraarredato con gusto: pareti e soffittilaminati di metallo che ricordavanoi locali clandestini americani deitempi, del proibizionismo, unospecchio smerigliato in stile artdéco dietro il bancone. Rispetto aquando era stato inaugurato, oral'Alto Bar era molto più trasandato,e sulle pareti campeggiavano

Page 544: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

macchie di fumo che non andavanopiù via. Il pavimento era ricopertodi segatura, la quale, per via dellabirra rovesciata e di altre schifezze,si era tutta raggrumata.

La cosa positiva era che i tavoliallineati alle pareti erano quasi tuttipieni. Simon vide Isabelle seduta dasola, con indosso un vestitino dimaglia color argento che ricordavale armature medievali e ai piedi isuoi stivali schiaccia-demoni. Avevai capelli raccolti in uno chignonspettinato, infilzato con dellebacchette cromate. Simon sapevache erano affilate come rasoi, ingrado persino di tagliare il metallo o

Page 545: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

le ossa. Le labbra erano truccate dirosso acceso, il colore del sangueappena versato.

Ripigliati! disse Simon a sestesso. Smettila di pensare alsangue.

Diversi tavoli erano occupatidagli altri amici della band. Blythe eKate, fidanzate rispettivamente diKirk e di Matt, erano seduteinsieme e si dividevano unascodella di nachos un po' incolori.Eric aveva svariate fidanzate sparseper i tavoli di tutta la stanza, e poic'erano parecchi suoi compagni discuola, che contribuivano a farsembrare il locale molto più pieno

Page 546: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di quanto non fosse. Seduta in unangolo, tutta sola a un tavolino,c'era Maureen, l'unica fan di Simon:una ragazza bionda, minuta, conl'aria da orfanella, a cui avresti datododici anni anche se lei sosteneva diaverne sedici. Simon pensava che inrealtà la vera età fosse quattordici.Vedendolo sbucare con la testa dallatenda del backstage, lo salutò con lamano e gli fece un gran sorriso.

Simon ritrasse la testa come unatartaruga, chiudendo la tenda discatto.

Ehi — fece Jace, seduto sopra unamplificatore rovesciato acontrollare il cellulare — vuoi

Page 547: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vedere una foto di Alec e Magnus aBerlino?

A dire il vero no — risposeSimon.

Magnus ha dei pantaloni in pelletirolesi.

Ripeto, no.Jace si rimise il cellulare in tasca

e guardò Simon con aria incuriosita.— Va tutto bene?

Sì — fece l'altro, ma non eravero. Gli girava la testa, ora agitatoe aveva la nausea, tutti sintomi cheattribuiva alla preoccupazione perquello che sarebbe accaduto quellasera. E il fatto di non aver mangiatonon lo aiutava.

Page 548: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Prima o poi avrebbe dovutoaffrontare il problema, anzi, meglioprima. Avrebbe voluto che ci fosseanche Clary, ma sapeva che lei nonpoteva raggiungerlo. Dovevasbrigare una commissione per ilmatrimonio e lo aveva già avvertitodella sua assenza con moltoanticipo. Aveva informato della cosaanche Jace, prima di arrivare allocale, e sembrava che la notizia loavesse sollevato e intristito allostesso tempo, reazioneeffettivamente singolare.

Ehi, ehi! — Era Kyle, che avevascostato un po' la tenda. — Ci siamoquasi — disse a Simon guardandolo

Page 549: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attentamente. — Sei sicuro allora?Simon guardò prima Kyle e poi

Jace. — Sapete che voi due formateproprio una bella coppia?

I diretti interessati siguardarono a vicenda, e poiguardarono lui. Tutt'e due avevano ijeans e una maglia nera a manichelunghe. Jace tirò l'orlo della sua conun certo imbarazzo. — L'ho presa inprestito da Kyle. La mia eraparecchio sporca.

Wow, adesso vi scambiate anchei vestiti! Queste sono cose chefanno solo gli amici del cuore.

Ti senti escluso? — fece Kyle. —Vuoi anche tu una delle mie

Page 550: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

magliette nere?Simon evitò di sottolineare

l'ovvio, cioè che nulla di adatto aKyle o Jace potesse andare beneanche per il suo fisico molto magro.— Purché ognuno si tenga i suoipantaloni.

Vedo che sono arrivato proprioquando la conversazione si stafacendo interessante — disse Ericinfilando la testa nella tenda. —Muoviamoci, è ora di cominciare.

Mentre Kyle e Simon salivanosul palco, Jace si alzò in piedi.Appena sotto l'orlo della magliettapresa in prestito, Simon vide lalama luccicante di un pugnale. — In

Page 551: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

In bocca al lupo per il concerto— disse con un sorriso spietato. —Io sarò giù dal palco, con lasperanza di essere il lupo perqualcun altro.

Raphael avrebbe dovuto

presentarsi al tramonto, ma li feceaspettare per quasi tre ore prima dicomparire con la sua Proiezionenella biblioteca dell'Istituto.

Politiche vampire, pensò Luke,seccato. Il capo del clan dei vampiridi New York arrivava, se doveva,ogni volta che gli Shadowhunterschiamavano; però non si lasciavaconvocare, e nemmeno era

Page 552: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

puntuale. Luke aveva trascorso leultime ore leggendo svariati libridella biblioteca; Maryse non si eradimostrata molto loquace ed erarimasi, i quasi tutto il tempo inpiedi accanto alla finestra, a berevino rosso da un bicchiere dicristallo e a fissare il traffico chescorreva su York Avenue.

Si voltò quando comparveRaphael, simile a un segno tracciatoda un gesso bianco nell'oscurità.Prima emerse il pallore del volto edelle mani, poi il nero dei vestiti edei capelli. Infine eccolo lì, alcompleto, una Proiezione fatta efinita. — Avete chiamato,

Page 553: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Shadowhunters? — dissi guardandoMaryse che veniva verso di lui. Poisi voltò, spostando gli occhi suLuke. — E vedo che c'è anche ilmezzo uomo e mezzo lupo. Sonostato forse convocato per una speciedi Concilio?

— Non proprio. — Maryseappoggiò il bicchiere sopra lascrivania. — Hai sentito parlaredelle morti che si sono verificate inquest'ultimo periodo, vero? I corpidegli Shadowhunters che hannoritrovato?

Raphael sollevò le sopraccigliain maniera molto espressiva. — Sì,ma non pensavo di

Page 554: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

preoccuparmene. La cosa non haniente a che vedere con il mio clan.

Un corpo trovato nel territoriodegli stregoni, uno in quello dei lupimannari, uno in quello delle fate —disse Luke. — Penso che i prossimisarete voi. A me sembra un chiarotentativo di fomentare l'astio fra iNascosti. Sono qui in buona fede,Raphael, per dimostrarti che non tiritengo responsabile.

Uuh, che sollievo — fece l'altro,ma il suo sguardo era vigile e cupo.— E cosa ti aveva fatto pensare checi fossi di mezzo io?

Uno dei morti è riuscito a dircichi è stato ad attaccarlo — spiegò

Page 555: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maryse con prudenza. — Prima di...morire del tutto, ci ha rivelato chela colpevole è Camille.

Camille... — disse Raphael convoce calma ma un'espressione che,un secondo prima di tornare vacua,tradì un lampo di sgomento. — Manon è possibile!

E perché non sarebbe possibile,Raphael? — chiese Luke. — Lei è iltuo capo clan. È molto potente, epure nota per la sua crudeltà. E aquanto pare è scomparsa. Non èmai venuta a Idris per combattereinsieme a te e non ha mai accettatoi nuovi Accordi. NessunoShadowhunter la vede o la sente da

Page 556: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mesi... finora.Raphael tacque.Sta succedendo qualcosa — disse

Maryse. — E volevamo offrirti lapossibilità di spiegarci cosa prima diinformare il Conclave del ruolo diCamille. Siamo in buona fede, comevedi.

Sì — disse Luke in tonocomprensivo. — Non doveteproteggerla. Se tenete a lei...

Tenere a lei? — Raphael si girò esputò a terra, anche se, essendo unaProiezione, lo fece più per il gestoche per altro.

La odio. La disprezzo. Tutte lesere, quando mi sveglio, desidero la

Page 557: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sua morte.Ah — esclamò Maryse. — Allora,

forse...Ci ha comandati per anni —

proseguì Raphael — Era già lei ilcapo clan, quando diventai vampiro,ovvero cinquant'anni fa. Prima diallora, si era unita a noi da Londra;non conosceva la città, ma fuabbastanza priva di scrupoli dariuscire a diventare il capo del clandi Manhattan nel giro di pochi mesi.L'anno scorso sono diventato suovice, poi, qualche mese fa, hoscoperto che uccideva gli umani. Liuccideva per divertimento e nebeveva il sangue, violando la Legge.

Page 558: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

A volte capita: certi vampiri siribellano, e non c'è niente che possafermarli. Ma che questo succedaanche a un capo clan... be', sipresume che loro non si debbanoabbassare a certi livelli. — Rimasein piedi in silenzio, guardandosidentro coi suoi occhi scuri, perso frai ricordi. — Noi non siamo come ilupi, quei selvaggi. Noi nonuccidiamo il nostro capo pertrovarne un altro. Per un vampiro,alzare una mano contro un suosimile è il peggiore dei crimini,anche se quel vampiro ha infrantola Legge. E Camille ha molti alleati,molti seguaci. Non potevo

Page 559: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

prendermi il rischio di farla fuori:ho preferito andare da lei, dirle checi doveva lasciare, sparire,altrimenti mi sarei rivolto alConclave. Non volevo farlo,ovviamente, perché sapevo che se lacosa fosse venuta a galla ci sarebbeandato di mezzo tutto il clan.Avrebbero perso fiducia in noi, ciavrebbero tenuti sotto strettocontrollo. Saremmo stati offesi eumiliati di fronte a tutti gli altriclan!

Maryse sbuffò, impaziente. — Cisono cose più importanti cheperdere la faccia.

Invece, quando si è vampiri, può

Page 560: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fare la differenza tra la vita e lamorte — spiegò Raphael. Poi ripresea parlare con voce più profonda. —Sapeva che lo avrei fatto, ne erocerto, e infatti mi ascoltò. Accettò diandarsene. La mandai via, ma silasciò dietro un bel groviglio: io nonpotevo prendere il suo posto, perchélei non vi aveva rinunciato, e nonpotevo spiegare la sua partenzasenza rivelare quello che avevafatto. Dovevo far passare la suascelta come un periodo di pausa, unbisogno di viaggiare. Sentirsi unospirito un po' vagabondo non èstrano per la nostra specie, ognitanto capita. Quando sai di poter

Page 561: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vivere in eterno, il posto dove seifermo da molti, molti anni puòfinire per sembrarti una grigiaprigione.

E per quanto tempo pensavi dipoter continuare con lamessinscena? — domandò Luke.

Fintanto che ci sarei riuscito —ammise Raphael. — Ovvero fino aoggi, a quanto pare. — Distolse losguardo dagli altri e lo diresse versola finestra e la luccicante notte fuorida essa.

Luke si appoggiò con la schienaa uno degli scaffali di libri. Eravagamente divertito dall'aver notatodi essere proprio davanti alla

Page 562: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sezione Miti e Leggende, colma divolumi che parlavano di lupimannari, naga, kitsune e selkies. —Ti farà piacere sapere che lei haraccontato più o meno la stessastoria su di te — disse evitando dimenzionare a chi Camille l'avevadetta.

Pensavo avesse lasciato la città.Forse, ma è tornata — disse

Maryse. — E a quanto pare il sanguedegli umani non le basta più.

Non so cosa dirvi — feceRaphael. — Io ho cercato diproteggere il mio clan. Se la Leggemi vuole punire, accetterò lapunizione.

Page 563: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non ci interessa punirti,Raphael — ribatté Luke. — A menoche ti rifiuti di collaborare, chiaro.

Raphael li guardò con lo sguardoin fiamme. — Collaborare a cosa?

Vorremmo catturare Camille.Viva — dichiarò Maryse. —Vogliamointerrogarla. Abbiamo bisogno disapere perché ha ucciso degliShadowhunters e perché proprioquelli.

Se speri davvero di farcela, speroche tu abbia un piano molto astuto.— Nella voce di Raphael c'era unmisto di allegria e di disprezzo. —Camille è furba persino per quellidella nostra specie, e sai che da

Page 564: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

questo punto di vista nonscherziamo.

Ho un piano — annunciò Luke— di cui fa parte il Daylighter,Simon Lewis.

Raphael fece una smorfia. —Non mi piace — commentò. —Preferirei restare fuori da un pianoche si basa sul coinvolgimento diSimon.

— Be', allora peggio per te — fula risposta di Luke.

Stupida, pensò Clary. Che

stupida sei stata a non portartil'ombrello. La pioggerellina leggeradi cui sua madre l'aveva avvisata

Page 565: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quella mattina si era trasformata,ora che aveva raggiunto l'Alto Bar diLorimer Street, in qualcosa disimile a un acquazzone.

Si fece largo fra il gruppo dipersone ferme a fumare sulmarciapiede e si immerse conpiacere nel caldo asciutto del locale.

I Millennium Lint erano già sulpalco, con i ragazzi che picchiavanoduro sui loro strumenti e Kyle,davanti, che ruggiva con vocesensuale dentro il microfono. Perun attimo Clary si sentì orgogliosa:in fondo era in gran parte meritosuo se Kyle era stato preso nelgruppo, ed era chiaro che stava

Page 566: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

facendo fare bella figura a tutti.Si guardò attorno nel locale,

nella speranza di trovare Maia oIsabelle. Sapeva che non cisarebbero state entrambe, perchéSimon stava ben attento a invitarlea concerti alterni. Lo sguardo lecadde su una figura snella, coicapelli neri. Fece per raggiungerla,ma si fermò a metà strada: non eraaffatto Isabelle, ma una donna piùgrande, con gli occhi truccati dinero. Indossava un tailleur eleggeva un quotidiano,apparentemente indifferente allamusica.

Clary! Sono qui! — La ragazza si

Page 567: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

girò e vide la vera Isabelle, seduta aun tavolo vicino al palco. Aveva unvestito che luccicava come un faroargentato: Clary navigò verso di leie si accomodò sulla sedia di fronte.— Colta di sorpresa dalla pioggia,vedo — commentò Isabelle.

Clary si scostò dal viso i capellibagnati, facendo un sorrisosconsolato. — Se sfidi madre natura,perdi.

Isabelle sollevò le sopraccigliascure. — Pensavo che stasera nonsaresti venuta. Simon diceva cheavevi non so quale seccaturamatrimoniale da sbrigare. — Daquanto aveva capito Clary, a

Page 568: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle non piacevanoparticolarmente né i matrimoni nétutti i fronzoli dell'amoreromantico.

Mia madre non stava bene e hadeciso di rimandare — spiegò.

Era vero, ma fino a un certopunto. Quando erano tornati a casadall'ospedale, Jocelyn era entrata incamera sua e aveva chiuso la porta.Clary, sentendosi impotente edispiaciuta, l'aveva sentita piangeresommessamente da dietro la porta,ma sua madre non aveva volutofarla entrare né parlarle. Alla fineera tornato a casa anche Luke, eClary era stata felice di lasciare che

Page 569: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fosse lui a occuparsi di sua madre.Era uscita per fare un giro in città,prima di andare a vedere il gruppodi Simon. Se poteva, cercava sempredi non perderseli, e poi confidarsicon lui le avrebbe fatto bene.

Ah. — Isabelle non chiese altro.A volte il suo totale disinteresse peri problemi degli altri era un verosollievo. — Sono sicura che Simonsarà felice di sapere che lei venuta.

Clary guardò verso il palco. —Com'è andato il concerto finora?

Bene. — Isabelle mordicchiavapensierosa la sua cannuccia. — Quelloro nuovo cantante è veramentecarino. Ha la ragazza? Mi

Page 570: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piacerebbe fare una bella cavalcatain giro per la città con quel cavallinoselvaggio.

Isabelle!Che c'è? — fece lei guardando

Clary e scrollando le spalle. — Masì, dai, io e Simon non facciamocoppia fissa, te l'ho detto.

In effetti, pensò Clary, Simonnon avrebbe certo potutoprotestare, ma restava pur sempresuo amico. Mentre stava per direqualcosa in sua difesa, lanciòun'occhiata al palco e vide qualcosache attirò la sua attenzione: unasagoma familiare, che sbucava dallaporta del backstage. L'avrebbe

Page 571: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

riconosciuto ovunque, in qualsiasimomento, non importava quantofosse buia la stanza o la sorpresa ilitrovarselo di fronte.

Era Jace, vestito come unmondano, in jeans e maglietta neraaderente, che sottolineava ilmovimento degli agili muscoli dispalle e collo. I suoi capellibrillavano sotto le luci del palco. Loguardò furtiva mentre lui siavvicinava al muro e ci siappoggiava contro, guardando condecisione verso l'ingresso del locale.Sentì il cuore che cominciava abattere forte. Le sembrava di nonvederlo da una vita, anche se era

Page 572: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

passato appena un giorno. Eppureguardarlo era già come vederequalcuno di distante, unosconosciuto. E poi che cosa ci facevalì? Simon non gli stava simpatico!Prima di allora non si era mai fattovedere a nessuno dei concerti dellaband.

Clary! — esclamò Isabelle intono di rimprovero. Si girò e videche per sbaglio le aveva rovesciato ilbicchiere, facendo colare l'acquasull'adorabile vestito argenteo.

Isabelle agguantò untovagliolino e la guardò seria. —Parlagli e basta. So che lo vuoi fare.

Mi dispiace — rispose Clary.

Page 573: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle fece il gesto diallontanarla con la mano. —Muoviti.

Clary si alzò, sistemandosi ilvestito. Se avesse saputo che c'eraanche Jace, non si sarebbe messastivali, calze rosse e vestito vintagerosa shocking di VivienneWestwood trovato appesonell'armadio a casa di Luke. Unavolta trovava che quei bottoni verdia forma di fiore che salivano su finoal collo fossero divertenti eoriginali, ma ora si sentiva soltantomolto meno elegante e sofisticata diIsabelle.

Si fece strada lungo la pista, ora

Page 574: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

affollata di gente che ballava, stavaferma a guardare, beveva birra, simuoveva appena a ritmo di musica.Non poteva fare a meno diripensare alla prima volta che avevavisto Jace. Erano in discoteca, e leilo aveva notato dall'altra parte dellapista. Quei capelli chiari, quellapostura spavalda... lo aveva trovatobellissimo, ma non nel senso adattoa lei. Non era il genere di ragazzocon cui era possibile uscire, avevapensato. Lui esisteva in un mondo asé.

Jace non la notò finché Clarynon gli fu quasi di fronte.Osservandolo da vicino, si accorse

Page 575: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della sua faccia stanca, come se nondormisse da giorni. Aveva ilineamenti del viso tirati, le ossache gli sporgevano da sotto la pelle.Se ne stava appoggiato al muro conle dita infilale nei passanti dellacintura e gli occhi dai riflessi d'oropallido ben vigili.

— Jace — gli disse.Lui sobbalzò e si voltò a

guardarla. Per un istante gli siilluminò lo sguardo, come sempresuccedeva appena la vedeva, e Clarysi sentì invadere da un'ondataincontenibile di speranza.

Quasi all'istante, però, gli occhidi Jace si spensero e l'ultimo tocco

Page 576: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di colore che aveva sul visoscomparve. — Pensavo... Simon hadetto che non saresti venuta.

Clary venne attraversata da unsenso di nausea che la spinse areggersi al muro con una mano. —Quindi sei venuto solo perchépensavi che non ci sarei stata io?

Lui scosse la testa. — Io...E quando intendevi rivolgermi

di nuovo la parola? — Clary siaccorse che le si era alzata la voce esi sforzò invano di riabbassarla. Orateneva le mani accanto ai Manchi,chiuse a pugno, con le unghie che siinfilzavano nei palmi. — Se haiintenzione di chiuderla qui, il

Page 577: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

minimo che potresti fare è dirmelo,invece di non parlarmi per lasciarmicapire le cose da sola.

Perché? — disse Jace. — Perchétutti continuano a chiedermi se hoin mente di lasciarti? Prima Simone ora...

Hai parlato di noi con Simon?. —Clary scosse la testa. — Ma perché?Perché non ne parli con me?.

— Perché con te non posso farlo— fu la risposta di Jace. — Nonposso parlarti, non posso stare conte, non posso nemmeno guardarti.

Clary rimase senza fiato. Lesembrava di respirare l'acido di unabatteria. — Cosa?

Page 578: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace sembrò rendersi conto diciò che aveva detto e scivolò in unsilenzio sgomento. Per un istante silimitarono a guardarsi negli occhi. Aun tratto Clary si girò e si mescolòveloce al pubblico, facendosi largotra gomiti che si agitavano egruppetti che chiacchieravano, ciecaa tutto tranne che alla porta, dallaquale voleva uscire al più presto.

— E ora — gridò Eric al

microfono — canteremo una nuovacanzone. L'abbiamo appena scritta.È per la mia ragazza... Usciamoinsieme da tre settimane, ma,accidenti, il nostro è vero amore.

Page 579: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Staremo insieme per sempre,piccola. Ecco a voi... Ti martellocome un tamburo.

Mentre partivano le prime note,.dal pubblico salirono risate eapplausi, anche se Simon nonsapeva se Eric si rendeva conto chetutti pensavano stesse scherzando,quando invece non era così. Eric siinnamorava sempre di tutte leragazze con cui aveva appenainiziato a uscire e non mancava maidi dedicare loro una canzone deltutto inappropriata. NormalmenteSimon non se ne sarebbepreoccupato, ma sperava davveroche dopo la canzone appena

Page 580: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conclusa sarebbero potuti scenderedal palco. Si sentiva male come nonmai: capogiri, sudore a fiotti esapore metallico in bocca, come disangue stantio.

La musica si abbatté attorno alui con violenza, come unghie chegli si infilzavano nelle orecchie.Cercava di suonare, ma le dita gliscivolavano via dalle corde e siaccorse che Kirk lo stava guardandocon aria interrogativa. Si disse dimantenere la calma, ehconcentrarsi, ma era come tentaredi mettere in moto un’auto con labatteria scarica. In testa gliecheggiava un rumore stridente, ma

Page 581: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

senza scintille.Guardò verso il bancone del bar,

in cerca, non sapeva nemmeno ilperché, di Isabelle, ma vedeva soloun mare di visi bianchi voltati versodi lui. Ricordò la prima notteall'hotel Dumont, con tutti queivampiri che lo guardavano comefiori di carta bianca che sidischiudevano nelle tenebre delvuoto. Si sentì cogliere da unviolento attacco di nausea: barcollòall'indietro, mentre le maniperdevano la presa della chitarra.Aveva la sensazione che ilpavimento si muovesse sotto i suoipiedi. Gli altri membri del gruppo,

Page 582: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

assorti nella musica, non si eranoaccorti di niente. A un certo puntosi tolse la tracolla della chitarra escansò Matt con una spinta perraggiungere la tenda del backstage eattraversarla, appena in tempo perbuttarsi in ginocchio e vomitare.

Non salì niente. Si sentiva lostomaco vuoto come un pozzo. Sialzò e si appoggiò alla parete,premendosi le mani, fredde gelate,contro il viso. Erano settimane chenon sentiva né il caldo né il freddo,ma ora era quasi sicuro di avere lafebbre... e di avere paura. Che cosagli stava succedendo?

Ricordò Jace che diceva: Sei un

Page 583: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vampiro. Il sangue per te non ècome il cibo. Il sangue per te è...sangue. Che fosse tutta colpa delfatto di non aver mangiato? Ma inrealtà non aveva fame, e nemmenosete: stava male come se fosse sulpunto di morire. Allora forse loavevano avvelenato... E il Marchiodi Caino non poteva difenderlo daattacchi del genere...

Si avvicinò lentamente alla portaantincendio che lo avrebbe portatoin strada, sul retro del locale. Forseun po' di aria fresca gli avrebbechiarito i pensieri. Forse era tuttastanchezza e tensione.

Simon? — Una vocina, come il

Page 584: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cinguettio di un uccello. Abbassò losguardo, terrorizzato, e vide accantoa sé Maureen. Da vicino sembravaancora più minuta: ossa comestuzzicadenti e una cascata dicapelli biondissimi, che lescendevano sulle spalle da sotto unberretto di lana rosa. Portava degliscaldabraccia a strisce arcobaleno euna maglietta a maniche corte conla stampa serigrafata di FragolinaDolcecuore. Vedendola, a Simoncascarono le braccia.

Non è il momento giusto, Mo,davvero — le disse.

Vorrei solo farti una fotografiacon il cellulare — disse lei tirandosi

Page 585: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

i capelli dietro le orecchie, tuttaagitata. — Così posso farla vederealle mie amiche, okay?

Okay — accettò Simon. Glipulsava la testa. Che cosa ridicola...Lui non era certo pieno di fan, anziMaureen era praticamente l'unica dicui fosse a conoscenza, e per di piùera l'amica della cuginetta di Eric.Pensò che, in effetti, non potevapermettersi di ignorarla. — Vai, faipure.

Lei alzò il cellulare, scattò, e poifece una smorfia. — E una insieme?— Gli scivolò vicino, stringendosi alsuo fianco. Su di lei sentiva l'odoredel lucidalabbra alla fragola e sotto

Page 586: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quello salato del sudore. Infine,quello più salato del sangue.Maureen alzò lo sguardo verso dilui, tenendo con la mano libera ilcellulare davanti a loro, e fece unsorriso. Aveva gli incisividistanziati, e una vena blu sul collo.Respirò, e la fece pulsare.

Sorridi — disse la ragazza.Simon si sentì trafiggere dal

dolore mentre i canini gli uscivanodalle gengive, affondandogli nellabbro. Si accorse di Maureen cherestava senza fiato e poi delcellulare che le sfuggiva di mano,mentre lui la prendeva e la bravaverso di sé, conficcandole i denti nel

Page 587: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

collo.Il sangue gli esplose in bocca,

con un sapore indescrivibile. Eracome se poco prima stessesoffocando e ora avessericominciato a respirare, inalandograndi boccate di ossigeno fresco epuro. Maureen lottava per liberarsie spingerlo via, ma lui ci faceva amalapena caso. Non si accorsenemmeno che era svenuta; il pesomorto di lei li aveva trascinatientrambi a terra, e ora lui le stavasopra, con le mani strette attornoalle spalle, stringendole erilasciandole a ogni sorsata.

Non ti sei mai nutrito di un

Page 588: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

umano, vero? gli aveva dettoCamille. Succederà. E quando lofarai, non te ne dimenticherai.

Page 589: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

DA UNA FIAMMA AUN'ALTRA FIAMMA

Clary raggiunse la porta e uscì fuorinell'aria serale imbevuta di pioggia.Ora veniva giù a secchiate, e in unsecondo si ritrovò bagnata fradicia.Strozzandosi con le gocce di pioggiae le lacrime, sfrecciò di corsaaccanto a un furgone giallo che leera familiare, quello di Eric, conl'acqua che si accumulava sul tetto e

Page 590: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poi scivolava dentro al tombino;stava per attraversare la strada,senza rispettare il semaforo,quando un braccio la prese e la giròverso di sé.

Era Jace. Fradicio quanto lei, lapioggia gli incollava i biondi capellialla testa e gli faceva aderire lamaglietta al corpo come fossevernice nera. — Clary, non haisentito che ti chiamavo?

Lasciami andare. — Le tremavala voce.

No. Non finché non parliamo. —Si guardò attorno, in su e in giù perla strada deserta, con le gocce dipioggia che esplodevano sul nero

Page 591: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

del marciapiede come fiori che sidischiudevano in un istante. —Vieni.

Continuando a tenerla per ilbraccio, quasi la trascinò dietro ilfurgone e poi in una viuzza chepassava accanto all'Alto Bar. Dallealte finestre sopra di loro usciva ilsuono smorzato della musica cheveniva dall'interno del locale. Lastradina aveva le pareti dimattonelle ed era diventata unadiscarica di pezzi di attrezzaturemusicali ormai inutilizzabili.Sparpagliati a terra, amplificatorifuori uso e vecchi microfoni,bicchieri di birra rotti e mozziconi

Page 592: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di sigaretta.Clary si liberò dalla stretta di

Jace e si girò per guardarlo in faccia.— Se hai in programma di scusarti,risparmia la fatica. — Si scostò icapelli, bagnati e pesanti, dal viso.— Non voglio starti a sentire.

Volevo dirti che sto cercando diaiutare Simon — replicò lui mentrele gocce di pioggia gli scorrevanodalle ciglia alle guance comelacrime. — Sono a casa sua da...

E non potevi dirmelo? Nonpotevi mandarmi una riga dimessaggio per dirmi dov'eri? Oh,aspetta. No, non potevi farlo, perchéil mio cavolo di telefono ce l'hai

Page 593: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ancora tu! Ridammelo.Senza parlare, Jace si infilò una

mano nella tasca dei jeans e lepassò il cellulare. Lei se lo misenella borsa a tracolla prima che lapioggia potesse rovinarlo. Jacerimase a guardarla con l'aria di chisi è appena preso uno schiaffo infaccia, e questo non faceva cheinnervosirla ancora di più. Chediritto aveva di sentirsi offeso?

Credo — disse piano il ragazzo —di aver pensato che la cosa piùvicina a stare insieme a te fossestare con Simon. Vigilare su di lui. Epoi, come uno stupido, ho pensatoche ti saresti accorta che lo stavo

Page 594: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

facendo per te, e che quindi miavresti perdonato...

Tutta la rabbia di Clary salì insuperficie, come una mareaincandescente e inarrestabile. —Non so nemmeno pei cosa pensiche dovrei perdonarti — gridò. —Forse per il fatto che non mi amipiù? Perché se è questo che vuoi,Jace Lightwood, puoi ancheprendere e... — Fece un passoindietro, e per poco non inciampòsu un amplificatore abbandonato.La borsa le cadde a terra mentreallungava una mano per tenerel'equilibrio, ma Jace si era giàmosso. Si protese per sorreggerla e

Page 595: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non si fermò finché la schiena di leinon fu contro il muro, il corpoavvolto dalle sue braccia, la boccaammutolita da baci frenetici.

Clary sapeva di doverlo spingerevia. La testa le diceva che era quellala cosa più ragionevole da fare, maal resto del corpo non importavacosa fosse o non fosse ragionevole.Non quando Jace la baciava come sestesse pensando che farlo loavrebbe spedito all'inferno ma nesarebbe comunque valsa la pena.

Lei gli affondò le dita nellespalle, nel tessuto umido dellamaglietta, sotto il quale avvertiva laresistenza dei muscoli; ricambiò il

Page 596: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bacio con tutta la disperazione degliultimi giorni, l'angoscia di nonsapere quello che lui stava o nonstava pensando, la sensazione diavere una parte di cuore strappatadal petto e mai abbastanza aria perrespirare. — Dimmelo — disse leifra i baci, mentre i loro visi umidiscivolavano l'uno sull'altro. —Dimmi cosa c'è che non va... Oh. —sussultò mentre lui si allontanavada lei quanto bastava per abbassarele mani, mettergliele attorno allavita e sollevarla per posarla sopral'amplificatore rotto, così cheentrambi fossero alla stessa altezza.Poi lui le racchiuse la testa fra le

Page 597: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mani e si chinò in avanti, finché iloro corpi quasi si toccarono...Quasi. Era una tortura: lei avvertivail calore febbricitante che emanavail corpo di lui; continuava a tenerglile mani sulle spalle, ma non eraabbastanza, perché voleva sentirloavvolto attorno a sé, voleva che lastringesse forte. — P... perché —sussurrò. — Perché non puoiparlarmi? Perché non puoiguardarmi?

Lui abbassò la testa perguardarla in faccia. Gli occhi,incorniciati dalle ciglia scurite dallapioggia, erano di un oroimpossibile.

Page 598: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Perché ti amo.Lei non resistette. Gli tolse le

mani dalle spalle, incastrò le ditanei passanti della sua cintura e lotirò a sé. Lui, le mani premutecontro la parete, non opposeresistenza, e distese il proprio corposopra quello di lei finché nonfurono completamente l'unosull'altra - petto, fianchi, gambe -come i tasselli di un puzzle. Le manidi lui le scivolarono sulla vita; labaciò, indugiando a lungo, dandole ibrividi.

Lei si ritrasse. — Quello che haidetto non ha senso.

E questo nemmeno — rispose

Page 599: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace. — Sono stanco di fingere dipoter vivere senza di te, non locapisci? Non lo vedi che tuttoquesto mi sta uccidendo?

Clary lo fissò. Sapeva che erasincero, lo vedeva in quegli occhiche conosceva come i propri, inquelle ombre bluastre che lisegnavano, lo sentiva nel sangueche pulsava nella gola di lui. Ildesiderio di ricevere delle rispostelottò contro la parte più primitivadel suo cervello e ne uscì sconfitto.— Allora baciami — sussurrò, e luipremette la bocca contro la sua,mentre i loro cuori si scontravanoattraverso i sottili strati di stoffa

Page 600: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bagnata che li dividevano. E lei ciaffogò dentro, nella sensazione dilui che la stava baciando; nellapioggia che le scorreva giù dalleciglia; nel desiderio di lasciare chequelle mani scorressero libere sulsuo corpo e increspassero il tessutodel vestito, reso sottile e aderentedall'acqua. Era quasi come averlesulla pelle nuda, sul petto, sullavita, sulla pancia; quando luiraggiunse l'orlo del vestito, la spinsepiù forte contro il muroafferrandole le gambe, mentre leigliele teneva strette attorno allavita.

Jace emise un gemito di

Page 601: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sorpresa, gutturale, e affondò le ditanel tessuto sottile delle calze, checome prevedibile si ruppero.All'improvviso lei si ritrovò le ditabagnate di lui sulla pelle nuda. Pernon essere da meno, gli infilò lemani sotto la maglietta inzuppata elasciò che le dita esplorasseroquello che incontravano: la pelletesa e calda sopra le costole, il nettoprofilo degli addominali, la cicatricesulla schiena, le ossa delle ancheche sbucavano da sopra la vita deijeans. Per lei era territorioinesplorato, ma sembrava che a luiquelle carezze piacessero daimpazzire: gemeva piano contro la

Page 602: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sua bocca e la baciava sempre piùforte, come se non fosse maiabbastanza, mai abbastanza...

A un tratto nelle orecchie diClary esplose un terribile rumoremetallico, che la svegliò disoprassalto da quel sogno di baci edi pioggia.

Allontanò Jace da sé con unsussulto, abbastanza forte da far sìche lui lasciasse la presa, facendolacadere giù dall'amplificatore.Atterrò sui piedi, vacillando, eaggiustandosi in fretta il vestito.Sentiva il cuore che le batteva comeun martello contro la gabbiatoracica, e in più le girava la testa.

Page 603: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Accidenti. — In piediall'imbocco del vicolo, coi capellineri e bagnati che le avvolgevano lespalle come un mantello, c'eraIsabelle. Tirò un calcio a una lattinavuota che le ingombrava ilpassaggio e guardò Jace e Clary conaria di rimprovero. — Per l'amor delcielo! — esclamò. — Voi due, nonposso crederci. Ma perché? Checos'hanno di male le camere daletto? E la privacy, poi, dove lamettiamo?

Clary guardò Jace. Era bagnatofradicio, l'acqua gli scrosciava giùsui vestiti; i suoi capelli biondi,incollati alla lesta, sembravano

Page 604: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

color argento per via della deboleluce che emanavano i lampioni inlontananza. Solo guardarlo facevavenire a Clary voglia di toccarlo dinuovo, Isabelle o non Isabelle, conun desiderio così intenso che quasifaceva male. Lui fissava Izzy con losguardo di chi era appena statosvegliato di soprassalto da unsogno: sul suo viso c'erano stupore,rabbia, lenta presa di coscienzadella realtà.

Vedendo lo sguardo di Jace,Isabelle disse in tono difensivo: —Stavo solo cercando Simon. È corsogiù dal palco e non so dov'è finito.— A un certo punto, si rese tonto

Page 605: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary, la musica era finita, anche senon ricordava esattamente quando.— Comunque è chiaro che qui nonc'è, quindi ricominciate pure a farequello che stavate facendo. Chesenso ha sprecare un bellissimomuro quando hai qualcuno dasbatterci contro? Lo dico sempre. —E con quelle parole si allontanò apassi decisi, tornando verso illocale.

Clary guardò Jace. In un altromomento avrebbero riso insiemedel caratteraccio di Isabelle, ma orasul viso ili lui non c'era traccia diironia, e la cosa le fece capireimmediatamente che quanto era

Page 606: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

appena successo fra loro -qualunque cosa fosse sbocciata inquella perdita di autocontrollo - oraera svanito. In bocca sentiva ilsapore del sangue, ma non sapevase era stata lei a mordersi il labbrooppure Jace.

Jace... — Fece un passo verso dilui.

Non... — accennò lui in tonomolto brusco. — Non posso.

E poi se ne andò, correndoveloce come solo lui sapeva fare,una macchia che spariva inlontananza prima che lei facesseanche solo in tempo a prenderefiato per chiamarlo.

Page 607: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Simon!Una voce arrabbiata esplose

nelle orecchie del ragazzo. A quelpunto avrebbe lasciato andareMaureen, o almeno così si disse, manon ne ebbe la possibilità. Si sentìprendere per le braccia da manipossenti che lo staccarono dal corpodi lei. A metterlo in piedi fu un Kylebianco come uno straccio, ancoraarruffato e sudato per il concertoappena terminato. — Simon,maledizione. Cosa diavolo...

Non volevo — si difese lui, senzafiato. Si rese conto che la sua voceera confusa, smarrita. Aveva ancora

Page 608: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

i canini in fuori, perché ancora nonaveva imparato a gestire quelladannata faccenda. Dietro a Kyle, sulpavimento, intravide la sagomaripiegata su se stessa di Maureen,immobile in modo inquietante.

È successo e basta...Te l'avevo detto. Te l'avevo detto,

Simon! — Kyle aveva alzato la voce,e ora gli stava dando una fortespinta. Simon barcollò all'indietro ela fronte sembrò bruciargli, mentreuna mano invisibile sollevava Kylee lo scagliava con violenza contro ilmuro alle sue spalle. Andò asbatterci contro e scivolò a terra,appoggiandosi su mani e piedi,

Page 609: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

finendo accovacciato come un lupo.Si rialzò vacillando. — Cristo santo,Simon...

Lui però si era inginocchiatoaccanto a Maureen, mettendolefreneticamente le mani addosso perraggiungere il collo e sentire se c'eraancora battito. Quando sentì lacarotide pulsargli sotto la puntadelle dita, debole ma costante, perpoco non pianse dalla gioia.

Allontanati da lei. — Kyle, convoce tesa, si avvicinò a Simon. —Alzati e vattene via.

Simon si alzò esitante e rimase aguardare l'altro accanto al corpoinerte di Maureen. La luce

Page 610: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

penetrava come una lamaattraverso la tenda che portava sulpalco,- sentiva che fuori c'eranoancora gli altri membri della bandche chiacchieravano fra loro einiziavano a smontare gli strumenti.Sarebbero arrivati lì da unmomento all'altro.

Quello che hai fatto poco fa... —disse Kyle. — Mi hai... spinto? Tunon ti sei mosso...

Non volevo — ripeté di nuovoSimon, disperato. Sembrava fossel'unica frase che diceva in queigiorni.

Kyle scosse la testa, facendosvolazzare i capelli. — Vai via di qui.

Page 611: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Esci e aspettami vicino al furgone, alei ci penso io. — Si chinò e preseMaureen fra le braccia. Vicino aquella sagoma imponente, il suosembrava il corpo di una bambola.Kyle fissò Simon con uno sguardodi fuoco. — Vai. E spero che tu tisenta davvero, davvero in colpa.

Simon obbedì. Raggiunse laporta antincendio e la spinse. Nonpartì nessun allarme, era rotto damesi. La porta si richiuse alle suespalle e lui si appoggiò contro ilmuro del retro del locale mentreogni minima parte del suo corpoiniziava a tremare.

L'Alto Bar dava su una stradina

Page 612: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con dei magazzini. Dal lato oppostoa Simon c'era uno spazio libero,chiuso da una catena che faceva dacancello. Tra le fenditure delmarciapiede spuntavano brutteerbacce. Pioveva a dirotto e l'acquainzuppava l'immondiziadisseminata per la stradatrascinando bottiglie vuote di birrafino ai tombini intasati.

Simon pensò che fosse la cosapiù bella che avesse mai visto: eracome se l'intera notte fosse esplosadi luce caleidoscopica. La catena eraun fascio di fili d'argento lucente,ogni goccia di pioggia una lacrima diplatino. L'erba che sbucava

Page 613: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dall'asfalto crepato erano lingue difuoco.

E spero che tu ti senta davvero,davvero in colpa, aveva detto Kyle.Ma tutto questo era molto peggio.Si sentiva fantastico, vitale comemai prima d'ora. Onde di energia loattraversavano come una scossaelettrica; il dolore alla testa e allostomaco era scomparso. Avrebbepotuto correre per centinaia dichilometri.

Era terribile.Ehi, tu. Tutto a posto? — La voce

che aveva parlato era elegante edivertita. Simon si girò e vide unadonna con un lungo impermeabile

Page 614: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nero e un ombrello giallo apertosopra la testa. Il recente dono dellavisione prismatica gliela facevasembrare un girasole scintillante.La donna poi era bellissima, anchese in quel momento gli sembravabellissimo tutto: aveva i capelli nerie lucenti, le labbra truccate di rosso.Ricordò vagamente di averla vistaseduta a uno dei tavoli durantel'esibizione con la band.

Simon annuì, senza azzardarsi aparlare. Doveva avere l'ariaveramente sconvolta se una perfettasconosciuta lo avvicinava per saperecome stava.

Cos'è, ti hanno tirato un colpo in

Page 615: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

testa? — gli disse la donnaindicandogli la fronte. — Hai unbrutto livido. Sicuro che non devochiamare aiuto?

Simon si coprì subito la frontecon i capelli, nascondendo ilMarchio. — Sto bene, non è niente.

Okay, se lo dici tu... — Nonsembrava troppo convinta. Si miseuna mano in tasca, ne estrasse unbiglietto da visita e glielo consegnò.C'era scritto Satrina Kendall, e sottoil nome, in stampatello maiuscolo,la professione: band promoter.Completavano il tutto numero deltelefono e indirizzo. — Questa sonoio — annunciò la donna. — Mi è

Page 616: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piaciuto quello che avete fatto pocofa, ragazzi. Se avete voglia di fare lecose un po' più in grande, datemi uncolpo di telefono.

Così dicendo si girò e siallontanò con grazia. Simon la seguìcon lo sguardo... Quella serata nonavrebbe potuto essere più strana dicosì.

Scuotendo la testa, gesto chefece volare gocce di pioggia in tuttele direzioni, affondò i piedinell'acqua per svoltare l'angolo eraggiungere il punto dove eraposteggiato il furgone. La porta dellocale era aperta e la gente si stavariversando all'esterno. Tutto

Page 617: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sembrava ancora stranamenteluminoso, pensò Simon, ma lavisione prismatica iniziava pianpiano a svanire. La scena davanti aisuoi occhi tornò presto allanormalità: un bar che si svuotava,porte laterali aperte, furgoncino coni portelloni neri spalancati giàattorniato da Matt, Kirk e altri amiciche caricavano la strumentazione.Avvicinandosi, Simon vide cheappoggiata su un lato del furgonec'era Isabelle, con un ginocchiopiegato e il tacco dello stivaleappoggiato sulla carrozzeriamartoriata. Avrebbe potuto aiutaregli altri a caricare, dato che era più

Page 618: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

forte di tutti i membri del gruppo,tranne forse Kyle, ma era chiaro chenon ne aveva nessuna intenzione.Simon non ne era affatto sorpreso.

Lei alzò lo sguardo mentre lui siavvicinava. La pioggia eradiminuita, ma si vedeva che erarimasta all'aperto per un po'; icapelli le formavano una tendalunga e pesante che scendeva soprala schiena. — Ehilà — disse a Simonstaccandosi dal furgone eandandogli incontro. — Dov'erifinito? Ti ho visto correre giù dalpalco…

Già. Scusami, ma non mi sonosentito bene — rispose il ragazzo.

Page 619: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Basta che adesso stai meglio —disse Isabelle stringendolo fra lebraccia e rivolgendogli un sorriso.Simon, sentendo che non avvertival'impulso di morderla, fu invaso daun senso di sollievo. Poi, un'altraondata di senso di colpa, quandoricordò il perché.

Non hai visto Jace da nessunaparte, vero? — le chiese.

Lei alzò gli occhi al cielo. — Sì,l'ho visto mentre si faceva Clary —disse. — Anche se ora se ne sarannoandati... a casa, spero. Sono lapersonificazione del "trovatevi unastanza".

Non pensavo che Clary sarebbe

Page 620: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

venuta — disse Simon, anche se inrealtà non era così strano;probabilmente l'appuntamento perla torta era stato cancellato oqualcosa del genere. Non eraabbastanza in forze per arrabbiarsidel fatto che Jace si era rivelato unapessima guardia del corpo.Dopotutto non aveva mai pensatoche Jace si occupasse seriamentedella sua incolumità personale.Sperava soltanto che lui e Claryavessero risolto il problema,qualunque cosa fosse.

Va be'. — Isabelle fece unsorriso. — Visto che siamo rimastinoi due, cosa ne dici se andiamo da

Page 621: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualche parte e...Una voce, una voce molto

familiare, sbucò dall'ombra appenadietro il lampione più vicino. —Simon?

Oh no, non adesso. Non proprioadesso.

Si girò lentamente. Aveva ancorail braccio di Isabelle attorno allavita, anche se sapeva che non cisarebbe rimasto per molto. Non sela persona che secondo lui avevaappena parlato era quella cheimmaginava.

E lo era.Maia era uscita dall'ombra ed

era ferma in piedi a guardarlo, con

Page 622: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un'espressione incredula sul viso. Icapelli, di solito ricci, le stavanoincollati alla testa per via dellapioggia; gli occhi ambrati eranospalancati, i jeans e il giubbino,dello stesso tessuto, inzuppati.Nella mano sinistra stringeva unpezzo di carta arrotolato.

Simon si accorse a malapena cheaccanto a lui gli altri membri dellaband avevano rallentato imovimenti e li stavano guardando abocca aperta. Il braccio di Isabellegli scivolò giù dalla vita. — Simon?— gli disse. — Che succede?

Mi avevi detto che avresti avutoda fare — aggiunse Maia guardando

Page 623: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — Poi qualcuno, stamattina,mi ha infilato questo sotto la porta.— Allungò un volantino arrotolato,subito identificabile con quello chepubblicizzava il concerto di quellasera.

Isabelle guardò prima Simon epoi Maia, mentre sul viso lecompariva lentamente l'espressionedi chi aveva capito tutto. — Fermiun attimo — disse. — Voi due stateuscendo insieme?

Maia la guardò con aria decisa.— E voi due?

Sì — affermò Isabelle. — E daqualche settimana ormai.

Maia strinse lo sguardo. —

Page 624: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Anche noi. Ci frequentiamo dasettembre.

Non posso crederci — feceIsabelle. E davvero sembrava nonriuscirci. — Simon? — lo chiamògirandosi verso di lui, con le manisui fianchi. — Hai una spiegazione?

I membri della band, cheavevano finalmente caricato tuttal'attrezzatura (i vari pezzi dellabatteria erano ammassati sui sediliposteriori, le chitarre e il basso sulretro), stavano spudoratamenteosservando la scena. Eric mise lemani a megafono attorno la bocca egridò: — Signore, signore! Non c'èbisogno di litigare. C'è abbastanza

Page 625: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon per tutte!Isabelle si girò di scatto e gli

lanciò uno sguardo talmente difuoco da ridurlo al silenzio in unsecondo. I portelloni posteriori delfurgone si chiusero di colpo, ilveicolo partì e si allontanò.Traditori, pensò Simon, anche se aessere onesti gli altri avevanosicuramente immaginato che luisarebbe salito sulla macchina diKyle, parcheggiata dietro l'angolo.Sempre che fosse sopravvissutoabbastanza a lungo.

Non posso crederci, Simon —disse Maia. Anche lei era in piedicon le mani sui fianchi, nell'identica

Page 626: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

posizione di Isabelle. — Ma che cosaavevi in testa? Come hai fatto amentire così?

Non ho mentito — protestòSimon. — Non ci siamo mai detti diessere una coppia ufficiale! — Poi sigirò verso Isabelle. — E noinemmeno! E poi so che uscivi conaltre persone...

Non persone che conosci anchetu, però — ribatté Isabelle, furente.— Non tuoi amici. Come laprenderesti se scoprissi che stavouscendo anche con Eric?

Rimarrei sorpreso, onestamente— rispose Simon. — Non è certo iltuo tipo.

Page 627: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non è questo il punto, Simon. —Maia si era avvicinata a Isabelle, eora le due lo fronteggiavanoinsieme, un muro inamovibile dirabbia femminile. Il locale si eracompletamente svuotato, e oltre aloro tre, in strada, non c'era piùnessuno. Simon valutò per unistante le possibilità di fuga, ma sirese conto che non erano moltobuone. I lupi mannari correvanoveloce, e Isabelle era una cacciatricedi vampiri professionista.

Mi dispiace, davvero — disse.Per fortuna l'euforia del sangueappena bevuto cominciava asvanire. Le sensazioni travolgenti di

Page 628: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poco prima avevano smesso diinebriarlo, ma in compenso gliavevano lasciato un senso di panico.Come se non fosse sufficiente, conla mente continuava a tornare aMaureen e a quello che le avevafatto. Si chiese se ora fosse tutto aposto. Ti prego, fai che stia bene. —Avrei dovuto dirvelo, ragazze. È chemi piacete tutt'e due e non volevoferire né l'una né l'altra.

Nell'istante in cui quella frase gliuscì di bocca, Simon si rese conto diquanto fosse assurda. Eccol'ennesimo cretino che cercava dellescuse per la sua cretinata. Nonaveva mai pensato a se stesso come

Page 629: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a un ragazzo capace di certe cose:lui era quello gentile, quello chepassava inosservato, al massimo deltipo misterioso o dell'artistatormentato. Invece, quella volta, erail ragazzo pieno di se che se neinfischia se frequenta due ragazzeallo stesso momento, magari nonmentendo su quello che stafacendo, ma nemmeno dicendo laverità.

Wow — disse, soprattutto a sestesso. — Sono un grandissimostronzo.

Direi che questa è la prima cosagiusta che hai detto da quando sonoarrivata — commentò Maia.

Page 630: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Amen — sentenziò Isabelle. —Quanto a me, è troppo poco, troppotardi...

La porta laterale del locale siaprì e qualcuno uscì fuori. Era Kyle.Simon si sentì sollevato; il ragazzoaveva un'aria seria, ma non cosìseria come pensava avrebbe avutose a Maureen fosse successoqualcosa di sconvolgente.

Scese i gradini e li raggiunse,mentre ormai l'acquazzone si eratrasformato in una pioggerellinaleggera. Maia e Isabelle gli davanole spalle, perché erano impegnate afulminare Simon coi loro sguardiinferociti. — Ora non ti aspettare

Page 631: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che una di noi ti rivolga ancora laparola — dichiarò Isabelle. — E iopoi farò un discorsetto anche aClary. Un discorsetto molto, moltoserio sugli amici che si sceglie.

Kyle — disse Simon incapace,quando l'altro fu a portatad'orecchio, di trattenere nella voceun senso di liberazione. —Maureen... Ora sta...

Non aveva la minima idea dicome chiedergli quello che volevasapere senza far capire a Maia eIsabelle che cosa era successo, ma aquanto pareva non fu necessario,perché non riuscì a completare lafrase. Maia e Isabelle si erano già

Page 632: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

girate: Isabelle aveva l'ariascocciata, Maia sorpresa, l'aria dichi si stava chiedendo chi fosse quelragazzo.

Non appena Maia riuscì aosservarlo bene, cambiò subitoespressione: spalancò gli occhi eimpallidì di colpo. Kyle, a sua volta,la fissava con l'aria di uno che si eraappena risvegliato da un incubosolo per scoprire che si trattavadella realtà, e che non era ancorafinita. Mosse la bocca come perparlare, ma non produsse alcunsuono.

Ehi! — esclamò Isabelle,guardando prima l'uno poi l'altra. —

Page 633: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Per caso voi due... vi conoscete?Maia dischiuse le labbra. Stava

ancora fissando Kyle. Simon feceappena in tempo a pensare che leinon lo aveva mai guardato neanchelontanamente con la stessaintensità con cui ora guardava Kyle,quando la sentì sussurrare"Jordan"... Un istante dopo siavventò su di lui, con gli artigliscoperti e acuminati, e glieliconficcò nel collo.

Page 634: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Parte Seconda

Page 635: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Niente è gratuito. Tutto ha unprezzo.

Per ogni guadagno, c'è un prezzoda pagare.

Per ogni vita, una morte. Anchela tua musica,

che tanto abbiamo ascoltato,anche quella andava pagata. Tua

moglie è statail pagamento per la tua musica.Ora l'Inferno è soddisfatto.Ted Hughes - The Tiger Bones

Page 636: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

RIVERSIDE DRIVE 232

[eBL 041] Cassandra Clare -città degli angeli caduti[by

Pico & Elena77]Simon sedeva sulla poltrona del

soggiorno di Kyle e fissava il fermoimmagine sul televisore nell'angolodella stanza. Era il videogioco,messo in pausa, a cui aveva giocatocon Jace, e la scena era quella di untunnel sotterraneo melmoso con unmucchio di cadaveri a terra,

Page 637: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attorniati da pozze di sangue moltorealistiche. Inquietante, ma Simonnon aveva né la voglia né le energienecessarie per alzarsi e spegnere. Leimmagini che gli erano passatetutta la notte per la testa erano statedi gran lunga peggiori. La luce cheinondava la stanza attraverso lefinestre, e che fino a prima erasoltanto il chiarore impalpabiledell'alba, ora si era intensificata finoa diventare la luminosità ancorapallida del mattino presto, maSimon se ne accorse a malapena.Continuava a vedere davanti agliocchi il corpo accasciato diMaureen, con quei capelli biondi

Page 638: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

macchiati di sangue. Se stesso chebarcollava in avanti nel buio dellanotte, con il sangue della ragazzache gli cantava nelle vene. E poiMaia che si avventava su Kyle,aggredendolo con gli artigli. Kyleera rimasto fermo a terra, senzaalzare un dito per difendersi;probabilmente si sarebbe lasciatouccidere, se non fosse intervenutaIsabelle staccandogli di dosso ilcorpo di Maia e facendola rotolare aterra, dove l'aveva bloccata finché lasua furia non si era trasformata inlacrime. Simon aveva cercato diintervenire, ma Isabelle lo avevadissuaso con uno sguardo rabbioso,

Page 639: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tenendo un braccio attorno allaragazza e una mano alzata per farglisegno di stare alla larga.

— Vattene via — gli aveva detto.— E porta lui con te. Non so checosa le abbia fatto, ma non deveessersi trattato di una cosa tantopiacevole.

E aveva ragione. Simonconosceva quel nome, Jordan. Loaveva sentito altre volte, quandoaveva chiesto a Maia come fossestata trasformata in lupo mannaro.Era stato il suo ex ragazzo, gli avevadetto. Lo aveva fatto con un attaccocrudele e violento, dopodiché erascappato lasciandola a gestire da

Page 640: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sola le conseguenze del suo gesto.E quel ragazzo si chiamava

Jordan.Era quello il motivo per cui Kyle

aveva solo un nome sul citofono:era il suo cognome. Quellocompleto doveva essere JordanKyle, dedusse Simon. Era stato unostupido, un vero stupido a nonesserci arrivato prima. Non che inquel momento gli servisse un altromotivo per odiarsi.

Kyle, o meglio Jordan, era unlupo mannaro; guariva in fretta.Quando Simon lo sollevò in piedi,senza troppa delicatezza, i profonditagli che aveva sul collo e sotto i

Page 641: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brandelli della maglietta si eranogià cicatrizzati. Simon gli avevapreso le chiavi e aveva guidato finoa Manhattan senza quasi aprirebocca, mentre Jordan sedevapraticamente immobile sul sediledel passeggero, fissandosi le maniinsanguinate.

Maureen sta bene — aveva dettoinfine mentre attraversavanoWilliamsburg Bridge. — Sembravamessa peggio. Non sei ancora moltobravo a nutrirti di umani, perciònon aveva perso troppo sangue.L'ho messa su un taxi, non ricordaniente. Pensa di esserti svenutadavanti, e se ne vergogna

Page 642: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

moltissimo.Simon sapeva di dover

ringraziare Jordan, ma per quantoci provasse non riusciva a farlo. —Tu sei Jordan — gli disse. L'exragazzo di Maia. Quello che l'hatrasformata in un lupo mannaro.

Si trovavano su Kenmare Street;Simon andò verso nord, direzioneBowery, una via profilata dipensioncine da due soldi enegozietti illuminati. — Sì — dissefinalmente Jordan. — Kyle è ilcognome. Ho iniziato a farmichiamare così quando sono entratonel Praetor.

—Ti avrebbe ucciso, se non fosse

Page 643: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

intervenuta Isabelle.Se vuole farlo, ne ha tutto il

diritto — replicò Jordan prima disprofondare nel silenzio. Non dissepiù nulla mentre Simon trovavaparcheggio e insieme salivano lescale che li portavano al loroappartamento. Era entrato incamera sua senza nemmenotogliersi la giacca sporca di sangue,e infine aveva chiuso la portasbattendola.

Simon aveva messo tutte le suecose nello zaino e si era fermato unpasso prima di lasciarel'appartamento. Anche allesso noncapiva bene perché la notte prima

Page 644: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avesse esitato, ma alla fine, invecedi uscire, aveva lasciato le sue coseaccanto alla porta e si era sedutosulla poltrona, dove aveva trascorsotutta notte e dove stava ancoraadesso.

Avrebbe voluto chiamare Clary,ma era troppo presto. InoltreIsabelle l'aveva vista allontanarsiinsieme a Jace c l'idea diinterrompere un momento specialenon era un granché. Si chiese comestesse sua madre. Se l'avesse vistola sera prima, con Maureen,l'avrebbe giudicato in tutto e pertutto il mostro che lo avevaaccusato di essere. Forse era così.

Page 645: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Alzò lo sguardo quando la portadi Jordan si aprì di uno spiraglio e ilragazzo ne uscì. Era scalzo, conancora in dosso gli stessi jeans e lastessa maglietta del giorno prima.Le cicatrici sul collo si eranotrasformate in segni rossi appenavisibili. Guardò Simon. I suoi occhiverde nocciola, di solito cosìluminosi e allegri, eranoattraversati da un'ombra scura. —Pensavo te ne saresti andato.

Stavo per farlo — ammiseSimon. — Ma poi ho pensato chedovevo darti la possibilità dispiegare.

Spiegare cosa? Non c'è niente da

Page 646: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spiegare. — Jordan camminò lentoverso il bancone della cucina erovistò in un cassetto finché nonrecuperò un filtro per il caffè. —Qualunque cosa Maia abbia detto dime, sarà senz'altro vera.

— Ha detto che l'hai picchiata —rispose Simon. Jordan, in cucina, sichiuse nel silenzio. Abbassò losguardo sul filtro come se nonsapesse più cosa farsene.

Ha detto che siete usciti insiemeper mesi e che tutto andava allagrande — continuò Simon. — Poi tusei diventato geloso e violento.Quando lei te lo ha fatto notare, tul'hai picchiata. Ti ha lasciato, e

Page 647: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mentre una sera tornava a casa dasola, qualcosa l'ha attaccata e perpoco non l'ha uccisa. E tu... tu hailasciato la città. Senza scuse, senzaspiegazioni.

Jordan appoggiò il filtro delcaffè sul bancone della cucina. —Come ha fatto a venire qui e atrovare il branco di Luke Garroway?

Simon scosse la testa. — Èsaltata su un treno per New York eli ha rintracciati. Maia è unasopravvissuta. Non si è lasciataabbattere da quello che le hai fatto,come invece avrebbe fatto un saccodi gente.

È questo il motivo per cui sei

Page 648: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rimasto? chiese Jordan. — Per dirmiche sono un bastardo? Questo lo sogià.

Sono rimasto — rispose Simon— per quello che ho fatto ieri notte.Se avessi scoperto tutto il giornoprima, allora sì, me ne sarei andato.Ma dopo quello che hai fatto perMaureen... — Si morse le labbra. —Pensavo di poter controllare le coseche mi succedono,invece non èstato così, e ho fatto del male a unapersona che non lo meritava. Ecco ilmotivo per cui rimango.

Perché se io non sono unmostro, non lo sei nemmeno tu.

Perché voglio sapere come si fa

Page 649: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ad andare avanti,e forse tu me lopuoi dire. — Simon si chinò inavanti. — Perché da quando ti hoconosciuto, sei sempre stato buonocon me. Non ti ho mai vistocomportarti male e nemmenoarrabbiarti. E poi ho ripensato aiLupi Guardiani,e quando mi haidetto di esserti unito a loro perchéavevi commesso delle brutte azioni.Forse la brutta azione è Maia ed èlei la pena che cercavi di scontare...

—Sì, ci sto provando. — RisposeJordan. — È lei.

Clary, seduta alla scrivania della

camera libera in casa di Luke, aveva

Page 650: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disteso davanti a sé il lembo ditessuto preso all'obitorio del BethIsrael. Per tenerlo fermo lo avevafissato con delle matite, e ora losovrastava, stilo alla mano,cercando di ricordare la runa cheaveva visto in ospedale.

Concentrarsi era difficile.Continuava a ripensare a Jace, allasera prima, a dove fosse andato, alperché fosse così triste. Prima divederlo, non si era resa conto diquanto fosse abbattuto, e lascoperta le aveva straziato il cuore.Voleva chiamarlo, ma da quandoera rientrata a casa si era trattenutadiverse volte dal farlo. Se lui aveva

Page 651: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

voglia di spiegarle qual era ilproblema, l'avrebbe fatto senza chegli venisse chiesto: lo conoscevaabbastanza bene da sapere che eracosì che si comportava.

Chiuse gli occhi e cercò dicostringersi a disegnare la runa.Non l'aveva ideata lei, di questo eraabbastanza si cura. Era una runache già esisteva, anche se nonpoteva giurare di averla già vista nelLibro Grigio; la sua forma leindicava che non si trattava tanto ditraduzione, quanto di rivelazione,rivelazione di qualcosa nascostosottoterra, come se stesse soffiandovia lentamente la polvere depositata

Page 652: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sopra un'iscrizione...Lo stilo le sussultò fra le dita e,

quando riaprì gli occhi, Clary scoprìcon sorpresa che era riuscita a fareun piccolo disegno sul bordo deltessuto. Sembrava una macchiad'inchiostro, con degli strani schizziche si allargavano qua e là; Clarycorrugò la fronte, pensando chemagari aveva perso il suo dono.Invece il tessuto iniziò a brillare,come gocce d'acqua sull'asfaltobollente, e la ragazza rimase afissare le parole che percorrevano ilpanno come se a scriverle fossestata una mano invisibile.

Proprietà della Chiesa di Talto.

Page 653: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Riverside Drive 232.Clary si sentì prendere

dall'entusiasmo. Era un indizio, unvero indizio! Ci era arrivata da sola,senza l'aiuto di nessuno.

Riverside Drive, numero 232. Sitrovava, pensò, nella zonadell'Upper West Side, vicino aRiverside Park, dall'altra parte delfiume rispetto al New Jersey. Nonera molto distante, anzi. La Chiesadi Talto... Clary appoggiò lo stilo conun espressione preoccupata sulviso. Di qualunque cosa si trattasse,erano cattive notizie. Si lanciò n lasedia verso il vecchio computer diLuke ed entrò Internet. Non si stupì

Page 654: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di scoprire che le parole "Chiesa diTalto" non davano alcun risultatosensato. Quello che c'era scritto sulbordo della striscia di tessutodoveva essere in purgatico, o inctoniano, o in qualche altrolinguaggio demoniaco.

Di una cosa però era certa:questa fantomatica Chiesa di Taltocelava un segreto, e probabilmenteun segreto poco piacevole. Se eracoinvolta nella trasformazione dineonati umani in cosi con gli artiglial posto delle mani, non potevatrattarsi di una vera comunitàreligiosa, Clary si chiese se magarila madre che aveva abbandonato il

Page 655: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bambino vicino all'ospedale nefacesse parte e le sapesse in cosa siera cacciata prima di dare alla lucesuo figlio.

Quando prese il telefono si sentìavvolgere da un'ondata di freddo,che la paralizzò con l'apparecchio inmano. Voleva chiamare sua madre,ma si rese conto che non potevaparlare di queste cose con lei, cheaveva appena smesso di piangereaccettando di uscire un po' conLuke per scegliere le fedi. E sebbeneClary ritenesse sua madreabbastanza forte da saper gestirequalsiasi verità fosse emersa, dicerto si sarebbe messa nei guai con

Page 656: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il Conclave per aver approfondito leindagini fino a quel punto senzainformarli.

Luke. Però Luke era con suamadre, perciò non poteva chiamarenemmeno lui. Maryse, forse. Lasola idea di contattarla le sembravaperò assurda, la intimoriva. InoltreClary sapeva, magari senza volerloammettere a se stessa, che seavesse lasciato il caso al Conclave,lei sarebbe stata messa da parte,esclusa da un mistero che lesembrava profondamentepersonale. Senza contare che poi lesarebbe sembrato di tradire suamadre per il Conclave.

Page 657: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ma partire all'avventura così, dasola, senza sapere cosa avrebbetrovato... Sì, si era allenata, ma nonfino a quel punto. E poi sapeva che,di carattere, era portata prima adagire e poi a riflettere. Strinse fra lemani il cellulare, esitò un istante... emandò un breve messaggio:RIVERSIDE 232.INCONTRIAMOCI SUBITO LI’. ÈIMPORTANTE. Schiacciò il tastod'invio e rimase seduta unmomento, finché lo schermo deltelefono non si accese con larisposta: OK.

Con un sospiro, Clary appoggiòil cellulare e andò a prendere le sue

Page 658: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

armi. — Io amavo Maia — disse

Jordan. Ora era seduto sul divano,dopo essere finalmente riuscito aprepararsi il caffè ma senza avernebevuto una goccia. Se ne stava lì conla tazza fra le mani, girandola £rigirandola mentre parlava. — Devisaperlo, prima che ti racconti ilresto. Arriviamo tutt'e due da unasquallida cittadina del New Jersey elei aveva sempre un sacco di casiniperché suo padre era nero e suamadre bianca. Aveva anche unfratello, uno psicopatico totale:Daniel, non so se te ne ha mai

Page 659: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

parlato.Non molto — fece Simon.Con una situazione del genere

alle spalle, la sua vita erapraticamente un inferno, ma nonper questo si lasciava scoraggiare.La incontrai in un negozio dimusica, stava comprando dei vecchidischi in vinile. Iniziammo a parlaree capii subito di avere davanti a mela ragazza più in gamba nel raggio dichilometri. Bella, per di più. E dolce.— Mentre parlava, Jordan aveva losguardo distante. — Siamo uscitiinsieme ed è stato fantastico.Eravamo innamoratissimi, comequando hai sedici anni. Poi mi

Page 660: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

hanno morso: una sera, duranteuna rissa in un locale. Una volta micacciavo spesso in guai del genere.Ero abituato a prendere calci epugni, ma non morsi. Pensai che ilragazzo che l'aveva fatto fosse unpazzo, ma chi e ne importava. Andaiin ospedale, mi misero i punti e onci pensai più.

— Circa tre settimane dopo ècominciato tutto. Ondate di rabbia edi nervosismo incontrollabile. Nonci vedevo più e non capivo quelloche stava succedendo. Sfondai lafinestra della cucina con un pugnosolo perché si era incastrato uncassetto. Ero pazzo di gelosia per

Page 661: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maia: pensavo che guardasse altriragazzi, ero convinto che... bah, nonso nemmeno io cosa mi passasseper la lesta. So solo che sonoscattato. L'ho picchiata. Vorrei direche non ricordo di averlo fatto,invece sì. E lei mi ha lasciato... — Lavoce gli si spense in gola. Bevve unsorso di caffè, e Simon pensò cheaveva l'aria di stare male. Dovevaessere una storia che raccontava dirado. O forse mai. — Un paio di serepiù tardi andai a una festa e larividi. Che ballava con un altro. Chelo baciava come se volessedimostrare che con me era finita.Aveva scelto la notte peggiore per

Page 662: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

farlo, non che avrebbe potutoimmaginarselo.. . Era la prima nottedi luna piena da quando ero statomorso. — Le nocche delle mani,avvolte attorno alla tazza, gli eranodiventate bianche. — E stata laprima volta in cui sono mi sonotrasformato. La trasformazione miha squarciato il corpo, distrutto leossa e la pelle. Morivo di dolore, enon solo per quello. Volevo lei,volevo che tornasse da me, volevochiarire, ma tutto quello cheriuscivo a fare era ululare. Iniziai acorrere per le strade, e fu lì che larividi, mentre attraversava il parcovicino a casa sua. Stava

Page 663: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rincasando...E tu l'hai attaccata — intervenne

Simon. — L'hai morsa.Già — ammise Jordan, perso nei

ricordi. — Quando il giorno dopo misvegliai, mi resi conto di quello cheavevo fatto. Cercai di andare daMaia per spiegarmi, ma a metàstrada venni bloccato da un tipogrande e grosso che mi fissava.Sapeva chi ero, sapeva tutto di me.Mi disse di essere un membro delPraetor Lupus, assegnato alsottoscritto. Non era moltocontento di non essere intervenutoin tempo, dopo che avevo già morsoMaia. A quel punto non mi avrebbe

Page 664: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

neanche lontanamente permesso diavvicinarla, diceva che avrei solopeggiorato le cose. Mi promise che iLupi Guardiani l'avrebbero protettae aggiunse che, avendo infranto unaregola ferrea, ovvero quella di nonmordere gli umani, l'unico modo dievitare una punizione era di unirsiall'organizzazione e impararel'autocontrollo.

Non volevo farlo. Gli avreisputato addosso e mi sarei presoqualsiasi punizione avessero volutoinfliggermi. Mi odiavo da morire.Quando però lui mi spiegò che avreipotuto aiutare altri come me,magari evitare che quanto successo

Page 665: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a me e a Maia succedesse anche adaltri, fu come vedere una luce infondo al tunnel, in un futurolontano. Come fosse un'occasioneper rimediare al male che avevocausato.

D'accordo — disse piano Simon.— Ma non è una coincidenza un po'strana che alla fine ti abbianoassegnato proprio a me? Uno chefrequentava proprio la ragazza cheavevi morso e trasformato in lupomannaro?

—Nessuna coincidenza. Il tuocaso è uno fra quelli che mi hannoaffidato. Ho scelto te appuntoperché fra le informazioni c'era il

Page 666: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nome di Maia... Un lupo mannaro eun vampiro che escono insieme: sai,non capita lutti i giorni. È stata laprima volta in cui ho davvero capitoche anche lei si era trasformatadopo... dopo quello che le avevofatto.

Non hai mai controllato perscoprirlo? Mi sembra un po'...

Ci ho provato. Il Praetor nonvoleva, ma ho fatto ciò che hopotuto per scoprire cosa le fossesuccesso. Sapevo che era scappatada casa, ma le cose non le andavanobene già da prima, perciò nonpotevo basarmi su quello. E non èche ci sia un registro nazionale dei

Page 667: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lupi mannari in cui cercarla...Speravo soltanto... speravo che nonsi fosse trasformata.

— Quindi hai accettato il miocaso per via di Maia? Jordanarrossì. — Ho pensato che magari,incontrandoti, avrei potuto scoprireche ne era stato di lei. Se stavabene.

Ecco perché mi hai rimproveratoperché frequentavo anche un'altra!— disse Simon ripensando alleparole di Jordan. — Voleviproteggerla.

Lui lo guardò di traverso dasopra il bordo della tazza di caffè. —Be', sì. La tua è stata una cretinata.

Page 668: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Quindi sei stato tu a infilare ilvolantino del concerto sotto la suaporta, vero? — chiese Simonscuotendo la testa. — Interferirecon la mia vita sentimentale facevaparte della missione o è stato soloun tuo tocco personale?

Io le ho fatto del male — risposeJordan. — E non volevo che la cosasi ripetesse con un altro.

E non ti è venuto in mente chese fosse venuta al concerto avrebbecercato di farti a pezzi? Se non fossearrivata in ritardo, magari ti avrebbeaggredito mentre eri ancora sulpalco. Uno spettacolo nellospettacolo, insomma.

Page 669: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non lo sapevo... — disse Jordan.— Non potevo immaginare che miodiasse così tanto. Cioè, io non odioil ragazzo che mi ha trasformato,perché so che probabilmente nonriusciva a controllarsi.

Sì — rispose Simon. — Perònemmeno lo amavi. Non avevi unarelazione con lui. Maia invece sì:ora lei pensa che l'hai morsa, l'haimollata e poi ti sei completamentedimenticato di lei. Ti odierà tantoquanto una volta ti amava.

Prima che Jordan potesseribattere, suonò il campa nello. Nonil citofono, segno che qualcuno eradavanti al portone del palazzo,

Page 670: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

proprio il campanello della porta dicasa. I due ragazzi si scambiaronosguardi perplessi. — Aspettiqualcuno? — chiese Simon.

Jordan fece di no con la testa eappoggiò la tazza di caffè. Insiemeraggiunsero il piccolo, corridoiod'ingresso, dove Jordan fece segno aSimon di restargli dietro, mentreapriva la porta.

Non c'era nessuno. Soltanto unbiglietto ripiegato sul lo zerbino,tenuto fermo da un sasso con l'ariaparticolarmente pesante. Jordan sipiegò per liberare il foglio di carta esi raddrizzò corrugando la fronte.

— E per te — disse passandolo a

Page 671: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. Perplesso, l'altro aprì ilbiglietto. Stampato al centro,in uninfantile stampatello maiuscolo,c'era questo messaggio:

SIMON LEWIS, ABBIAMO LA

TUA RAGAZZA. DEVI VENIREOGGI AL 232 DI RIVERSIDE

DRIVE. PRESENTATI PRIMACHE FACCIA BUIO,

ALTRIMENTI LE TAGLIEREMOLA GOLA.

—È uno scherzo — fece Simon

fissando coni uso il biglietto. — Perforza.

Senza dire una parola, Jordan lo

Page 672: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

prese per il braccio e lo trascinò insoggiorno. A quel punto lo lasciòandare e si mise a cercare ilcordless. — Chiamala, Simon —disse appena trovò la cornetta,mettendogliela in mano. — ChiamaMaia e assicurati che sia tutto aposto.

Ma potrebbe non essere lei. —Simon fissò il telefono mentrequell'assurda situazione gli giravaattorno al cervello in tutto il suoorrore, come un morto vivente cheassedia una casa implorando dientrare. Concentrali, disse fra sé.Niente panico. — Potrebbe ancheessere Isabelle.

Page 673: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Santo cielo! — esclamò Jordanguardandolo storto. —Qualcun'altra? Per caso dobbiamofare una lista di tutti i nomi dachiamare?

Simon prese il telefono e si giròper comporre un numero.

Maia rispose al secondo squillo.— Pronto?

Maia, sono Simon.Dalla voce di lei svanì qualsiasi

traccia di cordialità. —Ah. Cosavuoi?

Solo controllare se stai bene —rispose lui.

Sto bene. — Parlava in tonoirritato. — Non è che la nostra storia

Page 674: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fosse poi così seria. Non sonocontenta, ma sopravviverò. Resta ilfatto che tu sei un coglione.

No — disse Simon. — Volevocontrollare che tu stessi benefisicamente.

C'entra Jordan? —Pronunciando quel nome, Maiaesprimeva rabbia e tensione. —Giusto. Voi due ve ne siete andatiinsieme, no? Be', puoi dirgli distarmi alla larga. Anzi, la cosa valeper sia per lui sia per te.

Riattaccò, e nella cornettarimase solo un ronzio simile aquello di un'ape all'attacco.

Simon guardò Jordan. — Sta

Page 675: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bene. Ci odia, ma a parte quellodalla voce sembra tutto a posto.

Okay, ora chiama Isabelle.Ci vollero due tentativi prima

che la ragazza rispondesse;quandoSimon sentì finalmente la sua voce,distratta e annoiata, dall'altra partedella linea, era ormai a un passo dauna crisi di panico. — Chiunque miabbia chiamato, spero abbia unvalido motivo — sentenziò Isabelle.

Simon provò un profondo sensodi sollievo. — Isabelle, sono Simon.

Ossignore. Sentiamo, cosa vuoi?Solo controllare se stai bene...Cosa? E secondo te dovrei essere

a pezzi perché tu sei un bugiardo,

Page 676: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

impostore, grandissimo figlio di...No. — Quella cosa iniziava

davvero a stancarlo. — Volevosapere se stai bene, cioè, non tihanno rapita o cose del genere,vero?

Seguì un lungo silenzio. —Simon — disse infine Isabelle. —Questo è davvero, ma davvero, ilpretesto più stupido che abbia maisentito per fare una lagnosatelefonata di riappacificazione. Mache problemi hai, dico io?!

Credo di non saperlo — disseSimon riattaccando prima chepotesse farlo lei e ripassando ilcordless a Jordan. — Anche Isabelle

Page 677: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sta bene.Non capisco — fece l'altro con

aria perplessa. — Chi potrebbe fareuna minaccia del genere, sapendoche è un bufala facilissima dasmascherare?

Penseranno che sono unostupido — fece Simon, poi tacque.Gli era venuta in mente una cosaterribile. Strappò di mano a Jordanil telefono e inizio a comporrefreneticamente un numero.

Chi è? — chiese Jordan. — Chistai chiamando?

A Clary suonò il cellulare

proprio mentre stava girando

Page 678: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'angolo della NovantaseiesimaStrada verso Riverside Drive.Sembrava che la pioggia avesselavato via la tipica sporciziacittadina; il sole, in mezzo a un cielobrillante, colpiva coi suoi raggi lastriscia verde brillante del parco checorreva lungo il fiume, le cui acque,quel giorno, sembravano quasiazzurre.

Infilò una mano in tasca perrecuperare il telefono, lo trovò e loaprì per rispondere. — Pronto?

All'altro capo della linea c'era lavoce di Simon. — Oh, grazie a... — Siinterruppe. — Tutto bene, Clary?Non ti hanno rapita o cose del

Page 679: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

genere, vero?Rapita? — fece lei controllando

nel frattempo i numeri civici degliedifici. 220, 224... Non sapeva benecosa aspettarsi. Una vera e propriachiesa? O un posto che unincantesimo avrebbe fatto sembrareabbandonato? — Simon, ma seiubriaco o cosa?

Per quello sarebbe un po' presto— rispose Simon, chiaramentesollevato. — No, è che ho ricevuto...uno strano messaggio. Qualcunoche minacciava di fare del male allamia ragazza.

— Quale?Che simpatica. — Simon non

Page 680: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aveva la voce divertita. — Ho giàchiamato Maia e Isabelle, lorostanno bene. Poi mi sei venuta inmente tu... Voglio dire, passiamomolto tempo insieme e magariqualcuno potrebbe credere chesiamo fidanzati. Ora però non sopiù a cosa pensare.

Ah, boh! — Il 232 di RiversideDrive comparve davanti a Claryall'improvviso: un grosso edificiosquadrato, di pietra, con il tettoappuntito. Forse una volta potevaaver avuto l'aria di una chiesa,pensò, ma ora non proprio

Comunque Maia e Isabellehanno scoperto l'una dell'altra, ieri

Page 681: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sera. E non è stato bello — aggiunseSimon. — Avevi ragione a propositodel fatto di scherzare col fuoco.

Clary osservò la facciata dellasua destinazione. La maggior partedegli altri edifici lungo la viaospitavano appartamenti di lusso,con i portieri in livrea dentro gliingressi. Quello invece no: solo unaserie di alti portoni di legno a formadi arco e delle grosse maniglie diferro dall'aspetto antico al posto deipiù comuni pomelli. — Ahi ahi. Midispiace per te, Simon. Qualcunadelle due ti rivolge ancora la parola?

— Non proprio.Clary impugnò uno dei

Page 682: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maniglioni e spinse la porta, che siaprì cigolando appena. Abbassò lavoce. — Magari è stata una di lorodue a lasciarti il messaggio?

Ma no, non mi sembra nel lorostile — ribatté Simon, sinceramentestupito. — E se fosse stato Jace?

Sentire quel nome era per Clarycome un pugno allo stomaco.Trattenne il fiato e disse: — Noncredo che, pei quanto arrabbiato, nesarebbe capace. — Allontanò ilcellulare dall'orecchio. Sbirciandodietro il portone semiaperto, fufelice di trovarsi davanti quella chesembrava una normalissima chiesa:una lunga navata, il tremolio delle

Page 683: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

candele accese. Dare una sbirciatinaall'interno non le avrebbe di certofatto male. — Ora devo andare,Simon. Ti richiamo più tardi — glidisse.

Richiuse il telefono e proseguìlungo la navata della chiesa.

Pensi davvero che fosse unoscherzo? — Jordan camminava insu e in giù per la casa come unatigre ingabbia allo zoo. — Non so. Ame sembra davvero una specie discherzo malato.

Malato? Non ho detto che non lofosse. — Simon guardò il biglietto.Ora era appoggiato sul tavolino deldivano, con le sue lettere in

Page 684: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stampatello visibili anche a unacerta distanza. Il solo osservarlo glifaceva contorcere lo stomaco, anchese a quel punto sapeva che nonaveva senso. — Sto solo cercando dipensare chi potrebbe averlo scritto.E perché.

Forse dovrei prendermi ungiorno di ferie per controllare te etenere d'occhio anche lei — disseJordan. — Sai com'è, non si sa mai.

Deduco che tu ti stia riferendo aMaia — fece Simon — So che lo diciin buona fede, ma non credoproprio che ti voglia avere attorno.

Jordan serrò la mascella. — Lestarei lontano, così non mi

Page 685: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vedrebbe.Wow. Lei ti piace ancora molto,

vero?Ho una responsabilità personale

nei suoi confronti —_ risposeJordan con aria seria. — Qualsiasialtro sentimento io possa provarenei suoi confronti, non conta.

Puoi fare quello che vuoi — glidisse Simon. — Ma secondo me...

Il campanello della porta suonòdi nuovo. I due ragazzi siscambiarono un rapido sguardoprima di precipitarsi all'ingresso.Jordan arrivò per primo. Afferròl'attaccapanni, buttò giù le giacche espalancò di colpo la porta

Page 686: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brandendolo sopra la testa comefosse un giavellotto.

Dall'altra parte della soglia c'eraJace, comprensibilmente perplesso.— Quello è un attaccapanni?

Jordan buttò l'oggetto a terra efece un sospiro. — Se tu fossi statoun vampiro, lo avrei utilizzato peruno scopo ben più utile.

Vero — disse Jace. — Ma anchese fossi stato un tizio con un saccodi cappotti.

Simon sbucò con la testa dadietro Jordan. — Scusa, abbiamoavuto una mattinata difficile.

Be', sta per diventarlo ancora dipiù. Sono venuto qui per portarti

Page 687: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

all'Istituto, Simon. Il Conclave tivuole vedere, e a loro non piaceaspettare.

L'istante in cui il portone della

Chiesa di Talto si chiuse dietroClary, la ragazza ebbe la sensazionedi trovarsi in un altro mondo,lontana anni luce dal rumore e dallafrenesia di New York. Lo spazioall'interno dell'edificio era moltoampio, con un soffitto alto parecchimetri. Una navata stretta correvatra file di banchi e grosse candelemarroni ardevano sui candelabri amuro delle parete. L'ambiente lesembrava poco illuminato, ma forse

Page 688: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

soltanto perché era abituata allosplendore della stregaluce. Avanzòlungo la navata, con le scarpe datennis che si sentivano appena sulmarmo polveroso del pavimento.Che strano, pensò, una chiesa senzaneanche una finestra. Percorsa tuttala navata, raggiunse l'abside, dovepochi gradini portavano alla pedanarialzata su cui sorgeva l'altare. Loosservò, e si accorse di un'altrastranezza: in quella chiesa nonc'erano croci. Sull'altare comparivaperò una tavoletta verticale inpietra, sormontata dall'immagine diun gufo inciso. L'iscrizione recitava:

Page 689: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

LA SUA CASA PENDE VERSOLA MORTE,

E I SUOI SENTIERI MENANOAI DEFUNTI.

NESSUNO FRA QUELLI CHEVANNO DA LEI NE RITORNA,

NESSUNO RIPRENDE ISENTIERI DELLA VITA.

Clary rimase perplessa. Non

aveva troppa familiarità con laBibbia (di certo non ne ricordava,come Jace, lunghi estratti quasi allaperfezione), ma quelle righe, anchese avevano chiaramente a che farecon la religione, le sembravanocomunque un po' strane in una

Page 690: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiesa. Rabbrividì e si avvicinòancora di più all'altare, su cuipoggiava un grosso tomo chiuso.Fra le pagine c'era qualcosa comeun Segnalibro, ma quando Clary siavvicinò si rese conto che in realtàsi trattava di un pugnale, conun'impugnatura nera su cui eranoincisi simboli occulti. Ricordò diaverli già visti in qualche manuale.Sì, quell'arma era un athame,spesso utilizzato nei ritualidemoniaci di evocazione.

Sentì freddo allo stomaco, ma sichinò comunque per guardare lapagina contrassegnata, decisa ascoprire di cosa si trattasse. Peccato

Page 691: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che si ritrovò di fronte a unacalligrafia intricata e stilizzata,difficile da decifrare anche se fossestata nella sua lingua. Si trattava diun alfabeto con lettere appuntite espigolose, che Clary vedevasicuramente per la prima volta. Leparole si trovavano sottoun'illustrazione di quello che eraevidentemente un cerchio dievocazione, di quelli che gli stregonitracciano sul suolo prima dicompiere degli incantesimi alloscopo di attrarre e concentrare ipoteri magici. Quello che si trovavadi fronte, dispiegato sulla pagina, ininchiostro verde, era formato da

Page 692: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

due diversi cerchi concentrici, conun quadrato all'interno. Nellospazio fra i cerchi eranoscarabocchiate delle rune; Clarynon le riconobbe, ma sentiva il lorolinguaggio dentro le ossa, e levennero i brividi. Morte e sangue.

Si affrettò a voltare pagina e siimbatté in un gruppo diillustrazioni che le tolsero il fiato.

Era una serie di immagini, apartire da quella di uni donna conun uccello appollaiato sulla spallasinistra. Il volatile, forse un corvo,aveva un'aria furba e inquietante.Nella seconda immagine l'uccelloera sparito e la donna era in

Page 693: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

evidente stato di gravidanza. Nellaterza, era sdraiata su un altare nonmolto diverso da quello davanti acui si trovava ora Clary; sopra di leiincombeva una figuraincappucciata, che teneva fra lemani una siringa di fatturamoderna, in contrasto con tutto ilresto, piena di liquido rosso scuro.La gravida sapeva con certezza chele sarebbe stato iniettato, perchéstava urlando.

Nell'ultima immagine la donnasedeva con in grembo un bambinoapparentemente normale, se nonfosse che aveva gli occhi del tuttoneri, senza tracce di bianco. La

Page 694: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

madre lo guardava inorridita.Clary sentì che le si rizzavano i

peli sulla nuca. Sua madre avevaragione: qualcuno stava cercando difar nascere altri bambini comeJonathan. Anzi, c'era già riuscito.

Fece un passo indietro,allontanandosi dall'altare. Ognisingola cellula del corpo le stavagridando che in quel posto c'eraqualcosa di molto, molto sinistro,finché si rese conto di non poterindugiare un altro secondo: sarebbestato meglio uscire e aspettarel'arrivo dei rinforzi. Certo, erariuscita a scovare quell'indiziosenza l'aiuto di nessuno, ma il

Page 695: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

risultato era troppo sconvolgenteper permetterle di gestire l'interafaccenda da sola.

Fu a quel punto che avvertì unrumore.

Un debole sussurro, come unamarea lenta che si ritraeva, conl'aria di provenire dall'alto. Alzò losguardo, tenendo l'athame stretto inpugno. E rimase a guardare. Lungotutto il ballatoio sopraelevatoc'erano file e file di sagomesilenziose, ciascuna con indossouna specie di completo sportivo:scarpe da ginnastica, pantalonigrigio chiaro, felpe con la zip ecappuccio calato sul viso. Erano

Page 696: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

completamente immobili, tenevanole mani appoggiate al parapetto eguardavano in giù, verso di lei. Oper lo meno così sembrava a Clary,visto che in realtà non riuscivanemmeno a distinguere se fosseromaschi o femmine.

Ehm... scusate — disse. La suavoce riecheggiò forte contro lepareti di pietra. — Non volevodisturbare né...

L'unica risposta che ricevette fuil silenzio. Un silenzio di piombo. Ilcuore cominciò a batterle più forte.

Be', io allora vado — dissedeglutendo forte. Fece un passo inavanti, appoggiò l'athame sull'altare

Page 697: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e si giro per andarsene. Solo allora,una frazione di secondo prima divoltarsi, sentì l'odore che c'eranell'aria: il tanfo familiare dei rifiutiin decomposizione. Tra lei e laporta, alto come un muro, c'era unincrocio terrificante di pelle asquame, denti affilati come lame eartigli sporgenti.

Clary aveva passato le ultimesette settimane ad allenarsi peraffrontare un demone in battaglia,anche uno di proporzionigigantesche. Ora che però stavaaccadendo davvero, l'unica cosa cheriuscì a fare fu gridare.

Page 698: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

LA NOSTRA SPECIE

Il demone si scagliò contro Clary,che smise di colpo di urlare e saltòall'indietro sopra l'altare. Avevafatto un salto mortale così perfettoche, per uno strano istante, siritrovò a pensare a quanto sarebbestato bello se Jace fosse stato lì avederla. Atterrò accovacciata,proprio mentre qualcosa colpival'altare con violenza, facendonevibrare la pietra.

Page 699: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Nella chiesa risuonò un gemito.Clary si rimise subito in piedi esbirciò oltre il bordo dell'altare. Ildemone non era così grande comeaveva pensato in un primomomento, ma non era nemmenopiccolo: era grande quanto unarmadio a due ante e aveva tre testeattaccate a supporti fluttuanti. Leteste erano senza occhi, ma conenormi mascelle aperte dalle qualicolavano fili di bava verdastra. Aquanto pareva, per cercare dicatturarla, il demone aveva sbattutola testa di sinistra contro l'altare,perché ora la scuoteva avanti eindietro come volesse riacquistare

Page 700: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lucidità.Clary alzò lo sguardo,

angosciata, ma vide che le sagomeincappucciate erano rimaste al loroposto. Nessuna si era mossa di unmillimetro; era come se stesseroosservando la scena con ariaindifferente. Si giro e si guardò allespalle: a quanto pareva l'unicomodo di uscire dalla chiesa erapassare dallo stesso portoneattraverso cui era entrata, se nonfosse che il demone ora bloccava ilpassaggio. Rendendosi conto chestava sprecando secondi preziosi, siallungò sull'altare per prenderel'athame; lo agguantò con decisione

Page 701: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e si riabbassò un secondo prima cheil demone tentasse di nuovo dicatturarla. Era riuscita a rotolare daun lato mentre una delle teste,oscillando sul possente collo, si eraslanciata oltre l'altare cacciandofuori una lingua nera e spessadiretta verso di lei. Lanciando unurlo, Clary conficcò l'athame nelcollo della creatura, poi lo estrasseprima di indietreggiare di corsa etogliersi di mezzo.

Il mostro si mise a gridarementre la sua testa ferita si ritraeva,perdendo sangue nero a fiotti.Tuttavia non si era trattato di uncolpo mortale: sotto gli occhi di

Page 702: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary, lo squarcio iniziò arimarginarsi lentamente, con lacarne nero verdastra del demoneche si richiudeva come unacucitura. La ragazza si sentì presadallo sconforto. Dovevaimmaginarselo: il motivo di baseper cui gli Shadowhunters usavanoarmi con le rune era che, grazie aesse, i demoni non potevanorigenerarsi.

Con la mano sinistra si mosseper prendere lo stilo che tenevainfilata nella cintura e la estrasseproprio mentre l'avversario tornavaall'attacco. Saltò di lato e si buttogiù per i gradini, rotolando

Page 703: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dolorosamente finché non siscontrò con la prima fila di panche.Il demone si girò, muovendosi unpo' a fatica, e tornò alla carica. Clarysi accorse di avere ancora in manosia lo stilo sia il pugnale (con cuicadendo si era anche ferita, tantoche la sua giacca si stavarapidamente imbevendo di sangue),pei ciò spostò il primo nella manodestra, il secondo nella sinistra, epoi intagliò a velocità disperata unaruna enkeli nell'impugnaturadell'athame.

Gli altri simboli, già presenti,iniziarono a fondersi fra loro e amuoversi, mentre la runa del potere

Page 704: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

angelico entrava in azione. Clarysollevò lo sguardo: il demone le eraquasi addosso, all'attacco con tutt'etre le teste, le bocche spalancate.Prendendo slancio, allungò ilbracciò all'indietro e scagliò ilpugnale più forte che poteva.Scoprì, con grande stupore, cheaveva colpito la testa di mezzoproprio al centro del cranio,conficcando la lama finoall'impugnatura. La testa feritacominciò a dimenarsi, mentre ildemone gridava e Clary loosservava, sollevata. La testa caddesemplicemente, toccando terra conun rumore agghiacciante. La

Page 705: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

creatura continuava però adavanzare, trascinando con il collo latesta ormai morta, per raggiungereClary.

Dall'alto giunse il rumore di unamiriade di passi. Clary sollevò losguardo. Gli individui con la tutaerano scomparsi, il ballatoiodeserto: uno spettacolo davveropoco confortante. Col cuore che leballava nel petto un tangoforsennato, Clary si girò e corseverso il portone principale, ma ildemone fu più veloce. Lanciando ungemito di fatica saltò al di sopra dilei, oltrepassandola e atterrandodavanti all'ingresso per bloccarle la

Page 706: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strada. Avanzò verso di leisibilando, mentre le teste superstitioscillavano, si sollevavano e sidistendevano per colpirla...

Qualcosa balenò nell'aria, ilguizzo di una fiamma oro e argento.Le teste del demone si voltarono discatto, il sibilo divenne un grido, maormai era troppo tardi: quel la cosalucente che le circondava strinseforte e con uno spruzzo di sanguenerastro anche le due testerimanenti caddero senza vita. Claryrotolò via sotto una pioggia dizampilli di sangue, che leustionarono la pelle. Poi abbassò latesta quando la creatura, ormai

Page 707: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

definitivamente decapitata,ondeggiò e piombò verso di lei...

Per poi sparire. Un attimo primadi precipitare a terra, il demone sivolatilizzò, risucchiato nella suadimensione. Clary rialzò la testa conprudenza. Il portone frontale dellachiesa era aperto, e sulla soglia, convestito nero, stivali e frusta elettricain mano, c'era Isabelle. Stavariavvolgendo lentamente la propriaarma attorno al polso, scrutando nelfrattempo l'interno della chiesa conle sopracciglia avvicinate da uncurioso broncio. Quando gli occhi lecaddero su Clary, sorrise.

— Accidenti, figlia mia — le

Page 708: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disse. — In cosa diavolo ti seicacciata, stavolta?

Il tocco delle mani dei servitori

della vampira sulla pelle di Simonera freddo e leggero, dava lasensazione di essere sfiorati da alidi ghiaccio. Rabbrividì un pocomentre gli srotolavano la bendaattorno alla testa, toccandolo con laloro pelle ruvida, per poiallontanarsi facendogli un inchino.

Si guardò attorno aprendo echiudendo più volte gli occhi. Fino aqualche istante prima era alla lucedel sole, sull'angolo fra SecondAvenue e la Settantottesima, a una

Page 709: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

distanza dall'Istituto che avevaritenuto sufficiente per poterutilizzare la terra di tomba econtattare Camille senza destaresospetti. Ora si trovava in unastanza semibuia, abbastanzagrande, con il pavimento di marmolucido e degli eleganti pilastri asorreggere un soffitto molto alto.Lungo la parete sinistra correva unafila di sportelli con lo schermo divetro, su ognuno dei quali pendevauna targhetta d'ottone con la scrittacassieri.. Una targa simile, sullaparete, presentava quella che era laDouglas National Bank. Uno spessostrato di poi vere ricopriva il

Page 710: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pavimento e i banconi, dove unavolta la gente si appoggiava percompilare assegni o ricevuti' diprelievo. Le lampade d'ottoneappese al soffitto erano rivestite diverderame.

Al centro della stanza sorgevaun'alta poltrona, e sulla poltronasedeva Camille. I capelli biondoplatino erano sciolti e le cascavanosulle spalle come fossero fili di luce.Sul viso, bellissimo, non c'eratraccia di trucco, ma le labbra eranoancora di un rosso intenso. Nellapenombra della banca erano quasil'unico colore che Simon riusciva adistinguere.

Page 711: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

In genere non accetto incontridurante le ore diurne, Daylighter —dichiarò. — Ma trattandosi di te hofatto un'eccezione.

Grazie. — Simon notò che per luinon c'erano sedie, perciò continuò arestare in piedi, un po' a disagio. Seil suo cuore fosse stato ancora ingrado di battere, pensò, in quelmomento sarebbe stato unmartello. Quando aveva accettato dicollaborare con il Conclave, si eradimenticato di quanto Camille lospaventasse. Forse non era logico(in fondo cosa avrebbero potutofargli?), ma ormai la situazione eraquella.

Page 712: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Suppongo significhi che haipreso in considerazione la miaofferta — riprese lei — e che l'haiaccettata.

Cosa ti fa pensare che sia così?— ribatté Simon, sperandocaldamente che l'altra non avrebbericondotto l'inutilità della domandaal fatto che voleva solo prenderetempo.

Camille, in effetti, aveva l'ariaabbastanza impaziente. — Dubitoche mi comunicheresti di persona lanotizia di un rifiuto. Avresti pauradella mia reazione.

E avrei ragione di farlo?Camille si adagiò sullo schienale

Page 713: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della poltrona, sorridendo. Era unmobile moderno e lussuoso, diversoda ogni altro aspetto della bancaabbandonata. Qualcuno dovevaaverla portata lì apposta,probabilmente i servi di Camille,ora fermi ai suoi lati come statuesilenziose. — Molti direbbero di sì— rispose. — Ma tu non ne haimotivo. Sono molto contenta di te.Anche se hai aspettato finoall'ultimo, prima di contattarmi,sento che hai preso la decisionegiusta.

Il cellulare di Simon scelseproprio quell'istante per iniziare asquillare insistentemente. Il

Page 714: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ragazzo trasalì, sentendo che lungola schiena gli stava colando unagoccia di sudore freddo, poi sisbrigò a recuperare l'apparecchiodalla tasca della giacca. — Scusa —disse aprendolo.

Camille fece uno sguardoinorridito. — Non rispondere.

Mentre Simon si portava ilcellulare all'orecchio, riuscì con ildito a premere diverse volte il tastodella fotocamera. — Ci vorrà solo unsecondo.

Simon!Schiacciò invio e richiuse subito

il telefono. — Scusami, nonpensavo...

Page 715: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Camille, con il petto ansantesebbene, in realtà, non respirasseaffatto, gli sibilò contro: — Dai mieiservitori esigo maggiore rispetto.Non osare farlo di nuovo,altrimenti...

Altrimenti cosa? — la interruppeSimon. — Non puoi farmi del male,non più di quanto tu possa farne aqualsiasi altra persona. E poi miavevi detto che non sarei stato unodei tuoi subordinati, ma un tuocollega. — Fece una pausa,colorando appena la voce dellagiusta nota di arroganza. — Forsedevo riconsiderare il fatto diaccettare la tua offerta.

Page 716: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lo sguardo di Camille si incupì.— Oh, per l'amor di Dio, non fare ilbambinetto.

Come fai a dire una cosa delgenere? — chiese Simon.

Camille inarcò le delicatesopracciglia. — Quale cosa? Tiscoccia che ti abbia dato delbambinetto?

No. Cioè, sì, ma non è quello cheintendevo. Hai detto "per l'amordi..." — Si interruppe, con vocespezzata. Ancora non poteva dirlo:Dio.

Perché io non credo in lui,sciocchino — affermò Camille — matu sì. — Inclinò la testa da un lato,

Page 717: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardandolo come un uccelloaffamato guarderebbe un verme sulmarciapiede. — Penso che siagiunto il momento del giuramentodi sangue.

Giuramento di sangue?! —ripeté Simon, non sapendo se avevacapito bene.

Ah, dimenticavo che le tueconoscenze in merito alla nostraspecie sono molto limitate... — disseCamille scuotendo la testabiondissima. — Ti farò giurare, conil sangue, che mi sei fedele. Tiimpedirà di disobbedirmi in futuro.Consideralo una specie di... accordoprematrimoniale. — Sorrise, e

Page 718: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon intravide il luccichio deicanini. — Vieni — gli disse. Schioccòle dita con fare perentorio e i suoiservi accorsero da lei, le grigie testechinate verso il basso. Il primo araggiungerla le porse una specie diantica penna di vetro, di quelle conla punta a spirale per trattenerel'inchiostro. — Ora devi tagliarti eraccogliere il tuo sangue —annunciò Camille. — Ti dovreiaiutare io stessa, ma il Marchio melo impedisce. Insomma, dobbiamoimprovvisare.

Simon esitò. Pessimo. Tutto ciòera davvero pessimo. Sapevaabbastanza sul mondo

Page 719: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

soprannaturale da conoscere ilsignificato di un giuramento per iNascosti. Non erano promessequalsiasi, che si potevanoinfrangere in qualsiasi momento:vincolavano sul serio chi prestava ilgiuramento, come se lo legasserocon delle manette virtuali.Firmando il giuramento, sarebbediventato in tutto e per tutto fedelea Camille, probabilmente persempre.

Su — lo spronò lei, con unaccenno di impazienza nella voce. —Non c'è bisogno di indugiare.

Deglutendo, Simon fece untitubante passo all'indietro, e poi un

Page 720: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

altro ancora. Uno dei servi gli siparò davanti, bloccandogli la strada.Gli puntava contro uno stranocoltello, un'arma poco rassicurantecon un ago al posto della lama.Simon lo afferrò e se lo mise sopraal polso. Poi riabbassò la mano. —Sai che c'è? — disse. — Non vadocosì matto per il dolore. Enemmeno per i coltelli...

Fallo! — ringhiò Camille.Deve pur esserci un altro modo.Camille si alzò in piedi e Simon

vide che i canini le erano scesi deltutto. Era davvero furibonda. — Senon la pianti di farmi perderetempo...

Page 721: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ci fu una debole implosione,come qualcosa di enorme che sistrappava per metà. Contro laparete di fronte comparve unpannello luccicante; Camille si voltòper guardarlo e, quando si reseconto di cosa si trattava, le labbra lesi dischiusero per lo stupore. Simonsapeva che Camille aveva capito,proprio come aveva capito lui.Poteva essere solo e soltanto unacosa, senza alcun dubbio.

Un Portale. Attraverso il quale sistavano riversando nel salonealmeno una dozzina diShadowhunters.

Page 722: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— D'accordo — disse Isabelle,mettendo via il kit del prontosoccorso con fare sbrigativo. Eranoin una delle tante stanze vuotedell'Istituto destinate ai membri delConclave in visita. In ognuna eranopresenti un letto, un cassettone, unarmadio e anche un piccolo bagno.Ovviamente in tutte c'era un kit peril pronto soccorso contenentebende, pomate e persino uno stilodi scorta. — Ecco qui, ti ho iratzatoper bene, ma ci vorrà un po' primache quei lividi scompaiano. Equeste... — disse scorrendo con unamano sulle ustioni che gli schizzi disangue demoniaco avevano

Page 723: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

procurato al braccio di Clary —probabilmente non se ne andrannoprima di domani. Però, se riposiguariscono più in fretta.

Perfetto. Grazie, Isabelle. —Clary si guardò le mani. La destraera fasciata e la maglietta ancorastrappata e macchiata di sangue,anche se le rune di Izzy avevanocurato i graffi sottostanti. Forseavrebbe potuto farsi anche da solagli iratze, ma era bello averequalcuno che si prendesse cura dilei; magari Izzy non era la personapiù dolce del mondo ma, quandovoleva, sapeva essere buona egentile. — Grazie per essere

Page 724: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

intervenuta, e... sì, per avermisalvato la vita da qualsiasi cosafosse quel mostro.

Un demone Idra. Hanno molteteste, ma sono abbastanza stupidi. Etu non te la stavi cavando affattomale prima che arrivassi io! Mi èpiaciuta la mossa dell'athame, hairagionato bene anche se eri inpericolo. Per uno Shadowhunter èimportante quanto saper fare deibuchi con i pugni. — Isabelle sibuttò sul letto accanto a Clary e feceun sospiro. — Mi sa che devo vederecosa riesco a trovare sulla Chiesa diTalto prima che torni il Conclave.Magari servirà a capire che cosa sta

Page 725: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

succedendo. Il personaledell'ospedale, i neonati... —Rabbrividì. — La faccenda non mipiace.

Clary aveva raccontato a Isabelletutto quello che poteva sul motivoper cui era andata in quella chiesa,dicendole anche del neonato inospedale, ma aveva finto di esserel'unica ad avere dei sospetti,lasciando la madre fuori dallavicenda. Isabelle si era moltoimpressionata quando Clary leaveva descritto l'aspetto delbambino: un neonato normale intutto, se non per quegli occhispalancati e completamente neri e i

Page 726: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piccoli artigli al posto delle mani. —Credo che abbiano tentato di creareun nitro bambino come... miofratello. Avranno fatto degliesperimenti su qualche poveradonna mondana — spiegò Clary. —Ma quando il bambino è nato, leinon dev'essere riuscita asopportarlo e ha perso la testa. Etutto così... Ma chi può aver fattouna cosa del genere!? Uno deiseguaci di Valentine? Quelli chenon vengono mai presi, e dici chemagari cercano di far continuare avivere le sue idee?

Può darsi. Oppure si tratta diqualche setta demoniaca. Ce ne

Page 727: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sono moltissime, anche se nonriesco a immaginare perchéqualcuno voglia generare altrecreature come Sebastian. — Quandopronunciò quel nome, il rancore lealterò la voce.

Il suo vero nome è Jonathan...Jonathan è il nome di Jace —

disse Isabelle, tesa. — Mi rifiuto dichiamare quel mostro con lo stessonome di mio fratello. Per me luisarà sempre Sebastian.

Clary doveva ammettere che inquesto Isabelle aveva ragione.Anche per lei non era facile pensarea lui come a Jonathan; immaginavanon fosse giusto nei confronti del

Page 728: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vero Sebastian, ma nessuno di lorolo aveva davvero conosciuto. Erapiù semplice affibbiare il nome diuno sconosciuto al perfido figlio diValentine anziché chiamarlo in unmodo che lo facesse sentire piùvicino alla sua famiglia, alla suavita.

Isabelle parlava in tonodisinvolto, ma Clary sapeva che lasua mente era già al lavoro perpassare in rassegna variepossibilità. — E comunque sonocontenta di aver ricevuto il tuomessaggio. Ho capito che c'eraqualcosa di strano, e a essere sincerimi stavo annoiando. Sono andati

Page 729: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tutti via per fare non so cosa disegreto con il Conclave, ma io hopreferito restare qui, perché conloro ci sarebbe stato anche Simon.Lo detesto.

Simon con il Conclave? — Claryera sbalordita. In effetti, arrivandoaveva notato che l'Istituto sembravaancora più vuoto del solito. Jaceovviamente non c'era, ma a dire ilvero non si era aspettata di trovarlo,anche se non sapeva dire perché. —Questa mattina gli ho parlato, manon mi ha detto niente di una suacollaborazione con loro — aggiunse.

Isabelle fece spallucce. — Haqualcosa a che fare con le politiche

Page 730: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vampire. Di più non so.Pensi che stia bene?Isabelle sembrava esasperata. —

Non ha più bisogno che lo proteggi,Clary! Ha il Marchio di Caino. Lopossono far saltare in aria, possonosparargli, affogarlo, pugnalarlo estarebbe comunque bene. — Laguardò con occhi severi. — Tusapevi del suo doppio gioco, vero?

Sì, lo sapevo — ammise Clary. —E mi dispiace.

Isabelle non diede troppaimportanza alla confessione. — Be',sei la sua migliore amica. Sarebbestato strano il contrario.

Avrei dovuto dirtelo — replicò

Page 731: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary. — È che... non ho mai avutol'impressione che tu facessi davverosul serio con Simon, capisci cosaintendo?

Isabelle corrugò la fronte. — Edè così. Solo che... insomma, pensavoche facesse sul serio almeno lui.Sai, tutte quelle storie sul fatto diessere di un'altra categoria eccetera.Forse da lui mi aspettavo di più chedagli altri ragazzi.

Forse... — disse Clary sottovoce— Simon non dovrebbe uscire conuna persona che pensa di essere diun'altra categoria. — Isabelle lafissò, e Clary si sentì arrossire. —Scusami. Le tue relazioni non sono

Page 732: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

affari miei.Isabelle stava tirando indietro i

lunghi capelli neri per formare unochignon, un gesto che facevasempre quando era nervosa. — No,esatto. Cioè, avrei potuto chiedertiperché hai scritto a me e non a Jacedi venire alla chiesa, ma non l'hofatto. Non sono stupida. Lo so chetra voi c'è qualcosa che non va,nonostante i palpeggiamenti davicolo buio. — Guardò Clary conocchi penetranti. — Avete giàdormito insieme?

Clary si sentì affluire il sanguealle guance. — Eh? No, non loabbiamo fatto, però non capisco che

Page 733: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cosa c'entri con il discorso.Non c'entra — ammise

candidamente Isabelle,sistemandosi i capelli. — Era solo...maliziosa curiosità. Cos'è che titrattiene?

Isabelle! — Clary piegò legambe, le strinse fra le braccia efece un sospiro. — Niente. Stiamosolo facendo le cose con calma. Ionon l'ho mai... insomma hai capito.

Jace sì — disse l'altra. — Oalmeno presumo, ma non ne sonosicura. Però se ti serve... — lasciò lafrase sospesa a mezz'aria.

—Se mi serve cosa?Protezione. Così puoi starci

Page 734: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attenta — rispose Isabelle. Parlavacon fare così spiccio chel'argomento avrebbe potuto esserela lista della spesa. — Magari pensiche l'Angelo sia stato abbastanzalungimirante da darci la runa per ilcontrollo delle nascite, e invece no!

Ma certo che ci starei attenta —farfugliò Clary, sentendo che leguance le tornavano rosse. — Orabasta però, mi vergogno.

Sono discorsi fra ragazze —riprese Isabelle. — Se pensi che cisia da vergognarsi è solo perché haipassato la vita con Simon comeunico amico. E a lui non puoiparlare di Jace. Quello sì che

Page 735: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarebbe imbarazzante.E davvero Jace a te non ha mai

detto niente? Non sai cos'è che lotormenta? — chiese Clary con unfilo di voce.

Non ha avuto bisogno di dirminiente — rispose l'altra. — Il modoin cui vi state comportando, e poiJace che se ne va in giro con un'ariada funerale... Come facevo a nonnotare che qualcosa non andava?Avresti dovuto venire da me giàprima.

— Almeno sta bene? — chieseClary con molta cautela. Isabelle sialzò dal letto e abbassò lo sguardosu di lei. — No — rispose. — Non sta

Page 736: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bene per niente. E tu? Clary fece dino con la testa.

Lo immaginavo — disse Isabelle. Con grande sorpresa di Simon,

quando Camille vide gliShadowhunters non tentònemmeno di difendersi. Lanciò unurlo e corse verso la porta, per poibloccarsi quando si rese conto chefuori era giorno, e che uscire dallabanca l'avrebbe incenerita in pochiistanti. Rimase senza fiato e siacquattò contro il muro, caniniscoperti e un sibilo gutturale che leusciva dalla gola.

Simon fece un passo indietro,

Page 737: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mentre gli Shadowhunters delConclave gli si disponevano attorno,tutti vestiti di nero come unostormo di corvi; vide Jace, con ilviso così pallido da sembraremarmo bianco, che trafiggeva conuno spadone uno dei servi diCamille mentre gli passava accanto,con la stessa disinvoltura di unpedone che scaccia una mosca. Poisi fece avanti Maryse, con unacascata di capelli neri svolazzantiche ricordavano a Simon quelli diIsabelle. Si sbarazzò dell'altro servo,rintanato, con un colpo rapido edeciso della lucente lama deiserafini, dopodiché avanzò verso

Page 738: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Camille puntandogliela contro. Jacele stava accanto e un altroShadowhunter - un tipo alto, condelle rune che gli correvano aspirale, su per le braccia, comerampicanti - la affiancava dall'altrolato.

Gli altri Shadowhunters si eranosparpagliati per setacciare la bancacon quei loro strani strumenti, iSensori, studiati per individuare ilminimo segnale di attivitàdemoniaca. Ignorarono i corpi deiSoggiogati umani di Camille, i qualigiacevano immobili in mezzo apozze di sangue che si coagulavano.Ignorarono anche Simon; per

Page 739: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'attenzione che gli dedicavano,avrebbe anche potuto essere unacolonna di pietra.

— Camille Belcourt — pronunciòMaryse mentre la voce leriecheggiava contro le paretimarmoree. — Hai infranto la Leggee sarai sottoposta alle punizionipreviste. Ti arrendi e vieni con noi ovuoi combattere?

Camille stava piangendo, senzanemmeno tentare di nascondere lelacrime, tinte di sangue. Le rigavanoil viso bianco di linee rosse, mentrefra i singhiozzi diceva: — Walker... Eil mio Archer…

Maryse aveva l'aria perplessa. Si

Page 740: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rivolse all'uomo alla sua sinistra. —Che cosa sta dicendo, Kadir?

I suoi Soggiogati umani —rispose lui. — Credo stia piangendoper loro.

Maryse fece un gesto scocciatocon la mano. — Ridurre degli umaniin schiavitù è contro la Legge.

Li ho resi miei servi prima che iNascosti venissero sottoposti allevostre maledette regole, bastarda.Sono rimasti con me duecento anni,erano come i miei figli...

La mano di Maryse si strinseattorno all'impugnatura del suopugnale. — Che cosa ne sai tu deifigli? — sussurrò. — Che cosa ne sa

Page 741: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la tua specie di qualcosa che non siadistruzione?

Per un secondo il viso rigato dilacrime di Camille si illuminò,trionfante. — Lo sapevo — disse. —Non importa quello che dici o lebugie che inventi. Tu odi la nostrarazza, non è così?

Il viso di Maryse si contrasse. —Prendetela — ordinò. — Portatela alSantuario.

Jace si mosse e subito afferròCamille per un braccio, Kadir leprese l'altro, e insieme laimmobilizzarono.

Camille Belcourt, sei accusata diaver ucciso degli umani — proclamò

Page 742: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maryse. — E degli Shadowhunters.Verrai condotta al Santuario, dovesarai sottoposta a un interrogatorio.La condanna per il tuo crimineprevede la morte, ma è possibileche, se collabori con noi, ti verràrisparmiata la vita. Siamo statichiari? — chiese.

Camille alzò la testa con aria disfida. — C'è solo un uomo a cuirisponderò — disse. — Se non me loportate, non vi dirò niente. Potreteuccidermi, ma resterò in silenzio.

Molto bene. E chi sarebbequest'uomo? — chiese Maryse.

Camille scoprì i denti. —Magnus Bane.

Page 743: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Magnus Bane — ripeté l'altra,sbalordita. — L'Alto Stregone diBrooklyn? E perché gli vuoiparlare?

Risponderò a lui — ribadìCamille — o a nessuno.

E quelle furono le sue ultimeparole. Non aggiunse altro. Simonrimase a guardarla mentre gliShadowhunters la trascinavano via.Non si sentì, come avrebbeimmaginato, trionfante, bensìsvuotato e afflitto da uno stranosenso di nausea. Abbassò lo sguardosui corpi dei servi uccisi; anche a luinon piacevano molto, ma non eranostati loro a chiedere di essere quello

Page 744: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che erano, non sul serio. In un certosenso neanche Camille lo avevafatto. Però lei era comunque unmostro per i Nephilim, e forse nonsolo perché aveva assassinato degliShadowhunters... Forse per loronon c'era modo di vederladiversamente.

Camille era stata spintaattraverso il Portale; Jace era fermodall'altro lato, facendo segno aSimon, con impazienza, di seguirli.— Arrivi o no?

Non importa quello che dici o lebugie che inventi. Tu odi la nostrarazza. — Arrivo — annunciò Simon,avanzando senza convinzione.

Page 745: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

IL SANTUARIO

— Secondo te, perché Camille vuolevedere Magnus? — chiese Simon.

I due sedevano contro il muroposteriore del Santuario, un enormesalone collegato tramite uno strettopassaggio al corpo principaledell'Istituto. Non ne faceva parteintegrante e veniva utilizzato comeluogo di custodia per demoni evampiri. I santuari, aveva spiegatoJace a Simon, erano in qualche

Page 746: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

modo passati di moda da quandoerano state inventate le proiezioni,ma a volte tornava utile. A quantopareva, una di quelle volte eraarrivata.

Si trattava di un vasto spaziofatto di colonne e pareti in pietra, acui si accedeva passando per undoppio portone, dal quale uncorridoio portava all'Istituto.Profondi solchi indicavano che,qualsiasi cosa fosse rimastaimprigionata in quel luogo nel corsodegli anni, di sicuro era statainquieta e... grossa. Simon nonpoteva fare a meno di chiedersi inquante stanze enormi e piene di

Page 747: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

colonne avrebbe dovuto passare iltempo. Camille era in piedi controuno dei pilastri, con le mani dietrola schiena, sorvegliata da ogni latodai guerrieri Shadowhunters.

Maryse camminava avanti eindietro, scambiando di tanto intanto qualche parola con Kadir nelchiaro intento di stabilire un piano.Nella stanza non c'erano finestre,per ovvie ragioni, ma ovunquebrillavano torce di stregaluce chegettavano sulla scena un particolarebagliore biancastro.

Non so — disse Jace. — Forsevuole qualche consiglio di moda.

Ah — fece Simon. — Chi è quel

Page 748: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tipo insieme a tua madre? Misembra di averlo già visto.

Lui è Kadir. Probabilmente haiconosciuto suo fratello Malik,morto durante l'attacco alla nave diValentine. Kadir, dopo mia madre, èla seconda persona più importantedi tutto il Conclave. Lei conta moltosu di lui.

Sotto lo sguardo di Simon, Kadirprese le braccia di Camille, glieletirò dietro la schiena, appoggiataalla colonna, e le legò con dellemanette. La vampira lanciò unpiccolo urlo.

Meno male che c'è il metallo —disse Jace, senza un briciolo di

Page 749: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

emozione. — Li ustiona.Li ustiona? pensò Simon. Vuoi

dire "vi" ustiona: io sono come lei.Non sono diverso solo perché miconosci.

Camille stava piangendo. Kadirsi teneva alla larga, impassibile. Lerune, scure in contrasto con la suapelle, gli percorrevano tutte lebraccia e il collo. Si girò per direqualcosa a Maryse, e Simon colse leparole "Magnus" e "messaggio difuoco".

Ancora Magnus — disse Simon.— Ma non è in viaggio?

Magnus e Camille sonoentrambi molto vecchi — disse Jace.

Page 750: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Non è così strano che siconoscano. — Scrollò le spalle, conl'aria di chi non era particolarmenteinteressato all'argomento. —Comunque sono abbastanza sicuroche alla fine lo convocheranno qui.Maryse vuole ottenere delleinformazioni, lo vuole davvero. Sache Camille non stava uccidendoquegli Shadowhunters solo per bereil loro sangue: ci sono modi piùsemplici per procurarselo.

Per una frazione di secondo,Simon ripensò a Maureen e si sentìmale. — Be' — disse, cercando dinon apparire preoccupato. — Alloratornerà anche Alee. Buone notizie,

Page 751: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

no?Certo. — La voce di Jace

sembrava priva di vita. Non avevanemmeno un bell'aspetto; le lucibiancastre della stanza siriflettevano in un modo nuovo suisuoi zigomi, facendoli sembrare piùsporgenti, segno che aveva persopeso. Le unghie erano ridotte amozziconi mordicchiati e gli occhicircondati da aloni scuri.

Almeno il tuo piano hafunzionato — aggiunse Simon,cercando di infondere un po' dibuonumore nella malinconia diJace. Era stata sua l'idea di farscattare a Simon una foto col

Page 752: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cellulare e mandarla al Conclave,così da poter aprire il Portale nelluogo in cui si trovavano lui eCamille. — È stata una bella mossa.

Sapevo che avrebbe funzionato— si limitò a osservare Jace.Sembrava che quel complimento loannoiasse. Alzò la testa mentre ladoppia porta dell'Istituto si apriva alpassaggio di Isabelle, coi capelli neriche le svolazzavano da una parte edall'altra. Si guardò attorno,degnando a malapena Camille e glialtri Shadowhunters di unosguardo, dopodiché avanzò versoJace e Simon, con gli stivali chebattevano con fragore contro il

Page 753: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pavimento di marmo.—Cos'è questa storia? Far

tornare i poveri Magnus e Alec dallaloro vacanza? — esordì Isabelle. —Hanno comprato i biglietti perl'opera!

Jace le spiegò la situazione,mentre Isabelle lo ascoltava, fermacon le mani sui fianchi, ignorandocompletamente Simon.

Bene — disse quando lui ebbeterminato. — Peccato che questastoria sia ridicola. Sta soloprendendo tempo. Cosa volete chedica a Magnus? — Lanciò unosguardo in direzione di Camille, cheora non era più soltanto

Page 754: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ammanettata, ma interamentelegata al pilastro tramite giri e giridi catena color ottone che siincrociavano sul suo corpoall'altezza del petto, delle ginocchiae persino delle caviglie, tenendolaimmobile. — Quello è metallobenedetto?

Jace annuì. — Le manette sonorivestite, per proteggerle i polsi, mase si muove troppo... — Imitò ilsuono di uno sfrigolio. Simon,ricordandosi come gli avevanobruciato le mani quando avevatoccato la Stella di Davide nella suacella di Idris, capace di ricoprirgli lapelle di sangue, dovette resistere

Page 755: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

all'impulso di aggredirlo.—Invece, mentre tu eri a caccia

di vampiri, io ero in zona Riversidea sconfiggere un demone Idra —disse Isabelle. — Con Clary.

Jace, che fino a quel momentonon aveva dimostrato più di unvago briciolo di interesse per ciò chelo circondava, trasalì. — Con Clary?Te la sei portata a caccia di demoni?Isabelle...

Certo che no. Quando sonoarrivata, lo scontro era già iniziatoda un pezzo.

Ma come facevi a saperlo?Mi ha mandato un messaggio —

rispose Isabelle. — E così ci sono

Page 756: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

andata. — Si studiò le unghie, comesempre perfette.

Ha mandato un messaggio a te?— Jace le afferrò per il polso. — Stabene? È ferita?

Isabelle abbassò gli occhi sullamano di Jace attorno al propriopolso e poi li rialzò sul viso delragazzo. Simon non poteva dire sela stretta al polso le stesse facendomale, ma di certo quello sguardoavrebbe potuto tagliare il vetro,come pure il sarcasmo nella suavoce. — Sì, sta morendo dissanguataal piano di sopra, ma pensavo dinon dirtelo subito, perché mi piacela suspense...

Page 757: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace, come se si fosse reso contoall'improvviso di quello che stavafacendo, lasciò andare Isabelle. —Lei è qui?

Di sopra — rispose Isabelle. — Ariposare...

Ma Jace se n'era già andato, estava correndo verso il portone. Loattraversò come una furia escomparve. Isabelle, restando aguardarlo, scosse la testa.

Non potevi pensare che avrebbereagito diversamente — commentòSimon.

Per un istante Isabelle rimase insilenzio. Si chiese se fosse il caso diignorare qualsiasi cosa Simon

Page 758: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avrebbe detto per il restodell'eternità. — Lo so — disse infine.— Solo che mi piacerebbe saperecosa succede fra quei due.

— Non sono sicuro che losappiano nemmeno loro. Isabelle sistava mordicchiando il labbroinferiore.

Sembrò molto giovane tutt'a untratto, e insolitamente esitante,cosa strana per lei. Si vedeva cheaveva qualcosa che non andava, eSimon attese in silenzio, finché leinon sembrò giungere a unaconclusione. — Io non voglio esserecosì — disse. — Vieni, ti voglioparlare — riprese dirigendosi verso

Page 759: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la porta dell'Istituto.Davvero? — le chiese Simon,

sbalordito.Isabelle si voltò e lo fulmino con

lo sguardo. — In questo momento,sì. Ma non ti posso promettere chedurerà per molto.

Simon si mise mani in alto. —Anch'io ti volevo parlare, Iz, ma nonposso entrare all'Istituto.

Fra le sopracciglia della ragazzasi formò una grinza. — Perché? —Poi tacque, spostando lo sguardo daSimon a Camille e viceversa. — Ah,giusto. E quindi come ti ha fatto adarrivare fin qui?

Attraverso il Portale — spiegò

Page 760: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — Ma Jace ha eletto che c'èun passaggio con una porta che dàsull'esterno. Così, di notte, i vampiripossono entrare qui dentro. —Indicò, sulla parete, una portastretta a pochi passi ili distanza daloro. Era chiusa con un chiavistelloarrugginito, come se non venisseusata da un po'.

Isabelle scrollò le spalle. —D'accordo.

La ragazza tirò il chiavistello,producendo un forte stridore emandando in aria scaglie di rugginesimili a una Ime pioggerellinarossa. Dietro la porta c'erano unapiccola stanza, coi muri di pietra,

Page 761: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che ricordava la sacrestia di unachiesa, e alcune porte che con tuttaprobabilità davano sull'esterno. Nonc'erano finestre, ma l'aria fredda siinsinuava nelle intercapedini delleporte, e Isabelle rabbrividì nel suovestito corto.

Ascolta, Isabelle — le disseSimon, immaginando che l'onere diiniziare la conversazione spettasse alui. — Mi dispiace molto per quelloche ho fatto. Non ci sono scuse...

No, non ce ne sono — rispose lei.— E già che ci sei, magari dimmianche come mai frequenti il ragazzoche ha trasformato Maia in un lupomannaro.

Page 762: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon le raccontò la storia cheJordan aveva raccontato a lui,cercando di essere il più obiettivopossibile. Sentiva che eraimportante almeno spiegare aIsabelle che all'inizio lui non sapevachi fosse davvero Jordan, e anchesottolineare il pentimento diquest'ultimo. — E così finisce lastoria — concluse. — Però, saicom'è... — Tutti abbia mo fattoqualcosa di sbagliato. Ma orasentiva di non riuscire a confessarledi Maureen. Non in quel momento.

Capisco — disse Isabelle. — Hosentito parlare del Praetor Lupus.Se l'hanno voluto come membro,

Page 763: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

suppongo che non sia poi un fallitototale. — Guardò Simon un po' piùda vicino. — Anche se non capiscoperché dovresti avere bisogno diqualcuno che ti protegge. Tu hai il...— e si indicò la fronte.

Non posso passare il resto dellavita a essere aggredito tutti i giornie a vedere i miei aggressoripolverizzati dal Marchio — risposeSimon. — Devo scoprire chi è chemi vuole uccidere. Jordan mi staaiutando, e anche Jace.

Credi davvero che Jordan ti stiadando una mano ' Il Conclave hauna certa influenza sul Praetor epotremmo farlo sostituire.

Page 764: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon esitò. — Sì — rispose. —Penso che mi stia aiutando davvero.E poi non posso sempre contare sulConclave.

Okay. — Isabelle appoggiò laschiena al muro. — Ti sei maichiesto perché sono così diversa daimiei fratelli? — chiese a Simon,senza alcun preambolo. — Intendoda Alec e Jace.

Simon la guardò con ariaconfusa. — Vuoi dire a parte il fattoche tu sei una ragazza... e loro no?

No. Non sto parlando di quello,scemo. Insomma, guardali: loro nonhanno problemi a innamorarsi.Anzi, sono tutt'e due innamorati. Ed

Page 765: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

è quel genere di amore che dura persempre: fatto, finito. Pensa a Jace:ama Clary come se al mondo non cifosse altro e mai ci potesse essere.Lo stesso vale per Alec. Quanto aMax... — Le gli strozzò la voce. —Non so come sarebbe stato per lui.Pero si fidava di tutti. Invece, comeavrai notato, io non mi fido dinessuno.

Non siamo tutti uguali — ledisse Simon, cercando ili sembrarecomprensivo. — Ma non significache loro siano più felici di te...

Invece sì — rispose Isabelle. —Pensi che non lo sappia? — GuardòSimon con sguardo duro. — Conosci

Page 766: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

i miei genitori.Non bene. — Non erano mai

impazziti dalla voglia ili conoscere ilfidanzato vampiro di Isabelle equell'atteggiamento non aveva certoattenuato, in Simon, la sensazionedi essere semplicemente l'ultimo diuna lunga serie di pretendentiindesiderati.

Be', sai che facevano entrambiparte del Circolo. Però, ciscommetto, non sai che era soloun'idea di mia madre. Mio padrenon è mai stato molto entusiasta diValentine e tutto il resto. E poi,quando è successo quel che èsuccesso e loro sono stati banditi,

Page 767: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rendendosi conto di averpraticamente distrutto le proprievite, penso che lui abbia dato lacolpa a lei. Ma avevano già Alec epresto avrebbero avuto anche me,così mio padre decise ili rimanere,anche se secondo me avrebbepreferito andarsene. E alla fine,quando Alec aveva circa nove anni,ha trovato un'altra.

Cosa?! Tuo padre ha tradito tuamadre? Ma è... tremendo — disseSimon.

Me lo confessò lei — risposeIsabelle. — Mi disse che lui volevalasciarla, ma poi lei scoprì di essereincinta di Max. Sono rimasti

Page 768: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

insieme e poi mio padre ha lasciatol'altra. Mia madre non mi ha maidetto chi fosse, solo che non ci sipuò mai fidare degli uomini. E miha chiesto di non raccontare mai anessuno questa storia.

E tu? Lo hai fatto?Mai prima di adesso — ammise

Isabelle.Simon ripensò a un'Isabelle più

giovane, che manteneva il segreto,non lo diceva a nessuno, lonascondeva persino ai fratelli. Lei,al corrente di cose sulla famigliache loro non avrebbero mai saputo.— Non avrebbe dovuto chiederti difarlo — disse, tutt'a un tratto

Page 769: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

arrabbiato. — Non è stato corretto.Forse — disse Isabelle. —

Pensavo che saperlo mi rendessespeciale. Non ho mai riflettuto,invece, su come questa cosaavrebbe potuto cambiare il miomodo di essere. Ora guardo i mieifratelli che spalancano le porti' deiloro cuori e penso: Ma siete pazzi icuori si infrangono. E penso che,anche quando si ricompongono,non si torna più gli stessi di prima.

Magari si diventa meglio —commentò Simon. — Io so di esseremigliorato.

Ti riferisci a Clary — disseIsabelle. — Perché lei ti ha spezzato

Page 770: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il cuore.Me lo ha sbriciolato. Sai, quando

qualcuno preferisce il propriofratello a te, non è che ne ricavi unabella iniezione di autostima... Hopensato che magari Clary, una voltacapito che con Jace non avrebbemai funzionato, avrebbe lasciatoperdere e sarebbe tornata da me.Finalmente, invece, mi sono resoconto che non smetterà mai diamarlo, che con lui funzioni o no. Eche, se stava con me soltantoperché non poteva avere lui, alloraera meglio rimanere solo, perciò hochiuso.

Non sapevo che avessi rotto con

Page 771: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lei disse Isabelle. — Pensavo che...Che non avessi un minimo di

dignità? — concluse Simon con unsorriso ironico.

Io pensavo che tu fossi ancorainnamorato di Clary — confessò lei.— E che non potessi avereintenzioni serie con nessun'altra.

Perché tu ti scegli dei ragazzi chenon potrebbero mai avereintenzioni serie con te — ribattéSimon. — Cosi nemmeno tu deviessere seria con loro.

Isabelle lo guardò e le siilluminò lo sguardo, ma non dissenulla.

Io ti voglio bene — riprese

Page 772: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. — Te ne ho sempre voluto.Isabelle fece un passo verso di

lui. Erano in piedi, abbastanzavicini, in quella stanzetta piccola;lui sentiva il rumore del respiro dilei, e sotto, più debole, il battitocardiaco. Isabelle sapeva dishampoo, di sudore, di profumo allagardenia e di sangue diShadowhunter.

Ripensare al sangue gli fecetornare in mente Maureen, e ilcorpo gli si irrigidì. Lei se ne accorse- ovvio, era una guerriera, e tutti isuoi sensi erano allenati a percepireanche il più piccolo movimentoaltrui - e indietreggiò, con la

Page 773: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tensione sul volto. — Bene — glidisse. — Sono contenta che abbiamoparlato.

Isabelle...Ma lei se n'era già andata. Simon

andò a cercarla nel Santuario, maera troppo veloce; quando la portasi richiuse alle sue spalle, lei avevagià attraversato metà stanza. Lasciòperdere e rimase a guardarlamentre spariva attraverso il doppioportone che conduceva nell'Istituto,consapevole di non poterla seguire.

Clary si mise a sedere,

scuotendo la testa per recuperarelucidità. Le ci volle un istante prima

Page 774: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di ricordarsi dov'era: una stanzavuota dell'Istituto, dove l'unica luceera quella che entrava da unafinestra in alto. Era una chiarorerossastro, quello del crepuscolo. Sene stava avvolta dentro una coperta;jeans, giacca e scarpe eranosistemati in ordine sulla sediaaccanto al letto. Di fianco avevaJace che la guardava, come se,sognandolo, lo avessematerializzato.

Era seduto sul letto, con ladivisa addosso, come se fosseappena tornato da uncombattimento; aveva i capelliarruffati, e la debole luce della

Page 775: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

finestra gli rischiarava le ombresotto gli occhi, gli incavi delletempie, le ossa degli zigomi. Inquella cornice, la sua era la bellezzaassoluta e quasi surreale di undipinto di Modigliani, tuttosuperfici e angoli oblunghi.

Clary si sfregò gli occhi,allontanando il sonno con unbattito di ciglia. — Che ore sono? —chiese. — Da quanto...

Lui la tirò a sé e la baciò; per unattimo lei rimase di sasso,rendendosi conto che indossavasoltanto una maglietta leggera e labiancheria intima. Poi si lasciòandare senza opporre resistenza.

Page 776: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Era quel genere di bacio prolungatoche la faceva sciogliere come burro;quel genere di bacio capace di farlesentire che non c'era niente che nonandasse, che tutto era come prima,e che lui era semplicemente felicedi vederla. Ma quando le sue manifecero per sollevarle l'orlo della t-shirt, lei le allontanò.

— No — disse serrandogli le ditaattorno ai polsi. — Non puoicontinuare ad avvinghiarti ognivolta che mi vedi. Non è così che sievita un necessario chiarimento.

Lui fece un respiro interrotto. —Perché hai scritto un messaggio aIsabelle e non a me? Se eri in

Page 777: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pericolo...Perché sapevo che lei sarebbe

venuta — rispose Clary. — Mentrenon posso dire la stessa cosa di te.Non adesso.

Se ti fosse successo qualcosa...In quel caso credo che prima o

poi lo avresti saputo. Sì, quando tisaresti degnato di rispondere altelefono. — Continuava a tenergli ipolsi; a un tratto li lasciò e si rimisea sedere sul letto. Era difficile,fisicamente difficile, stargli cosìvicino senza toccarlo, ma costrinsele mani a mettersi lungo i fianchi ea rimanere lì. — O mi dici cosa c'èche non va oppure puoi anche

Page 778: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uscire da questa stanza.Lui dischiuse le labbra, ma non

proferì parola. Clary era quasi certadi non avergli parlato in tono cosìbrusco da molto tempo. — Midispiace — disse lui finalmente. —Cioè, lo so che per il modo in cui misono comportato non hai motivo diascoltarmi. E probabilmente nonsarei nemmeno dovuto venire qui.Ma quando Isabelle mi ha detto cheti eri ferita, non sono riuscito atrattenermi.

Qualche scottatura — disseClary. — Niente di importante.

Tutto quello che ti succede perme è importante.

Page 779: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Be', questo spiega sicuramenteperché non mi hai mai richiamato.E anche perché, l'ultima volta che tiho visto, sei scappato senza darmispiegazioni. Mi sembra... difrequentare un fantasma.

La bocca di Jace si sollevòappena agli angoli. — Non proprio.A Isabelle è capitato, e lei saprebbedirti...

No — lo interruppe Clary. — Erauna metafora. E sai benissimo cosavoglio dire.

Per un istante scese il silenzio.— Fammi vedere le scottature —disse lui a un tratto.

Clary distese le braccia.

Page 780: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

All'interno dei polsi c'erano dellechiazze di pelle ruvida e arrossata,in corrispondenza dei punti dove siera sporcata con il sangue deldemone. Lui le prese i polsi moltodolcemente, guardandola prima perchiederle il permesso di farlo, e poili voltò. Clary ricordò la prima voltain cui lui l'aveva toccata, nellastrada fuori Java Jones, alla ricercadi marchi che in realtà non aveva. —Sangue di demone. Spariranno traqualche ora. Ti fanno male?

Clary fece di no con la testa.— Non lo sapevo — riprese lui. —

Non lo sapevo che avevi bisogno dime.

Page 781: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

A Clary si incrinò la voce. — Ioho sempre bisogno di te.

Lui chinò la testa e le baciò lascottatura sul polso. Lei si sentìpercorrere da un'ondata di calore,come se un ferro rovente laattraversasse dalle mani fino infondo allo stomaco. — Non lo avevocapito — disse Jace. Le baciòun'altra scottatura, sul braccio, e poiun'altra, salendo fino alla spalla,mentre con il corpo la facevascendere fino a sdraiarla con latesta sul cuscino e lo sguardo alzatoverso di lui. Si sorresse sui gomitiper non schiacciarla col propriopeso, e ricambiò lo sguardo.

Page 782: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Gli occhi gli si incupivanosempre quando loro due sibaciavano, come se il desiderio necambiasse il colore. Le toccò ilmarchio della stella bianca sullaspalla, quello che avevanoentrambi, il segno che erano figli dichi era in contatto con gli angeli. —Lo so, in quest'ultimo periodo sonostato strano — disse. — Ma tu nonc'entri. Io ti amo, e questo valesempre.

E allora che cosa...Penso sia per colpa di quello che

è successo a Idris... Valentine, Max,Hodge, persino Sebastian... Non hofatto che incassare tutto, cercando

Page 783: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di dimenticare, ma ora sto pagandole conseguenze. Io... mi farò aiutare.Starò meglio, te lo prometto.

Lo prometti?Te lo giuro sull'Angelo. — Chinò

la testa e le diede un bacio sullaguancia. — Oh, all'inferno. Giuro sudi noi.

Clary attorcigliò le dita nellamanica della maglia di lui. — Perchénoi?

Perché non c'è più nient'altro incui credo. — Inclino la testa di lato.— Se ci dovessimo sposare... —esordì, e dovette accorgersi che lei,sotto di lui, si stava irrigidendo,perché fece un sorriso. — Niente

Page 784: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

panico, non ti sto facendo unadichiarazione! È che mi chiedevocosa sai dei matrimoni fraShadowhunters.

Non ci sono anelli — risposeClary accarezzandogli con le dita lanuca, dove la pelle era più morbida.— Soltanto rune.

Una qui — disse lui toccandoledelicatamente il braccio, sullascottatura, con la punta del dito. —E un'altra qui. — Le fece scorrere ildito su per il braccio, le attraversò lascollatura e scese fin sopra al cuore,che batteva veloce. — Il rito derivadal Cantico di Salomone: "Mettimicome sigillo sul tuo cuore, come

Page 785: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sigillo sul tuo braccio; perché fortecome la morte è l'amore".

Il nostro è ancora più forte —sussurrò Clary, ricordandosi dicome lo aveva riportato in vita.Questa volta, quando gli occhi di luisi scurirono, lei gli prese il viso trale mani e gli coprì la bocca con lapropria.

Si baciarono a lungo, finchénella stanza non entrava quasi piùluce ed erano rimaste soltantoombre. Jace non mosse le mani nécercò di toccarla, anche se leisentiva che aspettava solo il suopermesso.

Poi capì che avrebbe dovuto

Page 786: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

essere lei a spingere la cosa più inlà, se lo voleva. E sì, lo volevadavvero. Lui aveva ammesso chequalcosa non andava e che lei nonc'entrava nulla. Meglio di niente,era un passo avanti. Doveva esserericompensato, no? L'accenno di unsorriso le increspò un angolo dellabocca. Ma chi stava prendendo ingiro... Era lei la prima a volere dipiù. Perché era Jace, perché loamava, perché era così bello che avolte sentiva il bisogno di pizzicargliil braccio per vedere se era vero.

E lo fece sul serio.Ahi! E questo cos'era? — chiese

lui.

Page 787: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Togliti la maglietta — glisussurrò. Fece per afferrarne l'orlo,ma lui era stato più veloce. La tiròsopra la testa e la buttò a caso sulpavimento. Scrollò la chiomabionda. Clary non si aspettava divedere quelle ciocche d'oro spargerescintille di luce nel buio dellastanza.

Alzati — gli disse piano. Il cuorele martellava nel petto. Di solitonon era lei a prendere il controllo,in certe situazioni, ma lui nonsembrava affatto infastidito. Si misea sedere lentamente, alzandolainsieme a lui, fin che non furonoinsieme in mezzo all'intrico di

Page 788: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

coperte. Lei gli salì in braccio,mettendogli le gambe sui fianchi.Ora erano faccia a faccia. Lo sentìtrattenere il respiro, mentremuoveva le mani per spostarle lamaglietta, ma lei le respinseun'altra volta, piano, mettendoglielelungo i fianchi e alzando le propriesu di lui. Si guardò le dita scorreresul petto e sulle braccia di lui, sullacurva dei bicipiti dove siintrecciavano i marchi neri, sullastella che gli segnava la spalla.Scese con l'indice lungo la linea chegli divideva i pettorali, giù sopra gliaddominali scolpiti. Stavano tutt'edue respirando forte, quando lei

Page 789: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

raggiunse la fibbia dei pantaloni.Lui non si mosse, e si limitò aguardarla con un'espressione chediceva: tutto quello che vuoi.

Col cuore che le martellava, simise le mani sul bordo dellamaglietta e se la sfilò da sopra latesta. Avrebbe preferito indossareun reggiseno più carino (quello cheaveva era di semplice cotonebianco), ma quando sollevò losguardo e incontrò quello di lui ognipreoccupazione svanì. Jace aveva lelabbra dischiuse, gli occhi quasineri; riusciva a vedere il proprioriflesso e non le importava di avereil reggiseno bianco, nero o verde

Page 790: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fosforescente. Lui non vedeva altroche lei.

Gli prese le mani, se le appoggiòsui fianchi e poi le lasciò libere,come a dire: Ora puoi toccarmi.Jace inclinò la testa verso l'alto e labocca di lei scese sopra la sua; sistavano baciando di nuovo, ma oracon passione invece che condolcezza, come un fuoco che ardevarapido e impetuoso. Le mani di luila toccavano in modo febbrile, tra icapelli e sul corpo, spingendolaverso il basso in modo da riportarlasotto di sé. Mentre le loro pellinulle scivolavano l'una control'altra, Clary si rese davvero conto

Page 791: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che tra di loro non c'era nient'altroche la sua maglietta, il reggiseno, glislip e i jeans di lui. Impigliò le ditanei capelli setosi e scompigliati diJace, tenendogli la testa mentre labaciava sul collo. Quanto in làvogliamo andare? Che cosa stiamofacendo? si stava chiedendo unapiccola parte del suo cervello, ma ilresto gridava a quest'ultima distarsene zitta. Voleva continuare atoccarlo, a baciarlo; voleva che lui lastringesse e voleva sentire che luiera vero, lì con lei, per restarci ineterno. Le dita di lui trovarono ilgancetto del reggiseno. Clary siirrigidì. Nel buio gli occhi di Jace

Page 792: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

erano grandi e luminosi, il sorrisoadorante. — Posso?

Lei annuì. Respirava sempre piùin fretta. Nessuno in vita sua l'avevamai vista senza reggiseno, per lomeno nessun ragazzo. Come sepercepisse il suo nervosismo, lui leprese delicatamente il viso con unamano e iniziò a mordicchiarle lelabbra, sfiorandole finché il corpo dilei non sembrò sul punto disbriciolarsi per la tensione. Lamano destra di lui, con le ditalunghe e callose, le accarezzò laguancia, poi la spalla,tranquillizzandola. Lei però eraancora irrequieta, ansiosa di sentire

Page 793: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la mano di Jace che la toccava etornava sul gancio del reggiseno,mentre invece stava cercandoqualcosa dietro di sé. Ma cosa stavafacendo?

All'improvviso le venne inmente il discorso di Isabelle sulleprecauzioni. Oh oh, pensò. Siirrigidì appena e si allontanò. —Jace, non sono sicura di...

L'oscurità si accese di unbagliore argenteo, finché qualcosadi freddo e tagliente le affondò alato del braccio. Per un istante nonprovò altro che sorpresa, poi...dolore. Ritrasse le mani, sbattendole palpebre, e vide una striscia di

Page 794: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sangue scuro che le imperlava lapelle, dove una ferita superficiale lecorreva dalla spalla al gomito. —Ahia! — esclamò, più per fastidio estupore che per vero dolore. — Macosa...

Jace si allontanò da lei di colpo,scendendo dal letto, con un unicomovimento. All'improvviso era inpiedi in mezzo alla stanza, senzamaglietta, col viso bianco come unfantasma.

Con la mano stretta attorno albraccio ferito, Clary si mise asedere. — Jace, ma cosa...

Si interruppe. Nella manosinistra di lui c'era un coltello, il

Page 795: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

coltello con l'impugnatura d'argentoche Clary aveva visto nella scatolacon i ricordi del padre. Sulla puntac'era una piccola traccia di sangue.

Clary si guardò la mano, poirialzò lo sguardo su Jace. — Noncapisco...

Jace aprì la mano, e il coltellocadde sul pavimento. Per un istantesembrò sul punto di correre dinuovo via, come aveva fatto fuoridal locale. Invece crollò a terra e siprese la testa fra le mani.

— Mi piace — disse Camille

mentre la porta si chiudeva dietroIsabelle. — Mi ricorda un po' me

Page 796: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stessa.Simon si voltò per guardarla. Il

Santuario era molto buio, ma lui lavedeva chiaramente, schiena controla colonna, mani legate dietro.Vicino alle porte di accessoall'Istituto c'era una guardiaShadowhunter, che non avevasentito Camille oppure non erainteressata.

Simon si avvicinò un po' di piùalla prigioniera. Le catene che lacingevano esercitavano su di luiuno strano fascino. Metallobenedetto... Era come se splendesseappena contro quella pelle pallida ea Simon parve di intravedere

Page 797: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualche filo di sangue che colavaattorno alle manette sui polsi diCamille. — Non è affatto come te.

È quello che pensi tu. — Camillepiegò la testa di lato; i biondi capellisembravano sistemati ad arteattorno al suo viso, anche se Simonsapeva che non poteva esserselitoccati. — Quanto vuoi bene ai tuoiamici Shadowhunters — riprese. —Come il falco che adora il padroneche lo lega e lo benda.

—Le cose non stanno così —ribatté Simon. — Shadowhunters eNascosti non sono nemici.

—Non puoi nemmeno seguirlinella loro dimora! —gli fece notare

Page 798: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Camille. — Ne sei escluso. Eppureresti così pronto a servirli... Starestial loro fianco anche contro la tuastessa specie.

Io non appartengo a nessunaspecie — rispose Simon. — Io nonsono uno di loro. Ma nemmeno unodei tuoi. E preferirei essere comeloro che come te.

Oh sì, invece. Tu sei uno di noi.— Camille si dimenava impaziente,scuotendo le catene ed emettendoun debole gemito di dolore. — C'èqualcosa che non ti ho detto,quando eravamo nella banca. —Sorrise a denti stretti per il dolore.— Sento su di te l'odore del sangue

Page 799: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

umano. Ti sei nutrito da poco. Di unmondano.

Simon sentì qualcosasobbalzargli dentro. — Io...

È stato stupendo, vero? — le suelabbra rosse si curvarono. — Laprima volta, da quando sei vampiro,che non ti senti affamato.

Non è vero — dichiarò Simon.Stai mentendo. — La voce di

Camille segnalava determinazione.— I Nephilim cercano di farcicombattere contro la nostra stessanatura. Ci tollerano soltanto sefingiamo di essere diversi da comesiamo: dei cacciatori, dei predatori.I tuoi amici non accetteranno mai

Page 800: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quello che sei, ma solo quello chefingi di essere. Loro non farebberomai per te quello che tu fai per loro.

Non so perché perdi tempo conquesti discorsi — le disse Simon. —Quel che è fatto è fatto. E non hointenzione di lasciarti libera. Hopreso una decisione e quello che mihai offerto non mi interessa.

Forse non ora... — disse pianoCamille. — Ma succederà,succederà.

La guardia Shadowhunter feceun passo indietro quando la porta siaprì e Maryse entrò nella stanza. Laseguivano due sagome che Simonriconobbe all'istante: quella di Alec,

Page 801: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il fratello di Jace, e quella del suocompagno, lo stregone MagnusBane.

Alec indossava un elegantecompleto nero; Magnus, con grandesorpresa di Simon, era vestito inmodo simile, Con l'aggiunta di unalunga sciarpa di seta bianca bordatadi frange e un paio di guanti dellostesso colore. Aveva i capelli ritti intesta, come sempre, ma per unavolta era sprovvisto di glitter.Quando lo vide, Camille ammutolì.

Sembrava che Magnus non sifosse ancora accorto di lei; stavaascoltando Maryse, impegnata aringraziarli, con un po' di

Page 802: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

imbarazzo, per essere arrivati cosìin fretta. — In effetti non viaspettavamo prima di domani.

Alec si sforzò di non sbuffare eallontanò lo sguardo; non sembravamolto contento di essere lì. A partequello, pensò Simon, sembrava piùo meno il solito: stessi capelli neri,stessi occhi azzurri e calmi, anchese in lui c'era qualcosa di piùrilassato rispetto a prima, come se,in un certo senso, fosse riuscito aentrare nella propria pelle.

Per fortuna c'è un Portale vicinoal teatro dell'opera di Vienna —disse Magnus lanciandosi, con ungesto plateale, un lembo della

Page 803: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sciarpa dietro le spalle. Appenaricevuto il tuo messaggio, abbiamofatto il più in fretta possibile.

Continuo a non capire cosac'entriamo noi in questa storia —disse Alec. — Quindi hai preso unvampiro che stava per fare qualcosadi cattivo. Ma non è quello chefanno sempre?

Simon si sentì rivoltare lostomaco. Guardò in direzione diCamille per vedere se stava ridendodi lui, ma lei aveva lo sguardo fissosu Magnus.

Alec, guardando Simon per laprima volta, arrossì. Su di lui sinotava molto, perché aveva la

Page 804: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

carnagione davvero chiara. — Scusa,Simon. Non pensavo a te, tu seidiverso.

Lo penseresti anche se mi avessivisto la scorsa notte, mentresucchiavo il sangue di unaquattordicenne pensò il direttointeressato. Rimase però in silenzio,e Simon si limitò a rispondere adAlec con un cenno.

La presenza di questa donna è dirilievo nell'ambito delle indaginiche stiamo conducendo sulle mortidei tre Shadowhunters — affermòMaryse. — Ci servono delleinformazioni, ma vuole parlare solocon Magnus Bane.

Page 805: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sul serio? — fece Alecguardando Camille con fare curioso.— Solo con Magnus?

Magnus seguì lo sguardo delragazzo e per la prima volta, oalmeno così sembrò a Simon,guardò Camille in faccia. Fra loroscattò qualcosa, una specie discarica di energia. Gli angoli dellabocca di Magnus si sollevarono aformare un sorriso malinconico.

Sì — disse Maryse, mentre sulviso le passava un'espressione distupore, dovuta al fatto di essersiaccorta dell'intesa fra lo stregone ela vampira. — Ovviamente solo seMagnus è disponibile.

Page 806: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lo sono — rispose lui, sfilandosii guanti. — Parlerò io con Camilleper voi.

Camille? — Alec guardò Magnussollevando un sopracciglio. — Allorala conosci? Oppure... lei conosce te?

Ci conosciamo a vicenda. —Magnus fece spallucce, in modoquasi impercettibile, come per direche cosa ci vuoi farei — Una voltaera la mia ragazza.

Page 807: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

LA RAGAZZATROVATA MORTA

— La tua ragazza ? — Alec eraallibito, e Maryse pure. AncheSimon non poteva dire di nonessere molto sorpreso. — Uscivi conun vampiro?. Con una vampira?

È successo centotrenta anni fa —disse Magnus. — Da allora non l'hopiù vista.

E perché non me lo hai mai

Page 808: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

detto? — chiese Alec.Magnus sospirò. — Alexander,

ho centinaia e centinaia d'anni dietà. Sono stato con uomini e condonne. Con fate, stregoni e vampiri,oltre che con uno o due djinn. —Guardò Maryse di sottecchi, che nelfrattempo aveva assuntoun'espressione piuttosto inorridita.— Troppe informazioni, forse?

Non c'è problema — rispose lei,anche se il suo tono di voce non eratroppo convinto. — Devo discutereun attimo con Kadir di una cosa.Torno subito. — Si avvicinò all'altromembro del Conclave e insiemescomparvero dietro la porta. Anche

Page 809: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon fece qualche passo indietro,fingendo di osservare conattenzione una delle vetratecolorate, ma il suo udito da vampiroera abbastanza sviluppato dapermettergli di sentire quello cheMagnus e Alec si stavano dicendo,che lo desiderasse o no. Sapeva cheanche Camille riusciva a fare lostesso. Stava ad ascoltare con latesta inclinata da un lato, lepalpebre pesanti e l'aria pensierosa.

— Quante persone? — chieseAlec. — All'incirca? Magnus scossela testa. — Non saprei fare uncalcolo,e poi non ha importanza.L'unica cosa che conta è quello che

Page 810: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

provo per te.Più di cento? — lo incalzò il

ragazzo. Magnus aveva lo sguardoimpassibile. — Duecento!

Non riesco a credere che questaconversazione stia avendo luogo —affermò lo stregone, rivolto anessuno in particolare. Simon eratendenzialmente d'accordo con lui,e avrebbe preferito evitare diassistere alla scena.

Perché così tanti? — Gli occhi diAlec, nella penombra della stanza,risplendevano di un azzurrointenso. Simon non riusciva a direse fosse arrabbiato oppure no. Daltono di voce non sembrava, anche

Page 811: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

se di sicuro era molto teso. Forse,per una persona chiusa come lui,quello era il massimo livello dirabbia che poteva esprimere. — Tistanchi in fretta delle persone?

Vivrò in eterno — risposeMagnus senza scomporsi. — Nonper tutti è così.

A quel punto fu come se Alecfosse stato colpito da un pugno. —Quindi resti con loro finchémuoiono, poi ti trovi qualcun altro?

Magnus non disse nulla. GuardòAlec con lo sguardo luminoso comequello di un gatto. — Preferirestiche passassi il resto dell'eternità dasolo?

Page 812: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La bocca dell'altro si contrasse.— Io vado a cercare Isabelle —disse, e senza aggiungere una parolasi girò e tornò dentro l'Istituto.

Magnus rimase a guardarlo conocchi tristi. Non un genere ditristezza umana, pensò Simon. Eracome se lo sguardo dello stregonecelasse la malinconia di epocheintere, come se gli spigoli taglientidella tristezza umana fossero statismussati dall'incedere degli anni,nello stesso modo in cui l'acqua delmare trasforma una scheggi a divetro in un sassolino rotondo.

Come se Magnus avesse capitoche Simon stava pensando a lui, lo

Page 813: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardò di sottecchi. — Ehi, vampiro!Si origlia?

A dire il vero non mi piacequando la gente mi chiama così. Houn nome — rispose Simon.

E credo che farò bene aricordarmelo. Dopotutto fra cento oduecento anni ci saremo soltanto ioe te. — Magnus lo guardò con ariapensierosa. — Saremo tutto ciò cheresta.

Solo a pensarci Simon si sentìcome se fosse stato a bordo di unascensore che all'improvviso sistacchi dai cavi e inizi a precipitareverso il basso, centinaia di piani piùsotto. Non era la prima volta che

Page 814: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quell'idea gli passava per la mente,ovvio, ma l'aveva sempre rimossa. Ilpensiero di restare un sedicennementre Clary cresceva, Jacecresceva, e come loro tutti gli altricrescevano, invecchiavano,facevano dei figli, facendo di luil'unico per cui le cose nonsarebbero mai cambiate, era troppogrande e terribile anche solo daprendere in considerazione.

Avere sedici anni per sempresembrava bello finché non ci sipensava seriamente: a quel puntosmetteva di essere una prospettivaentusiasmante.

Gli occhi da gatto di Magnus

Page 815: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

erano di un verde chiaro dorato. —Guardare in faccia l'eternità —disse. — Non molto simpatico,vero?

Prima che Simon potesserispondere, Maryse tornò da loro. —Dov'è andato Alec? — chiese,guardandosi attorno stupita.

E andato a cercare Isabelle —rispose Simon prima che Magnusdovesse dare spiegazioni.

Molto bene. — Maryse si lisciò ildavanti della giacca, anche se nonera affatto sgualcito. — Se non tidispiace, allora...

Parlerò con Camille — disseMagnus. — Ma voglio farlo da solo.

Page 816: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Se vuoi aspettarmi all'Istituto, tiraggiungerò appena finito.

Maryse esitò. — Sai cosachiederle?

Lo sguardo di Magnus non davasegni di incertezza. — So comeparlarle, sì. Se è disposta a direqualcosa, lo farà con me.

Sembrava che entrambi difossero dimenticati della presenzadi Simon. — Me ne devo andareanch'io? — chic se il ragazzointerrompendo la sfida, a colpi disguardi, fra i due.

Maryse lo degnò appena diun'occhiata. — Ah, sì. Grazie perl'aiuto, Simon, ma ora non sei più

Page 817: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

necessario. Se vuoi torna pure acasa.

Magnus non disse nulla. Simonscrollò le spalle e andò verso laporta che dava sulla vecchiasacrestia e sull'uscita che lo avrebbeportato all'aperto. Arrivato sullasoglia, si fermò per guardarsi allespalle. Maryse e Magnus stavanoancora discutendo, anche se laguardia stava già tenendo aperta laporta dell'Istituto, pronta a uscire.Solo Camille sembrava ricordareche Simon era ancora lì. Glisorrideva dalla colonna a cui eralegata, con gli angoli delle labbraincurvati all'insù e gli occhi brillanti

Page 818: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come una promessa. Simon uscì e sichiuse la porta dietro le spalle.

— Succede ogni notte. — Jace

era seduto sul pavimento, con leginocchia piegate e le mani apenzoloni fra le gambe. Avevaappoggiato il coltello sul letto,accanto a Clary; mentre parlava, leilo copriva con una mano, ma piùper rassicurare se stessa che pertimore di doversi difendere. Jacesembrava del tutto privo di energie;anche la voce era vuota e distante,come se le stesse parlando damolto, molto lontano. — Sogno cheentri in camera mia e che...

Page 819: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

facciamo quello che stavamofacendo. Ma poi io ti faccio delmale. Ti ferisco, ti strangolo o tipugnalo, e tu muori, guardandomicon quegli occhi verdi mentre la tuavita scivola via fra le mie manicolpevoli.

Sono soltanto brutti sogni — glidisse Clary in tono pacato.

Hai appena visto che non è così— ribatté Jace. — Quando hoafferrato quel coltello avevo gliocchi ben aperti.

Clary sapeva che aveva ragione.— Hai paura che stai diventandopazzo?

Lui scosse la testa, lentamente. I

Page 820: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

capelli gli caddero negli occhi; lispostò. Erano diventati un filotroppo lunghi. Non li tagliava da unpo', e Clary si chiese se non lofaceva perché non se nepreoccupava. Come aveva fatto anon notare quelle ombre scuresotto gli occhi, le unghiemordicchiate, l'aria esausta? Erastata talmente occupata adomandarsi se lui la amava ancorada non pensare ad altro. — No,questo non mi preoccupa — risposeil ragazzo. — Mi preoccupa l'idea difarti del male. Mi preoccupapensare che, qualunque cosa siaquesto veleno che corrode i miei

Page 821: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sogni, un giorno si infiltri anchenella realtà, finché... — Fu come sela gola gli si chiudesse.

Tu non mi faresti mai del male.Clary, avevo il coltello in mano!

— Alzò lo sguardo su di lei, poi lodistolse. — Se dovesse succedereuna cosa del genere, io... — La vocegli si affievolì. — GliShadowhunters muoiono giovani,capita spesso — riprese. — Losappiamo tutti. Tu volevi diventareuna di noi e io non te lo avrei maiimpedito, perché non è compito miodirti cosa fare o non fare della tuavita. Soprattutto quando io perprimo affronto gli stessi pericoli.

Page 822: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Che genere di persona sarei se tidicessi che correre certi rischi vabene per me ma non per te? E cosìho pensato a come avrei reagito setu fossi morta. Scommetto che cihai pensato anche tu.

Io lo so come sarebbe — disseClary ricordandosi il lago, la spada eil sangue di Jace che si spargevasulla sabbia. Jace era morto el'Angelo lo aveva riportato in vita:erano stati i minuti peggiori dellasua vita. — Volevo morire. Masapevo quanto ti avrei deluso se mifossi arresa così.

Jace fece l'ombra di un sorriso.— E io ho pensato la stessa cosa. Se

Page 823: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tu morissi, io non vorrei continuarea vivere. Eppure non mi toglierei lavita, perché qualunque cosa ci siadopo la nostra morte, la voglioaffrontare insieme a te. So che, semi uccidessi, tu non mi rivolgerestipiù la parola, né in questa vita né innessun'altra. È per questo cheresisterei, e cercherei di farequalcosa di buono aspettando ilmomento di poterti rivedere. Ma seinvece fossi io a farti del male, sefossi io la causa della tua morte...mi distruggerei, e niente potrebbeimpedirmelo.

Non dire queste cose. — Clary sisentì un brivido nelle ossa. — Jace,

Page 824: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avresti dovuto spiegarmelo prima.Non potevo — disse lui con voce

atona, solenne.E perché no?Pensavo di essere Jace

Lightwood — rispose. — Pensa vo diessere rimasto indifferente al modoin cui sono cresciuto, ma ora michiedo se sia così vero, che la gentepuò cambiare. Forse resterò sempreJace Morgenstern, il figlio diValentine. Mi ha cresciuto per diecianni, potrebbe essere una macchiache non laverò mai.

Quindi pensi che sia colpa di tuopadre — disse Clary, mentre con lamente ripercorreva quel frammento

Page 825: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di storia che face le avevaraccontato una volta... Amare èdistruggere. E poi ripensò a comefosse strano riferirsi a Valentinecome al padre di Jace, quando inrealtà era dentro di lei che scorrevail sangue di quell'individuo. Certo,non aveva mai provato per luiquello che si può provare per ungenitore, Jace invece sì. — E nonvolevi che venissi a saperlo?

Tutto quello che voglio sei tu —rispose Jace. — E forse JaceLightwood si merita di avere tuttoquello che vuole. Ma JaceMorgenstern no, e da qualche partedentro di me deve esserci qualcosa

Page 826: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che se ne rende conto. Altrimentinon sarei qui a cercare didistruggere quello che c'è tra di noi.

Clary fece un respiro profondoed espirò lentamente. — Secondome no.

Jace sollevò la testa e la guardòincuriosito. — In che senso?

Tu pensi che si tratti di unfattore psicologico — rispose Clary.— Pensi di avere qualcosa che nonva. Be', io non sono d'accordo, ecredo che questo sia opera diqualcun altro.

Ma...— Ithuriel mi ha inviato dei

sogni — spiegò Clary. — Forse

Page 827: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualcuno lo sta facendo anche conte.

Ithuriel te li ha mandati percercare di aiutarti, per guidartiverso la verità. Qual è il senso diquesti sogni? Sono malati,insensati, sadici...

Forse hanno un significato —osservò la ragazza — che magarinon è quello che pensi tu. O forsechi te li sta mandando vuole fartisoffrire.

Chi potrebbe fare una cosa delgenere?

Qualcuno che non ci amaparticolarmente — disse Clary,allontanando dalla mente

Page 828: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'immagine della Regina Seelie.Può darsi — rispose sottovoce

Jace, guardandosi le mani. —Sebastian...

E allora anche lui non lo vuolechiamare Jonathan, pensò Clary. —Sebastian è morto — dichiarò laragazza in tono un po' più brusco diquanto avrebbe voluto. — E seavesse avuto questo genere dipoteri, li avrebbe usati prima.

Sul volto di Jace si rincorsero ildubbio e la speranza. — Pensidavvero che potrebbe trattarsi diqualcun altro?

Clary si sentì il cuore battereforte contro il petto. No, non ne era

Page 829: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sicura. Lo avrebbe desiderato contutta se stessa, ma se si fossesbagliata avrebbe alimentato lesperanze di Jace inutilmente. Lesperanze di Jace e anche le proprie.

Poi però si rese conto che erapassato molto tempo dall'ultimavolta in cui lui aveva sperato inqualcosa.

Penso che dovremmo tornarenella Città Silente — annunciò. — IFratelli possono entrare dentro latua testa e scoprire se qualcuno cista mettendo le mani proprio comehanno fatto con me.

Jace aprì la bocca e la richiuse.— Quando? — chiese finalmente.

Page 830: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Adesso — rispose Clary. — Ionon voglio aspettare e tu?

Jace non rispose; si alzò insilenzio da terra e prese lamaglietta. Guardò Clary e quasisorrise. — Se andiamo nella CittàSilente, farai meglio a vestirti. Cioè,a me piace il look mutandine ereggiseno, ma non so se i FratelliSilenti sarebbero d'accordo. Sonorimasti in pochi, e non voglio che siestinguano per l'eccitazione!

Clary si alzò dal letto e gli tiròcontro un cuscino, più che altrocome gesto di sollievo. Prese ivestiti e iniziò a rimettersi lamaglietta. Un secondo prima di

Page 831: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

infilarsela sopra la testa, lo sguardole cadde sul coltello che giacevasopra le coperte, emanando ibagliori di una fiamma d'argento...

— Camille — disse Magnus. —

Ne è passato di tempo, vero?Lei sorrise. Aveva la pelle più

bianca di quanto lui ricordasse esotto la superficie iniziava acomparire un reticolo di venebluastre. I capelli erano ancoracolor platino, gli occhi ancora verdicome quelli di un gatto. Ed eraancora bellissima. Guardarla glidiede la sensazione di essere,ancoraa Londra: vide le lampade a gas,

Page 832: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentì l'odore del fumo, dellasporcizia e dei cavalli, la nebbia conil suo sapore metallico, i fiori deiKew Gardens. Vide un ragazzo coicapelli neri e gli occhi azzurri comequelli di Alec. E una ragazza conlunghi capelli ricci e il viso serio. Epoi c'era Camille. In un mondo dovetutto era destinato adabbandonarlo, lei era una dellepoche costanti.

Mi sei mancato, Magnus — glidisse.

Non è vero. — Lo stregone sisedette sul pavimento delSantuario. Il freddo della pietra glipenetrava nei vestiti, e fu contento

Page 833: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di essersi portato la sciarpa. —Come mai questo messaggio direttoa me? Solo un modo per prenderetempo?

No. — Camille si sporse inavanti, scuotendo le catene. Magnusriusciva quasi a sentire lo sfrigoliodei punti in cui il metallo benedettole toccava la pelle dei polsi. — Hosentito delle cose su di te, Magnus.Ho sentito che in questo periodo seisotto l'ala degli Shadowhunters. Epoi che eri riuscito a conquistarneuno, suppongo il ragazzo con cuiparlavi prima... Hai sempre avutodei gusti piuttosto variegati.

Vedo che sei stata a sentire i

Page 834: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pettegolezzi sul mio conto — ledisse Magnus. — Ma avresti potutoparlarmi di persona. Sono aBrooklyn da molti anni, per nientelontano, eppure non ti ho maisentita. Mai vista a una delle miefeste. Tra di noi si è creato un murodi ghiaccio, Camille.

Non sono stata io a costruirlo. —Gli occhi verdi di lei sispalancarono. — Ti ho sempreamato.

Mi hai lasciato — risposeMagnus. — Mi hai fatto diventare iltuo zerbino e poi mi hai lasciato. Sel'amore fosse cibo, sarei morto difame per le ossa che mi lanciavi. —

Page 835: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Parlava con freddezza; ormai erapassato molto tempo.

Però avevamo tutta l'eternità —ribatté lei. — Sapevi che sareitornata da te...

Camille — replicò Magnus, conpazienza infinita. — Posso saperecos'è che vuoi?

Lei aveva il petto ansante. Nonaveva bisogno di respirare, perciòMagnus immaginò che fossesoprattutto per fare scena. — So chegli Shadowhunters ti prestanoascolto. Voglio che parli con loroper conto mio.

Tu vuoi farmi fare qualcheintrallazzo — tradusse Magnus.

Page 836: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lei gli lanciò uno sguardo. —Oh, il tuo è sempre stato un lessicosconveniente. Troppo moderno!

Dicono che hai ucciso treShadowhunters — proseguìMagnus. — È vero?

Erano membri del Circolo —rispose lei con il labbro inferioreche le tremava. — Un tempo hannotorturato e ucciso la mia razza...

È questo il motivo per cui lo haifatto? La vendetta? — Approfittandodel suo silenzio, Magnus le disse: —Lo sai cosa fanno a chi uccide iNephilim, Camille.

Lo sguardo di lei si accese. — Hobisogno che intercedi per me,

Page 837: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Magnus. Voglio l'immunità. Vogliouna promessa scritta da parte delConclave in cui giurano che, se daròloro le informazioni che vogliono,mi risparmieranno e mi lascerannolibera.

Non ti lasceranno mai andare.E allora non sapranno mai

perché i loro colleghi hanno dovutomorire.

Dovuto? — ripeté Magnus,pensoso. — Interessante scelta delleparole, Camille. Sbaglio o sottoquesta faccenda c'è più di quanto sipossa immaginare? Più del sangueo della vendetta?

Lei rimase in silenzio,

Page 838: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

osservandolo, col petto che saliva escendeva con studiata precisione.Anzi, tutto quello che la riguardavaera studiato: la piega dei capelli, lacurva del collo, persino il sangue suipolsi.

Se vuoi che parli con loro di te —proseguì Magnus — dovrai dirmialmeno alcune piccole cose.Prendila come una dimostrazione dibuona fede.

Lei gli fece un sorriso radioso. —Sapevo che lo avresti fatto, Magnus.Sapevo che quello che c'è stato franoi non era del tutto morto esepolto.

Allora consideralo "morto

Page 839: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vivente", se preferisci — replicò lui.— La verità, Camille.

Lei si passò la lingua sul labbroinferiore. — A loro puoi dire che,quando ho ucciso quegliShadowhunters, stavo eseguendodegli ordini. Farlo non midisturbava, perché avevano fatto delmale alla mia gente e si meritavanodi morire. Però non l'avrei mai fattose non fosse stato pei la volontà dialtri... Altri molto più potenti di me.

Il cuore di Magnus iniziò abattere un po' più in fretta, eavvertirne il rumore non gli piaceva.— Di chi si tratta?

Camille scosse la testa. —

Page 840: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'immunità, Magnus.Camille...Mi butteranno fuori, alla luce

del sole, e mi lasceranno morire! —disse lei. — È questo che fanno a chiuccide i Nephilim.

Magnus si mise in piedi. Lasciarpa, fino a poco prima sulpavimento, si era sporcata, e ora laguardò dispiaciuto. — Farò quelloche posso, Camille, ma non tiprometto niente.

Non la amava, ma lei era unsogno dal passato, perciò avanzòfinché fu abbastanza vicino dapoterla toccare.

Ricordi... — gli sussurrò lei —

Page 841: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ricordi Londra? Le feste daQuincey's? E Will Herondale? Lo soche te ne ricordi. Quel tuo ragazzo,quel Lightwood. Si assomigliano.

Dici? — fece Magnus, come senon ci avesse mai pensato.

I bei ragazzi sono sempre stati latua rovina, Magnus. Ma cosa vuoiche ti dia un mortale? Dieci anni,venti, poi il disfacimento inizierà areclamarlo. Quaranta, cinquanta, ese lo prenderà la morte. Io ti possodare tutta l'eternità.

Lui le toccò la guancia. Era piùfredda del pavimento su cui primasi era seduto. — Potresti darmi ilpassato — rispose con una nota di

Page 842: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

malinconia. — Ma il mio futuro èAlec.

Magnus...La porta dell'Istituto si aprì, e

Maryse vi si affacciò, con lastregaluce a farle da contorno.Accanto a lei c'era Alec, le bracciaincrociate sul petto. Magnus sichiese se il ragazzo avesse sentitoda dietro la porta qualcosa dellaconversazione fra lui e Camille.

— Magnus — disse MaryseLightwood. — Siete giunti a unaccordo?

Lo stregone lasciò cadere unamano. — Non sono certo che lochiamerei "accordo" — disse

Page 843: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

girandosi verso Maryse. — Peròcredo che dovremmo parlare.

Clary, che nel frattempo si era

rivestita, seguì Jace in camera sua,dove il ragazzo riempì una borsa ditela con le cose da portare nellaCittà Silente. Era un po' come,pensò, qualcuno che andava a unmacabro pigiama party. Si trattavaper lo più di armi: qualche lama deiserafini, il suo stilo e persino ilcoltello col manico d'argento la cuilama era stata ripulita dalle traccedi sangue. Si infilò una giacca dipelle nera e lei rimase a osservarlo

Page 844: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mentre se la allacciava, liberandociocche di capelli biondi da sotto ilcolletto. Quando si voltò aguardarla, buttandosi la borsa soprala spalla, le rivolse un debolesorriso, da cui Clary intravide lapiccola scalfittura dell'incisivosinistro che aveva sempre trovatoirresistibile; un minuscolo difetto inun quadro altrimenti troppoimpeccabile. Le si strinse il cuore, eper un istante distolse lo sguardo,quasi incapace di respirare.

Jace allungò una mano verso dilei. — Andiamo.

Non si poteva chiedere aiFratelli Silenti di andarli a prendere,

Page 845: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

perciò presero un taxi che li portavaverso Houston Street e il MarbleCemetery. Clary pensava di poterraggiungere la Città di Ossa tramitePortale (c'era già stata, sapeva cosaaspettarsi), ma Jace aveva dettoche, per certe cose, bisognavarispettare le regole, anche se Clarynon riusciva a non pensare che iFratelli Silenti li avrebbero trovaticomunque piuttosto sgarbati.

Jace le sedeva accanto sul sedileposteriore del taxi, tenendole unamano e tracciandole dei disegniinvisibili sul dorso. I suoi gesti ladistraevano, ma non abbastanza daimpedirle di ascoltare mentre lui le

Page 846: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spiegava quel che era successo conSimon, la storia di Jordan, la catturadi Camille e la richiesta diquest'ultima di parlare con Magnus.

Simon sta bene? — chiese Clary,preoccupata. — Non me ne eroaccorta. Era all'Istituto e non l'honemmeno visto...

Non era all'Istituto, era nelSantuario. E a quanto pare se la stacavando meglio di quantoimmaginassi, se si considera chefino a poco tempo fa era unmondano.

Il vostro piano però mi sembrapericoloso. Voglio dire, questaCamille, è una pazza completa,

Page 847: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

giusto?Jace le passò le dita sulle nocche

delle mani. — La devi smettere dipensare a Simon come al ragazzonormale che conoscevi un tempo,quello che aveva sempre bisognod'aiuto. Ora fargli del male èpraticamente impossibile. Non haiancora visto il Marchio in azione: ècome l'ira di Dio scagliata sullaTerra! Direi che ne devi andarefiera.

Clary rabbrividì. — Non so. L'hofatto perché dovevo lai lo, macontinua a essere una maledizione.E non impaginavo che stesseaffrontando tutte queste cose da

Page 848: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

solo, non mi ha mai detto niente.Sapevo che Isabelle e Maia hannoscoperto l'una dell'altra, ma la storiadi Jordan... Non sapevo che era l'exdi Maia e nemmeno... Insomma,non sapevo niente di niente. —Perché non hai chiesto nulla. Eritroppo occupata a preoccuparti perJace. Non si fa così.

— D'accordo — le disse Jace. —Ma tu gli hai detto cosa stai perfare? Perché la cosa devefunzionare in entrambi i sensi.

No. A dire il vero non ne hoparlato con nessuno — ammiseClary, raccontando a Jace delviaggio verso la Città Silente in

Page 849: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

compagnia di Luke e di Maryse, diquello che aveva visto all'obitoriodel Beth Israel e della successivascoperta della Chiesa di Talto.

Mai sentita — commentò lui. —Isabelle ha ragione, la fuori ci sonosette demoniache di ogni genere. Lamaggior parte non riesce a evocaredei demoni, ma a quanto parequesta fa eccezione.

Pensi che la creatura cheabbiamo ucciso sia quella cheveneravano loro? Pensi che orapotrebbero... smetterla?

Jace scosse la testa. — Quelloera soltanto un demone Idra, unaspecie di cane da guardia. E poi la

Page 850: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

frase "La sua casa pende verso lamorte e i suoi sentieri menano aidefunti" mi fa pensare più a undemone femmina. E sono proprio lesette che adorano le femmine a farecose orrende ai bambini; non ti puoineanche immaginare che straneidee hanno sulla fertilità e sullaprole. — Appoggio la schiena alsedile e socchiuse gli occhi. — IlConclave andrà in quella chiesa econtrollerà, ma, ci scommetti, nontroverà niente. Hai ucciso il lorodemone guardia no, perciò sitoglieranno di torno e farannosparire ogni traccia. Probabilmentedovremo aspettare che si

Page 851: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stabiliscano da qualche altra parte...Ma... — Clary sentì lo stomaco

attorcigliarsi. — Quel bimbo. E leimmagini del libro che ho visto. Iocredo che vogliano fare altribambini come... come Sebastian.

Non possono — dichiarò Jace. —Hanno iniettato a un neonatosangue di demone, ed è una cosaorrenda Ma si può dar vita a unacreatura come Sebastian solousando sangue di demone con unbambino Shadowhunter. Invece ilneonato è morto. — Le strinse fortela mano come per rassicurarla. —Non sono brave persone, ma nonriesco a immaginare che ci provino

Page 852: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di nuovo, ora che non ci sonoriusciti.

Il taxi frenò sgommandoall'angolo fra Houston Street eSecond Avenue. — Si è rotto iltassametro — annuncio l'autista. —Sono dieci dollari.

Jace, che in altre circostanzeavrebbe risposto con una battutinasarcastica, gliene allungò venti escese dall'auto, tenendo aperta laportiera per far scendere Clary. —Sei pronta? — le chiese mentre sidirigevano verso il cancello di ferroche portava alla Città Silente.

Lei annuì. — Non posso dire cheil mio ultimo viaggio qui sia stato

Page 853: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

molto divertente, però sì, sonopronta. — Gli prese la mano. —Finché saremo insieme, sonopronta a tutto.

I Fratelli Silenti li stavanoaspettando all'ingresso della Città,quasi avessero previsto il loroarrivo; Clary riconobbe fra gli altrifratello Zaccaria. Insiemeformavano una fila taciturna cheimpediva a Jace e Clary diproseguire oltre.

Perché siete venuti qui, figlia diValentine e figlio dell'Istituto! —Clary non sapeva chi di loro lestesse trasmettendo quel messaggionella testa, o se lo stessero facendo

Page 854: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tutti insieme. Non è normale chedei bambini entrino nella CittàSilente senza la supervisione diqualcuno.

Quella parola, "bambini", lediede fastidio, pur sapendo che tuttigli Shadowhunters minori didiciotto anni erano considerati tali equindi sottoposti a regole speciali.

Ci serve il vostro aiuto —annunciò quando le fu chiaro cheJace non avrebbe proferito parola.Spostava lo sguardo da un Fratelloall'altro con fare stranamenteapatico, come qualcuno che haricevuto una miriade di diagnositerminali da parte di diversi dottori

Page 855: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e ora, raggiunto il capolinea,attende senza troppa speranza ilverdetto finale di uno specialista. —Non è il vostro lavoro aiutare gliShadowhunters?

Ma non siamo servi, pronti asoddisfare ogni vostra richiesta. Enemmeno tutti i problemi sono divostra competenza.

Questo però sì — dichiarò Clarycon fermezza. — Credo chequalcuno stia entrando nella mentedi Jace, qualcuno di potente, che gliscombussola sogni e ricordi. E lospinge a fare cose che non vorrebbe.

Ipnomanzia, disse uno deiFratelli Silenti. La magia dei sogni.

Page 856: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Questa branca è di competenzaesclusiva dei l'in grandi e potentiutilizzatori della magia.

— Come gli angeli — disse Clary,ricevendone in cambio un silenziosorpreso e imbarazzato.

Forse, riprese finalmentefratello Zaccaria, dovreste venirecon noi dalle Stelle Parlanti. Erachiaro che non si trattava di uninvito, ma di un ordine, perché iFratelli si voltarono all'istante einiziarono a camminare verso ilcuore della Città senza controllareche Jace e Clary li stesseroseguendo.

Raggiunsero il padiglione delle

Page 857: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Stelle Parlanti, dove i Fratellipresero posto dietro al loro tavolo dibasalto nero. Alle loro spalle, laSpada Mortale era tornata al suoposto sulla parete e luccicava comel'ala di un uccello d'argento. Jace simise al centro della stanza eabbasso lo sguardo sul disegno distelle metalliche intarsiate fra lepiastrelle rosse e oro del pavimento.Clary guardava il ragazzo con ilcuore che le faceva male. Eradifficile vederlo così, privo della suasolita carica d'energia, simile a unastregaluce che soffocava sotto untappeto di cenere.

A un certo punto sollevò la sua

Page 858: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

testa bionda, battendo le palpebre, eClary capì che i Fratelli Silenti glistavano comunicando con la mente,per trasmettergli delle parole che leinon poteva sentire. Lo vide fare dino con la testa e lo sentì dire: —Non lo so. Pensavo fossero solo deinormali sogni. — A quel punto labocca gli si serro, e Clary nonriusciva a non domandarsi cosa glistessero dicendo. — Visioni? Noncredo. Sì, ho incontrato l'Angelo, maè Clary quella che aveva i sogniprofetici, non io.

Clary si irrigidì. Si stavanopericolosamente avvicinando achiedere cosa fosse successo con

Page 859: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace e l'Angelo, quella notte al lagoLyn. Non ci aveva pensato. Quandoi Fratelli Silenti ti guardavano nellamente, che cosa vedevano dipreciso? Solo quello che cercavano?Oppure tutto!

A quel punto Jace annuì. —Bene. Se voi siete pronti, io ci sono.

Lui chiuse gli occhi e Clary, checontinuava a osservarlo, si rilassòun po'. Allora era così che dovevaessersi sentito Jace, pensò, mentre iFratelli Silenti le avevano scavatonella mente, quella prima volta.Vide dettagli che allora non avevanotato, perché avvolta nella retecreatasi fra le loro menti e la

Page 860: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

propria, viaggiando all'indietro fra iricordi e lasciando fuori il resto delmondo.

Vide Jace che si bloccava, comese lo avessero toccato con le mani.Stava piegando la testa all'indietro.Le mani, distese lungo i fianchi,cominciarono ad aprirsi e achiudersi, mentre le stelle sulpavimento divampavano di una luceargentea e accecante, così intensada farle venire le lacrime agli occhi.Jace era diventato una sagomasinuosa su uno sfondo di argentoabbagliante, come le si trovasse nelcuore di una cascata. Tutto attornoa loro, sussurri deboli e

Page 861: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incomprensibili.Sotto lo sguardo di Clary, Jace si

buttò sulle ginocchia, puntando lemani contro il pavimento. Le sistrinse il cuore. Avere i FratelliSilenti in testa l'aveva quasi fattasvenire, ma Jace era più forte, no?Il ragazzo intanto si piegòlentamente in due, tenendosi lemani strette contro lo stomaco,provando dolore in ogni cellula delcorpo. Nonostante tutto, non lanciòun solo grido. Clary non resistette:si lanciò verso di lui, in mezzo aquelle tascate di luce, e gli siinginocchiò accanto. I sussurri chesentiva attorno a sé si

Page 862: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

trasformarono in un coro diproteste mentre Jace girava la testae la guardava. La luce d'argento gliaveva cancellato gli occhi, che oraerano bianchi e inespressivi comelastre di marmo. Con le labbrasillabò il suo nome, Clary.

E poi più niente: la luce, ilrumore, tutto sparito, finché i dueragazzi si ritrovarono inginocchiatiinsieme sul pavimento nudo delpadiglione, circondati da ombre esilenzio. Jace stava tremando;quando liberò una mano dall'altra,Clary notò che sanguinavanoentrambe nei punti in cui le unghiesi erano conficcate nella carne.

Page 863: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Senza smettere di tenerlo per ilbraccio, alzò lo sguardo verso iFratelli Silenti, ricacciando indietrola rabbia. Sapeva che sarebbe statocome prendersela con un medicoche aveva dovuto somministrare untrattamento doloroso ma in grado disalvare la vita. Eppure era difficile,troppo difficile, con qualcuno che siama...

C'è qualcosa che non ci haidetto, Clarissa Morgenstern, esordìfratello Zaccaria. Un segreto cheentrambi state nascondendo.

Clary si sentì chiudere il cuoredentro una morsa di ghiaccio. —Che cosa vuoi dire?

Page 864: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Su questo ragazzo c'è il Marchiodella Morte. A parlare era un altrodei Fratelli. Enoch, pensò.

— Morte? — disse Jace. — Vuoidire che morirò? — Non sembravasorpreso.

Vuol dire che sei stato morto.Avevi oltrepassato il Portale ed erientrato nel regno delle ombre, conl'anima slegata dal corpo.

Clary e Jace si scambiarono unosguardo. Lei deglutì. — L'AngeloRaziel... — disse.

Sì, il suo Marchio è anche sulragazzo. La voce di Enoch era privadi emozioni. Ci sono solo duestrade per riportare in vita i morti:

Page 865: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

una è la negromanzia, la magianera della campana, del libro edella candela. Quella riporta unaparvenza di vita. Ma solo la manodestra di un Angelo di Dio puòriportare l'anima di un mortale nelsuo corpo con la stessa facilità concui il primo alito di vita è statosoffiato dentro al primo uomo.Scosse la testa. L 'equilibrio dellavita e della morte, del bene e delmale, è delicato, giovaniShadowhunters. Voi lo avetealterato.

— Ma Raziel è l'Angelo — disseClary. — Può fare quello che vuole.Voi lo venerate, giusto? Se ha scelto

Page 866: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di fu re questa cosa...Lo ha fatto? Chiese un altro dei

fratelli. Ha davvero scelto?— Io... — Clary guardò Jace.

Avrei potuto chiedere qualunquecosa nell'universo. La pace nelmondo, la cura per qualchemalattia, la vita eterna. Ma l'unicacosa che desideravo eri tu.

Conosciamo il rituale degliStrumenti, disse Zaccaria.Sappiamo che chi li possiede tutti,chi è il loro signore, può fareall'Angelo una richiesta. Non credoche avrebbe potuto scegliere di dirtidi no.

Clary alzò il mento. —

Page 867: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Comunque, quello che è fatto èfatto — disse.

Jace fece l'ombra di una risata.— Potrebbero sempre uccidermi, losai? Per riportare l'equilibrio.

Lei gli strinse la mano attorno albraccio. — Non essere ridicolo — glidisse, ma solo con un filo di voce. Siirrigidì ancora di più quandofratello Zaccaria si allontano daglialtri e si avvicinò a loro due,facendo scivolare deliziosamente ipiedi sopra le Stelle Parlanti. Simise davanti a Jace, e Clary dovetteresistere all'impulso di spingerlo viamentre il Fratello si chinava emetteva le lunghe dita sotto il

Page 868: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mento del ragazzo, sollevandogli ilviso. Non solo erano lunghe, maanche affusolate e lisce: in pratica,le dita di un giovane. Prima di alloraClary non aveva mai pensato troppoa che età potessero avere i FratelliSilenti, dando per scontato chefossero tutti dei vecchi grinzosi.

Jace, in ginocchio, alzò losguardo verso fratello Zaccaria, chelo ricambiò con espressione cieca eimpassibile. Clary non poteva fare ameno di pensare agli affreschimedievali dei santi inginocchiati,con lo sguardo alzato e i visi soffusidi luce aurea. Se fossi stato qui,disse il Fratello con voce

Page 869: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sorprendentemente gentile, quandostavi crescendo, avrei visto la veritàsul tuo volto, Jace Lightwood, ericonosciuto la tua identità.

Jace aveva l'aria sbalordita, manon si mosse per allontanarsi.

Fratello Zaccaria si rivolse aglialtri. Non possiamo né dobbiamofare del male al ragazzo. Fra gliHerondale e I Fratelli esistonovecchi legami, e noi gli dobbiamoaiuto.

— Aiuto per cosa? — chieseClary. — Vedi qualcosa di strano inlui? C'è qualcosa nella sua testa?

Quando viene al mondo unoShadowhunter, si esegue un rituale,

Page 870: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e sia i Fratelli Silenti sia le Sorelledi Ferro compiono sul nuovoarrivato un certo numero diincantesimi volti a proteggerlo.

Le Sorelle di Ferro, Clary sapevadai suoi studi, erano la settaparallela ai Fratelli Silenti; ancorapiù riservata della contropartemaschile, aveva l'incarico di forgiarele armi degli Shadowhunters.

Fratello Zaccaria proseguì.Quando Jace è morto e resuscitato,è nato una seconda volta, ma nonha ricevuto alcun rituale diprotezione. In questo modo èrimasto vulnerabile, esposto aqualsiasi genere di influenza o

Page 871: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avversione demoniaca.Clary si inumidì le labbra,

secche. — Cioè è stato posseduto?Non è stato posseduto. Subisce

un'influenza. Il mio aspetto,Jonathan Herondale, è che unapotente forza demoniaca ti stiasussurrando nelle orecchie. Tu seiforte, la combatti, ma lei ticonsuma come fa il mare con lasabbia.

Jace — sussurrò il ragazzoattraverso le labbra esangui. — JaceLightwood, non Herondale.

Come fai a essere sicuro che sitratta di un demone? E cosapossiamo fare per convincerlo a

Page 872: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lasciarlo in pace? — chiese Clary,preferendo concentrarsi sullequestioni pratiche.

Enoch, con l'aria pensierosa,rispose: — Occorre eseguire unaltro rituale per fornirgli leprotezioni, come se tosse appenanato.

E tu lo puoi fare? — lo incalzòClary.

Fratello Zaccaria inclinò la testada un lato. Si può fare. È necessariauna preparazione, va convocatauna delle Sorelle di Ferro, forgiatoun amuleto... La voce gli si affievolì.Jonathan deve rimanere con noifinché il rito non sarà concluso.

Page 873: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Questo per lui è il posto più sicuro.Clary guardò di nuovo Jace, in

cerca di un'espressione, di speranza,sollievo o gioia, una qualsiasi.Invece il suo volto era impassibile.— Per quanto? — chiese.

Fratello Zaccaria allargò le manisottili. Un giorno, forse due. Ilrituale è pensato per dei neonati;dovremo modificarlo, per adattarloa un adulto. Se tu avessi più didiciotto anni, sarebbe impossibile.Già così non sarà semplice, ma nonè detto che non si possa fare.

Non è detto che non si possafare. Non era quello che Clarysperava di sentire; avrebbe voluto

Page 874: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scoprire che si trattava di unproblema da nulla, facilmenterisolvibile. Guardò Jace. Aveva latesta piegata, coi capelli che glicascavano in avanti. La parteposteriore del collo le sembrava cosìvulnerabile da farle sentire una fittaal cuore.

Va bene — disse piano Clary. —Resterò qui con te e...

No. I Fratelli parlarono ingruppo, con un'unica, inesorabilevoce. Lui deve rimanere qui da solo.Visto quel lo che dobbiamo fare,non può permettersi distrazioni.

Clary sentì il corpo di Jace cheentrava in tensione. L'ultima volta

Page 875: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che erano stati soli nella CittàSilente, lui era stato ingiustamenteimprigionato, aveva assistito alleorribili morti di quasi tutti i Fratellie subito le angherie di Valentine.Clary non poteva non pensare cheun'altra notte da solo in quel luogogli avrebbe portato solo guai.

Jace — gli sussurrò. — Farò tuttoquello che vuoi tu. Se tu preferisci...

Resto — dichiarò il ragazzo.Aveva sollevato la testa e parlava intono forte e chiaro. — Resto. Faròqualsiasi cosa, per sistemare questafaccenda. Devo soltanto chiamareIzzy e Alec per dire... che resto acasa di Simon a tenerlo d'occhio. Tu

Page 876: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spiegagli che li vedrò domani odopo.

Ma...Clary. — Le prese dolcemente

entrambe le mani e le racchiuse frale sue. — Avevi ragione. Questa cosanon arriva da me, è opera diqualcuno. Qualcuno che vuol faredel male a me, a noi. Sai cosa vuoldire? Che se... mi potranno curare...non avrò più paura di starti vicino.E per questo passerei nella CittàSilente cento notti.

Lei si sporse in avanti, incurantedella presenza dei Fratelli, e lo baciòappoggiando lievemente le labbrasu quelle di lui. — Ci vediamo

Page 877: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

presto — gli sussurrò. — Do manisera, dopo la festa agli Ironworks,torno qui da te.

La speranza negli occhi di luibastava a spezzarle il cuore —Magari per allora mi avranno giàguarito.

Clary gli toccò il viso con lapunta delle dita. — Sì, forse sì.

Simon si alzò, ancora esausto

dopo una lunga notte di bruttisogni. Rotolò sulla schiena e rimasea fissare la luce che entravadall'unica finestra della camera daletto.

Non poteva fare a meno di

Page 878: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiedersi se avrebbe dormito megliofacendo quello che facevano tutti glialtri vampiri, ovvero restando aletto durante il giorno. Anche se ilsole non gli dava problemi, subiva ilfascino della notte, col desiderio distarsene sotto una volta blupunteggiata di stelle. In lui c'eraqualcosa che voleva viverenell'ombra, che percepiva la lucecome la piccola puntura di uncoltello... E c'era anche qualcosa chevoleva il sangue. E già aveva avutomodo di vedere cosa significavatentare di lottare controquell'istinto.

Si mise in piedi a fatica e si vestì

Page 879: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a caso, per poi andare in soggiorno.C'era odore di toast e di caffè.Jordan era seduto su uno deglisgabelli della cucina, con i capellisparati come sempre in tutte ledirezioni e le spalle ricurve.

Ehi, come va? — lo salutòSimon.

Jordan lo guardò. Era pallido,nonostante l'abbronzatura. —Abbiamo un problema — gli disse.

Simon lo guardò perplesso. Nonvedeva il suo coinquilino lupomannaro dal giorno prima, quando,tornato dall'Istituto, era crollatoesausto sul letto. Non era in casa, eSimon si era immaginato che fosse

Page 880: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

al lavoro. Forse invece era successoqualcosa. — Cosa c'è che non va?

Ci hanno messo questo sotto laporta. — Con quelle parole Jordangli allungò un quotidiano piegato.Era una copia del New YorkMorning Chronicle, aperto su unapagina in particolare. In alto c'eraun'immagine spaventosa, lafotografia sgranata di un corpodisteso su un pavimento, con gli artimagri come stecchini piegati instrani angoli. Ricordava a stentouna figura umana, come succede avolte con i cadaveri. Simon stavaper chiedere a Jordan perchéavrebbe dovuto guardarla, quando

Page 881: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lo sguardo gli cadde sul testosottostante:

RAGAZZA TROVATA MORTA La polizia sta indagando sulla

morte della quattordicenneMaureen Brown, il cui corpo è statorinvenuto sabato sera alle undici inun bidone della spazzatura fuoridal Big Apple Deli, sulla ThirdAvenue. Anche se il dipartimento dimedicina legale non ha ancora resopubblica la causa ufficiale deldecesso, Michael Garza,proprietario del locale nonchéresponsabile del ritrovamento, dice

Page 882: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che la ragazza aveva la golatagliata. La polizia non ha ancoraindividuato l'arma del delitto...

Incapace di proseguire nella

lettura, Simon si lasciò cadere suuna sedia. La foto era senza dubbioquella di Maureen: riconobbe i suoiscaldabraccia arcobaleno, lo stupidocappello rosa che indossava l'ultimavolta che l'aveva vista. Mio Dio,avrebbe voluto dire. Ma le parolenon gli uscirono dalla bocca.

— Quel biglietto non diceva —disse a un tratto Jordan con vocelugubre — che se non ti fossipresentato a quell'indirizzo,

Page 883: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avrebbero tagliato la gola alla tuaragazza:

— No — sussurrò Simon. — Nonè possibile, no. Ma se lo ricordava.

L'amica della cuginetta di Eric.Com'è che si chiama?Quella che siera presa una cotta per Simon.Viene a tutti i nostri concerti e dicein giro di essere la sua ragazza.

Simon ricordò il telefono di lei,piccolo, rosa e ricoperto di adesivi, eripensò a quando Maureen lo avevaalzato per scattare una foto di lorodue insieme. Il tocco della suamano sulla spalla, leggero come unafarfalla. Quattordici anni. Sirannicchiò su se stesso,

Page 884: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avvolgendosi le braccia attorno altorace, quasi potesse rimpicciolirsiabbastanza da scomparire

Page 885: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

QUALI SOGNI POSSANVENIRE

Jace si girava e rigirava nelloscomodo letto della Città Silente.Non sapeva dove dormissero iFratelli e non sembrava che loro citenessero a rivelarlo. L'unico postoadatto a ospitarlo durante la notteera, a quanto pareva, una delle cellesotterranee dove in genere venivanotenuti i prigionieri. Gli avevano

Page 886: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lasciato la porta aperta, così da nonfarlo sentire un carcerato, maneanche la fantasia più fervidaavrebbe potuto trasformare queltugurio in un posto piacevole.

L'aria era pesante e viziata; siera tolto la maglietta ed era sdraiatosopra le coperte con solo i jeansaddosso, ma faceva ancora troppocaldo. Le pareti erano grigio scuro equalcuno aveva inciso nella pietra,sopra la testata del letto, le lettereJG, spingendolo a chiedersi cosapotessero significare. Nella stanzanon c'erano altro che un letto, unospecchio crepato che restituiva aJace un riflesso scomposto, e un

Page 887: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lavandino. Per non parlare poi deglispiacevoli ricordi che quel postoevocava...

I Fratelli avevano continuato aentrargli e uscirgli dalla mente tuttala notte, finché non lo avevanoridotto a uno straccio. Data la lororiservatezza su qualunqueargomento, non aveva la minimaidea se ci fossero dei progressi. Loronon sembravano contenti, ma infondo non lo sembravano mai.

La vera prova, lo sapeva, sarebbestata dormire. Che cosa avrebbesognato? Dormire, sognare forse. Sigirò a pancia in giù, affondando ilviso fra le braccia. Sapeva che non

Page 888: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avrebbe potuto sopportare un altrosogno in cui faceva del male a Clary.Pensò che avrebbe davvero potutoimpazzire e l'idea lo terrorizzò. Lamorte non gli aveva mai fattotroppa paura, ma la prospettiva diperdere la testa era forse la cosapeggiore che gli venisse in mente.Eppure l'unico modo per andare afondo di quella storia eraaddormentarsi, perciò chiuse gliocchi e si costrinse a lasciarsiandare.

Dormì e sognò.Era di nuovo nella valle, la valle

di Idris dove aveva lottato controSebastian, rischiando di morire. Era

Page 889: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

autunno, non estate inoltrata comel'ultima volta in cui c'era staio. Lefoglie iniziavano a esplodere neicolori dell'oro, del rame,dell'arancio e del rosso. Si trovavain piedi accanto alla riva delfiumiciattolo, anzi del ruscello, chedivideva la valle in due. Inlontananza vedeva qualcuno che glistava venendo incontro; ancora noncapiva chi fosse, ma aveva il passofermo e deciso.

Era talmente sicuro che sitrattasse di Sebastian da doverattendere che lo sconosciuto fosseveramente vicino prima di capire diessersi sbagliato di grosso.

Page 890: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sebastian era alto, più alto di Jace,mentre questa persona era minuta— aveva il viso in ombra, ma era diuna testa o due più bassa di lui —con le spalle magre dei bambini e ipolsi ossuti che sbucavano dallemaniche troppo corte dellamaglietta.

MaxL'immagine del suo fratellino lo

colpì come un pugno, buttandolo inginocchio sull'erba verde. La cadutanon gli fece male. Tutto aveva icontorni sfocati del sogno che inrealtà era. Max aveva l'aspetto disempre: un ragazzino con leginocchia ossute alle soglie

Page 891: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dell'adolescenza e con l'infanziaormai alle spalle. Non sarebbe maidiventato grande.

Max — gli disse Jace. — Max, midispiace tanto.

Jace. — Max rimase dov'era. Siera alzato un alito di vento, che glitoglieva i capelli castani dallafronte. Lo sguardo, dietro gliocchiali, era serio. — Non sono quiper me — disse. — Non sono qui perperseguitarti o farti sentire in colpa.

Certo che no, disse una vocenella testa di Jace. Max ti ha sempree solo amato e ammirato. Per lui eriun grande.

I sogni che hai avuto... sono

Page 892: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

messaggi — annunciò Max.I sogni sono colpa di

un'influenza demoniaca. I FratelliSilenti hanno detto che...

Si sbagliano — disse subito Max.— Ormai sono in pochi e i loropoteri sono più deboli di una volta.Questi sogni ti vogliono direqualcosa, tu li hai fraintesi. Non tistanno dicendo di fare del male aClary, ti stanno avvisando che già lostai facendo.

Jace scosse la testa lentamente.— Non capisco.

Gli angeli mi hanno mandato date perché ti conosco — proseguìMax con la sua voce squillante da

Page 893: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bambino. — Lo so come sei con lepersone che ami, lo so che a loronon faresti mai volontariamente delmale. Ma ancora non hai distruttotutta l'influenza di Valentine dentrodi te. La sua voce ancora ti sussurra,tu credi di non sentirla, invece tisbagli. I sogni ti stanno dicendo che,finché non ucciderai quella parte dite stesso, non potrai stare con Clary.

Allora lo farò — rispose Jace. —Farò tutto quello che devo fare,basta che mi dici come.

Max fece un sorriso radioso eallungò una mano che contenevaqualcosa. Era un pugnale colmanico d'argento, quello di Stephen

Page 894: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Herondale custodito nella scatola.Jace lo riconobbe subito. — Prendiquesto — gli disse Max. — Erivolgilo contro te stesso. La partedi te che è qui con me nel sognodeve morire. Quella che risorgeràsarà purificata.

Jace prese il coltello.Max sorrise. — Bene. Siamo in

molti qui, dal mio versante, a esserepreoccupati per te. C'è anche tuopadre.

Non Valentine...Il tuo vero padre. Mi ha detto lui

di farti usare questo. Elimineràtutto il marcio dalla tua anima.

Max sorrise come un angelo

Page 895: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mentre Jace rivolgeva la lama delcoltello verso se stesso. Poi,all'ultimo istante, esitò. Era tropposimile a quello che gli aveva fattoValentine, perforandogli il cuore.Prese la lama e fece una lungaincisione lungo il braccio destro, dalgomito al polso. Non sentiva dolore.Passò il pugnale nella mano destrae fece lo stesso con l'altro braccio.Dalle ferite uscì un sangue moltopiù rosso di quello reale, del coloredi un rubino. Gli colava sulla pelle escendeva a chiazzare l'erba.

Sentì Max che espirava piano. Ilbambino si chinò e toccò il sanguecon le dita della mano destra;

Page 896: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quando le alzò erano diventatelucide e scarlatte. Fece un passoverso di lui, poi un altro. Così vicini,Jace gli vedeva bene il viso: pellecompatta da bambino, palpebretraslucide, occhi... Non li ricordavacosì scuri. Max gli appoggiò unamano sul petto, appena sopra ilcuore, e con il sangue iniziò a faredei segni. Era una runa. Jace nonl'aveva mai vista, era fatta dicontorni sovrapposti e strani angoli.

Quando ebbe finito, Maxriabbassò la mano e indietreggiòcon la testa inclinata di lato, comeun artista che esamina la sua ultimaopera d'arte. All'improvviso, Jace si

Page 897: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentì trafiggere dal dolore: era comese la pelle del petto gli stessebruciando. Max continuava aguardarlo, sorridente, flettendo lamano insanguinata. — Ti fa male,Jace Lightwood? — disse, e la suavoce non era più quella di Max maun'altra, virile e familiare.

— Max... — sussurrò Jace.— Hai causato dolore, e ora è

dolore quello che ricevi — disseMax, il cui viso aveva iniziato abrillare e a trasformarsi. — Haicausato sofferenza, e ora soffrirai.Adesso sei mio, Jace Lightwood. Seimio.

Era un dolore accecante. Jace si

Page 898: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

accasciò in avanti, con le maniaggrappate al petto, e precipitò nelletenebre.

Simon era seduto sul divano col

viso fra le mani. La mente glivorticava all'impazzata. — È colpamia — dia se. — Tanto valevaucciderla quando ho bevuto il suosangue. È morta a causa mia.

Jordan era seduto scompostosulla poltrona di fronte, indossavaun paio di jeans e una t-shirt verdesovrapposta a una maglietta amaniche lunghe con dei buchi sinpolsi, dentro cui aveva infilato ipollici. Stava esaminali do il

Page 899: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

materiale con aria preoccupata. Lamedaglietta d'oro del Praetor Lupusche portava al collo luccicò. — Su,non potevi saperlo — disse a Simon.— Quando l'ho fatta salire sul taxistava bene. Questi tizi devonoaverla catturata e uccisa in unsecondo momento.

Simon si sentiva le vertigini. —Ma io l'ho morsa. Non tornerà,vero? Non diventerà un vampiro,eh?

—No. Andiamo, conosci questecose quanto me. Per farla diventareun vampiro avresti dovuto darle unpo' del tuo sangue. Se lo avessebevuto e poi fosse morta, allora

Page 900: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

saremmo dovuti andare al cimiteroe fare la guardia. Ma non è andatacosì.

Simon si sentì un sapore disangue rancido in fondo alla gola. —Pensavano che fosse la mia ragazza— disse. — Mi hanno avvertito chel'avrebbero uccisa se non mi fossipresentato e, quando hanno vistoche non arrivavo, le hanno tagliatola gola. Deve aver aspettato tutto ilgiorno, chiedendosi se sareiarrivato, sperando di vedermicomparire... — Gli si rivoltò lostomaco, e si chinò in avanti,respirando forte, per cercare di nonSoffocare.

Page 901: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sì — disse Jordan. — Ma ladomanda è: chi è stato? — Lanciò aSimon uno sguardo severo. — Pensoche forse è ora che chiami l'Istituto.Non adoro gli Shadowhunters, maho sempre sentito dire che i loroarchivi sono dettagliatissimi. Forsepossono dirti qualcosa sull'indirizzoche c'era sul biglietto.

Simon esitò.E dai, ne fai di cavolate per loro.

Per una volta fatti aiutare tu!Simon scrollò le spalle e andò a

prendere il cellulare. Tornato insalotto, compose il numero di Jace.Isabelle rispose al secondo squillo.— Di nuovo tu?

Page 902: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Scusa — fece lui, in imbarazzo. Aquanto pareva la loro breve treguaal Santuario non era servita, comelui aveva sperato, a renderla piùtenera nei suoi confronti. —Cercavo Jace, ma forse possoparlare anche con te...

Galante come sempre — ribattéIsabelle. — Pensavo che Jace fosseda te.

No — disse l'altro, provando unsenso di disagio. — Chi te l'hadetto?

Clary. Forse sono andati dinascosto da qualche parte per stareun po' insieme. — Isabelle nonsembrava preoccupata, e neanche

Page 903: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aveva torto: l'ultima persona cheavrebbe mentito su Jace, se lui sifosse trovato in pericolo, eraproprio Clary. — Comunque Jace hadimenticato il telefono in camerasua. Se lo vedi, ricordagli che questasera deve venire agli Ironworks perla festa. Se non si fa vedere, Clary loammazza.

Simon si era quasi dimenticatoche anche lui quella sera avrebbedovuto partecipare.

Giusto — disse. — Senti,Isabelle, c'è un problema...

Spara. Adoro i problemi.Ma non so se adorerai anche

questo — rispose lui, in tono

Page 904: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incerto, prima di spiegarle lasituazione nei dettagli. Quandoarrivò alla parte del morso aMaureen, Isabelle sussultò, e lui sisentì un groppo in gola.

Simon... — sussurrò la ragazza.Lo so, lo so — fece lui, disperato.

— Pensi che non mi dispiaccia?Molto peggio, sono distrutto!

Uccidendola avresti infranto laLegge. Saresti stato un criminale eio avrei dovuto uccidere te.

Ma non l'ho fatto — affermò conla voce che gli tremava leggermente.— Non l'ho fatto. Jordan giura che,quando l'ha messa sul taxi, stavabene. E i giornali dicono che le

Page 905: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

hanno tagliato la gola, cosa che ionon ho fatto. È stato qualcun altro,che vuole arrivare a me. Solo chenon ne capisco il motivo!

Comunque non abbiamo ancorafinito con questa storia. — Aveva lavoce seria. — Ora però vai aprendere il messaggio che ti hannolasciato e leggimelo ad alta voce.

Simon fece come richiesto, e incambio ricevette, da parte diIsabelle, un sussulto di stupore.

Sì, ho già sentito quell'indirizzo— disse. — È dove Clary mi ha dettodi incontrarla ieri. Si tratta di unachiesa nell'Upper West Side, ilquartier generale di non so quale

Page 906: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

setta demoniaca.E che cosa può volere da me una

setta del genere? — chiese Simon,ricevendo da Jordan, che stavaascoltando la conversazione soloper metà, uno sguardo curioso.

Non lo so. Tu sei un Daylighter,hai dei poteri pazzeschi. Saraisempre preso di mira da pazzi efanatici di magia nera, ti devirassegnare. — Simon pensò cheIsabelle avrebbe anche potutoessere un po' più comprensiva. —Senti, vai alla festa degli Ironworks,giusto? Possiamo incontrarci lì ediscutere sul da farsi. Racconteròtutto a mia madre: stanno già

Page 907: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

indagando sulla Chiesa di Talto,perciò aggiungeranno anche questastoria alle altre informazioni.

Okay — disse Simon, anche sel'ultima cosa al mondo di cui avevavoglia era proprio andare a unafesta.

E porta anche, Jordan — gliraccomandò Isabelle. — Ti puòservire una guardia del corpo.

Non posso, ci sarà anche Maia.Con lei ci parlo io. — Sembrava

molto più sicura di sé di quanto nonsarebbe stato lui al suo posto. —Allora ci vediamo là.

Riattaccò. Simon si girò versoJordan, sdraiato sul divano con la

Page 908: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

testa appoggiata a uno dei cuscini ditessuto intrecciato. — Cosa haisentito di quello che ci siamo detti?

Abbastanza da capire che staseraandiamo a una festa — disseJordan. — Ho sentito parlare degliIronworks, ma io non faccio partedel branco di Garroway, perciò nonsono stato invitato.

Credo che ora ci verrai come miadolce metà — di chiaro Simonmettendosi il cellulare in tasca.

Okay, sono abbastanza sicurodella mia virilità da potermipermettere di farlo — dichiaròJordan. — Però sarà meglio trovartiqualcosa di carino da indossare —

Page 909: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gridò mentre Simon tornava incamera sua. — Ti voglio bellissima!

Anni prima, quando la zona di

Long Island City, nel Queens, eraun centro industriale anziché unquartiere pieno di gallerie d'arte e dicaffetterie, gli Ironworks erano unafabbrica di tessuti. Ora invecequell'enorme involucro di mattoniera stato trasformato in uno spaziospoglio ed essenziale ma splendido.Il pavimento era fatto di quadratisovrapposti in acciaio satinato; deitubi sottili, dello stesso materiale,formavano arcate che arrivavanofino al soffitto, avvolte da fili di

Page 910: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lucine bianche. Alcune elabora tescale di ferro battuto salivano aspirale e raggiungevano dellepasserelle decorate con alcunepiante appese, mentre un immensosoffitto a vetrata offriva una vistaspettacolare del firmamentonotturno. C'era persino una terrazzaall'aperto, costruita sopra l'EastRiver, da cui si godeva unbellissimo panorama della StreetBridge Cinquantanove sima cheincombeva dall'alto, estendendosidal Queens a Manhattan come unalancia di ghiaccio scintillante.

Il branco di Luke aveva superatose stesso, rendendo il locale ancora

Page 911: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

più bello. Qua e là, disposti ad arte,c'erano degli enormi vasi di peltro,con fiori bianco avorio a gambolungo, e dei tavoli ricoperti di linobianco erano stati disposti a cerchioattorno un palco sopraelevato, sulquale un quartetto d'archi di lupimannari si stava esibendo in unrepertorio di musica classica. Clarynon poteva fare a meno di pensareche avrebbe dovuto esserci ancheSimon: Lycanthrope Quartetsarebbe stato un bel nome per ungruppo.

Clary passò da un tavoloall'altro, sistemando cose che nonavevano bisogno di ritocchi,

Page 912: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gingillandosi con i fiori eraddrizzando posate d'argento giàperfettamente allineate. Fino a quelmomento si erano presentati solopochi ospiti, e nessuno checonoscesse. Sua madre e Lukeerano in piedi accanto alla porta peraccogliere tutti con un sorriso, lui adisagio nel completo elegante e leiraggiante in un vestito blu di tagliosartoriale. Dopo gli eventi degliscorsi giorni, era bello vedere suamadre felice, anche se Clary sichiese quanto ci fosse di vero equanto di studiato. L'espressionedella bocca di Jocelyn mostrava unaccenno di tensione sufficiente a

Page 913: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

farla preoccupate: era davvero feliceo rideva ma dentro di sé soffriva?

Non che Clary non sapesse comesi potesse sentire sua madre.Qualsiasi cosa la circondava, lei nonriusciva a togliersi di testa Jace. Checosa gli stavano facendo i fratelliSilenti? Stava bene? Sarebberoriusciti a risolvete il suo problema,a bloccare l'influenza demoniaca? Ilgiorno prima aveva passato unanotte insonne, fissando l'oscuritàdella sua stanza e preoccupandosifino a sentirsi fisicamente male.

Più di ogni altra cosa, lo avrebbevoluto lì con sé. Si era scelta ilvestito che indossava quella sera

Page 914: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

(oro pallido, più aderente diqualsiasi cosa indossasse di solito)proprio nella speranza di piacere aJace; ora invece lui non lo avrebbevisto. Era stupido preoccuparsi diun dettaglio del genere, se nerendeva conto: se fosse servito adaiutare Jace, avrebbe passato ilresto dei suoi giorni infilata in unbarile di legno. E poi lui le ripetevasempre che era bellissima, senzamai lamentarsi del fatto cheportasse quasi sempre jeans escarpe da tennis. Quell'abito, però,gli sarebbe piaciuto.

Quella sera, in piedi davanti allospecchio, lei stessa si era quasi

Page 915: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentita bella. Sua madre le dicevasempre di essere "sbocciata tardi" eClary, guardando la propriaimmagine riflessa, si era domandatase la medesima cosa stessesuccedendo anche a lei. Non era piùpiatta come una tavola da surf: inquell'ultimo anno doveva avermesso una taglia di reggiseno inpiù, e se guardava bene... Sì, quellierano proprio fianchi. Aveva dellecurve! Delicate sì, ma da qualcheparte si doveva pur iniziare.

Con i gioielli c'era andata piano,anzi pianissimo.

Alzò una mano per toccarsil'anello dei Morgenstern, sulla

Page 916: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

catenella che portava al collo.Quella mattina se lo era messo dinuovo, per la prima volta dopogiorni. Lo vedeva come un gesto ditacita fiducia nei confronti di Jace,un modo per segnalare lealtà neisuoi confronti, che lui lo sapesse ono. Aveva deciso che lo avrebbeindossato fino a quando sisarebbero rivisti.

— Clarissa Morgenstern? —disse una voce gentile alle suespalle.

Clary si voltò, sorpresa; quellavoce le suonava nuova. Vide unaragazza alta e magra, di circavent'anni. Aveva la pelle bianca

Page 917: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come latte, percorsa da vene di unverde chiaro simile a linfa, lo stessodei capelli. Gli occhi erano di un bluomogeneo, ricordavano delle biglie,e l'abito a sottoveste, dello stessocolore degli occhi, era così sottileche secondo Clary la ragazza stavasicuramente morendo dal freddo.Un ricordo le affiorò pian piano allamente.

Kaelie — pronunciò Clarylentamente dopo aver riconosciutola cameriera di Taki che più di unavolta aveva servito lei e i Lightwood.Per una frazione di secondo siricordò che, stando a certe voci, lei eJace avrebbero avuto una breve

Page 918: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

storia, ma considerato tutto quelloche era successo non riusciva apreoccuparsene. — Non sapevoche... Conosci Luke?

Non scambiarmi per un'invitata— le disse lei, facendo un gesto dinoncuranza. — La mia signora miha mandata qui per cercarti, nonper farmi partecipare aifesteggiamenti. — Guardòincuriosita oltre le spalle di Clary,con quegli occhi tutti blu cheluccicavano. — Comunque, nonsapevo che tua madre sposasse unlupo mannaro.

Clary sollevò le sopracciglia. — Equindi?

Page 919: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Kaelie la squadrò dall'alto inbasso, piuttosto divertita. — La miasignora me l'aveva detto che eritosta, malgrado la tua taglia minuta.Con una statura come la tua, allaCorte ti guarderebbero male.

Non siamo alla Corte — ribattéClary. — E non siamo nemmeno daTaki, il che significa che sei stata tua venire da me, il che significa chehai cinque secondi per dirmi cosavuole la Regina Seelie. Non mi stamolto simpatica, e non sonodell'umore giusto per i suoigiochetti.

Kaelie le puntò alla gola un ditosottile, con l'unghia verde. — La mia

Page 920: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

signora ha detto di chiederti perchéporti l'anello dei Morgenstern. È untributo a tuo padre?

Clary si portò di scatto unamano al collo. — È per Jace. Perchéme lo ha regalato lui — rispose,senza riuscire a trattenersi,dopodiché si diede della stupida dasola. Non era saggio raccontare allaRegina Seelie più del necessario.

Ma lui non è un Morgenstern —sottolineò Kaelie — bensì unHerondale, e loro hanno il loroanello, con disegnati degli aironianziché delle stelle del mattino.Non pensi che gli si addica di piùun'anima che si solleva come un

Page 921: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uccello in volo anziché una cheprecipita come Lucifero?

Kaelie — ringhiò Clary fra identi. — Cosa-vuole-la-Regina.

La fata scoppiò a ridere. — Checaratteraccio. Voleva solo farti averequesto. — Allungò una mano,dentro la quale teneva un ciondoloa forma di minuscolo campanellod'argento, con un anellino in cui sipoteva infilare una catenella.Kaelie, muovendo la mano, lo avevafatto suonare, dolce e leggero comepioggia.

Clary si ritrasse. — Non li voglioi regali della tua signora — disse. —Perché sono carichi di bugie e di

Page 922: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aspettative. Non voglio essere indebito con la Regina.

Non si tratta di un regalo —ribatté Kaelie, impaziente — ma diuno strumento d'evocazione. LaRegina ti perdona per la tua passatatestardaggine e prevede che prestoarriverà il giorno in cui vorrai il suoaiuto. Lei è disposta a offrirtelo, nelcaso tu decidessi di chiederglielo. Sefarai suonare il campanello, unservo della Corte verrà a prenderti eti porterà da lei.

Clary scosse la testa. — Non louserò. Kaelie fece spallucce. —Prenderlo non ti costa niente. Comein un sogno, Clary vide la propria

Page 923: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mano che si allungava e le dita chesi chiudevano sopra il ciondolo.

Faresti qualsiasi cosa persalvarlo — disse Kaelie con vocedolce e acuta come il trillo delcampanello. — A ogni costo, nonimporta quanto dovresti pagareall'inferno o al paradiso. Dico bene?

Nella testa di Clary risuonaronodelle voci. Ti sei mai soffermata apensare a quali non verità cipotrebbero essere nella storia chetua madre ti ha raccontato, vistoche il suo racconto era funzionale alsuo scopo! Credi davvero diconoscere ogni singolo segreto deltuo passato!

Page 924: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Madame Dorothea disse a Jaceche si sarebbe innamorato dellapersona sbagliata.

Già così non sarà semplice, manon è detto che non ce la si possafare.

Quando Clary strinse ilcampanello, chiudendolo nel palmodella mano, lo sentì suonare. Kaeliesorrise, con gli occhi blu chebrillavano come biglie di vetro. —Saggia decisione.

Clary esitò. Ma prima di poterrimettere il campanello in manoalla fata, sentì qualcuno che lachiamava e, quando si voltò, videsua madre che si faceva largo fra gli

Page 925: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

invitati per raggiungerla. Si rigirò discatto, ma non fu sorpresa discoprire che Kaelie se n'era andata,dileguandosi tra la gente come labruma mattutina al sorgere del sole.

Clary — disse Jocelynraggiungendola. — Ti stavocercando, poi Luke ti ha indicata,qui in piedi tutta sola. Stai bene?

Qui in piedi tutta sola. Clary sichiese quale genere d'incantesimoavesse usato Kaelie, perché in teoriasua madre era capace di riconoscerliquasi tutti. — Tutto a posto,mamma.

— Dov'è Simon? Pensavo stessearrivando. Ovviamente sua madre

Page 926: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensava prima a Simon che aJace, pensò Clary. Anche Jace

era invitato, e per di più in veste disuo fidanzato ufficiale, quindiavrebbe dovuto presentarsi con uncerto anticipo. — Mamma — disse laragazza, poi fece una pausa. — Pensiche un giorno riuscirai a fartipiacere Jace?

I verdi occhi di Jocelyn siaddolcirono. — Guarda che mi sonoaccorta che non c'è. Ma non sapevose avevi voglia di parlarne.

Cioè... — continuò Clary,imperterrita. — C'è qualcosa chepotrebbe fare per piacerti di più?

Sì — rispose Jocelyn. — Potrebbe

Page 927: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rendere felice te. — Sfioròdolcemente il viso della figlia eClary strinse la mano in cui tenevail campanello.

Lui mi rende felice, mamma, manon può controllare tutto quello cheaccade al mondo. Succedono dellecose che... — fece Clary, annaspandoin cerca di parole. Come faceva aspiegarle che non era Jace arenderla infelice ma quello chestava succedendo a lui, senza peròdirle di cosa si trattava?

Lo ami così tanto — disse pianoJocelyn — che la cosa mi spaventa.Io ho sempre desideratoproteggerti.

Page 928: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E guarda com'è andata a finire —iniziò Clary, ma poi addolcì il tonodi voce. Non era il momento diincolpare sua madre o di litigare,non ora. Non con Luke che leguardava dall'ingresso, con il visoacceso dall'amore e dall'ansia. — Sesolo tu lo conoscessi, mamma... —concluse Clary, in tono un po'sfiduciato. — Ma credo che tuttedicano la stessa cosa quandoparlano del loro ragazzo.

— Hai ragione — le disseJocelyn, sorprendendola. — Non loconosco, non bene. Lo vedo, e in uncerto senso mi ricorda un po' suamadre. Non so perché: non le

Page 929: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

assomiglia, tranne per il fatto diessere anche lui molto bello ealtrettanto vulnerabile...

Vulnerabile? — Clary era allibita.Mai aveva immaginato chequalcuno, oltre a lei, potesseassociare Jace alla parolavulnerabilità.

Oh, sì — proseguì Jocelyn. —Volevo odiarla per aver portato viaStephen da Amatis, ma non sipoteva non proteggere Celine. Ecco,Jace ha un po' di quell'aspetto. —Parlava come se fosse assorta neiricordi. — O forse e perché le cosepiù belle sono quelle che il mondopuò rompere più facilmente. —

Page 930: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Abbassò la mano. — Non fa niente.Ho i miei ricordi con cui fare i conti,ma restano comunque i miei. Jacenon deve portarsi addosso il loropeso. Però una cosa te la voglio dire:se non ti amasse come ti ama,perché ce l'ha scritto in faccia ognivolta che ti guarda, non losopporterei nemmeno un secondo.Ricordatelo, quando sei arrabbiatacon me!

Liquidò con un sorriso iltentativo di Clary di spiegare chenon era affatto arrabbiata con lei e,prima di tornare da Luke, fece allafiglia un'ultima richiesta: nonrestare in disparte e raggiungi gli

Page 931: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

altri invitati. Clary annuì e nondisse nulla, restando a guardare lamadre che si allontanava. Nelpalmo della mano sentiva ilcampanello che le scottava la pelle,come la punta di un fiammiferoacceso.

Nella zona attorno agli

Ironworks c'erano per lo piùmagazzini e gallerie d'arte. Ungenere di quartiere, insomma, chela sera si svuota, così Jordan eSimon non ci misero molto atrovare parcheggio. Quando Simonsaltò giù dal furgone, vide che l'altroera già in piedi sul marciapiede che

Page 932: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lo scrutava con sguardo critico. Nonsi era preso nessun vestito elegantequando se n'era andato da casa —niente di meglio che un giubbottoimbottito appartenuto una volta alpadre -, perciò aveva trascorso ilpomeriggio con Jordan nell'EastVillage, a setacciare i negozi allaricerca del look giusto per la serata.Alla fine avevano trovato un vecchiocompleto di Ermenegildo Zegna inun negozio di seconda mano, il LoveSaves the Day, specializzato instivali luccicanti con la zeppa esciarpe Pucci anni Sessanta. Simonsospettò che fosse proprio quello ilnegozio di fiducia di Magnus...

Page 933: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Cosa c'è? — chiese a Jordan,riassettandosi con imbarazzo lemaniche della giacca. Era un po'piccola per lui, anche se secondoSimon sarebbe bastato evitare diabbottonarla, così nessuno ciavrebbe fatto caso. — Quanto stomale?

Jordan fece spallucce. — Noninfrangerai nessuno specchio — glidisse. — Mi stavo solo chiedendo sefossi armato. Serve niente? Unpugnale, magari? — Si sollevòappena un lembo della giacca, eSimon notò qualcosa di lungo emetallico che luccicava contro lafodera interna.

Page 934: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ora capisco perché tu e Jaceandate così d'accordo. Siete tutti edue degli folli arsenali ambulanti!— Simon scosse la testa, esasperato,e si incamminò verso l'ingressodegli Ironworks. Era, dall'altra partedella strada, un grosso tendonedorato che copriva un rettangolo dimarciapiede abbellito da un tappetorosso scuro su cui campeggiaval'immagine, anch'essa in oro, di unlupo. Simon non poteva fare a menodi esserne un po' divertito.

Appoggiata a uno dei pali chesorreggevano il tendo ne c'eraIsabelle. Aveva i capelli raccolti eindossava un vestito rosso lungo,

Page 935: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con uno spacco laterale che scoprivaquasi tutta la gamba. Il bracciodestro era decorato in una serie dicerchi d'oro. Sembravanobraccialetti, ma Simon sapeva chein realtà era la sua frusta elettrica.Era ricoperta di marchi che leserpeggiavano sulle braccia,scendevano sulla coscia, lecircondavano il collo e ledecoravano il petto, in gran partevisibile grazie alla profondascollatura del vestito. Simon sisforzò di non restare a fissarla.

Ehi, Isabelle — disse.Accanto a lui, anche Jordan

stava cercando di non indugiare

Page 936: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

troppo con lo sguardo. — Ehm,piacere — disse. — Mi chiamoJordan.

Ci siamo già incontrati — risposeIsabelle con freddezza, ignorando lamano tesa del ragazzo. — Maiaaveva cercato di strapparti la facciaa unghiate. E piuttosto a ragione,direi.

Jordan sembrava preoccupato.— Lei c'è? Sta bene?

Sì, è qui. Ma come si sente leinon credo siano affari tuoi...

Provo un senso di responsabilitànei suoi confronti — disse Jordan.

E dove si trova questasensazione? Nelle mutande, per

Page 937: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

caso?Jordan fece un'espressione

indignata.Isabelle rispose con un rapido

cenno della sua mano sottile edecorata. — Senti, quello che haifatto in passato è passato. So cheora fai parte del Praetor Lupus e hospiegato a Maia cosa significa. Èdisposta ad accettare la tuapresenza e a ignorarla, ma di piùnon avrai. Non le dare fastidio, noncercare di rivolgerle la parola, nonla guardare nemmeno, altrimenti tipiegherò in due talmente tantevolte che diventerai il mini origamidi un lupo mannaro.

Page 938: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon fece una smorfia.— Zitto tu — gli disse Isabelle

puntandogli un dito contro. — Nonvuole parlare nemmeno con te.Quindi, anche se stasera è stupenda(e ti assicuro che, se mi piacesserole donne, io mi prenderei lei)nessuno di voi due ha il permessodi parlarle. Intesi?

I ragazzi annuirono,guardandosi la punta delle scarpecome degli scolaretti appena speditiin punizione dalla maestra.

A quel punto Isabelle si scollòdal palo. — Perfetto. Su, entriamo!

Page 939: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

BEATI BELLICOSI

[eBL 041] Cassandra Clare - cittàdegli angeli caduti[by Pico &

Elena77]L’ interno degli Ironworks era

acceso da fili di luci brillanti ecoloratissime. Un buon numero diospiti aveva già preso posto, maalmeno altrettanti continuavano agirovagare tenendo in manobicchieri di champagne pieni diliquido pallido e frizzante. I

Page 940: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

camerieri (anche loro lupi mannari,notò Simon, come del resto anchegli altri membri dello staff, tutti delbranco di Luke) si muovevano tragli ospiti offrendo i flùte. Simon nerifiutò uno. Dopo l'esperienza avutaalla festa di Magnus, non si era piùfidato a bere niente che non avessepreparato lui personalmente.

Maia era in piedi accanto a unadelle colonne di mattoni; parlavacon altri due lupi mannari e rideva.Indossava un vestito aderente diseta arancio che le metteva inrisalto la carnagione scura, e icapelli erano un intreccio selvaggiodi riccioli castano dorato che le

Page 941: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incorniciavano il viso. Quando siaccorse di Simon e di Jordan, si giròdi proposito dall'altra parte. Il dietrodel vestito aveva un profondo scolloa V che lasciava scoperta moltapelle nuda, compreso il tatuaggio diuna farfalla in fondo alla schiena.

Non mi sembrava che ce l'avessequando ci siamo conosciuti — disseJordan. — Il tatuaggio, intendo.

Simon lanciò un'occhiata alragazzo. Aveva gli occhi fuori dalleorbite e guardava la sua ex con undesiderio così palese che, se nonfosse stato attento, temeva glisarebbe costato un bel pugno infaccia da Isabelle. — Dai — gli disse

Page 942: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mettendogli una mano sullaschiena e spingendolo leggermente.— Andiamo a vedere dove siamoseduti.

Isabelle, che nel frattempo liaveva tenuti d'occhio di nascosto,fece un sorriso sornione. — Bravi,ottima idea.

Si fecero strada tra la folla eraggiunsero la zona dei tavoli,scoprendo che il loro era già quasitutto al completo. C'era Clary, conlo sguardo perso in un bicchiere dichampagne pieno di quello che contutta probabilità era ginger. Sedutiaccanto a lei, Alec e Magnus,entrambi con gli stessi completi

Page 943: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

neri con cui erano tornati daVienna. Magnus sembravaimpegnato a giocherellare con lefrange della sciarpa; Alec, con lebraccia incrociate al petto, guardavalontano con sguardo furente.

Quando Clary vide Simon eJordan saltò in piedi, chiaramentesollevata. Aggirò il tavolo persalutarlo, e Simon vide cheindossava un vestito di seta giallooro molto semplice e dei sandalibassi dello stesso colore. Senza itacchi a slanciarla, sembrava unoscricciolo. Attorno al collo portaval'anello dei Morgenstern, il cuiargento luccicava contro la catenella

Page 944: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in cui era infilato. Clary si sollevòsulle punte per abbracciarlo e glisussurrò: — Credo che Alec eMagnus abbiano litigato.

Sì, sembrerebbe — bisbigliò lui asua volta. — Dov'è il tuo fidanzato?

A quella domanda, Clary glistacco le braccia dal collo. — Lohanno bloccato all'Istituto. — Sivoltò. — Ehi, Kyle!

L'altro sorrise, un po'imbarazzato. — In realtà sareiJordan.

Sì, ho saputo. — A quel puntoClary indicò il tavolo. — Be', direiche possiamo anche sederci. Pensoche fra poco ci sarà il brindisi e

Page 945: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tutto il resto. Ah, poi anche il cibo,spero.

Tutti si accomodarono; seguì unsilenzio lungo e imbarazzato.

Dunque, Jordan — disse a untratto Magnus, facendo scorrere undito lungo e bianco attorno al bordodel bicchiere di champagne. — Hosentito dire che sei nel PraetorLupus e vedo che indossi una delleloro medagliette. Cosa c'è scritto?

Jordan annuì. Aveva le guancerosse e gli occhi verde nocciola chegli brillavano: si vedeva che solouna parte della sua attenzione erarivolta alla conversazione. Con losguardo seguiva Maia per tutto il

Page 946: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

locale, stringendo e poi allentandole dita attorno al bordo dellatovaglia. Simon era certo chenemmeno se ne rendesse conto. —Beati bellicosi. Benedetti siano iguerrieri.

Bella organizzazione — osservòMagnus. — Ho conosciuto ilfondatore, nel lontano Ottocento. Sichiamava Woolsey Scott, di unastimata famiglia di lupi mannari.

Alec fece un suono orrendo conla gola. — E hai dormito anche conlui?

Gli occhi da gatto di Magnus sispalancarono. — Alexander!

In fondo non so niente del tuo

Page 947: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

passato, o mi sbaglio? — ribattél'altro. — Tu non vuoi parlarne. Perte non conta e basta!

L'espressione sul viso di Magnusera impassibile, ma nella voce c'eraun accenno di disappunto. —Questo significa che tutte le volteche citerò una persona che hoconosciuto tu mi chiederai se siamostati insieme?

Alec aveva l'aria inflessibile, maSimon non riusciva a fare a meno diprovare comprensione: dietro aquegli occhi azzurri, il dolore eraevidente. — Forse.

Una volta incontrai Napoleone— disse Magnus. — Però non ci fu

Page 948: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nessuna storia. Per essere unfrancese, era sorprendentementebigotto.

Hai incontrato Napoleone?! —Jordan, che a quanto pareva si eraperso gran parte dellaconversazione, era molto colpito. —Allora è vero quello che dicono suglistregoni?

Alec gli lanciò un'occhiatadecisamente sgradevole. — Cosadovrebbe essere vero, scusa?

Alexander — disse Magnus confreddezza, mentre gli occhi di Clarysi incrociavano con quelli di Simonsopra il tavolo. Quelli di lei eranograndi, verdi e con un'espressione

Page 949: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che diceva oh-oh. — Non puoiessere scortese con chiunque mirivolga la parola.

Alec reagì al commento con unampio gesto della mano. — E perchéno? Ti sto facendo sfigurare? Ehgià, magari speravi di provarcianche con questo lupo mannaro.Piuttosto carino, se ti piace il generecapello sconvolto, spalle larghe elineamenti perfetti.

— Ehi, senti... — fece Jordan concalma. Magnus mise la testa fra lemani.

Oh, qui ci sono anche un saccodi ragazze, dato che a quanto pareper te non fa differenza. Ma

Page 950: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualcosa che non ti piace esiste?Le sirene — disse Magnus dietro

le dita. — Sanno sempre di alghemarine.

Non fa ridere — rispose Alec,infuriato. Buttò la sedia all'indietro,si alzò da tavola e si allontanò fra gliinvitati.

Magnus continuava a tenere latesta fra le mani, con le punte neredei capelli che gli sbucavano fuoridalle dita. — Non riesco a capire —disse a nessuno in particolare. —Perché il passato deve essere cosìimportante?

Con grande sorpresa di Simon,fu Jordan a rispondere. — Il passato

Page 951: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

conta sempre — dichiarò. — Èquesto che ti dicono quando entrinel Praetor. Non puoi dimenticarequello che hai fatto, altrimenti nonimparerai mai la lezione.

Magnus alzò lo sguardo, con gliocchi verde-oro che luccicavano frale dita. — Quanti anni hai? — glichiese. — Sedici?

Diciotto — rispose Jordan, conun'espressione vagamentespaventata.

L'età di Alec, pensò Simon,soffocando dentro di sé un sorriso.In realtà non trovava divertente lascenata di Alec e Magnus, maguardando l'espressione dello

Page 952: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stregone era difficile non provareuna certa allegria amara. Jordan eraalto il doppio di Magnus — ma cosìmagro da essere quasi pelle e ossa— eppure era chiaramenteintimorito da lui. Simon si girò perincrociare lo sguardo di Clary, malei stava guardando verso la portad'ingresso, col viso cheall'improvviso le era diventatobianco come uno straccio. Lasciòcadere il tovagliolo sul tavolo,mormorò uno "scusatemi" e si alzòin piedi, praticamente scappandoMagnus alzò le mani al cielo. — Be',se ci deve essere un esodo dimassa... — disse alzandosi con

Page 953: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

garbo e lanciando la sciarpa dietro ilcollo. Sparì fra gli invitati,probabilmente alla ricerca di Alec.

Simon guardò Jordan, che dinuovo aveva occhi solo per Maia.Lei era girata di spalle e stavaparlando con Luke e Jocelyn,ridendo e buttando all'indietro iriccioli. — Non ci pensare nemmeno— disse Simon, puntati dogli un ditocontro. — Tu resti qui.

A fare cosa, scusa? — fece l'altro.Qualsiasi cosa farebbe un

membro del Praetor Lupus inquesta situazione. Medita, riflettisui tuoi poteri Jedi, quello che vuoi!Io torno fra cinque minuti, e farai

Page 954: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

meglio a essere ancora qui.Jordan si appoggiò allo

schienale e incrociò le braccia alpetto con l'aria di chi non vogliasentire ordini, ma Simon già avevasmesso di guardarlo. Si girò e simischio alla folla per seguire Clary,un punto rosso e oro fra vari corpiin movimento, coronato da unacrocchia di capelli lucenti.

La raggiunse vicino a una dellecolonne avvolte di luce e leappoggiò una mano sulla spalla. Leisi voltò di scatto, trasalendo, con gliocchi spalancati e una mano alzatacome a tenerlo distante. Quandovide di chi si trattava, si rilassò. —

Page 955: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Mi hai spaventata!Si era capito — rispose Simon. —

Cosa sta succedendo? Cos'è che tiagita tanto?

Ecco... — Clary abbassò la mano,scrollando le spalle; malgrado sisforzasse di fargli vedere cheandava tutto bene, Simon percepì ilsangue che le pulsava nel collocome una martello. — Pensavo diaver visto Jace.

Lo immaginavo — disse Simon.— Ma...

Ma cosa?Hai l'aria davvero spaventata. —

Non sapeva bene perché lo avessedetto, o quale risposta sperava di

Page 956: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ricevere. Lei si morse un labbro,come faceva sempre quando eranervosa. Per un istante ebbe losguardo distante, uno sguardo giànoto a Simon. Una delle cose cheaveva sempre amato di Clary era lafacilità con cui riusciva a perdersinei propri sogni e con cui sirinchiudeva dentro mondi fantasticidi maledizioni, principi, destino emagia. Una volta anche lui ne eracapace, riusciva ad abitare mondiimmaginari tanto più emozionantiproprio perché sicuri, ossia fruttodell'immaginazione. Ora che realtàe fantasia si erano scontrate, sichiedeva se anche Clary, come lui,

Page 957: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

provasse nostalgia per il passato,per la normalità. Si chiese se inquest'ultima ci fosse qualcosa,Come la capacità d'immaginare o ilsilenzio, di cui non Capiscil'importanza finché non le perdi.

Sta attraversando un bruttoperiodo — gli disse lei sottovoce. —Ho paura per lui.

Lo so — disse Simon. — Ascolta,non per farmi i fatti tuoi, ma... hacapito cos'è che non va? Qualcunosa qualcosa?

Jace... — Si interruppe. — Stabene. Solo che ha dei problemi adaccettare alcune cose riguardo aValentine... Sai com'è. — Sì, Simon

Page 958: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sapeva. Sapeva anche che Clarystava mentendo. Proprio lei, chenon gli nascondeva praticamenteniente... Le lanciò un'occhiatasevera.

Sta avendo degli incubi —riprese la ragazza. — Erapreoccupato che ci fosse di mezzoun qualche demone...

Un demone?. — Le fece ecoSimon, incredulo. Sapeva che Jaceaveva avuto degli incubi, glieloaveva rivelato lui stesso, ma nonaveva mai accennato ai demoni Sai,a quanto pare ci sono dei demoniche cercano di raggiungerti nelsonno — disse Clary, come

Page 959: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dispiaciuta per aver affrontatol'argomento. — Ma sono sicura chenon è niente di grave. Capita a tuttidi fare brutti sogni, no? — Mise aSimon una mano sul braccio. —Voglio solo vedere come sta. Tornosubito. — Lo sguardo di lei lo stavagià oltrepassando, puntando versole porte che davano sul terrazzo;Simon si fece da parte con un cennoe la lasciò passare, restando aosservarla mentre si insinuava trala folla.

Sembrava così piccola... Piccolacome quando, in prima elementare,l'aveva accompagnata davanti allaporta di casa ed era rimasto a

Page 960: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardarla mentre saliva le scale,minuscola e determinata, con lasacca del pranzo che camminandole rimbalzava contro il ginocchio. Ilcuore, seppur privo di battito, gli sicontrasse, e Simon si chiese se almondo esistesse qualcosa di piùdoloroso del fatto di non esserecapaci di proteggere le personeamate.

Hai l'aria malata — disse unavoce al suo fianco. Calda, familiare.— Stai pensando alla personaorribile che sei?

Simon si girò e vide Maiaappoggiata alla colonna dietro di lui.Attorno al collo si era avvolta uno

Page 961: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dei fasci di lucine bianche, e il suoviso era rosso per il calore dellochampagne e per quello dellastanza.

O forse dovrei dire "all'orribilevampiro che sei". Solo che, messacosì,sembra solo che non sei unvampiro in gamba.

Ed è vero — disse Simon. — Manon significa che non fossi bravoanche come fidanzato.

Lei fece un sorriso di sbieco. —Bat dice che non dovrei essere cosìdura con te. Soprattutto con uno unpo' sfigato che prima non aveva maimolto successo con le donne.

È come se mi leggesse nel

Page 962: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensiero.Maia scosse la testa. — Non è

facile restare arrabbiati con te — glidisse. — Ma ci sto lavorando. —Detto questo si girò per andarsene.

Maia! — la chiamò Simon.Iniziava a sentire male alla testa ead avere le vertigini. Però, se non leavesse parlato in quel momento,non lo avrebbe fatto più. — Perfavore, aspetta.

Lei si voltò di nuovo e lo guardò,con entrambe le sopraccigliasollevate a dimostrare attesa.

Mi dispiace per quello che hofatto — le disse. — Lo so che l'ho giàdetto, ma lo penso veramente.

Page 963: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lei fece spallucce, impassibile,senza tradire la minima emozione.

Deglutì cercando di dimenticareil dolore alla testa. — Forse Bat haragione — riprese. — Ma credo chela questione sia un'altra. Volevostare con te perché... Ora tisembrerò un egoista... Perché mifacevi sentire normale, la personache ero prima.

Sono un lupo mannaro, Simon.Proprio normale non direi.

Ma tu... Tu sei... — fece per dirle,incespicando con le parole. — Tu seiautentica, sei vera. Anzi sei unadelle persone più vere che abbiamai conosciuto. Volevi venire da me

Page 964: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a giocare a Halo, volevi parlare difumetti, vedere che concerti c'eranoin giro, andare a ballare e insommafare cose normali. E poi mi haianche trattato come se io fossinormale. Non mi hai mai chiamatoDaylighter, vampiro o qualcosa chenon fosse Simon.

—Quelle sono tutte cose che sifanno tra amici — osservò Maia. Siera appoggiata di nuovo allacolonna, e mentre parlava gli occhile luccicavano dolcemente. — Noncon la propria ragazza.

Simon la guardò e basta. Ildolore alla testa gli pulsava comefosse battito cardiaco.

Page 965: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E poi ti presenti qui — aggiunsela ragazza — portando Jordan conte. Ma che cosa ti è saltato inmente?

Questo però non è giusto. Nonavevo idea che fosse il tuo ex...

Lo so, Isabelle me lo ha spiegato— lo interruppe Maia. — Però hovoglia di fartela pesare lo stesso.

Ah sì? — Simon guardò versoJordan, seduto da solo al tavolorotondo ricoperto di lino, con l'ariadi uno che aveva appena ricevutouna buca clamorosa dalla ragazzacon cui doveva andare al ballo difine anno. All'improvviso Simon sisentì molto stanco, stanco di

Page 966: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

preoccuparsi per tutti, stanco disentirsi in colpa per le cose cheaveva fatto e che probabilmenteavrebbe rifatto in futuro. — Be', Izzyti ha mai detto che Jordan si è fattoassegnare a me per poterti starevicino? Dovresti sentire comechiede sempre di te. O anche solo ilmodo in cui pronuncia il tuo nome.Accidenti, e poi come mi haaggredito quando pensava che tistessi mettendo le corna...

Non mi stavi mettendo le corna.Non eravamo una coppia fissa,d'accordo, ma tradirsi è un'altracosa...

Simon sorrise mentre Maia si

Page 967: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

interrompeva, arrossendo. — Pensosia positivo il fatto che detestiJordan al punto da prendere le miedifese contro di lui... — disse ilragazzo.

Sono passati anni — risposeMaia. — E non ha mai cercato dirimettersi in contatto con me.Neanche una volta.

Sì che lo ha fatto — spiegoSimon. — Lo sapevi che la notte incui ti ha morso è stata la prima incui si era trasformato?

Lei scosse la testa, facendorimbalzare i riccioli, con unosguardo serio dentro ai grandi occhiscuri. — No. Pensavo sapesse...

Page 968: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Di essere un lupo mannaro? No.Più o meno aveva capito che stavaperdendo il controllo, ma chipenserebbe mai... a unatrasformazione in lupo mannaro? Ilgiorno dopo averti morso è venuto acercarti, ma il Praetor lo ha fermato.Lo hanno tenuto lontano da te, maanche a quel punto lui non hasmesso di cercarti. Credo che negliultimi due anni non sia passatogiorno senza che Jordan sichiedesse dov'eri...

Perché lo stai difendendo? —sussurrò.

Perché sono cose che dovrestisapere — disse Simon. — Ho fatto

Page 969: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

schifo come ragazzo e sono indebito nei tuoi confronti. Dovrestisapere che non volevaabbandonarti. Si è assunto il miocaso solo perché il tuo nome eracitato fra gli appunti che miriguardavano.

Maia dischiuse le labbra. Mentrescuoteva la testa, le luci brillantiche aveva al collo splendevanocome stelle. — Solo che non so cosafarmene, Simon. Come pensi chedovrei reagire, io?

Non lo so — rispose lui. Sisentiva come se degli artigli gli sistessero conficcando in testa. —Però una cosa te la posso dire: sono

Page 970: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'ultima persona al mondo a cuidovresti chiedere consiglio inmateria di rapporti di coppia. — Siportò una mano alla fronte. —Voglio uscire a prendere unaboccata d'aria. Jordan è al tavololaggiù, se gli vuoi parlare.

Indicò la zona dei tavoli e poiandò via, via dallo sguardoindagatore di Maia, da quello ditutti gli altri presenti, dal suono dichiacchiere e risate a voce alta, eraggiunse incespicando la porta.

Clary aprì le porte che davano

sulla terrazza e venne accolta dauna ventata d'aria fresca.

Page 971: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Rabbrividì, pensando che le sarebbepiaciuto avere con sé la giacca, manon voleva perdere tempo a tornareal tavolo per riprendersela. Fece unpasso in avanti e si chiuse la portadietro le spalle.

La terrazza era un'ampia distesalastricata, circondata da unabalaustra di ferro battuto. Alcunetorce di bambù bruciavano dentrogrossi contenitori di peltro, ma noncontribuivano granché a riscaldarel'aria, e forse era questo il motivoper cui lì fuori non c'era nessuno, aeccezione di Jace. Era in piediaccanto alla balaustra, con losguardo disteso verso il fiume.

Page 972: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary avrebbe voluto corrergliincontro, ma non poteva fare ameno di esitare. Lui indossava unabito scuro, con la giacca apertasopra una camicia bianca, e aveva latesta piegata di lato, non rivoltaverso di lei. Non lo aveva mai vistovestito così, sembrava più grande eun po' distante. Il vento che soffiavasul fiume gli sollevava i capellibiondi e Clary riusciva a vedere lapiccola cicatrice sul lato della goladove una volta Simon lo avevamorso... Ricordò che Jace non si eraopposto, rischiando la vita, per lei.

— Jace — lo chiamò.Lui si girò, la guardò e sorrise.

Page 973: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Era un sorriso familiare, che lesbloccò qualcosa dentro, dandole ilvia libera per correre sul lastricato,raggiungerlo e buttargli le braccia alcollo. Jace la sollevò e la tenne inbraccio a lungo, affondandole il visonel collo.

Stai bene — gli disse lei infine,quando lui la rimise a terra,strofinandosi con forza le lacrimeche le erano sgorgate dagli occhi. —Voglio dire, i Fratelli Silenti non tiavrebbero lasciato andare se oranon stessi bene. Però avevo capitoche per il rituale ci sarebbe volutomolto tempo, no? Giorni interi?

Invece no. — Le mise le mani ai

Page 974: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lati delle guance e le sorrise. Dietrodi lui, il Queensboro Bridge sidistendeva sopra l'acqua. — Liconosci i Fratelli Silenti, sollevanosempre un gran polverone per ognicosa che fanno. In realtà si tratta diuna cerimonia piuttosto semplice.— Sorrise. — Mi sono sentito un po'stupido. È un rituale pensato per ibambini, ma io continuavo aritenere che, se avessimo finito infretta, sarei riuscito a vederti con iltuo sexy vestito da cerimonia. Mi hadato la forza di resistere. — I suoiocchi la squadravano dall'alto inbasso. — E lasciami dire che nonsono per niente deluso... Sei

Page 975: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stupenda.Anche tu stai molto bene — gli

disse lei ridendo tra le lacrime. —Neanche lo sapevo che avevi unabito elegante.

Infatti, l'ho dovuto comprare. —Le passò i pollici sugli zigomi, neipunti in cui le lacrime li avevanoresi umidi. — Clary...

Perché sei venuto qui fuori? —gli chiese. — Si gela. Non vuoitornare dentro?

Lui scosse la testa. — Volevoparlarti in privato.

Parla, allora — gli disse lei conun mezzo sussurro. Si tolse le suemani dal viso e se le mise sulla vita.

Page 976: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Il bisogno di sentirlo contro di séera quasi irresistibile. — C'èqualcos'altro che non va? Adessostarai bene? Per favore, nonnascondermi niente. Dopo tuttoquel che è successo, dovresti sapereche posso sopportare qualsiasibrutta notizia. — Si rendeva contoche stava chiacchierandonervosamente, ma non riusciva acontenersi. Era come se il cuore lestesse battendo mille miglia alminuto. — Voglio soltanto che tustia bene — gli disse con tutta lacalma che aveva.

Gli occhi ambrati di lui siincupirono. — Continuo a rovistare

Page 977: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in quella scatola, quella cheapparteneva a mio padre. Non provoniente. Le lettere, le fotografie...Non so chi erano quelle persone,per me non sono reali. Valentineinvece sì.

Clary lo guardò perplessa: nonera quello che si aspettava disentirgli dire. — Ricordi? Ho dettoche ci sarebbe voluto tempo...

Sembrava non sentirlanemmeno. — Se fossi davvero JaceMorgenstern, mi ameresti lostesso? Se fossi Sebastian, miameresti?

Lei gli strinse le mani. — Nonpotresti mai essere così.

Page 978: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Se Valentine avesse fatto a mequello che ha fatto a Sebastian, miameresti!

Lo domandò con un'insistenzache Clary sinceramente nonriusciva a comprendere. Gli rispose:— Ma a quel punto non saresti piùtu.

Lui restò con il fiato sospeso,come se quella risposta lo avesseferito. Ma per quale motivo? Era laverità! — Non so chi sono — disseJace infine. — Se mi guardo allospecchio vedo Stephen Herondale,ma mi comporto come unLightwood e parlo come mio padre.Come Valentine. Perciò vedo chi

Page 979: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sono nei tuoi occhi e cerco di esserequella persona, perché tu haifiducia in lei e io penso che quellafiducia potrebbe bastare per fare dime quello che vuoi.

—Tu sei già quello che voglio. Elo sei sempre stato — disse Clary,ma non poteva lare a meno disentirsi come se stesse gridando inuna stanza vuota. Era come se Jace,per quante volte lei gli ripetesse chelo amava, non fosse in grado disentirla. — Lo so che ti senti comese non sapessi qual è la tua veraidentità, ma io la conosco. Io so. Eun giorno anche tu saprai. Nelfrattempo non puoi continuare a

Page 980: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

preoccuparti di perdermi, perchénon succederà mai.

C'è un modo... — le disse Jacesollevando i propri occhi epuntandoli su quelli di lei. —Dammi la mano.

Sorpresa, Clary obbedì,ricordando la prima volta in cui luile aveva preso la mano in quelmodo. Ora lei sul dorso aveva laruna, la runa dell'occhio aperto,quella che lui una volta avevacercato senza trovare. La sua primaruna permanente. Le voltò la manoscoprendole il polso, la pellevulnerabile dell'avambraccio.

Clary rabbrividì. Era come se il

Page 981: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vento sopra il fiume le stesseentrando nelle ossa. — Jace, cosastai facendo?

Ricordi quello che ti avevo dettosui matrimoni Shadowhunter? Dicome, invece che scambiarsi deglianelli, i partecipanti si marchiano avicenda con delle rune di amore e diimpegno? — La guardò, con occhigrandi e vulnerabili sotto le folteciglia dorate. — Voglio farti unmarchio che ci leghi, Clary. Piccolo,ma permanente. Ti va?

Lei esitò. Una runa permanente,pur essendo ancora così giovani...Sua madre sarebbe andata su tuttele furie. Però sembrava che

Page 982: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nient'altro potesse funzionare, chenon ci fosse neanche una parola ingrado di convincerlo. Forse con quelgesto ci sarebbe riuscita. Senza direniente, prese lo stilo e lo passò aJace, che lo prese sfiorandole ledita. Ora Clary tremava più forte,sentendo freddo ovunque trannedove la toccava lui. Le prese ilbraccio, se lo appoggio contro eabbassò lo stilo toccandole piano lapelle, muovendolo con dolcezza insu e in giù e poi, vedendo che leinon protestava, con maggioredecisione. Col freddo che sentiva, ilcalore dello stilo era quasipiacevole. Rimase a guardare

Page 983: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mentre dalla punta uscivano dellelinee nere che andavano a formareun disegno duro, spigoloso.

I nervi le pizzicarono,improvvisamente allarmati. Queldisegno non parlava d'amore e diimpegno nei suoi confronti; c'eradell'altro, qualcosa di più cupo, cheparlava di controllo esottomissione, perdita e tenebre.Stava tracciando la runa sbagliata?Ma era Jace, figuriamoci se potevasbagliare. Eppure su per il braccio,dal punto in cui la toccava lo stilo,stava iniziando a salirle un senso ditorpore, un pizzicore doloroso,come di nervi che scattavano; alla

Page 984: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fine iniziò a girarle la testa e ilpavimento le si mosse da sotto ipiedi.

— Jace. — La voce, da cuitrapelava ansia, si alzò di tono. —Jace, non penso sia giusto...

Lui le lasciò andare il braccio.Teneva lo stilo in equilibrio nellamano destra, con la stessa eleganzacon cui avrebbe tenuto qualsiasialtra arma. — Scusami, Clary — ledisse. — Io voglio davvero esserelegato a te. Non ti mentirei mai.

Lei aprì la bocca per chiedergli dicosa diavolo stesse parlando, manon le uscirono le parole. L'oscuritàavanzava troppo in fretta e l'ultima

Page 985: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cosa che sentì furono le braccia diJace mentre cadeva.

Dopo quella che gli sembrò

un'eternità passata a vagare per unafesta a suo parere noiosissima,finalmente Magnus trovò Alec,seduto da solo all'angolo di untavolo, dietro un bouquet di finterose bianche. Sulla tovaglia c'erauna serie di bicchieri di champagne,per lo più mezzi vuoti,probabilmente abbandonati dai variinvitati di passaggio. Anche Alecaveva l'aria piuttosto...abbandonata. Mento appoggiatosulle mani, fissava il vuoto con aria

Page 986: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

imbronciata. Non alzò lo sguardo,nemmeno quando Magnus agganciòuna sedia davanti a lui con il piede,la girò verso di sé e si sedette,appoggiando le braccia lungo loschienale.

Vuoi tornare a Vienna? —chiese.

Alec non rispose, continuando afissare il vuoto.

Oppure potremmo andare daqualche altra parte — ripreseMagnus. — Thailandia, SouthCarolina, Brasile, Perù... Anzi no,aspetta, dal Perù mi hanno esiliato.Me ne ero dimenticato. È una lungastoria, però divertente, se ti va di

Page 987: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentirla.L'espressione di Alec era

piuttosto esplicita: non gli andava.Si girò apposta dall'altra parte eguardò fuori dalla stanza, come se ilquartetto d'archi di lupi mannari loaffascinasse.

Visto che Alec lo stavaignorando, Magnus decise didivertirsi a cambiare il colore dellochampagne nei bicchieri sul tavolo.Ne fece uno blu, l'altro rosa, e stavalavorando con il verde quando Alecsi allungò sul tavolo e lo colpì sulpolso.

Piantala — gli disse. — Ti stannoguardando.

Page 988: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Magnus si guardò le dita, chestavano mandando scintille blu. Sì,forse un po' si capiva. Le piegò pernasconderle. — Be', devo pur farequalcosa per evitare di morire dinoia, considerato che tu non miparli.

No — disse Alec. — Voglio dire,non è vero che non ti parlo.

Ah no? — fece Magnus. — Ti hosolo chiesto se volevi andare aVienna, o in Thailandia, o sullaLuna, e non mi hai dato nessunarisposta.

Non so cos'è che voglio. — Alec,a testa china, stava giocherellandocon una forchetta di plastica. Anche

Page 989: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

se si ostinava a tenere lo sguardopuntato verso il basso, l'azzurrochiaro dei suoi occhi era visibilepersino attraverso le palpebreabbassate, bianche e sottili comepergamena. Magnus aveva semprepensato che gli umani fossero lacreazione più bella fra tutte quellepresenti sulla Terra, e spesso se neera chiesto il motivo. Solo dieci ovent'anni, poi il disfacimentoinizierà a reclamarlo, gli aveva dettoCamille. Ma era la mortalità arenderli quello che erano, lafiamma che bruciava più brillanteproprio perché tremula. La morte èla madre della bellezza, aveva detto

Page 990: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un poeta. Si chiese se l'Angeloavesse mai preso in considerazionel'idea di rendere i suoi servitoriumani, i Nephilim, immortali.Invece no, malgrado tutta la loroforza, in battaglia continuavano acadere come erano sempre caduti intutte le epoche della storia.

Hai di nuovo quell'espressione— disse Alec stizzito, alzando losguardo fra le ciglia. — Come sefissassi qualcosa che io non riesco avedere. Stai pensando a Camille?

Niente affatto — risposeMagnus. — Quanto hai sentito dellaconversazione che ho avuto ieri conlei?

Page 991: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Gran parte. — Alec punzecchiò latovaglia con la forchetta. —Origliavo da dietro la porta. Mi èbastato.

Invece credo di no. — Magnuslanciò un'occhiataccia alla posata,che scivolò dalle mani di Alec e finìdavanti a lui sul tavolo. Ci batté lamano sopra e disse: — Piantala digiocherellare. Cosa ho detto aCamille che ti ha dato tantofastidio?

Alec sollevò i suoi occhi azzurri.— Chi è Will? Magnus fece unaspecie di risata. — Will. Santo cielo.È stato molto tempo fa; era unoShadowhunter, come te. E sì, ti

Page 992: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

assomigliava, ma tu non sei perniente come lui. Me lo ricorda dipiù Jace, per lo meno quanto apersonalità. E il mio rapporto con tenon c'entra nulla con quello cheavevo con Will. È questo che ti dàfastidio?

Non mi va di pensare che staicon me solo perché assomiglio a untizio morto che ti piaceva.

Io non ho mai detto questo, èCamille che l'ha lasciato intendere.È la regina delle allusioni e dellamanipolazione. Lo è sempre stata.

Ma tu non le hai detto che sisbagliava.

Se la lasci fare, Camille ti attacca

Page 993: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

su tutti i fronti. Ne difendi uno, e leiattaccherà dall'altro. L'unico mododi avere a che fare con quellacreatura è fingere che ciò che ti diceti stia lasciando indifferente.

Ha anche detto che i ragazzicarini sono stati la tua rovina —aggiunse Alee. — Da cuisembrerebbe che io sono solo unnumero nel tuo lungo elenco digiocattoli. Uno muore o se ne va, etu ne prendi un altro. Io non contoniente. Io sono... insignificante.

Alexander...Cosa che — proseguì Alee

tornando ad abbassare lo sguardosul tavolo — è parecchio ingiusta,

Page 994: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

perché tu per me sei tutt'altro cheinsignificante. Per te ho cambiatotutta la mia vita, invece a te noncambia niente, vero? Penso che siaquesto vivere per sempre: non daretroppo significato a niente.

Ti sto dicendo che tu invececonti...

Il Libro Bianco — disse a untratto Alee. — Perché lo volevi cosìtanto?

Magnus lo guardò stupito. — Losai perché. È un libro d'incantesimimolto potenti.

Ma ti serviva per qualcosa inparticolare, per uno specificoincantesimo, giusto? — Alec fece un

Page 995: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

respiro affannoso. — Non mi devirispondere. Te lo leggo in faccia cheè così. Era... un incantesimo perrendermi immortale?

Magnus si sentì scosso nelprofondo. — Alec — sussurrò. — No.No, io... Non farei una cosa simile.

Alec lo fissò con i suoi occhiazzurri e penetranti. — Perché no?Perché in tutti questi anni, con tuttele relazioni che hai avuto, non haimai cercato di rendere nessunoimmortale come te? Se avessi lapossibilità di avermi per sempre altuo fianco, non vorresti farlo?

Certo che sì! — Magnus,accorgendosi di aver quasi gridato,

Page 996: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

si sforzò di abbassare il tono divoce. — Ma tu non capisci. Non siottiene niente in cambio di niente.Il prezzo della vita eterna...

Magnus. — Era Isabelle, che siaffrettava a raggiungerli con uncellulare in mano. — Magnus, tidevo parlare.

Isabelle. — Di solito a Magnuspiaceva la sorella di Alec, ma in quelmomento non era troppo entusiastadi vederla. — Cara, carissimaIsabelle. Potresti per favore andarevia? Non è il momento giusto.

Isabelle spostò lo sguardo daMagnus al fratello, e poi viceversa.— Quindi non vuoi che ti dica che

Page 997: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Camille è appena scappata dalSantuario e mia madre richiede latua presenza all'Istituto, adesso, peraiutarli con le ricerche?

No — rispose Magnus. — Nonvoglio che me lo dici.

Be', peccato — fece Isabelle. —Perché è la verità. Insomma, credoche tu non sia obbligato ad andare,però...

Il resto della frase rimasesospeso a mezz'aria, ma Magnussapeva che cosa Isabelle stavaevitando di dire. Se non fosseandato, il Conclave avrebbesospettato che dietro la fuga diCamille ci fosse lui, e quella era

Page 998: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'ultima cosa di cui aveva bisogno.Maryse sarebbe andata su tutte lefurie, ostacolando ancora di più larelazione con Alec. Eppure...

Scappata?! — fece Alec. —Nessuno è mai riuscito a scapparedal Santuario.

— Be', ora qualcuno ce l'ha fatta— rispose Isabelle. Alec sprofondòsulla sedia. — Vai — disse. — Èun'emergenza. Vai pure,continueremo a parlare più tardi.

Magnus... — Si capiva cheIsabelle era piuttosto dispiaciuta,ma la sua voce tradiva una frettainequivocabile.

Va bene — disse Magnus

Page 999: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

alzandosi in piedi. — Pero... —aggiunse fermandosi accanto allasedia di Alec e chinandosi su di lui.— Tu non sei insignificante, chiaro?

Alec arrossì. — Se lo dici tu.Lo dico io — ribadì Magnus

prima di girarsi e seguire Isabellefuori dal salone.

Fuori, sulla strada deserta,

Simon si appoggiò al muro degliIronworks, contro i mattoni copertid'edera, e alzò lo sguardo al cielo. Leluci del ponte offuscavano le stelle,così che l'unica cosa visibile era unnero manto di velluto. Desideròintensamente, per riprendere

Page 1000: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lucidità, di poter respirare quell'ariafresca, di sentirsela sul viso e sullapelle. Non indossava altro che unamaglietta sottile, ed era come nonaverla.

Ora non poteva più rabbrividire,e anche solo il ricordo di quellasensazione iniziava adabbandonarlo, a poco a poco, giornodopo giorno, scivolando via come iflash di una vita passata.

Simon?Rimase immobile dov'era.

Quella voce, tenue e familiare,volteggiava nell'aria come un filosottile. Sorridi. Era l'ultima cosa chegli aveva detto.

Page 1001: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

No, non poteva essere. Lei eramorta.

Perché non mi guardi, Simon? —Aveva la stessa vocina di sempre,poco più di un sussurro. — Sonoqui.

Dalla schiena gli salì un brividodi terrore; aprì gli occhi e si voltòlentamente.

In piedi, circondata dall'alone diluce di un lampione, proprioall'angolo di Vernon Boulevard,c'era Maureen. Indossava un lungoabito virginale. Aveva i capellipettinati dritti sopra le spalle, cherisplendevano alla luce artificiale,ancora un po' sporchi di terra di

Page 1002: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tomba. Ai piedi portava delleciabattine bianche; il viso eracompletamente bianco, con duepomelli truccati di rosso e la boccadi rosa scuro, come fosse statadisegnata a pennarello.

A Simon cedettero le ginocchia..Si lasciò scivolare contro il muro acui si stava appoggiando. Lei gliandò vicino e abbassò lo sguardo;sul viso, un'aria di divertimentocompiaciuto.

Sapevo che ti avrei stupito —disse.

Sei un vampiro... — fece Simon.— Ma... come è stato possibile? Nonsono stato io. So di non averlo fatto!

Page 1003: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maureen scosse la testa. — Nonsei stato tu, ma è stato a causa tua.Sai, pensavano fossi la tua ragazza.Mi hanno rapita di notte da cameramia e per tutto il giorno dopo mihanno tenuta in una gabbiadicendomi di non preoccuparmi,perché saresti venuto a prendermi.Invece non è stato così, non sei maiarrivato.

Non lo sapevo — rispose Simoncon voce spezzata. — Se solo avessisaputo, l'avrei fatto.

Maureen si buttò i lunghi capellibiondi dietro una spalla, in un gestoche ricordo a Simon, con stupore edolore, le movenze di Camille. —

Page 1004: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non fa niente — gli disse con la suavoce da ragazzina.

Al tramonto mi hanno detto cheavrei potuto morire o scegliere divivere così. Da vampiro.

E tu ha scelto questo?Non volevo morire — sussurrò.

— Invece ora sarò per sempregiovane e carina. Posso restare fuoritutta la notte e non dovrò mai piùtornare a casa. E poi lei si prendecura di me.

Di chi stai parlando? Lei chi?Parli di Camille? Maureen, senti,quella è una pazza. Non devi starla asentire. — Simon si rimise in piedicon fare incerto. — Posso aiutarti,

Page 1005: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

trovarti un posto dove stare.Insegnarti come essere unvampiro...

Oh, Simon... — Maureen sorrise,scoprendo i denti piccoli e allineaticon precisione. — Mi sa che anchetu non sai come si fa il vampiro.Non volevi mordermi, ma lo haifatto. Me lo ricordo. Gli occhi tisono diventati neri come quelli diuno squalo, e mi hai morso.

Mi dispiace tanto. Se solo tilasciassi aiutare...

Potresti venire con me —propose lei. — Questo sì, miaiuterebbe.

Venire con te dove?

Page 1006: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maureen guardò a destra e asinistra sulla strada deserta.Sembrava un fantasma, con quelsottile vestito bianco. Il vento lesoffiava attorno al corpo, ma erachiaro che non sentiva freddo. — Tusei stato scelto — gli disse — perchései un Daylighter. Chi mi ha fattoquesto vuole te. Però sanno che oraporti il Marchio e non possonoaverti finché non sarai tu a sceglieredi andare da loro. È per questo chehanno mandato me comemessaggera. — Chinò la testa dilato, come un uccellino. — Magaridi me non ti importa — disse. — Mala prossima volta sceglieranno

Page 1007: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualcun altro. Continueranno aprendere di mira le persone a cuitieni, finché non resterà piùnessuno. Tanto vale che vieni conme ora e scopri che cosa vogliono.

Tu lo sai? — chiese Simon. — Losai che cosa vogliono?

Maureen fece di no con la testa.Sotto la luce di quel lampione eratalmente pallida da sembrare quasitrasparente, come se Simon avessepotuto guardarle dentro. Come infondo, pensò lui, aveva semprefatto.

Ha importanza? — disse leiallungando una mano.

No — rispose Simon. — No,

Page 1008: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

credo di no. — E gliela strinse.

Page 1009: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

NEW YORK CITYANGELS

Siamo arrivati — annunciò Maureena Simon.

Si era fermata al centro delmarciapiede e ora stava guardandol'imponente edificio di vetro ecemento che si stagliava sopra leloro teste. Si vedeva che era statoprogettato per sembrare uno di queicondomini di lusso costruiti

Page 1010: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nell'Upper East Side prima dellaSeconda guerra mondiale, ma idettagli moderni lo tradivano:finestre alte, tetto di rame ancoralucente, teloni che si dispiegavanosulla facciata promettendoappartamenti di lusso a partire da750.000 $. A quanto pareva iproprietari avrebbero avuto diritto autilizzare giardino pensile, centrofitness, piscina riscaldata e portiereventiquattro ore su ventiquattro, iltutto a partire da dicembre.Attualmente l'edificio era ancora infase di costruzione e sulleimpalcature che lo circondavanocampeggiavano i cartelli con la

Page 1011: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scritta proprietà privata, vietatol'accesso.

Simon guardò Maureen.Sembrava si stesse abituando infretta a fare il vampiro. Avevanoattraversato il Queensboro Bridge eSecond Avenue per arrivare fin lì,tanto che le ciabattine della ragazzaora erano a brandelli. Non perquesto aveva mai rallentato enemmeno si era sorpresa di nonsentire un briciolo di stanchezza.Ora guardava in su verso il palazzocon un'espressione beata e il visoilluminato da quella che Simonpoteva solo interpretare comegrande attesa.

Page 1012: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

È tutto chiuso — disse Simon,sapendo di constatare l'ovvio. —Maureen...

Ssst. — Allungò una mano pertirare un cartellone appesoall'angolo dell'impalcatura. Vennevia con il rumore del cartongesso edei chiodi strappati, alcuni dei qualicaddero a terra davanti a Simon.Maureen buttò da una parte ilpannello e sorrise vedendo il bucoappena fatto.

Un vecchietto che passava perstrada, con al guinzaglio unbarboncino avvolto in un cappottinoa quadri, si fermò a guardarli. —Dovresti far mettere una giacca alla

Page 1013: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tua sorellina — disse a Simon. —Altrimenti con questo freddo siprenderà un accidente.

Prima che Simon potesserispondere, Maureen si girò verso ilpassante con un sorriso feroce chemostrava tutti i denti, compresi icanini appuntiti come spilli. — Nonsono sua sorella — sibilò.

L'uomo sbiancò, prese in braccioil cane e scappò via.

Simon scosse la testa indirezione di Maureen. — Non c'erabisogno di fare così.

I canini le avevano bucato illabbro inferiore, una cosa capitataspesso anche a lui prima che

Page 1014: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

imparasse a utilizzarli. Ora, lungo ilmento, le scorrevano dei rivoli disangue. — Non venire a dirmi cosadevo fare — dichiarò stizzita, ma icanini le si ritrassero. Si passò ildorso della mano sul mento, confare infantile, sporcandosi tutta. Poitornò a concentrarsi sul bucoappena fatto. — Vieni.

Ci si infilò dentro, e Simon lasegui. Attraversarono una zonaevidentemente scelta dai muratoriper buttare i loro rottami: qui e làattrezzi rotti, mattoni spaccati,vecchi sacchetti di plastica, lattinedi Coca sparpagliate sul pavimento.Maureen si alzò la gonna e si fece

Page 1015: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strada in mezzo a quello scompigliocon fare schizzinoso eun'espressione disgustata sul viso.Saltò uno stretto canale e salì su perdei gradini di pietra rovinati. Simonla seguì.

I gradini conducevano a unaporta a vetri aperta, oltre la quale siapriva un ingresso in marmolavorato. Dal soffitto pendeva ungrosso lampadario spento, anche sea riflettersi sui suoi cristallipendenti non c'era alcun tipo diluce: per un umano sarebbe statotroppo buio per vedere qualsiasicosa. C'erano un bancone di marmopensato per un portinaio, una lunga

Page 1016: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dormeuse collocata sotto unospecchio con la cornice dorata, dueascensori su ognuno ilei lati dellastanza. Maureen premette il tasto,che con grande sorpresa di Simon siilluminò.

— Dove stiamo andando? —chiese.

L'ascensore suonò e le porte siaprirono. Maureen entrò, seguita daSimon. L'interno era rivestito dipannelli fossi e oro, con specchismerigliati su ognuno dei lati. — Sisale. — Premette il tasto che portavaal tetto e ridacchiò. — Su fino alparadiso! — disse prima che sichiudessero le porte.

Page 1017: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Non riesco a trovare Simon.Isabelle, che era rimasta

appoggiata contro una delle colonnedegli Ironworks, cercando di nonrimuginare troppo, alzò lo sguardo evide Jordan incombere sopra di lei.Era davvero alto in modo assurdo,pensò. Almeno un metro e novanta.La prima volta che lo aveva visto loaveva trovato molto attraente, conquei capelli scompigliati e gli occhitendenti al verde, ma ora, sapendoche-era stato l'ex di Maia, lo avevainserito senza esitare in quelcassetto della mente riservato airagazzi off-limits.

Page 1018: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Io non l'ho visto — continuò. —Ma pensavo che tu gli facessi dacustode.

Mi ha detto che tornava subito,ma è stato quaranta minuti fa.Pensavo stesse andando al bagno.

Ma che razza di guardiano sei?Non saresti dovuto andare al bagnoinsieme a lui? — chiese Isabelle.

Jordan aveva lo sguardoinorridito. — Gli uomini — rispose— non vanno al bagno in coppia.

Isabelle fece un sospiro. —Questa omofobia latente prima opoi sarà la tua rovina — gli disse. —Vieni, andiamo a cercarlo.

Girarono per tutto il salone,

Page 1019: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

intrufolandosi e sgusciando fra gliinvitati. Alec, seduto da solo colbroncio a un tavolo, giocherellavacon un bicchiere vuoto dichampagne. — No, non l'ho visto —disse rispondendo alla lorodomanda. — Anche se devoammettere che non ci sono statomolto attento.

Be', allora puoi venire con noi acercarlo — propose Isabelle. — Cosìti do qualcosa da fare oltre astartene lì con una faccia dafunerale.

Alee fece spallucce e si unì aloro. Decisero di dividersi esparpagliarsi per tutta la festa: Alee

Page 1020: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

andò al piano di sopra per cercareSimon sulle passerelle e sul restodel secondo piano,- Jordan si dedicòalla terrazza e all'ingresso; Isabelleperlustrò la zona degli invitati.Quando stava iniziando a chiedersise sarebbe stato ridicolo guardareanche sotto i tavoli, venne raggiuntada Maia. — Tutto bene? — domandòquest'ultima guardando prima versoAlec e poi nella direzione presa daJordan. — Riconosco una squadra diricerche quando ne incontro una.Cosa state cercando? C'è qualcheproblema? Isabelle la aggiornò sullascomparsa di Simon.

Gli ho parlato una mezzora fa.

Page 1021: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Anche Jordan, ma ora è sparito.E siccome, poco tempo fa, dei tizihanno cercato di ucciderlo...

Maia appoggiò il suo bicchieresul tavolo. — Vi aiuto a cercarlo.

Non sei obbligata. Lo so che inquesto momento Simon non ti vaesattamente a genio...

Questo non significa che non lovoglia aiutare, se è nei guai —rispose Maia, come se il commentodi Isabelle fosse ridicolo. — MaJordan non doveva sorvegliarlo?

Isabelle buttò in aria le mani. —Sì, ma a quanto pare gli uomini nonseguono gli altri uomini al bagno ocose del genere. Non l'ho trovato

Page 1022: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

molto sensato.Già, i ragazzi non lo sono mai —

dichiarò Maia, seguendola. Siinsinuarono tra la folla, anche seIsabelle era piuttosto sicura che lìSimon non ci fosse. Al centro dellostomaco si sentiva un punto freddoche iniziava ad allargarsi e araffreddarsi sempre di più. Unavolta tornati al tavolo da cui eranopartiti, la sensazione era quella diavere inghiottito un intero bicchieredi ghiaccio.

Non c'è — decretò.Jordan disse una parolaccia, poi

fissò Maia con aria colpevole. —Scusa.

Page 1023: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ho sentito di peggio — risposelei. — Quindi qual è la prossimamossa? Nessuno ha provato achiamarlo?

Parte subito la segreteriatelefonica — disse Alec.

—Nella migliore delle ipotesi,potrebbe essere tornato a casa —disse Jordan. — Nella peggiore... lagente che gli dava la caccia alla fineè riuscita a raggiungerlo.

La gente che cosa?! — Alec aveval'aria sconvolta; Isabelle avevaraccontato la storia di Simon aMaia, ma ancora non aveva avuto lapossibilità di aggiornare il fratello.

Voglio tornare a casa a cercarlo

Page 1024: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— disse Jordan. — Se c'è, bene. Seno, è comunque da lì che devopartire. Sanno dove vive, ci hannoinfilato dei messaggi sotto la porta.Magari lo hanno fatto di nuovo. —Non sembrava troppo fiducioso.

Isabelle prese una decisioned'impulso. — Vengo con te.

Non devi...Sì invece. Ho detto io a Simon di

venire qui stasera; è colpa mia. E inogni caso questa festa non mi stadivertendo per niente!

Giusto — gli fece eco Alec,sollevato all'idea di poterseneandare. — Sono d'accordo. Forsedovremmo andarcene tutti. È il caso

Page 1025: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di avvisare Clary?Isabelle fece di no con la testa.

— È la festa di sua madre, nonsarebbe giusto. Vediamo cosariusciamo a fare in tre.

In tre? — chiese Maia, con unaccenno di disappunto nella voce.

Vuoi venire con noi, Maia? —fece Jordan. Isabelle restò di sasso:non sapeva come l'altra avrebbereagito a sentire il suo ex ragazzoche le rivolgeva la paroladirettamente. La bocca di Maia sicontrasse appena e per un istantegli occhi le si posarono su di lui:non come se lo odiasse, ma con ariariflessiva.

Page 1026: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Si tratta di Simon — disse infinela ragazza, come se quel commentonon lasciasse spazio a dubbi. —Vado a prendere la giacca.

Le porte dell'ascensore siaprirono su un vortice d'aria nera edi ombre. Maureen fece un'altrarisatina acuta e svolazzò fuori nelbuio, con Simon che la seguivasospirando.

Erano al centro di un grandesalone di marmo, senza finestre.Non c'erano luci, ma la parete asinistra degli ascensori eraprovvista di un'enorme porta avetro, attraverso la quale Simonriusciva a vedere la superficie piatta

Page 1027: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

del tetto, e sopra di esso il nerocielo notturno punteggiato di stelledalla luce fioca.

Il vento aveva ricominciato asoffiare con forza. Simon seguìMaureen fuori dalla porta, uscendoall'aria fredda e sferzante che lefaceva svolazzare il vestito come alidi una farfalla notturna al centro diuna tempesta. Il giardino pensileera elegante come promettevano icartelli. Il pavimento era formato dapiastrelle lisce a forma di esagono;dentro le serre fiorivano dei lunghivasi di fiori, e le siepi erano potatecon cura a formare animali emostri. Il viottolo che stavano

Page 1028: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

percorrendo era fiancheggiato daminuscole lucine. Tutto attorno aloro, alti edifici di vetro e acciaiocon le finestre illuminate.

Il sentiero terminava con unafila di gradini piastrellati, in cima aiquali si apriva un'ampia areadelimitata su tre lati dall'alta pareteche circondava il giardino. Erapensata come spazio diaggregazione per i futuri inquilinidel palazzo; al centro c'era unblocco di cemento che, pensòSimon, un giorno avrebbeprobabilmente ospitato unbarbecue. Il tutto era racchiusodentro cespugli di rose potati con

Page 1029: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cura che sarebbero sbocciati agiugno, proprio come i graticci oraspogli che adornavano le paretisarebbero un giorno scomparsisotto una parete di foglie. Alla fine,quell'area si sarebbe trasformata inuno spazio di grande fascino, ungiardino pensile di lusso dell'Up perEast Side in cui potersi rilassare suuna sdraio mentre l'East Riverscintilla alla luce del tramonto e lacittà si distende davanti agli occhicome un mosaico luccicante.

Tutto perfetto, se non fosse cheil pavimento era stato deturpato conuna specie di liquido nerastro eappiccicoso, usato per tracciare un

Page 1030: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cerchio approssimativo dentro unopiù grande. Lo spazio fra le duefigure era stato riempito da runescarabocchiate. Anche se Simonnon era uno Shadowhunter, neaveva viste fare abbastanza daiNephilim per riconoscere qualiprovenivano dal Libro Grigio.Quelle erano diverse: avevano unaspetto minaccioso, sbagliato, comeuna maledizione scritta di fretta inuna lingua sconosciuta.

Il blocco di cemento sorgevaesattamente al centro dei cerchi. Incima c'era un oggetto voluminoso erettangolare, avvolto in un tessutoscuro, la cui forma non era molto

Page 1031: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diversa da quella di una bara.Attorno alla base-dei bloccocomparivano altre rune.'Se ilsangue di Simon avesse potutoscorrere, in quel momento gli sisarebbe gelato nelle vene.

Maureen batté le mani. — Oh —disse con la sua vocina da elfo, —che bello.

Bello?. — Simon lanciò unarapida occhiata alla forma ricurvaappoggiata sopra il blocco dicemento. — Maureen, cosadiavolo...

Lo hai portato. — A parlare erastata la voce di una donna, raffinata,potente e... familiare. Simon si girò.

Page 1032: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

In piedi sul sentiero, alle sue spalle,c'era una donna alta coi capelli cortie neri. Molto snella, indossava unlungo cappotto scuro, strettoattorno alla vita, come una femmefatale in un film di spionaggio deglianni Quaranta. — Maureen, tiringrazio — proseguì. Aveva il visosevero ma bellissimo, dailineamenti scolpiti, con gli zigomialti e dei grandi occhi scuri. — Seistata molto brava, i puoi andare. —Spostò lo sguardo su Simon. —Simon Lewis — disse. — Grazie peressere venuto.

Nell'istante in cui pronunciò ilsuo nome, la riconobbe. L'ultima

Page 1033: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

volta che l'aveva vista, era in piedisotto la pioggia battente, fuoridall'Alto Bar. — Tu... mi ricordo dite. Mi hai lasciato il biglietto davisita. La promoter musicale. Wow,si vede che allora vuoi davveropubblicizzare il mio gruppo. Nonavrei mai pensato che fossimo cosìbravi.

Risparmia il sarcasmo — fece lei.— Inutile. — Spostò lo sguardo ditraverso. — Maureen. Ora te ne puoiandare. — Questa volta lo disse convoce decisa, e la ragazza, chegironzolava come un fantasmino,lanciò urletto e tornò di corsa dadove era venuta. Simon rimase a

Page 1034: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardarla mentre svaniva oltre laporta che portava agli ascensori,provando quasi dispiacere. Maureennon era chissà quale compagnia, masenza di lei ora si sentiva molto piùsolo. Chiunque fosse quella stranadonna, emanava una distinta auradi potere occulto che l'ebbrezza delsangue, l'altra volta, non gli avevapermesso di notare.

Mi hai fatto diventare matta,Simon — disse con la voce che oraarrivava da un'altra direzione, aqualche metro di distanza. Ilragazzo si girò e la vide accanto alblocco di cemento, al centro delcerchio. Le nuvole si spostavano

Page 1035: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rapide davanti alla luna, provocandosul viso della donna un mutevolegioco di ombre. Trovandosi allabase dei gradini, per guardare in suverso di lei doveva piegare il collo.— Pensavo che sarebbe statosemplice prenderti. Gestire unnormale vampiro, anzi, un neo-vampiro. Non é la prima volta cheincontro un Daylighter in vita mia,anche se non ce se sono da almenocento anni. Sì — aggiunse,sorridendo allo sguardo di lui. —Sono più vecchia di quel chesembro.

In effetti sembri piuttostovecchia.

Page 1036: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lei ignorò l'offesa. — Homandato sulle tue tracce i mieiuomini migliori e solo uno ètornato blaterando non so cosa sulfuoco sacro e sull'ira di Dio. Daallora mi e risultato piuttostoinutile e ho dovuto farlo abbattere.È stato molto spiacevole, e dopoquell'episodio ho deciso che dovevoincontrarti personalmente. Ti hoseguito al tuo stupido concerto, epiù tardi, quando ti ho avvicinato,l'ho visto. Il Marchio. Avendoconosciuto Caino di persona, sitratta di una forma che mi èparticolarmente familiare.

Conosciuto Caino... di persona?.

Page 1037: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Simon scosse la testa. — Nonpuoi pensare che ci creda.

Puoi crederci oppure no — disselei. — Per me non li differenza.Sono più vecchia dei sogni dei tuoisimili, ragazzino. Ho camminato suisentieri della valle dell'Eden, hoconosciuto Adamo prima di Eva.Sono stata la sua prima moglie, manon gli obbedivo, perciò Dio mi hacacciata e ha creato per lui unanuova compagna, generandola apartire dal suo stesso corpo perrenderla sottomessa per sempre. —Accennò un sorriso. — Ho moltinomi, ma puoi chiamarmi Lilith, laprima di tutti i demoni.

Page 1038: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

A quella notizia Simon, che damesi non sentiva freddo, rabbrividì.Aveva già udito il nome di Lilith;non ricordava esattamente dove, masapeva che andava di gran passo conle tenebre, con il male e con tuttociò che c'era di terribile.

Il tuo Marchio mi ha posta difronte a un enigma — proseguìLilith. —Vedi, Daylighter, io hobisogno di te. Della tua linfa vitale,del tuo sangue. Ma non potevocostringerti, né farti del male.

Lo disse come se avere bisognodel suo sangue fosse la cosa piùnaturale del mondo.

— Tu... bevi sangue? — le chiese

Page 1039: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. Si sentiva confuso, comeintrappolato in uno strano sogno.No, di sicuro tutto ciò non stavaaccadendo.

Lei rise. — Il sangue non è ilnutrimento dei demoni, sciocco.Quello che voglio da te non miserve personalmente. — Gli porseuna mano affusolata — Avvicinati.

Simon fece di no con la testa. —entro in quel cerchio.

Lei scrollò le spalle. — Comevuoi, allora. Volevo solo offrirti unavisuale migliore. — Mosse appena ledita, con fare quasi svogliato, ilgesto di qualcuno che tira miatenda. Il telo nero che ricopriva

Page 1040: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'eletto a forma di bara sparì.Simon rimase a fissare ciò che

era rimasto. Non si era sbagliato, aproposito della forma: si trattava diun grosso contenitore in vetro,lungo e largo abbastanza da ospitareuna persona sdraiata. Una bara divetro, pensò, come quella diBiancaneve. Quella però non erafiaba. All'interno era racchiuso unliquido torbido, nel quale, nudodalla vita in su, con i capelli biondochiarissimo che gli nuotavanoattorno come alghe incolore, c'eraSebastian.

Attaccati alla porta di casa di

Page 1041: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jordan non c'erano messaggi,niente sopra né sotto lo zerbinod'ingresso, e ancora niente diimmediatamente visibileall’interno. Mentre Alec faceva laguardia al piano di sotto, Maia, insalotto, rovistava con Jordan nellozaino di Simon, Isabelle, in piedidavanti all'entrata della stanza delRagazzo, guardava in silenzio illuogo dove lui aveva dormito negliultimi giorni. Era una camera cosìspoglia... Quattro mura senza nienteappeso, pavimento sgombro consopra un materasso giapponese euna coperta bianca ripiegata aipiedi, un'unica finestra che dava su

Page 1042: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Avenue B.Isabelle riusciva a sentire il

rumore della città, la città in cui eracresciuta, con quei suoni chel'avevano sempre circondata daquando era bambina. Aveva trovatoil silenzio di Idris terribilmentestrano: non c'erano le sirene delleambulanze e quelle antifurto delleauto, la gente che gridava e lamusica che, a New York, noncessava praticamente mai,nemmeno nel cuore della notte. Oraperò, lì in piedi davanti allastanzetta di Simon, penso a quantasolitudine ci fosse in quei rumori,quanta di stanza, e si chiese se

Page 1043: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

anche Simon la sera si fosse sentitocosì, sdraiato guardando il soffitto,solo.

Poi le venne in mente che inrealtà non aveva mai vi sto lacamera che occupava in casa di suamadre, probabilmente piena diposter di band rock, trofei sportivi,scatole di quei videogiochi cheamava tanto, strumenti musicali,libri; tutte le cianfrusaglie della vitacomune. Lei non gli aveva maichiesto di poterci andare, ne luil'aveva mai invitata. Lei aveva unapaura folle di in contrare sua madreo di fare qualsiasi gesto che potesseessere il segno di un impegno

Page 1044: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maggiore di quello che era dispostaa offrire. Ora però, guardandoquella stanza che sembrava uncontenitore vuoto, e sentendoattorno a sé il trambusto diffuso esinistro della città, provò per Simonun fremito di paura, mescolato a unuguale fremito di rimpianto.

Si voltò verso il resto della casa,ma rimase ferma quando sentì unbasso mormorio di voci chearrivavano dal salotto. Riconobbequella di Maia. Non sembravaarrabbiata, e la cosa era giàsorprendente di per sé, consideraloquanto sembrava odiare Jordan.

Niente — stava dicendo. — Delle

Page 1045: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chiavi, qualche foglio con scrittesopra delle statistiche di gioco. —Isabelle fece capolino da dietro laporta. Vedeva Maia, in piedi a unlato del bancone della cucina, con lamano nella lasca incernierata dellozaino di Simon. Jordan, dall'altrnolato, la stava guardando. Stavaguardando lei, penso Isabelle, nonquello che stava facendo, in quelmodo con cui i ragazzi ti guardanoquando sono talmente persi per teche ogni tua mossa li affascina. —Gli controllo il portafogli.

Jordan, che si era tolto ilcompleto elegante per mettersi injeans e giacca di pelle, corrugò la

Page 1046: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fronte. — Strano che lo abbialasciato qui. Posso guardare? —chiese porgendosi sopra il bancone.

Maia si allontanò così in frettada far cadere l'oggetto con unoscatto della mano.

Jordan ritrasse lentamente lapropria. — Non stavo... Scusami.

Maia fece un respiro profondo.— Ascolta — gli disse. — Ho parlatocon Simon. Ora so che non volevitrasformarmi e che non sapevinemmeno quel che stava accadendoa te. Ricordo com'era. Ricordo chene ero terrorizzata.

Jordan appoggiò piano, concautela, le mani sul bancone. Era

Page 1047: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strano, pensò Isabelle, guardare unapersona cosi alta che cerca diapparire piccola e innocua. — Avreidovuto starti vicino.

Ma il Praetor non voleva —rispose Maia. — E poi, siamo onesti:non avevi la minima idea di cosavolesse dire essere un lupomannaro. Saremmo stati come dueciechi che giravano in tondo. Forseè stato meglio così, almeno sonoandata a cercare aiuto dove avreipotuto trovarlo. Dal branco.

All'inizio speravo che il PraetorLupus ti avrebbe accolta — sussurròlui. — Così avrei potuto rivederti.Poi mi sono accorto che era da

Page 1048: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

egoisti e che avrei piuttosto dovutodesiderare di non averti passato lamalattia. Sapevo che c'era uncinquanta per cento di possibilità epensavo che magari eri stata unadei pochi fortunati.

Be', non è stato così — risposeMaia in tono molto concreto. — Enel corso degli anni ho pensato a tecostruendomi nella mentel'immagine di una specie di mostro.Quando è successo, pensavo sapessiquel che stavi facendo. Pensavofosse una vendetta perché avevobaciato quel ragazzo, e così ti hoodiato. E odiarti rendeva tutto piùsemplice, perché almeno avevo

Page 1049: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualcuno da incolpare.Ed è giusto così — rispose

Jordan. — Perché è colpa mia.Maia passò le dita lungo il

bancone, evitando lo sguardo di lui.— Certo che ti incolpo... Ma noncome prima.

Jordan alzò le braccia e si afferròi capelli con i pugni, tirandoli forte.— Non passa giorno senza che pensia quello che ti ho fatto. Ti ho morso,ti ho trasformato, ti ho reso quelloche sei. Ho alzato le mani su di te, tiho fatto male. Ho fatto male allapersona che amavo più di qualsiasialtra cosa al mondo.

Gli occhi di Maia luccicavano di

Page 1050: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lacrime. — Non dirlo, è inutile. Opensi che serva a qualcosa?

Isabelle si schiarì forte la voceed entrò nella stanza. — Dunque,avete trovato qualcosa?

Maia distolse lo sguardo,battendo rapidamente le palpebre.— A dire il vero no. Stavamo percercare nel portafogli — risposeJordan, abbassando le mani. — Loraccolse da dove Maia lo aveva fattocadere. — Ecco qui — fecelanciandolo a Isabelle.

Lei lo prese e lo aprì. Tesserinoscolastico, documenti, un plettrodella chitarra infilato nello spazioteoricamente previsto per le carte di

Page 1051: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

credito, una banconota da diecidollari. Qualcos'altro attirò la suaattenzione: un biglietto da visita,infilato a casaccio dietro una foto diSimon e Clary, di quel genere che siscattano nelle macchinette delsupermercato. Sorridevanoentrambi.

Isabelle lo prese e la studiò conattenzione. C'era un disegnoaffusolato, quasi astratto, di unachitarra sospesa in mezzo allenuvole. Sotto, un nome.

SATRINA KENDALL – BANDPROMOTER. La scritta era seguitada un numero di telefono e unindirizzo nell'Upper East Side.

Page 1052: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle corrugò la fronte. Qualcosa,un ricordo, le affiorò in fondo allamente.

Porse il biglietto da visita aJordan e Maia, nel frattempoimpegnati a evitare di guardarsi. —Ehi, che cosa ne pensate voi diquesto?

Prima che potessero rispondere,la porta dell'appartamento si aprì edentrò Alec. Aveva il broncio. —Avete trovato qualcosa? È mezzorache aspetto di sotto, e non si èavvicinato niente di ancheminimamente minaccioso, a parteun universitario che ha vomitatosui gradini dell'ingresso.

Page 1053: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Qui — disse Isabelle, passando ilbiglietto da visita al fratello. —Guarda questo. Non ci trovi nientedi strano?

A parte il fatto che nessunpromoter potrebbe mai essereinteressato al gruppo sfigato diLewis? — disse Alec tenendo ilbiglietto con due delle sue lunghedita. Sulla fronte, fra gli occhi, glicomparvero dei segni. — Satrina?

Quel nome ti dice qualcosa? —chiese Maia. Aveva ancora gli occhirossi, ma la voce era ferma.

Satrina è uno dei diciassettenomi di Lilith, la madre di tutti idemoni. È per lei che tutti gli

Page 1054: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stregoni si chiamano figli di Lilith— spiegò Alec. — Perché lei hagenerato i demoni e loro in cambiohanno perpetrato la razza deglistregoni.

E tu te li ricordi a memoria tuttie diciassette? — Jordan sembravaavere qualche dubbio.

Alec gli lanciò un'occhiatadiffidente. — Ah, e tu chi eri?

Oh, chiudi il becco, Alec — disseIsabelle con quel tono che usavasoltanto con il fratello. — Senti, nontutti qui abbiamo la stessa suamemoria per le cose noiose. Nonricordi tutti gli altri nomi di Lilith,giusto?

Page 1055: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Con un atteggiamento disuperiorità, Alec iniziò invece aelencarli tutti: — Satrina, Lilith, Ita,Kali, Batna, Talto...

Talto! — esclamò Isabelle. —Ecco. Lo sapevo che mi ricordavaqualcosa. Lo sapevo che c'era unlegame! — Si affrettò a raccontareagli altri della Chiesa di Talto, diquello che Clary aveva trovato e dicome la cosa c'entrasse col mezzodemone morto trovato al BethIsrael.

Avresti dovuto dirmelo prima —la rimproverò Alec. — Sì, Talto èuno dei tanti nomi di Lilith, e Lilithè sempre stata legata ai bambini.

Page 1056: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Era la prima moglie di Adamo, mascappò dal Giardino dell'Edenperche non voleva obbedire né adAdamo né a Dio. Così Dio la maledìper la sua disubbidienza: tutti i figliche avrebbe avuto sarebbero morti.La leggenda vuole che abbia provatopiù volte ad averne, ma che tuttinascevano cadaveri. Alla fine giuròvendetta contro Dio indebolendo euccidendo i neonati umani.Praticamente la si può definire ladiabolica Signora dei BambiniMorti.

Ma hai detto che era la madredei demoni — disse Maia.

Era in grado di crearli spargendo

Page 1057: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gocce del proprio sangue in unluogo chiamato Edom — proseguìAlec. — Diventavano demoni perchégenerati dall'odio verso Dio el'umanità intera. — Sentendo su disé lo sguardo di tutti, Alec fecespallucce. — È soltanto una storia.

Tutte le storie sono vere — disseIsabelle. Era uno dei suoi dogmi, daquando era bambina, e tutti gliShadowhunters ci credevano. Nonesisteva una sola religione, una solaverità, e non c'era leggenda chefosse priva di senso. — Lo sai anchetu, Alec.

E so anche dell'altro — aggiunseil ragazzo restituendole il biglietto

Page 1058: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

da visita. — Quel numero ditelefono e quell'indirizzo sonoinventati. Non esistono, ne sonosicuro.

Può darsi — fece Isabelle,mettendosi il cartoncino in tasca. —Ma non abbiamo altri posti doveiniziare le ricerche, perciòpartiremo da lì.

Simon non poteva che restare a

guardare. Il corpo che galleggiavadentro la bara, quello di Sebastian,non sembrava vivo, o per lo menonon respirava. Eppure non si potevadire che fosse inequivocabilmentemorto. Erano passati due mesi: se

Page 1059: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fosse stato così, sarebbe stato incondizioni molto peggiori. Aveva ilcorpo bianchissimo, come marmo;una mano era ridotta a unmozzicone bendato, ma il resto eraintatto. Sembrava addormentato,con gli oc chi chiusi e le bracciadistese lungo i fianchi. Solo il fattoche il petto non si gonfiava lasciavapensare che qualcosa proprio nonandava.

Ma — disse Simon, sapendo disembrare ridicolo — lui è morto.Jace lo ha ucciso.

Lilith appoggiò una manopallida sulla superficie di vetro dellabara. — Jonathan — disse, mentre

Page 1060: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon ricordava che era quello ilsuo nome. Quando lo pronuncio, lavoce le diventò stranamente tenera,come se canticchiasse a unbambino. — È bellissimo, vero?

Ehm — fece Simon guardandocon ribrezzo la creatura contenutanella bara, il ragazzo che avevaucciso Max Lightwood, di soli noveanni; che aveva ucciso Hoidge; cheaveva cercato di ucciderli tutti. —Non il mio genere, a essere sinceri.

Jonathan è unico — disse lei. —È l'unico Shadowhunter che ioabbia mai conosciuto a essere inparte un Demone Superiore,caratteristica che lo rende molto

Page 1061: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

potente.È morto — replicò Simon.

Sentiva che in qualche modo eraimportante sottolineare quel punto,anche se Lilith non sembravaafferrarlo.

La donna, guardando Sebastian,aggrottò le sopracciglia. — È vero.Jace Lightwood è sgusciato dietro dilui e lo ha pugnalato alle spalle,attraverso il cuore.

Come fai...Ero a Idris — lo anticipò lei. —

Sono arrivata quando Valentine haaperto la strada ai mondi deidemoni. Non per combattere la suastupida battaglia, ma soprattutto

Page 1062: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

per curiosità. Che Valentine potesseavere tanta arroganza... — Siinterruppe, scrollando le spalle. — Ilcielo lo ha punito per questo,ovviamente. Ho visto il sacrificioche ha compiuto, ho visto l'Angelosollevarsi e attaccarlo, ho visto cosaè stato riportato indietro. Io sono lapiù antica di tutti i demoni, conoscole Antiche Leggi. Una vita in cambiodi una vita. Sono corsa da Jonathan,ma era quasi troppo tardi. Quelloche di lui era umano morìall'istante: il cuore cessò di battere ei polmoni di gonfiarsi. Le VecchieLeggi non erano sufficienti. Hocercato di riportarlo in vita, ma era

Page 1063: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

troppo tardi, e tutto ciò che hopotuto fare è stato questo.Conservarlo in attesa di questomomento.

Simon si chiese brevementecosa sarebbe successo se si tossemesso a scappare, saettandoaccanto a quel folle demone elanciandosi giù dal tettodell'edificio. Un'altra creaturavivente non poteva fargli del male,grazie al Marchio, ma dubitava cheil suo potere fosse così vasto dadifenderlo anche contro unoschianto. Eppure restava unvampiro. Se fosse caduto perquaranta piani e avesse sbriciolato

Page 1064: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ogni singolo osso che aveva nelcorpo, si sarebbe ripreso? Deglutìforte e trovò Lilith che lo guardavadivertita.

Non vuoi sapere — gli disse conla sua voce fredda e seducente — aquale momento mi sto riferendo? —Prima ancora che lui potesserispondere, si chinò in avanti,poggiando le ginocchia sulla bara. —Immagino che tu conosca la storiadi come sono nati i Nephilim, vero?Di come l'Angelo Raziel hamescolato il proprio sangue conquello degli umani, facendolo bere auno di loro, che diventò il primoNephilim?

Page 1065: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'ho sentita.In effetti l'Angelo ha generato

una creatura appartenente a unanuova razza. E ora, con Jonathan,ne è nata un'altra ancora. Come ilJonathan Shadowhunter ha guidatoi primi Nephilim, così questoJonathan guiderà la nuova razzache intendo generare io.

La nuova razza che intendi... —Simon sollevò le mani. — Sai chec'è? Vuoi dare inizio a una nuovarazza a partire da un ragazzo morto:fai pure. Non vedo cosa c'entro io intutto questo.

Ora è morto, ma non deverestare così — disse Lilith con voce

Page 1066: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fredda e priva d'emozioni. — Esiste,ovviamente, un genere di Nascostoil cui sangue offre la possibilità di,per così dire, risorgere.

I vampiri — disse Simon. — Tuvuoi che io trasformi Sebastian inun vampiro!

Si chiama Jonathan — affermòbruscamente Lilith. — Sì, in uncerto senso. Voglio che lo mordi,bevi il suo sangue e gli dai incambio il tuo...

Non lo farò.Ne sei così sicuro?Un mondo senza Sebastian —

rispose Simon chiamandolo appostacosì — è meglio di un mondo con

Page 1067: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

me. Non lo farò. — Sentivamontargli la rabbia, una marearapida. — E poi, anche se volessi,non potrei farlo. Lui è morto, e ivampiri non possono resuscitare imorti, dovresti saperlo, visto che saitante cose. Una volta che l'anima halasciato il corpo, nessuno può piùfare niente. Per fortuna.

Lilith piegò lo sguardo sopra dilui. — Proprio non lo sai, vero? — glidisse. — Clary non te lo ha maidetto.

Simon cominciava ad averneabbastanza. — Non mi ha mai dettocosa?

L'altra ridacchiò. — Occhio per

Page 1068: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

occhio, dente per dente, una vita peruna vita. Per evitare il caos ci deveessere l'ordine. Se viene data allaLuce una vita, un'altra deve esseredata alle Tenebre.

— Io non ho — disse Simonlentamente, con cautela — laminima idea di cosa stai parlando. Enon mi importa. Voi malvagi e ivostri inquietanti programmi dieugenetica iniziano ad annoiarmi,perciò ora me ne vailo Se vuoi cercapure di fermarmi minacciandomi ofacendomi del male, anzi dai, fallo.

Lei lo guardò e rise di nuovo. —Caino si è ribellato — disse. — Tusei un po' come colui di cui porti il

Page 1069: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Marchio. Era testardo, come te.Temerario, pure.

Lui si è ribellato a... — Simon sistrozzò su quella parola. Dio. — Ioinvece sto solo avendo a che farecon te. — Con queste parole, si voltòper andarsene.

Fossi in te non mi volterei lespalle, Daylighter — gli disse Lilith,e nella voce aveva qualcosa che lospinse a girarsi di nuovo perguardarla, appoggiata alla bara diSebastian. — Pensi di essereinvincibile — aggiunse Lilith con unghigno. — E in effetti non possoalzare un dito contro di te. Io nonsono una pazza; ho visto il fuoco

Page 1070: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sacro del divino e non desidero chemi si rivolti contro. Non sonoValentine, per avventurarmi inquello che non posso comprendere.Io sono un demone molto anziano.Conosco l'umanità meglio di quantotu possa pensare: capisco ladebolezza dell'orgoglio, della bramadi potere, il desiderio della carne,dell'avidità, della vanità edell'amore.

— L'amore non è una debolezza.Ah no? — fece lei guardandogli

dietro le spalle, con uno sguardofreddo e pungente come una lamadi ghiaccio.

Simon, sapendo di doverlo fare,

Page 1071: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

si girò controvoglia e guardò dietrodi sé.

Lì, sul sentiero di mattonelle,c'era Jace. Era vestito con un abitonero e una camicia bianca. Davantia lui, Clary, ancora con indosso ilbel vestito color oro della festa agliIronworks. I capelli, lunghi e rossi,le erano sfuggiti dall'acconciatura eora le ricadevano sulle spalle. Stavaferma, in silenzio, avvolta fra lebraccia di Jace. Sarebbe quasipotuto sembrare un quadrettoromantico, se non fosse per il fattoche in una delle mani lui stringevaun coltello lungo e scintillante, conil manico in osso, e lo teneva

Page 1072: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

puntato alla gola di Clary.Simon fissò Jace in preda allo

stupore più totale. Vide che sul visonon gli passava l'ombra diun'emozione, e gli occhi erano deltutto privi di luce. Appariva spento,completamente.

Inclinò la testa di pochimillimetri.

— Te l'ho portata, lady Lilith —disse. — Proprio come mi avevichiesto.

Page 1073: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

CAINO ALZÒ LA MANO

Clary non aveva mai avuto cosìfreddo. Anche quando si eratrascinata fuori dal lago Lyn,tossendo e sputando le sue acquevelenose sulla riva, il freddo non erastato tanto intenso. Anche quandoaveva pensato che Jace fosse morto,non si era sentita una simileparalisi di ghiaccio dentro il cuore.Allora bruciava di rabbia, rabbiacontro suo padre. Ora invece

Page 1074: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentiva solo il gelo, che le arrivavafino alla punta dei piedi.

Aveva ripreso coscienzanell'atrio di marmo di uno stranoedificio, sotto l'ombra di unlampadario spento. Ad averlaportata fin lì era stato Jace,tenendole un braccio sotto leginocchia piegate e l'altro asostegno della testa. Ancora confusae frastornata, per un momentoaveva affondato la testa nel collo dilui, cercando di ricordarsi dove sitrovava. — Che cosa è successo? —aveva sussurrato. Raggiuntol'ascensore, Jace aveva premuto unpulsante, e dal rumore traballante

Page 1075: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary aveva capito che ilmacchinario stava scendendo versodi loro. Ma dove si trovavano?

Sei svenuta — le disse lui.Ma... come... — A quel punto

ricordò, e tacque. La mano di lui, lapuntura dello stilo sulla pelle,l'ondata di tenebre che l'avevaavvolta. Qualcosa di sbagliato, peraspetto e sensazione, nella runa chelui le aveva disegnato. Rimaseimmobile fra le sue braccia per unistante, poi disse: — Mettimi giù.

Lui la mise in piedi, poi siguardarono. Li separavano pochicentimetri. Clary avrebbe potutotoccarlo, eppure, per la prima volta

Page 1076: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

da quando si erano conosciuti, nonvoleva: provava la terribilesensazione di essere di fronte a unosconosciuto. Quel ragazzo aveval'aspetto di face; quando parlava, lofaceva con la sua voce; quando lei loaveva stretto, le era sembratoproprio lui. Eppure i suoi occhierano strani e distanti, come lo erail sorriso impercettibile che glifaceva capolino sulla bocca.

Le porte dell'ascensore siaprirono alle spalle di Jace. Claryricordò quando, nella navatadell'Istituto, aveva detto "Ti amo"alla porta chiusa di un ascensore.Ora dietro di lui si apriva uno spazio

Page 1077: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nero come l'imbocco di unacaverna. Clary si tastò la tasca percercare lo stilo; non c'era più.

Mi hai stesa — gli disse — conuna runa. E poi mi hai portata qui.Perché?

Il viso di lui, bellissimo, eracompletamente inespressivo. —Dovevo farlo. Non avevo altrascelta.

Clary si girò e corse verso laporta, ma lui fu più veloce, comesempre del resto. Le si parò davantibloccandogli la strada e alzò i palmidelle mani. — Clary, non scappare.Ti prego, fallo per me.

Lei lo guardò con aria incredula.

Page 1078: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La voce era quella di sempre, quelladi Jace... Ma sembrava unaregistrazione: tutte le tonalità e lefrequenze giuste, ma senza vita adanimarle. Come aveva fatto a nonaccorgersene prima? Pensava chequel suo essere distante fossedovuto alla stanchezza o al dolore,invece no: lui se ne era andato. Le sirivoltò lo stomaco; saettò di nuovoverso la porta, ma l'unico risultatoche ottenne furono le mani di Jaceattorno alla vita che la tiravano dinuovo verso di lui. Lo spinse,incastrando le dita nel tessuto dellasua camicia, strappandola.

Restò di sasso, con gli occhi

Page 1079: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

spalancati. Sulla pelle del letto diJace, poco sopra il cuore, c'era unaruna, una runa che non aveva maivisto. Non era nera, come quelledegli Shadowhunters, ma rossoscuro, il colore del sangue. E nonaveva nulla della delicata eleganzache caratterizzava le rune del LibroGrigio. Era uno scarabocchioorrendo, fatto non di linee sinuose egenerose, ma taglienti e crudeli.

Jace sembrava non vederla. Siguardava quasi chiedendosi checosa avesse Clary da fissare, finchépoi alzò gli occhi su di lei, confuso.— Va tutto bene, non mi hai fattomale.

Page 1080: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Quella runa... — fece Clary, masi interruppe all'improvviso. Forselui non si rendeva conto di averla. —Lasciami andare, Jace — gli disseinvece, allontanandosi. — Non haibisogno di fare così.

Su questo ti sbagli — le risposelui, avvicinandola di nuovo.

Questa volta Clary non opposeresistenza. Cosa sarebbe successose fosse scappata? Non potevalasciarlo lì e basta. Jace c'eraancora, pensò, intrappolato chissàdove dietro quegli occhi spenti, emagari le stava chiedendodisperatamente aiuto. Non potevaabbandonarlo, doveva scoprire cosa

Page 1081: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stava succedendo. Si lasciò prenderein braccio e portare dentrol'ascensore.

I Fratelli Silenti si accorgerannoche te ne sei andato — gli dissementre i pulsanti si accendevano,piano dopo piano, mentrel'ascensore saliva. — Avvertiranno ilConclave. Verranno a cercarti...

Non ho niente da temere daiFratelli. Non ero loro prigioniero,non si aspettavano che me nevolessi andare. Non si accorgerannodella mia scomparsa fino a domanimattina, quando si sveglieranno.

E se dovessero svegliarsi prima?Oh — fece lui con fredda

Page 1082: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

determinazione. — Non succederà.E molto più probabile, invece, chesaranno gli altri invitati a notare latua assenza agli Ironworks. Ma cosaci possono fare? Non sapranno dovesei andata, e l'accesso a questoedificio è bloccato. — Le tolse icapelli dal viso con una carezza, elei restò in silenzio. — Dovrai averefiducia in me e basta. Nessuno verràa prenderti.

Jace non estrasse il coltellofinché non furono uscitidall'ascensore, quando disse: — Nonti farei mai del male. Lo sai, vero? —Lo fece scostandole i capelli con lapunta del coltello e poi premendole

Page 1083: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la lama contro la gola. Appena salitisul tetto, l'aria gelida le colpì lespalle e le braccia nude. Le mani diJace erano calde, mentre la toc cava,e riusciva a sentirne il caloreattraverso il vestito, ma era uncalore che non la scaldava, non nelprofondo. Dentro, si sentiva pienadi schegge di ghiaccio affilate.

Le venne ancora più freddoquando vide Simon che la guardavacoi suoi enormi occhi scuri. Aveva ilviso slavato dallo sgomento, similea un foglio bianco. Sta va guardandolei, con Jace dietro, come se in lorovedesse qualcosa diintrinsecamente sbagliato, una

Page 1084: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

persona con la pelle del viso rivoltaal contrario, una cartina del mondosenza più un lembo di terra e consoltanto oceani.

Clary guardò a malapena ladonna che aveva accanto, coi capellineri e il viso sottile, crudele: losguardo le era subito caduto sullabara trasparente che si trovava sulpiedistallo di cemento. Era come sebrillasse dall'interno, accesa da unaluce lattiginosa. Probabilmentel'acqua in cui galleggiava Jonathannon era acqua, bensì qualcheliquido meno naturale. La Clary ditutti i giorni, pensò lei stessa condistacco, avrebbe urlato alla vista

Page 1085: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

del fratello che se ne stava sospeso,come un cadavere del tuttoimmobile, in quella che sembrava labara di vetro di Biancaneve. LaClary paralizzata, invece, restò aguardare con un vago e distantesenso di stupore.

I capelli neri come l'ebano, lapelle bianca come la neve e lelabbra rosse come il sangue. Be',qualcosa c'era: quando avevaconosciuto Sebastian, lui aveva icapelli neri, che ora però eranobianco-argento e gli fluttuavanoattorno alla testa come alghe albine.Lo stesso colore di Capelli delpadre. Di loro padre. Aveva la pelle

Page 1086: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

talmente chiara che sembrava fattadi cristalli luminosi; anche le labbraerano incolore, come pure lepalpebre degli occhi.

— Grazie, Jace — disse la donnache il ragazzo aveva chiamato ladyLilith. — Lavoro ben fatto, e congrande sollecitudine. Pensavo cheall'inizio mi avresti creato qualcheproblema, ma a quanto pare mi eropreoccupata senza motivo.

Clary li fissava. Anche se ladonna non aveva un'aria familiare,la voce le ricordava qualcosa.L'aveva già sentita, ma dove? Cercòdi staccarsi da Jace, ma la strettache esercitava su di lei non fece che

Page 1087: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stringersi ancora di più. La lama delcoltello le baciò la gola. Una svista,si disse. Jace, persino quel Jace,non le avrebbero mai fatto del male.

Tu — disse a Lilith fra i denti. —Che cosa hai fatto a Jace?

Parla la figlia di Valentine. — Ladonna coi capelli neri sorrise. —Simon? Ti dispiacerebbe spiegare?

Simon sembrava sul punto divomitare. — Non ne ho idea. —Anche la voce era quella di uno chesi sta strozzando. — Credimi, voidue siete l'ultima cosa che miaspettavo di vedere.

I Fratelli Silenti hanno detto chela causa di quello che stava

Page 1088: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

succedendo a Jace era un demone— disse Clary, e vide che Simon erapiù sconcertato che mai. La donna,invece, si limitava a guardarla conocchi simili a cerchi piatti diossidiana. — Quel demone eri tu,vero? Ma perché Jace? Che cosavuoi da noi?

Da noi? — ripeté Lilith facendoriecheggiare una risata. — Tu nonconti molto, ragazza mia. Perchéproprio te? Perché sei un mezzo peril mio fine. Perché mi servivanoquesti due ragazzi, ed entrambi tivogliono bene. Perché JaceHerondale è l'unica persona di cui tifidi più di qualunque altra al

Page 1089: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mondo. E perché il Daylighter tienecosì tanto a te che potrebberinunciare alla propria vita. Certo,forse non ti posso fare niente —disse rivolgendosi a Simon — ma alei sì. Sarai così testardo darestartene seduto mentre Jace letaglia la gola, piuttosto che donare iltuo sangue?

Simon, con l'aspetto della mortein persona, scosse piano la testa, maprima che potesse dire qualcosa,Clary parlò. — Simon, no! Non farlo,di qualunque cosa si tratti. Jace nonmi farà mai del male.

Gli occhi impenetrabili delladonna si concentrarono su Jace.

Page 1090: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sorrise. — Feriscila — gli disse. —Solo un po'.

Clary sentì che le spalle di face siirrigidivano, come quando nel parcole stava insegnando a combattere.Avvertì qualcosa alla gola, come unbacio pungente, freddo e caldo altempo stesso, e poi un caldo rivoloche le colava giù fino alla base delcollo. Simon sgranò gli occhi.

L'aveva ferita. Lo aveva fatto sulserio. Pensò a Jace accovacciato sulpavimento della camera da lettodell'Istituto, col dolore chetrasudava nettamente da ogni piegadel corpo. Sogno che entri incamera mia. Ma poi ti faccio del

Page 1091: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

male. Ti ferisco, ti strangolo o tipugnalo, e tu muori, guardandomicon quegli occhi verdi mentre la tuavita scivola via fra le mie manicolpevoli.

Lei non gli aveva creduto. Nonsul serio. Lui era Jace, non leavrebbe mai fatto del male. Abbassòlo sguardo e vide il sangue che lemacchiava la scollatura del vestito.Sembrava vernice rossa.

— Hai visto — disse la donna. —Fa quello che gli dico. Nonprendertela con lui, ècompletamente in mio potere. Misono insinuata nella sua mente persettimane, osservando i suoi sogni,

Page 1092: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scoprendo le sue paure e i suoibisogni, i sensi di colpa e i desideri.In un sogno ha accettato il miomarchio, che da quel momento ardesulla sua pelle... E gliela trapassa,scendendo fino all'anima, che ora ènelle mie mani. Posso plasmarla egovernarla a mio piacimento. Faràqualunque cosa io gli ordini.

A Clary tornarono in mente leparole dei Fratelli Silenti. Quandoviene al mondo uno Shadowhunter,si esegue un rituale, e sia i FratelliSilenti sia le Sorelle di Ferrocompiono sul nuovo arrivato uncerto numero di incantesimi volti aproteggerlo. Quando Jace è morto e

Page 1093: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

resuscitato, è nato una secondavolta, ma non ha ricevuto alcunrituale di protezione. In questomodo è rimasto vulnerabile,esposto a qualsiasi genere diinfluenza o avversione demoniaca.

Sono stata io, pensò Clary. L'horiportato in vita, e volevomantenere il segreto. Se soloavessimo raccontato a qualcunoquello che era successo, forsesarebbe stato possibile compiere ilrituale prima che Lilith gli entrassein testa. Il disprezzo che provavaper se stessa le dava la nausea. Allesue spalle, Jace non parlava erestava fermo come una statua, con

Page 1094: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

le braccia attorno a lei e il coltelloancora puntato alla gola. Clary se losentì sulla pelle quando prese fiatoper parlare, sforzandosi di farlo intono uniforme. — Capisco il modoin cui controlli Jace — disse a Lilith— ma non il motivo. Di certo cisono altri sistemi, più semplici, perminacciarmi.

Lilith emise un sospiro, come sel'intera faccenda si stesse facendonoiosa. — Ho bisogno di te — disse,ostentando pazienza — perconvincere Simon a fare quello chevoglio, ovvero darmi il suo sangue.E ho bisogno di Jace non soloperché mi serviva un modo per

Page 1095: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attirarti qui, ma anche comecontrappeso. Nella magia ci devesempre essere equilibrio, Clarissa.— A quel punto indicò prima ilcerchio nero tracciatosommariamente sulle piastrelle epoi Jace. — È stato il primo. Ilprimo a essere riportato in vita, laprima anima a tornare in questomondo nel nome della Luce. Perquesto deve essere presente, sevoglio riportare in vita anche ilsecondo, nel nome delle Tenebre.Hai capito adesso, stupidaragazzina? Qui siamo tuttinecessari. Simon per morire, Jaceper vivere, Jonathan per tornare. E

Page 1096: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tu, figlia di Valentine, per fare dacatalizzatore a tutto quanto.

La voce demoniaca di Lilith siera trasformata in una cantilenagutturale. A un tratto Clary rimasesbalordita lei riconoscere dovel'aveva già sentila: vide suo padre,in piedi al centro di unpentagramma, e una donna concapelli neri e tentacoli al posto degliocchi inginocchiata davanti a lui.Gli diceva: il bimbo che nascerà conquesto sangue dentro di sé avrà unpotere più grande dei DemoniSuperiori che popolano gli abissitra i mondi. Ma ti avverto, questosangue brucerà la sua umanità,

Page 1097: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come il veleno brucia la vita nelsangue.

Lo so — disse Clary a labbrastrette. — So chi sei. Ti ho vistamentre ti tagliavi il polso e facevicolare il sangue in un calice per miopadre. L'angelo Ithuriel me lo hamostrato in una visione.

Lo sguardo di Simon saettavaall'impazzata da Clary a Lilith, i cuiocchi neri tradivano una punta distupore. Clary immaginò che nonfosse una reazione semplice daottenere. — Ho visto mio padre cheti evocava. So come ti ha chiamata:Signora di Edom. Sei un DemoneSuperiore. Sei stata tu a dare il tuo

Page 1098: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sangue per rendere mio fratelloquello che è, sei stata tu atrasformarlo in... in una cosaorribile. Se non fosse stato per te...

Sì, è tutto vero. Ho dato il miosangue a Valentine Morgenstern,lui lo ha passato a suo figlio equesto è il risultato. — La donnaappoggiò piano la mano, quasi fosseuna carezza, sulla superficie di vetrodella bara di Sebastian. Sul visoaveva il più bizzarro dei sorrisi. —In un certo senso potresti quasi direche sono la madre di Jonathan.

Ti ho detto che quell'indirizzo

Page 1099: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non significa niente — insistevaAlec.

Isabelle lo ignorò. Nell'istante incui avevano attraversato le portedell'edificio, il ciondolo di rubinoche portava al collo aveva iniziato apulsare debolmente, come il battitodi un cuore lontano. Era il segnaledi una presenza demoniaca. In altrecircostanze Isabelle si sarebbeaspettata di vedere il fratellopercepire la stranezza di quel luogoproprio come faceva lei, ma in quelmomento il pensiero di Magnus lorattristava troppo per permetterglidi concentrarsi.

Prendi la tua stregaluce — gli

Page 1100: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

disse. — Io ho lasciato la mia a casa.Lui le lanciò un'occhiataccia

infastidita. L'atrio era troppo buioperché un normale essere umanopotesse vedere qualcosa. Maia eJordan, ognuno alle estremitàopposte della stanza, avevanol'eccellente vista notturna dei lupimannari; Jordan esaminava ilbancone di marmo del portiere,mentre Maia, appoggiata al muro,sembra va impegnata a guardarsi glianelli. — In teoria dovresti portarlacon te ovunque — osservò Alec.

Ah sì? E tu hai portato il tuosensore? — rilancio lei. — Io dico dino. Almeno io ho questo — disse

Page 1101: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

toccandosi il ciondolo. — E ti possodire che qui dentro c'è qualcosa,qualcosa di demoniaco.

La testa di Jordan si girò discatto. — Qui dentro ci sono deidemoni?

Non lo so. Forse soltanto uno. Ilciondolo pulsava e poi si indeboliva— ammise Isabelle. — Ma è unacoincidenza troppo grande perchéquesto sia l'indirizzo sbagliato.Dobbiamo dare una controllata.

Attorno a lei brillò una deboleluce rosa. La ragazza alzò lo sguardoe vide Alec, con in mano la suastregaluce, che ne conteneva ilbagliore con una mano. Gli

Page 1102: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

proiettava strane ombre sul viso, elo faceva sembrare più vecchio diquanto in realtà non fosse, con gliocchi di un azzurro più scuro delsolito. — E allora muoviamoci —disse. — Perlustreremo un pianoalla volta.

Raggiunsero l'ascensore, primaAlec, poi Isabelle, quindi Jordan eMaia dietro di loro. Sulla suola deglistivali di Isabelle erano tracciatedelle rune di silenzio, ma i tacchi diMaia ticchettavano sul pavimento.La ragazza fece una smorfia didisappunto e si fermò pertoglierseli, proseguendo a piedinudi. Quando mise piede

Page 1103: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sull'ascensore, Isabelle notò cheall'alluce sinistro portava un anel-lino d'oro con un turcheseincastonato.

Anche Jordan abbassò losguardo sui piedi di Maia. —Ricordo bene quell'anello — disse.— Te lo avevo comperalo quando...

— Taci — lo interruppe leipremendo il tasto per richiudere leporte. L'ascensore partì e Jordan sitrincerò nel silenzio.

Si fermarono a ogni piano. Lamaggior parte erano anidra in fasedi costruzione: nessuna luce, caviche pendevano dal soffitto comepiante rampicanti. Le finestre erano

Page 1104: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sigillate con travi di legnoinchiodate, ma dei teli di stoffa simuovevano al debole vento comefantasmi. Isabelle teneva una manoben salda sul ciondolo, ma nonaccadde nulla finché nonraggiunsero il decimo piano.Quando si aprirono le porte, sentìuno sfarfallio contro il palmochiuso a coppa, come se stringesseun uccellino che aveva sbattuto leali.

Parlò con un filo di voce. — Quic'è qualcosa.

Alec annuì e basta; Jordan aprìla bocca per dire qualcosa, ma Maiagli diede una gomitata decisa.

Page 1105: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Isabelle sgusciò oltre il fratello edentrò nell'atrio subito fuoridall'ascensore. Ora il rubino pulsavae vibrava contro la sua mano comeun insetto in difficoltà.

Dietro di lei, Alec sussurrò: —Sandalphon. — Attorno a Isabelledivampò una luce che illuminò lastanza. A differenza di alcuni altripiani che avevano visitato, quellosembrava almeno parzialmentefinito. Isabelle era circondata dapareti spoglie di granito, mentre ilpavimento era di piastrelle lucide enere. Un corridoio portava in duedirezioni: una terminava in unmucchio di attrezzi da muratore e

Page 1106: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cavi aggrovigliati; in fondo all'altrosi stendeva un passaggio ad arcooltre al quale si apriva uno spaziobuio.

Isabelle si voltò per guardare icompagni. Alec aveva messo via lastregaluce e teneva in mano unalucente lama dei serafini, cheilluminava l'interno dell'ascensorecome una lanterna. Jordan avevaestratto un grosso coltello,dall'aspetto brutale, che stringevacon la mano destra. Maia sembravaimpegnata a raccogliersi i capelli,ma quando abbassò le mani avevacon sé uno spillone affilato come unrasoio. Anche le unghie le erano

Page 1107: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cresciute e gli occhi le brillavano diuna luce verdastra e ferina.

— Seguitemi — disse Isabelle. —In silenzio.

Tap, tap faceva il rubino cheportava al collo mentre leiprocedeva lungo il corridoio, comeun dito insistente che le martellavasulla pelle. Non sentiva gli altridietro di sé, ma intuiva la loropresenza grazie alle lunghe ombreche scorrevano sul granito dellepareti. Aveva i muscoli del collorigidi e i nervi in tensione, comesempre prima di affrontare unabattaglia. Quella era la parte che lepiaceva di meno, l'attesa prima

Page 1108: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dello scatenarsi della violenza.Durante un combattimento, l'unicacosa che contava era ilcombattimento stesso; ora dovevaimpegnarsi per tenere la menteconcentrata sul compitoimminente.

Il passaggio ad arco incombevasopra di loro. Era di marmolavorato, dall'aspetto stranamenteantico per un edificio così moderno,e sui lati aveva ornamenti a volute.Mentre lo attraversava, Isabelle alzòun secondo lo sguardo e per poconon si spaventò: nella pietra eraintasa la faccia di un gargoyle chesogghignava e sembrava guardarla

Page 1109: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di traverso. Lei gli fece unaboccaccia e si mise a studiare con losguardo la stanza in cui era appenaentrata.

Era grande, con il soffitto alto,chiaramente pensata per diventareuno spazioso loft. Le pareti,interamente finestrate, offrivanouna vista sull'East River e sulQueens in lontananza, coi cartellonidella Coca-Cola che proiettavano ilrosso e il bianco sull'acqua nera. Leluci degli edifici circostantiincombevano luccicando nell'ariadella notte come decorazioniluminose su un albero di Natale.Anche la stanza era buia e piena di

Page 1110: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

strane ombre irregolari poste aintervalli regolari, vicino alpavimento. Isabelle strinse losguardo, perplessa. Non eranoanimate, seminavano pezzi dimobili squadrati, a blocchi, macosa...?

— Alec — disse piano. Il ciondolole brillava come se vivesse di vitapropria, col cuore di rubino che lescottava la pelle.

In un secondo il fratello le fuaccanto. Sollevò la lama e la stanzasi riempì di luce. Isabelle si portò discatto una mano alla bocca. — Oh,Dio mio... — sussurrò. — Oh, perl'Angelo, no!

Page 1111: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Non sei sua madre. — La voce

di Simon si incrinò quandopronunciò quelle parole; Lilith nonsi voltò nemmeno per guardarlo;aveva ancora le mani appoggiatesulla bara di vetro. Sebastian cigalleggiava dentro, silenzioso einconsapevole di tutto. Era a piedinudi, notò Simon. — Lui una madrece l'ha, ed è la stessa di Clary. Claryè sua sorella. Sebastian, anziJonathan, non sarebbe troppo felicese le facessi del male.

A quelle parole Lilith alzò losguardo e scoppiò a ridere. —Tentativo coraggioso, Daylighter —

Page 1112: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gli disse. — Ma non sono unasprovveduta, sai, ho visto cresceremio figlio. Spesso gli ho fatto visitasottoforma di civetta. Ho visto comela donna che gli ha dato la vita loodiasse: lui non la ama, e nemmenodovrebbe, e neanche gli importa disua sorella. Assomiglia più a me chea Jocelyn Morgenstern. — I suoiocchi scuri si spostarono da Simona Jace e quindi a Clary. Non si eranomossi, non davvero. Clary eraancora avvolta nel cerchio dellebraccia di Jace, con il coltellopuntato alla gola. Lui lo teneva inmano con disinvoltura, connegligenza, come se non vi

Page 1113: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

prestasse molta attenzione. Simonperò sapeva quanto in frettal'apparente disinteresse di Jacesarebbe potuto esplodere in ungesto violento.

Jace — disse Lilith. — Entra nelcerchio. Porta con te la ragazza.

Jace avanzò, obbediente,spingendo Clary davanti a sementre attraversavano il confinedella linea dipinta di nero, le runeall'interno brillarono di un rossoimprovviso, intenso. E non furonole sole ad accendersi. Una runa sullato sinistro del petto di Jace, pocosopra il cuore, divampò come unfulmine, con un'intensità tale che

Page 1114: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon dovette chiudere gli occhi.Ma anche così continuava a vederla,un malvagio intrico di lineerabbiose, stampate all'interno dellesue palpebre.

Apri gli occhi, Daylighter —minacciò Lilith. — Il momento èarrivato. Vuoi darmi il tuo sangue oti rifiuti? Nel secondo caso conosciil prezzo da pagare.

Simon abbassò lo sguardo suSebastian nella bara e gli venne uncolpo. Sul petto gli era comparsauna runa identica a quella che avevaappena iniziato a splendere sulpetto di Jace, e la guardò nelmomento in cui iniziava a sbiadire.

Page 1115: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Un secondo dopo era sparita deltutto e Sebastian era tornato dinuovo bianco e immobile. Nessunmovimento, nessun respiro.

Morto.Non posso riportartelo indietro

— disse Simon. — È morto. Potreianche darti il mio sangue, ma luinon lo ingerirebbe.

Il respiro di Lilith le sibilò fra identi per l'esasperazione e nellospazio di un istante gli occhi lebrillarono di una luce perfida ecorrosiva. — Prima lo devi mordere— disse. — Tu sei un Daylighter.Nelle tue vene scorre il sangue diun angelo, si è mescolato al tuo, ce

Page 1116: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'hai nelle lacrime, nel fluido deicanini. Il tuo sangue da Daylighterlo rinvigorirà abbastanza dapermettergli di bere e deglutire.Mordilo e dagli il tuo sangue.Riportalo da me!

Simon la guardò con sguardoallucinato. — Ma quello che staidicendo... insomma, secondo te ioavrei il potete di riportare in vita imorti?

È un potere che hai da quandosei diventato un Daylighter — glidisse. — Ma non hai il diritto diusarlo.

Il diritto?Lilith sorrise, facendo scorrere

Page 1117: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un lungo dito con l'unghia smaltatadi rosso sopra la bara di Sebastian.— Si dice che la storia la scrivono ivincitori — rispose. — Potrebbe nonesserci molta differenza fra il latodella Luce e quello delle Tenebrecome invece tu immagini.Dopotutto, senza il buio la luce nonavrebbe niente da cancellare.

Simon la guardò con sguardoattonito.

Equilibrio — proseguì lei. —Esistono leggi più antiche di quelleche chiunque di voi possaimmaginare, e una di questeprevede di non riportare indietro ciòche ha varcato la soglia della morte.

Page 1118: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

È a quest'ultima che appartienel'anima, dopo che ha lasciato ilcorpo. E non la si può riprenderesenza pagare un prezzo.

E tu sei disposta a pagarlo? Perlui? — chiese Simon indicandoSebastian.

Lui è il prezzo. — Buttò la testaall'indietro e rise. La sua sembravaquasi una risata umana. — Se laLuce riporta indietro un'anima, leTenebre hanno il diritto di fare lostesso. Questa cosa mi spetta. Maforse è meglio se chiedi alla tuaamichetta Clary di cosa stoparlando...

Simon guardò Clary. Sembrava

Page 1119: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sul punto di svenire da unmomento all'altro. — Raziel — dissedebolmente. — Quando Jace morì...

Jace è... morto — La voce diSimon era salita di un'ottava. Jace,malgrado fosse l'oggetto delladiscussione, rimase calmo e privod'espressione, con la mano armataben ferma.

Valentine pugnalò — disse Clarycon un soffio di voce. — E poil'Angelo uccise Valentine, dicendoche io avrei potuto avere quello chevolevo. Io dissi che volevo riavereJace, che il mio desiderio era lui, el'Angelo lo esaudì... per me. — I suoiocchi erano enormi dentro al viso

Page 1120: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piccolo e bianco. — Restò mortosoltanto per pochi minuti... Quasiniente...

Ma è bastato — sibilò Lilith. —Stavo attorno a mio figlio, mentrelui combatteva contro Jace; lo vidimorire e cadere. Seguii Jace al lago,vidi Valentine che lo ammazzava epoi l'Angelo che lo resuscitava.Sapevo che quella era la miaoccasione. Tornai di corsa al fiumee recuperai il corpo di mio figlio.L'ho conservato proprio per questomomento. — Abbasso uno sguardoadorante sulla bara. — Tutto inequilibrio. Occhio per occhio, denteper dente, una vita per una vita.

Page 1121: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace è il contrappeso: se vive lui,allora deve vivere anche Jonathan.

Simon non riusciva a staccare gliocchi da Clary. — Quello che stadicendo... sull'Angelo... è vero? — lechiese. — E non l'hai mai detto anessuno?

Rimase sorpreso nel sentire chefu Jace a rispondere. Sfregandosi laguancia contro i capelli di Clary,disse: — Era il nostro segreto.

Gli occhi verdi di Clarymandarono lampi, ma il ragazzonon si mosse.

Dunque vedi, Daylighter — disseLilith. — Mi sto solo prendendoquello che mi spetta di diritto. La

Page 1122: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Legge dice che il primo che è statoriportato indietro deve essere qui,in mezzo al cerchio, quando torna ilsecondo. — Indicò Jace con ungesto sprezzante del dito. — Lui èqui, tu sei qui. Tutto è pronto.

Allora Clary non ti serve —insistette Simon. — Lasciala fuorida questa storia, lasciala andare.

Certo che mi serve, invece. Neho bisogno per convincere te. Non tiposso fare male per via del Marchio,e nemmeno minacciarti o ucciderti.Però posso strapparti il cuorequando strapperò la vita a lei. Ed èquello che farò.

Guardò verso Clary, e Simon la

Page 1123: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

seguì con lo sguardo.Clary. Talmente pallida da

sembrare quasi bluastra, anche seforse quello era dovuto al freddo.Gli occhi verdi erano enormi suquel viso smunto. Un rivolo disangue essiccato le scendeva dalcollo fino alla scollatura del vestito,ora macchiato di rosso. Le manigiacevano abbandonate lungo ifianchi, flosce e tremanti Simon lavide per come era, ma anche percome era stata quando aveva setteanni: braccia scheletriche, lentigginie quelle mollettine blu di plasticache aveva continuato a portare fra icapelli fino a undici anni. Ripenso

Page 1124: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

alla prima volta in cui le avevanotato delle vere forme da donnasotto le magliette larghe e i jeansche porta va sempre, e a come nonera stato sicuro se continuare aguardare o distogliere lo sguardo.Ripensò alla sua risata e alla suamatita che si muoveva rapida sullacarta, lasciando dietro di sé disegniintricati e complessi: castelli con leguglie, cavalli in corsa, personaggidai colori vivaci frutto della suaimmaginazione.

Puoi andare a scuola da sola,aveva detto sua madre, ma solo se tiaccompagna Simon. Ripensò allasua ma no dentro la propria mentre

Page 1125: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attraversavano la strada, e a quelloche provava per quel compitomeraviglioso di cui si era fattocarico: proteggerla.

Un tempo era stato innamoratodi lei e, forse, una parte di lui losarebbe rimasta per sempre, perchéera stata la prima. Ma in quelmomento non contava: lei eraClary, faceva parte di lui, lo avevasempre fatto e sempre avrebbecontinuato a farlo. Mentre laguardava, lei scuoteva la testa,muovendosi appena. Sapeva cosa glistava dicendo. Non lo fare. Nondarle quello che vuole. Quello chemi succederà, succederà.

Page 1126: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Entrò nel cerchio, e appena ipiedi oltrepassarono la linea nerasentì un brivido, una specie discossa elettrica, che lo attraversava.— Va bene — disse. — Lo faccio

— No! — gridò Clary, ma Simonnon la guardò. Era concentrato suLilith, che nel frattempo, con unsorriso freddo e compiaciuto,sollevava la mano e la facevascorrere sulla superficie della bara.

Il coperchio svanì, scorrendoall'indietro in un modo che provocòa Simon la strana associazione conraperini a di una scatola di sardine.Ritirandosi, il coperchio si sciolse einiziò a colare lungo i lati del

Page 1127: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

piedistallo di granito,cristallizzandosi in minuscoleschegge di vetro appena toccavaterra.

Ora la bara era aperta, come unacquario; all'interno galleggiava ilcorpo di Sebastian e, quando Lilithaffondo le mani nel liquido, Simonpensò che avrebbe potuto vedereancora una volta il bagliore diquella runa sul petto. Sempre sottoil suo sguardo, Lilith prese lebraccia inerti di Sebastian e glieleincrociò sopra il petto, infilandoquello bendato sotto quello integro,con un gesto stranamente tenero.Gli scostò una ciocca di capelli

Page 1128: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bagnati dalla fronte bianca eimmobile, poi indietreggiò,scrollandosi l'acqua lattiginosa dallemani.

— Ora tocca a te, Daylighter.Simon si avvicinò alla bara. Il

viso di Sebastian era fiacco, lepalpebre immobili. Sul collo,nessuna traccia di pulsazioni.Simon ricordò quanto aveva volutobere il sangue di Maureen, quantoaveva desiderato sentire i propridenti al fondare nella sua pelleliberando il fluido salato che viscorreva sotto. Invece ora... sitrattava di mordere un cadavere.Solo a pensarci, gli si rivoltava lo

Page 1129: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stomaco.Anche se non la stava

guardando, sentiva lo sguardo diClary su di sé. Mentre si chinava suSebastian, sentiva anche il suorespiro, così come quello di Jace,che lo fissava con i suoi occhi vuoti.Piegandosi sulla bara, chiuse lemani attorno alle spalle fredde evischiose di Sebastian. Resistetteall'impulso di vomitare, abbassò latesta e gli affondò i denti nel collo.Nella bocca si sentì il sapore delsangue nero dei demoni, amarocome veleno.

Isabelle si muoveva silenziosafra i piedistalli di pietra. Con lei

Page 1130: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

c'era Alee, Sandalphon in pugno,che emanava raggi di luce in tutta lastanza. Maia era in uno degli angolidella stanza, piegata a vomitare, conuna mano appoggiata al muro persorreggersi; Jordan le stava vicinocon l'aria di volerle accarezzare laschiena, ma timoroso di poteressere respinto.

Isabelle non poteva dare torto aMaia se le era venuto da vomitare.Lo avrebbe fatto anche lei, inmancanza di anni e anni dipreparazione. Mai aveva visto unospettacolo simile a quello a cuistava assistendo ora. Nella stanzac'erano decine e decine di piedistalli

Page 1131: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di pietra, forse cinquanta, suognuno dei quali giaceva una cestaa forma di culla. Dentro c'erano deibambini. E ognuno di loro eramorto.

All'inizio aveva sperato, girandofreneticamente pei tutta la stanza,di trovarne uno ancora vivo, ma siera resa conto che erano tutti mortida tempo. Avevano la pellegrigiastra, i visetti lividi ed esangui.Erano avvolti dentro delle coperte, eanche se in quel posto facevafreddo, Isabelle trovava impossibileche i piccoli fossero morti perassideramento. Non sapeva qualefosse la vera causa del decesso, ma

Page 1132: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nemmeno poteva sopportare diinvestigare troppo da vicino. Quelloera un caso da affidare al Conclave.

Alec, dietro di lei, aveva lelacrime agli occhi; quandoraggiunsero l'ultimo dei piedistalli,stava imprecando sottovoce. Maia siera rialzata e ora era appoggiata allafinestra; Jordan le aveva offerto unpezzo di stoffa, forse un fazzoletto,da portarsi al viso. Le fredde lucibianche della città brillavano dietrodi lei, penetrando il vetro scurocome una punta di diamante.

Iz — disse Alec. — Chi ha potutofare una cosa del genere? Perchéqualcuno, anche un demone...

Page 1133: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Si interruppe. Isabelle sapeva acosa stava pensando. A Max, aquando era nato. Lei aveva setteanni, Alec nove. Si erano chinatisopra il fratellino nella culla,divertiti eincantati da quell'affascinantenuova creatura. Avevano giocatocon le sue dita minuscole e risodelle buffe espressioni con cui listupiva quando gli facevano ilsolletico.

Isabelle provò una stretta alcuore. Max. Mentre camminava trale file di culle, ora trasformate inpiccole bare, si sentì opprimere daun incontenibile senso di terrore.

Page 1134: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non poteva non notare che il suociondolo stava brillandointensamente e senza interruzioni,segno che poteva aspettarsi diincontrare un Demone Superiore.

Ripensò a quello che Clary avevavisto nell'obitorio lei Beth Israel. Aprima vista sembrava normale. Male dita non erano affatto dita, bensìartigli appuntiti...

Facendo molta attenzione, misela mano in una delle culle. Evitandoaccuratamente di toccare ilbambino, spostò di lato la sottilecoperta che ne avvolgeva il corpo.

Si sentì il respiro uscirle dallabocca sotto forma di sussulto.

Page 1135: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Normali braccia paffute da neonato,polsi morbidi e rotondi. Le manierano lisce e senza peli. Ma le dita,le dita erano artigli, neri come ossacarbonizzate, munite di punteaffilate. Senza volerlo, indietreggiò.

Cosa c'è? — chiese Maiaandando verso di loro. Aveva ancorala faccia sconvolta, ma il tono divoce era calmo. Jordan la seguì, conle mani in tasca. — Cosa haitrovato? — domandò di nuovo laragazza.

Per l'Angelo. — Alec, accanto aIsabelle, stava guardando dentro laculla. — È come... come il bambinodi cui ti ha parlato Clary? Quello del

Page 1136: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Beth Israel?Isabelle annuì lèntamente. —

Evidentemente non era un casoisolato. Qualcuno deve aver cercatodi crearne molti altri come lui. Altricome... Sebastian.

Isabelle raccontò con calmaquello che Clary le aveva confidato:il neonato nell'obitorio, il librotrovato alla Chiesa di Talto. —Qualcuno sta facendo degliesperimenti sui bambini — disse —per far nascere altre creature comeSebastian.

Ma perché qualcuno dovrebbevolere altri come lui? — La voce diAlec era colma di odio manifesto.

Page 1137: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lui era forte e veloce — risposeIsabelle. Faceva quasi un malefisico dire qualcosa di positivo sulragazzo che le aveva ucciso ilfratello e aveva tentato di uccidereanche lei. — Credo stiano cercandodi allevare una razza di guerrieri dilivello superiore.

Non ha funzionato. — Gli occhidi Maia erano velati di tristezza.

Un suono così debole darisultare quasi impercettibile sfioròi confini dell'udito di Isabelle. Laragazza alzò la testa di scatto e siportò una mano alla cintura, doveera avvolta la sua frusta. Qualcosa,nella fitta oscurità sul fondo della

Page 1138: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stanza, vicino alla porta, si mosse:un fremito debolissimo, masufficiente perché Isabelle sistaccasse dagli altri e corresse inquella direzione. Si precipitò incorridoio, vicino agli ascensori. Sì,qualcosa c'era: un'ombra che si eraliberata dal resto del buio e ora simuoveva scivolando lungo laparete. Isabelle acquistò velocità esi scagliò in avanti, buttandola aterra.

Non era un fantasma.Avvinghiati insieme sul pavimento,Isabelle scoprì con stupore che daquella sagoma era uscito unlamento molto umano. Iniziarono a

Page 1139: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rotolarsi. Sì, la figura eradecisamente umana; sottile e piùbassa di Isabelle, indossava unatuta grigia e delle scarpe da tennis.Si alzarono dei gomiti appuntiti, chela colpirono all'altezza delleclavicole. Un ginocchio le affondònella pancia, all'altezza del plessosolare. Isabelle restò senza fiato e sirotolò su un fianco, cercando con lamano la frusta. Quando riuscì aestrarla, l'individuo era in piedi.Isabelle si rigirò di nuovo e fecesaettare la frusta in avanti;l'estremità si avviluppò attorno allacaviglia dell'avversario e strinseforte. Isabelle lo tirò verso di sé e gli

Page 1140: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fece perdere l'equilibrio.Poi si rimise in piedi, cercando

con la mano libera lo stilo, infilatonella cintura. Con un gesto rapidotracciò il marchio nyx sul bracciosinistro. Non ci mise molto adadattare la vista; quando i suoiocchi si abituarono al buio, l'interastanza sembrò riempirsi di luce. Orariusciva a vedere meglio il suonemico: una figura sottile in tutagrigia e scarpe da tennis, cheindietreggiava scomposta fino atoccare il muro con la schiena. Ilcappuccio della tuta gli era scivolatoall'indietro, scoprendo il viso. Latesta era completamente pelata, ma

Page 1141: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il viso era senza dubbio quello diuna donna, con zigomi pronunciatie grandi occhi scuri.

Sta' ferma — le intimò Isabelletirando con forza la frusta. L'altragridava di dolore. — Piantala di fareresistenza.

La donna digrignò i denti. —Verme — le disse. — Miscredente.Non ti dirò niente.

Isabelle si rimise lo stilo nellacintura. — Se tiro la frusta come sideve, ti strappo la gamba. — Cosìdicendo diede un altro strattoneall'arma, tendendola, poi avanzòfino a trovarsi di fronte alla donna.La guardò.

Page 1142: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Quei bambini — disse l'altra —non erano abbastanza forti. Unapartita troppo debole, troppo.

Troppo debole per cosa? —Vedendo che la donna nonrispondeva, Isabelle le ringhiòcontro: — Puoi dirmelo o perdereuna gamba, a te la scelta. E nonpensare che non ti lascerei qui amorire dissanguata sul pavimento...Chi uccide i bambini non meritapietà.

L'altra digrignò di nuovo i dentie sibilò come un serpente. — Se mifai del male, lei ti annienterà.

Lei chi... ? — Isabelle siinterruppe, ricordando le parole di

Page 1143: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Alec. Talto è uno dei diciassettenomi di Lilith. Praticamente la sipuò definire la diabolica Signora deiBambini Morti. — Lilith — disse. —Sei una seguace di Lilith. Hai fattotutto questo... per lei?

Isabelle. — Era Alec, che davantia sé teneva la luce di Sandalphon. —Cosa sta succedendo? Maia eJordan stanno perlustrando tutto incerca di... altri bambini, ma sembrache fossero solo nella stanzagrande. E questa invece?

Questa... persona — disseIsabelle con aria disgustata — è unmembro della setta della Chiesa diTalto. A quanto pare venerano Lilith

Page 1144: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ed è per lei che hanno ucciso tuttiquesti bambini.

Non sono stati omicidi! —Esclamò la donna mettendosi drittaa fatica. — Non sono stati omicidi, èstato un sacrificio. Sono statisottoposti a un test e sono risultatideboli. Non è colpa nostra.

Fammi indovinare — disseIsabelle. — Avete cercato diiniettare alle donne incinte delsangue di demone. Peccato chequella roba è tossica e che i bambininon potevano sopravvivere.Nascevano deformi e poi morivano.

La donna mugolò. Fu un suonoappena percettibile, ma Isabelle

Page 1145: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

notò che Alee aveva stretto gliocchi. Fra loro due era sempre statolui il migliore a capire la gente.

Uno di quei bambini — disse.Era il tuo. Come hai potuto iniettareal tuo piccolo del sangue didemone?

Alla donna iniziò a tremare labocca. — Non l'ho fatto. Eravamonoi a subire le iniezioni di sangue.Le madri. Ci rendevano più forti,più veloci. Lo stesso con i nostrimariti. Però ci siamo ammalati,sempre di più; iniziavano a caderci icapelli, e le unghie... — Sollevòlentamente le mani, mostrando ditacon unghie annerite e altre che

Page 1146: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

erano cadute lasciando dei solchilacerati e sanguinolenti. Inoltre lebraccia erano chiazzate di lividinerastri.

Stiamo morendo tutti — disse.Nella voce c'era un che dicompiaciuto. — È questione digiorni.

Ti ha costretta a prendere delveleno e tu continui a venerarla? —le chiese Alec.

Tu non capisci. — La donnaaveva la voce fioca, trasognata. —Prima che lei mi trovasse, nonavevo niente. E come me tutte lealtre. Vivevo per strada, per noncongelarmi dormivo sopra le grate

Page 1147: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

della metropolitana. Lilith mi haofferto un posto dove vivere, unafamiglia che si prendesse cura dime. Solo essere in sua presenzasignifica essere al sicuro... Unasensazione che prima non avevomai provato.

Tu hai visto Lilith? — disseIsabelle sforzandosi di non fartrasparire lo stupore. Conosceva lesette demoniache; una volta, perHodge, aveva scritto su di loro unarelazione, ricevendo anche un belvoto. La maggior parte delle setteveneravano demoni inventati, fruttodell'immaginazione; alcuneriuscivano a evocarne qualche

Page 1148: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

demone minore, che a quel puntouccideva tutti o si accontentava difarsi servire dai suoi adepti,appagando i propri desideri senzadare in cambio granché. Però nonaveva mai sentito parlare di unasetta che venerava un DemoneSuperiore e che lo aveva persinovisto in carne e ossa. Figuriamocipoi un demone potente come Lilith,la madre degli stregoni. — Sei stataammessa in sua presenza?

Gli occhi della donna sisocchiusero. — Sì. E col suo sanguedentro di me riesco a sentirequando è vicina. E ora lo è.

Isabelle non poté farne a meno:

Page 1149: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la mano le andò dritta sul ciondolo.Aveva iniziato a pulsareritmicamente dal momento in cuierano entrati nell'edificio e lei avevapensato che fosse per via del sanguedi demone contenuto nei cadaveridei bambini morti. Ora però si rese-conto che la vicinanza di unDemone Superiore era unaspiegazione molto più sensata. —Lei è qui? E dove?

La donna sembrava sul punto diabbandonarsi al sonno. — Di sopra— disse distrattamente. — Con quelragazzo vampiro. Quello che gira digiorno. Ci ha mandato a prenderlo,ma lui era protetto e non abbiamo

Page 1150: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

potuto torcergli un capello. Chi si èmesso sulle sue tracce è morto. Poi,quando fratello Adamo è tornatoper dirci che il ragazzo era protettodal sacro fuoco, lady Lilith si èarrabbiata e lo ha ucciso all'istante.Che fortuna, morire per mano sua,che fortuna... — Iniziò a tremarle ilrespiro. — E intelligente, lady Lilith:ha trovato un altro modo perattirare il vampiro...

La frusta cadde dalla mano diIsabelle, paralizzatasiall'improvviso. — Simon? Haportato qui Simon? Perché?

— Nessuno di quelli che vannoda lei — esalò la donna — fa

Page 1151: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ritorno...Isabelle cadde in ginocchio,

riprendendo la frusta. — Piantala —le ordinò con voce tremante. —Piantala di blaterare e dimmi dov'è.Dove lo ha portato? Dov'è Simon?Dimmelo, altrimenti...

Isabelle — la interruppe Alee intono grave. — Iz, è inutile. È morta.

Isabelle rimase a guardareincredula la donna. Era morta fraun respiro e l'altro, con gli occhispalancati e il viso disegnato dalinee morbide. Ora era possibilevedere che, sotto le privazioni, lacalvizie e i lividi, c'era una giovanedi venti anni al massimo. —

Page 1152: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Maledizione.Non capisco — disse Alec. — Che

cosa può volere un DemoneSuperiore da Simon? Lui è unvampiro. Certo, un vampiropotente, ma...

Il Marchio di Caino — disseIsabelle sconvolta. — Tutto questodeve avere qualcosa a che fare con ilMarchio. Per forza. — Raggiunsel'ascensore e pigiò con forza ilpulsante di chiamata. — Se Lilith èdavvero la prima moglie di Adamo eCaino il figlio di Adamo, allora ilMarchio di Caino è quasi vecchioquanto lei.

Dove stai andando?

Page 1153: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ha detto che erano di sopra —rispose Isabelle. — Passerò alsetaccio tutti i piani, finché non lotroverò.

Non può fargli del male, Izzy —disse Alec con quella voce da saggioche Isabelle detestava. — Lo so chesei preoccupata, ma ha il Marchio diCaino: è un intoccabile. Nemmenoun Demone Superiore può metterloin pericolo, nessuno.

Isabelle lo guardò con cipiglio. —E allora perché lo vuole, secondote? Per avere qualcuno che passi inlavanderia a ritirarle i vestiti?Veramente, Alee...

Si sentì il suono di un

Page 1154: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

campanello e la freccia sopral'ascensore più distante si illuminò.Isabelle avanzò mentre le porteiniziavano ad aprirsi. Ne uscì dellaluce... E dopo la luce, si riversò fuoriuna marea di donne e uomini, tuttipelati, emaciati, con tute grigie escarpe da tennis. Brandivano armirudimentali ricavate dai materialida costruzione: schegge di vetro,tondini d'acciaio, blocchi dicemento. Nessuno parlava. In unsilenzio tanto assoluto quantoinquietante, traboccarono fuoridall'ascensore come una cosa sola,puntando verso Alec e Isabelle.

Page 1155: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

CICATRICI DI FUOCO

Le nuvole avevano iniziato arotolare sopra il fiume, come a voltefanno la sera, portando con loro unadensa foschia. Questa nonnascondeva ciò che stava accadendosul tetto, ma si limitava a depositareuna sorta di nebbiolina oscura sututto il resto. Gli edifici che siinnalzavano tutt'intorno erano tetripilastri di luce, e la luna splendeva astento, una lampadina soffocata da

Page 1156: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quelle nuvole che correvano rapidee basse. Le schegge della bara divetro, sparse sul pavimento dipiastrelle, brillavano come cristallidi ghiaccio; anche Lilith brillava,pallida al chiarore della luna,guardando Simon che si piegava sulcorpo immobile di Sebastian ebeveva il suo sangue.

Clary sopportava a stento quellospettacolo. Sapeva che Simondetestava quel che stava facendo, esapeva anche che lo stava facendoper lei. Per lei e persino, in piccolaparte, per face. Si rendeva conto diquale sarebbe stata la fasesuccessiva del rituale: Simon

Page 1157: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avrebbe donato il suo sangue aSebastian senza opporre resistenza,dopodiché sarebbe morto. I vampiripotevano morire perdissanguamento. Sarebbe andatacosì, e lei lo avrebbe perso persempre, e sarebbe stata colpa sua.Tutta colpa sua.

Sentiva Jace dietro la schiena,con le braccia ancora avvolteattorno a lei e il cuore che glibatteva lento e regolare contro lesue scapole. Ripensò al modo in cuilui l'aveva stretta sui gradini dellaSala degli Accordi di Idris. Il rumoredel vento fra le foglie mentre labaciava; le sue mani calde su

Page 1158: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

entrambe le guance; il modo in cuigli aveva sentito battere il cuore,pensando che a nessuno battessecosì, come se ogni palpitocorrispondesse ai suoi. Da qualcheparte doveva esserci ancora, comeSebastian dentro quella prigione dighiaccio. Doveva esistere un modoper raggiungerlo.

Lilith stava guardando Simonchinato sopra Sebastian coi suoiocchi neri fissi e spalancati. Lapresenza di Clary e di Jace le era deltutto indifferente.

Jace — sussurrò Clary. — Jace,non voglio guardare. Si strinse a lui,come se volesse rannicchiarsi fra le

Page 1159: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sue braccia, poi finse di spaventarsiquando il coltello le sfiorò la gola.

— Per favore, Jace — glisussurrò. — Il coltello non ti serve.Lo sai che non posso farti male.

Ma perché...Ti voglio solo guardare. Voglio

vederti in faccia. Clary sentì il pettogonfiarsi e poi abbassarsi una solavolta, rapidamente. Lui rabbrividì,come se stesse lottando controqualcosa, respingendola. Poi simosse, come solo lui sapeva fare,talmente in fretta da sembrare unlampo di luce. Tenne il bracciodestro stretto attorno a Clary e conla mano sinistra fece scivolare il

Page 1160: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

coltello nella cintura.Clary si sentì il cuore battere

all'impazzata. Potrei scappare,pensò, ma fu solo un istante. Luil'avrebbe ripresa. Pochi attimi dopoJace era di nuovo avvolto attorno alei, afferrandole le braccia pergirarla. Sentì le sue dita che lesalivano su per la schiena, per lebraccia nude e tremanti, mentreveniva voltata faccia a faccia versodi lui.

Ora Clary non stava piùosservando Simon e nemmeno ildemone Lilith, anche se continuavaad avvertire la loro presenza allespalle, cosa che le dava i brividi

Page 1161: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lungo la schiena. Alzò lo sguardo suJace. Il suo volto le era cosìfamiliare... I lineamenti, il modo incui i capelli gli ricadevano sullafronte, la piccola cicatrice sopra lozigomo, l'altra sulla tempia. Leciglia, di un tono più scure deicapelli. Gli occhi, del colore di unvetro giallo chiaro. Era quello arenderlo diverso, pensò. Avevaancora l'aspetto di Jace, ma losguardo era vacuo e spento, come selo stesse osservando da dietro unafinestra che dava su una stanzavuota.

Ho paura — gli disse.Lui le accarezzò una spalla,

Page 1162: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

facendo partire delle scintille che lesi irradiarono lungo i nervi; fu conun senso di nausea che si accorse dicome il suo corpo ancora reagiva altocco di lui. — Non permetterò cheti succeda niente di male.

Clary lo fissò. Lo pensi sul serio,vero! È come se non riuscissi avedere il distacco che c'è fra le tueazioni e le tue intenzioni. Inqualche modo lei deve essereriuscita a nascondertelo.

Non riuscirai a fermarla — glidisse. — Lei mi ucciderà, Jace.

Lui scosse la testa. — No, non lofarà. Clary voleva gridare, ma sisforzò di mantenere la voce calma e

Page 1163: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ponderata. — Lo so che sei quidentro, Jace. Il vero Jace. — Sistrinse più forte a lui, sentendopremere contro il proprio ventre lafibbia della cintura. — Potresticombatterla...

Aveva detto la cosa sbagliata.Jace si irrigidì completamente e leigli vide un lampo di angoscia negliocchi, lo sguardo di un animale intrappola. Era bastato un istante perfarlo tornare inflessibile. — Nonposso.

Clary rabbrividì. L'espressione dilui era tremenda, davverotremenda... Vedendola tremare,però, Jace addolcì lo sguardo. — Hai

Page 1164: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

freddo? — le chiese, e per un istantesembrò il vecchio Jace, preoccupatoche lei stesse bene. Le fece sentiremale alla gola.

Annuì, anche se la temperaturaera l'ultima cosa a cui pensare. —Posso mettere le mani dentro la tuagiacca?

Lui fece di sì con la testa. Tenevala giacca sbottonata e lei vi fecescivolare dentro le mani,toccandogli piano la schiena.Attorno a loro, un silenzioangosciante. La città sembravacongelata dentro un prisma dighiaccio. Persino la luce irradiatadagli edifici circostanti era fredda e

Page 1165: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

immobile.Jace respirava in modo lento e

costante. Clary riusciva a vedergli laruna sul petto, attraverso il tessutostrappato della camicia. Era comese, a ogni respiro, quel disegnopulsasse. Era disgustoso, pensò,attaccato a lui come una sanguisugache gli risucchiava quanto di buonoaveva, che gli risucchiava Jace.

Si ricordò quello che Luke leaveva detto su come distruggereuna runa. Se la si sfiguraabbastanza, è possibile ridurne odistruggerne i poteri. A volte capitache, durante il combattimento, ilnemico cerchi di ustionare o ferire

Page 1166: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la pelle dello Shadowhunter,appunto per privarlo del poteredelle sue rune.

Tenne gli occhi fissi sul viso diJace. Dimentica quello che stasuccedendo, pensò. Dimenticati diSimon e del coltello che hai allagola. Quello che dirai adesso contapiù di tutto quello che hai mai dettofinora.

Ricordi quello che mi hai dettoal parco? — sussurrò.

Lui la guardò sorpreso. — Cosa?Quando ti dissi che non capivo il

significato di quella frase. Adessome la ricordo e capisco anche cosavoleva dire. Mi spiegasti che l'amore

Page 1167: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

era la forza più potente al mondo,più potente di qualunque altra cosa.

Fra le sopracciglia di Jacecomparve una sottile increspatura.— Io non...

Sì invece. — Vacci piano, Clary,si disse, ma non riusciva atrattenere la tensione che leaffiorava nella voce. — Te lo ricordi.La cosa più potente che ci sia, haidetto. Più forte del paradiso edell'inferno. Dev'essere più forteanche di Lilith, allora.

Niente. Lui continuava a fissarlacome se non la sentisse. Era comegridare dentro un tunnel nero evuoto. Jace, Jace, Jace. Lo so che ci

Page 1168: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sei.C'è un modo per proteggermi e

per continuare a fare quello chevuole lei — gli disse. — Non sarebbela cosa migliore?, — Spinse ancoradi più il proprio corpo contro il suo,avvertendo una stretta allostomaco. Era come stringere Jace enon stringerlo al tempo stesso, gioiae orrore mescolati insieme. Esentiva il suo corpo che reagiva alproprio, il battito del cuore nelleorecchie, nelle vene; lui non avevasmesso di desiderarla, nonostantechissà quanti livelli di controlloLilith stesse esercitando sulla suamente.

Page 1169: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ora te lo spiego io — gli sussurròsfregandogli le labbra contro ilcollo. Inalò il suo odore, familiarecome quello della propria stessapelle. — Ascoltami.

Alzò il viso. Quando lui si chinòper ascoltarla, fece scivolare lamano dalla vita di Jace all'elsa delpugnale che teneva infilato nellacintura. Lo estrasse proprio comelui le aveva insegnato a fare quandosi allenavano, tenendolo ben saldodentro al palmo, poi strisciò conviolenza la lama sul lato sinistro delpetto di lui, formando un arco bassoe lungo. Jace lanciò un urlo, più perlo spavento che per il dolore, pensò

Page 1170: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lei, e dalla ferita schizzò del sangueche iniziò a colargli lungo la pelle,oscurando la runa. Il ragazzo siportò una mano al petto e, quandola tolse e la vide rossa, fissò Clarycon gli occhi sgranati, come se in uncerto senso fosse veramenteaddolorato, veramente incapace dicredere a quel tradimento.

Clary si allontanò da lui,girandosi appena sentì il grido diLilith. Simon non era più chinosopra Sebastian; si era rialzato e oraguardava Clary, col dorso dellamano premuto contro la bocca. Ilsangue nero dei demoni gli colavadal mento e gli finiva sulla

Page 1171: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

maglietta bianca. Aveva gli occhispalancati.

— Jace! — La voce di Lilith siinnalzò, sbalordita. — Jace,prendila. Te lo ordino.

Lui non si mosse. Spostava losguardo da Clary a Lilith allapropria mano insanguinata, eancora da capo. Simon avevainiziato a indietreggiare rispetto aLilith; all'improvviso si fermò e sipiegò in due, cadendo sulleginocchia. Lilith diede le spalle aJace e si avvicinò a lui, con i severilineamenti del viso contorti dallatensione. — Alzati! — sbraitò. — Inpiedi! Hai bevuto il suo sangue, ora

Page 1172: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a lui serve il tuo!Simon si sforzò di mettersi

seduto, poi scivolò senza forze sulpavimento. Gli venne un conato einiziò a vomitare sangue nero. Claryricordo quando a Idris aveva dettoche il sangue di Sebastian era comeveleno. Lilith alzò un piedeall'indietro per assestare un calcio aSimon, ma poi indietreggiòbarcollando come se fosse stataspinta da una robusta manoinvisibile. Lanciò uno strillo acuto:nessuna parola, solo il grido similea quello di una civetta, il suonodell'odio e della rabbia allo statopuro.

Page 1173: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non era qualcosa che avrebbepotuto produrre un essere umano,piuttosto schegge di vetro appuntiteche finivano dritte nelle orecchie diClary. — Lascia stare Simon! Stamale. Non lo vedi che sta male?! —gridò.

Si pentì all'istante di averparlato. Lilith si voltò lentamente,posando uno sguardo freddo eautoritario su Jace. — Ti avevoavvisato, Herondale — tuonò la suavoce. — Non farla uscire dal cerchio.Prendile l'arma.

Clary si era a malapena resaconto di stringere ancora il pugnale.Aveva talmente freddo da sentirsi

Page 1174: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quasi paralizzata, ma, al di sotto diquella sensazione, una rabbiaincontrollabile verso Lilith e versotutto le consentì di muovere ilbraccio. Buttò a terra il coltello, chescivolò sulle piastrelle e arrivò aipiedi di Jace. Lui lo guardò consguardo perso, come se fosse laprima volta che vedesse un'armasimile.

La bocca di Lilith era sottilecome una ferita sanguinante. Ilbianco degli occhi era sparito: nellosguardo non c'era che nero. Nonc'era più niente di umano. — Jace —sibilò. — Jace Herondale, mi haisentito. E mi obbedirai.

Page 1175: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Prendilo — disse Clary a Jace,guardandolo. — Prendilo e uccidi leio me. A te la scelta.

Jace si chinò lentamente eraccolse il pugnale.

Alec teneva Sandalphon in unamano e, nell'altra, un hachiwara,adatto per parare attacchi multipli.Ai suoi piedi giacevano almeno seidei membri della setta, morti o prividi sensi.

Alec aveva già sconfitto undiscreto numero di demoni, macombattere contro i seguaci dellaChiesa di Talto aveva un che diparticolarmente sinistro. Simuovevano tutti insieme, più simili

Page 1176: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

a una marea nera che a un gruppodi persone, ed erano inquietanti,perché apparivano allo stessotempo silenziosissimi, forti e veloci.Come se non bastasse, sembravache non avessero la minima pauradi morire. Anche se Alec e Isabellegridavano loro di stare indietro,quelli continuavano ad avanzarecome un'orda muta e compatta chesi scagliava contro gliShadowhunters con l'incoscienzaautodistruttiva dei lemming che sigettano giù da una rupe. Avevanoseguito Alec e Isabelle lungo ilcorridoio fino al grande salonecolmo di piedistalli di pietra, ma poi

Page 1177: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jordan e Maia erano stati spinti acorrere dal rumore della lotta: luicon le sembianze da lupo, lei ancoraumana ma con gli artigliinteramente dispiegati.

Era come se i membri della settanon si accorgessero nemmeno dellaloro presenza. Continuavano acombattere, cadendo uno dopol'altro, mentre Alec, Maia e Jordantiravano colpi a destra e a mancacon coltelli, lame e artigli. La frustadi Isabelle formava disegniluccicanti nell'aria mentre siaccaniva sui corpi, lanciando schizzidi sangue. Maia in particolare stavadando ottima prova di sé: attorno

Page 1178: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

aveva i corpi accasciati di almenouna dozzina di avversari e ora nestava attaccando uno con una furiadevastante; le mani, munite diartigli, erano rosse fino ai polsi.

Uno dei nemici avanzò velocecontro Alec e gli si avventò contro amani tese. Aveva il cappuccio alzato,perciò non era possibile vedergli lafaccia, né indovinarne il sesso ol'età. Alec gli affondò la lama diSandalphon nel lato sinistro delpetto. La creatura gridò: il grido diun uomo, forte e profondo.Collassò, tenendosi le maniaggrappate al petto, dove le fiammelambivano i bordi del buco apertosi

Page 1179: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nella sua felpa. Alec si girò,disgustato. Odiava vedere quel chesuccedeva agli umani quando lalama dei serafini penetrava nellaloro carne.

All'improvviso sentì un fortebruciore lungo la schiena e,voltandosi, vide un altro seguace diTalto che brandiva un pezzod'acciaio acuminato. Questo perònon portava il cappuccio: era unuomo, col viso talmente magro chegli zigomi sembravano bucargli lapelle. Sibilò e si scagliò di nuovocontro Alec, il quale saltò di latolasciando che l'arma del nemico glifischiasse accanto senza toccarlo. Si

Page 1180: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

girò e gliela calciò via di mano,facendola cadere sul pavimento;l'altro allora voltò le spalle ad Alece, quasi inciampando in uno deicorpi, cominciò a scappare.

Alec esitò un istante. L'uomo eraquasi riuscito ad arrivare alla porta.Sapeva di doverlo seguire, perchémagari stava correndo ad avvertirequalcuno o a chiedere rinforzi, masi sentì stanco nel profondo,disgustato e persino un po'nauseato. Forse quelle personeerano possedute, forse non eranonemmeno più del tutto persone, mauccidere degli esseri umani era unpo' troppo, per lui.

Page 1181: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Si domandò cosa ne avrebbepensato Magnus, ma a esseresinceri lo sapeva già. Non era laprima volta che affrontava similicreature, i servitori di una settademoniaca. Quasi tutto quello cheavevano di umano era statoconsumato dal demone perricavarne energia, non lasciandonient'altro che lui feroce desideriodi uccidere e un corpo che moriva diuna lenta agonia. Ormai non li sipoteva più salvare: incurabili,corrotti per sempre. Sentì la voce diMagnus come se lo stregone glifosse accanto. Ucciderli è il gestopiù compassionevole che puoi

Page 1182: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

compiere.Pigiato di nuovo l'hachiwara

dentro la cintura, Alee iniziòl'inseguimento scagliandosi fuoridalla porta ed entrando nelcorridoio alla ricerca del fuggitivo.Non c'era nessuno. Le portedell'ascensore più distante siaprirono di colpo, facendo partireuno strano segnale acustico, moltopenetrante. Da quel punto siaprivano diverse porte; Alee,sapendo di non avere indizi, nescelse una a caso e la imboccò dicorsa.

Si ritrovò in un labirinto distanzette non ancora completate:

Page 1183: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

era stato applicato di fretta delcartongesso e, dai buchi nellepareti, spuntavano cavi multicolori.La lama dei serafini creava una retedi luce sulle pareti, mentre ilragazzo si spostava cautamente daun vano all'altro, coi nervi a fior dipelle. A un certo punto la luce iniziòa muoversi e Alee fece un salto.Abbassando la lama, vide un paio diocchi rossi e un corpicino grigio chesi rifugiava in una cavità del muro.Il ragazzo fece una smorfia didisgusto. Quella era New York.Anche in un edificio nuovo di zecca,i topi.

Alla fine, le stanze si aprivano in

Page 1184: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

uno spazio più ampio, non come ilsalone coi piedistalli, ma comunquemolto grande. C'era anche unaparete di vetro, coperta in alcunipunti con cartongesso incollato.

In uno degli angoli erarannicchiata un'ombra scura, vicinoa una tubatura aperta. Alee le siavvicinò con cautela. Era solo ungioco di luce? No, la sagoma erachiaramente umana, una figurapiegata e accovacciata con indossoabiti scuri. La runa della visione diAlee lo solleticò mentre strizzava gliocchi per guardare e si sporgeva inavanti. La sagoma si rivelo esserequella di una donna scalza, con le

Page 1185: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mani incatenate davanti a sé allatubatura. Sollevò la testa, quandoAlee le si avvicinò, e la debole luceche si riversò dalle finestre leilluminò la chioma biondo pallido.

— Alexander? — disse con vocecolma di stupore. — AlexanderLightwood?

Era Camille. — Jace. — La voce di Lilith si

abbatté come una frusta sulla carneviva; persino Clary trasalì quando furaggiunta da quel suono. — Io tiordino di...

Jace arretrò con il braccio. Clarysi irrigidì, preparandosi... Finché lui

Page 1186: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

non lanciò il coltello contro Lilith.Saettò nell'aria, metro dopo metro,e le affondò nel petto; lei persel'equilibrio e barcollò all'indietro. Isuoi tacchi scivolarono sullepiastrelle lisce, poi il demone siraddrizzò ringhiando e cercando conuna mano di estrarre l'armaconficcatasi nel costato. Sputandoparole in una lingua che Clary noncapiva, la prese e la buttò a terra: lalama cadde con un sibilo, dissoltaper metà, come fosse stata corrosada un potente acido.

La donna si girò di scatto versoClary. — Cosa gli hai fatto? Checosa? — Fino a un momento prima

Page 1187: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lilith aveva gli occhicompletamente neri, orasembravano sporgere all'infuori:dalle cornee le guizzavano serpentineri. Clary lanciò un urlo eindietreggiò, rischiando diinciampare su un cespuglio basso.Quella era la Lilith che aveva vistonella visione di Ithuriel, con gliocchi di serpe e la voce aspra eroboante. Avanzò verso Clary...

E all'improvviso Jace fu tra loro,bloccando la strada a Lilith. Clary loguardò: era di nuovo lui. Sembravaardere del fuoco della giustizia,come era successo a Raziel vicino allago Lyn durante quella notte

Page 1188: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

terribile. Dalla cintura avevaestratto una lama dei serafini, il cuibagliore argenteo gli si riflettevanegli occhi; il sangue gli colavadallo strappo nella camicia e glilucidava la pelle nuda. Il modo incui guardava lei, in cui guardavaLilith... Se gli angeli avessero potutorisorgere dall'inferno, pensò Clary,avrebbero avuto il suo aspetto. —Michele — disse, e Clary non sapevase fosse per via della forza di quelnome o della rabbia nella voce, mala lama di Jace si illuminò piùintensamente di qualsiasi altralama dei serafini avesse mai visto.Distolse lo sguardo per un istante,

Page 1189: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

accecata, e vide Simon accovacciatoaccanto alla bara di vetro diSebastian, simile a un mucchiettoscuro.

Si sentì il cuore contorcersi nelpetto. E se il sangue di demone diSebastian lo aveva avvelenato? IlMarchio di Caino sarebbe statoinutile. Era un gesto che avevacompiuto volontariamente controse stesso. Per lei. Simon.

— Ah, Michele. — La voce diLilith traboccava di ilarità, mentresi muoveva verso Jace. — Ilcapitano delle milizie del Signore.Lo conoscevo.

Jace sollevò la lama dei serafini;

Page 1190: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brillò come una stella, così forte cheClary si chiese se riuscisse a vederlatutta la città, come una torcia cheperforava il cielo. — Non fare unaltro passo.

Lilith, con grande sorpresa diClary, si fermò. — Michele uccise ildemone Samael, di cui eroinnamorata — rivelò. — Come mai,giovane Shadowhunter, i vostriangeli sono così freddi e spietati?Perché distruggono chi non vuoleobbedire?

— Non pensavo che fossi unacosì grande sostenitrice del liberoarbitrio — rispose Jace, e il modo incui lo disse, con la voce carica di

Page 1191: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarcasmo, contribuì a rassicurareulteriormente Clary sul fatto chequello era l'unico e autentico Jace.— Allora che ne pensi di lasciarciscendere tutti da questo tetto? Io,Simon e Clary? Cosa ne dici,demone? È finita. Ora non micontrolli più. Non voglio ferireClary, e Simon non ti obbedirà.Quanto a quella schifezza che staicercando di resuscitare, be', ticonsiglio di sbarazzartene primache cominci a puzzare. Perché nontornerà, ed ha passato la data discadenza da un pezzo.

Il viso di Lilith si contrasse inuna smorfia. Sputò verso Jace, e la

Page 1192: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sua saliva era una fiamma nera che,colpito il suolo, si trasformò in unserpente che strisciò verso ilragazzo con le fauci spalancate. Jacelo schiacciò con una scarpa e sisporse verso la donna con la lamaspiegata; ma quando la luce fu sulpunto di illuminarla, Lilith avevalasciato dietro di sé soltantoun'ombra, per poi svanire eriformarsi di nuovo alle spalle diJace. Quando lui si voltò, lei gli siavvicinò quasi svogliatamente e glibatté il petto con la mano aperta.

Jace fece un volo e la lama deiserafini gli cadde di mano,scivolando sulle piastrelle. Il

Page 1193: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ragazzo andò a schiantarsi contro ilmuretto che delimitava la terrazzacon una forza tale da creare dellecrepe nell'intonaco. Poi cadde aterra, visibilmente scosso, con untonfo sordo.

Senza fiato, Clary corse perrecuperare la lama dei serafini, manon riuscì a raggiungerla: Lilithsollevò la ragazza di peso con duemani scarne e ghiacciate, dopodichéla scagliò con una forza spaventosadentro una siepe bassa. I rami lemassacrarono la pelle, aprendoledelle lunghe ferite. Lottò perliberarsi, col vestito rimastoimpigliato tra il fogliame; senti la

Page 1194: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

seta che si strappava mentre sirimetteva in piedi, e quando si giròvide Lilith che faceva rialzare Jaceafferrandogli con mano ben salda iltessuto insanguinato della camicia.

Gli fece un sorriso, rivelandoche anche i denti erano neri,splendenti come metallo. — Sonocontenta che sei in piedi, piccoloNephilim. Ti voglio guardare infaccia mentre ti uccido, nonpugnalarti alle spalle come hai fattotu con mio figlio.

Jace si passò la manica dellacamicia sulla faccia,- perdevasangue da una lunga ferita sullaguancia, e il tessuto da bianco

Page 1195: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diventò rosso. — Lui non è tuofiglio. Gli hai solo dato del sangue, equesto non lo rende tuo. Madre distregoni... — Si interruppe e girò latesta per sputare sangue. — Non seimadre di nessun altro.

Gli occhi di serpente di Lilithsaettarono avanti e indietrofuriosamente. Clary, districandosi afatica dalla siepe, vide che ognunodei serpenti aveva due occhi rossi eluminosi. Si sentì rivoltare lostomaco a osservarli mentre simuovevano, con i loro sguardi chesembravano strisciare su e giù dalcorpo di Jace. — Tagliare la miaruna, che gesto brutale — pronunciò

Page 1196: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con odio.Ma efficace — ribatté Jace.Non puoi vincere contro di me,

Jace Herondale — gli disse. — Potraianche essere il più grandeShadowhunter che questo mondoabbia mai conosciuto, ma io sonopiù di un semplice DemoneSuperiore.

E allora combatti — la sfidòJace. — Ti darò un'arma, io userò lamia lama dei serafini. Un duellouno contro uno, e vediamo chivince.

Lilith lo guardò scuotendo pianola testa, coi capelli che lefluttuavano attorno come fumo

Page 1197: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

nero. — Sono la più antica di tutti idemoni disse. — Non sono unuomo, in me non c'è traccia diquell'orgoglio maschile con cui mivuoi stuzzicare, e un duello non miinteressa. Quella è una debolezzatipica del tuo sesso, non del mio: iosono una donna, userò qualsiasiarma, le userò tutte, per ottenereciò che voglio. — A quel punto lolasciò andare con una spinta didisdegno; Jace barcollò un istante,ma si rimise subito diritto e corsead afferrare la lucente lama diMichele, ancora a terra.

La agguantò proprio mentreLilith rideva e sollevava le mani.

Page 1198: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Dai suoi palmi aperti esploserodelle ombre semiopache, e per Jacefu uno shock vedere che sisolidificavano formando duedemoni identici, dalla forma nera eindistinta, con gli occhi color rossobrillante. Toccarono terramuovendo minacciosi le zampe eringhiando. Erano due cani, pensòClary, allibita. Due cani neri, scarnie dall'aspetto feroce, chericordavano vagamente duedobermann.

— Cani infernali — disse Jace inun soffio. — Clary...

Si interruppe quando una delledue bestie saltò verso di lui con la

Page 1199: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

bocca spalancata, grande comequella di uno squalo, sputando dallagola un latrato agghiacciante. Unattimo dopo anche il secondo spiccòun balzo in aria e si buttòdirettamente su Clary.

— Camille. — Alec non ci stava

capendo più niente. — Che cosa cifai tu qui?

Si rese subito conto di aver fattouna domanda idiota e dovetteresistere all'impulso di tirarsi dasolo una sberla. L'ultima cosa chevoleva era fare la figura dellostupido davanti alla ex fidanzata diMagnus.

Page 1200: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

—È stata Lilith — disse ilvampiro con una vocina tremante.— Ha detto ai suoi seguaci di fareirruzione nel Santuario. Non èattrezzato per difendersi dagliumani, e loro lo sono, più o meno.Mi hanno tagliato le catene e mihanno portata qui da lei. — Alzò lemani, scuotendo gli anelli metalliciche le legavano i polsi alla tubatura.— Mi hanno torturata.

Alec si accovacciò, per avere gliocchi alla stessa altezza di quelli diCamille. I vampiri non potevanoavere lividi, perché guarivanotroppo in fretta, ma il lato sinistrodei capelli della donna era sporco di

Page 1201: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sangue, dettaglio da cui Aleededusse che probabilmente stavadicendo la verità. — Diciamo che ticredo — le disse. — Che cosa volevada te? Niente di tutto quello che sosu Lilith dice che nutra unparticolare interesse per i vampiri...

Tu sai perché il Conclave miaveva imprigionata — rispose lei. —Avrai sentito.

Hai ucciso tre Shadowhunters.Magnus dice che sostenevi di averlofatto perché qualcuno ti avevaordinato di... — Si interruppe. —Lilith?

Se te lo dico, mi aiuterai? — Illabbro inferiore le tremò. Aveva gli

Page 1202: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

occhi enormi, verdi, supplicanti. Erabellissima. Alec si chiese se avessemai guardato in quel modo ancheMagnus e al solo pensarci gli venivavoglia di scuoterla.

Forse — rispose con unafreddezza nella voce che stupì anchelui. — Direi che in questo momentonon hai molto potere di trattativa.Potrei andarmene e lasciarti nellemani di Lilith, tanto a me noncambierebbe niente.

Sì, invece — fece l'altra. Parlavain tono grave. — Magnus ti ama. Manon ti amerebbe se tu fossi il generedi persona che abbandona qualcunoin pericolo.

Page 1203: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Lui amava te — disse Alec.Camille fece un sorriso

malinconico. — Sembra che daallora abbia imparato la lezione.

Alec si inclinò leggermenteall'indietro sui talloni. Senti — ledisse. — Dimmi la verità. Se lo fai, tilibero e ti porto al Conclave. Titratteranno meglio di Lilith.

Camille si guardò i polsi,incatenati alla tubatura. — IlConclave mi ha incatenata — disse.— Lilith pure. Non vedo una grandedisparità di trattamento.

Penso che allora la scelta spetti ate. Fidarti di me o fidarti di lei —dichiarò Alec. Era una scommessa,

Page 1204: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

se ne rendeva conto.Aspettò svariati minuti, carichi

di tensione, prima di sentirsi dire:— Molto bene. Se Magnus si fida dite, allora mi fido anch'io. — Sollevòla testa, facendo del suo meglio pernon perdere la dignità malgrado ivestiti strappati e i capelliinsanguinati. — È stata Lilith avenire da me, non il contrario. Hasaputo che stavo cercando diriprendere da Raphael Santiago ilmio ruolo di capo del clan diManhattan. Ha detto che miavrebbe aiutata, se io avessi aiutatolei.

Aiutarla uccidendo gli

Page 1205: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Shadowhunterss?Voleva il loro sangue — spiegò

Camille. — Era per quei neonati.Iniettava il sangue di Shadowhuntere di demone nelle madri, cercandodi ripetere quello che Valentineaveva fatto con suo figlio. Però nonha funzionato: i bambinidiventavano dei mostri e poimorivano. — Accorgendosi dellosguardo disgustato di Alec, Camilleaggiunse: — All'inizio non sapevoquale fosse il motivo per cui volevail sangue. Forse non hai un'altaopinione di me, ma io non midiverto a uccidere gli innocenti.

Non eri obbligata a farlo

Page 1206: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

soltanto perché te lo ha detto lei —osservò Alec.

Camille gli rivolse un sorrisostanco. — Quando si è vecchi comelo sono io — disse — significa chehai imparato le regole del gioco: lealleanze giuste al momento giusto.Da stringere non solo coi potenti,ma con chi pensi che renderàpotente te. Sapevo che, rifiutandomidi aiutare Lilith, lei mi avrebbeucciso; i demoni sono diffidenti pernatura, e lei avrebbe pensato chesarei andata dritta al Conclave perrivelare quello che sapevo sui suoipiani per uccidere gliShadowhunters, e questo anche se

Page 1207: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

avessi promesso di non fiatare. Hoimmaginato che Lilith fosse unpericolo maggiore della tua gente.

E di uccidere gli Shadowhuntersnon ti importava.

Facevano parte del Circolo —disse Camille. — Avevano ucciso imiei simili, e i tuoi.

E Simon Lewis? Perché tiinteressava?

Tutti vogliono il Daylighter alloro fianco — rispose lei conun'alzata di spalle. — E io sapevoche porta il Marchio di Caino. Unodei subalterni di Raphael mi èancora fedele e mi ha passatol'informazione. Pochi altri Nascosti

Page 1208: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ne sono a conoscenza, ma è unacaratteristica che lo rende unalleato di valore incalcolabile.

È questo che vuole Lilith da lui?Camille sgranò gli occhi. Aveva

la pelle molto pallida, e sotto diessa, Alec lo aveva notato, le vene sierano scurite e iniziavano apropagarsi come un reticolato sututto il viso, come avrebbe fatto unacrepa sulla porcellana. I vampiriaffamati perdevano il controllo, poi,una volta rimasti troppo a lungosenza cibo, svenivano. Più eranovecchi, più a lungo potevanoresistere a digiuno, ma Alee sichiese quando era stata l'ultima

Page 1209: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

volta che Camille si era nutrita. —Cosa intendi dire?

Pare che abbia convocato Simonper incontrarlo — disse Alec. —Sono da qualche parte dentro aquesto edificio.

Camille lo fissò un attimo ditroppo, poi scoppiò a ridere. — Masenti un po'. Lei non lo ha mainominato a me e io non l'ho mainominato a lei, eppure entrambe loinseguivamo per i nostri scopi. Selei lo vuole, è per il sangue — disse.— Il rituale che sta svolgendo èquasi sicuramente un rituale disangue. Quello di Simon, checontiene sia sangue dei Nascosti sia

Page 1210: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sangue degli Shadowhunters, lesarebbe estremamente utile.

Alec avvertì un brivido didisagio. — Ma lei non può fargli delmale. Il Marchio di Caino...

Troverà un modo per aggirare ilproblema. Lei è Lilith, la madredegli stregoni. Vive da molto, moltotempo, Alexander.

Alec si rialzò in piedi. — Allorafarò meglio a scoprire cosa stafacendo.

Le catene di Camillesferragliarono mentre anche leicercò di alzarsi sulle ginocchia. —Aspetta! Avevi detto che mi avrestiliberato.

Page 1211: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Alec si girò e abbassò lo sguardoper guardarla. — No, ho detto che tiavrei affidata al Conclave.

Ma se mi lasci qui, niente puòimpedire che sia Lilith la prima atrovarmi. — Buttò all'indietro icapelli imbrattati, mentre sul viso lecomparivano delle rughe ditensione. — Alexander, per favore.Ti prego...

Chi è Will? — le chiese di colpo.Le parole gli uscirono di colpo,senza preavviso, e con grandeorrore di chi le aveva pronunciate.

Will? — Per un momento il visodi Camille non tradì alcunaespressione, poi diede i segni di una

Page 1212: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vaga reminescenza e, infine, quasidi allegria. — Tu hai ascoltato la miaconversazione con Magnus.

In parte — ammise Alec senzasbilanciarsi troppo. — Will è morto,vero? Voglio dire, Magnus ha dettoche è passato molto tempo daquando lo aveva conosciuto...

Lo so cos'è che ti preoccupa,giovane Shadowhunter. — La vocedi Camille si era fatta dolce emusicale. Dietro di lei, attraverso lefinestre, Alec riusciva a vedere inlontananza le luci intermittenti diun aereo che volava sopra la città. —All'inizio eravate felici. Pensavate alpresente, non al futuro. Ora lo hai

Page 1213: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

capito: tu invecchierai e un giornomorirai. Magnus invece no, luiandrà avanti. Non invecchiereteinsieme, vi allontanerete sempre dipiù.

Alec pensò alle personesull'aereo, lassù, nell'aria gelida, cheguardavano la città come fosse uncampo di diamanti sfavillanti elontani. Lui non era mai salito suun aeroplano, poteva soloimmaginare come ci si sentiva: soli,distanti, scollegati dal mondo. —Non puoi saperlo — disse a untratto. — Non puoi sapere se ciallontaneremo.

Lei gli fece un sorriso

Page 1214: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

compassionevole. — Ora seibellissimo — gli disse. — Ma lo saraiancora tra vent'anni? Tra quaranta?Cinquanta? Lui amerà ancora i tuoiocchi azzurri, quando inizieranno asbiadire, la tua pelle soffice, quandola vecchiaia la inciderà con solchiprofondi? E le mani, quandoraggrinziranno e diventerannodeboli, i capelli, quando sitingeranno di bianco...

Taci. — Alec aveva sentito lapropria voce incrinarsi, e se nevergognò. — Taci e basta. Nonvoglio sentire queste cose.

Non deve andare per forza tosi.— Camille si sporse verso di lui, con

Page 1215: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

gli occhi verdi che le brillavano. — Ese ti dicessi che non deviinvecchiare? Che non devi morire?

Alec sentì salire un'ondata dirabbia. — Non mi interessadiventare un vampiro. Non perderenemmeno tempo a chiedermelo,non accetterei neanche se l'unicaalternativa fosse la morte.

Per il più breve degli attimi ilviso di Camille si contrasse, ma latensione sparì in un secondo,appena l'autocontrollo tornò afunzionare. Accennò un sorriso edisse: — Non era quello cheintendevo. Se ti dicessi che c'è unaltro sistema? Un altro sistema

Page 1216: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

perché possiate rimanere insiemeper sempre?

Alec deglutì. Aveva la boccaasciutta come un pezzo di carta. —Dimmi.

Camille sollevò le mani,scuotendo le catene. — Tagliamiqueste.

No. Prima parla.Lei scosse la testa. — Non lo

farò. — Aveva il viso duro come ilmarmo, come pure la voce. — Haidetto che non avevo margine ditrattativa, invece come vedi sì. Enon me lo lascio certo scappare.

Alec esitò. Nella testa sentì ladolce voce di Magnus. È la regina

Page 1217: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

delle allusioni e dellamanipolazione. Lo è sempre stata.

Però, Magnus, pensò, non mel'hai mai detto. Non mi hai maiavvertito che sarebbe stato così, cheun giorno mi sarei svegliato e misarei accorto di stare andando inuna direzione che tu non poteviseguire. Non mi hai ricordato chesiamo essenzialmente diversi. Nonc'è "finché morte non vi separi", perchi non muore mai.

Fece un passo verso Camille, epoi un altro. Sollevando il bracciodestro, abbassò la lama dei serafinipiù forte che poteva. Trafisse ilmetallo delle catene, e i polsi di lei

Page 1218: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

si staccarono l'uno dall'altro, ancoraammanettati ma liberi. Sollevò lemani al cielo con un'espressione ditrionfo che le illuminava il viso.

Alec. — Era la voce di Isabelle,dalla porta. Il ragazzo si voltò e videla sorella in piedi, con la frustaaccanto. Era macchiata di sangue,come le mani e il vestito. — Che cifai qui dentro?

Niente. Io... — Alec si sentìassalire dalla vergogna e dal terrore;quasi senza pesarci, si spostò permettersi davanti a Camille, come sepotesse nasconderla alla vista diIsabelle.

Sono tutti morti — dichiarò lei

Page 1219: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

in tono triste. — I membri dellasetta. Li abbiamo uccisi tutti. Orasbrigati, dobbiamo cercare Simon.— Lo guardò con attenzione. — Staibene? Sei pallido.

L'ho liberata — bofonchiò ilfratello. — Non avrei dovuto. Èche...

Liberato chi, scusa? — Isabellefece un passo dentro la stanza. Leluci della città, tutt'intorno, lafacevano risplendere come unfantasma. — Alec, che cosa staiblaterando?

Lo osservava con l'aria confusadi chi non capiva. Alec si girò,seguendo lo sguardo della sorella, e

Page 1220: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vide... il nulla. La tubatura eraancora al suo posto, con accanto unpezzo di catena, e la polvere sulpavimento solo leggermentespostata. Ma Camille era sparita.

Clary ebbe appena il tempo di

alzare le braccia prima che uno deicani infernali la travolgesse, unproiettile gigante di muscoli, ossa ealito caldo e puzzolente. I piedi levolarono in aria; si ricordò diquando Jace le aveva spiegalo comecadere, come proteggersi, ma tutti iconsigli le schizzarono via dallamente mentre sbatteva a terra con igomiti, provando una scossa di

Page 1221: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dolore al lacerarsi della pelle. Unsecondo dopo il cane le era salitosopra, schiacciandole il petto con lezampe e dimenando da un latoall'altro la coda bitorzoluta nellagrottesca imitazione di unoscodinzolio. La punta era munita disporgenze simili ad artigli, comeuna mazza medievale, e dall'enormecassa toracica della belva provenivaun ringhio intenso, così forte epotente che Clary riusciva a sentirsile ossa che tremavano.

— Tienila ferma lì! Squarciale lagola, se cerca di scappare! — Lilithgridava gli ordini, mentre l'altrocane infernale stava attaccando

Page 1222: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace. Lui lottava, rotolandosi senzasosta in un mulinello di denti,braccia, gambe e scudisciate diquell'orribile coda. Clary girò afatica la testa dall'altro lato e videLilith avvicinarsi alla bara di vetro.Simon era ancora rannicchiato lìvicino. Dentro alla bara galleggiavaSebastian, immobile come un corpoaffogato. Il colore dell'acqua eradiventato da lattiginoso a scuro,probabilmente per via del sangue.

Il cane che la bloccava a terra leringhiava vicino all'orecchio. Quelsuono le diede una scossa di paurama anche di rabbia. Rabbia versoLilith e verso se stessa. In fondo era

Page 1223: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

una Shadowhunter: d'accordoessere battute da un demoneRavener quando ancora non avevamai sentito parlare dei Nephilim,ma ora era allenata e avrebbedovuto essere in grado di fare dimeglio.

Tutto può trasformarsi inun'arma, le aveva detto Jace alparco. Il peso del cane infernale erainsopportabile. Clary emise unsuono soffocato e si portò le manialla gola come per cercare aria. Labelva abbaiò e ringhiò, mostrando identi. Clary richiuse le dita sullacatenina con l'anello deiMorgenstern che portava al collo,

Page 1224: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poi lo tirò con forza finché lacollana si ruppe: a quel punto la tiròcontro il muso del cane come sefosse una frusta, colpendolo conviolenza sugli occhi. La belvaindietreggiò, ululando di dolore, eClary ne approfittò per rotolare suun fianco e mettersi sulle ginocchia.Con gli occhi iniettati di sangue, ilcane si rannicchiò, pronto a saltare.A Clary era caduta di mano lacatenina e ora l'anello stavarotolando via; si piegò perriprenderla, ma in quell'istante ilcane partì...

Una lama splendente trafisse lanotte, abbattendosi a pochi

Page 1225: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

centimetri dal viso di Clary edecapitando il cane, che lanciò ununico lamento e svanì, lasciandodietro di sé una macchia nera dibruciato sul pavimento e il tanfo didemone nell'aria.

Due mani scesero per aiutaredelicatamente Clary a rimettersi inpiedi. Era Jace. Si era infilato lalama incandescente dei serafininella cintura e la impugnava conentrambe le mani, osservandola conuno strano sguardo. Clary nonavrebbe saputo descriverlo, enemmeno disegnarlo: speranza,stupore, amore, desiderio e rabbiatutti mescolati assieme in un'unica

Page 1226: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

espressione. La camicia, strappatain diversi punti, era inzuppata disangue; la giacca non c'era più; icapelli biondi grondavano di sudoree di altro sangue. Per un momentoClary e Jace si guardarono e basta,con lui che le stringeva le mani conforza. Poi aprirono bocca tutti e duenello stesso istante:

Stai... — fece lei.Clary. — Senza lasciarle le mani,

lui la allontanò dal proprio corpo edal cerchio, indicandole il corridoioche portava agli ascensori. — Vai —le disse, esausto. —Vattene via daqui, Clary. — Jace...

Lui fece un respiro tremante. —

Page 1227: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Ti prego. — La lasciò andare,sfoderando di nuovo la lama deiserafini dalla cintura, per tornareverso il cerchio.

— Alzati — ringhiò Lilith. —

Alzati ho detto!Una mano scosse la spalla di

Simon trasmettendogli nella testaun'ondata di dolore. Aveva fluttuatonelle tenebre e ora, riaprendo gliocchi, vedeva il cielo notturno, lestelle e il viso bianco di Lilith cheincombevano su di lui. Gli occhierano scomparsi, sostituiti daserpenti neri striscianti. Il traumadi quello spettacolo fu sufficiente a

Page 1228: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

farlo scattare subito in piedi.Nell'istante in cui si alzò, gli

venne da vomitare e per poco noncadde di nuovo sulle ginocchia.Chiudendo gli occhi per sconfiggerela nausea, sentì Lilith che gridavaminacciosa il suo nome e gliappoggiava una mano sul braccio,per trascinarlo dove voleva lei.Simon la lasciò fare. Aveva la boccapiena del sapore amaro e ributtantedel sangue di Sebastian; ora gli sistava diffondendo anche nelle vene,rendendolo debole, dandogli nauseae brividi fino in fondo alle ossa. Sisentiva la testa pesante come centoincudini, mentre le vertigini

Page 1229: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

andavano e venivano a ondateintermittenti.

All'improvviso la fredda strettadi Lilith sul braccio era sparita.Simon aprì gli occhi e si ritrovòsopra la bara di vetro, proprio comepoco prima. Sebastian galleggiavanel liquido nero e torbido, col visodisteso e nessun segno di vita nellevene. Due buchi neri erano ancoravisibili su un lato del collo, doveSimon lo aveva morso.

Dagli il tuo sangue. La voce diLilith echeggiò, non ad alta voce madentro la testa di Simon. Fallo,adesso.

Simon sollevò gli occhi, confuso.

Page 1230: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Gli si stava annebbiando la vista; sidovette sforzare per vedere Clary eJace nell'oscurità che gli si stavachiudendo attorno.

Usa i canini, gli ordinò Lilith.Apriti il polso. Dai a Jonathan il tuosangue. Guariscilo.

Simon si portò il polso allabocca. Guariscilo. Risvegliare unmorto era molto di più che guarirlo,pensò. Forse la mano di Sebastiansarebbe ricresciuta. Forse era quelloche intendeva. Aspettò che gliuscissero i canini, ma non accadde.Stava troppo male per avere fame,pensò, e dovette combattere controil folle impulso di ridere.

Page 1231: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non posso — disse con voceaffannata. — Non posso...

Lilith — La voce di Jace squarciòla notte e fece voltare la donna conun sibilo incredulo. Simon abbassò ipolsi lentamente, lottando percontinuare a guardare. Si concentròsulla luce che aveva di fronte,finché capì che si trattava dellafiamma guizzante di una lama deiserafini, stretta nella mano sinistradi Jace. Simon ora riusciva avederlo bene, un'immagine distintasu uno sfondo buio. Non aveva piùla giacca, era sporco, aveva lacamicia strappata e nera di sangue,ma il suo sguardo era limpido, forte

Page 1232: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e concentrato. Non sembrava piùuno zombi o qualcuno che girasonnambulo dentro ai confini di unterribile incubo.

Dov'è lei? — disse Lilith conquei tremendi occhi cheserpeggiavano in fuori. — Dov'è laragazza?

Clary. Lo sguardo ottenebrato diSimon scrutò le tenebre attorno aJace, ma di lei non c'era traccia. Lavista iniziava a migliorare: oravedeva il sangue che imbrattava ilpavimento e i brandelli di seta colororo rimasti impigliati nei rami dellasiepe. Sul sangue, quelle cheparevano impronte di zampe. Simon

Page 1233: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

si sentì una morsa al petto. Guardòsubito verso Jace, che nel frattempoaveva la rabbia, molta rabbia dipintain volto, ma non era scosso comeSimon si sarebbe aspettato se aClary fosse successo qualcosa. Maallora lei dov'era?

— Lei non c'entra niente —pronunciò Jace in quel momento. —Tu dici che non posso ucciderti,demone. Io invece sostengo di sì.Vediamo chi fra noi due ha ragione.

Lilith si muoveva così in frettada sembrare una macchia senzacontorni. Un attimo era di fianco aSimon e quello dopo sul gradinoaccanto, sopra Jace. Gli si avventò

Page 1234: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

contro a mano tesa; lui si piegò,ruotando alle sue spalle ecolpendola con la lama dei serafini.Lei gridò e si voltò di scatto, colsangue che sprizzava dalla ferita;era nero lucente come onice.Richiuse le mani come se volessedistruggere la lama dei serafinicomprimendola. I suoi palmibatterono l'uno contro l'altro con ilfragore di un tuono, ma nelfrattempo Jace si era giàallontanato, a diversi metri didistanza, con la luce della lama chedanzava nell'aria come la scintilla diun occhiolino beffardo.

Simon pensò che se si fosse

Page 1235: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

trattato di uno Shadowhunterqualunque, e non di Jace, sarebbegià stato morto. Ripensò a Camilleche diceva: L'uomo non puòcombattere con il divino. E gliShadowhunters, nonostante ilsangue dell'angelo, erano umani,mentre Lilith era anche più di undemone.

Simon si sentì trafiggere daldolore. Si accorse con stupore chefinalmente gli erano scesi i canini, eora gli stavano tagliando il labbroinferiore. Il dolore e il sapore delsangue lo eccitarono. Iniziò amettersi in piedi, lentamente,tenendo gli occhi puntati su Lilith.

Page 1236: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Di sicuro lei non sembrò notare nélui né quello che stava facendo,perché non staccava lo sguardo daJace, verso il quale era saltata conun altro ringhio improvviso.Guardarli mentre combattevano,muovendosi avanti e indietro sultetto del palazzo, ricordava unadanza di falene. Persino la vista davampiro di Simon aveva deiproblemi a seguirli mentre simuovevano scavalcando le siepi esfrecciando fra i vialetti. Lilith miseJace con le spalle contro il murettoche circondava una meridiana coinumeri dipinti di giallo; il ragazzo simuoveva così in fretta da essere

Page 1237: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

diventato una forma indistinta,mentre la luce della lama diMichele si avviluppava attorno aLilith come fosse una rete difilamenti scintillanti. Chiunquealtro sarebbe stato tagliato abrandelli in pochi secondi. Lilithinvece si muoveva come un fiumedi acqua nera, come un'onda difumo. Sembrava sparire ericomparire a suo piacimento e,anche se si vedeva che Jace non erastanco, Simon riusciva a percepirela sua delusione.

Alla fine accadde. Jace scagliòviolentemente la lama dei serafiniin direzione di Lilith... E lei la prese

Page 1238: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

al volo, avvolgendola con una manoche iniziò a grondare sangue nero.Le gocce, quando toccavano ilpavimento, diventavano minuscoliserpenti di ossidiana chesgusciavano via fra gli arbusti.

A quel punto Lilith prese la lamacon entrambe le mani e la sollevò. Ilsangue le scorreva lungo i pallidipolsi e le braccia, simile a colate dicatrame. Con un sorriso ghignanteruppe la lama in due: una metà sidisintegrò in polvere luccicante frale sue mani, l'altra, costituitadall'impugnatura e da un pezzotagliente di lama, crepitava appena,una fiamma quasi del tutto

Page 1239: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

soffocata dalla cenere.Lilith sorrise. — Povero, piccolo

Michele — disse. — E sempre statodebole.

Jace ansimava, coi pugni chiusilungo i fianchi e i capelli incollatialla fronte per il sudore. — Tu e letue conoscenze — disse a Lilith. —"Conoscevo Michele", "conoscevoSamael", "l'arcangelo Gabriele mifaceva i capelli". Sembri una checerca di imbucarsi a una festa diVIP biblici.

Quello era il Jace spavaldo,pensò Simon, spavaldo e sarcasticoperché pensava che Lilith stesse perucciderlo, e quella era la strada che

Page 1240: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

lui voleva percorrere, in piedi sullesue gambe e senza paura. Come unguerriero, come facevano gliShadowhunters. Il suo canto delcigno sarebbe sempre stato quello:battute, frecciate e fintai arroganza,con quello sguardo negli occhi chediceva: Sono migliore di te. Simonnon se n'era mai accorto prima.

Lilith — continuò Jace,riuscendo a far sembrare quel nomeuna maledizione. — Ti ho studiata.A scuola. Il paradiso ti ha punitacon la sterilità. Mille bambini, etutti morti. Mi sbaglio?

Lilith continuava a tenere inmano la lama che risplendeva di

Page 1241: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

luce fioca, con il volto impassibile.— Fai attenzione, giovaneShadowhunter.

Altrimenti cosa? Altrimenti miuccidi? — Il sangue colava dal visodi Jace sgorgando dal taglio cheaveva sulla guancia. Non si mossedi un millimetro per pulirselo. —Fai pure.

No. Simon cercò di fare unpasso, ma le ginocchia gli sipiegarono, tanto che cadde battendole mani a terra. Fece un respiroprofondo. L'ossigeno non gliserviva,, ma in qualche modo loaiutava a stabilizzarsi. Si sporse perafferrare il bordo del blocco di

Page 1242: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pietra, appoggiandosi ad esso perrialzarsi. Si sentiva pulsare in fondoalla testa. No, non c'era abbastanzatempo: a Lilith bastava spingere inavanti l'arma spezzata che tenevafra le mani...

Invece non lo fece. Continuò aguardare Jace, ma non si mosse.All'improvviso dagli occhi le partìun lampo e la linea della bocca le sidistese. — Non puoi uccidermi —dichiarò Jace alzando la voce. —Quello che hai detto prima. Io sonoil contrappeso. Sono l'unica cosache tiene legato lui — e distendendoil braccio indicò la bara di vetro diSebastian — a questo mondo. Se

Page 1243: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

muoio io, muore anche lui. Non èvero? — Fece un passo indietro. —Potrei saltare giù dal tetto in questostesso momento. — Suicidarmi. Emettere fine a tutta questa storia.

Per la prima volta Lilith sembròdavvero agitata. La testa le scattavada un lato all'altro, gli occhi diserpente fremevano, come sestessero assaggiando il vento. —Dov'è lei? Dov'è la ragazza?

Il viso di Jace, grondante disangue e di sudore, ospitava unsorriso. Anche il labbro era tagliato,e il sangue gli colava giù sul mento.— Scordatelo. L'ho mandata alpiano di sotto, mentre eri distratta.

Page 1244: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Se n'è andata, al riparo da te.Lilith ringhiò. — Stai mentendo.Jace fece un altro passo indietro.

Ancora un paio, e sarebbe arrivatoal muretto che delimitava il tettodell'edificio. Jace aveva una capacitàdi sopravvivenza incredibile, Simonlo sapeva, ma cadere da un palazzodi quaranta piani sarebbe statotroppo anche per lui.

— Tu dimentichi — riprese Lilith— che io c'ero, Shadowhunter. Ti hovisto cadere e morire. Ho vistoValentine piangere sul tuo cadavere,e l'angelo chiedere a Clarissa cosavoleva da lui, qual era la cosa almondo che desiderava più di

Page 1245: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualunque altra, e l'ho sentitapronunciare il tuo nome. Credendodi poter essere l'unica al mondo colprivilegio di riavere indietro l'amatoscomparso, e tutto questo senzaconseguenze... È questo che avetepensato, vero? Tutt'e due? Sciocchi!— disse Lilith con disprezzo. — Viamate. Lo capiscono tutti, bastaguardarvi. E il vostro è quel generedi amore che può ridurre in cenereil mondo o innalzarlo alla gloria.No, non ti abbandonerebbe mai.Non se sapesse che sei in pericolo.— La testa le scattò all'indietro e lamano in avanti, con le dita ricurvecome artigli. — Là.

Page 1246: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Si levò un urlo e una delle siepisi aprì in due, rivelando Clary,accucciata per nascondersi.Scalciando e graffiando venne tiratafuori dal suo rifugio benché avessepiantato le dita a terra, tentandoinvano di aggrapparsi a qualsiasicosa. Con le mani lasciava tracce disangue sulle piastrelle.

No! — esclamò Jace slanciandosiin avanti, per poi rimanere di sassomentre Clary veniva sbalzata inaria, dove rimase sospesa di fronte aLilith. La ragazza era a piedi nudi,mentre il vestito di seta, ormai cosìsporco e logoro da sembrare rosso enero invece che oro, le svolazzava

Page 1247: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attorno con una spallina staccata eciondolante. I capelli si eranodefinitivamente liberati dallemollette luccicanti e ormai lericadevano tutti sulle spalle. I suoiocchi verdi fissavano Lilith con odioprofondo.

Maledetta stronza — disse.Il viso di Jace era una maschera

d'orrore. Simon capì che, quando luiaveva detto che Clary se n'eraandata, ci credeva davvero; pensavache fosse al sicuro, invece Lilithaveva avuto ragione, e ora muovevatrionfante le mani come unaburattinaia, con gli occhi che ledanzavano, mentre una Clary

Page 1248: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

terrorizzata vorticava sospesa inaria. Il demone mosse di scatto ledita e sul corpo della ragazza diabbatté quella che sembrava unafrusta d'argento capace di tagliarlein due il vestito e la pellesottostante. Clary lanciò un grido esi afferrò la ferita, mentre il sanguechiazzava il pavimento come unapioggia scarlatta.

Clary! — Jace si girò verso Lilith.— Va bene — le disse. Ora erapallido, la spavalderia erascomparsa. Le mani, strette apugno, avevano le nocche bianche.— Va bene, lasciala andare e faròquello che vuoi. E così anche

Page 1249: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon. Ti lasceremo...Ti lasceremo, dici? — I

lineamenti del viso di Lilith si eranodeformati: i serpenti continuavanoa guizzarle nelle cornee, la biancapelle del viso era troppo tesa elucente, la bocca troppo ampia. Ilnaso, quasi scomparso. — Non haiscelta. E soprattutto mi avetestancata, tutti. Forse, se vi fostelimitati a fare quello che avevoordinato, vi avrei lasciati andare.Ora invece non lo saprete mai,vero?

Simon si staccò dal piedistallo dipietra, barcollò e poi ripresel'equilibrio. Quindi iniziò a

Page 1250: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

camminare. Mettere un piededavanti all'altro era come trascinaredelle enormi sacche di sabbiabagnata lungo il bordo di un dirupo.Ogni volta che faceva un passo, unafitta di dolore gli attraversava ilcorpo. Si concentrò per avanzare, apoco a poco.

Forse non ti posso uccidere —disse Lilith a Jace. — Ma possotorturare lei fino a quando non ce lafarà più... Torturarla fino alla follia,e costringerti a guardare. Ci sonocose peggiori della morte,Shadowhunter.

Fece scattare di nuovo le dita ela frusta d'argento discese di nuovo

Page 1251: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

su Clary infierendo questa voltasulla spalla, dove aprì un profondosquarcio. Clary si piegò ma nonurlò, infilandosi le mani in bocca erannicchiandosi su se stessa comese potesse servire a proteggersi daLilith.

Jace si scaraventò in avanticontro Lilith... E vide Simon. I lorosguardi si incrociarono. Per unattimo il mondo sembrò fermarsi,tutto sospeso nel vuoto, non soloClary. Simon vide Lilithcompletamente concentrata sullaragazza, con una mano pronta adaccanirsi su di lei con un colpoancora più feroce. Jace era pallido

Page 1252: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

d'angoscia; i suoi occhiincontrarono di nuovo quelli diSimon e si incupirono. A quel puntocapì, e fece un passo indietro.

Il mondo si confondeva attornoa Simon. Mentre si lanciava inavanti, comprese due cose. Uno,non avrebbe mai raggiunto Lilith intempo: la mano di lei stava giàscattando in avanti e l'aria davanti alei era accesa di vortici d'argento;due, prima di quel momento non siera mai reso conto di quanto unvampiro potesse essere veloce.Sentì i muscoli delle gambe e dellaschiena che si strappavano, le ossadei piedi e delle caviglie che

Page 1253: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scricchiolavano.Ed eccolo lì, tra Lilith e Clary,

mentre la mano del demone era sulpunto di abbattersi. Il lungo etagliente raggio d'argento deldemone colpì Simon sul viso e sulpetto — un istante di doloredevastante — dopodiché l'ariaattorno a lui sembrò esplodere dicoriandoli luccicanti. Sentì Clarygridare, un distinto suono distupore e sconcerto che squarciò letenebre. — Simon!

Lilith rimase di sasso. Guardòprima Simon e poi Clary, ancorasospesa in aria, poi la propria mano,ora vuota. Fece un respiro lento e

Page 1254: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

frastagliato.— Sette volte tanto — sussurrò,

ma fu interrotta all'improvviso daun bagliore accecante che infiammòla notte. L'immagine che venne inmente a Simon, allibito, mentre dalcielo piombava un'enorme vampatadi fuoco che trafiggeva Lilith, fuquella di formiche che bruciavanosotto un raggio solare concentratoda una lente d'ingrandimento. Perun istante il demone rimase abruciare di luce bianca eincandescente contro il buio delcielo, intrappolato in quella fiammaabbagliante con la bocca spalancatasull'abisso di un grido muto. I

Page 1255: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

capelli le si sollevarono, una massadi filamenti ardenti davanti a unosfondo di tenebre. Poi divenne orobianco, ridotto a una lamina sottilenell'aria, e infine sale, mille granellicristallini che piovevano ai piedi diSimon in uno spettacolo dispaventosa bellezza.

E poi sparì

Page 1256: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

L'INFERNO ÈSODDISFATTO

Lo splendore inimmaginabilestampato dentro le palpebre diClary si spense nel buio. Un buiosorprendentemente lungo, che apoco a poco lasciò spazio a una lucegrigiastra intermittente epunteggiata d'ombre. Qualcosa diduro e freddo le premeva contro laschiena, e tutto il corpo le faceva

Page 1257: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

male. Sentiva sopra di sé voci chemormoravano, provocandole unafitta di dolore alla testa. Qualcunola toccò piano sul collo, poi la manosi allontanò. Fece un respiroprofondo.

Sentiva l'intero corpo palpitare.Socchiuse appena gli occhi e siguardò attorno, cercando di nonmuoversi troppo. Era sdraiata sulledure piastrelle del giardino pensile,e ne aveva una di spigolo contro laschiena. Quando Lilith si eradissolta, lei era caduta a terra, pienadi tagli e lividi, senza scarpe, con leginocchia sbucciate, il vestitosquarciatoci punti in cui il demone

Page 1258: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'aveva ferita con la frusta magica, erivoli di sangue che colavano daglistrappi dell'abito.

Simon era inginocchiato sopra dilei, con l'espressione angosciata. IlMarchio di Caino ancora brillava diluce bianca sulla sua fronte. — Ilpolso è regolare — stava dicendo. —Comunque tu hai tutte quelle runedi guarigione... Ci dev'esserequalcosa che puoi fare per lei!

Non senza uno stilo. Lilith mi hafatto buttare via quello di Clary,così, una volta sveglia, non avrebbepotuto riprenderselo. — La voce eraquella di Jace, bassa e carica diangoscia repressa a stento. Era

Page 1259: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

inginocchiato davanti a Simon,dall'altro lato di Clary, e aveva ilviso in ombra. — Riesci a portarla disotto? Se andiamo all'Istituto...

Tu vuoi che la porti io? — Simonsembrava sorpreso, e Clary nonpoteva biasimarlo.

Non penso che voglia che latocchi. — Jace si alzò, come se nonriuscisse a sopportare di restarefermo in un posto. — Se tu potessi...

Gli si spezzò la voce. Si girò,fissando il punto dove fino a unmomento prima c'era Lilith, unpezzo di nudo pavimento cosparsodi molecole di sale. Clary sentìSimon sospirare, volutamente, e

Page 1260: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

chinarsi sopra di lei, mettendole lemani sulle braccia.

In quell'istante Clary aprì gliocchi del tutto e i loro sguardi siincontrarono. Lui aveva capito cheera tornata cosciente, lei se n'eraaccorta, ma nessuno dei due disseuna parola. Le risultava difficileguardarlo, guardare quel voltofamiliare, con il Marchio da leistessa impresso che brillava sopragli occhi del suo amico come unastella bianca.

Si era resa conto, nel momentoin cui gli aveva donato il Marchio diCaino, che stava facendo un gesto diportata enorme, qualcosa di

Page 1261: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

terrificante e colossale, il cuirisultato sarebbe stato quasi deltutto imprevedibile. E l'avrebberifatto, pur di salvargli la vita.Eppure, nonostante tutto, mentrelui rimaneva lì in piedi con quelMarchio che bruciava di lucebianca, mentre Lilith, un DemoneSuperiore vecchio come l'umanità,si dissolveva in sale, lei non potéfare a meno di pensare: Che cosa hofatto?.

— Sto bene — disse. Si sollevò sugomiti doloranti. A un certo puntoera atterrata di spalle, battendolipesantemente e graffiandosi tutta lapelle. — Riesco a camminare.

Page 1262: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Al suono di quella voce, Jace sigirò. Vederlo le spezzò il cuore. Eracoperto di lividi e di sangue, unlungo taglio gli squarciava laguancia, il labbro inferiore eratumefatto e i vestiti insanguinatierano letteralmente a brandelli.Non era abituata a vederlo in quellecondizioni, ma era chiaro che, seJace non aveva uno stilo per curarelei, non l'aveva nemmeno percurare se stesso.

Se ne stava fermo conun'espressione assolutamenteimperturbabile. Persino Clary,abituata a leggergli il viso come sileggono le pagine di un libro, non

Page 1263: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

riusciva a decifrarla. Notò che losguardo di lui si posò all'altezza delsuo collo, dove ancora provava undolore pungente nel punto in cui luistesso l'aveva ferita, e ora il sangueandava raggrumandosi. Lafreddezza del volto di Jace siincrinò, ma il ragazzo distolse losguardo prima che lei potessevedergli cambiare espressione.

Allontanando la mano tesa chegli stava offrendo Simon, Clarycercò di mettersi in piedi da sola.Un dolore lancinante le trafisse lacaviglia, costringendola a gridare epoi a mordersi un labbro. GliShadowhunters non gridavano di

Page 1264: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dolore: lo sopportavanostoicamente, ricordò a se stessa.Niente lagne.

— È la caviglia — disse. — Devoaverla slogata, o rotta. Jace guardòSimon. — Prendila in braccio — glidisse. — Come ti ho detto.

Questa volta Simon non rimasead aspettare la risposta di Clary, leinfilò un braccio sotto le ginocchia el'altro sotto le ascelle, sollevandola;lei gli mise le braccia attorno alcollo e strinse forte. Jace invece sidiresse verso la cupola e la porta avetri che dava sull'internodell'edificio. Simon lo seguì,trasportando Clary con la stessa

Page 1265: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

attenzione che avrebbe dedicato auna bambola di porcellana; lei si eraquasi dimenticata della sua forza,ora che era un vampiro. Non avevapiù il solito odore, pensò con unpizzico di malinconia, quello disapone, dopobarba da due soldi (dicui in realtà non aveva bisogno) egomma da masticare alla cannella. Icapelli sapevano ancora dishampoo, ma a parte quello nonc'erano altri odori, e la pelle erafredda nei punti dove gliela stavatoccando. Irrigidì le braccia attornoal collo, alla ricerca di un po' dicalore umano. Aveva la punta delledita bluastre e il corpo intorpidito.

Page 1266: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace, davanti a loro, aprì con uncolpo di spalla i due battenti dellaporta a vetri. A quel punto furonodentro, dove la temperatura era permisericordia un po' più elevata. Erastrano, pensò Clary, essere tenutain braccio da qualcuno con un pettoche non si gonfiava a ogni respiro.Attorno a Simon sembrava aleggiareuna strana elettricità, residuo delbagliore brutale che aveva avvolto iltetto quando Lilith era statadistrutta. Voleva chiedergli comestava, ma il silenzio di Jace eratalmente devastante nella suacompattezza che aveva paura diromperlo.

Page 1267: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Il ragazzo allungò un dito versoil pulsante di chiamatadell'ascensore, ma le porte siaprirono spontaneamente, dandosfogo allo slancio in avanti diIsabelle e della sua frusta d'oro ed'argento, che le brillava dietrocome la coda di una cometa. Alec laseguiva a ruota. Quando Isabellevide Jace, Clary e Simon, si fermò dicolpo, tanto che Alec quasi le andòaddosso. In un'altra situazionesarebbe quasi stata una scenettadivertente.

Ma... — Isabelle era senzaparole. Era ferita, coperta di sangue,con il vestito rosso ridotto a

Page 1268: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

brandelli attorno alle ginocchia ecoi capelli neri, anch'essi striati disangue, sfuggiti dall'acconciatura.Alec era messo poco meglio: avevauna manica della giacca aperta dilato, ma sotto la pelle sembravaintatta. — Che cosa ci fate voi qui?— chiese Isabelle.

Jace, Clary e Simon la fissaronotutti con sguardo perso, troppotraumatizzati per rispondere.Finalmente Jace riuscì a dire, intono asciutto: — Potremmo farti lastessa domanda.

Io non... Pensavamo che tu eClary foste alla festa — risposeIsabelle. A Clary non era capitato

Page 1269: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

molte volte di vederla così indisordine. — Stavamo cercandoSimon.

Clary sentì il petto dell'amicoche si gonfiava, una specie disospiro di sollievo tutto umano. —Stavate? Isabelle arrossì. — Io...

Jace? — Era Alec, in tonoallarmato. Aveva rivolto a Clary e aSimon uno sguardo stupito, ma poitutta la sua attenzione si eraconcentrata, come sempre, su Jace.Forse non era più innamorato di lui,se mai lo era stato, ma loro dueerano ancora parabatai, gemelli inbattaglia, e Jace era sempre il primocui Alec pensava durante qualsiasi

Page 1270: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scontro. — Cosa ci fai tu qui? E, perl'Angelo, che cosa ti è successo?

Jace fissò Alec quasi come senon lo conoscesse. Sembrava ilpersonaggio di un incubo chescrutava un nuovo scenario nonperché fosse sorprendente odrammatico, ma per prepararsi atutti gli orrori che avrebbe potutorivelare. — Lo stilo — disse infinecon voce rotta. — Hai il tuo stilo?

Alec si portò una mano allacintura, con sguardo perplesso. —Certo. — Lo porse a Jace. — Se tiserve un iratze...

Non per me — rispose lui,sempre con la stessa voce strana e

Page 1271: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incerta. — Lei ne ha più bisogno —spiegò indicando Clary. Il suosguardo incontrò quello di Alec. Orocontro azzurro. — Per favore, Alec —aggiunse, mentre il timbro asprodella sua voce spariva veloce comeera arrivato. — Aiutala per me.

Si girò per andarsene, versol'estremità opposta della stanza,dove c'era la porta a vetri. Rimase inpiedi con lo sguardo fisso, Clary nonsapeva se sul giardino o sullapropria immagine riflessa.

Alec seguì Jace con lo sguardoper un istante, poi si avvicinò aClary e a Simon con lo stilo inmano. Fece segno a quest'ultimo di

Page 1272: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

depositare la ragazza a terra, cosache l'altro eseguì con moltadelicatezza, appoggiandole laschiena alla parete. Simon siallontanò e Alec si inginocchiò suClary. Lei riusciva a leggergli laconfusione in viso, e lo stupore,quando si accorse di quanto fosserogravi le ferite che aveva sul braccioe sulla pancia. — Chi è stato aridurti così?

Io... — Clary guardò disperataverso Jace, ancora con le spallevoltate. Vedeva il suo riflesso nellaporta a vetri, il viso una macchiabianca scurita qua e là dai lividi.Aveva il davanti della camicia nero

Page 1273: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di sangue. — È difficile spiegare.Perché non ci hai evocati ? —

domandò Isabelle, con la vocesottile di chi si sente tradita. —Perché non ci hai detto che sarestivenuta qui? Perché non haimandato un messaggio di fuoco,niente? Sapevi che saremmo venuti,se avevi bisogno di noi.

Non c'è stato tempo —intervenne Simon. — E io nonsapevo che Clary e Jace sarebberostati qui. Pensavo di essere da solo.Non mi sembrava giustocoinvolgerti nei miei problemi.

Coinvolgermi nei tuoiproblemi?! — ripeté Isabelle,

Page 1274: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sbalordita. — Tu... — iniziò, ma poi,sorprendendo tutti, e sicuramenteanche se stessa, gli si buttò al collo,abbracciandolo forte. Simonbarcollò all'indietro, colto allasprovvista dall'assalto, ma si ripresein fretta. Strinse Isabelle fra lebraccia, rischiando anche diimpigliarsi nella sua frustapenzolante, poi la strinse forte,appoggiandole il mento sui capellicorvini. Clary non ne era sicura,perché Isabelle stava parlando avoce troppo bassa, ma le sembròche la ragazza stesse bisbigliando aSimon degli insulti.

Le sopracciglia di Alec si

Page 1275: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

inarcarono, ma si astenne daicommenti mentre si chinava sopraClary, coprendole la vista di Isabellee Simon. Quando le appoggiò lostilo sulla pelle, le fece fare un saltoper il dolore pungente. — Lo so chefa male — le disse a bassa voce. —Mi sa che hai battuto la testa.Magnus dovrebbe darti un'occhiata.Jace, invece? Com'è messo?

Non so — rispose Claryscuotendo la testa. — Non vuole chemi avvicini a lui.

Alec le mise una mano sotto ilmento, girandole il viso da un lato edall'altro, poi le disegnò unsecondo, leggero iratze di fianco al

Page 1276: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

collo, appena sotto la mandibola. —Cosa ha fatto di così grave?

Clary alzò di scatto gli occhi suAlee. — Cosa ti fa pensare che abbiafatto qualcosa?

Alec le lasciò andare il mento. —Lo conosco, Clary. E conosco ilmodo in cui si punisce. Starti allalarga è una punizione contro sestesso, non contro di te.

Lui non vuole avermi vicino, èdiverso — sottolineò Claryavvertendo la ribellione nellapropria voce e odiandosi per esserecosì meschina.

Tu sei tutto ciò che desidera —ribatté Alec in tono

Page 1277: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sorprendentemente gentile, poi sisedette sui talloni togliendosi ilunghi capelli neri dagli occhi. Inquei giorni c'era qualcosa di diversoin lui, pensò Clary, una sicurezzache non aveva la prima volta che loaveva incontrato, qualcosa che glipermetteva di essere generoso congli altri come non lo era mai statocon se stesso. — Ma come avetefatto a finire qui, voi due? Non cieravamo nemmeno accorti che ven'eravate andati dalla festa, finchéSimon...

Non l'hanno fatto con me —intervenne Simon. Lui e Isabelle sierano staccati, ma restavano ancora

Page 1278: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

vicini, l'uno accanto all'altra. — Iosono venuto da solo. Be', nonproprio da solo, sono stato...convocato.

Clary annuì. — Vero. Non ce nesiamo andati insieme a lui, dallafesta. Quando Jace mi ha portataqui, non potevo immaginare che ciavrei trovato anche Simon.

Jace ti ha portata qui? — disseIsabelle, stupita. — Jace, se sapevidi Lilith e della Chiesa di Talto,avresti dovuto dirci qualcosa.

Jace continuava a guardare fuoridalla porta a vetri. — Devoessermene dimenticato — disse convoce fredda.

Page 1279: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary scosse la testa, mentreAlec e Isabelle spostavano losguardo dal loro fratello adottivo alei, come in attesa di unaspiegazione per quello stranoatteggiamento. — Non era il veroJace — disse infine. — Era...controllato. Da Lilith.

Posseduto? — chiese Isabellesgranando gli occhi per lo stupore.La mano le si strinse di riflessoattorno alla frusta.

Jace si girò, dando le spalle alleporte. Aprì lentamente la camiciadilaniata per mostrare l'orrendaruna della possessione e il tagliosanguinante che la attraversava. —

Page 1280: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Questo — spiegò con la stessa voceatona di poco prima — è il marchiodi Lilith. È così che mi teneva sottocontrollo.

Alec scosse la testa; aveva l'ariaprofondamente turbata. — MaJace... in genere l'unico modo perinterrompere una sottomissionedemoniaca come quella consistenell'uccidere l'entità che la esercita;e Lilith è uno dei demoni piùpotenti che siano mai...

È morta — annunciò Claryall'improvviso. — Simon l'ha uccisa.O forse si potrebbe dire che lo hafatto il Marchio di Caino.

Rimasero tutti a fissare Simon.

Page 1281: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— E voi due, invece? Come avetefatto a finire qui? — chiese lui, sulledifensive.

Cercavamo te — rispose Isabelle.— Abbiamo trovato il biglietto davisita che deve averti lasciato Lilith.Jordan ci ha fatto entrare in casatua. Ora è con Maia, al piano disotto. — Rabbrividì. — Il piano diLilith... non ci credereste... una cosaagghiacciante.

Alec alzò le mani. — Calmi,calmi. Noi vi spiegheremo quelloche è successo a noi, poi Simon eClary ci spiegheranno quello che èsuccesso a loro.

Le spiegazioni durarono meno

Page 1282: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tempo di quanto Clary avrebbeimmaginato, con Isabelle acondurre gran parte dellanarrazione accompagnandola conampi gesti della mani che, in più diun'occasione, rischiarono direcidere con la frusta uno degli artipiù esposti degli amici. Alee neapprofittò per uscire sul tetto elanciare un messaggio di fuoco alConclave, segnalando la loroposizione e chiedendo rinforzi. Alsuo passaggio, Jace si era messo daparte per fargli spazio, e lo stessoquando era rientrato, ma il tuttosenza dire una parola. Non avevaaperto bocca nemmeno durante il

Page 1283: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

racconto di Simon e Clary su quantoaccaduto sul tetto, neppure quandoerano arrivati alla parte in cuiRaziel aveva resuscitato Jace aIdris. Fu invece Izzy a intervenire,quando Clary cominciò a raccontaredi Lilith, presunta madre diSebastian, e del corpo diquest'ultimo conservato in una baradi vetro.

Sebastian? — Isabelle batté lafrusta a terra con tanta violenza daaprire una crepa nel marmo. —Sebastian è la fuori? E non èmorto? — Si voltò per guardareJace, appoggiato alla porta a vetricon le braccia incrociate e il viso

Page 1284: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

impassibile. — Io l'ho visto morire.Ho visto Jace tagliargli la schiena indue, e l'ho visto cadere nel fiume. Eora mi dici che è là fuori vivo evegeto?

No — si affrettò a rassicurarlaSimon. — C'è il suo corpo, ma luinon è vivo. Lilith non è riuscita acompletare la cerimonia. — Simonle mise una mano sulla spalla, malei la scrollò via. Era diventatabianca come la morte.

"Non vivo" non è abbastanzamorto, per i miei gusti — disse. —Ora vado là fuori e lo riduco in millepezzi. — E con quell'annuncio siincamminò verso le porte.

Page 1285: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Iz! — esclamò Simonappoggiandole di nuovo una manosulla spalla. — Izzy, no.

No? — Lo guardo con ariaincredula.— Dammi una sola,buona ragione per cui non dovreitagliarlo in mille, inutili, coriandolidi bastardo.

Gli occhi di Simon saettaronoper la stanza, indugiando un istantesu Jace, come se si aspettasse disentirlo intervenire o almenoaggiungere un commento. Non lofece, non si mosse neppure. —Senti, Isabelle — disse infineSimon. — Hai capito comefunzionava il rituale, giusto? Jace è

Page 1286: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stato resuscitato dalla morte, perciòLilith aveva il diritto di fare lostesso con Sebastian. E per riuscirciaveva bisogno della presenza incarne e ossa di Jace, in qualità di...com'è che diceva lei...

Di contrappeso — gli suggerìClary.

Quel marchio che Jace ha sulpetto. È il marchio di Lilith. — Conun gesto in apparenza inconscio,Simon si toccò il petto, poco sopra ilcuore. — Anche Sebastian ce l'ha. Liho visti illuminarsi entrambi,quando Jace è entrato nel cerchio.

Isabelle, con al fianco la frustache girava e rigirava su se stessa, e i

Page 1287: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

denti piantati nel rosso del labbroinferiore, era ansiosa di sapere. — Equindi?

Penso che stesse creando unasorta di legame fra i due — disseSimon. — Se Jace moriva, Sebastiannon avrebbe potuto vivere. Perciò,se ora fai a pezzi Sebastian...

Potresti fare del male anche aJace — intervenne di colpo Claryappena anche lei si rese conto dellacosa. — O mio Dio! Oh, Izzy, nonfarlo!

Perciò lo lasceremo vivere ebasta? — Isabelle parlava in tonoincredulo.

Taglialo a pezzi, se preferisci —

Page 1288: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fece Jace. — Ti do il mio permesso.Zitto — disse Alec. — Piantala di

comportarti come se non tiimportasse di vivere. Iz, staviascoltando o no? Sebastian non èvivo.

Ma nemmeno morto. Nonabbastanza morto.

Ci serve il Conclave — disseAlec. — Dobbiamo consegnarlo aiFratelli Silenti. Loro possonosciogliere il legame che ha con Jace,dopodiché, Iz, potrai versare tutto ilsangue che ti pare. Lui è il figlio diValentine. Ed è un assassino. Tuttihanno perso qualcuno, nellabattaglia di Alicante, o conoscono

Page 1289: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

qualcuno che ha subito una perdita.Credi che saranno gentili con lui?Lo faranno a pezzi lentamente, davivo.

Isabelle rimase a guardare ilfratello.

Molto lentamente i suoi occhiiniziarono a gonfiarsi di lacrime,che poi le rotolarono giù per leguance rigando lo sporco e il sangueche le ricopriva.

Non lo sopporto — disse. — Nonlo sopporto, quando hai ragione.

Alec tirò a sé la sorella e le diedeun bacio sulla testa. — Lo so, lo so.

Lei strinse per un attimo lamano di Alec e poi si allontanò. —

Page 1290: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Bene — disse. — Non toccheròSebastian, ma non ce la faccio astargli così vicino. — Lanciò unosguardo verso la porta a vetri, doveJace sostava in piedi, in silenzio. —Scendiamo di sotto. Possiamoaspettare il Conclave nell'ingresso.E poi dobbiamo recuperare Maia eJordan: si staranno chiedendo dovesiamo finiti.

Simon si schiarì la gola. —Qualcuno dovrebbe restare quassùper tenere sotto controllo... lasituazione. Lo faccio io.

No. — Era stato Jace a parlare. —Voi scendete, resto io. È tutta colpamia, avrei dovuto assicurarmi che

Page 1291: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Sebastian fosse morto, quando neho avuto la possibilità. Quanto alresto...

La voce gli si smorzò. Claryricordò quando gli avevaaccarezzato il viso nel buiocorridoio dell'Istituto, ricordò diaverlo sentito sussurrare Meaculpa, mea culpa, mea maximaculpa.

Mia colpa, mia colpa, miagrandissima colpa.

Si voltò per guardare gli altri;Isabelle aveva premuto il pulsantedi chiamata, ora illuminato.Riusciva ad avvertire il brusiodistante dell'ascensore che saliva. A

Page 1292: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

un tratto la fronte di Isabelle siincrespò. — Alec, forse dovrestirimanere qui con Jace.

— Non mi serve aiuto — risposeil diretto interessato. — Qui non c'èniente da fare. Me la cavo da solo.

Isabelle alzò le mani al cielomentre l'ascensore arrivava con ilsolito suono di campanello. — E vabene, hai vinto tu. Resta qui da soloa tenere il broncio, se ci tieni tanto.— Isabelle entrò a passi decisinell'ascensore, seguita da Simon eda Alec. Clary fu l'ultima a entrare,voltandosi a guardare Jace. Eratornato indietro per guardare fuoridalla porta a vetri, ma lei riusciva

Page 1293: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

comunque a vederne il riflesso. Labocca era premuta in una lineaesangue, lo sguardo cupo.

Jace, pensò Clary mentre leporte dell'ascensore iniziavano achiudersi. Voleva che si girasse, chela guardasse. Non lo fece, maall'improvviso lei avvertì delle maniforti sulle spalle che la spingevanofuori. Sentì Isabelle che diceva: —Alec, ma cosa diavolo stai... — Claryinciampò fuori dall'ascensore e,quando riprese l'equilibrio, si voltòper guardare gli altri. Le porte sistavano chiudendo, ma in mezzo aloro riuscì a scorgere Alec, che lerivolse un mezzo sorrisetto

Page 1294: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dispiaciuto e un'alzata di spalle,come a dire: Cos'altro avrei dovutofarei Clary fece un passo in avanti,ma ormai era troppo tardi: le portedell'ascensore si erano chiuse conun clangore metallico. Ora era solacon Jace.

La stanza era disseminata di

cadaveri, figure vestite tutte con lastessa tuta grigia, accovacciate,accasciate, scagliate contro il muro.Maia, accanto alla finestra,respirava forte e osservavaincredula la scena che aveva davantiagli occhi. Aveva preso parte allabattaglia di Brocelind a Idris,

Page 1295: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

pensando che fosse la cosa piùbrutta che avrebbe mai visto in vitasua. Quella, invece, in un certosenso era anche peggio. Il sangueche scorreva dai membri della settanon era icore di demone, ma sangueumano. E i neonati... Silenziosi,morti nelle loro culle, con lemanine munite di artigli piegateuna sopra l'altra, come bambole...

Abbassò lo sguardo sulle propriemani. Gli artigli erano ancoravisibili, macchiati di sangue da cimaa fondo; li ritrasse, e il sangue lecadde sui palmi, sporcandola fino aipolsi. Aveva i piedi nudi e chiazzatidi rosso, il colore del liquido che

Page 1296: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

defluiva da un lungo graffio sullaspalla scoperta, che però aveva giàiniziato a rimarginarsi. Malgrado ilrapido potere di guarigione deilicantropi, sapeva che il giorno doposi sarebbe svegliata coperta di lividi.Quando si è lupi mannari, di radodurano più di un giorno. Si ricordòdi quando era ancora umana e dicome suo fratello Daniel fossediventato un esperto nel colpirlacon violenza nei punti in cui i lividinon comparivano.

— Maia. — Jordan entrò da unadelle porte ancora non finite,abbassandosi per schivare un fasciodi cavi penzolanti. Si rialzò e le andò

Page 1297: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

incontro, facendosi strada tra icorpi. — Stai bene'

Lo sguardo preoccupato sul visodi Jordan le fece contrarre lostomaco.

— Dove sono Isabelle e Alec?Lui scosse la testa. Aveva subito

molti meno danni di lei; la spessagiacca di pelle lo aveva protetto,come anche i jeans e gli anfibi.Lungo la guancia correva però unlungo graffio, mentre fra i capellicastani e sulla lama del coltello cheancora stringeva c'era del sangueraggrumato. — Ho passato alsetaccio tutto il piano, non li hovisti. Ci sono un paio di altri

Page 1298: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cadaveri in altre stanze. Potrebberoaver...

La notte si accese come unalama dei serafini. Le finestrediventarono bianche e una lucerossa penetrò nella stanza. Per unistante Maia pensò che il mondointero avesse preso fuoco; Jordan,andandole vicino in mezzo a tuttaquella luce, sembrò quasiscomparire, bianco su bianco, in uncampitura d'argento brillante. A untratto si sentì un grido, e Maia simosse alla cieca in avanti, finendoper picchiare la testa contro unafinestra di vetro spesso. Alzò lemani per coprirsi gli occhi...

Page 1299: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

La luce scomparve. Riabbassò lemani, mentre il mondo le vorticavaattorno. Avanzò a tentoni, Jordanera ancora lì; lo abbracciò, o megliogli si buttò addosso, come facevasempre quando lui la veniva aprendere a casa e la stringeva forte,passandole le dita fra i capelliricciuti.

Ai tempi lui era più magro, conle spalle più strette. Ora tutte leossa erano circondate da muscolipossenti, e stringersi a lui era comestringersi a qualcosa di davverosolido, come a un pilastro di granitonel mezzo di una tempesta di sabbianel deserto. Si aggrappò a Jordan e

Page 1300: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentì il battito del suo cuore sotto ilproprio orecchio, mentre le mani dilui le lisciavano i capelli. Unaruvida, confortante carezza allavolta, rincuorante e... familiare. —Maia... Va tutto bene...

Lei sollevò la testa e appoggiò labocca su quella di lui. Era moltocambiato, ma la sensazione cheprovava baciandolo era sempre lastessa, la sua bocca morbida comeuna volta. Lui si irrigidì un istanteper lo stupore, poi la strinse a séaccarezzandole la schiena nuda conlenti movimenti circolari. Ricordò laprima volta in cui si erano baciati.Lei gli aveva dato i suoi orecchini

Page 1301: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

per farseli mettere nel cassetto delcruscotto, ma la mano di lui avevatremato così tanto che gli eranocaduti. Si era scusato, riscusato escusato di nuovo, finché lei lo avevabaciato per farlo stare zitto. Avevapensato che fosse il ragazzo piùdolce mai conosciuto in vita sua.

Poi però era stata morsa, e tuttoera cambiato.

Si ritrasse, con la testa che legirava e il respiro affannoso. Lui lalasciò subito andare; la stavaguardando a bocca aperta, con losguardo fisso.

Dietro di lui, attraverso lafinestra, Maia vedeva la città. Si

Page 1302: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sarebbe quasi aspettata di trovarlarasa al suolo, un deserto atomicoattorno al loro palazzo, invece tuttoera esattamente come prima. Nonera cambiato nulla. Le luci siaccendevano e spegnevano dagliedifici, dall'altra parte della strada;sotto, i rumori attutiti del traffico.— Dovremmo andare — disse — acercare gli altri.

Maia. Perché mi hai baciato?— Non lo so — rispose lei. —

Pensi che faremmo bene a fidarcidegli ascensori?

Maia...Non lo so, Jordan! Non so

perché ti ho baciato, non so se lo

Page 1303: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

rifarò, ma so di certo perché hopaura da morire e sono preoccupataper i miei amici, e so anche chevoglio uscire di qui. Okay?

Lui annuì. Sembrava che avesseun milione di cose da dire, ma avevadeciso di non farlo, motivo per cuilei gli fu riconoscente. Si passò unamano fra i capelli arruffati, ricopertidi polvere di intonaco, e annuì. —D'accordo.

Silenzio. Jace era ancora

appoggiato alla porta, solo cheadesso ci stava premendo contro lafronte, con gli occhi chiusi. Clary sichiese se almeno si rendesse conto

Page 1304: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che lei era lì con lui. Fece un passoin avanti, ma prima che potesse direqualsiasi cosa lui aprì la porta avetri e uscì in giardino.

Rimase ferma un istante,osservandolo. Avrebbe potutochiamare l'ascensore, ovviamente, escendere ad aspettare il Conclave inportineria, insieme a tutti gli altri.Se Jace non aveva voglia di parlare,non ne aveva voglia, punto. Nonpoteva costringerlo. Se Alec avevaragione, cioè lui si stava davveropunendo, a lei non restava altro dafare se non aspettare che siriprendesse.

Si girò per raggiungere

Page 1305: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

l'ascensore e... si fermò. Una piccolafiamma di rabbia le si insinuòdentro, facendole bruciare gli occhi.No, pensò. Non doveva lasciare chesi comportasse così. Forse potevafarlo con gli altri, ma non con lei.Lei si meritava qualcosa di meglio.Entrambi si meritavano di megliol'uno dall'altra.

Si voltò di scatto e raggiunse laporta. La caviglia le faceva ancoramale, ma le iratze che le aveva fattoAlec iniziavano a fare effetto. Granparte del dolore fisico che provavasi era attenuato, trasformandosi inun fastidio sordo e pulsante.Raggiunse la porta a vetri e la aprì

Page 1306: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

con una spinta, uscendo sulgiardino pensile. Provò un brividonon appena i suoi piedi nudientrarono in contatto con lepiastrelle gelide.

Lo vide subito; Jace erainginocchiato vicino ai gradini, sullepiastrelle sporche di sangue e diicore, ancora luccicanti per via delsale. Si alzò quando lei gli andòvicino, poi si girò, e qualcosa dilucente gli pendeva dalla mano.

L'anello dei Morgenstern,infilato nella catenella.

Si era alzato il vento, che glisoffiava sulla faccia i capelli biondoscuro. Jace se li spostò con

Page 1307: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

impazienza. — Mi sono appenaricordato che lo avevamodimenticato qui — disse.

Parlava con un tono di vocesorprendentemente normale.

È questo il motivo per cui volevirimanere quassù? Per riprenderlo?

Lui girò la mano, così che lacatenella saltò verso l'alto, mentrel'anello gli restò fermo tra le dita. —Ci sono affezionato. Sono unostupido, lo so...

— Potevi dirlo, oppure sarebbepotuto restare Alec...

Io non faccio parte del vostrogruppo — disse lui bruscamente. —Dopo quello che ho fatto, non mi

Page 1308: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

merito iratze, cure, abbracci, paroledi conforto, né qualunque altra cosache i miei amici pensano mi serva.Preferisco rimanere qui sopra conlui. — Indicò con il mento il puntodove il corpo di Sebastian giacevaimmobile dentro la bara aperta, sulpiedistallo di pietra. — E, puoiscommetterci, di certo non mimerito te.

Clary incrociò le braccia davantial petto. — Hai mai pensato a quelloche mi merito io, invece? Magari lapossibilità di parlare con te di tuttoquel che è successo?

Lui rimase a fissarla. Erano soloa pochi centimetri di distanza, ma la

Page 1309: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sensazione era quella di un abissoinesprimibile. — Non so nemmenoperché dovresti avere voglia diguardarmi, figuriamoci parlarmi.

Jace — disse Clary. — Le coseche hai fatto... Quello non eri tu!

Lui esitò. Il cielo era così nero,le finestre illuminate dei grattacielivicini così luminose che era cometrovarsi al centro di una rete digioielli luccicanti. — Se non ero io —proseguì — allora perché riesco aricordare ogni singola cosa che hofatto? Quando si è posseduti, ci sirisveglia e non si ricorda niente diquando c'era il demone. Io invecericordo tutto, tutto. — Si voltò di

Page 1310: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

scatto e se ne andò via, verso ilmuro del giardino. Lei lo seguì,felice della distanza che Jace avevainterposto fra loro e il corpo diSebastian, ora nascosto alla vista dauna siepe.

Jace! — esclamò. Lui si girò emise la schiena al muro,accasciandovisi contro. Alle suespalle, un'intera città di lucielettriche rischiarava la notte comele torri demoniache di Alicante. —Tu ricordi perché lei voleva chericordassi — riprese Claryraggiungendolo, un po' a corto difiato. — Lo ha fatto per torturarti eper convincere Simon a fare quello

Page 1311: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

che voleva lei. Voleva che tu tiguardassi mentre ferivi le persone acui vuoi bene.

E lo stavo facendo davvero —disse lui a voce bassa. — Era comese una parte di me, distante, stesseosservando tutto gridando al restodi fermarsi. Peccato però chequell'altra parte fosseassolutamente tranquilla, come sestesse facendo qualcosa di giusto.Come se fosse l'unica opzionepossibile! Mi chiedo se è così che siè sentito Valentine riguardo a tuttoquello che faceva. Come se avereragione fosse così semplice. —Distolse lo sguardo da Clary. — Non

Page 1312: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

posso sopportarlo. Tu non dovrestiessere qui con me, dovrestiandartene e basta.

Invece di fare come diceva, Clarygli andò accanto, anche lei con laschiena al muro. Si teneva le bracciaavvolte attorno al corpo; aveva ibrividi. Finalmente, ma senzaentusiasmo, Jace voltò la testa perguardarla di nuovo. — Clary...

Non puoi decidere — gli disselei. — Tu non puoi decidere dovevado o quando ci vado.

Lo so. — Aveva la voce rotta. —Ho sempre saputo che sei così. Enon so perché mi sono innamoratoproprio di una persona ancora più

Page 1313: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

testarda di me.Clary rimase un istante in

silenzio. Il cuore le si era stretto incorrispondenza di una parola benprecisa: "innamorato". — Tutte lecose che mi hai detto sulla terrazzadegli Ironworks... le pensaviveramente?

Gli occhi ambrati di Jace sioffuscarono. — Quali cose?

Che mi amavi, fu sul punto didire Clary, ma ripensandoci... Nonlo aveva detto, o sì? Non proprioquelle parole. Le aveva sottintese. Ela realtà dei fatti, ovvero che lorodue si amavano a vicenda, eraqualcosa che lei conosceva bene

Page 1314: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quanto il proprio nome.Mi chiedevi se ti avrei amato

anche se tu fossi stato comeSebastian, o come Valentine.

E tu hai detto che non sareistato più io. Invece guarda quanto siè rivelato sbagliato — disse con unasfumatura di amarezza nella voce.— Quello che ho fatto stanotte...

Clary gli andò vicino. Lui siirrigidì, ma non si allontanò. Loprese per la camicia, gli si avvicinòancora di più e gli disse, scandendoogni parola. — Quello non eri tu.

— Vallo a dire a tua madre. Valloa dire a Luke, quando tichiederanno da dove arriva questo.

Page 1315: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Le toccò piano la base del collo;ora la ferita si era rimarginata, mala pelle e il tessuto del vestito eranoancora macchiati di sangue scuro.

Glielo spiegherò io — risposeClary. — Dirò che è stata colpa mia.

Lui la guardò, gli occhi ambratiincreduli. — Non puoi mentire.

E non lo farò, infatti. Sono ioche ti ho resuscitato. Tu eri morto, eio ti ho riportato fra i vivi. Sonostata io a turbare l'equilibrio, nontu. Ho aperto le porte a Lilith e alsuo stupido rituale, avrei potutochiedere qualsiasi cosa... e hochiesto te. — Strinse la presa sullasua camicia, con le dita bianche per

Page 1316: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

la pressione e per il freddo. — E lorifarei. Io ti amo, JaceWayland/Herondale/Lightwood ocome cavolo ti vuoi far chiamare.Non m'importa. Ti amo, ti ameròper sempre, e fingere che le cosepotrebbero andare diversamentesarebbe soltanto una perdita ditempo.

Negli occhi di lui passò unosguardo talmente addolorato che aClary si strinse il cuore. Poi Jace leprese il viso fra le mani. Sentiva isuoi palmi caldi contro le guance.

Ricordi quando ti ho detto — ledisse con la voce più dolce che leigli avesse mai sentito — che non

Page 1317: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sapevo se ci fosse un Dio oppure no,ma che in entrambi i casi eravamocompletamente abbandonati a noistessi? Ancora non conosco larisposta, ma sapevo che c'era unacosa chiamata fede, e che io nonmeritavo di averla. E poi sei arrivatatu, tu che hai cambiato tutto quelloin cui credevo. Hai presente quelverso di Dante che ti avevo detto alparco? L'amor che move il sole el'altre stelle?

Lei lo guardò incurvando appenagli angoli della bocca. — Continuo anon capire l'italiano.

È l'ultimo verso del Paradiso."Ma già volgeva il mio disio e '1

Page 1318: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

velie, / sì come rota ch'igualmente èmossa, / l'amor che move il sole el'altre stelle". Dante, credo, stavacercando di spiegare la fede intermini di amore invincibile. Forsesarò blasfemo, ma è così che pensoal mio amore per te. Sei entratanella mia vita e all'improvviso hoavuto una verità a cui aggrapparmi:io amavo te, tu amavi me.

Anche se in apparenza Jace lastava guardando, il suo sguardo eradistante, come fisso su un puntolontano.

Poi iniziai ad avere quei sogni —proseguì. — E pensai che magari misbagliavo. Che non ti meritavo, non

Page 1319: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ero degno di una felicità cosìperfetta. Voglio dire, chi è che se lamerita? E dopo stasera...

Basta. — Lei gli stava ancorastringendo la camicia. Allentò lapresa, distendendogli le mani sulpetto. Sentiva il cuore di lui che lecorreva sotto le dita; le guance glierano diventate rosse, e non soloper il freddo. — Jace. Mentresuccedeva tutto quello che èsuccesso stasera, io una cosa lasapevo: non eri tu che mi stavifacendo del male. Non eri tu che mistavi facendo quelle cose. Io credo,nella maniera più assoluta eincontrovertibile, che tu sia buono.

Page 1320: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

E questo non cambierà mai.Jace inspirò profondamente,

tremando. — Non so nemmenocome cercare di meritarmi tuttoquesto.

Non devi farlo. Io ho abbastanzafede in te per entrambi — disseClary.

Le dita di lui le scivolarono fra icapelli; il vapore dei loro respiri sisollevò fra loro sotto forma dinuvola bianca. — Mi sei mancatacosì tanto — le disse. Poi la baciò,appoggiando la bocca su quella dilei con dolcezza, non con ildesiderio disperato delle ultimevolte che lo aveva fatto. Era un

Page 1321: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

tocco che Clary conosceva bene,soffice e dolce.

Chiuse gli occhi mentre ilmondo sembrava girarle attornocome una trottola. Facendoscivolare le mani su per il petto dilui, si allungò più che poteva peravvolgergli il collo, mettendosi inpunta di piedi per avvicinare lapropria bocca alla sua. Le dita diJace iniziarono a scorrerle giù per ilcorpo, sulla pelle e sulla seta,dandole i brividi e spingendola adavvicinarsi ancora di più a lui,benché entrambi sapessero disangue, cenere e sale. Nonimportava. Era come se il mondo, la

Page 1322: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

città con tutte le sue luci e la suavita, si fosse ridotto a quello,soltanto lei e Jace, il cuore ardentedi un mondo di ghiaccio.

Lui si ritrasse, a malincuore.Clary capì il perché un istante piùtardi. Il suono dei clacson e delleauto che sgommavano sull'asfaltoraggiungeva persino loro, così inalto. — Il Conclave — annunciòJace, rassegnato. E a Clary fecepiacere accorgersi che, per riuscire apronunciare quelle parole, lui avevadovuto schiarirsi la gola. Aveva ilviso accaldato, come immaginavafosse anche il suo. — Sono arrivati.

Con la mano in quella di lui,

Page 1323: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Clary guardò giù dal bordo del tettoe vide una serie di lunghe auto nereallineate davanti alle impalcaturedell'edificio. I passeggeri si stavanoriversando in strada. Era difficilericonoscerli da quell'altezza, ma aClary sembrò di aver visto Maryse ediverse altre persone in divisa daShadowhunter. Un secondo piùtardi anche il furgone di Luke siaffiancò rombando al marciapiede,facendo scendere Jocelyn. Claryl'avrebbe riconosciuta, da come simuoveva, anche a distanze benmaggiori di quella Si girò versoJace. — C'è mia madre, è meglio sescendo di sotto. Non voglio che

Page 1324: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

salga qui e veda... E veda lui — disseindicando con un cenno del mentola bara di Sebastian.

Jace, con una carezza, le scostò icapelli dal viso. — Non voglioperderti di vista.

E allora vieni con me.No, qualcuno deve restare

quassù. — Jace le prese la mano, lagirò e ci fece cadere dentro l'anellodei Morgenstern, con la catena chescivolava giù come metallo colato. Ilgancio si era piegato quando lei sel'era strappata dal collo, ma Jace erariuscito a sistemarlo. — Prendilo,per favore.

Gli occhi di lei scattarono verso

Page 1325: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il basso, poi, con incertezza,risalirono sul viso di lui. — Avreidovuto capire quello che significavaper te.

Lui scrollò appena le spalle. —L'ho portato per una decina d'anni— disse. — Contiene una parte dime stesso. Significa che ti affido ilmio passato e tutti i suoi segreti. Einoltre, ricorda — aggiunsesfiorando appena una delle stelleincise attorno all'impugnatura. —"Amor che move il sole e l'altrestelle". Fai finta che è quello ilmotivo per cui sono incise, non peri Morgenstern.

Come risposta, lei si lasciò

Page 1326: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cadere la catenella sopra la testa,sentendo che l'anello tornavadov'era di solito, sotto il collo. Eracome la tessera di un puzzle chetornava al suo posto. Per un istantei loro sguardi si fermarono l'unosull'altro in una discorso muto, percerti versi più intenso di quantofosse stato prima il contatto fisico,-Clary si fissò nella mentel'immagine di Jace in quell'istantecome se lo volesse memorizzare: icapelli biondi arruffati, le ombreproiettate dalle ciglia, gli anelli dioro scuro dentro l'ambra chiaradegli occhi. — Torno subito — glidisse stringendogli la mano. —

Page 1327: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Cinque minuti.— Vai — le disse lui in tono

ruvido, lasciandole andare la mano,mentre lei si girava per percorrere ilsentiero verso l'entrata del giardino.Nell'istante in cui Clary si allontanòda Jace, sentì di nuovo freddo e,quando raggiunse le portedell'edificio, stava gelando. Aprendola porta si fermò per voltarsi aguardare Jace ancora una volta, malui era solo un'ombra, illuminata dadietro dal bagliore dello skyline diNew York. Amor che move il sole el'altre stelle, pensò, dopodiché,come un'eco che le tornava indietro,sentì le parole di Lilith. Quel genere

Page 1328: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di amore che può ridurre in cenereil mondo o innalzarlo alla gloria. Sisentì percorrere da un brivido, enon solo di freddo. Cercò Jace conlo sguardo, ma era svanito fra leombre; si girò e tornò dentrol'edificio, lasciando che la porta sichiudesse alle sue spalle.

Alec era salito al piano di sopra

per cercare Jordan e Maia,lasciando Simon e Isabelle seduti dasoli, uno accanto all'altra, sulladormeuse verde della portineria.Isabelle teneva in mano lastregaluce di Alec, che illuminava lastanza di un bagliore quasi spettrale

Page 1329: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

ed emetteva, riflettendosi suipendenti del lampadario, scintille difuoco danzante.

Aveva parlato molto poco daquando il fratello li aveva lasciati lìinsieme. Ora teneva la testa china, icapelli neri che le cascavano inavanti, lo sguardo fisso sulle mani.Erano delicate, con le dita lunghe,ma con le stesse callosità dei suoifratelli. Simon non lo aveva mainotato prima, ma alla mano destraportava un anello d'argento, con undisegno di fiamme attorno allacirconferenza e una L incisa alcentro. Gli ricordava l'anello cheClary portava al collo, con il motivo

Page 1330: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

di stelle.È l'anello di famiglia dei

Lightwood — disse Isabelle notandodove si era posato lo sguardo di lui.— Tutte le famiglie hanno il loroemblema. Il nostro è il fuoco.

Ti si addice, pensò Simon. Sì,Izzy era proprio come il fuoco, conquel suo vestito rosso fiammante el'umore mutevole quanto unascintilla. Prima, sul tetto, per unattimo aveva pensato che lo avrebbestrangolato, mentre gli teneva lebraccia attorno al collo e gliaffibbiava epiteti di ogni tipo,stringendolo come se non volessepiù lasciarlo. Ora aveva lo sguardo

Page 1331: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

perso in lontananza, inarrivabilecome una stella. Tutto davverosconcertante.

Quanto vuoi bene, aveva dettoCamille, ai tuoi amiciShadowhunters. Come il falco cheadora il padrone che lo lega e lobenda.

Quello che hai detto prima —disse Simon, un po' esitante,guardando Isabelle mentreavvolgeva una ciocca di capelliintorno al dito — lassù sul tetto...Hai detto di non sapere che c'eranoClary e Jace, e che eri venuta perme... Era vero?

Isabelle alzò lo sguardo,

Page 1332: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

infilandosi la ciocca di capelli dietrol'orecchio. — Certo che sì — disse,indignata. — Quando abbiamo vistoche non eri più alla festa,considerato che eri in pericolo dagiorni, e con la fuga di Camille... —Si interruppe. — E Jordan si sentivaresponsabile per te. Stavaimpazzendo.

— Quindi è stata un'idea suavenire a cercarmi? Isabelle si voltòe lo fissò per un lungo istante.Aveva gli occhi scuri e indecifrabili.— Sono stata io ad accorgermi chenon c'eri più — disse. — E sonostata io a volerti cercare.

Simon si schiarì la gola. Si

Page 1333: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentiva stranamente frastornato. —Ma perché? Io pensavo che tu miodiassi.

Era stata la frase sbagliata dadire. Isabelle scosse la testa,facendo oscillare i lunghi capellineri, e si sedette leggermente più inlà. — Oh, Simon, non fare il tonto.

Iz. — Simon allungò una mano ele toccò il polso, esitando. Lei non siallontanò, ma rimase a guardarlo. —Camille mi ha detto una cosa alSantuario. Ha detto che agliShadowhunters non importa deiNascosti, loro li usano e basta.Secondo lei i Nephilim nonfarebbero mai per me quello che io

Page 1334: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

faccio per loro. Tu invece sì, seivenuta per me. Sei venuta per me.

Certo che l'ho fatto — risposeIsabelle con una vocina strozzata. —Quando ho pensato che potevaesserti successo qualcosa...

Simon si sporse verso di lei,finché a dividere i loro volti non cifurono che pochi millimetri. Dentroai neri occhi di Isabelle vedevariflesse le luci del lampadario, avevale labbra socchiuse e riusciva asentire il calore del suo respiro. Perla prima volta da quando eradiventato un vampiro, avvertì unasensazione di vero calore, come unascarica elettrica che passava fra loro

Page 1335: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

due. — Isabelle — disse. Non Iz, nonIzzy. Isabelle e basta. — Posso...

L'ascensore era arrivato alpiano; le porte si aprirono lasciandouscire Alec, Maia e Jordan. Aleclanciò uno sguardo insospettitoverso Simon e Isabelle, che intantosi allontanavano di colpo l'unodall'altra, ma prima che potesse direqualcosa i battenti della portineriasi spalancarono facendo entrare gliShadowhunters. Simon riconobbeKadir e Maryse, che attraversaronodi corsa la stanza per raggiungereIsabelle e abbracciarla, chiedendolecos'era successo.

Simon si alzò in piedi e,

Page 1336: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentendosi a disagio, si mise daparte, ma per poco non vennetravolto da Magnus, che stavacorrendo a raggiungere Alec.Sembrava che di lui non si fossenemmeno accorto. Dopotutto fracento, duecento anni, saremosoltanto io e te. Saremo tutto ciòche resta, gli aveva detto alSantuario. Provando una solitudineinesprimibile in mezzo a quellafrenetica folla di Shadowhunters,Simon si appoggiò contro il muro,nella vana speranza di passareinosservato.

Alec alzò lo sguardo proprio nel

Page 1337: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

momento in cui Magnus loraggiunse, lo prese e lo strinse a sé.Gli fece scorrere le dita sul visocome se volesse accertare lapresenza di lividi o ferite, il tuttomormorando a bassa voce: — Comehai potuto... andartene così senzaneanche dirmelo... Avrei potutoaiutarti...

— Piantala. — Alec si ritrasse,infastidito.

Magnus riprese il contegno,calmando il tono di voce. —Scusami. Non me ne sarei dovutoandare, sarei dovuto restareinsieme a te. Camille se n'è andata.Nessuno ha la più pallida idea di

Page 1338: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dove sia, e dato che tu non saiindividuare i vampiri... — Fecespallucce.

Alec allontanò dalla mentel'immagine di Camille, incatenataalla tubatura, che lo guardava conquei fieri occhi verdi. — Nonimporta, lei non conta. So che stavisolo cercando di renderti utile. E poinon sono arrabbiato con te perchéte ne sei andato dalla festa.

— Però arrabbiato lo ericomunque — osservò Magnus. — Loso. Ed è per questo che ero cosìpreoccupato. Scappare via così emetterti in pericolo solo per rabbianei miei confronti...

Page 1339: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

— Sono uno Shadowhunter —disse Alec. — Magnus, è questo chefaccio, tu non c'entri. La prossimavolta innamorati di un assicuratore,oppure...

Alexander — lo interruppel'altro. — Non ci sarà una prossimavolta. — Appoggiò la fronte controla sua, gli occhi verde oro chefissavano l'azzurro.

Il battito cardiaco di Alec iniziòad accelerare. — E perché no? Tuvivrai per sempre. Non è da tutti.

Sì, l'ho detto, Alexander, però...Smettila di chiamarmi così, lo

fanno già i miei genitori. Esuppongo che sia molto nobile da

Page 1340: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

parte tua aver accettato la miamortalità in maniera così fatalistica,della serie tutto è destinato a finireeccetera, ma tu come credi che mifaccia sentire tutto questo? Lecoppie normali hanno la speranza:la speranza di invecchiare insieme,di vivere a lungo e di morire nellostesso momento. Noi invece no. Enon so nemmeno cos'è che vuoi.

Alec non sapeva bene cherisposta attendersi — rabbia, unareazione difensiva o magari ironia— invece la voce di Magnus siaffievolì, incrinandosi appena,quando disse: — Alex... Alec. Se tiho dato l'impressione di aver

Page 1341: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

accettato l'idea della tua morte,allora non posso fare altro chescusarmi. Ci ho provato, pensavodavvero di esserci riuscito, purcontinuando a immaginare di averticon me per altri cinquanta,sessant'anni, pensando che magaria quel punto forse sarei stato capacedi dirti addio. Ma si tratta di te, eora mi rendo conto che non sarò piùpronto a perderti di quanto non losia ora. — Gli appoggiò le mani suentrambi i lati del viso. — Ovvero,per niente.

— Quindi, cosa facciamo? —sussurrò Alec. Magnus fecespallucce, e a un tratto sorrise. Con

Page 1342: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quei capelli neri arruffati e gli occhiverdi luccicanti sembrava unadolescente dispettoso. — Quelloche fanno tutti — rispose. — Comehai detto tu. Speriamo.

Alec e Magnus iniziarono a

baciarsi in un angolo della stanza, eSimon non sapeva bene da cheparte guardare. Non voleva darel'impressione di fissarli durantequello che era chiaramente unmomento d'intimità, ma daqualsiasi parte spostasse lo sguardoincontrava le occhiatacce degliShadowhunters. Nonostante, allabanca, avesse combattuto al loro

Page 1343: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

fianco, nessuno lo guardava conocchi particolarmente amichevoli.Un conto era Isabelle che loaccettava e si preoccupava per lui,ma gli Shadowhunters come genereerano tutta un'altra storia. Sapeva acosa stavano pensando. "Vampiro,Nascosto, nemico" erano le parolescritte sui loro volti. Fu un sollievoquando le porte dell'edificio sispalancarono di nuovo e Jocelynentrò di corsa, ancora con indosso ilvestito blu della festa. Luke laseguiva a pochi passi di distanza.

— Simon! — gridò non appena lointravide. Gli corse incontro e,cogliendolo di sorpresa, lo abbracciò

Page 1344: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

calorosamente. — Simon, dov'èClary? Sta...

Simon aprì la bocca, ma nonemise suoni. Come poteva spiegareproprio a Jocelyn, fra tutti, quelloche era successo quella sera? Lei,che sarebbe inorridita a sentir direche buona parte della cattiveria diLilith, i bambini uccisi, il sangueversato, erano destinati a produrrealtre creature come il figlio cheaveva perso, il cui corpo giaceva,ancora privo di sepoltura, sul tettodove ora stavano Clary e Jace?

Non posso raccontarle niente,pensò. Non posso. Quando guardòdietro di lei vide Luke, che lo stava

Page 1345: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

puntando con il suo sguardoazzurro, ansioso di sapere.

Dietro la famiglia di Claryvedeva gli Shadowhunters che siaccalcavano attorno a Isabelle,probabilmente intenta a raccontaregli eventi della serata.

—Io... — fece per dire, esitante,ma poi le porte dell'ascensore siaprirono di nuovo e comparveClary. Non aveva più le scarpe, ildelizioso vestito di seta era ridotto abrandelli insanguinati, le braccia ele gambe erano ricoperte di lividiche già iniziavano a scomparire.Però sorrideva, anzi era addiritturaraggiante, e più felice di quando

Page 1346: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Simon non la vedesse da settimane.— Mamma! — esclamò, e un

secondo dopo Jocelyn le si buttòaddosso per abbracciarla. Da soprala spalla della madre, Clary rivolse aSimon un sorriso. Lui si guardòattorno. Alec e Magnus eranoancora avvinghiati, Maia e Jordanspariti; Isabelle continuava a esserecircondata da altri Shadowhunters,e Simon sentiva i sussulti dispavento e di stupore del gruppettomentre la ragazza li intratteneva colsuo racconto. Intuiva che una partedi lei ci stesse provando gusto: infondo Isabelle adorava essere alcentro dell'attenzione, il motivo

Page 1347: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

poco importava.A un tratto si sentì una mano

sulla spalla. Era Luke. — E tuSimon? Stai bene?

Simon si girò per guardarlo.Luke aveva l'aspetto di sempre:forte, solido, affidabile al cento percento e per nulla disturbato dalfatto che la sua festa difidanzamento era stata interrotta daun'improvvisa quanto drammaticaemergenza.

Il padre di Simon era morto cosìtanti anni prima che lui se loricordava a malapena. Rebeccaricordava qualcosa, per esempio cheaveva la barba e che la aiutava a

Page 1348: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

costruire alte torri di cubetti, luiinvece no. Era una delle cose cheaveva sempre pensato di avere incomune con Clary, che li legava:due padri morti, due ragazzicresciuti da madri single e forti.

Be', pensò Simon, almeno una diquelle cose si era rivelata vera.Anche se sua madre avevafrequentato degli uomini, lui nellavita non aveva mai avuto unapresenza maschile costanteall'infuori di Luke. Pensò che, in uncerto senso, loro due avevano incomune Clary. E anche il branco dilupi faceva riferimento a Luke comeguida. Per essere un single senza

Page 1349: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

figli, insomma, quell'uomo avevadavvero un'enormità di gente a cuibadare.

Non so — disse Simon, dando aLuke la risposta sincera che, glipiaceva pensare, avrebbe dato alproprio padre. — Non credo.

Luke lo guardò dritto in faccia.— Sei coperto di sangue. Esuppongo che non sia il tuo,perché... — Indicò con un cenno ilMarchio di Caino, sulla fronte diSimon. — Però, dai — riprese convoce gentile — anche coperto disangue e con il Marchio di Cainosulla fronte, resti sempre Simon. Midici che cosa è successo?

Page 1350: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Non è sangue mio, hai ragione —rispose lui con voce fioca. — Manon è nemmeno una storia tantobreve da raccontare. — Reclinò latesta all'indietro per guardare Luke;si era sempre chiesto se un giornoanche lui sarebbe cresciuto ancoraun po', superando di qualchecentimetro il metro e settantotto eriuscendo così a guardare Luke, pernon parlare di Jace, dritto negliocchi. Ora sapeva che non sarebbemai stato possibile. — Luke — disse.— Pensi che sia possibile fare unacosa così cattiva, anche se nonvolevi farla, da non poter piùriportare le cose come erano prima?

Page 1351: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Da non potersi far perdonare?Luke rimase a guardarlo per un

lungo momento di silenzio. Poidisse: — Pensa a qualcuno che ami,Simon. A qualcuno che amidavvero. C'è qualcosa che questapersona potrebbe fare per fartismettere di amarla?

Nella testa gli passarono unaserie di immagini veloci, come lepagine di uno di quei libretti che, sesfogliati rapidamente, dannol'impressione di movimento. Claryche si girava per sorridergli da soprauna spalla; sua sorella che gli facevail solletico quando lui era solo unbambino; sua madre addormentata

Page 1352: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sul divano con la coperta tirata finsopra le spalle; Izzy...

Mise bruscamente fine ai propripensieri. Clary non aveva fattoniente di così grave da doversimeritare chissà quale perdono;nessuna delle persone che glistavano venendo in mente lo avevafatto. Pensò a Clary, che perdonavasua madre per averle rubato iricordi. Pensò a Jace, a quello cheaveva fatto sul tetto e a come eradiventato dopo; aveva fatto quelloche aveva fatto senza volerlo, maera convinto che non se lo sarebbeperdonato facilmente. E poi pensò aJordan, che non si perdonava per

Page 1353: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

quello che aveva fatto a Maia, mache comunque era andato avanti,entrando nel Praetor Lupus eaiutando gli altri come scopo di vita.

Ho morso una persona — disse.Le parole gli erano uscite dallabocca da sole e gli sarebbe piaciutopotersele rimangiare. Si preparò allareazione inorridita di Luke, cheperò non arrivò.

È ancora viva? — gli chiese. —Questa persona che hai morso. Esopravvissuta?

Io... — Come spiegare diMaureen? Lilith aveva ordinato allaragazzina di andarsene, ma Simonera sicuro che con lei non fosse

Page 1354: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

finita lì. — Non l'ho uccisa.Luke annuì una sola volta. — Sai

come fanno i lupi mannari adiventare capobranco? Devonouccidere quello in carica. Io l'hofatto due volte, e le mie cicatrici lodimostrano. — Spostò leggermenteil colletto della camicia, in modoche Simon potesse vedere il lembodi una spessa cicatrice bianca efrastagliata, segno che forse Lukeera stato graffiato al petto. — Laseconda volta fu una mossapremeditata, un omicidio a sanguefreddo. Volevo diventare il capo, euccisi. — Scrollò le spalle. — Tu seiun vampiro, è nella tua natura

Page 1355: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

desiderare di bere sangue. Hairesistito molto tempo senza farlo.So che puoi esporti alla luce delsole, Simon, e quindi vantarti diessere un ragazzo normale, ma inrealtà resti quello che sei. Propriocome me. Più cercherai dicontrastare la tua vera indole, piùlei ti controllerà. Accettati per comesei. Nessuno fra chi ti ama te loimpedirà mai.

Simon disse, con un filo di voce:— Mia madre...

— Clary mi ha raccontato quelloche è ti successo con lei, e che orastai da Jordan Kyle. Fidati, Simon,tua madre lo accetterà. Amatis con

Page 1356: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

me lo ha fatto. Sei ancora suo figlio.Se vuoi, le parlerò io.

Simon scosse la testa in silenzio.A sua madre Luke era semprepiaciuto, ma scontrarsi col fatto chelui era un lupo mannaro avrebbe, sepossibile, peggiorato le cose anzichémigliorarle.

Luke annuì, come se l'avesseintuito da solo. — Se non vuoitornare a casa di Jordan, stanottesei più che benvenuto sul miodivano. Sono sicuro che Clarysarebbe felice di averti attorno, poipossiamo parlare domani di cosafare con tua madre.

Simon raddrizzò le spalle.

Page 1357: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Guardò Isabelle, dall'altra partedella stanza, lo scintillio della suafrusta, la lucentezza del ciondolo alcollo, la danza leggiadra delle manimentre parlava. Isabelle, che nonaveva paura di niente. Ripensò asua madre, al modo in cui si eraallontanata da lui con la paura negliocchi; da allora aveva cercato dinascondersi da quel ricordo, dirimuoverlo. Però ora dovevasmetterla di scappare. — No —disse. — Grazie, ma credo chestanotte non avrò bisogno di unposto dove dormire. Penso che...stanotte tornerò a casa mia.

Page 1358: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Jace era da solo sul tetto, con losguardo disteso sopra la città, conl'East River che si snodava come unserpente nero e lucente fraBrooklyn e Manhattan. Aveva manie labbra ancora calde per il tocco diClary, ma il vento che soffiavadall'acqua, gelido, le stavaraffreddando in fretta. Senza giacca,l'aria gli trapassava il tessutoleggero della camicia come la lamadi un coltello.

Fece un respiro profondo,riempiendosi i polmoni di ariafredda e svuotandoli lentamente.Sentiva la tensione in ogni muscolodel corpo. Stava aspettando di

Page 1359: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

sentire il campanello dell'ascensore,di vedere le porte che si aprivano egli Shadowhunters che siriversavano in giardino. All'inizio sisarebbero dimostrati comprensivi,pensò, preoccupati per lui. Poi, unavolta capito quello che erasuccesso... A quel punto sisarebbero allontanati, scambiandosisguardi complici mentre pensavanoche lui non li stesse guardando. Erastato posseduto, non da unsemplice demone, bensì da unDemone Superiore; aveva agitocontro il Conclave, minacciato eferito un altro Shadowhunter.

Pensò a come lo avrebbe

Page 1360: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

guardato Jocelyn dopo aver saputocosa aveva fatto a Clary. Forse Lukelo avrebbe capito, perdonato. MaJocelyn... Non era mai riuscito aparlarle con onestà, a dirle le paroleche pensava avrebbero potutorassicurarla. Amo tua figlia più diquanto pensavo fosse possibileamare qualsiasi cosa. Non le fareimai del male.

Lei si sarebbe limitata aguardarlo, pensò, con quegli occhiverdi così simili a quelli di Clary.Non si sarebbe accontentata di cosìpoco: gli avrebbe voluto sentir direquello che lui stesso non era sicurofosse vero.

Page 1361: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Io non sono per niente comeValentine.

Davvero? Le parole sembravanoarrivare trasportate dall'aria fredda,un sussurro indirizzato soltanto allesue orecchie. Non hai maiconosciuto tua madre. Non hai maiconosciuto tuo padre. Hai dato iltuo cuore a Valentine quando eripiccolo, come fanno i bambini, e seidiventato parte di lui. Ora non te nepuoi liberare con un netto colpo dilama.

Aveva la mano sinistra fredda.Abbassò lo sguardo e vide, restandodi sasso, che per qualche motivoaveva raccolto il pugnale — quello

Page 1362: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

intarsiato d'argento, del suo veropadre — e ora lo stringeva nelpalmo. La lama, anche se corrosadal sangue di Lilith, era tornataintegra, brillante come unapromessa. Sentì che nel pettoiniziava a diffondersi un gelo cheniente aveva a che fare con latemperatura esterna. Quante voltesi era svegliato in quel modo,sudato e affannato, con il pugnalein mano! E Clary, sempre Clary,morta ai suoi piedi!

Lilith però era stata distrutta.Era finita. Cercò di infilarsi ilpugnale nella cintura, ma a quantopareva la mano non voleva obbedire

Page 1363: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

al comando che gli dava la mente,face avvertì, su tutto il torace, uncalore pungente, ustionante.Quando abbassò lo sguardo vide cheil taglio sanguinante che avevadiviso in due il marchio di Lilith,nel punto in cui Clary lo avevasfregiato con il pugnale, era guarito.Ora il marchio brillava rosso sul suopetto.

Jace smise di cercare dirimettere il pugnale nella cintura.Le nocche della mano con cui lostringeva gli diventarono bianche, eil polso si piegò, mentre tentavadisperatamente di rivolgere l'armaverso se stesso. Il cuore gli batteva

Page 1364: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

come un martello. Non avevaaccettato alcun iratze: come avevafatto il marchio a rigenerarsi così infretta? Se fosse riuscito a sfregiarlodi nuovo, a sfigurarlo, anche solotemporaneamente...

Ma la mano non gli obbediva. Ilbraccio restava rigido al suo fianco,mentre il corpo si girava, contro lasua stessa volontà, verso ilpiedistallo sul quale giaceva il corpodi Sebastian.

La bara aveva iniziato a brillaredi luce verdastra e fumosa: quasi ilbagliore di una stregaluce, ma conqualcosa di violento, qualcosa ingrado di perforare la vista, face

Page 1365: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

cercò di fare un passo all'indietro,ma le gambe non gli si muovevano.Gocce di sudore gelato gliscendevano giù per la schiena. Dalfondo della mente, una voce lochiamò sussurrando.

Vieni qui...Era quella di Sebastian.Pensavi di essere libero solo

perché Lilith se n'è andata! Ilmorso del vampiro mi harisvegliato; ora il sangue di lei nellemie vene ti chiama.

Vieni qui.Jace cercò di puntare i talloni a

terra, ma il corpo lo tradìportandolo in avanti, sebbene la

Page 1366: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mente razionale lottasse perimpedirlo. Pur sforzandosi di nonavanzare, i piedi lo conducevanolungo la via verso la bara. Quandoattraversò il cerchio dipinto a terra,quest'ultimo emanò un baglioreverde, e la bara sembrò risponderecon un secondo flash di luce colorsmeraldo. E un attimo dopo Jaceera sopra la bara, che ci guardavadentro.

Si morse con forza il labbro,nella vana speranza di svegliarsi dicolpo da quello stato ipnotico in cuiversava. Non funzionò. Sentì ilsapore del proprio sangue mentreguardava in basso su Sebastian, che

Page 1367: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

galleggiava come un cadavereaffogato in acqua. Sono perle quelliche erano i suoi occhi. I capellierano simili ad alghe incolori; lepalpebre chiuse, blu. La bocca avevala stessa espressione severa diquella del padre: era come guardareValentine da giovane.

Senza volerlo, e del tutto controla sua volontà, Jace iniziò asollevare una mano. La sinistraappoggiò la lama del pugnale sulpalmo della destra, dove la lineadella vita e dell'amore siincontravano.

Dalle labbra gli uscirono delleparole. Le sentì come se

Page 1368: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

provenissero da una distanzaimmensa; non erano in una linguache conosceva o che capiva, masapeva che cos'erano: un cantorituale. La mente gridava al corpo difermarsi, ma sembrava non servissea nulla. La mano sinistra iniziò ascendere, col coltello al suo interno.La lama fece un taglio netto, decisoe superficiale sul palmo destro, chequasi subito iniziò a sanguinare.Jace cercò di indietreggiare, dispostare il braccio, ma era comeimmobilizzato dentro il cemento.Sotto il suo sguardo terrorizzato, leprime gocce di sangue schizzaronoil viso di Sebastian.

Page 1369: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Che aprì gli occhi. Erano neri,più neri di quelli di Valentine, nericome quelli del demone che avevaproclamato di essere sua madre. Sifissarono su Jace, come grossispecchi scuri che gli restituivanol'immagine del suo volto, contrattoe irriconoscibile, con la bocca chesillabava le parole del ritualefacendole sgorgare fuori come unfiume d'acqua nera in una cantilenasenza senso.

Il sangue ora scorrevaabbondante, tingendo il liquidodella bara di un rosso più scuro.Sebastian si mosse. L'acquainsanguinata si spostò con un'onda

Page 1370: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

e si riversò fuori dai bordi quandolui si mise a sedere, sempre con gliocchi neri puntati su Jace.

La seconda parte del rituale.Una voce parlava a Jace da dentro lasua testa. È quasi finito.

L'acqua gli scorreva addossocome lacrime. I capelli chiari,incollati alla fronte, sembravano deltutto incolori. Sollevò una mano ela distese in avanti; Jace, agendocontro il grido che si sentiva dentro,gli porse il pugnale, con la lama infuori. Sebastian fece scorrere unamano sul bordo della lama fredda eaffilata; il sangue gli sprizzò dalpalmo in una lunga linea. Buttò via

Page 1371: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

il pugnale e prese il polso di Jace,stringendogli la mano con lapropria.

Era l'ultima cosa che Jace sisarebbe aspettato. Non potevamuoversi per allontanarsi. Sentìognuna delle fredde dita diSebastian che gli si piegavanoattorno alla mano, premendo le loroferite sanguinanti una contro l'altra.Era come trovarsi in una morsa difreddo metallo. Il gelo cominciò asalirgli nelle vene dalla mano; loattraversò un brivido, poi un altro,poi un altro ancora, tutti cosìdolorosi da dargli la sensazione cheil suo corpo si stesse rivoltando da

Page 1372: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

dentro a fuori. Tentò di gridare...E il grido gli si smorzò in gola.

Guardò la propria mano e quella diSebastian, strette insieme. Il sanguescorreva attraverso le dita e suipolsi di entrambi, con l'eleganza diun merletto rosso, brillando allefredde luci artificiali della città. Nonsi muoveva come un liquido, macome fili rossi dotati di vita propria,che avvolgevano le mani dei due inun'unione scarlatta.

Jace si sentì cogliere da unostrano senso di pace. Il mondosembrò scomparire, come se lui sitrovasse in cima a una montagna,con tutto il resto davanti a sé pronto

Page 1373: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

per essere colto con una mano. Leluci della città che lo circondavanonon erano più elettriche, ma dimille stelle splendenti comediamanti. Sembravano brillare su dilui con una luce benevola chediceva: Va bene. E giusto. È quelloche avrebbe voluto tuo padre.

Con l'occhio della mente videClary, il suo viso pallido, la cascatadi capelli rossi, la bocca che simuoveva e formava le parole Tornofra cinque minuti.

E poi la voce di lei che siaffievoliva mentre un'altra sisovrapponeva, cancellandola.L'immagine di Clary nella sua

Page 1374: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

mente si allontanò, scomparendoimplorante nel buio, come Euridicesi dissolse dopo che Orfeo si eravoltato a guardarla un'ultima volta.La vide, braccia candide disteseverso di lui, ma poi le ombre latravolsero, portandosela via.

Ora nella testa di Jace era unanuova voce a parlare, una vocefamiliare, una tempo odiata, orastranamente gradita. Quella diSebastian. Era come se gli scorressenel sangue, in quel sangue passatodalla mano dell'altro alla propria,come in una catena di fuoco.

Ora, fratellino, io e te, disseSebastian.

Page 1375: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Siamo una cosa sola.

Page 1376: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

RINGRAZIAMENTI

Come sempre, la famiglia ha

fornito il sostegno necessario per lanascita di questo libro: mio maritoJosh; mia madre e mio padre, JimHill e Kate Connor; la famigliaEason; Melanie, Jonathan e HelenLewis; Florence e Joyce. Questolibro, ancora più di ogni altro, è

Page 1377: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

stato il risultato di un intensolavoro di squadra, per cui vogliodavvero ringraziare: Delia Sherman,Holly Black, Sarah Rees Brennan,Justine Larbalestier, Elka Cloke,Robin Wasserman; una menzionespeciale va a Maureen Johnson peraver prestato il suo nome alpersonaggio di Maureen. Grazie aMargie Longoria per il sostegno alProject Book Babe: Michael Garza,proprietario del Big Apple Deli,prende il nome da suo figlio,Michael Eliseo Joe Garza. La miagratitudine va come sempre al mioagente, Barry Goldblatt; alla miaeditor, Karen Wojtyla; a Emily

Page 1378: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi

Fabre, per aver apportato modificheben oltre le scadenze consentite;allo staff della Simon and Schustere della Walker Books per aver resopossibile il resto della magia. Einfine, un grazie a Linus e a Lucy, imiei gatti, che hanno vomitato sulmanoscritto una volta sola.

“ebook diebooklove.altervista.org se lo haiscaricato da altri siti... allora non e'originale”

Città degli angeli caduti è statoscritto con il programma"Scrivener" a San Miguel deAllende, Messico

Page 1379: Per Josh Sommes-nous les deux livres · colpa di Simon se i vampiri non. ... più paura che all'idea di essere rincorso per le strade di New York ... e zuppa di barbabietole, e poi