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L’utente attivo e l’aggregatore per i servizi di dispacciamento Nicola Fergnani - ANIE Rinnovabili
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L’utente attivo e l’aggregatoreper i servizi di dispacciamento
Nicola Fergnani - ANIE Rinnovabili
Cosa sono i servizi di dispacciamento?
Produzione Consumo
L’equilibrio deve essere garantito ogni ora, minuto, secondo…
Perché servono i servizi di dispacciamento?
Guasti Scostamenti tra previsione e consumi effettivi
Scostamenti tra previsione e PRODUZIONE effettiva
Quando servono i servizi di dispacciamento?
CentralizzatiProgrammabili
Emissioni di CO2 ed inquinanti locali
DistribuitoNon programmabile (solare ed eolico)Fonti rinnovabili a zero emissione
Gestione complessaCosti indiretti di gestione del sistema
Quando servono i servizi di dispacciamento?
Il ruolo dell’utente attivo
Generazione
non programmabile
Generazione
programmabile
Trasmissione e
distribuzioneUtente finale
Generazione
distribuita non
programmabile
Demand
response
Generazione
distribuita
programmabile
Sistemi di
accumulo
Aumento o diminuzione dell’energia scambiata
con la rete
Aumento o diminuzione dell’energia prodotta
Il ruolo dell’utente attivo
Utente finale
Generazione
distribuita non
programmabile
Demand
response
Generazione
distribuita
programmabile
Sistemi di
accumulo
ESEMPIO: SERVIZIO «A SALIRE»
• Aumento di carico del cogeneratore
• Riduzione di assorbimento dei carichi dispacciabili (es. pompa di calore, lavastoviglie)
• Immissione attiva di energia in rete • Interruzione della carica in caso di
contingente produzione FV
Il ruolo dell’utente attivo
Utente finale
Generazione
distribuita non
programmabile
Demand
response
Generazione
distribuita
programmabile
Sistemi di
accumulo
ESEMPIO: REGOLAZIONE DI FREQUENZA
• Rapida carica/scarica in funzione della frequenza rilevata in loco
Il ruolo dell’aggregatore
Aggregatore
(Balance Service
Provider)
• Gestione aggregata
di numerosi utenti
es: UVAM
Esempio di interazione aggregatore-utente: progetto UVAM
Misuratore
UNITA’ 1
Aggregatore
TSO
UVAM
Domanda di flessibilità
Misuratore
UNITA’ 2
Misuratore
UNITA’ «n»
• Taglia minima dell’aggregato: 1 MW in termini di capacità di modulazione
• Tempo di risposta richiesto: <15 minuti
• Modulazione sostenuta fino a un massimo di 4 ore in caso di necessità
• Misura energia ogni 4 secondi (60 s per piccole unità)
• Struttura di controllo evoluta da parte dell’aggregatore
Grazie per l’attenzioneNicola Fergnani - ANIE Rinnovabili
