PER ANTICHE PASSIONI - rallylink.it · Sassetti, gran banchiere, braccio destro di Lorenzo de...

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PER ANTICHE PASSIONI SERATA SOLO DI … PANE E RALLY PER RIVIVERE LA NOSTRA STORIA SPORTIVA ED ESSERNE ORGLOGLIOSI VILLA AL MULINACCIO Vaiano PO - sabato 3 novembre 2012 CON SANDRO MUNARI – ARNALDO CAVALLARI – MARIO ANGIOLINI Filmati storici, incontri e cena con i sapori dell’antica cucina toscana

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PER ANTICHE PASSIONI

SERATA SOLO DI … PANE E RALLYPER RIVIVERE LA NOSTRA STORIA SPORTIVA ED ESSERNE ORGLOGLIOSI

VILLA AL MULINACCIOVaiano PO - sabato 3 novembre 2012

CON SANDRO MUNARI – ARNALDO CAVALLARI – MARIO ANGIOLINI

Filmati storici, incontri e cena con i sapori dell’antica cucina toscana

“Per antiche passioni” è un evento-progetto che conquista e mi ha convinto subito a mettere adisposizione la villa del Mulinaccio come luogo d’incontro e d’accoglienza autenticamente toscana. AVaiano sorge una villa eretta nel ‘500, costruita su di un terreno acquistato nel 1476 da FrancescoSassetti, gran banchiere, braccio destro di Lorenzo de’Medici e che, rallista antesignano dell’epocapercorse in lungo ed in largo gli acciottolati di mezza Europa. Una villa che nella parte monumentaleè diventata proprietà comunale e che noi “ Vaianesi ” abbiamo restaurato e resa funzionale; felicicosì di poter ospitare oggi, nelle sue sale, questa “compagine” di moderni Piloti e Navigatori. Lacampagna toscana, su itinerari di mezzacosta è un luogo pieno di suggestioni nato per cercareequilibri fra natura e architettura, per accogliere gli ospiti e per dare loro un senso di benesseremodernamente chiamiamo relax; con la sua storia da riscoprire, naturalmente, ma anche come unagrande vetrina del gusto condivisa tra sapori antichi e tradizioni rivisitate. Il 3 novembre la villa delMulinaccio aprirà le sue porte ad una manifestazione di sportivi che potranno apprezzare la nostraospitalità, all’insegna di quelle passioni, per più motivi definite antiche, ma che in realtà sonoprofondamente radicate nell’oggi e proiettate in un futuro per la cui costruzione noi tutti dobbiamorigenerare le nostre migliori esperienze ed i valori più profondi: esattamente quelli che possonorealmente sprigionare entusiasmi e solidarietà come l’iniziativa parallela della costituenda“Università dell’ Automoblie” e non solo simbolica di contribuire, con la solidarietà comune,all’acquisto di uno “scuolabus giallo” da donare agli scolari terremotati di S.Possidonio di Modena.

La passione, l’ambizione, la fantasia, il desiderio, la professionalità sono i presupposti per larealizzazione, anche solo teorica, di ogni Progetto. Ma sono anche i valori che mi hannoaccompagnato lungo l’intera mia carriera e che ora mi spingono verso un ulteriore sogno: quello dicreare con l’appoggio di chi vive le mie stesse emozioni e la mia stessa professionalità, un Centrodella Cultura Sportiva potendo usufruire della bellezza, dell’ospitalità, della storia, della tradizione,delle meravigliose infrastrutture che solo una regione come la Toscana può offrire, unica al mondo.Mai, come in questo momento, lo Sport dell’automobile, così come molte altre discipline sportive,ha bisogno di ricreare la propria immagine e di riuscire a dare alla propria storia continuità ecredibilità.Per non perdersi nell’oblio del ricordo e della nostalgia c’e’ bisogno di ridare ai diversi settori dellanostra disciplina, attraverso Corsi, Convegni, Incontri un segnale forte di volontà e di ambizione dirinnovamento, assente da sempre. “Per antiche Passioni” e’ il primo passo di questo cammino chegrazie alle nostre pulsioni ci deve portare alla creazione dell’ Università dell’automobilismo.E solo quando ciò avverrà, quanto fatto da tutti noi sportivi, dalla Toscana e dalla nostra passione,solo allora, tutto ciò avrà avuto veramente un senso.

Per antiche Passioni - Introduzione degli Organizzatori

Annalisa Marchi.Insegnante di ruolo, esperta di didattica della storia ed educazione ambientale, ha scritto ecollaborato a 39 pubblicazioni a carattere storico e specialistico, organizza e partecipa a convegni: èpresidente del Centro di Documentazione Storico Etnografica-CDSE e sindaco pro tempore di Vaianodal 2004.

Max Sghedoni.Dal 1976 professionista nel settore auto. E’ stato prima “Navigatore” e successivamente DirettoreSportivo di Team quali Ford, Mitsubishi, Subaru, Renault, Toyota, vincendo nella propria carriera 36titoli sia come Co-pilota che come D.S . Ha recentemente pubblicato “voglia di Rally” manualededicato alla formazione di giovani Piloti.

TEMI DELL’INCONTRO

IL RALLY IN TOSCANA

Parlare di Rally in toscana e’ come parlare e raccontare una favola bella, di quelle che ti lasciavano abocca aperta ad ascoltare delle gesta di nobili Cavalieri pronti a sfidarsi nelle piazza borghi difesi datorri merlate e da armigeri attenti. Elba: terra di conquistatori e di lande selvagge, di osterie elocande dove poter narrare le scorribande compiute lungo i sentieri del Volterraio o dellaSegagnana, di San Martino e dei tesori nascosti nel Monte Perone o degli avvistamenti di pirati dagliscogli della 2 Mari … Ciocco: la’ dove in ogni valle puoi scorgere un castello o un anticomaniero. La’ dove antiche prove e sentieri sinuosi e aspri come letti di torrente si insinuano tra lemontagne per accompagnare le carovane dei mercanti verso i porti della Liguria o dell’alta Toscana e leprocessioni di pellegrini verso la Pianura attraverso le asperità dell’’Orecchiella. Ghivizzano,Molazzana, Castelvecchio, Piazza al Serchio, Barga : nomi forti, come i loro cavalieri ormai entrati nellastoria e nella leggenda. Liburna, Radicofani, Castelfalfi, Montecatini, Chianciano : rallies delle antichecolline osannate da poeti e cantori invidiate da pittori ed artisti, cuore di quella toscana dal sapore diginestra, e di olivi dove lanzichenecchi inglesi e tedeschi cercano da scampo, storia e cultura. Edallora, raggiunte le segrete dell’antico maniero e aperta la porta del pesante forziere, ecco apparire lepergamene piu’ preziose. Sono le mappe storiche delle Speciali che tutto il mondo ci ha sempre invidiatoe che mille e poi mille cavalieri hanno sempre tentato invano di impossessarsi: santa Luce, Ulignano,Palagione, Pomarance, Santissime Marie, la selva, Buonconvento… ed allora, tutti zitti a fissare ilcolto banditore che ci narrerà dei nostri eroi, mentre noi, ospiti attenti di questi nobili Signori,penderemo dalle sue labbra, per scoprire con lui che questa favola in realtà … non ha una fine.

PROGRAMMA15.30 - Apertura cancelli di Villa al Mulinaccio per afflusso ed accredito obbligatorio dei partecipanti.Accesso giardini ed alla villa. Apertura delle antiche cantine per degustazione dei prodotti tipicitoscani. (possibilità di acquisto in loco)

17.00 - Accesso alla sala riunioni e discorsi introduttivi e di benvenuto delle Autorità e degliorganizzatori.

17.30 - Inizio Proiezione di filmati inediti di Comanducci sui Rallies toscani

19.00 - Presentazione del progetto UNIVERSITA' DELL'AUTOMOBILE E SUE FINALITA’ coninterventi e dibattiti diretti tra Docenti ed Ospiti (hanno gia' confermato la presenzaRoberto Angiolini, Arnaldo Cavallari, Sandro Munari, Cesare Fiorio, Claudio Lombardi)

20.00 - Aperitivo di benvenuto offerto dal Sindaco di Vaiano, Annalisa Marchi.

20.30 - Inizio della cena toscana con ciabatta fatta con le farine del mulino di Arnaldo Cavallari.Interviste, scambi di idee, propositi ed opinioni e consegna dei riconoscimenti agli ospiti intervenuti.

23.00 - Termine della serata e rientro rispettive sedi o pernottamento negli agriturismo locali.

Quota singola di partecipazione: euro 50,00 (escluso pernottamento) numero dei posti massimo 150Obbligatoria iscrizione e invio quota di adesione. Si accettano anche quote superiori ai 50,00euro come contributo di beneficienza per acquisto di uno scuolabus giallo per le elementari di SanPossidonio di Modena. (Il mio sogno, oltre che riuscire ad acquistarlo, è che a guidarlo poi, fino aicancelli della Scuola modenese siano Munari e Cavallari …)

Sono bene accetti oggetti di “automobilia” da destinarsi a pesca di beneficienza. Tel 348 5847558

UNIVERSITA’DELL’AUTOMOBILEDEL MULINACCIO

Comune di Vaiano (PO)

OBIETTIVI

L’idea della realizzazione di questo progetto da sempre cullato nella mente di tutti coloro chenella terra di Toscana e nel valore storico e culturale e nei sui circuiti automobilistici riconoscono ilproprio dna imprenditoriale e sportivo, nasce dalla convinzione che una sua concreta realizzazionenon porterà solo dei giovamenti all’intero di un sistema economico comunale , ma a godere deibenefici di quest’importantissima scelta politica saranno anche tutti quei settori che, ruotandointorno al mondo dell’automobile ed al suo indotto ne fanno da sempre oggetto di sostentamentoe di crescita, a cominciare da quello culturale, alimentare, tecnico e del turismo d’elitedell’intera Regione.

In Toscana, ma soprattutto in Italia manca completamente un “università dell’automobile”: unluogo di studio e di perfezionamento dove tutti gli aspetti economici e sportivi riferiti non solo almondo della competizione automobilistica, ma anche a quello della formazione, della prevenzionee della sicurezza stradale attiva e passiva, della comunicazione, del perfezionamento professionalee non ultimo quello dello studio delle energie alternative, possano essere discussi con serietà,professionalità e conoscenza, in una costante e perfetta simbiosi tra le diverse realtà chenell’automobile e nel territorio hanno il loro motivo d’essere e d’operare.

Le capacità organizzative e manageriali del neonato gruppo di lavoro, l’esperienza dei suoicollaboratori, la disponibilità delle Autorità locali e di quanti vi hanno aderito, le prospettivefuture dello sport automobilistico Nazionale e Toscano, la storica esperienza, la passione dei suoilicenziati, la validità delle gare e dei circuiti sono gli elementi che costituisco un palcoscenicoideale dove poter far crescere i piloti, i Tecnici ed i professionisti del futuro e dove potercontinuare a coltivare ed a rafforzare quelle “Antiche Passioni” che hanno fatto sì che questaregione e le sue gare vengano considerate ed additate come riferimento storico e agonistico perciò che la “cultura dell’automobile” ha da sempre rappresentato.

Quello che mi sento di proporre come vincitore assoluto del Rally dell’Elba e del Ciocco, come exdecennale istruttore della Scuola federale, come Direttore Sportivo di Mitsubishi Italia, Ford Italia,Subaru Italia e Renault Rally Team Italia è di dare tutta la mia disponibilità, la mia competenza e lamia mediazione per lo studio e la realizzazione di questo progetto che, dedicato non solo allaToscana, ma all’Italia tutta, se sposato e gestito politicamente, economicamente e sportivamenteda professionisti seri, tra i quali Annalisa Marchi: Sindaco di Vaiano, Tiziano Cherubini: presidentedel Ruote classiche Club di Prato, Massimo Binda: imprenditore tessile pratese e responsabiledell’Associazione culturale “Antichi Giardini”, suoi primi promotori e sostenitori, esso non potràche essere additato e considerato, in un prossimo futuro come riferimento e modello per lacrescita sportiva, culturale e sociale dell’automobilismo sportivo e non, non solo regionale maanche internazionale.

Angiolini, Fiorio, Cavallari, Munari, Lombardi, Biasion, tony, e a quanti come Voi hanno fatto dellavostra Vita la nostra vita, noi tutti, animati dalle stesse antiche passioni, chiediamo: lasciate chedal vostro passato noi possiamo ancora attingere per poter trovare il nostro futuro sportivo !

ESEMPI DI CORSI E SEMINARI SPORTIVI

CORSI PER RILASCIO DELLA PRIMA LICENZA

CORSI PER NAVIGATORI RALLY (AVVICINAMENTO- PERFEZIONAMENTO)

CORSI PER PILOTI PISTA E RALLY (AVVICINAMENTO – PERFEZIONAMENTO)

CORSI PER DIRETTORI SPORTIVI

CORSI PER COMMISSARI DI PERCORSO

CORSI PER COMMISSARI TECNICI

CORSI PER COMMISSARI SPORTIVI

CORSI PER DIRETTORI DI GARA

CORSI DI MEDICINA DELLO SPORT

CORSI DI DECARCERAZIONE ED INTERVENTI DI SICUREZZA PISTA E RALLY

CORSI PER CRONOMETRISTI

CORSI PER LA FORMAZIONE DI MECCANICI SPECIALIZZATI

CORSI SPECIFICI IN LINGUA INGLESE CON INDIRIZZO TECNICO E GIURIDICO

CORSI PER LA SICUREZZA STRADALE (SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE)

CORSI PROPEDEUTICI AL RILASCIO DELLA PATENTE DI GUIDA ( MEDIE SUPERIORI)

SEMINARI SULLA SICUREZZA STRADALE E SPORTIVA

SEMINARI SULLA FORMAZIONE MANAGERIALE NEL SETTORE DELL’AUTO DA COMPETIZIONE

SEMINARI PER LA GESTIONE MEDIATICA DELLO SPORT AUTOMOBILISTICO

SEMINARI SULLA GESTIONE ECONOMICA DELLE COMPETIZIONI AUTOMOBILISTICHE

SEMINARI SULLE NORMATIVE GIURIDICHE SPORTIVE

SEMINARI SULLE ENERGIE ALTERNATIVE FORMULA E

PRATICA:

CORSI PER NAVIGATORI

CORSI PER PILOTI

CORSI DI AVVICINAMENTO ALLA GUIDA AUTOMOBILISTICA (MINORENNI)

CORSI DI GUIDA PER I DIVERSAMENTE ABILI

Strutture disponibili

Sale riunioni e/o conferenze reperibile presso la struttura del Mulinaccio.

Piazzale per la realizzazione di un circuito test e prova e materiali di allestimento.

Possibilità di utilizzo dell’autodromo del Mugello e/o dei mini impianti esistenti

Possibilita’ di utilizzo di un tratto stradale per la realizzazione dei test e delle provedi simulazione identificati nell’ambito delle PS gia’ utilizzate nel contesto dei Rallieslocali e nel comune di Vaiano.

Disponibilità delle strutture alberghiere e degli agriturismo di Vaiano e Pratoconvenzionate per il periodo dei corsi.

Istituzioni interessate

ACI

ACI Sport

Csai

FIA

Ministero dell’Istruzione (Scuole

Ministero dei trasporti (Sicurezza Stradale)

Ministero dell’Interno (polizia stradale)

Ministero della salute (medici)

Regione

Provincia

Comuni

PER ANTICHE PASSIONI

RALLY DELLA SOLIDARIETA’Villa al Mulinaccio - Vaiano PO - sabato 3 novembre 2012

Raccolta di fondi per l’acquisto di unoScuolabus per la Scuola Elementare diSan Possidonio di Modena.

Bologna

Pisa

Roma

Vaiano indicazioneBologna

Semaforo/indicazione

indicazione

!! via strettaautovelox

Mulinaccio Prato

MODULO DI ISCRIZIONE A “PER ANTICHE PASSIONI”Da far pervenire alla Segreteria per mail o fax entro e non oltre il 29 ottobre 2012

[email protected] fax: 0574 942439Oppure

[email protected] tel 348 5847558 fax: 0574 894625

1 2NOMINATIVO

|TELEFONO/MAIL

NUMERO DEI POSTI ABBINATO CON

1 2 3

4 5 6

PARTECIPERA’ A FILM/DIBATTITO CENA

RICHIESTA DI PERNOTTAMENTO IN AGRITURISMO POSTI LETTO NOTTI

DESIDERO ESPORRE VETTURA RALLY ACQUISTO PRODOTTI LOCALI

RICHIESTA LIBRO “VOGLIA DI RALLY” N. COPIE euro 45,00 cad.

I COSTI PER PERNOTTAMENTO E ACQUISTO PRODOTTI LOCALI NON SONO COMPRESI

QUOTA SINGOLA DI PARTECIPAZIONE EURO 50,00

SI ACCETTANO QUOTE MAGGIORI DA DEVOLVERE IN BENEFICENZA A SAN POSSIDONIO (MO)

SI ALLEGA RICEVUTA DI PAGAMENTO DELLA QUOTA SINGOLA DI PARTECIPAZIONE PER UN TOTALE DI

EURO ,00 EFFETTUATA TRAMITE BONIFICO BANCARIO INTESTATO A:

A.R.C.I. G. ROSSI - VIA GIULIO BRAGA 185 - 59021 VAIANO-PO

IBAN IT18 A057 2838 1484 8057 0189 759Causale: operazione scuolabus

Numeri utiliInvio prenotazioni

Claudia StoraiMax Sghedoni

Fax 0574 942439Fax 0574 894625

[email protected]@libero.it

Annalisa MarchiFranco Calamai 348 7714450

338 5287071SindacoA.R.C.I. Rossi

Max Sghedoni 348 5847558 /0574 985000 [email protected]

Ruote Classiche PratoTiziano Cherubini

338 8614488/ 0574 582221338 8614488

ruoteclassicheclub@[email protected]

Villa al MulinaccioRiccardo Marchi 339 3849844

Villa CiprianiAlessandra Vannocci 392 6207439 www.agrifabio.com

Villa OrganiMassimo Binda

335 5714647/0574 [email protected]

Residence Filippo 0574/ 984968/ 347 [email protected]

Nedo NecchiClaudio Marata

360 978030334 1074109 [email protected]

Coordinate G.P.S.Villa al Mulinaccio 43° 57’ 31.17” N

43.95865811° 7’ 4.85” E

11.118014

Villa CiprianiAgriturismo il Ponticello

43° 56’ 29.27” N43.941464

11° 8’ 43.22” E11.145340

Villa Ruscellai 43° 54’ 32.52” N43.909032

11° 7’ 22.08” E11.122799

Villa Organi 43° 55’ 44.01” N 11.° 8’ 24.36” E11.140099

Residence Filippo 43° 56’ 52.45” N43.947902

11° 7’ 30.81 E11.125224

COORDINATE BANCARIE BONIFICO DI PARTECIPAZIONE E/O BENEFICENZA: CAUSALE OPERAZIONE “SCUOLABUS”

A.R.C.I. G.ROSSI IBAN IT18 A057 2838 1484 8057 0189 759 Franco Calamai 338 5287071

Massimo Binda 3355714647

RICETTIVITA’ ALBERGHIERA A VAIANO CON MAPPE INTERATTIVE

http://www.comune.vaiano.po.it/offerta/dove-dormire

RESIDENCE FILIPPOIndirizzo: Via Valbisenzio, 136/B - La Tignamica - Vaiano (Prato)

Telefono: 0574 984969Fax: 0574 985729Sito web: http://www.residencefilippo.it

AGRITURISMO IL PONTICELLO AgriturismoIndirizzo: Via Nucleo Fabio, 5 - Fabio - Vaiano (Prato)

Telefono: 0574 984134Fax: 055 579755Sito web: http://www.agrifabio.com

B&B di Villa Organi, Faltugnano (Vaiano) Bed & BreakfastIndirizzo: Via Iseo 2, Località Faltugnano, Vaiano (PO)

Cellulare: 335 5714647

E-mail: [email protected]

B&B Pratallame, Vaiano Bed & BreakfastIndirizzo: Via di Pratallame, 20 - Mappa

Cellulare: 328 8173824E-mail: [email protected]

CASA BARTOLINI Bed & BreakfastIndirizzo: Via di Savignano, 21 - Vaiano (Prato)

Telefono: 0574 988188Sito web: http://www.casabartolini.net

CASTAGNOLI GUGLIELMO Bed & BreakfastIndirizzo: Via della Selva, 57 - Sofignano - La Selva Vaiano (Prato)

Telefono: 0574 463096 3355347253

Fax: 0574 463096

TACCONI MARIO Bed & BreakfastIndirizzo: Via E. Bertini, 27/29 - -Schignano - Vaiano (Prato)

Telefono: 0574 983396Fax: 0574 983396

RICETTIVITA’ A PRATO CENTRO TOT 11 KM - http://prato.toscanaeturismo.net/

ART HOTEL MILANO Via Tiziano, 15 - tel: 0574 23371web: www.arthotel.it

ART HOTEL MUSEO Viale della Repubblica, 289 - tel: 0574 5787web: www.arthotel.it

CHARME HOTEL Via delle Badie, 228/230 - tel: 0574 550541web: www.charmehotel.it

HOTEL DATINI Viale Marconi, 80 - tel: 0574 562348web: www.hoteldatini.com

HOTEL LE FONTANELLE Via Traversa Il Crocifisso, 7 - tel: 0574 730373web: www.lefontanellehotel.it

HOTEL PALACE Via Pier della Francesca, 71 - tel: 0574 5671web: www.palaceprato.it

HOTEL PRESIDENT Via Simintendi, 20 Ang. Via Baldinucci - tel: 0574 30251web: www.hotel-president.net

HOTEL WALL ARTVia della Repubblica, 8 - tel: 0574 596600web: www.wallart.it

Il piacere della storia

A SPASSO LUNGO LE SPECIALI DEL RALLY DI TOSCANA

RIPARBELLA (San Remo)

Si comincia subito con una classica del Sanremo. Tanto per non “dimenticare” i tempi ed i rally veri.L’ambientazione e’ quella classica da “caccia al cinghiale” tra boschetti di querce, agriturismo incostruzione ed ampie vallate dal sapore feudale.

Pronti….via e si inizia a salire. Bisogna trovare subito il “ritmo”, non deconcentrarsi ed affrontare almeglio i primi dossi e le chicane naturali che portano fino alla prima inversione: al bivio di Riparbella.

Fino a questo punto la prova e’ stretta, guidata, il fondo buono. I navigatori devono remare inperfetta sincronia per anticipare ed annullare ogni eventuale dubbio o falso ricordo. La visuale diguida non e’ ampia. Si viaggia sulla nota, non sulla memoria.

Al primo intermedio lo scenario cambia. Sembra di essere sulla luna. Niente alberi. Solo grandispazi laterali. Fondo duro con qualche buca. Attimo di relax di guida. Una tribuna naturale per pubblicoe reporters.

Ci si prepara per la discesa dove ciascun pilota dovrà sfoderare il meglio di s’ stesso . La prova e’veloce, si allarga; bisogna anticipare le curve. Cambia il ritmo, cambiano le staccate, aumental’impegno. Unici attimi di respiro: le poche curve strette o i tornantoni. E’ vietato sbagliare.

Il bosco sta per terminare, si apre attorno la campagna toscana. Si viaggia sul ritmo e sull’anticipodi nota, si ottimizzano le traiettorie.

Dopo 10 km dalla partenza e’ pianura velocissima e si intravedono le prime case, si percepisce lafine della prova che arriva su di un lungo rettilineo da 6° piena. Giudice e’ solo il tempo, e tanti sichiederanno: “ ma gli altri, dove sono passati?” Sarete sudati.

SCORNELLO (Tutto Terra Toscana)

La prova di Scornello, a parte il velocissimo pezzo finale che termina ai piedi di Volterra e’ piu’facile farla che descriverla. Credo che con tre passaggi la si impari a memoria perche’ i punti difficili o lecurve insidiose che essa nasconde si contano sulla dita di una mano. Unica preoccupazione e’ lacompattezza del fondo stradale nella sua parte iniziale.

Esso sara’ certamente risistemato, ma, in ogni caso esso rimarra’ uno degli unici elementicaratterizzanti della ps.

Si parte da Saline, si inizia a salire in un boschetto di querce ed arbusti, dove la discriminanteessenziale sara’ solo la potenza e la motricita’ della vostra vettura . Viaggerete poi su di unfalsopiano dalle curve veloci e poco definite che vi rituffera’ con una serie di tornanti in boschettoregno di lepri e pernici. A questo punto sara’ come se, improvvisamente ed inaspettatamente venisseaperto di fronte ai vostri occhi il sipario di un immenso teatro.

Spariscono i rovi e gli arbusti e compare lo splendore dalla pianura toscana con Volterra adominarvi dall’ alto. La strada si allarga, diventa velocissima: tutto 5° e 6°. Le curve non esistono, soloaccenni in traiettoria. Sugli spalti naturali ai piedi della citta’ il mondo vi sta osservando, e vi seguira’per chilometri giudicando e commentando le vostre capacita’ e caratteristiche di guida.

Il vostro obiettivo e’ Volterra, quel torrione che diventera’ in questi ultimi minuti il vostro puntodi riferimento e di arrivo. Il fondo ora e’ da autostrada. Non vi e’ un albero, la visuale spazia perchilometri e vi permette di anticipare nella mente ogni singola curva e tornante. Per i navigatori e’adrenalina pura perche’, esonerati dall’ obbligo della ricerca del rapporto nota/curva, potrannoassaporare il senso vero della velocita’ ed apprezzare, una volta tanto, anche le vere capacita’ di guidadel proprio pilota.

CASTELFALFI (Castelfalfi)

Se credete alle leggende , se da piccolo amavate Collodi, questa e‘ l’ora di trasformarvi in unpersonaggio da letteratura e di entrare, per diritto di penna, con la vostra auto nella scenografia diuna favola o nel Pinocchio di Benigni.

Nel Rally dei “balocchi” Castelfalfi e’ un meraviglioso ottovolante costruito sulle colline pisane,dove un pioppo e’ un intruso e dove il verde fa concorrenza all’Inghilterra piu’ conservatrice. ACastelfalfi vi ritroverete di casa, perche’ giorni prima l’avete scoperta in occasione dello shakedown, eil timore reverenziale del: “non mi ricordo….dove siamo… come e’ fatta questa prova…” chegeneralmente vi assale prima di ogni ps. qui non vi importunera’.

La toscana e’ terra di castelli e nella play station della vostra ps voi dovrete sconfiggere il drago,attraversare il laghetto, dribblare le buche del campo da golf, infilare i bivi giusti, attraversare la forestaincantata e liberare Pinocchio dalle carceri del maniero, in alto arroccato.

Ma non fatevi ingannare dall’apparente mondo di fiaba, perche’ come in tutte le piu’ belleleggende, l’orco e’ sempre in agguato.

Qui non si puo’ sbagliare, perche’ le velocita’ sono alte. Qui non si puo’ arrivare lunghi o in ritardo,perche’ le medie sono elevate. Qui non si puo’ errare l’impostazione della traiettoria, vi ritroverete inquesto caso completamente disassati o fermi nelle curve successive o infossati ad emulare le gesta delperfido trattore.

Il fondo stradale, se asciutto, sara’ compatto e duro, liscio e levigato come quello delle piu’classiche e storiche prove toscane.Se invece fosse piovuto, anche nei giorni immediatamenteprecedenti la gara, esso vi si presentera’ allora infido e fangoso, ricco di trabocchetti e la ps, dabellissima, si trasformera’ come nella piu’ classica delle metamorfosi da fiaba, in un brutto anatroccoloabbandonato.

A Castelfalfi dovrete guidare come se foste al Rac o in Germania, ovvero con poca aderenzadovuta al continuo variare dell’altimetria e con una diversa valutazione della distanza di curva,calcolata in funzione dell’anomalo (per la tipologia delle ps italiane) rapporto spazio-tempo dovutoappunto alle alte velocita’ raggiungibili.

Come sull’ottovolante, voi non avrete mai un attimo di relax e di tranquillita’ . Anche il piu’banale rettilineo o una falsa curva vi troveranno costantemente tesi a mantenere inalterati(soprattutto voi navigatori) ed in perfetta armonia i diversi rapporti che legano da sempre per l’interosvolgimento di ogni ps pilota-navigatore-mezzo meccanico- e fattori ambientali.

Attenzione, perche’, a Castelfalfi, anche gli ampi spazi vi potranno trarre in inganno, dandovi unafalsa valutazione dei canoni di sicurezza.Sarete ingannati dalla tranquillita’ comunicatavi dalla mancanza quasi assoluta di alberi, dall’assenza didirupi e dalla facilita’ di individuazione dei singoli bivi ed innesti.

Proprio questi dovranno essere meta di pellegraniggio per fotografi e spettatori.Tutti allora, a vedere l’evoluzioni golfistiche dei vari piloti che, tanto amanti di questo sport

dovranno questa volta dimostrare di essere soprattutto bravi ad evitare, e non ad entrare nellaclassica buca N. 18….

ULIGNANO (San Remo)

Toglietevi il casco…toglietevi il cappello…toglietevi tutto, anche il Breil… state per entrare nellastoria del rallismo mondiale.

Le note vanno dette in silenzio, le curve prese senza far schizzare i sassi… siete in un tempio.Prima di voi: tutti: Alen, Rohl, Vaatanen, Mikkola, Bettega, Zanussi, Pregliasco, Biasion, Tony,

Stratos, 037, 131 abarth, Audi. Mouton, Triumph, Darniche, Blomquist, Elicotteri…milioni di spettatori,di fotografi, polvere, cipressi, controsterzi, adrenalina, sudore, prospettive d’ingaggio, sogni infranti,Campionati vinti, delusioni….la Fiat al gran completo, il Sanremo, le code , gli ingorghi, le assistenzevolanti, mille lingue, la felicita’ d’esserci.

Fate piano…siete ad Ulignano.

Qui, se siete uomini, dovrete tirare fuori le palle. Qui non vi sono alibi. Questa prova dovrebberappresentare il vostro esame di maturita’ e, confrontando tabulati alla mano, i tempi da voi realizzaticon quelli storici dei vecchi cronologici, decidere se il vostro sia da classificarsi come hobby o veraprofessione; per capire definitivamente se nel grafico dell’evoluzione la storia ed il passato del nostrosport devono essere rimpianti, o solo, come tutti auspichiamo, valutati come meraviglioso edindelebile ricordo del Passato.

Quando inizierete a prendere le note, prima di dettare: “ 200, destra 6, 150, sinistra/destra 6,200….” Voi esordirete dicendo: “ ..Non e’ possibile…”

Non e’ possibile, infatti che una prova sia tanto bella, tanto liscia e perfetta, tanto larga edinvitante, da permettere a noi italici e presuntuosi appassionati di rally , di poter lanciare indirezione della Finlandia al suo 1000 laghi ed alle leggende nate intorno ai suoi dossi una grossa esonora pernacchia .

Come si fa a descrivere una prova che partendo in leggera discesa si insinua poi larga e velocecon un continuo saliscendi tra i verdi prati e i campi color ocra della Toscana, dove lo sguardo di unospettatore o l’obiettivo di un fotografo ti possono seguire per chilometri, osservandoti scomparire eriapparire come marionetta sul palcoscenico naturale di un teatrino per ragazzini ?.Io non ne sonocapace.

Speriamo solo che ci sia il sole, che la gente sia disciplinata che l’innesto di Vicarello o diS.Margherita con i suoi spalti naturali siano un tripudio di fotografi e di spettatori.

In quel punto se rete a meta’ prova, e da li’ inizierete a salire , arrampicandovi come serpi sulunghi tornantoni fino ai casolari della collina, tra verdi prati dove far atterrare un elicottero non e’ unproblema creato dalla mancanza di spazio, ma dal timore di poter in qualche modo intaccare laverginita’ di un prato coltivato.

Sfreccerete poi, per chilometri , sul falsopiano di Ulignano e, nella sincronia dei vostri gesti,dei vostri pensieri e nell’armonia con la professionalita’ del vostro co-pilota, vi tufferete, infine, in unboschetto di nocciole dove, senza minimamente alterare il vostro stile di guida, ma semplicementecambiando il ritmo della vostra danza, cercherete di sfruttare le vostre capacita’ e le doti discorrevolezza del vostro mezzo, per raggiungere il traguardo finale come sciatore impegnato unoslalom valido per la ” sua” qualificazione alla “coppa del mondo”di sci.

MAZZOLLA (Radicofani)

Questa non e’ una prova speciale: e’ una perla rara, una gemma incastonata nell’anellorinascimentale della Toscana di stirpe etrusca.

Giuro, rimetterei casco e tuta solo per poterla provare e correre. Per poterla far mia come un bellaragazza dai lineamenti perfetti ed accattivanti.

Ti si presenta timida, con una serie di tornanti iniziali in discesa che ti fanno storcere un po’ labocca…ma poi…. Ti si apre in tutta la sua bellezza, con ampi spazi, con un fondo meraviglioso,caratterizzato da curve lunghe e sinuose proprio come quelle del corpo della tua nuova amica.

Per te s’e’ messa l’abito migliore , meraviglioso, impreziosito da casolari, ruscelli e macchiecoltivate. Le braccia della sua pianura, ora aperte, spalancate, ti accolgono per lasciarti giocare con lesuo forme tondeggianti. Niente curve secche, nessuna buca improvvisa, no repentini cambi di ritmo.Per tutta la ps tu devi solo danzare, assecondato dal tuo mezzo e diretto dal tuo navigatore pergustarti: riverito cavaliere, cinque minuti di totale affiatamento con la tua nuova partner.

Danzerai un valzer etrusco che terminera’ in salita, tra tornantoni ampi e spettacolari propriocome la gonna elegante del suo meraviglioso vestito.

PALAGIONE ( Radicofani)

Gia’ il nome incute soggezione. Fa tornare alla mente il ritratto di un volto fiero ed accigliato diqualche signorotto del tempo, amico del Magnifico, suo alleato, ed in perenne conflitto con tutti ifeudatari delle vicine colline.

E la prova, nobile nel tempo, famosa, e riverita, catalogata ed annoverata in tutti i codici miniatidell’epoca rallistica, deve assolutamente incutere rispetto e soggezione.

Antichi cavalieri, hanno azzoppato il loro destrieri lungo il suo impegnativo tragitto ed i soli 9chilometri della sua lunghezza non devono far credere che l’attraversamento della contea di Grignanosia facile ed indolore.

La prova , anche se apparentemente rettilinea, e’ secca e nervosa. Parte veloce dalla statale, pertuffarsi con repentini spostamenti di carico giu’ verso il ponticello del guado.

Da li’ inizia a salire, come serpe di bosco, tra arbusti, rovi, e querceti. Serve potenza, ritmo,determinazione, trazione; bisogna essere cattivi, aggressivi.

A villa Palagione ci si infila con determinazione nel filare d’alberi che ne delimita i confini.Si vorrebbe un attimo di relax, ed esso ti si presenta come fata o damigella dell’epoca

all’apparire del del falsopiano di Grignano. Ma le lusinghe delle fate non vanno ascoltate.Non mollare,non rilassarti, non cedere alle bellezze delle colline e dei suoi casolari….perdere il ritmo significasacrificare secondi preziosi: Anzi, affina la guida, scegli le traiettorie migliori, sfrutta tutto quanto haiimparato dall’inizio della gara: ad interpretare il linguaggio degli alberi, delle colline , delposizionamento dei casolari, tutto ti racconta qualcosa della sua strada, per che’ essa fa parteintegrante della natura circostante; e se tu vuoi vincere questa gara, devi per prima cosa, dopo averleofferto il giusto tributo, fonderti con quanto ti circonda: essere fauno ed infilarti ora nel bosco che,in un’alternanza di leggere salite e discese, ti si apre dinnanzi e dove tu, ora conoscitore dei suoimessaggi e dei suoi antichi codici alpestri puoi sfruttare alfabeti di guida finora sconosciuti. Guidasicuro fino alla cima. Lascia sfogare i tuoi cavalli. Ritrovati signore nella contea di Pignano al termine diquesta giostra medievale nella quale anche antichi cavalieri etruschi voglion plaudire alle tue gesta…..

Bettega-Perissinot

Vi aspettiamo

Max Sghedoni

2012