ATR 72 MP, il nuovo pattugliatore marittimo L’ATR 72 MP, Maritime Patrol, è una nuova versione di velivolo da pattugliamento marittimo sviluppata da Alenia Aeronautica e basata sulla piattaforma ATR 72–600, attualmente in fase di certificazione da parte del consorzio italo-francese ATR. Il velivolo può svolgere a costi operativi estremamente contenuti, con il vantaggio di una maggiore autonomia e di una maggiore capienza grazie alla fusoliera allungata rispetto all’ATR 42 MP, i ruoli di pattugliamento marittimo per la ricerca e l’identificazione del naviglio di superficie, missioni SAR (ricerca e soccorso), lotta contro narcotraffico, pirateria, contrabbando, monitoraggio e intervento in caso di disastri ecologici (inquinamento da petrolio e da sostanze chimiche) e protezione delle acque territoriali (pesca, piattaforme off-shore). Con opportune predisposizioni, può essere equipaggiato con specifici sistemi aggiuntivi per compiere missioni Anti Submarine Warfare. Quest’opportunità evolutiva, ad esempio, potrebbe concretizzarsi per gli ATR 72 MP dell’Aeronautica Militare. Nel dicembre 2008 è stato, infatti, firmato il contratto per la fornitura all’Aeronautica Militare dei primi quattro velivoli ATR 72 in versione MP destinati a svolgere compiti di sorveglianza, pattugliamento marittimo e ricerca e soccorso in sostituzione degli ormai obsoleti Atlantic. I velivoli saranno equipaggiati con un sistema di missione ATOS (Airborne Tactical Observation and Sourveillance) di SELEX Galileo basato su tre sensori principali: - Una torretta elettro-ottica FLIR System Star Safire HD - Un radar di Ricerca AESA SELEX Galileo SeaSpray 7000E - Un sensore ESM (Electronic Support Measures) fornito da Elettronica. La configurazione dei velivoli prevede, inoltre: - Automatic Identification System - Comunicazioni Data Link 11/16 - Comunicazioni satellitari Il velivolo sarà equipaggiato con sistemi di comunicazione di ultima generazione e, tramite sistema datalink, potrà trasmettere le informazioni a terra in tempo reale ai centri di comando e controllo basati a terra e ad altre piattaforme, sia in volo che sul mare, per il coordinamento e la massima efficacia delle operazioni. I suddetti sensori saranno completamente integrati all’interno del sistema di missione e con l’avionica di bordo che prevede la nuova configurazione glass cockpit, tipica dell’ATR 72-600. I velivoli saranno inoltre equipaggiati con un sistema di autoprotezione (chaff & flare dispenser, radar warning, missile warning, laser warning) analogo a quello dei C-27J ed integrato con l’avionica di bordo.