PARTE SECONDA SOMMARIO · - Aut. uso Passaporto piante e ZP (artt. 19, 20 e 26 D. Lgs. n. 214/05 e...

CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo e 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica- Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:Canone globale: € 160,00 - Parte I: € 40,00 - Parte II: € 80,00 - Parte III: € 40,00 - Parte IV: € 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - È esclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ...) non sono compresi nei normali canoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notizia sul cor-rispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono prodotti in fotocopia il cui prezzo è di e 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devono essere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie, firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste di pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFE vigenti: diritto fisso di intestazione € 5,00 - Testo € 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa la firma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo non festivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L. Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti 1’uscita del Bollettino, la scadenza indicata deve essere di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N.00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi,15 - 16121 Genova indicando a tergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tale indicazione.

International Printing s.r.l. - Nucleo Industriale Pianodardine Avellino Pubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in a.p. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32

PARTE SECONDA

Anno XLVI N. 48Mercoledì 2 Dicembre 2015

Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851Redazione: Tel. 010 5485663 - 4974 - Fax 010 5485531Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485363

Internet: www.regione.liguria.it E-mail: [email protected] E-mail: [email protected]

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE – ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA 27.10.2015 N. 33Programma regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020. Regolamento UE 1305/2013. presa d'atto ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera b) della legge regionale 16 agosto 1995, n. 44 (Norme per la partecipazione della Regione Liguria al processo normativo comunitario ed all'attuazione delle politiche comunitarie). pag. 10

SOMMARIO

Anno XLVI - N. 48 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 02.12.2015 - pag. 2

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE – ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA 24.11.2015 N. 38Modifiche agli articoli 26 e 118 del Regolamento interno del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.11.2015 N. 1272Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all' ''Assestamento al bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2015-2017''. (Pubblicata su Supplemento Straordinario al B.U. n. 48 del 02.12.2015, parte II)

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.11.2015 N. 51Camera Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della Spezia. Collegio dei Revisori - designazione membro effettivo e membro supplente.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ECOSISTEMA COSTIERO E CICLO DELLE ACQUE 27.10.2015 N. 3259Autorizzazione ai sensi dell'art. 109 D.Lgs. n. 152/06 al Comune di Portofino (GE) per l'ancoraggio di mede di segnalazione nello specchio acqueo antistante il territorio del Comune di Portofino.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ATTIVITÀ ESTRATTIVE 28.10.2015 N. 3273Rinnovo autorizzazione e contestuale variante programma coltivazione cava di marmo portoro denominata ''Anime'', in Comune di Portovenere (La Spezia), a favore della ditta Caro & Colombi S.p.A..

DECRETO DEL DIRIGENTE DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI 22.10.2015 N. 3278Registro regionale Terzo Settore (l.r. 42/2012) - Iscrizione a sez. ass. promozione sociale e cancellazione da sez. org. volontariato Associazione ''Centro di Aiuto alla Vita'', con sede in San Remo (IM).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI GENOVA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE 26.10.2015 N. 3284GEAA04082 – Accesso in alveo del Rio Lavena (Torrente Canate) in Località Cavassolo, Comune di Genova/Davagna, per lavori di somma urgenza di ripristino strada di accesso opere di presa. Richiedente: Mediterranea delle Acque.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI GENOVA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE 26.10.2015 N. 3285GEAA04091 – Accesso in alveo del Torrente Sturla, loc. Costa del Canale, Comune di Carasco con mezzo meccanico per lavori di costruzione di un guado raso e provvisorio atto all'ingresso di personale tecnico alla discarica. Richiedente: TEAS S.r.l..

pag. 11

pag. 12

pag. 12

pag. 13

pag. 16

pag. 17

pag. 19

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLVI - N. 48 Parte II 02.12.2015 - pag. 3

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PROGETTI E PROGRAMMI PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE 30.10.2015 N. 3299Partecipazione del CEA Parco Alpi Liguri dell'Ente Parco delle Alpi Liguri al Sistema Regionale di Educazione Ambientale di cui all'art. 37 della L.R. 20/06 e ss. mm. e ii.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 03.11.2015 N. 3319Rilascio abilitazioni all'acquisto e utilizzo prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti (D.M. 22/01/2014 - PAN). Corso di formazione organizzato dal CERSAA di Albenga (SV) nei giorni 13,14,15,16 ottobre 2015 con esame il 22/10/2015 - ASTER (GE).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 03.11.2015 N. 3320Rinnovo abilitazioni all'acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti (D.M. 22/01/2014 - PAN) Corso di formazione organizzato dal CERSAA di Albenga (SV) nei giorni 14, 15, 16 ottobre 2015 - ASTER (GE).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE AGRICOLE E DELLA PESCA 28.10.2015 N. 3323Reg. CE n. 1198/2006-FEP 2007-2013, 'Asse 4 - misura 4.2.1 diversificazione e promozione' Approvazione graduatoria domande presentate nel 2015 dal GAC Il Mare delle Alpi.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO 03.11.2015 N. 3325Conferimento incarico in house a Liguria Ricerche S.p.A. per attività di assistenza tecnica sul POR FESR 2014/2020. Importo di spesa euro 199.891,00 iva inclusa.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 29.10.2015 N. 3327Scoping di VIA ex art. 9 della L.R. n. 38/98, progetto ripristino impianto miniidroelettrico esistente sul T. Bargonasco, nel Comune di Casarza Ligure (GE), definizione contenuti SIA. Proponente: Società Elettrica Ligure - S. Margherita Lig. (GE).

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PROGETTI E PROGRAMMI PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE 28.10.2015 N. 3333Partecipazione del CEA Parco Costiero Piani di Invrea del Comune di Varazze al Sistema Regionale di Educazione Ambientale di cui all'art. 37 della L.R. 20/06 e ss. mm. e ii..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI GENOVA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE 23.10.2015 N. 3383

pag. 21

pag. 22

pag. 25

pag. 28

pag. 32

pag. 33

pag. 34


GE AA04089 - Accesso in alveo del Torrente Polcevera in Via Gastaldi in corrispondenza del Ponte della Forestale per lavori di collegamento tra la tubazione aggraffata esistente e la tubazione nuova interrata. Richiedente: Genova Reti Gas.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE 04.11.2015 N. 3384Verifica ex art. 13 l.r. n. 32/2012 smi. PUO relativo al TRZ dell'area dell'ex cava Segiunà a Boissano (SV). Assoggettamento a VAS.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 10.11.2015 N. 3396Incarico in house alla Societa' Liguria Ricerche S.p.A per attività di assistenza tecnica a supporto della costruzione delle politiche di spesa della programmazione delle risorse finanziarie e del controllo di gestione dell'ente.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI SAVONA E IMPERIA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE 06.11.2015 N. 3435Corso d'acqua Rio Basci - Comune di Albissola Marina. Autorizzazione ai fini idraulici per opere in variante al provv. CIPE n. 77 del 03/08/2007. Protezione e prolungamento muro di contenimento strada. Soggetto Autorizzato: ANAS S.p.A..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 09.11.2015 N. 3440Autorizzazione esercizio attività di produzione e vendita di vegetali e prodotti vegetali (art. 19, D. Lgs. n. 214/05 e ss.mm.) - Soc. Agr. Baffoplant s.s..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 09.11.2015 N. 3441Nomina Commissione esame per rilascio abilitazioni a vendita, acquisto, utilizzo prodotti fitosanitari e attività di consulenza per l'impiego prodotti stessi (D.M. 22/01/14 - PAN) ambito ASL 2 savonese - prima variazione.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 09.11.2015 N. 3442Aut. esercizio attività - Iscriz. al Registro Ufficiale dei Produttori (RUP) - Aut. uso Passaporto piante e ZP (artt. 19, 20 e 26 D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm.) - Accreditamento come fornitore materiale moltiplicazione - Az. Floricoltura Scotto.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE AGRICOLE E DELLA PESCA 09.11.2015 N. 3445Regolamento CE 1198/2006. interventi nel settore della Pesca e

pag. 35

pag. 37

pag. 38

pag. 39

pag. 41

pag. 42

pag. 44


dell'Acquacoltura. Asse 1, misura 1.3 ''Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività''. Rettifica ed integrazione decreto 1551/2015.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI GENOVA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE 03.11.2015 N. 3452GEAA04071 nulla osta di Accesso Alveo Torrente Seminella per realizzazione sottofondazione muro d'argine Località Seminella nel Comune di Busalla. Richiedente 4M REFAI S.r.l..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3502Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Albissola Marina (SV) alla candidatura in forma singola: Dalcielo Francesca.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3503Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnaz n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Erli (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Balbi Ambrogina.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3504Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 7 Comune di Sarzana (SP) alla candidatura in forma singola: Bizzozero Elena Maria.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3505Concorso pubb.reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria:assegnazione sede f.n. 2 Comune di Follo (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Bosi Francesca.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3506Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione

pag. 46

pag. 51

pag. 53

pag. 54

pag. 55

pag. 56


sede f.n. 11 Comune di Imperia alla candidatura in forma associata/referente: Bottero Ettore.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3507Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f.n. 2 Comune di Camporosso (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Bottero Giuliana.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3508Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnaz n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f.n. 1 Comune di S.Stefano d'Aveto alla candidatura in forma associata/referente: Braghieri Giacomo.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3509Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Carrodano (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Chiappini Valentina.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3510Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Plodio (SV) alla candidatura in forma singola: Clementi Nicola.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3511Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 3 Comune di Arcola (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Cristiani Cristina.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3512Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi

pag. 57

pag. 58

pag. 59

pag. 60

pag. 61

pag. 62


farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 8 Comune di Ventimiglia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Falco Silvio.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3513Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune di Alassio (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Galante Maddalena.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3514Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 6 Comune di Sarzana (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Gia Federico.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3515Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 9 Comune di Rapallo (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Imperatore Claudia.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3516Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Casarza (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Merlino Grazia.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3517Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune di Taggia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Minotauri Antonella.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3518

pag. 63

pag. 64

pag. 65

pag. 66

pag. 67

pag. 68


Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Celle Ligure alla candidatura in forma associata/referente: Oddone Franco.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3519Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Zuccarello (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Plantone Daniela.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3520Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 del Comune di Magliolo (SV) alla candidatura in forma singola: Rocca Alberto.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3521Concorso pubb. Reg. straordinario per titoli per l'assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 17 Comune di Sanremo (IM) alla candidatura forma associata/referente: Santi Gabriele.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3522Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Cogorno (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Schiavon Alessio.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3523Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Pietrabruna (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Scotti Fulvia.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL

pag. 69

pag. 70

pag. 71

pag. 72

pag. 73

pag. 74


FARMACO 17.11.2015 N. 3524Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 3 Comune di Ortonovo (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Stoppelli Giuseppe.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3525Concorso pubbl. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune Loano (SV) alla candidatura in forma associata/referente Valente Paola.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO 17.11.2015 N. 3526Concorso pubb.reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune Borghetto d'Arroscia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Varrasi Cettina.

AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE EX PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO PROCEDIMENTI AI SENSI DELL'ART 10 L.R 15/2015 CONCESSIONI E AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 05.11.2015 N. 4631Corso d'acqua rio Grana - Localita' Grana - Comune di Albisola Superiore. Domanda intesa ad ottenere la concessione per la realizzazione di una bocca di scarico in sponda sinistra del corso d'acqua. Variante all'autorizzazione ai fini idraulici per l'esecuzione delle opere in concessione. Soggetto autorizzato: ANAS S.p.A ..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE EDILIZIA - AMBIENTE - PIANIFICAZIONE - URBANISTICA – TRASPORTI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 10.11.2015 N. 252L.r. 10/08/2012 n. 32 - Verifica di assoggettabilità a VAS – 'Comune di Santo Stefano Magra – centro di raccolta di rifiuti conferiti in modo differenziato sito in Loc. Vedicella e contestuale variante al PUC ex art. 43 della l.r. 36/97 e s.m.i.'.

PROVINCIA DELLA SPEZIADitta: Micconi Oreste ed altri (1418/der). Domanda per concessione derivazione acqua.

pag. 75

pag. 76

pag. 77

pag. 78

pag. 78

pag. 80


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE – ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

27.10.2015 N. 33

Programma regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020. Regolamento UE 1305/2013. presa d’atto ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera b) della legge regionale 16 agosto 1995, n. 44 (Norme per la partecipazione della Regione Liguria al processo normativo comunitario ed all’attuazione delle politiche comunitarie).

IL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Visti:- il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante

disposizioni comuni sui fondi strutturali;- il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al

Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

Vista la legge regionale 16 agosto 1995 n. 44 (Norme per la partecipazione della Regione Liguria al processo normativo comunitario ed all’attuazione delle politiche comunitarie) e, in particolare, l’articolo 6, comma 1, che stabilisce, relativamente alle modalità attuative di interventi cofinanziati dai fondi strutturali comunitari, che le decisioni della Giunta regionale relative a programmi comunitari come definiti nell’ambito del partenariato tra la Regione e la Commissione Europea sono trasmesse:

- all’esame della Commissione consiliare competente, prima della loro trasmissione agli uffici comunitari (lettera a);

- all’esame del Consiglio, dopo la decisione comunitaria (lettera b);

Considerato che:- la competente Commissione consiliare nella seduta del 28 luglio 2014 ha espresso parere favorevole,

ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera b) della citata l.r. 44/1995 e successive modificazioni e integrazioni, sul documento in argomento, allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

- il Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2014–2020 è stata inviato, ai sensi del regolamento (UE) 1303/2013, alla Commissione Europea per la valutazione di coerenza;

- il Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2014–2020 è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2015)6870 final in data 6 ottobre 2015;

- ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera b), della l.r. 44/1995, il Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2014-2020 deve essere sottoposto all’esame del Consiglio regionale;

Vista la proposta di deliberazione della Giunta regionale 12 ottobre 2015, n. 24, preventivamente esaminata dalla III Commissione consiliare, competente per materia, ai sensi degli articoli 26 dello Statuto e 83, comma 1, del Regolamento interno nella seduta del 21 ottobre 2015;

DELIBERA

1) per le motivazioni indicate in premessa, di prendere atto, ai sensi dell’articolo 6, comma 1 lettera b), della l.r. 44/1995, della stesura definitiva del Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2014-2020 in attuazione del regolamento (CE) n.1305/2013, di cui al testo del documento allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di pubblicare il testo del Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2014-2020 nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e nei siti www.regione.liguria.it e www.agriligurianet.it.

IL PRESIDENTE IL CONSIGLIERE SEGRETARIO Francesco Bruzzone Claudio Muzio

(allegato omesso, consultabile sui siti www.regione.liguria.it e www.agriligurianet.it)


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE – ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

24.11.2015 N. 38

Modifiche agli articoli 26 e 118 del Regolamento interno del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria.

IL CONSIGLIO REGIONALEASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Richiamato il Regolamento interno del Consiglio regionale approvato con propria deliberazione n. 18 del 9 giugno 2006 e successive modificazioni e integrazioni;

Viste le proposte della Giunta per il Regolamento di modifica degli articoli 26 e 118 del Regolamento interno riguardanti, rispettivamente, le convocazioni delle Commissioni e le interrogazioni a risposta immediata, approvate a maggioranza dalla stessa in data 17 novembre 2015, ai sensi dell’articolo 19, comma 2, del Regolamento interno;

Visti gli articoli 18 dello Statuto e 19 del Regolamento interno ai sensi dei quali il Regolamento interno e le sue modificazioni sono approvate dal Consiglio regionale a maggioranza assoluta dei suoi componenti;

DELIBERA

di approvare le seguenti modifiche al proprio Regolamento interno:

- alla fine del comma 1 dell’articolo 26 (Convocazioni delle Commissioni), sono aggiunte le seguenti parole: “non computando i giorni festivi”;

- al comma 3 dell’articolo 118 (Interrogazioni a risposta immediata), il primo periodo è sostituito dal seguente: “Le interrogazioni devono pervenire al Presidente del Consiglio entro le ore 18,00 del quinto giorno antecedente la relativa seduta non computando i giorni festivi.”.

IL PRESIDENTEFrancesco Bruzzone

IL CONSIGLIERE SEGRETARIOClaudio Muzio


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.11.2015 N. 51

Camera Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della Spezia. Collegio dei Revisori - designazione membro effettivo e membro supplente.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

omissis

DECRETA

Il Rag. Andrea Parmigiani e la Dott.ssa Alessia Patanè, che risultano in possesso dei requisiti richiesti dalla legge, sono designati rispettivamente, ai sensi di quanto citato in premessa e che si intende integralmente richiamato, membro effettivo e membro supplente del Collegio dei Revisori dei conti della “Camera di commercio della Spezia;Il presente atto viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL SEGRETARIORoberta Rossi

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ECOSISTEMA COSTIERO E CICLO DELLE ACQUE

27.10.2015 N. 3259

Autorizzazione ai sensi dell’art. 109 D.Lgs. n. 152/06 al Comune di Portofino (GE) per l’ancoraggio di mede di segnalazione nello specchio acqueo antistante il territorio del Comune di Portofino.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETAPer i motivi indicati in premessa:1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. n. 152/2006, il Comune di Portofino, all’immersione in

mare di 2 corpi morti in calcestruzzo per l’ancoraggio di mede di segnalazione per la sicurezza della navigazione nello specchio acqueo antistante il territorio del Comune di Portofino, così come risulta dalla documentazione tecnica allegata all’istanza, fermo restando il rispetto del seguente adempimento:- sia data preventiva comunicazione dell’inizio delle attività di immersione in mare al Settore

Ecosistema Costiero della Regione Liguria, alla Capitaneria di Porto di Genova ed al Dipartimento Provinciale dell’ARPAL;

2. di stabilire che la presente autorizzazione abbia validità 72 mesi, a decorrere dalla comunicazione della stessa;

3. di disporre la pubblicazione per estratto sul BURL del presente decreto.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla comunicazione dello stesso.

IL Dirigente

Ilaria Fasce


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE ATTIVITÀ ESTRATTIVE28.10.2015 N. 3273

Rinnovo autorizzazione e contestuale variante programma coltivazione cava di marmo portoro denominata “Anime”, in Comune di Portovenere (La Spezia), a favore della ditta Caro & Colombi S.p.A..

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa:

1) - Di rilasciare il rinnovo dell’autorizzazione e contestuale variante del programma di coltivazione, consistente nello stralcio di alcuni mappali dove non sono stati mai condotti interventi esterni di nessuna natura, e nell’inserimento di porzione del mappale n. 75, del Foglio 8, del N.C.T. del Comune di Portovenere, della cava di marmo portoro denominata “ANIME” in Comune di Portovenere (La Spezia), a favore della Ditta Caro & Colombi S.p.A. (Cod. Fisc. 00052380458), in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in Carrara (Massa), Via Fiorino, 11/A, fatti salvi i diritti dei terzi e ogni altra approvazione, autorizzazione, nulla osta e concessione, comunque denominate, da parte di altri Enti competenti; l’attività estrattiva e di sistemazione dovrà essere condotta in conformità agli elaborati progettuali allegati al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale: tutti i lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte e secondo le norme e disposizioni vigenti in materia.

2) - Di rilasciare altresì l’autorizzazione paesaggistica di cui all’art. 146 del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., relativamente ai soli interventi previsti a cielo aperto.

3) - Di subordinare l’efficacia del presente provvedimento alla preventiva esecuzione degli interventi riferiti al nulla osta idraulico rilasciato dalla Provincia e ritenuti prioritari che riguardano il cosiddetto lotto 1 (esterno al complesso di cava), entro i termini che riterrà di assegnare la competente Amministrazione, nonché all’esecuzione degli interventi di messa in sicurezza di una parte del sotterraneo, così come a suo tempo approvati con apposito provvedimento cautelativo n. 2902/2011, adottato ai sensi del D.P.R. 9 aprile 1959, n. 128.

4) - Di disporre che la Ditta in premessa nell’esecuzione del progetto è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni, impartite in sede di Conferenza di Servizi del 21 settembre 2015:

a) prima dell’avvio dell’attività estrattiva dovrà essere prodotto per la relativa approvazione il Piano di Gestione dei Rifiuti di estrazione, ai sensi del d.lgs. n. 117/2008;

b) i lavori connessi all’attività estrattiva e di sistemazione ambientale dovranno essere condotti, per quanto attiene alle modalità degli stessi, in modo da prevenire l’insorgere di incendi boschivi e pericoli per la pubblica incolumità;

c) al margine della zona interessata da tutto il complesso estrattivo, agli imbocchi di accesso ai sotterranei e alle pareti di tutte le zone a cielo aperto, dovrà essere realizzata e mantenuta in efficienza un’apposita recinzione costituita da rete metallica di altezza minima di m. 1,50, munita di cartelli ammonitori infissi sulla stessa ad una distanza massima di m. 5,00 uno dall’altro, atta a prevenire danni a persone, animali o cose;

d) sui piazzali di lavorazione e manovra antistanti gli imbocchi ai sotterranei e sulle strade di accesso alle zone di cava dovrà inoltre essere mantenuta in efficienza la rete drenante di smaltimento delle acque meteoriche; particolare attenzione dovrà essere prestata alla pulizia e manutenzione periodica delle infrastrutture realizzate (canalizzazioni, deviatore, pozzetti, ecc.);


e) dovrà essere mantenuta una distanza minima di m 5,00 nell’avanzamento dei lavori di estrazione nei confronti dei mappali confinanti non in disponibilità della Ditta esercente;

f) dovranno essere attuati in via prioritaria tutti gli interventi volti alla messa in sicurezza dell’ambito sotto il profilo idrogeologico, altresì costituenti parte del ripristino dello stato dei luoghi sotto il profilo paesaggistico, come già indicato nella precedente autorizzazione;

g) al termine di ogni fase progettuale dovrà essere inviata al Settore regionale Pianificazione Territoriale, Tutela del Paesaggio e Demanio Marittimo ed alla locale Soprintendenza una attestazione circa la conforme esecuzione delle opere rispetto a quanto indicato a progetto ed una esaustiva documentazione fotografica indicante le diverse tecnologie adottate nell’esecuzione delle opere di regimazione idraulica, di stabilizzazione dei versanti e rivegetazione delle piste e dei piazzali;

h) nel caso in cui dovessero concretarsi interventi diversi da quanto autorizzato, finalizzati al mantenimento dei livelli di sicurezza o conseguenti ad altri eventi non programmabili, ne dovrà essere data immediata comunicazione al Settore regionale competente in materia di paesaggio al fine della regolarizzazione secondo quanto stabilito dal d.lgs. n. 42/2004 e s.m.i.;

i) al termine della coltivazione dovranno essere rimossi il box a servizio dell’attività estrattiva e tale indicazione dovrà essere espressamente prevista nel titolo abilitativo rilasciato ai fini edilizi;

j) gli esiti delle sistemazioni, degli interventi sui percorsi e dei prelievi nelle diverse fasi di attuazione del programma dovranno essere annualmente sottoposti alla locale Soprintendenza quali monitoraggi che saranno eseguiti prioritariamente conformemente alle presenti prescrizioni;

k) dovrà essere verificata la presenza di ulteriori percorrenze storiche da ripristinarsi nella sistemazione finale previa comunicazione alla locale Soprintendenza e alla Soprintendenza Archeologica della Liguria;

l) per lo specifico utilizzo culturale della pietra di portoro estratta dovrà essere disponibile una quantità non inferiore al 10% dell’estratto annuale per uso legato al recupero del patrimonio culturale ligure;

m) dovrà essere prodotta alla locale Soprintendenza specifica documentazione fotografica e relazione sull’epoca di impianto dei cancelli citati nella relazione tecnico illustrativa;

n) l’attività estrattiva dovrà essere condotta nel rispetto attento delle norme di sicurezza e polizia mineraria nonché dei criteri di “buona pratica” in fase di scavo - afferenti la responsabilità della Direzione Lavori e degli Organi preposti al controllo degli stessi - al fine di garantire il perdurare delle condizioni di stabilità complessiva del sito, allo stato verificate dallo studio geologico di progetto, e significative ai fini della gestione del “vincolo idrogeologico”;

o) è vietato l’accesso al sito di cava in situazioni di allerta meteo, data l’attuale coincidenza di pista di cantiere e letto del rio e la stretta adiacenza del canale in progetto alla pista stessa in fase di cantiere;

p) dovranno essere rigorosamente rispettate tutte le misure di mitigazione indicate nello Studio di incidenza e nelle valutazioni prodotte al fine di mitigare l’incidenza degli interventi su specie ed habitat presenti nel SIC IT1345005 Portovenere – Riomaggiore – San Benedetto;

q) qualora, durante l’esecuzione dei lavori di coltivazione, dovessero essere intercettate grotte o altre formazioni carsiche, si dovrà procedere all’immediata sospensione dei lavori e dovranno essere immediatamente informati gli Uffici regionali; dovrà essere data comunicazione alla Delegazione


Speleologica Ligure (DSL) che procederà agli accertamenti di rito, all’eventuale inserimento nel catasto e al rilievo topografico; a seguito di tali rilievi si procederà ad adottare le opportune misure per la tutela delle cavità;

r) dovrà essere data comunicazione all’ARPAL della Spezia della data prevista per l’avvio dell’attività estrattiva e dei contestuali interventi di ripristino, ai fini dell’espletamento delle funzioni di controllo e verifica di cui all’art. 14 della l.r. n. 38/1998;

s) al termine dell’attività estrattiva gli imbocchi al sotterraneo dovranno essere opportunamente chiusi mediante idoneo sbarramento;

t) entro il 31 marzo di ogni anno la Ditta esercente dovrà presentare alla Regione e al Comune interessato per territorio una relazione illustrativa sullo stato di avanzamento dei lavori, con particolare riferimento alla conformità degli stessi con il progetto autorizzato; la stessa dovrà essere corredata da documentazione fotografica che attesti l’effettuazione degli interventi; tale relazione dovrà contenere anche i dati relativi al quantitativo di materiale estratto e l’importo del contributo di estrazione da versare al Comune e alla Regione, così come indicato dall’art. 14, comma 8, della l.r. n. 12/2012 e s.m.i..

Ai soli fini paesaggistici si riporta di seguito la seguente Norma di Flessibilità:

§ è consentito in sede di attuazione uno scostamento planoaltimetrico massimo di +/- 0,50 m da quanto rappresentato per il sistema di drenaggio;

tale flessibilità, pur non costituendo variante all’autorizzazione paesaggistica, sarà soggetta a comunicazione alla Regione.

5) - Di stabilire, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera c), della l.r. n. 12/2012, che sono da considerarsi elementi essenziali, il variare dei quali comporta l’assoggettamento alle procedure di cui al comma 1, dell’art. 12, della l.r. n. 12/2012, gli interventi individuati dalla D.G.R. n. 1623/2012.

6) - Di dare atto che la validità dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività estrattiva della cava in argomento - ai sensi di quanto disposto dall’art. 10, comma 1., della citata l.r. n. 12/2012 e s.m.i. - è efficace fino al completamento del programma di coltivazione e recupero ambientale, ferma restando la necessità di rinnovo degli eventuali altri titoli autorizzativi.

7) - Di dare atto altresì che la validità dell’autorizzazione paesaggistica è quella prevista dal d.lgs. n. 42/2004 e s.m.i..

8) - Di disporre che la restituzione del deposito cauzionale prestato a garanzia dell’esecuzione delle opere di sistemazione ambientale dei luoghi interessati dall’attività estrattiva al Comune di Portovenere, per l’importo di euro 60.000,00.= (sessantamila/00) avrà luogo al termine dell’attività estrattiva, qualora l’esercente abbia adempiuto agli obblighi imposti.

9) - Di disporre altresì che il presente provvedimento sia pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria nonché, per intero, nel sito web della Regione.

10) - Di avvisare che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla comunicazione dello stesso.

iL Dirigente

Marcello Carli(allegati omessi)


DECRETO DEL DIRIGENTE DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI 22.10.2015 N. 3278

Registro regionale Terzo Settore (l.r. 42/2012) - Iscrizione a sez. ass. promozione sociale e cancellazione da sez. org. volontariato Associazione “Centro di Aiuto alla Vita”, con sede in San Remo (IM).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per le motivazioni indicate nelle premesse e qui integralmente richiamate:

1. di cancellare l’Associazione “Centro di Aiuto alla Vita”, con sede in San Remo (IM), codice fiscale 90041490088, dal Registro regionale del Terzo Settore, sezione delle organizzazioni di volontariato, codice SS-IM-ASOC-065/95, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale 6 dicembre 2012, n.42;2. di iscrivere l’Associazione “Centro di Aiuto alla Vita”, con sede in San Remo (IM), codice fiscale 90041490088, al Registro regionale del Terzo Settore, sezione delle associazioni di promozione sociale, parte ‘A’, codice ASS-IM-017-2015, ai sensi dell’articolo 17 della legge regionale 6 dicembre 2012, n.42;3. di dare atto che:

ai sensi dell’articolo 17, comma 6 della legge regionale 42/2012, l’iscrizione al Registro costituisce presupposto ai fini della stipula di accordi e convenzioni, diversi dagli affidamenti in appalto, concessione ed accreditamento, previsti dalla stessa norma con la Regione, gli enti locali e gli enti del settore regionale allargato, come individuati ai sensi dell’articolo 25 della legge regionale 24 gennaio 2006, n.2 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria – legge finanziaria 2006) e ss.mm.ii. e per poter accedere ai contributi previsti dalla medesima legge regionale 42/2012;ai sensi dell’articolo 18, comma 2 della legge regionale 42/2012, le Associazioni iscritte al Registro devono, comunque, comunicare entro sessanta giorni ogni eventuale variazione dello statuto e di quanto contenuto nell’autocertificazione di cui all’articolo 17, comma 2 della stessa legge regionale 42/2012;ai sensi dell’articolo 18, comma 3 della legge regionale 42/2012, la perdita dei requisiti necessari per l’iscrizione, nonché il mancato rispetto degli altri obblighi previsti dalla normativa vigente, comporta la cancellazione dal Registro;

4. di notificare all’Associazione “Centro di Aiuto alla Vita” copia conforme del presente provvedimento;5. di disporre la pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della

Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL Dirigente

Maria Luisa Gallinotti


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI GENOVA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE

26.10.2015 N. 3284

GEAA04082 – Accesso in alveo del Rio Lavena (Torrente Canate) in Località Cavassolo, Comune di Genova/Davagna, per lavori di somma urgenza di ripristino strada di accesso opere di presa. Richiedente: Mediterranea delle Acque.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1 - di autorizzare ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, l’accesso in alveo per l’esecuzione dei lavori “ per lavori di somma urgenza di ripristino strada di accesso opere di presa. ”. I lavori dovranno essere eseguiti nel termine di mesi tre ( 3 ) a partire dalla data indicata nella comunicazione di inizio lavori, che comunque non potrà avvenire oltre sei mesi (AUTUNNO 2015 / INVERNO2016) dalla data della presente autorizzazione.

2 - di stabilire che l’autorizzazione si intende rilasciata alle seguenti condizioni:

- durante l’esecuzione dei lavori non dovranno crearsi impedimenti di alcun genere al normale deflusso delle acque;

- In ogni caso gli interventi sul corso d’acqua che possano ridurre in maniera temporanea o permanente la continuità del medesimo devono prevedere la realizzazione di accorgimenti per il passaggio dei pesci, in conformità alla carta ittica;

- il materiale di risulta, o la vegetazione tagliata, dovranno essere smaltiti secondo la normativa vigente: è comunque vietato utilizzare, depositare o stoccare in alveo materiali non compatibili con il tout-venant di fiume presente in loco ed in particolare materiali provenienti da demolizioni di c.a., scarifiche di manto stradale e simili;

- la presente autorizzazione non esime il richiedente dal conseguire ogni altra autorizzazione eventualmente necessaria per altri aspetti, specie naturalistici, paesaggistici ed ambientali;

- dovranno essere rispettate integralmente le concessioni autorizzate di derivazioni d’acqua e di utilizzazioni greto;

- il richiedente terrà in ogni modo manlevata ed indenne questa Amministrazione da qualunque reclamo, spesa o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato o subisse danni per effetto della esecuzione o mancata manutenzione degli interventi autorizzati ed, a tal fine, dovrà adottare a propria cura e spese tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni presenti e futuri a terzi;

- nel caso sia necessario, per la realizzazione dei lavori, procedere al prosciugamento del tratto di corso d’acqua, il richiedente dovrà provvedere a proprie spese:

- al recupero della fauna ittica eventualmente rimasta nel corpo idrico interessato ed alla successiva immissione in acque pubbliche sotto il controllo del personale incaricato dal Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica della Regione Liguria;

- al ripristino, secondo le indicazioni del Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica della Regione Liguria, della popolazione ittica preesistente;

- l’inizio dei lavori dovrà essere comunicato, anche a mezzo pec ([email protected]), o


telefax, alla Regione Liguria – Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica (fax 010/5499680), Al Settore “Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque” della Regione Liguria (fax 010/5499861) ed alla Polizia Metropolitana (fax 010/5499600), con 30 giorni di anticipo; qualora gli stessi abbiano carattere di indifferibilità ed urgenza la comunicazione deve essere data almeno 5 giorni prima del loro inizio, conformemente a quanto previsto dalla Legge Regionale del 01/04/2014 n. 8, art. 18, comma 3; detta comunicazione dovrà altresì contenere i numeri di targa ed il tipo di mezzi che accederanno all’alveo del torrente, nonché il nominativo della Ditta esecutrice, del Direttore dei lavori, del responsabile del cantiere ed i loro recapiti telefonici;

- sono autorizzati all’accesso in alveo i soli mezzi meccanici elencati nell’istanza;

- le modalità di esecuzione dei lavori dovranno essere preventivamente concordate con i responsabili della Regione Liguria – Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica (fax 010/5499680);

- al termine dei lavori la zona interessata dovrà risultare sistemata secondo lo stato antecedente ai lavori o secondo eventuali indicazioni impartite dal Settore Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque della Regione Liguria;

- al termine dei lavori dovrà essere presentata al Settore Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque della Regione Liguria una Relazione di fine lavori, firmata dal Direttore dei lavori, corredata da documentazione fotografica, comprovante la corrispondenza degli interventi eseguiti rispetto a quanto autorizzato;

- il richiedente dovrà tenersi costantemente aggiornato sulle condizioni meteorologiche, consultando il Bollettino del Centro Meteorologico della Regione Liguria, e sospendere i lavori in occasione di intense precipitazioni, anche a carattere locale;

- in caso di allerta meteorologico diffuso secondo le procedure regionali ormai consolidate, la presente autorizzazione si intende sospesa per tutta la durata dell’allerta meteo. In particolare, in caso di emanazione, da parte dei preposti servizi della Regione Liguria, dello stato di:

· allerta 1 per fenomeni idrologici valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Centro - B):- le lavorazioni all’interno del corso d’acqua dovranno essere interrotte;- i mezzi dovranno essere allontanati dall’alveo;- all’interno dell’alveo non dovrà determinarsi alcun minimo restringimento delle sezioni di

deflusso;· allerta 2 valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Centro - B):

- dovranno essere adottate tutte le misure previste per l’allerta 1;- dovranno essere messe in atto tutte le misure di sicurezza volte a limitare la possibilità di

erosione in presenza di scavi aperti, anche con la messa in opera di opere provvisionali, che in ogni caso non dovranno diminuire la sezione utile di deflusso;

- dovranno essere rimosse dall’alveo tutte le opere provvisionali utili alle lavorazioni; nel caso in cui tali opere provvisionali risultino di difficile rimozione, le stesse dovranno essere adeguatamente ancorate in maniera tale da renderne impossibile l’asportazione, anche parziale;

- le attività in prossimità del corso d’acqua dovranno essere sospese al completamento della messa in sicurezza del cantiere;

- in caso di rinuncia all’esecuzione dei lavori è necessario darne comunicazione al Settore Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque della Regione Liguria entro 30 giorni dal rilascio della presente, con l’indicazione delle motivazioni.

3 - di disporre la pubblicazione per estratto sul BURL del presente decreto.


Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTEAgostino Ramella


26.10.2015 N. 3285

GEAA04091 – Accesso in alveo del Torrente Sturla, loc. Costa del Canale, Comune di Carasco con mezzo meccanico per lavori di costruzione di un guado raso e provvisorio atto all’ingresso di personale tecnico alla discarica. Richiedente: TEAS S.r.l..

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1 - di autorizzare ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, l’accesso in alveo per l’esecuzione dei lavori “di costruzione un guado provvisorio atto all’ingresso di personale tecnico alla discarica.”. I lavori dovranno essere eseguiti nel termine di giorni quattro (4) a partire dalla data indicata nella comunicazione di inizio lavori, che comunque non potrà avvenire oltre sei mesi (AUTUNNO 2015 / INVERNO 2016) dalla data della presente autorizzazione.












- l’inizio dei lavori dovrà essere comunicato, anche a mezzo pec ([email protected]), o telefax, alla Regione Liguria – Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica (fax 010/5499680), Al Settore “Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque” della Regione Liguria (fax 010/5499861) ed alla Polizia Metropolitana (fax 010/5499600), con 30 giorni di anticipo; qualora gli stessi abbiano carattere di indifferibilità ed urgenza la comunicazione deve essere data almeno 5 giorni prima del loro inizio, conformemente a quanto previsto dalla Legge Regionale del 01/04/2014 n. 8, art. 18, comma 3; detta comunicazione dovrà altresì contenere i numeri di targa ed il tipo di mezzi che accederanno all’alveo del torrente, nonché il nominativo della Ditta esecutrice, del Direttore dei lavori, del responsabile del cantiere ed i loro recapiti telefonici;







· allerta 1 per fenomeni idrologici valido per i Bacini Liguri ( Marittimi di Levante - C ):- le lavorazioni all’interno del corso d’acqua dovranno essere interrotte;- i mezzi dovranno essere allontanati dall’alveo;- all’interno dell’alveo non dovrà determinarsi alcun minimo restringimento delle sezioni

di deflusso;· allerta 2 valido per i Bacini Liguri ( Marittimi di Levante - C ):









IL DIRIGENTE Agostino Ramella

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PROGETTI E PROGRAMMI PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE

30.10.2015 N. 3299

Partecipazione del CEA Parco Alpi Liguri dell’Ente Parco delle Alpi Liguri al Sistema Regionale di Educazione Ambientale di cui all’art. 37 della L.R. 20/06 e ss. mm. e ii.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per i motivi di cui in premessa, di:

1) ammettere il CEA Parco Alpi Liguri, di cui è titolare l’Ente Parco Alpi Liguri, alla partecipazione al Sistema Regionale di Educazione Ambientale, per un periodo di 18 mesi dalla sottoscrizione del presente provvedimento, fermo restando che ogni modifica che implichi il venir meno dei requisiti minimi previsti debba essere tempestivamente comunicata alla Regione;

2) indicare al CEA Parco Alpi Liguri i seguenti obiettivi di miglioramento:a) integrare più organicamente, nei futuri atti di affidamento di attività educative al soggetto gestore

del CEA, requisiti in riferimento ad aspetti di programmazione, monitoraggio, valutazione e documentabilità delle attività da svolgersi e svolte e di formazione degli operatori, e rendere maggiormente esplicite le modalità di indirizzo e di confronto tra ente e soggetti gestori (1, 3a, 3c, 7b);

b) perfezionare e rafforzare meccanismi di formalizzazione, condivisione con i Comuni eventualmente interessati e comunicazione all’esterno delle tematiche e attività individuate come prioritarie a breve e medio termine per il CEA (2);

c) avviare iter di potenziamento delle pagine del sito dedicate agli obiettivi, alle attività (con diffusione via web degli esiti dei progetti e dei materiali prodotti), ai contatti ed agli orari di disponibilità al pubblico (5.b);

d) potenziare la partecipazione alle attività di sistema, la condivisione di notizie e informazioni e la coprogettazione con gli altri CEA del Sistema regionale (7);

e) potenziare la documentabilità dei percorsi educativi, con particolare riferimento alle metodologie utilizzate in classe ed alla valutazione dei percorsi realizzati, al fine di indirizzare le successive proposte progettuali (10 b);

3) disporre che il presente atto sia pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.


Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

iL Dirigente

Gaetano Schena

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 03.11.2015 N. 3319

Rilascio abilitazioni all’acquisto e utilizzo prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti (D.M. 22/01/2014 - PAN). Corso di formazione organizzato dal CERSAA di Albenga (SV) nei giorni 13,14,15,16 ottobre 2015 con esame il 22/10/2015 - ASTER (GE).

IL DIRIGENTE

VISTO il D. Lgs. n. 150 del 14 agosto 2012 “Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi”;

VISTO il D.M. del 22 gennaio 2014 - Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari – che, ai sensi dell’articolo 6 del sopra citato D. Lgs. n. 150/2012, istituisce tra l’altro, a far data dal 27/11/2014, nuove regole per il rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’uso dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi;

VISTA la DGR n. 19 del 13/01/2015 che, in applicazione delle normative sopra citate, detta nuove disposizioni per il rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita, all’acquisto e uso e per l’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura e, in particolare, individua il Settore Fitosanitario Regionale quale struttura regionale competente, tra l’altro, al rilascio di detti certificati di abilitazione e al coordinamento delle funzioni inerenti il sistema di formazione di base e di aggiornamento per i venditori, gli acquirenti, gli utilizzatori e i consulenti di prodotti fitosanitari (avvalendosi anche delle strutture regionali competenti nelle diverse materie) provvedendo all’attività di programmazione e organizzazione dei corsi formativi stessi realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa;

VISTO il Decreto del dirigente n. 169 del 09/02/2015 con il quale è stata approvata la modulistica inerente le procedure del comparto e, in particolare, i moduli da utilizzare per il rilascio dei certificati di abilitazione in oggetto ai soggetti aventi diritto;

CONSIDERATO che, ai sensi del citato D.M. del 22/01/2014 (PAN), a decorrere dal 27 novembre 2014 viene istituito un sistema di formazione obbligatoria e certificata, che riguarda sia la formazione di base sia l’aggiornamento periodico, in base al quale le Regioni e le Province Autonome sono nella possibilità di rilasciare il certificato di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’utilizzo e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti, con l’osservanza delle diverse procedure al variare della tipologia di abilitazione richiesta come sotto indicato:

· per il rilascio del certificato di abilitazione alla vendita dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che soddisfano il requisito del possesso di apposito titolo di studio di cui all’art.8, comma 2, del citato D.lg. n.150/2012, a specifici corsi formativi di base, della durata di 25 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardanti le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. N. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;


· per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari per uso professionale e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che siano maggiorenni, a specifici corsi formativi di base, della durata di 20 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;

· per il rilascio del certificato di abilitazione all’attività di consulenza per l’impiego dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che soddisfano il requisito del possesso di apposito titolo di studio di cui allìart. 8, comma 3, del citato D. Lgs. n. 150/2012, a specifici corsi formativi di base, della durata di 25 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;

· per il rinnovo del certificato di abilitazione alla vendita, all’acquisto e utilizzo e all’attività di consulenza per l’impiego dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti che necessitano di un rinnovo dell’abilitazione in loro possesso, a specifici corsi formativi di aggiornamento della durata di 12 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012;

CONSIDERATO che il Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola di Albenga (CERSAA) ha chiesto, con nota n. 541 del 17/07/2015, di poter realizzare un progetto formativo per l’attuazione di corsi di formazione e aggiornamento inerenti le abilitazioni alla vendita, all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi;

CONSIDERATO che il Settore Fitosanitario Regionale, con nota prot. n. PG/2015/130735 del 20/07/2015, ha autorizzato il sopra citato CERSAA a realizzare il progetto formativo in argomento;

CONSIDERATO che il CERSAA, con nota n. 773 del 07/10/2015 ha comunicato che avrebbe realizzato un corso di formazione per il primo rilascio dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari, di 20 ore suddivise nelle giornate del 13, 14, 15 e 16 ottobre 2015 presso la Sala convegni di ASTER – Azienda Servizi Territoriali Genova S.P.A. – Via XX Settembre, 15 – Genova (GE);

CONSIDERATO che il CERSAA, al termine del corso per il primo rilascio dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari, ha trasmesso con nota n. 818 del 19/10/2015 al Settore Fitosanitario Regionale gli Attestati di frequenza di coloro che hanno regolarmente frequentato il corso stesso e che corrispondono ai soggetti sotto elencati:

Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita NOTA1 ALBERICCI RICCARDO LA SPEZIA 16/07/1965

2 BUFFONI SIMONE GENOVA 22/06/1985

3 CAVASSA ALESSANDRO GENOVA 04/02/1989

4 CAVASSA MARCO GENOVA 01/02/1960

5 CECCONI CORRADO GENOVA 30/03/1961

6 DASSORI ROBERTO GENOVA 27/09/1957

7 DILETTOSO GIUSEPPE RANDAZZO (CT) 10/03/1957

8 FERRANDO ANTONIO GENOVA 19/01/1961

9 FERRANDO GIOVANNI GENOVA 24/06/1963

10 MONTALTO GAUDENZIO BELCASTRO (CZ) 21/05/1957

11 RAMPANTE ANTONINOSANTO STEFANO QUISQUINA (AG)

25/04/1959

12 SCARRA’ GIORGIO GENOVA 22/09/1959

13 SCIBILIA MARCO GENOVA 26/11/1985


14SGORBINI MAURIZIO CESARE GENOVA 02/02/1955

15 STALTARI MICHELE GENOVA 21/09/1956

16 TORRE ANDREA GENOVA 02/01/1966

17 VESCOVELLI ELIA GENOVA 12/04/1989

18 VILLA ENRICO GENOVA 17/01/1957

19 FUSELLI FILIPPO GENOVA 07/05/1984

20 GADALETA STEFANO GENOVA 16/05/1987

CONSIDERATO, quindi, che si è reso necessario convocare la Commissione esaminatrice, competente per il territorio della provincia di Genova e nominata con D.D. n. 658 del 26/03/2015, per la valutazione degli esami di verifica che dovevano sostenere i sopra citati soggetti che hanno seguito il corso in argomento;

CONSIDERATO che i soggetti sopra elencati, si sono presentati all’esame di verifica che si è tenuto il giorno 22/10/2015 alle ore 09,30 presso i locali del Settore Fitosanitario Regionale in Viale Brigate Partigiane, 2 – 2° piano – Genova;

PRESO ATTO che nel verbale della prova di verifica, prot. n. NP/2015/22778 del 22/10/2015, redatto dai funzionari incaricati e agli atti di questo Settore, vengono riportati i nominativi di coloro che, sulla base dell’esito della citata prova di verifica, sono riconosciuti idonei o non idonei ad essere autorizzati all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti;

RITENUTO, pertanto, di autorizzare o meno il rilascio delle abilitazioni all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti relative alla sessione d’esame in argomento;

DECRETA

DI AUTORIZZARE il rilascio dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari per uso professionale e loro coadiuvanti alle persone sotto elencate, che hanno regolarmente superato l’esame di verifica svoltasi il giorno 22/10/2015 alle ore 09,30 presso i locali del Settore Fitosanitario Regionale in Viale Brigate Partigiane, 2 – 2° piano – Genova;

Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita NOTA

1 ALBERICCI RICCARDO LA SPEZIA 16/07/1965

2 BUFFONI SIMONE GENOVA 22/06/1985

3 CAVASSA ALESSANDRO GENOVA 04/02/1989

4 CAVASSA MARCO GENOVA 01/02/1960

5 CECCONI CORRADO GENOVA 30/03/1961

6 DASSORI ROBERTO GENOVA 27/09/1957

7 DILETTOSO GIUSEPPE RANDAZZO (CT) 10/03/1957

8 FERRANDO ANTONIO GENOVA 19/01/1961

9 FERRANDO GIOVANNI GENOVA 24/06/1963

10 MONTALTO GAUDENZIO BELCASTRO (CZ) 21/05/1957

11 RAMPANTE ANTONINOSANTO STEFANO QUISQUINA (AG)

25/04/1959

12 SCARRA’ GIORGIO GENOVA 22/09/1959


13 SCIBILIA MARCO GENOVA 26/11/1985

14 SGORBINI MAURIZIO CESARE GENOVA 02/02/1955

15 STALTARI MICHELE GENOVA 21/09/1956

16 TORRE ANDREA GENOVA 02/01/1966

17 VESCOVELLI ELIA GENOVA 12/04/1989

18 VILLA ENRICO GENOVA 17/01/1957

Di dare atto che i seguenti soggetti non hanno superato la prova di verifica del 22/10/2015 per il rilascio dell’autorizzazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti:

Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita Note

1 FUSELLI FILIPPO GENOVA 07/05/1984

2 GADALETA STEFANO GENOVA 16/05/1987

DI AUTORIZZARE il rilascio del relativo certificato di abilitazione alle persone sopra indicate risultate idonee, utilizzando la modulistica di cui al Decreto del Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale n. 169 del 09/02/2015;

DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento può essere proposta impugnazione di fronte all’autorità giudiziaria competente per territorio, materia e valore nei termini di decadenza di 60 giorni o di prescrizione indicati dalla legge; è possibile inoltre proporre ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o pubblicazione del presente atto.

iL Dirigente

Marcello Storace


Rinnovo abilitazioni all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti (D.M. 22/01/2014 - PAN) Corso di formazione organizzato dal CERSAA di Albenga (SV) nei giorni 14, 15, 16 ottobre 2015 - ASTER (GE).

IL DIRIGENTE


VISTO il D.M. del 22 gennaio 2014 - Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari – che, ai sensi dell’articolo 6 del sopra citato D. Lgs. n. 150/2012, istituisce tra l’altro, a far data dal 27/11/2014, nuove regole per il rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’uso dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi;

VISTA la DGR n. 19 del 13/01/2015 che, in applicazione delle normative sopra citate, detta nuove


disposizioni per il rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita, all’acquisto e uso e per l’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura e, in particolare, individua il Settore Fitosanitario Regionale quale struttura regionale competente, tra l’altro, al rilascio di detti certificati di abilitazione e al coordinamento delle funzioni inerenti il sistema di formazione di base e di aggiornamento per i venditori, gli acquirenti, gli utilizzatori e i consulenti di prodotti fitosanitari (avvalendosi anche delle strutture regionali competenti nelle diverse materie) provvedendo all’attività di programmazione e organizzazione dei corsi formativi stessi realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa;

VISTO il Decreto del dirigente n. 169 del 09/02/2015 con il quale è stata approvata la modulistica inerente le procedure del comparto e, in particolare, i moduli da utilizzare per il rilascio dei certificati di abilitazione in oggetto ai soggetti aventi diritto;

CONSIDERATO che, ai sensi del citato D.M. del 22/01/2014 (PAN), a decorrere dal 27 novembre 2014 viene istituito un sistema di formazione obbligatoria e certificata, che riguarda sia la formazione di base sia l’aggiornamento periodico, in base al quale le Regioni e le Province Autonome sono nella possibilità di rilasciare il certificato di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’utilizzo e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti, con l’osservanza delle diverse procedure al variare della tipologia di abilitazione richiesta come sotto indicato:

· per il rilascio del certificato di abilitazione alla vendita dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che soddisfano il requisito del possesso di apposito titolo di studio di cui all’art.8, comma 2, del citato D.lg. n.150/2012, a specifici corsi formativi di base, della durata di 25 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardanti le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. N. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;

· per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che siano maggiorenni, a specifici corsi formativi di base, della durata di 20 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;

· per il rilascio del certificato di abilitazione all’attività di consulenza per l’impiego dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti, che soddisfano il requisito del possesso di apposito titolo di studio di cui allìart. 8, comma 3, del citato D. Lgs. n. 150/2012, a specifici corsi formativi di base, della durata di 25 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012 e all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica riguardante le materie elencate nell’Allegato I del D. Lgs. n. 150/2012 stesso;

· per il rinnovo del certificato di abilitazione alla vendita, all’acquisto e utilizzo e all’attività di consulenza per l’impiego dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti è prevista la frequenza dei soggetti che necessitano di un rinnovo dell’abilitazione in loro possesso, a specifici corsi formativi di aggiornamento della durata di 12 ore, realizzati in maniera diretta dalla Regione oppure attraverso soggetti formatori accreditati e/o riconosciuti dalla Regione stessa, riguardante le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012;

CONSIDERATO che il Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola di Albenga (CERSAA) ha chiesto, con nota n. 541 del 17/07/2015, di poter realizzare un progetto formativo per l’attuazione di corsi di formazione e aggiornamento inerenti le abilitazioni alla vendita, all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi;

CONSIDERATO che il Settore Fitosanitario Regionale, con nota prot. n. PG/2015/130735 del 20/07/2015, ha autorizzato il sopra citato CERSAA a realizzare il progetto formativo in argomento;


CONSIDERATO che il CERSAA, con nota n. 772 del 07/10/2015 ha comunicato che avrebbe realizzato un corso di aggiornamento, per il rinnovo dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari, di 12 ore suddivise nelle giornate del 14, 15 e 16 ottobre 2015 presso la Sala convegni di ASTER – Azienda Servizi Territoriali Genova S.P.A. – Via XX Settembre, 15 – Genova (GE);

CONSIDERATO che il CERSAA, al termine del corso per il rinnovo dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari sopra citato, ha trasmesso con nota n. 818 del 19/10/2015 al Settore Fitosanitario Regionale gli Attestati di aggiornamento di coloro che hanno regolarmente frequentato il corso stesso e che corrispondono ai soggetti sotto elencati:

Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Note1 BAVOSO GIOVANNI BATTISTA 29/12/1961 GENOVA

2 BOSIO SERGIO 30/05/1958 GENOVA

3 COSTA GIORGIO 27/02/1962 GENOVA

4 LULLERI MARCO 26/12/1959 GENOVA

5 MONTEVERDE GIUSEPPE 29/01/1965 KILPAUK (INDIA)

6 PASTORINO GIULIANO 20/12/1962 GENOVA

7 POGGI ATTILIO 10/01/1958 GENOVA

8 SIEVI CLAUDIO 05/07/1953 GENOVA

RITENUTO, pertanto, di poter procedere al rinnovo delle abilitazioni all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari ai soggetti che hanno frequentato regolarmente il corso di formazione di aggiornamento di cui trattasi e che hanno ottenuto il relativo Attestato di aggiornamento;

DECRETA

DI AUTORIZZARE il rinnovo dell’abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti alle persone sotto elencate che hanno regolarmente frequentato il corso di aggiornamento in premessa indicato e che hanno ottenuto il relativo Attestato di aggiornamento:

Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Note1 BAVOSO GIOVANNI BATTISTA 29/12/1961 GENOVA

2 BOSIO SERGIO 30/05/1958 GENOVA

3 COSTA GIORGIO 27/02/1962 GENOVA

4 LULLERI MARCO 26/12/1959 GENOVA

5 MONTEVERDE GIUSEPPE 29/01/1965 KILPAUK (INDIA)

6 PASTORINO GIULIANO 20/12/1962 GENOVA

7 POGGI ATTILIO 10/01/1958 GENOVA

8 SIEVI CLAUDIO 05/07/1953 GENOVA

DI AUTORIZZARE il rilascio dei relativi certificati di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti alle persone sopra indicate utilizzando la modulistica di cui al Decreto del Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale n. 169 del 09/02/2015;



iL Dirigente

Marcello Storace


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE AGRICOLE E DELLA PESCA

28.10.2015 N. 3323

Reg. CE n. 1198/2006-FEP 2007-2013, “Asse 4 - misura 4.2.1 diversificazione e promozione” Approvazione graduatoria domande presentate nel 2015 dal GAC Il Mare delle Alpi.

IL DIRIGENTEVISTI:

- il Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo Europeo della Pesca per il periodo di programmazione 2007-2013, nonché il Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del predetto Regolamento (CE) 1198/2006;

- il Programma Operativo Nazionale FEP per il settore della pesca in Italia, approvato dalla Commissione con decisione C(2013) 119 del 17 gennaio 2013 recante modifica della decisione C(2007) 6792, del 19 dicembre 2007, che approva il programma operativo dell’intervento comunitario del Fondo europeo per la pesca in Italia per il periodo di programmazione 2007-2013, quale modifica della decisione C(2010) 7914 dell’11 novembre 2010;

- la convenzione tra il MIPAAF - Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura - e la Regione Liguria, approvata dalla Giunta Regionale con DGR n. 237 del 09.02.2010, in conformità a quanto previsto dall’art.38 del Reg. (CE) n.498/2007, e sottoscritta da quest’ultima in data 12.02.2010, che specifica i compiti, le funzioni e le responsabilità di gestione e certificazione specifiche degli Organismi Intermedi;

- la l.r. 25 novembre 2009, n. 56 “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

- il “Manuale delle procedure e dei controlli dell’Autorità di gestione – Programma Operativo FEP 2007/2013” del 19 aprile 2010 approvato con Decreto ministeriale n. 13 del 21 aprile 2010

- la deliberazione della Giunta regionale 27.03.2013 n. 403 - Interventi nel settore della pesca e dell’acquacoltura cofinanziati dal FEP 2007-2013. Revisione del ‘Manuale delle Procedure e dei Controlli dell’Organismo Intermedio Regione Liguria’” che ha aggiornato il manuale approvato con DGR 1357/2010;

- la Nota metodologica per l’attuazione dell’Asse IV - Sviluppo sostenibile delle zone di pesca - Programma FEP 2007-2013 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali approvata in sede di Comitato di Sorveglianza nella seduta del 15 marzo 2011

RICHIAMATE:- la deliberazione della Giunta regionale n. 1488 del 06/02/2011 con la quale è stato approvato il bando

di attuazione della misura 4.1 del Fondo Europeo per la Pesca 2007- 2013 - Sviluppo sostenibile delle zone di pesca (artt. 43, 44 e 45 Reg. (CE) 1198/2006, artt. 21-25 del Regolamento (CE) n. 498/2007) per la selezione di un gruppo di azione costiera (GAC) e del relativo piano di sviluppo locale (PSL)

- Decreto del Direttore Generale n.270 del 22 giugno 2012 Regolamento (CE) 1198/2006 - Fondo Europeo Pesca 2007-2013, Misura 4.1. Approvazione graduatoria delle domande per la costituzione di un Gruppo di Azione Costiera per l’attuazione di una strategia di sviluppo locale;

- Decreto del Direttore Generale n.551 del 24 dicembre 2012 Regolamento (CE) 1198/2006 - Fondo Europeo Pesca 2007-2013, Misura 4.1. Approvazione del Piano di Sviluppo Locale presentato dal Gruppo di Azione Costiero “Il mare delle Alpi”

- Delibera di Giunta regionale n.230 del 1 marzo 2013 Regolamento (CE) 1198/2006 - Fondo Europeo per la Pesca 2007-2013, Misura 4.1. Approvazione schema di Protocollo d’Intesa tra Regione Liguria ed il Gruppo di Azione Costiera “Il Mare delle Alpi”;

- Delibera di Giunta regionale n. 1737 del 27/12/2013 e n. 147 del 20/02/2015 che modificano lo schema del Protocollo d’Intesa tra Regione Liguria e GAC “Il mare delle Alpi”, alla luce di alcuni chiarimenti europei, firmato il 2/4/2015,;

- Il decreto del Dirigente 24/9/2014 n. 2804 “Reg. CE 1198/2006 Fondo Europeo per la Pesca 2007-


2013 Misura 4.1- Approvazione del Bando relativo all’Azione 4 del PSL del GAC 2Il Mare delle Alpi”;- La nota del Settore Politiche Agricole e della Pesca del 08/07/2015 (prot. n. PG/2015/124090) con la

quale la Regione Liguria approva la versione aggiornata del suddetto bando prevedendo modifiche non sostanziali;

CONSIDERATO che l’allegato alla sopracitata D.G.R. n. 2804, nella versione aggiornata, prevede tra l’altro:- al punto 6, che le domande possano essere presentate dal 9/7/2015 alle ore 12 del 24/7/2015 presso

la sede del GAC;- al punto 10:

§ che il GAC trasmette le istanze alla Regione Liguria entro 10 giorni dalla ricezione dell’ultima istanza per la successiva l’istruttoria delle domande e la compilazione della graduatoria;

§ che l’esito dell’istruttoria è comunicato al GAC che procede:a) alla ratifica della graduatoria finale con atto del Comitato Direttivo;b) alla pubblicazione della graduatoria sui principali quotidiani locali, sul sito del GAC/

capofila e sul sito www.agriligurianet.it;c) a richiedere alla Regione di provvedere all’impegno delle risorse destinate a ciascun

beneficiario esterno al GACLa Regione provvede ad impegnare il/i contributo/i e a notificare il provvedimento di concessione.La Regione, su richiesta del GAC provvede con atto amministrativo a impegnare i fondi per la concessione dei contributi,

- al punto 11, i criteri di selezione e gli elementi di priorità in caso di parità di punteggi;

PRESO ATTO che per l’anno 2015, sono state presentate al GAC “Il Mare delle Alpi”, successivamente le seguenti domande relative all’azione 4 del PSL (Misura 4.2.1 “Diversificazione e promozione” Obiettivo 2. Preservare e incrementare l’occupazione nelle zone di pesca sostenendo la diversificazione o la ristrutturazione economica e sociale nelle zone che devono affrontare problemi socioeconomici connessi ai mutamenti nel settore della pesca)

Misura 4.2.1 – DIVERSIFICAZIONE E PROMOZIONE

Codice progetto Data di presentazione Richiedente Codice Fiscale Finalità progetto Spesa

preventivata €

03/SZ/2012/LI/01 24/7/2015 Motobarca Patrizia s.n.c. 01013160088 Acquisto attrezzature per attività di ittiturismo 13.785,96

03/SZ/2012/LI/02 24/7/2015 Padre Pio s.n.c. 01153920085Acquisto attrezzature

per attività di ristorazione

8.997,00

03/SZ/2012/LI/03 24/7/2015 Soc. Coop. Imperia Pesca 003066980087Adeguamento

imbarcazione per attività ittituristica

10.882,97

CONSIDERATO CHE a seguito dell’istruttoria eseguita dal Nucleo di Valutazione, individuato con ordine di Servizio del Direttore Generale IN/2013/18049, risultano non ammissibili a finanziamento i seguenti progetti per le ragioni indicate :


Codice progetto Richiedente Descrizione intervento Motivo non ammissibilità

03/SZ/2012/LI/02 Padre Pio s.n.c. Acquisto attrezzature per attività di ristorazione Mancanza di documentazione essenziale

e che a seguito della comunicazione ai beneficiari dei motivi ostativi dell’accoglimento dell’istanza gli stessi non hanno presentato osservazioni e documenti, nei tempi previsti dalla normativa,


VISTI gli esiti dell’istruttoria eseguita dal succitato Nucleo di Valutazione da cui risulta la seguente graduatoria delle domande Asse 4, misura 4.2.1 interventi riguardanti “diversificazione e promozione”


N. grad. Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti Spesa

preventivata €Spesa

Ammessa €Contributo

concedibile €

1 03/SZ/2012/LI/01 Motobarca Patrizia s.n.c. 01013160088 16 13.785,96 6.662,26 2.664,90

2 03/SZ/2012/LI/03 Soc. Coop. Imperia Pesca 00306980087 5 10.882,97 9.576,64 3.830,66

TOTALE 24.668,93 16.238,90 6.495,56

ATTESO CHE:- le domande pervenute saranno finanziate secondo i tassi di partecipazione finanziaria (UE,

nazionale, privati) riportati al punto 9 del bando, coerenti con i tassi definiti dall’allegato 2 del Reg. CE n. 1198/2006, di seguito riportati:

Misura 4.2.1 Contributo pubblico Quota UE Quota Stato Quota Regione

Imprenditori ittici 40% 20% 16% 4%

- le risorse finanziarie assegnate alla misura 4.2.1, previste nel PSL del GAC, sono le seguenti:

Misura 4.2.1 Totale pubblico

Quota FEP50%

Totale nazionale40%

Quota Regionale10%

Diversificazione e Promozione 40.000,00 20.000,00 16.000,00 4.000,00

CONSIDERATO CHE con la suddetta disponibilità è possibile finanziare tutti i progetti in graduatoria come di seguito specificato:


N. grad. Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti

Spesa preventivata

€

Spesa Ammessa €

Contributo concedibile €



TOTALE 24.668,93 16.238,90 6.495,56

VISTO l’articolo 86 comma 5 della l.r. 15/2002

DECRETA

1. di approvare, per i motivi in premessa indicati, la seguente graduatoria delle domande presentate per l’anno 2015, ai sensi del Reg. CE n. 1198/2006, sull’Asse 4 - misura 4.2.1 tipologia: diversificazione e promozione



N. grad. Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti

Spesa preventivata

€

Spesa Ammessa €

Contributo concedibile €



TOTALE 24.668,93 16.238,90 6.495,56

2. di non ammettere a finanziamento i seguenti progetti per le motivazioni indicate in premessa:

Codice progetto Data di presentazione Richiedente Spesa preventivata €

03/SZ/2012/LI/02 24/7/2015 Padre Pio s.n.c. 8.997,00

3. di comunicare l’esito dell’istruttoria al GAC “ Il Mare delle Alpi” affinché lo stesso provveda:

· alla ratifica della graduatoria finale con atto del Comitato Direttivo;

· alla pubblicazione della graduatoria sui principali quotidiani locali, sul sito del GAC/capofila e sul sito www.agriligurianet.it;

· a richiedere alla Regione di provvedere all’impegno delle risorse destinate a ciascun beneficiario esterno al GAC.

4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla data di notifica del presente provvedimento.

iL Dirigente

Riccardo Jannone


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO

03.11.2015 N. 3325

Conferimento incarico in house a Liguria Ricerche S.p.A. per attività di assistenza tecnica sul POR FESR 2014/2020. Importo di spesa euro 199.891,00 iva inclusa.

IL DIRIGENTE

omissisDECRETA

- è affidato, per quanto meglio in premessa espresso e che qui si intende integralmente richiamato, alla società Liguria Ricerche S.p.A. - Via XX Settembre, 42 - 16121 Genova Cod. Fisc. e P. IVA: 03865860104, un incarico, in house, consistente nell’attività di Assistenza Tecnica all’Autorità di Gestione, per un importo complessivo di spesa di € 199.891,00.= IVA e ogni altro onere inclusi, per un periodo di tempo di tre mesi a decorrere dall’1/10/2015;

- è autorizzata la spesa complessiva di € 199.891,00 IVA e ogni altro onere incluso;

- è autorizzato il Settore Ragioneria e Contabilità ad assumere l’impegno di spesa della somma di € 199.891,00= IVA e ogni altro onere incluso, ai sensi dell’art. 56 del d.lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii., a favore di Liguria Ricerche S.p.A. - Via XX Settembre, 42 - 16121 Genova Cod. Fisc. e P. IVA: 03865860104, a valere sui capitoli di spesa del Bilancio regionale di previsione anno 2015 -2017, relativi al POR FESR 2007-2013, come segue:

- capitolo n. 9459 - € 84.951,28 (quota FESR)- capitolo n. 9462 - € 114.939,72 (quota STATO)

con imputazione all’esercizio 2015 e scadenza al 31/12/2015;

- è accertata, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii., la somma di € 199.891,00 come sopra impegnata, relativa all’Asse “Assistenza Tecnica” a carico del Ministero Economie e Finanze (C.F. 80415740580), sui capitoli di entrata del Bilancio regionale di previsione 2015-2017, come segue:

- capitolo n. 1923 - € 84.951,28, quale quota FESR;- capitolo n. 1924 - € 114.939,72, quale quota STATO;

con imputazione all’esercizio 2015 e scadenza al 31/12/2015;

- è dato atto che alla liquidazione delle somme come sopra impegnate si provvederà a termini dell’art. 57 D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e del punto 6.1 dell’allegato 4/2 del medesimo D.Lgs.;

- è approvato lo schema di disciplinare di incarico, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- è dato atto che alla formalizzazione dell’incarico si provvederà mediante stipula del disciplinare d’incarico, tra la Società Liguria Ricerche S.p.A. e il Dirigente della Struttura Competitività e Innovazione del sistema produttivo, in capo al quale spetta la responsabilità della esecuzione del contratto;

- è dato atto che, in forza di quanto disposto dall’articolo 53 comma 14 del D.L.gs. 30 marzo 2001 n.165, all’assolvimento degli obblighi di comunicazione all’Anagrafe delle Prestazioni, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri si provvederà di concerto con il Settore Amministrazione Generale che è deputato al ricevimento dei dati del contratto e al successivo inserimento informatico nel portale appositamente istituito;


- è dato atto che è obbligo di questa Struttura comunicare, entro venti giorni dall’effettuazione dei pagamenti, alla competente Struttura regionale in materia di gare e contratti, l’importo dei pagamenti medesimi, la data e specificando se trattasi di acconto o saldo;

- è dato atto che il presente provvedimento comprensivo di allegati verrà trasmesso al Consiglio Regionale e pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito Web della Regione, ai sensi dell’art. 26 comma 6 della Legge Regionale 5/2008, nonché dell’articolo 3 comma 54 della L. 244/2007.

iL Dirigente

Mauro Ghio(allegato omesso)

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE

29.10.2015 N. 3327

Scoping di VIA ex art. 9 della L.R. n. 38/98, progetto ripristino impianto miniidroelettrico esistente sul T. Bargonasco, nel Comune di Casarza Ligure (GE), definizione contenuti SIA. Proponente: Società Elettrica Ligure - S. Margherita Lig. (GE).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per i motivi indicati in premessa

1) di approvare gli esiti della procedura di scoping - presentata al Settore VIA dalla Società Elettrica Ligure srl, con sede in Santa Margherita Ligure (GE), Via Roma n. 43/2 - cap 16038, relativa al progetto di ripristino di un impianto miniidroelettrico esistente sul T. Bargonasco, da realizzarsi nel territorio comunale di Casarza Ligure (GE) - finalizzata alla definizione delle informazioni che devono essere contenute nello SIA, come meglio specificate nella relazione in allegato n. V358s del 27 ottobre 2015, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto;

2) di disporre la pubblicazione del presente atto per estratto sul BURL.

Contro il presente provvedimento può essere inoltrato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro 60 giorni o alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

iL Dirigente

Nicola Giancarlo Poggi(allegato omesso)


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE PROGETTI E PROGRAMMI PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE

28.10.2015 N. 3333

Partecipazione del CEA Parco Costiero Piani di Invrea del Comune di Varazze al Sistema Regionale di Educazione Ambientale di cui all’art. 37 della L.R. 20/06 e ss. mm. e ii..

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per i motivi di cui in premessa, di:

1. ammettere il Parco Costiero Piani d’Invrea, di cui è titolare il Comune di Varazze, alla partecipazione al Sistema Regionale di Educazione Ambientale, per un periodo di 1 anno dalla sottoscrizione del presente provvedimento, fermo restando che ogni modifica che implichi il venir meno dei requisiti minimi previsti debba essere tempestivamente comunicata alla Regione;

2. indicare al CEA Parco Costiero Piani d’Invrea i seguenti obiettivi di miglioramento:a) aumentare la comunicazione e le attività di sistema, promuovendo incontri locali di confronto

ed eventuale co-progettazione con gli altri CEA del territorio savonese, valutando in particolare possibili sinergie con il CE Parco Beigua, già attivo sul territorio comunale (7, 3.c);

b) individuare percorsi atti ad incrementare per il 2016 risorse locali a disposizione del CEA, al fine di garantire livelli di operatività minima appropriati, sia in ambito interno sia potenziando a riguardo modalità di ricerca di finanziamenti di origine esterna (4,1);

c) potenziare visibilità, riconoscibilità ed accreditamento verso l’esterno del CEA, con particolare riferimento alla valorizzazione delle attività svolte e dei materiali prodotti, aumentando parallelamente la documentabilità di quanto svolto, e incrementando potenzialità sito, segnaletica sul territorio e riconoscimento delle funzioni di sportello per il pubblico (8,9,5);

d) potenziare visibilità propria del CEA sui social network, attivando definitivamente i previsti strumenti dedicati (8.c);

e) sviluppare il catalogo dell’offerta educativa alle scuole, rendendolo fruibile sul sito web, ampliando la varietà delle attività proposte e la documentabilità dell’attività svolta, compresi riferimenti agli operatori impiegati in classe (10.a);

f) potenziare la documentabilità dei percorsi educativi, con particolare riferimento alle metodologie utilizzate in classe ed alla valutazione dei percorsi realizzati, al fine di indirizzare le successive proposte progettuali (10.b).

3. disporre che il presente atto sia pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

iL Dirigente

Gaetano Schena



23.10.2015 N. 3383

GE AA04089 - Accesso in alveo del Torrente Polcevera in Via Gastaldi in corrispondenza del Ponte della Forestale per lavori di collegamento tra la tubazione aggraffata esistente e la tubazione nuova interrata. Richiedente: Genova Reti Gas.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1 - di autorizzare ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, l’accesso in alveo per l’esecuzione dei lavori “di collegamento tra la tubazione di gas DN 100 ACCIAIO aggraffata esistente e la tubazione nuova interrata”. I lavori dovranno essere eseguiti nel termine di mesi due (2) a partire dalla data indicata nella comunicazione di inizio lavori, che comunque non potrà avvenire oltre sei mesi (autunno 2015 inverno 2016) dalla data della presente autorizzazione.








- nel caso sia necessario, per la realizzazione dei lavori, procedere al prosciugamento del tratto di corso d’acqua, il richiedente dovrà provvedere a proprie spese:- al recupero della fauna ittica eventualmente rimasta nel corpo idrico interessato ed alla successiva

immissione in acque pubbliche sotto il controllo del personale incaricato dal Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica della Regione Liguria;


- l’inizio dei lavori dovrà essere comunicato, anche a mezzo pec ([email protected]), o


telefax, alla Regione Liguria – Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica (fax 010/5499680), Al Settore “Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque” della Regione Liguria (fax 010/5499861) ed alla Polizia Metropolitana (fax 010/5499600), con 30 giorni di anticipo; qualora gli stessi abbiano carattere di indifferibilità ed urgenza la comunicazione deve essere data almeno 5 giorni prima del loro inizio, conformemente a quanto previsto dalla Legge Regionale del 01/04/2014 n. 8, art. 18, comma 3; detta comunicazione dovrà altresì contenere i numeri di targa ed il tipo di mezzi che accederanno all’alveo del torrente, nonché il nominativo della Ditta esecutrice, del Direttore dei lavori, del responsabile del cantiere ed i loro recapiti telefonici;







· allerta 1 per fenomeni idrologici valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Ponente - A):- le lavorazioni all’interno del corso d’acqua dovranno essere interrotte;- i mezzi dovranno essere allontanati dall’alveo;- all’interno dell’alveo non dovrà determinarsi alcun minimo restringimento delle sezioni di

deflusso;· allerta 2 valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Ponente - A):









iL Dirigente

Agostino Ramella

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE

04.11.2015 N. 3384

Verifica ex art. 13 l.r. n. 32/2012 smi. PUO relativo al TRZ dell’area dell’ex cava Segiunà a Boissano (SV). Assoggettamento a VAS.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per i motivi indicati in premessa:

1. di assoggettare, ai sensi dell’articolo 13, c. 6 l.r. n. 32/2012, alla procedura di VAS, di cui agli artt. 8 e segg. l.r. n. 32/2012, il “PUO per il recupero ambientale e la ristrutturazione urbanistica del TRZ relativo all’ex cava Segiunà nel Comune di Boissano (SV)” proposto dalla Cave di Boissano Srl, con le condizioni e come meglio specificato nella relazione tecnica n. 92 allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso.

2. di pubblicare il presente provvedimento sul sito regionale ai sensi di legge.

Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione.

iL Dirigente

Nicola Giancarlo Poggi(allegato omesso)


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI

10.11.2015 N. 3396

Incarico in house alla Societa’ Liguria Ricerche S.p.A per attività di assistenza tecnica a supporto della costruzione delle politiche di spesa della programmazione delle risorse finanziarie e del controllo di gestione dell’ente.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per quanto in premessa indicato e che si intende qui espressamente richiamato:

- è affidato a Liguria Ricerche S.p.A., con sede legale in via Peschiera, 16 – 16122 Genova, C.F. e P.I. 03865860104, un incarico, in house, per supporto al Presidente della Giunta regionale, secondo quanto indicato nella Sua nota prot. IN/2015/18609 e come meglio dettagliato nell’allegato disciplinare d’incarico per un importo complessivo di spesa di € 35.000,00.= IVA e ogni altro onere inclusi;

- è approvato lo schema di disciplinare di incarico, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- è autorizzata la spesa complessiva di € 35.000,00= IVA e ogni altro onere incluso a favore di Liguria Ricerche S.p.A., con sede legale in via Peschiera, 16 – 16122 Genova, C.F. e P.I. 03865860104;

- è autorizzato il Settore Ragioneria e Contabilità ad assumere l’impegno di spesa della somma di € 35.000,00.= IVA e ogni altro onere incluso, Liguria Ricerche S.p.A., con sede legale in via Peschiera, 16 – 16122 Genova, C.F. e P.I. 03865860104, ai sensi dell’art. 56 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii. con imputazione al capitolo 386 del bilancio di previsione 2015-2017, esercizio 2015 (scadenza 31/12/2015);

- alla liquidazione delle somme come sopra impegnate si provvederà a termini dell’art. 57 D.Lgs. 23

giugno 2011 n. 118 e del punto 6.1 dell’allegato 4/2 del medesimo D.Lgs.;

- di procedere alla stipula del disciplinare di incarico con Liguria Ricerche S.p.A;

- il presente provvedimento, comprensivo di allegati, verrà trasmesso al Settore Amministrazione Generale, quale struttura competente in materia di gare e contratti, al fine del monitoraggio della spesa pubblica e del rispetto dei limiti di legge, ai sensi del comma 4 bis dell’art 26 della l.r. n. 5/2008 ed al Consiglio Regionale, nonchè pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito Web della Regione, ai sensi del comma 6 dell’art. 26 della l.r. n. 5/2008, nonché dell’articolo 3 comma 54 della L. 244/2007.

iL Dirigente

Gian Lorenzo Boracchia


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE UFFICIO TERRITORIALE DI SAVONA E IMPERIA PER LA DIFESA DEL SUOLO E DELLE ACQUE

06.11.2015 N. 3435

Corso d’acqua Rio Basci - Comune di Albissola Marina. Autorizzazione ai fini idraulici per opere in variante al provv. CIPE n. 77 del 03/08/2007. Protezione e prolungamento muro di contenimento strada. Soggetto Autorizzato: ANAS S.p.A..

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

di autorizzare ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n° 523 e s.m.i., ai soli fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la ditta A.N.A.S. S.p.a. all’esecuzione dei lavori di sistemazione idraulica in argomento, che dovranno essere realizzati secondo le modalità risultanti dal progetto qui pervenuto e meglio evidenziato negli elaborati tecnici a firma dell’Ing. Filippo Forlani e così meglio definiti:• Tav. GE34/08 PC 26-OS 0-00 045 PL 01 01 in data SETTEMBRE 2015 (prot. n° PG/2015/165683 del

25/09/2015)• Tav. GE34/08 PC 26-OS 0-00 047 PR 01 00 in data SETTEMBRE 2015 (prot. n° PG/2015/165683 del

25/09/2015)• Tav. GE34/08 PC 26-OS 0-00 046 SZ 01 01 in data SETTEMBRE 2015 (prot. n° PG/2015/165683 del

25/09/2015)e con le prescrizioni di cui ai successivi punti:

·i lavori dovranno essere realizzati a regola d’arte, conformemente agli elaborati progettuali e nel rispetto delle norme tecniche e delle prescrizioni di cui alle vigenti norme progettuali e costruttive in materia;

·in corso d’opera potranno essere realizzate le opere provvisionali giudicate necessarie dalla direzione lavori onde evitare ogni pericolo per la pubblica e privata incolumità, qualunque opera non prevista a progetto dovrà comunque essere tempestivamente segnalata a questo Settore;

·ai fini della realizzazione delle opere previste dal progetto i mezzi meccanici necessari per l’esecuzione dei lavori potranno accedere all’alveo del corso d’acqua interessato; l’accesso all’alveo dovrà avvenire senza modificare l’attuale conformazione delle sponde, solamente in condizioni metereoologiche ed idrologiche favorevoli fermo restando che, a fine lavori, si provveda senza altro avviso di questo Settore alla sistemazione dell’alveo del corso d’acqua in maniera idraulicamente corretta;

·la Direzione Lavori dovrà costantemente tenersi aggiornata sulle condizioni meteorologiche previste, consultando comunque il Bollettino del Centro Meteorologico della Regione Liguria nonché tenendo conto degli “stati di allerta” dallo stesso emessi; ciò al fine di adottare le conseguenti eventuali misure preventive ed impedire, nel caso di previsione di sfavorevoli eventi atmosferici e comunque in caso di pericolo, l’accesso all’alveo del corso d’acqua interessato preordinando mezzi e personale, per intervenire tempestivamente e con efficacia a rimuovere ogni eventuale ostacolo che potesse limitare o compromettere il regolare deflusso delle acque;

·durante i lavori di installazione, permanenza e rimozione dei ponteggi il soggetto autorizzato dovrà adottare le eventuali misure preventive ed impedire, nel caso di previsione di sfavorevoli eventi atmosferici e comunque in caso di pericolo, l’accesso all’alveo del corso d’acqua interessato preordinando mezzi e personale, per intervenire tempestivamente e con efficacia a rimuovere ogni eventuale ostacolo che potesse limitare o compromettere il regolare deflusso delle acque;

·il soggetto autorizzato è tenuto all’osservanza di tutte le vigenti norme di legge e dei regolamenti delle pubbliche amministrazioni in materia di Polizia Idraulica;

·le opere e la loro realizzazione non dovranno in alcun modo ostacolare il libero deflusso delle acque ed i materiali derivanti da eventuali demolizioni non dovranno essere abbandonati nemmeno temporaneamente nel greto, ma dovranno essere prontamente allontanati da quest’ultimo;


·il materiale in esubero proveniente dai lavori in argomento dovrà essere allontanato dall’alveo stesso e trasportato a pubblica discarica;

·a fine lavori il soggetto autorizzato dovrà, senza altro avviso di questo Settore alla sistemazione dell’alveo del corso d’acqua in maniera idraulicamente corretta;

·il soggetto autorizzato sarà responsabile di qualunque danno a sé ed a terzi che dovesse derivare alle sponde, alle arginature e ad altri manufatti per effetto dell’esecuzione della opera in parola, anche se dipendenti dal regime idraulico del corso d’acqua interessato e s’impegna ad eseguire a sua cura e spese, nei termini che verranno indicati, tutti gli interventi che l’Amministrazione Provinciale riterrà necessari per ovviare ai danni e/o per la riparazione di quelli causati nonché tutte le modifiche ai lavori in progetto che si rendessero necessarie a garantire il regolare deflusso delle acque lungo il tratto del corso d’acqua interessato;

·il soggetto autorizzato sarà ritenuto responsabile a tutti gli effetti civili e penali circa la stabilità delle opere autorizzate, fatte salve le eventuali rivalse di Legge; perciò dovrà adottare tutti gli accorgimenti tecnici e normativi per evitare danni presenti e futuri a terzi nonché, in particolare, per la tutela della pubblica e privata incolumità;

·restano inoltre ferme le competenze dei proprietari frontisti e dei titolari di concessioni relative ad opere in alveo o su area del Demanio dello Stato – ramo Acque Pubbliche- previste dagli articoli 868 e 917 del vigente C.C. nonché dal R.D. 523/1904 in particolare l’art. 12;

·l’intervento in oggetto dovrà essere conforme alle disposizioni in materia di tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico di cui all’Art. 16 della L.R. 16/11/2004 n° 21 e SS.MM.II. e della L.R. 10/7/2009 N. 28 nonché al “Regolamento per la tutela dell’idrofauna e il ripristino delle popolazioni ittiche” (D.C.P. N. 34 del 26/11/2009);

·in particolare, prima dell’esecuzione dei lavori dovrà essere assolto l’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 4 del Regolamento e, durante l’esecuzione dei lavori stessi, dovrà essere posta particolare cura nel non danneggiare l’idrofauna presente ed a mantenere, per quanto possibile, integri gli habitat della stessa;

·inoltre dovrà essere corrisposto l’indennizzo, qualora dovuto, previsto dall’Art. 3 del citato Regolamento;·dovrà essere dato il massimo contenimento dell’area di cantiere evitando occupazione di aree e

movimentazione di mezzi in zone non direttamente interessate dai lavori. Non dovranno essere interessate in alcun modo, sia in fase di cantiere che di esercizio, aree esterne alla zona di intervento. La movimentazione dei mezzi dovrà prevedere la minima interferenza con zone di acqua corrente e di acque ferme;

·dovrà essere prestata la massima attenzione a non disperdere nell’ambiente combustibili o lubrificanti;·gli eventuali rifiuti di provenienza urbana (cartoni, plastica, involucri di materiali vari, ecc.) rinvenuti

nei tratti di alveo interessati ai lavori ed in quelli immediatamente adiacenti dovranno essere trasportati negli appositi impianti di recupero o smaltimento;

·l’intervento in oggetto dovrà essere conforme alle disposizioni in materia di tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico di cui all’art. 16 della L.R. 16/11/2004 n.21 e ss.mm.ii. e della L.R. 10/07/2009 n.28 nonché al “Regolamento per la tutela dell’idrofauna e il ripristino delle popolazioni ittiche” ( D.C.P. n. 34 del 26/11/2009);

·in particolare, prima dell’esecuzione dei lavori dovrà essere assolto l’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 4 del Regolamento e, durante l’esecuzione dei lavori stessi, dovrà essere posta particolare cura nel non danneggiare l’idrofauna presente ed a mantenere, per quanto possibile, integri gli habitat della stessa. Nella comunicazione dovrà essere quantificata la minimale superficie di alveo demaniale oggetto dall’intervento e, a fine lavori, dovrà essere corrisposto l’indennizzo previsto dall’art. 3 del succitato Regolamento (5,50 €uro per ogni metro quadrato di reale superficie interessata dall’intervento) se dovuto;

·i lavori dovranno essere ultimati entro ventiquattro mesi con decorrenza dalla data della presente autorizzazione;

·ad ultimazione dei lavori dovrà essere presentata a questo Settore una relazione di fine lavori, sottoscritta dalla Direzione Lavori, che certifichi la corretta esecuzione delle opere, con particolare riguardo alla rispondenza delle opere eseguite con gli elaborati progettuali, all’adempimento di tutte le prescrizioni impartite nonché alla salvaguardia idrogeologica ed idraulica del contesto territoriale dove l’opera insiste;

·ai soli fini della polizia idraulica il soggetto autorizzato è tenuto a dare tempestiva comunicazione della data di inizio e completamento dei lavori al competente Settore Pianificazione e Programmazione Territoriale della Provincia di Savona, che potrà in ogni momento ed ai soli fini idraulici accertare la rispondenza delle opere eseguite al progetto approvato;


·in caso di eventuali varianti al progetto che comportassero ulteriori lavori rispetto a quelli di cui alla presente autorizzazione o modifiche agli stessi, dovranno essere preventivamente richieste a questo Settore le prescritte autorizzazioni idrauliche, ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n° 523 e s.m.i.;

DISPONE di :pubblicare il presente atto sul Sito WEB della Regione Liguria;comunicare il presente atto al soggetto richiedente;

DA’ ATTO che :si è provveduto a comunicare l’avvio del procedimento al soggetto richiedente, ai sensi del Capo III,

articoli 7 e seguenti della legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni;

il Responsabile del procedimento, nominato ai sensi degli articoli 5 e 6, legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni, è l’Arch. Enrico Pastorino;

il presente atto è esecutivo dalla data di sottoscrizione del dirigente o suo delegato che ne attesta la regolarità amministrativa;

- contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro sessanta giorni dalla conoscenza/notificazione dell’atto stesso.

iL Dirigente

Enrico Pastorino


Autorizzazione esercizio attività di produzione e vendita di vegetali e prodotti vegetali (art. 19, D. Lgs. n. 214/05 e ss.mm.) - Soc. Agr. Baffoplant s.s..

IL DIRIGENTE

Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 214 “Attuazione della Direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali” e ss. mm.;

Visto il D. M. 12 novembre 2009 “Determinazione dei requisiti di professionalità e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l’esercizio dell’attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali”;

Visto il Decreto del Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale n. 785 del 07/04/2014 con il quale è stato approvato il modulo da utilizzare per il rilascio dell’autorizzazione di cui all’oggetto ai soggetti aventi diritto;Considerato che, ai sensi dell’art. 19 del sopra citato D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm., chiunque svolge attività di produzione e commercio dei vegetali, prodotti vegetali ed altre voci disciplinate dal medesimo D. Lgs. 214/05 e ss.mm., deve essere in possesso di apposita autorizzazione, rilasciata dal Servizio Fitosanitario Regionale competente per territorio;

Considerato che la Soc. Agr. Baffoplant s.s., con sede legale ad Albenga (SV) in Reg. Pontelungo Inferiore 15, P. Iva 01701710095, ha chiesto di essere autorizzata all’esercizio dell’attività in argomento;

Considerato che L’Azienda sopra indicata è conforme alla normativa fitosanitaria vigente e possiede i requisiti previsti dalla normativa stessa ai fini della relativa autorizzazione all’esercizio dell’attività, come da accertamento istruttorio di cui al verbale prot. n. NP/2015/21526, acquisito agli atti;


Ritenuto, quindi, di autorizzare l’Azienda sopra indicata all’esercizio dell’attività ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm., con il codice alfanumerico 0314;

Ritenuto di formalizzare le sopra citate autorizzazioni mediante l’utilizzo del modulo approvato con il sopra citato D. Dirigenziale n. 785 del 07/04/2014;

DECRETA

· di autorizzare la Soc. Agr. Baffoplant s.s., con sede legale ad Albenga (SV) in Reg. Pontelungo Inferiore 15, P. Iva 01701710095, all’esercizio dell’attività di produzione e vendita di vegetali e prodotti vegetali, per la tipologia di vegetali che verrà indicata nel modulo di autorizzazione e di attribuire alla società stessa il codice alfanumerico 0314;

· di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;


iL Dirigente

Marcello Storace

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE FITOSANITARIO REGIONALE 09.11. 2015 N. 3441

Nomina commissione esame per rilascio abilitazioni a vendita, acquisto, utilizzo prodotti fitosanitari e attività di consulenza per l’impiego prodotti stessi (d.m. 22/01/14 - pan) ambito ASL 2 savonese - prima variazione.

IL DIRIGENTE


VISTO il D.M. del 22 gennaio 2014 - Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari;

CONSIDERATO che sulla base delle normative sopra citate vengono istituite, tra l’altro, nuove regole per il rilascio dei certificati di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’uso dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi e stabilisce che le autorizzazioni in argomento e le procedure relative al loro rilascio cambiano e, in particolare, viene istituito un sistema di formazione obbligatoria e certificata, che riguarda sia la formazione di base sia l’aggiornamento periodico, in base al quale le Regioni e le Province Autonome sono nella possibilità di rilasciare o rinnovare il certificato di abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’utilizzo e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti, previa frequenza dei soggetti interessati a specifici corsi di formazione riguardanti le materie elencate nell’Allegato I del citato D. Lgs. n. 150/2012 e, nel caso del primo rilascio, all’ottenimento di una valutazione positiva in una prova di verifica sulle materie sopra citate;

VISTA la DGR n. 19 del 13/01/2015 ad oggetto “Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle


abilitazioni alla vendita, all’acquisto e all’uso e per consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura” con la quale è stato individuato, tra l’altro, il Settore Fitosanitario Regionale quale struttura regionale competente al coordinamento delle funzioni inerenti il sistema di formazione di base e di aggiornamento e al rilascio delle abilitazioni di cui trattasi;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 7, terzo comma, del D. Lgs. n. 150/12, compete alle Regioni l’individuazione, all’interno delle proprie strutture, delle commissioni idonee all’espletamento dell’esame finalizzato al rilascio delle abilitazioni in argomento;

CONSIDERATO che con la sopra citata DGR n. 19/2015 la Giunta Regionale ha stabilito che tali commissioni, composte da esperti nelle materie di rispettiva competenza di cui all’allegato 1 del D.Lgs. 150/2012, siano nominate dal Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale e che siano composte da tre membri, di cui due designati dal Dirigente stesso tra il personale con la qualifica di Ispettore o Agente Fitosanitario e un membro designato dall’ASL competente per territorio;

CONSIDERATO che con Decreto del Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale n. 1744 del 22/06/2015 è stata nominata, tra l’altro, la commissione d’esame per il rilascio delle abilitazioni per l’ambito ASL 2 Savonese;

CONSIDERATO che, ai sensi del sopra citato decreto, per quanto attiene la presenza nella commissione in argomento del personale del Settore Fitosanitario Regionale, per il territorio di competenza dell’ASL 2 Savonese, sono stati nominati l’Ispettore Fitosanitario Dr. Roberto Cavicchini, quale membro titolare e Presidente della Commissione, l’Ispettore Fitosanitario Massimo Merini, quale supplente del Presidente, l’Ispettore Fitosanitario Valerio Arena quale membro titolare della Commissione e l’Agt. Massimo Maini quale supplente dell’ispettore Valerio Arena;

CONSIDERATO che a far data dal 05/10/2015 l’Agt. Massimo Maini è stato trasferito e, non essendo più in forza al Settore Fitosanitario Regionale, non può più far parte della Commissione in argomento;

RITENUTO, quindi, di dover rinominare la commissione per la valutazione dei candidati all’ottenimento dell’abilitazione alla vendita, all’acquisto e all’utilizzo e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti che si terranno nel territorio di competenza dell’ASL 2 Savonese, sostituendo l’Agt. Massimo Maini con l’Ispettore Fitosanitario Nico Alterisio;

DECRETA

DI RINOMINARE la commissione per la valutazione dei candidati per il rilascio dell’abilitazione alla vendita, all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e all’attività di consulenza sull’impiego dei prodotti stessi che si terranno nel territorio di competenza dell’ASL 2 Savonese, con l’indicazione dei tre membri effettivi e dei loro supplenti come di seguito riportato:

· Dr. Roberto Cavicchini, Ispettore Fitosanitario, membro titolare della commissione con funzione di Presidente della commissione stessa;

· Agt. Massimo Merini, Ispettore Fitosanitario, quale supplente del Presidente nei casi di impedimento di quest’ultimo a poter presenziare ai lavori della commissione medesima;

· Agt. Valerio Arena, Ispettore Fitosanitario, in qualità di membro titolare della commissione;· P.A. Nico Alterisio, Ispettore Fitosanitario, in qualità di membro supplente dell’Agt. Valerio Arena

nei casi di impedimento di quest’ultimo a poter presenziare ai lavori della citata commissione;· Dr. Angelo Sergi, Direttore facente funzioni della Struttura Complessa PSAL del Dipartimento

Prevenzione, quale membro titolare della commissione;· D.ssa Laura Peloso, Dirigente Medico della Struttura Complessa PSAL del Dipartimento

Prevenzione, quale membro supplente del Dr. Angelo Sergi, nei casi di impedimento di quest’ultimo a poter presenziare ai lavori della citata commissione.




iL Dirigente

Marcello Storace


Aut. esercizio attività - Iscriz. al Registro Ufficiale dei Produttori (RUP) - Aut. uso Passaporto piante e ZP (artt. 19, 20 e 26 D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm.) - Accreditamento come fornitore materiale moltiplicazione - Az. Floricoltura Scotto.

IL DIRIGENTE

Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 214 “Attuazione della Direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali” e ss. mm.;

Visto il D. M. 12 novembre 2009 “Determinazione dei requisiti di professionalità e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l’esercizio dell’attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali”;

Visto il Decreto del Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale n. 785 del 07/04/2014 con il quale sono stati approvati i moduli da utilizzare per il rilascio delle autorizzazioni in oggetto e dell’iscrizione al Registro Ufficiale dei Produttori (RUP);

Considerato che la normativa vigente in materia di autorizzazioni prevede che tali moduli siano rilasciati in bollo;

Considerato che, ai sensi D. Lgs. n. 460 del 04/12/1997, le Società Cooperative Sociali godono di un regime particolare che le esenta dal pagamento delle imposte di bollo e l’Azienda Floricoltura Scotto Società Cooperativa Agricola Sociale in oggetto si propone come appartenente al novero delle cooperative sociali di cui trattasi;

Considerato che, ai sensi dell’art. 19 del sopra citato D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm., chiunque svolge attività di produzione e commercio dei vegetali, prodotti vegetali ed altre voci disciplinate dal medesimo D. Lgs. 214/05 e ss.mm., deve essere in possesso di apposita autorizzazione, rilasciata dal Servizio Fitosanitario Regionale competente per territorio;Considerato che, ai sensi dell’art. 20 del sopra citato D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm., i soggetti che producono o commercializzano i prodotti elencati nell’allegato V, parte A, del D. Lgs. stesso devono essere iscritti al Registro Ufficiale dei Produttori (RUP) presentando richiesta d’iscrizione al Servizio Fitosanitario Regionale competente per territorio

Considerato, inoltre, che:· ai sensi dell’art. 25 del sopra citato D. Lgs. n. 214/05 e ss.mm., i vegetali, prodotti vegetali e le

altre voci elencati nell’all. V, parte A, sez. 1 del decreto stesso possono circolare nel territorio comunitario solo se accompagnati dal passaporto delle piante;

· ai sensi dell’art. 31 del citato D. Lgs. 214/05 e ss. mm., le zone elencate nell’all. VI del decreto stesso sono definite “zone protette” nei confronti degli organismi nocivi ai vegetali elencati nello


stesso allegato e che i vegetali, prodotti vegetali e le altre voci elencati nell’all. V, parte A, sez. II, possono essere introdotti e circolare in dette zone solo se accompagnati dal passaporto delle piante “ZP”, ovvero per Zone Protette;

Considerato che ai sensi dell’art. 26 del citato D. Lgs. 214/05 e ss. mm., i soggetti iscritti al RUP che devono utilizzare il passaporto delle piante e “ZP”, devono richiedere apposita autorizzazione al Servizio Fitosanitario Regionale competente per territorio;

Considerato che l’Azienda Floricoltura Scotto Società Cooperativa Agricola Sociale, con sede legale in Via Nifosse n. 3 di Albisola Superiore (SV), P. Iva 01682350093, ha chiesto:

· di essere autorizzata all’esercizio dell’attività in argomento;· di essere iscritta al RUP;· di essere autorizzata all’uso del passaporto delle piante e “ZP”;· di essere accreditata quale fornitore di materiale di moltiplicazione delle piante frutticole e

ornamentali;

Considerato che L’Azienda sopra indicata è conforme alla normativa fitosanitaria vigente e possiede i requisiti previsti dalla normativa stessa ai fini della relativa autorizzazione all’esercizio dell’attività, dell’iscrizione al RUP, dell’autorizzazione all’emissione del passaporto delle piante e “ZP” e dell’accreditamento come fornitore di materale di moltiplicazione come da accertamento istruttorio di cui al verbale prot. n. NP/2015/13309, acquisito agli atti;

Ritenuto, quindi:

· di autorizzare l’Azienda Floricoltura Scotto Società Cooperativa Agricola Sociale, con sede legale in Via Nifosse n. 3 di Albisola Superiore (SV), P. Iva 01682350093, all’esercizio dell’attività ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. n. 214/05 e ss. mm., con il codice alfanumerico SV/07/0315;

· di iscrivere la citata Azienda al RUP;· di autorizzare l’Azienda stessa all’emissione del passaporto delle piante e “ZP”;· di accreditare l’azienda in oggetto quale fornitore di materiale di moltiplicazione delle piante

frutticole e ornamentali;

Ritenuto di formalizzare le sopra citate autorizzazioni e l’iscrizione al RUP mediante l’utilizzo dei moduli approvati con il citato D. Dirigenziale n. 785 del 07/04/2014, rilasciati in carta semplice in quanto l’azienda in argomento si propone come Società Cooperativa Sociale e, di conseguenza, esentata dal pagamento delle imposte di bollo, ai sensi del D. Lgs. n. 460 del 04/12/1997;

Il Dirigente del Settore Fitosanitario Regionale

DECRETA

· di autorizzare l’Azienda Floricoltura Scotto Società Cooperativa Agricola Sociale, con sede legale in Via Nifosse n. 3 di Albisola Superiore (SV), P. Iva 01682350093, all’esercizio dell’attività di produzione e vendita di vegetali e prodotti vegetali, per la tipologia di vegetali che verrà indicata nel modulo di autorizzazione e di attribuire all’azienda stessa il codice alfanumerico SV/07/0315;

· di iscrivere l’Azienda stessa al RUP per la tipologia di vegetali che verrà indicata nel modulo di autorizzazione;

· di autorizzare l’Azienda in argomento all’emissione del passaporto delle piante e “ZP” per la tipologia di vegetali che verrà indicata nel modulo di autorizzazione;

· di accreditare l’Azienda di cui trattasi quale fornitore di materiale di moltiplicazione per la tipologia di vegetali che verrà indicata nel modulo di autorizzazione;

· di formalizzare le sopra citate autorizzazioni e l’iscrizione al RUP mediante l’utilizzo dei moduli approvati con il citato D. Dirigenziale n. 785 del 07/04/2014, rilasciati in carta semplice in quanto l’azienda in argomento si propone come Società Cooperativa Sociale e, di conseguenza, esentata


dal pagamento delle imposte di bollo, ai sensi del D. Lgs. n. 460 del 04/12/1997; · di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;


iL Dirigente

Marcello Storace

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE AGRICOLE E DELLA PESCA

09.11.2015 N. 3445

Regolamento CE 1198/2006. interventi nel settore della Pesca e dell’Acquacoltura. Asse 1, misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”. Rettifica ed integrazione decreto 1551/2015.

IL DIRIGENTE

RICHIAMATI:- la deliberazione della Giunta regionale 21.03.2014 n. 327 “Interventi nel settore Pesca e Acquacoltura

cofinanziati dal Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-2013. Approvazione modifiche bandi e riapertura dei termini per la presentazione di istanze sulle misure 1.3, 2.1 e 3.3 per l’annualità 2014”, che modifica i bandi approvati con la DGR 1061 del 14/09/2012 (misure 1.3) e alla DGR 1005 del 05/08/2013 (misura 2.1 e 3.3) e che riporta la disponibilità finanziaria disponibile per il restante periodo di programmazione relativa all’asse 1;

- la deliberazione della Giunta regionale 29.04.2014 n. 497 “Interventi nel settore Pesca e Acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-2013. Proroga dei termini per la presentazione di istanze sulle misure 1.3, 2.1 e 3.3 per l’annualità 2014” che proroga al 03/06/2014 la scadenza per la presentazione delle istanze;

- il Decreto del Dirigente n. 1551 del 11/06/2015 “Regolamento CE 1198/2006. Interventi nel settore della pesca e Acquacoltura. Asse 1, misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”. Approvazione Graduatoria pratiche e impegno € 46.415,00”;

- il Decreto del Dirigente n. 1552 del 11/06/2015 “Regolamento CE 1198/2006. Interventi nel settore della pesca e Acquacoltura. Completamento impegno pratiche 2014 relative alle misure 1.3, 2.1 e 3.3 per € 76.176,05”;

CONSIDERATO che l’allegato alla sopracitata DGR 1061/2012, relativo alla misura 1.3 “Ammodernamento dei pescherecci e selettività”, così come modificato dalla DGR 327/2013 e DGR 497/2014, prevede, tra l’altro:

- al punto 4, che le domande possano essere presentate dalla data del 02 aprile 2014 al 03 giugno 2014;

- al punto 10, che l’istruttoria delle domande e la compilazione della graduatoria è di competenza del Nucleo di Valutazione, appositamente individuato con ordine di servizio del Direttore Generale;

- al punto 11, i criteri di selezione e gli elementi di priorità in caso di parità di punteggi;

PRESO ATTO che:- con i suddetti Decreto del Dirigente n. 1551/2015 e n. 1552/2015 è stata approvata la seguente

graduatoria delle domande relative all’Asse 1, misura 1.3 “Ammodernamento dei pescherecci e selettività” e sono stati impegnati i relativi contributi concedibili:


Misura 1.3 – AMMODERNAMENTO DEI PESCHERECCI E SELETTIVITA’

N. grad. Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti % contributo Spesa


Ammessa €Contributo concedibile

105/AP/2014/LI

PESCATORI CASTEL DRAGONE PICCOLA COOP. ARL

0371829010314 40 31.309,43 17.136,00 6.854,40

201/AP/2014/LI

SOC. COOP. PESCATORI IMPERIA

01034470086 9 60 6.825,00 6.825,00 2.730,00

322/AP/2014/LI

IMPRESA DI PESCA MARITTIMA GRAZIA ROSA SNC

01020910087 9 60 6.069,00 6.069,00 2.427,60

416/AP/2014/LI SINISI SALVATORE SNSSVT62L19I138B 8 40 7.641,90 7.641,90 3.056,76

5 14/AP/2014/LI FIORDIPESCA 01199690080 8 60 11.214,00 11.214,00 6.728,40

618/AP/2014/LI

SOCIETA’ COOPERATIVA IMPERIA PESCA A RL

00306980087 8 40 5.806,50 5.806,50 3.483,90

712/AP/2014/LI


00306980087 7 40 5.791,80 5.791,80 2.316,72

807/AP/2014/LI

COOPERATIVA PESCATORI BOCCADASSE SOC. COOP.

02180980993

6 60 8.131,00 7.530,00 4.518,00

40 4.500,00 4.050,50 1.620,20

908/AP/2014/LI

PESCE AZZURRO SESTRESE SOC. COOP.

01952580999 6 40 33.708,50 23.847,86 9.539,14

1013/AP/2014/LI RAMETTA GIUSEPPE RMTGPP67T25I138J 4 40 5.565,00 5.565,00 2.226,00

1119/AP/2014/LI


00306980087 4 60 15.759,45 9.350,25 3.740,10

12 06/AP/2014/LI ALGA SNC 02343610107 4 60 17.146,50 5.827,50 2.331,00

- in data 09/05/2014 è pervenuta a mezzo PEC (nn. Prot. N. PG/2014/94233 del 09/05/2014) alla Regione Liguria la domanda di contributo di Carretto Franco (CF CRRFNC39D04A647V) per l’ammodernamento dell’imbarcazione SIMONE II (n. UE 4281);

- la suddetta pratica non è stata tempestivamente istruita a causa di un problema tecnico relativo alla ricezione del documento PEC citato, in conseguenza del quale la domanda è stata presa in carico dalla Struttura in data 22/09/2015;

- il Nucleo di Valutazione ha, quindi, proceduto all’istruttoria della suddetta domanda che è risultata ammissibile e finanziabile, come evidenziato dal verbale istruttoria del 22/09/2015 (NP/2015/20437);

TENUTO CONTO di quanto su riportato risulta necessario:- rettificare e integrare la graduatoria delle domande presentate a valere sulla misura 1.3 del FEP

2007-2013 per l’annualità 2014, di cui al Decreto del Dirigente n. 1551/2015, come di seguito riportato:


Misura 1.3 – AMMODERNAMENTO DEI PESCHERECCI E SELETTIVITA’N.

grad. Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti Spesa preventivata € Spesa Ammessa €

1 05/AP/2014/LIPESCATORI CASTEL DRAGONE PICCOLA COOP. ARL

03718290103 14 31.309,43 17.136,00

2 01/AP/2014/LISOC. COOP. PESCATORI IMPERIA

01034470086 9 6.825,00 6.825,00

3 22/AP/2014/LIIMPRESA DI PESCA MARITTIMA GRAZIA ROSA SNC

01020910087 9 6.069,00 6.069,00

4 16/AP/2014/LI SINISI SALVATORE SNSSVT62L19I138B 8 7.641,90 7.641,90

5 14/AP/2014/LI FIORDIPESCA 01199690080 8 11.214,00 11.214,00

6 18/AP/2014/LISOCIETA’ COOPERATIVA IMPERIA PESCA A RL

00306980087 8 5.806,50 5.806,50

7 23/AP/2014/LI CARRETTO FRANCO CRRFNC39D04A647V 7 9.240,00 9.240,00


00306980087 7 5.791,80 5.791,80

9 07/AP/2014/LICOOPERATIVA PESCATORI BOCCADASSE SOC. COOP.

02180980993 6 12.631,00 11.586,25

10 08/AP/2014/LIPESCE AZZURRO SESTRESE SOC. COOP.

01952580999 6 33.708,50 23.847,86

11 13/AP/2014/LI RAMETTA GIUSEPPE RMTGPP67T25I138J 4 5.565,00 5.565,00


00306980087 4 15.759,45 9.350,25

13 06/AP/2014/LI ALGA SNC 02343610107 4 17.146,50 5.827,50

- finanziare il progetto 23/AP/2014/LI per gli importi di seguito indicati, tenuto conto che sussiste la necessaria disponibilità sui capitoli di competenza:

Misura 1.3 – AMMODERNAMENTO DEI PESCHERECCI E SELETTIVITA’N.

grad.Codice

progetto Richiedente Codice Fiscale % contrib.

Spesa preventivata €

Spesa Ammessa €

Contributo concedibile

723/AP/2014/LI CARRETTO

FRANCOCRRFNC39D04A647V

60 440,00 440,00 264,00

40 8.800,00 8.800,00 3.520,00

RITENUTO quindi di assumere le conseguenti determinazioni nei termini sopra evidenziati;

VISTO il Titolo III del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modificazioni ed integrazioni;

DECRETA

1. di rettificare e integrare, per i motivi in premessa indicati, la graduatoria delle domande presentate per l’anno 2014, ai sensi del Reg. CE n. 1198/2006, sull’Asse 1 - misura 1.3 di cui al Decreto del Dirigente n. 1551/2015 come di seguito riportato:


N. grad.

Codice progetto Richiedente Codice Fiscale Punti Spesa

preventivata € Spesa Ammessa €

1 05/AP/2014/LIPESCATORI CASTEL DRAGONE PICCOLA COOP. ARL

03718290103 14 31.309,43 17.136,00

2 01/AP/2014/LISOC. COOP. PESCATORI IMPERIA

01034470086 9 6.825,00 6.825,00


3 22/AP/2014/LIIMPRESA DI PESCA MARITTIMA GRAZIA ROSA SNC

01020910087 9 6.069,00 6.069,00

4 16/AP/2014/LI SINISI SALVATORE SNSSVT62L19I138B 8 7.641,90 7.641,90

5 14/AP/2014/LI FIORDIPESCA 01199690080 8 11.214,00 11.214,00


00306980087 8 5.806,50 5.806,50

7 23/AP/2014/LI CARRETTO FRANCO CRRFNC39D04A647V 7 9.240,00 9.240,00


00306980087 7 5.791,80 5.791,80

9 07/AP/2014/LICOOPERATIVA PESCATORI BOCCADASSE SOC. COOP.

02180980993 6 12.631,00 11.586,25

10 08/AP/2014/LIPESCE AZZURRO SESTRESE SOC. COOP.

01952580999 6 33.708,50 23.847,86

11 13/AP/2014/LI RAMETTA GIUSEPPE RMTGPP67T25I138J 4 5.565,00 5.565,00


00306980087 4 15.759,45 9.350,25

13 06/AP/2014/LI ALGA SNC 02343610107 4 17.146,50 5.827,50

2. di concedere, per i motivi indicati in premessa, i seguenti contributi alla pratica 23/AP/2014/LI presentata da Carretto Franco secondo i seguenti importi:


N. grad.

Codice progetto Richiedente Codice Fiscale %

contributoSpesa


Ammessa €Contributo concedibile

723/AP/2014/LI

CARRETTO FRANCO

CRRFNC39D04A647V60 440,00 440,00 264,00

40 8.800,00 8.800,00 3.520,00

3.784,00

3. di autorizzare le spese per la concessione dei contributi di cui alla tabella seguente:

Misura 1.3 – AMMODERNAMENTO DEI PESCHERECCI E SELETTIVITA’N. grad. Richiedente Contributo concesso

€Quota UE

€Quota Stato

€Quota Regione

€7 CARRETTO FRANCO 3.784,00 1.892,00 1.513,60 378,40

4. di impegnare ai sensi dell’articolo 56 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modificazioni ed integrazioni la somma di € 3.784,00 così ripartito:

Cap. 2622 ” Trasferimenti ad imprese dei fondi provenienti dalla UE per il fondo europeo per la pesca 2007-2013” per € 1.892,00,Cap. 2627 ” Trasferimenti ad imprese dei fondi provenienti dallo stato per il fondo europeo per la pesca 2007-2013” per € 1.513,60,Cap. 2618 ” Trasferimenti ad imprese di quote del cofinanziamento regionale al fondo europeo per la pesca 2007-2013” per € 378,40,

del bilancio di previsione 2015-2017, con imputazione all’esercizio 2015 (scadenza 31/12/2015), a favore del soggetto sotto indicato, imputando la spesa come segue:


CARRETTO FRANCO – Via Ruffini, 5/3 – - 16032 Camogli (GE) CF CRRFNC39D04A647V:

importo scadenza

Cap 2622 quota UE € 1.892,00 31/12/2015

Cap 2627 quota Stato € 1.513,60 31/12/2015

Cap 2618 quota Regione € 378,40 31/12/2015

5. di accertare in entrata ai sensi dell’articolo 53 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modificazioni ed integrazioni, a carico del Ministero dell’Economia e Finanze (CF 80415740580), le seguenti somme:€ 1.892,00 quota UE sul cap. 1905 del bilancio di previsione 2015-2017 con imputazione all’esercizio 2015 (scadenza 31/12/2015);€ 1.513,60 quota Stato sul cap. 1906 del bilancio di previsione 2015-2017 con imputazione all’esercizio 2015 (scadenza 31/12/2015);

6. di disporre nei confronti del beneficiario il rispetto delle prescrizioni e delle indicazioni previste ai paragrafi 12 (Tempi e modalità di esecuzione dei progetti), 13 (Varianti), 14 (Proroghe), 15 (Vincoli di alienabilità e destinazione), 15 (Obblighi), 19 (Controlli), 20 (Revoca del contributo e recupero delle somme erogate) e 21 (Cumulo degli aiuti pubblici) del bando;

7. di dare atto che le liquidazioni verranno effettuate in conformità all’articolo 57 del d.lgs. n. 118/2011; 8. di liquidare i contributi secondo le modalità previste dall’art. 16 del bando della misura 1.3 di cui alla

deliberazione della Giunta Regionale n. 1061/2012 così come modificata dalla DGR 327/2014;9. di dichiarare ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modificazioni ed

integrazioni le somme impegnate e non liquidate con il presente atto saranno successivamente liquidate nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata di cui al punto 6.1 dell’allegato 4/2 al citato decreto, con le modalità previste per le singole tipologie di spesa;

10. di dare atto che i contributi di cui al presente provvedimento non sono soggetti alla ritenuta d’acconto di cui all’articolo 28 del D.P.R. 29.09.1973, n. 600;

11. di attestare che è stato assolto il debito informativo di cui all’art. 16 della l.r. 2/2006;12. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria

e sul sito web www.regione.liguria.it;13. di dare atto che contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o

ricorso straordinario al Presidente della repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di notifica, pubblicazione o comunicazione del presente atto.

iL Dirigente

Riccardo Jannone



03.11.2015 N. 3452

GEAA04071 nulla osta di Accesso Alveo Torrente Seminella per realizzazione sottofondazione muro d’argine Località Seminella nel Comune di Busalla. Richiedente 4M REFAI S.r.l..

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1 - di autorizzare ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, l’accesso in alveo per l’esecuzione dei lavori di “realizzazione della sottofondazione del muro d’argine in sponda sinistra del Torrente Seminella in Località Seminella nel Comune di Busalla.”. I lavori dovranno essere eseguiti nel termine di sessanta (60) a partire dalla data indicata nella comunicazione di inizio lavori, che comunque non potrà avvenire oltre sei mesi dalla data della presente autorizzazione.



- in ogni caso gli interventi sul corso d’acqua che possano ridurre in maniera temporanea o permanente la continuità del medesimo devono prevedere la realizzazione di accorgimenti per il passaggio dei pesci, in conformità alla carta ittica;








- l’inizio dei lavori dovrà essere comunicato, anche a mezzo pec ([email protected]), o telefax, alla Regione Liguria – Servizio Politiche della Montagna e della fauna selvatica (fax 010/5499680), Al Settore “Ufficio Territoriale di Genova per la Difesa del Suolo e delle Acque” della Regione Liguria (fax 010/5499861) ed alla Polizia Metropolitana (fax 010/5499600), con 30 giorni di anticipo; qualora gli stessi abbiano carattere di indifferibilità ed urgenza la comunicazione deve essere data almeno 5 giorni prima del loro inizio, conformemente a quanto previsto dalla Legge Regionale del 01/04/2014 n. 8, art. 18, comma 3; detta comunicazione dovrà altresì contenere i


numeri di targa ed il tipo di mezzi che accederanno all’alveo del torrente, nonché il nominativo della Ditta esecutrice, del Direttore dei lavori, del responsabile del cantiere ed i loro recapiti telefonici;

- sono autorizzati all’accesso in alveo i soli mezzi meccanici elencati nella comunicazione di inizio lavori;




- considerato il periodo autunnale caratterizzato da piogge anche abbondanti, si deve evitare la presenza di mezzi meccanici in alveo anche durante precipitazioni intense a carattere locale ed il richiedente dovrà tenersi costantemente aggiornato sulle condizioni meteorologiche, consultando il Bollettino del Centro Meteorologico della Regione Liguria, e sospendere i lavori in occasione di intense precipitazioni, anche a carattere locale;

- in caso di allerta meteorologico diffuso secondo le procedure regionali, la presente autorizzazione si intende sospesa per tutta la durata dell’allerta meteo. In particolare, in caso di emanazione, da parte dei preposti servizi della Regione Liguria, dello stato di:

· allerta gialla per fenomeni idrologici valido per i Bacini Liguri (Padani di Levante – E):- le lavorazioni all’interno del corso d’acqua dovranno essere interrotte;- i mezzi dovranno essere allontanati dall’alveo;- all’interno dell’alveo non dovrà determinarsi alcun minimo restringimento delle sezioni di

deflusso;

· allerta arancione e rossa valido per i Bacini Liguri (Padani di Levante – E):- dovranno essere adottate tutte le misure previste per l’allerta gialla;- dovranno essere messe in atto tutte le misure di sicurezza volte a limitare la possibilità di







IL DIRIGENTEAgostino Ramella


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI, PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E POLITICHE DEL FARMACO

17.11.2015 N. 3502

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Albissola Marina (SV) alla candidatura in forma singola: Dalcielo Francesca.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 2 del comune di Albissola Marina (SV), alla candidatura in forma singola, collocata al settimo posto in graduatoria, intestata a Dalcielo Francesca;

2. ai sensi dell’art. 11, comma 7, del DL 1/2012 convertito, con modificazioni, con L. 27/2012, la titolarità della farmacia assegnata è condizionata al mantenimento della gestione associata da parte degli stessi vincitori, su base paritaria, per un periodo di 10 anni, fatta salva la premorienza o sopravvenuta incapacità;

3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Albissola Marina (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;

4. l’apertura della farmacia, pena la decadenza dell’assegnazione, deve avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, ai sensi dell’art.11, c.1 lett.d) del bando;

5. il codice identificativo della farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà assegnato, su base di richiesta scritta dell’Asl2 competente per territorio, da parte del CED della ASL3 genovese (preposto alla liquidazione delle competenze farmaceutiche convenzionali), successivamente all’acquisizione del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia;

6. la classificazione della farmacia è effettuata dall‘Azienda sanitaria locale 2 competente per territorio;

7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Albissola Marina all’ indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale 2 all’indirizzo: [email protected]

8. Di pubblicare il presente atto:· per estratto sul BURL; · in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it;

Contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60=giorni o 120=giorni dalla data della sua pubblicazione/comunicazione all’interessato.

IL DIRIGENTEGiovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3503

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnaz n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Erli (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Balbi Ambrogina.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del comune di Erli (SV), alla candidatura in forma associata, collocata al sessantacinquesimo posto in graduatoria, così composta:

2. referente: Balbi Ambrogina

3. associato: Bestoso Federica;


5. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Erli (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




9. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Erli all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.2 all’indirizzo: [email protected]

10. Di pubblicare il presente atto· per estratto sul BURL; · in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it;





17.11.2015 N. 3504

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 7 Comune di Sarzana (SP) alla candidatura in forma singola: Bizzozero Elena Maria.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 7 del comune di Sarzana (SP), alla candidatura in forma singola, collocata al tredicesimo posto in graduatoria, intestata a Bizzozero Elena Maria;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Sarzana (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma singola all’indirizzo: [email protected] · al Comune di Sarzana all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.5 all’indirizzo:

[email protected]






17.11.2015 N. 3505

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria:assegnazione sede f.n. 2 Comune di Follo (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Bosi Francesca.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 2 del comune di Follo (SP), alla candidatura in forma associata, collocata al ventunesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Bosi Francescab. associato: Ceretti Gino


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Follo (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:- al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected] al Comune di Follo all’indirizzo: [email protected] all’Azienda sanitaria locale n.5 all’indirizzo: [email protected]

8. Di pubblicare il presente atto:- per estratto sul BURL; - in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it;


IL DirigenteGiovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3506

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f.n. 11 Comune di Imperia alla candidatura in forma associata/referente: Bottero Ettore.

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 11 del comune di Imperia (IM), alla candidatura in forma associata, collocata al nono posto in graduatoria, così composta:· referente Bottero Ettore· associato: Nazaro Cristiano Pasquale


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Imperia (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:- al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected] al Comune di Imperia all’indirizzo: [email protected] all’Azienda sanitaria locale n. 1 all’indirizzo: [email protected]



IL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3507

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f.n. 2 Comune di Camporosso (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Bottero Giuliana.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 2 del comune di Camporosso, alla candidatura in forma associata, collocata al diciottesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Bottero Giulianab. associato: Bianco Sara


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Camporosso quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Camporosso all’indirizzo: comunedicamporosso.im.comunicazione@

pa.postacertificata.gov.it· all’Azienda sanitaria locale n. 1 all’indirizzo: [email protected]

8. Di pubblicare il presente atto· per estratto sul BURL; · in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it


IL DirigenteGiovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3508

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnaz n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f.n. 1 Comune di S.Stefano d’Aveto alla candidatura in forma associata/referente: Braghieri Giacomo.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del comune di Santo Stefano d’Aveto (GE), alla candidatura in forma associata, collocata al quarantatreesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Braghieri Giacomob. associato: Conti Valeria


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Santo Stefano d’Aveto (GE) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Santo Stefano d’Aveto all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 4 all’indirizzo: [email protected]



IL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3509

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Carrodano (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Chiappini Valentina.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del Comune di Carrodano (SP), alla candidatura in forma associata, collocata al trentacinquesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Chiappini Valentina b. associato Barabino Maria Grazia; Bello Martina; Vanni Michael;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Carrodano (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected] · al Comune di Carrodano all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 5 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3510

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Plodio (SV) alla candidatura in forma singola: Clementi Nicola.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del comune di Plodio (SV), alla candidatura in forma singola, collocata al trentunesimo posto in graduatoria, intestata a Clementi Nicola.


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Plodio (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Plodio all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 2 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3511

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 3 Comune di Arcola (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Cristiani Cristina.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 3 del comune di Arcola (SP), alla candidatura in forma associata, collocata al decimo posto in graduatoria, così composta:· referente: Cristiani Cristina · associato: Gallo Francesco


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Arcola (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Arcola all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 5 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3512

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 8 Comune di Ventimiglia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Falco Silvio.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 8 del comune di Ventimiglia (IM), alla candidatura in forma associata, collocata all’ ottavo posto in graduatoria, così composta:· referente: Falco Silvio· associato: Neuhoff Cristina;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Ventimiglia (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Ventimiglia all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 1 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3513

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune di Alassio (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Galante Maddalena.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 4 del comune di Alassio, alla candidatura in forma associata, collocata al diciassettesimo posto in graduatoria, così composta:a. referente: Galante Maddalenab. associato: Barba Enrica


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Alassio quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;


5. il codice identificativo della farmacia nei rapporti con il S.S.N. sarà assegnato, su base di richiesta scritta dell’Asl 2 competente per territorio, da parte del CED della ASL3 genovese (preposto alla liquidazione delle competenze farmaceutiche convenzionali), successivamente all’acquisizione del provvedimento di autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia;


7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Alassio all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 2 all’indirizzo: [email protected]

8. Di pubblicare il presente atto· per estratto sul BURL; · in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it





17.11.2015 N. 3514

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 6 Comune di Sarzana (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Gia Federico.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 6 del comune di Sarzana (SP), alla candidatura in forma associata, collocata all’ undicesimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Gia Federico· associato: Tongiani Maria Rosa


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Sarzana (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Sarzana all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 5 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3515

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 9 Comune di Rapallo (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Imperatore Claudia.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 9 del comune di Rapallo (GE), alla candidatura in forma associata, collocata al quindicesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Imperatore Claudiab. associato: Masera Maria Cristina


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Rapallo (GE) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Rapallo (GE) all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 4 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3516

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Casarza (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Merlino Grazia.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n.2 del comune di Casarza Ligure (GE), alla candidatura in forma associata, collocata al dodicesimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Merlino Grazia · associato: Sciandra Francesca


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Casarza Ligure (GE) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Casarza Ligure all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 4 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3517

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune di Taggia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Minotauri Antonella.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n.4 del comune di Taggia (IM), alla candidatura in forma associata, collocata al sesto posto in graduatoria, così composta:

· referente: Minotauri Antonella· associato: Avegno Maria Angela; Negro Gabriella;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Taggia (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Taggia all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n 1 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3518

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Celle Ligure alla candidatura in forma associata/referente: Oddone Franco.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n.2 del comune di Celle Ligure (SV), alla candidatura in forma associata, collocata al quarto posto in graduatoria, così composta:

· referente: Oddone Franco· associato: Staricco Marina

2. ai sensi dell’art.11, comma 7, del DL 1/2012 convertito, con modificazioni, con L.27/2012, la titolarità della farmacia assegnata è condizionata al mantenimento della gestione associata da parte degli stessi vincitori, su base paritaria, per un periodo di 10 anni, fatta salva la premorienza o sopravvenuta incapacità;

3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal comune di Celle Ligure (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Celle Ligure all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.2 all’indirizzo: [email protected].

8.Di pubblicare il presente atto:· per estratto sul BURL; · in forma integrale nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it;


iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3519

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Zuccarello (SV) alla candidatura in forma associata/referente: Plantone Daniela.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del comune di Zuccarello (SV), alla candidatura in forma associata, collocata al quarantacinquesimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Plantone Daniela· associato: Derosa Simona; Lamantia Maria;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Zuccarello (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Zuccarello all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 2 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3520

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 del Comune di Magliolo (SV) alla candidatura in forma singola: Rocca Alberto.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 1 del comune di Magliolo (SV) , alla candidatura in forma singola, collocata al ventiquattresimo posto in graduatoria, intestata a Rocca Alberto.


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Magliolo (SV) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Magliolo all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.2 all’indirizzo: [email protected]






17.11.2015 N. 3521

Concorso pubb. Reg. straordinario per titoli per l’assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 17 Comune di Sanremo (IM) alla candidatura forma associata/referente: Santi Gabriele.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 17 del comune di Sanremo (IM), alla candidatura in forma associata, collocata al terzo posto in graduatoria, così composta:- referente: Santi Gabriele- associato: Palummo Isabella; Sofo Anna Francesca Rita;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Sanremo (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Sanremo all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.1 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3522

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 2 Comune di Cogorno (GE) alla candidatura in forma associata/referente: Schiavon Alessio.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 2 del comune di Cogorno (GE), alla candidatura in forma associata, collocata al ventottesimo posto in graduatoria, così composta:

a. referente: Schiavon Alessiob. associato: Pestarino Marco; Cassinelli Cristina


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Cogorno (GE) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Cogorno all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 4 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3523

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune di Pietrabruna (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Scotti Fulvia.

Il DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 2 del comune di Pietrabruna (IM), alla candidatura in forma associata, collocata al sessantaseiesimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Scotti Fulvia· associato: Scotti Alessandra; Lavagna Roberto; Trivellato Massimo;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Pietrabruna (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Pietrabruna all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.1 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3524

Concorso pubb. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 3 Comune di Ortonovo (SP) alla candidatura in forma associata/referente: Stoppelli Giuseppe.

IL DIRIGENTE

Omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 3 del comune di Ortonovo (SP), alla candidatura in forma associata, collocata al quattordicesimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Stoppelli Giuseppe· associato: Campeol Elisabetta; Cavallini Tiziana; Rendace Oreste


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Ortonovo (SP) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura in forma associata all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Ortonovo all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 5 all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3525

Concorso pubbl. reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 4 Comune Loano (SV) alla candidatura in forma associata/referente Valente Paola.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n. 4 del comune di Loano (SV), alla candidatura in forma associata, collocata al secondo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Valente Paola· associato: Vittone Giovanni; Rossi Rossella;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal comune di Loano (SV), quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo: [email protected]· al Comune di Loano all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n.2 savonese all’indirizzo: [email protected]



iL Dirigente

Giovanni Della Luna



17.11.2015 N. 3526

Concorso pubb.reg. straordinario per titoli per assegnazione n. 85 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio in Liguria: assegnazione sede f. n. 1 Comune Borghetto d’Arroscia (IM) alla candidatura in forma associata/referente: Varrasi Cettina.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. di assegnare, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli successivi, contemplati dall’art. 13 del bando, la sede farmaceutica n.1 del comune di Borghetto d’Arroscia (IM), alla candidatura in forma associata, collocata al quarantaquattresimo posto in graduatoria, così composta:

· referente: Varrasi Cettina · associato: Accardo Angela; Mazzotta Rosaria;


3. l’autorizzazione all’apertura della farmacia sarà rilasciata dal Comune di Borghetto d’Arroscia (IM) quale autorità competente ai sensi dell’art.2 della l.r. 3/1991 s.m.i. nelle forme e tempi previsti per legge;




7. Di notificare il presente decreto tramite PEC:· al referente della candidatura all’indirizzo [email protected]· al Comune di Borghetto d’Arroscia all’indirizzo: [email protected]· all’Azienda sanitaria locale n. 1 all’indirizzo: [email protected]

8. Di pubblicare il presente atto· sul BURL · nel sito Internet della Regione: www.regione.liguria.it;


iL Dirigente

Giovanni Della Luna


AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE EX PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – SERVIZIO PROCEDIMENTI AI SENSI

DELL’ART 10 L.R 15/2015 CONCESSIONI E AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA

05.11.2015 N. 4631

Corso d’acqua rio Grana - Localita’ Grana - Comune di Albisola Superiore. Domanda intesa ad ottenere la concessione per la realizzazione di una bocca di scarico in sponda sinistra del corso d’acqua. Variante all’autorizzazione ai fini idraulici per l’esecuzione delle opere in concessione. Soggetto autorizzato: ANAS S.p.A ..

IL DIRIGENTE

omissis

AUTORIZZA

1. ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n. 523 e s.m.i. e dell’art. 5 comma 1 del Regolamento Regionale 24.7.2011 n. 3, ai soli fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la ditta ANAS S.p.A. all’esecuzione dei lavori di variante in argomento nonché all’occupazione delle aree demaniali secondo le modalità risultanti dal progetto qui pervenuto e meglio evidenziato negli elaborati tecnici a firma del Dott. Ing. Marco Goso e così meglio definiti:

Tav. n° GE34/08 PC 04ID 000 140 CA 03 02 in data Ottobre 2015 (prot. 63447 del 14/10/2015) e con le prescrizioni di cui ai successivi punti alle seguenti condizioni

omissis

IL DIRIGENTE DEL SETTOREArch.Enrico Pastorino

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE EDILIZIA - AMBIENTE - PIANIFICAZIONE - URBANISTICA – TRASPORTI DELLA

PROVINCIA DELLA SPEZIA 10.11.2015 N. 252

L.r. 10/08/2012 n. 32 - Verifica di assoggettabilità a VAS – “Comune di Santo Stefano Magra – centro di raccolta di rifiuti conferiti in modo differenziato sito in Loc. Vedicella e contestuale variante al PUC ex art. 43 della l.r. 36/97 e s.m.i.”.

IL FUNZIONARIO DELEGATO

omissis

DISPONE

1. le premesse ed il considerato formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di escludere ai sensi dell’art. 13 c.6 L.R. 32/2012 dalla procedura di VAS, di cui agli artt. 8 e seguenti della L.R.32/2012, la variante al PUC del Comune di Santo Stefano Magra, ex art. 43 della L.R. 36/97


inerente il Centro di raccolta rifiuti urbani conferiti in modo differenziato sito in loc. Vedicella”, come meglio specificato nella relazione tecnica prot. 43140 datata 09/11/2015, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso, a condizione che la variante osservi le seguenti prescrizioni:

- Per la matrice rifiuti:dovranno essere realizzate puntualmente le opere proposte, in modo da elevare il piano di campagna su cui saranno collocati i contenitori che ospiteranno i rifiuti, con particolare attenzione alla collocazione di quelli dedicati ai RAEE ed ai RUP, che dovranno essere ancorati al suolo con dispositivi in grado di impedirne il trascinamento.

- Per la matrice aria:dovranno essere adottati in fase di cantiere, soprattutto durante gli interventi che prevedono la movimentazione di terra, accorgimenti tecnici ed organizzativi per ridurre l’emissione di polveri ed inquinanti legati ai gas di scarico prodotti dai mezzi utilizzati ed in particolare:

1. utilizzo di mezzi ed attrezzature di ultima generazione, caratterizzati da un attenuato livello di emissione di inquinanti, nonché da basse emissioni acustiche;

2. provvedere in corso di esecuzione dei lavori a bagnare le strade, gli eventuali cumuli di terra ed inerti e le gomme degli automezzi;

3. prevedere limiti di velocità ridotti per i mezzi operanti in cantiere; 4. ridurre per quanto possibile i tempi per l’esecuzione dei lavori.

3. Per la matrice acqua:lo scarico produttivo presente prevede il trattamento delle acque contaminate con sistema di depurazione. Il corpo idrico recettore dovrà essere verificato ai sensi del D.Lgs. 152/06 all’art. 124, comma 9.

4. Per l’acustica:si evidenzia che l’Amministrazione Comunale non ha ancora adottato il Piano di Risanamento Comunale ex art. 10 comma 2 della L.R. 12/98 il quale deve essere adottato entro 12 mesi dall’approvazione della classificazione acustica.

5. Per il Servizio della Regione Liguria Ufficio Territoriale della Spezia per la Difesa del Suolo:l’intervento deve essere ubicato a distanza di almeno 10 mt. dai terreni di proprietà demaniale eventualmente presenti in zona;In caso di scarichi in corsi d’acqua demaniali l’intervento deve includere apposita istanza di concessione da presentare alla Regione Liguria Ufficio Territoriale della Spezia per la Difesa del Suolo e delle Acque.

6. Per l’Autorità di Bacino:qualsiasi intervento realizzato nelle aree inondabili deve prevedere l’assunzione delle azioni e misure di protezione civile di cui ai Piani Comunali di settore, non deve pregiudicare la sistemazione definitiva del corso d’ acqua, né aumentare significativamente il rischio connesso alla pericolosità di inondazione, sia localmente, sia a monte sia valle, e non deve costituire significativo ostacolo al deflusso delle acque di piena o ridurre significativamente la capacità di invaso delle aree stesse.

INFORMA

La presente determinazione viene posta in pubblicazione sul BURL, sul sito web di questa Provincia e del Comune della Spezia.Contro il presente provvedimento è possibile promuovere ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di conoscenza del provvedimento medesimo o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.Letto, confermato e sottoscritto anche ai sensi dell’art. 49, comma 1°, T.U.E.L. 267/2000 con contestuale espressione del relativo parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica.

IL FUNZIONARIO DELEGATO

Dott.ssa Emili Nori

Direttore responsabile: Augusto Pessina Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)


PROVINCIA DELLA SPEZIASETTORE 4 - SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO

AVVISO

Pratica n. 1418/DER - La Ditta Micconi Oreste, Bacchetti Roberto, Baldassare Bruno, Cariola Sergio, Castellani Carlo, Moggia Maria Albina e Valente Aldo ha presentato domande in data 23.09.2014 e 13.10.2014 per derivare, così come risulta nella relazione tecnica pervenuta il 17.10.2014, moduli 0,00023 (l./sec. 0,023) di acqua, ad uso irriguo, dal pozzo ubicato al Fg. 10 mappale 482 del Comune di Monterosso al Mare, località Mesco.

La Spezia, 28.10.2014

IL DIRIGENTEDott. Ing. Angelo Ferrarini

PARTE SECONDA SOMMARIO · - Aut. uso Passaporto piante e ZP (artt. 19, 20 e 26 D. Lgs. n. 214/05 e...

Documents

Transcript of PARTE SECONDA SOMMARIO · - Aut. uso Passaporto piante e ZP (artt. 19, 20 e 26 D. Lgs. n. 214/05 e...