PARTE A INDIVIDUAZIONE DELLA RELAZIONE DI...

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Relazioni di attuazione annuali e finali per l'obiettivo

Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione

PARTE A

INDIVIDUAZIONE DELLA RELAZIONE DI ATTUAZIONE

ANNUALE/FINALE

CCI 2014IT16M2OP006

Titolo PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE

2014-2020 - POR Calabria FESR FSE

Versione 2016.0

Data di approvazione della

relazione da parte del comitato di

sorveglianza

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2. PANORAMICA DELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO

(ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 3, LETTERA A), DEL

REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

2.1. Key information on the implementation of the operational programme for the

year concerned, including on financial instruments, with relation to the financial

and indicator data.

Il Programma, con una dotazione finanziaria complessiva di 2,38 miliardi di euro, è

strutturato in 14 Assi, di cui 10 Assi cofinanziati dal FESR (per un investimento

programmato di 2,04 miliardi di euro) e 4 Assi dal FSE (per un importo totale di 0,34

miliardi di euro).

In termini di avanzamento finanziario, alla data del 31/12/2016, i dati registrati su SFC

rilevano un costo totale delle procedure attivate (Avvisi/Bandi pubblicati; Piani

approvati con DGR; progetti/Grandi Progetti suddivisi in fasi tra le programmazioni

7/13 e 14/20) pari a 829,41 M€ e pagamenti per 9,48 M€.

Tra le principali attività nel corso del 2016, si segnalano:

la predisposizione del documento “Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)” e

relativi allegati (Manuale di selezione e approvazione delle operazioni, Manuale

dei Controlli di primo livello, Manuale delle Irregolarità, Manuale delle

Procedure dell’AdC e Piano dei rischi).

L’Autorità di Audit, a seguito dell’analisi dei criteri di designazione dell’ambiente

di controllo interno, della gestione del rischio, dell’attività di gestione, controllo e

sorveglianza, ha rilasciato il relativo parere in data 23/12/2016. Successivamente

la Giunta Regionale, nel prendere atto del suddetto parere, ha designato le

Autorità di Gestione e di Certificazione con DGR n. 551 del 28/12/2016;

l’aggiudicazione definitiva della gara di affidamento del servizio di evoluzione,

assistenza e manutenzione del sistema informativo regionale per la

programmazione gestione e monitoraggio degli investimenti pubblici (SIURP);

l’adozione della Strategia di Comunicazione (DGR n. 128/2016);

la realizzazione del nuovo portale sulla Programmazione 2014/2020 che

semplifica il processo informativo, la reperibilità di dati, la comunicazione con

cittadini e imprese;

la progettazione e lo sviluppo di una piattaforma web “LOGICAL” per la

disseminazione e la fruibilità degli indicatori territoriali del POR FESR

2014/2020 per la gestione e la divulgazione della banca dati degli indicatori

territoriali per le politiche di sviluppo;

l’aggiudicazione definitiva per l’acquisizione dei servizi di Valutazione ex ante

degli Strumenti Finanziari, lotti I (FESR) e II (FSE), ex art. 37 del Reg. (UE)

1303/2013;

l’adozione dei seguenti Piani di Azione:

Piano di Azione per la tutela e valorizzazione del Patrimonio Ambientale

Culturale (Asse 6), approvato con DGR n. 576/2016, che definisce il

mantenimento dello stato di conservazione delle specie e degli habitat di

interesse comunitario al fine di contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità

in ambito terrestre e marino;

Piano di Azione Calabria Istruzione e Formazione – Valorizzazione e Sviluppo

del Sistema dell’Istruzione e della Formazione Professionale in Calabria,

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approvato con DGR n. 427/2016, finalizzato a dare impulso ad una serie di

azioni che puntano a valorizzare i processi di crescita culturale e professionale

delle persone, e dei giovani calabresi in particolare, garantendo il diritto allo

studio e all’apprendimento attraverso adeguate opportunità formative;

Piano di Azione per l’individuazione di “Interventi per il miglioramento del

servizio di raccolta differenziata in Calabria”, approvato con DGR n. 296/2016

(per i Comuni ed Unione di Comuni con popolazione residente superiore a 5.000

abitanti) finalizzato a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi di raccolta

differenziata ed a incentivare la promozione e diffusione di modelli di

organizzazione del servizio con l’obiettivo di ottimizzare la quantità e la qualità

del materiale raccolto;

Piano triennale 2016-2018 “Istruzione tecnica superiore (I.T.S.)”, approvato con

DGR n. 425/2016, che definisce la cornice funzionale per una attuazione unitaria

degli interventi volti a qualificare il sistema regionale dell’istruzione e della

formazione professionale ed a incrementare le opportunità occupazionali dei

giovani calabresi;

Piano di Azione del Progetto Strategico Calabria Innova – Azioni integrate a

supporto del sistema regionale dell’Innovazione, approvato con DGR n.

469/2016, finalizzato ad implementare politiche regionali in favore della ricerca

e l’innovazione ed a garantire ai diversi soggetti coinvolti (imprese, università,

enti di ricerca, ecc.) l’erogazione di servizi di qualità;

Piano di Azione Occupazione e Inclusione attiva, approvato con DGR n.

25/2017, per la programmazione dei servizi e delle politiche attive del lavoro e

dell’inclusione attiva;

l’adozione delle Linee guida per la valutazione delle operazioni del POR

Calabria FESR/FSE 2014/2020, con DGR n. 84/2017;

l’adozione, con DGR 496/2016, del Protocollo d’intesa per le attività del POR

Calabria tra Regione Calabria e il Partenariato socio-economico per garantire una

efficace cooperazione strategica e operativa a livello regionale e

sostenere/rafforzare i processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra

gli attori dello sviluppo.

Infine, relativamente al soddisfacimento delle condizionalità ex – ante previste dal

Programma, sono stati approvati:

il documento finale della Strategia Regionale per l’innovazione e la

Specializzazione Intelligente 2014/2020, approvato con DGR n. 294/2016, in

attuazione del Piano di azione per la Condizionalità RIS3 Calabria di cui alla

DGR n. 302/2015;

il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) e il Piano Regionale Amianto

per la Calabria (PRAC), approvati con DGR n. 497/2016, unitamente al Piano di

monitoraggio di cui all’art. 18 del Dlgs 152/2006 e s.m.i. e alla Dichiarazione di

sintesi. Tali Piani sono stati, successivamente, approvati dal Consiglio regionale

nella seduta del 19/12/2016;

il Piano Regionale Trasporti, approvato dalla Giunta regionale con DGR n.

503/2016, con la quale ha, altresì, adottato il Piano Direttore e preso atto dei

relativi documenti previsti nell’ambito della procedura di valutazione ambientale

strategica e di valutazione di incidenza. Tale Piano è stato, successivamente,

approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 19/12/2016;

la Strategia SBA (Small Business Act) della Regione Calabria, approvata con

DGR n. 561/2016. Con la stessa delibera è stato nominato, altresì, il Garante per

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le PMI;

il Piano Regionale di contrasto alla Povertà, approvato con DGR n. 284/2016,

redatto sulla base della strategia di contrasto alla povertà approvata a livello

nazionale;

la Disciplina per l'accreditamento dei soggetti privati per l'erogazione di servizi

per il lavoro, approvata con DGR n. 242/2016;

il Quadro metodologico per il Piano regionale per le politiche attive del lavoro,

approvato con DGR n. 243/2016;

il Masterplan preliminare dei servizi per il lavoro approvato con DGR n.

244/2016.

le Linee Guida per la realizzazione e lo sviluppo di percorsi di istruzione e

formazione professionale, approvate con DGR n. 562/2016;

le Linee Guida per lo sviluppo dei sistemi di gestione della qualità nella Regione

Calabria e modelli di valutazione della customer satisfaction, approvate con DGR n.

481/2016.

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3. ATTUAZIONE DELL'ASSE PRIORITARIO (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

3.1. Panoramica dell'attuazione

ID Asse prioritario Informazioni chiave sull'attuazione dell'asse prioritario con riferimento a sviluppi chiave, a problemi significativi

e alle azioni adottate per affrontarli

01 Promozione della Ricerca

e dell'Innovazione

L’Asse 1 promuove la diffusione dei processi di ricerca e l’innovazione, a partire dalla valorizzazione delle

strutture pubbliche di ricerca e dal sostegno alle PMI.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 210,21 M€, l’Asse 1 registra al 31/12/2016, un costo ammissibile

totale delle operazioni selezionate pari a 20,14 M€. Tale importo si riferisce ai seguenti Avvisi:

Avviso per l’acquisito di servizi qualificati da parte delle PMI, per un importo pari a 3,9 M€. A seguito

dell’approvazione della graduatoria sono stati ammessi a finanziamento 84 iniziative;

Avviso per la concessione di incentivi per il supporto alla partecipazione ai Programmi UE per la ricerca e

l'innovazione-Horizon 2020 per un importo di 1,2 M€. A seguito dell’approvazione della prima graduatoria sono

state ammesse a finanziamento 11 iniziative. La sessione on line per la trasmissione delle proposte tramite

procedura telematica resta attiva fino ad esaurimento delle risorse;

Avviso per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo pubblicato a novembre 2016, per un importo pari a

15,00 M€. In corso la presentazione delle proposte tramite procedura telematica.

02 Sviluppo dell’Agenda

digitale

L’Asse 2 sostiene il consolidamento della infrastruttura a banda ultra larga, con l'obiettivo di dotare tutti i comuni

calabresi di una connessione minima pari a 30 MB al secondo nonché a sviluppare l'offerta di servizi online da

parte della PA e ad offrire ai cittadini nuove forme di partecipazione e di cittadinanza digitale.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 168,91 M€, l’Asse registra alla data del 31/12/2016, un costo

ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 56,75 M€ e pagamenti per 7,6 M€. L’importo delle

procedure attivate comprende le seguenti procedure:

Intervento Banda Ultra Larga e Sviluppo Digitale, in corso di realizzazione, per un importo pari a 38,00 M€;

Intervento Sistema Informativo Sanitario Regionale, in corso di realizzazione, per un importo pari a 16,08

M€;

Progetto Evoluzione SISGAP, per un importo pari a 2,44 M€. Risulta in corso l’aggiudicazione della gara;

Servizio di potenziamento, aggiornamento e manutenzione della piattaforma software per la gestione degli

avvisi pubblici della Regione Calabria, per un importo pari a € 231.000. Nel mese di ottobre 2016 la gara è

stata aggiudicata in via definitiva. Allo stato attuale l’intervento risulta realizzato.

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03 Competitività dei sistemi

produttivi

L’Asse 3 persegue l’obiettivo di sostenere i processi di aggregazione delle imprese, il rafforzamento della

competitività e il miglioramento dell'accesso al credito.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 186,66 M€, l’Asse 3 registra, alla data del 31/12/2016, un costo

ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 20,50 M€.

L’importo comprende le seguenti procedure:

Avviso per il sostegno alla riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, per un importo pari a 10,00 M€;

Avviso per il sostegno ai processi di internazionalizzazione delle PMI, per un importo pari a 3,50 M€;

Avviso per il supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart

specialization, con particolare riferimento ai seguenti settori: commercio elettronico, cloud computing,

manifattura digitale e sicurezza informatica, per un importo pari a 7,00 M€.

Per i suddetti Avvisi è in corso la valutazione delle proposte progettuali.

04 Efficienza energetica e

mobilità sostenibile

L’Asse 4 promuovere l'efficienza energetica attraverso la riduzione e la razionalizzazione dei consumi negli

edifici pubblici e l’aumento della mobilità sostenibile.

Nello specifico, le misure previste riguardano la riduzione dei consumi energetici nelle strutture pubbliche o ad

uso pubblico, residenziali e non e delle reti d’illuminazione pubblica; l’installazione di sistemi di produzione di

energia da fonte rinnovabile destinati all’autoconsumo ed associati ad interventi di efficientamento e l’aumento

della mobilità sostenibile nelle aree urbane mediante il completamento dei Grandi Progetti individuati nella

programmazione operativa regionale 2007-2013.



Tale importo comprende i seguenti interventi:

Interventi di efficientamento energetico Università della Calabria, per un importo pari a 10,20 M€;

Grande Progetto Sistema di collegamento su ferro tra Catanzaro città e Germaneto, per un importo pari a 142,00

M€;

Grande Progetto Sistema di collegamento su ferro nell’area di Cosenza Rende, per un importo pari a 156,82 M€.

05 Prevenzione dei rischi L’Asse 5 sostiene la realizzazione di misure volte alla riduzione del rischio idrogeologico e dell’erosione costiera

come premesse indispensabili per la sicurezza del territorio e la sua concreta possibilità di sviluppo.


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Tale importo include:

gli interventi inclusi nell’APQ Difesa Suolo – Erosione delle Coste per un importo pari a 38,25 M€, in corso di

realizzazione;

gli interventi previsti nel Primo Atto Integrativo all’Accordo di Programma Quadro "Difesa Suolo – Erosione

delle Coste per un importo pari a 79,25. I progetti risultano in fase di attuazione;

la realizzazione del sistema regionale integrato della Protezione Civile, per un importo pari a 3,67 M€. Con

decreto n. 14437/2016 è stata approvata l’adesione alla Convenzione CONSIP SPC per l’appalto di servizi di

connettività e sicurezza nell’ambito del sistema pubblico di connettività. L’intervento risulta in corso di

realizzazione.

06 Tutela e valorizzazione del

patrimonio ambientale e

culturale

L’Asse 6 promuove la gestione efficiente del ciclo delle acque e di quello dei rifiuti, al fine di incentivare il

recupero, il riciclo. Inoltre, sostiene la tutela delle risorse naturali e culturali da valorizzare attraverso il

consolidamento degli habitat naturali e l'incremento delle strutture finalizzate alla loro fruizione sostenibile.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 324,49 M€, l’Asse registra, alla data del 31/12/2016, un costo


Tale importo comprende le seguenti procedure:

Piano di azione Interventi per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata (comuni superiori a 5

milioni di abitanti), approvato a dicembre 2016, per un importo pari a 34 M€. In corso la presentazione delle

proposte progettuali;

Intervento per la realizzazione di una piattaforma per il trattamento dei rifiuti urbani nel Comune di Reggio

Calabria, località Sambatello, per un importo pari a 48 M€;

Monitoraggio quali-quantitativo dei corpi idrici superficiali e sotterranei, per un importo pari a 6,3 M€. In corso

di realizzazione;

Bando conservazione e tutela habitat, per un importo pari a 3 M€;

Ingegnerizzazione delle reti idriche di distribuzione urbana e lavori di manutenzione straordinaria e

infrastrutturazione delle reti nei comuni di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria, per un importo pari a 23,7 M€.

In corso di realizzazione;

Interventi inclusi nell’APQ "Depurazione" per un importo pari a 59 M€;

Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche,

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per un importo pari a 4 M€ per le annualità 2016 (iniziative ultimate) e 2017 (iniziative in fase di attuazione).

07 Sviluppo delle reti di

mobilità sostenibile

L’Asse 7 promuove il rafforzamento del sistema della mobilità regionale e locale sostenibile attraverso il

miglioramento dei collegamenti tra le vie di comunicazione regionale e i nodi di interscambio compreso il

trasporto per vie navigabili interne e quello marittimo, i porti, i collegamenti multimodali e le infrastrutture

aeroportuali.

Per il conseguimento di tali finalità si prevede il completamento del progetto di infrastrutturazione stradale

Gallico - Gambarie, avviato nella programmazione 2007/2013 e la realizzazione del Grande Progetto di

collegamento Multimodale Aeroporto – Stazione di Lamezia Terme Centrale – Germaneto – Catanzaro Lido.


ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 87,16 M€ e pagamenti per 0,32 M€.

Tale importo comprende:

il progetto di infrastrutturazione stradale Gallico - Gambarie III Lotto. Tratto Mulini di Calanna – Svincolo per

Podagorni –Santo Stefano d’Aspromonte, per un importo pari a 64,7 M€. I lavori sono in corso di realizzazione e

la conclusione è prevista per dicembre 2018;

l’Avviso per potenziare infrastrutture e attrezzature portuali e interportuali di interesse regionale, ivi inclusi il

loro adeguamento ai migliori standard ambientali, energetici e operativi e il potenziamento dell’integrazione dei

porti con le aree retro portuali infrastrutture e tecnologie della rete globale/locale, approvato con decreto n. 17477

del 29/12/2016, per un importo pari a circa 21 M€. E’ in corso la trasmissione delle relative domande di

partecipazione, da parte dei Comuni interessati, corredate dalla documentazione necessaria .

08 Promozione

dell’occupazione

sostenibile e di qualità

L’Asse 8 contribuisce a favorire l'accesso al mondo del lavoro dei giovani e delle donne, nonché il

coinvolgimento attivo dei lavoratori anziani e dei migranti e il sostegno alle condizioni di lunga disoccupazione e

crisi aziendale.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 168,75 M€, l’Asse registra su SFC, alla data del 31/12/2016, un costo

ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 13,47 M€ relativo all’approvazione delle Convenzioni per il

funzionamento dei centri regionali per i servizi per l’impiego per le annualità 2016 e 2017. Si prevede infine di

garantire il funzionamento dei centri per l’impiego anche per l’annualità 2018.

09 Inclusione sociale L’Asse 9 sostiene, relativamente alle azioni cofinanziate dal FESR, interventi infrastrutturali per il rafforzamento

dei servizi sociali destinati alle fasce deboli della popolazione regionale.

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A fronte di una dotazione finanziaria pari a 148,98 M€, alla data del 31 dicembre 2016, l’OT 9 FESR non registra

su SFC alcun avanzamento finanziario.

10 Inclusione sociale (OT9 –

FSE)

L’Asse 10 sostiene, relativamente alle azioni cofinanziate dal FSE, azioni per la tutela delle persone vulnerabili e

per il loro inserimento nel mondo del lavoro ed il rafforzamento dei servizi sociali.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 67,82 M€, alla data del 31/12/2016, l’Asse non registra su SFC alcun

avanzamento finanziario.

A gennaio 2017, è stato approvato il Piano d’Azione Calabria Occupazione ed inclusione attiva – Sviluppo dei

Servizi e delle Politiche Attive del Lavoro in Calabria, propedeutico alla pubblicazione dei seguenti Avvisi:

Accordo territoriali per il contrasto alla povertà, per un importo pari a circa 22,2 M€,

Percorsi di Inclusione Attiva per persone disabili e maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione, per

un importo pari a 14,6 M€;

Accordi territoriali di genere, per un importo pari a 16,7 M€.

11 Istruzione e formazione L’Asse 11 sostiene tra le principali azioni cofinanziate dal FESR, la riqualificazione strutturale, la messa in

sicurezza e l'efficienza energetica degli edifici scolastici e formativi nonché la realizzazione di interventi per

favorire l’utilizzo delle nuove tecnologie e la diffusione di competenze digitali nella scuola.


ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 30,13 M€, relativo all’Avviso pubblico per la presentazione

di manifestazione d’interesse per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di

adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici scolastici. Allo stato attuale è

in corso la valutazione delle istanze pervenute.

12 Istruzione e formazione

(OT10 – FSE)

L’Asse 12, sostiene tra le principali azioni cofinanziate dal FSE, i progetti promossi dalle istituzioni scolastiche e

formative volti a favorire la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi, con particolare

riferimento ai territori a rischio di criminalità, devianza e territorialità marginale, anche mediante interventi di

didattica integrativa in orario extra scolastico nonché i progetti promossi dalle istituzioni universitarie ed

equivalenti, riguardanti la concessione di borse di studio e azioni di sostegno a beneficio di studenti capaci e

meritevoli e/o con disabilità.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 86,15 M€, l’Asse 12 registra su SFC, alla data del 31/12/2016, un

costo ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 6,23 M€.


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• Finanziamento straordinario per l’incremento delle borse di studio a studenti in condizione economica

svantaggiata e meritevoli, per un importo pari a 5,3 M€. In corso di realizzazione.

• Manifestazione d'Interesse per il potenziamento dei Percorsi ITS, finanziati ed attivati in Calabria per il biennio

2016/2017, per un importo pari a € 931.000. E’ stata approvata la graduatoria delle istanze presentate.

13 Capacità istituzionale L’Asse 13 promuove il miglioramento dell’azione della Pubblica Amministrazione nell’attuazione di piani e

progetti e la semplificazione dei processi amministrativi. Tra le azioni previste vi rientrano: l’aumento delle

competenze per assicurare qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio, riutilizzabilità dei dati pubblici; il

rafforzamento delle competenze digitali per la gestione associata di servizi avanzati ed il rafforzamento e la

qualificazione della domanda di innovazione della P.A.




• Definizione di standard disciplinari di qualità del servizio, sviluppo di sistemi di qualità, monitoraggio e

valutazione delle prestazioni e standard di servizio, per un importo pari a 1 M€;

• Piano di formazione del personale, per un importo pari a 0,20 M€. Tali interventi sono in corso di realizzazione;

• Redazione Bilanci Sociali, per un importo pari a 0,45 M€. Le relative attività sono in corso di realizzazione.

14 Assistenza Tecnica L’Asse 14 mira a sostenere e rafforzare le fasi di programmazione, attuazione, gestione, controllo, valutazione e

sorveglianza del Programma Operativo.

In tale ambito vi rientrano: l'attivazione di modalità di reclutamento per il rafforzamento tecnico delle strutture

regionali impegnate nelle attività di programmazione, gestione, attuazione e controllo di I livello del programma,

ed il rafforzamento degli strumenti tecnici, organizzativi, amministrativi e metodologici delle strutture coinvolte

nella programmazione e attuazione delle operazioni in una logica di potenziamento delle competenze e

miglioramento della gestione del Programma.


ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a 18,89 M€ e pagamenti per 1,56 M€.

Sono in corso le verifiche propedeutiche all’aggiudicazione provvisoria per l’affidamento del Servizio di

assistenza tecnica all’autorità di gestione del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, per un importo pari ad euro

13.600.000.

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3.2. Indicatori comuni e specifici per programma (articolo 50, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Assi prioritari diversi dall'assistenza tecnica

Asse prioritario 01 - Promozione della Ricerca e dell'Innovazione

Priorità d'investimento 1a - Potenziare l'infrastruttura per la ricerca e l'innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l'eccellenza nella R&I nonché promuovere centri di

competenza, in particolare quelli di interesse europeo

Tabella 3A: Indicatori di output comuni e specifici del programma per il FESR e il Fondo di coesione (per asse prioritario, priorità d'investimento, ripartiti

per categoria di regioni per il FESR

(1) ID Indicatore Unità di misura Categoria di regioni Valore

obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne

2016 Totale 2016 Uomini 2016 Donne Osservazioni

F CO25 Ricerca, innovazione: Numero di ricercatori che operano in

contesti caratterizzati da migliori

infrastrutture di ricerca

Equivalenti a tempo pieno

Meno sviluppate 150,00

S CO25 Ricerca, innovazione: Numero di

ricercatori che operano in

contesti caratterizzati da migliori infrastrutture di ricerca

Equivalenti a

tempo pieno

Meno sviluppate 150,00 E’ in corso di

definizione il piano

regionale delle infrastrutture

strategiche,

propedeutico alla pubblicazione

dell’Avviso per il

finanziamento delle suddette infrastrutture.

F CO26 Ricerca, innovazione: Numero di

imprese che cooperano con istituti di ricerca

Imprese Meno sviluppate 375,00


imprese che cooperano con

istituti di ricerca

Imprese Meno sviluppate 375,00 E’ in corso di

definizione il piano

regionale delle infrastrutture

strategiche,

propedeutico alla pubblicazione

dell’Avviso per il

finanziamento delle

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obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


suddette infrastrutture.

(1) S=Operazioni selezionate, F=Operazioni completamente attuate

(1) ID Indicatore 2015 Totale 2015 Uomini 2015 Donne 2014 Totale 2014 Uomini 2014 Donne










imprese che cooperano con

istituti di ricerca

IT 14 IT


Priorità d'investimento 1a - Potenziare l'infrastruttura per la ricerca e l'innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l'eccellenza nella R&I nonché promuovere centri di

competenza, in particolare quelli di interesse europeo

Obiettivo specifico 1.5 - Potenziamento della capacità di sviluppare l’eccellenza nella R&I

Tabella 1: Indicatori di risultato per il FESR e il Fondo di coesione (per asse prioritario e obiettivo specifico); si applica anche all'asse prioritario assistenza

tecnica

ID Indicatore Unità di misura Categoria di regioni Valore di base Anno di

riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR1.5 Imprese che hanno svolto attività di R&S in collaborazione con enti

di ricerca pubblici e privati

% Meno sviluppate 0,00 20,00 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema

Statistico nazionale, annualità 2013

ID Indicatore 2015 Totale 2015 Qualitativo

2014 Totale 2014 Qualitativo

SR1.5 Imprese che hanno svolto attività

di R&S in collaborazione con enti

di ricerca pubblici e privati

20,00 20,00

IT 15 IT


Priorità d'investimento 1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore

dell'istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie,

l'innovazione sociale, l'ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l'innovazione aperta

attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei

prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con

finalità generali




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO01 Investimento produttivo: Numero

di imprese che ricevono un sostegno


S CO01 Investimento produttivo: Numero

di imprese che ricevono un

sostegno

Imprese Meno sviluppate 30,00 Sono attive le seguenti

procedure:

1) Ammesse a

finanziamento 152

imprese a valere sull’avviso pubblico

per l’acquisizione di

servizi qualificati da parte delle PMI

regionali.

2) In corso di valutazione 277

proposte progettuali a

valere sull’avviso pubblico per il

finanziamento di

progetti di ricerca e sviluppo,

Ammesse a

finanziamento 11 proposte progettuali a

valere sull’avviso

pubblico per la concessione di

IT 16 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


incentivi per il supporto alla

partecipazione ai

Programmi UE per la ricerca e l'innovazione

(Horizon 2020).


di imprese che ricevono

sovvenzioni


S CO02 Investimento produttivo: Numero di imprese che ricevono

sovvenzioni

Imprese Meno sviluppate 529,00 Vedi nota indicatore CO01

F CO03 Investimento produttivo: Numero di imprese che ricevono un

sostegno finanziario diverso

dalle sovvenzioni


S CO03 Investimento produttivo: Numero di imprese che ricevono un

sostegno finanziario diverso dalle sovvenzioni



di nuove imprese beneficiarie di

un sostegno




un sostegno


F CO24 Ricerca, innovazione: Numero di nuovi ricercatori nelle entità

beneficiarie di un sostegno



S CO24 Ricerca, innovazione: Numero di nuovi ricercatori nelle entità










F CO27 Ricerca, innovazione:

Investimenti privati

EUR Meno sviluppate 24,00

IT 17 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


corrispondenti al sostegno pubblico in progetti di

innovazione o R&S

S CO27 Ricerca, innovazione: Investimenti privati

corrispondenti al sostegno

pubblico in progetti di innovazione o R&S

EUR Meno sviluppate 24,00 In corso di valutazione 277 proposte

progettuali a valere

sull’avviso pubblico per il finanziamento di

progetti di ricerca e

sviluppo.

F CO28 Ricerca, innovazione: Numero di imprese beneficiarie di un

sostegno finalizzato

all'introduzione di nuovi prodotti per il mercato



imprese beneficiarie di un sostegno finalizzato

all'introduzione di nuovi prodotti

per il mercato


F SO14a Progetti di qualificazione della

domanda di innovazione della

PA nei settori della S3

Numero Meno sviluppate 16,00

S SO14a Progetti di qualificazione della domanda di innovazione della



F SO14b Progetti di soluzione a problemi di rilevanza sociale (N.)


S SO14b Progetti di soluzione a problemi

di rilevanza sociale (N.)





sostegno



IT 18 IT




sovvenzioni



sovvenzioni



dalle sovvenzioni






un sostegno



un sostegno

F CO24 Ricerca, innovazione: Numero di nuovi ricercatori nelle entità


S CO24 Ricerca, innovazione: Numero di nuovi ricercatori nelle entità


F CO26 Ricerca, innovazione: Numero di imprese che cooperano con

istituti di ricerca



F CO27 Ricerca, innovazione:



pubblico in progetti di

innovazione o R&S

S CO27 Ricerca, innovazione: Investimenti privati


pubblico in progetti di innovazione o R&S

IT 19 IT



imprese beneficiarie di un

sostegno finalizzato all'introduzione di nuovi prodotti

per il mercato

S CO28 Ricerca, innovazione: Numero di imprese beneficiarie di un



F SO14a Progetti di qualificazione della



S SO14a Progetti di qualificazione della



F SO14b Progetti di soluzione a problemi di rilevanza sociale (N.)

S SO14b Progetti di soluzione a problemi

di rilevanza sociale (N.)

IT 20 IT







finalità generali

Obiettivo specifico 1.1 - Incremento dell'attività di innovazione delle imprese


tecnica

ID Indicatore Unità di misura Categoria di regioni Valore di base Anno di riferimen

to

Valore obiettivo 2023


Osservazioni

SR2 Ricercatori occupati nelle imprese

sul totale degli addetti

% Meno sviluppate 0,05 2012 0,32 0,06 L'indicatore è stato quantificato sulla

base dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale, annualità 2013.

SR3 Imprese che hanno svolto attività

di R&S in collaborazione con soggetti esterni

% Meno sviluppate 44,44 2012 60,00 44,44 Per l’indicatore non sono disponibili

aggiornamenti da parte del Sistema Statistico nazionale, pertanto viene

riportato il valore baseline.

ID Indicatore 2015 Totale 2015

Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR2 Ricercatori occupati nelle imprese

sul totale degli addetti

0,05 0,05

SR3 Imprese che hanno svolto attività

di R&S in collaborazione con

soggetti esterni

44,44 44,44

IT 21 IT







finalità generali

Obiettivo specifico 1.2 - Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale


tecnica


to



Osservazioni

SR1.2 Incidenza della spesa totale per

R&S sul PIL

% Meno sviluppate 0,50 2012 1,00 0,55 L'indicatore è stato aggiornato sulla base

dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale. Il dato si riferisce al 2013

SR12a Incidenza della spesa per R&S del settore privato sul PIL

% Meno sviluppate 0,02 2011 0,10 0,02 Per l’indicatore non sono disponibili aggiornamenti da parte del Sistema

Statistico nazionale, pertanto viene



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR1.2 Incidenza della spesa totale per

R&S sul PIL

0,55 0,55

SR12a Incidenza della spesa per R&S

del settore privato sul PIL

0,02 0,02

IT 22 IT







finalità generali

Obiettivo specifico 1.3 - Promozione di nuovi mercati per l’innovazione


tecnica


to



Osservazioni

SR4 Specializzazione produttiva nei

settori ad alta intensità di conoscenza





Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR4 Specializzazione produttiva nei


1,13 1,13

IT 23 IT







finalità generali

Obiettivo specifico 1.4 - Aumento dell’incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di conoscenza


tecnica


to



Osservazioni

SR5 Tasso di natalità delle imprese nei



base dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale, annualità 2014



SR5 Tasso di natalità delle imprese nei

settori ad alta intensità di

conoscenza

10,70 10,70

IT 24 IT

Asse prioritario 02 - Sviluppo dell’Agenda digitale

Priorità d'investimento 2a - Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l'adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia

di economia digitale




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO10 Infrastrutture TIC: Nuclei familiari aggiuntivi dotati di

accesso alla banda larga ad

almeno 30 Mbps

Nuclei familiari Meno sviluppate 21.000,00

S CO10 Infrastrutture TIC: Nuclei

familiari aggiuntivi dotati di

accesso alla banda larga ad almeno 30 Mbps

Nuclei familiari Meno sviluppate 21.000,00 E’ stato avviato

l’Intervento di Banda

Ultra Larga e sviluppo digitale seconda fase

(modello A).

F SO21a Unità abitative addizionali con accesso alla banda larga di

almeno 100Mbps

Numero Meno sviluppate 350.000,00

S SO21a Unità abitative addizionali con

accesso alla banda larga di almeno 100Mbps

Numero Meno sviluppate 350.000,00



F CO10 Infrastrutture TIC: Nuclei

familiari aggiuntivi dotati di accesso alla banda larga ad

almeno 30 Mbps

S CO10 Infrastrutture TIC: Nuclei

familiari aggiuntivi dotati di accesso alla banda larga ad

almeno 30 Mbps

F SO21a Unità abitative addizionali con

IT 25 IT


accesso alla banda larga di

almeno 100Mbps

S SO21a Unità abitative addizionali con accesso alla banda larga di

almeno 100Mbps

IT 26 IT


Priorità d'investimento 2a - Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l'adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia

di economia digitale

Obiettivo specifico 2.1 - Riduzione dei divari digitali nei territori e diffusione di connettività in banda ultra larga ("Digital Agenda" europea)


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR6 Copertura con banda ultralarga ad almeno 30 Mbps




SR6a Copertura con banda ultralarga a

100 Mbps






SR6 Copertura con banda ultralarga ad

almeno 30 Mbps

1,31 1,31

SR6a Copertura con banda ultralarga a 100 Mbps

0,00 0,00

IT 27 IT


Priorità d'investimento 2b - Sviluppare i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SP2 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi) (N.) (CUP)


S SP2 Realizzazione di applicativi e

sistemi informativi) (N.) (CUP)




F SP2 Realizzazione di applicativi e




IT 28 IT


Priorità d'investimento 2b - Sviluppare i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC

Obiettivo specifico 2.3 - Potenziamento della domanda di ICT di cittadini e imprese in termini di utilizzo dei servizi online, inclusione digitale e partecipazione in rete


tecnica


to



Osservazioni

SR8 Grado di utilizzo di Internet nelle famiglie

% Meno sviluppate 48,30 2014 65,00 50,64 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema

Statistico nazionale, annualità 2015.

SR8a Grado di partecipazione dei

cittadini attraverso il web a attività politiche e sociali


base dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale, annualità 2015.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR8 Grado di utilizzo di Internet nelle famiglie

50,60 48,30

SR8a Grado di partecipazione dei

cittadini attraverso il web a attività politiche e sociali

22,00 25,00

IT 29 IT


Priorità d'investimento 2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SO22a Numero di pratiche SUAP inviate online su totale pratiche

% Meno sviluppate 100,00

S SO22a Numero di pratiche SUAP

inviate online su totale pratiche

% Meno sviluppate 100,00

F SO22b Numero di Comuni che aderiscono a servizi della

Regione in ambiente cloud


S SO22b Numero di Comuni che

aderiscono a servizi della Regione in ambiente cloud







Numero Meno sviluppate 12,00 Sono attive le seguenti

procedure:

1) Realizzazione Intervento Sistema

Informativo Sanitario

Regionale;

2) In aggiudicazione

Progetto Evoluzione

SISGAP (e-

procurement);

3) Aggiudicato

Servizio di potenziamento,

aggiornamento e

manutenzione della piattaforma software

per la gestione degli

avvisi pubblici della

IT 30 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


Regione Calabria



F SO22a Numero di pratiche SUAP

inviate online su totale pratiche

S SO22a Numero di pratiche SUAP inviate online su totale pratiche

F SO22b Numero di Comuni che

aderiscono a servizi della Regione in ambiente cloud

S SO22b Numero di Comuni che

aderiscono a servizi della

Regione in ambiente cloud





IT 31 IT


Priorità d'investimento 2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health

Obiettivo specifico 2.2 - Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili


tecnica


to



Osservazioni

SR7 Cittadini che utilizzano il Fascicolo Sanitario Elettronico

% Meno sviluppate 1,80 2014 30,00 3,68 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema


SR7a Comuni con servizi pienamente

interattivi


base dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale, annualità 2015


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR7 Cittadini che utilizzano il Fascicolo Sanitario Elettronico

3,70 1,80

SR7a Comuni con servizi pienamente

interattivi

14,00 14,00

IT 32 IT

Asse prioritario 03 - Competitività dei sistemi produttivi

Priorità d'investimento 3a - Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove

aziende, anche attraverso incubatrici di imprese




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne



sostegno



sostegno

Imprese Meno sviluppate 268,00 Pervenute 336 domande a valere

sull’avviso pubblico

soluzioni ICT nei processi produttivi

delle PMI.

F CO02 Investimento produttivo: Numero di imprese che ricevono

sovvenzioni



di imprese che ricevono sovvenzioni



di imprese che ricevono un sostegno non finanziario




sostegno non finanziario




un sostegno


S CO05 Investimento produttivo: Numero di nuove imprese beneficiarie di

un sostegno



IT 33 IT




sostegno



sostegno


sovvenzioni


sovvenzioni







un sostegno



un sostegno

IT 34 IT


Priorità d'investimento 3a - Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove

aziende, anche attraverso incubatrici di imprese

Obiettivo specifico 3.5 - Nascita e Consolidamento delle Micro, Piccole e Medie Imprese


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR15 Addetti delle nuove imprese % Meno sviluppate 4,03 2013 6,00 4,06 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema




SR15 Addetti delle nuove imprese 4,03 4,03

IT 35 IT


Priorità d'investimento 3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne



sostegno




Imprese Meno sviluppate 287,00 Pervenute 130

domande a valere sull’avviso pubblico

sostenere i processi di

internazionalizzazione delle PMI.












di imprese che ricevono un sostegno finanziario diverso

dalle sovvenzioni


F CO07 Investimento produttivo:

Investimenti privati corrispondenti al sostegno

pubblico alle imprese (diverso

dalle sovvenzioni)

EUR Meno sviluppate 15.000.000,00

S CO07 Investimento produttivo:


EUR Meno sviluppate 15.000.000,00

IT 36 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (diverso

dalle sovvenzioni)






imprese beneficiarie di un

sostegno finalizzato all'introduzione di nuovi prodotti

per il mercato





sostegno



sostegno








dalle sovvenzioni



dalle sovvenzioni

F CO07 Investimento produttivo:



IT 37 IT


dalle sovvenzioni)

S CO07 Investimento produttivo:



dalle sovvenzioni)





imprese beneficiarie di un sostegno finalizzato

all'introduzione di nuovi prodotti

per il mercato

IT 38 IT



Obiettivo specifico 3.3 - Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali


tecnica


to



Osservazioni

SR12 Investimenti privati sul PIL % Meno sviluppate 16,70 2011 18,00 16,59 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico

nazionale, annualità 2013.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR12 Investimenti privati sul PIL 16,59 16,59

IT 39 IT



Obiettivo specifico 3.4 - Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi


tecnica


to



Osservazioni

SR13 Grado di apertura commerciale del comparto manifatturiero

% Meno sviluppate 1,44 2012 1,60 1,35 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR14 Grado di apertura commerciale

del comparto agro-alimentare


dei dati forniti dal Sistema Statistico nazionale, annualità 2014.



SR13 Grado di apertura commerciale

del comparto manifatturiero

1,48 1,48

SR14 Grado di apertura commerciale del comparto agro-alimentare

0,43 0,43

IT 40 IT


Priorità d'investimento 3c - Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne



sostegno




Imprese Meno sviluppate 640,00 Pervenute n. 1.475

domande di finanziamento a valere

sull’avviso impianti e

macchinari.



sovvenzioni




sovvenzioni




dalle sovvenzioni















IT 41 IT




sostegno



sostegno


sovvenzioni


sovvenzioni



dalle sovvenzioni



dalle sovvenzioni






IT 42 IT



Obiettivo specifico 3.1 - Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo


tecnica


to



Osservazioni

SR11 Tasso di innovazione del sistema produttivo



riportato il valore baseline. Il prossimo aggiornamento si avrà nel 2017.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR11 Tasso di innovazione del sistema

produttivo

20,30 20,30

IT 43 IT



Obiettivo specifico 3.7 - Diffusione e rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale


tecnica


to



Osservazioni

SR10 Addetti alle imprese e alle istituzioni non profit che

svolgono attività a contenuto

sociale

Numero di addetti per 1000 abitanti

Meno sviluppate 8,00 2011 10,00 8,00 Per l’indicatore non sono disponibili aggiornamenti da parte del Sistema





SR10 Addetti alle imprese e alle

istituzioni non profit che svolgono attività a contenuto

sociale

8,00 8,00

IT 44 IT


Priorità d'investimento 3d - Sostenere la capacità delle PMI di impegnarsi nella crescita sui mercati regionali, nazionali e internazionali e nei processi di innovazione




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne



sostegno







dalle sovvenzioni




dalle sovvenzioni





sostegno


sostegno



dalle sovvenzioni

IT 45 IT





IT 46 IT


Priorità d'investimento 3d - Sostenere la capacità delle PMI di impegnarsi nella crescita sui mercati regionali, nazionali e internazionali e nei processi di innovazione

Obiettivo specifico 3.6 - Miglioramento dell’accesso al credito e del finanziamento delle imprese


tecnica


to



Osservazioni

SR16 Valore degli investimenti in capitale di rischio - early stage



SR18 Impieghi bancari delle imprese

non finanziarie sul PIL





SR16 Valore degli investimenti in

capitale di rischio - early stage

0,43 0,43

SR18 Impieghi bancari delle imprese non finanziarie sul PIL

27,49 27,49

IT 47 IT

Asse prioritario 04 - Efficienza energetica e mobilità sostenibile

Priorità d'investimento 4c - Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli

edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO30 Energie rinnovabili: Capacità supplementare di produzione di

energie rinnovabili

MW Meno sviluppate 28,30

S CO30 Energie rinnovabili: Capacità supplementare di produzione di

energie rinnovabili

MW Meno sviluppate 28,30

F CO32 Efficienza energetica:

Diminuzione del consumo annuale di energia primaria degli

edifici pubblici

kWh/anno Meno sviluppate 14.007.175,00

S CO32 Efficienza energetica: Diminuzione del consumo

annuale di energia primaria degli

edifici pubblici

kWh/anno Meno sviluppate 14.007.175,00

F CO34 Riduzione dei gas a effetto serra:

Diminuzione annuale stimata dei

gas a effetto serra

Tonnellate di

CO2 equivalente

Meno sviluppate 25.115,00

S CO34 Riduzione dei gas a effetto serra: Diminuzione annuale stimata dei

gas a effetto serra

Tonnellate di CO2 equivalente


F SO41b Punti luce (Cup) Numero Meno sviluppate 127.338,00

S SO41b Punti luce (Cup) Numero Meno sviluppate 127.338,00 Pubblicato l’Avviso per l’adozione di

soluzioni tecnologiche

per la riduzione dei consumi energetici

delle reti di

illuminazione pubblica.

IT 48 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SP3 Superficie oggetto dell’intervento (mq) (Cup)

Mq Meno sviluppate 466.906,00

S SP3 Superficie oggetto

dell’intervento (mq) (Cup)

Mq Meno sviluppate 466.906,00 In fase di attuazione

l’intervento di efficientamento

energetico Università

della Calabria.



F CO30 Energie rinnovabili: Capacità supplementare di produzione di

energie rinnovabili

S CO30 Energie rinnovabili: Capacità supplementare di produzione di

energie rinnovabili

F CO32 Efficienza energetica:

Diminuzione del consumo annuale di energia primaria degli

edifici pubblici

S CO32 Efficienza energetica: Diminuzione del consumo

annuale di energia primaria degli

edifici pubblici

F CO34 Riduzione dei gas a effetto serra:

Diminuzione annuale stimata dei

gas a effetto serra

S CO34 Riduzione dei gas a effetto serra: Diminuzione annuale stimata dei

gas a effetto serra

F SO41b Punti luce (Cup)

S SO41b Punti luce (Cup)

F SP3 Superficie oggetto




IT 49 IT

IT 50 IT


Priorità d'investimento 4c - Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli

edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa

Obiettivo specifico 4.1 - Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico e integrazione di fonti rinnovabili


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR19 Consumi di energia elettrica della PA per unità di lavoro

GWh Meno sviluppate 2,45 2011 2,30 2,81 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico

nazionale, annualità 2014

SR20 Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica per

superficie dei centri abitati

GWh Meno sviluppate 37,62 2012 34,00 37,62 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico

nazionale, annualità 2015



SR19 Consumi di energia elettrica della

PA per unità di lavoro

2,70 2,70

SR20 Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica per

superficie dei centri abitati

35,80 35,80

IT 51 IT


Priorità d'investimento 4e - Promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della

mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all'attenuazione delle emissioni




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO15 Trasporto urbano: Lunghezza totale delle linee tranviarie e

metropolitane nuove o migliorate

km Meno sviluppate 19,00

S CO15 Trasporto urbano: Lunghezza totale delle linee tranviarie e


km Meno sviluppate 19,00 L’inoltro, ai Servizi della Commissione,

del formulario Grande

Progetto - Sistema di collegamento su ferro

tra Catanzaro città e

Germaneto è

subordinato al

perfezionamento dello

studio di fattibilità dell’intervento

denominato "Sistema

di collegamneto Multimodale aeroporto

– Stazione di Lamezia

Terme Centrale – Germaneto –

Catanzaro Lido".

L’inoltro, ai Servizi della Commissione,

del formulario Grande

Progetto –metropolitana Cosenza

– Rende è subordinato

alla risoluzione delle criticità emerse sul

tracciato ferrioviario.

F SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup) Numero Meno sviluppate 10,00

IT 52 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


S SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup) Numero Meno sviluppate 10,00

F SO43 Riduzione dell’emissione di CO2

conseguita per effetto della

realizzazione dei grandi progetti

Tonnellate per

anno


S SO43 Riduzione dell’emissione di CO2 conseguita per effetto della


Tonnellate per anno




F CO15 Trasporto urbano: Lunghezza totale delle linee tranviarie e


S CO15 Trasporto urbano: Lunghezza

totale delle linee tranviarie e metropolitane nuove o migliorate

F SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup)

S SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup)

F SO43 Riduzione dell’emissione di CO2 conseguita per effetto della


S SO43 Riduzione dell’emissione di CO2 conseguita per effetto della


IT 53 IT


Priorità d'investimento 4e - Promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della

mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all'attenuazione delle emissioni

Obiettivo specifico 4.6 - Aumentare la mobilità sostenibile nelle aree urbane


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR26 Utilizzo di mezzi pubblici di trasporto da parte di occupati,

studenti, scolari e utenti di mezzi

pubblici



SR27 Passeggeri trasportati dal TPL nei

Comuni capoluogo di provincia

Passeggeri Meno sviluppate 39,04 2013 48,00 39,79 L'indicatore è stato aggiornato sulla base

dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR463 Concentrazione di PM nell’aria

nei Comuni capoluogo di provincia: Cosenza

Numero di giorni Meno sviluppate 55,00 2011 45,00 32,00 L'indicatore è stato aggiornato sulla base



nei Comuni capoluogo di provincia: Catanzaro

Numero di giorni Meno sviluppate 38,00 2010 31,00 15,00 L'indicatore è stato aggiornato sulla base


SR465 Emissioni di gas a effetto serra da trasporti stradali

Teq CO2/1000 Meno sviluppate 2.957,00 2010 2.920,00 2.957,00 Per l’indicatore non sono disponibili aggiornamenti da parte del Sistema




Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR26 Utilizzo di mezzi pubblici di 21,60 21,60

IT 54 IT

trasporto da parte di occupati,

studenti, scolari e utenti di mezzi

pubblici

SR27 Passeggeri trasportati dal TPL nei Comuni capoluogo di provincia

39,80 39,80


nei Comuni capoluogo di provincia: Cosenza

32,00 32,00


nei Comuni capoluogo di

provincia: Catanzaro

15,00 15,00

SR465 Emissioni di gas a effetto serra da

trasporti stradali

2.957,00 2.957,00

IT 55 IT

Asse prioritario 05 - Prevenzione dei rischi

Priorità d'investimento 5b - Promuovere investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantire la resilienza alle catastrofi e sviluppare sistemi di gestione delle

catastrofi




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO20 Prevenzione e gestione dei rischi: Popolazione che beneficia di

misure di prevenzione delle

alluvioni

Persone Meno sviluppate 40.000,00

S CO20 Prevenzione e gestione dei rischi:

Popolazione che beneficia di

misure di prevenzione delle alluvioni


F S05a Estensione delle aree soggette a

interventi di mitigazione del rischio idrogeologico

Ettari Meno sviluppate 6.300,00

S S05a Estensione delle aree soggette a

interventi di mitigazione del

rischio idrogeologico


F S05b Lunghezza delle coste soggette a


rischio di erosione costiera


S S05b Lunghezza delle coste soggette a interventi di mitigazione del


km Meno sviluppate 42,00 Sono attive le seguenti procedure:

1) Rilasciato il parere

di coerenza programmatica su

Interventi APQ

"Difesa Suolo – erosione delle Coste.

2) In attesa del rilascio

del parere di coerenza programmatica sugli

interventi previsti nel I

Atto Integrativo

IT 56 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


all’Accordo di Programma Quadro

"Difesa Suolo –

Erosione delle coste"






Numero Meno sviluppate 5,00 Realizzazione del

sistema regionale integrato della

Protezione Civile:

adesione convenzione CONSIP SPC.



F CO20 Prevenzione e gestione dei rischi:

Popolazione che beneficia di misure di prevenzione delle

alluvioni

S CO20 Prevenzione e gestione dei rischi:

Popolazione che beneficia di

misure di prevenzione delle

alluvioni

F S05a Estensione delle aree soggette a interventi di mitigazione del


S S05a Estensione delle aree soggette a interventi di mitigazione del


F S05b Lunghezza delle coste soggette a



S S05b Lunghezza delle coste soggette a

interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera



S SP2 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi) (N.) (CUP)

IT 57 IT

IT 58 IT


Priorità d'investimento 5b - Promuovere investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantire la resilienza alle catastrofi e sviluppare sistemi di gestione delle

catastrofi

Obiettivo specifico 5.1 - Riduzione del rischio idrogeologico e di erosione costiera


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR28 Popolazione esposta a rischio frane

Abitanti per km quadrati per

classi

Meno sviluppate 5,00 2006 5,00 5,75 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR29 Popolazione esposta a rischio

alluvione

Abitanti per km

quadrati per

classi

Meno sviluppate 3,00 2006 3,00 5,07 L'indicatore è stato aggiornato sulla base



SR51a Dinamica dei litorali in erosione % Meno sviluppate 30,90 2006 22,00 30,90 Per l’indicatore non sono disponibili aggiornamenti da parte del Sistema




Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo


frane

5,00 5,00


alluvione

5,07 5,07

SR51a Dinamica dei litorali in erosione 30,90 30,90

IT 59 IT

IT 60 IT

Asse prioritario 06 - Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale

Priorità d'investimento 6a - Investire nel settore dei rifiuti per rispondere agli obblighi imposti dall'aquis dell'Unione in materia ambientale e soddisfare le esigenze,

individuate dagli Stati membri, di investimenti che vadano oltre tali obblighi




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO17 Rifiuti solidi: Capacità supplementare di riciclo dei

rifiuti

Tonnellate/anno Meno sviluppate 160.000,00

S CO17 Rifiuti solidi: Capacità supplementare di riciclo dei

rifiuti

Tonnellate/anno Meno sviluppate 160.000,00 Pubblicato l’avviso per il finanziamento degli

Interventi di

miglioramento del servizio di Raccolta

Differenziata.

F SO61 Azioni di prevenzione e promozione


S SO61 Azioni di prevenzione e

promozione


F SP4 Capacità degli impianti o sistemi di raccolta oggetto di intervento

(t/a) (Cup)

T/anno Meno sviluppate 200.000,00

S SP4 Capacità degli impianti o sistemi

di raccolta oggetto di intervento (t/a) (Cup)

T/anno Meno sviluppate 200.000,00 In corso di

pubblicazione l’avviso per la realizzazione di

una piattaforma per il

trattamento dei rifiuti

urbani nel Comune di

Reggio Calabria -

località Sambatello.



IT 61 IT


F CO17 Rifiuti solidi: Capacità

supplementare di riciclo dei

rifiuti

S CO17 Rifiuti solidi: Capacità

supplementare di riciclo dei

rifiuti

F SO61 Azioni di prevenzione e promozione

S SO61 Azioni di prevenzione e

promozione

F SP4 Capacità degli impianti o sistemi di raccolta oggetto di intervento

(t/a) (Cup)

S SP4 Capacità degli impianti o sistemi di raccolta oggetto di intervento

(t/a) (Cup)

IT 62 IT


Priorità d'investimento 6a - Investire nel settore dei rifiuti per rispondere agli obblighi imposti dall'aquis dell'Unione in materia ambientale e soddisfare le esigenze,

individuate dagli Stati membri, di investimenti che vadano oltre tali obblighi

Obiettivo specifico 6.1 - Ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani secondo la gerarchia comunitaria


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR32 Raccolta differenziata dei rifiuti urbani


nazionale.

SR33 Rifiuti urbani smaltiti in discarica per abitante

Kg Meno sviluppate 300,20 2013 150,00 243,21 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico

nazionale.



SR32 Raccolta differenziata dei rifiuti

urbani

18,60 18,60

SR33 Rifiuti urbani smaltiti in discarica per abitante

193,70 193,70

IT 63 IT


Priorità d'investimento 6b - Investire nel settore delle risorse idriche per rispondere agli obblighi imposti dall'aquis dell'Unione in materia ambientale e soddisfare le

esigenze, individuate dagli Stati membri, di investimenti che vadano oltre tali obblighi




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO18 Approvvigionamento idrico: Porzione aggiuntiva di

popolazione raggiunta da un

miglior servizio di approvvigionamento idrico


S CO18 Approvvigionamento idrico:

Porzione aggiuntiva di popolazione raggiunta da un

miglior servizio di

approvvigionamento idrico


F CO19 Trattamento delle acque reflue:

Porzione aggiuntiva di

popolazione raggiunta da un miglior servizio di trattamento

delle acque reflue

Popolazione

equivalente


S CO19 Trattamento delle acque reflue:

Porzione aggiuntiva di popolazione raggiunta da un

miglior servizio di trattamento

delle acque reflue

Popolazione

equivalente

Meno sviluppate 106.000,00 In corso d

realizzazione i progetti a cavallo avviati con la

programmazione

2007/2013: Ingegnerizzazione

delle reti idriche di

distribuzione urbana e lavori di manutenzione

straordinaria e

infrastrutturazione delle reti - Comune di

Cosenza – Catanzaro e

Reggio Calabria.

F SO64a Estensione della rete di

distribuzione soggetta ad


IT 64 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


intervento

S SO64a Estensione della rete di


intervento






Numero Meno sviluppate 1,00 In corso d

realizzazione il progetti a cavallo

avviato con la

programmazione 2007/2013:

Monitoraggio quali-

quantitativo dei corpi idrici superficiali e

sotterranei della

Regione Calabria ai sensi del d.lgs. 152/06

e ss.mm.ii.



F CO18 Approvvigionamento idrico: Porzione aggiuntiva di


miglior servizio di approvvigionamento idrico

S CO18 Approvvigionamento idrico:


popolazione raggiunta da un miglior servizio di

approvvigionamento idrico

F CO19 Trattamento delle acque reflue: Porzione aggiuntiva di


miglior servizio di trattamento delle acque reflue

S CO19 Trattamento delle acque reflue:


popolazione raggiunta da un miglior servizio di trattamento

IT 65 IT


delle acque reflue

F SO64a Estensione della rete di

distribuzione soggetta ad intervento

S SO64a Estensione della rete di


intervento





IT 66 IT




Obiettivo specifico 6.3 - Miglioramento del servizio idrico integrato per usi civili e ridurre le perdite di rete di acquedotto


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR35 Popolazione equivalente urbana servita da depurazione




SR36 Dispersione della rete di

distribuzione






SR35 Popolazione equivalente urbana

servita da depurazione

51,50 51,50

SR36 Dispersione della rete di distribuzione

35,40 35,40

IT 67 IT




Obiettivo specifico 6.4 - Mantenimento e miglioramento della qualità dei corpi idrici


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR37 Corpi idrici in buono stato di qualità

% Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 La quantificazione dell’indicatore non è al momento disponibile. A seguito

dell'aggiornamento da parte del Sistema

Statistico nazionale della banca dati degli indicatori dell'Accordo di

partenariato si procederà alla

quantificazione dei relativi baseline e target.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR37 Corpi idrici in buono stato di qualità

0,00 0,00

IT 68 IT


Priorità d'investimento 6c - Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SO68a Estensione delle aree oggetto di intervento


S SO68a Estensione delle aree oggetto di

intervento


F SO68b Progetti per la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio

culturale (n.) (Cup)


S SO68b Progetti per la valorizzazione e la

messa in rete del patrimonio culturale (n.) (Cup)


F SO68c Progetti per la fruizione integrata

e la promozione (n.) (Cup)


S SO68c Progetti per la fruizione integrata


Numero Meno sviluppate 8,00 In corso la

realizzazione del Piano

fieristico previsto per l’annualità 2017.

F SO68d Superficie oggetto di intervento

di tutela e valorizzazione (mq)

(Cup)

mq Meno sviluppate 32.000,00

S SO68d Superficie oggetto di intervento

di tutela e valorizzazione (mq)

(Cup)

mq Meno sviluppate 32.000,00







IT 69 IT


F SO68a Estensione delle aree oggetto di

intervento

S SO68a Estensione delle aree oggetto di intervento

F SO68b Progetti per la valorizzazione e la

messa in rete del patrimonio


S SO68b Progetti per la valorizzazione e la

messa in rete del patrimonio


F SO68c Progetti per la fruizione integrata e la promozione (n.) (Cup)

S SO68c Progetti per la fruizione integrata


F SO68d Superficie oggetto di intervento di tutela e valorizzazione (mq)

(Cup)

S SO68d Superficie oggetto di intervento di tutela e valorizzazione (mq)

(Cup)




IT 70 IT



Obiettivo specifico 6.6 - Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale attraverso la

valorizzazione integrata di risorse e competenze territoriali


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR40 Tasso di turisticità nei parchi nazionali e regionali

% Meno sviluppate 0,00 0,00 4,03 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR40 Tasso di turisticità nei parchi

nazionali e regionali

4,03 4,03

IT 71 IT



Obiettivo specifico 6.7 - Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione


tecnica


to



Osservazioni

SR41 Indice di domanda culturale del patrimonio statale

Visitatori Meno sviluppate 13,91 2013 16,00 22,33 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR42 Indice di domanda culturale del

patrimonio statale e non statale

Visitatori Meno sviluppate 8,16 2011 9,50 10,26 L'indicatore è stato aggiornato sulla base



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR41 Indice di domanda culturale del patrimonio statale

26,80 26,80

SR42 Indice di domanda culturale del

patrimonio statale e non statale

8,16 8,16

IT 72 IT



Obiettivo specifico 6.8 - Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche


tecnica


to



Osservazioni

SR43 Tasso di turisticità Giornate Meno sviluppate 4,06 2013 4,80 4,13 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR44 Turismo nei mesi non estivi Giornate Meno sviluppate 0,75 2013 1,00 0,68 L'indicatore è stato aggiornato sulla base



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR43 Tasso di turisticità 3,90 3,90

SR44 Turismo nei mesi non estivi 0,64 0,64

IT 73 IT


Priorità d'investimento 6d - Proteggere e ripristinare la biodiversità e i suoli e promuovere i servizi ecosistemici anche attraverso Natura 2000 e per mezzo di infrastrutture

verdi




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO23 Natura e biodiversità: Superficie degli habitat beneficiari di un

sostegno finalizzato al

raggiungimento di un migliore stato di conservazione


S CO23 Natura e biodiversità: Superficie

degli habitat beneficiari di un sostegno finalizzato al

raggiungimento di un migliore

stato di conservazione

Ettari Meno sviluppate 10.000,00 Prossima

pubblicazione dell’Avviso per la

Conservazione e tutela

degli habitat.



F CO23 Natura e biodiversità: Superficie

degli habitat beneficiari di un

sostegno finalizzato al raggiungimento di un migliore


S CO23 Natura e biodiversità: Superficie

degli habitat beneficiari di un sostegno finalizzato al

raggiungimento di un migliore


IT 74 IT


Priorità d'investimento 6d - Proteggere e ripristinare la biodiversità e i suoli e promuovere i servizi ecosistemici anche attraverso Natura 2000 e per mezzo di infrastrutture

verdi

Obiettivo specifico 6.5.A - Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità terrestre, anche legata al paesaggio rurale mantenendo e ripristinando i servizi ecosistemici


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR38 Percentuale di superficie degli habitat con un migliore stato di

conservazione (*)

% Meno sviluppate 36,00 0,00 La quantificazione dell’indicatore non è al momento disponibile. A seguito






Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR38 Percentuale di superficie degli

habitat con un migliore stato di conservazione (*)

0,00 0,00

IT 75 IT

Asse prioritario 07 - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile

Priorità d'investimento 7b - Migliorare la mobilità regionale, collegando i nodi secondari e terziari all'infrastruttura della RTE-T, compresi i nodi multimodali




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO12 Ferrovie: Lunghezza totale della linea ferroviaria ricostruita o

ristrutturata


S CO12 Ferrovie: Lunghezza totale della

linea ferroviaria ricostruita o ristrutturata


F CO14 Strade: Lunghezza totale delle

strade ricostruite o ristrutturate


S CO14 Strade: Lunghezza totale delle strade ricostruite o ristrutturate

km Meno sviluppate 5,00 In corso di esecuzione il Grande Progetto

Gallico-Gambarie.

F SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup) Numero Meno sviluppate 19,00

S SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup) Numero Meno sviluppate 19,00




S SP3 Superficie oggetto dell’intervento (mq) (Cup)




F CO12 Ferrovie: Lunghezza totale della

linea ferroviaria ricostruita o

ristrutturata

S CO12 Ferrovie: Lunghezza totale della

linea ferroviaria ricostruita o

ristrutturata

IT 76 IT


F CO14 Strade: Lunghezza totale delle

strade ricostruite o ristrutturate

S CO14 Strade: Lunghezza totale delle strade ricostruite o ristrutturate

F SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup)

S SO42 Unità beni acquistati (n.) (Cup)





IT 77 IT



Obiettivo specifico 7.3 - Miglioramento della mobilità regionale, integrazione modale e miglioramento dei collegamenti multimodali (RA 7.3)


tecnica


to



Osservazioni

SR47 Traffico passeggeri da e per gli aeroporti su mezzi pubblici

collettivi

Numero Meno sviluppate 0,00 0,00 43,98 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico


SR7.3 Indice di utilizzazione del

trasporto ferroviario



SR73a Grado di soddisfazione del

servizio di trasporto ferroviario a

livello regionale






SR47 Traffico passeggeri da e per gli

aeroporti su mezzi pubblici collettivi

0,00 0,00

SR7.3 Indice di utilizzazione del

trasporto ferroviario

2,09 2,09

SR73a Grado di soddisfazione del servizio di trasporto ferroviario a

livello regionale

31,16 31,16

IT 78 IT



Obiettivo specifico 7.4 - Rafforzamento delle connessioni con la rete globale delle aree interne


tecnica


to



Osservazioni

SR48 Indice di accessibilità verso i nodi urbani e logistici

% Meno sviluppate 0,00 0,00 63,30 L'indicatore è stato quantificato sulla base dei dati forniti dal Sistema



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR48 Indice di accessibilità verso i nodi

urbani e logistici

63,30 63,30

IT 79 IT


Priorità d'investimento 7c - Sviluppare e migliorare i sistemi di trasporto ecologici (anche quelli a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, tra cui il trasporto per

vie navigabili interne e quello marittimo, i porti, i collegamenti multimodali e le infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e

locale sostenibile




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SP10 Lunghezza degli accosti

aggiuntivi (Km) (Cup)

Km Meno sviluppate 2,00

S SP10 Lunghezza degli accosti


Km Meno sviluppate 2,00









F SP10 Lunghezza degli accosti


S SP10 Lunghezza degli accosti aggiuntivi (Km) (Cup)




IT 80 IT


Priorità d'investimento 7c - Sviluppare e migliorare i sistemi di trasporto ecologici (anche quelli a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, tra cui il trasporto per

vie navigabili interne e quello marittimo, i porti, i collegamenti multimodali e le infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e

locale sostenibile

Obiettivo specifico 7.2 - Miglioramento della competitività del sistema portuale e interportuale


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR49 Tonnellate di merci sbarcate e

imbarcate per tipologia di traffico

Tonnellate Meno sviluppate 0,00 0,00 17,84 L'indicatore è stato quantificato sulla

base dei dati forniti dal Sistema



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR49 Tonnellate di merci sbarcate e

imbarcate per tipologia di traffico

0,00 0,00

IT 81 IT

Asse prioritario 08 - Promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità

Priorità d'investimento 8i - L'accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai

margini del mercato del lavoro, anche attraverso iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale

Tabella 2A : Indicatori di risultato comuni per il FSE (per asse prioritario, priorità d'investimento e per categoria di regioni). I dati relativi a tutti gli indicatori

di risultato comuni per il FSE (con e senza target finale) devono essere ripartiti per genere. Per l'asse prioritario Assistenza tecnica devono essere indicati

soltanto gli indicatori comuni per i quali è stato fissato un target finale

ID Indicatore Categoria di regioni Indicatore comune di output

utilizzato come base per la

definizione dell'obiettivo

Unità di

misura per

riferimento e

target

Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2016

Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Uomini Donne

CR01 partecipanti inattivi che

cercano lavoro alla fine della

loro partecipazione

all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CR02 partecipanti che intraprendono

studi/corsi di formazione alla

fine della loro partecipazione

all'intervento


CR03 partecipanti che ottengono una

qualifica alla fine della loro

partecipazione all'intervento


CR04 partecipanti che trovano un

lavoro, anche autonomo, alla


all'intervento


CR05 partecipanti svantaggiati

impegnati nella ricerca di un

lavoro, in un percorso di

istruzione/formazione,

nell'acquisizione di una

qualifica, in un'occupazione,

anche autonoma, al momento

della conclusione della loro



CR06 partecipanti che hanno un

lavoro, anche autonomo, entro

i sei mesi successivi alla fine

della loro partecipazione

all'intervento






all'intervento

Meno sviluppate CO01 i disoccupati, compresi i

disoccupati di lungo periodo

Numero 30,60 33,90 28,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR07 partecipanti che godono di una

migliore situazione sul


IT 82 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target



mercato del lavoro entro i sei

mesi successivi alla fine della

loro partecipazione

all'intervento

CR08 partecipanti con oltre 54 anni

di età che hanno un lavoro,

anche autonomo, entro i sei


loro partecipazione

all'intervento


CR09 partecipanti svantaggiati che

hanno un lavoro, anche

autonomo, entro i sei mesi

successivi alla fine della loro



ID Indicatore Categoria di regioni 2015 2014

Uomini Donne Uomini Donne



loro partecipazione

all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00




all'intervento









all'intervento
















all'intervento







IT 83 IT



all'intervento





loro partecipazione

all'intervento






loro partecipazione

all'intervento








IT 84 IT




Tabella 2C : Indicatori di risultato specifici per programma per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria

di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r

Output indicator used as

basis for target setting

Unità di

misura

per

riferimen

to e target

Valore obiettivo (2023) Rapporto di conseguimento 2016

Totale cumulativo Totale all'anno Qualitativo

Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne


di regioni

2015 2014

Totale cumulativo Totale all'anno Qualitativo Totale cumulativo Totale all'anno Qualitativo


IT 85 IT




Tabella 4A : Indicatori di output comuni per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria di regioni Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2016


CO01 i disoccupati, compresi i disoccupati di

lungo periodo

Meno sviluppate 10.486,00 5.348,00 5.148,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO02 i disoccupati di lungo periodo Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO04 le persone inattive che non seguono un

corso di insegnamento o una

formazione


CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori

autonomi


CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO08 di età superiore a 54 anni che sono

disoccupati, inclusi i disoccupati di

lungo periodo, o inattivi e che non

seguono un corso di insegnamento o

una formazione


CO09 i titolari di un diploma di istruzione

primaria (ISCED 1) o di istruzione

secondaria inferiore (ISCED 2)


CO10 i titolari di un diploma di

insegnamento secondario superiore

(ISCED 3) o di un diploma di

istruzione post secondaria (ISCED 4)



terziaria (ISCED da 5 a 8)


CO12 i partecipanti le cui famiglie sono

senza lavoro



senza lavoro con figli a carico


CO14 i partecipanti che vivono in una

famiglia composta da un singolo

adulto con figli a carico


CO15 i migranti, i partecipanti di origine

straniera, le minoranze (comprese le

comunità emarginate quali i Rom)


CO16 i partecipanti con disabilità Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

IT 86 IT



CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO18 i senzatetto o le persone colpite da

esclusione abitativa


CO19 le persone provenienti da zone rurali Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO20 numero di progetti attuati

completamente o parzialmente dalle

parti sociali o da organizzazioni non

governative

Meno sviluppate

CO21 numero di progetti dedicati alla

partecipazione sostenibile e al

progresso delle donne nel mondo del

lavoro

Meno sviluppate

CO22 numero di progetti destinati alle

pubbliche amministrazioni o ai servizi

pubblici a livello nazionale, regionale

o locale

Meno sviluppate

CO23 numero di micro, piccole e medie

imprese finanziate (incluse società

cooperative e imprese dell'economia

sociale)

Meno sviluppate

Totale complessivo dei partecipanti


Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne

CO01 i disoccupati, compresi i disoccupati di lungo

periodo


CO02 i disoccupati di lungo periodo Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO04 le persone inattive che non seguono un corso di insegnamento o una formazione


CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00


disoccupati, inclusi i disoccupati di lungo

periodo, o inattivi e che non seguono un

corso di insegnamento o una formazione


CO09 i titolari di un diploma di istruzione primaria

(ISCED 1) o di istruzione secondaria inferiore (ISCED 2)


CO10 i titolari di un diploma di insegnamento secondario superiore (ISCED 3) o di un

diploma di istruzione post secondaria

(ISCED 4)


CO11 i titolari di un diploma di istruzione terziaria

(ISCED da 5 a 8)


CO12 i partecipanti le cui famiglie sono senza

lavoro


IT 87 IT


lavoro con figli a carico


CO14 i partecipanti che vivono in una famiglia

composta da un singolo adulto con figli a

carico


CO15 i migranti, i partecipanti di origine straniera,

le minoranze (comprese le comunità

emarginate quali i Rom)


CO16 i partecipanti con disabilità Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO18 i senzatetto o le persone colpite da esclusione

abitativa


CO19 le persone provenienti da zone rurali Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

CO20 numero di progetti attuati completamente o parzialmente dalle parti sociali o da

organizzazioni non governative

Meno sviluppate


partecipazione sostenibile e al progresso

delle donne nel mondo del lavoro

Meno sviluppate

CO22 numero di progetti destinati alle pubbliche

amministrazioni o ai servizi pubblici a livello

nazionale, regionale o locale

Meno sviluppate

CO23 numero di micro, piccole e medie imprese

finanziate (incluse società cooperative e

imprese dell'economia sociale)

Meno sviluppate


IT 88 IT




Tabella 4B: Indicatori di output specifici per programma per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria di regioni Unità di misura Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2016




IT 89 IT


Priorità d'investimento 8ii - L'integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani (FSE), in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono

studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l'attuazione della

garanzia per i giovani







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






all'intervento

Meno sviluppate CO03 le persone inattive Rapporto 34,20% 30,70% 33,50% 0,00 0,00 0,00

IT 90 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target







loro partecipazione

all'intervento






loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento





IT 91 IT





all'intervento





loro partecipazione

all'intervento






loro partecipazione

all'intervento








IT 92 IT







di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target





di regioni

2015 2014



IT 93 IT









lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione















senza lavoro













IT 94 IT












governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale

Meno sviluppate




sociale)

Meno sviluppate





periodo




CO04 le persone inattive che non seguono un corso

di insegnamento o una formazione











(ISCED 1) o di istruzione secondaria

inferiore (ISCED 2)


CO10 i titolari di un diploma di insegnamento

secondario superiore (ISCED 3) o di un


(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)


IT 95 IT


lavoro







carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 96 IT








SO81 Persone inattive con età compresa tra

15–24 anni

Meno sviluppate N° 6.408,00 3.268,00 3.140,00


25 - 29 anni

Meno sviluppate N° 3.450,00 1.759,00 1.691,00




15–24 anni

Meno sviluppate


25 - 29 anni

Meno sviluppate

IT 97 IT


Priorità d'investimento 8iv - L'uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l'accesso all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione della vita

professionale con la vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o un lavoro di pari valore







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






all'intervento



Rapporto 28,90% % 28,90% 0,00 0,00 0,00




IT 98 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento







IT 99 IT



all'intervento





loro partecipazione

all'intervento






loro partecipazione

all'intervento








IT 100 IT






di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target





di regioni

2015 2014



IT 101 IT








lungo periodo

Meno sviluppate 78.587,00 78.587,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00





formazione



autonomi








una formazione















senza lavoro














IT 102 IT











governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale

Meno sviluppate




sociale)

Meno sviluppate





periodo



















(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro


IT 103 IT






carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 104 IT









IT 105 IT


Priorità d'investimento 8v - L'adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al cambiamento







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento





IT 106 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento











loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento







IT 107 IT



loro partecipazione

all'intervento







IT 108 IT





di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR86 Tasso di permanenza

nell'occupazione

dopo sei mesi dalla

conclusione

dell'attività

Meno

sviluppate

Rapporto Rapporto 72,40% 75,50 70,20 % % % % % %


di regioni

2015 2014



SR86 Tasso di permanenza

nell'occupazione

dopo sei mesi dalla

conclusione

dell'attività

Meno

sviluppate

% % % 62,40% 65,60% 60,20% % % % 62,40% 65,60% 60,20%

IT 109 IT







lungo periodo






formazione



autonomi

Meno sviluppate 3.979,00 2.666,00 1.313,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00







una formazione















senza lavoro















IT 110 IT










governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale

Meno sviluppate




sociale)

Meno sviluppate





periodo

















inferiore (ISCED 2)





(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro


CO13 i partecipanti le cui famiglie sono senza Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 111 IT


CO14 i partecipanti che vivono in una famiglia composta da un singolo adulto con figli a

carico








CO18 i senzatetto o le persone colpite da esclusione abitativa



CO20 numero di progetti attuati completamente o

parzialmente dalle parti sociali o da organizzazioni non governative

Meno sviluppate

CO21 numero di progetti dedicati alla partecipazione sostenibile e al progresso


Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 112 IT








IT 113 IT


Priorità d'investimento 8vii - La modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi pubblici e privati di promozione dell'occupazione, migliorando il

soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso azioni che migliorino la mobilità professionale transnazionale, nonché

attraverso programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e i soggetti interessati







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento


IT 114 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target







loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento





IT 115 IT





loro partecipazione

all'intervento







IT 116 IT







di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR871 Grado di

soddisfazione degli

utenti dei SPI

Meno

sviluppate

Rapporto Rapporto % % % % % % %

SR872 Percentuale dei SPI

che erogano tutte le

prestazioni

specialistiche

previste dagli standard regionali

Meno

sviluppate



di regioni

2015 2014



SR871 Grado di

soddisfazione degli

utenti dei SPI

Meno

sviluppate

% % % 0,00% 0,00% 0,00% % % % 0,00% 0,00% 0,00%

SR872 Percentuale dei SPI

che erogano tutte le

prestazioni specialistiche

previste dagli

standard regionali

Meno

sviluppate

% % % 0,00% 0,00% 0,00% % % % 0,00% 0,00% 0,00%

IT 117 IT









lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione















senza lavoro













IT 118 IT












governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale





sociale)

Meno sviluppate





periodo

















inferiore (ISCED 2)





(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)


IT 119 IT


lavoro







carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 120 IT










IT 121 IT

Asse prioritario 09 - Inclusione sociale

Priorità d'investimento 9a - Investire nell'infrastruttura sanitaria e sociale in modo da contribuire allo sviluppo nazionale, regionale e locale, alla riduzione delle disparità

nelle condizioni sanitarie, alla promozione dell'inclusione sociale attraverso un migliore accesso ai servizi sociali, culturali e ricreativi nonché al

passaggio dai servizi istituzionali ai servizi locali




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne




sostegno



sostegno



sovvenzioni



sovvenzioni


F CO35 Assistenza all'infanzia e

istruzione: Capacità delle infrastrutture di assistenza

all'infanzia o di istruzione



S CO35 Assistenza all'infanzia e

istruzione: Capacità delle

infrastrutture di assistenza




F SO4 Superficie oggetto



S SO4 Superficie oggetto


Mq Meno sviluppate 33.200,00 Prossima

pubblicazione

dell’Avviso rivolto agli Enti locali per il

IT 122 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


finanziamento di operazioni di housing

sociale.




sostegno







sovvenzioni



infrastrutture di assistenza all'infanzia o di istruzione


S CO35 Assistenza all'infanzia e istruzione: Capacità delle


all'infanzia o di istruzione beneficiarie di un sostegno

F SO4 Superficie oggetto


S SO4 Superficie oggetto


IT 123 IT


Priorità d'investimento 9a - Investire nell'infrastruttura sanitaria e sociale in modo da contribuire allo sviluppo nazionale, regionale e locale, alla riduzione delle disparità

nelle condizioni sanitarie, alla promozione dell'inclusione sociale attraverso un migliore accesso ai servizi sociali, culturali e ricreativi nonché al

passaggio dai servizi istituzionali ai servizi locali

Obiettivo specifico 9.3 - Aumento/consolidamento/ qualificazione dei servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con

limitazioni dell’autonomia e potenziamento della rete infrastrutturale e dell’offerta di servizi sanitari e sociosanitari territoriali


tecnica


riferimento

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR65 Bambini tra zero e fino al

compimento dei 3 anni che hanno

usufruito dei servizi per l’infanzia


aggiornamenti da parte del Sistema

Statistico nazionale, pertanto viene riportato il valore baseline.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR65 Bambini tra zero e fino al compimento dei 3 anni che hanno

usufruito dei servizi per l’infanzia

2,10 2,10

IT 124 IT


Priorità d'investimento 9b - Fornire sostegno alla rigenerazione fisica, economica e sociale delle comunità sfavorite nelle zone urbane e rurali




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne



sostegno











F CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici

o commerciali costruiti o

ristrutturati nelle aree urbane

Metri quadri Meno sviluppate 8.150,00

S CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici

o commerciali costruiti o


Metri quadri Meno sviluppate 8.150,00

F CO40 Sviluppo urbano: Alloggi ripristinati nelle aree urbane

Unità abitative Meno sviluppate 840,00

S CO40 Sviluppo urbano: Alloggi

ripristinati nelle aree urbane

Unità abitative Meno sviluppate 840,00 Prossima

pubblicazione dell’Avviso rivolto

agli Enti locali per il

finanziamento di operazioni di housing

sociale.




IT 125 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne










sostegno



sovvenzioni


sovvenzioni

F CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici o commerciali costruiti o


S CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici o commerciali costruiti o


F CO40 Sviluppo urbano: Alloggi


S CO40 Sviluppo urbano: Alloggi






IT 126 IT



Obiettivo specifico 9.4 - Riduzione del numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo


tecnica


to



Osservazioni

SR67 Famiglie in condizioni di disagio abitativo




Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR67 Famiglie in condizioni di disagio

abitativo

15,41 15,41

IT 127 IT



Obiettivo specifico 9.5 - Riduzione della marginalità estrema e interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora e delle popolazioni Rom, Sinti e

Camminanti


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR951 Persone in condizioni di grave deprivazione materiale (totale)

Numero Meno sviluppate 39.663,00 2013 370.000,00 311.517,00 L'indicatore è stato aggiornato sulla base dei dati forniti dal Sistema Statistico



Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR951 Persone in condizioni di grave

deprivazione materiale (totale)

309.134,00 309.134,00

IT 128 IT



Obiettivo specifico 9.6 - Aumento della legalità nelle aree ad alta esclusione sociale e miglioramento del tessuto urbano nelle aree a basso tasso di legalità


tecnica


to



Osservazioni

SR96 Beni confiscati restituiti alla collettività

Numero Meno sviluppate 0,00 2015 0,00 La quantificazione dell’indicatore non è al momento disponibile. A seguito






Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR96 Beni confiscati restituiti alla collettività

0,00 0,00

IT 129 IT

Asse prioritario 10 - Inclusione sociale (OT9 – FSE)

Priorità d'investimento 9i - L'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento











Meno sviluppate Rapporto 90,00% 90,00% 90,00% 0,00 0,00 0,00





all'intervento






all'intervento



Rapporto 30,60% 31,40% 28,50% 0,00 0,00 0,00





IT 130 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target




loro partecipazione

all'intervento





loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






all'intervento


IT 131 IT







loro partecipazione

all'intervento






loro partecipazione

all'intervento








IT 132 IT





di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR97 Numero di imprese

no profit che hanno

assunto rispetto al

numero totale di

imprese sostenute a

livello regionale

Meno

sviluppate

Numero Numero

SR98 Nuove Imprese

operanti 1 anno dopo

aver ricevuto il

sostegno

Meno

sviluppate

Rapporto Rapporto 90,00% % % % % % %


di regioni

2015 2014



SR97 Numero di imprese

no profit che hanno

assunto rispetto al

numero totale di

imprese sostenute a

livello regionale

Meno

sviluppate

SR98 Nuove Imprese

operanti 1 anno dopo

aver ricevuto il sostegno

Meno

sviluppate

% % % 76,10% % % % % % 76,10% % %

IT 133 IT







lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione















senza lavoro












Meno sviluppate 237,00 110,00 127,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO16 i partecipanti con disabilità Meno sviluppate 356,00 165,00 191,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 12.923,00 5.989,00 6.934,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 134 IT










governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale

Meno sviluppate




sociale)






periodo

















inferiore (ISCED 2)





(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro



IT 135 IT



carico













Meno sviluppate



Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 136 IT








IT 137 IT


Priorità d'investimento 9iv - Il miglioramento dell'accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi servizi sociali e cure sanitarie d'interesse generale







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento





IT 138 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento











loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento







IT 139 IT



loro partecipazione

all'intervento







IT 140 IT





di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR941 Tasso di bambini tra

0 e 3 anni destinatari

delle misure relative

ai servizi di

assistenza all'infanzia

Meno

sviluppate


SR942 Famiglie in

condizioni di disagio

abitativo

Meno

sviluppate



di regioni

2015 2014



SR941 Tasso di bambini tra

0 e 3 anni destinatari

delle misure relative

ai servizi di

assistenza all'infanzia

Meno

sviluppate

% % % 2,10% % % % % % 2,10% % %

SR942 Famiglie in

condizioni di disagio

abitativo

Meno

sviluppate

% % % % % % % % % % % %

IT 141 IT







lungo periodo






formazione



autonomi



CO07 le persone di età superiore a 54 anni Meno sviluppate 466,00 216,00 250,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00





una formazione















senza lavoro














CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 8.333,00 3.862,00 4.471,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 142 IT










governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale

Meno sviluppate




sociale)

Meno sviluppate





periodo

















inferiore (ISCED 2)





(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro



IT 143 IT



carico













Meno sviluppate



Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 144 IT






SO9iv Bambini tra 0 e 3 anni Meno sviluppate numero 2.559,00 1.186,00 1.373,00



SO9iv Bambini tra 0 e 3 anni Meno sviluppate

IT 145 IT

Asse prioritario 11 - Istruzione e formazione

Priorità d'investimento 10a - Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente, sviluppando

l'infrastruttura scolastica e formativa




obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F CO35 Assistenza all'infanzia e istruzione: Capacità delle








Persone Meno sviluppate 326.000,00 E’ stato pubblicato

l’avviso "Nuovi metodi didattici,

laboratori e dotazioni

tecnologiche per le

scuole".




S SP2 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi) (N.) (CUP)

Numero Meno sviluppate 20,00 E’ stato pubblicato l’avviso "Nuovi

metodi didattici,

laboratori e dotazioni tecnologiche per le

scuole".









IT 146 IT















IT 147 IT




Obiettivo specifico 10.5 - Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR105 Tasso di istruzione universitaria (totale)




Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR105 Tasso di istruzione universitaria

(totale)

23,26 23,26

IT 148 IT




Obiettivo specifico 10.7 - Aumento della propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi e miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti

scolastici


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR107 Sicurezza degli edifici scolastici % Meno sviluppate 80,70 2012 95,00 80,70 Per l’indicatore non sono disponibili

aggiornamenti da parte del Sistema

Statistico nazionale, pertanto viene riportato il valore baseline.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR107 Sicurezza degli edifici scolastici 80,70 80,70

IT 149 IT




Obiettivo specifico 10.8 - Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi


tecnica


riferimen

to

Valore obiettivo

2023

2016 Totale 2016

Qualitativo

Osservazioni

SR108 Disponibilità di nuove tecnologie per fini didattici






SR108 Disponibilità di nuove tecnologie

per fini didattici

6,50 6,50

IT 150 IT

Asse prioritario 12 - Istruzione e formazione (OT10 – FSE)

Priorità d'investimento 10i - Ridurre e prevenire l'abbandono scolastico precoce e promuovere la parità di accesso all'istruzione prescolare, primaria e secondaria di elevata

qualità, inclusi i percorsi di istruzione (formale, non formale e informale) che consentano di riprendere percorsi di istruzione e formazione.







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento


IT 151 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target







loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento





IT 152 IT





loro partecipazione

all'intervento







IT 153 IT






di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




10i Tasso di abbandono

scolastico nell'anno

scolastico successivo

all'intervento

Meno

sviluppate

Rapporto Rapporto 9,00% 12,00 7,50 % % % % % %


di regioni

2015 2014



10i Tasso di abbandono

scolastico nell'anno

scolastico successivo

all'intervento

Meno

sviluppate

% % % 16,40% % % % % % 16,40% % %

IT 154 IT








lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione





Meno sviluppate 62.628,00 30.382,00 32.246,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00










senza lavoro














IT 155 IT











governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale





sociale)

Meno sviluppate





periodo



















(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro


IT 156 IT






carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 157 IT









IT 158 IT


Priorità d'investimento 10ii - Migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione

e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









Meno sviluppate CO03 le persone inattive 0,00 0,00 0,00




all'intervento
















all'intervento







IT 159 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target



loro partecipazione

all'intervento





loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento













all'intervento
















all'intervento





IT 160 IT





loro partecipazione

all'intervento





loro partecipazione

all'intervento








IT 161 IT






di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target





di regioni

2015 2014



IT 162 IT








lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione










Meno sviluppate 11.422,00 5.140,00 6.282,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00



Meno sviluppate 11.125,00 5.006,00 6.119,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


senza lavoro














IT 163 IT











governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale





sociale)

Meno sviluppate





periodo



















(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro


IT 164 IT






carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 165 IT









IT 166 IT


Priorità d'investimento 10iv - Migliorare la pertinenza dei sistemi di istruzione e formazione al mercato del lavoro, favorendo il passaggio dall'istruzione al mondo del

lavoro e rafforzando i sistemi di istruzione e formazione professionale nonché migliorandone la qualità, anche mediante meccanismi di

anticipazione delle capacità, l'adeguamento dei curriculum e l'introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i

sistemi di apprendimento duale e i programmi di apprendistato







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento







IT 167 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target



loro partecipazione

all'intervento





loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento


IT 168 IT







loro partecipazione

all'intervento








IT 169 IT








di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR76 Quota di giovani

qualificati presso i

percorsi di istruzione

tecnica e professionale e di

istruzione tecnica

superiore sul totale

degli iscritti (IFTS

Meno

sviluppate



di regioni

2015 2014



SR76 Quota di giovani qualificati presso i

percorsi di istruzione

tecnica e

professionale e di

istruzione tecnica

superiore sul totale

degli iscritti (IFTS

Meno sviluppate

% % % % % % % % % % % %

IT 170 IT










lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione










Meno sviluppate 10.000,00 4.500,00 5.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00





senza lavoro












IT 171 IT













governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale





sociale)

Meno sviluppate





periodo

















inferiore (ISCED 2)





(ISCED 4)


CO11 i titolari di un diploma di istruzione terziaria Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 172 IT

(ISCED da 5 a 8)

CO12 i partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro


CO13 i partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro con figli a carico



carico













Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 173 IT











IT 174 IT

Asse prioritario 13 - Capacità istituzionale

Priorità d'investimento 11i - Investire nella capacità istituzionale e nell'efficienza delle pubbliche amministrazioni e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e

locale nell'ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance







Unità di

misura per

riferimento e

target





loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento


IT 175 IT




Unità di

misura per

riferimento e

target







loro partecipazione

all'intervento












loro partecipazione

all'intervento





all'intervento









all'intervento
















all'intervento






loro partecipazione

all'intervento





IT 176 IT





loro partecipazione

all'intervento







IT 177 IT






di regioni

Measure

ment

unit for

indicato

r



Unità di

misura

per

riferimen

to e target




SR111 Percentuale di data

set pubblicati dalle

pubbliche

amministrazioni

locali secondo il

paradigma Open Data

sul totale dei data set

rilasciati al 2014

Meno

sviluppate


SR131 Quota di partecipanti

che hanno completato con successo percorsi

di rafforzamento

delle competenze di

produzione e gestione

di dati pubblici

Meno

sviluppate


SR132 Giacenza media dei

procedimenti civili

negli Uffici

interessati

Meno

sviluppate

Numero Numero 800,00 0,00 0,00 2,42 1.938,00

SR133 Personale con

competenze

migliorate su appalti

pubblici

Meno

sviluppate

Numero Numero 180,00 0,00 0,00 0,00 0,00


di regioni

2015 2014



SR111 Percentuale di data

set pubblicati dalle

pubbliche

amministrazioni

locali secondo il

paradigma Open Data

sul totale dei data set rilasciati al 2014

Meno

sviluppate

% % % 0,00% 0,00% 0,00% % % % 0,00% 0,00% 0,00%

SR131 Quota di partecipanti che hanno completato

con successo percorsi

di rafforzamento

delle competenze di

Meno sviluppate

% % % 0,00% 0,00% 0,00% % % % 0,00% 0,00% 0,00%

IT 178 IT


di regioni

2015 2014



produzione e gestione

di dati pubblici

SR132 Giacenza media dei

procedimenti civili negli Uffici

interessati

Meno

sviluppate

1.938,00 969,00 969,00 969,00

SR133 Personale con

competenze

migliorate su appalti

pubblici

Meno

sviluppate

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 179 IT








lungo periodo






formazione



autonomi








una formazione















senza lavoro














IT 180 IT











governative

Meno sviluppate




lavoro

Meno sviluppate




o locale





sociale)

Meno sviluppate





periodo



















(ISCED 4)



(ISCED da 5 a 8)



lavoro


IT 181 IT






carico









abitativa





Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate




Meno sviluppate


IT 182 IT







SP134 Numero di partecipanti coinvolti nei progetti di rafforzamento delle

competenze di produzione e gestione

dei dati pubblici

Meno sviluppate Numero 500,00

SP135 Numero di Amministrazioni/Uffici

coinvolti nei progetti di open data


SP136 Numero di Uffici (civili) che sono

stati coinvolti nel programma di

introduzione del nuovo modello

operativo di gestione per la riduzione

dell'arretrato


SP137 Personale coinvolto nei percorsi di

rafforzamento delle competenze con

particolare riferimento agli appalti

pubblici




SP134 Numero di partecipanti coinvolti nei

progetti di rafforzamento delle

competenze di produzione e gestione

dei dati pubblici

Meno sviluppate

SP135 Numero di Amministrazioni/Uffici

coinvolti nei progetti di open data

Meno sviluppate

SP136 Numero di Uffici (civili) che sono stati

coinvolti nel programma di

introduzione del nuovo modello

operativo di gestione per la riduzione

dell'arretrato

Meno sviluppate

SP137 Personale coinvolto nei percorsi di

rafforzamento delle competenze con

particolare riferimento agli appalti

pubblici

Meno sviluppate

IT 183 IT

Assi prioritari per l'assistenza tecnica



Asse prioritario 14 - Assistenza Tecnica


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SP18 Verifiche in loco % 12,00

S SP18 Verifiche in loco % 12,00 Pubblicato l’avviso di selezione di 57 esperti

per attività di controllo

di primo livello.

F SP19 Numero di progetti per rafforzare

la capacità dei partner rilevanti

Numero 30,00

S SP19 Numero di progetti per rafforzare


Numero 30,00


la capacità dei beneficiari

Numero 20,00

S SP20 Numero di progetti per rafforzare la capacità dei beneficiari

Numero 20,00

F SP21 Numero di progetti che

contribuiscono alla riduzione

degli oneri amministrativi

Numero 15,00

S SP21 Numero di progetti che



Numero 15,00

F SP22 Numero di valutazioni, studi,

indagini, rapporti, ecc.

Numero 40,00

S SP22 Numero di valutazioni, studi,


Numero 40,00

F SP23 Numero di eventi informativi pubblici

Numero 70,00

S SP23 Numero di eventi informativi

pubblici

Numero 70,00

IT 184 IT


obiettivo

(2023) totale

Valore

obiettivo

(2023) uomini

Valore

obiettivo

(2023) donne


F SP24 Numero di occupati i cui salari sono cofinanziati dall’AT

ETP 220,00 100,00 120,00

S SP24 Numero di occupati i cui salari

sono cofinanziati dall’AT

ETP 220,00 100,00 120,00 Procedura aperta per

l’affidamento del Servizio di assistenza

tecnica all’autorità di

gestione del POR Calabria FESR-FSE

2014/2020.

Sono stati prorogati i

seguenti servizi : AT

AdG FESR –

Monitoraggio e Controllo.

Pubblicati gli avvisi di

selezione 95 esperti per attività di controllo

di primo livello e per

attività di supporto al monitoraggio.



F SP18 Verifiche in loco

S SP18 Verifiche in loco









F SP21 Numero di progetti che



S SP21 Numero di progetti che

IT 185 IT




F SP22 Numero di valutazioni, studi, indagini, rapporti, ecc.

S SP22 Numero di valutazioni, studi,


F SP23 Numero di eventi informativi pubblici

S SP23 Numero di eventi informativi

pubblici

F SP24 Numero di occupati i cui salari sono cofinanziati dall’AT

S SP24 Numero di occupati i cui salari

sono cofinanziati dall’AT

IT 186 IT


Obiettivo specifico 14.1 - Sostenere le fasi di programmazione, attuazione, gestione, controllo, valutazione e sorveglianza del Programma Operativo


tecnica


to



Osservazioni

SR141 Tempo medio per l’approvazione di un progetto (tra la data di

pubblicazione di una procedura di

evidenza e quella di pubblicazione della relativa

graduatoria)

Numero di giorni 482,00 2014 337,00 Per l’indicatore non sono disponibili aggiornamenti,

pertanto viene riportato il

valore baseline.

SR142 Quota di spesa coperta da

controlli in loco

% 5,00 2014 10,00 Per l’indicatore non sono

disponibili aggiornamenti, pertanto viene riportato il

valore baseline.


Qualitativo

2014 Totale 2014

Qualitativo

SR141 Tempo medio per l’approvazione

di un progetto (tra la data di pubblicazione di una procedura di

evidenza e quella di

pubblicazione della relativa graduatoria)

482,00 482,00

SR142 Quota di spesa coperta da

controlli in loco

5,00 5,00

IT 187 IT

Tabella 3B: Numero delle imprese finanziate dal programma operativo al netto del sostegno multiplo assegnato alle stesse imprese

Indicatore Numero delle imprese

finanziate dal PO al

netto del sostegno

multiplo

CO04 - Investimento produttivo: Numero di

imprese che ricevono un sostegno non

finanziario


imprese che ricevono un sostegno


imprese che ricevono sovvenzioni


nuove imprese beneficiarie di un sostegno


imprese che ricevono un sostegno finanziario

diverso dalle sovvenzioni

IT 188 IT

Tabella 5: Informazioni sui target intermedi e finali definiti nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione

Asse

prioritar

io

Ind

type

ID Indicator Unità di

misura

Fund Category of region 2016 Cum total 2016 Cum men 2016 Cum women 2016 Annual total 2016 Annual total men 2016 Annual total women

01 F SPF1 Spese ammissibili

registrate nel sistema

contabile dell'AdC e

certificate

Euro FESR Meno sviluppate

01 O CO02 Investimento

produttivo: Numero

di imprese che

ricevono sovvenzioni

Enterprises

01 O CO25 Ricerca, innovazione:

Numero di ricercatori

che operano in

contesti caratterizzati

da migliori

infrastrutture di

ricerca

Full time

equivalents

FESR Meno sviluppate



corrispondenti al

sostegno pubblico in

progetti di

innovazione o R&S

EUR FESR Meno sviluppate




certificate


02 O SO21a Unità abitative

addizionali con

accesso alla banda

larga di almeno

100Mbps

Numero FESR Meno sviluppate

02 O SP2 Realizzazione di

applicativi e sistemi

informativi) (N.)

(CUP)





certificate



produttivo: Numero

di imprese che

ricevono un sostegno

Enterprises FESR Meno sviluppate




certificate


04 O CO15 Trasporto urbano:

Lunghezza totale

delle linee tranviarie e

metropolitane nuove

o migliorate

km FESR Meno sviluppate

IT 189 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura


04 O SO4 Superficie oggetto

dell’intervento (mq)

(Cup)

Mq FESR Meno sviluppate




certificate


05 O S05b Lunghezza delle coste

soggette a interventi

di mitigazione del

rischio di erosione

costiera




informativi) (N.)

(CUP)





certificate


06 O CO19 Trattamento delle

acque reflue:

Porzione aggiuntiva

di popolazione

raggiunta da un

miglior servizio di

trattamento delle

acque reflue

Population

equivalent


06 O SP3 Superficie oggetto


(Cup)


06 O SP4 Capacità degli

impianti o sistemi di

raccolta oggetto di

intervento (t/a) (Cup)

T/anno FESR Meno sviluppate




certificate


07 O CO12 Ferrovie: Lunghezza

totale della linea

ferroviaria ricostruita

o ristrutturata


07 O CO14 Strade: Lunghezza

totale delle strade

ricostruite o

ristrutturate


07 O SO42 Unità beni acquistati

(n.) (Cup)





certificate

Euro FSE Meno sviluppate

IT 190 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura


08 O CO01 i disoccupati,

compresi i

disoccupati di lungo

periodo

Number FSE Meno sviluppate

08 O CO05 i lavoratori, compresi

i lavoratori autonomi


08 O CO873 Persone inattive (con

età compresa tra i 15

e i 29 anni)

N° FSE Meno sviluppate




certificate


09 O CO40 Sviluppo urbano:

Alloggi ripristinati

nelle aree urbane

Housing units FESR Meno sviluppate



(Cup)





certificate


10 O CO17 le altre persone

svantaggiate





certificate




(Cup)





certificate


12 O CO09 i titolari di un

diploma di istruzione

primaria (ISCED 1) o

di istruzione

secondaria inferiore

(ISCED 2)



diploma di

insegnamento

secondario superiore

(ISCED 3) o di un


post secondaria

(ISCED 4)






IT 191 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura


certificate

13 O CO22 numero di progetti

destinati alle

pubbliche

amministrazioni o ai

servizi pubblici a

livello nazionale,

regionale o locale


Asse

priorita

rio

Ind

type


misura

Fund Category of region 2015 Cum total 2014 Cum total Observations




certificate



produttivo: Numero

di imprese che


Enterprises

01 O CO25 Ricerca,

innovazione:

Numero di

ricercatori che

operano in contesti

caratterizzati da

migliori

infrastrutture di

ricerca

Full time

equivalents


01 O CO27 Ricerca,

innovazione:


corrispondenti al


progetti di

innovazione o R&S

EUR FESR Meno sviluppate




certificate


02 O SO21

a

Unità abitative

addizionali con

accesso alla banda

larga di almeno

100Mbps




informativi) (N.)

(CUP)





certificate


IT 192 IT

Asse

priorita

rio

Ind

type


misura



produttivo: Numero

di imprese che


Enterprises FESR Meno sviluppate




certificate



Lunghezza totale

delle linee tranviarie

e metropolitane

nuove o migliorate




(Cup)





certificate


05 O S05b Lunghezza delle

coste soggette a

interventi di

mitigazione del

rischio di erosione

costiera




informativi) (N.)

(CUP)





certificate



acque reflue:

Porzione aggiuntiva

di popolazione

raggiunta da un

miglior servizio di

trattamento delle

acque reflue

Population

equivalent




(Cup)




raccolta oggetto di


T/anno FESR Meno sviluppate




certificate


07 O CO12 Ferrovie: Lunghezza km FESR Meno sviluppate

IT 193 IT

Asse

priorita

rio

Ind

type


misura


totale della linea


o ristrutturata


totale delle strade

ricostruite o

ristrutturate



(n.) (Cup)





certificate



compresi i


periodo





08 O CO87

3

Persone inattive (con


e i 29 anni)

N° FSE Meno sviluppate




certificate




nelle aree urbane

Housing units FESR Meno sviluppate



(Cup)





certificate



svantaggiate





certificate




(Cup)





certificate




primaria (ISCED 1)


IT 194 IT

Asse

priorita

rio

Ind

type


misura


o di istruzione


(ISCED 2)


diploma di

insegnamento


(ISCED 3) o di un


post secondaria

(ISCED 4)





certificate



destinati alle

pubbliche


servizi pubblici a

livello nazionale,

regionale o locale


Asse

prioritar

io

Ind

type


misura

Fund Category of region Milestone for 2018 total Milestone for 2018 men Milestone for 2018 women Final target (2023) total Final target (2023) men Final target (2023) women




certificate

Euro FESR Meno sviluppate 57.640.519 210.213.417,00


produttivo: Numero

di imprese che


Enterprises 150 529,00


Numero di ricercatori

che operano in

contesti caratterizzati

da migliori

infrastrutture di

ricerca

Full time

equivalents

FESR Meno sviluppate 45 150,00



corrispondenti al


progetti di

innovazione o R&S

EUR FESR Meno sviluppate 6800000 24.000.000,00




certificate


02 O SO21a Unità abitative

addizionali con

Numero FESR Meno sviluppate 85000 350.000,00

IT 195 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura


accesso alla banda

larga di almeno

100Mbps



informativi) (N.)

(CUP)

Numero FESR Meno sviluppate 4 16,00




certificate



produttivo: Numero

di imprese che


Enterprises FESR Meno sviluppate 450 1.420,00




certificate

Euro FESR Meno sviluppate 100000 468.926.032,00


Lunghezza totale

delle linee tranviarie e

metropolitane nuove

o migliorate

km FESR Meno sviluppate 4 19,00



(Cup)

Mq FESR Meno sviluppate 120000 466.906,00




certificate


05 O S05b Lunghezza delle coste

soggette a interventi

di mitigazione del

rischio di erosione

costiera




informativi) (N.)

(CUP)





certificate



acque reflue:

Porzione aggiuntiva

di popolazione

raggiunta da un

miglior servizio di

trattamento delle

acque reflue

Population

equivalent

FESR Meno sviluppate 35000 106.000,00

06 O SP3 Superficie oggetto Mq FESR Meno sviluppate 6500 32.000,00

IT 196 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura



(Cup)



raccolta oggetto di


T/anno FESR Meno sviluppate 60000 200.000,00




certificate


07 O CO12 Ferrovie: Lunghezza

totale della linea


o ristrutturata



totale delle strade

ricostruite o

ristrutturate



(n.) (Cup)





certificate

Euro FSE Meno sviluppate 39300000 168.750.000,00


compresi i


periodo

Number FSE Meno sviluppate 4.507 1.379 3.128 19.343,00 5.918,00 13.425,00



Number FSE Meno sviluppate 927 621 306 3.979,00 2.666,00 1.313,00

08 O CO873 Persone inattive (con


e i 29 anni)

N° FSE Meno sviluppate 2296 1171 1125 9.857,00 5.027,00 4.830,00




certificate




nelle aree urbane

Housing units FESR Meno sviluppate 200 840,00



(Cup)





certificate



svantaggiate





IT 197 IT

Asse

prioritar

io

Ind

type


misura



certificate



(Cup)





certificate




primaria (ISCED 1) o

di istruzione


(ISCED 2)



diploma di

insegnamento


(ISCED 3) o di un


post secondaria

(ISCED 4)





certificate



destinati alle

pubbliche


servizi pubblici a

livello nazionale,

regionale o locale

Number FSE Meno sviluppate 6 25,00

IT 198 IT

Dati finanziari (articolo 50, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Tabella 6: Informazioni finanziarie a livello di asse prioritario e di programma

(as set out in Table 1 of Annex II to Commission Implementing Regulation (EU) No 1011/2014 (Model for the transmission of financial data))

Asse

prioritari

o

Fondo Categoria di

regioni

Base di

calcolo

Fondi totali Tasso di

cofinanziamento

Costo totale

ammissibile delle

operazioni

selezionate per il

sostegno

Quota della

dotazione

complessiva coperta

dalle operazioni

selezionate

Spesa pubblica

ammissibile delle

operazioni

selezionate per il

sostegno

Spesa totale

ammissibile

dichiarata dai

beneficiari

all'autorità di

gestione

Quota della

dotazione

complessiva

coperta dalla spesa

ammissibile

dichiarata dai

beneficiari

Numero di

operazioni

selezionate

01 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 210.213.417,00 75,00 20.135.649,80 9,58% 0,00 0,00 0,00% 86

02 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 168.912.388,00 75,00 56.750.408,00 33,60% 7.600.000,00 7.600.000,00 4,50% 4

03 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 186.655.739,00 75,00 20.500.000,00 10,98% 0,00 0,00 0,00% 3

04 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 468.926.032,00 75,00 312.827.977,00 66,71% 0,00 0,00 0,00% 3

05 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 93.879.441,00 75,00 82.918.588,39 88,32% 0,00 0,00 0,00% 31

06 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 324.491.231,00 75,00 178.741.219,92 55,08% 0,00 0,00 0,00% 23

07 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 223.520.321,00 75,00 87.157.969,91 38,99% 319.176,73 319.176,73 0,14% 2

08 FSE Meno

sviluppate

Pubblico 168.750.000,00 75,00 13.465.594,01 7,98% 0,00 0,00 0,00% 5

09 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 148.982.592,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

10 FSE Meno

sviluppate

Pubblico 67.825.000,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

11 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 145.921.305,00 75,00 30.133.468,00 20,65% 0,00 0,00 0,00% 1

12 FSE Meno

sviluppate

Pubblico 86.150.000,00 75,00 6.231.000,00 7,23% 0,00 0,00 0,00% 4

13 FSE Meno Pubblico 16.394.835,00 75,00 1.650.000,00 10,06% 0,00 0,00 0,00% 3

IT 199 IT

sviluppate

14 FESR Meno

sviluppate

Pubblico 68.334.540,00 75,00 18.894.951,76 27,65% 1.559.357,13 1.559.357,13 2,28% 19

Totale FESR Meno

sviluppate

2.039.837.006,00 75,00 808.060.232,78 39,61% 9.478.533,86 9.478.533,86 0,46% 172

Totale FSE Meno

sviluppate

339.119.835,00 75,00 21.346.594,01 6,29% 0,00 0,00 0,00% 12

Totale

generale

2.378.956.841,00 75,00 829.406.826,79 34,86% 9.478.533,86 9.478.533,86 0,40% 184

IT 200 IT

Tabella 7: Ripartizione dei dati finanziari cumulativi per categoria di intervento per il FESR, il FSE e il Fondo di coesione (articolo 112, paragrafi 1 e 2, del

regolamento (UE) n. 1303/2013 e articolo 5 del regolamento (UE) n. 1304/2013)

Asse prioritario Caratteristiche della spesa Classificazione delle dimensioni di intervento Dati finanziari

Fondo Categoria di

regioni

Campo di

intervento

Forme di

finanziamento

Dimensione

"Territorio"

Meccanismo di

erogazione

territoriale

Dimensione

"Obiettivo

tematico"

Tema

secondario FSE

Dimensione

economica

Dimensione

"Ubicazione"

Costo

ammissibile

totale delle

operazioni

selezionate per

il sostegno

Spesa pubblica

ammissibile

delle operazioni

selezionate per

il sostegno

Spesa totale

ammissibile

dichiarata dai

beneficiari

all'autorità di

gestione

Numero di

operazioni

selezionate

01 FESR Meno sviluppate 001 01 07 07 01 24 ITF6 16.200.000,00 0,00 0,00 2


02 FESR Meno sviluppate 047 01 07 07 02 18 ITF6 38.000.000,00 7.600.000,00 7.600.000,00 1















07 FESR Meno sviluppate 031 01 07 07 07 12 ITF65 64.719.762,91 319.176,73 319.176,73 1


08 FSE Meno sviluppate 102 01 07 07 08 08 21 ITF6 13.465.594,01 0,00 0,00 5

09 FESR Meno sviluppate

10 FSE Meno sviluppate


12 FSE Meno sviluppate 051 01 07 07 10 08 19 ITF6 931.000,00 0,00 0,00 1



IT 201 IT

Asse prioritario Caratteristiche della spesa Classificazione delle dimensioni di intervento Dati finanziari

Fondo Categoria di

regioni

Campo di

intervento

Forme di

finanziamento

Dimensione

"Territorio"

Meccanismo di

erogazione

territoriale

Dimensione

"Obiettivo

tematico"

Tema

secondario FSE

Dimensione

economica

Dimensione

"Ubicazione"

Costo

ammissibile

totale delle

operazioni

selezionate per

il sostegno

Spesa pubblica

ammissibile

delle operazioni

selezionate per

il sostegno

Spesa totale

ammissibile

dichiarata dai

beneficiari

all'autorità di

gestione

Numero di

operazioni

selezionate

14 FESR Meno sviluppate 078 01 07 07 11 18 ITF6 39.570,00 0,00 0,00 1

14 FESR Meno sviluppate 121 01 07 07 11 18 ITF6 18.543.143,16 1.503.307,56 1.503.307,56 14

14 FESR Meno sviluppate 122 01 07 07 11 18 ITF6 130.000,00 0,00 0,00 1

14 FESR Meno sviluppate 123 01 07 07 11 18 ITF6 182.238,60 56.049,57 56.049,57 3

IT 202 IT

Table 8: The use made of cross-financing

1 2 3 4 5 6

Use of cross-financing Priority

axis

The amount of EU

support envisaged to

be used for cross

financing based on

selected operations

(EUR)

Share of the total EU

financial allocation to

the priority axis (%)

(3/total financial

allocation to priority

axis*100)

Eligible expenditure

used under cross

financing declared by

the beneficiary to the

managing authority

(EUR)

Share of the total

financial allocation to

the priority axis (%)

(5/total financial


axis*100)

IT 203 IT

Table 9: Cost of operations implemented outside the programme area (the ERDF and the Cohesion Fund under the Investment for growth and jobs goal)

1 2 3 4 5

Priority axis The amount of support

envisaged to be used for

operations implemented

outside the programme area

based on selected operations

(EUR)

Share of the total financial

allocation to the priority axis

(%) (3/total financial


axis*100)

Eligible expenditure incurred

in operations implemented

outside the programme area

declared by the beneficiary to

the managing authority

(EUR)

Share of the total financial

allocation to the priority axis

(%) (5/total financial


axis*100)

IT 204 IT

Tabella 10: Spese sostenute al di fuori dell'Unione (FSE)

L'importo della spesa prevista al di

fuori dell'Unione nell'ambito degli

obiettivi tematici 8 e 10 sulla base

di operazioni selezionate (EUR)

Quota dei finanziamenti totali

(contributi dell'Unione e nazionali)

al programma FSE o alla parte FSE

di un programma multifondo (%)

(1/finanziamenti totali (contributi

dell'Unione e nazionali) al

programma FSE o alla parte FSE di

un programma multifondo * 100)

Spese ammissibili sostenute al di

fuori dell'Unione dichiarate dal

beneficiario all'autorità di gestione

(EUR)

Quota dei finanziamenti totali

(contributi dell'Unione e nazionali)

al programma FSE o alla parte FSE

di un programma multifondo (%)

(3/finanziamenti totali (contributi

dell'Unione e nazionali) al

programma FSE o alla parte FSE di

un programma multifondo * 100)

IT 205 IT

4. SINTESI DELLE VALUTAZIONI

Sintesi delle risultanze di tutte le valutazioni del programma che si sono rese disponibili durante l'esercizio

finanziario precedente, con l'indicazione del nome e del periodo di riferimento delle relazioni di

valutazione utilizzate.

L’attività di valutazione delle politiche pubbliche si sostanzia nella utilizzazione di un

determinato approccio metodologico su ricerche valutative funzionali al policy maker

nell’apprezzamento degli effetti sui territori degli impulsi dati dalle politiche messe in

atto dalle Amministrazioni comunitarie, centrali e regionali.

Il quadro regolamentare relativo al periodo di programmazione 2014-2020 ribadisce e

rafforza la centralità delle attività di valutazione, stabilendo che esse, ai sensi dell’art.

56.1 del Reg. UE 1303/2013, devono essere organizzate in un Piano delle valutazioni,

elaborato dalle Amministrazioni responsabili dei Programmi Operativi; in tal senso,

l’Autorità di Gestione o lo Stato membro redigono un piano di valutazione (PdV) che

può comprendere più di un Programma.

Il Piano costituisce un forte ed esplicito impegno pubblico dell’Amministrazione sulle

valutazioni programmate.

In conformità con quanto previsto dal summenzionato Regolamento la responsabilità

dell’attuazione del Piano è affidata all’AdG del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020.

Il NRVVIP si configura come Unità Organizzativa Autonoma presso la Presidenza della

Giunta regionale ed opera in piena autonomia di giudizio e indipendenza di valutazione,

così come sancito dal Regolamento regionale per la disciplina del NRVVIP, approvato

con DGR n. 34/2015.

Esso costituisce il presidio principale delle attività valutative messe in campo

dall’amministrazione promuovendo altresì il proprio rafforzamento interno, attraverso la

partecipazione attiva al Sistema Nazionale di Valutazione e più in generale alle reti

nazionali e internazionali di valutazione.

In particolare, nel processo di attuazione del PdV 2014/2020 il NRVVIP riveste un

ruolo di rilievo, supportando il Responsabile nello svolgimento delle seguenti attività:

1. individuazione di temi e domande di valutazione specifiche anche sulla base

dell’ascolto del partenariato e dei beneficiari del programma;

2. realizzazione delle valutazioni interne previste nel Piano;

3. gestione tecnica delle valutazioni affidate all’esterno, attraverso attività di

approfondimento e studio preliminari, utili alla individuazione delle domande di

valutazione e alla definizione dei capitolati di gara;

IT 206 IT

4. controllo della qualità delle attività valutative affidate all’esterno;

5. diffusione e disseminazione dei risultati delle valutazioni;

6. individuazione delle attività formative.

Per migliorare l'indipendenza e la qualità delle valutazioni ivi inserite, l’AdG del POR

individua un Comitato di Pilotaggio teso a fornire input ai valutatori nonché a seguire le

medesime valutazioni nelle diverse fasi. Il Dirigente del NRVVIP è membro

permanente del Comitato di Pilotaggio.

Alla luce delle criticità incontrate nel corso dell’esperienza del Piano delle Valutazioni

del POR Calabria FESR 2007-2013, realizzato in misura limitata, è emerso un

fabbisogno di riflessione valutativa codificata, chiaramente esplicitato dall’Autorità di

Gestione del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 e rivolto, principalmente a colmare i

vuoti conoscitivi dovuti alla quasi totale assenza di valutazioni di impatto.

In continuità con il ciclo di programmazione 2007-2013 e in coerenza con le indicazioni

della CE, nazionali (Accordo Nazionale di Partenariato 2014-2020) e del Sistema

Nazionale di Valutazione (SNV il Piano delle Valutazioni intende dare massimo spazio

a forme di collaborazione ed integrazione con il Piano delle Valutazioni per il

Programma di Sviluppo Rurale (FEASR) e con i PdV dei Programmi Operativi

Nazionali.

Relativamente alla metodologia impiegata, nell’ambito del PdV è prevista la

realizzazione di valutazioni d’impatto degli interventi da realizzarsi secondo i due

seguenti approcci:

• approccio valutativo controfattuale attraverso cui ci si propone di verificare la

capacità di un intervento di modificare nella direzione desiderata i comportamenti o le

condizioni di una determinata popolazione di destinatari, utilizzando metodi

quantitativi e analisi statistiche per stimare la differenza tra uno stato “osservato” (i

fatti) in cui l’intervento si è realizzato e uno “non osservato” o “ricostruito”

(controfattuale) in cui, a parità di condizioni, la policy non si è realizzata.

• approccio valutativo basato sulla teoria attraverso cui si intende verificare/conoscere

la capacità di un intervento di innescare concretamente i vari meccanismi teorici

ipotizzati che portano all’effetto di modifica dei comportamenti o delle condizioni

della popolazione destinataria, degli attori e dei territori, utilizzando spesso

congiuntamente più metodi per rintracciare evidenze di una catena causale.

Laddove opportuno, le suddette metodologie saranno impiegate anche in maniera

congiunta, mobilitando così, una pluralità di strumenti analitici e conoscitivi di tipo sia

quantitativo che qualitativo per migliorare il livello della ricerca.

L’individuazione dei temi di valutazione proposti è avvenuta attraverso l’interlocuzione

tra NRVVIP, AdG, Dipartimenti e Settori dell’Amministrazione regionale direttamente

impegnati nella definizione e attuazione delle diverse politiche.

IT 207 IT

Particolare importanza poi, è data al cd. controllo della qualità della valutazione.

L’aspetto qualitativo della valutazione si riferisce a molteplici dimensioni, che

riguardano sia i processi (p.e. l’individuazione delle domande, la restituzione, la

disseminazione, la ricerca), sia i prodotti (p.e. il rapporto di valutazione, l’executive

summary, le sintesi da inserire sul sito dell’Amministrazione).

Il controllo della qualità delle valutazioni è affidato ad un comitato di controllo della

qualità nel caso di valutazioni condotte direttamente dal NRVVIP; al NRVVIP nel caso

delle valutazioni effettuate da valutatori esterni, mentre nel caso di valutazioni miste

(NRVVIP-Valutatore esterno) si ricorrerà al su indicato comitato.

Il piano è stato approvato a novembre 2016, per le attività di valutazione specifiche si

rinvia alla sezione 12.1 del presente documento.

IT 208 IT

6. ASPETTI CHE INCIDONO SUI RISULTATI DEL PROGRAMMA E MISURE ADOTTATE

(ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

(a) Aspetti che incidono sui risultati del programma e misure adottate

Di seguito si descrivono le principali criticità che hanno caratterizzato la fase di avvio

del Programma:

1. Procedura di designazione delle Autorità di Gestione e Certificazione

La complessità dell’analisi svolta dall’AdA per il rilascio del parere propedeutico al

completamento della procedura di designazione dell’AdG dell’AdC ha richiesto tempi

più lunghi rispetto a quelli programmati.

A seguito della definizione del SIGECO, il parere dell’Autorità di Audit in merito alla

conformità dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione ai criteri stabiliti

nell’allegato XIII del Reg. (UE) 1303/2013 è stato rilasciato nel mese di dicembre 2016

e con successiva deliberazione n 551/2016, la Giunta regionale ha preso atto del

suddetto parere.

1. Avvio dei Grandi Progetti

Ulteriori criticità di carattere attuativo hanno riguardato la fase di start-up dei tre Grandi

Progetti suddivisi in fasi con la programmazione 2007/2013 (Metropolitana di

Catanzaro e di Cosenza, Strada Gallico Gambarie).

La tempistica connessa alla fase istruttoria e di interlocuzione con i Servizi della

Commissione finalizzata all’emissione delle Decisioni comunitarie ha richiesto dei

tempi più lunghi rispetto a quanto previsto.

1. Performance framework

I ritardi registrati nella fase di approvazione del Programma ed il mutato contesto

attuativo in cui sono state definite le modalità attuative degli interventi ha finito per

incidere sul conseguimento di alcuni target intermedi previsti dal performance

framework.

A tal fine, nel corso del mese di febbraio 2017, l’AdG ha avviato una verifica della

coerenza dei target previsti nel performance framework del POR Calabria FESR-FSE

2014-2020 d’intesa con l’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT) rispetto alla

programmazione delle procedure attuative ed alla realizzazione di quelle già avviate.

Per dare avvio alle suddette attività, la Regione Calabria e l’ACT hanno ritenuto

necessario avviare un tavolo tecnico congiunto al fine di procedere, da un lato, al

riallineamento del documento metodologico con il performance framework e, dall’altro,

alla verifica della coerenza generale dei target previsti nel PF (presenza di errori

materiali di quantificazione degli indicatori, idoneità degli stessi ai fini dell’effettiva

IT 209 IT

misurazione delle performance, etc.).

Contestualmente si è verificata l’effettiva capacità di raggiungimento dei target

intermedi e finali previsti per il Programma, analizzando lo stato di attuazione delle

procedure attivate e di quelle in corso di attivazione.

1. Strategia delle Aree Urbane e delle Aree interne

Nell’ambito della Strategia delle Aree Urbane, risultano non ancora designate le

Autorità Urbane in conformità con l'art. 7 del Reg. (UE) n. 1301/2013.

Alle suddette autorità, che coincidono, come indicato nel documento SIGECO, con

l’area urbana di Cosenza-Rende e le città di Catanzaro e Reggio Calabria, saranno

delegate dall’AdG, tramite accordo registrato formalmente per iscritto in base a quanto

previsto dall’art. 123 c.6, del Reg. (UE) n. 1303/2013, le funzioni connesse alla fase di

selezione delle operazioni, previste nell’ambito della Strategia di Sviluppo Urbano

Sostenibile e saranno riconosciute come Organismo Intermedio.

Relativamente alla Strategia delle Aree Interne, non si è ancora concluso l’iter per

l’individuazione delle “aree progetto” all’interno dei dieci ambiti territoriali.

Nel corso del 2016, con delibera n. 447/2016 la Giunta regionale ha modificato il

modello di governance della strategia affidandone la gestione al Nucleo Regionale di

Verifica e Valutazione degli Investimenti Pubblici.

L’Amministrazione regionale sta completando gli atti amministrativi propedeutici a

garantire l’effettivo avvio delle suddette strategie regionali.

1. Aree di Rilevanza Strategica (ARS)

Infine, si registra un ritardo nella definizione delle Aree di Rilevanza Strategica (ARS)

propedeutica al finanziamento dei progetti prima fase afferenti il settore Beni Culturali.

Tale ritardo potrebbe comportare il rischio di mancato raggiungimento del target al

2018 relativamente all’OT 6.

Azioni correttive intraprese

Al fine di superare le criticità segnalate, innanzitutto, l’AdG provvederà a sottoporre al

prossimo Comitato di Sorveglianza (che si terrà nel corso del mese di giugno 2017) una

proposta di revisione del Programma, ed in particolare del performance framework, le

cui modifiche possono essere ricondotte alle seguenti tipologie:

sostituzione di indicatori non raggiungibili in funzione delle procedure di

attuazione avviate e di quelle di prossimo avvio;

sostituzione dell’indicatore di output con un indicatore di natura procedurale.

La prossima seduta del succitato Comitato di Sorveglianza sarà l’occasione altresì per

segnalare l’errore materiale commesso nell’elaborazione della Tabella 6 “Quadro di

riferimento dell'efficacia dell'attuazione dell'Asse Prioritario” a proposito dell’indicatore

IT 210 IT

“Trasporto urbano. Lunghezza totale tranvie e metropolitane nuove e/o migliorate”

(indicando 100 M€ in luogo di .to in 100.000 euro) nell’ambito dell’Asse 4 del POR

Calabria FESR/FSE 2014/2020.

Sarà attuata, inoltre, una puntuale verifica sullo stato di avanzamento delle operazioni

incluse nel Programma, con particolare attenzione ai Grandi Progetti e agli interventi

ritenuti prioritari al fine di poter individuare tempestivamente azioni di accelerazione e

di rafforzamento amministrativo idonee a rendere le tempistiche attuative coerenti con i

target previsti per il Programma.

Inoltre, al fine di garantire uniformità, trasparenza e tempi certi nelle diverse fasi di

selezione e attuazione delle operazioni l’Amministrazione regionale, ha avviato:

la digitalizzazione delle procedure con riferimento all’attivazione della

piattaforma informatica per la presentazione delle istanze di finanziamento;

la standardizzazione dei modelli per la selezione e l’attuazione delle operazioni

con riferimento alla predisposizione di format di avviso per macro-tipologia di

operazione e relativi modelli per la predisposizione dell’istanza e l’attuazione

dell’intervento (tale documentazione, prevista dal Piano di Azione per la

designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione, è stata

trasmessa all’Autorità di Audit per le verifiche di competenza).

Infine, sono in corso di attivazione alcuni progetti tematici di supporto tecnico ai settori

“rifiuti” e “depurazione” per garantire il funzionamento di presidi amministrativi stabili

rispetto a due settori considerati fondamentali per l’attuazione della strategia del

Programma

IT 211 IT

(b) Valutazione se i progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi siano sufficienti per

garantirne la realizzazione con l'indicazione di eventuali azioni correttive attuate o pianificate, se

del caso.

IT 212 IT

7. SINTESI PER IL CITTADINO

Una sintesi pubblica dei contenuti delle relazioni di attuazione annuali e finali è pubblicata e caricata

come file separato in forma di allegato della relazione di attuazione annuale e finale.

Si può caricare/trovare la sintesi per il cittadino nell'applicazione SFC2014 sotto Generale > Documenti

IT 213 IT

8. RELAZIONE SULL'ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

IT 214 IT

9. OPZIONALE PER LA RELAZIONE DA PRESENTARE NEL 2016, NON APPLICABILE AD ALTRE RELAZIONI SCHEMATICHE: AZIONI ATTUATE PER

OTTEMPERARE A CONDIZIONALITÀ EX ANTE

Tabella 14: Azioni attuate per ottemperare alle condizionalità ex ante generali applicabili

Condizionalità ex-ante

generale

Criteri non soddisfatti Azioni attuate Termine Organismi

responsabili

Azione completata

entro il termine

Criteri

soddisfa

tti

Data prevista

per

l'attuazione

completa

delle azioni

rimanenti

Osservazioni

G3 - Esistenza della capacità

amministrativa per

l'attuazione e l'applicazione

della Convenzione ONU sui

diritti delle persone con

disabilità (UNCRPD) nel

campo dei fondi SIE

conformemente alla

decisione 2010/48/EC del

Consiglio.

2 - Dispositivi per la

formazione del personale

delle autorità coinvolto

nella gestione e nel

controllo dei fondi SIE in

relazione al diritto e alla

politica vigenti

dell'Unione e nazionali in

materia di disabilità,

anche per quanto

concerne l'accessibilità e

l'applicazione pratica

della Convenzione

UNCRPD come previsto

dal diritto dell'Unione e

nazionale, ove opportuno.

Organizzazione e svolgimento di

giornate formative per il personale

coinvolto nella gestione e nel controllo

dei fondi SIE.

31-dic-2016 Dipartimento

Organizzazione

Risorse Umane e

Controlli

Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Si true Nota Ares (2017) 1165187 del 06/03/2017

G3 - Esistenza della capacità

amministrativa per

l'attuazione e l'applicazione

della Convenzione ONU sui

diritti delle persone con

disabilità (UNCRPD) nel

campo dei fondi SIE

conformemente alla

decisione 2010/48/EC del

Consiglio.

3 - Dispositivi per

garantire il controllo

dell'attuazione

dell'articolo 9 della

Convenzione UNCRPD

in relazione ai fondi SIE

in tutte le fasi della

preparazione e

dell'attuazione dei

programmi.

Integrazione delle check list di

gestione e di controllo di primo livello

sui progetti finanziati.

30-giu-2016 Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Si true E' in corso la valutazione, da parte dell'AdA, del

Sistema di Gestione e Controllo (SiGeCo) e delle

check list di primo livello successivamente

integrate dall’AdG.

G4 - Esistenza di dispositivi

che garantiscano

l'applicazione efficace del

diritto dell'Unione in materia

di appalti pubblici nel

campo dei fondi SIE.

1 - Dispositivi che

garantiscano

l'applicazione efficace

delle norme unionali in

materia di appalti pubblici

mediante opportuni

La Regione partecipa all’attuazione

del piano di azione previsto

dall’Accordo di Partenariato, al quale

si rinvia integralmente.

31-dic-2016 Autorità nazionali

No false L’Agenzia per la Coesione Territoriale ha

trasmesso la nota prot. 4926 del 25.05.17 con la

quale comunica che invierà a breve il relativo

aggiornamento.

IT 215 IT


generale


responsabili

Azione completata

entro il termine

Criteri

soddisfa

tti

Data prevista

per

l'attuazione

completa

delle azioni

rimanenti

Osservazioni

meccanismi.


che garantiscano





2 - Dispositivi a garanzia

della trasparenza nelle

procedure di

aggiudicazione dei

contratti.

Partecipazione, attraverso propri

contributi, alla predisposizione di linee

guida in materia di aggiudicazione di

appalti pubblici c.d. sottosoglia e

applicazione delle stesse a livello

regionale


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

No false L’Agenzia per la Coesione Territoriale con nota

prot. 4926 del 25.05.17 ha comunicato all’AdG

che invierà a breve il relativo aggiornamento.


che garantiscano






formazione e la diffusione

di informazioni per il

personale coinvolto

nell'attuazione dei fondi

SIE.

Creazione, all’interno del sito

regionale, dell’apposito collegamento

con il forum informatico interattivo

delle AdG creato dal DPS in materia

di appalti pubblici


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria




aggiornamento.

Sul portale tematico istituzionale dei Fondi

regionali e comunitari "CalabriaEuropa" è stato

creato un apposito collegamento al Forum

tematico interattivo delle AdG.


che garantiscano





4 - Dispositivi a garanzia

della capacità

amministrativa per

l'attuazione e

l'applicazione delle norme

dell'Unione in materia di

appalti pubblici.

Azione 1: partecipazione agli incontri

formativi e seminariali organizzati dal

DPE e dal DPS, in partenariato con la

CE e disseminazione di informazioni e

risultati anche presso gli organismi

intermedi ed i principali beneficiari

Azione 2: individuazione/ costituzione

presso la propria AdG e AdA di

strutture con competenze specifiche

incaricati dell’indizione di gare di

appalti pubblici e/o, comunque,

responsabili del rispetto della relativa

normativa e partecipazione alla rete

nazionale delle strutture/risorse

dedicate alla verifica della corretta

interpretazione ed attuazione della

normativa in materia di appalti

pubblici.


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria




aggiornamento.

Azione 1. Alcuni dipendenti in servizio presso

l'AdG hanno partecipato agli icontri formativi e

seminariali organizzati.

Azione 2. Con DGR n.541 del 16/12/2015 è stata

approvata la nuova struttura organizzativa della

Giunta regionale che prevede, nella declaratoria

delle funzioni dell'AdA e dell'AdG, le attività

inerenti la corretta interpretazione e attuazione

della normativa in materia di appalti.


che garantiscano



di aiuti di Stato nel campo

dei fondi SIE.

1 - Dispositivi per


delle norme dell'Unione

in materia di aiuti di

Stato.

La Regione partecipa all’attuazione

del piano di azione previsto

dall’Accordo di Partenariato, al quale

si rinvia integralmente.

Adozione, da parte della Regione e per

quanto di competenza, di tutte le

misure necessarie alla


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Dipartimento

Organizzazione,

Risorse Umane e




Il competente ufficio dell'AdG sta partecipando

ai tavoli relativi alla implementazione del

Registro Nazionale degli Aiuti.

IT 216 IT


generale


responsabili

Azione completata

entro il termine

Criteri

soddisfa

tti

Data prevista

per

l'attuazione

completa

delle azioni

rimanenti

Osservazioni

reingegnerizzazione della Banca dati

anagrafica delle agevolazioni (BDA)

curata dal MISE (invio informazioni,

adozione di dispositivi che assicurino

l’interoperabilità delle banche

dati/registri regionali con la BDA,

ecc.) e che assicurino, nel tempo, il

pieno raggiungimento e

funzionamento del Registro

Nazionale degli aiuti.

Controlli


che garantiscano




dei fondi SIE.


formazione e la diffusione

di informazioni per il

personale coinvolto

nell'attuazione dei fondi

SIE.

Collaborazione con il MISE ai fini

dell’ organizzazione di workshop a

livello regionale dedicati alla

funzionalità del nuovo Registro

nazionale degli aiuti e alla diffusione

delle conoscenze necessarie al suo

utilizzo

Creazione, all’interno del sito

regionale, dell’apposito collegamento

con il forum informatico interattivo

delle AdG creato dalle

amministrazioni centrali in materia di

aiuti di Stato

Individuazione presso la propria AdG

dei soggetti con specifiche competenze

incaricate dell’attuazione della

normativa comunitaria in materia di

aiuti di Stato e previsione di modalità

operative di raccordo con il DPS e con

il Ministero delle politiche agricole

alimentari e forestali, ciascuno per i

fondi di rispettiva competenza.


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria




Sul portale tematico istituzionale dei Fondi

regionali e comunitari "CalabriaEuropa" è stato

creato un apposito collegamento al Forum

tematico interattivo delle AdG.

Inoltre, è stato creato un apposito ufficio sugli

Aiuti di Stato.


che garantiscano




dei fondi SIE.

3 - Dispositivi che

garantiscano la capacità

amministrativa per

l'attuazione e

l'applicazione delle norme

dell'Unione in materia di

aiuti di Stato.

Istituzione, presso l’Autorità di

Gestione , di un’apposita struttura

competente in materia di aiuti di Stato

o potenziamento delle risorse

eventualmente già presenti, in

raccordo con il DPS.


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria




In seguito all’approvazione della nuova struttura

organizzativa della Giunta Regionale con DGR

n.541 del 16/12/2015 è stato creato un apposito

ufficio sugli Aiuti di Stato.

IT 217 IT


generale


responsabili

Azione completata

entro il termine

Criteri

soddisfa

tti

Data prevista

per

l'attuazione

completa

delle azioni

rimanenti

Osservazioni


che garantiscano

l'applicazione efficace della

normativa dell'Unione in

materia ambientale connessa

alla VIA e alla VAS.

1 - Dispositivi per


della direttiva

2011/92/UE del

Parlamento europeo e del

Consiglio (VIA) e della

direttiva 2001/42/CE del

Parlamento europeo e del

Consiglio (VAS).

si veda Accordo di Partenariato

"Gli interventi realizzati nell’ambito

del programma ai quali si applichi

l’allegato II della direttiva 2011/92/UE

del Parlamento Europeo e del

Consiglio (VIA), fino al 31 dicembre

2015 ovvero fino alla data antecedente

nella quale sia dichiarata la conformità

della normativa nazionale di

attuazione alla medesima direttiva,

sono assoggettati, caso per caso, alle

verifiche procedure di valutazione di

impatto ambientale e di verifica di

assoggettabilità a VIA, nel rispetto

delle previsioni della direttiva

comunitaria"

31-dic-2015 Autorità nazionali Si true Nota Ares (2016) 2288087 del 17/05/2016

G7 - Esistenza di una base

statistica necessaria per

effettuare valutazioni in

merito all'efficacia e

all'impatto dei programmi.

Esistenza di un sistema di

indicatori di risultato

necessario per selezionare le

azioni che contribuiscono

più efficacemente al

conseguimento dei risultati

auspicati, per monitorare i

progressi verso i risultati e

per svolgere la valutazione

d'impatto.

4 - Un sistema efficace di

indicatori di risultato che

comprenda: la fissazione

di obiettivi per tali

indicatori.

Per alcuni indicatori di risultato del

programma (si veda il Documento

metodologico) non è al momento

disponibile la quantificazione.

Per gli assi FESR, il SISTAN renderà

disponibile la quantificazione di tutti

gli indicatori dell’AdP entro il 2015, a

cui seguirà la fissazione dei baseline e

dei target degli indicatori prescelti.

Per gli assi FSE, i valori baseline e

target degli indicatori verranno

quantificati sulla base dei risultati

delle attività di rilevazioni e indagini

specifiche.


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Si true Con nota prot.14562 del 18/01/2017 è stata

trasmessa la tabella completa degli indicatori

FESR interessati dal piano di azione.

Con nota prot.14568 del 18/01/2017 sono state

trasmesse le tabelle riguardanti gli indicatori FSE

interessati dal piano di azione.










5 - Un sistema efficace di

indicatori di risultato che

comprenda: il rispetto per

ciascun indicatore dei

seguenti requisiti: solidità

e validazione statistica,

chiarezza

dell'interpretazione

normativa, sensibilità alle

Gli indicatori del programma relativi

agli assi FESR sono stati selezionati

nell’ambito del data set individuato

nell’AP. Tali indicatori sono forniti dal

SISTAN che ne garantisce i requisiti

richiesti.

Per quanto riguarda alcuni indicatori

degli assi FSE, la raccolta dei dati

richiede la realizzazione di rilevazioni


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Dipartimento

Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Si true Con nota prot.14562 del 18/01/2017 è stata

trasmessa la tabella completa degli indicatori

FESR interessati dal piano di azione.

Con nota prot.14568 del 18/01/2017 sono state

trasmesse le tabelle riguardanti gli indicatori FSE

interessati dal piano di azione.

IT 218 IT


generale


responsabili

Azione completata

entro il termine

Criteri

soddisfa

tti

Data prevista

per

l'attuazione

completa

delle azioni

rimanenti

Osservazioni






d'impatto.

politiche, raccolta

puntuale dei dati.

e indagini ad hoc che assicureranno

l'adeguatezza e l’affidabilità dei dati,

la robustezza in termini di copertura

dell'informazione statistica e la

tempestività.

Politiche sociali

Dipartimento

Turismo e

istruzione















d'impatto.

6 - Esistenza di procedure

per garantire che tutte le

operazioni finanziate dal

programma adottino un

sistema efficace di

indicatori.

Adeguamento del sistema di

monitoraggio regionale


Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Si true Sono in corso le attività per l’adeguamento del

sistema di monitoraggio.

IT 219 IT

Tabella 15: Azioni attuate per ottemperare alle condizionalità ex ante tematiche applicabili

Condizionalità ex-ante generale Criteri non

soddisfatti

Azioni attuate Termine Organismi

responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

T01.1 - Ricerca e innovazione:

Esistenza di una strategia di

specializzazione intelligente nazionale

o regionale in linea con il programma

di riforma nazionale, che esercita un

effetto leva sulla spesa privata in

ricerca e innovazione ed è conforme

alle caratteristiche di sistemi efficaci

di R&I ai livelli nazionale e regionale.

3 - definisca

misure per

stimolare gli

investimenti

privati in RST;

Revisione del quadro di incentivi e

degli strumenti finanziari basati su

Fondo Unico regionale; analisi dei

moltiplicatori degli investimenti

privati, aggiuntivi rispetto al

cofinanziamento privato da parte

dei beneficiari, anche in relazione

agli strumenti finanziari di tipo

rotativo previsti dalla Strategia.


Presidenza

Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Giunta regionale

Si Si Nota Ares (2016) 5118013 del 08/09/16










4 - preveda un

meccanismo di

controllo.

Completamento del sistema di

indicatori della strategia per area di

intervento.


Presidenza

Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Giunta regionale











5 - Adozione di un

quadro che

definisca le risorse

di bilancio

disponibili per la

ricerca e

l'innovazione.

Definizione della dotazione per area

di innovazione.


Presidenza

Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Giunta regionale


T01.2 - Infrastruttura per la ricerca e

l'innovazione. Esistenza di un piano

pluriennale per la programmazione di

bilancio e la definizione delle priorità

di investimento.

1 - Adozione di un

piano indicativo

pluriennale per la

programmazione

di bilancio e la

definizione delle

priorità di

investimento in

rapporto alle

priorità

Ricognizione sulle infrastrutture di

ricerca regionali in relazione alle

aree di innovazione della Strategia e

analisi del loro posizionamento

nazionale ed europeo.

Definizione delle sinergie delle

infrastrutture di ricerca con il

sistema di trasferimento tecnologico

e valorizzazione dei risultati della


Presidenza

Dipartimento

Programmazione

Nazionale e

Comunitaria

Giunta regionale


IT 220 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

dell'Unione e, se

del caso, al Forum

strategico europeo

sulle infrastrutture

di ricerca

(ESFRI).

ricerca.

Definizione priorità e piano

finanziario pluriennale coordinato

con PON R&I e con le misure

previste a livello Europeo per i

network di eccellenza.

T02.1 - Crescita digitale: Un quadro

politico strategico dedicato alla

crescita digitale, per stimolare servizi

privati e pubblici accessibili, di buona

qualità e interoperabili consentiti dalle

TIC e aumentarne la diffusione tra

cittadini, compresi i gruppi vulnerabili,

le imprese e le pubbliche

amministrazioni, anche con iniziative

transfrontaliere.

1 - La strategia di

specializzazione

intelligente

nazionale o

regionale prevede,

ad esempio, un

quadro politico

strategico dedicato

alla crescita

digitale,

contenente quanto

segue:

A livello nazionale: revisione della

strategia sulla base delle

osservazioni dei servizi della

Commissione

A livello regionale: verifica ed

eventuale allineamento del

Piano/Strategia Regionale con la

Strategia nazionale Crescita

Digitale.

31-dic-2015 Dipartimento della

Funzione Pubblica

- Agenzia per

l'Italia Digitale

Regione Calabria


T02.2 - Infrastruttura di reti di accesso

di nuova generazione (NGN):

Esistenza di piani nazionali o regionali

per reti NGN che tengano conto delle

azioni regionali al fine di raggiungere

gli obiettivi dell'Unione di accesso a

Internet ad alta velocità,

concentrandosi su aree in cui il

mercato non fornisce un'infrastruttura

aperta ad un costo accessibile e di

qualità in conformità delle norme

dell'Unione in materia di concorrenza

e di aiuti di Stato, e forniscano servizi

accessibili a gruppi vulnerabili.

1 - Esistenza di un

piano nazionale o

regionale per reti

NGN che

contenga:

A livello nazionale: revisione della

strategia sulla base delle

osservazioni dei servizi della

Commissione

A livello regionale: verifica ed

eventuale allineamento del

Piano/Strategia Regionale con la

Strategia nazionale Crescita

Digitale.

31-dic-2015 Ministero dello

Sviluppo

Economico

Regione Calabria


T03.1 - Realizzazione di azioni

specifiche per sostenere la promozione

dell'imprenditorialità tenendo conto

dello Small Business Act (SBA).

3 - Le azioni

specifiche sono:

un meccanismo

posto in essere per

verificare

l'attuazione delle

misure dello SBA

adottate e valutare

l'impatto della

legislazione sulle

Strutturare meccanismi per garantire

l’attuazione dello SBA (Small

Business Act) attraverso:

l’istituzione dell’Ufficio del Garante

delle PMI per il monitoraggio

dell’attuazione dello SBA, l’analisi

preventiva e la valutazione

successiva della normativa e delle

politiche regionali in termini di


Sviluppo

Economico

Giunta regionale


IT 221 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

PMI. impatto sulle imprese di piccole

dimensioni individuando le misure

per favorirne la competitività;

l’adozione di testi unici della

normativa regionale in materia di

industria, commercio e artigianato.

T04.1 - Realizzazione di azioni volte a

promuovere il miglioramento efficace

in termini di costi dell'efficienza negli

usi finali dell'energia e investimenti

efficaci in termini di costi

nell'efficienza energetica in sede di

costruzione o di ristrutturazione degli

edifici.

1 - Le azioni sono:

misure che

garantiscono che

siano posti in

essere requisiti

minimi relativi

alla prestazione

energetica

nell'edilizia

conforme agli

articoli 3, 4 e 5

della direttiva

2010/31/UE del

Parlamento

europeo e del

Consiglio;

Adozione della metodologia di

calcolo delle prestazioni energetiche

e sui requisiti minimi di prestazione

energetica degli edifici.

L’Amministrazione Regionale

seguirà l’evolversi della tematica a

livello nazionale e ne darà seguito

nella propria normativa non appena

quella nazionale sarà adottata

31-dic-2015 MISE

Regione Calabria

No No L’Agenzia per la Coesione Teeritoriale con

nota prot. 4926 del 25.05.17 ha comunicato

all’AdG che invierà a breve il relativo

aggiornamento.

La Regione Calabria applica direttamente la

normativa nazionale di riferimento.

T04.1 - Realizzazione di azioni volte a

promuovere il miglioramento efficace

in termini di costi dell'efficienza negli

usi finali dell'energia e investimenti

efficaci in termini di costi

nell'efficienza energetica in sede di

costruzione o di ristrutturazione degli

edifici.

2 - Le azioni sono:

misure necessarie

per istituire un

sistema di

certificazione

della prestazione

energetica degli

edifici

conformemente

all'articolo 11

della direttiva

2010/31/UE;

Aggiornamento delle Linee guida

nazionali per la certificazione

energetica degli edifici.

L’Amministrazione Regionale

seguirà l’evolversi della tematica a

livello nazionale e ne darà seguito

nella propria normativa non appena

quella nazionale sarà adottata

31-dic-2015 MISE

Regione Calabria

No No L’Agenzia per la Coesione Teeritoriale con

nota prot. 4926 del 25.05.17 ha comunicato

all’AdG che invierà a breve il relativo

aggiornamento.

La Regione Calabria applica direttamente la

normativa nazionale di riferimento.

T06.1 - Settore delle risorse idriche:

Esistenza di a) una politica dei prezzi

dell'acqua che preveda adeguati

incentivi per gli utilizzatori a usare le

risorse idriche in modo efficiente e b)

un adeguato contributo al recupero dei

costi dei servizi idrici a carico dei vari

settori di impiego dell'acqua a un tasso

1 - Nei settori

sostenuti dal

FESR, dal Fondo

di coesione e dal

FEASR, lo Stato

membro ha

garantito il

contributo a carico

Azione 1: Revisione analisi

economica utilizzo idrico

Azione 2: Aggiornamento della

tariffa del servizio idrico, attraverso

l’applicazione della determinazione

AEEGSI n. 4 del 31 marzo 2015 e

del Regolamento recante i criteri per

31-dic-2015 Autorità di bacino

responsabile dei

del coordinamento

del PGD

AEEGSI

Autorità idrica

della Regione

Si Si Con Decreto n.3830 del 10.04.2017 è stata

approvata la proposta tariffaria del servizio

idrico per il quadriennio 2016/2019.

E’ stata approvata la Legge regionale

n.18/2017 “Disposizione per l’organizzazione

del Servizio Idrico Integrato”.

IT 222 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

stabilito nel piano approvato di

gestione dei bacini idrografici per gli

investimenti sostenuti dai programmi.

dei vari settori

d'impiego

dell'acqua al

recupero dei costi

dei servizi idrici

conformemente

all'articolo 9,

paragrafo 1, primo

trattino, della

direttiva

2000/60/CE

tenendo conto, se

del caso, delle

ripercussioni

sociali, ambientali

ed economiche del

recupero, nonché

delle condizioni

geografiche e

climatiche della

regione o delle

regioni in

questione.

la definizione del costo ambientale e

del costo della risorsa per i vari

settori d'impiego dell'acqua

(Decreto n. 39 del 24 febbraio

2015), tenendo conto di potenziali

sovvenzioni che portano a

distorsioni nei prezzi nei settori

coperti dal FESR

Calabria












2 - L'adozione di

un piano di

gestione dei bacini

idrografici per il

distretto

idrografico

conforme

all'articolo 13

della direttiva

2000/60/CE.

Quadro nazionale:

1. Completamento attività di

monitoraggio, per la classificazione

dello stato chimico e ecologico dei

corpi idrici "Piano di Distretto

Appennino Meridionale".

2. Revisione e giustificazione delle

motivazioni delle esenzioni secondo

l’articolo 4 della direttiva 2000/60

CE

3. Individuazione delle misure

necessarie al fine di raggiungere il

"buono stato", anche in caso di

esenzioni ai sensi degli articoli 4(4)

e 4(5).

31-dic-2015 Autorità di bacino

responsabile dei

del coordinamento

del PGD

Regione Calabria

Si Si Il piano di gestione del bacino idrografico

meridionale, di cui la Calabria fa parte, è stato

inoltrato alla CE. Nel piano sono previste una

serie di misure che la Regione si è impegnata

ad adottare. La Regione Calabria ha affidato il

servizio di Monitoraggio quali-quantitativo dei

Corpi idrici Superficiali e Sotterranei della

Calabria ai sensi del D. Lgs 152/2006 s.m.i."

attraverso un appalto. Le attività hanno avuto

inizio nella seconda metà del 2015, sono

previsti due anni di campionamento con

diversa tipologia di monitoraggio.






2 - L'adozione di

un piano di

gestione dei bacini

idrografici per il

distretto

Quadro nazionale:

4. Rendicontazione piani di gestione

alla CE piani approvati

31-mar-2016 Autorità di bacino

responsabile dei

del coordinamento

del PGD

Si Si Il piano di gestione del bacino idrografico

meridionale, di cui la Calabria fa parte, è stato

inoltrato alla CE. Nel piano sono previste una

serie di misure che la Regione si è impegnata

ad adottare. La Regione Calabria ha affidato il

IT 223 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni







idrografico

conforme

all'articolo 13

della direttiva

2000/60/CE.

Regione Calabria

servizio di Monitoraggio quali-quantitativo dei

Corpi idrici Superficiali e Sotterranei della

Calabria ai sensi del D. Lgs 152/2006 s.m.i."

attraverso un appalto. Le attività hanno avuto

inizio nella seconda metà del 2015, sono

previsti due anni di campionamento con

diversa tipologia di monitoraggio.

T06.2 - Settore dei rifiuti: Promuovere

investimenti economicamente ed

ecologicamente sostenibili nel settore

dei rifiuti, in particolare attraverso la

definizione di piani di gestione dei

rifiuti conformi alla direttiva

2008/98/CE e alla gerarchia dei rifiuti.

2 - Esistenza di

uno o più piani di

gestione dei rifiuti

a norma

dell'articolo 28

della direttiva

2008/98/CE;

Aggiornamento del Piano regionale

di gestione dei rifiuti:

Predisposizione della proposta

preliminare di PRGR e del Rapporto

Preliminare Ambientale.

Approvazione proposta di PRGR e

rapporto preliminare ambientale.

Consultazione sul Rapporto

preliminare ambientale.

Adozione del PRGR, del Rapporto

Ambientale integrato con lo studio

d’ incidenza e la Sintesi non tecnica.

Consultazione.

Parere motivato dell’Autorità

competente per la VAS.

Approvazione del PRGR.


Ambiente e

Territorio

Giunta e Consiglio

regionale

Si Si Nota Ares (2017) 1906917 del 10.04.17








3 - Esistenza di

programmi di

prevenzione dei

rifiuti a norma

dell'articolo 29

della direttiva

2008/98/CE;


di gestione dei rifiuti.


Ambiente e

Territorio

Giunta regionale e

Consiglio regionale









4 - Adozione delle

misure necessarie

per conseguire gli

obiettivi relativi

alla preparazione

per il riutilizzo e il

riciclaggio entro il

2020


di gestione dei rifiuti.


Ambiente e

Territorio

Giunta regionale e

Consiglio regionale


IT 224 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

conformemente

all'articolo 11,

paragrafo 2, della

direttiva

2008/98/CE.

T07.1 - Trasporti: Esistenza di uno o

più piani o quadri generali per gli

investimenti in materia di trasporti

conformemente all'assetto istituzionale

degli Stati membri (compreso il

trasporto pubblico a livello regionale e

locale) che sostiene lo sviluppo

dell'infrastruttura e migliora

l'accessibilità alle rete globale e alla

rete centrale RTE-T.

1 - Esistenza di

uno o più piani o

quadri generali per

gli investimenti in

materia di

trasporti che

soddisfino i

requisiti giuridici

per una

valutazione

ambientale

strategica e

definiscano:

Aggiornamento del Piano direttore

del Piano regionale dei trasporti:

Predisposizione della proposta di

Piano Direttore del Piano Regionale

dei Trasporti, del Rapporto



Adozione del Piano, del Rapporto



Consultazione.



Approvazione del Piano Direttore

del Piano Regionale dei Trasporti.


Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale

Si Si Nota Ares (2017) 1086324 dell’01.03.17











2 - il contributo

allo spazio unico

europeo dei

trasporti conforme

all'articolo 10 del

regolamento (UE)

n. .../2013 del

Parlamento

europeo e del

Consiglio,

comprese le

priorità per gli

investimenti in

materia di:











Consultazione.






Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale




3 - assi principali

della rete RTE-T e




Infrastrutture,


IT 225 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni









rete globale in cui

si prevedono

investimenti del

FESR e del Fondo

di coesione; e









Consultazione.





Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale











4 - viabilità

secondaria;











Consultazione.






Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale












5 - un piano

realistico e maturo

riguardante i

progetti per i quali

si prevede un

sostegno da parte

del FESR e del

Fondo di

coesione;

Definizione dell’elenco dei progetti

realistici e maturi, sia per la

modalità stradale che per quella

ferroviaria ad integrazione del piano

direttore regionale.


Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità


IT 226 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

T07.2 - Ferrovie: l'esistenza

nell'ambito di uno o più piani o quadri

generali dei trasporti di una sezione

specifica dedicata allo sviluppo delle

ferrovie conformemente all'assetto

istituzionale degli Stati membri

(compreso il trasporto pubblico a

livello regionale e locale) che sostiene

lo sviluppo dell'infrastruttura e

migliora l'accessibilità alla rete globale

e alla rete centrale RTE-T. Gli

investimenti coprono asset mobili,

interoperabilità e sviluppo delle

capacità.

1 - Esistenza di

una sezione

dedicata allo

sviluppo della rete

ferroviaria

all'interno di uno o

più piani o quadri

di cui sopra che

soddisfino i

requisiti giuridici

per una

valutazione

ambientale

strategica e

definiscano un

piano di progetti

realistici e maturi

(compresi una

tabella di marcia e

un quadro di

bilancio);


del Piano regionale dei trasporti.





direttore regionale


Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale


T07.3 - Altri modi di trasporto, tra cui

la navigazione interna e il trasporto

marittimo, i porti, i collegamenti

multimodali e le infrastrutture

aeroportuali: l'esistenza all'interno uno

o più piani o quadri generali dei

trasporti di una sezione specifica sulla

navigazione interna e sul trasporto

marittimo, sui porti, i collegamenti


aeroportuali, che contribuiscono a

migliorare la connettività alla rete

globale e alla rete centrale RTE-T e a

promuovere una mobilità regionale e

locale sostenibile.

1 - Esistenza di

una sezione sulla

navigazione

interna e sul

trasporto

marittimo, i porti,

i collegamenti

multimodali e le

infrastrutture

aeroportuali

nell'ambito di uno

o più piani o di

uno o più quadri

dei trasporti che:




Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale










2 - soddisfino i

requisiti giuridici

per una

valutazione

ambientale

strategica;




Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità

Giunta e Consiglio

regionale


IT 227 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni







locale sostenibile.















locale sostenibile.

3 - definiscano un

piano di progetti

realistici e maturi

(tra cui un

calendario e un

quadro di

bilancio);





direttore regionale.


Infrastrutture,

Lavori Pubblici e

Mobilità


T08.1 - Definizione e attuazione di

politiche attive per il mercato del

lavoro alla luce degli orientamenti in

materia di occupazione.

1 - I servizi

dell'occupazione

dispongono delle

necessarie

capacità per

offrire ed

effettivamente

offrono quanto

segue: servizi

personalizzati e

misure del

mercato del lavoro

di tipo attivo e

preventivo in una

fase precoce,

aperti a tutte le

persone in cerca di

lavoro, che si

concentrano sulle

persone a più alto

rischio di

esclusione sociale,

Aggiornamento della Legge

regionale n. 5 del 19 febbraio 2001.

30-giu-2016 Consiglio regionale Si Si Con DGR n.241 del 29.06.2016 è stata

approvata la proposta di legge regionale che

modifica la L.R. n.5/2001 in materia di

politiche del lavoro e dell'occupazione. La

proposta di legge registrata con n.175/2010 è

stata approvata dalla III Commissione "Sanità,

Attività sociali, culturali e formative" ed è in

istruttoria presso la II Commissione "Bilancio,

programmazione economica e attività

produttiva" non appena approvata dalla

Commissione dovrà essere approvata dal

Consiglio regionale.

Con nota n.120684 del 07.04.17 l’AdG ha

relazionato in merito al soddisfacimento del

criterio di adempimento.

IT 228 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

ivi comprese le

persone

appartenenti a

comunità

emarginate;




materia di occupazione.

2 - I servizi

dell'occupazione

dispongono delle

necessarie

capacità per

offrire ed

effettivamente

offrono quanto

segue:

informazioni

esaustive e

trasparenti su

nuovi posti di

lavoro e

opportunità di

occupazione che

tengano conto

delle mutevoli

esigenze del

mercato del

lavoro.

Aggiornamento Programma

regionale per le politiche attive.

Definizione, con apposita DGR,

degli standard per i servizi per

l’impiego.

Adeguamento della Carta dei

Servizi per l’impiego in relazione

all’attuazione del Programma

Garanzia Giovani ed in conformità

alla Legge n. 92/2012.

Definizione/aggiornamento il

Masterplan per la definizione dei

LEP e standard minimi di qualità

validi per tutti i soggetti della rete

degli SPI.

Istituzione, ai sensi dell’art. 7 del

d.lgs. n. 276/2003, di appositi

elenchi per l'accreditamento degli

operatori pubblici e privati.

Estensione della disciplina di

accreditamento alla generalità dei

servizi offerti dai Servizi per il

Lavoro regionali

Da definire, con apposita DGR, il

modello "Piano di Azione

Individuale" e gli standard per i

servizi per l’impiego.

Avvio e messa a regime del servizio

di supporto alla compilazione e

rilascio del Libretto Formativo del

Cittadino


Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Con DGR n.242 del 29.06.2016 è stata

approvata la disciplina per l'accreditamento dei

soggetti privati per l'erogazione di servizi per il

lavoro ;

Con DGR n.243 del 29.06.2016 è stato

approvato il quadro metodologico per il piano

regionale per le politiche attive del lavoro.

Con DGR n.244 del 29.06.2016 è stata

approvato il Masterplan preliminare dei

servizi per il lavoro.







3 - I servizi

dell'occupazione

hanno creato

Realizzazione di servizi innovativi

per l’integrazione delle funzioni con

particolare riguardo al rapporto con


Sviluppo

economico,

Si Si Con DGR n.243 del 29/06/2016 è stato

approvato il quadro metodologico per il Piano

regionale per le politiche attive del lavoro.

IT 229 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

materia di occupazione. modalità di

cooperazione

formale o

informale con le

parti interessate.

l’istruzione, la formazione

professionale, l’orientamento

scolastico e professionale e al loro

collegamento con il mondo del

lavoro.

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Con DGR .25 del 31.01.17 è stato approvato il

Piano d’azione Occupazione e Inclusione

Attiva.




T08.3 - Modernizzazione e

rafforzamento delle istituzioni del

mercato del lavoro alla luce degli

orientamenti in materia di

occupazione; riforme delle istituzioni

del mercato del lavoro precedute da un

chiaro quadro strategico e da una

valutazione ex ante che comprenda la

dimensione di genere.

1 - Azioni per

riformare i servizi

di promozione

dell'occupazione,

mirate a dotarli

della capacità di

offrire quanto

segue: servizi

personalizzati e

misure del

mercato del lavoro

di tipo attivo e

preventivo in una

fase precoce,

aperti a tutte le

persone in cerca di

lavoro, che si

concentrano sulle

persone a più alto

rischio di

esclusione sociale,

ivi comprese le

persone

appartenenti a

comunità

emarginate;

Le azioni previste per soddisfare i

criteri di adempimento della

condizionalità 8.1 soddisfano anche

i criteri di adempimento della

condizionalità 8.3.

30-giu-2016 Consiglio regionale

Dipartimento

Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Vedi T 08.1










2 - Azioni per

riformare i servizi

di promozione

dell'occupazione,

mirate a dotarli

della capacità di

offrire quanto

segue:

informazioni

esaustive e

trasparenti su

nuovi posti di







Dipartimento

Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Vedi T 08.1

IT 230 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

lavoro e

opportunità di

occupazione che

tengano conto

delle mutevoli

esigenze del

mercato del

lavoro.










3 - La riforma dei

servizi

dell'occupazione

comprende la

creazione di reti di

cooperazione

formale o

informale con le

parti interessate.







Dipartimento

Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Vedi T 08.1

T08.6 - IOG: Esistenza di un quadro

d'azione strategica per la promozione

dell'occupazione giovanile, anche

attraverso l'attuazione della garanzia

per i giovani.

5 - consente un

intervento

tempestivo e una

pronta attivazione;

Estensione della disciplina di

accreditamento alla generalità dei

servizi offerti dai Servizi per il

Lavoro


Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Con nota n.120684 del 07.04.17 l’AdG ha

comunicato che tale criterio di adempimento

era stato indicato come non soddisfatto per

mero errore materiale, considerato che a livello

nazionale era già stato conseguito.

T08.6 - IOG: Esistenza di un quadro

d'azione strategica per la promozione

dell'occupazione giovanile, anche

attraverso l'attuazione della garanzia

per i giovani.

6 - comprende

provvedimenti a

favore dell'accesso

all'occupazione,

del miglioramento

delle competenze,

della mobilità dei

lavoratori e

dell'integrazione

sostenibile nel

mercato del lavoro

dei giovani

disoccupati e che

non frequentano

corsi di istruzione

o di formazione.

Definizione, con apposita DGR, del

modello "Piano di Azione

Individuale";

Definizione, con apposita DGR,

standard servizi per l’impiego.


Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali

Si Si Con nota n.120684 del 07.04.17 l’AdG ha

comunicato che tale criterio di adempimento

era stato indicato come non soddisfatto per

mero errore materiale, considerato che a livello

nazionale era già stato conseguito.

T09.1 - Esistenza e attuazione di un

quadro politico strategico nazionale

per la riduzione della povertà ai fini

dell'inclusione attiva delle persone

1 - Disponibilità

di un quadro

politico strategico

nazionale per la

Il soddisfacimento della

condizionalità compete al livello

nazionale.

30-giu-2016

Dipartimento

Sviluppo

economico,

Lavoro,


IT 231 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

escluse dal mercato del lavoro alla

luce degli orientamenti in materia di

occupazione.

riduzione della

povertà ai fini

dell'inclusione

attiva che:

La Regione prevede di effettuare:

Aggiornamento del Piano sociale

regionale;

Attivazione dell’Osservatorio

regionale per la povertà.

Formazione e

Politiche sociali







occupazione.

3 - contenga

misure a sostegno

del conseguimento

dell'obiettivo

nazionale relativo

a povertà ed

esclusione sociale

(come definito nel

programma

nazionale di

riforma), che

comprende la

promozione di

opportunità di

occupazione

sostenibili e di

qualità per

persone a più alto

rischio di

esclusione sociale,

comprese le

persone

appartenenti a

comunità

emarginate;



nazionale.



regionale;




Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali








occupazione.

6 - Su richiesta e

ove motivato,

fornitura di

sostegno alle parti

interessate per la

presentazione di

proposte di

progetti e per

l'attuazione e la

gestione dei

progetti

selezionati.



nazionale.



regionale;




Sviluppo

economico,

Lavoro,

Formazione e

Politiche sociali


IT 232 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni

T10.4 - Esistenza di un quadro politico

strategico nazionale o regionale per

innalzare la qualità e l'efficienza dei

sistemi di istruzione e formazione

professionale nei limiti previsti

dall'articolo 165 del TFUE.

3 - misure per

accrescere la

qualità e

l'attrattiva

dell'istruzione e

della formazione

professionale,

anche mediante la

definizione di un

approccio

nazionale per la

garanzia della

qualità

dell'istruzione e

della formazione

professionale (ad

esempio,

conformemente al

quadro europeo di

riferimento per la

garanzia della

qualità

dell'istruzione e

della formazione

professionale) e

l'utilizzo degli

strumenti per la

trasparenza e il

riconoscimento,

ad esempio il

sistema europeo di

crediti per

l'istruzione e la

formazione

professionale (EC-

VET).

La legge 53/13 rimanda ad un

possibile ulteriore percorso di

partecipazione che potrebbe essere

utile a migliorare la trasparenza del

sistema e il coinvolgimento degli

enti attuatori e dei cittadini. Un

ulteriore avanzamento in questo

senso potrebbe supportare le

richieste di anticipazione delle

capacità e consolidamento

dell’offerta di formazione.

30-giu-2016 Giunta regionale Si Si Con DGR n.562 del 28/12/2016 sono state

approvate le Linee Guida per la realizzazione e

lo sviluppo di percorsi di istruzione e

formazione professionale.




T11.1 - Esistenza di un quadro politico

strategico inteso a rafforzare

l'efficienza amministrativa dello Stato

membro, compresa la pubblica

amministrazione.

3 - sviluppo di

sistemi di gestione

della qualità;

Adozione di Linee guida regionali:

per l'applicazione di un modello di

valutazione della customer

satisfaction del sito internet;



satisfaction di uno specifico servizio

erogato on line;


Presidenza

Dipartimento

Organizzazione,

Personale e

Controlli

Giunta regionale


IT 233 IT


soddisfatti


responsabili

Azione

completata

entro il

termine

Criteri

soddisfatti

Data prevista

per l'attuazione

completa delle

azioni rimanenti

Osservazioni



satisfaction di un servizio erogato

off line;



satisfaction dell’insieme dei servizi

di sportello.

IT 234 IT

10. PROGRESSI COMPIUTI NELLA PREPARAZIONE E NELL'ATTUAZIONE DI GRANDI PROGETTI E DI PIANI D'AZIONE

COMUNI (ARTICOLO 101, LETTERA H), E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 3, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

10.1. Grandi progetti

Tabella 12: Grandi progetti

Progetto CCI Stato del grande progetto

Investimenti totali Costi ammissibili totali

Data di notifica/present

azione prevista

Data del tacito accordo/dell'ap

provazione

della

Commissione

Inizio previsto dell'attuazione

(anno,

trimestre)

Data di completamento

prevista

Asse prioritario / priorità d'investimento

Stato attuale di attuazione -

progresso

finanziario (%

delle spese

certificata alla

Commissione

rispetto ai costi

ammissibili

totali)

Stato attuale di attuazione -

progressi materiali

della fase principale

di attuazione del

progetto

Output principali Data della firma del primo contratto

d'opera

Osservazioni

Gallico Gambarie III

Lotto – Tratto Mulini di

Calanna – svincolo per

Podargoni S. Stefano D’Aspromonte

2016IT16RFMP004 Presentato 65.000.000,00 64.719.762,91 2014, Q2 2015, Q3 2017, Q4 0,00 In fase di avanzata

costruzione

Strade:

Lunghezza totale

delle strade

ricostruite o

ristrutturate

km 5,360

Sistema di collegamento

Multimodale "Aeroporto

– Stazione di Lamezia

Terme Centrale –

Germaneto – Catanzaro

Lido"

Notifica/presen

tazione alla CE

prevista

317.000.000,00 130.000.000,00 2016, Q1 2016, Q4 2020, Q4 0,00 Progettazione Lunghezza totale delle

linee ferroviarie

ricostruite o rinnovate

(C.I.12)

Km 43

Sistema di collegamento

metropolitano tra

Cosenza, Rende e

Università della Calabria

2016IT16RFMP003 Notifica/presen

tazione alla CE

prevista

160.000.000,00 156.823.639,00 Prima del 2014 2014, Q2 2019, Q1 0,00 Progettazione Trasporto urbano:

Lunghezza totale delle

linee tranviarie e

metropolitane nuove o

migliorate

Km 19

Unità beni acquistati

n. 10

Sistema metropolitano

Catanzaro Città-

Germaneto Nuovo

collegamento ferroviario

metropolitano tra la

nuova stazione FS di

Catanzaro in località

Germaneto e l'attuale

2016IT16RFMP005 Notifica/presen

tazione alla CE

prevista

145.000.000,00 142.004.338,00 Prima del 2014 Prima del 2014 2017, Q1 0,00 Progettazione Trasporto urbano:

Lunghezza totale delle

linee tranviarie e

metropolitane nuove o

migliorate

Km 14,59

IT 235 IT

stazione di Catanzaro Sala e adeguamento

linea metropolitana della

rete ferroviaria esist

Sistema regionale banda

ultra larga – "Calabria

100mbps"

Notifica/presen

tazione alla CE

prevista

62.000.000,00 32.000.000,00 2016, Q1 2016, Q4 2020, Q4 0,00 Progettazione Unità abitative

addizionali con accesso

alla banda larga di

almeno 30Mbps

Unità abitative

addizionali con accesso

alla banda larga di

almeno 100Mbps

IT 236 IT

Problemi significativi incontrati nella realizzazione dei grandi progetti e misure adottate per

risolverli

Con riferimento al Grande Progetto “Sistema metropolitano Catanzaro Città-

Germaneto" per il quale è stata attivata una procedura di "appalto integrato"

(conferimento ad unico soggetto della progettazione esecutiva ed esecuzione lavori) è in

corso la verifica istruttoria per l‘approvazione della Progettazione Esecutiva.

Al fine di dare impulso alle procedure in corso, nelle more dell’approvazione del

progetto esecutivo, agli inizi del 2017 è avvenuta la consegna parziale dei lavori

finalizzata essenzialmente al perfezionamento degli espropri, alle verifiche di natura

archeologica, alla bonifica da ordigni bellici e alla rimozione e ripiantumazione di

alberature di pregio.

Con riferimento al Grande Progetto "Sistema di collegamento metropolitano tra

Cosenza, Rende e Università della Calabria”, è in corso di predisposizione l’Accordo di

Programma comprendente, su richiesta dei Comuni interessati, anche riferimenti al

Sistema complessivo della mobilità dell’area urbana di Cosenza e Rende.

Su tali aspetti, al fine di dare impulso alla procedura, sono in corso approfondimenti,

così da consentire la sottoscrizione del contratto con l’Aggiudicataria e la conseguente

progettazione esecutiva dell’intervento.

IT 237 IT

Eventuali modifiche previste dell'elenco dei grandi progetti del programma operativo

IT 238 IT

10.2. Piani d'azione comuni

Progressi

IT 239 IT

Tabella 13: Piani d'azione comuni (PAC)

Titolo del PAC CCI Fase di

attuazione del

PAC

Costi

ammissibili

totali

Sostegno pubblico

totale

Contributo del PO

al PAC

Asse

prioritario

Tipo di PAC Presentazione

alla

Commissione

(prevista)

Inizio

dell'attuazione

[previsto]

Completamento

[previsto]

Output e risultati

principali

Spese

ammissibili

totali

certificate alla

Commissione

Osservazioni

IT 240 IT

Problemi significativi incontrati e misure adottate per risolverli

IT 241 IT

PARTE B

RENDICONTAZIONE DA PRESENTARE NEGLI ANNI 2017 E 2019 E RELAZIONE DI

ATTUAZIONE FINALE

(articolo 50, paragrafo 4, e articolo 111, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) n. 1303/2013

11. VALUTAZIONE DELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO (ARTICOLO 50,

PARAGRAFO 4, E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 4, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

11.1. Informazioni nella parte A e conseguimento degli obiettivi del programma (articolo 50,

paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Asse prioritario 01 - Promozione della Ricerca e

dell'Innovazione

L’Asse promuove la diffusione dei processi di ricerca e l’innovazione, a partire dalla

valorizzazione delle strutture pubbliche di ricerca e dal sostegno alle piccole e medie

imprese.

Come descritto nella sezione 3, a fronte di una dotazione finanziaria pari a 210,21

milioni di euro, l’Asse 1, al 31/12/2016, registra un costo ammissibile totale delle

operazioni selezionate di 20,14 milioni di euro (pari al 9,58%).

Sebbene, alla stessa data, non siano state sostenute spese da parte dei beneficiari, entro il

31 dicembre 2018, le procedure attivate dovrebbero garantire una spesa consistente

anche se non sufficiente a garantire il conseguimento del target intermedio previsto,

fissato a 57 milioni di euro.

Definita la strategia di intervento per il sostegno alle attività dei Poli di Innovazione si

prevede di pubblicare l’Avviso Pubblico per il sostegno dei Poli di Innovazione e delle

attività di R&S delle imprese aggregate in pre-informazione per un importo pari a circa

32,6 M€, al fine di favorire modalità cooperativa tra imprese e soggetti del sistema della

ricerca e dell’innovazione e promuovere una maggiore apertura verso reti e cluster

nazionali ed europei

Entro la fine dell’anno 2017, a seguito dell’approvazione del piano regionale delle

infrastrutture strategiche, volto ad accertare gli ambiti di intervento del POR, sarà

pubblicato l’Avviso per il finanziamento delle infrastrutture strategiche con una

dotazione finanziaria pari a 32,5 milioni di euro, per rafforzare il sistema delle strutture

e dotazioni tecnologiche ed accrescere, nel contempo, la capacità competitiva delle

imprese anche a livello extraregionale.

Le procedure di selezione descritte, che saranno attivate nel corso dell’anno 2017,

garantendo un apporto significativo in termini di spesa, concorreranno a ridurre l’attuale

gap rispetto al target intermedio finanziario previsto per il raggiungimento del

performace framework.

Gli altri indicatori target intermedi fissati al 2018 saranno conseguiti.

Al popolamento dell’indicatore di output “numero di ricercatori che operano in contesti

caratterizzati da migliori infrastrutture di ricerca” (target previsto per il conseguimento

del performance framework, n. 45 unità) concorrerà il succitato Avviso per il

finanziamento delle infrastrutture strategiche.

IT 242 IT

L’indicatore “Numero di imprese che ricevono sovvenzioni” (target intermedio previsto,

n. 150 imprese), sarà conseguito grazie all’attuazione degli avvisi già pubblicati:

Avviso per l’acquisito di servizi qualificati da parte delle PMI (a seguito

dell’incremento della dotazione finanziaria passata da 3,9 milioni di euro a 7

milioni di euro, sono stati ammesse a finanziamento 152 iniziative);

Avviso per la concessione di incentivi per il supporto alla partecipazione ai

Programmi UE per la ricerca e l'innovazione-Horizon 2020 per un importo di 1,2

milioni di euro (sono state ammesse a finanziamento 11 iniziative);

Avviso per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo (pubblicato a

novembre 2016, per un importo pari a 15 milioni di euro). E’ in corso la

valutazione delle 277 proposte progettuali presentate.

Dall’analisi dei principali indicatori di risultato, rilevati dal Sistema Statistico nazionale

emerge quanto segue:

rispetto al totale complessivo delle imprese che hanno svolto attività di R&S, il

20% lo ha fatto in collaborazione con enti di ricerca pubblici e privati;

la percentuale dei ricercatori occupati nelle imprese sul totale degli addetti è pari

allo 0,06%, rispetto al valore di partenza dello 0,05%;

l’incidenza della spesa totale per R&S sul PIL è passato dallo 0,50% (valore di

partenza) allo 0,55%;

il tasso di natalità delle imprese nei settori ad alta intensità di conoscenza segna

un leggero incremento (dal 10,70% all’11,4%).

Per gli altri indicatori di risultato, non essendo disponibili aggiornamenti da parte del

Sistema Statistico nazionale, nelle tabelle della sezione 3.2 del presente documento sono

stati confermati i valori della baseline corrispondente.


L’Asse sostiene il consolidamento dell’infrastruttura a banda ultra larga, con l'obiettivo

di dotare tutti i comuni calabresi di una connessione minima pari a 30 Megabyte al

secondo.

Accanto all'infrastruttura si punta a sviluppare l'offerta di servizi online da parte della

PA e ad offrire ai cittadini nuove forme di partecipazione e di cittadinanza digitale.

Il costo ammissibile totale delle operazioni selezionate, registrato su SFC al 31

dicembre 2016, è pari 56,75 milioni di euro (il 33,6% della dotazione finanziaria);

mentre i pagamenti sono pari a 7,6 milioni di euro (il 4,5%).

Riguardo all’indicatore di output (inserito nel performance framework) “Unità abitative

addizionali con accesso alla banda larga di almeno 100 Mbps” è stato riscontrato che i

target intermedio e finale sono sovrastimati in considerazione delle unità abitative

presenti nelle aree oggetto di intervento: non sarà possibile, infatti, intervenire nelle

zone in cui è stata già assicurata una copertura a 30 Mbps per estenderla a 100 Mbp

poiché tali aree, a seguito degli interventi realizzati con il PO FESR 2007-2013, non

rientrano più fra quelle a rischio di “fallimento di mercato”.

Pertanto, tale indicatore potrebbe quindi essere sostituito con “Unità abitative

IT 243 IT

addizionali con accesso alla banda larga di almeno 30 Mbps”. Tale modifica sarà

sottoposta all’esame della Commissione Europea nella prima occasione utile alla

revisione del Programma.

Il conseguimento dell’altro indicatore di output previsto, per il conseguimento del

performance framework, “realizzazione di applicativi e sistemi informativi” sarà

conseguito attraverso la realizzazione delle procedure già avviate:

Realizzazione Intervento Sistema Informativo Sanitario Regionale (progetto a

cavallo, avviato con la programmazione 2007-2013);

Progetto Evoluzione SISGAP (e-procurement), in via di aggiudicazione;

Servizio di potenziamento, aggiornamento e manutenzione della piattaforma

software per la gestione degli avvisi pubblici della Regione Calabria

(aggiudicato in via definitiva nel mese di ottobre 2016).

Per quanto riguarda l’indicatore finanziario, per effetto delle procedure attivate e di

quelle di prossimo avvio, al 31 dicembre 2018 si prevede una spesa consistente anche se

non sufficiente a conseguire il target intermedio finanziario fissato a 46 milioni di euro

circa.

Un significativo impatto sullo stato di attuazione dell’Asse e quindi sulla spesa potrà

derivare, infine, da una serie di attività da realizzarsi entro il prossimo anno:

approvazione della modifica del Piano Pluriennale e del Piano Tecnico di

completamento della BUL proposto da INFRATEL (febbraio 2017);

approvazione dell’elenco delle aree industriali interessate dall’intervento PON

Imprese e competitività;

valutazione delle modalità di realizzazione del sistema di conservazione digitale;

definizione dell’accordo con il MISE (Infratel) per la realizzazione del GP banda

ultra larga Calabria a 100 Mbps.

Tra gli indicatori di risultato previsti in tale Asse, registrano un incremento rispetto alla

corrispondente baseline considerata, i seguenti:

grado di utilizzo di Internet nelle famiglie (passato dal 48,30% al 50,64%);

cittadini che utilizzano il Fascicolo Sanitario Elettronico (passati dall’1,80% al

3,68%).

Per gli altri indicatori, non sono disponibili aggiornamenti da parte del Sistema

Statistico nazionale. Pertanto, nelle tabelle della sezione 3.2 del presente documento

sono stati confermati i valori della baseline corrispondente.


L’asse interviene per sostenere i processi di aggregazione di imprese, il rafforzamento

della competitività e il miglioramento dell'accesso al credito.

A fronte di una dotazione finanziaria pari ad 186,66 milioni di euro, alla data del 31

dicembre 2016, il costo ammissibile totale delle operazioni selezionate registrato su

SFC, è pari a 20,50 milioni di euro (pari al 10,98% del finanziamento complessivo).

IT 244 IT

Non si registrano pagamenti.

Entro il 31 dicembre 2018 è prevista un incrementpo significativo della spesa sebbene

non in linea con il target intermedio di 57 milioni di euro. Tale target risulterebbe

tuttavia conseguibile attraverso l’imputazione al POR di una quota del Credito di

imposta.

Non desta particolari problemi l’altro indicatore (di output) previsto per il

conseguimento del performance framework (n. 450 imprese che ricevono un sostegno),

che potrà essere popolato dalle seguenti procedure già avviate:

Avviso pubblico per il sostegno alla riorganizzazione e ristrutturazione

aziendale, per un importo pari a 10 milioni di euro (è stata stipulata, nel corso

del 2017, la convenzione con il soggetto gestore, propedeutica all’avvio della

fase di valutazione delle 1.475 domande di finanziamento pervenute);

Avviso pubblico per sostenere i processi di internazionalizzazione delle PMI, per

un importo di 3,5 milioni di euro (è stata stipulata, nel corso del 2017, la

convenzione con il soggetto gestore, propedeutica all’avvio della fase di

valutazione delle 1.475 domande di finanziamento pervenute);

Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, per un importo pari

a 7 milioni di euro (è stata stipulata, nel corso del 2017, la convenzione con il

soggetto gestore, propedeutica all’avvio della fase di valutazione delle 1.475

domande di finanziamento pervenute).

Nei primi mesi del 2017 si è proceduto ad incrementare la dotazione finanziaria (da 10

milioni di euro, inizialmente previsti, a 25 milioni di euro) dell’Avviso pubblico per il

sostegno alla riorganizzazione e ristrutturazione aziendale da realizzarsi attraverso

l’introduzione di innovazioni produttive, miglioramento degli standards di efficienza e

risparmio energetico, al fine di favorire l’incremento dei livelli occupazionali e la

competitività sui mercati di riferimento

Si procederà, infine, alla pubblicazione dell’Avviso pubblico per il sostegno alla

competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di

qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed

organizzativa ricadenti nell’area di innovazione “Turismo e Cultura” della Smart

Specialization Strategy (S3) per un importo pari a 18,00 milioni di euro.

Gli indicatori di risultato che registrano un lieve incremento rispetto al valore della

corrispondente baseline sono i seguenti:

addetti delle nuove imprese (che passa dal 4,03% al 4,06%);

impieghi bancari delle imprese non finanziarie sul PIL (che passa dal 27,49% al

27,89%).

Registrano, invece, una lieve flessione:

gli investimenti privati sul PIL (che passano dal 16,70% al 16,59%);

il grado di apertura commerciale del comparto manifatturiero (che passa

dall’1,44% all’1,35%).

Per gli altri indicatori di risultato, non essendo disponibili aggiornamenti da parte del

Sistema Statistico nazionale, nelle tabelle della sezione 3.2 del presente documento,

sono stati confermati i valori della baseline corrispondente.

IT 245 IT

Asse prioritario 04 - Efficienza energetica e mobilità

sostenibile

L’Asse promuove l'efficienza energetica attraverso la riduzione e la razionalizzazione

dei consumi negli edifici pubblici, anche con l'integrazione di fonti rinnovabili e nelle

reti di pubblica illuminazione.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 468,93 milioni di euro, alla data del 31

dicembre 2016, il costo ammissibile totale delle operazioni selezionate, registrato su

SFC, è pari a 312,83 milioni di euro (il 66,7% della dotazione finanziaria assegnata).

Non si registrano pagamenti.

Sul piano della mobilità il POR punta al completamento dei Grandi Progetti avviati

nella precedente programmazione:

1. “Sistema di collegamento su ferro tra Catanzaro città e Germaneto”;

2. “Sistema di mobilità su ferro dell’area di Cosenza”.

Con riferimento al primo intervento, nel primo trimestre del 2017 sarà effettuata la

consegna anticipata dell’area di cantiere finalizzata ad avviare gli espropri, allo

svolgimento di bonifiche da ordigni bellici, alla rimozione e ripiantumazione di

alberature ed a verifiche di natura archeologica.

Si stima quindi l’approvazione della progettazione esecutiva ed il concreto avvio del

cantiere entro il mese di luglio 2017.

Per quanto attiene invece alla metropolitana di Cosenza si registrano dei ritardi connessi

alla sottoscrizione di un Accordo di Programma fra la Regione Calabria e gli ambiti

urbani interessati comprendente anche riferimenti al Sistema complessivo della mobilità

dell’area urbana di Cosenza e Rende. A seguito della stipula di tale Accordo potrà

essere avviata la progettazione di livello esecutivo propedeutica all’avvio dei lavori.

La spesa che si prevede di realizzare entro il 2018, a fronte delle procedure avviate e di

quelle di prossima attivazione, è pari a 80 milioni di euro.

Infine, si precisa che, alla prima modifica utile del Programma, sarà opportuno

segnalare alla Commissione Europea, l’errore materiale contenuto nella Tabella 6

dell’Asse 4 del POR Calabria FESR/FSE 2014/2020 “Quadro di riferimento

dell'efficacia dell'attuazione dell'Asse Prioritario” relativamente all’indicatore

“Trasporto urbano. Lunghezza totale tranvie e metropolitane nuove e/o migliorate”: è

stato, infatti, indicato come valore del target al 2018 delle “Spese ammissibili registrate

nel sistema contabile dell'AdC e certificate” 100.000 euro in luogo di 100.000.000 di

euro.

Sul piano dell’efficienza energetica, agli interventi di efficientamento energetico

Università della Calabria (per un importo pari a 10,20 M€), si aggiungeranno quelli

individuati attraverso l’Avviso volto alla “adozione di soluzioni tecnologiche per la

riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica” (con un

investimento programmato pari a 35 milioni di euro) che sarà pubblicato nei primi mesi

del prossimo anno.

Con riferimento agli indicatori di risultato, rispetto al valore della baseline, la situazione

è la seguente:

i consumi di energia elettrica della PA per unità di lavoro, registrano una lieve

IT 246 IT

flessione (passando da 2,45 a 2,81 GWh);

l’utilizzo di mezzi pubblici di trasporto da parte di occupati, studenti, scolari e

utenti di mezzi pubblici, passa dal 21,16% al 21,61%;

il rapporto tra la popolazione trasportata dal TPL nei Comuni capoluogo di

provincia e la popolazione residente media nell’anno, è passata dal 39,04% al

39,79%;

il numero dei giorni di superamento del limite per la protezione della salute

umana previsto per il PM 10, registrato dalle centraline fisse per il monitoraggio

della qualità dell’aria di tipo traffico, 55 a 32 per il Comune di Cosenza e da 38 a

15 giorni per il Comune di Catanzaro.

Infine, per le emissioni di gas a effetto serra da trasporti stradali e per i consumi di

energia elettrica per illuminazione pubblica per superficie dei centri abitati, non sono

disponibili aggiornamenti dal Sistema Statistico nazionale. Pertanto, nelle tabelle della

sezione 3.2 del presente documento, sono stati confermati i valori della baseline

corrispondente.


L’Asse sostiene misure per la riduzione del rischio idrogeologico e della erosione

costiera come premesse indispensabili alla sicurezza del territorio e alla sua concreta

possibilità di sviluppo.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 93,88 milioni di euro, l’Asse 5 registra, alla

data del 31/12/2016, un costo ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a

82,92 milioni di euro (l’88,3% delle risorse complessivamente previste). Non si

registrano pagamenti.

Inoltre, il Dipartimento Infrastrutture, unitamente all’Autorità di Bacino, stanno

definendo il Programma degli interventi da sottoporre alla Giunta regionale.

E’ in corso di definizione, infatti, la programmazione complessiva degli interventi sul

dissesto idrogeologico a valere sulla dotazione finanziaria stanziata nel Patto per la

Calabria che ricomprende anche le risorse dell’asse 5 del POR Calabria FESR/FSE

2014-2020.

Rispetto ai target intermedi previsti per il conseguimento del performance framework, le

procedure di selezione già attivate dovrebbero consentire di superare abbastanza

agevolmente:

1. sia quello finanziario (fissato a 30 milioni di euro, a fronte di spesa prevista pari a 55

milioni di euro);

2. sia quelli di output, riguardanti:

la “lunghezza delle coste soggette a interventi di mitigazione del rischio di

erosione costiera” (12 Km), al cui conseguimento concorreranno le operazioni

individuate nell’ambito dell’APQ “Difesa Suolo – erosione delle Coste e del

successivo I Atto Integrativo;

la “realizzazione di applicativi e sistemi informativi” (n. 2) che sarà popolato

attraverso la realizzazione dell’unico l’unico progetto finanziato che riguarda lo

IT 247 IT

sviluppo del sistema informativo unitario della protezione civile regionale.

I principali indicatori di risultato in materia di riduzione del rischio idrogeologico e di

erosione costiera segnano un lieve peggioramento: il numero degli abitanti per km

quadrati per classi è passato da 5 a 5,75 per la “popolazione esposta a rischio frane” e da

3 a 5,7 per la “popolazione esposta a rischio alluvione”.

Asse prioritario 06 - Tutela e valorizzazione del

patrimonio ambientale e culturale

L’Asse promuove la gestione efficiente del ciclo delle acque e di quello dei rifiuti,

massimizzando il recupero e il riciclo.

Inoltre il POR punta alla tutela delle risorse naturali e culturali che vanno valorizzate

attraverso il consolidamento degli habitat naturali e l'aumento delle strutture finalizzate

alla loro fruizione sostenibile.

Dal punto di vista finanziario, la spesa a valere sulle procedure attivate e in corso di

attivazione, al 31 dicembre 2018, dovrebbe registare un incremento significatico anche

se non perfettamente in linea con il target intermedio fissato alla stessa data, di oltre 25

milioni di euro.

Ulteriore impulso per la spesa potrebbe derivare dalle procedure da attivarsi entro il

2017, tra le quali:

Interventi per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata, in favore dei

Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, per un importo pari ad euro

10.316.900;

Realizzazione Centri di raccolta, per un importo pari ad euro 3.751.600;

Avviso pubblico per conservare, ripristinare e tutelare gli Habitat e le specie della

rete Natura 2000, per un importo pari ad euro 3.000.000.

Passando agli altri indicatori (di output), per il conseguimento del performance

framework, la situazione è la seguente:

al popolamento dell’indicatore “Porzione aggiuntiva di popolazione raggiunta da

un miglior servizio di trattamento delle acque reflue”, il cui target intermedio è

fissato a 35.000, concorrono i tre progetti a cavallo avviati con la programmazione

2007/2013 relativi alle opere di “Ingegnerizzazione delle reti idriche di

distribuzione urbana e lavori di manutenzione straordinaria e infrastrutturazione

delle reti dei Comuni di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria”;

l’indicatore “Capacità degli impianti o sistemi di raccolta oggetto di intervento

(t/a)”, con un target fissato a 60.000 tonnellate/anno, è legato alla realizzazione del

solo impianto di Sambatello, rispetto ai tre originariamente previsti, che non

permetterà di conseguire il target previsto dall’indicatore di riferimento;

anche l’ultimo indicatore di output, afferente la “Superficie oggetto dell’intervento

(mq)”, fissato a 6.500 mq, risulta di difficile realizzazione. Più in generale, per il

settore Cultura e Beni Culturali, l’individuazione dei potenziali interventi da

finanziare, è subordinata alla definizione delle Aree di Rilevanza Strategica. Solo

successivamente si potrà procedere:

IT 248 IT

1. all’aggiornamento dei Piani delle Aree Archeologiche, Fortificazioni e Castelli,

Archeologia Industriale, Edifici di pregio (di cui alla DGR 487/2012) e

all’approvazione del Piano annuale di intervento;

2. alla costruzione degli itinerari culturali tematici (in parte già previsti nei Piani di

Settore “Itinerari dei Musei, Aree e Parchi Archeologici - Itinerari religiosi -

Itinerario dei Castelli - Itinerario “Polo siderurgico della Calabria di epoca

borbonica”).

Fra i principali indicatori di risultato, rispetto al valore di base al 2013, registrano un

incremento:

la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, che passa da 14,7% al 25%;

la quantità di rifiuti urbani smaltiti in discarica per abitante, che passa da 300 Kg a

243 Kg;

l’indice di domanda culturale del patrimonio statale, passato dal 14% circa al

22,3%;

l’indice di domanda culturale del patrimonio statale e non statale, passato dall’8%

al 10,3%.

Per i restanti indicatori di risultato, riportati nelle tabelle della sezione 3.2 del presente

documento, non essendo disponibili aggiornamenti da parte del Sistema Statistico

nazionale, sono stati confermati i valori della baseline corrispondente.

Asse prioritario 07 - Sviluppo delle reti di mobilità

sostenibile

L’Asse interviene sul sistema della mobilità regionale attraverso il miglioramento dei

collegamenti tra le vie di comunicazione regionale e i nodi di interscambio, favorendo

in questo modo anche il sistema portuale e interportuale.

Unico intervento in corso di realizzazione è rappresentato dal completamento del

progetto di infrastrutturazione stradale “Gallico Gambarie III lotto -Tratto Mulini di

Calanna – svincolo per Podargoni - S. Stefano D’Aspromonte “Gallico-Gambarie”, la

cui conclusione è prevista per dicembre 2018, suddiviso in fasi con il POR Calabria

FESR 2007-2013.

Inoltre, a seguito della stipula del protocollo di intesa tra la Regione Calabria e RFI,

sono state avviate le attività propedeutiche alla predisposizione dello studio di fattibilità

ed alla redazione della scheda di progetto da trasmettere alla CE del GP di collegamento

multimodale "Aeroporto-Stazione di Lamezia Terme Centrale-Germaneto-Catanzaro

Lido”.

Nei primi mesi del prossimo anno, infine, sarà pubblicato l’Avviso per potenziare le

infrastrutture e le attrezzature portuali e interportuali di interesse regionale, ivi inclusi il

loro adeguamento ai migliori standard ambientali, energetici e operativi nonché il

potenziamento dell’integrazione dei porti con le aree retro portuali infrastrutture e

tecnologie della rete globale/locale, approvato con decreto n. 17477 del 29/12/2016, per

un importo pari a circa 21 M€.

Le procedure avviate e quelle di prossimo avvio, difficilmente consentiranno di

IT 249 IT

conseguire i target intermedi di performance fissati.

Infatti, l’indicatore di output relativo alla “lunghezza della linea ferroviaria ricostruita o

ristrutturata” (fissato a 10 Km) non risulta coerente con la tipologia di intervento

attuato, pertanto, in occasione della prima modifica utile del Programma, ne sarà

proposta la sostituzione con un indicatore di natura procedurale.

Tra gli indicatori di risultati, rispetto alla corrispondente baseline prevista, registrano

una lieve flessione:

l’indice di utilizzazione del trasporto ferroviario, che passa dal 2,3% al 2,1%;

il grado di soddisfazione del servizio di trasporto ferroviario a livello regionale,

che passa dal 33,5% al 31,2%.

Per gli altri indicatori di risultato, nelle tabelle della sezione 3.2 del presente documento,

si è provveduto a popolare il valore rilevato dal Sistema Statistico nazionale (la

corrispondente baseline non è indicata perché non disponibile alla data di stesura del

Programma):

traffico passeggeri da e per gli aeroporti su mezzi pubblici collettivi (43,98%);

indice di accessibilità verso i nodi urbani e logistici (63,3%);

tonnellate di merci sbarcate e imbarcate per tipologia di traffico (17,84).

Asse prioritario 08 - Promozione dell’occupazione

sostenibile e di qualità

L’Asse, il primo afferente al Fondo Sociale Europeo, contribuisce a favorire l'accesso al

mondo del lavoro per i giovani e le donne, nonché il coinvolgimento attivo dei

lavoratori anziani e dei migranti e il sostegno alle condizioni di lunga disoccupazione e

crisi aziendale.

Le procedure attivate, per un costo ammissibile totale delle operazioni selezionate pari a

13,47 milioni di euro, e quelle in corso di attivazione, consentiranno di conseguire i

target intermedi degli indicatori di performance al 2018.

In attuazione del Piano Regionale Servizi per l’impiego, con DGR n. 77 del 13/03/2016,

è stata approvata la convenzione tra la Regione Calabria e i centri per l’impiego per

l’annualità 2016 e con successiva deliberazione (n. 575 del 28/12/2016) è stata disposta

la proroga della convenzione per l’annualità 2017 con prospettive anche per il 2018 e

per il 2019.

Nel mese di aprile 2017 è stato pubblicato l’Avviso per l’erogazione di Incentivi per la

creazione di impresa ed autoimpiego che determinerà un incremento del costo

ammissibile totale delle operazioni selezionate di oltre 10.000.000 di euro.

Inoltre, con DGR n. 25 del 31 gennaio 2017 è stato approvato il “Piano d'Azione

Calabria Occupazione ed inclusione attiva – Sviluppo dei Servizi e delle Politiche Attive

del Lavoro in Calabria”, atto di indirizzo per la programmazione dei Servizi e delle

Politiche Attive del Lavoro e Inclusione Attiva, a seguito del quale saranno pubblicati i

seguenti avvisi, per un importo superiore a 130.000.000 di euro:

Percorsi integrati di politica attiva del Lavoro (Dote Lavoro), per un importo pari

ad euro 63.424.690. Con DGR n. 172 del 27 aprile 2017 è stata approvata la

IT 250 IT

nuova disciplina di accreditamento ai Servizi per il Lavoro nella Regione Calabria

a seguito della quale, entro la fine di giugno 2017, sarà pubblicato l’Avviso per

consentire ai soggetti interessati (pubblici e privati) di accreditarsi ai fini

dell’erogazione dei servizi. Successivamente potrà essere pubblicato l’Avviso per

consentire ai soggetti accreditati di accedere ai finanziamenti regionali e garantire

alle persone in cerca di nuova o diversa occupazione ed ai datori di lavoro gratuità

di accesso ai servizi;

Accordi territoriali di genere per un importo complessivo di 12.050.000 di euro,

di cui 5.000.000 di euro a carico dell’Asse 8 (i restanti 7.050.000 di euro sono a

carico dell’Asse 10). Si prevede di pubblicare l’avviso entro giugno 2017.

Avviso Pubblico per la concessione di incentivi per l’adozione di interventi di

Welfare aziendale, per un importo pari ad euro 7.00.000. Si prevede di pubblicare

l’avviso entro luglio 2017;

Piano esecutivo regionale per l’attuazione Garanzia Giovani, per un importo di

euro 39.300.000. Con DGR n. 123 del 30 marzo 2017, è stata approvata la

proposta di rimodulazione finalizzata al rafforzamento della strategia di intervento

già definita disponendo, da un lato, la tipologia delle azioni di intervento

precedentemente previste e, dall’altro, l’incremento finanziario delle misure

maggiormente rispondenti ai fabbisogni del territorio;

Accordi territoriali per la promozione dello sviluppo locale: Piani Locali per il

Lavoro, per un importo pari ad euro 9.974.000;

Percorsi di sostegno alla creazione d'impresa per i lavoratori coinvolti in

situazioni di crisi, per un importo pari ad euro 4.700.000;

Integrazione e consolidamento della rete Eures, per un importo pari ad euro

700.000.


L’Asse 9 sostiene la realizzazione di interventi infrastrutturali finalizzati al

rafforzamento dei servizi sociali destinati alle fasce deboli della popolazione regionale.

L’intera dotazione finanziaria dell’Asse concorre a sostenere le strategie per l’agenda

urbana e per le aree interne, le cui procedure di definizione sono tutt’ora in corso.

L’Asse presenta forti criticità: a fronte di una dotazione finanziaria pari a 148,98 milioni

di euro, alla data del 31 dicembre 2016, l’Asse non registra su SFC alcun avanzamento

finanziario.

Nei primi mesi del 2017 è prevista la pubblicazione dell’Avviso, rivolto agli Enti locali

per housing sociale per un importo pari a circa 64,9 milioni di euro.

Sono inoltre in corso di valutazione ulteriori misure di accelerazione per l’attuazione

dell’Asse.

Per quanto riguarda i principali indicatori di risultato, si registra un peggioramento della

percentuale della “famiglie in condizioni di disagio abitativo”, che passa dal 9,8%

(valore di base) al 17,5%.

Per gli altri indicatori di risultato non sono disponibili aggiornamenti da parte del

IT 251 IT

Sistema Statistico nazionale e, pertanto, nelle tabelle della sezione 3.2 del presente

documento, sono stati confermati i valori della baseline corrispondente.


L’Asse 10, relativamente alle azioni cofinanziate dal FSE, ha ad oggetto la tutela delle

persone vulnerabili per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro ed il

rafforzamento dei servizi sociali destinati alle fasce deboli della popolazione regionale,

a partire dalle persone con disabilità.

Alla data del 31 dicembre 2016 non risultano procedure di selezione attivate.

L’avvio entro i primi mesi del prossimo anno delle procedure di selezione rientranti nel

piano di contrasto alla povertà e nelle strategie territoriali dovrebbe consentire di

raggiungere i target intermedi degli indicatori di performance previsti per il 2018.

A seguito dell’approvazione del Piano d’Azione Calabria Occupazione ed inclusione

attiva – Sviluppo dei Servizi e delle Politiche Attive del Lavoro in Calabria, si procederà

alla pubblicazione dei seguenti Avvisi:

Accordi territoriali per il contrasto alla povertà, per un importo pari a circa 22,2

M€,

Percorsi di Inclusione Attiva per persone disabili e maggiormente vulnerabili e a

rischio di discriminazione, per un importo pari a 14,6 M€;

Accordi territoriali di genere, per un importo pari a 12 M€, di cui 7 M€ a valere

sull’Asse 10.

Nel complesso, entro il 31 dicembre 2018, si stima una spesa prossima al target

intermedio finanziario che è fissato a 15,8 milioni di euro.


L’Asse interviene sul miglioramento della qualità dell'istruzione superiore e sul

potenziamento della sua efficacia attraverso il consolidamento dei sistemi formativi,

anche di formazione professionale, e il sostegno al passaggio dal mondo dell'istruzione a

quello del lavoro.

Il costo ammissibile totale delle operazioni selezionate, registrato su SFC alla data del

del 31/12/2016, è pari a 30,13 milioni di euro (il 20,65% della dotazione finanziaria) e

corrisponde all’unica procedura di selezione attivata nell’anno 2016: “Avviso pubblico

per la presentazione di manifestazione d’interesse per la concessione di contributi

finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di

demolizione e ricostruzione degli edifici scolastici” per il quale è in corso la valutazione

delle 367 istanze pervenute.

Per i primi mesi del 2017 è prevista la pubblicazione dell’avviso “Nuovi metodi

didattici, laboratori e dotazioni tecnologiche per le scuole” (per un importo pari a circa

5,00 milioni di euro), le cui richieste di partecipazione saranno predisposte attraverso un

portale dedicato, sviluppato con INDIRE.

IT 252 IT

Inoltre, a seguito della prossima approvazione del Piano d’Azione Calabria

Occupazione ed inclusione attiva – Sviluppo dei Servizi e delle Politiche Attive del

Lavoro in Calabria, sarà pubblicato l’Avviso per l’apprendimento online e realizzazione

laboratori, per un importo complessivo di circa 23 milioni di euro.

L’asse presenta forti criticità in termini di attuazione e pertanto sono previste misure di

accelerazione delle procedure di selezione e avvio delle operazioni.

L’indicatore previsto per il raggiungimento del performance framework, “superficie

oggetto dell’intervento (mq)”, fissato a 22.000 mq, risulta di difficile realizzazione: si

valuterà l’opportunità di sostituirlo con l’indicatore “numero di aule” allestite al fine di

sganciarlo dal totale della superficie delle operazioni finanziate che appare sovrastimato.

Tra gli indicatori di risultato quello che segna un significativo incremento è

rappresentato dal “tasso di istruzione universitaria (totale)” che, rispetto alla baseline

corrispondente (pari al 18%), registra un +6,2% (attestandosi ad un valore totale del

24,2%).

Per gli altri indicatori (sicurezza degli edifici scolastici e disponibilità di nuove

tecnologie per fini didattici) non sono disponibili aggiornamenti. Pertanto, nelle tabelle

della sezione 3.2 del presente documento sono stati confermati i valori della baseline

corrispondente.

Asse prioritario 12 - Istruzione e formazione (OT10 –

FSE)

L’Asse sostiene i progetti promossi dalle istituzioni scolastiche e formative volti a

favorire la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi, con particolare

riferimento ai territori a rischio di criminalità, devianza e territorialità marginale, anche

mediante interventi di didattica integrativa in orario extra scolastico nonché i progetti

promossi dalle istituzioni universitarie ed equivalenti, riguardanti la concessione di

borse di studio e azioni di sostegno a beneficio di studenti capaci e meritevoli e/o con

disabilità.

Il costo ammissibile totale delle operazioni selezionate, registrato su SFC alla data del

31 dicembre 2016 per un importo di 6,23 milioni di euro (7,23%), comprende:

il finanziamento straordinario per l’incremento delle borse di studio a studenti in

condizione economica svantaggiata e meritevoli, per un importo pari a 5,3 milioni

di euro (in corso di realizzazione);

la Manifestazione d'Interesse per il potenziamento dei Percorsi ITS, finanziati ed

attivati in Calabria per il biennio 2016/2017, per un importo pari a € 931.000 (è

stata approvata la graduatoria delle istanze presentate).

Nei primi mesi del 2017 saranno pubblicati:

Avviso pubblico per il finanziamento di voucher per la frequentazione di Master di I

e II livello – Annualità 2017, per un importo pari ad euro 1.195.142;

Avviso pubblico per la realizzazione di attività didattiche extracurricolari da

realizzare prioritariamente sul territorio calabrese “Fare scuola fuori dalle aule”, per

un importo pari ad euro 1.640.971.

Le procedure descritte, entro la fine del 2018, dovrebbero assicurare una spesa prossima

IT 253 IT

al target intermedio fissato a 22 milioni di euro circa.


L’Asse 13 promuove il miglioramento dell’azione della Pubblica Amministrazione

nell’attuazione di piani e progetti e la semplificazione dei processi amministrativi. Tra le

azioni previste vi rientrano:

l’aumento delle competenze per assicurare qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio,

riutilizzabilità dei dati pubblici;

il rafforzamento delle competenze digitali per la gestione associata di servizi

avanzati ed il rafforzamento e la qualificazione della domanda di innovazione della

P.A.

Le procedure di selezione attivate, per un costo ammissibile totale pari a 1,65 M€,

riguardano:

la definizione di standard disciplinari di qualità del servizio, sviluppo di sistemi di

qualità, monitoraggio e valutazione delle prestazioni e standard di servizio (per un

importo pari a 1 milione di euro);

gli Interventi del PRA: Piano di formazione del personale (per un importo pari a

200.000 euro);

la redazione dei Bilanci Sociali (per un importo pari a 450.000 euro).

Inoltre, nel corso dei primi cinque mesi dell’anno in corso, sono state attivate le seguenti

ulteriori procedure:

a) Progetto Strategico Regionale "CALABRIAIMPRESA.EU", per un importo

complessivo pari ad euro 1.550.000;

b) Progetti tematici in materia di aiuti di stato (per un importo di 600.000 euro) e di

Appalti Pubblici (per un importo di 810.000 euro).

Tali procedure, entro la fine del 2018, dovrebbero assicurare una spesa pari a circa 2,6

milioni di euro rispetto al target intermedio fissato circa 3,8 milioni di euro.


L’Asse, in raccordo con il Piano di rafforzamento Amministrativo, contribuisce al

miglioramento dell’efficacia ed efficienza attuativa del programma, consentendo ai

diversi soggetti coinvolti (AdG, AdC, AdA, Autorità Ambientale, Nucleo di

Valutazione degli Investimenti Pubblici) di fare riferimento a qualificate risorse

professionali, tecniche ed organizzative e a dotazioni, strumenti e metodi innovativi per

la regolare esecuzione e verifica delle operazioni.

A fronte di una dotazione finanziaria pari a 68,33 milioni di euro, l’Asse registra su

SFC, alla data del 31/12/2016, un costo ammissibile totale delle operazioni selezionate

pari a 18,89 milioni di euro e pagamenti per 1,56 milioni di euro.

Nei primi mesi del 2017 sono stati pubblicati gli avvisi per la selezione delle unità a

IT 254 IT

supporto alle attività di controllo di primo livello e degli esperti per attività di supporto

al monitoraggio e per attività di supporto statistico e di analisi.

Si segnala, infine, che è in corso di aggiudicazione la procedura aperta per l’affidamento

del Servizio di assistenza tecnica all’autorità di gestione del POR Calabria FESR-FSE

2014/2020.

11.2. Azioni specifiche adottate per promuovere la parità fra uomini e donne e prevenire la

discriminazione, in particolare l'accessibilità per le persone con disabilità, e i dispositivi attuati per

garantire l'integrazione della prospettiva di genere nei programmi operativi e nelle operazioni

(articolo 50, paragrafo 4, e articolo 111, paragrafo 4, secondo comma, lettera e), del regolamento

(UE) n. 1303/2013)

L’Autorità di Gestione assicura la promozione dei principi di parità tra uomini e donne e

della prospettiva di genere in tutte le fasi dalla preparazione all’esecuzione del

Programma, nonché alla sorveglianza ed alla valutazione, anche mediante il supporto

degli organismi regionali di parità, in attuazione dell’art. 7 del Reg. (UE) n. 1303/2013.

Al fine di rendere operativa e consolidare l’integrazione della prospettiva di genere in

tutte le politiche regionali, i summenzionati principi sono perseguiti in modo trasversale

all’interno della struttura degli Assi Prioritari del Programma, nell’ambito dei quali, in

continuità con la Programmazione 2007/2013, l’Amministrazione regionale ha previsto

per la selezione e valutazione delle operazioni, l’attribuzione di criteri premiali per le

azioni che garantiscono il pieno rispetto dei principi orizzontali comunitari (pari

opportunità e non discriminazione, parità tra uomini e donne)

Il rafforzamento della governance delle parità di genere sarà, altresì, sostenuto sia nei

processi partenariali, sia nell’ambito dei processi di miglioramento della capacità

amministrativa di promuovere e presidiare politiche inclusive e rimuovere le

discriminazioni.

Nell’ambito delle politiche di sviluppo territoriale e di quelle legate alla strategia di

specializzazione intelligente, il Programma mira al miglioramento della qualità della

vita per tutti. In questo ambito sarà possibile sperimentare accordi territoriali per le

politiche di genere negli ambiti della mobilità, della salute, dell’innovazione sociale,

dell’accesso ai servizi, della legalità e sicurezza e dell’efficienza amministrativa.

Ulteriori azioni programmate sono finalizzate alla promozione della parità tra uomini e

donne mediante l’adozione di misure volte a sostenere l’imprenditoria femminile e la

creazione di forme di lavoro autonomo nonché a promuovere la conciliazione

vita/famiglia anche favorendo il riequilibro della responsabilità di cura.

Infine, l’Amministrazione regionale mira a promuovere e adottare le misure necessarie

per prevenire qualsiasi forma di discriminazione per come sancito dall'Articolo 2 del

Trattato sull'Unione europea (TUE), dall'articolo 10 TFUE e dall'articolo 21 della Carta

dei diritti fondamentali dell'Unione europea. A tal fine, il Programma sostiene la

partecipazione e l’accessibilità, sin dalla fase di informazione delle persone con

disabilità al fine di costruire strategie e interventi concretamente rispondenti ai bisogni e

che contribuiscono a dare piena ed effettiva partecipazione ed inclusione nella società.

A tal riguardo, in attuazione di una delle condizionalità ex ante generali (G3) della

IT 255 IT

programmazione 2014/2020 che richiede alla Regione di prevedere e sviluppare

dispositivi per la formazione del personale delle Autorità coinvolto nella gestione e nel

controllo dei Fondi SIE in relazione alla normativa vigente in materia di disabilità, nel

mese di dicembre 2016, è stato realizzato, per il personale coinvolto nella gestione e nel

controllo dei fondi SIE, un seminario formativo sulle politiche in favore delle persone

con disabilità avente ad oggetto “Le politiche in favore delle persone con disabilità a 10

anni dalla Convenzione ONU” con la partecipazione della Commissione europea,

dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e di diverse

associazione per i disabili.

11.3. Sviluppo sostenibile (articolo 50, paragrafo 4, e articolo 111, paragrafo 4, secondo comma,

lettera f), del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Il POR Calabria 2014/2020 mira al perseguimento di una strategia di sviluppo

ecosostenibile, in coerenza con quanto stabilito nell’art. 8 del Reg. (UE) 1303/2013, al

fine di preservare, tutelare e migliorare la qualità dell'ambiente, a livello trasversale

sull’intero Programma.

In continuità con la precedente programmazione 2007-2013, le operazioni cofinanziate

sono selezionate sulla base dei criteri di valutazione finalizzati ad accertare oltre la

qualità tecnica ed economico-finanziaria e il livello d’innovatività anche il contributo

all’affermazione del principio di sviluppo sostenibile.

In particolare, le azioni programmate prevedono specifiche misure in favore della tutela

della biodiversità e del miglioramento dell’offerta del patrimonio naturale e culturale

anche al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità della popolazione, degli

insediamenti e delle infrastrutture creando le necessarie precondizioni per lo sviluppo

sostenibile del territorio.

La tutela e l’uso razionale delle risorse idriche rappresentano un punto cardine delle

politiche di sviluppo sostenibile della regione. In particolare, l’Asse 6 contiene azioni

volte a ridurre le perdite di rete di acquedotto, al mantenimento e miglioramento della

qualità dei corpi idrici nel rispetto dell’applicazione del principio chi inquina paga.

Particolare attenzione è rivolta anche all’ottimizzazione del sistema di gestione dei

rifiuti urbani. Gli obiettivi di prevenzione, riduzione e riciclo e recupero dei rifiuti

saranno realizzati adeguando il sistema impiantistico pubblico e prevedendo misure di

incentivazione delle filiere produttive per il recupero/riciclo dei materiali provenienti

dalla raccolta differenziata.

Anche i temi dell’energia e della mobilità sono sviluppati nel PO nell’ottica di uno

sviluppo sostenibile e duraturo, favorendo in particolare azioni di efficientamento

energetico degli edifici pubblici, forme di mobilità collettiva e a basso impatto.

La concretezza della strategia di sostenibilità si riscontra nell’impegno finanziario del

PO a favore degli obiettivi in materia di cambiamenti climatici, la cui quota maggiore si

concentra negli Assi, 3, 4, 5, 6, 7 e 10.

Relativamente all’avanzamento procedurale, alla data del 31/12/2016, risultano

IT 256 IT

approvati:

il Piano regionale dei Trasporti, adottato con DGR 503/2016;

il Piano di azione Asse 6 Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e

Culturale, approvato con DGR n. 576 del 28/12/2016;

il Piano regionale di Gestione dei Rifiuti e Piano regionale Amianto adottati con

DGR n. 497 del 06/12/2016;

il Piano esecutivo annuale 2017 (in coerenza con le azioni previste nel Piano

regionale di sviluppo turistico sostenibile) approvato con DGR n. 573 del

28/12/2016;

l’Avviso per la realizzazione di interventi per il miglioramento del servizio di

raccolta differenziata, rivolto ai comuni superiori a 5 milioni di abitanti, per un

importo pari a circa 34 M€, approvato con Decreto n. 17494 del 30/12/2016.

Sono in fase di predisposizione:

l’Avviso per la conservazione e tutela habitat e le specie della Rete Natura 2000,

per un importo pari a 3 M€;

le Azioni previste nei Prioritized Action Framework (PAF) e nei Piani di

gestione della Rete Natura 2000 per un importo pari a 25,7 M€;

l’Avviso pubblico per il finanziamento di interventi di efficientamento delle reti

di illuminazione pubblica dei comuni per un importo pari a 35 M€.

11.4. Rendicontazione sul sostegno utilizzato per gli obiettivi connessi ai cambiamenti climatici

(articolo 50, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Asse prioritario Amount of support to be used

for climate change objectives

(EUR)

Proportion of total allocation to

the operational programme

(%)

Totale 0,00 0,00%

11.5. Role of partners in the implementation of the programme

Il Partenariato Economico e Sociale (d’ora in avanti PES) è stato coinvolto

costantemente dalla Regione nella fase di nuova programmazione.

Anche in relazione alla fase di attuazione, la Regione Calabria ha assunto un preciso

impegno con il PES di proseguire in maniera strutturata il percorso di dialogo e

confronto, già avviato in fase di programmazione, per dare maggiore efficacia alla

governance del programma e per migliorare la fase di attuazione.

Il 2016 ha ridisegnato, nelle intenzioni regionali, il rapporto con il PES, coinvolto

attivamente non solo come mero fruitore di informazioni e formazione ma come parte

attiva ed alleata dell’Ente regionale. Un esempio in tal senso è dato dalla campagna

Buon Lavoro PMI, che ha coivolto tutto il PES per promuovere l’informazione presso

gli associati e i potenziali beneficiari e progettisti. Gli incontri sono stati cinque (uno per

IT 257 IT

provincia) ed hanno registrato una partecipazione importante. Hanno infatti partecipato

oltre 400 partecipanti. Durante il 2016 il Settore programmazione che coordina le azioni

rivolte al PES ha lavorato per l’adozione di uno strumento normativo di regolazione dei

rapporti con il PES: Lo strumento utilizzato per formalizzare l’accordo, come previsto

dai Reg. 1303/2013 e 240/2014 dell’UE, è stato un Protocollo di intesa per le attività

del POR Calabria 2014-2020 tra le Regione Calabria e il Partenariato Economico e

Sociale (PES) adottato con DGR n. 496 del 06/12/2016.

Il sistema partenarariale previsto dal Protocollo è stato assunto come metodo di lavoro

integrato nelle diverse fasi della programmazione. Per questo scopo sono stati fissati

alcuni principi guida per l’attuazione del confronto partenariale:

Inclusione: partecipazione più ampia possibile delle varie rappresentanze per

assicurare democraticità ed efficacia dei processi partenariali

Pertinenza: è garantita la partecipazione di soggetti che influiscono

significativamente sull’attuazione o ne subiscono gli effetti

Rappresentatività: ogni partner deve rappresentare una pluralità di soggetti ed

essere portatore di un interesse diffuso

Informazione e pubblicità: le relazioni partenariali si basano su informazioni

condivise da tutte le parti

Organizzazione: ogni parte assume responsabilità in relazione al suo ruolo.

L’organizzazione deve assicurare un dialogo coerente con le esigenze della

programmazione

Funzionalità: se il numero di organizzazioni è ampio i partner di una stessa

categoria designano un rappresentante comune.

Il Partenariato, come prevsito dai regolamenti, esplicherà il suo ruolo attivo in tutte le

fasi del ciclo 2014-2020 compresa la fase di attuazione, fino alla valutazione.

Le attività da realizzare, previste dal Protocollo, verranno definite in un Piano di

Lavoro annuale (Agenda del Partenariato), nel quale individuare programmi e

obiettivi specifici, condiviso tra le parti e adeguato anche in itinere;

Sarà garantita l’effettività delle relazioni partenariali attraverso uno strumento operativo

che è l’Ufficio per il Partenariato, di competenza del Settore 2 “Programmazione,

Cooperazione e Capacità Istituzionale” del Dipartimento Programmazione Nazionale e

Comunitaria.

IT 258 IT

12. INFORMAZIONI OBBLIGATORIE E VALUTAZIONE IN CONFORMITÀ

ALL'ARTICOLO 111, PARAGRAFO 4, PRIMO COMMA, LETTERE A) E B), DEL

REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013

12.1. Progressi nell'attuazione del piano di valutazione e seguito dato alle risultanze delle

valutazioni

Le attività per la stesura del Piano sono state avviate il 17 maggio 2016, a seguito del

primo incontro di lavoro nel corso del quale l’AdG del Programma ha dato mandato al

NRVVIP di predisporre la bozza del Piano da approvare dai membri del Comitato di

Sorveglianza, indicando alcune priorità di interesse per le analisi valutative da condurre.

Successivamente, l’AdG ha organizzato il seguente calendario incontri:

6 giugno per gli Assi 1, 2, 3 e 4 (parte efficientamento energia);

7 giugno per gli Assi 4 – Mobilità sostenibile, Asse 6 - Asse Naturali, Gestione dei

rifiuti e delle risorse idriche e Asse 7;

9 giugno per gli Assi 5, 8 ,9 e 10;

10 giugno per gli Assi 8 ,9 e 10 e Asse 6 (parte Turismo e Cultura);

13 giugno per l’Asse 5 - Prevenzione dei rischi;

17 giugno per gli Assi 11 e 12.

Alcuni ambiti di policy hanno richiesto ulteriori approfondimenti svolti nel corso di

successivi incontri. A conclusione di questa fase ricognitiva sono state individuate 32

valutazioni, dettagliate in singole schede nella sezione B del Piano, che coprono circa

l’85% degli obiettivi specifici del Programma a cui sono destinate il 90% delle risorse

finanziarie. Gli obiettivi specifici attualmente non coperti dalle valutazioni presenti nel

Piano saranno oggetto di valutazione nei successivi aggiornamenti del Piano al fine di

assicurare la copertura integrale degli obiettivi specifici dell’intero Programma.

Il Piano è stato approvato dal CdS del POR Calabria FESR FSE 2014 2020 con

procedura scritta avviata il 18 ottobre 2016 e conclusasi in data 3 novembre 2016 senza

osservazioni in merito.

In riferimento alle valutazioni da condurre, il Piano prevede una o più valutazioni per

ciascuna delle priorità individuate nel programma e, in particolare, almeno una

valutazione per ogni Obiettivo Specifico selezionato nonché la realizzazione delle

valutazioni sull’efficacia, efficienza e impatto del sostegno congiunto del FSE e della

dotazione specifica delle risorse destinate all’occupazione giovanile (IOG) e

dell’attuazione della garanzia per i giovani.

Nella selezione delle attività è data priorità alle valutazioni degli effetti di azioni relative

al passato periodo di programmazione attinenti ad ambiti di intervento dell’attuale

programma, al fine di fornire indicazioni a supporto delle decisioni di attuazione.

Le risorse finanziarie per l’attuazione del Piano sono allocate sull’Azione 14.1.3

dell’Asse 14 (Assistenza Tecnica). Tali risorse potranno essere meglio quantificate dal

Responsabile del Piano dopo una prima definizione del disegno valutativo. Pertanto,

nella sezione B relativa alle singole schede di ciascuna ricerca valutativa prevista, le

risorse indicate rappresentano una prima stima da definire nelle fasi successive di

elaborazione del disegno di valutazione.

Infine, una quota congrua delle risorse finanziarie disponibili, pari a circa € 350.000,

sarà dedicata alla disseminazione dei risultati e alle attività di formazione sul tema della

valutazione.

Per quanto riguarda la diffusione dei risultati, il Piano intende favorire il massimo

livello di visibilità alle valutazioni effettuate. A tal fine, si prevede, oltre alla

IT 259 IT

pubblicazione in rete dei documenti sul sito ufficiale dell’Amministrazione regionale,

l’organizzazione di eventi seminariali/workshop specifici per discutere e far conoscere

più da vicino al pubblico gli esiti delle ricerche. L’obiettivo è di raggiungere e

comunicare, in maniera chiara e accessibile, i risultati delle valutazioni non solo ai

policy maker ma anche ai principali addetti ai lavori e beneficiari degli interventi per

alimentare un dibattito informato sulle politiche pubbliche.

Le valutazioni previste dal Piano possono essere condotte internamente dal NRVVIP e/o

da valutatori esterni all’Amministrazione. La decisione è assunta dal Responsabile del

Piano di concerto con il Comitato di Pilotaggio sulla base della fattibilità e adeguatezza

delle risorse interne. Nel caso di valutazioni interne, il Nucleo potrà essere affiancato da

soggetti esterni con ruoli di supervisione scientifica o di consulenza specifica.

Nel caso di valutazioni esterne, il NRVVIP supporta il Responsabile del Piano nella

definizione del disegno valutativo, nella selezione dei valutatori, e nella successiva fase

di gestione delle attività (interlocuzione tecnica e metodologica, attività di restituzione e

disseminazione). L’indipendenza di giudizio del valutatore esterno viene garantita dal

Nucleo nell’ambito delle attività di controllo della qualità.

Per l’annualità 2017 è programmato l’avvio delle seguenti attività di valutazione:

valutazione d’implemtentazione e di impatto delle politiche per la nascita di start

up e imprese innovative realizzate nel periodo di programmazione unitaria

2007/2013 (Asse I);

rilevazione periodica (annuale) del giudizio sull’efficacia delle politiche della R&I

da parte degli stakeholders (Asse 1);

valutazione d’impatto dei Pacchetti integrati di agevolazione (PIA) finanziati nel

corso della programmazione 2007/2013 (Asse I e III);

valutazione rapida degli interventi per l’offerta di servizi digitali da parte delle

amministrazioni pubbliche (Asse II);

rilevazione periodica sul grado di soddisfacimento della policy

sull’internazionalizzazione da parte degli stakeholders (Asse III);

VEXA strumenti finanziaria FESR e FSE (Asse III);

valutazione d’impatto degli interventi di efficientamento energetico realizzati nel

ciclo di programmazione 2007/2013 (Asse IV);

valutazione d’impatto sugli interventi di valorizzazione delle risorse culturali (Asse

VI);

valutazione sul riposizionamento competitivo del sistema tutistico regionale (Asse

VI);

valutazione d’impatto Garanzia Giovani IOG (Asse VIII);

valutazione d’impatto degli interventi a support dei servizi di cura socio-educativi

rivolti ai bambini (Assi IX e X);

valutazione d’impatto degli interventi per ridurre il disagio abitativo (Assi IX e X);

valutazione rapida degli interventi per il riutilizzo dei beni confiscati realizzati nel

ciclo di programmazione unitaria 2007/2013 (Assi IX e X);

- valutazione d’impatto degli interventi per il rafforzamento dei percorsi d’istruzione

post-lauream, master e dottorati (Asse XII).

IT 260 IT

12.2. Risultati delle misure di informazione e pubblicità dei fondi attuate nel quadro della strategia

di comunicazione

La Strategia di Comunicazione della Regione Calabria per la Programmazione

2014/2020, approvata con DGR n. 128 del 15 aprile 2016, è finalizzata a ridurre la

distanza tra le istituzioni pubbliche e la società civile; a costruire un dialogo continuo e

concreto con i beneficiari, il partenariato e gli stakeholders; ad aumentare la

partecipazione dei cittadini alle molteplici opportunità offerte dal Programma

Operativo.

L’azione 14.1.5 del POR Calabria FESR/FSE 2014/2020 sostiene le attività di

informazione e comunicazione sulle opportunità del Programma e sui risultati

conseguiti, rivolte sia ai soggetti coinvolti nella programmazione e attuazione degli

interventi che all’intera opinione pubblica. L’azione a titolo esemplificativo, sostiene:

definizione e realizzazione della strategia di comunicazione del Programma

(attività di informazione, pubblicità, divulgazione e comunicazione) nel rispetto

delle disposizioni comunitarie in materia;

interventi di informazione e orientamento per garantire la più ampia

partecipazione dei partner pertinenti all'attuazione del Programma;

interventi per lo sviluppo di sistemi informativi avanzati di tipo georeferenziato

e il completamento di sistemi già avviati, in grado di fornire dati ed indicatori

utili alla descrizione del contesto sociale ed economico regionale e alla

valutazione delle politiche pubbliche anche da parte dei cittadini/stakeholder;

definizione e l’attuazione di misure appropriate per la verifica dell’attuazione

della strategia di comunicazione e di eventuali meccanismi di riorientamento

della stessa.

Per l’attuazione della suddetta strategia è previsto per l’intera programmazione un

importo complessivo di risorse pari a 4.783.418 euro.

Per la realizzazione delle attività si è fatto ricorso a risorse e professionalità interne alla

Regione nonché all’assistenza tecnica dedicata e all'acquisto di prodotti e servizi nel

rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici di servizi.

Nello specifico sono state realizzate le seguenti attività:

ideazione dell’immagine coordinata POR Calabria 2014-2020 FESR FSE,

elaborazione dei contenuti e immagine coordinata di documenti e presentazioni

di natura strategica;

documento di sintesi generale del POR 2014/2020 - slide di presentazione

generale del POR 14/20 - slide presentazione delle modalità attuative del POR

14/20;

approvazione, con DGR n. 472 del 24/11/2015, della comunicazione web e

social network e il relativo Regolamento sulla Social Media e Social Media

Policy;

ideazione immagine coordinata e campagna di comunicazione Progetto

“Metrotramvia Cosenza”, realizzazione I e II fase;

stesura della Strategia di Comunicazione 2014/2020 e approvazione con DGR n.

128 del 15/04/2016; caricamento su SFC in data 05/09/2016;

evento di Lancio del POR Calabria 2014-2020; strutturazione delle sintesi del

PO;

IT 261 IT

comunicazione web e social network: lancio del canale Facebook, Twitter,

Youtube e Slideshare @PorCalabria; redazione piano editoriale; composizione

gruppo redazionale; pubblicazione e gestione dei profili social, Social Media

Planner e Schema di redazione social media;

realizzazione e pubblicazione del portale Programmazione Calabria Europa

2014/2020 disposta con decreto n. 15215 del 16 dicembre 2015;

creazione della piattaforma “Logical”, uno strumento che attraverso la

consultazione di grafici dinamici supporta i cittadini nel “leggere” i risultati

raggiunti dalle Azioni del POR

immagine coordinata e campagna di comunicazione Progetto “Banda Ultra

Larga” II fase; organizzazione evento in data 2 maggio 2016 presso la Cittadella

regionale;

partecipazione a ForumPA (Roma, 24-26 maggio 2016): organizzazione di dieci

seminari tematici all’interno del corner “Regione Calabria” su innovazione

territoriale, agenda digitale, comunicazione dei fondi europei e controlli;

ideazione campagna di comunicazione lancio bando “Acquisti servizi

innovativi” in collaborazione con CalabriaInnova; elaborazione del piano media;

realizzazione spot, organizzazione 5 incontri territoriali;

partecipazione alla Summer School “Giornate d’Europa” (Aieta, Luglio 2016)

mediante l’organizzazione di quattro seminari;

organizzazione degli eventi a Bruxelles riguardanti: “Calabria Digitale”, “Open

Days”, “A scuola d’impresa”;

ideazione della campagna di comunicazione “Buon lavoro PMI!”:

elaborazione del piano media, realizzazione spot TV/social, realizzazione

supporto grafici di comunicazione, organizzazione 5 incontri territoriali (gruppo

di lavoro interno);

acquisto annunci stampa, spazi TV e banner promozionali su testate online;

organizzazione evento di diffusione dei nuovi bandi a valere sul PON Imprese e

Competitività in collaborazione con il MISE;

ideazione e realizzazione del “Manuale di stile” e delle “Linee Guida per i

Beneficiari”;

immagine coordinata Strategia Aree Urbane;

realizzazione incontro di lancio Strategia Aree Urbane;

immagine coordinata e campagna di comunicazione sulla Strategia delle Aree

Interne;

organizzazione eventi scouting territoriale “SNAI” per l’Area del Reventino -

Savuto e per l’Area Grecanica.

IT 262 IT

13. AZIONI ATTUATE PER OTTEMPERARE A CONDIZIONALITÀ EX ANTE (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 4, DEL REGOLAMENTO (UE)

N. 1303/2013) (PUÒ ESSERE INCLUSO NELLA RELAZIONE DA PRESENTARE NEL 2016 (CFR. IL PRECEDENTE PUNTO 9). RICHIESTO NELLA RELAZIONE DA

PRESENTARE NEL 2017) OPZIONE: RELAZIONE SULLO STATO DEI LAVORI

IT 263 IT

14. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI CHE POSSONO ESSERE AGGIUNTE, A SECONDA

DEL CONTENUTO E DEGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA OPERATIVO (ARTICOLO 111,

PARAGRAFO 4, SECONDO COMMA, LETTERE A), B), C), D), G) E H), DEL REGOLAMENTO (UE)

N. 1303/2013)

14.1. Progressi compiuti nell'attuazione dell'approccio integrato allo sviluppo territoriale, incluso lo

sviluppo delle regioni che affrontano sfide demografiche e svantaggi naturali o permanenti, lo

sviluppo urbano sostenibile e lo sviluppo locale di tipo partecipativo nell'ambito del programma

operativo

La politica di sviluppo territoriale integrato del POR mira a favorire l’integrazione tra

gli strumenti settoriali nelle aree oggetto di intervento in modo da fornire risposte più

efficaci alle sfide economiche, sociali e ambientali con cui i territori devono

confrontarsi.

Lo sviluppo territoriale integrato è articolato in tre Strategie da attuare attraverso lo

strumento degli ITI:

Strategia di sviluppo urbano sostenibile per i principali poli urbani della regione;

Strategia di sviluppo delle aree urbane di dimensione inferiore;

Strategia per le Aree Interne.

I suddetti ambiti territoriali mostrano tendenze, esigenze e potenzialità differenti che

richiedono strategie di intervento diversificate.

Per la realizzazione della Strategia per l’attuazione dell’Agenda Urbana il

Programma riserva una dotazione finanziaria pari a circa 191 M€, di cui 105,9 M€ per i

tre principali poli urbani di Cosenza-Rende, Catanzaro e Reggio Calabria e 85,3 M€ per

le città dimensioni inferiori (città portuali e hub dei servizi regionali): Crotone, Vibo

Valentia, Corigliano-Rossano, Lamezia Terme e Gioia Tauro-Rosarno-San Ferdinando.

Nel corso del 2016 è stato elaborato un documento che individua le fasi di attuazione

della strategia e le modalità attuative, il modello organizzativo e la governance sia a

livello regionale che a livello locale, e la dotazione finanziaria per Asse e azione e la

ripartizione per le Città.

Ai Poli Urbani regionali (Cosenza-Rende, Catanzaro e Reggio Calabria) saranno

riconosciute le funzioni di Organismo Intermedio (OI) e procedereanno alla fase di

selezione delle operazioni

Successivamente ogni area urbana dovrà predisporre una proposta di strategia integrata

di sviluppo urbano nella quale specificare:

il contesto urbano di riferimento e le principali sfide della città;

le scelte strategiche relative all’ambito di intervento oggetto dell’ITI: obiettivi e

risultati attesi da raggiungere;

le azioni integrate da attivare nell’area urbana individuando le tipologie di

intervento, i tempi e i meccanismi di attuazione;

le risorse indicative necessarie.

Nei mesi di ottobre e novembre 2016 sono stati realizzati gli incontri tra la Regione e i

Sindaci delle Città interessate dalla strategia, per condividere l’impianto descritto e

IT 264 IT

iniziare il confronto sulla Strategia che intendono attuare attraverso il POR.

L’adozione del documento, da approvare con DGR, recante indirizzi strategici e le

modalità di intervento summenzionato è prevista entro il primo trimestre del 2017.

Relativamente alle Aree interne, la Giunta regionale, a seguito dell’approvazione, con

DGR n. 490/2015 della SRAI, con successiva Delibera n. 447 del 27/11/2016 ha

modificato il modello di governance assegnando il coordinamento del Comitato tecnico

per l’attuazione al Dirigente dell’UOA del NRVVIP.

Allo stato attuale è in corso l’aggiornamento della strategia regionale SRAI ricentrata su

una visione complessiva con particolare focus sull’insieme dei territori di intervento

interessati, mentre per quanto riguarda la strategia SNAI sono in corso gli scouting

territoriali delle aree pilota del Reventino-Savuto e dell’Area Grecanica per la

definizione del percorso di co-progettazione e di elaborazione del “preliminare di

strategia d’area” con cui delineare un modello di sviluppo locale mirato ad innalzare la

qualità della vita e a migliorare i servizi essenziali.

14.2. Progressi compiuti nell'attuazione di azioni intese a rafforzare la capacità delle autorità degli

Stati membri e dei beneficiari di gestire e utilizzare i Fondi

La Regione sta realizzando specifiche azioni previste dal Piano di Rafforzamento

Amministrativo (PRA) orientate a rafforzarne la capacità amministrativa e a rafforzare

quella dei beneficiari, al fine di migliorare la gestione e l’utilizzo dei Fondi SIE.

Di seguito le azioni più significative poste in essere nel corso del 2016:

riorganizzazione della struttura amministrativa della Giunta regionale (entrata in

vigore 1/08/2016);

approvazione del Regolamento sulle modalità di selezione delle figure

professionali per le attività di assistenza tecnica del POR Calabria FESR FSE

2014 2020 (DGR 307/2016);

approvazione del Piano della performance 2016 2018 (DGR 152/2016);

approvazione della Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione

Intelligente 2014-2020 (DGR 294/2016);

nomina del Garante per le PMI e approvazione della Strategia “Small Business

Act” (DGR 561/2016);

adozione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e del Piano Regionale

Amianto (DGR 497/2016);

adozione del Piano Regionale dei Trasporti (DGR n. 503/2016);

progettazione ed attivazione del nuovo portale “LogiCal” che consente

l’esplorazione grafica dei risultati del POR Calabria 2014/2020;

approvazione del “Piano di formazione per il personale della Giunta

regionale 2017 2018” (DGR n. 517/2016);

approvazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e Piano

triennale per la trasparenza (DGR 272/2016).

Inoltre, al fine di migliorare la capacità istituzionale e amministrativa risultano in fase di

attuazione i seguenti progetti tematici, finanziati a valere sull’Asse XIII del POR

Calabria FESR FSE 2014 2020:

IT 265 IT

“Appalti Pubblici” per lo sviluppo delle competenze per la prevenzione della

corruzione negli appalti pubblici;

“Aiuti di Stato”, per l’aumento della trasparenza e dell’informazione in materia

di aiuti di stato;

“Bilancio Sociale” per una maggiore trasparenza e fruibilità dei dati e servizi

dell’attività amministrativa ai cittadini e alle imprese.

Infine, è in corso di attuazione il “Progetto Strategico Regionale CalabriaImpresa.eu per

l’accesso unico ai servizi e agli strumenti digitali dell’Amministrazione regionale per lo

sviluppo imprenditoriale” (DGR n. 304/2016), finalizzato al rafforzamento dei processi

di semplificazione dematerializzazione e digitalizzazione dei procedimenti

amministrativi a carico delle imprese e all’attuazione dello “Small Business Act”,

nonché il “Progetto di accompagnamento per l’adeguamento e il consolidamento dei

presidi normativi, metodologici, organizzativi ed operativi in materia di ciclo di gestione

della performance, trasparenza e prevenzione della corruzione – Attività di

accompagnamento al “Dipartimento organizzazione, Risorse Umane – Controlli”.

14.3. Progressi compiuti nell'attuazione di eventuali misure interregionali e transnazionali

La Regione Calabria, nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea 2014–2020, è

coinvolta nei Programmi di Cooperazione Interregionale (Interreg Europe, Espon 2020 e

Urbact III), Cooperazione transnazionale (MED e ADRION ) e di cooperazione

transfrontaliera (ENI, CBC MED).

Partecipa, inoltre, direttamente, ai programmi HORIZON 2020, LIFE +, COSME ecc.,

attraverso la realizzazione dei seguenti 7 progetti:

Greens, cofinanziato dal Programma “Horizon 2020”, è volto a favorire

l’attuazione della strategia di specializzazione intelligente (S3), per lo sviluppo

di un’economia sostenibile e inclusiva dell’Unione Europea. Prevede un’analisi

di contesto, per individuare la presenza di eventuali ostacoli all’utilizzo e

diffusione del progetto Green Public Procurement (GPP) ed una fase di

formazione cui seguirà l’attuazione di progetti pilota con il coinvolgimento

diretto della P.A.;

Pianificazione energetica integrata sostenibile intensss pa, cofinanziato dal

Programma “Horizon 2020”, si pone l’obiettivo di favorire l’integrazione delle

tematiche energetiche nel governo del territorio. A tal riguardo, il progetto

INTENSS-PA supporterà le amministrazioni dei sette Paesi coinvolti (Grecia,

Italia, Spagna, Slovenia, Olanda, Danimarca e Lettonia) per rafforzare le

competenze dei dipendenti impegnati in tali attività. Attraverso tale progetto la

Regione Calabria sarà supportata nella redazione del proprio piano energetico;

Caretta Calabria “Land and sea actions for conservation of Caretta Caretta

in its most important Italian nesting ground (Ionian Calabria)”, finanziato

nell’ambito del Programma LIFE+ Nature 2012, è realizzato in partenariato con

il Comune di Palizzi e si propone di attuare azioni volte alla conservazione della

più importante popolazione di tartaruga marina “Caretta Caretta” nidificante

lungo la costa ionica calabrese;

CRePS “Costruire spazi comuni–buone prassi nel riutilizzo dei beni

confiscati”, finanziato dalla Direzione Generale Affari Interni della

Commissione Europea, nel quadro del Programma “prevenzione e lotta contro il

IT 266 IT

crimine”, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e approfondire la comprensione in

Germania del ruolo che il riutilizzo sociale dei beni confiscati potrebbe svolgere

nella prevenzione della criminalità organizzata e dei crimini economici;

Pan Life, finanziato nell’ambito del Programma LIFE Nature 2000, si propone

di realizzare azioni di studio per definire misure di conservazione dei siti marini

in altre regioni europee e la valutazione del valore socio-economico e dei servizi

eco-sistemici della Rete Natura 2000 in Calabria;

COSME, finanziato dall’UE si propone di sviluppare prodotti turistici

transnazionali per agevolare i flussi turistici di anziani (oltre i 55 anni di età) e

giovani (15‐ 29 anni) in Europa nei periodi di media e bassa stagione al fine di

sostenere la competitività delle imprese, previo allungamento della stagione

turistica, e rafforzare il senso di cittadinanza europea dei giovani e degli anziani

attraverso la mobilità all’interno dell’UE;

M-ERA.NET è un network finanziato dall'UE per sostenere e incrementare il

coordinamento dei programmi di ricerca europei e i relativi finanziamenti

nell'ambito della scienza e ingegneria dei materiali. Nel corso del 2016 è stata

pubblicata la “call for proposals”, con scadenza 15 marzo 2016, per la selezione

di progetti di Ricerca e Sviluppo che saranno cofinanziati con linea d’azione

1.1.4 del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020.

14.4. Se del caso, il contributo alle strategie macroregionali e relative ai bacini marittimi

EU Strategy for the Baltic Sea Region (EUSBSR)

EU Strategy for the Danube Region (EUSDR)

EU Strategy for the Adriatic and Ionian Region (EUSAIR)

EU Strategy for the Alpine Region (EUSALP)

Atlantic Sea Basin Strategy (ATLSBS)

IT 267 IT

EUSAIR

Pillar(s), topic(s) and/or cross cutting issue(s) that the programme is relevant to:

Pillar Topic / Cross cutting issue

1 - Blue growth 1.1.1 - Blue technologies

1 - Blue growth 1.1.2 - Fisheries and aquaculture

1 - Blue growth 1.1.3 - Maritime and marine

governance and services

1 - Blue growth 1.2.1 - Strengthening R&D,

innovation

1 - Blue growth 1.2.2 - SMEs development

1 - Blue growth 1.2.3 - Capacity building

2 - Connecting the region 2.1.1 - Maritime transport

2 - Connecting the region 2.1.2 - Intermodal connections to the

hinterland

2 - Connecting the region 2.1.3 - Energy networks

2 - Connecting the region 2.2.1 - Strengthening R&D,

innovation

2 - Connecting the region 2.2.2 - SMEs development

2 - Connecting the region 2.2.3 - Capacity building

3 - Environmental quality 3.1.1 - The marine environment

3 - Environmental quality 3.1.2 - Transnational terrestrial

habitats and biodiversity

3 - Environmental quality 3.2.1 - Strengthening R&D,

innovation

3 - Environmental quality 3.2.2 - SMEs development

3 - Environmental quality 3.2.3 - Capacity building

4 - Sustainable tourism 4.1.1 - Diversified tourism offer

(products and services)

4 - Sustainable tourism 4.1.2 - Sustainable and responsible

tourism management\r(innovation

and quality)

4 - Sustainable tourism 4.2.1 - Strengthening R&D,

innovation

4 - Sustainable tourism 4.2.2 - SMEs development

4 - Sustainable tourism 4.2.3 - Capacity building

IT 268 IT

Actions or mechanisms used to better link the programme with the EUSAIR

A. Are macro-regional coordinators (mainly National Coordinators, Pillar Coordinators, or

Thematic Steering Group members) participating in the Monitoring Committee of the programme?

Yes No

B. In selection criteria, have extra points been attributed to specific measures supporting the

EUSAIR?

Yes No

C. Has the programme invested EU funds in the EUSAIR?

Yes No

D. Obtained results in relation to the EUSAIR (n.a. for 2016)

E. Does the programme contribute to the objectives and/or targets which are attached to each topic

under the Pillars, as stated in the Action Plan? (please specify the objective(s) and target(s))

IT 269 IT

14.5. Progressi compiuti nell'attuazione delle misure in materia di innovazione sociale, se del caso

L’Amministrazione regionale, per l’attuazione delle azioni programmate in materia di

innovazione sociale, ha optato di non avvalersi dell’opportunità offerta dai regolamenti

comunitari, di prevedere un Asse dedicato all’innovazione sociale, che sarà invece

perseguita in modo trasversale, attraverso un approccio mainstream all’interno delle

diverse priorità.

Coerentemente con gli indirizzi forniti dalla Commissione Europea, la Regione

Calabria, con le azioni individuate nell’ambito del Programma mira a:

promuovere gli investimenti delle imprese in R&I per lo sviluppo di prodotti e

servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l'ecoinnovazione, i

cluster e l'innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente;

supportare iniziative volte a promuovere un’economia sociale più competitiva,

sostenibile ed inclusiva mediante il rafforzamento delle capacità manageriali, la

creazione di reti tra imprenditori innovativi, mondo accademico e della ricerca;

promuovere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di imprese sociali anche

mediante azioni di assistenza ed accompagnamento alla creazione di start-up nel

settore dell’innovazione sociale;

migliorare l’accessibilità al mercato del lavoro ed il mantenimento

dell’occupazione, mediante l’adozione di soluzioni di coworking, sostegno alle

aziende disponibili a sperimentare forme di “welfare aziendale” e pratiche

innovative al fine di conciliare vita-lavoro;

promuovere azioni rivolte ai disoccupati di lunga durata, prevedendo interventi

di innovazione sociale finalizzati a rafforzare l’inserimento lavorativo anche

tramite l’impegno dei soggetti dell’economia sociale;

sviluppare servizi di assistenza domiciliare innovativi, anche condivisi, come

“badanti di condominio” e nidi familiari, per minori, anziani e disabili;

promuovere progetti per lo sviluppo dell’innovazione sociale, della

responsabilità sociale di impresa ed allo sviluppo del welfare community anche

mediante seminari di aggiornamento, approcci di tipo, azioni di alternanza,

tirocini in azienda e work experience volti a favorire la transizione scuola-

formazione-lavoro dei migranti;

azioni integrate con il sistema produttivo per la diffusione della cultura di

impresa, percorsi di alternanza fra scuola e lavoro, stage, tirocini, project work

ed esperienze in ambito aziendale.

Infine, in relazione all’attuazione delle azioni volte alla promozione del social housing,

è in itinere la predisposizione dell’Avviso, rivolto ai Comuni, per la concessione di

contributi per il potenziamento del patrimonio pubblico esistente adibito ad usi socio-

assistenziali e per alloggi sociali.

Tra le finalità del suddetto Avviso, vi rientrano oltre al recupero, riqualificazione ed

adeguamento agli standard normativi di settore di strutture adibite o da adibire a centri

diurni ed a centri per il “dopo di noi” anche la sperimentazione di modelli innovativi

sociali e abitativi: housing-first, co-housing sociale, gruppi appartamento, borgo

assistito nonché il sostegno all’adeguamento infrastrutturale ed agli interventi innovativi

per l’introduzione in via sperimentale di dispositivi AAL (Ambient Assisted Living)

negli edifici e l’eliminazione di barriere architettoniche e l’introduzione di soluzioni

tecnologiche in edifici residenziali di proprietà pubblica, che consentano lo svolgimento

della vita domestica da parte di persone a mobilità ridotta.

IT 270 IT

14.6. Progressi compiuti nell'esecuzione di misure intese a rispondere ai bisogni specifici delle aree

geografiche particolarmente colpite dalla povertà o dei gruppi destinatari a più alto rischio di

povertà, discriminazione o esclusione sociale, con particolare riguardo per le comunità emarginate e

le persone con disabilità, i disoccupati di lungo periodo e i giovani non occupati, comprese, se del

caso, le risorse finanziarie utilizzate

IT 271 IT

15. INFORMAZIONI FINANZIARIE A LIVELLO DI ASSE PRIORITARIO E DI PROGRAMMA

(ARTICOLO 21, PARAGRAFO 2, E ARTICOLO 22, PARAGRAFO 7, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

IT 272 IT

16. CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA (OPZIONE RELAZIONE SULLO

STATO DI ATTUAZIONE)CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA (OPZIONE

RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE)

Informazioni e valutazioni relative al contributo del programma alla realizzazione della strategia

dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.Informazioni e valutazioni relative al

contributo del programma alla realizzazione della strategia dell'Unione per una crescita intelligente,

sostenibile e inclusiva.

IT 273 IT

17. ASPETTI CHE INCIDONO SUI RISULTATI DEL PROGRAMMA E MISURE ADOTTATE —

QUADRO DI RIFERIMENTO DELL'EFFICACIA DELL'ATTUAZIONE (ARTICOLO 50,

PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

Se la valutazione dei progressi compiuti in relazione ai target intermedi e finali previsti dal quadro di

riferimento dell'efficacia dell'attuazione dimostra che determinati target intermedi e finali non sono stati

conseguiti, gli Stati membri devono indicare i motivi alla base di tale mancato conseguimento nella

relazione da presentare nel 2019 (per i target intermedi) e nella relazione di attuazione finale (per i target

finali).

IT 274 IT

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Riferimento

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Riferimento della

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Sintesi pubblica della

Relazione Annuale di Attuazione 2016

Sintesi per i cittadini 6-giu-2017 Sintesi pubblica RAA 2016

PARTE A INDIVIDUAZIONE DELLA RELAZIONE DI...

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