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FABIO TRIMBOLI
Parole mai scritte Raccolta cronologica di versi - 2011
Fabio Trimboli
Parole mai scritte
Fabio Trimboli
Parole mai scritte
De Frede Napoli
© Copyright Fabio Trimboli – 2011
“Parole mai scritte”
di Fabio Trimboli
Raccolta di versi scritti nel 2011
Edizione ridotta a cura dell’autore
L’indirizzo a cui scrivere è:
Fabio Trimboli, Via Prima Traversa Fosso del Lupo, 24 - 80144 Napoli
Email: [email protected]
Sito web: www.fabiotrimboli.it
Parole mai scritte 5
Indice
L’altra guancia 9Nella cripta del quotidiano 10Nel silenzio di un fiore 11Mi specchio nel vuoto 12Dai tuoi occhi 13Nell’anfratto di una lieta favola 14Nell’agglomerato di un attimo 15È uno stellicidio 16L’esatto contrario 17L’ultima Patria 18Rèbus 19Come un’eco mai doma 20In un Millennio errato 21Il tuo sguardo diviene la mia insonnia 22: In generale 23Fiamme di un identico destino 24Sovrastato dal blu 25Amore in verità 26Di seta e di sangue 27Nel sogno d’una lacrima 28Come tanti nessuno 29Silentium! (Al di là dell’indicibile) 30Con me 31Come un respiro 33Con la pietra della scrittura 34L’aurora è in fiore 35La Patria l’avevano negli occhi 36T’accaddero stelle negli occhi 37Sotto un cielo forestiero 38A che gioco giochiamo? 39Lama immortale 40Me dentro 41Avanscrittura masticando 42Inno alla Paterna gioia 43Dal suo vanto 44Teniamoci stretti 45L’urlo degli Elementi 46La pace sia con te 47Nei muti-lamenti della Vita 48Chi mai 49La silenziosa mano 50Pare appassire il Mondo 51Occhi 52Mi auguro tu possa diventare poesia 53Ed è già Primavera 54Aspetteresti l’alba 55Esimi stagni di questa Terra 56
Fabio Trimboli6
Combattere è già morire 57Ti vidi 58L’incendio Celeste 59Tra fari di frastuoni 60Temo-crazia 61L’anticonscio 62Al cospetto dei tuoi occhi 63Appetibile follìa 64Tarda la sera 65Attingo silenzi 66Con un reflusso universale 67Siamo governati dal numero 68L’occhio che tutto vide 69Di notte 70Nella Storia Celeste 71In te irrompo 72Di questi tempi 73Nel tuo carissimo nome 74Lontano da me 75La via 76Respiro affetti 77Fiori d’alto mare 78Nel cuore di una sola bocca 79Durante 80Al sottile presente 81Dopo tutto 82Il discorso Celeste 83In un’alba sommersa di neve 84Controcorrente 85Desiderando 86Indecifrabile 87Contestualizzando 88Nulla è mutato 89Nel disanellato cerchio 90Intaglio parole 91La Carovana dei dannati 92Al grido di un panorama 93Sbriciolanti noi 94Sbricioliamoci 95Quell’ombra - la luce - la crepa 96La realtà esterna (o diseterna) 97Accorri nel mio bacio 98Quanto maturo è il Sole 99La mia insonnia è il Nuovo 100Aleggiano speranze 101Nell’Opera dell’Alba 102Vuoti d’anima 103
Parole mai scritte 7
Straziante 104La chiave maestra 105Ecco l’uomo 106Ho visto camminare a passo svelto la mia testa 107Sembrano davvero barricate 108La lode - lo stremito e l’anima 110Purtroppo 111Infierirà la neve, non cesserà la tempesta 112Guardi nel vuoto curioso 113Fammi fiore 114Stretto alle tue mani 115Roteando luce 116Il viandante delle stelle 117Alla radice dell’esistenza 118Sulla vetta incontrastata della vita 119Come una donna sul prato assopita 120Frammenti 121S’intristisce settembre 123Come giovani gli anni 124Ciclico e mnemonico 125Innocenza 126Essere - astrazione d’esistere 127Ti cerco 128Fanciullezza 129In un calice amaro 130Afferrato da un soffio 131Il battito e la pausa 132Lievi e fugaci 133Continuo ad amare del fiore il mio fiore 134Nell’apoteosi del silenzio 135Quando l’ora batte l’eternità 137Leck Leckà (Il bacio primo dell’alba) 138Gravido silenzio 139Prolifera un respiro gravido d’immenso 140Oggi che ho tanto amato il mondo 141Senza sosta 142Un fiore parla per tutti 143In questa puntura di mondo 144Eminente utopia rasenta otropoli 145L’avvoltoio e la preda 146Foto-grafìa 147La Rosa di novembre 148E venne il giorno 149L’essenziale 150L’esistenza ridotta al macero 151Nel cuore gobbo di una notte ad ottobre 152Estraneo 153
Fabio Trimboli8
La principale formula (d’ogni mio pensiero) 154Nell’oscurità dei giorni 155L’anima tua gioiosa 156Impavida la sera geme come una colomba 157Imbatuffolata di cielo 158Abbandono galattico 159Il cielo pare mai sazio 160Come un intimo frugare 161Niente sarà più niente 162Vivere sia la tua calligrafìa 163Il nuovo e antico verbo 164Momenti di noi 165Oh gli spaventosi limiti dei nostri affamati occhi 166Propendo. Propenso. 167Il grido trascorso 168Quest’esistenza 169Lo strano dono acquisito 170Mondo 171In te 172Fluidi momenti 173Facoltà destinata in principio 174I misteri d’ogni tempo 175Ascende l’Avvento 176Dal sorriso semplice 177L’arsura infinita 178Nel Vero 179Parole mai scritte 180Da sempre il Natale principia col giorno 181Dinanzi sarà solo Caos 182Si battezza la Vita 183Acqua 184In mille e mille cuori 185Il fiore della notte 186L’alta dimensione 187Vedo nascere l’amore 188A pieni cieli 189Verso quei cari mondi 190Dietro i confini del silenzio 191Tu - la Piena di Vita 192Nel moto di una Cometa 193Tendendoti la mano 194La chiarità 195Luogo indelebile 196Nel cuore di ognuno 197Fino al giorno senza fine 198Anno Duemilaundici 199
Parole mai scritte 9
L’altra guancia
Immensitàdel tuo schiaffoporto ancora i segni
E mentre migrada giorno a giornola mia tristezzavolentieri ti porgerei l’altra guancia
(03/01/2011)
Fabio Trimboli10
Nella cripta del quotidiano
Intrappolato al mondo e consapevole dei simili oltre di più non oso che mostrarmi all’amore con tutta la mia nullità nella cripta del quotidiano e fasciarmi la coscienza per ogni mia debolezza
(07/01/2011)
Parole mai scritte 11
Nel silenzio di un fiore
Ora selvaggia il prologo dell’imbrunire m’infetta l’anima d’irrequieta tristezza e nel silenzio di un fiore provo l’incontaminato rispetto per ogni forma d’essere nella sostanza della vita
(10/01/2011)
Fabio Trimboli12
Mi specchio nel vuoto
Mi specchio nel vuoto e nelle mie mancanze m’accorgo d’esaurire l’ennesima lacrima devastata dall’amore
(10/01/2011)
Parole mai scritte 13
Dai tuoi occhi
Dai tuoi occhi s’erge il bacio che d’infinito sposa il mondo nel mio cuore
(24/01/2011)
Fabio Trimboli14
Nell’anfratto di una lieta favola
È vero è accaduto anche oggi che sottotitolato da scempi col bollettino delle pure verità sono collettivamente precipitato nell’indomabile settore del caos
È verodalla comune percezionevorrei annullarmi dalla realtà per oltre-governarmi - svellato -come propellente fantascientifico nell’anfratto di una lieta favola
(24/01/2011)
Parole mai scritte 15
Nell’agglomerato di un attimo
Avvenne il giorno - che paradossalmente amo -in cui ripòsi certo tutta la mia fiducia umana nell’agglomerato di un attimo
(24/01/2011)
Fabio Trimboli16
È uno stellicidio
La notte piange nel cielo buio per i suoi figli
È uno stellicidio
(30/01/2011)
Parole mai scritte 17
L’esatto contrario
Rimbomba nel presente un dolore quotidiano -: essere su questa sponda mi costringe a vacillare con la dileguata certezza dell’impaurito naufrago
E mi lascio cadere nell’ora più fonda con la remota volontà di ritrovarmi al nulla sul proposito pieno dell’esatto contrario
(31/01/2011)
Fabio Trimboli18
L’ultima Patria
Giovani uominicon al cuore il mondo alzano una tenda
È la loro ultima Patria
(31/01/2011)
Parole mai scritte 19
Rèbus
In principio fui come tutti destinato a divenire tra le immagini che ci governanoparte del rèbus
All’insaputa miaE sua…
(31/01/2011)
Fabio Trimboli20
Come un’eco mai doma
Cuore cuore che pulsi io vivo la vita saggiando la morte e me ne compiaccio e me ne dispiaccio
Come un’eco mai doma t’infrangerai pure tu alle pareti del monte manifestando silenzio
E me ne dispiaccio e me ne compiacciocuore cuore che pulsi
(31/01/2011)
Parole mai scritte 21
In un Millennio errato
Colpevole d’innocenzasucchi le tue lacrime nell’impoverita bocca che ancora mastica versi - dente dopo dente -mentre la testata lingua funge da urna e bracein un Millennio errato
(01/02/2011)
Fabio Trimboli22
Il tuo sguardo diviene la mia insonnia
Questa è la notte che graffia i ricordi
Intanto il tuo sguardo correndo nella felicità diviene la mia insonnia
(01/02/2011)
Parole mai scritte 23
: In generale
L’umana indifferenza è paga - in generale - ed è questo l’elemento che tende a sviluppare in determinati Luoghi l’inumana differenza che in generale appaga
(03/02/2011)
Fabio Trimboli24
Fiamme di un identico destino
Tenebre d’insostenibili tenebre
Chi saprà confortare questa notte il supremo dolore di una mamma?
Tenebre d’insostenibili pianti
(Ai quattro fratellini rom)
(07/02/2011)
Parole mai scritte 25
Sovrastato dal blu
Sovrastato dal blupenzolo coi miei pensiericon la fronte che sudanonostante il gelo
Come un irrequietoè il mio cuore vagabondo:ha intravisto all’orizzontela mia croce nel suo altare
(Ad Hermann Hesse)
(10/02/2011)
Fabio Trimboli26
Amore in verità
Circuìta col tempo nella sostanza del silenziola perfezione immortalesi nutre di semplicitàcosì come l’invano esseredella caducità terrenacomprende l’indispensabile traducendo amore in verità
(11/02/2011)
Parole mai scritte 27
Di seta e di sangue
Morivo nei tuoi occhima non te ne accorgevi
Di lenzuola bianche la nostra capanna
Morivo sul tuo senoma non te ne accorgevi
Di lenzuola bianche la nostra capanna
Morivo tra le tue labbrae mi chiedesti chi ero
Di seta e di sangue la nostra capanna
E piangevano all’albai sogni di entrambi
Di seta e di sangue io fermo e tu avanti
(12/02/2011)
Fabio Trimboli28
Nel sogno d’una lacrima
Chiusi sono al mondo gli occhi vostri - ormai
Nel sogno d’una lacrimavolti sorridenti e uguali
Aperti sono al cielo gli occhi vostri - ormai
(alle due gemelline svizzere)
(13/02/2011)
Parole mai scritte 29
Come tanti nessuno
Innumerevoli attimivittime di sterminiogiacciono giovanicome tanti nessuno nei lagher del duemila
(13/02/2011)
Fabio Trimboli30
Silentium! (Al di là dell’indicibile)
Tacere governando appieno della disperazione il peso e della sottile gioia il suo variegato essere
Chi mai potrà comprendere ciò che in te splende?E con chi dividerai lo stupore indossato dai tuoi occhi?
Non spargere ceneri d’astri sui piedi dello stolto:non tarderebbe il tempo cui te ne pentiresti
E se ami davvero i tuoi sogni nel tuo cuore in segreto serbali:uno ad uno si sveleranno cielo nei cieli con l’alba
Taci uomo e il tuo rifugio sia - nell’abbondante vendemmia o nella profonda carestia - tutto ciò che è vita nell’immenso tuo tacere
Per divenire infine al di qua di ogni parola e al di là dell’indicibile uniti esattamente in ciò che ci rende liberi
(a Fëdor Ivanovič Tjutčev)
(16/02/2011)
Parole mai scritte 31
Con me
Alzati figlio mio - alzati
Quella che tu chiami per nomenon è ciò che credi di crederee possiede in verità misura e giustizia
Fu eretta senza manie subito s’inchiodò in terraper attirare molti a sé
Trapassata dal Verbofu intessuta di sangue umanoe accesa dalla Fiamma Divina
Trapassata per essere oltrepassata
Pace a ciò che vediLuce a ciò che crediVita a ciò che chiedi
La notte non conoscechi la notte possedevacome il giorno mietevacon l’aratro della fede
Alzati figlio mio – alzati
Fu innalzata pure per teche ancora la chiami per nomesenza saperne il perché
Fabio Trimboli32
Pace al tuo cos’èLuce al tuo dov’èVita al tuo perché
Lo straniero che dormein realtà è colui che bevelasciando la brocca diritta
Egli beve sempre quando sognaAcqua che scaturisce dall’Acquaecco perché in verità dorme
Trapassato per oltrepassare
Alzati figlio mio - alzati
Nel silenzio delle stelleil mio cuore frastuonad’amore puro per te
Figlio - alzati figlio mioe nasci e ancora nasci
Con me
(17/02/2011)
Parole mai scritte 33
Come un respiro
Latte scuro tra le labbraè violato dal pensieroil mio silenzio per te
Come un respiroil prematuro boccio è sfumato delicatamenteper indorare il cielo
(18/02/2011)
Fabio Trimboli34
Con la pietra della scrittura
Lapido me stesso con la pietra della scrittura e la parola negli occhi oggi che masticando solitudine sanguino pure dalla bocca
(20/02/2011)
Parole mai scritte 35
L’aurora è in fiore
Non odo uccelli cantarené il fruscìo del ventomuove dalla quercia i rami
Tutto è dominato dalla quiete quand’ormai l’aurora è in fiore con il mattino che brioso m’appare
Ed io ti rivedo - Uomo -che porti al petto una Crocee tra le mani una Spada
(a Friedrich Hölderlin)
(23/02/2011)
Fabio Trimboli36
La Patria l’avevano negli occhi
Erano davvero tantie tutti - la Patria -l’avevano negli occhi
Così fu loro dettosenza troppo andare oltreche lì l’avrebbero trovata
E scavarono e scavaronocon sacrificio e gioiaognuno la propria fossa
Ad attenderli non la lucema la falce della notte:la cieca libertà
(25/02/2011)
Parole mai scritte 37
T’accaddero stelle negli occhi
Facesti mari vendemmiare sopra deserti di parole: t’accaddero stelle negli occhi
Tra le meraviglie del cielofosti da sempre l’evento lieto d’una stagione mai conclusa
(03/03/2011)
Fabio Trimboli38
Sotto un cielo forestiero
Quando la grande mano bussò ai cuori d’entrambi parve - il tempo - disfarsi perfino dei nostri nomiE dei nostri anni
O - forse - più semplicemente ci perdemmo uniti e brevi sotto un cielo forestiero prima di ritrovarci ancora Di ritrovarci nuovi
Poi l’oggi - tutto da intendersiIlleso - peraltro e per altroIrrevocabile al cuore d’entrambi E - l’ovvietà vuole - ancora nuovo
(07/03/2011)
Parole mai scritte 39
A che gioco giochiamo?
Ebbi un gioco - pieno di giochi - fatto per non giocareGiocai…
(a Eric Berne)
(07/03/2011)
Fabio Trimboli40
Lama immortale
Amore lama immortale che divide l’uomo prima di ricondurlo a Sé
(07/03/2011)
Parole mai scritte 41
Me dentro
Lentamente s’apre il tuo sorriso agli occhi miei che al suo mistero s’accendono mentre ancora lo contemploInfine la pace nel suo temporale complesso Me dentro
(08/03/2011)
Fabio Trimboli42
Avanscrittura masticando
Avanscrittura masticando ho digerito il dente malato che ora è divenuto plettro per le mie corde vocali
Intona Tu - Senza Dimoracon lo scettro del Toroil canto della mezzanottetra mille serpi e bastoni
Quanto poco dura l’inverno nella sua dissanguata nostalgia
(08/03/2011)
Parole mai scritte 43
Inno alla Paterna gioia
Padre mio la tua presenza è la mia gioia
E la tua gioia è la mia gioia
Padre mio la mia gioia è la tua presenza
E la mia gioia è la tua gioiaE la tua gioia è la tua gioia
(Quaresima - 2007)
(Le Ceneri - 2011)
Fabio Trimboli44
Dal suo vanto
Quest’oggi pugnalato dal suo vanto è finito il giorno
La notte lo piange pugnalata dal suo vantosenz’alcun riguardo
(10/03/2011)
Parole mai scritte 45
Teniamoci stretti
Viene meno la Terra sotto ai nostri piedi
Teniamoci stretti: anche ciò dobbiamo mantenere
(10/03/2011)
Fabio Trimboli46
L’urlo degli Elementi
È accaduto l’Incontrollabile spostando l’asse terrestre col suo incedere devastante
Si è srotolata la lingua del mare fino all’estremità del pensiero e la strada boccheggiando va ora smaltendo l’odore acre degli esseri che ha calpestato
L’orrore della contaminazione è l’inverso rapporto mai stabilito per l’altissimo prezzo da pagare mentre si mobilitano eserciti per salvare placche di vita umana
L’assemblea riunita dei lutti è nell’armistizio dell’impotenza:questo rincasa in quegli occhi fraterni con l’inquietudine che mai si placa assieme all’urlo degli Elementi
(Cataclisma in Giappone, 11/03/2011)
(14/03/2011)
Parole mai scritte 47
La pace sia con te
Dal fucile tempo vengo proiettilizzato nel sottofronte in lotta
Io - espatriato con forza - come un astuccio di vermi per palpare la Terra
(Ai tanti morti innocenti di questi giorni)
(14/03/2011)
Fabio Trimboli48
Nei muti-lamenti della Vita
Pura - giacevi distesasull’inerme superfice che t’ha vissuta ferita
Ah - violata giovinezzaavrei voluto estinguermisapendo della tua agonia
Ma della tua macabra fine mi resta un dolore coatto nei muti-lamenti della Vita
(a Yara)
(15/03/2011)
Parole mai scritte 49
Chi mai
Chi mai scambiò il mio saluto in un addio alle stelle?
Trovò polvere al risveglio mentre l’anima miagià librava nel firmamento
(15/03/2011)
Fabio Trimboli50
La silenziosa mano
La silenziosa mano che dopo l’assoluzione non tardò a benedirmi finì come parola rovente sul mio volto ghiacciato
(15/03/2011)
Parole mai scritte 51
Pare appassire il Mondo
Fermo. Tutto è immobile.
Sembra smarrirsi nell’Eternità quest’attimo d’inaspettata pace.
Poi, purtroppo, di nuovo panico.
Oramai pare appassire il Mondomentre le Potenze non si placano.
E l’atomo è nei giardini del Diavolo!
(15/03/2011)
Fabio Trimboli52
Occhi
Occhi violenze incessanti con esplosioni di frutti
Quanta normalità occorre per una sopravvivenza visiva?
Occhi silenzi di pianti con espulsione di lutti
(16/03/2011)
Parole mai scritte 53
Mi auguro tu possa diventare poesia
Eccelso Stivale della Terra sicuramente hai fatto storia
E il cappello ce lo leviamo in coro
Ma la gloria - mia cara Patria - l’hai dimenticata forse a scuola
Eppur d’allora sei unita ancora
Non vorrei sembrare io quello scortesePerò direi tra tacco e suola
Mi auguro tu possa diventare poesia
Spumeggiando come un’onda maternaed evitando le insenature dell’ipocrisia
(Anniversario 150 anni Unità d’Italia)
(17/03/2011)
Fabio Trimboli54
Ed è già Primavera
Fiore innevato splendi purezzanel tuo vergine bacio
Scalzo mi chinonella nuova dimoraed è già Primavera
(22/03/2011)
Parole mai scritte 55
Aspetteresti l’alba
Dovrei avere la bocca sulle braccia se volessi raccontarti di quel mare che scomparve coi gabbiani e con il sole all’orizzonte dei miei occhi prima che fosse la sera
Tuonarono i tre monti squarciati dall’avvelenato cielo
Ma tu aspetteresti l’alba e coi gabbiani agli occhi con quel mare cominceresti a piangere
Allora taccio
(28/03/2011)
Fabio Trimboli56
Esimi stagni di questa Terra
Troppo spesso noi esimi stagni di questa Terra riflettiamo i cadaveri della nostra stessa festa
(29/03/2011)
Parole mai scritte 57
Combattere è già morire
Oh - sconosciuti fratelli piegato dal dolore fremo dinanzi alla vostra sorte
Combattere è già morire ma sconfiggere l’aberrazione e desiderare agognando uguaglianza e fraternità è la più sana rivolta
(29/03/2011)
Fabio Trimboli58
Ti vidi
Ti vidi - Morte - annullata in quel Domani che non conosce fine
(30/03/2011)
Parole mai scritte 59
L’incendio Celeste
L’incendio Celeste nel fulgere d’una cometa: eccola - per l’Umanità -la Verità tutta intera
(fine Marzo - inizio Aprile)
Fabio Trimboli60
Tra fari di frastuoni
La mia mente brucia di parole procedendo nuda tra fari di frastuoni verso la tempesta
(fine Marzo - inizio Aprile)
Parole mai scritte 61
Temo-crazia
Con tutte le martellate che prendo ho disattivato l’eco dalla mia testa
E da diversi anni ormai
Il vile però fa festa nelle mie orecchie
Divenuto estraneo a qualsiasi visione non disumana i miei occhi si dimenano ed esalano sangue
(fine Marzo - inizio Aprile)
Fabio Trimboli62
L’anticonscio
L’io nell’io dell’io per cercare il verbo che contrasti l’anticonscio e ricondurre tutto al sé
(fine Marzo - inizio Aprile)
Parole mai scritte 63
Al cospetto dei tuoi occhi
Innumerevoli lande cercano riparo al cospetto dei tuoi occhi
Ed essi bruciano ora che sono del mondo anche la salata padella
(fine Marzo - inizio Aprile)
Fabio Trimboli64
Appetibile follìa
Nell’accecarsi delle parole impazzisce la bocca e nel grembo mentale implodono i pensieri
(fine Marzo - inizio Aprile)
Parole mai scritte 65
Tarda la sera
Vana è la parola non detta montata sul suo dubbioscenico e la pesantezza con cui si nutre mi rende nervoso e stanco
L’ora trascorre nel suo fardello ed io la vivo senza rimpiangerla
Devo tenere chiusa la mano nella mano di chi odia le carezze:vana è la parola non detta vittima innocente quella negata
Tarda la seraInutilmente tarda
(14/04/2011)
Fabio Trimboli66
Attingo silenzi
Sbava - la notte -il suo male profondo mostrandone i denti ed io attingo silenzi dal suo calice amaro
(27/04/2011)
Parole mai scritte 67
Con un reflusso universale
In quest’ora buia immolo il pensiero in ciò che mi è caro dopo i più estranei esalando quel tu nel quale mi parlasti prima di spirare vita con un reflusso universale
(28/04/2011)
Fabio Trimboli68
Siamo governati dal numero
Oh - quanto è misurato il tempo che ci sorregge dall’alba fino ai viceversa dove i secondi di sempre diventano i primi di mai
Dovremmo riconoscerlo:siamo governati dal numero(impeccabile sovrano)
(28/04/2011)
Parole mai scritte 69
L’occhio che tutto vide
L’occhio che tutto videpuò definirsi occhio?Divenga quanto meno sepolcroe se uomo vi fu il suo masso gigante spostie levandosi ogni benda esca esca per venirmi accantoin questo luogo angustodove la mia libertà combatteinnanzitutto perchè ha fameE per quell’occhio...
(In memoria di Mandel’stam)
(29/04/2011)
Fabio Trimboli70
Di notte
Di notte tracannato il mare dei silenzi un libro mi sfoglia nel letto e nel buio più profondo io scopro un fratello e un compagno
(29/04/2011)
Parole mai scritte 71
Nella Storia Celeste
Oranti mani evolvono solenni nella Storia Celeste
(Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II)
(01/05/2011)
Fabio Trimboli72
In te irrompo
Io che al solito in te irrompo e ciò nonostante con la mia disinvoltura tu continui a saltare Continui a saltare l’ostacolo
(01/05/2011)
Parole mai scritte 73
Di questi tempi
Scrivere di questi tempi è un pò come morire
Non ne posso fare a meno
(02/05/2011)
Fabio Trimboli74
Nel tuo carissimo nome
Avvolto da pensieri lo sguardo del sole perdo nel mio e in questi campi colorati dal grano sento pulsare vita con il cuore volto a dissipare le apparenze nel sorriso del giorno
L’orizzonte ha una direzione come la sua luminosità che non è il solo particolare
Porta l’amore in grembo e in quest’oggi senza nebbia lo fa nel tuo carissimo nome
(a Peppino Impastato)
(04/05/2011)
Parole mai scritte 75
Lontano da me
Accade che stupito le meraviglie del Creato assorbono il mio essere che dimentico della realtà non presta alcuna attenzione ai miei bisogni di uomo restando lontano da me
E non solo…
(05/05/2011)
Fabio Trimboli76
La via
Possiamo scegliere tra la via più breve e quella meno dispendiosa ma non sapremo mai prima d’incamminarci quale risulterà migliore
A meno che non sia essa stessa a scegliere noi
(05/05/2011)
Parole mai scritte 77
Respiro affetti
Seduto su me stesso mi raccolgo nell’anima per vivere il silenzio celato nel mio cuore e per qualche istante nella quiete respiro affetti finché l’urlo della realtà mi riporta sul passeggiodei suoi comandamenti
Il Paradiso ha il suo Inferno
(06/05/2011)
Fabio Trimboli78
Fiori d’alto mare
Nei miei occhi fuoco e neve miti si contendono il pasto della vita per giungere ai tuoi fiori d’alto mare dai petali crèmisi
(06/05/2011)
Parole mai scritte 79
Nel cuore di una sola bocca
Il nostro addio si reciterà nel cuore di una sola bocca: quello della morte
(08/05/2011)
Fabio Trimboli80
Durante
Andar via lontano dal cuore senz’avere il tempo di negare al cielo ancora uno sguardo: il sorriso dell’alba che sposa l’Eternità
E restarvici accantoDurante
(09/05/2011)
Parole mai scritte 81
Al sottile presente
Abito in una carezza nel silenzio della lontananza
(09/05/2011)
Fabio Trimboli82
Dopo tutto
Meditabondo avanzando un altro bacio resti come sempre perplessa
Separato dal resto dopo tutto…dormo
(11/05/2011)
Parole mai scritte 83
Il discorso Celeste
Nei silenzi di un fiore il discorso Celeste ho udito farsi concreto
E non è un caso se sbocciano come stelle di questi tempi le rose
(13/05/2011)
Fabio Trimboli84
In un’alba sommersa di neve
La notte da tempo ha lo sguardo dei lupi, l’angoscia la stessa ferocia e, per il poeta di pietra, l’ispirazione si è sformata in un’alba sommersa di neve dall’inverosimile luce che morde, coi suoi raggi affilati dal male.
La poesia della sua libertà la si può leggere solo nel cielo.
La libertà della sua poesia è come una lettera, pregna d’amore, dedicata alla vita e alla sua libertà.
(In memoria di Osip Mandel’Stam)
(14/05/2011)
Parole mai scritte 85
Controcorrente
La Porta della Terra è aperta dal Fuoco e quattro uomini uniti a me vengono incontro
Guardo nei loro occhi: Sono tutti quanti morti
Qualcuno di sicuro sta conducendo il Tempo mentre saluto il giorno che se ne va controcorrente
(16/05/2011)
Fabio Trimboli86
Desiderando
Desiderando afferrato dal piacere ad occhi chiusi tremo e confondo l’atto presente con l’elemento primo che subito rimpiango Oh - quale feroce condanna questa spina nel fianco
(16/05/2011)
Parole mai scritte 87
Indecifrabile
Non chiedere altro al mio sguardo
L’onda contro la quale ogni giorno si scaglia l’ha reso indecifrabile
(17/05/2011)
Fabio Trimboli88
Contestualizzando
L’odierno tuo riso a tratti sguaiato è la metamorfosidel mio amaro piantoIncontestabile
(17/05/2011)
Parole mai scritte 89
Nulla è mutato
Nel preludio notturno manifesta è la tua gloria
(01/06/2011)
Fabio Trimboli90
Nel disanellato cerchio
Fui nell’immediato senz’alcuna consapevolezza quando nel tempo riflesso vidi specchiarsi l’esistenza con velocità sconosciutafinché mi trapassò il presente senza gioia né pietà
(06/06/2011)
Parole mai scritte 91
Intaglio parole
Intaglio parole con cieli di carta quando un sole di cera quietamente si spegne senza fare rumore nel gorgheggìo del mare dove tormentata vive la subboreale musica delle mille lacrime
(06/07/2011)
Fabio Trimboli92
La Carovana dei dannati
I depredati qualunque slacciano le loro vene che sguizzano tra i due mondi dove il tutto e il subito è ormai concesso in rari casi
Improvvisa uno sproloquio l’audace donna forestiera che avanzando minuti si fa canto di pace - prima -e - per i dannati - preghiera - poi
Dalle mie orecchie intanto fiori di amatissimi fiori piovono all’insù solitari e nella nefasta Carovana si viaggia con la triste novella
(10/07/2011)
Parole mai scritte 93
Al grido di un panorama
Al grido di un panoramafu come nuovo il ricordo che riesaminato dalla coscienza s’impossessò dell’anima fedelmente assetata della più remota verità
Cruda - nuda e ancora intera
(11/07/2011)
Fabio Trimboli94
Sbriciolanti noi
In una fetta di Mondo sbriciolanti noi
(11/07/2011)
Parole mai scritte 95
Sbricioliamoci
In una fetta di Mondo sbricioliamoci lasciandoci saggiare dall’enigma disastrale
Poi ricomponiamoci nella quiete infinita patria primogenia dell’universale pace
(11/07/2011)
Fabio Trimboli96
Quell’ombra - la luce - la crepa
Scagliarmi ogni giorno contro un divisorio muro una torre o una scogliera
Questo mi tange - purtropposeppure mi fan ben sperarequell’ombra - la luce - la crepa
(11/07/2011)
Parole mai scritte 97
La realtà esterna (o diseterna)
La realtà esterna (o diseterna)è un’attiva componente di collettivi scambi
L’illusione fa da padrona quando il tutto si riduce ad una secca partita doppia
(11/07/2011)
Fabio Trimboli98
Accorri nel mio bacio
Vieni accorri nel mio bacioché vorrei dare luce ai nostri prossimi respiri e soprattutto nuove forme alle mie prenatali paroledocilmente amore
(11/07/2011)
Parole mai scritte 99
Quanto maturo è il Sole
Come te una risposta umana alla gioia ed al dolorenull’altro io sono
Quanto maturo è il SoleQuanto è marcia la Terra
(11/07/2011)
Fabio Trimboli100
La mia insonnia è il Nuovo
Il mio scucito linguaggio in continua rigenerazione tenderà presto all’ascolto verso quell’atteso futuro privo del dopo e del domani
E tiepide parole connesse alla scrittura smetteranno di sanguinare
(11/07/2011)
Parole mai scritte 101
Aleggiano speranze
A polmoni spaccati ho letto il libro quello scritto coi denti
Ricordatelo sempre: in ogni mia feritaè accesa una candelain ogni mia ferita aleggiano speranze
(11/07/2011)
Fabio Trimboli102
Nell’Opera dell’Alba
Nell’embrione notturno m’addormento stanco sperando che al risveglio sia nell’Opera dell’Alba
(11/07/2011)
Parole mai scritte 103
Vuoti d’anima
Vivo al margine dei miei vuoti d’anima conteso da mutevoli forze le stesse che ottengono in orbita il mondo
(12/07/2011)
Fabio Trimboli104
Straziante
Straziante
È ancora un boato a spezzare il fiato e il cuore di una mamma
Ah - se le sue lacrime - tra i dovuti convenevoli - c’insegnassero a vivere
Straziante
(12/07/2011)
Parole mai scritte 105
La chiave maestra
Come il cielo e la terra che mai si riprodussero pur di generare l’elemento acqua così l’azione del non essere mutò senza cambiare mai
Persa - poi - la chiave maestra la valle dei diecimila pensieri fu selvaggiamente sepolta da inumani meccanismi sconosciuti anche ai savi
Dentro l’umana distanza restò solo l’essere in paceche nel suo tempo-spazioagitò le sue immense ali alla ricerca dell’evasione
E del suo termine adatto
(14/07/2011)
Fabio Trimboli106
Ecco l’uomo
Dilaniate sono le ombre dei vostri marci pensieri dove anche il verme non trova più riparo Ecco l’uomo che amando muore
Cosa può cullare la svanita gioia e l’intimo stupore se non il braccio materno che risana con le ferite le dilaniate ombre ed i pensieri
(03/08/2011)
Parole mai scritte 107
Ho visto camminare a passo svelto la mia testa
Ho visto camminare a passo svelto la mia testa col sangue munto nei miei occhi dal tuo sogno e me ne sono liberato in una dolorosa smorfianei languidi sentieri plastificati dalla notte che ora mi percuote l’anima snellita senza sostacol suo mistero artificiale fino alla morte: ma l’odore dei fiori è sul mio capo da tempo DimmiPuoi tu bere la rugiada con la quale mi disseto?Allora sarà identica la sciabola che ci trapasseràe nell’indifferenza corporea che manifesteremo ci saranno altri numerosi nulla e da disgiungereDal sole pioverà finalmente candida la neve…
(ad Antonin Artaud)
(06/08/2011)
Fabio Trimboli108
Sembrano davvero barricate
NapoliUn odore acre fa battere i denti al naso e i piedi a stento si divincolano tra le vie per evitare quasi ovunque l’immondizia nostrana che a quanto pare più invecchia e più vale
Sembrano davvero barricate
Perfino il tempo è diventato biodegradabileE meno male
Alla stazione “quasi per sberleffo” tra un piano terra e un alto-piano così oggi recita un murales:Oramai qui viene meno pure il diritto di pensare
E due teschi festosi convengono entrambi all’inutil pensiero di uno sciocco pensare
Parole mai scritte 109
E se la spassan da matti loro che tutto possono- tra lo sterco fresco di cani forse randagi -
Come altri esseri umani
(01/09/2011)
Fabio Trimboli110
La lode - lo stremito e l’anima
Tu sei l’azzurro - Immenso che da sempre mi circonda ed i miei umili canti come aquile mai stanche si protendono a te in un vorticoso viaggio che sosta non conosce
E quando fiorirà il silenzio la lode - lo stremito e l’anima vibreranno sull’unica corda che si proietterà dal mondo per raggiungerti sazio e beneamatomio azzurro – Immensooh luminoso giorno
(04/09/2011)
Parole mai scritte 111
Purtroppo
- Anche l’orrore s’è consunto -
Oggi vive meglio chi spenta ogni candela danza sull’altrui tombacon l’inquietudine dei morti
(11/09/2011)
Fabio Trimboli112
Infierirà la neve, non cesserà la tempesta
Infierirà la neve non cesserà la tempesta eppure quando il mio sguardo vive nel canto delle stelle ineffabile come sempre docile sai sorprendermi più di una carezzaConsolatrice sovrana e mia futura Primavera
(ad Aleksandr Blok)
(11/09/2011)
Parole mai scritte 113
Guardi nel vuoto curioso
Guardi nel vuoto curioso e succhi avida la sera col tuo poppatoio di scorta
Sempre più sepolto è il bene
Dal prezioso fardello guidato scruto nella tua stessa direzione e tutto s’imbeve di tenebre
(11/09/2011)
Fabio Trimboli114
Fammi fiore
Fammi nuovo
Salvami dal tifone della scienzae la mia mente cancella insieme a ciò che di me resta
E sul seno della tua perfezionerinascere senz’alcun pensiero
Fammi fiore…
(12/09/2011)
Parole mai scritte 115
Stretto alle tue mani
- Lassù sventola l’essenza della purezza -
Stretto alle tue mani ho trascorso qualche istante con il bisogno del significato e il tuo materno lamento è diventato anche mio
Pur esso più volte trafittodall’immisurabile odio umano
(12/09/2011)
Fabio Trimboli116
Roteando luce
Con screpolate labbra mai sazio di Te prolungato nell’Aldilà porto con me le mie reliquie umane e con tremula voce sotto l’ala gigantesca di un trasfigurato volatile come Davide il grande roteando luce per i morti del secolointono il mio Salmo
(12/09/2011)
Parole mai scritte 117
Il viandante delle stelle
- Tutto è illusione. Sognare è saperlo - (F. Pessoa)
Il viandante delle stelle medita su ciò che non ha ed è tra le macerie che trova un mite giovamento
In solitudine guarda il cielo e nelle notti luminose non è stanco della vita bensì stufo di se stesso
(a Fernando Pessoa)
(14/09/2011)
Fabio Trimboli118
Alla radice dell’esistenza
- In ogni cosa ho voglia di arrivare - (B. Pasternak)
Scavo nella fossa comune delle parole che tacciono per giungere fino all’origine nel midollo del discorso e succhiare linfa vitale nella sua essenza fisica o cosiddetta primordiale
Il cuore è la mia sostanza e da essa traggo la strada
Ardendo come una stellaalla radice dell’esistenzada sempre bramo di arrivare
(a Boris Pasternak)
(15/09/2011)
Parole mai scritte 119
Sulla vetta incontrastata della vita
Sembrerà forse banale ma il successo di un uomo si misura esclusivamente con l’emissione della sua fantasia E traducendo il desiderionella più feconda realtà energico e di tutto capace egli vince la sua principale sfida poiché giunge innanzitutto saldosulla vetta incontrastata della vita
(a Sigmund Freud)
(16/09/2011)
Fabio Trimboli120
Come una donna sul prato assopita
Si sveglierà, come una bambina sul prato assopita, la pena, ed il rimpianto farà del passato il vivo sepolcro delle speranze mai nate.
Si desterà, poi, come una donna sul prato assopita, la gioia, e allatterà scrupolosa il nostro presente, foresta natìa di fiori bianchi e celesti.
(a Percy Bysshe Shelley)
(16/09/2011)
Parole mai scritte 121
Frammenti
Di silenzi repressimorte mi circonda
D’un furtivo sguardol’occhio mi sorprende
Da una viscera perifericamondo m’appartiene
Giostre pirotecnicheconfabulano su altrui piedi
La viltà è come una rosa neraSi lascia misurare dalle spine
L’ipocrita è un perversoNon spiegherei alte menti
La sincerità è come la buonanotteVa comunicata solo una volta
Fabio Trimboli122
Sollèvati da questo buco terribile ove l’abisso va cementando le sue già fratturate fondamenta
Sospesa è la notte nel suo impavido frutto in un tetro armistizio
(Settembre 2011)
Parole mai scritte 123
S’intristisce settembre
S’intristisce settembre che senza bandiera espatria profetizzando acqua e sangue mentre il cielo ci sovrasta come coperta colma di lacrime
(19/09/2011)
Fabio Trimboli124
Come giovani gli anni
Autunno
Il giorno si spoglia dei suoi mille tramonti e fiori freschi cadono come giovani gli anni
(21/09/2011)
Parole mai scritte 125
Ciclico e mnemonico
Ho lanciato uno sguardo e nella fitta nebbia s’è perso
È inverosimile che possa trovarlo
Non ero dinanzi allo specchio tanto meno era il mio sguardo
Proverò a cercarlo dissipata la nebbia
Tuttavia ritengo non sia più sguardo lì dove nebbia rappresenta mille esseri
Orizzonti scavalcano barriere del tempo
Intanto con spalancate labbra provi a dormire: subito ci riesci
Il sogno al risveglio induce a riflettere
Il tuo profondo respiro combatte diventando principio d’uno sguardo
Ciclico e mnemonico il circuito demolisce
I mille esseri rappresentano le stagioni così come dalla fine dipende il principio
Avrei parole da dimostrare solo al silenzio
(22/09/2011)
Fabio Trimboli126
Innocenza
Il mio respiro inciampa nell’innocenza del tuo piacere
Più del dolore soffoco
(26/09/2011)
Parole mai scritte 127
Essere - astrazione d’esistere
Essere - astrazione d’esistere - fingendo sempre di vivere con le certezze del folle
Tanto mi costa la verità fin quando anche il mio dolore comincerà - sognando - a illudersi
E se sognare è vivere essere - astrazione d’esistere -preferisco le certezze del folle
Così muore anche il mio dolore in cui m’illudo che sto morendo nell’astratto crepuscolo di settembre
(a Fernando Pessoa)
(27/09/2011)
Fabio Trimboli128
Ti cerco
Io frantumazione del Sono che bramo a profusione la soluzione insoluta:meTi cerco poiché soltanto Tu puoi trovare totalmente ciò che da sempre cerco: Te
(27/09/2011)
Parole mai scritte 129
Fanciullezza
- Tutto ho perduto - (G. Ungaretti)
Fanciullezza nido della mia primavera dove cercarti ora se nella sciabola rossa che da te mi separa vinta sei dalla notte?
Il tuo ricordo mi è caro come ciò che indossavi: oh - incarnato stupore mi spetta d’amarti ancora pur se la vita che mordo è soffocata in un grido
(a Giuseppe Ungaretti)
(27/09/2011)
Fabio Trimboli130
In un calice amaro
S’impone il canto per Colei che fa di me cibo per i giorni e stridulo appena quando l’involontariomi rappresenta calmo
Sono in un calice amaro alla radice del pianto
(28/09/2011)
Parole mai scritte 131
Afferrato da un soffio
Tace il discorso che si riflette finito sul mio stanco volto
È una questione di troppo
(01/10/2011)
Fabio Trimboli132
Il battito e la pausa
L’imminente battito prepara il muscolo contro l’attimo selvaggio
Io all’insù - all’insùcanto contro la vocale e nello sconosciuto sguardo viene meno la melodica col potere di una pausa
E si compie tutto in mistura di raggiante musica sulle corde di una favola
(02/10/2011)
Parole mai scritte 133
Lievi e fugaci
Lievi e fugaci le forme mi appaiono in sodalizio notturno così come i suoni che illuminati e ariosi mi rincuorano l’anima
Quest’ora siffatta sembra quasi un’Estranea
(02/10/2011)
Fabio Trimboli134
Continuo ad amare del fiore il mio fiore
Per lunghe notti han pugnalato a morte l’anima mia con il cuore
(La mia stella riempivo di baci anche se forte mordeva il dolore)
Per lunghi giorni han pugnalato a morte l’anima mia con il cuore
(Tremavo sulla terra feroce con la luce sterminata del sole)
Per anni han pugnalato a morte l’anima mia con il cuore
(Nulla d’allora è cambiato e continuo ad amare del fiore il mio fiore)
(alla mamma di Meredith)
(03/10/2011)
Parole mai scritte 135
Nell’apoteosi del silenzio
Libero il pensiero che mai fu mio
La pietra e il vetro che oltrepassano violenti attraverso la mia bocca sono frutto della tua parola che vide sotterrarsi l’alba negli occhi estinti e cari di centinaia di personee la dove amore più non fu accadde perché rincasò
Si fece in tre - in quattro - in centinaia e poi migliaia per divenire tutto in te
E migrano concetti con espressioni oscure frutto della tua memoria che rivive più che fedele nelle mie mediocri parole sempre più innamorate della poesia che indossi tra la pietra e il vetro che oltrepassano violenti attraverso la mia bocca stringendo forte quella rosa che insanguinata vive in un’inenarrabile primavera
Fabio Trimboli136
nell’apoteosi del silenzio che fu principio del pensiero
Libero e che mai fu mio
(alla memoria di Osip Mandel’Stam)
(04/10/2011)
Parole mai scritte 137
Quando l’ora batte l’eternità
Stillo speranza dalla ferita riemersa
Fuori un palpito che addomestica il momento
Approfittane da me nasconditi o mescolati nel palpitofonte del mio sentimento
Oltre nella propensione non umana scegli quale sorte migliorequando l’ora batte l’eternità senza remore - senza sazietà
Dalla speranza riemersa stillo ferita
(05/10/2011)
Fabio Trimboli138
Leck Leckà (Il bacio primo dell’alba)
Distaccato d’irreale vado a me stesso e mosso il rimosso la notte m’irrequieta
Dietro me con il ferro agli occhi ugualmente la scorgo
Una Luce a due Volti mi sorregge e mi rinfranca e sulla mia lingua bruciata il bacio primo dell’alba
(ad Abramo)
(06/10/2011)
Parole mai scritte 139
Gravido silenzio
Prolifera un silenzio gravido di presenza
(07/10/2011)
Fabio Trimboli140
Prolifera un respiro gravido d’immenso
Prolifera un respiro gravido d’immenso
A chi appartenne quella polvere sul cranio?
Nella sostanza mistica l’Unto fu intranoi
Per altri restò estraneo come il cielo prosciugato che piangeremo dal suo occhio prima di tornare uniti esattamente come il Numero
Nessuna visione umana può dar forza al canto più dell’asfodèlo millenario
Ed allora è il Logos tra noi plurimmutato che in dimensione apologeticapuò adesso trovar svago_._
Prolifera un silenzio gravido di Presenza
E poi tutto l’insiemein quella Musica Celeste…
(a Jakob Böhme)
(07/10/2011)
Parole mai scritte 141
Oggi che ho tanto amato il mondo
Serro la finestra della fronte dove bollono i miei pensieri stanchi e quieto mi rimetto al giusto sonno ben coperto dalle sue innaturali fiamme oggi che ho tanto amato il mondo fino a lavorar silenzi con la vanga
(07/10/2011)
Fabio Trimboli142
Senza sosta
Quando le Potenze si compiranno tra loro ed il Cielo abbonderà di Giustizia e Gloria io afferrerò affamato la Volta con la bocca perché la mano libera mi servirà per scriverTi
(a Christopher Smart)
(09/10/2011)
Parole mai scritte 143
Un fiore parla per tutti
Rinunciando luce un fiore parla per tutti ma l’oscuro da solo in vibrazioni pre-terrestri raggiunge la destinazione
S’accende la morte Sola si spegne Senza fiato
È tempo di favole dove penzola il ceppo giocando col maestrale
Parla un fiore per tutti Bisogna poterlo ascoltare oltre l’architettonico gelo
Senza distrarsi e scavando alluvioni prima dei nostri passi
(a Paul Celan)
(10/10/2011)
Fabio Trimboli144
In questa puntura di mondo
Spaventoso gelo dove i miei pensieri nascono già ghiacciati in questa puntura di mondo effondo rauca voce ai miei fratelli disperati
Prossimo alla “baita” intravedo già le sue finestre E i vetri neri
Tutti rotti…
(alla memoria di Osip Mandel’Stam)
(10/10/2011)
Parole mai scritte 145
Eminente utopia rasenta otropoli
Emblematico crollo dell’emisfero lunatico
Emerge la potenza solare
Nell’ululo emorragico d’una lupa l’embrione notturno si deforma
Emerito fino a decollarsi
La luce spiattella emissioni mentre dal cosmo emigrano pianeti
Embolia catatonica universale
Un affinarsi ematico si coagula in emollienti prototerrestri
Eminente utopia rasenta otropoli
Contro l’istante dell’empiricainfine si proietta l’embargo celeste
(a Paul Celan)
(11/10/2011)
Fabio Trimboli146
L’avvoltoio e la preda
Oltre la complessità dell’audacia balorda le rapide aziona della tua destrezza e scavalca sicura le sabbie mobili dell’acerba volontà che ti vuole preda
Sbaraglia l’avvoltoio col tuo canto di guerra
(12/10/2011)
Parole mai scritte 147
Foto-grafìa
Lascia pure che nel mio cranio subentri la ruota coi suoi venti cardini dall’arrugginito ferro
Infilzandosi a freddo ruoterà come un mulino quando spirerò vento e ripreso dall’obiettivo io resterò fermo
Darò gli occhi ai miei versi ed un sorriso al mondo
Giorno dopo giornoPer sempre
(a Paul Celan)
(12/10/2011)
Fabio Trimboli148
La Rosa di novembre
In quel novembre fiorirà la Rosa dal nome materno
Muoverà i suoi petali con la gloria nel cuore nel percosso giardino
Gli stessi bianchi petali che separeranno al tempo le colombe dai corvi
Gli stessi bianchi petali che già stanno separando colombe da colombe
(12/10/2011)
Parole mai scritte 149
E venne il giorno
E venne il giorno che nei miei occhi ebbe libero accesso la percepita morte
Mi nascosi freddo nell’amato sguardo scontando la mia pena
E dal tuo volto procedo al ricordo solamente adesso …a terminata sorte
(a Paul Celan)
(13/10/2011)
Fabio Trimboli150
L’essenziale
Distratti e vinti da quisquìlie quotidiane vivendo e sopravvivendo più non ci accorgiamo che sulle nostre spalle sta rovinando da tempo ciò che ci appartiene: l’essenziale
(17/10/2011)
Parole mai scritte 151
L’esistenza ridotta al macero
L’esistenza ridotta al macero come una capitopoli sventrata
Oggi questo mi rimbomba nell’anima
(17/10/2011)
Fabio Trimboli152
Nel cuore gobbo di una notte ad ottobre
Colando nel vuoto luce mi contiene
Prospera quiete
(17/10/2011)
Parole mai scritte 153
Estraneo
Estraneo sempre più m’estraneo in quest’eterno ritorno
Fedele al mio cuore ma lontano dal mondo
(19/10/2011)
Fabio Trimboli154
La principale formula (d’ogni mio pensiero)
Elevato da potenti abissi posseduti dal vuoto nego al silenzio assoluto la principale formula d’ogni mio pensiero
(21/10/2011)
Parole mai scritte 155
Nell’oscurità dei giorni
Come ben si cela l’inquietudine al crepuscolo dietro un vento furioso che batte sui miei pensieri
È un tormento replicante che nell’oscurità dei giorni purtoppo mai si placa e che più non trova tregua
(ad Aleksandr Blok)
(24/10/2011)
Fabio Trimboli156
L’anima tua gioiosa
(In questa sera d’Ottobrepiovono celesti farfalle
fortemente amandoti…)
Ci hai lasciato con immersa nel cuore l’eternità dei fiori appena sbocciati
E ancora gioca l’anima tua gioiosa che fa d’un cupo cielo nuovo giardino stellato
(a Marco Simoncelli)
(24/10/2011)
Parole mai scritte 157
Impavida la sera geme come una colomba
Sbocciato è il fiore dalle mille e mille onde dove la spumosa realtà s’infrange sui miei sogni
Oh - squisiti stuporidagl’incantevoli orizzonti
Le mie pupille hanno già dimenticato le stelle che ho dipinto su sconosciuti cuori?
Oh - impavida la sera geme come una colomba
E l’anima mia forse ha dimenticato che presto andrò a morire sui caldi seni della Luna?
Oh - le vette delicate dei miei tanti e tanti amori
E i fiumi azzurri e bianchi - e poi e poi…
(25/10/2011)
Fabio Trimboli158
Imbatuffolata di cielo
Mia principessa sei tu prima neve che accarezzi ogni albero imbatuffolata di cielo
Hai la grazia soave della giovane età mio purissimo amoree del cuor primavera
(26/10/2011)
Parole mai scritte 159
Abbandono galattico
Nel mio petto fiammeggia l’inazzurrarsi del cosmo
Abbandono galattico
(29/10/2011)
Fabio Trimboli160
Il cielo pare mai sazio
La sera ci agguanta con lo sguardo dei corvi ed il cielo pare mai sazio:intensificazione dell’attimo dove profusa è la luce da quando lì ti sei riparata
E scavare scavando terroresenza più proferire dell’Altro
(05/11/2011)
Parole mai scritte 161
Come un intimo frugare
L’uno appena dentro l’altro per definirci con adeguatezza nelle parole d’un solo corpo
Come un intimo frugare quando il tempo si ormeggia nel petto fugace d’entrambi
(06/11/2011)
Fabio Trimboli162
Niente sarà più niente
Pace sulle alture
Aleggia un fruscìotra le carezze dei rami
Domina il silenzio
Presto tutto ciò annotterà su di te
Niente sarà più niente
(07/11/2011)
Parole mai scritte 163
Vivere sia la tua calligrafìa
Imponiti alla rarità dell’essere rinunciando al febbrile isolamento
Apprendi anche dalla Via Lattea e conformati al desiderio inestinguibile
Vivere sia la tua calligrafìa
(09/11/2011)
Fabio Trimboli164
Il nuovo e antico verbo
I fenomeni che atterrano sul visibilele distruzioni che annebbiano le stradei focolari che salutano la primavera e l’urlo infine l’urlo mondiale che vuol sentirsi solo per poi tornare al nulla implodendo silenzioso nella bocca vorace dell’aria
Tra i mercanti ed i poveri galleggia sul podio aritmeticol’amnesia del nadir e dello zenit
Anch’essi mal quotati e ormai forse quasi persi
Osare dove più nessuno crede e dove più nessuno si ribellaquesto il nuovo e antico verbo
(25/11/2011)
Parole mai scritte 165
Momenti di noi
Momenti di noi sono Terra e Cielo e nulla ci appartiene se non il silenzio compiuto dal volto tardo e liberatorio che tendiamo a chiamare futuro
In esso vedo il cuore della Natura immergersi nel Vaso dell’Eternità poco prima del sublime saluto
(28/11/2011)
Fabio Trimboli166
Oh gli spaventosi limiti dei nostri affamati occhi
Oh gli spaventati affanni nei limiti dei nostri occhi
Protèsi abissi d’acerba storia ci concedono tregue sensoriali con i larghi cancelli spalancati dove l’oltre vita trova riparo scivolando tra le fuggiasche stelle e di suprema umanità vestita s’inietta nell’estate del cielo ponendo l’opera dell’immensità lì dove l’adulto volo della saetta indora l’infinito d’ineffabile sapere
Oh gli spaventosi limiti dei nostri affamati occhi
(28/11/2011)
Parole mai scritte 167
Propendo. Propenso.
Propendo alla stabilità della mente e propenso.Alla stabilità della mente.Propendo. Propenso.La mente.Mah!
(28/11/2011)
Fabio Trimboli168
Il grido trascorso
Percosso dal vento il grido trascorso conosce i nostri anni
E come il pianto in questa veglia trasforma tanto amore così la neve copiosa e surrealecopre tutta la montagna
(01/12/2011)
Parole mai scritte 169
Quest’esistenza
Quest’esistenza non è che polvere che innamorata cantadel mio domani
(01/12/2011)
Fabio Trimboli170
Lo strano dono acquisito
Dietro al tuo sogno ben celata è la morte: và - prendila per la falce e prima di risvegliarti chiamala Roma o Parigi
Comprenderai che la Patria è uno strano dono acquisito
(02/12/2011)
Parole mai scritte 171
Mondo
Ci apparteniamo soggiacendo entrambi ad uno stesso male
Seppur estranei
(02/12/2011)
Fabio Trimboli172
In te
Attingo silenzi dalla voluttà d’un sospiro
Tarda la notte
(03/12/2011)
Parole mai scritte 173
Fluidi momenti
Forze da contrastare nei luoghi più cari della nostra esistenza
Sono i fluidi momenti che nel morso del cuore ci dominano distraendoci
(04/12/2011)
Fabio Trimboli174
Facoltà destinata in principio
Nella mia molteplice fame leggo fino ad accecarmi la parola che si srotola dalla tua lingua rovente consapevole della verità che tiene in vita ogni candela
Facoltà destinata in principio adempio la tua volontà io che sono polvere di sudore oggi mangio anche la cera
(04/12/2011)
Parole mai scritte 175
I misteri d’ogni tempo
I misteri d’ogni tempo imbandiscono la tavola coi primi dodici elementi
Mute - le savie orecchie - si prepongono all’ascolto tutte quante consenzienti
(04/12/2011)
Fabio Trimboli176
Ascende l’Avvento
Rabbrividisce il visibile
Il mare copre ogni terra ed il cielo si ciba del mare
Ovunque sanguina
Su quest’orribile paesaggio copiosa la pioggia lava il disumano lamento di un mondo che non è più
Ascende l’Avvento
(04/12/2011)
Parole mai scritte 177
Dal sorriso semplice
Libero ebbe sui nostri volti accesso incondizionato in più di una circostanza l’amore dal sorriso semplice impastato con la fedeltà ma violato dal pensieroQuello stesso che la notte non ci permise di sognare e che alla fine ci lasciò con i cuori appesi al cielo
(05/12/2011)
Fabio Trimboli178
L’arsura infinita
Amo fino a seccar le mie vene per l’arsura infinita
Il tempo l’unica mia misuraEccelsa e fedele
(05/12/2011)
Parole mai scritte 179
Nel Vero
Cointestato e dal silenzio preteso la violenza del pensiero - incessante - batte vita nuova su di te in quella semitimida parola con la quale m’inviti a tacere per l’ultima rumorosa volta
- l’ennesima -
Viceversadai confini sillabici dell’altro mi riconcentro nel finito e da dimensione a dimensione rimango stabile nel Vero
(09/12/2011)
Fabio Trimboli180
Parole mai scritte
Partorite dal cielo vegliano sull’esistenza parole mai scritte libere di alimentare una devastazione poetica a compiuto disegno
(12/12/2011)
Parole mai scritte 181
Da sempre il Natale principia col giorno
Piazza Navona
Schizzo istantaneo dall’univoco tratto asportato dall’occhio
L’inverno è un omaggio alla povertà dei sogni incarnati tra i due mondi
E il Natale da sempre il Natale principia col giorno
(12/12/2011)
Fabio Trimboli182
Dinanzi sarà solo Caos
Sul tuo volto - emorragica - la telepatia visiva s’insinua balbettando il pensiero Mondo che logorroico resta incrociato assieme al sintomatico progresso che sa di nuova stagione folle
Afferrala nel tu - se vuoi
Io - nell’ora dell’inganno -preferirò votarmi al mutismo giacché dinanzi sarà solo Caos
(13/12/2011)
Parole mai scritte 183
Si battezza la Vita
Il respiro del Caos ravviva il comprensibile nel mistero del mattino
Tra i miei occhi stupiti si battezza la Vita
(14/12/2011)
Fabio Trimboli184
Acqua
Il dolore, nel quale dormiamo, ha un colore, un nome.Acqua, dove siamo immersi, per sopportare il pesodi ciò che mai sosterremo.
(19/12/2011)
Parole mai scritte 185
In mille e mille cuori
Trafugare un urlo non è mai stato cosa semplice
Soprattutto se eretto in mille e mille cuori Madre
(19/12/2011)
Fabio Trimboli186
Il fiore della notte
Il fiore della notte miete da porta a porta
Tu sette volte lo sogniSette volte io ti sveglio
Il letto è il suo stelo
(19/12/2011)
Parole mai scritte 187
L’alta dimensione
Una spietata poetica nell’antro del delirio
Inedita produzione raffigurante le variabili esterne ed internedell’elemento disarmante:l’alta dimensione che si fa spazio nel non traducibile e che del tempo è altro
A chi è data nutre di gioia con abbondante dolore
(20/12/2011)
Fabio Trimboli188
Vedo nascere l’amore
Dalla terra il fiore s’eleva per incontrare il sole cinto ai fianchi da mille colori
È così che al mattino all’orizzonte dei tuoi occhi ebbri d’universo vedo nascere l’amore
(ad Adonis)
(21/12/2011)
Parole mai scritte 189
A pieni cieli
L’occhio che sentiva nell’orecchio che guardava la bocca mai tacere a pieni cieli esclamò:
Voce Ecco di uno l’uomoche grida che bevve l’infinito nel deserto col suo petto
(21/12/2011)
Fabio Trimboli190
Verso quei cari mondi
Dalla mano furibonda si afferrano le parole che danno vita al tempo nel fragore del quadro
Biancheggia l’occhio mio e con il celeste sale verso quei cari mondi che hanno atterrito il male
(21/12/2011)
Parole mai scritte 191
Dietro i confini del silenzio
Assorbita pace in espansa realtà
(22/12/2011)
Fabio Trimboli192
Tu - la Piena di Vita
Incarnata d’Amore con occhi beati e ancora inumiditi al Giorno ti ripresenti nuovamente come allora
Tu - la Porta CelesteTu - la Piena di Vita
(24/12/2011)
Parole mai scritte 193
Nel moto di una Cometa
Accanto al Cielo prossimo è il Giorno con l’Aldilà che veglia sul cinguettìo Planetario dall’Eterno abbraccio
Già splende il Respiro nel moto di una Cometa
(24/12/2011)
Fabio Trimboli194
Tendendoti la mano
Oh Padre Padre di Te Stesso e di tutti i nostri padrivengo a Tecol mio carico da bambinotendendoti la manooh NataleNatale trafittoper essere di nuovo Natale
(25/12/2011)
Parole mai scritte 195
La chiarità
È la vetta della sera
Chiuderò la portaper non sentir le lucicome tu mi hai chiesto
La chiarità è altrove
Tra parole ben salatenon a caso bollenella pentola dei tuoi occhi
(al mio nipotino Marco)
(26/12/2011)
Fabio Trimboli196
Luogo indelebile
Gioco luogo indelebiledal quale fui cacciatoadulto io ti ritrovoe con il sorriso che mancavorrei portarti a compimentomentre furioso mi spingisull’ultimo scalino dell’anno
(26/12/2011)
Parole mai scritte 197
Nel cuore di ognuno
Nel cuore di ognuno la parola miete quanto dovuto
E così è il buio E così è la luce
(29/12/2011)
Fabio Trimboli198
Fino al giorno senza fine
Non lasciarti avvizzire.
Lontano dall’ipocrita, dal malfattore e dal vile, bisogna restare, per non smarrire la via, scontando questo tempo come meglio conviene.
Istante dopo istante,fino al giorno senza fine.
(29/12/2011)
Parole mai scritte 199
Anno Duemilaundici
Anno Duemilaundici
A tramortito silenzio se ne decreta la fine
(31/12/2011)
Finito di stampare nel mese di novembre 2015presso “A. De Frede” Editore
via Mezzocannone, 69 - Napoli