NovafeltriaS. AgataFeltria

Castel del Rio

Camaldoli

Langhirano

S. BenedettoVal di Sambro

Porticodi Romagna

Badia Prataglia

Marradi

Campigna

PorrettaTerme

Granaglione

Tizzano Val Parma

Berceto

SestolaPievepelago

Montecreto

Frassinoro

Fiumalbo

SantaSofia

Tredozio

PremilcuoreSan

Benedetto in Alpe

Bagno di Romagna

Riolo Terme

Lizzano in Belvedere

Fontanelice

Castel di Casio

Casalfiumanese

Camugnano

Borgo Tossignano

Castiglionedei Pepoli

Villa Minozzo

Ramiseto

Fanano

Ligonchio

Collagna

CastelnuovoNe' Monti

Busana

Riolunato Casola Valsenio

Brisighella

Monchiodelle Corti

Corniglio

Argenta

Comacchio

San MarcelloPistoiese

Bagnidi Lucca

Pavullo nel Frignano

Sassuolo

Chiusi della VernaBibbienaPoppi

Pratovecchio

Stia

Londa

SanGodenzo

VillaCollemandina

GiuncugnanoFivizzano

Comano

Licciana Nardi

Bagnone

Filattiera

San Romano

Badia Tebalda

Aulla

M. CALIGI

M. CAIO

M.FUMAIOLO SIMONCELLO

M. CARPEGNA

POGGIO SCALI

M. FALTERONA

M. LAVANE

M. ORSARO

M. BATTAGLIA

M. LA FINE

SASSO DI CASTRO

M. GENNAIO

CORNO ALLE SCALE

M. CUSNA

PIETRA DI BISMANTOVA

ALPE DI SUCCISO

M. LA NUDA

M. CIMONE

M. GIOVO

M. CALVI

M. VIGESEM. PRADO

M. SILLARA

ALPESIGOLA

M. LOGGIO

P. DELLACISA

V. DI MONTEPIANO

P. DELL'ABETONE

P. DEI MANDRIOLI

P. DEL MURAGLIONE

P. DI PRADARENA

P. DEL CERRETO

P. LAGASTRELLO

P. DELLA RATICOSA

P. DELLACALLA

P. DELLERADICI

P. DI CIRONE

V. DI MONTE-CORONARO

P. DELLA FUTA

Parma

Modena

Bologna

Faenza

Imola

Ravenna

Rimini

San Marino

Firenze

PistoiaMontecatini

Terme

Empoli

Prato

Lucca

Pisa

Massa

Viareggio

CarraraLa Spezia

Reggio nell'Emilia

Forlì

Cesena

SassoMarconi

Parco nazionale Appennino

Tosco-Emiliano

Parco nazionale Appennino

Tosco-Emiliano

Parco regionale Alto Appennino

Modenese

Parco regionale Alto Appennino

Modenese

Parco nazionale Foreste Casentinesi

Monte Falterona e Campigna

Parco regionale Valli del Cedra

e del Parma

Parco regionale Valli del Cedra

e del Parma

Parco regionale Corno alle ScaleParco regionale Corno alle Scale

Parco regionale Laghi di Suviana

e Brasimone

Parco regionale Laghi di Suviana

e Brasimone

Parco regionale Vena del Gesso

Romagnola

Parco regionale Vena del Gesso

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Parco interregionale Sasso Simone e Simoncello

Parco interregionale Sasso Simone e Simoncello

Parco nazionale Foreste Casentinesi

Monte Falterona e Campigna

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Montecopiolo

Pietrarubbia

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M. FREDDI

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PontremoliPrato Spilla

Castelnuovodi Garfagnana

San Pellegrino in Alpe

Porranceto

Boccadirio

Le Selve

Castagno d’Andrea

Bascio

Calvillano

Legenda

Alta Via dei ParchiStradaAutostradaFerroviaCorso d’acquaParco regionaleParco nazionalePosto tappaPassoMonteCentro abitato

Un Parco Naturale di Esperienze

Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e

Campigna

CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

Il Parco Nazionale

Monte Falterona,e Campigna

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Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha un territorio di grande pregio naturalistico che offre grandi potenzialità per lo sviluppo turistico visto che alla natura si aggiungono la cultura, la gastronomia, le tradizioni e l’ospitalità della gente.In questa cornice lo strumento della CETS, Carta Europea del Turismo Sostenibile, è quindi ideale per valorizzare la nostra area protetta. Questo è il motivo per cui l’ente ha intrapreso il percorso che ha visto attivare le sinergie tra pubblico e privato, sotto l’egida del Parco che ha fatto da capofila e da traino.La Carta è uno strumento di sviluppo turistico locale, un’altra opportunità che il Parco dà ai suoi territori, perché lo sviluppo socio-economico delle comunità passa attraverso il turismo, uno strumento in grado di produrre benefici economici tangibili e di promuovere anche comportamenti che si ispirino ai principi del turismo sostenibile.

Tra gli obiettivi perseguiti vi sono quelli di rafforzare il sistema turistico del Parco, attraverso la creazione di sinergie territoriali locali con l’organizzazione e l’integrazione dei differenti soggetti operanti sul territorio, la divulgazione presso le popolazioni locali e la definizione di prodotti turistici sostenibili che ne diffondano la conoscenza al di fuori dell’ambito locale. Creare dunque una rete territoriale che faccia rafforzare il nostro ruolo tra le comunità e uscire al di fuori dai nostri territori per portare il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ad avere un ruolo di primo piano a livello nazionale ed europeo. Con la Cets abbiamo proposto azioni concrete, abbiamo ascoltato il territorio e

con il territorio abbiamo iniziato questo percorso e la grande partecipazione degli attori e le aspettative che si sono create spingono l’ente a dare risposte vere affinché il Parco possa fare da traino allo sviluppo turistico del territorio perché cambiano i ruoli, ma gli obbiettivi restano gli stessi.Il Parco stesso ha presentato molte azioni, nel rispetto dei principi della CETS, in primis l’organizzazione e la gestione del Forum di tutti i soggetti aderenti, vero cuore pulsante della CETS, luogo in cui ci si confronta e maturano le idee e le proposte. Oltre a questo ci sono molte azioni legate, ovviamente, al turismo sostenibile, alla mobilità, alla divulgazione dei valori naturalistici e alla promozione del territorio.Un ringraziamento va a tutti gli attori che hanno sottoscritto il piano di azioni insieme al Parco per il loro contributo verso la costruzione di una strategia locale in favore del turismo sostenibile. Solo se le comunità si sentono parte di questo sistema si può arrivare ad uno sviluppo ecosostenibile.

Luca SantiniPresidente Ente Parco Nazionale delle Foreste

Casentinesi, Monte Falterona e Campigna

IL PARCO E LA CETS

PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA CERTIFICAZIONE OTTENUTA

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Uno Strumento metodologico e una Certificazione, non di qualità, ma di processo che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile. L’elemento centrale è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune, sulla base dell’analisi della situazione locale. La Carta enuncia 10 principi che tutti partecipanti al processo hanno sottoscritto e ad ogni principio corrispondono alcune azioni promosse dal Parco o dagli altri soggetti del processo.I dieci principi della sostenibilità:

1. Coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell’area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione.

2. Predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d’azione per l’area protetta.

3. Tutelare e migliorare il retaggio naturale e culturale dell’area, ma al contempo proteggere l’area da uno sviluppo turistico sconsiderato.

4. Garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita.

5. Comunicare efficacemente le caratteristiche proprie ed uniche dell’area.

6.Incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a riconoscere e scoprire il territorio locale.

7. Migliorare la conoscenza dell’area protetta e gli aspetti di sostenibilità tra tutti quelli legati al turismo.

8. Assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita

delle comunità locali residenti.

9. Accrescere i benefici del turismo in favore dell’economia locale.

10. Monitorare ed influenzare il flusso di visitatori e ridurre gli impatti negativi.

Di seguito sono riportate le azioni presentate da tutti i soggetti privati e pubblici che hanno aderito rispettando l’elenco ufficiale con cui sono state presentate, l’ordine numerico e le lettere.

Le lettere rappresentano le linee strategiche del piano di azioni:

A. Sentiero della qualità (agricoltura e strutture turistiche)B. Sentiero della memoria (identità, cultura e recupero edilizio)C. Sentiero della salute ( sport e benessere)D. Sentiero di rete (comunicazione e promozione del sistema)

Dopo le azioni CETS sono stati elencati e descritti tutti i soggetti partecipanti, suddivisi in “Enti Istituzionali” e “Soggetti Privati”.

La sinergia tra Apt Servizi regionale, Unione di Prodotto Appennino e Verde, Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna è il risultato concreto della promozione e valorizzazione del territorio che rappresenta un importante traguardo in termini di sistema. Il percorso intrapreso dalla Regione Emilia Romagna e Toscana è un’assoluta novità nel panorama delle offerte di turismo in montagna; perché ha messo per la prima volta di fronte ad un unico tavolo tutti gli attori della promozione turistica, i parchi e gli enti territoriali, senza preoccuparsi dei confini amministrativi, al fine di creare un’offerta turistica appetibile anche per i mercati stranieri. Turismo slow e Turismo sostenibile, tante proposte di un giorno o più giorni, dal trekking per i più esperti alle classiche escursioni per chi ama la natura e desidera assaporarla a ritmo “slow”, straordinarie opportunità di vacanza per conoscere le bellezze dei parchi montani.

Abbiamo lavorato affinché il turismo

fosse in grado di muovere economia e creare occupazione senza trascurare la qualità della vita delle comunità locali e di accogliere in modo ospitale i turisti nelle aree marginali della Regione Emilia Romagna e della Regione Toscana che grazie ad un accordo interregionale entrano in un distretto turistico che non ha nulla da invidiare a quelli più affermati. Si tratta di utilizzare la promozione e gli strumenti che APT insieme all’Unione di prodotto Appennino Verde realizza, per dare la giusta visibilità e partecipare attivamente

alle attività promozionali, non solo in Italia, ma anche all’estero tramite progetti che si coniugano con i territori meno visibili i cui operatori non hanno praticato finora i mercati internazionali ed ora sono invece accompagnati da esperti degli ambiti turistici.

La Carta europea del turismo sostenibile rappresenta un esempio, tra tutti i progetti che sono stati intrapresi in comune, uno strumento essenziale per porre in essere una politica turistica – integrata, fondata sul coinvolgimento e la collaborazione di tutti gli attori pubblici e privati. In ogni caso, qualunque progetto turistico deve avere come base la collaborazione della comunità locale e ogni membro deve avere l’intento di seguire l’obiettivo comune della promozione unica e coordinata del territorio, in sinergia con gli attori delle Regione Emilia Romagna, in un collegamento continuo e virtuoso tra la periferia e il centro.

Liviana ZanettiPresidente APT Servizi Emilia Romagna.

FOTO: “Liviana Zanetti”

LA SINERGIA APT - PARCO LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

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AZIONI CETS1D - FORUM PERMANENTE DELLA CETS Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaPer continuare nell’attività di promozione degli operatori turistici del Parco e migliorare il percorso di coinvolgimento intrapreso, si è istituito un forum permanente per il monitoraggio delle azioni della CETS e la valorizzazione del turismo sostenibile nel territorio del Parco. Un modo per includere anche altri soggetti ed azioni nel percorso CETS.

2D - UN PARCO IN COMUNEComune di Bagno di RomagnaI comuni di Bagno di Romagna, Santa Sofia, Premilcuore, Bibbiena, Chiusi della Verna, Pratovecchio-Stia e Poppi, riconoscendo una chiara affinità territoriale in virtù del loro patrimonio culturale, storico, artistico e ambientale nonché per la loro caratteristica di avere parte del proprio territorio comunale all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la gestione di attività a livello intercomunale rivolte a promozione, coordinamento e attuazione di servizi mirati al turismo, alla mobilità e al territorio. Il protocollo d’intesa intercomunale ha lo scopo di: rafforzare la coesione tra i propri territori comunali nel settore del turismo e della mobilità sostenibile; definire un progetto comune di sviluppo economico con un marcato orientamento al settore turistico; definire e coordinare azioni concrete, individuando nella mobilità e nella

sostenibilità i fattori di sviluppo economico dei propri territori.

3D - BUS NAVETTA DELLA FORESTA DELLA LAMA “DI STAGIONE IN STAGIONE… CAMMINANDO”Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaVerranno incentivate e promosse le due attività, già avviate dall’Ente: il bus navetta consente di raggiungere il pianoro della Lama accompagnati da una guida che descrive la natura e la storia del territorio; il programma escursionistico prevede alcune escursioni garantite e gratuite e altre a pagamento e consente ai visitatori di apprezzare consapevolmente le ricchezze dell’area protetta.

4A - IL TERRITORIO DEI CONTI GUIDIAss. Amici del Castello di Porciano in collaborazione con Aps. Gli Amici dell’Asino, Ecomuseo del CasentinoL’intento della proposta è quello di sviluppare una serie di passeggiate archeologico - ambientali per far conoscere il territorio compreso tra la porzione settentrionale del Comune di Pratovecchio Stia e il massiccio del Monte Falterona nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna alla scoperta delle tracce archeologiche viarie e monumentali dalla presenza Etrusca e Romana fino alla dominazione dei Conti Guidi presenti in questo contesto tra XI e XV secolo. L’esplorazione archeologica e ambientale

del contesto suddetto avverrebbe tramite l’ausilio delle competenze archeologiche messe a disposizione dell’Associazione Amici del Castello di Porciano e di quelle ambientali - naturalistiche espresse dell’Associazione Amici dell’Asino, il tutto coordinato e patrocinato dall’Ecomuseo del Casentino, secondo i principi fondamentali del turismo lento.

5B - CAMMINARE NELLE MEMORIAAss. Memoriale Alpini RomagnoliL’azione consiste nel costruire, con lavoro volontario e gratuito, un itinerario escursionistico (il cui inizio è raggiunto dai mezzi pubblici) da Santa Sofia a Capaccio (centro Romagna Acque) che passa per Bleda (dove nacque il papa Pasquale II), quindi dalla panoramica di Rondinaia sede del Memoriale Alpino Romagnolo, dalla “Maestà del Raggiolo”, dal monte Marino e dal borgo di Ridracoli e il suo lago sulla via dell’Eremo di Camaldoli nel cuore del Parco Nazionale.

6D - CAMALDOLI NEL PARCO NAZIONALEComunità Camaldolese e Ente Parco Nazionale delle Foreste CasentinesiL’azione si propone, proprio nell’ottica dei principi di sostenibilità declinati dalla Carta Europea, di far conoscere ai pellegrini di Camaldoli le attività di tutela e di promozione delle Foreste Casentinesi promosse dal Parco Nazionale. A questo riguardo verrà istituito un corner del Parco Nazionale (punto informativo) presso il quale poter disporre delle indicazioni sulle possibilità della fruizione sentieristica, sulle

opportunità di osservazione della flora e della fauna e, in generale, sulle attività e gli eventi promossi dal Parco finalizzati a promuovere le iniziative della Carta Europea del Turismo Sostenibile e dei soggetti che l’anno sottoscritta. Il corner verrà allestito in collaborazione con il Parco Nazionale.

7A - PONY ED ASINI NEL PARCOCentro Ippico il Bosco di RincineL’azione consiste in una serie di giornate dedicate alle famiglie con bambini piccoli (dai 3 anni), durante le quali vengono organizzate passeggiate, da 2 ore a tutto il giorno, con i bambini su pony o asinelli e gli adulti che camminano a piedi o in mountain-bike. Una Guida Equestre Ambientale, specializzata nel lavoro con i bambini, favorisce il corretto approccio di bambini e adulti con i pony e la natura, aiutandosi con giochi e racconti. Il pic-nic si svolge in luoghi particolarmente belli del Parco, in aree attrezzate vicino a rifugi e bivacchi. La partecipazione degli adulti a piedi è gratuita.

8B - GIACIMENTI DELLA MEMORIAUnione dei Comuni Montani del Casentino, Servizio CRED, Mediateca, Ecomuseo del Casentino, Ente Parco Nazionale delle Foreste CasentinesiL’azione intende rendere turisticamente più attrattivo il Parco con la valorizzazione di sapienze, vissuti e memorie locali rinsaldando al contempo il legame con le comunità locali. Si intende utilizzare le strutture dell’EcoMuseo del Casentino all’interno dei Comuni del Parco, ma anche quelle delle aree ad esso contigue, per veicolare i valori

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e le caratteristiche dell’area protetta e per promuovere iniziative congiunte.Con questa iniziativa ci si propone di ampliare l’esperienza già maturata e di costruire una sezione della Banca della Memoria dedicata al Parco.

9C - ALTERNATURA… LA NATURA IN MODO ALTERNATIVOArteNa in collaborazione con GaeArteNa si propone di creare un’offerta escursionistica dedicata alle strutture ricettive i cui ospiti potranno usufruire del servizio gratuitamente a fronte dell’adesione della struttura stessa al programma escursionistico AlterNatura, a tariffa agevolata. Parimenti potranno usufruire del servizio utenti non ospiti di strutture convenzionate, dietro pagamento della quota ordinaria di adesione all’escursione. Oltre alle escursioni a pagamento, verrà garantita la realizzazione gratuita di due escursioni dedicate ad utenti con disabilità nel territorio del Parco e nelle zone limitrofe.

10D - PELLEGRINI NEL PARCOVia Romea Germanica e Cammino di AssisiL’azione prevede la descrizione e posizione

della segnaletica del tracciato che, dopo aver risalito la Valle del Bidente, scavalca il passo del Carnaio, sale al Passo Serra e scende nella Valle Santa o arriva alla Verna, per poi giungere ad Arezzo.Inoltre si vogliono far conoscere ai gruppi di pellegrini, o camminatori diretti a Roma, durante il passaggio nell’area protetta,

le peculiarità del Parco, facendo almeno una tappa in uno dei suoi Centri Visita e promuovere gli operatori che lungo il tracciato possono dare ospitalità e ristoro.

11C - LENTAMENTE VERSO LA META – EVENTOAss. EcotondoL’evento “Lentamente verso la meta” consiste nell’invitare, almeno una volta all’anno, gruppi di trekking, MTB, equitazione e appassionati di attività sportive in natura, a raggiungere lentamente, ovvero in maniera sostenibile, un luogo suggestivo all’interno dei comuni del Parco (prevalentemente nel suo versante fiorentino) dove ritrovarsi e partecipare a un’iniziativa culturale o musicale organizzata ad hoc. L’iniziativa permette a persone appassionate di diverse discipline di incontrarsi alla “Meta”, conoscersi e condividere i valori legati alle attività di sport in natura e di tutela dell’ambiente. Una prima edizione è stata realizzata nel 2012 nel Comune di Londa (Fi) riscuotendo un notevole successo e una grande partecipazione.

12D - A CACCIA DI TESORI NEL PARCOAgriturismo La ChiusaL’agriturismo ha organizzato una caccia al tesoro permanente, che “guida” gli ospiti in luoghi particolarmente belli e suggestivi (un albero speciale, una vista sulla valle, un bosco di vecchi castagni… ). È un modo divertente di stare nella natura, di osservare e apprendere, ma può anche essere un’interessante avventura sia per le famiglie

con figli che per i gruppi di amici che possono, naturalmente, anche gareggiare. Alla fine, per chi avrà completato la caccia, ci sarà un piccolo premio. Alla caccia al tesoro possono partecipare anche i visitatori giornalieri.

13B - A CASA DI FRA’ LUPOASD EquinaturaAd ogni incontro è prevista una presentazione generale sul lupo e poi, di volta in volta, durante l’escursione, verranno approfonditi alcuni temi che verranno contestualizzati con la stagione in cui si svolge l’attività. Ad esempio, in inverno, faremo una ricerca di tracce sulla neve con spiegazione sull’andatura del lupo e del suo comportamento. Si proporrà ai partecipanti alle escursioni di tornare altre volte nel corso dell’anno in modo da approfondire vari aspetti. Una volta all’anno, ai turisti fidelizzati, verrà proposto un lupo-day di report sullo stato di presenza e tutela del lupo nel Parco con escursione tematica.

14A - UN ORTO SINERGICO PER TURISTI SOSTENIBILIAzienda Agricola Agrituristica PoderoneÈ stato realizzato un orto sinergico con frutteto annesso, per una coltivazione naturale di orti e frutteti, per una agricoltura basata su un modello sostenibile, quello dei cicli naturali e degli ecosistemi. L’azione consiste in un ciclo di 2 seminari informativi su tale tecnica e sull’allestimento di un percorso guidato dotato di pannelli illustrativi della tecnica stessa. Per completare e arricchire

la proposta didattica la struttura effettuerà visite guidate in foreste vetuste, con lo scopo di mostrare le peculiarità dei terreni del Parco, i loro naturali cicli riproduttivi e le piante spontanee che qui hanno trovato vita ed equilibrio. Peculiarità riprodotte nel suolo dell’orto sinergico.

15D - INDAGINE SUI VISITATORIEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Cons. Casentino Sviluppo e Turismo, Apt Servizi Emilia RomagnaSi prevede l’elaborazione di un questionario (nella versione cartacea e on line) contenente una prima serie di domande mirate a raccogliere le esigenze, i fabbisogni, le aspettativa del turista e una domanda finale atta a ottenere le impressioni e i suggerimenti in caso in cui il turista abbia soggiornato per qualche giorno nel territorio. I questionari saranno somministrati nei centri visita del Parco, nei punti informazioni, nelle strutture ricettive dei comuni del Parco, durante alcune iniziative come escursioni o eventi che promuove direttamente l’Ente. Dall’elaborazione delle valutazioni dei turisti verrà effettuata un’analisi del profilo del turista individuando gli elementi essenziali che potranno risultare fondamentali per definire i prodotti turistici e fornire suggerimenti agli operatori.L’obiettivo è finalizzato a sostenere iniziative di verifica e miglioramento di qualità dei servizi e delle strutture e, cosa importante, ad accrescere i benefici del turismo con interventi in favore dell’economia locale per monitorare e gestire i flussi turistici nel Parco.

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I risultati potrebbero essere soggetto di una giornata di formazione e presentazione pubblica.

16A - UN PARCO PER TUTTIEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaIl Parco ha già promosso in passato iniziative di fruizione anche per i diversamente abili. L’azione mira anche a sviluppare la partecipazione alle fasi di ricerca scientifica e di monitoraggio naturalistico del maggior numero possibile di volontari e aspiranti collaboratori utilizzando le occasioni di coinvolgimento per promuovere una cultura della sostenibilità delle iniziative, nel pieno rispetto delle esigenze della fauna selvatica.

17A - RIDRACOLI, ACQUA DI PARCORomagna Acque - Società delle Fonti s.p.a.Ampliamento e messa a norma del Rifugio escursionistico Ca’ di Sopra e realizzazione di un percorso di visita che lega Romagna e Toscana, per aumentare i servizi del comparto museale turistico di Ridracoli.

18C - SERRAVALLE, NATURA E SPORTComune di BibbienaL’azione prevede uno studio di tutta una serie

di percorsi per mtb, trekking, e podismo, con la collaborazione sia del Parco che della commissione sul turismo del casentino.Prevede inoltre la valorizzazione di un locale di proprietà comunale nel paese di

Serravalle (nostro centro urbano entro i confini del Parco, nei pressi di Camaldoli da dove passerà il terzo stralcio della Ciclopista dell’Archiano (primo e secondo stralcio già completati), all’interno del quale mettere a disposizione (noleggio) dei turisti tutta l’attrezzatura necessaria per intrarpendere una vacanza all’insegna dello sport tutte le stagioni dell’anno.

19C - AGRI PARK TREKAgriturismo La ChiusaL’agriturismo ha scelto per i suoi ospiti alcuni degli itinerari ad anello più belli da percorrere a piedi partendo dalla porta di casa. I sentieri conducono alla scoperta di straordinarie foreste, di grandi panorami e di luoghi carichi di storia. Per ciascun percorso vengono date tutte le informazioni necessarie, le cartine e i profili altimetrici. Le escursioni sono per tutti i “piedi”, dalla passeggiata intorno all’azienda ai grandi percorsi verso Camaldoli e il Monte Falterona. I percorsi sono pubblicati sul sito.

20D - IL TURISTA PROTAGONISTAAtlantide Soc. Coop. Sociale p.a.Verranno organizzate alcune giornate di “volontariato” a Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli e al Giardino Botanico di Valbonella, per coinvolgere in prima persona i visitatori che vorranno aiutare il museo, il giardino e il Parco, soprattutto nelle giornate di maggior affluenza.I volontari, dopo essere stati adeguatamente formati, forniranno ai visitatori informazioni utili e depliant informativi sul Parco e sulle migliori modalità di fruizione. Tramite il lavoro dei volontari, inoltre,

verranno somministrati questionari, utili per raccogliere informazioni e suggerimenti da parte dei visitatori.

21A - DALLA CURA DEL CORPO ALLA CURA DELLO SPIRITOComune di PoppiPrevista la ristrutturazione e conversione della vecchia palestra nella frazione di Badia Prataglia in una struttura ricettiva da adibire al turismo religioso a basso costo da proporre soprattutto ai gruppi di giovani (es. boyscout).La gestione sarà poi affidata alla Pro Loco o ad altra associazione locale che la gestirà attraverso i propri volontari impegnandosi a mantenerla attiva e a promuoverla.

22B - SENTIERO DELLA MANGIALONGAEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaSi realizzerà il sentiero “La Mangialonga” di Badia Prataglia, rendendo il percorso più agevole e approntando un impianto di illuminazione nelle zone buie. Verrà realizzata una cartellonistica con il logo del Parco indicante i vari toponimi corredati di breve descrizione sulla loro origine. Lungo il percorso verranno segnalate le botteghe artigiane con la possibilità di visite guidate.

23A - CREAZIONE PERCORSO TREKKING URBANOComune di Pratovecchio StiaPer accrescere l’attrattività turistica e migliorare la qualità della vita dei propri

cittadini il Comune ha progettato un anello di Trekking Urbano che individua scorci caratteristici nei centri urbani di Pratovecchio e di Stia; sono già previsti collegamenti con tratti della sentieristica CAI verso il versante Romagnolo e il Mugello. Sono in progetto azioni comuni di divulgazione e promozione dei Trekking Urbani: stampa cartine, materiale promozionale e manifestazioni in sinergia.

24D - ECOTURISMO INSIEMECoop. In QuieteIl progetto “Guida all’ecoturismo” nasce da un’idea della Cooperativa In Quiete e si pone l’obiettivo di creare una rete tra gli operatori del settore turistico legato alla natura al fine di rendere più chiara, ricca, differenziata e visibile l’offerta escursionistica per tutti quei visitatori che intendono trascorrere alcuni giorni nel nostro splendido territorio.

25A - RIQUALIFICAZIONE ARREDO URBANO – PRATOVECCHIO STIAComune di Pratovecchio StiaL’amministrazione ha pensato al progetto

importante di riqualificare l’arredo urbano del centro di Stia e di Pratovecchio per veicolare l’immagine del Parco, per identificare il Comune come sua sede e, attraverso una pannellistica adeguata, dare informazioni sul patrimonio naturalistico proprio dell’ intera area.

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26C - ARMONIE SILVESTRIChalet BurraiaOltre a divulgare materiali e opuscoli informativi sui percorsi del Parco e sulle sue peculiarità naturalistiche, è prevista l’organizzazione di alcune attività fisiche come: risvegli dolci, consapevolezza del respiro e uso alternativo del bastone da passeggio.Tali attività saranno svolte in natura, collegandosi alle proprietà benefiche degli alberi.

27D - ID3KINGwww.id3king.itL’azione ha l’intento di promuovere

ulteriormente il territorio ed incrementare il numero di visitatori della piattaforma WEB attraverso una migliore posizione dei link dei banner nei siti istituzionali oltre ad una maggiore fruibilità dei download delle informazioni tecniche ed informatiche messe a disposizione, anche attraverso una ristrutturazione del sito.

28D - IL TEATRO DEL FIUMENataAll’interno della Rassegna Estiva di spettacoli teatrali “Il Teatro del Fiume” ci si propone di creare un momento di informazione per promuovere le iniziative e il territorio del Parco. Nel contempo verrà allestita anche una piccola “Degustazione Consapevole” dei prodotti del Parco.Infine durante la programmazione della rassegna teatrale e nel corso della sua realizzazione la direzione artistica avrà cura

di dare comunicazione dei principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile.

29A - IL TEATRO DEL PARCONataNata si propone di realizzare spettacoli

teatrali che parlino degli aspetti culturali, naturalistici e produttivi del territorio e di presentarli all’interno dei Teatri del Parco (Bibbiena – San Piero in Bagno – Santa Sofia – Pratovecchio) o all’interno delle strutture ricettive.L’iniziativa sarà raccolta in un pacchetto turistico comprendente la degustazione di prodotti tipici. Saranno individuati dei partner (produttori locali) per i singoli spettacoli per promuovere il prodotto con lo spettacolo e viceversa.

30B - STORIA DI UN RIFUGIO D’APPENNINORifugio Ca’ di SopraL’azione prevede di tratteggiare la storia sociale di questa porzione di territorio, con un particolare focus sul rifugio Ca’ di Sopra, insieme alle disagiate condizioni di vita dei montanari e ai valori che sostenevano queste comunità rupestri: solidarietà, amicizia, rispetto per la natura. Leggende, folklori e tradizioni di questo pezzetto di Romagna Toscana, in cui affondano le nostre radici e a cui ci sentiamo appassionatamente legati, saranno il filo conduttore del lavoro. Il vitto, il lavoro, il riposo, la mancanza di ogni comodità, niente acqua in casa e nessun servizio igienico o sanitario e strade “da lupi” saranno gli argomenti affrontati, con tutta una serie di aneddoti e ricordi di vita vissuta.

31B - BANCA DELLA MEMORIAEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Servizio CRED, Mediateca, Ecomuseo del CasentinoL’azione prevede di rendere turisticamente più attrattivo il Parco con la valorizzazione di sapienze, vissuti e memorie locali rinsaldando al contempo il legame con le comunità locali. Si intende inoltre raccogliere e divulgare testimonianze fotografiche e audio-visive di vita vissuta e di antiche pratiche agro-silvo-pastorali del territorio del Parco.

32D - PORTALE CASENTINO.ITAss. Prospettiva Casentino, Aruba s.p.a.L’azione prevede l’apertura nel Portale

turistico di riferimento del Casentino, una vera e propria guida online per visitare e vivere la valle del Turismo sostenibile, di una specifica sezione dedicata alla CETS.

33A - ALTA QUALITÀ PER TUTTIConsorzio Terre Alte, Rifugio CasanovaLe azioni individuate sono consistite nel: munire il rifugio di servizio navetta, per i collegamenti col paese e come servizio di recupero per escursionisti a piedi e in mountain bike. L’azione è stata compiuta con successo e ha dato i risultati sperati. Si utilizzano 2 minibus. Il limite è l’impossibilità di accedere a certe aree per il recupero dei clienti. Sarebbe utile poter accedere alla Foresta della Lama o poter disporre di autobus a chiamata.

Verranno individuati dei sentieri di “facile uso” e di elevata valenza didattico/divulgativa e presdiposto del materiale divulgativo. Terminata la prima parte, la seconda verrà svolta nell’anno in corso.L’aumento delle presenze annue è già stato rilevato nei termini che ci eravamo proposti.

34D - I CENTRI VISITA: LE PORTE DEL PARCOEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaLe strutture didattico-informative dell’Ente sono un efficace strumento di promozione dell’area protetta, vere e proprie “porte del Parco”, che consentono l’accesso all’area in maniera consapevole. Nella loro gestione si terrà conto dei principi della CETS.

35B - I POPOLI DEL PARCOEnte Parco Nazionale delle Foreste CasentinesiSaranno realizzate ricerche e mostre dedicate al patrimonio culturale ed etnografico dell’area del Parco, valorizzando anche gli archivi fotografici storici locali, oltre che le testimonianze orali e materiali. Inoltre si proseguirà nella ricerca degli aspetti storici ed etnografici del territorio, attraverso la borsa di studio dedicata.

36B - IL TERRITORIO IN BIANCO E NEROAgriturismo PianconventoLa titolare, Franca Nanni, figlia di Torquato

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Nanni Junior e nipote di Torquato Nanni senior, ha di proprietà un archivio fotografico ereditato dal padre che ha ritratto 60 anni di storia e di cambiamenti che sono avvenuti nel territorio della Romagna Toscana. Il nonno Torquato Nannni senior è stato un politico di rilievo durante l’ultima guerra, come socialista e oppositore del regime ha diretto varie azioni documentate fotograficamente dal figlio.L’azione prevedeva il recupero dell’archivio in collaborazione con il Parco delle Foreste Casentinesi, per poi offrire questa documentazione a livello divulgativo.Il lavoro di salvataggio a livello digitale, è già partito, poi verrano promosse mostre all’interno dell’agriturismo e all’interno dei locali del Parco, per promuove il territorio e la sua nobile storia.

37B - QUATTRO SERATE PER UN TURISMO SOSTENIBILERifugio CAI Città di ForlìIl rifugio ha in programma di organizzare incontri a tema, non solo quelli dedicati alla storia locale, alla storia della Resistenza, ma intende dare un ampio risalto alle questioni che sono state oggetto di discussione nei tavoli della Carta europea, come ad esempio prodotti tipici e artigianali, e al processo partecipato a cui il Parco ha dato vita, presentando qualche progetto o partner della carta.

38B - L’APPENNINO DANTESCOAss. Sophia in LibrisL’azione proposta dall’ associazione,

consisteva nell’organizzare due eventi dedicati a DANTE ALIGHIERI. Visto il successo nel 2015 con l’intervento di un pubblico numeroso, l’associazione ha nuovamente programmato per il 23 aprile 2016 nel Teatro Mentore di Santa Sofia, il “DANTE INTERNATIONAL FESTIVAL” . Gli interpreti e autori Gianfranco Lotti e Milena Tedaldi, sono gli stessi delle manifestazioni precedenti. L’evento inoltre verrà riproposto in versione diversificata nel periodo estivo in luogo da concordare.

39A - CENTRO DELLA MONTAGNAComune di San Godenzo in collaborazione con Unione dei Comuni Valdarno e ValdisieveL’azione prevede la realizzazione di un

Centro della Montagna, realizzato in legno locale all’interno del quale verranno posizionati macchinari per la trasformazione e il confezionamento del marrone e dei suoi derivati, nonché un utilizzo per tutti gli altri prodotti locali.Il centro, che sorgerà ai confini con il Sentiero Natura del Parco, ospiterà anche un’area didattica dedicata a tutte le peculiarità territoriali che vanno dall’ambiente, alle energie rinnovabili, ai prodotti tipici.

40B - SUL SENTIERO DI DANTEC3 e Comuni di Bibbiena, Poppi e San NiccolòVerrà proposto un percorso di trekking

a piedi lungo le sponde dell’Arno da Campaldino (piana della battaglia dell 11 giugno 1289) alla confluenza dell’Archiano

nell’Arno dove verrà letto il V Canto del Purgatorio e verranno immaginate “insieme a Dante” le ultime ore di vita del condottiero Bonconte da Montefeltro.Il percorso è stato studiato in collaborazione con la Cooperativa IN Quiete e con i Comuni di Bibbiena, Poppi, Castel San Niccolò, Parco delle Foreste Casentinesi e Campigna.

41C - IPPOVIA DELLE FORESTE SACREASD EquinaturaL’azione prevede di mettere a sistema servizi

di guida ambientale equestre, di ospitalità e di supporto al benessere animale, per la fruizione sostenibile a cavallo del comprensorio del Parco, lungo tracciati già esistenti che escludono ambiti sensibili dell’area protetta. In pratica si vuole realizzare una cartografia cartacea e digitale specifica dell’Ippovia, una guida, la segnaletica sul territorio con la collaborazione di tutti i soggetti, le guide e le strutture ricettive, interessate a questa opportunità di sviluppo di turismo sostenibile.

42B - CAMALDOLI E LA CONTEA DEI BIGONAIIconaToscana visite guidate e Pro Loco MoggionaÈ stato pensato un percorso per riscoprire

gli antichi legami tra Camaldoli e Moggiona, con la famosa ‘contea’ delle Foreste casentinesi, testimoniando la convivenza possibile tra uomo e Parco nel rispetto e sostentamento reciproci. Dopo una visita dei millenari Eremo e Monastero di Camaldoli, il viaggio prosegue a Moggiona con i suoi

due Ecomusei: quello del Bigonaio, che racchiude la memoria di un importante mestiere praticato dagli abitanti, e quello della Resistenza, che invece custodisce la coscienza storica e civile del paese e della guerra vissuta all’interno del Parco. Per i più piccoli verranno attivati percorsi didattici ed effettuati laboratori su richiesta.

43A - IL GUSTO DEI GUIDIPro Loco Centro Storico PoppiL’azione prevede la valorizzazione dei

prodotti vincoli locali e Toscani, dei prodotti agricoli locali (bio-distretto), la promozione della cultura Slow-Food, la valorizzazione del territorio di Poppi attraverso il concorso fotografico “Il Gusto Dei Guidi” con partecipazioni casentinesi e non e infine l’amplimento del numero delle cantine per integrare i produttori vinicoli biologici territoriali e regionali.

43bisD - I PATRIARCHI DEL PARCOAss. BioDistretto CasentinoOgnuno dei produttori iscritti all’Associazione ha “adottato” una delle piante secolari mappate all’interno del Parco Nazionale. Tale legame è formalizzato da apposita certificazione e bollino identificativo. Sia durante la vendita dei prodotti, sia in seno alle attività pubbliche organizzate, viene consegnato all’acquirente/fruitore/partecipante, il materiale informativo sulla singola pianta e sull’area protetta che la ospita.

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44D - FORMIAMO, INFORMIAMO ED ACCOGLIAMOComune di Bagno di Romagna e Comune di Santa SofiaIl Comune di Bagno di Romagna e quello di Santa Sofia si impegnano insieme ad attivare e promuovere momenti di formazione linguistica, di accoglienza e di conoscenza del territorio per il personale comunale dell’Ufficio Turistico e per gli operatori turistici del territorio, al fine di formare all’apertura verso il sempre più ampio segmento turistico straniero sviluppando l’accoglienza secondo i criteri della qualità dell’ospitalità.L’azione comprende la messa a disposizione di strutture, attrezzature e materiali per la realizzazione dei corsi, personale qualificato alla formazione e al rilascio di attestati di frequenza.I corsi prevedono 4 giornate di formazione (workshop) e lezioni di lingua (20 lezioni) che si svolgeranno nei primi mesi dell’anno, momento di basso afflusso turistico. Entrambi avranno cadenza annuale (per le annualità 2015 e 2016) con la possibilità di essere ripetuti negli anni successivi in caso di esito finale positivo.

45D - A SCUOLA CON IL PARCOCoop. Oros e LegambienteVerranno attivati percorsi formativi per le guide ambientali che tengano conto degli operatori dei Centri Visita e delle strutture ricettive con particolare attenzione ai 10 principi della CETS. Questi percorsi verranno realizzati avvalendosi delle professionalità del personale dell’Ente affinché tutti i

soggetti coinvolti siano formati e aggiornati su novità, iniziative, ricerche e indirizzi politici dell’Ente, in modo tale che possano divenire competenti per la divulgazione attiva dell’Ente.

46D - INFORMARE E FORMARE I VISITATORIEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaSaranno organizzati momenti formativi per gli operatori delle strutture didattico-informative per promuovere la conoscenza del territorio. Ogni anno si organizzerà un programma sintetico di formazione sulle novità in merito alle attività dell’Ente, i progetti in corso.

47B - SULLE ORME DI DANTE IN CASENTINOAps. Gli Amici dell’Asino, Ass. Culturale Amici di Dante in CasentinoLe guide, ripercorrendo i sentieri battuti dal Sommo Poeta, accompagneranno i partecipanti in escursione alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi presenti nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: le sorgenti dell’Arno e il vicino Lago degli Idoli, dove potranno assistere alla declamazione e al commento (dal vivo e in costume d’epoca) delle celeberrime Terzine Dantesche che citano tale luogo. Gli spostamenti saranno realizzati in modo rilassante e comodo: grazie alla possibilità giungere il più vicino possibile con le auto private la passeggiata si riduce ad una camminata di circa un ora e mezzo adatta a tutti.

48A - OLTRE TERRA - FESTA SAGGIAEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comune di Bibbiena, Comune di Pratovecchio Stia, Cons. Casentino Sviluppo e TurismoIl progetto nasce con la volontà di incoraggiare percorsi di qualificazione delle feste paesane quali momenti di divulgazione e comunicazione dei principi della sostenibilità e promozione del paesaggio. L’iniziativa prevede l’attribuzione di un riconoscimento alle feste che mettono in pratica azioni virtuose riferite a:- valorizzazione del patrimonio culturale locale- celebrazione di piatti locali e utilizzo prodotti del territorio- modalità di riduzione e differenziazione dei rifiuti.

49B - CHE CRESCA IL TURISMO SOSTENIBILECia, Coldiretti, Confartigianato, Cna, Confesercenti, ConfcommercioLe Associazioni si impegnano a divulgare le iniziative del Parco, con particolare riferimento al piano di azioni della Carta Europea del Turismo Sostenibile.Inoltre le associazioni, oltre a dare risalto nella loro carta stampata, si impegnano a dare diffusione anche attraverso i social network e a inserire all’interno dei propri siti il link alla pagina web del Parco dedicata alla Carta Europea del Turismo Sostenibile.

50A - ITINERARI E SENTIERI CHIUSI DELLA VERNAComune di Chiusi della VernaIl Comune di Chiusi della Verna si pone come obiettivo quello di riqualificare i sentieri per garantire un buon livello qualitativo nella loro percorrenza.Si impegna inoltre a favorire informazioni sui percorsi e sui punti di interesse ai visitatori e ad accorciare le distanze tra il Santuario e le attività dei turisti presenti nel centro. Intende assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti.Il Comune altresì assicura una buona comunicazione tra l’area protetta, le comunità locali e i turisti.

51A - VIVA IL LAGO DEGLI IDOLIASD EquinaturaRiscontrata la difficoltà di raggiungere a piedi il Lago degli Idoli, da parte di chi non ha un adeguato allenamento fisico, EquiNatura, ha pensato di facilitare l’escursione , usando, per la prima parte del percorso, le quattro ruote, per poi proseguire a piedi in un facile sentiero che, circa in un’ora e mezzo, consente di vedere Capo d’Arno e quindi di scoprire il Lago degli Idoli. Pensando di proporre anche alle scuole tale progetto, l’azione prevede di incrementare le date d’accesso dalla sbarra di Montalto, oltre a quelle che sono già in calendario e di utilizzare uno scuolabus, così da permettere anche ai ragazzi di godere di tale opportunità. È prevista la collaborazione anche con il Museo Archeologico del Casentino.

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52D - UNA SCUOLA NEL CUORE DEL PARCOEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaSi tratta di un progetto di educazione ambientale con l’obiettivo che le giovani generazioni siano i primi comunicatori dell’area protetta, coinvolgendo la scuola di Badia Prataglia su tematiche legate alla conoscenza delle risorse naturali, culturali e delle tradizioni del Parco. Il materiale di ricerca realizzato dai bambini sarà diffuso on line.

53D - IL PARCO COME SPAZIO PER RACCONTARSIEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaSi promuoveranno gli eventi organizzati dalle singole Pro Loco e dalle associazioni locali, tramite il periodico “Crinali”, il calendario degli eventi, le news e le newsletter che il Parco invia alla mailing list, nell’intento di assicurare una comunicazione efficace e unitaria del territorio e delle sue attività ai turisti e ai visitatori, ma anche nei confronti delle comunità locali.

54D - VIVERE BIOComune di Pratovecchio StiaL’amministrazione intende lanciare e promuovere la manifestazione “Vivere bio”: manifestazione pensata per avere una grande attenzione all’ambiente: dall’agricoltura biologica, alla bioedilizia, alle fonti di energia alternative. In forte

sinergia con il Parco, la manifestazione intende diventare una vetrina per tutti i produttori locali del settore e sensibilizzare il territorio a una maggior offerta di servizi e prodotti legati al rispetto dell’ambiente così da creare mercato per le aziende del posto impegnate in questo settore. Il “biologico” è una filosofia, un modo di essere, pensare, agire in piena sintonia con la natura.

55A - LA MANGIALONGA SLOWAss. Pro Loco Badia Prataglia, Coop. Oros, Condotta Slow Food CasentinoLa Mangialonga è un evento enogastronomico organizzato a Badia Prataglia nel mese di agosto, nel rispetto dei principi del turismo sostenibile. Prevede una passeggiata di circa 5 Km che attraversa aree boschive e piccoli agglomerati urbani. In 10 tappe si possono gustare i sapori dei piatti tradizionali locali, tra cui tortelli alla lastra, acquacotta, baldino di grano con gota di Grigio del Casentino, polenta con sugo di cinghiale, grigliata mista e dolci tipici. La Pro Loco, in collaborazione con la Condotta Slow Food Casentino, cura la scelta dei prodotti utilizzati, prediligendo quelli del territorio, con particolare attenzione alle tipicità. Durante la giornata i produttori sono diponibili per dimostrazioni e vendita dei loro prodotti. La Coop Oros nell’occasione propone visite guidate ad alcune aziende di produttori. Inoltre l’evento è organizzato nel rispetto dell’ambiente eliminando l’uso della plastica a favore di stoviglie biodegradabili o riutilizzabili.

56A - CARNI BIOLOGICHE DEI PASCOLI DEL PARCOAgriturismo La NocinaRealizzazione di un punto di promozione e informazione sull’agricoltura e sull’allevamento biologico presso il quale è possibile anche la vendita di carni di qualità prodotte nei pascoli dell’Area Protetta. Qui i clienti verranno informati sulla salubrità dell’ambiente e sulla genuinità delle erbe spontanee di cui gli animali si nutrono e avranno occasione di constatare di persona la qualità e la freschezza delle carni in vendita. In questo punto informativo verrà inoltre distribuita una brochure contenente tutte le suddette informazioni e notizie relative alla Carta Europea del Turismo sostenibile e i suoi principi.

57D - CATALOGO CETS: L’OFFERTA DI TURISMO SOSTENIBILE NEL PARCOApt Servizi Emilia Romagna, UdP Appennino e VerdeIn virtù della partnership strategica tra Parco e Apt Servizi Emilia Romagna per le attività di promozione territoriale e turistica, al fine di valorizzare il percorso CETS intrapreso dal Parco, insieme agli Operatori, turistici e non, e dai suoi Comuni, Apt Servizi/Udp Appennino Verde ha realizzato un catalogo a valenza divulgativa contenente una presentazione della Carta e dei suoi principi generali e fondanti, tutte le azioni presentate in occasione del percorso di certificazione del Parco e una descrizione di tutti gli operatori partecipanti.

Tale folder verrà distribuito in modo mirato negli Iat (Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica) di Emilia Romagna e Toscana e nelle Fiere e nei Workshop che prevedono la partecipazione del Parco nell’ambito della collaborazione in essere.

58D - IL PARCO PER IL TERRITORIOEnte Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaSi è attivata una collaborazione con APT Servizi Emilia-Romagna ed Unione Appennino e Verde per la promozione di pacchetti turistici eco-compatibili sul territorio dell’area protetta per i mercati italiani ed esteri. Si vogliono sviluppare inoltre le opportunità di turismo sostenibile per le famiglie dei bambini/ragazzi che partecipano alle iniziative di educazione ambientale promosse dal Parco.

59D - DA FIRENZE ALLE PORTE DEL PARCOComune di San Godenzo, Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e CampignaL’obiettivo dell’azione è quello di operare uno studio di fattibilità circa la possibilità di attivare un bus navetta nel periodo estivo che dia l’opportunità ai tanti visitatori del capoluogo fiorentino di fruire del nostro territorio e di quello del Parco, allungando il proprio soggiorno di una o più notti.Tale servizio sarebbe ovviamente anche per i cittadini di Firenze e della Toscana che, raggiunto il capoluogo con altri mezzi pubblici, potrebbero così raggiungere il territorio del

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65C - PEDALACULTURAMuseo dell’Arte della LanaIl progetto prevede l’organizzazione di giornate di visite guidate in bicicletta con partenza dal Museo dell’Arte della Lana verso i principali luoghi di attrazione del Comune di Pratovecchio Stia (Pieve di Santa Maria Assunta, Planetario del Parco, Museo del Bosco e della Montagna, Santuario di Santa Maria delle Grazie, Molin di Bucchio, Pieve di Romena, Castello di Romena, Castello di Porciano…) e le zone limitrofe all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Verranno progettate varie proposte, suddivise in base alla tipologia dei luoghi che saranno visitati: percorso tra le pievi, percorso tra i musei e i mulini, percorso tra i castelli, percorso all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.I percorsi saranno effettuati grazie al supporto di una guida esperta del territorio e/o di una guida ambientale che accompagneranno il gruppo nelle tappe prescelte. Sarà possibile parteciparvi utilizzando sia propri bicicli che biciclette a pedalata assistita messe a disposizione dall’organizzazione, perfette per i meno allenati.

66A - VISITATORI CONSAPEVOLI E SODDISFATTIEnte Parco Nazionale delle Foreste CasentinesiL’azione prevede di attivare il monitoraggio

dei visitatori e del loro livello di soddisfazione al fine di migliorare gli aspetti critici e di comprendere meglio le loro esigenze, tramite l’utilizzo di moduli on line e/o cartacei. Oltre a questo, si prevede la realizzazione

di iniziative dell’Ente finalizzate a facilitare l’uso dei mezzi pubblici o ecologici per la fruizione del Parco, stimolando attività di educazione ambientale e turismo scolastico che prevedano questo tipo di logistica.

Parco senza l’utilizzo di mezzi privati.

60C - UN PARCO DI BICI: MULINO DI CULMOLLEAgriturismo Mulino di Culmolle, Ass. EsploramontagneL’azione prevede il noleggio di mountain

bike a pedalata assistita con possibilità di avvalersi della professionalità di una guida, per permettere una fruizione del territorio del Parco che, per le sue caratteristiche, sarebbe adatto solo a cicloturisti particolarmente allenati.

61C - UN PARCO DI BICI: HOTEL BOSCO VERDEHotel Bosco VerdeL’ azione è proposta ad aumentare l’ afflusso di un turismo legato alla foresta, alla conoscenza di antichi borghi e Santuari (Poppi, Camaldoli, La Verna), promuovendo l’utilizzo del trasporto pubblico, della bicicletta e di percorsi a piedi come alternativa all’ utilizzo delle auto private.

62C - UN PARCO DI BICI: BORGO CORSIGNANOAzienda Agricola Casentino s.r.l. per Borgo CorsignanoNell’ottica di incrementare le presenze turistiche specie nella media stagione con un target di clienti in linea con la nostra offerta e con la valorizzazione e tutela del Parco, si vuole creare una proposta che preveda escursioni in bicicletta, per attrarre neofiti del turismo su due ruote e bikers già esperti alla ricerca di nuove zone da

scoprire. In questo senso ci si propone di: studiare, definire e mettere in stampa un piccolo depliant che illustri il progetto, proponga gli itinerari possibili e pubblicizzi il progetto stesso; attrezzare un locale a rimessa/officina con bici a noleggio; creare una proposta estensibile a più giornate.

63C - UN PARCO DI BICI: ALBERGO RISTORANTE CASENTINOAlbergo Ristorante CasentinoL’azione intende creare una proposta legata alla promozione del turismo sportivo nel Parco con l’obiettivo di fare della struttura un bikers hotel.Tra gli impegni previsti: acquisto bici; verifica della possibilità di attrezzare una piccola officina con bici a noleggio e con possibilità di ricarica anche per bici elettriche che provengono da altre strutture che hanno aderito alla Carta Europea del Turismo.

64C - PEDALARE SENZA FATICA, TRA NATURA, STORIA ED ARTECasentinoebikeL’azione prevede l’organizzazione di tour

guidati in e-bike nel periodo tra aprile e

novembre:- periodi APR-MAG e SETT-NOV tutti i weekend e almeno 2gg feriali a settimana- periodo GIU-AGO tutti i weekend e tutti i giorni della settimana- creazione di pacchetti soggiorno + tour in e-bike con tutte le strutture ricettive interessate.

22 23UNA FASE INIZIALE DEL LAVORO CETS FORUM CONCLUSIVO DELLA PRIMA FASE CETS

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APT SERVIZI EMILIA ROMAGNA APT Servizi S.r.l. è la società costituita dalla Regione Emilia-Romagna e dal sistema delle Camere di Commercio dell’Emilia-Romagna che, in modo congiunto, hanno deciso di intervenire nel settore turistico destinando risorse finanziarie alle azioni di promozione e commercializzazione turistica.

CONTATTIROBERTA MORETTI

Tel. +39 051 4202620appennino@aptservizi.comwww.appenninoeverde.it

CIA La Cia, svolge attività e iniziative nel campo della qualità e della sicurezza e dell’educazione alimentare, della tutela e della valorizzazione dell’ambiente, dell’agriturismo, delle foreste, dell’agricoltura biologica, delle energie alternative, dell’editoria e dell’informazione legislativa agraria.

CONTATTISERENA STEFANICell. +39 338 5860934stefani.serena@libero.it

COLDIRETTILa Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole e valorizza l’agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale. Il suo obiettivo: garantire alle imprese agricole opportunità di sviluppo in un quadro di piena integrazione dell’agricoltura con gli interessi economici e sociali del Paese. La sua strategia: scegliere il sistema della concertazione, fulcro di ogni moderna democrazia economica, in tutte le sedi di confronto economico-politico con il governo, con gli enti locali e con le istituzioni comunitarie.

CONTATTICORRADO SANTINICell. +39 328 6767875corrado.santini@coldiretti.it

ENTI ISTITUZIONALICOMUNE DI BAGNO DI ROMAGNAIl Comune di Bagno di Romagna si trova sull’Appennino, nel cuore della Romagna-Toscana e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.Un comune di 6.000 abitanti su oltre 230 km quadrati, che ha conservato, oltre ai due centri più popolosi, i suoi più originari e piccoli borghi: Bagno di Romagna è il tempio del vivere lento. La purezza degli elementi, il calore naturale delle acque, l’intensità dei sapori, la cordialità di una piccola comunità di montagna e la qualità dei servizi, frutto di una lunga esperienza, sono le anime di una terra di incontri: con la storia del lungo legame con Firenze; con il piacere del corpo, coccolato, massaggiato, cullato dalle acque termali; con la natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e la sua rete di borghi e sentieri; con la gastronomia, quella raffinata dei grandi chef e quella conviviale delle piccole locande; con la spiritualità dei luoghi sacri che punteggiano i suoi dintorni.

CONTATTISEDE MUNICIPALEPiazza Martiri 25 Luglio 1944, 147021 San Piero in Bagno (FC)Tel. + 39 0543 900411Fax +39 0543 903032protocollo@comune.bagnodiromagna.fc.it

COMUNE DI BIBBIENAIl Comune di Bibbiena, comprende, oltre Bibbiena (paese ricco di testimonianze del passato medioevo e dell’epoca moderna e, oggi, il più grande e progredito centro dell’intera valle del casentino) altre frazioni di notevole interesse turistico. A circa 3 km da Bibbiena, Terrossola, un grazioso paese che conserva una chiesa dedicata a S. Matteo. A 5 km da Bibbiena si trova Soci, centro commerciale e artigianale in continua espansione, con una storia economica legata alla produzione della lana e del panno casentino. La grande Villa della Mausolea di Soci, antica proprietà del Monastero di Camaldoli, situata a nord dell’abitato è un notevole esempio di architettura seicentesca. La prima menzione di tale località risale all’inizio dell’anno 1000 e rappresenta un importante complesso architettonico che comprende bellissime case coloniche e una antichissima pieve. A 6 km dal capoluogo, su una amena collinetta, è situato Marciano, con il suo Castello che faceva parte di un sistema di difesa comprendente anche Gressa e Partina. A circa 7 km da Bibbiena, Partina, piccolo abitato posto a settentrione di Soci, di origine etrusca. Accoglie l’ecomuseo archeologico, ricco di reperti e testimonianze dell’antico Casentino. A circa 12 km da Bibbiena (direzione Cesena), Serravalle, località di villeggiatura situata all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, vicina al Monastero di Camaldoli, in una stupenda posizione panoramica a circa 800 metri di altitudine.

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CONTATTIFRANCESCA NASSINIAssessore al turismoVia Berni, 25 - BibbienaTel. +39 0575 530634francesca.nassini@comunedibibbiena.gov.it

COMUNE DI CHIUSI DELLA VERNAIl comune di Chiusi della Verna è situato nel territorio casentinese al confine con la Valtiberina, è un luogo di elevato valore spirituale, culturale e naturalistico. Nella parte più a sud della montagna si erge il Santuario della Verna a 1128 m di altitudine che è il centro focale della zona e uno dei più famosi centri spirituali di devozione francescana. La rupe si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, è difatti circondata da una foresta monumentale di faggi e abeti di grande interesse naturalistico e caratterizzata da una forte presenza di fauna selvatica.

CONTATTIUfficio Turismo Tel. + 39 0575 599627 simonaguerrini@casentino.toscana.it

COMUNE DI POPPIComune di Poppi, comune facente parte del Parco Nazionale che ha all’interno dei confini del Parco la frazione con il maggior numero di abitanti, la capitale simbolica del Parco Nazionale per di più nota meta turistica fin dai primi anni del secolo scorso e dove si trovano numerose strutture ricettive.

CONTATTIRICCARDO ACCIAIConsigliere del comune di Poppi, delegato agli affari generali della frazione di Badia Prataglia e delegato ai rapporti con il Parco Nazionale. Cell. +39 349 5521972

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIAll nuovo comune di Pratovecchio Stia è stato istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Pratovecchio e Stia. Dal 24 Maggio 2014 è in carica l’ amministrazione comunale guidata da Nicolò Caleri; questa amministrazione si è da subito distinta per volontà di dare una spinta in avanti alle possibilità turistiche ed economiche del paese attraverso importanti azioni di valorizzazione.

CONTATTITel. +39 0575 504002 (Stia) Tel. +39 0575 583762 (Pratovecchio) Fax +39 0575 503890 (Stia) Fax +39 0575 504366 (Pratovecchio)www.comune.pratovecchiostia.ar.it

COMUNE DI SAN GODENZOSan Godenzo, Comune della montagna fiorentina, ha una notevole estensione territoriale e ha un dislivello tra il punto più alto (Monte Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune

di San Godenzo, nella frazione di Castagno d’Andrea è possibile entrare nell’area protetta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, una tra le piu’ suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

CONTATTIALESSANDRO MANNI Sindaco di San GodenzoTel. +39 055 8373830 sindaco@comune.san-godenzo

COMUNE DI SANTA SOFIAA Santa Sofia, risalendo la valle del Bidente da Forlì verso Firenze, proprio dove la Romagna diventa Toscana, il paese si specchia sul fiume, ed altrettanto sembrano fare boschi e campi. Il ritmo è già rilassante. Ma tra le diverse occasioni d’incontro, per lo sport o per l’arte, per l’ambiente o per la musica, i vecchi rapporti si rinsaldano, e quelli nuovi nascono nella cordialità, nella schiettezza e nella simpatia. E chi vi ritorna sa che sarà riconosciuto come un vecchio amico.

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CONTATTISEDE COMUNALEP.zza Matteotti, 147018 Santa Sofia (FC) Tel. +39 0543 974518Fax +39 0543 970345comune.santa-sofia@cert.provincia.fc.it

COMUNITÀ CAMALDOLESECamaldoli, fondata mille anni fa da san Romualdo, è una comunità di monaci benedettini. Le sue due case, il sacro Eremo e il Monastero, immerse nella pace della foresta, rappresentano due dimensioni fondamentali dell’esperienza monastica, la solitudine e la comunione.La comunità monastica vive nella ricerca di Dio, nella preghiera e nel lavoro e si apre alla condivisione con gli uomini e le donne del nostro tempo soprattutto attraverso l’ospitalità.La Foresteria offre uno spazio aperto a tutti, di approfondimento spirituale e culturale, di dialogo e di incontro.

CONTATTIMONASTERO DI CAMALDOLI52014 Camaldoli - ArezzoTel. +39 0575 556012Fax +39 0575 556001monastero@camaldoli.it

SACRO EREMO DI CAMALDOLI52014 Camaldoli - ArezzoTel. +39 0575 556021Fax +39 0575 556001eremo@camaldoli.it

CONFARTIGIANATOL’associazione “ha carattere prettamente sindacale, economico e sociale, è democratica ed apartitica, non ha finalità di lucro”. Crediamo che l’artigianato e la PMI siano da sempre la spina dorsale dell’economia italiana. Crediamo che i valori del produrre, dell’innovare e del fare impresa siano un patrimonio da tutelare e valorizzare. Crediamo che la passione, la tenacia, la fiducia nel futuro facciano parte del DNA dell’Italia che produce.Con questo spirito, Confartigianato Imprese Arezzo, insieme agli imprenditori che rappresentiamo, affronta le sfide che si

presentano, consapevole del proprio ruolo nell’economia italiana e della forza delle nostre idee.

CONTATTIROBERTO BIANCUCCICell. +39 335 6510027roberto.biancucci@artigianarezzo.it

CONFCOMMERCIOConfcommercio rappresenta le imprese associate nei confronti delle Istituzioni, valorizzando il ruolo del terziario di mercato che, con un contributo del 41% alla formazione del valore aggiunto e del 43,7% all’occupazione del nostro Paese, è, nell’ambito dell’economia dei servizi, il vero motore dell’economia nazionale.

CONTATTILUCA BOCCALINICell. +39 335 1357452luca.boccalini@confcommercio.ar.it

CONFESERCENTIConfesercenti, oltre alla tipica rappresentanza sindacale propria dell’associazione di categoria, offre opportunità di crescita delle imprese tramite l’offerta dei servizi. Innovazione, qualità e professionalità sono le linee guida che la ispirano per aiutare a far crescere le imprese.Confesercenti Arezzo è un sistema capace di erogare servizi avanzati gestiti attraverso società operative partecipate, che rappresentano un indispensabile supporti allo sviluppo moderno della piccola e media impresa.

CONTATTISARA LIVICell. +39 349 1568582s.livi@confesercenti.ar.it

CNACNA è una “grande impresa”associativa a tutela dell’attività sul mercato delle imprese artigiane, alle quali offre una qualificata rete di servizi per quanto riguarda la formazione, l’innovazione tecnologica, la qualità, il marketing, il credito, l’ambiente e la sicurezza, la creazione d’impresa, oltre ai servizi tradizionali quali l’assistenza fiscale, la gestione paghe, consulenze e assistenza e

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UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO - ECOMUSEO DEL CASENTINOL’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha attivato, ormai da alcuni anni, il progetto l’Ecomuseo del Casentino che si articola in quindici “antenne” sul territorio casentinese (versante aretino dell’area protetta). Sei di esse sono ubicate nei comuni del Parco Nazionale e sviluppano tematiche riferite alla storia, agli usi e ai costumi locali: uso dell’acqua, storia medievale, avifauna, lavori del bosco, manifatture tipiche e tradizionali, guerra e resistenza, attività agro-pastorali, mezzadria, ritualità di comunità.

CONTATTIANDREA ROSSITel. +39 0575 507272andrearossi@casentino.toscana.it

UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO - MEDIATECA DEL CASENTINOPresso l’Unione dei Comuni Montani del Casentino è attivo, ormai da oltre 20 anni, il progetto Banca della Memoria, curato dal servizio C.R.E.D. Si tratta di attività di documentazione e raccolta di testimonianze audio-video sulla vita delle popolazioni dell’Appennino relative a racconti di vita vissuta e di pratiche agro-silvo-pastorali del Casentino.

CONTATTIPIER ANGELO BONAZZOLITel. +39 0575 507269pierangelobonazzoli@casentiono.toscana.it

quant’altro possa servire.I cinque principi della CNA per dare una spinta competitiva in più a ciascuna impresa sono: disponibilità, rappresentanza, partecipazione, competenza e presenza.

CONTATTILAURA ALESSICell. + 39 335 1385725 laura.alessi@cna.arezzo.it

MUSEO DELL’ARTE DELLA LANAIl Museo dell’Arte della Lana è ubicato nel complesso dell’ex lanificio di Stia (Arezzo), in Casentino, restaurato dopo decenni di abbandono.Dalla metà dell’Ottocento agli anni Cinquanta del XX secolo il lanificio di Stia è stato il perno attorno a cui ruotava l’economia della zona; nei primi decenni del Novecento era uno dei principali lanifici italiani.Ora questo spazio ha ripreso vita, non più come luogo di produzione, ma come centro di diffusione della cultura del tessile, propria di questo territorio.Oltre a rappresentare la memoria storica dell’attività del lanificio, questo museo vuole essere un luogo vivo, un’esperienza per il visitatore che può toccare, annusare, ascoltare, imparare, provando in prima persona, la manualità di alcuni gesti propri

dell’arte della lana.

CONTATTIVia G. Sartori, 2 - Stia (AR)Tel. +39 0575 582216Cell. +39 338 4184121info@museodellartedellalana.itwww.museodellartedellalana.itFacebook: Museo dell’Arte della Lana

UDP APPENNINO E VERDEL’Unione di Prodotto Appennino e Verde è un’Associazione di soggetti pubblici (Province, Comuni, Comunità Montane, Parchi, Camere di Commercio) e privati (Tour Operator, Consorzi, Società d’Area, Club di Prodotto, Strade dei Vini e dei Sapori, e altri) che gestisce la promo-commercializzazione dalla montagna e delle aree verdi, che coprono l’intera sfera rurale della Regione Emilia Romagna, e supporta l’attività di commercializzazione svolta dai soci privati.

CONTATTIROBERTA MORETTITel. +39 051 4202620appennino@aptservizi.comwww.appenninoeverde.it

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COMUNE DI LONDA Londa è un Comune del Parco e, insieme al

Comune di San Godenzo, ne rappresenta

una delle due porte sul versante fiorentino.

Anticamente chiamata “L’Onda” per la

confluenza di due torrenti, il Rincine ed

il Moscia, sull’originario nucleo abitato, è

caratterizzata da abbondanti acque, come

ci ricorda l’onda argentea dello stemma

comunale. Oltre al famoso Lago di Londa,

bacino artificiale situato nel capoluogo,

il territorio comunale ha anche due

laghi naturali: quello del Moscia e quello

dell’Aina; da qui, attraverso il complesso

delle Massicaie, è possibile raggiungere il

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Il

nostro obiettivo è far conoscere il Parco agli

abitanti di Firenze e ai turisti ospiti dell’area

metropolitana.

CONTATTISEDE MUNICIPALEPiazza Umberto I, 950060 LONDA (FI)Tel. +39 055 835251urp@comune.londa.fi.it

COMUNE DI PREMILCUORESito nel cuore della Romagna, in un

ambiente incontaminato, ha il grande

fascino di un borgo antico.

La strada che si inerpica su per la valle del

Rabbi, si apre ai margini del Parco Nazionale

di Falterona-Campigna e delle Foreste

Casentinesi in una conca lussureggiante

in cui è incastonato un borgo che già dal

nome suscita interesse: Premilcuore.

E` questo uno dei luoghi più caratteristici

del crinale appenninico, in quella striscia

di territorio in cui i costumi e le usanze di

due regioni si uniscono e si fondono nella

Romagna-Toscana.

CONTATTIPiazza dei Caduti,1447010 Premilcuore (FC)Tel. +39 0543 975429 – 0543 975428Fax +39 0543 981021cultura@comune.galeata.fc.it

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AGRITURISMO LA CHIUSASorta nel 1874 sull’ Appennino toscano e oggi immersa nel Parco delle Foreste Casentinesi, La Chiusa è un ambiente semplice e autentico, ideale per una vacanza nella natura. Si trova lungo i sentieri segnalati del Parco e vi è presente un osservatorio per l’avvistamento della fauna selvatica. I gestori sono uno guida ufficiale del Parco e uno guida Ambientale Equestre. Offre una cucina tipica casentinese legata alle stagioni e utilizza soprattutto prodotti propri e delle aziende della valle. In azienda si coltivano mele, pere, ciliegie, susine, pesche. Ci sono inoltre cani, gatti, cavalli e un piccolo gregge di pecore.

CONTATTILoc. Gaviserri 1 - 52015 Pratovecchio Stia - ArezzoTel. +39 0575 509066 Cel. +39 389 9656665vacanze@agriturismolachiusa.comwww. agriturismolachiusa.com

AGRITURISMO LA NOCINAL’Agriturismo La Nocina sorge a pochi Km dal

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e dalla diga di Ridracoli, in una zona dove si pratica prevalentemente agricoltura biologica e il rispetto per l’ambiente è obiettivo di primaria importanza.L’agriturismo è ottimo punto di partenza per passeggiate alla scoperta della natura e luogo ideale per chi desidera un posto tranquillo lontano da smog e stress.La struttura dispone di camere con bagno e doccia, televisione, telefono, internet, riscaldamento autonomo, aria condizionata, frigo e piastra scaldavivande per una più ampia autonomia.

CONTATTIVia Spinello Sportilia (Nocina 147)47018 S. Sofia (FC)Tel. +39 0543 970287agriturismo.cocchi@comunic.itwalter.cocchi@libero.it

AGRITURISMO MULINO DI CULMOLLEL’agriturismo Mulino di Culmolle è situato vicino a Santa Sofia, nel comune di Bagno di Romagna, e da tempo ospita visitatori interessati al turismo naturalistico e attento

all’ambiente.

SOGGETTI PRIVATICONTATTIVia Mulino di Culmolle, 50Fraz. Poggio alla Lastra47021 Bagno di Romagna (FC)Tel. e Fax +39 0543 913039info@mulinodiculmolle.it

AGRITURISMO PIANCONVENTO Agriturismo situato nelle prossimità del Parco delle Foreste Casetninesi e situato nel comune di Bagno di Romagna nota localitàtermale. L’agriturismo e situato all’interno di un’azienda biologica, produce vino sangiovese, orto e frutteto biologici, boschi e campi di grano ed erba medica. Abbiamo 9 camere per 22 posti letto, una palestra/sala convegni e offriamo una cucina tradizionale, vegetariana e, a richiesta, anche vegana. Accogliamo gruppi di yoga, meditazione, biodanza, Qi Gong, Costellazioni familiari ed altre attività, compresi convegni.

CONTATTIFRANCA NANNI Tel. +39 338 6988001franca@pianconvento.itAgriturismo Pianconvento

Tel. +39 0543 913074www.pianconvento.it

ALBERGO RISTORANTE CASENTINOÈ situato nel centro storico di Poppi e inserito nell’agglomerato del Castello dei Conti Guidi.È stato ricavato in tre dei più antichi palazzi del paese e ristrutturato con gusto, conservando magnificamente le caratteristiche del passato.L’Albergo, gestito da una famiglia casentinese, offre sin dagli inizi del secolo una calda e amichevole ospitalità.È il luogo ideale dove trascorrere le vostre vacanze o passare una serata in compagnia, assaggiando piatti della cucina Tosco-Casentinese.

CONTATTIPiazza Della della Repubblica, 652014 Poppi (AR)Tel. +39 0575 529090 - 0575 529197 Fax +39 0575 529067info@albergocasentino.itwww.ristorantealbergocasentino.com

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APS AMICI DELL’ASINOÈ una compagnia di professionisti che, da molti anni, si occupa di escursionismo realizzato in maniera “slow”, di durata e difficoltà variabile adattando le proposte alle esigenze dei partecipanti (gruppi, famiglie e bambini), anche con la modalità che prevede l’ausilio dell’asino.

CONTATTIPiazza del Mulino, 252015 Pratovecchio Stia (AR)MARTA Cell. +39 320 0676766FABIO Cell. +39 328 1933784amici.asino@alice.itwww.gliamicidellasino.it

ARTENAArte e Natura: azienda che si occupa di escursionismo, educazione ambientale ed eventi artistici legati al territorio nei suoi vari aspetti naturali, storici e delle tradizione. Viene posta particolare attenzione all’organizzazione di escursioni ed eventi dedicati a piccoli utenti, bambini in età scolare e adolescenti e a persone con disabilità psicofisiche.

CONTATTIIRENE ZILLERCell. +39 347 3105973info@artena.orgFacebook: Alter Natura

ASS. BIODISTRETTO CASENTINOL’Associazione promuove, diffonde e tutela il metodo di produzione biologico sul territorio casentinese. L’attività muove da un nucleo di produttori agricoli già sinergico con le attività dei gruppi di acquisto solidale, costruendo una rete con artigiani, con operatori del turismo e del tempo libero e offrendo collaborazione alle attività di enti e amministrazioni locali, nella costruzione di modelli di gestione sostenibile delle risorse e di tutela dell’ambiente e valorizzazione del paesaggio.

CONTATTICell. +39 333 2611321biodistrettocasentino@gmail.comhttp://biodistrettocasentino.blogspot.it/

ASD EQUINATURAASD EquiNatura si occupa di promuovere e far conoscere l’ambiente attraverso l’escursionismo a piedi e a cavallo, l’educazione ambientale e la conoscenza degli aspetti ludici e sportivi legati agli equini: asini, cavalli e pony. L’Associazione collabora con strutture e soggetti, sia pubblici che privati, per dare servizi qualificati di guida ambientale a piedi e a cavallo e organizzare eventi e laboratori inerenti il territorio del Parco e le sue peculiarità. Organizziamo passeggiate a cavallo nei luoghi di interesse naturalistico e storico, attività per bambini con il pony, i cavalli e gli asini e campi estivi per ragazzi. Siamo guida autorizzata per la didattica dei funghi nel Parco Nazionale.

CONTATTILoc. San Donato, 22 52015 Pratovecchio Stia (Ar)GIOVANNA - Tel. +39 328 3094444 FRANCESCA - Tel. +39 340 5252454info@equinatura.itwww.equinatura.it

ASS. AMICI DI DANTE IN CASENTINOL’associazione propone momenti culturali e tour a tema dantesco: molti dei tratti dell’Appennino, che oggi ricadono all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale, con le loro ricchezze naturalistiche, panorami e scorci sono stati d’ispirazione al Sommo Poeta per celeberrime terzine, e un po’ tutto il Casentino ha richiami tangibili nei canti dell’Inferno e del Purgatorio.

CONTATTIvia Appennino 34, 52015 Pratovecchio (AR)RICCARDO - Cell. +39 339 1643475riccardostarnotti@gmail.com

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ASS. MEMORIALE ALPINI ROMAGNOLIRiunisce 23 gruppi di alpini romagnoli, con circa 2000 soci aderenti. In 13 anni, con lavoro volontario hanno costituito il loro “ memoriale” sui ruderi di una frazione abbandonata; oggi questo luogo è meta di visite di soci, escursionisti, studenti. Nel luogo sorgeva in epoca romana, una torre di guardia e di segnalazioni, poi nel medioevo un castello prima guelfo dei Conti di Valbona, in seguito ghibellino dei Conti Guidi.

CONTATTICasella Postale n. 31 47018 Santa Sofia (FC) Sig. Poggioli Cell. +39 338 3362047 alpini.mercato@virgilio.it

ASS. ESPLORAMONTAGNEL’Associazione Esploramontagne è una associazione di guide ambientali operanti nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.L’Associazione si dedica ad attività di tipo escursionistico, a serate naturalistiche e divulgative, all’organizzazione di eventi, alla produzione di testi e mostre fotografiche e alla partecipazione a fiere e convegni.

CONTATTIPIERLUIGI RICCI

Cell. +39 339 7794029 – 331 9036378pietrapazza@ilgirovagotrek.it

ASS. AMICI DEL CASTELLO DI PORCIANOLe attività presso il Museo del Castello di Porciano, nel Comune di Pratovecchio Stia, si fondano sullo sviluppo della conoscenza del territorio comunale attraverso la fruizione sia degli ambienti del Castello e del Museo (parte dell’Ecomuseo del Casentino) sia del contesto ambientale circostante, alla scoperta delle tracce storiche archeologiche e paesaggistiche che ancora oggi caratterizzano l’Alto Casentino Fiesolano. Particolare attenzione è riservata al turismo scolastico e alle attività dedicate al pubblico dei più piccoli.

CONTATTIDOTT. ANDREA BIONDICuratore Scientifico del Museo del Castello di PorcianoCell. +39 333 3834001fionz@hotmail.itandreabiondi23@pec.it

ASS. PRO LOCO BADIA PRATAGLIAAssociazione Turistica Pro Loco Badia Prataglia: Associazione di volontari che organizza eventi e manifestazioni finalizzati alla promozione turistica del paese e alla valorizzazione delle tradizioni locali. Inoltre, in collaborazione con professionisti, gestisce progetti con finalità educative e sociali quali i campi estivi nel bosco.

CONTATTIStefano Cell. +39 340 3355420info@badiaprataglia.net

ASS. PROSPETTIVA CASENTINOL’associazione Prospettiva Casentino è nata a giugno 2013, i soci fondatori, imprenditori e professionisti casentinesi, hanno deciso di ampliarne lo spazio di azione in virtù della condivisione di un comune senso di identità casentinese, dell’amore verso la propria terra e del desiderio di contribuire al suo sviluppo sostenibile. Gli obiettivi di Prospettiva Casentino sono quelli di favorire il benessere, progettare il futuro lavorando con e per i giovani e contribuire a rendere il territorio un contesto culturalmente vivace. Prospettiva Casentino, associazione

promotrice del portale Casentino.it, crede che il futuro non sia solo il posto dal quale ci arrivano le novità ma bensì l’insieme delle nostre conseguenze del presente.

CONTATTIinfo@prospettivacasentino.it

ASS. SOPHIA IN LIBRISL’Associazione Culturale Sophia in Libris ha lo scopo di creare una sinergia di poeti, scrittori, giornalisti, per favorire la condivisione e la diffusione della cultura. Diverse sono le manifestazioni organizzate nel corso degli anni: la festa del libro, la promozione delle opere di autori locali e incontri con poeti italiani e francesi.

CONTATTIPiazza Garibaldi,1247018 Santa Sofia (FC)Cell. +39 338 2383972

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AZIENDA AGRICOLA CASENTINO s.r.l. PER BORGO CORSIGNANODal 1998, nel cuore della Toscana, Borgo Corsignano e le Fattorie di Celli offrono lussuose residenze immerse in un magnifico scenario. Il relax della campagna Casentinese, il benessere della magnifica SPA, la possibilità di fare sport e l’esclusività delle dimore. Borgo Corsignano e le Fattorie di Celli sono questo e molto di più. La magia dell’arte, la bellezza della natura. Immerse in un suggestivo scenario, le nostre piscine offrono la soluzione ideale per godere di un soggiorno rigenerante e rilassante. La possibilità di avere una villa con una propria piscina privata fa delle residenze di Borgo Corsignano e delle Fattorie di Celli delle eccellenze del Casentino.

CONTATTILocalità Corsignano 52014 Poppi (AR) Tel. + 39 0575 500294info@borgocorsignano.it www.borgocorsignano.it

AZIENDA AGRICOLA AGRITURISTICA PODERONEVecchio casale perfettamente ristrutturato, nel centro del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, una delle aree protette più importanti a livello nazionale. La cucina ripropone aggiornati i piatti della cultura tosco-romagnola con materie prime ricavate direttamente dall’orto, frutteto e pollaio (produzione uova da galline, anatre e oche), tutto biologico, usando specie antiche per ritrovare sapori e tradizioni ormai perse. Fattoria didattica con visite guidate ad orti, frutteti e boschi. Vendita diretta.

CONTATTIvia Poderone, 6447018 Campigna (FC)Te. +39 0543 980069Cell. +39 347 9460946poderone@parks.it

ATLANTIDE SOC. COOP. SOCIALE P.A.Atlantide gestisce, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, il Centro Visita di Santa Sofia, il Giardino Botanico di Valbonella a Corniolo e Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli, presso la diga di Ridracoli.

CONTATTI Tel. +39 0543 917912 ladigadiridracoli@atlantide.netcv.santasofia@parcoforestecasentinesi.itwww.atlantide.net/idro; www.atlantide.net/valbonella

C3Centro Creativo Casentino Onlus e Agenzia Formativa (C3)Nato nel luglio del 2014, il centro si configura come un ambiente educativo e uno spazio di formazione aperto a persone di diversa età, categorie e culture; un luogo dove sviluppare la propria socialità ed esercitare la propria creatività, partecipando alle attività proposte e vivendo quotidianamente questo luogo di incontro. Le tre C che caratterizzano il Centro Creativo Casentino hanno un significato ben specifico che ci proponiamo di sostenere e promuovere,

ovvero:Conoscere il passato,Comprendere il presente,Costruire il futuro

CONTATTIALBERTA PIROCI Storica dell’Arte e membro del Direttivo del C3Tel. +39 0575 593029Cell. 340 3640146 albertapiro@virgilio.it

CAMMINO ASSISIIl Cammino di Assisi nasce dall’opportunità concatenare i tanti brevi pellegrinaggi tradizionali che già esistono da secoli in ambito locale (Assisi, La Verna, Cerbaiolo, Montecasale, Montepaolo), legati ad antiche e peculiari devozioni francescane. 250 Km di sentieri perfettamente segnalati a partire da Montepaolo e attraverso gli appennini seguendo gli itinerari francescani fino ad Assisi.Un percorso in 10-14 tappe suddiviso secondo la portata fisica di ciascun pellegrino, con la certezza di trovare una doccia calda ogni sera al termine di una faticosa tappa, una trattoria per un pasto caldo e infine una branda per un sonno ristoratore.

CONTATTIinfo@camminodiassisi.itvolontari@camminodiassisi.it

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CASENTINOEBIKEPropone tour guidati in e-bike (biciclette elettriche a pedalata assistita) alla scoperta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Una nuova opportunità ecologica, “slow” e di benessere, aperta a tutti, per vivere la magnifica natura del Parco nonché la bellezze storiche, artistiche e spirituali della valle del Casentino.

CONTATTICell. +39 339 6467966 info@casentinoebike.itwww.casentinoebike.itFacebook: casentinoebike

CENTRO IPPICO IL BOSCO DI RINCINEIl Centro Ippico Il Bosco di Rincine è un’associazione sportiva che riunisce

appassionati di cavalli e natura che desiderano contribuire alla diffusione di una grande passione e di un rapporto col cavallo rispettoso della sua etologia, nel suo ambiente naturale. Organizza vacanze a cavallo per bambini e famiglie, corsi di equitazione e viaggi a cavallo, durante i quali la splendida natura del nostro Parco viene scoperta nei suoi angoli più nascosti, conosciuta e quindi amata profondamente.

CONTATTIVia Milli, 3Località Rincine - 50060 Londa (FI)Tel. e Fax +39 055 8354080centroippicoilboscodirincine@gmail.com

CHALET BURRAIALa Burraia Chalet si trova a 1400 m di quota al confine tra l’Emilia Romagna e la Toscana. È anche Bar/Ristorante e dispone di camere con bagno.La cucina qui praticata è tipicamente romagnola, curata in modo particolare, con scelta di materie prime locali.

CONTATTIFrazione Campigna, 8747018 Santa Sofia (FC) Tel. +39 0543 980006

Cell. +39 335 6565764 - 348 6400290 - 339 7298636 info@chaletburraia.it

CONSORZIO CASENTINO SVILUPPO E TURISMOCasentino Sviluppo e Turismo nasce nel maggio del 2002 dalla volontà degli enti pubblici e di alcuni imprenditori privati di unire le proprie forze e fare della valle, già vocata per il turismo, un vero distretto turistico dall’alta competitività rispetto ad altri italiani e stranieri aventi le medesime caratteristiche. Il Consorzio, allo scopo di promuovere la valle del Casentino e le proprie aziende, si dedica a numerose attività.

CONTATTIVia Roma, 203Tel. +39 0575 520511 consorzio@casentino.toscana.itwww.casentino.net

CONSORZIO TERRE ALTE - RIFUGIO CASANOVAIl Rifugio Escursionistico/CEA Casanova è una struttura ricettiva posizionata nel cuore della Foresta e del Parco Nazionale, vicino a Badia Prataglia. È raggiungibile in auto d’estate attraverso una strada di servizio forestale. D’inverno l’accessibilità è garantita dai mezzi dell’organizzazione. Essendo un Centro di Educazione Ambientale, tutte le attività sono a sfondo didattico/divulgativo/ educativo e sportivo, anche quelle per turisti, che costituiscono la maggioranza dell’utenza. Si lavora soprattutto con proposte precostituite. Il rifugio dispone di camere con bagno, ristorante, bar, aula didattica, copertura wi-fi integrale.

CONTATTIvia Casanova, 3Badia Prataglia - Poppi (AR)Tel. +39 0575 559897 ANTONELLA - Cell. +39 366 5849069ALDO - Cell. +39 335 7361375casanova@rifugionelcasentino.it www.consorzioterrealte.it

CONDOTTA SLOW FOOD CASENTINONata intorno al 2000 si pone l’obiettivo di sensibilizzare le persone riguardo il tema del cibo e gli argomenti ad esso correlati. Lo scopo è rendere le persone consapevoli sulla provenienza del cibo e sull’alimentazione in

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generale e, tramite progetti ad hoc, favorire i produttori locali e il consumo di cibo sano. In casentino è presente il Presidio del prosciutto e la Comunità del Cibo della Patata.

COOP. IN QUIETEDall’idea di tre giovani con diverse esperienze di lavoro, è nata a gennaio 2014 la Cooperativa In Quiete.Guide ambientali, educatori, comunicatori, dottori forestali: tanti diversi percorsi formativi per ciascuno di noi, coniugati in un’unica scommessa sulla professionalità, sulla passione, sull’amicizia.Un obiettivo: credere e investire in un turismo responsabile e sostenibile per i sentieri dell’Appennino, oltre che sull’ educazione ambientale nelle scuole per il futuro delle nuove generazioni, il tutto coniugato da un profondo spirito di valorizzazione della natura e delle tradizioni storico-culturali del territorio.

CONTATTIVia Aldo Moro, 1552015 Pratovecchio Stia (AR)info@cooperativainquiete.itSARA BALDINICell. +39 348 2444490sara.baldini@cooperativainquiete.itMATTIA SPERANZACell. +39 347 7321236

mattia.speranza@cooperativainquiete.itANDREA GAMBASSINI Cell. +39 348 4826712andrea.gambassini@cooperativainquiete.it

COOP. OROSCon sede a Badia Prataglia (AR), nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, la coop. Oros da quindici anni offre servizi nell’ambito del settore ambientale, culturale, educativo e turistico.Lo staff dei collaboratori è formato da professionisti con formazione ed esperienze diverse: Guide Ambientali Escursionistiche, esperti in Educazione Ambientale, conoscenza e promozione del territorio, accoglienza turistica.

CONTATTIVia Archiano, 1852010 Badia Prataglia (AR)ROBERTA - Cell. +39 335 62444440 FRANCESCA - Cell +39 335 7987844PATRIZIA - Cell. +39 335 6244537info@orostoscana.itwww.orostoscana.it

ECOTONDOL’Associazione Ecotondo, associazione senza scopo di lucro ha sede in Valdisieve a Londa (FI), comune del versante fiorentino del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Ha quale scopo lo sviluppo, la promozione e la valorizzazione del territorio toscano attraverso azioni, programmi e attività di turismo sostenibile per la valorizzazione delle peculiarità ambientali locali con l’organizzazione, anche in collaborazione con altri Enti e Associazioni, di manifestazioni, escursioni guidate, mostre tematiche e piccole pubblicazioni. Nell’ambito dell’educazione ambientale organizza laboratori didattici e campi estivi per ragazzi. Gestisce la Casa per Ferie Ecotondo, struttura ricettiva nel comune di Londa.

CONTATTILoc. Il Tondo, 2 Londa (Fi) Tel. + 39 055 8351207Cell. + 39 348 7375 680/663ecotondo@ecotondo.orgwww.ecotondo.org

HOTEL BOSCO VERDE***L’ Hotel Bosco Verde si trova a Badia Prataglia, piccolo centro montano, nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi, a due passi da Camaldoli e vicino al Santuario di San Francesco a La Verna.

L’ Albergo dispone di 40 camere, bar interno, sala biliardo, locali per attività ricreative, connessione wi-fi, ampio giardino, piscina estiva riscaldata, parcheggio privato. Dispone inoltre di una navetta per spostamenti-escursioni, trasporto bagagli e carrello per trasporto bici.

CONTATTIVia Nazionale, 8/10 Badia Prataglia - 52010 Poppi (AR)Tel. +39 0575 559017 Fax +39 0575 559430 boscoverde@technet.itwww.hotelboscoverde.com

ICONA TOSCANAÈ un progetto di ‘slow tourism’ nato dall’esperienza di Guide Turistiche abilitate della Regione Toscana che offre percorsi e visite guidate all’insegna della sostenibilità ambientale e della tutela dei beni culturali, materiali e immateriali, del territorio aretino.

CONTATTICHIARA GORI - Cell. +39 393 9323430 info@iconatoscana.it www.arezzotourguide.it

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PRO LOCO MOGGIONAÈ nata per promuovere iniziative culturali, artistiche e sportive e così provvedere allo sviluppo e alla valorizzazione di Moggiona, paese sito nelParco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

CONTATTIDANILO TASSINI - Cell. +39 334 3050985 info@moggiona.it www.moggiona.it

RIFUGIO CA’ DI SOPRANella vallata di Ridracoli, a ridosso dell’omonimo lago, a due ore di cammino dalla Foresta della Lama, cuore del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, si trova questo piccolo rifugio in pietra, ristrutturato nel 1987, raggiungibile solo a piedi. Cenare guardando la foresta che si specchia nel lago, con i daini che brucano l’erba è la meravigliosa quotidianità di Ca’ di Sopra. Il rifugio offre posti letto e piatti caldi a camminatori ed escursionistiche desiderano addentrarsi nel folto delle nostre foreste.

CONTATTI47021 Bagno di Romagna (FC)Cell. +39 347 1947418

RIFUGIO CAI CITTÀ DI FORLÌNel cuore del “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna”, sul crinale che unisce la Romagna e la Toscana, troverete il Rifugio CAI Città di Forlì aperto tutto l’anno, situato a 1450 m, ai Prati della Burraia. Posto tappa della Grande Escursione Appenninica GEA 00, dell’Alta Via dei Parchi, Sentiero delle Foreste Sacre, Ippovia, Cammino di Sant’Antonio, Cammino di Dante.

CONTATTIVia CAI, 93Prati della Burraia - Campigna47018 Santa Sofia (FC)Tel. +39 0543 980074Cell. +39 335 8195234rifugio.caiforli@virgilio.itwww.parks.it/rif/cai.citta.forli

LEGAMBIENTELegambiente è un’associazione senza fini di lucro. Le attività che organizza sono frutto dell’impegno volontario di migliaia di cittadini che con tenacia, fantasia e creatività si impegnano per tenere alta l’attenzione sulle emergenze ambientali del Paese. In Casentino è presente con il circoloLEGAMBIENTE CASENTINO.

CONTATTIvia Rilli Orsini, 5Poppi (AR)legambiente.casentino@gmail.comfrancetosi@gmail.comFacebook: Legambiente Casentino

NATALa NATA è una compagnia teatrale professionale di rilevanza nazionale (riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione Toscana) e organizzatrice di eventi e rassegne. Ha la residenza presso il Teatro Dovizi di Bibbiena. Da molti anni si occupa di teatro ragazzi, teatro della memoria, eventi itineranti e progetti di didattica e pedagogia teatrale.

CONTATTICell. +39 335 1980510nata@nata.it www.nata.it

PRO LOCO CENTRO STORICO POPPISi è costituita in Poppi nel dicembre del 2000 rilevando le attività del Comitato Centro Storico che già operava nel Borgo. Tra i compiti statutari soprattutto quello di promuovere in stretta sinergia con gli Enti, le Istituzioni, esercenti e privati cittadini la presenza turistica del Centro Storico e delle zone adiacenti anche attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni varie da sviluppare nell’arco di tutto l’anno. Fin da subito la Pro Loco si è fatta apprezzare a livello provinciale e regionale per l’organizzazione de “Il Gusto dei Guidi - Festival del Vino” che si tiene ogni anno nella seconda quindicina del mese di Agosto.

CONTATTIVia Cesare Battisti, 1352014 Poppi (AR)info@prolococentrostoricopoppi.it www.prolococentrostoricopoppi.it

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CAMPIONATO DEL MONDO ULTRA TRAILA.S.D. Badia Prataglia 2001, Ente Parco, Comune di Poppi, Toscana Promozione, Apt Servizi Regione Emilia RomagnaNel giugno 2017, l’associazione organizzerà i campionati mondiali di Ultra Trail, con un percorso quasi completamente all’interno del Parco Nazionale. Durante questo evento di risonanza mondiale, la Pro Loco di Badia Prataglia si attiverà per far conoscere cibi e prodotti tipici del territorio attraverso una programmazione dettagliata delle proprie azioni (preparazione di pasti, allestimento di momenti di degustazione e punti di ristoro). Inoltre, saranno promossi i principi del turismo sostenibile attraverso una specifica attività di comunicazione che verrà curata dal comitato organizzatore.

IL SENTIERO DELLA QUALITÀ IN CASENTINOSocietà agricola Mandrioli e Agricola Casa Pallino.I proponenti si impegnano a creare un collegamento tra le due aziende agricole attraverso un sentiero dismesso all’interno

del Parco. Il sentiero sarà poi utilizzato, tra le altre attività, per promuovere giornate didattiche a contatto con gli allevatori (visita agli allevamenti, esperienze di mungitura e caseificazione e degustazione di prodotti aziendali). Alla fine della giornata verrà rilasciato uno stampato dove sarà ben illustrata l’escursione appena svolta in relazione con il Parco e il 10 Temi Chiave

CETS che l’hanno ispirata.

RACCONTI E SAPORI… IN CAMMINOGiropoggio di Carlo ViscaSaranno proposti due appuntamenti nella Città di Firenze e/o nella sua Area Metropolitana finalizzati a presentare e far conoscere il territorio del Parco Nazionale con un’attenzione principale alle sue porte fiorentine: Londa e San Godenzo. Saranno poi presentati due itinerari tematici da percorrere a piedi, ricchi di racconti, visite a luoghi tradizionali e degustazioni di prodotti tipici. Gli itinerari nasceranno da una progettazione condivisa con alcune

ROMAGNA ACQUE-SOCIETÀ DELLE FONTI S.p.A. È la Società, a totale capitale pubblico, che gestisce l’Acquedotto di Romagna e le Fonti locali e si occupa della fornitura all’ingrosso di acqua potabile a tutta la Romagna.

CONTATTIPRESIDENZA, DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE, SERVIZIO ATTIVITÀ TURISTICO-AMBIENTALIPiazza del Lavoro, 35 - 47122 Forlì (FC)Centralino Tel. +39 0543 38411 (ore 8.00-13.00 dal Lunedì al Venerdì)

VIA ROMEA GERMANICAL’Associazione VIA ROMEA GERMANICA - il cui Presidente Rodolfo Valentini ha ritracciato l’antico percorso da Stade (Amburgo) a Roma, descritto dal Monaco Alberto di Stade nel 1236, in stretta collaborazione con l’Associazione tedesca ROMWEG – accompagna gruppi di Pellegrini dal Brennero a Roma, effettuando una parte di questo antico tracciato.Ha condotto un gruppo di pellegrini dal Brennero a Roma in 47 giorni dal 29 agosto al 14 ottobre 2015, passando per il Passo Serra e la Valle Santa. Intende ripetere il pellegrinaggio anche per l’anno 2016, anno del giubileo e anno dei Cammini, portando i pellegrini dal Brennero a Roma dal 1 settembre al 18 ottobre 2016, passando ancora dal Passo Serra e dalla Valle Santa.

CONTATTIVia Nefetti, 3/E47018 Santa Sofia (FC)PROF. RODOLFO VALENTINIPresidente Cell. +39 366 1305777Fax +39 0543 970345 (c/o Comune Santa Sofia)info@viaromeagermanica.com

WWW.ID3KING.ITIl sito è stato creato, da privati appassionati del Parco e di Trekking, con l’obiettivo di promuovere il territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi monte Falterona, Campigna.All’interno vengono proposti, attraverso uscite settimanali del gruppo escursionistico collegato, escursioni a piedi corredate da informazioni fotografiche, road-book, altimetrie, toponimi e tracce GPS liberamente scaricabili e fruibili dagli escursionisti.

CONTATTILANDI VALDESCell. +39 333 3991614valdes.landi@alice.it

ADERENTI CETS 2016

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fatta compilare ai docenti una scheda di valutazione per migliorare il servizio offerto. Inoltre, sarà inserita una unità didattica relativa al Parco e alle sue funzioni, sia in ambito di turismo sostenibile (presentando la CETS) che di conservazione della natura.

SVILUPPARE ATTRATTIVITÀ E ACCOGLIENZAComune di PremilcuoreIl Comune già gestisce una campagna di comunicazione sui social network con due post al giorno legati a storia, gastronomia, eventi, … L’intento è quello di instaurare un rapporto di collaborazione col Parco, condividendo sui social un post al mese riferito agli eventi e/o attività da esso svolte. È, inoltre, prevista la realizzazione di una serie di guide cartacee e/o digitali riguardanti il territorio comunale: una guida emozionale (realizzata dai bambini delle scuole elementari e medie) e una guida sul territorio di Premilcuore e la sentieristica del Parco Foreste Casentinesi presente in questa area geografica.

CRESCERE INSIEME AL PARCOComune di LondaIl Comune vuole favorire la consapevolezza tra gli operatori di appartenere al Parco e al tempo stesso promuovere la diffusione di buone pratiche di turismo sostenibile. Si impegna, quindi, a predisporre un calendario di incontri con le associazioni e le strutture ricettive, agricoltori, e operatori economici per promuovere i 10 Temi Chiave CETS e fare in modo che iniziative esistenti siano rivalutate e/o migliorate per essere considerate azioni della CETS da poter inserire nel Piano di Azione del Parco.

realtà locali per permettere uno scambio di conoscenze e di esperienze che possa valorizzarne al meglio contenuti.

AVVENTURA NELLA SOSTENIBILITÀAgriturismo Podere i LastriL’agriturismo si impegna ad organizzare un campo estivo residenziale per ragazzi, famiglie e/o gruppi. Verrà dato particolare risalto agli aspetti legati alla responsabilità del turismo per la sostenibilità ambientale e generale di un territorio. Il programma ed il progetto del campo verranno sottoposti alla valutazione tecnica del Parco. Saranno previste delle attività giornaliere legate alla sostenibilità ambientale di alcune attività locali (come taglio del bosco, allevamento brado, …) e dei momenti in cui evidenziare cosa nel campo segue i 10 Temi Chiave CETS.

A SCUOLA NELLA NATURACentro Turistico ValbonellaImpegno a definire dei percorsi didattici che valorizzino la storia e le tradizioni del luogo insieme all’aspetto naturale del territorio stesso. A corollario, saranno realizzati anche nuovi percorsi educativi per la valorizzazione e realizzazione dei prodotti agroalimentari di nicchia del nostro territorio (raveggiolo, piadina, gnocchi, …) e la rivalutazione degli antichi mestieri locali (carbonaio, …). A conclusione di ogni evento, a tutti gli studenti sarà consegnato un diploma di “Ospite del Parco” contenente alcuni consigli per un utilizzo consapevole del territorio, insieme ai 10 Temi Chiave CETS che hanno ispirato la presente azione.

VIVIAMO E RESPIRIAMO LA NATURAFattoria Ca’ di GianniLa fattoria già propone una escursione ai laghetti circostanti la fattoria, dove vengono affrontati vari argomenti: flora e fauna del bosco, ciclo dell’acqua, eco-sistema, … Seguita da un laboratorio pratico a scelta in modo da lasciare un ricordo della giornata. Per migliorare l’offerta didattica, oltre a proporre agli insegnanti un work-shop dove possono “testare” le attività didattiche, sarà

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realizzata e faccia cenno dei luoghi visitati. Inoltre, saranno inclusi nella descrizione anche i 10 temi chiave della CETS a cui la presente azione di ispira.

PUNTI DI VISTAFontAbateL’azione consiste nella raccolta di immagini “emozionali” del Parco che inducano il turista a “sperimentare dal vivo” l’esperienza del “guardare”. In seguito ad un evento fotografico (durante il quale i partecipanti potranno alloggiare a prezzo ridotto nelle strutture aderenti) saranno selezionate le foto da utilizzare per l’azione. Le immagini così scelte saranno distribuite alle strutture aderenti per “promuovere visivamente” escursioni sul territorio accompagnate da guide autorizzate. Ai partecipanti verrà consegnato un piccolo gadget (cartolina con alcune immagini) con il logo del Parco e quello della CETS.

PEDALAGUSTOHotel Lucciola - Ristorante Il ToscanoPer migliorare la qualità dell’offerta di scoperta del territorio in maniera “sportiva”, la struttura si impegna a rendere fruibile una rete di percorsi in bici e a piedi prevedendo delle soste presso aziende agricole per degustazioni di prodotti locali e di frutti spontanei. Per valorizzare ed utilizzare i percorsi citati, saranno organizzate giornate tematiche sulla cultura e le tradizioni dell’Appennino. Al termine degli incontri, insieme ad una breve descrizione delle tradizioni conosciute e dei prodotti locali assaggiati, ai partecipanti saranno consegnati anche i 10 Temi Chiave CETS a cui l’azione si ispira.

IL VERDE CI COLORAArtigianato E’MigalL’azione si propone di far vivere ai turisti/clienti due diversi momenti con l’obiettivo di valorizzare l’attività di tintoria ecologica. In seguito ad un primo momento di visita alla bottega, sarà proposta una escursione nella natura finalizzata alla raccolta di foglie cadute da utilizzare nel pomeriggio, durante la spiegazione della tecnica di tintoria dell’eco-printing. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione all’iniziativa che riporterà a tergo i 10 Temi Chiave della CETS a cui l’azione si ispira.

ECOFESTEComune di LondaIl Comune si impegna a promuovere la riduzione della massa di rifiuti prodotta durante le feste organizzate sul proprio territorio, utilizzando esclusivamente stoviglie compostabili o riutilizzabili durante

la Festa di Settembre, della Pesca regina e di Fusigno. Per diffondere i principi della festa saggia anche in altri eventi organizzati nel comune, il patrocinio comunale e la concessione di un contributo saranno legati al rispetto di un vademecum contenente i principi per l’organizzazione di un evento sostenibile.

NUOVA VITA ALLA VALLATA DI PIETRAPAZZAAssociazione Esploramontagne Guide delle

Aree ProtetteCon l’obiettivo di promuovere la Vallata di Pietrapazza presso le scuole, l’associazione si impegna ad organizzare delle visite guidate usufruendo, in caso di visite di due o più giorni, delle strutture del territorio. I temi delle uscite saranno a carattere naturalistico storico con riferimenti ai “luoghi della memoria”: i vecchi mulini, le mulattiere, le antiche carbonaie, … Al termine delle visite, verrà distribuito ai partecipanti un semplice pieghevole che riepiloghi l’esperienza

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PIC-NIC NEL PARCOAssociazione Foresta Modello delle Montagne FiorentineAttraverso questa azione l’associazione punta a promuovere la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti specifici, realizzando alcuni pic-nic con passeggiate ludico-didattiche di tipo naturalistico, storico e culturale, rivolti a ogni età. I prodotti di filiera corta sono promossi con la proposta di un cestino-pranzo e la vendita diretta da parte dei singoli produttori. A tutti i cestini sarà allegato uno stampato che riporta i contatti dei produttori locali presenti con i propri prodotti al suo interno e una indicazione dei 10 Temi Chiave CETS che hanno ispirato l’azione (insieme ad un rimando alla sezione CETS del sito del Parco).

UN SENTIERO PER TOCCARE, ANNUSARE, ASSAGGIARE, RICONOSCERE E PROTEGGEREAgriturismo Lucatello, Azienda agricola Stefani SerenaL’impegno è quello di realizzare un sentiero natura lungo circa 1.5 km che si snoda sui terreni delle due aziende, in cui la prima parte è accessibile ai disabili in prossimità dei due centri aziendali. L’obiettivo è valorizzare l’allevamento semibrado del grigio del

Casentino, le piante arboree da frutto e le antiche cultivar oltre alle erbe aromatiche. Oltre alla cartellonistica in legno di approfondimento degli aspetti sopra citati, un pannello riporterà dei suggerimenti sul modo corretto di comportarsi all’interno di un Parco Nazionale per rispettare la flora e fauna che è possibile incontrare lungo il percorso.

IL BOSCO DEI FRUTTI ANTICHIRifugio Prato BoviIl rifugio si impegna a promuovere il recupero e la conoscenza delle antiche coltivazioni dei frutti dimenticati del Casentino. I siti di coltivazione saranno segnalati ed aperti liberamente alle visite. Saranno anche installate opportune bacheche scientifico-didattiche per informare i visitatori. Alcuni di questi frutti saranno poi utilizzati per realizzare prodotti quali confetture, succhi, … con una etichetta che – oltre a richiamare il frutto antico con cui sono state preparate – identifica anche il territorio di coltivazione e descrive l’azione di recupero posta in essere dal rifugio nell’ambito della CETS.

LA CIVILTÀ RURALE APPENNINICABioagriturismo Casale Camalda - Centro EscursionisticoCasale Camalda si impegna ad organizzare un programma annuale di escursioni guidate, in collaborazione con i Centri visita del Parco, a date fisse con particolare attenzione al territorio direttamente circostante, cioè la foresta-riserva biogenetica di Camaldoli. Alla fine dell’escursione verrà consegnato ad ognuno dei partecipanti un depliant/documento che riporta in breve la storia e le peculiarità del territorio visitato e il programma delle escursioni, insieme a materiali del Parco.

L’ORTO TRA MODERNO E ANTICOAgriturismo Lucatello, Podere FiumeL’obiettivo è quello di creare un percorso permanente fruibile dalla primavera all’autunno. Sarà realizzato al limite dell’area agricola occupata dall’orto dove poter spiegare il sistema di impianto con riferimenti particolari alle vecchie sementi recuperate. È prevista, alla fine del percorso formativo, una merenda con i prodotti delle due aziende agricole. Ogni partecipante, a fine giornata, potrà portare a casa il vasetto piantato o seminato. Ai vasetti sarà annodato

uno stampato che riporta i contatti delle due strutture e i 10 Temi Chiave CETS che hanno ispirato l’azione.

LO SCALPELLINO, ANTICO MESTIERE DEI GIORNI NOSTRIOstello “Il Vignale”, Al Poggio soc. coop.Per mantenere viva la tradizione di estrazione della pietra di Alberese, l’impegno è quello di allestire un percorso didattico che prevede la visita alle cave, lo studio delle fasi di lavorazione della pietra e l’organizzazione di una serie di incontri con tema la conformazione geologica del territorio e l’utilizzo della pietra nell’edilizia dai frati benedettini ad oggi. Al termine del percorso, al visitatore viene consegnato un oggetto ricordo in pietra Alberese insieme ad un breve depliant/documento contenente una descrizione delle tradizioni di estrazione e lavorazione della pietra e dei Temi Chiave della CETS a cui l’azione si ispira.

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CORPO E NATURA, PRATICHE OLISTICHE NEL PARCORifugio Prato BoviL’obiettivo è quello di promuovere le discipline olistiche da praticare a stretto contatto con la natura all’aria aperta nel Parco. Per questo motivo il rifugio si impegna ad organizzare delle giornate e degli eventi a tema unendo le discipline olistiche alle escursioni sui sentieri esistenti fornendo cosi una full immersion nel territorio del Parco. Durante le escursioni saranno esposte le peculiarità del territorio e del Parco. Al termine dell’incontro sarà consegnata a tutti i partecipanti una cartolina ricordo del territorio del Parco, sul retro saranno inoltre riportati i 10 Temi Chiavi CETS che hanno ispirato questa azione.

IN SELLA NEL PARCORifugio Prato BoviAttraverso questa azione il rifugio vuole promuovere il trekking a cavallo o con asini nel Parco valorizzando i sentieri CAI esistenti, insieme ai maneggi della zona e non. Sarà quindi prevista una specifica area dedicata alla sosta e riparo dei quadrupedi. Inoltre saranno definiti alcuni specifici accordi di collaborazione con altre strutture similari per creare collegamenti e con le quali organizzare delle escursioni a tappe organizzate.

SPORT, BENESSERE E SALUTE NEL PARCOComune di LondaIl Comune si impegna ad arricchire il percorso lungo il parco fluviale e il “Sentiero per Londa” di attrezzature e pannelli di percorso salute e ricongiungerlo al GEA 00. I nuovi pannelli, oltre che le informazioni del percorso salute, riporteranno anche una descrizione “a puntate” del territorio attraversato, da leggere durante gli esercizi, e i 10 Temi Chiave CETS che hanno ispirato questa azione.

DA HOSPITALE MEDIEVALE AD OSPITALE AGRITURISMOAgriturismo Terrazza sul ParcoL’azione proposta è quella di produrre una agile pubblicazione con documenti e figure sulla storia e le storie del sito secolare dell’agriturismo. All’interno della pubblicazione verrà inserita una parte descrittiva del territorio del Parco, con le sue emergenze naturalistiche e storiche, riservando uno spazio agli impegni per la promozione di un turismo sostenibile ed attento alla natura ed al territorio oltre che ai 10 Temi Chiave CETS che lo ispirano. Tale pubblicazione servirà per gli ospiti della struttura affinché possano apprezzare pienamente il patrimonio naturalistico e storico e contribuirà a far conoscere l’area protetta.

TERME E NATURA NEL PARCOTre Terme srl, Hotel delle Terme Santa AgneseLe due società si impegnano a sviluppare il binomio terme-natura attraverso: - la realizzazione di momenti formativi e visite nel Parco rivolte al proprio personale, per migliorare la loro conoscenza dell’area

protetta; - la proposta di momenti “informativi” sulle terme di Bagno di Romagna in tutto il territorio del Parco, realizzando serate e visit tour per il personale del Parco, dei comuni e degli altri soggetti interessati. A corredo si prevede la produzione di materiale informativo e di approfondimento sul fenomeno del termalismo all’interno del Parco e sulle attività sopracitate, legate allo sviluppo del binomio terme e natura.

UN PARCO IN MUSICAAssociazione Culturale PratoVeteriL’impegno è di organizzare, per il 2018, due eventi legati alla musica ed al territorio. Durante le manifestazioni saranno predisposti stand gastronomici per la promozione dei prodotti locali che faranno uso di materiali eco-compatibili. È inoltre prevista la realizzazione di una pubblicazione che, oltre a contenere un resoconto della manifestazione, dedicherà una sezione alla descrizione del Parco (le sue peculiarità naturali, artistiche e culturali ed i luoghi toccati dalla manifestazione), un’altra ai produttori di eccellenze agroalimentari della zona ed infine una ai Temi Chiave CETS.

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ALLA SCOPERTA DELLE IMMAGINI SACRE DI PRATOVECCHIOGruppo educatori e catechisti della Parrocchia di PratovecchioL’azione è finalizzata ad aumentare la consapevolezza della ricchezza culturale del territorio da parte delle giovani generazioni e, nel contempo, a produrre del materiale divulgativo da poter essere messo a disposizione dei visitatori. Saranno realizzate delle schede conoscitive delle immagini sacre (inquadramento storico, artistico, culturale e tradizionale) per creare una mappa delle icone scelte. Le schede verranno poi stampate per creare una documentazione cartacea da diffondere ai turisti che visiteranno il centro storico del paese a partire da Palazzo Vigiani (Sede del Parco Nazionale).

A SPASSO CON LE EMOZIONIEnte Parco, Pro Loco Badia Prataglia, Coop OROS, Unione dei Comuni Montani del Casentino, ristoranti e bar del paeseIl progetto prevede la realizzazione di escursioni tematiche in luoghi suggestivi, accompagnate da performance teatrali e musicali. L’idea è quella di proporre delle esperienze emotive accompagnate dalla degustazione finale di piatti e prodotti locali presso le strutture ricettive del paese. Iniziative per il 2017:- Percorso notturno (luglio): “La notte delle fate”- Percorso all’alba (agosto): “M’illumino d’immenso”- Percorso al tramonto (settembre): “Tramonto alla Lombardona”.

CRESCERE CON IL PARCOEnte ParcoNell’ambito della CETS sono stati organizzati dei tavoli di lavoro tematici, da cui sono emerse alcune necessità formative. In merito a tali richieste l’Ente ha provveduto, con la collaborazione dell’APT, ad organizzare incontri formativi. Nel corso del 2017 si intende pertanto realizzare analoghi momenti di formazione, su tematiche ritenute importanti dai gruppi di lavoro.

A CENA COL PARCOHotel Falterona, Ristorante Falterona e Coop. OrosI 3 soggetti proporranno, nei mesi di maggio, luglio e ottobre 2017, presso il ristorante Falterona, 3 serate naturalistiche con cena a buffet a base di prodotto tipico, proiezione di fotografie del Parco correlate alla stagione in corso e narrazione delle principali caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche dell’area protetta. Verrà inoltre spiegato anche che cosa è la CETS, con l’enunciazione in breve dei suoi 10 principi. Verrà inoltre proposta dalla Cooperativa Oros una escursione giornaliera

per il giorno successivo. L’hotel inoltre, si propone di allestire al suo interno un corner con materiale informativo del Parco.

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AGRICOLA CASA PALLINOÈ situato nella tranquillità del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e più esattamente nel Comune di Pratovecchio. Il casolare dell’azienda è stato recentemente ristrutturato, ed è stato realizzato un appartamento confortevole ed accogliente per alloggiare forestieri. Nell’azienda vengono prodotti giornalmente formaggi di pecora (pecorino tipo abbucciato aretino, ricotta, raviggiolo), con possibilità di degustazioni direttamente in azienda con illustrazione delle fasi della produzione di formaggio e degustazioni di salumi e prosciutto Casentino.

CONTATTILoc. Digonzano, 15Casalino, Pratovecchio (AR)Tel. +39 0575 509045Cell. +39 328 0332284

AGRITURISMO E B&B TERRAZZA SUL PARCOSi trova in un piccolo borgo formato da quattro edifici in pietra a vista ed il primo

riferimento storico è del 05/05/1213. L’ospitalità viene offerta in quattro appartamenti con ingresso indipendente direttamente dal giardino, soggiorno con cucina, camera matrimoniale e bagno. L’agriturismo “Terrazza sul Parco” si trova sul crinale del Colle del Carnaio, antica via di passaggio per i Romei, i pellegrini che si recavano a Roma fin dal Medioevo. La sua particolare posizione, sottolineata dal nome della struttura, lo rende punto ideale di osservazione del territorio del Parco.

CONTATTIVia Montegranelli - Carnaio 14/A47021 Bagno di Romagna Terme (FC)Cell. +39 333 4806278 Tel. +39 0543 903355terrazzasulparco@gmail.com

AGRITURISMO LUCATELLOSi occupa di agricoltura biologica, allevamento, agriturismo ed educazione ambientale collabora già con il Parco Nazionale ed è fattoria didattica.

CONTATTILoc. San Donato, 2452015 Pratovecchio (AR)

SOGGETTI PRIVATI 2017Tel. +39 0575 582231Cell. +39 340 9096261 - +39 377 2100782Fax +39 0575 582231info@agriturismolucatello.it

AGRITURISMO PODERE I LASTRI È un piccolo agricampeggio sul crinale dell’Appennino tra Toscana e Romagna e poco distante dalla Fiera sui Poggi e la Cascata dell’Acquacheta. L’azienda agricola produce, tra le altre cose, anche l’antica varietà di grano - chiamata Grano Verna - e alleva asini per attività didattica ed escursionistica.

CONTATTILoc. I Lastri50060 San Godenzo (FI)Cell. + 39 338 8881402 - 347 0342080info@podereilastri.it

ALBERGO FALTERONADi recente riapertura, si affaccia sull’antica Piazza Tanucci nel paese di Stia, incorniciata dalla vista del bellissimo e imponente Monte Falterona. La struttura, di categoria 3* rappresenta una meravigliosa opportunità per il turista che desidera visitare il Parco e le sue bellezze naturalistiche pur coniugandole ad una visita culturale della città storica.

CONTATTIPiazza B. Tanucci, 8552017 Stia (AR)Tel. +39 0575 583545Fax +39 0575 1783920info@albergofalterona.it

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ARTIGIANATO E’MIGALLa bottega artigianale E’ Migal è un piccolo laboratorio di artigianato artistico che utilizza materiali di recupero e colori ecologici in linea con la domanda turistica eco-sostenibile.

CONTATTIVia Martiri della Libertà 18/B 47018 Santa Sofia (FC)Cell + 39 345 4534587Cell + 39 339 3150876artigianatoemigal@libero.it

ASD BADIA PRATAGLIA 2001L’Associazione Sportiva Dilettantistica Badia Prataglia 2001 è un’associazione iscritta al comitato provinciale dell’Associazione Centri Sportivi Italiani di Arezzo e al registro del C.O.N.I. Essendo Badia Prataglia immersa nel verde e trovandosi ad un’altitudine media di circa 900 metri sul livello del mare, il

suo territorio si presta particolarmente bene per ogni tipo di attività sportiva (podismo, ciclismo, calcio, tennis, sci da fondo) e per tutti.

CONTATTIvia Eden,2 52010 Badia Prataglia (AR)sport@badiaprataglia.netinfo@trailsacredforests.com

ASSOCIAZIONE CULTURALE PRATOVETERIL’Associazione, il cui nome per intero è “PratoVeteri Bolw up Club ‘70”, si è costituita nel 2011. Attualmente conta 140 soci ma per la realizzazione degli eventi più importanti riesce a mobilitare fino a 300 volontari. I settori principali nei quali opera con continuità sono, secondo quanto previsto dai termini statutari, quello culturale, sociale e il settore ricreativo. Attraverso le iniziative in questi settori l’Associazione punta alla valorizzazione dell’ambiente naturale ed urbano del territorio casentinese e del Parco delle Foreste Casentinesi e delle sue produzioni agroalimentari di eccellenza, con l’obiettivo di incrementare le attività

turistiche e, più in generale, economiche della zona e alla creazione di momenti significativi di socialità e socializzazione per le nostre comunità.

CONTATTIvia Roma 1, Pratovecchio52015 Pratovecchio Stia (AR)info@naturalmentepianoforte.itpratoveteri@gmail.com

ASSOCIAZIONE ESPLORAMONTAGNE GUIDE DELLE AREE PROTETTE L’associazione Esploramontagne Guide delle Aree Protette, nata nel 2005, ha collaborato con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, con l’Amministrazione Comunale di Bagno di Romagna, con le strutture ricettive e con tutti i professionisti del comparto turistico territoriale.

CONTATTIVia Cavour n° 547026 S. Piero in Bagno (FC)Tel. +39 0543 911304pietrapazza@ilgirovagotrek.it

ASSOCIAZIONE FORESTA MODELLO DELLE MONTAGNE FIORENTINEÈ un’associazione che fa parte del Network International Model Forest (IMFN). È composta attualmente da circa ottanta soci fra soggetti pubblici, soggetti privati, Istituti di ricerca. Dislocata in un territorio prevalentemente forestale, ha come mission la promozione dello sviluppo sostenibile della zona da realizzare attraverso processi partecipativi.

CONTATTIVia Poggio alla Cuna, 750060 Londa (FI)Tel. +39 055 8396649 - +39 055 8354016Fax +39 055 8396634 - +39 055 8354044associazione@forestamodellomontagnefiorentine.org

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AZIENDA AGRICOLA STEFANI SERENASi occupa di agricoltura biologica, allevamento di maiale grigio del Casentino e cavali con noleggio ed equitazione.

CONTATTIStrada Comunale di S. Donato, 23Pratovecchio (AR)Cell. +39 338 5960934 - +39 334 7915686

BIO AGRITURISMO CASALE CAMALDA - CENTRO ESCURSIONISTICOÈ un bioagriturismo e centro escursionistico all’interno del Parco, a due passi dal monastero di Camaldoli, che svolge da 20 anni attività di ospitalità, agricoltura biologica ed educazione didattico-ambientale. L’attività turistica e naturalistica è certificata ICEA eco bioturismo e legambiente turismo. Il titolare è guida ambientale escursionistica e guida ufficiale esclusiva del Parco. Casale Camalda alloggia gruppi, scuole, singoli e famiglie per visite guidate sul “Sentiero Camalda”, percorso pedonale ad anello con dieci punti d’osservazione e dieci temi naturalistici, storico-rurali, lettura ed interpretazione del

paesaggio etc. Il sentiero natura è descritto in una pubblicazione intitolata “Casale Camalda - un antico podere della montagna casentinese tra passato e presente” che dovrà essere aggiornata e ristampata.

CONTATTILocalità Castagnoli, 3352010 Serravalle di Bibbiena (AR) Tel. e Fax. +39 0575 519104Cell. 349 1425949

CENTRO TURISTICO VALBONELLASi occupa di educazione ambientale e di sostenibilità da oltre vent’anni coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado provenienti non solo dalla regione Emilia Romagna, ma anche dalle altre parti d’Italia. Collabora con importanti agenzie come Zainetto Verde e la Primatour e, grazie alla propria ricettività con 30 camere, riesce ad ospitare scolaresche per periodi anche settimanali. Nel periodo estivo il Centro organizza numerosi campi estivi di tipo sportivo e naturalistico. In bassa stagione, inoltre, si organizzano incontri, tour con persone della terza età (centri sociali, cral ecc.).

CONTATTILocalità Valbonella 3847021 Bagno di Romagna (FC)Tel. +39 0543 918729 Fax +39 0543 901071

FATTORIA CA’ DI GIANNIsi trova nel Comune di Bagno di Romagna, vicino al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nel versante Romagnolo. È una vecchia fattoria che risale al 1700, ristrutturata e trasformata in affittacamere, ostello, ristorante con piscina, maneggio, parco avventura e campo polivalente da calcetto/tennis/basket. È specializzata nel turismo scolastico e da circa 16 anni propone attività per i vari indirizzi scolastici. Le attività toccano diversi aspetti, dalla natura alle tradizioni, dalla fantasia alla storia; si basano su escursioni/visite guidate e laboratori pratici, cercando di trasmettere i vari “saperi” attraverso le emozioni.

CONTATTILoc. Ca’ di Gianni, 15947021 Bagno di Romagna (FC)Tel. +39 0543 917358Cell. +39 344 2906093info@cadigianni.it

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FONTABATEEra un antico casolare, ora ristrutturato ed adibito a struttura ricettiva, posto al confine del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, a 5 km da San Piero in Bagno e 6 km da Bagno di Romagna. Affitta appartamenti o l’intero casolare.

CONTATTIVia Paganico47021 Bagno di Romagna (FC)Cell. +39 338 8493373info@fontabate.it

GIROPOGGIOLa Ditta Individuale Giropoggio di Carlo Visca offre servizi informativi e promozionali del territorio della Val di Sieve e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna principalmente rivolti ad un turismo sostenibile.Organizza attività, eventi ed iniziative di carattere socioculturale, ludico educativo, turistico, ricreativo, mirate alla conoscenza e alla salvaguardia dell’ambiente e ad uno sviluppo sostenibile del territorio locale.

CONTATTILoc. Caiano - Il tondo50060 Londa (Fi)Cell. +39 348 7375663Email: carlo.visca@giropoggio.it

GRUPPO EDUCATORI E CATECHISTI DELLA PARROCCHIA DI PRATOVECCHIOIl gruppo educatori di Pratovecchio è formato da circa una decina di adulti volontari in età compresa da 19 a 60 anni che settimanalmente incontrano i vari gruppi di ragazzi in età scolare dai 7 ai 14 anni del comune di Pratovecchio Stia, presso i locali e gli spazi esterni messi a disposizione dalla parrocchia di Pratovecchio, nel centro storico. Gli operatori sono tutti volontari e si occupano di educazione e formazione. I valori che cercano di trasmettere sono: il rispetto di sé e l’altro, l’onestà, la cittadinanza attiva, la legalità, l’impegno di ognuno per costruire un futuro migliore, il tramandare buone pratiche di rispetto degli ambienti, sia naturali che artificiali, e delle strutture.

CONTATTIChiesa del SS Nome di GesùPratovecchio52015 Pratovecchio Stia (AR)Maura Lucatello 340/9096261Alessia Mencattini 339/8945250Guido Pratesi 0575/583780

HOTEL LUCCIOLA - RISTORANTE IL TOSCANOLa nostra struttura ricettiva è composta da 14 camere con servizi, tv sat e internet. La cucina, curata direttamente dai proprietari, è una garanzia del rispetto delle tradizioni locali. La struttura, inoltre, è vocata alla promozione degli sport free, quali bike e trekking, attraverso la collaborazione con il gruppo di guide della “Live in bike” che cura direttamente il settore sportivo ed opera all’interno della struttura stessa.

CONTATTIVia Selvapiana, 94Loc. Acquapartita47021 Bagno di Romagna (FC)

OSTELLO “IL VIGNALE” - AL POGGIO SOC. COOP.È un antico casolare di pertinenza dell’Abbazia di San Benedetto in Alpe che offre uno scorcio affascinante della valle dell’Acquacheta. Per la sua particolare struttura oggi è utilizzato sia come ostello con una capacità di 34 posti letto divisi in camerate, con servizi interni e accesso ai portatori di handicap, che come ristorante aperto anche al pubblico. I coperti disponibili sono circa 50 coperti(eliminare la ripetizione) ed i menu proposti sono in grado assicurare un piacevole viaggio alla scoperta degli antichi sapori della cucina romagnola, con pasta fatta in casa e piatti tipici. La gestione è a cura della cooperativa Al Poggio, società neo costituita composta da quattro giovani del posto, che hanno come obiettivo comune quello di salvaguardare il patrimonio culturale dell’area.

CONTATTIVia Acquacheta , 6847010 San Benedetto in Alpe (FC)Cell. +39 347 5999078 - +39 347 4494289 - +39 348 2423690ov@ostelloilvignale.it

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RIFUGIO PRATO BOVISi trova nel comune di Portico e San Benedetto (FC), sul fiume Montone. Offre ospitalità turistica con pernottamento e cucina. Si trova lungo il sentiero CAI 427 tra le località di Bocconi e San Benedetto in Alpe. Struttura che apre nel 2016 dopo anni di recupero conservativo di uno stabile esistente in sasso.

CONTATTIStrada Statale, 67Località BocconiPortico e San Benedetto (FC)Cell. +39 347 1351510

RISTORANTE FALTERONASi trova di fronte all’albergo che porta il medesimo nome, appartiene alla stessa proprietà, ma ha una gestione diversa. Propone cucina tipica e di pesce e spesso lavora in partnership con l’Albergo.

CONTATTIPiazza Tanucci, 952017 Stia, Pratovecchio Stia (AR)Tel. +39 0575 504058

SOCIETÀ AGRICOLA MANDRIOLI L’Agriturismo Mandrioli si trova a Pratovecchio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ed è parte dell’azienda agricola che può contare 150 ettari di verde. Offre un unico appartamento in affitto per una vacanza o week-end di completo relax. All’interno dell’agriturismo si possono svolgere numerose attività, tra cui passeggiate e l’utilizzo della piscina durante l’estate.

CONTATTIVia Santa Maria a Poppiena, 2552015Cell. Gianluigi: +39 347 0171800Cell. Erica: +39 347 9581575mandrioli3@gmail.com

TRE TERME SRLÈ una società costituita dai tre stabilimenti termali presenti a Bagno di Romagna (Terme Santa Agnese, Euroterme e Terme Roseo) che si occupa della promozione delle acque termali e delle terme in generale di Bagno di Romagna, sia dal punto di vista “curativo” che turistico. In merito a quest’ultima attività, la società ha un sito internet, pagine sui principali social, realizza campagne promozionali, organizza e partecipa a fiere ed eventi con particolare riferimento, oltre che al settore termale, al proprio territorio.

CONTATTIVia Fiorentina, 3847021 Bagno di Romagna (FC)Tel. +39 0543 1995725info@bagnodiromagnaterme.it

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Sede dell'Ente ParcoPalazzo Vigiani - via Guido Brocchi, 752015 Pratovecchio (AR)Tel. +39 0575 50301Fax +39 0575 504497infosede@parcoforestecasentinesi.it

Sede della Comunità del ParcoPalazzo Nefetti - via Nefetti, 3

47018 Santa Sofia (FC)Tel. +39 0543 971375Fax +39 0543 973034

info@parcoforestecasentinesi.it

Alta via dei Parchi - 3D MapsC’è una bella novità per chi ama il trekking e le escursioni! Alta Via 3D è una App nata con lo scopo di guidare il turista alla scoperta dei sentieri regionali collegati all’Alta Via dei Parchi. Le mappe saranno navigabili sia in modalità on-line, sia off-line per il funzionamento anche in alta quota. Puoi trovare informazioni sulla App “L’Alta via dei Parchi - 3D Maps” per iPhone, iPod e iPad touch e il link per scaricarla sul sito www.appenninoeverde.it cliccando sul banner riportato qui a fianco.