Paolo Bagnaia - La fisica di LHC1 La fisica di LHC.
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Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 1
La fisica di LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 2
confronto pp ee; confronto pp pp; caratteristiche degli eventi a LHC; la sezione d’urto totale tot (pp) e la fisica “ℓn
(s)”; produzione di jet di QCD; produzione inclusiva di di alto pT; il processo di Drell-Yan : produzione di W± e Z; quark pesanti (b, t); il bosone di Higgs a LHC [altro capitolo].
[non vengono qui discusse le ricerche di nuova fisica oltre il modello standard (ex. SUSY, extra-dimensioni, IVB sequenziali, …), che formano gran parte degli studi attuali delle collaborazioni; il motivo è sia la complessità matematica di queste teorie, sia il desiderio di puntare sugli aspetti più propriamente sperimentali]
La fisica di LHC - sommario
_(_)
p p
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 3
perché L 1034 ? (… argomento qualitativo …)
sezione d’urto di un processo di canale s : K g2 / s; K : fattori adimensionali “piccoli” (ex. ); g : costante di accoppiamento dell’interazione; s : energia2 nel CM del processo puntiforme;
Ex. [e+e- * +-] = 4/3 2 / s.
formazione nel canale s di una risonanza di massa mx = 100 GeV (s = mx2) :
g ~ 10-2; mx ~ 100 GeV; K g2 / mx
2 ~ [0.389 GeV2 mbarn] × 10-4 / 104 0.4 × 10-35 cm2;
[molte altre complicazioni : funzioni di struttura partoniche, BR di decadimento, accettanza rivelatore, tagli di analisi, … ma l’argomento è qualitativo]
e+
e- *
+
-
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 4
collider adronici e+e- - 1
Molte differenze : [in quel che segue, pp anche pbar p]
in e+e-, s fissata dalla macchina, uguale in tutti gli eventi;
in pp, ad alto pT ŝ differente per ogni evento (funzioni di struttura);
perciò l’energia “vera” dei collider adronici è molto inferiore a quella nominale; in e+e- fit cinematici, trigger, … in 4D;
in pp partoni spettatori, solo dimensioni trasverse (pT) : 2D;
risultato tipico : MZ(LEP I) = 2 MeV, MZ(LEP II) > 80 MeV;LEP I, e+e- Z
mZ da s (LEP)
larghezza = Z
LEP II, e+e- ZmZ da massa combinata
larghezza = Z Z
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 5
collider adronici e+e- - 2
[in quel che segue, pp anche pbar p]
tot piccola (pb) a LEP, andamento ~ 1/s, dominata da processi ad alto Q2 di canale s;
tot elevata (mb) in pp, andamento costante in s, dominata da processi a basso Q2 di canale t (Rutherford);
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 6
collider adronici e+e- - 3
[in quel che segue, pp anche pbar p]
perciò in e+e- gli eventi sono pochi (frequenza tipica 1 Hz) e tutti interessanti (trigger di evento);
in pp il rate è ~ 109 Hz, gli eventi ad alto Q2 sono rari (Hz) trigger di alto pT;.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 7
collider adronici e+e- - 4
~ 1 109 103
!!!
[in quel che segue, pp anche pbar p]
ex. : (LEP II, e+e- hadr., s = 200 GeV) 100 pb;(LHC, pp totale, s = 14 TeV) 100 mb;
(LHC, pp jet X, ETjet > 250 GeV) 100 nb;
selezione stati finali rari più semplice in e+e- ;
principale vantaggio in pp : in collider circolari di raggio R :
WLarmor = 1/(6oc3) e2 a2 4 E(1 orbita) = 1/(3o) e2 E4 / (Rm4)
E(1 orbita, pp) = 7.8 × 10-3 E4 / R KeV [Ep in TeV, R in Km);
E(1 orbita, e+e-)= 8.85 × 10-5 E4 / R MeV [Ee in GeV, R in Km);
E(LEP I, e+e-, s = 90 GeV) = 121 MeV;E(LEP II, e+e-, s = 200 GeV) = 2.5 GeV;E(LHC, pp, s = 14 TeV) = 6.9 KeV.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 8
collider adronici e+e- - 5
[in quel che segue, pp anche pbar p]
in pp, non serve “spazzolare” in s : le funzioni di struttura provvedono tutti i valori di ŝ per la stessa s; si può definire una “luminosità differenziale” dLi / dŝ per partoni di tipo “i” (quark, gluoni) in funzione di ŝ allo stesso s ;
tuttavia dLi / dŝ , integrata per piccoli intervalli di ŝ , è piccola; inoltre decresce per ŝ s (v. funzioni di struttura);
un adrone è un piccolo fascio di molti partoni differenti (valenza, mare, gluoni);molti stati iniziali sono contemporaneamente disponibili in pp [tuttavia, l’analisi è più complicata].
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 9
collider adronici e+e- - conclusione personale
[in quel che segue, pp anche pbar p]
a tecnologia e costi paragonabili, un collider pp : è più difficile da costruire (sia l’acceleratore, sia i rivelatori [vedi]); dà più energia; ha analisi più complicata, con maggiori errori sistematici; ha una maggiore varietà di stati iniziali e finali;
pertanto : e+e- e pp sono macchine differenti, con pregi e difetti complementari; pp è più adatta per prime ricerche di nuova fisica, e meno utile per studi
sistematici e misure di precisione; la strategia ottimale per macchine “multipurpose” è una macchina adronica
di esplorazione, seguita da una e+e- per studi sistematici (babar, dane sono un’altra storia).
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 10
collider adronici : pbar p pp
pp ha alcuni svantaggi rispetto a pbar p: due anelli magnetici indipendenti; ŝ più piccola per stati finali con nbarionico = 0 (collisioni
valenza-valenza hanno nb>0);
tuttavia, c’è un vantaggio : gli antiprotoni vanno fabbricati (a SppS da collisioni pp, 1
pbar / 3 ×105 collisioni pp); gli antiprotoni vanno accumulati e conservati (AA,
stochastic cooling, van der Meer);
la necessità di alta luminosità rende impossibile l’opzione pbar p.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 11
processi di LHC
s [TeV]
H(mH=500 GeV)10-7
10-5
10-3
10-1
101
103
105
107
109
10-6
10-4
10-2
100
102
104
106
108
1010
tot
b
jet(ETjet>s/20)
W
Z
jet(ETjet>100 GeV)
t
jet(ETjet>s/4)
H(mH=150 GeV)
TeVatron LHC
[n
b]
R@
L=10
34 c
m-2s-1
[H
z]
.1 1 10
NB : luminosità effettiva, efficienza di macchina, accettanza, trigger, efficienza di selezione, decadimenti, …,
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Frequenze tipiche di LHC
• anno di “bassa luminosità (10 fb-1);
• l’ultima colonna include una stima (grossolana) delle efficienze di rivelazione;
• ovviamente, non tutti gli eventi saranno registrati (v. trigger).
Processo (pb) eventi / s [1033 cm-2 s-1]
eventi / anno
eventi 1 × 1011 1 × 108 1015
We 1.5 ×104 15 108
Z e+e 1.5 × 103 1.5 107
t tbar 800 0.8 107
b bbar 5 × 108 5 × 105 1012
g~g~ (SUSY)[mg~=1 TeV]
1 0.001 104
Higgs
[mH=200 GeV] 10 0.01 105
jets
[pT>200GeV]105 100 109
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approccio differente : inclusivi
osservazioni :
• “non-” importante solo a
pT < 5 GeV;
/K principale
processo a pT < 10 GeV;
• per pT > 10 GeV, principale
processo b/c ;
• W/Z è chiaramente
visibile;
• t ~1% per pT > 30 GeV.
/Kbcshower punch-through
WZ/*t
0 10 20 30 40 5010-6
10-4
10-2
100
|| < 2.7
d/d
p T [
b/G
eV]
pT [GeV]
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 14
caratteristiche dei rivelatori
• risoluzione (ex. in massa combinata) : migliora linearmente il rapporto s/b, se la larghezza intrinseca del segnale è piccola rispetto a quella sperimentale (ex. Higgs);
• accettanza a 4 (necessaria sia per efficienza, sia per buon calcolo di ETM);
• velocità di trigger, lettura, registrazione : indispensabile (ex. il I livello deve decidere in 25 ns - oppure andare in parallelo);
• resistenza alla radiazione di fondo (vedi rivelatori);• reiezione e/ = 3×105 (ATLAS inner + calo, solo calo 1.5 ×103);• reiezione /jet= 8×103 (ATLAS inner + calo, solo calo 3.0 ×103);• b-tag = 50% efficienza, 102 reiezione (CMS inner, ATLAS vedi oltre).
maggiori dettagli nella parte sui rivelatori, esempi nel seguito per alcuni processi (ex. Higgs).
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 15
tot(pp) [ luminosità ]
• teorema ottico (meccanica quantistica) :
• ove :• k = momento nel CM (=s/2);• Rel, Rinel = frequenze di eventi elastici (pppp) e inelastici (il
resto);• dRel/dt |t=0 = estrapolazione di dRel/dt a t=0 (cioè =0); = f(k,0) / f(k,0) dalle relazioni di dispersione;
• misura complicata (cfr. UA4 al SppS), errore 5-10%; Luminosità = Rtot / tot (cfr. LEP);• altre misure della luminosità :
• dai parametri del fascio (np, x. y, …);• da una sezione d’urto calcolabile L = Nx / x (=LEP); processi candidati :
[ppWX, We], [ppZX, Zee], …
)()1(
][)(16)]0,([
4)(
20
2
inelel
teleltot
RR
dtdRckf
kpp
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 16
fisica ~ ℓn(s) a LHC
• modellino : il protone è una sferetta (semi-)rigida di raggio r [r 1/m] :
tot(pp) = r2 = (c/m)2 = (197 MeV · fm / 140 MeV)2 = 62 mb (incredibile);• teorema di Froissart (teoria dei campi + unitarietà) :
lims tot cost × (ℓn s)2 ;• teorema di Pomerančuk (specializzato al caso pp) :
lims tot(pbar p) / tot(pp) = 1;• modelli fenomenologici, per studiare le interazioni a basso pT (“poli di Regge”,
“pomeroni”, “spazio delle fasi cilindrico”, …);
• commenti (molto personali) : fisica nata molti anni fa (ISR del CERN), prima dell’avvento della QCD; scarsi fondamenti concettuali, ma molti successi fenomenologici; restano molti misteri (forse nessun mistero, sono solo interazioni complesse a
molti corpi - cfr. la chimica); uno degli scopi è capire il fondo della fisica “interessante”.
p p
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 17
sezione d’urto totale a LHC
tot(pp, s=14 TeV) 100 mb [vedi fig. precedenti];
• 1/ d/dy costante;
• Ntot
80.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 18
distribuzione in pT
pT
la distribuzione in pT (rispetto alla linea dei fasci) degli adroni di stato finale mostra un andamento ~esponenziale, con pendenza di qualche 100 MeV; è una conseguenza del tipo di interazioni (grande distanza basso pT);
le collisioni “dure” sono invece caratterizzate da alto pT;
il valore di pT degli adroni di stato finale è una buona variabile di selezione.
CDF,
s = 1.8 TeV
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 19
conseguenze di tot per gli esperimenti
• ipotesi : rincrocio = 4 ×107 incroci/s;
L = 1034 cm-2s-1; tot 100 mb (=10-25
cm2);• conseguenze :
Rinteraz. = 109 Hz;
L1 incr = 2.5 ×1026 cm-2s-1 ;
n = 25 eventi / incrocio; nanelast = 20 eventi / incrocio; N±
partic. 1000 / incrocio;
dN±/d 100 / incrocio; Wrivel. 3 KW ;
[ovviamente, la misura di tot(pp) è interessante di per sé; qui si studia solo il disturbo che la maggior parte delle interazioni danno alla analisi delle collisioni ad alto pT]
s2 incr = 25 ns × c = 7.5
m ;[in altri termini : i secondari si riversano a “ondate” di ~1000 ± (+ altrettanti ) ogni 25 ns, distanziate di 7.5 m; i rivelatori devono avere una risoluzione temporale e spaziale adeguata (e resistenza alla radiazione !!!)]
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 20
distribuzioni inclusive : cinematica
particella (o jet) dello stato finale, {E, px, py, pz, m} (m2 = E2 - p2) :
mT = massa trasversa mT2 = m2 + px
2 + py2 [z asse del fascio];
y = rapidità y = ½ log [ (E+pz) / (E-pz) ];
= pseudo-rapidità = - log [tan (/2)];
x = “x di Feynman” x = pz / (s/2);
si dimostra che :
E = mT cosh (y); pz = mT sinh (y);
y = log [ (E+pz) / mT] = tanh-1 (pz/E);
p>>m, y .
data una L-trasformazione lungo l’asse z di velocità z, si dimostra che : y’ = y - tanh-1 z [i.e. y è la variabile il cui differenziale dy è invariante per trasformazioni di Lorentz lungo l’asse z.]. Analogamente dy = dpz / E.
z
pT
p
pz
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 21
sezione d’urto inclusiva
la produzione di particelle singole e di jet in interazioni adroniche di alta energia è spesso discussa in termini di “sezione d’urto inclusiva” :
la ragione è che considerazioni fenomenologiche (x-scaling), confermate dai dati, indicano che ad alte energie d / dy costante (vedi prossima pagina);
spesso, sotto ipotesi di fattorizzazione della funzione F(s,pT,y), si pubblicano le distribuzioni d/d, d/dpT;
per la produzione di jet, è comune mostrare d/dpT|=0, cioè a = 90°;
).,,(2
2φ
33
ypsFdydp
ddyddpp
ddpdpdp
EdT
TTTzyx
mT2 = m2 + px
2 + py2; y = ½ log [ (E+pz) / (E-pz)
];
= - log [tan (/2)]; x = pz / (s/2).
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 22
processi adronici
• [vedi in precedenza] i processi adronici ad alto pT possono essere calcolati nell’ambito del quark-parton model, utilizzando una parametrizzazione delle funzioni di struttura, basata sulle misure a bassa energia e sull’evoluzione GLAP;
• la collisione “dura” tra partoni è calcolabile in QCD perturbativa;• all’ordine più basso (tree-level), 8 processi elementari 2 2 [vedi pag
seguente];• ordini superiori potenzialmente calcolabili; in pratica calcoli molto complicati;
però danno correzioni importanti (s grande);
• scala di Q2 (mistura incoerente di molti processi);• nella misura :
pochi problemi di statistica (punti fino a pT s / 5);
scala di energia dei jet; particelle a grande distanza dall’asse del jet.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 23
QCD perturbativa “LO” : 8 processi a 4 partoni
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 24
QCD pertutbativa : jets
un “jet” di particelle collimate di alto pT è la manifestazione nello stato finale di un partone uscente da una collisione dura, calcolabile in QCD perturbativa;
pbar p jet X a più energie :s = 45, 63 GeV
(ISR);
• = 546, 630 GeV (SppS);
• = 1.8 TeV (Fermilab).
talvolta in ascisse la variabile di scaling xT = 2pT/s.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 25
jets a s = 14 TeV : previsioni
la produzione adronica di jet di alto pT è il fenomeno numericamente dominante ad alta ET :
• interessante di per sé, come test della QCD;
• principale fondo di tutte le ricerche (ex. Higgs);
• abbondanza anomala ad alto pT sottostruttura (cfr. Rutherford).
0.1 nb 1 Hz a L=1034 cm-2 s-1.
LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 26
massa combinata jet-jet
• m(j1j2) ŝ;
• ogni particella nuova 2 jet, picco di risonanza :
Z’, W’, …; Q Qbar nuovi; …
• deviazioni ad alta massa sottostruttura;
• fondo importante per tutte le ricerche.
LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 27
LHC : produzione di jet
• esistono molti stati iniziali partonici : qq’ • q = q’; • q q’; q qbar’ • q = qbar’, • q qbar’; qbar qbar’ • qbar = qbar’, • qbar qbar’; q g; g qbar; g g;
• qg (ad alta ET) e gg (a bassa ET) sono i più frequenti.
s = 14 TeV,
|jet| < 2.5.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 28
jets : confronto Fermilab LHC
d2 / dpT d |=0 a
s = 1.8 TeV (Fermilab)• = 14 TeV (LHC)
0.1 nb 1 Hz a L=1034 cm-2 s-1.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 29
• i sono irraggiati da (anti-)quark;• Compton (sx) dominante annichilazione (dx);• calcolabile in QCD + QED;• possibile separare quark / gluoni ( jet);
• misura Ee.m. migliore errore misura piccolo;
• no frammentazione err. sistematico piccolo;
• raro (emQED < s
QCD) err. statistico grande.
pp X
[+qqbar]
g
q— qq
q
g
gq
q
q
LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 30
il processo di “Drell-Yan”
• Drell-Yan hanno calcolato il processo :
q qbar * ℓ+ℓ-, ℓ = e, , .• per estensione, ai collider adronici, si chiamano “D.-Y.” anche :
ūd W- ℓ- , qbar q (+cc),
ūu Z ℓ+ℓ-, , qbar q (+ u)
• per ulteriore estensione, talvolta si chiamano “D.-Y.” anche tutti gli altri processi che portano alla produzione di una coppia fermione-antifermione attraverso un bosone vettore delle interazioni elettro-deboli (*, Z, W±).
p
p
“spettatori”
“spettatori”
xk (–)
xi
e+,+
e-,-
*
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 31
asimmetria dei W
• il processo valenza-valenza produce una caratteristica asimmetria di carica nel decadimento dei W, dovuto alla dinamica V-A delle interazioni deboli cariche (“” denota lo spin, ricordare che i fermioni di massa nulla hanno elicità -va e gli antifermioni +va).
• a Fermilab, il processo dominante non è valenza-valenza, ma gluone-valenza; l’asimmetria è fortemente diminuita;
• a LHC, lo stato iniziale non è carica-simmetrico; il W+ è favorito, specie ad alto x, ove i quark di valenza sono importanti (vedi pag. seguente).
pbar
ū p
d
W-
e- bar
pbar
dbar p
u
W+
e+
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 32
pp W±; W± ℓ±
yW = rapidità del W;
notare : distribuzione simmetrica;
(W+) > (W-), specie a |yW| grande.
lepton = pseudo-rapidità del leptone;
notare : tagli di selezione indicati;
riduzione della (eff. di selezione).
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 33
pT di W e Z
notare : (a) tagli di analisi; (b) scala verticale differente; [NB è una sezione d’urto, non ci sono effetti del rivelatore].
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 34
misura di mW a LHC
• ATLAS afferma di saper ricostruire mT
W, in modo da misurarne la massa a ±2025 MeV;
• poiché gli errori sono di natura prevalentemente sistematica, la misura sarà effettuata nella prima fase di LHC, a luminosità ancora bassa (~1033 cm-2 s-1);
• tale misura di mW consentirà di ridurre l’errore su mHiggs a ±30% con il fit elettro-debole;
• rispetto a LEP, le macchine adroniche hanno un errore su mZ molto maggiore ( mW) : possono misurarla per capire il metodo.
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 35
misura di mW a LHC - sistematiche
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 36
quark pesanti a LHC
elevata (molto simile) per b/c;
• [fisica del b, in particolare CP violation vedi babar];
• fisica del quark top.
SppS TeVatron LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 37
d / dpT per c,b,t
• d/dpT differente per b/c e top;
• a pT > 250 GeV, top/b > 1/10;
LHC
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 38
b-tag
• ATLAS : efficienza per b (b) vs reiezione per non-b (R);
• le linee —— mostrano R per la scelta b = 50%;
• [ricordare tb Cabibbo favorito]; ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 39
produzione di coppie t tbar
=x1x2=ŝ/s;
• ad alto [=alta m2(t tbar)], domina lo stato iniziale q g (flavour excitation)
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 40
produzione singola di top
• sempre mediata da una corrente debole carica, tramite un W (reale o virtuale); non trascurabile (per confronto, QCD(t tbar) = 833 pb;
• sensibile all’elemento Vtb della matrice CKM;
• sensibile a nuova fisica (W’ ? altri quark ?).
= 244 pb = 60 pb = 10 pb
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 41
decadimento debole del top
• nel MS, t Wb dominante (Vtb 1);
• conseguenza per coppie t tbar : 6 jet 63/81 2/3 [inclusi i ]; 1 ℓ± + ET
M 18/81 2/9;
[attenzione ai decadimenti semileptonici del b qℓ];• selezione ℓ± + energia mancante più facile, canali preferiti;• [selezione di coppie t tbar importante per la ricerca di Higgs (v. oltre)].
t
W+
b
fbar
f
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 42
misura di mtop
• nel fit e-w a mHiggs, (mW) = 20 MeV porta lo stesso errore che (mtop) = 2 GeV;
• vari metodi per misurare mtop; il più ovvio :
canale semileptonico t tbar W+W- ℓ± b bbar jet1 jet2;
si calcola pL col vincolo di mW ℓ± ;
restano 2C : W b jet1 jet2 e mtop = mtop bar; ATLAS
• previsioni : mt = mricostruita - mvera
[calcolabile]; mt = errore sist.
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 43
misura di mtop da coppie di alto pT
• altro metodo (più furbo) : selezionare coppie t tbar com alto pT (~ 15% del totale);
riduzione del fondo combinatorio (si sa chi è chi); stessa analisi del caso precedente; previsioni : mt = mricostruita - mvera [calcolabile];
mt = errore sistematico.
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 44
altre misure nel settore del quark top
(ppt tbar X) : test della QCD perturbativa; sensibile a nuova fisica; funzioni di struttura ad alto x, Q2 (gluone); “risonanze t tbar” (ex. anomalo : Higgs);
• Vtb :
compatibilità con matrice di CKM; nuove famiglie;
• nuova fisica : FCNC (ex. t Zq); settore di Higgs esteso (tH+b);
[uno dei principali campi dei primi anni di LHC, a bassa luminosità]
esempio : m(t tbar) ricostruita, in presenza di uno stato legato “stretto” con m = 1.6 TeV,
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 45
selezione di eventi t (esempio)
esempio di selezione di eventi t :• trigger :
leptone isolato di alto pT (meglio ±) da Wℓ±;
ETM;
b tag (due volte);
• ℓ± con pT > 10 GeV;
• 3 jet, pT1,2,3 > 40 GeV, |1,2,3| < 2,
1 b-tag, m(jj) = mW;
• risultato (mc) : s / b > 1; stat(m) 10 GeV; controllo sistematiche con
Wq qbar.
ATLAS
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 46
la fisica del bosone di Higgs a LHC
Sig
nific
anza
sta
tistic
a
H, WH, ttH (H)ttH (Hbb)HZZ(*) 4ℓ±
HWW(*) ℓ+ℓ-HZZ ℓ+ℓ-HWW ℓ±jjtotale
100 10001
10
100
5
mH [GeV]
ATLAS
Ldt = 100 fb-1
vedi
Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 47
Fine - Fisica di LHC