Panoramica – Imparare ·...

Panoramica – Imparare

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/00_home/0000_lernen_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:04]


La scheda “Imparare” contiene informazioni dettagliate sull’applicazione SPPS e sul workflow di SPPS.

Tutorial online — Nozioni di base Sommario:

Cos’è SPPS e a cosa serve?Chi utilizza SPPS?Quali sono i principali casi applicativi di SPPS?Perché dal portale XENTRY si può accedere anche a SPPS?Quali sono i limiti dell’utilizzo di SPPS?Come si installa SPPS?Come si ottiene l’accesso a SPPS?Come si ottengono informazioni su SPPS, ad esempio in caso di problemi tecnici?

Tutorial online SPPS — Processi

Sommario:Come è strutturata la catena dei processi di SPPS?Quali altri sistemi sono coinvolti direttamente o indirettamente nella catena dei processi di SPPS?Come sono strutturati i dati dei pacchetti?Come sono strutturati i prezzi dei pacchetti?Per quali sistemi sono necessari i pacchetti SPPS?Quali ruoli utente sono previsti in SPPS?Quali sono i compiti più importanti dell’MPC?Quali sono i compiti più importanti del DPM?Quali aggiornamenti sono disponibili per SPPS?Perché è importante aggiornare SPPS?

Tutorial online — Primi passi in SPPS

Sommario:Come è strutturata l’interfaccia utente?Quali sono le funzioni di base?Come si cercano i pacchetti?Come si possono filtrare i pacchetti?Unità didattica: Accettare e approvare i pacchetti

Tutorial online — Aggiornamenti

Sommario:Quali tipi di aggiornamento ci sono?Con quale frequenza si effettuano gli aggiornamenti?Come si acquisiscono i dati dei pacchetti in SPPS?Unità didattica: Importare descrizioni dei pacchettiQuali sono i passi da eseguire dopo l’aggiornamento dei pacchetti?A cosa occorre prestare attenzione dopo un aggiornamento ai fini della localizzazione?Come si ottiene un file dei prezzi dei ricambi e come è composto?Come si acquisiscono i dati dei prezzi dei ricambi in SPPS?Unità didattica: Importazione dei file dei prezzi dei ricambiQuali effetti ha un aggiornamento di dati di pacchetti e dati dei prezzi dei ricambi sulle modifiche apportatedall’utente?

Tutorial online — Importazione/esportazione

Sommario:Quali dati si possono importare?


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Quali dati si possono esportare?Quando si deve effettuare un’importazione?Quando si deve effettuare un’esportazione?Quali possono essere le ragioni per cui un’importazione non riesce?Unità didattica: Importazione/esportazione di dati dei pacchettiUnità didattica: Importazione/esportazione di descrizioni dei pacchettiUnità didattica: Importazione dei dati dei prezzi dei ricambi

Tutorial online — Pacchetti

Sommario:Perché occorre accettare i pacchetti?Come si gestiscono i pacchetti bianchi?A cosa serve una sostituzione ricambi?Come si possono creare pacchetti propri o modificare i pacchetti esistenti?Come si possono applicare in SPPS direttive specifiche del paese?Unità didattica: Creare un nuovo pacchettoUnità didattica: Adattare i pacchettiQuando si devono approvare i pacchetti?Quale funzione ha un gruppo?Unità didattica: Creare e modificare un gruppo di pacchetti

Tutorial online — Calcolo

Sommario:Perché è necessario ricalcolare un prezzo?Quali preimpostazioni specifiche per il paese sono disponibili?Come viene calcolato un pacchetto?Come viene calcolato un gruppo?Quali tipi di calcolo ci sono?Unità didattica: Creare un calcolo del prezzo targetUnità didattica: Creare prezzi civettaUnità didattica: Impostare il calcolo di sovrapprezzo e maggiorazioneUnità didattica: Impostare il calcolo misto

Tutorial Online SPPS — Nozioni di base

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:04]

Benvenuti nel “Tutorial Online SPPS — Nozioni di base”.In questo tutorial vengono illustrate le nozioni di base dell’applicazione SPPS. Capitolo 1: Informazioni generali Capitolo 2: Requisiti tecnici e supporto utente

Cliccando sull’icona nella barra di navigazione si sfoglia il tutorial pagina per pagina.Per seguire integralmente il tutorial è necessario visualizzare in sequenza tutte le pagine di tutti icapitoli.

Durata del tutorial:Per completare il tutorial sono necessari ca. 15 minuti.

Prerequisiti per il tutorial:Per seguire efficacemente il tutorial una persona deve presentare i seguenti requisiti:

nessun requisito particolare

Gli esempi mostrati nel tutorial hanno il solo scopo di illustrare le funzioni del software epresentano contenuti completi.

Modalità d’uso del tutorial:Per sfogliare il tutorial si utilizzano le icone della barra di navigazione.

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file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:04]

Il capitolo 1 illustra:cos’è SPPS e a cosa servequali gruppi target utilizzano SPPSi principali casi applicativi di SPPS e i suoi limitiperché SPPS è integrato nel Portale XENTRY Portal.

1.1 Cos’è SPPS? 1.2 Chi utilizza SPPS? 1.3 I principali casi applicativi di SPPS 1.4 Limiti dell’utilizzo di SPPS 1.5 Perché SPPS è integrato anche nel Portale XENTRY?


1. Informazioni generali


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_01_was_it.html[24.01.2017 10:08:05]

SPPS è l’acronimo di Service Package Pricing System ed è un programma per il calcolo e la comunicazione di offerte aprezzo fisso (pacchetti assistenza). I pacchetti assistenza comprendono sia i ricambi che la manodopera e consentono quindidi ottenere rapidamente informazioni sul prezzo per lavori di manutenzione e riparazione in seguito a usura.I pacchetti assistenza singolarmente calcolati possono essere trasferiti tramite interfaccia file nel Dealer Management System(DMS), da cui possono essere richiamati direttamente. I pacchetti assistenza in SPPS contengono le seguenti informazioni:Informazione Sistema

Contenuto del pacchetto WIS (as es.: fogli di manutenzione)

Unità di lavoro ASRA

Informazioni sui ricambi EPC

Prezzi dei ricambi IPS, SPICS, Autoline

Pacchetti per autovetture Mercedes-Benz e smart:SPPS comprende pacchetti di lavori di riparazione e manutenzione per tutti i modelli a partire dalla serie W201 fino ad oggi(esclusi modelli della classe G, smart Roadster e tipi BRABUS)Veicoli commerciali Mercedes-Benz:SPPS comprende pacchetti di lavori di riparazione e manutenzione per tutti i modelli Vaneo, Classe V, Vito/Viano e Sprinter epacchetti per modelli Actros, Axor e Atego.

In sintesi, SPPS comprende:Gestione e calcolo di pacchetti assistenzaPreparazione di campagne di prezzo grazie all’efficiente calcolo di pacchetti assistenzaCalcolo di gruppo per campagne stagionaliInformazioni sul prezzo senza dover accedere ad altri sistemi (WIS/ASRA, EPC)Informazioni dirette su margini e prezzi nettiInformazioni affidabili su parti di ricambio e tempi di lavoroUso di codici officina e codici di manutenzione per la manutenzione di veicoli commerciali dotati del servizio Gestionemanutenzione autocarri


1.1 Cos’è SPPS?


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_02_wer_it.html[24.01.2017 10:08:05]

SPPS offre varie possibilità ai MPC (Market Performance Center) e ai rivenditori retail.I pacchetti per lavori di manutenzione e riparazione in seguito a usura vengono messi a disposizionedel MPC tramite la centrale. I responsabili dei vari MPC (Package Manager MPC) possono integrarequesti pacchetti in linea con le esigenze del mercato, modificarli o rifiutarli. I pacchetti disponibili inSPPS possono essere inoltrati a tutti i concessionari salvati nel sistema. I concessionari partecipantisono salvati in SPPS.Con il Service Package Pricing System (SPPS) il concessionario (Dealer Package Manager, DPM)gestisce tutti i pacchetti a prezzo fisso per il supporto alle vendite. I pacchetti assistenza vengonotrasferiti direttamente tramite interfaccia file nel Dealer Management System (DMS).SPPS inoltre supporta il consulente del Servizio Assistenza (Service Advisor) nel colloquio con ilcliente. SPPS consente di fornire informazioni sul prezzo in modo rapido e affidabile.


1.2 Chi utilizza SPPS?


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_03_anwendungsfaelle_it.html[24.01.2017 10:08:05]

SPPS consente di reagire in brevissimo tempo a variazione di prezzo nel mercato. Gestione e calcolo di pacchetti di manutenzione e riparazione

SPPS predispone tutte le informazioni rilevanti da WIS/ASRA e EPC (ricambi e lavori) sotto forma dipacchetti e li aggiorna regolarmente.Per determinare i prezzi dei pacchetti è possibile scegliere tra diverse modalità di calcolo, come adesempio calcolo con sovrapprezzo e riduzione, calcolo a prezzi fissi e arrotondamenti.Informazioni dirette su margini e prezzi netti

Calcolo di pacchetti e gruppi

I pacchetti possono essere adattati singolarmente, raggruppati ed elaborati. Si ha inoltre lapossibilità di creare diversi modelli di prezzo.

Preparazione di campagne di prezzo

I pacchetti assistenza singolarmente calcolati possono essere trasferiti tramite interfaccia file nelDealer Management System (DMS).

Informazioni sul prezzo senza dover accedere ad altri sistemi

SPPS fornisce al cliente sul posto un’informazione rapida, esatta e affidabile sul prezzo – anchenell’ambito del Portale XENTRY.SPPS inoltre supporta i Service Advisor nel calcolo rapido ed esatto di pacchetti di servizi o diofferte a prezzo fisso per richieste di riparazione o manutenzione.


1.3 I principali casi applicativi di SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_04_grenzen_it.html[24.01.2017 10:08:05]

SPPS è un’applicazione per la gestione e il calcolo di pacchetti di manutenzione e riparazione.Questa applicazione unisce i dati di altri sistemi informativi in pacchetti. All’interno di SPPS non èpossibile visualizzare informazioni per la determinazione di unità di lavoro o prezzi di ricambi.Inoltre in SPPS non è possibile creare offerte per il cliente. SPPS trasferisce le informazioni deipacchetti al Dealer Management System (DMS), in cui possono essere create le relative offerte.


1.4 Limiti dell’utilizzo di SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_01_05_xentry_it.html[24.01.2017 10:08:05]

I pacchetti di manutenzione e riparazione di SPPS sono anche parte integrante del Service Management del portaleXENTRY.Il Service Advisor tramite il portale XENTRY può accedere direttamente a pacchetti di SPPS. Il portale XENTRY supportainoltre la ricerca di pacchetti basata sul n. di telaio, consentendo così di visualizzare e aggiungere direttamente i pacchettiadatti al veicolo selezionato.Nel portale XENTRY sono inoltre disponibili funzionalità avanzate di rappresentazione dei prezzi che consentono di fornireinformazioni sui prezzi per interventi di manutenzione o riparazione in seguito a usura – in modo rapido, preciso e con unbuon livello qualitativo.

Integrazione di SPPS nel portale XENTRY Selezione pacchetti nel portale XENTRY


1.5 Perché SPPS è integrato anche nel Portale XENTRY?


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:05]

Il capitolo 2 illustra:come ottenere l’accesso a SPPScome installare SPPScome ottenere informazioni su SPPS, ad esempio in caso di problemi tecnici.

2.1 Accesso a SPPS 2.2 Installazione di SPPS 2.3 Requisiti tecnici 2.4 Informazioni e assistenza SPPS


2. Requisiti tecnici e supporto utente


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_01_zugang_it.html[24.01.2017 10:08:05]

Se SPPS è disponibile nel mercato in cui si opera, l’accesso a SPPS avviene tramite il portale XENTRY.Per poter visualizzare SPPS nell’elenco delle applicazioni del portale XENTRY è necessario prima attivare l’applicazione.

La creazione dell’account o l’approvazione per uno specifico mercato è di competenza del rispettivoMPC.

Visualizzazione elenco applicazioni del portale XENTRY


2.1 Accesso a SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_02_installation_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Una volta effettuato il login nel portale XENTRY, SPPS appare nell’elenco delle applicazioni, da cui può essereavviato.Cliccando su “Start application” viene automaticamente verificato se SPPS è installato sul dispositivo. Se SPPS ègià installato, si avvia l’applicazione. Se SPPS non è ancora installato, l’applicazione viene installata e quindi avviata.

Potrebbe essere necessario verificare le configurazioni proxy alla voce “Configuration and Extras” > “Proxy” .

Se dovessero verificarsi problemi all’avvio dell’applicazione, alla voce “Configuration and Extras” > “Applications” è possibile eliminare l’installazione non riuscita e quindi avviare nuovamente l’installazione.


2.2 Installazione di SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_02_installation_it.html[24.01.2017 10:08:06]


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_03_technik_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Per l’utilizzo di SPPS sono necessari i seguenti requisiti tecnici:Connessione a Internet (ADSL)Configurazioni di sistema operativo e browser:

Microsoft® Windows® 7 con Microsoft® Internet Explorer® da 8 a 10Microsoft® Windows® XP (SP3) con Microsoft® Internet Explorer® 8JavaTM 7

Risoluzione schermo ottimizzata per 1280 x 800 PixelAdobe® Acrobat® Reader® 7

Per accedere sono inoltre necessarie le credenziali di accesso al portale XENTRY e l’attivazionedell’applicazione “SPPS” nel portale XENTRY.


2.3 Requisiti tecnici


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_02_04_support_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Nella sezione “News” vengono visualizzate le ultime notizie relative a SPPS.Altre informazioni su SPPS sono visualizzate in “Manutenzione e riparazione” > “Interventi di manutenzione eriparazione” > “Informazioni su SPPS” .Al servizio di supporto SPPS si accede tramite “Manutenzione e riparazione” > “Interventi di manutenzione eriparazione” > “Supporto prodotto SPPS” .In generale il supporto per SPPS si ottiene tramite XENTRY Support & Feedback (XSF) .


2.4 Informazioni e assistenza SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/01_grundlagen/01_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Il “Tutorial Online SPPS — Nozioni di base” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Processi”.In questo tutorial vengono illustrati i processi in cui si utilizza l’applicazione SPPS. Capitolo 1: Processi Capitolo 2: Ruoli utente Capitolo 3: Aggiornamenti








Mostra il Sommario.




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file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:06]

Il capitolo 1 illustra:i processi di SPPSquali altri sistemi sono coinvolti nella catena dei processi di SPPS.

1.1 SPPS 1.2 Altri sistemi 1.2.1 Dati dei pacchetti 1.2.2 Dati dei prezzi dei ricambi 1.2.3 Ulteriore utilizzo dei pacchetti SPPS


1. Processi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_01_spps_it.html[24.01.2017 10:08:07]

La catena di processi di SPPS può essere raffigurata come segue.

La sede centrale Mercedes-Benz (HQ) è responsabile della gestione del sistema e della creazione dei pacchetti.Vengono periodicamente rilasciati degli aggiornamenti di SPPS che contengono modifiche software e dati dei pacchettiaggiornati. I pacchetti nuovi e i pacchetti aggiornati devono per prima cosa essere acquisiti dal Market Performance Center(MPC) nel sistema SPPS del rispettivo mercato. In questa fase può essere necessario localizzare i dati deipacchetti, quindi può avvenire una elaborazione dei pacchetti. MPC crea anche i listini prezzi aggiornati dei ricambi e liimposta nel sistema SPPS.MPC può creare campagne con i pacchetti esistenti o, all’occorrenza, creare nuovi pacchetti locali validi per l’interomercato. Segue l’approvazione dei pacchetti per l’intero mercato ovvero per i concessionari registrati in SPPS. Anche i concessionari devono per prima cosa acquisire nel proprio sistema i pacchetti nuovi e modificati approvatidall’MPC. I pacchetti accettati, all’occorrenza, possono essere adattati in base alle esigenze del concessionario.Successivamente viene eseguito il calcolo dei pacchetti e i pacchetti vengono esportati nel DMS (Dealer ManagementSystem) .


1.1 SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_02_weitere_it.html[24.01.2017 10:08:07]

Questi sistemi sono coinvolti direttamente o indirettamente nella catena dei processi di SPPS.


1.2 Altri sistemi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_02_01_pakete_it.html[24.01.2017 10:08:07]

I dati dei pacchetti SPPS vengono generati a partire dai dati contenuti in WIS/ASRA e EPC.

WIS/ASRAI contenuti dei pacchetti si basano sui fogli di manutenzione (WIS/MSS). Le posizioni di lavoro e leunità di lavoro vengono ricavate da ASRA. EPCLe informazioni sui ricambi provengono da EPC.


1.2.1 Dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_02_02_preise_it.html[24.01.2017 10:08:07]

I dati dei prezzi dei ricambi per i pacchetti SPPS vengono generati con i dati di SPICS, IPS eAutoline. Da questi sistemi si prendono sia i prezzi che le informazioni sui ricambi.


1.2.2 Dati dei prezzi dei ricambi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_01_02_03_verwendung_it.html[24.01.2017 10:08:07]

Altri sistemi a valle accedono ai pacchetti calcolati e pubblicati in SPPS.

Portale XENTRY e AATTramite la funzione di selezione pacchetti integrata all’interno del portale XENTRY si può accederedirettamente ai pacchetti SPPS. I dati degli utenti del portale XENTRY vengono amministrati tramite ilsistema AAT. DMSPacchetti pubblicati vengono esportati da SPPS al sistema commerciale del concessionario (DMS),ad esempio per la creazione di offerte e l’emissione delle fatture.


1.2.3 Ulteriore utilizzo dei pacchetti SPPS



Il capitolo 2 illustra:i ruoli utenti e la loro funzione all’interno di SPPS.i compiti più importanti dell’MPC.i compiti più importanti del DPM.

2.1 Panoramica ruoli utenti 2.2 Compiti importanti dell’MPC 2.3 Compiti importanti del DPM


2. Ruoli utente


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_02_01_rollen_it.html[24.01.2017 10:08:08]

In SPPS ci sono diversi ruoli utenti con responsabilità e compiti distinti. Il riepilogo seguente mostra i diversi ruoli utente e i rispettivi compiti:

Ruolo utente Nome inSPPS Compito

Amministrazione (centrale) HQ Creazione e gestione di pacchettiGestione del sistema

Gestione pacchetti a livello di mercato(Market Performance Center)

MPC Gestione di parametri per uno specificomercatoCreazione e gestione di pacchettiLocalizzazione di pacchettiCreazione di listini prezzi dei ricambiCalcolo di pacchettiPubblicazione di pacchettiCreazione e gestione di concessionariSegnalazioni sui requisiti dei pacchetti

Gestione pacchetti a livello diconcessionario

DPM Gestione di parametri specifici per ilconcessionarioCreazione e gestione di pacchettiCalcolo di pacchettiPubblicazione di pacchettiEsportazione DMSSegnalazioni sui requisiti dei pacchetti

Consulente del Servizio Assistenza ServiceAdvisor

Richiesta di informazioni sui prezzinell’ambito dell’assistenza al clienteL’accesso ai dati SPPS avviene tramite ilportale XENTRY


2.1 Panoramica ruoli utenti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_02_02_mpc_it.html[24.01.2017 10:08:08]

In SPPS il compito principale dell’MPC consiste nell’adeguamento dei pacchetti messi a disposizione dalla centrale alleesigenze specifiche del rispettivo mercato e nella gestione degli stessi.

Esempio:in un mercato in genere è prevista l’applicazione di un contributo ambientale forfettario. In questo caso il compito dell’MPC è diincludere il contributo ambientale nel calcolo di tutti i pacchetti pubblicati per quel mercato. In questo modo il calcolo non dovràessere eseguito successivamente da ogni singolo concessionario.

Panoramica compiti MPC:Compito Descrizione

Gestione di parametri per uno specifico mercato La gestione dei parametri specifici del mercato comprende, atitolo di esempio, l’adozione delle aliquote di imposta di volta involta in vigore e di altri parametri di calcolo validi per l’interomercato.

Creazione e gestione di pacchetti I dati dei pacchetti e dei prezzi dei ricambi predisposti dallacentrale Mercedes-Benz devono sempre essere impostati egestiti in SPPS da MPC, che deve, ad esempio, accettare ipacchetti da acquisire nel mercato e rifiutare i pacchetti nonrilevanti per il mercato in questione e può creare nuovi pacchettie campagne valide per l’intero mercato.

Localizzazione di pacchetti/prezzi Poiché la centrale Mercedes-Benz predispone i dati dei pacchettiin tedesco e inglese e i prezzi dei ricambi in euro, per ogniaggiornamento può essere necessario localizzare i dati deipacchetti e i listini prezzi dei ricambi. SPPS supporta l’utente inquesto tramite funzioni di importazione ed esportazione.

Creazione di listini prezzi dei ricambi Ciascun MPC crea i listini prezzi aggiornati e li importa nelsistema SPPS.

Calcolo di pacchetti Una volta elaborati, i pacchetti in questione vengono ricalcolatitenendo conto dei parametri specifici del mercato.

Pubblicazione di pacchetti I pacchetti calcolati devono essere pubblicati per poter essereutilizzati dal mercato ovvero dai singoli concessionari. Iconcessionari possono visualizzare i pacchetti solo quando laloro pubblicazione è andata a buon fine.

Creazione e gestione di concessionari La pubblicazione dei pacchetti avviene solo per i concessionariregistrati come tali nel sistema SPPS dell’MPC. L’MPC gestiscecentrali e succursali del suo mercato.


2.2 Compiti importanti dell’MPC


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_02_03_dpm_it.html[24.01.2017 10:08:08]

In SPPS il compito principale del gestore di pacchetti (Dealer Package Manager, DPM) consiste nell’adeguamento deipacchetti predisposti dall’MPC alle esigenze specifiche del rispettivo concessionario e nella gestione degli stessi.

Esempio:A causa della situazione concorrenziale del mercato, un concessionario preferisce offrire per un certo periodo di tempo alcunipacchetti a un prezzo più conveniente di quello pubblicato dall’MPC. I pacchetti corrispondenti vengono adattati dal DPM alivello di concessionario per tutte le succursali assegnate, indipendentemente dai valori prescritti dall’MPC.

Panoramica compiti DPM:Compito Descrizione

Gestione di parametri specifici per il concessionario La gestione dei parametri specifici per il concessionariocomprende, a titolo di esempio, l’adozione delle tariffe dimanodopera applicate di volta in volta e di altri parametri dicalcolo validi per il concessionario.

Creazione e gestione di pacchetti I pacchetti pubblicati dall’MPC devono essere gestiti dalconcessionario che deve, ad esempio, accettare i pacchetti erifiutare quelli non rilevanti e può creare nuovi pacchetti ecampagne valide solo per quel concessionario.

Calcolo di pacchetti Una volta elaborati, i pacchetti in questione vengono ricalcolatitenendo conto dei parametri specifici del concessionario.

Pubblicazione di pacchetti I pacchetti calcolati devono essere pubblicati per poter essereutilizzati dagli utenti con ruolo Branch Manager o ServiceAdvisor. Solo dopo che la loro pubblicazione è andata a buonfine, i pacchetti vengono ad esempio visualizzati nel portaleXENTRY, in cui possono essere utilizzati per la creazione diofferte.

Esportazione DMS L’esportazione in DMS dei pacchetti pubblicati viene effettuatadal DPM.


2.3 Compiti importanti del DPM



Il capitolo 3 illustra:gli aggiornamenti disponibili per SPPSperché è importante aggiornare regolarmente SPPS.

3.1 Panoramica aggiornamenti 3.2 Perché aggiornare regolarmente SPPS?


3. Aggiornamenti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_03_01_updates_it.html[24.01.2017 10:08:08]

Per poter offrire sempre contenuti aggiornati, sono disponibili diversi aggiornamenti per SPPS. Il riepilogo seguente mostra i diversi aggiornamenti e la loro funzione:

Tipo aggiornamento Descrizione

Sistema Gli aggiornamenti di sistema vengono pubblicati una o due volte all’anno e contengono aggiornamentidell’interfaccia SPPS, come ad esempio nuove funzioni.

Dati dei pacchetti Gli aggiornamenti dei pacchetti vengono pubblicati a cadenza trimestrale e comprendono tutti ipacchetti. Una volta completato correttamente l’aggiornamento, l’MPC deve accettare i nuovi pacchetti,eventualmente localizzarli, modificarli e pubblicarli.Ogni mercato viene preventivamente informato della presenza di un nuovo aggiornamento dei pacchetti.

Listini prezzi deiricambi

I listini prezzi dei ricambi contengono informazioni sui prezzi dei pacchetti. All’occorrenza vengono creatie acquisiti in SPPS dall’MPC.

L’aggiornamento di un file dei prezzi dei ricambi fa avviare automaticamente per tutti iconcessionari collegati un ricalcolo di tutti i pacchetti.


3.1 Panoramica aggiornamenti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_03_02_vorteile_it.html[24.01.2017 10:08:08]

È importante mantenere SPPS sempre aggiornato:gli aggiornamenti di sistema contengono nuove funzionalità e migliorano le funzionalità esistenti. Lenuove funzionalità agevolano il lavoro.L’aggiornamento dei dati dei pacchetti garantisce che i pacchetti selezionati contengano sempre leinformazioni aggiornate sui ricambi e le unità di lavoro aggiornate.I dati dei prezzi dei ricambi aggiornati costituiscono una base sicura per il calcolo di offerte e fatture.


3.2 Perché aggiornare regolarmente SPPS?


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/02_prozesse/02_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:08]

Il “Tutorial online SPPS — Processi” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Tutorial online SPPS — Primi passi in SPPS

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:08]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Primi passi in SPPS”.Questo tutorial fornisce una prima introduzione all’applicazione SPPS. Capitolo 1: Interfaccia utente Capitolo 2: Funzioni di base della Gestione pacchetti








Mostra il Sommario.




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file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:09]

Il capitolo 1 illustra:l’interfaccia utente di SPPS.le funzioni contenute nelle varie sezioni.

1.1 Aree dell’interfaccia utente Barra dei menu e barra informazioni 1.1.2 Visualizzazioni 1.1.3 Modificare e riordinare le visualizzazioni 1.1.4 Rapporti 1.1.5 Comunicazioni 1.2 Le visualizzazioni SPPS 1.2.1 Workplace 1.2.2 Gestione pacchetti 1.2.3 Gestione manutenzione 1.2.4 Carrello 1.2.5 Amministrazione


1. Interfaccia utente


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_bereiche_it.html[24.01.2017 10:08:09]

L’interfaccia utente di SPPS è divisa in due aree:barra dei menu e barra informazioni visualizzazioni


1.1 Aree dell’interfaccia utente


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_01_leiste_it.html[24.01.2017 10:08:09]

La barra dei menu, in alto in SPPS, consente di accedere alle funzioni generali e la barra informazioni, in basso,fornisce alcune informazioni generali.

La barra dei menu consente di accedere a tutte le funzioni generali, come ad esempio i rapporti, le comunicazionie la guida.Nella barra informazioni , in basso, sono visualizzati nome utente, ruolo utente e azienda associata.È inoltre possibile passare da una visualizzazione all’altra sia tramite la voce di menu “Visualizza” che cliccando sulleicone della barra informazioni .


1.1.1 Barra dei menu e barra informazioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_02_ansicht_it.html[24.01.2017 10:08:09]

Le visualizzazioni contengono funzioni, ad esempio, per l’elaborazione dei pacchetti o la gestione ricambi.Nell’area di visualizzazione di SPPS appare sempre la visualizzazione correntemente selezionata. Le visualizzazionidisponibili dipendono dal ruolo dell’utente.SPPS si apre di default nella visualizzazione “Gestione pacchetti”. Esempio visualizzazione “Gestione pacchetti”


1.1.2 Visualizzazioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_03_sortieren_it.html[24.01.2017 10:08:09]

Riordinare le visualizzazioniPer riordinare una colonna cliccare sull’intestazione della colonna. Appare una freccia e i dati vengono disposti in ordinecrescente o decrescente. Con un altro clic sull’intestazione della colonna si inverte l’ordine. In questo modo è possonoselezionare determinati dati all’interno di un elenco. Modificare le visualizzazioni

È possibile modificare la larghezza delle colonne tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sul bordo della colonnae trascinando il bordo verso destra o sinistra.È possibile modificare la successione delle colonne tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sull’intestazione di unacolonna e trascinandola nella posizione desiderata.Premendo l’icona la Gestione pacchetti viene visualizzata a tutto schermo. Facendo nuovamente clic sull’icona, siripristina la visualizzazione originaria.


1.1.3 Modificare e riordinare le visualizzazioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_04_berichte_it.html[24.01.2017 10:08:10]

A seconda delle autorizzazioni di cui dispongono, gli utenti possono richiamare diversi rapporti tramitela voce del menu “Rapporti” di SPPS. I rapporti vengono creati sotto forma di file PDF e possonoessere salvati e stampati.

Rapporto Ruolo utente

Ricambi non definiti MPC, DPM

Gruppi di sconto MPC, DPM

Elenco ricambi MPC, DPM

Merce MPC, DPM

Elenco parametri DPM

Calendario officina DPM

Flotte/Veicoli DPM

Impostazioni di base MPC

Esempio “Rapporto gruppi di sconti”


1.1.4 Rapporti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_01_05_mitteilungen_it.html[24.01.2017 10:08:10]

All’avvio del programma vengono visualizzate le comunicazione che informano l’utente sulle ultime novitàrelative a SPPS. Possono essere inviate dalla centrale all’MPC o dall’MPC al DPM.Dopo aver letto le comunicazioni, si può selezionare “Conferma comunicazione” o “ripresentazione”. Inquest’ultimo caso le comunicazioni possono essere nuovamente visualizzate tramite la voce del menu“Ricevi rapporti/comunicazioni”.


1.1.5 Comunicazioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_ansichten_it.html[24.01.2017 10:08:10]

In SPPS sono disponibili diverse visualizzazioni e le relative funzioni, in funzione del ruolo dell’utente. In SPPS sono presenti le seguenti visualizzazioni:

WorkplaceGestione pacchettiGestione manutenzioneAmministrazione (MPC)Carrello (DPM)


1.2 Le visualizzazioni in SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_01_workplace_it.html[24.01.2017 10:08:10]

La visualizzazione “Workplace” contiene tutte le impostazioni e funzioni preliminari necessarie per l’amministrazione deipacchetti, tra cui la gestione dei singoli pacchetti e ricambi e l’aggiornamento delle tariffe di manodopera.

Se SPPS si apre in “Workplace”, significa che i nuovi pacchetti messi a disposizione contengono nuovigruppi di sconti non ancora registrati, che è necessario aggiornare e confermare per poter passare allagestione pacchetti.

A questo fine si utilizzano funzioni delle seguenti schede:

Opzioni MPC (MPC)Opzioni Concessionario (DPM)Gestione pacchettiGestione ricambiTariffe di manodoperaConcessionario (MPC)Calendario officina (DPM)

Esempio visualizzazione “Workplace”, scheda “Opzioni MPC”


1.2.1 Workplace


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_02_paketverwaltung_it.html[24.01.2017 10:08:10]

La visualizzazione “Gestione pacchetti” contiene tutte le funzioni necessarie per l’accettazione, l’elaborazione, il calcoloe la pubblicazione dei pacchetti. Tra queste rientrano le seguenti funzioni:

Accetta pacchettiAccetta pacchetti adattatiModifica pacchettiGestione gruppiCalcola pacchettiCalcola pacchetti modificatiApprova pacchetti (MPC) ovvero pubblica pacchetti (DPM)Ritira pacchettiPacchetti eliminatiPacchetti respintiInformazioni

Esempio visualizzazione “Gestione pacchetti”, funzione “Accetta pacchetti”


1.2.2 Gestione pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_03_serviceverwaltung_it.html[24.01.2017 10:08:10]

La visualizzazione “Gestione manutenzione” contiene per l’MPC tutte le impostazioni per gli interventi di manutenzione eper il DPM tutte le funzioni per la selezione di pacchetti associati a un determinato intervento di manutenzione. Tra queste rientrano le seguenti funzioni:

Modifica codici officina (MPC)Modifica codici manutenzione (MPC)Modifica Assyst A&B (MPC)Pacchetti a scelta (MPC)ASSYST A & B (DPM)ASSYST PLUS (DPM)

Esempio visualizzazione “Gestione manutenzione”, scheda “ASSYST A & B”


1.2.3 Gestione manutenzione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_04_warenkorb_it.html[24.01.2017 10:08:11]

La visualizzazione “Carrello” contiene tutti i pacchetti selezionati per il carrello dall’area Gestione pacchetti (funzione“Informazioni”) e Gestione manutenzione (ASSYST, Gestione manutenzione autocarri) e ulteriori informazioni, adesempio, sulle unità di lavoro e sul prezzo totale.

I pacchetti inseriti nel carrello vengono immediatamente esportati in file. Tramite questi file il DMS ha lapossibilità di trasferire i pacchetti selezionati direttamente in una commessa d’officina. Il percorso in cuisalvare i file si imposta in Workplace.

Esempio visualizzazione “Carrello”


1.2.4 Carrello


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_01_02_05_administration_it.html[24.01.2017 10:08:11]

La visualizzazione “Amministrazione” è a disposizione solo dell’MPC e contiene informazioni sulle attività in backgroundcorrenti. A questo fine si utilizzano funzioni delle seguenti schede:

Job Esempio visualizzazione “Amministrazione”, scheda “Job”


1.2.5 Amministrazione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:11]

Il capitolo 2 illustra:come si accede alle funzioni della gestione pacchetticome ricercare i pacchettidove vengono visualizzate informazioni dettagliate sui pacchetticome si accede ad altre funzioni.

2.1 Struttura gestione pacchetti 2.1.1 Selezione funzioni 2.1.2 Selezione pacchetti 2.1.3 Selezione gruppi 2.1.4 Area funzioni e informazioni 2.2 Accetta e approva pacchetti


2. Funzione di base della Gestione pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_aufbau_it.html[24.01.2017 10:08:11]

La gestione pacchetti è suddivisa in più aree:Selezione funzioni Selezione pacchetti Selezione gruppi Area funzioni e informazioni


2.1 Struttura gestione pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_01_funktionsauswahl_it.html[24.01.2017 10:08:11]

La selezione delle funzioni nella parte superiore dell’interfaccia utente comprende tutte le funzioninecessarie per l’accettazione, l’elaborazione, il calcolo e la pubblicazione dei pacchetti. Lasuccessione delle icone corrisponde alla sequenza dei processi SPPS.

Accetta pacchetti Accetta pacchetti adattati Modifica pacchetti Gestione gruppi Calcola pacchetti Calcola pacchetti modificati Approva pacchetti (MPC) ovvero pubblica pacchetti (DPM) Ritira pacchetti Pacchetti eliminati Pacchetti respinti Informazioni


2.1.1 Selezione funzioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_02_paketauswahl_it.html[24.01.2017 10:08:12]

La selezione pacchetti è il punto di partenza per l’utilizzo di tutte le funzioni relative alla gestione deipacchetti. Una volta scelta la funzione da utilizzare, nella selezione pacchetti appaiono tutti i pacchettiche si trovano in questa fase del processo.

Esempio:Se si sceglie la funzione “Accetta pacchetti” nella selezione pacchetti vengono visualizzati tutti inuovi pacchetti predisposti per SPPS e non ancora acquisiti per l’elaborazione.

Le opzioni della selezione pacchetti consentono di filtrare i pacchetti visualizzati secondodeterminati criteri, per visualizzare nell’elenco solo i pacchetti rilevanti. Criteri con cui impostare ilfiltro sono ad esempio numero categorico, numero di identificazione del veicolo o codice intervento.Cambiando funzione, le opzioni desiderate rimangono impostate e consentono di visualizzare ipacchetti corrispondenti a questa funzione.

Per una descrizione dettagliata delle opzioni disponibili nella selezione pacchetti, di come siutilizzano e del significato delle diverse icone di stato, consultare la Documentazione per l’utenteSPPS.

In questa visualizzazione è possibile selezionare uno o più pacchetti e acquisirli nell’area funzioni einformazioni con un doppio clic (se si seleziona un solo pacchetto) oppure premendo il tasto “OK” (se si selezionano più pacchetti).Le icone nella colonna “Stato” indicano lo stato corrente del pacchetto ed è necessario prestarviattenzione per le fasi di elaborazione successive.


2.1.2 Selezione pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_02_paketauswahl_it.html[24.01.2017 10:08:12]


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_03_gruppenauswahl_it.html[24.01.2017 10:08:12]

È possibile riunire determinati pacchetti in gruppi.

Esempio:Nell’ambito di una promozione di primavera è previsto un determinato sconto per il cambiogomme per tutte le autovetture. A questo fine i pacchetti che contengono il cambio gomme perle autovetture di qualsiasi serie vengono riuniti in un gruppo. In questo modo non è necessarioricalcolare uno per uno tutti i pacchetti interessati, bensì è sufficiente effettuare un calcolo aparte direttamente per tutti i pacchetti contenuti nel gruppo.

Tramite la selezione gruppi, come nella selezione pacchetti, è possibile selezionare uno o piùpacchetti e acquisirli nell’Area funzioni e informazioni. In questo caso tramite la selezione gruppivengono considerati tutti i pacchetti associati al gruppo selezionato . Come nella selezionepacchetti, i pacchetti si acquisiscono con un doppio clic oppure premendo il tasto “OK” .Nella selezione gruppi non è possibile selezionare contemporaneamente più elementi.

Per creare nuovi gruppi e gestire i gruppi visualizzati si utilizza la funzione “Gestione gruppi”.

L’icona del gruppo gialla indica i gruppi creati dall’MPC, mentre l’icona blu indica i gruppicreati dal concessionario. Per i gruppi contrassegnati anche dall’icona di calcolo ( o ) siapplica una regola di calcolo.


2.1.3 Selezione gruppi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_01_04_info-funktionsbereich_it.html[24.01.2017 10:08:12]

L’area della funzione e informazioni mostra sia i pacchetti selezionati che le funzioni disponibili .

Le schede “Dettagli”, “Ricambi/Unità di lavoro” e “Codice danno” di ogni funzioneconsentono di visualizzare informazioni dettagliate sui pacchetti selezionati nell’area pacchetti

.

Tramite “Indietro” e “Avanti” si può passare al pacchetto precedente o successivo.Premendo “Stampa” si può creare un rapporto informativo sul pacchetto visualizzato.

Nel video è illustrata la procedura con un esempio:


2.1.4 Area funzioni e informazioni


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_02_02_demo_it.html[24.01.2017 10:08:12]

I pacchetti con lo stato sono completamente definiti. Comprendono tutte le informazioni necessarie sui ricambi euna volta ricevuti possono essere direttamente accettati. Se non è necessario modificarli, è possibile approvaredirettamente questi pacchetti per il concessionario o il Service Advisor.

Esercizio: Cercare pacchetti completamente definiti con un determinato codice intervento .

Questi pacchetti devono prima essere accettati e quindi approvati.

Sono necessari i seguenti passi:

1. Aprire la funzione “Accetta pacchetti”.2. Cercare pacchetti completamente definiti con un determinato codice intervento.3. Selezionare e accettare i pacchetti.4. Aprire la funzione “Approva pacchetti”.5. Cercare i pacchetti accettati.6. Selezionare e approvare i pacchetti.

Nel video sono illustrati i singoli passi:


2.2 Accetta e approva pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/03_einstieg/03_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:13]

Il “Tutorial online SPPS — Primi passi in SPPS” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Tutorial online SPPS — Aggiornamenti

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:13]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Aggiornamenti”.In questo tutorial si illustra come gestire gli aggiornamenti nell’applicazione SPPS. Capitolo 1: Tipi di aggiornamento e frequenza Capitolo 2: Dati dei pacchetti Capitolo 3: Localizzazione dei dati dei pacchetti Capitolo 4: Dati dei prezzi dei ricambi Capitolo 5: Modifiche proprie


Durata del tutorial:Per completare tutti i capitoli del tutorial sono necessarie ca. 1,5 ore.






Mostra il Sommario.




Pagina iniziale


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:13]

Il capitolo 1 illustra:i tipi di aggiornamento di SPPSla frequenza con cui SPPS viene aggiornato.

1.1 Tipi di aggiornamento 1.2 Frequenza dell’aggiornamento


1. Tipi di aggiornamento e frequenza


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_01_01_arten_it.html[24.01.2017 10:08:13]

Per poter offrire sempre contenuti aggiornati, sono disponibili diversi aggiornamenti per SPPS. Il riepilogo seguente mostra i diversi aggiornamenti e la loro descrizione:

Tipo aggiornamento Descrizione

Sistema Gli aggiornamenti di sistema contengono aggiornamenti dell’interfaccia SPPS, come ad esempio nuovefunzioni.

Ogni mercato viene preventivamente informato della presenza di un nuovo aggiornamento disistema.

Dati dei pacchetti Gli aggiornamenti dei pacchetti comprendono tutta l’anagrafica pacchetti.Dopo ogni aggiornamento l’MPC deve accettare i nuovi pacchetti ed eventualmente localizzarne ladescrizione. Seguono quindi l’elaborazione e la pubblicazione dei pacchetti interessati.Dopo ogni aggiornamento i concessionari devono accettare nel proprio sistema i pacchetti pubblicatidall’MPC ed eventualmente modificarli.

Ogni mercato viene preventivamente informato della presenza di un nuovo aggiornamento deipacchetti.


I listini prezzi dei ricambi contengono informazioni sui prezzi per ogni pacchetto.

L’aggiornamento di un file dei prezzi dei ricambi fa avviare automaticamente per tutti iconcessionari collegati un ricalcolo di tutti i pacchetti.


1.1 Tipi di aggiornamento


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_01_02_intervalle_it.html[24.01.2017 10:08:13]

I diversi tipi di aggiornamento vengono effettuati con diversa frequenza. Il riepilogo seguente mostra i diversi aggiornamenti e la frequenza con cui vengono effettuati:

Tipo aggiornamento Frequenza aggiornamento

Sistema Una o due volte all’anno

Dati dei pacchetti Trimestrale


All’occorrenza

I listini dei prezzi dei ricambi vengono creati dall’MPC all’occorrenza.La frequenza può quindi variare da mercato a mercato.


1.2 Frequenza degli aggiornamenti



Il capitolo 2 illustra:quali informazioni sono contenute nei dati dei pacchettiquali sono i passi da eseguire dopo l’aggiornamento dei pacchetti.come si importano le descrizioni dei pacchetti.

2.1 Contenuti dei dati dei pacchetti 2.2 Accetta pacchetti 2.3 Importa descrizioni pacchetti 2.4 Ulteriori passi dopo un aggiornamento dei pacchetti


2. Dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_02_01_inhalte_it.html[24.01.2017 10:08:13]

I dati dei pacchetti vengono predisposti dalla centrale Mercedes-Benz (HQ) e importati in SPPS.

Prima di importare dati di pacchetti in un mercato, l’MPC competente viene informatodell’imminente aggiornamento.

I nuovi dati di pacchetti in una prima fase sono visibili solo all’MPC fra i pacchetti in entrata. Iconcessionari vedono i nuovi pacchetti solo una volta che l’MPC li ha pubblicati.

I dati dei pacchetti contengono i dati completi di tutti i pacchetti di SPPS comprese informazionirilevanti, come unità di lavoro e informazioni sui ricambi. Sono quindi contenuti, sotto forma direcord da eliminare, anche i pacchetti che verranno rimossi. Le relative descrizioni di pacchetti vengono fornite agli MPC a parte e devono essere importatedopo l’attivazione dei pacchetti.

Le descrizioni di pacchetti vengono fornite solo in tedesco e inglese. Se sono necessariedescrizioni dei pacchetti in un’altra lingua, dopo l’acquisizione dei dati dei pacchetti in SPPS sideve effettuare una localizzazione delle descrizioni dei pacchetti.


2.1 Contenuti dei dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_02_02_uebernahme_it.html[24.01.2017 10:08:14]

Una volta che i dati dei pacchetti sono stati importati correttamente in SPPS, è necessario accettare i pacchetti in SPPS perpoterli modificare ulteriormente. I pacchetti si accettano tramite la funzione “Accetta pacchetto” ovvero “Accetta pacchettiadattati” nella sezione “Gestione pacchetti”.

Suggerimento:Si consiglia di rifiutare per prima cosa tutti i pacchetti non necessari e quindi di procedere ad accettaretutti i pacchetti completamente definiti. Solo a questo punto si procede all’elaborazione dei pacchettinello stato “non completamente definiti” .Per avere una panoramica dei ricambi non definiti è possibile crearne un elenco tramite la funzione“Rapporti”.

Si possono distinguere i seguenti casi applicativi:

Caso applicativo Procedimento

Viene accettato un pacchetto completamente definito, chenon era stato adattato in precedenza.

Per accettare i dati del pacchetto si usa la funzione “Accettapacchetti”.

Viene accettato un pacchetto completamente definito, cheera stato adattato in precedenza.

Per accettare i dati del pacchetto si usa la funzione “Accettapacchetti adattati”.

Il punto esclamativo segnala che in questa funzione sonopresenti dei pacchetti.

Viene accettato un pacchetto non completamente definito,che non era stato adattato in precedenza.

Per accettare i dati del pacchetto si usa la funzione “Accettapacchetti”.

Per prima cosa è necessario definire completamente ilpacchetto. A tal fine è necessario determinare i ricambi nondefiniti nella scheda “Ricambi non definiti” all’interno dellasezione Gestione ricambi di “Workplace”.

Lo stato del pacchetto diventa “completamente definito” .Per i passi successivi si veda sopra.

Viene accettato un pacchetto non completamente definito,che era stato adattato in precedenza.

Per accettare i dati del pacchetto si usa la funzione “Accettapacchetti adattati”.

Il punto esclamativo segnala che in questa funzione sonopresenti dei pacchetti.

Per prima cosa è necessario definire completamente ilpacchetto. A tal fine è necessario determinare i ricambi nondefiniti nella scheda “Ricambi non definiti” all’interno dellasezione Gestione ricambi di “Workplace”.

Lo stato del pacchetto diventa “completamente definito” .Per i passi successivi si veda sopra.


2.2 Accetta pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_02_03_import_it.html[24.01.2017 10:08:14]

Dopo l’acquisizione dei dati dei pacchetti da parte dell’MPC, in linea generale è necessario importare le descrizioni deipacchetti.

Le descrizioni di pacchetti vengono fornite in un file importabile.

Esercizio: Importare le descrizioni dei pacchetti.

Le descrizioni dei pacchetti si importano tramite la scheda “Descrizioni dei pacchetti” all’interno della sezioneGestione dei pacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare il file.2. Selezionare le opzioni di importazione.3. Avviare l’importazione.



2.3 Importare descrizioni dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_02_04_weiteres_it.html[24.01.2017 10:08:14]

Una volta che i dati e le descrizioni dei pacchetti sono stati importati correttamente in SPPS, èpossibile modificare ulteriormente i pacchetti in SPPS.

Se in un mercato sono richieste descrizioni dei pacchetti in un’altra lingua oltre a tedesco einglese, prima dell’elaborazione è necessario eseguire una localizzazione.

Localizzazione (MPC)

Poiché i dati dei pacchetti sono predisposti solo in tedesco e inglese, dopo un aggiornamentopuò essere necessario localizzare le descrizioni dei pacchetti.

Ulteriore modifica

I dati dei pacchetti, una volta acquisiti in SPPS ed eventualmente localizzati, possono essereelaborati, calcolati e pubblicati con il processo standard.


2.4 Ulteriori passi dopo un aggiornamento dei pacchetti



Il capitolo 3 illustra:quali dati si possono localizzarecome si localizzano i dati.

3.1 Dati di localizzazione 3.2 Localizzazione di singole descrizioni di pacchetti 3.3 Localizzazione di più descrizioni di pacchetti


3. Localizzazione dei dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_03_01_daten_it.html[24.01.2017 10:08:14]

In SPPS è possibile adattare al rispettivo mercato le seguenti aree. Interfaccia utenteL’interfaccia utente di SPPS è disponibile in varie lingue; la lingua si può modificare in qualsiasimomento in “Guida” alla voce “Lingua”.

Quando si installa SPPS la lingua preferita è predefinita. ValutaLa valuta visualizzata in SPPS viene impostata di default nel corso dell’installazione ed è adattata alrispettivo mercato.

Le informazioni sui prezzi in SPPS vengono visualizzati nella valuta impostata. Quando si creaun file dei prezzi dei ricambi è necessario accertarsi che i prezzi siano indicati nella valutaimpostata in SPPS.

Descrizioni dei pacchettiLa lingua in cui vengono visualizzate le descrizioni dei pacchetti può essere modificata nella scheda“Impostazioni generali” delle opzioni MPC o delle opzioni concessionario in “Workplace”.

In SPPS è possibile salvare descrizioni dei pacchetti in un massimo di tre lingue per lavisualizzazione sul display. Le lingue di visualizzazione tra cui scegliere sono preimpostate perl’installazione.


3.1 Dati di localizzazione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_03_02_einzelne_it.html[24.01.2017 10:08:14]

Le descrizioni di pacchetti vengono fornite dalla centrale Mercedes-Benz solo in tedesco e inglese. Se sono necessariedescrizioni dei pacchetti in un’altra lingua, dopo l’acquisizione dei dati dei pacchetti in SPPS, l’MPC deve effettuareuna modifica ovvero una localizzazione delle descrizioni dei pacchetti.Le descrizioni dei pacchetti si possono modificare nella scheda “Descrizioni dei pacchetti” all’interno della sezioneGestione pacchetti di “Workplace”.

Se per un pacchetto non è salvata alcuna descrizione del pacchetti in una certa lingua, la colonna“Descrizione” appare vuota.

Singole voci possono essere modificate direttamente tramite la funzione “Modifica”.

Per modificare più voci si consiglia di utilizzare la funzione di esportazione.

Esercizio: Inserire una descrizioni di pacchetto mancante.

Le descrizioni dei pacchetti si modificano tramite la scheda “Descrizioni dei pacchetti” all’interno della sezioneGestione dei pacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare descrizioni dei pacchetti vuote nella lingua in questione.2. Scegliere la funzione “Modifica”.3. Inserire la descrizione del pacchetto.4. Accettare la descrizione del pacchetto.



3.2 Localizzazione di singole descrizioni di pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_03_03_mehrere_it.html[24.01.2017 10:08:15]

Le descrizioni di pacchetti vengono fornite dalla centrale Mercedes-Benz solo in tedesco e inglese. Se sono necessariedescrizioni dei pacchetti in un’altra lingua, dopo l’acquisizione dei dati dei pacchetti in SPPS, l’MPC deve effettuareuna modifica ovvero una localizzazione delle descrizioni dei pacchetti.Per modificare più descrizioni dei pacchetti si consiglia di ricorrere alle funzionalità di importazione ed esportazione diSPPS.In questo modo tutte le descrizioni dei pacchetti si esportano in un file di testo e possono essere elaborate in un editordi testo al di fuori di SPPS. Dopo l’elaborazione le descrizioni dei pacchetti si importano nuovamente in SPPS.

Esercizio: Esportare la descrizioni dei pacchetti in una lingua. Dopo l’elaborazione si importa nuovamente il file in SPPS.

Le descrizioni dei pacchetti si modificano tramite la scheda “Descrizioni dei pacchetti” all’interno della sezioneGestione pacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare la lingua desiderata.2. Selezionare il file.3. Avviare l’esportazione.4. Selezionare il file.5. Selezionare le opzioni di importazione.6. Avviare l’importazione.



3.3 Localizzazione di più descrizioni di pacchetti



Il capitolo 4 illustra:perché è necessario un file dei prezzi dei ricambiqual è la struttura di un file dei prezzi dei ricambicome si importa un file dei prezzi dei ricambi in SPPS.

4.1 Struttura dei file dei prezzi dei ricambi 4.2 Importazione dei file dei prezzi dei ricambi


4. Dati dei prezzi dei ricambi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_04_01_aufbau_it.html[24.01.2017 10:08:15]

I ricambi contenuti nei dati dei pacchetti non contengono informazioni relative ai prezzi o ai gruppi disconto. Il file dei prezzi dei ricambi crea un collegamento tra i numeri categorici dei pacchetti e leinformazioni salvate nella fascia di prezzo dei ricambi (ad es. SPICS).Un file dei prezzi dei ricambi contiene i seguenti dati:

Informazioni Descrizione

Numerocategorico Numero categorico salvato nei dati pacchetto

ES1 Informazione aggiunta al numero categorico

ES2 Informazione aggiunta al numero categorico

Descrizione Nome del ricambio

Prezzo unitario Informazione sul prezzo del numero categorico

Quantità Numero dei ricambi da aggiungere al pacchetto

Valore direstituzione Valore di restituzione del ricambio

Gruppo sconti Gruppo sconti per il numero categorico

Per la struttura del file dei prezzi dei ricambi è necessario attenersi alla Direttiva Daimler9998004.

Il file dei prezzi dei ricambi si importa nel sistema tramite la funzione di importazione di SPPS. I datidei prezzi dei ricambi vengono confrontati con i dati dei pacchetti e associati ad essi.


4.1 Struttura dei file dei prezzi dei ricambi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_04_02_import_it.html[24.01.2017 10:08:15]

I dati dei prezzi dei ricambi si importano tramite la scheda “Importa ricambi” nella sezione Gestione ricambi di“Workplace”. Le modalità di gestione del file dei prezzi dei ricambi si possono configurare tramite le opzioni diimportazione.In genere, quando si aggiorna il file dei prezzi dei ricambi, vengono sovrascritti solo i numeri categorici interessati. Leinformazioni relative ai prezzi di un numero categorico non contenuto nel file dei prezzi dei ricambi non vengono némodificate né cancellate. Un aggiornamento del file dei prezzi dei ricambi, pertanto, non ha alcuna conseguenza per iricambi propri.

L’aggiornamento di un file dei prezzi dei ricambi ovvero la sua attivazione fa avviare automaticamenteper tutti i concessionari collegati un ricalcolo di tutti i pacchetti.

Esercizio: Importare il file dei prezzi dei ricambi.

I dati dei pacchetti si importano tramite la scheda “Importa ricambi” nella sezione Gestione ricambi di“Workplace”.


1. Selezionare il file.2. Inserire un indirizzo e-mail.3. Avviare l’importazione.4. Aggiornare il riepilogo dei job.



4.2 Importazione dei file dei prezzi dei ricambi



Il capitolo 5 illustra:gli effetti degli aggiornamenti sulle modifiche proprie.

5.1 Effetti degli aggiornamenti sulle modifiche proprie


5. Modifiche proprie


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_05_01_eigene_it.html[24.01.2017 10:08:15]

Effettuando gli aggiornamenti, l’utente può essere sicuro di avere sempre accesso a dati aggiornati.In SPPS questo è particolarmente importante per i contenuti dei pacchetti e le informazioni sui prezzi.Per l’utente, tuttavia, è importante anche sapere in quale misura gli aggiornamenti si ripercuotonosulle modifiche proprie dell’utente ovvero se è possibile che i file dell’utente vengano sovrascrittida un aggiornamento. Di seguito sono illustrati gli effetti degli aggiornamenti sulle modifiche propriedell’utente.

In caso di aggiornamenti di dati di pacchetti e dati dei prezzi dei ricambi, l’utente deve verificarei pacchetti che ha adattato, perché le modifiche apportate ai contenuti dei pacchetti potrebberorendere superflue le modifiche apportate dall’utente.

Modifica propriadell’utente Effetto di un aggiornamento

Pacchettomodificato

L’aggiornamento di un pacchetto ha sempre ripercussioni sui contenuti deipacchetti modificati. Dopo un aggiornamento, pertanto, l’utente deve verificare ipacchetti modificati.I pacchetti modificati interessati da un aggiornamento vengono visualizzati nellafunzione “Accetta pacchetti adattati” della Gestione pacchetti.

Il punto esclamativo segnala che in questa funzione sono presenti deipacchetti.

Nuovo pacchetto I pacchetti nuovi e i pacchetti propri non sono interessati dal processo diaggiornamento e devono essere aggiornati autonomamente.

Ai nuovi pacchetti possono essere assegnati solo determinati numeri: inquesto modo si garantisce che i pacchetti creati dall’utente non venganosovrascritti da un aggiornamento dei pacchetti.

Calcolo Quando i dati dei pacchetti vengono aggiornati in seguito ad un aggiornamentodei pacchetti si avvia automaticamente il ricalcolo.I pacchetti a prezzo fisso interessati da una modifica dei dati base (ad esempioprezzo ricambi) vengono visualizzati nella funzione “Accetta pacchetti adattati”della Gestione pacchetti. In questo caso l’utente deve verificare il calcolo di unpacchetto adattato.

Il punto esclamativo segnala che in questa funzione sono presenti deipacchetti.

In caso di aggiornamento dell’elenco dei prezzi ricambi si avvia il ricalcolo ditutti i pacchetti. L’utente viene informato con una notifica.

Descrizioni deipacchetti

Se sono state apportate modifiche alla descrizioni dei pacchetti in tedesco oinglese, queste vengono sovrascritte da un aggiornamento solo se è stataselezionata l’opzione “Comprendi anche i pacchetti approvati”.


5.1 Effetti degli aggiornamenti sulle modifiche proprie


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_05_01_eigene_it.html[24.01.2017 10:08:15]

Ricambi propri I ricambi propri non sono interessati dal processo di aggiornamento e devonoessere aggiornati autonomamente.

Nella scheda “Ricambi propri”, all’interno della sezione Gestione ricambi di“Workplace”, si può scegliere se in caso di aggiornamento dell’elenco deiprezzi ricambi deve essere aggiornato il numero categorico.

Sostituzionericambi

Le sostituzioni ricambi non sono interessate dal processo di aggiornamento edevono essere aggiornate autonomamente.


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/04_updates/04_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:16]

Il “Tutorial online SPPS — Aggiornamenti” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Tutorial online SPPS — Importazione/esportazione

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:16]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Importazione/esportazione”.In questo tutorial vengono illustrate le funzioni di importazione/esportazione dell’applicazione SPPS. Capitolo 1: Informazioni generali Capitolo 2: Importazione/esportazione di dati dei pacchetti Capitolo 3: Importazione/esportazione di descrizioni dei pacchetti Capitolo 4: Importazione dei listini prezzi dei ricambi Capitolo 5: Altre funzioni di esportazione


Durata del tutorial:Per completare tutti i capitoli del tutorial è necessaria ca. 1 ora.




Uso del tutorial:Per sfogliare il tutorial si utilizzano le icone della barra di navigazione.


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Pagina iniziale


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:16]

Il capitolo 1 illustra:quali dati si possono importare in SPPSquali dati si possono esportare da SPPSquando si deve effettuare un’importazionequando si deve effettuare un’esportazionequali problemi si possono verificare nel corso dell’esportazione.

1.1 Panoramica funzioni di importazione/esportazione 1.2 Motivi per effettuare una importazione/esportazione 1.3 Problemi nell’esecuzione dell’importazione/esportazione


1. Informazioni generali


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_01_01_uebersicht_it.html[24.01.2017 10:08:16]

In SPPS sono disponibili varie funzioni di importazione/esportazione che si possono utilizzare negli ambiti più diversi. Lapanoramica seguente mostra quali funzioni di importazione/esportazione sono disponibili e per quali ruoli utente.

Funzione Ruolo utente Descrizione

Importazione dati deipacchetti

MPC, DPM Importazione dei dati dei pacchetti in SPPS.

Esportazione dati deipacchetti

MPC, DPM Esportazione dei dati dei pacchetti da SPPS, ad esempio per il DMS.

Importazione descrizioni deipacchetti

MPC Importazione delle descrizioni dei pacchetti in SPPS dopo l’aggiornamento deipacchetti.

Esportazione descrizioni deipacchetti

MPC Esportazione dei dati dei pacchetti da SPPS, ad esempio per eseguirne latraduzione.

Importazione dei listini prezzidei ricambi

MPC Importazione dei listini prezzi dei ricambi in SPPS nell’ambito di aggiornamenti.

Esportazione rapporti MPC, DPM Da SPPS si possono esportare rapporti come ad es. “Ricambi non definiti”,“Gruppi di sconto”, “Elenco dei ricambi”.

Esportazione Carrello DPM Esportazione del contenuto del carrello da SPPS, ad esempio per il DMS.


1.1 Panoramica funzioni di importazione/esportazione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_01_02_gruende_it.html[24.01.2017 10:08:16]

Nell’uso quotidiano di SPPS uno dei motivi più frequenti per cui si ricorre alle funzionalità diesportazione è l’esportazione del carrello.La creazione di rapporti, come “Ricambi non definiti”, può essere ad esempio utile nell’ambito delleattività da svolgere dopo l’aggiornamento dei pacchetti. Le funzioni di importazione/esportazionevengono utilizzate anche per le descrizioni dei pacchetti e i listini prezzi dei ricambi.Per trasferire i dati dei pacchetti nel DMS, si utilizza la funzione di esportazione di dati dei pacchetti,che deve essere avviata dopo aver apportato modifiche in SPPS. La funzione di importazione di datidei pacchetti viene utilizzata solo quando è necessario un confronto tra due installazioni SPPS.


1.2 Motivi per effettuare una importazione/esportazione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_01_03_probleme_it.html[24.01.2017 10:08:16]

In genere i problemi più frequenti si verificano nel caso di importazioni, quando i file utilizzati nonsono compatibili con SPPS. Per effettuare un’importazione è quindi importante accertarsi di sceglierela struttura dei dati corretta. In caso di dubbi rivolgersi al supporto SPPS. L’importazione e l’esportazione di dati dei pacchetti e l’importazione di listini prezzi dei ricambi nonvengono elaborati immediatamente da SPPS, bensì eseguiti sotto forma di job in background. Pergarantire le prestazioni del sistema e la sicurezza dei dati, i job vengono eseguiti in sequenza e inmomenti in cui SPPS è meno utilizzato. L’utente viene informato per e-mail del completamento di undeterminato job. L’esecuzione dei job di importazione o esportazione richiesti può quindi richiedere uncerto tempo.


1.3 Problemi nell’esecuzione dell’importazione/esportazione



Il capitolo 2 illustra:come si importano i dati dei pacchetticome si esportano i dati dei pacchetti.

2.1 Importazione di dati dei pacchetti 2.2 Esportazione di dati dei pacchetti


2. Importazione/esportazione di dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_02_01_import_it.html[24.01.2017 10:08:17]

La funzione di importazione di dati dei pacchetti in SPPS viene utilizzata solo quando è necessario trasferire i datiaggiornati di una installazione SPPS ad un’altra installazione SPPS.

Esempio:Un concessionario dispone di diverse installazioni SPPS per DPM. I pacchetti accettati dal DPMvengono ora messi a disposizione solo degli utenti assegnati (ad esempio Service Advisor). Peragevolare le operazioni è possibile trasferire l’anagrafica dei pacchetti da un’installazione SPPSall’installazione SPPS di un altro DPM.

Esercizio: Importare i dati dei pacchetti.

I dati dei pacchetti si importano tramite la scheda “Importazione dei pacchetti” nella sezione Gestionepacchetti di “Workplace”.


1. Scegliere il contesto.2. Scegliere la modalità.3. Selezionare il file.4. Avviare l’importazione.



2.1 Importazione di dati dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_02_02_export_it.html[24.01.2017 10:08:17]

Per trasferire dati da SPPS ad esempio ad un DMS, si usa la funzione di esportazione dei dati dei pacchetti.Per i dati predisposti per l’esportazione si possono impostare diverse opzioni di filtro, come gruppo costruttivo o serie.

Ogni DMS richiede per l’importazione file di un certo formato. A seconda del tipo di formato selezionatovariano le opzioni di esportazione.La preparazione del file di importazione può richiedere un certo tempo. Una volta completatal’esportazione l’utente riceverà un messaggio e-mail con un link per scaricare il file esportato.

Esercizio: Esportare i dati dei pacchetti.

I dati dei pacchetti si esportano tramite la scheda “Esportazione dei pacchetti” nella sezione Gestionepacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare il tipo DMS.2. Inserire il nome del file. Scegliere la modalità.3. Selezione la codifica del file.4. Inserire un indirizzo e-mail.5. Scegliere le opzioni di filtro.6. Avviare l’esportazione.



2.2 Esportazione di dati dei pacchetti



Il capitolo 3 illustra:come si importano le descrizioni dei pacchetticome si esportano le descrizioni dei pacchetti.

3.1 Importazione di descrizioni dei pacchetti 3.2 Esportazione di descrizioni dei pacchetti


3. Importazione/esportazione di descrizioni dei pacchetti



Le descrizioni dei pacchetti si importano in SPPS, ad esempio, quando sono state tradotte e devono essere inserite inSPPS.

Si possono importare solo file TXT.

Esercizio: Importare le descrizioni dei pacchetti.

Le descrizioni dei pacchetti si importano tramite la scheda “Descrizioni dei pacchetti” nella sezione Gestionepacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare il file.2. Avviare l’importazione.



3.1 Importazione di descrizioni dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_03_02_export_it.html[24.01.2017 10:08:18]

Le descrizioni dei pacchetti si esportano da SPPS, ad esempio, quando è necessaria la traduzione di più descrizioni.

Le descrizioni dei pacchetti si esportano in formato TXT e possono essere elaborate con un programmastandard di elaborazione di testo.

Esercizio: Esportare descrizioni dei pacchetti.

Le descrizioni dei pacchetti si esportano tramite la scheda “Descrizioni dei pacchetti” nella sezione Gestionepacchetti di “Workplace”.


1. Selezionare la lingua desiderata.2. Selezionare il file.3. Avviare l’esportazione.



3.2 Esportazione di descrizioni dei pacchetti



Il capitolo 4 illustra:come si importano i listini prezzi dei ricambi.



4. Importazione dei listini prezzi dei ricambi



I dati dei prezzi dei ricambi si importano tramite la scheda “Importa ricambi” nella sezione Gestione ricambi di“Workplace”. Le modalità di gestione del file dei prezzi dei ricambi si possono configurare tramite le opzioni diimportazione.In genere quando si aggiorna il file dei prezzi dei ricambi vengono sovrascritti solo i numeri categorici interessati. Leinformazioni relative ai prezzi di un numero categorico non contenuto nel file dei prezzi dei ricambi non vengono némodificate né cancellate. Un aggiornamento del file dei prezzi dei ricambi, pertanto, non ha alcuna conseguenza per iricambi propri.

L’aggiornamento di un file dei prezzi dei ricambi ovvero la sua attivazione fa avviare automaticamenteper tutti i concessionari collegati un ricalcolo di tutti i pacchetti.

Esercizio: Importare il file dei prezzi dei ricambi.

I dati dei pacchetti si importano tramite la scheda “Importa ricambi” nella sezione Gestione ricambi di“Workplace”.


1. Selezionare il file.2. Inserire un indirizzo e-mail.3. Avviare l’importazione.4. Aggiornare il riepilogo dei job.






Il capitolo 5 illustra:altre funzioni di esportazione di SPPS.

5.1 Rapporti 5.2 Carrello


5. Altre funzioni di esportazione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_05_01_berichte_it.html[24.01.2017 10:08:18]

A seconda delle autorizzazioni di cui dispongono, gli utenti possono richiamare diversi rapporti tramitela voce del menu “Rapporti” di SPPS. I rapporti vengono creati sotto forma di file PDF e possonoessere salvati e stampati.

Rapporto Ruolo utente

Ricambi non definiti MPC, DPM

Gruppi di sconto MPC, DPM

Elenco ricambi MPC, DPM

Merce MPC, DPM

Elenco parametri DPM

Calendario officina DPM

Flotte/Veicoli DPM

Impostazioni di base MPC

Esempio “Rapporto gruppi di sconti”


5.1 Rapporti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_05_02_warenkorb_it.html[24.01.2017 10:08:18]

I pacchetti inseriti nel carrello vengono immediatamente esportati in file. Tramite questi file il DMS hala possibilità di trasferire i pacchetti selezionati direttamente in una commessa d’officina.

I seguenti DMS sono in grado di importare e leggere i file: AUTOLINE, alpha plus, C\A\R\E,CIDCAR e DAVIS.

Impostazioni preliminari in “Workplace”Nella scheda “Impostazioni postazione di lavoro” delle opzioni concessionario in “Workplace” siimpostano i percorsi in cui i file TXT e/o XML verranno trasferiti al rispettivo DMS.

Può essere configurato anche solo uno dei due tipi di file, a seconda delle esigenze.


5.2 Carrello


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/05_import-export/05_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:19]

Il “Tutorial online SPPS — Importazione/esportazione” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Tutorial online SPPS — Pacchetti

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:19]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Pacchetti”.In questo tutorial vengono illustrate le nozioni di base dell’elaborazione dei pacchetti nell’applicazioneSPPS. Capitolo 1: Processo del pacchetto Capitolo 2: Lavorare con i pacchetti Capitolo 3: Gruppi


Durata del tutorial:Per completare tutti i capitoli del tutorial sono necessarie ca. 2 ore.





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file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:19]

Il capitolo 1 illustra:le singole fasi del processo dei pacchetti in SPPS.

1.1 Preparare i pacchetti 1.1.1 Respingere/eliminare i pacchetti 1.1.2 Definire i ricambi 1.1.3 Accettare i pacchetti 1.1.4 Accettare pacchetti adattati 1.2 Elaborare i pacchetti 1.3 Approvare/pubblicare i pacchetti 1.4 Ritirare i pacchetti


1. Processo del pacchetto


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_vorbereiten_it.html[24.01.2017 10:08:19]

Per poter elaborare e approvare i pacchetti in SPPS, i pacchetti devono essere per prima cosaaccettati dal cassetto in entrata e caricati nell’anagrafica pacchetti.I pacchetti possono essere caricati nell’anagrafica pacchetti solo quando tutti i ricambi checontengono sono definiti. il fatto che un pacchetto sia completamente definito o meno si riconoscedallo stato.I pacchetti non necessari possono essere respinti e quindi esclusi dalle fasi di elaborazionesuccessive. Non saranno più visibili nemmeno fra i pacchetti in entrata.

Stato Descrizione

Pacchetto con ricambi completamente definiti.Questo pacchetto può essere accettato.

Il pacchetto contiene ricambi non definiti.Questo pacchetto non può ancora essere accettato. Per prima cosa è necessario

definire completamente il pacchetto.

Pacchetto respinto o che è già stato respinto una volta.Questo pacchetto può essere nuovamente accettato.

Pacchetti che sono già stati respinti una volta. Il pacchetto contiene ricambi non definiti.Questo pacchetto non può ancora essere accettato. Per prima cosa è necessario

definire completamente il pacchetto.


1.1 Preparare i pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_01_ablehnen_it.html[24.01.2017 10:08:19]

I pacchetti non necessari possono essere respinti in entrata o nel corso dell’elaborazione dei pacchetti tramite iltasto “Respingi pacchetto” e possono quindi essere visualizzati con la funzione “Pacchetti respinti”.I pacchetti respinti possono essere eliminati tramite la funzione “Pacchetti respinti” e quindi visualizzati con lafunzione “Pacchetti eliminati”.Sia i pacchetti respinti che quelli eliminati si possono ripristinare tramite le funzioni, rispettivamente, “Pacchettirespinti” e “Pacchetti eliminati”.Nella funzione “Pacchetti eliminati” i pacchetti eliminati si possono rimuovere definitivamente da SPPS premendo iltasto “Elimina elementi selezionati”.

I pacchetti respinti in caso di esportazione dei pacchetti non vengono trasferiti al DMS.Per i pacchetti eliminati in caso di esportazione viene generato un record di cancellazione, che rimuovei pacchetti eliminati anche nel sistema del concessionario.Se un pacchetto viene ripristinato, nel corso dell’esportazione di pacchetti viene generato nuovamenteun record completo per il pacchetto.

Esercizio: Respingere, eliminare e ripristinare dei pacchetti.

I pacchetti si respingono nella funzione “Accetta pacchetti” , si eliminano con la funzione “Pacchettirespinti” e si ripristinano nella funzione “Pacchetti eliminati” .


1. Selezionare i pacchetti nella funzione “Accetta pacchetti” e rifiutarli.2. Selezionare i pacchetti nella funzione “Pacchetti respinti” ed eliminarli.3. Selezionare i pacchetti nella funzione “Pacchetti eliminati” e ripristinarli.



1.1.1 Respingere/eliminare pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_02_teileersetzung_it.html[24.01.2017 10:08:20]

Se nei pacchetti in entrata si trova un pacchetto con lo stato , tale pacchetto contiene ricambi nondefiniti, che devono venire definiti prima di poter accettare il pacchetto.

Visualizzazione di un ricambio non definito nella Scheda “Ricambi/Unità di lavoro” della gestionepacchetti Un ricambio è considerato non definito quando

si tratta di merce/articoli in commercio (n. Q): la merce/gli articoli in commercio devono sempreessere definiti;un ricambio non è presente nella fascia di prezzo ricambi del paese;nel momento della creazione del pacchetto non è stato possibile considerare una sostituzione dinumero categorico.

Un elenco dei ricambi non definiti si può visualizzare nella scheda “Ricambi non definiti” nellasezione Gestione ricambi di “Workplace”, in cui è possibile anche elaborare i numeri categoricidirettamente.


Procedura alternativa:Caso A - mercePer le merci (ad es. oli motore, detergente lavavetri) nei dati dei pacchetti vengono usati numeri


1.1.2 Definire i ricambi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_02_teileersetzung_it.html[24.01.2017 10:08:20]

categorici come placeholder. Questi numeri categorici devono venire completamente definiti nellascheda “Merce” all’interno della sezione Gestione ricambi di “Workplace”.

EsempioNei dati del pacchetto è contenuto il ricambio con il numero categorico Q 200 2295. Questoplaceholder indica olio motore con la specifica 229.5. Il concessionario può decidere qualeprodotto utilizzare e deve quindi definire di conseguenza il numero categorico.

Caso B - Il ricambio non è disponibilePer il numero categorico è necessario

eseguire una sostituzione ricambi tramite la scheda “Sostituzione ricambi” nella sezione Gestionericambi di “Workplace” oppuredefinire un ricambio proprio tramite la scheda “Ricambi propri” nella sezione Gestione ricambi di“Workplace”.

Caso C - Sostituzione di numero categorico non considerataI numeri categorici devono venire completamente definiti nella scheda “Ricambi originali” nellasezione Gestione ricambi di “Workplace”.


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_03_akzeptieren_it.html[24.01.2017 10:08:20]

I pacchetti con lo stato sono completamente definiti. Comprendono tutte le informazioni necessarie sui ricambi euna volta ricevuti possono essere direttamente accettati.

Esercizio: Cercare pacchetti completamente definiti con un determinato codice intervento . Accettare questi

pacchetti.


1. Aprire la funzione “Accetta pacchetti”.2. Cercare pacchetti completamente definiti con un determinato codice intervento.3. Selezionare e accettare i pacchetti.



1.1.3 Accetta pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_01_04_angepasste_it.html[24.01.2017 10:08:20]

Nella funzione “Accetta pacchetti adattati” si trovano pacchetti aggiornati che in precedenza eranostati adattati. Il punto esclamativo segnala che in questa funzione sono presenti dei pacchetti.

Per ogni pacchetto adattato è necessario verificare se dopo un aggiornamento le modifiche sonostate mantenute o devono essere rimosse. La procedura per respingere o accettare i pacchettiadattati è analoga a quella seguita per i pacchetti standard.

Esempio:Un concessionario aggiunge a un pacchetto un numero categorico perché questo prodotto (ad.es. lubrificante) è necessario per il lavoro da eseguire. Comunica all’MPC che questo numerocategorico in futuro deve essere sempre contenuto nel pacchetto. L’MPC inserisce il numerocategorico nel pacchetto in questione. Con il successivo aggiornamento dei pacchetti il concessionario trova questo pacchetto nellafunzione “Accetta pacchetti adattati”. Il concessionario verifica il pacchetto e constata che ilnumero categorico ora è contenuto nel pacchetto di default e quindi la sua modifica non è piùnecessaria. Può eliminare la sua modifica con la funzione “Ripristinare contenuto” e accettare ilpacchetto originale.

Per i pacchetti adattati sono previste le seguenti funzioni.

Tasto Descrizione

Accettapacchetto

Si accetta il pacchetto con tutte le modifiche apportate fino ad ora inclusiampliamenti/riduzioni del pacchetto originale.

Ripristinarecontenuto

Si accetta il pacchetto senza modifiche. Si ignorano ampliamenti/riduzioni e siaccetta il pacchetto originale.

Modificapacchetto

Si accetta il pacchetto con ulteriori modifiche inclusi ampliamenti/riduzioni delpacchetto originale.

Respingipacchetto Si respinge il pacchetto.

Aggiungicontenuto Si possono aggiungere al pacchetto ulteriori contenuti.

Eliminacontenuto Si possono rimuovere contenuti dal pacchetto.


1.1.4 Accettare pacchetti adattati


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_02_bearbeiten_it.html[24.01.2017 10:08:20]

La modifica di pacchetti permette di adattare i pacchetti predisposti o di creare i propri pacchetti.Possono essere aggiunti o eliminati ricambi, oppure può essere modificata la quantità.Possono essere aggiunti o modificati i codici intervento, oppure può essere modificata la quantitàdelle unità di tempo.

Le diverse modalità di modifica dei pacchetti disponibili in SPPS sono descritte in dettaglio nelcapitolo “Lavorare con i pacchetti”.


1.2 Modifica pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_03_freigeben_it.html[24.01.2017 10:08:20]

Funzione “Approva pacchetti” Tramite la funzione “Approva pacchetti” i pacchetti creati dall’MPC vengono approvati e messi adisposizione dei concessionari registrati nel sistema.

Una volta selezionati i pacchetti vengono pubblicati premendo il tasto “Approva pacchetti”.I pacchetti, una volta approvati, si trovano fra i pacchetti in entrata a disposizione del concessionario,che li può acquisire nel proprio schedario. Una volta accettati dal concessionario, i pacchetti sonoimmediatamente a disposizione di tutti gli utenti collegati e non devono essere nuovamente approvatidal concessionario.

Funzione “Pubblica pacchetti” Tramite la funzione “Pubblica pacchetti” i pacchetti vengono caricati, ossia pubblicati, in unapiattaforma Internet di Mercedes-Benz.

Una volta selezionati i pacchetti vengono pubblicati premendo il tasto “Pubblica pacchetti”.


1.3 Approvare/pubblicare i pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_01_04_zurueckziehen_it.html[24.01.2017 10:08:20]

La funzione “Ritira pacchetti” consente di ritirare sia i pacchetti approvati dall’MPC per i concessionarisia i pacchetti pubblicati in Internet.

Una volta selezionati, i pacchetti vengono ritirati premendo il tasto “Ritira pacchetti”.I pacchetti selezionati vengono completamente eliminati dall’area concessionario. Nell’MPC ipacchetti rimangono invece ancora disponibili e possono essere elaborati.

Quando si ritira un pacchetto viene creato un record di cancellazione, allo scopo di potereliminare il pacchetto anche dal sistema di gestione del concessionario, in caso di esportazionedel pacchetto e successiva importazione nel sistema del concessionario.


1.4 Ritira pacchetti



Il capitolo 2 illustra:come lavorare con i pacchettitrucchi e suggerimenti per l’elaborazione dei pacchetti.

2.1 Usare le informazioni dei pacchetti 2.1.1 Scheda “Dettagli” 2.1.2 Scheda “Ricambi/unità di lavoro” 2.1.3 Scheda “Codice danno” 2.2 Creare i propri pacchetti 2.2.1 Creare un nuovo pacchetto 2.2.2 Copiare un pacchetto 2.3 Adattare i pacchetti 2.3.1 Aggiungere numeri categorici 2.3.2 Rimuovere lavori 2.4 Cercare pacchetti e inserirli nel carrello 2.5 Usare la gestione manutenzione


2. Lavorare con i pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_01_paketinformation_it.html[24.01.2017 10:08:21]

In tutte le funzioni della gestione pacchetti è possibile visualizzare per il pacchetto selezionatoinformazioni dettagliate,informazioni su ricambi/unità di lavoro einformazioni sui codici danno

come informazioni supplementari.

Se sono selezionati più pacchetti è possibile spostarsi da un pacchetto all’altro.

Tramite “Indietro” e “Avanti” si può passare al pacchetto precedente o successivo. Premendo“Stampa” si può creare un rapporto informativo sul pacchetto visualizzato.



2.1 Usare le informazioni dei pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_01_01_details_it.html[24.01.2017 10:08:21]

La scheda “Dettagli” contiene informazioni sui modelli validi ,le regole ES valide ,i gruppi assemblati validi ,la descrizioni dei pacchetti ei gruppi associati .


2.1.1 Scheda “Dettagli”


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_01_02_teile_it.html[24.01.2017 10:08:21]

La scheda “Ricambi/unità di lavoro” contiene informazioni sui numeri categorici associati ele unità di lavoro associate .


2.1.2 Scheda “Ricambi/unità di lavoro”


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_01_03_ssl_it.html[24.01.2017 10:08:21]

La scheda “Codice danno” contiene informazioni sui codici danno associati .


2.1.3 Scheda “Codice danno”


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_02_eigene_pakete_it.html[24.01.2017 10:08:21]

Oltre all’anagrafica pacchetti predisposta dalla centrale Mercedes-Benz, in SPPS l’utente può creare ipropri pacchetti. In questo modo è possibile effettuare il calcolo per lavori ricorrenti e metterlo adisposizione del personale addetto all’assistenza al cliente.Un nuovo pacchetto si può creare ex-novo o copiando e adattando un pacchetto esistente.

I pacchetti propri non sono interessati dal processo di aggiornamento e devono essereaggiornati autonomamente.I pacchetti propri non vengono visualizzatri nella Gestione manutenzione di SPPS.


2.2 Creare i propri pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_02_01_neu_it.html[24.01.2017 10:08:22]

Nella funzione “Modifica pacchetti” premendo il tasto “Nuovo pacchetto” è possibile creare un proprio pacchetto.I pacchetti propri sono contrassegnati da un simbolo apposito.

Nell’attribuire un numero al pacchetto è importante attenersi alle regole in vigore per la numerazione deipacchetti.In un nuovo pacchetto devono essere registrate tutte le componenti necessarie. Le informazioni suicontenuti dei pacchetti si trovano nei sistemi di documentazione WIS/ASRA e EPC.

Esercizio: Creare un nuovo pacchetto.

Il pacchetto si crea tramite la funzione “Modifica pacchetti” con il tasto “Nuovo pacchetto” .


1. Premere il tasto “Nuovo pacchetto”.2. Inserire il numero del pacchetto.3. Indicare la validità del modello.4. Inserire una breve descrizione.5. Salvare il pacchetto.



2.2.1 Creare un nuovo pacchetto


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_02_02_kopieren_it.html[24.01.2017 10:08:22]

Nella funzione “Modifica pacchetti” premendo il tasto “Copia pacchetto” è possibile copiare unpacchetto esistente e quindi creare un proprio pacchetto. La procedura di elaborazione è analoga aquella dei pacchetti creati dall’utente.I pacchetti propri sono contrassegnati da un simbolo apposito.

Nell’attribuire un numero al pacchetto è importante attenersi alle regole in vigore per lanumerazione dei pacchetti.I pacchetti copiati non sono più interessati dal processo di aggiornamento e devono essereaggiornati autonomamente.


2.2.2 Copiare il pacchetto


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_03_inhalte_it.html[24.01.2017 10:08:22]

Nella funzione “Modifica pacchetti” è possibile adattare i pacchetti esistenti. È possibilemodificare i dettagli dei pacchettiaggiungere o rimuovere ricambiaggiungere o rimuovere codici interventoaggiungere o rimuovere codici danno.

È possibile adattare più pacchetti selezionati alla volta. Tramite il tasto “Modifica pacchetto” si possono modificare tutti i dettagli del pacchetto disponibili.Le modifiche che riguardano solo numeri categorici, codici intervento e/o codici danno possonoessere apportate tramite i tasti “Aggiungi contenuto” ed “Elimina contenuto”.

I pacchetti adattati sono interessati dal processo di aggiornamento, ma vengono visualizzatinella funzione “Accetta pacchetti adattati”.Il calcolo dei pacchetti adattati avviene nella funzione “Calcola pacchetti adattati”.


2.3 Adattare i pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_03_01_teile_it.html[24.01.2017 10:08:22]

In genere è possibile scegliere se visualizzare tutti gli interventi presenti o solo gli interventi o ricambi presenticontemporaneamente in tutti i singoli pacchetti. La scheda “Ricambi propri” attinge solo all’elenco dei ricambi propri e ai ricambi originali.

I nuovi ricambi che non sono ancora inseriti nell’elenco dei ricambi propri devono prima essere accettatinel proprio elenco ricambi, premendo il tasto “Trova ricambio”.

Esercizio: Aggiungere un numero categorico a un pacchetto.

Per aggiungere numeri categorici si usa il tasto “Aggiungi contenuto” nella funzione “Modifica pacchetti”.


1. Selezionare il pacchetto2. Premere il tasto “Aggiungi contenuto”.3. Cliccare sulla scheda “Ricambi propri”4. Cercare e selezionare numeri categorici.5. Salvare il pacchetto.



2.3.1 Aggiungere numeri categorici


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_03_02_arbeiten_it.html[24.01.2017 10:08:22]

In genere è possibile scegliere se visualizzare tutti gli interventi presenti o solo gli interventi o ricambi presenticontemporaneamente in tutti i singoli pacchetti.

Nella scheda “Interventi” è possibile registrare più posizioni di lavoro con diversi gruppi costruttivi ecodici intervento. Non viene eseguita alcun controllo di plausibilità per verificare se il numero inserito peril modello è valido.

Esercizio: Rimuovere un intervento da più pacchetti.

Per rimuovere un intervento si usa il tasto “Elimina contenuto” nella funzione “Modifica pacchetti”.


1. Selezionare i pacchetti.2. Premere il tasto “Elimina contenuto”.3. Selezionare l’intervento.4. Salvare i pacchetti.



2.3.2 Rimuovere lavori


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_04_warenkorb_it.html[24.01.2017 10:08:23]

Nella funzione “Informazione” è possibile cercare dei pacchetti per dare rapidamente informazioni sui prezzi in rispostaad una richiesta del cliente. Vengono visualizzati sia i prezzi netti che i prezzi lordi dei pacchetti. È inoltre possibilevisualizzare tutti prezzi disponibili per il pacchetto insieme al nome e alla promozione del gruppo di pacchetti che hadeterminato il prezzo.Tramite il tasto opzioni si seleziona il pacchetto da inserire nel carrello. Se sono disponibili più calcoli per il pacchetto(ad esempio perché associato a più gruppi), si può scegliere autonomamente il prezzo da trasferire. Premendo il tasto“Aggiungere al carrello gli elementi selezionati” i pacchetti selezionati vengono inseriti nel carrello.

Esercizio: Riunire dei pacchetti e inserirli nel carrello. Quindi generare una copia in PDF del carrello.

La selezione dei pacchetti per il carrello si effettua nella funzione “Informazione”.


1. Selezionare i pacchetti.2. Cliccare il tasto “Aggiungere al carrello gli elementi selezionati”.3. Selezionare il prezzo.4. Passare al carrello.5. Selezionare le voci.6. Premere il tasto “Stampa”.



2.4 Cercare pacchetti e inserirli nel carrello


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_05_serviceverwaltung_it.html[24.01.2017 10:08:23]

In “Gestione manutenzione” si possono ricavare direttamente le informazioni sui lavori di manutenzione necessari, incluso iltempo necessario per eseguirli e quindi il prezzo.

Quante più informazioni sul veicolo vengono specificate, tanto maggiore è la precisione con cui possonoessere determinati i servizi di manutenzione necessari. Solo se si inserisce un numero di identificazionedel veicolo completo ed esistente si ha un confronto con la banca dati VeDoc e la scheda dati delveicolo in questione.

Nella sezione Gestione manutenzione, nella scheda “ASSYST PLUS” è possibile visualizzare gli interventi di manutenzionerilevanti in base al codice officina e al numero di identificazione del veicolo.Nella sezione Gestione manutenzione, nella scheda “ASSYST A & B” è possibile visualizzare gli interventi di manutenzionerilevanti in base al chilometraggio, al tempo trascorso dall’ultimo intervento di manutenzione/assistenza e al numero diidentificazione del veicolo.

Può accadere che inserendo il numero di identificazione del veicolo completo e il codice officina o ilcodice manutenzione, a causa di una regola che è stata definita non venga trovato alcun pacchetto oche manchi un pacchetto necessario per completare un certo intervento di manutenzione (ad esempioun lavoro supplementare). Se manca un codice intervento, il pacchetto è visualizzato in rosso.

Tutti i pacchetti relativi all’intervento di manutenzione sono preselezionati automaticamente. È possibile deselezionare singolipacchetti. Viene visualizzato il prezzo e la durata degli interventi per tutti i pacchetti selezionati.

Esercizio: Determinare l’entità di un intervento di manutenzione e inserire nel carrello i pacchetti trovati. Quindi generare una copia

in PDF del carrello.La selezione dei pacchetti per il carrello si effettua in “Gestione manutenzione” nella scheda “ASSYST A & B”.


1. Inserire i dati del veicolo.2. Premere il tasto “Cerca pacchetti”.3. Selezionare i pacchetti.4. Cliccare il tasto “Aggiungere al carrello gli elementi selezionati”.5. Selezionare il prezzo.6. Passare al carrello.7. Eliminare dal carrello gli elementi non rilevanti.8. Selezionare le voci.9. Premere il tasto “Stampa”.



2.5 Usare la gestione manutenzione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_02_05_serviceverwaltung_it.html[24.01.2017 10:08:23]



Il capitolo 3 illustra:quando si usano i gruppile funzionalità relative ai gruppi di SPPScome creare e gestire i gruppi.

3.1 Uso dei gruppi 3.2 Creazione di gruppi 3.3 Gestione di gruppi


3. Gruppi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_03_01_gruppen_it.html[24.01.2017 10:08:23]

I gruppi vengono utilizzati, ad esempio, per riunire pacchetti con gli stessi interventi per serie diverse.Per i gruppi si possono salvare diverse modalità di calcolo che si discostano dal calcolo standard.

Esempio:Nell’ambito di una promozione di primavera è previsto un determinato sconto per il cambiogomme per tutte le autovetture. A questo fine i pacchetti che contengono il cambio gomme perle autovetture di qualsiasi serie vengono riuniti in un gruppo. In questo modo non è necessarioricalcolare uno per uno tutti i pacchetti interessati, bensì è sufficiente effettuare un calcolo aparte direttamente per tutti i pacchetti contenuti nel gruppo.

Le regole di calcolo associate al gruppo, come ad esempio un prezzo target, si applicano ai pacchettisolo finché questi sono associati al gruppo. Se un pacchetto viene rimosso da un gruppo o il gruppoviene eliminato, per il pacchetto in questione si applica il calcolo standard.

L’icona del gruppo gialla indica i gruppi creati dall’MPC, mentre l’icona blu indica i gruppicreati dal concessionario. Per i gruppi contrassegnati anche dall’icona di calcolo ( o ) siapplica una regola di calcolo.


3.1 Uso dei gruppi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_03_02_anlegen_it.html[24.01.2017 10:08:23]

Nella funzione “Gestione gruppi” è possibile creare gruppi di pacchetti con il tasto “Nuovo gruppo”.

Per ogni gruppo è necessario per prima cosa creare un gruppo ordine.

Esercizio: Creare un gruppo ordine con un gruppo di pacchetti associato. Il gruppo di pacchetti deve essere valido per

un periodo di tempo limitato e garantire uno sconto pacchetto del 10%.I gruppi di pacchetti si creano nella funzione “Gestione gruppi” con il tasto “Nuovo gruppo” .


1. Premere il tasto “Nuovo gruppo”.2. Creare il gruppo ordine.3. Premere il tasto “Nuovo gruppo”.4. Creare il gruppo di pacchetti.5. Definire il periodo di tempo.6. Fissare le regole di calcolo.



3.2 Creazione di gruppi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_03_03_verwalten_it.html[24.01.2017 10:08:24]

I gruppi si possono modificare nella funzione “Gestione gruppi”.

Esercizio: Associare più pacchetti a un gruppo e calcolare per il gruppo uno sconto ricambi del 20%.

Modificare il gruppo nella funzione “Gestione gruppi”.


1. Selezionare i pacchetti.2. Premere il tasto “Modifica gruppo...”.3. Associare il gruppo.4. Selezionare il gruppo.5. Premere il tasto “Cancella calcolo”.6. Fissare le regole di calcolo.7. Premere il tasto “Salva gruppo”.



3.3 Gestione di gruppi


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/06_pakete/06_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:24]

Il “Tutorial online SPPS — Pacchetti” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Tutorial online SPPS — Calcolo

file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_start_it.html[24.01.2017 10:08:24]

Benvenuti nel “Tutorial online SPPS — Calcolo”.In questo tutorial vengono illustrate le nozioni di base per il calcolo dei pacchetti nell’applicazioneSPPS. Capitolo 1: Informazioni generali sui calcoli in SPPS Capitolo 2: Panoramica delle varie regole di calcolo


Durata del tutorial:Per completare tutti i capitoli del tutorial è necessaria ca. 1 ora.




Uso del tutorial:Per sfogliare il tutorial si utilizzano le icone della barra di navigazione.


Mostra il Sommario.




Pagina iniziale


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:24]

Il capitolo 1 illustra:come si esegue un calcolo standard in SPPScome personalizzare il calcolo standardquali regole si applicano a un calcolo di gruppoi parametri di calcolo generali.

1.1 Calcolo automatico di pacchetti 1.2 Calcolo individuale 1.3 Calcolo pacchetti modificati 1.4 Calcolo di gruppo 1.5 Parametri di calcolo generali


1. Informazioni generali sui calcoli in SPPS


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_01_automatisch_it.html[24.01.2017 10:08:24]

All’accettazione dei pacchetti in entrata, i pacchetti vengono automaticamente calcolati e viene loro attribuito un prezzo.Il calcolo standard avviene sulla base dei parametri salvati in “Workplace”, come le tariffe di manodopera e i prezzi deiricambi e della merce. È possibile visualizzare le singole componenti del prezzo del pacchetto tramite la funzione “Informazioni” della Gestionepacchetti nella scheda “Valori di calcolo” .


1.1 Calcolo automatico di pacchetti


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_02_individuell_it.html[24.01.2017 10:08:25]

In SPPS sono disponibili, oltre alla modalità di calcolo standard, diverse possibilità di effettuare calcoli a prezzo fisso estrutturare i prezzi in maniera personalizzata.Si può effettuare un calcolo individuale in base alla strategia e alla situazione del mercato, con l’aiuto di differenti tipi dicalcolo, come sconto, sovrapprezzo e prezzo target. Queste opzioni di calcolo e il calcolo misto (sconto/sovrapprezzosu ricambi/manodopera) possono essere applicati all’intero pacchetto o solo ai ricambi e/o interventi in esso contenuti.In SPPS si ha inoltre la possibilità di creare per i pacchetti dei prezzi civetta. I prezzi individuali per i pacchetti si possono calcolare nella funzione “Calcolo” .


1.2 Calcolo individuale


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_03_angepasst_it.html[24.01.2017 10:08:25]

La funzione “Calcolo di pacchetti modificati” è analoga alla funzione “Calcolo”. La differenza consiste nel fatto che quivengono visualizzati solo pacchetti a prezzo fisso, il cui prezzo di listino è stato modificato a seguito di una modifica deidati base (ad es. prezzo ricambio o tariffa di manodopera).Qui occorre prestare attenzione: per questi pacchetti, infatti, può essere necessario un ricalcolo. Altrimenti si puòconfermare il nuovo prezzo.Il punto esclamativo segnala che dopo un aggiornamento in questa funzione sono presenti dei pacchetti che ènecessario elaborare.

La colonna “Delta” mostra se il prezzo di listino è aumentato (verde) o diminuito (rosso). Se non si accettano le modifiche, è necessario selezionare i pacchetti e confermarli con il tasto “Conferma pacchetti”per mantenere il prezzo corrente.Se si accettano le modifiche, è necessario selezionare i pacchetti, avviare il ricalcolo con il tasto “Avvia calcolo” esalvare le modifiche con il tasto “Salva modifiche”.


1.3 Calcolo di pacchetti modificati


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_04_gruppen_it.html[24.01.2017 10:08:25]

I gruppi si usano per prevedere più prezzi diversi per lo stesso pacchetto.Ad ogni gruppo è possibile associare un calcolo individuale con la funzione “Gestione gruppi” nell’ambitodell’elaborazione pacchetti. Le modifiche alle regole di calcolo vengono sempre applicate a tutti i pacchetti associati algruppo.

I calcoli di gruppo sono attivi per un pacchetto solo finché il pacchetto è associato al gruppo. Se unpacchetto viene rimosso da un gruppo, non si applica più il calcolo di gruppo e ma solo il calcolostandard.


1.4 Calcolo di gruppo


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_01_05_parameter_it.html[24.01.2017 10:08:25]

Il calcolo standard viene effettuato sulla base dei parametri salvati in “Workplace”, comealiquota IVA,base di calcolo prezzo (unità di lavoro/ore),tariffe di manodopera,prezzo dei ricambi eprezzo della merce.

La modifica di uno dei parametri di calcolo fa sempre avviare automaticamente per tutti gli utenticollegati un ricalcolo di tutti i pacchetti.

La componente del costo della manodopera è raffigurata con tre differenti tariffe. Sulla manodopera non si applicaalcuno sconto. Esempio - Tariffe di manodopera salvate nella scheda “tariffe di manodopera” in “Workplace”


1.5 Parametri di calcolo generali


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_00_ihvz_it.html[24.01.2017 10:08:25]

Il capitolo 2 illustra:le varie regole di calcolo.

2.1 Calcolo del prezzo target 2.2 Creazione di prezzi civetta 2.3 Calcolo del sovrapprezzo 2.4 Calcolo di una riduzione 2.5 Calcolo misto


2. Panoramica delle varie regole di calcolo


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_01_zielpreis_it.html[24.01.2017 10:08:26]

È possibile calcolare i pacchetti, ad esempio in caso di campagne marketing o campagne comfort, con un prezzofisso.Se si definisce un prezzo target cambia la tariffa di manodopera per unità di lavoro. La tariffa di manodopera per unitàdi lavoro visualizzata è un valore teorico calcolato sulla base di una distribuzione proporzionale degli aumenti o delleriduzioni dei profitti.Il prezzo target stabilito viene confrontato di volta in volta con il prezzo minimo, medio e massimo del pacchetto inciascuna colonna e viene calcolato nuovamente il margine di guadagno (a parità di tariffa di manodopera).Il margine visualizzato si riferisce ai ricambi e alla manodopera. Per i ricambi il prezzo d’acquisto netto viene calcolatotramite i gruppi di sconto applicati per l’acquisto. Per la manodopera il margine viene calcolato sulla base di un prezzod’acquisto indicato.

Se il prezzo target è visualizzato in rosso, è necessario verificare il calcolo. In questi casi il valorecalcolato è inferiore al prezzo di acquisto dei ricambi.

Dopo il calcolo del prezzo target, nella panoramica del calcolo si deve verificare se il valore ottenuto è inferiore almargine di guadagno. Se si inserisce un limite di guadagno in %, si possono visualizzare e ricalcolare i pacchetti chenon raggiungono questo limite di guadagno.Il prezzo target calcolato può essere inoltrato agli utenti collegati come prezzo consigliato o prezzo imposto.

Esercizio: Calcolare pacchetti con un prezzo target.

Selezionare i pacchetti nella funzione “Calcolo”, selezionare “Prezzo target” nel menu a discesa epremere il tasto “Avvia calcolo”.


1. Scegliere la regola di calcolo “Prezzo target” e premere il tasto “Avvia calcolo”.2. Inserire il prezzo target, calcolare i prezzi e applicarli.3. Verificare che il margine di guadagno non sia negativo e avviare il calcolo per i pacchetti interessati.4. Inserire il prezzo target, calcolare i prezzi e applicarli.



2.1 Calcolo del prezzo target


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_01_zielpreis_it.html[24.01.2017 10:08:26]


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_02_signalpreis_it.html[24.01.2017 10:08:26]

I prezzi civetta hanno un effetto psicologico sul cliente e rappresentano un’efficace strategia di marketing. Per il calcolodi prezzi civetta è disponibile una funzione avanzata di arrotondamento, ossia è possibile arrotondare gli importi pereccesso o per difetto.Con la creazione di prezzi civetta si crea una differenza di arrotondamento, indicata nei “Valori di calcolo”.

I prezzi civetta si possono creare in tutte le modalità di calcolo, eccetto l’opzione “Prezzo target”.

Esercizio: Creare pacchetti con un calcolo standard.

Nella funzione “Calcolo” selezionare i pacchetti e indicare il calcolo nella sezione “Prezzo civetta”.


1. Scegliere metodo e base.2. Inserire la parte finale.3. Calcolare i prezzi e applicarli.



2.2 Creazione di prezzi civetta


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_03_aufschlag_it.html[24.01.2017 10:08:26]

Questa modalità di calcolo consente di calcolare i seguenti tipi di sovrapprezzo:Sovrapprezzo assoluto (valore assoluto sul prezzo d’acquisto)Sovrapprezzo sul pacchetto in %Sovrapprezzo sui ricambi in %Sovrapprezzo sulla retribuzione (manodopera) in %

Calcolo del sovrapprezzo:Manodopera + ricambi (prezzo di listino lordo) = totale parziale (netto) - sconto in base ai gruppi di sconto Daimler = prezzo d’acquisto + maggiorazione desiderata = Prezzo totale (netto)

Il calcolo del sovrapprezzo viene eseguito sulla base del prezzo d’acquisto del pacchetto (imposteescluse).

Le maggiorazioni e riduzioni si applicano di default sul prezzo totale del pacchetto, inclusa la manodopera.Il sovrapprezzo viene calcolato solo sulla somma data dal costo della manodopera e dal prezzo d’acquisto netto deiricambi. Il sovrapprezzo va distinto dal margine di guadagno, con cui si definisce il margine da conseguire.

Esempio sovrapprezzo/margine: Sovrapprezzo 10% = margine 9,09% Sovrapprezzo 20% = margine 16,67% Sovrapprezzo 30% = margine 23,08%

Il margine si ricava dagli sconti sull’acquisto inseriti per i ricambi in questione. Per questo il valore delmargine è diverso da quello del sovrapprezzo.

Esercizio: Calcolare pacchetti con un sovrapprezzo sui ricambi.

Selezionare i pacchetti nella funzione “Calcolo”, selezionare “Sovrapprezzo sui ricambi [%]” nel menu adiscesa e premere il tasto “Avvia calcolo”.


1. Selezionare la regola di calcolo “Sovrapprezzo sui ricambi %”.2. Premere il tasto “Avvia calcolo”.3. Inserire il sovrapprezzo, calcolare i prezzi e applicarli.



2.3 Calcolo del sovrapprezzo


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_03_aufschlag_it.html[24.01.2017 10:08:26]


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_04_abschlag_it.html[24.01.2017 10:08:26]

Questa modalità di calcolo consente di calcolare i seguenti tipi di sconto:Sconto assoluto (valore assoluto sul prezzo di listino lordo)Sconto sul pacchetto in %Sconto sui ricambi in %Sconto sulla retribuzione in %

Calcolo della riduzione:Manodopera + ricambi (prezzo di listino lordo) = totale parziale (netto) - sconto desiderato = Prezzo totale (netto)

Il calcolo della riduzione viene eseguito sulla base del prezzo di vendita del pacchetto (imposte escluse).

Esercizio: Calcolare pacchetti sui quali è stato applicato uno sconto.

Selezionare i pacchetti nella funzione “Calcolo”, selezionare “Sconto sul pacchetto [%]” nel menu a discesa epremere il tasto “Avvia calcolo”.


1. Selezionare la regola di calcolo “Sconto sul pacchetto [%]”.2. Premere il tasto “Avvia calcolo”.3. Inserire lo sconto, calcolare i prezzi e applicarli.



2.4 Calcolo di una riduzione


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_02_05_mischkalkulation_it.html[24.01.2017 10:08:27]

Per calcolare i pacchetti con due diversi parametri di calcolo, selezionare i pacchetti desiderati e scegliere“Sconto/sovrapprezzo ricambi/manodopera” nel menu a discesa. Questa modalità prevede le seguenti varianti di calcolo:

Sconto/sovrapprezzo ricambi in valuta o %Sconto/sovrapprezzo manodopera in valuta o %Sconto/sovrapprezzo ricambi in valuta o % e manodopera in valuta o %

È il segno più o meno a determinare se si calcola uno sconto o un sovrapprezzo.Valori positivi (es. 20) = sovrapprezzoValori negativi (es. -20) = sconto

Esercizio: Calcolare pacchetti con uno sconto sulla manodopera e un sovrapprezzo sui ricambi.

Selezionare i pacchetti nella funzione “Calcolo”, selezionare “Sconto/sovrapprezzo ricambi/manodopera” nel menu a discesa e premere il tasto “Avvia calcolo”.


1. Selezionare l’opzione di calcolo “Sconto/sovrapprezzo ricambi/manodopera”.2. Premere il tasto “Avvia calcolo”.3. Inserire lo sconto/sovrapprezzo, calcolare i prezzi e applicarli.



2.5 Calcolo misto


file:////Ds01/spps/90_Bearbeitung/help/it/lernen/07_kalkulation/07_tut_ende_it.html[24.01.2017 10:08:27]

Il “Tutorial online SPPS — Calcolo” è terminato. Per altre domande consultare la guida nella Documentazione per l’utente SPPS.


Fine

Panoramica – Imparare ·...

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