PALERMO - Bersaglieri Paceco3 A PALERMO! Non può essere e non sarà certamente un richiamo sterile...

PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERINumero 12DICEMBRE 2015 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L.353/03 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 Aut C/RM/10/2015

LA META ÈPALERMO

Periodico dell’Associazione Nazionale bersaglieri Fondato nel 1951

Direzione - Redazione Amministrazione

Associazione Nazionale bersaglieriVia Anicia, 23/A, 00153 Roma

tel. 06/5803611 - fax 06/5881040 e-mail: [email protected] - www.bersaglieri.net

[email protected] __________

Direttore Responsabile Alfredo Terrone

Hanno collaborato a questo numeroMario Galante, Cecilia Prissinotti

Direzione Amministrativagestita a cura della

Direzione amministrativa ANB Silvano Festuccia, Concetta Marcelli

Condizioni di cessione:Gratuito per gli iscritti all’ANB

Abbonamento annuale: euro 15,00 Numero arretrato: euro 3,00 Abbonamento benemerito:

versamenti da euro 20,00 e oltre, sul c/c postale n. 34846006

intestato a:ANB - Presidenza Nazionale

Via Anicia 23/A - 00153 Roma

L’Amministrazione non accetta denaro contante__________

Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5319 del 16 Ottobre 1967Iscrizione R.O.C. n. 2606

Proprietà letteraria, scientifica e artistica riservataArticoli e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono

La direzione si riserva, a termini di legge, di modificare e ridurre gli articoli quando ciò si renda necessario per esigenze tipografiche di

spazio

Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

__________

Consulenza editoriale, grafica e impaginazioneFREEMINDEDITING Srls

Viale Francesco Baracca 13 - 01100 VITERBO [email protected] - www.freemindediting.it

stampato in Italia a cura di Freemindediting

Immagini ed istantanee, ove non specificato, sono di: S.M.D. - S.P.I., S.M.E. Ufficio Storico, S.M.E. Agenzia Cine Foto Televisiva e Mostre

S.M.E. Media Combat Team, I Reparti e le Sezioni interessateche sentitamente ringraziamo per i validi contributi.

346

272729

La Voce della PresidenzaProgramma Raduno Palermo 2016Attività associativaLe nostre gioieVolontariatoI nostri lutti

Cari Lettori,

consapevole che al termine della... terza eta subentraquella del... tramonto, ho deciso di rassegnare le dimis-sioni da Direttore di FIAMMACREMISI.Per oltre dieci anni ho cercato di interpretare al meglio,

alle volte ci sono riuscito, le vostre ansie ed il desiderio di vedere ri-portate quelle notizie di carattere associativo che rispecchiavano il fer-mento bersaglieresco che ci ha accompagnato in questo lungo lasso ditempo.Prima di lasciare nelle mani del Generale Giuseppe Labianca la con-duzione del periodico, corre l’obbligo di ringraziare il Generale Ro-berto Russo che a suo tempo caldeggio all’allora Presidente NazionaleGenerale Benito Pochesci la mia assunzione di responsabilita e pre-sento la mia candidatura a Direttore del Periodico, poi ratificata dallaGiunta Esecutiva Nazionale.Conscio delle difficolta relative al primo impatto, ho assicurato alnuovo Direttore Responsabile, Generale Labianca, la mia collabora-zione per quanto attiene ricerche storiche e quant’altro lui necessiti egli formulo i migliori auguri per l’attivita che inizia a svolgere.

I MIGLIORI AUGURI A TUTTI E COME SEMPRE HIP, HIP, HIP – URRà, URRà, URRà

Colonnello Alfredo Terrone

L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI PRESIDENZA NAZIONALEpropone

Isonzo & PIave i fiumi della nostra storiaviaggio in pullman in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Istria (Slovenia e Croazia)

in occasione del grande anniversario della Prima Guerra Mondialegiovedì 31/3 venerdì 1/4 sabato 2/4 domenica 3/4

TRIESTE – REDIPUGLIA – CAPORETTO – COLLIO ITALO-SLOVENO – TRIESTETRIESTE – PARENZO – MINICROCIERA COSTA ISTRIANA – ROVIGNO – TRIESTE

TRIESTE – COLLE MONTELLO (SUL PIAVE) – M.TE GRAPPA – BASSANO DELGRAPPA BASSANO DEL GRAPPA – ZONA DEL PROSECCO – ROMA

RICHIEDETE IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

informazioni e prenotazioniorganizzazione tecnica CIVATURS ROMA

Via dei Granatieri, 30 - 00143 ROMA Tel 06 8840504 Fax 06 64220524 [email protected] www.stellaerrante.it

In copertina un pregevole acquerello realizzato nel 1996 da Giaf

3

A PALERMO!Non può essere e non sarà certamente un richiamo sterile néun invito formale ad una passeggiata di primavera, ma unosquillo di adunata impegnativo per tutti i Bersaglieri d’Italia,anziani e giovani. Dall’arco alpino, dalle valli, dalle vastepianure della penisola, dal mare, dalle isole, dal costone ap-penninico, i piumetti tutti devono scendere e scenderanno si-curamente: dapprima isolati e sparsi, ma nel cammino sempremaggiormènte infittiti e convergenti alla bella meta, come unimmenso stormo di rondini in volo radente. Nel sole radiosodell’isola uno sventolio di tricolori accoglierà, in tripudio fan-tasioso, i Bersaglieri italiani con quella particolare, calda epalpitante comunicativa impetuosa, che è prerogativa schiettae sincera, tutta propria della gente siciliana. Sarà cancellata,nella visione del festoso arrivo, ogni traccia di stanchezza perquelli che vengono di lontano ed ogni angustia che potrà esse-re da taluni sostenuta o per il peso di una anzianità un pochi-no troppo generosa o per il rapido vuotarsi di una borsa chenon tutti hanno sempre traboc cante...

Il Comitato Organizzatore di Paler-mo sta lavorando con solerzia, effi-cacia ed entusiasmo per quello che

sarà certamente un evento straordina-rio non solo per noi tutti, ma anche perla terra di Trinacria la cui popolazioneci aspetta con ansia, affetto ed assolutadisponibilità. Torneremo in questa cittàmeravigliosa, capoluogo di un territo-rio forte e generoso, crocevia di tanteciviltà e culla di momenti fondamentalidella Storia e dell’unità della Patria:dai Vespri all’impresa dei Mille, dal sa-crificio di tanti suoi figli nella GrandeGuerra, al valore delle Unità “sicilia-

ne” dopo lo sbarco Alleato nel 2°Conflitto Mondiale. La presenza di unamoltitudine di piumetti nel capoluogosiciliano renderà giusto merito a quantistanno operando alacremente e senzasosta per offrirci giornate di gioia e digeneroso cameratismo. Palermo, culladel nostro glorioso 10° reggimentoBersaglieri, e tutta la Sicilia meritano iBersaglieri così come i Bersaglieri de-vono meritare Palermo. E lo potremofare con l’abbraccio di tanti di noi e fa-cendo risuonare nelle storiche stradepalermitane il nostro passo veloce alritmo travolgente delle nostre canzoni

e delle musiche delle nostre Fanfare. Nell’attesa di questo Raduno apparebello poter riproporre oggi quello cheil nostro giornale pubblicò in occasio-ne della preparazione del XVI RadunoNazionale del 1958 perché venga ri-cordato da tutti gli iscritti. Quanto fuscritto in quei giorni si attaglia piena-mente al nostro presente perché l’es-senza del Bersagliere non ha confini ditempo ed il nostro cuore, oggi come ie-ri, si scalda alla fiamma della poesiadel piumetto e del grande amore per laPatria.

LA VOCE DELLA PRESIDENZA

TUTTI A PALERMO dal 23 al 29 maggio 2016Dopo 58 anni ci ritroveremo a Palermo per il 64° Raduno Nazionale!

Gli anni e i quattrini non consentono più una esatta valutazio-ne quando su, al vento, ondeggiano leggeri e veloci i piumettie un suono di fanfare fuga nell’istante ogni consueta monoto-nia, mette le ali ai piedi e nel cuore ritorna lo spirito batta-gliero dei venti anni. In ognuno di noi la nostalgia batte furi-bonda quando un caro ritorno di memorie sale prepotente daogni fibra, quando ogni episodio di vita bersaglieresca vera-mente vissuta, riaffiora più insi stente sopra ogni altra ansiadell’umana esistenza, quando anche gli acciacchi sembranostrane ca rezze elargite dal tempo e lo spirito soltanto, prevalee domina su tutte le altre sensazioni incombenti. Su, Bersaglieri, si va a Palermo sempre per una così grandefesta; tendete l’orecchio: già si sentono in lontananza le fanfa-re squillare le più belle canzoni della giovinezza e si intravve-de, sulle spiagge e sulle strade siciliane nel tripudio dell’orasolenne, una marea di popolo confusa e sommersa nel fremitodi mille e mille piumetti.

Arrivederci tutti a Palermo!Pisa, 21 febbraio 1957 - PASQUALE EBERLE

4

RADUNO NAZIONALE PALERMO

23 Maggio 2016Giorno del ricordo dell’eccidio di Capaci

24 Maggio 2016Ore 10:00 Insediamento Commissione Concorsi scuole e vetrine cremisi Convitto Nazionale o altro istituto

25 Maggio 2016Ore 10.30 Premiazioni concorsi scuola – Convitto Nazionale o altro istitutoOre 17.00 Premiazione Concorso vetrine cremisi Palazzo delle Aquile

64° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI

5

RADUNO NAZIONALE PALERMO

2016 PROGRAMMA DI MASSIMA 26 Maggio 2016Ore 11.00 Inaugurazione Monumento al BersagliereOre 16.00 Inaugurazione Mostre Ore 17.30 Conferenza sul 1° Conflitto Mondiale

27 Maggio 2016Ore 09.00 Arrivo Medagliere Nazionale Piazza Vittorio VenetoOre 09.30 Alzabandiera Piazza Vittorio VenetoOre 11.00 Consegna al Sindaco del Medagliere Nazionale Palazzo delle AquileOre 12:30 Attivazione “Comandi Tappa” e “Punti Cremisi”Ore 13:00 Inaugurazione del “Villaggio del Bersagliere” con villaggio enogastromico o di street food e attivazione annullo postale.Ore 15:30 Raduno di auto e moto d’epocaOre 16:30 Sfilata di auto d’epoca e moto d’epoca da piazza Vittorio Veneto a P. Verdi, sfilata di carretti siciliani da P. del Parlamento a P. Verdi ed esibizione di due gruppi folkloristici in P.Verdi.Ore 17.30 Concerto di Fanfare Ospedale Civico, Villa Sofia, Cervello, Ingrassia, Piazza S. Cristina, Piazza Monte di PietàOre 21.00 Concerto di Fanfare in piazze cittadine

28 Maggio 2016Ore 10.00 Mostra statica di auto d’epoca provenienti dal Museo della Targa Florio nel centenario della CorsaOre 10.30 Santa Messa Basilica San DomenicoOre 16.00 Dimostrazione di Protezione Civile a seguire Saggio ginnico eseguito dal 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani Arrivo delle Pattuglie ciclisti e della Staffetta cremisi, Esibizione di Fanfare.Ore 18.00 Concerti di Fanfare in piazze cittadineOre 21:00 Concertone serale al Teatro MassimoOre 23.00 Silenzio fuori ordinanza e Inno Nazionale eseguito dalle Fanfare29 Maggio 2016Ore 07.00 Ammassamento in Piazza IndipendenzaOre 09.00 Inizio Cerimonia Onori alla Massima Autorità Allocuzioni Foro Italico Umberto IOre 12:30 Fine sflilamento Foro Italico Umberto I; Passaggio della stecca tra i Sindaci di Palermo e Pescara Onori finali – Foro Italico Umberto IOre 18.00 Cerimonia dell’Ammainabandiera Piazza V. Veneto

PERCoRSo SFiLaTaPartenza da piazza indipendenza

► Porta Nuova► Corso Vittorio Emanuele► Porta Felice► Foro Italico Umberto I

6

ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

ALATri (Fr)Pranzo sociale

ALESSAndriA3° Raduno nazionale dei mezzi militari d’epoca

Come da consolidata tradizione, i soci della SezioneANB "B. Carloni" di Alatri, domenica 6 dicem-bre, si sono ritrovati per il consueto pranzo sociale

di fine anno in un ottimo ristorante di zona. Grande è stata la partecipazione di soci e familiari, allietatidalla presenza della Fanfara di Colleferro, esibitasi prima,durante e dopo il pranzo.Nell'occasione il Pres. Bellincampi ha ricordato l'imminen-te tesseramento per il 2016 e la partecipazione al Radunodi Palermo 2016. Gli scambi di auguri, sulle note del "FlikFlok" ed il taglio della torta raffigurante una Fanfara di

corsa, ha suggellato un'ennesima giornata di cordialità edamicizia tra i soci ANB Alatri.

Il 19 e 20 settembre, nella fortezza settecentesca diAlessandria si è svolto il 3° Raduno Nazionale deimezzi militari d’epoca, concepito per ampliare in mo-

do dinamico l’esistente “museo delle divise storiche”, conla finalità di attirare l’attenzione sulle risorse economiche edi volontariato per la manutenzione della Cittadella. Al-l’imponente rassegna erano presenti 50 mezzi, prevalente-mente della Seconda Guerra Mondiale, di diversa tipolo-gia: moto, sidecar, jeeps, cingolati, camion trasporto trup-pe, camion officina e auto civili d’epoca e diversi modellidinamici di “mini carri armati” e collezioni statiche di mo-delli di appassionati alessandrini. Sabato, giorno di apertu-ra del raduno sono stati posizionati sulla Piazza d’Armi icingolati mentre alcune Associazioni d’Arma hanno occu-pato i locali attrezzati a foresteria. La cerimonia di apertura è iniziata con l’alzabandiera, ilcanto dell’Inno d’Italia e il sorvolo di un aereo con fumo-geni tricolore; tra le autorità: il Pres. del Consiglio Comu-nale Enrico Mazzoni; il Vice Pres. Fondazione Cassa diRisparmio di Alessandria, Giovanni Maria Ghe e il Colon-nello Antonio Zerrillo in rappresentanza dell’Esercito Ita-liano. Il Pres. della Sezione Bersaglieri di Alessandria harivolto un invito alle Istituzioni affinché valorizzino il la-voro volontario che i Bersaglieri dedicano alla Cittadellaed alle Associazioni d’Arma ha chiesto di unire le forzedel loro volontariato per ampliare le capacità di recuperodella Fortezza, mentre al rappresentante dell’Esercito hachiesto il sostegno capace di valorizzare il luogo ricco distoria nazionale (fu issato sui bastioni il primo tricolore nel1821, ha ospitato nel 1855 parte del contingente inviato inCrimea ed è stata la Cittadella, sede del 37° Rgt. Ravennadecimato nella Guerra di Russia). Il Col. Zerrillo, con il quale i Bersaglieri di Alessandria

hanno collaborato già nel mese di aprile all’allestimento inPrefettura della “mostra itinerante sulla 1° guerra mondia-le”, ha annunciato la possibilità di organizzare, in Cittadel-la, una grande mostra sulla 1° Guerra Mondiale, afferman-do inoltre che le rievocazioni iniziate nel 2015 e che siprotrarranno sino al 2018, viste la potenzialità del luogo,possono essere li ben collocate. Il carro armato M24 hafatto da polo d’attrazione per turisti, appassionati, collezio-nisti e bambini. Il trasporto su camion e Jeep ha raggiuntoil duplice scopo di fare apprezzare dai fossati le imponentidimensioni delle mura della Fortezza e l’ebrezza di stare abordo di mezzi militari. I bambini sono stati i soggetti più entusiasti ed hanno tra-scinato i genitori a salire prima sul camion e dopo sulle Je-ep trasformando in un’autentica grande giostra gli stru-menti di guerra ormai dismessi. Tutti i mezzi militari, infine, in colonna hanno percorsol’anello della Piazza d’Armi tra due ali di spettatori incu-riositi quasi di sentirsi sul set di un film. Soddisfatti dellamanifestazione tutti i bersaglieri delle Sezioni di Quattor-dio e Alessandria che hanno collaborato con specifichemansioni alla buona riuscita del Raduno.

7


APriLiA (LT)Cerimonia in ricordo

BOVOLOnE (Vr)“I Bersaglieri attraverso le immagini”

ALESSAndriAVisita del Ministro della Difesa alla Cittadella

Il 26 ottobre il Ministro della Dife-sa Roberta Pinotti, in visita ai pa-renti di Bergamasco, paese a po-

chi Km da Alessandria, è stata ricevu-ta nel Comune di Alessandria dal Sin-daco Rita Rossa. Al ricevimento isti-tuzionale è seguita la visita alla Citta-della e al Ponte Maier e la locale Se-zione con brevissimo preavviso ha or-ganizzato con i soci l’accoglienza dibenvenuto nella Fortezza. Con loschema già utilizzato in altre occasio-ni abbiamo riproposto la dinamicitàdei bersaglieri attingendo dall’ormaitrascorso periodo di naja. Durante ilpercorso di avvicinamento al Palazzodel Governatore, i bersaglieri usciti dicorsa e formato un plotone, con le no-te della Fanfara, è corso incontro aldrappello capeggiato dal Ministrocomprendente: i Senatori Daniele Bo-rioli e Federico Fornaro; il Consiglie-re Regione Piemonte, Domenico Ra-vetti; il Prefetto Romilda Tafuri; ilSindaco Rita Rossa; il Pres. del Con-siglio Comunale, Enrico Mazzoni, ilQuestore Andrea Valentino; il Colon-

consiste nel coordinare i Migranti inlavori di volontariato nel recupero divaste aree della Cittadella e lavori so-cialmente utili in Città. Il plotone dibersaglieri è ritornato nel Palazzo delGovernatore e nell’androne con undoppio schieramento e un fragorosohurrà ha preceduto la visita della dele-gazione ministeriale alla collezionemuseale lì voluta dalla FondazioneC.R.A.. Il Ministro infine è salito sullaTorretta Belvedere e si è documentatosui suoi momenti storici. Il MinistroPinotti, dopo la foto ricordo con tutti ibersaglieri, si è compiaciuto della atti-vità che la Sezione Bersaglieri svolgeed ha apprezzato il progetto con i Mi-granti perché mette in pratica una di-rettiva del Governo Centrale attraver-so le Prefetture; rivolta al Sindaco in-vece ha promesso di interessare il Mi-nistro dei Beni Culturali Dario Fran-ceschini e il Ministro Affari EsteriPaolo Gentiloni per il recupero dellaCittadella che tanto sta a cuore agliAlessandrini.

Ten. Bers. Bologna Pietro

ISoci della locale Sezione ANB con l’interoConsiglio Direttivo, il Presidente CesarinoTombolillo e la Fanfara di Aprilia, hanno

partecipato ad una funzione in ricordo del suoPresidente fondatore. Adelchi Cotterli. La ceri-monia viene ripetuta ogni anno nella prima do-menica di dicembre anche dall' Associazione Fo-colar Furlan, i cui Soci come quelli della Sezionebersaglieri di Aprilia si occupano di attività so-ciali e culturali a favore della comunità pontina.

nello CC Enrico Scandone; il Colon-nello G.d.F. Antonio Borgia, e gli As-sessori al Territorio e Cultura Marcel-lo Ferralasco e Vittoria Oneto.Il Ministro ha apprezzato lo spirito ela vivacità dei bersaglieri ed il Ten.Pietro Bologna, Pres. della Sezione diAlessandria ha illustrato ed elencatole attività che dal 2007 gli associatisvolgono per l’ANB e dal 2010 siadoperano per la Cittadella: conduzio-ne e presidio del Museo delle divisestoriche, manutenzione interna edesterna di tutto il Palazzo del Gover-natore, ripristino di parti significativedella Fortezza; terrazza belvedere,Porta di Soccorso e Hangar MezziMilitari ed infine ha illustrato il pro-getto “Green Boys” intrapreso conl’Associazione “Social Domus” che

Il 13 giugno la locale Sezione ANB,in occasione del 100° anniversariodell’inizio della prima guerra mon-

diale e del 179° anniversario della fonda-zione del Corpo, ha inaugurato una mo-stra presso Palazzo Corte Salvi, dal titolo“I Bersaglieri attraverso le immagini “,seguita dalla conferenza “I Bersaglieri

nella Grande Guerra”. Ad inaugurare la mostra il Consigliere Nazio-nale dell’ANB, Bers. Ezio Bressan, con il vice Sindaco Enzo Burato,mentre la conferenza è stata tenuta dal Presidente Provinciale di Vero-na, Bers. Marco Cavallaro. Erano presenti inoltre: il Presidente della locale Sezione Bers. StefanoVaccari, autorità locali e simpatizzanti provenienti dalle Sezioni dellaprovincia di Verona. La mostra, oltre ad alcuni oggetti ha esposto unacollezione di 52 quadri de “La Domenica del Corriere” raffiguranti iBersaglieri .

Bers. Marco Cavallaro

8


CASALmAggiOrE (Cr)Gruppo storico

CAVALLinO (LE)Celebrata l’Unità d’Italia e le Forze Armate

CASErTACommemorata la Prima Guerra Mondiale

Ad majora. Con questo motto nell'animo la nostraSezione si è prodigata per raggruppare un discretonumero di giovani ai quali infondere un sano

principio Bersaglieresco unito ad un altrettanto importanteamor di Patria. Con questo spirito domenica 1° novembre,quattordici splendidi giovani, tutti in divisa equipaggiaticon bandiere e armi fedeli al nostro Risorgimento, hannoricevuto il battesimo del gruppo durante la commemora-zione anticipata del 4 novembre, anniversario della vittoriae festa delle Forze Armate. La cerimonia ha avuto il suo cloù alla consegna del Laba-ro da parte della Madrina simpatizzante ANB SignoraOriana Scarpa. Il gruppo anche se indossa divise del 1860non è e non sarà mai una copia dei Gruppi Storici precosti-tuiti, ma vuole essere e sarà una ventata di gioventù neinostri raduni e manifestazioni.

Forte di un’ufficiale, sei fucilieri e sette alfieri offre un im-patto visivo notevole, degno delle migliori tradizioni Ber-saglieresche. Giovani belli e fieri, in loro e con loro.

Angelo Martani Presidente della Sezione

Il 29 ottobre, in occasione della ricorrenzadel 4 novembre "Festa dell’ Unità Nazio-nale e delle Forze Armate" e nell'ambito

delle commemorazioni per il Centenario del-la Prima Guerra Mondiale, le Sezioni ANBdi Napoli e di Caserta hanno organizzato laConferenza "Grande Guerra, riflessi storici,politici e militari" con la proiezione di un vi-deo del bers. ing. Vincenzo Iavarone nel Cir-colo Unificato Esercito di Caserta: relatori ilGen. Angelo Agata e l'Amm. Pio Forlani. L’applaudita ed apprezzata relazione del Ge-nerale Angelo Agata è stata supportata ed accompagnata,dalla proiezione di slides elaborate graficamente e dallaproiezione di immagini dinamiche e contestuali all’ascoltodegli argomenti; la relazione dell’Ammiraglio Pio Forlani,molto apprezzata per la ricchezza dei riferimenti storici enon, ha avuto come titolo: “La Regia Marina nella I Guer-ra Mondiale - Tra politica navale ed operazioni marittime:Battaglie mancate ed eroismi individuali” ed ha trattato le

operazioni navali nella guerra condotta inMare Adriatico. A conclusione delle interessanti relazioni èstato proiettato un video molto toccante, de-dicato a tutti i caduti ed ai combattenti dellaGrande Guerra: elaborato e montato dal bers.Ing. Vincenzo Iavarone, con filmati originali“Luce”, effetti sonori, musiche moderne emarce dell’epoca, ha sottolineato i vari mo-menti della Grande Guerra, dall’interventi-smo e mobilitazione, alla vittoria e la storiadel Milite Ignoto, non trascurando di eviden-

ziare quella che fu la grande tragedia umana in termini dicaduti militari e civili. Erano presenti: il Gen. Div. AntonioVittiglio, Comandante della Divisione Acqui, il GeneraleB. Claudio Minghetti Comandante della Brigata Bersaglie-ri Garibaldi, il Gen. B. r. Nicola Palma, Presidente Interre-gionale Sud dell’ANB; i presidenti Provinciali di Napoli eBenevento, Bers.Ciro Lubrano e Cap. Gaetano Trotta.

Bers. Vincenzo Iavarone.

Una splendida e soleggiata do-menica autunnale è stata lacornice ideale ad una giorna-

ta di festa dedicata all'Unità d'Italia e

alle Forze Armate. L’8 novembrescorso, dopo il ritrovo in sede, tutti gliassociati, in testa il Presidente Provin-ciale Col. Romualdo Forcignanò e il

Presidente di Sezione Gen.Vito La-criola, con i Labari della Provincia diLecce , della locale Sezione di Caval-lino e delle Sezioni di Matino e Nar-

9


COLLEFErrO (rm)La Sezione e la Fanfara a Ravenna e Rimini

CiSLAgO (VA)Consegna attestati

dò, si sono recati presso Piazza Cadutidi Nassiriya. Ad attenderli, numeroseautori civili e militari, le rappresentan-ze di tutte le Associazioni d'arma ecombattentistiche e tanti bersaglieri incongedo provenienti dai comuni limi-trofi. Dopo l'alzabandiera e la deposizionedi una corona di alloro al Monumentoai Caduti di tutte le guerre, è stata ce-lebrata la Santa Messa officiata daDon Gaetano Tornese. Nei numerosi interventi degli ospiti è

stata ricordata la battaglia di VittorioVeneto che sancì la vittoria delle trup-pe italiane contro quelle austriache e

la fine del conflitto. Il Presidente Provinciale

Bers. Col. Romualdo Forcignanò

Isoci riuniti della locale Sezione ANB hanno festeggia-to la chiusura dell’anno bersaglieresco con la consegnadegli attestati di Presidenza Onoraria al Bers. Domeni-

co Costantini e quello di Benemerenza Nazionale al dottbers. Serafino Franchi; in un atmosfera di viva commozio-ne gli attestati sono stati consegnati dal Gen. GiovanniCampopiano e dal Cav.uff. Carlo Cortellezzi.

Alter dalla relazione di Gianfranco Moresco

Dopo dieci mesi di ferventicontatti e preparativi il 9maggio il gruppo bersaglie-

ri in congedo di Colleferro ha realiz-zato il sogno di partecipare al 63°Raduno Nazionale ANB e grazieall’impegno del presidente di Sezio-ne bers. Mauro Conti e Alfredo Coluzzi e dei loro contatticon il vice-presidente Regionale dell’Emilia Romagnabers. Rosario Truncellito, abbiamo goduto della sua squisi-ta ospitalità nel primo pomeriggio di sabato 9 maggio; ciha accolto nella sua abitazione a Ravenna con un lauto rin-fresco che la fanfara di Colleferro ha ampiamente contrac-cambiato con una particolare esibizione musicale per la fa-miglia ed il vicinato. In serata, il gruppo Colleferrino si èrecato all’affollato porto-canale “Cambiano” di Ravennaove la fanfara, sopra una gigantesca chiatta galleggiante, èstata presentata dal vice-presidente Massimo Palitti ed ilMaestro M. Conti ha diretto un concerto di musiche bersa-glieresche e non, che numerosissimi spettatori e molti ma-rinai hanno apprezzato ed accolto con vigorosi battimani.Il gruppo al completo ha poi raggiunto i bersaglieri di Ra-venna per consumare una stupenda cena a base di pesce e

copiosi brindisi, suoni e canti in uno splendido ristorantedella riviera romagnola. La domenica mattina abbiamoraggiunto Rimini, ove abbiamo sfilato con fierezza neiranghi della Regione Lazio, inquadrati con la Provincia diRoma, impegnandoci al meglio per onorare il nostro radu-no nazionale. Dopo l’imponente sfilata ci siamo recati, unpo’ stanchi ma soddisfatti, in un ristorante sullo stupendolungomare riminese insieme ai bersaglieri di Napoli e Sor-rento, coordinati dal loro presidente provinciale ed amicobers. Ciro Lubrano. Nel corso dell’incontro abbiamo pas-sato indimenticabili momenti cremisi al suono della nostrafanfara ed infine siamo ripartiti con l’ autobus, sul qualenon sono mancati altri canti e stornelli che “l’allegra com-pagnia” ha sciorinato lungo tutto il viaggio di ritorno.

Alter dalla relazione del Bers. Mauro Conti

10


COLOgnE (BS)Nel centenario della Grande Guerra

“Memorabile “ inizia cosìl’articolo del 29 giu-gno del Giornale di

Brescia ( il quotidiano più diffuso del-la provincia, uscito con oltre 60.000copie) all’indomani della sfilata per levie di Cologne, Comune che contaquasi 8.000 abitanti che, entusiasti,hanno visto sfilare domenica 28 giu-gno oltre 2000 fanti piumati convenutida tutta la Lombardia con rappresen-tanti anche dalle regioni limitrofe. La manifestazione, intitolata “I Bersa-glieri nel Centenario della GrandeGuerra”, si è svolta nell’arco di tregiornate con un programma partico-larmente intenso, iniziato venerdì 26giugno nel gremito Auditorium dellaScuola Media con una interessanteconferenza tenuta dal Generale B. En-nio Betti.Il pomeriggio del sabato è trascorsocon grande intensità: è stato accolto ilPresidente Nazionale Generale Mar-cello Cataldi che ha consegnato alSindaco della città il Medagliere Na-zioale dell’Associazione. In seguito,

le Autorità, fra le quali: il PresidenteInterregionale Nord Italia CamilloFerroni; il Presidente Regionale Ser-gio Zanzottera; il Presidente della Sez.di Cologne, Fausto Garosio con ilConsiglio direttivo ed il Comitato Or-ganizzatore, hanno assistito alla depo-sizione di omaggi floreali ai Monu-menti delle Associazioni d’Arma ed alCimitero: ad ogni sosta il Bers. Massi-mo Marelli, prima tromba della Fan-fara di Bedizzole, ha suonato le notestruggenti del silenzio.In serata, dopo la Santa Messa cele-brata dal Cappellano Militare CC Col.Don Francesco Argenterio in suffragiodei nostri Caduti, la madrina Sig.raElisa Cavalleri, ha tagliato il nastroinaugurale della mostra del materialemilitare della Prima Guerra Mondiale,realizzata in collaborazione con il“Museo del Ricordo” e del vicepresi-dente di sezione Tullio Gaibotti allapresenza delle Autorità civili, militari,religiose e della Fanfara “ A. Scatti-ni”. Alle 21, in una piazza Garibaldi gre-

mita di gente e avvolta nel tricolore, laFanfara “Gen. Arturo Scattini” di Ber-gamo ha tenuto un coinvolgente con-certo alla presenza delle Autorità Civi-li e delle massime cariche associative.Nella stessa serata sono stati conferitiun Attestato di Benemerenza regiona-le a Massimiliano Piantoni e due na-zionali al simpatizzante Lorenzo Trai-ni ed al Bers. Diego Lecchi. La giornata di domenica 28 giugno,dedicata alla sfilata dei bersaglieri perle vie cittadine, ha superato ogniaspettativa in termini di partecipazio-ne e di coinvolgimento emotivo. Par-ticolare lustro alla manifestazione èstato dato dalla partecipazione dei giàcitati vertici associativi e dal Presiden-te Provinciale Bers. Domenico Piova-ni con i Consiglieri Nazionali: Danie-le Carozzi e Dario Caletti; dal Consi-gliere Nazionale Onorario AmbrogioLocatelli; dai Consiglieri Regionali edal Presidente Regionale dell’ EmiliaRomagna, Rocco Paltrinieri; di quellodel Piemonte, Giuseppe Scandura edel Trentino Alto Adige Bers. Livio

Raduno Regionale alla presenza del Generale Marcello Cataldi

11


Guidolin. Fra le autorità istituzionalierano presenti: il Vice Prefetto Vicariodi Brescia, Dott. Salvatore Pasquariel-lo; il Gen. A. Pennino, Comandantedell’Esercito Lombardia; il Commis-sario Capo Dott.ssa Emanuela Gliel-mo della Questura di Brescia; il Sin-daco di Cologne, Carlo Chiari accom-pagnato dal rappresentante del Consi-glio Regionale della Lombardia, daiSindaci della Franciacorta e dai rap-presentanti provinciali e di zonadell’Arma dei Carabinieri e dellaGuardia di Finanza.Grande successo hanno inoltre riscos-so le fanfare di Bedizzole, Bergamo,Roccafranca, Melzo, Orzinuovi e Pa-lazzolo S/O; i loro squillanti e lucci-canti ottoni hanno emanato emozionied allegria che hanno anche accompa-gnato la “parata” del Gruppo di Don-ne Cremisi, dei Bersaglieri Ciclisti diCremona, delle Crocerossine in altauniforme, del Gruppo Storico Risor-gimentale 23 Marzo 1849 di Novara,il Gruppo 6° Battaglione Palestro el’onnipresente Bers. Innocente Faiche ha organizzato la partecipazionedel Gruppo del 14° Reggimento Ser-naglia. Preme ricordare la presenza di ben105 Labari ANB di Sezione, di 16Medaglieri ANB provinciali, di 4 Me-

daglieri ANB Regionali, l’onore dellapresenza del Medagliere ANB Nazio-nale che ha sfilato insieme ai Labaridei Bersaglieri, al Gonfalone del pae-se e dei paesi limitrofi, ai Labari del“Nastro Azzurro” di Brescia e di Ca-rate Brianza, ed a quelli delle varieAssociazioni d’ Arma e delle Associa-zioni Civili.Al termine della sfilata l’area cheospita il monumento “Al Bersagliere”è stato intitolata “Piazzale del Bersa-gliere” con lo scoprimento e la bene-dizione di una targa ed alla fine deidiscorsi di rito le sei fanfare , schiera-te nel piazzale “Al Bersagliere” hannoeseguito l’Inno di Mameli, dirette dalpresidente provinciale Domenico Pio-vani. Da notare infine che il RadunoRegionale dei Bersaglieri è terminato

con un mega pranzo consumato nellatensostruttura allestita nel cortile delPalazzetto dello Sport ove più di 850persone hanno gustato il succulentopranzo preparato con maestria dai vo-lontari della Pallamano Cologne, ral-legrato dalle note delle Fanfare “A.Scattini” di Bergamo e “ A. Carretto”di Melzo. Un grande evento, fortemente volutodalla sezione ANB “C. Vezzoli” diCologne che, grazie all’impegno delsuo Direttivo unito a quello del Comi-tato Organizzatore ha conseguito un“Memorabile” risultato che ha raccol-to il consenso di tutte le Autorità ed èstato particolarmente apprezzato dallapopolazione locale.

Alter dalla relazione sezionale

12


Il 4 novembre, in occasione della Festa delle Forze Ar-mate e dell’Unità d’Italia, l’Amministrazione comuna-le di Comacchio, la locale Sezione dell’Associazione

Nazionale Bersaglieri unitamente al Presidente Interregio-nale Nord Comm. Camillo Ferroni, le autorità civili e mili-tari del territorio, le Associazioni Combattentistiche ed’Arma e gli Istituti comprensivi di Comacchio e di PortoGaribaldi, hanno celebrato una Santa Messa in Piazza Ro-ma in suffragio di tutte le vittime della guerra. Con l’alzabandiera, è stato, inoltre, inaugurato il monu-mento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, oggetto diun recente restauro conservativo, ai piedi del quale è statadeposta una corona di alloro in ricordo di tutti i comac-chiesi che nella Grande Guerra si sacrificarono per la Pa-tria. I loro nomi, ben 221, sono stati letti, uno ad uno, da-gli alunni degli istituti comprensivi di Comacchio e PortoGaribaldi. “Questa giornata deve essere un’occasione di riflessione ela vostra partecipazione qui oggi è importantissima” – haspiegato rivolgendosi proprio ai ragazzi il Presidente dellaSezione ANB “Natale Cavalieri”, Pier Giuseppe Gelli –.“veniamo in questi luoghi del ricordo non per celebrare laguerra, ma per ricordare i valori della fratellanza, dell’eroi-smo e del sacrificio della nostra gente. Un ricordo che so-pravvive eterno nel tempo”. “Le guerre non possono co-struire la pace, non sono una cura o una soluzione” – haconcluso Gelli – “perché ogni guerra, più che vincitori evinti, lascia solo vite spezzate e ferite sociali difficili da ri-marginare”.

COmACChiO (FE)Santa Messa in suffragio delle vittime della guerra

EBOLi (SA)Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate

Parole condivise dal vicesindaco Denis Fantinuoli, che inrappresentanza dell’Amministrazione comunale insiemeall’assessore alla Cultura, Alice Carli, ha voluto rimarcare ivalori universali della pace e della fratellanza dei popoli. Il vicesindaco ha inoltre ricordato i militari attualmenteimpegnati nelle missioni italiane all’estero, tra cui i dueMarò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, per i qualiha invocato, tra gli applausi dei presenti, il ritorno a casa.Dopo le celebrazioni in piazza Roma, le autorità e le scola-resche hanno dato vita ad un corteo per le vie del centrostorico di Comacchio proseguendo fino al Parco della Re-sistenza ed alle lapidi di piazza Folegatti e al Sacrario deiCaduti per la deposizione delle corone di alloro. Deposi-zione che ha avuto luogo, infine, anche al monumento aiCaduti in Piazza Don Giovanni Verità a Porto Garibaldi eal monumento ai Caduti in piazza Rimembranza a SanGiuseppe.

Il 4 novembre scorso, nella Piazza della Repubblica, èstata organizzata una Cerimonia per commemorare lagiornata dell’Unità Nazionale e la Festa delle FF.AA.

presieduta dal Sindaco della Città Dott. Massimo Cariellounitamente alla Giunta Comunale, agli Assessori ed altrirappresentanti del Comune. Alla Cerimonia hanno partecipato: i congiunti delle dueMedaglie d’Oro al V.M. della G.d.F. Vincenzo Giudice edel Col. E.I. Carmine Calò; il Col. Troisi Comandante delComprensorio Militare di Persano; il Col. Sarcià Coman-dante del 4° Rgt. Carri in Persano; le Associazioni Com-battentistiche d’Arma di Eboli ed il Rotary Club di Eboli -Battipaglia con il Presidente Dott. Dino Zinno. Nell’occa-sione è stata allestita la Mostra del Centenario, curata dalDecano dei Bersaglieri della Sez. di Eboli – Piana del Se-le M.llo Gentile Teodoro: articolata su vari aspetti, dagli

antefatti ai teatri delle grandi battaglie in Europa e in Italiadal 1915 al 1918, alle donne volontarie e ai francobollicronisti della storia, in omaggio dei 40 caduti decorati alV.M. dalla guerra in Africa alle due Guerre Mondiali e dei187 caduti Ebolitani (8 bersaglieri) nel primo conflittomondiale. La mostra inoltre ha reso omaggio ai Reparti Bersaglieriche parteciparono alle prime guerre in Africa e alla 1^Guerra Mondiale e che furono ricostituiti negli anni passa-ti, proprio in questa provincia per essere poi di nuovosciolti con il loro passaggio alle dipendenze della BrigataBersaglieri “Garibaldi”: la Compagnia Dimostrativa “Ale-re Flammam” ricostituita nel 1953 presso la Scuola Trup-pe Corazzate di Caserta e poi dislocata nella Caserma “G.Cucci” in Persano; la 19^ Compagnia “Sciara Sciat” (in ri-cordo dell’oasi dove il 23 ottobre del 1911 morirono 23

13


FidEnzA (Pr)Festa sezionale

grOTTAgLiE (TA)Nuova Sezione ANB

inVErunO (mi)97° Anniversario della vittoria

Ufficiali e 482 Bersaglieri) ricostituita e inquadrata nelBattaglione Corazzato Dimostrativo della S.T.C. di Caser-ta; il IV Battaglione Bersaglieri Ciclisti ricostituito nel1968 presso la Caserma G. Cucci; il 67° Battaglione Ber-saglieri “Fagarè” (isolotto del Piave dove morirono 600bersaglieri arditi e 2 ufficiali, e per questo, successivamen-te chiamato Isola dei Morti) costituito nel 1975 nella Ca-serma “M. Ronga”. La mostra è stata visitata da un foltissimo pubblico e dallescolaresche dei plessi “Matteo Ripa”, “Giacinto Romano”,“Vincenzo Giudice e “Bernieri Lauria”.

Il 6 dicembre, con l’approssimarsidelle festività natalizie, gli iscrittidella Sezione “Luigi Salvini” di

Fidenza e i loro familiari si sono ritro-vati alle ore 11,00 nella Chiesa di S.Pietro in Vincoli località Borghetto,dove il parroco Don Luca Romani hacelebrato la S. Messa con la recitadella Preghiera del Bersagliere inonore di tutti i fanti piumati caduti. A seguire si sono recati in un ristoran-te locale per l’annuale saluto conscambio degli auguri natalizi e la pre-sentazione ufficiale di cinque nuovi

Il 5 settembre scorso è stata inaugurata, con la parteci-pazione della Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri,una nuova Sezione, quella intestata al Bersagliere Giu-

seppe Urselli, Classe 1899. Nella foto alcuni componenti della Sezione - tutti rigorosa-mente in camicia bianca e cravatta associativa – insiemead una parte della poderosa Fanfara del 7°.Auguri di buon lavoro a tutto il direttivo della neo sezionebersaglieri.

iscritti al sodalizio, accolti con entusiastici applausi. Al termine di una così pia-cevole giornata si à dato inizio al rinnovo del tesseramento.

Il Presidente Bers. Serg. Arch. Giancarlo Reverberi

La locale Sezione ANB, in oc-casione del Centenario dellagrande guerra ha organizzato

per la quinta volta la Cerimonia diconsegna delle Croci al Merito diGuerra agli eredi di coloro che aveva-no partecipato ad operazioni belliche

nella 1^ e 2^ guerra mondiale; la Ceri-monia si è svolta nella sala F. Virgadella biblioteca Comunale di Inveru-no, allestita con 16 pannelli con fotod’epoca ed i nomi dei Caduti per laPatria del Comune di Inveruno ripor-tati sull’Albo d’oro Volume 10° Lom-

bardia. La mostra proseguirà e si am-plierà nel 2016- 2017 e si concluderànel 2018. Nella stessa serata è stataapposta sul Labaro della Sezione unaCroce al Valore donata dalla famigliaMasserini, quella concessa al Bers.Oldani Dionigi con la seguente moti-

14


LEgnAnO (mi)Concerto della Fanfara

LizzAnELLO (LE)Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

vazione: Sergente dell’8° battaglionebersaglieri ciclisti, capo arma di unamitragliatrice, partecipava con noncomune coraggio al contrattacco diposizione importantissima, contri-buendo in modo efficacissimo a man-tenere definitivamente la posizioneconquistata. Zanson di Piave 20 giu-gno 1918. Preme ringraziare: il Sindaco, dott.ssaSara Bettinelli che ha condiviso que-sta 5° edizione; il comandante delCentro Documentale Esercito di Mila-no, Col. Mauro Arnò ed i suoi validicollaboratori; il funzionario sig. LuigiCuomo che ha svolto le ricerche stori-che. Hanno partecipato alla cerimo-nia: il Pres. Reg. Lombardia Cav. Uff.Sergio Zanzottera ed il Pres. Prov.

Milano Cav. Crivelli Angelo; il Bers.Gen. Cipriani Enrico; il Col. Pirozzo-lo Antonio; le Sezioni bersaglieri diLegnano, Abbiategrasso, Parabiago,Buscate; il gruppo in divise d’epoca

“I tre leoni di Somma Lombardo” , icantori di Cala Storia diretti dal Mae-stro Luigi Zuccotti che hanno corona-to la splendida serata.

Bers. Ceriotti Cav. Pietro Matteo

Novembre di intensa attivitàper la Sezione Aurelio Robi-no di Legnano e la sua Fan-

fara con l’entusiasmante concerto che,come da tradizione, conclude le ceri-monie del 4 novembre: nella circo-stanza è stato conferito un attestato dimerito a livello regionale al compo-nente fanfara, Bers. Angelo Sottosantida quarant’anni efficiente fanfaristadel nostro complesso cremisi; la con-segna è stata effettuata dal Coordina-tore fanfare ANB Lombardia, Cav.Uff. Bers. Carlo Cortellezzi alla pre-senza del Sindaco di Legnano AlbertoCentinaio, del Presidente e Vicepresi-dente ANB Provincia di Milano, Cav.Bers. Angelo Crivelli e Cav. Bers.Pietro Ceriotti. Domenica 15 novembre la Sezione ela Fanfara hanno partecipato allo sco-primento del cippo dedicato ai Caduti

di Nassirya, accompagnando la ceri-monia con musiche bersaglierescheed istituzionali. Alla sig.ra Anna Zollo, vedova delCaduto S.Ten. C.C. Alfonso Trincone,la Sezione Aurelio Robino ha fattodono del gagliardetto e di un CD,mentre le Associazioni d’Arma di Le-

gnano hanno omaggiato la Sig.ra diun mazzo di fiori. Le note dell’InnoNazionale sono riecheggiate all’attodello scoprimento del cippo, mentrealto nel cielo un immenso stormo diaironi volava in formazione perfettasulla manifestazione.

Nicola Fenaroli

Non potevano mancare i Bersaglieri alla celebrazio-ne del 4 novembre, festa dell'Unità Nazionale edelle Forze Armate svoltasi nel Comune di Lizza-

nello, alla presenza delle autorità civili e religiose, dellerappresentanze delle Forze Armate e degli alunni delleScuole Elementari e Medie del territorio. Alla cerimonia

15


LOdiAnniversario Monumento al Bersagliere

hanno partecipato le Associazioni Bersaglieri della Provin-cia di Lecce e delle Sezioni di Cavallino e Matino con ipropri Labari. La presenza dei Bersaglieri ha suscitato en-tusiasmo tra tutti i presenti ed ha dato lustro alla cerimo-nia. Il momento più esaltante, al termine della cerimonia, èstato quando i Bersaglieri hanno lasciato al passo di corsail monumento ai Caduti tra gli applausi della popolazionee lo sventolare delle bandiere Tricolore dei ragazzi dellescuole.

Il Presidente ProvincialeBers. Col. Romualdo Forcignanò

Il 18 ottobre scorso, la Sezione ANB “Generale SaverioGriffini” ha celebrato il 2° anno dell’ erezione del mo-numento dedicato ai bersaglieri in missione di pace,

poi donato alla Città. Fin dal primo mattino la sede socialein via Vistarini 13 e vie adiacenti era invasa da cappellipiumati e labari di tante sezioni provenienti dal milanese,cremonese, Monza Brianza e Lecco, Piacenza con GruppoBandiera, Paracadutisti e Autieri e molte bandiere di Asso-ciazioni Combattentistiche e d'Arma e culturali. Fra lemolteplici autorità: il Presidente Nazionale Onorario ANB,Generale Benito Pochesci; i consiglieri regionali WalterMazzola e Floriano Capra con la pattuglia ciclistica; i con-siglieri provinciali, Giacinto Nativi con il Medagliere Pro-vinciale di Milano ed il Bers. Giuseppe Scarsi. Il Bersagliere Innocente Fai con la sua bicicletta a tracollaha onorato la sfilata e fra le autorità locali abbiamo notato:il Capitano C.C. Nestola Valeria ed il Luogotenente Save-rio Napolitano; il Comandante polizia locale di Lodi equello di Treviglio; il Presidente Parco Adda sig. Gori Sil-verio; il vicepresidente del consiglio comunale sig. France-sco Milanesi e l'Assessore Bonaldi; i rappresentanti dellaG.d.F. e della Polizia che, accompagnati dalla Fanfara diMelzo, hanno raggiunto la chiesa di S. Filippo dove DonMario ha celebrato la Santa Messa a suffragio di tutti i no-stri bersaglieri deceduti in tutte le guerre e missioni di pa-

ce, e quelli degli ultimi anni di vita sociale. Dopo la letturadella Preghiera del Bersagliere letta dal Sergente VincenzoIannone abbiamo raggiunto il Monumento al Bersagliereper l'Alzabandiera effettuata dal Capitano Maurizio Mone-ta e deposto la corona accompagnata dal Silenzio, per poiritornare alla sede sociale e premiare per la vicinanza allanostra sezione: la famiglia Valdameri Stefano e la mammasig.ra Gisella Corbellini; la famiglia Foina Franco e il Ber-sagliere Bignami Giuseppe con una targa ricordo; inoltre éstato donato il piattino ricordo del nostro monumento alTen. Col. Sannino che ha ringraziato dell'invito così comei rappresentanti del gruppo Bandiera di Piacenza.

Alter, dalla relazione sezionale mATinO (LE)Deposizione corona ai Caduti

Il 5 novembre scorso ha avuto luogo nella ridente citta-dina la celebrazione del 97° della Vittoria e la Giornatadelle FF.AA. con la deposizione di una corona al Mo-

numento ai Caduti cui hanno partecipato: il Sindaco, dott.Tiziano Cataldi; il dott. Rosario Giorgio Costa, già Senato-re della R.I.; Autorità Militari, Religiose e le SezioniA.N.C.F.A.R.G.I.; l’Associazione Sottufficiali d’Italia;l’Associazione Carabinieri; la Sezione Alpini di Tuglie equella di Matino e Cavallino, accompagnate dal Presidente

Provinciale ANB, Col. Romualdo Forcignanò. Hanno par-tecipato inoltre, una rappresentanza della Scuola e le Asso-ciazioni culturali, di Protezione civile ed una folta cittadi-nanza. E’ seguito un interessante Convegno nel Palazzo Marche-sale dei Del Tufo per ricordare i 100 anni dell’entrata inguerra dell’Italia, terminato con l’esecuzione di canti pa-triottici.

Alter

16


mOrAzzOnE (VA)Inaugurata la Sezione intitolata al Maggiore La Rosa

mOnTECATini TErmE (PT)Anniversario della sezione

L’81° di fondazione della Sezione "Caporal Maggiore Gino Lanzarini" è stato festeggiato dai Bersaglieri di Mon-tecatini Terme il 28 settembre 2015 nel Parco dei Bersaglieri d'Italia e il Monumento alla presenza del LabaroProvinciale ANB di Pistoia, del Medagliere del 14°"Sernaglia ", di quello della Sezione ANB di Trecate (NO),

di Potenza Picena (MC) e dei Bersaglieri Innocente Fai e Flavio Minardi.

Il 22 novembre 2015 è stata inau-gurata la Sezione intitolata allaM.O.V.M. Maggiore Giuseppe La

Rosa alla presenza del Sindaco, diuna rappresentanza della giunta co-munale di Morazzone e delle associa-zioni d’Arma Aeronautica, Alpini, Pa-racadutisti, Combattenti e reduci, Na-zional dei Caduti senza croce. Hannopartecipato inoltre all’importanteevento: il Gen. di CA e PresidenteNazionale Onorario Benito Pochesci;i Consiglieri Nazionali Dario Caletti eDaniele Carozzi; i medaglieri provin-ciali di Como, Milano, Pavia, Pistoia,Prato, Torino e Varese ed i labari dellasezioni di Como, Lurago Caccivio(CO), Lurago D’Erba (CO), Melzo(MI), Piadena (CR),Tortona (AL),Casale Monferrato (AL), CastellazzoBormida (AL), Valenza Po (AL),Mortara-Mede (PV), Susa (TO), Prato(PO), Pistoia (PT), Montecatini Terme(PT), Lamporecchio (PT), Monsum-mano (PT), Pescia (PT), Ponte Bug-gianese (PT). Erano inoltre presenti iLabari delle Sezioni di Busto Arsizio(VA), Cislago (VA), Gallarate (VA),Lonate Pozzolo (VA), Origgio (VA),Saronno (VA), Tradate (VA), Varese(VA), Vergiate (VA), il labaro del Btg14^Sernaglia ed i gruppi storici in di-vise d’epoca Carosello Storico “TreLeoni” (VA), “Arditi del Po” (FE) eduna rappresentanza del Museo Milita-re Vidotto da Jesolo (VE). Molto suggestivo il momento dellalettura da parte del presidente dellasezione, Lorenzo Poretti della “Pre-ghiera del Bersagliere” e l’esecuzio-ne del “Silenzio d’ordinanza” da parte

del vice presidente Giovanni Zarola,seguito dalla benedizione del Labarodi Sezione realizzato grazie alle pre-mure della Madrina della cerimonia,“L’ineguagliabile” segreteria di sezio-ne Sara Binotto, che con il suo instan-cabile e tenace lavoro ha organizzatoin modo bersaglierescamente perfettol’intera manifestazione! Subito dopo la funzione religiosa, lasfilata accompagnata dalle note dellaFanfara Tramonti-Crosta di LonatePozzolo ha raggiunto il monumento aicaduti, addobbato dagli striscioni del-le Sezioni di Castellazzo Bormida eValenza Po e dalla maxi bandiera Ita-liana, per la posa della corona e glionori ai Caduti. La sfilata ha raggiunto il Piazzale delComune dove si sono tenuti i discorsidel Presidente di Sezione Lorenzo Po-retti che ha salutato e ringraziato tuttigli interventi, il Sindaco Matteo LuigiBianchi che si è detto entusiasta epronto a dare nuova ospitalità ai fantipiumati per il primo anniversario del-

la neonata sezione. Un evento che perla numerosa partecipazione e prove-nienza dei radunisti, può essere anno-verato come piccolo raduno interre-gionale. Un ringraziamento particola-re a tutti coloro che per cameratismobersaglieresco hanno voluto presen-ziare alla nascita di una nuova sezionesenza badare alla distanza.è stata in particolare ricordata la figu-ra del Maggiore La Rosa al quale èstata intitolata la nuova sezione ed ilsuo sacrificio eroico a difesa dei suoiBersaglieri in Afghanistan.Alla cerimonia è seguito il pranzo cre-misi durante il quale sono state conse-gnate quattro tessere ai nuovi soci, frai quali il sig. Claudio La Rosa, fratellodel Maggiore Giuseppe La Rosa, in-tervenuto per tutto lo svolgimento delraduno. La Sezione di Morazzone ha infinevoluto omaggiare le Sezioni interve-nute col proprio gagliardetto a memo-ria di questa giornata ed a ringrazia-mento per i doni ricevuti.

17


OdErzO (TV)Mosaico del dopoguerra

OrBASSAnO (TO)Primo anniversario della Sezione

Grazie ad una segnalazione del Bersagliere Lino Pavanello, il presidentedella Regione ANB Veneto, Bers. Antonio Bozzo, si è recato venerdìsera 30 ottobre all'interno di un locale del centro storico della città di

Oderzo, accompagnato dal Presidente della locale Sezione ANB, Bers. Giusep-pe Spinaccè e dai Presidenti delle Sezioni ANB di: Paese, Tonon; S. Biagio,Costantini e Brunello; Breda di Piave, Donadi; Ponzano, Vidotto Egidio e daicollaboratori della locale Sezione ANB Bazzichetto, Pastres, Dassié e Baldis-sin. E’ stato rintracciato un magnifico mosaico raffigurante due bersaglieri deldopoguerra risalente agli anni ‘50 creato dall'artista residente prof. Ezio Buriga-na, e commissionato nel lontano 1985 dalla signora Da Ré, proprietaria del lo-cale. Nella foto l’oggetto della visita e gli intrepidi scopritori del mosaico.

Crescere in fretta ed in buonasalute è ciò che auspicano igenitori ai propri figli ed al-

trettanto lo è per l’ANB quando nasceuna nuova Sezione. Nel caso della Se-zione di Orbassano le premesse ci so-no tutte. Infatti, ripartita lo scorso an-no con 15 iscritti, ha festeggiato il 17ottobre l’anniversario con 40 iscrittiche si sono ritrovati con parenti edamici in circa 200 nella capace salaCombattenti. Ad animare la serata ilPresidente, Bers. A. Russo, coadiuva-to dai suoi validi collaboratori e ri-spettive Signore che, vestiti i panni dicuoche ed hostess si sono prodigatiper servire il ricchissimo e raffinato

ciale Bers. D. Tarricone e Signora edelle figlie del Bers. S. Maino cui laSezione è dedicata. Quasi una ciliegi-na sulla torta è stato l’intervento ina-spettato, e per questo ancora più gradi-to, della Fanfara di Torino che fra gliapplausi degli astanti si è esibita in unrepertorio di brani della nostra tradi-zione, concludendo con un giro di cor-sa intorno alla sede della manifesta-zione. Il Sindaco si è complimentatoper lo straordinario successo dell’ini-ziativa ed il Presidente Regionale haapprofittato per ringraziarlo ufficial-mente per la concessione alla Sezionedi una adeguata sede.

Gisca

buffet. L’importanza dell’evento è sta-ta sottolineata dalla presenza del Sin-daco Dr. E. Gambetta e signora; delConsigliere Nazionale Bers. G. Gior-dano; del Presidente Regionale Col.G. Scandura; del Presidente Provin-

PizzOLi (AQ)Raduno provinciale

Con il Raduno Provinciale puòritenersi chiuso il calendario,per il 2015 delle manifestazio-

ni "esterne" dei bersaglieri d'Abruzzo;un Raduno intenso per le manifesta-zioni previste e veramente impegnati-vo per l'organizzazione, dovendo ope-rare su due fronti Pizzoli e L'Aquila,notoriamente terra di Alpini, ma haespresso, nel tempo, molti bersaglierie ricordiamo, per tutti, la M.d'O.alV.M. Capitano Albanese Ruffo Giu-seppe nato a l'Aquila nel 1915.

Quattro gli avvenimenti salienti: aPizzoli il Generale Renzi, SegretarioGenerale dell'ANB ha parlato deibersaglieri e l'Italia con un excursusche ha carpito l'interesse dei presenti.All'amico Ottavio un grazie dai bersa-glieri d'Abruzzo. La sera un pubblicoveramente notevole per numero edentusiasmo ha potuto ascoltare ed ap-prezzare l'esibizione della Fanfara "LaMarmora" di Casoli. Questo comples-so, nonostante alcuni inconvenientiverificatisi nell'impianto di illumina-

zione e amplificazione, ha appalesatotutte le sue qualità, frutto del lavorodei suoi bravi componenti, bravi dav-vero.La sfilata delle biciclette storiche dellaSezione di Lanciano e della fanfara diValmontone è stata veramente apprez-zata dalla comunità aquilana e dal suoSindaco Antonio Cialente; ha percor-so le vie di Pizzoli ed ha registrato lapresenza dei labari delle Sezioni Ber-saglieri, il Gonfalone della città del-l'Aquila, di Pizzoli, di tanti altri Co-

18


POrdEnOnEConcerto di Fanfare

muni dell'Aquilano e delle Associa-zioni d’Arma. Ma soprattutto tanti,tanti bersaglieri e le loro fanfare chehanno entusiasmato un pubblico vera-mente numeroso. Un sentito ringraziamento al Sindacodi Pizzoli ing. Giovannino Anastasioper la sua squisita disponibilità, inol-tre ha espresso la meraviglia per la ca-pacità dei bersaglieri di risvegliare intutti sentimenti che sembravano ormaisopiti.Al Presidente Interregionale Com.Roberto Giannursini, che ha portato ilsaluto del Presidente Nazionale Gene-rale Marcello Cataldi, ed al Consiglie-re Nazionale Generale Gabriele Susi

un grato riconoscimento per la lorovicinanza che ancora una volta hannodimostrato nei confronti dei bersaglie-ri Abruzzesi.

Al Presidente Scimia ed ai suoi validied entusiasti collaboratori va la grati-tudine di tutti ed un abraccio a tutti ibersaglieri d'Abruzzo e non, per la lo-

Al suono dell’adunata, dome-nica 13 dicembre ha preso ilvia, fra lo stupore del folto

pubblico che gremiva una piazza ve-stita d’una splendente e calda giorna-ta, la 7^ edizione del tradizionale con-certo che i bersaglieri della sezione diPordenone organizzano per porgeregli auguri natalizi alla città.Prima ad esibirsi sul palco è stata lafanfara di casa, diretta dal 1° Mar. lgt.Antonio Miele, che ha presentatobriosi e molto graditi brani sia bersa-gliereschi che della tradizione popo-lare. Un applaudito intermezzo delgruppo di ballo hip hop “Enigma”,della Scuola “Passione Arte Danza”di Pordenone, ha preceduto l’inter-vento della fanfara ospite di San Donàdi Piave giunta sul palco di corsa, at-traverso due ali di folla plaudente.Diretta dal M° Fausto Niero, esibendouna bella e nuovissima divisa, la fan-fara ha eseguito brani sia musicaliche cantati, molti dei quali apparte-nenti al patrimonio bersaglieresco emolto apprezzati dal pubblico. Un’ulteriore coreografia dei balleriniacrobatici ha preceduto gli indirizzi disaluto delle autorità presenti, tra cuiil Sindaco di Pordenone Claudio Pe-

drotti, il Comandante Militare regio-nale F.V.G. Generale Alessandro Gua-risco e il Presidente dell’ANB regio-nale del F.V.G. Generale GiuseppeIacca. A conclusione del concerto, loschieramento di tutti gli attori conl’esibizione corale dell’inno per eccel-lenza dei Bersaglieri – il Flik Flok - equello nazionale con la partecipazionedi tutti i presenti.

“Una giornata emozionante” - ha af-fermato il “patron” della manifestazio-ne, il Presidente della Sezione porde-nonese, Col. Alfredo Imbimbo - vissu-ta dai Fanti piumati e da tutti i presen-ti con viva e vibrante passione, servi-ta certamente a rinsaldare i vincoli difratellanza tra tutti i cittadini e rinver-dire i sentimenti di appartenenza adun’unica schiera, l’Italia!

19


L’8 novembre la Sezione ANB “Alberto Zazzetta”,è intervenuta alla manifestazione indetta in occa-sione della festa dell’Unità Nazionale e delle

Forze Armate. I due momenti ufficiali della mattinata sonostati la Santa Messa, celebrata nella Chiesa Madre di SanGiovanni Battista in memoria dei Caduti di tutte le guerre,accompagnata dalle note dell’inno di Mameli e la succes-siva deposizione di una corona di alloro sulla lapide delCastello Svevo, che commemora gli stessi Caduti. Ai ber-saglieri è stato riservato il grande onore di portare la coro-na dalla chiesa alla lapide. Era presente il sub commissarioprefettizio dott. Francesco Senesi in rappresentanza delcommissario dott. Mauro Passerotti. Con i numerosi Ber-saglieri della sezione, sono intervenuti rappresentantidell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dellaCapitaneria di Porto, della Polizia Municipale. Un rappre-sentante dell’Associazione combattenti e reduci di guerraha letto una preghiera alla fine del rito religioso. Due trom-bettieri del gruppo bandistico “Giuseppe Verdi” di PortoRecanati hanno suonato il silenzio sia in chiesa che all’attodella deposizione della corona sulla lapide. La giornata èterminata con un fraterno rancio nel ristorante del Bersa-gliere Angelo Scopini.

POrTO rECAnATi (mC)Celebrate le Forze Armate e l’Unità Nazionale

rACCOnigi (Cn)Decennale della rifondazione della Sezione

Nella foto, con il Labaro della Sezione, da sx a dx: il Ser-gente Luciano Rossini vice presidente, il Bersagliere An-drea Badulato presidente, il Caporale Mario Virgili e ilBersagliere Mirco Sbacco. Dopo 100 anni, da quando pre-sidiarono la città per tutta la durata della guerra, i bersa-glieri sono tornati a Porto Recanati, tra una popolazione ri-conoscente che li ha accolti con sentimenti di gratitudine edi affetto.

Lino Palanca

Il 28 settembre il Comune di Rac-conigi ha organizzato una cerimo-nia per festeggiare il 10° anniver-

sario della rifondazione della localeSezione ANB. All’evento hanno preso parte rappre-sentanze delle Sezioni della Provinciadi Cuneo e di quelle limitrofe di Tori-no, Asti ed Alessandria con relativiLabari, il Medagliere Regionale eProvinciali di Asti, Cuneo e Torinocon i rispettivi Presidenti, il Consi-gliere Nazionale Giordano, rappresen-tanze delle Associazioni d’Arma con-sorelle. A fare gli onori di casa il Sindaco diRacconigi Brunetti con il Presidentedella Sezione ANB, Bordese. Dopo la S. Messa celebrata nella ba-rocca Cattedrale di S. Giovanni Batti-sta, il corteo con in testa il Gonfalonecittadino e la Fanfara di Asti (nella fo-

to) diretta dal carismatico Capo Fan-fara Bers. G. Maccario, ha sfilato perle vie cittadine fino al Comune per ladeposizione di una Corona alla Lapi-de che ricorda i Caduti. Un generoso rinfresco offerto dallaSezione ha predisposto i partecipantiad assistere al concerto che la Fanfaraha tenuto nella suggestiva cornice delpiazzale antistante il famoso CastelloSabaudo di Racconigi, al quale hannoassistito circa quattrocento personeche hanno applaudito entusiaste i bra-

ni del ricco repertorio, che il valenteBeccaria man mano introduceva abraccio. Prima che la Fanfara inizias-se il concerto ci sono state le brevi al-locuzioni di saluto ed i doverosi rin-graziamenti a tutti coloro che hannocontribuito alla riuscita dell’evento daparte del Sindaco e del Presidente del-la Sezione, mentre il Presidente Re-gionale ha letto il messaggio inviatoper l’occasione dal Presidente Nazio-nale.

Gisca

20


rEgiOnE FriuLi VEnEziA giuLiAMedaglie commemorative della Grande guerra

riESE PiO X (TV)Una giornata di forti emozioni e sentimento cremisi

Alla presenza delle massime autorità locali, regiona-li e militari, sabato 5 dicembre a Pordenone, haavuto luogo la cerimonia di consegna delle meda-

glie commemorative della Grande Guerra ai familiari dioltre cinquanta caduti di quel conflitto, in massima parteprovenienti dalla città di San Giorgio a Liri (FR), giunti aPordenone accompagnati dal loro Sindaco con Vice Sinda-co e vari Assessori e Consiglieri del Comune ed il Gonfa-lone della città decorato di Medaglia d’Argento al MeritoCivile per i fatti storici del 2° conflitto mondiale legati allevicende di Montecassino. Ad accogliere gli ospiti in terra friulana i Gonfaloni dellaProvincia e del Comune di Pordenone, il primo decorato diMOVM, il Vice Presidente della Regione FVG, Bolzonel-lo, il Sindaco, Prefetto e Pres. della Provincia di Pordeno-ne, il C.te della B. Ariete e il C.te dell’Aeroporto di Avia-no, una nutrita rappresentanza dell’11° Rgt. Bersaglieri conpicchetto e trombettiere, i labari e le rappresentanze di tuttele Associazioni d’Arma del posto e molti bersaglieri chehanno ideato e condotto la manifestazione. Dopo l’alzabandiera, gli onori ai caduti sono stati resi con-giuntamente con gli ospiti di S. Giorgio a Liri e al termine,dopo aver illustrato alcuni cenni storici della città ospite, in

corteo abbiamo raggiunto la chiesa di S. Giorgio per cele-brare una funzione religiosa in suffragio dei Caduti dellaPrima Guerra Mondiale conclusa con la “Preghiera dei Ca-duti” letta dal giovanissimo ospite Simone. La successiva cerimonia di consegna delle medaglie ai fa-miliari da parte delle autorità si è rivelato, come sempre, ilmomento più emozionante di tutta la manifestazione e tuttii partecipanti hanno ringraziato e confermato d’aver vissu-to un momento di profonda commozione al pensiero deiloro antenati che hanno offerto la loro vita per l’Italia. Al termine, prima dei saluti, una passeggiata per il centrostorico di Pordenone ed un fraterno convivio predispostodalla sezione di Pordenone in un clima di condivisione congli ospiti e con le altre Associazioni, con l’essenzialità e lasobrietà di un’esecuzione tipica del bersaglieresco sensodell’ospitalità. Desidero ringraziare il Presidente della Sezione di Porde-none Imbimbo ed i suoi collaboratori che hanno curato lacerimonia in piazza, la funzione religiosa e l’ospitalità edin particolare il Presidente Provinciale Ciancimino con ibersaglieri Venier e De Benedittis che hanno curato la ceri-monia di consegna delle medaglie.

Giuseppe Iacca

Nel 2014, nel corso di una visi-ta alcuni dirigenti del-l'UNIRR (Unione Nazionale

Italiani Reduci della Russia) nellaRussia meridionale nei villaggi di Tal-ly, Pisarevka, Popovka, Mankova e inparticolare in Chertkovo, ove parec-chi nostri militari furono circondati

21


dalle truppe russe, sono stati rinvenutidiversi ”piastrini” di riconoscimentodi alcuni bersaglieri del 3° rgt. 3^ Di-visione “Celere” ed in particolare unpiastrino con i dati di Angelo Basso,cl.1918 di Vittorio e Giuliana Scre-min di Riese, disperso il 19.12.1942in località non nota. Dopo una lungaricerca, grazie all'attivazione del bra-vo Presidente Cecchetto e dei suoi va-lidi bersaglieri, i familiari sono statirintracciati ed è stata loro consegnatala piastrina in una sorta di abbracciogenerale della cittadinanza per il "ri-torno" di un suo figlio. Alla consegna del prezioso cimelio,avvenuta domenica 15 novembre2015, erano presenti ben sei nipoti fi-gli di alcuni degli otto fratelli di An-

gelo. Alla Cerimonia hanno partecipa-to quasi un centinaio di bersagliericon ben 26 Labari ANB provenientida 5 province del Veneto (Tv, Ve, Pd,Vi, Bl) con in testa i Medaglieri pro-vinciali di Treviso e Venezia ed ilpluridecorato Medagliere Regionalecon i vessilli delle altre Associazionid'Arma, fra i quali il Medagliere re-

gionale dell'UNIRR e la Bandiera tri-colore dei Combattenti e Reduci cheparteciparono alla "Campagna di Rus-sia" nel 1942 in consegna alla SezioneANB di Mansuè ed un testimone di-retto: il riese Mario Zanin cl. 1921.

Alter, dalla relazione di Antonio Bozzo

SAn miChELE E SAn ViTO AL TAgLiAmEnTO (Pn)Attività sezionale

Il 31 ottobre alcuni soci ANB con il Consigliere nazio-nale Ezio Bressan hanno partecipato alla riunione pro-vinciale ANB di Venezia tenuta a San Michele al Ta-

gliamento per sottolineare i punti di forza della regionesottolineando, nell’occasione, il 10° comandamento delDecalogo di Lamarmora che stimola ad avere fiducia innoi stessi per il raggiungimento di certi traguardi, questo invista anche del grande appuntamento "Piave 2018". Al ter-mine, dopo un sontuoso pranzo, offerto dal Presidente se-zionale Rino Aggio e dai suoi collaboratori, i soci ANB sisono recati a San Vito al Tagliamento, dove il Coordinatore

nazionale Fiamme Cremisi Gen. Pio Langella, ha inaugu-rato il "Campus Gallo Cedrone".Un'area di 120 ettari lungo le rive del Tagliamento dovetrovano posto parecchie discipline sportive. Presenti molteautorità sia civili che militari, tra loro citiamo il Gen. Bers.Guarisco, che ha ricordato il binomio Esercito-Sport, emoltissimi atleti, alcuni anche medagliati a livello naziona-le ed internazionale. Il Consigliere Nazionale Ezio Bressanha portato i saluti del Presidente Nazionale Gen. MarcelloCataldi e ha poi ringraziato il Gen. Pio Langella per la suapreziosa opera nell’ambito dello sport cremisi.

La locale Sezione ANB il 14novembre ha organizzato unacena di beneficenza a favore

della ricerca scientifica contro la fi-brosi cistica. Un centinaio di parteci-panti tra bersaglieri in congedo, sim-patizzanti e amici, che si sono asso-ciati di buon grado all’ iniziativa, perun incasso complessivo di oltre 1.000euro devoluti in beneficenza alla LegaItaliana Fibrosi Cistica. L’incontro ha fatto seguito ad un ap-puntamento di successo realizzato dalCongresso Provinciale dell'ANB diVenezia. La manifestazione aveva lo scopo di

Serata di beneficienzaonorare la memoria di GiovanniZamparo, figlio del bersagliere Silva-no, nato il 15 luglio 1980, colpito dafibrosi cistica e scomparso trentaquat-trenne il 23 giugno di quest'anno perle complicazioni di un post trapiantodi polmone a cui era stato sottoposto.Giovanni era un brillante studenteche, al terzo anno di Ragioneria e gra-zie all’amorevole sostegno dellamamma Lena, del papà Silvano e delfratello Massimo, aveva potuto colti-vare relazioni sociali e frequentareper quanto possibile suoi coetanei.Nel corso degli anni era diventato unesperto informatico in grado di dare il

suo fattivo contributo nella gestionedegli affari di famiglia. Particolarmen-te soddisfatti dell’esito della serata iconiugi Zamparo e il Presidente dellasezione Rino Aggio (nella foto)

Bers. Nello Gobbato

22


SAn PiETrO AVELLAnA (iS)Cerimonia commemorativa

TArQuiniA (VT)L’acqua del Piave

TOrinOI Parà ricordano i Caduti di El Alamein

Nel corso di una cerimonia commemorativa svoltasi a S. Pietro Avellana il 21 novembre scor-so è ' stata consegnata ai discendenti diretti la piastrina militare del bers. Luigi Colaizzi, giàdel 3°rgt. bersaglieri. L’evento ha avuto un risvolto particolare perché, nell’occasione, sono

stati ricordati i due fratelli Colaizzi entrambi deceduti in Russia ('41-'43). La comunicazione dell’ubi-cazione dei resti è giunta al Comune di S: Pietro Avellana da parte degli organi ministeriali preposti, adistanza di poco tempo dalla consegna della piastrina del fratello Luigi.

Il 4 novembre il Sindaco di Tarqui-nia ha voluto celebrare la ricor-renza del 4 novembre, centenario

della fine della 1^ Guerra Mondiale,con una manifestazione che ha coin-volto gli alunni di tutte le scuole diTarquinia. Dopo l’alzabandiera nellaScuola Corrado e Mario Nardi, glialunni, preceduti dai rappresentanti ditutte le Associazioni d’Arma, si sonodiretti al Monumento ai Caduti. Dopo aver ascoltato alcune poesie re-citate dai rappresentanti di vari Istitu-ti, gli alunni della 2^ Classe dellaScuola Media E. Sacconi, si sono ci-mentati in una “ricerca storica” suiversi della canzone “La Leggenda delPiave” ed hanno commentato che lacanzone rievoca quattro grandi mo-menti drammatici della guerra: lamarcia dei soldati verso il fronte; la ri-tirata di Caporetto; la difesa del frontesulle sponde del Piave; l’attacco finalee la conseguente vittoria. Il Piave è stato interpretato come unsoldato italiano attribuendogli azioni

come: udire, mormorare, vedere, sin-ghiozzare, tanto da farlo diventare unGenerale che guida i suoi soldati allavittoria. Tutta la vicenda é stata com-mentata dalla voce di uno studenteche al termine ha intonato “La Leg-genda del Piave”, cantata con entusia-smo da tutti i presenti. Domenica 8novembre, è stato commemorato uffi-cialmente l’Anniversario della Vitto-ria con la celebrazione della S. Messanella Monumentale Chiesa di S. Fran-cesco, alla presenza di tutti i rappre-sentanti delle varie Associazioni d’Ar-ma e di numerosissimi cittadini chepoi si sono trasferiti al Monumento aiCaduti ove il Sindaco ha sottolineatol’importanza della cerimonia. Prima

del termine, il Segretario della localeSezione Bersaglieri, Antonio Mene-galdo, ha voluto precisare che “la ri-correnza avrebbe dovuto aver luogo il4 novembre, anniversario della Vitto-ria, che fino a pochi anni or sono eraconsiderata “Festa Nazionale”; unagiornata nella quale si festeggiavanole Forze Armate e si ricordano gli ol-tre 650,000 caduti per l’unificazionedell’Italia con l’annessione delle terreirredente del Trentino e Trieste. Ma inostri governanti del tempo hanno tra-dito il ricordo del sacrificio della vitadi quegli eroi, tra i quali Enrico Totied oltre 32,000 bersaglieri. La cerimo-nia è terminata con la consegna daparte del Segretario Antonio Menegal-do al Sindaco Sig. Mauro Mazzola diuna bottiglietta con l’acqua del FiumePiave, Fiume Sacro degli Italiani, cheha assicurato sarà custodita da lui edai suoi successori nel suo ufficio nelMunicipio di Tarquinia.

Alter dalla relazione del Presidentedella Sezione Bers. Mauro Belli

Il 23 ottobre una nutrita rappresentanza di Bersagliericon Labari ha partecipato allo scoprimento di una La-pide dedicata ai Caduti di El Alamein per iniziativa dei

nostri cugini Parà con il supporto del Comune di Torino,rappresentato dal parà Consigliere Comunale Marrone.Il Comune di Torino era rappresentato dal Presidente delConsiglio comunale Porcino. Le fasi della cerimonia sonostate scandite dai nostri trombettieri Ezio Petrini e RenzoMilani. Tra i presenti anche il Generale degli Alpini Crava-

rezza che ha illustrato alcune fasi del sanguinoso scontronel quale i nostri soldati dimostrarono il loro eroismo testi-moniato anche dal nemico. Celebre la frase del GeneraleRommel: “Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersa-gliere italiano ha stupito il soldato tedesco.” Nella prolu-sione del Gen. Cravarezza non un accenno ai bersaglieri,mentre ha citato solo l’alpino di El Alamein, Caccia Domi-nioni. Perdoniamo la dimenticanza certo involontaria.

Gisca

23


Alla Riviera Parque in Wood-bridge, sabato 14 novembre,l’effervescente Sezione ANB

di oltre oceano ha sviluppato un im-pegnativo programma in occasionedei suoi 45 anni di vita che, ben coor-dinato dal Presidente Joe De Blasis,dal Presidente Onorario Cav. PietroGirardi e dal direttivo al gran comple-to, é iniziato con l'ingresso in sala delLabaro Sezionale con la tradizionalebici, in sella il Bers. Domenico DiCristofaro. Era seguito da due ragazzicon bandiere Italiana e Canadese, e 6ragazzini con tanto di capello piuma-to, scortati dalle Associazioni d'Armadei Marinai, Presidente Giuseppe DiStefano, da quella dei Carabinieri,Pres. Cav. Tonino Giallonardo, dall’Associone della Polizia di Stato, Pres.Cav. Uff. Manfredo Antonucci, e daquelle degli Alpini Gruppo NorthYork, Presidente Adolfo D'Intino, dal-l’Associazione degli Alpini, GruppoMississauga, Pres. Carmine Stornellie dall’ASAPS. Polizia Stradale, Pres.Frank Padula, ed anche dall’Assoc,Guardie D'Onore del Pantheon, Presi-dente Cav. Mario Gentile; sulle notedel FLIK & FLOK hanno poi fatto ilTOrrEgLiA (Pd)Per non dimenticare

TOrOnTO - OnTAriO - CAnAdALa Sezione compie 45 anni

loro entusiasmante ingresso tutti iBersaglieri Soci della Sezione. Il Presidente Joe De Blasis ed il Pres.Onorario Cav, Pietro Girardi hannoscortato gli ospiti, fra i quali: il Con-sole Generale Dott. Giuseppe Pasto-relli; l’On. Mario Sergio, il MinistroJulian Fantino, .accompagnati dagliInni Nazionali e dal Silenzio in me-moria dei Caduti. Agli oltre 540 ospitiil MC Alfonso Ciasca ha presentato ilConsole Giuseppe Pastorelli che haelogiato tutti i Bersaglieri per essereaccorsi cosi numerosi e armati di purospirito Bersaglieresco per assistere alconferimento dell’ onorificenza di Ca-valiere dell’ Ordine della Stella della

Solidarietà Italiana al Signor AlfonsoCiasca. Fra gli Ospiti d’Onore presen-ti alla cerimonia: l’Avv. Anna MariaCastrini, il Cav. Gino Cucchi ed ilnostro Socio Onorario Roberto Mon-temurro. Nel corso dell’entusiasmanteserata è stata anche consegnata unaTarga di riconoscimento per dieci annidi attività da bersagliera e per il Suosedicesimo compleanno alla Signori-na Tony Di Cristofaro. L’eccellentemusica di Tony Silvani ha fatto balla-re sino alle ore piccole, ma è stato an-che ricordato e dato appuntamento al-la prossima festa di Natale per il 12dicembre al Veneto Centre.

Alter, dalla relazione sezionale

Il 31 ottobre scorso, la locale Sezione ANB “A. Prendin”ha ricordato presso il cimitero di Maserà di Padova la figu-ra di Giorgio Perlasca: “Giusto delle Nazioni”. La cerimonia è iniziata con la benedizione di una coronad’alloro da parte di Don Francesco, Parroco di Maserà; ladeposizione della corona è stata accompagnata dalle notedella Leggenda del Piave e a seguire del Silenzio d’Ordi-nanza. All’evento hanno partecipato il Medagliere Provin-ciale di Padova, con il Presidente Bers. Magro Paolo ed ilVice Pres. Bers. Enzo Legnaro, le Sezioni ANB di Torre-glia , Conselve , Piove di Sacco e 30 Bersaglieri. Eranoinoltre presenti le Sezioni dei comuni limitrofi degli Alpi-ni, Combattenti e Reduci e Carabinieri. Presente anchel’Associazione FIDAS di Maserà oltre ed una rappresen-tanza di studenti del luogo. Il Dott. Franco Perlasca, habrevemente ricordato l’opera del padre durante la seconda

guerra mondiale, la cui storia rimase segreta finché dei te-stimoni riconoscenti, vollero renderla pubblica. Un puntod’orgoglio bersaglieresco è che in Canada, in un giardinoove insiste il Monumento ai Bersaglieri, è stato affiancatoil Monumento a “Giorgio Perlasca”, inaugurato nell’otto-bre 2014. Il Sindaco di Casalserugo, Dott.ssa Elisa Ventu-rini, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dei va-lori tramandatici, da cui trarre insegnamenti. Il Sindaco diTorreglia, Dott. Filippo Legnaro, orgoglioso del lavoro

24


VAzzOLA (TV)Il comune dei Bersaglieri

VEnAriA (TO)Dedicata a “Angelo Grigoli” la locale Sezione ANB

della locale Sezione ANB, ha sottolineato l’importanza delmotto “ricordare … per non dimenticare”, sottolineato an-che dall’Assessore Zanforlin di Maserà. E’ intervenuto poiil Sig. Enrico Vanzini, da Cittadella (PD), ultimo internatoancora vivente, che ha deposto un mazzo di fiori, e pren-

dendo la parola ha raccontato gli indicibili orrori vissuti incampo di concentramento. Il Presidente della Sezione,Bers. Francesco Carpanese, ha dato appuntamento al pros-simo anno.

Alter, dalla relazione del Bers. Enzo Legnaro

Il 5 dicembre, l'ultima riunione an-nuale del Consiglio regionaleANB Veneto è stata tenuta nella

Città di Vazzola in quanto sede dellaseconda Manifestazione per impor-tanza in Italia del 2016 e cioè il Radu-no /Pellegrinaggio Internazionale sulPiave e nei luoghi della Grande Guer-ra con la partecipazione di delegazio-ni estere dei Paesi che hanno parteci-pato al Primo Conflitto Mondiale. Lariunione del Consiglio regionale, mol-to costruttiva, è stata allargata ai Pre-sidenti provinciali, visto il nutritoO.D.G. ed ha disegnato la struttura diuna valente squadra veneta, legittima-ta dai più alti Vertici dell'ANB e daun’ampia descrizione degli eventi sianel sito web nazionale che nel nostrogiornale Fiamma Cremisi. La secondaparte della mattinata è stata dedicataalla presentazione ufficiale dell'Even-to del prossimo 16-17 aprile 2016 conla delucidazione delle varie fasi da

parte del Presidente del Comitato Or-ganizzatore Antonino Antoniazzi chenell'occasione ha invitato i Presidentidelle Sezioni ANB trevigiane e ilConsiglio provinciale a prestare unaefficace collaborazione vista l'entitàdell'Evento. Il Sindaco, la dott.ssa Pie-ra Cescon, inizialmente preoccupataper l'avvicinarsi della data e della pre-notazione di ben 25 pullman, si è di-mostrata onorata che la sua Città siastata scelta come sede di una così im-portante manifestazione e metterà incampo tutte le energie necessarie perla sua perfetta riuscita.

L’11 ottobre la Sezione di Venaria ha festeggiato ilcambio di intestazione e benedetto il nuovo La-baro e le nuove drappelle della Pattuglia ciclisti.

Il vecchio labaro intestato a Gildo Rebeschini è passato trai cimeli della Sezione ed è stata inaugurata la nuova inse-gna dedicata ad Angelo Grigoli, fondatore della Sezione ecarismatico capo della pattuglia ciclisti famosa in tutt’Italiaper la partecipazione a tutte le più importanti manifestazio-ni bersaglieresche dell’ultimo trentennio. Il Direttore espeaker dell’evento Magg. P. Nolli ha avuto il suo da fareper inquadrare i numerosi partecipanti fra i quali: le rappre-sentanze delle Associazioni di Carabinieri, Marinai, Alpini,Croce Rossa, Protezione Civile; tutte le Sezioni ANB dellaProvincia di Torino; il Medagliere Regionale e quello Pro-

vinciale con i rispettivi Presidenti; il Consigliere NazionaleG. Giordano; le pattuglie ciclisti di Ciriè e Venaria e, dulcisin fundo, le Fanfare di Nichelino e Settimo con i relativiCapi-Fanfara, Luogotenente D’Arienzo e Bers. Fretti edanche la campagnola per i non deambulanti. Lo schieramento è stato passato in rassegna dal PresidenteRegionale Col. Scandura, dal Sindaco della Città dellaReggia, Falcone, dal Presidente Provinciale, Bers. Tarrico-ne e dal Presidente della Sezione Bers. Pellitteri. Le Autorità hanno raggiunto il Monumento “Al Bersaglie-re” per l’Alzabandiera e gli Onori ai Caduti, che le dueFanfare, alternandosi, hanno sottolineato con le marce pre-viste e nell’intervallo, prima della S. Messa hanno intratte-nuto i partecipanti con un applaudito concerto. Al termine

Il Presidente Nazionale Generale Ca-taldi, ideatore del termine "Internazio-nale" ed il Presidente interregionaleNord Comm. Camillo Ferroni hannofatto pervenire il loro messaggio beneaugurante e di saluto attraverso i diret-ti rappresentanti: il Consigliere Nazio-nale Ten. Bressan e il Cons. nazionaleonorario Gen. Vicini. Grazie alla presenza nell'ingresso delMunicipio di un bassorilievo relativoai fanti piumati, opera del Col. Fioren-zo Bacci, posizionata il 12 aprile 1986in occasione del 30° anniversario dellaSezione e del 1° Raduno interregiona-le presenziato dall’allora P.N. Genera-le Corrado Corsi, ed in forza delle tan-te manifestazioni cremisi che si sonosuccedute nel tempo, riteniamo possaessere attribuita alla cittadina la dicitu-ra di “Comune dei Bersaglieri”.

Alter, dalla cronaca del PresidenteANB Veneto Bers. Antonio Bozzo

25


della S. Messa l’officiante ha proceduto alla benedizionedel nuovo Labaro che la Madrina, Signora Alessandra Gri-goli, figlia dell’intestatario del Labaro, ha simbolicamenteconsegnato al Bers. Pellitteri e da questi all’Alfiere Bers.Segato, figlio di un cofondatore della Sezione. Il Parrocosi è poi spostato sul Sagrato per la Benedizione delleDrappelle della Pattuglia Ciclisti ed in seguito il corteo hasfilato per le affollate vie cittadine fino in Piazza Martiriper le allocuzioni di rito. Si sono alternati al microfono: ilPres. della Sezione che ha ringraziato coloro che si sonoprodigati per la riuscita della cerimonia: il Sindaco che haesaltato l’attività delle Associazioni custodi dei valori diPatriottismo ed Eroismo di coloro che hanno sacrificato lavita per la difesa della Patria; il Consigliere NazionaleGiordano che ha letto il messaggio del Presidente Nazio-nale; la Signora Grigoli che ha ricordato la figura del papà,dichiarandosi onorata del ruolo di Madrina ed il Pres. Re-gionale, fiero del risultato della cerimonia, ha ricordato cheil 16 settembre del 2012 a Venaria avrebbe dovuto festeg-giarsi il trentennale della costituzione della Pattuglia cicli-

sti, ma l’improvvisa morte, qualche giorno prima, del prin-cipale protagonista, il Bers. Grigoli, trasformò il clima del-l’evento. Oggi, a testimonianza della profonda riconoscen-za dei Bersaglieri di Venaria verso questa esemplare figu-ra, gli è stata dedicata la Sezione. Al termine il corteo hapercorso la via Mensa affollata di cittadini e turisti plau-denti fino alla Reggia ove è stato dato il “rompete le ri-ghe”.

Gisca

VigArAnO mAinArdA (FE)Festa sezionale

VErOnAPartecipazione a manifestazioni locali

Il 15 novembre, la Bersaglieresca Provincia di Verona èstata impegnata in due importanti avvenimenti. A Gar-da per il Raduno Regionale dei Fanti dove hanno par-

tecipato i Bersaglieri della locale Sezione diretti dal Presi-dente Bers. Giambattista Bertoldi ed il Consigliere Provin-ciale Bers. Boni Plinio con il Medagliere della Provincia.Altro appuntamento la “giornata del lutto del popolo tede-sco”. Su invito del Console generale di Germania JuttaWolke, i Bersaglieri veronesi hanno presenziato alla ceri-monia presso il monumento che ricorda i caduti tedeschidella seconda guerra mondiale sito nel paese di Costerma-no (VR), per poi spostarsi di poche centinaia di metri al ci-mitero militare tedesco che raccoglie più di 20.000 cadutiprovenienti da tutto il nord’ Italia. Una sobria cerimonia(in perfetto stile tedesco) dove hanno presenziato il Presi-dente ANB della provincia Bers. Marco Cavallaro con il

consigliere Bers. Silvio Sanna e i Labari delle Sezioni diBovolone, Castelnuovo del Garda e Sona suscitando gran-de interesse ed ammirazione da parte del Console Genera-le e delle delegazioni tedesche

A cura della Provinciale di Verona

La partecipazione al Raduno della Fanteria

Il 13 dicembre si è svolto il tradi-zionale pranzo sociale con la par-tecipazione dei soci ed illustri

ospiti : tra questi il Maresciallo RoccoBozzo, il Vice Brigadiere dell’Armadei Carabinieri Marco Pinna ( entram-bi scampati al vile attentato di Nassi-rya ) e Claudio La Rosa, fratello della

M.O.V.M. Magg. Bers. Giuseppe LaRosa. Presente inoltre il PresidenteProvinciale ANB di Ferrara, Cav. Ga-briele Strozzi, Associazioni d’Armadel territorio ed amici bersaglieri delleSezioni provenienti dalla Provincia diFerrara, Varese e Pistoia. Durante ilpranzo sono stati consegnati ricono-

scimenti ad alcuni bersaglieri dellaSezione: Sergio Bianchi, GiovanniCavallini, Umberto Giacomini alCons. Prov. Alberto Targa ed allaSimp. Sig.ra Marialuisa Ferioli. Agliamministratori comunali presenti èstato consegnato il calendario associa-tivo 2016 assieme al volume “Il Libro

26


ViTErBOArrivano i Bersaglieri... ed è subito festa!

d’oro dei Caduti” – i Bersaglieri dellaProvincia di Ferrara caduti in tutte leguerre, scritto dal Cav. Uff. Piergiu-seppe Gelli. Sono stati poi presentati idue Carabinieri reduci di Nassiryache hanno raccontato la loro esperien-za nella missione “Antica Babilonia”e al termine il Presidente Berselli, haconsegnato loro il foulard del Corpo,

ricambiando l’omaggio con il Crestdella Missione. Commovente la pre-sentazione del fratello Claudio dellaM.O. Giuseppe La Rosa e la letturadella Motivazione della concessionedella Medaglia.

Presidente Socio BenemeritoAlessandro Berselli

Domenica 13 dicembre i bersa-glieri della provincia insiemea quelli di Viterbo e della lo-

ro fanfara hanno presentato alla cittàgli auguri più belli. Passano i bersa-glieri, in alto i telefonini per fotogra-fare, filmare canti e musica. Una do-menica mattina speciale quella del 13dicembre scorso, regalata ai tanti aspasso per le vie del centro dalle 11 aseguire. Al Sacrario l’Onore ai Cadutie la consegna di un pacco di generialimentari a don Pino Curre e poi via,al boulevard. Al loro passaggio, genteche applaude, è una festa. Una sorpre-sa per molti, che non se l’aspettavanoe hanno sentito in lontananza la musi-ca annunciare il passaggio della fanfa-ra. A piazza delle Erbe una sosta piùlunga delle altre. Esibizione, musica ecanti tradizionali. Dal pubblico c’è chi

si unisce e intona insieme a loro cele-bri canzoni del corpo. I giovani ac-canto ai veterani. La sosta dura piùdel previsto. Per chi assiste è un pia-cere prolungato. I bersaglieri non pos-sono attendere e di corsa, dopo unabella esibizione attorno alla fontana,via di corsa verso piazza del Comunedove ad attenderli ci sono ancora mol-ti viterbesi. Il Sindaco di Viterbo con-

Il Sindaco di Viterbo Michelini consegna l’ attestato alPresidente Provinciale Menghini. Presenti Luigi Roselli e il Colonnello Pecorino

segna il riconoscimento all’Associa-zione Nazionale Bersaglieri Sezionedi Viterbo per il contributo dato allacandidatura di Viterbo come capitaleeuropea del volontariato; quinta tratutti i concorrenti in Europa. Particolarmente caloroso il saluto alPrefetto Rita Piermatti, presente emolto legata al corpo dei bersaglieri.L’Inno d’Italia e poi di corsa al Sacra-rio per il saluto alla città. Evviva i bersaglieri.

zOPPOLA (Pn)Giornata del Tricolore

èstata celebrato l’11 ottobre il55° di fondazione della Sezio-ne e la riconsegna delle mura

millenarie alla chiesa di S. Andrea diCastions. La Chiesa è tornata a ri-splendere dopo i lavori di pulitura emanutenzione straordinaria ad operadei bersaglieri della Sezione dedicatial compianto bers. Renato Furlanettocon l’apposizione di una targa ricordobenedetta dal Vescovo di Concordia ePordenone, Mons. Giuseppe Pellegri-ni. A ricordo dei Caduti della GrandeGuerra sono state consegnate circa

trenta medaglie commemorative aiparenti dei Caduti. Una bella e signifi-cativa manifestazione cui hanno par-tecipato molte Sezioni ANB, anchedel vicino Veneto, gonfaloni e sindacidei comuni limitrofi, Associazionid’Arma, il picchetto e rappresentanzadell’11° rgt. b. e la bella fanfara diCeggia (che si è esibita anche pressola casa di riposo) ed un folto pubblico.Un particolare plauso lo merita l’indo-mito Presidente della Sezione di Zop-pola, Guerrino Bragato, coadiuvatodal Presidente provinciale Gen. Salva-

tore Ciancimino che ha curato ogni fa-se della cerimonia insieme ai bersa-glieri Angelillo, Morciano, De Bene-dittis e Venier.

Alter, dalla relazione della Sezione

27

LE NOSTRE GIOIE V O L O N T A R I A T O

Il Bers. Luca BERRA è convolato a giustenozze con la signorina Paola Sperlenga sabato9 maggio 2015 nella chiesa della Madonnadel Pilone a Torino. Auguri anche dalla Reda-zione di Fiamma Cremisi.

CHIVASSO (TO)

Il Bersagliere Fabrizio GIAVARA già de 3° Rgt. hainviato le foto dei figli Alessio ed Edoardo; duebersaglieri in…erba!

LEGNANO (MI)

Recentemente il Maresciallo dei Carabinieri Giuseppe CUNSOLO haaffrontato con il suo fuoristrada una vettura di malviventi che ave-vano perpetrato un furto nella tabaccheria centrale del Paese. Al ri-conoscimento ed agli onori riservati al Comandante la Stazione CCsi aggiungono gli onori ed il compiacimento della Presidenza Na-zionale dei Bersaglieri perché l’eroico sottufficiale dei CC provienedal Corpo dei Bersaglieri e risulta iscritto nella locale Sezione ANB.

LINGUAGLOSSA (CT)

Il Bersagliere Vittorio MANGILI, già Speakerufficiale dei nostri raduni ha festeggiato conla Signora Pia il 1° dicembre 2015 ben 70anni di matrimonio. Auguri affettuosi anchedalla Redazione di Fiamma Cremisi .

LOBBI (AL)

Il Bersagliere Caporal Maggiore DomenicoCAPUTO iscritto alla locale Sezione ANB ”M.O. Ten. Angelo Vidoletti “ è fiero di presentarela foto della figlia Elizabeth scattata il giornodel suo matrimonio con Massimo il 3 ottobre2015 a Montreal.

MONTREAL (CANADA)

Il Bersagliere Fausto GARABOLDI,vicino al figlio Enrico con in brac-cio il piccolo Nathan che l' 8 set-tembre 2015 ha compiuto un anno.

GAZZUOLO - BELFORTE (MN)Il 15 novembre, come ogni anno la locale Sezione ANB si è impegnatanella preparazione della “Maronada Bersaglieresca” ed i fondi raccolti,650 euro, sono stati destinati agli abitanti della Riviera del Brenta colpi-ti dal tornado. Il Presidente Bers. Braggion Paolino

Il 21 e 22 novembre scorso la localeSezione ANB è stata impegnata in unagiornata per una raccolta fondi a favoredel Telefono Azzurro, organizzazioneche promuove un rispetto totale dei di-ritti dei bambini e degli adolescenti.

ConSELVE (PD)

“MARONADA BERSAGLIERESCA”

SAn PAnCRAzIo SALEntIno (bR)

RACCOLTA FONDI

CoRAto (bA)

RACCOLTA ALIMENTAREIl Segretario della locale Sezione ANB, Bers. Giuseppe Daferia hasegnalato che diversi Soci hanno lodevolmente presenziato sabato5 dicembre alla raccolta alimentare da devolvere alla Caritas cittadinaper la distribuzione ai più bisognosi nell'approssimarsi delle festivitànatalizie; il quantitativo raccolto comprende fra l’altro: 150 Kg. dipasta, oltre due quintali di farina, riso, zucchero, olio, latte, scatolamevario e bibite.

Alter, dalla relazione del Bers. Giuseppe DaferiaMIRA (VE)

SOLIDARIETÀ BERSAGLIERESCA Il Bers. Franco Filippi, dirigente ANB della Sezione di San Donà diPiave ed al Presidente della Sezione di Mirano Luigino Vecchiatocon il suo Consigliere Renzo Bonato - hanno fatto visita alla famigliadi un Bersagliere in difficoltà dopo la tragedia dello scorso luglioche ha divelto il tetto della loro casa aspirandone il contenuto e di-strutto la loro auto. A fronte di un danno stimato attorno ai 90 milaeuro sono stati elargiti i seguenti importi: Presidenza ANB, euro500,00; Presidenza regionale ANB Veneto, euro 170,00; le 7 Presi-denze provinciali ANB, euro 330,00; la Sezione ANB di Conselve,euro 300,00; la Sezione di San Donà di Piave, euro 500,00 ed ilBers. Rocco Paltrinieri con euro 300,00.

Bers. Antonio BOZZO Presidente regionale ANB Veneto

28

VOLONTARIATO

Con la cerimonia del 14 novembre, alla presenza delPresidente Nazionale, si è concluso ufficialmente il63° raduno nazionale.

Il raduno di Rimini porterà con se i ricordi di momentiesaltanti, ma rispetto ad altri raduni nazionali, anche alcuniprimati condivisi con gli organizzatori della manifestazio-ne, traguardi confermati a consuntivo sia dal PresidenteNazionale sia dal Vice Prefetto di Rimini, tra cui:a) Per la prima volta è stato individuato e formalizzatol’incaricato di responsabile della “safety” e “security” inun comitato organizzatore di un raduno nazionale bersa-glieri; b) Una perfetta pianificazione ed organizzazionedella “security” e “safety”, in una manifestazione con unagran affluenza di partecipanti; c) Mai in nessun raduno na-zionale hanno cooperato 252 operatori di protezione civileappartenenti a 22 gruppi diversi in sinergia tra protezionecivile, nuclei di protezione civile bersaglieri e vigili delfuoco; d) Mai è stato eseguito un approvvigionamentoidrico così accurato predisponendo, la consegna da partedegli operatori di protezione civile di 15.000 bottigliette diacqua per un totale di 7500 litri, in sei postazioni sul per-corso di sfilata; e) unico raduno nazionale in cui è statarealizzata una dimostrazione tecnica di operatività dei varinuclei bersaglieri di protezione civile, articolata e differen-ziata su vari scenari incidentali, per 35 minuti, operazionieseguite in sinergia con i gruppi di volontariato locale e iVigili del Fuoco; f) prima volta che i Vigili del Fuoco, nel-la fattispecie gli operatori specializzati dei nuclei speleo al-pini fluviali, hanno srotolato un tricolore di 40 metri in unraduno nazionale bersaglieri; operazione eseguita sia du-rante la dimostrazione di protezione civile sia al terminedel concerto d’onore in notturna; g) prima volta che labanda dell’Associazione Marinai d’Italia ha suonato uffi-cialmente ad un concerto dei Bersaglieri in occasione diun concomitante raduno nazionale.Per l’organizzazione di una manifestazione una grandepartecipazione di pubblico, come il raduno nazionale ber-saglieri, occorre rapportare un’adeguata organizzazionedei dispositivi di ordine e sicurezza pubblica, di viabilità edi assistenza sanitaria, quella che viene attraverso due ter-mini inglesi, a secondo i casi, “safety” o “security”; tale at-tività è stata coordinata, nelle sedute della conferenza deiservizi, in modo professionale, dalla locale Prefettura. A Rimini la “safety” e la security sono state garantite inogni evento del raduno, oltre dalle istituzioni, soprattuttoda un gran numero di volontari di protezione civile.La “safety” e la “security” due termini che si potrebberotradurre in un’unica espressione "la sicurezza", ma che inrealtà hanno un’importante distinzione.Brevemente la “safety” pone l’attenzione ai rischi inerenti

la salvaguardia della salute delle persone in relazione al-l’impatto ambientale, mettendo in atto azioni che garanti-scano un livello di "sicurezza socialmente accettabile".La “security” rimanda ai rischi originati all’uomo dalmondo esterno a causa di eventi di origine tecnica, daazioni di danneggiamento diretto (quali atti vandalici, ter-roristici ecc.).A Rimini la “safety” e la “security” sono state garantite inogni evento del raduno, oltre dalle istituzioni, soprattuttoda un gran numero di volontari di protezione civile, anchedi non giovane età.

Bers. Loberto cav uff. Giuseppe

SAFETY E SECURITY AL RADUNO NAZIONALE DI RIMINI 2015

SAFETY: ASSISTENZA SANITARIATale assistenza è stata garantita da 40 operatori tra medici, paramedici,infermieri del servizio sanitario nazionale AUSL e volontari della CroceRossa Italiana. Sono state dislocate lungo il percorso di sfilata, 8 Am-bulanze, un’auto medicale con medico ed infermiere del servizio 118,due scuter con soccorritori della CRI provvisti di dotazioni di primosoccorso e defibrillatore per muoversi con più agilità all’interno delcorteo. Si è installato un posto medico avanzato (PMA).SAFETY: SERVIZIO RADIOLe comunicazioni radio, importanti per una manifestazione con grandeaffluenza, in una vasta zona e con un lungo percorso di sfilata, sonostate garantite dalla protezione civile attraverso i gruppi di ServizioEmergenza Radio di Rimini e Cesenatico. E’ stata realizzata una cen-trale operativa radio e 16 postazioni radio lungo il percorso con treoperatori nella zona ammassamento per contribuire all’inquadramento,un operatore in zona speaker (zona tribuna) e sette operatori posizio-nati all’inizio e alla fine del corteo e altri 5 in vari punti del percorsonei pressi degli incroci stradali principali.SAFETY: ASSISTENZA ANTINCENDIOIl servizio di sicurezza antincendio è stato garantito dai Vigili delFuoco integrato dagli operatori della protezione civile di Rimini, Ce-senatico e dai nuclei bersaglieri per un totale di 16 unità con auto-mezzi attrezzati e moduli antincendio con naspi ed estintori. SAFETY – PUNTI DI RISTOROSia sabato che domenica è stato predisposto un servizio di distribu-zione di 15.000 bottigliette di acqua da mezzo litro per un totale di7500 litri, in sei postazioni sul percorso di sfilata, a cura di 20 vo-lontari.SECURITY – SICUREZZA E ORDINE PUBBLICOL’attività di ordine pubblico e sicurezza è stata svolta in ogni momentodel raduno a cura dell’Associazione Arma dei Carabinieri integratadalla Polizia Municipale; tale sinergia ha consentito il sereno svolgi-mento dell’attività del raduno. La problematica connessa alla securityè stata principalmente la viabilità e il presidio di oltre 40 incroci distrade sia interdette al traffico.

29

I NOSTRI LUTTI

Ha dedicato la sua vita a viso aperto al Bersaglierismo: è questo il primo pensiero che chiunque abbia conosciutoAdelino FERRARIN ha fatto, quando ha appreso che il 26 dicembre è andato…Da molto sofferente è riuscito ad allontanare il punto di arrivo per poter rivedere i suoi Bersaglieri ed il suo PresidenteCataldi nel raduno di Bolzano del dicembre 13 quando è riuscito a convincere i medici a rilasciargli un “permessobreve” per raggiungere i suoi cari Fanti Piumati. Il suo curriculum di Bersagliere: iscritto all’ANB dal 01.01.1963,

fondatore della fanfara di Bolzano, presidente prima di Sezione ANB poi provinciale di Bolzano e quindi della Regione ANB TrentinoAlto Adige, fondatore del Comitato 17 settembre 1917 di Carzano. Adelino ha vissuto sempre in modo intenso, ha affrontato i problemidella vita sempre a viso aperto, con senso di responsabilità, schiettezza e con un filo di ottimismo. Riusciva a superare difficoltà creandorapporti chiari e molto spesso amicali con tutti. Amante della lirica, con molti amici fra i grandi tenori, ha praticato atletica leggera eciclismo, e proprio in bicicletta ha conosciuto una maestrina che è diventata poi sua moglie, la signora Franca, che sempre lo ha ap-poggiato nel suo amore per le Fiamme Cremisi. Appena congedato da Sergente nell’8 reggimento ha subito iniziato l’instancabile lavorodi animatore nella nostra Associazione.

Livio Guidolin

BUIA-GEMONA (UD)

TRENTINO ALTO ADIGE

Il 1° novevembre 2015 ilBers. Ruggero CUSSIGH,classe 1931 dell’8° Bersa-glieri, da sempre Sociodella Sezione ha iniziato la

sua seconda corsa. Alle esequie erano pre-senti i bersaglieri della sua Sezione con Pre-sidente e Labaro.

JESI (AN)Il Bers. Leo AQUILI, è dece-duto il 1 settembre 2015.Fervente iscritto fin dal 2000ha prestato la sua opera a fa-vore della Sezione.

Il Bers. Cav. Alberto Mario FI-LONZI, è deceduto il 14 ottobre.Presidente Onorario della Se-zione, ha ricoperto la carica di

Consigliere e di Presidente dal 1990 al 1993.

GALLARATE (VA)La Sezione ricorda con affettoil Bers. Mario SPINELLO, ve-nuto a mancare il 9 novembre2015. Ha partecipato attiva-

mente a molti raduni.

CHIVASSO (TO)Socio cofondatore dal 1972Simp. Benemerito LorenzoCostamagna è deceduto il 3maggio. E’ stato anche fon-datore e commissario della

Fanfara Sezionale

CALITRI (AV)Il Bers. Simpatizzante Giu-seppe Nivone è deceduto il21 marzo 2015. Ha semprepartecipato a tutte le mani-festazioni della Sezione.

COLOGNO AL SERIO (BG)Il Bers. Capitano BOSISIOAlberto nato il 10 Agosto1926 è deceduto il 28 otto-bre 2015. Ha frequentato il2° Corso A.U.C. a Lecce eda Cesano. Richiamato allearmi nel 1955 sempre al 3° Rgt di Milano enel 1961 per istruzione alla Scuola TruppeCorazzate. Lascia un ricordo indelebile perla passione e vicinanza al Corpo.

CIVITANOVA MARCHE (MC)Il 24 dicembre 2015, è man-cato il bers. Enzo FERRETTI.Ha ricoperto per lunghi annila carica di Consigliere dellaSezione e di porta medagliere regionale .

MATINO (LE)A seguito di un tragico inci-dente stradale all’età di 26 annici ha lasciato il 15 maggio,Bers. Francesco MARSANO.Aveva prestato servizio presso il 7° reggi-mento bersaglieri di Bari.

IMOLA (BO)L’8 novembre a 78 anni, èdeceduto il Bers. Avv. Giu-seppe DI LORENZO, è statol’ultimo Presidente della lo-cale Sezione ANB, prima delsuo discioglimento.

FROSINONEIl Bers. Fernando CIOTTI,nato a Frosinone il 27 mag-gio 1955, è deceduto il 26novembre 2015 dopo bre-vissima malattia. Già del VIBtg. Palestro a Torino, aveva ricevuto dallaDIRE.COMILET una Medaglia d'Argento perl'eccellente lavoro svolto durante il servizio.Iscritto dal 2004 ha ricoperto la carica diConsigliere e poi di segretario della Sezione.Abbiamo perso un amico e un grande col-laboratore.

30

I NOSTRI LUTTI

PRATOÈ mancato all'affetto dei suoicari il Bers. Giornando BAR-BARI classe 1928. Già del 1°dal 1987.

SULMONA (AQ)La Sezione ricorda con affettoil socio Vinicio CARROZZA,grande bersagliere che ha la-sciato questa terra il 5 novem-

bre 2015, ma che continuerà a correre lassù,con in testa il suo cappello piumato.

VILLASTELLONE (TO)Il 3 novembre 2015 è dece-duto il Bers. Tenente GiorgioCANTAMESSA classe 1938.Consigliere della Sezione di

Villastellone, Consigliere della provincia diTorino e socio ordinario benemerito ANB. La Sezione ricorderà sempre con affetto estima l’amatissimo Giorgione per l’onestà in-tellettuale e il fervente spirito bersaglierescoche ha sempre trasmesso a tutti gli associati. Alle sue esequie erano presenti moltissimibersaglieri e rappresentanti istituzionalidell’ANB.

MONTECATINI (PT)Il Consigliere Mario VEZ-ZANI, già del 12°RGT inTunisia, prigioniero degliInglesi. Iscritto alla SezioneANB dal 1949, Consigliere

di sezione e sindaco revisore per ben 15mandati nonché Alfiere, è deceduto il 15 di-cembre 2015.

SEREGNOIl Bers. Carlo CASTELLETTI èdeceduto il 27 novembre 2015.Ultimo dei soci seregnesi re-duci dalla seconda guerra mon-diale.

UDINE

UDINE

Nato il 21 maggio 1916, perqualche mese non è riuscitoa tagliare il traguardo delle100 candeline. Francesco RI-NALDI, a tutti noto come”Checo”, il bersagliere ciclista dell’11° reg-gimento, a 99 anni è andato via con la sua“carriola” circondato dall’affetto dei suoi carie dei bersaglieri della Sezione.

IL 3O novembre 2015 è de-ceduto dopo lunga malattiail Bers. Sottotenente CPLGiuliano CAPPELLARO. E’ stato presidente della Se-

zione di Toscolano Maderno (BS) fino al1993, segretario della Sezione di Udine econsigliere regionale.

VERCELLIIl Sim. Domenico Omassi,iscritto dal 2004 e da allorasocio attivo e sempre presentea tutti i Raduni Nazionali è de-

ceduto il 29 gennaio 2015.

PIAZZOLA SUL BRENTA (PD)Il Bersagliere Roberto TURETTAha terminato la sua corsa il 25 set-tembre 2015. Viene ricordato conaffetto da bersaglieri e familiari.

VIGEVANO (PV)

Il Bers. Severino LUCCHIN,già del 3° Bersaglieri e portaLabaro della Sezione, è de-ceduto il 14 ottobre 2015. Era nato il 26 lu-glio 1931.

Il Bers. Giuseppe TRINO, giàdel 2° Bersaglieri e candi-dato alla Presidenza dellaSezione è deceduto il 13 lu-glio 2015; era nato il 4 giu-

gno del 1959.

Libro “AI BERSAGLIERI” i monumenti nuova edizione* Libro “Solidarietà bersaglieresca” Cento Anni e oltre Statuina Bersagliere senza cofanettoBiglietto augurale Cappello completo di coccarda Cravatta cremisi Crest ANB GagliardettoDistintivo con scudo Fermacarte con cappello e scritta “Il soldato tedesco ha stupito ilmondo” no base legno Portachiavi in legno Piumetto 500 piume Fez d’ordinanza Disco autoadesivo ANBStampa del Cammarano “19 Settembre 1870”**

€ 20,00

€ 20,00

€ 37,00€ 1,00

€ 85,00€ 18,00€ 26,00€ 10,00€ 3,00

€ 16,00€ 7,00

€ 100,00€ 27,00€ 2,00

€ 6,00

Versamento su C.C. Postale 34846006 più spese postali intestato a: ANB -Amministrazione -

Via Anicia, 23/a - 00153 Roma

*Costi di spedizione libro “AI BERSAGLIERI”1 copia € 8,00 - da 2 a 6 copie € 12,00

da 7 a 13 copie € 16,00 - da 14 a 21 copie € 21,00da 22 a 33 copie € 26,00 - da 34 a 44 copie € 32,00

da 45 a 55 copie € 40,00

**La stampa del Cammarano risulta di non conveniente spedizione e può essere ritirata solo in sede.

CALENDARIO

ordinatelo subito!

2016

PALERMO - Bersaglieri Paceco3 A PALERMO! Non può essere e non sarà certamente un richiamo sterile...

Documents

Transcript of PALERMO - Bersaglieri Paceco3 A PALERMO! Non può essere e non sarà certamente un richiamo sterile...