www.bcccarugate.it Differente per forza

Beatitudini,pace interiore

ddii ppaaddrree SSeerrggiioo TTiiccoozzzziibbrruugghheerreessee

mmiissssiioonnaarriioo PPIIMMEE

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Il cuore umano è instancabilmentealla ricerca della felicità e della gioia,e pensa di trovarle nel godimento,nelle ricchezze e negli onori. Gesù,invece parla di “beatitudine” e lapone non in queste realtà, ma inrealtà che sembrano opposte. “Beati i poveri, gli afflitti, i miti,quelli che hanno fame e sete di giusti-zia, i misericordiosi, i puri di cuore,gli operatori di pace, i perseguitati acausa della giustizia…” E questoperché ‘beatitudine’ è diversa da feli-cità e gioia: felicità è solo un senti-mento che va e viene, ‘beatitudine’invece è uno stato di vita. Può esserechiamata anche pace interiore. Gliafflitti e i perseguitati possono nonessere felici e contenti, ma possono es-sere beati.

conttiinua a pagiina 122

«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti,perché erediteranno la terra. Beati quelliche hanno fame e sete della giustizia,perché saranno saziati. ».

Vangelo secondo Matteo

Letture: Sofonia 2,3. 3,12-13; 1 Corinzi 1, 26-31;

Matteo 5, 1-12

Anno IX - N. 4Sabato 29 gennaio 2011Settimanale edito dall’associazione Kairóswww.noibrugherio.it

PAGINA

8/9PAGINA

5 Confronto Pdl-Legasul caso BenziLunedì si prosegue

Il mercato agricoloarriva anche in via XXV Aprilegiovedì 3 il taglio del nastro

La Corte dei conti congela dinuovo il prolungamento dellametropolitana. Secondo lamagistratura contabile il Go-

verno non ha infatti garantito tempi esomme certe per finanziare l’opera equindi non ha senso dare nemmeno ilvia libera ai fondi decisi dal Cipe perredigere il progetto preliminare.Nuovo inciampo sull’accidentatastrada dell’infrastruttura, attesa incittà da anni.Il sindaco Ronchi chiede un tavoloin Regione. Per il Pd è segno dellamancanza di volontà politica delGoverno.

pagina 11

GIORNATAPER LA VITAE DEL MALATO

Preghiera il 6e messa l’11due momentiimportantiper la Comunità pastorale

ODISSEA METROPOLITANANuovo stop dalla Corte dei conti

La magistratura contabile blocca i soldi per il progetto preliminareperché poi dal Governo non ci saranno i soldi per dare il via libera ai lavori

pagina 2

ScambiIl sindacoin Bulgaria

pagina 14

TeruzziNell’atelierdell’artista

pagina 7

CICLISMO

Brugherio sportivacompie 50 anni

CICLISMO

Brugherio sportivacompie 50 anni

pagina 3

229 gennaio 11[dal Comune]

Ronchi in Bulgaria:«Verso il gemellaggio»

In agenda collaborazioni bilaterali per la formazione dei dipendenti pubblici

I NOSTRI MATRIMONI

Le nuove coppie dei fiori d’arancioEcco la pubblicazione mensile dei nomi dei fidanzati dellacittà che si stanno preparando al matrimonio. Le infor-mazioni sono tratte dall’Albo pretorio del Comune, dispo-nibile anche sul sito internet del Municipio. Auguri!Massimo Piazza (1965) e Simona Vettore (1972)Giacomo Cesari (1977) e Sabrina Milana (1979)Davide G. Marcandalli (1972) e Simona Angelone (1971)Valter Spagnoletto (1969) e Stefania Fasan (1972)Francesco D’Alconzo (1972) e Irene Giussani (1977)Michele Potenza (1977) e Elena Angiolini (1977)Vincenzo D. Turco (1981) e Francesca Pineider (1978)Alessandro Rossi (1980) e Milena Solcia (1980)Matteo Galbiati (1974) e Cinzia Mantegazza (1973)

S i prepara per Brugherio unnuovo gemellaggio inter-nazionale. Nello scorso fi-ne settimana infatti il sinda-

co Maurizio Ronchi ha guidato ladelegazione che si è recata nellacittà bulgara di Dupnitza dove so-no state gettate le basi per una col-laborazione tra i due comuni. Do-po l’oramai “antico” rapporto conla francese Le Puy en Velay e quellopiù recente con la slovacca Prešov,si conferma dunque la vocazioneverso l’Est europeo.La delegazione (formata dal sin-daco, agli assessori agli scambi in-ternazionali Rossella Zaffino, alcommercio Annalisa Varisco, allaCultura Enzo Recalcati, all’Urba-nistica Enzo Imperato, dal consi-gliere comunale con delega al Tu-rismo Massimo Ribaudo, dallapresidente Comitato scambi Ele-na Peraboni e dal Presidente Pro

Loco Piergiorgio Talmesio) è sta-ta ricevuta dal primo cittadino diDupnitza Atanas Janes (nella fotoqui sopra con Ronchi) per discuterela collaborazione ad un progettodi scambi finanziato dall’Unioneeuropea.Dupnitza, cittadina a circa 65 chi-lometri da Sofia,ha sul proprio ter-ritorio l’attività di diverse aziende

italiane delocalizzate. Da Villa Fio-rita spiegano che i contatti avviatiriguardano innanzitutto una colla-borazione per la formazione delpersonale degli uffici pubblici bul-gari, che si avvarranno dell’espe-rienza italiana. A Brugherio risie-dono 38 bulgari e proprio da alcunidi loro è arrivata la sollecitazione algemellaggio. P.R.

Un rimborso fino a 700 euro (pari al 30% del costo dell'impianto) perinstallare nella propria casa un sitema di videosorveglianza contro iladri, anche di tipo collegato con le forze dell’ordine.Come presentare domanda? Le domande devono essere presenta-te a partire dal 30 gennaio all'Ufficio protocollo del Comune in piazzaBattisti 1. L'erogazione del fondo avverrà secondo l'ordine cronolo-gico di presentazione e fino all'esaurimento dei 75.000 euro stanzia-ti. Le richieste dovranno essere compilate utilizzando la modulisticaappositamente predisposta, con allegata fotocopia della carta d’i-dentità. Le domande potranno anche essere spedite, esclusiva-mente da un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec), anche al-la mail Pec protocollo.brugherio@legalmail.it.A chi è rivolto il bando? Cittadini residenti a Brugherio o loro ammi-

nistratori di condominio su delega del condominio stesso. I richie-denti non dovranno trovarsi nelle condizioni di debito nei confrontidell’Amministrazione comunale. Il beneficiario del contributo si im-pegna ad eseguire il lavoro entro tre mesi dalla comunicazione diconcessione del medesimo e a mantenere presso l’immobile il be-ne oggetto del contributo per almeno tre anni. Documenti da allegare alla domanda Per i privati: copia del preven-tivo di spesa per l’intervento programmato, il quale deve riportare inmodo chiaro e dettagliato la descrizione dello stesso e l’importoprevisto per le singole voci di spesa. Il preventivo deve essere sotto-scritto per accettazione. Gli amministratori di condominio devonoaggiungere copia del verbale dell’assemblea nella quale è stata de-liberata l’installazione dell’impianto.

IL SERVIZIO DELLA SETTIMANA

Bonus telecamere, dal 30 via alle domande

DONO AL SINDACO

Nuova opera d’arte in MunicipioInstallata la scultura di Lino Burati

Il Municipio si ar-ricchisce di unanuova scultura. Sitratta dell’opera“Scheda n° 7 2010”realizzata da LinoBurati. L’autore ha fattodono del suo lavo-ro direttamente alsindaco Ronchi,che ha deciso dimetterla a disposi-zione del pubblicoe di installarla nelcorridoio del Co-mune prospicenteil suo ufficio.La scultura è altacirca due metri erealizzata in ma-teriali metallici. «Rappresenta la mongolfiera, sim-bolo di Brugherio - spiega il sindaco Ronchi - sotto laquale vi è un sole, sostegno della città. Dietro allamongolfiera si vedono dei circuiti integrati, simbolodel lavoro». P.R.

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3 29 gennaio 11[primo piano]

Nuovo stop da Roma al prolungamento della linea verde fino a Vimercate

«Il Governo non ha fondi sicuri»La Corte dei conti blocca il metròLa notizia è di quelle che po-

trebbero mettere per lun-go tempo la parola stop alprogetto. Stiamo parlando

della decisione della Corte deiconti che ha stabilito di non finan-ziare il progetto preliminare per ilprolungamento della Metropoli-tana 2 fino a Vimercate. L'organi-smo romano, con delibera datata23 dicembre ma resa nota solo neigiorni scorsi, ha infatti stabilitoche spendere i soldi per la proget-tazione sarebbe uno spreco, poi-ché non è nei programmi del Go-verno la successiva erogazione deldenaro necessario per avviare i ve-ri e propri cantieri.Si aggiunge così un’altra pietrad'inciampo sul già accidentatopercorso, dopo che alcune setti-mane fa era emerso che (se purefossero arrivati i soldi del Gover-no) i comuni avrebbero comun-que dovuto sborsare di tasca pro-pria 50 dei 476 milioni di costodell'opera.Ora la Corte dei conti ha boccia-to la delibera del Cipe dello scor-so maggio, spiegando che per la«copertura finanziaria per l’im-pegno residuo a carico dello Sta-to, quantificato in 279,99 milionidi euro non vengono specifica-mente indicati gli anni interessatidalla previsione di spesa, bensì viè il generico riferimento ad unaprima ed una seconda annualità eche la formulazione proposta, inordine alla copertura finanziaria,è del tutto ipotetica e generica».In sostanza il Governo ha pro-messo, ma non ha dato seguitoagli impegni.Ovviamente la partita si può an-

cora riaprire, nel caso arrivi unchiaro segnale di volontà politicadal Governo, ma nell'attuale con-testo di instabilità e debolezza ap-pare difficile un intervento effica-ce. Inoltre i tempi si dilatano ulte-riormente e l’appuntamento del-l’Expo 2015 è oramai abbondan-temente archiviato.Dopo anni di tavoli, discussioni,aggiustamenti, le nuove fermatedella metropolitana potrebberorimanere nel cassetto in attesa ditempi migliori e di finanze pubbli-che più floride. Una pillola parti-colarmente indigesta per i comuniattraversati dalla nuova Tangen-ziale est esterna, i quali avevanoaccettato l’ingombrante infra-struttura solo in cambio del con-testuale arrivo anche della metro-politana.Secondo il Partito democratico diBrugherio «siamo evidentementedi fronte all'ennesima bugia di chial Nord urla e a Roma non fa nul-la... ». «Apprendo anche io la noti-

zia dai giornali - dichiara il sindacoRonchi -. Ora chiedo una riunio-ne in Regione per capire esatta-mente la situazione e coordinarel’azione dei comuni. E concludecon una battuta: anche se sarà“verde”, la metropolitana è unopera per la quale occorre impe-gno bipartisan.Non facciamo po-lemiche politiche».

Paolo Rappellino

LE TAPPELe originiIl prolungamento della metropoli-tana 2 da Cologno Nord a Vimer-cate era già in progetto al momen-to della costruzione della lineaverde negli anni ‘60. Quelle che al-lora si chiamavano “Linee celeridell’Adda” dovevano infatti sosti-tuire la vecchia tranvia elettricache da Cascina Gobba si diramavasu due assi: l’uno verso Vapriod’Adda e l’altro fino a Vimercate. Iltratto da Cascina Gobba a Gor-gonzola fu aperto al traffico nel1968 (prolungata a Gessate nel1985). Il tronco Gobba - ColognoNord fu inaugurato invece il 7 giu-gno 1981, con il progetto di prose-guire fino a Vimercate.2004Via libera al progetto che prevedeil percorso Cologno-Brugherio-Agrate-Concorezzo- Vimercate.Stazione sotterranea a Brugherioin via Cazzaniga.Settembre 2008Stop della Corte dei conti: il pro-getto costa troppo. Si tagliano al-cune voci, riducendo il percorsointerrato e la stazione di Vimerca-te centro.Maggio 2010Il Cipe (Comitato interministerialeprogrammazione economica)stanzia 5,7 milioni di euro per redi-gere il progetto preliminare.Dicembre 2010La Provincia di Milano rende notoai comuni che dovranno farsi cari-co di una parte della spesa. A Bru-gherio saranno chiesti 15 milionidi euro.

PROVINCIA

Aumento biglietti dei bus? Forse rimandato ad agostoL’aumento degli biglietti dei trasporti pubblici, annun-ciato dalla Regione Lombardia per il mese di febbraio,potrebbe slittare ad agosto. Per ora non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma insettimana l’assessore ai Trasporti della Provincia di Mi-lano, Giovanni De Nicola (Pdl) ha fatto sapere che l’ag-giornamento delle tariffe potrebbe essere rimandatoper non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini.Stesso orientamento, pare, in Provincia di Monza.

Soprail percorsodella lineaverdesecondoil progetto di massima

429 gennaio 11

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[cronaca]5 29 gennaio 11

Dopo l’interessamento della Consulta via libera alle bancarelle chilometro 0

Dopo il successo riscontratonel quartiere Ovest, arrivaanche in via XXV Aprile ilmercato con vendita diret-

ta dei contadini. L’inaugurazioneufficiale delle bacarelle è in pro-gramma giovedì 3 febbraio alle ore11, ma i coltivatori diretti arrive-ranno già dalle ore 8.Il nuovo mercato avrà cadenzaquindicinale, il 1° e 3° giovedì diogni mese, dalle ore 7,30 alle 12,30

circa.Si tratta di un mercato gestitodalla Coldiretti, che offre solo ge-neri alimentari proposti diretta-mente da chi li produce.Soddisfatto il presidente della con-sulta Sud Roberto Assi, il quale ri-corda che il mercato era stato chie-sto a gran voce dai cittadini.L’annoscorso la Consulta aveva distribui-to 1.000 questionari,ai quali aveva-no risposto in 466 cittadini, il 90%dei quali si era detto favorevole al

nuovo mercato. Secondo Assi «l’i-ter con cui i cittadini, la consulta el’Amministrazione hanno ottenu-to questo mercato segna, rispettoal passato,un’inversione di tenden-za.Mentre prima l’Amministrazio-ne proponeva alla cittadinanza ini-ziative che quest’ultima poteva piùo meno apprezzare, in questa oc-casione,sono stati i cittadini stessi aproporre all’Amministrazione unnuovo mercato agricolo. L’Ammi-

In via XXV Aprile arriva il mercato«Una proposta emersa dai cittadini»

Quei parcheggi occupati dai maleducatiDavanti al Bennet i posti riservati ai disabili usurpati da chi non ha dirittoNumerosi lettori ci hanno segna-lato una situazione antipatica,spiacevole, ai parcheggi del cen-tro commerciale Bennet: dopo ilavori di ristrutturazione sonostati realizzati adeguati posti autoriservati agli handicappati. I letto-ri, però, in diverse occasioni han-no segnalato a Noi Brugherioabusi sistematici di automobilistipoco rispettosi verso chi ha effet-tive difficoltà motorie. In partico-lare molti posti sono occupati daauto senza il contrassegno con-cesso ai disabili, danneggiandochi avrebbe diritto al parcheggioriservato. Altri posti, segnalanoancora i lettori di Noi Brugherio,sono occupati da auto con un re-golare contrassegno, ma - comerisulta da verifiche informali -

parcheggiate da uomini e donneche non evidenziano difficoltà fi-siche. Non vogliamo parlare ditruffe ai contrassegni, specificanoi lettori, ma un conto è utilizzare iparcheggi riservati agli handicap-pati quando si accompagna un

anziano, un ammalato o un pa-rente con difficoltà fisiche, un al-tro conto è quando si utilizzano iparcheggi riservati per i propricomodi.I lettori chiedono quindi se 1) i di-pendenti del centro commercialepossono intensificare i controllisui parcheggi, con una particolareattenzione agli spazi per gli handi-cappati; 2) gli agenti della poliziacomunale possono dare multe adauto abusive negli spazi riservati.E, indipendentemente dalle solu-zioni, i lettori lanciano un appelloai clienti del centro commercialeperché abbiano un maggiore ri-spetto verso anziani e handicap-pati che vogliono fare la spesa.Appello che condivide, ovvia-mente, anche Noi Brugherio.

VERDE PUBBLICO

Partite le potature degli alberiAnche i viali alberati si fanno belli in vista della primave-ra. Sono partite a metà gennaio le potature degli alberiin alcune vie cittadine a cura della ditta “Malegori”, ap-paltatrice del global service di manutenzione del verdeper conto del Comune. Gli interventi, secondo quantoreso noto da Villa Fiorita, riguardano otto vie cittadine,nelle quali sarà adottato il divieto di sosta temporaneonei giorni di potatura. Si tratta di via Sabotino, via Scivie-ro, via Santa Caterina, via Bachelet, via Maestri del lavo-ro, via Dalla Chiesa, via XXV Aprile e via Toti. Gli automo-bilisti saranno avvisati del divieto con appositi cartelli in-stallati con 48 ore di anticipo. Le operazioni dovrebberoterminare entro il 28 febbraio.

SALUTE

In piazza Roma e al Kennedyle arance dell’Airc contro il cancroSabato 29 gennaio in piazza Roma e presso il Centrocommerciale Kennedy, saranno presenti i volontari del-l'Associazione Italiana per la ricerca sul Cancro. Verran-no distribuite delle reticelle di arance con il contributominimo di 9 euro. L’iniziativa è finalizzata a sostenere iprogetti di ricerca dell’Airc.

Sul territorio brugherese è attivo il servizio gratuito Pronto farm@cia di con-segna farmaci urgenti (solo per invalidi al 100%; disabili; non vedenti; perso-ne con età superiore ai 65 anni purché dotati di ricetta redatta nelle ultime 24ore). Il servizio viene attivato direttamente dal paziente telefonando al nu-mero verde 800.801.185 . Esiste anche un servizio di consegna farmaci nonurgenti, rivolto alle stesse categorie indicate qui sopra, ma effettuato solonelle ore diurne, dalle 8 alle 22, dalla Croce Rossa al numero 334-69.62.790.

Turni farmacie

Tutte le notti,dalle 20 alle 8,30, sono apertele farmacie di Cologno Monzese in corso Roma 13e Cavallotti 31;a Monza in viaRamazzotti, 36

Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 22)Sabato 29 gennaio Della Francesca - Edilnord Portici 1 039 879375Domenica 30 gennaio Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII, 4/5 039 884079Lunedì 31 gennaio Moncucco Viale Lombardia, 99 039 877736Martedì 1° febbraio Dei Mille - Via dei Mille, 2 039 2872532Mercoledì 2 febbraio Comunale 2 P.zza Togliatti, 14/16 039 2873058Giovedì 3 febbraio Centrale - P.zza Battisti, 22 039 2142046Venerdì 4 febbraio S. Damiano - Viale della Vittoria, 62 039 8331175Sabato 5 febbraio Santa Teresa - Via Monza, 33 039 2871985Domenica 6 febbraio Della Francesca - Edilnord Portici 1 039 879375

Noi Brugherio del 25/12/2010 ha annun-ciato che le manifestazioni per celebrare il“150° dell’Unità d’Italia” saranno affidate,in Brugherio, al consigliere Pd professo-ressa Annarita Minelli, la quale ha sottoli-neato “che il coinvolgimento popolare è esarà indispensabile”. Ora, da componente del popolo, sperod’essere informata esattamente circa lanatura e la spesa delle celebrazioni. Il gen-tile consigliere dovrà spiegare, al popolo, ilcome e il perché, a livello nazionale, qual-cuno ha “decretato” che nel 2011 sono tra-scorsi 150 anni dall’Italia unità.

Ma quale Unità! Se la storia recente non èleggenda, ma si fonda su date e luoghi cer-ti, il 17 marzo del 1861 per formare l’Unitàd’Italia mancavano ancora: a) il Veneto, cheè stato congiunto nel 1866; b) addiritturaRoma, occupata nel 1870 (tralasciando ildiscorso su Trentino e Venezia Giulia). [...].Il marzo del 1861 è la data in cui il parla-mento del tempo (dove le donne non eranorappresentate) ha votato la legge con laquale Vittorio Emanuele II assume il titolodi Re d’Italia. Un parlamento che ha igno-rato il sogno repubblicato di GiuseppeMazzini e l’idea federalista di Carlo Catta-neo e Vincenzo Gioberti.

Irene Volpi Valiati

LETTERE IN REDAZIONE

Feste per quale Unità d’Italia?

Noi Brugherio, via Italia 68 - Brugherio -fax 039-882121 info@noibrugherio.it

PICCOLI ANNUNCI

Il servizio prevede un rimborso spese di 10 euro perogni modulo. Gli annunci vengono raccolti pressoFoto Ribo, in via Tre Re angolo via Dante. Noi Brughe-rio declina ogni responsabilità sui contenuti

nistrazione ha assecondato una ri-chiesta positiva venuta dal basso ene ha ordinato burocraticamente icontenuti. Si tratta di una presa dicoscienza non indifferente da par-te della comunità, oltreché di unpiccolo,ma chiaro, esempio di sus-sidiarietà in atto».Giovedì, inoltre, sarà inauguratouno spazio lettura dei giornali pres-so la sede della Consulta, prospi-cente il mercato. P.R.

Errore, i vigili restituiscono la multaÈ accaduto ad un abitante di Cernusco al quale è stato archiviato il verbale

La sede della Polizialocale in via Quarto

Paga una multa per una violazio-ne del codice della strada e poi ilComando della Polizia locale divia Quarto gli restituisce la som-ma di 160,39 euro.È accaduto a Franco Pezzotta, re-sidente a Cernusco sul Naviglio, ilquale, convocato in comando, hapensato in un primo momento,che gli dovesse essere notificatauna nuova multa, ma con sorpre-sa, una volta entrato nella sededella Polizia locale di via Quarto,ha appreso che non si trattava dialcuna violazione.Gli veniva invece comunicato cheil verbale conseguente ad una vio-lazione al Codice della strada, cheperaltro aveva regolarmente pa-gato, era stato archiviato e, conte-stualmente, il comando si scusava

e procedeva alla restituzione dellasomma senza attivare la procedu-ra di decurtazione dei sei puntiprevisti.Un controllo tecnico aveva infatti

segnalato un malfunzionamentodel software di rilevazione dell’o-rario dell’apparato fotograficoautomatico installato in un incro-cio. Alla sorpresa e soddisfazionesi è presto accompagnato il desi-derio di pubblico attestato di ri-conoscenza e stima nei confrontidegli agenti.L’uomo si è dunque presentatoallo sportello dell’Ufficio relazio-ni col pubblico di Brugherio per-ché venisse divulgato che - oltre ilrigore e l’intransigenza istituzio-nale del personale della Polizia lo-cale che spesso induce i cittadini abrontolare e recriminare - esistealtrettanta coerenza e correttezzanel porre rimedio a possibili erro-ri, senza neppure essere stati atti-vati da ricorsi o altro. A.L.F.

Giovedì 3febbraioalle 11il tagliodel nastro

629 gennaio 11[cronaca]

Memoria, a Mauthausen una targadedicata ai deportati di Brugherio

GIORNO DEL RICORDO

Serata conVenezianisulla tragediadelle foibeVenerdì 4 febbraio, alle21 in sala consiliare, ilComune di Brugherio,per iniziativa dell’asses-sorato all’Istruzione,commemora la tragedia delle Foibe nel contesto dellaSeconda guerra mondiale. Con la Legge n. 92 del 30 mar-zo 2004, la Repubblica Italiana ha infatti istituito il "Giornodel ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'eso-do giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale"e ha concesso "un riconoscimento ai congiunti degliinfoibati". All’incontro pubblico, intitolato "Il Ricordo aBrugherio: storie dal confine orientale", interverrà il gior-nalista e scrittore Marcello Veneziani, editorialista delquotidiano “Il giornale” (foto qui sopra) e il brugheresed'elezione Gianni Belletti con la sua testimonianza.

Un viaggio a Mauthausen inAustria per portare una tar-ga in memoria delle vittimebrugheresi e per conoscere

da vicino i luoghi del periodo piùtragico della storia d’Europa. Or-ganizzato da alcune associazionibrugheresi Anpi, Arci, Acli, Comi-tato per la Pace e il disarmo, Spi-Cgil Brianza, l'iniziativa è rivolta atutti i cittadini.Da sabato 7 a lunedì9 maggio 2011 i partecipanti po-tranno assistere ad iniziative e cele-

Sarà portata durante un viaggio di Anpi, Acli e Arci che si terrà a maggio

I costi per pubblicare un necrologio: - breve testo

e foto in bianco e nero 20 euro25 foto a colori

Le inserzioni siricevono solo pressolo Sportello FotoRibo via Teruzzi entro il martedì seraprecedente all’uscita sul giornale.Consegnare un testo già completo, in chiarostampatello.

I NOSTRI RICORDICELEBRAZIONI

150° dell’Unità. Il 17 marzo Consiglio per le scuoleLe celebrazioni per il 150° dell’U-nità d’Italia si apriranno anche aBrugherio il 17 marzo. In program-ma un consiglio comunale straor-dinario dedicato ai ragazzi dellescuole cittadine. Lo rende noto ilgruppo di coordinamento delle ce-lebrazioni, presieduto su delegadel sindaco dalla consigliera co-munale del Pd Anna Rita Minelli. In occasione del consiglio comuna-

le aperto sarà consegnata allescuole una bandiera celebrativa.Intanto il comitato rende noto chele associazioni e gli enti cittadinihanno tempo fino al 28 febbraio perpresentare la proposta di iniziativecelebrative del 150°, che potrannoessere inserite nel calendario uffi-ciale del Comune . Le segnalazionivanno inviate a 150esimo@comu-ne.brugherio.mb.it

I NOMI DEI BRUGHERESII deceduti a Mauthausen:Agostoni Giulio classe 1905Pisoni Albino classe 1913

I sopravvissuti:Scattini Guerrino classe 1904 Sala Angelo classe 1907Pezzotta Santina classe 1928Re Bruno classe 1923Mariani Paolo classe 1911

brazioni per ricordare tutti coloroche hanno vissuto nel campo disterminio e non sono più tornati.Il 5 maggio 1945 è la data in cui l’ulti-mo dei più grandi campi di concen-tramento nazisti Mauthausen, interritorio austriaco venne liberato.Da allora, ogni anno intorno a que-sta periodo,migliaia di persone si ri-trovano in quel luogo e danno vita aun incontro internazionale: nume-rosissimi gruppi provenienti damolti paesi europei e non solo, si in-contrano, sfilano, spesso nei lorocostumi tradizionali, e portano il lo-ro omaggio, simbolicamente, allevittime di tutti i lager.Sabato 7 mag-gio ore 6,30 partenza in pullman daBrugherio via De Gasperi;sosta perpranzo libero a Bressanone e in se-rata arrivo a Linz (km.720) - cena e

pernottamento.Domenica 8 al mo-numento italiano a Mauthausen edeposizione targa; incontro inter-nazionale con sfilata delle delega-zioni dei vari paesi; visita dei campidi Mauthausen e di Gusen dove fu-rono deportate numerose persone

della nostra zona, compresi cittadi-ni brugheresi.Lunedì 9 viaggio di ri-torno, con sosta pranzo in ristoran-te a Salisburgo. Quota di partecipa-zione: 320 euro - supplemento ca-mera singola 73 euro. Caparra 50euro all’atto dell’iscrizione (restitui-bili per eventuali disdette fino a 30giorni prima della partenza). Saldo10 giorni prima della partenza. Laquota comprende: viaggio in pull-man, accompagnatore-interprete,ingressi e visite guidate, pensionecompleta dalla cena del sabato alpranzo del lunedì,camere doppie inhotel, assicurazione.Prenotazioni dalle 13,30 alle 17presso: Arci 340-0869961; Anpi333-7438048; Spi-Cgil 339-1789655.

Anna Lisa Fumagalli

Fonte: ArchivioAned di Sesto SanGiovanni

[sport]7 29 gennaio 11

Presentazione domenica 30 all’auditorium durante la festa per il cinquantenario

Un libro per celebrare i 50anni della BrugherioSportiva. Durante la ceri-monia per il cinquantena-

rio della fondazione della societàciclistica, che si terrà domenica 30gennaio alle 10 presso l'Audito-rium di via San Giovanni Bosco,verrà presentato il volume "1961-2011, 50 anni di Brugherio Sporti-va", realizzato dal presidente Ma-rio Rizzi con la collaborazione delgiornalista Francesco Mitola. L'i-dea del libro era nata già qualcheanno fa, come conferma il vice-presidente Franco Sardi, ma è di-ventata realtà solo grazie all'impe-gno e alla pazienza di Rizzi, che hasvolto un lavoro di ricerca non in-differente: non esiste, infatti, ununico archivio contenente tutti idocumenti (dati societari, risultatiagonistici, fotografie delle gare) ebuona parte delle testimonianzeraccolte proviene dalle "memoriestoriche" di vari membri della so-cietà. In tutto, sono stati necessaricirca 2 anni di lavoro. Nel volumevengono ricordati tutti i vincitori,a partire da Umberto Consolandi,che nel 1962,un anno dopo la fon-dazione della società, conquistò laprima "Coppa Casa del popolo"nella categoria esordienti, fino adarrivare a Luca Chirico, primoclassificato nella categoria junioresal campionato regionale del 2010 econvocato in nazionale per i mon-diali juniores di Offida, nelle Mar-che.Fra i documenti recuperati nelcorso della ricerca c'è anche il pri-

Brugherio sportiva, 50 annidi pedalate raccontate in un libro

vinto da Antonio Bossone nel1980, e la conquista delle Ruoted'oro della Brianza nel 1976 e nel2008.Abbiamo chiesto a Rizzi e Sardi ditracciare un bilancio delle attivitàdella Brugherio Sportiva.

Com'è cambiato il settore delciclismo in questi 50 anni?«La situazione di oggi è molto di-versa da quella di un tempo. Fra glianni '60 e '80 la nostra società era ilpunto di riferimento della zona:avevamo anche atleti che venivanoda fuori,ma la maggior parte eranodi Brugherio. Adesso sono pochi itesserati brugheresi e per la catego-ria juniores bisogna attingere dafuori. Luca Chirico, ad esempio,viene da Lavena Ponte Tresa, alconfine con la Svizzera».

Forse anche perché il ciclismonon ha più il seguito di una volta.«Certamente. In passato il cicli-smo era molto praticato,ma anchemolto diffuso tra il pubblico:c'era-no tante gare in zona e gli appas-sionati le seguivano tutte. Adessoce ne sono meno, ma quando leorganizziamo c'è sempre genteche viene a vederle. Il ciclismo poiè diventato uno sport "pericolo-so" e ultimamente viene semprepiù spesso associato al doping percolpa dei recenti scandali, che nonfanno certo bene all'immagine diquesta pratica sportiva. Inoltre èun impegno per le famiglie: tutte ledomeniche sono occupate e i ge-nitori non invogliano i propri figlia percorrere questa strada, per lo-ro è più comodo accompagnarliagli allenamenti di calcio. E poi civuole tanta passione: è uno sportfatto di fatica e non è facile trovareragazzini appassionati e disposti afare sacrifici. Ma imparando ad af-frontare la fatica si è più propensi asuperare le difficoltà che si incon-trano poi nella vita e anche sul la-voro. Noi comunque ce la mettia-mo tutta e i risultati ci spingono adandare avanti».

A proposito di risultati: il bilan-cio della stagione appena ter-minata non può che essere po-sitivo.«L'annata ci ha visto trionfare supiù fronti. È vero che la vittoria diChirico è stata la "ciliegina sulla tor-ta", ma tutti i settori ci hanno datograndi soddisfazioni: non solo glijuniores, ma anche gli esordienti e igiovanissimi».Un ottimo modo, insomma, perfesteggiare 50 anni di attività ago-nistica, mentre i giovani atleti sipreparano già per la prossima sta-gione.

Alessandra Ocarni

mo statuto della società arancio-blu; vengono inoltre menzionati isoci fondatori,primo fra tutti Gio-vanni Azzimonti, e i presidentistorici, fra i quali Mario Recalcati,Antonio Sardi e lo stesso MarioRizzi. Fra i tanti titoli vinti si ricor-dano il Campionato italiano di in-seguimento a squadre su strada,

Il Gsa in pista per i campionati italianiBuon inizio di stagione per Taddeo e De Marco (Juniores) e Manzoni (Promesse)

Da sinistraClaudioTaddeo,Gianluca De Marco e GiorgioManzoni

Ci saranno anche i colori di Bru-gherio domenica 30 ai campionatiitaliani di corsa campestre all’ippo-dromo Le Bettole di Varese. Scen-deranno in gara Claudio Taddeo,Gianluca De Marco e GiorgioManzoni, atleti del Gsa Brugherioallenati da Alessandro Staglianò,nelle categorie Juniores (tracciatodi 8 km) e Promesse (10 km).Nelle scorse settimane, con la ri-presa della stagione agonistica, i trebrugheresi categorie Juniores (natinel 1992 -1993) e Promesse (natinel 1989 - 1990 -1991) nelle variecompetizioni hanno dimostratobuone condizioni ottenendo deipiazzamenti importanti. Il 6 gen-naio alla super classica dell'atletica

leggera europea, la 54° Campacciodi San Giorgio su Legnano vintaalla grande dal campione del mon-do di cross Joseph Ebuya e andatain onda su Rai Sport, GiorgioManzoni ha chiuso la prova dei 10km di campestre ben lontano daicampioni ma con un buonissimo

60° posto assoluto. Gara di 6 kmper la categoria Juniores dove si so-no ben difesi Gianluca De Marco eClaudio Taddeo. De Marco hachiuso la sua prova all'undicesimoposto, Taddeo si è piazzato quat-tordicesimo.Domenica 16 Gennaio ad Arcisa-te, Campionato regionale di cross,De Marco ha chiuso al sesto posto,Taddeo 14°.Infine il 22 gennaio è cominciata aBriosco l’avventura del 25° cam-pionato brianzolo, circuito di seigare di corse campestri.Nella cate-goria Juniores ha vinto GianlucaDe Marco. Dietro di lui a soli cin-que secondi si è piazzato ClaudioTaddeo.

In alto laprima vittoriaad opera di Consolandinel 1962;sotto Chirico,trionfatorenel 2010

SOLIDARIETÀ

Donati 6.000 euro a padre Fumagallicon il calendario della Brugherio 2Anche questo anno la società ciclistica Brugherio 2 col pa-trocino del Comune e la bontà dei cittadini è riuscita a do-nare per le missioni la cifra di 6000 euro con la vendita deicalendari con disegni di Elio Nava. «Siamo arrivati allaquarta edizione - spiegano i promotori - e il calendario,che è diventato un oggetto da collezione, si ripeterà anchein futuro». Con questa iniziativa benefica in quattro annisono stati donati 25.000 euro a padre Fumagalli, da oltre40 anni in Guinea Bissau, e 2.600 euro alla Croce Bianca.

8[politica]

29 gennaio 11 [politica]9 29 gennaio 11

Giovedì in Comune si è tenuto il confronto tra una delegazione azzurra, Ronchi e i leghisti sugli equilibri di maggioranza. La prossima settimana probabile giunta regolare

Tensione Pdl-sindaco, prima riunione per trattareSprazzi di sereno all’oriz-

zonte per la maggioranza-di centrodestra, ma le nu-vole nere restano. Così al-

meno a giudicare dai commentiufficiali dopo la prima riunionedi “chiarimento” che si è tenutagiovedì mattina nell’ufficio delsindaco. Intorno al tavolo si è se-duta per il Pdl una delegazioneformata dai coordinatori MatteoCarcano e Andrea Carafassi e daiconsiglieri comunali Vittorio Ce-rizza e Massimo Pirola (quest’ul-timo uno degli ex “ribelli”). Oltreal sindaco, per la Lega, erano pre-senti l’assessore Annalisa Vari-sco, il capogruppo Stefano Man-zoni e i consiglieri Enrico Sangal-li e Danilo Radaelli. Invitato an-che il direttore generale ClaudioSarimari.In realtà sul tavolo sono ancorada sciogliere tutti i nodi che han-no portato nei giorni scorsi il Pdla fare la voce grossa con Ronchi.Le questioni sono quelle di sem-

pre: un sindaco che secondo gliazzurri non condivide le scelte congli alleati, un direttore generale delcomune (Claudio Sarimari) cherenderebbe ancora più forte il pri-mo cittadino con la sua gestionedella macchia di Villa Fiorita e poil’ultima pietra d’inciampo: l’ingres-so in maggioranza di Mariele Benzie del suo partito Brugherio popo-lare europea, atto avviato dal Pdlstesso ma poi portato a conclusio-ne - senza avvisare gli azzurri - dal-sindaco.Ronchi ostenta serenità e fiducia:«Non ci sono problemi, stiamochiarendo». E tiene a sottolineare:«Il mio obiettivo è ricompattare ilcentrodestra, tutto il centrodestra.È un progetto la cui importanzadeve essere compreso anche nel-l’ottica delle elezioni amministrati-ve, che prima o poi ritorneranno.Le alleanze non si possono fare so-lo per le urne».Giovedì mattina la riunione di qua-si due ore si è chiusa con un altro

POLEMICA

CasiBenzie Corbetta:per il direttoredel “Cittadino”un conflitto tra programmie poltrone

Il caso “Benzi” fa scendere incampo il settimanale “Il cittadi-no” con un editoriale firmato daldiretto Luigi Losa. Più maligno ilcommento del direttore del setti-manale cattolico “Il cittadino”.Nell'edizione di sabato scorsoparla infatti senza mezzi termini di attaccamentoalla cadrega (la seggiola, per i gentili lettori nonlombardi). «Non so se all'ingresso del Municipiodi Brugherio vi siano già le porte girevoli – scrive ildirettore – perché, in caso contrario, sarebbe op-portuno approntarle quanto prima visto l'andiri-vieni di esponenti di questo o quel partito che en-trano ed escono dalla maggioranza di centrode-

stra vincitrice alle elezioni del 2009,ma la cui esperienza di governo èstata sin qui quanto mai travaglia-ta». Secondo Losa «l'ingresso inmaggioranza di Mariele Benzi delBpe (che non è una banca ma Bru-gherio popolare europea, forse va-

gheggiando un'alleanza strategica o un filo diret-to con Bruxelles) dopo quello di Raffale Corbettadell'Udc non si può fare a mano di constatare co-me tre dei sette candidati sindaci che si erano fie-ramente affrontati in campagna elettorale oraviaggino d'amore e d'accordo». E affonda ancorail direttore del Cittadino: «Al di là del fatto che nonsi capisce come faccia un democristiano di lungo

corso come Corbetta a fare da stampella a unsindaco della Lega che con la Dc non è mai statatenera e ancor meno con l'Udc, ieri come oggi, èal di là del fatto che la Benzi si era presentata inaperto dissenso con il Pdl che non l'aveva volutaprobabilmente a motivo di qualche conflitto d'in-teressi di natura urbanistica, [...] c'è un aspettonon so quanto secondario che andrebbe chiarito.Benzi e Corbetta infatti si sono presentati comecandidati sindaco con un programma che era ov-viamente diverso da quello di Ronchi. Per cui ohanno cambiato idea in proposito o Ronchi hacambiato programma. Oppure i programmi so-no carta straccia e contano solo le poltrone: aquando quelle di assessori?».

L’OPPOSIZIONE

Il Pd: «Benzi e Corbetta in maggioranza?I loro 1.671 elettori sono stati traditi»

Voti per un sindaco e ti trovi a sostenerne un altro. È ciò che è capitato aglielettori che nel giugno del 2009 avevano indicato nella cabina delle vota-zioni i nomi di Mariele Benzi o Raffaele Corbetta come primo cittadino. A puntare il dito contro questa situazione è il Partito democratico di Bru-gherio, che in una nota parla di «1.671 cittadini brugheresi che inconsape-volmente hanno votato per Maurizio Ronchi». Ovviamente il partito d'op-posizione si riferisce alla scelta dei due ex candidati sindaci (Benzi perBrugherio popolare europea, 891 preferenze e Corbetta per l'Udc, 780 vo-ti) di entrare a far parte della maggioranza di centrodestra. Passo assolu-tamente legittimo – è bene chiarirlo – poiché in Italia i rappresentanti deicittadini scelti con il voto non hanno vincolo di mandato e quindi possonoritenere opportuni dei cambi di posizione per sopraggiunte condizioni poli-tiche differenti. Tuttavia è piuttosto curioso l'appoggio (nel caso di Benziaddirittura incondizionato) ad un ex avversario. Secondo il Pd la stranezzaè presto spiegata: 1.671 cittadini sono stati «traditi».

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appuntamento fissato in agendaper lunedì 31 gennaio. «Sarà unariunione allargata a tutti i gruppiconsiliari di Pdl e Lega - spiega ilsindaco - e ci sarà anche l’Udc.Inoltre ritengo giusto invitare an-che le tre liste che mi hanno appog-giato in campagna elettorale (e chenon hanno ottenuto consiglieri co-munali ndr): Lista Ancilla, Lista ci-vica di Adolfo Gatti e La Destra».Dello stesso tono anche il coordi-natore del Pdl Matteo Carcano:«È stato un incontro d’inizialechiarimento. Sono state messe sultavolo le questioni già note, di cuiquella relativa al caso anomalo delBpe è solo una». Dal coordinatore

del partito di Berlusconi arrivaperò un chiaro segnale di disten-sione: «Ci sono tutte le premesseperché la prossima settimana i no-stri assessori ritornino in Giunta,anche se è bene precisare che l’at-

tività amministrativa non si è maifermata». Allo scoppio del casoBenzi, lo ricordiamo, il Pdl avevaannunciato che gli assessori az-zurri non si sarebbero più presen-tati in Giunta fino a che il sindaco

Ronchi Carcano Pirola

non avesse chiarito le regioni dellacorsa in avanti nell’accogliereBenzi in maggioranza.Dalla riunione di giovedì mattinatrapelano informalmente alcuniparticolari. Sembra che la Lega ab-bia presentato un documento nelquale si ribadisce che Sarimari eBenzi non si toccano, a meno di ri-mettere in discussione gli incarichidati al Pdl con la presidenza delconsiglio comunale e della com-missione urbanistica. Da parte delPdl pare invece che la rimozionedall’incarico di Sarimari sia consi-derato un obiettivo per il qualecombattere.E dalle parti del Muni-cipio c’è chi racconta di un animatolitigio proprio tra Sarimari e Pirola,le cui urla si sarebbero udite dalcorridoio davanti l’ufficio di Ron-chi. Ci sarà insomma da lavorare,ma pare che un primo passo di ri-conciliazione sia stato fatto. I tonidurissimi della scorsa settimana?Archiviati.

Paolo Rappellino

Dopo l’editoriale del settimanale “Il cittadi-no”, il Bpe ha diffuso alla stampa un comuni-cato di risposta. Lo pubblichiamo di seguito.

“Carneade! Chi è costui?” Come si permet-tere questo Losa di accampare illazionisaccenti perfino sul nostro nome? Chi cre-de di essere? Forse prima di fare esterna-zioni così gravi avrebbe potuto almeno con-tattarci e sentire la nostra campana, cosìcome hanno fatto correttamente tutti gli al-tri giornalisti, in considerazione poi del fat-

to che non sappiamo neppure chi sia. Cosavorrebbe insinuare poi il Losa sul tradi-mento, sul conflitto, sulle scelte del Pdl - enostre - e sul programma? Ha mai letto ilnostro programma elettorale, l’ha maiconfrontato con quello amministrativo? Maquesto tale dov’era negli ultimi anni? Im-magino non sia neanche di Brugherio, con-siderata la superficialità e il pressapochi-smo con cui scrive di vicende a lui evidente-mente ignote o mal riferite. Conosce vera-mente le persone e i fatti di cui parla conmalevola pruderie?

Roberto Assi – Coordinatore Bpe

La risposta di Assi

IN RETE

E dalle pagine internet di Facebooki fan della Benzi inneggiano al centrodestra

Ammesso e non concesso che la rete sia testimone attendibile degli umo-ri popolari, sulla pagina di Facebook di Brugherio popolare europea i so-stenitori di Mariele Benzi appaiono soddisfatti per l’ingresso nel centrode-stra. Scrive Benedetto Bruscia, ex difensore civico di Brugherio e già can-didato nel Bpe: «Per amministrare una città ci vuole competenza, occhiaperti e dinamismo. Qualità queste che non puoi comprare al super-market. Mariele Benzi ha tutte queste qualità e in sovrabbondanza. Allora:forza e andiamo avanti». Dello stesso tono anche Antonietta Balante: «Bi-sogna crederci e far si che il centrodestra vada sempre unito. Solo in que-sto modo il centrosinistra schiatta. E soprattutto i cittadini hanno bisognodi sicurezze e so che voi uniti sarete in grado di dargliele». Celeste Anina sidomanda invece perché «Carcano non è a favore della ricomposizione delcentrodestra?» e ricorda: «Non era stato proprio il Pdl ad auspicare cheBpe entrasse in maggioranza come Bpe o come Pdl?». Secondo CarloValli «questa è la nuova politica! Un partito nuovo, una maggioranza nuovae rinnovata dall'arrivo di un consigliere mai stato in alcun'altra maggio-ranza del passato». Infine l’ex assessore Vincenzo Caggiano augura un«benvenuti in maggioranza».

Sarimari

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FESTA

11 29 gennaio 11[comunità pastorale ]

DOMENICA 6 FEBBRAIO UN MOMENTO DI PREGHIERA IN SAN BARTOLOMEO. LE ATTIVITÀ DEL MPV

GIORNATA PER LA VITA, LA FORZA DIDIRE UN SÌ A CHI VIENE AL MONDO

n incontro di preghieraprevisto per domenica 6febbraio alle 16 a San

Bartolomeo. Per ricordare ilvalore e l’importanza della vita.Ogni anno, infatti, la Chiesadedica una giornata a questotema. Noi ne abbiamo parlatocon uno dei volontari delMovimento per la vita diBrugherio, il dottor DarioBeretta.Perché una giornata per lavita?La Giornata è nata da unaproposta dei vescovi italiani e sicelebre la prima domenica difebbraio per ricordarel'approvazioe della legge 194 del1978 che ha legalizzato l'abortovolontario. Ogni anno inoccasione della giornata ivescovi italiani diffondono unmessaggio: quest'anno siintitola “Educare alla pienezzadella vita”. Noi siamo presentidavanti alle chiese per offrirevasi di primule, chiedere unaofferta per il sostegno alleattività del Centro di Aiuto allaVita e diffondere il Messaggiodei vescovi.Quali sono le altre attivitàche si fanno a Brugheriodurante l'anno?

Il Centro di Aiuto alla Vita(CAV)è un’associazione divolontariato che ha lo scopo diintervenire a sostegno delledonne e delle coppie che sonoin difficoltà a motivo di un figlioche è in arrivo. L'obbiettivoprincipale è di proporre dellealternative a chi pensa diricorrere all'aborto per risolverequesti problemi. Il CAV aBrugherio è in contatto con ilcentro di ascolto della Caritas einterviene sui casi che vengono

U

MESSA VENERDÌ 11 FEBBRAIO CON UNZIONE

E L’UNITALSI RICORDALE PERSONE MALATE

Una messa in occasione della Giornata delmalato. Un momento importante in cuiricordarsi di tante persone di cui spesso lasocietà dimostra di dimenticarsi. Verràcelebrata venerdì 11 febbraio alle 15.30presso la chiesa di San Bartolomeo.Durante la celebrazione ci sarà la possibilitàdi ricevere l'Unzione degli infermi.L'Unitalsi chiede, per una miglioregestione della cerimonia, di segnalare chidesidera ricevere l'unzione degli infermi.Sempre per poter organizzare al meglio èopportuno avvisare per tempo chidesidera parteciparvi ed ha necessità diessere trasportato in auto. I volontariUnitalsi sono presenti nella sede di viaOberdan 28, ogni domenica dalle 9.30 alle10.30. In alternativa è possibile segnalare aivolontari. L'associazione di assistenza aimalati vuole cogliere l'occasione di questomomento per invitare i dottori e tutti glioperatori del settore che voglionocondividere questo momento di speranzacon le persone che abitualmente hanno ache fare con l'universo della sofferenza.L'Unitalsi nasce più di un secolo fa ai piedidella grotta di Lourdes, ove si era recato ungiovane, colpito da una malattiaprogressiva, che aveva intenzione di fareun gesto eclatante sparandosi. La vista

della cura che ricevevano i malati lotrasforma e iniziano i primi passi di questaassociazione. A Brugherio, attualmente,secondo la disponibilità dei volontari,l'associazione cerca di andare a far visita adomicilio agli ammalati che vengonosegnalati (viene garantita almeno una visitain occasione del Natale e la domenica dellepalme). C'é poi una collaborazione con lacasa Villa Paradiso, dove vengono animatele messe del mercoledì, e durante l'annoviene portata un po' d'allegria e spiritocristiano agli ospiti. Dall'Unitalsi vengonopoi gestiti i pellegrinaggi a Lourdes, Loretoe Fatima, proposti dalla sezione regionaledell'associazione. Una delle proposte piùforti è poi la partecipazione sia convolontari che con ospiti a periodi divacanza presso la casa della gioia aBorghetto S.S. (SV) (attualmente è ancoraaperta solo da maggio a settembre, sistanno facendo dei lavori per poterlaaprire durante tutto l'anno). Il 27 febbraioci sarà una giornata di ritiro ad Eupilio.I volontari ogni domenica sono adisposizione presso la sede di viaOberdan, per poter gestire/informare ariguardo dei pellegrinaggi, e perimprestare il materiale sanitario(es. carrozzine).

segnalati dai volontari delCentro. Il Movimento per laVita ha lo scopo di proporremomenti di riflessione sulrispetto per la vita umanasempre, in particolare al suoinizio e al suo termine. Rivolgel'attenzione in particolare aitemi della accoglienza alla vitanascente, della educazione allasessualità e alla procreazioneresponsabile, delcomportamento da tenere versoi malati gravi e i non

autosufficienti, in particolareriguardo alle discussioni sul"trattamento di fine vita" e sulleproposte di eutanasia. Questisono i compiti che dovremmosvolgere nei confronti dellacittà; su questo però da temponon siamo riusciti a essere"visibili".Ci sono collaborazioni congli altri MPV della Brianza?Sì, abbiamo avviato contatti conil CAV di Vimercate, percontribuire a seguire casi che sipossono presentare. Abbiamotentato, per ora senza successo,di avviare una collaborazionecon il Movimento per la Vita diMonza per organizzare unincontro pubblicoPerché è importate esserepresenti anche in unterritorio come Brugherio?In una città di oltre trentamilaabitanti è molto importante checi sia un intervento operativo asostegno della vita nascente.Ricordiamo che la stessa legge194 prevede che siano messi inatto inteventi di prevenzionedell'aborto. Ugualmente èimportante proporre concontinuità momenti diriflessione su questi temi.

Francesca Lozito

EDUCAZIONE

Messa a San Carlonel giorno di don BoscoNel giorno di San Giovanni Bo-sco, il 31 gennaio, presso laparrocchia di San Carlo verràcelebrata una Santa Messaper coloro che svolgono unservizio educativo. Alla cele-brazione, concelebrata daipreti della Comunità pastora-le, sono invitati educatori, ca-techisti, insegnanti, allenatoridel CGB e tutti coloro che ope-rano in questo ambito impor-tante per la formazione e lacrescita dei più piccoli, pas-saggio fondamentale per ilpieno sviluppo della persona.

SAN PAOLO

Festa di Sant’Agataper le donneSabato 5 febbraio è la festa di S.Agata e San Paolo la celebra co-sì:18.30 messa;19.30 cena e fe-steggiamenti presso audito-rium "Benedetto XVI" semprenella parrocchia di San Paolo.

1229 gennaio 11 [comunità pastorale]CARNEVALE, AL VIA I PREPARATIVISI INIZIA GIÀ CON CARRI E VESTITIDOMENICA 6 MARZO A BRUGHERIO SI TERRÀ LA TRADIZIONALE SFILATA CHE VERRÀ POI REPLICATALA SETTIMANA SUCCESSIVA A MILANO. TRE I CARRI, L’ANIMAZIONE AFFIDATA AGLI ADOLESCENTI

arnevale, iniziano ipreparativi. In questigiorni a Brugherio si sta

mettendo a puntol'organizzazione della sfilata chesi terrà domenica 6 marzo in cittàcon la conclusione come datradizione al Palazzetto. Ilsecondo momento sarà poi lasfilata a Milano sabato 12 marzoOrganizzazione vuol diredunque preparare il tutto: ilcarnevale non è certo unaquestione di business, ma

C un'occasione di incontro ecrescita anche nella messa apunto dei travestimenti e deicarri allegorici. «Per questo -spiega Diego Ratti, storicoresponsabile del carnevalebrugherese -facciamo appelloalla buona volontà e alladisponibilità di chiunque vogliadarci una mano, sia nellarealizzazione dei vestiti che deicarri».Anche quest'anno l'animazioneper strada e nel momento al

Palazzetto sarà affidata adadolescenti ed educatori. Cisaranno tre carri, uno dellaComunità pastorale, uno dellaScuola Materna MariaAusiliatrice ed uno infine dellaCroce Rossa. Saranno presentipoi anche l'Incontra giovani perl'animazione musicale e il gruppoSupposters.Per eventuali informazioni odisponibilità a collaborareoccorre contattare Diego Ratti al3494026346.

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

segue dalla prima pagina

Due studenti erano molto amici.Roberto aveva una bella famigliamentre Edoardo era orfano e vivevacon parenti lontani. Un giornoRoberto si ammalò e dovette assentarsidalla scuola per un po’ di tempo.Edoardo lo andava a trovarefrequentemente. Una volta lo trovòmolto sofferente e piangente. Cercò diconsolarlo: “Tu stai soffrendo ora, mapresto guarirai, perché i tuoi genitori siprendono buona cura di te! Seifortunato (Gesù lo direbbe ‘beato’!) adavere i genitori. Io invece sto bene, masono orfano e solo, e non ho genitori chemi vogliano bene!”

Perché Gesù chiama beate persone chenon sono felici, che sono povere e deboli?Perché costoro hanno accolto Gesù conloro, hanno fiducia in Lui che li salva eli guarisce: hanno Gesù. Il Signore, ilSalvatore vive con loro, si prende curadi loro, e quindi sono in uno stato di“beatitudine” anche se hanno lacrimenegli occhi o pene nel corpo.Non sono persone ”sapienti, potenti nénobili”, dice Paolo, ma persone che sonostate scelte dal Signore per stare in Suacompagnia: “Dio ha scelto ciò che nelmondo è debole per confondere i forti”.Le Beatitudini non sono semplicementela legge del Nuovo Israele, o laproclamazione dei cardini principali

della dottrina di Gesù, o delle direttiveguida per la vita dei suoi discepoli.Sono molto più di questo. Se intese solocome principi astratti esse risultanofuori dalla realtà o inapplicabili. Sonoinvece Buona Novella o Vangelo,rivelazione cioè di una nuova realtà:non siamo soli e orfani, ma abbiamo ilSignore con noi che si prende cura dinoi. La Sua presenza e il Suo amorecapovolgono ogni verità scontata delgiudizio umano. Le Beatitudini sipresentano inconcepibili perun’intelligenza che rimane chiusaall’opera e all’amore di Dio. Ma perrenderle rilevanti, occorre riportarle alloro fondamento: la persona di Gesù.

La vocazione cristiana diventa cosìnon l’adesione a una dottrina, perquanto superiore e affascinante, ma larisposta ad una Persona el’accettazione di vivere in comunionecon il Signore. Tutte le beatitudinitrovano il compimento in Lui e nellaSua persona, perché Lui è il primo evero Beato. Se viviamo e camminiamocon Lui anche noi seguiremo la via delleBeatitudini. Il fondamento della loropraticabilità diventa così l’unione allapersona di Cristo attraverso la Suagrazia.

padre Sergio Ticozzibrugherese

missionario PIME

ISCRIZIONI

GMG, ULTIMI GIORNIUltimi giorni per iscriversi allaGmg. Occorre segnarsi da donAlessandro Maggioni, respon-sabile della pastorale giovaniledella Comunità pastorale o viamail: oratoriosangiuseppe@vir-gilio.it, oppure telefonando allo039870523. La caparra che vadata al momento dell'iscrizioneè di 100 euro, per un costo com-plessivo di 655 euro che com-prende andata e ritorno in busgranturismo, mezza pensione inalloggi per gruppi ed il kit delpellegrino.

Tanti auguri Italia!È proprio il caso di dirlo, vistoche 5 giorni dopo il Carnevale2011 (il 17 marzo 2011) l’Italiacompie 150 anni! Per ricordaresimpaticamente questoavvenimento “nazionale” aCarnevale sfoglieremo un“vecchio” album fotografico... ecome in tutti gli album che sirispettino, troveremo solo cosebelle e simpatiche da raccontare,rappresentare e “celebrare”. Lofaremo divertendoci perché, non

lo dimentichiamo, il Carnevaledei Ragazzi è occasione perridere e far festa insieme!Preparate la sfilata econfezionate insieme ai ragazzi icostumi. Non potete perderequesta occasione: nelle modalitàe nei tempi che ogni oratoriopotrà darsi, la formula delGrande Gioco del Carnevaleprevede il ritrovarsi in oratoriocon i ragazzi per confezionareinsieme qualche parte delcostume, un oggetto, ecc.

necessari per la sfilata.Allora la festa nascerà proprio daloro, e sarà facile coinvolgere,anche nella preparazione, i lorogenitori.Gran finale con sfilataL’importante è partecipare...attivamente! La sfilata è ilmomento finale, atteso epreparato! Il metro di misura pervalutare la sua riuscita non puòessere solo il numero deipartecipanti o dei presenti, masoprattutto quanto i ragazzi si

sono divertiti e come hannopartecipato vivendo daprotagonisti insieme ai loroanimatori, ai genitori, ai carri, allabanda. Il 36° Carnevaleambrosiano dei ragazzi è sabato12 marzo 2011 Per parteciparealla sfilata in centro a Milano disabato grasso è necessarioiscriversi in FOM tel. 0258391356 • e-mail:ragazzi@diocesi.milano.it

www.chiesadimilano.it/fom

LA FEDERAZIONE DEGLI ORATORI HA SCELTO DI CELEBRARE IN FESTA L’ANNIVERSARIO

MEDINITALY, IL TEMA DI QUEST’ANNORICORDA IL 150ESIMO DELL’UNITÀ

Un’immagine della sfilata di carnevale dello scorso anno

13 29 gennaio 11[comunità pastorale]UN PELLEGRINAGGIO PER VIVEREIL «CUORE» DEL CREDERE DI SEMPREA MAGGIO UN VIAGGIO IN GIORDANIA E ISRAELE PER PERCORRERE I LUOGHI PIU’ IMPORTANTIDELL’ANTICO E DEL NUOVO TESTAMENTO. ISCRIZIONI ENTRO IL 27 FEBBRAIO A S.BARTOLOMEO

a parrocchia di SanBartolomeo dellaComunità pastorale

Epifania del Signore si mette inviaggio. Il titolo “Dalla schiavitùalla terra promessa” fa capire chesi tratta di un pellegrinaggio inluoghi significativi per la fede delcristiano in cui sarà possibilepregare e sostare in postiimprescindibili per l’Antico ed ilNuovo Testamento.La quota di partecipazione è di1500 euro.Il termine per le iscrizioni scade il27 febbraio e per farlo occorreandare di persona in segreteriaparrocchiale, accanto alla chiesadi San Bartolomeo.Qui a lato il programma.

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5 Maggio 2011 – giovedìBERGAMO - TEL AVIV - MITZPE RAMONRitrovo all’aeroporto e partenza per Tel Aviv. Al-l’arrivo incontro con la guida e trasferimento inpullman a Mitpze Ramon, nel cuore del Neghev.Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

6 Maggio 2011 – venerdì MITZPE RAMON - TIMNA – TABAColazione. Mattinata dedicata alla visita del piùgrande cratere formatosi dall’erosione dell’ac-qua presente in Israele. Escursione nel deserto infuoristrada con celebrazione della S. Messa epranzo in ristorante. Nel pomeriggio continuazio-ne per Taba con sosta a Timna per la visita del sitodalle singolari formazioni rocciose di colore ros-so, con all’interno miniere di rame utilizzate findai tempi di re Salomone. Passaggio della fron-tiera, ingresso in Egitto ed arrivo a Taba, sistema-zione in albergo: cena e pernottamento.

7 Maggio 2011 – sabatoTABA - SANTA CATERINAColazione. Presto al mattino partenza per la visi-ta al monastero ortodosso di Santa Caterina, ubi-cato nel luogo dove Dio si rivelò a Mosè dal Rove-to Ardente e celebrazione della S. Messa. Pranzoin ristorante e, nel pomeriggio, escursione facol-tativa a piedi fino alla vetta della Teofania. Siste-mazione in albergo: cena e pernottamento.

8 Maggio 2011 – DomenicaSANTA CATERINA - AQABA - WADI RUM - PETRAColazione. Partenza per la Giordania con sostaad Aqaba sul Mar Rosso per il pranzo. Nel pome-riggio continuazione per Wadi Rum, deserto dalpaesaggio lunare: escursione in fuoristrada gui-date dai beduini lungo i percorsi resi celebri nelfilm “Lawrence D’Arabia” e celebrazione della S.Messa. Proseguimento per Petra. Sistemazionein albergo: cena e pernottamento.

9 Maggio 2011 – lunedì PETRA - AMMANPrima colazione in albergo con pranzo in risto-rante. Giornata dedicata alla visita di Petra, an-tica città dei Nabatei, scavata nella roccia: lostretto canyon detto “siq”, l’imponente facciatadel “Tesoro”, la tomba degli Obelischi, il teatroe la città bassa. Durante la visita celebrazionedella S. Messa. Al termine partenza per Am-man. Arrivo, sistemazione in hotel, cena e inserata escursione serale pe la visita di Ammanby night. Pernottamento.

10 Maggio 2011 – martedì AMMAN – MADABA – MONTE NEBO GERUSALEMMEColazione. Partenza per il Mar Morto, il bacinolacustre più basso e salato del mondo. Duranteil tragitto sosta a Madaba per la visita della

Chiesa di S. Giorgio e degli antichi mosaici delVI sec. d.C., con l’antica pianta della Palestina,utile ausilio per i pellegrini dell’epoca. Si prose-gue per il Monte Nebo, con la visita del Memo-riale di Mosè, eretto nella seconda metà del IVsec. Sosta per la celebrazione della S. Messa.Ingresso in Israele attraverso il ponte di Allenbye sosta a Gerico per il pranzo. Nel pomeriggiocontinuazione per Gerusalemme attraverso ildeserto di Giuda. All’arrivo, sistemazione in al-bergo: cena e pernottamento.

11 Maggio 2011 – mercoledìGERUSALEMMEMezza pensione in albergo con pranzo in risto-rante. Giornata dedicata alla visita dei luoghisanti che ricordano la passione, morte e resur-rezione del Signore: la Basilica del Getsemani,la Dormitio Virginis, il Cenacolo, il Muro delPianto; nel pomeriggio: la Chiesa di S. Anna, Pi-scina Probatica, il Litostroto, Via Dolorosa ilCalvario e il Santo Sepolcro. Celebrazione dellaS. Messa al Santo Sepolcro.

12 Maggio 2011 – giovedìGERUSALEMME - TEL AVIV – BERGAMOColazione. In mattinata trasferimento in aero-porto di Tel Aviv per il rientro in Italia.

IL PROGRAMMA DEL VIAGGIO

Dalla schiavitù alla terra promessa

CATTOLICI E POLITICA, DAL CONFRONTOLA RICCHEZZA PER TUTTA LA COMUNITÀIl prossimo incontro del ciclo “I cristiani e la politica”, martedì1 febbraio, a San Carlo è con due personaggi significativi dellanostra diocesi: Costante Portatadino, presidente dellaFondazione Europa e Civiltà e Gianni Bottalico, presidentedelle Acli di Milano, Monza e Brianza. Sarà un confrontoaperto e sicuramente interessante, di cui anticipiamo unostralcio della relazione di Bottalico, come stimolo allapartecipazione.

Il pluralismo politico dei cattolici non può eluderedue questioni: la responsabilità, che è anche capacitàdi giudizio delle necessarie mediazioni storiche e deipunti che non possono essere sottoposti a vincoli dischieramento, ma che vanno affermati e raggiuntianche con il ricorso ad iniziative trasversali tra leforze politiche. Un pluralismo responsabile dellescelte politiche richiede la comprensione deiproblemi del proprio tempo e del proprio contesto(quindi richiede intelligenza, competenza,condivisione, capacità di rappresentanza) e nelcontempo un riferimento alla Dottrina sociale dellaChiesa. Così risulta possibile formulare un giudiziostorico, un discernimento delle concrete situazioni

su cui il cristiano è chiamato a decidere. Questogiudizio non si può semplicemente dedurre daiprincipi o dai valori, ma rappresenta un veromomento di interpretazione credente dellacondizione storica. L'altra questione è quella dellasignificatività: il pluralismo politico non può esseresinonimo di dispersione e di irrilevanza delle ragioniespresse dai cattolici impegnati in politica. Unpositivo pluralismo delle opzioni politiche nonesclude, anzi esige, la ricerca del più alto grado diunità possibile, cominciando a ricercarlo nelloschieramento in cui ci si trova, ed in prospettiva, puòfavorire anche il superamento, almeno parziale, dellecause che possono aver determinato le divisioni.Recentemente è uscito un libro di Beppe del Colledall'eloquente titolo: “Cattolici dal potere al silenzio”che fa il punto sulla presenza dei cattolici italiani inpolitica, ponendosi domande semplici quantoimpietose, come: quanto hanno contato i cattolicinella vita politica italiana? Quanto contano? Sono domande che riguardano soprattutto il futurodel ruolo dei cattolici italiani in politica, come hacolto bene anche il percorso di riflessione dell'ultima

Settimana sociale svoltasi lo scorso ottobre a ReggioCalabria, che invitava a riflettere su una agenda disperanza per il futuro del Paese. (...) Oggi, per molteragioni, sembra profilarsi, come nel 1992, una nuovafase di svolta della politica italiana. Per dare nuovoossigeno al bipolarismo, per evitare che l'incertezzapolitica apra nuovi varchi alle scorribande dellaspeculazione finanziaria nel nostro Paese, per evitareuna nuova ondata di privatizzazioni a prezzo di saldodegli assets strategici che ancora rimangono in manoallo stato, è essenziale l'apporto dei cattoliciimpegnati in politica, soprattutto se andrà nelladirezione di far emergere uno schieramento di forzepopolari, destinato a prendere le redini del Paese, conun progetto modellato sulle esigenze di uno sviluppoequilibrato ed attento alla coesione sociale, capace diorientare il positivo dinamismo dell'economia dimercato al bene comune, capace di efficaci politicheper la famiglia, contrastandone il progressivoimpoverimento sia sul piano spirituale, valoriale,educativo che sul piano sociale ed economico.

Gianni Bottalicopresidente Acli Milano, Monza e Brianza

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Petra

Gerusalemme

1429 gennaio 11

Luoghi e persone di Luciano Rossi

Questa volta lo scrittore brughe-rese Luciano Rossi ci propone ilsuo dialogo con l'artista AntonioTeruzzi

Luciano Rossi: «Ci troviamo,come ai vecchi tempi, per parlaredella tua pittura, della tua vitad’artista.Nel ’70 apristi la GalleriaLascaux. Con altri amici si discu-teva d’arte e non solo di pittura.Ricordi quei pomeriggi al nego-zio di via Manin, nell’odore dellevernici? Cominciavo a capire letue tecniche, la tecnica mista,l’encausto su intonaco e su tavo-le: tutte cose nuove per me. Ora, adistanza di tanto tempo, quale èper te il senso dell’arte?».Antonio Teruzzi: «Sento l’artecome un lavoro. Da qui nasce la con-vinzione che l’arte sia un fatto di re-sponsabilità. C’è il bisogno dell’arti-sta di comunicare per collegarsi aglialtri e mostrare la propria opera co-me sintesi di un carico umano, per ri-svegliare dall’indifferenza e stimola-re l’attenzione verso il mondo. Sel’arte perde la sua tensione verso ilbello ed il vero, diventa solo un fattodi contemporaneità, di mode, di ego-centrismo. L’arte evoca continua-mente qualcos’altro, parla della fra-gilità dell’uomo e della sua grandez-za, creato ad immagine di Dio. Lavita di artista è la mia vita, il miomodo di vivere, il mio essere, altri-menti farei un altro lavoro!»Rossi: «Questo lo so da decenni.Ricordi quando l’azienda in cuilavoravi era cambiata di proprietàe l’aria per te era diventata irrespi-rabile? Proprio in quei giorni ave-vo ricevuto le dimissioni del capodella filiale più importante dellasocietà dove lavoravo. Fosti subi-to assunto. Passò forse un anno,

poi mi dicesti che non ce la facevipiù. Dovevi fare il pittore, ricer-care e dipingere ogni ora del gior-no…dovevi tentare! Io ho avutoquel coraggio a più di cin-quant’anni. Anche la mia vita ècambiata, con la libera professio-ne e soprattutto con lo scrivere».Teruzzi: «Ed hai scritto “Che l’in-fanzia finisca così?”. Vinse il primopremio di Mondo Letterario e mi of-fristi di inserire nel volume una seriedi miei dipinti di allora...»Rossi: «…ed i nostri profili vi so-no stampati insieme nel risvoltodi copertina che porta il tuo qua-dro».Teruzzi: «Già! E tu gli hai dato iltitolo: Manhattan, di Antonio Te-

ruzzi. Ricordo che allora eri più spes-so in America che a Brugherio».Rossi: «Il libro uscì nel gennaiodell’88, ventitré anni fa. Ora stia-mo chiacchierando nel tuo até-lier, nella tua nuova casa e… sia-mo entrambi nonni! Due anni faè uscito l’ultimo volume con letue opere ed il notevole testo diLorenzo Quattropani a cui mi so-no ispirato prendendo appuntiper il tuo ritratto…e ricordiquando, in un breve ritorno a ca-sa, chiesi a tua moglie dove tu fos-si. Mi rispose che stavi affrescan-do la cappella del vecchio cimite-ro. Arrivai di corsa per trovarti

ancora al lavoro mentre scendevala sera che ti avrebbe tolto la lu-ce».Teruzzi: «E mi hai trovato sul pon-teggio, imbiancato di calce e di colori,anche in faccia, iridata dalle gocce sec-che di pittura. Avevo lavorato tutto ilgiorno, dimenticandomi dimangiare!».Rossi: «Eri stanco ma felice.Avevi avuto fede, anche in te stes-so ed avevi avuto ragione».Teruzzi: «Ero solo ma con tutti glialtri. Senza gli altri il mio lavoro nonavrebbe senso. L’arte ha bisogno del-l’uomo per essere guardata, osservatain silenzio. Arte come preghiera e co-

me religiosità che spinge l’uomo ad in-dagare dentro se stesso, in ascolto delmistero che dà senso alla nostra vita.Questo è il concetto fondamentale delmio lavoro...»Rossi: «…e che risentiremo, dal-la tua viva voce, nella serata che ilLucignolo-café organizzerà perte, per il tuo lavoro, serata che co-mincerà con la visita alla tua ope-ra in San Carlo, sul suo significa-to, sul senso dei simboli e del per-corso con cui la tua opera guida ipassi dei fedeli. Don Daniele hasubito dato il suo pieno accordoall’idea e la realizzeremo in mar-zo».Teruzzi: «Allora tu pensa al titolo!”Rossi: «Sarà quello dell’ultimovolume con le tue opere recenti:Viaggio dentro l’arte. Ascoltan-doti sentiremo che ha ragionedon Ciotti quando afferma chel’etica libera la bellezza e noi sap-piamo perché. L’etica è immersainfatti nell’estetica, che la com-prende, la potenzia. Così capire-mo l’affermazione di Gandhi, unsecolo fa: Pensavo che Dio fossela verità. Ora propendo a pensareche la verità sia Dio».Teruzzi: «Condivisibile, mio caroscrittore, condivisibile. Infatti sono en-trambi intuibili ma inafferrabili. Sipossono amare, si devono amare pervivere, ma sono entrambi inconoscibi-li…almeno qui e per ora».

Luciano Rossi

Viaggio dentro l’arteDialogo tra pennello e penna: Antonio Teruzzi

Antonio Teruzzi è nato e vive a Brugherio. Nel '70 ha aperto la GalleriaLascaux diventata presto luogo d'incontro con artisti, critici e con i primisuoi estimatori e collezionisti. Le sue personali sono moltissime, in Italiaed all'estero e sue opere sono ormai in numerose gallerie e collezioni.Sue opere dei vari periodi sono naturalmente visibili a Brugherio nel suoatélier e visitabili nella chiesa di San Carlo (pavimento, vetrate ed arredo- primi anni '90), "Il Muro:impronte nell'Aria" (2001) e "Duplice unità"(scultura, 2003) per due spazi pubblici, la scultura in bronzo "Luogo dipassaggio" a San Damiano (2008). Originale ed importante la sua parte-cipazione ad edizioni d'arte e ad eventi culturali

CHI È?

Servizio fotografico di Raffaele Centonze

[cultura]15 29 gennaio 11

CINECIRCOLO

Ascanio Celestini è “La pecora nera” Nicola ha vissuto 35 anni inquello che lui definisce il "ma-nicomio elettrico". Nella suatesta scompaginata realtà efantasia si scontrano produ-cendo imprevedibili illumina-zione. Nicola è nato negli anniSessanta, "i favolosi anni Ses-santa", e il mondo che lui vede dentro l'istituto non è poicosì diverso da quello che sta correndo là fuori, unmondo sempre più vorace, dove l'unica cosa che sem-bra non potersi consumare è la paura.Arriva al Bresson “La pecora nera”, il film di AscanioCelestini con Giorgio Tirabassi e Maya Sansa, nelle se-rate di mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 febbraio alleore 21 e il pomeriggio di giovedì alle ore 15. Ingresso a 4euro con tessera associativa.

Secondo appuntamento di Fuori Pista con “Big Bang”, martedì 1 febbraio

Scienza, poesia e verità a teatroAl San Giuseppe è di scena Lucilla Giagnoni

L’eterna domanda dell'in-dividuo di fronte all'infi-nità, al mistero dell'uni-verso, su su fino al mo-

mento dell'inizio: perché nellascoperta di come tutto potrebbeessere iniziato si potrebbero tro-vare indizi su come eventualmen-te finirà.Con queste parole è descritto lospettacolo “Big Bang”, in scenamartedì 1 febbraio alle 21 al tea-tro San Giuseppe, per la rassegnadi monologo Fuori Pista. (Bigliet-ti disponibili al botteghino : postounico a 16 euro, ridotto studenti eover 65 a 12 euro).Abbiamo raggiunto telefonica-mente l'attrice e autrice del testo,Lucilla Giagnoni, per farci rac-contare il senso dell'opera.Meccanica quantistica, Dan-te, Shakespeare, Schrodingere Amleto… cosa deve aspet-tarsi lo spettatore che assisteràa Big Bang?«Si deve aspettare un tentativo diricomposizione di un sapere cheda Dante in poi è stato frammen-tato. Se la Divina Commedia è unviaggio di rivelazione sul mondo,la scienza, la poesia e i testi sacritentano questa ricomposizonedella verità. Dopo Dante, essihanno acquistato linguaggi distin-ti, che non comunicano tra loro.Lo spettacolo è quindi un tentati-vo di rifare unità, per far vedere ipunti di raccordo e di contatto.Per prepararmi alla scrittura deltesto, ho studiato l'ebraico e i testibiblici e sono entrata in contattocon traduzioni delle scritturemolto più ricche di quelle a cuisiamo abituati, in cui ci si accorgecome il sapiente ebreo di tremilaanni fa avesse introiettato una sa-pienza sul mondo a cui noi siamogiunti attraverso la scienza. Se nepuò avere un esempio guardandol'opera dei poeti e degli artisti:molti di loro hanno avuto rivela-zioni di quella verità cui la scienza

crescita. Dopo aver comprato lapolitica, se la televisione riuscissea comprare anche la libertà delteatro, significherebbe proprio lafine dei tempi.Se invece c'è un lavoro fatto dagliorganizzatori per aiutare il pub-blico a crescere, a partecipare e anon abbandonare il teatro, si tro-vano spettatori molto attivi e me-no snob: dipende molto dall'or-ganizzatore, come gli allievi di-pendono dal maestro.Big Bang, da parte sua, è unospettacolo con un forte impattoemotivo, che utilizza un linguag-gio non convenzionale. Un pro-cedere a finestre, che si apronosenza apparente filo conduttore,che i giovani in particolare com-prendono e apprezzano grazie al-la loro caratteristica di essere nati-vi digitali e non avere bisogno diconsequenzialità narrativa. In BigBang faccio del teatro un osserva-torio spazio temporale, e questomodo di procedere chiede al pub-blico una grande adesione».

Marco Sangalli

è arrivata attraverso la prova. Lostesso Shakespeare, quando fapronunciare a Prospero la frase“Noi siamo fatti della stessa ma-teria di cui sono fatti i sogni”, in-troduce concetti che sono propridella meccanica quantistica».Vergine madre, A Bisanzio eora Big Bang. Si può dire cheLucilla Giagnoni sia ormai dicasa a Brugherio. Qual è il tuorapporto con il teatro San Giu-

seppe, con il direttore AngeloChirico e con il pubblico bru-gherese?«Un grande rapporto di stima e diamicizia, verso un lavoro che nonè dato per scontato, e di questitempi è un aspetto importante.Sempre più spesso ci acconten-tiamo dei nomi che passano per latelevisione, mentre da parte miacerco e spero di essere tra gli arti-sti che vogliono mostrare le realtàche sono sotto gli occhi di tuttisotto altre angolazioni».Il regista e attore Toni Servilloha dichiarato una volta inun'intervista di preferire ipubblici delle grandi città ri-spetto a quelli dei teatri di pro-vincia. Cosa ne pensi? Troviche ci sia una differenza? «Penso che i pubblici, alla pari deibambini e anche degli adulti, va-dano educati. Come si deve esse-re educati a sentire i sapori, è ne-cessario un processo di crescitaper imparare ad apprezzare ogniproposta artistica. E questo è piùdifficile in provincia, dove a voltesi cede al ricatto di inseguire i no-mi “televisivi” per riempire il tea-tro, ma ciò non produce livelli di

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