P4X: Risponde con la tecnologia ABTTM alle

esigenze di affidabilità, performance e precisione

costante nel tempo. Lavora con un solo utensile,

a grandi lotti, a kit o a lotto unitario. Concretizza tutti i principi della fabbrica automatica,flessibile e snella. Ecco perché si chiama “X”.

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I valori della P4X: Tecnologia ABT™, Produzione Snella ed Automazione Flessibile.

Produzione Snella

I principi di produzione a lotto unitario, minimo o nessun cambio utensili, la gestione ottimale dei magazzini, il ridotto wip (Work In Progress) e la produzione JIT (Just In Time), sono ciò che definisce la Produzione Snella e costituiscono la risposta di un numero sempre maggiore di aziende che fondano il loro vantaggio competitivo sull’eliminazione degli sprechi nel processo produttivo. La pannellatrice P4 Salvagnini è concepita avendo come linea guida il miglioramento del processo produttivo; ogni dettaglio, infatti, è stato progettato per ottimizzare la movimentazione lamiera, la piegatura, la programmazione, la diagnostica ed il controllo.

Automazione flessibile

La P4 concretizza il concetto di automazione flessibile, in quanto svolge in modo automatico e performante tutte le operazioni che tradizionalmente richiedono l’intervento manuale: manipolazione, attrezzaggio e piegatura.

Ritorno dell’investimento

La pannellatrice P4 assicura un veloce ed efficace ritorno dell’investimento grazie all’elevata qualità del prodotto finito, alla riduzione degli scarti di lavorazione, alla eliminazione di tutti i tempi morti ed alla reale integrazione, in un unico sistema, di tutte le attività ausiliarie di manipolazione ed allestimento.

Tecnologia di piegatura proprietaria

Per incrementare la produttività delle suemacchine, Salvagnini ha implementato, nelle proprie pannellatrici, la tecnologia proprietaria ABT™ (Advanced Bending Technology): un insieme di componenti, formule, algoritmi e dispositivi che, integrati all’interno della pannellatrice, rendono la macchina affidabile ed altamente performante, garantendo precisione costante nel tempo.

Progettate e realizzate internamente, le pannellatrici P4 Salvagnini rappresentano uno dei migliori strumenti per la realizzazione della fabbrica automatica, flessibile e snella.

Catalogo P4X3

Automazione, Flessibilità, Produttività:i plus del manipolatore.

Manipolazione, presa e rotazione del foglio sono realizzate rispettivamente da manipolatore K, morsa L e rotatore M, che gestiscono velocemente e in modo completamente automatico la movimentazione della lamiera durante l’intero ciclo di lavorazione. Grazie ai nuovi azionamenti digitali che controllano i motori elettrici di ultima generazione e all’innovativa soluzione costruttiva, la presa e la

Manipolazione controllata

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rotazione del foglio rimangono esatte e precise durante l’intero ciclo di vita della pannellatrice; inoltre, grazie al rotatore continuo, viene garantita una risoluzione angolare di 0.01° per una maggiore flessibilità di produzione anche con produzioni poligonali. Nella P4X, inoltre, il controllo digitale della discesa della morsa consente di ridurre i tempi ciclo e di incrementare la produttività.

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Presa e centraggio intelligenti

Il gruppo piani di lavoro, costituito da pinza alimentatrice K, sistema di riferimenti L e piani M ha il compito di trasportare il foglio di lamiera sul piano, arrestarlo, centrarlo e sorreggerlo per permettere una presa corretta al manipolatore.

La pinza alimentatrice è responsabile del prelievo del foglio: al momento della presa i sensori controllano l’esatto spessore e la tipologia del materiale ed inviano l’informazione alla macchina, che automaticamente si predispone per la piegatura. Il carrello porta quindi il foglio in battuta ai riscontri meccanici.

I riferimenti controllati si posizionano sulle scantonature e un’opportuna serie di spintori pneumatici provvede a spingere il foglio contro di essi. In questo modo le dimensioni della base del pannello finito sono sempre corrette in quanto gli eventuali errori dimensionali del foglio vengono assorbiti dalla prima piega.

Il plus del centraggio Salvagnini

Il principio del centraggio delle pannellatrici Salvagnini rappresenta un notevole vantaggio competitivo rispetto a tecnologie similari, in quanto l’operazione viene eseguita una sola volta all’inizio del ciclo di lavorazione.Nella P4X il ciclo di centraggio e l’alimentazione avvengono in tempo mascherato, grazie al carrello pinza volante che, una volta portato il foglio in battuta, rientra nella condizione di riposo, mentre il ciclo di centraggio è in corso.

Nessuno spreco di tempo con un solo ciclo di centraggio in tempo mascherato.

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❚ Prelievo

❚ Bloccaggio

❚ Centraggio

❚ Piegatura

Modalità operativa: massima precisione e nessuno spreco di tempo

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Un solo utensile e tempo di allestimento nullo per il massimo della produttività.

La pressa: il cuore pulsante della macchina

La pressa rappresenta il cuore operativo della pannellatrice P4X Salvagnini. E’ costituita da:

z una solida struttura, su cui è montato l’utensile premilamiera K,

z il gruppo di piegatura (portalame) L costituito da una struttura a C, alla quale sono agganciate le lame superiore ed inferiore, ed eventuali utensili opzionali (CLA, CUT)

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z la controlama M, solidale con la pressa che svolge la funzione di tenere serrato, insieme con il premilamiera, il foglio durante le operazioni di piegatura effettuate dalle lame.

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Allestimento premilamiera automatico

Il premilamiera: una soluzione per ogni esigenza produttiva

Nelle P4 Salvagnini, il premilamiera varia la sua configurazione, a seconda delle dimensioni del pannello da produrre per cui non è necessario cambiare gli utensili al cambio del pezzo in produzione. L’utensile premilamiera si compone in modo differente a seconda della tipologia di pannellatrici ed in generale consta di un segmento centrale, per consentire l’espansione o la contrazione del premilamiera, (operazioni richieste per comporre un nuovo allestimento oppure per disimpegnare il premilamiera) e di un certo numero di segmenti, posti in posizioni simmetriche rispetto al segmento centrale, secondo una lunghezza manualmente o automaticamente definita. Il premilamiera è componibile, dalla lunghezza minima a quella massima, con passi di 5 mm. La sua funzione è quella di assicurare il blocco della lamiera per pieghe di alta qualità, e il disimpegno del foglio per pieghe eseguite nel modo più rapido possibile. La parte centrale, opportunamente sagomata, consente il massimo avanzamentodel manipolatore.

Allestimento premilamiera automatico

La versione automatica a composizione istantanea è denominata ABA (Automatic Blankholder Adjustment), ed è montata sulle macchine di modello **16. Nel modello P4-2525 è invece installato un premilamiera ad allestimento automatico programmabile U1, che permette, come l’ABA, cambi utensili in tempi mascherati. Con L’ABA la composizione dell’utensile premilamiera avviene in tempo mascherato e il riallestimento in ciclo avviene in tempo zero.

Allestimento premilamiera manuale (MLA)

La versione manuale, denominata MLA (Manual Length Adjustment), consente allestimenti rapidi ed ergonomici con l’inserimento/rimozione di segmenti modulari e leggeri e lo spostamento di estremità su guide di sostegno.

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Piega verso il basso, negativa

Piega verso l’alto, positiva

Piega schiacciata (con lama)

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Il foglio di lamiera K è movimentato su un piano orizzontale dal manipolatore L. Un rotatore a bordo del manipolatore pone il lato da piegare di fronte alla pressa in maniera rapida e precisa.Il premilamiera M blocca in modo sicuro, il foglio di lamiera. Il gruppo di piegatura N provvisto di lame, può così eseguire in rapida successione un qualsiasi numero di pieghe, verso l’alto O o verso il basso P.

Modalità operativa:semplice, veloce, snella.

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Per particolari esigenze produttive o per pannelli di complessa natura è industrialmente necessario l’utilizzo di utensili speciali. Alcuni limiti possono essere superati con le opzioni T o P e CLA o con lame speciali. L’opzione T o P è un meccanismo in grado di inserire e rimuovere, in modo rapido ed automatico, un utensile ausiliario sotto il premilamiera. Sono disponibili utensili per pieghe tubolari e altro.

Gli utensili CLA, componibili in lunghezza, si inseriscono e disinseriscono, in modo rapido e automatico, tra la lamiera e le lame di piegatura; si usano per fare pieghe più corte del lato da piegare.Le lame CLA possono essere positive (per la realizzazione di alette verso l’alto) o negative (per la realizzazione di alette verso il basso).

Lame ed utensili:oltre la piega ed il pannello.

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Opzione CUTDettaglio lama CLA

Esempio di piega CLA

Opzione CUT Salvagnini: la massima precisione dei profili

Con l’opzione CUT si possono ricavare più profili o pannelli stretti, anche uno diverso dall’altro, da un singolo foglio di partenza, eseguendo dei tagli di separazione dopo ciascuna sequenza di pieghe caratteristiche del profilo stesso. Con l’utilizzo dell’opzione CUT si possono quindi realizzare e produrre profili altrimenti difficilmente realizzabili (per natura dimensionale) su una pannellatrice.

Dal punto di vista funzionale l’opzione CUT usa un riscontro di taglio creato da un utensile T/P K a forma di piastra ed una lama di taglio L sovrapposta alla lama inferiore di piega.

Pezzo prodotto con opzione CUT

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La nuova dimensione X nella pannellatura:nessuno spreco per una realeproduzione snella.

La consolidata tradizione Salvagnini nell’integrazione dimacchine per la lavorazione della lamiera e la profondacompetenza in tutte le discipline meccaniche, elettriche,elettroniche ed informatiche, assicurano l’eccellenzanella movimentazione e gestione dei materiali per lacompleta autonomia della logistica di fabbrica.

z Pieghe raggiate veloci

Il cinematismo di movimento del gruppo di piegatura, con il suo particolare controllointerpolato, consente l’esecuzione di pieghe raggiate di alta qualità in tempi brevi.

z Centraggio sulle scantonatureI riferimenti in ingresso sono posizionati sulle scantonature. Le dimensioni del pannello finito sono sempre corrette in quanto gli eventuali errori del foglio vengono assorbiti dalla prima piega del lato.

z Processo snello

P4X rappresenta la soluzione ideale per la produzione snella in quanto semplifica al massimo il processo produttivo, minimizza gli sprechi e l’intervento manuale.

z Automazione flessibile

Nella P4X ogni dettaglio è stato progettato per fornire il meglio nella movimentazione lamiera, nella piegatura, nella programmazione, nella diagnostica e nel controllo.

z Consumi ridotti

L’utilizzo di componentistica di ultima generazione ha consentito di aumentare le prestazioni, ma soprattutto l’efficienza della macchina e di ridurre gli assorbimenti fino al 50%.

z Kit production

La pannellatrice P4, stand-alone o in linea con una punzonatrice cesoia S4, rende possibile la produzione di kit di assemblaggio, grazie agli utensili di piega universali, all’allestimento in tempo nullo ed alla possibilità di lavorare in modalità non presidiata.

Catalogo P4X11

z Nessun allestimento

Il premilamiera ABA è a composizione automatica istantanea. Le lame di piegatura sono universali, perché è il premilamiera che si dimensiona automaticamente per movimentare, serrare e realizzare le differenti pieghe.

z Funzionamento non presidiatoIl sistema può lavorare in assoluta autonomia, riducendo al minimo costi e tempi di gestione da parte dell’operatore.

z Il primato della piegatura

La prima pannellatrice P4 Salvagnini è stata costruita nel 1977. Prima di allora i pannelli di lamiera si piegavano in maniera rigida con linee automatiche dedicate oppure tramite presso piegatrici manuali; con la pannellatrice Salvagnini invece, la produzione di un pannello è completamente automatica.

z Compensazione termica

Le parti macchina termicamente sensibili sono dotate di sensori di temperatura e comandi compensati che assicurano la costanza nel tempo del comportamento della P4X.

z Rolling mode

Nella P4X la piegatura è gestita da algoritmo che combina il movimento interpolato della lama con il rotolamento della lama stessa sulla lamiera. Questa modalità, consente di eliminare le frizioni tra utensile di piega e materiale a vantaggio di una migliore qualità del prodotto finito e di una ridotta usura degli utensili.

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Efficienza logistica senza confini.

Salvagnini offre sistemi estremamente flessibili, adatti ad ogni esigenza produttiva ed in grado di ridurre i costi di produzione e di gestione, soddisfacendo le più moderne filosofie di fabbrica e i più competitivi trend produttivi. Grazie ai diversi dispositivi di manipolazione della lamiera, le pannellatrici P4X possono lavorare senza presidio dell’operatore e si prestano ad essere inseriti all’interno di sistemi AJS o FMS. Le differenti connessioni in alimentazione e scarico consentono di ottimizzare il flusso produttivo, eliminando operazioni improduttive e i costi di lavorazione ad esse collegate, garantendo al contempo l’alta qualità del prodotto e un rapido e sicuro ritorno dell’investimento.

Configurazione LEAN:

Carico automatico da tavola e scarico automatico su accumulatore.

Produzione snella

Produzione a Kit

Automazione flessibile

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KCaricatore/scaricatore HPT

LPannellatrice P4X

Configurazione BASIC:

Carico e scarico semiautomatici.

Produzione snella

Kit production

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KDisimpilatore automatico PCD

LPannellatrice P4X

MScaricatore/Accumulatore SAP

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Configurazione AUTO:

Alimentazione da magazzino e scarico automatico su accumulatore.

Produzione snella

Produzione a Kit

Automazione flessibile

Produzione Just in time

KMagazzino automatico MVP

LPannellatrice P4X

MScaricatore/accumulatore SAP

Configurazione FLEX:

Alimentazione automatica da tavola e scarico su accumulatore e robotizzato.

Produzione snella

Produzione a Kit

Automazione flessibile

Produzione Just in time

Funzionamento non presidiato

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KDisimpilatore automatico PCD

LRibaltatore RIP

MPannellatrice P4X

NScaricatore/Accumulatore SAP

ORobot di scarico SAR

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Soluzioni in alimentazione

L’alimentazione delle pannellatrici P4 può avvenire,in modo manuale con HPT, o in modo automatico. L’alimentatore automatico PCD per il prelievo dei fogli, consente di prelevarli da un pacco di lamiere ed alimentare la pannellatrice in tempo mascherato, cioè durante il ciclo di lavorazione della macchina. In alternativa il PCD può funzionare come connessione passante per i fogli provenienti da una punzonatrice-cesoia S4 posta in linea. Sono possibili anche soluzioni per alimentazioni automatiche da magazzini pacchi verticali compatti (MVP) o estesi (MV). Grazie al software proprietario Pack Modus, la produzione è completamente bilanciata e tutte le stazioni intermedie sono gestite ed ottimizzate per mantenere una produzione costante delle macchine.

Soluzioni di scarico

Le pannellatrici P4 possono essere facilmenteaccessoriate con dispositivi di scarico manuale,automatico o robotizzato.

I sistemi più comuni di scarico per pannellatrici sono:

z Manuale: il pezzo piegato è prelevato e movimentato da un operatore.

z Automatico: il pezzo è trasportato in modo automatico da una connessione ad una stazione successiva che può essere di saldatura, assemblaggio oppure verniciatura.

z Robotizzato con pallettizzazione: le parti prodotte sono movimentate da un robot che scarica/ pallettizza i pezzi.

Disimpilatore PCD

Magazzino MVP

Carico/ Scarico Robotizzati PCR

Scaricatore/ Accumulatore SAP

Catalogo P4X15

La famiglia P4 Salvagnini

Configurazione e modelli

Straordinariamente produttiva, la pannellatrice P4,caratterizzata da una programmazione semplice ed intuitiva e da una movimentazione agile e precisa della lamiera, può essere allestita in diversi modi, a seconda delle necessità produttive dell’utilizzatore. Le possibili configurazioni sono studiate sulla base delle diverse preferenze in termini di soluzioni di carico/scarico e dei modelli di macchina. La gamma di pannellatrici P4 Salvagnini è infatti composta da 5 diversi modelli, suddivisi in due famiglie, P4X e P4-2525, che coprono le innumerevoli necessità produttive: la versione “più compatta” che piega fino a 2180 mm, il modello XXL che realizza particolari lunghi fino a 4 mt, la macchina che realizza piega alte fino a 165 mm e quella capace di piegare pannelli fino a 254 mm di altezza e fino a 3.2 mm di spessore di acciaio dolce.

P4X-2116 con alimentatore/scaricatore semiautomatico HPT

P4X-2516 con magazzino tranciati (MVP) e scaricatore/accumulatore SAP

P4X-3816 con alimentatore PCD e scaricatore/accumulatore SAP

P4 2525 con alimentatore PCD e scaricatore/accumulatore SAP

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P4X e tecnologia ABT™: una sinergia vincente per il massimo della produttività e il minimo dei consumi.

Una delle principali difficoltà che si riscontrano nella piegatura è legata alla incostanza del comportamento della macchina durante la produzione dei particolari che spesso differiscono, all’interno dello stesso lotto, per qualità del materiale o per spessore.Al variare dei lotti di lamiera, si possono riscontrare spesso risultati diversi nella piegatura (piega più o meno chiusa) e variazioni del comportamento del sistema dipendenti dalle condizioni atmosferiche (estate/inverno/ temperatura). L’aleatorietà del comportamento inficia le performances e, soprattutto, richiede continue modifiche al prodotto, con scarti di materiale non trascurabili.Per incrementare la produttività delle sue macchine, Salvagnini ha implementato, nelle proprie pannellatrici, la tecnologia proprietaria ABT™ (Advanced Bending Technology): un insieme di componenti, formule, algoritmi e dispositivi che, integrati all’interno della pannellatrice, rendono la macchina affidabile ed

altamente performante, garantendo precisione costante nel tempo. La compensazione automatica delle dilatazioni termiche e il controllo qualitativo del materiale in ingresso, rendono la P4X in grado di adattarsi automaticamente ad ogni ciclo produttivo ottenendo l’eccellente risultato che il primo pannello è esatto.La tecnologia ABTTM è applicata ed implementata in tutta la componentistica, dall’idraulica alla pneumatica, dalla meccanica all’elettronica.Nella P4X è stata ridotta la dispersione termica grazie all’utilizzo di componentistica ad alto rendimento e quindi eliminato il refrigeratore, ottenendo una sensibile riduzione dei consumi (fino al 50%) per una maggiore affidabilità e compattezza di layout.Recenti studi approfonditi sulle dilatazioni, gli sforzi e le deformazioni della struttura hanno consentito di riprogettare, rinforzare e modificare gli utensili e il loro funzionamento ottenendo produzioni altamente ripetitive di grande qualità ed affidabilità.

Catalogo P4X17

Software P4X

JOB.CONSOLE è l’insieme dei pacchetti software,integrati all’interno del controllo SiX, che permetteun uso ed una gestione del sistema agevoli esnelli, fornendo all’operatore tutte le informazioninecessarie all’esecuzione della produzione.

JOB.CONSOLE comprende i seguenti moduli:

Salvagnini ConsoleGrazie ad una gestione intuitiva del sistema, il modulo consente:z facile archiviazione ed individuazione dei

programmi mediante struttura grafica ad albero;z utilizzo dell’editor per semplice intervento

correttivo;z esecuzione di movimentazioni semiautomatiche

di parti dell’impianto.

Maintenance ManagerE’ un database di analisi dei movimenti e dei cicli dei componenti del sistema che garantisce semplice attività manutentiva e controllo dell’usura dei componenti.

JOB.CONSOLE

JOBP4JOBP4 consente di pianificare in modo dinamico la produzione giornaliera; a video l’operatore può creare una sequenza di programmi detta “Job” o lista. JOBP4 permette l’accodamento e la modifica della sequenza di più jobs, senza attendere la finedel job in corso.EasyDataEasyData è il software diagnostico integrato dotatodi “navigabilità” interattiva della documentazioneche fornisce informazioni su ogni componentegestito dal controllo numerico Salvagnini.Gli schemi elettrici e/o fluidodinamici dell’impiantovengono consultati dall’operatore direttamente avideo, filtrati automaticamente sul componente indiagnosi, oppure mediante ricerche testuali nelladocumentazione.

Grazie al software EasyData è inoltre possibile:z arricchire l’archivio immagini con foto o

annotazioni personalizzate;z stampare su carta o esportare in file PDF o JPG

uno o più diagrammi documentali.

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Il cuore verdedell’avanguardia Salvagnini.

Salvagnini progetta e produce macchine all’avanguardia, che garantiscono assoluta sicurezza sul lavoro e rispetto dell’ambiente.Macchine che lavorano il metallo e sono realizzate in metallo, un materiale “ecologico” per definizione: riciclabile, resistente, facilmente lavorabile. Macchine prodotte in un contesto aziendale che ha come obiettivo la massima riduzione dei consumi energetici, la corretta gestione e smaltimento dei rifiuti, la assoluta sicurezza dei lavoratori (secondo normativa OHSAS 18001).

Salvagnini e l’ambiente

La pannellatrice P4 ha subito, nel corso degli anni, sostanziali revisioni che hanno consentito di aumentare le prestazioni e l’efficienza della macchina, ma anche di ridurre di oltre il 50% gli assorbimenti.Alla riduzione dei consumi hanno contribuito l’eliminazione del refrigeratore, tolto a seguito dell’inserimento di componenti ad alto rendimento e della ridotta dispersione termica della macchina, e l’utilizzo intensivo di attuatori a basso consumo

nelle operazioni che non richiedono particolare potenza come la manipolazione e il centraggio, l’alimentazione e lo scarico.

Grazie all’utilizzo di componentistica di ultima generazione ad alta efficienza sono stati ottenuti i seguenti importanti risultati:z il refrigeratore è stato eliminato, garantendo

un’ulteriore riduzione dell’assorbimento energetico e un livello di affidabilità maggiore;

z la quantità di olio è stata ridotta di oltre il 25%, grazie all’utilizzo di una nuova componentistica e all’applicazione di nuove soluzioni progettuali che riducono drasticamente il surriscaldamento.

Grande attenzione è stata, inoltre, posta alla manutenzione della macchina che ora risulta ancora più economica, grazie all’impiego di soluzioni progettuali originali, all’utilizzo di componentistica commerciale, all’ottimizzazione dei componenti dell’unità di piegatura e alla nuova modalità di piegatura.

Massimo rispetto per l’ambiente

Continuando ad operare nell’ottica del massimo rispetto per l’ambiente, Salvagnini ha progettato il sistema P4X riducendo di 3 dB il livello di rumore (già particolarmente contenuto nella gamma precedente), scegliendo un olio ad alto rendimento (garantito per 36.000 ore di lavoro, che significa 6 anni in 3 turni, oppure mai nella vita della macchina) e riducendo ulteriormente sia i consumi che gli assorbimenti.

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Salvagnini si riserva la facoltà di modificare i dati senza preavviso

marketing@salvagninigroup.com - www.salvagninigroup.com

Macchina P4X-2116 P4X-2516 P4X-2516/3

Caratteristiche tecniche

Lunghezza max. foglio in entrata (mm) 2495 2795 2795Larghezza max. foglio in entrata (mm) 1524 1524 1524Diagonale max. ruotabile (mm) 2500 2800 2800Lunghezza max. di piegatura (mm) 400-1950 / 1950-2180 2500 2500Altezza max. di piegatura (mm) 165 165 165Spessore minimo (mm) 0.5 0.5 0.5Spessore max. e angolo di piegaacciaio, UTS 410 N/mm2 (mm)

2.5 (± 90°) / 2.1 (± 90°) 2.5 (± 90°) 3.2 (± 90°)2.1 (± 130°) / 1.6 (± 130°) 2.1 (± 135°) 2.5 (± 130°)

Spessore max. e angolo di piega acciaio inox, UTS 580 N/mm2(mm)

2.1 (± 90°) / 1.6 (± 90°) 2.1 (± 90°) 2.1 (± 90°)1.6 (± 125°) / 1.0 (± 125°) 1.6 (± 125°) 1.6 (± 125°)

Spessore max. e angolo di piegaalluminio, UTS 265 N/mm2(mm)

3.2 (± 120°) / 2.5 (± 120°) 3.2 (± 90°) 3.2 (± 120°)2.1 (± 130°) / 1.6 (± 130°) 2.1 (± 135°) 2.5 (± 130°)

Macchina P4X-3216 P4X-3216/3 P4X-3816 P4-2525

Caratteristiche tecniche

Lunghezza max. foglio in entrata (mm) 3495 3495 3990 3000Larghezza max. foglio in entrata (mm) 1524 1524 1524 1524Diagonale max. ruotabile (mm) 3500 3500 4000 3000Lunghezza max. di piegatura (mm) 3200 3200 3850 2540Altezza max. di piegatura (mm) 165 165 165 254Spessore minimo (mm) 0.5 0.5 0.5 0.5Spessore max. e angolo di piegaacciaio, UTS 410 N/mm2 (mm)

2.5 (± 90°) 3.2 (± 90°) 2.1 (± 90°) 3.2 (± 90°)2.0 (± 135°) 2.5 (± 130°) 1.6 (± 135°) 2.3 (± 135°)

Spessore max. e angolo di piega acciaio inox, UTS 580 N/mm2 (mm)

2.1 (± 90°) 2.1 (± 90°) 1.6 (± 90°) 2.0 (± 90°)1.6 (± 125°) 1.6 (± 125°) 1.0 (± 125°) 1.6 (± 135°)

Spessore max. e angolo di piegaalluminio, UTS 265 N/mm2(mm)

3.2 (± 90°) 3.2 (± 120°) 2.5 (± 90°) 3.2 (± 90°)2.1 (± 135°) 2.5 (± 130°) 1.6 (± 130°) 2.5 (± 135°)

Salvagnini Italia s.p.a.Via Ing. Guido Salvagnini, 136040 Sarego (Vicenza) - ItaliaT. +39 0444 72 5111F. +39 0444 43 6404

www.salvagninigroup.com 3962

0103

09

AJS® Automated Job Shop

Logistica Integrata

Punzonatura - Cesoiatura

Taglio Laser

Piegatura Robotizzata

Pannellatura