OVVERO LE PAROLE CHIAVE E LE INFORMAZIONI ESSENZIALI DEL ... · Il Piano dell’Offerta Formativa...
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Sede Centrale: Via Carmine, 14 - segreteria 080.4302092 – Succursale: "Don L.Milani" Via Carmine, 10 - 080.4301374 74015 Martina Franca (TA)
Presidenza 080.4831681 – Direttore Servizi Generali Amministrativi 080.4831248 – 080.4839744 cod.MIUR TARF07000E – Cod. fisc. 90013400735
http://www.ipss-motolese.it – email: [email protected]
P O F O V V E R O
L E P AR O L E C H I AV E E L E I N F O R M AZ I O N I
E S S E N Z I AL I D E L N O S T R O P I AN O D E L L ’O F F E R T A F O R M AT I V A
A . S . 2 00 7-0 8
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 1
INDICE
INDICE ........................................................................................................................1
PREMESSA ................................................................................................................3
LA NOSTRA SCUOLA ...............................................................................................3
LA MISSION DEL NOSTRO ISTITUTO: LE PAROLE-CHIAVE ................................4
LE NOSTRE FINALITÀ GENERALI ...........................................................................5
INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI .......................................5
LE NOSTRE FINALITA’ EDUCATIVE........................................................................6
ATTIVITA’ DI RECUPERO .........................................................................................6
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA .......................................................8
ORIENTAMENTO IN ENTRATA...............................................................................11
ORIENTAMENTO IN ITINERE..................................................................................11
ORIENTAMENTO IN USCITA ..................................................................................11
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE...........................................................12
BORSE DI STUDIO...................................................................................................12
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DOCENTI...................................................................12
GLI IMPEGNI DEI DOCENTI, DEGLI STUDENTI E DELLE FAMIGLIE ..................13
L’ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO PREVEDE LE SEGUENTI PRESTAZIONI: .......14
LE FUNZIONI E GLI INCARICHI ..............................................................................16
IL PERSONALE ATA................................................................................................17
I DOCENTI ................................................................................................................18
ELETTI IN CONSIGLIO DI ISTITUTO.......................................................................22
INDIRIZZI E PROFILI PROFESSIONALI – III AREA ...............................................24
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INDIRIZZI PROFESSIONALI ....................................................................................24
PIANO DI STUDI.......................................................................................................26
PROFILI PROFESSIONALI ......................................................................................28
OPERATORE DEI SERVIZI SOCIALI ......................................................................28
TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI.............................................................................28
SERVIZI TURISTICI..................................................................................................32
OPERATORE DELL’IMPRESA TURISTICA............................................................32
TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI..........................................................................32
SERVIZI AZIENDALI ................................................................................................35
OPERATORE DELLA GESTIONE AZIENDALE...................................................35
TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE ............................................................35
GRAFICA PUBBLICITARIA .....................................................................................42
OPERATORE DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA.................................................42
TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA .......................................................42
AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE....................................................................47
PROFILI PROFESSIONALI III AREA.......................................................................47
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PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) costituisce il documento fondamentale che definisce
l’identità della scuola, i piani di studio curriculari e l’insieme delle attività che arricchiscono le op-
portunità di formazione a cui gli studenti possono accedere.
Nel P.O.F. sono descritti le finalità educative, gli obiettivi cognitivi trasversali, i criteri di valutazione,
le modalità degli interventi di recupero, le opportunità di integrazione per gli alunni svantaggiati, in
difficoltà e diversamente abili. Inoltre, sono elencate le attività integrative ed aggiuntive che la
scuola propone.
Il POF non è un documento definitivo e immutabile, è uno strumento flessibile che può subire ag-
giustamenti anche “in corso d’opera” e che aiuta la scuola a progettare in modo più chiaro e ra-
zionale le proprie attività, rendendole esplicite a famiglie e studenti. Proprio questi ultimi possono
contribuire alla stesura del POF con proposte, osservazioni e pareri.
LA NOSTRA SCUOLA
Si trova a Martina Franca, la sua denominazione è Istituto Professionale di Stato per i Servizi So-
ciali, Commerciali, Turistici e della Pubblicità “Alfonso Motolese”. Di seguito si riportano i dati
dell’Istituto e l’elenco delle persone che ricoprono funzioni specifiche:
Sede Centrale Via Carmine, 14 - Tel. Segreteria: 080 4302092 - Fax: 080 4839744
ex “Don Milani”-Via Carmine, 10 –Tel.: 080 4301374 – Fax: 080 839744
Sito web: http://www.ipss-motolese.it/- : [email protected]
Dirigente scolastico: Ing. Eleonora Matteo - Tel.: 080 4831681
DSGA: Luigi Esposito - Tel.:080 4831248
Collaboratori di presidenza: Prof. Francesco Micoli e Prof.ssa Francesca Palmisano
Responsabili degli indirizzi:
Prof.ssa Anna Magli (Indirizzo Sociale),
Prof.ssa Santa Savini (Indirizzo Economizo-Aziendale);
Prof. Pietro Cantanna (Indirizzo Turistico);
Prof. Stefano Bianco (Indirizzo Grafica Pubblicitaria)
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Funzioni strumentali al POF:
Prof.ssa Leda Bertone (Coordinamento POF), coadiuvata dalla Prof.ssa Marinella Marescotti
Prof.ssa Annalisa Marchi (Sostegno al lavoro dei )
Prof.ssa Lucia Basile (Interventi per gli studenti), coadiuvata dalla Prof.ssa Matilde Anna
D’Ambrosio
Prof.ssa Rosa Miccoli (Relazioni con Enti esterni), coadiuvata dal Prof. Stefano Bianco
Prof.ssa Patrizia Sogno (Coordinamento attività III AREA)
Prof.ssa Grazia Santoro (progetti a finanziamento Europeo), coadiuvata dalla Prof.ssa Paola
Magistri
Figure strategiche
Prof. Michele Bello (responsabile Monitoraggio e Statistiche);
Prof.ssa Maria Rosaria Chirulli (responsabile Ufficio Stampa);
Prof.ssa Carmela D’Arcangelo (responsabile Educazione alla Salute);
Prof. Giovanni Gatto (responsabile sito web);
Prof.ssa Paola Magistri (responsabile visite guidate e viaggi di istruzione);
Prof.ssa Marinella Marescotti (responsabile documentazione di istituto)
LA MISSION DEL NOSTRO ISTITUTO: LE PAROLE-CHIAVE
INNOVAZIONE, INTEGRAZIONE, VALORIZZAZIONE: questi sono i cardini attorno ai quali
l’Istituto Professionale “Alfonso Motolese” ha scelto di far convergere la propria azione educativa
e cognitiva, con la consapevolezza di operare in un luogo di formazione e di istruzione di respiro
europeo, ma al tempo stesso connotato da un’identità riconoscibile, che esalta l’apertura alle real-
tà produttive e alle vocazioni territoriali e favorisce l’attivazione di azioni orientate al miglioramen-
to continuo delle proprie iniziative.
Il nostro percorso formativo mira a sviluppare negli studenti conoscenze e competenze adeguate
ad una società tecnologicamente avanzata e competitiva quale è quella in cui operiamo, attraver-
so l’integrazione dei nuclei fondanti delle varie discipline e le rispettive valenze formative.
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Le scelte metodologiche relazionali, unitamente agli aspetti strutturali ed organizzativi dell’Istituto
sono il frutto di un progetto unitario che, partendo dall’ascolto dei bisogni espressi dagli studenti e
dal territorio, pone l’accento sul ruolo dell’istruzione come fattore di sviluppo complessivo del Pae-
se, attuando un percorso di formazione in cui il momento cognitivo è accompagnato da quello ap-
plicativo ed operativo, e dall’interazione costruttiva col sistema economico e col mondo del lavoro.
In tale ottica l’istruzione viene ad essere quel valore aggiunto necessario affinché i giovani, lavora-
tori del domani, forniti di un solido patrimonio di base, possano affrontare i cambiamenti, vivere
positivamente i rapporti interpersonali, comunicare e assumersi precise responsabilità.
LE NOSTRE FINALITÀ GENERALI
1. Favorire azioni mirate allo star bene a scuola.
2. Valorizzare le potenzialità degli alunni, promuovere il successo scolastico, combattere ef-
ficacemente la dispersione e prevenire il disagio giovanile.
3. Promuovere iniziative atte a garantire l’assolvimento dell’obbligo scolastico in coerenza
con le indicazioni contenute nella normativa.
4. Potenziare le azioni di orientamento, anche in vista del proseguimento degli studi o
dell’inserimento nel mondo del lavoro.
5. Innalzare il livello di consapevolezza del ruolo del docente nella scuola dell’autonomia,
attivando azioni di formazione e aggiornamento volte, altresì, all’uso delle nuove tecnolo-
gie didattiche;
6. Innovare i curricula affinché gli studenti raggiungano i saperi e le competenze chiave ri-
chiesti dalla società della conoscenza
7. Organizzare le strutture logistiche e le risorse umane per ottenere un sistema più effica-
ce, efficiente e coerente con le finalità istituzionali.
INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Obiettivo dell’azione educativa è quella di favorire attraverso l’integrazione il pieno sviluppo della
personalità umana. Al fine di assicurare le condizioni ambientali più favorevoli, il nostro Istituto ha
individuato le seguenti linee strategiche:
continuità educativa e didattica e accoglienza
flessibilità dell’orario dei docenti di sostegno
capitalizzazione delle esperienze didattiche e confronto con altre realtà
raggiungimento di maggiore autonomia e fiducia in sè
sviluppo delle potenzialità nell’apprendimento per l’acquisizione di crediti formativi utili per il
proseguimento degli studi e l’inserimento lavorativo
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Per gli allievi che seguono un percorso che prevede una programmazione differenziata (O.M. n.
90 del 21/05/2001, art. 15), si modificheranno obiettivi, contenuti, strategie didattiche e criteri di va-
lutazione.
LE NOSTRE FINALITA’ EDUCATIVE
Contribuire alla formazione culturale, sociale e civile degli alunni.
Educare alla legalità, alla cittadinanza attiva, al rispetto per l’ambiente ed alla solidarietà agita.
Incentivare la socializzazione come integrazione umana al fine di sviluppare uno spirito demo-
cratico, responsabile, critico e creativo.
Sviluppare le capacità di scelta e di autorientamento per consolidare l’autostima ed evitare i
rischi dell'omologazione e dell'isolamento.
Costruire una cultura di pace.
Costruire una cultura delle differenze di genere e delle pari opportunità uomo-donna.
Promuovere la cultura dei diritti umani.
Far acquisire un sistema di regole fondate sul riconoscimento di diritti e doveri.
Educare alla multiculturalità e combattere ogni forma di discriminazione. Accrescere la consa-
pevolezza di sé e della realtà circostante.
Stimolare la capacità di approccio autonomo all’acquisizione di conoscenze.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
In coerenza con il punto 2 “Aumentare il successo scolastico, combattere efficacemente la disper-
sione e prevenire il disagio giovanile”, contenuto nelle finalità generali dell’Istituto, l’Istituto orga-
nizza in periodi diversi dell’anno scolastico, corsi per il recupero di conoscenze, competenze ed
abilità, tenuti da docenti interni e rivolti ad esigui gruppi di alunni.
All’inizio dell’a.s. sono attivati corsi per il saldo del debito formativo rivolti agli alunni che ne abbia-
no riportati nello scrutinio finale nell’a.s. precedente. Tali corsi di 20 ore si concluderanno con una
prova finale il cui esito positivo segnalerà il ripianamento del debito formativo, essenziale per
l’ammissione alla classe successiva e agli esami di Stato riformati.
Altri corsi per il recupero di competenze e abilità fondamentali e di conoscenze irrinunciabili, sa-
ranno attivati su richiesta dei consigli di classe.
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Funzionerà, altresì, uno sportello didattico per esigenze diverse degli alunni e su specifica richie-
sta, con programmazione mensile.
Il coordinamento e l’organizzazione di tali attività sono affidate alla Prof.ssa Lucia Basile.
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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Sono previsti progetti svolti in collaborazione con Enti e aziende del territorio, nell’ottica
dell’integrazione tra scuola e mondo del lavoro.
Programma pilota Leonardo
Programma Socrates-Comenius
P.O.R. Puglia 3.14 – Azione C – “Corso di 900 ore per addetto alla assistenza personale a domi-
cilio”
P.O.R. Puglia 3.5 - Progetto “Elios - Costruzione di gruppi di lavoro per l’abbattimento del disa-
gio minorile e l’Educazione alla legalità” in rete con il Comune (capofila), Cooperativa Itinera, Nu-
cleo dei Carabinieri, Tribunale dei minori
P.O.R. Puglia 5.3 – Progetto “Azioni per lo sviluppo innovativo del lavoro e della comunicazione
della scuola d’Infanzia, in rete con la Cooperativa Sociale “Primavera” (capofila)
Progetto Aree a rischio
Finanziato ai sensi del CIR 7/02/2006, il progetto “GIOCO DI SQUADRA per costruirci” è in rete
con la Scuola Primaria “Angelo Raffaele Chiarelli”e l’Istituto comprensivo “G.Battaglini”, prevede
un corso di formazione per i docenti delle tre scuole e mira al coinvolgimento di soggetti ad alto
rischio di dispersione ed evasione dall’obbligo sia scolastico che formativo a causa di demotiva-
zione ed incompetenza. Esso si articola in tre moduli:
Modulo 1 Le diversità come risorsa
Modulo 2 Imparare ad apprendere
Modulo 3 Raccontarsi e raccontare
Il primo modulo utilizzerà i diversi linguaggi nelle reciproche interconnessioni per stimolare la fidu-
cia nelle proprie capacità e favorire l’autostima.
Il secondo modulo si propone di fare apprezzare il sapere come mezzo di auto realizzazione eli-
minando le lacune pregresse e valorizzando le potenzialità ed inclinazioni di ognuno.
Il terzo modulo vuole esaltare il vissuto degli alunni attraverso l’alfabetizzazione emozionale e il
potenziamento delle relazioni affettive.
Il coordinamento e l’organizzazione di tali attività sono affidate alle prof.sse Sogno e D’Arcangelo.
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Piano nazionale di formazione per l’integrazione degli alunni disabili “I care: imparare, Co-
municare, agire in una rete educativa ” – a. s. 2007-08 / 2008-09. Il progetto del Ministero della
Pubblica Istruzione è specificamente rivolto ai problemi dell’integrazione scolastica e sociale dei
ragazzi con disabilità e, più in generale, finalizzato a realizzare un’effettiva dimensione inclusiva
della scuola italiana
PON Imprese formative simulate (In attesa di approvazione dal MPI)
Progetto di educazione alla mondialitá, alla intercultura, alla pace, alla condivisione e alla solida-
rietá
Nell’attuale contesto sociale caratterizzato da multiculturalità, l’impegno educativo favorirà negli
allievi un’adeguata conoscenza dei valori che costituiscono la dimensione fondamentale e per-
manente dell’esperienza umana e promuoverà la formazione di personalità autonome e tolleranti,
informate a saldi principi di libertà, di pace e di solidarietà.
Pertanto, si prevede la partecipazione a progetti e/o a concorsi che arricchiranno l’attività didattica
con idee, proposte, iniziative improntate al dialogo tra culture, religioni, etnie, promuovendo altresì
nel contesto giovanile la scelta personale di un impegno gratuito a favore degli altri.
Nell’ottica della solidarietà ogni classe potrà adottare un’associazione di volontariato ed Enti e po-
trà promuovere varie attività.
Il coordinamento e l’organizzazione di tali attività sono affidate alla PROF. Miccoli., coadiuvata
dalla prof.ssa Punzi.
Progetto teatro-scuola
La scuola promuove le abilità espressive delle studentesse e degli studenti, che quest’anno rea-
lizzeranno, a fine anno scolastico, uno spettacolo del genere ‘musical’.
Mostra di fine anno
A fine anno scolastico sarà allestita una mostra per esporre e valorizzare i lavori più significativi
svolti dalle classi dei vari indirizzi, sia in ambito curriculare che in ambito extracurriculare.
Progetto alternanza scuola-lavoro
È stato presentato un progetto per la realizzazione di percorsi didattici triennali di alternanza scuo-
la-lavoro a partire dalle classi seconde.
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Progetto quotidiano in classe
La scuola promuove la lettura del quotidiano come strumento di informazione, dibattito, crescita
culturale sui fenomeni della società. Vengono distribuite gratuitamente copie di “Repubblica”,
“Corriere della Sera”, “Il sole 24 ore”.
Educazione alla salute
Le attività di educazione alla salute, finalizzate a favorire il benessere fisico e psichico dello stu-
dente, per vivere da protagonista la scuola, si articoleranno secondo due direttrici:
Attivazione del centro di informazione e consulenza (C.I.C.), con la presenza di personale docen-
te della nostra scuola e di esperti esterni (Consultorio, Associazioni e/o professionisti esterni), per
fornire un punto permanente di ascolto alle studentesse e agli studenti singolarmente o nelle clas-
si che ne abbiano necessità e/o ne facciano richiesta.
Approfondimenti tematici decisi in Consiglio di Classe, dietro proposta di docenti e studenti, su
problematiche relative all’educazione sessuale e sentimentale, alimentare, alla sicurezza stradale,
alla prevenzione delle malattie infettive, all’uso di alcool, tabacco, sostanze stupefacenti ecc.
L’organizzazione è affidata alla prof.ssa D’Arcangelo.
Progetto di educazione ambientale
La nostra scuola propone vari tipi di attività:
Pratiche di miglioramento degli ambienti scolastici mediante pulizia, decorazione e pitturazione
(partecipazione al progetto “Nontiscordardime-operazione-scuole pulite” promosso dalla Legam-
biente e patrocinato della Provincia)
Attività di conoscenza del territorio
Sensibilizzazione verso la pratica della raccolta differenziata, anche mediante l’uso di laboratori
creativi di materiali di scarto
Campagne pubblicitarie su varie tematiche ambientali (risparmio energetico, rifiuti ecc.)
Adesione alle iniziative programmate da altri enti, quali il Laboratorio di Educazione Ambientale
(L.E.A.-area jonica) e per le quali quest’anno è prevista una serie di iniziative sulla mobilità soste-
nibile
Il coordinamento e l’organizzazione di tali attività sono affidate alla prof.ssa Marescotti.
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Progetto integration
P.O.N. 1.2. SETTORIALE - ASSE: Occupabilità - PROT.IT-S2-MDL-126
Prevenire l’insorgere dei fenomeni quali il razzismo e la xenofobia.
Il nostro istituto è stato inserito in una iniziativa sperimentale, rivolta agli immigrati di seconda ge-
nerazione, che coinvolge alcune scuole superiori del Veneto, del Lazio e della Puglia, e che con-
siste nella promozione di percorsi di peer education e nell’apertura di sportelli per la mediazione
culturale.
Il coordinamento e l’organizzazione di tali attività sono affidate alla pro.ssa Anna Magli.
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
Si svolgeranno attività per presentare la nostra scuola come realtà del territorio in cui è sita, miran-
ti conoscenza dei progetti svolti, delle collaborazioni con gli istituti esterni al fine di coinvolgere gli
alunni (illustrando attività e sviluppo attitudinale derivante dalla frequenza delle suddette) e le fa-
miglie (iniziativa di accoglienza scolastica).
Si svolgeranno incontri tra il dirigente scolastico della nostra scuola e quelli di altri istituti.
Si realizzerà l’attività di orientamento nel mese di dicembre, presso scuole medie inferiori, attra-
verso l’informazione da parte di docenti, affiancati da studenti che meglio possono esprimere le
potenzialità del nostro istituto.
ORIENTAMENTO IN ITINERE
Il criterio ispiratore delle attività sarà capire e recuperare; specialmente nelle seconde, terze e
quarte classi, dove la dispersione è massiccia, sarà necessario ascoltare l’alunno e colmare le la-
cune riscontrate.
Si renderanno corresponsabili i genitori con attività di accoglienza, sollecitandoli ad una maggiore
collaborazione con la classe docente, a colloqui più frequenti nelle ore di ricevimento.
Si organizzeranno corsi di recupero mirati a migliorare il livello di conoscenze e competenze
ORIENTAMENTO IN USCITA
Per l’orientamento universitario si organizzeranno visite guidate presso sedi universitarie di Bari,
Lecce e Taranto e visite presso stand di orientamento organizzati dalle Università su indicate. Per
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sedi più lontane sono possibili visite autonome. Ex alunni della scuola saranno invitati a illustrare
le loro esperienze lavorative e di studio.
Per l’orientamento mirato all’immissione diretta nel mondo del lavoro si terranno incontri e colloqui
con professionisti, operatori ed esperti dell’area professionale.
Le attività svolte saranno documentate e le finalità raggiunte monitorate. Il coordinamento è curato
dalla Prof. Lucia Basile.
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Nel corso dell’anno scolastico saranno effettuate visite guidate per tutte le classi e viaggi
d’istruzione, per le classi terze, quarte e quinte, coerenti con le programmazioni dei Consigli di
classe.
Il coordinamento e l’organizzazione delle suddette attività sono affidati alla funzione strategica ri-
coperta dalla Prof.ssa Paola Magistri.
BORSE DI STUDIO
Vengono istituite le seguenti borse di studio destinate agli alunni più capaci e meritevoli che si
siano distinti per i risultati scolastici conseguiti:
BORSA DI STUDIO da assegnarsi ad alunni che abbiano conseguito il Diploma di Stato del quin-
to anno, con votazione di 100/100 e che si siano iscritti all’Università.
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DOCENTI
L’attività di aggiornamento dei docenti ha lo scopo di arricchire le loro professionalità in relazione
all’approfondimento delle tematiche connesse all’uso innovativo di nuove tecnologie e promuove
la crescita professionale degli insegnanti con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi di-
dattici ed educativi a tutti i livelli.
Per il corrente anno scolastico sono previste le seguenti opportunità di aggiornamento, scaturite
dai bisogni formativi dei singoli docenti:
corso di formazione sull’acquisizione di competenze e abilità multimediali (posta elettronica,
blog, ecc.)
autoformazione per favorire il confronto e lo scambio di esperienze sulle linee guida del mini-
stero
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corso di formazione per i colleghi di grafica sui software applicativi “ADOBE”
corso di inglese finalizzato a sostenere l’esame Trinity.
Il coordinamento e l’organizzazione dei corsi di aggiornamento sono affidati alla prof.ssa An-
nalisa Marchi.
GLI IMPEGNI DEI DOCENTI, DEGLI STUDENTI E DELLE FAMIGLIE
Il rapporto tra insegnante e studente, nello svolgimento dell’attività didattica, è fondata su stili cor-
retti di relazione nel rispetto dei reciproci ruoli, su una comunicazione leale ed aperta, tesa al coin-
volgimento “responsabile e consapevole “dell’allievo nella vita scolastica.
L’ISTITUTO, PERTANTO, SI IMPEGNA A:
garantire i giorni ed i tempi di lezione previsti dal calendario scolastico dalla programmazione
didattica ed educativa e dall’ordinamento degli studi dell’istruzione professionale;
sostituire i docenti assenti in modo da non creare nocumento agli alunni;
programmare l’attività didattica secondo obiettivi chiariti e comunicati;
comunicare agli alunni e alle famiglie i criteri usati nella valutazione periodica e finale inclusi i
criteri usati nella valutazione delle singole verifiche scritte ed orali;
aiutare l’alunno a sviluppare il senso dell’autovalutazione;
sostenere con idonei interventi gli alunni in difficoltà;
tenere sempre presenti le problematiche connesse all’età evolutiva per aiutare gli alunni a
maturare culturalmente e professionalmente;
suscitare negli alunni motivazione allo studio attraverso una maggiore fiducia in loro stessi e
nei servizi che l’Istituto offre nell’arco del quinquennio;
comunicare alle famiglie eventuali situazioni anomale (difficoltà di apprendimento, disagio nel
comunicare con docenti e compagni, mancato rispetto delle norme di comportamento).
Nel Contratto Formativo l’insegnante esprime la propria offerta culturale ed educativa, motiva il
proprio intervento didattico ed esplicita contenuti, metodi, strumenti di verifica e criteri di valutazio-
ne.
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L’ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO PREVEDE LE SEGUENTI PRESTA-
ZIONI:
FARE LEZIONE: ogni docente si impegna ad organizzare la propria attività in modo da garantire
allo studente il massimo apprendimento secondo un itinerario razionale e programmato;
PREPARARE LE LEZIONI: ogni docente si impegna a preparare in modo rigoroso la propria atti-
vità in classe per rendere più proficua l’ora di lezione. Gli argomenti affrontati o le attività svolte
saranno puntualmente registrati sul diario di classe e sul registro personale;
VALUTARE L’APPRENDIMENTO: ogni docente si impegna a registrare sul registro personale le
valutazioni, da comunicare agli alunni, delle verifiche orali e scritte utilizzando i numeri dall’1 al
10; le verifiche orali e scritte devono essere in numero tale da consentire al termine del quadrime-
stre una valutazione basata su almeno due verifiche sia orali sia, per le materie che le prevedono,
scritte;
TENERE I RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: ogni docente destina un’ora nella prima decade di
ogni mese al ricevimento dei genitori, salvo particolari ed urgenti necessità motivate;
PARTECIPARE AGLI SCRUTINI ED ESAMI: la partecipazione agli scrutini ed esami è obbligato-
ria e prescinde da qualsiasi quantificazione di tempo; in particolare il docente non può astenersi
da eventuali votazioni per decisioni da prendere a maggioranza;
PROGRAMMARE L’ATTIVITA’ DIDATTICA: ogni docente è tenuto a presentare, all’inizio
dell’anno scolastico, il proprio piano annuale di lavoro. Tale piano, che può anche essere comune
a più docenti, deve essere concordato nelle sue linee fondamentali nel dipartimento di area disci-
plinare e deve indicare per ciascun modulo o unità didattica i seguenti elementi: obiettivi, contenu-
ti, metodologia e strumenti che si prevede di utilizzare, modalità e numero di verifiche previste,
tempi previsti.
LO STUDENTE, DAL CANTO SUO, È TENUTO A
- frequentare regolarmente le lezioni, evitando assenze e ritardi;
- giustificare regolarmente le assenze;
- conoscere il percorso formativo;
- assolvere assiduamente gli impegni di studi;
- rispettare le regole dell’Istituto che, anch’egli, ha contribuito a stabilire;
-accettare i giudizi di valutazione sul profitto e comunicarli ai genitori;
- partecipare, con spirito collaborativi e costruttivo, alla vita e alle iniziative dell’Istituto.
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LE FAMIGLIE SI IMPEGNANO A:
- garantire la regolare frequenza degli alunni alle lezioni;
- controllare che i figli eseguano quotidianamente i compiti scritti e studino le lezioni orali;
- contattare i docenti per essere informati sugli esiti scolastici dei propri figli e collaborare con
gli stessi per migliorare la partecipazione ed il profitto;
- partecipare alle riunioni del Consiglio di Classe con interesse e spirito di collaborazione.
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LE FUNZIONI E GLI INCARICHI
Attività Docenti
Collaboratore vicario Franco Micoli
Collaboratore di presidenza Francesca Palmisano
Funzioni strumentali all’offerta formativa Leda Bertone (coordinatrice POF)
Lucia Basile (interventi per gli studenti)
Annalisa Marchi (sostegno docenti)
Rosa Miccoli (Rapporti con gli Enti esterni)
Patrizia Sogno (sostegno docenti III area)
Grazia Santoro (progetti Europei)
Commissione POF Stefano Bianco (Ref. Indir. Graf. Pubbl.)
Anna Magli (Ref. Indir. Servizi sociali)
Santa Savini (Ref. Indir. Econ. Aziend.)
Piero Cantanna (Ref. Indirizzo Turistico)
Affiancamento F.S. Marinella Marescotti
Matilde Anna D’Ambrosio
Stefano Bianco
Paola Magistri
Predisposizione orario Francesca Palmisano
Commissione elettorale Michele Bello
Responsabile monitoraggi e statistiche Michele Bello
Responsabile della documentazione Istituto Marinella Marescotti
Responsabile Ufficio Stampa Maria Rosaria Chirulli
Responsabile gestione ed aggiornamento
sito web
Giovanni Gatto
Referente Educazione alla salute Carmela D’Arcangelo
Responsabile viaggi e visite d’istruzione Paola Magistri
Coordinatore gruppo H Anna Lucarella
Comitato tecnico-scientifico (Coordinatori di
dipartimento)
Come da elenchi allegati
Tutor neoimmessi in ruolo Da designare
Coordinatori di classe Come da elenchi allegati
Tutors terza area Come da elenchi allegati
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Subconsegnatari di laboratorio Da designare
Carlo Lupoli
M.Teresa Fucile
Roberta Suma
Leda Bertone
Lucia Basile
Comitato di valutazione
Patrizia Sogno
IL PERSONALE ATA
ESPOSITO LUIGI Ruolo Dir. Amm.
BACCARO COSIMO Ruolo Coll. Scol.
BISCAZZO GIULIO Ruolo Ass. Tec.
BUCCOLIERI SILVANA Ruolo Ass. Amm.
BACCARO VITO PASQUALE Ruolo Ass. Amm.
BUFANO DOMENICO Ruolo Ass. Tec.
CALIANDRO MARIA SANTA Ruolo Ass. Tec.
CARRANNANTE MARIA Ruolo Ass. Amm.
GALLO LUCIA Supplente Coll. Scol.
CINIERI ANGELO Ruolo Coll. Scol.
NISI ANNA Supplente Coll. Scol.
MARIELLA MARINO Supplente Coll.Scol.
MIRABILE FRANCESCO Ruolo Coll. Scol.
PETRELLI MARIA Ruolo Ass. Amm.
SANTORO FELICE Ruolo Coll. Scol.
SCATIGNA LUCREZIA Ruolo Ass. Amm.
SCRETI LUIGI Supplente Coll. Scol.
SERGI COSIMO Supplente Coll. Scol.
STASI ANTONIO Supplente Coll. Scol.
TRIDICO TERESA Supplente Ass.Tecn.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 18
I DOCENTI
Cognome e Nome Posizione Cl.concorso Materia
Amati Nicola Ruolo A065 Tecnica fotografica
Ancona Anna T.D. 30/06 A060 Scienze della terra
Antonucci Maristella T.D. 30/06 A019 Sostegno
Aquaro Anna Ruolo A346 Inglese
Attanasio Rosario Ruolo A019 Diritto
Basile Chiara Ruolo A050 Lettere
Basile Lucia Ruolo A040 Cultura Medica
Bello Michele Ruolo A076 Trattamento Testi
Bellopede Francesco Ruolo A050 Lettere
Bertone Leda Ruolo A050 Lettere
Bianco Stefano Ruolo A007 Prog. e pian. Pubblicitaria
Blasi Silvana Ruolo A029 Ed.Fisica
Borsci Giovanni Ruolo A017 Ec.Aziendale
Calella Giuseppe Incarico Rel. Rel. Religione
Caliandro Francesco Ruolo A346 Inglese
Cantanna Pietro Ruolo A039 Geografia
Caramia Vitantonio TD 30/06 A019 Diritto
Carbotti Grazia Carmela Ruolo A050 Lettere
Caroli Francesco Ruolo A017 Ec.Aziendale
Chirulli M.Rosaria Ruolo A050 Lettere
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 19
Corbelli Mercedes Ruolo A246 Francese
Corrente Rosa Ruolo A029 Ed.Fisica
D’Ambrosio Matilde Anna Ruolo A061 Scienze
D'Arcangelo Carmela Ruolo A036 Psicologia
D’Ignazio Antonia Ruolo C450 Metodologie Op.
Fucile M.Teresa Ruolo A047 Matematica
Fumarola Lea Ruolo A050 Lettere
Gagliardi Ivana Ruolo A076 Trattamento Testi
Gatto Giovanni Salvatore TD 30/06 A042 Informatica e sostegno
Giovane Alessandro Ruolo A007 Prog. e pian. Pubblicitaria
Greco Elvira Maria TD 30/06 AD03 Sostegno
Grippa Nunzio Ruolo A017 Ec.Aziendale
Iacovazzo Francesco TD 30/06 A019 Sostegno
Laddomada Maria G. Ruolo C450 Metodologie Oper.
Laddomada Silvia Ruolo A050 Lettere
Ladogana Gemma TD 30/06 AD03 Sostegno
Lenoci Francesco Ruolo A017 Econ.Aziend.
Libardi Grazia Ruolo A025 Disegno prof.le
Lodeserto Maria Ruolo A025 Disegno prof.le
Lucarella Anna E. TD 30/06 AD03 Sostegno
Lucarella Pasquale Ruolo A036 Psicologia
Lupoli Pasquale Ruolo A019 Diritto
Magistri Paola Ruolo A346 Inglese
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 20
Magli Anna Ruolo A036 Psicologia
Magli Palma Rosa Ruolo A047 Matematica
Marangione Carmela Ruolo Sost AD03 Sostegno
Marchi Annalisa Ruolo A061 Storia dell'Arte
Marescotti Marinella Ruolo A047 Matematica
Marseglia Adriana Ruolo A050 Lettere
Mezzolla Anna Elisa T.D. 30/06 A040 Cultura Medica
Miccoli Rosa Ruolo A076 Trattamento Testi
Micoli Francesco Ruolo A050 Lettere
Mottola Salvatore TD 30/06 A031 Ed. Musicale
Nigri M.Tina Ruolo A346 Inglese
Notarstefano Maria I. TD 30/06 Sostegno
Nucci Maria Grazia TD 30/06 Sostegno
Palasciano Maristella Ruolo C450 Metod. Op.
Palmisano Francesca Ruolo Sost A075 Sostegno
Pellegrini Stefania Ruolo 007A Prog. e pian. Pubblicitaria
Piergianni Annalisa Ruolo 007A Prog. e pian. Pubblicitaria
Punzi Grazia Ruolo Rel Rel Religione
Quero Filomena Ruolo A036 Psicologia
Ricci Maria Ass. provv. AD02 Sostegno
Russano Piero Benito Ruolo A050 Lettere
Sanasi Grazia Ruolo A029 Ed.Fisica
Santoro Grazia Ruolo C520 Prat. Operativa
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 21
Savini Santa Ruolo A019 Diritto
Semeraro Anna Rita TD 30/06 AD02 Sostegno
Silvestri Silvana TD 30/06 AD02 Sostegno
Sogno Patrizia Ruolo A047 Matematica
Spada Vito Antonio Ruolo A061 Storia dell' Arte
Suma Roberta Ruolo A047 Matematica
Tinelli Margherita Ruolo A346 Inglese
Zurlo TD 30/06 AD02
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 22
ELETTI IN CONSIGLIO DI ISTITUTO
Presidente del Consiglio di Istituto: Sig. Giovanni Genco
Preside: Ing. Eleonora Matteo
Rappresentanti Docenti:
Prof.ssa Leda Bertone
Prof. Carlo Lupoli
Prof.ssa Francesca Palmisano
Prof.ssa Lucia Basile
Prof.ssa Roberta Suma
Prof.ssa Annalisa Marchi
Prof. Stefano Bianco
Prof.ssa Maria Rosaria Chirulli
Rappresentanti ATA:
Rag. Luigi Esposito
Sig. Marisa Caliandro
Rappresentanti genitori:
Sig. Giovanni Genco
Sig. Giuseppe Colucci
Sig. Michele Valentini
Sig. Mauro Pastore
Rappresentanti Studenti:
Alessio Pinto (V B TST)
Roberto Carrieri(V B TST)
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Giuseppe Sforza(V B TST)
Paolo Basta (V A TGP)
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 24
INDIRIZZI E PROFILI PROFESSIONALI – III AREA
Dopo la scuola media, il percorso scolastico dell’Istituto Professionale rappresenta un punto fermo
nella Scuola secondaria superiore italiana, oggi in grande movimento.
Con il “Progetto ‘92”, che ne ha profondamente cambiato la programmazione e la struttura, si pre-
senta come una scuola decisamente all’avanguardia, moderna, flessibile, attenta alla formazione
integrale dell’uomo, del cittadino professionalmente preparato per inserirsi nel mercato del lavoro.
L’istruzione professionale garantisce agli alunni una formazione articolata su tre principi essenzia-
li:
istruzione – sapere
socializzazione – saper essere
preparazione professionale – saper fare
Caratteristica del corso di studi:
Area Comune: comprende materie di formazione generale, umanistico – scientifica e tecno-
logica.
Area di Indirizzo: comprende una serie di materie finalizzate allo sviluppo di competenze pro-
fessionali relative all’indirizzo prescelto.
Area di Professionalizzazione: comprende 300 ore annuali (180 di lezioni teoriche e 120 di
stage in aziende del settore) svolte da parte di esperti provenienti dal mondo del lavoro e fina-
lizzate all’acquisizione di competenze specifiche professionali che, di anno in anno, l’Istituto
individua in relazione alle reali esigenze del territorio. Quest' area, permette agli allievi di con-
seguire certificazioni di Qualifica di 2° livello.
INDIRIZZI PROFESSIONALI
Gli indirizzi professionali attivati nell’istituto preparano gli alunni ad inserirsi, in proprio o come la-
voratori dipendenti in aziende pubbliche o private, in studi professionali, nelle istituzioni erogatrici
di servizi, nella grande catena di distribuzione, nelle imprese turistiche dei seguenti settori occu-
pazionali:
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 25
SERVIZI SOCIALI
Operatore dei Servizi Sociali
Tecnico dei Servizi Sociali
SERVIZI TURISTICI
Operatore dell’Impresa Turistica
Tecnico dei Servizi Turistici
SERVIZI AZIENDALI
Operatore della Gestione Aziendale
Tecnico della Gestione Aziendale
PUBBLICITA’
Operatore della Grafica Pubblicitaria
Tecnico della Grafica Pubblicitaria
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 26
PIANO DI STUDI
Obiettivi del biennio
Nei primi due anni gli obiettivi di istruzione e socializzazione sono collocati all’interno di una pro-
spettiva unitaria, che ha la finalità fondamentale di portare tutti gli alunni ad un livello di istruzione
e socializzazione adeguato a:
uscire dalla scuola per iniziare altri percorsi formativi o lavorativi;
affrontare il terzo anno di studio per conseguire il diploma di qualifica professionale in uno
degli indirizzi scelti.
Nel biennio l’Istituto si impegna a:
omogeneizzare i livelli di partenza in continuità con la scuola media inferiore;
attivare interventi compensativi di sostegno e recupero;
suscitare motivazione allo studio, fiducia in se stessi e nella scuola di appartenenza;
realizzare iniziative di orientamento e di ri-orientamento.
Obiettivi del terzo anno
Il terzo anno ha due caratteristiche:
terminalità (diploma di qualifica);
propedeuticità (corsi post-qualifica).
L’obiettivo prioritario è il conseguimento di una preparazione professionale completa, aggiornata,
polivalente e flessibile, come da profilo professionale, unita ad una preparazione culturale, che
consenta allo studente la prosecuzione degli studi fino al Diploma di Stato.
Diplomi di qualifica
I nuovi diplomi di qualifica sono validi in tutti i paesi della Unione Europea.
I diplomi di qualifica, indipendentemente dalla durata del corso di studio, sono validi per
l’ammissione a tutti i concorsi per le carriere esecutive. Se poi si tratta di concorsi per l’accesso a
ruoli di carattere tecnico, ai quali si accede sempre con il possesso di un titolo di studio di istruzio-
ne secondaria di primo grado, i diplomi di qualifica prevedono il diritto ad una particolare valuta-
zione, sia che i concorsi siano per titoli che per esami (art.2 L.449 del 21/04/65).
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 27
I diplomi di qualifica professionale possono essere considerati come titoli di studio di secondo
grado, validi solo per l’accesso ad impieghi di concetto, per i quali è richiesto genericamente tale
titolo di studio e possono essere utilizzati quindi come titolo di studio valido per l’accesso alle car-
riere di concetto nel campo dell’impiego pubblico e dell’impiego privato (L.n.449 del 21/04/65,
L.n.205 del 31/03/66; paragrafo E C.M.n.234 prot.4428 del 25/05/66).
I diplomi di qualifica abilitano direttamente all’esercizio delle relative professioni poiché hanno du-
plice valenza, sono validi sia come titoli di studio che come licenza all’esercizio della professione,
ad esempio il diploma di qualifica di Operatore della Gestione Aziendale è abilitante per
l’iscrizione alla C.C.I.A.A, per ogni attività commerciale, senza la necessità di sostenere esami.
Obiettivi dei corsi post-qualifica
Nei due anni terminali del ciclo di studi che si concludono con l’esame di Stato, gli obiettivi di istru-
zione e formazione professionale sono molto elevati sia quantitativamente che qualitativamente.
L’Istituto si impegna a garantire il possesso di:
un elevato livello di conoscenze in linea con le esigenze dell’indirizzo nell’area organizzativa,
psicologica e igienico-sanitaria, linguistica, giuridico – economica e grafico-pubblicitario;
una conoscenza approfondita dei processi che caratterizzano la gestione aziendale e la capa-
cità di operare nell’ambito dell’organizzazione aziendale;
un’ampia autonomia operativa e decisionale;
solide competenze nell’uso delle nuove tecnologie ;
competenze specialistiche acquisite mediante le micro-specializzazioni del corso post-
qualifica integrato;
capacità di affrontare l’inserimento nel mondo del lavoro o la ulteriore prosecuzione degli studi
a livello universitario in una prospettiva di educazione permanente e ricorrente.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 28
PROFILI PROFESSIONALI
Operatore dei Servizi Sociali
Profilo della qualifica
L’operatore dei Servizi Sociali, in base a una specifica formazione professionale di carattere tec-
nico-pratico nell’ambito dei servizi socio-educativi-culturali, svolge la propria attività, per promuo-
vere e contribuire allo sviluppo delle potenzialità di crescita personale e di inserimento e parteci-
pazione sociale.
L’operatore dei Servizi Sociali possiede conoscenze nell’ambito delle scienze sociali, abilità tecni-
che di osservazione, comunicazione interpersonale, di dinamiche di gruppo, abilità di animazione.
Alla conclusione del ciclo di studi l’Operatore dei Servizi Sociali può lavorare nelle strutture pubbli-
che e private del territorio a sostegno delle comunità, per salvaguardare l’autonomia personale e
sociale dei cittadini con lo scopo di evitare o ridurre i rischi di isolamento o di emarginazione.
Egli si inserisce in maniera articolata in istituzioni pubbliche e private, dovunque sorga e si sviluppi
un momento di vita comunitari.
Tecnico dei Servizi Sociali
Profilo del Diploma di Stato
Al termine del corso, il Tecnico dei Servizi Sociali ha competenze per inserirsi, con autonomia e
responsabilità, in strutture sociali operanti sul territorio, con capacità di adeguarsi alle necessità ed
ai bisogni mutevoli delle persone con le quali deve operare.
E’ in grado di programmare, con altri soggetti pubblici e privati, interventi mirati secondo le esi-
genze della vita quotidiana e i momenti di svago, curandone l’organizzazione e valutandone
l’efficacia.
Con l’esperienza anche pratica, offerta dagli stage di tirocinio, il Tecnico dei Servizi Sociali sa co-
gliere i problemi e risolverli, tenendo conto dell’aspetto giuridico, organizzativo, psicologico ed i-
gienico sanitario. Quadro orario – biennio Servizi Sociali
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 29
Quadro orario – BIENNIO - Servizi Sociali
Materie di insegnamento Classe 1 Classe 2
AREA COMUNE
Italiano 165 165
Storia 66 66
Lingua straniera 99 99
Matematica e Informatica 132 132
Scienza della Terra e Biologia 99 99
Educazione Fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Psicologia e Scienze Educaz.
(Compresenza)
132
(33)
132
(33)
Diritto, legislazione soc. econ. 66 198
Disegno (Compresenza) 66 (33)
Educazione musicale (Compresenza) 66 (33)
Metodologie operative 99 (99) 135 (33)
AREA DI APPROFONDIMENTO 120 120
Totale ore settimanali 40 40
La frequenza degli insegnamenti dell’area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli a-
lunni raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma pro-
grammazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individua-
ti.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 30
Quadro orario – OPERATORE DEI Servizi Sociali
Materie di insegnamento Classe 3
AREA COMUNE
Italiano 99
Storia 66
Lingua straniera 99
Matematica ed informatica 66
Educazione Fisica 66
Religione/Att. Fac. 33
AREA DI INDIRIZZO
Psicologia e Scienze Educaz. 231
Diritto, legislazione soc.econ. 132
Metodologie operative 198
Anatomia, fisiologia, igiene 198
Area di approfondimento 120
Totale ore settimanali 40
La frequenza degli insegnamenti dell’area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli a-
lunni raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma pro-
grammazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individua-
ti.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 31
Quadro orario – biennio post qualifica Servizi Sociali
Materie di insegnamento Classe 4 Classe 5
AREA COMUNE
Italiano 132 132
Storia 66 66
Lingua straniera 99 99
Matematica 99 99
Educazione Fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Diritto ed economia 99 99
Tecnica Amministrativa 66 99
Psicologia generale ed app. 165 165
Cultura medico-sanitaria 165 132
Area di professionalizzazione 300
(di cui 120 di STAGE)
300
(di cui 120 di STAGE)
Totale ore settimanali 30 30
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 32
SERVIZI TURISTICI
OPERATORE dell’IMPRESA TURISTICA
Profilo della qualifica
L’operatore dell’impresa turistica è una figura di operatore del quadro intermedio di primo livello, la
cui professionalità trova destinazione occupazionale negli enti e nelle imprese di piccole e medie
dimensioni impegnate nell’orientamento della domanda e della qualificazione ed articolazione
dell’offerta dei servizi nel comparto turistico. L’equilibrio tra la formazione culturale di base solida-
mente fondata nelle discipline umanistiche e scientifiche dell’area comune e le competenze speci-
fiche acquisite nelle discipline caratterizzanti l’indirizzo, contribuisce a delineare un profilo profes-
sionale polivalente, la cui adattabilità alle diverse situazioni di impiego è sostenuta da capacità
metodologiche ed operative concrete utilizzabili immediatamente nello svolgimento di compiti di
supporto alle attività promozionali, organizzative e gestionali delle molteplici e crescenti manife-
stazioni della fruizione turistica.
La polivalenza della preparazione risultante dal bilanciamento delle competenze teoriche ed ope-
rative fanno dell’operatore dell’impresa turistica uno specialista in grado di interagire con sufficien-
te sicurezza con i contenuti basilari di mestieri affini, mansioni attigue e ruoli occupazionali limitrofi
di livello esecutivo con margini contenuti di autonomia.
La prevalente attività di supporto rispetto a figure professionali manageriali intermedie operanti in
ambiti locali, provinciali, nazionali ed internazionali, sarà garantita da:
una valida educazione linguistica generale integrata da una funzionale competenza comunica-
tiva, ricettiva e produttiva in lingue straniere con la conoscenza del lessico specialistico setto-
riale;
la capacità di utilizzare lo strumento informatico nello svolgimento dei compiti di routine
all’azienda turistica (reperimento ed elaborazione delle informazioni, attività di prenotazione,
archiviazione di documenti, operazioni di biglietteria;
la generale comprensione del fenomeno turistico risultante dalle conoscenze storiche, geogra-
fiche, amministrative giuridiche e tecniche attinenti allo specifico del settore turistico e dei beni
ambientali.
TECNICO dei SERVIZI TURISTICI
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 33
Profilo del Diploma di Stato
l’intervento formativo nel settore turistico deve porsi nell’ottica dell’innovazione e dell’approccio al-
la complessità in una dimensione di conoscenze e competenze non parziale, settoriale o pura-
mente localistica, ma globale e sensibile alle molteplici influenze che interagiscono dinamicamen-
te nella determinazione del fenomeno turistico.
L’evoluzione del prodotto turistico in termini di moltiplicazioni delle opportunità e di segmentazione
delle modalità di fruizione del prodotto stesso si accompagna ad un complessivo innalzamento
dei livelli culturali; il che richiede operatori che non solo conoscano in modo approfondito le carat-
teristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni, ma che siano innanzitutto in
possesso di un’ampia cultura di base, di spirito di iniziativa, di senso critico, di capacità di recepire
il cambiamento e di adattarsi ad esso, di doti di concretezza, di disponibilità e di interesse a com-
prendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno.
In tale prospettiva la formazione di operatori del quadro intermedio di secondo livello, innestandosi
direttamente sui risultati conseguiti nel triennio di qualifica nel profilo di “Operatore dell’impresa tu-
ristica”, richiede:
in termini di conoscenze:
un’ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, poli-tica, artistica, ecc.;
la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;
la consapevolezza del ruolo, delle articolazioni, delle implicazioni economiche del set-tore turistico;
la conoscenza approfondita dei prodotti turistici, delle fasce di possibile utenza, dei modi per accrescere l’interesse e la fruibilità del prodotto senza snaturarlo;
la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche;
la padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all’utilizzo degli strumenti informatici;
in termini di capacità e di comportamenti:
la capacità di leggere e di interpretare autonomamente eventi, problematiche, tenden-ze del mondo circostante;
la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione, parlati, scritti, telematici;
buone capacità comunicative, non solo in termini di espressione linguistica (in italiano o nelle lingue straniere),ma anche di comunicazione non verbale;
la flessibilità e la disponibilità al cambiamento;
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 34
la capacità di impegnarsi a fondo di raggiungere un obiettivo;
adeguate doti di precisione, attenzione, concentrazione;
un comportamento improntato alla tolleranza, all’autocontrollo ed al senso della misu-ra;
la consapevolezza del proprio ruolo unita a doti di affidabilità.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 35
SERVIZI AZIENDALI
OPERATORE della GESTIONE AZIENDALE
Profilo della qualifica
L’operatore della gestione aziendale è in possesso di una valida cultura di base e di una prepara-
zione professionale che gli consentono sicure competenze operative nell’elaborazione della scrit-
tura nonché nello svolgimento di mansioni esecutive dei lavori d’ufficio, anche con margini di au-
tonomia operativa, con prestazioni che assicurino il funzionamento efficiente dei vari uffici.
In particolare l’operatore della gestione aziendale svolge compiti di redazione della corrisponden-
za ordinaria, anche in due lingue straniere, di protocollo di archivio, di compilazione di documenti,
di esecuzione e di rielaborazione delle rilevazioni contabili, di gestione aziendale e di videoscrittu-
ra sull’elaboratore elettronico.
La polivalenza e la flessibilità della sua preparazione offrono la garanzia di adeguamento alle esi-
genze del mondo del lavoro e di aderenza alla dinamica di riconversione lavorativa.
TECNICO della GESTIONE AZIENDALE
Profilo del Diploma di Stato
Il tecnico della gestione aziendale possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da inter-
venti formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampia cultura di base e di abilità logico-espressive, che
gli consentono di essere elemento attivo e consapevole nel sistema aziendale.
È capace di:
percepire problemi;
controllare situazioni complesse, situazioni non note;
individuare soluzioni;
governare processi;
reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi;
percepire la necessità di aggiornamento e autoaggiornamento anche nell’ottica di affrontare il
nuovo in modo interattivo.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 36
Ambito di inserimento
Può operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia in ambito industriale che di servizi. Si in-
serisce in modo privilegiato nella funzione amministrativa aziendale (nella sub-area di amministra-
zione in senso stretto, in quella del controllo di gestione, in quella di pianificazione e in quella di
finanza), con un’apertura organizzativo-gestionale che gli permette, anche attraverso opportune
integrazioni con l’area di specializzazione, di inserirsi con facilità in altre funzioni di servizio.
Le competenze di ruolo si connotano di conoscenze e contenuti organizzativi oltre che di tecniche
e di procedure economico-finanziarie.
Esprime un orientamento alla gestione futura, sapendo usare i dati consuntivi e i processi previ-
sionali.
Attività
Conoscendo il metodo e gli strumenti organizzativi, può supportare utilmente i processi direzionali.
Possedendo una chiara visione integrata dell’attività aziendale può:
collaborare alla gestione del sistema informativo-contabile aziendale, anche attraverso
l’impiego dello strumento informatico;
collaborare alla programmazione e alla gestione di un sistema di controllo direzionale efficace
ed efficiente.
Sa interagire con i vari processi e linguaggi di aree funzionali, sapendoli tradurre in dati economi-
co-finanziari. Partendo dai dati economico-finanziari è in grado di individuare e collaborare per la
risoluzione di problemi e per sollecitare decisioni. Sa utilizzare informazioni previsionali e consun-
tive. Sa interagire con il linguaggio della partita doppia.
Strumenti
Sa utilizzare:
metodi e strumenti organizzativi;
piani, programmi e procedure;
sistemi informatici;
sistemi contabili.
Relazioni
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 37
Sa dialogare con i soggetti posti ai vari livelli gerarchici, funzionali e di progetto, collaborando per
proporre obiettivi, programmare e controllare i risultati economico-finanziari.
Sa rapportarsi all’ambiente specifico e generale esterno all’azienda.
E’ in grado di muoversi in ambito non solo nazionale, grazie alla conoscenza di due lingue stranie-
re e dei fondamenti della legislazione internazionale.
Biennio comune – Servizi Turistici e Aziendali
Materie di insegnamento Classe 1 Classe 2
Area comune
Italiano 165 165
Storia 66 66
Lingua straniera 99 99
Diretto ed Economia 66 66
Matematica ed Informatica 132 132
Scienze della terra e biologia 99 99
Educazione fisica 66 66
Religione /Att. Fac. 33 33
Area di indirizzo
Lingua inglese 132 132
Economia aziendale (Compresenza) 165 198
Lab. Tratt.testi, contab.elettronica ed appli-cazioni gestionali
165 132
Area di approfondimento 120 120
Totale ore settimanali 40 40
La frequenza degli insegnamenti dell’area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli a-
lunni raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma pro-
grammazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individua-
ti.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 38
Quadro orario –OPERATORE DELL’IMPRESA TURISTICA
Materie di insegnamento Classe 3
AREA COMUNE
Italiano 99
Storia 66
Lingua straniera 132
Matematica ed informatica 66
Educazione fisica 66
Religione /Att. Fac. 33
AREA DI INDIRIZZO
Diritto ed economia 66
Tecnica turistica e amministrativa
(Compresenza)
165
(66)
Storia dell'arte 99
Geografia economica e turistica 99
Lingua inglese 165
Laboratorio tratt.testi , contab.
(Compresenza)
66
(66)
Area di approfondimento 120
Totale ore settimanali 40
La frequenza degli insegnamenti dell’area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli a-
lunni raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma pro-
grammazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individua-
ti.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 39
Quadro orario – biennio post qualifica Tecnico dei Servizi Turistici
Materie di insegnamento Classe 4 Classe 5
AREA COMUNE
Italiano 132 132
Storia 66 66
Lingua straniera (Tedesco) 99 99
Matematica 99 99
Educazione fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Lingua inglese 99 99
Geografia turistica 66 66
Economia e tecnica dell'azienda turistica (Compresenza)
132(66) 132(66)
Storia dell'arte dei beni culturali 66 66
Tecniche di comunicazione e relazione
(Compresenza)
33
(33)
33
(33)
Area di professionalizzazione 300
(di cui 120 di STAGE)
300
(di cui 120 di STAGE)
In Economia e tecnica dell’azienda turistica i numeri in parentesi indicano le ore di compresenza
con l’insegnante tecnico-pratico di ricevimento d’albergo.
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 40
Quadro orario –OPERATORE DELLA GESTIONE AZIENDALE
Materie di insegnamento Classe 3
AREA COMUNE
Italiano 99
Storia 66
Lingua straniera 99
Matematica ed informatica 99
Educazione fisica 66
Religione /Att. Fac. 33
AREA DI INDIRIZZO
Lingua inglese 99
Economia aziendale (Compresenza) 231 (33)
Geografia Economica 33
Diritto ed Economia 132
Informatica gestionale (Compresenza) 99 (33)
Laboratorio tratt.testi, contab.
Elettronica ed applicazioni gestionali
(66)
Area di approfondimento 120
Totale ore settimanali 40
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 41
Quadro orario – biennio post qualifica TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE
MATERIE DI INSEGNAMENTO Classe 4 Classe 5
AREA COMUNE
Italiano 132 132
Storia 66 66
Lingua straniera 99 99
Matematica ed informatica 99 99
Educazione fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Economia d'azienda(Compresenza) 132(99) 165(99)
Geografia delle risorse 66
Informatica gestionale 99 99
Diritto – Economia 99 132
AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE 300
(di cui 120 di STA-GE)
300
(di cui 120 di STA-GE)
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 42
GRAFICA PUBBLICITARIA
OPERATORE DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
Profilo della qualifica
L’Operatore della Grafica Pubblicitaria è in grado di elaborare, organizzare e realizzare attività
produttive per la comunicazione integrata.
Deve possedere capacità di:
Decodificare in modo interattivo i fenomeni connessi con la realtà socio-economica;
Conoscere tecnologie delle produzioni visive tradizionali e moderne;
Coniugare gli aspetti formali della professione con quelli pratico-applicativi e comunicazionali;
Ordinare gli strumenti della comunicazione e produrre messaggi visivi che la diffondano attra-
verso conoscenze scientifiche ed artistiche.
TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
Profilo del Diploma di Stato
Il Tecnico della Grafica Pubblicitaria utilizza la comunicazione visiva per scopi funzionali legati al
messaggio pubblicitario che nasce nelle agenzie, nelle imprese industriali artigianali.
Il Tecnico della Grafica Pubblicitaria possiede competenze e abilità per inserirsi con mobilità nella
specifica realtà produttiva delle agenzie pubblicitarie, nelle imprese industriali e artigianali.
Tali competenze sono supportate da un’area culturale comune che fornisce ulteriori possibilità di
capire la complessità del sociale, di attivare insieme conoscenze tecniche e critiche, nonché una
piena disponibilità al cambiamento, che i nostri tempi continuamente richiedono.
Il Tecnico della Grafica Pubblicitaria:
interpretata il bozzetto e lo trasforma in lay-out, scegliendo i materiali, i caratteri e inserendo
eventuali elaborazioni;
utilizza la gabbia impaginativa inserendo il testo di cui sceglie caratteristiche e corpi;
posiziona e cura il trattamento delle immagini;
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prepara il lay-out esecutivo per la stampa completo delle indicazioni necessarie;
segue il processo di stampa;
conosce la terminologia tecnica in lingua originale ed il corrispondente significato italiano;
conosce e ha padronanza del disegno;
utilizza le tecniche e gli strumenti più attuali;
conosce i caratteri di stampa, ha capacità di visualizzarli graficamente;
conosce le tecniche di riproduzione e stampa;
ha capacità di esprimersi attraverso il disegno a schizzo;
ha capacità di utilizzo della computer-graphics
Il Tecnico della Grafica Pubblicitaria:
è dotato di buona cultura di base;
sa decodificare i molteplici mezzi di comunicazione;
deve possedere una buona conoscenza delle nuove tecnologie (materiali, stampa, grafica
computerizzata) della struttura delle problematiche relative al settore.
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Quadro orario – biennio servizi grafico pubblicitari
MATERIE DI INSEGNAMENTO Classe 1 Classe 2
Area comune
Italiano 165 165
Storia 66 66
Lingua straniera (inglese) 99 99
Diritto ed Economia 66 66
Matematica ed Informatica 132 132
Scienza della terra e biologia 99 99
Educazione fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Disegno professionale 198 198
Disegno grafico 165 165
Storia delle arti visive 99 99
* Area di approfondimento 120 120
Totale ore settimanali 40 40
La frequenza degli insegnamenti dell’area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni
raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma program-
mazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati.
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Quadro orario –OPERATORE DELLA GRAFICA PuBBLICITARIA
MATERIE DI INSEGNAMENTO Classe 3
AREA COMUNE
Italiano 99
Storia 66
Lingua inglese 99
Matematica ed informatica 66
Educazione fisica 66
Religione/Att. Fac. 33
AREA DI INDIRIZZO
Disegno grafico 264
Storia delle arti visive 99
Comunicazioni visive 132
Tecnica fotografica 132
Tecnica pubblicitaria 132
* Area di approfondimento 120
Totale ore settimanali 40
La frequenza degli insegnamenti dell'area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni
raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica
programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi indivi-
duati.
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Quadro orario – biennio post qualifica TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
MATERIE DI INSEGNAMENTO Classe 4 Classe 5
AREA COMUNE
Italiano 132 132
Storia 66 66
Lingua inglese 99 99
Matematica ed informatica 99 99
Educazione fisica 66 66
Religione/Att. Fac. 33 33
AREA DI INDIRIZZO
Progettazione grafica 165 165
Storia delle arti visive 99 99
Tecnica fotografica 66 66
Pianificazione pubblicitaria 99 99
Psicologia della comunicazione 66 66
* Area di professionalizzazione 300
(di cui 120 di STA-GE)
300
(di cui 120 di STAGE)
Per gli interventi formativi dell’area di professionalizzazione si utilizzeranno consulenti ester-
ni alle esperienze di scuola – lavoro, ovvero in subordine, docenti di ruolo particolarmente e-
sperti, restando che tali ore non concorrono alla costituzione di orario – cattedra.
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AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE
L’istruzione professionale deve tener conto dell’innovazione tecnologica e organizzativa del tessu-
to economico e dei bisogni di un mercato del lavoro complesso, frammentario mutevole.
L’istruzione professionale, finalizzata al rapido accesso al mondo del lavoro, deve articolarsi in
curricoli che colgano in pieno l’obiettivo dell’acquisizione di una concreta e spendibile identità pro-
fessionale, attraverso moduli specifici dell’area professionale del settore economico aziendale e
turistico che comprendano:
acquisizioni di attitudini ed atteggiamenti orientati all’inserimento nei vari ambiti di attività profes-
sionale;
apprendimento di capacità operative riferite allo svolgimento di uno specifico ruolo lavorativo.
L’area professionale, di competenza regionale, comprende 300 ore annuali (180 ore di lezioni teo-
riche e 120 ore di stage aziendali) viene attuata o in moduli intensivi, in un giorno di ciascuna set-
timana dell’anno scolastico, o, preferibilmente, in due moduli di tre ore cadauno in due giorni di-
versi della settimana. E’ realizzata in convenzione con aziende e con la collaborazione di esperti
esterni, è finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
PROFILI PROFESSIONALI III AREA
Elenco Corsi Post-Qualifica POR 3.7 Azione a) anno scol. 2007/2008
Classe Denominazione corso Iscritti Tutor Scolastico
5 A TSS Tecniche di Promozione Sociale degli Anziani 21 Magli Anna
5B TSS Tecniche per Operatori di Centri di Cultura Ludi-ca -Espressiva 22 Sogno Patrizia
5A TST Tecniche di Web Booking e Front Office 13 Marchi Annalisa
5B TST Tecniche di Promozione del territorio 24 Magistri Paola
5A TGA Esperto in Marketing Internazionale 15 Borsci Giovanni
5A TGP Tecnico Grafico Illustratore 20 Pellegrini Stefania
5B TGP Tecnico della Comunicazione Creativa e Pubbli-citaria 22 Bianco stefano
4A TSS Esperto in Accoglienza ed integrazione Sociale 29 Basile Lucia
4B TSS Esperto in Promozione ed Attivazione di Servizi allaPersona e alla Famiglia 23 Lenoci Francesco
IPSS “Alfonso Motolese” POF – a.s. 2007/2008 Pag. 48
4A TST Esperto nella Promozione e Valorizzazione del Turismo culturale del territorio Puglise 31 Zurlo Rosa
4B TST Operatore della Ricettività nella Gestione di un albergo diffuso 14 Nigri Maria Tina
4A TGA Responsabile Marketing Operativo 11 Borsci Giovanni
4A TGP Esperto in Restauro Digitale 17 Amati Nicola
4B TGP Tecniche di Web Design 15 Marchi Annalisa