Osservatorio Epidemiologico Resoconto attività annuale.

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Osservatorio Epidemiologico Resoconto attività annuale

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Osservatorio Epidemiologico

Resoconto attività annuale

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Osservatorio EpidemiologicoOsservatorio Epidemiologico

Registro Tumori

Registro Malformazioni

Banca Dati Assistito

Rischi Ambientali

per la Salute

Registro Mortatilità

DIRETTORE GENERALE

Consulenza Patologo

Indicatori di Rischio e Stato di Salute

Ipotesi Correlazioni/Associazioni Causali

Mappe di Rischio

Progetti Studio/Ricerca/Valutazione/Sorveglianza

Istituti di ricerca

Sistemi Sistemi InformativiInformativi

Consulenza RTL

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OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

COME “PONTE”

TRA SALUTE E AMBIENTE

ma quali competenze ambientali ASL?

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Emissioni in atmosfera

PROVINCIA Conferenza di Servizi

Comune – Arpa – Ditta – ASL** invito facoltativo

Autorizzazione

COMUNE( Conferenza di Servizi )*

* facoltativa

Autocertificazione Emissioni poco significative

 

REGIONE Conferenza di Servizi Comune – Arpa – Ditta

Autorizzazione inceneritori Centrali termoelettriche

MINISTERO Conferenza di Servizi

Regione – Arpa – Ditta Centrali termoelettriche di grandi

potenze

Vigilanza ARPA Ente titolare Provvedimenti

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MATRICE ACQUA

DITTA PROVICIA (Arpa) Autorizzazione scarico

(in acque superficiali/ suolo/ subirrigazione)

DITTA Comune/Ente gestore Autorizzazione scarico

( in fognatura)

Vigilanza ARPA Ente titolare Provvedimenti

Ente ASL Autorizzazione ( alla balneazione )

Ente pubblico/Privato ASL Dichiarazione(di potabilità)

Vigilanza ASL Provvedimenti

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BONIFICHE SITI INQUINATI

Competenza attivazione procedura non-SIN

Comunicazione proprietario sito Comune (Conferenza Servizi: Arpa - Provincia - ASL)

PROVVEDIMENTI (messa in sicurezza – caratterizzazione –bonifica)

VIGILANZA e VERIFICA = ARPA + Provincia

Competenze attivazione procedura SIN (Sito Interesse Nazionale)

Regione/Provincia/Comune Ministero Ambiente (Conferenza Servizi:Arpa – Provincia - ASL - altri enti competenti sul territorio)

PROVVEDIMENTI (messa in sicurezza – caratterizzazione –bonifica)

VIGILANZA e VERIFICA = ARPA + Provincia

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RUMORECAMPI ELETTROMAGNETICI

Ditta

valutazione/previsione impatto sorgente

Comune (ARPA per verifica di conformità )

provvedimenti

Vigilanza ARPA Comune Provvedimenti

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RIFIUTI

Ditta Provincia procedura autorizzativa (ARPA)

Ditta Provincia procedura semplificata presa d’atto

(quantità- tipologia)

Vigilanza ARPA Provincia Provvedimenti

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Valutazione Impatto Ambientale (V.I.A.)comparti produttivi normati

Ditta Regione Comune + Provincia

ISTRUTTORIA

Ente proponente VIA

Provincia

Comune

Pubblicazione richiesta VIA su quotidiano

Cittadini singoli/associazioni

osservazioni

Giudizio compatibilità ambientale

ARPA

ASL

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Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.)comparti produttivi normati

(D.Lgs 152/2006)

Ditta Regione

Delega ARPA per istruttoria

Conferenza Servizi RegionaleEnte proponenteProvincia – ARPA - Comune

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CONSIDERAZIONI

Ruolo ASL :• Limitato su competenze ambientali• Consultivo • Non funzione di vigilanza

però ASL ha facoltà:• di iniziativa in presenza di rischi significativi per la salute • su richiesta motivata dei cittadini (singoli o associati)

di acquisire documentazione di interesse

Processo complesso• Percorso a posteriori• assenza di potere di intervento diretto

NECESSITÀ DI CONSENSO ENTI COMPETENTI

Comune ha facoltà sempre e per qualsiasi ragione motivata indire Conferenze di Servizi ed invitare ASL

portare istanze sanitarie in sedi istituzionali di propria pertinenza

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REGISTRO MORTALITA’

LAVORO CONCLUSO :

ANALISI DELLA MORTALITA’ DELLA PROVINCIA DI MANTOVA PER IL DECENNIO 1996 – 2005 NEL CONFRONTO CON LA REGIONE LOMBARDIA

APPROFONDIMENTO SUL DISTRETTO DI VIADANA

VERIFICA DEGLI “EVENTI SENTINELLA”

LAVORO IN FASE AVANZATA (termine dicembre 2007):

VERIFICA DELLA DIAGNOSI E DELLA STORIA ABITATIVA DEI DECESSI PER LEUCEMIA (causa principale)

LAVORO AVVIATO:

APPROFONDIMENTO SUL DISTRETTO DI CASTIGLIONE

LAVORO PROGRAMMATO (termine dicembre 2007):

CONFRONTO DELLA MORTALITA’ TRA TUTTI I DISTRETTI DELLA ASL PROVICIA DI MANTOVA Partnership Università di Verona Collaborazione informatica Ufficio Sistemi Informativi (USI) ASL

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REGISTRO MORTALITA’

VERIFICA CAUSE DI MORTE PER LEUCEMIE IN PROVINCIA DI MANTOVA NEL PERIODO 1996 – 2005

STATO DI AVANZAMENTO

n°408 decessi per leucemia n°372 conferma conaltre fonti (SDO)

n°36 senza conferma

Verifica con ricerca di cartelle cliniche (n°225)

Per tutti i decessi: recupero dello storico abitativo dalla data di morte al 1970 (esposizione efficace e latenza)

Partnership Università di Verona

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I Registri Tumori in ItaliaI Registri Tumori in Italia

Accreditati

In accreditamento

Prospettive future

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REGISTRI TUMORI IN ITALIA

RT BIELLART VARESE (RTL)RT MILANORT TRENTORT TRIESTERT PARMART REGGIO EMILIART MODENART FERRARART ROMAGNART MACERATART LATINART SALERNORT NAPOLIRT SASSARIRT RAGUSA

RT PIEMONTE E VALLE D’AOSTART REGIONE LIGURIART VENETO

RT ALTO ADIGERT FRIULI VENEZIA GIULIA

RT TOSCANA

RT UMBRIA

RT TUMORI INFANTILI PIEMONTE

RT TUMORI INFANTILI MARCHE

RT COLON-RETTALI MODENA

RT MESOTELIOMI LIGURIA

REGISTRI PROVINCIALI REGISTRI REGIONALI

REGISTRI DI PATOLOGIA

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REGISTRO TUMORI

LAVORO CONCLUSO :

IDENTIFICAZIONE E RECUPERO DOCUMENTAZIONE CLINICA CASI INCIDENTI BIENNIO 1999 – 2000

LAVORO IN FASE AVANZATA:

TRASMISSIONE AI MEDICI DI FAMIGLIA (MMG) DI n°34 CASI SEGNALATI SOLO CON IL CERTIFICATO DI MORTE

LAVORO AVVIATO:

LAVORO INFORMATICO DI NORMALIZZAZIONE DEI FILES PER ANALISI STATISTICHE

LAVORO PROGRAMMATO (termine autunno 2007):

ANALISI STATISTICHE PER CONFRONTI INTERNI (FRA DISTRETTI ASL) ED ESTERNI (REGIONE E ALTRE ZONE D’ITALIA COPERTE DA REGISTRI TUMORI)

INTERPRETAZIONE EPIDEMIOLGICA DEI DATI

Partnership Istituto Nazionale Tumori ( RTL) Collaborazione informatica Ufficio Sistemi Informativi (USI) ASL

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REGISTRO TUMORI

INCIDENZA 1999 – 2000: STATO DI AVANZAMENTO

CLASSI DI ETA' 0 - 14 15 - 64 > 64 TOTALE

N° CASI Maschi 13   878  1846 2773

N° CASI Femmine 9  1079   1360 2448

N° CASI Totale 22 1957   3206 5185

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REGISTRO MALFORMAZIONI CONGENITE

Perché un Registro delle Malformazioni Congenite?

• I difetti congeniti rappresentano uno dei più precoci indicatori biologici di tossicità (ambiente,farmaci,infezioni, alimentazione ecc.)

• Rispetto ai tumori, che hanno una latenza di anni , il controllo delle malformazioni congenite fornisce indicazioni nell’arco di 6-8 mesi dall’evento causale in ipotesi.

Partnership da definire

Collaborazione informatica Ufficio Sistemi Informativi (USI) ASL

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La distribuzione territoriale dei RMC

NOME REGISTROANNO DIISTITUZIONE NATI/ANNO FONTI

Registro Nord-Est Italia (NEI) 1981  56.000 NV-NM-IVG

Registro E. Romagna (IMER) 1978  25.000 NV-NM-IVG 

Registro Toscana (RTDC) 1979 25.000  NV-NM-IVG

Registro Campania (RCDC) 1991  50.000 NV-NM-IVG

Registro Sicilia (ISMAC) 1991 20.000  NV-NM-IVG

Registro Lombardia ?   30.000OSPEDALIEROVOLONTARIO 

LEGENDA: NV= NATI VIVI; NM= NATI MORTI; IVG= INTERRUZIONE VOLON. GRAV

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MALFORMAZIONI CONGENITE

Malformati nati vivi

Malformati non nati

Malformati nati morti

Aborti spontanei Aborti indotti (IVG)

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REGISTRO MALFORMAZIONI CONGENITE

LAVORO AVVIATO:

Recupero casi (≤ 1° anno di vita) periodo 1996 – 2006 prevalenza di base per elaborazioni successive

Suddivisione temporale per qualità dato

1996 – 2001

2002 – 2006

Avvio segnalazioni attive (scheda) da:• punti nascita della Provincia• ginecologi• neonatologi • pediatri

n.° cartelle da verificare

n.° cartelle da verificare

Nati (V + M ) = 706+?

Non nati = 742

Nati (V + M ) = 1179

Non nati = 731

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BANCA DATI ASSISTITO

LAVORO IN FASE AVANZATA:

ATTRIBUZIONE AD UN ‘UNICA MATRICOLA (CODICE FISCALE) DI TUTTII CONSUMI SANITARI FRUITI NELL’ANNO SOLARE INTRA ED EXTRA ASL:

•Ricoveri ospedalieri•Esami/prestazioni ambulatoriali•Farmaci •Ausilii sanitari •Invalidità•Ricoveri in RSA•Servizi per tossicodipendenze•Screening oncologici•Esenzioni ticket per patologia•Assistenza domiciliare•Servizi per disabili

LAVORO PROGRAMMATO (termine autunno 2007):

DATA BASE INTERATTIVO PER INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE DI TIPO ANALITICO

Collaborazione informatica Ufficio Sistemi Informativi (USI) ASL

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ALTRE ATTIVITA’ EPIDEMIOLOGICHE

•CONVEGNO “DIOSSINA E RISCHI PER LA SALUTE”, 1° Dicembre 2006

•STESURA CONSENSUS REPORT ESPOSIZIONE AMBIENTALE A DIOSSINE (termine settembre 2007) Gruppo di ricercatori

•INDAGINE TRSVERSALE COMPRENSORIO VIADANESE SUGLI EFFETTI A BREVE TERMINE DELL’INQUINAMENTO INDOOR ED OUTDOOR (termine autunno 2007) Partnership Università di Verona

•ANALISI RICOVERI OSPEDALIERI NEL COMPRENSORIO VIADANESE 1996-2005 Partnership Università di Verona

•COLLABORAZIONE CON AGENDA 21 COMUNE DI MANTOVA PER INDIVIDUAZIONE MACRO-OBIETTIVI ED AZIONI CONSEGUENTI (termine dicembre 2007)

•COLLABORAZIONE PER ACCORDO DI PROGRAMMA ENTI LOCALI E MINISTERO DELL’AMBIENTE PER BONIFICA SITO INQUINATO POLO CHIMICO MANTOVA E STUDIO DI COORTE RESIDENTI ZONA INDUSTRIALE DI MANTOVA (progetto biennale) Partnership Istituto Superiore di Sanità (ISS)