osserv luoghi culto
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Osservazione n. 5 OSSERVAZIONE DI CARATTERE GENERALE Usi di interesse comune per servizi religiosi (UIR) Si osserva che il PGT prevede un’area di 4.000 mq da destinare a usi di interesse comune per servi zi rel igi osi (UI R) nell’area AT 15, sen za ren der e pre scr itti va tale pre vision e rimandandola alla fase di pianificazione attuativa, in accordo con i soggetti legittimati indicati al Titolo IV, Capo III, articoli 70 e della L.r. 12/2005 e s.m.i., previo accordo con gli altri operatori. Non vi è però alcuna ulteriore individuazione dell’area, che viene ipotizzata in un ambito di trasformazione ampio e complesso che impone la presentazione di un planivolumetrico unitario, comprensivo delle funzioni, realizzabile per comparti funzionali della dimensione minima di 30.000 mq di superficie terri toriale. Si osserva che tale previsione ostacola la creazione di luoghi di culto per le diverse reli gio ni, nonostan te gi à oggi ci siano richieste in tal senso di citt adini e resi denti gallaratesi e benché, inoltre, il PGT chiaramente indichi come la popolazione migrante residente aumenterà nei prossimi 5 anni, calcolando la volumetria edificabile tenendo in considerazione tale incremento anagrafico. Di fr onte alla pr oblema ti ca di indi vi duar e un’area pe r la comunità mussulmana, problematica che si trascina da anni senza risoluzione, e di fronte alle legittime richieste che verranno dalle differenti comunità religiose presenti in città, il PGT può diventare lo strumento per offrire possibili risposte nel rispetto della legge e della Costituzione. Si chiede di individuare una o più aree specifiche da destinare a usi di interesse comune per servizi religiosi (UIR) in ambiti non soggetti a esigenze pianificatorie complesse, così da garantire alle comunità religiose un’effettiva possibilità di intervento, rendendo esigibile il di rit to cost it uzionale a pr of essare li berame nt e la pr opria relig ione senza su bir e discriminazioni.
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8/8/2019 osserv luoghi culto
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Osservazione n. 5OSSERVAZIONE DI CARATTERE GENERALE
Usi di interesse comune per servizi religiosi (UIR)
Si osserva che il PGT prevede un’area di 4.000 mq da destinare a usi di interesse comuneper servizi religiosi (UIR) nell’area AT 15, senza rendere prescrittiva tale previsionerimandandola alla fase di pianificazione attuativa, in accordo con i soggetti legittimatiindicati al Titolo IV, Capo III, articoli 70 e della L.r. 12/2005 e s.m.i., previo accordo con glialtri operatori.
Non vi è però alcuna ulteriore individuazione dell’area, che viene ipotizzata in un ambito ditrasformazione ampio e complesso che impone la presentazione di un planivolumetricounitario, comprensivo delle funzioni, realizzabile per comparti funzionali della dimensioneminima di 30.000 mq di superficie territoriale.
Si osserva che tale previsione ostacola la creazione di luoghi di culto per le diversereligioni, nonostante già oggi ci siano richieste in tal senso di cittadini e residentigallaratesi e benché, inoltre, il PGT chiaramente indichi come la popolazione migranteresidente aumenterà nei prossimi 5 anni, calcolando la volumetria edificabile tenendo inconsiderazione tale incremento anagrafico.
Di fronte alla problematica di individuare un’area per la comunità mussulmana,problematica che si trascina da anni senza risoluzione, e di fronte alle legittime richiesteche verranno dalle differenti comunità religiose presenti in città, il PGT può diventare lostrumento per offrire possibili risposte nel rispetto della legge e della Costituzione.
Si chiede di individuare una o più aree specifiche da destinare a usi di interesse comuneper servizi religiosi (UIR) in ambiti non soggetti a esigenze pianificatorie complesse, cosìda garantire alle comunità religiose un’effettiva possibilità di intervento, rendendo esigibileil diritto costituzionale a professare liberamente la propria religione senza subirediscriminazioni.
