Indice

Pezzi occasionali

♦ 3 Intonazioni al “Deus in adiutorium” more antiquo pag. 7

♦ 4 Benedizioni eucaristiche more antiquo pag. 9

♦ Bénédiction. Tierce en Taille pag. 11

♦ Preludio a “L’amore tuo per me (Wondrous Love)” pag. 13

♦ Preludio a “Lauda Ierusalem Dominum” a 2 organi pag. 15

♦ Preludio a “Nei cieli un grido risuonò” pag. 17

♦ Preludio a “Signore, accogli, ti preghiam (Dulcis Iesu memoria)” pag. 19

Tre preludi e fughe

♦ I. Preludio e fuga in fa maggiore sopra il nome “Wladimir Matesic” pag. 20

♦ II. Preludio e fuga in mi minore sopra il nome “Anna Picchiarini” pag. 27

♦ III. Preludio e fuga in fa maggiore sopra il nome “Fausto Tardelli” pag. 35

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Pezzi occasionali

I pezzi di questa raccolta, scritti su

richiesta, sono stati scritti per uso

liturgico nella chiesa del monastero

delle Benedettine di Pistoia: c’era

bisogno di brevi intonazioni per il

“Deus in adiutorium” per i Vespri, di

“Benedizioni eucaristiche” a

conclusione di questi e di introduzioni-

intonazioni ad alcuni canti. Furono

scritti, dunque, per uno scopo pratico

e non per essere pubblicati. Perciò in

uno stile elementare. Fa eccezione il

preludio per due organi al “Lauda

Ierusalem”, canto con cui i Cavalieri

dell’Ordine del Santo Sepolcro di

Gerusalemme, al quale mi onoro di

appartenere, fanno il loro ingresso in

chiesa all'inizio della Messa.

Tradizionalmente questo avviene a

Pistoia in una delle domeniche di

ottobre, quando si celebra la festa

della dedicazione della chiesa di S.

Ignazio di Loyola, alla quale appunto i

cavalieri partecipano.

Tre Preludi e fughe

La forma “Preludio e fuga” è

indubbiamente una delle più praticate

nella formazione del repertorio

organistico. Anche l’utilizzo di nomi

come temi è una prassi abbastanza

comune. Forse una specie di sfida a cui

molti compositori non sanno resistere.

Così, comunque, è stato per me nel

cimentarmi con tre nomi e cognomi,

quelli di due miei ex allievi e del

vescovo di Pistoia.

Occasional pieces

The pieces included in this collection

were written, as requested, for

liturgical use in the church of the

Benedictine nunnery in Pistoia There

was a need for brief intonations to the

“Deus in adiutorium” of the Vespers,

for “Eucharistic benedictions” as a

conclusion of them and for

introductions-intonations to some

hymns. They were, therefore, intended

for a practical purpose and not for

publication being written in an

elementary style. One exception is the

prelude for two organs to the “Lauda

Ierusalem”, the hymn with which the

Knights of the Order of the Holy

Sepulcher of Jerusalem, to which I

have the honor of belonging, make

their entrance into the church at the

beginning of the Mass. Traditionally,

this happens in Pistoia on one of the

Sundays of October, when the feast of

the dedication of the church of St.

Ignatius of Loyola is celebrated, in

which the Knights participate.

Three preludes and fugues

The form “Prelude and fugue”

certainly is one of the most popular in

the organ repertoire. Also the use of

names as themes is a rather common

praxis, or, perhaps, a challenge that

many composers cannot resist. This

was, anyway, what happened to me in

trying that with three first and last

names, those of two my former

students and of the bishop of Pistoia.

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3 Intonazioni al “Deus in adiutorium” more antiquo

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V. 450 M:© Copyright 2017 – VigorMusic – ITALIA

Riproduzione vietata ai sensi di legge

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4 Benedizioni eucaristiche more antiquo

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