8 Pezzi Broccato
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8 Pezzi di Broccato
Ba Duan Jin
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I Seminario Chi Kung
Vallenera, 11 novembre 2007
Maestro Bruna Moratti
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I L C H I (Qi)
Il Chi la forza, il respiro: l'energia, la forza naturale che pervade l'universo e di con-
seguenza il corpo umano.
Ci sono tre tipi di Chi:
TIAN QI: regola le forze delluniverso come sole, luna e pianeti.
DI QI: regola le forze della terra; legato a quello delluniverso e ne influenzato come
avviene per le maree.
REN QI: regola le forze nelluomo ed e strettamente influenzato dagli altri due.
Il Chi nel nostro corpo si divide in due categorie:
YING QI o Chi nutritivo, circola negli organi in modo che possano funzionare bene.
WEI QI o Chi guardiano, viene distribuito sulla superficie del corpo per proteggerci dai
fattori esterni.
Secondo la medicina cinese il corpo umano ha 12 canali ed 8 vasi principali in cui
scorre il Chi.
I 12 canali sono come fiumi che distribuiscono il Chi attraverso il corpo ed uniscono le
estremit con gli organi interni.
Gli 8 vasi principali si possono paragonare a piccoli laghi che fanno da riserva e regola-
no la distribuzione e la circolazione del Chi nel nostro corpo.
Quando si ha uno squilibrio o una interruzione nella circolazione di questa energia allora
si ha la comparsa di una malattia.
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I L C H I K U N G (Qigong)
In cinese Kung significa padronanza, Chi energia, per cui Chi Kung esprime la padro-
nanza dell'energia.
Il Chi Kung linsieme di tutti gli esercizi finalizzati ad aiutare il Chi che risiede nel
nostro corpo a muoversi in armonia con il Chi delluniverso.
Lo scopo rendere la sua circolazione, continua, forte e fluente.
Per poter praticare bene il Chi Kung necessario conoscere dove nel nostro corpo risie-
de il Chi e come si muove allinterno di esso.
Il Chi Kung si basa sulla teoria del San Bao o I Tre Tesori della Vita:
Jing, essenza: sorgente originale di ogni vita, ne determina la natura e la caratteristica,
essa viene in parte trasmessa dai genitori ed in parte incrementato dal cibo e dall'aria.
Impareremo come trattenerla pura.
Chi, energia interna: ha origine dalla trasformazione dello Jing. Si suddivide in Chi ori-
ginale, quello trasmesso dai genitori (pi puro) ed nel Chi post-natale.
Lavoreremo su come rinforzarlo e renderlo fluido.
Shen, spirito o coscienza: la specificit che ci rende uomini; viene nutrito dal Chi.
Lavoreremo per portarlo alla piena consapevolezza.
Fondamenti teorici della pratica del Chi Kung sono:
1) TIAO SHEN - Controllo del corpo
Rilassamento
I livello, posturale (superficiale). Il corpo assume una posizione comoda.
II livello, muscolare (intermedio). Si rilassano muscoli e tendini in profondit, e
permettere l'apertura dei canali di scorrimento del Chi e l'immagazzinamento nel
Dan Tien inferiore.
III livello, interno (avanzato). Percezione degli organi interni e del midollo osseo.
Solo a questo livello il Chi raggiunge ogni parte del corpo.
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Radici Stare stabili sul terreno. Rilassare ogni parte del corpo e trovare una posizione
comoda.
Quando ci scorderemo della forza di gravit che ci lega al terreno, permetteremo
al nostro corpo di elevarsi senza tensione e al Chi di depositarsi nel Dan Tien in-
feriore e nel Yong Quan.
Saremo stabili come un albero, con le radici ben piantate nel terreno.
Trovare il proprio equilibrio che il prodotto delle radici e della centralit permet-
ter al Chi di potersi muovere senza ostacoli.
2) TIAO XI - Controllo del respiro
La mente ed il respiro sono strettamente dipendenti l'uno dall'altro. Se la mente si
calma il respiro diventa sempre pi regolare e di riflesso se il respiro diventa pi
regolare la mente a sua volta si tranquillizza.
La corretta regolazione del respiro consiste nel non controllarlo e riuscire a portar-
lo alla regolarit senza pensarci.
Le parole chiavi per regolare il respiro sono 8; calma, profondit, sottigliezza,
lunghezza, continuit, uniformit, lentezza e morbidezza.
3) TIAO XIN - Controllo della mente
Regolare la mente significa usare la coscienza per fermare le attivit quali idee,
emozioni e pensieri. Questo significa che la maggiore difficolt nella pratica del
Chi Kung fermare il pensiero; solamente quando si nello stato di "pensiero del
non pensiero" si completamente rilassati ed allora si capaci di raggiungere la
stato di rilassamento in profondit fino agli organi interni e al midollo.
Durante la pratica occorre per primo imparare a trovare la calma, poi focalizzarsi
su ci che si vuole fare, concentrarsi su questo e a come farlo, solo in quel caso il
Chi inizier a muoversi raggiungendo il fine che eravamo intenzionati a raggiun-
gere.
4) TIAO CHI - Controllo del CHI
Inizialmente impareremo a sentire il Chi e farlo poi fluire in modo naturale e
morbido, poi impareremo a farlo crescere ed immagazzinarlo, infine sapremo con-
vogliarlo sempre pi in profondit negli organi interni e nelle ossa.
5) TIAO SHEN - Controllo dello spirito
Volont, pazienza e perseveranza sono i punti fondamentali del controllo dello
spirito.
Solo uno spirito forte pu avere una volont ferma. Quando la mente e ferma lo
spirito sar calmo e saldo.
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GLI OTTO PEZZI DI BROCCATO (Ba Duan Jin)
Gli Otto Pezzi di Broccato sono stati creati in Cina dal generale Yue Fei ( nato il 15 feb-
braio 1103 a.C. ), durante la dinastia Song, per migliorare lo stato psico-fisico dei propri
soldati.
Da allora questi esercizi sono divenuti tra i metodi pi utilizzati per migliorare lo stato
della propria salute e prevenire l'insorgere di malattie.
I motivi del successo vanno ricercati:
1. Nella semplicit di apprendere la teoria e la pratica dei suoi movimenti
2. Se viene praticato regolarmente si possono ottenere miglioramenti per la propria sa-
lute in breve tempo
3. Gli esercizi possono essere praticati da chiunque, giovane o vecchio, sano o malato
4. Gli esercizi sono una buona base di partenza per la conoscenza del Chi Kung
In migliaia di anni di questo esercizio ne sono stati creati varie versioni e stili differenti;
non importa quale versione si pratichi, i principi, la teoria e gli scopi sono rimasti quelli
originari.
Quando si praticano gli esercizi con regolarit la mente acquista gradualmente calma e
serenit e tutto il vostro essere inizier a sentire un maggior equilibrio. Ma la cosa pi
importante che deriva da una regolare pratica la scoperta dell' aspetto interiore dell'e-
nergia del vostro corpo.
Il punto pi importante dell'apprendimento non la forma in se stessa, ma piuttosto la
teoria e i principi di ogni movimento, che ne sono le fondamenta.
Durante gli esercizi la concentrazione va indirizzata soprattutto sugli arti, permettendo al
Chi, pulito, di fluire nei vari canali e portare nutrimento agli organi e in secondo luogo
permettere ai muscoli attorno agli organi stessi di muoversi incrementandone la circola-
zione, Wain Dan (elisir esterno) .
Ogni esercizio va ripetuto un certo numero di volte, quelli riportati nell'opuscolo sono
raccomandati, ma se si ha un tempo ristretto per la pratica, preferibile diminuire il nu-
mero di ogni esercizio piuttosto che trascurarne alcuni.
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I MOVIMENTI
Prima di dare inizio ad ogni movimento respirare con calma attraverso il naso, stare
con la testa diritta, fissare lo sguardo verso il vuoto, rilassare tutti i muscoli.
Stare in questo stato di concentrazione mentale qualche istante per far stabilizzare lo
Shen nella parte superiore del corpo ed il Chi nel Dan Tien.
Mentre si piegano le ginocchia, separare il piede Sx da quello Dx tenendolo nellampiez-
za delle spalle.
Ad ogni movimento segue immediatamente il successivo senza alcuna pausa.
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I MOVIMENTO
Tenere il cielo in alto con le mani
Scopo: sposta lenergia dallalto in basso e viceversa attraverso il corpo e stabiliz-
zare lenergia nel triplo riscaldatore.
Si inizia con i piedi uniti e paralleli, le ginocchia flesse, le braccia lungo il corpo, la pun-
ta della lingua tocca il palato vicino allattacco dei denti.
Mentre si inspira, allontanare le braccia dai fianchi con i palmi delle mani rivolti in bas-
so.
Alzarle lentamente sopra la testa con i palmi rivolti verso il cielo, come se lo si sostenes-
se, temporaneamente sollevarsi sulle punte dei piedi.
Scendere portando le braccia in basso e focalizzando la concentrazione sul punto Lao
Gong, espirare e deglutire.
Concentrarsi inizialmente sul movimento delle braccia, renderlo armonioso e circolare
come le ali di un uccello.
Dopo averlo ripetuto pi volte, concentrarsi sullaria che ci circonda, focalizzare il pen-
siero sulla resistenza che laria ci oppone, immaginare che si stia nuotando nellacqua.
Quando abbiamo raggiunto la piena consapevolezza di questo movimento e sentiamo che
lenergia fluisce nelle braccia e nelle gambe, spostare la concentrazione allinterno del
nostro corpo.
Ora, quando le braccia salgono, concentrarsi sul muovere il Chi dal Dan Tien allo Shan
Zhong, quando le mani salgono dal torace alla testa, spostare lattenzione sul Terzo oc-
chio, quando si scende la concentrazione va indirizzata nella direzione opposta.
Ripetere da 7 a 24 volte
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II MOVIMENTO
Prendere di mira unaquila lontana
Scopo: Rinforza reni, vescica ed organi della riproduzione, controlla lenergia vita-
le, previene linsorgere dellernia del disco, rinforza gli organi interni della fascia
addominale
Dalla posizione finale del movimento precedente allontanare il piede Sx ed assumere la
posizione di andare a cavallo.
Inspirare mentre si sollevano lentamente le braccia di fronte a noi, incrociandole a livel-
lo del torace, la Dx verso lesterno.
Espirare mentre si estende il braccio Sx come se si tendesse un arco. Lindice ed il medio
della mano sono estesi le altre dita sono piegate e unite tra loro.
Girare la testa a Sx e guardare lontano oltre le dita puntate come se stesse prendendo di
mira unaquila.
Nello stesso tempo chiudere la mano Dx a pugno come se si tendesse la corda dellarco
e portarla indietro allaltezza della spalla. Il gomito orizzontale e parallelo al pavimen-
to.
Ritornare al centro con le braccia incrociate, con la Sx esterna; le ginocchia risalgono
leggermente.
La posizione di andare a cavallo favorisce la circolazione del Chi nelle braccia e nelle
spalle perch la concentrazione indirizzata nel tendere larco.
Fare attenzione a tenere i piedi divaricati ma non cos tanto da sentire dolore alle artico-
lazioni delle dita dei piedi.
Quando ci si abbassa tenere il bacino ben allineato evitando ogni curvatura della colonna.
Non girare il tronco o il bacino, solo la testa.
Quando si espira concentrarsi sul Ming Men e sulla punta dellindice ed oltre allindice
stesso.
Nel caso di pressione arteriosa alta la concentrazione la stessa quando si inspira mentre
durante lespirazione occorre concentrarsi sul Yong Quan (sorgente di bollicine).
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Visualizzare lenergia in eccesso nel corpo scaricandola a terra.
Questo esercizio aumenta la funzionalit respiratoria e circolatoria.
Il movimento di estendere le braccia insieme al dito indice e medio, rafforza i meridiani
dei polmoni e lintestino crasso, il Chi dei reni ed il meridiano Dai Mai che gira attorno
la vita.
Ripetere da 4 a 12 volte per direzione.
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III MOVIMENTO
Separare le mani
Scopo: lavora su stomaco e milza, stabilizzando gli organi digestivi e i punti del cor-
po dove lenergia della terra viene assorbita.
Mentre si inspira portare le mani al livello delladdome come se si tenesse la palla.
Espirare quando si separano. Una mano si solleva sopra la testa col palmo in alto e le dita
verso la spalla opposta, laltro scende col palmo rivolto in basso.
Estendere le braccia ma non completamente, senza rigidit.
Inspirare, portare le mani verso laddome lasciandole parallele.
Espirare, separare le mani invertendone la posizione.
Spostare le mani avendo limpressione di spingere qualcosa che faccia resistenza senza
tensione muscolare.
Concentrare energia nelle mani, sul punto Lao Gong. Quando le mani sono a livello del-
laddome, avere limpressione di tenere una palla di energia; quando si separano questa
energia si estende dalle braccia fino alle dita.
Immaginare che la mano sopra la testa regga il cielo, mentre quella in basso tenga a bada
un animale.
Come si muovono le mani cos si muove il Chi: quando sale la mano destra, lenergia sa-
le nel meridiano della milza, allo stesso tempo, la mano sinistra scende e muove lenergia
nel meridiano dello stomaco, al contrario lenergia si muover nel senso inverso.
Questo movimento di gran beneficio al Chi dello stomaco, aiuta il transito e la dige-
stione dei cibi, interviene su un eventuale congestione o costipazione, lavora in modo be-
nefico sul pancreas e sulla milza; riduce lipertensione e la cattiva circolazione nelle arte-
rie delle gambe.
Ripetere dalle 4 alle 12 volte per direzione
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IV MOVIMENTO
Ruotare la testa ed equilibrare il bacino
Scopo: dissolve il fuoco nel cuore. Controlla la distribuzione del sangue e dellener-
gia dal cuore e dai polmoni verso tutto il corpo.
Mettere le mani nella piegatura dellinguine con i pollici verso lesterno, piegarsi con il
tronco in avanti portandolo parallelo al pavimento, mentre si inspira muovere il tronco in
modo circolare verso Dx, trasferendo il peso del corpo sulla gamba Dx, allungando la Sx.
La spalla sinistra si muove indietro a secondo quanto vogliamo allungare la parte Sx, il
braccio Dx avr il gomito molto piegato, mentre il Sx sar esteso quanto il lato.
Testa, tronco e gamba Sx sono allineati, gli occhi fissano il piede sinistro, senza inclinare
la testa; rimanere in questa posizione per tre secondi. Ritornare alla posizione di partenza
espirando.
Ripetere lo stesso movimento verso il lato destro.
Inspirando, la concentrazione parte dal punto Yong Quan, sale fino al polmone (della
parte flessa) e assorbe il fuoco dal cuore. Espirando si espelle questa energia dal polmo-
ne.
Il fuoco del cuore il termine usato per indicare i sintomi provocati da agitazione,
stress, fretta e disordini emotivi, quali insonnia, palpitazioni, tachicardia, irritabilit, iper-
sudorazione delle mani e dei piedi.
Ripetere dalle 4 alle 12 volte per direzione
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V MOVIMENTO
Guardare dietro
Scop: previene le 5 debolezze e le 7 ferite, rende la colonna vertebrale pi flessibile,
espelle lenergia negativa che si deposita internamente.
Iniziare ruotando la testa a sinistra il pi possibile, torcere la colonna spingendo la spalla
Sx indietro ed infine ruotare leggermente il bacino. La testa perfettamente in asse ver-
ticale, lo sguardo volto allinfinito in orizzontale a 180 rispetto alla posizione di par-
tenza.
Quando si torna alla posizione di partenza mantenere lo sguardo al centro dellasse, ruo-
tare prima il bacino, poi la spalla ed infine il collo, continuare la sequenza nella direzione
opposta, alternando a Sx e a Dx.
Per compiere la rotazione completa occorrono minimo 15 secondi ed altrettanti per torna-
re alla posizione di partenza. Inspirare quando si inizia il movimento ed espirare prima
che si completi la rotazione della testa. Inspirare quando si torna al centro ed espirare
quando si completa il movimento.
Allinizio del movimento durante linspirazione concentrarsi sul Dan Tien, nellespira-
zione concentrarsi sul punto superiore del perineo Hui Yin fino e scendere sullo Yong
Quan nella pianta del piede, spingendo il Chi fino a terra, aiutando leliminazione del
Chi che stato consumato dalle 5 debolezze e compromesso dalle 7 ferite.
Mano a mano che la concentrazione cresce durante il movimento di tornare indietro,
concentrarsi sulla eliminazione delle 5 cause della debolezza degli organi e delle 7 ferite
emozionali che disturbano il fluire dellenergia nel corpo. Le cinque debolezze si riferi-
scono alle malattie dei cinque organi: fegato, cuore, milza, polmoni, reni; le sette ferite si
riferiscono alle emozioni basilari: rabbia, eccessiva gioia, preoccupazioni, tristezza, di-
sperazione, paura, panico.
Questo esercizio regola larea cervicale e i comandi del centro simpatico e parasimpatico
del sistema nervoso, rafforza i muscoli oculari e la muscolatura cervicale prevenendo i
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disturbi delle vertebre; massaggia il sistema circolatorio della nuca specialmente le vene
e le arterie cervico-spinali, migliorando la circolazione cerebrale. Molto raccomandato
per chi soffre di ipertensione arteriosa e per chi esce dai postumi di ictus.
Ripetere dalla 4 alle 12 volte per direzione
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VI MOVIMENTO
Le mani si uniscono ai piedi
Scopo: Rafforza il girovita e i reni, porta energia vitale al sistema nervoso centrale.
Inspirare mentre si alzano le braccia allesterno del corpo con i palmi rivolti verso lalto
fino a sopra la testa. Girare le mani con i palmi in avanti all'altezza del viso, piegare leg-
germente le ginocchia, iniziare a piegarsi espirando. La schiena allineata con la testa e
le spalle sembrano tuttuno. Finendo la discesa mettere la punta delle dita delle mani sot-
to le dita dei piedi finendo lespirazione, lasciare la curvatura naturale della schiena.
Restare in questa posizione ed inspirare estendendo le ginocchia e alzando la colonna
spinale cos che la schiena sia piatta.
Alzare larea cervicale e spingere in alto la punta della testa per allineare la cervicale con
la parte toracica.
Espirare e tornare in posizione verticale, le braccia rimangono lungo il corpo con i palmi
rivolti verso il pavimento, come a tenere a bada due tigri.
Mentre si inspira e si sollevano le braccia, concentrarsi sul Ming Men (tra i due reni).
Mentre si espira e ci si abbassa per unire le mani ai piedi, concentrarsi sul Hui Yin
(perineo); mentre si uniscono le dita delle mani con quelle dei piedi, concentrarsi sul
Chang Yang (coccige).
Mentre si alza la colonna e si allinea la testa con il resto del corpo concentrarsi dal cocci-
ge alla cima della testa, Bay Hui, cos lenergia fluisce senza ostacoli in questo canale.
Sentire lenergia che corre attraverso la corda spinale fino a dentro il cervello.
Mentre si ritorna in posizione verticale espirare concentrandosi sul Lao Gong.
Questo esercizio rafforza i muscoli della pelvi e della regione lombare, il meridiano Dai
Mai (meridiano della cintola) che tiene tutti gli altri meridiani, rafforza i reni massag-
giandoli e facendo circolare internamente la loro energia, previene la lombaggine, mi-
gliora le funzioni renali e surrenali, rafforza lasse cerebrospinale, regola il sistema ner-
voso, migliora il dinamismo cerebrale, potenziando la memoria, la concentrazione e la
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qualit del sonno.
Le persone che soffrono di pressione arteriosa alta o arteriosclerosi dovrebbero tenere la
testa in alto quando si abbassano e non dovrebbero fare questo movimento per un tempo
esteso.
Ripetere da 4 a 24 volte
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VII MOVIMENTO
Colpire col pugno
Scopo: porta lenergia dallinterno allesterno del corpo, rinforza la muscolatura
Partire dalla posizione con le ginocchia piegate. Serrare i pugni e piegare i gomiti portan-
do i pugni rilassati allaltezza della vita, il dorso del pugno verso il pavimento.
Guardare lontano con gli occhi ben aperti.
Inspirare, sollevare le braccia incrociate di fronte al corpo; il braccio Sx vicino al corpo
che si solleva sopra la coscia.
Espirare ed estendere il braccio Sx serrando il pugno, con una leggera inclinazione, con-
temporaneamente girare la testa a Sx e portare la mano serrata a pugno alla posizione di
partenza vicino al fianco Dx con il gomito puntato dietro.
Simultaneamente piegare le ginocchia acquattandosi il pi possibile, mentre si fa uno
sguardo furente.
Inspirare, rilassare lo sguardo, i muscoli delle braccia, il pugno ed il braccio Dx, sollevar-
si e guardare in avanti, tornare alla posizione iniziale e ripetere con laltro braccio.
Concentrarsi sulla contrazione dei muscoli e dello sguardo mentre si espira, concentrarsi
sul rilassamento quando si inspira.
Lavorando sugli occhi ed i suoi muscoli si agisce sul Chi del fegato. L'esercizio nel suo
complesso stabilizza tutta lenergia che si accumulata negli esercizi precedenti, portar-
la poi in superficie e diffondendola in tutti i muscoli in modo, facendo si che l'energia si
rafforzi.
Stimola la corteccia cerebrale ed il sistema nervoso.
Ripetere da 4 a 12 volte per direzione
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VIII MOVIMENTO
Sollevarsi sulla punta dei piedi
Scopo: stabilizza i meridiani larghi, ridistribuisce lenergia i tutto il corpo.
Iniziare dalla posizione ginocchia unite e non flesse, tenere la testa allineata alla colonna.
Inspirare e sollevarsi lentamente sulle punte dei piedi spingendo la punta della testa verso
il cielo, cercando di non sollevare il mento ma tenendolo leggermente indietro.
Restare in questa posizione per 2-3 secondi cercando di percepire lallungamento della
colonna.
Espirare e scendere lentamente.
Concentrarsi sulla energia che salendo nel corpo fa vibrare la colonna.
I 12 meridiani uniscono la testa ai piedi. I 6 inferiori si attivano stando sollevati sulle
punte dei piedi, i 6 superiori spingendo la testa verso il cielo.
I meridiani lavorano come quando una corda di chitarra si tende e lasciandola questa vi-
bra.
Nella cultura cinese questo esercizio si dice che curi i 100 disturbi, rinforzando il corpo,
mandando energia ai 5 organi e riportando tutto in equilibrio.
Ripetere dalle 7 alle 24 volte
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Glossario
Shen: spirito, coscienza
Sanjiao, Meridiano triplice riscaldatore, lavora su tre aree distinte, la prima sopra il
diaframma (respirazione), la seconda tra il diaframma e lombelico (respirazione), la ter-
za tra lombellico e gli organi genitali (eliminazione).
Dan Tien superiore: Bay Hui, al centro della testa (sempre aperto), Tian Yan o Terzo
occhio , in mezzo alla fronte, in profondit (ben sigillato), figura 1
Dan Tien medio: Shan Zhong, dietro lo sterno; Jin Wei, parte inferiore dello sterno, fi-
gura 2
Dan Tien inferiore: Qi Hai (falso Dan Tien), 3 dita sotto l'ombelico; Dan Tien (vero),
3 dita sotto l'ombelico e 3 dita in profondit, figura 3
figura 2 figura 3 figura 1
DAN TIEN SUPERIORE
DAN TIEN INTERMEDIO
(PLESSO SOLARE)
DAN TIEN INFERIORE
Vero
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Ming Men, spazio allaltezza dei reni, tra i due reni nella lordosi lombare
Yong Quan o sorgente di bollicine, cavit centrale della pianta del piede
Dai Mai, o cintura, vaso che gira attorno alla vita
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Lao Gong, cavit del palmo della mano
Hui Yin, perineo
Chang Yang , coccige
DAN TIEN SUPERIORE
DAN TIEN INTERMEDIO
(PLESSO SOLARE)
DAN TIEN INFERIORE
HUI YIN (perineo)
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Alcuni accorgimenti da seguire, sempre.
Indossare abiti di cotone, morbidi e non aderenti
Non indossare orologi o gioielli
Praticare in un ambiente calmo e confortevole, evitando i rumori
Non praticare durante temporali o con un sole intenso diretto
Praticare al mattino presto, appena alzati o la sera prima di dormire
Stare a digiuno almeno un'ora prima e dopo
Non praticare se si ha la febbre
Sgombrare la mente da ogni emozione e pensiero
Buona Pratica a tutti .