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Anno IV Numero 623 Giovedì 16 Aprile 2015, S. Lamberto, Bernadette, Grazia AVVISO Ordine 1. ORDINE: medaglie alla professione e giuramento di Galeno 2. ORDINE:Istituito un sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in Stato di Disoccupazione Notizie in Rilievo Scienza e Salute 3. Scarpe da corsa «minimal» o tacchi troppo alti: piedi messi a dura prova 4. Pompelmo triplica effetti dei farmaci anticancro 5. Maggior rischio cistifellea per le donne che assumono estrogeni 6. La manicure con il gel potrebbe essere cancerogena Prevenzione e Salute 7. L’apnea notturna e il russare potrebbero essere collegati al declino della memoria Curiosità 8. Perché ci si scambia l’anello nuziale? ORDINE : MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Domenica 10 Maggio, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare. L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65, 60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia che rappresenta un riconoscimento della Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti. I Colleghi laureati nel 1950 (65 anni di laurea), I Colleghi laureati nel 1955 (60 anni di laurea), I Colleghi laureati nel 1965 (50 anni di laurea), i Colleghi laureati nel 1975 e 1990 (rispettivamente 40 e 25 anni di laurea) saranno premiati nel corso della prossima cerimonia prevista nel mese di Dicembre 2015 PERCHÉ CI SI SCAMBIA L’ANELLO NUZIALE? Mettere l’anello nuziale è una delle usanze più antiche e universali: l’anello è simbolo di completezza e segna il momento in cui la vita di una persona si realizza. Quando due persone si sposano formano un’unità completa, indissolubile, e il cerchio dell’anello simboleggia proprio questo. Alcuni credono che l’anello discenda dal braccialetto che veniva imposto alle donne in età primitive: portato al braccio o alla gamba, indicava chi era la donna del capo tribù. Nella preistoria si usava anche cingere con una corda la vita dell’amata: con ciò si pensava di conquistarne anche lo spirito e di modellare la propria esistenza attorno a quella di lei. SITO WEB ISTITUZIONALE : www.ordinefarmacistinapoli.it E-MAIL: [email protected] ; [email protected] SOCIAL Seguici su Facebook Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli iBook Farmaday Proverbio di oggi……….. Te fete ancora 'a vocca 'e latte Ti puzza ancora l' alito di latte - Sei ancora piccolo

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Anno IV – Numero 623 Giovedì 16 Aprile 2015, S. Lamberto, Bernadette, Grazia

AVVISO Ordine

1. ORDINE: medaglie

alla professione e

giuramento di Galeno

2. ORDINE:Istituito un

sussidio per i Colleghi

Iscritti all’ALBO in

Stato di Disoccupazione

Notizie in Rilievo

Scienza e Salute 3. Scarpe da corsa

«minimal» o tacchi

troppo alti: piedi messi

a dura prova

4. Pompelmo triplica

effetti dei farmaci

anticancro

5. Maggior rischio

cistifellea per le donne

che assumono estrogeni

6. La manicure con il gel

potrebbe essere

cancerogena

Prevenzione e Salute

7. L’apnea notturna e il

russare potrebbero

essere collegati al

declino della memoria

Curiosità

8. Perché ci si scambia

l’anello nuziale?

ORDINE: MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO

Domenica 10 Maggio, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.

L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65, 60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia che rappresenta un riconoscimento della Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti.

I Colleghi laureati nel 1950 (65 anni di laurea),

I Colleghi laureati nel 1955 (60 anni di laurea),

I Colleghi laureati nel 1965 (50 anni di laurea),

i Colleghi laureati nel 1975 e 1990 (rispettivamente 40 e 25 anni di laurea)

saranno premiati nel corso della prossima cerimonia

prevista nel mese di Dicembre 2015

PERCHÉ CI SI SCAMBIA L’ANELLO NUZIALE?

Mettere l’anello nuziale è una delle usanze più antiche e universali: l’anello è simbolo di completezza e segna il momento in cui la vita di una persona si realizza.

Quando due persone si sposano formano un’unità completa, indissolubile, e il cerchio dell’anello simboleggia proprio questo. Alcuni credono che l’anello discenda dal braccialetto che veniva imposto alle donne in età primitive: portato al braccio o alla gamba, indicava chi era la donna del capo tribù. Nella preistoria si usava anche cingere con una corda la vita dell’amata: con ciò si pensava di conquistarne anche lo spirito e di modellare la propria esistenza attorno a quella di lei.

SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it

E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli

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Proverbio di oggi……….. Te fete ancora 'a vocca 'e latte

Ti puzza ancora l' alito di latte - Sei ancora piccolo

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PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

Scarpe da corsa «minimal» o tacchi troppo alti: piedi messi a dura prova

I rischi più frequenti sono: l’infiammazione al tendine d’Achille, i dolori sotto la pianta del piede o l’alluce valgo

È stata la moda delle scarpe “minimaliste” per la corsa ad aver acceso i riflettori su quello che scegliamo di mettere ai piedi. Leggerissime, più simili a un calzino rinforzato che a una scarpa da ginnastica, stando ai sostenitori sarebbero le calzature giuste per tornare a correre (veloci) come i nostri antenati. Ma si addensano le prime nubi all’orizzonte, perché alcuni studi hanno dimostrato che la scarpa per “correre come a piedi nudi” può provocare traumi.

Scarpe«giuste» per i corridori: L’ultima indagine, dimostra che i

“runners” adulti, abituati alle scarpe standard, indossando quelle minimal non modificano gli appoggi del piede come invece sarebbe necessario nella corsa da scalzi, esponendosi perciò a un maggior rischio di incidenti. Così, dietrofront: gli scaffali dei negozi specializzati stanno già tornando a riempirsi di scarpe in cui l’ammortizzazione è ancora più elevata rispetto al passato. Chi ha ragione? «Non essendo nati sugli altipiani del Kenia, non siamo abituati a camminare o a correre a piedi nudi. Soprattutto durante la corsa, un’attività che sollecita molto il piede: in questo caso è bene che la scarpa sia ammortizzata e scelta con attenzione in base al proprio tipo di appoggio».

Buon esercizio camminare a piedi scalzi: Secondo molti però è stato l’uso delle scarpe a cambiare

il piede umano, che sarebbe nato per stare scalzo: le calzature esistono da “appena” 40mila anni, ma sarebbero riuscite a modificare le nostre estremità, che sono molto flessibili, irrigidendone la parte centrale ed esterna e creando l’arcata plantare. Tant’è che le popolazioni che camminano a piedi nudi o con calzature meno costrittive delle nostre hanno piedi più “morbidi” e piatti, che appoggiano una maggior superficie anche nella parte centrale. Allora il nostro piede da uomini moderni non è “sano”? «La varietà di piedi fisiologicamente sani e funzionalmente validi è enorme, non ne esiste uno uguale all’altro e lo spettro della normalità è ampissimo. Certamente però anche per noi occidentali camminare a piedi scalzi sulla sabbia o in un prato è un’ottima fisioterapia passiva, grazie alle superfici variabili che ci troviamo ad affrontare. Inoltre, il piede è un complesso organo sensoriale che invia al cervello informazioni essenziali per percepire la nostra posizione nello spazio e muoverci di conseguenza. “Allenare” queste capacità, camminando a piedi nudi, è utile nei bambini e negli adulti».

No alle scarpe troppo strette o ai tacchi alti: come si sceglie la scarpa ideale? «La calzatura

perfetta non esiste: la migliore è quella che troviamo comoda. Tutto ciò che stringe crea danni al piede, che è molto plastico, malleabile: basti pensare alle alterazioni alle estremità nelle popolazioni orientali dove fasciare i piedini dei bimbi era una tradizione. Quindi, no alle scarpe troppo strette o che costringono il piede in posizioni innaturali. L’es. tipico è il tacco dodici tanto amato dalle donne, che non a caso favorisce la comparsa dell’alluce valgo e del dito a martello. Per questi problemi esiste una predisposizione genetica, ma difficilmente si manifestano nell’uomo, proprio perché le calzature strette portate per anni e anni sono un “fattore scatenante” decisivo. Quattro o cinque cm di tacco invece vanno benissimo anche per le scarpe da usare tutti i giorni». Oltre all’alluce valgo, le calzature scomode possono provocare dolore sotto la pianta dei piedi, calli fastidiosi e perfino tendiniti: tipica è l’infiammazione del tendine d’Achille, provocata a volte da scarpe troppo piatte o troppo alte, oppure usurate per l’attività fisica svolta. «Se il dolore compare sempre durante l’appoggio, sia camminando sia in caso di attività sportiva, potrebbe essere presente un difetto patologico». (Salute, Corriere)

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PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

PREVENZIONE E SALUTE

L’APNEA NOTTURNA E IL RUSSARE POTREBBERO ESSERE COLLEGATI AL DECLINO DELLA MEMORIA

Ipotizzata una connessione tra il russare profondamente e le apnee notturne e l’insorgere anticipato del deterioramento cognitivo lieve e dell’Alzheimer

Una ricerca getta una nuova luce su quella che da molti viene considerata soltanto una delle caratteristiche legate al passare degli anni: russare. I problemi respiratori durante il sonno sono molto comuni in chi è più avanti con l’età e affliggono circa il 52% degli uomini e il 26% delle donne. Lo studio

Nel corso della sperimentazione i ricercatori hanno esaminato la storia clinica di 2.470 persone tra i 55 e i 90 anni. I partecipanti sono stati suddivisi in tre categorie: coloro che non mostravano alcun segno di decadimento della memoria e della capacità di

pensiero, chi soffriva di deterioramento cognitivo lieve (MCI) coloro ai quali era stato già diagnosticato l’Alzheimer.

Inoltre sono stati comparati i dati relativi a chi aveva problemi respiratori notturni non curati con quelli di coloro che durante il sonno avevano una respirazione normale e ancora quelli riguardanti i non curati rispetto a chi invece utilizzava un metodo di ventilazione respiratoria denominato CPAP (ventilazione meccanica a pressione positiva delle vie aeree) per il trattamento delle apnee notturne.

I risultati

Al termine dell’esame della documentazione clinica dei partecipanti è emerso che per chi aveva problemi di respirazione notturna la diagnosi di MCI era arrivata circa 10 anni

prima rispetto a chi non li aveva. Per es., quando i ricercatori hanno esaminato soltanto i volontari con MCI o Alzheimer hanno

rilevato che l’età media alla quale era insorto il deterioramento cognitivo lieve per coloro con problemi respiratori era di 77 anni contro i 90 di chi nella notte respirava regolarmente.

Per quanto riguarda l’Alzheimer, invece, per chi russava profondamente o soffriva di apnee notturne l’esordio della malattia risultava anticipata di cinque anni a un’età media di 83 anni contro gli 88 di chi non presentava alcun tipo di problema respiratorio.

Inoltre sono state comparate le persone in terapia con macchine per CPAP e quelle che non vi si erano mai sottoposte. In questo caso è stato rilevato che l’insorgere di MCI era ritardato di 10 anni per chi utilizzava il metodo di ventilazione respiratoria (82 anni contro 72 in media). «L’età della comparsa del MCI nelle persone trattate con CPAP è pressoché identica a quella di chi non ha mai avuto problemi di respirazione notturna. Questo ci porta a pensare che l’impiego della ventilazione potrebbe prevenire o per lo meno ritardare i problemi mnemo-cognitivi». (salute, Corriere)

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PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

SCIENZA E SALUTE

POMPELMO TRIPLICA EFFETTI DEI FARMACI ANTICANCRO

La combinazione del frutto con i medicinali potrebbe contribuire a ridurre il dosaggio consigliato

Bere un succo di pompelmo al giorno potrebbe triplicare gli effetti di una dose di farmaco anticancro. La combinazione dei medicinali e del succo di pompelmo potrebbe contribuire, inoltre, a ridurre gli effetti collaterali associati alle alte dosi dei farmaci e ridurre notevolmente i costi. La ricerca pubb. sulla rivista Clinical Cancer Research, indaga gli effetti combinati di cibo e farmaci anticancro.

Effetti triplicati: gli scienziati hanno scoperto che il succo incrementa del 350% gli effetti del

sirolimus, un farmaco approvato per i pazienti trapiantati ma che potrebbe aiutare anche le persone che soffrono di cancro. Un altro farmaco, il ketoconazolo, aumenta del 500% gli effetti del sirolimus. Ezra Cohen, autore dello studio spiega: “Il succo di pompelmo aumenta notevolmente i livelli nel sangue di questi farmaci. Una somministrazione controllata del succo di pompelmo potrebbe incrementare l'efficacia e la disponibilità di farmaci come il sirolimus”.

Sovradosaggio: Naturalmente, per evitare di incorrere nei problemi tipici del sovradosaggio dei

farmaci, si potrebbe mettere a punto una terapia combinata che, includendo il succo di pompelmo, consenta di assumere un terzo della quantità di farmaco raccomandata. Sempre sconsigliato il fai da te: occorre che tali risultati siano supportati da ulteriori test prima che l'uso del succo di pompelmo in combinazione con i farmaci anticancro venga validato dalla comunità medica oltre che dalle normative farmaceutiche dei singoli Stati. (Fonte: salute Tgcom)

MAGGIOR RISCHIO CISTIFELLEA PER LE DONNE CHE ASSUMONO ESTROGENI

Uno nuovo studio dimostra che la terapia estrogenica orale per le donne in menopausa è associabile a un aumentato rischio di subire un intervento chirurgico alla cistifellea.

La colelitiasi. o calcolosi biliare, e' molto comune nei paesi sviluppati e le donne sopra i 50 anni d'età sono più a rischio. Altri fattori associati sono l'obesità, il diabete, il colesterolo alto, la cattiva alimentazione e l'aver dato alla luce due o piu' figli. La ricerca, condotta da A. Racine dell'Institut national de la sante' et de la recherche medicale, ha dimostrato che la terapia ormonale orale aumenta il rischio di intervento chirurgico alla cistifellea (colecistectomia) a causa dell'insorgenza di calcoli biliari. L'indagine ha coinvolto 70.928 donne in menopausa dal 1992 al 2008. "In questo ampio studio prospettico abbiamo rilevato che il rischio di colecistectomia aumenta tra le donne esposte agli estrogeni assunti per via orale per la terapia ormonale in menopausa, in particolare a regimi orali senza progestinico. Altre tipologie di terapie ormonali in menopausa, come quelle effettuate attraverso cerotti o gel, non sono state associate ad un aumentato rischio di colecistectomia. La colelitiasi - dovrebbe essere aggiunta alla lista dei potenziali eventi avversi da considerare nel bilanciamento dei benefici e dei rischi associati alla terapia ormonale in menopausa. (Fonte: Sn)

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PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

SCIENZA E SALUTE

La MANICURE con il GEL potrebbe essere CANCEROGENA

I raggi UVA dei fornetti per fissare il gel sulle unghie sono i principali imputati. Ma gli esperti: «Niente allarmismi»

Una seduta di manicure, un po’di gel e un fornetto per fissarlo sull'unghia: un gioco da ragazzi per avere sempre unghie impeccabili, anche se si cucina o si ha poco tempo o si è dedite al giardinaggio o semplicemente si è allergiche all’eccesso di cure. Ma il prezzo per avere mani principesche non è certo sottovalutabile e come sostiene Chris Adigun, autore di un recente studio dedicato all’impatto della ricostruzione delle unghie, «Le donne che usano con frequenza la ricostruzione con il gel dovrebbero valutare il rischio di cancro della pelle.

LO STUDIO - Il processo di ricostruzione delle unghie consiste nella limatura e lucidatura dell’unghia, che viene poi irruvidita con uno smerigliatore per spalmare il primo strato di gel, al quale ne segue uno colorato e uno ulteriore con funzione di fissatore. Tra uno strato e l’altro di gel le mani vengono inserite sotto una sorta di fornetto (che poi è una lampada UVA) per cuocere il gel, ma il procedimento è più rischioso di quanto si creda, almeno a quanto sostiene il recente studio della School of Medicine di New York, in cui l’autore non va per il sottile citando le controindicazioni e nomina addirittura il tumore alla pelle come possibile effetto collaterale.

FORNETTI INCRIMINATI - Sono i fornetti utilizzati per asciugare e cristallizzare il gel a essere messi

dai medici sul banco degli imputati, rei di emettere raggi forti quanto quelli delle lampade solari. Chris Adigun usa il buon senso. Prima ancora di parlare di patologie tumorali, questa abitudine allo smalto permanente non è sana, poiché eventuali infezioni o macchie sospette rimangono chiaramente nascoste dal colore, mentre prodotti chimici non ben identificati a base di acetone indeboliscono eccessivamente le unghie. Inoltre i fornetti fissatori sarebbero ad alto rischio per i tumori dermatologici, anche se ovviamente non si può ancora stabilire in che misura. L’uso di una crema protettiva ad ampio spettro potrebbe essere un utile strumento preventivo, ma in tutti i casi sarebbe bene che il gentil sesso usasse in modo un po’ più parsimonioso la tecnica della manicure con gel.

IL PARERE DEGLI ESPERTI – Secondo l’opinione di N. Mozzillo, dir. Dip. Melanoma dell’Istituto

Nazionale dei Tumori di Napoli, il fascio di raggi UVA utilizzato nella cristallizzazione del gel per le unghie è simile a quello impiegato anche nello sbiancamento dei denti e non è il caso di alimentare troppi allarmismi. «La notizia dovrebbe riguardare esclusivamente una piccola fetta di utenti - tranquillizza l’oncologo - considerato che nella normalità l’esposizione ai raggi ultravioletti non è così significativa da giustificare di per sé l’insorgere di una patologia tumorale».

LE UNGHIE AL TEMPO DEL 2013 - Un tempo le unghie perfettamente limate e smaltate erano un

vezzo da signore, un lusso per donne molto curate e molto poco indaffarate, impeccabili e non troppo dedite a lavori che rischiassero di scheggiare lo smalto. Ora invece la cura delle unghie si è diffusa trasversalmente, senza differenze di età, stili di vita o livello socio-economico: smaltini di ogni tinta adornano persino le unghie delle ragazzine che li usano in modo quasi ironico, mescolandoli con fantasia, mentre le donne giocano a farsi le unghie semipermanenti, di quelle a prova dei lavori manuali più minacciosi per l’unghia e da poter sfoggiare persino se non si trova nemmeno il tempo per truccarsi la mattina. Ma come tutte le scorciatoie per la bellezza anche l’ormai collaudata nails art ha le sue ombre. Il portavoce della Creative Nail Design minimizza, sostenendo che il danno di un fornetto cuoci-gel è comparabile a quelli causati da un’illuminazione al neon. Infine, per ultimo, bisogna sempre tener presente l’effetto invecchiamento dei raggi UVA. Sarebbe un peccato avere unghie lunghe e curate in mani che mostrano segni del tempo troppo evidenti. (Fonte: E. Di Pasqua, Salute Corriere)

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PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

ORDINE: MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO

Domenica 10 Maggio, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.

L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65, 60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia che rappresenta un riconoscimento della Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti. Quest’anno verranno premiati: 5 Farmacisti per i 65 anni di laurea 7 per i 60 anni di laurea 4 per i 50 anni di laurea 25 per i 40 anni di laurea 121 per i 25 anni di laurea

La cerimonia si svolge con la presenza di 400 giovani neo iscritti nel 2014 e inizio 2015 che pronunceranno il giuramento professionale di Galeno in osservanza ai principi deontologici.

Nel caso in cui non siate inclusi negli elenchi, si prega di dare comunicazione agli Uffici dell’Ordine

Nelle pagine finali di questa edizione sono riportati

gli ELENCHI dei Colleghi festeggiati.

ORDINE:Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in Stato di Disoccupazione

Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha approvato nel Consiglio del 19 Novembre 2014 uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio nel 2015. Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2015 l’erogazione di un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti i requisiti per la partecipazione, l’importo del fondo di solidarietà le modalità di partecipazione.

L’istanza potrà essere presentata nel periodo: 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da: 1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)

Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli

La Bacheca

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PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO

Domenica 10 Maggio, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare.

MEDAGLIE alla PROFESSIONE LAUREATI FARMACISTI CON 40 ANNI DI LAUREA

(Laureati nell’anno 1974)

ALBANESE Emma FIMIANI Luisa

ALFANI Maurizio FUSCO Aldo

ALDO ARRICHIELLO Giovanni GILIBERTI Giovanni

BERTINI Antonio GIUDICEPIETRO Giampiero

BOSSA Pasquale GRECO Maria

BUONO Catello GRISPELLO Donato

CAIAZZA Anna LOPEZ Ciro

CASTALDO Ersilia PIRAS Ermelinda

CAUTIERO Giuseppe SCHIOPPA Francesco

COZZOLINO Domenica SCOGNAMIGLIO Guido

DE RUGGIERO Ruggiero SIDIROPULOS Nikolaos

DI FRANCO Carmela SPAGNUOLO Maria Rosaria

FERRARA Antonio

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MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Domenica 10 Maggio, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare

GIURAMENTO DI GALENO – ELENCO LAUREATI NEL 2014 E INIZIO 2015

ADDEO Emanuela CASORIA Daniela DI MICCO Elena

ADDIO Paola CASSANO Roberta DI NICUOLO Marco

AGLIATA Grazia CASTALDO Angela DI PALMA Nicoletta

AIELLO Daniela CASTALDO Vincenzo DI PALO Aniello

ALBANESE Leandra CATAPANO Alessia M. DIOGUARDI Serena

ALFANI Arturo CAVA Luigi D’URZO Luciano

ALIPERTI Pasqualina CELENTANO Claudio EFFUSO Valentino

ALOISE raffaella CERQUA Cristina ESCOLINO Rosa

ALTIERI Sara CERVO Teresa ESPOSITO Alessia

ALTRUDA Ornella CESARO Alessia ESPOSITO Angela

AMATO grazia CHIACCHIO Cristina ESPOSITO Carmela

AMBROSINO Concetta CHIACCHIO Mario ESPOSITO Daria

AMBROSIO Carolina CHIRAFISI Paola ESPOSITO Domenica

AMELIA Dario CIARDIELLO Raffaele ESPOSITO Francesca

AMIRANTE Federica CICCARELLI Concetta ESPOSITO Ilaria

ANDREOLI Palma CICCARELLI Raffaele ESPOSITO Immacolata

ANGELILLO Giovanna CIMMINO Annarita ESPOSITO Raffaella

ANGELONI Davide CIMMINO Ida Vittoria ESPOSITO Rosaria

ARCIERI Alessio COCO Mario ESPOSITO Salvatore

ARENA Valeria COMPAGNONE Vincenzo FAIELLA Beata

ARENIELLO Marco Pasquale CONTANGELO Antonio FALCO Rosalia

ARMOGIDA Chiara CONZA Marialuisa FARELLA Maria anna

ARPAIA Maria COPPOLA Federica FAVAROLO Valentina

ARUTA Maria COPPOLA Ilaria FERRARA Manuela

ASCIONE Annalisa COPPOLA Maria FERRARO Angela

AULETTA Laura CORMUN Francesca FERRARO Mariangela

AURICCHIO Francesco COSTA Alessandra FERRARO Rosa Anna

AURICCHIO Carmen COSTABILE Gabriella FLORIO Rosa

AURIEMMA Pasquale COZZOLINO Maria FRAMMOSA Francesca

AVAGNANO Antonella CRIMALDI Salvatore FRANZA Antonella

AVETA Maria A. D’AMELIA Annunziata FRANZESE Gennaro

BALDISSARA Fabiola DAMIANO Rosa FRUTTAURO Immacolata

BALSAMO Marianna D’ANNA Maria apollonia GALA Nunzio

BARONE Chiara D’APICE Rossana E. GALASSO Concetta

BARONE Marco D’AURIA Maria GALASSO Giacomo

BASILE GIANNINI Claudia D’AURIA Marina GALLO Alfredo

BELGRADO Carmela D’AVINO Alessandra GALLO Michele

BELLOPEDE Assunta DE ANGELIS Giuseppina GARGANO Stefania

BELTOTTI Paola DE BIASI Mario GENTILE Luca

BERNILE Francesca DE CICCO Angela GENTILE Maria F.

BERTONE Isabella DE CICCO Brigida GENZINI Annalisa

BIFULCO Luigia DE FRANCO Francesca GIANNINI Mariarosaria

BOCCIA Sabrina DE LUCA Alessia GIORDANO Immacolata

BORRELLI Marco DE LUCA Fabio GIRALDI Anna

BORRIELLO Andreana DE MARTINO Giusy GIULIANO Ciro

BOSCIA Marco DE ROSA Concetta GRANATA Immacolata

BOSSONI Girolmina DE ROSA Rita GRANATA Pasquale

BOVE Claudio DE SANTIS Marianna GREGORACI Nicoletta

BRANDI Francesca DE SENA Nicola GUADAGNI Vincenza

BUFFARDI Giovanni DE TITO Lucia GUARINO Gabriella

BUONONATO Rossella DE VERO Teresa GUARRACINO Roberta

CACCIAPUOTI Teresa DEL MASTRO Ilaria IANNACCONE Alfredo

CAFIERO Daniela DEL PRETE Giuseppina IANUALE Giovanna

CAIAZZA Giovanni DEL ZOTTI Daniela INDOVINI Ilaria

CANFORA Anna D’ELIA Myrtha INFANTE Anna

CANTE Giovanna DELLA GALA Elena INFUSO Irene

CANZANELLA Fabiana R. DELLA VOLPE Melinda INGENITO Luca

CAPASSO Marianna DI CHIARO Rosaria INSERRA Ciro

CAPUANO Piera DI DONA Concetta IOVINE Concetta F.

CARANDENTE Stella DI FALCO Antonia IOVINE Concetta

CARBONE Roberto DI GIROLAMO Gerardo ISTRINI Luigia

CARDELLA Annamaria DI LAURO Luisa IZZO Emilio

CARDINALE CICCOTTI Nicla DI LAURO Rosa KOGUTYAK Olga

CAROTENUTO Gabriella DI LORENZO Daniela LA MURA Mariangela

CAROTENUTO Mariateresa DI MAIO Federico F. LAEZZA Carla

CARRATURO Pietro DI MARO Davide LAMA Adriano

CARRELLA Alessandra DI MARO Delia LANNA Roberto

CASALE Claudia DI MATTEO Ilenia LAURI Giusy

CASILLO Margherita DI MEO Maria LAURO Elio

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PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 623

GIURAMENTO DI GALENO – ELENCO LAUREATI NEL 2014 E INIZIO 2015

LEONETTI Francesco NOCERINO Valeria RUSSO Gelsomina

LEPERINO Mariapia ORAZZO Chiara RUSSO Gennaro

LEPRE Carmela ORIOLO Gemma RUSSO Linda

LIMONCIELLO Giulia PACCONE Maria RUSSO Pierluigi

LISI Sabrina PAGANO Erica RUSSO Rosaria

LOMBARDI Alessandro PAGANO Francesca SAGOMA Teresa

LUBRINO Giovanni PAGANO Lorena SALAMONE Francesco

LUCIANO Ilenia PALADINO Stefano SALIERNO Anna B.

LUPOLI Ornella PALMA Giuseppina SALVAROLA Mariano

MADDALONI Maria M. PALUMBO Addolorata SANTAMARIA Federica

MAGLIETTA Gianluca PALUMBO Carmela SANTORO Laura

MAIELLO Pietro PALUMBO Diego SARNELLI Maria

MAIONE Maria PALUMBO Giovanna SARNO Marina

MAISTO Mariateresa PALUMBO Serena SARNO Valeria

MAISTO Marisa PANICO Roberta MR SASSO Christian

MAISTO Rosanna PANZA Marco SAVINO Luca

MALAGNINO Roberto PAONE Giampiero SAVINO Vincenzo

MALLARDO Rossella PAPA Michele SCALA Liliana

MANCINO Francesca PARAGLIOLA Teresa SCAMARDELLA Valentina

MANNI Federica PARIANTE Mario SCARCIA Addolorata

MANZO Tommaso PARISI Andrea SCARPATO Mario

MARCHESE Dario PARISI Margherita SCHIANO DI VISCONTE Mirko

MARCHESE Nicoletta PASCALE Alessia SCIMONETTI Marica

MARCHIONI Valentina PASCARELLA Silvia SCIORIO Francesco

MARCONE Simona PASSANTE Sara SCOTTO DI CARLO Piera

MARESCA Rossella PASSARIELLO Giustina SECCIA Giuseppe

MARINO Antonella PAUDICE Maria V. SENSINI Francesca

MARINO Biagina PAVICIULLO Anna SICIGNANO Benigno S.

MARINO Marcella PELUSO Gennaro SICURANZA Stefania

MARITATO Massimo PENNINO Angela SILVIS Costantino

MAROTTA Paola PETRONE Fernanda SIRICO Sabrina

MARRA Nency PETRONE Simona SOLIGNO Maria

MARZANO Antonio PETTA Sonia rita SOMMESE Giovanna

MARZANO Pietro PEZONE Nunzia SORRENTINO Alessandro

MASI Marta PEZZELLA Mariateresa SPARANO Assunta

MASTELLONE Chiara PEZZULLO Carmine SPARANO Giuseppe

MATTERA IACONO Valentina PIGNATIELLO Marianna SQUILLANTE Piera

MAZZELLA Massimo PINTO Roberto STARACE Alessandro

MEDUSA Federica PIRAMIDE Maria R. STENDARDO Vincenzo L

MELILLO Consiglia PIRONE Veronica STILE Paola

MELLONE Giuseppe PIROZZI Giovanna STROCCHIA Francesca

MENICHINO Matilde PIROZZI Teresa SUARATO Danilo

MINICHINI Angelo PISCITELLI Raffaele TAFONE Ilaria

MIRANDA Francesca POMMELLA Angelo TASCHINI Simona

MIRATA Eva luisa PORCELLI Antonio TEDESCO Sara

MISTURA Silvia POZZONE Rosa TESTA Anna

MOIO Rosita PUCA Gianmarco TODINO Federica

MONACHESE Sante PUGLIESE Lucia TOPPI Annamaria

MONACO Barbara RADUAZZO Genoveffa TORTORA Valentina

MONDA Ilenia A. RAIMO Domenico TORTORI Elena

MORMILE Gennaro RAIMONDO Anna TRIFARI Gianluca

MORMONE Matteo M. RAMBALDI Barbara TRIFARI Giulio

MORRA Ettore REALE Maria TUCCILLO Filomena

MORRA Ettore M. RENTA Carla TUCCILLO Mario

MOSCA Giovanna RICHIELLO Anna TUFANO Maurizio

MOSCA Mario ROMANO Alessandra UMMARO Giovanni

MOSCA Pasquale ROMANO Mario VALENTE Pierluigi

MOSCARINO Azzurra RONCA Michele VALLEFUOCO Angela

MUSCIACCO Giulia RONGA Carmen VECCHIO Margherita

NAPOLITANO Luigi RUFOLO Armando VINCENTI Adriano

NARDI Alessandra RUGGIERO Carmine VITAGLIANO Addolorata

NASO Marta RUGGIERO Maria. F. VITIELLO Francesco

NATALE Carlo B. RUSSO Annamaria VOZZA Antonietta

NEMOIANNI Mariachiara RUSSO Carmela ZACCARIELLO Francesco

NISCO Roberta RUSSO Fabio ZEULI Valeria

NOCERINO Maria RUSSO Federico