L'Ordine dei giornalisti delVeneto esprime perplessitàe preoccupazione per il se-questro effettuato in data 14maggio 2011 dai carabinieridi ben 1808 copie del perio-dico "Rosolina, ieri oggi do-mani", di cui è direttore re-sponsabile Giancarlo Zani-ni, iscritto all'Albo regionaleex articolo 47, ovvero inqualità di direttore di un pe-riodico di natura politica.Non si capisce a quale titolosia stato possibile procede-re al “sequestro giudiziario”di un numero così consi-stente di copie del giornale -

U N P R E Z I O S O E U T I L E S T R U M E N T ODEMOCRATICO NELLE TUE MANI. GRATUITO!

Copia OMAGGIO

6 2011

ROSOLINA - VOLTO - PORTO VIRO - LOREOFARMACIE DI TURNOIl turno inizia all’ora di chiusura del venerdì etermina il venerdì successivo alla stessa ora.

03/06 - 10/06 PORTO VIRO “Braida”Via Zara, 26 - tel. 0426.631201

10/06 - 17/06 PORTO VIRO “Cester”Via Mantovana, 48 - tel. 0426.631359

17/06 - 24/06 ROSOLINA “Dissette”V.le del Popolo, 32 - tel. 0426.664027

24/06 - 01/07 VOLTO “Ikonomu”Via Venezia, 14 - Tel 0426.339269

01/07 - 08/07 PORTO VIRO FerrariPiazza Marconi, 34 - Tel. 0426.631384

ORDINE DEI GIORNALISTI DEL VENETOComunicato su sequestro periodico

PERIODICO SEQUESTRATO,LA PREOCCUPAZIONE DELL'ORDINE

praticamente tutte quelle di-stribuite gratuitamente alpubblico - senza uno speci-fico provvedimento dell'au-torità giudiziaria, come pre-vede esplicitamente il Regiodecreto legislativo n. 561del 31 maggio 1946, secon-do il quale, in mancanza diuna sentenza irrevocabile, èpossibile procedere al se-questro "di non oltre treesemplari dei giornali".Nel provvedimento di se-questro si fa riferimento al-l'articolo 7 della legge n. 28del 22 febbraio 2000 e all'ar-ticolo 29 della legge n. 81del 25 marzo 1993 che rego-lano la propaganda elettora-le la cui violazione prevedesanzioni amministrative enon il sequestro preventivo.Tanto più se si tratta di unatestata giornalistica. L’Ordine dei giornalisti delVeneto ha scritto al Prefettodi Rovigo per avere informa-zioni in merito all’episodio.Venezia, 26 maggio 2011Ordine dei Giornalisti del Veneto

E-mail dell’Ordine deiGiornalisti del Veneto

Egregio Signor Zanini,Le trasmetto in allegato il comu-nicato che l’Ordine dei Giornali-sti del Veneto ha emesso in rela-zione al sequestro del periodico“Rosolina, ieri oggi domani”.Resto in attesa della rispostadel Prefetto in merito alla vi-cenda.Cordialità

IL PRESIDENTEGianluca Amadori

Egregio Marcello D’Arpa,in data 14 maggio 2011 alle ore10,40 circa Lei ha ordinato il seque-stro di 1.808 copie, la totalità deigiornali ancora da distribuire delperiodico “Rosolina ieri oggi doma-ni” per avere traccia del reato comeda verbale sottoscritto da Lei e duesuoi colleghi e un lavoratore incari-cato alla distribuzione dei giornali.Lei riconosce che “Rosolina ieri og-gi domani” è un giornale con un di-rettore responsabile, uno stampato-re e un editore ma a loro nulla con-testa, non lo trova strano?

Le leggi che Lei cita a motivazionedel sequestro prevedono, eventual-mente, solo sanzioni amministrati-ve e, come se non bastasse, i duearticoli evidenziati all’ultimo com-ma recitano pari pari: “I divieti dicui al presente articolo non si appli-cano agli organi ufficiali di informa-

zione dei partiti e dei movimentipolitici...”. E allora con quale dirittoha sequestrato i giornali? La nostra legislazione non permettenemmeno a un generale dei carabi-nieri di sequestrare autonomamenteun giornale come ha fatto Lei.A sua discolpa, ma non giustifica-zione, trovo solo il fatto che mi èsembrato sotto pressione da quelleurla ripetute numerose volte daquella signora che La invitava a se-questrare i giornali.Vale la pena ricordare i pilastri del-le normative sulla stampa:

Costituzione della Re-pubblica Italiana

Art. 21.Tutti hanno diritto dimanifestare libera-mente il proprio pen-siero con la parola, loscritto e ogni altromezzo di diffusione.La stampa non puòessere soggetta ad au-torizzazioni o censure.Si può procedere asequestro soltantoper atto motivato del-l'autorità giudiziarianel caso di delitti, peri quali la legge sullastampa espressa-mente lo autorizzi, onel caso di violazione

delle norme che la legge stessaprescriva per l'indicazione dei re-sponsabili. ...R.D.Lg. 31 maggio 1946, n. 561Norme sul sequestro dei giornali

e delle altre pubblicazioniart. 1. Non si può procedere al se-questro della edizione dei giornali odi qualsiasi altra pubblicazione ostampato, contemplati nell'Edittosulla stampa 26 marzo 1848, n. 695,se non in virtù di una sentenza irre-vocabile dell'autorità giudiziaria. ...

Bello ricordare l’editto Albertino,26 marzo 1848 n. 695 citato nelleleggi sulla stampa ad esempio nelRegio D.L. 561 del 1946, che cosìrecita nella premessa:“La libertà di stampa che è neces-saria guarentigia delle istituzioni diun ben ordinato Governo rappre-sentativo, non meno che precipuoistromento d'ogni estesa comuni-cazione di utili pensieri, vuol esseremantenuta e protetta in quel modoche meglio valga ad assicurarne isalutari effetti. ...”Queste sono le leggi che regolano lastampa. Il nostro ordinamento ha pre-visto poteri separati: Governo, Parla-mento e Magistratura e le forze del-l’ordine sono alle dipendenze o delGoverno o della magistratura, e a lo-ro spetta di seguire le loro indicazioni.Visto che Lei con la sua azione haoffeso la libertà di stampa e si èschierato contro il giornale e quelloche rappresenta in termini di liber-tà, penso che Lei sia incompatibilecon l’ambiente rosolinese.Cordiali saluti.

Giancarlo Zaninidirettore responsabile

LETTERA APERTA

La signora Coppola a “colloquio” con il marescial-lo D’Arpa assistita da diversi candidati della lista n.1. Pochi minuti prima la Coppola aveva invitato ri-petutamente e a gran voce di sequestrare i giorna-li fornendo anche il motivo: “non si può distribuirela propaganda il giorno prima delle votazioni”, oltreche assessore anche giudice?!

NUCLEAREè il quesitoreferendariop resen ta todall’Italia deiValori perabrogare lanorma che prevede “la realiz-zazione nel territorio nazio-nale di impianti di produzio-ne di energia nucleare”. Nor-ma sulla quale il governo hafatto marcia indietro nel de-creto Omnibus. La Cassazio-ne ha dato il via libera.

GIUSTIZIAè il quesitoche Berlu-sconi temedi più. Pre-sentato dal-l’Italia deiValori, chiede l’abrogazionedella legge del 7 aprile 2010 “inmateria di legittimo impedimen-to del presidente del Consiglio

dei ministri e dei ministri a com-parire in udienza penale”.

ACQUASono due questiti.Col primo si chiedel’abrogazione del-l’art. 23 della legge133/2008 con cui ilgoverno ha priva-tizzato i servizipubblici di rilevanza economi-ca. La legge stabilisce comemodalità ordinarie di gestionedel servizio idrico l’affidamentoa soggetti privati attraverso ga-ra o l’affidamento a società acapitale misto pubblico-priva-to, all’interno delle quali il priva-to sia stato scelto attraversogara e detenga almeno il 40%.Il secondo vuole abrogare laparte di normativa (152/2006)che consente al gestore di otte-nere profitti garantiti sulla tarif-fa, caricando sulla bolletta deicittadini un 7% a remunerazio-ne del capitale investito.

REFERENDUM: 12-13 GIUGNO

MMAARRCCOO SSAACCCCOOMMAANN

rr iinnggrraazz iiaa ii cc ii tt ttaaddiinnii cchhee

ggll ii hhaannnnoo ddiimmoossttrraattoo

llaa lloorroo ff iidduucciiaa ..

Domenica 12 e lunedì 13 giugno gliitaliani saranno chiamati alle urne pervotare quattro importanti quesiti con-tenuti nelle schede referendarie e chepropongono di abolire quattro norme.Due quesiti riguardano la privatizza-zione della gestione dei servizi idrici,dell’acqua, un altro riguarda il nuclea-re mentre, l’ultimo, si riferisce al c.d.legittimo impedimento.La prima e la seconda scheda sonoquelle che riguardano l’acqua, una è dicolore rosso, l’altra è di colore giallo.Quella di colore rosso porterà scritto“modalità di affidamento e gestione deiservizi pubblici locali di rilevanza eco-nomica” e punta ad abrogare l’art. 23bis del D.L. n. 112/08 (c.d. “decretoRonchi”) in cui si parla di disposizioniurgenti per lo sviluppo economico, lasemplificazione, competitività e la sta-bilizzazione della finanza pubblica, laperequazione tributaria (“volete voi chesia abrogato l'art. 23 bis (Servizi pubbli-ci locali di rilevanza economica) del de-creto legge 25 giugno 2008 n.112 "Di-sposizioni urgenti per lo sviluppo eco-nomico, la semplificazione, la competi-tività, la stabilizzazione della finanzapubblica e la perequazione tributaria"convertito, con modificazioni, in legge6 agosto 2008, n.133, come modificatodall'art.30, comma 26 della legge 23 lu-glio 2009, n.99 recante "Disposizioniper lo sviluppo e l'internazionalizzazio-ne delle imprese, nonché in materia dienergia" e dall'art.15 del decreto legge25 settembre 2009, n.135, recante "Di-sposizioni urgenti per l'attuazione diobblighi comunitari e per l'esecuzionedi sentenze della corte di giustizia del-la Comunità europea" convertito, conmodificazioni, in legge 20 novembre2009, n.166, nel testo risultante a se-guito della sentenza n.325 del 2010della Corte costituzionale?").

In realtà nel suddetto quesito la paro-la “acqua” (o uno dei suoi derivati)non compare mai, tuttavia, la vittoriadel “sì” (e, dunque, l’abrogazione del-la norma) comporterà il divieto degliaffidamenti di gestione del servizioidrico a società di capitali, conceden-do tale gestione a enti di diritto pub-blico con la partecipazione di cittadi-ni e comunità locali.In altri termini, si chiede l’abrogazionedi una norma che prevede la gestioneprivata dei servizi idrici almeno perquanto riguarda il pacchetto di mag-gioranza delle società che li gestisco-no; chi vota sì cancella questa norma ecioè consente che possano continuarea essere delle società a capitale intera-mente pubblico o a maggioranza dicapitale pubblico a gestire i servizi.Il secondo quesito sull’acqua, invece,è contenuto nella scheda gialla e ri-guarda la “determinazione della tariffadel servizio idrico integrato in base al-l’adeguata remunerazione del capitaleinvestito” ("volete voi che sia abroga-to il comma 1, dell'art. 154 (Tariffa delservizio idrico integrato) del DecretoLegislativo n. 152 del 3 aprile 2006"Norme in materia ambientale", limita-tamente alla seguente parte: "del-l'adeguatezza della remunerazione delcapitale investito?").La parte che si vuol modificare conquesto referendum riguarda il commache permette al gestore del servizioidrico di ottenere profitti garantiti sul-la tariffa senza collegamento a rein-vestimenti per il miglioramento quali-tativo del servizio. In pratica, con la vittoria del sì leaziende private non possono ottene-re profitti garantiti sulla tariffa ma far-si pagare solo le spese di manuten-zione degli impianti.

Il terzo quesito (scheda grigia) si riferi-sce, invece, al nucleare ("volete voiche sia abrogato il decreto-legge 25giugno 2008, n. 112, convertito conmodificazioni, dalla legge 6 agosto2008, n. 133, nel testo risultante pereffetto di modificazioni ed integrazionisuccessive, recante Disposizioni ur-genti per lo sviluppo economico, lasemplificazione, la competitività, lastabilizzazione della finanza pubblicae la perequazione tributaria, limitata-mente alle seguenti parti: art. 7, com-ma 1, lettera d: realizzazione nel terri-torio nazionale di impianti di produzio-ne di energia nucleare?"...) Questo quesito sino all’ultimo è rima-sto incerto per via di una recente mo-difica della norma. Tuttavia, la Corte diCassazione ha ritenuto di accoglierele ragioni avanzate in un ricorso pre-sentato dall'Italia dei Valori e sostenu-to anche dal Pd e in una memoria delWwf che chiedevano di trasferire ilquesito sulle nuove norme appena vo-tate nel decreto legge omnibus. Quindi, la richiesta di abrogazione ri-mane la stessa, ma invece di appli-carsi alla precedente legge si appli-

cherà appunto alle nuove norme sul-la produzione di energia nucleare(art. 5 commi 1 e 8). Con questo quesito referendario sichiede l'abolizione di una parte deldecreto legge che permette la costru-zione e l'utilizzo di nuove centrali perl'energia atomica in Italia.Il quarto quesito (scheda verde), infine,propone l’eliminazione della norma chepermette il legittimo impedimento ("vo-lete voi che siano abrogati l'articolo 1,commi 1, 2, 3, 5, 6 nonchè l'articolo 2della legge 7 aprile 2010 numero 51 re-cante "disposizioni in materia di impe-dimento a comparire in udienza?").Il referendum chiede la cancellazionetotale della legge che permette alPresidente del Consiglio dei Ministrie ai Ministri di non presentarsi inudienza invocando il legittimo impe-dimento, ovvero l'impossibilità dipresentarsi davanti ai giudici derivan-te da impegni istituzionali. Quorum per la validità dei referendumè, come al solito, il 50% +1 dei votanti.

Tommaso Rossi

È tempo di tirare le somme per l’As-sociazione Sportiva DilettantisticaMartial Arts Promotion, il Presidentee D.T.M° Mauro Bondesan si dicesoddisfatto per metà. Contento per irisultati ottenuti dagli atleti più giova-ni e alla prima esperienza, nelle spe-cialità di karate; kata-kumite, forme-combattimento tradizionale, a diffe-renza della kickboxing-semi contactche ha prodotto un minimo di parte-cipazione a gare con il minimo anchedi piazzamenti e titoli.Comunque i titoli di rilievo sono arri-vati dalla Giulia Boscolo Bozza con ilCampionato Italiano FEKAM nellespecialità Kata e Kickboxing ottenen-do il titolo di Campionessa ItalianaSperanze-Juniores. Per i più grandi,si sono distinti Andrioli Mattia, con un3° posto, in una gara molto importan-te classificata con 5 stelle, compren-dente tutte le specialità ma soprattut-to quella della kickboxing, svoltasi aMolinella (BO) insieme a Tiengo Gia-como che perdeva ai quarti di finale,poi infortunatosi e terminando con leloro partecipazioni alle altre gare inprogramma. Altre gare per i più gran-di ed esperti si sono svolte, ma a par-tecipare c’è stato solo Milani Andrea,classificandosi 3° nella kickboxingsemi-contact, nelle categorie junio-

res + 75 kg e Seniores -80 kg. Andreaaveva ottenuto il 2° posto a Verona alC a m -pionatoItalianoF E -K A M ,conqui-standoil titolodi ViceC a m -p i o n eItalianodi Semicontact, perdendo contro il pluricam-pione Mondiale Enrico Boesso. Tutto lo staff dell’ASDMAP si ritienesoddisfatto e ringrazia per primi i ge-nitori e quanti hanno collaborato perla crescita degli atleti. L’anno sportivogiunto oramai alla fine ci propone: gliesami di cintura e la Dimostrazione adAlbarella il 15 Giugno, dove potremoassistere alla sfida tra Milani Andrea eEnrico Boesso e Giulia Boscolo Boz-za con Carraro Rita anch’essa pluri-campionessa Mondiale. Il M° Bondesan a nome di tutto lo staffvi augura buone vacanze ed un arrive-derci rimanendo in forma ripassando iKata e programmi durante l’Estate.

R E F E R E N D U M : 1 2 - 1 3 G I U G N O

ARTI MARZIALI COL M° BONDESAN

PRIMO CONSIGLIO COMUNALENUOVA AMMINISTRAZIONE

Sindaco: Franco Vitale, Assessori: Daniele Grossatovice sindaco, Stefano Gazzola, Giovanni Crivellari,Riccardo Zanella. Come previsto pubblico nume-roso, quello delle grandi occasioni, in onore ai ne-oeletti. Quello che si augurano i cittadini, passatala burrascosa campagna elettorale, è che si operinel loro interesse, nell’interesse della comunità.

Carissimi lettori, sono felice di comunicarvi che l'as-sociazione A.N.P.A.N.A. onlus di Rosolina, GuardieEco-zoofile, ha instaurato un rapporto di collabora-zione con la Provincia di Rovigo (Area Attività Pro-duttive, Polizia Provinciale, Caccia e Pesca).L’accordo prevede che le nostre guardie potranno effet-tuare pattugliamento assieme alla Polizia Provinciale intutto il territorio della provincia di Rovigo a difesa del ri-spetto delle leggi e normative faunistiche e venatorie.

Marco Boscolorovigo@anpana.vi.it - www.facebook.com/anpana.rovigo

C O M U N I C A T O

A.N.P.A.N.A.Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente

Si potenzia, per la sta-gione estiva, l’UfficioLocale Marittimo di Al-barella. Dalla Capita-neria di porto di Chiog-gia, infatti, è stata di-

slocata proprio nel porticciolo turisticouna motovedetta con tre uomini diequipaggio per garantire un maggiorcontrollo del territorio e consentire atutti i fruitori del mare una estate all’in-segna della sicurezza.L’unità è la CP541, dotata delle più mo-derne tecnologie della nautica, è lungacirca dieci metri, raggiunge una veloci-tà di quaranta nodi ed è prevalente-

mente uti-lizzata percompiti dip o l i z i amarittimaoltre chedi ricercae soccor-so, missione, quest’ultima caratteriz-zante della guardia costiera. Il pattu-gliamento della costa ha avuto inizio loscorso mese di maggio e si protrarrà fi-no alla metà di settembre. In caso dinecessità, si ricorda che il numero perle emergenze in mare è il 1530.

Diego FortunatiMaresciallo Capo Guardia Costiera

NUOVA MOTOVEDETTA AD ALBARELLA

C’è crisi, oramai nonostante i primifalliti tentativi di farla passare inos-servata, mentre si guarda beata-mente il Grande Fratello, ce ne sia-mo tutti resi conto.Dalla spensieratezza si è passati allafobia e tutto d’un tratto, la PANACEA

di tutti i mali è la riconversione a car-bone della centrale di Porto Tolle.• NON IMPORTA se c’è una legge

che istituisce un Parco, se questalegge attrattiva di direttive euro-pee sancisce che la conversionedella vecchia ed inquinante cen-trale deve avvenire a metano o adun combustibile di pari o minorimpatto ambientale;

• NON IMPORTA se il rigassificato-re che alberga fiero nelle nostreacque e ben visibile dalle spiag-ge, è stato realizzato proprio conquesto proposito (vedi Patti Terri-toriali del 1999)

• NON IMPORTA se il carbone PU-LITO è una grossa bugia e tutti glispot energetici televisivi riguar-dano ENEL Green Power contanto di pale eoliche e pannellifotovoltaici, da noi invece pro-pongono il CARBONE.

All’assemblea pubblica di Adria del

25 maggio u.s. Matteo CERUTI Avv.difensore delle associazioni ambien-taliste ha illustrato le ragioni di dirittosulle quali il Consiglio di Stato ha ac-colto il ricorso annullando tutto l’iterprocedurale autorizzativo che nono-stante fosse stato portato avanti era

inequivocabilmente in contrasto conle disposizioni di legge.Alla nutrita assemblea erano pre-senti alcuni rappresentanti deglioperatori turistici di Rosolina eamministratori locali, purtropposempre pochi rispetto alla rilevan-za dell’argomento, molto interes-santi i collegamenti via Skipe didue medici per l’ambiente di Civi-tavecchia, che hanno esposto inmaniera chiara e semplice quelloche era successo da loro con la ri-conversione (il progetto gemello aquello di Porto Tolle).La crisi nonostante la realizzazionedella GRANDE OPERA, è triste-mente protagonista anche a Civita-vecchia, per di più aggravata dainumerosi fallimenti succedutosiproprio in seguito alla riconversio-ne, che ha visto le piccole ditte lo-cali che pur di partecipare ai lavori

Seconda parteQuanto, invece, ai rile-

vamenti in città a mezzo autovelox,questi sono da considerarsi legittimisolo su strade ad “alto scorrimen-to”. È invero, ai sensi della L. 168/02che disciplina i controlli di velocitàda “remoto”, questi sono semprepossibili sulle strade extraurbaneprincipali, ma non anche sulle stra-de urbane ordinarie, mentre perquelle extraurbane ordinarie e perquelle urbane di scorrimento occor-re l’autorizzazione del prefetto.È accaduto però che alcuni Comunihanno ottenuto un lasciapassare al-l’installazione anche in strade privedelle caratteristiche previste dallalegge. Di conseguenza, la Cassa-zione (con sentenza n. 3701/11), purribadendo l’autonomia del Prefetto,ha annullato i verbali.Ma per molte sentenze a favore de-gli automobilisti, ve ne se sono an-che altre a sfavore. Su tutte, Cassa-zione n. 17361/08 che chiarisce co-me non vi sia alcun obbligo di tara-tura periodica dell’autovelox.Dunque, l'attendibilità degli accerta-menti effettuati non può ritenersi in-ficiata dalla assenza di controlli pe-riodici. Non solo, ma l'efficacia pro-batoria rimane sino a che non risulti

Mi sono chiesto:“Ma io sono unnerd?” Penso pro-prio di si!!! Non avrò

un cervellone ma ho tutte le manietipiche dei nerd: fumetti, film di fan-tascienza e tecnologia. Non seguonessuno sport e neppure ne pratico,l’unica cosa “sportiva” che faccio èandare a spasso con mia moglie.È ufficiale, sono un nerd!!! Vi chie-derete perché questo preambolocosì lungo, la spiegazione è sempli-ce: ho visto “Paul” con mia mogliea me è piaciuto abbastanza a lei hafatto schifo. Non posso odiare unfilm che inizia al Comi-Con di SanDiego e prosegue per tutti i luoghisacri per i patiti di fantascienza. Ioho riso e mi sono divertito, ricono-sco che non è un capolavoro ma hala sua dignità. Voto 6/7.Poi ho visto “Una notte da leoni 2”.Io non disdegno i sequel, difficil-mente sono all’altezza del primocapitolo, però a volte questo suc-cede. Non questa volta!!! Se avetevisto Una notte da leoni due annifa, è meglio che vi teniate ben sal-do il vostro ricordo e che scegliateun altro film. Questo è ESATTA-MENTE identico, cambia solo la lo-cation ma tutto il resto rimane tale

Caricare il cellulareè l'operazione indi-spensabile per po-

terlo usare ma ciò implica doverportare con sè il caricabatterie, ma-gari diverso per ogni modello, e tro-vare una presa di energia elettrica,pensate che bello sarebbe poterlousare senza mai fine.Dalla Corea arriva una soluzione: laricarica con la voce.Per realizzare questo straordinariodispositivo in grado di trasformarele onde sonore in energia elettricaviene usata una sostanza fonoas-

sorbente che grazie alle vibrazionemette in movimento dei filamenti diossido di zinco che così produconoenergia elettrica.Al momento si tratta soltanto di unprototipo ma nei prossimi mesi si-curamente si riuscirà a renderel'idea applicabile ai cellulari in com-mercio.(segue messaggio cifrato dell’arti-colista n.d.r.) P.S. Per il pizzaiolo: soche ti aspettavi un articolo diversoma sulla vicenda non credo sia ne-cessario aggiungere altre parole ocommenti.

AUTOVELOX:i recenti orientamenti della Corte di Cassazione

a cura dell’avvocato Tommaso Rossi

LEONI vs PAULdi GIORGIO FERLINI

http://tononoconsiglia.blogspot.com

www.rosolina.mePER ROSOLINA E I SUOI CITTADINI

a cura del dott. Thomas Camaran

Ciao Vivian, sei molto diretto e noinon siamo da meno. Soddisfiamodi buon grado il tuo desiderio: il ri-cordo del vostro incontro al “Danu-bio Blu” dagli amici Erasmo e Rober-ta. Non credo di conoscerti, pertan-to sarà gradita, nell’avvenire, l’oc-casione per un cordiale saluto. Ciaoanche alle 53 presenze.

Giancarlo Zanini

Ciao, mi piacerebbe che venissepubblicato “se è possibile” che il27/05/2011 noi ragazzi del 1971abbiamo festeggiato i nostri 40anni con una festa di classe, or-ganizzata da Vivian Sauro e Gros-sato Tiziana.Nell’attesa di una Vostra risposta,porgo distinti saluti.

Vivian Sauro

I LORO PRIMI QUARANT’ANNI. AUGURI!è quale. Anzi, è peggio, nel primoepisodio si rideva di più. Voto 5.Aspettando l’ondata dei supereroi,vi consiglio qualche titolo da noleg-giare in videoteca: Il discorso delre (oscar come miglior film merita-tissimo), Un gelido inverno (storiacupa ma molto bella), Il cigno nero(una Natalie Portman bravissima),We want sex (una commedia sin-dacale da non perdere), Ladri diCadaveri - Burke and Hare (il ritor-no del grande John Landis alla re-gia). Hasta la vista.

accertato, in quanto dedotto edespressamente provato, il mal fun-zionamento dello strumento, o il di-fetto di costruzione o installazione.La predetta continua poi afferman-do come l’omologazione non abbia“data di scadenza”.E, infatti, in relazione agli autovelox, illegislatore non ha adottato nessunadisposizione che commini la deca-denza delle omologazioni rilasciate.Ma ancora, secondo Cassazione n.9308/07 l’eccesso di velocità deveessere contestato immediatamentesolo se verificato mediante strumen-ti che consentono la misurazione auna congrua distanza prima del tran-sito del veicolo davanti agli agenti. In altri termini, l'utilizzazione di ap-parecchiature diverse, quali l'auto-velox, “rientra di persè tra le ipote-si di esenzione da tale obbligo el'attestazione del loro impiego,contenuta nel verbale di accerta-mento, costituisce valida ragionegiustificatrice della mancanza diuna contestazione immediata, nèsono sindacabili in sede giudiziariale modalità di organizzazione delservizio di polizia stradale, comequelle relative al numero delle pat-tuglie operanti”.

Avv. Tommaso Rossi Foro di Rovigo

IL RICATTO MORALE

Adria 25 maggio 2011 - Ex istituto suoreCanossiane, sala riunioni - AdriaTavolo della Presidenza - Eddi BO-SCHETTI presidente provinciale WWF Ro-vigo, Giulia CASELLATO rete dei comitatiambientali polesani, Avv. Matteo CERUTIincaricato ad effettuare il ricorso al Consi-glio di Stato contro la sentenza del Tar delLazio, che aveva dato il nullaosta alla ri-conversione a carbone della centrale Eneldi Polesine Camerini e Vanni DESTRO.

Segue a pagina 4

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ROSOLINA (RO) - V.le Marconi,190426.664441 - info@romeagraf.it

CONTATTATECI!!!

Caro Massimo,penso che tu sia stato molto mamolto impegnato nella tua persona-le campagna elettorale (non so co-me altrimenti potrei giustificarti) pernon accorgerti dello scontro avve-nuto nella competizione dove, ac-cantonati i programmi chi più e chimeno, da una parte si sono usaticolpi bassi e dall’altra non si sonorisparmiati gli insulti e altro, io nesono stato testimone e bersaglio.Prova solo a farti venire a mente leoffese, le insolenza e le villania chehai sentito provenire dal palchettoin piazza venerdì 13 (ultimo giornodi campagna elettorale) rivolti alsottoscritto come direttore respon-sabile di questo giornale e al gior-nale stesso per il semplice motivoche non siamo stati riverenti versochi non ha nemmeno apprezzato lanostra satira al contrario di te chel’hai trovata divertente tutto som-mato (se hai stretto i denti l’hai fat-to molto discretamente, da signoredi mondo che sta al gioco).Vorrei solo che si tenesse presente larealtà, non per rivangare il passatoma per farne tesoro e andare avanti.Ad esempio ti confido che la primaseduta del Consiglio Comunale nonmi è piaciuta, per qualcuno la cam-pagna elettorale non è finita. Coraggio, fino a che riusciamo aconfrontarci civilmente anche con inaturali distinguo va bene.(Chiudo altrimenti un tuo amico dice chesono lungo, lui invece è talmente veloceche il suo pensiero, che dovevo inserire inquesto giornale, non l’ho nemmeno visto).Ciao coordinatore Massimo

Giancarlo

Un uomo di 27 anni sposò unadonna di 24. Lui morì all'età di 81anni, lei all'età di 91. Per quanti an-ni rimase vedova la donna?Tutti possono partecipare, tranne uno. Tra tutte lerisposte esatte ricevute entro giovedì 23 giugno 2011verrà sorteggiato il vincitore che riceverà T-SHIRTdella ROMEAGRAF, a insindacabile giudizio delgiornale che pretende la foto per documentare laconsegna del premio.

Comunicare la soluzione a:ROMEAGRAF - Viale Marconi, 19

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INDOVINELLO

PERIODICO DI INFORMAZIONE - n. 6 - 9.6.2011Ricordi, attualità, società, economia e monade serie.Palestra del Partito Socialista di Rosolina per i cittadiniwww.rosolinadomani.it - info@rosolinadomani.itAutorizz. Tribunale di Rovigo 12/2004 del 16/09/2004

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Caro direttore,in questo ultimo mese se ne

sono viste e dette di tutti i colori aRosolina come non accadeva datempo e qualcuna avrei decisa-mente preferito venisse risparmia-ta, comunque le “giostre” sono fini-te e si va avanti. Appare evidenteanche dalle recenti diatribe eletto-rali, che governare Rosolina non è“semplicemente” governare unacittadina di circa 6.000 abitanti maè molto di più, Rosolina rappresen-ta una smisurata fetta del turismoPolesano, Rosolina è parte del cuo-re del Delta del Po, Rosolina è sino-nimo di agricoltura e pesca nellaprovincia e non solo.Il PD rosolinese ha contribuito condemocratica scelta del direttivo asostenere il candidato FRANCO VI-TALE e devo ammettere che quelcandidato e questo Sindaco mi hasorpreso e mi sorprende positiva-mente ogni giorno di più!Oggi sono a pensare che FrancoVitale non abbia vinto a Rosolinasolo perché simbolo del cambia-mento ma in quanto emblema delpiù alto senso dello Stato, cioè es-sere una persona (un sindaco) alSERVIZIO dei cittadini e non unasorta d’entità superiore al di sopradi ogni cittadino.I “mussari” hanno dimostrato chel’umiltà, la chiarezza e la non belli-geranza possono ancora vincere inuna società dominata, troppospesso, da arrivismo, egoismo escarso senso di comunità. Mi au-

guro un opposizione costruttiva ecollaborativa che sappia monitora-re l’attività di governo ed esserecritica con senso di responsabilità,come credo che Giancarlo Degran-dis, da navigato della politica sap-pia serenamente fare.Ringrazio Franco Vitale e tutta lasua “équipe”, mi viene da dire..perché la partita è finita ed il risul-tato è stato assai chiaro, ora c’è darisollevare/CAMBIARE lo stato disalute di una paziente molto, moltodebole che risponde al nome diROSOLINA.Grazie direttore.

Massimo Mantoan(coordinatore PD Rosolina)

A PROPOSITO DI SICUREZZA STRADALEQuando meno te la aspetti

Giovedì 16 alle ore 16,15, Rosoli-na Mare, nell’incrocio davanti laCassa di Risparmio in viale deiPini il traffico era pressochè ine-sistente, eppure uno scooter euna macchina si sono scontrati.Lo scooter andava verso la S.S.Romea, la macchina era direttain via dell’Edera davanti a sè.Nell’impatto lo scooter si è fer-mato dopo una probabile caram-bola ma il suo guidatore è volatoe ruzzolato per 26 metri. È finitoal limite delle strisce pedonaliche nella fotografia sono davantiall’ambulanza. Escoriazioni e os-sa provate dall’asfalto per il cen-tauro e tanto spavento per i duepensionati occupanti dell’auto,che risiedono a Rosolina Marelocalità tranquilla per 9 mesi al-l’anno, almeno questo è quelloche si auguravano.

IL RICATTO MORALE

di appalto hanno giocato al ribas-so, ma le briciole lasciate dallegrandi imprese tutte esterne nonhanno risollevato l’economia.Qui assistiamo inerti alla stessaproiezione, sappiamo già come an-drà a finire, siamo ricattati dai me-dia, dalle forze politiche e sindaca-li locali, che inseguono un modellodi sviluppo sbagliato, il messaggiodei lavoratori pagati che raccolgo-no le firme ai mercati di tutti i co-muni è l’ennesimo emblema di que-sta guerra tra poveri.C’è bisogno di dire BASTA, di alza-re la testa, è inutile rimanere supiniad aspettare ancora con un’agoniacontinua di lungaggini legislative levolontà di Enel, prendiamo per laprima volta coscienza della grandevittoria, e dell’occasione unica cheabbiamo finalmente di valorizzare ilnostro territorio, attraverso la ric-chezza di risorse naturali di cui èdotato e credere in uno sviluppoconcreto, solido e duraturo puntan-do su AGRICOLTURA PESCA E TU-RISMO di qualità.Rimuoviamo l’ostacolo carbone sevogliamo uno sviluppo ed un be-nessere vero per la nostra gente eper la nostra terra.

Debora FurlanRete polesana dei Comitati per

l’Ambiente e la Salute

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DIRITTO DI ... DIALOGO

ROVIGO RUGBY

Rugby Rovigo VS PetrarcaPrima meta: Mahoney.Seconda meta: Bacchetti (maglia 11).Entusiasmo del pubblico (eravamo 14 a 3).La partita si è conclusa 14 a 18.

Delusione del pubblico che dopo 20minuti non riusciva a capacitarsiche il Rovigo avesse perso (RovigoRugby aveva vinto per 16 volte con-secutive e l’ultima partita gli è co-stato lo scudetto).

INFORMAZIONE RUGBYDal 10 al 26 giugno il campo Battagli-ni ospita il campionato mondiale dirugby under 20 che vede confrontar-si le 12 squadre migliori del mondo.

Le lacrime delcapitano Ma-honey. Si vedela ferita che siè procuratonella partitacontro CrociatiParma.

ROSOLINA (RO) - P.zza Martiri della Libertà, 6 - Tel. 0426.664325

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