Orbitali, tavola periodica e proprietà periodiche
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Orbitali, tavola periodica e proprietà periodiche
H
Li
Na
K
..
..
..
Be
Mg
Ca
Sr
..
..
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
B
Al
Ga
In
Tl
..
..
C
Si
Sn
Pb
N
P
Bi
..
..
O
S
F
Cl
Br
I Xe
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Ne
Ar
Kr
He
..
.. .. ..
..
Blocco s
Blocco d
Blocco p
Blocco s: gli elementi di tale blocco hanno elettroni negli orbitali ns e Tendono a perderli formando cationi con carica +1 o +2. Il Berillio rappresenta una eccezione perché?
Blocco p: gli elementi di tale blocco hanno elettroni negli orbitali np e Tendono a perderli per i gruppi III IV e V formando cationi con carica uguale al numero del gruppo (Al3+, In3+, Sn4+, Pb4+) o uguale al numero del gruppo -2 (Tl+1, Sn2+, Pb2+, Bi3+) a causa dell’inerzia del doppietto s per i metalli pesanti. Gli elementi del blocco p hanno anche e soprattutto comportamento non metallico (composti covalenti), in particolare i gruppi V, VI, VII, a causa dell’aumento della energia di ionizzazione e dell’elettronegatività verso destra nel sistema periodico. Questi elementi, quando coinvolti in composti ionici, preferiscono generare anioni ( O2-, S2-, N3-, F-, Cl-) la cui carica è uguale a 8- numero del gruppo.
TAVOLA PERIODICA: FORMAZIONE IONI
TAVOLA PERIODICA: FORMAZIONE IONI
Blocco d: gli elementi di tale blocco hanno elettroni negli orbitali nd e (n+1)s. Tendono a perdere per primi gli elettroni s, poi eventualmente gli elettroni d.
Perché Sn2+ è meno stabile di Sn4+ ed invece Pb2+ è più stabile di Pb4+, pur essendo elementi dello stesso gruppo?
Ne consegue che i Sali di Sn(II) sono …….Mentre i composti di Pb(IV) sono……
Linee guida per la costruzione delle formule di Lewis
1) Dalla formula o dal nome del composto identificare l’elemento centrale.( in H3PO4, in SO3). Quasi sempre è il meno elettronegativo (non considerare H).
2) Disporre gli altri atomi attorno a quello centrale (spesso si trovano gruppi OH o H direttamente legati all’atomo centrale).
3) Contare il numero totale degli elettroni di valenza ed aggiungere elettroni per ogni carica negativa presente nella specie o togliere elettroni per ogni carica positiva.
4) Distibuire gli elettroni a coppie prima formando legami semplici tra gli atomi e poi formando legami multipli e/o disponendo coppie di elettroni sui singoli atomi fino al raggiungimento dell’ottetto di tutti gli atomi.
5) Attenzione agli ottetti espansi e a agli ottetti incompleti.
6) Di gni formula di Lewis possibile deve essere valutata la stabilità (probabilità di esistenza), calcolando la C. F. su ogni atomo.