OPUS - BASFOPUS permette di controllare l’oidio della spiga come miglior standard di mercato....
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OPUS
Il fungicida di nuova generazione
INDICELa formula 1
Efficacia 2-3
Caratteristiche 4
Vantaggi 5
Modalità di impiego
FRUMENTO E ORZO
OPUS e le ruggini 6
OPUS e la septoria 7
OPUS e il fusarium 7
OPUS e l’oidio 8
Modalità e dosi 9
BARBABIETOLA DA ZUCCHERO
OPUS e la cercospora 10
OPUS e l’oidio 10
Modalità e dosi 11
BASF: progetto qualità cereali 12-13
pag
LA FORMULA
OPUSil fungicida di nuova generazione
1
Epossiconazolo: caratteristiche fisico-chimiche della molecola
Nome comuneEpossiconazolo
Peso molecolare329,76
Punto di fusione136,2° C
Solubilità(g/100 ml di solvente a 20° C)
acqua: 6,63 x 10-4
acetone: 14,4diclormetano: 29,1
Coefficiente di ripartizione ottanolo acqua Log P o/w = 3,44 (a pH 7)
EFFICACIA
5
Epossiconazolo: il triazolo di nuova generazione
Epossiconazolo è un composto chimico sintetico, dotato di ottima
attività fungicida. Caratterizzato da un’azione sistemica, appartiene
alla famiglia chimica dei triazoli ed è attivo contro un elevato numero
di funghi, potenzialmente dannosi alle colture industriali.
Identificato nel 1982 nei laboratori BASF, epossiconazolo si è pro-
gressivamente affermato in numerosi paesi europei, grazie alla sua
straordinaria efficacia.
Epossiconazolo appartiene ad una nuova generazione di triazoli.
La caratteristica innovativa è rappresentata dall’elevata rapidità
d’azione.
La ragione risiede nella particolare struttura fisica dell’anello “Epoxi”
che, grazie alla sua forma, possiede una particolare affinità con
l’enzima fungino 14a-demetilasi. A livello molecolare, epossicona-
zolo riconosce ed inibisce questo enzima. Ciò impedisce la produ-
zione di ergosterolo, componente indispensabile della membrana
cellulare del fungo patogeno. A sua volta, la mancata formazione di
tale membrana impedisce lo sviluppo di quest’ultimo.
A parità di concentrazione, epossiconazolo possiede una
maggiore capacità di inibizione enzimatica rispetto ad altri
triazoli. Ciò conferma la sua elevata affinità per l’enzima 14a-
demetilasi e spiega la rapidità d’azione di Opus.
Inibizione dell'enzima 14a-demetilasiindotta da diversi triazoli
Un particolare del gruppo "Epoxi"
EFFICACIA
6
OPUS: il primo formulato a base di epossiconazolo
OPUS è una sospensione concentrata a base di
epossiconazolo al 11,9% (125 g/l).
Si dimostra attivo nei confronti di un ampio spettro
di funghi patogeni, tra cui:
Puccinia striiformis
Puccinia recondita
Puccinia hordei
Blumeria graminis var. tritici
Helmintosporium tritici-repentis
Fusarium spp
Blumeria graminis
Rhynchosporium secalis
Septoria tritici
Staganospora nodorum
Cercospora bieticola
Erysiphe betae
Ramularia betae
In Italia, I’impiego di OPUS è autorizzato
su frumento, orzo e barbabietola da zucchero.
Puccinia striiformis
Blumeria graminis var. tritici
Fusarium spp
Erysiphe betae
Puccinia recondita
Septoria tritici
Cercospora bieticola
Ramularia betae
7
CARATTERISTICHE
Le caratteristiche di Opus
OPUS si caratterizza per alcuni interessanti aspetti, tra cui:
Rapido assorbimento fogliare
Poche ore dopo l’applicazione, OPUS è già stato completamente
assorbito dai tessuti fogliari.
Ne consegue un basso rischio di perdita per dilavamento.
Uniforme ed efficiente traslocazione nella foglia
Epossiconazolo, la sostanza attiva di OPUS, è caratterizzato da
sistemia acropeta lenta e costante. Ciò significa che, dopo il rapido
assorbimento fogliare, la migrazione della sostanza attiva verso
l’apice fogliare avviene in modo graduale e non veloce.
La distribuzione di OPUS nella foglia si realizza, quindi, in modo
uniforme. Ciò assicura protezione per un periodo più lungo
rispetto agli altri triazoli.
Stimolazione delle difese naturali della pianta
Opus stimola la produzione della chitinasi e delle b-1,3-glucanasi da
parte della pianta trattata. Questi enzimi sono in grado di idrolizzare,
cioè distruggere, le pareti cellulari del fungo.
La loro induzione, quindi, permette alla pianta di difendersi dal
fungo patogeno in maniera “naturale”.
Efficacia preventiva, accompagnata da attività curativo-eradicante
Applicato prima dell’instaurarsi delI’infezione, OPUS esercita attività
preventiva, ovvero impedisce al fungo di infettare i tessuti sani,
inibendo la germinazione delle spore o dei conidi fungini.
La sua attività si protrae per 3-4 settimane. All’efficacia preventiva
si accompagna una sensibile attività curativo-eradicante.
Traslocazione nei tessuti fogliari di frumento
Epossiconazolo si ripartisce in tutta la lamina fogliare denotando
un comportamento differente da quello degli altri triazoli.
VANTAGGI
8
I vantaggi di OPUS
I maggiori vantaggi offerti da OPUS consistono in:
1. Qualità
Su cereali a paglia e bietola OPUS assicura protezione rapida,
uniforme e completa da tutte le avversità fungine.
Ciò favorisce produzioni elevate e di qualità e, quindi, maggiore
redditività.
2. Risparmio
OPUS è l’unico triazolo ideale tanto per cereali a paglia, quanto per
barbabietola da zucchero. Quindi, la quantità di prodotto che rimane
inutilizzata dopo aver trattato il frumento puo’ trovare impiego su
barbabietola e viceversa.
Ciò permette di limitare gli sprechi garantendo un reale risparmio di
costi nell’ambito della gestione aziendale.
9
MODALITÀ D’IMPIEGO
OPUS e la difesa di frumento e orzo
Su frumento ed orzo OPUS esercita un eccellente controllo di
ruggini e septorie, manifestando anche un’elevata azione preven-
tiva su oidio e fusariosi della spiga.
OPUS e le ruggini
OPUS è indicato per il controllo di tutte le specie di ruggine.
OPUS mostra attività analoga allo standard di mercato.
A 24 giorni dal trattamento, OPUS offre un controllo completo
sulla ruggine bruna della foglia.
L’epoca d’intervento varia a seconda della specie. Ad esempio, la
ruggine gialla a comparsa precoce va trattata in levata ai primi
sintomi, mentre per la ruggine bruna a comparsa tardiva l’epoca
ottimale per effettuare i trattamenti con OPUS è la spigatura-fioritura,
alla comparsa delle prime pustole.
Efficacia di Opus su ruggine bruna e gialla
Il grafico rappresenta la media di 3 anni di prove (2001-2003) effettuate
su varietà di frumento sensibili alla malattia e localizzati in diverse aree
cerealicole. Viene monitorata la percentuale di attacco alla foglia.
Standard (1l/ha)
OPUS (1l/ha)
Test
Efficacia di OPUS su ruggine bruna
Prova condotta nel 1999 dall’universitàdi Bologna su 4 diverse varietà
(Colfiorito, Sagittario, Victo, Centauro)di frumento tenero.
% di attacco di ruggine bruna alla foglia
Colfiorito Saggittario Victo Centauro
Testimone 42,5 45,5 40,5 60
Opus (1l/ha) 0 0 0 1,3
Triazolo Standard 1 (1l/ha) 0 2,5 0 0
Triazolo Standard 2 (1,25 l/ha) 12,5 25 20,5 45,5Attacco di ruggine bruna su foglie
Ruggine bruna
Ruggine gialla
0 5 10 15 20 30 35
MODALITÀ D’IMPIEGO
10
Attività di OPUS su septoria
Prova eseguita nel 2004 nel Veronese.Lo standard triazolico viene messo aconfronto con OPUS.L’applicazione è effettuata in fase di pre-fioritura.
Attacco di septoria su spiga di frumento
Attacco di fusarium su spighe di frumento
OPUS e la septoria
La septoriosi (Septoria tritici) attacca prevalentemente i cereali
coltivati nel Nord Europa. Tuttavia, in primavere fredde e piovose,
può provocare ingenti danni anche in Italia (fenomeno in progressivo
aumento in alcuni areali).
OPUS, negli anni di sperimentazione nel nostro ambiente, ha dimo-
strato di contenere perfettamente la malattia. L’epoca d’intervento
ideale è la levata.
Sebbene l’epoca ottimale di intervento sia la levata, OPUS,
comunque, ha esercitato il miglior controllo.
OPUS e il fusarium
OPUS è dotato di attività di contenimento nei confronti del com-
plesso della fusariosi che colpisce la spiga. La sua attività permette
di ridurre di oltre il 50% l’infezione da Fusarium.
Per completare al meglio il controllo di questa patologia, è consi-
gliabile utilizzare OPUS in abbinamento al fungicida SPORTAK 45
EW, distribuito da BASF.
L’applicazione della miscela OPUS + SPORTAK 45 EW, infatti,
previene e contiene efficacemente l’insorgenza della fusariosi
della spiga.
L’epoca ottimale di intervento coincide con l’inizio della fioritura
(cioè quando le antere hanno aperto circa il 20% dei fiori).
0 20 40 60 80 100
Fusarium
Standard (1l/ha)
OPUS (1l/ha)
Test
MODALITÀ D’IMPIEGO
11
La miscela OPUS + SPORTAK 45 EW mostra attività analoga
allo standard di mercato.
La miscela OPUS + SPORTAK 45 EW in spigatura contiene
il fusarium.
OPUS e l’oidio
L’oidio si sviluppa tra levata e fioritura e rappresenta, ancora oggi,
fonte di ingenti danni sia alle foglie che alla spiga.
Trattando con OPUS alla prima comparsa dei sintomi, si otten-
gono risultati comparabili ai migliori standard di riferimento.
In realtà, un trattamento specifico contro l’oidio in fase di levata è
consigliato, soprattutto, nei frumenti non conciati o a concia tradi-
zionale. Infatti, per le varietà conciate (ad es. con Real Geta), tale
problema non si presenta fino allo stadio di botticella.
Efficacia della miscelaOPUS + SPORTAK 45 EW su fusarium
(COOP. TERREMERSE, FE, 2003)
cv Guadalupe
È stata monitorata la frequenza d’attacco di Fusarium spp, cioè
il numero di spighe attaccate
Efficacia di diversi prodotti su fusarium
(CONS. AGRARIO di RAVENNA, 2003)
cv Serio
È stata misurata l’intensità dell’attaccodi fusariosi sulla spiga, ovvero il danno
prodotto sulla singola spiga dalle diverse specie di fusarium.
% di danno da fusariosi per spiga
Testimone 32%
Triazolo Standard 1 (1 l/ha) 10%
Standard A (1,25 l/ha) 6,5%
OPUS (1l/ha) 13%
Triazolo Standard 1 (1 l/ha) + Strobilurina 4,5%
STANZA (1,75 l/ha) 4,5%
OPUS (1l/ha) + SPORTAK (1,3 l/ha) 3%
spighe con danni da fusariosi
Testimone 98%
OPUS (1l/ha) 1%
OPUS (1l/ha) + SPORTAK (1,3 l/ha) 1%
Triazolo Standard (1 l/ha) 3%
Testimone
Sportak 45 EW 1,3
Opus+Sportak 45 EW 1+1
Standard (1l/ha)
OPUS (1l/ha)
0 20 40 60 80 100
Efficacia di OPUS su fusarium spp
(UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, 2005)
Frumento duro, cv Simeto
È stata valutata l’intensità di attacco(% di infezione sulla spiga).
OPUS permette di controllare l’oidio della spiga come miglior
standard di mercato.
Modalità e dosi d’applicazione
OPUS si impiega alla dose di 1 l/ha, applicato in un unico
intervento.
Come già descritto, per completare l’attività di OPUS su fusarium
potenzialmente tossigeni, ovvero potenziale fonte di micotossine, si
consiglia di aggiungere il fungicida SPORTAK 45 EW.
Non va ovviamente dimenticato che, per contenere il rischio mico-
tossine, è comunque sempre necessario adottare le corrette pratiche
agronomiche.
MODALITÀ D’IMPIEGO
12
Efficacia di OPUS nel contenimento dell’oidio
Il grafico rappresenta la media di 3anni di prove (2000-2003) effettuate da BASF su varietà di frumento sensibilialla malattia e localizzate in diverseregioni italiane. OPUS, CORBEL e uno standard triazo-lico vengono confrontati per la capacitàdi contenimento dell’oidio.
Corretta applicazione per il controllo di ruggini, oidio, septoria, fusarium
Applicazione di OPUS
CORBEL
Standard (1 l/ha)
OPUS (1 l/ha)
Testimone % di malattia sulla spiga
% di malattia sulla foglia
0 5 10 15 20 25
Fusarium Fusarium
Oidio
Ruggine gialla
Ruggine bruna
Ruggine nera
Septoriosi
OPUS 1 l/ha
MODALITÀ D’IMPIEGO
13
Su barbabietola da zucchero OPUS dimostra un’elevata attività nei
confronti di cercospora (Cercospora bieticola) e oidio.
Dalle esperienze accumulate negli ultimi anni, emerge anche una
decisa efficacia contro ramularia.
OPUS e la cercospora
Nel mondo bieticolo italiano, la cercospo-
ra viene percepita come una problematica
costante, a variabilità infettiva in funzione
della zona. OPUS si differenzia dagli altri triazoli grazie all’elevata
capacità di contrastare questo patogeno. Infatti, se comparato agli
standard di mercato, OPUS esercita un controllo sempre migliore,
soprattutto nei casi di forte infezione.
Le prove confermano la versatilità di OPUS, efficace anche a
dosaggi bassi.
OPUS conferma la sua efficacia anche in
condizioni di forte attacco.
OPUS e l’oidio
Nel nostro paese la pressione esercitata
dalle infezioni di oidio è maggiore al centro
e al Sud, dove già dalla seconda settimana
di maggio possono comparire i primi sintomi.
OPUS controlla la malattia efficacemente. I risultati possono
comunque variare in funzione di stagione e intensità dell’attacco.
OPUS controlla anche l’oidio della barbabietola in modo
eccellente.
Efficacia di OPUS su cercospora
Media di prove effettuate nel triennio1996-98 da Agronomica, in provinciadi Ravenna. È stata valutata la percen-tuale di danno provocata da cercospora.OPUS viene impiegato per 3 volte ogni21 giorni alla dose di 0,75 l/ha.
Attività di OPUS su cercospora
Media di due prove effettuate nel 2003in provincia di Ravenna. In presenza didanno medio sul testimone, è statavalutata l’efficacia di OPUS, impiegatoa differenti dosaggi, rispetto allo stan-dard di mercato. Tutti i prodotti sonostati applicati con cadenza pari a 20giorni.
OPUS e la difesa della barbabietola da zucchero
Efficacia di OPUS su oidio
Media di prove effettuate tra il 1995 e il 1998 da diversi enti in varie zoned’Italia. OPUS viene applicato in 3 ciclia cadenza di 21 giorni. Gli interventi sono, in realtà, effettuaticon l’obiettivo di controllare la cerco-spora, presente nei vari appezzamenti.
% di superficie fogliare danneggiata
Testimone 80%
OPUS (0,75 l/ha) 7,9%
Standard triasolo (1,25 l/ha) 13,74%
% di superficie fogliare danneggiata
Testimone 53%
OPUS (0,5 l/ha) 7%
Standard 5%
OPUS (1 l/ha) 3%
% di superficie fogliare colpita
Testimone 80%
Triazolo 1 (0,35 l/ha) 30%
Triazolo 2 (1,1 l/ha) 5%
OPUS (0,75 l/ha) 5%
MODALITÀ D’IMPIEGO
14
Epoca, modalità e dosi d’applicazione
Su barbabietola da zucchero, OPUS va applicato a partire dalla comparsa dei primi
sintomi (pustole) in un ciclo massimo di 3 interventi, a cadenza di 21 giorni.
Trattamenti in miscela con prodotti di diverso meccanismo d’azione sono consi-
gliati nei casi di forte infezione.
Si consiglia di usare OPUS da solo in un trattamento di chiusura a dosaggio pieno.
Il dosaggio di applicazione di OPUS varia da 0,5 a 0,75 l/ha.
La dose inferiore è consigliata nelle miscele con altri formulati ad azione fungicida.
Avvertenze generali per un migliore utilizzo di OPUS
OPUS si dimostra selettivo su tutte le varietà di frumento e barbabietola da
zucchero.
È, inoltre, miscibile con i più comuni erbicidi, fungicidi ed insetticidi in commercio.
Risulta, tuttavia, poco compatibile con le seguenti sostanze attive: iodosulfuron-
methyl, metsulfuron-methyl.
Programma di intervento con OPUS in varietà sensibili e mediamente sensibili a cercospora e oidio.
OPUS0,5-0,75
l/ha
1°trattamento
OPUS0,5-0,75
l/ha
2°trattamento
OPUS0,75l/ha
3°trattamento
Varietà precocicon estirpo tra il 15/8 e il 30/8
Varietà mediecon estirpo tra 1/9 e 15/9
Varietà tardivecon estirpo dopo il 15/9
PROGETTO QUALITÀ
15
BASF: progetto qualità cerealiUna soluzione innovativa al servizio della cerealicoltura
BASF, società chimica leader a livello mondiale, contribuisce al
successo dei clienti mediante soluzioni intelligenti e prodotti di altis-
sima qualità. Nel campo dei cereali, BASF è la società numero 1 per
offerta di prodotti a livello europeo e da sempre impegnata nella
ricerca di nuovi prodotti e soluzioni per una cerealicoltura avanzata
(alte rese e più qualità).
A livello Italia, BASF ha lanciato con successo il fungicida OPUS,
il primo di una lunga serie di prodotti innovativi per la difesa del
grano, al quale seguiranno molti altri (fungicidi, erbicidi e concianti).
Dal 2005 BASF ha implementato il Progetto Qualità Cereali allo
scopo di fornire oltre a prodotti estremamente interessanti anche
servizi innovativi per la cerealicoltura.
In questo progetto sono stati coinvolti diversi attori della filiera grano
(distributori, stoccatori, centri di saggio, centri di assistenza agro-
nomica, società nel campo della diagnostica), con i quali BASF
collabora da tempo nello sviluppo di nuovi prodotti.
Il progetto consiste nel creare un network di conoscenze e compe-
tenze al servizio di un’agricoltura caratterizzata da elevate rese con
standard qualitativi e sanitari elevati.
BASF in partnership con R-Biopharm ha offerto a
queste strutture un innovativo strumento rapido
d’analisi per le micotossine-DON (quick test), insieme
ad un kit completo per svolgere l’analisi stessa.
BASF ha fornito inoltre assistenza e training per
garantire il miglior utilizzo dell’apparecchiatura.
Questi “quick test” sono stati utilizzati con successo
e interesse da parte delle strutture per monitorare
lo stato fitosanitario del grano in campo e all’en-
trata dei centri di stoccaggio.
Lo strumento si è confermato preciso ed
affidabile nell’esecuzione delle analisi oltre a
dimostrarsi di facile impiego anche per perso-
nale non esperto.
PROGETTO QUALITÀ
16
Nel 2006 il progetto sarà riproposto con un obbiettivo più ambizioso,
ovvero, quello di realizzare un monitoraggio più esteso su aziende
agricole “controllate”, verificando la “storia agronomica” dell’azienda
per creare un database comune.
Questo database sarà realizzato per identificare i fattori di rischio
della fusariosi e della presenza di micotossine.
Questi fattori di rischio saranno individuati attraverso un esteso
network di aziende monitorate in Emilia Romagna, Veneto,
Lombardia e Marche.
Sempre nel 2006 BASF offrirà in aggiunta un kit per la diagnosi della
septoria, una malattia da sempre trascurata ma che può creare
notevoli perdite quali-quantitative ai raccolti nelle annate più
favorevoli al decorso del patogeno.
OPUS
Nome Commerciale OPUS
Composizione Epossiconazolo (125 g/l)
Formulazione Sospensione concentrata
Classificazione Tossicologica* Xn, nocivo R40-62-63-66-67
Classificazione Ambientale* N, pericoloso per l’ambiente R51-53
Numero e data di registrazione N0. 11597 del 20 febbraio 2003
Intervallo di sicurezza (PHI) 35 giorni per frumento e orzo
28 giorni per barbabietola da zucchero
Massimo residuo ammesso (MRL) 0,1 ppm per frumento e orzo
0,05 ppm per barbabietola da zucchero
Confezione Flacone da 1 litro
Imballo Cartone da 10 flaconi
® O
PU
S è
un
mar
chio
BA
SF.
Pro
dott
o fit
osan
itario
aut
oriz
zato
dal
Min
iste
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ute.
Seg
uire
att
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men
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tta.
Mag
gio
2006
BASF Italia SpaDivisione Agro
Via Marconato 820031 Cesano Maderno - MITel 0362 512.1 Fax 0362 512.065
Per maggiori informazioniwww.basf-agro.it
[email protected] Tecnico BASFattivo dalle 8,30 alle 17,30
800-21.96.04
* In vigore dal 1 Ottobre 2005 (DM 30/06/2005). Le confezioni conformi alla precedente normativa possono essere smaltite entro il 30/01/2007.