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MAUTO: OPEN GARAGE Dietro le quinte del Museo dell’Automobile un piccolo tesoro di vetture da collezione Oltre al percorso espositivo, molte altre vetture che non trovano posto nell’itinerario di visita del Museo raccontano la storia dell’automobile. Un piccolo tesoro di veicoli pronti per essere esposti o in fase di restauro che riprendono vita nell’Open Garage, uno spazio di oltre 2.000 mq che ospita circa 70 pezzi da collezione disposti in ordine cronologico. L’area, dedicata ai lavori di manutenzione e conservazione, è il cuore pulsante di una collezione viva e in continua evoluzione. Dalla Décauville 3 1/2 HP che alla velocità media di 28 km/h vinse nel 1989 la Parigi- Amsterdam-Parigi alla prima utilitaria Peugeot “Bébé” AG, dalla spider Opel 5/12 HP del 1912 alla lussuosa limousine Lancia Theta dotata dei primi servizi elettrici incorporati e carrozzeria made in Torino, un’occasione unica per vedere “dietro le quinte” del Museo dell’Automobile. Visitabile su prenotazione, l’Open Garage è il fulcro del Centro di Restauro del MAUTO, il primo polo formativo specializzato nel restauro di vetture d’epoca nato grazie all’accordo con la Fondazione Centro per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale” e con partner pubblici e privati come l’Automobile Club d’Italia, la design house Pininfarina, l’Atelier Toppino di Piobesi d’Alba, il Mario Levi Group e il Centro Europeo Modellismo Industriale (CEMI). La Rete Diffusa sul territorio coinvolgerà artigiani ed esperti in vari settori per preservare e valorizzare il patrimonio di veicoli risalenti alla fase artigianale/ preindustriale della produzione, dal 1856 agli Anni Trenta. Per la prima volta, le tecniche utilizzate per riportare le opere d’arte al loro antico splendore saranno utilizzate per dare nuova vita alle preziose vetture storiche, grazie al protocollo d’intervento condiviso che sarà messo a punto con il Centro di Restauro di Venaria per la realizzazione di progetti di conservazione e restauro, ricerca, studio e diagnostica. La sinergia si realizzerà non soltanto attraverso la condivisione di conoscenze scientifiche e occasioni di studio e approfondimento delle metodologie di restauro, ma anche attraverso l’introduzione di percorsi formativi comuni, workshop e progetti di ricerca per qualificare il personale del museo e professionisti del territorio e creare la nuova figura professionale del restauratore di auto d’epoca. Ogni partner metterà a disposizione delle ricerche le proprie attrezzature in grado di effettuare diagnosi o lavorazioni sofisticatissime (verniciatura, lavorazione del legno, lavorazione del ferro), intervenendo in loco o nelle rispettive sedi. La collaborazione è il primo tassello di un più ampio progetto che punta non solo a rafforzare la fitta rete di relazioni che il museo sta intessendo sia a livello MAUTO - MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE Corso Unità d’Italia 40, Torino - Tel. 011 677666 - [email protected]
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MAUTO: OPEN GARAGE Dietro le quinte del Museo dell’Automobile un piccolo tesoro di vetture da collezione
Oltre al percorso espositivo, molte altre vetture che non trovano posto nell’itinerario di visita del Museo raccontano la storia dell’automobile. Un piccolo tesoro di veicoli pronti per essere esposti o in fase di restauro che riprendono vita
nell’Open Garage, uno spazio di oltre 2.000 mq che ospita circa 70 pezzi da collezione disposti in ordine cronologico. L’area, dedicata ai lavori di manutenzione e conservazione, è il cuore pulsante di una collezione viva e in continua evoluzione. Dalla Décauville 3 1/2 HP che alla velocità media di 28 km/h vinse nel 1989 la Parigi-Amsterdam-Parigi alla prima utilitaria Peugeot “Bébé” AG, dalla spider Opel 5/12 HP del 1912 alla lussuosa limousine Lancia Theta dotata dei primi servizi elettrici incorporati e carrozzeria made in Torino, un’occasione unica per vedere “dietro le quinte” del Museo dell’Automobile.
Visitabile su prenotazione, l’Open Garage è il fulcro del Centro di Restauro del MAUTO, il primo polo formativo specializzato nel restauro di vetture d’epoca nato grazie all’accordo con la Fondazione Centro per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale” e con partner pubblici e privati come l’Automobile Club d’Italia, la design house Pininfarina, l’Atelier Toppino di Piobesi d’Alba, il Mario Levi Group e il Centro Europeo Modellismo Industriale (CEMI). La Rete Diffusa sul territorio coinvolgerà artigiani ed esperti in vari settori per preservare e valorizzare il patrimonio di veicoli risalenti alla fase artigianale/preindustriale della produzione, dal 1856 agli Anni Trenta.
Per la prima volta, le tecniche utilizzate per riportare le opere d’arte al loro antico splendore saranno utilizzate per dare nuova vita alle preziose vetture storiche,
grazie al protocollo d’intervento condiviso che sarà messo a punto con il Centro di Restauro di Venaria per la realizzazione di progetti di conservazione e restauro, ricerca, studio e diagnostica. La sinergia si realizzerà non soltanto attraverso la condivisione di conoscenze scientifiche e occasioni di studio e approfondimento delle metodologie di restauro, ma anche attraverso l’introduzione di percorsi formativi comuni, workshop e progetti di ricerca per qualificare il personale del museo e professionisti del territorio e creare la nuova figura professionale del restauratore di auto d’epoca. Ogni partner metterà a disposizione delle ricerche le proprie attrezzature in grado di effettuare diagnosi o lavorazioni
sofisticatissime (verniciatura, lavorazione del legno, lavorazione del ferro), intervenendo in loco o nelle rispettive sedi.
La collaborazione è il primo tassello di un più ampio progetto che punta non solo a rafforzare la fitta rete di relazioni che il museo sta intessendo sia a livello
MAUTO - MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE Corso Unità d’Italia 40, Torino - Tel. 011 677666 - [email protected]
nazionale che internazionale, ma soprattutto per valorizzare l’immenso bacino di talenti, l’estro creativo, l’artigianalità e le capacità imprenditoriali esistenti a Torino e in Piemonte.
I pezzi più pregiati esposti nell’Open Garage: DECAUVILLE 3 ½ HP (Francia, 1898)PRINETTI E STUCCHI 4HP (Italia, 1899) PEUGEOT MOD. AG (Francia, 1905) OPEL MOD. 5/12 HP (Germania, 1912) PANHARD & LEVASSOR MOD. X 17 SS (Francia, 1912) LANCIA MOD. THETA (Italia, 1914) OM MOD. 469 N (Italia, 1922) LANCIA MOD. LAMBDA (Italia, 1928), vettura personale di Vincenzo Lancia ISOTTA FRASCHINI ABC ELABORATA TROSSI (Italia, 1934)
L’Open Garage è visitabile su appuntamento, prenotandosi al numero 011 677666 o via mail ([email protected])
______________________ Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa MAUTO Spin-To. Comunicare per innovare T. 011 19712375 Elisa Barberis M. +39 340 [email protected]
Resp. Ufficio Stampa Stefano Fassone M. +39 347 [email protected]
Contatti MAUTO Resp. Comunicazione e Ufficio Stampa Lorenza Macciò T. 011 [email protected]
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