OP n. 3 - asarva.org · responsabili hanno anche come dovere etico quello di difen- ......

artigianioggiMensile di informazione dell’Associazione Artigiani della Provincia di Varese - Confartigianato

OBIETTIVO p r o f e s s i o n a l i t à

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

CONTRIBUTIE AGEVOLAZIONI

SERVIZIOCREDITO

All’interno

DECRETO BERSANITu t t e l e n o v i t à p e r l ’ ImpresaS

pedizio

ne in A

.P.

- 45%

- a

rt.

2 - c

om

ma 2

0/B

L.

662/9

6 - a

rt.

1 e

art

. 2 D

PC

M 2

4/0

2 - D

C V

are

se - e

uro

0,2

5

numero Marzo 2007 - anno VI3

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.17 Pagina 1

SCADENZIARIOLe scadenze di MARZO 2007___________________________________________________PAG. 6CONTABILITÀ E ASSISTENZA FISCALEAutotrasporto - Compensazione contributi SSN su premi RCA _____PAG. 8Elenchi INTRA - Nuovi limiti______________________________________________________PAG. 8Attività di controllo per il 2007 _______________________________________________PAG. 8AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALEDichiarazioni 2007 - Modelli 770/2007 Semplificato e Ordinario ___PAG. 8Emersione del lavoro irregolare _________________________________________________PAG. 9Regolarizzazione CO.CO.CO______________________________________________________PAG. 10Gestione Separata __________________________________________________________________PAG. 12Permessi di soggiorno... alle Poste____________________________________________PAG. 14ARTI E MESTIERIBersani... libera l’impresa_________________________________________________________PAG. 5IMPIANTI A GAS - Accertamenti della Sicurezza Post Contatore __PAG. 17EDILIZIA E IMPIANTI - Si riscrivono le regole per il risparmio energetico _____PAG. 17I costi degli interventi per il 2007_____________________________________________PAG. 20AUTO - Dal Ministero incentivi per l’installazione di impianti gpl e metano __________________________________PAG. 20WELFAREANAP 2007 - Polizza degenza ospedaliera: cambiano le condizioni__PAG. 21Infortunio domestico _______________________________________________________________PAG. 21CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONIContributi per progetti di innovazione tecnologica________________________PAG. 22Promozione dell’eccelenza nei meta-distretti ________________________________PAG. 23INTERNAZIONALIZZAZIONEL’Associazione Artigiani lancia agiliz@tu gestion ___________________________PAG. 24AMBIENTE E SICUREZZADenuncia dei volumi di acqua prelevati nel 2006__________________________PAG. 24MUD 2006 entro il 30/04/2007 ______________________________________________PAG. 26Marchi CE serramenti _____________________________________________________________PAG. 26VITA ASSOCIATIVAFesta di San Giuseppe_____________________________________________________________PAG. 25CERCO & OFFRO___________________________________________________________________PAG. 20

SERVIZIO CREDITOTabella tassi d’interesse - Febbraio 2007___________________________________PAG. 27

Mensile di informazionedell’Associazione Artigianidella Provincia di Varese

Viale Milano, 5 - VareseTel. 0332 256111Fax 0332 [email protected]

INVIATO IN OMAGGIOAGLI ASSOCIATI

AutorizzazioneTribunale di Varesen. 456 del 24/01/2002

PresidenteGiorgio Merletti

Direttore ResponsabileMarino Bergamaschi

CaporedattoreDavide Ielmini

ImpaginazioneStefania Campiotti

Hanno collaboratoItalo Campea, Michela Cancian, Maria Rosa Carcano, Lucia De Angeli, Giulio Di Martino, Anna Fidanza,Antonella Imondi, Mario Resta, Dorina Zanetti

Progetto graficoConsilia - Varese

Fotolito e stampaGrafica Lavenese - Laveno Mombello

Tiratura 15.700 copie

Il prezzo di abbonamento al periodico è pari aeuro 28 ed è compresa nella quota associa-tiva. La quota associativa non è divisibile. Ladichiarazione viene effettuata ai fini postali.

EDITORIALEQuale è la vera forza di una categoria sociale?di Marino Bergamaschi __________________________________________________PAG. 3

IN PRIMO PIANOCinquant’anni tra i cosmetici. Per amore della vita ____________PAG. 4

IL VANTAGGIO DI ESSERE SOCIOConvenzione Associazione - GPA Assiparos ______________________PAG. 31

S O M M A R I Oa r t i g i a n i o g g i

S O M M A R I Oobiettivo professionalità

artigianioggiOBIETTIVO professional i tà

Associazione Artigiani della Provincia di Varese

S E R V I Z I O C L I E N T I

• “Autocarri” equiparati alle autovetture......................................................PAG. 7• INAIL - Vittoria di Confartigianato:

arriva lo sconto per le imprese artigiane...................................................PAG. 13• CUD 2007 - In G.U. la versione definitiva ...................................................PAG. 14• Edilizia - Nuovo listino prezzi .....................................................................PAG. 18• Autotrasporto - Sanatoria per capacità professionale................................PAG. 19• SOLARIUM - Dall’Europa arrivano nuove regole..........................................PAG. 19

I N E V I D E N Z A

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.17 Pagina 2

Ho incontrato recentemente un

amico che, raccontandomi alcuni

aspetti del suo nuovo lavoro per

rendermene partecipe, mi mise al

corrente di una iniziativa particola-

re: recarsi con una delegazione di

categoria in un’altra nazione, a

democrazia avanzata, per com-

prendere e verificare come in quel-

la nazione la stessa categoria di

lavoro riesce ad organizzarsi per

acquisire la forza di una lobby e così promuovere meglio o

almeno difendere meglio gli interessi sociali ed economici,

quindi anche di mercato, della categoria in questione.

Non entro nei particolari e affermo subito di comprendere

abbastanza bene le motivazioni dell’iniziativa, perché diver-

samente i responsabili ai vari livelli della categoria che sono

chiamati a rappresentare e a sostenere non sarebbero in

grado di adempiere tale difficile compito. È ovvio che i

responsabili hanno anche come dovere etico quello di difen-

dere e promuovere gli interessi di categoria, diversamente

dovrebbero lasciare il posto, perché altri interpretino

meglio le esigenze di chi li ha messi a capo.

Ciò non toglie però alcuni quesiti precisi: gli interessi della

categoria sono solo o primariamente quelli economici, finan-

ziari, di mercato, di profitto? Ovviamente no. In quale con-

testo più ampio si inseriscono e sono chiamati a confron-

tarsi coloro che per il tipo di lavoro che esercitano si rico-

noscono esattamente in una categoria piuttosto che in

un’altra? Ovviamente nel contesto in cui il bene comune

viene identificato e voluto come sintesi del bene di tutti,

quindi un contesto in cui gli interessi di categoria, che per

quanto legittimi sono interessi di una parte, devono essere

valutati e organicamente soppesati dentro un orizzonte che

non permette frammentazioni e contrapposizioni eccessive

o peggio capaci di aumentare i dislivelli sociali e rendere più

divaricante la forbice tra ricchi e poveri. In altre parole i vin-

coli tra categorie sono più forti e vincolanti dei singoli inte-

ressi.

Ancora: quale è la vera forza di

una categoria sociale, quella eco-

nomica o quella morale o più

ancora quella spirituale, che

porta a vivere con uno stile che

dà forza alla dignità delle perso-

ne e dei loro vincoli fondamenta-

li, quelli cioè che danno forma

concreta e vera all’esperienza

dell’amore con e per la vita?

Le scelte non sono né possono

essere facili né a portata di mano, ma perché non met-

tere in conto che oggi c’è bisogno proprio di un’ampia e

consolidata “lobby” – sì la possiamo chiamare anche così

– ma di tipo e livello morale e spirituale? Dire così non

equivale a dire cose solo teoriche per affrontare pro-

blemi concreti, ma è esattamente la via e la condizione

per affrontare insieme il problema più spinoso e difficile,

quindi più concreto e pratico, quello che tocca la natura

e il senso della vita umana stessa, senza dei quali non si

andrà lontano, anzi si diventerà più fragili come un

gigante dai piedi di argilla, anzi come un gigante dal

cuore di pietra, destinato a non essere mai veramente

e pienamente persona nelle sue scelte di lavoro e di vita.

Non vorrei essere troppo severo, né vorrei pensare che

l’amico escludesse tutto questo. Sono convinto, cono-

scendo da anni questo amico, che esattamente anche di

questi aspetti più profondi e decisivi si fa carico, ma ne

ho voluto trarre un piccolo spunto per condividere con

tutti i lettori le stesse preoccupazioni e priorità.

Intanto un altro amico di fronte ad una difficile situazio-

ne commentò così: “Ma qui si tratta non più di un pro-

blema solo economico, ma di un problema sociale e

come tale quindi va affrontato”. Quando si vuole dire

“sociale” in senso vero, si dice certamente anche mora-

le e spirituale, quindi solidale e autenticamente demo-

cratico e civile.

Mons. Luigi Stucchi, Vescovo

Mons. Luigi Stucchi

Quale è la vera forza di una categoria sociale?In occasione della ricorrenza di San Giuseppe, patrono degli artigiani, ospitiamo una riflessione di Mons. Luigi Stucchi, Vicario Episcopale.

3

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.18 Pagina 3

In primo piano.

4

L’ufficio di Giuseppe Montalto profuma di

legno, di spezie e di mille altre cose difficili da

definire. Vien da pensare che in un posto così

i telefoni non possano squillare all’impazzata,

che nessuno perda mai la calma e che la fre-

nesia della quotidianità sia fuori dalla porta.

Ma Giuseppe Montalto smentisce subito: “No

guardi, vorremmo fosse così ma lavorare qui

a volte è caotico come in altri posti”.

Naturalmente. Già, naturale è un aggettivo

che all’erboristeria di Busto Arsizio ricorre

spesso. Ovvio? Non proprio, se si pensa che

nel grande negozio-laboratorio, in via Palestro,

non ci sono solo erbe nei grandi vasi di vetro

come in ogni erboristeria del mondo. Qui ci

sono profumi “fatti in casa” e soprattutto tanti

cosmetici di tutti i tipi dagli ombretti alle creme

anticellulite, dai rossetti agli smalti ecologici.

Tutto studiato e testato da Giuseppe

Montalto in persona. Nove dipendenti, labora-

tori esterni cui appoggiarsi e tanta voglia di

sperimentare.

”Faccio in modo che nessuno mi veda, ma

quando studio un nuovo rossetto lo provo su

di me, lo porto per qualche ora e vedo che

effetti produce.

continua a pag. 29

»Nove dipendentilavoratori esterni

tanta voglia di sperimentare.«

In primo piano.

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.18 Pagina 4

» Imprese e mestieriAi fini dell’avvio dell’attività di impresa, l’interessato presentaall’Ufficio del Registro delle Imprese, anche per via telematica, lacomunicazione unica che vale quale assolvimento di tutti gli adem-pimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delleImprese e ai fini previdenziali, assistenziali, fiscali nonché per l’ot-tenimento del codice fiscale e della partita Iva. L’Ufficio delRegistro delle Imprese rilascia la ricevuta, che costituisce titolo perl’immediato avvio dell’attività imprenditoriale e dà notizia alleamministrazioni competenti dell’avvenuta presentazione dellacomunicazione unica. Le amministrazioni competenti comunicanoall’interessato e all’Ufficio del Registro delle Imprese, anche pervia telematica, immediatamente il codice fiscale e la partita Iva edentro 7 giorni gli ulteriori dati definitivi relativi alle posizioni regi-strate. La procedura si applica anche in caso di modifiche o cessa-zioni dell’attività di impresa. Le nuove disposizioni per l’avvio del-l’attività di impresa saranno attive a partire dal 60esimo giornosuccessivo alla data di entrata in vigore del Decreto Bersani.

Attività di acconciatore ed estetistaLe attività di acconciatore e di estetista sono soggette alla soladichiarazione di inizio attività, da presentare al comune territo-rialmente competente ai sensi della normativa vigente, e non pos-sono essere subordinate al rispetto del criterio della distanza mini-ma o di parametri numerici prestabiliti, riferiti alla presenza di

www.asarva.org

OBIETTIVO p r o f e s s i o n a l i t ànumero Marzo 20073

continua a pag. 15

INDICE



Ulteriori informazioni riguardanti le notizie pubblicate in queste pagine possono essere richieste agli operatori

delle Sedi Territoriali/Unità di Prodotto dell’Associazione Artigiani.

SCADENZIARIOLe scadenze di MARZO 2007 .....................................................PAG. 6

CONTABILITÀ E ASSISTENZA FISCALEAutotrasporto - Compensazione contributi SSN su premi RCA............PAG. 8Elenchi INTRA - Nuovi limiti......................................................PAG. 8Attività di controllo per il 2007.................................................PAG. 8

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALEDichiarazioni 2007 - Modelli 770/2007 Semplificato e Ordinario ........PAG. 8Emersione del lavoro irregolare.................................................PAG. 9Regolarizzazione CO.CO.CO......................................................PAG. 10Gestione Separata ..................................................................PAG. 12Permessi di soggiorno... alle Poste .............................................PAG. 14

ARTI E MESTIERIBersani... libera l’impresa........................................................PAG. 5IMPIANTI A GAS - Accertamenti della Sicurezza Post Contatore ..........PAG. 17EDILIZIA E IMPIANTI - Si riscrivono le regole per il risparmio energetico ...PAG. 17I costi degli interventi per il 2007..............................................PAG. 20AUTO - Dal Ministero incentivi per l’installazione di impianti gpl e metano..................................PAG. 20

WELFAREANAP 2007 - Polizza degenza ospedaliera: cambiano le condizioni .....PAG. 21Infortunio domestico ..............................................................PAG. 21

CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONIContributi per progetti di innovazione tecnologica.........................PAG. 22Promozione dell’eccelenza nei meta-distretti ...............................PAG. 23

INTERNAZIONALIZZAZIONEL’Associazione Artigiani lancia agiliz@tu gestion ............................PAG. 24

AMBIENTE E SICUREZZADenuncia dei volumi di acqua prelevati nel 2006...........................PAG. 24MUD 2006 entro il 30/04/2007 ..................................................PAG. 26Marchi CE serramenti..............................................................PAG. 26

VITA ASSOCIATIVAFesta di San Giuseppe .............................................................PAG. 25

CERCO & OFFRO ...............................................................PAG. 20

SERVIZIO CREDITOTabella tassi d’interesse - Febbraio 2007 ............................PAG. 27

• “Autocarri” equiparati alle autovetture ...................PAG. 7• INAIL - Vittoria di Confartigianato:

arriva lo sconto per le imprese artigiane ................PAG. 13• CUD 2007 - In G.U. la versione definitiva.................PAG. 14• Edilizia - Nuovo listino prezzi...................................PAG. 18• Autotrasporto -

Sanatoria per capacità professionale ......................PAG. 19• SOLARIUM - Dall’Europa arrivano nuove regole .......PAG. 19

I N E V I D E N Z A

Bersani…liberal’impresaIl pacchetto Bersani sulle liberalizzazioni ha quale obiettivo l’introduzione di nuove disposizioni a tutela del cittadino-consumatore,di rendere imprese e mestieri “più liberi” e di semplificare l’avvio di attività di impresa. Qui di seguito le novità più significative del Decreto.

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 5

• AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Termine ultimo consegna foglio ore diFEBBRAIO.

• EMISSIONI IN ATMOSFERA - L. 449/97 Art. 17, commi 29 e 30 DPR n.416/Esercenti dei grandi impianti di combustione (G.I.C.) - Dichiarazioneannuale sui dati relativi alle emissioni in atmosfera di anidride solforosa eossidi di azoto riferiti all'anno precedente (Periodicità Annuale).

• CONTABILITÁ E ASSISTENZA FISCALE - Termine ultimo consegna documenta-zione relativa al mese di FEBBRAIO.

• DISTRIBUZIONE CARBURANTI - Comunicazione, ai ministeri dell'ambiente,dell'industria e della sanità dei dati trimestrali concernenti i quantitativi ed ilcontenuto di zolfo del gasolio immesso sul mercato italiano nell'anno prece-dente. Dpcm 14/11/95 art. 8 comma 2.

• AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Ritiro cedolini.

• MODELLO CUD - Consegna certificazione dei redditi di lavoro dipendente anno2006.

• Invio telematico VERSAMENTO UNITARIO F24 - delle imposte (lavoro dipen-dente - ritenute - IVA contribuenti mensili - imposte sostitutive) e dei con-tributi dovuti alI'INPS (contributi previdenziali e assistenziali - contributi deiCO.CO.e Co) contributi INPDAI relativi al mese precedente - contributi SCAUlavoratori agricoli.

• SOCIETÁ DI CAPITALI - Versamento della tassa annuale di capitali per la bol-latura dei registri (Cod. 7085).

• VERSAMENTO IVA senza alcuna maggiorazione del saldo annuale relativoall’anno 2006.

• FORNITORI ESPORTATORI ABITUALI - Termine per l’invio telematico dellaComunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute nelmese di febbraio 2007.

• CASSA EDILE - Presentazione denunce contributive aziende edili.• IVA COMUNITARIA - Presentazione degli elenchi INTRASTAT mese di febbraio

(per contribuenti con cessioni intracomunitarie superiori a euro 250.000ovvero acquisti superiori a euro 180.000).

• CONAI - Dichiarazione mensile dei produttori di imballaggio (per coloro chehanno scelto di avvalersi di questa procedura).

• FONDAPI - Versamento contributi mesi di gennaio e febbraio 2007.

• ENPAIA - Denuncia delle retribuzioni, impiegati agricoli e pagamento contri-buti.

• FISLAF - Termine scadenza domanda contributi relativi al 2006 per impiega-ti agricoli.

• INPS - Invio telematico mod. DM/10 periodo febbraio 2007.• Invio telematico DENUNCE RETRIBUTIVE MENSILI INPS DIPENDENTI E PARA-

SUBORDINATI mese di febbraio 2007.• CASSA EDILE - Versamento contributi periodo febbraio 2007.• AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Termine ultimo consegna foglio ore di

MARZO.• ELBA - Versamento contributi (FTP - RSB - RLST).• OZONO - Comunicazione alla commissione E.E. con Trasmissione al Ministero

dell’ambiente in merito all’uso e al quantitativo di clorofluoro carburi, halon,tetracloruro di carbonio, 1,1,1- tricloroetano, bromuro di metile, idrobro-mofluorocarburi e gli idroclorofluorocarburi bromoclorometani (Reg. CE2037/00 art. 19, comma 4).

• CONGUAGLIO PLAFOND - L'esportatore utilizzatore che si avvale della proce-dura semplificata ex-ante verifica le situazioni a debito e a credito nell'appli-cazione dei propri plafond e comunica al CONAI i relativi aggiustamenti.

n. 3 - Marzo 2007

1 GIOVEDÌ

2 VENERDÌ

14 MERCOLEDÌ

15 GIOVEDÌ

16 VENERDÌ

20 MARTEDÌ

21 MERCOLEDÌ

26 LUNEDÌ

30 VENERDÌ

Scadenziario6

artigianioggi OBIETTIVO professional i tà

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 6

n. 3 - Marzo 2007

“Autocarri” equiparati alle autovettureAl fine di contrastare gli abusi legati all’immatricolazione come auto-carro di veicoli, che comunque continuano a poter essere utilizzatiper il trasporto privato di persone, sono state individuate le caratte-ristiche in presenza delle quali tali veicoli vengono assoggettati alregime proprio delle autovetture, ai fini sia delle imposte dirette chedell’IVA. L’individuazione è avvenuta tramite un appositoProvvedimento, emanato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, indata 6 dicembre e pubblicato sulla G.U. del 13 dicembre 2006.

I criteri di individuazione dei veicoli Detto provvedimento, al comma 1, individua tali veicoli in quelli che,pur immatricolati o reimmatricolati come N1 (cioè autocarri), abbia-no codice di carrozzeria F0, quattro o più posti, e un rapporto tra lapotenza del motore (Pt) espressa in KW e la portata (P) del veicoloottenuta quale differenza tra la massa complessiva (Mc) e la tara (t),espressa in tonnellate, uguale o superiore a 180, secondo la seguen-te formula:

Pt (Kw)I = ----------- > = 180

Mc - T (t)Per l’applicazione della formula occorrerà consultare il libretto diimmatricolazione per l’individuazione dei dati. La loro collocazione èdiversa in relazione al vecchio o nuovo libretto UE. Nel primo caso la portata P si ottiene operando per differenza tra lamassa complessiva identificata dalla sigla “Mc” e la tara, individuatadalla sigla “T”, quindi proprio secondo la formula indicata nel prov-vedimento. Nel secondo caso, invece, ossia di libretto UE, a pagina 3 dello stes-so è direttamente indicata la portata P, e cioè il valore da indicarenel denominatore della formula. Al fine di verificare se il provvedimento ha potenzialmente raggiun-to l’obiettivo prefissato si è provveduto ad applicare la formulaapprovata ad alcuni casi concreti di autoveicoli con quattro o piùposti, immatricolati come autocarri, ottenendo i risultati indicatinella tabella che segue.

Si può quindi trarre la conclusione che vengono penalizzati dalprovvedimento gli autoveicoli che evidenziano una bassa portatarispetto alla potenza.Il provvedimento in esame, poi, dispone al comma 2 che con suc-cessivi provvedimenti, sentito il Dipartimento per i trasporti ter-restri del Ministero dei trasporti, potranno essere individuati:- I veicoli per i quali si disapplica il provvedimento, nei casi in

cui, comunque, non sia consentito il trasporto privato di perso-ne;

- I veicoli ai quali invece si estende l'applicazione del provvedi-mento, in quanto, pur non rientrando nei parametri, consento-no comunque l'utilizzo per il trasporto privato di persone.

Gli effetti del provvedimento ai fini delle imposte diretteAi fini delle imposte sui redditi si renderà applicabile il citatocomma 1, lettera b), dell'articolo 164 del TUIR, già in sede di pre-disposizione della dichiarazione dei redditi relativa al periodod’imposta 2006, trattando il veicolo come una autovettura a tuttigli effetti.Alla luce della modifica al trattamento fiscale delle autovetture,gli autoveicoli acquisiti nel corso del 2006, come le spese ad essiafferenti, non saranno deducibili, così come non saranno piùdeducibili le quote di ammortamento afferenti a beni acqui-stati negli anni precedenti.

Gli effetti del provvedimento ai fini dell’Iva Ai fini dell’Iva, la disposizione in esame deve essere letta unita-mente a quanto disposto dalla sentenza della Corte di giustizia CEin merito alla detraibilità dell’Iva sulle autovetture. Almeno finoa quando non sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale europeal’autorizzazione riconosciuta all'Italia dal Consiglio dell'Unioneeuropea ad individuare una percentuale forfetaria di detrazione,il regime di detrazione degli autoveicoli individuati dalla letterac) del citato articolo 19-bis1 e delle spese ad essi afferenti indi-

cati dalla successiva lettera d) è quelloproprio di qualsiasi altro bene afferenteall’attività in base alle regole generali,cioè l’inerenza del bene.

Contabilità e assistenza fiscale 7


Michela Canciane-mail: [email protected]

telefono: Sedi Territoriali

TAB. 1 - ESEMPI DI APPLICAZIONE DELLA FORMULA A CASI CONCRETI

GRAND CHEROCHE cilindrata 2987

GRAND CHEROCHEcilindrata 2499

FIAT DOBLO cilindrata 1910

Pt (Kw)-----------

Mc - T

160-----------

0,545= 294

Pt (Kw)-----------

Mc - T

105-----------

0,500= 210

Pt (Kw)-----------

Mc - T

74-----------

0,480= 154

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 7

DICHIARAZIONI 2007Modelli 770/2007 Semplificato e Ordinario

Michela Cancian • e-mail: [email protected] • telefono: Sedi Territoriali

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicatosul proprio sito internet le bozze deimodelli 770 – Semplificato ed Ordinario- che i sostituti d’imposta dovranno pre-sentare relativamente alle somme ed aivalori soggetti a ritenuta erogati nel2006. Il Mod. 770/2007 SEMPLIFICATO deveessere presentato entro il 1° ottobre2007 (in quanto il 30 settembre cadein di domenica), il Mod.770/2007ORDINARIO andrà prodotto entro il 31ottobre 2007.

Rispetto ai modelli degli anni preceden-ti, nella sezione dedicata ai redditi dilavoro dipendente è stato introdotto ilpunto 7-bis, in cui andrà indicato l’im-porto dell’addizionale comunale al-l’IRPEF dovuta a titolo d’acconto per ilperiodo d’imposta 2007 sul totale deiredditi di lavoro dipendente e assimilaticertificati, ad esclusione di quelli sog-getti a tassazione separata. Le addizionali comportano l’obbligo, peril sostituto d’imposta, di effettuare ilprelievo o in rate, nel corso del periodo

d’imposta successivo, ovvero in un’uni-ca soluzione in caso di cessazione delrapporto di lavoro. In tale ultimo caso,le annotazioni dovranno contenere l’in-formazione che i predetti importi sonostati interamente trattenuti.

n. 3 - Marzo 2007

Attività di controllo per il 2007Circolare Agenzia Entrate 23.1.2007, n. 2/EL’Agenzia delle Entrate ha illustrato i primi indirizzioperativi per lo svolgimento dei controlli e l’attività dicontrasto all’evasione, finalizzati ai seguenti obiettivi:- Intensificazione dei controlli sui soggetti con volume

d’affari e/o compensi superiori a € 25.822.845;- Specifici piani di accertamento riferiti a categorie a

maggior rischio di economia sommersa, soprattuttonei settori dei servizi ed in particolare nel settoreimmobiliare;

- Rafforzamento del contrasto alle frodi IVA, soprattut-to intracomunitarie, concentrando i controlli nei con-fronti di coloro che richiedono nuove partite IVA e chepresentano elevati indici di pericolosità;

- Per quanto riguarda i contribuenti di medie dimensio-ni, i controlli saranno mirati soprattutto su quei sog-getti che presentano dichiarazioni con ammontare difatturato non coerente con gli acquisti e la manodo-pera impiegata;

- Nel caso dei contribuenti assoggettati agli studi di set-tore, l’attenzione si concentrerà su coloro che pre-sentano incoerenze, con riferimento in particolareagli indicatori di rotazione del magazzino e duratadelle scorte.

Autotrasporto Compensazione contributi SSN su premi RCARisoluzione Agenzia Entrate 16.1.2007, n. 3/EÈ stato istituito il nuovo codice tributo “6793”. Il codicedev’essere utilizzato nel 2007 per la compensazione nel mod.F24 delle somme versate nel 2006 a titolo di contributo al SSNsui premi di assicurazione RCA dei veicoli per il trasporto dimerci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5t. L’agevolazione, spettante fino a concorrenza di € 300 perciascun veicolo, è stata introdotta dalla Finanziaria 2006 e oraestesa ai premi versati nel 2006 dalla Finanziaria 2007.

Elenchi INTRA - nuovi limitiDM 20.12.2006È stato pubblicato il Decreto che fissa i nuovi limiti per laperiodicità di presentazione degli elenchi riepilogativi dellecessioni e degli acquisti intracomunitari (elenchi INTRA). Ilnuovo limite oltre il quale scatta l’obbligo di presentazionemensile di detti elenchi è pari a € 250.000 per le cessioni e €180.000 per gli acquisti. L’obbligo di indicare le informazionistatistiche supplementari nei modelli con periodicità mensile èprevisto quando si superano i 20 milioni di euro.

Contabilità e assistenza fiscale

Amministrazione del personale

8

OBIETTIVO professional i tàartigianioggi profess ional i tà

Riferimenti normativi:circolare dell’Agenzia delle Entraten. 31 del 06/06/2005

Maria Rosa Carcanoe-mail: [email protected]


OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 8

n. 3 - Marzo 2007

Emersione del lavoro irregolareLa Legge Finanziaria 2007 prevede lapossibilità, per i datori di lavoro, di pro-cedere alla regolarizzazione e al rialli-neamento retributivo e contributivo dirapporti di lavoro non risultanti da scrit-ture o da altra documentazione obbliga-toria.

Per aderire alla regolarizzazione, i dato-ri di lavoro interessati sono tenuti alla:- Stipula di un accordo aziendale,

ovvero territoriale, nei casi in cuinelle aziende non siano presenti lerappresentanze sindacali o unitarie,con le organizzazioni sindacali ade-renti alle associazioni nazionali com-parativamente più rappresentative,finalizzato alla regolarizzazione deirapporti di lavoro;

- Presentazione, entro il 30 settembre2007, di apposita istanza alle sediINPS territorialmente competenti(successivamente alla stipula dell’ac-cordo aziendale o territoriale chedeve essere allegato all’istanza).

Accordo sindacaleL’accordo sindacale si sostanzia, perogni lavoratore coinvolto, nella:- Stipula di contratti di lavoro subordi-

nato, e sottoscrizione di atti di conci-liazione individuale che producono,nel rispetto della procedura dettatadalla normativa vigente, l’effetto con-ciliativo di cui agli articoli 410 e 411del codice di procedura civile con rife-rimento ai diritti:- Di natura retributiva, e a quelli ad

essi connessi e conseguenti derivan-ti dai fatti descritti nell’istanza diregolarizzazione e per i periodi inessa indicati, e di natura risarcitoriaper il periodo pregresso.

Istanza all’INPSL’istanza proposta alle sedi INPS deveriportare:- Le generalità dei lavoratori che si

intendono regolarizzare;- I rispettivi periodi oggetto di regola-

rizzazione;- In allegato l’accordo sindacale.I periodi oggetto di regolarizzazione, inogni caso, non possono essere anterio-ri ai cinque anni precedenti alla datadi presentazione dell’istanza medesima.Per i periodi di mancata contribuzione,precedenti al periodo oggetto di regola-rizzazione, si applica il termine di pre-scrizione quinquennale.

Provvedimenti di accoglimentodell’istanzaPer quanto riguarda i provvedimenti diaccoglimento dell’istanza, fermorestando che l’attività di natura istrut-toria spetta all’INPS, gli stessi potrannoessere adottati dal direttore dellaDirezione Provinciale del Lavoro, con-giuntamente ai direttori provincialidell’INPS, dell’INAIL e degli altri entiprevidenziali.

Datori di lavoroLa possibilità di regolarizzare i lavorato-ri è consentita ai datori di lavoro chenon siano stati destinatari di provvedi-menti amministrativi, o giurisdizionalidefinitivi, concernenti il pagamentodell’onere contributivo ed assicurativoevaso o le connesse sanzioni ammini-strative.Gli effetti di tali provvedimenti sonocomunque sospesi fino al completoassolvimento degli obblighi contributivied assicurativi previsti dalla procedura diregolarizzazione e più avanti descritti.

In ogni caso, l’accordo sindacale “com-prende la regolarizzazione delle posi-zioni di tutti i lavoratori per i quali sus-sistano le stesse condizioni dei lavora-tori la cui posizione sia stata oggetto diaccertamenti ispettivi”.

Agevolazioni contributive edassicurativeI datori di lavoro, in relazione ad ognu-no dei rapporti di lavoro oggetto dellaprocedura di regolarizzazione, sonotenuti all’assolvimento degli obblighicontributivi e assicurativi mediante ilversamento di una somma pari a dueterzi di quanto dovuto “tempo pertempo” alle diverse gestioni assicurati-ve relative ai lavoratori dipendenti.In altre parole, la regolarizzazione puòavvenire tramite lo “sconto” di unterzo sul costo totale di un lavoratoredipendente per quanto riguarda sia lacontribuzione che il premio assicurati-vo contro gli infortuni.I lavoratori sono comunque esclusidal pagamento della parte di contri-buzione a proprio carico.La misura del trattamento previdenzia-le relativa ai periodi oggetto di regola-rizzazione è determinata in proporzio-ne alle quote contributive effettiva-mente versate.Le agevolazioni contributive, comesopra definite, sono temporaneamentesospese nella misura del 50% e definiti-vamente concesse al termine di ognianno di lavoro prestato regolarmenteda parte dei lavoratori regolarizzati.La concessione di tali agevolazioniresta condizionata al mantenimentoin servizio del lavoratore per un

Amministrazione del personale 9


continua a pag. 10

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 9

periodo non inferiore a 24 mesi dalla regolariz-zazione del rapporto di lavoro, salve le ipotesidi dimissioni o di licenziamento per giusta causa.

Versamento degli importi - conseguenzeIl versamento degli importi oggetto di regolarizza-zione dovrà avvenire con le seguenti modalità:- Versamento all’atto dell’istanza di una somma

pari ad un quinto del totale dovuto;- Per la parte restante, pagamento in sessanta rate

mensili di pari importo senza interessi.Il versamento di tali somme comporta l’estinzionedei reati previsti da leggi speciali in materia di ver-samenti di contributi e premi, nonché del paga-mento di sanzioni amministrative e ogni altro onereaccessorio connesso alla denuncia e il versamentodei contributi e dei premi.La presentazione dell’istanza di regolarizzazionecomporta:- Per la durata di un anno a decorrere dalla data di

presentazione, la sospensione di eventuali ispe-zioni e verifiche da parte degli organi di control-lo e vigilanza;

- Entro un anno a decorrere dalla data di presen-tazione, l’obbligo di completamento degli ade-guamenti organizzativi e strutturali previsti dallavigente legislazione in materia di tutela dellasalute e della sicurezza dei lavoratori.

Resta ferma la facoltà dell’organo ispettivo di veri-ficare la fondatezza di eventuali elementi nuoviche dovessero emergere nella materia oggettodella regolarizzazione, al fine dell’integrazionedella regolarizzazione medesima da parte del dato-re di lavoro.L’estinzione dei reati e delle obbligazioni per san-zioni amministrative sopra evidenziate resta condi-zionata al completo adempimento, da parte deldatore di lavoro, degli obblighi in materia di salutee sicurezza dei lavoratori. Adempimento che verràverificato, alla scadenza dell’anno dalla presenta-zione dell’istanza, dai competenti organi ispettividelle ASL, ovvero dei servizi ispettivi delleDirezioni Provinciali del Lavoro per le attività pro-duttive.

n. 3 - Marzo 2007

La Legge Finanziaria 2007 prevede la possibilità, per i datori di lavo-ro/committenti, di procedere alla regolarizzazione tramite la tra-sformazione in rapporti di lavoro subordinato dei rapporti di colla-borazione coordinata e continuativa, anche a progetto.Per aderire alla regolarizzazione, i datori di lavoro/committentiinteressati:

- Sono tenuti alla stipula di un accordo aziendale ovvero territo-riale, nei casi in cui nelle aziende non siano presenti le rappre-sentanze sindacali unitarie o aziendali, con le organizzazioni sin-dacali aderenti alle associazioni nazionali comparativamente piùrappresentative finalizzato alla regolarizzazione dei rapporti dilavoro;

- Entro e non oltre il 30 aprile 2007.

Accordo sindacaleL’accordo sindacale si sostanzia, per ogni lavoratore coinvolto, in:

- Trasformazione del rapporto di collaborazione coordinata e conti-nuativa, anche a progetto, in rapporti di lavoro subordinato tra-mite la stipula dei relativi contratti, e sottoscrizione di atti di con-ciliazione individuale, nel rispetto della disciplina dettata dagliarticoli 410 e 411 del Codice di Procedura Civile.

I contratti di lavoro subordinato stipulati devono prevedere unadurata del rapporto di lavoro non inferiore ai ventiquattro mesi.I contratti di lavoro stipulati a tempo indeterminato godono deibenefici previsti dalla legislazione vigente.

Datori di lavoroLa possibilità di regolarizzare i lavoratori è consentita anche ai dato-ri di lavoro/committenti che siano stati destinatari di provvedi-menti amministrativi o giurisdizionali non definitivi concernenti laqualificazione del rapporto di lavoro.Gli effetti di tali provvedimenti sono comunque sospesi fino al com-pleto assolvimento degli obblighi, più sotto specificati, quali:

- Versamento alla gestione separata del contributo straordinariointegrativo (attestazione dell’avvenuto versamento di una sommapari ad un terzo del totale dovuto);

- Deposito presso le competenti sedi INPS, per ciascun lavoratorecoinvolto, degli atti di conciliazione unitamente ai contratti dilavoro.

Amministrazione del personale10

OBIETTIVO professional i tàartigianioggi

Emersione del lavoro irregolarecontinua da pag. 9 Regolarizzazione

CO.CO.CO.

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 10

n. 3 - Marzo 2007

In ogni caso, l'accordo sindacale comprende la stabilizza-zione delle posizioni di tutti i lavoratori per i quali sussi-stano le stesse condizioni dei lavoratori la cui posizione siastata oggetto di accertamenti ispettivi.

Adempimenti del datore di lavoroIl datore di lavoro/committente, ai fini della validità degliatti di conciliazione, è tenuto per ciascun lavoratore interes-sato alla trasformazione del rapporto di lavoro:- Al versamento alla gestione separata di cui all’articolo 2,

comma 26 della Legge n. 335/1995, a titolo di contributostraordinario integrativo finalizzato al miglioramento deltrattamento previdenziale,

- Di una somma pari alla metà della quota di contribuzione acarico dei committenti per i periodi di vigenza dei contrat-ti di collaborazione coordinata e continuativa anche a pro-getto.

Il versamento del contributo straordinario integrativo puòavvenire:- Per l’importo pari ad un terzo del totale in unica soluzione;- Per l’importo pari ai restanti due terzi in 36 rate mensili

successive.

I datori di lavoro, inoltre, sono tenuti a depositare presso lecompetenti sedi INPS, per ciascun lavoratore coinvolto:- L’atto di conciliazione ed il contratto di lavoro subordinato;- L’attestazione dell’avvenuto versamento della somma pari

ad un terzo del totale dovuto a titolo di contributo straor-dinario integrativo.

Conseguenze della regolarizzazioneGli atti di conciliazione:– Producono l’effetto di cui agli articoli 410 e 411 del Codice

di Procedura Civile con riferimento ai diritti di natura retri-butiva, contributiva e risarcitoria per il periodo pregresso;

– Precludono ogni accertamento di natura fiscale e contribu-tiva per i pregressi periodi di lavoro prestato dai lavoratoriinteressati.

Il versamento del contributo straordinario integrativo com-porta l’estinzione:– Dei reati previsti da leggi speciali in materia di versamenti

di contributi e premi e di imposte sui redditi, nonché diobbligazioni per sanzioni amministrative e per ogni altroonere accessorio connesso alla denuncia e il versamento deicontributi e dei premi.

Qualora il datore di lavoro non proceda al versamento delcontributo straordinario integrativo, si applicano le sanzionipreviste dalla normativa vigente in caso di omissione contri-butiva.

Conseguenze previdenziali per i lavoratoriIl Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministerodell’Economia e delle Finanze, è deputato ad approvare gliaccordi con i quali sarà possibile integrare presso la gestioneseparata dell’INPS la posizione contributiva del lavoratoreinteressato nella misura massima occorrente per il raggiungi-mento del livello contributivo previsto nel fondo pensionilavoratori dipendenti (nei limiti delle risorse finanziarie a ciòpreordinate pari a 300 milioni di euro per ciascun degli anni2008 e 2009).

Lavoratori titolari di rapporti di collaborazione a progettoPer i lavoratori che continuano ad essere titolari di rapporti dicollaborazione coordinata a progetto le parti possono stabili-re, anche attraverso accordi interconfederali, misure atte acontribuire al corretto utilizzo di tali tipologie di lavoro non-ché stabilire condizioni più favorevoli per i collaboratori.Il Ministero del Lavoro provvederà ad effettuare azioni dimonitoraggio relative all'evoluzione della media dei corri-spettivi effettivamente versati ai collaboratori coordinati aprogetto, al netto delle ritenute previdenziali, al fine dieffettuare un raffronto con la media dei corrispettivi versatinei tre anni precedenti a quello di entrata in vigore delle dis-posizioni di cui alla Legge Finanziaria.



Maria Rosa Carcano • e-mail: [email protected]: Sedi Territoriali

Riferimenti normativi:Legge n. 296/2006, commi n. 1192-1201Legge n. 296/2006, commi n.1202-1210

Vi informiamo che sono operativi i seguenti

nuovi orari di CONSULENZA FISCALEper gli uffici di Gallarate e Varese

Dott. MalinverniVarese

Mercoledì - 9.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30

GallarateLunedì – 9.00 – 13.00 / 14.00 – 17.30

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 11

n. 3 - Marzo 2007

Gestione SeparataIndennità di malattia e congedi parentaliLa legge Finanziaria per il 2007 ha previstoimportanti novità per quanto riguarda letutele dei collaboratori iscritti alla gestio-ne separata in merito di malattia e conge-di parentali in occasione di maternità.

Indennità di malattiaA decorrere dal 1° gennaio 2007, ai lavo-ratori a progetto e categorie assimilate:- Iscritti alla Gestione Separata;- Non titolari di pensione;- Non iscritti ad altre forme previdenziali

obbligatorieè corrisposta un’indennità giornaliera dimalattia a carico dell’INPS entro il limitemassimo di giorni pari ad 1/6 della duratacomplessiva del rapporto di lavoro ecomunque non inferiori a 20 nell’arcodell’anno solare, con esclusione deglieventi morbosi di durata inferiore a 4 gior-ni.Ai fini del riconoscimento di tale presta-zione trovano applicazione i requisiti con-tributivi e reddituali già previsti per lacorresponsione dell’indennità di degenzaospedaliera.Tali requisiti sono:- L’accredito di almeno 3 mesi, anche non

continuativi, di contribuzione allaGestione Separata nei 12 mesi che pre-cedono la data iniziale del ricovero e, daoggi, del primo giorno dell’eventomalattia;

- Nell’anno solare che precede quello incui è iniziato l’evento, un reddito indivi-duale assoggettato a contributo dellaGestione Separata non superiore al 70%del massimale contributivo valido per lostesso anno.

La misura dell’indennità di malattia è parial 50 per cento dell’importo previsto atitolo di indennità per degenza ospedalie-ra. L’indennità di malattia, in caso di

degenza ospedaliera, va calcolata con per-centuali diverse, a seconda della contribu-zione attribuita nei 12 mesi precedenti ilricovero, sull’importo che si ottiene divi-dendo per 365 il massimale contributivovalido per l’anno nel quale ha avuto iniziol’evento.In particolare l’indennità giornaliera è parial:- 8 per cento del suddetto importo, se

nei 12 mesi precedenti la data di iniziodel ricovero risultano accreditate da 3 a4 mensilità di contribuzione;

- 12 per cento del suddetto importo, senei 12 mesi precedenti la data di iniziodel ricovero risultano accreditate da 5 a8 mensilità di contribuzione;

- 16 per cento del suddetto importo, senei 12 mesi precedenti la data di iniziodel ricovero risultano accreditate da 9 a12 mensilità di contribuzione.

Resta fermo, in caso di degenza ospedalie-ra, il limite massimo indennizzabile di 180giorni nell’arco dell’anno solare.Inoltre:- Per la certificazione e l’attestazione

dello stato di malattia valgono le dispo-sizioni generali applicate alla generalitàdei lavoratori;

- Risultano applicabili le disposizioni inmateria di fasce orarie di reperibilità edi controllo dello stato di malattia pre-viste per tutti i lavoratori dipendentiassicurati presso l’INPS.

Indennità per congedi parentaliPer quanto attiene invece l’evento dimaternità viene introdotta l’indennità percongedo parentale anche per gli iscrittialla Gestione Separata.Ai soggetti titolari del diritto dell’indenni-tà di maternità è corrisposto, per gli even-ti di parto verificatisi a decorrere dal 1°

gennaio 2007, ovvero nei casi di adozioneo affidamento per ingressi in famiglia condecorrenza dalla medesima data, un trat-tamento economico finanziato con il con-tributo dello 0,50 % previsto dall’articolo84 del D.Lgs n. 151/2001:- Limitatamente ad un periodo di 3 mesi

entro il primo anno di vita del bambino;- In misura pari al 30 per cento del reddi-

to preso a riferimento per la correspon-sione dell’indennità di maternità. Comesi ricorderà l’indennità di maternitàviene calcolata per ciascuna giornatadel periodo indennizzabile, comprese lefestività, in misura pari all’80% di 1/365del reddito derivante da attività di col-laborazione coordinata e continuativautile ai fini contributivi, vale a dire neilimiti del massimale annualmente previ-sto.

Astensione anticipataViene riconosciuta la gravidanza a rischio.Si prevede, infatti che con decreto inter-ministeriale venga disciplinata l’applica-zione, anche ai collaboratori, di quantogià previsto per i lavoratori subordinati inmerito all’astensione anticipata dal lavoroin caso di gravidanza a rischio ed al relati-vo trattamento economico e normativo.

Perché le nuove norme possano essereapplicabili si attende l’apposita circolareINPS anche relativamente alla compe-tenza del soggetto che erogherà le pre-stazioni.

Amministrazione del personale12




Riferimenti normativi:Legge n.296/2006 art.1 comma778artt. 17 e 22 d.lgs.151/2001 (Testo UnicoMaternità e Paternità)

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 12

Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate

La tua banca locale

Sedi: Busto Garolfo - via A. Manzoni, 50 - 0331 560111 - Buguggiate - via Cavour, 71 - 0332 458258Filiali: Varese, Busto Arsizio, Legnano, Parabiago, Cassano Magnago, Castellanza, Castano Primo, Canegrate,Villa Cortese, San Giorgio su Legnano, Dairago, Bodio Lomnago, Buscate, Olcella di Busto Garolfo.

Prossime aperture: Samarate, Somma Lombardo, Arluno, Gallarate, Corbetta.

w w w . b c c b a n c a 1 8 9 7 . i t ww

w.e

oip

so.it

vicina alle imprese

MUTUOA.R.P.A.un aiuto per vincere la sfida di Basilea 2

n. 3 - Marzo 2007

INAIL – Vittoria di Confartigianato: arriva lo sconto per le imprese artigianeL’Inail autorizza l’applicazione dellosconto del 3% per i premi versati dagliartigiani: grazie a Confartigianato. Il suc-cesso, raggiunto dopo un lungo e ininter-rotto confronto con il Governo, sottoli-nea nuovamente il grande ruolo giocatoda Confartigianato a tutela dellemicroimprese, ingiustamente “tartassa-te” da versamenti che risultavano esseridi lunga superiori rispetto ai settori com-mercio e industria. Un’ulteriore balzellorichiesto proprio a quegli imprenditoriche si sono dimostrati maggiormentesensibili alle campagne di informazione eai corsi formativi riguardanti la sicurezzasul lavoro. Finalmente, con tale decisio-

ne il Governo ha riconosciuto la validitàdelle ragioni e della iniziativa con laquale nelle scorse settimaneConfartigianato aveva invitato gli impren-ditori artigiani ad applicare la riduzionedelle somme da versare all’Istituto. Unavittoria importante, rivolta ad abbatte-re secondo criteri più equi il costo dellavoro a carico delle microimprese. Ricordiamo che la riduzione provvisoriadel 3% dei premi dovuti per l’anno 2007,deliberata dal Consiglio di Amministra-zione dell’Inail, interessa sia i premi uni-tari di titolari, soci e coadiuvanti artigia-ni, sia il premio ordinario dovuto in basealle retribuzioni corrisposte. Per il com-

parto edile è stato confermato ancheper l’anno 2006 lo sconto dell’11,50%,che riguarda però soltanto i premi ordina-ri dovuti in base alle retribuzioni erogateai lavoratori dipendenti. Per entrambi ibenefici i Ministeri del Lavoro edell’Economia dovranno emettere gliappositi decreti tali da rendere applica-tivi i benefici.





Riferimenti normativi:Legge n. 296/2006, commi n. 779-780

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 13

Dallo scorso 11 dicembre 2006 lerichieste di rilascio e rinnovo del per-messo di soggiorno non sipresentano più in Questura, ma negliuffici postali abilitati. Per ritirare ilkit contenente la modulistica, i citta-dini stranieri potranno recarsi pressouno dei 14.000 uffici postali presentisu tutto il territorio nazionale, men-tre la domanda potrà essere conse-gnata soltanto in uno dei 5.332 ufficipostali abilitati. Inoltre, viene previsto il rilascio in for-mato elettronico dei permessi di dura-

ta superiore ai 90 giorni e l'invio di unaconvocazione, tramite raccomandata,che consentirà di ridurre i tempi diattesa presso le Questure.Allo scopo di aumentare la disponibili-tà e l'accessibilità delle informazionisulla nuova procedura sono stati svi-luppati i seguenti canali informativi:- Il Portale Immigrazione (www.por-taleimmigrazione.it), con due novità:1) La possibilità di verificare lo stato

di avanzamento della propria pra-tica tramite un'area riservata ac-cessibile con UserID e la password

riportati sulla ricevuta di accetta-zione dell'istanza rilasciata dall'o-peratore postale;

2) La possibilità di visionare l'elencodegli uffici postali, dei patronati edei Comuni coinvolti nella gestionedelle istanze di richiesta;

3) Il Call Center, sviluppato e gestitoin collaborazione con l'ANCI, dispo-nibile gratuitamente attraverso unnumero verde (800.309.309) e rea-lizzato nelle cinque lingue più par-late dagli immigrati in Italia:arabo, francese, inglese, italiano,spagnolo.

n. 3 - Marzo 2007

CUD 2007 - In Gazzetta Ufficiale la versione definitivaL’Agenzia delle Entrate, alla luce diquanto stabilito con la legge finanzia-ria 2007, con la pubblicazione inGazzetta Ufficiale ha approvato laversione definitiva del modello CUD2007 per la certificazione dei redditi2006 di lavoro dipendente (equiparatied assimilati) e delle relative istruzio-ni per la compilazione. Il modello presenta novità riguardantil’acconto dell’addizionale comunaleall’IRPEF, che decorre dal 2007. L’acconto dell’addizionale comunaleall’IRPEF è pari al 30% dell’addiziona-le comunale calcolata sul redditoimponibile relativo all’anno di impo-sta precedente, secondo l’aliquotadeliberata dal comune nel quale il

contribuente ha la residenza alla datadel 31 dicembre di ogni anno. È stato infatti previsto che, relativa-mente ai redditi di lavoro dipendente eassimilati, l’acconto dell’addizionalecomunale dovuta deve essere determi-nato dai sostituti d’imposta. Inoltre, per i contribuenti è stata previ-sta la facoltà di destinare una quota parial cinque per mille dell’IRPEF a soste-gno delle organizzazioni non lucrative diutilità sociale, delle associazioni di pro-mozione sociale, di finanziamento aglienti della ricerca scientifica e dell’uni-versità, di finanziamento agli enti dellaricerca sanitaria.La scheda integrativa per la scelta delcinque per mille dell’IRPEF andrà con-

segnata ai lavoratori interessati unita-mente alla scheda per la scelta delladestinazione dell’otto per milledell’IRPEF.I modelli CUD devono essere conse-gnati ai lavoratori entro il 15 marzo2007.Il modello deve essere consegnato indoppia copia, allegando anche leistruzioni.

14



Permessi di soggiorno…alle Poste


Riferimenti normativi: Provvedimento Ag. Entrate 15/01/2007, pubblicato G.U. n.19 del 24/01/2007





OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 14

altri soggetti svolgenti la medesima attivi-tà, e al rispetto dell'obbligo di chiusurainfrasettimanale. Sono fatti salvi il posses-so dei requisiti di qualificazione professio-nale, ove prescritti, e la conformità deilocali ai requisiti urbanistici ed igienico-sanitari.A partire dalla data di entrata in vigore delDecreto Bersani sono abrogate le disposi-zioni legislative e regolamentari stataliincompatibili con le suddette disposizioni.Entro tre mesi dalla data di entrata invigore del Decreto le regioni, le provinceed i comuni adegueranno le disposizioninormative e regolamentari ai principisopra citati.

Imprese di puliziaNel caso di imprese di pulizia non possonoessere subordinate a particolari requisitiprofessionali, culturali e di esperienzaprofessionale. Restano necessari, ove giàrichiesti, i requisiti di onorabilità e capa-cità economico finanziaria. Queste attivitàpossono essere esercitate solo nel pienorispetto della normativa vigente in mate-ria di tutela del lavoro e della salute, oltreche della normativa in materia di smalti-mento dei rifiuti speciali o tossici. A parti-re dalla data di entrata in vigore delDecreto Bersani sono abrogate le disposi-zioni legislative e regolamentari stataliincompatibili con le suddette disposizioni.Entro tre mesi dalla data di entrata invigore del Decreto le regioni, le provinceed i comuni adegueranno le disposizioninormative e regolamentari ai principisopra citati.

AutoscuoleNel caso delle autoscuole resta obbligato-rio il rispetto dei requisiti morali e profes-sionali, della capacità finanziaria e deglistandard tecnico-organizzativi già previsti.Le autoscuole, inoltre, sono soggette avigilanza amministrativa da parte delleprovince ed alla vigilanza tecnica da partedegli uffici provinciali della Direzione

generale della Motorizzazione. Entro tremesi dall’entrata in vigore di questa nuovanorma gli enti locali dovranno adeguare ipropri regolamenti. A partire dalla data dientrata in vigore del Decreto Bersani sonoabrogate le disposizioni legislative e rego-lamentari statali incompatibili con le sud-dette disposizioni. Entro tre mesi dalla data di entrata invigore del Decreto le regioni, le provinceed i comuni adegueranno le disposizioninormative e regolamentari ai principisopra citati.

» Data di scadenza dei prodotti alimentariL'indicazione del termine minimo di con-servazione o della data di scadenza devefigurare in modo facilmente visibile, chia-ramente leggibile e indelebile secondomodalità non meno visibili di quelle indi-canti la quantità del prodotto ed in uncampo visivo di facile individuazione daparte del consumatore. I soggetti tenutiall'apposizione dell'indicazione si adegua-no alle prescrizioni del medesimo commaentro 180 giorni dalla data di entrata invigore del decreto sulle liberalizzazioni.

» Assicurazioni Agenti plurimandatari anche per il ramo danniLe compagnie assicurative non possono sti-pulare con i propri agenti contratti cheprevedano clausole di distribuzione esclu-siva di polizze relative al ramo danni. Siestende così a tutto il ramo danni (incen-dio, furto, infortuni ecc…) il divieto previ-sto dall’art.8 della legge 248/06 di que-st’estate e che scatterà dal 2008 per lepolizze Rc auto. L’obiettivo è quello diaumentare il livello di concorrenza e lapossibilità di scelta da parte del consuma-tore.

Stop al vincolo di durata decennale per polizze ramo danni Le compagnie di assicurazioni non potran-no più offrire polizze pluriennali con il vin-colo decennale di durata, come attual-mente previsto dal Codice Civile. Il con-

traente avrà la possibilità di disdire il con-tratto, di anno in anno, senza costi. In sostanza il consumatore, di fronte adeventuali condizioni più vantaggiose daparte di altre compagnie, sarà libero dichiudere il contratto prima della scadenzafinale prevista originariamente e quindiscegliere liberamente. In questo modo ilgoverno pone rimedio ad una anomaliatutta italiana che ha prodotto effettinegativi sulla concorrenza del settore.

Stop al peggioramento immotivato della classe Bonus-Malus RC auto Un consumatore che stipula un nuovo con-tratto Rc Auto (o in ragione dell’acquistodi una seconda automobile o in conse-guenza di un periodo di interruzione dellacopertura assicurativa) mantiene la classedi merito risultante dall’ultimo attestatodi rischio, a prescindere dal tempo tra-scorso, nel caso di interruzione. In caso disinistro l’impresa di assicurazione non puòvariare in senso sfavorevole all’automobi-lista la classe di merito fino a quando nonsarà accertata l’effettiva responsabilità.Nei casi in cui questo non sia possibile, siprevede il computo pro quota in relazionedel numero dei conducenti coinvolti nelsinistro ai fini della eventuale variazionedi classe. Le compagnie di assicurazionedevono comunicare tempestivamente tuttii casi di variazione peggiorativa della clas-se di merito degli automobilisti, in osse-quio ai principi di trasparenza e di pubbli-cità.

Con un click metti a confronto le polizze RC autoIl Ministero dello Sviluppo economico, uti-lizzando i dati che saranno messi a dispo-sizione dall’Isvap, organizzerà un servizioon line per consentire la scelta della poliz-za Rc auto più conveniente, a seguito dellacomparazione tra i prezzi di mercatoofferti per il singolo profilo individuale. A questo proposito l’indagine conoscitivacompiuta dall’Antitrust nel 2003 parlachiaro: “è necessario -scrive - che si svi-

n. 3 - Marzo 2007

Arti e mestieri 15


Bersani… libera l’impresa

continua da pag. 5

continua a pag. 16

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 15

luppino strumenti ad esempio operatorispecializzati o intermediari in grado diagevolare il confronto tra le polizze offer-te atti a ridurre il gap informativo del con-sumatore consentendo a quest’ultimo discegliere l’offerta maggiormente corri-spondente alle proprie preferenze”. Lascarsa mobilità del consumatore, a dispet-to della grande varietà di offerte e di rela-tivi prezzi, mostra l’esistenza di difficoltàe costi nel trovare il preventivo miglioretali da risultare più elevati dei beneficiattesi. Per colmare questa lacuna informativa ilMinistero organizzerà, sulla base dei datiforniti dall’Isvap, un servizio informativosul proprio sito internet, per consentire, aisingoli consumatori di ottenere diretta-mente una comparazione fra i prezzi fina-li delle diverse compagnie applicabili alproprio profilo individuale.

» Scuola, diritto all’istruzio-ne e rilancio economico Non più solo licei: gli istituti tecnici profes-sionali tornano ad essere una scuola secon-daria con pari dignità rispetto ai licei e chi lifrequenterà conseguirà un diploma di istru-zione secondaria superiore. Viene così rico-nosciuto il ruolo fondamentale per lo svilup-po sociale ed economico del Paese dell’i-struzione tecnica e professionale. La rivoluzione dei poli tecnico professio-nali. E’ possibile istituire, in ciascuna pro-vincia, i “Poli tecnico-professionali”, organi-smi di natura consortile formati da tre com-ponenti: 1) istituti tecnici e professionali;2)strutture formative accreditate per il con-seguimento di qualifiche (gli attuali percorsitriennali) e diplomi professionali spendibili alivello nazionale ed europeo; 3) Istituti tec-nici superiori che saranno istituiti come tra-sformazione degli attuali Ifts (cioè percorsidi Istruzione e Formazione Tecnica Superiorepost secondaria non universitaria). I Polisono finalizzati a promuovere in modo stabi-le e organico la diffusione della cultura

scientifica e tecnica e le misure per lo svi-luppo economico e produttivo del Paese. Sipotranno fare donazioni anche alle scuole: siprevede il riconoscimento delle stesse age-volazioni fiscali previste per le donazionifatte alle Fondazioni anche a chi facciadonazioni in favore delle istituzioni scolasti-che, finalizzate all’innovazione tecnologica,all’edilizia scolastica e all’ampliamento del-l’offerta formativa. Gli sgravi sono previstiper tutte le donazioni effettuate da personefisiche, imprese e mondo dell’associazioni-smo no profit (Onlus). (Per questo si preve-de anche un’apposita integrazione delle dis-posizioni contenute nel testo unico delleimposte sui redditi). Questo sarà possibilegià nella dichiarazione dei redditi 2008, conriferimento all’anno fiscale 2007.

» Telefonia, internet e tvSalta l’obbligo per gli utenti di restarefedeli agli operatori di telefonia e di retitelevisive e di comunicazione elettronica,indipendentemente dalla tecnologia utiliz-zata: i contratti di adesione stipulati contali operatori devono prevedere la facoltàdel contraente di recedere dal contratto inqualsiasi momento e senza spese non giu-stificate da costi dell’operatore (alcunioperatori oggi impongono la fornitura delservizio per 12 mesi). Gli operatori non pos-sono, inoltre, imporre un obbligo di preav-viso superiore a 30 giorni.

» Gas naturaleLa quota di gas naturale prodotto dai giaci-menti italiani che oggi le imprese produt-trici versano allo Stato (royalties) in con-trovalore dovranno essere cedute dai tito-lari delle concessioni ad altri operatoripresso l’esistente mercato regolamentatogià funzionante sul sito web di Snam ReteGas. Un mercato virtuale on line cui posso-no accedere le imprese che hanno contrat-ti di trasporto di gas in Italia o con chi loproduce in Italia o con chi lo importa dal-l’estero. La misura renderà più facile aipiccoli e medi operatori trovare gas dacomprare, visto che importarlo dall’esterorichiede una forza contrattuale idonea apoter stipulare contratti con i fornitori

esteri e a trovare la necessaria capacità ditrasporto attraverso i gasdotti dall’estero.Gli introiti del gas ceduto sul mercato vir-tuale dai titolari delle concessioni andran-no allo Stato. Tutti i nuovi importatori digas in Italia dovranno offrire al mercato online una percentuale del volume importato.Le nuove autorizzazioni all’importazione digas rilasciate dal ministero prevedrannotale obbligo. La percentuale di gas da cedere al mercatovirtuale sarà stabilita con decreto del mini-stro dello Sviluppo economico, sentital’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

» Mutui immobiliari Dopo aver pagato interamente il mutuobancario il cittadino-consumatore nondovrà più affrontare nuove spese per averela piena disponibilità del proprio immobile.Per cancellare l’ipoteca sulla casa, unavolta estinto il mutuo contratto con labanca, non è più necessaria l’autentica delnotaio. D’ora in poi l’istituto di creditodovrà semplicemente comunicare entro 30giorni l’avvenuta estinzione del mutuo allaConservatoria, che provvederà d’ufficioalla immediata cancellazione dell’ipoteca.Gli operatori avranno 60 giorni per ade-guarsi alle nuove norme. La norma tutelagli acquirenti della prima casa, prevedendoche possano richiedere l’estinzione antici-pata o parziale del mutuo contratto con labanca senza pagare la penale. Per i mutuiche verranno stipulati dall’entrata in vigo-re della norma ogni clausola contraria sarànulla di diritto. L’Abi e le associazioni deiconsumatori definiranno i modi per riporta-re ad equità i contratti di mutuo già stipu-lati, anche mediante la soppressione delleclausole penali. La norma chiarisce la pos-sibilità per chi ha contratto un mutuo ditrasferirlo alla banca con cui stipula unnuovo contratto di finanziamento, anchemediante scrittura privata, e senza perderei benefici fiscali previsti per la prima casa.

Giulio Di Martinoe-mail: [email protected]

telefono: 0332 256207o Sedi Territoriali

Bersani… libera l’impresa

continua da pag. 15

n. 3 - Marzo 2007

Arti e mestieri16


OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 16

n. 3 - Marzo 2007

Mario Restae-mail: [email protected]: 0332 256216

o Sedi Territoriali

IMPIANTI GAS - Accertamenti della Sicurezza Post ContatoreL’attuazione della delibera 40/04 daltitolo “Regolamento delle attività diaccertamento della sicurezza degliimpianti di utenza gas”, modificata edintegrata dalle successive delibere,viene applicata in tre fasi.La prima fase, attualmente in vigore, èriferita agli impianti di utenza NUOVI.In questa fase la procedura di attivazio-ne della fornitura del gas segue leseguenti modalità:Regime Transitorio: dal 1 Ottobre 2006al 31 Marzo 2007 Regime Ordinario: a partire dal 1 Aprile2007 Le norme transitorie, valide fino al 31Marzo 2007, consentono l’attivazionedella fornitura gas mediante l’utilizzo, aseconda del tipo di impianto, dei model-li A, B, C, D.Per l’attivazione della fornitura, a parti-re dal 1 Aprile 2007, sarà necessario pre-sentare una nuova documentazione com-pilata in ogni sua parte e completa ditutti gli allegati:Allegato G: inviato dal distributore alcliente finale alla richiesta di attivazio-ne. Descrive la procedura da seguireall’atto dell’attivazione della fornituradi gas; Allegato H: richiesta di attivazione for-nitura gas firmato dal richiedente, conl’impegno a non utilizzare l’impianto diutenza a gas fintanto che l’Installatorenon abbia rilasciato la “Dichiarazione diconformità” prevista dalla Legge n.46/90, o la “dichiarazione equipollente”nel caso di impianto non soggetto allaLegge n. 46/90.Allegato I: attestazione di corretta ese-cuzione dell’impianto, firmato dall’in-stallatore e consegnato dal clienteall’atto dell’attivazione della fornitura.La procedura da seguire, e le relative

tempistiche legate al regime “ORDINA-RIO”, dovranno rispettare le seguentifasi:a) Il cliente finale richiede l’attivazione

della fornitura di un impianto di uten-za nuovo al venditore con il qualeintende stipulare il contratto di forni-tura di gas per tale impianto;

d) Il venditore compila la sezione dell’al-legato H di propria pertinenza e lo fapervenire al cliente finale, unitamen-te all’allegato G e ad una copia del-l’allegato I;

e) Il cliente finale compila e firma l’alle-gato H e provvede ad ottenere l’alle-gato I, unitamente ai documenti ri-chiesti dallo stesso allegato I, compi-lato e firmato dall’installatore che harealizzato il suo impianto di utenza;

f) Il cliente finale invia o consegna alrecapito indicato dal distributoretutta la documentazione richiesta;

g) Il distributore effettua l’accertamen-to documentale sull’Allegato I, com-pleto di tutti i documenti previsti, alfine di verificare che la documenta-zione tecnica inerente l’impianto gas,per il quale è richiesta l’attivazionedella fornitura, sia completa e rispet-ti le norme di sicurezza;

L’accertamento può avere esito:Positivo: viene attivata la fornitura digas; Negativo: non viene attivata la fornituradi gas e verrà inviata al Cliente finale,almeno due giorni prima della data con-cordata per l’appuntamento per l’attiva-zione della fornitura, una comunicazionescritta con la quale si notifica l’esitonegativo dell’accertamento, e non siattiverà la fornitura gas, evidenziando lemotivazioni dell’esito ed indicando lenon conformità riscontrate, segnalandola necessità di presentare una nuova

richiesta di attivazione della fornitura. Il distributore, nel caso in cui pervengala documentazione non completa, nonattiva la fornitura e invia al cliente fina-le, e in copia al venditore, comunicazio-ne scritta nella quale indica la parte didocumentazione mancante. Qualora ladocumentazione richiesta non pervengaentro i tempi indicati dal distributore,questi attiva comunque la forniturasenza aver effettuato l’accertamentodella sicurezza dell’impianto di utenzagas, ma l’accertamento viene classifi-cato come “impedito”.L’accertamento impedito determina:L’addebito integrale degli oneri di accer-tamento al Venditore; La notifica al Comune dell’impossibilitàdi effettuare l’accertamento documen-tale (di conseguenza il Comune potrebbeeffettuare una verifica tecnica sull’im-pianto di utenza in loco); Addebito al Cliente finale di 60,00 €, perogni verifica tecnica eventualmenteeffettuata dagli incaricati del Comune; Eventuale sospensione della fornitura digas, in caso di esito negativo della verifi-ca. Per quanto riguarda le successivefasi di applicazione della delibera 40/04ricordiamo che: la seconda fase -Impianti di utenza MODIFICATI o RIAT-TIVATI- decorrerà a partire dal 1 Aprile2009; la terza fase - Impianti di utenzaIN ESERCIZIO- sarà definita con succes-sivo provvedimento dell’Autorità perl’energia elettrica ed il gas.I nuovi allegati sono disponibili all’indi-rizzo www.asarva.org.Ulteriori informazioni e chiarimenti inmerito possono essere richieste a MarioResta.

Arti e mestieri 17


OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 17

n. 3 - Marzo 2007

Il DLgs n. 192 del 19 agosto 2005, recente-mente modificato dal DLgs 331/2006,dando attuazione ad una direttiva europeastabilisce i criteri, le condizioni e le moda-lità per migliorare le prestazioni energeti-che degli edifici al fine di favorire lo svi-luppo, la valorizzazione e l’integrazionedelle fonti rinnovabili e la diversificazioneenergetica, e contribuire a conseguire gliobiettivi nazionali di limitazione delleemissioni di gas a effetto serra posti dalprotocollo di Kyoto.In effetti, il decreto ha anche modificato inmodo sostanziale il panorama legislativonel settore della manutenzione di impiantitermici.

All’art. 1 comma 2, in particolare, si evi-denziano gli aspetti che la legge tratta,tra i quali:a) La metodologia per il calcolo delle pre-

stazioni energetiche integrate degliedifici;

b) L’applicazione di requisiti minimi inmateria di prestazioni energetichedegli edifici;

c) I criteri generali per la certificazioneenergetica degli edifici;

d) Le ispezioni periodiche degli impiantidi climatizzazione;

g) La promozione dell’uso razionale del-l’energia, anche attraverso l’informa-zione e la sensibilizzazione degli uten-

ti finali, la formazione e l’aggiorna-mento degli operatori del settore.

La legge è imperniata sul concetto di cer-tificazione energetica degli edifici: cia-scun edificio dovrà gradualmente avereuna propria carta di identità energeticache ne dichiari quali siano le prestazionienergetiche. L’attestato di certificazione energeticadovrà accompagnare la documentazionedell’immobile lungo tutta la sua vita edovrà essere aggiornato ad ogni interven-to di ristrutturazione che modifichi laprestazione energetica dell’edificio odell’impianto.Al rilascio della certificazione energeticadovranno essere qualificate delle figureprofessionali, indipendenti, che dovrannogarantire una corretta applicazione dellalegge. Applicazione che sarà graduale,risultando immediata per i nuovi edificiche dovranno essere certificati secondoprecise condizioni, mentre gli esistentidovranno essere adeguati in misura com-pleta o limitata a partire dal 1 luglio2007. Per una completa applicazione dellalegge si dovranno però aspettare i crite-ri per valutare una serie di aspetti nondel tutto chiari: nell’attesa, farà testocome normativa quanto stabiliscono gliallegati alla legge. Fra questi l’allegatoI per determinare la prestazione ener-getica degli edifici e l’allegato L per fis-sare le modalità e frequenza dell’eser-cizio e manutenzione degli impianti ter-mici. Tuttavia, in Regione Lombardia sono giàstati approvati alcuni provvedimenti che,ricadendo nelle materie di legislazioneconcorrente, risultano vincolanti: leLinee Guida per l’esercizio, il controllo ela manutenzione, l’ispezione degliimpianti termici e per la certificazioneenergetica degli edifici, disponibili sulsito internet www.regione.lombardia.it,a cui dedicheremo spazio sul prossimonumero di Obiettivo Professionalità. Ulteriori informazioni e chiarimenti inmerito possono essere richieste a MarioResta.

Arti e mestieri18


E’ disponibile l’ultima versio-ne del “Listino Prezzi perl’Edilizia”, una pubblicazionecurata dalla CCIAA e realizza-ta anche grazie all’impegnoed alla totale collaborazionedell’Associazione Artigianidella Provincia di Varese. Illistino riporta i prezzi delleopere compiute nei diversicomparti edili. Si tratta diun’iniziativa editoriale utile non solo alleimprese ma anche ai cittadini, che la pos-sono consultare quando devono fare i conticon la sistemazione dell’impianto elettricoo idraulico di casa o con la costruzione distrutture edili: il semplice muretto comel’intera abitazione. Grazie al lavoro svolto dalla CommissionePrezzi Edilizia e dai Comitati Tecnici –

composti da esperti deidiversi settori appartenentianche alla nostra associazio-ne – si è potuti giungereall’edizione 2007 del Listino,arricchito da nuove sezioni.In particolare, i ComitatiTecnici dei Fabbri, dei Fale-gnami e delle Opere da Ver-niciatore hanno predispostole relative voci, che così si

sono aggiunte a quelle già presenti loscorso anno: Opere Edili, Opere Edili diRistrutturazione, Pavimentazione Inter-na, Termoidraulica e ImpiantisticaElettrica.La pubblicazione, oltre che nella tradizio-nale versione cartacea (disponibile pres-so le nostre sedi territoriali), è consulta-bile sul sito www.asarva.org.

EDILIZIADisponibile il nuovo listino prezzi

EDILIZIA E IMPIANTISi riscrivono le regole per il risparmio energetico

Mario Resta • e-mail: [email protected] • telefono: 0332 256216 o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 18

AUTOTRASPORTOSanatoria per capacità professionaleCon circolare n. 1/2007 del 7 febbraio2007, il Ministero dei Trasporti ha dis-posto la “sanatoria” per la dimostra-zione dell’idoneità professionale perle imprese autorizzate all’eserciziodell’attività di trasporto di cose perconto di terzi fra il 1978 ed il 31maggio 1987. Tali attività, ai sensidella normativa relativa all’accessoalla professione (art. 18, DecretoLegislativo n. 395/2000 e art. 5Decreto Ministeriale n.161/2005)dovranno dimostrare l’idoneità, congli altri due requisiti citati, entro ilprossimo 17 agosto 2007. La sanato-ria, che è bene precisare non riguar-da la dimostrazione dell’onorabilitàe della capacità finanziaria comun-que dovuta dalle citate imprese,opera solo se l’impresa in questione:

- Si trova nella situazione previstadalla citata normativa;

- Ha segnalato all’Ufficio Provincialedella M.C.T.C. il soggetto che, unica-mente al suo interno, svolgeva e svol-ge tuttora la funzione di direzionedell’attività di trasporto;

- Sino ad ora non ha subito modifiche otrasformazioni, tranne quelle di cuiall’articolo 15 della legge 298/74 -Fusioni e trasformazioni.

Per fruire della sanatoria, l’impresainteressata deve produrre una specificadichiarazione sostitutiva di atto noto-rio. Detta dichiarazione dovrà perveni-re entro e non oltre il 10 luglio 2007 alMinistero dei Trasporti, che istituiràuna apposita Commissione di valutazio-ne. Questa verificherà la veridicità delledichiarazioni e provvederà a trasmette-

re quelle corrette, in tempo utile, alleProvince o altre Autorità competentialla verifica della dimostrazione delrequisito in oggetto.In tal modo le imprese autorizzate frail 01.01.1978 ed il 31.5.1987 dimo-strano l’idoneità professionale neces-saria per poter continuare ad esercita-re regolarmente la propria attività.Si ricorda che la sanatoria non opera sel’impresa non si trova nelle condizionisopra indicate, e smette di esplicare isuoi effetti nei casi in cui l’aziendamodifica la propria struttura imprendi-toriale, sostituendo il soggetto segnala-to.

n. 3 - Marzo 2007

Arti e mestieri 19


Antonella Imondie-mail: [email protected]: 0332 256350

o Sedi Territoriali

Si è svolta nel mese di febbraio, pressoil Ministero per lo Sviluppo Economico,una riunione del gruppo di lavoro per ladefinitiva approvazione delle schedetecniche relative agli apparecchi elet-tromeccanici ad uso estetico. L’emana-zione di tali schede è prevista dall’ar-ticolo 10 della legge 1/90 che discipli-na l’attività di estetista. Alla riunione hanno partecipato i rap-presentanti di Confartigianato Estetica.Nel corso dell’incontro, ferma restandola piena volontà del Ministero per lo

Sviluppo economico di favorire una velo-ce approvazione del Decreto Ministeria-le contenente le schede, la rappresen-tante del CEI (Comitato ElettrotecnicoItaliano) ha annunciato alcune impor-tanti novità circa i solarium o lampadeabbronzanti. In particolare, entro ilmese di giugno 2007 gli organismi tec-nici europei emaneranno nuove nor-mative sugli aspetti costruttivi chemodificheranno sostanzialmente lecaratteristiche tecniche e le modalitàdi esercizio e di utilizzo delle stesse

attrezzature. Considerata la particola-re e complessa situazione si consigliaalle estetiste italiane di attendere l’e-manazione delle nuove normativeprima dell’acquisto di eventuali sola-rium o lampade abbronzanti.Un altro consiglio che il sistemaConfartigianato rivolge alle colleghe chestanno acquistando, o hanno appenaacquistato solarium o lampade abbron-zanti, è quello di chiedere e pretende-re dalle aziende fornitrici eventualisostituzioni o modifiche che rendanole apparecchiature compatibili con lenuove disposizioni.

SOLARIUM - Dall’Europa arrivano nuove regole

Arti e mestieri

Dorina Zanettie-mail: [email protected]: 0332 256208

o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 19

CEDESI O AFFITTASI AZIENDA ARTIGIANA, settore falegnameria, conbuon pacchetto clienti, sede vicinanze Vergiate (VA). Tel. 348/4529334.

CEDESI ATTIVITÀ COMMERCIALE IN CENTRO VARESE. Negozio di abbi-gliamento dotato di riscaldamento e aria condizionata autonomi conannesso laboratorio per piccole produzioni artigianali + magazzino in loco+ garage. Affitto ragionevole. Il laboratorio retrostante dispone di: untavolo da lavoro di 2m.x1m. di un asse da stiro Spirane e riscaldato concaldaia professionale, una macchina da cucire rettilinea, una macchinatagliaecuci, una macchina due-aghi e diversi armadi e stender. Prezzo interessante! Tel. 346-2126069

L’Associazione Artigiani della Provincia di Varese ha provveduto all’aggiornamen-to del deposito delle tariffe medie indicative del costo orario della manodoperaapplicate dalle imprese di autoriparazione (meccanici, carrozzieri, gommisti edelettrauto) che nel corso del 2006 hanno variato, a seconda delle dimensioniaziendali, fino a 37,52 Euro (+ IVA). Per quanto riguarda i materiali di consumogli importi comunicati sono: - pastello: fino a 13,80 Euro per ora di verniciatura- smalto doppio strato normale: fino a 16,55 Euro per ora di verniciatura - smalto doppio strato micalizzato: fino a 18,20 Euro per ora di verniciatura- smalto doppio strato acqua: fino a 19,50 Euro per ora di verniciatura- smaltimento rifiuti: 1,80% sul totale imponibile della fattura

Noleggio dime (costi mediamente praticati):

Per quanto riguarda le spese imputabili a strumenti elettronici di diagnosi, icosti sono rimasti pressoché invariati e si attestano attorno a 150 Euro.Tali dati sono stati elaborati in base ai reali costi aziendali, rilevati al di fuori del-l’applicazione di tariffe in convenzione, quali ad esempio le tariffe in garanzia,per le officine autorizzate.

Tradizionali Universali

Mercedes-Bmw-Porsche 350,00 Euro 320,00 Euro

Fuori strada e commerciali 280,00 Euro 255,00 Euro

Tutti gli altri 300,00 Euro 260,00 Euro

I costi degli interventi per il 2007Depositate in Camera di Commercio le tariffe medie indicative della manodopera in Varese e provincia per le imprese di Autoriparazione-Carrozzeria

Sono operativi i nuovi incentivi stanziati nellaFinanziaria 2007 per l'installazione sugli auto-veicoli di impianti GPL e metano per autotra-zione. Due gli importi del contributo stabiliti:650 euro per ogni trasformazione a GPL oMETANO su autoveicoli immatricolati da nonoltre tre anni; 350 euro nel caso di impianti suautovetture "euro 0" e "euro 1". Lo "sconto" verrà riconosciuto per tutte leoperazioni di installazione realizzatemediante collaudo presso la MotorizzazioneCivile a partire dal 1° gennaio 2007. Accedervi è abbastanza semplice. Gli utentiinteressati possono rivolgersi ad una delleofficine autorizzate che aderiscono all'inizia-tiva (l'elenco si trova in internet all'indirizzohttp://www.imagoservizi.it/UserFolder/MAP07/map07.html) e che prenoterà il contributoon-line. Gli utenti prenotati riceveranno l'in-centivo sotto forma di “sconto” sulla trasfor-mazione; l'applicazione del contributo dovràrisultare dalla fattura dell'installazione del-l'impianto. Sono esclusi dal contributo i veicoli destinatial trasporto merci in conto terzi.

AUTODal Ministero incentivi per l'installazione di impianti gpl e metano

Mario Restae-mail: [email protected]: 0332 256215

o Sedi Territoriali

Mario Resta • e-mail: [email protected]: 0332 256215 o Sedi Territoriali

Il materiale per la Rubrica “Cerco & Offro” può essere inviato allo 0332 256300 o 256308. Gli interessati devono indicare i propri numeri telefonici

Cerco & Offro

n. 3 - Marzo 2007

Arti e mestieri20


OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 20

n. 3 - Marzo 2007

ANAP 2007 - Polizza degenza ospedaliera: cambiano le condizioniL’Anap, costituita all’interno della Con-fartigianato, è l’Associazione Nazionaleper Anziani Pensionati e deve assolvere alcompito specifico di tutelarli con interven-ti in campo politico-legislativo e di soste-nerli con servizi e convenzioni di varianatura. L’Anap mette a disposizione degliassociati una serie di prodotti vari e diver-sificati in grado di spaziare nei più impor-tanti temi socio – sanitari - assistenziali.Tra questi occorre segnalare la POLIZZAASSICURATIVA INFORTUNI E MALATTIA, direcente modificata nel capitolo delleindennità.Qui di seguito le principali caratteristichedella convenzione:Garanzie: a. Infortuni da incidenti provocati da vei-

coli durante la circolazione e che pro-vochino la morte o una invalidità per-manente;

b. Indennità giornaliera per ricoveri inIstituti di cura a seguito di infortunio omalattia.

Somme assicurateIndennità giornaliera per ricovero ospeda-liero per malattia ed infortunio a partiredal 6° giorno consecutivo e per un massi-mo di 35 giorni per anno;

Somma in caso morte (euro 5.164,00)e/o invalidità permanente (euro7.764,00) conseguenti ad infortunioda incidenti provocati da veicolidurante la circolazione.

Esclusioni a. Non sono assicurabili le persone

affette da alcoolismo, tossicodipen-

denza, AIDS insulinodipendenza:l’assicurazione cessa con il loromanifestarsi.

b. Le persone affette da: sindromiorganiche cerebrali, schizofrenia,forme maniaco depressive o statiparanoidi sono assicurate esclusiva-mente se sono ricoverate per unevento non correlato alle malattiedi cui a questo paragrafo.

N.B. Non vengono accettati sinistridopo 60 giorni dalla data di dimissionidall’Istituto di cura. Non vengonoaccettati sinistri se non siano trascor-si 60 giorni dalla data di iscrizioneall’ANAP.

L’Associazione Artigiani della Provin-cia di Varese, attraverso gli operato-ri del Patronato INAPA / ProcessoWelfare, è a disposizione per l’even-tuale iscrizione all’Anap e l’istruzio-ne delle relative pratiche di richie-sta di rimborso.

Infortunio domesticoCome noto, la legge n. 493 del 3 dicembre 1999ha istituito una polizza contro gli infortunidomestici rivolta a uomini e donne, di età com-presa tra i 18 ed i 65 anni, che impiegano lapropria energia in maniera abituale, esclusiva egratuita nell’ambito domestico o, meglio, nel-l’abitazione dove dimora il nucleo familiare. Rientrano tra i soggetti assicurabili:» I pensionati che non hanno superato i 65 anni » I cittadini stranieri che soggiornano in Italia» Coloro che avendo già compiuto i 18 anni di

età lavorano esclusivamente in casa per lacura dei componenti della famiglia

» Studenti che svolgono attività in ambitodomestico

» I lavoratori in cassa integrazione guadagni» I lavoratori in mobilità» I lavoratori stagionali, temporanei, a tempo

determinato.Il costo del premio è di euro 12,91 annuo ed èa totale carico dello stato per coloro che pos-siedono un reddito personale lordo fino a euro4.648,11 e familiare di euro 9.296,22.L’assicurazione offre per infortunio domesti-co:» Una rendita ai superstiti per caso morte del-

l’assicurato; » Una indennizzabilità per invalidità perma-

nente pari al 27% ➡➡ Novità finanziaria2007

Welfare 21


Anna Fidanza • e-mail: [email protected] • telefono: 0332 211275 o Sedi Territoriali

giorni ricovero dal /al

Rimborsoin euro

6-9 50,00

10-14 100,00

15-19 200,00

20-24 300,00

25-29 400,00

Oltre 30 500,00

ANAP VARESE Paesaggi maremmani da 19 al 22 maggioIl Gruppo ANAP Varese, sempre attivo sul pianoricreativo culturale, organizza un viaggio fra i pae-saggi maremmani dal 19 al 22 maggio prossimi. Tappedi questo interessante tour culturale e naturalisticosaranno Lucca e Castiglione della Pescaia, i paesaggimaremmani, l’isola del Giglio e San Gimignano. Laquota di partecipazione è di 520 euro e comprendeviaggio in bus GT, sistemazione in Hotel 4 stelle aCastiglione della Pescaia, pranzi e cene con bevandeincluse, visite guidate, assicurazione. Rimangonoesclusi dalla quota eventuali ingressi ai musei emonumenti. Supplemento camera singola 28 europer notte.Se entro il 20 marzo non verrà raggiunto il nume-ro minimo di 40 adesioni la gita verrà annullata.L’acconto di 100 euro dovrà essere versato entroil 20 marzo ed il saldo entro il 20 aprile. Per infor-mazioni telefonare ore pasti al Presidente AnapMario Uboldi (tel.0331/810737) e al segretarioGianfranco Crosta (tel. 0331/311465).

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 21

n. 3 - Marzo 2007

Contributi per progetti di innovazione tecnologicaLa Regione Lombardia, con l’obiettivodi sostenere la creazione di nuoveimprese la cui attività consista nel-l’introduzione di innovazione di pro-cesso e nella progettazione e produ-zione di prodotti e servizi particolar-mente innovativi, ha emanato ilbando a valere sulla legge n.35/96 –Misure INTEC 3 e INTEC 4 - per la con-cessione di contributi alle micro, pic-cole e medie imprese che intendanosviluppare tali progetti nei settoridella biotecnologia e dei materialiavanzati, nelle seguenti aree:- Salute e sanità (es: soluzioni innova-

tive per la cura delle malattie, pro-tesi funzionali con materiali innova-tivi, ecc.);

- Energia e ambiente (es. progettifinalizzati al risparmio energetico,uso razionale dell’energia, sistemidi monitoraggio ambientali, ecc.);

- Alimentazione (es: film attivi per laconfezione degli alimenti, sistemi didiagnostica molecolare, ecc.)

Soggetti beneficiari- Piccole e medie imprese (incluse le

imprese artigiane) costituite entrododici mesi antecedenti la data dipresentazione della domanda –INTEC 3;

- Piccole e medie imprese (incluse leimprese artigiane) costituite daoltre 12 mesi la data di presentazio-ne della domanda – INTEC 4.

Requisiti di ammissibilità dei progettiI progetti di innovazione tecnologicadovranno avere come finalità priorita-

ria quella di ideare, trasferire e appli-care soluzioni innovative, pena l’i-nammissibilità, e dovranno riguarda-re:- Un prodotto o un servizio non già

esistente sul mercato oppure con-traddistinto da caratteristiche inno-vative e migliorative delle presta-zioni funzionali rispetto ad un pro-dotto già esistente;

- L’introduzione di innovazione di pro-cesso.

Spese ammissibili- Costi per acquisto e installazione

attrezzature tecnologiche, strumen-tazione informatica necessaria allagestione della progettazione, produ-zione, logistica e commercializza-zione;

- Costi per il personale impiegato nelprogetto;

- Costi per la formazione del persona-le in relazione al progetto;

- Oneri per le spese generali quantifi-cate forfettariamente nella misuradel 30% del costo del personale;

- Costi per trasferimenti di tecnologiamediante acquisto di diritti di bre-vetto, di licenze, di know-how o diconoscenze tecniche non brevetta-te;

- Contratti con Università, Centri diRicerca, Centri di Eccellenza finaliz-zati all’acquisizione di competenzein materia di ricerca, innovazione etrasferimento tecnologico in rela-zione al progetto;

- Consulenza ed altri servizi: costi perservizi di consulenza tecnologica eper l’acquisizione di consulenze spe-

cialistiche per la realizzazione dispecifici progetti e servizi forniti daconsulenti esterni;

- Costi sostenuti per la costituzionedella società (solo per imprese dinuova costituzione INTEC 3).

Entità del contributoIl finanziamento è costituito da uncontributo in conto capitale a fondoperduto di entità massima del 30%delle spese ritenute ammissibili.

Tempi di presentazioneLe domande dovranno essere presen-tate a partire dal 17 aprile 2007dalle ore 14.30. Saranno valutatesecondo l’ordine cronologico di pre-sentazione e fino ad esaurimentodelle risorse.La modulistica è interamente dispo-nibile sul sito www.asarva.org /sezione credito e contributi.

Contributi e agevolazioni22



o Sedi Territoriali

Dorina Zanettie-mail: [email protected]: 0332 2562058

o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 22

n. 3 - Marzo 2007

Promozione dell’eccellenza nei meta-distrettiCon il nuovo bando pubblicato sul BURL n.5 serie ord. del 29 gennaio u.s., laRegione Lombardia promuove l’eccellen-za nei meta-distretti, mediante il finan-ziamento di progetti di collaborazione traimprese, finalizzati alla Ricerca, alloSviluppo e all’Innovazione. Gli Obiettivigenerali che la Regione intende perseguiresono:- Incentivare l’aggregazione tra le PMI

lombarde;- Favorire la collaborazione tra imprese

ed il sistema della ricerca per l’elabora-zione di progetti che rispondano alle esi-genze di innovazione e competitività;

- Intensificare la collaborazione e loscambio di conoscenze e di competenzetra imprese;

- Favorire la contaminazione e le sinergietra filiere.

Aree tematiche- Biotecnologie;- Moda;- Design;- Nuovi Materiali;- Information and Communication

Tecnology (I.C.T.).

Soggetti ammissibiliPossono presentare proposte progettualiAssociazioni Temporanee di Imprese (ATI),costituite o da costituirsi, composte, penal’inammissibilità, da almeno 3 PMI (micro,piccole e medie) autonome tra loro.Possono partecipare all’ATI, oltre al nume-ro minimo di 3 PMI:a) Altre PMI;b) Grandi imprese, purché il relativo

apporto finanziario al progetto non siasuperiore al 25% delle spese ammissibi-li;

c) Soggetti di diritto pubblico o privatoaventi come finalità l’attività di ricercae sede nell’Unione Europea. I soggetti

con sede in Regione Lombardia dovrannoessere registrati al sistema informaticoregionale QUESTIO (www.questio.it);

d) Fondazioni di ricerca aventi sede nelterritorio nazionale.

Progetti ammissibili- Sono ammissibili ai contributi progetti di

Ricerca, Sviluppo e Innovazione;- Non sono vincolanti il codice ISTAT-

ATECO e il Comune lombardo sede del-l’unità produttiva;

- Il contenuto progettuale, pena la nonammissibilità, dovrà:- Essere attinente ad una delle aree

tematiche meta-distrettuali;- Avere ad oggetto lo sviluppo di un

nuovo prodotto, processo o servi-zio, a forte contenuto innovativo;

- Proporre un insieme di spese ammis-sibili, che non devono aver costituitol’oggetto di un altro finanziamentoda parte della Regione, dello Stato odell’Unione Europea;

- Presentare una ricaduta per leimprese coinvolte in termini di cre-scita, competitività, strategie dimercato che attivi nuove opportuni-tà di sviluppo per il territorio lom-bardo in termini di occupazione,produttività/competitività, sviluppodelle competenze tecniche, scienti-fiche e professionali.

Durata dei progettiIl periodo di realizzazione dei progetti nonpotrà essere superiore a:- Ventiquattro (24) mesi per nuovi proget-

ti relativi alle aree tematiche dellaModa, del Design, dei Nuovi Materiali edell’Information and CommunicationTecnology (ICT) e 18 mesi per i progettigià avviati.

- Trentasei (36) mesi per i nuovi progetti

relativi all’area tematica delleBiotecnologie e 27 mesi per i progettigià avviati.

Caratteristiche dei contributiIl contributo è erogato sotto forma di con-tributo a fondo perduto.Il costo del progetto deve essere com-preso tra 500.000 € e 10.000.000 €.Il contributo richiesto deve essere com-preso tra 250.000 € e 1.000.000 €.La percentuale massima di contributoconcedibile è fissata nel 50% delle speseammissibili con massimale di euro1.000.000,00 (un milione).I contributi concessi non sono cumulabilicon altri aiuti pubblici a qualsivoglia titoloattribuiti ai sensi dell’articolo 87, paragra-fo 1, del Trattato UE.

Termini e modalità di presentazione delle domandeLa procedura on-line per la presentazionedelle domande sarà attiva a partire dalmese di marzo.Le domande di partecipazione devonoessere presentate entro e non oltre leore 12 del 30 aprile 2007, in formatoelettronico.I moduli di autocertificazione dovrannoessere presentati in formato cartaceodirettamente al Protocollo Generale dellaRegione Lombardia, via Taramelli 12 –20124 Milano o agli Sportelli di ProtocolloFederato, presso le Sedi TerritorialiRegionali, in ciascuna Provincia entro leore 16 del 7 maggio 2007 pena l’esclusio-ne.La modulistica è interamente disponibilesul sito www.asarva.org /sezione creditoe contributi.

Contributi e agevolazioni 23



o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 23

L’Associazione Artigiani della Provin-cia di Varese ha definito un’intesa conla società spagnola agiliz@ tu gestiónper lo sviluppo commerciale degliaffari delle piccole e medie impresetra Italia e Spagna.Competenza, affidabilità e, soprattut-to, la conoscenza approfondita del-l’ambiente economico e commercialespagnolo in cui opera agiliz@ tugestión ci ha indotto ad accogliere lastipula di questa convenzione comeuna sfida per migliorare la competiti-vità delle imprese associate sui mer-

cati esteri e, nel caso specifico, sulmercato spagnolo.La scelta di agiliz@ tu gestión sta nel-l’offerta della qualità dei servizi enella professionalità dell’assistenzadei collaboratori, capaci di assolveread ogni problematica di gestione d’im-presa verso l’estero agevolandone irapporti commerciali per un approdorapido, sicuro e soprattutto a costicontenuti.Oltre a garantire un pacchetto di ser-vizi completi e personalizzati, agiliz@tu gestión offre l’opportunità di usu-fruire anche di singole, specifiche pre-stazioni, quali:- Ricerca e contatto di aziende straniere

in Spagna sia clienti che fornitori - Organizzazione/Assistenza meeting

aziende in loco

- Ricerca Fiere di settore in Spagna- Organizzazione/Assistenza parteci-

pazione a fiera- Organizzazione di Viaggi di affari

(prenotazioni incluse) - Traduzioni, Interpretariato- Redazioni di documenti (moduli, let-

tere, report ecc.)- Assistenza amministrativa, fiscale,

del lavoro ecc. - Iscrizioni presso enti ed albi profes-

sionali finalizzata all’apertura/avvioattività

- Telemarketing.Ricerca agevolazioni fiscali/finanzia-menti ed espletamento pratiche in loco.In più, è possibile richiedere alcuni ser-vizi accessori quali: studio e realizzazio-ne nuovo catalogo aziendale, realizza-zione nuova immagine coordinata (logo,carta intestata, biglietti da visita ecc.). L’aspetto vincente dell’accordo chedistingue agiliz@ tu gestión da altresocietà di consulenza all’internaziona-lizzazione d’impresa è la “gestioneesclusiva dei prodotti/servizi delleimprese clienti sul mercato spagnolo”.Un aspetto che è da considerarsi un’oc-casione unica per credere in questa con-venzione e che da subito ha convintol’Associazione Artigiani della Provinciadi Varese a proporla ai suoi associati. Alfine di ottenere ulteriori dettagli riguar-danti le condizioni dell’accordo con agi-liz@ tu gestión, gli interessati potrannocontattare al più presto AntonellaImondi.

n. 3 - Marzo 2007

L’Associazione Artigiani lancia agiliz@ tu gestión

Internazionalizzazione24



o Sedi Territoriali

»Via al business di impresa tra Italia

e Spagna.«

Ai sensi dell’art. 33 del RegolamentoRegionale n. 2 del 24 marzo 2006 ladenuncia annuale dei prelievi di acquepubbliche superficiali o sotterraneedev’essere presentata alla Provincia datutti coloro che derivano ed utilizzanoacque pubbliche. In particolare:a) I titolari di Concessione di derivazio-

ne di acque pubbliche;b) I titolari di licenze di attingimento di

acque pubbliche da corpi idrici super-ficiali.

Sono esclusi dall'obbligo della denunciagli usi domestici di acque sotterranee dicui all'art. 4 del regolamento Regionalen. 2 del 24 marzo 2006.Il termine per la presentazione delladenuncia annuale delle acque derivate èfissato al 31 marzo dell’anno seguente aquello di utilizzo delle stesse.

Denuncia dei volumi di acquaprelevati nel 2006

Ambiente e sicurezza

Servizio Ambiente e Sicurezzae-mail: [email protected]: 0332 256111

o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 24

Tante le novità che in questo 2007 interesseranno la Festa: dagli intratteni-menti per i più piccoli (con clown, sculture di palloncini e truccabimbi), allafamosa tortellata per San Giuseppe, dalla degustazione di prodotti dolciari(ma non solo) alla presentazione di un liquore, distillato in esclusiva perl’Associazione Artigiani, e dedicato al Patrono degli artigiani. In ultimo l’in-canto dei canestri, che vedrà protagoniste le gentili signore che vorrannocimentarsi nella preparazione di torte o biscotti. Chi volesse offrire la propriadisponibilità nella preparazione di tali prodotti può compilare il coupon quipubblicato inviandolo via fax al n. 0332/256.308 oppure allo 0332/256.300entro il 15 marzo 2007.

PROGRAMMAFESTA S. GIUSEPPE

25 marzo 2007Somma Lombardo

ore 9.00Chiesa di San Rocco - Santa Messacelebrata da Monsignor LuigiStucchi (vicario episcopale per lazona pastorale di Varese), Mon-signor Gilberto Donnini (prevosto diVarese) e don Franco Gallivanone

ore 10.15Aperitivo dolceAmaretti di GallarateIntrattenimento per i più piccoli:clown, sculture di palloncini,truccabimbiTortellata di San Giuseppe

ore 11.30Presentazione Liquore S. Giuseppe(distillato in esclusiva per l’Associazione Artigiani)

ore 12.00Aperitivo salato La torta di San Giuseppe: aspettiamo anche la tua! - Incanto dei canestri

ore 13.00 Chiusura

SCHEDA PARTECIPAZIONE “INCANTO DEI CANESTRI”

“Festa di San Giuseppe” 25 marzo 2007 – Somma Lombardo

Nome ........................................................................................

Cognome ....................................................................................

Telefono ...................................Fax.............................................

telefono cell. .............................E-mail: ........................................

Dolce.........................................................................................

Inviare il coupon via fax allo 0332/256.308 o 0332/256.300, entro il 15 marzo,

all’attenzione del dott. Davide Ielmini

_____________________________________________________________________

L’Associazione Artigiani della Provincia di Varese – Confartigianato ai sensi ed in conformità con l’art.13D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 informa che i dati raccolti con la presente scheda di adesione sono destinatiad essere archiviati sia elettronicamente sia manualmente e potranno essere oggetto di trattamento amezzo di sistemi informatici, nonché manualmente nel pieno rispetto dei dettami normativi vigenti soloed esclusivamente dal personale di Associazione Artigiani della Provincia di Varese – Confartigianato di ciòappositamente incaricati e non saranno usati per ulteriore comunicazione o diffusione.Salvi i diritti di cuiagli artt.7, 8, 9 e 10 D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si precisa che i dati raccolti potranno essere utilizzatial fine di informarla in merito a prossime iniziative, fino a Sua esplicita opposizione inibitoria.Titolare deltrattamento è ’Associazione Artigiani della Provincia di Varese – Confartigianato. Responsabile del tratta-mento è il Direttore Generale.Con la sottoscrizione della presente, l’interessato esprime libero consensoai trattamenti indicati:______________________________

L’appuntamento è fissato per domenica 25 marzo, nella chiesa di San Rocco a Somma Lombardo

Festa di San GiuseppeL’addio all’inverno tra clown e torte

Davide Ielminie-mail: [email protected]: 0332 256296

✄ ✄

n. 3 - Marzo 2007

Vita Associativa 25


OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 25

n. 3 - Marzo 2007

26 Ambiente e sicurezza


Le nostre sedi

• VARESEvia Sanvito Silvestro 94tel. 0332 211211fax 0332 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

• GALLARATEviale Milano 69tel. 0331 703670fax 0331 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

• BUSTO ARSIZIOvia F. Baracca 5tel. 0331 652511fax 0331 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

• SARONNOvia Sampietro 112tel. 02 9617051fax 02 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

• LUINOvia Dante 49tel. 0332 531296 fax 0332 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

• TRADATEviale Europa 4/Atel. 0331 842130 fax 0331 [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

ARCISATEvia Cavour 74tel. 0332 473300fax 0332 474893orario: da lunedì a giovedì 8.30-12.30venerdì 8.30-13.00

GAVIRATEvia Marconi, 5tel. 0332 730070fax 0332 742297orario: da lunedì a venerdì 8.45-12.45

LAVENO M.via M. della Libertà 24tel. 0332 669379fax 0332 666628orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30venerdì 8.30-13.00

CASSANO MAGNAGOPiazza Libertà 4tel. 0331 206093orario: martedì 14.15-17.00giovedì 8.30-12.30

SESTO CALENDEvia Cavour 35tel. 0331 923581orario: mercoledì 14.30-17.00venerdì 8.30-13.00

GORLA MINOREvia M. Grappa 11tel. 0331 601391fax 0331 365390orario: da lunedì a venerdì 8.45-12.45

MARCHIROLOpiazza Borasio 2tel. 0332 723283orario: mercoledì 14.30-17.00

ISPRA c/o Sala Serra del Comunevia Milite Ignoto 1tel. 334 1198114orario: martedì 9.00-12.00

Sede Provinciale: VARESE - viale Milano 5 - tel. 0332 256111 - fax 0332 256200 • www.asarva.org • [email protected]: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-17.00 • venerdì 8.30-13.00

SEDI TERRITORIALI/UNITÀ DI PRODOTTO RECAPITI

Servizio Clienti

[email protected]

Tutte le aziende che producono e smaltiscono rifiuti derivan-ti dall’attività produttiva sono tenute alla compilazione delMUD – Modello Unico di Dichiarazione delle quantità di rifiu-to prodotto e smaltito nell’anno precedente. Da quest’annosaranno assoggettate a tale adempimento anche le impreseche nel corso della 2006 sono state tenute all’iscrizioneall’Albo Gestori Ambientali. Ricordiamo che dal mese diaprile 2006 è obbligatoria l’iscrizione all’Albo GestoriAmbientali per tutte le imprese che trasportano in propriorifiuti pericolosi e non. Le imprese che hanno già usufruito del servizio di compi-lazione negli anni precedenti hanno già ricevuto appositaconvocazione per la raccolta dei dati necessari. Quantihanno invece iniziato l’attività nel 2006 possono contatta-re gli uffici territoriali della nostra Associazione per con-cordare un appuntamento e approfondire la questione. Laprestazione è offerta anche alle aziende che non usufrui-scono del servizio di smaltimento rifiuti erogato dallanostra Associazione, purchè in regola con la quota associa-tiva. Salvo variazioni normative dell’ultima ora, la scadenzaè come sempre prevista al 30/04 di ogni anno.

MUD 2006 entro il 30/04/2007 È stata pubblicata l’1 febbraio 2007 sulla

Gazzetta Ufficiale della ComunitàEuropea la norma EN 14351 –1 sulla mar-catura CE di serramenti, finestre e porteesterne. La norma, che entrerà a regimein Italia nel 2009, dopo un periodo trans-itorio nel quale la Marcatura Ce saràvolontaria, sarà utile al fine di la confor-mità dei prodotti, forniti dal fabbrican-te, alla direttiva comunitaria.Il marchio CE non è un marchio di quali-tà, ma una Attestazione di conformitàindicante che il prodotto è conforme atutti i requisiti riportati nella Direttiva.Il Marchio CE sarà obbligatorio a parti-re dal 2 febbrraio 2009, e rappresen-terà un livello minimo di qualità alquale tutti dovranno obbligatoriamen-te uniformarsi per poter vendere inEuropa.All’atto pratico il marchio CE attesteràche il prodotto finito fornisce determi-nate prestazioni quali:

Requisiti obbligatori: · Resistenza al vento· Tenuta all’acqua· Permeabilità all’ariaRequisiti non obbligatori o richiesti danormative nazionali· Resistenza termica· Proprietà radiative delle vetrazioni· Prestazione acusticaIn relazione a quanto sopra, il fabbrican-te dovrà far eseguire le prove o calcolirelativi a garantire, tramite un controllocontinuo della produzione, che le pre-stazioni rilevate siano mantenute duran-te la produzione. La Direttiva per il mar-chio CE prevede che il Produttore dovràgarantire nel tempo, attraverso unPiano di Controllo Produzione - cosìcome avviene per le norme EN ISO 9000- l’omogeneità, il mantenimento delleprestazioni possedute dal campioneoggetto delle prove e la rintracciabilitàdei prodotti.

Marchi CE serramenti

Servizio Ambiente e Sicurezza • e-mail: [email protected] • telefono: 0332 256111o Sedi Territoriali

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 26

n. 3 - Marzo 2007

Servizio credito 27


Tassi

d'in

tere

sse co

nven

ziona

ti co

n il

nostr

o Se

rvizi

o Cr

edito

UNICREDIT BANCA

BNL

SAN PAOLO IMI

BANCA INTESA

BANCA DI ROMA

DEUTSCHE BANCA (B.P.LECCO)

BANCA DI LEGNANO

CREDITO BERGAMASCOBP. NOVARA

BANCO DI BRESCIA

BANCO DESIO E BRIANZA

GRUPPO BPU(BPB, BPCI)

B.POP.ITALIANA

CREDITO VALTELLINESE

B.P.INTRA

B.P.MILANO

B.P.SONDRIO

BANCA REGIONALE EUROPEA

B.C.C. BUSTO GAROLFO

E BUGUGGIATE

B.C.C. BARLASSINA

ARTIGIANCASSA

LIN

EE D

I CRE

DITO

Aggi

orna

men

to:

Febb

raio

200

7

ISTI

TUTI

DI C

REDI

TO C

ONVE

NZI

ONAT

I

FIN

ANZ.

DIP

END

ENTI

DEL

LE IM

PRES

E SO

CIE

-7,

000

7,25

0-

--

6,75

-7,

125

9,00

07,

375

--

7,75

06,

250

7,25

-7,

247

7,49

-

DO

CUP

OB.

2 M

ISU

RA

1,4/

B 4,

747

--

5,33

7-

-5,

299

4,99

75,

237

-4,

997

-4,

997

-5,

247

4,99

7-

5,29

9-

-

FIN

ANZ.

ARTI

GIA

NCA

SSA

L.94

9/52

-

--

5,05

--

-5,

055,

437

-5,

383

-5,

383

--

-5,

437

-5,

997

5,14

7

NU

OVO

RIE

QU

ILIB

RIO

FIN

ANZI

ARIO

5,

247

--

5,38

3-

-5,

247

5,14

75,

437

-5,

383

5,04

75,

247

-5,

247

5,24

75,

437

5,29

9-

5,54

7

INVE

STIM

ENTI

CO

N C

ON

TRIB

UTO

CCI

AA V

A4,

747

- -

5,04

9 -

4,74

74,

997

4,99

75,

187

4,99

74,

997

- 4,

997

5,13

34,

997

4,99

75,

083

5,13

3-

-

INVE

STIM

ENTI

MAC

CH./A

TTR

EZZA

TUR

E4,

747

5,24

75,

497

5,54

97,

254,

755,

299

5,49

75,

437

5,24

75,

247

5,14

75,

747

5,13

34,

997

5,24

76,

250

5,17

45,

747

5,14

7

INVE

STIM

ENTI

IMM

OBI

LIAR

I4,

747

5,49

75,

497

5,54

9-

4,75

5,29

94,

997

5,43

75,

247

5,24

75,

147

5,74

75,

133

5,24

75,

247

6,25

05,

174

5,74

75,

147

AUTO

VETT

UR

E4,

747

5,24

75,

497

5,54

97,

254,

755,

299

5,49

75,

437

5,24

7-

-5,

747

5,13

34,

997

5,24

76,

250

5,17

45,

747

5,14

7

GIO

VAN

I IM

PRES

E-

--

5,29

9-

4,75

5,04

9-

-5,

247

5,24

75,

147

5,74

75,

133

4,99

74,

997

6,25

05,

174

5,74

75,

447

INCR

EMEN

TO D

IPEN

DEN

TI-

--

5,54

9-

--

5,14

75,

247

5,24

7-

-5,

133

5,74

75,

247

-5,

299

6,24

7-

ACQ

.TER

REN

I E IM

MO

B. D

A R

ISTR

UTT

UR

ARE

--

5,49

76,

049

--

5,29

94,

897

5,93

7-

--

-5,

383

5,24

7-

-5,

549

6,24

7-

SVIL

UPP

O C

OM

MER

CIAL

E-

-5,

497

6,04

9-

4,50

5,29

9-

5,93

7-

5,74

75,

147

-5,

133

--

6,25

05,

549

6,24

7-

PAG

AMEN

TO IM

POST

E4,

747

6,46

85,

368

5,29

97,

255

5,04

9-

5,18

75,

247

5,49

75,

497

6,24

75,

883

5,49

75,

497

6,25

05,

299

6,24

7-

ANTI

CIPO

IVA

A CR

EDIT

O-

--

6,04

97

--

5,99

7-

-5,

747

5,49

76,

247

-5,

247

-6,

250

5,29

96,

247

-

PAG

AMEN

TO 1

3/14

° M

ENSI

LITA

'4,

747

6,46

85,

368

5,29

97,

255

5,04

9-

5,18

75,

247

5,49

75,

497

6,24

75,

883

5,49

75,

497

6,25

05,

299

6,24

7-

LIQ

UID

ITA'

AZI

END

ALE

4,74

75,

247

5,49

76,

049

7,25

4,50

5,79

96,

247

5,93

7-

5,99

75,

497

6,24

76,

633

5,49

75,

497

6,25

05,

799

6,24

75,

547

LIQ

UID

ITA'

DIF

FER

ITA

4,74

75,

497

-6,

049

-4,

505,

549

6,24

75,

937

-5,

997

--

6,63

35,

247

--

5,79

96,

247

5,54

7

ACQ

UIS

TO S

COR

TE4,

747

5,24

75,

497

6,04

97,

254,

505,

799

5,49

75,

937

5,24

75,

747

5,49

76,

247

6,63

35,

247

5,49

76,

250

5,54

96,

247

5,54

7

PREV

ENZI

ON

I AN

TIU

SUR

A-

--

6,29

9-

-5,

799

-7

-6,

747

--

7,13

36,

747

-6,

250

6,04

9-

-

CRED

ITO

AL

CON

SUM

O-

--

--

-10

,25

-5,

937

--

--

--

--

-8,

625

-

PRES

TITO

D'U

SO D

'OR

AFI

--

--

--

--

--

7,00

0-

--

-3,

500

--

--

FID

O D

I CAS

SA7,

747

7,5

7,25

07,

299

-5,

006,

799

-5,

299

8,74

76,

747

6,49

76,

247

8,38

35,

747

7,74

76,

250

7,04

97,

490

-

ANTI

CIPO

SU

FAT

TUR

E7,

247

5,61

85,

750

6,79

97

5,00

5,79

9-

5,54

96,

997

5,74

74,

997

5,24

76,

383

5,49

75,

497

6,25

05,

299

6,00

0-

ANTI

CIPO

SBF

5,74

75,

618

5,25

06,

049

6,75

5,00

5,29

9-

5,04

95,

497

5,34

74,

997

5,24

75,

883

5,49

75,

247

6,25

05,

299

5,50

0-

SCO

NTO

DI P

OR

TAFO

GLI

O-

5,61

85,

250

6,04

97

5,00

5,29

9-

5,04

96,

747

5,34

74,

997

5,24

75,

883

5,24

7-

-5,

299

5,50

0-

IMPO

RT

7,74

75,

618

5,75

06,

174

7,25

5,00

6,49

7-

5,54

98,

247

5,99

7-

6,24

76,

883

5,49

76,

247

6,25

06,

049

6,00

0-

ANTI

CIPA

Z. E

XPO

RT

5,74

75,

618

5,25

06,

049

75,

005,

247

-5,

549

6,99

75,

747

-6,

247

5,88

35,

247

5,49

76,

250

5,29

96,

000

-

OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 27

Per ulteriori informazioni: tel . 0332 256111

ser vizio.clienti@asar va.org • www.asar va.org

LA SOLUZIONE AI TUOI PROBLEMI

• TASSO A PARTIRE

DA EURIBOR 3 MESI

+ SPREAD 1,20%• DURATA TOTALE 7 ANNI

• PREAMMORTAMENTO

FINO A 2 ANNI

NESSUN LIMITE DI IMPORTO

Al valore imponibile del finanziamentopossibile aggiungere

un’ulteriore 20% per liquidità

FINANZIAMENTI PER BENI NUOVI E BENI USATI

D I A M O C R E D I T OA L L O S V I L U P P O .Affidati al Servizio Credito: Artigianfidi



OP n. 3.qxp 20/02/2007 15.23 Pagina 28

In primo piano.

Un cosmetico del resto agisce sul limite tra l'Io

e l'altro, sul confine tra interno ed esterno,

sulla barriera che condiziona le relazioni del sin-

golo con l'ambiente”. Con buona pace di chi

pensa che uno smalto sia uno smalto punto e

basta.

E dopo aver cercato di esaltare bellezza, ma

soprattutto il fascino delle “sue donne”,

Montalto è andato oltre e con un gruppo di

amici (di cui fa parte anche l’ex stilista Angelo

Naj Oleari) si è inventato una nuova linea:

Rosaluna.

” La confezione è arancione, il colore del sole,

della vita. La novità è che il packaging, la con-

fezione, è biodegradabile. Il materiale utilizzato

è la plastica vegetale ricavata dal mais. Le

matite sono in legno di cedro, fondotinta e pol-

veri sono confezionati in contenitori di allumi-

nio, interamente riciclabili”.

Un altro passo è fatto. E dopo aver lavorato

tutti questi anni in provincia di Varese ed avere

ormai una clientela affezionata, è arrivato il

vero salto, quello dell’export, dell’esportazione

dei prodotti nei paesi stranieri.

”Abbiamo contatti con spagnoli e francesi, ma

anche con gli Emirati Arabi, il Belgio il Brasile

e gli Stati Uniti. Sono molto interessati: ci

hanno conosciuto attraverso fiere del settore

e adesso abbiamo incontri periodici”.

Paura di essere imitati? Assolutamente no,

risponde Montalto per una ragione semplice e

allo stesso tempo complicatissima: “Nei nostri

cosmetici c’è passione e amore. E’ come pre-

parare una cena veloce al proprio marito la

sera dopo una giornata di lavoro oppure una

cenetta, intima: la differenza si coglie, anche

se gli ingredienti fossero gli stessi.

Vale anche per i miei prodotti: potrebbero

anche procurarsi gli stessi principi, gli stessi

aromi ma mai riuscirebbe a produrre un

cosmetico uguale al mio. E i miei clienti lo

sanno”.

30

»Esportiamo in Francia,Spagna, Belgio, Brasile,

Stati Uniti e Emirati Arabi.«

continua da pag. 29

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.18 Pagina 30

In primo piano.

29

Il valore di un cosmetico si percepisce dal pia-

cere che si prova nell'utilizzarlo, nel sentirlo

sano e sicuro. D’altro canto i principi attivi del

prodotto che applichiamo sulla pelle penetrano

dell'organismo; un rossetto, per esempio,

viene ingerito per il 70%! “.

Vale per il rossetto come per altri prodotti. E

se già questa attenzione può sembrare inu-

suale, in un settore, come spiega Montalto, in

cui prima si studia il target cui si vuole mirare

poi il prodotto, tutto è ancora più curioso se

si considera che “in casa Montalto” funziona

così dal 1957.

”All’epoca imperava il sintetico – spiega

Giuseppe Montalto – e molti prodotti usati

dalle donne contenevano alcuni derivati petro-

liferi. Mia madre, che aveva origine bergama-

sche, da tempo raccoglieva erbe per

curare i malanni: è così che ha comin-

ciato a conoscerne le proprietà e a

adoperarle nel suo piccolo centro

benessere dove le donne venivano

perché si usava la cromoterapia, si

studiava il cliente e si proponevano

soluzioni individuali.

Oggi a nessuno sfugge l’importanza di

usare prodotti naturali, di prendersi

cura di sé, della necessità di una com-

pleta armonia tra corpo e psiche, ma

cinquant’anni fa erano discorsi nuovi,

una filosofia ancora da diffondere”.

E il risultato è stato quello che è oggi

“Montalto Natura”: un negozio che è prima di

tutto il luogo dove farsi consigliare il profumo

da abbinare al proprio carattere, non solo la

crema adatta al proprio tipo di pelle. Troppo

“facile”, troppo limitativo badare solo alla parte

esterna del nostro corpo, in una parola “all’in-

volucro”, spiega Montalto: “Lo so non è facile

capire, ma io cerco di guidare il cliente in un

mondo per molti sconosciuto. Io sono convin-

to che un cosmetico non “curi” ma “abbia cura”

di qualcuno.

Perché sia efficace veramente, un prodotto

non deve solo agire localmente, ma deve avere

anche un rimando importante dal punto di

vista psicologico e della personalità.

continua a pag. 30

continua da pag. 4

Giuseppe Montalto

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.19 Pagina 29

[email protected]


Il vantaggio di essere socio.

31


Conv

enzi

one

A chi è rivoltaA tutte le imprese associate che sono interessate all'acquisto di veicoli com-merciali nuovi di fabbrica del Marchio Fiat.

I vantaggi della convenzioneLa convenzione permette alle imprese associate di acquistare veicoli commer-ciali Fiat usufruento di diverse opportunità:• Riduzione del solo prezzo di listino, con sconti dall'11 al 20%; • Riduzione del prezzo di listino, con sconti dal 9 al 18% e nel caso che la

garanzia venga estesa sino a 5 anni o sino 120.000 chilometri.

Come attivare la convenzioneL'impresa all'atto della prenotazione del veicolo dovrà consegnare letteradell'Associazione Artigiani attestante la propria posizione associativa.

Per ulteriori informazioni rivolgersiagli operatori del Servizio Clienti delle Sedi Territoriali dell'Associazione Artigiani

Acquista con noi i furgoni Fiat

NOVITA’2007

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.18 Pagina 31

AO n. 3.qxp 20/02/2007 15.17 Pagina 32

OP n. 3 - asarva.org · responsabili hanno anche come dovere etico quello di difen- ......

Documents

Transcript of OP n. 3 - asarva.org · responsabili hanno anche come dovere etico quello di difen- ......