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!Voce del verbo

Innovare

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Dal 9 alk't1 Ottobre 24:19

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La terza edizione della fiera sulla scuola si è chiusa con più di 16.000

OLTRE 25MLA PRESENZEGià in cantiere l'edizione 2020, daI 28 al 30

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Alli C i e chiusa con oltre 25.000 pre-senze alla mostra e agli eventi

formativi la terza edizione di FIERADIDACTA ITALIA, alla Fortezza daBasso di Firenze dal 9 all'11 ottobre,riconfermandosi come l'appunta-mento più importante sull'innovazio-ne nel mondo della scuola in Italia, unevento irrinunciabile per docenti, di-rigenti scolastici, direttori dei servizigenerali e amministrativi, educatori,formatori, professionisti e imprendi-tori del settore.Sono state 16.712 le ore di forma-

zione certificata erogate ai docenti,762 gli eventi complessivi fra conve-gni, seminari e workshop, 12.050 leprenotazioni ricevute on line pre-evento, 208 le aziende partecipantisu una superficie espositiva di 3lmila

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SPECIALE•- . '~~~;

vore di formazione

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A DI DACTA ITALIA 2019ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze

metri quadri distribuiti su 5 padiglio-ni e 160 i giornalisti italiani e esteriaccreditati. Ottimo il gradimento deivisitatori provenienti da tutta Italiacon il 98% di soddisfazione e la To-scana come regione capofila, seguitada Lombardia, Lazio, Puglia ed EmiliaRomagna fra le prime cinque regionirappresentate. Al di sopra di ogni piùrosea aspettativa l'affluenza da partedi docenti e dirigenti scolastici prove-nienti dal Sud e dalle isole, con il20,6% del totale.

Bilancio molto positivo anche perla presenza online. Solo nei tre giornidi fiera sono stati oltre 20mila gliutenti che hanno visitato il sito webdella manifestazione, in crescita del33% rispetto all'edizione 2018. Ot-time performance si sono registrate>

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SPECIALE►da importanti città come Torino(+135%), Napoli (+108%), Bologna(+57%) e Milano (+43%). Sui socialla copertura dei post solo sugli ac-count ufficiali di Fiera Didacta e Indi-re ha superato i 270mila utenti, tri-plicando il numero dell'anno scorso.

La manifestazione, organizzata daFirenze Fiera con il coordinamentoscientifico di Indire e un comitatoorganizzatore composto da MIUR,Regione Toscana, Comune di Firen-ze, Camera di Commercio di Firen-ze, Unioncamere, Didacta Interna-tional, ITKAM e Destination Flo-rence Convention & Visitors Bu re-au, è stata dedicata a Leonardo nelquinto centenario della sua morte,Suo l'aforisma "Tristo è quel discepoloche non avanza il suo maestro", assun-to a leitmotiv di questa edizione sot-totitolata "Voce del verbo innovare".

L'evento, spin ofidi Didacta Inter-national, la più importante fiera sul-l'istruzione e la scuola in Europa e frale più importanti del mondo, ha fattoparte della Settimana Tedesca in Ita-lia che l'Ambasciata della RepubblicaFederale di Germania ha organizzatodal 6 al 13 ottobre con una serie dieventi, mostre, spettacoli e incontriin tutto il Paese per avviare una rifles-sione aggiornata sui rapporti fra Italiae Germania trent'anni dopo la Cadu-ta del Muro di Berlino.

Innovazione digitale, buone prati-che didattiche, nuovi ambienti scola-stici, sostenibilità, economia circolaree inclusione. Sono solo alcune dellenovità lanciate a questa terza edizioneche ha riconfermato come l'hi tech, intutti i suoi aspetti ed applicazioni, mi-gliora in assoluto l'apprendimento aiu-tando i giovani di ogni età e grado diformazione a raggiungere più rapida-mente gli obiettivi prefissati in ambitoscolastico.Così come la rivisitazione di tecni-

che di apprendimento tradizionali co-me la lettura in classe ad alta voce èstata al centro del progetto nazionaleLeggimi ancora a cura di Giunti Scuo-la e Giunti Editore, al quale hannoaderito 13.000 docenti della scuola

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primaria da tutta Italia, i cui risultatisono stati presentati in fiera da Fede-rico Batini, professore di pedagogiasperimentale, metodologia della ricer-ca educativa dell'Università di Perugia.Ne è emerso come la lettura risultiuno strumento quanto mai efficaceper aiutare i bambini nel loro percorsodi crescita, per sviluppare le cosiddette"Life Skills" ovvero le competenze co-gnitive, emotive e sociali, utili per ilsuccesso scolastico e perla vita.Grande successo ha riscosso l'ini-

ziativa promossa e organizzata da In-dire intitolata SCUOLA=FUTURO:Ex machina. Spazi di apprendimentoed esperienze didattiche per la scuo-la del futuro, allestita nei 1.200 metriquadri del padiglione "Le Ghiaie" esuddivisa in due ambienti distinti, unoriservato alla Scuola secondaria e l'al-

tro alla Scuola primaria, dove sonostati mostrati esempi virtuosi dellescuole che verranno progettate allaluce di uno stretto connubio fra di-dattica e organizzazione degli spazi.

Nella scuola del futuro che forme-rà i cosidetti Millennial e gli apparte-nenti alla cosidetta Generazione Z,le aule tradizionali saranno infatti so-stituite da ̀spazi educativi polifunzio-nali' dove gli studenti non seguirannopiù lezioni tradizionali ma ̀percorsi diapprendimento integrati tra le variematerie al posto delle lezioni frontalie con il supporto di metodologie estrumenti didattici innovativi e già inuso in molti istituti quali il coding, laprogrammazione informatica, il flip-ped e la classrooms.Meccatronica (la scienza che stu-

dia l'integrazione della meccanica con

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SPECIALEl'elettronica e l'informatica), Sosteni-bilità e Green oltre a Innovazione eStart up sono state fra le a ree esposi-tive più visitate dal pubblico con lapresentazione delle ultime soluzioni eapplicazioni in tema di integrazionedella meccanica con l'elettronica el'informatica e con le nuove propostedi ̀ buone pratiche' sul tema dell'eco-nomia circolare e della sostenibilità.Obiettivo comune: avvicinare sem-pre più la formazione con il mondodel lavoro.DIDACTA 2019 ha mostrato così

il suo lato GREEN con proposte for-

mative utili per consolidare il rappor-to fra il mondo della scuola e quellodei vari soggetti quali imprese e isti-tuzioni pubbliche e private che giàpraticano iniziative a vantaggio di unasocietà sempre più ̀ verde' fin dall'etàscolastica.

Sul tema della sostenibilità si èsvolto inoltre nella Main Hall al padi-glione Cavaniglia il convegno di aper-tura della fiera alla presenza del mini-stro dell'Istruzione, Lorenzo Flora-monti "Scuola 2030: P come Piane-ta" sulle buone pratiche a difesadell'ambiente.

In tema di economia circolare gran-de interesse ha suscitato infine il Gro-wRoom presentato da CampuStore,una grande libreria naturale a forma disfera circolare in legno con piante ditutti i tipi, un orto intelligente in clas-se. In mostra anche banchi costruiticon bottigliette di plastica riciclata,utili per produrre i filamenti per lastampante 3D e i tavoli scrivibili chesfruttano un trattamento rivoluziona-rio delle superfici per diventare l'equi-valente di una lavagna classica."Non si può pensare al futuro e

progettarlo prescindendo dalla scuola— ha dichiarato il Ministro dell'Istru-zione, dell'Università e della Ricerca,Lorenzo Fioramonti — Didacta è unadi quelle occasioni dove c'è questaconsapevolezza, dove si parla dellascuola come potrebbe e dovrebbeessere, di come l'istruzione può ac-compagnare la crescita civile ma an-che economica del paese. Una novitàè il tentativo di coinvolgere semprepiù i ragazzi, perché possano diventa-re da subito soggetti di proposta. E lastrada giusta, perché è una strada chesi percorre insieme. Didacta non èpiù soltanto un importante confrontovirtuoso tra mondo dell'istruzione e►

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>aziende ma è un laboratorio dellascuola che sta cambiando. Con le dif-ficoltà che sappiamo: in Italia, Paeseche fa parte del G7, tanti edifici sco-lastici devono essere messi in sicurez-za. Al MIUR stiamo lavorando inten-samente per recuperare su questo ri-tardo storico. Ma anche quando sifronteggia un'emergenza non si devedimenticare la necessità di innovare.Penso a una scuola che sia sicura, ac-cogliente e sostenibile". "Dobbiamoavere i piedi per terra e lo sguardoche va oltre, impegnandoci, tutti in-sieme, coinvolgendo i ragazzi, conrealismo e inventiva", ha concluso ilMinistro Fioramonti."La terza edizione di Didacta — ha

dichiarato Giovanni Biondi, presi-dente di Indire — si è conclusa con unbilancio molto positivo in termini dipartecipazione e di iniziative propo-ste. Con la scuola del futuro abbiamocostruito un modello di scuola chenon fosse solo raccontato, ma potes-se essere vissuto e sperimentato inprima persona dai docenti e dai diri-genti scolastici. La grande attenzionericevuta dal mondo politico, da granparte della stampa nazionale e anchedai media internazionali, come laBBC, ci fa capire che la strada intra-presa è quella giusta affinché l'inno-vazione diventi un tema centrale didiscussione per un reale cambiamen-to nella scuola italiana".

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"Regione Toscana anche in questaterza edizione di Didacta Italia ha vo-luto rendere protagonisti gli studentitoscani che con le loro attività, hannodimostrato quanto la scuola, seppurcon tutti i suoi problemi, sia un eccel-lente laboratorio di ricerca e di speri-mentazione", ha dichiarato CristinaGrieco, assessora all'Istruzione, For-mazione e Lavoro della Regione To-scana. "Didacta Italia è una grandeoccasione di crescita e di scambio percoloro che operano nel mondo dellascuola e della formazione: anno dopoanno si è impreziosita d contributi econtenuti innovativi, rappresentandocosì un'avanguardia nel panorama di

settore. I numeri di questa edizione cirestituiscono infatti un dato che ciinorgoglisce perché confermanoquanto questo evento sia un appun-tamento formativo apprezzato e di ri-lievo e che vede, nella costante cre-scita partecipativa, un segnale impor-tante che il percorso intrapreso èquello giusto"."E proprio in questa direzione che

vogliamo e dobbiamo proseguire — haaggiunto Cristina Grieco — Fornirecontenuti innovativi, garantire un ag-giornamento tempestivo sulla nor-mativa, essere al passo con i tempi,creare stimoli sempre nuovi. In que-sta legislatura le politiche regionali sisono concentrate nel creare maggiorioccasioni di contatto tra il mondodella Scuola ed il mondo del lavoro,affinché i nostri giovani possano im-mettersi nel mercato del lavoro conun bagaglio di abilità spendibile nellaricerca di un'occupazione. La scuola el'acquisizione di conoscenze rappre-sentano quindi il primo fondamentalestrumento con il quale è possibile va-lorizzare il capitale umano e socialedelle comunità e dei territori, col-mando così le diseguaglianze e crean-do occasioni di realizzazione persona-le e professionale, tali da garantirepari opportunità di accesso al merca-to del lavoro".

"Il successo di questa terza edizione

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— ha affermato Sara Funaro, assesso-ra all'Educazione, Università e Ricer-ca del Comune di Firenze — segnauna strada tracciata che adesso hauna precisa direzione: Firenze è unacittà che fa innovazione, anche sullascuola. Le oltre 25mila presenze sonoil suggello di un successo che fa diquesto appuntamento un punto di ri-ferimento in Italia e in Europa. L'edi-zione 2019 è stata la dimostrazionepratica che la scuola è patrimonio ditutti su cui possiamo lavorare per mi-gliorala e cambiarla proiettandola nelfuturo attraverso percorsi di sviluppoinnovativo. Le oltre 16mila ore di for-mazione poi sono state importantis-sime per il lavoro dei nostri giovani. Inquesto scenario Didacta e Firenze sisono confermate luogo ideale per va-lorizzare le eccellenze nell'ambitoscolastico. Siamo orgogliosi di ospita-re Didacta, siamo orgogliosi di essereda tre anni la capitale italiana del-l'istruzione e lavoreremo per conti-nuare ad esserlo"."Alla terza edizione i numeri con-

fermano che Fiera Didacta è ormai ilpunto di riferimento perla scuola. Difatto siamo un servizio pubblico per-ché gli insegnanti possono accederead una formazione gratuita di altissi-mo livello, anche grazie alle istituzioniche ci hanno creduto e alle oltre 200imprese che hanno mostrato come la

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scuola del futuro sia già una realtà.Per questo stiamo già lavorando al-l'edizione 2020 che si svolgerà dal28 al 30 ottobre confermando Fi-renze e la Fortezza da Basso al centrodei percorsi educativi della scuola delNostro paese", il commento di Leo-nardo Bassilichi, presidente di Firen-ze Fiera.

"Fiera Didacta Italia — ha com-mentato Wassillios Emmanuel Fthe-nakis, presidente onorario DidactaInternational — ha superato le nostreaspettative. La terza edizione, stabi-lizzando la qualità, si è concentratasulla relazione fra modelli di appren-dimento analogici e digitali orientati

SPECIALEalla modernizzazione del sistema edu-cativo. Con un'attenzione particolarealle opportunità che il sistema digitaleoffre all'innovazione dei processi edu-cativi",

Soddisfatta Anna Paola Concia,coordinatrice del Comitato organiz-zatore, che ha commentato: "Il suc-cesso di questa terza edizione dimo-stra come la manifestazione sta cre-scendo e diventando anno dopo announ appuntamento irrinunciabile pertutti gli operatori del settore: dirigen-ti scolastici, direttori dei servizi gene-rali e amministrativi, docenti, educa-tori, formatori, professionisti e im-prenditori. Tutti gli Stati Generali delmondo della scuola e della formazio-ne che si sono riuniti in Fortezza han-no lavorato in sinergia con professio-nalità, competenze ed entusiasmoper un modello educativo e didatticoinnovativo, per la costruzione di unascuola che sappia stare al passo con itempi e confrontarsi con il mondo dellavoro in modo che le due realtà pos-sano incrociarsi perché una prepari ilprodotto per l'altro"."Didacta Italia — conclude Paola

Concia — è stato un regalo per lascuola italiana. Il mio sogno nel cas-setto? Portare a Didacta Italia i prin-cipali paesi che affacciano sul Medi-terraneo per arricchire ulteriormentesia l'offerta formativa che la sezionecommerciale dell'edizione 2020". ■

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